XXVII convegno dei Giovani Imprenditori di Confindustria - Europe under pressure. Integrazione, sviluppo, lavoro: unire l'Europa, rafforzare l'Italia - prima giornata

Quindi
Dico un
Regolamenti
Su
Come
Tanto
E
Insomma
Signore e signori sale sul palco Carlo Barbagallo Presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Campania
Buongiorno e benvenuti a tutti a me quest'anno l'onore e l'onere di aprire i lavori della ventisettesimo edizione del convegno e John imprenditori Confindustria
Saluto il Presidente Morelli i ministri in gli autorevoli ospiti e mi colleghi del Comitato imprenditore nel Mezzogiorno con i quali è costante da sempre lo scambio di opinioni idee ed iniziative
L'anno scorso proprio da questo palco sul quale decidemmo di non invitare i politici lanciamo la sfida e ci dicemmo pronti a fare la nostra parte
Quale parte integrante della classe imprenditoriale del Paese noi giovani imprenditori non ci limitiamo a denunciare la situazione gravissima di crisi a protestare contro la classe politica inefficace
A snocciolare dati di un declino sempre più rapido preoccupante
Ci mettemmo la faccia dichiarammo di essere pronti a rimboccarci le maniche
Ricorderete tutti i temi tonni di quelle due giornate dello scorso anno ma ciò che sono certa avete tutti chiaro in mente sono le fatiche le difficoltà i problemi le incertezze che con le nostre aziende
Avete affrontato è superata in questo anno
Per questo sforzo per questa tenuta della barca pur nella tempesta grazie grazie a tutti voi proprio per aver fatto la vostra parte per aver mantenuto la promessa fatta un anno fa
Grazie per aver mantenuto aperte aziende in sofferenza strozzata dalla mancanza di credito o peggio dall'accesso al credito
Grazie per le notti insonni che hanno mantenuto boys belli ma lavoro centinaia di operai impiegati
Grazie per le idee l'innovazione la formazione che avete voluto iniettare le vostre aziende né piccole e grandi come linfa vitale mantenendo sane vivo il tessuto produttivo del Paese
In questo modo noi giovani imprenditori abbiamo saputo dare un esempio abbiamo mantenuto la promessa abbiamo messo in campo energie economiche mentali ed emotive enormi
Alcuni giovani imprenditori verranno a raccontarci su questo palco la loro esperienza quotidiana nel fare impresa
Verranno a raccontarci come difficile aprire mantenere un'impresa in Italia soprattutto se si è giovani come difficile impegnarsi in prima persona quali imprenditori di prima generazione nel portare avanti un'idea un progetto
Grazie dunque a voi giovani imprenditori e a tutti gli imprenditori italiani
Esclusi i furbi però esclusi quelli che non pagano le tasse fanno concorrenza sleale sfruttano i lavoratori vivono all'illegalità
Quelli che pure ci sono ed è inutile far finta di nulla hanno remato contro vanno isolati perseguiti se commettono atti illegali esclusi dalla vita civile dal Paese
Ma oggi e degli altri che vogliamo parlare e degli imprenditori giovani e non che hanno preferito indebitarsi piuttosto che chiudere che hanno investito risorse sulla ricerca di un'idea un prodotto un'innovazione che potesse rilanciare le vendite riavviare il disco rotto si sulla crisi
Vogliamo parlare di coloro che sbattere il muso tutti i giorni contro il muro di gomma della burocrazia
Vogliamo parlare di quegli imprenditori cittadini prima di tutto che a giusta ragione rinfacciano i politici comportamenti non sono illeciti sul piano legale ma insopportabile mi Skin i su quello morale
Qual è l'aspetto più profondo importante della vita civile di un Paese lasciatemelo dire al di là di ogni retorica se non l'etica
Cos'è che spinge in ultima analisi un imprenditore ad indebitarsi pur di far fronte al pagamento degli stipendi a fine mese
Il filosofo canti diceva il cielo stelo sopra di me la legge morale dentro di me
E a questa legge morale a questa spinta etica universale che deve essere ispirata la vita civile di un Paese dalla politica alla classe imprenditoriale
Tutti siamo protagonisti politici imprenditori operai uomini e cittadini recuperare questa ispirazione etica eh in ultima analisi la sola via per la crescita di tutti
Io provengo da un territorio che negli ultimi dieci anni dal due mila due uscite del due mila undici secondo lo Svimez abisso un pile inchiodato allo zero per cento
Rispetto al più zero virgola quattro per cento del Centro-Nord
A testimonianza del perdurare divario di sviluppo tra le due aree la campagna regista addirittura un calo fermandosi almeno lo zero virgola sei per cento
In un decennio il recupero del gap tra nord e sud del Paese è stato soltanto di un punto e mezzo per cento vale dal cinquantasei virgola uno per cento al cinquantasette virgola sette per cento
Continuando così sempre secondo i dati Svimez serviranno quattrocento anni per recuperare lo svantaggio
Che la Campania sia la regione più povera purtroppo lo sappiamo
Lombardo stanno abbia prodotto nel due mila undici sedici mila euro in più di un campano è semplicemente inaccettabile
Questi sedici mila euro sono evidentemente potenzialità inespresse del nostro territorio
Di ciò se ne avvantaggia la criminalità che prenda mine a piene mani del giovane improduttivi portandoli a gonfiare le proprie file
Una situazione davvero insopportabile
Se in Italia i lavori torri nero sono duecentodieci mila e il cinquanta per cinque il cinquantacinque per cento e al sud del Paese dobbiamo porci delle domande e soprattutto a trovare delle risposte
In questo contesto a peggiorare la situazione c'è il dato che vede al sud pesare di più l'impatto delle manovre compresa l'ultima spending review dello scorso luglio
Più poveri con maggiori tagli ma soprattutto senza prospettive
La caduta di investimenti al Meridione responsabile di un calo del PIL di uno virgola sette punti percentuali su un complessivo di due virgola uno punti
Nel bollettino di guerra che lo Svimez ha pubblicato risulta altissimo il peso dei tagli operativo precedente convergono al fondo per le aree sottoutilizzate sulla dinamica di investimenti al Sud
La barca sarà anche rimasta a galla mento Attali in una palude e in più abbiamo zavorra pesantissimi
Spesso interviste incontri pubblici ho sottolineato il ruolo che nel meridione potrebbe avere il settore turistico
Mi domando cosa stiamo aspettando
Le bellezze mese Gissi che culturali storiche li abbiamo già e un patrimonio già presente eppure il settore in Europa dal lavoro a tre milioni seicento mila persone di cui in Italia meno del dieci per cento
Nonostante l'ingente patrimonio presente
Di questi soltanto quarantotto mila al sud da ciò se ne deduce che in Calabria la cultura il turismo occupano appena lo zero virgola sei per cento
Un assurdo se si rapporta patrimonio storico artistico locale vuol dire che abbiamo ma non valorizziamo
Chiunque di voi sia stata in città del nord Europa sa che anche il mio riferimento storico la più piccola presenza di referto che abbia una valenza culturale può essere valorizzata e a questo e questo porta ricchezza valore e sviluppo
Il caso di Caserta esclusa come alcuni giornali hanno scritto recentemente dalle tappe delle guide di crocieristi operatori turistici agenzie è un caso emblematico
Un territorio dalle molte potenzialità non può essere abbandonato a causa della mancanza di un piano di promozione complessivo ed integrato
Capace di valorizzare le diverse specificità del territorio
Calpestiamo millenni di storia è quello che è peggio la facciamo in danno delle future generazioni
Adeguate politiche di valorizzazione dell'industria comunque tu culturale finalizzate con risorse nazionali e comunitarie potrebbero permettere al sud secondo lo Svimez di recuperare il gap di occupazione con il Centro-Nord impropria
Con quaranta mila nuovi posti di lavoro di cui quindici mila laureati giovani laureati che producono ricchezza è possibile nel resto d'Europa si fa
Apriamo i derivati mettiamo a frutto il patrimonio artistico non ci limitiamo a metterci sopra una teca
Dovremmo avere il coraggio di capire che fare soldi lo dico in senso etico morale fare soldi con la cultura non è un reato e doveroso per noi è per nostro Paese
La posizione geografica di assoluto vantaggio rispetto al Mediterraneo soprattutto delle nostre regioni
Per deve essere messa Perboni
La posizione geografica di assoluto vantaggio rispetto Mediterraneo soprattutto le nostre Regioni può e deve essere messa a frutto e non solo rispetto al turismo
Penso ad esempio alla logistica e alla movimentazione merci che solo un piano infrastrutturale serio può rilanciare adeguatamente
Poi c'è il grande capitolo il capitale umano
Colleghi amici imprenditori investite sulle vostre risorse umane investire sulle loro idee la formazione proprio nei momenti di maggiore crisi è una leva fondamentale per l'impresa
Essere più competitivi ha sicuramente a che fare con il costo del lavoro ma la formazione adeguata del capitale umano consente di fare scelte strategiche più oculate
E penso soprattutto alle aziende che investono all'estero per le quali la competenze propri manager su problematiche locali dei mercati che si vanno ad approcciare e di vitale importanza
A me stesso che vive una realtà imprenditoriale piccola e a tutti voi colleghi dico non smettiamo di investire sulle risorse umane
Il capitale umano è una delle nostre grandi risorse a noi saperlo valorizzare come imprenditori e come giovani
L'anno scorso da questo stesso palco chiedemmo alla politica di fare in modo che per un giovane fosse più semplice aprire un'impresa trovare un lavoro avere una casa ed una famiglia
Purtroppo non possiamo dire che
La politica abbia saputo dare il buon esempio
Ma non per questo vogliamo arrenderci o mollare la presa siamo ancora qui sempre disposti a fare la nostra parte partendo dal confronto grazie
Vorrei infine prima di passare la parola al Presidente Morelli rivolgere un pensiero due grandi uomini venuti a mancare da poco
Mario Morgano imprenditore lungimirante già patron del lotto che ci ospita all'UIC e alla sua famiglia un grazie per aver sempre accolto con grande cortesia partecipazione questi nostri appuntamenti caprese
Enzo Giustino imprenditore imprenditore di intellettuale meridionalista convinto già vicepresidente di Confindustria uomo sempre attento alle esigenze e lo sviluppo del nostro territorio
Grazie
Signori signori sale sul palco il presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Romanelli
Buongiorno a tutti sempre uno spettacolo bellissimo vedere
Tanti amici e colleghi da qua ringrazio tra l'altro il ministro forme ero applichiamo sempre prima che ministro professoressa tra l'altro l'anno scorso ci siamo
Incontrati per la prima volta qua a discutere di un tema che
Sta a cuore
In entrambi che il tema naturalmente del equità tra le generazioni e quindi la ringrazio doppiamente per aver trovato nonostante molti impegni anche internazionali
La disponibilità per esserci e poi
Voglio
Anche qui leggere a tutti
Gli amici un messaggio che ci ha fatto arrivare adesso il Presidente del Consiglio il presidente Monti ve lo leggo
Cari giovani imprenditori a tutti voi e al Presidente Jacopo Morelli un personale saluto in occasione dell'apertura del posto ventisettesimo convegno di Capri
Con il rammarico di non aver potuto accogliere l'invito a partecipare a causa di impegni
Istituzionali inderogabili
Mi rallegro per la scelta di porre l'Europa e il futuro dell'Euro al centro di questo incontro rendendo l'occasione di dialogo e di scambio con le organizzazioni giovanile omologhe del Medef francese
Della di diari tedesca e del CGA spagnolo
Nel titolo scelto per il vostro incontro Europe Panther presso integrazione sviluppo lavoro unire l'Europa rafforzare l'Italia
Si trovano tutti i temi di fondo del dibattito attuale la vulnerabilità della costruzione europea sotto il peso del debito sovrano e la pressione dei mercati gli obiettivi da perseguire per uscire dalla crisi
Gli strumenti di cui dobbiamo dotarci l'intreccio tra dimensione europea e dimensione nazionale
L'Italia ha fatto in questi mesi scelte difficili e introdotte le riforme importanti in modo da voltare pagina rispetto al passato di bassa crescita dell'evaso il debito e contribuire ad una soluzione della crisi nella zona euro
Le riforme e l'impegno per la crescita dell'Italia come di ciascuno degli altri Stati membri possono però avere successo solo dentro un'azione comune a livello europeo
Per questo è essenziale che le giovani generazioni presso i giovani che si trovano in prima linea nel fare impresa e creare nuove opportunità sentano l'Unione europea
Come orizzonte irrinunciabili per la loro azione e si impegnino direttamente a progettare il futuro
L'approvazione di una dichiarazione congiunta sul futuro dell'Europa firmata dalle quattro organizzazioni giovanili
è un atto significativo ed un richiamo al Consiglio europeo affinché compiano i prossimi mezzi passi avanti decisivi per dare all'unione un quadro finanziare
Finanziario multi annuale adeguato e una prospettiva di evoluzione verso un'autentica Unione economica e monetaria
Voglio quindi rivolgere a tutti i partecipanti al convegno il mio più cordiale augurio di buon lavoro Mario Monti
E permettetemi all'inizio
Nel convegno tra l'altro visto che come nostra tradizione abbiamo aperto anche
Collino nazionale di
Ricordare stringerci anche a nome di tutto il movimento dei giovani imprenditori al fianco della famiglia del nostro alpino
Caduto in Afghanistan e la vicinanza a tutte le famiglie dei feriti e in Generali
Di tutti i nostri soldati che all'estero
Servono e contribuiscono con il loro lavoro a portare non soltanto pace ma anche
Spesso servizi essenziali per la civiltà in tante parti del mondo grazie
L'Europa
è sotto pressione
Una crisi senza precedenti stallo curando uno dei più ambiziosi progetti politici della umanità riunire pacificamente sotto un'unica bandiera popoli legati da radici comuni
E anche l'Italia sotto pressione significa
Pressione noi l'avvertiamo doppiamente perché con orgoglio ci riteniamo cittadini europei
Siamo qui con gli amici di Francia e Germania España cui dopo un caloroso benvenuto grazie fra l'altro per essere qua
Dicevo siamo qua insieme per dimostrare che i giovani intendono costruire un'unione più solida
Ci confronteremo in nome di un grande obiettivo distanti uniti d'Europa un sogno che può concretizzarsi con la volontà e tenendo conto della nostra storia
Un'Europa senza storia scrive le Coffa sarebbe orfana e miserabile
Raccogliamo l'eredità di unione Nobel per la pace frutto di una straordinaria visione che ha superato secoli di guerre e di sangue
Chiediamo istituzioni e organi comuni devo di tempo democraticamente rappresentativi trasparenti nei meccanismi che decidano sulla politica economica e finanziaria estera e di sicurezza
Perché altrimenti i vantaggi dell'Unione per i popoli
Non potranno divenire realtà
E allora basta un dato per capire quale sia la sfida l'economia manifatturiera e di Francia Germania Italia e Spagna sommate valgono più di quelle degli Stati Uniti d'America
Una ricchezza che si è frantumata il rivoli nazionalistici è destinata esaurirsi presto perché di fronte all'effetto di potenti forze globali è una mutata geopolitica solo uniti si cresce
I nostri quattro Paesi già molto interdipendenti sono essenziali con il resto dell'Unione gli uni agli altri
Ancora l'euro nel suo insieme rappresenta oltre il venti per cento del PIL mondiale centosessantuno delle cinquecento più grandi imprese nel mondo sono europee e siamo qui è il primo posto per gli aiuti allo sviluppo
A volte ci dimentichiamo chi siamo occhi potremmo essere e non dobbiamo avere complessi di inferiorità verso alcuno
Noi giovani imprenditori ci troviamo qui oggi per libera scelta come Unione delle donne e degli uomini non delle procedure e dei trattati
Le nuove generazioni proviene anche se ora oltre rifiutano il processo di aggregazione come il risultato di una complessa alchimia tecnocratica
Sono le stesse che rischiano di non avere più il Progetto Erasmus per mancanza di fondi ma in questo senso abbiamo scritto agli europarlamentari italiani
C'è stato preso un impegno mi dicono che
In questi giorni si sta muovendo e si stanno
Cercando di reperire risorse ma il Progetto Erasmus va difeso in tutte le maniere perché ad veramente un'occasione straordinaria di unione di conoscenza tra i nostri popoli
L'Europa integrata nella sostanza e ancora molto lontana
Anche sono le distanze da molti punti di vista ad esempio solo per guardare all'Italia
Siamo al settantanove siamo posto nel mondo per qualità complessiva delle infrastrutture mentre i nostri amici di Francia e Germania sono tra le prime dieci posizione
La nostra imposizione fiscale sulle imprese e venti punti percentuali più alte di quella tedesca le aziende italiane devono sopportare sopportare oltre centottanta giorni di ritardo nei pagamenti della pubblica amministrazione
Contro i trentasei della Germania
Aziende con la stessa solvibilità oggi hanno probabilità differenti di ottenere il credito a tassi molto diversi a seconda della nazione in cui si trovano
Lo stesso mercato interbancario europeo di fatto in questi mesi si è spaccata
Unione significa invece convergenza in termini di crescita produttività occupazione scolarità e welfare
Un fisco comune nei principi fondamentali regole del lavoro standard un'istruzione di uguale livello infrastrutture integrate
A questa crisi dobbiamo rispondere concentrandosi veramente su quelli che sono i problemi reali altrimenti l'Europa resta un Leviatano che costringe ad una storica di cui non si vede lo scopo
Il piano della Commissione della Commissione europea per il per il rilancio dell'industria fatto di investimenti in tecnologia per la produzioni pulite per l'agenda digitale
Per la realizzazione delle reti intelligenti è un primo buon passo però né attendevamo l'attuazione
Senza azioni sui Investimenti produttività e competitività la sola lotta ai deficit lo dico chiaramente lo diciamo chiaramente signora la fine delle euro
è necessario inoltre armonizzare le regole sull'attività finanziaria attribuire alla Banca centrale europea la vigilanza su tutti gli istituti bancari per renderla presta Trichet di ultima istanza
I default vanno evitati in quanto il costo del mancato salvataggio può essere ben superiore
E poi poi non possiamo mai dimenticarci che dietro i numeri a partire dalla crescita ci sono uomini e donne con le loro vite
La crisi dell'Unione deriva dalla mancanza di una leadership che esprima con un'unica voce sottolineo con un'unica voce decisioni mette e coraggiose
Qual è il numero di telefono per chiamare l'Europa è il rideva mister Kissinger
Ecco noi vogliamo un sistema di governance che superi l'ironia di questa battute
Vogliamo un vero libero mercato fatto di concorrenza e senza rendite di posizione
Un sistema di welfare avanzato corretti di protezione un'Europa giusta e solidale
Uno spazio che garantisca e uguali condizioni di partenza attraverso l'istruzione chiusi il merito come parametro di valutazione
Un'Europa più democratica insomma dove il Presidente della Commissione e scelto direttamente dal Parlamento europeo eletto con un identico sistema di voto in tutti i Paesi
Un'Europa vivace che non lasci propri cittadini cadere nella disperazione pensare che non ci siano vie di uscita e che le condizioni peggioreranno perennemente
Avanti ai mercati stanno i cittadini e le democrazie
Perché i primi sono funzionali e secondi e non viceversa
L'economia d'altronde non opera nel vuoto ma in un sistema politico e sociale
Il Presidente Monti ha riconosciuto che
Misure cruciali sono state adottate per evitare la catastrofe in Italia ecco possiamo anche accettare la brutalità purché accompagnate da un progetto chiaro per il futuro
I colpi della recessione sono arrivati nella carne viva proprio nella carne viva del nostro sistema industriale che si è
La nostra base industriale contratta del venti per cento
E anche noi giovani imprenditori contiamo
Forse per la prima volta i caduti sul campo
Si chiudono le imprese dei giovani il Paese Brussa il futuro la speranza e il dinamismo
Una strada per uscire e creare nuove occasioni di lavoro dare ossigeno alle aziende per esprimere ogni potenziale al meglio
Scusate che credibilità allo Stato se per primo non rispetta le proprie scadenze la pubblica
E
E lo dice il rappresentante di un movimento che ha profondo rispetto per le istituzioni
Per la nostra storia ma dobbiamo lavorare perché veramente da questo punto di vista tutti i cittadini
Si sentano non sud di firma cittadini e che quindi il rispetto delle regole valga per tutti quindi la pubblica amministrazione paghi subito i propri debiti perché nel mentre
è mentre come si dice a Roma si discute Sagunto viene espugnata in questo caso le imprese falliscono
Le imprese italiane hanno di fronte coi un muro che è quello del credito
Ora riconosciamo
Le difficoltà che sono affluite dagli accordi di Basilea ma troppi sono in casi di chi pur con anni di rapporti consolidati ed una situazione economica e patrimoniale pressoché immutata si è visto
In questi mesi per non dire in queste settimane togliere ex abrupto il sostegno finanziario
è un richiamo forte quello che facciamo e ciascuno si assuma per cortesia le proprie responsabilità
Le banche svolgono il loro ruolo valutando la bontà dei progetti e l'asserita degli imprenditori senza affidarsi esclusivamente a modelli statistici
E investendo molto al proprio interno sulla formazione dei funzionari dei dirigenti che devono valutare i nostri progetti
Vedete
Anche quando si fa molto riferimento al modello ed è giusto e alcuni casi anglosassone si prendono
Però non c'è non ci si dimentichi forse ci si scorda di una cosa che spesso nel valutare i progetti soprattutto quelli di di costituzione di nuova attività c'è o una fase che si chiama assi di testa che non è quello che viene dalla parte appunto
