Droga: presentato "osservatorio sull'applicazione della legge"

Allora don Ciotti di passaggio a Roma terre partecipare a questa conferenza stampa delle ACLI di presentazione dell'osservatorio sulla legge Jervolino Vassalli sulla droga ecco intanto un primo motivo di apprensione ti prego
Di rispondere a anche alle sollecitazioni degli ascoltatori di Radio Radicale ecco queste minacce che ci sono arrivate tu come ti senti rispetto a queste minacce e che fondamento hanno
Non lo so ma una storia che viene da lontano da più di un anno e mezzo
Però una società si è cercata la forma esplicita e la pubblicità già allora chiamata la Stampa di Torino con la stampa saggiamente con Tokio la magistratura indagare poi altre minacce che mano accompagnato durante questi mesi sempre segnato firmate con della sostanza contro e buste di roba
E ultimamente dei segnali molto più duri molto più consistenti come l'ultima lettera all'Ansa una mia fotografia con delle frasi che dicono che l'esecuzione sono
Ma io non so dare una tipizzazione
Lascio chi di mestiere di correre poter integrare certo
Chi pensa di farmi tacere
Per questo peregrinare per l'Italia trenta annunciare educare non punire di contrapposizione una parte della legge chi lotta contro questo potere economico criminale anche a segmenti di mondo politico
Internazionale Maria Pietro anche dietro droga a livello nazionale chi crede di potere fare tacere delle voci che non solo vanno incontro l'accoglienza alle persone in difficoltà ma che si battono anche per un discorso di giustizia
Ed è la gente qualcuno si è sbagliato perché credo che
Scia viscerale dentro di bene dunque lavoro nel coordinamento di cui faccio parte che non deve venire meno l'impegno a un coraggio di denuncia e di parola io non accetto e persona mano a chi è in difficoltà certo anche questo è fondamentale che di fronte alla sofferenza e non si discute la si affronta però con la stessa grinta la stessa forza nessuno questo deve fare può fermarlo io credo coi limiti e con la coscienza anche di quanto piccolo uno eh
Però se si lavora pochissimi insieme sennò diventa un'opera di navigatori solitari ma cerchiamo di allargare l'integrazione tra le diverse forze
De facciamo sentire una voce che che incita ecco non fermeranno certamente queste cose anche si lascia un po'di amarezza pongono degli interrogativi certamente una storia che va da tanto tempo una storia che
Fatta con queste modalità s'è un segno un po'più preoccupante ma si sono sbagliati anche
Perché anche per la tua libertà credo che sia un po'fastidioso magari avere per ti ritieni di scorte
Sì non è nel mio stile non è nel mio modo di essere lo accetto nel rispetto del servizio che gli altri fanno mi sono chiesto che senso aveva come
Luigi Ciotti sacerdote così un attore di coordinamento di realtà essere scortato dalle forze di polizia
Giustamente molti amici ma in detto Pelé preferiamo averti San Salvo vivo qualora ci fossero dei pericoli piuttosto deve pezzi di eroi che ci serva
E poi devo dire anche che io restaurato vicini che mi accompagnano un rapporto che è molto più profondo non è solo superficiale
E di questo la loro sono grato anche se per il mio modo di essere che sedi
Senti ieri
Abbiamo ascoltato in diretta da Radio Radicale questo dibattito appassionato queste ultime battute fra poche ore la legge sarà approvata abbiamo sentito Casoli proprio mandarti un messaggio preciso niente finanziamenti per le comunità che faranno obiezione di coscienza
Wireless qui ha avuto modo di seguire questi interventi un musone seguirlo ma abbiamo ricevuto proprio
Questo le fu un ascoltatore di Radio Radicale
Io non posso accettare il gruppo paglia persone ma il gruppo io direi al coordinamento di cui faccio parte senatore dimentica solo un particolare
Con tutta la coscienza dei miei limiti io credo
Parlare solo a titolo personale non parlo solo titolo personale parlo al titolo di un grande coordinamento che vede al suo interno
Più di cento realtà italiane che gestiscono duecentotrenta comunità centoquaranta cooperative Titti ciò detto a sociale e trenta quattro centri di ascolto dei centri studi quindi è una realtà basta sul territorio nazionale che non ha la presunzione di essere chissà che cosa a che crede profondamente la collaborazione tra il pubblico e il privato ed è profondamente mi scusi giustizia di impegno politico
