Gesù nostro contemporaneo - presentazione del libro a cura del Comitato per il Progetto Culturale della CEI (Edizioni Cantagalli 2012)

Puntualissimo
Do che cosa per favore
Ok amici
Grazie
E ad essere presenti
Anche così numerosi
Dolore
All'onore per me e per il movimento che sta lavoratori essere essere qua introdurre questo in proprio questo questo incontro stasera
La presentazione
Del volume ci sul nostro contemporaneo edito dalle prestigiose e coraggiose edizioni Cantagalli è un evento che va ben al di là di quello che può essere la consueta presentazione di un libro
Per quanto importante esso possa esserci
è infatti un evento che si collocano il fondamentale percorso di riflessione e approfondimento che la Chiesa italiana sta compiendo grazie all'impegno del Comitato per il progetto culturale
Della Conferenza episcopale italiana presieduto e guidato da sua Eminenza il cardinale Camillo Ruini che saluto e ringrazio di vero cuore
Grazio di vero cuore per aver accettato l'invito essere qui con voi per questa presentazione
Così come ringrazio con altrettanto affetto anche gli altri due illustri relatori alla mia sinistra il dottor Paolo Mieli lo conoscete tutti imprese presidente di RCS Libri
Ed il professor Sergio Belardinelli docente di Sociologia nel
Dei processi culturali presso l'Università di Bologna
Ciò detto non voglio certo rubare ancora troppo tempo all'interesse artistico dibattito che ci accingiamo ad avviare pur tuttavia due brevissime considerazioni introduttive mi sento di doverle fare
La prima riguarda la lettura sorprendente e positivamente insolita del volume che stiamo presentando
Insolite sorprendente in quanto si tratta
Pur sempre della presentazione degli atti di un convegno
Ebbene si sa che normalmente gli atti hanno molto spesso un qualcosa di ufficiale di burocratico direi quasi notarile che induce il lettore ad una sorta di distacco anche quando si trova di fronte ad argomenti di grande interesse
Ebbene nulla di tutto questo non è questo il nostro caso
La lettura dirige sul nostro contemporaneo risulta assente avvincente poli etica sorprendenti ricca di approfondimento di spunti di enorme fascino e profondità culturale
Si sente insomma un forte lavoro di squadra sotto la mano di una regia sapiente e d'accordo
Un lavoro di squadra che ha saputo mobilitare impegnare ed articolate sul tema
Centrale di quel convegno sia a livello nazionale che internazionale molte tra le migliori e troppi preziose sensibilità ed energie culturali del mondo cattolico
Di altre confessioni cristiane del giudaismo del mondo laico ed università del giornalismo della
Una sinfonia di pensieri punti di vista differenziati ma assente coinvolgenti che rotta interamente ed è questa la mia seconda ed ultima annotazione
Intorno ad un tema quanto mai attuale e cruciale nell'epoca del relativismo e della secolarizzazione
Un'epoca nella quale emerge addirittura l'urgenza di una nuova evangelizzazione a partito dall'Europa
A partire dall'Europa stessa centro e culla nei secoli passati delle cristianità l'entrata di io nella storia
Un tema che il cardinale Biffi Ruini già nelle sue conclusioni accanto a fine dei lavori del convegno ricordato prima che alcuni di noi
Abbiamo avuto la fortuna di esserci a quel convegno ebbe a definire il cuore per la nostra firma
Un tema che per i credenti non investe cento soltanto il tempo storico di Gesù ma in nero infatti vivifica tutti i momenti della storia
Anche e soprattutto
In questo inquietante e drammatico presenti con cui oggi l'umanità si misura
Particolarmente in Italia si misura
Ma non solo grazie nuovamente di essere qui con noi abbiamo dei tempi
Abbastanza soddisfacenti per tutti ma
Dobbiamo tener presente che relatori alcuni vengono anche da molto lontano quindi e anche da lontano per cui io direi di passare subito
All'epoca il tre importantissimo interventi iniziando da sua Eminenza il cardinale Camillo Ruini a lei
Eminenza la fa
Grazie di quale dottore
Vorrei salutare anzitutto le tante persone che sono qui emigra vostra presenza così numerosa mi sorprende un po'e mi naturalmente mi rallegra
Il libro combaciare dottor costanti a tutti i contenuti di quella diremmo chiamato forse un po'pomposamente l'evento Gesù risorto contemporaneo evento che risale al febbraio scorso
E se pensiamo che il libro era in libreria già prima dell'estate dobbiamo congratularci
Con
L'editrice Cantagalli che è riuscita veramente a fare un'opera molto curata ma rapidissima rapidissima