Invito il riguardo il mio amico Fulvio Conti che non è della parte finanziaria Mella si detesta in questo caso è conoscere direttamente
L'imprenditore il suo time e dei e capire se questo avrà la qualità per portare avanti un progetto credibile come vogliamo persone nelle banche in grado di fare questo mestiere
Noi
Siamo spalla a spalla con i nostri collaboratori la crisi sta colpendo collaboratori imprenditori allo stesso modo
La narrazione di un'Italia divisa non ci appartiene più da tempo
E lo abbiamo già detto
Anche fra gli imprenditori c'è la precarietà di sia impegnato tutti i beni tutti i propri beni personali per continuare l'attività in piena crisi rischia
Di trovarsi senza niente
E fra i lavoratori c'è chi è pronto a fare sacrifici e sono la maggioranza per mandare avanti l'azienda perché siamo una sola generazione
Con lo stesso sogno quello di riappropriarci di un diritto alla normalità crediamo sia normale lavorare e dare lavoro
Va bene e va benissimo l'attenzione
Alle start-up dimostrata dal Governo tra l'altro l'abbiamo sollecitata varie volte noi è un passo avanti anche se va perfezionato con una dotazione
Di risorse che permette all'impresa e non solo di nascere ma anche di raggiungere una dimensione che gli consenta poi di essere competitive
Ma il problema italiano adesso non è o non è solo la mancanza di una nuova imprenditoria quanto la desertificazione industriale
Molte delle cosiddette misure sblocca crescita sono impigliate in processi attuativi che le vanificano
Pensate che solo il nove per cento delle leggi emanate ha trovato esito positivo questo è un dato incredibile si fa la legge e poi non si riesce a come si dice trasferirla a terra
Così le riforme restano dettagli singoli schegge di un disegno non diventato ancora strategico perché non ha messo al centro lo ripetiamo il tema della crescita
Il rigore essenziale per il nostro credito internazionale e l'Italia ha superato i controlli
Lo ha fatto sostenendo il peso di una impressione che per chi paga onestamente le tasse è divenuta
Una confisca
E la pressione fiscale ufficiale Italia toccherà nel due mila dodici il quarantacinque per cento del prodotto interno loro
Il cuneo fiscale e contributivo e tra i più elevati dell'OCSE il cinquantatré per cento contro una media dell'Unione del quarantuno per cento
L'onere sulle imprese italiane quest'anno sarà superiore al sessantotto per cento
Sì lo ripeto è una confisca e mi dispiace ci dispiace molto dover ricorrere a toni forti
Lo facciamo oppure di trasmettere l'esasperazione che rimbomba nei capannoni vuoti negli uffici dismesse nelle case di quelle famiglie
E perché in noi di tra di noi lo ripeto lavora spalla a spalla dei propri collaboratori sa che cosa hanno significato anche per molte famiglie questi mesi che non possono più permettersi di fare i piani per il futuro
Anzi guardate lo dico chiaramente il tempo della pazienza eh finito
Perché perché non si può continuare a chiedere condiscendenza chi non ha nonostante ogni sforzo in suo potere impossibilità di vivere una vita normale
E non si può chiedere comprensione a chi ha scritto a chi ha stretto i denti oltre il limite oltre il limite del sanguinamento
Soprattutto quando lo stesso lo stesso invece tipo di sacrificio non è stato fatto da chi vive di politica
E guardate questo qui veramente non è per suscitare un applauso tra i nostri è un segnale di anche questo serietà e di coerenza con il Paese certo ci sono tantissimi anche amministratori
E e politici che fanno bene onestamente il proprio mestiere ma il segnale complessivo che viene è francamente degradante quindi lo dobbiamo dare un esempio serio e immediato senza più rimandare al Paese
Il Governo ha riconosciuto che gli italiani stanno dando una prova di grande responsabilità accettando misure drastiche e impopolari
Se questo è vero c'è un dovere morale di ridare subito fiducia al Paese abbassando in maniera sostanziale la pressione fiscale su chi lavora e sulle imprese che re investono
Lasciare redditi bassi più soldi in busta paga per rilanciare la domanda interna
Non basterà anche se devo dire è un inizio il taglio all'IRPEF sui primi due scaglioni che rischia però di essere vanificato dall'aumento dell'IVA
E la lotta all'evasione fiscale i parassiti ismi
E gli sprechi di denaro pubblico devono essere le facce della stessa medaglia nella stessa maniera in cui si combatte l'evasione fiscale con la stessa ferocia si devono combattere quelli che sono gli sprechi e parassitismo
Lo abbiamo ripetuto in tutti i modi che condanniamo anche prima l'amico Carlo Barbagallo l'ha fatto
Che consegniamo in tutti modi l'evasione fiscale e che questa va contrastata con ogni mezzo ma non possiamo continuare a sentirci ripetere di pazientare cioè
Prima recuperiamo il compito sommerso poiché diciamo le casse perché con questa promessa si è arrivati a far pagare lavoratori
E in prese un livello di tributi che strangola
E guardandola anche in una prospettiva un po'più ampia nella storia solo la crescita economica ha consentito di sanare deficit e debiti pubblici non è mai accaduto diversamente
Quando crollano i consumi e gli investimenti privati il ricorso a solo misure di rigore e fu questo
L'errore della prima fase della grande depressione
Dove presente il Presidente degli Stati Uniti UVER pensava quasi che la grande depressione fosse un peccato morale da sanare con qualche purga d'Italia e quindi poter tornare in questa maniera ecco
Soltanto una politica fatta di Italia rigore accresce il richiamo accresce il problema ed allungati i tempi di riequilibrio
E infatti i principi ma anche economici di un'economia nazionale seguono regole molto diverse rispetto
Alle regole di una famiglia cioè il suo sarà politica economica non la si fa sempre e soltanto con il buonsenso di spendere di lo spendere di più di quello che sia
La crisi
Chi è attaccato l'economia reale avuto origine dalla instabilità e dall'azzardo finanziario abbiamo un enorme quantità un'enorme quantità di risorse non utilizzate
Pensiamo e molti giovani e donne soprattutto in Italia in Spagna inoccupati
Pensiamo alla ricerca bloccate
Ai capitali non investiti nella produzione ecco su tutte e se tutte queste risorse tornassero in circolo l'aumenti l'aumento del reddito sì tradurrebbe in in maggior gettito consentendo di rientrare in più facilmente del debito
E l'evidenza in pirica
Dimostra che Paesi credibili possono sopportare anche per un periodo non breve
Un deficit e un alto livello di debito basta pensare alla Gran Bretagna e alla Francia della fine del secondo conflitto mondiale o adesso agli Stati Uniti e al Giappone
Mentre altrettanto non vale per un'alta disoccupazione di lungo periodo
Perché oltre a innescare una pericolosa spirale recessiva Erode le fondamenta di una società e lo fa per un'intera generazione
Significa perdita di lavoro e salario oggi
E soprattutto impossibilità di far funzionare la mobilità sociale domani
Nelle politiche economiche messe in atto finora concentrati interamente su tali sull'azzeramento del deficit sull'abbattimento del debito si rischia di scambiare i mezzi con il fine
Non possiamo dimenticare che la stabilizzazione dei conti pubblici è un meta obiettivo cioè serve per qualche cos'altro l'obiettivo vero e la creazione di occupazione attraverso le imprese che oggi in troppe stanno morendo
E la curva della disoccupazione deve rientrare quanto quella dello spread invece purtroppo continua a salire
La vera la prima vera azione di politica industriale lo ribadiamo sarebbe un abbassamento vigoroso delle tasse sui redditi dal lavoro e d'impresa
Perché
Signori su questo se
Sviluppato la storia
Dell'Occidente diciamo dal dopo la rivoluzione francese in avanti
Ovunque
L'economia e la libertà l'economia di mercato e la libertà ha trionfato andando a abbassare quello che poteva essere legalizzazione su chi viveva del proprio lavoro andando se mai a colpire la rendita invece va si è di nuovo si sono invertiti in alcuni casi le posizioni e quindi ci pare di assistere invece all'applicazione
Di ostinata di teorie ricette dal laboratorio politiche che si sono dimostrati inefficace dimenticando che l'economia è una scienza interpretativa e che quindi può essere imprecisa e imprevedibile
E soprattutto che i cittadini non sono carie
Perfino
Perfino il Fondo monetario internazionale lasciato intendere l'altro giorno senza nemmeno troppe velature diplomatiche che la crisi che l'adesione a criticare il cosiddetto Washington Consensus
Porta solo a un rigore che alimenta recessione
Infatti i mercati finanziari troppo spesso ecco anche qua scusate io
Sento nelle nostre conferenze stampa i mercati mercati che vanno benissimo a troppo spesso sono invocati come supremi arbitri talvolta sono instabili irrazionali e agiscono in modo isterico e gregario
Hanno cuore di coniglio e Ciampi di lepre per usare una felice espressione di Luigi Einaudi lo spread da solo non può diventare la misura del mondo
Infine
L'interessi finanziari non coincidono necessariamente anche questo è bene ripeterlo con chiarezza con quelli imprenditoriali
Perché agiscono con la logica di massimizzare il profitto nel breve mentre non è così per noi imprenditori che facciamo investimenti in tecnologia in ricerca e sviluppo e così via
In come una prospettiva molto più lunga quindi abbiamo ruoli e visioni diversi entrambi importanti
Però
Dobbiamo essere chiari contro gli eccessi
E quindi
Per riprendere una bella
Immagini di Cancer la speculazione non causa alcun male quando diciamo come una bella bollicine Daria in un flusso continuo di imprenditorialità la situazione è grave invece quando l'intraprendenza è una bolla d'aria
In un vortice di speculazione se si è lasciato crescere il ruolo della finanza oltre punto in cui
Può auto controllarsi serve corpi rimedio
Ben vengano
La revisione e la razionalizzazione della spesa che necessario e la prima le ottica agli sprechi e quella sui costi della politica e sugli acquisti della pubblica amministrazione
Attenzione che anche sugli acquisti della pubblica amministrazione è chiaro che una responsabilità ce la la pubblica amministrazione un'altra responsabilità ce l'hanno anche gli imprenditori che si approfittano in questo caso di una connivenza che va spezzata tra una mala gestione dello Stato e una mala gestione in questo caso dell'impresa
Quindi
Anche su questo noi dobbiamo essere molto netti e precise
Perché questo terreno Palù Toso
Di connivenza tra pubblica amministrazione e certi settori del privato va assolutamente
Bonificato da questo tipo di miasmi che sono diventati insopportabile
E occorre occorre poiché la vera motivazione per chi fa politica sia l'onore e l'orgoglio di servire il Paese
E siamo disgustati dall'idea
Anche a volte guardando in questi giorni trasmissione telegiornali della che una carica pubblica possa essere la scorciatoia per arricchirsi e ci rivediamo a questo tipo di degrado basta con l'umiliazione delle coscienze civili
La nostra
Le nostre parole d'ordine sono sempre state merito trasparenza legalità
Chi lavora
Lo ripeto non è più disposto a sostenere oltre con le proprie tasse con le propria patisce alle proprie notti insonni
Larghi strati parassitari che anche adesso mentre parliamo e mentre nel Paese si perdono due mila occupati al giorno continua I ruoterà il denaro pubblico
Quindi noi non vogliamo assolutamente tribunetta abbiamo detto tante volte ma servono persone responsabili preparate all'altezza del compito e lo dico in maniera questo io cruciale gelaterie gli ignoranti e l'incapacità
è imbarazzante a volte la volgarità e l'impreparazione che viene trasmessa da certi personaggi
Vogliamo dei partiti che non solo selezioni non meglio chi dovrà rappresentare gli italiani ma che condividevano con questi in solido le responsabilità delle eventuali violazioni civili e patrimoniali
Perché anche la mancata vigilanza è una colpa
E abbiamo diritto a cambiare perché c'è spazio per interventi drastici senza ipocrisie senza camuffamenti
E veniamo alla legge elettorale e alle regole interni
Dei partiti perché queste possono fare molto per recuperare quel deficit democratico che pesa almeno quanto se non di più il deficit dei conti pubblici
Una legge elettorale T tre rappresentanti parliamo con cognizione di causa dell'attuale maggioranza già lo scorso giugno a Santa Margherita Ligure ci avevano promesso di fare in un mese anzi in tre settimane oggi
E il ventisei di ottobre e quella legge di quella legge non c'è traccia
Una
Una classe una classe politica che non mantiene le promesse mentre chiede ai cittadini comuni dei sacrifici è indegna
E non è questo che merita
Non è questo che merita la nazione non è parte dell'Europa che ci immaginiamo che sogniamo che costruiamo ogni giorno con il lavoro
Non possiamo accettare che l'unico modo di continuare a fare il nostro mestiere sia in molti casi delocalizzare non avrebbe senso se in una in una logica di puro egoismo che non ci appartiene pari profitti all'estero
Lasciando il nostro Paese inserito e pieno di disoccupati
Noi vogliamo che l'Italia torni attrattivi per gli Investimenti perché desideriamo
Creare occupazione perché certamente ci consideriamo Italianieuropei non delle politiche
Che sono orgoglioso di rappresentare tredici mila di quegli imprenditori nelle cui mani anche e soprattutto lo ha riconosciuto il Presidente del Consiglio stanno le sorti dell'Italia con una caratteristica che ci contraddistingue siamo giovani
E per questo abbiamo anche la sfrontatezza di affermare che il futuro ci interessa più degli altri perché è più degli altri nostro è vero le sorti del Paese che stanno nelle nostre mani nell'impresa
Ma la storia mostra che situazioni di partito ci ha economica come quelle che stiamo vivendo non si risolvono da soli
Non dobbiamo interrompere il percorso di riforme avviato e non dobbiamo tornare indietro in primis su quella delle pensioni perché è una riforma e non lo dico perché adesso c'è il ministro lei sa
Che sulla riforma delle pensioni ha trovato
Inno voi da sempre i sostenitori che gli alleati in questo caso più tenaci perché è una riforma avanzata ed equa nel rapporto tra generazioni
Ecco perché a chi si candida a governare l'Italia chiediamo cosa intenderà fare per rendere nuovamente possibile una vita autonoma
Una vita autonoma per i giovani che in questo momento non hanno lavoro e non riescono arrendersi indipendenti
Presenteremo a tutte le forze candidate proposte concrete su questa vera emergenza che dovrebbe stare primi punti di ogni Governo programma di governo
Ma che purtroppo non è stata percepita ancora dalla classe politica se ne parla molto ma non si agisse in concretezza
è un immenso deficit che fingiamo di non vedere
Togliere a un'intera generazione le opportunità di pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione all'organizzazione politica economica e sociale del Paese
Come recita la nostra Carta costituzionale significa rinunciare al futuro
La domanda irrinunciabile per ogni leader qual è la società che vogliamo
Qual è il modo migliore per realizzarla allora dobbiamo essere capaci di sognare quello che non è stato mai
Come tutti gli imprenditori che sono diventati grandi perché hanno innovato come gli statisti che hanno impresso un nuovo corso alla storia
Come giovani imprenditori non rinunciamo al nostro Bettini e a lavorare per un Paese straordinario la nostra nazione e da ricostruire non solo nelle strutture materiali ma anche in quella civile
Una grande forza sta nella volontà di cambiamento nella condivisioni di energie fra giovani fra Rho pay tra imprenditori e non c'è niente di più potente di un'idea i cui tempi siano ormai maturi
L'idea è semplice la crisi va sconfitta e sarà sconfitta grazie
Il tempo che si spenga l'applauso pari ad uno Morelli buongiorno buongiorno a tutti a tutte benvenute benvenuti
Certo che
Si può dire tutto si può dire tanto dei giovani imprenditori ma certo non si può dire che non animo non Annino le immagini chiare sei mesi fa campeggiava
Sul luogo del convegno di Santa Margherita Ligure un filo spinato attratti inquietante adesso c'è una
Tenaglia che stringe lei euro come
Segno di un'Europa sotto pressione se mi si fa avevamo paura
Fondatamente per un'estate al termine della quale molti fra noi si chiedevano ma l'euro ci sarà ancora
E magari qualora la risposta a questa domanda fosse stata positiva c'era qualche speranza in più sulla ripresa dell'economia
Sei mesi dopo abbiamo detto abbiamo stanziato le strade lei euro sembra dare dei segni concreti di tenuta ma la speranza di una ripresa si allontana in Italia
E tutto sommato anche in Europa l'Europa allora questa strana Europa che ha un destino particolare che al centro di questi due giorni nella nel vissuto quelli che hanno di tutti noi quante volte
Soprattutto le persone che sono meno giovani tra voi hanno ricordato l'Europa un po'come sinonimo di burocrazia voi lo ricorderete ma ci fu un momento nel quale per esempio
Fu forte un PIL dibattito su quanto dovesse essere lungo e largo una zucchina per poter esser e definita una zucchina e questo cioè uno dei passaggi nei quali che aveva un senso naturalmente non era del tutto campate in aria però
Le che il dibattito sulla dimensione la zucchina francamente accompagnato un una riflessione europea niente non ho felicissima da alcuni punti di vista da altri punti di vista noi diamo per scontato troppo facilmente a volte
Delle cose che sono invece fondamentali il la libera circolazione nostra delle persone delle merci sta per compiere vent'anni il mercato
Unico noi adesso diamo per scontato deve essere completato per carità ma non sempre così
E allora e allora e poi c'è l'euro naturalmente ne euro con i suoi affanni con i suoi problemi e qualcuno magari qualcuno che si chiama gli album rally dice non da solo dice lei però facciamo una cosa partiamo proprio dal fatto che ci siano queste Fanny
Che ci sia questo grande punto interrogativo per dire rilanciamo facciamo qualcosa in più
Ripeto siamo magari l'idea degli Stati Uniti ed Europa e quindi chiedendo qualcosa i politici a cominciare dai nostri
Politici
Certo ascoltando quello che ha appena terminato di dire il presidente Morelli l'indicazione politici è molto chiara non solo e non ti altro per quanto riguarda la coerenza dei comportamenti con un minimo di decenza non voglio neanche arrivare al
Al concetto della legalità mi fermo alla decenza
E però per esempio cito pressione fiscale una confisca c'è da ragionare
E soprattutto questa cosa che possedere dicono ma piccola non è quelle degli impegni da prendere perché non c'eravamo Santa Margherita e c'eravamo quando le persone ricevono davanti a al
Anche alla platea no che saliva che mandava
I vizi di quelli buoni cioè le domande che chiedeva cioè allora la facciamo questa riforma elettorale come Nola facciamo fra un mese
Fra un mese
C'è tanto da dire fra oggi e domani tanto da dire tante persone da ascoltare
Cominciamo con una persona che adesso fare il Ministro dello stato sociale che ha partecipato lo ricordava anche il Presidente Morelli a a più di uno appuntamento dei giovani imprenditori allora da esperta della materia parlava di pensioni parlava di futuro non solo previdenziale e sentire i giovani imprenditori che dicevano mandiamo le persone a settant'anni intenzione aiuto
Poi come ministro ha fatto qualcosa del genere e allora ministro Fornero venga qui io lei
Subire asse Buongiorno intanto salutiamo
Sono certo io ad ettaro della la scaletta e l'intervento però guardi le dico una cosa facile facile c'è
Nella speranza che poi come ministro faccia come con le pensioni che faccio qualcosa di analogo c'è una cosa che
Le chiedono tutti qui e non solo qui lavoro giovani partiamo da qui il ministro
Prego
Intanto da un saluto al Presidente Morelli
E da un saluto a tutti Di Giovanni imprenditori
Magari no meno giovani imprenditori che sono qui devo dire Presidente cosa col tatto la sua vibrante relazione
Non priva di
Accento ideale di carica ideale
Sicuramente qualcosa Sacchi
Vorrei dirlo io stessa ho sentito molte volte in questi miei undici mesi da ministro
E allora
Vorrei provare a ripercorrere il senso di questi undici mesi ne restano cinque grosso modo
E vorrei ripercorrere convogli dissenso per darvi un'idea degli impegni presi si diceva e delle cose che sono state mantenute
Ministro lo spiego per gli ospiti euro pendenti
Sicuramente io dico loro pelle non stranieri per gli ospiti europei io sono ministro di un Governo tecnico non di un governo politico un governo tecnico che è stato chiamato
In un momento molto difficile per il nostro Paese è stato chiamato con dei compiti molto chiari
Quello di allontanare una possibile crisi finanziaria
Che incombeva
E che non solo avrebbe travolto il nostro Paese mettendo a rischio il pagamento di pensioni il pagamento di studenti mettendo a rischio l'intero sistema dei pagamenti
Ma avrebbe travolto anche lei euro perché il peso dell'Italia ebbene diverso dal peso della Grecia e anche diverso dal peso della Spagna se posso
E forse avrebbe messo a rischio l'intera costruzione europea il nostro compito era quindi di imparare da crisi finanziaria dimettere insicurezza d'Italia
E poi di riforma
Aree il Paese
Riforme riforme e ancora riforme
Di questo l'Italia ha bisogno e noi abbiamo cominciato certo non finito un compito che andrà percorso anche negli anni a venire
Riforme io
La relazione del presidente l'ho sentita tutte molto più ampia di quello che può riguardare direttamente il ministro del lavoro
Del welfare delle pari opportunità perché questi sono i compiti che mi sono stati assegnati e non sono certo facili non sono certo sonno diciamo compiti abbastanza immigrati
Ma la sua relazione Presidente è stata molto più ampia la sua relazione avrebbe richiesto qui il Presidente del Consiglio quindi io mi limiterò molto di più
A dire qualcosa sui temi
Che già sono molti che direttamente ho trattato nelle riforme
Che
Hanno magari indegnamente il mio nome
