Efficienza è ricchezza - 4ª Conferenza Nazionale sull'Efficienza Energetica - prima giornata

Cominciamo
Subito delle persone
Che sono ancora in anticamera si accomoda no finché cioè posto ma ci sta c'è anche una sala attigua con i video quindi
Diamo inizio a questa quarta edizione della conferenza nazionale sull'efficienza energetica e quest'anno ha un titolo
Efficienza e ricchezza perché teniamo molto a distinguere gli effetti della crisi da agli effetti di una politica che secondo noi
Virtuosa e quindi porta alla ricchezza nuova povertà
E è una conferenza che ha
I patrocini della Commissione europea del ministro nell'ambito del Ministero dell'Ambiente del Ministero dello sviluppo economico dell'ENEA non onerosi si specifica
Per lo Stato di questi tempi è sempre meglio precisare
E anche il patrocinio invece del GSE con un dal contributo
E è una Conferenza che è promossa da un gruppo di Media partners registrata in audio video da Radio radicale che ringraziamo
E acqua Media partners testata importanti come Quotidiano Energia la staffetta quotidiana canale Energia Casa clima nuova Energia l'energia spiegata e regioni e ambiente
Che ringraziamo tutti tuttavia questo evento si è potuto ottenere grazie al contributo anche finanziario
Delle in prese e delle associazioni di cui vedete riportati tutti i lotti nella testata generale della Conferenza
La Conferenza come avete visto dall'invito inizierà stamattina con delle relazioni che riguardano il ruolo dell'efficienza energetica nella strategia energetica nazionale
Che è agli ultimi giorni della consultazione pubblica
E a anche una relazione che gentilmente tenuta da Marcello Capra del Ministero dello sviluppo economico sulla nuova direttiva europea sull'efficienza energetica
Poi ci sarà invece come
Diciamo apertura di dibattito una tavola rotonda
Che inizierà credo a partire più o meno dalle undici in mattinata dovrebbero arrivare anche
Alcuni esponenti di Governo Leonardo segni
Come Capo del Dipartimento dell'Energia del Ministero dello sviluppo economico Corrado cliniche ha assicurato la sua parte la sua presenza a partire dalle tredici
E new entry per i temi dell'energia un esponente del Ministero dell'economia delle finanze il sottosegretario Gianfranco Polillo
Diamo inizio con le relazioni la prima è quella degli Amici della terra con l'ingegner Raffaele Scialdone mi che invito ad accomodarsi immagino che tu abbia delle slide
Costituzione
Buongiorno
Grazie intanto a tutti
Per essere intervenuti
Beh la mia relazione comincia
Ho continua ad affrontare il tema dell'efficienza energetica come potenziale ricchezza dell'Italia ed è una delle tematiche che da sempre l'associazione
Ha sostenuto e lo fa analizzando essenzialmente tre aspetti vedendo cosa ci portano collocarci nella situazione attuale
E tanto come raccomanda come procede come il Punzo dell'efficienza energetica in Italia qualcosa che più volte è stato detto e ripetuto e e vedremo come sta procedendo e poi qual è
Il livello competitivo e di innovazione tecnologica delle imprese italiane perché
Sia vogliamo sperare parlare di un'efficienza energetica che produca anche ricchezza dobbiamo fai attenzione anche a questo aspetto
E poi come come sono stati e come si presentano gli incentivi per l'efficientamento energetico come lo sono stati finora
E come dato che larsen sarà sicuramente al centro della attenzione
Di quello che si tira in questi giorni come
Si prospettano tramite i numeri o i numeri che come si riescono interpretare che vengono dati dall'azienda
E alla fine c'è un
Ci sarà un tentativo di rispondere a una domanda che servizi ed efficienza energetica è un nuovo vincolo
Ora l'opportunità è una domanda opportuna visto che la l'ultima e dire direttiva comunitaria che non
Tra i che rimanda la possibilità di imporre
L'efficienza energetica come il terzo venti o
Alta percentuale da
Da rispettare in modo mandato voglio comunque comincia a porre
De a dare delle indicazioni via porre anche dei dei limiti comportamentali del diritto anzi agli Stati membri
Allora guardiamo un attimo
Come va l'efficienza cominciamo da una slide è già conosciuta da dati già conosciuti come stavamo nel
Nel due mila nove questo un lacche riporta
Il l'intensità energetica inteso come chilo di petrolio equivalente rispetto alla
Al PIL alla alla ha prodotto interno lordo
E con perché non conoscesse Pippia e a parità di potere d'acquisto quindi è un modo per
Mettere un po'tutto sullo stesso piano il comportamento delle delle dei vari Stati del
Dell'unione
Europea
Con abbattendo un attimo le differenze anche di costo di manodopera ho dato
E vediamo che
Il nostro Paese continua ad essere tra quelli che non solo hanno un intensità energetica
Sull'energia finale ripetiamo al di sotto di quella della media europea almeno questo era nel due mila nove ma sono tra quelli che potremmo chiamare i più virtuosi o come spesso dice dalla d'incanto adesso
Se vediamo però i dati del due mila dieci quindi sono aggiornati sono dalla derivano dall'amico e lavoro della ad Emma
Vediamo che manteniamo una chiaramente una situazione Dida incanta disse però cominciamo a essere scavalcati come è successo negli altri anni
Da altri Paesi in particolare ci dirà scavalcato anche la Germania e ci si è molto avvicinata
La Francia che prima era al di sopra di quella che è la media europea
Già da questo c'è una prima considerazione che manteniamo un
Buon livello di intensità energetica quindi non consumiamo tanto
Però non provvediamo con la stessa dell'uscita
Degli altri Paesi e quindi se il grafico fosse più allungato partendo magari dagli anni Novanta vedremmo che da una posizione veramente di primato siamo adesso fortemente in tinta alzati
E raggiunti da altri Paesi Paesi tra l'altro con i quali abbiamo dei rapporti
Di di competitività diretta perché ci sono Francia Spagna Inghilterra regionale
Questo è un altro nodo in con data ancora più aggiornato però è riferito all'Energia questa volta primariato ore usufruiamo di qualche beneficio dovuto alla a livello di efficienza del nostro sistema di produzione dell'energia elettrica
E non è non sono tutti di gli Stati membri però sono quelli più più importanti anche da un punto di vista della competitiva sui mercati manteniamo anche qui un livello sicuramente
Di
Di forza ma anche qui il gruppo dei degli altri Paesi comincia
A incalzanti per cui non procediamo con una dell'uscita che dovrebbe essere quella prima una Paese come il nostro
Chi ha le risorse e le capacità soprattutto per progredire nella nel campo dell'efficientamento energetico
Queste solo prima per mostrare disse facessimo una
Un grafico come questo dove da un lato abbiamo il Pinza interrompe alla parità di potere di acquisto per abitante dall'altolà
Intensità energetica data come Barilli di petrolio equivalente
In effetti ci collochiamo tra le famose dall'incauta disse è un dato del
Di uno studio del due mila dieci del
Del CNR comunque
Siamo sempre nella massa dei nel gruppo dei Paesi che continuano ad a vere nel campo dell'efficienza energetica una posizione di di privilegio
Ma
Come il
Livello competitivo e il livello di innovazione tecnologica delle nostre palese
Sappiamo tutti non lo si è detto in molti contesti anche in altre precedenti
Edizioni di di questa Conferenza che il livello competitivo che il il livello tecnologico delle aziende italiane nel campo dell'efficienza energetica e sicuramente tra le più elevati
Ci viene però in aiuto in questo caso ed è
Ed è una cosa molto simpatica da da vedere uno studio del due mila nove che fa riferimento anni due mila due mila quattro ma è ancora forse più significativo
Che fatto dal sono fra l'istituto
Su chiaramente sulla maggior parte dei Paesi della Comunità europea ma anche su alcuni Paesi è stato fuori norma e la coda cioè il Giappone cella ci sono oggi gli Stati Uniti c'è la Cina
E vediamo che se utilizzando i parametri che loro hanno
Utilizzato per definire questo
Di Bello di di competitività e di
Innovazione tecnologica delle imprese se sul ci collochiamo come
Viene collocata all'Italia nel campo della risparmio e energetico siamo sempre in quella famosa
Zona alta a destra che è quella delle degli intanto le sedi di quelle con
Di eccellenza e siamo in compagnia o anche meglio di alla altri paesi per i quali abbiamo la competitiva diretta anche a livello tecnologico
E
Che succede invece perché lo Statuto qui curava questi due aspetti sul risparmio energetico e sulle energie rinnovabili ecco sulle energie rinnovabili invece siamo
Collocati in una situazione in cui la competitività non è certo ottimale e anche il livello di innovazione tecnologica Nola
Lo stesso valore pozze paradossale ma è opportuno
Fa notare dove la posizione
Scusate
Della
Cauto stessi
Boh
Beh la posizione della Germania della se la vedete nella parte parte dalla parte diciamo più positiva dell'innovazione tecnologica ma nella parte bassa della competitività
Ecco simpatico vedere leggendo lo studio la motivazione intatto il fa nostra Institut chiaramente ha messo sullo stesso piano tutti quanti i Paesi però accurato forse con un occhio
Di attenzione superiore quella che era la situazione tedesca di casa
E ha spiegato la collocazione della Germania in quella posizione dicendo attenzione che questo è uno studio uscito nel due mila nove ma che fotografava una realtà al due mila due mila quattro
Quindi tutto sommato il sono fare conosceva forse già la fine della DIA alcune vicende che si pongono maturando
Concludendo che la Germania da è una posizione in cui aveva un buon livello
Quindi innovazione e quindi di approfondimento tecnologico e capacità sulle tecnologie ma
Purtroppo
Il mercato delle rinnovabili quindi dell'utilizzo delle tecnologie delle rinnovabili non era ancora sufficientemente sviluppato nelle altre nazioni e in particolare in quelle dell'Europa
Volendo fare una battuta però non vuole essere di cattiva potremmo dire che quello che è successo in quegli anni e anche in Italia con lo sviluppo
Delle rinnovabili meno di un certo tipo a aiutato i tedeschi a salire nella parte alta del
Tabellone anche dall'altra parte
Sì ma siamo siamo alla fine comunque
Volevo solamente citare che indicazioni nell'al senso di una grossa capacità tecnologica competitiva non basta guardi non c'è bisogno di guardare molto indietro bassa ricordare lo studio del due mila dieci di Confindustria che parlava di una potenzialità
Anche fino a
Cento miliardi di di investimenti nelle nelle tecnologie a livello di aziende italiana
Allora come sono stati e come si presentano gli incentivi per l'efficientamento energetico ecco questa è una tabella che riporta
I
I dati
Letti
Al due mila dieci due mila undici particolari per il
Per i certificati verdi e per il conto Energia è il dato del GSE che dai valori medi in quell'anno quindi che tengono conto di tutti i vari con chi energie di tutte quante le i cambiamenti nel nella incentivazione
E che fanno vedere come dalla detrazione si arrivava un incentivo si può arrivare anche un incentivo di duecentosessantacinque latte
La relazione del venti per cento tipicamente dei
Studi sulla sull'acquisto di motori elettrici e di un diceva a terra i titoli di efficienza energetica mediamente le abbiamo collocati accento è o con le uscite azioni che ci sono state
I certificati verdi sono stati mediamente pagati quattrocentotrentacinque euro a testa
Il Conto Energia fotovoltaico a livello di mille novecentosessanta circa
Prego e questo già indica dato che il tetto sempre a tonnellata equivalente di petrolio una discreta differenza anche molto sostanziale nel considerare il valore dell'uomo dello stesso tetto in varie situazioni
Questa è solamente un grafico che evidenzia forse ancora meglio le differenze che ci sono diretta al trattamento
E cosa ci dice la Senna allora questo per questa tabella è ricavata seguendo in qualche modo le indicazioni che sono del nella nella sella che un documento molto compresso che sicuramente ha impegnato molte va
Nemmeno da parte mia considerato in modo sicuramente positivo ma che comunque non ha facilitato la comprensione di quali sono gli incentivi quali sono gli obiettivi o il gatto da colmare noi ci abbiamo provato
Vedere che per l'efficienza energetica si parla di quindici miliardi di euro aggiuntivi rispetto a quello che celato questo dice la la serve al due mila venti
Per raggiungere un obiettivo aggiuntivo di quindici megaTEP sui consumi finali e questo andando ad un accumulato quindi presupponendo un atto di una progressione lineare
Della del dello sviluppo della dell'ottenimento del risultato al due mila venti saranno stati risparmiati circa settanta megaTEP e quindi questo significa
Che
Però Peppe incentivato preconcetta ha risparmiato ci sarà stato un incentivo di circa duecentodieci euro
Facciamo la stessa cosa sulla rinnovabili elettriche chi la anche qui
Si parte dal fatto che ci sono in tutto dodici virgola cinque miliardi per vent'anni
Ma il delta è di tre virgola cinque miliardi aggiuntivi e quindi aggiunti in modo aggiuntivo vanno raggiunti undici Mega TEP di energia primaria nel nel campo delle rinnovabili elettriche
Si può discutere su quale sia il vero punto di partenza sul fatto che in realtà
Arrivano informazioni che dicono che già nel due mila undici il primo di questi tre miliardi e mezzo è stato speso che il gatto rispetto a quello che vi portiamo noi forse inferiore ma inferiore anche l'incentivo da utilizzare
Abbiamo fatto diversi conteggi non cambiano di molto e alla fine il costo dell'incentivazione per le rinnovabili eletti ed includendo tutto perché non non è fatta una distinzione
Molto
Comprensibile all'interno della te la senti su cosa vada sul fotovoltaica sul fotovoltaico come Conto Energia su cosa vada invece sulle altre forme di incentivazioni ma siamo a circa mille quattrocento euro attento
Stesso percorso per le rinnovabili termiche scontando anche qui quanto già investito quanto già raggiunto secondo il tango o alto e arriviamo a circa centosettanta euro a te ci possono essere modifiche o o differenze ma gli ordini di grandezza rimangono sostanzialmente questi
Allora questa è la
Visualizzazione sempre grafica
Allora è un vincolo un'opportunità ma da quello che abbiamo visto è un'opportunità perché se ci sono le competenze ed ecologica se c'è la la la competitività è un'opportunità da sfruttare
Come però il K grossolane alla differenza grossa sono le risorse perché se le risorse continuano a non essere
Sufficienti il la lentezza della progredire italiano sull'efficienza e che energetica rischia di rimanere
E qui ci sentiamo di fare una una
Una proposta o un'ipotesi
Questa ipotesi parte da allora allo scenario ottantadue mila dieci come lo ha rivisto la Senna in pratica aumentando un poco quello che l'incidenza delle rinnovabili
E termiche che vedete quali sono alla alla nella prima riga
Di alzare in modo più letto quello che sono le rinnovabili elettriche e ci concentriamo soprattutto su questi due processo no i trasporti quindi passano da un obiettivo globale del PAN del diciassette per cento di incidenza sul consumo finale
Ad uno che vuole l'altro Senna del venti per cento allora senza toccare
Questo obiettivo finale del venti per cento la vogliamo solo dire che pur
Beh raggiungerlo spostando degli obiettivi intermedie portando per esempio innalzando quello delle rinnovabili termiche che tra l'altro abbiamo visto costano di meno
E
Abbassando magari quello delle rinnovabili
Ed è per
Qualcuno tutti dunque può farsi i conti che vuole quindi si passano l'incidenza del trentasette ottantuno per cento la produzione di energia elettrica
Ma già solamente al due mila venti questo
Porterebbe a un non il pendio oggi più di dieci miliardi di euro
E che potrebbero essere utilmente impiegati proprio per un'ulteriore promozione delle rinnovabili termiche dell'efficientamento energetico
Tenendo anche conto che non si parla solo di
Incentivi quando si parla di mettere su un sistema o di portare a compimento un una strategia energetiche ambiziosa come questa perché impegna tutto il Paese ad alcune centinaia di miliardi di miliardi di euro nei prossimi anni
Occorrerà anche investire opportunamente sulle strutture sulle competenze che dovranno portarlo avanti e per evitare appunto gli onorevoli che la spesa Sen segnalarvi l'inizio commessi nel passato e che portano ora ad una in
Diciamo netta inversione ed
Terminato disincanto
Grazie
Con le proposte e gli amici della terra terminata la prima relazione passiamo la parola a Mario Cirillo che ringraziamo a nome
Diresse Energia
Terra una relazione dal titolo gli scenari della Senna e le politiche di efficienza energetica quindi grazie per aver esaminato per noi con attenzione la semmai in modo
Meno parziale di quanto possiamo fare noi
Grazie a voi per l'invito buongiorno a tutti
Dunque la la la mia relazione si concentrerà su alcune valutazioni di resta e sulla sull'obiettivo di
Consumo energetico fissato dalla semi in particolare con riferimento a
L'impatto che la ripresa economica potrà vedere sul consumo e sul sull'efficacia
Invece dall'altra parte degli strumenti di di di promozione dell'efficienza energetica obbligatori e volontari previsti dall'assenza o in conclusione molto brevemente presenterò
I primissimi risultati di uno studio che abbiamo condotto quest'anno proprio sul sulla diciamo dinamiche nel mix tecnologico
Ed
Energetico nel settore del riscaldamento in particolare
Il il riscaldamento residenziale
Comunque partendo proprio dal
Dai numeri della della strategia
Partendo appunto
Proprio dai numeri del della Senna alla innanzitutto vale vale la pena di richiamare il fatto che l'efficienza nella Senna presentata come prima priorità dazione
Che va a promuovere il raggiungimento di tutti i quattro macrobiettivi
Checché che la strategia tende a raggiungere competitività e crescita i primi due dell'economia
Sicurezza degli approvvigionamenti e quindi dipendenti minore dipendenza dalle importazioni e sostenibilità ambientale sostanzialmente controllo delle emissioni
In termini di e passo diciamo alla all'esame
Del del grafico presentato in questa slide in termini di consumi primario di energia
La cosa che viene immediatamente alla balza immediatamente alla vistare che all'obiettivo due mila venti è un obiettivo che vede un consumo di di energia primaria più basso rispetto al livello attuale vedete il livello di centosessantacinque al due mila al due mila dieci centocinquantotto megaTEP al due mila venti
Quindi una decrescita del del del consumo energetico in termini assoluti
Che ci porta che porta appunto il Governo ha concludere che la la la performante dell'Italia rispetto a quello che è lo scenario riferimenti di riferimento vedete la curva più alta nel grafico tratteggiata
E che è diciamo lo scenario preso come riferimento pre-crisi in realtà ma preso come riferimento nell'ambito della definizione degli obblighi di efficienza energetica nel due mila otto due mila nove
Appunto performances credibili
Ventiquattro per cento meno ventiquattro per cento rispetto all'obiettivo indicativo del fissato dalla
In sede europea del del venti per cento e interessante anche
Diciamo analizzare lo scenario in realtà non si può proprio definire business e silicio al
La la la curva tratteggiata nel grafico che è uno scenario di interruzione delle attuali politiche
Di efficienza energetica che secondo
Il Governo ci porterebbe ad un incremento abbastanza significativo dei dei consumi di energia primaria vedete da centosessantacinque a centosettantotto megaTEP ripeto non si tratta di uno scenario neanche business inusuale
Presumibilmente sarebbe sarebbe là la crescita economica a trainare questa questa crescita dei consumi rispetto a questo scenario che in effetti nella se ne preso come riferimento
Agli strumenti di promozione dell'efficienza energetica ripeto obbligatorio e volontario dovrebbero permettere un
Un diminuzione dei consumi
Nell'arco del periodo di
Venti mega tetto
Quindi ripeto diciamo e il il dato fondamentale è quello di una di una diminuzione in termini assoluti dei consumi che configura una situazione data all'ipotesi che c'è su su cui è stata formulata la strategia di crescita dell'economia più uno virgola uno per cento all'anno almeno dal due mila quattordici porta a concludere che dobbiamo
L'obiettivo è quello di avviarsi su un percorso di di capienti disaccoppiamento tra la crescita economica e il consumo di energia ora né ci siamo chiesti oltre a chiederci ovviamente
Quanto sono efficaci gli strumenti per raggiungere questo obiettivo di abbattimento le di di di di riduzione dei consumi delle viventi
MegaTEP anche quale può essere l'effetto della della crisi e della successiva ripresa economica proprio sui
Sul sul sull'entità dei consumi di energia
Questo è un altro modo di rappresentare diciamo indicati in tra consumo energetico e crescita vedete da un lato asse verticale consumo di Energia dall'altro il PIL asse orizzontale
Nel tempo quindi a partire dal dagli anni Sessanta fino fino ad oggi
Diciamo la
L'andamento è stato univoco quindi cresce crescita del PIL accompagnata da una crescita
Del consumo di energia solo negli anni mediatamente precedenti alla crisi quindi due mila cinque due mila otto questo questo diciamoci sia Abbiati verso
Un un nuovo sentiero quindi è cresciuto
Cresciuto il il prodotto è diminuito anche se lievemente il consumo l'energia chiaramente poi si vede l'effetto della crisi con una riduzione forte del consumo e del prodotto
E abbiamo provato a tracciare quello che è il percorso su cui ci dobbiamo avviare stando agli obiettivi della Senna in realtà poi l'abbiamo anche
Trasposto verso il due mila cinquanta sapete che
Sì si comincia a parlare di decarbonizzazione nel due mila sei politiche di lunghissimo termine decarbonizzazione al due mila cinquanta solo per dire che
Appunto il indicati in questo percorso un percorso
Nuovo
E poco sperimentato finora
Non per tutti i settori d'uso dell'energia è prevista una contrazione in termini assoluti anche questo va sottolineato
In particolare il diciamo la Sand lascia una forchetta per
Consumo finale nel settore energia elettrica che molto probabilmente sarà diciamo la sento parla documento parla
In alcuni punti di
Mantenimento conto conto stabilizzazione del
Del del consumo elettrico molto più probabilmente consuma elettivo crescerà perché e e questa crescita servirà a
Alimentare
Tecnologie efficienti
Penso alle pompe di calore nel
Nel settore del riscaldamento raffreddamento penso ai veicoli elettrici nel settore dei trasporti che appunto permetteranno di realizzare i risparmi proprio in quei settori d'uso dell'energia
Prima di riguardare di di di di
Di di passare nuovamente a a
Cioè di rivolge nuovamente lo sguardo al futuro
Alcuni dati alcune osservazioni su sui consumi di energia elettrica e di gas naturale negli ultimi anni
Dal primo grafico si vede come l'effetto di riduzione dei consumi di energia elettrica sia imputabile appalti chiaramente sia imputabile alla crisi economica e in particolare ad una discesa dei consumi
Del del comparto industriale
Il nel periodo diciamo di di di di crisi i limiti
I consumi nel nel settore civile c'è terziarie domestico non sostanzialmente non sono non sono scesi sono rimasti stabili
Questo suggerisce anche che probabilmente l'impatto degli interventi di efficienza energetica sono concentrati su questi settori è stato ancora
E ancora contenuto
Stesso discorso per il gas naturale qui il il settore civile è rappresentato da parte
Viola del del
Del delle barre come reti di distribuzione anche in questo caso consumi nel civile stabili e invece riduzione forte riduzione nel nel comparto industriale nel termoelettriche segue diciamo
Il la la la domanda di di energia elettrica dell'industria
Ecco di nuovo rinvio rivolgendo lo sguardo al al futuro
E e per capire quale quale potrà essere il ruolo della ripresa economica e l'impatto e la ripresa economica sul sul sul sul consumo
Di Energia dunque il nostro Governo e qui abbiamo ripreso dei dati dei nostri di ex colleghi dire ricerche da da dall'ultimo numero di congiunturale
E che in realtà riprendo delle stime del Governo il quale mette in evidenza un output che c'è una differenza tra
Prodotto potenziale e piglia effettivo dell'Italia che si sta diciamo strutturando sta consolidando
Nel tempo nel nel passato recente e anche nelle proiezioni del
Del Governo il che suggerisce che
La il sistema sia in una sovra capacità strutturale e che il potenziale produttivo del Paese e probabilmente andrà rivisto al
Al al ribasso cioè fette di economia diciamo vidi che contribuivano al PIL vengono meno
E questo accade in alcuni settori ad
Ad alta intensità energetica
E il riferimento è esplicito al settore automobilistico e dell'edilizia che hanno delle filiere appunto a monte ad alta intensità a energetica
Quindi con gli impatti sul consumo che possiamo che possiamo immaginare quindi la ripresa economica quando ci sarà sarà una ripresa probabilmente a minore intensità
Energetica
In effetti l'asse in proprio sottolinea come saranno gli investimenti nella Green nell'Hawaii economica a
Stimolare
Stimolare la la la crescita economica del
Del Paese quindi si punta su questi investimenti che saranno in buona parte
Ma non completamente messi in moto da ai sistemi di
Promozione del dell'efficienza energetica parliamo ovviamente di cosiddetti White investe
In questi in questi in queste figure si mette in evidenza il il diverso tratte dalla senza in pre
Si mette in evidenza il diverso contributo degli strumenti obbligatori quindi obblighi normative Standard e volontari quindi tutti i sistemi di incentivazione al raggiungimento dell'obiettivo qui
La somma delle idee
Dei contributi fa quindici megaTEP quindi parliamo sono i venti Mega TEP di cui ho parlato prima in termini di energia primaria
Diciamo espressi in
Energia finale quasi la metà dello sforzo verrà da normative standards e poi una una fetta consistente da il rafforzamento del sistema
Dei certificati bianchi
Una un contributo che verrà anche dal conto termico che dovrebbe essere per quanto riguarda l'energia dal almeno l'efficienza energetica dovrebbe stimolare interventi
Soprattutto gli interventi della Pubblica
Amministrazione l'obiettivo
Dice
Sì cinque minuti
L'obiettivo dichiarato nella se ne è quello di superare le barriere all'adozione del del degli investimenti in efficienza energetica cioè investire
Elevati investimenti iniziali e tempi di pay back conseguentemente
Elevati e noi crediamo che ora senza entra nel merito dell'entità degli incentivi
Il modo in cui sono strutturati le modifiche che ci sono state presentate nel per il sistemate possano andare nella direzione appunto di promuovere il superamento di
Di queste barriere presento il Conto Energia termico sostanzialmente da un incentivo alla fine all'investimento
Concentrato appunto nei primissimi anni di di effettuazione dell'investimento stesso
Il meccanismo testato recentemente rafforzato dall'Autorità attraverso l'introduzione i coefficienti moltiplicativi dell'incentivo che esse che che vogliono servire proprio a
Anticipare i risparmi
Futuri e concentrare quindi l'incentivazione nel
Nel primo periodo di vivibilità tecnica del
Dell'investimento
Chiaramente sul sulla questione terre sta un vuoto molto grave che quello della
Ridefinizione degli obiettivi a partire dal
Dal dal due mila tredici gli obiettivi scusate gli obblighi sono l'elemento fondante di un sistema come quello dei detriti efficienza energetica comunque d'altra parte la SEM
Sottolinea come il decreto di di riforma del meccanismo
è in via di di definizione
E proprio sui temi e la la l'Autorità ha pubblicato la settimana scorsa
Un un riporto un nuovo riporta semestrale che diciamo fornisce dei segnali positivi i il il risparmi incentivata attraverso questo strumento
Ricomincia a salire e soprattutto vedendo vedete nel nel grafico a barre la quota appare la parte blu del grafico la quota di
Investimenti di di interventi realizzati nel settore industriale è cresciuta proprio
Sembra proprio grazie al
Alla all'introduzione di di di coefficienti moltiplicativi che permettono di
Sostanzialmente incentivare interventi più cosiddetti strutturali
Infine lo lo studio adesso e non ci siamo chiesti
Proprio proprio diciamo
Considerando
L'insieme di strumenti obbligatori e volontari che incentivano la diffusione
Di efficienza energetica e rinnovabili come potremo come potrebbe cambiare come cambierà il mix tecnologico e di conseguenza anche quello energetico
Nel settore del riscaldamento con in particolare con un focus sul sul settore residenziale
Sostanzialmente in lo studio è consistito in un'indagine
Presso le
Le imprese di installazione di di apparecchi per il riscaldamento nel settore residenziale per valutare lo switch-in tra tecnologia e cioè il passaggio
Da
Il passaggio da una tecnologia all'altra all'interno del del del segmento del riscaldamento residenziale e abbiamo condotto questa indagine suddividendo
Il segmento in
Sub segmenti autonomo centralizzato edifici esistenti edifici nuovi
Aree in cui è presente la rete del gas in interventi effettuati installazioni effettuate laddove presente la rete del gas laddove assente interventi che permettono la sostituzione piena
Degli impianti
Vecchi precedentemente installati e interventi
Invece
Installazione di apparecchi che sono
Destinati ad integrare invece gli impegni
E gli impianti già
Esistenti ne sono venute fuori una serie di matrici proprio di switch-in che hanno come input
Di
Gli apparecchi installati quindi le nuove tecnologie installate e come output le le tecnologie sostituite questo CIPE ci permette ci ha permesso di fare delle valutazioni su
Appunto le dinamiche all'interno del
Del sentimento per ciascun
Sottosegmento
I principali risultati in
Trenta secondi e poi
Innanzitutto va beh vi è stato negli ultimi nell'ultimo decennio un ampliamento del del mercato collegato alla crescita della popolazione e al Maggiore
Acceso il riscaldamento e il gas è rimasto una una tecnologia leader nel settore anche se
Da un lato ha subito la la penetrazione delle rinnovabili
Il sicuramente in termini di consumo ha subito anche la penetrazione di tecnologie
Efficienti
D'altra parte però ha sottratto quote di mercato al al gasolio e in parte
Anche al GPL
In assenza di rete gas invece laddove non c'è la rete gas GPL a perso lievemente quote di mercato e anche qui
Sono in avanzamento le le le tecnologie rinnovabili e quelle
E quelle efficienti e penso per esempio
Alle pompe di calore ma anche agli impianti alimentati da biomassa
Quello che forse più interessante che si cominciano a vedere gli effetti delle politiche per la promozione di dell'efficienza energetica quindi obblighi e di della penetrazione rinnovabili quindi obblighi
Incentivi
Quello che ci aspettiamo che questa tendenza sia sempre più marcata
L'idea è quella di mettere in piedi un'attività di monitoraggio che essi sicché diventi regolare che ci permetterà appunto di di consolidare i risultati di questa di questa prima esperienza
Grazie
Grazie è Marcello Caporale già annunciato prima che arrivassi Dipartimento dell'Energia del ministero sviluppo economico e lo ringraziamo particolarmente Marcello è la persona chi è assente
Punto del Governo italiano la nell'approvazione nell'iter di approvazione della direttiva europea dunque il miglior relatore che potessimo avere su questo argomento
Grazie per l'invito e per l'opportunità di darvi appunto testimonianza direi in tempo reale sul gli sviluppi della di lei direttiva
Sì è vero lavoro a Bruxelles è molto intenso una perché è una volta approvata la direttiva
Chiaramente richiede tutto un lavoro preparatorio per il suo recepimento io cercherò di darvi per per sommi capi i i principali elementi
Che si stanno discutendo non vi nascondo
Una generale complessità e difficoltà nell'interpretazione di questa direttiva risultato di di un compromesso tra Parlamento e Consiglio che poi
Si sostanzia evidentemente in molte
Azioni della direttiva comunque
La direttiva tra l'altro è stata pubblicata lo scorso quattordici novembre sulla la Gazzetta ufficiale dell'Unione Europea quindi la la la potete
Trovare facilmente ed entrerà in vigore
Entro il ventesimo giorno dalla pubblicazione poi gli Stati membri avranno diciotto mesi per il suo recepimento quindi parliamo di circa giugno maggio-giugno due mila quattordici
I presupposti di questa direttiva mi conoscete bene l'unione e la Commissione in particolare negli ultimi due anni ha monitorato l'evoluzione del target efficienza anche grazie a un piano d'azione
Con le relative valutazioni di impatto che la Commissione ha effettuato lo scorso anno e ha visto che
Il trenta di
Raggiungimento l'obiettivo i era era
Diciamo negativo nel senso che con con il trend attuale avremmo conseguito
Un dieci per cento anziché a un venti per cento di riduzione dei consumi al due mila venti quindi
è stato deciso di intervenire con questa direttiva che ha uno spettro di applicazione molto ampio molto più ampio della direttiva trentadue del due mila sei che forse ricorderete riguardava
I servizi energetici questa cui ecco diciamo interviene su tutto lo spettro dalla fornitura alla all'uso finale dell'Energia
Vi rendete conto del della sua ampiezza io qui vi ho riportato una una sintesi delle varie disposizioni quindi abbiamo una serie di disposizioni
Settoriali e che affrontano fu quasi tutta direi la la filiera
Energetica poi delle disposizioni di valenza più ampia più trasversale e poi chiaramente degli strumenti di verifica e monitoraggio della dell'attuazione
Gli obiettivi nazionali ecco qui c'è subito un adempimento che dovrà essere svolto
Dagli Stati membri entro l'aprile del prossimo anno quindi prima delle recepimento come vedrete saranno molti gli adempimenti che i Governi dovranno realizzare prima della della naturale
Recepimento della direttiva quindi ogni Stato membro dovrà definire i propri obiettivi in termini di consumo
Di Energia primaria o finali in termini di di risparmio di sia primaria
Che finale di risparmi oppure di intensità energetica quindi c'è un'ampia possibilità di scelta tipicamente questo tipo di informazione dovrà essere comunicata attraverso i cosiddetti PNR che ogni Governo deve ogni anno presentare cosiddetti programmi nazionali di riforma quindi quello sarà lo strumento per comunicare questi obiettivi nazionali
Dopodiché la Commissione si riserva entro il giugno due mila quattordici sulla base
Dei PNR nazionali dei piani d'azione che come vedrete primo piano d'azione dovremo
Consegnarlo nel primo semestre del due mila quattordici valuterà
Se diciamo sia sulla buona strada per raggiungere questi obiettivi la Commissione ha voluto indicare nel testo della direttiva i i target i saldi complessivi che sono questi che vedete sia in termini
Di Energia primaria e di Energia finale quindi questi sono
Gli obiettivi sui quali poi verrà fatta la verifica e la Commissione ovviamente si rese vera DD tende eventuali provvedimenti più coercitivi perché ricordo qui
Questa direttiva non impone target vincolanti commette le rinnovabili immissioni
Ecco io qui io io messo un po'le principali e disposizioni non ovviamente il tempo di di scendere nei dettagli mi sono limitato alle più importanti per esempio
E gli articoli relativi alla ristrutturazione degli immobili e al ruolo esemplari e degli enti pubblici anche qui c'è stato un forte compromesso inizialmente la proposta doveva riguardare
Di immobili un po'di di tutto il settore pubblico in senso ampio
Poi alla fine il compromesso a focalizzato l'intervento sulle amministrazioni centrali e quindi c'è
Un un intervento di ristrutturazione del del tre per cento sulla superficie utile minima di cinquecento metri quadri
Ovviamente il target l'asticella il benchmarking relativo a questo intervento è quello fissato dalla direttiva trentuno quella sulla
Sulle prestazioni energetiche degli edifici ma anche qui c'è una sorta
Di compromesso sarà possibile utilizzare anche misure alternative quindi
Non solo interventi diretti sulla superficie ma anche sul comportamento e su altri fattori purché portino agli stessi risparmi
Poi c'è anche un articolo importante sul procurement da parte degli enti pubblici quindi anche qui l'acquisizione di beni servizi e varie forniture con una soglia
Minima di centotrenta mila euro appunto anche in raccordo con la direttiva diciotto del due mila e quattro sugli appalti pubblici
Ecco questo è un altro importante articolo direi chiave quello dell'introduzione dei dei regimi d'obbligo che ovviamente non coglie impreparata all'Italia e altri pochi Paesi che hanno messo in atto dei meccanismi
Di
Io obblighi tipo appunto
I certificati bianchi
La Commissione ha voluto
Renderlo diciamo in qualche modo obbligatorio restato fissata una percentuale dell'uno e mezzo per cento annuo rispetto alla media dei consumi pregressi
Valutata sui volumi di
Di vendita dell'Energia in capo i distributori o i rivenditori anche qui ci sono delle
Delle vie alternative tra l'altro è prevista l'esclusione del settore trasporti dal computo di base dei consumi e c'è una specie di bonus del venticinque per cento sull'obbligo
Sono ammesse anche misure pregresse le cosiddette arrivi action purché consentano di avere
Dei risparmi degli affetti utili anche fino al due mila e venti
Anche sugli otiti energetici c'è un forte accento ci sarà un obbligo per le grandi imprese le grandi imprese intese
Secondo la la normativa comunitaria e quindi ogni quattro anni dovranno
Svolgerebbe gli auditor briga teoricamente
Mentre per le piccole e media impresa se le utenze domestiche ci saranno delle azioni di supporto e di incentivazione per lo svolgimento degli hotel Telco qui è l'unico esempio che vi riporto
Per comprendere meglio l'articolo sette gli schermi d'obbligo qui vedete
Il calcolo dell'uno e mezzo e riferito alla media
Dei dell'Energia dei volumi di energia venduti nel triennio dieci undici e dodici quindi si calcola
Fatto cento questa media l'uno e mezzo annuo e poi si cumula questa è una come dire traiettoria lineare ma anche qui la Commissione il testo finale diciamo lascia liberi gli Stati membri di raggiungere come meglio non credono il l'obiettivo finale quindi anche con altri metodi per esempio di attualizzazione dei risparmi oppure
Con un comunicato in Florida e così via l'importante l'obiettivo finale anche qui delle vie alternative dei compromessi
Vado rapidamente sugli atti articoli abbiamo
Sì sì senz'altro
Un articolo sulla misurazione quindi anche un forte incentivo all'adozione di sistemi di misurazione intelligenti sia
Sull'atto elettrico che su quello del gas
Anche questo rafforzata sionisti di precedenti direttive
Una curiosità entro il due mila e sedici è stato imposto che gli Stati membri facciano adottare dai condomini l'obbligo di installare i contatori individuali e di calore o dire o di raffreddamento
Anche sulla fatturazione
Son previste misure che consentano agli utenti finali di disporre del monitoraggio on line e dei propri consumi anche la gratuità dell'accesso alle informazioni
Un altro forte
Una forte azione nel settore delle riscaldamento del raffreddamento gli Stati membri dovranno valutare il potenziale di cogenerazione di teleriscaldamento ditele raffreddamento
Dal due mila quindici in poi ogni cinque anni e poi l'introduzione di un'analisi costi benefici per nuove installazione di impianti oppure diciamo ammodernamento di quelli esistenti per valutare la possibilità di recuperare del calore anche cui questa misura inizialmente era molto più vincolante coercitiva per l'autorizzazione dei nuovi impianti
Poi è stata diciamo
In qualche modo modificata con un compromesso che appunto prevede questa analisi costo benefici
Propedeutica ecco poi c'è la trascritte il segmento della trasformazione trasmissione e distribuzione qui c'è un forte impulso anche allo sviluppo delle smart Grid quindi
Sistemi invito ai Paesi a mettere in atto sistemi di incentivazione per favorire lo sviluppo di queste infrastrutture e ovviamente anche un maggiore coinvolgimento dei consumatori finali nella gestione della domanda di Energia
Infine abbiamo delle disposizioni orizzontali che riguardano gli regimi di qualificazione certificazione ovviamente
Visto che gli ho ditte e la certificazione energetica dei risparmi e dei servizi sarà
Basilare in questa nuova prospettiva quindi avremo bisogno anche DD normative molto più
Qualificanti la promozione dei servizi energetici e quindi un
Un articolo che senz'altro interesse reale Lescaut
E poi e questo articolo venti sul Fondo nazionale per l'efficienza di cui non sono molto chiari i contorni comunque gli Stati membri sono invitati a mettere a disposizione delle risorse per misure di miglioramento ecco qui vedete
Gli adempimenti che sono previsti per i prossimi anni quindi
Già prima del recepimento della direttiva nel giugno due mila quattordici gli Stati membri dovranno
Fare molte azioni vi dicevo della prima indicazione sulla strategia nazionale di efficienza nell'ambito del PNR nel prossimo aprile
Entro
Dicembre dovremo definire le misure per due soddisfare gli schermi d'obbligo
Sempre entro dicembre dovremmo fare una come dire classificazione un inventario amento degli immobili in capo alle amministrazioni centrali da ristrutturare questo è senz'altro sarà un bell'impegno
Dopodiché anche il primo piano efficienza con la nuova direttiva vi ricordo che il Governo ha già presentato due piani
Efficienza nel due mila sette l'anno scorso che poi sono stati in gran parte alla base della delle valutazioni della Segni dopodiché ci sarà il recepimento e poi tutta una serie di di adempimenti per i prossimi anni
Molto impegnativi quindi questo il programma di lavoro molto intenso
Qualche commento ecco non vi voglio
Nascondere le difficoltà che stanno emergendo
Nel corso di queste
Riunioni che abbiamo quasi a livello settimanale con la Commissione la Commissione ci ha chiamato a interpretare la direttiva praticamente
E la Commissione si trova un testo che risultato di di un forte compromesso tra Presidenza del Consiglio e quindi vuole il conforto del degli Stati membri
Ci sta mettendo a disposizione dei documenti di lavoro che poi saranno le linee guida per il recepimento
Il testo della direttiva ovviamente non si può modificare è un testo che ha valore legale
Però c'è questo lavoro di interpretazione che vi rende conto della complessità e della difficoltà in alcuni casi proprio di
Definire una risultante concreta delle misure adottate
Quindi è un lavoro molto difficile quello che ci aspetta in fase di recepimento però direi anche
Una notevole opportunità per
Rafforzare le politiche di
Di efficienza soprattutto in alcuni settori chiave che la direttiva
Tocca con me appunto la la ristrutturazione immobiliare gli schemi doppi con il settore della produzione trasmissione dell'energia quindi
Molte difficoltà molte incertezze molte
