V Festa Democratica Nazionale - Pier Luigi Bersani chiude la Festa 2012

Care
Già
Bersani in realtà
Grazie grazie grazie grazie grazie a tutto
Are care democratiche cari democratici e
Eccoci qui l'hanno detto tutti siamo davvero tanti e siamo stati tanti tantissimi
Nelle ore tre e due mila feste che abbiamo organizzato monco
Siamo un partito capace di rimboccarsi le maniche
Siamo un partito popolare siamo un partito senza quadro
Abbiamo
Abbiamo ravvisi in ogni luogo del Paese
E vogliamo bene alle nostre comunità ciascuno di noi ha la sua comunità
Ma tutti assieme vogliamo per Alitalia
Le vogliamo o bene e tuttavia l'Italia non ci piace ancora abbastanza
Si piazza era davvero
Solo quando sarà garantito il diritto di ognuno di studiare di a lavorare di avere un soccorso del bisogno
Senza discriminazioni
E senza mai dover mendicare un diritto con il cappello in mano
E neanche il mondo così come
Si piazza e basta anzi
Per la violenza che lo agita per le guerre il sangue sparso fino alle porte di casa nostra
La pace può venire solo dalla libertà
Noi siamo anni inizi di ogni donne di ogni uomo che nel mondo alla forza di alzarsi in piedi e battersi per la sua libertà e la sua dignità
Ecco
Così siamo noi
Che sono questi valori che ci fanno più forti delle nostre debolezze
Questi valori sono le radici rami le foglie della nostra pianta
Sono la strada che abbiamo fatto è quella che abbiamo davanti
E questi valori fanno sentire nostra una storia di equiparazione di progresso di democrazia non da più di un secolo EC consegno le il compito di essere il partito riformista del secolo nuove
Vinciamo può esserlo
A Reggio Emilia
E i tassi in volo della nobiltà della politica
Nel cuore stesso della tradizione nazionale democratica e progressista italiani
Cita del tricolore come tutti sappiamo
Ma aggiungo città del gonfalone del tricolore dell'autonomia e dell'Unità della nazione
Città della resistenza delle battaglie partigiani digitali costituenti
Nel degli ori Giuseppe Dossetti
Sita del lavoro
Penale ottanta emancipazione delle terre per la dignità del mondo operaio per lo sviluppo armonico di uno straordinario sistema d'impresa
E Reggio Emilia citati oggi Città di oggi
Che ancora ci si stupisce
Per come economie societarie Scola darsi la mano sulle frontiere del futuro l'educazione dell'infanzia l'integrazione dei nuovi italiani grazie dunque
Grazie alla veglia
Grazie al tuo sindaco
Agli amministratori di tutta la Provincia
Grazie allo straordinario partito di Reggio Emilia la federazione del PTA tutti i circoli che si sono impegnati in questa festa
E anche da me ancora una volta a volta grazie i volontari
Che con uno sforzo immenso hanno saputo ripetere il miracolo e ci hanno regalato il più grande appuntamento di popolo che si svolga in Italia
Grazie ai volontari
Delle nostre feste
Piccole e grandi
è un ricordo commosso anche da me
Per Gabrio Mara altri
Grande grande e amatissimo amministratore del Comune di Ravello già morto sulla pesca
Alla fine del suo impegno di volontario nelle cucine
è una brava i suoi amici e compagni di una vita che asciugate le lacrime hanno voluto continuare il lavoro
Un abbraccio
Ve l'ho già detto di persona vi vogliamo bene
E molti non lo sanno ma poco lontano di cui e dei paesi del terremoto si sono comunque tenute alcune feste del Partito Democratico c'è qui Angela dove
Ecco la la la piantina taciuta i manifesti
La piantina trasuda i manifesti Angela che al simbolo Rizzato i volontari di queste aree perché l'ha potuta fare la festa è perché non l'ha potuta fare ma si sono fatte una cosa incredibile commovente
Così come incredibile per commovente dentro impegno di tutti e che va riconosciuto a tutti nella tragedia del terremoto però lasciatelo dire anche a me
è stato l'impegno dei nostri militanti e nostro validazioni partito dei nostri amministratori dei Comuni Province e Regioni davanti a un compito nove Lambretta così chiaro tra
Davanti a un compito è enorme
E norme la drammatica nel merito senza il primo riparo le nuove scosse alla nuova emergenza
E quindi le verifiche di agibilità l'interventi di messa in sicurezza i ripristini e normative regionali nazionali da allestire criteri di operazioni da avviare regole per le gare per le verifiche per tenersi poi la mafia Repetti istituzionali Dario attrezzare come zero dei Comuni stiamo parlando di quaranta mila case tre mila aziende quattrocento scuole danneggiate per diciotto mila studenti
Fatto un lavoro enorme e c'è ancora un lavoro enorme molto lungo da fare ci sono difficoltà problemi questioni Norris tolte le popolazioni soffrono ancora e devono sentire tutto il nostro affetto per la nostra solidarietà
Ma da ottobre
Da ottobre
Nei comuni del terremoto si tornerà a scuola bambini ampi i delle ragazze e ragazzi torneranno a scuola si è partiti di dalla scuola non è può essere il più grande segno di fiducia
E allora insieme il Comune di Rovigo a quelli di me Mantova
Emilia con equità risorse era e risorse era come era prima qui non ci saranno new towns torneranno abitabile CAA
Asse si ricostruendo le scuole
Le fabbriche i laboratori torneranno a produrre nei centri storici risorgerà hanno
E lo faremo
Con rigore
Lo faremo con serietà
E sarà un lavoro fatto in casa a come usa qui senza poteri esterni o lontani ma nella trasparenza nel la partecipazione con i poteri democratici locali al comando e faremo vedere ancora una volta
Che l'efficienza è figlia di una buona democrazia
Tale democratiche
E democratico
Cari amici e compagni
Tutta la grande area dei democratici e progressisti italiani
Fatta di tante teste ma di un cuore solo
è di fronte oggi è una scelta dirimente
A una scelta storica il passaggio che abbiamo davanti è un passaggio deve poca per l'Europa e per l'Italia
è tempo di uno sguardo lungo è profondo lo sulle cose
Se è un grande cambiamento in corso
E questo cambiamento si accompagna per Alitalia la fase più difficile della sua storia repubblicana per la prima volta nostro paese vive un processo di impoverimento