Checco procurarci anche naturalmente con dottor Costantini il momento che è stata curatori che
Insieme ad edifici Cantagalli hanno allestito questa presentazione
Comincio dicendo che l'evento su Gesù nostro contemporaneo
Dio oggi con luglio senza di lui cambia tutto un altro evento a sua volta pubblicato in due volumi dalla medesima editrice Cantagallo
Ricordo questo altro evento perché c'è un legame molto stretto fra i due temi
Un legame stretto per il contenuto non tanto per l'organizzazione perché tutti e due sono stati promossi dal
Comitato per il progetto culturale della CEI quanto perché B.O. in cui crediamo o a oppure non crediamo
Il Dio di cui parliamo comunque in Italia in Occidente e in gran parte del mondo
Ad esempio in Russia
Ad esempio l'America latina anche in Australia in buona parte dell'Africa eccetera eh almeno fondamentalmente fondamentalmente il dio propostoci da Gesù Cristo
Se più completi è il Dio di Israele così come ce l'ha presentato Gesù Cristo
Reciprocamente Gesù di Nazareth è importante anche oggi per tanti uomini e donne
Perché sono convinti
Che abbia un rapporto speciale un rapporto unico conti
Senza questo rapporto il permanere della importanza di luglio a duemila anni dalla sua vita dal la vita sarebbe difficilmente spiegabile
Sul Gesù di Nazareth da circa duecentocinquanta anni
Si sta sviluppando una gigantesca ricerca storico critica
Credo che nessun'altra personaggio storico
Sì è stato neanche lontanamente così studiato come Gesù di Nazareth studiava più dal punto di vista storico
Io naturalmente queste ricerche accompagnata da un dibattito storico ma anche filosofico era finanche teologico un dibattuti direi culturale bensì sopporta del termine nel senso più vero del termine
Dibattito che in ultima analisi ruota intorno alla questione se quest'uomo Gesù di Nazareth abbia o non abbia appunto questo rapporto unico questa relazione unica condizione
Perciò
Le due questioni di Dio e di Gesù sono di fatto inseparabili non solo soltanto inseparabile la fede cristiana non solo disse inseparabili di fatto nella realtà storica
Ci troviamo pertanto il cuore del rapporto tra fede cultura
Tra la fede la cultura di oggi e quindi anche al compito specifico del progetto culturale della CEI e più ampiamente
Al cuore della missione stessa della Chiesa
E adesso ci poniamo la domanda
Perché
Per parlare di Gesù abbiamo scelto questo titolo Gesù nostro contemporaneo
Si può pensare che abbiamo fatto per sottolineare l'auto l'attualità dell'argomento e rivendicare questa attualità
Di fronte a chi ritiene Gesù ormai appartenente al passato confinato in qualche modo nel passato
Non era però questa dà ragione più sostanziale ragione triennale
Infatti nel libro parliamo di Gesù nostro contemporaneo
E potremmo aggiungere togliendo quel nostro il suo contemporaneo di ogni uomo e di ogni donna in ogni epoca storica presente passata futura
Intendendo cioè contemporaneo proprio il Gesù vissuto duemila anni fa in Palestina
Quello su cui siamo chiamati Gesù storico quello il digiuno sto contemporaneo
Lo è
Della sua vincendo umana unica e irripetibile
E non lo è soltanto
In quanto reso attuale dal nostro ricordo
Ho anche dal tentativo che facciamo gli ex DS di fedeli alla nostra vita di ispirarci al suo modo di vivere non soltanto in questo va proprio nella sua realtà
Realtà storiche di Aldo inteso così si capisce che questo titolo non è affatto scontato anzi
Dico diciamo pure è un titolo abbastanza provocatorio
Un titolo che chiama in causa siano finite sia la storia
Non possiamo dimenticare infatti che appunto duecentocinquanta anni fa circa nel mille settecentosettantasette il grande illuminista tedesco portfolio infrangersi
Aveva affermato che verità storiche come appunto quelle che riguardano Gesù
Verità storiche o non possono diventare mai una prova di verità eterne come le verità su Dio
E a perché va aggiunto che la distanza storica che continuamente si allargherà tra Gesù e nuovi o licitazione che passa da distanza diventa maggiore evidentemente
Questa questa distanza che si allarga tende a relegare Gesù nel passato ecco e atti quindi a diminuire la sua importanza appello
Dall'Olimpo in questa tendenza a mettere giù a collocare giù nel passato
è diventata spesso quasi un'evidenza per molti per grande parte della cultura
Ma cari pur riconoscendo il valore l'attualità del suo esempio di vita e di alcuni suoi insegnamenti ma in sostanza
Figura si tenda proiettata nel passato
Però