La riforma delle pensioni e la prima è stata all'insegna di quel contrasto della crisi finanziario di cui ho parlato prima una necessità
Potrei anche ricordare
Col rischio magari di essere male interpretata potrei ricordare i giorni duri
In cui i risparmi che venivano ipotizzati non sembravano mai sufficienti
Duri anche psicologicamente
Perché i risparmi non erano quelli dell'anno due mila dodici o due mila tredici come qualcuno oggi domanda come mai se la riforma non produce effetti nell'immediato era così importante farla
Per importante farla perché la riforma è sul medio termine
Che produce risparmi consistenti distesa e voi lo sapete lo sapete meglio di me che la spezza più grande del settore pubblico
E la spesa previdenziale perché noi nel settore pubblico pensionistico abbiamo scaricato quasi tutte le tensioni del Paese tutto veniva in qualche modo
Ammortizzato dentro il sistema previdenziale quindi abbiamo sacrificato altre spese abbiamo sacrificato la spesa per l'istruzione
Che è quella che più vantaggio dei giovani abbiamo sacrificato la spesa per la ricerca
Che di nome quella che produce sviluppo abbiamo sacrificato anche altri capitoli di spesa sociale come la spesa per la famiglia che è molto importante per il lavoro delle donne
Questo si fa in fretta dimenticarlo rispetto a una riforma che certamente è stata servire e che certamente è stata dettata
Da tempi molto rapidi immediati bisognava agire
Però che da un grande messaggio io e lo ribadisco
Da un grande messaggio di equilibrio tra le generazioni
Perché la per sottratto debito pensionistico
Debito previdenziali alle generazioni Giovanni e future
è una grande operazione di equità tra le generazioni che per troppo tempo era mancata
Non dico che le riforme non siano state fatte prima sono stati fatti ma sempre con una grande attenzione al presente sempre cercando di dire le facciamo ma li rinviamo ne rinviamo l'applicazione
Questo tempo non era più concesso il tempo delle transizioni esasperante mente lunghe non era più concessa e quindi abbiamo dovuto agire
Ma questo
A effettui e io credo i veramente che ne Ampera anche sulla crescita perché lo ricordiamo nessuna crescita può essere stabile
Se non è in un contesto di stabilita finanziaria e quindi quel nostro primo decreto che il Presidente Monti ha chiamato decreto salva Italia
è un'impresa e un decreto che non solo ha salvato l'Italia dalla crisi finanziaria ma mette le premesse mette le premesse per una strada di sviluppo
Il secondo compito che mi è toccato il la riforma del mercato del lavoro so ed è qui che io sono grata al vostro Presidente anche a voi per avermi invitata so che questa riforma non vi è molto piaciuta ma sono grata a lui perché io accetto questo invito nello spirito del dialogo appena porto franco senza pregiudizi che mira
Credo a caratterizzare la mia
Attività come ministro e credo sia uno dei vostri indirizzi come associazione il dialogo aperto Franco senza pregiudizi
E allora voglio non raccontarvi questa riforma che è complessa ma vorrei
Darebbe nelle ragioni
Vorrei convincervi voi che siete imprenditori voi che siete e siete giovani imprenditori voi che siete gli artefici dello sviluppo vorrei convincermi
Del fatto che questa riforma appunti molto buoni sui quali bisogna costruire costruire insieme sono tasselli importanti ma io di questo sono
Sono molto convinta una riforma può restare
Nel cassetto
Assolutamente inapplicata senza effetti rappresentare una ennesima occasione sprecata se non è vissuta e non è vissuta impositivo
Ma per viverla impositiva
Bisogna convincersi che questa riforma aspetti buoni e su quelli bisogna lavorare
E poi come ho detto molte volte con spirito pragmatico di nuovo se ci sono cose che non vanno le possiamo cambiare come tutte le persone intellettualmente oneste
Devono essere disposti a fare quando anche hanno firmato una norma detenendo che quella norma non da gli effetti sperarlo
Allora questa norma questo mercato del lavoro
Noi siamo partiti dai problemi non siamo partiti da modelli astratti quali quelli che spieghiamo i nostri studenti
Non siamo partiti dai problemi e quali sono i problemi potrei citarvi molti dati ma nonno il tempo e poi li conoscete meglio di me
I problemi sono
Uno parlo di quelli italiani e mercato del lavoro ieri ero a Londra ho discusso con il mio o monoblocco Duncan Smith
E a
Devo dire che il loro mercato è molto diverso e io apertamente riconosciuto che la nostra riforma si ispira
Più
A modello tedesco che non al modello anglosassone
Per il modello anglosassone
Non credo che ci siano i presupposti nel nostro Paese un modello di mercato molto
Più spinto anche sui temi del lavoro noi dobbiamo puntare su una collaborazione tra forze sociali perché questa è la nostra tradizione
Allora i nostri pilastri quali sono noi siamo partiti vi dicevo dal riconoscere che il nostro mercato del lavoro un mercato segmentato
Voglio dire con un segmento
Di occupazione abbastanza stabile tipicamente maschile tipicamente di età matura
Ho
Di età matura questo è il segmento forte del mercato del lavoro ma con altri sì menti
Dal punto di vista democratico molto importanti o ai margini o esclusi dal mercato
Sono i giovani parliamo ancora di giovani
Sono le donne
Sono i lavoratori anziani
Potrei farvi leggere una mail che ho ricevuto stamattina di una persona che ha cinquantacinque anni
E mi dice sono stato messo in cassa integrazione poi sono entrato in cassa integrazione straordinaria poi in mobilità non è una bugia lamelle lì e la possiamo vedere
Quattro anni di cassa integrazione e se tutto andava bene potevo arrivare nel due mila diciannove alla pensione
Però questo processo è cominciato credo nel due mila otto due mila nove
Ha senso tenere una persona così a lungo no non ce la
Noi dobbiamo puntare anche al lavoro delle persone relativamente anziane purché ovviamente in buona salute
Dobbiamo riconoscere che non tutti i lavori sono uguali
Ma le persone che hanno poco più di cinquant'anni non possono essere dismesse dal circuito produttivo essere messe grosso modo a carico della collettività questo non ce lo possiamo più permettere
Allora un segmento protetto e gli altri fuori
Dal
Circolo protetto fuori I marci questo era un problema
Bassa produttività del lavoro me lo dite voi la bassa produttività e il dato statistico forse più citato
Ma la bassa produttività non nasce sull'oggi bisogna costruire i presupposti perché la produttività
Continui a salire perché la dinamica della produttività anziché essere stagnanti o addirittura decrescente come è stato da noi mostri invece sia invece positiva
Questo è l'altro elemento maggiori occupazione quindi disoccupazione più bassa noi volevamo anche questo
Maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro questi sono i dati da cui siamo partiti
Allora come abbiamo ragionato intanto su un
Percorso di lavoro guardate che quelle due parti che si chiamano flessibilità in entrata e flessibilità in uscita
Modifica dell'articolo diciotto si tengono insieme e descrivono un percorso di lavoro su quale noi dobbiamo lavorare e lavorare insieme
Che all'inizio un po'meno precario di quanto non sia oggi
Cioè un po'più stabile questo è l'obiettivo un po'più stabile
Ed è
Nel seguito un po'meno rigido
Il senso delle operazioni flessibilità in entrata cioè contrasto alla precarietà
E riduzione della rigidità e in uscita cioè modifica dell'articolo diciotto
Queste due aspetti si tengono insieme e stanno a individuare un percorso di lavoro verso il quale tutta la riforma tende
Che è un percorso nel quale
I giovani entrano possibilmente attraverso l'apprendistato
L'apprendistato è uno dei
Degli assi portanti di questa riforma ma l'apprendistato non è commedia l'apprendistato è un modo per
Guadagnare in professionalità incompetenza India produttività
Allora noi dobbiamo pur guardate l'apprendistato è il singolo
Fattore che in Germania acconsentito
Dia vere per i giovani un tasso di disoccupazione che uguale a quello della media del Paese il nostro tasso giovanile di disoccupazione oltre tre volte quello medio che undici per cento
E la disoccupazione giovanile sopra il trentaquattro per cento
E non vi dico quanto è nel mezzogiorno d'Italia lo sapete voi meglio di me visto che qui siamo nel Mezzogiorno allora noi sull'apprendistato dobbiamo lavorare
Mi si è detto Ministro ai ridotto la flessibilità ma io qui voglio discutere
Non si ricorda mai che noi abbiamo detto contratto di lavoro a tempo determinato molto usato per ragioni di flessibilità
E abbiamo detto il le imprese possono avere mille buone ragioni per usare contratto di lavoro a tempo determinato diamo una hanno
Sapete che sono molto criticata da parte sindacale per questo
Un anno senza necessità di spiegare la ragione si vuole un contratto a tempo determinato sul primo contratto non si può avere per un anno
Quello che invece non vorremmo troppo eh
Una serie spiccioli di spiccioli contratti tre mesi poi rinnovati altri tre mesi poi altri tre mesi ancora questo impoverisce il lavoratore
Ma impoverisce anche il datore di lavoro
E questo voi lo sapete meglio di me perché voi siete imprenditori su una relazione di lavoro non dico blindata perché non deve mai essere blindata ma su una relazione di lavoro mordi e fuggi e difficile costruire
Mentre su una relazione di lavoro chi ha dentro i presupposti per investire in professionalità in formazione
Su quello ci sono tutte le basi per fare una produttività più alta una produttività crescente un maggiore attaccamento del lavoratore all'impresa
E per ridurre la distanza tra la scuola e il lavoro che un altro degli obiettivi di questa nostra riforma
Allora la questa operazione sulla flessibilità in entrata che mira mirando dico a creare i presupposti per relazioni di lavoro più favorevoli all'impresa più produttive e anche meno umilianti per i giovani lavoratori meno disarticolate meno precarie perché la precarietà dei nostri giovani è un dato col quale dobbiamo venire attacca
In merito rapidamente senza più procrastinare questo problema inaccettabile per i giovani
E poi c'è l'altro allora non gli abbiamo detto beh ci dicono che c'è un eccesso di rigidità in uscita e qui abbiamo modificato l'articolo diciotto di nuovo in maniera
Senza nessun pregiudizio ideologico cercando di risolvere un problema abbiamo cercato di riconoscere le ragioni dell'impresa
Che dicono che in certi casi quel posto di lavoro non c'è più per ragioni economiche oppure anche per ragioni disciplinari non c'è più per quei lavoratori
E li abbiamo detto che la reintegrazione del lavoratore nel posto di lavoro non è più ammessa
è un cambiamento troppo piccolo e un cambiamento troppo grande troppo lacerante come dicono altri voi sapete che c'è una proposta di referendum su questo
Quindi ciò che magari a voi è sembrato un po'poco ad altri sembra inaccettabile
Il Governo ha scelto una strada di equilibrio
Vediamo come funzione l'applicazione delle norme dipende da molti fattori per esempio dipende dalla buona fede dell'imprenditore e del del datore di lavoro e del lavoratore
Se un licenziamento nasce da una ragione oggettiva e a il presupposto della buona fede perché non deve essere possibile la strada della conciliazione
Perché noi dobbiamo portare sempre le cose dal giudice
Ma perché non ci fidiamo l'uno dell'altro perché non ci sono quei presupposti di valori civili e quali lei Presidente nella sua relazione faceva riferimento
Se è così se invece noi riconosciamo le ragioni dell'impresa e le riconosce anche il giudice
Allora noi prendiamo
Più dinamico il mercato del lavoro senza che questo abbia effetti devastanti sui lavoratori e senza che questo contribuisca a una si rappresenti una diminuzione dei diritti
Dei lavoratori stessi perché non è
Nell'imminenza della la riduzione dei diritti
Che conta no
E invece il rafforzamento di quei diritti ma in un quadro di relazioni che sono corrette basate sulla buona fede e sul desiderio ciascuno di assumersi come lei diceva
Presidente le proprie responsabilità responsabilità di datore di lavoro responsabilità di lavoratori
Questi sono i primi due capisaldi della riforma e poi c'è la riforma degli ammortizzatori sociali queste la grandissima scommessa per la crescita perché
Perché noi abbiamo un sistema di ammortizzatori sociali che tende ad allontanare i lavoratori oggi
Dal loro posti di lavoro a riconoscere per periodi lunghi inaccettabili mente lunghi un sussidio
Magari anche a incoraggiare il lavoro nero che vuol dire anche assenza di contributi assenza di tassazione e competizione impropria tra impresa
Quindi anche incoraggiare questo con periodi lunghi di allontanamento dei lavoratori e da un posto di lavoro
Ma non abbiamo invece
Quello che ENI
La il riconoscimento pieno del fatto che la disoccupazione può esistere è un problema sociale e bisogna affrontarlo come tali
Qui abbiamo quindi cambiato questo sistema disarticolato questo sì
Sistema di ammortizzatori sociali che passa da cassa integrazione ordinaria straordinaria mobilità mobilità lunga
Anni e anni e abbiamo detto esisteva una cosa che si chiama badate che il nome e importante anche come messaggio assicurazione sociale per
L'impiego
Se il disoccupato mi occupo di te
Chi dopo un sussidio ma tu devi essere attivo
Primo elemento e la Societ
Ta
Con lo strutto pure adeguate che si chiamano servizi per il lavoro decenti e questo è un discorso che deve riguardare il sud perché il sud non ha
Ha pochissimo in termini di servizi per il lavoro
Bene allora i servizi per il lavoro devono prendersi carico della persona e dire noi ti aiutiamo a recuperare una occupabilità chi aiutiamo a ritrovare un'occupazione
Conta questo per la crescita certo che conta conta perché non lascia alle persone ai margini sussidiati essi pubblicamente con spreco quindi di risorse ma li rendi attive ed è il lavoro
Oltre che l'investimento la base della crescita e quindi sul lavoro che noi dobbiamo puntare
E allora un sistema di ammortizzatori sociali che punta al lavoro e non al nero sussidio di persone è un grande cambiamento
Ma come ho detto prima abbia bisogno di servizi perché abbia bisogno di servizi perché il mercato del lavoro non come il mercato delle valute
Non si è giusta né con immediatezza né compraci Litta il mercato del lavoro ha bisogno di professionalità
Fondi
Noi
Ci sono agenzie private venda Porro che si occupano di lavoro in modo professionale devono operare accanto a quelle pubbliche
Le quali devono professionalizzare si più di quanto oggi non abbiano fatto per cercare di facilitare l'incontro tra domanda e offerta
Questo il senso del quarto caposaldo della nostra riforma servizi per il lavoro
Agenzie per il lavoro politiche attive per il lavoro
Potrei raccontarvi di tanti miei incontri in sede europea
Dove io sono stata come ministro sgridata per il fatto che le Regioni in particolare le regioni meridionali non sanno spendere in politiche attive
Sembra che l'unica cosa che sanno fare è dare sussidi
Ma il sussidio disabili tua Lepore
Ed è sulle politiche attive che noi dobbiamo puntare sulla formazione riqualificazione ricerca di occupazione queste sono le cose che fanno politiche attive e queste sono le cose che fanno occupazione
E poi bisogna lavorare per progetti e mercato del lavoro Presidente lei ha detto noi sappiamo io che faccio l'economista addosso che l'economia non è una scienza esatta l'abbiamo sempre saputo
E che l'economia
Indica delle strade che l'economia indica delle possibili soluzioni ma un conto sono le soluzioni che economisti trovano nei loro scritti e un conto sono quelle che sono applicate la società
Allora noi di avviso di progettualità dietro ciascuno di questi capitoli capisaldi della riforma ci devono essere progetti ve ne cito uno perché un progetto a cui io tengo moltissimo e che presenteremo
Esattamente a Napoli
Perché Napoli secondo me è la città più significativa dal punto di vista dei progetti per il lavoro e Progetto
Ho bisogno del vostro aiuto e un progetto che stiamo costruendo insieme con la Germania
Con il ministro tedesco del lavoro Ursula Von Der negli anni
I due ministri dell'istruzione quello italiano e quello tedesco
Ed è un progetto sull'apprendistato coinvolgiamo impresa e tedesche con stabilimenti in Italia italiane con stabilimenti all'estero e vogliamo presentarlo lavoriamo con Confindustria
Con altre associazioni di impresa vogliamo lavorare su questo progetto non è una conferenza
E un progetto per il lavoro dei giovani e un progetto per ridurre l'abbandono scolastico e un progetto per dare un'opportunità a Giovanni che ne hanno veramente poche
Io credo che accanto a ciascuno di questi capisaldi della riforma noi dobbiamo mettere progetti
Dobbiamo mettere idee dobbiamo mettere impegno
Questo è il mio impegno personale ancora per questi cinque mesi che mi restano come ministro e questo è quello che io credo sia necessario per dare una chance
A di crescita economica e civile al nostro Paese
Voglio ancora dire una cosa se lei mi lascia
Noi abbiamo anche
Un provvedimento che abbiamo fatto e che vi riguarda come imprenditori
Sappiamo che in questo momento il mercato del lavoro ha bisogno di una boccata di ossigeno
L'abbiamo data con un provvedimento duecentotrenta milioni non sono molti è una boccata di ossigeno
Duecentotrenta milioni per assunzioni in un momento in cui è così difficile assumere
E
Esproprio perché il lavoro oggi è raro abbiamo detto non solo assunzioni a tempo indeterminato accetto Lillo sgravio è il massimo
Dodici mila perché assume atte
Euro perché assume a tempo indeterminato
E poi anche per chi assume tempo determinato con diciamo
Benefici che scendono con lo scendere della lunghezza del tempo determinato
Vi può interessare come impresa vi può interessare soprattutto in queste regioni dove il lavoro e scarso e dove anche le piccole boccate di ossigeno Conterno
E questo è
L'impegno che mettiamo progetti lavoro determinazione ad andare avanti assenza di pregiudizio e vorrei anche dirlo perché mi accusano sempre di essere dura mia cura sanno di essere senza cuore
Ma non è così
Io
Credo che noi per il lavoro abbiamo bisogno veramente di guardare a quelli che oggi hanno poche speranze
E le poche speranze sono purtroppo Giovanni
Donne giovani e donne delle Regioni meridionali noi dobbiamo guardare a tutto il Paese ma soprattutto a queste categorie alle quali dobbiamo restituire una speranza grazie
Grazie ritornare rimanga solo un istante ha solo un istante
è stata chiarissima
Sintomatico soprattutto questo passaggio non sussidi ma politiche attive progetti per dare opportunità sente passato quasi un anno e contenta di aver accettato di fare il ministro
Contenta non è il termine io
Sono una persona che ha
Diciamo questa attrice segnato il senso del dovere
La ringrazio pensa vollero allora
Rapidamente vi leggo
Prego professoressa grazie
Vi dico due cose la prima è che secondo le peggiori abitudini dei migliori convegni siamo in clamoroso ritardo e quindi dovremmo tutti recuperare a cominciare da me
La seconda è questa che ed in qualità di lavoratore relativamente anziano come mi definirebbe la professoressa Fornero perché io praticamente metà di
Della persona che le ha mandato la mail prima
Voglio dirvi però che noi invece siamo aperti al mondo dei giovani e dei di internet
Per cui abbiamo Hilla nostro Simone Spezia che salutiamo e preghiamo di inquadrare
Che il ponte fra il convegno voi e il resto del mondo nel senso eccolo qui Simone
Con tutti i suoi capelli quindi di altissime Simone
Buongiorno Dario allora correggimi dove sbaglio alla uno siamo in si può interagire però si può interagire dai si può usare lasciate che sostanzialmente una parola chiave preceduta da un capo se letto dal cancelletto sulla tastiera che permette di identificare l'argomento in questo caso under presso perché un pezzo il titolo del convegno
Ed è già tra le tendenze principali Twist chi può farlo chiunque
Chiunque stanno già interagendo anche data all'intervallo dove potete farlo voi qui dalla sala e potete lo può fare anche chi segue il convegno via internet sul sito di Confindustria un qualcosa che ti ha colpito da farci vedere al volo
Benché
Cioè è arrivata come come prevedibile ma il ministro lo sa che qualche critica arriva arriva panche da dentro la sala c'è stato un po'un'accusa di aver fatto una lezione insomma piuttosto che
Piuttosto che parlare di cose concrete villa la ministro il ministro
Sorride ma io faccio detto vi farò io
Lei sorridere
Tanto dando il ministro lo sa insomma e poi vi segnalo bisogno si è parlato di legge elettorale c'è un Twitter arrivato adesso Nobel
Direttore il Corriere della Sera Ferruccio De Bortoli che dice l'idea di una nuova legge elettorale si allontana senza molti rimpianti voteremo con il porcellum è un'altra sconfitta della politica
Bene allora volevo solo dire che voi lo vedete inquadrato ma Simone spezie vivo e tutta insieme a noi e sta lì in un angolino lì fisicamente anche redditi le allora
Serve e in qualità di vicepresidente di Confindustria so perfettamente che il dottor Fulvio Conti
In qualità appunto di vicepresidente di Confindustria con delega al Centro studi collaborerà al nostro recupero dei tempi venga amministratore delegato dell'ENEL venga dottor Conti buongiorno buongiorno nell'ordine del giorno della via quel territorio che altro
Non è una domanda ma è un auspicio cioè in genere i di questi tempi i centri studi senza non solo con le conseguenze per carità un po'tutti e senza alcuna colpa del chi li dirige naturalmente
Non ci danno delle splendide notizie noi confidiamo invece nel suo ottimismo Varazze
Grazie
Il dovere della fiducia
Essi non si deve confondere il fatto che i numeri
Di per sé non sono
Delle critiche sono dei fatti e quindi
Molto spesso ma per morosità di taluni
Non può
Essere utilizzata con uno strumento di politica ma
Anzitutto grazie per l'invito grazie per l'invito grazie
Ricorre anche
All'organizzazione e al fatto
