Sviluppo, Ambiente e Sostenibilità

Allora signore e signori buongiorno ci scuserete parliamo da seduti perché tanto fa caldo voi siete all'ombra noi pure speriamo che ci raggiungano anche
Altri concittadini buongiorno a tutti faccio un po'io da
Introduzione non ci sarà un moderatore perché una sorta non di convegno ma di microfono aperto
Ero ognuno dei relatori porterà il suo prezioso contributo
Saluto tutti i relatori ovviamente iniziative un'iniziativa dell'intero Consiglio comunale di Tito colgo qui l'occasione per ringraziare i tutti i Capi Gruppi che hanno aderito a questa iniziativa una particolare saluto alla Presidente del Consiglio alla quale la c'ero rapidamente il microfono per la sua il suo saluto introduttivo
E e ringrazio tutti i relatori che sono qui con me ovviamente un particolare
Riconoscimento e ringraziamento all'assessore Pittella chi ci ha appena raggiunti al quale lasceremo insomma il microfono per qualche battuta conclusiva rispetto ai temi che affronteremo qui questa mattina e poi nel tardo pomeriggio
Lascio il microfono alla Presidente del Consiglio serena Salvia prego
Buongiorno a tutti
E con grande piacere che ho l'onore di aprire con il mio intervento una giornata così importante prima di iniziare vorrei salutare tutti i presenti ed in particolare l'autorità
Maurizio Bolognetti dei Radicali Italiani Michele milioni
è però siccome siamo lì insomma i relatori ci consideriamo cioè
Michele Miglionico Presidente leader del centrosud Lupo Marmo me landro Raffaele vita direttore dell'ARPAB Domenico Totaro Presidente del Parco Nazionale appellino lucano Val d'Agri lagonegrese
Marcello Pittella assessore alle attività produttive della Regione Basilicata i Consiglieri tutti e la Commissione ambiente della città di Tito la cui attività scandita da incontri periodici
Dimostra l'attenzione del nostro Consiglio comunale nei confronti delle tematiche ambientali
Vorrei ringraziare in particolare il Sindaco Pasquale scavo né per averci dato la possibilità oggi di riflettere su tre parole fondamentali
Sviluppo ambiente e sostenibilità
Queste tre parole sono legate in maniera indissolubile ed imprescindibile non solo tra loro ma anche alla vita umana
Infatti lo sviluppo sostenibile è un processo finalizzato al raggiungimento di obiettivi di miglioramento sia ambientale che economico che sociale ed istituzionale
Sia a livello locale che globale
Tale processo lega quindi in un rapporto di interdipendenza la tutela e la valorizzazione delle risorse naturali alla dimensione economica
Sociale ed istituzionale al fine di soddisfare i bisogni delle attuali generazioni ed evitando di compromettere la capacità di quelle future di soddisfare i propri
In questo senso la sostenibilità dello sviluppo è incompatibile in primo luogo con il degrado del patrimonio e delle risorse naturali
Che di fatto sono esauriti ma anche con la violazione della dignità e della libertà umana con la povertà e del declino economico con il mancato riconoscimento dei diritti e delle pari opportunità
Il nostro modo di vivere
Di consumare di comportarsi incida sulla velocità con cui viene dissipata all'energia utile
è il periodo della sopravvivenza della specie umana e così arriva al concetto di sostenibilità intesa come l'insieme di relazioni tra le attività umana umane le loro dinamiche e la biosfera con le sue dinamiche
Queste relazioni devono essere tali da permettere alla vita umana di continuare agli individui di soddisfare i loro bisogni e alle diverse culture umane di svilupparsi
Ma in modo tale che le variazioni apportate alla natura dalle attività umane siano entro certi limiti così da non distruggere il contesto bio fisico globale
Solo nel momento in cui la società mondiale e quindi anche tutti noi avremo acquisito la necessità di comportamenti più responsabili
E la consapevolezza delle conseguenze delle azioni individuali e collettive sull'ambiente l'educazione ambientale
Potrà assumere un ruolo centrale e diverso rispetto alla tradizionale errato accezione che la confinava nell'ambito dell'educazione naturalistica
O negli spazi culturalmente angusti destinati alle campagne informative o di sensibilizzazione in settori di interesse
La pura didattica o la semplice informazione non sono più in grado di fornire gli strumenti necessari ad agire in modo responsabile ed autonomo e garantire un grado di sviluppo sostenibile della nostra società
L'educazione ambientale e l'educazione allo sviluppo sostenibile viene ora vissuta come un impegno ed un'opportunità che coinvolge tutti gli attori sociali chiamati a diversi livelli e con competenze pluri disciplinari
A definire obiettivi strategie azioni per attività integrate che siano in grado di produrre una crescita culturale
Tale da riflettersi mediante modifiche permanenti di atteggiamenti e comportamenti sulla qualità ambientale e sulla nostra società nel suo divenire
Legittimando quindi l'adozione di una nuova accezione ancora più congruente con il quadro delineato si ossia educazione alla sostenibilità sia essa ambientale economica o sociale
Il campo d'applicazione dell'educazione alla sostenibilità non può ritenersi limitato al mondo della scuola in quando si è andata estendendo ad altri interlocutori ed in particolare ad un'utenza adulta
La sostenibilità potrebbe infatti rappresentare una sfida ed un'opportunità per uscire anche dalla crisi economica che affligge il nostro Paese in questo momento
In particolare in Basilicata dove non mancano di certo le risorse naturali ed umane per poter pensare ad uno sviluppo intelligente e sostenibile
Quindi grazie per l'attenzione mi auguro insomma cura tutti un buon proseguimento dei lavori
Grazie Presidente prima di
Trasferire il microfono al Capogruppo perfetta vorrei salutare l'assessore Pietrantonio della
Provincia di Potenza che in assenza del Presidente la corazza probabilmente sarà presente qui con noi in serata perché fuori per altri impegni istituzionali volevo cogliere l'occasione per ringraziarlo della sua autorevole
Presenza il microfono al Capogruppo
Dei dette dottor Giuseppe penetri
Grazie
Naturalmente mi associo i saluti e ringraziamenti che hanno fatto signor Presidente disabilità sia il Sindaco Pasquale scavo
Ringrazio i cittadini di Tito
Perché ci stanno ad ascoltare
Oggi parlare di interazione tra ambiente e salute molto problematico per una serie di motivi
Tra i quali la scarsa e incerta relazione causa-effetto tra fattori ambientali ed effetti sulla salute anche per la presenza di concause e dico fattori
Comunque nello sviluppo delle conoscenze sulle relazioni tra ambiente e salute e condizione necessaria per un programma di protezione ambientale e prevenzione di malattie correlate
Una delle poche certezze che abbiamo in questo tema e l'esposizione all'amianto che causa il mesotelioma polmonare
Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità
Il ventiquattro per cento delle malattie solo causate dal degrado ambientale ed il ventitré per cento delle morti sono da imputare all'ambiente
In tutti questi anni
Ci sono state varie conferenze programmatiche sia da parte dell'Organizzazione mondiale della sanità che di organismi della Comunità europea a cui hanno fatto seguite seguito norme norme sulla tutela ambientale
In ambito europeo e nazionale
Sono stati portati avanti studi epidemiologici fra cui quello più importante che ci riguarda
E il Progetto sentieri studio epidemiologico nazionale territori di insediamento esposti al rischio
Uno studio coordinato dall'Istituto superiore della sanità
E in collaborazioni con alcuni CNR nazionali e di università
Tra le cose valutate da questo studio cioè la mortalità della popolazione residente in quarantaquattro siti su cinquantotto di interesse nazionale per la bonifica in un periodo che abbracciato otto anni
La polizia la popolazione interessato allo studio è stata di circa sei milioni di residenti in duecentonovantotto comuni
E questo studio ha dimostrato che la mortalità osservata ha superato quella media della regione di appartenenza
Ad oggi
Comunque mancano dati certi per quanto riguarda la Basilicata in quanto uno studio epidemiologico regionale non è stato mai attivato
E persiste peraltro l'incertezza sull'esistenza di un registro di tumori
La cosa certa è che il sito di Tito Scalo è stato dichiarato di interesse nazionale per la bonifica nel lontano due mila e due
A cui si è aggiunto il sito dalla Val Basento e nel due mila e tre ed oggi c'è la preoccupazione dei territori circostanti le aree interessate all'estrazione del petrolio e l'inquinamento dell'inceneritore Fenice
Per un'ottimale bonifica sono necessari tre fattori la disponibilità economica la trasparenza e la chiarezza dei dati rilevati e l'analisi epidemiologica
Dei primi due non c'è certezza il terzo inesistente
Sicuramente la bonifica la tutela dell'ambiente devono essere considerati un investimento per il futuro
Del dato che porta ad una riduzione della spesa sanitaria quantificato dall'Aula l'Organizzazione mondiale della sanità in circa il settanta per cento grazie
Grazie
Grazie
Il microfono va amiche lei un Mati Capogruppo del PT in Consiglio comunale
Grazie
Buongiorno a tutti anche io mi associo ai saluti alle istituzioni presenti a Cittadinanzattiva tese presente questa linea in questa iniziativa
Allora ho apprezzato l'intervento del del Presidente del Consiglio Comunale di Tito serena salda che come già tenuta rimarcare che queste ultime iniziativa consiliare
Oltretutto noi come Consiglio comunale di Tito come Commissione ambiente su questi temi su queste questioni siamo sempre stati presenti abbiamo sempre lavorato
E quindi diciamo con
Con grande
C'è un senso di appartenenza con grande senso di o con grande senso civico e maturità stiamo portando avanti queste questioni che
Interessano direttamente il nostro territorio invio sfaccettature
Come dicevo infatti sul livello locale oltre a sostenere diciamo questi azioni finalizzate alla tutela o a salvaguardia della salubrità dei nostri cittadini abbiamo sempre sostenuto e proposto adozione di forme di risparmio energetico per le strutture pubbliche e private
Con il relativo utilizzo delle rinnovabili vedi l'esempio delle scuole
Ed apprezziamo come Partito Democratico che nel prossimo Consiglio comunale sarà presentato e discusso il PRA il Piano energetico Comunale assumendo Daloui sempre caldeggiato che un ente come il Comune di Tito doveva necessariamente dotarsi
Detto questo ha da fare un po'di Broni Soriano non gli attiro abbiamo avuto già dagli anni settanta insediamenti industriali
E il avendo degli insediamenti industriali da dagli anni Settanta e non potevamo pensare rimanere esenti da forme di inquinamento che poi si sono protratte negli anni con gli insediamenti successivi il caso darà mica
E ne approfitto per salutare pure alcune maestranze di questa di questa industria di questa ex industria
E quindi
Come dicevo il per farla breve ne abbiamo avuto il danno diciamo dell'aggressione del territorio la beffa dei posti di lavoro che sono andati via quindi questo connubio o è andato male
Allora alla luce di di queste dinamiche e ne approfitto dalla presenza de gli esponenti di le agenzie regionali porgo
Un invito noi abbiamo fatto una concertazione nella sede Consiliare del Comune di Tito
Nella quale l'ARPAB tesi degli impegni tangibili per monitorare informare la cittadinanza sullo stato dell'arte Puno del del territorio di Tito spero che
Questa la quest'impegno venga mantenuto anche tenendo conto noi l'altro giorno con il si erano stati al CNR Jack di sfruttare pure questa struttura è una struttura di eccellenza che
Casomai si trovino sì l'interesse nazionale quindi avendo una struttura di eccellenza quale CNR secondo me
Ciascuna per le proprie competenze però per dare
Dati certi alla cittadinanza di Dese terrà non suscitare allarmismi
Poi oltre al discorso del sito di interesse nazionale noi qua titoli viviamo altre dinamiche una di queste l'ex discarica di località AIA dei monaci
Oggi utilizzata come centralista di trasferenza verifiche per i rifiuti del bacino poter potenza agendo c'è questa struttura è stata chiusa nel due mila e quattro aveva bisogno di profitto ridurre riprofilatura rinverdire mentre cosa che non è stata fatta in Regione spieghiamo che al più presto
Questo venga fatto poiché
Ne approfitto anche della presenza del Sindaco di Satriano Michele Miglionico che saluto e c'è un'altra situazione in itinere cioè quella della riperimetrazione del Parco che ha escluso aria di pietra con volo
Quest'aria purtroppo è su scene la cittadinanza di Dese stati ghanese anche dei Comuni limitrofi un certo terrore perché
Si paventa l'ipotesi spero remota di una agenda di rifiuti speciali legati a scarti petroliferi allora TERNA Ghidesi quelle una delle poche aree rimaste Virginia da da valorizzare da sfruttare per la per altre dinamiche altre vicende come
Diciamo sentieri naturalistici turismo e quant'altro poi oltretutto
Q con una un'eventuale discarica si rischia di azzerare totalmente quel poco di agricoltura di massa del nostro territorio
Ora concludo il mio intervento diciamo proiettando avere presente l'assessore attività produttive
Sollevando di nuovo il discorso del sito di interesse nazionale nello stato di Tosca alla fine sia per una questione salvo salubrità dei cittadini sia per una questione
Diciamo prettamente legata allo sviluppo e la competitività del territorio perché sicuramente
Sapendo momento di crisi dalla quale uomo apolitica
Noi non possiamo aggiustati tutte le volte alla politica perché se un imprenditore pone mette sul mercato un prodotto che non ha mercato cioè non è colpa di dell'assessore regionale già prodotti
Però allo stesso modo la politica deve dare risposte risposte creando servizi e infrastrutture io ritengo che il
Progetto presentato al Consorzio ASI oggi pomeriggio inusuale dovrebbe venire il commissario
Quello della dell'interscambio modulare c'è un progetto che potrebbe rilanciare l'aria industriale commerciale di Tito tenuto conto che questa è un'area che non solo interessarli dal nostro territorio ma interessa anche la città capoluogo
E allo stesso tempo pure le forme di inquinanti come si diverso una città capoluogo quindi
Ritengo che la questione sine di Tito Scalo sia una questione che interessa l'intero bacino metropolitano comuni me ne rendo salutando l'ho anche tutti voi e sperando che questa iniziative avrà un seguito tangibile per interesse nostra comunità
Grazie io malati grazie
Adesso tocca Pasquale Santo Pietro Capogruppo Consiliare il periti siano Coppola
Buongiorno a tutti mi associo ai saluti al tavolo della dei relatori e a tutti i partecipanti che hanno aderito a questa iniziativa promossa dal Consiglio comunale
E che fortemente stato auspicata da questo gruppo in maggioranza dei Cristiano Popolari che da sempre ha posto massima attenzione i temi ambientali che riguardano il nostro territorio comunale
Il territorio comunale di titolo si presenta in maniera abbastanza eterogeneo da un lato il Comune
è parte integrante del Parco Nazionale del Pollino e dell'Appennino lucano grazie soprattutto alla sua ricchezza boschiva presentando splendidi scorci naturale una ricca varietà di flora e fauna dall'altra parte
Paradossalmente presente un insediamento di tipo industriale che non ha seguito le istanze di uno sviluppo sostenibile anzi all'interno della stessa è presente un set di inquinamento né interesse nazionale
Una vera e propria falla nell'ecosistema del territorio minaccia perenne alla salute dei cittadini
In merito al quale
Già abbiamo sentito alcuni interventi quindi non sto qui a ripetermi e sicuramente ci sarà l'intervento di qualche relatore dopo di me
Voglio porre invece l'accento a una serie di iniziative generasse che dimostrano come questa Amministrazione ha posto attenzione alla programmazione sostenibile del territorio
Faccio una premessa in Europa e nel mondo si è iniziato ad affrontare il tema della sostenibilità ambientale solo dall'ottantasette quando la Commissione mondiale sull'ambiente lo sviluppo presieduto dall'ex prima ministra norvegese croato membro un tram
Tre di redige il rapporto outcome futures parlando per la prima volta di sviluppo sostenibile
La definizione è emblematica lo sviluppo che soddisfa i bisogni della generazione attuale senza compromettere la capacità la capacità
Delle future generazioni di soddisfare i propri
Ponendo l'accento sugli interessi di coloro che vivranno domani sinteticamente
Ci si impegna sostenibilità impegna lasciare la prossima generazione tutto ciò che è necessario per avere uno stand tardività almeno pari al nostro interesse di ogni generazione future legato alle scorte che ogni generazione precedente ha lasciato
Dopo questo intervento nell'ottantasette il susseguirsi è stata la Conferenza di Rio de Janeiro dove si è iniziato a mettere sul tavolo appunto o la trattazione di questi temi ambientali
E nella Conferenza di Kyoto con il famoso protocollo approvato
Approvata diciamo in larga parte non da tutti
Che pone dei diciamo pone degli obiettivi l'Italia altri Paesi hanno sottoscritto con il protocollo di Kyoto ambizioni obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra
Per il raggiungimento di tali obiettivi si richiede la collaborazione la contemporanea organica valorizzazione del sistema economico e sociale
In sostanza l'Unione europea comincia a coniugare strategie e obiettivi con finanziamenti accordi internazionali dedicati al corretto uso del territorio
Proprio in tale ottica lo sviluppo sostenibile necessita di sostanziali mutamenti individuali nelle scelte e gli operatori diversi livelli di governo politico e amministrativo
Fatta questa doverosa premessa in quest'ottica è in quest'ottica che il Comune di Tito ha progettato lo sviluppo del suo territorio
Prova ne la dell'aver aderito attraverso apposita delibera sostenuta
Dal gruppo di maggioranza e da tutto il Consiglio al Patto dei Sindaci
Tale adesione allo scopo di coinvolgere le comunità locali e quindi il nostro Comune ad impegnarsi in diverse azioni di iniziative a superare gli obiettivi della politica energetica comunitaria in termini di riduzione delle emissioni di CO due
Sul proprio territorio
E attraverso una migliore efficienza energetica una produzione un utilizzo più sostenibile dell'Energia
Il Patto dei Sindaci prevede l'attuazione del piano d'azione per l'energia sostenibile che il con il consiglio comunale andrà ad approvare nel prossimo nella prossima
Riunione e che è stato redatto dalla società energetica lucana di concerto con la Provincia della Regione
Il quale prevede i tempi e le modalità di realizzazione di quelle degli obiettivi obiettivi che in realtà
Già da tempo questa Amministrazione si è prefissa e che ha già realizzato faccio vado ad alcuni esempi
In termini di Lumina zone pubblica c'è stata la sostituzione delle lampade a vapore di mercurio con le lampade a vapore di sodio ad alta pressione
L'istallazione dei riduttori di flusso ci permette di razionalizzare l'intensità della luminosità a seconda delle diverse zone
E la sostituzione delle lampade tradizionale con illuminazione rende che fa parte di un progetto al quale è già stato riconosciuto il finanziamento
Inoltre nel settore residenziale
Si interviene attraverso un efficientamento dell'edilizia privata
Che trova indicazione nel regolamento edilizio approvato nel novembre due mila dieci che già prevede particolari prescrizioni e raccomandazioni per il contenimento dei consumi energetici
Favorendo nei nuovi edifici elevate prestazioni energetiche con l'obiettivo di una riduzione della domanda di energia
Con l'adozione del nuovo regolamento Urbanistico del Comune di Tito
Si è cercato di porre alcune basi per la gestione del proprio territorio
Sempre più rispondendo alle esigenze della collettività e che preveda attraverso il criterio della perequazione standard elevati in termini di aree servizi da cedere all'ente e quindi Pavone tra comitati tese
Lo stesso regolamento urbanistico prevede un'area a ridosso del centro abitato dello scalo ferroviario di Tito
Che è stata totalmente bonifica dall'amianto e sarà oggetto di retrocessione di aree appartenenti al Consorzio industriale inseriti in un piano di insediamento di tipo residenziale
La raccolta differenziata porta a porta partita nel due mila dieci e da un paio di mezzi con il nuovo gestore
Vede ritiro anche dell'umido e la scomparsa dei tradizionali cassonetti dalle strade della nostra comunità
Colgo l'occasione per esprimere la mia soddisfazione per come la cittadinanza ancora una volta si è ha risposto positivamente a questa iniziativa
Diciamo confermando un già riconosciuto elevato senso civico
Infine la promozione e l'installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili sia comunali che privati già in funzione da quattro anni un inviando da vendichi Rovatti sta lato sul tetto della scuola media
Notizia diciamo recente ed alcuni giorni entrato in produzione un impianto di circa un Mw sul terreno comunale nell'isola di Ischia Panda nelle realizzato dalla società energetica lucana e chi ha visto tra l'impresa esecutrice dei lavori
Anche aziende di tesi
Si calcola che complessivamente sono installati sul territorio di Tito circa dieci megawatt di impianti fotovoltaici con un obiettivo di aver raggiunto una mancata emissione di CO due pari a sette mila Antonio nella terranno
La gestione del piano
Di assestamento forestale invece prevede la cura e la gestione di circa ottocentocinquanta ettari di superficie boschiva ed è capace di assorbire oltre quattro mila tonnellate di CO due l'anno
Altre iniziative diciamo che ha messo in essere
Questa Amministrazione sono di carattere anche promozione territoriale come l'aver aderito diciamo ai progetti integrati di filiera per le carne del c'era il cerealicoltura gli obiettivi
Con un accordo di programma
Che prevede che si prefigge lo sviluppo attraverso proposte di marketing turistico per la fornitura di prodotti nell'ambito della pianificazione ambientale del turismo termale
Diciamo di recente anche una deliberazione di Giunta regionale che ha ammesso a finanziamento intervento infrastrutturale di potenziamento della rete idrica servizio delle aree produttive sito in località San valoriale
Infine per rafforzare la vocazione di questa Amministrazione comunale che da sempre sensibile ai temi di salvaguardia
La Giunta si è espressa contrariamente rispetto alla richiesta pervenuta da ENI S.p.A. di svolgere attività di indagine a fini estrattivi di idrocarburi liquidi e gassosi
Al fine di salvaguardare la salute pubblica e il territorio comunale deve in duale dissesti geologici invitando anche altri enti a fare ugualmente
Grazie
Grazie grazie
Prima di passare il microfono a Maurizio Bolognetti che credo conoscete tutti anzi siccome sembra che qui va tutto bene
Forse lui ci dirà qualche cosa che
Documenti sembra Maurizio
Perché
Tutto a posto
Volevo cogliere l'occasione per innanzitutto del salutare il commissario ingegner Todaro e del parco nazionale Appennino Val d'Agri Lagonegro e speciali raggiunto invito
Ecco qua c'è la sedia prego prego
Commissario
Ben arrivato
Saluto Fernando barbaro Presidente del l'Ente autonomo Fiera di Basilicata e lei è rappresentante sei dei dei lavoratori della daranno ICE spero che
Ci sia anche nel pomeriggio un'ulteriore presenza anche di chi
Pratica quotidianamente come lavoratori un cassintegrati purtroppo in questo perito la nostra area industriale
Immediatamente il microfono a Maurizio Bolognetti
E intanto grazie
Al padrone di casa mi permetto di dire cioè al Sindaco il primo cittadino di Tito pascoli Schiavone
Che ho imparato a conoscere proprio quando ho iniziato ad occuparmene
Dice il sito di bonifica io
Direi di disinteresse nazionale di Tito Scalo più che ti interessa e nazionale e non è l'unico disinteresse a dir la verità
Che c'è rispetto a queste ex aree industriali dismesse che come giustamente come ricordava
Il nostro amico Petracca sono cinque Petrarca scusami dei precari sono circa cinquantotto in tutti Italia
Beh intanto però si
Si può si può anche delle piccole cose sono importanti quando si parla di tutela ambientale per esempio prima
E poi veniamo alle cose brutte
Prima ho visto che qui il Comune di Tito a acquistato un motorino elettrico
A batteria di chi credo che sia avevamo reca meglio ancora
Beh gli ancora quindi non è stato acquistato ma è stato negato quindi direi che queste cosa buona e giusta e ho apprezzato molto di ma dico sul serio gli interventi di Giuseppe De fretta di Michele gli un madri di Pasquale Santo Pietro che credo
Siano stati interventi ricchi di spunti per una riflessione collettiva sui temi dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile di tutto il resto è però io questa mattina vorrei iniziare
Con una piccola provocazione perché ho comprato i giornali ho visto
Che è stato istituito in Basilicata un gruppo di ascolto sui temi estrattivi
Credo che sia anche abbastanza interessante studiare la composizione di quello che questo gruppo di ascolto
Credo che ne faccia parte anche il Rettore dell'Università degli Studi della Basilicata fiorentino mi sembra che si chiami
Ed è curioso notare
E ci azzecca secondo me
Che
Indi quella Università che la che nasce con la legge sulla terremoto
Negli anni ottanta e che doveva essere un centro di eccellenza nello studio della delle scienze della terra sembrerebbe che in quell'università stia per chiudere la facoltà di geologia
Il che credo che sia una cosa piuttosto curiosa e sulla quale pure forse bisognerebbe rivive riflette
Ma dicevamo nella creazione di questo gas il gruppo di ascolto
Sulle attività estrattive ecco io per esempio intanto spero che ascoltino l'opposizione che il Comune di Tito Scalo di Tito per meglio dire ha manifestato
E non posso che plaudire a questa opposizione rispetto
Ai permessi di ricerca a monte di fogli Satriano e la Cerasa ecco spero che ascoltino questo
Spero che ascoltino quelli del gruppo di ascolto un'opposizione alle attività estrattive che non è un'opposizione pregiudiziale di chi è contro il petrolio piuttosto che contro un'altra cosa
Ma anche un'opposizione ragionata fatta su un'attenta valutazione
è per esempio per quanto mi riguarda io non posso che ribadire un concetto
Siamo
Per una moratoria per dire stop a ulteriori permessi
Riparti con l'ENI
Ripartiamo
No dicevo spero che ascoltino questo perché
Già allo stato dell'arte
La Basilicata appagato e sta pagando un costo per sostenere le esigenze energetiche del paese
Siamo già oggi impropri in prospettiva con le attività estrattive della Total
Ha corretto Pertica Ara accento settantacinque mila barili al giorno centosettantacinque mila barili ma temo
Anche alla luce di alcune cose che leggo in
Certi documenti penso per esempio al manifesto per il Sud
Che qui magari ci si dovrebbe rivolgere anche al ministro passerà
Che se non
Mettiamo dei paletti ci ritroveremo con un'intera Regione trasformata in un AB petrolifero si è andati a fare di una ricerca sul sito