Difficoltà interpretative della risultante effettiva di di queste disposizioni però direi che in sede di recepimento sarà un'ottima opportunità per
I paesi era
Diciamo conseguire definitivamente dei delitti risultati sulla sull'efficienza energetica rafforzare ovviamente le misure già in atto vi ringrazio per l'attenzione
L'ultima delle quattro relazioni
Alberto Marchini
Direttore le emergenze Company
Efficienza energetica e leva fondamentale per la crescita economica sostenibile a livello nazionale e verbale viene li abbiamo proprio testo di insistere sulle a livello globale perché era l'aspetto che mancava dalle nostre
Se il padre
è devi riaccendere il come schiaccia
Buongiorno a tutti e grazie
Dell'invito la mia prestazione c'è Felipe una prospettiva più globale sul primo deficienze getti particolare tre punti chiave vorrei il cui su oppure alla vostra attenzione il primo e critiche tre agenti con una diciamo
Un'opzione c'è una necessità per potere riuscire a diciamo risolto il problema è che la grande crescita a livello globale tappa portando il secondo punto fondamentale che è una grande opportunità per
Prepuzio per l'Italia
Come elemento leva di questi economica sia anche per le nostre aziende come opportunità di
Non pare servizi non solo in Italia ma anche a livello internazionale e questo è anche un po'il motivo per cui a livello globale né chi si occupa in modo
Molto ha focalizzato su questo tema
E il terzo elemento volevo porre alcuni su suggerimenti auspici anche il Ministero ma su le modalità di a nonché Bobo guardando l'esperienza che in altri Paesi di incentivazione delle eccetera giacché per farla realmente succede ma perché
Chiaro che il tema è che del
Sono tante regolamentazioni più o meno efficienti non tutte sono così efficaci nel far nel realizzare questi
Questi questi interventi
Velocemente
Il tema del senso Vegetti legata fondamentalmente al fatto della crisi economica a livello globale e al fatto che ci aspettiamo ne posso inventando in tre miliardi nuovi consumatori medi
Tre migliaia di persone consumeranno più o meno come si consuma nei Paesi occidentali gran parte di questa crescita qua e là qualche novità sa in Paesi come l'India la Cina nell'area dell'Alia pacifico
E questo è un tema fondamentale soprattutto perché
Non è mai successo nella storia una creste così ampia di numero di consumatori di persone che entra un livello di reddito tale per cui iniziano a consumare appunto uno dei Paesi occidentali se guardiamo storicamente altri grandi periodi crescita
Nella storia ad esempio
Rivoluzione industriale nel mille settecento invio che in
Gran Bretagna
Parlavamo di nove milioni di persone caro doppiato il loro relitto pro capite incito cinquantacinque anni
Se guardiamo quello che sta succedendo in Cina in India ancora oggi ma anche nel
In tempi recenti in Cina da ottantatré a novantacinque milioni ottantanove al due mila sei al due mila sei
Questi questi questi fenomeno riguardato non
Qualche milione di dice riunioni persona miliardi di persone un miliardo in Cina e ottocento milioni in India
La velocità in cui raddoppiato il relitto pro-capite queste persone è stato nel loro il dodici diciassette anni
Quindi è chiaro che questo fa sì che
C'è un numero incredibili nuove persone che inizia a consumare questo crea una grande
Tensione sulla domanda di vari elementi in particolare di energia e materie prime questo l'abbiamo già visto negli ultimi dieci anni con la grande aumento dei prezzi delle materie quasi tutte le materie prime e anche dei prezzi di prodotti emerge
Credo che questo è una cosa che avviene lungo periodo molto ampio con povere fasi diciamo di più o meno di
Stallo ma
Tendenzialmente quello che vediamo noi che con l'attuale
Tassi di crescita ci sarà attenzione sui mercati sulle sulle materie prime in generale
Se guardiamo la domanda più lo specifico delle principali
Materie prime prima messa di acciaio ma anche acqua e l'utilizzo dei terreni veramente per
L'alimentazione eccetera
La crescita che ci attendiamo i prossimi anni e molto forte in particolare Energia trentacinque per cento tra due mila dieci e due mila trenta nell'acciaio
Ugualmente ottanta per cento tra il due mila dieci due mila trenta poi magari sono alcuni periodi come dicevo di di flesso pro complessivamente nel periodo se guardiamo i fabbisogni che bravi materie prime i tre miliardi
Di nuovi consumatori di cui
Vi parlavo prima
Questa crescita ma
Abbattuta molto attendibile chiaro che per risolvere questo problema c'è eccome chiudere questo gap di aumento di domanda di questi di questi elementi
Ci sono varie strade una strada che quella più tradizionale quella di aumentare l'offerta di materie prime trovare nuove miniere nuovi posti petrolifera sa abbiamo grande
La grande opportunità veloce grazie agli Stati Uniti e chiara questa strada però ha un impatto accuserà sostituita da Pomigliano Ambiente molto importante
Potenzialmente anche lungo termine con alcuni rischi
è chiaro che la la leva possibile quella di aumentare
L'efficienza la produttività dell'utilizzo delle risorse
In questo senso alleviamo fatta di Balocco vale un'analisi quali sono le possibili leve di efficientamento dell'utilizzo delle risorse
Che possono essere essere messi in campo in modo da
Fare diciamo asso
Ade adempiere alle esigenze di questi nuovi tre miliardi consumatori
Con minori risorse rispetto a quelle che utilizzano nel passato quello che abbiamo prima sulla minore creste ad esempio utilizzando energie rispetto al PIL
Abbiamo identificato quindici leve possibili
E la più importante come potenziali impatti livello complessivo di molto le molto impropri rispetto alle altre proprio l'efficienza energetica negli edifici
Che sia la più importanti teme di potenziale di risparmio che può generare se diciamo che mentre l'esatta un suo in Europa ma parliamo a livello globale e parliamo anche molto deboli difficili Paesi emergenti
Si è anche una delle più efficienti perché la caratteristica di queste leve di efficientemente ulteriori risorse e anche che c'erano un potenziale de potenzialità benefici per chi investe in questo tipo di attività
Nella infatti una colonna di destra rapportiamo il costo annuale per realizzare determinati interventi di efficientamento rispetto al beneficio che possiamo tenere
Su questi
Specifici specifiche leve di efficientamento
Che non è che tanto più è basso questo indicatore tanto più
è necessaria una limitato limitati costi aggiuntivi per ottenere determinati efficientemente vediamo prefettizia e più difficile a rapporti Euro cinque quindi
Ogni
Diciamo euro dieci per ottenevo meglio definita mento basta mezzo euro di
Investimento posto regate interventi ovviamente gli edifici
Tutta una serie di altri di altre possibili leve altre delle quali
Riguarda l'efficienza energetica ad esempio l'efficienza energetica la produzione dell'acciaio cosa su cui
In in Italia siamo credo a livelli abbastanza per tratte a livello internazionale su cui si stanno muovendo tutte le grandi e dell'acciaio anche perché stimolate dall'aumento del Fortore Energia e in alcuni casi come Italia anche dalla possibilità di ottenere certificati bianchi e
Un attimo parla parliamo
Group più in dettaglio
Sull'efficienza energetica e difficile
Non c'è bisogno di grande innovazione tecnologica se noi oggi prendiamo diciamo quelle che sono la il potenziale delle di innovazione che oggi disponibile sul mercato
E l'applichiamo fu una casa come mi ha chiamato a caso il futuro molte futures
Si può vedere come Inter con interventi sulla climatizzazione illuminazione interventi sull'isolamento termico e distinto elementi su dispositivi né per la gestione del sia intelligente l'intero Della Casa
Ed eventualmente interventi anche
Con la microgenerazione pannelli fotovoltaici sulle abitazioni piuttosto che altri tipi di strutture tipo il Lecce HP in
Piccole
Marine nel settore dei servizi si può ottenere un
Seppur
Si può ottenere un
Ingentissimo risparmio rispetto al consumo dell'abitazione stessa se prendiamo il consumo
Standa di un'abitazione inc
Mettendo in essere tutti gli interventi
Oggi possibili con l'attuale tecnologie si può ridurre il consumo di energia fino al trentacinque per cento
E
Potenzialmente ai Comuni spicci tra gas elettricità suppongo se interveniamo con
Pompe di calore eccetera
Questo può arrivare addirittura un dieci per cento se aggiungiamo alla al tema della a tutti i dispositivi di efficienza energetica anche l'autoproduzione la generazione distribuita in particolare
Appunto in questo caso se vi pannelli fotovoltaici possa arrivare un consumo fino al dieci per cento
Il potenziale molto grande particolarmente in Italia dove se ci confrontiamo Corazza d'Europa
Parlavo di emissione di CO due come diciamo approssimazione acconti parte delle delle efficienze energetiche gli edifici oggi
L'Europa e l'iter diciamo dell'emissione di CO due le difficili
Residenziali copre circa il settanta virgola cinque per cento delle missioni a livello europeo sugli edifici
Di fatto
Quando facevo qualche anno fa un'analisi sul potenziati l'uso del CO due in Italia e quindi quello le leve per la riduzione la CEDU in Italia la leva principale
Era proprio quella delle degli edifici ce ne sono altre il settore dei trasporti mi pare sto industriali ma gli edifici puramente quello che importa
E questo soprattutto perché il parco diciamo edilizio in Italia è particolarmente vecchio cioè è chiaro che ci fisse sessanta per cento gli edifici hanno più di cinquant'anni una quota significativa un terzo
Un ma anche un po'di più forse secondo varie esprime è in una situazione lo stato di conservazione piuttosto
Deficitaria e quindi è chiaro che
Interventi di fichi ter sono particolarmente
Potenziale particolarmente elevato rispetto ad altri Paesi
L'ultimo punto e era relativamente al alle Pollicino quali quali sono le regole secondo e per sviluppare le policy efficaci sono su quel sono tre escono noi tre punti
Uno è quello di avere Polesi stabile mirate stabili e mirate a superare quelle che sono le reali barriere
Mi farò della sull'esempio relativa a un caso in Inghilterra il secondo avere delle modalità da parte dell'istituzione ma anche l'APPA delle aziende che intendono prassi questo business
Di coinvolgere in modo efficace il consumatore in modo differenziato in funzione delle loro esigenze che sono molto diverse
E l'ultimo è quello di tener contro sul potere policy dei temi relativi all'innovazione tecnologica al potenziale miglioramento tecnologico che
è sicuramente un elemento chiave nell'anno in cui su questo tema
Relativamente a come sviluppare porci stabili emigrate le reali barriere
Abbiamo fatto un'analisi Inghilterra supporto proprio lo sviluppo delle policy sull'efficienza energetica
In cui abbiamo cercato di capire attraverso una serie di
Di e di analisi di ricerche di interviste quali sono gli elementi che impediscono
A censito residenziale il settore dei servizi e settore industriale a diciamo
Porre in essere determinati interventi ad esempio sull'etichetta edifici ma anche da sempre settore industriale sul piede di porco di colore più efficienti o su utilizzo di motori elettrici più efficienti
Se prendiamo ad esempio nel caso residenziale
Il vero tema
E quello della cosiddetto Agency liscio c'è il problema del rapporto inquilino proprietario cioè chi è che si prende l'onere di fare questo questo intervento e il secondo sono le barriere transazionale c'è più che l'incentivo il fatto che
Per il Perrella diciamo alla la persona che deve sviluppare così interventi di efficientamento
Si trova davanti a una serie di ostacoli legati all'accesso agli incentivi alle modelle all'accesso a persone che li forniscono il servizio per cambiare la caldaia piuttosto che
Mette la pompa di calore qui siamo di fronte a una serie di
Barriere
Che importante riuscire a risolvere quindi
Gli interventi secondo diciamo a questo tipo di ragionamento deve essere molto focalizzato su questi due elementi che sono quelli che prevengono la il effettiva l'accesso a l'efficientamento gli edifici
Meno ad esempio sul pure officine fece sul pure incentivo economico che
Comunque perché sappiamo che molti di questi
Diciamo interventi sono già oggi comunque convenienti bisogna semplificare l'accesso da parte
Degli dei soggetti interessati all'all'utilizzo oppure nel settore industriale
Dove chiaramente
Il cambiamento dei di prostituzione motori elettrici è molto legata anche al fatto che
Non è chiara in alcuni casi per il ritorno economico
Ma soprattutto c'è un limite nell'accesso al finanziamento quindi quel caso a cosa fondamentale mette a disposizione
Della tiene degli strumenti che rendono un paziente l'accesso a finanziamenti di permettere loro di far tutto le piccole e medie imprese
Questo tipo di investimenti efficientamento
Il secondo tema è un contributo il secondo tema e quello non attivamente ai consumatori
E
Capire come convogli e quindi i consumatori nella realizzare questo tipo di
Di interventi sul sportivo ed sugli edifici è chiaro che
Qui è una invece una ricerca che mi hanno fatto negli Stati Uniti ma credo che in Italia s'è abbastanza uguale non è che tutti i consumatori siano uguale cioè alcuni
Pochi giorni Ponente molto ambientalisti e quindi si prendono loro iniziativa di frazione di cose altri che sono più focalizzati unicamente a risparmiare quindi sono interessati solamente un dialogo legato a una convenienza economica degli interventi
Altri che sono più interessati per la casa e qui credo che un segmento che si sta ampliando su cui effettivamente una serie interventi fece crea genetica sono percepiti
Non come consumo uno con l'ambiente ma con un fatto di una aggredirci amo del livello dell'abitazione è una maggioranza attrattività della dell'ambiente abitativo su quale costate fatture molto interessate altri invece che sono più i diciamo indifferente oppure
Tutto mi disinteressati energico questi diciamo che consumano senza grande attenzione è chiaro che per cui involge questi tipi di consumatori prima sapere appunto
Quali sono e avere messaggi differenziati tipi di servizi penso anche le aziende che sono interessate a questo tipo di
Che lavoro su questo tipo di sementi mirati a I diverrà diverse categorie che hanno veramente
Modalità di coinvolgimento con poteri diversi
E l'ultima cosa la tecnologia
Devo dire sta cambiando che ha parlato del solare chiaramente
Chiaramente del non è che la ricetta agli atti e così affascinante se guardiamo andando avanti però il
Costretto ad anno solare sta crollando c'erano già oggi sappiamo che nel sud Italia mette sul pannello
In casa arrivato a un livello di preparati
E nei prossimi dieci anni il costo dei pannelli scenderà ancora questo le nostre stime ma
Se parliamo con gli operatori del settore vedono stima anche molto perplessi quindi è chiaro che
Questo è un esempio
Di come bisogna agli incentivi devo avere anche il timing giusto
E cercare di capire qual è il momento di incentivare ad una tecnologia in quanto effettivamente efficiente no perché questo è chiaro che
Ed importante incentivare il momento in cui veramente efficiente evitando appunto di
Di farlo quando marcio alternative più efficiente
E qui chiudo interne
Grazie abbiamo terminato la sessione delle relazioni vedo che la sala molto affollata ricordo che c'è una saletta accanto dove prima non arrivavano gli e positive adesso arrivano e tuttavia ci apprestiamo
Ad una alla tavola rotonda
E quindi invito i partecipanti alla Congedo i relatori ringrazio tutti che sono stati veramente bravi anche con i tempi sono regolati perfettamente Congedo e invito
I partecipanti
Alla tavola rotonda e anche lì presento
Allora Chicco Testa presidente di Assoelettrica
Professor Pippo arancini Presidente del Consiglio di Sorveglianza di A due A ma
Grande esperto di energia il nostro caro amico
Allora Fausto ferraresi chi è presidente di ai due però è stato disegnato da carte a intervenire in questa fase andavo me di tutto il coordinamento
Dunque carte e hanno
E lo il
Diciamo questa conferenza e anche l'occasione per presentare ufficialmente e i diciamo
In in maniera approfondita tutto il coordinamento
Il coordinamento ricordo sia formato nell'aprile di quest'anno
Si chiama Coordinamento delle associazioni per le rinnovabili termiche e per l'efficienza energetica
è il coordinamento che gli amici della terra sostengono che si è formato non per voglia di protagonismo ma per il semplice motivo che non si sentiva rappresentato nei tavoli esistenti fino a quel momento
Lo dico anche per il direttore segni che direttamente destinatario delle richieste delle delle istanze
Abbiamo Alberto Biancardi Commissario dell'Autorità per l'Energia che ringraziamo dell'intervento avremmo
Il professor Gatti si quando arriverà
E naturalmente R avremo ecco abbiamo indicato Corrado Clini e John francobolli Polillo come parti della tavola rotonda ma come potete immaginare Corrado Clini arriverà
Al l'una quanto meno così a promesso giurato fino a ieri
E
Imprese Gianfranco Polillo è stato
Incastrato nella presenza in Aula alla Camera dei deputati e prima delle tredici e trenta sarà difficile che arrivi e tuttavia noi lo aspettiamo
Il colgo anche l'occasione nell'introdurre questa tavola rotonda
Di presentare le altre sessioni in particolare molto ricca quella del pomeriggio
Voi vedrete che a differenza di altre di altri eventi che si sono susseguiti in maniera forte in nel corso di questi giorni proprio in coincidenza con la il termine della consultazione pubblica della Senna
Noi parliamo di efficienza energetica ma non ne vogliamo parlare con gli amici nostri cioè con quelli che
Non lasciano nessun tipo di improntati e sono delle mille prese e le persone del futuro
O almeno così ci auguriamo ne vogliamo parlare
Con tutti perché o l'efficienza energetica è un problema di tutti e innanzitutto dei grandi consumatori di energia come dire stiamo qui a pettinare le bambole direbbe Bersani no è evidente che noi abbiamo l'esigenza di coinvolgere tutta la società in questo sforzo in maniera prioritaria coloro che consumano più Energia quindi non sarà la Conferenza
Dei buoni e dei virtuosi sarà la Conferenza di coloro che ci mettono le mani dentro ci mettono la faccia e che quindi sono direttamente interessati a questi temi
Nel il mio compito che dovrebbe essere quello di introdurre io non sono sicura di saperlo fare molto bene vi posso dire però quale la mia opinione e siccome siamo sulla Senna
Intendo fare una premessa cioè gli amici della terra hanno manifestato soddisfazione
E sono stati tra quelli che hanno sempre richiesto una strategia
Io so che già questo tavolo accanto a me ma diciamo in generale nel dibattito fra gli operatori ci sono ancora molti
Che sono diciamo
Sardini scettici rispetto alla stessa esigenza di una strategia
Nazionale allora intanto dottrina confondono con un piano nazionale appena il caso di dirlo però diciamolo
Che non trattasi di Piano Nazionale non tanto
Per
Quello che dicono alcuni miei amici ambientalisti e cioè facendo il piano si sarebbe dovuto sottoporre a metà avvia
Abass e invece e invece così non sottoponiamo niente questa mi sembra una cosa piuttosto risibile
Piuttosto risibile mi sembra invece
Che è la strategia
Il piano non siamo più
In in una situazione in cui ci sono dei monopolisti legni e l'ENEL non sono più al servizio del Governo ma sono quotate in borsa e agiscono
All'interno di un mercato e dunque non è più stagione sempre di di di piani energetici siamo
A discutere l'utilità di una strategia contro tutte le tentazioni di semplificazione io devo dire che negli scorsi anni con la ripresa del piano nucleare
Dal Governo Berlusconi ma un po'tutta la classe dirigente aveva avuto l'illusione aveva coltivato l'illusione chiese potessero se non risolvere almeno surclassare tutti i problemi dell'Energia
Attraverso il piano nucleare
Tanto è vero che la strategia era prevista per legge ma in realtà ritardato ritardato ritardato perché nella sostanza era ritenuta superflua
A parlare delle indicazioni e degli indirizzi dei Governi rispetto alla politica energetica
Erano o i ministri i rappresentanti del Governo nei talk show
E in quella sede sembrava essere sufficiente la formuletta venticinque venticinque cinquanta venticinque di nucleare venticinque le rinnovabili elettriche e cinquanta per cento di fossili
A indicare la sola produzione Electric
Ecco secondo me quella è una stagione da cancellare perché ha semplificato in una maniera dannosa
Cosa è successo programma nucleare è stato abbattuto da Fukushima e come tutti sappiamo e però quella formuletta non avrebbe retto alcun tipo di programma
Anzi ha rivelato abbastanza impietosamente il vuoto di politica energetica del nostro Paese
E basti pensare a quel venticinque per cento dedicato alle rinnovabili elettriche il residuo dopo il naufragio del nucleare
Di quella formuletta
Che a attirato tutta l'attenzione sulla produzione elettrica in modo particolare sulle due forme più conosciuta quella intermittenti quindi l'eolico il fotovoltaico la ragione per cui ancora oggi
Nonostante le performances ambientali siano piuttosto dubbie
Sia sul piano globale che sul piano locale sul piano locale verifichiamo spesso dei grossi danni siano molto costose e siano certamente molto meno efficaci di valide alternative e sulla piazza
Questo comunque come dire quello sforzo quell'impegno rispetto alle rinnovabili elettriche intermittenti continua a essere considerato intoccabile
Dagli italiani intoccabile perché viene interpretato come unico impegno ambientale della politica energetica
E questo a mio parere è un è un danno è un danno di conoscenza di cultura di
Opportunità che si aprono a partire da precise
Indicazioni ora questa è la quarta edizione di questa Conferenza è quattro anni fa parlare di efficienza di confronto di efficacia fra incentivi
Destinati a diversi settori eravamo importi e a volte eravamo anche un po'scoraggiati ci sembrava di intestardirsi PCI in soluzioni
E alla ricerca dei lavori lavori nella promozione di soluzioni complesse quando in fin dei conti la vita era molto facile c'era il nucleare si poteva consumare quanto si voleva e poi
C'erano i rinnovabili elettriche che servivano da una parte a tacitare comunque accontentare l'opposizione verde ambientalista e dall'altra assicuravano una bella rendita con quattro soldi pescati dalle
Dalle bollette degli italiani ecco son passati quattro anni adesso
I danni che noi avvertivamo già allora sono del tutto evidenti
E soprattutto
Vengono alla luce molte molti aspetti del tutto trascurati da quell'eccesso di semplificazione e si chiarisce perché
è invece il responsabile importante è un netto cambiamento di metodologia passare ad una
Fase in cui
Le indicazioni degli indirizzi del Governo sono dichiarati sono formalizzati costituiscono nero su bianco la strategia del Paese mi viene da
Ricordare che c'è una
Visto che stavo servito Tommaso Franci che nella nostra associazione quello che mi
Invita sempre alla moderazione
Io cerco di essere moderata nello stesso tempo Tommaso vedevo ieri sulle agenzie una dichiarazione
Del ministro passerà nientemeno che il ministro Bazzera che come dire vantando le performances di questo Governo diceva abbiamo scontentato tutti e che abbiamo toccato le rinnovabili elettriche
E però abbiamo fatto un buon lavoro perché abbiamo limitato raggiungeremo ugualmente gli obiettivi europei ma abbiamo limitato
Questo che è un vero e proprio furto nelle tasche degli italiani ecco io non userò perché in che termini sarò molto più moderna buongiorno pressoché
Sarò molto più pochi moderata Tommaso nello stesso tempo non posso non stigmatizzare
Tutti
Quel quell'altro
Tipo di retorica molto facile che continua a indicare
A
Come a sostegno di una certa interpretazione delle direttive europee è l'esempio della Germania e poi dopo lo fa sbagliando perché
Indica
Il diritto dei prodotti della Germania da acquistare anziché quella luna tedesca che noi dovremmo copiare che consiste nel dire per riconoscere
Deve le eccellenze del proprio Paese e nel sostenerle e in campo internazionale e nazionale in tutti i modi ecco quell'anno un anno voi non stentiamo a vederla e non riusciamo mai copiarla e dunque
Se dovessimo
Fare come i tedeschi così come ci chiedono tutti è questo quello che dovremmo fare cioè cercare di capire quali sono le eccellenze del nostro Paese la cari belli il le capacità
Della nostra impresa e su quelle costruire
Attraverso una politica industriale degna di questo nome e gli indirizzi anche gli indirizzi di politica energetica oltre alle strategie per uscire dalla crisi
Dicevo dunque
Gli amici della terra apprezzano questa questa strategia e soprattutto ne apprezza ma perché
L'assenza di strategia servita troppo a lungo negli scorsi anni a coprire una serie di misure scoordinate ed estemporanee e molto spesso anche dettate da interessi di parte
è la Senna esprime invece oggi era ormai dei dati oggettivi illustrare gli scenari attua dei confronti è dunque utile
Anzi riconosce
Tutta una serie di in maniera chiara in maniera fuori dei denti quello che Amici della terra da quattro anni sostiene cioè che l'efficienza energetica debba essere considerata una prima fra le priorità che le fonti rinnovabili termiche sono state finora piuttosto trascurate
Che incentivi generosi alle fonti rinnovabili elettriche in particolare a quelle intermittenti hanno generato costi significativi per il sistema
Pensiamo che serva
Dunque siamo contenti
Ma pensiamo che serva un ulteriore sforzo di coerenza interna in questa strategia che potrebbe raddrizzare la rotta verso gli obiettivi europei del venti venti e aiutare la politica energetica ad un cambio di marcia e il Paese ad uscire dalla crisi
Coerenza interna cosa intendiamo ci sono dei punti nella sempre non sono affatto chiari allora già Raffaele share doni nella sua relazione alla prima relazione della mattinata illustrato le proposte degli Amici della Terra e confronti attuati
A dimostrazione
Che dopo questi giudizi pesanti
E se poi noi andiamo a fare i conti e vediamo che di qui al due mila e venti il confronto delle risorse destinate
Degli incentivi destinati alle diverse fonti è del tutto incongruo è allora questa coerenza non c'è e bisogna ritrovarla
Se vediamo Chinellato quell'obiettivo percentuale destinato alle rinnovabili elettriche passa dal ventisei più o meno della piano emerge del del
Del del precedente piano per
Le energie rinnovabili al trentotto per cento e ci preoccupiamo perché non riusciamo a capire
Noi vogliamo essere moderati non chiediamo di cambiare i decreti del sei luglio di quest'anno
Ma se non dobbiamo creare cambiarli possiamo almeno decidere che terminata decaduti questi decreti terminate le aste alla scadenza di questi decreti cioè rispettivamente a due mila e quindici al due mila tredici
Finita cioè basta così ulteriori incentivi non ce ne possono più essere tanto più se il Ministro dello sviluppo economico li considera furti nelle tasche degli italiani ecco non mi sembra di dire una cosa
Così esagerata allora diciamola ancora più moderata
Determinare
Cessare lì ulteriori incentivi dopo la decadenza di questi decreti e
Pensare alle
Alla produzione rinnovabile elettrica almeno nei termini di fonti rinnovabili intermittenti dalla geotermia penso verso le biomasse quelle
Alimentate con risorse con residui agricoli con
Risorse locali e e quindi capaci di risolvere su diversi piani dei comportamenti efficienti
Tanto più che mi sembra che si ponga un ulteriore problema che la Senna non ammesso forse troppo in rilievo e cioè il fatto che la Rete può arrivare
Ah non assorbire una crescita così veloce e questo problema è stato ancora avanzato però ho l'impressione
Che
Potrebbe essere a rischio la distribuzione la distribuzione dell'energia elettrica
Ora io non mi ha già parlato Scialdone i delle nostre proposte insisto perché sono certa che non si possono fare dei conti precisi in presenza di un meccanismo nuovo come quello delle aste
Ci interessa che si è dato un segnale netto e che porterebbe aumenterebbe il dato
Di coerenza del documento impero inoltre sappiamo molto bene che il diavolo sta nei dettagli se
Leggiamo
Dei conti uno un po'troppo
Per eccesso del tipo dodici miliardi non si va oltre i dodici miliardi e cinque ogni anno
E se però a un certo punto del testo si legge
Per
Dodici miliardi e cinque per i prossimi vent'anni
Beh io capisco che si sta facendo una forzatura perché la legislazione vigente parla
Possiamo dire per i prossimi vent'anni
Che siano gli ultimi cinquecento milioni messi a disposizione dal quinto Conto Energia già i tremila messi a disposizione delle altre elettriche sono i prossimi quindici anni non i prossimi venti
è una sottigliezza da sono soldoni no non credo che sia una ecco non solo ma non possiamo semplicemente sommare i tre mila e cinque e messi a disposizione con i decreti del sei luglio
A i precedenti nove miliardi perché nove miliardi sono stati allocati nel corso di tre quattro posti cinque sei anni e quindi quelli le quelle risorse a un certo punto si libereranno anno per anno con una cadenza importante al credo a partire dal due mila venti e verso il due mila e trenta
Ma dunque come si vede questa faciloneria sottile diventa nel momento in cui sta nella strategia nazionale soprattutto nel momento in cui c'è qualcuno che chiede
Che venga approvata con strumento di legge diventa un'indicazione molto precisa un'indicazione molto chiara e dunque non c'è alcun riequilibrio non è congruo non c'è una
Un aggiustamento che invece la Senna vuole rappresentare e ma c'è l'inverso ancora
Sono quasi alla fine
Però non l'abbiamo detto fino adesso allora destinare di qui al due mila e venti cento milioni per la ricerca
Compresi comprensivi di tutto da quello e capisco anche del finanziamento degli enti che dovrebbero controllare fare dire portare
Cioè veramente non è non non è
E allora ci siamo sbagliati benissimo cioè semi qui ci dirà CIPE quanti sono però
Calcolando che di qui al due mila e trentuno cioè fino al due mila e trentuno
Assistiamo a una messa a disposizione di risorse per quasi trecento miliardi ecco insomma diciamo
La quota destinata alla ricerca agli enti di ricerca agli enti a servizio di queste cose deve essere dignitosa al diversamente non tutto il disegno non si tiene
Ho detto tutto quello che volevo salvo
Salvo che anche un'altra cosa che ci preoccupa della Senna è che non
Si distingua ancora bene ma sempre Segni qui ci aiuterà
Gli effetti della crisi
E che stiamo attraversando
E gli effetti
Della nuova politica che vogliamo veder nascere
Tutte e due avranno come risultato un calo dei consumi ma
Un caso sarà quello della povertà ed in caso sarà quello come noi diciamo della ricchezza dunque molto importante distinguere ed è soprattutto molto importante
Vedere un cambio di passo che l'efficienza energetica e le rinnovabili termiche non siano come sta Cenerentola sempre le ultime arrivate
Degli atti governativi ma comincino a poter esplicare le proprie potenzialità grazie
Possiamo seguire l'ordine che abbiamo indicato in questo caso e Chicco Testa il primo
Ok
Sempre grazie intanto ringrazio sorelle fatti
Come ha ricordato anche lei
Da alcuni anni testardamente cerca di imporre al
Dibattito energetico italiano il tema dell'efficienza il tema
Cerca da alcuni anni di imporre con testardaggine il tema dell'efficienza energetica
Al dibattito nostro italiano e direi che c'è riuscita egregiamente certamente non solo lei ma
Anche per questioni di contesto complessivo
Ma gli amici della terra hanno fatto un ottimo lavoro mi pare che l'anno scorso to unico sordi per certi mi sono iscritto all'inizio da terra bene ho fatto bene sono contento di aver contribuito acque rinnoverò rimprovero la a questo piccolo successo dopodiché io non vorrei dire molto sulla Senna perché poi qui c'è c'è Senni e quindi parlerà Lulli della del dell'Asseme ne parlerà bene se non per fare
Una considerazione sulla Sen e due di ordine generale che mi stanno molto a cuore
La considerazione che faccio seimila già credo gentilmente sentita nella relazione che ho fatto l'altro adesso ad Asso elettriche e che qualche volta mi sembra che ci sia un politico di confusione ma di sovrapposizione tra diciamo obiettivi di ordine metodologico e obiettivi di ordine quantitativo cioè si indicano degli obiettivi si indicano dei metodi per raggiungere di qualche volta poi c'è un
Po'di pianificazione che pare contrastare
Con questo atteggiamento aperti uno dei casi per esempio è quello quando per le rinnovabili dice centotrenta miliardi di chilowattora ma chi l'ha detto magari
In un regime diverso possono esservi più possono essere di meno
Sedici centotrenta poi li devi fare quindi c'è il rischio che potute partire affollamento incentivi per arrivare il centotrenta norma è un esempio
Le due considerazioni di ordine generale che invece voglio fare a cui sono un po'molto affezionato chiedo a Rosa di
Tenerne conto nelle future
Discussioni
Sono le seguenti parlo soprattutto del sistema elettrico
Il sistema elettrico si trova in una capacità è stato ricordato questa mattina varie volte di sovrapproduzione abbiamo una potenza totale larga ma
Tutte superiore al nostro fabbisogno
Pur tuttavia
Per ragioni che non sto a ripetere perché credo siano abbastanza comprensibili i prezzi anziché diminuire come avviene normalmente quanto c'è un eccesso di capacità produttiva continuano a salire
E questo è un problema che noi dobbiamo
Spiegare perché se no i nostri consumatori ci mandano definitivamente a quel paese le cause sono note
Non voglio qui tornare sulle polemiche sulle riguarda
Ho poco tempo e non voglio fare il vista la relazione che che ho fatto
Ma
Chiedo a tutti i settori del mondo
Elettrico ed energetico in generale di tenere conto di questa cosa
Il vincolo sul costo finale del prodotto energetico deve diventare
Per lo Stato che continua a mettere tasse per l'Autorità che deve regolare per noi che proponiamo soluzioni a mio modo di vedere un vincolo cogente importante
Perché perché per per un motivo che dirò tra tra un minuto la seconda considerazione di ordine generale che voglio fare è che per quanto riguarda il mercato elettrico al mercato elettrico è ridotto al lumicino
Nel novantasei è stata varata una riforma che prevedeva competizione tra le diverse fonti e le diverse società nel mondo e le Ricco dopodiché è una serie di provvedimenti presi dalla politica ed è per quello che io tendenzialmente tendo parteggiare per l'Autorità non ce l'ho oppormi
Questo Governo
Ho con
Se il mio non passerà una serie di decisioni di natura pianificatoria
Di politica industriale ha stravolto completamente questa situazione per la quale oggi ci troviamo con circa il cinquanta per cento in termini di valore
Del
Dei consumi elettrici totali che non hanno nessuna forma di comparazione o di obbligo rispetto al mercato perché sono di spacciati obbligatoriamente cioè superano qualsiasi sta di competizione vanno direttamente con prezzi spesso prefissati eccetera eccetera eccetera
Anche rispetto a questa storia dobbiamo fare una scelta perché o decidiamo
Lo dico agli atti che il testimone di tutte queste vicende o decidiamo che rinunciamo ad avere un mercato eticità in Italia torniamo un sistema di prezzi amministrati
A
Cosa che piano piano sta di fatto succedendo oppure rivoluzioni amo il mercato elettrico e facciamo in modo che tutte le decisioni successive siano coerenti con il fatto che noi vogliamo avere un mercato eletti
Io per indole personale più che per interesse delle imprese che rappresento tipo per questa seconda cosa perché
Credo che in un sistema come quello italiano riconsegnare le decisioni perché sarebbe spazzata via anche l'Autorità da una cosa di questo genere perché a quel punto decisione tornerebbe in mano la politica è un sistema politico italiano molto Balcani Insacco
Ieri è stato pertanto per dire una cosa Rosa dovesse finita
Presentato un emendamento dalla lega Nord
La la quale è una specie di salva Alcoa per il dette Dionigi cioè tutti quelli che
Al momento diciamo avevano iniziato i lavori devono rientrare dell'INAIL né nel sistema degli incentivi eccetera eccetera non è detto che qualche adesso sta vicino alle elezioni tutti vogliono far regali piaceri eccetera eccetera
Però
E sono sicuro
Che se noi molliamo l'indicazione
Del mercato torniamo ad un sistema distrutti quindi due cose prezzo e mercato bisogna che tutte le scelte che noi facciamo siano orientate in quella direzione altrimenti ci cassiamo tutto allora meglio che ce lo diciamo
Cambiamo il tavolo che abbiamo
Lo scenario
Detto questo sul tema specifico dell'efficienza energetica
Che ovviamente è uno dei driver importantissimi per ragioni che prescindono a mio modo di vedere
Dagli obiettivi europei dell'asse
Perché il mondo spinge verso l'efficienza perché l'innovazione tecnologica spinge verso l'efficienza come
Ce l'ha fatto vedere bene
Marchi prima non non ci sono dubbi non sono discussioni e questo rappresenta un problema per chi vende energia elettrica ma un problema che dobbiamo affrontare non è il problema principale
Ma no o forse qualche dubbio su qualche dato il qualche numero ti ho visto per esempio
Nella relazione che ha fatto Cirillo
Sì accennava cito questo punto perché è importante anche per un altro motivo si accennava al fatto che
Diciamo intorno alla seconda metà degli anni due due mila cinque due mila sei due mila sette si incomincia a vedere un'inversione nel classico rapporto tra crescita economica e crescita
Dei consumi elettrici e indicava questo settore come particolarmente forte nel settore industriale
Vorrei vedere qualche dato disaggregato perché intanto purtroppo non è chiaro capire quanto questi fattori si erano legati
Ah bene i salti di efficienza o
A fattori eccessivi che nell'economia italiana già si annidavano nella nel negli anni
Precedenti al due mila sette due mila otto
Secondo non vorrei ma non ho i dati forse qualcuno ce li ha che questa diminuzione non fosse dovuta ad un altro fattore cioè ad
A un a un consistente processo di delocalizzazione che è iniziato ormai anche nel nostro Paese
E e torno appunto di prima perché se noi non non riusciamo a tenere bassi i prezzi dell'energia è il risultato è che magari come presa elettrica faremo qualche margine in più nel nell'immediato ma perdiamo
Mese scorso mi pare su ottobre ha fatto meno sei meno sette consumi elettrici Sardegna meno venti e e il meno venti della Sardegna un nome che si chiama albo Alcott che va via
Un miliardo di chilowattora che se ne va vale a dire un miliardo su trecento quanto e sia una percentuale
Ecco
Una percentuale consistente
Il i il comparto delle filiere ad alto uso di energia siderurgia eccetera eccetera ed era presente alcune decenni dagli chilowattora
Allora se il risparmio energetico si fa
Non il risparmio gettito se la diminuzione scusi mi dei consumi elettrici che avviene perché le aziende italiane se ne vanno dall'altra parte diciamo che benefici son ben pochi forse avremo
Avremo
Un c'era un pochino più pulito ma tanti poveracci
In più con
Grossi problemi per l'economia per l'economia Italia Rava qui dobbiamo guardar dentro molto bene a a queste cose e capire veramente
Cioè mettere cercare di tenere il sistema elettrico sistema energetico al servizio del Paese e anche
Le politiche di efficienza energetica devono superare questi vincoli secondo me le possono superare tranquillamente ma
Dobbiamo evitare che un cattivo sistemi sistema di incentivi dato per anni in modo il responsabile secondo me ad alcune
Fonti venga
Sostituito da un sistema di incentivi magari più buono magari che ci piace di più ma che alla fine produce
Le stesse distorsioni nel nei nei sistemi di valutazione delle convenienze la mia esperienza purtroppo ecco ormai dopo tanti anni
Che gli incentivi lasciano sempre dietro di sé qualche disastro sono distorsivi del mercato creano delle bolle creole false aspettative poi un certo punto finiscono
Lasciamo appunto piccoli deserti ci sono delle eccezioni se gli incentivi sono mirati molto bene capaci di sostenere quelle piccole fase di decollo e poi di creare circuito di positivi
Infine
Un'ultima un'ultima cosa
La discussione normalmente sull'efficienza energetica si concentra
Sull'hardware
Mettiamo a proposito
Tu parli di di efficienza energetica settore termico vorrei ricordati che c'è un'efficienza energetica stessa del nel nel settore elettrico che altrettanto importante e utile cioè una pompa di calore elettrico diciamo è uno strumento molto più efficiente rispetto sul tema del cambiamento al gas quindi
Ricordiamolo qualche
Fa lo so lo so lo so
La sacrosanta la ricordiamolo
Adesso lo stavo stavo dicendo un'altra cosa la nostra discussione si concentra prevalentemente sull'hardware non mettiamo la pompa di calore al posto della caldaia oppure la caldaia dando rendimento apposto la caldaia a basso rendimento
Mettiamo i misuratori mettiamo le coibentazioni eccetera tutte cose importantissime
Da fare vi segnalo però
Che il contributo più importante all'efficienza energetica verrà probabilmente nei prossimi anni secondo il mio modesto parere da un'altra faccenda cioè dall'integrazione del sistema energetico pormi information technology
La risorsa più grande che noi sprechiamo la risorsa di informazione e di organizzazione rispetto al sistema energetico e vi faccio un piccolo esempio
Trovate sul vostro e forte su quattro Burberry un'applicazione che si chiama Willis W anzidetta e
Che è un'applicazione naturalmente sviluppata in Israele tanto per cambiare in Israele usano tutti che è un navigatore è una dichiarazione
Con una piccola differenza che è una diga Tore che lavora su una POMI uniti di alcune centinaia di migliaia di persone che guidano la macchina e quindi non determina solo qual è il percorso fisico che dovete andare a fare
Per andare da un punto all'altro ma quali sono i livelli di congestione che voi trovate
Lungo il percorso e quindi automaticamente elimina le congestioni perché spalma il traffico e ottimizza perfettamente la rete stradale
Valutazioni ex post portano a riduzioni nei tempi di percorrenza pari al quindici venti per cento utilizzando un navigatore di questo genere quindici venti per cento vuol dire quindici venti per cento di benzina risparmiata
Immaginate quanti miglioramenti dovete fare su un motore
Per arrivare agli stessi risultati
Non so se avete letto che Apple
No non
Philips
Ho BTicino o e unici ma Apple se messa mentre lampadine lampadine molto care per il momento oggetti quasi d'arredamento che hanno una particolarità hanno dentro un piccolo trasmettitore per cui do la domotica diventa che la vostra non non più il sistema della casa che intelligente ma è la vostra lampadina che intelligente potete da casa sull'applicazione alla IPA ad accenderla spenderla cambiarli Bolloré periurbano fatto alcuna Rubina
Un po'più sofisticata e adesso vendono anche termostati
Termostati con
Insieme l'applicazione iPad che consente
