Festa Nazionale dell'UDC - presentazione del libro di Ciriaco De Mita dal titolo: "La storia d'Italia non è finita"

Allora buona
Buonasera buonasera a tutti
Ringrazio per l'invito ringrazio i partecipanti al nostro dibattito mi fa particolarmente piacere rincontrare dopo un po'di tempo il Presidente De Mita con quale
Insomma abbiamo diviso tanti anni di di lavoro comune abbiamo avuto molte
Molte polemiche ma credo che alla fine insomma si sia rimasti legati da una
Stima personale professionale diciamo che mi
Che mi onora molto insomma senza enfatizzare il libro identità
è un libro
Diciamo estremamente interessante secondo me
Con molti punti
Discutibili naturalmente in questo io chiederò subito
Un aiuto una mano una sua chiave di lettura un giudizio sul libro professor Guido
Perché è un libro che per tanti aspetti diciamo pur contenendo in sostanza una sistemazione delle cose del Presidente De Mita ha sempre detto nel corso dei
Dei suoi anni diciamo di attività politica insomma contiene degli elementi parte sorprendenti e in parte secondo me utili da discutere io per chi
Diciamo e giovane
Insomma fare un'avvertenza tanto per cominciare De Mita non è
Soltanto come dire il libero pensatore che sembra trasparire da questo libro
E non è un politologo è stato il titolare di uno dei sistemi di potere diciamo più ferrei che abbia conosciuto
La Prima Repubblica negli anni dall'ottantadue all'ottantotto i suoi anni dalla Segreteria ai quali ha poi
Aggiunto la Presidenza del Consiglio diciamo fu un errore
Che molti di noi che eravamo ragazzi considerammo fatale mai nella Democrazia Cristiana assumere concentrare troppo potere insomma De Mita e uno che le cose che racconta non soltanto le ha viste da vicino ma abbia anche molto
Orientate a me colpiscono andando proprio così
Rapidamente per poi chiedere il parere di altri diciamo intanto un'esaltazione della fase del centrismo in Italia che ha un po'raccontata come l'età Dell'Oro mentre probabilmente alcuni dei problemi che abbiamo di fronte oggi
Cominciamo allora una liquidazione sorprendente nei toni dell'esperienza di pentapartito
Definita un'alleanza diciamo tra partiti che non avevano un
Disegno comune ma erano tenuti assieme diciamo
Dalla ricerca del potere se possibile un giudizio ancor più duro su Bettino Craxi mi
Ci piacerà poi sentire l'opinione del presidente Cicchitto in quegli anni diciamo non era proprio la stessa parte della barricata del Segretario ma poi ci passo
Provenendo lui alla sinistra dalla sinistra socialista
è una chiave di lettura di Tangentopoli che non è nuovissima
Ma che in qualche modo insomma se
Insomma sembra
Fa venire il sospetto che anche l'iniziativa e la magistratura con tutto quel che comportò
Viene assunta un po'come
Alle
Per giustificare una crisi della quale diciamo De Mita stesso probabilmente direbbe l'iniziativa e la magistratura Tangentopoli fu un effetto non fu la causa così come oggi probabilmente Beppe Grillo
è un effetto della crisi dei partiti e non la causa è un prodotto diciamo di queste difficoltà
Io cominciare appunto con il professor color proprio per diciamo
Confrontarmi con lui assieme agli altri e capire che cosa del libro
Di De Mita la convinto e che cosa meno naturalmente professore noi possiamo fare una scelta cioè
Fare una
Discussione di storia politica insomma e quindi ragionare del ruolo di don Sturzo
Dei primi Governi De Gasperi eccetera eccetera e fermarci lì oppure provare attrarre anche un insegnamento per il presente per il futuro anche perché De Mita parla delle ricette possibili per uscire da queste
Da questa difficoltà quindi
Professore comincerei comincerei da lei
Grazie e buonasera a tutti vi ringrazio per questo invito
Io inizierei con una
Citazione
Tratta dal libro
Sono e De Mita che parla risponde a una domanda
L'età
Dice
Non è nel numero degli anni
Ma
Da Comitini
Fin quando viviamo con lo sguardo rivolto al futuro siamo invitati
Viviamo impegnandoci nel flusso della vita
Siamo invece vecchi quando il passato diventa nostalgici alcuna ricordo esaltante
Quando usciamo dal flusso lo spartiacque della vita eccome utilizziamo la memoria
E
Questa frase a me ha colpito molto perché è un letto questo libro
In questi giorni dove ho l'impressione che il dibattito pubblico
Raramente abbia raggiunto livelli di rozzezza
E di
E di
Bassezza degli argomenti utilizzati della polemica politica come appunto è avvenuto e allora mi sono accostata questo libro come se fosse diciamo un ristoro
Vedere come un uomo politico che è stato anche un uomo di Governo a interpretato reinterpreta il suo impegno
E io poi naturalmente saranno l'onorevole Violante l'onorevole Cicchitto che hanno vissuto da protagonisti per gli anni
Che sono raccontate in questo libro
Ecco sarà loro il compito di
Formulare dei giudizi
Del libro quello che è più apprezzato
è
Un'idea
E cioè l'idea
Che
La storia
Della Repubblica italiana
Quella che chiamiamo della cosiddetta Prima Repubblica
Dobbiamo sempre ricordare che è stata nella storia d'Italia un grande momento di crescita e di sviluppo come forse non mai
Nella millenaria storia
Della penisola italiana
Capra dignità uomo politico che ha il sentimento della storia il sentimento della memoria
Ed è quindi consapevole che questo
Periodo di pace e di crescita materiale economica civile culturale
E stata garantita dalla ruolo svolto dalla Democrazia Cristiana in particolare
Dalla temo Grazia cristiana e più in generale ed è anche importante questo ricordarlo in un tempo di rottamazione
E di cosiddetta antipolitica dalla ruolo e dalla funzione svolta dai grandi partiti
Popolari
E di massa
Il libro percorre ed è strutturato su diciamo due grandi momenti percorre
Una galleria di personaggi Sturzo De Gasperi e fornisce dei ritratti
Moro Fanfani
Craxi
Rende conto dell'incontro con un omini politici internazionali in particolare Gorbaciov e Mitterrand
Ma è anche utile per fornire una periodizzazione della storia d'Italia
C'è un giudizio positivo che io personalmente condivido sul piano storico sulla stagione del centrismo Degasperi hanno
E c'è una riflessione sul carattere riformista assunto da De Gasperi e sono gli anni Cinquanta e c'è un giudizio sugli anni Sessanta gli anni del centrosinistra dell'incontro tra
I socialisti e la democrazia cristiana prima poi Fanfani e poi con Moro che anche esso mi sento di condividere il periodo migliore e più grande
Di fecondità di libertà per
L'Italia centrosinistra nei ricordi di De Mita inizia con un incontro l'UIC molto giovane nel cinquantanove con Moro
In un'Assemblea in una riunione in cui Moro ha parlato e lì sente di fare una riflessione critica
Che rischiava di poter risultare anche impertinente Moroni rimase colpito e lo volle incontrare e ottenne per circa due ore
A colloquio
Cercando di motivare le ragioni che
Giustificavano un'evoluzione verso il centrosinistra della politica di allora
E anche la Corte essa il gradualismo l'attenzione che bisognava mettere perché questo processo andasse importo
Fra tutti ad esempio non perdere il contatto dice Moro nel ricordo di De Mita con
Quel tipo di elettorato reazionario dice che esiste nel sud e che se si perde il contatto il centro sinistra non riuscirebbe a decollare
E vi dicevo l'altra data e quella del mille novecentosessantanove
Di un incontro sessantotto forse di un incontro tra definite Moro nel frattempo De Mita si è affermato nell'agone politico nazionale in cui forse tra i primi a villa Savoia nello studio di Moro è definita
A
Dire
A Moro che quell'esperienza
Sta mostrando la corda e che è necessario trovare nuovi equilibri
C'è poi il decennio successivo gli anni Settanta che sono gli anni della solidarietà nazionale dov'è la sensazione che la storia d'Italia
E anche il racconto di De Mita di quel periodo è come dire si ingarbuglia in un nodo che si fa sempre più faticoso da gestire sono gli anni del terrorismo sono gli anni della strategia della tensione
Sono gli anni in cui matura questo incontro tra nove Berlinguer dove De Mita spiega bene le differenze di impostazione
Tra il disegno della solidarietà nazionale di
Moro e invece il cosiddetto compromesso storico di Berlinguer
Coglie
Nel discorso che
Moro tenne a Benevento nel mille novecentosettantasette un momento fondamentale
