Le opere controverse: ponte sullo Stretto, MO.S.E. e Torino-Lione

Credo che sia già agibile
Allora gentilissimi signore gentili signori caro pubblico nella sua interezza
Oggi noi concludiamo
Il ciclo di prego sì sì sì si accomodi il presidente ritardatario dalla nostra associazione Amici è devi essere mortificata anche
Anche
Si conclude il ciclo degli incontri del gonfalone due mila e dodici
Che quest'anno abbiamo tutti
Dedicato alla al tema cruciale delle infrastrutture
E che hanno visto la partecipazione
Di personalità di primissimo piano
Del governo per il Parlamento dalla pubblica amministrazione
Del mondo dalla cultura
Noi tutti lì ringraziamo per l'arricchimento culturale
Che
Del quale siamo loro debitori
Crediamo che veramente siano stati tutti incontri di eccellente contenuto e anche di
Rilevante brillantezza
E quindi ringraziamento non è di prammatica ma assolutamente sentito oltre che essere doveroso
Questa sera come si suol dire
Chiudiamo
In bellezza
E chiudiamo in bellezza questo ciclo di incontri
Per la notorietà
E per la grandissima autorevolezza
Dei relatori seduti a questo tavolo
E per
Il grande interesse del tema sul quale abbiamo deciso di concentrare la nostra riflessione finale relativa alle infrastrutture
Giuseppe De Rita Gianni Letta Peppino Zamberletti
Non richiedono certamente presentazioni
E io non li presento il
Il depliant del dei nostri incontri
Nelli né caratterizzava la presenza in questa sede qui a questo fine ma solo persone ben note a tutta italiana e quindi io non aggiungo altro
E e non ha bisogno ovviamente di essere nemmeno messo in rilievo il ruolo che hanno assolto e assolvono nella vita culturale e politica del nostro Paese
Oltretutto
Con tutti e ciascuno di loro io ho rapporti di amicizia
Risalenti da vale varianti chiaro risalenti risalente risalente e quindi sono particolarmente grato
Che abbiano voluto onorare questo nostro ultimo incontro con la loro presenza e sono sicuro che
Sentiremo cosa e di grande stimolo di grande interesse e di grande importanza
Quanto al tema che questa sera discutiamo dibattiamo
Questo tema attiene ad una fenomenologia
Che non è
Solo italiana
Ma che come spessissimo avviene assume in Italia connotazioni del tutto peculiari
E molto spesso di carattere ostativo per ciò che attiene al processo di infrastrutturazione strategica e organica del nostro Paese
Questa fenomenologia ci ha fatto però capire a prendere una cosa di grandissima rilevanza sulla quale dette anche la nostra riflessione
Ed è che per realizzare un'infrastruttura soprattutto se si tratta di una invece infrastruttura di rilevante dimensione impegno
Non basta
La volontà politica di chi la programma e la decide
Non sono sufficienti nemmeno le risorse finanziarie e imprenditoriali ancorché esistenti
Non è non basta ancora nemmeno un corpo di regole appropriate per
Guidare indirizzare l'iter realizzativo
Ma occorre un ingrediente di almeno pari importanza questi appena citati il consenso
Il consenso di chi innanzitutto del territorio
Sul quale
L'intervento infrastrutturale impatta
Ma quando si tratta delle opere di maggior rilievo di maggior significato
Non basta nemmeno più soltanto il consenso del territorio ancorché vi sia
Occorre un consenso più generale dell'opinione pubblica del Paese
Senza di che sì ingenerano resistenze controspinte che sono estremamente pregiudizievoli per portare avanti il G sette
Io non aggiungo altro perché siete tutti venuti a dire io stesso sono qui per ascoltare i nostri relatori e non certo per ascoltare chi vi sta parlando in questo momento
Io nel ringraziarvi ancora dopo la parola nell'ordine e poi magari il primo intervento e l'altro proverò ad aggiungere qualche cosa a
Giuseppe De Rita a Peppino Zamberletti e ci si occupa Gianni Letta dai quali sono sicuro che avremo qui le migrazioni importanti grazie
Io credo che uno dei problemi che abbiamo
In termini sociali in termini di consenso in Italia uccelli rispetto alle infrastrutture e il problema della scritta di quello che chiamo l'antagonismo terra tra
Noi abbiamo sostanzialmente una società che si è negli ultimi tempi appiattita su se stesse
In qualche modo lasciatemelo dire che si sente ormai su tutti i tratti di potere sovranazionale finanziaria interna e
Fuori che provengono da altrove
E che quindi vive sostanzialmente una dimensione Pia
L'unico sfogo per
Sentirsi se stessi per sentirsi qualcuno è il fatto di essere di fare l'antagonista
Antagonista dei miei figli su qualsiasi cosa si dice il contrario di quello che si
Può immaginare
Buona parte dei problemi che hanno per esempio le grande infrastrutture però tornerò su questo conto è proprio quella di scatenare un po'di antagonismo erra
Chi di voi credo nessuno ma adesso è andato sulla tangenziale est di Roma alla manifestazione antica
Nota otto
Che i giornali dicevano essere piena di gente e guardava i manifestanti si rendeva conto che di
Contadini della Val Susa c'erano pochi
Il massimo erano Jovanotti romani che faceva l'antagonismo c'è giocavano allontanarmi
E quindi ogni cosa che in questo momento sì proponesse per fare qualche cosa di diverso da quello che c'è scattano traguardi
Può essere antagonismo su purché i rifiuti di Roma presso l'antagonismo su Montalto potrebbe essere antagonismo sul ponte sullo stretto c'era
Dovunque ci rate trovate questo tipo di realtà
Che è una cosa che molto spesso tocca anche i piccoli Comuni medie città
Che vedo non nella incapacità o nella volontà dell'Amministrazione di intervenire e modificare i cassetti cercare di fare qualche cosa di diverso
Questo meccanismo di antagonismo
Nella grande
Infrastruttura
Assume caratteri diversi
è diverso del la la lotta qua dai rifiuti urbani di Roma
Perché mentre è l'unica cosa che li unisce famoso
Detto dappertutto tranne che nel mio giardino cioè non rompete le scatole ripeto ci siamo noi andar piano si trova
Cara per il resto sono cose diverso
è una cosa in cui in pratica
Da formazione del consenso e quindi
Il meccanismo di formazione dell'antagonismo e è diverso non ad un altro
Per fare fra Torino Lione o per fare il ponte sullo Stretto semplice ha bisogno di uno
Di un consenso diverso se ha bisogno del consenso giocato su un disegno un grande disegno nazionale alcune case in
In con i casi internazionale con un tipo di logica che apparirebbe del tutto indiscutibile come fai a ostacolare
In Val di Susa un operano tanto che porta dal Barcellona chi offre e rappresenta la vera evoluzione del dell'UE
Del il traffico da est a ovest da Ovest a queste iniziative nel mio gruppo rientra
Per non passare sua Nogarole Rocca l'Europa settentrionale dice solo voi
Questo è un caso come fai a dire che non si può fare
La dimensione
Ponte sullo Stretto se pensi che lo stretto sia
Il recupero di misurazione sul ponte verso il Mediterraneo sia la riscoperta di una cultura mediterranea dell'Italia
è un discorso in cui il consenso diventa l'opinione di grande opinione di grandi accordi internazionali
Di grande capacità rimuove l'opinione pubblica verso quel tipo di cose
Però
Questo discorso è particolarmente diverso da quello che invece
è quello del singolo intervento specifico su un territorio piccolo facevo il caso dei rifiuti i rifiuti non poi fa un discorso generale
Penso a un discorso che cosa significa Rignano grosso significa Malagrotta cosa significano gli operatori che lavorano su Malagrotta fattuale padrone di Malagrotta il modo in corso
Si comporta in questo momento sono meccanismi di consenso e di potere insieme
Così come
Restando a Roma il l'antagonismo su Alvaro all'allargamento di Fiumicino è un allargamento andate a vedere che viene che crea un antagonismo spicciolo
Dove non ritrovi più neppure il sindaco di Fiumicino ritrovi il parroco locale ritrovi centri sociali ritrovi aziende agricole locali che si mettono insieme
Abbiamo riunito come Censis tutti coloro che si opponeva a questo per se aprissimo allargamento di Fiumicino e dice non mi puoi dire
Che
Lo Jucco del Mediterraneo che Fiumicino con questo diventa il più grande aeroporto dell'Europa solo meridionale non gliene frega niente
è un meccanismo
E il consenso non Lupoi
Quel po'di consenso che avevamo strappato su
Fiumicino avevamo strappato dicendo guardate che l'unica possibilità di fare come ha mollato cioè fare un ristretto aeroportuale in cui voi che fate magari venditori ambulanti o i contadini o fate qualsiasi attività vi ritrovate dentro e non esporsi
No è andata relativamente bene voi c'era il problema
Che al TR avrebbero prendi tariffe che senza l'aumento delle tariffe non convince lavori giustamente quindi si è fermato tutto ma per dire il meccanismo del consenso è diverso
Meccanismi del consenso oggi a in tutte e due i casi un processo di antagonismo forte
Ma mentre nella grande opera infrastrutturale se una dimensione di creazione del consenso che generale diciamolo scure politica
Dall'altra parte invece c'è un problema di consenso sociale in senso proprio perché esso non poi opporre al dissenso all'antagonismo di Fiumicino di Riano Morlupo opporre un grande disegno politico non puoi fare politica
