Vasto 2012 - Una legge elettorale per i cittadini

Già della
Prima che arrivassero con un argomento molto caldo che tiene banco ormai da tempo
La riforma della legge elettorale nel due mila tredici si tornerà a votare tutti i partiti dicono di volere andare al voto con una legge elettorale nuova che abolisca il porcellum ma tra i partiti NI partiti il dibattito su quale sistema
Adottare molto acceso un tema questo che riguarda da vicino
I cittadini era rappresentanza democratica bisogna stabilire infatti con quale regole scegliere le prossimo Parlamento
Una legge elettorale per i cittadini quindi è il titolo del prossimo dibattito ne parlano l'onorevole del Partito Democratico che invito a salire qui sul palco fondatore dell'Ulivo della Margherita
Fare promotori del referendum per l'abrogazione dell'attuale legge elettorale Arturo Parisi grazie
No no paga
Ancora l'onorevole Giacomo Antonio portassi deputato indipendente del PD
Grazie
Prego
Il vice Presidente i senatori del Popolo della Libertà Gaetano Quagliariello è Roberto D'Alimonte professore universitario politologo editorialista de il Sole ventiquattro Ore che invita a sedersi grazie buonasera
è assieme aspettando il leader di Sinistra ecologia e Libertà è Presidente della Regione Puglia che sta per arrivare Nichi Vendola il capogruppo dell'Italia dei Valori in Commissione affari costituzionali a Palazzo Madama il senatore Pancho Pardi
Modena il giornalista dell'Espresso esperta di politica questioni parlamentari Marco Damilano
è invito a salire sul palco il presidente l'Italia dei valori Antonio Di Pietro
Allora grazie un buon pomeriggio tantissima gente per un dibattito sulla legge elettorale non
Credo che sia una rarità ma credo che
Dice che non è una cosa vera addetti ai lavori non è una cosa specialistica
Ieri al Senato come forse avrete letto cessano questo episodio del cambio di presidenza a un certo punto la vice presidente di turno Rosi Mauro ha lasciato il posto
A qualcuno che non arrivava perché gli aerei erano il ritardo e la seduta è stata sospesa era la prima volta che succedeva nella storia dei lavori del Senato
E quella sedia vuota quella seduta sospesa quasi una metafora della difficoltà del sistema politico da autoriformarsi in questa stagione
Così come la legge elettorale non è solo la legge elettorale non è solo la regola di funzionamento e di elezione dei rappresentanti in Parlamento e quindi indirettamente anche del Governo
Ma è la regola aurea del sistema politico avete intitolato questa questa questo incontro una legge per i cittadini
In tutti questi anni da dal novantuno da quando cioè un referendum a quello sulla preferenza unica
Comincio a cambiare la legge le leggi elettorali della Prima Repubblica e poi quello del novantatré che introdusse il maggioritario
Si è sempre detto che la prima di pubblicare che era la Repubblica fondata sui partiti la Repubblica dei partiti doveva trasformarsi in una democrazia dei cittadini
C'è una democrazia in cui il cittadino contasse di più contasse col suo voto contasse con la sua presenza con la sua partecipazione democratica
Ecco sappiamo che in questi vent'anni le cose non sono andate esattamente così e adesso siamo a un bivio un passaggio veramente drammatico
La nascita del Governo Monti in qualche modo ha commissariato la politica lasciando i partiti e il compito di autoriformarsi
Per preparare questo incontro sono andato a rivedere tutti gli articoli e tutti gli incontri e tutte le agenzie che sono uscite in questi mesi
E almeno da gennaio dal mese di gennaio che quote settimanalmente gli sherpa i cosiddetti esperti dei partiti si incontrano e annunciano che entro quindici giorni comincerà il lavoro delle riforme
è stato fatto il ventisei gennaio voi il quindici febbraio il quattro marzo la prima bozza si disse che entrava in discussione entro quindici giorni
Il ventotto marzo si disse che l'accordo c'era anche la riforma era pronta che si sarebbe votata prima dell'estate
L'otto giugno è un giorno divertente perché si unisce sia la direzione del PD sia all'Ufficio di Presidenza il PdL e al fanno il Bersani dicono entro tre settimane la legge elettorale e a ottobre faremo le primarie
Il ventuno agosto si è detto che eravamo un passo dall'accordo sulla legge elettorale per votare addirittura le elezioni anticipate a novembre con le nuovi legge
Con la nuova legge adesso ieri il Presidente del Senato Schifani annunciato che entro due settimane si andrà in discussione comunque vada nell'Aula del Senato per parlare della legge elettorale
E oggi è anche il giorno un anno fa esattamente in questa giornata si concluderà il periodo dei tre mesi per raccogliere le firme per i referendum che si proponeva di
Abrogare il porcellum un milione duecento mila firme
Nel mese di gennaio la Consulta boccio i quesiti è i partiti dissero bene non vi preoccupate ci pensiamo noi ci pensa al Parlamento ci pensano i professionisti della politica
Allora basta mettere insieme queste cose del capire perché siamo un bivio drammatico perché su questa vicenda
La classe politica nel suo un plesso maggioranza strana maggioranza maggioranza allargata opposizione strana opposizione
Beh si gioca la sua credibilità si gioca Irle lesivo della sua credibilità
Allora credo che questo pomeriggio anche questo parte questo palco molto affollato di voci importanti autorevoli
Ci potrà dare l'idea se questo bivio ha una qualche chance di essere superato brillantemente perché naturalmente poi non basta approvare una legge qualsiasi per migliorare la situazione
Al peggio non c'è mai fine andiamo diciamo pure qualche banalità questo pomeriggio ma
Non è che una legge elettorale qualsiasi serve a cambiare
Quello che va cambiato cioè il rapporto dei cittadini con la politica quindi con i loro rappresentanti e la possibilità di incidere davvero sulla scelta di un Governo che data anche la situazione di crisi economica
E di rapporti internazionali totalmente mutati non possono più essere i Governi che duravano pochi mesi e poi si presenta un altro è una situazione che il nostro Paese non può assolutamente permettersi
Allora io proverei a fare nientemeno che due giri dando cinque sette minuti a testa aggirò stessi superato e desidera penalizzati nel giro successivo
E partirei da dava al dal padrone di casa quindi partirei sicuramente la Pancho Pardi che come capogruppo in Commissione affari costituzionali del Senato che la sala macchine attualmente della legge elettorale
Può fare il punto della situazione cioè diciamo in questi quindici giorni che ormai sono una categoria dello spirito cosa cosa potrebbe avvenire e quali sono i rischi che tu vedi all'orizzonte
Buongiorno
Better e-mail tutto confesso che non mi sono mai veramente sentita in sala macchine
Perché la sensazione era che la discussione si svolgesse altrove e che in Commissione arrivassero
Proposte mezze proposte
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E noi fossimo grossomodo costretti a confrontarci con qualcosa che veniva da fuori non voglio esagerare su questo punto perché non voglio incrementare
Diciamo così la retorica qualunquisti che ha nei confronti
Elezioni parlamentari però insomma è bene che
Registrare questa sensazione
Volevo prima di tutto ricordare che la questione della legge elettorale conviene non dimenticarselo era incardinata
In una maniera un po'strana giustificata ma strana con la questione della riforma costituzionale
Noi siamo stati
Per lungo tempo inchiodati ad una sorta di
Di obbligo
Poiché bisognava votare con una riduzione del numero dei parlamentari
Bisognava prima fare la riforma costituzionale per ridurre il numero dei parlamentari
Poi sapete tutti com'è andata a finire
La riforma costituzionale non c'è stata io personalmente sono molto soddisfatto che non ci sia stata anche se non sono soddisfatto del modo con cui
è stata affossata perché è stata forzata diciamo così dalla
Pretesa
Del centrodestra e forse soprattutto di Berlusconi di imporre una sorta di presidenzialismo
E qui la riforma non è andata per a approvava fine ma in realtà alla riforma poteva interessare i cittadini soprattutto per la riduzione del numero dei parlamentari risultato la riduzione del numero dei parlamentari non c'è
Avremmo potuto fare una legge elettorale a Costituzione invariata
E potevamo prendere per esempio l'ipotesi della legge elettorale precedente che non abbia bisogno di una riforma costituzionale e del resto
Il teorema riforma costituzionale riforma elettorale è un po'curioso perché
Il centrodestra stesso aveva procurato una riforma le letto elettorale con il porcellum senza bisogno di cambiare la Costituzione
Questo però in realtà ha fatto consumare molto tempo molto inchiostro
E diciamo ora però è passato però non ce lo dobbiamo dimenticare perché uno dei motivi del rallentamento oggettivo
Che noi abbiamo vissuto dipende proprio da questo fatto
Togliamo di mezzo la questione della riforma
Costituzionale e prendiamo la questione della legge elettorale
C'è oramai una sensazione
Incombente e è diffusissima
In tutta l'opinione pubblica anche in i cittadini che non sento non è meno di alimentari l'opinione pubblica ed è il fatto che non si può andare a votare con questa legge
Lo ammettono tutti è difficilissimo trovare il modo di indicare un'altra legge
Noi dell'Italia dei valori abbiamo ritenuto che
La semplicità potesse essere d'aiuto
Non una legge per esempio che deve ridisegnare i collegi perché se deve ridisegnare i collegi ci vogliono tre mesi è già stato avvertito
è già stato lanciato l'avvertimento che e se entro ottobre non si riesce a mettersi d'accordo la questione dei collegi salta diverse perché non c'è più il tempo per cambiarle
E quindi la soluzione della legge Mattarella precedente
Erano soluzione praticabile perché non bisognava cambiare nulla ci si basava sulla situazione istituzionale precedente si poteva votare è una legge perfetta no
Non è una legge perfetta è una legge che però contiene una sorta di
Bilanciamento
Accettabile non so se virtuoso ma accettabile tra
Lo spirito del maggioritario lo spirito del proporzionale e mi ricordo una volta
In un convegno a Ferentino Guido Bodrato ce lo spiego proprio così con parole piane sobrie
Spiegò che se ci si fosse dettato soltanto il maggioritario in certe regioni avrebbe preso la mano la la totalità dei seggi soltanto una forza politica
Invece in questa maniera con il temperamento del proporzionale tra l'altro misurato
Del maggioritario la legge Mattarella poteva funzionare
Due partiti maggiori hanno scelto due opzioni con cui si sono confrontati negli ultimi tempi il centro destra
In nome del fatto che i cittadini devono scegliere
I candidati preferisce le preferenze
Il centrosinistra cioè il Partito Democratico che non è l'intero centrosinistra
Preferisce la soluzione dei collegi uninominali
Entrambi poi accettano che esista una quota di liste bloccate
Dall'una e dall'altra parte l'altro elemento di confronto stringente e sul premio di maggioranza premio di maggioranza al partito per il centrodestra premio di maggioranza alla coalizione per il Partito Democratico
La questione della legge elettorale bilancia
Dovrebbe riuscire a bilanciare il problema del rapporto tra rappresentanza e governabilità
Io ritengo che dal punto di vista della democrazia effettiva
Non si possa dare alla governabilità alla prevalenza sulla rappresentanza
Parli democrazia elettiva nasce
Con un'idea diciamo una testa un voto
I cittadini vanno a votare e ognuno di loro conta alla pari già qualsiasi soluzione maggioritaria altera questa proporzione non è più una testa un voto c'è qualche testa che conta più d'un voto e qualche testa che conta meno di un voto
Ma la governabilità nello stesso tempo anche questa ha un peso quindi pub bisogna considerarla perché non possiamo consegnare la rappresentanza all'impotenza
Però io credo che nel momento in cui
Si stabiliscono le regole non si può in nome della governabilità diciamo così svilire ridurre marginalizzare la questione della rappresentanza
Anche perché c'è un elemento
E sterno prevalente che io qui accenno soltanto
E che non possiamo dimenticare
Prendiamo ora intanto Nichi Vendola e sta salendo
Per fare il bis della foto
Come
Continuo dei
L'elemento che non possiamo dimenticare eh la perdita
Di sovranità
E il popolo
E non riguarda soltanto il popolo italiano
Per i motivi della globalizzazione economica che consegna poteri non fa chiaramente definibili ma sicuramente schiaccianti nei confronti delle Assemblee elettive
Ha poteri diciamo così economico-finanziari non circoscrivibili in un ambito di democrazia elettiva
Questa è una cosa che non ci dobbiamo dimenticare quando parliamo di rappresentanza perché la nostra rappresentanza pure perseguita con i mezzi più sinceri e più efficaci
Piccola sempre sotto questa sorta di ipoteca
Di un controllo di sovranità che ci sfugge
Lo metto da parte perché è un orizzonte che non tocca a questa discussione che però incombe su di essa
Sulla questione del premio di maggioranza e finisco così e diciamo così chiarisco quale i il nodo più stringente sulla questione del rapporto governativo vita rappresentanza
Il premio di maggioranza rappresenta sempre una distorsione
E il voto
La Corte costituzionale a suo tempo ha detto che
La parità
Del voto stanno il momento dell'accesso al voto in nome e il suo risultato
Però ha anche detto che un premio di maggioranza non può essere assegnato se non si ragionerà con
Profondità sulla soglia di accesso al premio di maggioranza non si può dare un premio di maggioranza ha una forza politica o anche a una coalizione che non raggiunga una quota significativa del voto
Penso che la cosa significativa del voto per ragionare dovrebbe stare tra il quaranta al quarantacinque per cento sì uno non riesce neanche a raggiungere il quaranta per cento dei voti non si capisce perché dovrebbe avere il premio di maggioranza
Ma il premio di maggioranza qui concludo alla coalizione
Mi sembra un sacrificio sensato
Cioè tutti i cittadini sanno quando vanno a votare che devono poter riscrivere un Governo