Che abbiamo anche avuto il beneficio di sentire il ministro Fornero ringrazio tutti
I presenti
Credo dal vostro Presidente abbia con chiarezza e con incisività già esposto tutti i temi
Che riguardano la necessità di un cambiamento di indirizzo che la politica italiana attuale e soprattutto quella futura dovrà attivare per farci uscire dalla crisi profonda che viviamo ormai da troppo tempo
Non torno su questo argomento perché ministro il presidente il vostro Presidente è stato
Molto puntuale e condivido in pieno sottoscrivo da sola totalmente quello che lui ha
Ha detto
Però credo sia giunto il momento di sottolineare alcuni aspetti ride rilevanti per noi italiani
Nel contesto di un'Europa indebolita e resa fragile da una generale mancanza del di leadership politica e come uscire da questa crisi
Questa perdurante crisi soprattutto
Perdurante perché cumulata con una crisi dell'eurozona
Come
Uomo di industria e come
Vicepresidente di Confindustria che riguarda
Al centro studi
Ho il dovere della fiducia ho il dovere dell'ottimismo ma non ho motivi smontabili di facciata ottimismo che è convinto di poter prendere risorse dalle nostre capacità sono quelle
Del pragmatismo e della non volontà di poter fare emergere di positivo
Però non decisamente pesano anche pragmatico devo partire da un'analisi della situazione attuale delle cose che riguardano il contesto in cui noi ci troviamo ad operare
Nel corso del due mila dodici la crisi dell'euro è diventato un rischio sistemico che sta imbriglia andò in misura
Crescente non solo l'Europa ma l'intera economia mondiale
L'euro zero rimane ancora l'epicentro della crisi il centro studi confindustriale prevede una riduzione del PIL di
Zero virgola quattro per cento per l'Europa
Nel due mila dodici e solo nel due mila tredici si intravede una una
Qualche segnale di ripresa con una previsioni di crescita molto modesto dello zero virgola quattro
Alla debolezza dei Paesi del sud Europa si aggiunge anche il progressivo peggioramento del quadro congiunturale nelle economie più solida dal nord compresa la Germania dove si prevede una crescita piatta e l'arretramento del settore manifatturiero
Allo stesso tempo al di fuori dei confini europei perde vigore il commercio internazionale
Risentendo del rallentamento dell'attività economica anche nei Paesi emergenti come Cina India Brasile mentre negli Stati Uniti le incertezze della politica di bilancio dovute anche al
Attese della prossima elezione del Presidente
Limiterò la crescita dell'economia in questo anno due mila dodici del due mila tredici
Questa situazione deve spingere noi europei
A riconsiderare gli attuali modelli di sviluppo modificarli ed aggiornarli te rilanciarla le nostre economie e migliorare la competitività in tanti mercati
Dove soprattutto per l'Italia in questi ultimi anni hanno sofferto di più il definiva la competitività
Dobbiamo fare noi di questo momento di crisi un'opportunità di rilancio con visioni con coraggio imprenditoriale che so che
In questa sala non manca
Ma vediamo più da vicino il nostro Paese
Dobbiamo riconoscere che stiamo attraversando una delle più pesanti e lunghe crisi economiche ed industriali del nostro secondo dopoguerra
D'altronde dati come un calo del PIL da almeno due virgola quattro per cento nel due mila dodici e la riduzione dell'attività industriale di oltre il venti per cento rispetto al picco di pre-crisi sono numeri che difficilmente si ritrovano negli scorsi decenni
Con una stima del PIL per il prossimo anno a più zero virgola a meno zero virgola sei chiedo scusa la recessione si prolunga e la ripresa
Ritardata
La grande crisi degli ultimi anni si è innestata su un sistema già debilitato dalla bassa crescita e ci ha messo di fronte alle nostre responsabilità portando a maturazione i problemi accumulati negli ultimi dieci venti anni in questo Paese
In Italia
Il PIL per abitante
è
Nel due mila tredici
Hai minimi dal due mila sette del due mila dal mille novecentonovantasette cioè stiamo tornati a livello in cui eravamo nemmeno centonovantasette
Mentre lo stesso periodo tutti gli altri Paesi europei nell'eurozona
Sì vede un incremento del diciannove per cento dove si è scesi gli atti sono salite
L'attuale Governo credo in un modo spassionato ricca di poter sostenere che si è impegnato con forza per costruire un consenso europeo sulla necessità di un approccio condiviso la soluzione delle crisi sostanzialmente riuscendo nell'inserto
Si è trovato iniziativa adeguate che nel tempo credo favoriranno un recupero nei singoli Paesi a sperabilmente alla causa europeo
Si è affermata in qualche modo l'emorragia della crisi dell'euro ma adesso le misure dal peraltro quelle che commentava
Nostra ministro Fornero
Misure che sono state presentate interno adottate
Annunciate sperabilmente potranno portare ad un recupero dall'economia reale che però ad oggi
Appare ancora molto lontana se c'è una luce in fondo al tunnel del tunnel dello lungo ci sono ancora credo che sia un tour più lungo di quello del canale della Manica in questo momento
è una condizione di recessione e ad essere colpite sono soprattutto le parti più vitali e prezioso del sistema italiano l'industria manifatturiera le giovani generazioni
Quelle che da cui dipende il futuro e la crescita del nostro Paese
L'abbiamo già detto l'Italia non da oggi peraltro appare un Paese che manca linee visione di lungo periodo a un Paese lento un Paese è invecchiato AN
E che rischia di compiere un grave errore pensando al breve periodo pensando a come uscire soltanto da questa crisi senza creare i presupposti per svilupparsi ulteriormente
Occorre quindi stare attenti anche le politiche appaiono agli occhi dei Governi
Non come le migliori possibili soluzioni del Brennero ma che garantiscano
Una crescita sostenibile nel lungo periodo capace di
Rassicurare i mercati finanziari e colmare il gap che ci dividono dal resto d'Europa
L'elevato debito pubblico lo spread tra BTP e Bund e giustamente tanto osservati negli ultimi mesi sono solo alcuni dei mali del nostro Paese probabilmente nemmeno i peggiori
Il sistema Italia infatti afflitto da molti altri sprezzo che penalizzano la competitività del suo in prese e hanno conseguenze evidenti sull'economia reale
Le tasse più avanti la giustizia civile più lenta la corruzione più diffuso la burocrazia più invasiva questi sono i veri e via scherno e dobbiamo colmare
E ce lo dice anche la recente classifica internazionale del lavoro bene l'indagine dove investe sul due mila tredici conferma le difficoltà di fare impresa in Italia nonostante i passi avanti
Siamo nel aree arrivati siamo stati delegati al settantatré esimo posto
Lontano dalle vette di Singapore ancorché Nuova Zelanda siamo
Buon per lontane dalle vittime dalle lettere eccellenza
Se guardiamo ad esempio la corruzione la diffusione di pratiche legali
E scoraggiano gli investimenti che frenano la crescita delle nostre imprese questa costa al Paese secondo la Corte dei conti sessanta miliardi di euro e infine mina alle fondamenta la fiducia del nei mercati
Se a questo aggiungiamo anche quanto l'imprenditore si affidano un tribunale giustizia per ottenere l'applicazione di un procedimento l'esecuzione di un contratto diventa una sorta di
Viaggio nel nel uno sconosciuto sì si devono aspettare sette anni nei media per
Riuscire ad avere una soluzione di un pratica amministrativa
Possiamo comprendere quanto diventa allora importante una legge anticorruzione è una riforma del sistema giudiziario che dia la certezza della sentenza in tempi
Rapidi
Una volta quando ero ragazzo io si diceva ad un creditore
Non spendo un
Creditore che si voleva in qualche modo spaventare attento che ti faccio causa
Adesso un debitore che non vuol pagare dice farmi pure causa tanto
Si è rovesciato esattamente il
Punto questo e questo non è concorra compreso dalla dalla classe
Giudiziaria siamo
Siamo vittime in qualche modo anche di un sistema disse distonie
Ma potrei andare avanti citare altre cose
Quello che voglio dire oggi
E non riguarda soltanto le ragioni per cui siamo fermi e lenti
Ma come possiamo riprendere a correre
Per far ripartire questo Paese
Ci vuole ottimismo ma che l'ottimismo ragionato concreto dell'imprenditore e qua no problema sostanzialmente
Fa due cose da un lato tappare falle reca più gravi per non per non affondare dall'altro individuare valorizzati propri punti di forza con vere i compete Sipra Dante Joyce
Che lo normalmente lo differenziano rispetto ai competitors
La falla principale più grave del nostro Paese la lentezza nell'incertezza di attuazione delle iniziative dello Stato nella sua accezione più ampia Presidente ne ha citati alcuni esempi
Rispetto dei pagamenti e rispetto dei tempi il senso di responsabilità che manca la burocrazia ossessiva
Sono norme regole complesse spesso disarticolate non coordinate diversi livelli di governo procedura amministrativa farraginose ingessano provvedimenti regolative esecutivi
Sia stimato in maniera credo molto accurato che il costo del non fare divieti che vengono apposti dalla pubblica amministrazione
L'incertezza del dei Governi regionali comunali provinciali e centrali a dire sì o no ad una richiesta di investimento posti al nostro Paese in termini di PIL trecentosettanta miliardi di euro
Per centosettanta miliardi di euro il costo del non fare le cose
E peraltro non è una responsabilità dei singoli lavoratori Napoli amministrazione ce ne sono di di di eccellenti lavoratori piuttosto l'insieme dei cumulo strati enormi Contini ridi norme primarie e secondarie della frammentazione dei sistemi
Per cui si è spesso difficile districarsi
Livelli di burocrazia che sono conseguenti anche alla frammentazione del potere
Io credo che una cosa dobbiamo dirci con chiarezza allo Stato federalista italiano
è un fallimento
Dobbiamo tornare ad avere un sistema centralizzato per poter funzionare avere
Con lo dico con rispetto
E ammirazione per il lavoro che fanno i Presidenti delle Regioni quelli brani di avere uno qui davanti del Presidente della Sardegna ma
Ma questo non impedisce
Di dover con chiarezza affermare che noi non possiamo permetterci né tollerare evidentemente in alcuni casi
Di morbosità uno Stato federalista in questo prezzo
Perché alla fine
Tutta questa serie di norme
Crea una inefficienza con complessiva assolutamente intollerabile per esempio soltanto per adempiere alle normative amministrativo una un'azienda nel suo insieme
Sistema di aziende paga ventisei miliardi di euro all'anno soltanto per adempimenti di pura natura amministrativa
Burocrazia che costa ventisei miliardi soltanto per avere un'azienda che funzioni in base alle alle leggi dello Stato
Un dato rilevante che un punto percentuale in più di efficienza della pubblica amministrazione pro potrebbe produrre un incremento dello zero nove per cento del PIL del Paese e questo lo studio nel nostro centro studi
Solo quindi convinto che la madri di tutte le riforme sia
E continui ad essere
Quella di avviare e concludere una capillare opera di semplificazione normativa e sburocratizzazione del sistema è fondamentale la riforma del sistema istituzionale del Paese
In cui con senso di responsabilità la politica presente e futura vive con chiarezza e lungimiranza farsi carico come obiettivo primario la
Sburocratizzazione
La semplificazione che non vuol dire essere più leggeri e meno severi nell'attuazione pratica ma
Più
Coerenti con l'obiettivo di dire risposte dare risposte in tempi
Ragionevoli in tempi umani
In questo senso do il benvenuto all'iniziativa di questo Governo che presenta un disegno di legge sulla semplificazione
Propone una modifica del Titolo quinto dalla Costituzione per riportare al centro alcune delle normative alcune delle cosiddette materie con concorrenti Cassano quelle più essenziale parlare di energia a livello comunale
Quando il mondo globalizzato non ha alcun senso
Se riusciamo a produrre un quadro normativo leggero chiaro e prevedibile con i tre autorizzativi rapidi e certi in cui venga riconosciuto il ruolo centrale dello Stato per l'avremmo fatto
Un avanzamento significativo nel rendere gestibile il modo di fare impresa
Lasciatemelo dire come una
Con gesti
Chiare il Governo da questa indicazione temo che non ci saranno i tempi tecnici per poter
Discutere in Parlamento questo disegno di legge di modifica costituzionale
Ma spero che rimanga un esempio per il prossimo Governo credo che questa cosa possa essere portato avanti con decisione
Se pensiamo che il Parlamento oggi a un partito trasversale che il partito degli avvocati
Questo credo che sia uno dei punti nodali si costruisce un meccanismo per fare leggi mentre la vera riforma il vero funzionamento di un Governo sarebbe quello di avere meno leggi non più leggi
Semplificando le non per rendere il Paese privo di supporto giuridico ma il supporto giuridico
Uguale a come gli altri Paesi confrontato la Gazzetta ufficiale francese una italiana
Ora tedesche ora italiana
Una legge italiana è fatta di un solo articolo con ventisette mila commi atti dodici pagine in media di visto considerato visto e considerato
Perché è talmente ingarbugliata la cosa e contiamo
Dover produrre avvocati per poter interpretare quello che gli altri avvocati stanno facendo
Se avete dei figli indirizzate presso studi
Ingegneristici piuttosto che studi
Giuridici
Tappiamo la falla e allo stesso tempo però dobbiamo utilizzare al meglio come imprenditori i nostri competitor Dante ciò
Senza sprecare tante risorse quali sono i compiti dei vantaggi che abbiamo come Paese
Due cose
Sostanzialmente l'industria la manifattura
E poi
Voi giovani e voi siete ove le risorse fondamentale di questo Paese e soprattutto quando poi fate industrie siete giovani avete in voi
Sostanzialmente tutto quello che serve per far ripartire questo Paese
Ma non solo
Lo dico io lo dice anche la Commissione europea che in una recente comunicazione sulla nostra CGA di politica industriale parla di reindustrializzazione dell'Europa perché la crisi ha insegnato che questa è la fonte primaria di crescita sostenibile
Ritengo che abbiamo a portata di mano l'occasione per rilanciare l'industria il settore manifatturiero adesso
Opportunità che passa attraverso il ruolo cruciale che come industria possiamo cercare nolo panel generare reddito occupazione innovazione
Basti pensare che il settantacinque per cento dall'export dell'Unione europea viene dal settore manifatturiero
Dall'industria all'origine i maggiori incrementi di produttività per il sistema Paese grazie alla capacità di fare ricerca di promuovere diffondere l'innovazione attraverso i beni utilizzati anche dagli altri settori
Nel settore industriale si creano posti di lavoro qualificati diretti ed indiretti un ruolo quindi che va ben al di là del solo peso sul PIL totale dell'euro
Nel corso del primo semestre due mila dodici in Italia un'impresa manifatturiera esportatrice su due
Ha incrementato le vendite dei propri prodotti all'estero rispetto allo stesso periodo del due mila undici il segno tangibile che le aziende più dinamiche sanno essere competitive
L'unica ragione per cui l'investitore straniero è attratto dall'investe attratto dall'investire in Europa ma soprattutto in Italia e perché
Noi abbiamo conservato per nostra fortuna una così tutta supply cena industriale dinamiche ed innovativa non lasciando appassire ma anzi valorizzando anche nostro patrimonio di competenze tecniche
E conoscenze industriali
E quindi proprio l'industria forte
Che deve spingere l'Europa compiere il balzo in avanti un'Europa che oggi appare ancora lacerata da due approcci che a mio giudizio sono insufficienti per rispondere ai problemi che ci affligge
Da un lato c'è lo l'Europa tecnocratica un approccio che affonda le sue radici nel cosiddetto
Man
Direi metodo diciamo nel
Un'unione cioè che si basa su integrazioni incrementale attraverso processi lenti che spesso sfuggivano all'attenzione della opinione pubblica e realizzavano si realizzavano in luoghi
Negoziati in lunghi negoziati diplomatici a Bruxelles
Era l'Europa
Che abbiamo visto crescere nel
Sistemi di miglioramento continuo progressiva silenzioso
Ma
Anche allo stesso tempo generato una struttura articolata e particolarmente pesante su tre livelli
Il Consiglio dell'Unione e la Commissione al Parlamento con un metodo di integrazione di tutti i ventisette Paesi ne fanno parte che devono dire tutti siano stesso tempo con sistemi defatiganti cosiddetta comitologia
Creando un meccanismo sempre più bizantino sempre più pesante per spingere
L'innovazione le nuove iniziative e produttore di tante norme in conflitto tra di loro
Dall'altro lato però c'è una ancora Europa peggiore cioè l'Europa populista un approccio che rifiuta l'integrazione l'Europa dei dei le penne ma anche dall'altra estrema sinistra quello che abbiamo visto recentemente anche
In Grecia e l'Europa ricco dei cittadini
Che hanno perso la fiducia nella globalizzazione vedono nell'Unione Europea una minaccia
Europa impossibile perché gli Stati nazionali da soli non ce la fanno ad affrontare la sfida norme che ci troviamo di fronte ma è un approccio sempre più ricorrente soprattutto quando la crisi sferza con durezza rende meno lucide le scelte
E mentre i cittadini perdono la fiducia all'integrazione si lasciano trarre da i populismi nello stesso tempo i mercati a causa della crisi della lentezza non scommettono più sull'Unione europea
Pensate al paradosso che se mettessimo insieme
Nell'ultimo lì in piedi le somme delle medaglie vinte dai ventisette Paesi che formano l'Europa
Noi avremmo superato l'insieme delle medaglie delle gli Stati Uniti della Cina
L'Europa molto più forte i tanti altri continenti questa cosa è anche vero che i mercati
Ci sono cinquecento milioni di cittadini europei in grado di produrre e consumare in modo efficiente sostenibile consapevole e di competere più di qualcuno qualunque altra potenza mondiale
Cosa quindi può mancare in questo contesto così polarizzato
Semplice la politica l'unica in grado di affiancare all'Europa del miglioramento continuo un'Europa delle innovazioni dirompente necessaria in questo tempo di crisi
L'euro pur essendo l'innovazione economica nascondeva dentro di sé una visione politica di lungo periodo dentro dietro l'euro c'era la volontà
Di in un'integrazione profonda condivise irrevocabile
Un'innovazione a suo modo dirompente ahimè certamente è stata creata senza il supporto di una struttura uniforme di politiche economiche e finanziarie
Ma comunale creazione della banca centrale che aveva uno scopo molto limitato per quello di osservare l'inflazione ecco
Dove siamo in questo momento è in grado di poter riportare al centro della dibattito politico sperabilmente assoluzione il rilancio di un'Europa integrata in senso assoluto e totale
Abbiamo
Davanti a noi la possibilità di recuperare una cosa che i nostri patteggiano fatto che si chiama intatta i trattati di Lisbona
Che avrebbero dovuto rappresentare il passaggio successivo di un percorso per portare l'Unione europea ad andare contro il suo stato di unione di Stati sovrani per diventare quell'unicum che nella storia politica mondiale i nostri padri fondatori avere immaginato
Certamente l'intento politico di questo disegno sia lì e lentamente affievolito la crisi ci ha colpiti proprio in mezzo al guado
Questo richiede come sostengono alcuni più Europa non meno Europa più Europa
E l'unica soluzione rispondere con il linguaggio gli strumenti della politica attuando un salto di qualità nella governance europea intanto rendendo la Banca centrale una vera Banca centrale in grado di regolare tutti i mercati e funzionare da finanziatrice degli Stati
Corini limiti che verranno dettati dalla coesione delle politiche economiche e fiscali europea
Non si tratta di creare una condizione di interdipendenza tra i vari Paesi esse già stata creata
Dagli eventi
Ed è un'interdipendenza che può avere effetti rilevanti secondo le simulazioni al Centro studi Confindustria un default europeo porterebbe soltanto nel primo anno ha un crollo del PIL tra il venticinque il cinquanta per cento nel
Nelle quattro economia maggiori della eurozona
Badate bene che Germania questo può accadere
Anzi
Il quaranta per cento l'asporto europeo vada verso l'Europa se viene a mancare
L'Europa viene a mancare anche il sostegno all'economia tedesca
Quindi si tratta di trasformare
E di governare questa interviene interdipendenza trasformando dalla somma di problemi nazionali a moltiplicazioni detta moltiplicatori risoluzioni globali
Basta pensare
Che l'insieme dei
Prodotti nazionali l'ordine ventisette Paesi
Dell'Europa rappresentano oltre il venti per cento del PIL mondiale
Cosa fare quindi
Per arrivare a conclusione B politica degli annunci dei piccoli passi allora dimostrato di lasciare insensibile i mercati
Si tratta allora di mettere in pratica rapidamente un passaggio chiesta a gran voce da
Sette più parti e più vaste sezioni dell'opinione pubblica
Un passaggio che ha un nome Stati Uniti d'Europa
è un passaggio che molti vedono interno gli Stati nazionali come una perdita di sovranità a me sembra vero il contrario
In un mondo plasmato alla velocità della luce tale variabile economica
Globali forze potenti della crescita demografica dei grandi prende la tecnologia agli Stati Uniti d'Europa sono l'unico modo di riprendersi la sovranità
Si tratta certamente di un percorso difficile
Complesse
Soprattutto complesso da governare
Difficile da ottenere perché richiede la capacità di mobilitare in direzione di un grande cambiamento istituzionale il consenso di grandi masse di cittadini preoccupate dalla globalizzazione messa alla prova dalla crisi
Complesso da governare perché se
Anche i Governi europea accettassero ricevere quelle quattro rilevanti di sovranità bancaria fiscale economica vi sarebbe da affrontare un dettaglio non indifferente
Così come oggi l'Europa non sarebbe in grado di gestire questi nuovi poteri bisognerebbe procedere
