Intervista a Marcello Filotei sui requiem di Radio Radicale

Radio radicale
C'abbiamo preso gusto possiamo dire così perché l'idea di cominciare a parlare un po'della musica che trasmettiamo da trent'anni da questa emittente avendolo fatto per quattro giorni con una
Programmazione dedicata
Legata all'iniziativa non violenta dei Radicali stavano facendo sulle carceri l'amnistia e la giustizia e ci ha fatto venire voglia di approfondire ancora un po'le cose che trasmettiamo e anche cercare in qualche modo magari di pensare in futuro
Che cosa di nuovo inserire per esempio nella nella scaletta della programmazione musicale come sapete in rete ma solo una scelta che
Il Partito Radicale Radio Radicale hanno fatto per un motivo ben preciso questa scelta è diventata poi di fatto il marchio di riconoscimento delle nostre mittente però quasi mai abbiamo parlato della forma musicale che usiamo per comunicare di quello che trasmettiamo di quello che dice questa musica anche di come viene fatta abbiamo fatto con un musicologo qualche tempo fa oggi lo facciamo
Con un conoscitore della musica che è un musicista che è un compositore e che quindi magari ci può dire qualcosa di più su questo Marcello fidatevi ringraziamo per essere con noi grazie a voi
Allora Marcello partiamo dalla
Forma diciamo direi prima e da come un musicista come tu sai perché sei anche un compositore
Ascolta questa questa musica che ha una storia lunga ci sono poi negli anni che noi trasmettiamo Sonego di un certo periodo diciamo che la storia della musica ce ne sono anche
Contemporanei come sappiamo
Come li ascolta un musicista mestiere
Me li ascolta con la consapevolezza che natiche RSA all'inizio delle mense per i defunti sono diventati gradualmente dal cinquecento alloggi
Un modo di riflettere sull'esistenza da parte dei compositori
è evidente che non mi sarà morto erano stati tolti alcune parti come il Gloria e credo soprattutto l'Alleluja che al momento della gioia e sono stati sostituiti con poi con la sequenza che è diventata
Il marchio di fabbrica del reggae ma che il dire Sire questo atteggiamento a partire appunto dal seicento
è diventato un modo di leggere il mondo la propria esistenza la morte il momento della morte in diversi modi da parte dei compositori per esempio l'IVA e quindi Cherubini
Che voi trasmettete spesso è uno di quelle che mica ancora non se lo pone esattamente questo problema è una vera e propria messa da morto in cui un oppositore
Eccezionale come Cherubini che Beethoven riteneva il suo maestro
E in questo compositore scrive la perfetta messa
Da morto dalle impoveriti
Comincia con Cherubini ma comunque da lì in poi con Mozart eccetera invece diventa proprio una riflessione sulla morte e quindi
Sulla vita
Ovviamente questo dipende moltissimo dal dal momento intanto in cui un compositore scrive un reca Emma
E dalle proprie convinzioni perché non è così scontato che chi scrive messa anche di indicazioni liturgica in senso lato anche se poi l'ha persa sia un fervente credente
Cattolico o meno o o invece può può darsi anche che lo sia allora per esempio ci sono
Degli esempi
Eccezionali di come
Un persona assolutamente credente con una fede limpida come Berlioz per esempio si pone davanti alla avrei che me colui scrive presente un'opera
Assolutamente colossale
Enorme che intrisa di fede ma anche dell'orgoglio smisurato di essere parte di questo di questa unità endiadi una serenità assoluta perché non si pone mai proprio il problema
Nemmeno il rischio lontanissimo che possa essere lui in nel momento
Dei siamo del giudizio finale
A essere condannato ma non solo tanto lui Luca una fiducia assoluta nell'umanità
Che l'umanità si salva la presente il diessino di Berlino posso
è un dissidente seri non risolvono alcun può comunque diciamo abbastanza bene terrorizzante nella struttura del perché di solito viene utilizzato proprio per