Mentre la democrazia repubblicana soffre di un indebolimento pericoloso
Ecco allora la semplice e drammatica domande
Siamo pronti noi
Partito Democratico
E noi democratici e progressisti italiani poi i nostri valori di uguaglianza di civismo di libertà
Siamo pronti a prendersi la responsabilità di governare l'Italia nel suo momento più difficile
Poi invece
O invece vogliamo
Sottrarci vogliamo scherzare o invece ci spaventa scalare la montagna
Ve lo dico col cuore
Chiariamo bene questo prima di metterci in marcia è una domanda vera quella che faccio perché ci sono mille ma
OP anche dall'alto delle culture democratiche per sfuggire a questa responsabilità li conosce amo questi immobili
Sono i modi delle ambiguità degli eterni distinguo della divagazione del testimonianza pur vista che non conosce la mediazione
O sono i modi di quel massimalismo che salva la coscienza e allontana il calice amaro delle responsabilità intento aperti
Io allora altrui davanti all'olimpico un accordo
Io dico che se i riformisti italiani si sottraesse ero oggi all'appuntamento più difficile non avrebbero diritto ad averne altre Cuesta è la mia pochissimo
Dunque
Dunque
Diremo al Paese che vogliamo prenderci le nostre responsabilità
Diremo al Paese perché conosciamo il nostro compito
Farlo uscire da un destino di arretramento e farlo uscire con meno disuguaglianza con più lavoro e con una democrazia funzionante e pulito
E diremo al Paese che non sarà il compito di un giorno che ci vorrà una risposta collettiva che vada oltre la politica e che non ci tre mera il polso davanti alle difficoltà e ai problemi
Rimettere menta meno la fiducia rimettere mente almeno un'idea di futuro
Senza sbandierare fa voglio miracoli lì emettendo ci invece a muso duro contro gli imbonitori i venditori di fumo che porterebbero il quasi alla catastrofe
Sarà un confronto
Sarà un confronto aspro incerto
Quello dei prossimi mesi
Per tagliare la strada i riformisti si muoveranno
Nuove o travestite di nuovo l'atmosfera potrà farsi pesante
LEA cosa
E ci vuole qualcuno con l'accusa grazie
Un volontario sa
Sezione volontari
L'atmosfera potrà farsi pesante
Le acque si faranno torbide
Ne abbiamo chiari segni
Addirittura attorno al presidio più alto di tenuta delle istituzioni attorno al Presidente a Repubblica attorno a un'istituzione
Bruti sale per l'equilibrio del sistema e attorno a un uomo integro attorno a Giorgio Napolitano
Che il saluto da cui
Con tutta la gratitudine
Prima affetto
Non passeranno
Altezze antiche nonché passeranno
Ma ci vorranno detenuta
Tende punta convinzione è un po'di grinta qua estorsivo Ra
E ci vorrà un'idea forte di cambiamento
Noi ci metteremo dall'atto del cambiamento dal lato del cambiamento e con tutti e due i piedi nei valori della nostra Costituzione che è la più bella del mondo
Noi porteremo l'Italia
All'incontro con le forze migliori del progressismo europeo e metteremo le nostre idee nella piattaforma comune dei progressisti europei non c'è destino fuori dall'Europa ma l'Europa così non va
è dall'Europa che comincia la battaglia di cambiamento è questo che ci ha detto il Presidente Napolitano in un grande discorso di due giorni fa
Care democratica cari democratici io credo che gli storici che agli storici di domani
Basteranno poche righe per riassumere il senso di queste convulse cronache europee il senso di quel che è avvenuto in Europa dal gli anni novanta in poi
Quelle ritiene diranno di un modello sociale europeo scosso violentemente la globalizzazione di fine millennio
E diranno del ripiegamento politica e culturale della reazione di chiusura che da sempre accompagnano i fenomeni di globalizzazione
Eh diranno di una destra politiche di insorgenza e populiste che nel primo nel segno del nuovo secolo hanno interpretato quel ripiegamento vincente comunque
Forze che si sono inclinate in economia i mercati finanziari internazionali
E al tempo stesso hanno accumulato consenso sversa andò egoismo illusorie Bardi era barriere nazionali territoriali corporative e perfino nuovi razzismi
E quelle poche righe
Quelle poche righe di storia
Diranno purtroppo di forze democratiche di tradizioni pro progressiste ferme sulle gambe scosse indebolite
Prese del mezzo fra nobile conservazione subalternità ricette di altro
Così siamo arrivati all'oggi è stata quella regressione che ha preso sinta dall'è ora in avanti a partorire il pasticcio del decenni europeo come l'ha chiamata Amartya Sen
Il decennio dalle destre dei populismi un decennio che ancora non è spento che vive ancora
è stata quella regressione che ha reso impotente dell'Europa davanti all'esplosione della crisi finanziaria via e anche ancora oggi la fa a balbettare un continente che balbetta
Un continente che ancora la più grande piattaforma economica del mondo
Un continente protagonista della civilizzazione del mondo
Un continente che ha mostrato al mondo come si canta sentano le guerre e dalla storia e che ha mostrato al mondo come si può trovare un buon equilibrio fra economia e società quel continente oggi diventa un problema per il mondo
Perché
Perché dopo quegli anni davanti alla crisi quel continente si è trovato orfano della sua vera anima
La grande idea di un destino comune la solidarietà la generosità di un progetto comune di un orizzonte da guardare assieme
Con gli occhi dei cittadini europei che le opinioni pubbliche europee non solo delle burocrazie europee
I vertici le riunioni le dichiarazioni autorevoli ambedue non sono bastate non bastano a colmare quel vuoto profondo
E non porta nulla litigare sulle ragioni sui torti non è forse vero che i Paesi oggi più in difficoltà
Compresi noi hanno perso l'occasione dell'Euro per ridurre il peso del debito e fare riforme è vero e questo da noi ha un nome un cognome Silvio Berlusconi e compagnia
Ma d'altro lato non è forse vero che la Germania certo avendo fatto le riforme ha comunque guadagnato più di ogni altro Paese dall'euro anche questo è vero