Di comanda di chi ha fatto l'esperienza di domotica casa tutti a casa sua sacche
Allora bisogna mettere tutti se sono intelligenti fa bisogna fare un sotto il particolare pregio gestire software cioè non abbassa il PCC ma con questa roba qui diventa tutto come sappiamo semplicissimo anche le leggendo un po'quella direttiva europea
Per carità son tutte cose di cui si discutono nel condominio vado di tanto in tanto l'assemblea di condominio marzo ma quando sento queste misure diceva bisogna mettere il misuratore di calore in ogni caso interpreterà
Un po'di senso dell'oppressione mi viene no e il sospetto che prima o poi arriverà budello arriverà Polo arriverà qualche durato metterà l'assessore di calore sul vostro il padre
Il vostro termostato intelligente diventerà la i fondali Padova computer di casa vostra avremmo risolto in questo modo una montagna
Di problemi non sottovalutiamo questo aspetto del problema perché la convergenza tra stili di vita comportamenti macchine sistemi complessi che il contributo che può venire
Dalla dall'information technology dalla semplicità con cui essa può essere usata credo che forse sarà il contributo più importante all'efficientamento
Dei nostri sistemi vi ringrazio
Se funzionerà anche nei convegni ce ne sarà un problema perché magari concedendo io c'ho Cardone il condizionatore diventerà impazzita
Pittore cinque
Grazie
Innanzitutto vorrei dire che nei tempi difficili che stiamo vivendo per il nostro Paese e per l'economia italiana
Va dato atto che stiamo ragionando su un documento di Strategia energetica che segna un beh il salto in avanti come qualità
Rispetto al a ciò che avevamo prima
E questo ci aiuta anche a fare bene il convegno che stiamo facendo però anche
Bisogna dare atto che gli amici della terra hanno
Colto molto prontamente bene l'occasione avevano anche
In qualche modo contribuito a crearla con la tenace attenzione ai temi che poi in affetti si si rivelano i più importanti
E
A
Con quell'atteggiamento che ha ha citato bene Rosa Filippini all'inizio accettiamo la complessità
Rifugiano dalle scorciatoie attraenti ma anche
Rischiano di far prendere
Strade sbagliate
Voglio fare su questo un esempio che coinvolge i presenti spero che Chicco sia d'accordo
C'è un'affermazione
Nella proposta all'inizio della terra di ridurre in prospettiva i consumi elettrici al due mila e il venti
E c'è una proposta nella relazione di corte né l'eccellente relazione medica attesta l'Assemblea us asse elettrica
Che va in direzione opposta e dice maggiori consumi elettrici da un punto di vista vittime etico è chiaro che una o l'altra insomma sono numeri ecco
Nei diversi rifiutiamo l'essere scorciatoie semplici e accettiamo di discutere la complessità sono due indicazioni di due politiche che poi si traducono in un esemplificazioni numerica sono perfettamente compatibili
Una è l'indicazione a una politica di ridurre l'incentivazione all'offerta di elettricità e l'altro è l'indicazione una politica di sviluppare quelle componenti di domanda di elettricità che hanno una caratteristica di efficienza maggiore della media e quindi la cui introduzione
Porta a un aumento complessivo di efficienza del sistema ecco questo per me è un esempio di come si deve lavorare insomma guardiamo alle cose s'rifuggendo dalla tentazione dello slogan e andando dato a cercare delle soluzioni
Che stiano in piedi detto questo a me pare che il documento Amici della terra meriti tuttora condivisione il il plauso insomma io mi ci ritrovo
Perfettamente faccio qualche piccola notazione un po'a margine
Innanzitutto la storia degli
Delle politiche per l'efficienza energetica e degli incentivi all'efficienza energetica che ormai una storia un po'più che decennale nel nostro Paese ed è anche un bell'esempio riconosciuto all'estero
Dall'esperienza possiamo ricavare qualche indicazione che le politiche funzionano bene quando il quadro normativo è coerente e abbastanza stabile
Noi in la
Messa a punto del sistema dei certificati bianchi
Siamo partiti molto presto siamo andati a regime piuttosto tardi
Perché abbiamo alternato un'impostazione normativa la necessaria attuazione che è complessa e che è in perfetta sempre ma poi migliorata nell'uso
E abbiamo alternato questo con dei cambiamenti di modifiche per cui la messa a punto a iniziale di esami fa ha preso più tempo di quello che avrebbe potuto devo dire il modello ottimale di incentivazione ma vale per il fotovoltaico e vale per le
Tantissimi altri campi
è una normativa studiata bene core condiviso attraverso tutte le consultazioni che vanno fatte poi instabile e stabile per un po'
E anche che contiene le sue grado graduazione nel tempo il caso del la discesa dell'incentivazione
Alle rinnovabili elettriche è un caso chiarissimo
E poggia dare il tempo a mettere appunto a tarare bene i meccanismi attuativi se no
Sennò entriamo nei dettagli che a marzo tutto poiché questo è un Paese che ha in molti campi la tradizione di fare buone norme ma poi non attuale del bene
E quindi se si mette appunto la normativa attuativa e la prassi attuativa i controlli monitoraggi e le sanzioni e tutto questo in quel periodo lì bisogna che hanno però la normativa non vengano è stravolto un'altra ancora
Abbiamo fatto questo errore più volte adesso mi sembra ancora una volta siamo su una strada buona al decreto del sei luglio decreto ministeriale del sei luglio mi sembra molto buono
C'è un dettaglio su cui
Bisognerebbe
Valutare Amanda ma resistendo alla tentazione di cominciare a cambiarlo subito appena fatto
Lampo la soglia massima di sconto o minima di
Incentivazione
Posso
Somma logicamente Suan si presenta male a naturalmente la sua giustificazione come in tutti le le soglie di massime di sconto negli appalti delle forniture di tutto ciò
Per evitare la concorrenza comportamenti anomali insomma concorrenze Camp nascondono esercizi di concorrenza che nascondono
Comportamenti sospetti o situazioni sospette mi domando se non ci sono altri modi per fare questo
In un campo nel quale e chi lo sarà tra un po'di anni Visconti potrebbero essere
Ragionevolmente molto forte però è una cosa direi di secondo ordine di importanza
Ha solo la richiamo solo perché alla fine atto è uno dei punti deboli
Dell'attuazione di qualsiasi norma la capacità di cogliere i meccanismi meccanismi di concorrenza sleale o di abusivo di imperfezione e anche qua la scorciatoia dei limiti minimi e massimi non è
Non è bellissima se è una rinuncia affare il controllo vero
Questo la la
Qualche insegnamento mi pare che si possa trovare sullo spicci
Lo degli incentivi di nuovo siamo credo
Tutti o quasi tutti d'accordo sul fatto che l'incentivazione delle rinnovabili Pinter elettriche intermittenti è stata
Eccessiva
Vorrei soffermarmi un attimo però anche qua sulla storia della vicenda all'inizio
A mio avviso un eccesso di incentivazione
Un astratto eccesso di incentivazione
Poteva avere qualche giustificazione perché i comportamenti umani non sono razionali e Sideri vincere un'inerzia un luogo comune
Creare un interesse e creare un'attenzione e creare le condizioni affinché e l'innovazione si diffonda
Quindi le condizioni diciamo di di di di soggetti installatori minimamente alfabetizzati capaci di fare eccetera
Poteva anche starci
E poi però la norma doveva avere la sua discesa in automatico quindi la forse
è stato il difetto non tanto nell'eccesso perse
Ma in un provvedimento che Conf mettendo in atto una incentivazione straordinariamente elevata non ne prevedesse l'automatica discesa in misura sufficiente
Anche
Da fosse
Se
Col col senno del poi il richiedente dentro la normativa attuale se fosse stata attuata fin dall'inizio una scissione
Tra il regime automatico per i piccoli interventi Euromed è un regime invece
Dall'inizio a gara per gli interventi massicci non garantendo
L'automatico agli interventi di grosse dimensioni
E non garantendo l'automatico agli interventi con elevato consumo di suolo
Beh allora in un contesto del genere forse in giudizio potrebbe essere più parte l'adesso è stato più articolato ecco
E quindi l'eccesso di incentivazione io nord lo sottoscrivo accusate lezione sulla sottoscrivo però diciamo con con un giudizio un pochino più articolato
Di quello che è anche che solitamente Sita
Ho detto che la il regime di gara per blocchi mi sembra eccellente
Qui vorrei fare cenno uno sviluppo alla sua possibile attuazione anche nel campo dell'efficienza energetica
Però qua devo dichiarare
Come obbligatorio per ragioni di trasparenza di interesse
Interesse non mio personale nelle cose che sto dicendo ma l'interesse della società che per la quale in questo periodo sto lavorando che ciò era due anni
La
Un aspetto tal ci sono aspetti importanti di efficienza nell'uso delle negozia che richiedono interventi di una certa dimensione e di una certa struttura
Cito la mobilità urbana
La mobilità elettrica nelle città e cito il teleriscaldamento nell'erogare cubane
Qua si realizzano si possono realizzare consistenti miglioramenti nell'efficienza energetica del sistema
E c'è una soglia di scala perché
Sono sono interventi sistemici non non non avvengono per iniziativa soltanto di tanti singoli anche se la libertà individuale in tutte e due casi
Di aderire o non aderire rimane però l'intervento a
Un un una scala organizzativa e dispensa
Io in questo caso però
A dirla tutta il brutalmente
L'intervento atta a differenza di quello che si diceva prima per il per gli incentivi alle rinnovabili nelle quali
Dicevo potrebbe anche essere incentivato di più il piccolo
E il grosso intervento invece andare a gara così costa meno
Qui devo dire che
La situazione attuale sui grossi interventi di
Efficienza che ho citato il tipo di quelli che ho citato nelle aree urbane
Di fatto non si presenta
Come fattibile con la bassa incentivazione attuale all'efficienza energetica in generale allora è chiaro che c'è tutto il ragionamento di questo convegno che porta una maggiore incentivazione in generale
Però qui ci sono c'è un aspetto in più che va ricordato ed è l'esternalità ambientale nelle aree urbane
Cioè quando tu mi fai mi mi mi metti a regime un sistema di mobilità elettrica per tutto ciò che avviene soltanto limitatamente alle aree urbane alla distribuzione delle merci passive nei mezzi pubblici anche
Tutto ciò che non ha bisogno di di di di camminare a lunghissima distanza
Ho Minetti in
In opera
Un sistema di teleriscaldamento che porta eliminare un grosso numero di impianti individuali di riscaldamento domestico non fai solo efficienza energetica in generale non è come sostituire le lampadine
Fai quello
Ma abbatti anche gli inquinanti locali
E a quello è un beneficio aggiuntivo
E allora la
A mio avviso se c'è una soglia di fattibili dico di di fattibilità perché son tutti e due interventi costosi
E particolare quello che adesso vedo più da vicino il teleriscaldamento e sicuramente un intervento molto costoso
La soglia dell'incentivazione razionale potrebbe anche essere collocata a un livello un po'più alto di quella generale dell'efficienza energetica come la sostituzione delle lampadine perché potrebbe internalizzare un impatto
Sulla
Sulla situazione ambientale urbana
Che ha che ha un suo valore
Qui c'è anche un aspetto in più ed è specifico del teleriscaldamento che secondo me va considerato
E cioè la possibilità anche interventi strutturali di una
Dimensione elevata e che possono andare oltre la dimensione urbana nel senso di andare a prendere il calore da una centrale esistente che ha qualche decina di chilometri e che oggi viene buttato trasformare in Cogeme relativa
Una centrale che altrimenti non potrebbe esserlo perché nessuno comprerebbe il calore in quella zona il trasporto del calore potrebbe
Diventare un inizio di rete
Locale di calore come caratteristica tipica delle reti in regime di liberalizzazione cioè con open access con la possibilità di altri soggetti di entrare e utilizzarlo e questo apre anche del delle prospettive interessanti nelle aree urbane
Ma
Chiudo
Da
Chiudo il cenno e ripeto questa è una cosa che non mi sarebbe venuto in mente
Di sviluppare se non ce l'ha bensì in questo momento
Sotto gli occhi cercando di studiare se se può stare in piedi come può stare in piedi e quindi ovviamente o un punto di vista che anche che cerca di essere il più oggettivo possibile per quanto riguarda le mie intenzioni ma tiene conto della situazione capito grazie
è il professor Gatti chi è attualmente in era presente pagaste Franza ma attiene
Come viene un di dei protagonisti
Anziani in quanto protagonista
Profonda dell'energia in Italia e quindi e soprattutto anche dell'efficienza energetica prego
E tutto per il contenuto della relazione presentata emissione a terra io ho apprezzato anche le capacità di preveggenza perché sedici assentare la data sapendo quando usciva la direttiva comunitaria perché nessuno
Avrei potuto immaginare cadesse da una bravissima ebbe la fortuna
Se hai questa capacità previsionale
Questo aumento è certamente l'efficienza del servizio reso
E mi unisco agli apprezzamenti di Pippo Ranci e al sul giudizio complessivo per quanto riguarda l'assenza
Io ho molti rilievi critici su singoli punti
Ma apprezzato certamente il tentativo di cominciare a mettere in fila i vari elementi e cercare di fare chiarezza sull'interazioni che ci sono intervenendo da una parte
Valutando gli effetti che seduce da un'altra poi possiamo discutere sulla coerenza documento io su molti punti in particolare supera strategia gas o mille un dubbio
Ma questo e
E meno importanti e più importante cercati condurrà coerenza indirizzi che si segua perché tutta la vicenda
Del dell'incentivazione rinnovabili a mio figlio dimostra due cose il primo che fondamentale sempre la manutenzione delle norme
E l'esempio che pago sempre causa il CIP sei che mi avviso partito un modo di Ranzato completamente perché è mancata la manutenzione della norma
In secondo luogo c'è un problema di coerenza
Non dimentichiamo che per fare un esempio facile i siete vedervi sono nati con l'ambizione di coniugare uno strumento di mercato con lo strumento di incentivazione operazione che la difficilissima perché
Immaginarmi paro paro al mercato
Quando un elemento irrigidito da decreti ministeriali la domanda quindi pensare che vi posso operarono sul mercato quando questo mercato si trova con un
Diciamo e il pugile con amo con una mano legata ad una domanda
Giannone falsi
Quando poi quando poi si è introdotto l'obbligo per il gestore di servizi eletti si di acquistare l'invenduto il mercato saltato completamente quindi la finalità iniziale
Del certificato verde come strumento di conciliazione tra incentivazione e mercato e fallito completamente perché si è perso di vista completamente ogni coerenza di sistema
Notate tra l'altro che per quanto riguarda il livello di incentivazione nel caso recedere verdi quindi inizialmente delle fondamentalmente dell'eolico
Il livello era spropositato tenendo conto delle differenze fra Italia e da altri Paesi sovente si dice in Italia Sampal tipi cura tariffa complessivo meglio comprensione sia frase più verde ne sia molto più alto il doppio della Francia la Germania
Verissimo dimenticando due cose primo che in Italia meno Danimarca c'è Clemente fa le orme Italia sbagliato by definisce o no
Come il nucleare se la Palin Paesi seri per cui io oppure se non lo prevista convinto soltanto convinto che in Italia nel momento attuale non è proponibile perché l'Italia non è un Paese serio
Così teorico scusa
Così pioli cosa da fare dove c'è il vento allora un conto è fare quando le ore di vento nell'anno sono tre mila tre mila cinquecento quattro mila come nel nord Europa uno può avere un prezzo dell'energia complessiva sia più severi verdi o incentivo
Che è sotto i cento euro quando loro di vento non arriva a due mila nella maggior parte dei casi inevitabilmente
Il livello desse più alta altrimenti non sta in piedi
Ma se non altro nell'eolico abbia avuto progressivamente una diminuzione di incentivazione nel fotovoltaico sia esso esattamente contrario non dimentichiamo il primo conto energia
Non incentiva affatto gli operatori elettrici ad entrare ad intervenire nel settore infatti bio conto in Asia è stato utilizzato quasi scuramente da privati e non ha avuto grandi iniziative di impianti a terra perché pericolo tornerete si era assai poco attrattivo
Dal secondo supera il terzo gol salva Alcoa che esplode il problema stava copie poi va be laconicamente non l'ha salvata perché non era salvabile ma dall'altro lato ma dall'altro lato invece ha messo
No no ha sanato blatta e ha messo in crisi Sterpa che noi ci troviamo oggi in una situazione paradossale e mi rifaccio discorso grazie Chicco Testa sul costerà Ezia se li consideriamo l'ENEL sia come commodity
Indubbiamente il prezzo relativo è diminuito a parità di combustibile ovviamente perché e non dimentichiamo che nel mille nove nel dicembre mille novecentonovantanove il greggio era a nove dollari il greggio e nove dollari
Ad agosto del due mila otto era arrivata centocinquanta oggi siamo sui cento centodieci
Ma a parità di prezzi combustibile indubbiamente il processo di liberalizzazione
Combinato con l'azione regolatore dell'Autority ha portato a una diminuzione del costo dell'energia rispetto a quello che sarebbe a parità di combustibili ovviamente
Il prestito il costo la bolletta invece aumentato normalmente
E ormai se per le imprese siamo prossimi a cinquanta cinquanta netta dei privati siamo al di sopra del suo cono di voi guarda la sua bolletta eccettuato Poletto vede che i servizi dirette su un più dei servizi di vendita ormai sono del cinquantacinque per cento
Qualche
Utilizzare questo utilizzare i segnali di presso presenta il mercato è completamente vanificato Estonia sociale paradossale che da un lato si sono distrutti ISPA spread tra gli operatori oggi non si è scoli pagare gli investimenti fatti
E sono annidati consumatori cioè siamo nel caso classico della terza legge della stupidità di cipolla
Se ricordate Cipolla di sicuro stupido e colui che nelle sue relazioni con gli altri danneggia gli altri e danneggia se stesso questo il caso tipico della stupidità
Definita la cipolla in cui sono danneggiati consumatori che ha visto crescere la bolletta elettrica sonda Mezzato i produttori che oggi non riescono a pareggiare i costi appalesare gli investimenti che hanno fatto
Si dice ma
Il fotovoltaico ha fatto abbassare i prezzi nelle ore di picco sa quanto basta ripensi precisiamo ha fatto passare segmenti prese nodi picco perché lo edipico e dove siamo in testa al massimo l'over capace del sistema
Ma questo ha portato soltanto inevitabilmente a ridefinire quella che era normale struttura dei prezzi
Fino agli ultimi anni
è rimasta in vigore quella che possiamo chiamare paradigma classico di prese definito dall'ed F nel mille novecentoquarantasette quarantotto e poi dotato da tutte le utilities
Per cui nelle ore piene ore di punta di richiamate vuole coesione lo ritiene io devo recuperare tutti i costi fissi oltre i costi variabili
Nelle ore vuote dove invece
O se
Naturalmente una situazione di essere sofferta recupero soltanto i variabili e non recuperi costi fissi
Ma se i costi fissi non riesco più a recuperarli nelle ore di chi era nelle ore di punta non è che posso dimenticare che esistono
Ovviamente a fondo recuperare nelle altre ore e se guardate la struttura oraria dei prezzi italiani vedete che ultimamente i prezzi sono aumentati nelle ore fuori dall'olimpico e sono diminuite le ore di picco
Vanificando tra l'altro Tudisco sulla bolletta bioraria che appunto sta diventando la bolletta
Che dovrebbe essere trattamento rovesciata perché diventa più conveniente per il consumatore utilizzarne sia migliore di picco che non utilizzarla nelle nelle ore vuote
Cioè siamo era se il dottore paradossali che derivano fondamentalmente da un sistema in cui non si è tenuto ovviamente conto delle interazioni che provocava la misura assunta in un settore
Sull'insieme del sistema da questo punto di vista la se mi pare sia un utile contributo a cercare di richiamati tutti alla coerenza di sistema
Detto questo alcune considerazioni sul tema specifico dell'efficienza energetica
Sul tema siamo tutti d'accordo
Io credo però che non dobbiamo dimenticare che se indolente presenze nel significa e una priorità nel contesto italiano non è una priorità facile da perseguire perché in realtà l'Italia e siamo un Paese che a bassa intensità energetica rispetto al contesto europeo o degli altri Paesi industrializzati
E non dimentichiamo che negli ultimi vent'anni l'intensità energetica cioè quantità di energie cessare produrre un'unità di prodotto interno lordo è costantemente diminuita
Parlo di intesa energetiche non di intensità elettrica pediatrici Songhua andamenti completamente diversi
C'è una illuminante da bella nell'ultima relazione del dell'Autorità in cui si fa minori tout-court questi quaranta la curva dell'intensità energetica questa e in discesa se guardate la curva dell'intensità eletti a queste e in salita
E in effetti e in effetti anche negli ultimi ho fatto uno studio più sugli ultimi quarant'anni e rimane più o meno un rapporto abbastanza costato meglio
Rispetto al PIL costantemente la domande vetri è cresciuta più del PD in misura
Quasi sempre costante ma tendente ad aumentare negli ultimi dieci anni
L'intensità ed etico aumentate dell'otto per cento cioè abbia avuto pur diminuendo in tal e nel siete voi sapete è un mentale
Così se ma negli ultimi anni è cambiato se tu che hai cambiato perché il moltiplicatore per cui
Ha un'unità di PIL grosso modo un aumento di uno virgola tre di domande elettrica
Se il PIL mi diminuisce gioca rovescio per cui a fronte di una caduta del PIL del quattro per cento una caduta di consulenza del sei per cento
è del tutto illusorio leggere la caduta di domande vede negli ultimi anni rispetto al PIL come il ribaltamento la situazione ribaltamento e il moltiplicatore più o meno da operare ove esso
Affinché crescerà domande veda cresce più del PD appeal che scenderà a domande diverse ed è più del PD
Ma qui questo con l'efficienza elettrica quali senza ad esempio non c'entra assolutamente nulla
Quindi parliamo delle zone in cui intermedi efficienza energetica non siamo messi male anche se certamente rimangono le due aree classiche di cui però
Io sento parlare da
Venti trenta quarant'anni da quando siamo dagli anni Settanta in poi di sicuro ma nessuno sa di quaranta
L'industria italiana ha fatto molto dal punto di vista l'efficienza rimangono i due grandi buchi neri dei trasporti e dell'edilizia dico in termini imposto male per edilizia qualcosa si è fatto con incentivazioni fiscali date
Che hanno portato a qualche risultato molto rimane ancora da fare per i trasporti siamo quasi alla all'anno zero
E se ragioniamo in termini compri sistema certamente le due grandi aree di intervento rimangono a mio avviso quelle dei trasporti edilizie
Non che non si possa fare nulla nell'industria così può anche fare i sistemi di illuminazione produzione d'aria compressa diffusa della cogenerazione ma nomi aspettiamoci grandi risultati nell'efficientamento energetico il sistema industriale
Che già per ragioni di competitività avendola delle mie sia uno dei fattori che rendono meno competitivo nostro apparato produttivo a operato largamente
Poco c'è da fare sulle macchine elettriche sono stati già ottimizzato ultimi anni ripeto rimango alcuni spazi illuminazione aria compressa cogenerazione
Ma se
Non abbiamo grandi spazi di manovra diventi importa
Per non pensare soltanto all'efficienza energetica
Sotto il profilo di ottimizzazione dei consumi energetici cioè normalmente conservati efficienza energetica si parla appunto di domotica di elettrodomestici a basso consumo cioè ci si orienta fortemente sul versante utilizzo dell'energia
Io credo che oggi debba essere fatto un grosso sforzo per rendere più efficienti gli altri elementi della filiera elettrica produzione
Operare per rendere più flessibile gli impianti è uno sforzo in cui tutti i produttori dico il il mio Gruppo in Italia in particolare ma ma tutte le prese elettrico di sano operando proprio mentre in cui
I cicli combinati lavorano poche ore renderli più flessibili aumentarla flessibilità quindi abbassare il minimo tecnico diventa un'assoluta priorità
Che rende più efficiente il sistema
Intervenire sulla distrutta la trasmissione e distribuzione pienamente se se a mio avviso uno grande imputato nell'avviso timida se il sistema italiano eterna
Che invece di pensare di fare quattrini come il fotovoltaico venuto sviluppando e poi vedendo fotovoltaico o imbarcarsi in operazioni finanziarie all'estero bene farebbe a mio avviso
A intervenire maggiormente per adeguare il sistema dei tagliano e eliminare le congestioni
Io noi siamo in condizione da quando parliamo di interrompi vita somme ci mettiamo in Consiglio da terzo mondo varco diciamo una finzione serva a dare un po'di soldi
Agli energivori e allora non dico che va bene lo accetto se mi si cerca di spiegare che mi interrompi vita è necessaria a sistema allora mi ribello perché ma anche una garanzia che interrompe vita
Quando poi considero che oggi
Noi paghiamo almeno a seconda dei giornali da uno a due euro in cui il consumatore paga da uno a due euro in più perché non si riescono a chiudere i lavori per raddoppiare la connessione tra la Sicilia e continente
E il prezzo zonale Sicilia mi fa aumentare dico di una euro o due euro a megawattora in molti giorni dell'anno il prezzo di Asia dico Terna prima andare a vendere fotografare Potì impianti fotovoltaici metta a posto la rete
Lo stesso lo stesso per quanto riguarda la distribuzione cioè
Un intervento di efficienza energetica a mio avviso non può essere ridotto discorso i consumi
Problemi complicati non ho mai soluzioni semplici il problema va segmentato e a mio avviso per cercare di intervenire su tutti gli elementi della filiera se vogliamo arrivare veramente a un risultato grazie
Allora Fausta Ferrari infissi si insedia usciamo ampio
Attenerci sintetici probabilmente c'è tempo per un secondo giro dove ognuno potrà fare nelle osservazioni finali
Comunque ferraresi come ha già detto prima
Stato designato a rappresentare il coordinamento delle associazioni rinnovabili termiche
E dell'efficienza energetica oltre che esserne un abituale frequentatore delle nostre conferenze sull'efficienza energetica nella sua veste di ai gruppi
Ne colgo si menti aiuto dicendo che però
Tutti i rappresentanti di carte parleranno domani nella sessione mattutina e e si presenteranno
Tutti coloro che sono interessati a supportare
Questo un quel tipo di produzioni prego
Buongiorno a tutti dunque
Io leggerò questo intervento che la sintesi di tutti i nostri rappresentanti che qui sono indicati come coordinamento punto
Del carte carte rappresenta un punto di riferimento e di incontro degli stakeholder nazionali della filiera energetica
E delle fonti rinnovabili termiche e dell'efficienza energetica
Con questo spirito riportiamo quindi considerazione generale di tipo programmatico rispetto agli obiettivi individuati con l'assenza
Considerazioni di carattere generale l'energia è sicuramente la linfa vitale della nostra società è ormai indiscusso che il benessere dei popoli dell'industria dell'economia dipende da un'energia sicura sostenibile e a prezzi accessibili
Detto questo la definizione di una strategia energetica nazionale
E sicuramente un processo quanto mai opportuno e necessario
Ai giorni nostri al fine di definire le politiche che porteranno ad una minore dipendenza dalle importazioni ad un miglior sfruttamento delle risorse locali
Ad una riduzione delle emissioni climalteranti con un occhio particolare all'attuale crisi economica crediamo infatti che
Programmare il futuro energetico nazionale abbia un sicuro merito
Ovvero determinare speriamo una certe solida pianificazione degli obiettivi strategici del comparto energetico nazionale e la messa a punto di un modello
Di sviluppo basato sulla sostenibilità ambientale economica e sociale che si tra dolci che si traduce in nuovi stili di vita di consumo probabilmente tutta una serie di discorsi che abbiamo sentito anche stamattina
Derivano dal fatto che il nostro Paese per trent'anni non ha avuto
Diciamo una vera pianificazione di carattere energetico questo sicuramente è un elemento
Importante che la nuova normativa supera premesso che gli obiettivi impostati imposti dall'Unione
Europea per raggiungere gli scenari climatici e vertenze etici al due mila e trenta e due mila e cinquanta e necessitano di politiche di risparmio energetico e di efficienza
Energetiche importanti premesso inoltre che è stato dimostrato che l'efficienza energetica costituisce la via più conveniente da un punto di vista dei costi per ridurre le emissioni di anidride carbonica di altre emissioni derivanti dalla combustione
Di materie fossili premesso inoltre che è necessario che l'Europa riduca le importazioni di energia primaria
Sia per una maggiore sicurezza che per una riduzione di spesa per conseguenti ricadute positive sugli investimenti del territorio nazionale
In questo contesto crediamo quindi si è necessario
Chiedere una modifica degli obiettivi e per le fonti rinnovabili al due mila venti
Si riassume lo scenario obiettivo di evoluzione dei consumi di energia indicati dal parte si condivide il nuovo obiettivo nazionale globale al due mila venti del venti per cento dei consumi coperti da fonti rinnovabili
Qui ci dovrebbe ecco
Dei consumi e dicevo di fonti rinnovabili proposti dall'asse in questo contesto si richiede di aumentare
Al ventidue per cento l'obiettivo
Due mila venti per le rinnovabili termiche
Che è indicato al diciannove per cento dalla Senna
E di ridurre al trentuno per cento l'obiettivo due mila venti per le rinnovabili Tech terre elettriche che indicato viceversa al trentasette per cento dell'assente
In questo modo
Verrebbe dato un chiaro segnale di discontinuità rispetto al precedente ciclo di politiche per l'efficienza energetica e le rinnovabili
Tale scelta consentirebbe sempre di raggiungere l'obiettivo del venti per cento al due mila e venti
Ovviamente vedendo la tabella privilegiando però con chiarezza le rinnovabili termiche che sicuramente possono svilupparsi nella misura proposta con costi di incentivazione maggio e maggiori ricadute per l'economia italiana
Raffrontando inoltre gli obiettivi del PAN con quelli del carte riteniamo che l'assenza dovrebbe anche definire la ripartizione tra le diverse
Tecnologie appartenenti alle fare termiche è così che sarebbe
Quest'altra tabella
Crediamo sull'indipendenza energetica crediamo che si debbano meglio determinare gli obiettivi strategici ed in particolare pensiamo che si debba rafforzare il concetto di indipendenza energetica attraverso una connessione tra risorse primarie ed importante produca
Un indotto significativo in termini occupazionali ed ambientale sul territorio nazionale
Sulla valorizzazione della filiera crediamo che sia fondamentale
Creare nel documento un paragrafo dedicato all'interconnessione dei singoli rami della filiera per evitare di trovarsi con una macchina che sarebbe poi il Paese alla quale si cambiano spesso le gomme ma non si controlla ma il motore
Quindi proponiamo per la singola fonte energetica di determinare i vari rami
Evitando che vi sia poca attenzione ad uno di essi che potrebbe risultare strategico nel raggiungimento degli obiettivi programmatici
E quindi opportuno che la semmai intendo una visione di sistema per poter al meglio considerare
La complessità e la specificità delle varie filiere correlate alle fare per mi che all'efficienza che riguardano direttamente altri settori strategici della nostra economia
Quali l'agricoltura e foreste gestione delle risorse naturali l'edilizia settore manifatturiero ricerca scientifica
A tali fini coordinamento carte si propone quale interlocutore del comparto delle fare per mica ed efficienza per facilitare la messa appunto di un tavolo tecnico permanente con i ministeri competenti
Che promuova con incisività ed efficacia una strategia di intervento per lo sviluppo delle fare termiche e dell'efficienza in tempi rapidi
Sono gli strumenti i programmi di incentivazione di valorizzazione delle tecnologie a nostro avviso devono essere determinati in termini generali e non vincolanti con una progressiva determinazione ed eventuali
Décalage ripartizione del carico dell'incentivo sono in questo modo crediamo si possono fare programmi a lungo termine che permettano una vera e propria continua manutenzione del pacchetto energetico nel suo complesso
In tal senso
Che vi sia una più chiare identificazione dei costi benefici sono gli incentivi per l'efficienza energetica e le rinnovabili elettriche e termiche sia ex post su quelli utilizzati fino ad oggi sia ex ante
Su quelli che la sempre oppone di utilizzare da qui al due mila e venti
Per raggiungere gli obiettivi
Questo ci permetterà di chiudere a nostro avviso è una stagione
Una trascorsa stagione degli incentivi al fotovoltaico e alle rinnovabili elettriche di cui ancora non vengono percepiti fino in fondo
Le conseguenze negative in termini di costi degli incentivi per la collettività e scarse ricadute sull'economia italiana
Tutto ciò premesso
Non ci
Può essere ambiguità sui costi e benefici delle politiche proposte per il futuro se si vuole che l'efficienza energetica e fonti rinnovabili siano effettivamente fonte di richieste di sviluppo del Paese
In questa chiave va letta la seconda osservazione sugli scenari di evoluzione dei consumi di energia e gli obiettivi di efficienza energetica al due mila venti presenti nell'assenza
Infatti negli ultimi anni con l'attuale crisi economica stiamo vivendo una caduta dei dei consumi di energia che non ha precedenti si parlava anche prima
Sia nella presentazione dei dati su livelli dei consumi e obiettivi efficienze energetiche negli ultimi anni
Che per il due mila venti la Senna non chiarisce quale sia e quale sarà il contributo delle politiche di efficienza energetica e di quali misure in particolare alla riduzione dei consumi e quale sia invece il peso della crisi economica
Senza questa chiarezza si rischia di confondere il raggiungimento degli obiettivi di efficienza energetica con gli effetti della crisi
Per le rinnovabili elettriche la Senna non chiarisce quale sia il peso delle scelte già compiute e irreversibili anche per il futuro prossimo per esempio il quale il quinto conto energia fino al due mila sei sedici
O le aste fino al due mila e quindici e le scelte su cui ci sono ancora margini anche se per la verità ridotti
Rispetto al passato nell'allocazione di risorse necessarie per gli strumenti di incentivazione che potrebbero andare invece all'efficienza e alle rinnovabili Terme
In generale gli obiettivi di penetrazione delle rinnovabili e di aumento dell'efficienza negli usi finali dell'Energia passano a nostro avviso da due macro aggregati
Quelli delle famiglie nelle abitazioni
E quelle dell'impresa e nei processi di produzione di beni e servizi sotto il profilo della politica industriale i benefici di interventi di promozione incentivazione sulle delle rinnovabili l'efficienza hanno poi due principali ambiti
Quello dei benefici possibili per tutto il sistema delle imprese del tessuto produttivo italiano che migliorano che migliorando l'efficienza negli usi degli input energetici
Possono abbassare i costi di produzione e quindi migliorare la produttività e la competitività sia sul mercato interno che internazionale
Quello invece dei benefici per le imprese italiane che operano nei settori specifici dei prodotti delle tecnologie
E dei servizi per le rinnovabili e l'efficienza energetica che vedrebbero aumentare la domanda dei propri mercati di riferimento sia da parte delle imprese che delle famiglie
Il sistema Paese dispone di uno Aldi eccellenza nel campo del dell'uso razionale dell'energia
Diffuso in vari ambiti e in particolare nelle tecnologie delle rinnovabili termiche dell'efficienza energetica ma questo patrimonio a dire il vero non è mai stato valorizzato in modo mirato
Con politiche politiche energetiche ed industriali integrate
Il requisito per politiche industriali integrati in questo ambito è costituito dalla capacità di orientare gli incentivi
Verso tecnologie per le rinnovabili termiche l'efficienza energetica con caratteristiche di eccellenza che sono già presenti nel nostro tessuto produttivo
Incentivi devono rafforzare e sviluppare le fasce qualificati di offerta in termini di prodotti e servizi in sostanza non si possono incentivare in modo difensivo tecnologie soluzione che raggiungono solo
Di Standard minimi previsti dalle normative comunitarie bisogna invece puntare sugli standard di qualità che rafforzano anche
L'aspetto competitivo
Il Governo dovrebbe quindi orientare a nostro avviso la definizione degli incentivi e per le rinnovabili termiche ed efficienza energetica spingendo il tessuto produttivo a investire
Su propri processi produttivi e le famiglie italiane sulle proprie abitazioni con interventi che garantiscano un rafforzamento strategico della competitività e contestualmente privilegiano il know how di eccellenza
Nel campo dell'uso razionale dell'energia già presente nel Paese
Detto ciò il ricorso
Quindi allo strumento della consultazione con gli stakeholder nazionali è un procedimento che rientra che riscontro un parere assai favorevole soprattutto se tale procedura verrà resa strutturale e potrà quindi rendere trasparente gli iter approvativo
Il documento in consultazione individua ben sette priorità d'azione per raggiungere gli obiettivi al due mila venti non volendo entrare nel merito dei punti due quattro cinque sei vale a dire il mercato del gas competitivo eccetera
Che a volte sembrano anche in contraddizione con risparmi energetico ci vogliamo soffermare sui restanti tre facendo notare come l'innovazione tecnologica non sia ricompresa nelle priorità ma sia uno strumento alle stesse
La prima priorità e l'efficienza energetica ma non solo la prima essa gioca un ruolo centrale in tutto il contesto del documento e così deve essere
Ciò di cui bisogna tener debitamente conto e che notevoli possibilità del risparmio energetico possono essere conseguiti nel settore dell'edilizia come abbiamo già detto dei trasporti e nei prodotti e nei processi produttivi
Nell'introduzione dell'efficienza energetica si parla soprattutto di recupero e valorizzazione dei rifiuti
Ma non dimentichiamoci il calore di scarto ovvero calore recuperabile anche da processi industriali da centrali termoelettriche non se ne parlava pure prima di cui vi è ampia disponibilità sul territorio italiano
Sulle azioni
è però necessario che per ridurre i costi energetici si sia la consapevolezza che la concorrenza tra i fornitori da sola
Non potrà garantire l'abbassamento dei presse
A nostro avviso bisognerà attuare politiche rivolte alla riduzione del consumo di energia primaria in particolar modo nell'ambito pubblico
Soprattutto nel settore dell'edilizia che annovera un parco immobiliare con la maggiore potenzialità del risparmio energetico se ne parlava anche prima
Sulle azioni per raggiungere tali obiettivi analizzeremo alcuni punti di dettaglio
In seguito però adesso fermiamo sulla domanda C quattro l'Europa a già dato chiare indicazioni agli stati membri fissando vincoli di obiettivi sui temi del clima e delle rinnovabili questo perché si ritiene
Che solo rigorose misure di efficienza possano apportare benefici
Riteniamo quindi corretto imporre degli obiettivi specifici da raggiungere
Come sfruttare l'efficienza e quindi energetica rappresenta il fulcro della Senna soprattutto laddove parla di elevato potenziale di risparmio energetico non sfruttato
Come sfruttare secondo noi questo elevato potenziale lo strumento migliore è
Per noi la pianificazione territoriale soprattutto per ciò che riguarda il riscaldamento e raffreddamento utilizzando strumenti quali ad esempio in
Come esempio non esaustivo il patto dei sindaci e necessario adottare approcci integrati
Che vadano oltre i singoli interventi soprattutto nel campo dell'edilizia e dei trasporti
Attraverso la pianificazione si individuano le fonti realmente disponibili di un territorio
Che possono essere rinnovabili di scarto derivanti da impianti industriali
Centrali termoelettriche eccetera queste fontane a quelle fonti che solo che sole possono contribuire al risparmio energetico da questo punto di vista
Abbiamo accolto diciamo scarsa attenzione nel testo in osservazione a recupero del calore di scarto che invece a nostro avviso è un elemento molto importante
Perché e e costituisce una preziosa fonte energetica e alle fonti rinnovabili sia sul solare termico e geotermia per usi termici cioè c'è un concetto dove sostanzialmente a nostro avviso non viene contestualizzato una
Filosofia una politica di recupero di quelle che sono le energie del territorio
Dopo un'accurata ho quasi finito male di tediarvi dopo un'accurata pianificazione un'azione di analisi costi benefici può fornire una base decisionale per stabilire una scale di
Priorità affidabile dalle limitate risorse disponibili
L'utilizzo di un tale metodo oggi molto metodologia potrebbe
Permettere di sbloccare il vincolo dello sviluppo utilizzando cui strumenti di o di chi donne alla quantificazione del risparmio conseguito inoltre essendo la realtà industriale italiana
Caratterizzata da piccole e medie imprese sarebbe opportuno in sede di revisione delle procedure amministrative per ottenere l'autorizzazione sviluppare capacità di cogenerazione reti di teleriscaldamento
Eccetera prevedere una corsia preferenziale perché effettivamente le realizzazioni di questi interventi come dire si perdono nel nel tempo autorizzativo
Per lo sviluppo dell'uso delle rinnovabili termiche del settore riscaldamento raffrescamento sarà decisivo un quadro normativo stabile ed omogeneo
A livello nazionale e regionale nei suoi indirizzi generali e che trovi una sua declinazione a livello regionale in funzione delle specifiche caratteristiche dei diversi contesti territoriali
A tal fine si rimarca quanto riportato anche nel documento in consultazione cioè la ritardata emanazione dei decreti attuativi e di recepimento di direttive europee che ritardano l'avvio dell'iniziativa infine
Il ruolo svolto fino ad oggi dall'Autorità per l'energia elettrica e del gas
Che è stato egregiamente sosta sostenuto e che la divisione dei ruoli così strutturata a noi per noi sicuramente corretta grazie
Grazie ferraresi questa lungo intervento a testimoniare la grande voglia di parlare e che hanno gli operatori delle termiti e dell'efficienza energetica che finora sono stati poco ascoltati
E e in ogni caso ma anche conclusa l'intervento manda la palla a mediante ammettere l'Autorità per l'Energia reca
Grazie
Allora io
Vai partire da qualche considerazione sull'assenza soprattutto
Dirvi cosa
Faremo noi come cosa stiamo facendo come Autorità
Per