Devi fare una gestione del consenso sul territorio estremamente particolare estremamente minuto
Con formula tecnica dei economici una rilevante fra intimamente sostanzialmente
Cosa succede invece succede che chiunque faccia ovvero riga
Non fa fa inutilmente
Fa sostanzialmente imperiali
Imperiali
Sono presenti
Sono
Diverso so del gruppo per letto ciò tutto quello che volete ma
C'è un piano industriale Padova
E questa alla fine un aspetto la stessa cosa è avvenuta anche se
Si è incancrenita nel tempo con un po'
Con l'alta velocità in Val di Susa
Il meccanismo di se si mandano Research and grande sicurezza eccetera
Ma alla fine del processo non non è più politico
Si rinuncia a riunire possibili anche ai di fare un discorso di consenso che è quello di
Esercitare la politica di esercitare la cultura politica esercitare la capacità di mediare
Mentre invece il singolo operatore e a questa idea che siccome
è forte
Era azionare fare quell'opera hanno dato anche ISO ti stai tranquillo e quello che è il vero aveva sperato ovvero futuro pagava
Ogni meccanismo noti riduzione di questa convinzione imperiale diventa un doppio che è meglio non avere
Quindi avete questo team pronti
Realtà che viene a scontrarsi COD interamente con la realtà così sia e che naturalmente come potete immaginare crea poi altri in vicolo antagonisti
Perché a un certo punto Riano siti che bieca Andrea villa Adriana nuovi meccanismi Iverson di pochissimo che che pullula
E a quel punto il autorità politica l'avrete visto naturalmente
Nel modo in cui
La sostituzione dei commissari le differenze di opinione fra ministri eccetera eccetera finiscono perché
L'impossibilità di farsi politica su
Che
Anche Giuliano c'è stata questa idea marci abbiamo scelto il sito andiamo dritti forti veloce non
E poi ci hanno la Tiberina Antenucci che non è percorribile in questi giorni
Il processo è un processo io che non sono in politica è un processo di
Capacità di fare politica nel micro
E significa fare socio-politica nel mi trova il suo suocero aggiungo io perché faccio un mestiere che ante entro un'ora la parola socio
Però è quello che è un tipo di atteggiamento di comportamento che deve essere di mediazione socio-politica costantemente
Quando negli anni Ottanta probabilmente Zamberletti lo ricorda meglio di me partimmo partirono partivo perché anch'io ho fatto ricerche su questo con il ponte sullo Stretto sembra una cosa semplice
Una cosa normale per era una grande opera necessaria c'erano anche Isolde tutto sommato c'era sì la differenza fra il progetto
Ma
ENI e il prelievo in quello sotterraneo e quello di superficie di superficie il ponte però alla fine
C'era c'era tutto per farlo
Eppure non è più stato fatto neppure un atto politico neppure un atto sociopolitico si pensa che la Conferenza dei servizi fatta conferenza di servizi se
A apposto non è così
Allora
Questo mio primo intervento perché credo
E possiamo pensare di lavorarci duello con due volte non soltanto una conferenza iniziale mia ma
Questo primo comma in giro io lo eviterei proprio per dal mio punto di vista a questo aspetto
Le grandi opere pubbliche hanno una rilevanza politica Pisogne geografico e la rilevanza politica per giocare in una rilevanza politica bisogna saper creare consenso sociopolitico
Non tanto nel macro perché tutto sommato tutti sono d'accordo che Fiumicino trentuno anni largamente Fiumicino ampiamente in Commissione sarebbe una bella cosa ma creare
Consenso socio-politico Nenni
Purtroppo sappiamo perché l'Italia è fatta i tanti luoghi di tante piccole realtà di tanti piccoli
Disturbi psico sociali che girano per il territorio sappiamo che poi invece
Nel momento in cui vai a fare il consenso micro
Ho rapporto sociale con il micro che scatta dentro una serie di problemi però questa Monti non ti permette di ritornare in dieci no ma allora affermo la volontà però politica di farlo
E Rieti vista ambisco l'ordine fosse un altro forse anche
Con con esercizi non è possibile
E bisogna che questo tipo di lavoro ne ho chiamato i fanti un ingresso polipi non vada fatto molto prima
Momento in cui si parte deve essere già
Non dico risolto ma almeno
Si deve capire nociva
Altrimenti c'è gente ci ma perché ma
Ma perché in Val di Susa sì hanno reagito così ma
Come se non ci fossero mai andate se non avessero mai parlato con nessuno
Perché ad un certo punto guai
Attivo più vicino Tivoli fa e la discarica vicino alla villa Adriana come se nessuno fosse mai andato per cui sono i giornalisti iniettiva dice è in pericolo la vita Adriana cioè non è neppure del tutto vero però alla fine
Scateni delle cose contano uno diciamo così
Una responsabilità pubblica che invece di fare
Mediazione socio-politica nel microfono affermazione di una linea e pensando che quella linea arrivi poi al compimento solo perché
Irrazionale perché sostenuta dal potere perché è bene farlo
Tutte le grandi infrastrutture italiane sono infrastrutture e sono vissute sul è e penne farlo
Oggi cominciamo sui giornali di oggi il Consiglio cominci a dire addirittura commissari europei che ci dicono basta Gordon Brown non fate più autostrade fa teatro
Va bene significa fare altro non lo so immagino che siano
I centri per anziani grandi ospedali non non non ho capito bene che significa oppure centri nelle strade di penetrazione agricolo come negli anni Cinquanta oppure asili-nido come
Come il ministro parta promette da qualche tempo non si sa
Ma forse è proprio questa abbandono della grande infrastruttura dipende da questa dipende forse dalla saturazione dei negli enti grandi opere
Dalla paura delle grandi opere portino corruzione a oltranza ma dipende dal fatto che sulle grandi opere c'è l'ARPA e CIA ricicla pensa e rivuole accordi pensa
Dicessi prima enorme auspico possibile fra
Non è più possibile fra
Bisogna accettare questo tipo di realtà altrimenti ogni cosa che facciamo sarà sempre più una scala più piccola e sempre più capace di suscitare antagonismo errante perché non sai
Mai per dover
Titti Titti chi viene da Malagrotta arriva a Tivoli arriva arriveranno chissà dove l'atto musulmani e non sai più come corte Šešelj qualcosa ma prepari prima che poi i vari
Se invece fai questo gioco a tentoni dei quattro cantoni finisce per farla male
Questo è a mio avviso l'unico contributo io posso dare non sono dentro la struttura come tutti sanno però le infrastrutture hanno bisogno di consulenza e il consenso si costruisce oggi sulla mediazione
Socio-politica a livello micro se non c'è questa non c'erano
Se mi è consentito intanto
Ringrazio ancora per verità ma
Già indicato un altro grande nemico ne abbiamo tanti da battere sul
Terreno diventi scontro che riguarda le infrastrutture adesso ce l'abbiamo una c'abbiamo un nemico in più
L'antagonismo errante ed è nemico pericoloso perché un nemico che credo si nutre di forti componenti anche di razionalità alti ideologismo
E quindi e sicuramente una un antagonista difficile da contrastare mi permetto soltanto di rammentare una cosa
Un antagonismo molto diffuso per una grande opera infrastrutturale nel nostro Paese
C'è stato prima ancora che si manifestasse caso dell'episodio Valle Susa
C'è stato per l'alta velocità in generale
Io ricordo gli attacchi furibondi di una stampa diffusa e diceva ma che cosa è mai questa mattanza si vanno a spendere tutti questi soldi per fare il treno per i ricchi
E questa mentalità è stata la mentalità imperante fintanto che
La grande infrastruttura non è ente
Basta in funzione a questo punto le lodi dell'alta velocità sono sperticate ha cambiato più modo di vivere
Di abitare di lavorare degli italiani
Uno dei guai secondo me delle grandi infrastrutture è
Che manifestano il loro beneficio soltanto quando sono in funzione fino a che non sono in funzione se ne percepiscono tutti i connotati negativi
Il disagio per le popolazioni che abitano nelle zone i costi
Le difficoltà quando poi sono in funzione si scopre che se sono ben ideate ben progettate esse sono quelle giuste cambiano cambiano la faccia del del Paese
E del nostro modo di pietra
Qui Pepe bene devo dire una cosa che
Dieci anni fa e io sono contento di essere qui questo il piccolo Gianni Letta
Gruppo
Con l'invio amministratore delegato Ciucci dieci anni fa esattamente in questa stagione
Gianni Letta mi telefonava comunicandomi che il Presidente del Consiglio Berlusconi aveva firmato il decreto di nomina del presidente società dello Stretto di Messina
E la cosa mi fece invece io sono un uomo The North
Dell'estremo nord sostanza barese purtroppo io particolari la lega
La cosa mi al partito molto piacere perché come presidente dell'ICE e così
E con Lupo troppo produco ha avuto un lungo percorso
Su questo tema c'eravamo duramente battuti come ci siamo battuti è decollato molto bene sull'alta velocità quanto tutto il Paese e Marocco e raccolto
Anzi d'accordo l'ordine andiamo adagio non corriamo Luigi intanto per cui si è mai cambiato anche il nome cambiando l'alta capacità perché alta velocità ASPI non era popolare è questa ma qual è la ragione
L'antagonismo errate
