Scuola Politica - La Rivoluzione Democratica. Libertà, Istituzioni, Religioni alla fine del mondo (2ª ed ultima giornata)

Allora tutti insieme venuti a questo a questo incontro che verte organizzato dalla scuola diretta dal presidente Delrio di formazione del PD
L'incontro di oggi verte sulla democratizzazione con particolare riferimento alla cosiddetta emetterà araba cioè
Parleremo un po'delle transizioni di regime in atto nel mondo
Del mondo arabo negli ultimi circa gli ultimi due anni
Io sullo sugli Venturino insegno scienza politica
A quella che era la Facoltà di Scienze Politiche di Cagliari ma dopo la la riforma Gelmini devo dire che faccio parte del Dipartimento di storia beni culturali e territorio
Insieme a me quattordici sono a semmai da Jean giornalista e attivista dei
I diritti umani siriana
In mente venne Mohamed
Che un deputato dell'Assemblea costituente tunisina eletta nella circoscrizione italiana
Abbiamo Emma Bonino
Qui non servono presentazioni credo
Inoltre abbiamo per alcuni interventi eventuali successivi come Archetta docente di diritto costituzionale dell'ESA di Sassari Luca Bauccio che è avvocato e esperto impegnato nel campo dei dei diritti umani
Io faccio una breve introduzione sottolineo Preve
Per
Evidenziare l'importanza di questi eventi di queste democratizzazione in atto da alcuni da un paio d'anni circa nel mondo a capo a tutti ben note visto che le transazioni di regime sono eventi politici molto spettacolari in un mondo altamente mitizzato come il nostro ovviamente assistiamo a questo evento e gran parte di questi eventi
Spesso cruenti come sapete in addirittura in diretta televisiva
Dunque la democrazia come la conosciamo noi oggi nasce a me
Antecedenti millenni Fava come la conosciamo oggi la democrazia rappresentativa
Un un fenomeno politica abbastanza recente che inizia diciamo verso la metà del
Laddove data l'Ottocento
Per la lunga fase da metà Ottocento diciamo fino grosso modo la Prima guerra mondiale in questo lungo periodo si affermano
Poche democrazie in giro per il mondo e si afferma hanno un numero limitato di democrazia e si affermano in in Paesi
Tipici occidentale insomma le prime democrazie sono
Il Stati Uniti e Gran Bretagna anzi fossimo in Gran Bretagna e Stati Uniti
E le prime espansioni della democrazia sono in Paesi dell'area occidentale
Includo anche l'Australia ma insomma pesi di di culturale cultura occidentale diciamo
Dopo questa lunga ondata secolare di di democratizzazione in
Abbiamo un periodo ahimè
Buglio per la democrazia il periodo dei fascismi fra le due guerre dopo la Seconda guerra mondiale c'è una seconda ondata di demonizzazione previo questa volta che comincia con la sfida è la seconda guerra mondiale dura sette anni Sessanta
In queste in questo breve lasso di tempo ci son importante transizioni democratiche ancora una volta dovute a due eventi di sfondo sostanzialmente la seconda guerra mondiale
Che i fascismi perdono per cui l'Italia dopo un'ampia esperienza liberale precedente torna definitivamente democratica perché paga la guerra così come la Germania
Per esempio ci sono numerosi altri esempi naturalmente
Il secondo importante evento quello della de colonizzazione ci sono tanti Paesi che erano colonie delle potenze occidentali che diventano paesi liberi e alcuni sin camminano verso
Verso la democrazia
Qui per quello che interessa noi principalmente ci sono sull'evento che ci deve colpire che va sottolineato
La democrazia per la prima volta in questi anni dopo la Seconda guerra mondiale si espande molto significativo verso le aree non occidentali
In questi anni diventano per esempio democratici il Giappone Paese finto vista buddista collocato alla periferia lontanissima rispetto al mondo occidentale I Paesi mainstream della democrazia
Diventa democratica all'India per esempio dopo la
Prolungata esperienza coloniale inglese
Sono Paesi importanti e inoltre sono Paesi che che diventano compiutamente e definitivamente democratici non sono esperienze Brady sono Paesi che d'asta decenni ormai sono democratici sono consolidati e fare in modo definitivo il senso in senso democratico
Una terza ondata di democrazia quella ponete interessante comincia a metà anni settanta
Qui diventano definitivamente democratici all'epoca c'erano alcuni Paesi diciamo fascisti ancora in Europa Spagna Portogallo e Grecia che diventano definitivamente e compiutamente democraticità allora
Difenderlo democratici degli anni Ottanta primi novanta tutti praticamente tutti i Paesi latinoamericani caratterizzate all'epoca da giunte militari
E da sistemi non apertamente autoritaria apertamente non democratici
Il rito più spettacolare in questo periodo del tutto ovviamente è la sfida del comunismo
Con insomma crolla l'impero l'impero sovietico e anche tutti i Paesi collegati e del del blocco
Tutti questi questi eventi così importanti fanno sì che la democrazia Fadda attecchisca inizi qualche volta si consoli mi pesi più vari
Le idee iniziali che non lungo dominato le
Il la riflessione sulla sua democrazia la democrazia aggiornando sugli eventi iniziali Gran Bretagna Stati Uniti come dicevo prima la democrazia e roba per Paesi cristiani ed è roba per Paesi che ricchi
Questa idea di fondo va in crisi già dicevo anni quaranta cinquanta con Giappone
Ciò pone India per esempio con la terza ondata la democrazia si dimostra un animale particolarmente vivace che va a scorrazzare dappertutto
Diventa dove Paesi democratico democratici la Mongolia i mali e l'Indonesia alla Turchia
Quindi con diversi gradi di stabilità poi in Mali dopo un
Vuole spesa democratica giusto vanno fatti Sottocapo di stato militare che ha riportato il Paese in conto in ben altre condizioni ma insomma qualsiasi riflessione originaria
Per cui la democrazia è un è roba da Paesi cristiani e ricchi oggi la democrazia nei Paesi islamici nei Paesi poveri e dei Paesi buddisti e ovunque
In tutto questo panorama globale come si usa dire oggi il mondo mediorientale nordafricano cioè quella fascia di Paesi che va dal Marocco all'Iran grossomodo passando per il Nord Africa
è un un caso a parte perché in questa fascia di Paesi
Islamici
Arabile e così via in questa fascia di Paesi la democrazia è virtualmente inesistente ci sono alcune infatti corsi esperimenti di liberalizzazione c'è qualche
Vuole esperimento democratico il Libano per esempio ma insomma la democrazia in questi Paesi sostanzialmente non esiste ripeto in un momento in un contesto in cui la democrazia e dappertutto però che qua
La domanda che molti sono posti è come mai si è detto sapete la risposta più abituale perché son Paesi islamici e ma come detto ci sono Paesi islamici e democratici quindi questo non va bene
Perché sono Paesi poveri ricche qualche volta è vero e qualche volta no peraltro però ci sono paesi poveri e democratici
E allora beh allora insomma sono Paesi in cui il Governo è tutto di tali hanno mostrato una determinazione ferrea
Abbiamo una attivista se Tiana cita conta qualcosa del suo Paese hanno un molla del potere sono Paesi in cui la disponibilità di di denaro derivate dal petrolio
Ha messo a disposizione di questi di questi governanti autoritari degli apparati repressivi
Di potenza notevole notevolissima
Alcuni di questi Paesi hanno il terzo quatto esercito del mondo terra per potenza che non usa con a fare la guerra preso per lo più questi eserciti serve appunto a reprimere nelle posizioni in terra
Quindi insomma quello che è successo anzi anche detto che
I Paesi sulla arabi non hanno una
Un'opinione pubblica una società civile vibrante come dicono gli americani e cioè che chiede democrazia anche questo ventimila siriani circa sono morti chiedendo la democrazia quindi
Insomma mi sembra che la disponibilità ad agire sia stata ampiamente dimostrata
Due anni fa è successo qualcosa finalmente si è sbloccato sommato queste decimi frenati in crisi Briotto d'Italia e si va verso
Abbastanza faticoso esperimenti democratici
I punti oggi mi sembrano insomma che tipo di costituzioni verranno fuori che tipo di governi e così via siamo in una fase di transizione Dini consolidamento naturalmente
Il punto è se queste democrazie se le democrazie in questi Paesi attecchirà hanno si consolideranno
Mi consento solo poi lascio la parola all'ente da lì alle nostre relatrici
Mi consento solo un'osservazione che
I successi elettorali dei te moltissimi in Occidente partiti islamici
Sono stati successi elettorale di questo ultimo anno che hanno condotto ad Assemblea governi e così via
Largamente rappresentativi in cui questi Paesi che hanno questi partiti che hanno vinto le elezioni però
Governa con quali Tione e non hanno maggioranze
Tali da scriversi da solo le costituzioni
Questi due eventi sono accaduti in tempi in tempi passati nella fase post coloniale Paese libero emergeva un Paese che pigliava al novanta per cento del
Dei dei seggi elettorali fra malgoverno diventa un partito dominante non democratico
C'è anche un altro caso importante del novantatré c'è stato un tempo in Algeria un tentativo di liberalizzazione che su finito che era una guerra civile
Hanno vinto le elezioni partiti islamisti con un sistema elettorale maggioritario le istituzioni sono molto importanti
C'è stato una sorta di colpo di stato militare è una guerra civile subito dire costata centoventi mila morti uno più uno meno sommano fosse preciso sono esatte ma
Una catastrofe lentamente
Questa è contestato la domanda è cosa ne sarà di questi Paesi del prossimo futuro che cosa sta succedendo fra l'altro visto che ci sono esperienze dirette da che possono essere portate dalle nostre relatrici
Lascio la parola ad Asmara Eda Scianna ripeto giornalista e attivista per i diritti umani siriana grazie
Allora buongiorno a tutti anzitutto vi ringrazio per questo importante invito
Per avermi permesso ieri di ascoltare partecipare al vostro dibattito che per me è stato di fondamentale importanza
In quanto io ascoltavo voi mi sentivo da una parte pienamente rappresentata dalle vostre parole perché anche io sono precaria pluri laureata quindi
Vivo anch'io gli stessi problemi che vivete tutti voi dall'altro privato mi sentivo attratta da quello che diceva Emma
Perché l'esperienza perché comunque il fatto di aver lottato per anni continuare a lottare per le cause in cui crede mi dà una forte spinta insomma ad andare avanti anche nel mio percorso professionale nel mio percorso umano
Cercavo guardandomi di immaginare il futuro della Siria quindi giovani Sirianni riuniti in una stanza come in questa parlare di democrazia
E volevo dirvi proprio da persona che per un attimo riesce a fare le Sternatia questo che l'esperimento
E l'esperienza della democrazia è un qualcosa di meraviglioso di fondamentale e vi invito forse magari vi sembrano della vi sembreranno strane le mie parole hanno andarlo mai per scontato
Perché il fatto di essere qui parlare liberamente esprimersi
Noi oggi forse lo diamo come un diritto che ci è dovuto per forza dicono i come giovani italiani perché anch'io sono italiana sono nata e mi sono fermata qui in Italia ma realtà e la cosa più importante più sacra che non bisogna mai perdere di vista e mai dare per scontato quindi
Viviamo la libertà e rendiamoci conto insomma di quanto sia importante di quanti sacrifici sono stati fatti per arrivare fino a qua
E cerchiamo di restare attenti appunto a affinché questa libertà non ci venga mai tolta questo insomma mi sentivo di condividerlo con voi come come italiana soprattutto
Per me non ore è un onere allo stesso tempo essere qui oggi parlare della Siria
Perché un onere perché i dati al ventiquattro agosto parlano in Siria di oltre venticinque mila settecentoquarantatré morti dall'inizio del conflitto che atteso il via all'un DL del quindici marzo del due mila e undici
E parlare di con un bilancio di di martiri per me sono martiri così pesante sicuramente un onere proprio perché il sacrificio di queste persone che continuano a lottare continuano a morire
Ascoltavo adesso i telegiornali si parla di un bilancio negli ultimi giorni di quattrocento morti
Morti sotto i bombardamenti del regime è un qualcosa che sicuramente
Fa fa tremare insomma a terra fa tremare le nostre anime
E io sono qui oggi mi sono messa lasciata della Siria oppure otto portare la bandiera dell'indipendenza siriana non per un patriottismo che all'improvviso è esplosa in me
Ma proprio perché voglio portare qui in Italia qui a voi giovani che siete la futura classe dirigente dell'Italia un messaggio importante è che al messaggio di giovani come voi
Che hanno iniziato una lotta veramente a mani nude armati soltanto delle proprie voci per porre fine a un regime che da oltre quarant'anni tiene la Siria il popolo siriano nelle sue idee tenaglie
Parlare appunto di si viaggia su questo per me fare arrivare la voce dei miei coetanei dei miei connazionali dei miei consanguinei agli altri miei connazionali che sono siete appunto voi
Perché in futuro non si ripetano gli errori del passato che quando sappiamo che c'è un dittatore che governa in qualche parte del mondo
Anche se al petrolio anche se magari ha studiato in Occidente non teniamoci le braghe di fronte a Luigi Sandretto attore teniamolo insomma e facciamogli capire che noi che le l'esperienza della conquista della democrazia che l'esperienza dell'uscita da un regime l'abbiamo pagata molto caro
Non siamo così entusiasti appunto di stringere la mano al dittatore quindi fate tesoro di questo non dimenticati venne al sacrificio dei vostri nonni e forse si nonni non bisnonni perché
Comunque l'Italia un Paese giovane ancora molto giovane a livello di conquista appunto della democrazia
Miei sacrificio appunto di altri giovani come voi che dall'altra parte del Mediterraneo stanno lottando con le unghie e con i denti per cercare appunto di
Di godere per la prima volta nella loro vita di una parola che appunto è la libertà
Quindi prima di raccontarvi un attimino in sintesi quello che è accaduto che sta accadendo in Siria oggi parta da un un fatto che mi è accaduto proprio di recente io la settimana scorsa sono andata con il delegato per l'Italia del Consiglio nazionale siriano
Che ha diciamo così l'embrione del futuro Governo siriano fatto da oppositori di varie anime quindi laici diamo
Dati ci gli islamici che sono tutti nella diaspora siriana quindi
In Francia negli Stati Uniti in Europa in Italia eccetera e anche in qualche Paese arabo
Sanata appunto con il delegato per l'Italia a fare visita ai siriani arrivati in Italia come profughi
Proprio come accade tanti profughi del dell'Africa insomma che proprio e qui vicino a voi che comunque in Sardegna veramente a livello di distanza siete siete talmente vicini al Mediterraneo che
Siete vicini di casa ci sono più vicina la parte del dell'Adriatico quindi mi vicini di casa sono i bosniaci anche lì a livello di profughi bosniaci ci sono cresciute insieme perché nelle macchine sono arrivati tantissimi
Quindi siamo andati con il delegato per l'Italia far visita a queste persone
Siamo andati a Bari solo che Bari per che chiaramente sapete ci per entrare in CPT e ci vogliono dei permessi ci vogliono
Bisogna avvisare prima e non è così scontato immediato andarci insomma quindi a Bari per un cavillo burocratico di un permesso che non era arrivato
Nonostante tre ore sotto il sole battente del quindici agosto non ci hanno fatto entrare quindi non c'era non c'era a Santo che teneste
Siamo scesi a Brindisi a Brindisi invece siamo entrati lì c'è un centro d'accoglienza dove ci sono sono ragazzi non ci sono donne non ci sono bambini
E abbiamo incontrato un gruppo di una quindicina di giovani siriani alcuni dei quali arrivati da tre mesi in Italia
E l'ultimo degli ultimi due privati proprio due o tre giorni prima a bordo di un'imbarcazione insomma di una di quelle cosiddette carrette del mare
Ebbene chiaramente quando sono stati avvisati insomma questi ragazzi che c'era appunto una piccola delegazione di siriani italiani che aveva piacere di incontrarli sarà arrivati ma consultiva la nella serie chissà questi sono del regime o sono con noi
Chi e chi è a questa gente poi quando ci hanno visto c'hanno sentito parlare hanno sentita anche l'inflessione dialettale vicina