Del Ministero dello sviluppo economico sullo spazio Unmig
Vi accorgerete che ci sono tanti permessi di ricerca
In fase di concessione e ulteriori richieste di permessi di ricerca che sono state avanzate
Quindi ecco io spero che il gruppo di ascolto ascolti questo spero che il gruppo d'ascolto ascolti la voce degli inquinanti
Cittadini della Val d'Agri spero che il gruppo d'ascolto ascolti la voce di chi ha denunciato l'assenza di monitoraggi terzi
L'assenza di studi epidemiologici l'assenza di adeguate indagini biologiche
E provocatoriamente mi verrebbe da dire
Che magari la settimana prossima lo costituiamo anche noi un gruppo l'ascolto lo potremmo chiamare Cats
Centro d'ascolto territori sfruttati o sottosviluppati lo potremmo chiamare Gulp magari rifacendoci a Topolino alla Disney gruppo uditori luoghi perduti e dimenticati magari
Ecco su questo ripeto
Toccherà occuparsene temo
E tocca toccherà occuparsene anche alla luce di quello che ci risponde
Il Ministero della salute a un'interrogazione presentata i radicali a prima firma dell'onorevole Elisabetta Zamparutti sul lago del Pertusillo
Oddio la risposta non ci racconta niente di nuovo dire la verità
Perché il Ministero risponde tuttavia i sedimenti possono essere anche
Siti di accumulo di molte sostanze chimiche microbiologiche le quali a determinate concentrazioni sono in grado di causare impatti negativi come la perdita di biodiversità e potenziali rischi per la salute umana
E poi insomma dice tutta una serie di cose su questo lago di pietra e a proposito visto che parliamo
Che parliamo del Pertusillo e visto che abbiamo anche qui il piacere di avere i rappresentanti dell'Agenzia regionale per l'ambiente
Per i dati che avete pubblicato permettetemi quelli sul Pertusillo
Io insisto su un punto quando pubblicate qualcosa dovete fare in modo
Che quello che pubblicate sia intellegibile per chiunque e non solo per gli addetti ai lavori
Perché se
Anche una detto i lavori mi dice che ha avuto difficoltà nell'interpretare i dati che voi avete pubblicato sul Pertusillo parlo di quelli del ventiquattro aprile del due mila del due mila dodici
Per vuol dire che c'è qualcosa che non va questo nel darvi atto evidentemente che questa nuova gestione mi sembra che abbia segnato un momento di rottura rispetto alla gestione precedente quella che nascondeva i dati
Su il monitoraggio dell'aria Fenice di questo ve ne diamo atto però temo
Ma l'ho detto anche al dottor vita che in termini di trasparenza e di
Conosci di capacità di far conoscere I cittadini quello che fate bisogna forse migliorare un pochino anzi bisogna migliorare secondo me molto
Quindi questo su per quanto riguarda i dati del per ecco per esempio il nostro amico Human alti
Parlava di dati se ho capito bene del sito
Ma qui sono forse due anni un anno e mezzo per lo meno
Che non c'è un solo dato disponibile
Su quello che è lo stato dell'arte in termine di inquinamento dell'area industriale di Tito Scalo che è un'aria che ha spinto il primo cittadino di Tito ad emettere
Più di un'ordinanza di divieto di utilizzo o sbaglio Pasquale
Delle acque
Si parlava di inquinamento della falda di inquinamento del torrente Tora di inquinamento del Basento in alcune analisi che pure sono state pubblicate erano usciti fuori dei dati abbastanza preoccupanti
Al momento noi sul sito di Tito Scalo di aggiornato non abbiamo
Assolutamente niente
Per quanto riguarda
La questione pace quest'altra questione se non sbaglio che quella della stazioni di trasferenza
Che non è il bar di Guerre stellari
Ma è un posto il Sindaco diceva io da dieci anni ospitò
Parcheggio i sacchetti provenienti un po'qui dall'aria della del bacino del potentino della città di Potenza spero di non voler festeggiare dopo i dieci anni i venti anni di matrimonio con la stazione di trasferenza
Però questa situazione a che cosa ci porta
Ci porta a riflettere su quella che la gestione del ciclo dei rifiuti in questa Regione
Che
Pur essendo in base agli ultimi dati Ispra pubblicati nel pochi poche settimane fa la Regione che alla minore produzione pro capite di rifiuti nel due mila dieci ancora
Che secondo me non è indice di una gestione virtuosa dei rifiuti mai indice di un disagio sociale economico però insomma lasciamo stare questo aspetto
Ma e in una regione che però in base sempre i dati Ispra del due mila dieci
Continuava a smaltire in discarica l'ottantatré per cento dei rifiuti
Ed è anche una Regione che oltre a smaltire in discarica l'ottantatré per cento dei rifiuti al due mila dieci sempre
Beh a una percentuale di raccolta differenziata che circa del tredici per cento quinti individuo direi
Lontani sì ma da quelli che erano gli obiettivi fissati dal decreto Ronchi dal decreto legislativo centocinquantadue due mila sei il sessantacinque per cento entro la fine del due mila dodici
E continuiamo a viaggiare sul binario discarica inceneritori questo mentre
A livello europeo
Si ribadisce che invece bisognerebbe per quanto possibile evitare lo smaltimento in discarica evitare l'incenerimento dei rifiuti noi invece abbiamo un'ordinanza in base alla quale una
Fetta consistente di rifiuti prodotti nella regione Basilicata vengono conferiti a un inceneritore che ha provocato i dati i guasti che conosciamo e vengono conferiti quei rifiuti tal quale
Ed emerge anche per bocca del Sindaco di lavello per bocca del Sindaco di Melfi
Che l'impianto di biostabilizzazione di Venosa dove venivano conferiti in precedenza i rifiuti di quei due Comuni sembrerebbe che non abbia funzionato come doveva
E cioè che non abbia subìto stabilizzato un bel niente su questo forse pure bisognerebbe chi lo sa
Fare un minimo diciamo così di chiarezza ma tornando adesso perché se per evitare di essere
Perché non non è la mia non vuole essere polemica non vuole essere
Sempre
Qua non vorrei essere sempre quello che gridano tutto va male noi non è questo e il richiamare un minimo di attenzione
Nella convinzione che questa Regione
Potrebbe essere
Ma davvero un faro per il resto del Paese su tutta una serie di questioni a iniziare dalla gestione dei rifiuti
Purtroppo però al momento non è andata così
Ma tornando al tema dei questo dibattito sviluppo ambiente sostenibilità
Alcuni
Come dire flash
L'impronta ecologica
è un concetto interessante con l'impronta ecologica
E che cos'è l'impronta ecologica e un metodo
Per analizzare
Quanto territorio biologicamente produttivo viene utilizzato da un individuo
Da un Paese da una regione da uno Stato o dalla specie umana nel suo insieme
Quanto territorio viene utilizzato per produrre le risorse
Che consumiamo
E per assorbire i rifiuti
Che curo di quotidianamente generiamo e il concetto di impronta ecologica che io direi strettamente collegato alla sostenibilità e un concetto importante
Che poi magari ci porterebbe a riflettere
Ma
Forse allarghiamo troppo il campo
Anche su un'altra questione di cui
Sembrerebbe nessuno voglia parlare
Che quella della bomba demografica e dell'incidenza che la bomba demografica a su questo piccolo pianeta per ragioni a me sembra fin troppo
L'altra questione ma che è una sollecitazione che rivolgo
Alla Regione e quindi in questo momento
All'Assessore Marcello Pittella e quella della contabilità ambientale
Io credo
Marcello
Che noi
Abbiamo bisogno
Di poter giudicare i nostri amministratori anche in base al disavanzo ecologico
Ma per poter fare questo e necessario e urgente aumentare al massimo il tasso di trasparenza
Purtroppo
Nella nostra Regione ho scoperto mio malgrado non ci posso fare niente perché sono curioso cerco di capire le cose e nel tentativo di capire poi trovo delle lacune
Ho scoperto che il decreto Ronchi nel novantasette istituisce l'anagrafe dei siti da bonificare
Mi sono recato presso gli uffici del Dipartimento ambiente dove pure credo ci siano delle ottime professionalità
Magari da sfruttare da utilizzare delle persone
Che ma fanno al meglio magari loro dovere loro lavoro e mi hanno risposto caro Bolognetti noi non siamo in grado di fornirle l'anagrafe dei siti da bonificare ormai per meglio dire siamo in grado di fornirle
Solo parzialmente i documenti che lei ci richiede perché questa anagrafe in Regione Basilicata non è stata ancora istituita
Da quell'anagrafe io potrei dire una fotografia complessiva
Di tutte quelle che sono le situazioni inquinamento che ci sono in questa Regione anche alla luce del fatto che un deputato che si chiama Iacobellis nel due mila in una relazione della Commissione bicamerale sul ciclo dei rifiuti
Dice in Basilicata ci sono ottocento novanta siti contaminati la metà di questi e collegata alle attività di estrazione petrolifera
Ascolti il gruppo d'ascolto perché queste sono cose scoop cui bisogna ascoltare ascoltare con attenzione
E a proposito apro un'altra parentesi in altro inciso l'ARPA
Ciò sta a me si è accorta dire sembra che va tutto bene non andrà tutto male ma forse non va nemmeno tutto bene perché voi ad agosto a giugno del due mila undici facendo dei prelievi
Intorno ai piezometri posizionati vicino al centro o li avete trovato benzene toluene manganese
Ecco dopo un anno
Avete licenziato un piano di caratterizzazione che cosa c'è scritto in quel piano di caratterizzazione ne siamo curiosi vorremmo saperlo
E ancora rispetto alla condotta
Che e collegata al polso costa Molina pure lì conferenze di servizio piani di caratterizzazione e su tutti gli incidenti che si sono verificati
Sono ci sono state effettuate misure di messa in sicurezza l'emergenza i piani di caratterizzazione le conferenze di servizio che tipo di interventi sono stati effettuati per abbattere la cultura del sospetto
Bisogna accrescere il tasso di trasparenza
Perché se no poi è normale che la gente di fidi soprattutto alla luce del fatto che la gestione dei monitoraggi le indagini e tutto il resto non è stata certamente brillante
Però appunto più trasparenza contabilità ambientale possibilità da parte dei cittadini di controllare con puntualità il debito ecologico e valutare gli amministratori così come li valutiamo
Sulla base del debito pubblico debito pubblico debito ecologico poi ci sarebbe un altro debito però non è questa la sede che il debito di giustizia che a questo Paese ma ripeto non è questa la sede
Dove affrontare questo questo tema
Altro
Altra questione tasse secondo noi
Le tasse tra virgolette intelligenti la tassazione potrebbe contribuire a una conversione ecologica dell'economia e questo pure sarebbe un tre un tema
Diciamo così da approfondire
Altro flash
Non parliamo della Basilicata parliamo dell'Italia
Il Sole ventiquattro Ore diceva che questo Paese rispetto al rispetto del diritto comunitario indosso la maglia nera e quella maglia nera all'Italia la indossa per quanto riguarda il diritto comunitario
Anche per il mancato rispetto di direttive
In materia ambientale tant'è che ad aprile del due mila dodici
Risultavano aperte nei confronti del nostro Paese trentacinque procedura di infrazione sui rifiuti sulle acque addirittura sulla direttiva quadro
Licenziata dall'Unione europea nel due mila dodici anni dopo ci raccontano che noi siamo inadempienti rispetto a quella direttiva
Così come
Ci raccontano che non abbiamo rispettato la direttiva sulla gestione di rifiuti rinvenienti dalle attività estrattive e queste preoccupante
Trentacinque procedure di infrazione tante io ripeto l'Italia
E stato Canaj sia rispetto alla tutela dell'ambiente e della salute umana così come lo è in materia di giustizia e di carceri
E ce lo infilo sempre questo tema ma continuerò a farlo perché un tema importante
Ho quasi finito ho quasi finito da questo punto di vista
Una serie di consiglieri regionali hanno presentato per aumentare il tasso di trasparenza qualcosa ha fatto la Provincia di Potenza secondo me anche loro potrebbero fare di più ma ha fatto la Provincia di Potenza
Abbiamo depositato una proposta volta a creare un'anagrafe pubblica dei rifiuti
Io spero che dopo un anno quella proposta venga discussa e approvata dal Consiglio regionale della Basilicata
Prima il nostro il vostro Consigliere per meglio dire Santo Pietro credo che abbia fatto
Parlando di sostenibilità
E quello che dicevi tu prima la cosa incredibile è che noi vogliamo volte quando scriviamo le leggi le scriviamo anche bene forse perché siamo obbligati non lo so ma
L'articolo tre quater
Del decreto legislativo centocinquantadue due mila sei
Principio dello sviluppo sostenibile ogni attività umane giuridicamente rilevante
Ai sensi del presente Codice deve conformarsi al principio dello sviluppo sostenibile al fine di garantire
Che il soddisfacimento dei bisogni delle generazioni attuali non possa compromettere la qualità della vita e le possibilità delle generazioni future io direi perfetto
è
Un comma del Codice dell'ambiente
Stiamo andando in quella direzione in questa Regione in questo Paese non lo so io credo che forse no per certi aspetti
E avviandomi davvero a concludere per non incorrere nelle futuri del Sindaco di Tito
Che è peggio di Giove per luglio mentre un altro mi dicono
Allora ma
Su questo tema che credo di cui si è
E discusso in Basilicata ecco
Se parliamo di sviluppo sostenibile io credo che davvero
Dobbiamo riflettere con attenzione
Su quella terza rivoluzione industriale che tra altra i sui assertori
Promotori Jeremy Rifkin me e
Il premio Nobel Carlo Rubbia
Io direi che
Possiamo concluderla così preannunciando lo ripeto che la settimana prossima come
Non contrapposizione
Loro hanno fatto il gas e noi facciamo il culto oil Cats
Grazie Maurizio
Invito i relatori a stare nei tempi europei l'unico che se ne approfitta essendo Maurizio Bolognetti derogare che dobbiamo fare oramai siamo abituati
Adesso il microfono va al Sindaco Michele Miglionico che qui come Presidente del leader Plus Marmo me landro platano grazie Michele
Grazie
Saluto dall'Amministrazione comunale di Tito tramite il suo Sindaco Pasquale Schiavone e il Consiglio comunale perché mi sembra che questa sia un'iniziativa di tutti la comunità tutta di Tito
Ho accettato
Con piacere l'invito per parlare di
Di un qualcosa molto importante e mi piace anche l'idea dove poi logisticamente stato posizionato perché un tema così importante
Avete
Anche dico il coraggio per l'istituzione di portarlo in piazza appunto utile in trasparenza alla cosa più bella
è un tema molto importante il fatto
Poi legge nello specifico il titolo fondatore sottotitoli Bin considero io sviluppo ambiente sostenibilità
Che in qualche modo appaiono nel nel quotidiano diversi tra di loro ma anche in qualche modo devono necessariamente confrontarsi rapportarsi
E molte volte la cosa più difficile quello di guardare un discorso
Una programmazione di sviluppo e inevitabilmente qualche volta non vuole o non vuole nel
Nell'attivarla questa questa azione di sviluppo deve cozzano in qualche modo
Con l'ambiente con la sostenibilità ecco a entra in campo la capacità la bravura di chi demandato a fare questi meglio di noi istituzione con diverse responsabilità non certamente
Un amministratore può avere responsabilità diverse da altri ma in qualche modo contribuisce a tutto questo
L'idea di farlo che avete avuto ha avuto voi e di farlo proprio da Tito questo
Questo ragionamento è molto importante perché credo che proprio
Nel territorio di Tito non inteso
Come un conviene geografiche che quello della vostra città ma un territorio più ampio a quello
Che potrà in qualche modo far riferimento rappresentare oggi indegnamente io
Come Marmo padano Melandri o come
Gal abbiamo diverse argomenti che mettono o l'attenzione in una giornata come questa
Abbiamo il parco che ci unisce che mette in comune un territorio abbiamo le ricerche
Di screening petrolifero
Abbiamo parchi privati e non solo anche pubblici sulle energie rinnovabili quindi la produzione di energia rinnovabile da fonti diciamo pulite
Abbiamo i centri storici abbiamo le terme qui attrito abbiamo vagliare industriale abbiamo l'agricoltura
Molte volte a me facendo delle mie semplici riflessioni da amministratore
Mi scontro con delle delle titubanze con delle difficoltà personale da amministratore quando credo che alcune cose di questo tipo che dovrebbero stare insieme che possono stare insieme
Perché non è vero che non possono stare insieme molte volte non riescono a trovare una sintesi di rispetto di ambiente di energie rinnovabile di produzione
Perché credo che manchi alcune volte un protagonismo è una
Partecipazione più diffusa di un territorio l'esempio di una riperimetrazione del Parco
Dopo anni di di lotta di un Governo regionale che individua in un in un sito molto importanti in un'area molto estesa
Di renderla patrimonio a tutelato controllato riservato che viene a distanza di anni riperimetrato per escludere un pezzo di quel territorio perché
Una una una richiesta di una realizzazione di una discarica molto lontana di fatta agli anni Novanta e che oggi non hanno più nemmeno motivo di esistere
Cozza con un progetto di tutela di un territorio comparto ma cozza ancora di più quando in questo territorio ne andiamo a parlare di raccolta differenziata
E quando sentiamo dei numeri della raccolta differenziata a prescindere se il Comune di Satriano ha toccato il trentacinque per cento è quello di Tito il trenta o un altro Comune la media regionale della Basilicata è molto bassa
Qua torna
L'altro lo lo stato d'animo dell'amministratore me quando noi amministratori scusatemi ma faccio un po'più il Sindaco scusami Pasquale
Noi ci impegniamo mettiamo delle nostre risorse tante volte utilizziamo anche nel caso di Satriano dei soldi proveniente dalle risorse del dell'estrazione petrolifera
Per mettere su un'isola ecologica un cenno però poi troviamo le difficoltà che il ciclo di aver raccolto differenza non riusciamo a completare perché perché non riusciamo a separare l'umido dal sette quindi quella parte che ancora ci resta che non è più riciclabile
Non ti permette di superare quel quel quella soglia del trentacinque per cento e quindi di diventare non dico virtuosi ma in linea nel rispetto di quelle che sono gli obiettivi del venti venti venti allora
Ritorniamo nuovi nei nostri Comuni
Con la nostra gente con i nostri cittadini a dover giustificare anche perché un aumento della TARSU
Non è più oggi contratto accettato in un discorso accolto differenziato nonostante lo smaltimento in discarica dei nostri rifiuti negli ultimi cinque sei anni da settanta euro a tonnellata passato duecentodieci
E qua ritorniamo a quello che sono tutte queste difficoltà
Questo per dire cosa per dire che ci sono gli strumenti e credo che tanto
Abbiamo anche fatto come Regione come Comune perché poi alla fine la Regione fatta di tanti piccoli Comuni ed i Comuni più grandi e di realtà diverse però molte volte
Io
Continuo a sottolineare pubblicamente una difficoltà
Gli amministratori hanno hanno grossi problemi a caratterizzare un un loro modo di governare per per essendo demandati dei cittadini in quanto anche le strategie
Che si vogliono attuare in un poco il ROI nel proprio Comune nei propri confini
Non riescono Alda a trovare la conclusione ideale perché faccio l'esempio delle energie rinnovabili la foto RAI e non solo
Io sono
Sensibile e molto molto molto spiccatamente difensore delle energie rinnovabili ma un territorio
Che vuole dare al suolo al suo centro storica alla sua alla sua montagna alle alla sua aria confinando una vocazione diversa deve convivere col fotovoltaico
Non integrato col fotovoltaica deve convivere ma deve essere nelle condizioni un amministratore di poter programmare insieme agli enti superiori quello che è la superficie da destinare a fotovoltaico non integrata
Non possiamo permettere che quella che si onestamente io sentivo
E quindi apprezzo molto i dieci mega di Tito da fonti rinnovabili saperne produce venti i media ma questi venti Mega sono così positive come ritorno da un punto di vista sicuramente di emissione di CO due sicuramente
Ma quanto hanno danneggiato le nostre montagne da un punto di vista estetico allora non è probabilmente auspicabile
Che i comuni diventano non rifacendoci a all'ottima iniziativa della Provincia il Patto dei Sindaci
Io credo che sia necessario un credo ordini appello da parte nostra
Che ci sia una maggiore ci vuole un protagonismo dei sindaci non per esibizionismo di ciò che l'Amministrazione
Oggi è quello che il proprio ma perché secondo me diventa molto più facile coniugare quello che sono le strategie superiore degli enti provinciale regionale se si rapportano essi raffrontano
Con quelle che sono direttamente le persone che sono il front office dei cittadini che sono gli amministratori
è vero l'opposizione all'estrazione petrolifera ulteriore che ha fatto il Comune di Tito ha fatto il Comune di satira dal due mila quattro ad oggi nelle varie richieste di screening
Ma diciamocela tutta quanto vale l'opposizione del Comune di Tito quanto vale concretamente l'opposizione del Comune di Satriano con un deliberato che sia sicuramente
Il più nobile e più forte politico che è quello di un Consiglio comunale che all'unanimità si schiera risolto in queste cose quanto vale non lo so quando vale certo resterà un documento forte politico di un territorio che non dice
A prescindere no al petrolio perché altrimenti si può cadere nella
In quello che io chiamo l'imbarazzo di un'ipocrisia che non deve prevalere pur tutti quanti perché altrimenti viviamo in un mondo né che e quello che è diverso da alcune quelle cosa nei comportamenti quotidiani abbiamo bisogno anche di questo probabilmente
Io sono venuto con la macchina quel tutti quando andremo via con quello quindi dobbiamo prova ma non è detto che lì dove ci è stato fatto un danno se lo può fare un altro e lo stesso e come il caso della discarica una che c'è una discarica atteso e va bene facciamo un'altra pietra Congo nello stesso
Abbiamo stiamo dando da un punto di vista energetico dal da fondi di di estrazione petrolifere bene dobbiamo dare da energie rinnovabili vogliamo dare il nostro contributo come Regione Basilicata ma mettete in condizione
Gli enti devono mettere in condizioni che i Comuni possono decidere il futuro di del del loro territorio un territorio come queste ma nome Lando in virtù del Gal
La prova non possiamo parlare di sviluppo dell'agricoltura delle microimprese non possiamo parlare di rivalutazione dei nostri centri storici
Se non ci sediamo e decidiamo anche se è possibile fare energia rinnovabile lì dove lame
Estrazione decide di ubicare noi non ci possiamo opporre a queste cose vengono realizzati i parchi non integrati dai privati con una semplice briglia o addirittura una scia
Questa è la realtà fermo restando il ribadendo la mia piena convinzione alle energie rinnovabili
Ma in un contesto organico che ben si rispose in un in un territorio che probabilmente danno e lavora alla valorizzazione al potenziamento di una vocazione diverso che poteva essere quello turistico e ambientale è che queste cose non possono
Discostare e scontrarsi molto con quello che il lavoro quotidiano non voglio farla lunga non voglio
Sembrare ed essere polemico però voglio marcare che tanto stiamo facendo sono uomini che molte cose si dovevano e si devono fare però per far sì che tutto questa arrivi meglio e in modo più positivo alla gente
è l'appello che chiedo far diventare sempre più protagonisti i territori per far diventare protagonisti i territori bisogna coinvolgere
I sindaci rappresentanti di quei territori a far sì che quelle che sono le vite in cambio ambientale di sviluppo di tutela vengono condivisi compì il territorio lo prive e lo rappresenta grazie
Grazie Sindaco Miglionico
Adesso è già previsto l'intervento del dolore dottor vita in sua assenza c'è il dottor Mario Cuccarini se dell'ARPAB di materia io
Prima di passare il microfono al dottor Kuka resi che ovviamente lo ringrazio per essere qui con noi
Voglio spezzare una lancia non ce n'è bisogno perché lo ha detto anche tra le righe Maurizio Bolognetti
Per quanto ci riguarda il Comune di Tito
Accolto già da diversi mesi un atteggiamento assolutamente in controtendenza dell'Agenzia nell'ambiente di Basilicata noi
Abbiamo in tempo reale tutti i dati che l'Agenzia riesce ammetterei sia sui propri siti che attraverso le comunicazioni che fa di tipo istituzionale
Abbiamo attivato un canale preferenziale di confronto e di dialogo con l'ARPAB insieme con il dottor vita il suo staff
Degli uffici di potenza per avviare una sorta di collaborazione e di intesa interistituzionale per approfondire la tematica non soltanto dell'area industriale di tutto ma del nostro territorio che nel suo complesso presenta tante gli altri punti di criticità
Devo ringraziarli per essere qui ma devo sostanzialmente rimarcare questo aspetto che per quanto riguarda l'Amministrazione comunale di Tito
Nel nulla in questo periodo accolto in maniera molto molto positiva una inversione di tendenza rispetto all'Agenzia regionale per l'ambiente
E che
Collina insomma con i massimi dirigenti che con i suoi tecnici ci vede protagonisti direi abbastanza frequentemente per poter affrontare i temi sul piano ovviamente
Più al loro congeniale tecnico che la salvaguarda il monitoraggio sia della rete dell'acqua prego la parola al dottor Mario Cuccarini esse dell'Arpat buongiorno a tutti
Intanto porto il saluto discussa del dottor Raffaele vita in quanto per impegni improrogabili familiari non è potuto intervenire
E quindi ha delegato me a questo incontro sono ben liete di stare qui tra voi
Quello che voglio dire io sono il dottor Luca rese sono praticamente un dirigente chimico della Dipartimento Provinciale ARPAV di Matera
E attualmente in assenza del coordinatore mi ha mi occupo anche di coordinare l'attività del Dipartimento Provinciale di Matera
Un dirigente chimico che ha passato forse quasi la vita la giorno trentatré anni di lavoro tra banchi di laboratorio tra strumentazione per dedicarmi a questione ambientale
E vi devo dire che
Adesso si sta vivendo un pari un un periodo particolare
Per chi lavora perché si dà da fare no per risolvere le questioni ambientali e sembrano che ci sia sempre qualcuno che
La vede una controparte no è come se dovessimo in qualche modo sfidare qualcuno e dimostrare che noi
Siamo lì che siamo in campo no che siamo
Dalla parte nodi dei cittadini esposti a problematica gli impatti ambientali e che lo dobbiamo dimostrare e dimostrare con forza questo concetto
Ed è una cosa che
In questo momento non data in cui l'Italia agli operatori ARPAB anche se il devo dire che in questo periodo le cose stanno notevolmente migliorata
Migliorando perché abbiamo
Riceviamo apprezzamenti anche dalle associazioni ambientaliste che dagli enti deputati propria la principe pianificazione degli interventi sul territorio
E perché è importante il ruolo dell'ARPAV quando si parla di sviluppo sostenibile e lo sviluppo compatibilità ambientale è una catena indispensabile e noi abbiamo nel nostro programma
Quello veramente di dare alla Basilicata e ai cittadini dalla Basilicata e le risposte che meritano