A rivedermi l'assetto istituzionale in maniera decisa io dico come per l'Italia anche per l'Europa c'è bisogno di una effettiva sburocratizzazione del sistema di gestione di governance
Uno sforzo titanico
Ma qui viene il nostro ruolo sono ad un ruolo che spetta a voi come giovani come giovani europei e soprattutto come imprenditori europei
Voi siete la generazione che l'integrazione europea non l'ha vissuta come un sogno da realizzare ma la realtà da esplorare come un'opportunità da accogliere
Avete fatto l'Erasmus in Spagna in Germania il master in Inghilterra o in Francia colata lo costa in tutti i Paesi
Europei avete investito tanti altri Paesi venduto prodotti e servizi
Avete fornitori di tanti altri Paesi avete competitors di tutte le nazionalità siete già al centro di questo mondo nuovo che si chiamano
E no la stessa cosa che abbiamo vissuto noi anziani
Pensare un'Europa così al mio tempo quando ero giovane erano veramente un sogno
Un'epoca in cui c'erano grandi capitali spezzata in due in cui le cicatrici ridurre aveva ancora fresca la memoria un'epoca in cui
Il
Dazi e barriere erano la normalità nella vita economica
Adesso ogni ATO in quell'epoca di pagare con la stessa moneta di vendere un mercato unico di poter circolare liberamente attraverso
Mille frontiere era un gesto di coraggio erano discontinuità un'innovazione dirompente
Oggi che questa innovazione dirompente diventata a realtà e che vivete questa realtà tutti i giorni
A voi spetta il passo successivo
Non continuare assegnare a sognare lo stesso sogno dei padri fondatori questo sogno già realizzate
Questo sogno anche vinto un premio Nobel quello che la pace ma non può più bastare a se stesso ha bisogno di un passo in più
A cominciare da questo Paese dal nostro Paese l'Alitalia non abbiamo bisogno di un progetto Paese che deve
A partire da nostri punti di forza dare un nuovo sistema industriale nuove tecnologie nostre eccellenze culturali e creative per offrire un nuovo modello di sviluppo
E che torni ad essere come al momento del Trattato di Roma attore di un nuovo miracolo economico
Serve quindi un nuovo sogno europeo più dirompente e coinvolgente che vada oltre quello che sognavo io la vostra età
E voi avete doveri segnali
Impegnarvi con tutte le forze che gli offre l'Europa oltre quelle che
Limitate offrire l'Italia per realizzarlo e consegnarlo a vostra volta
Ai vostri figli grazie a Stefano
Ringraziamo il dottor Conti
Il tempo è tiranno ci impedisce allungarci ha chiuso con un sogno mi dica su una cosa concreta secondo lei una una in questi cinque mesi che cosa chiede al Governo
Che semplificano lavoro Consigliere accettò che va strati di burocrazia ci lascino un Paese più moderno grazie grazie allora siamo alla e piante li chiamiamo rimandiamo e poi parliamo stiamo Marta matti
Presidente dei Giovani imprenditori spagnoli
E poi Bertan cablata Marta
Imprenditore siderurgico AIA imprenditore siderurgico e vicepresidente della Confindustria tedesca con una delega per i giovani
Denuncia settantun molte strade cioè la sua stanza e poi Brisa Sanna vicepresidente la Confindustria francese grazie
Organizziamo rapidissimamente il fantastico sette nel frattempo Simone Spezia ci dice
Ci diciate che cosa abbiamo che come si può interagire e fruire di questo convegno che non abbiamo adesso sì ma c'è anche esegesi poi oltre a sì c'è anche sia c'è anche una qualche potete scaricare visitando un'applicazione poter scaricare visitando il sito
Per i giovani imprenditori fatto ai giovani imprenditori insieme a Vodafone dal lato col
E del dibattito voluto stimolare un attimo che sta seguendo via Twitter il convegno con la frase del dottor Conti sul federalismo sul federalismo che è fallito insomma
Resistono sono arrivate varie alcuni dicono che in realtà federalismo non si è mai fatto questa non è male dice come moltiplicatore delle possibilità di ladrocinio il federalismo italiano è stato un successo
A proposito di amara constatazione amara constatazione a proposito di complessità legislativa c'è anche una questione di trasparenza naturalmente perché si parlava grandi come sono scritte le nostre leggi parlava conti come sono scritte le nostre leggi
Con con che grado di su realtà sono scritte le nostre leggi c'è anche un problema di trasparenza c'è una buona notizia di oggi e che riguarda anche la Rete
Cioè che dal primo gennaio due mila e tredici vi sembra incredibile ma la Gazzetta Ufficiale era appagamento dal primo gennaio due mila tredici sarà gratis notizia
Arrivato a poco prezzo Gianluca Messina
Hanno sentito continua che diceva Sbrocchi arbitrale anche queste realtà alla protesta
Numismatico ma è un passaggio per sburocratizzare allora vi devo dire questo adesso noi
In questa linea è questa sessione anche una funzione in un certo senso operativa perché intanto salutiamo il ministro Mauro c'è stato una cambio di guardia è andata via mi soffermerò aveva permesso macro che chiuderà benvenuto riceve dai lavori
Stamattina
Col Ministro degli affari europei aderisce volte le cose che verranno dette qui aiuteranno alla redazione di un testo che è in
Cottura in queste ore è una dichiarazione congiunta fra i giovani imprenditori di andiamo in ordine di prodotto interno lordo
Germania Francia Spagna per cortesia e quali Italia che verrà sottoposta alla in due sedi alle Consiglio
Europeo e di
Decine hanno e al a una riunione del G venti che ci sarà in in Russia come contributo di questi quattro Paesi
Con un duplice diciamo obiettivo da una parte il Governo IVA contribuisce all'articolo Ernie dall'altra parte le istituzioni va be'dall'altra parte il complesso del gruppo del G venti e quindi magari qualcosa che non io certo ma loro diranno oggi potrebbe essere utile
In questo senso allora Marta Martini
Cioè casi
Allora la Spagna ha un bel po'Crespi d'Italia e Nabil venne a maggio estesa emendative di cui al
Seria cui agli altri viene disse
Il recanti azioni onesti stanze
No domina insicuri del tecnico noi sotto va detto non si legge il mio nome esce avesse dei militari io tante
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Ci sono esterni ci sono ci sono la Francia un sacco sì la Spagna lapsus freudiano la Spagna un sacco di problemi ma è tutto nero oppure c'è qualche una lucetta alla fine prego
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Augurabile affrettati speciose Gott Fracasso poi Zamparini cioè determinata in ciascun Steps standing Fo Antonio Rastrelli coppette est ciò gap cambiamento dell'ex centro esce
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Fiesta compiaciuto esser camuffamento Illy Davos disintegra D'Angelo troppo CIACE consensi
Nervose Bermejo cioè Falqui invertito aspetti Elia sulla famiglia sul
Da casa apertamente basic tax flex impellenti ovvero Camilli business
Esattamente a rigore zampe foglio spiccano Lanzafame metterli Patt Falessi e strutture Serravalle Oxford accettare offensivo flat protervia farli campi mi preoccupo Christine PIP
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Okay
Da questo è un foglio Francia colleghi
Voglio offenderla degli una tristezza biologico Bozzola o la proprio zone sempre da Olmert Golfo
Bene allora una domanda di prospettiva e di sogno no abbiamo chiuso l'intervento del dottor contese chiuso con un sogno e questa è una domanda su un sogno notte aggiunte chiuso maltrattato adesso parla Bisazza nonché vicepresidente la Confindustria
Francese e qui
Su delega del Presidente preoccuparsi anche delle questioni dei giovani l'istanza traccia
Sentì braccianti in fax TG cinque c'è un'altra
Aiuta detto invito
Fondo residenti si sono fatti osé queste nozze del medesimo
Ma se Franci business anche per il recente guitti indescrivibili mi a qualcuna sugo Foa impazziti inesistente attivo
Guidi una task force che andazzo Zoff stico ne mise in due lotti si finanzino esistesse d si faccia in atto venti di sigillo andrà istruiti RAI una
Golfo vuoto
Tutto diedero vizi spenti c'è un
Italy mi chiama metri Europe machismo strong
C'è anche un po'
Sporche balza tutti gli altri che gli atti che scende posta Autelli pratici se Selmin France la tranche dette il Twingo fa uguali servirebbero irpina di
Sì grazie che scende fidi dessero pubblico licenze Guido mista altri New York anzi dissi istituto unici atto stazza strozzature dodici anni fondi signora
Tanto due parole rapidissimamente sul che cosa fanno le persone che stanno parlando Marta matti a una
Impresa più imprese una fra non molto palese attributi aspira che si occupa di strumenti di gestione aziendale e tiene a sottolineare che consentono di fidelizzare i dipendenti la tribù respira
Bertan invece un imprenditore siderurgico e invece prese a una cooperativa in un'impresa cooperativa disabili servizi
Alla persona e si pesato meglio giovedì accanto è difficile fare questo tipo di lavoro non è in Francia e di gli asset
Mi
Ma io campani lui cui alcuna
è x contro il signore in turistici o
Nata a cooperative
Spesso i dati qui al più contro i dentisti Agency orfani in France Hendrix Commissioni esiste
Fini Ogaden mio altissimi però io con Piero R.F.I. fa Confservizi anzi fuoco
C'è un'esigenza che influenza
Testo ci voglio
Da cinque anni teme brogli sui giusti skipper Suns così incanta ex o fuori of osa se vuoi infausto qui UE Voltri più qui Haiti in France
Mosè annua Milian fai congiura insomma noi in poi a in poi mentre i francesi fai già sfizi io giudizio il FAS
Io ci markets
Mi associo ingenua sbaglio quanto più Why industrie da sempre segni di Europa perché l'industria il sistema industriale ha bisogno dell'Europa il
Idee if Demidoff corso se leggo se ne hanno bisogno paiono quanto più dal suo punto di vista
Può
Si tratta sa de qua cinese guai e
O IRS de e tentasse del SISTAN Nezzo Europe il sempre all'inizio o no
O
Cosa intende hai ai
Ai sindaci mi mezza mi stendi così
Perché testo al markets quasi tutta lì si scrive che il consigliere Michele reality and now lui
Gwyneth di Steps miserabili urgenza info banchi anche i vizi di
Del seguirmi biogas cioè stesse
Ignorate and Olmi di i esterna
Fu foto fiscale assistenza anzi attendersi mi mezzo
Se si queste Chiurchiù anzi siano in Italy disease se mi sono holding che giganti Navigli UniCredit Trebeschi Golfo vuota oppose Colosimi tali and in France lui ha limiti sicuramente va letta
Dico
Otto quando Eros mise new Francia chiude Almanza Giannelli tax anzi Wilfred ex dazio Francioso quando ASP go outsider France più clienti Campenni STU qui eventuali mensa
Decisa pesci guinzaglio Idol noi Chiellini lei cimiteri che veniva dal dibattito tese io oggi
Gruppo foto poneva un ente letti giù
Di dico esami Wiesenthal simili lui attribuiti tutte io costume Darfo M. fini abitativi
And di così soffuse France sentenza due new jazz io contenerci concessione gli ottanta anni gli umile Arbatax assistiti possa anzi of qualche umile
Wenjun miglior Savio Company trovare immagini
Non ci lamentiamo delle nostre tasse non siamo i soli a lamentarsi si potrebbe fare un lungo discorso su come poi vengono spesi soldi queste tasse facciamo una lui costruite con un fuori programma
Io mi signor Delio Passion lei no non ha la sua domanda a Special Passion tu Jacopo Morelli
Già
Braccio attuale
Va
Iattura
Presa Coco
Mai
Questi hanno
I sovversivo gli utili disease
Smentisse vanta
Congress and ai militi inciso to Bring sezione perché ricostruirla tra feste Trichet anzi
Ma in
C'è il rischio
A fine stagione quelle trecento andai con verso lui mi diceva ha svolto cose del pensiero e x anzitutto spazio uscirò votazioni subito infrazioni Italians Confindustria io non so quando la media
Qui lo solamente quindi al tuo anche in vista del PRI personalmente mi ero peraltro nel più ampio rincara qui
Ebbe lui thank you e che è in
Foglio al contributo uscente
Bene allora con questo scambio che anche invece vicende ma anche grazie grazie allora RTI tentiamo a recuperare il tempo perduto e chiamo
Qui per parlare di donne ma non solo due donne Riccardo Zezza prego di Carda e Oldrini Barroso
Egli disse perché qua vicino a
Anzi riserve qua
Ecco qua
No
Allora
Queste e queste sono due
In questo caso parliamo di due esperienze
Concrete trascino la seggiolina di due esperienze concrete nella speranza che abbiamo anche degli elementi di
Generalità allora Riccardo Azizza e la mamma
Del Piano C ora questa cosa già un pochino ci destabilizza perché non siamo abituati al piano a
Alla riserva del Piano B ma il piano ci
Allora piano ci come come cosa come comunque cioè andare avanti comunque che cos'è questo piano ci
E non siccome comunque avendo visto vissuto anche personalmente che alcuni modelli economici che ci sono oggi in Italia buttano letteralmente fuori dall'economia delle risorse
C'è un dato per tutti visto che oggi sono stati tanto da tanti dati se avessimo raggiunto gli obiettivi di Lisbona in termini di occupazione femminile il PIL sarebbe cresciuto del sette per cento e questo non è avvenuto e siamo sotto di quattordici punti
Quindi chiaramente c'è un problema organizzativo ci siamo chiesti ma se il piano ha elaborare basta il Piano via occuparsi solo della famiglia perché non pensare a un piano ci che ci permetta di fare entrambe le cose bene
E all'interno si quindi va a dare
Che non c'è un modello modello organizzativo nuovo meno vorrei spiegare facendovi vedere lo spazio pilota anche apriranno Milano a fine novembre facciamo dello spazio perché è più facile fare
Raccontarlo acqua allora e lo spazio grata aprirà fine novembre a Milano ed è un laboratorio fornendo la vogliamo mettere in moto queste nuove dinamiche
Ci sarà una grande area un semplice mensile cementificio sei o sette perché consistenti scusi si accorse
Allora
Io mio album Nuti così
Abbiamo un amico umore King dove si può entrare e utile cortina che vuol dire collaborare ossia lavorare insieme mettendo insieme non solo le strutture e i costi ma anche le risorse
Mi lavorare insieme liberi professionisti DA molti annunci di Milano è dedicato alle donne milioni possono entrare solo accompagnati da bambini cioè questa importante compiuti escludersi che sta lavorando ad un pezzo della discordia
Estenderlo discuterne perché in questo spazio abbiamo messo in campo dei servizi che rispondono a delle esigenze aiutano a tirar fuori delle risorse di quel tipo perché abbiamo un'area dove si lavora insieme working e quindi si entra con i pacchetti di accesso
Poi abbiamo delle sale dove può succedere di tutto dalle riunioni alla formazione allo yoga ai mercatini immaginata delle stanze dopo ha veramente avvenire tutto quello che la comunità di piano ci vuole
E poi nei servizi per cui per esempio quello che ne chiamiamo Cobelli nel senso mole per
Essendo inglese esternare dedicate ai bambini quindi con delle professioniste figurano anche i bambini ma anche dei servizi salma tempo per cui lavanderia spinta
Allora la donna professionista intendiamoci lavorare contemporaneamente qualcuno si occupa per qualche ora sui bambini
Qualcuno le fa la spesa
Qualcuno pensa lo so cioè lavoro dall'altra parte come lavora da un'altra parte non lavora lavora lì lavorano
Ci sono delle scrivanie benestante se nei lavori cenavo arrivasse l'anno le stampanti e una comunità di persone come te lavorano
La cosa importante quindi vorrei quindi questo è legato al tema del lavoro questo buco questo Angelini Mario presente c'è chiaramente un Progetto intanto che va bene per le libere professioniste le imprenditrici
Ma poi ci rivolgiamo anche alle aziende perché l'idea è di far vivere le dipendenti l'azienda un periodo in piano ci
Per gestire al meglio la maternità certo ma io devo accendere un mutuo per iscrivervi a più voci oppure o penso al governare o si porta un bambino o non entra per ora
Ma i costi sono di questo del progetto pilota trecento euro al mese per entrare sempre voluto usare il COMU Arkin sempre quando si vuole fa i costi a pacchetto per i vari servizi
Oppure anche dei canneti per cui il massimo della flessibilità ti compri trenta giornate per le usi quando vuole
E però deve essere
Per il grande grande questo piano al CIPE disponibile alle esigenze ed altre persone anche in questo l'abbiamo progetto pilota proprio il primo spazio ma l'idea è che questo modello intanto si possa applicare anche nelle aziende
Ma poi anche di aprirne altri stiamo già parlando con Torino Trieste Roma per aprire altri piano ci
E fare le cose in modo diverso
Quindi questo è quello che nel gergo si chiama storta una no ecco secolo secondo me è una start-up secondo la riforma al secondo no acquisita e non siamo affermato transito siamo secondo la banca siamo una start-up sedute
Non si dà credito recupera
Fortemente allora
Troppo vincoli e dei motivi per prendere i soldi ma non sufficientemente tecnologie Zaia deve prendere per prendere i contributi okay chiediamo senta lei è stata
Dipendente per quindici anni noleggio perché volevo riguardare il il titolo che è l'impresa di essere donna
Tornerebbe indietro
è servito moltissimo parla di Ferrante per quindici anni anni parente non avrà imparato quello che so fare sono strafelice di essere dipendenti astro imprenditrice oggi o ancora pochi mesi per essere giovane imprenditrice voglio sfruttando al meglio poi diventano ben chiari
Oppure come direbbe spetti che leggo quello che diceva il ministro fornendo spetti adesso glielo dico e relativamente anziana allora grazie grazie arrecato aziende io informa collega
Olandese dell'esatto INFOR con le lagalla cosetta qua perché si parla in francese voglio essere sicuro di capire bene che cosa mi dirà utili Otriba ROE Presidente in una società di servizi finanziari per aziende dico bene cari
Sì rivolgervi ricerca scientifica bene la verità allora in dieci allora la prima domanda è questa vi do risente degli elementi
In dieci anni non necessariamente gli ultimi ma quasi lei ha studiato lavorato e ha fatto tre figli la prima domanda è come sopravvissuta
Diamo siciliani chi e come si effettui soldi sport che si lasciassero Giordania
Degli innocenti
Xia chi cameo Fantis noi oggettiva Menia diffuse Kanza PCC sismiche civica non si complicano ogni tagli un polverone stia Zalayeta Stintino o cosa fare con questi sentimenti è un sito farai i suoi sogni anzi a Bossi
Pomata altezza lasciano mitragliette specie matematica e di quant'
Dunque si può avere effetti in via Po di azioni
Da undici sarà anche un
Po'nove Pescara ieri ha detto qua questi dettami seggi non si sa chi sede ecco senza ogni sei mesi semoventi crediti distanze con Anita venditore una risposta diciamo su vasta scala
Non era una cassa criticate da organi sesta di professionalità di cassa bene essenzialità del FAS è vero poiché
è vero voi dite sempre che noi non siamo capaci di fare più cose contro
Noi uomini no nostra scrittrice fede stessi per si testé citata Spes poste si deve tanta voglia di fare e ex ante offerti su tutta la sera prestiti Befera queste Chiarelli stanno
Vi fanno
Su un PLIS antichi perdete testone tu mondi cosa fosse inserita
Dopo Donelli identiche sondino Formisano
Ai campioni Ciampi sanate che qui sono visti SIMET buco fu e a chi ci resta che esso sia giusto tipiche dello straniero d'intesa non è che per siti tabù su questo
A tagliare ieri chiedo il pacchetto di spuntare S.A. erano un ticket descrive ferrosi responsabilità
Siamo severa
A te fuoco mi ha a conoscersi Piffer fuma arriviamo anche a misure non è solo su alcune che vi sono top list Tonin altrimenti dal computo il fermo e zia con Croce
Ieri ci siamo iscritti stili di essere lutto canaglia comparse
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Sì canone infamia dei punti neri ed esista un fondo
Consunto e settima istituti dispositivo per chi molti anni annacquarle pontili Sicilia ed il banchiere iniziò il nostro che sei mesi
Senta pure vorrei chiedere una cosa c'è differenza nel sostegno Italia centro dei capi della situazione in Francia nel sostegno per esempio alla maternità o a coniugare famiglia il lavoro
Fra
Persone che hanno un lavoro dipendente e persone che invece sono imprenditori mentre più imprenditori di rete
L'unica
Ad avviso di chi è di dispositivi distonia alla complessa Panetta nonché in zone Parisse nella cosiddetta Yatom parziale
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Schiere rischi Bignami schiantatosi se se tutto ignote la stampa è pari sono conquiste schiera
Sessione consuntivi
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Ordinate truschino lunga abnorme complesse TV
Sennò trotzkista chi pure continui fissando al tavolo giunti via cadetti BTP trentennali a Consigliere atto in Egitto ma si va a fuoco e ossia sia univoca RAI prescrive fanno sette pezzi Thea o che mi si chiede
Io Sitrac apparato adesso scrisse sua lasci Fucini quindi fanno
Partite zone vi possa essere
Se si sa se non in sé
Messi Luca metti a sei Sandel ferma
Esposti con il CONI tra mondo anni ci siamo in onda di medicinali uso dividessimo Soliemo Terlizzi un po'il capoclan suoi infame la potrà mai hanno trasmesso tre punte notiamo un PLIS
E ci fu Farrell esclusive capestri approccio schiumoso protesico il MEF complessa e sessantotto Mussi interfono assumono traditi ANCI senta uso di via con offese ogni tre anni
Mi sporco o forse un attimo complessità una promessa la fanno dal nostro Paese e lei sa NAS la stima di via
è un voi sentite a volte estera Borsan con ampie parti critiche gli apprezzano un ponte sponde pertanto FAO
Esiti trivella complesso il romanzo arenato nettezza impianti di esami che espletano XP non Fontana
Maffiotto mezzi risolto scoprissimo ce ne sono a
Fare il giudice del processo sento dire insomma ce ne sono passassimo fanno sulle sanzioni sono troppi se Axa devono copriletto Monassi e fumo e ex fondamentalisti prima c'è un pezzo
Uniti tiri sono un futuro etiopi son consta di Tondo soffro partono spregiativo siano i colleghi mi sono occupata
A perseguito anche affanni Peschici come ANCI Bettoni gli amici di potere anarchico e non fare di quest'occasione e persone un ferito e non solo sono sotto il Pisa e sa cosa fa annualmente anziché sette non è un insulto