Devo dire per letta e anche attraendo gruppo hanno detto una cosa fondamentale quello del consenso
Ma il consenso che accompagnò la costruzione
Per le grandi infrastrutture del dopoguerra di un Paese che forse più di oggi poteva dire pensiamo agli ospedali alle scuole e che l'ANCI Alex manderete autostradale del Paese
E va un consenso
Si afferma come anche dice la grande capacità di grandi forze politiche di rapportarsi con la società civile
Ma mano che le forze politiche sono andate in crisi nonostante sono state più rappresentative di un consenso capaci di sostenere e operazioni come queste
La verità e si va a cercare
Perché il luogo dove sistemare i rifiuti parliamoci chiaro lo affrontiamo il problema dei rifiuti non come gli altri Paesi europei con i termovalorizzatori non abbiamo il coraggio di far passare una linea poterne era in questo caso
Ma perché alle forze politiche non contano più niente cioè non lo sono più capace di tradurre
Raccogliere forte foriero di mai
Vocale il consenso raccoglievo e trasferirlo perché essi seguano le opere che si vogliono fare ed a Roma c'è stato un caranto l'alta velocità è stato e chiara all'inizio del crinale
Ma poi adesso sulla Torino-Lione abbiamo visto che su un'opera
Estremamente limitata tutto sommato il crinale è stato Stato ampiamente superati
Qui dobbiamo farci venire delle idee diceva un grande avvocato napoletano quello c'è un commissario Napolitano ci stava a questo punto bisogna Fassino pensate
Faccia qualche
E io mi sto rendendo conto che probabilmente lo strumento del consenso hai ragione deve ragione dette la Conferenza dei Servizi queste cose ma quel che è sempre la cucina delle forze politiche in crisi
Un Paese che è vicino
Agli un luogo di residenza la Svizzera sta concludendo il traforo del Gottardo
Che fa senza soldi europei così
Sì
Che perché fase enfatizzare europei
è
Come ha ottenuto il consenso le forze politiche della confederazione non sono forse politicamente molto potente rappresentative sono il frutto di una grande tradizione democratica
L'hanno avuto come l'hanno accolto coca attraverso la sfida del referendum
Alcuni non hanno chiamato la popolazione che viene solo ostacolata da attacchi fastidio di un'opera che si fa venga rifiuti la strada perché li fa il voto
Ma tutta la comunità che paga l'opera e che gli eventi dice è chiamata a decidere
Per cui la discussione entro l'anno trasferita io sono per avente convinto che siccome non possiamo rianimare con la respirazione bocca a bocca alle forze politiche ci ritroviamo spaccò poco vispa intreccia arrivano anche i Grillini io ho la sensazione che la sfida
La sfida si fa nel Paese avendo il coraggio di difendere di voci e il Taranto questo può anche occupa vale un ruolo dalla politica delle forze politiche
Cioè un rapporto coi cittadini sui grandi temi
Perché dico che i grandi temi mi sono sempre battuto per il ponte sullo Stretto non proprio per la Torino-Lione un problema analogo
E in sostanza
Questo secolo
Come
C'è ancora comunicato all'inizio di questo secolo Federico Rampini è il secolo cinese
E questo è un secolo in cui si affaccia
Un continente
Chi allora
La operava sulla strada dello sviluppo che si
Camper cammina sulla strada dello sviluppo
E che per fare questo
Ha bisogno di grandi quantità di energia come ne avevamo bisogno noi nell'immediato dopoguerra
E noi sappiamo che la domanda di energia basti pensare che la Cina il porta a dieci milioni di tonnellate in più a ogni anno rispetto all'anno precedente di petrolio noi ci rendiamo conto che questo è un è una sfida importante
Non è simpatico e conversazione Contucci che è venuto anche perché non si fida di me
L'Autorità ha scherzato parte faccio notare che questo Pontenure Presidente tranne è cruciale dell'ANAS ma questo punto importante proprio perché un ponte ferroviario
Perché la sfida di questo secolo
E questa cosa far capire alla gente di non vedere l'opera la sfida di questo secolo è la sfida della riduzione dei consumi energetici
Quanto
Sappiamo che
Per unità trasportate in ferrovia si consuma un quarto di quello che si consuma trasportando merci e passeggeri per strada
Questo significa a fronte di un mondo di una realtà economica globale che spinge verso consumi elevati che CIA
Che non sono infiniti Marche sono
Diventeranno più costosi e più Scarpa e quindi più scarti scarsi e quindi più costosi
La competitività di un Paese è legata alla sua capacità
Di poco riuscire a a a promuovere una mobilità
Delle merci e dall'altra un acconto che cresce l'appalto e ce n'è la competitività
E per far crescere la competitività la questione ferroviaria diventa una questione fondamentale del Paese non dimentichiamo che l'Amministrazione Obama a lanciato un programma ancora limitato di linea ad alta velocità negli Stati Uniti
Quando gli americani avevano abbandonato per la strada la politica delle ferrovie dei tempi dalla conquista del West
Questo è avvenuto che finalmente
Hanno capito che
Ridurre i consumi
E
Ottenere una mobilità crescente
è una una la crescita la crescita è fatta di tante cose mai fatta anche di condizioni il perché la competitività possa continuare a svolgersi
La Cina service tax si è fatta Paese la ferrovia che io vivo nel cuore del Tibet
Cioè rendendosi conto che anche il robot nella loro fase di sviluppo hanno la necessità
Il ridurre enormemente il i consumi di energia
E la politica delle riduzione dei consumi energetici
Non è solo quella di mettere i pannelli solari sulle Kalika ma di consentire al traffico commerciale all'attività industriale di arrivare sui mercati Cal condizioni più favorevoli dal punto di vista dei costi
Quindi è questa la ragione per cui il ponte sullo Stretto come la Torino-Lione sono infrastrutture strategiche ed erano state definiti infrastrutture strategiche completamente in passato per questa ragione
Ponte sullo Stretto e dovevo fare territori
La e Ponte sullo Stretto
Se non si realizza non si realizza
L'ammodernamento ferroviario a sud di Napoli
E il Mezzogiorno in questa gara è tagliato fuori
E quindi è da Napoli in su che comincia l'Europa e da Napoli in giù che comincia al terzo mondo perché
La
La questione ferroviario si ferma si conclude a Napoli coglie
Qua
Non dimentichiamo che questo problema è importante perché il ponte sullo Stretto per peraltro dei ritardi ha fatto un accenno che voglio coglie perché è importante quando si comincia a discutere anni fa non c'ero ancora a Società Stretto di Messina ma
C'era una società privata che va avanti il gruppo Ponte di Messina
Con la FIAT con la crisi della Pirelli e quindi creando industrie private sono state le prime a pensare al ponte sullo Stretto di Messina prima che il Governo con la propria
Precisano che
C'è stato il Governo Berlusconi letta si potrà sullo stato del prestito problema rilanciato ma
Del ponte sullo Stretto di Messina appartenenti del dopoguerra praticamente
E in parte con l'idea di essere pure un ponte un tunnel
Oltre a ragioni di carattere strategico o più nera la più incredibile c'è una necessità
Che siccome lo sviluppo del sistema per ovviare o che è stato abbandonato per molto tempo ha dei tempi lunghi
Per me è indispensabile mettere sul Po sul sul sulla nuova linea
Anche il traffico stradale
Perché hai finite sia quello non avendolo fatto i attribuita una manica pagato un prezzo molto caro perché una cosa è
Metteva la macchina sul treno è una cosa è passare col camion direttamente sul ponte quindi in realtà la concorrenza del traghetto ecco non cioè se c'è il ponte
Ma c'è se c'è il turnover ed infatti
Epidemie il promotore del turno e l'hanno avuto la grossa perché il grosso dramma iniziale che adesso è il è decisamente superata
Ma la domanda che io mi pongo concludo perché risultato già troppo lunga e queste
Ne ha adesso
Con questa difficoltà di rapporto con il consenso
E con una obiezione è facile
Ci sono cose
Allora siccome ci avete poi mi domando quali sono queste cose letta si ricorda al riguardo durante il Governo Prodi ci hanno tolto il primo il finanziamento del capitale di rischio del miliardo e cioè
Ce l'hanno tolto dicendo ci sono delle altre priorità son passati due anni
E non ho mai capito nessuno ha mai detto quali sono queste altre priorità fra poteri no mordente cose ma voi non c'erano nel progetto è un po'di tempo e ce l'ha generata gestiamo alcuna conflittualità sulle piccole cose
Quindi in realtà sia sono tolti ma
Noi non sono stati destinati ad alto ma in questo momento è molto facile l'opposizione ideologica dovuto al fatto che
Non si riesce a creare una macchina del consenso sufficientemente robusta
Porta a dire ma con queste risorse così scarse
A parte il fatto che poi c'è Alesina e Giavazzi che un giorno sì un giorno no ci vengono a raccontare le infrastrutture
Come se non capissero che giusto non caricare sulle spalle dei nostri nipoti
Il peso di un tempi troppo piccolo rilevante
Ma non possiamo lasciare in eredità il deserto dei Tartari che è il perché