E non è forse vero che alla lunga nessuno si salva da solo nel mondo grande nuovo demerito Paesi più forti è il vero ma non basta più spiegare quel che è vero se si spegne la luce del destino comune
Si diventa tutti i ceti
Si perde la strada e ognuno pecche al buio quello più debole di Lugli frutterà nelle tasche li RUBERA qualcosa
Bisogna dunque aziende nella luce di una prospettiva nuova fermare la deriva invertire la strada è questi il compito culturale e politico dei progressisti europei
Cioè non è un'utopia per il semplice fatto che l'alternativa è il disastro
Ecco allora per noi il sogno di Spinelli Didone morto
Non è morto
Noi diciamo adesso nel momento più difficile lavoriamo per gli Stati Uniti d'Europa
è questo
è questo il messaggio che in queste settimane porteremo all'incontro leader progressisti europei continuando un lavoro che abbiamo cominciato assieme
Noi progressisti europei dobbiamo dire a piena voce quello che vogliamo
Dire qual è il primo passo sulla nuova strada
E dire anche dove deve portare la nuova strada il primo passo
Il primo passo rompe la spirale fra austerità e recessione dentro a quella spirale la crisi economica e finanziaria si aggrava il distacco cresce la democrazia si ammala
Il debito non è la causa della crisi ma in buona misura ne è una conseguenza
Nessun paese sottoposto a cure massacranti può davvero migliorare i conti
Il rigore o condizioni assolutamente necessari via ma non è l'obiettivo l'obiettivo è un'economia reale che cammini in altre parole l'obiettivo è in labor Ro
Su questo
Oppure esso le proposte concrete dei progressisti John sono proposte che allentano quattro spirale e per rafforzare il patto Comune fino a portato una vera unione economica e fiscale
Proposta di corresponsabilità nelle politiche di bilancio del governo degli spread
Proposte per promuovere investimenti e interventi per la regolazione della finanza che deve pagare un po'di quel che ha provocato nord ed avere di una licenza di uccidere
Deve mettersi al servizio tengo trasformando dell'economia reale dell'aborto
Ma allora
Se questo è il primo passo
Lungo la strada del rafforzamento del Patto comune c'è un appuntamento che non si può più evitare e che riguarda la democrazia europea
Una ridefinizione della sovranità della rappresentanza cominciato e Paesi dell'euro
Guardate CIDA discuterà vedrete nei prossimi mesi la questione non è cedere sovranità ma di quale sovranità parliamo ma non ce la stanno forse prende di mercati la sovranità
Altro che padroni in casa nostra come continua a dire Tremonti padroni di che
La questione e come riprendersi effettiva sovranità diventando di più cittadini europei portando la democrazia una dimensione da quale sia davvero possibile controllare i grandi fenomeni del nostro tempo
E allora noi proporremo
Che a compimento degli interventi contro la crisi e per un nuovo patto fiscale all'appuntamento del prossimo Parlamento europeo si Lanzi una frase costituente
Una convenzione per un nuovo trattato che rafforzi il processo unitario europeo il suo assetto democratico i progressisti europei e chiediamo il nuovo Governo italiano dovranno farsi protagonisti di questa iniziativa
Di un rilancio coraggioso se ineludibile della prospettiva europea lei non lasciare più davanti alle opinioni pubbliche l'iniziativa a chi lavora rovescio
Verso la disgregazione
Ora questa grande prospettiva non ci esime dalle urgenze di oggi
Ci sono appuntamenti di alimenti in questo mese a livello europeo
Dopo le esiti di riunioni e vertici politici difficili da interpretare come se fossero scritti sulle foglie della Sibilla Cumana
In questi giorni finalmente la Banca Centrale Europea ha detto parole chiare
Ma altre parole chiare devono venire a cominciare dai Governi europee
Le incertezze ci sono ancora
Siamo di fronte davvero una fase di stabilizzazione di alleggerimento del costo del debito dei suoi rischi
O invece i mercati vorranno forza anzi a chiedere un aiuto di su cui non conosciamo le condizioni
è forse questo che si vuole
Ne Monti né noi abbiamo ma mai posto la questione in termini di aiuto l'abbiamo posta dei termini di un ma coerente e difesa comune dell'Euro senza mai rifiutare
La disciplina di politiche rigorose e condivise
Noi non abbiamo dubbi che davanti a questi interrogativi cruciali delle prossime settimane e mesi
Il Governo vorrà promuovere e condividere una risposta nazionali
Alla quale noi intendiamo contribuire tanto in Italia quanto nelle sedi politiche e istituzionali europee
Care democratiche cari democrazie
L'Italia di Berlusconi di Bossi di Tremonti vitali della destra è stata una vera protagonista della disarticolazione dell'euro
Una protagonista delle otto semplicissimo
Del ripiegamento politiche mentale dell'irresponsabile produzione di una cultura tutta domestica secondo la quale ognuno fa il furbo a casa da sola e tutti assieme a Bruxelles si sorride in una inutile foto di gruppo
La destra italiana
La destra italiana picco nato la prospettiva europea
E ha messo in ginocchio il nostro Paese l'Italia le la destra ha portato l'Italia dove non doveva essere
Nel posto più esposto della crisi sull'orlo del precipizio non c'era un'azione che fossimo lì c'è una responsabili si trovano in grossa verità storica del berlusconismo e del leghismo
E lasciatemelo dire una responsabilità di tutti coloro che per anni si sono voltati dall'altra parte e hanno finto di i prendere per buone le castronerie
Imbonitori prepotenti Rosy Bindi
E lo hanno fatto per opportunismo lo hanno fatto per non pagar dazio lo hanno fatto sperando che infine la nave facessero bagnare solo la terza classe
Nei lunghi anni della destra tutto proprio tutto è peggiorato si aggrava
Sfregiato il nostro volto e il mondo indebolita l'economia la società il lavoro l'impresa
Pregiudicata la stabilità dei conti
Corrosi dal profondo lo spirito civico la credibilità di istituzioni e politica
