Droga: le iniziative del PCI

Thomas
Sì Giancarlo mi sentivo è un corso come non giorno se io vi passerei direttamente dato che il convegno si è concluso da pochi minuti e che è stato seguito indiretta farvi ascoltare le opinioni che abbiamo raccolto e margine se i lavori
Con Aldo Tortorella che lo presiedeva e che ministro degli Interni ombra del Partito comunista
Con Luigi Bobba che fa parte della presidenza delle ACLI e con Massimo Campedelli e che segretario del CNCA l'organismo presieduto da don Ciotti che raccoglie numerosissime comunità d'accoglienza in Italia e che tra i promotori del cartello
Educare e non punire con cui è schierata buona parte del mondo cattolico
E del mondo delle comunità di recupero nel nostro Paese
Ascoltiamo cosa c'hanno detto
Allora vado Tortorella nel Partito comunista le divisioni posizione politica sono profonde le ovaie esponenti più autorevole del cosiddetto Fronte del No sul tema droga in particolare sulla legge in discussione le posizioni sono invece univoca
E dunque non soltanto sulla questione della droga ma su tante altre cose noi siamo uniti d'altra parte sarebbe bizzarro che vogliamo l'unità della sinistra
Il non vogliamo poi la unità tra i comunisti e intorno a questioni politiche e quindi su moltissime questioni politiche sua generalità della nostra politica dove siamo uniti e così siamo uniti anche su questa questione della lotta contro una legge che ci sembra del tutto sbagliata
Ma perché in che tempi è sbagliata questa legge perché diffonde una illusione pericolosa ancora prima delle conseguenze gravi che hanno ed è illusione pericolosissima Ikeda
La lotta diciamo racconterò i tossicodipendenti e cioè la punibilità dei tossicodipendenti per sia risolutiva di un fenomeno questo dirotta l'attenzione dei problemi veri
Sia della terapia ed il recupero dei tossicodipendenti sia tale reato necessaria battaglia di prevenzione e anche di repressione del grande traffico di stupefacenti
Il Partito comunista è stato accusato dei socialisti che avverrà giusto in qualche modo sposato le tesi antiproibizioniste lei la respinge come un'accusa oppure sono posizioni dominanti predefinite con cui bisogna ragionare
Naturalmente bisogna ragionare con queste posizioni il che non vuol dire affatto che ne siamo antiproibizionisti bisogna ragionare con queste posizioni perché contengono naturalmente
Degli elementi su cui bisogna fare una riflessione molto profonda tant'è vero che anche grandi studiosi americani di questo fenomeno
Orientato in tal senso la loro azione naturalmente bisogna tener conto che IVA la questione della droga una questione sfortunatamente di proporzioni assolutamente mondiali
E quindi il problema non può che essere visto in queste dimensioni
Ecco perché noi dobbiamo pur partire dal fatto che esiste una posizione delle Nazioni Unite degli appositi comitati delle Nazioni Unite che da un orientamento di carattere mondiale che è difficile che possa essere contrastato da un paese solo a parte questo naturalmente esistono poi tutti i problemi che l'antiproibizionismo anche se allo stato su scala mondiale comporta grosse ecco perché io dico da una parte noi dobbiamo essere capaci tutti noi non soltanto con i comunisti
Di dialogare bene di capite bene queste ragioni nello stesso tempo bisogna anche che gli antiproibizionisti capiscano credo le posizioni di chi invece ritiene che questo tema sia l'importante ma immediatamente parlando al di fuori diciamo dei di quello che è stato la l'orientamento assunto dalla maggioranza delle nazioni inclusa lì dicono che la legge va licenziata entro febbraio lei che opinione anche un quali saranno i tempi parlamentari qualità negli schieramenti che si costituiranno
Dunque noi non siamo assolutamente
I cavi per le perdite di tempo invito noi diciamo che è stato un errore gravissimo non avete stralciato come nelle mie opere abbiamo proposto un anno fa le misure per la lotta contro il grande narcotraffico e questo ha fatto perdere un anno ancora
Manca completamente da parte dei dal Ministero dell'interno e da parte del governo una priorità vera nei confronti del narcotraffico