Della elaborazione della politica di Moro una politica che non era disposta a fare asta alcuno sconto in realtà al partito
Comunista ma che guardava con attenzione al
Processo di progressiva democratizzazione che esso stava vivendo
E poi abbiamo invece che le pentapartito lo diceva
Genica sono pagine molto dense sono quelle che si
Esemplifica ero anche nella
Da un lato nel ritratto che viene fatto di Craxi
Dove non vengono fatti sconti e personalmente
Credo che la cosa fondamentale che delimita dice credo che sia condivisibile cioè il limite della politica di Craxi è stato quello di voler portare
Una conflittualità e una concorrenzialità dentro il Governo
E questo ha impedito la possibilità
Di esplicare un'azione che fosse effettivamente riformatrice
Vi dicevo quindi
Craxi
L'incontro con Craxi un giudizio un giudizio che resta critico e poi una riflessione
Sulla la propria esperienza di Governo vi dicevo gli incontri gli incontri internazionali io per pura casualità quest'estate
Ho letto due libri non sapevo che stessi venendo qui che sarei venuto qui
Uno Piazza del Gesù di Sangiorgi
è un diario tra ottantadue ottantanove era un collaboratore dell'onorevole De Mita
E e poi mi sono messo a leggere il libero di poderosa anche questo un diario ma transizione infinita interrotta tra il novanta e il novantasei ecco io vi consiglio ma è stato un puro caso di fare quello che ho fatto io se siete interessati come dire
Ad a conoscere approfondire la storia della per esperienza democristiana in Italia
Leggere questo diario tra l'ottantadue e il novantasei e poi come dire miscelare urlo con
Distillato di intelligenza politica che percorre quei do testo e che si vede poi nelle pagine finali le venti pagine dove limita dimostra dimostra appunto che non sia vecchi e che non si viene rottamati se
Se
Si sia il desiderio e la voglia e la capacità di pensare il futuro
Le ultime pagine di questo libro sono interessanti per chi
Vuole fare politica nell'Italia di oggi
E vuole provare ad uscire dalla crisi che stiamo
Vivendo
Io mi taccio e poi semmai una seconda si ci sarà una seconda opportunità ecco vorrei sottolineare l'aspetto che più mi ha interessato di questo libro
Che ho proprio enucleato al di là della dette del racconto dei fatti è l'idea di politica
Che emerge di idea di politica lo veramente le frasi Leo qualcuna vera Porro leggere che emerge dalla lettura di questo di questo libro chi ha un'idea di cui c'è ancora bisogno
Presidente presidente Cicchitto
Andiamoci subito sulla vicenda pentapartito e profilo di Bettino Craxi così come si dice ci togliamo il dente io insomma
Ho seguito la politica in quegli anni insomma segue Presidente limitato
Naturalmente diciamo il livello di conflittualità disaccordo che c'era tra De Mita e Craxi era evidente era noto eccetera sono però
Io stesso rimasto un po'sorpreso di fronte alla
Nettezza del giudizio allora io vorrei chiederle intanto se
Si ritrova in quella ricostruzione e immagino che per ampie parti nove
Marsella
Mia sorpresa in qualche modo anche la sua non solo può entrarci il fatto che
Il tempo sedimento alcune valutazioni di arricchisce le aiuta insomma
Ci dica un po'con la sua opinione su questo
Io
Io rispetto a questo libro di civile al volo
Ottelli sentimenti e delle valutazioni
Contrastanti
Nel senso che
Apprezzo molto la
L'approccio iniziale
Quello nel quale
C'è una rivalutazione della memoria
Ma della memoria non corre non stanzia
Della memoria alcune lettura del passato
Che consente poi di misurarsi con il presente con il futuro quindi questo approccio metodologico
Lo condivido e reputo che sia
Il tipo di
Intervento più o pregnante che una personalità politica può fare
Rispetto ad una
Ricostruzione storica qui abbiamo
Una ricostruzione storica
A trecentosessanta gradi perché partiamo da Luigi Sturzo e arriviamo fino e arriviamo fino ai giorni nostri
Primo elemento di
Consenso
Secondo elemento di dissenso profondissimo
Nel senso che la mia lettura
Della storia politica di questi
Quarant'anni quanti sono e
Diversa quanto ma ha Ciriaco De Mita scrive
Parlando di Moro
La storia italiana si radica può piacere o non piacere ma le cose stanno così specialmente nella tradizione cattolicodemocratica intenzionata prima dal PD e poi da dirci
I quali non sono stati certo partiti di destra
E nel socialismo
Nella versione data anche dal
Cinque
Questo giudizio
E
Diciamo così
Il
Pregiudizio culturale
Rispetto
Alle valutazioni politiche che tu adesso elencati rispetto al
Al pentapartito e specialmente rispetto a Craxi
Ecco il secondo me
Questa valutazione e una valutazione
Percorsi dire contraddittoria sia paradossalmente sia rispetto al centrismo sia rispetto al centrosinistra
Nel senso cioè
Che
Il centrismo e centrosinistra niente riferisco per quello che riguarda il centrosinistra quello che io sento
Più
Proprio cioè il primo centrosinistra in quello che è andato in ovvero
Quello che è andato negli anni Sessanta chiusi
Ebbene queste due esperienze non ci sarebbero state se oltre la DC non ci fossero stati in campo
Nel centrismo i partiti laici
E nel centrosinistra i partiti laici
E il Partito Socialista
Quindi questa valutazione
Come dire non fare i conti poi con il fatto
Che oltre ad averci
Se non ci fosse stata questa articolazione olimpico alcun durata della vita italiana
Poi non so come saremmo andati in saremmo andati o ad uno scontro c'è contraddici il PC o a una incapacità e impossibilità di governo
Oppure non so penso quale verso quale incognita quindi io
Contesto alla radice
Questo aspetto diciamo così della filosofia politica e che attraversato che attraversa questo libro e che caratterizza anche
Al l'azione politica dell'onorevole De Mita
E da questo punto di vista devo dire che non sono state
Per niente sorpreso da
Alla parte critica nei confronti di Craxi perché assolutamente
In coerenza alcun
La vicenda politica
Che ci fu in quegli anni e però devo anche qui esprimere il mio dissenso non perché devo difendere
Diciamo così una bandierina ma perché c'è un fraintendimento secondo me profondo
Dico di quello che il nocciolo duro che ha rappresentato l'esperienza l'esperienza craxiano
Nel senso cioè
Che noi abbiamo avuto nel corso di tutti questi anni un Partito Comunista Italiano
Con
Tutte le sue diciamo così caratteristiche significative
Che lo hanno differenziato dalla storia di tanti altri partiti comunisti dell'Europa
Martel però era un partito non utilizzabile per una politica di governo in quanto ci sono stati due anni
Di politica di unità nazionale abbiamo visto tutti i limiti di quella esperienza e del modo con cui poiché essa
è andata a fallimento e
Per quello che riguarda Craxi PSI
è rigide cosa veniamo veniamo da un'altra
Riflessione che va fatta una riflessione critica che va fatta sulla storia del Partito socialista io sono tutt'altro che autocratico ma la storia del Partito Socialista è stata una spigola Craxi è stata una storia prima nel fronte cinismo della subalternità al Partito Comunista
Poiché il centrosinistra
Ci sono state più fasi fasi molto positive riformiste espansivi subalternità alla dici
Il
Congresso del PDS il compendio dal PSC del Midas e poi la Segreteria di Bettino Craxi
Rappresento il la riconquista dell'autonomia socialista e di una confronto suture terreni mi confronto con la Democrazia Cristiana e un confronto con il Partito comunista
è evidente che con la Democrazia Cristiana il confronto non poteva non essere
Che all'interno di una politica di governo
E c'era un'ambizione un disegno egemonico dell'ATC e un ambizione uti segno del Partito Socialista di non accettare questa egemonia quindi la il ruolo di Craxi fu
Assolutamente coerente con la riconquista di un'autonomia socialista che aveva un limite e aveva il limite che l'alternanza un'alternativa non era possibile visto che
Il dal Partito Comunista Italiano
Pur con le sue specificità che vanno da Gramsci a Togliatti allo stesso Berlinguer a mantenuto fino a Berlinguer una
Rapporto così organicamente collegato con l'Unione Sovietica
Perché lui solo in una fase assolutamente straordinaria quella dei due anni
Più politica di unità nazionale esso ho detto partecipare un'esperienza di Governo e quindi il Partito Socialista avendo