Il riconoscimento delle regole il rispetto per il diverso la dignità della donna valori di solidarietà di uguaglianza ed è stata messa a rischio l'idea stessa di comunità nazionale di unità del nostro Paese
E la civiltà del confronto è stata deformata
Facendo di una persona sola del suo potere dei suoi interessi delle sue abitudini il centro della discussione pubblica ed è la vita stessa del Paese
Noi rivendichiamo il merito che non è solo nostro in grande parte nostro di Ardea affermato quella deriva un passo dal precipizio mandandoli a casa li abbiamo mandati a casa
Qui abbiamo consentito
Sostenuto una transizione verso un'altra prospettiva e lo abbiamo fatto e lo facciamo caricando tutto e di una responsabilità non nostra
Senza poter fare quello che vorremmo fare ma facendo invece qualche dobbiamo fare che dobbiamo fare il nome dell'Italia che ha davanti a un vero pericolo
Il Governo Monti ci ha ridato dignità nel mondo siate fuori dal baratro
Il Governo non ti lavora in condizioni molto difficili
In un Parlamento in cui il rapporto di forza e lo stesso di prima
E con le mani legate se ne parla poco dal patto disperato che Berlusconi e Tremonti hanno dovuto stringere con l'Europa nell'assenza allora di ogni credibilità politica di ogni risultato di riforma
Voglio dirlo qui davanti a tutti voi la nostra parola verso il Governo Monti è stata è e sarà lealtà
Una parola che dice l'onesta del suo sterminio
Edilizie anche
Bella franchezza delle nostre idee
E delle nostre posizioni in quel che ci piazza denunci piazze in quelli che faremmo che faremo diversamente
Noi Trotti non ne facciamo imboscate non ne facciamo ricatti non ne facciamo siamo anzi a chiedere con ogni forza che Montin non serie dai quotidiani
Amir Ricchetti altrui
Noi diciamo la nostra
Che diamo il nostro contributo fin d'ora vi numerici consentono di arrivare
E diciamo da cui all'Europa e al mondo davanti a mesi cruciali che noi garantiremo la stabilità del Governo Monti
E tuttavia parliamo senza ambiguità della prospettiva delle elezioni
Sempre naturalmente che modi sono Standard and Poor'se non ce n'è aboliscono le elezioni sostituendole magari con una consultazione fra banchieri
E chiediamo
Le chiediamo
Chiediamo tanti magari qualche commentatore ma
Ma qualcuno pensa davvero che non si possa star dentro la moneta comune un ente e fuori dalla comune democrazia europea
Pensiamo di essere figli di un dio minore di non poter fare quelli che gli altri fanno e cioè chiedere agli elettori di indicare partiti e maggioranze univoche e coerenti spero governare
O pensiamo al contrario
Di essere figli di un dio maggiore di un dio maggiore e proporre anche agli altri nostre terne e fantasiose ricette eccezionali no
Diciamolo chiaro qui non si tratta di misurare il tasso di presenza la tecnica in un Governo non si tratta di questo qui si tratta di riconoscere o no e fondamenta basiti di una democrazia
Le elezioni dunque tocca agli italiani solo agli italiani e a tutti gli italiani decidere chi governerà
Noi siamo pronti
Noi siamo pronti a prendersi le nostre responsabilità davanti alle Italia al mondo
Con parole chiare chiare
Noi consideriamo la credibilità e il rigore che Monti ha mostrato davanti al mondo come un punto di non ri Torno ma vogliamo metterci dentro più lavoro più Brianza più diritti fonte
Questo è quello che vogliamo
Che non è per noi in nessun modo in discussione quell'asse europeista e di collocazione internazionale che tutto il mondo ha potuto vedere e ha potuto riconoscere
Nei governi Prodi D'Alema Amato nell'azione di Ciampi di Visco di Padoa-Schioppa qua e là sono fondamentali ispirazione il grande ANAS cioè di una politica dentro la quale aggiorneremo della nuova situazione le nostre proposte la nostra iniziativa parole chiare
E impegni seri e idee nuove nella nuova condizione dell'Europa e del nostro Paese
Noi vediamo la sofferenza degli italiani chi dice che siamo fuori dalla crisi è un irresponsabile non sa quel che dice
La sofferenza degli italiani è grande la vediamo
Vediamo come si spenga la speranza di lavoro dei giovani vediamo la condizione che il lavoro lo perdo teme di perderlo
Vediamo l'ansia di artigiani commercianti imprenditori che sentono sfumare lo sentono a rischio gli sforzi di una vita
Vediamo pensioni salari stipendi di milioni di persone che si assottigliano non bastano che a prezzi che salgono a bisogni familiari che crescono
Mentre la rete sociale perde dei colpi comuni sono indeboliti alle disabilità le povertà estreme perdono aiuto
E non bastasse a tutto questo si aggiungono anche nelle scelte sbagliate
Che mettono in difficoltà a volte del dramma persone famiglie come quelle che si vedono oggi catalogate nella nuova categoria degli ESU dati una categoria è piena di incredibili ingiustizie che vanno assolutamente sanate
Alzò gli antichi mali si aggrava nel nord arrivano problemi che non si erano mai visti
E tuttavia resto un ovunque privilegi ci sono richieste che ogni giorno fuggono rifiutando la solidarietà ricchezze che fuggono e povertà che restano
La grande criminalità può crescere in silenzio notando come un pesce nell'acqua in questo lungo la crisi c'è troppa solitudine c'è troppo silenzio attorno ai bisogni
Quelli che stanno pagando di più la crisi non sono protagonisti diventano una cifra per la Ragioneria dello Stato per l'Istat erano l'impressione che tutto il resto non cambi
è chiaro riparto non venga toccato non solo nelle sue condizioni ma nemmeno nei suoi comoda
E come sto persi allora dell'estendersi del disamore della sfiducia della rabbia verso tutte verso tutti
E come sempre succede
Con il disamore dichiarazione di protestare
Sì confonde il frastuono di chi grida per difendere il suo privilegio di chi non vuol dare un cappello alleggerire le condizioni di tutti regredite grida perché era la miglior difesa all'attacco
Noi lo vediamo lo vediamo tutto può essere lo vediamo
Ma aggiungo non c'è solo questo non c'è solo questo