A quelle di alcuni di loro perché loro vengono da diverse zone della Siria quindi come si darà Aleppo
Dai sobborghi Damasco si sono un po'lasciati andare ci hanno raccontato le loro esperienze chiaramente tutte molto drammatiche molto toccanti
Vi dico solo che dei quindici ragazzi che abbiamo incontrato uno soltanto ancora la famiglia intera agli altri chi ha perso il padre che ha perso il fratello che ha perso il cugino non hanno più la casa perché chiaramente sotto i bombardamenti le case crollano
C'è alcuni sono riuscite a fuggire lor familiari in Turchia o in Giordania altri sono rimasti lì quindi sono
Assiepati veramente come delle delle bestie in dei di fuggitivi di emergenza o accampati appunto in in località che dovrebbero essere un po'più sicure
E dicono appunto questa situazione drammatica lor ci hanno detto quello che vi potremmo raccontare con le parole insomma non renderebbe l'idea di quello che abbiamo lasciato la Giunta
E ci hanno anche avvisata del fatto che sono migliaia e migliaia i siriani sulle coste turche sulle coste greche pronti a partire
Però un'altra cosa importante che hanno detto che la loro meta lorde situazione non è l'Italia loro non vogliono venire in Italia perché sanno che l'accoglienza italiana
Rispetta il diritto alla vita di dai loro comunque spetta alita c'è tutto un iter burocratico eccetera ma loro vorrebbero andare in Germania dove soprattutto
I siriani curdi hanno comunque una comunità che vive lì da decenni quindi è ben integrata e possono avere delle possibilità diverse
Uno di loro ci ha detto una cosa importante certo ma quando mai nella storia si è sentito parlare di profughi Sirianni
Forse voi non lo sapete non so con che tipo di conoscenza avete della della storia mediorientale ma fino al due anni fa la fila ospitava due milioni e mezzo di profughi iracheni oggi sono i siriani che fuggono e vanno in Iraq e voi sapete che la situazione in Iraq non è ancora una situazione pacifica tutt'altro lì
La gli attentati sono all'ordine del giorno i duecento morti per una bomba per un kamikaze sono all'ordine del giorno eppure quando ascoltiamo telegiornale
Non si muove più niente dentro di noi è diventata la routine
Quindi noi non abbiamo più neanche quello scatto di coscienza di dire cavolo duecento persone sono morte che cosa sta succedendo ormai ci si vola tutto siamo talmente indifferenti talmente
Abituati ad ascoltarlo che sta diventando la routine e quello che temiamo noi che anche per la situazione siriana succede lo stesso
Noi tutte le mattine quando accendiamo il thriller quel telegiornale ascoltiamo i telegiornali anche italiani lo stesso
Siriana duecento morti sotto i bombardamenti la Clinton ha detto che Baldassarre lasciata le ore contate la rosse dice che invece sosterrà Assad poi cambiano notizia parlava delle veline o parla di quant'altro quindi non c'è proprio un interesse a ad creare quelle empatia di dire che cosa sta succedendo a poche distanza poca distanza somma dall'Italia
Enunciare indifferenza che dovuta tante ragioni il primo il fatto che il conflitto siriani in particolare che differisce poiché a conterà immane dal condanna rivolta che accaduta in Tunisia ma anche dalla rivolta che è accaduta
In Egitto in Libia
è un conflitto molto più complicato del previsto perché se è vero che il popolo siriano ed è vero
Vuole rovesciare il regime vuole la libertà vuole autodeterminarsi è anche vero che la Siria voi avete presente geograficamente dove si trova
è un anello di congiunzione tra due parti del mondo la Siria confina con tutto confina con Israele confina con la Giordania confina con la Turchia confina con dell'Iraq confina con tutto veramente quindi
Quasi si cosa si muove lì a livello di interessi di equilibri geopolitici provoca un terremoto che nessuno vuole insomma affrontare
La Siria perché a difesa oggi dall'Iran e dalla Russia perché un una porta aperta sul Mediterraneo perché ci sono tantissime interessi economici in ballo perché invece sembra che l'opposizione siriana se sostenuta dall'Occidente proprio perché
Vuoi o non vuoi la guerra fredda sta continuando e il braccio di ferro che che che sta avvenendo in Siria appunto da parte di e di questi grandi colossi internazionali
Lì si sta giocando insomma giorno per giorno eppure sotto ci siamo noi noi siamo il popolo siriano quindi al di là degli interessi di Russia Cina Iran Arabia Saudita e quant'altro
La tragedia siriana non è appunto giocata su questi equilibri ha tragedia siriana giocata sull'equilibrio di ventitré milioni di persone
Che stanno vivendo una guerra senza precedenti nella storia
Perché uso questo termine così forte perché non forse siamo l'unico popolo al mondo che con le proprie tasse paga le armi con cui viene ucciso
Noi veniamo bombardati noi veniamo uccisi con armi bianche con armi chimiche con l'arma dello stupro che ha un'arma tutti gli effetti dalle stesse persone che dovrebbero governarci
Noi non abbiamo avuto l'invasione di qualcuno dall'estero ne abbiamo avute marines come qualcuno ci accusa di Corbara rivolta siriana perché volete la NATO
Della De Bernardi democratica è una demagogia veramente un un riduzioni smorza ma della del di una visione politica che secondo me non
Non ANSA ma i presupposti per e per reggere come teoria
Quindi noi stiamo vivendo questo oggigiorno che abbiamo un Governo che non abbiamo voluto perché in Siria c'è una dittatura un regime che passato in eredità da Assad padre afferma
Ad Assad figlio Bashar e che noi non vogliamo
Nell'ottantadue c'era stato un primo tentativo affama di rovesciare il regime mosso anche con il contributo delle prime
Fazioni di opposizione che all'epoca si sono anche armate quindi livello andando a differenza delle del conflitto che iniziato l'anno scorso e che ha iniziato nell'ottantadue che
Il conflitto iniziato l'anno scorso e la rivolta iniziata lo scorso era una rivolta all'inizio assolutamente pacifica
Nell'ottantadue invece c'era c'erano state delle armi che erano entrate in causa
Fatto sta che nell'ottantadue nel giro di venti giorni appesa Sadr affatto una strada provocando del quaranta cinquanta mila morti
Questo nei libri di storia non c'è
Le fosse comuni sono state trovate qualche anno fa essi si pensa di questo non lo dicono solo i siriani gli oppositori ma lo dicono anche le associazioni internazionali dei diritti umani
Quindi quello che accade in Siria da oltre quarant'anni è un qualcosa veramente di disumano e disumano una parola forse anche troppo tenera
Visto che purtroppo i numeri a volte danno la percezione più delle parole vi dico che di questi venticinque in più di venticinque mila martiri almeno duemila sono bambini
Circa due mila sono donne
I soldati e sono circa due mila duecento anche se so dati va aperta una parentesi allora magari ecco prima vivi finisco questi numeri paghi racconto e l'iter della rivolta siriana quei fatti mi cenno quando
I manifestanti uccisi sotto tortura perché noi ancora abbiamo la tortura in Siria sono oltre mille le persone scomparse sono oltre sessantacinque mila esattamente cosa significa scomparire
All'epoca giungere GM significa che possano essere Muggia stati uccisi nascosti in fosse comuni
Ho possano essere chiusi da qualche parte a morire di pazzia perché li chiudono in isolamento anche per venti trent'anni ci sono persone che ancora dalla dal massacro dica ma nell'ottantadue ancora non sono tornate familiari familiare non sanno se sono vivi o morti
I manifestanti gli oppositori detenuti sono dove oltre duecentosedici mila
I rifugiati sono oltre centocinquantacinque mila di cui sessantuno mila in Turchia e in Turchia va aperta una parentesi posso deve hanno trovato la migliore accoglienza
In Libano sono trentasette mila ora libera un Paese piccolino con una democrazia fragile che ha tanti di quei problemi per cui
Molto molto precaria situazione in Giordania quarantadue mila profughi in Giordania sapete la Carrà giordane che dovrebbe essere
Considerato insomma un paese fratello no con questa sera il Lanza islamica di cui tanto si parla li hanno messi nel nella zona del deserto
In una zona dove è stato documentato sono andata anche le emittenti internazionali documentarlo hanno gli scorpioni che entrano nelle tende quindi
Immaginate che cosa vuol dire il deserto Giordana di giorno e di notte quindi non hanno trovato un'accoglienza umana hanno trovato un'accoglienza in essere sino agli sistemiamo qua vi diamo da mangiare da bere però per favore non ci date fastidio
In Iraq appunto abbiamo citato l'Iraq e che è un Paese dove ancora non si sa se è un Paese sana democrazia assieme un territorio di guerra all'Iraq e la grande incognita tutt'oggi
Ci sono quattordici mila profughi siriani ora tutti questi numeri vi danno le proporzioni di una tragedia dal punto di vista umanitario enorme
Una tragedia di cui noi qui in Occidente quindi Italia stiamo adesso vedendo le prime conseguenza con i primi sbarchi appunto ma che mi prossimi anni anche noi dovremo pagare pagare per questo insomma a livello proprio di ricostruzione a livello di sostegno umanitario perché l'Italia è sempre stata un Paese generoso ha già mandato due campi due ospedali da campo quindi non è un Paese che si è tirato indietro tanto di cappello questo tanto di cappello anche volontari della Croce Rossa
Che si sono sempre dimostrati disponibili e
Lo stesso Governo italiano che ha preso delle posizioni forti anche a livello europeo contro questo regime
Però appunto ancora non basta quello che sta facendo la comunità internazionale se è vero che sta facendo qualcosa ancora non basta ci sono state le missioni degli osservatori
Hanno fatto ridere perché gli osservatori hanno avuto un ruolo veramente marginali un po'come giornalisti embedded quindi
Muove si muovevano accompagnati da dalle forze del regime quindi ogni volta che hanno tentato di documentare qualcosa in più
Si son trovati insomma quando in dei proiettili che stranamente viaggiavano molto vicino a loro con delle bombe che stranamente si potevano vicino a loro quindi il loro ruolo anche se avessero voluto ok due minuti due minuti credo di uno zero dietro quindi venti minuti grazie
No vi sentite le visite che sintetizzo solo all'inizio della rivolta siriana perché è importante merita perché appunto rispetto ad altre rivolte in Medioriente è una rivolta iniziata in modo particolare
Quello che è accaduto anzi ed è accaduto dopo l'inizio della rivolta in Tunisia e in Egitto in Libia
Quindi giovani arabi giovani siriani guardavano in televisione le immagini di questi altri giovani arabi che andavano i nelle piazze dicevano scusate Miso ampie significa la fine del regime
E nei giovani siriani questo fermento questa voglia di espatrio Mizzau quindi della fine del regime era molto forte
Che cosa è accaduto che a darà una città del sud della Siria dei bambini di quarta elementare hanno scritto sul muro della propria scuola il popolo vuole la caduta del regime tratta emulando
Le azioni che facevano i loro coetanei loro fratelli diciamo così del mondo arabo nelle nelle piazze delle loro città
Stiamo parlando di Siria stiamo parlando di regime i bambini sono stati identificati i bambini di quarta elementare sono stati arrestati i bambini di quarta elementare sono stati torturati e alcuni di loro non sono mai tornati alle famiglie
Daranno città del sud vi dicevo è una città quindi dove la il vagone alle leggi tribali quindi chiaramente si sono mossi capitribù per dire o Cividate i nostri figli o ne facciamo un quarantotto
Mi hanno detto se volete i vostri figli fatte figli con le vostre mogli perché in questi qui non vi daremo mai
E da lì
Sano i siriani hanno rotto un tabù che durava da
Da oltre quarant'anni che appunto il tabù di manifestare urlare gridare in piazza
Regime di coprifuoco quindi hanno rotto questo tabù o sono iniziate le prime manifestazioni a darà sono iniziati appunto le prime rappresaglia da parte del regime
E da lì senza Mata tutta la signoria poi magari con le vostre domande se c'è se ci sarà tempo torneremo perché
Ci sono molti aspetti appunto come dicevo prima l'esercito siriane e quant'altro che vanno approfonditi perché altrimenti non sia la piena percezione di quello che accade grazie del della bassa tensione
Allora grazie ad Asmara è come pronunciate dalla parola m n bene Mohamed deputato ripeto darà segna costituente tunisina eletta Ninni in Italia nella circoscrizione nostra
Con preghiera di tenersi entro un quarto d'ora
Buongiorno a tutti vi ringrazio veramente per l'invito
Ringrazio gli organizzatori i responsabili di questa scuola e tutti gli ospiti
Allora io sarò molto breve veramente però anche perché poi dopo dopo non c'è dopo aver ascoltato la stima parlare dalla rivoluzione Seriana parlare dal rivoluzione tunisina già dopo i costi che ho sentito che stanno pagando isteria né per la loro evoluzione né per i costi che hanno pagato i tunisini sono molto minori
Ringraziando Dio sicuramente è stato un processo molto popoloso infatti recuperare in modo molto veloce
E intrisi infatti via paragonando con la rivoluzione studiano attentissimi mettono in dubbio che è successo veramente una rivoluzione anche se io sono contro questo parere però tantissime dicono che non è successo l'evoluzione CES successo tipo una mossa non arrivo una piccola rivolta
Però la infatti ci ha piani ogni tanto metto la parola un'amara larghezza scusate
Però quell'associassero entri sia veramente una rivoluzione un processo di erogazione continuo fino adesso un cambiamento modo tutto velocemente e sarò breve c'è ben o comunque a a spiegare o comunque la scena
Allora prima prima dalla rivoluzione tunisina prima del diciassette discendere
Sì osservatore dalla scena politica mi devono tipo uno stallo politico in tutto il mondo arabo quindi nessun aspettare una rivoluzione un cambiamento di questi regimi
Si parlava in di due modi comunque di cambiamento futuro o con una voglia una decisione politica di questi governatori di prendere un processo diciamo un po'più di democratico
Vi era deve prendere una decisione di lasciare lo spazio più alla
A un'opposizione vera non messa a da da loro direi lasciare hanno uno spazio di di libertà di espressione di libertà religiosa e di libertà politica
Oppure ed è questo e questo era un possibile per i vecchi regimi perché era un rischio per la loro esistenza quindi lasciare questo prendere una decisione del genere dai dei dagli ex regimi era una cosa impossibile perché veramente rischiamo da loro per Veron o a rischio per la per la loro presenza
Un attimo un secondo
Una stima la soluzione per gli osservatori dicevano che molto probabilmente abbia sarebbe successo intervento dall'esterno oppure ognuno un intervento dell'interno violento
Dunque o con una c'era una delle bande oppure dal
Un intervento dell'esterno quindi dalle forse esterne ed è questo pure era molto difficile anzi perché fatti come diceva la la senatrice ieri perché faceva comodo gli occidentali avere questi regimi quindi questi due soluzioni e non andavano ecco perché non si aspettavano evoluzione nel nell'aria Mediterranean al nell'aria generale araba
Esattamente la sorpresa che è venuto dalla Tunisia ha portato la diciamo la soluzione a questo ha a questo problema diciamo
Chiedo
Forse e l'ultimo aspetto che che avremmo aspettato che si muove era proprio la Tunisia perché infatti tutti pensavo che la Tunisia parlando della scena quali già ostruito ho vissuto comunque tanti anni quasi parlava di uno Stato democratico di uno Stato molto
Molto aperto di uno Stato molto vicino all'al modello occidentale uno Stato che garantisce le libertà
Di espressione e religiosa di libertà di che c'è l'opposizione vera e propria Chionna Chionna regime molto infatti e non si parla mai dell'ottimi sia perché uno stato molto a calmarsi dicevo non c'erano problemi
Però infatti è scattata falsa formulazione dagli forse perché lo Stato che è stato che a regime che ha avuto veramente una la più grande oppressione forse verso il