Sulla sua sinistra questo limite comprarsi non potevano svolgere
Diciamo così questo ruolo che ha dato molto fastidio all'onorevole De Mita di
Poco come dire di col lavorazione conflittuale di governo ma questo secondo me
Era assolutamente nelle logica delle cose di un partito socialista che per un verso si faceva carico dei suoi diciamo così della
Del problema della governabilità
Ma nello stesso tempo
Della sua autonomia
Aggiungo anche per concludere
Che più volte nel
Nella memoria
Secondo me assolutamente in questo onesta intellettualmente
Che
Deve Ciriaco svolge questi vari periodi lui parla più volte
Di incontri con Berlinguer
Per
Liquidare la posizione Craxi la posizione di Craxi il Governo di Craxi positiva
E qui emergono due notti secondo me
Emerge il nodo che il da Berlinguer il ritmo e Berlinguer rispetto a Togliatti certamente
Ha rappresentato
Una aria di autonomia
Maggiore rispetto all'Unione Sovietica
Però per un verso Berlinguer ci rimaneva
Legato e ci rimaneva allegato anche quando parlando di questione morale continuava tuttavia a ricevere i finanziamenti dall'Unione Sovietica
Ma contemporaneamente queste accolto in modo molto preciso nella intervistati del vigili Aldo De Mita Berlinguer come dire sognava ha sempre rifiutato un esito socialdemocratico e sognava un populismo ideale diverso dal comunismo reale ma questo ha rappresentato un limite profondissimo nella es per i Enza politica e culturale di di Berlinguer e quindi una impossibilità di farci operazioni politiche preservare il senso e concludo su questo
Del fatto che
Come dire Bettino Craxi sì dove si trovò a confrontarsi su due fronti io voglio
Nel tempo libero e sono riportati più voti degli incontri contato e con Berlinguer
Per capire che cosa matura c'era nel corpo
Del Partito Comunista di quel periodo sono stati pubblicati pubblicati le memorie di le riflessioni che Tonino Tatò che svolgeva un ruolo fondamentale nei rapporti politici di Berlinguer
Chiede di un incontro con Bettino Craxi la voglio leggere concludo su cui
Era una lettera dettato inviava a Berlinguer
Per un incontro che c'era stato
Di un possibile riavvicinamento tra Craxi il PC
Il scriveva
Pato Craxi è un avventuriero
Anzi una avventurista
Un bandito politico di alto livello
Uno dei più micidiali pro pagatori di morbido dei due morti che stanno invadendo la sinistra lei il razionalismo e l'opportunismo
Craxi è un socialdemocratico di destra
Continua pure fascisti che
Questo ci consente di dare una lettura anche di alcune cose che sono avvenute in Tangentopoli
Ma anche citato il senso diciamo così della difficoltà profonda della sinistra italiana ed è la
Battaglia su due fronti
Di confronto dialettico colaticci al Governo e il confronto e di scontro con il Partito Comunista all'opposizione che Craxi ha dovuto attraversa
Il Presidente
De Mita merita naturalmente
Voglio di avere la parola per poter replicare spiegar meglio alcune di queste cose io però volevo un attimo poi che le pagine a mio avviso le pagine sul rapporto con i dirigenti comunisti e l'analisi di che cosa era
Il PC in quegli anni sono somme tale pagine più interessante insomma
Volevo un attimo diciamo chiedere prima Presidente
Violante che
Che comincia come dire onestamente a far politica un po'un po'un po'dopo la fase della
Della solita nazionale che poi come dire il punto di caduta di questo lungo
Cercarsi confrontarsi tra destra democristiani e comunisti quanto quanto si ritrova diciamo in quelle pagine soprattutto quando condivide alcuni dei giudizi che possono
Persino essere un po'sorprendente a me per esempio ha sorpreso ora ne abbiamo anche parlato per telefono qualche giorno fa col Presidente
Giudizio dell'unità su Togliatti attribuendo a differenza di tanti altri
Storici più a Togliatti Piangrande uscì diciamo
Il merito dell'originalità del del Partito comunista del Partito comunista
Italiano quindi le chiederei questo e poi poiché è una ferita ancora apertissima
Con questioni che sono diciamo quel rapporto tra politica e magistratura che si stanno riproponendo anche in queste settimane che sono state oggetto di polemiche violentissime si pensa alla contrapposizione tra la Procura della Repubblica di Palermo e il Quirinale
Diciamo la valutazione che il presidente Violante dal della giudizio che De Mita da del della vicenda di Tangentopoli la premessa del Presidente De Mita e Tangentopoli non l'hanno inventata i magistrati
C'era insomma c'era corruzione c'erano cosa che non davano eccetera eccetera
Poi però diciamo in corso d'opera Tangentopoli diventa un'altra cosa diventa come dire la ricerca di un
Contesto criminale di questo scrive De vita all'interno del quale tu eri addirittura come dire
Tenuto a dimostrare la tua innocenza quando in realtà di solito il contrario bisogna
Dimostrare la
Colpevolezza non non di innocenza che cosa fa un pendant dopo Lecce quanto ci fu di
Di strumentale e di come dire elaborato a tavolino in quella inchiesta giudiziaria Presidente Violante
Allora ma io credo che dovremmo evitare
Vista la platea insomma
Di parlare di cose che riguardano i genitori della gran parte di quelli che sono qui do dico perché o ascoltato alcuni degli interventi che sono stati fatti prima
E molti di questi interventi Colombo molto pulito di ricavi di altri hanno parlato del futuro
Io credo che debba avere un po'la forza l'intelligenza
Se fosse possibile di non considerare la storia una una catena al piede
Certo la storia recente pesante è quella che però che dobbiamo guardare avanti perché il segno degli insomma il senso del libro di vita e questo qui c'è questa storia e quei bisogna guardare avanti
Vorrei evitare adesso di spaccarmi se per in guerra pressoché sovietiche se poi gli atti era vecchio di Gramsci non lo so se incerto
Quei faremo dei convegni su questo voglio dire se necessario ma dobbiamo invece cercare di guardare con utilizziamo per il futuro questo tipo di questioni
Allora io
Mi sono chiesto
Consiglierei
Di leggere questo libro a un ragazzo una ragazza di ventiquattro venticinque anni e perché
E conto spiegare perché
Primo perché questo è un libro che si legge abbastanza facilmente agevolmente e che traccia ed autobiografia politica
Non in chiave personale ma in chiave di quello che ha vissuto e ha visto nuovo politico importante della storia italiana
Che ha ricoperto importanti incarichi grandi responsabilità è stato un uomo che si è citato un grande potere nel nostro Paese per molti anni e come dire e che mantiene sveglia la lucidità degli avvenimenti
Ci sono tre piani in questo tipo che mi hanno quei corrispondere anche le tre cose che mi hanno colpito
Il primo piano e sono i ritratti alcuni ritratti
La figura di Sturzo raffigurati De Gasperi la figura di Moro la figura non molto amata di Fanfani da quello che ho capito
La figura di Craxi e così via dove c'è il punto di vista di Ciriaco De Mita su queste persone
Il secondo di secondo piano
Su quale ecco io consiglierei una riflessione su alcuni elementi
Come dire di grande cultura politica io mi sono segnato alcune
Espressioni che usa Ciriaco De Mita che dovrebbero essere anche approfondite per loro importanza
L'UNICEF per esempio un certo punto se non ricordo male
Che lo traduco in termini
Che il compito diciamo dell'iter per dirigente politico importante e trasformare le opinioni in sentimenti
Guardate questa è una cosa di straordinaria importanza a volte mondo d'oggi
In quanto oggi c'è molto più uno scontro tra opinioni
Di quanto non ci sia una capacità di mobilitare sentimenti capacità di costruire futuro come dire orizzonti
Ecco quando dice quel quando usa questa espressione secondo me De Mita accoglie un punto importante primo da lotta politica e secondo anche delle o pulire delle debolezze della situazione di oggi
Il secondo dato è quando tu dici civico che la soluzione di un problema
Deve grammi uno di qualità superiore
Sembrerebbe un po'undici poco e uno risolve un problema e neppure un altro e la politica e così non è che risolto un problema è chiuso
La risoluzione di un problema
Quando risolto bene ti apre
Un problema di livello superiore dal punto di vista sociale e culturale e così via un'altra tappa che deve affrontare