Per chi invece crede in Gesù Cristo e chi e perché si rivolge a lui come il signore
Che è vivo e presente chi ci ascolta e ci sostiene
Anzi come di San Paolo in un versetto bellissimo della lettera i garanti capitolo due verso venti non sono più io che vivo vive invece immette visto
Legare Gesù nel passato per il credente impossibile
Significherebbe tagliare il legame si unisce la propria esistenza alla sua
Per questo motivo di fronte alla come alla radio ragionamento alla repressione ricchi Dini lessi
Già il
Voce o filosofo
Danese che i più grossi si era in territori ha dato una risposta che diresse
Risposte il salto della fede che supera il tempo e ci rende contemporanei dice su
Non è questo però il tipo di risposta intorno al quale
E costruito questo tipo
O almeno non è tutta risposta proposta in questo diritto
Le varie relazioni testimonianze dibattiti e venti eccetera
Che sono riferiti nel libro ruotano infatti intorno all'idea che è possibile tenere insieme
La fede in Gesù vivente nostro contemporaneo e il suo preciso Collocamento nella storia di allora in ciò che è accaduto in Palestina duemila anni fa
Il confronto dunque su cui si basa il libro il confronto che è il vero con tutto il libro si gioca tutto sui due piani quello della conoscibilità storica di Gesù di Nazareth
E quello della storia efficace per dire per usare un'espressione subito tedesca perché un sacrificio Testori efficace chieda Gesù arriva fino a voi e influisce sugli allori opera nel nostro presente
Ecco
Il libro tenta di unire questi due piani
Il piano della storia di allora di Gesù
E il piano dell'influsso storico che da Gesù giunge fino a quando
Riguardo
Al primo aspetto cioè quello del Gesù storico lo storico dobbiamo dire che una svolta si sta verificando proprio in questi anni
Nella grande massa degli studi storico critici su Gesù dinanzi al
E
I due libri erano ma in tre perché sta per uscire il terzo i tre libri del Patto per Gesù di Nazareth sono possiamo dire un indicatore
Di questa svolta
E ne sono anche però non solo un indicatore ma un approfondimento teologico e più esigenti
In base
A questa svolta le tradizioni su Gesù
Che ci lasciate conservata i Vangeli sono molto più attendibili antico sotto il profilo storico
Di quello che tanti studiosi hanno ritenuto per ragioni diverse durante più di un secolo attraversa tutto il Secolo decimo notturno
Per citare un pentito gli autori ai quali
Maggiormente dovuta a questa svolta sita fra il due anglicani voi dottori studiosi inglesi genus dando che pubblicato
Norme lite tre libri tre volumi chiamati la memoria di Gesù
Che pubblicato anche italiano papà Iberia e Ariccia Bausan che ha scritto un altro libro i testimoni oculari questo non prodotto in italiano almeno finora
Con questa svolta con questa maggiore credito che si dà tradizioni insulti e su specialmente alla tradizione orale che viene ancora prima dei Vangeli scritti ecco
Gesù di Nazareth riacquista per così dire riacquista la sua concretezza storica il suo spessore
Li acquista in maniera nuova e il criticamente consapevole perché l'analisi storica anche la critica storica
Non è soltanto fonte di difficoltà
è fonte anche di progresso il miglior conoscenza piena più produttiva più precisa capacità di entrare nel personaggio Gesù di Nazareth che era certamente anzitutto un ebreo del suo tempo
E questo vale questo col concetto generale vale non solo per le parole Gesù per gli insediamenti ma anche per le sue opere i famosi Segni che gli dava della potenza di Dio che operava in più
Questi segni che viene tutto la sua vita senza i quali di rinunce ed impossibile praticamente separare Gesù dei segni che dava
Vale soprattutto per la coscienza che giura veniva del suo rapporto filiale continuo perché l'abuso di risulti gioco soprattutto su questo sulla coscienza che gli aveva Uppsala secondo altri non avveniva
Del suo rapporto filiale condivido e anche
Della missione che il padre gli aveva affidato
E del destino che lo attendeva
Un vestito di morte ma anche di salvezza
Anzi possiamo dire che la svolta coinvolge anche l'ultimo capitolo della
Del Gesù storico
Capitolo che al confine fra la storia e quello che sta al di là della storia cioè la risurrezione Gesù dai morti
Risurrezione che il punto decisivo del credo della chiese e della testimonianza già della Chiesa delle origini per la quale la forma di filiera zitto questa
Che Gesù di Nazareth risorto i morti
Ma naturalmente è stato anche oggetto questa resurrezione del più forte scetticismo storico