Spaventare i suini chi di una vita diciamo non dissoluta e c'era e questo
Se viene fatto in maniera diversità diversi compositori Berlioz invece questo problema non ce l'ha
Non è assolutamente inquieto per cui scrive un un'opera intanto colossale per simboleggiare il fatto che proprio l'umanità intera
Che cioè non è che l'UE presuntuosa penso che si salvano qui penso che non ci siamo che il rischio per l'umanità che che questo avvenga e quindi questo lo simboleggia attraverso
Un un organico enorme questa cosa dell'organico per un musicista molto importante la refurtiva l'organico sono gli strumenti che si scelgono che si usano
Allora si può scegliere appunto un organico enorme un organico molto limitato non c'è una corrispondenza diretta tra quanti strumenti uso
E quello che voglio dire però è vero che per questioni economiche
Sia sociali che che proprio di scrittura è difficile che stia una cosa mesto saper fondo sono un po'
Per cui per esempio il fatto che per lo sa usi questo organico così amplio ha una sua corrispondenza nel suo pensiero anche Woerth giacché lo fa bolgia che per esempio è un atto di quelli
Che lo scrive in un momento di serenità assoluta a questo non dovuto esclusivamente
A alla fede è un uomo maturo
Che non sta scrivendo un
Diciamo testamento spirituale come fa molto alta
Sta scrivendo una interpretazione dell'esistenza secondo voi e ne dà una visione
Molto solare dell'esistenza e anche della morte perché lui la intendesse
Come un passaggio naturale della della vita allora questo
Diciamo
è un atteggiamento che è legato sia una forte religiosità sia un momento esistenziale suo e qui per esempio abbiamo un buon giacché eccezionale perché da un punto e maturo sia dal punto di vista
Umano sia dal punto di vista musicale quindi sa esattamente quello che vuole nella vita e nella musica che poi per un compositore sono un po'la stessa cosa
E questo non avviene in tutti perché per esempio anche Verdi che assolutamente lo scrivendo figuriamoci momento in cui ormai ha raggiunto un successo strepitoso
E sa esattamente quello che vuole scrivere
E però invece molto ma ci è dato e quindi è un compositore
Che scrive con una
Grossa attenzione interna e poi secondo implicite basi di tutti gli oppositori del mondo da Bach in poi ma anche prima che non si butta mai niente
Verdi rileverebbe comunque era ovviamente delle cose che aveva scritto ovvero un supposto Reagan per Rossini che non si è mai scrigno che doveva essere scritto a molte mani ma come succede spesso con le cose che coinvolgono
Succede anche oggi immagino succede anche oggi perché come diceva sempre benevola la musica prima di tutto una questione sociale che mette insieme il compositore l'esecutore
E allora non devi scrivere una cosa che non si può suonare e devi anche se c'è una cosa tenendo conto di chi ascolta
E verdi questo problema ce l'ha avuta direttamente malgrado fosse Virzì lo sapeva Lu lo sapevano tutti ma questo non è bastato a impedire che fallisse un progetto
Che era importante insomma per Rossini che era stato il compositore di riferimento per tutti giuridici che la Questura che non andato dello stile che lo usa
In memoria di Manzoni di Manzoni nemici da alcune parti e lo lo completa e arriva poi a scrivere e quello che
Uno dei due di essi lire
Che son poi dal punto di riferimento del reggae ma uno è quello di Mozart a
è uno e quello appunto di Verdi e la cosa interessante intanto che il dieci reca
E che ovviamente è una sequenza di gregoriano cioè insomma è una melodia molto antica che si sono aveva si cantava mono dica niente cioè cantava una sola persona
Ora quella melodia non sempre viene utilizzata anzi quasi mai quando si scrive un di esibire
Ma la cosa
Più interessanti di questa
Sente sequenza che attribuita Tommaso da Celano