E questo anche il modo di capire come devono affrontarsi problemi ce ne sono altri so però ecco questi elementi mi sembra elementi di grande rilievo perché per esempio con gli affacciarsi alla politica voglia capire bene cos'è la politica come mi devo impegnare eccetera il terzo livello e la storia politica della Repubblica
Io qui ecco dico che cosa è molto brevi passaggio tra prima
Caratteristiche prima e cosiddetta seconda Repubblica
Per il punto di fondo è questo non credo che sia
Credo che possiamo essere abbastanza soddisfatti con tutte le tragedie però che ci sono state della cosiddetta Prima Repubblica
E siamo abbastanza insoddisfatti e mi pare complessivamente di quella che possiamo definire Seconda Repubblica
A mio avviso una delle Regioni di questa diversa valutazione dipende dal fatto
Che la Prima Repubblica nasce da una vittoria
è una vittoria delle forze democratiche contro il fascismo e contro il nazismo
La seconda Repubblica nasce da due sconfitte invece la sconfitta del comunismo da parte di se stesso da parte della storia
E la sconfitta della classe politica dirigente di quegli anni attraverso le corruzioni Tangentopoli processi eccetera insomma
E queste due sconfitte hanno segnato profondamente la storia la successiva
E secondo me eccede portiamo ancora dietro perché non abbiamo ancora elaborato bene tutto quel tu dicevi Tangentopoli cosa è stata
E e fare un richiamo e tempi di oggi pensiamo che le corruzioni ci possa mi pare che è fuori discussione
Sono tanti anni sono passati che ci siano stati
Possibilità di abusi in quell'epoca certamente credo che se è vero io nelle mie lezioni all'università le parole Trenitalia ricche Gabriele Cagliari scrisse dal carcere prima di suicidarsi
E credo che debba essere un testo che ciascun magistrato vedere sul tavolo prima di spiccare un mandato di cattura per capire bene cosa vuol dire
Perché togliere la libertà di un uomo
Magari ospitano spesso fatemi sapere
Che cosa significa
Quindi tutto quello c'era non c'è dubbio che c'erano le corruzioni c'erano i processi e qual è il punto
Che punto Tangentopoli non fu un processo agli imputati di corruzione fu un processo alla corruzione
E processo al fenomeno è un processo che trasforma come dire il magistrato il magistrato di scopo
Un magistrato a me perseguire una finalità non deve applica pronte le applica regole a quella finalità l'applicazione di regole subordinata questo è un fenomeno che abbiamo visto le volte nella storia del nostro Paese quando la politica invece di affrontare le proprie responsabilità ha detto ad altri nella specie la magistratura risolvi tutto problema
O si è fatto sul terrorismo lo si è fatto per alcuni aspetti sulla mafia lo si è fatto per la corruzione e così via
Ora il
Quindi in questo quadro a me pare che
Il
Il problema
Una propria scusate la questione dell'unità nazionale
Io ho l'impressione civico che c'è un punto sul quale dobbiamo riflettere che questo
I partiti tradizionalmente su questo possiamo essere tutti d'accordo hanno due grandi funzioni quello del rapporto con la società e quello della competizione per il potere politico sono due funzioni
Allora
Mi sono chiesto da quando si è allentato il rapporto tra i partiti e la società italiana perché di questo si tratta
Io ho l'impressione riflettendo spero di non sbagliarmi ma può darsi che mi sbagli che questo rapporto comincia a come dire a incrinarsi tra la fine degli anni sessanta e primi anni Settanta
Quando nella società italiana comincia ad affacciarsi orientamenti completamente nuovi penso al femminismo penso l'ambientalismo
Che i partiti tradizionali come il mio come come il suo come tuo che erano maschilisti e industriali STIR non capivano per nulla
E mi pare che guardando anche le cose di quegli anni ci furono tentativi individuali di capire ma i partiti non si sforzano di capire che cosa accadeva nella società italiana
E compromesso storico Sinico caratterizzare che cosa un impatto di governo
C'è un patto di potere che ha cominciato ad allontanare progressivamente i partiti della Società italiana io da allora non ho più visto di prendere un rapporto con la società italiana parte dei partiti politici e ancora oggi questa è la debolezza maggiore
E la frantumazione che vediamo né osta Società all'accorpo tipizzazione e così via dipende dal fatto che il partito politico non ne interloquisce più profondamente con la società
E questa sciocchezza di pensare che la Rete parlo di interessi possa sostituire la relazione umana che fa di un partito una comunità
Di persone che credo gli stessi valori che si pongono nella stessa direzione con la Rete la rete è come dire che un meccanismo intimi istanti di Intini sconosciuti
Darete va benissimo per scambiarsi opinioni Pala però poi il partito politico un'altra cosa
E qui c'è
Come dire una crisi profonda di avviso ancora oggi
La incapacità anche di leggere quello che accade
Défi poi non si sono definiamo antipolitica definiamo il populismo e così via quello che sta accadendo in quello che sta accadendo e ci sono tante cose dentro cose buone cose negative
E
Non so se abbiamo tutti la lucidità di distinguere
Tra quello che di positivo anche negli atteggiamenti più sgangherati ci può essere da quello che da ciò che va combattuto abbastanza duramente
Perché che ci sia una domanda di politica diversa su questo non c'è dubbio
Ma lei a questa domanda stiamo rispondendo no insomma questo siamo chiamati tutti parlate
A questa questione qua e non so se stiamo rispondendo
Che non è che se io accuso Luglio due accusa almeno dai due qui siamo a luglio o viceversa sì dà una risposta
Ancora una volta chiudiamoci chiudiamo il nostro circuito questo voi intendo dire allora
Il
A mio avviso questo libro ha una sua ha un suo rilievo particolare perché insomma lega insieme storia e cultura
Ed ecco perché io non non non conosco altri grandi dirigenti politici del nostro Paese che abbiamo fatto questo sforzo di lettura complessiva insomma di tanti anni della storia italiana sostanzialmente alla quarantotto da oggi
Con questa semplicità e questa come dire questa questa lucidità quindi di questo dobbiamo essere grati a Ciriaco De Mita ci sono quella promette
Un libro così non è che non si condivide tutto alcuni quesiti condividono
Altre meno detto in che cosa che cosa non sono d'accordo
Quanto
Alla questione della del centrosinistra posto ottanta insomma apposta anni ottanta ma in sostanza io credo che quel centro sinistra
Fabrizio almeno questa è mia opinione nascente una chiusura
Certamente noi PC era senza strategia falliti compromesso storico andrà proprio la strategia fallito perché è stato ucciso Moro e perché non c'era nessun altro interlocutore radici in grado di reggere quel tipo di problemi come sappiamo e quel tipo di questioni
L'assassino di Moro ha posto fine
Non è vero che è stato senza effetti avuto l'effetto profondo nelle pubblicata Diana con l'assassinio è stato tale troppo come dire che un accidente terroristico è stata una cosa molto profonda comunque
L'assassino di Moro blocca quel processo noi siamo senza strategia su questo insomma sappiamo e così
Però come dire il preambolo Forlani del mille novecentottanta c'è Dario febbraio ottanta dopo il congresso e segno certamente una chiusura
E quella chiusura in quella chiusura c'è una responsabilità nostra per un verso Eramo Forema aveva fatto niente per modificare
Però ecco che lì ci fosse anche un elemento che anticipo quello che accade nei primi anni Novanta non c'è dubbio che quando un sistema politico si chiude
E quando come dire si esercita più potere di quanto si rappresenta guardate la corruzione dietro l'angolo questo vale per tutti i partiti per qualunque partito
Quanto è più potere e di quello che rappresenti appelli porte della tuo partito e i primi Paesi primi che passano e primi che passo non sono mai le persone perbene
Quella che la magari dopo si arriva sono i pirati che arrivano subito ecco che allora io credo che
Questo è un dato anche lì c'è una responsabilità in quella fase che poi come diretta sfocia nella novantadue in Tangentopoli adesso
Adesso io credo che dovremmo cercare anche sulla base di quanto dice Ciriaco De Mita nelle ultime pagine di questo Dipro