Adesso si dice che la fede nella risurrezione
è difficilmente comprensibile se non ha un piede nella storia
Se non ha un forte aggancio storico non si capisce logiche bigio due cose come
Sarebbe
Avrebbe potuto svilupparsi questa testimonianza accorate immediata portata fino all'estremo della realtà della resurrezione
E d'altra parte come già i cristiani di origine palestinese quindi ebrei cristiani cristiane che venivano dall'ebraismo abituati vissuti educati rigido monoteismo giudaica o
Abbiamo potuto arrivare già nei primi anni dopo la morte di Gesù ad adorarlo come singoli ha riconosciuto come sito
Il che sembrava in violento contrasto col monoteismo Sudan
E infatti
L'elaborazione concettuale del rapporto fra Gesù il padre lo Spirito Santo ha richiesto ben tre secoli
Solo nel secolo quarto abbiamo la formulazione dogmatica che ha potuto trovare delle formule diciamo così per esprimere questa De Rita assolutamente sorprendente e unica
Ecco
Tutto questo per la prima metà i giusti dalla storia però l'altra metà o meglio
L'altra faccia del libero ecco riguarda l'attualità di Gesù non solo come richiesta la fede in lui ma come emerge dalla storia efficace dicevo chiedono vi è giunta fino ad ora
Ed è arrivata fino a noi mantenendo e rinnovando continuamente direi
Quel carattere paradossale chi c'è esprimere il binomio foce risurrezione
Il binomio Croce resurrezione accompagna di fatto la storia del cristianesimo in tutte le e molto spesso
Si verifica che quanto più forte la croce tanto maggiore la vitalità che il cristianesimo esprime
Nel libro questa attualità e contemporaneità di Gesù e approfondita anzitutto sul profilo filosofi teologi concerto su due relazioni per questo
Ma è anche attestata
Gli eredi sì resa quasi tangibile palpabile ecco attraverso varie forme di esperienza
Ci sono riferiti presentate
Quelli che tutti conosciamo delle opere di fraternità che ha scaturiscono anche oggi
Dal rapporto con con luci da quelle persone che sono prese dall'affetto dal legame con l'URSS quello della fecondità culturale che a tutt'oggi la fede in lui manifesta
Quello
Forse ancora più intimo e diretto
Del rapporto personale rapporto che direi vivificante che si stabilisce tra Gesù e chi sceglie di trascorrere mediante la preghiera e anche mediante il silenzio la vite in sua compagnia
Queste persone rare ma eccezionali che vivono sempre in qualche modo davvero consapevolmente con Gesù
E poi non possiamo dimenticare
I alcune clan i capi santi in particolare alcune grandi figure di santi chi sono stati un po'il Vangelo vivente ciascuno per i prodotti
Si è piovuto carsico che tutti conosciamo e polizia Francesco ma certamente non è l'unico ogni epoca ogni grande epoca storica avuto alcuni testimoni che
Hanno
Diciamo così reso possibile
Attraverso un po'quella persona uomo-donna un contatto molto diretto con Gesù e finalmente non possiamo lo ricorda la testimonianza suprema che quella del martire
A proposito dei santi mi permetto di ricordare un libro molto interessante anche se poco noto libero vecchio uscito in Germania sessanta anni fa ristampato italiano soltanto due anni fa
Che si chiama grandi santi l'autore Walter ridire che è un protestante uno storico protestante sorge la chiesa protestante
E il titolo
Debiti lordi per grandi Santi l'editrice Marietti mille ottocentoventi perché è interessante questo diritto per questa protestante che non ha l'atteggiamento un po'forse travolto troppo
Tra poco svolto con cui
Storiografiche quegli attori cattolici costano anzi sintetico del Santo
Accostandosi equity santi in maniera molto laiche riconosce però allora forza estrema capacità estrema di rappresentare ci su
E aggiunge anche
Che sebbene i santi si trovino nell'ortodossia e certo non solo i titoli centesimo però non si può mettere in dubbio la particolare fecondità
Che sotto questo profilo ha avuto e ha nella nella storia la Chiesa cattolica fecondità nel dar vita a figure di autentici sa
Ecco questo libro e naturalmente l'evento che è una legge del libero solo dunque la proposta che direi avuta CEE che per
Proposta che viene fatta però in maniera rispettosa
Dando spazio anche all'interno del libero a coloro che si muovono secondo logiche diverse come è giusto che sia
Ad ogni modo sia a tutti noi qualunque sia il nostro intervento chiuso di Nazareth rivolge anche oggi la domanda ci ha rivolto agli Apostoli voi chi DTT ossia
E
Per giungere ai che questa domanda tutti a posto i discepoli se devono porsi anche un po'prima da soli