Se li lasciamo in eredità al deserto dei Tartari poiché onesti non hanno sulle spalle un debito pubblico rilevante ma si trovano nelle condizioni di non poter produrre non poter lavorare bene e non potrà sui mercati
Ecco perché io sono convinto che dobbiamo stare attenti a certe l'alto
Giavazzi fu consulente del governo o c'è un po'di pomodoro c'è un po'c'è un po'di paura se se si alimentano queste cose qua
Letto anche anziché vedono i lavori pubblici
Come i vecchi cantieri di lavoro nel quarantasei all'inizio Turato rinvenuta autorevole ritrovarmi autostrade che cosa per far lavorare un po'di gente si facevano i cantieri di lavoro qualcuno oggi impone di fare tutti e non dopo ci facciamo lavorare le imprese ma
La impresa non si fanno i lavori pubblici per far lavorare impresa incerto lavorano impresa ma si fanno col pubblici pertanto una dinamica all'altro acquisti alcun allo sviluppo del Paese
E aveva domande dove si trovano le risorse
Io sono convinto di una cosa sentendo i grandi appelli ti ricordi Obama King scongiuro all'uopo di uscire dalla crisi
E allora è una cosa che mi fa pensare
Agli anni più vissuto nelle
Immediato dopoguerra
Quando gli Stati Uniti d'America
Noi riusciamo
Per l'amore per gli europei che in realtà che avevamo Mazzato tanti americani che è il grande amore per l'autonomia
Sono venuti in soccorso dell'Europa avendo le risorse i mezzi e senza quello non avremmo fatto non hanno sviluppato la crescita che abbiamo
Oggi
L'Amministrazione americana non ha più le risorse e alti altro portanza abbisogna si riprendiamo da soli
Ma signori miei
Emergono anche a est ci sono dei cittadini che non sono dei nostri
Emigranti come e alcolisti quelli che sono andati negli Stati Uniti d'America
Ma
Se uno va a vedere
Come stante il crescendo il tasso di sviluppo di Cina ed India
E anche del Brasile
Si rende conto che quell'interesse che avevano gli Stati Uniti d'America e che hanno ancora oggi ma non hanno le risorse per sostenere lo sforzo di una ripresa europea già tanto se ottengono la loro
C'è un anno i Paesi dell'est
Parlo dei Paesi asiatici perché ai Paesi asiatici sì so si sono scatenati dello sviluppo perché hanno confidato anche della disponibilità dei mercati europei anche noi però abbiamo nell'interscambio
E allora per quale ragione non affrontare la politica della crescita cercando di richiamare suo opere strategiche
L'intervento e l'aiuto che non è l'aiuto è un interesse è un interesse geostrategico
Perché in realtà si trattati collegarsi alla a uno a un continente che indispensabile per
Garantire la crescita e lo sviluppo di quell'area
Ma è anni che indispensabile
Perché
Altrimenti
Peggio viene meno la possibilità per loro di continuare a crescere e
Subiscono le conseguenze della depressione brevi
La domanda che io mi faccio adesso è quella per le risorse per il il consenso non ci sono altre strade
Credo che dobbiamo affrontare la strada da consultazioni popolari con le difficoltà che questa ma credo anche ecco con il fatto che dobbiamo mai scavalcato e la mediazione dalle forze politiche che sono in queste condizioni
E non solo da parecchio tempo volevo da sei mesi da un anno è un
Declino continua insomma la robustezza delle forze politiche prevede degli anni Cinquanta Ciadi del genere se lasciamo dimenticata
Adesso la domanda è siccome
Altro mobilitare il consenso e l'altra come mobilità per le risorse
C'è una realtà che è interesse ebbene che questa realtà che è la realtà Cina India Brasile di questi grandi paesi non dimentichiamo che mentre noi discutiamo sul ponte di Messina e ci vengono a dire che non ci sono le risorse
La Cina sta finanziando con diciassette miliardi di euro il ponte facciamo e Sumatra
Che tutto sommato io non voglio
Tutto sommato
è in una realtà economica almeno robusta dalla realtà economica e può anche del sud Italia
Ma l'interesse e fa l'altro il nuovo ponte che si fa anche il nuovo ponte che si fa dette fa Astaldi che fa statico a agli storno a un pesante finanziare un forte finanziamento cinese prende
In realtà ad avere una certa pacifici richiamare l'attenzione c'era e ci mettiamo in buone condizioni lo voglio saperlo richiamare i capitali e investimenti in Italia e gli investimenti sono importanti ma io non sono soltanto
Di guadagnare sui pedaggi
Eccher per quella realtà la piattaforma mediterranea collegata all'Europa perché serio hanno comperato importo di Atene si riceveva dal guardatevi in treno Palmeri sulla PAC
Ma
La Sicilia a lo spazio
E la dimensione
E la struttura portuale da sviluppare per diventato il trampolino dall'Europa e per l'Europa e quindi anche una grande scelta giro strategica che quella Ciro può fare però signori miei
Queste cose da una parte occorre il consenso popolare e questo gli strumenti di compromettere appunto e sono d'accordo con serietà è una palla questo delle conferenze o con il sistema francese che poi e più o meno la conferenza di servizi
Io sono convinto che dobbiamo sfidare su questo punto bisogna sfidare anche per spiegare meglio per poter
E dall'altra parte e quello di richiamare investimenti perché se non facciamo quello R. la crescita rimane soltanto un sogno ora devo dire una cosa
Lo ha scritto sempre felici corpi
In questi giorni corrono i settantacinque anni del gol dei ghetti Brix
Cioè venne realizzato mentre l'America l'uso del piano in piena crisi
E fu la grande sfida per uscire dalla crisi
E con quello si attui la strada verso le otto leader per
Quella che poi sarebbe diventato in futuro la Silicon Valley e quindi una delle capitali dello sviluppo verifica
Parola
L'onorevole Zamberletti con la fantasia che tutti gli riconosciamo già portato in giro per il mondo ha fatto un appello alla Cina ci ha parlato dell'America ci ha parlato dei Paesi dell'est asiatico ci ha parlato cioè
E ci ha fatto sentire toccare con mano
Quella che è la globalizzazione come gli USA dire combutta parola
E come la competitività di un Paese si misuri oggi su scala universale
Una giustissima apertura
Per giustificare alcune delle affermazioni sulla necessità
Di grandi infrastrutture
Di tipo strategico che rendano questo Paese competitivo capace di competere su un orizzonte così vasto
Ma all'inizio
Varie ed un po'
Che è uno dei veri liberali di questo Paese perché
E siamo in una sede era fondazioni raudi che richiama lo spirito liberale del Presidente Einaudi e di una cultura
Che ha fatto l'Italia
Se anche quando essere liberali così
Un vizio elitario uno addirittura elitaria ricordava poche persone e derivano anche guardate con un certo sospetto addobbi stico poi a un certo punto caduto il comunismo
Sono diventati in Italia tutti i liberali anche quelli che prima erano comunisti adesso sono diventati liberali e si spiegano come bisogna essere liberali e come bisogna praticare i principi liberali Mario Lupo invece no è uno coerente era liberale rimasto liberale
E alimenta
Questi dibattiti questi confronti
Con uno spirito liberale proprio alla ricerca
Del dialogo del confronto per le soluzioni migliori
E ci ha detto ahimè
Che questo è il dibattito finale la conclusione di un circolo che ha affrontato alcuni dei temi o dei problemi della realtà italiana di oggi
Io credo che non si potesse concludere meglio
E lo dico in termini non pessimisti stima abbastanza amareggiati e preoccupati
Perché il tema è assegnato e che le infrastrutture come fattore di coesione di competitività ET sviluppo e poi l'esempio di tre opere controverse il MOSE il ponte
E l'alta velocità Torino-Lione
E senza Belletti ha detto che se non si fa il ponte
L'Europa si conclude
A Napoli e da Napoli comincia il terzo mondo io temo che nella sintesi felice di Mario Lupo si concluda usi riassuma
Il groviglio delle contraddizioni di questo Paese contraddizioni che ci fanno perdere competitività
Contraddizioni che ci fanno purtroppo parlare di declino
Contraddizioni che ci impediscono di partecipare a quella grande competizione mondiale e che frena hanno
Lo sviluppo di questo Paese e non è un caso
Che da dieci anni a questa parte in un'Europa che cresce poco noi cresciamo meno dell'Europa e siamo il fanalino di coda di in un panorama che preoccupante
Per il lungo troppo lungo protrarsi di questo primato negativo
E la prima delle contraddizioni che mi viene da dire dopo aver sentito radar come sempre magistrale lezione del professor De Rita e l'appassionato intervento di tabelle e si è
Ma sbaglio o in tutti questi mesi ormai da anni del due mila otto da quando è cominciata quest'ultima drammatica crisi che rispetto alle altre
Ben maggiore e più profonde più strutturale destinata come tanti dicono a cambiare il mondo sbaglio o sento ripetere
Dai giornali dalle televisioni dagli economisti
Per i politici che ci vuole
La crescita la crescita la che è diventato una parola che nessuno sa che cosa sia ma tutti invocano la crescita al bar sport si parla di crescita
E si dice
Che la crescita non ci può essere se lo Stato non farà investimenti adeguati soprattutto nelle infrastrutture e quindi tutti chiederò
Più crescita più infrastrutture per la crescita più infrastrutture per la competitività e tutti invocano
Ancora stamattina in Parlamento quando Monti è andato a riferire