E conti portare molto avanti di guardare molto avanti
C'è un punto che a me e finisco
Lo dico che mi angoscia che troppo ma insomma ci fu una fase nella quale Craxi puntava sulle riforme istituzionali
Per le guerre insisteva sulla questione morale
Se si fossero capiti quei due
La storia del Paese sarebbe stata diversa
Sarebbe stata diversa perché avremmo affrontato
Questione morale questioni istituzionali abbiamo pronta a Padova o nell'altra e ci ha tre note piede ancora adesso
Io credo che
E allora ecco anche da questo punto di vista credo lo sforzo che dobbiamo fare ognuno sarei maggioranza sta all'opposizione si vedrà
Ma insomma quaranta e che le grandi cose della Repubblica si sono costruite quando maggioranza e opposizione hanno avuto l'intelligenza di capire su cosa dividersi e su cosa sta riuniti
Credo che sia questo un po'la grande lezione chi viene da questo libro e che ci viene anche dalla storia del nostro Paese
Grazie Presidente
No
Io avrei bisogno prima di una
Come si dice di una informazione di servizio perché mi viene detto che dovremmo chiudere tra cinque minuti alle otto e dieci perché chiude la struttura ho capito bene e che sarebbe diciamo
Un bel problema
E quindi
No no chiudete quando volete ma
Non è questo io sono il portiere qui di notte quello che
No però
Però araba
Diverso è il portiere di notte no però no più beccavamo lei tipico no
Una cosa nell'utilmente se no ma lei non è invitato scusi così correlabile altro mezzo secolo una cosa ne inutilmente
Guarda
Una delle ragioni della cosa che diceva diciamo adesso
E la distanza che c'è
Tra la politica i partiti la gente guardate e anche il meccanismo di selezione dei parlamentari perché le preferenze avranno tutti i difetti del merito rafforza leggi
Conosce parlamentare
Va bene veramente un intervento modesto diciamo
No
Appunto no presenti io non so se lei vuole guardare avanti
E quindi diciamo partire dalle difficoltà insomma da dove ha finito il presidente Violante se vuole invece a ricapitolare spiegare
Alcune cose che sono nel suo libro io che le dico solo una cosa ma ha fatto un po'in primis sono il libro e naturalmente molto bello perché siamo alla politica eccetera pieno di pieno di informazioni
Diciamo fa un po'pensare il fatto che è scritto nel momento in cui questo Paese messo come messo in particolare la politica è messa come messo probabilmente oggi credo già oggi forse il secondo partito d'Italia un partito nato via web
Presieduto da un comico allora c'è una grande diciamo distanza
Però a la situazione reale il suo libro speriamo la colmi
Io
Penso di essere breve
Ma
Breve
Per
Aiutarvi nella lettura del libro a capire
Innanzitutto devo ringraziare Cicchitto non vi sorprende
Perché uno
Di quelli chi mi ha
Spinto di più a scrivere è stato lui Marley ad andare
Perché
Nelle nostre conversazioni private come co Violante come in contanti alla fine del dialogo lui mi diceva ma perché non si riferisce
E io di convesso
E il libro poiché così che scrivendo
Tutto sommato dovevo parlarti me
E se c'è un'accusa
Chi è contrario all'apparenza io sulla mia esperienza è sulla mia
Sulle mie opinioni sono sempre tormentato dal dubbio
Quasi tutta la mia vita e legata al dubbio all'incertezza e poi ha fatto che assorbiti il dubbio
è così
Io non ho scritto un libro per fare un saggio storico
C'è stata la recensione di un professore che io stimo moltissimo come il professor Galasso
Che insieme alla valutazione insomma benevolmente positiva poi mi ha detto ma perché non è parlato di questo di quello di quello e ma io per parlare di tutto
Innanzitutto dovevo scrivere di più ma non essendo storico io non andiamo non ho la pretesa con questo libro di rifare la storia poi ci sarà quattordici saranno
Che saranno più bravi
La mia
Valutazioni in questo periodo proprio leggendo gli storici
Che in realtà la storia italiana subisce una distorsione profonda
Un giorno Violante di questo dovremmo parlare
Del ruolo della storiografia comunista nella costruzione della spiegazione della storia italiana
Appesantita ha pesato l'alterazione dei fatti
La storia legate alle intenzioni non ha i fatti
Diciamo che ha condizionato moltissimo la formazione della coscienza politica nel nostro Paese ma
Lo dico come fatto nonno
Che cosa io ho inteso fare
Anche lo svolgimento del libro un po'e così c'è la narrazione della mia esperienza maniera molto sintetica per dire come ho cominciato a pensare
Dopo che cosa mi ha aiutato a capire un sacerdote e i conti in atti politici direi che è un'altra condizione straordinaria essere nato in un Paese insomma dove tradizione
Eh sì poi salta all'università con una passione politica che io ho avuto da bambini
Insomma gli atti si occupava annua e io mi occupavo di cose generali
La lettura della
Mia comunità che l'altro fatto straordinario essendo nati in una comunità dove lo scontro di classe non c'è ed eravamo tutti uguali
Che è una cosa singolare
Per cui quando il diciotto aprile ci siamo divisi io vengo da una parte io ho fatto la campagna elettorale da una parte
Ma non l'ho fatta con rancore di fronte agli avversari e il diciotto aprile è stato
Un momento
Drammatico
Nella storia politiche italiane hanno fatto con la consapevolezza che dovevamo governare un processo ed allora sono andata avanti così
Perché
Mi sono aggrappato alle biografie
Ma non dalle biografie l'utile
Alle biografie come io le ho vissute tranne quella di De Gasperi che ho letto che Degasperi non ho avuto rapporti personali
Con tutti gli altri sono stato modo inviamo cui ho avuto la fortuna lo dico con molta serenità della grande benevolenza dei personaggi di discutere con me
Ma questo mi serviva
Per capire
E allora vorrei dire a me stesso ma lo dico soprattutto Cicchitto in un qualche senza Violante che stasera per uno non ha utilizzato insomma questa categoria più Cicchitto
Noi non dobbiamo commettere l'errore
Di leggere la storia italiana con riferimento al pensiero dei protagonisti ma i fatti per cui quando sento dire che Craxi voleva le riforme costituzionali io inorridisco perché mai in nessuna circostanza venga sollecitato
Lui si è fatto carico di questa questione
Melli prescritto quando consiglia
Insomma
Nel suo volteggiare sulle questioni
Aprì la crisi
Cossiga ha aperto la crisi nel mille novecentonovantuno con la motivazione che il Governo si doveva occupare della riforma
Delle istituzioni
Fu preparata Cossiga mi pregò di convincere i democristiani i democristiani si convinsero zanne Malfatti che era contrario a toccare la Costituzione un po'la lettura dossettiani
Nomino se nonché
Quanto ore ci siamo trovati Andreotti ha ha riferito oggettivamente come era la vicenda
Poi ho parlato io
Se non vi a quel punto altissimo dice non la pace in equivoco
Noi siamo a favore delle riforme istituzionali ma se introduciamo il referendum propositivo cioè il sistema plebiscitario
Per la modifica delle istituzioni la riunione si interrompe
Io pensavo che era chiuso torna a casa mi chiama Cossiga e mi dice guarda
Amato non ha spiegato bene a Craxi Maktoum domani mattina torna ebbe Tai Chi è d'accordo
La mattina riprendiamo Craxi che parla per primo viva dal taschino un foglietto e legge
Siccome non siamo d'accordo sulla modifica dell'EISC per affrontare le questioni istituzionali
Il Governo vada avanti secondo il programma concordato perché c'era stato un accordo
Di governo per andare avanti fino alla legislatura
Dove dove
Quanto mai c'è stata una analisi un riferimento un insieme di proposte di modifica delle istituzioni con riferimento alle nuove realtà che emerge per i nuovi diritti alle nuove condizioni della politica
Quindi dire Craxi era
Io lo dico con loro grande distacco mi pare che
Insomma nel libro conduce Maiolo sempre il dubbio
Come dire se è stato anche la sorta dentro lo scontro personale perché nella fase finale il rapporto tra nei Craxi era di grande cordialità
Doveva la differenza e questo è un modo che la sinistra non ha mai sciolto
L'idea che ognuno rimproverano all'altro di non aver proceduto all'unità della sinistra in realtà l'unità della sinistra era
Indennità lorda la cattiva volontà delle persone
Ma dalle motivazioni strategiche che i due partiti avevano perché uno voleva dar vita all'esperienza socialdemocratico in Italia