Nonché del resto l'Alitalia non viene risolto conquiste dei santi sfumano nostro crisi chiudesse apporta assunte Vito Mancuso Formisano in linea apposite inediti siamo noi a Bologna Fausto Coppi da vecchio trine ASI
Voglia proprietà io sto prendendo appunti però grazie al mio figlio è grande perché senza
Senta
Il il messaggio che lei ha rivolto interne anche agli imprenditori in termini di
Mentalità è chiaro le chiedo brevissimamente di dire di dare un altro suggerimento
Stavolta riportando quello che accade in Francia a lei parlando con le persone che hanno organizzato né questo convegno cioè il punto ha detto io sono stata un'intera settimana intere fine settimana cercare su internet e che cosa
Dal punto di vista istituzionale in Italia si facesse per il sostegno appunto del fatto delle persone che delle donne sono più che vogliono lavorare e
Occuparsi della propria famiglia specificamente non ho trovato niente forse la colpa mia allora le chiedo inizio chiarimento di trasferimento di un qualcosa importante dal punto di vista istituzionale che a suo avviso c'è in Francia che potrebbe aiutare l'Italia
E chiudiamo qui
Era paesotto affossa tutti specifici e se invece si è perso se giustamente lui venne Polo affossare chiedi Crespi finisca egli ha tutta assistemmo essi a lecco Anna
Chi per me una nota accade quale
E assistendo impianto il vitigno plastica ma non di utilizzare gli eletti Pierino soffrono la tariffa
Anche se secondo i suoi stilista unitari
Beh sì io insomma si non se il problema è il problema è
A dove esiste Biki lo paga ci come funziona
Però se tutto sommato esiste allora diciamo che potrebbe essere il il suo suggerimento è che magari ci potrebbero essere più risorse pubbliche su questo terreno
All'ordine doloso studi qui per scontati ex sedi altrimenti forfetario canicolare stante yet ancora lì con il no
Dunque anche il settore si pratichi dedicarsi a un transitano chi fa meglio killer companion fisiche desistendo Chiappini che esista limoso di pace non c'è nessuno sa circola troppo
Spero prevedere criteri agilità proprie squadre considerasse altra sezione che alle Sezioni minaccia e tutti fino Seta mortalità lecco leciti si fa alcun punto perché sia un fisica dei pini giusta ma forse affatto
Varie vicende esofago avvisiamo Medisan versare anche se ha un fisico e che ripeto rivisitare il Setterosa Kopliku accadere ultimamente respondents un esempio
Nonché la sera ecco affossa una classe C soffra del cinquanta o Denisi opportunamente scriviamo una successiva ossi
Dunque ed era risanata guardi terreno sono pronti Talsano sarò cameo questi dovresti noto al nostro Paese di cui da qua bacheca SPISAL Tondo non so x
La ringrazio e chiudo con una domanda Riccardo Zezza questa volta salvo dalla
Dalla cuffia senta ma se
Lo Stato funzionasse comuni funzionassero si facessero che dice anche le le cose in maniera sistematica ovunque le cose che dice cumuli lei cioè il piano ci sarebbe inutile
Oppure no oppure in realtà è bene che esista
Questi strumenti fanno per la conciliazione allora c'è un problema in termini si concilia quando si litiga forse più che conciliare bisognerebbe smettere di far litigare famiglia lavoro fargli fare pace trovare un modo perché sì sì viva insieme senza bisogno di congelare altamente le cure conciliazione strumenti per tappare delle falle quindi credo che anche se
Lo Stato desse tutti gli strumenti consiglierebbe a servire un approccio cd
Che permette di lavorare in modo diverso da mettere insieme tutto grazie grazie
E ci avviamo
Al la prima dell'intervento del ministro ma vero all'ultima tavola rotonda della mattinata
Intanto Simone guarda se c'è qualcosa su internet che possa essere di interesse per tutti certo mi sposto subito il titolo significativo
E lo dico
Seriamente
Come spero aver detto seriamente tutto quello che abbiamo abbiamo ascoltato il sostenuta di di questa centauro Conde particolarmente importante perché è l'Italia si è rivesta allora
Allora parliamo di parliamo di cose che
Funzionano senza però dimenticare una cosa importante che ha detto Jacopo Morelli
Nel suo in intervento introduttivo
Cioè quando lui questa volta oggi ha detto per la forse per la prima volta ci sono iniziamo a perdere pezzi carne viva cioè abbiamo il problema tradotto di impresa anche come giovani prese che chiudono
Quindi noi parliamo di quello che funziona però continuiamo a ragionare su quello sui problemi che ci sono
Prima chiave di lettura seconda chiave di lettura che a parte il collega Aldo Cazzullo le persone i giovani imprenditori che adesso stanno per sedere qui sono stati in qualche modo indicati da voi indicati dal sistema cioè non ne sono rappresentanza
Sono state persone che sono state indicate ai giovani imprenditori e questo mi sembra abbastanza in non so se innovativo ma certamente interessante allora chiamiamo
Marcora letti
Amministratore delegato di chi verrà dato un'impressione troverà facilmente il suo posto da qualche parte Federica Angelantoni Federica
Deborah abbia letto debba
Stefano
Passa tordi sposta Romania
Enrico Moretti Polegato
E Aldo Cazzullo
Allora cominciamo con Marco Luchetti Marter letti punta imprenditore emiliano giusto di dove e precisamente
Sono di Carpi in provincia di Modena dei campi in Provincia lui è un non so se mondiale comunque un primatista
Questo signore questo giovane signore perché nelle pieno della crisi
Vale a dire nel due mila e dieci il fatturato della sua impresa che ha fatto
Sì siamo cresciuti moltissimo le navi radical numeri ottanta per cento scusi riveda ottanta per cento ottanta per cento
Nel due mila scarsa generica stava applaudendo piena di non so forse invidia però vada
Allora nel due mila e undici quanto è aumentato il fatturato dopo che ha fatto un più trenta più trenta basta così grazie a lei che cosa fa
Dunque ne produciamo imballaggi industriale la domanda che sorge spontanea e ma perché ha fatto l'ottanta per cento in più producendo imballaggi industriali cosa mai annodi
Di Charlene dei suoi no dunque ne siamo può sbagliare non è un addetto alla base delle hanno che prevedeva tra inglese avvenuto dietro antinquinamento in Italia cos'hanno di particolarmente affascinante il suo imballaggi dunque la nostra ne nasce come azienda produttrice di gli imballaggi industriali ma oggi devo dire che al suo interno due anime una manifatturiera che quell'originale di produzione di imballaggi è un'altra di servizio
Che sono una serie di servizi che abbiamo iniziato proprio in quel periodo dopo posso spiegare brevemente come iniziata con
Che sono servizi di logistica imitati come attività di confezionamento è arrivata la logistica oggi l'attività di servizio pesa quanto l'attività di produzione quindi la crescita è stata determinata attività cioè avete avente aumentato la la capacità di la gettata di fuoco tanto per essere chiari sì avete chiuso il il il ciclo
Esatto abbiamo integrato il nostro proceda cosa ha funzionato ha funzionato non ci siamo trovati nel due mila otto quando è iniziata la crisi che tutti conosciamo quando improvvisamente si è spenta la luce possiamo dire gli ordini sono crollati
E ci siamo abbiamo capito che al momento di guardare al futuro anche in maniera diversa quindi
Eravamo davanti a un bivio o subire la crisi e quindi andava in un'ottica di riduzione di costi e cercare di contenere la struttura per affrontare il momento difficile
Oppure d'altra parte provare a cavalcarla e quindi investire e anche iniziare un'operazione di cambiamento Santa voi dove vendette
Dove dove vendette in Italia in Europa nel mercato principale italiano anche se demeritato adesso con alcuni strumenti anche delle attività in Europa particolarmente in Francia senta e poiché e poi il terremoto
E poi terremoto e mi auguro che la sua azienda non abbia subìto particolari danni noi abbiamo subìto danni noi oggi abbiamo diversi stabilimenti produttivi situate nel nord Italia ben nove stabilimenti
E uno dei quali e ha capito in provincia di Modena sempre
E che la la mattina del ventinove maggio con la scarsità remoto è crollato e fortunatamente le persone sono istituite lese che stavano lavorando in quel momento ma in realtà subito dopo sono nati in molti problemi
Devo dire che abbiamo ricevuto tantissime telefonate anche di clienti preoccupati per la situazione ma allo stesso tempo volevano anche capire
E fino a che punto ne eravamo in grado di poter rispettare gli impegni che che avevamo preso e voi non avete fatto rispettare questi impegni mi raccontava di una cosa particolarmente importante ieri quando abbiamo chiacchierato un attimo solo su questo incontro distante per dire che è un un aspetto che appunto accennavamo ieri è legato alla solidarietà fra i fra impresa imprenditori
E ne abbiamo ricevuto moltissime telefonate anche di di concorrenti che in quel momento
Non hanno pensato di cogliere un momento di debolezza per magari conquistare quote di mercato ma viceversa si sono messi a disposizione per cercare e provare a a lavorare insieme Kallon
Se l'applauso circa sente l'ultima domanda e il terremoto ha portato una sorta di delocalizzazione di alcune prese
Prevede che si sono spostati nell'anche noi fra l'altro anche voi lo stabilimento l'abbiamo spostato nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di una mini delocalizzazione se si sono spostate di porsi
Le chiedo per la sua percezione e la sua esperienza c'è la possibilità
Scusate
Grazie
C'è uno strano effetto acustico di questa di questa per cui anche poche parole dette interni servizio non sanno chiacchierando stanno lavorando in quell'area però non so perché hanno un effetto quindi vi ringrazio molto grazie ora dicevo la
C'è la possibilità che questa delocalizzazione in qualche modo diventi permanente cioè
Atti cambi la fisionomia industriale di una
Pezzettino d'Italia dunque credo che a rischio ci sia credo che sto a fare una distinzione le aziende che hanno un legame col territorio quindi dove l'imprenditore legato al territorio più difficilmente
Cioè sicuramente intenderanno ricostruirà di partire e a rimanere nel territorio
Proprio perché c'è un legame anche personale nel caso di multinazionali invece il
Il tema è un po'diverso perché
Si può essere un'occasione anche per decidere di delocalizzare in maniera anche dei figli quelli Maisto magari posso contributo devono darlo anche l'istituzione interni di tempi
è importante fare per estrasse finita la fase della dell'emergenza inizia con la delle ricostruzione ci sono molti fondi stanziati con la necessaria anche che vengono gestiti come si sta comportando bene o male le istituzioni intendo
Ma dunque adesso su questo aspetto è da vedere nel senso che vi saranno le valutazioni e bisogna che le regole siano chiare che i tempi siamo certi sbattono imprese hanno hanno bisogno di certezza nei tempi
E nei modi per la la personale chiedo scusa delle troppo tratto c'è anche proposizione di oggi è un problema relativo alle imprese agricole che hanno
Un problema di nella suo caso nel nel senso nel caso del dell'Emilia un problema di fonte di reddito per cui alcuni elementi di agevolazione fiscale per loro ad ora non si applicherebbero
Invece e questo è un problema concluda e concluda freno ai dicevo lo un aspetto invece che è stato anche positivo del terremoto Oltrepo della solidarietà da imprese che accennavo prima è stato anche quello che ci si è resi conto che per costruire capannoni mobile si può fare in pochi mesi
E se c'è il contributo di tutti e se tutti vendono nella e l'attività produttiva l'unico vero motore per ripartire c'è quindi credo che se si riesce a liberarsi impone la burocrazia per fare prima
E la ricetta che può permetterci diceva che produce
Grazie grazie a marzo aprile
Federica Angelantoni perplessa dalla signora alla mia destra mediamente alla mia destra a attacca la sua biografia con un da Napoleone ad Archimede data perché
Perché questo percorso da Napoleone ad Archimede
Napoleone a rappresenta lì la mia passione la storia quello che ha deciso di studiare quando
Ancora forse non era chiaro nella mia mente che cosa avrei fatto dopo allora deciso di darmi una formazione a
Culturale tracciabile questa è un'area che dopo avrei deciso come specializzati Archimede Archimede il nome Archimede sarebbe già il nome della mia azienda
Che lavora nel settore delle energie rinnovabili e si chiama chi medie
Perché la sua tecnologia si basa sulla concentrazione solare noi concentriamo la radiazione solare per scaldare un fluido per produrre energia termica e poi per cui energia elettrica
Così come Archimede bruciavano i Navigli romani che si avvicinavano ma Siracusa appoggi specchi storici non a caso anche la prima centrale con questa tecnologia al mondo
Dell'ENEL
Per cui noi abbiamo un prodotto il tubo ricevitore che componente chiave si chiama proprio al fine senta dottoressa lei mi mi ha mitica perché dovrei essere interessato la sua storia
Perché Archimede produce al momento una componente una tecnologia unica al mondo riconosciuta da tutti con me
Altamente efficiente innovativa che permette di avere molte di di APAT Tremonti i costi della produzione energetica da fonti rinnovabili e di supplire anche a una delle grandi
Limiti che spesso hanno appunto questo tipo di fonti la discontinuità non possiamo scattare questo fluido come le dicevo e Stoccarda lo anche di notte per cui continuare a produrre energia o dello stesso fluido in temperatura anche quando il sole non è presente
E per cui è un
Breakthrough un passaggio con tecnologico a nostro avviso molto è pronta e già questo mi ha convito però c'è anche una storia di raccolta
C'è anche un altro dei rapporti internazionali Osimo
Appunto questa tecnologia avviene riguardata un po'da tutto il mondo suscitiamo l'interesse della Siemens e il due mila otto iniziano i primi contatti nel due mila nove entrano nel nostro capitale con un ventotto per cento
Ecco allora prospettiamo tutto a una crescita della società pochi mesi dopo la Siemens acquista anche il cento per cento del nostro maggior competitore in Israele
E diciamo ci rassicura che effettivamente saprà gestire queste due entità potenzialmente in competizione sui mercati diversi con prodotti diversi eccetera
E per rassicurarci ulteriormente ci chiede di salire al quarantacinque per cento siamo nel due mila dieci inizia la fase vera e propria di crescita lavoriamo al progetto della realizzazione di un nuovo stabilimento produttivo
Con una un alto contenuto toccano tecnologico completamente automatizzato
E lo inauguriamo a settembre del due mila undici
E poi e poi e poi le strategie in qualche modo iniziano a cambiare ci chiedono di comprare prima la maggioranza poi il cento per cento
Però non riusciamo più
Ad avere certezze di quale sarà effettivamente è quello della società Enrico diciamo di no e quindi la morale
Con un
Riterrò e quindi la morale mi dirà il piccolo Davide contro Golia fino alla morale che con un po'di coraggio e molta passione
Abbiamo riacquistato le loro porte siamo andati avanti da soli ci sono stati periodi
Molto molto difficile sono stati mesi molto difficili ma ora il vento è cambiato abbiamo un nuovo partner da una società giapponese specializzata nella costruzione di centrali
Elettriche con cui riparto non tutti i progetti che avevamo dovuto in un certo senso mettere in stand-by abbiamo anche un grosso ordine che viene dalla Cina sarà in produzione nel due mila tredici
E oggi ho ricevuto la notizia che siamo stati anche annoverati dalle menti come una delle dodici aziende più tecnologiche d'Italia grazie
La terapia genica
Chiediamo
Chiudiamo con due date Simone però è vero che se c'è una cosa carina nel frattempo
Chiediamo con due dati e un micro ragionamento dei dati e quante persone lavorano naso impresa ad
In quante persone città media il trentatré anni tutti laureati operai che abbiamo for specializzati che abbiamo formato noi
Ma le prospettive per i prossimi anni
Sono quelle di averne altri centocinquanta il fatturato
Il fatturato è in crescita per il per i prossimi anni sono avevo rappresentativo perso informava che volendo
Va beh lei delle ragionamento delegato invece è legato al discorso di apertura che abbiamo fatto c'è la crisi sì no
Allora per la sua fonte come sta
Come io posso parlare della mia esperienza anche quello che vuole che e come l'abbiamo gestita le Consigliere che ne abbiamo riacquistato le quote che di una società che era cresciuta e che per cui in quel momento pesava
Molto su un piccolo medio gruppo industriale familiare
E lo abbiamo fatto subito dopo aver realizzato il grande investimento lo stabilimento produttivo che tra una cosa ed altre costata cinquanta milioni di euro
E in tutto questo l'abbiamo fatto un direbbero gli economisti non bruscolini entro l'anno precedente
E tutto questo è avvenuto in un contesto come quello che conosciamo in cui c'è una crisi generali mondiale e in più e noi abbiamo anche subito
Il il colpo della primavera araba che ha colpito i Paesi che sono quelli di maggiore interesse per la nostra tecnologia Nord America ndr resta esattamente per cui è chiaro che abbiamo dovuto un certo senso correre ai ripari
La prima cosa che abbiamo fatto abbiamo cercato di pensare a un piano di contenimento dei costi senza che la cercando di non gravare
Troppo sul fronte personale tutt'altro che abbiamo cercato di coinvolgere abbiamo dato uno stop agli investimenti seppure abbiamo cercato di mantenere viva l'area della ricerca e sviluppo appoggiandoci
Al allinea Centro di ricerca per le energie rinnovabili da cui la nostra storia sostanzialmente proviene per cui con loro abbiamo
Siamo riusciti a mantenere vivo il cuore pulsante dell'azienda tra per dirle un esempio
Abbiamo concordato con i miei ragazzi così evitiamo
Di passare tutta l'estate senza accendere condizionamento per centellinare fino all'ultimo centesimo fantastico tutti in canottiera avanti grazie Federica
In esso non si faccia vedere questi del
Scadenza dal Ministero tutto ma ha già avete fatto l'operazione Celli scuri
Qui ministeri chiusi non chiusi misteri aperti ma spenti notte se andiamo avanti così veramente tutti in canottiera
Simone Sequals con le stesse sedi pesante molto breve Telara sul sulla questione di prima sulla conciliazione famiglia lavoro e sul ruolo delle donne
Naturalmente molto
Stupore
Per l'esempio francese che peraltro era già abbastanza noto senza contare come si misura il quoziente familiare e poi
C'è chi scrive
Vi sarebbe insomma considerate che nella BCE non c'è nemmeno un membro del direttivo donna quindi fate di un'idea di come la situazione anche nel resto del mondo e sono posso sbagliare ma non ne sarei così sicuro però
Forse non si credo che ci sia nel Consiglio però posso sbagliare comunque alla scadenza rappresentiamo una scorciatoia non abbondano ecco sicuramente non abbondano
Invece noi qui abbondano invece le presenze femminili anche qualificate Deborah vi ha retto
Un'esperienza leggero e poi invece torniamo a caso sì rientriamo in Italia attorno
Aziendale ma in un'azienda che va rilevato mio padre
Ma guarda Busonera Portaluppi salumi un'azienda che era in crisi dagli anni Novanta si trascinava io sapevo di questa crisi ma
E quindi sono andata per farne alcune esperienze in Italia chiedo scusa qualche li aveva ventisei ventisei
Ho ventisei anni non sapevo del mercato italiano non sapevo delle aziende produttive
E quando arrivò scopro che non era proprio la crisi l'azienda era tecnicamente già fallita colori comincia a trovare ogni giorno lettere verdi decreti ingiuntivi dipendenti allo sbando la dirigenza che cercavamo soluzioni paletti che fantasiose
Fornitori che non forniva meramente situazioni gravi e soprattutto non c'era consapevolezza di questa situazione nel mio padre associavano capito cioè del tecnicamente fallita
E quindi consulenti capeggiata contattare verificare c'hanno inizialmente suggerito la strada di una terna di ad oggi seguita
Prestiti con la responsabilità di questa azienda perché vedevo che c'è del buono c'era un brand c'erano prodotti c'era porta CER indipendenti che poi visto che ero giovane ero più in confidenza venivano a chiedermi non mi ricordo un caporeparto domandarci aveva diciannove anni
Ha chiesto la manda lavorare lo manda l'università che succede di stanzialità
Io
Università ragazzo vuole studiare che problema c'è
Un'altra impiegata doveva sposarsi ma chiesto se poter accendere il mutuo in opera sarebbe successo di questa azienda profilano consapevoli della crescita
No no sposati pure mutuo insomma congratulazioni e che problema c'è invece io sapevo praticamente fallita che ci possiamo queste tono Asia
Allora ho insistito per trovare una soluzione che è stata mi hanno consigliato un affitto d'azienda quindi affittare portare via la parte buona della demanda
Affittare dalla vecchia Portaluppi
Appaltati opposti l'amministratore visto che ci avevo creduto dovevo mettermi a garanzia
Io l'ho accettato nonostante ce lo sconsiglia s'è visto che ero giovane avevo un buon curricolo tante opportunità e nell'incoscienza giovanile è stato in coscienza giovanile e comincia anche di avere poi il sostegno di mio padre il socio ho accettato se sentita solo in questa scelta all'inizio no dopo sì
Perché poi la Portalupi salumi è fallita a un mese dopo Denis della
Dell'affitto mio padre so ci hanno abbandonato l'azienda abbiamo avuto un po'di dissidi e mi sono trovata con fornitori il mercato le banche
I clienti tutti che erano perplessi questo questa della nuova che non aveva storia verso di me che ero giovane e non ne sapevo
E quindi poi ho anche trovato che ho visto che non sapevo rivolgiamoci nome consulenti ho cercato di consulenti esperti risanamento aziendale noi esperto livello nazionale uno con l'inesperienza mi sono confrontato col mio commercialista mi hanno detto tutti di chiudere di lasciare stare