E abbiamo scelto così degli obiettivi strategici dottor Boni e da tenere sotto controllo costantemente
Obiettivi che ci devono far capire quali sono gli imprenditori che vengono in Basilicata
E che non hanno scrupolo ambientale e gli imprenditori invece che bisogna appoggiare collaborare no con i quali raramente il senso del rispetto dell'ambiente e in alto il loro
E nella mia esperienza lavorativa vi devo dire che di imprenditori dei due divine approvati diversi molti imprenditori senza scrupoli
Ma vediamo l'attività che stiamo facendo giusto Berlusconi
Almeno come Dipartimento dibattere in questo momento ci stiamo provando e su diversi fronti sto ricevendo telefonata adesso
Per un intervento in emergenza della mia squadra Bernalda dove ci sono dei problemi agli animali quest'anno pascolano dodici no appunto dove si è verificata la fuoriuscita di petrolio grezzo ho attivato immediatamente alla squadra dobbiamo risalire
Alle cause anche se
Siamo stati prontamente siamo intervenuti in quell'occasione
Siamo intervenuti abbiamo caratterizzato il terreno abbiamo caratterizzato la falda ci siamo preoccupati anche di dare consigli per quando guarda riguarda le barriere idrauliche da mettere a valle del sito
In modo tale che l'acqua non raggiungesse il canale di bonifica e quindi anche il mare
E abbiamo fatto io molti analisti di caratterizzazione
Adesso la società ha presentato il piano di caratterizzazione e bonifica
Che è stato
Valutata anche dalla Regione Basilicata la Regione Basilicata ha dato altre prescrizioni perché non ha ritenuto
Sufficiente quel piano di caratterizzazione e bonifica
E aspettiamo la conferenza indetta dal sindaco del comune di Bernalda per poterlo approvare definitivamente con tutti gli enti istituzionali
Siamo siamo
Presenti all'estrazione Total Tempa Rossa siamo presenti e siamo presenti dal primo momento in cui sono iniziate le operazioni di perforazione
Abbiamo effettuato un monitoraggio essenzialmente mirato sul rumore nella fase d'estrazione una fase di perforazione
E abbiamo effettuato un monitoraggio con i nostri mezzi Merlo mobili nella fase di prove di produzione in cui veniva estratto il grezzo e dove c'erano probabili emissioni di acido soldi
Quindi abbiamo fatto due campagne con il mezzo mobile e abbiamo fatto un'altra compagna con i cosiddetti campionatori passivi i radi e allo che servono a monitorare nel tempo l'andamento dell'acido solfidrico in questa zona
E siamo intervenuti siamo intervenuti giorno quattro cinque giugno su una richiesta di una cittadina Nicolina Salvatore
Nicolino Salvatore che si trova un'abitazione vicino all'impianto
Ed è chiamato direttamente mi ha chiamato direttamente noi non abbiamo l'obbligo di intervenire per conto di privati
Le macchine d'ufficio erano uscito balneazione acque potabili siti di interesse nazionale Val Basento
A disposizione collaboratori il proprio mezzo per arrivare qui
E abbiamo effettuato delle misure abbiamo effettuate delle misure con uno strumento portatile che rilevava rileva incassi Tosi in atmosfera
E posso dire qui in tutta la giornata c'è stata una situazione di
Tranquillità ma che in un certo momento il nostro rivelatore a segnalato una presenza
Rilevante di gas nell'atmosfera e dalla dalla dall'odore caratteristico di uova marce di acido solfidrico e sono stato prontamente mandati risultati a tutte le autorità competenti
Abbiamo affrontato il discorso Basento
Abbiamo affrontato il discorso Basento IMI soldi discorso ma soltanto in poco tempo
Siamo risaliti alle cause che hanno determinato
Lavori e dei pesci teniamo sotto controllo di questi impiantare unisco costantemente
Costantemente
Stiamo affrontando il discorso che è un grosso impatto ambientale quello del cementificio Italcementi di Matera allora noi non ci accontentiamo
Di fare i controlli previsti dall'autorizzazione regionale dall'autorizzazione ai non ci accontentiamo di questo questo prevede di fare i controlli ai camini
Di verificare i flussi di emissioni le portate che vengono dispetti rispettati i limiti di emissione cammini di emissione con l'ARPAB
E l'Italcementi d'accordo ci ha dato la collaborazione sta per partire
Il cosiddetto protocollo di bordo chiara già intorno all'aria Italcementi per quanto riguarda la valutazione di tutti gli impatti dico tutti gli impatti
Nell'aria attraverso voi capire fisse di rilevamento
Quelle che so che il trasporto degli inquinanti nell'atmosfera attraverso le deposizioni secche umide stiamo facendo sta per partire un momento monitoraggio sull'inquinamento acustico è già partito un mio monitoraggio sull'accumulo dei metalli pesanti
Faremo analisi di suolo e sottosuolo nella zona di massima ricaduta degli inquinanti per poter attribuire in modo univoco la fonte dei metalli Italcementi e quindi ci vogliono questi giù studi
Di ricaduta precisi andare ad individuare le zone in cui c'è
Questa ricaduta
E stiamo pesta per cominciare
ANA anche il monitoraggio del torrente in cui arrivano discariche del torrente Vella e vedere le variazioni che questi scarichi portano rispetto alle caratteristiche a monte a valle dello scarico stesse ripeto siamo impegnati su diversi fronti
Quello che serve forse e una maggiore
è una maggiore
Voglio dire
Chiarenza con voi perché tante volte non sono sono sono i malintesi che portano a dubitare di quella che non è giusto perché c'è gente veramente e lì e si sforza si sforza
Per portare avanti veramente il proprio lavoro e dà risposte certe e concreta la popolazione
Io credo che
Bisogna avere
Più fiducia nell'ARPAB è un momento nuovo c'è stato c'è stato un periodo in cui magari
Magari ma anche
Così non
Non si sapeva di DDT sotto a completare certe questioni e magari no non si sapeva neanche di sottovalutare certe questioni
E questa è una questione che mi coinvolge direttamente nel anche perché le analisi c'erano e secondo me sono state anche trasmesso in qualche modo poi bisogna vedere
I risultati poi
C'è un'indagine in corso e non possa esprimere
Però quello che vi chiedo e chiedo agli
Alieni istituzionale agli ambientalisti
è quello di avere maggiore di fiducia cioè farci lavorare con maggiore tranquillità perché lavora Giunta lavorando con maggiore tranquillità possiamo dare dare modo a questa questo territorio
Che grazie dottor cuccare esiste adesso passo il microfono a Domenico Totaro Presidente della parco nazionale Appennino Val d'Agri lagonegrese
Grazie da squadre buongiorno a tutti
Sono sempre
Come dire
Partecipo molto volentieri reale chiamati del vostro Sindaco perché ho notato da quando questa esperienza commissariale angolo sono commissari ancora per poco spero
è stato sempre molto molto attento alle problematiche del parco nascente questi non sono meno sulla nostra questa struttura
Diciamo ancora piccola bambina che stiamo accompagna tutti insieme a farla diventare un qualcosa di serio un contenitore
Serio e propositivo che possa dare impulso a queste cose che stamattina voi volete stiamo parlando sviluppo ambiente sostenibilità io mi scuso del ritardo per un altro combattemmo sentito le reazioni zeri Consigli Comunali ma penso che ci siano degli spunti che poi
Penso già di approfondirle se voi me ne fate avere memoria
O dall'intervento di di di Bologna e tra dovete Bonito assemblare una crisi ed è giusto che ci sia sembra parte né dibatta parte di criticità ma
Io lo inviterei sembra avesse in positivo perché rispetto a tutte le sue
Considerazioni che ha fatto sui molto raggiunti date molte cose
Pensiamo di condivide però alcune altre cose bisogna sempre avere un confronto con l'altra parte io Maurizio io pro o per quest'aspetto partecipata questo gruppo di ascolto di qua lo al quale tutti riferire
E praticamente opposto con molta forza perché all'intervento di saluto perché mi hanno invitato e quindi con sobborgo pro-capite che cos'è questa cose che funzionano qual è il ruolo
In effetti non è che si dà il petrolio a questo gruppo è un gruppo che lei nel con molto molto ritardo con molto ritardo Ponticelli ritardo possa difettato molto sulla comunicazione essendo conti che uno dei problemi seri in Basilicata la comunicazione vera e propria
E quindi quando poi sul tavolo che il parco perlomeno le problematiche delle aree protette di Rete Natura insomma dell'ambiente in generale è un problema però non posso e non debbo sorvolare anche da una ancora più se vogliono
Far capire quando con la loro sfide vincente della sfida che posso che possiamo fare e possiamo vincere
Il problema tuo il Po e della natura
Se poi parla un po'Portnoy son gioca ma qua non è che un processo parliamo però il tema è così vaste sonore ore se sepolto nelle Davide eccepiscono io sono tenuto guardano un contributo in positivo
Rispettata è più una battuta politica nostra faceva battute che dovete chi confronto e metteremo gli strumenti a disposizione per poter fare questi confronti
La cosa che volevo dire che io ero posto comporto dei dei tre temi che loro stanno affondando
E precisamente a occuparsi ENI e occupazione indotto
Ambiente sul polo che alla salute e comunicazione almeno per quanto riguarda ambiente gruppo locale è un tematismo che ferma al Parco virtù il gruppo di ascolto queste quel questo gruppo insomma interdisciplinare
Di varie realtà locali del territorio stakeholder è che i Comuni del parquet avremo pubblicamente un raffronto molto molto serio con confronto perché caro Mauro il signor
Alle cose che dici tu lordi risponda con altrettanta adesso ufficialità e dicendo che per esempio monitoraggio da due anni in questa nel nell'aria petrolio con le con le centraline che hanno arcano adesso installato da poco
è uno dei sistemi più all'avanguardia in Europa addirittura Länder la farà a settembre lei ne farò compensa negli statunitensi e porta comporta come esempio questo tipo di montaggio questo nuovo tipo di diciamo di sistema
Vice Andrea che loro se ritengono di dire allora anche su questo terreno dico il problema qual è non lo comunicate non ci confrontiamo e quindi è chiaro che molta su molto su un molta disinformazione
Polo mentre insomma non non non possiamo
Proiettarci in una in una dimensione di di corretta di corretta rapporto
Ma non è solo quello è che proprio la parte più
Diciamo delicata della vicenda e il rispetto e in generale del dell'ambiente lucano perché signore
L'altro giorno a mentire la Basilicata presentata a Roma nella catena dell'ingente somma sede molto molto qualificate ma origine dato insomma come professore Boitano e compagnia bella cioè botanici inviato rango europeo e internazionale
Dicendo che i dati si può noi dobbiamo accettarla dovesse un positivo per noi è un fatto di bande non non e non dite di repressione
Rete Natura due mila sta dando risultati come la Regione Basilicata è una delle prime in Europa per quanto riguarda il l'alto tasso di biodiversità e ci capiamo cosa vogliamo dire
è di grande grande insomma contenitore diciamo di essenze ancora di risorse restando vegetale subentra sembra abbastanza animale e quindi siamo di vita e quindi questa Regione angora ha da dire la sua sotto l'aspetto della natura
Se questo se così stanno le cose e noi adesso il trend in un momento di crisi nazionale che internazionale con il PIL che non ha più significato ma ha significato e valore natura cioè dare alla natura un valore economica e non su questa strada dobbiamo insieme
Insieme averci come che prende questa locomotive dire se noi siamo un'area
Diciamo la la Regione mai quattro parte ma il parco nostra per locale in particolare in particolare della Val d'Agri
E fortemente connotato quest'atto indici di biodiversità quindi ricchezza naturale che possiamo fra virgolette rendere non in senso Inzaghi Speggiorin in senso educative in senso ambientale intento propulsivi del di sviluppo e di sostenibilità
è chiaro che noi dobbiamo metterci a tutte perché dobbiamo fare sistema
Perché il limite forse qui mi permetto
Sommessamente di fare qualche mia considerazione non è una critica ma è uno spunto che poi l'assessore Porro dare perché luci faccia più luce lume
Di fare più sistema
Non è possibile adesso sta solo col processo pianificatorio piano della Regione esiste prima del parto piaga province abbiamo futura della vada quattro piani diciamo di tipo pianificatorio tutte quante insieme caro Michele sarà c'è un'impresa ardua per capirci quali sono gli obiettive e l'indipendenza e quindi un raccordo forte ci vuole
E la Regione può farlo deve lo può fare proprio per le cose che dicevo prima per la forte
Pensiamo e senza e siamo
Caratterizzazione naturalistica di questa Regione che che che che che che abbiamo
I problemi poi attuative quando facciamo i programmi perché si parla di sviluppo di prove di sviluppo
I vari programmi Pitt prima adesso Pio otto adesso poi degli strumenti innovativi insomma che la legge netting a me sono tutti strumenti posti
Ma bisogna sempre farli in una logica di sistema
Di sistema altrimenti se io parto non so che fa l'aria programma dice se lo abbiamo un tavolo comune noto da spie parliamo faccio me stesse cose raddoppiamo interventi sugli stessi interventi spendiamo quelle poche risorse in modo in modo maldestro in modo non
Non è certamente certamente coordinato
Quindi un
Dei problemi che noi che possiamo farci perché la Regione piccola che non non è un agendo Bernabeu perché angoli Lucan ragione si metta al tavolo hanno la fontana fonde altre vite possiamo attrezzarli e rispondo su questo problema fare sistema
Qui sul livello pianificatore urgente da esso sale parto dalla governance che si andrà insediare da qui spero a settembre ottobre avremo il consiglio del direttivo del parco lago del parto dire alcune cose
E quindi caro Potì anche sulla perimetrazione il Piano del Parco Randaccio il tutte queste probabile ebbene avete fatto a mettere dentro non solo voi ma anche a
E si tratta di Italia di toccare perché il piano questo è pianificare andare a vedere quello che il diritto che io
In un momento siamo mette lì per dire questa è la revoca presto studiate ma me la fate sapere qual è il vero parco vero che voi volete voi voi realtà locale perché parte dal basso
Perché ci vuole pure un certo tasso di di tempo per capire che gli studi alle ricerche stiamo facendo a Porto poi in evidenza quali sono le le le lenti Lele le le le eccezioni l'elezione del l'eccezionalità che un'aria
Pubblico mettere diciamo a riparo da che cosa
Proprio dalla da da da De Siano Dada un uso sconsiderata ecco la sostenibilità noi il parco serve proprio perché diamo valore a queste cose la conserviamo quest'area
La dobbiamo saper gestire dobbiamo darà hanno
Agli atti che vengono un modo corretto facendoci innescando processi produttivi in senso lato
E il turismo a turistico sono i prodotti tipici e la filiera agricola è e la qualità dall'inizio abbiamo tante filiere tanti e tanti rivoli sulle quali poi un parco Borgo e deve dire la sua quindi siamo
Su questo
Terzo aspetto quello della che me però della del sistema e ombre che io ho affidato già più di una volta il sole devo dire la sua sensibilità c'è stata c'è già raccordato con la con l'APT ecco né con gli enti che hanno fatto un po'
Che fanno diciamo almeno solo sotto l'aspetto della promozione territoriale se non c'è un grande sforzo per a fare una proposta unitaria quindi se noi mettiamo assieme sistema della pianificazione e sistema delle azione o operative
Maurizio vengo poi all'alla parte più che vivesse monitoraggio del Pertusillo perché pure lì lei sponsor di diverso tipo
Cioè noi inutile spariamo se nel molti e poi risultate ci dicono diversamente
Non siamo in grado di o perlomeno non è accertato che il petrolio e la e l'azionista
Se qualcuno volesse dire il Petroli che in quella che non è accertato non ce n'è molta abilità e ci ha diversamente c'è questo virus che sta che sta diciamo questo vi sia stata scritta che sta attaccando questa moria di pesce quindi esattamente non possiamo sempre spara nel mucchio ma dobbiamo essere un po'più realista insomma
Essere vigili essere caro Maurizio esserlo non locali i primi sulla sulla soci in trincea però poi quando dobbiamo a ben vedere pure impositivo quest'anno se noi tutti i giorni siamo questa barricate inquinata
Eh ma quel turismo che vogliamo quale bene facciamo poi a alla zona all'operatore esterno si agli stakeholder alle agenzie a chi si interessa chi vuole porta i geni questa terra eppure bellissima ricorso da tutti quello di un cuore poi Regione
C'è uno sforzo anche culturale dire ma è un bene posti e poi sugli aspetti di
Di tutti i giorni l'ARPAB c'è una seconda fase che noi stiamo tutti insieme ritenendo che la fase nuova
Di trasparenza e non a caso l'altro giorno abbiamo fatto già un'intesa tra Provincia parte Arbab perché i dati non solo vengono messe uscite ma senza ragione ma venga interpretate fatti lei già anche l'artigianato incrementare
E quindi metto anche l'Infopoint nell'aria patti per sapere esattamente all'aria l'acqua il suolo come si fa questo ponte lì
Ci arriveremo ma è un ma è un è un bel costi insieme dobbiamo fare non c'è un'altra parte non c'è la Regione il cittadino ha i giorni il Comune la Regione l'ARPAV
Io questa e questa logica che dobbiamo un attimino come dire no
E dire facciamo sistema e Tiziana di più ne metta per il bene comune in questo senso dobbiamo essere più proposte perché la Regione che ha forte potenzialità
E qui non dobbiamo essere le stesse somme di detrattori emesse senso mi preme nemici diverse
E queste segnali che Loredana Autan di cosa dire sul sul PIL sul livello di questi tre hanno e qui la sede per fare un suddito delle azione quello che stiamo facendo enzima Sindaut prese un'altra battaglia avremo un elettrodotto che spacca il parte stiamo attrezzando perché queste otto lotto faccia
Comunque meno Dana distrusse servo fame non è una battaglia un Pasquale coese sentiamo facendo ma se serve ma comunque Geffen Vidor studiando noi quali sono le preoccupazioni caro me che lo sai bene è quando abbiamo ridurre perché posso non posso poi prego prego durare altamente
Altamente bar di valenza esegesi come l'Abetina ecco come compito sono alterare che in testa le Toto stessa
Per farle non barra lungo voglio dire soltanto questo che bisogna in questa Regione
A parlare con più trasparenza meno retorica meno politico quando facciamo le istruzioni fare meno politiche meno cassa che darà lie problema un contributo che può essere
Come dire al cento per cento all'otto bisogna vegetazionale un contributo al problema è raffrontarci io ho preso impegno loro come un regime di questo gruppo di ascolto che porta a settembre lo del
Il problema sull'ambiente lo scopo locale per la tratta dal pazza e aperta ad un ente pensando degli inviti pubblici e caro Morici compro andremo per rispetto
Visti invito certamente invito perché la cosa più so che non è invitato a cose più sciocca la cosa più perché non invitare manometro pietose popolo gli atti dall'altro studio e lo è tenuta a studiare a comporterà della somma e la cosa più stupida quindi come ci poniamo tutti giorni insieme compendi per dire
E attenzione ai dati dai perché poi qualcuna si dimostra
Anche anche anche anche anche anche
Anche
Anche però
Già giro
Anche Maurizio anche quindi siamo è veramente uso questo ma come potete che nell'area parto con dei quando topos Marcello ventiquattro nel parco me poteri ma dobbiamo fonda il discorso parte per la come devono SIS è chiaro che è difficile talché impattanti ma che non è che impattanti Petroli ma loro io non ho detto che giustamente il pedone impattato no fino a metà avete detto pure voi compagnia che non è che non lo dicono
Adesso bisogna che qua sono gli strumenti ellenico mutatio Alcaro Martel a tutti gli strumenti per ridurre al minimo l'impatto
E questi fatti e nord Italia è non autorizzare il modo in zone da quando
Per
Fino a quando potenziale lo autorizza
Ma gli atti otto Cozzo
Maurizio
Ma
Alle due John cella c'è oggi
Non è mai esplica
A Oriali o appare una volta Merlo e Antonella poiché io sono d'accordo però c'è un contratto
E i trentasei voti li faranno Maurizio ventiquattro perforata altri otto di faranno perché è un contratto che voi fate
Noi non dobbiamo fare la seconda partita sulla seconda parte dovremmo cogliere rende che dobbiamo avere che avremo sulla seconda partita il dibattito secondo me va rimessa in mano alle comunità locale e quindi alla alla Basile grazie dottor grazie Presidente
Auguri agli sposi ovviamente e trasferisco immediatamente il microfono dopo o il passaggio degli sforzi auguro ogni
All'assessore Pietrantoni a debellare la provincia di Potenza prego Assessore
Grazie Sindaco io
Ovviamente mi associo i saluti e cercherò di essere molto breve un po'per i tempi europee io un po'perché
Ritengo che gli interventi debbano essere un po'calibrati rispetto agli interlocutori presenti quest'occasione dà modo di realtà
Interloquire con rappresentanti istituzionali che hanno diciamo una certa sintonia nell'approccio alle varie questioni e che quindi al di là delle
Più o meno giuste punte di gastrite del di Maurizio Bolognetti però sostanzialmente gli interlocutori presenti oggi secondo me possono
Rispondere in maniera molto più propositivo e molto più pregnante rispetto alle questioni non c'è bisogno di riprendere il tutto ogni Borta perché
Molte questioni le conosciamo le sappiamo ci sono indubbiamente problemi c'è diciamo una spinta però
Che si vede che io amo io vedo rispetto al cercare insomma di superare di affrontare le varie questioni ambientali presenti presenti nella regione per essere diciamo molto concreto
Io
Rizzo sono d'accordo coatte
Dicevo solamente che rispetta queste questioni posso dire che gli interlocutori presenti oggi sono tutti interlocutori che stanno spingendo in una certa direzione voi
Se le vogliamo diciamo ripetere a prescindere dall'interlocutore lo possiamo fare solamente questo detto non non volevo diciamo però consentitemi di mantenere
Va bene
Perfetto cercherò di essere i cinque minuti europei rispetto diciamo a
Quelle che sono
Ha cinque minuti per non approfittare della della pazienza in realtà
Il mio ragionamento il ragionamento che parte tenendo un legame molto stretto tra quello che sostanzialmente impostazione sulla sulla sostenibilità e quello che può essere in realtà una
Una chiave per affrontare un tempo difficile di crisi e che quindi tenga in mente soprattutto secondo me in questa fase
Un modo meccanismi e strumenti per aggredire il mercato occupazionale la disoccupazione che abbiamo per cercare insomma di stimolare l'economia lucana e su un modello che può essere tranquillamente ci sono
Gli elementi che è quello diciamo del modello sostenibile di una Basilicata sostenibile è che per esempio può partire da punti concreti e avviare attraverso facendo diciamo maggiormente sistema fra le istituzioni e cercando in una pianificazione un po'più attenta di mettere giù in campo proposte
Che possono in qualche modo essere concrete che possono essere anche
Sotto certi aspetti veloci immediati da implementare
Il ragionamento che come Provincia siamo cercando di fare che vede diciamo anche il Comune di Tito coinvolto ma non non c'è stato che ha anche bisogno perché ha dimostrato in realtà un'attenzione notevole già una
Propensione a un all'aggressione verso quel tipo di settore e cercare diciamo di una di di trovare un meccanismo di pianificazione energetica comunale
Che in qualche modo ora partisse dal Piano energetico regionale ma che desse i Comuni degli strumenti per pianificare delle azioni che hanno sì quell'obiettivo di riduzione del venti per cento di CO due
Ma che hanno indirettamente dei meccanismi di stimolo ad un'economia che può avere dentro elementi di innovazione che può avere dentro elementi di riqualificazione competitiva delle imprese
Della manodopera dei professionisti perché quando ragioniamo non solo di produzione di energia da fonti rinnovabili ma soprattutto di
Questo termine efficientamento che poi non vuol dire altro che miglioramento del rendimento energetico degli edifici dell'edilizia pubblica e privata
Stiamo parlando di un settore che pesa per il quaranta per cento dell'assorbimento dell'energia complessiva ma soprattutto un peso via via crescente
In quella che è l'economia e la ricchezza che il sistema Paese produce un settore sul quale possiamo diciamo trovare una traiettoria secondo me di sviluppo nei prossimi anni
E se proviamo a mettere questi tasselli tra cui quello in cui la politica e le istituzioni acquisiscono credibilità con esempi concreti
Lo cito semplicemente provare a mettere come abbiamo fatto su tutte le scuole
Della provincia pannelli fotovoltaici impianti di piccoli impianti di compostaggio mini impianti di eolico provare diciamo a mettere delle piccole centrali di geotermia su tutte le scuole provare a sperimentare modelli come sulla scuola di Venosa di certificazione
Energetica di un edificio secondo me sono piccole cose che consentono di acquisire un una certa credibilità
Se a questo tassello aggiungiamo un tassello di pianificazione energetica come il Comune di tipo sta realizzando e a breve porterà a termine che il piano energetico
Comunale che prevede delle azioni ben concrete se su queste
Mi rivolgo diciamo all'assessore a Marcello ma diciamo c'è una sintonia che
Che va oltre come perché mi ero permesso ma senza polemica di dire che
Molte volte diciamo gli interlocutori fanno e devono orientare la discussione
Asseconda diciamo dei casi
Se in questo pro proviamo e secondo me potremmo
Immaginare di pianificare di inquadrare all'interno di una normativa quelli che è che poche può essere l'iniziativa sul sull'efficientamento energetico dell'edilizia privata
Laddove diciamo riusciamo attenere anche da un punto di vista proprio del rinsalda Mendo della comunità lucana questo
Questa complicazione che si crea fra uno sfruttamento di una risorsa fossile come il petrolio è però
Lì immaginare un futuro possibile in in fonti rinnovabili è una riqualificazione sostenibile del territorio laddove riusciamo con coraggio ad utilizzare parte delle royalties petrolifere non per sostenere spesa corrente ma un investimento nel futuro
Secondo me troviamo diciamo un punto di sostenibilità non solo da polista del modello economico che lo siamo per la Basilicata Mungo un punto di
Di sostenibilità anche nel modello di vita che i cittadini lucani secondo me chiedono Hoecke
In questa fase di crisi resiste ovviamente senza diciamo aggredire questo tipo di modello di lì di saldarsi con una
Crisi economica che ormai morde in maniera pesante e mette in grosse difficoltà
Molta gente della della della Regione
Sostanzialmente io prove approverei in qualche modo immaginare un modello propositivo nel quale
Con quel lavoro che è il Sindaco di Satriano giustamente chiede cioè di sistema e di raccordo fra i sindaci le le le istituzioni locali la Provincia la Regione provare immaginare questo modello che per secondo me può avere già nel settore dell'edilizia un punto diciamo di fattibilità concreta non la vedo diciamo molto complicata anche se c'è l'elemento finanziario però