Vediamo anche normi vitalità vi diamo risorse morale economiche del Paese vediamone stazza divismo vediamo anche nella crisi rafforza buona della creatività del saper fare italiano che difende il suo posto per del mondo
Sono energie che hanno bisogno di uno spiraglio di fiducia di reazione di riscossa è questo il punto di leva per ripartire l'Italia a cena Farra
E queste la nostra convinzione l'Italia avrà il suo proposto nel mondo nuovo da avrà un futuro alle nuove generazioni
Ecco queste la certezza
Che noi con tutti i progressisti italiani alziamo la bandiera della ricostruzione del cambiamento alziamo la bandiera di una riscossa italiana
A Reggio Emilia prendiamo il nostro impegno
Da Reggio Emilia lanciamo la nostra sfida
Fin qui dentro ma questo rapporto di forze sia vista tiara comunque la nostra responsabilità
Con il nuovo rapporto di forze che chiederemo con la maggioranza al Partito Democratico è un centro sinistra di governo si vedrà il cambiamento il cambiamento
A cominciare dalla politica
Dalle istituzioni dai diritti dalla nostra democrazia
è difficile cambiare quando i numeri ce li hanno quelli che non vogliono cambiare
A cominciare dalla questione cruciale del sobrietà della politica si dica finalmente la verità
Quel tanto che si è fatto fin qui dall'abolizione dei vitalizi al dimezzamento al finanziamento dei partiti non si è fatto su proposte e iniziativa nostra
Quello che non si è potuto fare cioè si dovrà fare a cominciare dalla riduzione del numero dei parlamentari non lo si è fatto perché gli altri vanno Riba
è stato il tavolo queste la verità e non al VII più
Per esempio lo dico chiaro
Che parlando di legge elettorale si dica la politica non riesce a cambiare
No non esiste la politica esistono le forze politiche e ce n'è una che è la nostra
Che ha consegnato da tempo la sua proposta e che ha reso trasparente anche i punti di un possibile compromesso e i paletti che abbia messo quel compromesso
Non riguardano i nostri interessi e
Riguardano l'Italia
Che la sera delle elezioni si sappia chi può governare interesso no l'Italia
Perché a un cittadino possa aver boccerete scegliere il proprio parlamentare intere sono l'Italia
Perché si affermi davvero una parità di genere intermezzo no all'Italia
Cioè che non si possono inventare dalla sera alla mattina dei fini gruppi parlamentari uso si riporti intermezzo no all'Italia
Non si dica dunque
Non si dedica dunque la politica non si metta tutti nel mucchio e si riconosca finalmente anche per il futuro che la garanzia
Per le riforme può venire solo dalla presenza di una maggioranza riformatrice univoca determinata è questo che ci manca
Noi chiederemo quella maggioranza
All'Italia e ci impegneremo al cambiamento le cose sa da fare le sappiamo le sappiamo non c'è ragione ad esempio che non ci sia una rigorosa legge sui partiti
Non c'è ragione che ho parlamentare un consigliere regionale guadagnino più d'un sindaco
A partire da lì non c'è ragione che in tutti i campi in tutti i campi non solo la politica non ci sia un limite a retribuzioni o compresi scandalo
E ancora
Non c'è ragione che con un gioco da ragazzi sì ma no Breno prezzi che impoveriscono le tasche di milioni i cittadini
E non c'è ragione che ledono ancora negati a milioni di cittadini diritti basici tradendo il terzo articolo della nostra Costituzione
Che si negano di ritirare i figli di immigrati che si leggono di reti a persone
Che si neghi no diritti a persone con disabilità che si neghi agli omosessuali italiani il diritto l'unione civile crea una legge contro l'omofobia
E non c'è ragione
Infine dialetti toglie con una vera democrazia paritaria non c'è ragione che si lascino le donne universo di stereotipi
Fanti
Beh la prigione di pratiche discriminatorie Copperfield in balia della violenza domestica
Non c'è ragione
Se non c'è ragione
Che vengono negati i diritti nei luoghi di lavoro diritti di partecipazione diritti sindacali non c'è ragione non c'è ragione non c'è ragione di tutto può esserlo vedi tanto ancora ora
Ma su tutto questi
L'esigenza di rispondere a un appuntamento di sistema
Parliamoci chiaro detto siamo alla svolta storica no da decenni l'Italia bloccata dall'impossibilità di produrre un ammodernamento della sua democrazia e c'è una riforma vera organica della seconda parte della Costituzione
Una riforma sempre promessa e sempre finiti in un vicolo cieco so parlando di Governo Parlamento condomini e federalismo regole di base nuove per la per la pubblica amministrazione un grande progetto di cambiamento su cui abbiamo le nostre idee
Per una nuova fase eviterà Repubblica che si tenda saldamente dei valori fondamentali della Costituzione
Dopo tante disillusioni di decenni sappiamo bene che non basterà dire la facciamo una vera riforma delle istituzioni premo dire come la facciamo
E io dico che in coerenza con la proposta di una fase costituente europea
La nostra
Prossima legislatura dovrà davvero essere costituente ed esordire allestendo uno strumento a base parlamentare che abbia il compito di redigere una
Forma dalla seconda parte esecuzione uno strumento che questa volta garantisca per forza di norma la certezza dell'esito
Ecco allora
Amici e compagni noi cominceremo da lì
Dalla democrazia ed al civismo perché senza democrazia e civismo nuovi non potrà esserci risposta neanche in campo economico e sociale
E cominceremo rose che si capiscono voglio essere chiaro
Lo dico così
Se tocca a me si comincia dal primo giorno col chiamare italiani figli di immigrati che studiano cui e che oggi non solo nove immigrati da italiani
Se totalmente
Se tocca a me si comincia se non ce lo fanno risolvere adesso come fare normalmente chiediamo amo
Si comincia rendendo ineleggibili corrotti e corruttori e andandoli a prendere il maltolto come per i mafiosi
Entro dicendo e rafforzando il falso in bilancio
E si comincia
Essi convenienza
Non accettando più
Che
La FIAT Leni possono prender miliardi di finanziamenti dalle banche senza andare dal notaio mentre una famiglia che si fa il mutuo per la casa deve laziale al notaio qualche miliardi ottiene euro