Sull'Europa e su
Le ultime prese di posizione del Governo italiano nei confronti di una politica di solo rigore
Patrocinate sostenuta dalla Germania ancora una volta in Parlamento da una parte all'altra si è detto ciò che si sente ripetere in ogni angolo del Paese che ci vuole la crescita che ci vogliono investimenti che ci vogliono le infrastrutture
Sembra quindi di capire che attorno alle infrastrutture ci sia un universale consenso l'unanimità degli italiani chiedono per chiedono per la crescita le infrastrutture poi vai a vedere
Qualunque infrastruttura si programmi si ferma
E non si ferma per qualche mese per risolvere qualche problema si ferma per anni per decenni
E non sono solo queste tre grandi straordinarie infrastrutture che sono sì strategiche e che sono anche a loro modo avveniristiche
O lo erano forse vent'anni fa dieci anni fa quando sono state concepite e che rischiano di invecchiare senza essere realizzate
Basta ricordare che la legge settecentonovantotto speciale per Venezia e dell'ottantaquattro e il MOSE nasce
Non come soluzione ma come indicazione da quella legge speciale che tutti gli italiani hanno voluto che il Parlamento ha approvato con larghissima maggioranza perché bisognava salvare Venezia
Basta ricordare che il ponte sullo Stretto lo ha ricordato adesso il l'onorevole Zamberletti e molto più antico di quel due mila e tre
Anno in cui fu dato l'avvio alla società del ponte sullo Stretto
Ma io credo di aver
Fatto dono allora tutto dall'ingegner Ciucci
Di un volume di un dibattito
Che né era di tecnici di ingegneri ma che parlava del sogno del ponte sullo Stretto che era del mille ottocento se non ricordo male quindi è un sogno antico che ha avuto delle manifestazioni concrete reali
Ingegneristiche molto prima che la società del ponte sullo Stretto affrontasse
Con un progetto la realizzazione pratica sono anni decenni che se ne parla
Così come dell'alta velocità non è che è spuntata all'improvviso
Nell'anno di grazia due mila undici quando in ottava si sono distinti in quelle bellissime impresa
O quando sulla tangenziale di Roma venivano quelle facce che ha descritto il professor De Rita a manifestare qui contro l'alta velocità sono
Così antiche
Che stanno nel sogno addirittura degli italiani
O degli italiani di certe zone d'Italia e che hanno occupato tecnici politici amministratori economisti con dibattiti lunghissimi voglio ricordare il lungo dibattito che ha preceduto la litri su Venezia per il MOSE ma ricorda degli articoli di Montanelli ma ricordate i dibattiti a Venezia ma quanti dibattiti sono stati fatti sullo stretto di Messina e quanti
Sulla Torino-Lione quindi non è che spuntano
Per una visione imperialistica professor De Rita ma sono le esigenze di territori
Digeriti dalle popolazioni e poi portati sul piano della realizzazione è vero qualche volta la visione imperiale il modo di imporre la realizzazione dell'opera
Ma in questo caso non si può dire che ci sia una visione imperiale e che non si sia cercato il consenso
Si son cercate le risorse
E si solo qualche volta trovate qualche volta no perché quando sono state trovate voi nell'alternanza dei Governi sono state scippate e destinati altrove ma non c'è mai stato un altrove dove siano state poi destinate realmente
E
Nell'alternanza noi abbiamo visto vedo ingegnere Giusti più volte Risi
Ritrovare le risorse e più volte toglierle ma se le risorse talvolta sia pure con queste disavventure sono state trovate
Il consenso non si è trovato e non si trova mai
Perché al di là di queste tre opere controverse
Tu pensi Mario Lupo che in Italia si sia ri
Fatto uno dei tanti rigassificatori programmati progettati e finanziati no
Tu pensi che si sia fatto si possa fare uno dei tanti termovalorizzatori tanto necessarie e che in tutto il mondo smaltiscono i rifiuti con gioia
Delle popolazioni che convivono all'interno delle città con quegli impianti e Coggiola degli amministratori che fanno i soldi
Perché oltretutto anche noi portiamo in Olanda o in Germania per il loro arricchimento i rifiuti di Napoli e probabilmente presso quelli di Roma
E tu pensi Mario Lupo che si sia mai fatto un'autostrada o una strada anche provinciale senza la rivolta o i picchetti di questo di quello
C'è da noi la cultura dell'antagonismo errante
E una professione ed è vero come sempre l'immagine del professor De Rita sono suggestive straordinariamente evocative e reali vere perché fotografano con uno slogan un fenomeno che è difficile
Da definire e lui invece con una capacità straordinaria riesce a fissare linee quasi fosse un pubblicitario in due parole una definizione che per spiegarla esigerebbe un libro è vero che l'alta agonismo e errante
Ma secondo me errante perché è sempre lo stesso che si sposta da un luogo all'altro
Perché lì sulla tangenziale c'erano gli stessi che stavano a vicenza a dimostrare contro il Dal Molin e o quelli che non posso o quelli che
Scusate ma io sono sempre in servizio non posso staccare dovresti degno di maleducazione
O quelli che Ali onere tre no in Val di Susa manifestavano contro Torino-Lione o che in Calabria manifestavano per la variante di Cannitello ma quante volte
Il presidente Ciucci dato a Cannitello a Reggio Calabria a discutere del sistema viario perché il ponte non sia una cattedrale sullo Stretto
Del variante ferroviaria perché prima bisogna fare questo se non la sicurezza sul lavoro altrimenti quante volte
Ma che non è la ricerca di consenso e non era affidata burocraticamente
Alla
Conferenza dei servizi ci ha messo la faccia l'amministratore delegato della società che si è speso in prima persona e con l'aiuto anche di altri volenterosi eppure non è riuscito a rimuovere
Qualche pregiudizio che aveva ben altra natura che non la sicurezza sui luoghi di lavoro o la realizzabilità del ponte era un pregiudizio come dimostra la storia delle risorse
Appostate e tolte più di una volta un pregiudizio natura ideologica e politica
Come spesso è soltanto ideologica la
Milizia o la militanza dell'antagonismo Ferrante
Che prende ad alibi un supposto presunto imperialismo delle decisioni
Che denuncia una visione imperiale che trascurando gli interessi del territorio della popolazione e vuole imporre dall'alto una decisione non condivisa ma non è così
Spesso è un alibi e mi faccio un solo esempio che ho vissuto in prima persona perché la prima accusa che mi son trovato quando ho dovuto affrontare per la responsabilità pro tempore che avevo
Della Torino-Lione proprio queste
La denuncia che derisa riassunto in maniera così efficace e brillante a si possono imporre un territorio colazione delle decisioni prese dall'alto da Roma da chi non conosce il territorio
Mi è sembrata un'osservazione non solo giusta ma meritevole di osservazione c'era anche lì a parte la conferenza dei servizi a parte le amministrazioni territoriali impegnate a discutere
L'opera approvare i progetti c'era un cosiddetto tavolo istituzionale istituito a Palazzo Chigi dove attorno al Presidente del Consiglio c'erano
Il Presidente della Regione i Presidenti delle Province i comitati tutti i sindaci della Val di Susa e le Comunità montane
Mi sembrava che fosse troppo di vertice e quindi confermando
E impegnandomi a presiederlo cose che ho poi fatto tutte le volte ho detto istituiamo un osservatorio sul territorio che possa ascoltare
Dialogare con le popolazioni non
A livello di rappresentanza politico-istituzionale ma con i cittadini per capire che cosa e per
Stabilire eventualmente quali compensazioni perché poi molto spesso dietro l'antagonismo errante c'è la richiesta di compensazioni di benefici che in alcuni casi sono anche giusti
Ebbene
Abbiamo istituito un osservatorio per la Torino-Lione che
è partito il l'abbiamo fatto nel giugno del due mila sei
Ha tenuto la prima riunione il dodici dicembre del due mila sei e da allora ad oggi ha tenuto tutte sul posto dei vari comuni della valle
Voglio citare le cifre precise
Perché è una cosa che non ci si crede attenuto
Centonovanta tutto novantuno sedute plenarie
Decine di riunioni di appositi gruppi di lavoro audizioni in tutti i comuni della valle trecento UDC ioni di cui una settantina internazionali
Loro dell'osservatorio non ha parlato soltanto
Ha dialogato se confrontato e il risultato è stato che il progetto che era stato portato alla discussione è stato sostanzialmente cambiato è nato un altro progetto
Sul quale
C'era il consenso di quasi tutti i Comuni e poi riscoperta la rivolta
Non la contestazione non latte agonismo Lante ma la rivolta come tutti voi avete visto quindi non è vero che non si circhi la mediazione
In quell'ambito del micro
Che il professor De Rita
Ha già detto come essenziale è vero ci vuole la mediazione bisogna dialogare ma l'abbiamo fatto lo si fa lo si fa ormai per tutte le opere e poi debbo sentire
Magari essendo i tecnici è giusto che ce lo insegna che noi bisogna fare una legge
Per
Sul modello francese per avviare il De
Ma pubblica
Prima di fare una grande opera
Peccato che non hanno sentito anche loro un tecnico