Verso il suo popolo non c'era un male signor proprio di liberazione annuncerà margine proprio e di libertà quindi a confrontando anche magari con l'Egitto con altri Stati dove c'era un piccolo margine quindi di sfogo per
Per per il popolo
E infatti forse è questo il fattore della dalla sorpresa che ha fatto cadere il in breve periodo reggimenti e infatti ieri
è aiutato anche la il popolo tunisino dire di di cambiati avere questo cambiamento e veloce
E infatti fatta dalla sorpresa lo abbiamo notato anche nella scena pur nella scena politica non lasciano mondiale perché quando è scattata la rivoluzione ditta vedevamo non c'era nessuna mossa dalla parto dicendo in tale nella parte le
Il Canada non c'era nessun parere nessuno riusciva diresti con per per questo movimento oppure aiutava in modo diretto diciamo anzi aiutava il lei ritiene
Il fattore della sorpresa quello che ha aiutato dia di non aver c'è la riuscita di questo processo e di non aver pagato costi molti alti per la struttura e per alla rivoluzione
La prima del diciassette dicembre
La situazione come dici come dicevo per in Tunisia era veramente una pressione totale che
è il vecchio regime purtroppo dopo ventitré anni di dittatura di Ben Ali e prima di Ben Alì c'era bolidi perché anche lui era un è un un grande detrattore purtroppo confrontando Benalì era un un po'meno forse però negli ultimi suoi anni ha avuto un grande ruolo anche lui
Aveva tutto nelle sue mani ovviamente lì se non c'era non era uno stato di
Di istituzione forti e non era una stato dire non era un Governo
Diciamo di no a un Governo e una opposizione non era un un un governo dove arriva una nidiata o comunque parlava oppure riusciva
A fasce a far vedere
A far sentire altri pareri oltre al al parere del
Dal del dittatore era composto da una famiglia mafiosa che viveva sulle spalle diciamo del
Che sfruttava le ricchezze dal del Paese
Oltre a questi oltre a questo sfruttamento economico c'era anche la la l'oppressione anche verso i movimenti non solo i politici ma anche dei religiosi quindi
C'era un'oppressione molto grande per chi la legge è molto la legge famosa mi sembra all'articolo ottantotto per ottantuno per al divieto di diede di mettere il di coprire il
La testa immettere il velo in un Paese islamico quindi era un
Però non può
Era una politica molto oppressiva infatti era maggio la la l'opposizione reale era o nelle prigioni oppure no al all'estero della Tunisia
Dopo linfa e il diciassette dicembre penso che voi tutti sapete come come è successa la rivoluzione tunisina che erano quando si ha dato fuoco hanno forme di quasi sia il diciassette dicembre e che poi SCAT data la la il movimento diciamo del assi di Busi dei poiché
E ha influenzato tutta l'aria perché la gente era veramente molto piena quindi aspettava tipo la scintilla per per muovere
E il
Dopo il c'è è il
All'il quattordici gennaio abbiamo sentito la la tutti la notizie dalla de dal diciamo il che ha fuggito penali scusate per l'italiano che
Il periodo che stiamo passando quindi il periodo della rivoluzione è stato molto veloce il periodo che stiamo passando dopo la rivoluzione che quello più complicato sicura è stato eseguendo tutti anche se è un modo molto forse molto un grande limite generale però che è stato Pierre veramente complicato
Allora dopo la rivoluzione dopo lato per quattordici gennaio non c'è e il la scena politica è cambiata
La fase di costruzione sicuramente molto difficile lascia arrivando alle elezioni e ci siamo trovati con centoventi partiti siti che entravano nell'edizione quindi l'opinione delle
Del cioè la scelta del Po polo era molto
Era molto diciamo molto confusa di fronte a questi centoventi partiti che non la maggioranza di questi partiti sono stati fondati dopo la
Dopo la rivoluzione quindi le elezioni erano diciamo un po'più a
Come si dice era un po'durissimo non riesco a trovare la parola
Che la la gente non riusciva a scegliere chi le rappresenta veramente quindi giocavano sulla scena politica alle i partiti che hanno che hanno che erano veramente riconosciuti prima dalla rivoluzione quindi
E sono pochissimi i partiti che sono qua conosciuti prima delle rivoluzioni che erano movimenti più che altro di opposizione
Che sono il partito del no dal partito disse per AR che le dall'attuale Presidente della Repubblica il partito del peccato il che è pure il nostro alleato e il partito del PD pendente che anche lui era c'è anche loro erano un un movimento di opposizione un partito di opposizione molto forte e il Partito comunista
Dopo
Cioè al la scelta del popolo infatti era molto forse cercavano di di dire scegliere
Chi con la rivoluzione chi non è non aveva le mani sporche con il vecchio regime e chi
Era diciamo a ha avuto a che fare con la con la la vecchia il con il vecchio regime
Vediamo con risultato dell'Assemblea Costituente infatti non c'è un partito di maggioranza e il partito che ha preso più seggi ha preso ottantanove se duecentodiciassette
Che è il partito islamico ha disperazioni scali Cannatà
Arresti dei partiti ognuno ha preso una quota diciamo di vinti cinque e così quindi l'Assemblea costituente adesso rispecchia forse la maggioranza delle delle del della parte dalle appartenenze politiche in Tunisia
La scena politica dopo l'edizione che adesso è un po'più critica dopo la dopo l'indizione ci siamo trovati infatti
Adesso formando il il e il Governo un Governo di di quali chiome letterale tre partiti uno disperazione islamiche dove laici
E tanti partiti di opposizione quindi
E e infatti e quello che metteva diciamo un po'sul
Quello che metteva diciamo a un po'in in crisi e lasciano politica dopo dopo l'inizio nel fatto che tantissime dei partiti si sono divisi in due oppure sì oppure non riuscivano a formare delle cure equalizzazione per l'opposizione
Piano piano adesso si stanno formando due diciamo blocchi grande all'interno dalla dalla Costituente e fuori della Costituente perché abbiamo due tipi di di
Di opposizione
C'è il partito di celle la coalizione di governo è un po'a un gruppo di partito una coalizione di partiti di opposizione invece fuori dalla Costituente ci sia stato si sta formando in modo generale
Una quali edizione con
La con la la rivoluzione è una coalizione che anche a a una parte a un diciamo un un bagaglio politico nel nel nell'era del di Ben Alì
E chi è il
Ciechi e adesso il ll il movimento di ENI da tuo avesse
E questo sta un po'mettendo infatti la scena politica un po'in modo non vecchi non si capisce tanto infatti la la situazione attuale nella Tunisia quando c'è quando facciamo tipo del
Quanto parlando della politica un tunisino a maggioranza dei tunisini non sanno non sanno ancora
Non sanno ancora vedere la scena politica giusta perché ci sono delle da una parte partiti che si dividono in altra parte coalizioni che si formano
Da una parte per TT che ha i chiama Ciani che lottano per per la chiusura di fiducia definitiva con l'ex erigere altri partiti che
Chiamano diciamo e usano e l'apparato del vecchio regime
Questo stanno attendendo diciamo è questo che sta vivendo un pochino la Tunisia adesso oltre diciamo la a questo chiede comunque è una fase molto normale in una transizione democratica
Non lo so cioè non non so forse con le domande riesce però forse a dare più dettagli perché parlando vivendo i dettagli ogni giorno non riesco a dare ognuna ha una visione molto pian piano
Nel i lavori della Costituente adesso almeno vi parlo di questo lavoro e delle questi abbiamo finito diciamo la prima bozza non inutile
Pensava di prendere avvilente
Abbiamo finito e diciamo alla prima bozza della bozza iniziale dalla dalla dalla Costituzione tornando dopo le vacanze parlamentare che ce li abbiamo anche noi
Si torna a discutere
Al sulla sulla bozza i lavori che hanno avuto le Commissioni e tipo mi
Dia vero era un accordo totale su tutti gli articoli sulla Costituzione che non siano costituzione di una certa
Di un certo partito oppure di una certa maggioranza oppure di una certa ideologia però di avere una Costituzione per tutti i tunisini
Una una piccola un piccolo punto poi chiude o che sia
Forse si senta troppo qui in nelle Lidia occidentale oppure nella chi segue diciamo da fuori la la politica tunisino pure la scena tunisina
Si parla troppo di un conflitto forti biologico
Però chi vive dall'interno non vede questo conflitto di urologico forse c'è ci sono alcuni fenomeni però non c'è un vero conflitto ideologico
Questo SIGO mio il mio parere anche il parere penso anche del mio partito e di altri osservatori in Tunisia
Per noi il conflitto attuale della Tunisia non nel conflitto dirò GICO come e si concordo con lei si dice o come si
Sì mostrarsi il conflitto reale attuale in Tunisia e il conflitto tra la le persone che sono con la rivoluzione e la controrivoluzione e per quello che forse
Stiamo passando una fase un po'difficile ed è normale in una fase di costituzione di una transizione democratica
E questo forse è reale o co e questo reale conflitto non forse queste sicuramente regalo conflitto dalla Tunisia e che forse nelle prossime edizioni e si chiarisce molto di più questa questa scena diciamo e questo e il futuro e dalla nuova Tunisia
Ringraziamento il suo intervento volevo rassicurarla su due punti primo il suo tagliarne ottimo secondo un paese come dimostra l'Italia può funzionare anche se male anche con centoventi partiti quindi sono anche per la Tunisia ci sono buoni
Buoni buone prospettive
Passo la parola a Emma Bonino come dicevo prima non la presento mi sembra di ricordare ma glielo chiedo che prima della primavera araba Emma abbia vita atto qualche tempo in Egitto per la per conoscere di prima mano alla la situazione sarà
Se non ricordo male
Ho vissuto nei vostri Paesi basata al Cairo dalla due mila uno alla due mila e cinque
E ci sono andata perché
In realtà perché succedere la vita avevo ballo Mahmoud perso le elezioni in modo drammatico
Però capolista all'epoca con Luca Coscioni
E in realtà pensavo che con
Che così che volevo capire un attimo e tutti mi dicevano ah però Harvard cose New York insomma che dove si va di solito insomma
E invece lei di quest'anno sabbatico che avevo deciso di prendermi non avendo responsabilità istituzionali ore responsabilità di altro tipo
Per una strana ragione mi ha incuriosito molto strumenti fermando Aran poi mi ha incuriosito perché a un certo punto ero andata
Chiamata da due colleghe avvocate tunisine
A cercare di aiutare una
Scrittrice egiziana navale essa da voi
Che nel due mila nella primavera del due mila era sotto processo in Egitto per apostasia
E quindi
Ero andato a questo processo ovviamente non conoscevo una parola di arabo ma si insisteva aperti avere degli osservatori poi avevo avuto occasione di parlare con lei e scopro un mondo che non conoscevo
Anch'io figlia di stereotipi come lo siamo tutti quando uno non conosce
E scopre una persona assolutamente straordinaria politicamente l'opposto mio ma non è questo il la cosa più importante scopro che l'Egitto aveva avuto una grandissima tradizione femminista
Da moltissimo tempo completamente sconosciuta a me ad altre sarà conosciutissimo non lo so a meno insomma e scopre un personaggio di un'ironia e dire un'auto ironia
Che bianco in qualche modo affascinato ricorda una conferenza stampa che diceva che l'ha appena se perdeva il processo e quindi se veniva davvero sentenziato abbia posta Asia era che doveva il marito doveva assolutamente divorziare
E mi ricordo che stavo altre c'è una conferenza stampa in cui dice veramente ho pensato mille volte di divorziare da questa specie di signore che mi porto dietro da tanto tempo
Ma se me lo impongono allora no allora me lo tengo e no ho trovato questo suo modo in un Paese dove
Diciamo la libertà di espressione e di comportamenti e di scelta era perlomeno limitato diciamo così in modo e offre visti con l'ho trovato di una forza anche diciamo dissacrante in qualche modo ironica ed
E da lì nasce un mio interesse rispetto a un mondo che non conoscevo
E infatti sentendo chi parlare o comunque seguendo che in questi anni rimane il fatto del Mediterraneo questo sconosciuto
Cioè questa Regione così vicino a noi e che nella sua essenza è completamente sconosciuto tant'è vero
Che io ricordo che abitando da voi studiando la lingua incominciando a capire tutta una serie di cose girando per la Regione poi
All'epoca come adesso forse siamo in chiusura felice di una lunghissima campagna contro le mutilazioni genitali femminili
SCO ho scoperta insomma tutta una serie di di questioni quando mi sono sentita abbastanza sicuro ha cominciato a fare una rassegna giornaliera per Radio Radicale
A partire dalla stampa araba in arabo perché uno dei grandissimi problemi è che tutti i nostri funzionari e sperticati afflitti
L'arabo non lo conosceva nessuno no perché siccome la classe dirigente parla inglese o francese bastava quello
Conclusione conoscevamo così bene il regime nei suoi dettagli uno perché stava lì da trent'anni quindi sai la forza di stare lì uno lo conosce e conosce anche i dettagli stavamo tutto e
Chi ha sposato chi chi non ne fa
Conoscevamo così bene il regime che ci siamo scordati di capire il Paese
Proprio insomma e a me pareva dal dall'inizio innanzitutto lo stereotipi a loro la democrazia non piace perché sono musulmani mi è sembrato del nell'immediato una bufala straordinaria
La seconda stereotipo era bensì certo però non c'è una società civile vibrante come si dica
Compito di un regime normalmente eh distruggere la società civile noi sotto il fascismo gli antifascisti erano clandestini in carcere c'è né che
No no dicevo Lino non la democrazia non gli piace perché
Non c'è una società civile compito di un regime normalmente non lasciar crescere una società civile se no che diavolo di regime
La terza considerazione è che a me sembrava che in realtà
Fossimo seduti su una polveriera
Non fosse altro che dal punto di vista demografico questi sono paesi come vi dicevo ieri in cui dal cinquanta al sessanta per cento magari anche di più in alcune zone
Il dato medio della popolazione sotto i trent'anni o meglio sotto i venticinque
Infine
Mi sembra e quindi la situazione mi pareva totalmente instabile mi sembrava che fossimo seduti e guardassimo una pentola a pressione
Senza valvola di sfogo per cui la pentola espressione quando bolle bolle poi parte il fischio lì
Canali di sfogo non cedere a no
Quindi a me pareva che fosse una situazione molto molto instabile molto
Anzi
Mi sembrava di essere una marziana perché fanno tornavo facevo il giro delle capitali lo stereotipo prevalente invece non era così e vera non oso regimi stabili non c'è un problema
E non era per cui
In realtà mentre la rivoluzione accolto molte di sorpresa
è
Ha colto di sorpresa anche a me c'è nessuno poteva sapere se era il quattordici dicembre piuttosto che il diciassette gennaio ma anche la situazione fosse una situazione
Assolutamente instabile a me pareva molto più chiare questa
Né sentendomi mie in realtà nel divenuta da pensare che il Mediterraneo questo sconosciuto anche adesso
Mentre invece
Le nella periodo che tu dicevi di di di evoluzione democratica nei Paesi dell'est non erano Paese sconosciuti
Per antiche attitudine per antiche familiarità però quello che mi ha colpito è che
Nel caso della rivoluzione Mediterranean io non ho visto grandi manifestazioni di giubilo nelle nostre strade nel anzi
Nella situazione diciamo di caduta del muro di Berlino e di evoluzione forse perché a Praga prima Budapest dopo eccetera eccetera ma invece
Quell'evoluzione democratica fu salutata
Da tutti noi ma con grandissimi manifestazione di piazza eccetera eccetera questo per dirvi come la sorpresa in qualche voto in cui tu parlavi è una sorpresa non solo delle classi dirigenti ma complessivamente anche di opinione pubblica
Che
Credeva davvero negli stereotipi che dicevo prima
La seconda questione è che se intende parlare vivo vi voglio sottolineare un concetto che loro hanno usato guardate che arabi musulmani e islamici non sono sinonimi
Esprimono tre cose diverse
Ed è come se
Uno parlasse indifferentemente di euro pay e cristiani
Quando si dice loro Paesi dice un concetto che blocca politico geografico quando si dice cristiane servizio concetto religioso ma non sono so interamente sovrapponibili