E qui sarà un altro elemento fondamentale tutti ci riempiamo la bocca
Con la scelta del candidato da parte del cittadino io ritengo che se anche ce lo dimentichiamo la scelta della coalizione da parte del cittadino e altrettanto fondamentale
Perché se noi scendiamo il Carli il candidato giusto e poi ce lo ritroviamo nella coalizione sbagliata il nostro sforzo di indicare il candidato che ci piaceva di più è ce lo perdiamo perché si ritrova dall'altra parte
E quindi mentre il premio di maggioranza alla coalizione ha comunque un significato di realizzazione democratica
Il premio di maggioranza al partito è un elaborato è un'operazione brutale
Il partito x prende tot voti il partito y un po'di più al momento finale al partito vigili dicono sa che succede dieci voti dieci seggi che il prezzo telefonico quell'altro
è una sorta di furto di seggio il premio di maggioranza al partito
Capisco che si nasce da una riflessione sulla difficoltà di fare i coalizioni
Ma per finire voglio dire che
Non mi convincerà mai ragionamento che non si possono fare coalizioni perché poi dopo non sappiamo se ricognizioni riescono a stare insieme
Prima di tutto facciamoli coalizioni e poi ci si dà da fare perché le posizioni stiano insieme
Grazie
Allora darei la parola adesso all'onorevole Giacomo Portas che e salute correttamente presentato come indipendente del PD perché lui
è il leader di una formazione moderati che ha aderito al PD nel due mila e otto anche prima del due mila cinque in Piemonte
E quindi non so se è uno dei capi dei nuovi partiti di cui parlava Di Pietro interni al PD o addirittura un un partito federato con gli altri nove che sono all'interno
E quindi non so neanche se posso chiedergli qual è la posizione del PD sulla legge elettorale però sicuramente una domanda sull'ultima cosa diciamo Pardi cioè
La questione delle coalizioni che è il vero grande non detto sulla legge elettorale cioè sulla legge elettorale pesa il fatto che non si sanno le regole ma soprattutto non si sanno le squadre e si ha l'impressione che le squadre
Vogliono prima formarsi e poi stabilire le regole che che più aggradano alle squadre che si sono formate e allora vorrei chiedere
Da questo punto di vista qual è la squadra del centrosinistra che secondo lui dovrebbe scendere in campo
Grazie a tutti intanto grazie all'onorevole Di Pietro però invitato un esponente dalla forza politica forse più piccola che c'è in Italia
Non sono iscritto al PD rappresento delle liste civiche e in maniera molto serena forse anche banale vorrei esprimere il mio pensiero ma
Intanto
Se
Il tema del convegno e cosa hanno scelto i cittadini mi pare che raccogliere un milione duecento mila firme non sia cosa da poco mi pare che i cittadini qualche anno fa abbiano già espresso
Su come
Parlottare gli italiani
Io adesso non entro nel merito perché non sono né in grado e no non la specificità perché è stato annullato questa raccolta delle firme ma se devo esprimere mio pensiero molto banale io non capisco chi in questo momento si scaglia
In maniera così importante per non dire altri termini contro questa legge in maniera semplice nel
Due mila otto l'hanno votata e fortemente voluta e questo bisogna dirlo chiaramente perché se no in Italia non si capisce più
Detto questo
Maniera sempre molto semplice quando parlo con i nostri pochi elettori che abbiamo sparsi in Italia ma concentrati più del Piemonte non capisco chi vuol fare adesso
Una legge come la novità italiana che si chiama proporzionale
Commesse
Gli anni Sessanta gli anni settanta gli hanno intanto non avessero insidiato Tule nulla in questo Paese e cosa vuol dire legge proporzionale
Si dice in televisione tutti i leader vogliono cambiare questa legge bisogna dare il voto dei cittadini le coalizioni non funzionano più
Ma perché dovrebbero funzionare dopo
Perché dopo aver votato e non si capisce chi sarà al nostro candidato premier o chi farà il premier le coalizioni
Visto che sono state votate col proporzionale dovrebbero funzionali Italia
Se non funzionano prima quando gli italiani si dice guardate che la squadra sarà fatta da BCE di
Perché dovrebbero funzionare prima che la squadra non si conosce questo la domanda davvero
Che pongo a chi lavora in questi giorni
E chi ha voce in capitolo sulla legge elettorale per quanto mi riguarda ne abbiamo già scelto ci sono le primarie del PD ripeto non sono iscritto al PD non non parlo a nome del PD l'abbia scelto il nostro premier le primarie i moderati i moderati riformisti si dichiarano con Bersani
E colgo davvero
Per questi minuti e sarò brevissimo l'invito
A
L'onorevole Di Pietro e l'onorevole Bersani di venire a mangiare un panino una birra per trovare il modo di mettersi insieme per dare una svolta questo Paese con una coalizione di centro sinistra
Ma lo dico davvero
In maniera semplice
Non posso capire perché a Torino noi governiamo con Italia dei valori
Sindaco Fassino quei moderati di centro sinistra con sale di Vendola e altri piccoli partiti non capisco perché l'Italia non può essere governata così
Non può essere la legge elettorale che ci
Obbliga a rifare
Delle coalizioni delle cose strane per portare al Governo per chi
Per portare al Governo uno che non è stato eletto dei cittadini perché se quello che sentiamo sui giornali che si vuol trovare un altro premier a vita come sono stati nominati senatori a vita io penso che italiani meritino di più per cui davvero chiudo il mio intervento la mia posizione
Centro sinistra sei Casini
Nulla contro o lei è sempre una volta la vita a fare una scelta di campo che non hanno allearsi a Roma con il centrodestra in Piemonte con il centrosinistra
E lo dico ma senza polemica davvero ho stima in quel partito che ci sia chiarezza tra gli elettori facciamo un grande centro sinistra se da
è la voce anche un piccolo partito che rappresenta recinto le liste civiche sarei grato grazie
Perfetti i tempi
Senatore Gaetano Quagliariello vice capogruppo del PDL al Senato nell'intervista che il diritto il giornale Alessandro Sallustio affatto a Silvio Berlusconi domenica scorsa a bordo della della nave
Sul punto della legge elettorale Berlusconi e sul punto della della sua
Dell'opportunità di una nuova candidatura e Berlusconi Berlusconi alla domanda mica che si candiderà nel due mila tredici ha risposto dipende dalla legge elettorale
Se c'è una legge elettorale di un certo modo potrebbe essere utile altrimenti si potrebbe fare un'altra scelta
Però si ha l'impressione che anche la legge elettorale dipenda dalla scelta di Berlusconi e come se fosse questo circuito chiuso
Berlusconi si candida se c'è una certa legge elettorale ma la legge elettorale si fa
Dopo che Berlusconi ha deciso cosa fare allora la domanda semplice appunto è
Cosa deciderà Berlusconi e qual è la legge elettorale
Per cui dibattere ed è da cui ai prossimi quindici giorni
Peter potrei risponderle innanzitutto buon buonasera a tutti con una
Poi una facile battuta è invece insomma voglio voglio prendere la un po'più seriamente
Bene io penso
Che la legge elettorale non è un articolo di fede e non è neanche una
Il precetto ideologico palleggio elettorale a un fatto empirico è approssimativo che dipende dalle condizioni storiche e dalle condizioni istituzionali
Però
Non ci spiegheremo perché diciamo grandi uomini come Salvemini e Sturzo erano proporzionalisti nel diciannove poi sono diventati per il maggioritario nel quarantacinque
Non ci potremmo Max molto più prosaicamente non ci spiegheremo perché
Persone che si stracciano le vesti perché pensavano che levando le preferenze si cambiava all'Italia e la si moralizzare la oggi stanno facendo la campagna per le preferenze io non mi stupirei nemmeno tra qualche tempo
E vedo già qualche piccolo accenno se qualche fustigatore pubblico del porcellum
Faccia poi diventi un rivalutato ore di questa legge e dica che questa è quasi una legge migliore del mondo e stanno un poggia preparando
Allora
La verità è una
Perché la legge elettorale un po'come l'intendenza di Napoleone dovrebbe seguire il sistema istituzionale io dico questo perché
Lo dico senza usare
La competenza diciamo marxista e marziana di Pancho Pardi però anch'io sono preoccupato per un
Un problema di sovranità che c'è
In quasi tutti i Paesi
Lo sono diciamo più modestamente
Da liberale e quindi insomma in maniera insomma un po'meno un po'meno seria e profonda quello che voglio dire e che qui noi abbiamo assistito ad una cosa
I paesi europei hanno trasferito delle quote di sovranità per
Realizzare degli obiettivi in Europa sempre più ambiziosi il più ambizioso di tutti è stato la moneta unica
Nel momento nel quale però c'è stato il trasferimento
Dei una quota di sovranità fortissima ci siamo
Ne gattile lede per risolvere incidere nelle crisi
Economiche noi oggi ci accorgiamo che in Europa non c'è né una Stato né un'idea di cittadinanza e non ci sono nemmeno strumenti per difendere la nostra moneta
Quindi
Rischiamo
Di dar vita ad un simulacro di sovranità
Poi le cose si decidono altrove e quindi questo è un problema che ci dovremmo porre tutti politicamente anche se abbiamo ricette diverso e ce lo dovremmo porre a tutti i livelli a livello degli enti locali dove le cose si stanno incassi Nando Nichi non poco
Nelle competenze tra Comuni Province e Regione
A livello di Parlamento è a livello
Sovranazionale a livello di Comunità europea
Non
Avevamo una nostra ricetta l'abbiamo la vogliamo portare avanti ovviamente e chiaro che è una ricetta
Io sono d'accordo con chi ha detto che quando le cose sono
Complicate bisogna semplificarle sono convinto che se gli italiani potessero votare direttamente il Presidente della Repubblica ci fosse un sistema
Come in Francia a doppio turno Noè
Avremmo risolto molti problemi alla politica in questo Paese
L'avremmo avremmo risolto molto problemi alla politica questo Paese perché avremmo fatto un'iniezione di energia
Immaginiamoci oggi cosa sarebbe il dibattito politico se avessimo come prospettiva la prima elezione dirette del Presidente della Repubblica e daremo anche a chi ci rappresenta un'autorità e una legittimità maggiore
E a un sistema a doppio turno
Che ha consentito in Francia
Ad un partito con il ventinove per cento di prendere la maggioranza assoluta noi avremmo dato anche la legittimazione possibile perché non basta dire
Come dice in maniera mirabile insuperabile il professor D'Alimonte nell'obiettivo di una
Elezione è quella di
Dare una maggioranza ad un Governo
E
Creare i presupposti della governabilità e dare ai cittadini la possibilità di scegliere il Governo io sottoscrivo tutto ciò
Ma perché tutto ciò sia vero è necessario anche che tutto ciò sia avvertito come legittimo dai cittadini
E se i cittadini eleggono direttamente il Presidente della Repubblica che è il vero pilastro di quel sistema quel sistema è legittimo se no è un sistema
Per si avverte come illegittimo a meno che
Non vogliamo fare siamo qui a Vasto tra le altre cose quindi per tredici non vogliamo fare nell'oggigiorno
Della legge Acerbo che si poneva sicuramente il problema della povertà abilità Marche insomma è stata sempre avvertito come qualcosa di profondamente illeciti
Non voglio sfuggire alla domanda di Marco da Milano è arrivo al punto beve in questa situazione
Anche se appunto
In alcune rappresentazioni Berlusconi viene ancora rappresentato come uno che può tutto c'è una scelta di fondo che tutti devono fare
Questa riforma la vogliamo fare oppure no
Se la risposta è sì
Tutti quanti devono fare un passo indietro due passi indietro a me sarebbe piaciuto una riforma per esempio di tipo spagnola io non sono uno che pensa che le preferenze siano il meglio possibile ma sempre
Tornando
A
Al bagaglio marxiste marziano di Pancho Pardi vorrei fare una differenza tra strutture sovrastruttura ci sono alcune cose che rappresentano una struttura che non possono in qualche modo essere messe da parte
Se ne sono altre che invece
Possono essere discusse laicamente e sulle quali si può votare in Parlamento si può vincere o si può perse
Io penso
E cerco di farmi capire che in questo momento storico arrivato a questo punto della legislatura
Quello che è possibile fare è una
Riforma che innanzitutto stabilisca
Una quota di accesso in Parlamento almeno del cinque per cento
Per evitare una frammentazione enorme e per consentire laddove ci sono piccoli partiti che questi come ha fatto Portas
Possano trovare un accordo con forze più grandi
Questo è il primo principio inevitabile
Il secondo e che
La governabilità venga aiutata non c'è
Nessuna garanzia possibile oggi ma deve essere aiutata e in maniera ragionevole allora
Che i partiti si presenti no e ci sia uno sbarramento del cinque per cento sei seggi si distribuiscano nelle circoscrizioni e questo è un altra discutiamo di sproporzione all'età e che poi
Chi arriva primo
Tenga aiutato da un premio del dieci per cento
E per questo
Partito quali Tione che sia segna il trentasette il trentotto per cento abbia la possibilità di governare
In caso contrario vada in Parlamento essi certi la maggioranza mi sembra nel momento storico attuale un qualcosa di buonsenso non è la mia proposta
è molto lontana dalla mia proposta ma è quello
è
Forse un punto di caduta sul quale se tutti fanno un passo indietro e privilegiano
Il fatto di dare una risposta ai cittadini ci si può arrivare vedete
Avere la garanzia
Che ci sia un Governo espresso dai cittadini è qualcosa che con i sistemi elettorali o si fa una forzatura e cioè un doppio turno senza presidenzialismo
Per cui può capitare che una forza del ventisette per cento il ventinove per cento si trova a governare
O si fa qualcosa di ragionevole oppure oggi è molto difficile
Persino in Gran Bretagna dove c'è il sistema
Maggioritario storico a cui tutti fanno riferimento è accaduto questa volta
Che
Non è uscita una maggioranza e che l'accordo si è dovuto fare dopo
Allora ci sono questi che secondo me sono i problemi strutturali se la riforma la vogliamo fare e non la vogliamo fare
Perché vogliamo dare noioso io non ha mai criminalizzato il
Porcellum ho detto che mi sembra una legge piena di errori ma