Dov'è possibile no
Non è giusto
E si comincia dicendo
Che ogni euro ricavato dall'evasione fiscale andrà al lavoro loro all'impresa che investe e al welfare conto
E così via
Con cose che si capisca perché parla finalmente di un'Italia diverso in un'Italia che può cambiare perché può cambiare
Cambiamento per la democrazia dunque cambiamento per l'economia la società
Guardate non si potrà essere riconciliazione fra società e democrazia fra italiani democrazia se non ci sarà lavoro
Lavoro vero dignitoso
Lavoro che non si ha devastato la precarietà lavoro che abbiamo la voce che abbia il diritto di esprimersi e partecipare così c-bis del cardinal Martini prop poco prima di andarsene dalla Diocesi di Milano queste doti Lazio
Come indicazione insediamento il lavoro di tutti
E in particolare dei giovani e delle donne
Noi oggi in questa crisi gravissima
Difendiamo il lavoro e difendiamo i presidi produttivi minacciati saranno mesi molto difficili
Da Reggio Emilia la nostra solidarietà il nostro sostegno a tutti coloro che difendono il loro lavoro e a tutti gli imprenditori che si impegnano a far vivere la loro impresa
è un saluto da quei ai lavoratori del sortisca adesso sono sulle navi
E si preparano
Per domani
Ad una manifestazione a Roma
Che noi ci auguriamo forte e pacifica
Forte e pacifico
Noi saremo con l'impresa che dà lavoro che investe che accetta la sfida
Indossa agricoltore artigianato servizi Pubblica amministrazione investirle comperare innovazione produttività creare lavoro questo è l'impegno fermare la recessione allargare la base produttiva queste la sfida
Ogni nostra proposta che non posso elencare qui ha e avrà una logica
L'Italia faccia all'Italia e porti del mondo nuove suo antico saper fare il suo gusto la sua inventiva la sua flessibilità
L'Italia porti tutto questo sulle frontiere di oggi le tecnologie l'agenda digitale la qualità l'efficienza energetica l'ambiente il territorio la produzione culturale
Useremo in ogni campo Resemi delle politiche industriali e della ricerca che sono abbandonate e da anni
E proporremo
Alle forze economiche sociali dei fatti concreti esigibili verificabili fuori don inutile Rizzo
Cambieremo l'azienda del Paese portando l'attenzione sulla vita concreta reale il lavoro dell'Italia
Da dove ci verranno o le risorse
Le risorse ci verranno sì dal controllo della spesa corrente
Dallo smobilizzo dei patrimoni suo pubblici si
Da immagini che dovranno venire da un diverso costo del debito dalla sua riduzione sì
Ma in particolare le risorse dovranno venire da una chiare più coraggiose la politica fiscale
Che esposti di più il carico sull'evasione sulle rendite e sulle maggiori ricchezze
A favore del lavoro degli investimenti che danno lavoro
E della fondamentale rete sociale e dei con sommi
Della popolazione più debole di un ceto medio che la destra I proferito e chiederemo aiuto e protagonismo agli enti locali che per noi l'ho detto mille volte non solo l'anno malattia
Ma sono parte della possibile medicine dovranno essere messi in condizioni di produrre essenziali presidi sociali è una politica di investimenti diffusa che dia un po'di lavoro
La nostra insomma la nostra ispirazione fondamentale queste guarda
Produrre oggi più uguaglianza vuol dire produrre una ricetta economico
Con le cure della destra noi stiamo diventando uno dei Paesi più disuguali del mondo
Una forbice di reddito e di condizioni troppo ampia soffoca l'economia distrugge il lavoro
Una miglior distribuzione ore distribuzione la puoi fare certamente pulisco come ho detto
Ma la fai prima di tutto garantendo una base di servizi universalistici scuola sanità prestazioni sociali di base sicurezza e giustizia
O pensiamo di darsi un futuro nel mondo nuovo accettando in tante aree del Paese una pauroso dispersione scolastica
E ovunque una riduzione una selezione per sei messo dell'iscrizione all'università
O pensiamo che sia un risparmio fare a poco a poco una sanità per i ricchi e una per i poveri
O pensiamo che si possa essere crescita con una giustizia che non è in grado di funzionare per il cittadino comune per l'impresa
Noi sappiamo bene che dobbiamo garantire la sostenibilità economica di questi grandi servizi non lo spieghino ad oggi per favore
Ma il nostro modo di fare le riforme non è il loro in questi lunghi anni si sono chiamate riforme delle vere mazzare al welfare
Dunque
Nereo disuguaglianze e dei divari inaccettabile il nostro Paese c'è anche la traccia per una via d'uscita io voglio chiedere
Voglio chi porsi fossero De Poli leghisti in giro spero di no ma
Ma quale ma io voglio ma quale vantaggio ha portato al nord in questi anni avvertenze lato dal vocabolario e dalle politiche la parola mezzogiorno
Quale vantaggio
L'Italia tutta cominciare del nord è sempre presso i noti in Europa quanto il divario diminuiva
Adesso il divario aumenta e aumenta atti aumenta e questi realtà e lo spread reale più preoccupante per il nostro destino europeo è il più preoccupante
A Lamezia Terme a fine mese avanzeremo proposte nuove per il Sud e per l'Italia e dimostreremo lì
Che non è solo questione di soldi
Soldi che comunque non sarà più possibile rapinare per pagare le multe degli evasori delle quote latte questo no
Questo no a
Dimostreremo
Che le riforme che fanno bene all'Italia fanno bene anche al sud e viceversa
E che sono i principi di civismo di cittadinanza di legalità le risorse per una riscossa nazionale e lo rinvieremo due anni dopo l'uccisione di Angelo Vassallo il sindaco pescatore
Ribadendo la nostra vicinanza con tutti quelli che sono sul fronte più esposto della criminalità delle mafie amministratori magistrati imprenditori cittadini comuni
E parleremo tali
Della sponda mediterranea dell'euro
Che l'Europa dimentica
Di quando poi
Di là un mondo che affronti incredibili novità
E in mezzo un mare silenzioso
Che nasconde migliaia di morti uomini donne e bambini AIGA atti cercando la vita anche in questi giorni anche in questi giorni
Noi tipi