Che molti di voi conoscono bene francese che si chiama BRIC cose che il commissario per la Torino-Lione del territorio francese che ha detto che il dibattito che si è realizzato in Italia attraverso l'osservatorio il tavolo istituzionale
E l'esempio più democratico che mai si sia visto non solo in Europa ma al mondo questo dice un francese che lavora sulla Torino-Lione
Tra l'altre cose ricordo che il famoso il contestatissimo tunnel che lungo cinquantasette chilometri ne vede quarantacinque in territorio francese e solo dodici in territorio italiano in Francia lo stanno scavando da noi ancora abbiamo la polizia che cerca di arginare i facinorosi
Quindi caro professor De Rita l'antagonismo erra anche
Ma non perché
Sia giustificato da una visione imperiale e non perché chi ha avuto la responsabilità non abbia cercato il consenso ma perché quel consenso non si vuole dare
Evidentemente per motivi che nulla hanno a che fare con i problemi tecnici della Torino-Lione
Perché
E vero che i problemi che riguardavano le popolazioni di trentotto Sindaci trentaquattro hanno aderito e son passati dal Comitato del no al Comitato del sì sono rimasti quattro sindaci e due Comunità montane oggi frutto in una
Che evidentemente perseguono finalità obiettivi diversi però io mi chiedo se quesito il problema o una delle tante contraddizioni del nostro Paese
Ma come si fa a parlare di crescita o invocare il
Come si fa pensare che questo Paese possa liberamente competere in Europa con i giganti che le fanno le infrastrutture ci ha ricordato Zamberletti che la la Svizzera quasi completato il nuovo traforo la Francia ci sta lavorando noi rimarremo tagliati fuori
Perché noi affidiamo
Soltanto al vecchio Fréjus che fu progettato prima dell'Unità d'Italia e che è stato inaugurato nel mille ottocentoquarantuno già c'è cento quarant'anni e non ci passano
I i famosi contendersi sui quali oggi viaggia la merce perciò e inadeguato ed è una un tunnel arrampicato in montagna
Ecco perché il traffico lì è scarso argomento che prendono a pretesto i notabili per dire vedete lì diminuisce il traffico grazie tende un po'transitare il traffico che oggi
E
Quindi detti UCI meglio di me gli potrebbe raccontare le storie del ponte come
Ferroni che vive adesso in una nuova stagione la vicenda del MOSE vi può dire del MOSE quando un
Sondaggio uno degli ultimi dell'Ipsos dice che il sessantatré per cento dei veneziani sono favorevoli al MOSE e comunque l'ottantatré per cento favorevole che si finisca perché il MOSE è realizzato al settantacinque per cento ormai ma si possono buttare alcuni miliardi di euro già investiti e che già si vedono perché le realizzazioni sono lì a vedersi
Di un'opera straordinaria che può illustrare il genio la creatività il talento l'inventiva italiana la tecnica italiana la capacità di innovare dei nostri ingegneri
Ci vengono da tutto il mondo a studiare queste paratie mobili il sistema con cui si stanno realizzando anche per farle scomparire alla vista per non turbare un panorama come quello di Venezia e noi lo contestiamo in casa
Noi che lo abbiamo già
Discusso negli anni Ottanta e poi negli anni Novanta finanziato negli anni Duemila avviato dell'anno due mila e tre realizzato per il settantacinque per cento e adesso ci fermiamo
Buttando quei quattro minuti miliardi di euro già
In mare
Per non metterci ed è ancora uno che dovrebbe consentire di completamento delle opere e il loro funzionamento nel due mila quattordici
Beh ma un Paese che non è capace di questo che si ferma per una contestazione pregiudiziale
E evidentemente ispirata da altro che non dà gli interessi del territorio non può fermarsi
Anche perché per tornare alla Torino-Lione vero che solo da valutarsi gli interessi della Valle di Susa
Ma è vero che ci sono in ballo gli interessi di un Paese come l'Italia di un Paese come la Francia di una comunità come l'Europa
Perché come voi sapete
Il la Torino-Lione finanziata per il quaranta per cento dalla Comunità europea che nella dichiarata opera strategica tra le dieci opere strategiche
Di sviluppo per l'Europa
L'ha finanziata perché l'ha approvata e discussa nel Parlamento europeo in Commissione in tutte le sedi
E a
Applicato applicherà i lavori il controllo dell'Europa così come Francia e Italia applicheranno il controllo delle rispettive Corti dei conti quindi un'opera che fa parte di un trattato internazionale
E finanziata dall'Europa e seguita e controllata dall'Europa
E che ha nella decisione di due Parlamenti nazionali e degli strumenti di controllo di due nazioni come Francia e Italia quelli di controllo si deve firmare perché quattro comuni della Valle di Susa o
Centinaia qualche centinaio
Di antagonisti erranti che si spostano da Genova G otto a vicenza Dal Molin a a Corcolle discarica e poi
A
In Val di Susa
Hanno deciso che questo Paese deve arretrare
E come si spiega
Che gli stessi giornali che tutti i giorni ci fanno la predica o contestano qualche Governo giudicato inadeguato a fare la crescita inadeguato a fare le infrastrutture inadeguato a fare gli investimenti e saluta il nuovo Governo
Perché finalmente capace di
Affermarsi in Europa di rivendicare la nostra dignità nazionale per riaffermare promuovere la competitività del Paese
Tutti questi giornali che poi
Ci fanno la predica tutti i giorni su questi temi e invocano la crisi delle infrastrutture e ci dicono che le infrastrutture vanno fatte
Poi cavalcano ogni protesta
Ma se sapesse durante gli i giorni della rivoluzione
La fatica che si è fatta senza successo per mandare in televisione o su un giornale la voce
Di un altro che non fosse un contestatore mentre i contestatori venivano intervistati a tutte le ore del giorno della notte
E facevano la loro bella propaganda io per far intervistare l'architetto diranno che è il presidente dell'Osservatorio che solo
Chi conosce come pochi quello che è stato fatto
Ho dovuto faticare ed è andato un minuto in coda e dopo e in mezzo a due contestatori cioè quei grandi quei Masini mi dia che rimprovero ai Governi perché lo fanno anche questo ricordato Alesina e Giavazzi di non fare a sufficienza
Per la competitività del Paese o per gli investimenti o per le infrastrutture poi danno voce soltanto a chi contesta queste infrastrutture
E non consente di realizzare
Questa secondo me e la vera contraddizione questo dell'antagonismo errante che purtroppo se mi dà anche dei giornali e nelle televisioni ma temo che abbia ragione Bazzon Belletti
Se noi non facciamo i termovalorizzatori se non facciamo i rigassificatori se non facciamo le centrali elettriche ma poi tutti vogliono la luce elettrica però tutti vogliono le comodità nella ricondizionare che qui non c'è e che ci fa sudare ma
Poi nessuno vuole la centrale nessuno vuole
E via di seguito
Che forse
Ha ragione Zamberletti è un problema
In rappresentanza politica di forte dei partiti di capacità di
Organizzare o chiedere il consenso forse e la conseguenza di una crisi
Più profonda che di carattere morale ed etico prima che politico ma certo che siete che se non sapremo affrontare alla radice
Questo
Problemi senza falsi giustificazioni ismi e senza ipocrisie io credo
Che quella auspicio
Che Mario aveva messo molto felicemente del titolo le infrastrutture Frosio fattore di coesione territoriale di sviluppo e di crescita rimarrà soltanto un bel titolo per la conclusione di questo bel simbolo di dibattito
Credo che primo il dottore Cederna abbia recepito che o ci fa avere condizionato non vediamo un suo al gonfalone ed al primo agosto ma
La seconda cosa che voglio sottolineare che mi pare che ci siano tutti i fermenti giusti per
Un secondo passaggio fare fra il tre relatori
Mi permetto soltanto
Due
Due battute primo affidare la ricerca del consenso
Alle mediazione alle micro mediazioni della politica
Condanna lo il percorso delle infrastrutturazione del Paese ha tempi lunghissimi e a costi elevatissimo perché i tempi della mediazione politica sono interminabile
I costi della mediazione politica ci sono altissimo
Prima secondo
Io credo che nessun Paese possa fare una seria politica economica
Nell'interesse della coesione la competitività dello sviluppo se non riesce a stabilire una gerarchia degli interessi in gioco
Tutti gli interessi sono meritevoli di considerazione di rispetto ma
Non tutti gli interessi
Hanno lo stesso rilievo lo stesso peso la stessa incidenza io credo che
Senza stabilire una gerarchia degli interessi e a quali di essi spetti
Primazia priorità maggiore tutela rispetto ad altri io credo che questo Paese
Non verrà fuori dal suo perché
Detto tutto questo ritorno il microfono al professor De Rita perché io credo che ci siano spunti sufficienti
Perché ci sia dibattito fra i nostri operatori
Ma Gianni Letta
Sostiene che antagonismo errante pur apprezzando il termine era sul Mantegna
Sia una cosa più complessa
E quanto io abbia detto
Che ci sia un esempio nell'antagonismo una dose politica una dose professionistica di fare
L'antagonista quella professione
Io ho l'impressione onestamente che si è ancora più grave il problema