Non la peggiore legge del mondo dal Monte me ne darà atto
Detto questo mi sembra sono d'accordo con quanti hanno detto che in questo momento non fare la legge elettorale
è
Qualcosa di insopportabile per tutta la politica non per questo partito per quell'altro
Allora queste sono le cose essenziali ne rimangono due fuori
Che dovremo affrontare senza tante ipocrisie una è
Il premio al partito il premio alla coalizione guardate che questo
Non quesito in suppongo ormai insormontabile se il premier troppo alto se il premier del venti per cento del quindici per cento se il premio si abbassa
Diventa in qualche modo meno importante beh possiamo discutere
La eticamente confrontarci ci sono molti i motivi che vanno in un senso che vanno nell'altro
è il secondo problema con il Collegio le preferenze guardate che su questo anche molto laicamente nessuno può dire che un sistema è un sistema perfetto
Io non amo le preferenze ma nel momento nel quale stiamo per andare a votare con le preferenze in Sicilia votiamo con le preferenze ai Comuni alla prova alla alle Regioni
Non uso l'argomento che le preferenze sono il male assoluto perché sarebbe ridicolo
Ho faccio una battaglia per abolirle dappertutto oppure laddove
Nei luoghi più pericolosi rispetto al rapporto tra politica e criminalità si vota abbondantemente con le preferenze questo argomento non lo posso usare
E credo di poter avere molti comporta in questo senso anche se non leghiamo dall'altra parte i collegi
Ma
Tutti sanno che comunque i collegi ci sta una parte consistente
Discenda che vengono fatte direttamente dai partiti e senza ipocrisia le dobbiamo dire perché se facciamo l'elenco dei paracadutati nelle regioni rosse oppure quando in un altro ed è poca
In Lombardia o in Sicilia da parte del centrodestra sappiamo perfettamente che quelli erano come appunto come nomine
Non avevano nessun rapporto con
Il territorio chiudo quindi
Io penso
Che se vogliamo fare la legge dobbiamo innanzitutto rispettare le due settimane Marco
La cosa importante è che una legge elettorale venga fatta prima che si vada a votare e questa cosa fondamentali
Perché poi tanto tempo primo tanto tempo dopo non non
Non è fondamentale quindi ora si devono rispettare due settimane due
Dividiamo la struttura dalla sovrastruttura ci sono una serie di cose sulle quali siamo tutti d'accordo sulle altre
Francamente
Andiamo in Commissione andiamo in Aula non sarà un dramma per nessuno
Se passa un premio un po'più alto un premio un po'più basso la qualità sì o no al partito appositi la cosa importante e che nessuno pensi
Che
In Italia si possa governare facendo sì una legge elettorale su misura chi conosce un po'la storia di questo Paese sa
Che non è così
Altra alta altri
Allora io voglio dire che è accaduto prima la Somalia la storia di questo Paese è una storia più complessa quando si sono fatte queste forzature chi le ha fatte mi ha sempre pagato
è un dato di fatto quindi
Se ci sta in questa affermazione qualcosa di da un vero ditemelo qualcuno me lo dice grazie
è vero che le leggi non si fanno su misura a volte si possono fare leggi perché non vinca nessuno che sono anche quelle piuttosto dannose
Ma questo
Volevo volevo introdurre il professor Roberto D'Alimonte che di questo palco l'unico beh anche gli enti Vendola non è in Parlamento ma insomma un attore politico di primo ordine e quindi vede un po'dall'esterno
La la la situazione ieri sul Sole ventiquattro Ore anche fatto una proposta interessante e realistica perché poi
Proposito struttura sovrastruttura su concordo con Quagliariello cioè qui siamo a Riad idea siamo in zona Cesarini quindi è inutile che facciamo
Il doppio turno al modello cioè dobbiamo vedere cosa si può fare realisticamente e la proposta di D'Alimonte
è interessante anche il premio il pregio del realismo prego professore
Prima ne parla innanzitutto che grazie grazie a voi grazie Di Pietro
Questo invito
Prima di parlare l'Aran proposta
Questa traccia tanto e mi devo rivolgere al collega
Professor Quagliariello dico collega perché siamo entrambi docenti alla LUISS
Anche se lui oggi ricopre un ruolo diverso
Come si fa a parlare di legge su misura quando
Il collega Quagliariello approvato nell'autunno del due mila e cinque
Una legge fatta esattamente
Su misura
Per le esigenze
Del centrodestra di allora non si può fare non ha titolo il centrodestra a parlare oggi di legge fatta su misura
Non
Titolo il centro destra compreso che asini
Non volevo recarti brevemente due cose uno a
Pagava veramente del
Due cose
Come uno io nel due mila cinque non ha approvato niente Ra però ricordo te lo dovresti ricordare oggi è arrivato alla LUISS occupavo la tua stanza due
Due seconda cosa è vero per precisione io ho detto che nessuno può pensare di governare questo Paese facendo sì una legge su misura credo che tu avrai
La assoluta onestà di ammettere che il centrodestra si fece una legge sull'usura perché pensava di perderle quello
Per questo questa è un'aggravante avevano digesto diciannove non è una
Il il mio il mio non era il mio non era un discorso moralistico
è un discorso qualcosa di
Oggettivo
Io non voglio sono
Al
Sono una persona mite
E non amo fare polemiche perché sono uno studioso non un politico
Spero
La realtà e la verità sono una cosa
Il centrodestra nel e adesso presento
Collega Quagliariello dalla responsabilità dirottato la legge ma Casini
Limite Berlusconi e Bossi hanno votato una legge fatta su misura questo il punto questa la verità
Quindi
Non solo hanno votato una legge fatta su misura ma hanno votato la legge Acerbo non la legge Calderoli perché l'attuale premio di maggioranza che a me non dà fastidio dal collega Quagliariello lo sa all'attuale premio di maggioranza
E addirittura
Dal punto di vista
Di Quagliariello oggi peggiore di quello che la legge Acerbo perché è un premio di maggioranza illimitato quindi aggiungo
Fini Casini Berlusconi e Bossi non hanno titolo a parlare oggi di un premio eccessivo
Quando si parla di quindici punti il quindici per cento
Chiudo
La polemica perché a me dà fastidio sentire queste cose lo confesso con tutta franchezza cioè bisogna avere credibilità
La questione fondamentale e
Che
L'attuale sistema elettorale che facilmente correggibile
Se si volesse correggere
Sul piano della selezione dei candidati
Sono fanghi strumenti per rimediare alla lista bloccata
E il voto di preferenza che a me non piace come non piace al senatore Quagliariello
Ci sono i collegi uninominali meglio sarebbero quelli maggioritari ma c'è un fitto del PdL e dell'UDC sulla introduzione dei collegi maggioritari
Ma quella sarebbe la strada da battere tornerò su questo punto
Ci sono i collegi
Uninominali proporzionali quelli che voi siete una platea
Avvertita di queste cose quelli che si sono utilizzati per le provinciali anche quello è un sistema
Buono
Ci sono le liste flessibili sul quale momento ma che sono utilizzate in molti Paesi europei quindi quel problema lì si può risolvere domani
Domani quindi non è un problema
Se c'è la volontà politica di fare
Più complessa e la questione del premio di maggioranza
E allora io ieri ho proposto
Questo a cui si riferiva da Milano che
Il premio di maggioranza venga assegnato in due turni invece che in un turno solo
Ed è l'uovo di Colombo cioè a dire voi sapete come funziona nell'attuale legge elettorale il premio di maggioranza il partito o la coalizione che ha un voto più degli altri ottiene il cinquantaquattro per cento dei seggi
Peggio io dico
Se un partito una coalizione
Arriva al quaranta per cento dei voti
Gli diamo il cinquantaquattro per cento dei seggi subito al primo turno e non si fa al secondo turno
Se nessun partito o nessuna coalizione
Arriva al quaranta per cento dei seggi
Noi
Facciamo un secondo turno con il partito o la coalizione che hanno i due partiti con le due coalizioni che hanno ottenuto il maggior numero di voti e chi vince
Al secondo turno governa il Paese
Perché questo il punto centrale
Parlato voi capite che questo è un sistema
Che molto simile a quello francese su cui professor Quagliariello maestro perché ha scritto delle cose molto importanti sulla Francia
Il primo turno
Ci si presenta ognuno se si sceglie con il proprio profilo identitario
E gli elettori voteranno il partito o la coalizione che preferiscono
Al secondo turno non si vota per l'identità per il partito si vota per il governo del Paese
Perché la questione centrale e quella dal mio punto di vista di lasciare agli elettori la possibilità di decidere il governo del Paese queste la discriminante oggi
La discriminante tra chi vuole sottrarre agli elettori con la scusa che è questo il porcellum
Sottrarli agli elettori la possibilità di decidere sul governo del Paese e chi
Quindi vuole invece che siano i partiti dopo il voto e quindi con un sistema elettorale adeguato
Dopo il voto decidere chi deve governare il Paese questa è la discriminante oggi
Per cui il modello
Che io propongo che è una correzione del porcellum cosiddetto porcellum che io non ho mai chiamato porcellum lascia agli elettori la possibilità
Di decidere il Governo del Paese in una maniera che
Legittima perché illegittima il premio
Il secondo turno come in Francia legittima il premio quello citato una cosa che io non mi stanco di ripetere
E qui così rispondo anche Pancho Pardi il Partito socialista francese governa la Francia con il ventinove per cento dei voti
Questa è la forza del partito socialista francesi
In Parlamento nell'Assemblea nazionale del Partito socialista francese con il ventinove per cento dei voti ha il cinquantadue per cento dei seggi
Cioè a un premio di ventitré punti percentuali ventitré per cento
Questa è larghi sproporzione vita buona perché è generata
Da un sistema a due turni
E in più con il vantaggio di aprire i collegi uninominali dove gli elettori ufficiali con i candidati
Da noi collegi uninominali non li possiamo avere perché c'è un peso del PdL ma almeno prendiamoci il doppio turno ma anche sul doppio turno c'è un detto del PdL io quando ho scritto
Questa cosa ieri sapevo benissimo la reazione
Dei partiti del centrodestra
Il centrodestra non vuole nei collegi uninominali veri né il doppio turno
Bene
La vecchia la questione quindi oggi quale e qui chiudo perché non voglio
L'avvenire questione
E che oggi
I partiti
Hanno degli obiettivi diversi su
Chi debba governare il Paese
Il PdL
E l'UDC punto no alla grande coalizione
E hanno bisogno di un sistema elettorale che gli consenta di fare la grande coalizione
Il PdL punta la grande coalizione perché l'unico modo oggi essendo il centrodestra diviso perché questa è la novità politica
Di questi ultimi mesi labili in questi ultimi anni la divisione del centrodestra
Il fatto che Berlusconi è solo calore Berlusconi solo non è più il campione del bipolarismo e del maggioritario ma è diventato il campione del proporzionale
Perché il Berlusconi solo ha bisogno del proporzionale per puntare al l'unica strada che il Di Resta avere influenza la grande coalizione
Quindi un sistema il più proporzionale possibile
E allora la questione in cui si riferiva Quagliariello
Il premio dieci quindici importantissimo
Perché i dieci punti vuol dire una possibilità in più perché si riveli non vinca nessuno che si faccia la grande coalizione se invece il premio di quindici punti
è più probabile che si vada verso un governo poco abilmente di centrosinistra
L'UDC è un caso ancora più interessante perché nel caso del PdL si capisce
Il caso dell'UDC è il caso ancora più interessante
Anche l'UDC vuole la grande coalizione e anche l'UDC è schierata con il PdL sulla richiesta di un premier Bhutto di dieci punti per lo stesso motivo perché con dieci punti l'UDC non farà
Il centrosinistra perché casi il timone maggiore di Casini sapete qual è e quello che dopo le elezioni UDC e PD abbiano la maggioranza assoluta dei seggi questi timori maggiori di casi non vuole che questo succeda
Quindi ha bisogno che il premio non sia del quindici sia del dieci perché così si fa la grande coalizione e Casini si pone al centro dello schieramento senza dover scegliere fra destra e sinistra
E arriviamo al PD
Ma perché il PD
Vuole cambiare l'attuale legge elettorale
è una domanda interessante vecchie e qui chiudo
Voi pensate che oggi nelle condizioni attuali
Con il centrodestra diviso
Una coalizione
Pd IDV SEL
è una con azioni di minoranza e la sinistra in questo Paese in minoranza
Può vincere le elezioni tranquillamente
Con questo sistema elettorale
In realtà potrebbe vincerle anche con il sistema elettorale su cui si sta lavorando se il premio fosse adeguato
Il PD pare che stia puntando verso un'altra strada
Ma io dico al PD stiamo attenti
Perché qui il problema alla fine non è
Il dieci quindici il problema
La posta in gioco e la governabilità del Paese
Una riforma elettorale sbagliata oggi una riforma elettorale proporzionale che toglie agli elettori la possibilità di decidere nel momento del voto il governo del Paese in questo momento storico nel nostro Paese
Rischia di portarci verso l'ingovernabilità totale grazie
Ma insomma la passione politica di uno studioso
Adesso vorrei
Rivolgermi Arturo Parisi che deputato del Pd è stato presentato come l'inventore dell'Ulivo delle primarie e
Forse anche andando un po'indietro col tempo anche
Della vituperata democrazia del maggioritario dei referendum segni del novantuno del novantatré
Egli vorrei fare semplicemente la domanda che si poneva Quagliariello con correttamente ma questi partiti la riforma la vogliono fare davvero o no
E in particolare il Partito Democratico vuole farla la riforma o no
Grazie anche da parte mia
Per l'accoglienza
Due promesse
D'obbligo
Io
Mettiamo Arturo Parisi
E sono qua come Arturo Parisi
Lo dico
Per rispetto vostro
Sappiate chi vi sta parlando
Lo dico
Per rispetto nei riguardi
Del PD
Perché
Io ritengo che
Per va essere portato avanti un confronto e anche le notizie che mi hanno raggiunto mentre arrivavo qui di un'apertura al confronto e da me accolta positivamente e quindi non posso
Lasciarvi nell'idea che avete parlato col PD avendo sentito Arturo Parisi dovete andare dove capito l'indirizzo che anche i numeri di telefono