Accompagnare l'azione del del Governo e poi ovviamente titolari con qualche breve osservazione sulla questione efficienza energetica
Allora ricordo all'Assemblea non ci siamo già espressi pubblicamente abbiamo già incontrato il ministero abbiamo anche diffuso i nostri documenti e quindi
Vado via molto rapido solo sulle questioni che che mi sembrano più attinenti alla tavola rotonda
Che sono queste in qualche modo secondo noi il fatto che si faccia si sia deciso di fare un documento di questo genere non è lo stato d'atto
E non posso che confermarlo e positivo in sé perché
Finalmente non l'abbiamo chiesto a gran voce in tante altre sedi su tanti altri argomenti lo strumento dalla consultazione uno strumento ottimo
Che ha la forza tra l'altro anche il processo decisionale quindi il semplice fatto a nostro avviso che ci sia un documento con dei numeri
A ha già un grande valore differente che stiamo discutendo finalmente di un documento con pagine idee opinioni e ci si può confrontare apertamente e anche su questo sono d'accordissimo con quello che diceva prima Pippo Ranci
Che il fatto che ci siano certi numeri non deve essere visto almeno non lo vediamo come Autorità come una specie come dire di feticcio di tot e non ha invalicabile ci possono essere tra l'altro ho maturato Pippo
Più politiche che possono convivere diciamo no a parità diciamo di scenario
O meglio una stessa policy che può dare origine introducono mi sono espresso male a numeri differenti
E quindi anche da questo punto di vista il documento
E va preso per quello che e il fatto che abbia un orizzonte temporale così breve perché nell'energia banale
L'orizzonte temporale dell'Hassen e domani implica che in qualche modo non si possa entrare in tutti i dettagli ma allo stesso tempo è un mix quello che viene scritto di obiettive di auspici perché questo
Secondo me è un po'non la specie di di corollario della stessa decisione
Di avere un orizzonte temporale così breve
E quindi secondo me quello che noi cerchiamo di fare ed è corretto fare anche in sede di consultazione capire qual è il senso ultimo che ci viene messo sul tavolo e vedere cosa si può fare
In particolare secondo me
L'aspetto più rilevante anche qui concordo con quello che diceva prima Giuseppe Gatti che sui dettagli in particolare sul gas ci possono essere tanti dubbi però indubbiamente secondo me l'architrave che ci viene posta
Sul tavolo e
Il gas rimarrà
La fonte nostra dobbiamo sforzarci del possibile di rendere competitivo
Il settore del gas abbassare il prezzo del gas e questo a sua volta una ricaduta positiva sull'energia elettrica
Via discorrendo
Anche questo è in qualche modo è un auspicio ci siamo espressi per esempio abbiamo apprezzato le modifiche rispetto alla alla prima versione del documento su quante infrastrutture vanno fatte perché è chiaro che qui
L'applicazione di un concetto di costo opportunità ed è importante non non si può pensare che il consumatore
Possa pagare più di un certo numero di infrastrutture
Anche questo è già stato detto se non la tariffa soprattutto di alcune classi dei consumatori rischia di vedere un abbassamento anche diciotto il livello della
A della del costo dell'energia ma
Un
Aumento
Non mento si
Sì sì sì del settembre
Buongiorno sano
Stava dicendo quindi è questo allora
E quindi questo secondo me e la cosa più importante
Cosa vuol dire questo però noi lo stiamo già facendo su questo io voglio approfittare quanti più pochi minuti che ho a disposizione
Per cercare di dirvi in tutta franchezza in tutta trasparenza quello che è nostro intendimento e perché sanno già criticato
Probabilmente è anche un po'nell'ordine
Delle cose anche il nostro ruolo quello sopra volte di fare azioni scomode ma
Un'azione che dovremmo sostenere con
Particolare attenzione proprio per riuscire a essere compatibili e coerenti con quello che viene detto nell'asse nel
Il gas
Noi abbiamo avviato una consultazione proprio qualche giorno fa sulla nuova UE o la nuova CCD cioè la nuovo metro di traslazione della prezzo
Del gas nella tariffa allora quello che io qui voglio dire con estrema chiarezza non è il capacity in mente del gas
Capisco che i documenti si possono scrivere meglio faremmo seminate incontri con chi ce lo chiede ma il tentativo che lo stiamo mettendo sul tavolo proprio per essere coerenti con la Senna
Date uno spazio temporale
Breve
Agli operatori dia dei corsi azione dei contratti pericolo incontrati di lungo periodo perché secondo noi servono contratti di lungo periodo in un Paese
Facendo in modo che ognuno faccia la sua parte
Che
Lo sci per
Abba un incentivo forte rinegoziazione che metta dei soldi sul tavolo come diciamo sempre che il consumatore
Da subito incassi parte beneficio derivante dal mercato spot
Questo il punto fondamentale
L'obiettivo che ci siamo dati e arrivare diciamo a inizio dell'anno prossimo con una riforma di questo sistema proprio per avere quello che stavo dicendo prima perché se il gas e così importante a un'azione dell'asse un è uno sviluppo di infrastrutture doveva essere accompagnato un'azione del regolatore
Di
Rapido decremento fino a quanto possibile e sostenibile del prezzo del gas
Con tutti gli effetti positivi anche sull'energia elettrica perché è stato detto anche questo il prezzo dell'energia elettrica il differenziale che rimane positivo sta diminuendo
E anche su questo noi dovremmo continuare a lavorare e vado via rapidamente anche perché
Ci sarebbero molte cose da dire anche sull'elettrico anche questo siamo stati criticati cosa sta succedendo quando la nostra azione che secondo corretto troppo
Complemento a quella della Serna
Il
Mondo delle tecnologie sta cambiando noi capiamo
Che in un orizzonte temporale così di breve periodo non si possono pensare a grandi stravolgimenti a grandi voli pindarici quindi
Quello che doveva cercare di fare e capire come l'avevo l'azione deve adattarsi in uno di John te decennale a quello che sono tutte queste trasformazioni in atto cioè in particolare
Al grande flusso di energie rinnovabili non governabili che si sono state nel sistema
Secondo noi questo vado praticamente per slogan vorrà dire che i mercati dell'Energia
Dovranno essere trasformati per far sì
Che
La capacità produttiva esistente penso in particolare agli impianti a gas siano disponibili in maniera sufficiente per fare molto spesso da Decathlon
A quello che sono le fonti non programmabili questo sicuramente con capacity pay mento un K settimana FEP
Per e quello che stiamo cercando di fare e anche questo dovrebbe cercare di uscire da una facile retorica
Non è fare in regalo a nessuno ma è semplicemente capire con Terna lo stiamo facendo
Questo abbiamo chiuso un'importante documento comune Conterno settimana scorsa qual è quella capacità che razionalmente servirà
Sul mercato da qui a qualche anno
Con un'assicurazione come diciamo di prezzo per far sì che
Non ci siano momenti anche pochi nell'anno in cui
Il prezzo schizza alle stelle
è un potere è un processo difficile facile sbagliare però noi ci stiamo
Provando un altro punto poi passo delle due riflessioni sull'efficienza energetica
Secondo me un'altra un altro aspetto su cui noi come regolatore dobbiamo lavorare rapidamente stiamo lavorando in particolare con un Ministero dello sviluppo economico e con il gestore del mercato è il Cappellini dei mercati
Perché devo dire su questo abbiamo ereditato
Una situazione abbastanza imbarazzante Mazzillo che ha qualcuno di voi o a molti di voi sia nota noi siamo partiti qualche anno fa oramai con una borsa elettrica fra le migliori se non la migliore
Devono
Dico
Poi cosa è successo siamo rimasti troppo chiusi e mentre gli altri mercati eletto ci penso in particolare la Francia
E a Germania si sono integrati questo dovuto anche delle
Facilitati sua monografiche fra noi l'abbiamo le Alpi loro notte
O meglio c'erano in un punto diverso di del sistema elettrico
Ha fatto sì che noi siamo rimasti staccati diciamo dal punto di vista del mercato aveste detto agli altri sistemi noi stiamo cercando su questo io recuperare rapidamente perché
Uno dei punti su cui noi potremmo fare dobbiamo cercare di capire rapidamente come farle Vatteroni pagare meno di capacity payment cosa vuol dire avere è capire se e in che misura abbiamo la possibilità di fornire servizi di bilanciamento
A i mercati circostanti ed è chiaro che oggi
Euro in più che diciamo
In ambito di regole di mercato a far pagare ai mercati circostanti e un euro in meno che paghiamo noi a casa
Su questo sappiamo che abbiamo due mila e quattordici eccome
Hanno
Che Bruxelles cita per fare il capo dei conti mercati dovevo farlo rapidamente e dobbiamo cercare di essere leader anche nel processo di Capri in del mercato del tempo reale
Adesso non
Magari questo ruolo momento luogo per entrare troppo in dettaglio tecnico ma anche su queste cose ci tengo a precisarlo ci metteremo ci stiamo mettendo tutta la nostra forza
Perché e l'altro tassello che può consentire di accompagnare la Senna nel senso di dare anche una maggiore verosimiglianza lo scenario
Dei consumi dei quantitativi via in delle incentivazioni che devono essere messe
Sul mercato
Detto questo non so quanti minuti ho ancora a disposizione volevo dire anche qualche e darvi qualche riflessione sul tema della efficienza energetica
Allora io sono d'accordo anche su questo vado via rapido perché è già stato detto da chi mi ha preceduto
Che
Quando si fa regolazione
Ci sono due punti che sono assolutamente rilevanti e che non vanno mai sì cioè la stabilità e la trasparenza regolatoria la manutenzione
Questo è un momento in cui entrambe sono
Messe in discussione
E e il rischio di ieri sbagliare estremamente elevato
Io mi sono già espresso su questo punto più volte non posso che ribadire
Il lo scetticismo su quello che è stato l'intervento diciamo del passato recente che si è sostanziato nel decreto legislativo il ventotto undici cioè secondo me non c'era bisogno
Di
Intervenire in modo così drastico con una norma primaria questo ha creato sconcerto ha creato una discontinuità
E noi sappiamo bene come autorità perché questo lo diciamo sempre che il sistema dei certificati bianchi l'abbiamo costruito tratto non costruito nostri predecessori quindi noi non ci prendiamo nessun merito sulla base di una delega
Doppia da parte del Ministero dell'Ambiente del Ministero dello sviluppo economico
Quindi è chiaro che la delega
Può essere anche tolto modificata ci mancherebbe altro però francamente
Non non se ne avete necessità un conto è una manutenzione come è stato detto
Riguardo al CIP sei
Da Giuseppe Gatti un conto è lo stravolgimento
Quindi né ricordo anche che il conto energia termica era stato varato quando si parlava di una modifica dell'intervento della fiscalità
Su i piccoli interventi e quindi
Comunque il fatto che non si modifichi più la fiscalità meno male tra l'altro conosciute riguarda non fa venire
In buona parte meno la necessità
Del conto energia termica però va bene abbiamo deciso
Di dava una certa discontinuità quello che qui secondo me e giusto rilevare la parte dall'autorità da parte mia e che
La discontinuità distorte cioè deve essere la minima possibile siccome si parlava mai questione di ore di giornale dell'emanazione del decreto quello nuovo
E siamo in ritardo quello che rischia di far bloccare il sistema è la mancanza di un obiettivo cioè gli obiettivi devono essere esplicitati il nostro auspicio che
Su
Affinamenti ce ne possono essere ma che in questi decreti il sistema almeno sulla parte dei certificati bianchi sia il più possibile
Un sistema che viaggi in continuità rispetto a quello attuale
Detto questo noi stiamo valutando
Anche l'altro decreto
Quello che è stato emanato ed al vaglio attualmente dalla Conferenza
Oscurato unificata conto energia termica non sono ancora in condizione di esprimere un parole compiutamente meditato però anche qui ribadisco cosa che abbiamo detto cioè evitiamo sovrapposizioni evitiamo
Il diciamo posso usare un'espressione un po'forte le furbate Italia e che
Faremo delle proposte avevamo sua fatte perché ci sono purtroppo vedendo le norme degli spazi
Che lasciano qualche dubbio cioè che con lo Stato per dirne una magari un po'in termini di slogan mistici degli interventi che
A parità di intervento semplicemente perché lo stesso intervento viene presentato in sede
Efficienza energetica certificato bianco in sede continuo geotermica Geox ci possono essere delle duplicazioni di incentivi
Se si deve trovare una linea di confine fra piccoli interventi grandi interventi lì è stato fatto bene secondo me questi la la la RAI
La perimetrazione degli interventi che vanno nel conto energia termica si deve fare in modo che questi interventi vengano finanziati esattamente nella misura che serve per
Senza dare extraprofitti attivi fa l'investimento sta verso evitando scusate se insisto duplicazione perché senno rischiamo
Non so se chiamare un altro conto energetica non sono
Strumenti che sono già state giustamente criticate io qui mi fermerei
Ministra cliniche vini PAI allontanarsi dall'una
E quindi
Azionista sei milioni
C'è densamente aumenta mentre metterà rispondemmo che cade allora mi chiamò qualche problema perché mista vini ecco oltre che il Ministero dell'ambiente anche
Poi mi un carissimo amico da molti anni e naturalmente come succede per gli amici
è si trascurano
L'ultima volta che l'abbiamo noi stiamo è stato l'anno scorso alla Conferenza per l'efficienza energetica crisi voi siamo amici e uno già l'impressione che si capisce
L'istanza e praticamente non si sente più questo secondo me è sbagliato
è vero
Che ci si capisce a distanza io devo dire con poco per criticare negli interventi del ministro Clini in tutte le sedi in cui è chiamato ad intervenire anche su di me emergenza importanti anzi avrei molto da sostenere
E mi piacerebbe poterlo fare perché magari ci sono delle iniziative che potrebbero convergere funzionare in maniera sinergica una di quelle ministro
è esattamente il tipo di coordinamento che abbiamo cercato di costituire perché la voce dell'efficienza energetica e delle rinnovabili termiche sia ascoltata
Il fatto che tu non sia più venuto per esempio ti fa ignorare che esiste questo coordinamento e magari pensare che è tutto rappresentato dagli stati generali non è così
Allora ministro io l'ho appena raccontato ha ascoltato con interesse e mi ha promesso che domani mattina ci sarà qualcuno del Ministero dell'Ambiente suo diretto referente
Che gli racconterà le istanze di carte detto questo di cedo la parola
La escluse
Qui bisogna frequentare quindi che bisogna convenzioni uniche senz'altro l'ente se bisogna citarlo col fatto
In queste ore che era valsa
Allora
Io sostanzialmente do la parola a Leonardo segni nel senso che
Ministero dello sviluppo economico al Ministero dell'ambiente stanno lavorando insieme molto bene
Abbiamo premio finalizzato
Le rinnovabili termiche
Che adesso passano alla Conferenza
Tu unificata insomma tutta la procedura che sapete però
L'abbiamo l'abbiamo chiusa per completare
Il pezzo o
Delle incentivazioni stiamo
Finalizzando anche anche
La revisione o comunque l'aggiornamento
Degli strumenti per efficienza energetica certificati bianchi
Abbiamo ancora da fare qualcosa sull'incentivazione delle tecnologie innovative in un altro pezzo che ancora è rimasto risorse abbiamo cercato
Di mettere in fila su questa parte tutte le cose credo perché dovevamo fare voi
Il quadro di riferimento la Sepege energetica nazionale
Credo che offra
Stia offrendo a tutti quelli
Degli spunti utili su cui sui quali lavorare
Abbiamo
Qualche settimana davanti ancora prima che finisca del Governo
Quello che
Che cercheremo di fare
Di
Assicurare comunque la continuità una stabilità in maniera tale che non si crei una situazione per la quale
Il quadro di riferimento che si è creato che noi vogliamo che serva
Per gli investimenti non venga messo in discussione qualche settimana dopo il la fine
Di questo Governo non possiamo dire
Che riusciremo ad evitarlo però vorremmo almeno creare le condizioni per cui
Sia possibile garantire
Stabilità e continuità
Nel merito
Io
Credo che che
Quando avremo la possibilità di fare di
Fermare un attimo l'orologio e di guardare che cosa è avvenuto quest'anno e che cosa potrebbe avvenire che cosa si sta muovendo
Anche a livello europeo senza parlare
Vado riferimento internazionale
Vorrei
Suggerire
Due riflessioni
Che valgono per il Governo che valgono per l'Autority probabilmente più quell'Autority che per il Governo in questo momento non per scaricare
Responsabilità
Sono è il quadro degli incentivi che ha messo in moto molte cose ovviamente
è il
Mercato internazionale la caduta della domanda insomma abbiamo un sistema
E ne energetico che è cambiato rispetto a quello che avevamo qualche anno fa
Oggi dire che oggi abbiamo un eccesso di offerta elettricità in Italia
Se l'avessimo detto quando Chicco era Presidente dell'ENEL ci avrebbe detto che siamo fuori di testa
Che bisognava costruire centrali perché l'Italia dovrebbe diventare autosuff autosufficiente sul versante sul lato dell'offerta oggi abbiamo un eccesso di elettricità e dovunque
C'è un tema che riguarda il nostro Paese che riguarda anche
Il futuro energetico del nostro Paese che cosa come Eric riposizionare il Paese
Dobbiamo diventare
Una va per la fornitura di elettricità per esempio per la Germania che chiudere centrali
Nucleari e che
Sta cercando di capire si deve costruire ventisei nuovi impianti nove centrali a carbone o come fare per
Approvvigionarsi del gas che serve eventualmente per far diventare il gas il combustibile di riferimento è una prospettiva la quale
Fino a qualche anno fa non avremmo mai pensato oggi
è un tema
Che è un tema che abbia oppure semplicemente dobbiamo ristrutturare la nostra offerta di elettricità riducendo gli impianti funzionanti
O quelle che progressivamente si avviano verso il fine ciclo di vita
E poi ancora come questo si combina con quello che sta avvenendo nei fatti nonostante
Con o senza incentivi
Che un ruolo più tante della generazione distribuita un ruolo più importante della combinazione dell'uso
Del gas che finalmente
Nel costo Provincia al separarsi
Dal costo degli altri con
Combustibili
E che evidentemente entra in in concorrenza con il sistema della generazione tradizionale sia perché uso delle fonti rinnovabili sia che usa case fonti rinnovabili insieme sia perché
Punta ad avere un'offerta più flessibile rispetto a una domanda
Che richiede più flessibilità di quanto lo fosse in passato ecco
Quando
Avremo il tempo di fermarci
Probabilmente questa è una riflessione strategica che va fatta
E che
A un riflesso diretto per questo dicevo l'Autority anche su come si immagina il prezzo dell'elettricità nei prossimi anni
Partire dal prossimo anno perché probabilmente dobbiamo cominciare a considerare che forse le voci di costo sono cambiate rispetto a quelle sulle quali abbiamo lavorato fino
A qualche area fa e che
Hanno anche un ruolo un ruolo oggi
In questo senso l'efficienza ovviamente per un ruolo
Ha un ruolo significativo perché è vero che la domanda a casa perché c'è stata la crisi la domanda cala anche perché ci maggiore efficienza
Quello che è avvenuto nell'automobile avviene anche nel resto di sistemi
Se prima per fare cento chilometri ci volevano dodici litri adesso invece bastano quattro e mezzo è chiaro che c'è
Una crisi nell'offerta di carburante se le automobili rimangono quelle che c'erano prima come come numero
E questo è un tema che credo che valga la pena di clienti considerare anche dal punto di vista dell'interesse del Paese distorte l'interesse
Dalla parte Bilancio visto che noi abbiamo un ruolo importante nell'ENEL e nel
E nell'ENI come come dire supply dirette
Tutti di risorse finanziarie però penso che sia giusto cominciare ad affrontare
Il tema
In questa in questa chiave
Avendo in mente un'altra cosa
Io
Ero già
Qualcuno se lo ricorderà abbastanza critico su come era stato affrontato il tema degli incentivi per le fonti rinnovabili nel due mila sette
Perché sostanzialmente si era stressato il fatto che c'era un obiettivo europeo che perciò bisognava tutti i costi
Pro promuovere nell'uso delle fonti rinnovabili rinnovabili per raggiungere l'obiettivo del venti per cento diciassette per cento
E così sono stati fatti quei quegli incentivi che giustamente lo sa Filippini dice che sono stati distorcente eccessivi e lo abbiamo detto tutti
Però nello stesso tempo
Voglio anche dire che il trend di crescita delle fonti rinnovabili e delle tecnologie per le fonti rinnovabili che sicuramente è stato favorito sollecitato anche agli obiettivi europei
Dagli incentivi
E anche però favorito nel mercato internazionale dal fatto che
Per dare una risposta alla domanda di energia molto veloce nelle economie che crescono molto e che hanno bisogno di energia rapine a disposizione
Il trend dell'aumento del del del della domanda di fonte rinnovabile rinnovabili
Connesso al fatto che le fonti rinnovabili rispondono oggi non tanto e non soltanto un obiettivo ambientale ma la domanda di tipo uno industriale ed energetica
Che poi il maggiore investitore di tecnologie innovative sia nei Paesi arabi paesi del Golfo la dice lunga su questo
Occorre che in Cina perché il settore dove si investe di più per l'Energia e quello del fronte rinnovabilità anche un'indicazione allora
Detto questo
Io credo che l'interesse nazionale sia quello di sostenere
Le fonti rinnovabili soprattutto nello sviluppo delle nuove tecnologie che possono essere competitive sui mercati internazionali visto la domanda che c'è nei mercati internazionali soprattutto emergente
La stessa cosa vale per l'efficienza energetica
Certamente c'è un obiettivo ambientale ma reticenze BTP tecnologie dei sistemi
Per utilizzare meglio le risorse energetiche perciò per avere più efficienza nascono anche
Da un obiettivo industriale di cui non dobbiamo essere consapevoli perché le imprese che sviluppa tecnologie
Per l'efficienza del nostro Paese molto spesso sono anche quelle che esportano di più che sono cioè più compiuta noi lo stiamo parlando perciò di utilizzatori
Stiamo parlando di investitori imprese che investono le tecnologie che che riescono a garantire migliori performances che poi hanno un effetto positivo nel mercato interno perché riducono i consumi
Ma non è un fatto positivo soprattutto perché
Fanno creare
Capacità industriali importanti a livello internazionale
Ecco credo che questo sia lo scenario sul quale dobbiamo misurarsi sia misurarci se abbia modo bere un obiettivo di crescita della nostra economia perché altrimenti
Diventa difficile capire perché dobbiamo investire sulle rinnovabili piuttosto che sull'efficienza energetica e non basta
Dire che abbiamo un
Un obiettivo di carattere ambientale
Le ragioni economiche che muovono verso l'efficienza energetica verso le fonti rinnovabili dovrebbero essere ben chiare e ben messi in evidenza l'ultima cosa che volevo dirvi rispetto a questo
La norma che volevo parlarvi un attimo dalla norma che abbiamo introdurre introdotto
Nella delega figli la delega fiscale perché
Noi avevamo all'articolo quattordici o del dello schema di delega fiscale che era stato portato alla Camera dei deputati
La norma per la fiscalità ambientale
Che
In modo assolutamente bypartisan la la Camera aveva cancellato e considerando la non attinente nello schema di deleghe fiscali
Il Governo l'ha ripresentata in questa notte è stata finalmente approvata e sostanzialmente
Introduce un elemento che ha molto a che fare con la discussione che abbiamo qui
Perché la delega fiscale prevede che il nostro Paese
Assuma
Come criterio
Per la fiscalità generale
L'aumento della fiscalità
Perciò
Delle tasse
Sul in relazione ai consumi di risorse naturali ed energetiche
E la riduzione progressiva invece di fiscalità applicata alle imprese ovvero al lavoro
E con particolare riferimento
All'obiettivo di utilizzare in parte queste risorse per incentivare l'uso delle tecnologie
Che riducono quella che viene chiamata intensità di carbonio perciò efficienza energetica da un lato e fonti rinnovabili dell'altro queste nostro mento
Che
Il Senato questa notte ha reintrodotto nel nella delega e che credo che debba essere considerato con grande attenzione perché diventa
Un pezzo di una strada di una strategia che lega sostanzialmente obiettivi diciamo energetici di efficienza di diversificazione delle delle delle fonti
Con obiettivi di maggiore competitività a supporto delle imprese che investono in questi settori grazie
Rubo un minuto perché c'è una domanda deve fino adesso
Permetti Corrado intanto vorrei
Fare qualche annotazione su qualcuno dei dati che tutti dicevano
Grande sviluppo delle fonti rinnovabili nel resto del mondo
Ventinove mila megawatt solare installati in Germania sedici mila megawatt solare installati in Italia tre mila cinquecento megawatt solare installati in Cina con una popolazione di un miliardo e trecento milioni di persone
Quattro mila megawatt installati negli Stati Uniti quattro mila megawatt installati del Giappone la potenza dell'Italia è superiore a quella vicina giapponese Stati Uniti messi insieme oggi
Qualche volta per far fare previsioni la cosa migliore vedere cos'è successo al passato poi dopo facciamo tutte le previsioni possibili ma questi sono i numeri oggi
Seconda questione produzione da fonti rinnovabili nel mondo
In Europa la situazione è molto diversa diciotto virgola sette quindici anni fa diciannove virgola sei oggi sono cresciute di un punto
Fonti fossili sessantaquattro virgola quattro per cento
Quindici anni fa sessantasette virgola cinque per cento oggi sono cresciuti di tre punti e mezzo punti
Quindi produzione origine dalla produzione di energie elettrica no quindi nel mondo le cose vanno un po'diversamente da come ce le raccontiamo talvolta
Questa non era la domanda questa era solo
Esperti sono numeri
Peppers
Cisal Mambor poi dopo vedremo in futuro ci sarà sicuramente
Questi sono i numeri del due mila undici virgola uno
Va beh difensore li ascolto volentieri prendendo
No no quelle i numeri del due mila undici l'Agenzia sta facendo le previsioni per i prossimi trent'anni questo è il consuntivo dati GS e il numero storico degli investimenti
Nell'energia a livello globale nel due mila e undici invece che
Gli investimenti sulle tecnologie per le fonti rinnovabili
Assorbono la maggior parte degli investimenti superiori a quelle
Dell'OIM Estoril esponete sciocche vuol dire
Sostanzialmente che in questo momento c'è un investimento molto importante nello sviluppo delle nuove tecnologie delle rinnovabili a cominciare dal Giappone voi sapete cosa sta facendo già non era avete chiaro che questa che cosa sta succedendo in Giappone oggi
Quali sono gli investimenti che il Giappone sta facendo in tutte le imprese che a livello internazionale stanno lavorando sulle fonti rinnovabili e perché
Secondo voi vero
è immaginate che cosa vuol dire questo ente cioè qual è la posizione sulla quale deve collocarsi in l'Italia eccetto che quei valori quei numeri di consumo son quelle
Preside poi guardate un attimo che cosa sta succedendo però in termini di investimenti investimenti di fondi internazionali lo gli investimenti pubblici non soltanto investimenti pubblici si capisce che c'è so voglio dire questi soldi non li buttano e
E vedere
E futuro no qualcuno però mi deve spiegare perché mi deve spiegare com'è che noi siamo riusciti a costruire sedici mila megawatt di pannelli CIN penso in Italia mentre i cinesi a casa sua fino ad oggi ne hanno costo ma su questo sono d'accordo che
NAMA queste un'altra cosa no no no no scusate
Ma questo è debbano mantenere queste dei fatti questa è un'altra cosa questa è un'altra cosa perché
In Italia e in Germania si è creata una domanda trascinata dall'obiettivo europeo con degli incentivi che hanno
Sostanzialmente fa
Vicinali
Questo ed è verissimo però quello che
Credo che sul quale la cosa a cui dovremmo concentrarci noi non è questo quale obiettivo
Raggiungere ma perché investono
Tutti questi miliardi duecentosessanta miliardi di di dollari sono tanti soldi
E perché tutti insieme nel due mila undici questi soldi e perché tra il due mila otto e il due mila undici sono passate da cinquantaquattro miliardi a duecentosessanta miliardi non per fare i pannelli in Italia
Cioè c'è un
C'è un tema che va approfondito e che sostanzialmente dovrebbe essere letto con lo stesso modo con il quale avrebbe avrebbe dovuto leggere vent'anni fa quello che avveniva nelle telecomunicazioni
E nella e e nei sistemi degli delle dell'informazione quando improvvisamente son venuti fuori i prodotti nuovi caro avuto un salto a fronte di investimenti molto importanti di cui probabilmente l'Italia non si era accorta
Però nella Quercia scusa fammi fare una domanda perché sulla fiscalità perché questa è una questione molto importante
Allora una prima questione generale che faccio con un po'con un punto di domanda no in Europa abbiamo costruito un sistema per quanto riguarda l'azione due che è un sistema molto
Toso che la la l'Unione europea sta artificialmente
Del valore dei veri a causa della recessione del valore
Certificati legati del CO due
è sceso e io mi domando a questo punto
Diciamo quali sia l'efficacia di questo sistema anche perché
Come sappiamo una sua conseguenza la delocalizzazione di impianti importanti del comparto industriale italiano
I giorni
Con problemi di questo genere a cominciare
Dall'Ilva di Taranto non è determinata dall'articolo due ma insomma fa
No
Sì però sta nella stessa nella starebbe non Decotis zolfino fino a quando fino a quando fino a quando resistono diciamo così no
Dopodiché
I prodotti a contenuto ad alto contenuto di CO due ci tornano in Europa
Anziché essere pronti da noi prodotte in Cina Romania da qualche altra parte e quindi qualche ragionamento sull'efficacia di tutto questo sistema prima o poi bisognerà fare in secondo luogo io sono un grandissimo sostenitore di una carbon tax se avessimo la carbon tax mondiale no
Ma per quanto riguarda la la fiscalità ambientale e la carbon tax di cui tu hai parlato accennato e del passato qualcosa anche il Parlamento cosa fa assommarsi al sistema ITS
A ecco lo chiede una perizia questa preoccupazione perché
La perché come ha detto Gati or ora il prezzo generale delle aziende italiane se pini continuando a mente combustibili grazie meccanismi di mercato eccetera eccetera è stato decrescente rispetto all'inflazione
Parlo dell'energia prodotta dagli impianti termoelettrici potuto componente apprese trecento ad un'altra cosa quello che che continuato ad aumentare l'imposizione fiscale
E
La conseguenza di questo ecco i settori energetici
Fanno la la spina dorsale di un Paese o sono in difficoltà o addirittura se ne vanno ho finito
Allora sistema e chi esserci emission trading system di cui parlava adesso ti dico è un sistema
Che non funziona
Non su questo andiamo tutti
è il sistema europeo che non ancora
Proprio del prodotto significativi effetti sugli investimenti che invece avrebbero dovuto essere
Generati per modificare le tecnologie
In questo momento è in discussione sistema di Beck loading cioè di
Creare artificialmente un aumento del prezzo dei permessi per fare in modo più sistema stia in piedi ma è evidente che il sistema di per sé che sta per entrare nella terza fase è uso il sistema scarsamente efficiente anche
Tutto
No scusatemi
Le assegnazioni gratuite come sapete nei primi due periodi coprivano parzialmente
E a breve e la parte restante avrebbe dovuto rappresentare il volano per il
Nuovi degli Investimenti
Questo non è avvenuto parte non mio posizione su questo è molto semplice discuteremo anche il prossimo diciassette in Consiglio in Consiglio ambiente e preferibile
Che l'Europa si muova molto rapidamente sulla nuova direttiva per la fiscalità energetica che deve superare il sistema ITS introdurre la carbon tax a livello europeo che poi questa carbon tax crei un effetto di
Di riduzione di competitività delle imprese RUP rispetto alle imprese estere europee queste da discutere perché si tratta di capire anche di quale tipo
Di di tecnologie stiamo parlando se immaginiamo che la competizione dell'industria e un per
Si reca ancora sull'industria di base allora al nord ragione
Quelli che dicono che non bisognerà fare carbon tax
Se invece la competizione dell'economia europea si basa sulle tecnologie innovative ad alto contenuto di innovazione a basso contenuto di carbonio allora serve
La carbon tax ed è utile perché la domanda che viene
Dalle economie che crescono alla fine di questo tipo di
Di tecnologie su questo sulle quali si confrontano
Comunque sicuramente la norma che si introduce in Italia con la delega fiscale non posso proporre carbon tax al costo dei permessi di emissione queste ovvio perché altrimenti saremmo proprio dei pazzi suicidi
Grazie
Volto utile questo credo che scambio di battute terra anche per intendersi approfondire
L'ingegnere solenni a arrivata Gianfranco Balilla seppur
Sapevo che era bloccata la Camorani fa molto piacere che sia qui allora l'ingegner Senni cinque
Capisco perché segnala de aspettate appena tre linee
è in questi giorni sta
Facendo il pieno di ascolto perviene la consultazione della Senna anche Angelo abbiamo sottoposto ad un ulteriore turbe farsela mano ascoltiamo con molto piacere nel frattempo a
Grazie grazie intanto a
A voi per l'invito e grazie anche agli amici della terra che
Su questo tema dell'efficienza energetica delle fra delle rinnovabili termiche
Hanno spinto molto in passato e continuano a farlo e in qualche modo ci hanno facilitato il lavoro nella nello scrivere l'Hassen perché come sapete
Nella se ne chiede diciamo chiaramente che sull'efficienza e sulle rinnovabili termiche che crediamo fortemente addirittura l'efficienza energetica al primo posto nelle priorità
E diciamo chiaramente che vogliamo superare gli obiettivi europei e che vogliamo farlo
Creando anche una leadership industriale
Che ha già parecchie cose che ci fanno credere che si possa fare mentre in altri settori e quindi più difficile e lo abbiamo dimostrato in questo settore delle rinnovabili termiche dell'efficienza energetica c'è molta
Base di aziende con tecnologie con capacità che possono
A sfruttare questa questa ondata
E siccome il mondo sta andando in questa direzione perché l'abbiamo vista anche la presentazione che ci dava un uno sguardo sulla sul mondo internazionale il mondo sta andando in questa direzione
Credo che cavalcare questa leva abbia senso invece che lavorare in posizione difensiva
L'efficienza energetica in particolare ci piace perché
Come dire perché è bella anche se un po'complicata è bella perché forse l'unica cosa che a la possibilità di ridurre
Diciamo di de carbonizzate l'economia a costo negativo comunque a costo molto basso anche laddove ci sono incentivi la maggior parte degli interventi che vengono incentivati hanno un ritorno economico positivo
Per il sistema
Poi non si fanno per altre ragioni tipicamente l'abbiamo visto anche nelle presentazioni che ha fatto Alberto marchi
Non si fanno perché ci sono barriere o psicologiche barriere normative barriere di rifinanziamento eccetera eccetera ma dal punto di vista puramente macro economico la maggior parte o buona parte degli interventi in
L'efficienza energetica hanno ricco torno positivo quindi
Nel diciamo nella gerarchia delle Divella degli interventi per la decarbonizzazione non possono che venire per primi e per questo li abbiamo messi per primi
Siccome però ci sono tutte queste barriere che non sono siccome non sono razionali non sono economiche non è che non sono importanti sono importanti
Una spinta alla alla esecuzione di interventi in efficienza energetica e probabilmente è necessaria e
Nel nostro documento
Elenchiamo tutta una serie di interventi e di strumenti
Verso la del verso la crescita per efficienza energetica si va
Dagli standards
Che credo che siano una cosa dovuta efficace e necessarie soprattutto in certi settori come quello dei trasporti e dell'edilizia nuova
A strumenti monetaria mente incentivanti come
Quello appena uscito citato dal Ministro piene del conto termico sul quale noi puntiamo molto
Ci puntiamo sia per la per le rinnovabili termiche ma anche per l'efficienza energetica perché per le due cose come sapete sono
Come dire molto collegate l'una all'altra e poi nel caso specifico della pubblica amministrazione crediamo che sia uno strumento importante per dare
Un'accelerazione su questo settore un settore che storicamente affaticato a rinnovare il proprio parco energetico o o di efficienza e vediamo di edilizio
Il conto termico come sapete è in fase di consultazione con la Conferenza Unificata contiamo se tutto va bene il sei dicembre
Di avere la riunione finale politica in Conferenza Unificata e se tutto va bene a quel punto si parte diciamo dal primo gennaio speriamo che sia operativo
Come sapete ci siamo confrontati a più riprese con tante persone di associazioni di categoria e aziende
Mi sembra che abbiamo ricevuto sostanzialmente un feedback molto positivo e quindi contiamo di avere il vostro supporto in questo senso
Un secondo strumento ben noto famoso Ignazi qualche caso fa limiti errato quello delle detrazioni fiscali famoso cinquantacinque per cento
è
Un uno strumento importante che ha avuto anche un grande seguito mediatico questo Governo ha dimostrato di crederci procrastinando euro per ben due volte
Per un totale di diciotto mesi come sapete ci sono dei limiti come dire finanziari e fiscali
Intrinseci legati a questo strumento noi contiamo continuiamo a crederci
E
Puntiamo a procrastinando nel tempo però anche a modificarlo per renderlo più efficiente perché oggi sappiamo che a tutta una serie di piccole inefficienze che vanno
Ma vanno superate
Una banale che adesso col conto termico a una sera alcune cose in sovrapposizione quindi quello va tolto è stato citato anche da Alberto Biancardi
Altre meno banali ma importanti sappiamo che
Come dire in questo campo un po'di abusi sono stati commessi quindi dobbiamo mettere un pochino di paletti per esempio a limiti a costi unitari in modo che
Riduciamo l'applaudì per tardi commettere questi abusi
E poi pensiamo che valga la pena di incentivare di più le cose che hanno maggior ritorno in campo energetico in campo di efficienza energetica
Per esempio aumentando diciamo avendo
Un percentuale di trazione maggiore o minore o degli anni di ritorno di di di di
Detraibilità più lunghi o più corta secondo appunto dell'efficacia
Però ci crediamo
Siamo al lavoro con il Ministero dell'economia e delle finanze perché alla fine poi i cordoni della borsa ce l'hanno loro per allungarne la durata
Certificati bianchi siamo a alla dirittura finale stiamo discutendo con il Ministero dell'ambiente gli ultimi dettagli credo che a giorni
Se tutto va bene entro questa settimana l'inizio della prossima
Speriamo tutele tutto vada bene siamo pronti a passare il documento in conferenza unificata e quindi sarà a quel punto diciamo in mano a regioni enti locali
E che
è un
Sicuramente uno strumento importante sul quale noi crediamo perché è uno strumento
Teoricamente e credo anche nella pratica non solo teoricamente efficace ed efficiente perché lavora con strumenti di mercato non con come dire un prezzo imposto
Ho definito da qualcuno che come dire
Come un vate definisce qual è il costo giusto per l'efficienza energetica quindi a una serie di vantaggi
Sa sappiamo di essere il ritardo co questo è dovuto fa un po'al fatto che siamo un po'ingolfato internamente ma un po'anche al fatto che lo dico chiaramente che questo è uno strumento che sta
Vivendo un po'una crisi generazionale
Nel senso che è finita un po'la generazione di interventi di efficienza energetica più facili
Non può
Parlo tra il caso più eclatante è quello delle lampadine dei dei regolatori di flusso eccetera quelli sono per i più eclatanti ma in generale quelli
Quel mondo di interventi di sta finendo è finito
E lo vediamo nel
Nei risparmi di efficienza che si hanno dai certificati bianchi che sono un pochino ad un prato in questo momento
Ecco dobbiamo dare ora la spinta ad andare verso la prossima generazione interventini efficienza energetica quelli più complessi
Senz'altro in campo anche in infine industriale che oggi è un segmento che ancora non ha dato abbastanza
Per i certificati bianchi ma anche su ha ma anche crediamo molto in campo infrastrutturale cioè grandi interventi
Pippo Ranci ha citato il tema del teleriscaldamento ma
Se ne possono pensare molti altri che magari hanno bisogno di
Come dire di valutazioni ad hoc ma che possono dare molto in termini di di risparmi e chiare verso i quali eventualmente si può per pensare anche a regimi con premialità eccetera però senz'altro quelli
Hanno
Una una valenza molto importante soprattutto se ci poniamo gli obiettivi che ci poniamo nella Senna
Per i certificati bianchi che sono obiettivi importanti
Questo per quanto riguarda l'efficienza energetica poi siccome sono stato chiamato in causa riguardo la Senna su vari temi provo a fare una carrellata di risposte a ai colleghi o agli interlocutori che hanno intervenuto che sono intervenuti prima di me
Allora
Sulle fare elettriche rispetto la FER per me che
Parte che mi sembra un po'Buffo di fare il difensore dei di come dire dover vestire ora le vesti del difensore delle fare per elettriche
Dopo essere stato come dire ostracismo dato da da quel settore quando abbiamo in mente emanati i decreti quindi
Media e segnalo che proprio questo Governo non ha diciamo non è stato
Partigiano verso verso la elettrica
Riguardo a in numeri nella Sen sulle ferie lette che vorrei pare un po'di chiarificazione prima di tutto mentre molti numeri della della della Senna sono obiettivi sul mix
Elettrico sono principalmente delle stime delle previsioni perché perché diciamo
Che nel mercato elettrico a un mercato libero quindi noi fondamentalmente diamo degli indirizzi
Ora
I numeri delle fare elettriche
Forse siamo stati un po'ottimisti laghi e ci stiamo ritardi stiamo la rielaborare i lavorando sull'elaborazione ma se fatti i conti
Con quattro elementi che ci sono che che sono menzionati nella sede che sono a
Di gli incentivi dei decreti di luglio che abbiamo in pancia
Di
Con a quello che arriverà dalla Serbia
Sull'acqua con la quale abbiamo fatto un accordo intergovernativo non noi il Governo precedente vere rispetto al quale come dire dobbiamo rispettare il patto città con
La così detta Grid parity solare
Che è difficile da stimare che
Chiaramente abbiamo un range molto ampi eccetera eccetera ma
Che è difficile negare come come come fenomeno tono e non possiamo negare che ci sarà quel fenomeno partirà magari piano al sud eccetera ma sicuramente ci sarà
è chiaro che la dobbiamo regolare in modo che non mette in difficoltà la Rete non mette in difficoltà il sistema eccetera eccetera però grazie a un fenomeno come dire
Difficile da
Da da regolare Utada arrestare e quindi