Quindi da questo punto di vista noi siamo perché queste mi norme che che noi stessi abbiamo proposto e che hanno trovato un accordo già da tempo siano varate al più presto per quanto riguarda i tempi a leggerne suo insieme questi non saprei definire perché innanzitutto perché la Camera aggravata di di lavoro ma poi anche perché
No non non c'è unanimità neppure nella maggioranza se nella maggioranza ci sarà più ragionevolezza e più capacità di accogliere di obiezione che sa sorgono anche nel suo interno la legge potrà essere non dico buona ma perlomeno va meno peggio o migliore e in secondo luogo si potrà fare anche prima
Legge Bobba dalla presidenza delle ACLI qui a questo forum organizzato dal Partito comunista sulla legge antidroga e ai intervento settimana terrà contrarietà attua e delle ACLI alla linea che segue questo disegno di legge questi volevo fare una domanda relativa alla dibattito all'interno del mondo cattolico di Puglia che fanno parte unica magra progetti delle divisioni profonde come abbiamo visto anche questo dibattito tutti che questo avrà dei riflette anche a livello parlamentare
Ma credo di sì anche perché diversamente da quanto sostenuto don Gelmini non sono delle piccole frange del mondo cattolico che hanno manifestato dissenso comunque dei pareri discordi rispetto la filosofia di questa legge
Ci sono le più gravi le più grandi organizzazioni dell'area cattolica ci sono diversi vescovi ci sono molte comunità di accoglienza d'ispirazione cristiana quindi c'è una parte rilevante nell'area cattolica diciamo così organizzata
In questo senso penso che come dire un'influenza anche in termini di opinione di esperienze che sono state fatte visto che le proposte che sono evidenziate non son proposte di carattere teorico ma derivano da una lunga esperienza in questo campo possono avere anche un influenza su una scena deputati che com'è avvenuto al Senato hanno raccolto parte delle proposte che noi avevamo fatto
Con la posizione delle ACLI qual è
Apposizione delle anteprime
C'è un netto rifiuto rispetto alla filosofia punitiva di questa legge
Allo stesso tempo riconosciamo
Dentro la legge ci son parecchie cose positive che riguardano sia la prevenzione e la repressione del traffico riguardano sia la
Strumentazione per il recupero e la riabilitazione dei tossicodipendenti
E che fanno sicuramente fare diciamo un passo avanti alla strategia nella lotta contro il tossicodipendenza tutti questi strumenti queste novità rischiano di essere vanificati da un'impostazione punitiva che probabilmente riprenderà non solo inagibili tribunali ma anche gli stessi servizi sociali
Sentiti anche i premi tenti fino a qualche tempo fa qualche mese fa erano valori che è un po'come il diavolo non aveva molto diritto di parola in questi giorni di dibattito oggi invece è una posizione con cui ci si confronta in molti e non solo a livello italiano con la tua opinione in merito alla fede antiproibizionista quale
La mia opinione che una tesi antiproibizioniste diciamo allora due limiti primo che concentra la sua attenzione
Sulla sostanza anziché sulla persona
La seconda che anche se razionalmente potrebbe sembrare la più adeguata alla fine non farebbe altro che impedire un rapporto significativo fra le strutture dei servizi sociali e le persone tossicodipendenti c'è la proposta il limite principale di questo proposta sta nel pensare che agendo sulla offerta si risolvono anche i problemi della domanda
Diciamo che il nostro attenzione per cultura perfetta per tradizione di guardare più ai problemi della della domanda cioè i problemi delle persone che in qualche modo non riescono ad affrontare la vita
Con delle risposte che non si andrà risposte appunto artificiali
E proprio rispetto a queste risposte si concentra gran parte del nostro lavoro quindi la nostra opposizione al nostro dissenso rispetto questo proposta riguarda il fatto che non coglie gli elementi essenziali del fenomeno droga anche se ne coglie una parte
Un'ultima cosa in occasione del dibattito alla Camera dei deputati che socialisti auspicano anzi chiedono di liquidare in poche in poche settimane il mondo cattolico in generale più in particolare le ACLI che tipo di iniziative adotterà
Noi invieremo nei prossimi giorni una lettera a tutti i i deputati in cui esplicite Remo le nostre proposte