Considerando anche la possibilità di immaginare rispetto agli strumenti dell'immuno sgravi un abbattimento addirittura
O un azzeramento rispetto agli interventi sul rendimento energetico degli edifici con la possibilità di immaginare un fondo di sostegno nel quale confluiscono le royalties del petrolio che sono appunto compensazione ambientale che tolgano
Anche i comuni dalle difficoltà di ovviamente diciamo delle risorse autonome
Riusciamo a sbloccarlo un settore edilizio però chiedendo all'impresa la manodopera i professionisti di riqualificarsi e di mettere
Elementi di innovazione in un settore che è un settore che sicuramente tenderà a crescere i successivi anni
Secondo me su questo potremmo iniziare a muoverci sapendo diciamo che c'è tutto un contorno che il contorno diciamo ambientale della sostenibilità legata ad altri settori dei trasporti dagli appalti verdi
E così via che in qualche modo possono trovare in quanto mette ori intorno diciamo a questo modello
I i vari pezzi del puzzle che compongono secondo me un modello che diventa un modello sostenibile da un punto di vista economico perché ha detto non hanno la traiettoria ma soprattutto un modello un collante
Rispetto diciamo a quella che il sentire del dei cittadini lucani io non voglio dilungarmi ulteriormente Sindaco mi ringrazio tema essendo diciamo anche un'iniziativa del Consiglio ovviamente riprese del Consiglio i Gruppi consiliari
Insomma proseguiamo perché secondo me ci sono elementi concreti per avanzare su questa strada
Grazie Assessore allora immediatamente il microfono all'assessore Pittella al quale va il mio personale ringraziamento ma credo assolutamente dell'intero Consiglio comunale per essere qui questa mattina
Con noi
La sua sensibilità e la sua presenza e
Sinonimo di grande attenzione istituzionale all'Assessore Marcello Pittella Weil ringraziamento dell'Amministrazione comunale per l'attenzione che ha
Nei confronti della nostra comunità
La nostra terra ha bisogno di un mini a prescindere dagli schieramenti
Che devono avere la forza il coraggio innanzitutto di ritrovarsi così come stiamo facendo noi qui questa mattina ma dei ripiegarsi sui problemi e con le presenze autorevoli così come è l'assessore Marcello Pittella io credo che ci sia ancora e ci sarà una speranza di futuro della nostra terra di Basilicata grazie ancora per essere qui Assessore
Grazie a te
Sindaco grazie ai tanti coraggiosi
Che con pazienza trenta gradi ci stanno ascoltando seguendo grazie Presidente del Consiglio grazie ai capigruppo
Grazie ai colleghi autorevolissimi interlocutori di oggi grazie per
L'invito
Per il i contenuti
E grazie per un nuovo approccio alla quale io tengo particolarmente e che a mio giudizio
Maurizio
Propedeutico diciamo
Recuperare la nuova sfida del nuovo tempo
Ed è esattamente la condivisione sui temi
Oltre il colore politico nonché quello non serva anche nel diciamo nel discernere nel fare le proprie attuare le proprie politiche vicino però
Oggi in un tempo di grandissima crisi di grandissima difficoltà
La capacità di condividere problematiche di socializzare letti renderle come diceva il Commissario Totaro
Un anno e non valori aggiunto per la soluzione di un problema il superamento di dicotomie a volte anche Fazio se non di contenuto ma di schieramento
Esattamente il l'elemento l'ingrediente essenziale per vincere la nuova sfida
Diversamente lo dico
Con la sincerità che mi distingue nell'azione politica da sempre non quella degli ultimi quattro mesi la nostra Regione non ce la farà
E non ce la farà nemmeno l'Italia se noi non la smettiamo di dare diciamo così immagine di una estrema eccessiva è inutile litigiosità sul nulla
Quando la litigiosità diventa contenuto e quindi diversità nel merito
Io sono per sposare quello approccio e farlo diventare sostanzialmente occasione per maturare decisione comportamenti cambiamenti di rotta solo gli stolti non si ravvedono
E non sono qui per stare sull'Aventino e dire iscriviamo ci al partito del tutto opposti sommo non serve tanto meno a me
Nemmeno mi iscrivo al partito del catastrofismo io penso che in ogni cosa ci sia una via di mezzo
E il buonsenso e l'equilibrio non l'appartenenza o la strumentalità ci consegna la rotta per uscire fuori dal guado altrimenti non ce la faremo
Perché dico questo perché non mi sembra che sulle diciamo posizione sulle rappresentazione sottolineature di Maurizio Bolognetti vi siano divergenze di sostanza
Anzi vi sia una sostanziale condivisione e in termini di preoccupazione è in termini di suggerimenti rispetto a cose probabilmente non fatte non per dolo
Ma per tempistica per opportunità io non sono un tuttologo
è che sostanzialmente recupererei quelle osservazioni e le farei miei perché sono mie
E direi nella programmazione di una classe dirigente a vario titolo impegnate in questa nostra Regione che non è soltanto quella che rappresenta le istituzioni
Ma è tutta la parte attiva di questa società
Noi abbiamo anteposto e dobbiamo anteporre la salute della persona la salute per l'ambiente
E a creare le condizioni cosa difficilissima per ognuno al netto del ruolo che svolge tener insieme lo dicevo perfettamente bene in un passaggio l'assessore Verlato
La la tutela dell'ambiente e della salute dell'ecosistema per capirci con uno sviluppo noi lo definiamo sostenibile
Nelle enunciarlo
Ci vogliono due seconde e tutto va bene nel declinarlo praticamente è complicatissimo
è tenere insieme sviluppo dalla Val d'Agri per capirci
E del parco Mimmo
Tutela della diversità essere i primi posti ancora oggi così come ci dicono
Sviluppo delle attività estrattive
E un'impresa ardua e la prima esperienza che noi abbiamo avuto su questo settore risale al novantanove
Quando abbiamo iniziato come Regione
E ad oggi io penso dal novantanove prima esperienza ad oggi penso che di passi in avanti
Ne sono state compiute non pochi
E che diciamo battute di arresto come punte avanzate io penso che noi possiamo diciamo
Ravvisata né e agli errori compiuti dobbiamo rilanciare con un'assunzione umile di responsabilità
Dicendo sostanzialmente che quegli errori vanno corretti e che una nuova filosofia o meglio una irrobustimento di quella filosofia la messa in campo
E non vi sono istituzioni che si piegano alle lobby
Ci sono norme regole che vanno rispettate e allora il tavolo della trasparenza sul petrolio ha un significato se ci crediamo
Il nucleo di ascolto ha un significato se ci crediamo e soprattutto se lo illustriamo di
Presenze qualificate e forte anche nel merito molto qualificati
Ma abbiamo bisogno di crederci e soprattutto abbiamo bisogno di informare i cittadini che cosa accade altrimenti ciò che
C'è un si sviluppa nella dinamica sociale in un momento difficile in cui la disperazione perché a fine mese nessuna delle famiglie lucane rischia purtroppo di farcela
E lo sgomento e la disinformazione sono i luoghi comuni alla facile strumentalità
Tensione io non me la prendo con Grillo
Io sono uno di quelli che analizza il fenomeno Grillo e dice lì dove c'è uno spazio lasciato vuoto dalla politica responsabile arriva Grillo
Si può chiamare in ogni modo oggi a Grillo qualche tempo fa
è stata qualche altra forza politica a partire dalla lega ad occupare esattamente quella postazione ma la responsabilità è esattamente i rinnovi tutte attenzione non soltanto di me che sono stato eletto
E il e e se c'è una responsabilità sulla mangia su diciamo sul sud che è sulla raccolta differenziata Maurizio
Ce lo diciamo tutti così come
Così come con su una percentuale forse minima non so quantificarlo di inquinamento tutto alcune sedi in questa nostra Regione
Che nelle nella media diciamo anche più basso cioè con le più basse nazionale e anche per una responsabilità corale per un'assenza di responsabilità che tutti quanti insieme mettiamo in campo spesso
Altrimenti non si giustificherebbe
E allora io dico la politica le istituzioni si assumano diciamo così il compito a cui sono chiamati
I cittadini non Delic non deleghi noni in bianco gli eletti io non voglio deleghe in bianco tutto al primo eletto in Regione
Non voglio deve io ma la voglio guadagnare la fiducia dei cittadini per mera guadagna ma lavorando dicendo la verità delle cosche si fanno
Ammettendo l'errore chiamando a responsabilità i cittadini gli imprenditori le associazioni i benpensanti non è più possibile stare alla finestra a guardare puntare l'indice io non lo consento a nessuno
E chi fa speculazione nel combinato disposto estrazione petrolifere malattia tumorale io voglio dire mi incazzo su questo
Perché non è così
E non ci sono dati certi epidemiologici
Che possono
Diciamo così
Certificare sostanzialmente che c'è una
Volere un combinato diretto tra questi due fattori certo è
Sarebbe ipocrita da parte mia e dire che non c'è un impatto da parte del petrolio rispetto all'ambiente e forse anche alla salute e noi dobbiamo lavorare preventivamente per alzare la soglia
Della prevenzione
Mettendo in condizione i Comuni di neutralizzare il rischio
è creare comunque opportunità di sviluppo noi abbiamo bloccato le estrazioni petrolifere
Di ENI Maurizio
E tu lo sai
E abbiamo aperto un negoziato triangolare tra Governo e compagni ascoltando i Comuni e poi il parere dei Comuni
E abbiamo anche ci siamo anche affiancati diciamo così a ai no che sono giunti
Da nostre autorevolissimi amministratori al netto dal colore
Perché condividevamo esattamente l'impostazione
E diciamo esattamente che il petrolio sì ma non a tutti i costi
E non sarà a tutti costi tanto che lei mi continua a spingere per andare avanti e passare da ottanta mila centoquattro mila Bari il giorno per poi arrivare a centoventi mila e non lo poniamo bloccato
Solo e soltanto va avanti a condizioni il nostro e così ad oggi
Ad oggi che ventinove e trenta di giugno ad oggi
E io penso che su questa linea ovviamente quindi attenzione non è solo il difensivi sono che aiuta questa nostra Regione alla pari dei luoghi comuni
Noi però bisogna dire le di rilanciare sul piano della proposizione della programmazione diciamo dalla
Capacità di mettere in moto l'economia e probabilmente se noi riuscissimo anche a veicolare ciò che diceva Pietrantuonio e cioè che i nuovi fondi
Dice provenienti dall'Europa
Sì che analizzano in due diciamo vettori
Quelli strutturali e orizzonte due mila venti e dunque ricerca innovazione
E
Energia e quindi ambiente tutela dell'ambiente e della salute
Se noi riusciamo a
Acqua comprendere qui è nostra responsabilità ai cittadini che su quello che investiamo un pezzo significativo del nostro futuro io penso che avremmo colto nel segno
E allora la compartecipazione diciamo fa il paio alla sostenibilità dello sviluppo l'acqua voglio dirla con possibilità fa il paio con la
Diciamo ecosostenibilità
Allora
C'è un competitività e anche la competenza fa il paio con lo sviluppo altrimenti non non potremmo farcela e quando io dico lo dico qui oggi ai sindaci si attende più coraggiosi sul tema della micro diffusione energetiche
E agevoliamo sostanzialmente lì dove
Compatibile con la tenuto per la salute del paesaggio le iniziative fermo restando le norme che regolamentano
Esattamente queste iniziative in Brenta dragaggi aboliamole perché è lì che noi costruiamo un pezzo del nostro futuro
Noi alziamo le barricate quando pensiamo a una centralina biomasse da duecentocinquanta kW
Facciamo le rivoluzioni sociali strumentalizzate sulla base della disinformazione è così o non è così duecentocinquanta kW di nuovo in Olanda c'è quasi quasi il condomino di casa che c'era
Se noi volessimo essere seri
E abbatteremmo la Polo diciamo la bolletta energetica in questa nostra Regione di molto così come noi potremmo oltre che abbattevano la bolletta energetica
Creare valore aggiunto economico in questa nostra Regione attraverso le energie questo vale anche per l'utilizzo dei salti idrici
Ma sapete come abbiamo costruito il Piano energetico sulla base del fotovoltaico sulla base dell'eolico sulla base dei salti greci e delle biomasse
Questi erano quattro i punti
Noi ci rendiamo conto che c'è stata una corsa anche spropositata sull'eolico
E sul fotovoltaico anche in maniera molto diciamo disarticolata diciamola così il Governo oggi si accorge di ciò ecco quinto Conto Energia dice basta fotovoltaico atterrò sono integrati
Innovativi
Dopodiché però noi non abbiamo in Basilicata nulla sul minor sul sull'idrico peggio ancora sul mini eolico nulla sulla biomassa e non capisco perché noi non possiamo sostenere il bisogno energetico dei nostri ospedali
Con una centralina biomasse da centoventi o centocinquanta kilowatt non lo capisco culturalmente
Io non lo capisco
O io dico ecco perché
C'è bisogno che io non voglio andare molto molto forte cartomante tardi abbiamo ascoltato tanti interventi eccetera però io penso che
E su questo approccio innovativo
Che noi possiamo costruire le basi per una un riscatto diciamo così per un colpo di reni questa nostra Regione
Ma noi oggi ciò ci confrontiamo con una platea di oltre tre mila cassintegrati in mobilità
Oltre tremila ieri un accordo per sostenere premi perso se una platea infinita purtroppo di persone precarie da anni fino a dicembre
Recuperando soldi e risorse da o dove non sono immaginando sostanzialmente di poter creare una prospettiva difficile come molti anche qui presenti Capogruppo tu lo sai meglio di me perché la scuola vive sulla tua personale
Così come noi ieri voglio dire
L'IPAB abbiamo ribadito che tre mila sono i laureati che sforna questa nostra Regione dove noi creiamo letti i presupposti in un momento come questo per dire di tre mila laureati la nostra Regione rimanete in Basilicata lavorare
Se non li sinto iniziamo sostanzialmente sulle nuove opzioni di sfida di questa nostra Regione di questa nostra Italia
Allora io dico al mondo della micro economia dell'artigianato del commercio che i nuovi bar l'apprendistato
La il credito di imposta sugli investimenti il credito di imposta sul sulla popolazione sono misure che vanno sostanzialmente verso questa direzione il bando sulle energie il bando sulla ricerca sulla innovazione vanno in questa direzione altrimenti lo sviluppo e l'occupazione mettete dove lo facciamo
Così come io credo che il turismo
Tema sfiorato su strada diciamo orizzontale a tutti gli interventi diciamo per capirci
Che fa il paio con la sostenibilità ma anche con l'energia eccetera dove noi lo recuperiamo se non attraverso la messa a valore delle risorse impiegate e dei grandi attrattori naturale che questa nostra Regione
E noi dobbiamo puntare dritto su quello ovviamente per fare ciò perché non sono molti i settori in cui possiamo spendere energie economiche anche diciamo culturale e intellettuale significa non spacchettare le risorse
Creare i Bilanci sociali nei comuni creare bilancio c'è una la Provincia nella regione
Con la diminuzione delle dei trasferimenti dallo Stato noi avremo una grossissima difficoltà in termini di spesa corrente e con un patto di stabilità che sta strangolando
Le pubbliche amministrazioni come la piccola economia avremo ulteriori difficoltà lo dobbiamo recuperare sostanza nella capacità
Di capirle queste cose di dircele di aggiustarli dove vanno aggiustate ma di fare massa critica nell'Unione dell'intento non nella divisione a volte faziosa
Questo voglio fare soprattutto in un tempo di guerra civile come questo
A loro una grande chiudo programmazione a breve media scadenza che tenga conto delle emergenze che tenga conto della povertà
Attenzione il trenta per cento dei locali delle famiglie lucane povera il trenta per cento non è una costa nulla
Oggi diciamo abbiamo bisogno tra emergenze programmazione di creare un grande programma è un grande progetto che stia sul memorandum quando sulla
Sullo sviluppo delle
Della bioedilizia e quindi sulla
A e anche sul lancio di una
C'è un po'forzata programmazione infrastrutturazioni pubbliche risparmio energetico dissesto i tre oggi idrogeologico
Adeguamento sismico dei delle del delle strutture delle scuole delle strutture pubbliche facciamo un grande programma di intervento pubblico
E costruiamo in parallelo le condizioni perché sul turismo come suo altri settori più innovativi si costruisca essi robusti scala microeconomia
Che a mio giudizio l'ossatura su cui regge questa nostra Regione per fare questo abbiamo bisogno esattamente di creare programmazione e risorse
Sapendo che per tutto non ce ne
E abbiamo bisogno e chiudo di questo nuovo comune sentire
Che sta a cavallo tra la responsabilità
La conoscenza Lai informazione non la disinformazione e non la
Diciamo così la unti l'utilizzo a mio giudizio siamo
Solo forsennato purtroppo e anche il responsabile del luogo comune
In cui la casta non fa nulla incoerente così in cui tutto non va bene in cui tutto è una schifezza in cui c'è gente che alla pronta a rubare soltanto io non rubo Mauri
Lavoro vendono al giorno e Michelle incazzato e offeso quando qualcuno dice questo poi ho i miei limiti
Compio le mie diciamo nefandezze tra virgolette degli errori voglio correggerli voglio stare a contatto con la gente sentirmi recarsi atterraggio iniziata addosso la gente
Ma voglio fare un tutt'uno per migliorare ma è anche loro è questo nuovo approccio che serve alla nostra Basilicata la nostra Italia un altro significa farla morire questa Regione
Ecco perché io non mi metto sull'Aventino
E penso che ci conosciamo conosciamo la storia la cultura di ognuno di voi anche riformista di alcuni di noi o di molti di noi
Ecco perché io penso che queste opportunità debbano rappresentare un valore aggiunto per la politica per le istituzioni per recuperare credibilità
Perché se facessimo un sondaggio oggi la credibilità e la dignità delle istituzioni dalla classe dirigente diciamo così scontrerebbe qualche problema o no
E dobbiamo aiutarla Maurizio costruttivamente a recuperarlo dobbiamo affidare alle nostre sorti alle sorte nostri ragazzi all'improvvisazione ai luoghi comuni alla strumentalità
Poi diciamo così a coloro i quali si intendono oggi per il domani io penso che abbiamo bisogno di recuperare noi dobbiamo fare la nostra parte Maurizio
Che sono stato
Io penso io no no
Chiare no
No stop
No ma
Da rispondere
Già iniziata ma non mi sto rivolgendo ad
Ma non mi sto rivolgendo a te per con come controparte
Ma non come controparte se dicendo la pensiamo alla stessa maniera
Sono soltanto
Il ragionamento il ragionamento è più complicato non ce l'ho pronta e Maurizio assolutamente anzi
Non ce lo ha già detto che il recupero tutto al tuo intervento lo faccio anche mio che dobbiamo correggere possiamo dico stare insieme
Ciò
Non Maurizio Bolognetti e Pittella sottotitoli microfono no ambizione dover chiudere
Chiedo al microfono dopo
Ma non ti sto dicendo un'altra
è
E ci mancherebbe e sto dicendo di sì
E sto dicendo questo sorde ricorrono detto una cosa diversa
Quest'oggi noi ci siamo già spero di essere stato chiaro ho detto condiviso e lo capisco no
Io penso di essere stato chiaro
Bersaglio
Anche a qualcuno va be
A qualcheduno al pubblico a qualcheduno
A qualche anno dal pubblico può essere che io sia risultato chiaro e a qualche motivo di cumulo poiché non sia risultato già
Sente
No
Maurizio
Ecuadoriani cinico etico
E
Il
Bene esso dato
Seguito è
Assente siamo fatto e siamo una cosa
è che ho detto ho letto bene
No la chiave no farò Maurizio però aveva un senso io sono molto
Diciamo educato come tenne l'ascolto ed educato come tenne al parlare
Perfetta e tanto che è stata
Però fammi parlare però aveva il silenzio io non ho la presenza ascolti io non ho la presunzione di
Valentino ma è educato
è che ha detto il contrario esclusi ottetto centocinquanta kilowatt non l'ho detto trentacinque megawatt
Bene allo dato che è un saggio ragionamento ma lo dico a chi non ha capito nel pubblico e chiedo scusa se sono stato poco chiaro non era un contraddittorio Conte
Era recupero letture annotazione recupero le due sottolineature dico le istituzioni hanno compiuto degli errori perché sono sottovaluta gli occhi di tutti
Quegli errori facciamolo diventare valore aggiunto per il futuro ecco e soprattutto creiamo le condizioni perché insieme si faccia sviluppo e prospettive si parli la lingua della chiarezza e cittadini
E insieme perché insieme evitiamo di sporge Dio di offrire il fianco e tu converrà con me al luogo comune alla disinformazione ma non l'ho detto che dove non sentire in colpa
Santo Dio ci sarà conviene con me che ha già in Basilicata chi dice stronzate o no qualche speranza finisce
Rinviare ma certo ecco l'ho detto io che inviando qualche cosa se dice ma ammette che c'è in giro qualcheduno magari c'è qualche stronzata
Allora sei questore e insieme possiamo creare le condizioni perché si attenui il livello diciamo così delle idiozie
Si attenui solo tutto qui io penso che sia o una gioia di buonsenso che può conferire io cedo la parola dopo che può conferire alla Basilicata anche alla politica un recupero di credibilità
Ne in vista ma il recupero di credibilità indispensabile te lo dice uno che fa politica nasce dalla presa di coscienza degli errori è da un rilancio rispetto alla programmazione e a un richiamo all'unità io penso di sì
Ho o alla irresponsabilità penso di no questo ragion
Per poco chiaro io penso che non sia poco chiaro che sia salutare addirittura ad inaugurare una nuova stagione per via Anzio e per la Basilicata io penso che questo la Basilicata lo metto il punto
Grazie grazie a tutti grazie relatori appuntamento oggi pomeriggio alle diciotto grazie
L'ordine del giorno reca poi dopo
Allora
Riprendiamo i lavori interrotti questa mattina buonasera a tutti innanzitutto caloroso benvenuto ai gentili ospiti dei relatori
Non è come avete potuto percepire il solito dibattito ore la solita insomma incontro al quale ognuno
Rappresenta un po'il proprio pensiero ma
Così come è successo stamattina a me piacerebbe molto anche
Sensibilizzare da parte del pubblico
E promuovere una sorta di dialogo tra le istituzioni
Rappresentative quindi per ognuno per la propria parte
Ma vorrei fare qualche cosa ancora più ardito me lo consentirete vorrei che
Maurizio Bolognetti fosse lui il moderatore perché come avete visto lui col microfono non si fa mancare niente però è sempre dall'altra parte nel senso di chi
Che lascia la colpa legge la colpa
Vediamo se come moderatore riesce ad essere altrettanto o quantomeno più convincente peggior no però ti devi dire però devi venire a sedersi al tavolo ovviamente Maurizio
Che noi per ragioni di insomma ancora il sole alto siamo
Siamo seduti qui perciò al di là degli interventi che ognuno di noi
Ancora una volta vi invito invito tutti ad essere
Contenuti in tempi europei negli ognuno nei propri né troppi interventi appunto vorrei che questo microfono sia altresì del microfono che sia circolante girevole
In modo da poter scambiare anche qualche battuta in maniera da venire fuori anche senso propositivo perché
Questa iniziativa che come abbiamo detto questa mattina anche questa mattina è stata una giornata abbastanza intensa e ricca di di spunti
è una manifestazione promossa dall'intero Consiglio comunale di Tito perciò assolutamente trasversale senza caratterizzazioni di parte
E credo che il Consiglio comunale su questo tema ed anche su altri aspetti che
Ci portano a condividere la l'attività amministrativa della nostra comunità
Abbiamo spesso dato prova di grande partecipazione di condivisione ognuno
Nelle proprie sfere di appartenenza e con il proprio legittimo pensiero ed approccio I temi affrontati però credo che sul tema dell'ambiente il Consiglio Comunale di Tito
Rappresentativo dell'intera comunità abbia sempre rimarcato è rappresentato una sorta di baluardo e di unanime condivisione rispetto ai temi che la nostra comunità oramai da diversi decenni e portata ad affrontare
Io ringrazio velocemente Nicola Pagliuca Capogruppo PDL in Consiglio regionale per essere qui ringrazio il commissario Donato Salvatore dell'ASI per la sua
Condivisione su molti dei temi che affrontiamo insieme
Direi abbastanza quotidianamente con una incisività abbastanza marcata che forse
Nel passato ahimè non siamo riusciti a registrare ringrazio della presenza Donato Di Stefano della CIA Basilicata la CIA non è la
La CIA americana ma anche la cooperazione italiana degli agricoltori perché ciò anche da parte sua
Un autorevole punto di vista rispetto ai temi che dibattiamo questa sera sviluppo ambiente sostenibilità
Proposte per il nostro territorio proposte di sviluppo e un saluto particolare mi sia consentito al mio collega Sindaco di pignola Ignazio Petrone che qui come Presidente della società energetica lucana
Perciò
Finalmente da Sindaco registro che i primi cittadini riescono anche a fare qualche passaggio in avanti e sicuramente il suo modo di approcciare i temi
Dei sindaci e della pubblica amministrazione in genere un approccio direi abbastanza pragmatico abbastanza cogente sui temi sui problemi
Che mi sento di dire dalle prime battute e da pochissimo tempo che lei Presidente ma si avverte già un piglio marcato e tra gommato rispetto
Alla ai temi che quotidianamente gli vengono posti e ne approfitteremo
Del di Maurizio Bolognetti che io non me ne vogliate ma loro lo oggi avete visto in un attimo e vada da solo non sapeva che farà presi microfono e in diretta su Radio Radicale
Lui è drogato di ambiente
Però speriamo che si possa distinto sicario per disintossicarsi loro l'ho portato in alta montagna per
Fagli anche percepire che il più delle volte spesso titoli accomunato all'area industriale ed è accomunato al sito di inquinamento se non alla bacino fosfogessi
E io gli ho voluto fare vedere che Tito non è soltanto questo e probabilmente noi non meritiamo questa
A comunanza della nostra comunità che comunque fatta di tante belle cose ovviamente mi riferisco sul piano prevalentemente naturalistico ambientale
Ed enogastronomico che spesso passa in secondo piano perché
Nell'immaginario collettivo Tito e rapportato al all'aria industriale con il suo bel sito di inquinamento nazionali B
Perché siamo qui rapidamente poi cedo il microfono per farlo veicolare e mi riservo di tornare insomma nel tema della discussione
Siamo qui perché per quanto ci riguarda ultimamente noi stiamo premendo un po'la sul piede dell'acceleratore come Consiglio comunale perché
Ci sembra che siano stati spenti i riflettori sui siti di inquinamento nazionale mi riferisco attinto e Val Basento
Ovviamente gli ultimi episodi di Fenice
Spostano l'asse della discussione su quell'area
Sulla quale ovviamente qui non è la sede per poter approfondire
Ma è un tema in evoluzione non sappiamo in che termini è il problema sicuramente è un problema complesso articolato come tutti i temi legati all'ambiente dal territorio
Sappiamo leggiamo dai media apprendiamo dai quotidiani che c'è un Commissioni di inchiesta gruppi di scienziati che stanno valutando quella problematica
E per quanto riguarda invece l'aria industriale di Tito mi sento di poter dire che c'è una sorta di
Standby
Sulla quale
Non riusciamo ad a vere
Una
Un contro altare per poter percepire comprendere quale potrà essere lo scenario futuro