Quella va messa in conto e Quarto fattore quello forse l'unico che sul quale si può dibattere che noi a me va messo in conto eh
L'effetto così detto sostituzione sul
Decreto fare elettriche diverse dal fotovoltaico cioè il fatto che
Avendo messo un tetto di cinque miliardi e otto a quella in quel settore lì
Sappiamo che ci sono le vecchie foto fare non fotovoltaiche che es alcune stanno andando a a uscire
Quelle lasciando un buco diciamo uno spazio nel cinque miliardi otto possiamo fare due cose quei cinque quel buco o toglierlo e quindi non non consumano più oppure usarlo per nuove
Fare elettriche abbiamo fatto noi per la seconda ipotesi che secondo me abbastanza ragionevole perché se facessimo ipotesi diversa vorrebbe dire che
Non si fare come dire i leoni co tra due anni finisce non si fa più è anche una scelta però non l'abbiamo fatta questa questa ipotesi qui
Prego ragioniamoci credo che come dire
A ripeto è un è un mi pose che tra l'altro non vale moltissimo dal punto di vista dei terawattora
Però forse l'unica cosa che ha uno spazio dopodiché ripeto su questo centotrenta terawattora stiamo facendo un'ulteriore analisi vediamo che cosa viene fuori
Ma
Viene ripeto grossa parte di quello ce l'abbiamo come dire quasi in pancia
Sul tema della ricerca allora in cento milioni non non mi è chiaro da dove vengano comunque sicuramente non sono cento milioni a Budget
Dico una cosa che ho detto in un paio di consultazione che abbiamo già fatta sulla ricerca in realtà
Tra
Non l'Italia ma il mondo dovrebbe
Ricerca dovrebbe pensare molto più in grande
Cioè
Noi da una parte spendiamo una baracca di soldi in rinnovabili che producono una quisquiglie ADI terawattora questa la verità e non spendiamo quasi niente e ricerca
Se il mondo si mettesse a fare una specie di Progetto Manhattan cioè quello col quale gli Stati Uniti in due anni hanno tirato fuori la bomba atomica
O il progetto per il quale ci in cinque anni sono andato sulla Luna
E forse troviamo una tecnologia che non con gli incentivi ma
Che diventa competitiva con lei con le termiche non in Italia ma in Cina questo bisognerebbe verso questo bisognerebbe lavorare
Ammetto che il capitolo della ricerca nel nella Senna forse un po'un po'poco pregnante l'abbiamo un po'forse trascurato noi stessi ci impegniamo a farlo meglio però credo che la svolta vera la sia
Non so a livello italiano ma a livello mondiale se si fa questo salto mentale
Vado sparso su alcuni commenti che sono stati fatti
Dunque quanto crisi rispetto efficienza energetica uno dei commenti di Ferraresi ma nella Senna lo distinguiamo bene
Distinguiamo bene quanto la riduzione dei consumi dovuta a diciamo il ciclo economico e nell'ipotesi di ciclo che nomino come facciamo da qui al due mila venti credo che siamo stati
Reca ragionevolmente conservative abbiamo preso delle stime europee non stime partigiane del Governo
E invece quanto viene dall'efficienza energetica se il ciclo economico sarà oltre peggiore di quello resta quel delta che manterrei mo'quindi in realtà l'obiettivo di efficienza energetica è è neutro non so come dire rispetto al ciclo economico anche se poi come dice
Presidente Gatti realtà ci sono correlazione però diciamo
L'interventi efficienza energetica che intendiamo fare sono quelli a prescindere dal ciclo economico
Alberto Biancardi citava uno delle
Una delle
Dei commenti i più forse più frequente alla Sen e che riguardano l'orizzonte temporale no
Il due per mila venti è stato citato criticato da tale
Vorrei contestualizzare spiegare un po'la nostra posizione allora
Innanzitutto siamo d'accordo che poco infatti tratto il post due mila venti e quindi nella
Vi è vi preannuncio che nella nuova versione della Senna ci sarà maggiore enfasi al due mila venti
Senz'altro con riferimento al due mila cinquanta e alla Rolo alla roadmap ampi europea due mila cinquanta e
Anche l'intermedio due mila trenta ci stiamo lavorando anche con ENEA per fare meglio i numeri
Resta il fatto
Più
Continuiamo a pensare che il due mila venti sia essenziale perché è essenziale perché è l'unico modo
Per non parlare in astratto è un l'unico modo per parlare in concreto e vi assicuro che ne abbiamo viste tante di strategie energetiche fatte da altri Paesi quelle che parlano solo di due mila cinquanta parlano di slogan
Parlare di cosa si vogliamo essere cosa vogliono fare i nostri nipoti non mi interessa cosa vogliono fare i nostri nipoti
Qua diciamo esattamente che cosa sto quali scelte vogliamo fare nel breve-medio termine forse non è abbastanza lungo può darsi
Però ricordo anche che tra il due mila tra il due mila due mila dieci il mondo energetico italiano è cambiato tantissimo tantissimo quindi dieci anni non sono proprio domani come molti dicono non sono proprio domani
Basta mi fermerei qui se ci sono ulteriori commenti molto volentieri
Allora non abbiamo il tempo per un secondo giro mi pare però concludiamo con
Molto citato chiede chi almeno a una parte della
Dei cordoni della borsa e quindi è stato citato è così e quindi è il modo migliore per concludere per di più è uno dei
Pochi interventi del Ministero dell'economia sulla in tema di energia e quindi teniamo particolarmente
A questo intervento e e ringraziamo sottosegretario per la corsa che
L'abbiamo costretto a fare
Grazie grazie rosa a io
Sono un po'in imbarazzo perché non mi piace intervenire a gamba tesa in un
Convegno di cui non ho potuto partecipare
La discussione che avete avuto forse dirò delle cose un po'stravaganti e disallineate rispetto dei termini che avete parlato di cui avete parlato
Cercherò di
Così dividi in breve un po'come ragioniamo un po'l'economia in modo che deve vedere
Avete contezza perché
Siccome si procede perché poi alla fine nella discussione sulle leggi provvedimenti eccetera
Siamo
Questo è un compito ingrato siamo sempre noi che siamo costretti a dire
Questa cosa si fa questa cosa non si fa perché i giornali sono troppi perché non c'è copertura e cose di questo genere quindi facciamo crollare e più sane intenzioni della terra però
Questo è il nostro ruolo
Aggiungo un'altra vertenza che io non sono un tecnologo quindi non non entro nel merito dei problemi specifici dell'energia
Mio compito è quello un po'dei numeri dei grandi numeri quindi di cercare di inserire i singoli aspetti di settore all'interno di una visione di carattere più generale e di carattere macroeconomico porta un po'da questi
Dal sottolineare un elemento di novità che abbiamo appena realizzato non ci troviamo oggi di fronte ad Asia ad una situazione che un po'diversa da quella degli anni passati per due motivi
Perché abbiamo realizzato da un lato il Pirata il pareggio di bilancio seppure
Un pareggio che è corretto per l'andamento del ciclo
Quindi significa in termini nominali c'è ancora un deficit però siamo nel pieno rispetto del fiscal compatte e delle cose decise a livello europeo
Ed è un elemento che non possiamo perdere negli anni futuri e quindi questo condizionerà inevitabilmente tutti i successivi interventi dello Stato
Sforamenti di bilancio non ne sono più consentiti abbiamo un problema di abbattimento del debito del presunto debito pubblico il presupposto
Del
L'abbattimento del debito e come voi potete facilmente immaginare che non vi sia deficit perché se ogni porto certa efficiente di Bilancio deficit va sul debito e quindi
Quello dell'Obiettivo due mila venti di riportare il debito pubblico rapporto pari al sessanta per cento del PIL che non può essere ottenuto verso un primo vinco
Secondo elemento positivo
è che da quando è nato l'Euro quindi dal due mila uno salvo forse quell'anno per la prima volta noi siamo arriveremo
Già quest'anno o se non quest'anno il prossimo anno secondo le valutazioni della Commissione europea al bilancio al pareggio della bilancia dei pagamenti
Questo è un fatto estremamente importante perché è un po'non considerato nel dibattito di politica economica
Perché per le procedure europee per le modalità con cui viene gestita la politica monetaria
Famoso target due si dice noi abbiamo ogni anno il la copertura automatica in termini monetari del l'eventuale deficit della bilancia dei pagamenti
E che se da un lato evita
Quello che avveniva negli anni passati prima dell'euro per cui ogni volta che c'era un deficit strutturale avviarci pagamenti si arriva alla sua vocazione monetaria
Non è che questo fenomeno di carattere macroeconomico viene esorcizzato dalla presenza dell'euro
è una specie di calcolare ossa che scava sotto
Che scava all'interno dell'economia e produce dei risultati è risultato che ha prodotto in questi anni con un deficit meglio di tre punti di PIL è stato quello di aver progressivamente internazionalizzato il nostro debito pubblico
Dieci anni fa il debito pubblico posseduto dagli italiani era pari all'ottanta per cento caso giapponese giapponesi hanno un debito pubblico del duecentotrenta per cento però il novanta per cento è posseduta e giapponesi
Questo non ha nessun influenza sulle dinamiche materie economiche è una resa dei conti all'interno del singolo Paese nel nostro caso invece
Oggi siamo al livello di internazionalizzazione del debito di circa quaranta quarantacinque per cento questo sì ci espone alle bizze e alla speculazione dei mercati internazionali
Tutta la dinamica degli spread su cui tanto si discute in questi giorni deriva da questo fenomeno di carattere strutturale
Avendo raggiunto l'equilibrio di avviarci praticamente abbiamo chiuso il rubinetto e questo è un elemento di grandissima importanza
Come l'abbiamo chiuso il rubinetto l'abbiamo chiuso su basandoci su due elementi primo elemento è stato una forte crescita dell'export ritardi è sempre più prese export una ed
Perché abbiamo un sistema di impresa checché se ne dica specialmente nel Centro-Nord del Paese che ha una grande capacità competitiva che non è venuta meno nel corso della crisi
I dati della Commissione europea ci dicono addirittura e la capacità di esportazione italiana è superiore seppure di poco quella tedesca questo vita l'idea dello sforzo che abbiamo fatto che hanno fatto
Tante imprese italiane per mantenere per dare tono nonostante la la crisi dell'economia italiana
E l'hanno fatto questo è il primo elemento che incide sul le nostre discussioni non stante il costo dell'energia come sapete in Italia e di gran lunga superiore quindi le stesse imprese che esportano partono con un handicap è notevole
Intorno al venticinque trenta per cento o alcuni calcoli variano perché al secondo
Per esempio la competizione nei confronti della Francia dice il nucleare però nei conti del nucleare non c'è il problema delle scorte insomma sono diventano problemi complicati successive però questo elemento
Il secondo punto di forti e ci ha consentito di fare questo
Di ottenere questo risultato è stata una drastica caduta dei consumi che è conseguenza della crisi se voi andate a considerare nel due mila dodici noi abbiamo avuto né avremo
Più o meno che l'estero contribuisce a una crescita del PIL e per due del due virgola tre per cento i consumi
Comporta una diminuzione del PIL
Più o meno dello stesso dimensione quindi avremmo dovuto tasso di crescita zero abbiamo invece meno due tre per cento perché c'è stato proprio Investimenti
Le sto adesso in estrema sintesi il quadro Mario economico aggiungo un altro elemento
Che tradizionalmente in termini di bilancio commerciale noi abbiamo sempre avuto un surplus per quanto riguardava i prodotti non oil chiedesse compensava esattamente anzi
Era leggermente eccedente rispetto al consumo di prodotti energetici delle importazioni di petrolio soprattutto
E nei e
Questo surplus porcelo mangiavamo con le altre partite invisibile abbia ci ripaga minuti per cui il deficit delle tre per cento
Che cosa ci dicono questi dati ci dicono noi abbiamo stabilito abbiamo raggiunto un floor un pavimento su cui avendo chiuso il rubinetto della continua perdita di competitività implicita nell'andamento della bilancia dei pagamenti
Che ci consente di costruire ipotesi di sviluppo su questa base più solida
E naturalmente una base più solida e dovuta in prospettiva tutto lo sviluppo si concentra sulla possibilità di sviluppare la produttività
Cioè lorda crescita della produttività abbiamo messo due miliardi nella legge di stabilità come sapete ci sono pochi i pasticci che stanno facendo le forze sociali
Perché mentre CISL UIL accettano CGIL ha delle riserve comunque abbiamo messo questo CIPE se volete perché due miliardi in due anni sono pochi
Ma rispetto allo sforzo rispetto a situazioni congiunturali italiana sono tantissime
Quello è l'unico modo per rilanciare l'economia cioè economia significa mettere la produttività che comporta aumento dei salari aumento dell'occupazione aumento dei consumi si rimette in moto quel motore che per il momento è troppo piccolo delle sulle esportazioni
Che non ci consentono appunto di determinare
Una crescita complessiva dell'apparato economico
Abbiamo termini bilancia di pagamenti e questo incide direttamente sul fenomeno dell'energia uno un altro elemento che una cosa recente gli ultimi due anni
Negli anni precedenti noi avevamo che l'Italia era un Paese esportatore di prodotti intermedi prodotti intermedi sono quei prodotti da cui assemblaggio deriva
Prodotto finale
Oggi siamo invece diventati la bilancia dei prodotti intermedi è una bilancia deficitaria
Questo è frutto della globalizzazione cioè le imprese italiane i prodotti che una volta realizzato nell'opporre compromesso perché costano di meno in Italia dei integrale del processo
Quindi questo significa che il problema nove energetiche diventato noto ancora più drammatico degli equilibri di carattere
Magari economico perché se al deficit deve Bilanci vagamente a piaccia commerciale delle riveniente dall'importazione di prodotti intermedi sogniamo anche
I prodotti dell'energia voi capite che è difficile mantenere quell'equilibrio che condizione base per una ripresa
Dello sviluppo
Quindi all'interno di questo quadro come ragioniamo
E
Qual è il valore poi in termini contabili per loro in termini finanziari dei problemi dell'Energia
Dobbiamo stare attenti da i costi diretti e indiretti che a me nel CdA sia nei confronti il dello Stato che nei confronti dei consumatori questo il punto
Quindi dobbiamo o utilizzare anche nei confronti di energia un ragionamento che parte dalla disponibilità di risorse che abbiamo per utilizzarla
C'è stato un episodio che guida un po'l'idea come sta cambiando che sarà un episodio che ha avuto un po'
Riflessi poco simpatici anche nel dibattito in Parlamento
Ma che è l'idea un po'su cui vogliamo procedere anche nei prossimi mesi o meglio che si dovrebbe procedere nei prossimi mesi poi questa cosa sarà di Angera il Governo che verrà insomma
Quindi meno questa noi e l'indicazione che abbiamo
è stata l'applicazione della logica della spendi e rinvio anche i costi dell'energia hanno
Ecco se Energia ma è l'esempio da poco come dire poco felice è stato quello dei cieli Buy che
Avevamo cercato detto poco felice però
Cambiarla
No è stato poco felice però nel dibattito nel senso che
Poi risparmia minimo però voleva indicare una modalità dirette di di di sobrietà nei consumi che deve continuare aveva un valore simbolico
Però devo dirvi che nel dibattito in Parlamento la cosa simpatica è venuta da
Deputato onorevole Ruth barba insomma nessun nome non me lo ricordo
In cui nelle perorare la causa della soppressione
Della norma che diceva appunto la relazione che si ritiene metteva al buio tutti
E lo diceva se voi guardate lui ha votato per la soppressione dice però se voi guardate le fotografie del satellite dell'Europa
Vi rendete conto che mentre tutti gli altri Paesi del nord sono abbastanza
Poco illuminanti in Italia una grande luminarie proprio qui dice quindi come diceva un famoso comico napoletano
Non bisogna fare
Mi permetto di fare osservare
No
No vi consente di fare osservare ve lo dicono tutti ma nessuno guarda qual è la densità della popolazione italiana rispetto alla crescita degli altri Paesi ma di che parliamo
No io faccio faccio il cronista non in questo momento faccio il cronista
Del di quello che è successo due conto quello che è successo l'evoluzione che lascio a voi scusa Gianfranco è però si può osservare che ci sono ancora troppe lampadine rivolta verso il cielo e che magari non non le spegniamo tutte ma le rivolgiamo verso il basso facciamo un po'di efficienza energetica vediamo le stelle stiamo tutti meglio scusate
Ma io dico che
Come diceva
Ritirerà spetta
Comico napoletano diceva tra un giorno dalle onere cento da pecora sicure potevano vivere con cinquanta orsacchiotto no voglio dire nell'aver anche lì nel caso illuminazione pubblica utilità e forse dementi vi efficientemente di di risparmio si possono erogare
Allora era qui
No ma io ho citato questi bisogno perché Bondi che poiché l'UDR e quello che taglia sega
è come ha ritenuto che insomma quella misura drastica si potevano fare dei risparmi e quindi e quindi attaglia poi invece
Risparmi forse forse i costi sono maggiori corretti cessava problemi di sicurezza sono tutte ste cose così male ma per dirvi che siamo entrati in una fase in cui non ha spento il rinvio la utilizzeremo per valutare
Anche i singoli capitoli del Bilancio cioè partire dalle risorse vedere in che modo si impiegano risorse e quali sono in termini di costi benefici risultati che ci poniamo ottenere vi faccio un esempio che so che ne avete discusso e qui non vorrei scatenare un putiferio ma per quanto riguarda il fotovoltaico
Noi abbiamo avuto un sistema di incentivazione assolutamente esorbitante rispetto a
L'efficienza che abbiano
Ma l'altro elemento
E allora già basterebbe questo per dire va bene dobbiamo rivedere il sistema di incentivi
Ma l'altra cosa che mi ha sorpreso più di tutti e che secondo le valutazioni della Banca d'Italia ecco perché poi c'è
Un'interferenza con il quadro macroeconomico
Le importazioni di prodotti dalla Cina di fotovoltaico l'altr'anno sono stati pari a circa quattro miliardi di euro
Quindi l'impatto allora nel valutare se dobbiamo mantenere quel tipo di incentivi se dobbiamo ridurre o se dobbiamo eliminarli
Noi dobbiamo non limitarci soltanto a dire di incentivi gravano sulla bolletta elettrica e di conseguenza mi pare che il consumatore ma cercare di considerare anche
Quali sono gli effetti indotti di queste misure anche sul quadro di carattere
Quindi
La regola che composta adesso un po'dico delle banalità ma
Mi perdonerete appunto
Qual è
La prospettiva che noi vediamo sempre dal nostro punto di vista generalisti go nemmeno generale generalisti dove è scritto nel dire non siamo tecnici che
Si misurano con i problemi complessi come quelle di cui state discutendo e quindi vi chiedo scusa fin da ora
Della mia superficialità
Per cercare di utilizzare come ha detto Passera un po'tutti nel nuovo piano della nuova strategia energetica nazionale
Di utilizzare tutti gli strumenti possibili per ottenere da un lato un risparmio di carattere energetico e dall'altro
Un
E e dall'altro unito una utilizzazione integrale delle risorse esistente
Qui il calcolo diventa più sofisticato e più complesso perché se usciamo da tutti i fondamentalismi noi dovremmo cercare di valutare per ogni singolo argomento quello che sono le ricadute
Non solo in termini economici e finanziari come gli ho detto perché
Torno a dire se dobbiamo mantenere il saldo di bilancio in pareggio strozzate dei bilanci in pareggio non possiamo concederci voli pindarici per quanto ricco per Tura devono essere effettive
Quindi le risorse sono poche e quindi vanno destinate con grande attenzione quindi verranno valutate in termini di resa complessiva dell'investimento che faremo ma la stessa logica autore un po'applicare anche in campo ambientale cioè evitare
Che
Da un lato di distruggere l'ambiente quando perché anche l'ambiente è un valore una risorsa che va tentava attentamente valutato valutata ma dall'altro evitare che il nome di lunghi un ambientalismo eccessivo si impedisca qualsiasi
Iniziative di carattere economico io per esempio personalmente ho un'esperienza
Abbastanza
Così insomma che mi conferma in questa tesi noi non siamo riusciti a fare
Io prima di fare questo mestiere ero Presidente di una piccola società che si chiama ENEL stoccaggi il cui unico obiettivo era Romanengo prendere un vecchio deposito di gas esaurito e utilizzarlo come depository stoccaggio
Il business lunch assaltato perché in cinque anni non siamo riusciti ad avere tutti i permessi per realizzare questo e Lambro il motivo era che di vicino c'era un bosco in cui si riproducevano i tassi
E quindi questo era diventata un elemento
Sposta attivo alla realizzazione del Progetto boy vicino alla gravità del pozzo si era
Creato dovere del mondo un un veterinario che era bravissimo nella zona e per cui non si poteva toccare insomma sta di fatto
Poi ho lasciato non so se hanno ottenuti i permessi avevamo ottenuto il via tutto quanto allarmarla la cosa antisismica
Emessi sentita Saras
Verità
Tende spezzettato quindi
Scappare beni
Approvo proprio sì però anche qui evitare
Evitate e quindi insomma nelle direttive che ci siamo dati sono quelli appunto che la nuova strategia
Energetica nazionale che quella dello stoccaggio del dei biglietti di utilizzare anche qui con con con con intelligenza con le riserve di idrocarburi che ancora esistono in Italia senza distruggere tutto
Il ministro dice che bisogna escludere l'OSCE Vegas probabilmente ha ragione perché quello che in effetti è un tipo di sperimentazione molto invasiva
Come avvenuto negli Stati Uniti
Quindi su questo posso anche concordare e poi ci abbiamo il grande tema dell'adeguamento della rete elettrica e dell'ispezione adesso
Perché solo determina e in più l'uso di di
Punto di quelle energie alternative di cui tu voi avete discusso ma anche qui andando a guardare con grande attenzione il problema del rapporto costi benefici perché
Insomma comportarci come ci siamo comportati negli anni passati cito il fotovoltaico ma non non non non non perché quello sia il nemico il il problema dei problemi ma perché lì forse ci sono state
Delle eccessive elargizioni di denaro
In modo anche poco oculato e poi gli effetti anche l'idea stazione termine territorio si sono viste
Ecco questo è un po'poi sul tema il tema del giorno quindi impegno
Venne nel risparmio energetico soprattutto anche nell'utilizzo di nuove tecniche nuove di nuove fonti fonti alternative ma con la consapevolezza che c'è un quadro macroeconomico
Molto molto solido nel molto registrato nei suoi fondamentali che difficilmente nei prossimi anni potremo alterare mi scuso per la
Rozzezza del mio intervento in campo energetico come vi dicevo
Io sono un osservatore esterno grazie
Grazie davvero a tutti che
Siete rimaste fino
Così a lungo in modo particolare agli interlocutori di questo tavolo che sono rimasti fino alla fine e che sono stati molto interessanti nei loro interventi
Mi mi dispiace che l'Aula della Camera abbia
Troncato
Stroncato sul nascere un'iniziativa che ripeto aveva soprattutto una sigla sbagliata che avrebbe dovuto chiamarsi cieli stellati e avrebbe dovuto cercare una mediazione possibile
Come sempre tutte le soluzioni si possono trovare non c'è niente che non si possa fare ma tutto si può fare bene grazie
Punto di treni riunioni impegni istituzionali non impegni
Rinviabili
E quindi
Nell'invitare gli ospiti
Il graditissimo i gentili ospiti hanno fatto questo colazione così veloce
Di vedere
Ecco di riconoscersi nei nei nomi sul cavo mortificati
E vi accomodarsi
Sì tenga d'accordo
Quindici o diciotto
Franco
Venti
Dottore se
Tredici ottocentottanta
Undici per cento
No non lo vogliono non riguarda noi
Non rinunciamo ad ascoltare Agostino conteggi ma anche ci mancherebbe altro no la mia proposta invece siccome siamo in no no no no industria non avevano Presidente volantini
Ma Manfredini
Rappresenta
Masse il massimo il massimo di un determinato settore di consumatori
Tu rappresenti nel complesso istituzionalmente il tavolo dell'ATO mai questo bene ha fatto tavolo della domanda trattasi con rispetto a queste scherzi
Ci mancherebbe altro allora Pechino mi conoscesse Diego Gavagnin e ringrazio
No cupo da un po'di tempo di questi argomenti
Sono queste anche occasioni per chi fa come mio mestiere un po'di tutti consulente del pubblicista ditte su queste cose per imparare in fretta e furia
Invece di perdere giorni magari a studiare quindi ringrazio come sempre gli amici della terra per avermi
Chiamato e mi complimento con agli amici della terra per la qualità bella
Non non solo del solo non non tanto organizzativa ma quando sul sulla scelta delle persone sui contenuti anche perché questa conferenza che
Ormai il quarto quinto anno non mi ricordo ma insomma sta diventando un punto di riferimento
E quindi a nome anche mio personale perché ne riconosco l'utilità
Ringraziamento anche da parte di Amici della Terra va agli sponsor che comunque contribuiscono con il loro investimento
Alla riuscita di di manifestazioni di questo tipo però ripeto perché non abbiamo ancora avuto modo e tempo ci sono dei piccoli Stand
Nelle stanze affianco io vi invito comunque a dare un'occhiata perché c'è sempre qualcosa da di nuovo da imparare che magari non buca giornali
Abbiamo dovuto fare adesso questi cambiamenti di vi dicevo prima impegni istituzionali di alcuni dei nostri invitati
Che sono
Chiamati a dire la loro in altre sedi vediamo se ce lo vogliono anticipare in questa magari se erano qui stamattina hanno sentito qualche battuta degli interventi del ministro Clini piuttosto che del Presidente gli assi elettrica
Che anche lui fa parte di Confindustria come il tavolo della domanda
Abbiamo qui con noi Agostino Conte di cui tutti conoscono davvero
Giustamente polemica perché credo che si sia arrivati ormai in Italia una situazione tale per cui
Tra inutile nasconde continuare a nascondere problemi sotto il tappeto questa crisi drammatica che stiamo affrontando
E gli darò subito alla parola proprio come rappresentante dal tavolo dalla domanda
Ultimissima chiosa al tavolo dalla domanda rappresenta i grandi consumatori perché Confindustria da sempre in Italia questa contraddizione interna
E quella di rappresentare contemporaneamente dei di
I produttori e consumatori questo ha dato nel tempo tutta una serie di tipi problematiche rispetto al posizionamento
Sui temi di politica energetica
Che viviamo tuttora
E però la nascita
Il cosiddetto tavolo dalla domanda interna del Consiglio un minimo di chiarezza l'ha fatto con un minimo di chiarezza fatto poi la fuoriuscita dei piccoli
Rispetto ai grandi che hanno creato una associazione alternativa e anche quello è stato un elemento di trasparenza
Basta adesso io mi taccio perché proprio in tema di trasparenza uno che non le manda a dire Agostino conto qui ma
Dieci minuti poi un altro giro di tre quattro minuti
Grazie grazie alla
Alla dottoressa Filippini grazie a decidere a terra per organizzato
Questo convegno anche perché
Come si è potuto ascoltare dalla introduzioni stamane della
Della Filippini
Amici della Terra e una delle poche organizzazioni che da sempre
Ha avuto chiaro il problema dell'efficienza energetica
E devo dire anche se Cavagnini è stato un pochino come dire
Ha un po'presentata polemica diciate Confindustrie tutti Confindustria si è vero ma insomma dentro a Confindustria
I grandi consumatori le grandi categorie qui abbiamo il Presidente non credete che ne rappresenta una delle più
Prestigiose se Ippolita dai numeri di quanto esporta questa categoria
Siamo stati da sempre
Da sempre
Assolutamente
Chiarimenti in RAI che la politica che Confindustria che fa politica che il Paese avrebbe dovuto fare era una politica basata sull'efficienza energetica sui settori che storicamente
La porranno per l'efficienza energetica che sono più avanti e parte tra l'altro nella storia industriale
La Confindustria pur non essendo
Acta Ugo domanda pur non essendo contraria
Alle rinnovate denunciamo mai stati contrari ai rinnovati non è che siamo dei bauscia noi abbiamo sostenuto da subito che fondendo
Il livello di incentivazione la traiettoria che quel settore e che quella traiettoria avrebbe portato a quello che oggi staccate
Cioè all'espulsione totali dell'attore
Oggi
Il Governo e anche quelli che erano a questo tavolo perché il dottor Vangi di A due A tanto per dire che non ci siamo andati dire non armi io non ho mai sentito
Da due a
Non ho mai sentito da non ho mai sentito da Edison non ho mai sentito da Sorgenia
Che le rinnovabili andassero bloccati in quel tipo di dinamica sottolineo per fortuna ci sono le registrazioni qui quel tipo di dinamica fondata
Che ha portato al risultato spettacolare che noi spendiamo per vent'anni
Tra il dieci tredici miliardi di euro
Il novantacinque per cento dei quali ci son voluti sono andati all'estero tutti alla Cina perché l'Italia per come è stata fatta a differenza della Germania della Francia non ha costruito una propria filiera industriale
Perché per costruire una filiera industriale bisognava fare quello che Francia e Germania un fatto
Cioè una tempistica
Un ma un numero massimo di megawatt per anni di modo che tra l'altro si sarebbero seguite le tecnologie
Le tecnologie più muove avrebbero Mammano su sarebbero subentrate a quelle tutta e chi è quindi sarebbero potuti
Fa si sarebbe potuto fare un décalage un decalage degli oneri tutto questo in Italia non è accaduto
Non solo non è accaduto ma è oggi noi siamo di fronte al fatto che l'atleta credo il PdL ha presentato ieri diedi un emendamento per estende e reca il beneficio
Della norma della vecchia norma a quanti hanno iniziato la messa in opera degli impianti cioè staremmo a un nuovo ancora saremo una cosa che il primo parrebbe altri culture tre miliardi di euro
Questo a fronte del fatto che su tutta la filiera tutta la filiera dell'efficienza energetica italiana non è stato messo praticamente niente
Praticamente niente
E questa filiera in Italia
Vale perché la Confindustria ha fatto uno studio
Un lavoro guidato da possono beh carrello meticoloso pare la bellezza di trecento Pirazzi ente tre milioni gli atti dico trecento mila aziende perché questo significa
Tutte Senghore elettromeccanico tutto il settore tridente il bianco tutto il settore tutte delle pompe c'è un ceto ripenso in cui dato che l'Italia storicamente chi si sta divertendo a leggere
I servizi speciali di del Sole ventiquattro Ore fatti molto bene devo dire sui distretti vede che cosa sono quelle nostre aziende
Passa formidabile cioè noi abbiamo in realtà quelle che si chiamano le famose
Grandi medie Società internazionalizzate la stragrande maggioranza appartengono a questo settore
Poi c'è quello del
Ventotto nonché dire afferma la maggior parte solo di questo settore
Bene questo è quello che è successo in questo Paese noi in quel lavoro avevamo messo appunto persino uno schema avevamo ragionato come dando un certo tipo incentivi lo stato alla fine
Avrebbe guadagnato netto quindici miliardi di euro questo studio lo potete trovare nel sito di Confindustria il sito Energia di Confindustria
Perché abbiamo visto quando sarebbero costati gli incentivi ma quando sarebbe costato in termini di maggiore libertà maggiore IRES maggiore IVA per lo Stato alla fine il saldo finale era un saldo
Positivo
E sullo sviluppo industriale avrebbe portato un aumento della domanda del valore di centotrenta miliardi in dieci anni e un aumento della produzione pari a duecentotrentotto miliardi
Non è stato fatto nulla di tutto questo ripeto nel silenzio di tutti in Parlamento nessuno ha fatto una battaglia perché io che ho condotto questa essendo quasi massacrato personalmente perché è quello che mi sono esposto di più non ho trovato praticamente nessuno che davvero abbia detto non si può andare avanti in questa
Quindi questo è il primo dato di fondo
Cioè il tavolo della domanda sarà sapeva perfettamente che sarebbe accaduto qualcosa di terribile perché avrebbe fatto esplodere la bolletta e oggi il dottor Testa ci spiega anche non esiste più il mercato
E certo che non esiste più il mercato elettrico perché per l'arte la bolletta personale etica bagni Menia oramai fiscale il parà fiscale ha superato di gran lunga la prodotti
Ma per quella industriale stiamo al fifty-fifty
Dopo i fitti fitti significa che oggi la Confindustria sta sotto sta sopportando questo tipo di scontro per chi gira né lei né nelle Unioni industriali che i i nostri industriali vengono presentando bollette
Da cento cinquantacinque euro a salire
I nostri competitori dei tedeschi con le nostre aziende in Germania pagano signori cinquantacinque ma voi mi volete dire come si può seguitare ad immaginare di fare industria in Italia
Ma questi qui non capiscono nemmeno che oggi rispetto a quindici anni fa
Noi non siamo manco più catturati perché quindici anni fa le nostra gente stavano in un Paese solo in un Paese quindi dice tipo devono dire o mangi questa minestra o di Butti dalla finestra
Oggi non c'è una nostra grande media azienda che non abbia almeno un'azienda all'estero allora non solo può comparato
I costi ma può anche decidere con questa situazione della domanda europea di scaricare l'Italia e caricare fuori guardate quello che sta succedendo perché altrimenti non si spiegherebbero i consumi elettrici grazie
Non ci può e lasciare solo col messaggio
Fate qualcosa non so che cosa sono ce ne andiamo all'estero
Dimmi cosa si può fare
Quello che si può fare
E so che sono
La cosa allora ci sono due cose da fare uno sul mercato e io do mandato un foglietto alla dottoressa Filippini richiedono allora all'ingegner Biancardi quindi lo dico anche al frequenta attentamente
Ci devono spiegare una cosa a questo punto succede
La seguente situazione anzi spieghiamolo in altra maniera me siamo un'azienda siderurgica lo abbiamo fatto tutta una storia una lunga storia con gli operai i nostri poi si fanno marzo chiedo scusa le signore così
Per mille cinquecento euro per fare i turni prevalentemente sabato la domenica in un turno
Perché costava meno a questo punto siccome il fotovoltaico praticamente copre tutto l'arco della giornata anche perché in Italia fa sempre tempo meraviglioso voi nel sud non ne parliamo
In realtà
Lei le convenzionali lavorano a mille ottocento euro e i signori ci stanno e spiegare anzi tenta di ce l'ha detto che bisogna dargli un piccolo capacity payment
Io vorrei d'altro capire se l'ENEL si piglia trapassi di me payment al netto di ENEL Green
Cioè se si prende prima si è preso i fondi contenendo e poi si prenda anche i fondi per capacity payment per la parte non credibile vorrei anche capire il resto
Vorrei capire per esempio come un'altra grande società padrona di un grande giornale che si è venduto tutto il suo pacchetto di rinnovabili si becca i quattrini dopo aver tentato di dire a parte che vorrei capire questa roba qui
Questi signori adesso ci spiegano che hanno diritto Capasso dipendente perché poveri le loro aziende lavorano a mille ottocento euro allora io faccio una domanda semplicissima che è la proposta la proposta è la seguente
Si dica che chi sta facendo profitti fantastici sulle rinnovabili
Profitti fantastici sulle rinnovabili elettriche sia Soru nomadi quello si fa perché il fotovoltaico i soldi eolico un po'meno fotovoltaico eolico
Bene si decida si decida come questi settori si fanno carico ci devono far carico di quello che è successo sul mercato
Perché oggi tra l'altro avendo noi in un mercato ed a Bagni lo conosce bene perché è stato un grande protagonista non abbiamo il sistema marginale
No di rilevazione dei prezzi allora che succede fantastico succede che le rinnovabili prendono prendono gli incendi
Dopodiché
Allo sfascio del mercato
Il mercato lavora poco sul convenzionale quando lavora c'è stato nel mese di agosto qualche giorno fa da lui lo sa
In cui pensate voi in alcune parti d'Italia è arrivata attribuirà euro a megawattora state sentendo bene tremila pleura Mecca battute
Allora il sistema marginale non su tre mila per il versante Iddio permette a questi signori di prendere il valore dell'emergenza più allora i regolatori ci devono spiegare cambia un sistema di mercato perché se no guardate prima o poi
Prima o poi gli industriali chiederanno il ritorno alla tariffa almeno io la discuto politicamente vi risparmio tutta la fatica dell'Autorità
Tutti soltanto un ci sta più tutti i soldi a occuparci risparmiamo tutto quanto facciamo una bella discussione politica finalmente chiara col dottor segni la dottoressa Romano
Il ministro passerà quale qual è il prezzo massimo quel sistema industriale regge rispetta i nostri competitori non vogliono fare questo quindi per rispondere al babbo allora decidono come si cambia il sistema di il sistema di mercato
Probabilmente potrebbe essere agli ospiti
Di modo che le rinnovabili secondo quanto si parte il rinnovato i lavori potrebbero essere i sistemi di questo discuteremo lunedì per esempio i perimetri di equilibrio che ci stanno in America
E che ci stanno in Francia il perito di equilibrio significa effettivi fornisce la mia azienda Radu Ferko mi presenta il pacchetto ottimale
Tanto di tentando di trovare riportando e tanto di rinnovabili e a quel punto le rinnovabili dettano quella roba là
Cioè le rinnovabili non possono sbilanciare tutto il sistema
Loro incassa meglio opaco perché lo sbilanciamento lo pago io questo e la propizi può mettere mano se no è ineluttabile finiremo a tariffa
Almeno per non si voglia che la grande parte del sistema industriale italiano
Quello energivora occupata Pignata questo fax
Ma dire guardate le aziende che hanno tanti stabilimenti la mia azienda fino a diciassette mila cinque l'Italia il dodici fuori e sette in Europa
Ci vuol niente andar via sopra insomma
Okay grazie grazie riferimenti dell'Autorità Mark
No
No no
Solamente favorevole ovviamente
Però basta o che
No va beh abbiamo avuto
Un'analisi però anche dell'alternativa delle proposte che possono rientriamo dopo la la denuncia la prefigurazione di alcune soluzioni invece su quelle che sono i temi più specificamente nostro cioè come comunque anche in una situazione attuale
Sfruttare l'opportunità se ancora ci sono di di fare maggiore efficienza energetica quindi il settore della ceramica Manfredini qui anzi
Buona parte delle sue aziende
Sono collocate nella nella zona del terremoto io peraltro mi sono beccato quel giorno era Mirandola no presenti in maggior quindi meno l'ho vissuto indiretta e quindi faccio anche tutta la nostra
La bella la la solidarietà della della platea
Come quel c'è c'è spazio avete ancora modo di dire riuscire in un settore industriale già così attento
Alla all'efficienza
A a fare qualcos'altro
Già
Laurent buon pomeriggio anche da parte mia grazie sono onorato di essere stato invitato per intervenire in una colorate anche insomma lo faccio con piacere
Perché penso insomma imprenditore direttamente agli appalti per ha il difetto di comunicare poco per fortuna che abbiamo Conte che comunica bene poc'anzi
Io sono un un imprenditore non sono un tecnico
E quindi
Mio un intervento
Da da una persona che cioè
Conduce un
L'impresa è presidente di un'associazione di categoria industriale e
Porta il portavoce delle delle situazioni siamo portati abilitate quotidianamente già Conte a
Raccontato molto bene
Per quanto riguarda
L'aspetto
Un certo aspetto io insomma
Dal dal punto io non potrà più integrare integrare ma c'è poco da integrare comunque
Cercherò di spiegare dal punto di vista di un settore industriale come quello del ceramica che è un settore energivora
Circolo vuol dire nel caso nostro a vere un'incidenza
Del la dell'Energia sui costi di fabbricazione
Sul venti per cento circa ecco questo ecco settore ceramico Alessio molto succintamente
Del ce l'hanno i capelli edilizia
è un settore che
Tanto per sul solo alcuni dati
è concentrato in questa in questo distretto produttivo di Sassuolo per fortuna è stato colpito solo marginalmente dal terremoto e quindi trovato le aziende salvo una molto importante
Ci sono tutte ripartite uscì Ettore che occupa
Direttamente più di venti mila detti ventidue mila addetti ma di spenti addetti
Dire Asciutti cioè in diciamo
Direttamente impiegati ma e poi c'è tutto l'indotto che come sappiamo
Ecco è un settore che esporta l'ottanta per cento della tutti sulla produzione fuori dall'Italia e che è anche il merito di essere uno tra i settori dove l'Italia alla leadership mondiale delle esportazioni nonostante l'esclusione della concorrenza
Che noi abbiamo subito nel
Degli ultimi l'ultimo decennio o quindici anni dello sviluppo del del di questa la produzione dei Paesi asiatici in particolare la Cina
Ecco un settore e quindi che dal punto di vista dell'economia nazionale
Rappresenta
Quelle risorse no del manifatturiero che per fortuna il Paese ancora
Di annovera
Un perché è uno dei pochi vantaggi Nocchetti nel che il nostro Paese apre non essere al pari soldi altri più disgraziati come la Grecia o alla Spagna
Settore che esporta molto
Ecco
Alle
Caratteristiche di essere nel G però
Di
Operare in condizioni di grande competizione mondiale però siamo gli innovatori siamo quelli che abbiamo portato nel ma andò e lo stiamo portando ancora del mondo la tecnologia oltre alle piastrelle esportiamo la tecnologia in tutto il mondo e l'innovazione
è un settore che dal punto di vista energetico anche una particolare diciamo riuscì NRG però però nel tempo gli posso dire che
L'efficienza
La la cerca come io penso che
Poi
Volevo fare alcune osservazioni sul sull'argomento efficienza ma volevo adesso dire solo questo noi ad esempio siamo in grado di dico generare
Energia per un certo punto perché è il nostro ciclo di produzione permette
Di produrre Energia in loco una parte dell'NGN loco
Sfruttando il ciclo produttivo che insomma i vapori nidi utilizziamo settore che il nostro a
Anche avuto riconoscimenti a livello europeo o mondiale perché
Le portato ad esempio come riferimento per le banche internazionali nel senso che noi decidiamo
Ecco
Allora io
Detto questo insomma molto succintamente perché credo che il settore della ceramica proprio per il su questa sua
Diciamo caratteristica di essere una
A uno dei
Primi settori energie di di esportazioni italiani dove abbiamo la leadership mondiale nonostante appunto dicevo la concorrenza
Per quanto riguarda il il discorso di efficienza io credo di farmi viene perché il titolo efficienza e ricchezza
Io mi sento di dire questo che nell'impresa e come le nostre
Che lavorano in competizione in condizioni di mercato l'efficienza fa parte del lavoro quotidiano non non
Noi non torniamo la notte perché cerchiamo di individuare cioè si può spendere meno questo ecco allora
Il discorso di
Fare questi giusti convegni di questa attenzione
All'efficienza diciamo da un punto di vista dell'interesse collettivo e penso che sia rivolto invece ad esempio al pubblico
Dove non c'è
Tutto il settore pubblico para pubblico evidentemente non essendoci la spinta della competizione
C'è anche la meno la spinta
A investire inefficienza perché PUA non effettivi interesse non c'è un interesse immediato