Come abbiamo già fatto per il Senato invieremo a tutti i gruppi parlamentari delle ulteriori proposte di emendamento rispetto al testo enucleati in Senato e a seconda di come andrà alla discussione valuteremo l'opportunità anche di un manifestazioni di un'iniziativa nazionale per
Scongiurare appunto l'approvazione di quelle parti di quella legge che ci trovano dissenziente dall'interno della Democrazia Cristiana avete avuto già risposte positive
Ci sono contatti attenzione prese di posizione già avvenuti nei mesi scorsi ieri da parte di deputati democristiani sicuramente non credo che sarà un dibattito né rapida né scontato
Massimo Campedelli partecipe questo forum organizzato dal pc come segretario del CNCA il Coordinamento nazionale delle comunità di acque diventa di cui presidente don Ciotti
Innanzitutto quando è nato questo coordinamento quante quale comunicare col
Commento in atto che ha iniziato la sua ditta nell'ottantuno si è costituito formalmente ottantacinque quindi diciamo come federazione ha all'incirca cinque anni
Raccoglie un centinaio di gruppi
Gruppi intesi come ci spiega comunitari perché non siamo solo comunità residenziali
Ci sono nostro il coordinamento raccoglie appunto un centinaio di gruppi composti da complessivamente duecento duecentoventi comunità residenziali un centinaio di cooperative fino a colpire integrazione eccetera
Una quarantina i centri studi quarantacinque circa cinquanta cento i punti pronta accoglienza eccetera quindi è una è un insieme la creazione di gruppi articolati dall'interno con attraverso strutture attraverso attività attraverso forme articolate di risposta ai diversi bisogna che si emergono dal mondo immaginazione perché non ci occupiamo sontuosi contenta
Anche di handicap dei minori difficoltà dica se ritiene di essere eccetera
Di area cattolica mi sono
Il coordinamento di per sé è laico nel senso che teniamo molto a questa nostra identità laica comunque ovviamente di tutti i non siamo alla nazione
Della della chiesa anche sicuri accogliente ci sono molti molte persone che sono credenti quindi hanno una loro dimensione che è chiaro il commento di per sé
Rispetto alla proposta di legge governativa sulla droga il coordinamento assunto da subito una posizione voi fin dall'inizio che m'ha detto finora dal primo testo quello che quello è uscito ufficialmente il primo aperto redatto dalla Jervolino e da
Da Vassalli o comunque i termini dei due ministeri il primissimo tetto già diamo qualche perplessità il fatto che tu invece uscito non ufficialmente parte del governo ecco su quello nord e Marta Dassù grossissimi Riserve fin dall'inizio profonda contrarietà in molti passaggi
Perché sembra un tasto pasticciato un testo che non di fatto non andasse incontro ai bisogni che stavano emergendo che incontriamo quotidianamente con molto impegno
Ma di pregio
Serviva da una parte a punta citate un'opinione pubblica più o meno spaventata
E comunque di si informa
Dall'altra raccordi governo tuttora sovrastano l'impegno legislativo e terzo luogo chi perse poi questo testo inizialmente peggiorava notevolmente l'atrocità intervento nel campo della pace dipende ecco dal tetto che però prestato il governo aperto che è stato votato al Senato
Il mese scorso veri ci sono notevoli differenze ciò che non è cambiato
La parte sanzionatoria differenze molto differente che sono emerse che si possono in corsa riscontro nel testo fanno parte anche di quel pacchetto di emendamenti che noi insieme a molte altre realtà dalle ACLI alla cinici alla ciocca ad alcune altre comunità come i giovani comunità di Lucca eccetera abbiamo presentato questi emendamenti buona parte son passati ecco ciò che non è cambiato e che dà ancora che stravolge anche il senso di quegli emendamenti che ne abbiamo proposto e quindi che stravolge di per fare la legge la la parte relativa alla punibilità trascritte né
Di quanto è profonda la contrattura all'interno del mondo cattolico su questo argomento questa legge
Ma io non non sono
Come esponente di per sé del mondo cattolico quindi non non so dire reti preciso quanto sia profonda io costato alcuni fa
Da una parte beh un le buona parte delle associazioni non dimentichiamo che l'inizio nel cappello erano presenti anche l'azione cattoliche la Caritas nazionale insieme a tante altre quindi una quindicina e ultimamente la verità anche la CISL