Senza andare poi nel merito di tutta una serie di altri discorsi anche per iscritto di intesa con il commissario dell'ASI abbiamo chiesto già da qualche tempo
Un incontro presso il Dipartimento ambiente della regione Basilicata all'assessore Mazzocco che giusto per percorrono H devo dirvi che è stata invitata quest'incontro ma per impegni precedenti a mente assunti non è qui con noi
Perché sarebbe stato interessante comprenderne
Il suo pensiero
Comprendere che cosa sta succedendo io voglio soltanto riportarvi brevissimamente sul sito di inquinamento nazionale della rendersi al dito su quali sono stati già spesi
Oltre quasi cinque milioni di euro quattro milioni e ottocento mila Euro negli anni perciò la bonifica è partita
Quasi un decennio fa sono più o meno un paio d'anni che l'attività
Sospese sa
Non comprendiamo che cosa potrà succedere allora noi vorremmo sapere dalla Regione Basilicata dal Ministero dell'ambiente e darli organismi preposti
Sei
Qualcuno si è sbagliato probabilmente nel tempo quest'aria
Non ha ha avuto i problemi sui quali noi ci stiamo rivoltando oramai da oltre un decennio mi riferisco al tema della trielina al tema dell'aria al tema dell'acqua
Perciò vorremmo capire quale potrà essere lo scenario futuro perché non vorremmo
Che questo possa rappresentare un alibi per un tessuto imprenditoriale ed industriale che è presente nell'aria industriale di Tito che ancora resiste legge ma segna il passo ed è in una fase particolarmente delicata e complessa per tutte le vicende
Europee e nazionali e mondiali
E non vorremmo creare un alibi per quegli imprenditori che forse con la scusa che non si prosegue nella bonifica chiudono le porte alle loro aziende e perciò
Con tutte le ripercussioni del caso siamo qui per discuterne di questo siamo qui per discuterne ovviamente tra le righe sviluppo ambiente sostenibilità perché
Ne possiamo fare anche una battaglia spinta Maurizio sul tema della sostenibilità dell'ambiente però forse
Decidiamo inconsciamente o indirettamente di far chiudere altre aziende perché per altri aspetti non sono in regola non sono a posto allora iniziamo a porci questi problemi e a comprenderne quali
Potranno essere le azioni
Che dobbiamo mettere in campo ovviamente non dico il Comune di Tito ma l'apparato istituzionale regionale a partire dal Comune di Tito attraverso
I vari organismi fino ad arrivare alla Regione al Governo nazionale per puntellare innanzitutto le attività industriali presenti
Per consolidare quel tessuto imprenditoriale che si è riusciti in decenni di lavoro a consolidare nell'area industriale
Che come bacino di assorbimento di capacità lavorativa fino a qualche anno fa era intorno alle due mila e cinquecento presenze macchie segnano il passo un mese dopo mese anno dopo anno e siamo qui a leggere costantemente gli indici di disoccupazione che aumentar Nomentana cassintegrazione
E rispetto a quello che si prevede rispetta la recessione sicuramente questi dati ci porteranno ad analizzare probabilmente tra qualche mese ulteriori elementi di disagio
Siamo qui per dibattere per confrontarci per esprimere ognuno di noi la nostra nostro pensiero il nostro
Ipotetico scenario e per mettere in campo quelle buone pratiche che oggi più che mai così come è stato detto anche questa mattina in conclusione dall'assessore Pittella siamo in una fase in cui
Appare quasi gli liberi tutti ognuno fa quello che vuole ma questo non ci porta da nessuna parte innanzitutto noi dobbiamo ritornare a discutere in mezzo alla gente con i nostri concittadini
A confrontarci
A prenderci anche quando necessarie quando lo meritiamo tutti rimproveri
Che ognuno riterrà opportuno ad evitarci però dobbiamo affrontare il problema perché credo la cosa più drammatica può essere quella di una mancanza di consapevolezza e di pensiero libero che potrebbe portare tutti i quali si va be'tante siamo stanchi diciamo sempre le stesse cose non ne parliamo più e accada quello che
Un uno scenario al di sopra delle nostre menti al di sopra della volontà potrebbe determinare in uno scenario futuro noi siamo qui per cercare di evitare tutto questo ringrazio tutti quanti voi per essere qui
Inviterei Maurizio Bolognetti a fare una rapidissima carrellata per poi poter lasciare anche il microfono se ci vorranno
Insomma rada parte sia dei Capi Gruppi consiliari che del Presidente vedo il Presidente delle fard e tanti autorevole presenza dagli amministratori assessori
Del comune di Tito se vorranno insomma contribuire ad arricchire questa discussione di questa sera che sicuramente sarà particolarmente interessante
Grazie
Ringrazio il Sindaco
Di titolo scuole Schiavone e un ruolo che francamente insolito quello del moderatore visto che si sa che sono tutt'altro che moderato
Io sono sintetico guarda ieri la prima io magari inizierei proprio da Donato Salvatore come
Commissario del consorzio industriale io ti chiederei giustamente
Pasquale stava sottolineando questa ferita aperta qui nel territorio di Tito eh
Lamentando anche in questo caso giustamente che c'è questa associazione Tito vasca fosfogessi darà miti trielina certo non è solo questo ma appunto una ferita aperta ed è una ferita che probabilmente
Bisogna chiudere e una storia che va avanti da troppo tempo ecco io ti leggo solo questo
Dall'ultimo verbale la conferenza di servizi sia uno degli ultimi su Tito Scalo si dice in merito al progetto di bonifica della falda e dei terreni al progetto della messa in sicurezza permanente con recupero funzionale il bacino gessi
L'odierna conferenza di servizi decisoria richiede alla regione la presentazione immediate le due alternative progettuali ovvero l'adozione
Delle iniziative già discusse ed approvate nella precedente conferenza decisori a che punto siamo
Dunque e io intanto devo dire una cosa devo ringraziare Pasquale per l'ennesima opportunità che ci dà Maurizio ricorderà anche altre occasioni
Durante le quali abbiamo affrontato questo tema
A conferma dell'attenzione costante che l'Amministrazione comunale e il Consiglio comunale perché in altre occasione rappresenta l'intero Consiglio comunale
Hanno riservato a questo tema e questo va
D'onore e merito dall'intera Amministrazione comunale di
Di Tito la seconda cosa è che
Mai avrei immaginato di essere moderato da Maurizio
Lo devo dire con con franchezza che con chiarezza quindi proverò io a fare il Maurizio questa sera
Perché mi introduce ad un tema che come diceva bene Pasquale mi molto caro ed è oggetto di preoccupazione di mille valutazioni in sede di consorzio industriale
Lo stato dell'arte la conferenza decisoria del luglio
Due mila undici
Dopo Grassi seguiti quella preparatoria del marzo due mila undici
Conclude
Nel documento finale che è stato inviato e conclude e il poi inizia la la il verbale della Conferenza
Invitando la Regione alla stipula dell'accordo di programma che alla validazione dei progetti
Questo anno è accaduto poco o nulla
O meglio che è accaduto che
Forma affermate in forma congiunta e il Sindaco dei di Tito e chi vi parla nei Consigli comunali convocati con l'Assessore allora Mango USA e poi il dirigente generale Viggiano
In occasione della visita del prefetto presso il il Consorzio in tante altre occasioni abbiamo risollevato questo tema
Non avendo risposte di nessun genere e io temo temo stavolta voteremo che noi siamo alla vigilia di una nuova Conferenza dei servizi
Perché di recente
Il Ministero ha chiesto lo Stato per la
Dell'arte
Noi abbiamo provveduto a relazionare al Ministero le cose fatte
In particolare dall'anno scorso ad oggi ne abbiamo realizzato l'intervento parlarne la messa in sede non ritenzione trentasei monitoraggio ambientale esattamente così come c'era stato chiesto
Il vero problema che a tutt'oggi manca la firma dell'accordo di programma la individuazione delle risorse perché si pervenga alla firma dell'accordo di programma
I progetti presentati dall'ASI sono stati validati dal Ministero ma non ancora in attesa di una ricezione di una risposta da parte dalla Regione Basilicata di accettazione di approvazione o di modifica questo è lo stato dell'arte
E devo anche dire io non lo ha detto Pasquale ma lo dico anche la il nulla registrato nel corso di una riunione che era stato convocato presso il Dipartimento ambiente dove debba la se il Sindaco di Tito ha fatto il Sindaco di questa comunità rifiutandosi di partecipare a un indotto che di fatto era fallito in partenza perché non c'erano tutti gli interlocutori
Ora
Questo è il quadro drammatico che abbiamo davanti io non voglio fare una scaletta di questione di priorità in questa Regione
Però
Fenice sia giunto drammaticamente maledettamente ma il Cindy Tito oggetto di
Viene da lontano
Val Basento vide
Però Val Basento hanno firmato l'accordo di programma su Fenice c'è un'attenzione grande discussioni questioni che si stanno ponendo che stanno seguendo soffitto si estenda alla luce del Sindaco
Io non credo che questa possa più essere tollerato lo dico con grande franchezza e chiarezza lo dobbiamo ai cittadini di Tito e non solo anche i Comuni vicini lo dobbiamo i lavoratori dell'aria richiede lo dobbiamo agli imprenditori che stanno nell'area di Tito
Perché anche qui
In un precedente in precedenti occasioni la Regione aveva come deve in qualche modo si era impegnato persino a finanziare gli interventi di caratterizzazione delle singole aziende
Solo alcune delle aziende lo hanno fatto a spese proprie ma è venuto meno un altro impegno della impegno della Regione
Ora il quadro finanziario drammatico le difficoltà in modo che acceleri diciamo queste cose ma io credo che il titolo di debba essere una priorità della Regione Basilicata
Perché noi di recente abbiamo fatto un altro piccolo intervento di rimessa in sicurezza dell'area fosfogessi per dove si era alzato il telone abbiamo ripristinato questa ma insomma sono interventi tampone che servono a tenere in sicurezza fino a quando è
Li ho con mai occorrono interventi radicale perché se
Dobbiamo consolidare quello che c'è
Ce lo dobbiamo consolidare e pensiamo di attrarre
Nuovi investimenti ma io credo che diventa complicato sia molto difficile consolidare e attrarre nelle condizioni in cui siamo perché quando un approccio a Tito
Eh sì
Non c'è ancora la bonifica ci sono serie di interventi ancora in corso manca un ruolo è attivo da parte della Regione voglio e con grande franchezza perlomeno che ci si dica non ci sono risorse non si proceda
Perché paradossalmente può accadere una cosa che è paradigmatico della vicenda della bonifica di Tito
Sull'area ex fosso gesso sporgessi una volta messa in sicurezza una volta bonificato su quella stessa area
è un intervento vi sposare bolide avendo virtuoso la Regione ha finanziato un intervento quei fonde pop spesso che per la realizzazione di un centro intermodale
Come a dire dalla dalla bonifica al riuso intelligente di un'area per una struttura a servizio di un'area che vuole attrarre perché un centro intermodale
Dopo che si è ridimensionato è venuto meno la storia dell'Interporto può essere utile
Nell'aria di chi
Noi rischiamo paradossalmente di perdere un finanziamento assentito dalla Regione Basilicata di cinque milioni di
Euro su quell'area che attende di essere bonificata ma che non viene bonificata perché
La Regione non firma l'accordo di programma non ancora le risorse ora
è evidente che non non si può procedere in questo modo per quanti sforzi si possano fare per quanti ne facciamo io essendo validità porre questioni note
Il tema va riproposto nell'agenda della Regione Basilicata in cima alle altre questioni
Non non non non noi non è il luogo e la sede per porre la questione se Fenice più importando me l'importo per l'amor di Dio lungi da me questa idea è però che ci sia una interlocuzione non riusciamo avere un'interlocuzione eseguite così
FAS ambiente del FAS ambiente non viene utilizzato questo quali sono le risorse da dove si prende
Io temo che rischiamo di fama Figurella in sede di Ministero che ha sentito e messo da parte le risorse già da tempo sull'accordo di programma e che se riconvocati a quel tavolo noi dovremmo dire per quanto ci riguarda
I progetti sono state approvate la Regione ancora non ho ancora no e non ce l'ha firmato l'accordo di programma che mancano le risorse da parte del CIPE io non vorrei trovarmi in questa condizioni non non è un bel non è un bell'esempio
E mi fermo qui chiaro il lucido il la posizione del verso indicando il modo con cui la precedeva approccia in maniera aperta
è come credo sia stato posto anche questa mattina nel corso del dibattito l'assessore Bettella dall'intero Consiglio comunale per il suo rappresentante
Bene fa il sale della tenere alta l'attenzione abbiamo bisogno di risposte dopodiché
Al Consorzio non si chieda di fare politiche industriali attrarre se permangono queste condizioni e al Sindaco di Tito che fa bene a difendere la qualità ambientale di questo territorio che non è solo are industriale assolutamente
Altre peculiarità importo
Importante ma il rischio è che la non risoluzione di questo tema getti un'ombra su tutta l'aria industria al compreso attività significativi e importanti che con difficoltà ma stanno reggendo non la stessa area industriale
Grazie a Donato Salvatore hai esagerato infetti
Sei stato eccessivo nove
Hai davvero esagerata noi intanto beh su questa io credo che sarebbero a questo punto sarebbe opportuno interpellare il Nicola Pagliuca che un consigliere regionale il PDL l'opposizione e Donato dice su questa vicenda
Manca un ruolo attivo della da parte della Regione occorre di accendere i riflettori su Tito c'è una situazione drammatica stiamo correndo dei rischi e stiamo correndo mi sia magari gli capire il rischio di perdere anche degli investimenti
E quindi magari cornuti e mazziati si dice da qualche parte
Riconosco e il Maurice attualmente una grazie innanzitutto dell'invito e un grazie all'Amministrazione che ha fatto questa questa giornata dovrà prendere di approfondimento su questi temi delicati
Devo dire che le cose che ha detto l'amico Donato Salvatore
Con la schiettezza con cui le ha dette rende spogliandosi di qualsiasi
Pudore di appartenenza politica testimoniare anche la sentenza dell'approccio che sta dando in questo momento evasori lei di commissari insomma ad un problema
Io credo che
Le cose che hai detto Donato
Fanno o ancora di più capire i cittadini
Quale scarsa attenzione sia stata rispetto alle questioni ambientali in generale in questa Regione la verità che le nozze coi fichi secchi non si possono fare e quindi non si può pensare di coniugare
Ogni intervento industriale nelle varie aree senza essersi a monte attrezzati per sviluppare una buona idea azione di monitoraggio ambientale
Controlli monitoraggio quindi nelle strutture idonee per poter evitare che i problemi succedevano
Io credo si possa fare la
Come dire mettere oggi sulla torre decidere cosa
Buttare giù insomma no quindi cosa viene piena prima la Val Basento Tito con i problemi che è stato ricordato Fenice
Ed è che c'è una radice comune su queste problematiche tutte problematiche che sono Reginato in un tempo molto lungo perché Fenice siamo bravi oggi in realtà Maurizio ombra di vent'anni
è un problema che sorge a trent'anni fa quindi non siamo più come dire ad una
Questione
Che così immediate come potrebbe apparire
Così come le questioni di di Tito quindi ormai hanno una genesi troppo profonda insomma pende poteva essere ignorata
E il fatto che la Regione non si sia attrezzata e qui mi pare però di Regione in questo caso bisogna chiarire Enzo parliamo di chi dell'Amministrazione regionale la Giunta regionale
Per finanziare la cofinanziare l'accordo di programma
Dare corso ad un piano di bonifica che il ministero in qualche maniera già validato mettendo da parte le risorse B è un atto di violenza di Ri.Rei confronti di un territorio
E non sarei definirlo altro una grande responsabilità che ancora una volta si esprime
Perché
Hanno detto bene
Il fatto che non si intervenga
E non è solamente un problema legato alle conseguenze possibili
Senza voler fare allarmismo insomma no per l'inquinamento di un sito che continua a persistere
Ma c'è tutto un fenomeno indotto colleghe colleghi il lavoro che collega l'economia che collega le opportunità a questo tipo di presenza è quindi evidente che individuato il problema va eliminato andrebbe eliminato quanto prima
Quindi la questione che la Regione va interamente Nona
Non continua a dare risposte in questa direzione è una è una roba che insomma quindi non è tollerabile entrano in questo senso anche recuperando come dire questo dibattito di questa sera proveremo chiedere qualche stimolo in più
Perché si possa fare luce e chiarezza la mia sensazione
Perché non ne sto occupando attraverso la vicenda Fenice come sapete sono presenta Commissione di inchiesta su Fenice regista occupanti quella problematica
E che insomma oggettivamente noi chi in quella in quel settore quello delle dell'ambiente
Facciamo registrare unni appunto di assoluta debolezza
Che portate vere uffici probabilmente non
Sufficienti non attrezzati strutture che hanno lavorato male non in sinergia fra di loro
E continua premetta lavorare male
E questo naturalmente la cosa che non possiamo più tollerare noi
Lo dico anche Maurizio come Commissione insomma penso che proveremo a a dare una spinta per chiudere se possibile di aprire le state se non ci riusciamo insomma devo subito i primi di settembre ma l'obiettivo è anche quello di provare tra cielo che proposta operativa
Ma il problema di cui stiamo parlando questo di Tito e tutto dentro le problematiche Ministero di grazia
Cioè vale a dire
Una incapacità da parte di quella struttura quella dell'ambiente di essere di supporto ad una Regione che può provare a fare economia che vuol provare a come dire a convivere
Come succede a tutte le altre parti d'Italia e di del mondo
Con dei fenomeni di industrializzazione che pure possono consentire
Non sono la risposta all'economia di un territorio ma pure possono essere un pezzo di risposta alle esigenze dei Comuni in territori
Io ho capito che non sono tra quelli che crede che
L'obiettivo futuro dalla Regione Basilicata debba essere continuare a investire in aree industriali contrada investire industria
Anzi ho la sensazione che il maggior patrimonio che noi abbiamo e l'ambiente la terra
Intesi in senso lato vedo l'amico Donato Di Stefano e quindi comprendo quante potenzialità se mettiamo insieme terra ambiente si possono tirar fuori in termini di opportunità e quindi l'obiettivo futuro
Lo dico pur volendo do un territorio che
Quello di San Nicola di Melfi già quello di Melfi interessato dal
Dal più grande problema che c'è oggi Basilicata che la FIAT
Da oltre la più grande opportunità oggi più grande problema è che la FIAT
Ma che appunto non crede più insomma che possa esserci un esposto con la direzione ma questo non significa
Che si possa dire anche non già come la nostra fuori l'industria perché non ci serve più
Quindi c'è un pezzo di economia
Che viaggia sulle gambe dell'industria e quindi questa va accolta all'interno di siti che sono i siti industriali
E qui bisogna attrezzarsi e farle migliori politiche ma questa convivenza con il resto del territorio che il potenziale vero dobbiamo esprimere
Va messe in campo quindi sapendola sapendo tutelare col resto del territorio mettendo in campo politiche ambientali io
Provare quindi a non dilungarmi ancora di più Morigi in questo primo giro di domande per essere se non per sottolineare una cosa che non è ormai stiamo
Vivendo direttamente per foto cose diverse che l'incapacità di vede la Regione sotto questo in questo senso di responsabilità nel comprendere
Che questa problematica non può essere emarginate con una problematica di secondaria importanza ma è di carattere generale perché ripeto quello che è successo a Tito e quello che è successo a Fenice
Quello che sta succedendo oggi qui
In realtà è quello che sta succedendo avere altre parte che è successo in Val Basento lo dice una radice comune che testimonia che intanto tanto tanto tempo
Chi ha amministrato la Regione non è stato in grado di capire quanto dovesse essere importante attrezzarsi per poter tutelare quel dal patrimonio naturale che ne abbiamo che l'ambiente che il territorio
Grazie
Grazie Nicola Pagliuca
Intanto solo una piccolissima parentesi vorrei ricordare anche questa sera
Che siamo il Paese più condannato di Europa in materia ambientale trentacinque procedure infrazioni aperte non nei confronti della Basilicata ma nei confronti dell'Italia vicino abbiamo una sulla direttiva il PCC che però ci ha preso in pieno diciamo così
Da quell'anno per la concessione dell'autorizzazione integrata ambientale ma noi abbiamo il rappresentante della un della
Central Intelligence Service ma della Confederazione italiana agricoltori ahilui ma io vorrei chiederti ecco qualcosa mattina diceva se
Noi ci facciamo in quattro per raccontare una Basilicata che certo c'è che è fatta
Di posti bellissimi da visitare di prodotti della terra che sono pochi che sono dopo che sono che cerchiamo di far conoscere e poi c'è sempre qualcuno che racconta che però ci sono dei problemi ecco per esempio attinto
La vasca fosfogessi nella Vulture dove ci sono
Delle cose che è un territorio ad altissima vocazione agricola con delle cose preziose che
Che abbiamo che vanno salvaguardate e tutelate ecco
Su questo qual era
La la posizione della CIA anche rispetto a raccontare amo raccontare sì
Intanto grazie della domanda ma
Permettetemi qualche secondo di salutare Issing dell'Amministrazione sentito per l'opportunità ma anche
Un richiamo
Ai temi che insomma sono sempre
Un passo più in avanti anche di alto spessore che mette in campo per
Aprile poi un dibattito con
L'intera comunità e che porti
Qua con una certa puntualità Pasquale
Perché credo che oggi voglio dire il tema che tu hai posto per la giornata per il modo anche per lo ammetto l'approccio che ha avuto e qualcosa oltre che di attuale di compromesso e anche molto
Come dire
Attrae crea PIL il problema vero sono non solo le analisi ma poi cercare di dare qualche risposta
Vengo alla domanda con un una precisazione perché vorrei fare un ragionamento rispetto
Che cosa pensa del mondo agricolo forse me
Allora in dando noi esprimiamo al netto dei nostri problemi che ci portiamo per ragioni strutturali in questa Regione perché manca una politica agroalimentare è una politica agroambientale sul vale
Poi diremo perché io penso che questa cioè dobbiamo fare anche alla
Alle soglie del due mila quattordici due mila venti Nicola
Un grande momento non so se dobbiamo chiamarla Conferenza ma qualcosa che ci metta in condizioni di non perdere opportunità intorno a risorse certe
Perché questa Regione per il nuovo settennio così come è successo per quello precedente come successe angora dalla somma dall'ottantadue riceveremo altri seicento e rotti milioni di euro per il secondo pilastro e quindi vorrei
Muovermi in una logica competitiva che incomincia a dare qualche risposta
Il mondo agricolo penso una cosa
Che piano preoccupazione perché
C'è un una
Questione di reddito c'è una questione di tenuta dell'impresa c'è una questione di scarsa competitività ma oggi c'è una preoccupazione aggiuntivo che è quella dei
Una disattenzione
Rispetto i siti li avete citati io ne vorrei citare almeno altri due il tema dell'estrazione
Vorrei citare il tema del degrado idrogeologico
E vorrei citare il tema di una
Il razionale logica di affrontare il tema dello smaltimento dei rifiuti qua sarebbe stata un'altra se ci mettiamo dentro poi le altre cose che avete detto perché siamo preoccupati secondo lei chi è che paga pedaggio immediato
Con una qualità del territorio di ambiente di questo genere
I primi a stare sulla terra sono gli agricoltori e quindi il tema è e faccio questo esempio poi Petrit pensate che oggi fa il giorno Sarcone si colloca sul mercato allo stesso modo come si collocava dieci anni fa
O altro
Allora che cosa dobbiamo fare credo che ragioni storiche scelte sbagliate e devono incominciare a imporci di farla cose fatte per bene
Siccome noi siamo concrete pragmatici perché vogliamo costruire perché le aziende intelligente
Chiediamo il pareggio energetico per esempio
Sull'energia io rivendico democrazia economica
Un pallino ogni azienda un pannello sopra ogni stalla eccetera eccetera perché il Bologna ci facciamo noi stasera da questo lato perché non è possiamo più non ne possiamo più
Non ne possiamo più il tema è questo
Siccome siamo convinti che le cose si devono fare possiamo pensare mai di blocca l'estrazione
Possiamo pensare di
Non fare più are industriale dando io soffro extra conferenza economica
Della Confederazione alle c'abbiamo avuto il commissario abbiamo del ministro su preoccupato per i territori in generale l'ultimo censimento ci dice due tre cose
Il primo abbiamo perso un milione e mezzo di Sava in questa Regione
In parte per la cementificazione
Ma molto belle desertificazione lei adesso sono delle coste è questione legata al abbandoni dissesti idrogeologici in Basilicata sulla superficie stavo aziendale delle
Quarantasette mila aziende che ci sono biogas cinquanta mila ettari
Disarmo e settantacinque mila euro risate quindi c'è un tema di arretramento in percentuale noi siamo perfettamente in linea con la nazione per queste ragioni allora
Quale il tema vero credo che noi anche per ragioni perché siamo attraversati da una
Crisi drammatica dobbiamo far necessità virtù e riproporre atteggiamenti virtuosi a costo zero è questo un po'quali sono i comparti che possono dare un vero contributo
Reale rispetto alla qualità del suolo la fertilità alla biodiversità parte il fatto che ce lo dice pure Europa oramai la messe nei cosiddetti
Il tema dei beni comuni è quello legato al mantenimento e l'ambiente e dei suoi
Intanto dicevo sono reduce da Lecce il ministro Catania
C'era
Trasferito l'esigenza di una legge entro luglio
Per la salvaguardia la superficie agricola autorizzata e il blocco delle riconversioni non più classiche come si faceva una volta rispetto alle aree agricole bisogna pensare a strumenti che governano
Il territorio più il tema delle litografia minori
Allora io credo che la risposta in questo
Credo che l'agricoltura al netto dei suoi difetti dei suoi limiti e quindi un'agricoltura intelligente con imprenditori preparati capaci
E anche
Come dire vocati alla sicurezza ambientale alimentare e quant'altre che cosa deve fare
Deve tentare in questa
Fase di incunearsi fra i cosiddetti soggetti protagonisti di un nuovo modello di sviluppo
Che è quello dell'agire diffuso perché solo se siamo e operiamo in modo diffuso possiamo preservare
Con risorse abbastanza
Ridotte io immagino che per esempio un grande una grande operazione potrebbe avvenire in termine Unger manutenzione generale con gli accordi con i Comuni
Abbiamo detto che
Possiamo studiare perfino il tema della compensazione se io ti devo un euro per un'imposta nella