Nel due mila sette e gli è propria sentito questa abbandono mi ricordo la notte mi immaginavo i soldi che non c'erano quando dormivo abbiano inversioni una notte e giorno si giocava ecco gli incassi perché c'era questa riferibilità e coloro che mi hanno detto gli esperte
Di chiudere
E quindi anche il messaggio che un ci teneva portare oggi della mia esperienza che consideri degli esperti se l'imprenditore all'avviso del consulente
Grazie
Senti Aldo
Tu che hai scritto un libro c'è solo una battuta per vere non sono andato da solo che tu descritto liberi dagli esseri desta viaggio nel Paese che resiste che rinasce
Beh insomma lettere storie che abbiamo sentito sinora
Che sensazioni di danno o la conferma che anche in un momento difficile come questo ci sono tanti italiani di cui
Possiamo andare orgogliosi
Nel libro cito i militari in missione di pace all'estero
Cito gli operai gli artigiani che magari guadagnano meno di ieri lavorando di più
E cito e non lo dico perché sono qui per captare la vostra benevolenza è scritto nel libro
Tra gli italiani di cui possiamo e dobbiamo andare orgogliosi ci sono i piccoli imprenditori
Che arrivino arrivano anche a sacrificare il loro patrimonio personale pur di salvare l'azienda e posti di lavoro e queste storie lo confermo
Senti ad allora approfitto perché visto che ho fatto questa citazione perché c'è coglie esattamente un passaggio della prefazione che Ferruccio De Bortoli frettolosa tra l'altro che Ferruccio De Bortoli ha scritto questo libro perché lui proprio esattamente citandolo due parole dice questo
Italiani hanno sovrano ovunque successo
Ottengono incarichi grande prestigio con lauree conseguite bistrattate università della penisola ma l'Italia hanno
Evitata dagli investitori esteri considerato inaffidabile nel suo disordine e nella sua indolenza mediterranea patria del malaffare delle regole sin troppo flessibili scrive Ferruccio italiani Italia ci fermiamo un attimo su questo passaggio
Sì ma sintonia
Con il mio direttore molto forte sia sul piano personale che
Dell'idea del giornalismo anche delle idee dell'Italia
Non è un caso che De Bortoli abbia impostato la sua seconda direzione del Corriere su due linee la difesa dei piccoli piccolo imprenditore artigiani e commercianti e l'Italia che ce la fa
E comma parlare dell'Italia che ce la fanno significa nasconderci e difficoltà sono molte ne cito soltanto due quelle che di cui parlava prima conti
Troppa burocrazia diciamo che troppe tasse è una macchina giudiziaria che non funziona ed è sicuramente un ostacolo perché investe
Per chi viene da fuori
Però e questo significa che oggi l'Italia un Paese impaurito spaventato di cattivo umore convinto che il mondo globale sia un guaio
Mentre io sono convinto che per un Paese come il nostro il mondo globale è una grande opportunità
Perché nel mondo c'è una grande domanda di Italia ce lo soltanto in Europa in America dove ci conoscono bene ma in India in Brasile in Cina nel mondo di domani e pieno di gente che vorrebbe vestirsi come noi
Comprare i nostri prodotti veri i nostri vini mangiare i nostri cibi e adottare nostro stile di vita e magari venire in Italia per studiare per lavorare
C'è una tale domanda d'Italia che molto spesso sono è stata la prodotte che non sono italiani Italian sounding suonano italiani ma non lo sono io mi sento un po'frustrato quando vado in uno Starbucks
In Cina o in America e vedo che il menù scritto in italiano caffè macchiato ristretto cappuccino frappè però poi non è lavoro italiano non è perfetta diano acquisiti ha sollevato per
Offrono un'orribile moka Cino perché vorrei vedere che se qualcuno si azzardasse andava bene da per fortuna ad esempio Illy si è mosso la Lavazza si è mossa in India ad esempio se la catena barista che è una catena
Italiana e posso dire di più io mai mia nonna si sarebbe attese nella vita che gli americani si sarebbero messi in fila al fretta e non ha il più antico grattacielo di Manhattan
Per mangiare italiani in bagna cauda alle note del primo di leghista di Varese
Festa l'idea che avuto Federico Blom di esportare gelato il primo Gennaro Esposito che esporta la pizza napoletana quella vera non questi feste Pizzato come si chiama diventa miliardario
Allora Enrico Moretti Polegato
Lei è un figlio di i avere un padre con un nome eh
E tutte e due le cose cioè le dico quello che penso io qua lei mi racconta che molto più importante B ovviamente aiuta insomma dal CONI però è anche un peso
Allora
Punto d
Io speditezza personale io comunque ho deciso di delocalizzare me stesso fuori dall'esperienza Zeus io delocalizzato proprio la mia passione nell'esperienza del rilancio della Diadora
Però facendo così un discorso più generale sul rapporto generazionale qui visto che siamo tra colleghi dobbiamo ricordarsi che noi in questo momento siamo la generazione più importante in questo momento ne siamo più importante
Che importanti della generazione dei nostri genitori
Perché nel momento in cui Alitalia noi viene data la responsabilità di traghettare il Paese fuori da questo momento fuori da questo momento ma che economico difficile fuori da questo prima di negatività che il nostro Paese vive
Domani probabilmente se qualcuno legge che ho detto che sia molto importante i nostri genitori a casa però delle difficoltà di comunicazione ma ne sono assolutamente convinto
Abbiamo questa nessun per responsabilità nei confronti del Paese
E anche nei confronti dei nostri figli cominciamo alla delle nostre famiglie una bambina di tre anni e credo che saremo tutti d'accordo nel voler consegnare a loro un'Italia più ricca unitarie più prospera e possibilmente un'Italia più giusta
Senta però
Questo suo riferimento al dato anagrafico che estremamente importante
E è un Peter l'altro
E mi euro sia siamo nella fase in cui lo dicono i dati ma lo dice anche la realtà c'è grande potenzialità ma ci sono anche enormi problemi
Veramente la frase si anche nel sud dal dopoguerra in poi sapendo che i nostri figli avrebbero fatto sicuramente o probabilmente o avevano le potenzialità concreti di fare un passo avanti rispetto a noi oggi veramente questo non è più una sicurezza
Però lesse il giovane significa vedremo abbiamo già visto e vedremo ancora anche essere legati al concetto di start up cioè di
Trova innovativa che la crei e poi la fai volare
Per conto suo adesso qualcosa si è fatto è stato anche riconosciuto al Governo Monti alcuni provvedimenti del Governo basterà
Secondo lei per la sua esperienza e per la sua valutazione è sufficiente bisogna fare di più a questo proposito ho letto recentemente un dato che mi ha spaventato in una regione come la mia come il Veneto che
Uno dei simboli della piccola e media impresa in Italia il numero di start-up in un anno è calato del diciassette per cento
Questo è un dato che spaventa perché sintomo della sfiducia con cui potenziali giovani imprenditori guardano il futuro
E anche può essere un vero pericolo l'inizio di un circolo vizioso perché se non
Ci sono nove stampato se non aprono nuove aziende
Come potremmo risolvere anche il problema dell'occupazione giovanile se nessuno ricomincerà ad aprire e ad assumere
Chiedere forse non è un termine che come imprenditore amo gli imprenditori e noi ne siamo tutti i simboli sono quelli del fare
Però quello che possiamo chiedere di aiutarsi a liberare le forze che sono rimaste sepolte sono le forze che hanno fatto grande l'Italia
E che adesso sono pronte a ripartire e a riportare in grande il Paese
Senta la ringrazio e chiudo con una sono curioso di una vicenda della sua proprio vicenda professionale dispositivi adoro sporto che era praticamente decotta
E poi diventata inutile in due parole dell'industria di non inutile ma il premier duttile allora i allora di questa realtà in utile che diciamo
Senza fare pubblicità vi era stata per me una sfida personale preposto Uto proseguire
All'ombra delle Ogustea un genitore nell'azienda di famiglia ho preferito mettere in gioco me stesso mettere in gioco le mie capacità mettere in gioco né a me stessa faccia nel rilancio della Diadora
Questo perché è un marchio che mi ha emozionato
è un marchio che ha fatto sognare in italiano gli sportivi di tutto il mondo e io voglio che questo possa essere vero di nuovo
I primi risultati si vedono e sono frutto di una strategia nata da me dei miei collaboratori di investimento all'estero all'interno sia all'internazionalizzazione perché vendiamo in settanta Paesi al mondo i nostri prodotti per lo sport
Di innovazione perché ogni giorno i nostri tecnici studiano dei prodotti per migliorare la vita degli sportivi e per renderli più vincenti perché impongono sportivo questo sogna
E anche però di offrire un mix unico di tecnologia e stile italiano io d'ora e l'azienda che può mettere sporta estivi italiani insieme soprattutto all'estero queste apprezzato perché mettere ai piedi o indosso un prodotto italiano permette
Al consumatore di tutto il mondo di immedesimarsi nella bellezza di immedesimarsi nella creatività del nostro Paese che tutto il mondo ci invidia
Grazie grazie
Grazie allora spettano al passato terribili
E di Potenza
A ha il suo business prevalentemente dove
In America in America in particolare San Diego no la SOSE no e ha mosso però lavoriamo anzi non vale Silicon Valley scusi avevo sentito male mi perdoni
E arriviamo alla fine poi facciamo un riguarda torniamo indietro e vuol tornare in Italia questa è la sintesi cioè
Il titolo di questa storia è questa qua cioè e di Potenza
Sa a Silicon Valley ma poi torna a Potenza giusto
Adesso questo è il titolo adesso vai col svolgimento svolgimento vanno dall'inizio alla fine sino a ritroso di
Per me tutto è iniziato nel due mila nove io mi sono laureato in informatica Pisa ci tengo a dirlo poi dopo un anno di Erasmus nel mappe che mi ha cambiato la vita per cui da un suo fondamentale non facciamolo moria per favore
Passa il tempo
Essendo informatico o diciamo sempre avuto la fortuna di poter avviare
Dei progetti tramite internet a costo zero perché non è banale e così con collega Lonardo università nel gennaio del due mila nove abbiamo
Abbiamo avviato abbiamo avviato scusi la interrompo un attimo
Né in questo passo indietro lei spiega semplicemente che cosa fa perché no perché voi informatici ma non si capisce mai tanto bene nel mondo interventi spieghi semplicemente che cosa fa che fa allora molto saggiamente
Scriviamo del Codice
Mandiamo a programmare
Un software che poi mettiamo su internet e quindi diventa accessibile da tutto il mondo e che ci fai tutto il mondo questo software
Nel nostro caso ad oggi noi offriamo una piattaforma web è raggiungibile all'indirizzo www punto Next mezzo punto com
Che permette agli utenti di poter creare dei magazine
Digitale tematici con lo scopo di effettuare operazioni di Conte Max pinguino e aiuti a le aziende e professionisti a trovare nuovi clienti a vendere quindi quel siete potenzialmente tutti quanti dei dei miei clienti e ne sono contento spero
E e ci siamo arrivati a questo integrando un processo
Grando eviteranno i sassi e siamo partiti da un qualcosa che era molto più grezzo nel due mila nove
Che però subito si è diffuso al discorso diciamo l'interesse di un fondo di investimento spagnolo
Che nell'arco di pochi mesi ha investito in noi
Qui il primo punto importante abbiamo aperto la società in America per tre motivi essenziali il fondo non era propenso ad investire non essere all'italiana
Dal punto di vista dei costi Teramo due studenti e abbiamo potuto aprire in America
Un S.p.A. italiana la corrispettiva con mille cinquecento euro di spesa totale cento dollari di capitale sociale iniziale e in quarantotto ore ovviamente questo in Italia era impossibile
E poi terzo e non ultimo come motivo il nostro mercato il mercato di internet è prevalentemente un mercato che
Regnato insomma degli Stati Uniti
Dopodiché
Con questi finanziamenti abbiamo portato avanti il nostro progetto i nostri prodotti nostro servizio dobbiamo continuato a crescere appunto che nell'ambito di una vera del due mila dieci entra dentro c'è da ora in stazione non so quando ve lo conoscono ma Lorenzo
è un italiano che è andato andrò in Silicon Valley oltre dieci anni fa ha fondato una sua azienda l'ha venduta Microsoft per cento milioni di dollari nel due mila otto
E che oggi e Bingham di motori di ricerca dalla Microsoft entrando in società era ci ha messo a disposizione la sua esperienza e sonetto grazie a lui siamo arrivati a parlare nell'estate del due mila dieci quelli più grossi investitori americani
I quali erano propensi ad investire
Ma
Volevano che non ci dà serissimo per qualche mese prima linea America e questo per noi era un problema uno perché purtroppo nel sapere dicevo il visto per poter insomma rimanere per molto tempo
è ovvio perché nel frattempo la cassa nostra era finita per cui siamo stati costretti a ritornare in Italia
Questa era va un'opportunità importante quindi è diventato un'opportunità persa
E ieri o dopo il mio primo vero momento di difficoltà perché voi al ritorno in Italia il mio socio abbandonato il progetto per motivi personali
E mi sono ritrovato da solo senza capitali e con un prodotto che nel frattempo abbia perso diciamo il momento magico
E lì non mi sono diciamo lasciato andare anzi i commi con più rabbia con più voglia ho ripreso e nel giro di pochi mesi ho ritrovato nuovi capitali commesso sul nostro team o ridato vita al prodotto
E ad oggi
Abbiamo vinto due premi internazionale San Francisco a Barcellona come impresa da più alto potenziale
Stiamo chiedendo importantissime accordi uno in particolare in Italia proprio con libero punto dite che più grosso portale Italia ancora comprato anche Virgilio per cui ora in Italia ne abbiamo una matrice di oltre venti milioni di utenti
Assegnata vuol ma ad oggi è utilizzata in oltre centoquaranta paesi al mondo e diciamo il suo valore a cominciasse davvero importante quindi stiamo crescendo e l'isola è poco più di due milioni e mezzo di euro ad oggi quindi per me
Nel male norma per me che se un partito da zero diciamo senza aiuti in via di alcun tipo e in pochi anni essere arrivato a questo sicuramente per una grandissima soddisfazione bella capire
Grazie a che dobbiamo recuperare dicendomi perché vuole tornare all'arrivo di tornare in Italia perché come diceva il Presidente Morelli io voglio assumere i miei amici gente italiana io sono andata a buon
Aldo Titti propongo un altro passaggio delle prestazioni De Bortoli limite e si chiede il direttore d'Italia vive un eterno dopoguerra per cui certe per alcuni versi sì
Anche oggi si tratta di ricostruire il Paese le macerie non sono materiali non si vedono peggio sono macerie morali
Ragioniamo su questo per chiudere in positivo e
Con con Aldo chiudiamo anche questa tavola rotonda
Non c'è dubbio che macerie ce ne siano perché usciamo da un periodo politico molto difficile e non c'è un solo responsabile perché l'Italia negli ultimi dieci anni ha governato certo soprattutto il centrodestra ma negli anni Novanta su ha governato soprattutto il centro sinistra
E quando anche modo cresceva e noi siamo cresciuti poco e male quindi non c'è dubbio che lo vediamo da un momento molto difficile
Però le storie di oggi mi confermo la mia tesi che l'Italia sia di destra che ci sono molti segni di resistenza e di relazione e di rinascita
E li ho trovati girando nelle città mi ha citato vino è una città che ha cambiato umore torinesi sordo sono e Tosi un po'più usi oggi Torino città più aperta più accogliente persino turistica
Milano conferma la sua centralità Roma non è mai stata così dinamica ma anche Napoli io trovo in orgogli c'è un numero crescente di napoletani cui la loro città così come era diventata non andava più bene e siccome l'amano cominciano a cambiarla
Questa è la Puglia
La Puglia è di gran moda qualche anno fa non era di moda essere pugliesi Modugno passava per siciliano arma posava napoletana adesso
Caparezza che Confalone pugliesi si difende il nome ma penso anche lo scrittore coma Carofiglio presso le industrie non logica pugliese sono tanti gli esempi che si possono fare
Alitalia non manca nulla all'estero ci guardano veramente a Roma la patria della creatività della fantasia della bellezza dell'arte della cultura beni particolarmente preziose nel mondo globale forse ci manca soltanto un po'di fiducia in noi stessi
Popolari giustamente neanche i nostri figli non hanno delle certezze però non è detto che i nostri figli stiano peggio dei padroni nonne i nostri nonni hanno combattuto guerre mondiali e guerre civili hanno perso i loro fratelli per malattia che adesso si curano con tre pastiglie l'antibiotico
I nostri padri hanno costruito un paese distrutto dei bombardamenti e lacerato dalla guerra
Oggi i nostri figli né i figli hanno potuta che io non avevo io non avevo la tv colore in computer e internet
I social network non sono soltanto cose materiali sono opportunità oggi ci sono mercati
Che trent'anni fa non esistevano e che la vostra vende possono aggiungere con una mail ma non è il caso che le dica cosa che sapete meglio di me io sono molto qua a imparare una insegnare anzi vi ringrazio per l'invito
è molto brevemente faccio anche voi un invito alle diciotto a villa San Michele ad Anacapri con Luigi Abete presenteremo l'Italia s'è desta
Ci manca posso soltanto un po'di fiducia in noi stessi in questo Paese straordinario che l'Italia e in quello che sappiamo che possiamo fare
Aldo Cazzullo Italia sia di destra grazie grazie a tutti voi il tempo di
Il tempo di liberare il palco
Per me qua Simone che c'è perché allora ministro le chiedo la cortesia di aspettare un attimo perché il Presidente Morelli
Mi ha chiesto la parola e mutuando il linguaggio della politica parlamentare col quale tanto si è ripresa anche dei presente Morelli ne ha la facoltà analoga non c'è scusate io sono Presidente
Un cosa carina tranquilli andiamo andando ad una breccia dato il permesso e ci sono le ci sono delle cose che aria ci sono però senza su non solo per una precisazione perché come si dice siamo amici di Platone ma ancora di più della verità quindi
Mi sono sentito qualche minuto fa con il Ministro forme ero perché è uscito l'Agenzia
Dove si dice lavoro sentenza Bologna Fornero meglio puntare su conciliazione e poi c'è il virgolettato il ministro ci dice sul licenziamento nasce da una situazione oggettiva perché dobbiamo portare per forza il caso del giudice perché non puntare sulla conciliazione
E queste sono infestate effettivamente
Ma
Che queste alla risposta del ministro Formello e del Ministro Formello parlando della sentenza del Tribunale di Bologna francamente mi sembra una grossa
Perlomeno mistificazione quindi ho visto che la che l'ha precisato il suo portavoce ma siccome
Ci riposiamo delle persone perbene mi sembra anche opportuno
Anche lì
Qui di fare le critiche quando sono dovute ma anche ristabilire la realtà effettuare delle cose metri cioè il discorso più generale non è relativo specificamente
Alla sentenza che
RFI ragionando in questo caso di buonsenso e credo che si condivida tutti come imprenditori quando c'è la possibilità di trovare un accordo senza
Portare la cosa di fronte al giudice e meglio in questo caso per tutti imprenditori e lavoratori per primi tutto qua
Grazie Presidente una no io sono
Perfetto
No per chi non abbia avuto tempo di leggere i giornali stamane sagge c'è tutto un discorso sulla una sentenza interpretativa della nuova normativa sull'articolo diciotto i colleghi hanno sintetizzato anche interessante mente
Ma allora non è cambiato nulla perché un giudice ha dato un'interpretazione ma non vi racconto l'articolo leggendolo e capire dal pm
Il ministro insomma Veronesi grazie ministro male lo
Probabilmente la persona
All'interno del Governo che conosce meglio Presidente Monti col quale il presidente lavora da più tempo anche in sede
Europea insomma dal quale vede con condiviso molte altre battaglie no
Allora io la la lascio però immagino forse che da una persona con la sua esperienza e consono all'attuale sia legittimo
Anche un ancora e chiedere anche un ancora mento alla realtà cioè capire
Da una parte
I giovani giustamente chiedono all'Europa esprimono i loro sogni ed è bene che sia così
Però insomma probabilmente bisogna capire anche bene che cosa si può chiedere e che cosa loro possono anche devono forse anche dare
E a all'Europa e anche realisticamente l'Europa che cosa può fare in questa situazione e che cosa invece irrealistico chiedere all'Europa con i suoi problemi e con le sue pastori ministro
Grazie io ringrazio tutti voi per
Questa occasione di
Incontro ma soprattutto per aver scelto un tema che non potrebbe essere più più attuale
Non può essere più attuale perché
Tutti gli Stati europei e non solo gli Stati europei stanno attraversando un periodo estremamente difficile la chiamiamo crisi economica e finanziaria globale
è la
Più grave tormenta che abbia
Toccato l'economia moderna da quella
Del mille novecentoventinove che avevamo letto sui libri e che ci auguravamo tutti di non dover rivivere
è una tormenta economica una cornice tormenta che porta effetti drammatici da tanti paragonati alle guerre
E forse inizierei proprio da questo concetto il concetto dei di guerra che il conferimento del Premio Nobel per la pace all'Europa
Ha voluto evocare
Questo premio Nobel
Che è un riconoscimento a tutti noi cittadini europei
Ha secondo me è un duplice significato da una parte riconosce senza dubbio la lungimiranza degli anni dell'in
Gli ATO secondo dopoguerra che ha portato sei Paesi
A iniziare un processo di integrazione economica fra loro
Destinata a diventare sempre più politiche ad estendersi a vari settori ma soprattutto ha portato questi Paesi è un numero sempre allargato di Paesi europei a condividere
Una situazione di pace che oggi ci sembra naturale
Ma che per secoli invece come sappiamo ha caratterizzato il nostro continente ci sembra naturale ma noi sappiamo purtroppo e anche gli eventi le notizie drammatiche di ieri ce l'hanno ricordato che la guerra non è