Noi spesso lo abbiamo sentito
Ma non sempre abbiamo ascoltato davvero qualche ci cantava Lucio Dalla
Lucio Dalla ci cantava gli angeli sono gli uomini più poveri e più soli qua pelli presi tra le reti quelli presi tra le reti
Cancelliamo questa vergogna
Cancelliamo questa vergogna lanciamo un ponte di collaborazione economico culturale e democratica facciamo verso una certa Niero di un'Europa che certi anche al sole il suo futuro
E non accettiamo più la strage di chi cerca la libertà abbandono di chi cerca rifugio come in Siria
Ma si imponga una tregua le armi si aprono dei corridoi umanitari si assistono i rifugiati sede vada al dittatore
Milioni e milioni di persone
In tutto il Mediterraneo verso in tutto il Medio Oriente aspetto è una voce più forte dell'Europa vede l'Italia perché in quel Paese la strage si afferma
Cari amici e cari compagni
Sulla base di tutto quello che ho detto fin cui
Il nostro appello largo e generoso si rivolge a tutte le forze politiche civiche nel grande campo progressista forza che siano disposti a prendersi loro responsabilità davanti alla sfida più difficile
Ancora mesi Dori davanti a noi
Grandi colta sociali e a rischio ulteriori di distacco e di spaesamento
E mesi tuttavia che prepara un appuntamento elettorale decisivo
Mesi dei quali quelli che non si vogliono non si risparmieranno nulla
Non lasceranno nulla di intentato già qualcosa si comincia a vedere lo vedete anche voi questo ramo saperlo
Noi ci prenderemo un impegno per il governo del Paese ma un impegno che questa volta non potrà tollerare nell'incertezza e né ambiguità né divisioni
La nostra carta di intenti
La nostra carta di impegni
Che vi invito a leggere a far reggere
Propone dei patti chiari esigibili davanti i cittadini non delle chiacchiere dei fatti e solleva con forza una parola responsabilità
Responsabilità il nostro percorso sarà un percorso aperto democratico
Noi siamo fatti così noi costruiremo la governabilità a partire dalla partecipazione attiva e vera dei cittadini ecco vesto il senso profondo
Della nostra proposta di riforma della politica
è verso anche il senso delle primarie dei progressisti
Dal primo giorno quante volte ma avrete sentito io ho detto dal primo giorno se toccherà a me non metterò mai il mio nome sul simbolo
Dal primo giorno
Dal primo giorno abbiamo detto
La trasparenza e le regole democratiche di ogni singola forza politica sono un patrimonio di tutti che deve essere esigibilità tutti
Adesso lo vedete anche voi già in due o tre si stanno togliendo dal simbolo adesso qualcuno si
Si accorge che era sacrosanta libertà della Rete
Può tuttavia ospitare i meccanismi di condizionamento e di controllo
Adesso comincia a vedere l'indubbio
Una consapevolezza
Che la democrazia è indivisibile
Non Condorcet universo materiale e universo immateriale la democrazia è una
Ho una
Basta
Adesso basta
I modelli personalistici plebiscitarie populisti l'Italia e li ha già pagati abbastanza e non deve pagarli di più
Fatto
Basta
Li abbiamo visti a rivediamo
Ci sono modelli per cui qualcuno suonare il piffero però
è il popolo deve andare al seguito mediamente a un miliardario quello lì mediamente
Ora sono modelli nuovi in cui qualcuno comanda stando in un tabernacolo e non rispondendo a nessuno
Modelli in cui non c'è più né destra né sinistra modelli in cui non c'è più la critica ce lo spunto
Se la pretesa da veri nel mondo foglio della morale loro
Qui il monopolio della morale
Sono modelli
Andiamo avanti
Sono modelli
Se ci fate caso dove c'è sempre la domanda aggressiva ma non c'è mai una risposta seria vera e concreta allora a proposito di chi è nuovo e di chi non lo è
Provino a fare pare come noi si mettano in gioco con una partecipazione vera a viso aperto e a faccia a faccia con i cittadini e ieri
Come insinuando loro tutti quanti affare le loro primarie antidoto elettori
Ambo voglia di partecipare ho pensato di mandargli alle nostre primarie no
Cui
Tale perché
E quali banche
Me primarie sono una cosa che ognuno si fa TA la sua e chi non le passi riposo questi sono
E primari su questo
Ecco questo saranno le nostre prima terna sette il candidato dei progressisti alla guida del Governo si discuterà di Italia non di noi di PD
Perché per discutere di noi ci sarà l'anno prossimo lì però congresso per discutere
E per discutere dei prossimi parlamentari bene quindi si saranno forme vere di partecipazione
Quindi
Qua invece
Qui adesso non si sono Bilancio bilancini da fare o dei tribunali da allestire cui si parla di Italia
E di come portarla fuori dalle più gravi difficoltà da sessanta anni a questa parte di queste ossidi sconterà
Stringendo un patto l'ho detto non ambiguo con le forze progressiste le forze politiche progressiste disposte a costruire un certo senso di governo stiamo incontrando in questi giorni queste forze mi pare positivamente
E si discuterà come abbiamo già largamente cominciato a fare non solo con le forze politiche
Ma con tutte quelle formazioni sociali civili e culturali che vorranno darsi in piena autonomia e libertà
Il loro contributo davanti a una politica la nostra che rivendica il suo ruolo si prenda le sue responsabilità ma riconoscergli sul suo limite il suo limite
E vogliamo infine che il grande campo progressista si rivolge in modo aperto
In modo aperto a tutte le forze moderate costituzionali europee liste
Disposte a mettere un argine alle destre alle tendenze regressive populo piste che minacciano l'Europa e l'Italia è disposta impegnarsi per la ricostruzione del paese per il rilancio del Progetto europee
Ecco allora democratica democratici l'orgoglio e la forza del nostro partito
La grande stagione dell'Ulivo di Romano Prodi
Sollevo o con le primarie la canzone popolare
E annunciò il Partito Democratico
Dall'indotto ad oggi in quattro anni la scommessa del Partito Democratico è stata vinta
è stata vinta
Ora
Tanto
Tanto ancora dobbiamo migliorare
Tanto ancora dobbiamo crescere ma siamo il primo partito del Paese siamo un partito di Governo in moltissimi luoghi d'Italia dopo la vittoria alle amministrative