E devo dire l'altro viceversa
Che sul piano
Delle istituzioni e della democrazia rappresentativa aveva qualche al limite
Del in realtà sul piano di affrontare la questione della libertà della persona in maniera un po'più radicale
La motivazione del comunismo e ne era più radicale
Era divergenti
E adesso esistere su chi ha sbagliato io ho partecipato presieduto da Casini ad un dibattito su
E mi è sembrato un po'il discorso degli ubriachi
Vecchie ognuno si inventa una storia che non c'era io ricordo la storia come sta
E a proposito
Degli incontri io avevo sempre così e che sempre io non sono riuscito neppure a convincere Berlinguer
Che la modifica dell'ordinamento istituzionale era il grande problema che aveva la politica nel nostro Paese
Perché
Lo dica Violante
Insomma a un certo punto sia prodotto la separazione il distacco tra la realtà e la politica
Io lo dico come esaurimento
Uso l'espressione berlingueriana della spinta propulsiva del processo democratico in Italia
Quando comincia la crisi vera
Che non siamo stati capaci di affrontare che Moro aveva affrontato almeno nell'impostazione prima che l'ammazzassero e poi la politica non è stata più capacitivi di capirlo perché il grande processo di trasformazione Violante la cosa più bene
In Italia non l'ha detto conto
In Italia abbiamo fatto una cosa che non è capitato in nessuna parte del mondo nello spazio di cinquant'anni abbiamo cambiato radicalmente le condizioni di vita di pensiero di costume di forza di libertà delle persone
E per Cuesta una realtà che ci troviamo di fronte è una cosa lo dico
Non aggressivi replica simile insomma
Voti che avessero pensato di dirlo all'inizio
Io che ringrazio
Perché
La presentazione di questo libro stata voluta all'anno da organizzato a luglio nonno
E paradossalmente ha organizzato questa riflessione il libro non l'aveva letto
Non ho ancora letto
Lo
Quando l'abbiamo discusso non era mai pubblicato le loro quote di legge
Lo dico
Nascosta strana singolare che lui ha voluto la presentazione del libro io gli aveva accennato verrà di che mi sarei occupato stasera
DCA celebrato
Solo la grande disponibilità della politica a liberarsi delle angustie del passato è uscito in campo aperto per fronteggiare il
Una strana coincidenza ma
Allora se allora riflettiamo su questo
Che noi siamo in presenza di un mondo cambiato e con le culture politiche che fanno quasi tutte riferimento al passato
Anche i l'esperienza socialdemocratica la stessa esperienza del Partito Comunista
Facendo riferimento ad una società che non c'è più
Lei elaborazioni politiche che sono una condizione del lavoratore dipendente ignoro abbiamo una società di lavoratori autonomi e dico solo questo
Quando abbiamo discusso sulla legge Formello
La la fornire restata fregata perché gli è stato suggerito di mediare ludiche sindacalisti il problema oggi non è come tutelare il lavoro dipendente il problema è come garantire la possibilità di lavoro a chi non lavora le leggi che regolano i processi
Non afferma
Principi
Sul resto
La
Lo dico in maniera molto Franca molto esplicita vaniglia opinione
E che la storia del nostro Paese norme io trascurato gli altri partiti Cicchitto
Perché io esaltato il centrismo e la istituzione della coalizione come la condizione della governabilità la coalizione
E l'impegno a mettere insieme storie diverse
Non lo sviluppato perché su questo e sul Cermis nessun centro sinistra il mio giudizio è stato positivo
Il mio giudizio negativo sull'esperienza craxiana e legata a che cosa e qua ci sono i democristiani che potrebbero ricordarlo Monica diversa avessimo tutto alla stessa opinione
All'interno della DC
Lo dico in maniera molto
Franca vietiamo cristiani più favorevole a Craxi a me che avevo
L'opinione che il parco esso craxiano ci avrebbe portati in fondo al precipizio come poi è avvenuto mi dicevano ma che ti preoccupi dando e minoranza
E credo che Casini e l'abbia ascoltato perché chi mi dava sta spiegazione l'avvisaglia era convinto
Che insomma
Era un ruolo
Ma un ruolo all'interno della posizione egemone norme egemonica della Democrazia Cristiana e io dicevo non commettete l'errore immaginare Craxi come uno zio rimbambito
Perché grazie non facevo nessun mistero ma aveva spiegato io con lui ho discusso sulla strategia la sua idea
Era di
Portare il Partito Socialista ad essere il perno nell'equilibrio politico né
Parisi
Voi
Senza dirmelo diceva poi deciderò
Sia le armi col Partito comunista o con la Democrazia Cristiana lo diceva in maniera cade da farmi immagina che facesse l'alleanza con la Ricci
Ora siccome io ritenevo una cosa del genere un po'stravagante a storica
Li processi storici sono fatte dalla realtà storica
La mai potenza della terza forza che ha caratterizzato l'esperienza politica italiana non è che mancassero di idee
Che mancavano di soggetti politici operativo
Lei opinioni non si impongono invio Mandel richiamato se non diventano convinzione
Solo che le idee poi diventano convinzione nei comportamenti umani
Non era nella spiegazione sofisticata me nella intuizione degli obiettivi che la
Perché da quanto
Simile alla prima Repubblica lo scritto
Io continuata a pensare come un democratico cristiano non rimpiangere il passato ma ho pensato con un democratico
Cristiano ai poveri di misurarsi con le novità della politica tutte le novità della politica ed organizzare la forza per affrontare le questioni
Direi che oggi sono
Questa
Compagnia di avventura
Che cresce sempre di più
E che dobbiamo far crescere sempre dei più
Ieri in maniera non uno
Detti predisporre uno che comanda
Ma disco predisporre un soggetto politico
Chi aiuta gli altri dialogante a costruire le condizioni per uscire
Da lì difficoltà
Che per
No io sto finendo
No io chiudono
Perché
Il giudizio
Negativo sull'esperienza craxiana
A differenza del centrismo e del centrosinistra perché nella logica del pentapartito lo dico anche a Casini a Cesa
Cioè i democristiani dell'epoca
Governo
Vera utilizzato come il luogo dello scontro per la distribuzione diversa del consenso
Il Governo ed il luogo dove si risolvevano il problema
Dove soggetti politici di tradizioni diverse
Si incontravano come del centrismo perché ne ignoriamo che il centrismo era fatto dai democristiani che erano un po'più clericale
Il rettorato dell'obbligo
Dell'epoca
Dai socialdemocratici che erano marxisti
Cicchitto noi ce lo siamo dimenticati nel quarantotto i socialdemocratici erano VAS illiberali erano conservatori il di io dico RAI insomma sono
Insomma il termine era uguale per i repubblicani e per
I liberali
E questo non impedì a De Gasperi di mettere insieme le forze culturalmente
Per principi diversi su qualche cosa sulla costruzione possibile della democrazia in Italia
Questo non è avvenuto con pentapartito perché alle pentapartito è diventato il luogo del potere dove lo scontro avveniva sulla conquista del potere
Immaginando che il potere
Producesse consenso
Lettura che per la verità era diffusa anche all'interno del Partito Comunista perché il Partito Comunista ritenere
Ma comizio in un dibattito ad Avellino con me era contro la Cassa del Mezzogiorno lo dissi in maniera esplicita perché non lo strumento che faceva crescere il consenso alla DC
Il che non è vero il consenso cresce nasce
E si rafforza
Per la convinzione utile
Che una posizione che si impegna solo che all'interno del pentapartito
Si litigava in attesa dell'alternativa quali alternativa
L'alternativa di Craxi che non non era d'accordo con i comunisti
E e combatteva la DC chiedo
Io l'ho ripetuto in continuazione tu hai due strade
Ordine che alla testa dell'ambiente al rinnovamento della sinistra cosa possibile c'erano le condizioni sto parlando degli anni ottanta
Ti può apparire una strada difficile
Ma è una strada da percorrere però tutti indegni per un ruolo politico autonomo di cui più difendibile non puoi fare nell'alleanza con la Democrazia Cristiana
Ipotizzando di combattere la Democrazia Cristiana all'interno del Governo questa era la contraddizione allora io gli dicevo
Allora facciamo un accordo sulla innovazione delle istituzioni
Perché è il mio convincimento LA rimane che il riordino istituzionale che la premessa per il rinnovamento della politica