Togli e io ti manutentori due chilometri di strada Facci frontaliera vediamo a queste ma questo significa anche
Altra questioni in questa Regione dicendovi lampi centoventi mila ettari di terreno demaniale
è un grande patrimonio in una logica peraltro un grande patrimonio forestale siamo alle soglie del Kantor Carboni volontario con una rilettura potenziale produttivo anche in termini di impatto tutto questo e l'agricoltura
Della
Prossimo se astemio della
Nei limiti del terzo millennio molti funzionali intelligente sussidiaria cioè a dire più rapporti con i Comuni tant'è che abbiamo sottoscritto la Caffaro Matera
Dove non solo in termini produttivi alquanto ma anche in termini manutentive preservativi possono oggettivamente
Invertire una tendenza è una caduta oggettivo che c'è stato e questa caduta noi la vogliamo arginare anche facendo un'altra operazione secondo me è che e quella
Che deve
Come dire contraddistinguerci
Che cos'è accaduto nel corso del tempo rispetto
Ad alcuni a reali produttivi che avevano determinate caratteristiche anche di eccellenza
Non so mosse è solo un fatto percepito rispetto anche alla preoccupazione io credo che in alcuni casi è reale il tema è
Invertire questa
Questa tendenza cercando di mettere al centro la qualità del territorio come bene
Per fare produzioni a tutto campo
E siccome il fattore terra il fattore territorio è il tema distintivo è il nuovo luogo della competitività persino fa industria come vediamo in un sito inquinato non ci viene meno figurarsi per le produzioni alimentari
Che cosa abbiamo pensato e chiudo concretamente con i Sindaci intelligentemente io ci ho messo sette anni hanno perché
Non immaginate che poi nei sindacati agricoli c'è sempre
Unità in questa storia in questa area nasce secondo distretto rurale la qualità di tutta Italia finalmente
So che Pasquale è stato uno dei fautori come suo dell'ente io ti porta ad un'altra notizia abbiamo sottoscritto in Camargue commerci vostro accordo di programma per le aree termali per i Comuni che hanno
Ma nasce questa cosa per quale ragione perché bisogna dare un'identità alle produzioni organizzare il territorio identificarlo e creare marchi dare legame col territorio se riusciamo a fare questo
Probabilmente investiremo una tendenza di che tende più nella logica anche della psiche collettiva e rassicura comunità cittadine spero che crea anche qualche posto di lavoro
Qua quando vi è il Presidente politico con un'altra cosa perché credo che per fare tutto questo c'è bisogno di una legge
Regionale per la governance in agricoltura temere possiamo fare ste cose è un patto con la ricerca l'innovazione perché fa per produzione e la qualità e produzioni soprattutto sicure non è che se fanno solo
Immaginando di avere ben bell'imprenditore sul territorio c'è bisogno di avere tutti quei quadri questo portando perché parliamo Dio sistemi e di
Distretti biotecnologici avanzati queste un po'spero che abbia risposto alla domande soprattutto abbia dato qualche spiraglio aggiuntivo alle prospettive altro rurali delle tre mila aziende che operano investimenti quattro comuni che abbiamo
Messo insieme a partire dal comune Tito grazie
Grazie
Grazie a Donato Di Stefano adesso
La sede società energetica lucana allo Ignazio Petrone Duse anche sindaco i pignola e quindi io di chiedere intanto prova metterti nei panni
Del povero Pasquale e Schiavone e dei problemi con cui deve confrontarsi rispetto all'area industriale e quindi chiederei di commentare quella che la situazione attuale del sito di bonifica più o meno di interesse o disinteresse nazionale
E poi magari di
Chiedere un commento su quello che mi sembra di poter dire est
Delle frasi delle parole chiave che sono venute fuori da questo primo giro ecco per esempio che cos'è perché un atteggiamento atteggiamento virtuoso a costo zero e che cos'è
Per teche sei Presidente la società energetica lucana come declini
Lo sviluppo sostenibile
Partiamo dall'ultima parliamo i panni di Di Pasquale che ogni tanto che stiamo insieme perché i tra Sindaci dei Comuni limitrofi panni ce ne scampi ce li scambiamo soprattutto quando sono bagnate pesanti pieni sono di di di di zavorra
Ma credo che sul partiamo dalla dal tema il tema che
è stato posto a base di questa giornata e che sviluppo e ambiente
è un tema che ormai si dibatte a livello globale perché
Il tema dello sviluppo e quindi di creare migliori qualità migliori condizioni di vita per tutti perché lo sviluppo dovrebbe tendere a una migliore qualità della vita
Di tutti dell'intera umanità
Cozza molto spesso purtroppo con la sostenibilità ambientale cioè noi ormai discutiamo a livello globale di uno sviluppo che molto spesso è a favore di alcuni a danno di altri enti a favore di alcuni popoli a danno di altri
E vi è un'attenzione fortissima la crescita si parla molto di crescita di progresso vediamo alle economie che avanzano quella cinese da economie asiatiche
Però il tema dell'avanzamento e che
Tende a portare migliori qualità di vita del progresso per tutti anche per determinati popoli
Molto spesso tende a sacrificare un bene importantissimo che l'ambiente cioè l'umanità ormai questo è un tema che riguarda il futuro dell'umanità
La corsa al progresso che inarrestabile allo sviluppo alle migliori condizioni qualità della vita solo però quelle che vanno molto spesso per i sistemi che vengono messi in campo a scapito dell'ambiente e quindi forse
L'umanità intera il treno e qui il Protocollo di Kyoto e tutto quello che sta accadendo a livello globale e ce lo poniamo a livello anche di piccole comunità
E il tema di una grande riflessione che forse per l'Europa un po'più avanzata perché ne abbiamo visto che vi sono Paesi come gli Stati Uniti o come
Le grandi come economie asiatiche che il protocollo di Kyoto non l'hanno sottoscritto e non lo vogliono neanche a rispettare
E quindi forse non è che noi Unione europea ce lo poniamo forse più di prima e più degli altri il tema appunto di come lo sviluppo debba essere sostenibile
Ora
In una comunità come quella di Tito e mi riallaccio subito al ragionamento dell'area industriale Maurizio prima mi ha detto Battù voi intervenire su questo tema io su questo tema
Intervengo non solo come Presidente della sella per dire poi due iniziative che cerchiamo di portare che stiamo su cui stiamo lavorando nel Comune di Tito anche una di ordine puntuale all'altra di ordine più generale
Ma intervengo anche come Sindaco del Comune di pignola e condurre
Identiche preoccupazioni che ai Sindaco dedito all'intera comunità l'intero Consiglio comunale di Tito perché noi ormai
In un'economia globalizzata
Non possiamo pensare che nostri Comuni segno delle isole amministrative non esiste cioè la riduzione di Tito non è la riduzione di T tre la riduzione del comprensorio del potentino e la riduzione di tutti i nostri Comuni
Non solo in termini ambientalmente Bianchedi sviluppo di occupazione perché una industria alle che dà occupazione economia un intero territorio e quindi
La preoccupazione come sindaco di pignoleria è forte
Pertanto quando quella di Tito perché molto spesso i Comuni di Tito viene collegato i problemi della riduzione alla l'inquinamento al sito di trasferenza dei rifiuti con tutte le criticità e credo che in questo momento i Comuni di così un comune un po'
Sacrificato a vantaggio degli altri anche per i problemi che gli altri come quello dei rifiuti che un problema enorme perché noi non sappiamo dove portare questi rifiuti
Non sappiamo non parte un progetto forte di raccolta differenziata Ivo comprensoriale ci sta lavorando il CONAI adesso e quindi il Comune di Tito sta facendo anche
Diciamo un grande sacrificio da questo punto di vista prendendosi le negatività di questi problemi quindi come Consiglio alcune diamo sono preoccupato perché il Comune di Tito e il territorio è un territorio integrato con quello di vignola dei Comuni intorno
E maggiormente preoccupato se pensiamo poi alla
Diciamo a a un momento di di quasi di conflitto e di incoerenza tra un territorio come il mio che è sottoposta a vincolo ambientale paesaggistico la porta a nord del Parco dell'Appennino lucano lor Losi Faonistica la zona Z
Detta nozze trattiene
Quella protezione speciale
E via dicendo e quindi il conflitto a volte tra una programmazione del del Piano paesistico regionale quindi
Dei territori di un territorio a forte vocazione ambientale che fa perfetto fortemente integrati a confine con una riduzione alle con tutte le criticità che abbiamo e con un sito di trasferenza come quello
De L'Aja demoni ci quindi il problema credo che sia un problema che non può essere lasciata in mano solo al Sindaco di Tito ma un problema che dobbiamo affrontare tutti insieme credo che tornato
Lo stia facendo con tutte le difficoltà che incontra venga ridato una situazione difficile del Consorzio ASI
In maniera forte puntuale ma è una risposta che ne chiediamo alla Regione Basilicata tutti insieme sull'urgenza di intervenire in quell'area
Per una bonifica e per lo sviluppo sostenibile quindi per un rilancio anche di quell'area che è un'area che ormai è stato indicato negli anni ed è vocata a uno sviluppo industriale che a servizio di tutti e che
Addirittura da quando si parla dell'altra
Della Pittini a Potenza dalla Ferriera di via localizzarla molto spesso perché dove si pensa di localizzarla a Tito
Quindi il tema è sostanzialmente
Molto compresso peraltro Pittini quando veniva ricordo che guarda il TG tre vidi signor Pittini fare un'intervista
E quando il giornalista dice allora signor Pittini dottore sposteremo Ferriera dalla città di Potenza perché lì e in un sito ovviamente è lui rispose
Ma platea dire non è un circo che lo sposti di qua lo togli qua lo Monti vivace ci vuole una forte volontà politica Condor tutta una serie di interventi
E di di di di iniziative a Trouble perché privato per far sì che si posso delocalizzano inviando di quel genere non si può pensare che in un'area come quella di Tito con tutti i problemi che ci sono
Si pensa un'ipotesi di questo tipo all'intero all'Interporto tutti respinga la problematica è complessa ma noi abbiamo di abbiamo bisogno di un centro DTCC e decisionale che sia tale cioè la Regione Basilicata noi
Al di là delle appartenenze politiche
Noi sindaci molto spesso ci ritroviamo con un centralismo dello Stato centrale un centralismo regionale forse troppo spinto che molto spesso ci mette in seria e forte difficoltà sui tanti problemi come quello
Della ridusse al di Tito per quanto riguarda poi il cerco di essere sintetico il tema del a di essere virtuosi a costo zero
Non è facile perché è un fatto preveduto culturale e poi anche tecnologico nei comuni di Tito noi sostanzialmente
Siamo in questa comunità e quindi mi riferisca in questi primi due mesi di Presidenza della serie siamo già incontrati forse con agli amministratori dito Bennet quattro volte in sella per dare un accelerata su due questioni importanti
La prima di ordine generale che una questione che riguarda tutti i Comuni e su cui io ho chiesto al Presidente De Filippo di intervenire con forza
Che il piano energetico comunale
Noi non stiamo lavorando su sedici piani energetici per sedici Comuni ma e poco perché dobbiamo estendere il
Il Patto dei Sindaci e i piani energetici a tutti i centotrentuno Comuni della Regione Basilicata dopo aver approvato il Piano energetico regionale
Con tutti i pro e i contro che esso contiene io credo che sia importante che ogni Comune Sidoti del proprio piano energetico
E non possiamo intendere Piano energetico quello che ha inteso qualche collega Sindaco il piano energetico e del Comune come istituzioni cioè sugli immobili comunale no il tema energetico il piano energetico della comunità
E che interessa la riqualificazione genetica dei fabbricati dei privati
Interessa
Il Regolamento Urbanistico
Che deve contenere tutta una serie di misure per i nuovi fabbricati sui quali bisogna incidere in maniera forte i perché vengono realizzati in una determinata classe energetica che deve riguardare anche il rapporto con la secolare industriale il piano energetico del Comune di Tito
E devo dire che stiamo dando abbiamo dato un'accelerata forte su tre piani energetiche Tor de'OP di Tito
Che erano quelli su cui stavamo lavorando ma c'era un momento di blocco di Stasi e credo che ai primi di luglio tutto anzi con i torvi ieri sera all'unanimità ha approvato il Piano energetico redatto dalla sella per conto del Comune di torba
Quindi averlo approvato l'unità vuol dire che il piano
Diciamo calza sull'esigenza la comunità e di un piano anche molto spinto dove anche un po'a differenza di quello che è stato approvato per i Comuni di potenza qualche anno fa
Abbiamo fatto un passo in avanti cioè abbiamo fatto capire che il l'obiettivo il Progetto clima il pacchetto clima venti venti venti
Non si può raggiungere pensando di mettere un po'di pannelli fotovoltaici di quelli là sugli edifici pubblici o creando un campo fotovoltaico come stiamo facendo a Tito
Ma incidendo soprattutto sul dove c'è una maggiore produzione dicevo due cioè sull'edilizia privata e quindi in questi tre piani abbiamo proposte i sindaci che con grande sacrificio ma responsabilmente hanno accettato di prevedere delle incentivazioni
Perché mentre sulla nuova edificazione
Tu puoi imporre con regole ed urbanistico che l'edificio sia in classe emerge una determinata classe energetica
Sulla edificazione esistente non puoi obbligare e quindi come ed i sistemi che abbiamo inserito nel piano energetico che discuterà a breve il Consiglio Comunale di Tito qualche ieri sera dove approvato solo sostanziale sostanzialmente
Uno quello di cumulare i beni fitte perché incentivare i cittadini allora se l'importo di una riqualificazione genetica che mi porta il fabbricato Armeni classici in classe B e di ventimila euro
Mediamente venti trenta mila euro a seconda
Del tipo di fabbricato l'abbiamo proposto ai sindaci di Dini chiedere ai cittadini
Di accede la detenzione di proporre cittadini della di benefici il primo
In caso di ristrutturazione primo benefit eh
Il recupero dell'IRPEF fu col cinquantacinque per cento sulla ristrutturazione edilizia
Il secondo benefiche deve toccare il Comune eh l'altra è una abbattimento dell'aliquota sull'IVA cioè prego proporre a chi fa questo per dieci quindici o vent'anni con un grande sacrificio da parte dei Comuni
Di a battere su quelle a sulle prime case che sono quelle che producono PC o due
Due tre punti di limo
Terzo elemento quello di prevedere nei comuni dove si potrà passare da TARSU a TIA per quanto riguarda i rifiuti anche un abbattimento del cinquanta per cento della tassa sui rifiuti
Quarto elemento e quello
Del il recupero che il cittadino ha in termini di fare oggetti in dieci quindici o vent'anni quindi elemento là dove ci sono le royalties perciò Quinci reso prevedere che quelle Roberti sketch comuni hanno invece di e qui lo dico con con grande convinzione
Di utilizzarle a volte perché la critica molto spesso che ci sono Comuni che di serie A e comuni di serie B quelli che hanno tante royalty e poi li utilizzano perché ne hanno tante
Mancano pure voi le idee su come spendere perché son tante puntare su degli incentivi a coloro che vanno a fare la
Riclassificazione una riqualificazione Algeri che lei fa parte di dei fabbricati esistenti e quindi sostanze andava Sella sta facendo un'opera di di formazione divulgazione
Stiamo spostando un po'l'asse della serve soprattutto nel rapporto sui Comuni in questa fase soprattutto grande servizio un grande servizio i Comuni e per i Comuni di Tito quello che abbiamo fatto in questi due mesi abbiamo
Diciamo spinto sulla predisposizione del piano energetico comunale che pronte che credo che sarà oggetto di discussione in Consiglio nei prossimi giorni l'altro intervento che tende a a me diciamo a ad abbattere la produzione di energie dalle fonti tra il consumo energetico a fondi tradizionali e quello che
Stiamo realizzando che attinte sarà completato per fine luglio
Un campo fotovoltaico su un terreno di proprietà del Comune dove c'è già la connessione dovrà se lo fa un investimento di un Mw
Questo che cosa comporterà comporterà anche i proventi circa trecentosessanta mila euro all'anno per vent'anni
Andranno suddivisi tra selle comune la sella viene investita in altri progetti il Comune ovviamente avrà l'obbligo di investirli necessariamente in un progetto
Di riqualificazione energetica o di creazione di un fabbricato che può essere ad uso pubblico che sia totalmente in classe A quindi da questo punto di vista ovviamente la lavoro che stiamo facendo come SEL sul Comune di Tito
è proprio questo uno di ordine generale il Piano energetico l'altro di ordine più puntuale un campo fotovoltaiche sarà il primo
Realizzato dalla sella di oggi di una pura dimensioni di un megawatt
Proprio per cercare di far sì che aiutare i Comuni ad essere più virtuosi
Non a costo zero ma addirittura con un beneficio cioè con un introito che possono investire sempre in riqualificazione energetiche grazie
Grazie a Ignazio Petrone che ha detto cose interessanti che meritano sicuramente non riflessioni particolare questa cosa che dicevi
Della Ricucci qua riqualificazione energetica dell'edilizia pubblica privata del quindi risparmio energetico efficienza energetica eccetera
Io credo interessantissima mi permetto di dire e passo subito poi di nuovo la parola sindaco di rito
Però stiamo attenti col fotovoltaico a terra perché c'è la questione del consumo del suo e quindi e anche magari
Gli eventi speculativi io dico che sui tetti privati e pubblici varco
Non entriamo troppo nel merito intanto c'è mi suggeriscono dalla regia la regia evidentemente e quella del Sindaco di Tito il Presidente lei Fadda sentivo sicuramente
Se
Io ringrazio dell'invito
Un plauso all'iniziativa del Consiglio Comunale di Tito
Perché non è nuovo a queste iniziative soprattutto perché ha voluto farlo in piazza terra pubblicizzare bene quali sono le ricchezze le risorse ma anche le problematiche
E le problematiche qui questa se ne sono nate moltissime
Io non voleva essere una nota stonata però ho bisogno di potere in due minuti e dire esattamente le problematiche che affliggono degli imprenditori che operano su questo territorio nell'aria industriale di Tito
Io gestisco l'è fatta da quasi venti anni siamo qui
Fino al due mila dieci
Il Piano regolatore generale che il dell'ASI e quinti Sigma Tau dalla Regione Basilicata prevedeva che fino al due mila dieci doveva stare dove sta ma dal due mila dieci in poi dove vantare presso
L'ex di qui chi Michele doveva una un sito essere bonificato e doveva nascere una un quartiere fieristico degne di questo nome
Un quartiere fieristico
A disposizione dell'intero territorio dei Comuni della Regione Basilicata perché ogni Regione a livello nazionale è un quartiere fieristico su cui punta su cui far dell'iniziativa fa degli eventi
Per poter valorizzare non solo il territorio ma mette nelle condizioni migliori le aziende che operano sul territorio per offrire una vetrina permanente delle proprie ricchezze dei
I beni
Beh tutto questo non è avvenuto assolutamente anzi
Cioè state
Dei passi indietro
Delle forme burocratiche da un lato
Ma hanno impedito a suo tempo di fare degli investimenti anche di adeguamento tecnologico tali del del del sito stesso
Hanno impedito hanno meglio ritardato di poter fare questi tipi di investimenti
Per via e del
Successivo trasferimento ed oggi ci troviamo in una situazione che
Per ogni manifestazione che io devo fare devo purtroppo io mi
Venire dal signor Sindaco del Comune di Tito e dei suoi funzionari e dire possibile poterlo fare un'iniziativa in quel sito
Voi capite bene che
Se organizzo una manifestazione fra i due comuni limitrofi è possibile ma se devo organizzare una manifestazione fieristica
Con l'invito di imprenditori a livello nazionale così come la qualifiche le qualifiche delle fiere
Che io tengo sono di carattere nazionale non posso certamente invitare le aziende
Un mese prima per il mese dopo per fa dell'iniziativa ho bisogno di poter fare a livello di un anno prima due anni prima addirittura perché ci sono delle manifestazioni biennali che vanno organizzate programmate due anni prima
Tutto questo i miei impossibile poterlo fare con un danno straordinariamente
Marcato nella nell'organizzazione e ha consentito di buon non poter fare altre di poter licenziare
Purtroppo ahimè
Delle
Delle maestranze all'interno della filiera e adesso in quest'ultimo anno purtroppo con la crisi imperante
Ho cambiato ruolo
Sono diventato un poco un un centro di ascolto delle aziende che si trovano in grande grandissima difficoltà deleterie delle aziende
Qui non c'è l'interlocutore a livello regionale dice dottor Pagliuca Ricotti potere riferire possibile
Le nostre aziende il novanta novantacinque per cento delle aziende sono piccole aziende
Con lo conduzione quasi sembra conduzione familiari che non possono inserirsi in un mare di una macro economia nel mondo mercato globale
Non hanno questa forza questa potenzialità non producono utili ricchezze tale da poterle collocare poi su un mercato che a livello europeo a livello nazionale
Ne abbiamo bisogno di poter organizzare una rete commerciale imprenditoriale adeguata è proporzionale alle aziende alle loro produzione
Ci basterebbe una buona organizzazione a livello dell'Italia centromeridionale delle regioni limitrofe
Ci basterebbe dare delle risposte certe allergia aziende che ci chiedono di prodotto e perché abbiamo fatto in questi anni
Dei grossi passi avanti dei gruppi di acquisto a livello dell'Italia
Centro e quella a livello dell'Italia centro-settentrionale per le comunità locali che chiedono continuamente dei nostri prodotti e nell'ozio Ming ma di poterlo collocare perché non c'è un'organizzazione capillare strutturate a livello della nostra Regione quindi abbiamo bisogno di poter organizzare degli eventi
E qui vengono e chiudo
Noi abbiamo la possibilità all'esperienza di poter organizzare degli eventi in Basilicata
Abbiamo la possibilità di parto del far venire altri aziende altri interlocutori dalle altre Regioni eventi di carattere
Culturale tradizionali economiche e possibile poterlo fare in loco nulle detto non è giusto che tutte le nostre risorse vendiamo a spendere
Per partecipare con delle piccole pochissime aree nostri aziende quelli che ce lo possono permettere
Hai livelli
Per l'Italia settentrionale andiamo a definire di Milano di Bologna e di Verona adesso siamo andiamo a Mosca andiamo a Parigi abbiamo a Shanghai per collocare che cosa
Quali sono le nostre forse le nostre risorse per fare questo non voglio essere tra inteso
è necessario fare anche quello e necessario potessi
Confrontare anche contro le altre realtà ma abbiamo la possibilità di poter fare degli eventi in Basilicata e gli altri
Per poter gustare i nostri prodotti hanno bisogno di calpestare la nostra terza hanno bisogno di Crespellano strane allo bisogni l'indotto primarie e secondarie nasce anche attraverso questo tipo di organizzazione
E lei è fatta è nelle condizioni di fare questo però purtroppo abbia bisogno di interlocutori
Io non posso venire sempre è soltanto
Dal mio carissimo Sindaco Pasquale e Schiavone con il quale
Condividiamo tutto però fino a un certo punto non può dare delle risposte che non sono nelle condizioni di poter meditare abbia bisogno di atti altri interlocutori
Abbiamo chiesto per la verità il Sindaco di Tito insieme con il il sedile di potenza a nome dell'ANCI quindi di tutti i comuni delle regioni hanno chiesto o ufficialmente
Un incontro a livello regionale sorpassati e quattro mesi cinque mesi non so quanti ancora loro non sono riusciti ad avere questi incontri
è impensabile continuare in questa direzione
è impensabile continue continua a sostenere delle cose che sento
Lo sviluppo si fa anche attraverso queste piccole cose che poi non sono piccole perché i verso il Sindaco il Comune e i Comuni di tutta l'aria sono in prima linea
Partono dei bisogni della gente e bisogni e delle aziende sono queste essere ascoltati avere degli interlocutori in cui poter credere e investire anche in periodi di crisi come queste perché se c'è la certezza
Di un di un
Di un provvedimento che li possa mettere nelle condizioni migliori di puri esce da questa crisi loro ci credono investono masse
Non ha nel neanche la possibilità di poter essere ascoltati beh allora il discorso diventa drammatico e diventa drammatico soprattutto per i nostri ragazzi per le nuove generazioni
Spero che ciò non avvenga
E queste iniziative così come è stato fatto qui a Tito possibile poterlo fare Aniene alta per discutere in piazza
Pensi che e possibile potete ricollocare il tutto e ad avete una valorizzazione migliore delle nostre possibilità delle nostre ricchezze
Grazie
E allora adesso torniamo Pasquale e Schiavone sindaco di Tito
Domanda non solo a scapo sporgessi ma dice anche la questione darà mica
E lì io la prima volta il primo verbale che ho letto sul sito di bonifica Idroscalo riguardava proprio la dare amiche e si parlava di emungimento di ingenti quantitativi di acqua contaminata la trielina ecco la situazione adesso quale
Dispetto avaria dare amiche
Illy questi emungimento prosegue da chi è subentrato alla dare amiche
E poi magari ti chiederei anche visto che tu mi dicevi che festeggiato il decennale o più di dieci anni di questa stazione di trasferenza
Ecco ti chiederei se non avverti l'esigenza di liberarti altrui ipnotico di questo tipo di ingombro mettiamola così
Beh innanzitutto vorrei cogliere l'occasione per salutare il mio amico Sindaco di Marsico Domenico vita che vedo presente in platea grazie per essere qui con noi Domenico
Immediatamente per quanto riguarda la darà MIC io colgo l'occasione per salutare ho visto da
Fin da questa mattina c'erano le rappresentanze dei lavoratori insalata credo che ancora sia qui nei pressi
Va al loro credo la solidarietà di tutti i relatori alla daranno il Cal gruppo Fiore alle altre aziende dell'Ansaldo insomma
Registriamo su varie aziende storiche dell'area industriale di Tito sicuramente una fase difficile speriamo di poterla superare ma i tempi e i i prossimi mesi credo che saranno abbastanza caldi non solo da un punto di vista climatico
Perché credo volge al termine la cassa integrazione e rispetta gli scenari nazionali sia per Ansaldo che per il Gruppo Firema è per
Altre aziende e sarà difficile però tornando al tema da rametti la darà anche stato un'azienda
Particolarmente nell'ultimo veri ed è stato riconosciuto un progetto di riqualificazione industriale assegnando così da parte del del Dipartimento
Attività produttive della Regione Basilicata un finanziamento di venti milioni di euro per la riqualificazione il progetto industriale
Modificato con la prerogativa di continuare a fare l'intervento di bonifica previsto e programmato dalla legge nazionale dal Ministero dell'ambiente e della Regione Basilicata
è oramai un mese che in quell'azienda non si percepisce più chi c'è cosa fa e che cosa rispetto all'attività di bonifica stia attivando tanto che