Culturale e sociale che non è fatto solo comunità terapeutiche e che è disposto che la coerenza e la battaglia del cartello educare non punire ti pagare anche il prezzo se questo deve essere Tino per le convenzioni però fino a che qualcuno si ponga dell'intera avvertì sono centotrenta pezzi che improvvisamente escono non dalla disponibilità di calma accoglienza depresso in difficoltà perché a questo non verremo meno sarà una penalizzazione di tipo economico siccome la sentì Diario non vive chili fa l'operatore
Sì di portare a casa qualche cosa perché si arrivi ai figli non è solo quel volontariato così che si può anche inserire in queste strutture ma cerchiamo anche la professionalità di dare una continuità de questo potrà calma se grossi problemi ma non importa
Non si può assolutamente venire meno ha dei contenuti alle radici alla propria esperienza
Perché la preoccupazione di fondo è quello di non creare un'ambiguità di ruolo no questa sovrapposizione di esterno di controllori fare il controllore vogliamo far gli operatori educatori vogliamo essere persone che aiuta una persona uscirne fuori e non creare delle ambiguità e delle barriere Kallon tenevano ancora di più da questi servizi le persone è un questioni di principio ma di un principio che parte dall'esperienza diretta
Quindi la legge questa legge praticamente fa il conto di non poter avere a disposizione comunità come queste com'vita di accoglienza che mi pare anche a livello nazionale hanno una struttura abbastanza articolata mentre il fondamento di questa legge almeno secondo le intenzioni di chi l'ha proposta dovrebbe essere proprio quello della comunità della solidarietà cioè c'è una contraddizione in questo mi pare Sissi bene noi tra l'altro pagheremo il prezzo ma io spero che ci sia
Degli spazi
La maggiore ad esplicitare tenere conto delle diverse modalità
Diversi approcci rispetto alle persone spero che questo avvenga se non avviene pagheremo le conseguenze
Però non è che siamo noi gli intolleranti intollerante questa legge tagliar fuori una marea di persone che si fa garante rispetto i forti calpesta dei titoli ecco il principio più grosso e atto atteso viene violato quando
Soprattutto questa è una legge forte
Che vuole affermare dei principi ma che sono calate dall'alto e che non tengono assolutamente conto della condizione giovanile di oggi non tengono assolutamente contro il mondo delle forme di tendenza rispetto alla droga e che Contu dirà purtroppo ad allargare la fascia del sommerso già oggi in Italia frequentare i servizi pubblici sono al massimo il trenta per cento delle persone
Che cosa abbiamo Hans a che cosa andiamo a fare che così andremo a fare rispetto a quell'altro settanta per cento
Già oggi problema gravissimo se pensiamo che l'Italia il primo Paese al mondo nel rapporto analizza e Trocchia e quindi l'importanza di creare dei canali sfiduciati rapporti positivi tra i giovani difficoltà e non solo i giovani in difficoltà e i servizi e le istituzioni questa legge invece rischia veramente
Di non allargare la superficie di contatto col mondo giovanile ma devi stringerà moltissimo ecco che le nostre strutture nostre comunità i nostri servizi
Che vogliono assolutamente essere integrati in un territorio che vogliono assolutamente perché non sempre fatto a collaborare con l'ente pubblico
Che vogliono creare sinergie con le altre realtà beh non vogliono essere un un'ulteriore barriera che contribuisce a puntellare il mondo giovanile che in difficoltà allora caspita P Sonia rendersi conto di questo problema dalla temo sempre sostenuto e concorrenza portiamo avanti che non vuole assolutamente contrapposizione
Non vuole faciloneria e non vollero Kanza siamo disposti a pagarne le conseguenze
Ma non venire meno a dare un supporto concreto alle persone in difficoltà questo fa parte della vostra storia
Se gli anni senti ti volevo chiedere un'ultima cosa oggi viaggi presentano questo loro osservatorio certe lucrano cronica e quindi è compreso anche anche da decenni Cina ecco continuerà a dire anche il coraggio Coordinamento radicale antiproibizionista previsto di mettere su mettere in piedi un osservatorio che console soprattutto aspetto delle traffico ma non solo quello
Ecco tutte anzi che ci potrà essere una formati collaborazioni chiedevo se ci deve essere il grido il gatto del gatto
Premesso che minaccia cartoline purtroppo ero fuori credo che in questo senso