Il PD è la speranza di questo Paese non la tratta diremmo
A cominciare dal rispetto che noi stessi dobbiamo portare verso quello che siamo
Il nostro dibattito deve rafforzare questo rispetto non indebolirlo
Riconoscendo tutto quello che dovrà migliorare stanno i tuttavia trasmetterà i l'orgoglio e la dignità di quello che sia
A tentare di demolire Zizzi pensano gli altri è il loro mestiere
Non è il nostro mestiere a
Il rinnovamento il rinnovamento del nostro partito è una necessità è una straordinaria opportunità
Questo non è in discussione non è questi discussione in discussione sono i criteri le logiche immobili di questo rango rinnovamento
Nelle organizzazioni territoriali del partito nell'esperienza di governo locale
Si è largamente messi in campo e sperimentata una generazione nuova di uomini e di donne
Tensione
Non abbiamo certo fatto peggio di altre forze politiche né delle impresa e né delle banche delle unico
Sita e i giornali o della TV di un'Italia che nell'insieme fa fatica a rinnovarsi
E sarebbe simpatico che chi chi fa la morale e sul bisogno del nuovo non emettesse sentenze dall'alto della sua inamovibilità perché tutti sono anche questi
Ci sono anche quelli
Detto queste
Noi adesso siamo in Consiglio né di spingere avanti questo rinnovamento
E di portarlo a nuove responsabilità nella politica nelle istituzioni e come tutti vogliamo nel governo del Paese
Io chiederò l'impegno era genero ottusità di tutti perché il processo cammini
E io spesso mi faccio garante che dal prossimo anno le responsabilità verranno messe via via e ampiamente sulle spalle della nuova generazione statene certi questo avverrà
Rinnovare
è un fatto generazionale è un fatto di genere ovviamente
Che va tuttavia collegato altrettanto ovviamente a criteri di qualità e di merito e qualità emerito non li stabilisce il segretario ma nemmeno li certifica il primo che passa per strada
No no
No
Qualità e merito
Li misure in esperienze vere laddove sei le esperienze nelle quali si siano potute riconoscere capacità competenza e generosità verso l'interesse collettivo
Quetta
è la politica
è questa la politica generosità verso l'interesse collettivo
E questa è la politica che propone il PTA chi vuole impegnarsi queste quello che stiamo proponendo ai duemila giovani che da mesi abbiamo in formazione
Al Sudan nel Mezzogiorno è quello che abbiamo proposto e proponiamo i nostri giovani democratici che saluto cui e che sono presenti qui con noi
Generosità
Generosità vuol dire una cosa semplice guardate porto semplice definire questa generosità prima c'è l'Italia
Poi c'è il PD e il suo progetto per l'Italia poi ci sono le ambizioni e i percorsi personali questa è la prassi
Questo vale per tutti
Questo vale per tutti
A cominciare dal Segretario che anche per questo non ha voluto mettere se stesso al riparo di una regola per dare questo messaggio a tutti
Tatozzi
E con la stessa
E con la stessa determinazione il petto qualche adisse già
Il altre occasioni la ruota gira era ma nel rispetto di tutti
Di tutti quelli che il San portato fin qui di tutti quelli che hanno avuto la forza di portarci in Europa e hanno voti ricorra
Non so di immaginare di costruire il Partito Democratico pentito dei riformisti nel secolo
Rispetto
Per tutti questi
I principi che ho richiamato quei
E che riguardano il senso stesso della politica devono accomunarci tutti comunque la pensiamo nella libertà di quello che pensiamo
Se vogliamo che chi è lontano dalla politico al di Rivara disprezza abbia almeno il sospetto il dubbio che è una
Dica onesta seria possa esserci e che il PD possa essere il barlume di i speranza di quella politica
Abbiamo questa responsabilità
E dunque
Da Reggio Emilia
Un messaggio di forza
Di
Responsabilità
Un messaggio di coraggio di partito che si mette in gioco perché si riduca l'inimicizia fra politica e società
Da regge milionari chiesta di fiducia verso un partito che ha in testa una cosa sola dare una mano all'Italia
Ma da Reggio Emilia anche un richiamo fermo e forte alla responsabilità e all'unità del Partito Democratico
Pur predichiamo
Che sono certo
Voi condividete
Perché tutti ma proprio tutti
Dobbiamo avere cura del bene comune che è il PD bella speranza per l'Italia che quindi
Tale democratica e care democratici cari amici e compagni ho concluso
Ho concluso vi ha dunque
Via le incertezze
Vi alle titubanze
Via i timori su questo o quel passaggio che già ha davanti da domani si parte noi non abbiamo paura ma di che cosa mai dovremmo avere paura
Noi siamo ancora in alto più forti di quello che pensiamo noi stessi
Noi sappiamo quello che vogliamo e quello che ecco l'inserto per quello che non vediamo ancora chiaro nel futuro noi una bussola l'abbiamo
Quegli stessi valori a cui prima di noi in tanti hanno dato forza quegli stessi valori ci aiuteranno ci indicheranno la strada si guideranno
Perché c'è chi ha saputo trovare e dare fiducia speranza certezza in tempi ben più drammatici di quelli che viviamo noi
Dopo tanti decenni innovi suonano ancora le parole semplici è contadine di un grandissimo reggiano Alcide Cervi
Che ebbe la forza di dire davanti ai figli morti
Dopo un raccordo ne viene un altro
Andiamo avanti andiamo avanti
Andiamo avanti
Corvaglia abilissimo nella ricostruzione ferite avviamento la riscossa località taglia veniva al Partito Democratico
Viva l'Italia
A
Adesso
Turco
Intozzata cessa di essere
Area assieme
Essere
Cosa sarà
Stringenti chiare
Che
Il CSM su
Battistrada di
Francese e quindi che se
Consistenti
Sentiti
Spunti
Sociale
Cicchetti consigliere Tricarico avente ad oggetto
Cioè
Sembra purtroppo
Cosa sia cioè
Turchia cerca
Picoco dubbio
Sommamente
Approvato
Intonsa maggio paura
Tutte le città trasporti
Decrescente
O
Sa
Bene
è sceso dall'estero
Sia assente
Adesso
Il conducente del veicolo
Ecco proceda tengono altissimo
Precedenti
Dice
Ci
Dottor Satta
Spiega il perché ci possa essere
Aggiunge
Spinge
Signor
Essere