E che è molto lunga
E il mensile non è solamente la strofa che recita appunto di estive di essi la ma e cioè poiché di seguito tutta una descrizione di come sarà il giorno di giudizio neanche tutto una invocazione
Verso la salvezza e c'è anche tutto il timore e la debolezza della persona che si trova di fronte al giorno del giudizio è interessante vedere che compositori viversi
E ne danno un'interpretazione molto diversa con questo con atteggiamenti molto pratici
Cioè per esempio ci sono delle strofe che si possono assegnare al coro
Ho a dei solisti e questo
A cambia completamente la prospettiva perché per esempio sulle parole di esibire di essi l'anno Solbes con unifamiliari cioè insomma
Verrà il giorno tra mentre in cui ecco chi lo dice questo
Cioè lo sta dicendo un coro con un toro intimidatorio cioè ricorda che succederà in tutto questo oppure sono io che
Che temo che che avvenga su questo per esempio sono d'accordo molisani da Verdi perché lo affrontano allo stesso modo subito dopo però
Monza arte chiunque l'abbia scritto perché quasi saccente dagli enti mozza sta
Non si sa esattamente chi ha scritto così ha scritto cosa
Però diciamo attribuiamo la moto salta comunque per intero e subito dopo Monza alta mette in essere una sequenza molto diverso da da quella di
Di Verdi per esempio il tubo amico ma
Non è un pezzo a se stante è una strofa del diessino
E lui
Iniziarli una sequenza di solisti questa sequenza dal basso verso l'alto ed è estremamente simbolica cioè abbiamo le voci dal baritono poi passano al tenore al contralto al soprano niente ma è casuale in genere
Ma men che mai in modo Saffo inverte i compositori di questo spessore quindi loro lui mozzato in questo caso segna traccia diciamo un percorso dal basso verso l'alto e
Racconta tutta il timore soprattutto dell'uomo di fronte al giorno del del giudizio affidandola dei solisti cioè quindi sono delle persone che
Temono per loro stessi cosa invece che non fa vero aperti che invece da
Il il tubo Amir Roma al coro al coro quindi
Verdi dice ci sarà un suono stupefacente certe lo racconta e quindi preparati per questo è ancora un ammonimento come nella prima parte e continua a essere un ammonimento e poi mozzata perché fastidiosa mente geniale
Mentre verdi
Puska avendo capolavoro fa cosa didascalica quando il testo dice la tromba diffonde un sono stupefacente ci sono c'è una fanfara interrompe
Che prima del tubo ammiro ma lo introducono invece mozza perché fa usa le trombe prima col coro come ammonimento
E dopo la pausa tromboni
Ora il trombone sono tromba grande che ci ha un suono molto più gravi trombone eh uno la lontananza però
E come il Corno se tua in cornista seduto vicino a te lui suonato mettevano a fronte guardi lontano
Allora
Cambio di prospettiva
E questo è di questo il vecchia ma di Mozart è pieno
Cambi prospettiva dalla i
Dal tutti al solo cioè dall'ammonimento alla riflessione al al timore in qualche modo
E lì trombone che introduce questa parte strepitosa e volendo proprio
Si può anche
Intravedere non dico minimo di
Maschilismo di antifemminismo ma solo sicuramente lo spirito dell'epoca perché quando l'invocazione diventa
Più forte quando
Ci sia nulla più di più di fronte nonna alla dignità ma proprio alla ineluttabilità della morte
E lì c'è la voce più acuta femminile sovrano che patti dice quando io a malapena cioè quando ammalati nel giusto si potrà sarà al sicuro io
Che cosa potrò fare e quella e pianissimo solo solo di soprano
E qui c'è una
A mio modo di vedere una descrizione del modo di vedere la donna in quel momento storico lì perché
Il il reggae ma ma in generale la musica di questi grandi
Compositori e spesso un'analisi sociale e cioè il musicista un intellettuale che legge il mondo attraverso il suo e quindi è fatto di questo così come
Nel momento in cui