Avendone discusso anche in Consiglio comunale su questo ringrazio per l'ennesima volta l'intero Consiglio
Che mi ha sollecitato ad attivare un'azione forte sul tema
Mi sono così premurato di denunciare la Procura della Repubblica una sorta di mancanza di attività in quell'azienda in quanto non sappiamo chi c'è cosa fa
E rispetto a questo progetto di reindustrializzazione sul quale la Regione Basilicata assegnato venti milioni di euro
Non si percepisce nella maniera più assoluta cosa stia succedendo speriamo e siamo fiduciosi nella magistratura a questo punto che ci dia illumini per quanto riguarda la stazione di trasferenza altro che festeggiare
Giustamente Maurizio perspicacia come
Purtroppo i provvedimenti di reiterazione dell'utilizzo la stazione di trasferenza rispetto ai tema del dei rifiuti
Del cosiddetto bacino di potenza centro insieme ad altri venti comuni portano il nostro sito di Contrada AIA demone ACI ad assorbire
Una mole notevole di rifiuto che arriva e poi viene
Cosiddetto impacchettato con le ecoballe trasferito nelle stazioni di trasferenza
Oramai si perpetuano da oltre un decennio le istanze da parte prima del Presidente della Provincia e poi del Presidente della Regione
Perché ahimè
Sono trascorsi oltre dieci anni ma noi non siamo in condizione di avere un'impiantistica per quanto riguarda il tema dell'accoglimento dei rifiuti
E parliamo ancora di discariche e quando col decreto Ronchi oramai sarà un ventennio che le discariche con
Il Ministro Ronchi erano state del tutto abolite noi ancora parliamo di dove allocarle bonifiche lei le le
Le discariche
La nostra comunità ha dato in termini ambientali anche su questo tema dei rifiuti perché
Pensate solo per un istante cosa può rappresentare la chiusura di quella stazione di trasferenza per la città capoluogo che verte in uno status
Delicato e difficile per la situazione di palare te per tutte le altre cose che voi ben conoscete immaginate cosa potrebbe significare noi
Come servizi istituzionale e ci siamo sempre posti a servizio del bacino e dell'aria perché riteniamo che le istituzioni al di là del momento del confronto della polemica
E della partecipazione a prescindere dagli schieramenti dalla politica
Ne crediamo che le istituzioni debbano mettere indisponibilità del territorio quello che che hanno nello stiamo continuando a fare come comunità ti tese
Però mi sento di ribadire che come contropartita riceviamo abbastanza poco
Bene vedremo che cosa risponderà la magistratura sollecitato dal Sindaco di Tito e se risponderà tutti a questo punto siamo curiosi di saperne di più ma intanto una batteria di domande per
Il consigliere Baiutti
Sì è pronto sei preparato
Allora
Io prima domanda ti chiederei se
Provo a immaginare il futuro energetico non della Basilicata ma del Paese del pianeta
E che cosa vedi in prospettiva
Come si
Può viaggiare per ridurre
Io riterrei che un anno e qualcosa di indispensabile quella che la nostra dipendenza dai combustibili fossili anche come sistema Paese
Terza domanda che ti faccio
Te la faccio sotto forma di domanda io ho già dato una risposta a questo secondo di abbiamo bisogno
E di una contabilità ambientale che consenta a tutti i cittadini
Di valutare gli amministratori anche in base a quello che potrebbe essere definito
Disavanzo ecologico e stessi che cosa possiamo fare però migliorare la trasparenza in materia di dati e di altre situazioni e secondo una
Tasse che potremmo definire indette le ingenti possiamo contribuire a una conversione ecologica dell'economia ci sei hai trenta secondi
Togliere l'ultima parola l'aria provare un attimo a metterla fuori dal nostro ragionamento la parola tasse credo di che Fadalti minimalismo poi cancellata in questo momento
In questo momento mi pare vorrebbe meglio metta la toga da parte mia invece poliziotti dà delle risposte che vengo ad arte anche su questi molte domande che tre fatta erano già all'interno la risposta credo che
Tra le cose sono state già affrontate fosse di Ragusa aveva parlato solo marginalmente ne ha parlato Ignazio Petrone e cioè il risparmio energetico sulla la la maggiore concentrazione vada fatta in quella direzione che mi sa che
L'idea di di stimolare le amministrazioni stimolare i cittadini vedendo rimette in moto meccanismi incentivanti che possano in qualche maniera
Mette in efficienza energetica il patrimonio edilizio sia una buona strada da dover seguire con maggiore attenzione in questo senso possa anche la Regione uno stimolo in più potrebbe e dovrebbe darlo vediamo qui come poterci inserire
Su questa questione anche attraverso la rivisitazione del piano energetico regionale
Magari godibili inserendo all'interno delle cose di questo tipo credo che la SEL che fino ad oggi non è stato un po'il grande assente lo dico molto fra lo dico con molta franchezza e poi la difficoltà a comprendere cosa dovesse fare la se lo cosa stesse facendo la sella mi fa piacere sta sereno di capire che c'erano uno così l'Amministrazione si sta muovendo con idee più chiare insomma che sta facendo delle attività maggiormente concentrate che senso ha che in futuro non si possa percepire maggiormente l'utilità di questa
Di questa società che la Regione ha messo in campo ma c'è una cosa insomma dice che nel mi veniva in mente sentendo gli interventi tutti gli altri primarie che riguardavano ed è il tema dello sviluppo il più in generale e la sostenibilità della messo tutti collegati
E viene fuori una cosa importante secondo me c'è questa è una Regione che non programma ragione che rincorre i problemi lavora sempre in emergenza
Quindi tornando anche alla domanda iniziale Maurizio e c'è quella per cui oggi il sito di Tito
Sembra essere meno attenzionato dispetto all'altro perché
E perché Marenzi lavoro in emergenza c'è non c'è una capacità di programmazione quindi il futuro di questa Regione chi lo conosce
C'è da quale parte stiamo andando qual è l'obiettivo che si pone una Regione come vengono impiegate le risorse Donato dicevi il prossimo programma comunitario io sto facendo una battaglia in Consiglio regionale lo dico da sempre
Noi ci stiamo muovendo nel tempo a riprova già programmare risorse comunitarie mettendoci nel solco del programma precedente senza capacità di modificarlo
Bene
Per non ritorna le loro giustificazioni oracolo poi però diciamo ci mettiamo delle truppe et dicendo siamo stati bravi perché li abbiamo spesi prima degli altri o più degli altri
Ma non è la medaglietta sequestro con l'avere un dal ritorno in termini di sviluppo anzi evidenzia
Che c'è uno spreco alla fine poi di questa risorsa perché non riesce a generare altra risorsa allo il vero problema su tutte le questioni e che oggi in Basilicata e un grande assente un piano di sviluppo regionale
Che dovrebbe mettere dentro oggi non è giusto dire sviluppo non solamente come della capacità di creare economie occupazione alto ma di rendere sinergico l'intero territorio quindici vedendo all'interno le questioni ambientali dovuti una programmazione che va in quella direzione
Le questioni così del miglior utilizzo del territorio la sinergia tra i vari settori di Perth ciò ormai credo che sia sbagliato continuare parla di settori
Vedendoli come delle monadi assestanti no perché parliamo di agricoltura solamente agricoltura come se fosse una cosa diversa dall'ambiente o dall'industria del resto
C'è una interrelazione di questi dipartimenti
E queste politiche di programmazione oggi in Regione non vengono fatte ma non è che non lo fate oggi da qualche tempo l'ultimo piano di sviluppo regionale risalga al novantatré Milano già novantatré quindi parliamo ormai di una storia
Che molti di noi forse non ricordano più ed è difficile capire anche di quel piano di che cosa è stato fa io sfido a tante volte anche in Regione a dire
Ma rispetto la programmazione dei fondi fa volevo fare un Bilancio
Tra aspettative che vengono fissate all'inizio della spesa di questi fondi e poi consuntivo per capire realmente cosa è successo cosa che non viene mai fatta corpo il riscontro ce l'abbiamo con tutto quello che il al che che oggi si è evidenziato insomma che sono i problemi che attengono a questa Regione per cui
Mi
Come dirmi attizza usando un termine che tu si spesso Poliziano l'idea di poter guardare avanti no proporremo guardare avanti
E poetici
L'idea di poter guardare avanti gli ovini mai anche fiduciosa quindi cercando di capire così può far potermi CIP migliorare però ripeto c'è partiamo dal presupposto che ci si può migliorare tutti insieme se
Si esce dalla filosofia del presente dalla filosofico all'emergenza
Dato esordire di
Continuare a portare avanti le cose che sono state fatte fino ad oggi in prosecuzione ebbene finalmente si volti pagina provando ad immaginare come dire una situazione assolutamente diversa meccanismi e meccanismi distesa quindi
Stimoli diversità dall'economia che possono oggi più che mai in un momento di crisi come dire essere davvero il punto di svolta per una Regione di ma che non può più aspettare
Noi io credo che abbiamo delle cose che gli altri si possono solo invidiare
Perché berberi non voglio più non vivere come molto spesso succede la grande quantità di territorio con un problema
Perché quello che viene fuori molto spesso nel dibattito regionale che la grande quantità di territorio un problema perché ci vogliono più strade
Ci sono più costi per la manutenzione questi puramente vero
Ma la grande coerenza di debitori anche proprietà quindi anche a quei patrimonio
In questa Regione lo provare a mettere in campo per poter attivare meccanismi di sviluppo non voglio pensare che la scarsa densità di popolazione debba essere solamente un problema perché forse solo abbiniamo anche Donato
Come di capacità di risorse che è maggiore rispetto a quella di altre popolazioni
Come dire questo binomio potrebbe consentirci di fare di più e meglio è prima rispetto ad altre allora premendo lo sforzo che va fatto e vorrei provare indagate a dare uno stimolo
Agli amici insomma uno che dà al di là delle appartenenze politiche tutti insieme a vedere di stimolare davvero tutti quindi anche chi ha la responsabilità di guida la Regione questa se mi dispiace non c'è
A ad andare in questa direzione cioè provare come dire affermare un attimo e Motors o perlomeno a non pensare a quello che sta succedendo in questo momento ma pensare come dire a ripensare
Ad un'azione di programmazione che ci consente poi guardare avanti e con
Mettendo in campo delle tecniche diverse altrimenti resteremo sempre a rincorrere l'emergenza e non riusciremo mai a starci fibbia definitivamente sopra grazie
Grazie Nicola yoga quindi sguardo lungo è una visione del futuro senza rincorrere le emergenze io però intanto c'è
Il capogruppo del PD Michele Jun madri
E mi chiede
I rifiuti la petrolio ambiente qui siamo in un Comune ricordiamolo l'Amministrazione comunale di Tito penso tutti d'accordo si opposta o un po'di permessi di ricerca
Che erano stati avanzati e che riguardano questo territorio Monte di fogli la Cerasa eccetera i rifiuti come risorsa e
Petrolio e ambiente
Allora come moderatore non sei europeo Maurizio Bolognetti messe pontifici
A chi era volevo dire una cosa in risposta a quello che ha detti commissari al Consorzio ASI Donato Salvatore noi dalla marina stiamo cercando di averla citare il più possibile magari anche pascolo ha dimenticato di
Di mettere un passaggio nei due settimane fa se non ricordo male siamo stati abbiamo avuto audizioni in terza Commissione da fatto mette a verbale ulteriormente
Diciamo a rigida del si redige Garin ossari di lo Scalo la Commissione ha detto che si sarebbe attivata noi siamo qui fiduciosi ad aspettare sviluppi quindi bene o male
Ognuno di noi sta facendo quello che è giusto fare mia la marina stiamo cercando in tutto tre mai è possibile nero accesa
Allora io ho ascoltato tutti intervenne salienti interventi preziosi e mi collego a quello che ha detto l'amico Ignazio Petrone
Che ha toccato solo marginalmente un ragionamento la se noi come Consiglio comunale di Tito al di là delle parzialità di di tutte le diciamo le appartenenze
Cioè ci siamo diciamo compattati su una questione su delle questioni di interesse assoluto
Credo che con il Comune come il tuo mi dispiace che non ci sia Vito Santarsiero il sindaco di Potenza fra i problemi dell'area industriale di Tito non è che tu mi fai solidarietà dicendo no ma il prof poca neanche il tuo il torrone che gira intorno al Comune di Tito cioè il tornava nel Basento osé
Il buon basco escavo ne fa l'ordinanza di chiusura
Ah del torrente del divieto di di
Delle acque del torrente Tora cioè norma il tono ma nel balzello Santarsiero lei giogo come tutto a posto
Cioè questo no quindi noi secondo me l'approccio culturale che dobbiamo a venire
Su questo esista tutti quanti gli interlocutori presenti e quello di di avere una capacità di stare insieme di programmare di pianificare soprattutto su questi temi sviluppo ambiente sostenibilità
C'è la pianificazione programmazione non sono secondario Jo stamattina sindaco di Saviano Michele Miglionico qua
Sull'ipotetica discarica di rifiuti speciali a Pietra Congo c'è il problema non è di dire Satriano perché l'ha poi vai a intaccare un mondo che quello agricolo quindi credo problemi alla CIA per i propri c'è la programmazione del VIA la capacità di stare insieme
Mai come in questo momento dove siamo diciamo con il sedere per terra
Anche perché ereditiamo cinque sensi spesso si fa la caccia alle streghe predichiamo situazioni
Che vengono dalla notte dei tempi negli anni settanta non penso che chi cioè a ha permesso chi ha spinto lo stabilimento
è agli atti c'è lo stabilimento ex di qui chimica di Tito Scalo conosceva e immaginava tutti
I disastri che sarebbero venuti Ponce non c'era cultura ambientale non c'era non c'hanno questi fattori che oggi viviamo
Grazie anche a pura Ursi di gente come Maurizio Bolognetti vengono alla ribalta della sensibilità di ognuno di noi quindi oggi girati eredita una situazione che viene fuori la notte dei tempi però allo stesso modo dobbiamo essere capaci ognuno per la propria parte di non sovrapporci di
Di essere sintetici e di programmare pianificare il territorio
Ed avevo chiesto però
Sulla è ambiti uno uno del Comune di Tito allora INAIL permessi di ricerca Montevicoli la Cerasa eccetera i sei Sindaco Caironi all'ultimo mandato dice allora ti rispondo
Tiri anche lingue sono difficoltà risponda B la
Il permesso il diniego di un negli l'Amministrazione comunale a questo non è vincolante diciamo a quindi alla fine sono fattori che vanno vanno da sé c'è il problema e chiaro Maurizio già alla fine il connubio petrolio lo sviluppo ambiente AGEA o a fine il petrolio comunque
Porta un danno non c'è non non diciamo del petrolio energia pulita impatto con i territori fantastico cioè porta le sue criticità però le criticità che porti il petrolio ovviamente deve corrispondere
In qualcosa di positivo per le comunità per per le popolazioni cioè uno vuole pagare dazi a qualcosa però deve essere
Deve avere una corrispondenza un ritorno sostanzialmente nel limite del sostenibile soprattutto per quando vado e perforazione
è stato chiarissimo che ringrazio
E adesso
è stato Donato Paolo Salvatore
Donato
Vorrei che tutti esercitarsi con noi sulla questione
Petrolio e ambiente ecco di un Mati parlava di limiti ma secondo te non lo abbiamo già raggiunto questo limite e forse anche superato da tempo cioè non è che vogliamo dire per carità no a tutto
Ma siamo arrivati a cento già in prospettiva centosettantacinque mila barili se diamo un'occhiata al sito dell'un mega ci sono numerosi permessi di ricerca in giacenza che si autorizzati ci porterebbero sessantacinque per cento
Di copertura di questo territorio
E potremmo andare anche oltre il sessantacinque per cento
Non abbiamo già dato voglio dire e rispetto a quello che abbiamo dato forse non ci è dovuto qualcosa che ci è stato negato
Anche in termini di compensazioni ambientali
Sì appunto io modi con pochissime parole siccome abbiamo già molto dato sarebbe il caso di fermarci a pensare che cosa abbiamo avuto
E che cosa soprattutto si è realizzato e quando si è tradotto sui territori
In particolare io per la parte che mi riguarda riferendomi ai consorzi industriali
Io penso che nell'ambito di ciò che è arrivato a seguito dal
Dal petrolio sui consorzi industriali
Dal fatto una serie orrore serie difficoltà il Consorzio industriale avrebbero potuto approvvigionarsi dei benefici dell'estrazione protoni petrolifera
In particolare a cominciare dalla vicenda energetica
Noi abbiamo le arie industriale che oggi ancora sono illuminate come Dio comanda la venti anni fa
Ancora le nostre aree industriali hanno difficoltà nella propaggine Amparo approvvigionamento del gas
E per le aziende sarà approvvigionate concetti metano e quant'altro avere energia a costi ridotti soprattutto se a bocca di impianto prodotto avuta trabocca rinviando sono benefici che incidono i bilanci delle nostre aziende
Allora prima di per il quale mio pensiero è basta stop
Occorre riflettere su come
Quello che si è prodotto sia stato poi utilizzato al meglio per produrre fatti di sviluppo sul territorio non mi pare che sia così e lo dico dal punto di vista di quello che sto facendo adesso
Perché io voglio ricordare
Ringrazio Nicola per la la la la l'apprezzamento che faceva io tendo di fare esattamente questo il commissario del consorzio che deve fare la sua funzione legittima la funzione consorzi verso di insediati che sono gli imprenditori a valle
I dipendenti e quindi non rapporto corretto con il territorio punto queste lo sforzo che sta produce e rilevo che le nostre aree industriali hanno problemi burocratici
Inenarrabile ma hanno da sempre non sta agendo un tema di approvvigionamento energetico
Incredibile bassissimo le singole aziende e i Consorzi e i Consorzi abbiamo provato l'allarme alla l'anno scorso a fare un protocollo di intesa conserva mi fa piacere le cose che dice
Ignazio che con la semplice firma di un protocollo d'intesa partecipando ma è un gruppo da questo risparmiamo centoquaranta mila euro l'anno perché prima non c'era attivato una cosa che elementare elementare
Dovremmo fare molto di più abbiamo risorse nella cupi perché si si provveda né in tutte le aree industriali all'efficientamento energetico del delle aree dovremmo fare di più
Perché piccoli investimenti e le singolari industria si tradurrebbero per un beneficio per i bilanci del Consorzio
E per i bilanci delle aziende e il Consorzio stesso legittima le banconote più la sua funzione si riuscisse a dare energia a costi ridotti alle aziende
Sembra il luogo di Pulcinella ma
Così è stato così ecco
è così dovrebbe essere maniera virtuoso se guardiamo alle risorse le traduciamo in occasione di sviluppo
Però fatemi aggiungere una cosa che mi è sfuggito prima perché per evitare anche che il quadro che si dipinge sono situazioni di grande difficoltà lo è per mille ragioni che non siamo qui a ripetere però
Io voglio sottolineare quello che è una buona pratica nel rapporto tra
Consorzio ASI e amministrazioni locali del territorio che riguarda la firma del protocollo di intesa che abbiamo fatto a proposito di territorio fra assi e
Comune di Tito
Peraltro ho fatto in maniera intelligente nella fase di redazione del gruppo del Comune di Tito e non prime prima ecco sei mesi nel Regolamento Urbanistico sì scusami Maurizio ha ragione perché altrimenti parliamo sopraddette lavoro sembra che
Intervenendo su una porzione importante del territorio che era stato perimetrato in aria assente dove sarebbe dovuta essere localizzato l'Interporto tanto per essere chiari l'Interporto è venuto meno e non è tema che mi riguarda soffre è accaduto tutta quell'area che era vincolate perimetrata e regime intatta dalla potestà urbanistica del consorzio attraverso il protocollo di intesa e definendo congiuntamente in maniera così concorde positiva una nuova riperimetrazione di quest'area abbiamo restituito in tema di territorio la potestà urbanistica del Comune di tipo centinaia di ettari
E concordemente abbiamo definite come un'altra porzione resta al dal Consorzio ASI per le attività industriali nel protocollo d'intesa definiamo anche come favoriamo la De Nicola esazione di alcuni nuclei abitativi perché
Si ritorni ad avere territorio berberofoni per offrirlo alle imprese e per il resto il Comune ritorna nella sua potestà per pianificare parte importante del suo corretto
Mi pare questo un modo intelligente per gestire le relazioni fra l'Amministrazione comunale e Consorzio industriale senza polemiche che non hanno ragion d'essere
Non hanno ragion d'essere e mi fermo qui
Così come questo buona pratica peraltro fatte nel momento badate bene la tempistica nel momento in cui il Comune di Tito approva il regolamento urbanistico quindi avendo una sua efficacia
Ed è questo un tema che parte proposte che stiamo riproponendo al Comune di potenza ad esempio finalmente anche qui il Comune di potenza accetta questo metodo utilizziamo questo schema lo stiamo costruendo con il Comune di senese
Per dire che sul territorio sul suo corretto uso sulla sua corretta come dire insomma suo restituzione anche la palla la la la la corretta potestà a chi a titoli e meritoria ma che siano le amministrazioni comunali
O i Consorzi industriali o gli altri soggetti è bene discutere privi di Josè Mora ideologiche e politiche perché ci sono amministrazione ed amministrazione poi
Il conflitto politico si è svolta nelle sedi deputate di Consiglio regionale provinciale quando ha ma chi amministra un dove rappresenta comunità o nel mio caso rappresento interessi di imprenditore e quindi li insediati punto
Consentitemi un'ultima cosa
Però noi non possiamo assistere paradossi che abbiamo assistito in questo giorno in questi mesi questi ultimi giorni o dico in particolare al consigliere
All'onorevole
Pagliuca sa che anch'io non sono
Mai stato uomo molto di parte
Voglio cogliere un'altra questione sulla quale dovremmo riflettere nei prossimi
Nelle prossime settimane non regge un tema
E ti invito ad approfondire qualche giorno fa nel comune di Baraggia ne è stato
Sequestrato con provvedimento della magistratura attraverso la la guardia forestale
Un in un impianto di euro per la produzione di Congo comodato bituminoso bituminoso
Anche lì c'era stato un allarme nella popolazione del moto ARPAB centralina giorni l'emissione in atmosfera tutto risolto tutto a posto
Questo stavo per andare in produzione questo imprenditore
Viene sequestrato il cantiere non la la la struttura che stavo per andare in produzione perché non avrebbe ottenuto il vincolo paesaggistico
Appunto
Come possibile
Brava ma perché il tema è questo noi versiamo questo paradosso nero Nicola
E un vincolo paesaggistico in un'area industriale come tale pensate costruita dal Governo dal Ministero ai sensi dell'articolo trentadue della legge duecentodiciannove è trasmessa Cometa trasferito e come tale I consorti industriale
Viene sequestrato un lotto io spero che si faccia chiarezza rapidamente e che soprattutto lo faccia la chiamano la chiarezza la Regione a supporto delle tesi all'imprenditore perché
Ovviamente è un sequestro cautelativo inattesa che ciascuno porti le proprie ragioni non grande rispetto per quello che ha fatto l'amministratore ci mancherebbe altro
Mi preoccupa che la Regione su questo tema tra questi suoi uffici non assuma e rapidamente anche con una posizione chiara non era richiesto perché se così non fosse
Io
Guarda agli interessi dell'imprenditore di sé legittimo
Ma se non fosse così e non c'è un attimo di chiarezza io provvedono a chiuderlo avendo studiato di Baraggia
Lo faccio io lo faccio io perché un'area che oramai è
Tavola e nata come tale come è possibile che debba chiedersi il del l'ottenimento del vincolo paesaggistico e lo è non da oggi da sempre
E lui tutta l'area industriale avrebbe questo problema
Quindi assistiamo anche a curiose questione sulle quale ancora una volta la Regione ha detto
Se si è impegnata sta seguendo sta esaminando sta facendo però insomma esitante ma abbiamo bisogno di dare chiarezza e certezza agli imprenditori
Nel rispetto della norma ci mancherebbe altro e nel rispetto di chi esercita funzioni di governo di questa aria cominciato a contratto industriale grazie
Grazie a te
Adesso tornerei alla rappresentante della CIA agli Stefano Donato Di Stefano e però ci provo poi mi risponderai come meglio ritiene
A riportare la questione si dà la paura sulla quello che è il tema del nel dibattito e sviluppo ambiente sostenibilità e quindi io chiederei a te rappresentante
Di un'associazione gli agricoltori e come vede il futuro energetico di questo nostro Paese di questa nostra Regione di questo nostro pianeta
Lo vedo anche qua
Tutto dipende dalla quelle che sono come per l'ambiente come per il territorio le scelte che molto spesso gli organi deputati devono fare
In dando credo che
Molti settori in una fase come quella che stiamo attraversando potrebbero ricevere benefici
Immediate rispetta uno protagonisti
La metto così per dire perché nazionalmente abbiamo chiesto finalmente la redazione di un piano energetico in questa nazione che sarebbe interessante
Sulle
Cinque sui cinque segmenti che noi riteniamo strategici quello delle biomasse perché c'è un tema
Forestale
Ottantacinque accenti questa l'azione montane c'è tutta una serio ma c'è anche il credo il carbone tutto colore puro cioè il tema della produzione di
Eolico e quindi quello che avvenuto cioè la questione dell'idroelettrico per noi se ci mettiamo la parola
A dimensione ottimale non sarebbe male
C'è la questione strategica secondo noi dei biogas per quanto riguarda anche i reflui che risolverebbero più problemi il tema delle aziende zootecniche strategica abbiamo anche dei poli di concentrazione immaginiamo bella sala novità seguito insomma tutta questa
E poi per noi c'è un altro grande aspetto rispetto al piano energetico che tutta la geotermia minori
Che è straordinariamente un'innovazione poi bisogna verificare i costi su tutta sta dice che cosa diciamo in Basilicata che cosa abbiamo detto con rispetto alla redazione del piano
Per il quale siamo profondamente dando non c'è una parola sola che riguarda il nostro settore per cui nelle osservazione e preciso
Venti mila aziende potenziale diffuse sul territorio sarebbe una straordinaria potenza per
Generare la loro autosufficienze anche lo scambio sul posto peraltro con una legge
Che la ventisette che a maggio nella riconversione da appiglio Rita assoluto allo scambio sul posto per gli investimenti in agricoltura che il tema è anche le connessioni
Queste
è stato risolto
Che cosa stiamo dicendo noi però alla Regione di adottare un piano che tenga conto con quote anche fissate perché sappiamo che c'è una temere capienza un piano che metta al centro le imprese agricole le aziende presenti sul territorio
Privilegiando
A questo punto non solo l'oggetto che è il tema
Della produzione di energia e quindi Minoli Comini idroelettrico