Diversamente il rinnovamento della politica sono parole il comportamento politico è legato
Alla modernità delle istituzioni starei per dire che un processo come dire aiuto reciproco
Le istituzioni non bastano se non promuovono come dire la possibilità di governo dei processi ma il governo dei processi lo voglio dire adesso in maniera molto sommessa per
Le riforme che spesso si leggono
O sennò non modifica le istituzioni ma lì era funzionale
Queste idee stravaganti aboliamo tagliare modifichiamo non mi convincono molto concludendo
Delibere così
Non è che chiedo l'assoluzione chiedo di capi così lo sforzo migliore nella ricostruzione storica non è tanto insomma
La storiografia come valore ma è la memoria
Non nel senso che la memoria sostituisce i comportamenti
Ma senza memoria i comportamenti virtuosi non ci sono
Direi che la democrazia di idee su questa dialettica
Senza una motivazione
Anche volto e inutile terrestri regimi dittatoriali fanno votare
Non è che non fanno votare ma che cosa mancata il vuoto nei regimi dittatoriali in quelli democratici
Che in quella dittatoriale sia la visione
E la decisione molto emotivo nei sistemi democratici c'è la partecipazione a decidere la democrazia rappresentativa in questo e oggi la democrazia rappresentativa in crisi
Stiamo attenti noi stiamo giocando probabilmente l'ultima
Ma hanno di una partita estremamente difficile
Come concludo quali è la mia opinione non escludo le altre culture per l'amor di Dio
Però le culture che hanno
Mosso
La il pongo chiama fatto crescere
Nella coscienza popolare il gusto della partecipazione democratica e che hanno arricchito alla democrazia rappresentativa nel nostro Paese sono i due grandi movimenti popolari storici
E io l'ho qualche difficoltà a Modica Casini la lettura oggi che si fa
Che è la politiche funzionali allo strumento tecnico della soluzione non è che mi disturba
Ma che questo possa sostituire la rappresentanza dell'interesse delle persone non mi pare un viatico positivo per il recupero della democrazia ma in un momento come questo
In un momento come questo ognuno recuperi la memoria è la storia come
Posso o di metterlo Fabbri così se ad un recupero della memoria tu a quella vera non avrà i grandi difficoltà perché laddove i piccioni non riesca a capire
Quindi
Io faccio riferimento a tutta
La grande tradizione popolare
Che nella storia della democrazia interim italiana
Avuto nel Partito Comunista lo strumento più capace di legare l'attenzione della pubblica opinione rappresentato
Quasi lo stesso giudizio positivo su Togliatti purtroppo gli attivismo non è il giudizio positivo su comunismo ma io credo e così rispondo anche alla tua senza un partito comunista
Vita attorno a un grande leader come Togliatti che insegnava i comunisti
Che le leggi finché ci sono vanno rispettate possono essere cambiate ma vanno est può vanno rispettati
Sarebbe stato difficile
Per la Democrazia Cristiana governare il Paese senza questa convergenza di fondo sul futuro
La democrazia è nata suppongo nostro dialettico di queste forze e credo che la grande diligenza della democrazia cristiana questa consapevolezza la sembra un
Però io ricordo
Quando nel mille novecentocinquantasei dopo i fatti di Ungheria
Molti proponeva minuti di mettere insomma
La polizia
Che oggi a capire
Sezione del Partito Comunista
Ci fu la tutela delle sezioni del Partito comunista no per un favore ma per un interesse e democratico del Paese adesso
Io credo
Che è una discussione che si fa
Siccome si incentra sulla legge elettorale non è una discussione seria
Secondo posso dirlo la cosa che mi inquieta
E che il ceto politico discute del passato con lo sguardo e
Del futuro con lo sguardo rivolto indietro
Ed è
Molto pericoloso queste molto rischioso se il prossimo
Parlamento deve essere un Parlamento costituente
Un Parlamento che rifà alle regole della convivenza democratica il solo sistema democratico che corrisponde a questa esigenza e quello proporzionale il premio
Via Dante
Previo
Con la stravaganza del premio al primo partito mi sa tanto della cosa insomma più
Fantasiosa che i giuristi potessero crea in quanto a premi anche la democrazia che restiamo ai ai tempi diciamo
A come ciò non è solo aspetto
No non interrompete perché poi ho finito
Ricordiamoci che la legge truffa così bistrattata dava il premio ma chi aveva la maggioranza
è il premio e un incentivo accrescere il nord una sostituzioni accresce allora capirei un premio a chi ha il quarantasei per cento
Edilizi consente di governare
Ma siccome sommare io non credo i sondaggi però
Ma qualche cosa la dico non c'è forza politica che si avvicini al trenta per cento
E ipotizzare di formare maggioranze fittizi su una forza peraltro in notevole fermento
Perché essendo dal PD fosse una forza definita naturalmente motivata
Insomma che continua la storia ma ipotizza anche
Dove si va
La riflessione potrebbe essere fatta
Il sistema proporzionale e funzionale agli momenti costituenti
Ma non si dà vita alla maggioranza ed è ridicolo
Che il professore Prodi si lamenta che non abbiamo una legge che indichi chi comanda lui che essendo stato indicato due volte di comandare poi in una comandato allora vuol dire che la legge
Non
Non è quello
Le funzioni
E se ricordiamo
Che è il Governo
Dopo
Le esperienze
Del centrismo e del centrosinistra
Il Governo più efficiente nel nostro Paese fu il Governo Moro la Malfa che aveva due voti di maggioranza
Dobbiamo spiegarci perché quel Governo era fondato su un programma condiviso
Dal
Quindi non non sono
Le bene le cose che appaiono
Tra l'altro posso dirlo io credo che all'Italia questo di tutto
Beh
Non era meglio quando i Governi cambiavano per tentare di affrontare la realtà e non avere un Governo di cinque anni come quello di Berlusconi che sulla realtà caldeggiato
Non è assente
Cioè con questo non voglio dire che dobbiamo
Che la verità è una
Langue evitare che i Governi vivono sono forti si hanno il riscontro della pubblica opinione che corre
Allora in questo momento siccome non c'è
E siamo tutti consapevoli che non c'è
La cosa migliore e ipotizzare un passaggio un passaggio perché poi illo bipolarismo
La democrazia fondata sulla vi polarità questa è stata l'altra grande invenzione
E ho scoperto l'acqua calda se non costruiamo in Italia
Forze politiche che competono in positivo dove le persone singole che si svolgono su come risolvere un problema nostri raccontino come il problema
Perché se noi continuiamo a raccontarci come il problema è
Non faremo in tempo a finire la nostra fa
Grazie
Ringraziamo il Presidente De Mita ringrazio tutti gli altri
Intervenuti
Autonomo una serata è una legge elettorale con le preferenze naturalmente
Perché da quanto
Simile alla prima Repubblica lo scritto
Io continuata a pensare come un democratico cristiano non rimpiangere il passato ma ho pensato con un democratico
Cristiano ai poveri di misurarsi con le novità della politica tutte le novità della politica ed organizzare la forza per affrontare le questioni
Direi che oggi sono
Questa
Compagnia di avventura
Che cresce sempre di più
E che dobbiamo far crescere sempre dei più
Ieri in maniera non uno
Detti predisporre uno che comanda
Ma disco predisporre un soggetto politico
Chi aiuta gli altri dialogante a costruire le condizioni per uscire
Da lì difficoltà
Che per
No io sto finendo
No io chiudono
Perché
Il giudizio
Negativo sull'esperienza craxiana
A differenza del centrismo e del centrosinistra perché nella logica del pentapartito lo dico anche a Casini a Cesa
Cioè i democristiani dell'epoca
Governo
Vera utilizzato come il luogo dello scontro per la distribuzione diversa del consenso
Il Governo ed il luogo dove si risolvevano il problema
Dove soggetti politici di tradizioni diverse
Si incontravano come del centrismo perché ne ignoriamo che il centrismo era fatto dai democristiani che erano un po'più clericale
Il rettorato dell'obbligo
Dell'epoca
Dai socialdemocratici che erano marxisti
Cicchitto noi ce lo siamo dimenticati nel quarantotto i socialdemocratici erano VAS illiberali erano conservatori il di io dico RAI insomma sono
Insomma il termine era uguale per i repubblicani e per
I liberali
E questo non impedì a De Gasperi di mettere insieme le forze culturalmente