Io credo allora che questi osservatori
Con delle specificità diverse stanno nascendo sul territorio nazionale di fatto la legge ne prevede a sua volta tre
No beh quelli per i che ci riguarda che vale veramente la pena mettersi in poi insieme trovare anche qui chiarissimi è facile forme di collaborazione ognuno col suo specifico ma l'obiettivo in fondo che Ciriani mai lo stesso
Grazie
Che punterà la sua attenzione su particolari aspetti la legge per sempre io penso al traffico degli stupefacenti eccetera Co pensi che ci potrà essere una collaborazione fra
I due soggetti le ACLI
Escobar
Ma io penso che con pluralismo di iniziative che credo in qualche modo non vanno a sovrapporsi perché hanno come dire finalità anche diverse
Forse la cosa più importante sia da un lato trovare dei criteri omogenei nella rilevazione dei dati in modo che i dati siano confrontabili
E in secondo luogo che ciascuno non ritenga diciamo le proprie conoscenze la propria capacità di indagine sul territorio come una specie di patrimonio privato ma invece lo mette a disposizione tutti gli altri al fine sono additivi di contribuire veramente a cambiare le cose rispetto al fenomeno dalla droga
Di che cosa di avvalere di quali di quali competenze vi avvalete terrà nel mettere in piedi questo osservatorio
è già tutto predisposto è già tutto organizzato dunque le cose che però son predisposte sono tre uno abbiamo come di una specie di comitato dei garanti comitato tecnico scientifico di cui faranno parte del giudice Giancarlo Caselli
Mario Polo direttore della Borsa che Franco Bentivogli della della cisti insomma alcune competenze legate anche le organizzazioni che sono presenti all'interno del cartello in secondo luogo avremo a disposizione due banche dati del gruppo Abele del
E della cosche già tengono sotto osservazione i fenomeni del disagio più in generale in terzo luogo costituiremo diciamo una segreteria tecnica composta da un Co Dino attore dall'Osservatorio e da dieci responsabili delle dieci realtà locali dove faremo diciamo questa rilevazione campione ed era fatta in dieci città sì
Bene allora cambiamo argomento nel senso veniamo proprio alla legge che verrà approvata fra pochissime ore c'è stato questo annuncio da parte delle comunità di accoglienza di disobbedienza civile rispetto a quelle parti che impongono alle comunità terapeutiche in un certo senso di denunciare coloro che non riescono a portare avanti il programma che cosa ne pensa di questo di questo atteggiamento
Ma credo che quello che viene nella legge dopo la sollecitazione dell'ordine dei medici e viene garantito coloro che esercitano questa professione
Debba essere ugualmente garantito agli educatori agli operatori dei servizi agli operatori delle cooperative degli Enti che fanno formazione professionale che stante la legge dovrebbero appunto nel caso di individuazione di persone che detenga no sostanze stupefacenti o che non si attengono a un programma di recupero
Previsto dal dalla legge debbano denunziati e alla agli organi di polizia quindi quello che è previsto per l'attività per la professione medica non si capisce perché non debba essere previsto anche per gli altri operatori che comunque hanno un rapporto personale con i giovani che si avvicinano che sono comunque coinvolti nel servizio pubblico
E della dichiarazione di ieri di Casoli che ha detto proprio espressamente rivolgendo sarei comunitari di don Ciotti toglieremo i finanziamenti a chi non collaborerà anche senza
Credo che parla pace credo che se si vorrà che questa legge funzioni
Forse per suoi non so inventeranno delle altre comunità inventeranno degli altre persone che fanno formazione professionale che fanno cooperative di solidarietà sociale
Alla prova dei fatti vedremo sarà circa gasolio se avremo ragione noi piazzato Bonato grazie
Il cartello educare e non punire ha presentato oggi alla stampa l'Osservatorio sull'applicazione della legge sulle tossicodipendenze che sta per essere approvata dal Senato della Repubblica approvata definitivamente
Abbiamo chiesto al segretario nazionale delle ACLI Luigi Bobba
Di dirci su quali aspetti e punterà l'attenzione e questo osservatorio
Intanto abbiamo voluto così preparare questo progetto con una duplice intenzione quella di valorizzare contribuì alla Regione partendo in positivo della legge e dall'altro lato di valutare criticamente tenere sotto osservazione controllare le parti che riteniamo negative no fortemente comunque centrate sulla filosofia punitiva