E
E lo dico anche per rispetto mio
Io
Con voi cambino la vent'anni
Per rispetto mio pensando a un anno fa perché appunto
Da democratico ma da solo
PON
Antonio Di Pietro
Nichi Vendola ci battemmo
Pensando al futuro non ad oggi purtroppo
Perché la seconda premessa è che oggi
Non è una notizia e ventuno
Settembre due mila e dodici non due mila undici non due mila dieci non due mila nove due mila e dodici
Mancano
Alle elezioni
Cioè in
Poco più di cento giorni centodieci centoventi giorni oggi abbiamo avuto un calendario annunciato
Mancano a quell'appuntamento meno di cento molto meno di cento giorni parlamentari
E quindi consentitemi di iniziare sul tema non con una ricostruzione delle date né con l'acquisizione dei fatti come ha fatto Pancho Pardi ma con un giudizio
E il mio giudizio è
E
Una vergogna
Non lo dico per eccitare gli animi ma perché se non c'è questo senso della vergogna consumata consumata
I giorni che ci attendono i pochissimi giorni che ci attendono le pochissime ore che ci attendono saranno sprecati anch'esse come i giorni passati
Perché questo è quello che è avvenuto in questo anno
Non avremmo mai immaginato di ritrovarci dopo un anno qui nella stessa identica condizione quindi inevitabilmente peggiorata ma questo non è capitato a caso
è capitato innanzitutto perché
La questione della legge elettorale è stata sequestrata
Anche
Grazie alla sentenza dalla Corte Costituzionale metto il punto
Sequestrata da un tavolo
I tre partiti
Per di più rappresentato
O da segretari che non era un il leader dell'argomento
Ho
Davide
Uno che non era segretario
Per il partito
E
Mentre gli altri sono stati tenuti fuori
Non è solo Pancho Pardi che dichiara di non essere stato seduto in sala macchine concretamente
E soprattutto è stata tenuta fuori
La realtà
Il tempo che correva
Il Nesi perduti a dire facciamo la riforma istituzionale per
Non fare la legge elettorale
E oggi
Il tempo che precipita per poter dire dobbiamo fare la legge elettorale non c'è più tempo della riforma istituzionale
Novecentoquarantacinque parlamentari avevamo novecentoquarantacinque abbiamo
Due Camere perfettamente fotocopia avevamo e i nostri colleghi sanno cosa significa questo
E due Camere abbiamo
Questa è
La situazione
Un tempo sprecato
Perché non guidato
Da
Una logica dalla logica che è quella che potrebbe dare la risposta alla domanda che è stata posta
E
Chi sono i soggetti che accorrono che si offrono a chi si propongono per il Governo partiti o coalizioni
Partiti o coalizioni perché noi
Sappiamo
Nonostante le ricostruzioni da questo punto di vista mi compiaccio con Pancho Pardi che riesce a darne una a mio parere ormai gli attori non sanno più
Cosa vogliono nessuno per sette sa cosa vuole perché tante sono le cose che nel tempo ha sostenuto che se l'è dimenticato concretamente
Per
Noi abbiamo corso in tutti questi mesi guidati dall'idea che tutto si dovesse evitare
All'infuori che il rischio di trovarci in coalizione oggi mi fa piacere che si ritorna parla di coalizione qua vasto ma non è stato questo la parola d'ordine di questi mesi
Questi erano i mesi che dovevano essere utilizzati per costruire le coalizioni
Mentre le coalizioni dalle mie parti
Quando venivano evocate venivano chiamate coatte
E si intendeva per coalizione coatta esattamente quella che adesso si propone
Alcuni partiti affrettatamente messi assieme per conquistare implicherà un premio e spartivano tra loro
Perciò è stato per tutto il tempo
Non fa nulla il tempo perduto può essere sempre recuperato ma il punto di partenza del riconoscimento del tempo perduto noi oggi siamo ancora lontanissimi dalla Costituzione di una coalizione la legge la Carta degli intenti
è stata proposta base della mia coalizione
Bene meriterebbe di essere letta per capire quanto il cammino che resta da fare
Lo chiederei a Nichi Vendola che ha espresso un apprezzamento perché una cosa immaginare che la card intenti sarà scritta la fine è una cosa all'inizio è molto diverso dire
Che partiamo
Sapendo di avere in comune
Tre cose che sono primo
Le cose che
Non saranno non solo dei CIE son decise le cose che non son deciso saranno decise a maggioranza nei gruppi una cosa che in altri divi mi avrebbe commosso l'idea di fare un gruppo unico ma tutto unico muoiono in Foro e che gli accordi affrettati
Predisposti per essere stralciato il giorno dopo perché così eccessiva questo impegno
Usciamo appena da un'incomprensione tra il PD all'incantevole valori la chiamano incomprensione giusto perché ci vogliamo bene concretamente quello che riguarda
Gruppo unico sostanzialmente con cui abbiamo esordito è aperto questa legislatura
E così come
Ed a decidere se è una premessa un punto di arrivo l'impegno che la coalizione prenderebbe di allearsi con Casini
Perché tutto possiamo permetterci all'infuori di pregiudizio sottoscrivere patti che sono destinati ad essere stracciati ripeto
è un ultimo e ultimo
Il i giorni per Sinesi Pirri Sirianni pensi perché da tre anni da quattro anni che depositata la soluzione di compromesso in Parlamento
Hanno alle spalle
Una tentazione terribile che quell'appunto
E riguarda il risultato elettorale quella che ha attraversato gli ultimi venti anni la decisione di lasciare ai cittadini
La scelta del Governo e non solo la delega a governare
Oppure
Quella di tornare indietro dove ognuno si prende la sua produzione e se ne parlerà domani perché questo il punto
Questo il punto un punto che accomuna
Tutti i troppi mi permetto di dire che mette in tentazione anche quelli che sono stati tenuti fuori dalla
Dalla porta lo dico proprio in modo leale
In modo leale
Beh il Paese non solo può permettere il Paese deve scegliere
Deve essere consentito ai cittadini di scegliere il proprio futuro
Vic i giorni per si hanno impedito
Allora sangue di affluire al cervello al cervello del
Del principe cittadino del cittadino principe non rischiamo di andare alle lesioni esattamente come abbiamo iniziato questo cammino in una condizione di resa
Dove la destra si è reso si è arresa alla realtà
Il
Centrosinistra si è reso alla sua incapacità di sostituire la destra e l'Italia si è arreso all'Europa
Ecco a Nichi Vendola giro naturalmente la domanda che ha fatto Parisi aggiungendo che come ho chiesto Quagliariello il
Il circolo vizioso quanto è legata la la discussione getterà le alla scelta politica del PdL sulle sue alleanze sulla sua leadership così centrosinistra mi pare abbia un problema analogo
Ci sono le primarie
Tu hai detto non partecipa primari che diventano un congresso di partito ma è appunto l'ambiguità
Di queste primarie che si fanno senza sapere in quali cornice istituzionale elettorale si collocano senza sapere se partecipa un partito se partecipa una coalizione
E quindi anche lì si ha l'impressione che
Le primarie si fanno se c'è un certo tipo di legge elettorale ma la legge elettorale magari si fa per evitare le primarie e si fa per evitare di dire prima qual è la coalizione che ci sarà dopo
Eh beh insomma anche lui
Si vede che la legge elettorale non è una pura tecnica ma è una una scelta politica quindi come si
Show il il dell'omero della
Del centrosinistra
Intanto
Intanto grazie per
Questo invito
Non volevo
Non volevo perdere mila foto
Io credo che
Rischia di essere un dibattito molto criptato tecnicistico talvolta in ascoltabile
Se non è collegato al contesto reale e quello di una vorticosa crisi della democrazia
E quello che ha a che fare con la trasformazione
Delle forme della politica delle forme del potere nel mondo
Noi siamo collocati dentro una transizione che dura da lungo tempo
Sono grato a Quagliariello per aver
Adoperato un'espressione
Simulacro di sovranità
Ma non è il pericolo di domani
è la condizione in cui ci troviamo oggi
Il dibattito sul sistema elettorale per quello che mi riguarda non può essere un dibattito di sartoria sul quale l'abito più conveniente per questo o per quello
Ma dovrebbe essere
Una ricerca su qual è la medicina migliore per curare le ferite purulente sanguinanti della democrazia questo è il punto come si riconnette
Il quadro istituzionale alla vita alla società alle domande dei cittadini come si ritrova il gancio tra vita e politica
Io devo dire su questo argomento me la cavo
Con una battuta
Riecheggiando le cose che ha detto Arturo poco fa
Noi
L'anno scorso abbiamo fatto
Un po'abbiamo costruito un processo politico in me rubato nella realtà italiane nel popolo abbiamo raccolto un milione duecento mila firme
Abbiamo detto la nostra
Anche spremendo lo sdegno nei confronti
Per porcellum usando un'espressione che diciamo così abbiamo
Noto atto dall'autore Calderoli
E a
Indicando veramente quell'elemento di volgarità che consiste nel confezionare un sistema elettorale
Più adeguato alle proprie convenienze di parte e non commisurato alla crisi dei fenomeni di partecipazione e di democrazia e della società
Il Parlamento discute sia vita
C'è un ping-pong polemico ci sono tavoli ci sono proposte che galleggiano io credo che difficile che possano trovare un accordo quando i punti di partenza son così differenti e riguardano
Paradosso
è una società che si definisce illiberale
Riguardano la volontà di mettere sotto ipoteca la prossima legislatura
In modo tale che chiunque vinca non potrà che fare costeggia per e definite come ha detto Eugenio Scalfari
Pressione che personalmente mi ha provocato un brivido dietro la schiena
L'unica differenza tra centrodestra e centrosinistra
Potrà essere nel condimento se vince il centrosinistra potrà mettere il basilico a un piatto di pasta se vince il centrodestra potrà mettere del prezzemolo non è concepibile fare null'altro
Io che non sono mai stato liberale
Penso che bisogna liberare la politica da questa ipoteca soffocante da questa incapacità di pensare il cambiamento
Penso che il
Parlamento dovrebbe potrebbe utilmente compiere un atto di ossequio
A fronte della propria avuto paralisi un atto di ossequio nei confronti di chi ha raccolto le firme nei confronti di quel milione e duecento mila
Cittadini italiani potare una norma di un solo articolo che dice è soppresso il porcellum ripristinare il Mattarellum come abbiamo chiesto tutti quanti insieme
Non è
Un'operazione difficile
Non si tratta di costruire un sistema elettorale a geometria variabile
Che in qualche maniera mescola la Spagna la Grecia alla Germania all'Inghilterra un fritto misto che è segnato do davvero da questo opportunismo culturale di fondo che io penso sia sintomo di una grave malattia
Consentitemi di liberarmi da questo argomento
Resta sullo sfondo però l'argomento principale la crisi della democrazia quando incrocia un fenomeno crescente di disoccupazione
è una recessione che ha una dimensione continentale
Rischia di produrre fenomeni molto pericolosi
Per questo io penso che la politica deve trovare fino in fondo la propria missione civilizzatrice il proprio ruolo di educazione anche di educazione alla complessità
Perché quando la miscela esplosiva di
Caduta verticale della credibilità di partiti e disagio sociale esploderà
Noi rischiamo
Un regresso rischiamo avventure reazionarie io non ho la passione per le alleanze
Con la passione per i contenuti ma o noi ci poniamo di fronte a questo passaggio che per l'Italia e per l'Europa con la responsabilità
E innestare un cambiamento necessario per impedire il baratro per impedire che vincano culture reazionari che stanno tornando prepotentemente
Nel Parlamento greco c'è una formazione nazista
Nel tra le forze politiche ungheresi torna
Qualcosa che assomiglia i fantasmi del passato l'Europa
Torna a dividerci su argomenti che Rieti che il Giano
Il clima d'anteguerra avete se posso citare
Un esempio quando un quotidiano tedesco
Ha titolato a tutta pagina
Italiani uguale Schettino
Il quotidiano della famiglia Berlusconi il giorno dopo a titolo così noi Schettino voi Auschwitz
Altro che
Unione europea che innanzitutto costruzione di una sensibilità comune di uno spirito di convivenza di cooperazione ma il ritorno ad argomenti Dante guerra
Discutere dell'indole degli italiani o della perfida Albione o della grandeur francese o dalla nevrosi autoritaria dei tedeschi
Discutere delle caratteristiche psicopatologiche dei popoli significa retrocedere all'indietro nel tempo storico io penso che dobbiamo avere questa responsabilità di sapere che il passaggio che ci sta davanti e grave ed è drammatico
Ma
Le alleanze
Non possono scavare con
Il tema di quale in Italia e quale Europa noi ci proponiamo di costruire
Io devo essere sincero
Avendo vissuto tanta parte della mia vita nel rifiuto culturale
Per i pregiudizi avendo cercato invece di costruire nella mia testa i giudizi
Non sopportando la politica dei veti e delle interdizione mi ma cercando invece di guardare negli occhi l'interlocutore e di condividere un cammino piuttosto che un altro vorrei dire
Con tutta franchezza non la facciamo più questa discussione che riguarda l'UDC e Pier Ferdinando Casini perché e nelle cose
La
Alternatività la incompatibilità e io ho usato me
Per raccontare
Qualcosa
Il cui interesse privato spero sia scarso ma il cui interesse pubblico spero sia rilevante io credo che
Ciò che noi chiamiamo moderati
E cioè un pezzo del blocco neoconservatore del nostro Paese
Abbia impedito per diversi decenni all'Italia di fare i conti con la modernità di fare i conti con il cambiamento necessario
Nella cultura diffusa
Nei costumi nei diritti civili
Allora se
Il problema del cambiamento
Rendere credibile una proposta di alternativa ecco noi abbiamo il dovere
Lo dico a Tonino Di Pietro e Tonino Di Pietro sa con quanta passione mi son battuto in tutti questi mesi per questo effetto
Abbiamo il dovere
Di costruire la coalizione del cambiamento non
E mettere insieme diciamo così come una forzatura
Le nostre agende i nostri popoli abbiamo bisogno di costruire un luogo nuovo cosa non andava della foto di Vasto quella dell'anno scorso
Il fatto che eravamo tre capi partito
E tre uomini
E non c'è il cambiamento se non c'è anche l'apertura i movimenti e se non si individua nella differenza di genere e nella libertà delle donne il soggetto fondamentale