Un fatto lontano dalla realtà dei nostri giorni
Però
Questo premio Nobel guarda anche al presidente guarda al futuro
Le
Discussioni anche molto animate e molto articolate di carattere
Economico di carattere finanziario che guardano agli assetti dell'Unione europea oggi sono discussioni
E nascono da punti di vista divergenti che in un passato anteriore al processo di integrazione europea avrebbero opportuno portare anche alla guerra
Sono delle ragioni profonde di esigenza economico sociale dei vari Paesi
Di super in modo
Anche diverso
Dai vari Paesi dai vari popoli questi paesi all'interno di questi Paesi stessi che in passato avrebbero potuto anche portare alla tragedia e la guerra quindi in questo dobbiamo già vedere un primo segnale
Della importanza dell'Europa di oggi dell'importanza dell'Unione europea di oggi
è un contesto che permette magari di discutere
Che permette anche dia arrivare ad avere risultati sovente inferiori a quelli che ci si attendono però è un contesto che garantisce una convivenza civile una convivenza pacifica
Questo contesto europeo negli ultimi decenni sono
Poco più di sessant'anni che dal mille novecentocinquanta con la dichiarazione di opera su Mann il nove maggio del cinquanta
è iniziato il processo di integrazione europea ci hanno garantito anche una crescita di grande
Misura e di grande benessere che le nostre nazioni
Non avevano conosciuto in maniera anche così legalitario in passato noi ricordiamo tutti anche dei nelle discussioni di poco fa
L'importanza di ciò che in Italia caduto negli anni Cinquanta e Sessanta il boom economico di cui tutti ricordiamo di cui ci hanno parlato i nostri genitori magari
La mia generazione che è nata negli anni Cinquanta o anche
Vissuto nella prima nella prima infanzia ma questo boom economico italiano del dopoguerra dovuto alla capacità del Paese di avere fiducia in se stesse di risollevarsi da una tragedia
Immane
Non era forse anche collegato proprio per l'industria italiana a quella creazione di mercato comune europeo che ha offerto sbocchi e sfide competitive più vaste
E la crescita economica di cui ancora goduto il Paese
Nel corso degli anni Novanta per fare un riferimento più recente
Non è stato forse legato
A quel completamento del mercato unico senza frontiere della Comunità europea non la chiamavamo ancora Unione europea
Che ha consentito anche qui un'apertura di mercato più vasta
E
Uno stimolo competitivo più penetrante ecco io credo che anche nel rimontare la china che caratterizza i nostri giorni
Non bisogna perdere
Quella fiducia che permette di guardare alle sfide
Con visione positiva
Più concorrenza non va non significa più rivali che potrebbero mettermi in difficoltà più concorrenza significa degli stimoli che possono invitarmi a fare meglio e questo
Per noi
Come Italia e come italiani può essere un elemento molto importante perché
Siamo
Molto espliciti io ho trascorso tra una cosa e l'altra venticinque anni della mia vita lavorando fuori dal Paese in istituzioni internazionali
Beh
Io vi devo dire con grande franchezza quello che sovente
E in epoche diverse in anni diversi mi è stato fatto notare non era un senso
Negativo o addirittura di non fiducia nel nostro Paese nella nostre capacità come Nazioni
Di giocare nelle primissime divisioni ma al contrario lo sconcerto per la nostra assenza sovente per la nostra distrazione
Per la nostra
Proprio
A volte richiudersi in noi stessi anziché proiettarci verso l'esterno c'è una forte domande d'Italia in giro per il mondo ma c'è una forte domanda di Italia per stare nel contesto
Al di là del nostro paese più vicino a noi l'Unione europea c'è una forte domanda di Italia nell'Unione europea c'è una forte domanda di una presenza protagonista
Di una grande realtà Paese siamo il secondo Paese manifatturiero di Europa come sappiamo tutti siamo nei primissimi posti come Paese esportatore siamo rispettati sì invidia il nostro tessuto di piccole e medie prese quando dei documenti europei compare il termine micro impresa non è un termine riduttivo al contrario un termine a Mila Tivoli noi ci battiamo in questa fase come Governo perché il termine micro impresa piccola e media impresa compaia
Il più possibile nei documenti europea in questa nostra capacità di creare impresa avviene ammirata non c'è un incontro di vertice bilaterale o multilaterale in Europa e anche fuori dall'Europa
In cui francamente non mi capiti e come non capiti al nostro Presidente del Consiglio
Di sentire parole e di fiducia quando ci dicono ma noi abbiamo sfiducia che voi Italia saprete uscire dalla crisi con le vostre forze non è un chiamarsi fuori
Dalla volontà di condividere verso di noi una solidarietà
In parte questa solidarietà può anche fare paura perché noi siamo una realtà grande quindi una realtà in ultima analisi non facilissima ad aiutare ma soprattutto e viene precisato e viene precisato
Con onestà e con franchezza non credo che ci sia io non ho mai avuto il sentore che ci fosse una sorta di doppio linguaggio viene precisato che si crede nella capacità dell'Italia di
Procedere da sola fuori dalle difficoltà attuali insieme all'Europa ma con le proprie forze proprio perché si dice ma come voi avete una realtà imprenditoriale così importante queste un'attestazione di grande fiducia proprio in voi
Giovani imprenditori e imprenditori italiani più in generale noi la raccogliamo costantemente allora cosa manca
Al nostro Paese per essere
Non solo protagonista perché francamente noi crediamo
E siamo fermamente convinti anche come Governo che siamo soprattutto in questa fase protagonisti ma per essere
Addirittura proprio nel nel ferro di lancia del protagonismo su scala europea scala internazionale a noi manca probabilmente
Quello che si riassume sovente nel concetto di capacità di fare sistema Paese
La capacità di fare sistema Paese significa la pace capacità di coniugare
Quel necessario e indispensabile sforzo che deve essere fatto a livello governativo e amministrativo con quella capacità di risposta dei cittadini in qualunque posizione si collochino nell'ambito della società civile
E naturalmente fondamentale in questo ambito il ruolo che possono avere gli imprenditori
Nella fase attuale che sta attraversando l'Unione europea si è sentito parlare tanto e sovente non in termini di benvenuto di questa spinta verso il maggior rigore e la maggiore disciplina
Ma anche qui guardiamoci
In parte guardiamoci negli occhi e in parte guardiamo la realtà dove inizia la crisi economica e finanziaria la crisi economica e finanziaria non inizia in Europa la crisi economica e finanziaria inizia negli Stati Uniti inizia con
La
Drammatica crisi dei mutui cosiddetti saprà M. e che cosa sono queste situazioni se non fenomeni che si manifestano laddove il contesto di regole non è adeguato
Laddove non sono chiariti i limiti entro i quali anche certi tipi di azioni c'è tipi d'iniziative possono svolgersi là dove magari non esistono a sufficienza trasparenza quindi
Regole disciplina non sono un concetto negativo regole disciplina sono un concetto di reciproca garanzia
Di
Sicurezza del quadro all'interno del quale ci muoviamo dove dicevo guardiamoci negli occhi pensavo alla situazione del nostro debito pubblico
Il nostro debito pubblico non nasce non cresce in modo particolare durante la crisi economica e finanziaria nostro debito pubblico anche nel suo ammontare dei dati più recenti che vanno leggermente al di sopra del centoventicinque per cento del PIL
Nasce soprattutto
Nel corso degli anni ottanta lo sappiamo
Sono trent'anni che noi come Paese abbiamo un forte indebitamento pubblico sono anche trent'anni che riusciamo a gestirlo l'Italia non è mai stato un cattivo pagatore delle sue cedole di debito
L'Italia non ha ricevuto un centesimo d'aiuto da altri Paesi
Europee io non europei o dei meccanismi finanziari dell'Unione Europea stessa al contrario
L'Italia l'Italia di questi giorni ha collaborato attivamente alla solidarietà nei confronti dei Paesi europei in maggiori difficoltà e parte
Dell'aumento del nostro debito pubblico in particolare collegato a questo
Quindi dobbiamo avere fiducia nella nostra capacità di ripresa insieme all'Europa che deve avere anche essa fiducia nella propria capacità di produrre di produrre ripresa
Che cosa sta facendo e in questo momento l'unione europea da una parte lo dicevo poco fa
Si è data delle regole più stringenti per quanto riguarda la sicurezza dei conti in particolare dei conti pubblici
Dall'altra ha previsto anche degli strumenti finanziari innovativi di garanzie d'intervento soprattutto per quanto riguarda
I debiti sovrani ed ora sta affrontando
Una serie di elementi anche profondamente innovativi per quanto riguarda alcuni comparti
Sensibili di questo contesto più generale a cominciare da quello bancario l'idea di un sistema di vigilanza unica a livello europeo concentrato nella Banca centrale europea ma
Profondamente articolato con
Gli organismi che hanno assicurato la vigilanza sino ad oggi nei vari Paesi è un'idea che punta a garantire non tanto le banche in quanto tali quanto il sistema bancario nell'interesse della tutela del risparmio dei cittadini e questo è un elemento
Che non va dimenticato
Si sta si sono stabilite nuove regole per un
Riduzione del rischio legato agli indebitamenti nazionali al non corretto andamento dei conti pubblici nazionali
è evidente che se si vuole condividere una più piena solidarietà bisogna anche condividere delle regole che riducano il rischio
L'Unione europea è una realtà che guarda più avanti
Sentivo prima quando sono arrivato il presidente Conti evocava gli Stati Uniti ed Europa
Certamente se andiamo indietro
Di qualche decennio già si parlava di Stati Uniti d'Europa noi stiamo costruendo qualcosa di inedito in Europa nella storia costituzionale e delle integrazioni fra nazioni sovrane
Noi stiamo certamente trasferendo sovranità ma trasferiamo sovranità non scendendo la a terzi
Noi trasferiamo sovranità da parte da parte di tutti gli Stati dell'Unione europea verso un organismo di cui tutti siamo
Code Tentori
Della sovranità che questo organismo acquisisce se lo vogliamo paragonare a una società siamo tutti azionisti dico dell'Unione europea se lo vogliamo paragonare a un condominio siamo tutti i condomini
E in questa Società di azionisti in questo condominio di condomini
Il nostro Paese l'Italia detiene al pari
Della Germania della Francia e della Gran Bretagna il maggior numero di azioni il maggior numero di millesimi
E siamo quindi
Abbiamo quindi il dovere di interfacciarci e di essere protagonisti sulla scena europea e allora qui dobbiamo dare ancora uno sguardo introspettivo al modo con cui noi viviamo la partecipazione all'Unione europea
Si discute in questi mesi e si discuterà in modo puntuale il ventidue novembre in un vertice di Capi di Stato e di Governo
Del bilancio dell'Unione europea delle risorse finanziarie dell'Unione europea per il periodo due mila quattordici due mila venti periodo tra l'altro cruciale
Perché anche chi magari guarda il futuro con più cautela con maggior cautela colloca comunque in quegli anni indubbiamente un periodo di ripresa e di crescita e di ricrescita e di ripresa dell'economia
Ora
Siamo coscienti
In questa sala siamo coscienti come italiani
Che noi siamo il terzo contributore netto del bilancio dell'Unione europea cosa vuol dire essere il terzo contributore netto al di là del linguaggio
Dei gerghi delle stanze europee significa che nel saldo tra quanto l'Italia il sistema Italia avversa all'Unione europea
A titolo di un per cento dell'IVA per esempio a titolo di tutti i vari diritti doganali a titolo di una percentuale sul PIL nazionale il saldo fra questo che noi versiamo e quanto ci viene
Attribuito a titolo di fondi strutturali di fondi per la politica agricola comune e quant'altro noi
Abbiamo un saldo netto negativo questo ci porta ad essere insieme ad alcuni altri Paesi una minoranza di altri Paesi un contributore netto siamo il terzo dopo la Germania e poco al di sotto della Francia
Dobbiamo esserne coscienti abbiamo una forte responsabilità siamo il terzo azionista di riferimento dell'Unione europea siamo il terzo condomino per numero di millesimi del nostro
Palazzo in cui
Abitiamo
La nota dolente è che se noi andiamo a guardare i flussi di cassa
Effettivi e le lentezze con cui vengano impiegati e soprattutto spesi in Italia le risorse finanziarie che vengono attribuite dall'Unione europea titolo in particolare dei fondi strutturali
Noi diventiamo il primo contributore netto
Cioè noi non siamo in grado come sistema Paese di interagire con quella rapidità che i meccanismi europei ci richiederebbero non è una novità
Di anni recenti è purtroppo una
Non
Ideale
Tradizione di lunga di lunga durata ecco questo è un primo terreno di sfida fondamentale
Essere capaci di impiegare al meglio quelle risorse finanziarie vere che sono attribuite dall'Unione Europea al nostro Paese che noi cofinanziamo e che sono a disposizione
Del mondo dell'economia reale nazionale è un problema pubblico e di strutture pubbliche di strutture pubbliche no non è un problema solo pubblico e di strutture pubbliche
Esistono fondi direttamente gestiti dalla Commissione europea per esempio per la ricerca l'innovazione a cui partecipano le imprese i centri di ricerca universitario anche aziendali
Ebbene purtroppo anche lì a fronte di un Obiettivo teorico intorno al tredici quattordici per cento
Diciotto del totale che l'Unione europea mette a bando è a disposizione noi stentiamo intorno al sei sette per cento c'è quindi una sfida enorme
Altro terreno dolente le leggi la legislazione europea
Quante volte noi ci rendiamo conto dell'impatto di una normativa europea di una direttiva europea quando questa deve essere recepita nell'ordinamento nazionale o addirittura quando una volta recepita con voto parlamentare
E normativa di adattamento nell'ordinamento nazionale deve essere applicata quante volte ma noi dobbiamo rendercene conto molto prima noi dobbiamo agire nella fase ascendente della legislazione al Consiglio al Parlamento europeo noi dobbiamo agire nell'affare e di consultazione pubblica che la Commissione europea fa ogni qual volta si accinge
A mettere sul tavolo una proposta normativa rispondere a queste consultazioni far sentire la propria voce far sentire il proprio paniere individuale e di sistema Paese non possiamo aspettare l'ultimo momento per poi accorgerci che le cose non vanno e trovarci in procedura di infrazione
Siamo il Paese costantemente
Con la cosiddetta maglia nera per il numero di violazioni alle norme europee le a violazione alle norme europee è una violazione a norme di legge quindi noi siamo come Paese in una situazione di illegalità siamo il Paese
Inventa alla classifica delle situazioni illegali nei confronti delle norme europee noi stiamo facendo un grosso sforzo in questo Governo per il il numero delle infrazioni non è semplice richiede un'interazione siamo costantemente poi posti di fronte a domandi di deroghe a domande di eccezione
A norme che non prevedono deroghe o non prevedono eccezioni quindi c'è una azione da fare preventivamente a livello di sistema Paese e c'è un'azione che ci deve portare a renderci conto che se noi facciamo parte di un'entità come unione europea noi dobbiamo comportarci secondo le regole corrette di questa entità che poi tra l'altro diventano regole nazionali e che noi stessi contribuiamo
Ad approvare
Non utilizzare i fondi europei è un fatto gravissimo per la nostra società
E nei confronti dell'obbligo che noi abbiamo verso il cittadino contribuente che invece versa e contribuisce con le sue imposte a pagare la nostra cosiddetta quota di partecipazione all'Unione europea non essere sufficientemente
Presenti nei momenti europei dove si legifera e adempienti al momento in cui la legge è diventata norma è vincolante questo ci mette in una grande difficoltà ci metti una difficoltà
Indubbiamente sotto il profilo della credibilità della Fidi Vilita come Paese ma anche come realtà individuali
Perché poi quando noi ci muoviamo per il mondo quando ci muoviamo per l'Europa siamo italiani
E quindi come tali siamo valutati anche in base all'immagine che ha il Paese
Noi dobbiamo superare questo spread ulteriore che abbiamo non c'è solo lo spread dei tassi di interesse che abbiamo imparato a conoscere bene e verso il quale stiamo
Dedicando tanta attenzione ce lo spread delle infrazioni
Ce lo spread delle normative tardivamente applicate ce lo spread della non capacità di utilizzo di risorse finanziarie vive ecco
Nello stare in Europa noi dobbiamo tenere presente questi elementi come costanti punti di verifica e di sfida
Possiamo essere
Protagonisti abbiamo la capacità per esserlo
C'è una grande attese nei confronti della capacità italiana di essere presenti in Europa intensifichiamo questa presenza lavoriamo anche a livello di strutture
D'impresa
Con uno sguardo all'Europa lavoriamo nelle associazioni europee di impresa cerchiamo di avere il massimo dell'attenzione e troveremo una attenzione e di ritorno
Io credo che quando guardiamo all'Europa noi dobbiamo avere la chiara percezione come Italia e come italiani che il nostro futuro non può non essere in Europa
Ma non è solo una questione di futuro italiano nessun Paese europeo è in grado di guardare ai prossimi venti trent'anni
Illudendosi che nell'economia globalizzata gli equilibri rimangano quelli attuali
L'Europa del mille novecentoquattordici di novantotto anni fa quella che si è lanciata nella tragedia delle due guerre mondiali una grande guerra civile che ha sconvolto il continente per la prima metà del Novecento e forse oltre
Quella era un'Europa che dominava il mondo oggi non è più così noi siamo pieni di concorrenti nel mondo e allora che cos'è questa Europa propaggine
Ovest dell'Asia
Continente diviso in tanti colori che corrispondono a tante nazioni questa Europa assomiglia così tanto a quell'Italia del Cinquecento ricca piena di arte di tecnologia di buon vivere
E però a fronte della globalizzazione legata alla scoperta dell'America non seppe confrontarsi
Cosa che invece se però fare Paesi come la Francia come la Spagna senza Germania che era divisa in tanti Stati ma nell'ambito comunque di un concetto di impero
E poi sappiamo cosa è successo due secoli di grande decadenza ebbene oggi i secoli si contano nelle decine d'anni queste la grande sfida europea e questa è la grande sfida dell'Italia nell'Europa
Erasmo da Rotterdam
Nel cinquecento scrivendo
In un convento che si trovava a Bruxelles in onda luogo chiamato Berlaymont te quello che da oggi il nome al palazzo della Commissione europea
Parlava di visionaria follia non possiamo non trovare in questo un'assonanza con le famose parole di un contemporaneo
Steve Jobs recentemente scomparse co questa visionaria follia deve accompagnare
Naturalmente i giovani naturalmente gli imprenditori ma deve accompagnare tutti deve accompagnare chi si occupa di governo
Soprattutto se pro tempore deve accompagnare chi sta nelle amministrazioni noi dobbiamo
Guardare il futuro con visionaria follia e con fiducia alla costruzione europea che ci è stata lasciata
Dai nostri padri è un elemento molto importante di garanzia rispetto a questo future non lasciamoci scoraggiare dalle difficoltà
Dei giorni correnti sono sempre inferiori a quello che potrebbe essere un'Europa senza l'unione
Europea
Io su questo vorrei proprio concludere lasciandovi
Questo messaggio non solo di fiducia in noi stessi e in particolare di fiducia in voi stessi perché e nell'impresa che l'Italia vede la strada del suo futuro ma anche di convinzione
Che il nostro Paese può guardare questo futuro con fiducia ed è guardato dagli altri Paesi come un Paese che può guardare con fiducia questo futuro è un futuro che è nelle nostre mani
Noi come Governo cerchiamo di agire al meglio nel corso di questi mesi in cui c'è stato affidato questo compito ma la vita va andrà ben oltre
E quindi
Veramente è nelle mani di noi tutti nelle mani di voi in particolare come giovani imprenditori grazie
Grazie Ministro al fenomeno ministro degli affari europei venga ministro direi
Nella parte finale del suo intervento
Ha messo in fila tutte le indicibili me del
Nostre italiane a livello voi si possono anche dare nomi e cognomi no
Consigli regionali cioè chiunque fa le leggi in Parlamento nazionale soggetti di pressione imprenditori perché hanno quando voi tutti e di qualcosa che è in contrasto con
Con le leggi con le norme alle quali però invece ti devi adeguare tutto ciò e tutto quello sul quale dobbiamo ragionare
Per non fare una cosa è un altro passaggio mi ha molto colpito quando lei ci ha detto ci ha ricordato
C'è richiesta di Italia in Europa però io direi non dell'udiamo chi in Europa chiede di noi ci vuole e non deroghiamo che in Italia crede nell'Europa e d'accordo assolutamente d'accordo ma non solo non dobbiamo
Deludere
Questo è terze persone non dobbiamo deludere noi stessi
L'Europa siamo
Noi
Non è un'entità persa ne parliamo d'Europa sempre in terza persona tutti anche io che c'ho passato la vita ma siamo noi
L'Europa queste norme che ci vincolano non li abbiamo votate o le abbiamo accettate nell'ambito di un principio democratico di maggioranza
Qui dobbiamo rispettarle dobbiamo applicarle e dobbiamo effettivamente non delude Ricci non deludere i nostri concittadini
E guardare avanti con questo tipo di impegno e realmente di fiducia per riprendere un termine che è ritornato più volte questa mattina grazie ad essa allora
Se i lavori continuano nel pomeriggio del sette del seminario
E noi ci crediamo ci vediamo domattina grazie arrivederci grazie
Si ricorda che nel pomeriggio dalle quindici alle ore diciassette e si terranno ai workshop formativi riservati ai giovani imprenditori
Ho Arx APPA eletta lenta di oggi per l'impresa di domani persa o la sala teatro qua Saponaro e tecnologie per lo sviluppo del business stabiliti succede