Nel settore residenziale quindi ben vengano gli incentivi per quanto riguarda ad esempio
Il
Egli ha residenziale alla
Al incentivi fiscali che mettono in campo appunto
Di interesse
Della
Di di chi nel campo dell'edilizia
Adlai a dal Papa apre ad adottare tutti quelle quelle innovazioni che permettono di liste di risparmiare a cominciare ad esempio cominciare anche soprattutto
Per quanto riguarda
Il re il
Rifacimento dietro di quartieri di case che sono state costruiti in anni dove questo problema non era assolutamente sentito
E quindi di costruire ricostruire
Dicitura quartieri con e i criteri di efficientamento energetico
Ecco se invece
Per quanto riguarda efficienza
In generale e discorso energetico contenimento dell'impatto delle del
Noi allora ci riferiamo agli incentivi
Sì che sono messi in campo appunto per le fonti rinnovabili allora qui io
Devo per forza di prendere il discorso fatto da Conte
Perché
Vedete
In materia di
Adesso il dato preciso ma in materia di consumi energetici gas elettricità
Attenzione che il settore industriale prettamente industriale
A un impiega una percentuale che al di sotto del venti per cento complessivamente
Citasse nove sul nuovo ottanta consente nove
Imprese imprese il
Attenzione se prendiamo poi le imprese energivore se prendiamo l'impresa energivore
Delle quali
L'energia è un elemento componenti del prodotto no per cui
è proprio la materia prima questa percentuale si riduce moltissimo allora io non voglio ripetere quello che accetta ha detto Conte ma
O noi pensiamo che un Paese possa vivere senza manifatturiero ed abbiamo veramente pensato abbiamo pensato noi e tutto il famoso mondo avanzato cominciare dall'America
Però mi sembra che sia noto a tutti
Che questa convinzione ha prodotto una grande disoccupazione è
Una impossibilità di
Ritornare all'occupazione decente ecco
E
Tutti i Paesi a cominciare dall'America stanno rivedendo questa
Questa impostazione del manifatturiero c'è bisogno perché altrimenti creiamo della finanza magari a richiamo anche qualcuno ma non
Abbiamo l'economia che non funziona questo
Ancora pochi secondi per allora esecuzione ancora pochi secondi ho già finito ecco no io volevo dire guardate allora parliamo del
Solo per riprendere un concetto che e molto perché il problema della
Delle se vogliamo mantenere
Un'industria manifatturiera attenzione perché
Come fa un settore industriale
Perché compete a livello mondiale
Avere un costo ad esempio dell'energia elettrica che è più del doppio adesso diventa quasi il triplo di un Paese come la Germania allora le rispondo subito per appalto domanda Conte io lo sa dando risposte più precisa
Facciamo corretta la Germania
Basta andare a vedere
La Germania
Oltre a non aver fatto gli orrori di questi incentivi assolutamente fuori da qualsiasi logica no
Esagerati per cui abbiamo pagato dei pannelli importati eccetera miliardi
Che oggi potevo paga la metà e di cui non abbiamo neanche potuto avuto bisogno di pagare degli incentivi cogliere esagerati addebitandole
Accolta anche assumo di energia di unità di prodotto di circa il quindici per cento il venti per cento quindi questo per dire che il settore negli anni ha sempre sviluppato delle
Delle politiche diciamo di efficientamento molto spinte
Che cos'è il nostro settore nel settore della carta un settore un po'particolare devo dire che
Così mentre pensavo al petrolio
Che che si diceva in anni passati ha avuto un costo talmente basso che ha impedito polverizzazione delle fonti rinnovabili
Io vorrei dire che diciamo l'industria cartaria li Prima Industrie sono nate grazie alla disponibilità dell'industria idroelettrica insomma le prime cartiere nascono ad Amalfi dove c'era l'acqua
E c'era la possibile avere il petrolio diciamo di di ottocento anni fa
Dopo di questo diciamo torno subito indietro l'industria oggi rappresenta un settore che produce nove milioni tonnellate di carta
Ha un fatturato di sette miliardi di euro ricicla circa sessanta per cento diciamo dei dei materiali ha un consumo di gas e due virgola quattro milioni di metri cubi è un consumo di energia elettrica di sei virgola cinque miliardi di chilowattora
Di cui più della metà e prodotti in cogenerazione quindi qui siamo perfettamente diciamo nel tema della conferenza di oggi
Questa efficienza energetica la cogenerazione appunto
E qui diciamo torno ancora sul tema di oggi ci permette ogni anno di evitare
Immissioni diciamo dieci o due ter uno virgola tre milioni torno da dieci o due quindi parliamo di fatti importanti ci siamo divertiti anche capire che
Un impianto di cogenerazione dieci megawatt evita le missioni e le stessi APSS missioni impianto fotovoltaico di quarantotto ettari quindi parliamo di cose rilevante importanti quindi la cogenerazione io ricordo l'altra hanno
Di aver parlato di cogenerazione perché allora si parlava di una strana tassazione che stava per essere imposta sul casse che bisognava mettere in cogenerazione e oggi questo problema superato
Però direi che diciamo la cogenerazione non vi è mai tempi molto brillanti quindi quello che vorrei in qualche modo oggi sottolineare parlando di efficienza e che la cogenerazione un modo molto importante del fare efficienza
E che il mio auspicio il nostro auspicio del settore dalla carta ma anche di altri settori che questa questa questa tecnologia questo asset molto importante per l'industria cartaria ma anche per per la per la
Per per per l'economia nazionale venga mantenuta e che venga trattata ancora se sullo stesso piano in cui viene mantenuto negli stessi negli altri Paesi europei
Io qui certo voglio dire devo passare per una fase indubbiamente critica prima di
Di arrivare alle proposte perché
Abbiamo alcune proposte
Ahimè sono un po'le proposte che abbiamo fatto l'anno passato spero che con l'aiuto di tutti e con l'aiuto anche dagli amici della terra magari riusciremo una buona volta anche a lavorare su queste proposte perché è giusto
Non possiamo soltanto lamentarci però però permettetemi un lamento e perché insomma prima i conti li hanno fatti loro adesso li vorrei fare anch'io un pochettino no
Io sto così mentre tutti quanti applaudiamo la Senna e quindi a questa nuova strategia energetica nazionale che
Ecco siamo tutti contenti diciamo lire in audizione cerchiamo di contribuire
E mi sembra che alcuni fatti importanti insomma la strategia genica nazionali metta in campo dica il costo nelle genitale molto alto per le imprese per le famiglie
Dobbiamo essere soprattutto nel campo del gas
Che dobbiamo diciamo avere un approccio che ci consenta di avere una situazione
Di risolvere i problemi sotto un profilo saturare bla bla bla bla un sacco di cose mentre ragioniamo su tutto di quel su tutto questo
Quello degli oneri di sistema degli oneri a prevarranno raccontato però devo dire che anche il fatto che si imponga in questo momento degli ulteriori oneri per conto termico a me sembra un controsenso perché non abbiamo ancora non siamo riusciti ancora ad apprezzare
Quello che è l'impatto della Saint né per quanto riguarda
L'abbassamento dei costi del gas che subito ci troviamo un amento due per cento dei costi del gas quindi insomma
Dovremmo un attimino cominciare a pensare alle cose in termini veramente seri perché sono tutti oneri che paga l'industria se poi ci aggiungiamo anche
Che a livello di Commissione europea stanno ragionando su come tagliare la cito due di creare delle quali ci o due
Diciamo per dire perché i prezzi sono sei troppo bassi dimenticandosi diversi sono stati troppo bassi a causa della crisi insomma e qui veramente CCC ci troviamo in un sistema che
Che probabilmente fa un po'fatica a capire quali sono gli orientamenti
L'unico l'unica consolazione che possono fare in tutta questa vicenda che finalmente e qui possiamo dire finalmente come abbiamo gli obiettivi per le fonti rinnovabili abbiamo gli obiettivi dell'emission trading abbiamo gli obiettive una serie di cose
Se abbiamo finalmente anche degli obiettivi per quanto riguarda la politica industriale Europa cioè si dice che almeno il venti per cento del PIL secondo la comunicazione dovrebbe dire viale dall'industria allora io su questa ottica vorrei un attimino concludere
Dire che
Diciamo se pensiamo a questo
Dobbiamo evidentemente pensarci non possiamo soltanto pensare
Agli obiettivi sulle fonti rinnovabili ma anche a come fare industria in Europa e questo è diciamo la comunicazione ce lo dice dobbiamo capire come rilanciare la compagnia di questa industria cioè l'industria italiana
Si è sviluppata nei primi del Novecento grazie alla disponibilità dell'idroelettrico
Energia a basso costo che veniva resa disponibile a sistema industria italiano negli anni Cinquanta e Sessanta inducendo davanti perché c'era l'energia con un certo costo
Noi purtroppo l'industria di base qui quelli che si lamentano facciamo lavora un po'duro cioè stiamo nella piramide rovesciata siamo quelli che andiamo a lavorare e materie prime consonanza con energia però dietro avanti a noi
E devo io non ci sono i fornitori di materiali i fornitori di macchina ci sono tutti quelli e fanno la spola mansione
Le vagliamo nove milioni tondi nove e sette miliardi di fatturato fanno stabile a sono trentacinque quindi
Sono filiere che per certi versi secondo me sono abbastanza paragonabili alle filiere delle fonti rinnovabili alle filiere ad altre filiere con la differenza che queste filiere stanno qui
Allora vado mi avvio alla conclusione perché
Siamo
Noi delle proposte le avremmo e cioè innanzitutto siamo un settore che ricitiamo siamo uno dei pochi settori no siamo uno dei settori che fa riciclo quindi quello che mette sul mercato ce lo ricitiamo anche
Ecco
Siamo per quindi siamo molto interessati a raccolta differenziata e lo sviluppo delle raccolte differenziate siamo dei garanti di un certo senso del principio di gerarchia diremmo
Ma tutti gli scarti che vanno dal processo produttivo
E che sono diciamo considerevoli in certe circostanze basta vedere come si fa la raccolta differenziata a Roma dove diciamo l'ottanta per cento e carta ma il venti per cento sono scarti non potremmo utilizzarli per fare energia
Perché questo sarebbe una risorsa per il settore una risorsa per il Paese noi potremmo aumentare il riciclo potremmo recuperare fare Energia
E renderemo la nostra filiera più efficiente renderemo anche il Paese più efficienti in senso lato noi parliamo di uso efficiente delle risorse ormai per cui
Per cui questa presenta una proposta secondo me è una proposta su cui lavorare su cui magari lavorare
Tutti insieme perché qui il tema non è normativo non è diciamo come dire di tecnologia perché purtroppo lo dico perché non altro elemento di
Di difficoltà competitiva per le nostre imprese all'estero lo fanno e qui purtroppo il problema è solo di riuscire a spiegare alle persone alle amministrazioni che facendo così facciamo green economy
Non la green economy non è soltanto piazzare sulla Roma Roma-Napoli pannelli fotovoltaici un con l'autostrada io anzi credo che quello non lo sia insomma grazie
Grazie
Chiaramente green economy ciclo di vita del prodotto
E e chiaramente come anche turni confermi la pressione che avete voi poi tutto sommato quella competitiva
Cioè loro si sono inventati le piastrelle di un di un millimetro resistente come quelle da cinque da quattro fanno dei prodotti eccezionali perché vincolante
Perché le vincono perché la carta vincente distretto di Fabriano credo che siamo la ma noi ad altre produzioni locali voglio dire insomma che quindi sappiamo queste eccellenze
E tutto il resto che dicevi tu però non ha concorrenza capisce che non c'è concorrenza raccolta dei rifiuti non c'è concorrenza tra le scuole sull'efficienza energetica non c'è concorrenza e dello Stato col privato
C'è quello che c'è
Purtroppo però la tendenza umorale del Paese va esattamente nella direzione opposta a quella che
A quella che auspichiamo comunque noi cioè albanese che un altro settore che
Dominante in Italia ma deve fare i conti con la concorrenza
A livello mondiale all'estero quindi
Efficienza versato del settore
Del dello il
Grazie allora il mio intervento sarà sostanzialmente diverso da quelli che mi hanno preceduto io sono
A un tecnico se un ingegnere e quindi vi parlerò di un'esperienza che abbiamo fatto in questi
In questi anni
E di quello che siamo riusciti a ottenere come pensiamo di di continua
Lavorare
Allora non so se si possa cambiare
Risulta sovietico
Bisogna spostare indigenza ISAF dieci minerale vediamo uno
Sicuramente non non farò perder tempo
Lei mai
Allora intanto così Manza qui
Allora questa è una nostra che non farà piacere
Rosa Filippini perché il mondo visto dall'alto di notte si vede quanto si illumina il cielo
Militari sì in effetti abbastanza illuminata fa non mi sembra che sia il top allora quindi Energia tutto sommato ci serve
E vediamo cosa significano Energia per
Un raffinato ore per chi deve raffinare il Petroli petrolio se ne producono circolano novantina di milioni di barili al giorno vuol dire
Perenne miliardi e mezzo quattro miliardi di tonnellate all'anno quindi sono Sacco di Kobe tutto questo ad esser tutto raffinato
E allora
Questo
Crediamo e con
Come
Ha già
Fra un fotomontaggio insomma
Ancora
Non è un'istantanea
Salendo edifici insegnato
Dovremmo
Diceva
Grazie pacifici
Non abbiamo metereologiche o astronomico
Dunque
Che però tutto sommato quindi se ne consuma dato e non crediamo francamente che
La fine del petrolio sia pochissimo tanto vicino al Prodi
Ahimè continuerà asservirla tanto vedete che
Su tredici miliardi di tonnellate equivalenti di petrolio che tutto il mondo utilizza ogni anno un terzo circa il petrolio e allora dice ma
Tu se delle Gallo la macchina cosa te ne frega di risparmi energia perché ci parli di efficienza energetica
Beh perché sono un settore del petrolio un po'particolare nel senso che
Io sono nella raffinazione potrà avere un
O di coscienza anch'io ambientale preoccuparmi dell'effetto serra degli acciai che si sciolgono
Dell'incremento alla temperatura dei poveri orsi polari che non un altro anno più Jaiss larga beh tutto sommato mi occupo anche nel mio lavoro di cercare di tagliare i costi
Questo è quello che facciamo perché a me o prendiamo il petrolio lo trasformiamo in una affinandolo innanzi p.l. brindisine che a soli lubrificanti plastiche
Altre schifezze varie che inquinano ma per far questo
Utilizziamo centocinque raffinerie ma soprattutto utilizziamo un sacco di energia cioè prima si parlava di una industria energivora come quella della ceramica
Che consuma qualcosa come chiavi il venti per cento dei costi concentrati Energia
Beh non riusciamo a fare molto molto peggio perché se noi siamo a più del doppio
Il nostro costo maggiore prove dettero vedete qui lo sono posto maggiori di gran lunga e quello energetico ne spendiamo il quarantacinque per cento i nostri costi Energia
E che vuol dire da conti fatti qualcosa come nelle cinque raffineria ENI abbiamo cinque affinché in Italia nostre più una al cinquanta per cento più altre
Sparsi Xetra alla Germania la Repubblica Ceca il Portogallo in un appunto di un non tutte le nostre ma soltanto in quelle cinque nostre spendiamo qualcosa come
Un miliardo di euro all'anno
Esempio ancora più semplice su una tonnellata di petrolio che entra in raffineria
Non esce un atto nella mescolato nella per i prodotti mescolato relata di GPL benzina gasolio bitume e quant'altro ne escono soltanto novecentotrenta chi degli altri settanta chili beh li abbiamo persi
Li abbiamo bruciati i nostri impianti quindi riuscire a risparmiare energia per noi assolutamente vitale poi assolutamente evitare perché il nostro mercato è
In
Sta vivendo una crisi economica pesantissima a livello europeo ormai da apre quattro anni
Purtroppo anche quest'anno sono state chiuse un paio di raffineria infatti avevo una slide in cui c'era il numero delle raffinerie An questo numero si sta riducendo poche
Poche settimane fa ha chiuso raffineria di Roma l'anno venturo andremo a per fortuna non chiudere ma trasformare la raffica di Venezia e questo perché lo facciamo beh da un lato perché
Gela non è
Del tutto chiusa e non l'artista non tendiamo chiuderla
Parzialmente alcuni impianti sono fermi da qualche mese diciamo per un anno alcuni impianti
Assolutamente sì ma perché qui non siamo gli unici a chiudere insomma l'anno scorso uno dei maggiori opere operatori di raffinazione Europa praticamente Fallica Petrobras però cinque raffinerie tra
Svizzera Germania altri Paesi europea
Completamente chiuso fallito perché stiamo subendo questa grandissima crisi beh
Un
Come cittadino non certo tutto è visto si può essere anche contenti perché uno dei motivi importanti per cui a fine chiudono che perché c'è meno
Bisogna di prodotti c'è meno bisogno e prodotti perché l'autolimita Rocco più efficienti va bene questo ci può anche far piacere un punto di vista poi c'è il problema di rinvio dei biocarburanti
L'Unione europea impone oggi di
Utilizzare circa il cinque per cento di biocarburanti Ligabue anche noi mettiamo le nostre macchine tutti gli anni
Diciamo che sono possibili critiche a questa impostazione
Sia da un punto di vista della costo per per l'Europa c'è un punto di vista del beneficio per quanto riguarda
L'ambiente dato solo un ettaro coltivato a soglia produce circa una tonnellata di biocarburanti
In Italia si consumano venticinque trenta milioni di tonnellate l'anno di gasolio e abbiamo otto milioni di ettari coltivabili che vuol dire che esso nell'ultima assumo
Se in Italia soltanto soglia per produrre biocarburanti coprire immobili quarto del nostro fabbisogno di gasolio
Senza avere nessun beneficio significativo per quanto riguarda lei emissioni totali dicevo due se effetto serra e e quant'altro
Allora dicevo che però noi
Cerchiamo di lavorare sull'efficienza non soltanto per
Essere punto
No no più puliti ma anche per cercare di guadagnare un po'più soldi anche perché lì c'è un altro motivo per cui noi perdiamo la forte concorrenza che abbiamo da
Da da altri Paesi ad esempio dal dal Medioriente ma anche dalla Russia
Per ora per quanto riguarda l'efficienza energetica noi abbiamo un grande vantaggio non so se
Se rispetto al tributo è uso delle altre industrie siano abbiamo lo stesso vantaggio dobbiamo noi c'abbiamo una società che a livello mondiale fa un benchmarking di come funzionano
Tutte le raffinerie Romero tutte raffinerie
Che che riescano rizzare che sono gran parte delle raffinerie al mondo questa è una società americana che si chiamava solo Molè uno degli indici più importanti che produce
Lehner intensi gli index e quindi dice tenendo conto è la differenza tra mafia e l'altra di capacità di complessità e quant'altro io e quanto questo raffinerie brava a utilizzare
L'energia B risulta per fortuna da questo indice che le raffinerie dell'ENI sono
Tra le migliori con delle punte di gli eccellenza assoluta insomma una delle nostra Filieri e tra le prime due in Europa non sappia esattamente sia la
La prima o la seconda probabilmente la prima perché questo dato non è
Non è dato saperlo
Allora
Ciò nonostante noi
Anche se sappiamo di essere piuttosto bravini cerchiamo comunque di continuare a migliorare continua a migliorare perché pensiamo di avere spazio di miglioramento io stamattina ho sentito una frase dire
Francamente non condivido e c'è stato detto che tutto sommato nella per quanto riguarda l'industria ormai sul risparmio energetico si è quasi arrivato è un privato
Allora nella mia esperienza non è assolutamente vero noi che abbiamo diciamo delle buone performances energetiche sappiamo che possiamo migliorare ancora moltissimo
Per esempio sul sui consumi di energia elettivo e pensate che
Una raffineria può consumare qualcosa
Che
Può variare tra i
Trenta e anche cento megawatt l'industria importantissima in molti illustri motori potrebbero senz'altro essere migliorabile cupa autoprodotta questa consumata
Ma i costi li paghiamo lo stesso magari di paglia ma dei nostri amici ma li paghiamo da sedici all'accordo
E ma quando ci andiamo a confrontare con ha detto che li pagano alla Corporate c'è l'accordo degli dal petrolio loro uso del petrolio ci fanno l'elettricità ci fanno la benzina insomma questo
Schema di solo carattere seria grazie per il mercato
No ma talora alle unità di business
Assolutamente no anche perché poi sa benissimo ma gli altri fanno le stesse cose che non è che
Anche perché poi quando il dottor Scaroni vede i nostri conti vede che siamo sotto zero mi porta a nulla che abbiamo comprato un'energia da chi
David da se stesso perché lui ha già potrebbe vendano a qualcun altro quindi
Vedi conti in rosso è penso di chiudere come
Pensano di chiudere gli altri affinatore insomma come Nesta
Sta avvenendo quindi somma dicevo io sono
Veramente no convinto così per idealità ma convinto per
Per i dati che vedo tutti i giorni che è possibile continuare a migliorare
Sarò rapido perché credo di
Perché non voglio Bardi troppo tempo più noi a vedere questa è la e l'evoluzione che noi abbiamo avuto negli ultimi vent'anni vedete che siamo usciti a risparmiare
Circa il venti per cento dei dei costi ma che
Abbiamo
Il piano che che attualmente in siamo siamo attuando per ridurre
Gli altri cinque punti in cinque anni
Due abbiamo già fatti ne mancano tre per i prossimi
Per i prossimi tre anni insomma
Come andiamo ad agire B noi andiamo agire a a trecentosessanta gradi ridotto crediamo che
Chi opera sui nostri impianti
I nostri operatori possono veramente ottenere tanto
Per far questo noi abbiamo quindi implementato un sistema di gestione dell'energia le nostre aziende sono
Quasi tutte certificate ne abbia un sistema di gestione energia quindi analizziamo qual è la nostra situazione cerchiamo di concepire progetti di miglioramento li attuiamo e poi vi sottoponiamo o di questa mattina si è parlato di auditor
Ma si è parlato di o di soltanto dall'esterno le quegli abbiamo
Ho dica all'esterno che ci hanno certificato le quasi tutte le nostre raffinerie
Ma lei facciamo un altro passetto che riteniamo
Almeno altrettanto importante e cioè
Ci esaminiamo danno gli stessi cioè meglio a dire facciamo circolare le persone da uno stabilimento all'altro delle persone che vengono da uno stabilimento e guarda un'altra raffineria dicono in cosa si potrebbe migliorare
Questo lo trovo molto positivo perché poi riusciamo a far circolare l'informazione quando uno ha un'idea buona della raffineria di
Sannazzaro riesce può apportare con questioni che usciamo a portare la stessa idea buona nella raffineria di
Di Taranto piuttosto che di e di Livorno quindi questo
Lo facciamo lo facciamo regolarmente vedete le nostre certificazione abbiano avuto la prima raffineria certificata per la gestione dell'energia cinquanta mila uno in Europa ed è stata quella di Venezia
L'abbiamo ottenuta la certificazione anche per Sannazzaro Livorno e Taranto prossimamente pensiamo di ottenerla anche a Gela
Come ha già mò agiamo sia con investimenti per cui investimenti sono indispensabili perché mamma veliche quindi mettono più moderni dobbiamo sostituirli ma anche gestionalmente le persone
Possono far tanto piccolissimo esempio non
Non vi voglio tediare con argomenti che interessano tanto noi noi ingegneri ma che agli altri
Annoiare basta queste voci un forno uno dei tanti Forlì raffineria grosso quanto questa stanza ma non di più beh il forno cosa fa anche
Oltre che riscaldare i prodotte riscalda anche l'aria
Non mettere troppa aria significa non buttare troppa energia nell'atmosfera arco vedete noi una delle cose che facciamo cerchiamo di non mettere troppa aria dentro dentro il nostro forno
Abbiamo degli scambiatori di calore cerchiamo di avere il tipo
Più efficiente e di manutenzionare lì nel miglior modo possibile
E
E
Questo il modo in cui si somma continuiamo a lavorare e cerchiamo di
Di di vivere in questo scenario assolutamente assolutamente complesso
Quella di cui ho parlato
Poche parole permettetemi una uno slogan ma
E un'energia rinnovabile di cui credo però su cui
Sul credo e spero si possa essere
Tutti d'accordo ringrazio
Siamo noi a ringraziare perché il settore oil della raffinazione sono dei settori che in questi convegni su cui si parla abbastanza poco
Invece anche la Senna un sole in generale se ne parla molto poco troppo poco perché poi quando uno consumo un litro di benzina deve anche sapere che in quel libro
Ce n'è anche
E un litro più x che va in consumi di di raffineria
Per questo è bello quando la esportate la benzina la vendetta gli americani perché loro recuperato il tutto il valore del costo per l'ottimo speriamo
Più difficile di questi tempi
Degli americani si sono innamorati del bioetanolo quindi nel portano sempre di meno
Del bioetanolo un po'dalle raffinerie loro che abbiamo migliorato i tempi sono un po'del calo dalla domanda un po'che arrivano sui loro di non son son tante cose stanno un po'rivoluzionando strutture dello il progresso sono stiamo sull'efficienza quindi complimenti per i vostri risultati
Perché poi vedrete e anche risparmio di ambiente insomma no quindi quindi per noi
Okay Renzo Bousquet amministratore delegato da paura vendite tagliarci illustra anche
Cosa fanno i suoi dieci minuti
La
Da un uomo stento di Lhasa non riusciva a dire tutto potete prendere dei materiali
Buon pomeriggio a tutti
In dieci minuti contro di farvi vedere velocemente qual è stato l'approccio di un operatore Energia energia elettrica e gas e in Italia e quali sono i risultati che abbiamo avuto parlano di efficienza energetica chiaramente
Fare paura è nata con un altro nome più di cento anni fa per alimentare un trenino rosso che ancora oggi come forse si intravede
Vada a Tirano in Valtellina fino a San Moritz passando attraverso le Alpi reti che
Ecco dopo più di cento anni
La società oggi si opera in diversi mercati europei come produttore con centrali idroelettriche eoliche a turbogas e distributore in Svizzera trader di ci elettrica e gas in tutta Europa
E venne anche nel gene perché Galassi nei mercati chiave in Italia l'anno scorso il fatturato ha superato il miliardo e due di euro
La società scelto fin dall'inizio in Italia
E come posizionamento del mercato delle aziende quindi tubi e di porsi come nei confronti dei clienti come consulente per l'Energia
Offrendo loro la migliore qualità del servizio quindi questo è stato nostro posizionamento da subito
Ci siamo siamo stati sempre molto innovativi e molto propositivi perché mio introdotto per primo in Italia alcune formule che per i tempi ogni volta erano innovative quindi per primi in Italia abbiamo introdotto
Le formule a prezzo fisso poi successivamente nel due mila cinque quelle
Che erano né indicizzata la borsa dell'energia alcun e così via fino arrivare lo fa nell'offerta ad esempio che associa la fornitura delle iniziative di beneficenza come ad esempio per il terremoto in Emilia o prima in Abruzzo
Ci siamo posti all'inizio una domanda di approccio qualche anno fa che era ma la fornitura di energia e l'efficienza energetica sono compatibili
Perché sembra quasi una contraddizione che
Un operatore che e che produce e che vende energia elettrica abbia l'interesse a far consumare meno i sui clienti fanno da ornano appunto da un lato produce e vende energia
In realtà la risposta che ci siamo dati è che oltre adesso un dovere etico pensiamo
Si è anche un'opportunità di business per l'operatore e chiaramente di risparmio economico per i clienti
Quindi un approccio win-win quindi un approccio in cui vincono tutti quanti queste son gli approcci migliori che esistano insomma dove non si scontenta nessuno
Questo rappresenta ad esempio un motore per a per l'impresa se e per l'economia che uno nel
Del degli dei temi di oggi
C'è mio tutto fin dall'inizio e tant'è vero che il nostro periodo emerge che ti serve che da
Contiene doppio significato del servizio da un lato
E del del corretto utilizzo delle energie era è stato fin da subito
Il
Nella prima campagna questa di dieci anni fa il tema conduttore dieci anni fa infatti giocando con l'utilizzo consapevole dell'Energia e la sproporzione tra le la necessità e l'impiego e quindi lo spreco di energia
Venga meeting che era la società che si chiama così allora fino a fino al due mila dieci oggi le paure vendita Italia chiedeva ai suoi clienti quindi in generale al mercato sta e gestendo bene la tua energia
E non so se si riesce a far sentire lo sport anche delle
Proviamo
Faccio sentire velocemente uno spot radio di allora se si sente
Voi tutti a riprendere in mano
Signor
Vite umane
I scusare chiarezze
Rispetto
Della bellezza
Sta gestendo bene tu energie parlano
Condanna meeting il nuovo fornitori di elettricità e gas per la tua azienda chiama all'ottocento novecentotre novecento tutti comincia subito a spendere meglio dai limiti l'energia critici
Ecco questa era dieci anni fa chiaramente da allora
Ci siamo posti per un'altra domanda per approcciare al mercato che adesso può sembrare
Forse retorica ma forse neanche più di tanto le invece
Le dell'efficienza energetica riguarda solo i grandi consumatori
Finora abbiamo sentito parlare sono grandi consumatori oggi di efficienza e quindi
E quindi logicamente e
Grazie
Esatto
Diciamo fino finora nel pomeriggio ne sento parlare sui grandi consumatori ma questa è anche logico perché sono quelli che hanno dovuto per forza di cose fare l'efficienza energetica un modus operandi quotidiano perché se no non non saranno sopravvissuti come dicevano prima
Però noi pensiamo che invece i capi piccoli quelli che hanno consumi inferiori se no quelli che hanno proprio invece più bisogno di consulenza perché non hanno mai approcciato seriamente il tema dell'efficienza energetica e neanche le soluzioni Smart
Ci siamo quindi concentrati su questi consumatori con consumi medio bassi che sono anche tra l'altro che numerosi del mercato e per clienti per cui l'energia non è il principale costo
La sfida ancora di più in un momento come questo di più di purtroppo di queste aree di grande crisi e di riuscire a individuare delle soluzioni
Che siano il più possibile standardizzate a bassi costi che abbiano
Diano dei risultati immediati territori dell'investimento molto veloce
E visto che sono il numero la maggioranza può e deve dei clienti dei consumatori di energia elettrica in Italia un bisogna anche avere
è una una struttura che consenta di sedi di raggiungerli poi di servirle e quindi questo per noi è stato possibile perché abbiamo una rete
Di di oltre seicento agenti consulenti sotto il territorio
Ci siamo dati come primo obiettivo critico di primo livello quello di creare consapevolezza nella nei propri consumi e
E come conseguenza di promuovere
Un migliore utilizzo dell'energia
E chiaramente eventualmente possibilmente degli e interventi di efficientamento
Come obiettivo di secondo livello quelli invece da individuare delle soluzioni come dicevamo prima che debbono essere facilmente applicabili a basso costo e e che di under risultati nel breve termine
Questo in che modo però tramite una partnership perché noi non vendiamo ne costruiamo soluzioni
E quindi anche questo può e costituire un motore per le imprese e per l'economia proprio perché
Dobbiamo per forza che vogliamo forza di cose coinvolge poi altre aziende che invece di mestiere
Fa individuano
E costruiscono queste soluzioni
Abbiamo creato un contenitore
Che si chiama verde dentro che offre delle soluzioni verdi
Che quali sono praticamente ci sono quattro pacchetti
All'interno dei di verde dentro una fornitura di energia elettrica da fonti rinnovabili che che ad una doppia certificazione quindi oltre alle garanzie d'origine che sono previste secondo la normativa anche una garanzia
Ulteriore della del Trizza che consente di individuare fin dall'inizio qual è l'impianto di energia rinnovabile che immette in rete l'energia elettrica per quel cliente
Poi parlando efficienza energetica di primo livello uno di tenerci etico poi faccio vedere dopo come velocemente la funzione poi le mobilità elettrica questo già mi permetto di secondo livello e la comunicazione un aiuto nella comunicazione clienti perché siccome ci rivolgiamo ad imprese aiutando l'ambiente ed essendo più efficienti anche il tuo business
Viene aiutato soprattutto se lo comunichi e clienti quindi se sia in grado di comunicarlo
A proposito dell'efficienza quindi dei due aspetti di efficienza energetica del pacchetto il primo ho detto è un ordito energetico è un'analisi efficienza molto pragmatica e molto standardizzabile per i clienti
Cosa consiste non in un approccio con dieci ingegneri che arrivano nell'azienda bensì con un software che rende autonomo il consulente
La gente che viste cliente di
Riuscire a individuare comma o di formazione dei clienti quali sono le apparecchiature che utilizza il cliente gli apparecchi e macchinari e di riuscire a stimare in qualche modo ma soprattutto in maniera
Approssimativa sicuramente però già indicativa quali sono i consumi e suggerire quali sono gli interventi di sostituzione e le aree di miglioramento chiaramente con dei tempi di risparmio con il ritorno temi direttore rivestimento ENI i risparmi conseguibili
A proposito delle invece della mobilità
Il pacchetto prevede l'utilizzo in comodato d'uso
Di un veicolo elettrico da parte dei clienti e e dei loro clienti a loro volta secondo i consumi e quindi non è a individuiamo secco sono il più grande un un vanno una citycar
Elettrico o una minicar uno scooter ha una bicicletta elettrica se i consumi sono via via
Più bassi la mobilità elettrica perché parlo di mobilità elettrica
In una in un contesto di efficienza energetica perché ormai riconosciuto da tutti che la mobilità elettrica un'efficienza doppia rispetto alla mobilità tradizionale e quindi oltre chiaramente I notevoli vantaggi ambientali che si porta dietro
Siamo l'unico operatore
Che associa la fornitura di energia alla mobilità elettrica quindi la mobilità è compresa nella fornitura
E che non deve comprarsi il veicolo illogico mono in comodato d'uso
Abbiamo
La anche l'automobile cioè voi date la come il telefonino voi date l'automobile pro dopo uno sola paga consumando l'elettricità
Non rima
Così non non è di proprietà del cliente ma rimane sempre in ordine proprietà nostra quindi noleggio nostro e il cliente non può usufruire in comodato d'uso pubblichi lo metraggio medio quanto viene a pagare ed elettricità prezzo italiani al mese
No allora e siccome fa parte di un pacchetto in generale diciamo che è un investimento da parte nostra in questo momento inflitte paga ben poco del veicolo
Mi interi teorie se volesse sostituire quello che li diamo noi l'alternativa però dello stesso servizio strade con gli andare a noleggiavano a lungo termine
Quindi tre quattro cinque anni dipende dalla dalla durata del un servizio di quel tipo quindi non ha bisogno di fare la manutenzione se non per qualcosa
No scusi se la interrotta perché tre o quattro anni fa quando è iniziata la crisi ha iniziato a parlare di di mobilità elettrica però mancare i consumi di elettricità eccetera eccetera
Era
Era venuta questa idea che secondo me è quella che andrà nel senso che poi l'automatica si affermerà quando uno non spendere adesso avete comperarla ma pagherà a rate con il consumo eccetera giusta
Vita ad un israeliano di qualche anno fa
Io Bellelli e le chiedo scusa se la mamma perché il i tempi stringono un pochino posso permettermi di di fare una domanda per io ho avuto l'impressione vederlo seguendo che negli anni
Le il tipo di efficienza energetica che fate voi diciamo che proponete clienti e molto spinta dal punto di vista tecnologico la competenza nella Rete nella gestione proprio delle reti delle dell'Elettronica di Spagna
Quanto via aiutati nella nella vostro la vostra attività
Ne moltissimo perché come dicevo prima perisce ad approcciare un cliente farle un non ritenere genetico è fondamentale avere una rete competente quindi non solo di venditori ma
Ingente viene formata continuativamente tutto l'anno in questa fondamentale
Già adempiente questo si sente per davvero vicino una elettrotecnico tra virgolette ovviamente che è in grado di ma non avrà questo molto importante perché nella situazione attuale poi penso ne parleremo anche dopo che le chiedo scusa se ha qualche è un altro concetto da esprimere
Chi se ne slide comunque
Il
Oltre oltre alla mobilità elettrica
Quello che volevo far vedere molto velocemente era
Il fatto che noi diamo per una colonia di ricarica che è stata disegnata
Per non ritardare la rotta e Pedretti e perché pensiamo che anche questo
Nelle sbarco siti
Debba essere un elemento di di arredo nostri delle soluzioni Smart e smalto vuol dire intelligente ma vuol dire anche bello ed elegante quindi parte da quel concetto
è importante mi inserire in una rete in città qualcosa che sia possibilmente che bello abbiamo fatto mi ha consegnato decine e decine di veicoli in giro per l'Italia e
Queste tutte le cose mi ha fatto ecco questo è è una delle delle cose che forse alcuni temi si poteva trattare questa mattina visto che c'era
La politica e i chi poi legifera questa l'esperimento ad esempio mi ha fatto noi investendo noi abbiamo i messo una quindicina di torrette
A Bassano del Grappa impliciti vicenza
Creando con gli albergatori una rete la prima rete di ricarica in Italia ma lo dico adito al mondo di alberghi che sono che consentono ai clienti di ricaricare i veicoli elettrici ecco questa cosa qua ancora oggi
Loro l'hanno inserito installate i loro cortine negli spazi privati però ancora oggi non esiste una normativa che consente all'Italia di capire chi può installare queste torrette su suolo pubblico
Cioè non esiste ancora una presa di posizione normativa tale per cui si possa decidere
Come operatore come distributore chi la può installare queste suona
La piccola Colle ecco l'ultime due cose che stiamo per proporre
Ne ha già studiato la Smart mettere una smarmittata India che consente
Di monitorare diversi incarichi all'interno dell'azienda quindi non in carico totale qui non si sostituisce al contatore fiscale ma diventa ma riuscì cresceva a far vedere
Qual è l'incidenza l'influenza che ogni singola parecchio ogni singola carico all'interno della del consumo totale dell'azienda ultima cosa né una cosa che
Visto che c'è tra efficienza conosciamo tutti la demografia anche questa
Viene applicata da qualche anno in anno aspra sede di in Romania e ad esempio
Con con dei modi molto semplici Seccia a individuare il PD spesso di Terni che sicuramente ma anche applicate agli impianti elettrici questo è il caso in cui oltre ad ha consapevolezza che c'è un problema se cerca risolverlo immediatamente
Ecco
Io ho finito finirei con una
Solo una riflessione
Quasi provocatoria che gli operatori la stessa istituzione anche l'autorità
Chiamano gli stessi consumatori gli utilizzatori di energia la definizione chiaramente ha una connotazione negativa perché consumare a come significato logorare sciupare sfruttare dissipare sperperare impoverire esaurire
Ecco lo stesso consumismo non è che abbia una connotazione molto positiva del termine ecco l'augurio è quello di diventare tutti quanti grazie all'efficienza energetica prima o poi non si sa quando
Però degli magari degli ottimizzazione di sinergia invece che il consumatore
Grazie a tutti
Aperta una bella sfida utilizzatori un po'più di un po'dura mamma
Ma
No che per me io quando m'
Nel novantasette nacque l'Autorità per l'Energia io ero direttore della comunicazione
Il nostro problema e e cancellare la parola a utenti per trasformarla in consumatori laddove l'utente passivamente prende paga come fosse una tassa invece i consumatori si sperava che il
Imparasse
A scegliere
Avendo la possibilità di scegliere tra fornitori diversi alternativi
E qui uno di questi potenziali noti questi no reali ma insomma
Operatori alternativi ce l'ho qua vicino perché Luca lipidi E.ON
Onda che io ho guardato Sandro grande simpatia perché naturalmente sanno molto grosso in patria è un credibile nuovi entranti di Italia uno di quelli che a gomitate dovrebbe no aprirsi la strada obbligare i monopolisti locali
Ha ragione l'ospite alla concorrenza e quindi a migliorarsi
Io voglio fare un elogio E.ON
La quale in questi ultimi mesi
Con grande trasparenza onestà
Da azienda importante l'ha preso atto della situazione
Ha rivisto tutti i suoi programmi di investimento tutti i suoi obiettivi industriali eccetera eccetera eccetera dicendo semplicemente
L'aumento storico dell'elettricità dei consumi al quale siamo stati abituati da
Da sempre dalla rivoluzione dal mille settecento in poi
Non c'è perlomeno per i prossimi anni e quindi bisogna cambiare pelle e questo è un grande produttore elettrico come cambia pelle un grande operatore elettrico in una fase in cui i consumi scendono e che alternative industriali via
è chiaro che la risposta c'è ed è nel titolo di questo convegno però
Grazie delle parole cortesi buona serata a tutti anche da parte mia risponderò in parte perché la il PIL cambio della strategia in realtà riguarda tutto il gruppo E.ON io sto responsabile di una parte perché mi piace pensare importante ma piccola rispetto al contesto il Gruppo e anche è un'energia dessero
Dei vini di quel gruppo è un gruppo effettivamente tra i più grandi produttori
E operatore in generale dell'energia elettrica siamo settantanove mila dipendenti presenti in trenta paesi attivo soprattutto in Europa
Presenza importante anche in Russia e Stati Uniti e i piani di sviluppo in Paesi extraeuropei
Questa dei Paese strofe anche una conseguenza della rivisitazione della strategia che il gruppo ha fatto a fine due mila dieci appunto prendendo atto che la crescita dei consumi
Ci sarà perché c'è ancora un miliardo e mezzo di persone che non hanno l'energia elettrica a ma ma non qui non dove noi viviamo abitualmente passava da un'altra parte
Allora la strategia è stata ridefinita puntando a una
Cresta selettiva del business in Europa puntando anche un efficientamento delle strutture perché
Se di pensiamo a quante cose sono più successe negli ultimi due anni sono veramente tanti sono c'è stato
Una grandissimo affetto innovazione tecnologica e lo sviluppo delle rinnovabili la crisi economica che ha spianato i consumi un po'in tutta Europa
Da noi moltissimo il dato di settembre di quest'anno è stato davvero
Preoccupante prosciutto in ottobre va un po'meglio ma rimane negativo quindi grandi crisi dei consumi
E grande sviluppo tecnologico delle rinnovabili l'intervento regolatorio che si è fatto intenso noi siamo un'azienda tedesca l'abbiamo vissuta anche per il per il nucleare ma ha riguardato anche altri aspetti della filiera quindi
Un cambiamento davvero forte di scenario e quindi in Europa ci stiamo siamo basati qui però dobbiamo rifocalizziamo are la nostra presenza su certi business non necessariamente coprire come le utility tutti
I i pasti della filiera ma scegliendo dove possiamo dare effettivamente valore uscendo da altri settori per esempio da settori regolati