Della costruzione del cambiamento
Il berlusconismo è stato anche un linguaggio al potere un linguaggio fondato solo sdoganamento di un machismo se esiste pornografico che noi dobbiamo poter combattere
Anche attraverso atti politica ci precisi e forti
Ecco
Io sperò che su questo ci intendiamo
Non c'è
Un vincolo di maggioranza
Nella futura io spero maggioranza di centrosinistra che debba sorprenderci per i temi che propone
Per me non c'è un vincolo di maggioranza al buio
Intendiamoci con chiarezza il centrosinistra cento
Se una coalizione che rompe con il paradigma del liberismo se ci porta fuori dalle secche delle politiche dell'austerità altrimenti non c'è il centrosinistra
Il centrosinistra c'è
Se capovolge l'agenda Monti e dice in questo Paese
Paga la rendita finanziaria è la grande ricchezza non paga il lavoro dipendente l'impresa
Il centro sinistra c'è
Se assomiglia François Hollande
Piuttosto
Che alla troika di Bruxelles il centro sinistra c'è
Se è in grado di dire che l'Europa con le politiche di austerity si sta suicida annuo
E che per salvare l'Europa
Bisogna rilanciare
Un grande progetto di Welfare bisogna
Non abrogare per via costituzionale il Khelifi fermo come si è fatto in Italia con quella volgarità insopportabile che il pareggio di bilancio in Costituzione
Abrogare il che ne firmo per Costituzione
Bisogna
Fare per quel che mi riguarda esattamente il contrario noi dobbiamo sapere che l'antipolitica una montagna da scavalcare
Non pensiate che l'antipolitica la si corregga o la si sconsiglia inseguendo vola
L'antipolitica per essere sconfitta ha bisogno che la politica diventi una proposta di giustizia sociale e di libertà
Per un Paese come l'Italia in cui la giustizia sociale è diventata merce rara
E anche la libertà ha perduto il suo carisma
Ed è diventata prigioniera di una strana bottega in cui c'era lì moralismo e il moralismo di una classe dirigente segnata da i vizi privati e dalle pubbliche virtù io penso so che questa storia va sepolta e credo che il compito fondamentale del centrosinistra FIAT congedarsi dal berlusconismo e quindi immaginare un nuovo modello sociale
Scusami chi una cosa al volo ma quindi attuativa di partito del cambiamento
Invece due mesi fa nel Polo della speranza eravate il PD
E SEL partiva il canneto c'è anche Italia dei Valori qui no Marco
Io
Per l'uscita dell'incontro con Bersani duetto oggi è nato il Polo della speranza no noi dobbiamo costruire noi dobbiamo costruire una coalizione un polo
Che consenta al a quello che Ernesto blocca chiamava il principio speranza di tornare dentro la politica perché se non sconfigge ama il disincanto
Lo smarrimento non andiamo da nessuna parte e in quel giorno io ho detto a Bersani che la sua carta di intenti era una base importante avanzata di discussione perché lì dentro
C'era la discontinuità rispetto all'agenda Monti ma il giorno dopo io ho presentato
La mia carta di d'intenti perché io non penso al Partito Democratico come a una grande casa nella quale bisogna andarci a cercare uno sgabuzzino
Io penso
Sì uno mi chiede
Cosa pensi del futuro delle forze politiche io vi dico con chiarezza
Che penso che il centrosinistra deve non soltanto mettersi insieme esistere come grande coalizione come programma di governo ma poi i partiti del centrosinistra dovrebbero lungamente riflettere
Sulla inadeguatezza di ciascuno dei partiti del centrosinistra io parlo della inadeguate inadeguatezza del mio partito ma io penso di tutti i partiti
E per questo quando ho fondato SEL
Nel discorso congressuale ho detto i miei compagni quello che pensavo cari compagni
Più che al partito io sono interessato alla partita non solo perché è partita e sostantivo femminile del sostantivo maschile partito ma anche perché il tema e non come noi
Accoro chiamo ciò che siamo e cioè avventure molto disomogenei spesso penose ci dobbiamo dire la verità sullo stato di salute del ceto politico diffuso
Allora noi il tema del soggetto politico del futuro quale sarà la Casa dei progressisti in Italia in Europa del futuro
Ce lo dobbiamo porre come problema se poi ci basta piantare una bandierina io ti dico la verità Marco lettoni non lo sa
A me non interessa piantare una bandierina mentre resta invece che la politica torni in strumento deliberata nelle mani di tanta gente
Allora io proverei a fare un secondo giro molto più rapido però con un tema che è quello dei mesi per dovuti dei mesi passati che di cui parlava Parisi perché tra il settembre due mila undici settembre due mila e dodici sono successe molte cose
Ovviamente il cambiamento principale il Governo Monti la fine del Governo Berlusconi e la maggioranza ma c'è un punto che poi era quello e dici avendo la terzo
Che in questi
Questi dodici mesi i partiti hanno ulteriormente perso credibilità sono stati dodici mesi prima del caso Lusi
Poiché il caso Belsito
Adesso del caso Fiorito tra l'altro questi nomi da elegia il PRAE Fiorito Belsito la Margherita che nascondono pratiche insomma molto meno molto meno idilliaco che
Allora questo è il contesto in cui si fa anche la legge elettorale il contesto in cui i partiti
E di risultati delle elezioni amministrative l'astensionismo ma anche la vittoria di Grillo in alcune città e comunque un risultato importante anche nei sondaggi
Dicono che la forma partito e fortemente malata fortemente malata la gente non vuole sentir parlare dei partiti si parla di partito oppure di vent'anni dopo Tangentopoli perché i partiti rubano a se stessi
Si parla di
Su carte di credito e così via da parte di gente lo dico
A Quagliariello che Fiorito è il record man di preferenze nella Regione Lazio per esempio
E quindi questo è il contesto in cui si trova a parlare dire ci troviamo a parlare di legge elettorale allora chiedendovi naturalmente interloquire tra di voi è molto più brevemente
E il punto è questo insomma si può fare anche la legge elettorale in più bella e più perfetta del mondo ma se poi i partiti e le classi dirigenti che le guida non sono queste
E cambiano dal maggioritario al proporzionale perché Quagliariello in borghese citava Sturzo Salvemini che però sono due figure insomma che
Non è che sono transitate dal proporzionale come San vietate maggioritari poi hanno cambiato i simboli dei partiti qui si cambiano i simboli e resta sempre la stessa classe dirigente allora il tema e questo questo forse quello che la mente interessa la gente se la legge elettorale è uno strumento per cambiare veramente la politica in Italia allora partirei da parti e poi facciamo il giro e poi conclude Antonio Di Pietro
C'è stato un bell'intervento di Manzella
Che in parte toccava questo tema immaginava con un ottimismo sovrumano
Che
Una nuova legge elettorale
Potrebbe ricostruire i partiti
Lasciamo a Manzella questa speranza forse potremmo aver ci va un po'anche noi questa speranza però non credo che la
La prassi realizzativa di questa speranza possa passare solo attraverso la legge elettorale io penso che la legge elettorale debba essere
Il meno ingiusta possibile non sono così ottimista da volerla il più giusta possibile insomma il meno ingiusta possibile quindi
Considero anche con un certo interesse con interesse non con un certo interesse sarebbe di sufficienza con interesse la proposta dall'in Monte
Però mi si
Mi sembra fondamentale dire perlomeno da parte nostra che quel premio assegnato a doppio turno
Funzionerà se al sia giudicato la coalizione e funziona sì la coalizione si impegna a essere tale si si ritornava al treno è ripartito non non mi piace ma il punto fondamentale la perdita di significato della rappresentanza e allora per essere chiaro potrei dire questo
Qui abbiamo di nuovo a portata di mano una possibilità seria di rimettere insieme
Partiti del centrosinistra che per durante un anno diciamo così hanno fatto poco per incontrarsi considero questa cosa una cosa fondamentale però non è più la FIU fondamentale di tutte
Anzi penso che sarebbe un errore se i tre partiti del centrosinistra
Pacis ero questo sforzo caricando di significato proprio la riunificazione dei partiti
Mi sembra che sia necessario che i partiti si rendano conto che in un ipotesi di riunificazione in una coalizione dei partiti in quanto tali
Potrebbe sfuggire all'interesse di grandissima parte dell'opinione pubblica
Il quarantacinque per cento dei cittadini che ritengono
Realisticamente i di non andare a votare non possono essere affascinati da una algebra di riunificazione di forze
Che tutti sanno che hanno diciamo come un grosso tarlo dentro di sé e cioè la perdita della rappresentanza per crisi interna
Penso che i tre partiti che mi interessano a me poi il centrodestra provvederà per conto suo
Dovrebbero fare uno sforzo colossale
Dovrebbero presentarsi nella campagna elettorale ponendo la propria debolezza squadernato ha di fronte all'opinione pubblica di tutto il popolo votante
Chiedendo aiuto ai cittadini elettori per la propria rigenerazione
Il che significa
Squaderna re di fronte al loro un orizzonte diverso parlare chiaramente di limiti alle legislature
Parlare chiaramente di vincoli non di mandato perché siete un mondo costituzionale di vincoli di controllo della cittadinanza sul partito e soprattutto
Diciamo così potrei usare questa espressione i partiti hanno il diritto di proporre le candidature agli elettori ma non hanno il diritto di imporle
E quindi bisognerebbe ricorrere alla forza all'Energia della cittadinanza per ricostituire un panorama di candidature e di presenza fisica
Del popolo dei tre partiti per dare a tutti la sensazione che i partiti sono consapevoli della propria debolezza e consapevoli soprattutto del fatto che devono ricorre a una forza fuori dal loro per riuscire a ricostituirsi
I partiti che si appiccicano come partiti non sono più convincenti per nessuno ci vuole una consapevolezza strategica che i partiti devono poter dimostrare senza ipocrisie
E quindi ricorrere ad un'iniezione formidabile di energia da parte della società sapendo bene che molti degli eletti dell'ultima volta non saranno più rieletti perché bisogna ricorrere a definizione eccezionale di energia da parte della società
Ok porta
Era molto veloce
E lo deve parla dei partiti né che da me che non sono un partito per una lista civica però penso che in Italia senza partiti si sia poco da fare lo dico in maniera convinta
Prima invitavo Bersani e Di Pietro ha un pari e una birra non vorrei invitare anche Nichi Vendola perché ha diverse ancora un po'ridere
E Niki dico in maniera molto educata simpaticamente
Mi fa piacere che parlato di centro sinistra perché altrimenti la coalizione sarebbe un po'più difficile da fare
Per quanto riguarda la legge elettorale lo ripeto il proporzionale o il maggioritario ha creato un fenomeno come la Minetti e le preferenze è un fenomeno come Fiorito per cui non penso che sia la legge elettorale
Diciamo l'educazione della civiltà badate o faccio sempre questo invece esempio un po'banale io non lo sono più giovanissimo e parlo della RAI
Parlo degli esempi parlo di quello che oggi viviamo l'Italia io ricordo quando ero più giovane qualcuno di voi si ricorderà
Una trasmissione dove si vincevano dei soldi la RAI si chiamava Rischiatutto dove gli italiani si sapevano un po'di geografia la storia matematica era con un po'di cultura vincevano dei soldi oggi guardate la RAI danno dei soldi e se sì indovino un pacco
E questo è
Davvero un emblema di come si vive questa città per quanto riguarda al concreto abbiamo cento giorni ricordava l'amico Parisi o forse meno preparano coalizione mio pensiero è
Dove armiamo lo ripeto l'ho detto prima città importanti sei Marcel
Insieme all'Italia dei Valori insieme al PD mio punto di vista è che quello
E ripetibile ripetibile quello che si governa nelle grandi città del nord come Torino come Milano come Genova e alcune regioni
Immagino che i cittadini devono ma chiarezza
Potare vero il parlamentare nel territorio ma sapere un minuto dopo chi sarà il premio e da parte mia lo sapete tutti l'ho già detto spero che lo sia Bersani
Grazie Quagliariello
Perché la domanda se è il rapporto tra legge elettorale ripartiti tra legge elettorale
Politica
Io
Ribadisco la legge elettorale lavorino e la vogliamo fortemente cambiare come capirete
Uno dei motivi oltre diciamo la colleganza parlamentare per cui ho accettato questo invito venuto qui certo non l'apprendere applausi e proprio per tentare
Fino in fondo ritrovare le ragioni di
Una legge elettorale sì dall'altra parte vi dico non mi illudo che la legge elettorale anzi temo che questo dibattito possa
Qualche modo mettere da parte
Il dibattito sulla politica io vi dico con molta lealtà da avversario
Spero di poter
Essere rispettato e creduto uno
Che
Niki per quanto tra il prezzemolo il basilico preferisco il basilico non mi accontento del conto
è che non voglio il pareggio
Io penso
Che il centrodestra posso ancora vincere questa partita mi impegno per questo
E credo che questo significhi
Qualificarsi sul piano dei principi
Principi sulla quale
Sui quali abbiamo principi
Rispettabili entrambi ma
Alternative
è
Sulla ricetta
Il come tirare fuori questo Paese da una crisi che la crisi economica
Più grande che il mondo contemporanea conosciuto più grande anche di quella del mille non cento ventinove
Su questo io una
Ricetta noi abbiamo una ricetta dovremmo sviluppare una ricetta che punti all'abbattimento del debito
A tagliare lo Stato
è
A razionalizzare il sistema fiscale
Ritenendo che in questo Paese in Italia chi ha salvato l'Italia sono state
Le famiglie che hanno intrapreso che hanno risparmiato e che ogni volta che c'è stato bisogno di chiamare qualcuno perché il Paese si trovava in pericolo erano loro che hanno svolto il loro compito laddove invece
Chi questo Paese
Lo ha messo in una condizione di difficoltà è stata un'ipertrofia dello Stato è una eccessiva è una eccessiva
è
Egoismo delle corporazioni e allora in un momento di difficoltà se si deve colpire qualcuno si deve colpire chi questo Paese la danneggiato non ci questo Paese da favori ma questo ovviamente un discorso che vale per il centrodestra