Cioè arabo-musulmano islamico sono tre concetti diversi mentre invece noi nella nostra ignoranza li usiamo come se fossero sinonimi
I Paesi arabi e i Paesi mi su Mani secondo noi vuol dire la stessa cosa non è così l'Indonesia e musulmana ma quando noi parliamo di Paesi musulmani non intendiamo l'Indonesia
Intendiamo la fascia geografica lo tenendolo solo in mente proprietà non di linguaggio ma per proprietà politica arabi musulmani islamici sono
Tre concetti diversi
Infine
Molti sono hanno già le campane a morte di questa rivoluzione alla primavera all'autunno l'inverno cose c'è traccia anche lì forse abbiamo la memoria corta le transizioni sono periodi lunghissimi
Contraddittori
Spesso a due passi avanti uno indietro o viceversa
E basta guardare non so l'Est europeo perché il fenomeno che abbiamo più vicino e quindi se
Rileggersi buona storia
Insomma stiamo parlando di dieci anni Elcon andata e ritorno non indifferente guardiamo i Balcani stallo vicinissimo nuovi la situazione in via di stabilizzazione ma
Anche lì stiamo parlando dal novantadue sostanzialmente quindi stiamo parlando di vent'anni
Essendo peraltro tutti questi Paesi facilitati in qualche modo dalla
A avere un punto di riferimento europeo
E cioè di ritorno nella famiglia europea in qualche modo che è un punto di riferimento che
Obiettivamente non è il punto di riferimento della costa sud del Mediterraneo
Che quindi ha delle complicazioni diverse infine
Quello che al di là
Poi c'è una voce egiziana che ancora stato una cosa un po'diversa c'è una situazione Giordana cui tu hai accennato c'è una situazione irachena c'è una preoccupante situazione turca
Voi sapete io sono una
Grande
Afferma trincea della Turchia nell'Unione europea
E riconosco gli sforzi fatti di democratizzazione riconosco altrettanto che l'involuzione democratica turca dell'ultimo anno e dell'ultimo anno e mezzo è preoccupante
Perché appunto la democrazia e chiudo con questo è un processo
Può andare avanti e può andare indietro
Per questo la le è importante curarla
Perché non è
Scontata non è perché
Come dire accede ad un sistema democratico dove sarebbe anche utile chiarirci cosa si intende per sistema democratico quali sono i cardini di un sistema democratico
Non è che scontate perse
La mia analisi radicale come sapete che noi in Italia non viviamo il sistema democratico vediamo un sistema partitocratico
Su cui non voglio lavorare perché non è il momento ma è un'analisi come dire
Diverso
L'involuzione ad esempio del regime turco io credo ci dovrebbe
Perlomeno vederlo
Infine cosa possiamo fare
Che credo sia una delle motivi per cui stiamo qua
Io penso sostanzialmente dobbiamo
Quando una casa Bruggia c'è poco da fare però intanto spegnere gli incendi
Ma la lezione che dovremmo imparare
è come facciamo in modo diminuire gli incendi
Ed è una lezione che noi europei non impara aria
L'Europa e nel mondo occidentale
Badate nella storia noi subiamo un fascino incredibile dell'uomo forte
Sempre se
E mai delle istituzioni forti
Per ragioni geopolitiche Manno i dittatori ci piaccia lungo il Po
Ci affascina
Tant'è vero ma comunque quaranta nella stoffa ragioni geopolitiche c'è stato un periodo
In cui andava di moda più giustamente dal mio punto di vista ma
Quando diventa una moda un'altra cosa
Comunque
Il
Diciamo la situazione geopolitica mondiale era divisa in due mondi l'ha ricordato una luce
Per cui
Bastava essere anticomunisti per essere nostri amici
A prescindere
E dove l'Africa giocava un ruolo di dove si schierava
O
E non lo gioca più lo giocano altre potenze Cina India Sudafrica Brasile ma
E in quel periodo e ci siamo inventati una serie di dittatori che abbiamo sostenuto o altro
Perché bastava che fossero anticomunisti parlo di Boccafossa parlo di Amin Dada
Parlo di Mobutu farlo
I quali caduto il comunismo non se ne volevano proprio e non ci servivano più non se ne volevano andare non morivano neppure tutti longevi
E noi ci servivano più perché intanto il comunismo era accaduto nossignore e quelli giustamente stavano lì
Poi c'è stato il primo bastava essere antiterroristica qualunque cosa questo voglia dire qualunque cosa
Per cui a un certo punto ci siamo innamorati e di Bush Raffi in Pakistan
Ci andava ultra venne Assad non ne parliamo poi quello parla anche inglese entra la moglie giovane insomma tutta una serie di sì
Stupidate cioè
Benalì era un altro Mubarak era un altro bastava estero dichiararsi antiforni
Gheddafi non è parliamo ci arrivo
Bastava dichiararsi antiterrorista
Non non non mi faccia la storia ma è identica dei dittatori che ci piacciono tanto relativi al centro Africa
E a un certo punto Mobutu non ci sarà viva più rozza provavo più come fare tre grandi laghi genocidi eccetera eccetera l'esaltazione totale di Kagame che continuano
Ancora oggi perché appunto bastava essere filo occidentali eccetera eccetera
Questa fascinazione dell'uomo forte
è una malattia che abbiamo a che non riusciamo ad estirpati
E tutte le volte la stessa cosa e tutte le volte persino senza misura
Proprio a Sassari io mi ricordo la battaglia che abbiamo fatto in qualche modo vinto perché l'Università di Sassari voleva dare il la laurea credo honoris causa Gheddafi
Per benemerenze non dite voi di quale tipo insomma non importa va bene
Assad giovane
Abbiamo dovuto fare adesso è una battaglia in Parlamento perché gli venisse ritirata la onorificenza di grande Cavaliere merito opere diritti non trovare per meriti non si sa bene quale ma non importa
A lui attribuite nel due mila dieci parate due mila e dieci guardate come poco abbiamo visto
Nel due mila e dieci non mille novecento due mila dieci a sanzioni
Io credo che questa è una lezione che dobbiamo andare a
Ad imparare anche se nell'immediato è difficile intervenire in Siria io credo che la cosa migliore che possiamo fare e quello di tentare di essere generosi diciamo intanto con i profughi
E quello dipende veramente da noi cosa che non siamo un grande capace non sempre
Smettere spero che adesso non ci venga in mente lo tsunami siriano perché i poveri venticinque mila tunisini scappati dalla Tunisia
E abbiamo dipinti con le come lo tsunami e tunisine cioè ragazzi venticinque mila persone che si affacciano un Paese di cinque sessanta milioni ponte di entrata in un mercato di quattrocento milioni oppure era come si chiama lo tsunami umano perché arrivavano ci accusano cose veramente con intanto perdiamo la dimensione di
Di cosa parliamo insomma
E credo che il lavoro che dobbiamo fare che a me appassiona molto che continua a fare da tanto tempo come partito transnazionale eccetera è sostenerli nella ricerca di libertà
Poi se la decidono loro come vogliono organizzare il loro Paese non stanno francamente intervenire in modo tale come siamo abituati a fare io credo che la cosa migliore che possiamo fare è sospenderne nella ricerca ed alla costruzione di spazi di libertà
Poi si faranno gli errori loro come li abbiamo fatti noi ma comunque penso che sia quello che dobbiamo fare che riguardi le donne che riguarda la libertà di associazione nella libertà di dissenso il ruolo dei miglia ma su cui magari ne parliamo dopo
Insomma questo è il ruolo e vale per loro per la Cina per tutto da trasferire di Paesi infine una parola su un mali
La democrazia un processo può andare avanti e indietro da noi come da loro
Il Mali era ritenuto uno dei Paesi diciamo di
Di francofoni di tradizione
Abbastanza stabilizzata democratica limitata Manzotti può Senegal tipo questa parte del
In realtà oggi non è così
Oggi c'è un Governo di come sapete bene la la rivolta del nord che è però siamo stati attenti la rivolta del nord
è molto fomentate da
Da ex guardie di sicurezza di Gheddafi
Quando sono tornati a casa Gheddafi essendo caduto ma pieni di armi e di e il Mali è sempre stata una zona di transizione
In ogni caso deposto un
Presidente ci si avviava alle elezioni
Ovviamente rimane un Paese talmente povero che non gliene frega niente a nessuno in buona sostanza senza però rendersi conto che dopo l'Afghanistan
Può all'OCM Somalia IPM Missa n oggi essa è il un
Focolaio di raggruppamento di alghe visti
Dobbiamo solo saperlo se vogliamo
Svegliarci un giorno e trovarci con un ex Afghanistan sotto casa o o occuparcene prima
è il segretario del Partito Radicale transnazionale debba tra Lorenzato Ministro in questo Governo di transizione
Consapevole che le transizioni sono lunga
Pelose difficili ma a mio avviso anche foriere di grandi speranze quindi
Io non penso che il bicchiere e mezzo vuoto come tutti ormai suonano le campagna le campane a morto io credo che è possibile che sia mezzo pieno
E che
La stragrande maggioranza che cosa dipende da loro molto dipende da noi
Molto per quello che noi possiamo
E penso che questo è un ruolo che nel limite delle capacità del nostro Paese e dell'Europa in in generale dovremmo fare
Infine io credo che sono i Paesi europei mediterranei quelli che devono portare l'attenzione sul Mediterraneo in Europa non ci possiamo aspettare che siano i finlandesi
Per per un semplice motivo di contiguità e di attività e di continuità geografica
Finlandesi svedesi e quant'altro hanno ben capito il problema dei Paesi baltici e l'hanno talmente ben capito che si sono mosse finché sono riusciti a farli entrare nell'Unione europea
Oggi la diciamo la instabile la problematica mediterranea non non ci possiamo aspettare che la portino i danesi piuttosto che li svedese
O la portiamo noi come priorità europea o ovviamente mi sembra che non la porta a nessun altro da questo punto di vista la nostra responsabilità queste queste di cui parlo e lasciando a loro gli spazi di libertà possibili di organizzare
Il loro Paese con tutte le
Di per diversità del caso questo è un ruolo una responsabilità che ci dovremmo assumere grazie
Bene grazie m a tutte e tre dello studio attrice facciamo una pausa di qualche minuto ci risentiamo per procedere
No fermi tutti
Nessuno si muova
Questo è un colpo di Stato fermi tutti
Allora uno un un secondo perché è una scuola che alla tredicesima edizione quindi inizia ad avere un incarico di tradizione
E prima che diventino pericolosi dittatori dobbiamo insigni vede le nostre interne onorificenze alcuni alcuni protagonisti di questa scuola
Per cui abbiamo l'allievo più anziano che l'avvocato Massimo Lai
Che è il peso che abbiamo fatto
Abbiamo fatto
Quattordici delle tredici edizioni
Deve fare Raphael giroconti
Fai fresca fresca
Che riceve dal direttore della nostra scuola una
La la medaglia di chimera che spetta appunto
A chi nonostante l'età e ancora qua che segue le nostre elezioni
Sul
Accento
Sì
A quell'età è una caduta può essere fatta
Il più giovane che Matteo Sanna
Che a cinquantanove anni
Poi abbiamo un agli ex allievi che hanno fatto frutto che hanno che hanno erano hanno dato frutto diciamo da sé e mi che erano nella nostra scuola e abbiamo la Presidente della Assemblea di Cagliari del Partito Democratico Sabina Contu
Gianfranco Naro che l'ingegnere elettorale definita così
Perché
Grande costruttore di campagne elettorali
Poi abbiano Romina Pili che è diventata nel frattempo la Presidente dell'Associazione innamorati della Costituzione benemerita istituzione
Ancora abbiamo due grazie grazie a te il il rettore emerito della scuola nonché direttore delle precedenti edizioni Fabrizio Satta il consigliere comunale di Nuoro
Penso che meriti anche l'istituzione del cimitero degli animali di Nuoro
Ultimo non ultimo anche perché dopo dovremmo dare qualche altro premio a persone che sono in ritardo faremo alla verifica finale il
Bene fattore onorario emerito illustrissimo onorevole Franco Sabattini
E allora non c'è o che in forza di questo premio ha deciso di raddoppiare la donazione alla scuola
Mentre prendiamo tutto il posto
Introduco molto brevemente la prossima sezione di questo incontro abbiamo due interventi
Programmate diciamo così di Omar che essa è Luca Bauccio come già presentato prima poi passiamo la parola
All'al pubblico per domande interrogativi problemi e quant'altro dunque mancanza dunque tre milioni abbiamo estratto a sorte dal sorta premiato Barchessa
Docente ripeto deve essere di caldi disastri scusate che qui interviene per primo in questa parte della d'incontro
Ho a disposizione ben dieci minuti però sì
Emma Bonino prima diceva che
La democrazia è un processo
Ed è un processo perché
Ci possono essere modalità di realizzazione della democrazia più o meno intense
In effetti la democrazia come spesso ci dicono gli scienziati della politica è un concetto che Stam età strada fra la descrizione la prescrizione
E la descrizione di quello che c'è della realtà istituzionale effettiva di alcuni ordinamenti che noi studiamo danni da decenni l'ordinamento inglese con l'americano l'ordinamento di molti Paesi dell'Unione europea però allo stesso tempo anche la prescrizione di un ideale
Di un'idea di un ideale che
Trova sempre realizzazioni parziali
E questo rende difficile definire la democrazia io sul punto confesso che ho una grande incertezza non ho certezze e difficile dire quando ci troviamo di fronte a un sistema democratico
E quando ci troviamo di fronte a un sistema più o meno democratico
Ad esempio i Paesi che facevano parte del blocco sovietico
E che hanno conosciuto negli anni Novanta una forte transizione alla democrazia spot rispondono ad uno standard normativo un minimo di democrazia
Ovviamente riferimento principale alla Russia di Putin
E ancora e più democratico un sistema
Che
Riconosce e garantisce soltanto i diritti di libertà come sistema americano
Ho un sistema europeo che invece costituzionalizza anche i diritti sociali e più democratico un sistema che conosce il principio del money si spicci
La Corte Suprema Americana sempre cassato qualsiasi legge
Che tentasse di porre un limite un tetto al finanziamento delle campagne elettorali ritenendo che leggi di questo tipo violasse la libertà di espressione
Oppure sono democratici sono più democratici quei sistemi che si informano in maniera più estesa principi di socialità
E ancora sono più democratici quei sistemi dove c'è un forte accentramento dei poteri sovrani
Come il caso della Francia che tradizionalmente uno Stato unitario o sono più democratici quegli ordinamenti che invece riconoscono il principio dell'autonomia e locali caso dalla Spagna il caso
Degli ordinamenti federali è il caso dello del sistema regionale italiano
Non solo è anche difficile capire a partire da quale momento alcuni ordinamenti diventano democratici
L'Inghilterra diventa democratica nel mille ottocentotrentadue concreti uniformate che estende suffragio universale
O col parliamo aetate del mille novecentodieci quando cancella sostanzialmente o marginalizzata al processo decisionale la Camera dei Lords oppure diventa democratica nel mille novecentoquarantanove
Insomma
E di ripeto e difficile dire quando c'è democrazia quando c'è più o meno democrazia
Però devo dire che l'intervento il resoconto della realtà siriana
Qualche incertezza la spazzata via
Perché noi possiamo sicuramente dire quando non c'è democrazia e sicuramente non c'è democrazia quando i diritti umani sono violati quando si pratica la tortura quando si deprime il dissenso quando non ci sono libere elezioni
Questo è sicuramente uno Standard minimo nel quale tutti
Ci riconosciamo senza difficoltà
E allora la seconda questione che è una settima questione politica ma per certi versi come vedremo anche giuridica noi Stati democratici
Come dobbiamo porci rispetto a quegli ordinamenti nei quali palesemente si assiste ad una violazione dei diritti umani
Vedete c'è una risposta tradizionale che quella del diritto internazionale classico diritto internazionale classico è quello che si afferma in Europa gli spunti come rompendo qua Pacini Westfalia che sancisce questo principio tutti gli Stati sono egualmente sovrani
Ed essendo egualmente sovrani
Non riconoscono al di sopra di sé nessuna autorità sovraordinata di qui
Il principio il divieto di non ingerenza che è un principio fondativo del diritto internazionale moderno le vicende interne ad un ordinamento statale sono cosa che non devono riguardare gli altri Stati
