Intervista a Paolo Giaretta sull'attuale crisi economica e sui risultati delle elezioni regionali in Sicilia

Ma di radicale ripartiamo dall'economia perché gli ultimi dati della nostra situazione economica sono piuttosto critici lo facciamo con l'ex sottosegretario lo sviluppo economico il senatore Paolo Giaretta del PD
Senatore è leggerete innanzitutto lei viene dal nord est quale attualmente la situazione dell'impresa dell'ex mitico nord-est
Resta una situazione pesante o meglio Lane prese che sono molte che sono orientate all'export
Stanno reggendo sono riusciti in alcuni casi migliorare le proprie performances
La parte che soffre quella parte del sistema produttivo
Che non è legato al principalmente all'esportazione e sente la crisi della domanda interna perché molte di queste imprese orientate all'export naturalmente per
Entrare in mercati nuovi per difendere le proprie posizioni spesso hanno creato unità produttive
All'estero perché questo è un modo per entrare in mercati magari
Lontani quindi c'è questa divaricazione insomma tra una parte che sta reggendo e una parte che sta soffrendo insomma e con un po'tutto il Paese forzando del settore che sta riesce a reggere
Perché è aperta la concorrenza internazionale un po'più bassa ma con un po'tutto il Paese non c'è dubbio che è purtroppo una situazione
Ancora di difficoltà e di estrema difficoltà di estrema difficoltà d'alta parte diciamo che non c'è ancora una robusta
Ripresa della congiuntura internazionale dati positivi sia dagli Stati Uniti sia dalla Germania si alternavano a dati ancora deboli
La stessa Cina che è stato grande motore dello sviluppo in questi in questo periodo di crisi è stato un mercato che ha
Offerto sbocchi importanti anche lì c'è un rallentamento della crescita
Chiarissimo in questa situazione la signora insomma l'evoluzione della politica italiana piuttosto diciamo così importante interessante lei che cosa ne pensa delle risultato delle elezioni regionali
Sicilia
Diciamo che sono quelli più o meno previsti prevedibili una bella botta sull'astensionismo partivo Cipro il Movimento cinque Stelle beh non c'è dubbio che insomma i dati più preoccupanti sono ovviamente questi di un'estensione minimo così elevato per la prima volta a superare la metà
Degli elettori è vero che la Sicilia è sempre stata tra
Le aree geografiche in cui più bassa era la partecipazione al voto è vero che i siciliani si sono trovati di fronte a storia diciamo
Dell'amministrazione regionale con me Presidenti che si sono succeduti
E tutti interrotti da indagini di carattere penale accordi incrociati e non va in chiari tra i partiti quindi c'erano
Quindi elementi però certamente noi dobbiamo essere preoccupati vi dico una banalità cioè ma dobbiamo essere preoccupati
Di questi dati insuccesso del movimento
Cinquestelle conferma che è un orientamento indipendente
Come dire poi dai risultati concreti no perché uno potrebbe dire benissimo vediamo a Parma vediamo negli altri Comuni
Dove hanno vinto che cosa di nuovo si stia impostando pressoché nulla ma non importa perché è chiaro
Che è un voto che richiede una discontinuità del sistema politico ma soprattutto il pool di che cosa dovrebbe fare a suo avviso
Ma prevista intanto sta per diciamo la verità PD
è l'unico partito che stia facendo la propria parte perché questa offerta di uno strumento così Ansperto come quello delle primarie per rendere contendibile l'indicazione così essenziale del candidato alla Presidenza del Consiglio è un esempio di buona di buona politica ed infatti
I cittadini stanno rispondendo anche premiando
Il Partito Democratico dopodiché bisogna chiunque perde voti diessini
Beh a terminasse ma non c'è dubbio che ha in Sicilia perso moltissimi voti troppo naturalmente sempre meglio perdere sempre meglio vincere che perdere quindi capisco che
Bersani abbia un po'difeso il risultato però insomma noi ci troviamo di fronte a una situazione in cui in termini assoluti P.d.L. ha perso due terzi dei propri voti nove abbia perso la metà dei vuoti quindi
Non è che ci sia molto da festeggiare pur prendendo atto che
Diciamo cuccetta è riuscito arrivare per primo e questo è importante io resto convinto che la cosa migliore su queste vicende del PD l'ha detto Benigni quando ha detto se
Bersani Renzi fossero dello stesso partito il Pd avrebbe già vinto che qualche cosa di più di una felice battuta eh e che riguarda un impegno dei due candidati in modo particolare
Di far capire che il disegno politico nello spesso ci sono a cento azioni diverse personalità anche diverse ma bisogna far capire che il disegno politico e lo spesso
Quindi c'è una legittimità delle idee di Renzi nella fase costitutiva del PD non è urne
Era etico che si è insediato nel PD c'è una base elettorale del PD che guarda con interesse queste proposte ma altrettanto
è sbagliato ridurre Bersani al rappresentante del vecchio perché ricordo che quando Bersani ha governato
è stato uno dei ministri più innovativi che mai ci sia una stabile lui che liberalizzazioni vagamente se non hanno fatto i musulmani francamente salone io che sostengo diciamo con convinzione il Governo Monti dico che però Monti ha fatto la metà deve liberalizzazione che poi c'è Bersani
Quindi io penso che Bersani sia
Ci stava in quel momento
Io ero in quel momento il Ministero condotto in Parlamento
La difesa e ricordo l'assalto feroce a quelle lenzuolate ma ce l'abbiamo fatta a resistere perché c'era una idea chiara da parte di Bersani chiarissero sempre lo sanno che ho già detto in questa situazione le vedo Bersani Presidente del Consiglio ammonta bis
Non faccio
Previsioni la palla di
No no la famosa palla di vetro penso che comunque
Se dovessimo scegliere tra queste due
Ipotesi sono tutte e due ipotesi rassicuranti per quel che mi riguarda dipenderà da quello che vorranno fare gli elettori se gli elettori daranno se sarà Bersani nostro candidato una maggioranza
Numerica è chiaro è sufficiente a governare sarà
Bersani
Se questo non dovesse
Succedere penso che dobbiamo essere disponibili con chi ci starà
A a valutare un'ipotesi di in molti bis naturalmente con una chiara maggioranza di tipo politico
Non possiamo mica accettare che ci siano questa strana situazione che c'è adesso che si vota in Parlamento ma nel Paese si predica contro Monti
Chiarisco perché ero lì così si muore ringraziamo il senatore Paolo Giaretta del PD già sottosegretario lo sviluppo economico ma l'ascolto da Radio Radicale