L'uomo ma a questo punto l'umanità chiede la salvezza lo chiede sì il coro Martin pianissimo
In mostra in modo sarta invece verdi lo lo chiede diversamente quasi lo pretende in un ristorante Loreto Anna perché ovviamente nel tardo romanticismo
è ormai l'artista pretendendo non suoi salvarsi ma di dominare anche se essa infatti sacchetti di non farcela e che proprio da questa contraddizione
Nasce nascono i grandi capolavori de dello romanticismo insomma quello che emerge ad un'analisi
Se vogliamo sul testo non dico superficiale ma sicuramente approfonditissima è che in modo salta l'uomo si salva da solo Invernizzi invece ci se abbiamo tutti insieme ma non è proprio sicuro
Senti la la
L'importanza della musica allora io per semplificare di la dico così c'è un testo perché il testo del debba che non era quello e i musicisti poi devono inventarsi una musica su questo testo più o meno
Come adesso nella musica contemporanea continua a essere
Produsse continuano essendo Trivellin cioè oggi oppure ci si è fermati un certo punto nella storia della musica
No no non ci si è fermati contino desse continuano ad essere prodotti ma su testi più articolati cioè difficilmente
Sì scrivono dei Requiem sulla sulla sequenza originale sul testo originale
Il Requiem oggi più che mai è una riflessione sulla situazione anche contingente ci sono esempi di riflessione anche politica e questo
A inizio a inizio con Brahms cioè poc'anzi il primo che si pone veramente il problema
Vi è il del fatto che sia comprensibile a tutti
Quello che scrive sia dal punto di vista musicale sia dal punto di vista testuale e se lo pone nel suo reca ma che
Sulle misure che il tedesco Cuneo e smettiamo
Che non è ormai entrato di impronta diversa rispetto a quelli cattolici e il primo è il primo reggae ma di impronta diversa intanto il titolo esatto è un Requiem tedesco
E questo già indica il senso di relativo che vuole dare il compositore
La seconda cosa fondamentale che mi fa è che ci mettono le mani dentro cioè prende Barani della Bibbia in tedesco
E non quindi il latino
E li assembla e ne aggiunge
Allora per la prima volta e questo è chiaro un portato della cultura veterana
La questione e proprio
Nazionale
E quindi più personale e quindi è come riflettiamo non più sull'universale poi chiaro che i genieri trattano sempre sul universale ma lui parte
Dal particolare cioè modernissime il quesito perché trova l'universalità intorno a casa sua
E quindi lui è il primo
Che che inizia che apre questo
Questo percorso e poiché ci sono esempi di recentissimi per esempio pendere ci
Scrivi un requiem polacco nello scrivere nel mille novecento ottantaquattro cioè quindi in piena lotta sociale di Solidarność eccetera allora
Un compositore polacco che nel mille novecentottantaquattro siete scrive un requiem e punto lo lo chiama Recam polacco sicuramente non può
Scrivere con tutti quegli strutturalismo mi che c'erano stati gli anni settanta sessanta c'erano ancora negli anni Ottanta per molti versi ci sono ancora l'uniche che ne era stato uno dei
E dei porta non dico riporta Bagnara sicuramente uno che sapeva usare benissimo quelle quelle dinamiche con positive e lui nel momento in cui scrive che imporrà quindici si ripone come Brahms
Il il questione della comprensibilità del messaggio un messaggio che deve essere da una parte autentico da una parte anche intellegibile
Eppure lui
Come Verdi riparte da un nucleo iniziale perché non ne era partito per scrivere una un requiem aveva scritto alcune parti
Come pezzi staccati poi proprio negli anni Ottanta vista la situazione sociale decide che è il momento di cantare la morte della Polonia
Diciamo storicamente non l'ha azzeccata
Però e via e questo è uno degli esempi di partecipazione sociale forte attraverso il requiem dei compositori di oggi questo
è un esempio
Notevole perché c'è un