Questo è un principio che hanno retto le relazioni internazionali per diversi secoli in questo ora è chiaro che
Gli Stati con la propria politica estera hanno sempre cercato di interferire nelle vicende degli altri Stati e
Però attenzione un conto interferire con la politica estera con negoziato diplomatico con gli strumenti della della moral suasion della dissuasione
Altra cosa invece l'ingerenza coercitiva e questo principio del diritto internazionale che sancisce il divieto di non ingerenza e un principio che inizia a scricchiolare la fine degli anni Novanta
Quando Abu quando l'allora Presidente degli Stati Uniti Clinton
Propone realizza la dottrina dell'intervento umanitario armato
Che dottrina che trova realizzazione in Kosovo
Dottrina che fu appoggiata dall'allora Governo D'Alema è che
Nicoli molte polemiche no si rivolsero contro il Governo D'Alema a partire dal mille novecentonovantotto mille novecentonovantanove cioè si afferma l'idea
Che ogni Stato possa debba intervenire per reprimere le violazioni dei diritti umani i diritti umani non sono più diritto pattizio che vale soltanto nei rapporti bilaterali fra Stati
Ma sono Iusco Ogeis cioè un una sorta di legge naturale che sta a fondamento del diritto internazionale
E che giustifica
E che in qualche modo resuscita la vecchia dottrina della guerra giusta del bellum Houston sono stato viola i diritti umani e giusto muovere guerra nei confronti di quello Stato
E la guerra non è più guerre a ma in questo caso deve essere definita come azione di polizia internazionale
Ora quando questa nuova dottrina si affermò alla fine degli anni Novanta
Molti di luglio applaudirono io
Ero assolutamente convinto della correttezza di questa dottrina perché ero convinto che i diritti umani costituiscono costituisse un diritto naturale universale
C'è Amartya Sen il quale dice che la cultura dei diritti umani non è soltanto occidentale ma c'è anche una cultura orientale dei diritti umani che certo
L'interprete che evitino in maniera diversa però è
In qualche modo una una
Un principio che essi si afferma e che non può non affermarsi nella mente di qualsiasi individuo razionale quale che sia la sua collocazione nel mondo
Il problema però è che la dottrina dell'intervento umanitario armato e dei diritti umani come fondamento di azioni di polizia internazionale come giustificazione della guerra giusta è una dottrina che poi
Con la Presidenza Bush si è voluta anzi si è in voluto è diventata la first strike dottrine
è diventata la dottrina e l'invio di Freedom cioè l'idea che gli Stati occidentali debbano esportare la democrazia nel mondo e che debbano farlo con il fucile con le baionette così come Napoleone aveva
Esportato nel mondo i principi della Rivoluzione francese con i cannoni e le baionette
Ora io no no certezze sul punto mono soluzioni semplicemente mi limito a porre questo interrogativo
Oltre alla politica estera esistono
Strumenti possiamo riprendere questo discorso sulle modalità della coercizione internazionale rispetto a ordinamenti che praticano violazioni dei diritti umani e rivolgo un interrogativo che a mente soprattutto
E Emma Bonino grazie
Sì sono anch'io breve
Ecco io
Ho imparato una cosa dalla vicenda dalla primavera araba e soprattutto dai vent'anni che hanno proceduto la primavera araba
Ho imparato che per un Paese per una società per una classe politica quando questa esiste merita questo nome
Che la difesa dei diritti umani la difesa dei diritti civili
E
Non solo doverosa sul piano etico
Perché lì dove c'è un uomo che subisce un torto una violenza
Una prevaricazione quell'uomo
Deve essere protetto
Da chi ha gli strumenti per farlo ma credo che sia anche
La difesa dei diritti umani un investimento per un Paese sia un modo per prenotare il futuro per una società
Nelle trent'anni che hanno preceduto la primavera araba nel nostro Paese
Quelli che oggi sono nei Parlamenti nei Governi
Quelli che hanno animato e sono stati protagonisti di questa primavera araba di queste rivoluzioni democratiche democratiche e non violente lì dove è stato possibile realizzarle in modo non violento
In Tunisia non è stato ucciso un solo poliziotto per esempio
Chi ha subito sono le persone gli individui quelli che sono scesi nelle piazze ecco in questi venti anni nel nostro Paese per esempio abbiamo assistito a un comportamento delle istituzioni di diffidenza
Nei confronti degli esuli e dei rifugiati
Come avvocato per esempio ho seguito il partito Nada che oggi è
Al Governo in Tunisia il suo leader Rajiv Gandhi luci per molti anni non è potuto
Tornare in Italia non abbiamo mai saputo perché
Non ha mai ricevuto un provvedimento che fosse
Impugnabile di fronte ad un'autorità amministrativa ma c'era una
Una sorta di regalia diplomatica del nostro Paese dava a Ben Ali il dittatore tunisino che ovviamente detestava dal Nushi
E che per questo motivo lo ha costretto all'esilio
Una regalia che veniva fatta per blandire quel Paese per blandire quel dittatore che cosa ci abbiamo guadagnato da questo comportamento se lo misuriamo secondo i termini e i parametri della storia c'abbiamo soltanto perso
C'abbiamo perso come popolo come società e come istituzione
E noi oggi dobbiamo recuperare un deficit di credibilità che avremmo potuto guadagnare credendo semplicemente solamente nella nostra Costituzione
Nella Convenzione europea dei diritti dell'uomo credendo fermamente che le vittime sono sempre vittime
Al di là di ciò che loro pensano al di là delle nostre a volte astruse e a volte anche un po'impacciata è incomplete prognosi sul loro pensiero su quello che loro faranno nel futuro
Una vittima è sempre una vittima è un Paese democratico e civile a occhi per le vittime e non per i torturatori
Quando una volta ho seguito come vi dicevo i rifugiati Vienna davamo servito seguito anche le persone dei rifugiati del fisso algerino fuggiti dall'Algeria perché colpevoli di aver vinto le elezioni
E quindi nel mirino di un regime militare allora c'era zero UAL che ovviamente non voleva
Che loro vincessero le elezioni non voleva perde il potere che detenevano in modo antidemocratico da qualche decennio
Ebbene i la più grande operazione antiterrorismo in Italia è avvenuta negli anni Novanta due giorni ministro allora Ministro Maroni
Ma non faccio congetture noto soltanto una certa concomitanza alla vigilia di una visita ufficiale di Mubarak in Italia
Sembrava dico sembrava quasi un dono quasi un un bensì una un gesto di di di di bene ben arrivato no
Due giorni prima dell'arrivo di Mubarak che veniva
Smembrata e sgominata la dissidenza egiziana dentro anche la dissidenza algerina tutti in carcere tutti i terroristi colpevoli di che cosa di avere
Di essere sfuggiti a quel regime di stare dalla parte dei perdenti dal tutta la parte delle vittime
è
Colpevoli di non essere interessanti per il nostro Paese non erano portatori di contratti non erano portatori di interessi erano soltanto una dissidenza
Che cosa ci abbiamo guadagnato tutto questo secondo i parametri del diritto o della storia noi c'abbiamo soltanto perso
Forse abbiamo avuto la gratificazione di aver rinsaldato il rapporto con qualche dittatore dal con qualche tiranno qualche sterminatore e di libertà di democrazia questo sì
Ma per il resto noi dobbiamo recuperare una credibilità
Ma non questo atteggiamento virtuoso io lo vorrei dire
Come avvocato ma anche come cittadino come persona che guarda le cose non deve essere ispirato e non può essere giustificato sulla base
Della generosità verso gli altri
La prima il primo appello che noi dobbiamo fare la generosità e rispetto verso noi stessi
Verso i nostri principi verso la nostra Costituzione
Con le i rifugiati di Nada
Inizialmente erano stati tutti quanti considerati non meritevoli della protezione del nostro Paese essendo necessario Emma dover fare dei ricorsi al TAR doversi rivolgere alle Commissioni dover fare delle cause civili
è solo e della magistratura che ha restituito queste persone alla loro alla libertà e al diritto alla protezione non la politica nei provvedimenti di rigetto si veniva scritto che intimi siano che vi era alcun problema
Che non era una democrazia questo negli anni novanta quando in migliaia nel carcere di diserta e morivano morivano di stenti morivano di botte morivano di pazzia
E quando le famiglie di quei detenuti politici venivano e braccate molte donne violentate per il nostro Paese ovviamente a corto di informazioni o solco sordo e cieco di fronte alla realtà
Non vi era alcuna emergenza in quel Paese io ricordo ancora questo è uno dei del forse l'unico caso che
Non abbiamo potuto concludere
Positivamente che si conclude ancora oggi vivo come una umiliazione come giurista come italiano un ricorso davanti a un giudice un professore tunisino scappa dall'università
Di Tunisi perché è nel mirino della polizia di Ben Ali
Arriva in Italia chiede l'asilo e viene rigettato con la motivazione che vi ho detto ricorriamo davanti al giudice il giudice
La scena aperta come dire esclama ma perché in Tunisia non ce la democrazia io sono stato acerba
Si sta benissimo chi chi mai ha detto panico ma guardi ci sono i rapporti di Amnesty a se dovessimo stare dietro ad annessi non dovremmo vivere neppure in Italia credo proprio di sì
Allora da questo momento abbiamo la certezza che il Consiglio
Quel professore tunisino oggi vive in Svizzera con il passaporto svizzero il riconoscimento dell'asilo politico svizzero
è una sconfitta è stato una sconfitta per tutti noi perché perché non abbiamo creduto
Alla
E nei nostri principi alla carattere strategico oltre che al valore etico della difesa dei diritti umani
Difendere i diritti umani conviene conviene al nostro Paese conviene alla nostra allo sullo Statuto di cittadini di un Paese democratico
E quindi
Forse per darvi un esempio e poi concludo
Talmente poco ci abbiamo creduto in cui in questo l'Italia non è l'unica e io sono d'accordo qui con le parole certo non scontate
Di Emma Bonino
Lo spauracchio o la parola magica dell'antiterrorismo le parola ma anche ieri a lezione attenzione alle parole fatte alle frasi fatte attenzione alle parole magiche quelle che spingono tutto senza spiegare nulla
E che ci liberano dal dalla necessità di approfondire le questioni l'antiterrorismo
L'Italia reduce dall'esperienza fascista per molti anni
Sia lì dico l'Italia le istituzioni italiane anche la magistratura e quindi anche le leggi italiane allo avuto sempre una forte consapevolezza della distinzione che deve passare affronterò rivista e un oppositore politico tra chi
Ricorre a delle forme di resistenza contro la dittatura e chi invece usa la violenza contro i civili contro le persone inermi c'è una grande differenza bene voi sappiate che per l'Italia
Ha annullato questa fondamentale differenza esista un articolo del Codice penale il comma tre dell'articolo duecentosettanta bis che considera atto di terrorismo qualunque azione violenta contro uno Stato
Ho sollevato né in questi dieci anni da quando è entrata in vigore questa legge almeno una decina di volte la questione di illegittimità costituzionale ma non perché io creda
Nel valore eroico salvifico della violenza tutt'altro
Ma perché è un dato elementare sociologico storico che quando come diceva Emma Bonino tu sei costretto a vivere sotto la mano opprimente gli artigli del tiranno
Non solo scompare la libertà
Si azzerano le opzioni di libertà e di protesta si annulla la società civile ma poi essere anche attratto in un una spirale di violenza
In cui non sei tu che uccidi civili ma sei tu che magari imbracciando un'arma difendi civili così come i resistenti patrioti siriani in questo momento stanno difendendo le loro case i loro figli le loro mogli se stessi
Purtroppo non riuscendoci sempre
Allora secondo questo comma del Codice penale chiunque sostenga oggi una forma di resistenza per esempio in Siria
Potrebbe essere considerata ovviamente un sostegno concreto potrebbe essere considerato un terrorista
Ma che leggerei Cuesta ma che Paese è questo e quando mi sono trovato a sollevare l'eccezione di incostituzionalità alla prossima farò se fatte
Sì magari viva va meglio più forse sono stato io in deficit di argomenti e di autorevolezza
Ma
Non è stata mai accolta questa resa mai considerata rilevante questa questione ma io tra gli esempi lo dicono i verbali che sollevavo era ma se domani
I siriani dovessero ribellarsi contro il dittatore dallo Stato canaglia
Anche quella è atto violento contro uno Stato perché anche quello è uno Stato cioè le ambasciate ha riconosciuto
è presente all'ONU e cos'è terrorismo ma dov'è finita la nostra cultura della democrazia la nostra passione per la democrazia e questo non c'entra nulla con il terrorismo non c'entra nulla con quelli che ammazzano i civili
Perché una cosa che non si dice perché c'è la parola magica e che in questi Paesi in cui il terrorismo nei Paesi in cui il terrorismo è attivo le vittime non sono gli sbraita attori italiani che da TV
I dirigono al lupo al lupo ma sono i musulmani le vittime sono i sunniti o sono gli sciiti
E quindi questo terrorismo di marca islamiche attenti alle parole ha ragione ma Bonino attenti alle parole
Non esiste così come ce lo rappresentano ma non è che non esiste perché il nostro è un atto di fede ma perché c'è una questione logica che non lo fa esistere non ci può essere un terrorismo musulmano che ammazza e musulmani
Un terrorismo islamico che ammazza gli islamici c'è un terrorismo che fa richiamo dei principi o una religione per certa più indossa abusivamente una maschera o che cerca di darsi una patente
E che però poi quanti musulmani muoiono ogni giorno in in Iraq quanti sunniti quanti Sciti ecco allora forse contro il Governo
Dei luoghi comuni delle frasi fatte delle verità semplificate
Noi potremmo batterci e dovremmo batterci con lo stesso spirito rivoluzionario per ricco recuperare la parola chiave di questa scuola di questo incontro
Con lo stesso spirito con il quale altri patrioti altri rivoluzionari si battono e si sono battuti in Tunisia in Libia
In Siria contro le dittature e contro i tiranni
Allora grazie a Omaha a Luca per la verità l'interesse degli interventi adesso apriamo il famoso dibattito quello temuto da da Nanni Moretti se non ricordo male
Io raccolgo le vostre domande di termini vostri coglievo espropriano di temere tutti Melis fra l'altro perché avrei qualche difficoltà di spesa
Assegnare
Dite pure
Senza senza timori naturalmente
Perfetto
Dica
Ed allora dovete venire qua per equiparare microfono sono è inutile
Riprendiamo
Accolti sono farraginoso Frau vorrei chiedere alle tre ospiti che significato date voi alla
Alla democrazia perché oltre si parla nati rivoluzione
Quasi democratica quindi il significato che la segue la democrazia grazie
Una definizione
No io condivido
Il mi pare l'intervento fatto nel senso del quale tipo di livello di democrazia noi siamo abbastanza sicuri dell'aspetto negativo quello che democrazia non è
Più o meno
Molto più difficile
Io no in realtà penso a due elementi fondamentali costitutivi
Che sono necessari anche se forse non sufficienti perché poi i gradi democrazia sono diversi e all'involuzione può essere diverso
I miei due concetti fondamentali sono il primo la divisione dei poteri
Tra i giudiziario l'Esecutivo e legislativo
Che è uno dei
Canoni per cui in qualunque regime questi tre poteri vengono accentrati sostanzialmente
Quindi la divisione dei poteri
Il secondo elemento
è l'habeas corpus ovvero nessuno è colpevole nessuno può essere condannato fino a sentenza di condanna in un processo giusto e trasparente
Che sono veramente gli standards minimi
A cui ovviamente poi
Si inserisce il il la questione delle
Elezioni democratiche lì si apre una parentesi molto complicata
In particolare nel mondo attuale alcun ruolo dei media per esempio eccetera eccetera eccetera però dovessi definire uno standard minimo
Direi la divisione dei poteri e l'habeas corpus
Da questo punto di vista
Vi invito solo a fare una riflessione sulla involuzione evoluzione della democrazia anche nel nostro Paese
Anche nel nostro Paese
Proprio perché si può andare avanti ma si può anche senza accorgersene andando indietro