Con un potenziale obbligo di investimento in funzione dell'evoluzione per cui abbiamo per esempio l'Italia dismesso la rete di distribuzione grazie far fare un piccolo
Poi dobbiamo efficientare ci perché il contesto lo richiede qui non c'è solo l'efficienza di cui arrivo che quelle energetiche ma c'è un'efficienza più generale cui le imprese sono chiamate nel contesto
Di crisi attuale
C'è poiché la volontà di utilizzare meglio il capitale perché c'è un costo del capitale quindi abbiamo adottato un con una linea di lesse capital Morbelli oppure cercando investimenti consentissero di portare
Più efficientemente
Il capitale poi cercando espansione in quei Paesi dove invece la crescita dei consumi e la cresta dell'economia sia più forte di quella che è invece in Europa tutto questo è stato oggetto di un
Rivisitazione strategica il motto che ha sintetizzato questi alla fine è stato quello di chi ne era entrata energie e qui arriviamo più vicini al tema di oggi mi hai fatto fare un po'di background però
Questo claim ma vuole sottolineare lo il forte orientamento della Società verso le energie rinnovabili
E verso l'efficienza energetica quindi siamo
Contenti io sono contento di partecipare a questo dibattito sull'efficienza energetica che all'interno del più ampio dibattito
Sulla strategia energetica nazionale
Che comunque speriamo che finisca bene perché siamo durante la consultazione vedremo se sarà un indirizzo una linea guida o che avrà una qualche forza di urgenza rispetto a tutti gli operatori ciascuno per il proprio ruolo però trovo importante una riflessione
Che cerca di mettere insieme dopo dieci dodici anni tumultuosi vari aspetti che hanno avuto il sicuro anche errori finanziando troppo seguimento piuttosto che un altro
Quindi è importante questo momento di riflessione e io credo che le energie l'efficienza energetica e la generazione distribuita siano due aspetti molto importanti per per lo sviluppo e la crescita economica in Italia nei prossimi
Quindi sia l'efficienza e se anche la generazione distribuita che un altro dei paradigmi che cambia e che è importante che per noi il nostro Belgrado è quello di un'azienda con grandi centrali
Pochi punti di produzione che immettono della Rete il cambio
Radicale che avviene in questi giorni nostri e quelle invece di una rete che deve sopportare quattrocento mila punti di missioni
Cambiamento totale l'adeguatezza della Rete ceto medio davvero su Comit efficienza energetica
E generazione distribuiti son due fenomeni di cambiamento importanti ma che possono essere una grande occasione di crescita tutte le imprese
Sull'efficienza energetica gli obiettivi dichiarati nell'assenza o no sicuramente molto ambizioso stati anche ricordati meno ventiquattro per cento i consumi di energia primaria rispetto allo scenario inerziale
Speriamo che si passi dalle dichiarazioni fatti punti aperti sono rilevanti perché per esempio al la
La durata delle meccanismi finti fiscale non è chiara l'orizzonte temporale per gli obiettivi sui certificati bianchi non è chiaro che son tutti i temi fondamentali anche perché probabilmente la prima scrematura degli interventi di efficienza energetica anche nelle imprese è stata fatta oggi sono interventi più pesanti più più impegnativi che richiedono investimenti capitalizzare il più alto e quinti vengono fatti si viene
Incentivati a farlo incentivati può essere
Dettagliati vari modi se c'è un orizzonte sufficientemente lungo quindi anche spero che i certificati bianchi tema su cui non lavoriamo insieme i nostri clienti industriali fino dall'udito energetico iniziale fino a ad aiutare clienti a ottenere il riconoscimento dei certificati bianchi dell'Autorità
Possa Berno scenari adeguato agli interventi importanti che sono
Da fare prossimamente
Quindi
Siamo presenti sull'efficienza energetica per i clienti industriali e ho detto
Anche per i clienti residenziali le informazioni e potete trovare sul sito www è un punto com o per quello che mi riguarda ma il direttore generale vi è un'energia
Che la società commerciale no quasi un milione di clienti un miliardo otto il fatturato il sito V
Un fu e nel io
Trattino metà energia punto com quindi le informazioni più commerciali le le
Però non
Scusate io che sbaglio
Ho finito il tempo era un segnale
Avevamo ben potete anche sono chiusi dal mio corpo
Poi non sono così violento guardato oltre la che la cosa più sgradevole di questo mestiere e quando si sentono sviluppare dei ragionamenti ed essere inviato riveli comprimere solo per dire che anche per i clienti residenziali
C'è un'attenzione una serie di prodotti a loro dedicati per esempio e ha un vantaggio case efficiente dove abbinata la fornitura ce lo dite energetico che serve anche alla certificazione energetica dell'edificio ormai obbligatorio se qualcuno deve
Vendere o affittare
Una un appartamento o una casa e quindi l'attenzione lì e porte
Ed è sostenuta anche con investimenti in ricerca e sviluppo e premi l'anno scorso abbiamo premiato premiato linea nell'ambito degli investimenti da attività di ricerca e sviluppo io
Patto dei bandi e in Italia primato in ha premiato e Nina per una ricerca sullo sullo smartphone
E affine tra tra tra pochi giorni a Milano a fine del mese prenderemo tre aziende
Fatte in collaborazione con Corriere della Sera
E Green sette green io no energia o forse per premiare aziende che sono particolarmente impegnate sulla efficienza energetica sull'utilizzo di energie rinnovabili e sul fotovoltaico quindi
Settore che ci riguarda
E che ci interessa come interessa un concorrente
Che ha appena parlato prima perché è un modo di offrire nuovi servizi e visto che siamo in prese abbiamo un obiettivo anche di creare ricchezza per i nostri
Azionisti perché
è un filone dove possiamo offrendo servizi soluzioni per i clienti sostituire quel margine che la vettura commercializzazione della Commodity fatica sempre di più offrire perché gli utilizzatori
Si lamentano dei prezzi alti
Ma
è abbastanza evidente e dire che anche nelle energie alla marginalità nella vendita non è mai stata alta ma si riduce sulla Commodity come normali in un mercato estremamente lungo sul paure sul gas
Poi scusami un accenno la spesa energetica è fatta come minimo come è stato ricordato di due componenti la componente energia e tutto il resto che sta lì sopra
è difficile lavorare o pensare che qualcuno possa lavorare sulla fiscalità spostando su quella generale in questi tempi però il tema c'è e quindi quando si parla di ENEL
Gli addetti di spesa energetica c'è anche questo componente e poi c'è la struttura dei prezzi di riferimento e delle tariffe che l'Italia fatti in un certo modo
Diversa da quella che già in altri Paesi favorendo un pochino
I piccoli
E i più grandi credo
Spostando un po'il caldo sulle piccole e medie imprese ma questa è la storia e poi evolverà ma ci sono anche questi aspetti quando parlo di spalle si parla di spesa energetica da ridurre la componente energia ovviamente fa una gran parte lì c'è l'impegno
Non puoi mettere queste provocazioni alla fine perché io tali le interpreto perché fare una Senna senza tenere conto dei costi ambientali e della fiscalità una francamente nessun senso prima stamattina qua c'erano
Rappresentante dei due Ministeri
Voglio dire no poi dopo invece se in balìa dell'ultimo emendamento che ti finisce alla Camera che vogliono reo mentale accise di Quadrilatero per cosa non per fini
Ambientali non per interiorizzare costo ambientale che io ritengo corretto ma per il cuneo fiscale ma che c'entra bensì l'accisa sulla benzina sul metano
Qualcuno si schiera
Va beh l'energia elettrica soccu insomma l'energia ha contribuito anche allora ad attività per
Il Ministero della ricerca e dell'università c'è stato un'ulteriore componente massima adesso qui nessuno
Quando io sono
Proprio sconsolata francamente verrebbe azzerare tutto e ricominciare daccapo ciascuno deve pagare per i costi che genera punto e basta non somma
Questo è
E io ti ringrazio nel conta una battuta ma giurato di un minuto né
Tempo chiedo all'organizzazione di
Sostituire i cavalieri intanto salgono il prossimo se voi restate mi fa una cortesia perché se c'è spazio ancora per qualche battuta della di richiamo
Dal
Poi ricordano che nel due mila e il costo dell'energia era di quarantacinque lire
Tutto comprensori nessuno storico
Provate a immaginare quando pagata su un'azienda provate a immaginare quale è stata l'inflazione spiegatemi voi dove cavolo sono così differenziate
Oggi l'energia costa trecento lire delle vecchie contro quarantacinque e tutto sommato lender nell'ultimo anno prima che fosse venduta prima che qualcheduno me lo dice perdeva un miliardo
Aveva nel mille e cento miliardi differenti dividendolo e vedete che l'energia poteva costare
Pareggio poteva costare settanta lire
Quindi questo è il primo dato di riflessione i secoli cioè quanto vale Cassa depositi e prestiti adesso rispetto all'IRI di prima e allora i dove sono i soldi sono tutti lei
Finché non spara chiamo se carrozzoni non c'è niente da fare seconda questa è la verità vanno sbaraccato Istica rosso
Seconda consecutiva
E delle
Dell'efficienza energetica quanto ad e che il problema dei primi sette materiali che sono vetro carta plastica ferro osservammo alluminio metalli preziosi
Sono una cosa nel riuso molto molto delicata i siti a luci Como per fare un esempio è passata all'ottantatré per cento del totale uso
Voi immaginate pensata a che cosa sono i copertoni che non sono riutilizzati voi vedete se trovati in giro gli accumuli di frigoriferi non li troverete mai saputo il singolo buttato nel sud
In qualche da qualche strada perché tutto di utilizzato ma così avviene nella carta questa è una delle delle frontiere ed è una differenza cavolate rispetto agli altri Paesi su cui nessuno nemmeno gli ambientalisti scrutano
Va bene okay grazie
Adesso aspetto che Conte si allontana intanto che c'è nella Iveco però vi chiedo scusa ma il tempo è tiranno è Agostino
Quando si portava nucleare dalla Francia dodici lire
A undici dodici viene ammazzando la manifattura energetica italiana dov'era l'industria italiana
è
No perché poi se le cose dobbiamo dirle cioè dovevamo dire tutte
Ok
Va bene
Recuperiamo una specie di di ordine originario Marsiglia Italia
Imprese internazionale fa efficienza però internazionale
Per modo di dire io mi sento europeo loro sono europei e per quello che riguarda l'Italia lavorano a Trieste tende più italiani di così
Si muove io devo fare una domanda efficienza energetica va declinata sui consumatori finali di vario tipo sono oggi abbiamo avuto i grandi consumatori qualche esempio biglietti
E le paure e su quelli che possono essere invece anche i consumatori finali domestici piccoli la vostra specializzazione però e più sulle tecnologie grandi che prospettive che
So a cosa ci possiamo aspettare voi investite tantissimi ricerca innovazione tecnologica darci del segnale dei
Come posso dire
Si spera di speranza
Per buon pomeriggio buon pomeriggio a tutti di
Utilizzerò lo sfondo operava per dare supporto a questa risposta eterogeneo no no no ma anche di chiedere il suo
Facesse seicento unità allora ma anche
Slide restano agli atti quindi asso assolutamente sì ma provveduto per per dare un minimo di di
Di l'indicazione di chi siamo
Però
Questa nostra ultima presentazione passione per i motori ma da un po'non siamo più non sono più semplicemente produttore di motori ma di soluzioni di soluzioni
Che cercano di innovare in un settore che è quello dell'efficienza efficienza energetica efficienza energetica che
Hanno vuol dire semplicemente generazione di energia ma anche nel settore navale che un settore fondamentale per quello che riguarda
Il nella l'energia il il consumo stesso
Con tutta una serie di soluzioni
Siamo bravi siamo primi i primi motoristi al mondo
Ci sono grandi nomi prima di noi ma ma quando si parla di motori summit
Perché di questa presentazione perché l'elemento questa è la nostra missione e l'elemento che sottolineo qui è
L'infrastruttura energetica più moderne sostenibile allora non c'è
Come dire
E da questo punto di vista abbiamo ne ho parlato stamattina due mila ventidue mila e trenta roadmap due mila cinquanta la rata da Roma per il due mila e cinquanta vuol dire condurci verso un sistema con una base a basso contenuto di carbonio con flessibilità efficienza
Perché deriva anche appunto dalla dall'implementazione di determinate strutture l'eolico fotovoltaico i problemi che hanno e che comportano da questo punto di vista qui LEA
I problemi sono noti le
Rinnovabili non sono tutte uguali
Come è stato citato buone
Anche da Agostino Conte che entrate cosa ha citato una cosa dove non abbiamo partecipato come anima Italcogim quel con lo studio sull'efficienza energetica
Noi batto o ma sostanzialmente in quanto portato un beneficio complessivo rilevante ma rimasto sulla carta del Centro studi Confindustria
Quindi il sistema sistematici si immagina è un sistema comunque a basso contenuto di carbonio capacità flessibile
Una presenza di innegabile di di eolico di Vivaldi rinnovabili e di quant'altro schema che deve rimodulare certo punto anche la Roadmap ci dice Giglio
Questo sarà il profilo di quello che dovremmo andare ad affrontare compreso un'immagine di una nostra nostra campagna per dire il carico e la flessibilità del futuro sono cose di questo tipo
Sì hai messo i palazzi o hai cambiato la linea
Il
L'Aula sta solo ma poi ci dato da una serie di soluzioni
Che come dire non sono
Perseguibili oggi cioè quando si parla del due mila e cinquanta si diceva anche prima beh allora si può tirare
Interrogare un po'la sfera di cristallo dire ma magari funziona come la super credo e pensavo questo perché il vento soffia sostanzialmente in Europa nelle in
In in tempistico quale allora per noi
Motori di mister mi dicevi la soluzione la la la il il motivo di speranza a quello che noi chiamiamo Smart Paolo generici o semplicemente un concetto di utilizzo dove l'efficienza energetica la flessibilità e il profilo operativo l'eccellenza operativa
Di queste soluzioni che permettono di essere inserita all'interno di un sistema che deve essere sostenibile
Sostenibile in maniera in maniera diversa bene impianti che facciano una un certo tipo di mestiere diverso diverso con una tecnologia a e comunque voluto non non antica ma Magredi e di esperienza
Anche queste sono tutte cose che vi trovata una documentazione e
Nel sistema nuovo di e di generazione energetica nella
La necessità di flessibilità ed efficienza si può riscontrare ci sono tecnologie che devono fare un certo tipo di mestiere e altre tecnologie che invece si trova riposizionare
Salto questo ancorché se non
Punti estremamente qualificanti di quello che abbiamo chiamato Smart favore Generation per per arrivare
Sulla cogenerazione
è stato citato da Assocarta ma anche interne nelle ceramiche si fa cogenerazione ed è
Un qualcosa di estremamente nota i vantaggi della cogenerazione sono e ne siamo tutti perfettamente consapevoli questa la quarta
La Conferenza nazionale efficienza energetica di cogenerazione ne abbiamo parlato abbiamo detto che riduce il consumo di combustibile che ha le emissioni più basse che si parte da efficienze
AIEA riciclo semplici elevate e si moltiplicano questa efficienza e con un recupero termico che permette di ottimizzare il sistema
Bene come una molotov modularità di Investimenti potuto però che abbiamo già visto anche nel portafoglio combustibile ha possibilità di fare con la soluzione di cogenerazione di tipo di differente con con combustibili riversi
Anche a fonti rinnovabili per cui la penalizzazione degli ultimi decreti poi
Si penalizza tutto ma c'era vincerà anche un bambino nell'acqua sporca e quindi quello delle bioenergia
Detto questo il messaggio
O che arrivino insomma Steve Benedetti decreti né c'è
I dati citavo citavo le il le le fonti detto questo
Il concetto è il sistema elettrico al sistema elettrico prossimo futuro ha una complessità diversa Mannucci ce lo diciamo da un po'Petris flessibilità ed efficienza allora noi
Pensiamo e riteniamo che la cogenerazione possa aggiungere e a vedere un prolasso da questo punto di vista che poniamo il caso dalla Danimarca dove l'eolico ha
Una rilevanza significativa e dove gli impianti in questo caso di teleriscaldamento
Con lo storage del tecnico
Possono funzionare in maniera differenziata ovverosia fanno più di un mestiere
Fanno più di un mestiere fanno la cogenerazione si bilanciano fanno il termico quando è necessario fanno i servizi alla Rete quanto il termico non viene non viene richiamato viene utilizzato il l'accumulo di calore per cui
Ora da questo punto di vista la soluzione l'innovazione
Può anche essere fare delle cose con
Dei dei tasselli dei moduli
A diedi esperienza come supporto esporle motore a combustione interna ricombinare lì per trovare una un un meccanismo diverso e più interessante più coerente con il nuovo sistema di generazione elettrica allora da questo punto di vista anch'
Anche in questo caso i motori sono nutre come uso interno sono una soluzione
Chi si comporta adeguatamente per quel quel tipo di di di lavoro devo dire che
E questi sono alcuni dei servizi che è un impianto di cogenerazione pensato pensato e
O meglio ripensato un confine nella configurazione del nuovo sistema elettrico possono fare
La cosa simpatica e interessante come ci capita molto avremo molte volte
Di dire che questa cosa possa esser fatte subito cioè è un sì una soluzione immediata
E
Non dobbiamo guardare
Non dobbiamo sempre guardare fuori dell'Italia inciso
Vasile Italia da quindici anni a Trieste ma da quaranta il come grandi motori presente a Trieste ed è una di quelle aziende che ha portato linee di produzione in Italia
Quindi
Come dire
Riteniamo che consideriamo all'Italia un Paese in cui
Ci sono le opportunità per poter far bene poter essere l'eccellenza da questo punto di vista perché abbiamo le fabbriche né i BRIC perché siamo in Brasile e Russia
In Cina in India ma l'Italia è un elemento è un elemento di questa configurazione nuova di cogenerazione e ad esempio la Centrale del latte
Dalla sedia
Nell'aeroporto di Milano Linate
Sono ventisette megawatt e ogni motore fa una fa un lavoro diverso
Fa è un impianto di Trichet nell'azione
Asservito all'aeroporto e alla linea di teleriscaldamento esterna ma al terzo motore fa un mestiere diverso fa bilanciamento fa pitting fa
Fa interviene sul mercato perché ha un grado di flessibilità che in questo momento è richiesto dalla dalla dal sistema
Siamo bravi va bene un po'di conclusioni
Però ma è ricerca età eccetto c'è la ricerca non è tutta
Fuori cioè
C'è anche recentemente anche Trieste assoluta assolutamente sì noi noi spendiamo noi
Siamo la fabbrica più grande del gruppo uno
Siamo la divisione che si occupa di ricerca da questo punto di vista e le le tre linee direttrici della ricerca
Nel settore della della dei motori ancorché torno a dire
Non ci vediamo anche come player nel settore navale del settore dell'Energia sono l'affidabilità l'efficienza e la riduzione dei consumi
Quindi delle emissioni marinari quindi dell'impatto ambientale
Ne siamo assolutamente convinti che queste società direttrice dello sviluppo per un prodotto aveva Rudolf visione di qualche anno fa
Nato
Per un prodotto che comunque
Deve aiutare una transizione verso un sistema sostenibile ma crediamo che il futuro sia dell'efficienza della flessibilità del mix del assolutamente del mix delle fonti
Che qualche lo chiamiamo SMA Paolo Generation ci permette di massimizzare l'efficienza complessiva e qui vedete due argomenti riduzione dei costi di generazione
Spagna al due mila e trenta e riduzione delle emissioni
Sempre Spagna due mila una in una simulazione spagnoli e trenta con inserimento della
Di di questo tipo di di concetto
è un tasto la cogenerazione è un tassello importante perché massimizzare ulteriormente questo tipo di di efficienza
E gas naturali o
Con con combustibili di origine biro
Permettiamo storica anche di garantire stabilità al sistema servizi che
Alla cogenerazione non nasceva per quello macchine che sono che sono proponibili quindi è un'opportuna un'occasione da non perdere ultima ultima cosa siamo in periodo di primarie
E la PdL fa su primarie Pd fa le primarie le primarie delle energie secondo noi sono queste ma al palco generation adesso io ho terminato
Correlato la
Per la la la scelta dei colori mi fa pensare più alle elezioni americane quelle italiane però
Cosa Filippini che propaganda la richiesta degli Amici della Terra Astrolabio che anch'essa sposa i colori blu
Arancio
Bene bene bene
Allora dottor Gaburro che sostituisce
Ride no io volevo però giacché non non so come ricorda
E quelle cose che diceva un attimo fa
Armarsi di Alitalia intanto a parte che
Io li considero italiana tutto il
Stretti perché Grandi Motori non è Grandi Motori il nome di una società storica che costruiva i motori dalle navi italiane negli anni Trenta eccetera quindi
E
Esatto e quindi i cervelli
Cioè magari
E come la Nuovo Pignone che io cito spesso per lo stesso motivo che mi non attacchiamoci all'idea dell'italianità tutti i costi se sotto il vestito niente
No ecco vediamo là dove ci sono le eccellenze
E magari
Vanno anche Beppe il problema è quello dalla fu cosiddetta fuga dei cervelli allora quando tu tratti anche tu Stato per quello che devi tenere quale proseguire ricorre ricorre la ricerca lo sviluppo la tecnologia re e quello che è fondamentale che lui diceva e che ci riguarda tutti oggi visto come sta andando
E
La pensavamo tumulazione cercherei di il settore industriale adesso lavora per far sì che i motori
Si accendano in un attimo si spenga ma in un attimo senza rovinarsi
Molto velocemente perché perché le rinnovabili sono discontinue e allora lì si risolve o con le batterie su cui però qualcuno
Me compreso qualche dubbio oppure con la velocità di entrata in servizio di altri motori tipo cicli combinati cogenerazione eccetera quindi la la sfida tecnologica in va in questi giorni
E qui e tutti quelli che fanno turbine stanno oggi lavorando per costruirle
E in grado di di di di lavorare a questi ritmi eccetera eccetera volevo aggiungere una cosa al volo possono solo solo una battuta risponderà Rosario sono diversamente giovane ai giovani
Una volta e
Per l'italianità il il Presidente di base Italia oggi è il responsabile di tutte le fabbriche quattro tempi Mondo del gruppo quindi non ci sentiamo estremamente italiani
Non ci tengo a sottolinearlo perché alle volte invece questa italianità serio per il suo punto Cassa depositi e prestiti tutti quei soldi bloccati lì inutilmente
Invece di fare investire le amministrazioni furbate soap opera un altro un altro convegno
Sì adesso cercata signori unica Perini
Ok allora ingarbuglia che sostituisce il Presidente Enrico Giovannini di genera ASPA e se se presenta anche
Buona sera a tutti
Io sono Andrea Carbonia mi occupo in azienda di ricerca sviluppo e innovazione
Quindi sono un tecnico ma fa lo stesso difetto che c'è la l'ingegnere colà
Anzi sono nato praticamente un qualche annetto fa proprio nel campo dello all'incasso quindi mi occupavo di progettazione
Di raffinazione e Pietro raffinazione petrolchimica
Poi aveva fatto un po'di traiettoria fine sono approvato in questa società che secondo me un
C'ha un qualcosa di particolare nel mondo delle società di ingegneria
Sa che deve devo prendere il
Ho trovato la presentazione inglese stamattina sono stato catapultato quindi ve lo racconto io quello che facciamo noi siamo nati circa venticinque anni fa siamo a Narni in Umbria non lontano da Roma
E abbiamo iniziato praticamente a muovere i primi passi nel campo delle infrastrutture dell'ingegneria civile
E nel campo dei servizi relativi all'ingegneria industriale una decina d'anni fa abbiamo fatto le prime esperienze di impianti chiavi in mano nel campo dell'industria e li abbiamo fatto le prime esperienze sull'efficienza energetica
Dopodiché con l'esclusione del del mondo delle rinnovabili abbiamo iniziato a realizzare impianti fotovoltaici
E adesso negli ultimi due-tre anni abbiamo sviluppato delle soprattutto un prodotto che si chiama bio box che è un impiantino di cogenerazione a biomassa legnosa
Di piccola taglia che secondo noi è abbastanza una una un'innovazione abbastanza interessante nel campo della
Soprattutto nelle applicazioni del campo acronimo diciamo forestale euro per le aziende agricole
Quindi di fatto ho già anticipato qual è il nostro nostro obiettivo noi praticamente
Vogliamo creare delle soluzioni innovative partendo da esperienze fatte in campo e due industriale e vogliamo praticamente come dire sfruttare nel campo delle fonti rinnovabili ho sentito un po'discorsi stamattina in cui sembrava che c'è una specie di contrapposizione tra
Un settore all'altro settore
Dicevo non siamo un esperimento interessante perché di fatto appena siamo nati nel campo come dire delle energie tradizionali ci siamo spostati nell'altro capo ma
Abbiamo tentato di integrare praticamente
Le due cose e secondo noi ci stiamo riuscendo poi va beh il tempo ci darà ragione o torto
Va beh qui c'è un una slide è veloce sul fatto che con l'esplosione delle rinnovabili esploso anche nostro fatturato
Ecco questo più o meno a quello che facciamo noi nei vari campi di dell'ingegneria e delle realizzazioni
Praticamente siamo partiti dalla nella parte dalla parte sinistra come servizi Ingegneria industriale ci siamo spostati piano piano il campo a destra
Però parecchie soluzioni di efficienza energetica li vedete scritto italico NRG saving sono state praticamente alla base del dello sviluppo del degli impianti di collina biomasse e del modello Pharma
Tra l'altro questi due tipi di prodotti diciamo soluzioni innovative che abbiamo creato non ve li racconto a voce ma farò partire dopo un video che è molto più interessante vista l'ora annoia un po'di meno che la mia voce
Abbiamo le sementi avanti
Qui praticamente avete un un esempio di quello che possiamo fare a livello di progettazione integrata in tridimensionale
Noi di fatto abbiamo siamo circa sessanta persone e abbiamo circa quaranta tecnici che corrono tutte le discipline dell'ingegneria
E praticamente riusciamo a fare di risoluzione già prima sembrate su ospite in casa che poi andiamo praticamente a realizzare in officina e portiamo praticamente direttamente in campo
E spesso questo lo facciamo anche sugli impianti pratiche di relativi alle fonti rinnovabili
Parlando invece di biomasse
Anche qui possiamo praticamente fornire delle soluzioni chiavi in mano che partano praticamente dall'analisi energetica
Rispetto alle necessità del cliente arrivano praticamente fino al contratto di
Operation a mente avanza dell'impianto sì
E ovviamente
Ecco qua questo praticamente sono dei dati veri di base perché vi diciamo l'impiantino rinvio box come come su su che basi praticamente è stato è stato realizzato
Di fatto praticamente
Si parte di alimentato a cippato ma può proprietarie per può praticamente interessare tutti voi quei fornitori perché qui i potenziali clienti che sono elencati sulla destra
L'impianto produce ottanta chilowatt elettrici ma c'era praticamente la possibilità siccome lavora in assetto volge nativo
Ha la disponibilità di trecento chilowatt termiti termici che possono essere impiegati per riscaldamento o in assetto dirige negativo per
Raffreddamento estivo
Questo impianto praticamente c'ha la bellezza che è abbastanza flessibili abbastanza piccolino quindi non è un impianto che
Vorrebbe gli impianti grandi di biomasse poi prevede tutto un discorso legato al trasporto la biomassa che crea praticamente molto inquinamento su gomma e molto meno rinnovabile a questo punto di vista
Questo nasce col concerto praticamente che è un impianto che si integra nel territorio e sfrutta praticamente i prodotti del territorio o meglio i sottoprodotti del territorio
Ecco qua questo è un modellino praticamente fatto in
Con un sorte tridimensionale del dell'oggetto di fatto c'è un'impronta impiantati circa duecento metri quadri
E poi nel video sarà più chiaro praticamente come funziona perché piuttosto che però ha correttamente Liz pendenti
è praticamente realizzabili nel giro di dalla parte autorizzativa finale diciamo alla messa in marcia al all'avviamento quindi alla
Alla produzione di energia elettrica
Mediamente nel giro di quattro cinque mesi l'impianto viene realizzato
Perché il tempo di consegna del del l'apparecchiatura più lunga fondamento e la fondamentalmente la turbina combustione esterna
L'impianto si basa sulla tecnologia delle micro Dubini ad aria di fatto la versione praticamente senza
Combustore a metano del delle turbine che sono commercialmente disponibile
Qui ci sono alcune foto praticamente dell'impianto
Sono in costruzione sempre nel centro Italia tre unità assimila questo dalle foto di impianto che prevede perché il primo l'abbiamo realizzato secondo la nostra filosofia aziendale per noi di fatto queste sono le foto l'impianto pilota
Voi c'abbiamo un impianto praticamente pilota presso i nostri uffici in cui opera il personale tecnico del della società in cui facciamo anche ovviamente ricerca e sviluppo ottimizzazioni
E tutto quello che
Che serve praticamente per fornire un prodotto che soddisfa le esigenze del cliente
Adesso per esempio rispetto a questo
Queste foto che vedete qui non c'è per esempio più il ciclone con il sacco che vedete sulla sinistra ma c'è un impreparato né di calore che fa praticamente sia scambio termico che filtraggio delle polveri sottili
Questa è un'altra foto in cui si vede il sistema di caricamento stoccaggio del cippato mi si vede anche un bel po'di segatura che è un po'strano nel senso che normalmente quello da un po'di problemi nella gestione
Questi sono ancora altre foto praticamente dell'impianto sempre relativo
Al sistema di recupero termico quello praticamente lo scambiatore di calore che permette di portare l'aria ottocento gradi e di fare evolvere questa le compresse in turbina per produrre gli ottanta chilowatt elettrici
Pharma nasce da un'intuizione del Presidente che oggi non è qui
Si scusa ma avuto purtroppo un imprevisto
Partendo praticamente dal fatto che sviluppando l'impianto che va accettata biomasse quello poteva essere il cuore di una fattoria chi poteva di nuovo diventare remunerativa
Basando praticamente anche le sue attività sul l'utilizzo di energia da fonti rinnovabili
Adesso
In breve come vedremo in video
Praticamente l'impianto bio box fornisce la i trecento chilowatt di di energia termica per le serre sulle cui serve praticamente né possibile montare un impianto fotovoltaico del duecento chilowatt
Le il resto del calore può essere fornito praticamente alla fattoria sempre per usi termici
E praticamente
Dalle coltivazioni agro-forestali è possibile trovare la materia prima che alimenta il piombo OCSE che produce gli ottanta kilowatt qui in questa foto in questo grafico praticamente si vede anche un impianto una mini pale o legale sessanta kW
Che praticamente contribuisce a
A produrre ulteriore energia per questo tipo diciamo di
Di applicazione
Vi ho box più attraente gli inquilini bruciatore o qualunque altra cosa
Beh rispetto ovvio bozza adesso stiamo vedendo
Primo che spiego concepibile box bio borse però è stato sviluppato partendo alimentazione accettato ma stiamo studiando delle varianti del riuscire a sfruttare altri sottoprodotti agricoli e zootecnici
Tipo praticamente la sansa disordinata o la Pollina
è chiaro che in quel caso bisogna tirare una tecnologia diversa rispetto al al forno a griglia mobile che abbiamo nel nostro impianto dovremmo probabilmente spot spostarci su un
Un
Piccolo forno a letto fluido però idea è che siccome l'impianto è abbastanza versatile possiamo riproporre praticamente quella tecnologia in altri contesti per esempio
Stiamo sempre in fase di realizzazione di un impianto chiamato bio box ma che non ha praticamente la caldaia per una acciaieria in Brasile in cui c'è una
Hanno dei fumi molto molto caldi quindi quel tipo di tecnologia si occupa si
Può praticamente sfruttare termica menti fumi produrre comunque energia
Attraverso il circondario
E questa è una del degli esempi praticamente dall'esperienza che ci permette di
Portare delle soluzioni dal campo industriale quello rinnovabili ricevute
Voi siete proprio tipici rappresentante dell'imprenditoria nazionale che è quella che in mancanza di materie prime mancanza di tutto quanto usando usiamo un sacco di fantasia
Vanta Asia si dà valore aggiunto insomma
E come loro Treviso diceva ma
Loro non c'è però diventa gioielli
C'è un piccolo video venti fare vi spiega un po'meglio
Sia di un box
Tre miliardi
Spegne la luce
Ci vede bene
Quindi un cane ogni tre giorni
Comunque
Beccacce dall'eccessivo sottocentro
Grazie
Grazie e complimenti
Sono
In mano modulari no quindi qua secondo delle esigenze
Io
Devo dire una cosa però al
Cioè a me preme di mente dispiacere che
Questa incapacità italiana deve fare le cose nei tempi giusti e nei modi giusti perché mi sarebbe piaciuto vedere questo tipo di soluzione in concorrenza con l'altro filone che quello del biogas biometano
E allora e chiaramente lì sono fermi la prima versione addirittura della Senna diceva che non era neanche praticabile cosa non vera perché in tutta Europa tutto il nord Europa
Sarebbe interessante vedere proprio una comparazione a seconda dei territori a seconda del
Delle qualità agricole della seconda
Del chilometro più o meno zero eccetera vedere
Queste
Su
Pressione
Noi stiamo studiando con delle società insomma che hanno una tecnologia sul digestione anaerobica di fare degli impianti
Al di sotto dei cento pilota sempre su piccola taglia sempre praticamente molto sostenibile c'è da dire sul biogas rispetto a questo tipo di impianto che dipende ovviamente la disponibilità del dei sottoprodotti
Perché a livello di digestione anaerobica legislazione molto più generosa permette di conferire molte più cose
Che io ovviamente rispettare combustione ma semplicemente perché l'impianto di digestione anaerobica c'ha praticamente funziona grazie ai batteri
E quindi
E auto controllante nel senso che se io conferisco qualcosa di non pertinente l'impianto praticamente non per forma non produce biogas in combustione invece sono molto più attenti perché se io
Per esempio Brusco una biomassa legnosa che non è vero c'è ma è trattata l'abuso comunque non so grossi problemi però lì commetto chiaramente
Poi va bene grazie molto
Molto molto
Per esempio
Ecco subiamo Alberto Bianchi il Consorzio toscano Energia direttore tecnico le molte cose le hanno già detto in qualche cioè ricordare quando c'erano Agostino gli altri bene molto non sarà
La la adesso
La mia curiosità è questa
Allora abbiamo detto c'è stato spiegato
Crollano i consumi
Chi vende elettricità non può più contare sul prezzo sulla quantità
Su la vendita del kilowattora tutti si devono inventare altre cose servizi aggiuntivi
E altre soluzioni che hanno
L'efficienza energetica tipicamente e quindi in qualche modo
Implementando la riduzione della domanda ma questa è una strana è un consorzio di consumatori
Che sensibilità verso questo nuovo approccio pensate sempre solo al prezzo o le i tuoi associati pièce
Io non ho anche una domanda di efficienza cioè il rapporto e viene da un lato e dall'altro è soltanto offerta non domande
Proprio a piccola battuta
No no una velocissima noi avevamo intuito che ci fosse un qualche cosa che portava a cancellare l'utente industriale ora abbiamo capito che è stata una scelta scientifica portate accuratamente avanti
Se ci sia cioè ci sono quasi riusciti
Invece no cioè
Un il mio intervento precedente ci ha ricordato
Che c'è questa un
Perché che la Commissione europea ha preso atto che ci vuole manifattura io credo che non lo dobbiamo difendere con le unghie e coi denti io penso che siamo in una fase di transizione non stiamo pagando tutto il costo del vecchio tutto il costo del nuovo
Io mi auguro che poi
Le stesse rinnovabili quando rimpiazza erano mi dispiace per il collega del dell'ENI ma
Quando rimpiazza daranno il petrolio e l'auto Ambra elettrica i costi scenderanno per forza ma adesso è chiaro che bisogna arrivarci vivi no quindi condivido tutte le preoccupazioni
Esatto no arriviamo alla domanda
Questo
In un consorzio che su un gruppo di acquisto di quello che
Penso che sia rimasto uno dei piccoli e ultimi poli industriali italiani polluzione dell'acciaio Brescia polo industriale della Carta a Lucca
Penso che non ci siano tanti altri poli industriali l'industria di base e ritengo che debba essere assolutamente difesa perché ringrazio su cui si basa poi tutto manifatturiero italiano
Lucca nella città cioè potenziale di Lucca un polo cartario principalmente cartario
Penso che sia uno dei dei grandi poli industriali italiani
Anche ora a livello europeo quasi tutte le grandi nostre le nostre aziende sono multinazionali voi vedete qui il Regina la formichina che gira per l'Europa ove quell'azienda negli ultimi cinque anni è andata la conquista prima dell'Europa adesso sta conquistando gli Stati Uniti
Ed è un'industria anche molto molto
Votata all'efficienza energetica l'ambiente per capirsi
Qualcosa come sei sette anni fa ha investito il fotovoltaico quando costava un quando questa veramente una una esagerazione queste sono aziende che nell'ambiente ci credono e alle al Consorzio alla gestione consortile chiedono sicuramente chiaramente il prezzo perché
Non si riesce a competere l'Italia a centocinquanta euro a megawattora nostri concorrenti che sono loro poi non è che sono qualcun altro cioè sono loro che sono nati in Germania hanno messo le loro impianti in Germania pagano cinquanta euro a megawattora tutto compreso
è un problema non è che ce la fanno poi a competere contro loro stessi con questo divario di prezzo
Però sono aziende che chiedono al Consorzio sicuramente il prezzo per sopravvivere
Qualche dello tutto sull'energia cioè chiedono efficienza chiedono di andare ad analizzare tutte le tematiche seguire ovviamente tutte le tematiche dell'energia per andare a ricercare tutte le diciamo di aspetti di efficienza a tutti i livelli efficienza anche nel mercato perché
Bene la Senna
Sicuramente se ci fosse stata la selle come elemento diciamo di
Analisi di studio nel due mila nove non si sarebbe sicuramente perpetrato questo disastro
Nulla contro il fotovoltaico detto le nostre aziende hanno investito quando questa non mi un'ira di Dio
Il problema è che
Quel tipo di incentivazione non c'entra niente la tecnologia qualsiasi tecnologia incentivato con quei numeri avrebbe prodotto le stesse cose ma se ci fosse stata la Senna
Come elemento di programmazione del due mila nove si sarebbe sicuramente evitato questo disastro giusto per citare qualche numero
Sette miliardi sette miliardi soltanto
L'anno soltanto per il fotovoltaico
Ne abbiamo pagati trentacinque già uranio pagati trentacinque miliardi ne pagheremo altri altri cento
In totale qui il fotovoltaico abbiamo installato se l'avessimo Stellato ora ci sarebbe costato meno di venti miliardi sarebbero state risorse per tutte le altre fonti rinnovabili per tutta l'efficienza energetica che abbiamo di cui abbiamo necessità
Di fare
Abbiamo ristrutturato il mercato allora efficienza siano ci chiedono di analizzare questi temi perché ci siamo impegnati in maniera
Es
Enorme sulla riforma del mercato elettrico il dottor Conti sono ricordo perché l'ha vissuto in prima persona è stato il grande artefice di quella riforma riforma pesantissima in cui tutto il sistema ha chiesto agli industriale di impegnarsi
Nel sistema nel sistema di mercato quindi rinunciare la tariffa dovevamo cinquanta le cinquanta lire c'avevamo anche noi costava soltanto fare gli otto mila ore hanno non costavano intanto ci siamo impegnati negli strumenti
Li stiamo usando appieno stiamo diciamo un gruppo di acquisto che acquista usando tutti
Tutte le leve di mercato certamente abbiamo fatto questa riforma la destrutturazione del mercato ci ha fatto lavorare per nulla ora quel mercato non esiste più e questo è un problema che si deve porre ritengo che
Associazione come Amici della Terra debbano porre questo problema appunto molti Comuni una forza enorme perché senza alcun mercato efficiente non esiste la possibilità di fare
Di fare ulteriori sviluppi nelle notabili nell'efficienza energetica dopo di me diventa tutto esclusivamente tariffato
La cosa più importante che con questo disse nettezza non ci siamo mangiati soprattutto la sicurezza
L'Italia aveva fatto nel periodo fra due mila quattro due mila otto investimenti le trentacinque miliardi di euro che l'abbiam pagati nei consumatori industriali ci ha mandato una sicurezza enorme
Perché Agostino ricorda sono stati sviluppati qualcosa come come mi sembra venticinque mila megawatt di nuovi impianti
Trenta mila megawatt di nuovi impianti CCGT di ultimo livello che fanno dell'Italia il Paese più avanti
Più avanti sicuramente in Europa
Bene avevamo una sicurezza un margine questa sicurezza non ce l'abbiamo più giusto per capirsi che cosa vuol dire il fotovoltaico ripeto non c'entra niente la tecnologia centra in modo dissennato con cui è stata applicata
Per capire fotovoltaico il prossimo anno destato ne avremo più o meno diciotto mila megawatt forse arriveremo anche a venti mila megawatt perché abbiamo ancora un'efficienza
Di questi incentivi che supera Illy delle cifre di di di rendimento siamo diciotto venti per cento sui capitali investiti vili sicuramente ci continuerà a essere questa corsa al fotovoltaico uno il prossimo anno avremo la Sicilia
Che in nelle i giorni e giorni visione sarà non soltanto sopra cioè indiciamo sa Turandot la sua suo consumo ma dovrà esportare
Domanda ma Chillida dalla sicurezza e questo avverrà anche in Puglia avverrà in
Più o meno in tutto il sud ma chi era darà sicurezza la pagheremo noi facendo fermare gli impianti e quindi ci siamo giocati anche le sicurezze quindi sicuramente bene l'assente perché vite
Evita avrebbe evitato i dovrà evitare queste cose ritengo che se necessario anche che la Senna applichi ci arrivi fino in fondo però ad applicare queste cose
C'era arrivi fino fondo a fare anche l'analisi di quello che sono le conseguenze e diciamo l'effetto delle misure che si vanno a prendere perché anche in questa selle si legge tre mila oltre tre mila megawatt di nuovi sviluppi
Di impianti a biomasse cioè per capirsi se il fotovoltaico lavora mille duecento ore l'anno mille trecento
Le biomasse
Lavorano incentivate lavoreranno ottomila ore hanno otto mila cinquecento ne facciamo impianti di cogenerazione e nostri impianti girano otto mila quattrocento cureranno si girano meno ovviamente non rendono
Allora pre prevedere altri tre mila megawatt di biomasse tutto positivo tra deve essere analizzato quale sarà il suo impatto perché arriveranno sul mercato arriveranno altri trenta terawattora allora se adesso
I vari Sorgenia e nelle eccetera piangono vorrei capire ma domattina siccome non