Per principi diversi su qualche cosa sulla costruzione possibile della democrazia in Italia
Questo non è avvenuto con pentapartito perché alle pentapartito è diventato il luogo del potere dove lo scontro avveniva sulla conquista del potere
Immaginando che il potere
Producesse consenso
Lettura che per la verità era diffusa anche all'interno del Partito Comunista perché il Partito Comunista ritenere
Ma comizio in un dibattito ad Avellino con me era contro la Cassa del Mezzogiorno lo dissi in maniera esplicita perché non lo strumento che faceva crescere il consenso alla DC
Il che non è vero il consenso cresce nasce
E si rafforza
Per la convinzione utile
Che una posizione che si impegna solo che all'interno del pentapartito
Si litigava in attesa dell'alternativa quali alternativa
L'alternativa di Craxi che non non era d'accordo con i comunisti
E e combatteva la DC chiedo
Io l'ho ripetuto in continuazione tu hai due strade
Ordine che alla testa dell'ambiente al rinnovamento della sinistra cosa possibile c'erano le condizioni sto parlando degli anni ottanta
Ti può apparire una strada difficile
Ma è una strada da percorrere però tutti indegni per un ruolo politico autonomo di cui più difendibile non puoi fare nell'alleanza con la Democrazia Cristiana
Ipotizzando di combattere la Democrazia Cristiana all'interno del Governo questa era la contraddizione allora io gli dicevo
Allora facciamo un accordo sulla innovazione delle istituzioni
Perché è il mio convincimento LA rimane che il riordino istituzionale che la premessa per il rinnovamento della politica
Diversamente il rinnovamento della politica sono parole il comportamento politico è legato
Alla modernità delle istituzioni starei per dire che un processo come dire aiuto reciproco
Le istituzioni non bastano se non promuovono come dire la possibilità di governo dei processi ma il governo dei processi lo voglio dire adesso in maniera molto sommessa per
Le riforme che spesso si leggono
O sennò non modifica le istituzioni ma lì era funzionale
Queste idee stravaganti aboliamo tagliare modifichiamo non mi convincono molto concludendo
Delibere così
Non è che chiedo l'assoluzione chiedo di capi così lo sforzo migliore nella ricostruzione storica non è tanto insomma
La storiografia come valore ma è la memoria
Non nel senso che la memoria sostituisce i comportamenti
Ma senza memoria i comportamenti virtuosi non ci sono
Direi che la democrazia di idee su questa dialettica
Senza una motivazione
Anche volto e inutile terrestri regimi dittatoriali fanno votare
Non è che non fanno votare ma che cosa mancata il vuoto nei regimi dittatoriali in quelli democratici
Che in quella dittatoriale sia la visione
E la decisione molto emotivo nei sistemi democratici c'è la partecipazione a decidere la democrazia rappresentativa in questo e oggi la democrazia rappresentativa in crisi
Stiamo attenti noi stiamo giocando probabilmente l'ultima
Ma hanno di una partita estremamente difficile
Come concludo quali è la mia opinione non escludo le altre culture per l'amor di Dio
Però le culture che hanno
Mosso
La il pongo chiama fatto crescere
Nella coscienza popolare il gusto della partecipazione democratica e che hanno arricchito alla democrazia rappresentativa nel nostro Paese sono i due grandi movimenti popolari storici
E io l'ho qualche difficoltà a Modica Casini la lettura oggi che si fa
Che è la politiche funzionali allo strumento tecnico della soluzione non è che mi disturba
Ma che questo possa sostituire la rappresentanza dell'interesse delle persone non mi pare un viatico positivo per il recupero della democrazia ma in un momento come questo
In un momento come questo ognuno recuperi la memoria è la storia come
Posso o di metterlo Fabbri così se ad un recupero della memoria tu a quella vera non avrà i grandi difficoltà perché laddove i piccioni non riesca a capire
Quindi
Io faccio riferimento a tutta
La grande tradizione popolare
Che nella storia della democrazia interim italiana
Avuto nel Partito Comunista lo strumento più capace di legare l'attenzione della pubblica opinione rappresentato
Quasi lo stesso giudizio positivo su Togliatti purtroppo gli attivismo non è il giudizio positivo su comunismo ma io credo e così rispondo anche alla tua senza un partito comunista
Vita attorno a un grande leader come Togliatti che insegnava i comunisti
Che le leggi finché ci sono vanno rispettate possono essere cambiate ma vanno est può vanno rispettati
Sarebbe stato difficile
Per la Democrazia Cristiana governare il Paese senza questa convergenza di fondo sul futuro
La democrazia è nata suppongo nostro dialettico di queste forze e credo che la grande diligenza della democrazia cristiana questa consapevolezza la sembra un
Però io ricordo
Quando nel mille novecentocinquantasei dopo i fatti di Ungheria
Molti proponeva minuti di mettere insomma
La polizia
Che oggi a capire
Sezione del Partito Comunista
Ci fu la tutela delle sezioni del Partito comunista no per un favore ma per un interesse e democratico del Paese adesso
Io credo
Che è una discussione che si fa
Siccome si incentra sulla legge elettorale non è una discussione seria
Secondo posso dirlo la cosa che mi inquieta
E che il ceto politico discute del passato con lo sguardo e
Del futuro con lo sguardo rivolto indietro
Ed è
Molto pericoloso queste molto rischioso se il prossimo
Parlamento deve essere un Parlamento costituente
Un Parlamento che rifà alle regole della convivenza democratica il solo sistema democratico che corrisponde a questa esigenza e quello proporzionale il premio
Via Dante
Previo
Con la stravaganza del premio al primo partito mi sa tanto della cosa insomma più
Fantasiosa che i giuristi potessero crea in quanto a premi anche la democrazia che restiamo ai ai tempi diciamo
A come ciò non è solo aspetto
No non interrompete perché poi ho finito
Ricordiamoci che la legge truffa così bistrattata dava il premio ma chi aveva la maggioranza
è il premio e un incentivo accrescere il nord una sostituzioni accresce allora capirei un premio a chi ha il quarantasei per cento
Edilizi consente di governare
Ma siccome sommare io non credo i sondaggi però
Ma qualche cosa la dico non c'è forza politica che si avvicini al trenta per cento
E ipotizzare di formare maggioranze fittizi su una forza peraltro in notevole fermento
Perché essendo dal PD fosse una forza definita naturalmente motivata
Insomma che continua la storia ma ipotizza anche
Dove si va
La riflessione potrebbe essere fatta
Il sistema proporzionale e funzionale agli momenti costituenti
Ma non si dà vita alla maggioranza ed è ridicolo
Che il professore Prodi si lamenta che non abbiamo una legge che indichi chi comanda lui che essendo stato indicato due volte di comandare poi in una comandato allora vuol dire che la legge
Non
Non è quello
Le funzioni
E se ricordiamo
Che è il Governo
Dopo
Le esperienze
Del centrismo e del centrosinistra
Il Governo più efficiente nel nostro Paese fu il Governo Moro la Malfa che aveva due voti di maggioranza
Dobbiamo spiegarci perché quel Governo era fondato su un programma condiviso
Dal
Quindi non non sono
Le bene le cose che appaiono
Tra l'altro posso dirlo io credo che all'Italia questo di tutto
Beh
Non era meglio quando i Governi cambiavano per tentare di affrontare la realtà e non avere un Governo di cinque anni come quello di Berlusconi che sulla realtà caldeggiato
Non è assente
Cioè con questo non voglio dire che dobbiamo
Che la verità è una
Langue evitare che i Governi vivono sono forti si hanno il riscontro della pubblica opinione che corre
Allora in questo momento siccome non c'è
E siamo tutti consapevoli che non c'è
La cosa migliore e ipotizzare un passaggio un passaggio perché poi illo bipolarismo
La democrazia fondata sulla vi polarità questa è stata l'altra grande invenzione
E ho scoperto l'acqua calda se non costruiamo in Italia
Forze politiche che competono in positivo dove le persone singole che si svolgono su come risolvere un problema nostri raccontino come il problema
Perché se noi continuiamo a raccontarci come il problema è
Non faremo in tempo a finire la nostra fa
Grazie
Ringraziamo il Presidente De Mita ringrazio tutti gli altri
Intervenuti
Autonomo una serata è una legge elettorale con le preferenze naturalmente