No qualcuno parla della banalità del male per esempio
Noi abbiamo in Italia sessantasette mila carcerati
Oltre il cinquanta per cento sono inattesa di giudizio
Trentamila
Di questi trenta mila circa l'ottanta per cento sarà prosciolto
E come lo chiamiamo questo
No dico per dire
La situazione interna delle carceri non è una tortura fisica lo è diciamo di contesto perché dodici persone in quattro metri quadri
Voi chiamatelo come volete possibilmente a quaranta gradi all'ombra e con accesso alla doccia una volta alla settimana
Nulla facenti perché eccetera eccetera provate a pensare cosa utile la chiudo qua ma per lasciargli una riflessione che a volte magari senza accorgersene o con il pregiudizio che comunque artista in carcere qualcosa devo avere fatto
Che a noi ci piace questa cosa
Inviterei
Poi fate un giro alle carceri io
Grandi signori grandi potenti nelle carceri poco ne ho visti ho visto nelle carceri gli ultimi normalmente di una società
Ad esempio nel nostro Paese gli immigrati sono una grande quantità
E in più ci inventiamo dei reati che non esistono
Che cos'è un reato lo dico perché voglio farvi riflettere su una cosa
Un reato non è una diversità d'opinione e inauditi Ceva che esiste il reato quando c'è una vittima
Se non c'è la vittima non c'è reato
Può essere peccato ma
è un'altra questione
Quando non ci inventiamo il reato di clandestinità
è uno Stato se come dire i biondi
No
La clandestinità che poi non sono clandestini magari sono irregolari ma clandestini sicuro no perché li vediamo per strada già quindi anche
L'uso corretto del vocabolario di cui vi dicevo prima può darsi che sia nel regolare clandestini dubito
Essere irregolari a uno status se poi Rubin questo è diciamo il reato
Essere irregolare
è una uno Stato come essere Biondi come essere eccetera eccetera lo dico perché a forza di inventarci reati se ogni giorno ci inventiamo un reato è indubbio che aumenti amo la popolazione carceraria questo è sicuro
No se fumare una sigaretta di marijuana diventa un reato penale
No
Va bene infine
Solo una postilla
Tra indipendenti interdipendenza ingerenza
Sono due cose diverse
Il mondo è interdipendente ma non da oggi a dalla globalizzazione dai Fenici in poi
Perché i commerci sono sempre stati interdipendenti
Salvo che una volta si andava con le navi a remi e quindi ci si metteva un bel po'di tempo o coi cammelli adesso magari si fa ma all'interdipendenza sempre esistite
Per cui che artisti interessi dei fatti altrui tra virgolette
è sicuro
Per via dei e non è solo politica estera politica commerciale politica economica
Dell'interdipendenza è sempre stato
E sempre abbiamo influito o siamo stati influenzati
Da altri Paesi cinesi oggi per esempio piuttosto che indiani o piuttosto che e noi abbiamo influenza questa interdipendenza
C'è sempre stata oggi è
Accelerata e poco regolamentata ma è sempre esistito
Altro è una questione di ingerenza umanitaria a cui si riferiva chi era intervenuto prima
Ed è vero
Che è la teoria quell'ognuno a casa sua fa quello che gli pare
In termini di diritti umani e in termini di economia meno
Però chissà perché la autonomia non vive diciate dei fatti nostri attiene
Storicamente alla difesa dei diritti umani pone in termini commerciali vi assicuro
Dalle miniere al petrolio dall'oro e diamanti da quello che volete
L'interdipendenza è sempre stata
Riconosciuta
Valorizzata ove combattuta ma insomma c'è sempre stato
Ma i tabù sono i diritti umani a no no no sui diritti umani per carità ognuno fa i fatti suoi e non bisogna
Interferire o inutili
Quindi stiamo parlando di questo cioè dell'ingerenza sui diritti umani
Questa discutiamo perché lì in giù
Perché in quella economica l'accettiamo tra virgole o la combattiamo ma insomma c'è
Allora io trovo molto pericoloso
Quello di decidere unilateralmente azioni militari
Anche se in difesa dei diritti umani
Per questo ritengo
Che
Il ruolo del Consiglio di sicurezza
Attuale
Non attua attuale non sia adeguato perché i membri del Consiglio di sicurezza sono l'espressione del mondo mille novecentocinquanta e non del mondo attuale ma ci deve essere qualcosa di superiore
Che metta un freno a contro interventi unilaterali in qualche modo
In compenso chiudo
Ci sono molte cose che possiamo fare in modo non violento e legale di sostegni ai diritti umani ad esempio
Dopo molta fatica è stato istituito il funzione comincia a funzionare la Corte penale internazionale
La Corte penale internazionale che non a caso Cina Russia Stati Uniti ancora un anno riconosciuto
è però un sistema giuridico a cui hanno duri aderito centoventi oggi centotrenta Paesi
Che accerta limitato si occupa solo di genocidio e crimini di guerra col crimini contro l'umanità però è un primo passo fondamentale di cui utilizzo lo peraltro molti Stati africani e non solo
Quindi non è vero che anche il diritto sia
Inamovibile
C'è un'evoluzione del diritto che può accompagnare un sostegno dei diritti umani senza per questo ricorrere come
Tradizionalmente pare si debba fare o con la diplomazia tradizionale o con un intervento militare
Infine
Non è vero che si può usare in tutte le condizioni e gli stessi strumenti
E non
Questo non vuol dire due pesi e due misure
Vuol dire che ci sono situazioni in cui tu puoi intervenire in un certo modo senza creare ulteriori drammi altre situazioni in cui quello stesso strumento non lo puoi usare
Faccio un esempio oggi un intervento chiunque lo decida militare in Siria a mio avviso sarebbe davvero molto molto molto deflagrante a parte che siriani
In generale un intervento esterno non lo vogliono molto ma guardate è un tale come diceva la nostra amica coacervo di di interessi e altre che è un intervento oggi significa Iran significa eccetera eccetera
In altre occasioni e lo può immaginare
Perché appunto non è un'ideologia promuovere i diritti umani a diversi strumenti ognuno va applicato quando è più
Efficace come se uno vuole andare che ne so in aereo Agbola andare negli Stati Uniti ci può andare in nave o in aereo a piedi è sicuro che non può andare
Allora anche nella scelta degli strumenti di intervento oltre inventarne dei nuovi
Bisogna stare a corti come dire a guardare le cose sul terreno e non solamente nei nostri uffici o solo dal nostro punto dal nostro punto di vista
Grazie dunque fiori verte due domande via Facebook dovuto entrambe di Alessandro poi un po'ora spero che non suoni come è censura
Poi per ragioni di spazio di insomma lascia spazio un po'a tutti
Pongo solo la prima palesando Palumbo chiede chi arma alle forze siriane durante nel corso di questa di questa guerra civile il aggiungere che sa di governo che di opposizione cito la domanda ovviamente a chi ne sa di più di queste cose casomai
Bisogna fare una si sente
Ora bisogna fare una
è aperta
Una premessa allora in questo momento anzi dall'inizio della rivolta il Governo siriano si rivolge a noi oppositori come terroristi
Chiunque abbia detto no ad Assad sia la fine del regime è additato dal Governo siriano dai media siriani come terrorista quindi io che ho il microfono in mano che indossa la bandiera dell'indipendenza sono i loro occhi una terrorista
Questo per farvi capire quanto
Diametralmente opposti possono essere i punti di vista non solo
Anche i telegiornali internazionali quando si rivolgono quando definiscono
Coloro che si oppongono a regime
Usano dei termini che sono abbastanza secondo me fuori luogo quando lei veniamo chiamati dissidenti ribelli in realtà non siamo degli oppositori al regime quindi
L'errore non siamo noi che ci opponiamo ma l'errore il fatto stesso che ci sia un regime quindi chi si oppone a questa realtà
Sta percorrendo la strada giusta sta percorrendo la strada per la libertà non sta devastando o rovinando un qualcosa di buono che c'è
E inizia sta accadendo questo che dall'inizio della rivolta appunto rivolta come vi dicevo iniziata in maniera pacifica con delle manifestazioni dei giovani che andavano in piazza gridavano cantavano il regime ha risposto subito dal primo giorno con le armi e le uccisioni
Che cosa è successo
Che parte dell'esercito è una cosa che non è accaduto è nato in nessun altro Paese una cosa che forse nessuno si aspettava
Ha deciso di disertare di disobbedire a regime di dire Ivano sparerò mai un colpo sul sui miei fratelli sulla mia popolazione
E quindi abbiamo avute le prime defezioni da parte di membri dell'esercito ma anche di alte cariche dell'esercito quindi
Che cosa è successo che in Siria o si è formato nel corso di questi diciassette mesi le FS che sarebbe il primo siriana armi cioè l'esercito siriano libero
Quindi sono militari regolari che hanno disertato che hanno disobbediente o che disobbedire escono
Al regime e hanno preso l'impegno
Dichiarandosi ufficialmente facendo dei comunicati pubblicando lì su internet di difendere la popolazione civile con le armi che ognuno di loro era riuscito a portarsi via quindi
Diciamo che io sono un colonnello dell'aviazione adesso non so se aviazione colonnelli perdonate Milene gaffe a livello di termini
Decido di non sparare di non prendere il mio era e non sparare a casa mia sulla mia gente
Cosa faccio defezione o quindi mi porto via non posso portarmi via chiaramente l'aereo perché non è non c'entra nelle mie tasche però vi porto via non so io non so che in Corsica le pistole i fucili quello che ogni militare cito riuscito a portarsi via
Questo per quanto riguarda gli eserciti quindi Renzi e adesso ci sono due eserciti quello siriano regolare che è quello che sta bombardando quello che stava guidando gli aerei che bombardano recita
In quello che è armato dalla Russia dalla Cina e dall'Iran
E è tutto documentato perché chiaramente ogni arma ogni ordigno a una sorta di Schiele tra una sorta di di codici di targhetta che riporta il luogo di fabbricazione
Quindi quando si dice anche l'embargo di armi alla Siria in realtà se voi fate un conto allora la città di Morris da sotto bombardamento contino sotto assedio da almeno ottanta giorni
Non non è la prima volta perché nel corso di questi diciassette mesi a più riprese è stata sta è stata più presa sotto assedio proprio questa città
Ora in ottanta giorni considerate che è stato calcolato ma poi è tutto documentato perché oggi viviamo all'epoca di di internet dove anche i bambini hanno i telefonini quindi viene tutto ripreso ci sono livelli emittenti satellitari quindi dall'alto si vede
Quando Assad dice non è vero che abbiamo schierate carrarmati in città Assad si dimentica che
Qualsiasi satellite dall'alto riprende fa le immagini invece ci sono e sono tutte le città sono circondate da dai blindati quindi dal De Caro armati
Che cosa succede quindi che
Forse sottoporre oppressione appunto da ottanta giorni non entrano viveri quindi ci sono migliaia di bambini che stanno morendo di fame
Bambini in età in cui possono prendere solo latte materno le madri dalla paura non hanno più latte il latte in polvere finito quindi noi ogni giorno documentiamo le immagini di bambini che sembrano venire dall'Africa nera
Bambini che muoiono di fame in Siria
Questo per dire quant'è grave la la sino alla nostra situazione
Allora che cosa successe in Siria che proprio per opporsi a questo siccome comunque io esercito siriane storicamente uno dei più forti dei più armati e ABI dicevo scusate questa cosa del
Delle bombe
Se ha calcolato che cadono dalle tre alle cinque bombe ogni minuto
Voi fate un conto e ditemi se è vero che nessuno fornisce di armi Assad non avrebbe finite queste armi non avrebbe finite queste bombe
Sarebbero finite da un pezzo invece continuano sul porto di cartoons è un porto dove
La fanno franca le navi che portaerei russe continuano a rifornire Assad mentre dall'altra parte c'è l'Iran quindi Assad armato di tutto punto come si armano i ribelli allora ribelli sono l'esercito siriano libero il FLI siriana armi
E ci sono gli oppositori appunto i cosiddetti dissidenti ribelli chi sono potrebbe essere mio fratello che dice io
Sono in Siria mi bombardano io sono un ingegnere o sono un tecnico sono medico la i medici no perché stanno facendo non c'è attività diciamo che sono un'insegnante mi hanno ammazzato la moglie mi hanno distrutto la casa cosa faccio io
Ugo qualcuno l'ha fatto ci sono i profughi qualcun altro detto e io imbraccia un'arma e vado a a difendere l'ingresso della del quartiere doveri voglia difendere l'ingresso della città
Quindi tanti giovani si sono arruolati diciamo così all'interno del FLI siriana armi quindi giovani che non sono militari
Sono terroriste
Chissà come li chiamerà la storia noi li chiamiamo difensori della libertà
Noi li chiamiamo partigiani noi li chiamiamo
Volontari perché per lei sono quello
Perché se io fossi un ragazzo fossi in Siria o una ragazza e mi tolgono tutto io sono intellettuale posso schierarmi contro il regime con questa arma io sto combattendo regime da diciassette mesi con questa che è l'unica arma che io posso usare la penna
Perché io appunto sono bilingue quindi
Vesco eleggere in arabo quindi in tempo reale mi arrivano le informazioni sono in contatto con con nei coordinamenti locali in in varie zone della Siria ci sentiamo tutte le sere su Sky quindi
Diffondiamo in tempo reale traducendo in italiano in maniera simultanea veloce l'informazione le farei divulghiamo quindi questa è la mia guerra
Presa io avessi avuto un antro carattere fosse stata all'interno della Siria ma avessero ucciso il padre la madre la casa probabilmente anch'io avrei imbracciato un'arma avrei detto che io mi metto a difesa di e della popolazione difesa dei bambini quindi chissà Armando questa gente
Adesso cominciano a arrivare test dei soldi da fuori ci sono i siriani all'essere sì che anche la diaspora che chiaramente in un modo o nell'altra farlo arrivare perché se io so che stanno accedendo che potrebbe morire domani mio nonno perché il regime spara contro di lui
Eccetto chiederei darà il mio sostegno a chi invece magari dice
Faccio faccio da scudo umano perché alla fine ricordiamoci che stiamo parlando di un esercizio che viene continuamente rifornito
E di un esercito ribelle che di armi per quante viene arrivano comunque lo sta facendo tutto in clandestinità quindi non avrà mai gli elicotteri non avrà mai i carrarmati potrà avere non so come si cani Calastri COFOG o le mitragliette quello che è però
A livello di cioè siamo a livello di in parità spaventoso
Chi li sta armando appunto i siriani della diaspora alcune comunità alcuni insomma membri di comunità internazionali quindi
Qualcuno dice che stanno arrivando soldi dal Qatar qualcun altro dice che arrivano salti d'Arabia Saudita qualcun altro ha detto la dalla NATO dagli Stati Uniti quindi
Qua di certo non c'è nulla di certo c'è che ci sono dei giovani che appartengono all'esercito siriano libero
Che sono quindi militari e
Si combattono con altri militari e ci sono appunto centinaia di ragazzi che invece erano come voi come me come noi dei ragazzi che vivevano la propria vita regolarmente tranquillamente René ingegneri avvocati operai quello che è
Che hanno dovuto imbracciare le armi proprio per dire io cerco di fare la mia parte per difendere la mia gente
L'avvocato magari in futuro avrà modo anche di dover difendere qualcuno di questi ragazzi perché
Anche dall'Italia ci sono dei ragazzi che sono partiti alcuni per documentare come giornalisti altri come lei dici e io non non nego che qualcun altro partirà sicuramente per arruolarsi tra le fila di questi ragazzi quindi
La situazione è molto più complicata di quello che magari può sembrare da fuori e chi li sta armando sicuramente
Spero che lo faccia per interessi personali perché anche lì è una cosa rischiosa l'infiltrazione esterne di chi vuole comunque portare un po'di acqua su un mulino sono sempre pericolose la nostra speranza è che si indebolisca l'esercito regolare di Assad
E che almeno si permetta di aprire corridoi umanitari perché la situazione a livello umanitario e non lo dico io che sono assi Natasha anche sanno siriana e non lo dicono gli oppositori siriani ma lo dice la FAO lo dici Amnesty International
Lo dice l'ONU quindi lo dice l'UNESCO o sono tutti o son tutti diventati improvvisamente anche loro dei dei terroristi da combattere o se lo dice appunto la fa dobbiamo dargli un po'di credibilità