Specialmente in alcuni casi va in giro ce lo riferisce per esempio dopo tempestose sedata i discepoli si domandano
Chi ha mai costumi sia malcostume e la domanda e chiamai costruiti è in fondo il filo conduttore specialmente del più antico va in giro che è il Vangelo Di Marco
Il libro da dunque motivi da dunque motivi plausibili perno la risposta a questa domanda che era risposte la figlia
Ma in ultima analisi rimanda come sempre le questioni di fede alla nostra libertà
E richiedente alla grazia di Dio che ci apre a quello che Benedetto sedicesimo al chiamato l'atteggiamento dell'ascolto umile
Ricche credo Menosso personalmente ritengo
Che senza l'atteggiamento di ascolto umile difficilmente il seme della fede mette da dirci e germogliare indolori grazie
Grazie minestra
Oggi a a un amico che mi chiedeva l'amico del movimento perché presentavamo questo libro io
Ho risposto semplicemente perché volevamo parlare dice su
Devo dire che
è stata veramente una bella occasione sentirla anche perché ci aiuta a trasferire eminenza i tanti tra i più possibili questa certezza che
E ha detto cioè che ci sue ancora e ancora è sempre un nostro contemporaneo grazie veramente eminenza prima i della parola dottor Mieli volevo salutare
L'amico Davide Cantagalli che arrivato appena appena lei aveva iniziato a parlare avevo all'introduzione avevo
Fatto un accenno alle prestigiose e soprattutto con rito coraggiose edizioni Cantagalli lo ripeto in tua presenza mi permette dati le tu perché come sta
Davide anche un amico e questo mi fa estremamente piacere
Mi fa piacere che ciò sia ancora nuovamente con noi che tu continui con questo coraggio grazie nuovamente e adesso la parola al dottor Paolo Mieli grazie nuovamente dottore Alberto per la sua presenza qua
Grazie come a prima ricordato cioè Eminenza il Cardinal Ruini questo libro uscito molto tempestivamente
Giugno pochissime settimane dopo
Questo Convegno di cui libero presente agli atti al quale anch'io sono stato invitato a partecipare e chiaramente un libro esce in tempi così tempestivi
Dopodiché nella presentazione la stiamo facendo molti mesi dopo
Io
Venendo qui per questa
Sullo stato fra i relatori e questo convegno avvenendo che la presentazione mi sono domandato se avesse senso presentare un libero o libro che uscito
Prima dell'estate
Poi mentre mi domandavo mi domandavo allora delle cose da dire ho pensato alla provvidenza
Io non sono cattolico non sono credente però a questa una prova della provvidenza questo libro è questa presentazione perché questo li prescelto cinque giorni prima
La pubblicazione del nuovo capire libro del Papa su l'infanzia di Gesù il libro più
A mio giudizio da detto più interessante più complessa perché come voi sapete sull'infanzia e giunge quasi niente e quindi
è tutta una prova di appartengono libero non sono autorizzato a parlarne io sono l'editore quindi libero e segreto e come voi se volete i segreti
In questa casa sono custoditi meglio di quelli Petraeus quindi
Io
Starò bene attento a non spendere una sola parola nel merito di questo libro opera
Vedrete che sarà un libro molto sorprendente molto sorprendente per
La finezza la capacità di approfondimento la capacità di spaziare su questioni
Complesse non sono attinenti alla fede
Ma altrimenti al mito alla scienza
Insomma è un libro compresso ricco edotto
Che a mio avviso non si può leggere Sartorio leggeranno in tanti ma non si può leggere senza aver letto prima questo libro che costituisce un ponte per la sua articolazione fra il precedente
Libero Gesù di Nazareth che
Ruini appena citato il libro che sta per uscire
Semplicemente perché sono tutti i libri che si parla di Gesù no perché come via appena
Ha detto il cardinale Ruini
Nel nel mondo dello studio dell'ermeneutica sulla figura del Gesù è in atto una grande rivoluzione in che senso
Fino a pochissimi anni fa il mondo si ridendo degli storici dell'antichità
Non cattolici non laici non cristiane consideravano Gesù alla stregua di un qualsiasi altro personaggio
Augusto
Alessandro Magno e qualsiasi altro personaggio dell'antichità e cosa si fa nei confronti di per sé una gentile si esaminano con l'acribia
Che sia a disposizione tutti gli elementi e si scartano tutti quelli che sono chiaramente
Ricostruiti
Per miti perché il problema
Il problema dello studio dell'antichità e quello di distinguere il mito di distinguere la costruzione letteraria dall'accaduto
E
Diciamo gli studi
Ah settici non fatti da un uomo e mi
Che avevano il dono della fede