Non sono i cento prego poco e arrivano per contestare l'aeroporto a vicenza o per contestare
Al sud
C'è una cultura collettiva italiana che è affezionato alla dimensione piccola
Altri interventi all'interno di una realtà
Non si può pensare attorno al MOSE
Che immagino l'avversario che abbia avuto il MOSE è stato Massimo Cacciari
Il quale ha sempre sostenuto e i soldi per il MOSE erano sprecati e bisogna far solo il dragaggio dei canali
Tutto si può aprire di cacciare in meno che sia un professionista dell'antagonista forse lo è culturalmente antagonista però non è
Così come lo stesso che c'è roso come grande avversario quando
Abbiamo progettato l'Expo del due mila a Venezia e i tumori non serve a fare l'expo
Perché le cose che ti devo dell'Expo si possono fare gli anziani anche senza casco con le strutture d'Europa e con i progetti normale li avete visti no però comunque questa
L'atteggiamento
Così come
Sorrido un pochettino il nome l'antagonismo su nulla
Livorno Civitavecchia non è soltanto un problema di
Limiti alcuni
Proprietari
Di Capalbio tanto per dire
Che pure hanno un grande capacità di
Suscitare opinione sui giornali
Il fatto che in tutta la struttura nella realtà maremmana si orientano dici a ragionare in termini dei piccoli appezzamenti di piccole Investimenti ordine Investimenti per cui
Il
Dico per farmi capire perché la l'avrete letto sui giornali di ieri o l'altro ieri per cui anche
Professor Baratta non è o un contestatore
Professionale tanto che anche lui c'ha i suoi cinquanta ettari o vigna come tanti omicidi hanno investito in Maremma premio
E a quel punto
Non è detto che nella Maremma Belmonte sia più importante lungo strada o più importante lo sviluppo
Vinicolo khettara sei sette anni a questa parte da renderla impone hanno in qualche modo investitura centinaia i milioni in mare
C'è
In Val di Susa ci sono le due poco finanziati non si sa bene da chi ci sono i professionisti della violenza forse anche
Nella realtà
In alcune realtà tipo l'aeroporto di di vicenza e sessanta una capacità di infiltrazione però in genere in genere dimensioni Italia e che poniamo cosa piccola
Ma cosa grandi ci spaventa anche sull'energia ma ci pensate che invece noi facciamo faremmo battaglie contro ogni edificio all'alta e ne abbiamo fatto contro ogni centrale come dire e adesso siamo pieni
Di
Piccole centraline
Assume
Fatti con impianti costruiti in Cina oltre ai adottai Auteuil Pratesi decine e decine di euro fra
I tutti siamo contenti costa di più
Il la piccola centralina la distesa di una centralina su un campo sopra il tetto quindi quanto costi poi sostanzialmente fare uno gol non c'entra
Ne distribuire quello che non c'entra
Eppure il meccanismo è che incontriamo una cosa piccola
Poniamo una dimensione parto assentata mi si diceva una volta e in qualche modo sia collegata a una possibilità invadono il cemento nostro
Quando io devo dire che l'antagonismo e durante un elemento diffuso nel Paese o anche dentro ma
Non passa che è l'antagonismo che rivendica un po'di sovranità
C'è una non perfetta chi non è soltanto
La furbizia ora soffriamo la delinquenza per
Poco
C'è da incidenti che rientri nella sovranità
Sappiamo siamo più sovranità momento non siamo tuttora mi dei soldi non siamo più sovranità
Dei tributi non siamo più confisca
Parte del comma due probabilmente così andremo non siamo più sopra meno e dovessi Carmina sovranità
San soltanto nella mia dimensione più piccola
Oggi la famiglia è ancora capaci di sovranità lo stesso imprenditore non è più sopra
Perché l'imprenditore ci ha problemi di nelle banche in ogni danno i soldi ma le banche non gli danno i soldi perché son pieni
Di
Di botto diviso risistemando imposti dal Governo per garantire un minimo di difesa dallo spavento e l'imprenditore si ritrova senza soldi senza elementi però che senza niente l'unica sovranità finisce per essere quella sul suo corpo se impicca e non se ne parla più
Il Velino
Nella del declino della sovranità in Italia è stata rimandata Bertotto
E in fondo se noi negli ultimi mesi
Letta mi permetterà negli ultimi anni
Avessimo deciso di affrontare il problema della nostra sovranità
Come fece Mussolini col punto uno la scuola romana cioè dicendo qual è il problema ci toglie la sovranità
Fateci signore una
Una patrimoniale non fa nulla per realismo spalmata su tante cose e alla fine che non rendere all'urna perché psichicamente la società
Non accetta
Una dimensione così strisciante per cui tutti noi abbiamo pagato
I tv negli ultimi giorni e sentiamo che proprio una strisciata sulla nostra pelle che ci rende ancora più frustrati e mancanza di
Avremmo dovuto affrontare il vero problema che abbiamo senza sovranità non facciamo nulla
Saremo su tutti i leader Bindi di Goldman Sachs saremmo sottoutilizzati di un commissario europeo che non sa neppure cosa sia saremmo tutti
Di una banca centrale europea che ci manda a dire che dobbiamo
Cambiare le province italiane probabilmente non sanno neppure cosa siano Provincia greca
E ed è questa diminuzione della sovranità che crea non solo frustrazione ma
Con poco sovranità abbiamo sempre vissuto a voi italiani nei secoli
Però ci siamo sempre garantiti Masaniello di antagonismo ci siamo sempre garantiti quasi ad alibi quasi a compensazione quasi a rilevare siamo sorte dell'ordinanza spero io
L'autostrada su attacca Sabina nuovo
Io la mia impresa Mara gestisco io
Questo mi
La famiglia che si ha riorganizzato i suoi consumi come sapete è l'unica che mantiene un po'più sovranità ma il giorno che
Arriverà l'effetto di questa striscia
Di tassazione fra IRPEF e
Ivano oggi e a novembre le saremo più frustrante
Chiunque sudditi e più antagonista
Dove voi l'antagonismo Paolo secolo cose era sarà un aspetto assolutamente
Seconda
Ma quello che è importante e lo dico io che pure questo Paese loro consumo solo cantato curo molto malato e sul fatto che qui vince sempre la sovranità del piccolo
La sovranità del piccolo imprenditore la sovranità del piccolo comune la sovranità ricorsi e
Della famiglia la sovranità del piccolo
E non abbiamo la capacità di ragionare in grande
Come abbiamo avuto un grande senso di abbiamo avuto una grande impresa europea ha avuto una grande Pubblica amministrazione diciamolo con
Perché perché il il genio rafforzare e anche il successo in Italia è venuto dal piccolo oggi non c'è non ce l'abbiamo più il piccolo diventa subito
E e se non capiamo che questa spinta arrendere sud italiani porterà ad antagonismo errante non controbattere
Perché in qualsiasi punto può scattare in qualsiasi momento non più sulle grandi opere mal per carità mi metto a farlo antagonista sul ponte dello stretto non tanto se farà ma
Antagonismo sarà magari su
Il rigassificatore o sul
L'inceneritore sulle piccole cose dove io posso dire la sovranità in questo Comune
Del Comune o degli abitanti di questo Comune questo copie questo faccio faccio antagonismo
E contro tutti
Lo dico
Perché
Lo canta questo Paese e sarebbe un suicidio
Non voglio difendere la sovranità nazionale rifugiarsi nel sovranità piccola preso Reina piccole oggi finiranno per prenderci ancora più sottile
E se non capiamo questo non capiamo questo meccanismo che io personalmente vivo non drammaticamente perché sapete che avevamo neppure una
Una spinta di dramma nel mio sangue
Ma io sento faticoso è proprio questo fatto che un Paese che è cresciuto vissuto
Ha potenziato se stesse diventando la quinta potenza mondiale almeno negli anni ottanta oggi con quel tipo di meccanismo diventa su titoli antagonista al tempo stesso cioè si conta allora al sedici
ENI e non vedo così come non lo posso fare io allora il leader politico governativo
Ero non vedo chi in qualche misura
Senta il pericolo per l'allenamento Contino
Della crisi della sovranità in Italia e di questa riduzione della crisi della sovranità
Ha una frustrazione su
Sutti tra
E un antagonismo errate scusate il pessimismo
Cosa unico che ho messo tra di voi vero questo è il punto
Fare cose bisogna guardare in faccia secondi che c'è il problema dello spread tra loro il suo metto prossimo fra Montino non sta con l'euro bond
Certo quelli sono problemi e io dico loro perché io non saprei neppure
Lecce
Anche in un problema chi legge la società italiana oggi tanti dentro sente questo pericolo
E bisogna in qualche modo si reagisco
Perché se noi
Abbiamo ancora un anno di una
Cioè fino a elezioni prossime entro i questo continuato andamento tutti mancanza di riduzione alla sovranità
Di frustrazione sud Italia editti antagonismo errante noi non so quanto lo riprendiamo lo riprendo riprendiamo in mano la società così
La maggior parte di non risulti Graf siamo stati vissuti Franca con Francia Spagna purché se magna riceva una romanza e chi se ne farete saremo sottile ma un prodotto assolute ordinanza spero un altro periodo vero
Tanto se megabit Richard agonista lo faccio a questo non è
Non è l'esito
I cinquanta anni enorme meraviglioso sviluppo di questo Paese e questa è una regressione
Che in qualche misura stiamo attraversando e che sarebbe bene
Che una persona un po'più giovane di me forse comasca asse nei prossimi anni