Che vale per
Quel che mi riguarda che dovremmo cercare
Fino in fondo di sviluppare a me pare
Se mi posso intrufolare un attimo con molta prudenza e anche con molta
Corte sia all'interno in una foto in cui non c'entro niente
Che il rischio che non dovete correre è quello di pensare di poter risolvere dei problemi politici che ci sono attraverso l'ingegneria istituzionale l'ingegneria istituzionale è una cosa molto importante
Serve io ritengo che serve soprattutto a livello di sistemi più che di leggi elettorali ma non può supplire la politica
Io da quello che ho sentito come modesto osservatore mi sembra che voi abbiate qualche problema su Casini che insomma non è un problema risolto
Io lo so tutti
Ad organiche
Casini si autodeterminarsi liberamente piuttosto che avevano il regalo da voi possano cosa e poi sacchetti disponete fate pure posso dire è venduta voce ad una certa tua soddisfazione mentre Amendolara faceva pezzi
Il fiscal compact tredici paio guardi devo dire
La verità insomma conosco Nichi da tanto tempo e credo che appunto sia uno di quegli esempi dei quali si
Lo porto sempre come si possa essere legalmente avversari esprimersi dal punto di vista privato
Quindi so perfettamente Nichi ha operato diciamo una serie di dato una serie di bordate se proprio fino alla fine non ce la farà arriverà a bombardare le sedi dell'UDC ma forse forse non c'è bisogno di arrivare a questo si fermerà prima
Detto
Detto penso che avete qualche problema
Da approfondire sull'agenda Monti veramente tutti quei problemi che sono problemi politici
Che potete nascondere dietro una riforma elettorale ma ho l'impressione che non facciate del bene a voi stessi e nemmeno al Paese e allora
Teniamo i due terreni distinti ci sta da una parte la politica
Per Renault sul quale
Abbiamo tanto da fare da una parte e dall'altro
Però ovviamente non vengo qui a dare lezioni o sono convinto che il
La moralità della politica cercare ogni giorno di migliorare le cose mettendo le mani anche dove non piace e cercando di tirarle fuori pulite ed è quello che cerco di fare dalla mia parte
E poi c'è un impegno che abbiamo preso tutti quanti insieme quello di cambiare questa legge elettorale l'abbiamo preso in una
Particolare contingenza storica
La
Non perché questa sia la peggiore del mondo ma perché
Questa anche dei significati che ha assunto rispetto al rapporto tra politica e
Opinione pubblica
E
Questo obiettivo se lo vogliamo raggiungere su questo terreno dobbiamo evitare di confondere i due piani e su questo terreno
Ognuno deve metterci un po'di buona volontà perché
Se rimane un terreno sul quale
Operare demagogia e fare
Insomma ogni solamente la propria affermazione di fede il risultato sarà una perdita secca di tutta quanta la politica
E pur non avendo
L'analisi diciamo tra virgolette sulla globalizzazione che è quella
Di Dini chi in questo momento la perdita
Secca della politica a me francamente spaventa
Perché o nei confronti della democrazia lo stesso approccio di Tocqueville lo stesso approccio di certe scelte è un sistema imperfetto come quasi tutte le leggi elettorali ma non se ne trovato fino ad ora uno migliore grazie
Ma
Alla fine Berlusconi si candida a uno
Mi permetta la legge elettorale operazione
Professor D'Alimonte
S
Mi attengo al tema
Le le
E leggi elettorali
Con istituzionale
Non sono
Una bacchetta magica
Io non possono risolvere tutti i problemi
Ma contano pensano hanno influenza
Vi faccio due esempi
Il primo
Riguarda prima che abbiamo trattato lungo nel primo giro
Pensiamo a un sistema elettorale in cui
I partiti sono
Incentivati non costretti incentivanti
A dire agli elettori prima del voto
Con chi
Vogliono fare il Governo
E su quale programma
Io trovo che questo sia un sistema elettorale che nell'attuale fase della democrazia italiana serba ad aggiungere alcuni a soddisfare alcuni dei criteri di cui parlava
Di Pietro questa mattina
Ricreare un rapporto di fiducia
Per classe politica e società
Ristabiliamo e stabilire un principio di etica
E di fare chiarezza
Il PD per fare un esempio
E l'UDC ci dicano prima del voto
Se vogliono governare insieme e con quale programma e con chi altri
Questa
Chiarezza
Etica
Fiducia
E poi immaginate invece un sistema in cui
Proporzionale
In cui invece i partiti incassi non dicono
Si presentano ognuno il proprio programma non dicono con chi faranno
Il Governo dopo
Dopodiché
La sera
Con il mattino dopo le elezioni assisteremmo alla solito un balletto
Tipo Prima Repubblica di trattative notturne tavoli però patteggiamenti e poi
Conseguenza di tutto questo instabilità di governo perché poi
Comuni
Alle spalle dei cittadini certamente questa è una differenza
Che si capisce tra sistemi elettorali i sistemi elettorali non sono quel toccasana ma fanno la differenza è questo il primo esempio
Vi faccio un secondo esempio
Che riguarda la selezione dalla classe politica
Lo strumento oggi non il quarantotto
Lo strumento oggi migliore in questo Paese per ristabilire un rapporto di fiducia
Cittadini che gli eletti è il Collegio uninominale
Perché con il collegio uninominale
I candidati sono costretti
A
Metterci la faccia a andare
Il porta in porta a cercare il voto
Di tutti gli elettori nel collegio
E il Collegio nominale è meglio che il voto di coscienza perché uno potrebbe dire il voto anche col voto di preferenza gli elettori devono andarsi a cercare il voto ma sono tutti diversi
Sono i voti di gruppi organizzati sono i voti di lobbies sono i voti anche tipo della criminalità organizzata
Vedete come
Sistemi elettorali fanno la differenza
Ma io sono uno studioso voi sapete che
Alle ultime elezioni regionali
In Lombardia sono il Trentino meno del trenta per cento di coloro che sono andati a votare hanno espresso un voto di preferenza in Calabria
Quasi novanta
Voleva dire qualcosa e questo vale anche per la Sicilia vale per la Campania
Vale per la Puglia
Vale anche per la Basilicata
Queste sono le cose in cui bisogna tener conto
E Pisanu
Chiudo su un tema invece che mi sta a cuore e so che sta a cuore anche a voi
E che è collegato la selezione della classe dirigente non può passare solo dei sistemi elettorali sistema elettorale aiuta
Ma
La funzione di preminente di un partito politico e quello di sceglierei
I popoli rappresentanti questa è la funzione chiave ed è una funzione dedicata difficile fatti corsa la selezione della classe dirigente
E una volta selezione tra la classe dirigente e l'altra funzione dei limite
E non solo politici
E quella di fare i giardinieri
Tonino Di Pietro deve fare il giardiniere
Non lo fa già nel suo giardino molto bello credo che voi siete stati tensione giardino e Fiorito
Il giardino dei di Di Pietro è bellissimo tratto c'è un prato meraviglioso che io gli invidio moltissimo
Ma
La metafora che io sto usando è diverso cioè a dire che la funzione della
Una delle funzioni più importante dei leader e quello che una volta selezionato
Il
Giovanni che in tre nel partito
Questi giovani devono essere aiutati a crescere devono essere seguiti devono essere messi nella condizioni di dare il meglio di sé
Questa è la funzione del genere il lite Fanin giardiniere andare nel partito
Con il secchio dell'acqua
E il concime per far crescere una nuova
E responsabile classe dirigente grazie
Grazie professore Arturo Parisi
Allora fatemi iniziare da un po'quello che per me è un punto di riferimento solito e antico una frase di don Milani
Di fronte alle difficoltà ci lascio detto una volta per sempre don Milani
Uscirne da soli e l'egoismo uscirne assieme la politica uscirne assieme la democrazia
Naturalmente quando
Visse riuscì mi assieme per noi che lo ascoltavamo adesso errori ascolti a ascoltavamo allora lo riascoltiamo adesso
Significava
Decidere assieme come uscirne perché questo è il problema oggi più che mai siamo in un momento di difficoltà
Noi da lì dovremmo riniziare comici ha ricordato prima Nichi Vendola una difficoltà spaventoso inutile che ripetiamo le ville le cose che leggiamo tutti i giorni sul giornale una realtà
Frammentata con un conflitto sociale che cresce una radicalizzazione che sposta tutti sulle posizioni estreme
Mi che ha ricordato la tentazione dello spostamento sulla posizione di destra esistono altrettante posizioni sulla sinistra
Da questa
Cito azione noi dobbiamo trovare il modo di consentire ai cittadini di decidere come uscirne perché questo è il problema e la decisione come uscirne non è deciderà
Chi delegare
La decisione del cominci né e decidere direttamente perché questa è la domanda che ci viene dei cittadini e ci viene dei cittadini
In nome delle proprie preoccupazioni che attraverso un ognuno di noi ma anche della capacità della crescita politica che il Paese OC
Vede
Tra i cittadini perché noi parliamo della scolarizzazione parliamo della Rete ma dietro la scolarizzazione e su e dietro la rete c'è
Una cittadinanza attiva che è cresciuta enormemente nel tempo
Una cittadinanza che chiede di partecipare sarebbe un disastro se noi
Mettessimo capo con la legge elettorale è un sistema fondato sulla delega perché cos'altro è il sistema proporzionale un sistema che mette capo a un tavolo dove dei capi partito
Non vincono e non perdono e allo stesso tempo decidono all'infinito in un litigio infinito come
Cominciare ricominciare ogni giorno e questo noi ci abbiamo già così coro come
Si presenterà la prima degli appuntamenti ci sono quattro cariche
A disposizione diciamolo Presidente la Repubblica Presidente
Della
Del Consiglio Presidente del Senato presente alla Camera per questa credo quattro cariche il numero di candidati sono enormemente superiori anche se fossero cinque
Anche se fossero cinque alla fine uno si troverebbe in un posto diverso da quello che aveva immaginato e forse di più bene
Scrivetelo la sera
Circa concluderebbe l'equilibrio
Costruito celebrato voi per un momento immaginato durante la campagna elettorale e ricomincerà ebbe la vicenda alla quale non abbiamo assistito in qualche modo da sempre
Ebbene noi questo è la legge elettorale
Uno strumento che consenta di scegliere e che consenta di mettere
Questa scelta una scelta per il Governo nelle mani di cittadini non è concepibile che noi scegliamo un i Comuni
Pesce gli amo nelle Province nelle Regioni
Adesso anche sentiamo parlare di scelta in Europa perché questo è quello di cui sentiamo parlare
E solo in Italia in questa fascia occupata dai capi partiti CIC i cittadini siano esclusi dalla scelta e
Di questo che in noi dobbiamo parlare questa domanda che dobbiamo affidare in modo
Determinato
A
Quelli disperati aggiungo disgraziati lo dico con rabbia concretamente che hanno sequestrato la democrazia in questi mesi
Perché
Devono sapere devono sentire il fiato sul collo
Devono sapere che i cittadini non potranno accettare
Che alla fine della storia come lungo tutti questi mesi si trovino primi fatti dalla possibilità di scegliere i propri rappresentati ed esclusi definitivamente la possibilità di influire sulla scelta del Governo
Grazie
Nichi Vendola una domanda secca anche nell'unico e del Quagliariello in cui il messaggio dove tu hai presentato la carta di intenti la tua carta d'intenti dopo quella di Bersani
Avrei presentato anche la tua candidatura alle primarie I enunciato mi candiderò alle primarie
Confermi quella scelta cioè tu ricandiderà io alle primarie se saranno primarie di coalizione del centrosinistra
Ci posso arrivare consentita anche la risposta di Quagliariello e la mozione cogliere lo difenderà la legge elettorale spendere
Perfetto dipende da che cosa sono le primarie io o agitato il tema delle primarie in questi anni
Con
Passione militante perché pensavo che
Se il berlusconismo era stata una forma di rivoluzione passiva cito Gramsci
L'alternativa non poteva che passare per un processo di riappropriazione dal basso della politica
Aver rotto la coazione al naufragio del centrosinistra che avrebbe a Milano riconsegnato letizia Moratti il governo della città
A Genova nella contesa intestina del PD avrebbe probabilmente consentito al centrodestra di espugnare uno dei simboli diciamo delle città governate dalla sinistra che a Cagliari
Si predisponeva a riconsegnare
Per l'ennesima stagione ininterrottamente da quarant'anni alla destra l'egemonia della città
Le primarie che cosa sono state se non sottrarre
Ad alcune ristrette cerchie la sovranità si scelte importanti non soltanto legate
Alle persone I candidati ma legate alla proposta politica
Cioè
Immaginare che il centrosinistra può essere non un accordo diverte ICE ma una lotta politica che passa dal protagonismo popolare quello che ha restituito nella città di Milano a una scelta a quella delle primarie la possibilità di innescare la marcia del cambiamento
E accaduto questo se le primarie diventano la resa dei conti dentro il Partito Democratico francamente non ho la tessera di quel partito
Gli auguro buon lavoro
Buona ventura ma non solo il mio luogo le primarie in quel caso
Il
Presupposto quindi per me la ricostruzione della coalizione
Manca qualche attore
Il centrosinistra badate
A prescindere dagli stati maggiori dei partiti del centrosinistra è un popolo e io non riesco a immaginare nella fotografia del popolo del centrosinistra un'assenza come quella del popolo dell'Italia dei Valori il che francamente
Considero
Non sono venuto qui
Non sono venuto qui per dire questo lo sapete
E quello che penso
Sono venuto qui perché noi dobbiamo provare e riprovare tutti quanti a cercare non il minimo comune denominatore
Non il compromesso al ribasso ma il racconto che proponiamo all'Italia a un Paese vorrei ricordarlo che in quattro anni ha perso il venticinque per cento della produzione industriale
Che tornava vedere una disoccupazione che per il Paese vola oltre le due cifre e per alcune regioni del sud supera il venti per cento
è un paese che sembra diciamo disintegrato assi sotto l'urlo di una politica oscena in questo momento è stata aperta anche in Campania
Un'inchiesta analoga a quella che sta travolgendo la Regione Lazio esattamente sulla spesa dei fondi dei gruppi
Voglio dire siamo travolti da questa idea che tutto sia mercato