E gli studi invece se così si possono chiamare fatti da chi aveva il dono della fede erano confliggenti sono stati confliggenti per centinaia migliaia di anni
Nel senso che quelli di coloro che non ho il dono della fede tendevano a dire che qualsiasi cosa era vera era caduta
E a piegarla
Molto scoperta mente a esigenze dei secoli passati fermando trasparente
E quelli che
Non avevano il dono della fede come è stato più volte osservato
Mai si sono cimentati in maniera
In maniera del tutto asettica sulla figura di Gesù Cristo sulla vera figura figura storica giù Cristo
Non esiste fino a questi anni uno studio di un non cattolico su Gesù
Che non sia stato fatto con intento agiografico polemico per distruggere e seminare dubbi o per appunto esaltare la figura
E voglio aggiungere da questo punto di vista la contemporaneità di Gesù che contemporaneità di Gesù non solo i tempi di altri la comproprietà interpretarne
Recentemente al centro le quattrocento non giova al discorso che sto facendo perché la contemporaneità
Dal fronte trenta e ciò che induce a operare sotto il profilo scientifico una confusione e a piegare la valutazione del giustificazione a esigenze dei tempi
Dei tempi in cui
Lo studioso chi che si occupa della questione si applica
E allora quale la novità esplosiva
Di questi studi soprattutto questi studi americani che citava il cardinale Ruini
Tipi studi più recenti quelli che vengono inseriscono nel libero
Che ha operato una rivoluzione è stato il libro di Giommaria perché si gramma un ebreo marginale che ha rappresentato il punto di svolta tanto per cominciare
Perché a riconciliato io uso delle parole un po'corrente riconciliato alla tradizione giudaica tradizioni ebraiche quella cristiano insomma
A tolto i punti di ha sgombrato alcuni punti di facile contraddizioni che
Ma poi diciamo che chiede erano danni superabile ma mi ha fatto giustizia poi questi studi
Successivi quelli che nella storiografia su e giù giù si chiama gli studi la terza fase o del primo capitolo secondo capitolo dell'altro terza fase dopo le due fasi precedenti ricordata dal cardinale Ruini
Questi studi hanno aperto nuove prospettive hanno fatto e hanno fatto venire alla
Alla luce mi hanno fatto vedere la luce come
Quasi tutta quasi tutta le le l'esperienza reale la vita reale di Gesù
Non
Sia fatta di episodi realmente accaduti
Con i quali la dottrina cattolica si può misurare senza
Porsi dei problemi laddove si confine in qualcosa che verosimilmente non può essere accaduti tipica questione
Ve ne dico una per tante ma sono la questione della nascere Gesù se è nato nell'anno uno com'è più probabile
Nel sei o sette aC ma ce ne sono decine ecco
Fino a a qualche anno fa su queste questioni si deve si vendeva a insistere dogmaticamente da una parte e anti dogmaticamente con altrettanto dogmatismo dall'altra
Questi nuovi studi hanno operato una so come chiamarla manda rivoluziona trasformazione profonda
E l'importanza dei liberi di Giovanni Paolo II scusate di Benedetto sedicesimo già Giovanni Paolo secondo
Ha rappresentato un'apertura di via ma Di Benedetto sedicesimo in questi
Te tre libri
Su e giù è stata quella di
Di aggiungere delle cose di suo e soprattutto di
Comprendere nel dibattito anche i termini più spinosi voi vedrete in questo libro sull'infanzia di Gesù ce ne sono parecchi di termini
Con molto complicati che comportano previa diverse di comprenderle di dare una lettura
E di offrirle in modo non assertivo e di far fare a questa scienza non so come altro definire NAMA dei passi avanti notevolissimo per la prima volta
Nella storia degli studi il rogito si comincia a parlare davvero di Gesù realmente esistito
Alla luce di un Gesù contemporaneo che non è
Un operatore di conflitto nei confronti del Gesù o realmente esistito cioè
Si tratta di trovare
Un'armonia fra
Il Gesù esistito il Gesù contemporanea per chi crede chi lo sente e il Gesù contemporanei resistito perché non crede e non lo sente
Il miracolo compiuto in
Questi ultimi anni è di riuscire a
Fare arrivare la questione a una attenzione
Una per tutte la mia amata anche delle due pensione quand'è che
Questo argomento finalmente lo possono affrontare in maniera aperta e senza il timore di trovare un ostacolo ogni angolo del percorso
Ripeto
Questo libero come avete capito per chi molti di voi glielo ha già visti dal convegno quindi forse non è il caso di
Esaminata punto per punto aspetto per l'aspetto di di Gesù
Loredan Gesù era morto Giorgio che qualsiasi momento