Chiaro recupero di linguaggi del passato
E però c'è un'apertura alla modernità che non è tecnicismo è un bilanciamento difficilissimo e soprattutto non ci sono contaminazioni
Perché le contaminazioni nella musica contemporanea di solito significano che qualcuno prende il sitar e lo suona come Sposini India
Dentro a un'orchestra che desse sostanzialmente il sigaro sanno suonare bene gli indiani
Se loro suonano
Sì ma oppure se io prendo il sitar lo filtro attraverso la mia cultura occidentale National cosa fuori che non è né indiane Nacci al tale certe va bene
Ah se prendersi dare lo faccio sono ed entrare orchestra
Diciamo è un'aggiunta
Timbrica ecco la musica lo scherzo ma se tu dovessi adesso pensare
Come concepire un Repin come lo faresti che strumenti serissimi orchestra per inserirsi crea a che cosa ti riferivi visti
Nella mia
Esperienza diciamo io quando approccio questioni di carattere non trascendentale ma esistenziali mi trovo meglio con situazioni più intime come fa fuori presente nel suo Reagan che anche voi
Spesso trasmettete cioè ci sono degli si impiega di musica sull'altra Camera
In cui questo aspetto intimo cioè dipende ovviamente molto dal come
Dimensione raccoglimento Vizzini penso che se uno deve pensare al suo rapporto con la morte utenza
Sì
Raccolta lo penso Siro penso da solo lo penso da solo e senza parole e purtroppo anche in questo non sono il primo
Perché per esempio per fare un esempio storico eccezionale l'incompiuta di Schubert no alla sinfonico cresciute sostanzialmente a un reggae me senza parole
Che ci anche la fortuna di essere incompiuta perché poi i geni c'erano anche stavolta non muoiono al momento giusto come Mozart come e come altri anche alla musica reggerà ma c'è per esempio ci sono stati alcuni
Esempi di riflessione
Molto profonda su questi temi da parte di
Compositori contemporanei che non hanno potuto usare il testo per questioni di di censura è un esempio su importante è quello di Sofia cubani tunisina compositrice
Diaria sovietica diciamo adesso Lurio Dante neanche vive in Germania che voleva scrivere
Essendo credente le ultime sette parole di Cristo sulla croce e non poteva
Allora scritto un pezzo e siamo a sette parole per Baia on una fisarmonica e violoncello che un
Campionario ma non un elenco un campionario di metafore
Sulla trascendenza sulla spiritualità anche cioè luglio lei usa delle degli accorgimenti tecnici
Per richiamare dei momenti delle ultime sette parole appunto di sulla croce che non poteva usare ma anche
Quella diciamo
Quella sensazione per il caso propongono di scuola che ormai è diventata un siano temporanea e quello del momento del trapasso e che quindi diventa universale non è specifico
E lei lo usa con un accorgimento tecnico musicale
Che che estremamente efficace
Sostanzialmente si tratta di far passare l'archetto del violoncello dalla parte delle corde dove suona normalmente
A la parte dietro a quello si chiama ponticello che sarebbe il
Il supporto che tiene le corde allora l'archetto quando sono sua corda suona un suono normale diciamo che siamo il guaio è riconoscibile
Poi passa sul ponticello ed è estremamente stridente quindi dà una sensazione interlocutoria ma anche molto forte e poi va dall'altra parte dove non è dove non dovrebbe suonare
E sono a visioni molto
Meno definiti
E percettibili
Ah Curtis inizia però anche lontanissimi e soprattutto è sementi indefiniti
E in questo modo lei simboleggia il passaggio non tanto dalla vita alla morte ma da uno Stato all'altro quelli in generale questo è un esempio di come nella musica contemporanea questi temi sono
Presi Intimissimi
In maniera diverso ovviamente l'esecutore che ha dovuto fare questo
Ma che segue questo vediamo come si così troppe lei mentre credo che sia importante non solo sì il rapporto tra i musicisti contemporanei e i propri esecutori di solito è molto stretto e ce ne sono di esecutori di fiducia che sanno