Che la politica non possa che essere mercato mentre soggiace alla dittatura planetaria dei mercati finanziari
O la politica si ribella riconquista la sua cosa fondamentale che l'autonomia dello sguardo sul mondo ma scusate se posso dire la cosa che a me sta più a cuore
Quale la pancia che ha partorito la crisi
Perché ho sentito dire dal
Presidente del Consiglio Monti che è stato per una giornata intera a Bari delle cose
Veramente
Troppo generiche
Decenni di buonismo sociale hanno prodotto la crisi
Che cosa intende il premier che l'UE nel fare
L'assistenza sanitaria fondata sull'universalismo dei diritti la scuola pubblica che questo ha prodotto la crisi io avevo capito un'altra cosa
Anche leggendo
Classici del pensiero economico liberale che la crisi era stata prodotta nel ciclo del liberismo dalla sistematico trasferimento di ricchezza dal mondo del lavoro al mondo della rendita avevo capito
Avevo capito che la crisi
Era stata prodotta
Dalla perdita di valore sociale della orrori edotto al rango di merce e di solitudine dei lavoratori e delle lavoratrici cosa per cui
è sacro intanto raccogliere le firme per il referendum per restaurare l'integrità e la bellezza
Dell'articolo diciotto
Dello Statuto dei diritti dei lavoratori
Per una ragione
Scusate la per una ragione che ha a che fare con la nostra civiltà e con la civiltà del movimento operaio in Italia quel movimento operaio che nei gli anni Sessanta e Settanta nelle fabbriche rifiutava l'indennizzo al posto del diritto alla salute
Allo stato per condizioni di salubrità pensando che non bastasse cinque lire come indennizzo e quando la Fornero in invece propone che al posto del reintegro sul posto di lavoro quando si venga licenziati senza giusta causa
Ci sia l'indennizzo l'elemosina non
Posso invocare e il diritto un principio di civiltà
Io penso che
Non
Come vedete
Nono indicato feticci polemici polemici obiettivi che hanno a che fare con le tarantelle di palazzo
Ho indicato qualcosa che a che fare su come riusciamo a liberarci da un'epoca
Che ha portato gravemente l'Italia sull'orlo della catastrofe
E se non lo facciamo scrivendo nell'agenda
Che si lotta contro la precarietà che una prigione che inghiotte la vita di intere generazioni che non significa uno slogan significa cancellare la legge trenta cancellare le quarantasette tipologie dei contratti atipici
Che sono
Perfino un corto circuito antropologico nella vita dei giovani e se poi non si può lottare per cambiare le leggi sul fine vita
Questa
Appropriazione indebita da parte di una morale confessionale vi ciò che appartiene invece alle prerogative dello Stato che uno Stato laico
E che almeno deve consentire di poter scegliere
Come sposarmi come morire come fare i figli
Io penso che
La partita della modernità e della libertà quella che si deve intestare il centro sinistra se non fa questo avvisate mi perché
Non mi interessa non so che mestiere fare
A quel punto credo che il centrosinistra diventa una formula un abracadabra per aprire le porte del palazzo questo non mi interessano e dobbiamo aprire le porte della speranza per le giovani generazioni
Grazie
Allora nel chiudere questo pomeriggio e dare la parola Antonio Di Pietro posso
Ringrazio restava una credo un pomeriggio interessante se posso esprima un desiderio spero che nelle prossime foto di Vasto
Entri anche qualche donna nei prossimi anni perché qui siamo otto uomini insomma è veramente
Se vediamo l'Opus Dei
E
La conclusioni Antonio Di Pietro grazie
Grazie
Grazie a voi che avete accettato di
Venire
A confrontarsi sacrosanti con noi su un tema molto importante e molto delicato che quello della legge elettorale
Io ho già
Mi sono espresso questa mattina e quindi oggi
Più che ribadire ciò che ho detto questa mattina voglio
Riflettere ad alta voce
Dopo aver ascoltato
Ciò che avete detto
Mi pare che
La prima cosa
E lo dico al popolo dell'Italia dei Valori che qui presente lo dirà lo dica chi ci ascolta attraverso la Rete e i mezzi di informazione la prima cosa che mi pare di poter dire
Che siamo ormai tutti convinti che non possiamo
Tornare dagli elettori con questa legge elettorale
Dobbiamo essere convinti non sappiamo se davvero tutti quelli che dicono di esserne convinti e lo sono davvero ma non dell'Italia dei Valori
Assicuriamo che ci batteremo in Parlamento proprio perché è cambiare questa legge elettorale
E io credo che
Dobbiamo partire
Da un discorso di
Realtà
Ha da un invito a tenere i piedi per terra che ha fatto il senatore Quagliariello
Cosa ha detto
Ha detto può piacere o non piacere queste a quella legge elettorale
Ma
Bisogna
Rendersi conto che se
Siamo davvero convinti
Che va cambiata dobbiamo assumerci la responsabilità di portare all'attenzione dall'Aula e
Votare rispondendo ai cittadini per quel che abbiamo votato è questo che mi pare che
Ha detto il senatore
Ha ragione su questo
Il problema è
Quindi quale legge elettorale riusciremo a portare in Parlamento a far
Approvare l'Italia dei Valori si è già espresso partecipando
Al comitato referendario che ha riproposto
Con milioni e duecento mila firme
Il mattarello perché assicurava governabilità e rappresentatività
Noi chiediamo e invitiamo i Presidenti di Camera e Senato di portare in Aula visto che è un accordo non c'è
Quella proposta che ha fatto un milione duecento mila cittadini
è una richiesta
Di buonsenso
è comunque sia
In aula
Ripresenteremo
Tanti a tali emendamenti
Affinché ognuno si assuma la propria responsabilità
Sesta o non stava dalla parte di quel milione e duecento mila cittadini ma certamente
Dobbiamo andare in Aula perché non vorrei che
Con la scusa che non troviamo mai l'accordo l'accordo lo troviamo sull'unica cosa che diciamo che non ci piace più cioè il porcellum è quest'appello lo faccio innanzitutto alle forze di centrosinistra
Perché il porcellum è una spia uno è una strana legge elettorale
Che permette di vincere
Pur avendo
In tutta la coalizione il venticinque trenta per cento prendere cinquantaquattro per cento del
Dei parlamentari e quindi
Di
Non rappresentare davvero
Il l'elettorato una volta le può approfittare di centrodestra tra Voltri può prestare il centrosinistra
E soprattutto non permette ai cittadini di scegliere
Chi mandare in Parlamento né a chi chi mandare a casa quindi la nostra prima proposta e questo
Stare con i piedi per terra ma
Portare e mantenere l'impegno preso in queste in questi giorni entro quindici giorni in Aula il provvedimento
Noi anche abbiamo indicato quale provvedimento vogliamo sia portato in Aula aggiungiamo che noi comunque in aula per quanto ci riguarda pre produrremo
La proposta che abbiamo già proposto insieme ai cittadini e produrremo gli emendamenti per arrivare a quell'obiettivo
Però adesso
Stabilito quindi
Che
In termini di procedura
L'invito
Del senatore Quagliarello va accolto cioè andiamo in Aula e confrontiamoci assumiamo cioè di odio le proprie responsabilità vuole andare nel merito
E parla di anni
Perché credo che il lavoro che sta facendo diventano in questo momento sia molto importante
Perché
Da una parte
Sta dicendo
Dobbiamo
Costruire
Una coalizione
Di programma non numerica
Non dobbiamo fare una coalizione
Solo per vincere se poi
In realtà non la pensiamo allo stesso modo
E ha indicato
Ha indicato non c'è di questa mattina ma
A indica I
Individuata dei temi che io posso sull'agenda politica del programma
Perché io su questa mattina ho detto e ribadisco qui l'Italia dei lavori dei lavori non dei valori
Si impegna
A costruire
Una coalizione riformista di centrosinistra
Che
Nel programma trovi una condivisione non nella logica solo nella logica numerica nel programma l'articolo uno dalla Costituzione e lavoro per intenderci
Quando io e te
E tutti gli altri siamo andati a firmare in Cassazione il referendum non abbiamo detto facciamo antipolitica come pure qualcosa qualcuno del PD
Ci ha accusato abbiamo
Mandato un messaggio politico
Magari possiamo arrivare a
A non farlo quel referendum vuol dire che siamo andati al Governo abbiamo cambiato quella legge
Questo è un messaggio
Politica
Io perché
Sto parlando a tempo
Perché in realtà io parla suocero scade onora o viceversa parlate per mandare un messaggio
A
Avversari
Perché tutte quelle cose che hai detto tu e che ho detto io stamattina che io non ancora sono riuscite a dirgli ma che tu
Che ci sta e dialogando
Immagino che gli hai detto gli hai detto a Bersani che
La coalizione che vogliamo fare di centrosinistra
è una coalizione che
Tra la riforma fornendo che bisogna cancellare o bisogna esaltare come ha detto Casini noi vogliamo
Modificarla la riforma Fornero
E allora se gli avrei detto bisogna far capire al Partito Democratico e da che parte onestà perché non basta dire
Togliamo l'Italia dei Valori ci mettiamo che la fotografia di vaste Casini è una fotografia
Gli atti impuri
è una
è una fotografia
Che
Prevede
è una fotografia che prevede sull'articolo diciotto
Esattamente quello il contrario di quel che stiamo dicendo noi gli hai detto a Bersani che
Se fa quella coalizione sui diritti civili
Porto deve
Deve
Quantomeno non parlarne
Perché la pensione diretti diversamente da quel che pensa l'elettore a cui chiede il voto
Perché chiedendo un voto al popolo di centrosinistra chiede il voto a un
Popolo che pensa che siamo tutti uguali se siamo bianchi rossi verdi se vediamo da un balcone dalla Libia se siamo omosessuale delle sessuale siamo tutti uguali
Questo è il popolo di centrosinistra
Allora
è quello che io io qui
Non rilancio questa coalizione ma una coalizione di programma
Una coalizione che
Sui temi concreti
Pesanti io faccio una scelta di campo per l'amore di Dio
è chiaro che
Nel nostro programma quella che ha approvato ieri l'esecutivo dell'Italia valori ci possono essere dei punti su cui il
Dobbiamo discutere io personalmente tu hai detto una cosa molto importante hai detto
Noi qui dobbiamo superare la logica del mero mercato
Io sono dell'idea che
Di mercato si muore ma sono anche dell'idea che
Abbiamo bisogno del sistema imprenditoriale perché sul lavoro non ce l'abbiamo abbiamo bisogno della concorrenza perché altrimenti lavoro non ce l'abbiamo abbiamo nel momento in cui è caduto il muro di Berlino dobbiamo fare il conto
Il nostro problema io ricordo che l'hai detto tu pure due l'ha detto sicuramente me lo ricordo bene anche anche Pier Luigi Bersani
Noi non siamo invece gli indios invece Losi della ricchezza purché paga le tasse e purché rispetta le regole del gioco al noi noi siamo orgogliosi di avere un sistema imprenditoriale o di un italiano
Che
Guadagna tanti soldi seri guadagna se però però avverrà gli appalti vince l'appalto che produce il miglior servizio il mio il miglior prodotto con la la miglior bustarella
Perché questo è il tema
La legalità
Ecco e possiamo continuare all'infinito che cosa ha voluto dire con questo
Che
L'Italia dei Valori ma tutti lo stiamo dicendo vuole una legge elettorale
Che obblighi i partiti a dire prima che si va al voto
Con chi si sposa e per fare che cosa
Nonché etica a esita diventati nel voto che poi mi metto continui conviene di più perché quello non è il matrimonio e meretricio
è il mestiere più vecchio del mondo
L'essere più vecchio del mondo
Ecco perché
Io
Dico
Noi
Su dobbiamo assolutamente fare una questa legge elettorale S.p.A. sbagliamo a fare io voglio
Poter dire quando vado dagli elettori nome cognome e chi non l'ha voluto chi non ha voluto dare i cittadini
Che non ha voluto dare ai cittadini la possibilità di scegliere chi mandare in Parlamento e soprattutto di mandare a casa
Nell'ambito delle scelte poi se è meglio il proprio
La prende le preferenze piuttosto i collegi qui c'è un problema ammontino a monte da fare perché sapete meglio di me
Che tutte e due
Se li voi fregare siete voi raggirare di leggi perché è vero come dici tu appigli invece il in in Calabria
L'ottanta per cento dalle preferenze
E al nord il dieci per cento ma appunto per questo al nord visto che volumetti la scheda sul partito il partito ci mette la persona che vuoi e che se ne fregano del partito ripreso DTT sei preso quindi in realtà nell'uno e nell'altro caso
E la responsabilità ed è proprio quello che dice da ultimo documento è parlato di di di di giardiniere e la responsabilità di noi
Nel non dover più scegliere il motivo clientelare familistico devo distico
Di compravendita questo era il sette di responsabilità
Su cui
Nessuno di noi può scagliare la prima pietra ma su
Tutti possiamo fare un atto di resipiscenza operosa
Tutti dobbiamo farlo ecco
Poi dopodiché
Sia l'uno che all'altro possono essere strumenti di alta democrazia dice al cittadino a Trapani attraverso le preferenze chi vuole mandare in Parlamento e chi no dice attraverso il collegio
Chi vuole mandare il Parlamento il tiro ma
Ripeto siccome tutte e due possono essere tolte gare truccate
Io credo che prima di tutto noi
Dobbiamo assumerci la responsabilità
Di
Saper fare delle scelte o di pagare le conseguenze per le scelte sbagliate io ho già detto
Io potrei riempire ore ore di discussione sui mille Scilipoti che stanno negli altri partiti purtroppo ce l'ho pure io
Ma una cosa è l'errore una cosa è
Persistere nell'errore quindi bisogna a questo punto un atto di responsabilità tradotto dice che vuol dire
Forse non riusciremo a mettere in lire in nella legge che andremo a discutere in Parlamento
Un emendamento che comunque l'Italia valori popol proporrà
Ma noi dell'Italia valore l'applicheremo a noi stessi e chiediamo che sia applicato anche dagli altri partiti è chiediamo agli elettori riguardare se applicata anche dagli altri partiti la non candidabilità delle persone condannate
Che ci diamo i migliori che fanno le
Un'altra cosa ancora
La non candidabilità delle persone che sono titolare di concessione pubbliche sia che sia l'autostrada che siano strumenti delle di comunicazione perché questa legge Gasparri questo il tema
Infine e mi avvio alla conclusione quindi come vedete rispondo positivamente alla volontà di cambiare la legge elettorale indicando anche come vogliamo questa legge elettorale indicando anche che comunque intendiamo assumerci la responsabilità in di affrontarli in Aula questo tema non d'ci cincischiare di tergiversare