Ci sono milioni di siriani tra cui la maggior parte bambini perché la Siria è uno dei Paesi con la più alta densità demografica nella più al più alto tasso di natalità che stanno rischiando di morire di fame
In un Paese come la Siria che non è sicuramente un Paese conosciuto per per la povertà
Ci sono altri due interventi prego tutti di essere veri e passo la parola interessati pregandolo di riqualificarsi
Salva tutti sono amante osanna
Niente non saprei proprio cosa dire dopo l'intervento dalla signora perché
Cerca data si potrebbe dire ormai
La Siria comunque sta cercando di
Sta combattendo piano piano però speriamo comunque di tutto vada a buon fine
Sembra che ovviamente gli oppressori
Se ne vadano via
Ok non lo so se c'era qualcosa che sicuramente a loro non gli andava bene
No guardi proprio
Grazie comunque
Fino a Roma
La mia domanda è per l'amica siriane l'amica tunisina
Ne abbiamo parlato di democrazia abbiamo cercato di spiegare o di capire che cosa significa democrazia
Ma voi che modello di democrazia diciamo avete in mente vedete per esempio l'Italia come un modello di democrazia alla
Amica Tunisia la Costituente tunisina perché mi è parso di capire che siete in redazione della Costituzione vedete la Costituzione italiana come un modello oppure avete un altro modello dico di costituzione di libertà anche
Di democrazia
Vuole sapere quali
Allora
Intanto dalla Costituzione italiana ovvio Fresu qualche spuntino sicuramente per la nostra Costituzione esserlo anche
Abbiamo Andrzej tre siamo tre deputati eletti all'estero ha in Italia quindi abbiamo preso dalla nostra anche prostituzione italiano se se è giusto dirlo
Sicuramente modello democratico per dire la democrazia una parola molto ampio molto difficile e comunque anche da spiegare però sicuramente rispecchiava e la volontà del popolo quindi per parlare di un modello democratico nel bisogno con Fondo e come succede quando ci dente che il modello democratico quello occidentale quindi risolve capire che le democrazie nascono da i nonni e cioè del popolo che e con diciamo come la vuole quella democrazia
E nel nello Stato democratico sicuramente non aveva detto la la senatrice la divisione per dei poteri
La rispetto dei diritti umani dove c'è un rispetto degli angolo garantiti il nel rispetto dei diritti umani dove c'è una media giusta sicuramente perché il terzo il Quarto potere proprio il potere mediatico
Dove viene accettata la lo e l'opinione e la legge e l'altro opinione ecco dove non c'è una dittatura di maggioranza neanche una dittatura di minoranza perché a volte cadiamo anche nella dittatura di una minoranza purtroppo
E questo torno allo Stato democratico dove viene rispettata la scelta del popolo non solo rispettata da chi governa in uno Stato ma anche da un'opinione pubblica da una dei direi di una volontà diciamo una volontà ecco internazionale una volontà un mondo tale perché a volte quando un popolo sceglie chi le governa e chi e come viene governato vediamoli critica dall'esterno che un pericolo di sembra che questi persone e gli altri popoli sono delle persone che non sanno se glielo oppure sono delle persone e influenzate oppure ignoranti purtroppo vengono considerate anche delle persone ignoranti anche se le rivoluzione hanno confermato tutt'altro ridendo non solo alla rivoluzione egiziana non solo per volerci né tunisina ma anche quelle egiziana
E e quelle in amenità che per me l'esempio e più nuova esempi più diciamo
Civile perché è un Peppo informato che ha scelto di scendere nelle piazze di rivoluziona
Di lì a manifestare in modo pacifico in modo il cioè anche allora avendo subito comunque una un una oppressione diciamo a e armata però aveva scelto di manifestare in modo pacifico
Forse ecco vedendo questi molto questi modelli e vedendo questo modo e di Dio muoversi dopo il la rivoluzione c'è da citare altri esempi e di di democrazia e che magari siamo sempre uso lo stesso modello diciamo attivare con lo stesso modello
Dello stesso modello comune però come le vediamo ogni essa ogni popolo come lo vedo un mio popolo come lo sceglie sicuramente la volontà del popolo la scelta del popolo
E lo Stato democratico dove vengono che abbiamo detto rispettati i diritti umani rispettati c'è la la netta separazione tra i vari ha poteri e il Bilancio tra i vari potere sicuramente bilanciare i divari diversi e poteri
E l'alternanza alla al Governo dell'alternanza al potere ecco equestre va sicuramente il principio più la
E più importante per lei è questo il che poi ha un una piccola nota la democrazia non e la religione non sono cose
Contraddittori e così via non sono uno cosa contro l'altra ecco si può parlare anche di democrazia si può parlare di una democrazia in altri Stati dove c'è una una maggioranza islamico pure dire di con un Governo arco di un'aspirazione islamico quindi non cadiamo sempre nel non
Non vince richiamo di non venire influenzati da un da un un modello diciamo laico ecco oppure un modello insistono tanti forme di
Di democrazia ecco
Allora visto che la domanda so cos'è la democrazia l'avete fatta andrà rispondo velocemente anch'io per me in una parola sola l'esercizio del diritto dovere della libertà
Per me la libertà la democrazia era libertà
Nel diritto di garantirla tutte nel dovere di garantire la propria quella degli altri
Per quanto riguarda non non non è una frase fatta perché guardate che dietro la parola libertà ragazzi c'è moltissimo Irvine vuol vorrei proprio invitarvi a riflettere su quanto sia importante vivere in libertà
La seconda domanda sulla Costituzione italiana noi abbiamo sempre detto che la Costituzione italiana è una delle migliori carte costituzionali al mondo
Magari i principi che contiene non sono ancora completamente messi in pratica perché
Ci sono tanti diritti che andrebbero appunto esercitati diversamente però a livello teorico a livello di principi la Carta costituzionale italiana è uno dei migliori modelli secondo me che abbiamo a livello mondiale
E quindi sicuramente se Dio vuole quando mi inviterete l'anno prossimo qui a parlarvi
Della nuova Siria rinata dopo la caduta del regime vi racconterò che stiamo scopi azzerando dalla Costituzione italiana per scrivere la nuova Costituzione siriana
Allora volevo fare
Due domande alle
Anzi se ok
Allora però fare due domande alle
Alle politiche
Donne e poi una domanda in particolare alla Bonino allora per le donne volevo chiedere che cosa è per voi la libertà religiosa e quanto spazio occupa nel dibattito sulla democrazia nei vostri rispettivi Paesi
Secondo alla Bonino volevo chiedere che ruolo può svolgere la Sardegna e l'Italia in questo grande processo di liberalizzazione c'è libertà democratica di questi Paesi
Anche in termini economici è se questo può portare dei benefici anche all'Europa che Cunningham cannibalizzato al suo interno e magari anche grazie al ruolo che può svolgere la Sardegna e l'Italia può trovare una via di uscita alla proprio autoreferenziali smog
Collega Attanasio
Allora infine ancora molto prematuro parlare di dibattito democratico e tanto meno di dibattito sulla libertà religiosa
Va detto che la società segnalano società pluralista perché per dove per amore o per forza perché le lettini e che ci sono all'interno del popolo siriano sono almeno quarantasette
Con tante diversificazioni religiose quindi i musulmani hanno tante branchie i cristiani anche
Ci sono delle comunità che cristiane che non esistono nemmeno in Europa ma non perché ci siamo inventati qualcosa proprio perché il cristianesimo è nato lì
Poi ci sono appunto delle anche di delle confessioni diverse da dalle confessioni monoteiste quindi
Il dibattito ancora purtroppo non non è neanche stato posto proprio perché Prada se stiamo parlando in sede di salvaguardare
Le vite umane quello arriverà dopo all'interno del Consiglio nazionale siriano che appunto questo embrione che vi dicevo del futuro
Governo di transizione che porterà la Siria la democrazia
Si sia comunque costituito un gruppo formato da diverse espressioni della popolazione siriana per cui ci sono gli islamici ci sono i cristiani ci sono Iria i laici gli atei
Ci sono gli armeni e ci sono i copti e ci sono i come si chiamano i
No la Lettonia e Kurt i curdi che contro comunque adesso il Presidente del Consiglio nazionali siriano nonostante i curdi siano la minoranza un curdo quindi
Stiamo costruendo la sfida del futuro guardando al pluralismo quindi la libertà religiosa sarà fondamentale ma sarà spero una delle tante libertà quindi non ci focalizzerei ha mosso l'aspetto religioso quando sull'aspetto della salvaguardia della libertà individuale
E
Io devo fare una domanda
Sarò rapidissimo Aimen
Perché una delle parole d'ordine per mettere paura quando si parla di partiti di ispirazione islamica e ah ecco che si parli di ispirazione islamica non conoscono una distinzione che proprio dello stato di diritto dei Paesi democratici e laici
Cioè la distinzione fra la religione il diritto fra Regione e la politica e quindi
Imporranno la così detta Sharia cioè il diritto coranico quindi non la libertà di portare il velo ma il dovere di portare il velo
Ecco volevo chiedere ahimè in del Mohamed e che fa parte della Costituente tunisina e fa parte del partito di ispirazione islamica nata
Come state affrontando voi questo aspetto e come la costituente sta
Metabolizzando questo tipo di problematica
Allora
Infatti dopo cioè nel periodo trascorso diciamo c'è stata è nata una grande discussione non solo all'interno della Tunisia ma anche nella miglior ci dentale eccetera del il fenomeno di PIL
Di ammettere alla Sharia come una fonte legislativa
E su questo non abbiamo discusso tantissimo sicuramente non da questi nella Costituente perché parlavamo comunque di libertà religiosa in generale ma non parlavamo di mettere alla Sharia come no una fonte
Legislativa però di fare diciamo appartenenti a quindi i fari diciamo a
Ecco a partiti appartenenti al
Anche a
Editore diversi di alloggi e diciamo le diverse scuole di alloggi che eccetera
Persone con le lascia via e altre persone contro lascia contro la Sharia ASI
E il nostro partito ha avuto una posizione di ufficiale quello anche si all'interno del partito ci sono alcuni membri di che appoggiano l'idea di mettere alla Sharia come una fonte legislativa altre persona non la non la vogliono non perché non voglio nella Sharia perché la definizione della Sharia
Sulla dire sulla parola Sharia si confonde troppo c'è una definizione purtroppo e molto negativa però non viene non viene spiegata ecco e nel nel suo significato giusto non non gli viene data al suono il suo significato giusto quindi
La scelta del nostro partito di non prendi non metterei lasciare a Comune fonte legislativa proprio di non per non cadere in questa varie interpretazioni sbagliate
E abbiamo scelto di lasciare il primo articolo e dalla dalla questione dalla questi tre dalla Costituzione del cinquantasei quindi che l'articolo che dice che la Tunisia uno Stato
Non era un po'oneri pubblica la sua lingua e l'arabo la sua religione lista quindi giusto la religione del del del popolo tunisino
Però nella nella Costituzione le infatti ci ha abbiamo messo almeno nella bozza l'articolo dove vengono garantiti le le libertà di concessione non solo per RAI sicuramente i mussulmani per anche le per le minoranze minoranze religiose come sappiamo come sapete ci sono e lei gli ebrei tunisini che vivono da prima dei mussulmani in Tunisia quindi sono più a Pietro Nisini fortemente leader degli altri quindi è
E anche hanno loro hanno avuto il loro contributo alla Costituente sono sono venuti a dare cioè i rappresentanti della comunità ebraica
A dare comunque una o delle proposte anche
Ercole vedono questa Costituzione hanno partecipato diciamo non avendo comunque rappresentanti ebraico nella Costituzione quindi abbiamo invitato tutte le comunità non solo i librai sì ma anche i salafiti anche i laici in generale anche
Diciamo io diversi ideologiche
Per quanto riguarda
Lo sta la la i partiti di ampia ispirazione islamica in generale
Allora
Se ha parlato troppo dallo Stato islamico e quindi a questa questa polemica che questi o partiti porterà faranno un
Porta c'è cambieranno comunque porteranno un modello di Stato islamico dove viene applicata la Sharia ma non ne mette non messa come fonte diciamo viene applicata veri la Sharia
Prima di
C'è prima di ecco di guardare questo dato bisogna vedere che questi persone almeno per quanto riguarda la Tunisia sono delle persone che hanno sofferto prima per per il fatto che
Cioè per il fatto che hanno diciamo
Ah non ha certo en certo legale hanno certo sono un po'diciamo hanno non accertare visione per per la religione sono per il fatto di che tanti di loro praticavo nella religione quindi hanno sofferto della discriminazione ci sono delle leggi che li tavole dimettere il velo
Ci sono delle persone che dove venivano comunque vietati di entrare uno schema oppure di pregare quindi
E logica e che queste persone che hanno subito delle discriminazione per il fatto che praticavano una religione
Non non la
Di sicuro è la prima causa che difenderanno dopo proprio alle libertà di di di esprimere ecco di concessione di confessionale si dice
Sì qualsiasi religione o quindi e dire a praticare un meno una religione ecco di difendere o comunque leale a scelta personale
Purtroppo infatti come abbiamo detto il conflitto che
Ma non era un conflitto di un oggi con Tunisia però si ci fa ci fanno capire con nel conflitto che c'è una
Un conflitto ideologico c'è una paura di un ritorno a dire a un
Di una dopo la salita al Governo di alcuni dopo e del del Partito islamico di una dittatura islamica di un di una
E di uno Stato islamico e il vero conflitto e più con l'avevo detto e da dalla parte di le le diciamo le persone che sono con la rivoluzione nelle persone o controrivoluzione
E purtroppo la media lavorato anche tanto su questo su questo argomento molto delicato in Tunisia c'è e questo un accordo di tutti i partiti politici che sono nella Costituente foro della Costituente
Che vengono garantiti e diritti di i diritti a umani di i diritti religiosi
Quindi non non c'è questo rischio diciamo la nuova questa è la la Costituzione tunisina non sarà una Costituzione per i musulmani sarà una Costituzione per tutti
Perché la
Sì
Su
Su questo punto però scusami tutti volevo interrompere
No però fare un
Un'osservazione forse anche un pochettino pedante però
La garanzia della libertà religiosa non è di per sé sinonimo di laicità dello Stato sarebbe impossibile che l'ordinamento garantisca la libertà di culto e non siamo Stato laico nel caso dello Statuto Albertino italiano che riconosceva la libertà di culto
Però diceva che la religione cattolica apostolica romana la religione di Stato perché principio di laicità è qualcosa di più
Precipui laicità dice che lo sta e dice che è dovere dello Stato trattare tutte le fedi religiose e tutte le possibili concezioni della vita buona anche quelle a religiose con eguale rispetto e considerazione e quindi è incompatibile con un sistema che
Esplicitamente o implicitamente era conosce un trattamento normativo privilegiato favore di una religione maggioritaria cioè
è ben possibile che un sistema riconosca la libertà di culto e allo stesso tempo riservi un trattamento privilegiato la religione maggioritaria questo non è ancora la separazione fra
Fra Stato e Chiesa non è ancora il principio di laicità così come è stato elaborato nato dalla Corte Costituzionale italiana ma anche dalla tribunale costituzionali tedesca e come lo intendiamo noi
Nei nostri ordinamenti costituzionale era soltanto una
Una precisazione forse un po'preda pedante che si ricollega però quella concezione scalare no graduale del processo di di inveramento delle istituzioni democratiche possono fare
Una domanda Flash ad Emma Bonino
Volevo chiedere proprio alcun proposito delle cose che diceva indenne cosa ne pensa Emma Bonino di questa sorta di Sharia rovesciata tra virgolette
Almeno questo il mio punto di vista che
In Francia a far sì che si è invece