è un ampio raggio Chiti forte impegnati in modo diverso nel mondo giovanile e mondo emarginazione penso questo aspetta un ampio raggio di forte che appunto fa da realtà come ce ne CIA appunto non è una realtà cattolica
E aperta invece cattoliche
Associazioni che dice
Nel mondo cattolico si riscontra poi il fatto che ci siano alcuni alcune esperienze quelle che più o meno fanno capo al nucleo per che sono invece su tutt'altro fronte
Per quanto ne sappiamo noi il il mondo il l'autorità le autorità ecclesiali non non se la sono ancora sentita di intervenire direttamente sull'argomento mi sembra molto emblematico l'intervento che ha fatto il Pontefice il Papa quando c'è stato il il con la manifestazione del mutuo ad appunto a San Pietro ecco bene il Papa ha sottratto due passaggi fondamentali la lotta al traffico e la prevenzione
Ecco per loro mi pare di coloro perché evidentemente lo son posizioni diverse e non altre chiedevano un intervento anche di in favore della normativa sanzionatoria di questa legge punitiva
Ecco il Papa non vada io credo che quindi le differenze le divisioni interne che vanta sono alcune realtà
Del mondo cattolico che
Che vogliono la punibilità il tossicodipendente ma che contemperamento tra non hanno l'avvallo ufficiale da parte la Turchia pare che sia questo il dato più corretta
Io credo che il dibattito alla Camera che iniziative del genere noi abbiamo iniziato come cappello la la lettura di del novantotto presenteremo degli emendamenti proporremo degli emendamenti a tutte le forze politiche primo secondo stiamo punto facendo un lavoro di lobbying sui parlamentari vogliano fare un lavoro di lobbying anche lì a livello di parenti padre cioè nelle singole realtà dove Vito egualitarismo eletti e libero e quindi si incontrano con un agente che lo rappresentano
Abbiamo intenzione di promuovere una o più manifestazioni a carattere nazionale ed è un'intenzione soprattutto di dare un supporto ancora una volta di contenuto e quindi non di fronte non siamo un organismo prettamente politico nasce gente che impegnata in questa
In questo mondo in questa storia e vogliamo appunto portare un'elaborazione culturale e politica nel senso appunto non della mediazione ma dei contenuti ecco sui contenuti noi faremmo un attività di di offriremo probabilmente i parlamentari
La possibilità di una consulenza con degli esperti sia ingiustificato farmacologico in campo giudiziario nel campo della prevenzione nel campo del intervento terapeutico di recupero eccetera guadagni parlamentare liberamente
Passa confrontarsi con persone che non non porta
Come dire delle ideologie tra virgolette
Ma portano dei dati che sono tutte la ricerca scientifica e delle e la ricerca di re e più in generale
Quindi per la Democrazia Cristiana avete registrato già delle risposte positive a me pare che nonostante ci siano dei vincoli di governo a questa legge pare che il fronte della democrazia di fermarsi abbastanza articolato
Non dimentichiamo l'onorevole Anselmi
Ma sempre disaccordo con quel cammino impicchiamo chi al Senato se è opportuno ufficialmente chiaramente cerca di Rosati capannelli
Ha deciso di preparare
La senatrice Mauro chi addirittura non si è neanche presentato appunto per non dover votare per un dovere
Per questo è un altro dato che ci ricordava il senatore Rosati in un suo recente ecco poi torna
Per quanto riguarda la camera mi pare che segnali sembrano e qui almeno a livello pubblico evidenti l'onorevole Doria in disaccordo con assai in disaccordo
Si stanno stanno a loro preparando loro proposte abbiamo letto sui giornali anche ieri da gli emendamenti quindi a questo punto credo che anche lì il quadro sia articolato molto di più di quanto si voglia far credere comunque di quanto non si creda
Bene questo era le interviste che abbiamo realizzato nel corso del forum organizzato dal Partito comunista e dal governo ombra sulla legge sulla droga abbiamo ascoltato nell'ordine le opinioni di Aldo Tortorella di ministro ombra
Nell'interno di Luigi Bobba delle ACLI di Massimo Campedelli delle CNCA organizzazione che raccoglie numerose comunità d'accoglienza in tutta Italia per ora è tutto