Della vita del Gesù portandolo a mettendolo al rapporto con la contemporaneità e invitando altra cosa che è nello spirito di questi tempi invitando studiosi e non tutti
Cattolici non tutti cristiani
Io penso che questo lavoro un lavoro destinato arrestare ho accolto con entusiasmo l'invito a venire prima partecipare a convegni e poi venire partecipare la presentazione di questo libri anche a me fa piacere
Che
Ci sia un pubblico così numerosi perché questo è davvero non è una tradizionale raccolta di
Interventi in un convegno come
Si fa in metrò Prosperi fisso ma questo è davvero un libro importante che
Serve che serve per
Rimettere in ordine letture passate a parte che sono autori strepitosi è raro trovarli tutti
In un libro come questo cioè è stato fatto un lavoro di organizzazione per questo convegno
Molto molto importante ma dicevo per mettere in ordine
Il passato e soprattutto per leggere i libri a cominciare da quelli Santo Padre che uscirà la prossima settimana
E altri che verranno che saranno pubblicati futuro per cui mi complimento anche con l'editore Cantagalli bravo complementi da editore editore le faccio una stretta rimane un pubblico grazie
Grazie che avevo prima fatto un breve accenno ad alcune delle migliori e più preziose sensibilità ed energie culturali del mondo cattolico e non avere l'onore qui
E avere il dottor Mieli veramente una
Cosa che ci fa
Veramente piacere prima di dare la parola al professor Berardinelli volevo ringraziare alcuni degli amici che che sono qui presenti che ci hanno onorato però presenza sorveglianza monsignor Marchetto
Eugenia Roccella
Mimmo Delle foglie i vertici di reti in opera sia Franco Pasquali che Vincenzo che Vincenzo cose ad un amico il dottor Paolo Floris dottor soci della Conferenza episcopale italiana grazie dottore e tanti altri amici insieme a
A tanti dirigenti delle mie CL che
Rispondono sette numerosi quando i proponiamo iniziative qualificanti grazie nuovamente amici e adesso la parola a professor Sergio Belardinelli
Grazie
Prendo la parola con con molto piacere ringrazio
Dottor ostelli per
Per l'invito
Il libro che presentiamo stasera in effetti
Ha potuto come dire avvantaggiarsi di parecchie
Coincidenze fortunate
Non conoscevo la coincidenza di cui ci ha parlato poco fa al direttore Mieli all'uscita del prossimo libro del Papa
Però l'avevamo conosciuta un'altra che concomitante appunto al nostro convegno che cioè
La bolla con la quale
Che
Benedetto sedicesimo indici IVA all'anno della fede
E lì c'era scritto espressamente che
Quest'anno veniva istituito
Per
Invitare i credenti a impegnarsi
Per riscoprire quello che ogni cristiano di più caro Gesù Cristo Redentore dell'uomo così diceva Benedetto sedicesimo e
Appunto
Mentre si stava lavorando all'organizzazione te di questo evento e chiaramente una coincidenza fortunata
Sicuramente fa apparire questo libro in una luce che magari
Non avremmo neanche dice immaginato
Sua Eminenza chiudeva al suo intervento
Con la domanda fatidica
La gente Kitic
Che io sia
L'intervento del direttore Mieli
Secondo me e
Ci ha fatto pentire
Ed è bello che venga appunto da un laico
Che
Questa è una domanda alla quale non si può si può rispondere nei modi tradizionali con i quali si è risposto
Gesù uno dei tanti filosofi uno distanti
Filosofiche si cimentano con l'innesco Rimini pile conti io uno dei tanti intellettuali amanti della giustizia un rivoluzionario amanti della giustizia che poi
Finiscono come sappiamo come destino
Schiacciati dal potere politico
E
Forse c'è qualcosa anche di vero in tutte queste cose qua però appunto anche il direttore Mieli
Da laico
Coglie
Qualcosa che
Nella persona di Gesù eccede le letture diciamo
Mondane che ne possiamo fare
Il tema cruciale emerso sia nell'intervento del cardinale Ruini sia
In quanto ha detto Paolo Mieli
La contemporaneità di Gesù la contemporaneità di Gesù e qualcosa di estremamente provocatorio
Per tutti gli uomini il Cardinal Ruini ha detto per tutti per tutte le epoche
Per tutti gli uomini e tutte le donne di tutti i tempi
Ma è una provocatorietà che
E legata a qualcosa perché è accaduto duemila anni fa
In Palestina
La storia
è giocata su un registro
Diciamo così è duplice
Ciò che è accaduto duemila anni fa costituisce
Lo sfondo ineludibile di tutti i nostri discorsi su Gesù
Al tempo stesso però
Ci sua questa strana caratteristica di interpellare ciascuno di noi in un modo specialissimo
Ogni epoca e interrogata a suo modo verrebbe quasi da dire