Vietato
Esibire simboli religiosi quindi sia vietato andare in pubblico in università all'ospedale con il livello Richard
Che cosa ne pensa sempre questa manifestazione che secondo me liberticida che in Italia in essere almeno per gran parte dell'Italia che fa sì che di fatto in tutto il nord Italia
Esista una sola moschea
Riconosciuta come moschea
E che centinaia di migliaia di fedeli musulmani siano costretti
A esercitare la propria libertà religiosa in una situazione di semi clandestinità c'è mimetizzati all'interno di associazioni culturali con i vigili urbani che ogni due settimane vanno lì
Con i provvedimenti amministrativi il Sindaco di chiusura i ricorsi al TAR i ricorsi al Consiglio di Stato devo dare atto che ancora una volta
E il Consiglio di Stato che restituisce onore alle nostre istituzioni annullando quei provvedimenti e sono di qualche mese fa
Una sentenza del Consiglio di Stato in cui
Ero presente come avvocato che ha sancito
La
Primazia e la rilevanza costituzionale del diritto alla libertà religiosa e quindi inibendo la discrezionalità della pubblica amministrazione di chiudere del
Di delle associazioni e dei luoghi che erano stati adattati al culto in assenza di provvedimenti amministrativi che autorizzassero la costruzione di moschee ecco allora
Su questi due aspetti io volevo sentire il parere di una libertaria come Emma Bonino
Allora c'è un tiranno invincibile che il tempo quindi a ciò l'ultimo intervento poi la chiusura di di Emma Bonino
Previo naturalmente
Parto dalle
Vadano in punto produzione molto il fatto che positivo che si parli di
Di quello che accade a all'esterno del nostro del nostro territorio
Sì a sistema Sardegna che sistema Italia perché comunque al di là di ciò che leggiamo ciò che possiamo sentire è giusto sentire dal dal
Dalle parole di queste due ragazze effettivamente il dramma che che si vive in questi in questi momenti
E ne fai due domande uno ovviamente esteso anche ad Emma Molino sull'atto più che altro istituzionale
Ma il ruolo della donna
Visto dall'atto vostro nei confronti della donna italiana e cosa pensate
Che la cui quale pensiero pone la da un italiano nei confronti di voi su quello che
Il
Il vostro modo
Di nel giro di comportarvi per esempio è su una cosa molto simbolica il discorso che ho fatto anche ieri con l'avvocato ognuno fummo tempestati sulla questione della
Del del tema dei punti più usate che molto molto
E del TC del bello poter fare
Scusate non sulla Ferrari
Allora io sono della della donna poi
Una
Sì va be'però qua c'è una questione
Sì no no spetta
Puntualizzo questa cosa vano puntualizzo questa cosa
No no vorrei puntualizzare perché altrimenti può interpretiamo tutti quanti alla l'ala la motivazione è semplice però questo mio parere il discorso che l'utilizzo
Da parte vostra in un territorio per esempio italiano ok il fatto che che voi potente venite qua dovette prevede rispettare le nostre regole occhiello se le regole ovviamente in un Paese democratico avanzato non prevede questo per ovviamente voi maniera liberarlo lo potete fare Sputnik regge se sbaglio
è una RAI una ragazza
Che magari per esempio che il giornalista che vale in quei Paesi e sono costretti a te lo consente che utilizzano o che questo perché e rientra nella nel vostro nel nostro modo di pensare che producono un concetto anche culturale un concetto religioso
Quindi io la mia domanda è soltanto è è la prima è questa e ruolo della donna come in
Come voluto
O come presumete di che evolverà
Sette INU in un concetto di democrazia e quindi la fine di una di un regime dittatoriale come come pensate questo possa evolvere
E poi una domanda che fatto prima in privato la rifaccio qua in modo tale che così
Alla risposta la potete dare a tutti è il concetto
Della della famosa legge Bossi Fini il concetto di quello che con riguardo a metà strada riguarda tutti quanti il discorso delle
Una degli stranieri che vengono qua cos'è cambiato
Rispetta le leggi precedenti e rispetta la legge Bossi-Fini il cui intento era quello di sicuramente limitare questo e restringere notevolmente il campo
è se sono cambiati le motivazioni
Perché
Umberto prima ripeto in privato le motivazioni per i quali ovviamente si arriva in questi Paesi nell'Italia
è quali sono appunto se stessi che cambiamento c'è stato o qual è stata l'evoluzione rispetta l'attuale legge rispetto alle precedenti
Ripetere precedenza
Il tempo è tiranno allora una battuta soltanto che ruolo hanno le donne quale ruolo le donne sotto me essere lana siamo tre donne e stiamo parlando di rivoluzione con argomentazioni forti punto
Un'altra cosa ma ha fatto un po'sorridere qui tiro fuori un po'di autore mia quando si dice no ha idee
Però venite in Italia dovete rispettare non per il qui non prevede non non è vero che non prevede perché c'è la libertà di culto
Lo portavano le donne in Sardegna portavano le donne italiane
Per fare altre mia dico sempre che il vero copre il capo non il cervello quindi agli atti
Per quanto riguarda
Per quanto riguarda la Bossi-Fini riletto giunti ad una risposta magari lasciamo spazio Emma Bonino seconda battuta sulla libertà religiose di cui dicevamo prima
Uno ad una delle cose che ha smascherato la rivoluzione si siriana è proprio la confusione la strumentalizzazione tra le ville religione politica vi dico questo i ribelli quindi noi
Una delle persone che più dette stiamo e che più è stiamo criticando
è la massima autorità religiosa siriana che Gran Muftì della Siria perché
Perché uno schiavo del regime perché giustifica sarde perché dice Cassader un santo e che tutto quello che fa lo porterà in paradiso e che quando Assad moriranno i vorrà essere tumulata insieme a lui perché andrà in paradiso quindi
Basta con le strumentalizzazioni della religione da parte dei politici
E la sicuramente non i siriani nei giovani siriani di questa faremo tesoro non vogliamo più che la religione sia strumentalizzata a scopi politici la religione sta qui e sta nel nostro comportamento basta con questi politici che si mascherano da religiosi
Allora il suo ruolo della donna vorrei
Breve breve Breva allora
Qualcun altro difficile allora devo solo dire che che la donna era a fianco l'uomo nell'evoluzione e la donna adesso sta a fianco l'uomo alla Costituente il ventinove per cento della Costituente sono donne
La donna forse è quella che ha scatenato la rivoluzione libica pure
La donna quella cava ha partecipato a chi a quella che anzi ha scatenato pure alla rivoluzione indennità la donna e non alla piazza aperta scrivere insieme all'uomo quindi anche se non era tanto coperta mi dica mediateca oggi o non c'è è un modo mediatico ok non era tanto visibile diciamo però la donna o grande ruolo nell'anno alla suscita nelle società arabe in generale lo società tunisina adesso sta facendo sta costruendo lo Stato
E insieme all'uomo senza senza dire che questa è una donna quello nuovo col non nuovo siamo tutti e a cittadini tunisini questo concetto che c'è unisce tutti quanti per il fatto della legge Bossi-Fini lascio magari forse è meglio
In altre questioni sono Marche che non vogliono chiudere niente vogliono solo fare un po'riassunto da che punto stiamo Point tutto a tutti
Sulla laicità o comunque al rispetto della libertà religiosa eccetera eccetera
Ed è vero che
Quando facevo campagna elettorale a Milano pareva che l'unico grosso problema era se si facevano la moschea
Che è una roba fuori dalla grazia di Dio cioè uno dice scusante risulta che ebbe a Milano e nell'hinterland vivono trecento mila musulmani
Quelle legali e gli altri non li contiamo che lavoreranno star ma secondo voi dove devono frenare questi
Se quindi di che parliamo
Poi si può discutere sul piano regolatore cioè deve essere che destò ad dove la dobbiamo mettere ma anche
E sia un grande tema leggi perché ci sono trecento mila musulmani se si fa o non si fa una moschea ma
Scusate ma questo veramente fuori dalla grazia di Dio cioè si può decidere poi dove si fa ma questo è invece
Era un grossissimo
Problema dal punto di vista polemico sulla laicità a me basterebbe una cosa semplice nel nostro Paese e mi auguro anche nei loro
E che le istituzioni si occupino per favore dei reati e non Dei peccati
A me basterebbe già questo poi ognuno davvero al suo avvio eccetera eccetera libertà di culto dove ritiene ma per favore le istituzioni
E quindi l'esecutivo e legislativo si occupa dei nostri due sono capaci dei reati e di prevenire il re in reati lascino perdere i peccati
Perché i peccati attendo me di quelli senza vittima per intesa attengono ad un rapporto che ognuno ha col proprio Dio se ci crede o se non ci crede perché uno Stato democratico
è uno Stato in cui possono convivere coesistere credenti
Non credenti e diversamente credenti queste all'obiettivo che ci diamo dobbiamo dare
E uno
In modo che io ritrovo più efficace di limitare
Le l'intervento possibile delle istituzioni ripeto quindi legislativo il giudiziario occupare e l'esecutivo
A occuparsi se ne sono capace di reati e di prevenire reati e lasciassero perdere i peccati che solo un'altra già sarebbe
E credo che da quel punto di vista cadrebbero tutta una serie di secondo me falsi dibattiti che ci siamo dati
Per esempio io trovo un po'ridicolo e abbiamo fatto un di dibatte tasso sul velo
Ma scusate che poi
No perché faccio io faccio la distinzione tra il la copertura totale burqa e il foulard di vario tipo lungo corto azzurro bianco giallo quello che vi pare
Una delle nostre nomi a nonna non usciva di casa senza il cappello tanto più anzi all'epoca pure i guanti servì poi se mi posso permettere non classica
Quindi smettiamola con questa cosa per alcuni è un fatto sociale peraltro il religioso per altri e identitario
Ma le motivazioni appartengono al loro appartengono al Sindaco al singolo ente a devo essere io quegli devo dire perché se lo mette
O magari perché non siano mai messa adesso se lo mette
O perché ce l'aveva adesso se lo toglie insomma appartengono alle evoluzioni di ciascuno c'è però un limite a cui io credo fortemente
Ed è quello dell'assunzione di responsabilità individuale perché l'altura libertà a un unico limite che è la mia
Allora la tua libertà e di andare contro concepito come ti pare nel limite della decenza cioè se uno ha invitato matrimonio dubito che ci vada in bikini
Non perché c'è una legge che lo vieta ma perché esistono alcune convenzioni sociali se uno va in un luogo religioso tipo in chiesa
E se non ci va col tanga siamo tutti più contenti per rispetta o si chiama no perché c'è una legge che non so cosa
Quello che però credo si vada e che la mia libertà a che fare col fatto che nei luoghi pubblici voglio sapere con chi ho a che fare
Indi
Le persone devono essere riconoscibile
L'accordo dei luoghi pubblici se io vado a alla cassa di un supermercato vogliamo voglio sapere chi è la cassiera e lei vuole sapere chi è il cliente
Punto ma questo è l'unico limite peraltro noi abbiamo una legge che non c'entra niente con le motivazioni religiosa del mille novecentosettanta che proibiva il passamontagna in pubblico fu una legge anti Brigate Rosse all'epoca
Ma al di là che
Di come è nata è una legge che stabilisce un principio cioè che la libertà
Individuale ha un limite nella libertà altrui che tu hai il diritto di vestirsi come ti pare ma io altrettanto il diritto nei luoghi pubblici e di sapere con chi ho a che fare sia esso professore giudice medico
Cliente e consumatore o che abbiamo io credo questo lo dobbiamo
Tenere in qualche modo come dato importante infine
Quindi quello che mi auguro e nella loro sulla evoluzione al femminile
Già io non credo che il mio Paese sia uno di quelli che può dare tante lezioni altrove ma
Tralascio però non vi fate troppe illusioni le culture comprese quelle maschilista sono veramente dura da morire
E mi capiterà forse quello che è capitato anonimi la Resistenza è stata fatta di grandissima donne tante tantissime
Perché gli uomini stavano al fronte giusto punto
Alla Costituente chissà si sono ritrovate a meno del venti per cento
Da allora in poi la rappresentazione pubblica
De del ruolo femminile
Veleggia nel nostro Paese sull'undici dodici tredici per cento cioè dico che vi dico solamente che la conquista di un posto ruolo responsabilità nel pubblico non la date per scontata
Non sarà così
Non sarà così perché
Nella la
Come in tutto il mondo e non è non parlo per intero
E che poi in fondo il potere chi c'era se lo tiene
E tende a tenersi allo perché come dire per Gorizia glielo puoi togliere glielo devi proprio voler togliere
Nel nostro Paese non c'è nessuna discriminazione di legge per quanto riguarda le donne al contrario c'è socialmente per via di molte ragioni comprese quelle religiose o di una
Interpreta sfuma mano
Interpretazione della religione ed è la cultura complessivamente però di fatto
Tu sei pieno di donne giornaliste arrivi a fare il direttore dei giornali
Nessuno ce n'era uno abbiamo fatta fuori poi ce n'è una RAI Tre che speriamo regista
Va bene
Banca
Tu entra in banca e pieno di donne a tutti gli sportelli quanti sono i direttori le direttrici di banca nel nostro Paese nessuno nei su una
Ricercatrice universitaria le più brave abbiamo il avente in meglio voti siete le più preparate
Rettori
Due
Due Perugia e Trento
Possiamo andare avanti
Per ragioni che sono culturali di struttura sociale
Perché nel nostra concezione anzi dalla vostra in parte nella nostra innanzitutto uno e moglie e madre
E se proprio poi rimane del tempo e non è morta fa anche l'amante en passant e se proprio proprio proprio le rimane del tempo
Può darsi che ha delle ambizioni professionale tant'è vero e chiudo
Che essere ambiziosi è un privilegio quando attribuito a un uomo o comunque ritenuto
Un a
Elemento positivo
Se per caso e ripeto è riferita a una donna a una un connotato talmente negativo
Che è così
E nella
Trattamento degli stereotipi che capiterà anche a voi perché il mondo va sempre avanti uguale quindi saperlo è meglio così si accelera
Tutte c'è una donna in carriera e lo stereotipo né un popolo poca ambizioni professionali mica
Ragazzi lo stereotipo nel nostro Paese fatta
Comunque sia una donna ambiziosa che vuol fare carriera innanzitutto è antipatica come la muffa proprio cioè
Gente nulla poi proprio sopportare tanto antipatica come la muffa
Cioè finché a fare la commesso fa l'infermiera
Come diretti lo stereotipo che viene rappresentato è una di una donna solare è una donna inclusiva una la soap opera commesse era fantastica già tutte
Materna c'è già una cosa fatta
Appena vuol fare carriera un viene ritratta come antipatica come la muffa
Ovviamente separata perché il marito se ne andava con la commessa di cui sopra tanto più materna
I figli vengono sicuramente fuori Storti perché eccetera eccetera
E guardate queste cose
Entrano nel profondo per cui tanti e tanti auguri ma guardate non dato lo quello scontato eravate in piazza state attenti a tenere il vostro posto Bastard sopra patenti
No giusto giusto commentino noi siamo consapevoli infatti abbiamo visto e le altre esperienze che non ci sono donne nel Parlamento ci sono poi una piccola percentuale nel Parlamento egiziano
Siamo consapevoli di questo per quella stiamo cercando di lottare però infatti non è
Non
Ah ok
Sì
Cosa possiamo fare
Cosa possiamo fare dobbiamo noi adesso almeno per il caso tunisino le donne che sono nelle possono costituente perché l'abbiamo le donne che sono nella scena politica almeno devono confermare direbbe veramente meritato questo e dia di estero colpite enti e di essere in gamba e dare un esempio le altre donne perché a volte il problema non è l'uomo è proprio la donna
Nelle nelle nostre culture e non è una questione né religiosa né niente ma non è questione universale la mentalità me stile per troppo le mentalità maschile io l'avevo detto la vedo di più nelle menti delle donne più per gli uomini
Bene grazie a tutti scusate ma il tempo come sapete come dicevo prima un tiranno invincibile buone cosa ci vediamo la prossima scuola
Prevede salutare anche Emma Bonino ringraziarla per la sua presenza
Grazie
Ricordata dal pranzo e riprendere vero non appena ognuno deve aver la penna
L'avete la pena