Fotovoltaica dimensione immaginiamo su tutto quello che si si può fare ma privilegiando anche i soggetti e quindi il tema della cogenerazione a dimensione è una sfida una scelta che va
Va realizzato
Se noi immaginassimo utile le novecentocinquanta mila aziende agricole potenziali in questa nazione potessero fare questa grande operazione
E le
Ventimila in Basilicata io dico che il futuro della rapporto in termini di variabile produttiva perché è un costume energia sicuramente renderebbe più competitivo i comparti e quindi
Lo vedrai un po'più roseo di quanto lo vedo oggi sedici se ci riusciamo ma aggiungo di più
Qual è la grande forza rispetto al grande risultato che noi mettiamo in campo e che stiamo parlando di abbandonare il tradizionale utilizzo di
E nel giro di carburante i figli naturali convenzionale
Perché diciamo importatori netti in Basilicata e parliamo di validi e immaginiamo sui tralicci che si servono le aree più difficili di questa Regione che cosa accade oggi un'azienda per competere far trasformazione di con caseificio aziendale ha bisogno di cinque volte di quello che aveva bisogno
Nei decenni passati con tutta una serie da problemi e quindi di costi
Approcciamo al tema della produzione in un ambito in termini di
A dispetto dell'ammenda non insomma siamo le cosiddette
Smart Federfarma
Green questo
Le fattoria verdi concepite intelligentemente rispetto
Alla questione del Energia
Complessivamente del tema che riguarda
Anche
La possibilità di mettere in grande soluzioni alternative io penso che il ruolo dell'agricoltura non si deve limitare e guardare solo ed esclusivamente ad aspetti che attengono
Le superfici che riguardano l'azienda in termini strutturali c'è il tema anche della riconversione e ne diciamo della riconversione tutte le aree marginale
E straordinariamente importante oggi immaginare che possiamo produrre perfino per la bioedilizia
Prodotti che guardano a
Ma questo e tutto tema che sta dentro immagino ad uno lungimirante programmazione se io non ho un piano in questa Regione
Ma posso immaginare di introdurre una cultura alternativa al netto degli oli vegetali per i motori che mi fa dialogare con i costruttori per mettere in campo
Rispetto all'edilizia sul nuovo alcune cose oppure potrei proseguire ne volete un'altra modico perché
Io dico che in questa
Regione possibile rispetto ai settanta ottanta mila letter terrena che possono essere riconvertite possono impattare positivamente rispetto al clima e all'immissione
Noi possiamo recuperare forme di risorse per pagamenti a superficie sulle cotico erboso sulle proteine vegetali sul tema della
Vegetazione naturalistica per fare tutta una serie di cose
Immagino che su questo e anche
Compensazione climatica noi ci
Incunei Remo su due tre segmenti che rendono non solo virtuoso il processo agronomico e quindi sussidiario a costo zero non lo rendono produttivo perché ci sono le risorse e questa gran parte della PAC
So che noi immaginiamo che
Il cosiddetto Cream nella gli aiuti dei prossimi sette anni inciderà per il venticinque per cento sulle aziende che devono obbligatoriamente fare almeno tre culture dopo i dieci ettari di compensazione ambientale e di
Razionalizzazione in termini di risparmio energetico e di risparmio dell'uso dell'acqua e di fertilizzazione dei territori noi faremmo oramai un imprenditore virtuoso e intelligente
Che cosa devo dire è diventato complicato noi un problema di qualità della programmazione è un problema di corretta applicazione e di
Aziende professionale e competente io
Concludo così però perché c'è una sfida soprattutto da mondo agricolo enti locali
Terranova sostenibile danzato molto più convinto ad una cosa che invece non lo sviluppo sostenibile oramai sia noi che i paesi emergenti dovremmo parlare di
Sostenibilità dello sviluppo che siamo arrivato a un punto che
E non è un gioco di parole Maurizio
Ce ne dobbiamo sapere vogliamo andare per essere chiari
Però siccome sono convinto che il cos'è la cosiddetta sostenibilità globale la otteniamo con due precise condizioni che ognuno faccia la sua parte
E che soprattutto vi sia una globalità locale a dimensione per territorio e credo che si apre una sfida per l'agricoltore che stanno a contratto e per gli enti locali di prossimità su questo dobbiamo così una grande alleanza come ho fatto per la carta armata era partito dall'uso del suo
E poi pianificare la tipologia di intervento
Io credo che se ci posizione temo su ciò che sono programmi comunitari dove è possibile rendere virtuoso il processo produttivo ci sono le risorse
Ci sarà anche il reddito e opportunità e quindi futuro per le generazioni se non facciamo questo a partire dalla Basilicata che tuttora
Tutta
Potenza Matera suo fuori perché hanno più di trentacinque mila abitanti ma
Potenza e Matera
Sono le città dove sono più
Sono presenti il maggior numero di aziende agricole sono mille cinquecento su diciannove mila è scritta la Camera di Commercio quindi anche le città capoluogo sono fortemente insomma un piano campagna potenza immaginiamo
Se facciamo queste anche in termini di opportunità per le aziende e poi sul crimine su tutto l'abbandono dell'secolo breve
Peggio e chimico
è un nuovo secolo verde esoso così come l'hanno individuato oramai quattro colori che tirano uso il verde il blu
Il giallo e il bianco salubrità e sicurezza alimentare questo è in sede europea credo che la Basilicata si debba gioca le sue carte conti
Con una classe dirigente che sia capace a partire dai sindacati agricoli di fare la propria parte e parto da me per dire che
Forse anche noi dobbiamo
Aprire nuove sfide come ci impone l'Unione europea
Un sindacato più di progetto più di confronto e meno di rivendicazione stesso
Grazie grazie
Servono regole della CIA
E adesso
Di nuovo
Chiudere al Presidente della società energetica Luca Ignazio Petrone intanto una piccola provocazione in questo Piano energetico
Regionale non si è stati un pochino troppo generosi collane R. in termini di megawatt e poi ancora
Mini o maxi
Mimì biomasse mini eolico eccetera ecco perché forse c'è un po'troppo
Abbiamo immaginato
Troppo maxi e poco minimi da questo punto di vista e l'ultima provocazione e io ti chiederei di esprimerti sulla questione
Che rimane la questione del giova all'ordine del giorno e cioè qual è il punto limite dove dobbiamo fermarci in questa Regione
Bene allora per comparto dal mini e maxi il problema dell'IMU del mini eolico del ma magre eolico
è un problema che
Va visto non solo di vista della della scelta politica ma l'ho visto condivisa anche della
Sostenibilità dell'intervento per gli studi che io ho letto in sella per esempio il mini eolico
Quello al di sotto dei duecento Bat sembra non essere
Diciamo sostanzialmente conveniente
Quindi il tema di fondo è che quando si va su degli impianti
Bisogna fare degli impianti che siano diciamo alla fine a redditività cioè tra il che anche sia a livello dal punto di vista della tecnologia che viene utilizzata perché mi si dice che
Da parte dei tecnici di selle che impianti di ed che riguarda il mini eolico sono impianti che richiedono una forte continua manutenzione quindi Larissa non vale la space
Però devo dire che condividevo quella quando tu
Dopo il mio intervento tu hai fatto una precisazione sul fotovoltaico che sui campi e sul rischio della speculazione
Lo condivido perché lo prendo anche ad esempio un po'il mio comune nel mio comune che è sottoposto a vigna ambientale paesaggistico e non c'è oli che in questo momento non c'è non ci sono campi fotovoltaici e quando attraverso gli altri Comuni e vedo questi campi fotovoltaici
Mi rendo conto che vedo queste pale eoliche norme mi rendo conto che il costo
Diciamo delle energie rinnovabili ed alla produzione di energia eolica e niente fotovoltaico a far data pannelli fotovoltaici
Comunque comporta un impatto ambientale notevole cioè nel senso che
Pisoni però e cioè produciamo energia pulita ma abbiamo anche i contro e cioè i contro solo sostanzialmente
L'impatto ambientale è la sottrazione di terreni che possono essere utilizzati per altre finalità per le alle per le culture quindi credo che
Quando tu hai detto siamo attenti ad evitare che l'eolico il fotovoltaico possono di fatto deve diventare oggetto di speculazione da parte di gruppi di forti gruppi qui bisogna stare sicuramente attenti
Forse sul fotovoltaico sul fotovoltaico bisogna spingere sul fotovoltaico diffuso cioè i piccoli
Pannelli sui tetti dei Comuni delle scuole delle piccole delle abitazioni che possono sostanzialmente
In termini di autoconsumo abbassare le emissioni di CO due ovviamente sulla questione dei campi fotovoltaici credo che lì bisogna stare attenti
E sono d'accordo col Presidente della CIA bisogna cercare di capire utilizzare i campi lì dove abbiamo dei suoli che non sono coltivati
Che non
Non sono in zone che non non non hanno un grande impatto ambientale devo dire che quello di Tito
è stato scelto un terreno del Comune che era sosteneva in stato di abbandono ma stiamo adesso lavorando su Aliano su un terreno di proprietà della Regione molto grande in un punto diciamo
Che non viene un primo viene coltivato in una zona
Molto cauta desertica se vogliamo dire è da questo punto di vista proprio ed anche poco visibile diciamo nel contesto paesaggistico e via dicendo per vedere se riusciamo a realizzare un altro campo però quando li realizza il pubblico
Sia la certezza che cerca di realizzarli trovando un punto di equilibrio tra
L'impatto ambientale evitare la sottrazione a di superfici coltivabili
è quello di produrre il Gia quando lo fanno i privati bisogna stare molto attenti perché probabilmente in questi anni un po'come accaduto per il petrolio dove forse gli accordi fatti
Colleghi e totali in periodi in cui non avevamo forse comuni comunità la consapevolezza di che cosa parlavamo in termini sia di negatività e sia anche di risorse e di benefici che si potevano avere come diceva
Io Mati prima anche interi nella rinuncia per un certo per i vent'in tema di eolico probabilmente non avevamo la consapevolezza
Che chi metteva su un campo cioè un campo eolico probabilmente il business era così alto e il ritorno anche per i territori e per i Comuni in termini di royalties era
Probabilmente molto molto basso quindi bisogna secondo me di fare molta attenzione a e cercare di evitare che
Diciamo il problema delle fonti rinnovabili si risolva in parte con tanto cara tanti campi fotovoltaici e tanti campi eolici ma i benefici vadano sostanzialmente più alla alle aziende e privati che non è i territori e al bilancio energetico
Regionale su questo ovviamente
Credo che una sfida e a su cui ci dobbiamo misurare io ho apprezzato molto l'intervento di
Il donatore Stefano perché credo che se esiste il tema del future l'agricoltura abbiamo visto che cosa è successo per il prezzo del grano e poco tempo qualche anno fa come era schizzato
Che speculazione ci è stata pro sentiamo parlare non solo di della borsa dei titoli dell'obbligazione oggi c'è la Borsa gas c'era pure un ceppo la borsa del grano quindi dobbiamo sapere sostanza manchino nemico nomi e globalizzata
Diciamo lei le le risorse primarie il tema della per l'alimentazione fondamentale e dell'alimentazione di qualità e quindi su quello credo che
La nostra Regione debba ritornare con forza e soprattutto il tema di un piano
Agroenergetico mi stuzzica molto quando Donato ha parlato di piano Lagardère gettito perché forse lì abbiamo la possibilità di dare una risposta in termini energetici
Senza creare grandi centrali energetiche ma con un sistema diffuso che coinvolga le tante aziende agricole perché forse
Quello che spesso si dice come so che il piccolo è bello forse credo che in nei tempi che viviamo se vogliamo tutelare i piani dell'ambiente dobbiamo puntare più sul piccolo diffuso
Che non sulle macrostrutture che poi alla fine io poi mi sono posta anche come sindaco a volte un tema
Che io ho già visto in altri settori per esempio nel sulle antenne di trasmissione a diverse televisive o sulle quelle che trasmettono per la telefonia a volte queste vengono realizzate da strutture e aziende private
Quando poi non servono più vengono dismesse l'azienda chiude va in fallimento la liquidazione
E alla fine quelle grandi pale eoliche forse domani saranno un detrattore forte che non sappiamo chi dovrà rimuovere e chi dovrà smaltire perché il tema che ci dobbiamo porre per i future anche quando non saranno più utilizzabili se qualcuno mi sostituirà
Se qualcuno mi sostituirà
Chi la sostituirà e che cosa accadrà io il mio comune sulle fideiussioni lo sai cosa ho fatto Nicola
Sulle concessioni edilizie chi voleva la lottizzazione per la Bucalossi alta ho tolto le fideiussioni assicurativo fatto visione bancari perché poi molto spesso anche l'assicurazione saltano e alla fine ti ritrovi che anche la fideiussione diventa un punto solo multe
Uno è un pugno di carte in mano quindi il tema è delicatissima bisogna fare attenzione qui ovviamente
L'attenzione dobbiamo prestare tutti insieme io non mi riferisco solo al legislatore regionale una è una
Diciamo colto coscienza collettiva che deve maturare
Con forza
E devo dire su cui a questo punto che sul tema dei rifiuti sul tema del petrolio
Sul tema dei rifiuti io devo portare insomma quello che ho studiato ultimamente c'è mentre dalle nostre parti lo dobbiamo dire anche dei sindaci con tanta autocritica
Siamo ancora in grande ritardo sul tema dei rifiuti anche per responsabilità nostra
Lo dobbiamo ammettere abbiamo io vedo il modello invece dell'Alto Bradano che sta diventando un modello virtuoso
Credo che qui noi ci poniamo il tema della stazione di trasferenza delle discariche dei temi dei termovalorizzatori o si rifiuti vengono bruciate finisce meglio che lo sappiamo gran parte dei rifiuti quella stazione di trasferenza di Tito vanno lì
La nostra differenziate ancora bassa però credo che a questo punto la soluzione l'abbiamo sentito anche insieme a Nicola su in un convegno Gandalf Bergo
Sia veramente un ciclo virtuoso dei rifiuti che riduca al minimo la parte diciamo che dovrebbe andare discariche che potrebbe essere
Abbiamo sentito lì parlare della dissociazione molecolare
Che potrebbe essere una soluzione per il residuo però a quella ci arrivi solo con un minimo e quindi il sistema dell'Alto Bradano
Con un porta a porta spinto eliminando i cassonetti portando il trentacinque per cento all'impianto di compostaggio di Laterza l'altro del cinque per cento va riciclo lì sono arrivati a settanta e più per cento
E se si fanno degli impianti di vagliatura l'altro trenta per cento ventotto per cento vagliato bene ti può dare un composta anche di seconda scelta tipo dare prego anche riciclo di seconda scelta ridurre sotto il venti per cento
Il rifiuto talquale che potrebbe andare in inviando dissociazione molecolare però qui ovviamente ci vuole il protagonismo dei sindaci e cercare di utilizzare due modelli virtuosi io per il mio comune
Ho fatto richiesta all'Alto Bradano Divella DD con molta umiltà con molta umiltà ho chiesto l'Alto Bradano di poter entrare in una gestione associata dei rifiuti
E sposare quel modello per quattro anni in via sperimentale l'ho fatto anche con una zona che non è la mia non è la mia nel programma ma ho fatto diciamo
Mi sono cosparso il capo di cenere ho visto un modello virtuoso cercate di aderirvi dobbiamo cercare di utilizzare le buone pratiche di altri senza vere
Diciamo atteggiamenti campanilistici o di presunzione gli esseri migliore amministratore di questo mondo
Sul tema volevo dire una cosa anche sulla questione della dei consorzi industriali ovviamente come è stato messo in campo il Progetto Sole per Al
Si inizia a ragionare anche di un progetto Sole per l'industria nell'ambito anche dei protocolli di intesa tra SEL
Le aree industriali perché il tema di abbassare il costo dell'energia dell'energia pulita e abbassare il costo dell'energia per le nelle aree industriali è un tema forte come quello di abbassare il costo della bolletta energetica per Acquedotto Lucano ovviamente qui
Un invito bipartisan al Consiglio regionale a far sì che poi
Quei protocolli diventino concreti perché sono operarlo abbiamo un tema forte sono stati stanziati nove milioni di euro dalla Regione sui fondi comunitari
Ma i fondi che vengono attribuiti alla sella con la vendita del dalla dalla vendita delle loro del gas di fatto vengono utilizzati per altre cose non vengono attribuiti in maniera con un flusso costante non consentono di dare celerità
A questi progetti o addirittura mettono a rischio e di fondi comunitari che una quota del sessanta potrebbe cedere acqua radio su questo facendo un pressing forte sul presente e la Regione continua a farlo nei giorni scorsi ma un tema che dovrà riguardare
Necessariamente tutti sul tema petroli e chiudo qui
Diciamo anch'io sono stato ultimamente interessato dalle varie Comunicazioni della Regione per i permessi di ricerca lo screening la valutazione data mila io delibere in Consiglio non le ho fatte
Oppure cercato di concordare un po'concordi potenza se farlo o non farla insieme tutto il resto sono d'accordo quando Pasquale dice io faccio la delibera do parere contrario
Perché intanto inizia a far sentire la voce del Comune visto che nei Comuni contiamo poco ci passano sulla testa dall'altro lato capisco pure quello che dice Michele Human atti che probabilmente per come è strutturata la norma nazionale
E via dicendo lui il parere che il Comune come il parere di un'associazione con Parigi dei cittadini quando ti mandano l'avvio della procedura e la pubblica l'altro boh pretorio possono fare osservazioni le associazioni cittadini o anche il Consiglio comunale
Ma sono delle osservazioni
In Regione quell'osservazione diciamolo chiaramente vengono messe nel cassetto e non vengono guardate non vengono considerati
Noi abbiamo fatto di più abbiamo fatto diciamo siamo andati a un tavolo col Dipartimento ambiente della regione dove ci siamo lamentati con forza che partono delle procedure senza che ne siamo a conoscenza del lo sappiamo sempre alla fine abbiamo chiesto
Abbiamo firmato un accordo tra i sindaci di quest'area
Che puntualmente su ogni procedura dobbiamo essere chiamati al tavolo regionale non vederci arrivare un avvio di procedura di screening o di via la vetta l'albo pretorio
E trattare i Comuni alla stregua di associazioni di cittadini siamo le istituzioni quindi dobbiamo avere un avviso nel dire sopra rendiconta volo preventive dirlo al tavolo
La nostra posizione in maniera chiara
Già al tavolo quando si inizia a discutere dei pareri dei permessi di ricerca
Sul tema però politico del petrolio l'ho già detto in altra sede Nicola era presente lì al grande albergo io penso che
Sicuramente il futuro ci dovrà portare ad abbandonare le fonti fossili perché e quindi petrolio gas ci gli idrocarburi perché ci sono est in esaurite che prima o poi si esauriranno
E perché sono inquinanti e andare sulle fonti rinnovabili e dobbiamo quindi fare questo Guastella a travaso nella sua missione anche questo diciamo vanno via
Ideale questo passaggio dalle fonti fossili alle fonti rinnovabili per chi perché dalla vendita del gas
Della Val d'Agri si recuperano circa quindici venti milioni di euro all'anno della quota regionale quei fondi sono per legge la legge trentuno del due mila otto attribuiti alla SEL che li vedete rinvestire energie rinnovabili quindi si inizia a dire che le royalties del gas del petrolio
Non vanno solo per fare
Opere pubbliche o altri tipi di iniziative o promuovere anche lo sviluppo di aziende eccetera ma vanno anche per iniziare proprio il segnale proprio politico di andare
Sulle fonti rinnovabili ed è lì il percorso sul tema del petrolio invece la dico tutta
A parte che
Sono anni che ne facciamo battaglie pure proprio Tito pignola Picierno per dire alla Regione Basilicata non ci possono essere Comuni di serie A e comuni di serie B
Cioè il sistema di ripartizione delle royalties un sistema che pone nell'immagine nell'immaginario nazionale la Basilicata ecologico del petrolio
Ma di questo Petroni poi alla fine ne beneficerà di trenta comuni della legge quaranta e i tre-quattro comunicano i pozzi che io chiamo amichevolmente degli scienziati
E ci ritroviamo con comuni che hanno quaranta cinquanta milioni di euro in banca depositaria né i soldi che riescono dalle orecchie non sanno che farsene Harris
Però lo spreco
E comuni come i nostri che a volte non arriva l'ottava lo mese con i tagli la crescita demografica la mancata perequazione i tagli continui il patto di stabilità non arrivano l'ottava loro mese
Quindi io credo che la Regione Basilicata lo debba fare come il
Fa la lega che vuole unitario c'è realtà e di serie B ma fare non comuni di serie a cui siete Bini e avere un nuovo meccanismo di ripartizione delle royalties
Sul discorso invece vede della produzione petrolifera io credo che
Il petrolio per il momento per i grandi interessi che porti siccome il petrolio muovere l'economia mondiale
Nessuno ci consentirà di chiudere i pozzi di petrolio che abbiamo
Ne quelli produzione né quelli che la totale fra quarantatré Basie metterà in produzione lì
Quindi dobbiamo stare coi piedi per terra abbiamo visto una guerra in Libia abbia visto la guerra in Iraq e che non si è fatto solo con la democrazia richiamo a una guerra in Brasile Olanda qualcosa
Si è visto una guerra in Libia e e in Iraq non solo per la democrazia possa anche per la democrazia ma soprattutto per il petrolio diciamoci chiaramente figuriamoci se il petrolio in Basilicata
Ci consentono di non darlo perché una risorsa strategica nazionale allora quello che io sostenga e questo stiamo che i piedi per terra cerchiamo di evitare
Che la Basilicata venga ulteriormente bucata Trivellato in maniera indiscriminata cerchiamo di tutelarci sugli aspetti negativi in ordine all'ambiente alla salute dei cittadini ma cerchiamo anche di ottimizzare
La resa di questo benedetto petrolio perché ho già detto più volte che
Le royalties che percepiamo il famoso sette per cento il più tre per cento col bonus carburanti
Solo una minima parte del grande affare del petrolio
Che fanno le compagnie il tema di fondo è collo l'articolo sedici del decreto sviluppo il memorandum eccetera si inizia a discutere di una questione fondamentale cioè la regionalizzazione delle società che estraggono il petrolio bisogna regionalizzare le società che estraggono il petrolio per due motivi il primo perché a quel punto la tassazione rimarrebbe qui
L'IRES rimarrebbe qui l'IRAP il gettito IRAP aumenti eredi io vengo dall'Agenzia delle Entrate vi do un minimo di
Conoscenza ma soprattutto ci sarebbe un beneficio per i Comuni perché visto che oggi i fondi comuni non vengono più dati col meccanismo la spesa storica ma viene dato il fondo perequativo la compartecipazione all'IVA poi immaginate se la FIAT
Avesse la sede legate qui rimangiati Selene invece che a San Donato Milanese avesse la regionalizzazione qui
L'ha il gettito IVA sarebbe più forte anche i Comuni avrebbero più trasferimenti sulla compartecipazione immediata un meccanismo virtuoso a favore della Regione con IRES e IRAP e dei Comuni con l'IVA
A questo aggiungo una cosa ardita che sostengo da tempo
Che
Se si regionalizzato le Società distrattive
La Regione deve chiedere con forza una compartecipazione
Aiuti Alice una compresenza nelle società perché una cosa e controllarla dall'esterno una cosa è controllato dall'interno e come potrebbe avvenire la compartecipazione la compartecipazione potrebbe avvenire anche attraverso la selva sa che la società strumentale della Regione Basilicata
è il rendersi provider della Regione Basilicata e prevista nella sua mission di può acquisire a partecipazioni e allora se la se l'acquisisca il dieci quindici venti per cento di partecipazione nelle società estrattive avremo tre benefici le royalties
La tassazione il della quello che rimane della tassazione IRES IVA e
IRAP e avremo una compartecipazione perché io sono sempre convinti che il grosso business del petrolio non è suo però io scrisse nemmeno sulla tassazione anche l'ICE ma è sugli utili perché su quelli che noi non riusciamo a controllare
Sulle estrazioni che produceva contro l'allora essere
Dentro le società energetiche come soci è un discorso stare fuori come porto protagonisti passivi aspettare
Diciamo la mancia delle royalty se altri quindi io credo che
Dobbiamo stare i piedi per terra dobbiamo tutelare il territorio la salute l'ambiente tutto il resto abbiamo stare attenti sulle nuove perforazioni ma sull'esistente se c'è rimane dobbiamo ricontrattare dobbiamo ricontrattare stare
Come ho sentito dire anche al Presidente della Regione e l'altro giorno a Bernalda compiacere stare nel piatto ricco dal petrolio e non in quello povero
Grazie
Savino Bernardo messa stimolante dopo quest'ultimo penso che
Ignazio introdotto Rolli la consegna perché devo essere Polizzano come dire
Tu hai parlato di due accordi grave in Basilicata quello dell'ENI con la Total i due accordi non sono uguali
C'è una differenza sostanziale tra
Allora uno vale dieci volte di più rispetto all'altro lanciare la differenza è poco cioè se deve trattarsi di un accordo ENI al valore dall'accordo Total sull'accordo indi mancano un miliardo un miliardo e mezzo di risorse
Un miliardo e mezzi compensazione che vanno oltre
Il famoso dieci per cento sette più tre
Allora abbiamo chiesto più volte io dal due mila quattro da quando è stato l'accordo con la Total sto dicendo ma perché noi non chiediamo all'ENI di rivedere quegli accordi sottoscritti
Perché delle due l'una è vero che potevano nell'anello al naso perché il primo accordo che faceva eh va beh la buona fede ma è evidente a questo punto che c'è stato un eccesso di posizione dominante da parte dell'ENI
Chi ci ha trattati come quelli con l'anello al naso elogio abbiamo scoperto perché nel due mila quattro abbiamo firmato un accordo che è dieci volte migliore
Allora dico il problema che dal due mila quattro ad oggi non sono richieste di perdutamente in Consiglio regionale e cioè non seme mossa Foglia
Che io mi fermo qui potuto testo quindi vuol dire va bene la regionalizzazione lo spiegano solamente mocheno meglio perché
Non esiste acquisire le compagnie dall'altra regione se chiede alle compagnie di fissarla le la sede legale in Basilicata e questo porterebbe quei benefici
Sulla vicenda di prendevo di partecipazione lì congelarla lavoratori un maggior attenzione diciamo diversamente no perché la
Non vorrei trovarmi volatile ecco partecipa alle perdite sarebbe fin troppo facile per loro venticinque sta condizione scusami eh
Bene io credo che però sarebbe e giusto far chiudere la serata al Sindaco di Tito sperando che ad avere l'anello al naso anzi alle branchie non siano le carte del Pertusillo
Grazie a tutti quanti voi grazie i relatori che ringrazio ancora l'intero Consiglio comunale e speriamo di poterci ritrovare quanto prima per tornare su questi temi grazie anche a Maurizio Bolognetti
Ha fatto da moderatore per la prima volta nella sua storia