La senno dice chiaramente non ci sarà a un momento di consumi allora quel quell'energia che cosa andrà a sostituire
Cioè chi andrà
Ci sarà qualcun altro che dovremo pagare per stare fermi allora efficienza e tornano alla sua domanda pertinenti stima ci chiedono efficienza cioè ci chiedono di seguire
L'efficienza che poi diventa costi per l'azienda allora efficienza nell'ambito anche della produzione elettrica vuol dire usare in maniera efficiente il parco produttivo che uno ha o che potrebbe aprire
Io francamente ho dei dubbi a pensare che sia efficiente usato il parco produttivo come lo stiamo usando noi ovvero con nelle ore giornaliere facciamo entrare il fotovoltaico quando c'è il vento o facciamo entrare poi chiudiamo ciò quando non c'è il fotovoltaico facciamo entrare le altre gli altri impianti facendoli fermare facendoli ripartire con delle inefficienze che tutti quelli che sono al tavolo qui intorno e conoscono perfettamente cioè
Fermare un impianto CCGT votato a fare cinque mila ore e firmarlo tre volte a settimana quattro volte a settimana
Non è efficiente ma nella maniera più assoluta tra in quello che è il ciclo di vita di quell'impianto vuol dire praticamente distruggerlo allora stiamo parlando di efficienza o stiamo parlando
Di efficienza fra le virgolette cioè e questo è un tema che si ha se nell'istruzione e l'efficienza e se nell'ambiente
Risentito di cure sentiamo troppo cioè a volte dietro il tema dietro l'aggettivo efficienza ambiente si nasconde qualcosa che nulla a che vedere con questo nel fotovoltaico sia nascosta una rendita
Che ha impedito anche a questo Governo che tutto sommato c'era insediato l'anno scorso
Poteva intervenire con molta più incisività sul quarto conto energia e farlo diventare il quinto conto energia il quinto conto energia nessuno l'ha detto ma ancora una volta e mezzo due volte l'incentivo della Germania per forza si continua a sviluppare
Un'altra cosa sul sull'analisi sempre dell'efficienza abbiamo finito
Un abbiamo finito
Da poco ormai perché se stessa Turato il cosiddetto recinto del parco buoi di chi pagherà gli oneri sull'energia elettrica
Bene una volta che qualcuno inutilizzate voglio dire chi ma penso che tutti lo capiscano una volta che qualcuno assegni tocca ha compreso che il recinto del parco voi degli oneri sulle leggerete che è finito TAC si apre il recinto sul gas
Voglio andare a chiudere cioè
Non è che possiamo rinnovare tutte le volte lo stesso tipo di orrore cioè fare errori su errori sullo stesso argomento tra parentesi sarebbe letale
Con un parco italiano produttivo che comunque basato sul gas comunque basato sul gas con un parco produttivo italiano basato sul gas andare a mettere oneri su gas può dire ammazzare non soltanto il la manifattura di base ma tutta la manifattura
Ho
Punto
Un punto
Cioè
Anzi fattibile questa era l'ultimo punto
Quando
Quando si è consentito parlare anche oggi quando si dice si continua a pensare il Sen agli sviluppi perché il fotovoltaico con questi conti fotovoltaico ma tutte le AP tutte le risorse forse sarà anche la risorsa primaria
Che daremo all'Italia quella del sole
Però bisogna anche ipotizzare che cosa ci sarà come conseguenza perché momento in cui si pensa già ora siamo
In sovra capacità produttiva del fotovoltaico una
Capo c'è una
Sistema produttivo intermittente come quello non può funzionare più del quaranta per cento di quello che ebbe slot già ora siamo all'ottanta per cento Terna da due anni fa
Segnalo con forza che eravamo già inseriti in un sistema di criticità il prossimo anno saremo quasi al cento per cento allora l'unico sviluppo di questo tipo di fonte sarà sicuramente il trasporto su gomma e ritengo che sia auspicabile
Però deve essere analizzato nella Senna generasse danneggiato perché parlare di trasporto su gomma vuol dire
Vuol dire cerchiamo di capirci cioè cerchiamo di dircele queste cose vuol dire andare investire per lo meno di venti mila megawatt di trasporto dal sud verso nord
Faccio un attimo il conto di quanto costa perché un Mw per un chilometro ad numeri di Terna costa un milione
Fate conto che più o meno per portare dal sud verso nord ed integrare la nostra rete e arrivare a dieci mila megawatt di passaggio minimo dovete con sarà considerare duecento chilometri minimo
E non mi sono presto fatto cioè di numeri non sono nemmeno con il fotovoltaico sull'ordine di grandezza superiore allora
Può anche essere che l'Italia debba andare in quella direzione però bisogna analizzarla vicina comprendono prima bisogna condividono non possiamo scoprire fra cinque anni
Che ci siamo che abbiamo cinquanta mila megawatt e dobbiamo per forza portarle al nord come noi possiamo porta pennarelli cioè non possiamo arrivare lì e scoprire che dobbiamo fare reti chi ce ne parla
Però
Io però voglio voglia centrare un argomento così decimo
Quando
Procuratore
Ci sono tante
Ci sono tanti signor Romito l'auto cioè il trasporto
Ogni questa è una cosa importantissima per lei
Perché noi abbiamo un problema di competitività con il costo delle via centocinquanta euro e i tedeschi ce l'hanno cinquanta l'auto l'automobile l'aut Torno abile compete a qualcosa che sta cinquecento seicento euro a megawattora pasta che fatto il conto di quanti di quanti litri di benzina ci voglio che fa cento chilometri
Cento chilometri si fanno con più o meno due MWh
Ma meno di duecento euro meno di duecento euro cioè vuol dire abbiamo rapporto uno a tre ciò vuol dire per capire bene che quando avviene avremo avviato quello ne avremmo avviato un concorrente
Che cercherà di avere il nostro prezzo però non vorrei sapere il nostro carico ce la facciamo ottomila ore l'anno
Cioè lo garantiamo ai soggetti che producono garantiamo ottomila ore hanno nessuno ci vuole vendere cinque mila ore hanno nonostante piangono che ne fanno due mila
Ma questo è l'altro è un altro discorso perché hanno fatto loro stessi fotovoltaico però
Ed è molto diverso confrontare il il trasporto su gomma con un'impresa manifatturiera perché sono due concetti totalmente diversi bisogna svincolare i due impianti non si possono mettere all'interno dello stesso mercato
Quindi ci sono tantissime implicazione che derivano dall'assenza che non sono ancora sviscerate non sono affrontate mercato elettrico in futuro lo sviluppo
Lo stoccaggio dell'energia elettrica cioè tutti i temi che devono essere affrontati non possono essere lasciati nell'aria e dire semplicemente faremo tre mila cinquecento megawatt di biomasse positivo tra problema delle biomasse poi dovranno essere transitate
E c'è un altro argomento che per noi è importantissimo
è importantissima perché noi abbiamo detto è nato dalla venti venti venti finora cerco di fare l'appello perché il tempo vola
Il venti venti venti abbiamo declinato in una maniera che francamente non ha niente italiano forse le davo declinato
Come purtroppo siamo sempre abituati da pubblicità pigmei italiani in Europa e abbiamo sopportato accettato che qualcun altro declinarsi per i loro interessi
Allora il venti venti venti letti e se è inutile nascondersi dieci dietro un dito è stata declinata in Italia per far morire la reindustrializzazione dei Paesi dell'est della Germania questo ce lo dobbiamo dire cioè noi abbiamo perso nelle TS
Noi abbiamo perso nelle rinnovabili lettera s il commercio ve lo cito due
Penso che chi è rimasto ora lo sappia perfettamente ma ci sono soltanto
Pochi appassionati al senza
Io mi devo opporre il peso anteporre gli ascoltatori allora il venti cioè chi sull'ETS
L'Italia non è riuscita a fare gli interessi del proprio manifatturiero
E francamente fa un po'specie sentire che adesso bisogna
Rivitalizzare il mercato dell'ETS con tutte le considerazioni vuol dire stroncare manifatturiero che finora ha fatto ha fatto ditte di fantasia virtù ed è riuscito ancora a galleggiare
Nel nell'altro venti le rinnovabili come ha detto stamattina Conte non siamo riusciti a fare
Il gioco italiano non abbiamo costruito una una figlia una filiera italiana abbiamo regalato tanti tantissimi soldi
Agli ai cinesi abbiamo svuotato i magazzini così a loro adesso loro iniziano a fare il fotovoltaico insomma fare ora con impianti nuovi abbia e perché hanno efficienza eccetera e fanno che gli americani con le nuove tecnologie quelle che noi abbiamo permesso di avviare perché abbiam pagate nomi svuotando gli
I i magazzini e permettendo gli chiede di investire
Ecco un ultimo tema
Il venti del delle delle energie diciamo della efficienza energetica ci sono anche lì degli argomenti in cui speriamo e noi come carta siamo molto interessati a questo a questo argomento
Di non declinarlo nella solita maniera diciamo negativa nei confronti del manifatturiero italiano dobbiamo fare squadra su questo faccio un esempio banale
Che oggi è stato fatto stamattina dal vostro rappresentante di carte su cui noi siamo molto molto attenti in tutta Europa
E anche nel mondo il
Il quelli che quelli che sono gli scarti di produzione cioè nella parte in fondo della produzione anche cartaria in macero che in Italia è molto sviluppato arriva in fondo e lascia la parte che
Più o meno cioè non voi giacché non è proprio utili più riutilizzabili per impianto produttivo mai sempre pure è pur sempre cellulosa soltanto che in Italia per la nostra legislazione si chiama scarto industriale anzi
In alcuni casi perché poi l'Italia è fatta da trenta trentamila nazioni ogni milioni ASL appena emanazione assi a volte anche scarti tossico nocivo
Sette non lo prendiamo lo dobbiamo portare se ci va bene lo portiamo all'asse mi di Brescia se ci fa ma lo portiamo in Germania paghiamo tanto ma parliamo veramente tanto dopodiché una volta carina in Germania diventa automaticamente
Una prodotto materia prima per la produzione di energia elettrica all'ora possiamo lavorare insieme per superare l'effetto Nimby i poli possiamo
Creare un percorso che permetta di affrontare questo tema e destinarlo per favorire la nostra industria
Identifichiamo identificano un protocollo di un protocollo di comunicazione per l'inserimento del territorio un protocollo per l'inserimento con con definitivi gli enti locali Provincia Regione Comune
Un protocollo per la realizzazione degli impianti per garantire quello che deve essere garantito come fanno gli altri Paesi o protocollo per la gestione un protocollo per il monitoraggio lavoriamo insieme in questa direzione
Sì sì va tutto in onda quindi tutto quello che viene anche tra
La
Okay ti ringrazio
No io ringrazio perché
Quanto in Italia l'industria deve imparare che il consenso e un suo problema non è un problema
Così ci deve pensare faccio il carbone a Civitavecchia ci deve pensare a Roma no
No allora il consenso
Dei cittadini uno fare le cose bene quindi rispettare gli impatti le cose vanno provocare tumori al di là delle eccetera eccetera
Dopodiché
Il consenso deve essere una voce del business deve essere una voce del conto economico non
Andare dal Sindaco Joseph
Progetto otto assumo cinque persone
Una
Nasce
Non non non è facile perché spesso ci si trova ci si spunto da
Contro l'ambiente fra virgolette
Dopo non sono un giornalista
No no ma non sono
Questore di attitudine degli piglio sono poi contro gli ordini tutti quindi figuratevi
Consip
Ruolo delicato
Una piccolissima puntualizzazione una Giorgio no no no no no aggiunte non innesca
Pino se ne parla molto di meno ma l'uso intensivo del fotovoltaico soprattutto perché le olive più variabile meno prevedibilmente ha spiazzato non solo gli impianti termici ha spiazzato anche gli impianti idroelettrici
Se il GSE non t'son tre anni che non pubblica il rapporto sull'idroelettrico l'ultimo due è del due mila nove
Ma gli impianti di punta non fanno più alla più la punta
Ma sono costretti a contendere il campo dei medica ricchi e quindi sono antieconomici e per gli appassionati della risparmio di CO due sono rinnovabili anche quelle
Io devo dare per scontato che voi sapete che prima parte millilitro fluente poi parte carbone poi parte del gas e poi partono è e che l'ultimo che fa il prezzo una volta era
L'idroelettrico a cascata degna adesso le cose stanno cambiando perché l'evoluzione l'irruzione del fotovoltaico ha modificato i profili proprio di di di carico
Eccetera eccetera Consip ruolo fondamentale perché
Il grande assente poi
Diciamo l'efficienza nella pubblica amministrazione
E allora alla io faccio la stessa domanda ma adesso
Veda lei se esse se poi tutti e non non non non c'è se non ho avuto tempo di coordinarli con la dottoressa
La stessa domanda che ho fatto abbia anche nel senso che
Voi siete stati utilissimi perché avete insegnato alla pubblica amministrazione italiana che si poteva risparmiare
Anche con le vostre chiare eccetera sull'elettricità sul gas sui carburanti
E via discorrendo adesso con questo qualcuno cambiano le esigenze può poi cambiare l'offerta
Le dei di di Consip verso la pubblica amministrazione per loro loro
Fango quello che tutti vorremmo che facessero non so gli ospedali che tutti assieme compera solo le medicine risparmiando nonché in Sicilia costa dieci
Lombardia costa due insomma quindi dopo funzione delicatissima
Da me e mi viene in mente l'autorità del del
Dell'informatica pubblica che quando vi
Quando capirono quanti soldi avrebbe potuto far risparmiare alla pubblica amministrazione la chiusero no perché
Buona sera a tutti grazie amici per la della terra per avermi consentito di partecipano medico anzi Pio sono Francesca Pinelli e faccio parte dell'aria utili che Energia della Consip
Sono un tecnico quindi metto le mani avanti domande sulle straniere più mano rivolto al Ministero dell'economia e delle finanze entro subito nel merito per quanto riguarda
Mi pare possibile un paese che deve fare la spending review Perri imparare a fare l'analisi costi-benefici degli interventi ma
Cose che la Rosa Filippini dice da trent'anni
No prima di qualunque cosa uno fa l'analisi costi per le
Sembra una puntualizzazione quanto mai opportuna
Per quanto riguarda la la risposta alla sua domanda si Consip efficienza energetica iniziano a farne entra
Da un po'verso la pubblica amministrazione
Vorrei provare a confutare in questa sede le affermazioni che mi sono state rivolte o poco fa anche presenti in sala riguardo al fatto che noi ci poniamo come competitor nei confronti delle
Del mondo dell'impresa italiana in realtà non è così
Non è così perché Consip svolge un un ruolo di facilitatore dell'incontro tra domanda e offerta principalmente abbiamo come
Scopo quello della razionalizzazione della spesa quella della semplificazione delle petto benchmark sulla spesa pubblica quindi
Quello che ne facciamo e che abbiamo fatto fino ad oggi che attraverso le grandi gare
Nazionali come quelle di servizio del Gia servizio luce a molti servizio sanitario tecnologico e riguardano
Anche molto da vicino il tema dell'efficienza energetica è qualcosa che vede poi l'aggiudicazione di lotti territoriali
Spesso regionali o comunque come raggruppamenti di Regioni a grandi RTI che si impegna a non svolgere determinati servizi di una forte complessità e per i quali le amministrazioni pubbliche comunque
Per quanto possano essere obbligata a scegliere Consip o comunque a tenere presente parametri prezzo-qualità di Consip le amministrazioni pubbliche hanno in ogni caso la facoltà di poter dimostrare
Di aver necessita di servizi differenti da quelli così puntualmente definiti nelle gare Consip e quindi andare sul mercato per svolgere autonomamente rispetto allegare ai risultati negare Consip propri acquisti questo per quanto riguarda
Per quanto riguarda le non funziona questo coso per quanto riguarda le grandi gare quello che io sono venuta qui a farvi conoscere perché è un po'una fase
Di promozionale Cordi di questa
Nuovamente nuovo interesse verso l'efficienza energetica che è un guardare caso coincide con
Sta andando
Va avanti sì
Quinci ed è guarda caso proprio con corretto momento storico è ciò che Consip stava mettendo sul mercato
Per quanto riguarda la facilitazione dell'incontro tra la domanda della pubblica amministrazione
E i l'offerta che però è costituita in questo caso non tanto dei grandi raggruppamento dalle grandi esco piuttosto dalla piccola e media impresa
Consip
Nasce come strumento del Ministero dell'economia e delle finanze si occupa principalmente di realizzare grandi convenzioni nazionali accordi quadro gare telematiche
E in particolare il mercato elettronico dalla pubblica amministrazione nasce come risposta nel due mila e due atti in quell'anno sommossa piccolo sommossa che portò a rivedere la strategia di
Di aggressione del della
Della domanda e della della spesa pubblica con la Libia azione del mercato elettronico della pubblica amministrazione è un mercato business probabilmente dove
Contratti trilaterali nei quali Consip in pratica svolge la selezione a monte dei fornitori che
Rispondano a determinati requisiti sia aziendali che di prodotti e servizi offerti
Appunto questi fornitori poi si pongono sul mercato elettronico in maniera assolutamente autonoma con la propria offerta
Per poter dare alle pubbliche amministrazioni la massima evidenza di quello che è il panorama del
Offerta della piccola e media impresa
Su quelli che sono gli acquisti di beni e servizi acquisti ricorrenti
Ora quello che sono i vantaggi poi magari comunque la la presentazione abbastanza lunga scorro su quelli che sono vantaggi per l'Amministrazione per le intese
Spero che sia che la platea minimamente a conoscenza
E quello che c'è da dire che dal due mila due oggi c'è stata una costante crescita ed è il ricorso agli strumenti d'acquisto e in particolare nel mercato elettronico da parte delle pubbliche amministrazioni ad un costante aumento
Della presenza dell'imprenditoria italiana sul mercato elettronico
Dal due mila e nove è presente anche una iniziativa che si chiama fonti rinnovabili ed efficienza energetica
E che si colloca nell'ultimo da Dino di questo grafico perché non solo relativamente nuova l'offerta di prodotti e servizi per l'efficienza energetica ma anche dal punto di vista diciamo culturale
E non crea economia con un ultimo fattore economico le stesse pubbliche amministrazioni sono ancora abbastanza ignare da una parte restia dall'altra a nati effettuare efficienza energetica
Noi mettiamo a disposizione quindi tramite un processo che vede la registrazione di
Fornitori amministrazioni in maniera totalmente gratuita sul mercato elettronico della pubblica amministrazione
Mettiamo a disposizione la possibilità di attuare l'efficienza energetica semplicemente spogliando lei pagine della il portale acquisti in rete piano
Il dove si potrò fare quello che via via viene individuato da Consip come
Sufficientemente maturo e distribuito sul territorio nazionale per poter essere offerto
All'amministrazione pubblica
Pronto per l'acquisto Peppe effettuare acquisti inferiori alla soglia comunitaria quindi tutto ciò che è inferiore alla soglia comunitaria non lo proponiamo sul mercato elettronico quello che va sopra ma in gara europea e quindi come insegna nazionale
E
Li aiutate Marco da fare le gare gli
Legare centralizzate sopra soglia sono effettuate da Consip giudicate da Consip mentre i singoli contratti vengono stipulati tra Amministrazione fornitori
Mentre per quanto riguarda il mercato elettronico legare sono svolte in autonomia dalle amministrazioni un po'il principio del cottimo fiduciario quindi sostanzialmente dell'amministrazione in base al proprio Budget alle proprie regolamentazioni interno in base alla normativa
Effettuate le gare che riguardano quei beni e servizi che si trovano esplicitamente sul mercato elettronico per quanto riguarda l'efficienza energetica
Abbiamo una distribuzione
Dell'albero merceologico dell'offerta di fatto in questo modo nel quale si vede che efficienza energetica può partire da ovviamente da una diagnosi energetica
Diciamo che distingua distinguiamo in questo caso per quelle amministrazioni che purtroppo per loro non hanno sufficientemente Budget a disposizione
La fornitura della semplice certificazione energetica svolta con una diagnosi energetica di base
Oppure una diagnosi Algeria che invece consente a quell'Amministrazione più accorte più intelligenti acculturate soprattutto con disponibilità
Nella nei propri nelle proprie casse edili svolge Delli e interventi di efficientamento di poter scegliere anche dissipare passi ulteriori noi avevamo messo nel due mila nove gli impianti fotovoltaici di piccola taglia
Con il tetto massimo della soglia comunitaria oggi grosso modo stiamo sui quaranta cinquanta chilowatt come impianto fotovoltaico
Gli impianti solari termici la micro.Bo gemella mini cogenerazione alle pompe di calore e poi
E i beni
E servizi per l'efficienza energetica che sono una diciamo una scatola che si varie intendo sempre più di prodotti e che man mano nei siamo costantemente in
Al allo studio del mercato dell'offerta Mammano verrà riempito di nuovi
Di nuovi appunto beni o servizi funzionali per l'acquisto una sorta di di piccola di piccolo negozio
Questa è una slide e che semplicemente
Fatta raccogliendo delle informazioni dalle nostre fonti perché né Consip nei Ministeri né le stesse pubbliche amministrazioni sono in grado di stabilire l'ammontare delle dell'edilizia pubblica però ecco dava più o meno l'idea di quello che potrebbe essere
Nella quantità di mobilità efficientare nel lavoro che potrebbe essere svolto con grande utilità per lo Stato
Adesso stai con una serie di schede ma vedo che i dieci minuti sono già passati ma ciascuna di queste sostanzialmente vi fa vedere che per ogni
Bene o servizio messo a disposizione per le amministrazioni sul mercato elettronico c'è la possibilità
Di avete sia la fornitura
Appunto di dare per un servizio da una serie di servizi con me
Con il sì sia per l'acquisto diretto che per la richiesta d'offerta che
E mentre acquisto diretto il click fatto come per i bei per cui si compra e si porta a casa noi la richiesta d'offerta piccola cara che l'amministrazione svolge tra tutti i fornitori che ritiene di dover selezionare
Soglia d'accesso non ve ne sono di particolari se non una fatturato minimo che generalmente si aggira intorno ai venticinque mila euro quindi assolutamente affrontabili avverrà per la piccola e media impresa
Fatto salvo per la mini cogenerazione ci aggiriamo intorno agli ottanta mila euro
Tutte le informazioni possa essere richieste a questi indirizzi grazie
No ma un suo bilancio personale di questa esperienza dei commedianti io sì
Ripeto fondamentale lungo tutto l'efficienza già di per sé può avere dalla Giunta esso cioè il tre per cento negli edifici pubblici per rispettare sono temi
Ora
Premesso che come tutti sappiamo senza nessun tipo di sanzione non mi ha non c'è proprio interesse nella nell'adempiere agli obblighi di legge la pubblica amministrazione tutta una serie di
Diremo ore premesso questo secondo me siamo ancora alla preistoria
E comunque sia l'Amministrazione storicamente Espace segue il mercato segue prosegue quindi così come abbiamo visto che per il fotovoltaico c'è stato bisogno di un anno un anno e mezzo per accorgersi
Che viva Dio c'era un conto energia quantomeno che potesse
Sembrare una un utile specchietto per le allodole Rupar iniziare questi investimenti in vista dell'efficienza tutti
Un piano pian piano si sta arrivando anche ad avere maggiore consapevolezza consideri che Consip normalmente ha rapporti con gli uffici
Amministrativi mentre gli uffici tecnici difficilmente vengono raggiunti sì si occupa di efficienza
L'ufficio tecnico e non ha competenza di spesa quindi ci sono anche delle difficoltà burocratiche ne dovremo andare a tappeto amministrazione per amministrazione o perlomeno fare dei grandi tavoli dove poter spiegare F
Deleghiamo molti fornitori abilitati a fare questa attività di promozione perché anche loro interezza
Grazie in bocca al lupo sono
No beh
La la la mia idea poi per la verità è semplicissima come ha scritto Sergio Rizzo il Corriere della Sera qualche settimana fa bisogna affamare la bestia
Quando il comuni non avranno più i soldi per pagare la bolletta impareranno fare efficienza non pollo scuola o chiunque essi
Non c'è non c'è e non c'è ma ormai talmente
No no ma il loro sistema voglio dire in genere i numeri che
Insomma la situazione che la Carey
Che ci giriamo ed è che ne pensi di quest'ultima mia affermazione
Condivido
Condivido
Ma anzitutto buonasera
Ero sono l'ultimo credo
Spero di no se se l'ultimo ma anche perché la c'è una coerenza
Se
E l'edilizia voglio dire un punto le costruzioni su un punto fondamentale del deposito ragionamenti che stiamo facendo l'abbiamo sfiorata con la domotica in alcuni passaggi degli interventi precedenti
Però adesso fosse arrivata loro giusto sommano verso in questa direzione
Cercherò di essere sintetico ma vorrei trasmettervi alcune impressioni
Alcune considerazioni che abbiamo fatto che ho fatto affrontando un paio di aspetti dei quali riporto però i numeri per cui nelle opinioni e i giudizi li lascio a voi ma mi sembra che i numeri parlino ha chiaramente
Perché efficienza vuol dire anche l'abbiamo visto adesso con un conflitto tra opzioni anche virtuose allocare le risorse nel modo ottimale
Quindi essere selettivi quello che non si fa da dieci anni proponendo soluzioni anche valide e quello di selezionare le migliori allora mi sono fatto due domande primo
Anzi parto dal fondo ma la prima è nelle fonti rinnovabili ormai noi soprattutto di quelle elettriche abbiamo una decina di anni quasi
Ti i dati di investimenti e di produzione possiamo andare a vedere tra queste e quali sono le più virtuose perché no
L'altra domanda
Nata da una un articolo uscito mi sembra sul Sole ventiquattro Ore di Paolo Savona che diceva rilanciamo l'industria delle costruzioni così come abbiamo fatto con il marito il manifatturiero dopo la guerra
E io mi sono domandato ma tra un frigorifero una impatta un
Edificio qualche differenza c'è
Un prodotto di consumo dura sempre meno un edificio dura tanto come vedremo da qualche dato allora che senso ha che futuro può avere un'industria delle costruzioni adesso che mi sembrava non ci fosse niente da ricostruire
E per l'industria delle costruzioni semmai cercare un obiettivo che fosse sostenibile allora vediamo qualche dato
Cementificazione a leggerli tutti dalle negli ultimi dal novanta al due mila cinque sono stati consumati tre virgola sessantasei milioni di ettari di sub sì c'è agricola cioè il dieci per cento del territorio nazionale la velocità considerato che già certe aree terreno agricolo
E del consumo del territorio dell'uno per cento all'anno questi sono dati che mi hanno impressionato e ve li voglio leggere alcuni
Nella Liguria che poi ha avuto alle vicende che abbiamo visto i terreni agricoli sono diminuiti in quindici anni del quarantacinque virgola cinque per cento in basso potete vedere anche le fonti che sono ad piuttosto attendibili tra l'altro c'è l'Istat e c'è
Il l'Agenzia del territorio
La un altro dato per esempio provincia di Torino sette mila cinquecento ettari di terreno coltivabile coperti in sé
Dieci anni eppure di questi il cinquanta per cento dei capannoni industriali o è sotto utilizzato o è inutilizzato
A Roma tra il novanta e il due mila sei a popolazione stabile due milioni e settecentomila l'urbanizzazione interessava quaranta mila ettari adesso ne occupa sessanta mila
Il patrimonio regista residenziale vale quattro volte il prodotto interno lordo dell'Italia
Nel cinquantuno ogni italiano disponeva mediamente di zero virgola sette vani pro capite nel due mila cinque erano già due virgola due con quella velocità dovremmo stare adesso intorno ai due virgola cinque
Altro dato il settantaquattro per cento delle famiglie possiede l'abitazione in cui risiede
Ma soprattutto a le unità residenziali di proprietà di persone fisiche che sono la stragrande maggioranza escluse lei abita azioni principali ammontano a nove virgola sei milioni di appartamenti non di prima abitazione
Di cui il quarantaquattro per cento tenuti a disposizione il ventotto e cinque locate il ventisette quattro addirittura con altri utilizzi
Il numero medio divani per famiglie era di sette nel due mila otto e per le sole abitazioni principali per famiglia è di circa a quattro virgola tre
La conclusione che trae l'Agenzia del territorio questo è un documento abbastanza recente che il patrimonio abitativo con dimensioni più ampie e destinato a usi diversi dalla abitazione principale
La superficie abitativa nazionale per abitante di sessantadue metri quadri pro capite
E poi ci sono i dati sui porti abbiamo un porto ogni circa quattordici chilometri di costa sono cinquecento passa di questi duecentoquaranta sono sottoutilizzati allora mi sono domandato ma a che cosa dobbiamo ancora costruire
Abbiamo i terremoti
Eccetera ricostruire per mettere in sicurezza i costi di ricostruzione
Sono stimabili compresi da sessanta a duecento milioni di euro per chilometro quadrato quindi dell'ordine di zero virgola uno ordine di grandezza euro per abitanti
Quindi per la industria dell'edilizia non per speculazioni ma se ci fosse un piano che preveda di non invadere levare destinati all'agricoltura
Non pregiudicare gli ecosistemi e riqualificare le zone industriali e gli immobili residenziali inc esistenti in termini di sicurezza antisismica
E dove conveniente ed economicamente di efficienza energetica potrebbe armonizzare le modifiche evolutiva del paesaggio prevedendo
Un censimento
Un recupero una ristrutturazione riuso dell'esistente la demolizione sì dell'inutilizzabile la sottrazione del minimo necessario possibile di terra di conseguenza al ciclo della natura
E quindi non c'è qui il dato ma il fatturato estero dell'industria italiana delle costruzioni credo che costituisca più del trenta per cento
E di conseguenza tre potrebbero essere comunque gli obiettivi per l'industria delle costruzioni che sono la messa in sicurezza sismica
L'efficienza energetica ecco che veniamo al tema di oggi
E anche costruire nei esca mercati esteri emergenti perché se ci sono degli aspetti positivi della globalizzazione che fortunatamente queste cose possiamo andare a farle anche all'estero
Possibilmente portando a termine le opere iniziate perché si dicono fa ho fatto anche questa considerazione supponiamo di avere cento cento milioni di euro
Di poter costruire con cento milioni di euro un'opera da cento milioni di euro oppure dieci opere da dieci milioni di euro
Supponiamo di convincere l'opera da cento milioni di euro e di finirla ma se per caso il il
Denaro non basta e cominciamo dieci opere e le lasciamo al dieci per cento sappiamo che abbiamo fatto un trasferimento di ricchezza a quelli attività spesso illegali che sono quelle le prime nella filiera temporale di un'opera pubblica
Movimento terra scali calcestruzzo cemento lavori sul territorio
Quindi se abbiamo cento milioni facciamo un'opera da cento milioni e portiamola a termine non cominciamo dieci opere da cento milioni lasciando le al dieci per cento perché avremmo semplicemente fatto un trasferimento al netto di ricchezza
Dalla Italia legale all'Italia illegale
Riflettiamoci anche su questo
Vi risparmio considerazioni sull'efficienza energetica è invece vengo al secondo alla seconda domanda che mi ero posto
Sono stati virtuosi gli incentivi un incentivo serve a
A far nascere un mercato e a superare le barriere all'ingresso
Come è andata negli ultimi sette otto anzi dieci anni con le rinnovabili elettriche l'eolico il fotovoltaico
Allora nel due mila nove lo riportato apposta perché ormai son passati tre anni a settembre duemilanove io promo proposi un criterio per valutare la virtuosità di una filiera tecnologica
Questo indice di virtuosità scusate la pedanteria era il prodotto di due indici parziali in cui uno sostanzialmente guardata la scritta in rosso era un indicatore delle economie di scala possibili nella produzione industriale del captato ore
Pannelli aerogeneratori e nel relativo impatto territoriale cioè e il reciproco del costo per metro quadro di apparecchiatura quindi una aspetto come dire industriale
Economico produttivo
Il secondo indicatore era indicava la maggiore efficienza ottenibile con la innovazione tecnologica cioè il fatto che la stessa Unità di componente potesse produrre più energia
Il primo termine si misura nel reciproco di costo unitario per metro quadro cioè il metro quadro per costo unitario
Il secondo in chilowattora per metro quadro all'anno cioè la producibilità di queste apparecchiature il prodotto di questi due indicatori chiaramente cosa fa dai chilowattora prodotti all'anno dall'investimento unitario però scorporando
è chiaro che questo indicatore dovrebbe tendere a crescere
Se l'incentivo il virtuoso nel medio lungo termine dopo tre quattro cinque anni si dovrebbe vedere un effetto positivo anzi teoricamente dovrebbero essere positive gli andamenti di entrambi i fattori
E questa è la considerazione per i sussidi che sono stati erogati hanno innescato il circolo virtuoso oppure no cioè sono stati incentivi o sono stati sussidi
Abbiamo i dati dal due mila e due al due mila undici questi li ho finiti se li stiamo ancora elaborando perché li dati al due mila undici sono recentissimi però mi sembra che ci siano degli aspetti che possano già essere messi in evidenza
Allora gli impianti eolici e purtroppo non abbiamo anzi qui poi ce l'abbiamo il l'indicatore complessivo di virtuosità
è chiaro che qui i valori hanno ma soprattutto un significato di andamento cioè al di là del valore assoluto qui è importante capire se questo indicatore in nell'arco di dieci anni è salito sceso o è rimasto sostanzialmente lo stesso
L'ora per gli impianti eolici e le cose in Italia sono andate così
L'indicatore sono chilowattora terreo euro per ogni anno e attenzione riguarda soltanto no all'impianto ma soltanto il componente industriale cioè l'aerogeneratore oppure il pannello
è andato sostanzialmente così di fatto decrescendo soprattutto nei primi anni
Nonostante che Investimenti mondiali siano cresciuti
Anzi se riproduciamo l'andamento degli investimenti mondiali troviamo un incrocio molto strano cioè all'aumentare
Del degli investimenti nel mondo degli impianti installati e del il giro d'affari del mercato degli aerogeneratori
Che cos'è accaduto anche il primo fattore che quello economico industriale è andato peggiorando
Cioè il costo il prezzo di mercato di aerogeneratori e pale eoliche anziché diminuire con di mercato in crescita
è rimasto anzi e sostanzialmente peggiorato questo è un fatto preoccupante anche perché dobbiamo tener conto che i nostri incentivi con il mercato e con l'industria
Della costruzione delle pale eoliche c'entrano poco perché noi in Italia costruiamo soltanto dei componenti avevamo una buona industria c'era la diva canzoni per esempio che faceva delle ottime macchine siamo usciti dal mercato siamo dei produttori di componenti elettromeccanici
Il secondo parametro sostanzialmente in Italia vedete ogni curva è quella di una di un tipo di aerogeneratore è sostanzialmente costante cioè non ci sono stati dei miglioramenti prestazionali delle macchine parlo di dieci anni di dati
Vediamo come è andata con il fotovoltaico con il fotovoltaico l'indice di virtuosità è stato sostanzialmente costante per i primi cinque sei anni fa c'è stato una crescita molto rapida
Uno potrebbe pensare allora effettivamente l'incentivo ha fatto decollare il l'industria fatto decollare il mercato
Però se andiamo a vedere
Con più attenzione ci possiamo accorgere che
Se consideriamo la quota di mercato
Dei produttori cinesi che questa curva che vedete in basso negli ultimi anni e la riportiamo su producevano lo zero avevano allo zero per cento del mercato fino al due mila quattro
Adesso sono al quarantacinque per cento del mercato
Allora forse fondato il sospetto che l'abbattimento dei costi come poi di fatto
Sospettiamo tutti siano dovuti al fatto che sono arrivati i cinesi sul mercato
La conclusione quale
Primo non abbiamo un'industria nazionale né dell'uno né dell'altro componente dunque questi sono dati macroeconomici dell'economia mondiale dell'industria mondiale che non ma sono assolutamente influenzati
Dalla dagli incentivi italiani quindi l'incentivo da questo punto di vista sulla tecnologia non ha avuto nessun affetto
Secondo come vediamo
Di fatto
Un miglioramento sostanziale non c'è stato
E anche se chiaramente dal punto di vista macro economico negli ultimi anni la parte italiana di contributo all'incentivo queste fonti rinnovabili è sostanzialmente forse la prima in termini qualitativi
E come peso e una delle maggiori
La conclusione potete trarla anche voi questi questi sono
Dati e numeri di una storia e che non sono stati incentivi
Poi su come sono stati distribuiti nel tempo il suo qua su come diversamente avrebbero potuto essere allocate queste risorse questa ovviamente è un'altra storia
Io ho finito
Chiaramente
Sarebbe bello
Sellars n o qualunque altro del sede di decisione prendesse in considerazione un po'la storia perché adesso la storia ce l'abbiamo prima non c'era si potevano fare proiezioni si facevano promesse
Adesso invece i dati ci sono vogliamo andarci a guardare sarà molto difficile che ciò accada
Siamo di essere amiche tecnici saranno al Governo per sempre insomma no
Scusate la la battutaccia ma insomma quello che uno sospetta dal tecnico è proprio
L'analisi tecnica
Analisi costi beneficio
E poi la la correttezza della della della scelta no io però bisognerebbe
Io volevo tornare un attimo indietro sul tuo intervento sulla parte in particolare cosa si può fare nelle per tenere in piedi l'industria dell'edilizia
Posto che il costruito abbiamo già costruito oltre
Le necessità
Ma se
Sempre che sia corretta insomma
Stimolo di dibattito
Tenere in vita un'industria delle costruzioni in quel contesto che descritto uno dice no va beh
Decimo invece
Cosa
E per il tema sismico e indubbiamente
Ciò è fondamentale no perché chiaramente tutti i costi delle dell'intervento a posteriori dopo il terremoto sono tante
Parte le vittime no ma
Il problema è che la
Queste cose sono tipicamente interventi pubblici o del pubblico non ha più soldi
Che cosa siccome
Come si fa
Ipotesi post-chiusura abbiamo
L'assicurazione
Cioè come si fa a mandare via tutti gli atti
Russo
Però dove
Perché efficienza chiarito coi se
Perché celle invece l'efficienza ma purtroppo ha un costo di investimento iniziale anche quella no come CUB
Una prima considerazione che c'è molto da fare fuori d'Italia continua a dire
Forti esportando modelli costruttivi componenti qua
Questo comunque
Esportazione quindi il mercato estero è uno dei vantaggi dalla globalizzazione per portare i nostri componenti tra l'altro abbiamo la possibilità nel campo sismico nel campo energetico dei
Trovare delle ottimizzazioni e delle nicchie di eccellenza
E poi eventualmente esportarlo e soprattutto per quanto riguarda l'efficienza energetica questa dovrebbe essere l'indirizzo non indiscriminatamente continuare a costruire
A parità di impatto sul territorio demolire ciò che comunque crollerebbe in caso di di sisma
E per rendere più efficiente e quello che davvero non può essere più efficiente e sicuramente con un incentivo al da questo punto di vista
Il discorso sull'efficienza energetica che va a favorita implementata come previsto nella sede ha una sua motivazione anche
Della di indotta di protezione del territorio di salvaguardia salvaguardia dell'ambiente
Gli strumenti economici io non non riesco a individuarli adesso non è una domanda da fare a me ho da fare forse tra di noi e certamente una mix di pubblico e privato in cui il pubblico basterebbe che desse questi indirizzi di etica però
E il resto dovrebbe essere fatto con altri capitali perché l'industria delle costruzioni cerca
Obiettivi di mercato
Secondo me l'aspetto pubblico e quello dell'indirizzò in questa direzione cioè nel divieto di fare quello che si è ormai si è fatto fin troppo
Questi dati impressionano qui sono rimasto molto impressionato da quando mi sono occupato di questo ogni volta che mi guardo intorno scopro che
Il territorio tutto costruito
Ma proprio per provincia si passa il confine è un altro se passi da una regione come
La dalla Puglia alla Campania passa il confine tutto bianco
Anziché a verde
Prego dottor canto non c'eravamo illusi che decentrando spostando le decisioni vicino ai cittadini questo avrebbe avuto un effetto virtuoso invece si sta rivelando assolutamente il contrario
Questo aspetto e l'impressione ci sono qualcuno ha domande e curiosità abbiamo ancora un minuto dopo e dopo lascio posto da Filippini portare un saluto qualcuno dentro troppo stanco
Siamo
Otto però tanto siamo sotto registrazione sui interne ormai
La Rete supplisce anche al gli spostamenti fisici nasce per quell'anno quindi l'efficienza
No esattamente
Ricordo che tutti gli interventi del pomeriggio che come immaginiamo forse è stato un po'troppo densa vera Diego ti vedo provata
Peraltro
Il però era niente imbratta e tutti gli interventi
Fossero veramente interessanti e come tu dici ci siamo preoccupati registrarli in audio video e saranno disponibili non
Solo su Radio radicale ma anche sui siti degli altri media parte né del siamo molto contenti d'altra parte della diffusione che è stata fatta delle precedenti edizioni della Conferenza credo che anche questa volta
Primo attenzione
Io non sono riuscita a dire nel corso della giornata che è stata forse un po'troppo densa tanto da non riuscire a
A dare dei livelli degli avvisi importanti che c'è anche una
Piccolissima Area espositiva nelle due sale adiacenti però molto interessante e quindi sarebbe bene che domani mattina tornando rientrando eccetera fosse visitata adottate positiva
Mi
No no Pepe e il recupero di energia laddove già allora la consumiamo
Cioè deve recuperare l'energia utilizzata da un ascensore
Così come le variazioni di pressione della sistemi di distribuzione dell'acqua in agricoltura eccetera eccetera interessantissimo si possono recuperare può recuperare tantissimo ma anche a
Casa
Ha chiesto cacci del gas che sono già impianti molto più prossimo quando il gas scende quando sale c'è una
Una variazione di pressione che può essere sfruttata per produrre elettricità e quindi magari anche
Ci sono tante cose che
Che la crisi
Si dice che le crisi sono dell'opportunità lo sono anche per questo
No infatti avremmo adesso domani mattina ripeteremo questo invito perché ripeto estremamente interessante circa ci sono molti spetti ci sono
Pochi spetta ma significativi
Inoltre abbiamo messo una postazione per la strada abbia perché moltissime persone
Che incontriamo ci dicono non lo ricevano oppure va direttamente spam non riescono a registrarsi eccetera eccetera abbiamo trovato
In modo di mettere una persona disposizione di tutti quelli che vogliono riceverlo quindicinalmente i
Spero che
Insomma lista imposti a Stato non terzo ma utilmente utilizza efficientemente utilizzato e vi do appuntamento per domani mattina alle nove e tenta
Grazie
Grazie all'