Ma da ultimo parlo sempre a muore per far capire a suocera uniti
La coalizione dobbiamo farla io non voglio arrivare alla fine di questi cento giorni con l'idea che a forza di dividerci
Abbiamo lasciato vincere
Abbiamo lasciato vincere
L'avversario
E però
Non voglio arrivare a questa idea però non voglio fare io quel che non vorrei che facesse l'avversario non vorrei cioè
Lo traduco perché ho portato una serie di acqua
Mi spiegate per quale ragione in Sicilia
Il Partito Democratico si è messo con l'UDC che appoggiato prima Cuffaro e poi ha appoggiato lombardo
Qual è la ragione
Cosa è cambiata e cosa cambia per il popolo di centrosinistra
Cosa cambia se cambia il nome
Ma
Per portare avanti lo stesso programma lo stesse facce la stessa storia ieri sera raccontare tutto
Ieri c'era raccontare tubi presento qui
Qui in Sicilia noi non abbiamo potuto farlo Arturo ti prego
Già l'idea stessa Laurelli una mi angoscia quale dove i dieci tu mi hai detto uniti mi hai detto devi parlare col parti democratico si
Ma se tenetur non so se ci sa quando la prima parola cadetto Arturo si sono del Partito Democratico ma ma io parlo per me
Allora il problema ecco privarli
Gli articoli in più meriti dico di più sai con chi voglio parlare io del Partito Democratico col suo Segretario Bersani perché lo ritengo una persona competente capace ed onesta
Capito Arturo materie latino
Colloqui voglio costruire ma no perché non mi piace la bella faccia di Renzi perché non mi piace la politica che vuole portare avanti perché a me l'idea che debba andare con Marchionne non mi sta bene
Perché io voglio stare con i lavoratori della FIAT io voglio stare volatile atti di ieri che faceva progetto industriale non con la FIAT di oggi che fa progetto finanziario
Dopodiché io rispetta Quagliarello innanzitutto la ringrazio per
Aver voluto essere voluto qui a parlare di regole del gioco perché le regole del gioco si scrivono assumendosi la responsabilità insieme e mi pare che quando lui dice andiamo in Parlamento dice una cosa giustissima
Non possiamo più giocare specchio ho paura purtroppo che a volerci tenere questa legge elettorale su più quelle di centrosinistra del centrodestra
Perché così come si pensa che si evince quelle centrosinistra proponendo sopra demolizioni così
Lo posso dire
Allora
Stabilito questo prego
Stabilito questo ti prego
Vi prego quando vai dall'amico pensare che io
Vorrei tanto che risolve si sul problema provvede
Pigliano
Noi non abbiamo candidato Fava per rompere la coalizione avremmo voluto fare
Ritarda la coalizione
Però avremmo voluto perché
Perché edili
Propone l'alternativa I Cuffaro è lombardo
Questa è la storia
Vi ringrazio vi ringrazio Antonio
Ringrazio
E vi dico una cosa che sta accadendo in Sicilia una cosa molto bella che
Ha più forza di una fotografia perché stiamo
Tornando ad abitare una casa una casa comune che abbiamo costruito insieme in questi anni una casa che conosciamo
Le forze politiche che mi accompagnano in questa
Campagna elettorale in questa sfida
Non sono soltanto partiti
Parla la stessa lingua che hanno le stesse sensibilità che allo stesso obiettivo
Sono anche compagni di strada compagni di vita ci siamo ritrovati
Mettendo insieme
Lustri battaglia civile battaglie politiche abbiamo fatto in Sicilia in Italia è stata la cosa più naturale ed è stato naturale proporrei siciliani
Di chiudere una stagione che ciò mirato tutti
Abbiamo chiesto non la rivoluzione se andate in Sicilia scoprite che ogni candidato oggi parla di rivoluzione che una parola piena divento piena di maiuscolo di punti esclamativi ma che rischia di restare un orpello un titolo vuoto noi
Do lettura vogliamo chiudere questa stagione abbia avuto due Presidenti eletti direttamente dai siciliani e due legislature sono finite prima del tempo perché entrambi i Presidenti sono stati accusati di essere amici dei mafiosi
Abbiamo una terra di straordinaria forza di grande qualità rifinite risorse e che sull'orlo di un baratro economico e morale
Se andate giù in Sicilia vi diranno che il punto non è soltanto
La somma dei buchi che attraversa il bilancio regionale ma il fatto che una donna quando
Fa un figlio a un lavoro e costretta del trenta per cento dei casi e lasciare quel lavoro
Che il quaranta per cento dei ragazzi che qualche giorno fa sono tornati a scuole fanno i pendolari ci sono tornati a piedi perché Regione Sicilia non ha i soldi per pagare gli autobus arriveranno anche che è unica Regione in Italia
In Sicilia abbiamo deciso di
Chiamare i nostri Consigli regionali con l'appellativo automobile orgoglioso di parlamentare di vincolare i loro stipendi a quelli dei senatori di considerare lo Statuto speciale con un pennacchio un orpello un titolo di merito
E nel frattempo abbiamo continuato a produrre la spesa pubblica più parassitarie che si conosca
Abbiamo quasi ventimila dipendenti ma abbiamo continuato a regalare consulenze agli amici e parenti ottocento consulenza in quattro anni dieci milioni spesi di euro regalati per continuare a mantenere questa filiera di clientele
Abbiamo i trasporti più lenti d'Europa una
Treno che da Agrigento a Messina impiega sei ore e che si chiama perché abbiamo il senso vero mia Freccia del Sud ma continuiamo a fare finta che la grande opera pubblica la quale
Vogliamo ambire sia al ponte sullo Stretto
E allora noi abbiamo proposto agli altri partiti al Partito Democratico ha alle risorse civili e politiche di quella terra
Non di fare la rivoluzione
Né di costruire perimetrata volino per mettere insieme coalizioni virtuosa abbiamo chiesto
La disponibilità a un cambiamento reale radicale e profonda uno rottura di cultura che riesca a ricostruire una politica abbia cura dei diritti della vita dei cittadini abbiamo chiesto comportamenti semplice essenziali immediati
Abbiamo sei ore ditte di percorrenza per andare ad Agrigento a Messina bene
Allora apriamo una vertenza con il Governo nazionale per chiedere che venga messa immediatamente in liquidazione la Stretto di Messina SpA che ha prodotto soltanto una voragine di cinquecento milioni di Euro
Ma che è stata un fantastico una fantastica mitologiche alla quale appendere
Le queste stagioni politiche abbiamo chiesto
Che i Consiglieri Regionali tornassero a chiamarsi come tutte le altre Regioni consiglieri regionali che la spesa pubblica tornasse a conoscere sobrietà
Capacità di risparmio tagli agli sprechi e privilegi
Che si puntasse su risorse che appartengono
Al territorio di questa terra
Che la politica facesse un passo indietro rispetta la vocazione quasi militare di occupare ogni luogo ogni spazio della vita pubblica del governo del sottogoverno abbiamo chiesto di chiudere questa stagione abbiamo chiesto di farlo
Archiviando non soltanto queste due
Però se esperienza di Governo ma anche chi l'aveva accompagnate chi li aveva legittimati questo abbiamo chiesto e ci hanno spiegato che così non funziona in Sicilia
Che si ci la rivoluzione si fa applicando
Un criterio abbastanza paradossale cioè che i voti non annoto
La rivoluzione si fa mettendo insieme tutti al bisogno di raccogliere
Quelli che stavano comici che con Lombardo con Berlusconi ha bisogno di aprire le liste a chi fino a ieri ha governato a chi fino a ieri ha saccheggiato la politica a chi l'ha considerato la servitù privata poco importa perché quello che importa è sommare i voti perché non l'autore invece no e siamo andati in Sicilia a dire conto queste forze politiche con le donne gli uomini liberi che tutto ha odora notori votano Dori soldi annotò i silenzi hanno dove i gesti i gesti compiuti e quelli che lo sono stati mai contenuti perché le mani sono rimaste in tasca
Che abbiamo chiesto un gesto di coerenza
Chiudere questa stagione fare modo che chi
Avuto responsabilità di governo
Fossero un'altra parte non appartenesse
A questo progetto di liberazione della Sicilia ci hanno spiegato che
Non era possibile che il centro-sinistra in Sicilia che è un'isola che ha sempre elementi di paradosso di pizzeria dovessero ricostruito intanto con l'UDC
Ci hanno spiegato che ricostruire il centro e sinistra con l'UDC vuol dire anche aprirlo I
Profughi e transfughi e reduci che arrivano da tutti gli altri partiti del centrodestra ce l'ho spiegato che questa
Era l'unica idea sana possibile utile per andare a governare la Sicilia e lo abbiamo detto di no
Abbiamo rimesso insieme questa casa più robusta più bella più a iosa di una fotografia perché finestre che sia pro sulla vita e la gente
Abbiamo deciso di restituire valore alle parole
Alle parole la parola vita quando tutto o in Sicilia ventidue mila precari ma scopre che quei precari non hanno vent'anni ma ne hanno quaranta cinquanta la parola precarietà una parola che riguarda un tempo una stagione un segmento dell'esistenza
La parola precario un'emergenza e una parentesi che si chiude lo abbiamo raccontato la precarietà di questa gente per vent'anni per vent'anni li abbiamo ottenuti alcol con il collare
Costretti ad aspettare ogni sei mesi che venisse rinnovato il loro contratto per vent'anni sono stati clienti abbiamo trasformato la politica e l'obbedienza dovuta
E adesso ci dicono che questa precarietà ma tagliata assieme alle teste di chi oggi ci porta la loro vita e ci dice cosa facciamo
Di questo tempo trascorso ad aspettare e questa responsabilità la responsabilità della politica di una società che ha accettato
Che la politica fosse soltanto indebita di intermediazione
La vogliamo assumere
Come sfida di Governo sulle nostre spalle vogliamo restituire senso alle parole
Vogliamo e fare in modo che la parola vita torni ad essere
Una parola utilizzabile spendibile nella politica e quindi chiedere
Che dopo dieci quindici anni per legge approvata ed essa finalmente norma uguale per tutti si possa cambiare mestiere evitare che si sta l'Assemblea regionale siciliana continua ad essere animati abitata da chi per venti venticinque trenta anni ha ritenuto che quello fosse l'unico mestiere possibile stare dentro le istituzioni
E questo non vuol dire rottamare la politiche politici vuol dire fare in modo
Che la vita e l'impegno nelle istituzioni facciano parte dello stesso percorso di un'esistenza umana vuol ed è
Non restare chiusi dentro un acquario e continuare a vedere quello che accade fuori dal
Dal palazzo deformato senso odore senza sapore senza capire che cosa accade
E tutto questo avremmo voluto farlo anche con il Partito Democratico ma c'è stato spiegato che la rivoluzione in Sicilia si fa il nome dell'appartenenza
Che la riduzione in Sicilia si fa a tavolino sommando consensi cambiando casacche
Raccogliendo tutto ciò che offre il mercato elettorale che la rivoluzione in Sicilia si fa per non cambiare nulla rimettendo al centro gli stessi assessori che hanno devastato le casse della Regione fino a ieri che abbiamo detto che non siamo disponibili
E lo abbiamo detto
L'ultima cosa che voglio raccontarvi per dimostrare
Un principio importante
Il superamento di un luogo comune questi ed è ammalata che ci sono luoghi
Di questo Paese la Sicilia e fra questi dove
La politica non può che essere appartenenza dove i cittadini non sono donne e uomini capaci di esprimere un giudizio politico un senso critico un'opinione raccontare attraverso il loro voto ciò che è accaduto sono numeri
E alla fine la politica deve sommare questi numeri era e spostare come se fossero soldatini di piombo sul palmo della mano quest'numeri appartengo lessico non mi candido vi trasferisco su questo mio amico e se questo organico cambia partito quei numeri continueranno la parte neri
L'idea che la Sicilia sia una terra in cui il vincolo dell'appartenenza e l'unica virtù politica possibile noi siamo lì per dimostrargli che così non è che quella può tornare a essere una terra dei libertari senso che ritengo di responsabilità di partecipazione perché è stato già così
Perché quando abbiamo vinto a Palermo con Leoluca Orlando di una città che la destra considerava cosa su uguali
Un feudo
Una riserva di caccia
Abbiamo costruito un'operazione di verità di legittimità della buona politica non è accaduto a Milano a Cagliari a Napoli a Genova
Perché non deve continuare ad accadere
Perché non abbiamo finalmente liberare questa per fare in modo che l'unico ponte che ci interessa torni ad essere il Mediterraneo fare in modo che questa straordinaria vocazione che ci ha offerto la storia la geografia diventi l'autentica ricchezza
Di questo luogo perché non dobbiamo provare a ricostruire un senso positivo del centrosinistra che non vuole conservare il passato da costi un'altra idea di futuro perché dobbiamo a pensare che i cittadini siano soltanto numeri
E che la politica sia soltanto scampo intermediazione
E che il voto sia soltanto un obbligo dovuto uno obbedienza per un gesto di libertà questo vogliamo fare il ventotto ottobre per questo sono grato
Antonio Di Pietro agli amici di tale valore al mio partito Sinistra ecologia Libertà la federazione e ai tanti
Che non stanno in questi partiti
Che non hanno appartenuto a nessun partito che non hanno militanza che non hanno tessera di partito ma che credono
Che sia indispensabile
Affermare un principio di libertà e di responsabilità con questi partiti con questi siciliani con queste donne questi uomini che non vogliono più essere numeri
Noi il ventotto ottobre la Sicilia la libere
La scusate un attimo il nostro dibattito era già finito poi salito sul palco Claudio Fava
Io vedo lì in prima fila il laghi Presidente dell'Emilia-Romagna Vasco Errani è attaccata e che non sia qui a ritirare
Però
Insomma messaggio delle sedie libere se se vuole sedersi dire cosa ne pensa di tutti questi appelli non sarebbe male
Il criterio
Grazie trattativa
Devo dire ci offre in famiglia
No io
Ringrazio per questo
Ringrazio per questo invito
Sono qui per questa ragione della donazione del dell'Italia dei Valori e ringrazio Di Pietro e tutto il partito
Io governo in una coalizione dove c'è di Italia dei Valori
è noto
Allora è noto qual è il mio pensiero
Però