Punteremo su alcuni aspetti specifici non vogliamo sostituirci agli organi dello Stato
Punteremo a evidenziare come probabilmente i risultati di questa legge saranno che verranno puniti solo i giovani più deboli
Terremo sotto controllo tutti gli adempimenti istituzionali per verificare se tutta questa grande volontà di fare questa legge poi si tradurrà in un'azione concreta degli organi
Dell'amministrazione pubblica
Valuteremo anche i progetti seguiremo i progetti di prevenzione di recupero che gli organi dello Stato agli enti locali associazioni dovranno mettere a mettere in opera insomma un controllo su alcuni degli aspetti su cui abbiamo maggiormente competenza per un'azione che vuole essere allo stesso tempo di denuncia ma anche di come dire lettura probabilmente didattiche altrimenti resterebbero sommerse
Anche il kora sta per avviare un osservatorio molto centrato sul traffico della droga e sull'andamento del del mercato della droga
Lei pensa che sarà possibile una forma di collaborazione fra questo osservatorio del Cora e quello che state lanciando oggi con questa conferenza stampa
Ma io penso che con pluralismo di iniziative che credo in qualche modo non vanno a sovrapporsi perché hanno come dire finalità anche diverse
Forse la cosa più importante sia da un lato trovare dei criteri omogenei nella rilevazione dei dati in modo che i dati siano confrontabili
E in secondo luogo che ciascuno non ritenga diciamo le proprie conoscenze la propria capacità di indagine sul territorio come una specie di patrimonio privato ma invece lo mette a disposizione di tutti gli altri al fine insomma di di di contribuire veramente a cambiare le cose rispetto al fenomeno dalla droga
Di che cosa mia valere di quali di quali competenze di Armani Errani meccaniche e di questo osservatorio è già tutto predisposto è già tutto organizzato dunque le cose che però son predisposte sono tre uno abbiamo come di una specie di comitato dei garanti comitato tecnico scientifico di cui faranno parte del giudice Giancarlo Caselli
Mario Polo direttore della boxe
E Franco Bentivogli della della città insomma alcune competenze legate anche le organizzazioni che sono presenti all'interno del cartello in secondo luogo avremo disposizione due banche dati del gruppo Abele del
E della boxe che già tengono sotto osservazione i fenomeni del disagio più in generale in terzo luogo costituiremo diciamo una segreteria tecnica composta da un coordinatore dell'Osservatorio è da dieci responsabili delle dieci realtà locali dove faremo diciamo questa rilevazione campione ed era fatta in dieci città sì
Veniamo proprio alla legge che verrà approvata fra pochissime ore c'è stato questo annuncio da parte delle comunità di accoglienza di disobbedienza civile rispetto a quelle parti che impongono alle comunità terapeutiche in un certo senso di denunciare coloro che non riescono a portare avanti il programma che cosa
Ne pensa di questo di questo atteggiamento
Ma credo che quello che viene nella legge dopo la sollecitazione dell'ordine dei medici che viene garantito coloro che esercitano questa professione
Debba essere ugualmente garantito agli educatori agli operatori dei servizi agli operatori delle cooperative degli Enti che fanno formazione professionale che stante la legge dovrebbero punto
Nel caso di individuazione di persone che tengano
Sostanze stupefacenti o che non si attengono a un programma di recupero
Previsto dalla dalla legge debbano denunziati e alla agli organi di polizia
Quindi quello che è previsto per l'attività per la professione medica non si capisce perché non debba essere previsto anche per gli altri operatori che comunque hanno un rapporto personale con i giovani che si avvicinano che sono comunque coinvolti nel servizio pubblico
E della dichiarazione di ieri mica soldi che ha detto proprio espressamente rivolgendosi ai comuni dei di don Ciotti toglieremo i finanziamenti a chi non collaborerà anche senza
Casoli parla per sé e credo che se si vorrà che questa legge funzioni forse persone non so inventeranno delle altre comunità inventeranno degli altre persone che fanno formazione professionale che fanno cooperative di solidarietà sociale
Alla prova dei fatti vedremo Characidae gasolio se abbiamo ragione noi la ringrazio molto buon lavoro grazie