Ciascuno di noi e interrogato a suo modo insomma il rapporto la contemporaneità di Gesù
E qualcosa che
Tanto più è legato e legata acciocché storicamente accaduto in quel momento in quel luogo Gerusalemme duemila anni fa
Intanto più
E creativa
Tanto più
Come dire è sorprendente
E capace di generare
Novità del tutto inattese
Questo
Mi consenta di fare urna un altro riferimento è un riferimento a un intellettuale
Ebreo forse uno dei più grandi intellettuali preti e preesistenti si chiama George Steiner
In uno dei suoi libri Steiner dice che
Comprendere
E tradurre
Anche Paolo Mieli a accennato al
Gesù come il tramite per comprendere i temi più spinosi
Diceva
Ecco proprio sulla
Metafora della traduzione
A me Gesù appare proprio di
Credo che tutti i contributi di questo libro
Ne costituiscono una sorta di
Dimostrazione eloquente davvero Gesù e il grande traduttore
Di cui disponiamo per entrare nelle questioni più intricate della nostra vita della nostra storia
E cioè e proprio è colui alla luce del quale
Tutto assume
Qualcun altro tonno
Alla luce del quale
Tutto può essere compreso
In un tempo come questo ottobre fatichiamo tutti a comprenderci tra lui a comprendere i lontani vicini i diversi eccetera eccetera
Ecco secondo me leggere questo libro fa bene proprio perché ci offre degli strumenti come si dice in gergo tra duttili
Che ci consentono di andare a fondo nella comprensione del mondo nel quale siamo
è una lingua quella dice su che
Secondo me
Tanto più noi abbiamo dimestichezza
Con quella lingua e tanto più siamo in grado di comprendere
Tutta la varietà di chi con le quali
Abbiamo a che fare
Per me questo è l'aspetto più
Diciamo
Più sorprendente mi verrebbe un'espressione
Che renderebbe bene l'idea più irritante di questo libro si con la par Rula irritante intendiamo quello che
Intendeva la cultura tedesca del secolo diciannovesimo il ritiro Hong il ritiro M quel verbo
Sta a significare qualcosa
Non è qualcosa che fa arrabbiare
E qualcosa che costringe a pensare e qualcosa che costringe ad andare a fondo qualcosa che ci costringe ad andare a mostrare eh
Alla superficie
La lingua di Gesù e proprio
La lingua che ci consente di imparare da tutti
Due mila anni di cristianesimo
Intanto questo libro secondo me si evince con una certa chiarezza
Duemila anni di cristianesimo
Tra le tante cose che ci insegnano sicuramente c'è anche questa
La capacità che
La cultura cristiana attraverso Gesù avvocato di
Come dire imparare
Da tutti coloro che nel contratto
Vogliate tutto e trattenete ciocche buono no diceva San Paolo a me pare che proprio nella
Questo principio saldamente ancorato appunto alla alla persona di Gesù
E quel principio che ci consente di gestire in modo decente
Un mondo plurale complesso come quello nel quale siamo
Anzi che è un mondo che ci consente
I
Non aggiungo altro di davvero di poter
Considerare la diversità come una grande opportunità
Ma perché il killer solo e una grande opportunità perché il diverso si usiamo linguaggio dice su
E esattamente quella provocazione che ci costringe ad andare a fondo nella nostra lingua
Per cercare le risorse tra duttile
In modo da rendere appunto da comprendere quella diversità che ci provoca
E questa grande capacità del cristianesimo di rimanere sempre più spesso perché su che
Sempre quello ieri oggi domani il al tempo stesso però
Di
E
Crescere sempre perché chiaramente ciascuno di voi sa il cristianesimo ti oggi non è cristianesimo di ieri
I uno dei motivi per cui impone il cristianesimo di ieri sicuramente e perché il cristianesimo sa far tesoro attraverso più su di tutto ciò che conta anche delle diversità
Il fatto che qui stasera appunto l'ATC cattolici in questo libro laici cattolici parlino dice su come mi hanno parlato e la riprova più lampante di quanto questo Gesù sia ancora contemporanea grazie
Cari amici io
Ringrazio nuovamente per la partecipazione e ringrazio
Sottolinea ancora autorevolezza dei nostri relatori tutti e tre insieme a Peritore cantava Cantagalli e dire io
Mi raccomando nuovamente il libro che come avete potuto
Raccogliere ma anche che qualcuno che giova diciamo a letto ne abbiamo parlato stamattina in Presidenza raccoglie veramente
Alcuni contributi straordinari alcuni contributi eccezionali
Credo che sia importante ripercorrere la storia di duemila anni fa come ha sottolineato come ha ripetuto anche penultimo il professor Belardinelli sottolinearle insieme
La contemporaneità grazie nuovamente amici per questa per la serata che avete passato
Riscriviamo il ventinove
Guarda
Serva
Zero