Esattamente cosa devono fare c'è anche però da dire che se quello che scrivi non si capisce il problema non è mai delle sudore
Quindi si è vero che le tecniche ci sono estremamente ampliate quindi se deve venisse ora un violi violinista un violoncellista del alla fine del Novecento
Difficilmente capirebbe come c'è scritto sulle partiture odierne va anche detto però che la chiarezza deve essere assoluta perché se no si perde l'universalità del linguaggio azionando una mia partitura in Giappone
Devono essere in grado uno che non mi conosce bene signori sono esattamente coloro scritto quindi è vero che il rapporto deve essere stretto con l'esecutore ma un certo punto bisogna fissare sulla carta delle cose precise
E proprio sull'esecuzione vorrei chiudere tornare i nostri e che noi quando abbiamo cominciato
A decidere quali le ritrasmettere della del repertorio diciamo che abbiamo noi ne abbiamo alcune esecuzioni che trasmettiamo più spesso però ci siamo resi conto ce ne sono tante e allora che cosa cambia nell'esecuzione o o meglio come
Si riconosce come ne riconosce un musicista omettere la bravura di un direttore d'orchestra e di una terza nel suonare
Una musica da che si vede
Ad all'interpretazione di un brano qualsiasi
Dipende sostanzialmente da dal punto di vista di un direttore cioè il direttore può scegliere di dirigere un brano tenendo conto di come
Lo pensavano nell'epoca in cui è stato scritto quindi tenendo conto di tutto quello che c'è prima
E a quel punto
Decide che quello che ti offre la rappresentazione di quello pensata col compositore un altro modo invece è quello di capire quante attuale quello quel brano oggi e quindi
Interpretare un pezzo dell'ottocento in base anche quello che c'è stato dopo
Che di solito è alle giramento di sottrazione nell'arte in generale ha quindi anche
Nella musica allora esiste una seduzione di riferimento dei tre grandi Mozart secondo me no esistono delle interpretazioni delle esecuzioni di riferimento rispetto a un modo di pensare
Allora
Se noi per esempio
Pensiamo a una maniera
Poi fatica di vedere il mondo
Però anche molto eccezionale nel porgere
All'ascoltatore il reggae intimo sarta diretto da Foncam Ryan eh un must nel senso che lui esattamente lei chi pone di fronte a quest'opera
Però con una visione molto romantica che non era né di Mozart né di oggi è la sua
E in quell'ambito è eccezionale
Però si può ascoltare lo stesso
Ma da grandi Mozart nell'esecuzione di Gardiner con gli strumenti dell'epoca di Mozart a
Che invece ti ripropone di più il pensiero di mozzata però siccome noi non siamo del settecento finisce che diventa poi fredda
Allora è un'esecuzione forse più per specialisti
Con tutte le prassi esecutive giuste deliberato eccetera però magari dico risulta di fretta
Allora ecco io credo che non esistano delle esecuzioni di differimento per nulla sostanzialmente esistono però esiste la tua di esecuzione
E allora per esempio per
La per ritornare oppure che Mercurio quello che secondo me è un requiem
Anche se non lo è formalmente che all'incompiuta di Schubert secondo me
Giulini che dirige l'incompiuta di Schubert una
Esperienza eccezionale forse anche più
Terrorizzante in qualche modo del diessini ready di Verdi
Ecco bisogna per si sceglierà il quale l'esecuzione migliori bisogna prima capire esattamente
Chi sei tu e poi è più facile trovare qualcuno essa vicina altro modo di leggere le cose
Ma se non lo avrei grazie questo lungo contributo magari il
Se noi cominciassimo a trasmettere incompiuta di Schubert come vedremo non sbaglia dei nuovi sembra di capire che è un re si può dire che un requiem formalmente non lo secondo me è una riflessione sicuramente sulla morte quindi sull'assistenza
Grazie grazie a Marcello filo teli risentirci