Non è una lettura per gente che si voglia tirare un po'Sukur morale guardare con fiducia e speranza all'avvenire ma ne prendiamo atto
Pepe un è un grande un grande lettore della realtà italiana io mi auguro solo che si sbagli drammaticamente l'augurio che faccio a me stesso e a tutti noi
Ma se così fosse non c'è speranza Peppino dal scusa al professor posso dire io non condivido la l'augurio che tu hai fatto io le faccio un altro sulla base dell'esperienza
Per chi conosce l'attività di verità
Per chi ha letto anno dopo anno i rapporti del Censis che hanno saputo sempre individuare nel momento giusto o per ricorrere perché spesso la visti anticipo i problemi e i fenomeni e lo sviluppo della nostra società
Ricorderà che in molte occasioni le denunce o la lettura
Del nostro Paese fatta la verità ha portato i responsabili di Governo cambiare politica a fare delle scelte cioè a correggere e quindi
Gli interventi di verità sono sempre stati salutari perché hanno provocato non sono stati dibattito accademico non sono rimasti lì nelle biblioteche i suoi rapporti hanno costituito oggetto sempre di vivace dibattito culturale e politico e spesso hanno determinato scelte fondamentali
Mi auguro che la lettura così
Catastroficamente de sinistra come lui ha detto
Possa portare a una riflessione uno scatto d'orgoglio di chi teme e può farlo per ridare a questo Paese quello slancio che sembra aver perduto ragione verità quando dice
Continuando così questa società si condanna al suicidio
Io avevo temuto di essere io troppo pessimista ho trovato verità che mi ha sopravanzato come sempre ci sopravanza delle sue analisi ma io voglio a un laurearmi
Che da questo Gonfalone parta un monito verso chi
Deve avere a cuore gli interessi di questo Paese perché si possa fare qualcosa
Che consente aderite al prossimo rapporto di dire avevo visto giusto ma abbiamo fatto in tempo a cambiare
Ma brevemente perché ritengo che Lupo ha posto un problema che poi ti evita messo a punto con il
L'antagonismo errante quello del consenso e quindi della difficoltà di far passare perché poi al tema del convegno le opere controverso ma le grandi opere
Perché possiamo dire che tutte le grandi opere sono controverse
Ed è legge ha ragione quando dice in realtà
Lo slogan il piccolo è bello lo abbiamo tutti detto talmente tanto che alla fine la gente sia convinta che questa è la dottrina degli anni chiediamo
Dovevano stare attenti però perché questo può essere veramente la fine del percorso
Ma quale il piccolo è bello tutto sommato è sempre stato coltivato dalle nostre comunità
Il piccolo è bello è stato sempre il sogno delle campagne ma anche dell'isolamento della gente che vive nelle città
Che cosa è stato io forse sono un nostalgico lo sono senz'altro te tempi in cui le grandi forze politiche
Grande non grandi ma comunque le forze radicate nella società
Avevano questo potere di traino
Cioè
Di far superare le queste difficoltà
Della comunità di riuscire a portali ad uscire da vedere lo dimentichiamo che il nostro Paese
Accettava il nucleo accettava il nucleare accettava il nucleare
Quando il nucleare non è al confine nucleare sicuro di oggi
Ma chi gliel'ha fatto accettare prevede e alla parte centrale la capacità delle forze politiche e di rapportarsi ai cittadini e di garantirli
Oggi io sono convinto che noi dobbiamo cambiare gli strumenti della politica
Certo l'ultimo esperimento il referendum sul nucleare no il CIPE non è che che sono confortanti
Ma probabilmente questo modo può ridare
Poi dare la spinta perché i partiti io ritornino e le forze politiche cioè la politica ritorni ad essere in campo oggi la politica non è più in campo
Quando parliamo dalla Conferenza dei servizi e questi vede dei rapporti di delle misure compensative
In realtà noi parliamo con dei rappresentanti che non rappresenta ormai più nulla
E quindi basta un attorno ma di agitatori
Per coinvolgere i mezzi di informazione coinvolgeva e dei cittadini frastornati che poi il rifiuto rifugiano
Regolarmente in quella che la loro istintivo
Estintiva passione è quella di difendere il piccolo dell'orticello
Mentre solo le grandi forze politiche avevano il coraggio di fargli superare l'ostacolo
Io sono personalmente convinto che io sto vedendo sul ponte sullo Stretto patto benedetta citare tutti i confronti con le autorità locali
Premio c'è una cosa che io ho verificato Ciucci era portata avanti con grande capacità nel poi Progetto esecutivo quello di dare a Messina
Il più bello lungomare d'Europa e reale la metropolitana dello Stretto dentro la stessa opera
Che realizzerebbe la settima Città metropolitane una certa aree metropolitane selvaggi d'aver letto parità l'Italia
E lo farebbe alte all'area dello Stretto che in realtà non è perno della della delle due Regioni un ruolo estremamente importante
Uno si aspetterebbe divertente Centin piazza l'applauso
Ma in un ponte sono fermi solo perché pochi sanno che il potere lo si faccia manca il respiro perché dobbiamo sciupare energie perché
Altra questi non lo fa
Ma non è un'opera che dovrebbe portare una città ad essere estremamente solidale con un'opera che pur essendo interessante per la Regione per il Paese e per l'Europa
In realtà da un grande beneficio a quella città perché ne fa da una città che aveva un lungomare ingombro di binari perché ci servivano per aiutare porta quella stazione risposta si spostano spazio all'interno di Meda
Un'occasione storica aprire le fa il più bel lungomare d'Europa spostando la stazione e togliendo il bacio identità
Io non l'ho visto l'applauso ho visto come dire va bene questi chiarito
Coprire quattro ecco quanto costa ma io ho sempre il sospetto e antisovietico te lo faccio pagare taglia
Per l'OPA che questo rapporto capitale d'Italia a questo punto troveranno delle occasioni per dire che non va bene lo stesso
E allora sono convinto che noi dobbiamo cambiare il sistema di rapporto cioè che le forze politiche che dovrebbero presidiando il territorio portarci il consenso abbiamo visto delle forze politiche precedentemente che sembravano presidiare con forza al territorio
Essere subito immagini della scomparsa darete greco dal tesoriere
Peroni ecco parli l'opportunità del fatto che l'Unione intende presidiare il territorio intendo approfittarne dalla mancanza di presidio del territorio delle forze
Quindi va bene che il nodo politico non è
Termico di procedure ho qui
Si esce
Da questa caduta libera dalle forze politiche certamente alla perdita la percezione della perdita di sovranità è un elemento molto importante è una percezione per
Mai spiegata credo che
Neanche i parlamentari quando parlano della riduzione del numero dei parlamentari si è tenuto conto che si può dirigersi porgere un sei per la stessa cosa però perché io in realtà oggi trasferimento di sovranità si impone
E il trasferimento di sovranità riduce disfarsi dall'azione politica nazionale però non è neanche vero
Che le forze politiche oggi io non parlo delle forze politiche fu tanto picciotti Oricchio forze politiche che si muovono
Non possono interpretare questa nuova fase della storia dell'Europa e del Paese
Certo io so benissimo che per esempio un Governo con una strana maggioranza
Che garanzia può dare anche per investimenti di infrastrutture che vengono da fuori dall'area
Che si possono portare a termine che non si buttino via i soldi che il costo da pagare ai compromessi
Rutelli per fermare l'antagonismo errante siano talmente elevati da buttare qualsiasi operazione fuori mercato
Questo non è possibile cioè in realtà oggi abbiamo bisogno di ritornare alla normalità della politica ma anche una politica la cui normalità non sia la normalità della decadenza che abbiamo conosciuto ecco quindi credo che questo sia proprio
Forse abbiamo
Abbiamo qualche minuto non molti per qualche intervento dalla sala quindi inviterei
Pregando pregando chi chiede di intervenire
Di aiutarci dicendo il suo nome
Non è molto importante per richiamo generati e creati
Ex intimo il telefono e credevo forse qui certi e dice suo particolare che girava da tutte le parti sarà qui certi
Allora mi diceva sotto sotto Ro cioè va bene allora la strada che crolla Roma perché sotto c'è il lago effettivamente qualcosa ragione è particolare si è bloccata pezze a Roma è una strada oppure rende simpaticissimo at San per letti
Il ponte si farà per aver cinquanta giorni Danilo per il vento eterno lettera sotto è tagliare l'articolo ottanta leggo arrivando glielo diciamo cento mila volte Bardellone che uno fa un ponte che si ferma per venticinque esce regala non si cantano nei confronti non è una strada che va ora potevate essere così stupida Italcogim abbagliano dici ma questi ritorno alla tribuna dichiaro così quanto Nania vuole lo so è che lo quando attacca al opera
Allora il problema è
Goldman Sachs però e portati si fa ma è veramente importantissimo se riesce a farci fare un lavoro che frutta
Siamo sicuri che poteri forti siano abbastanza forte
O sono Fanton forte quattro Spinelli cioè i rapporti di forza sono quel che ci descriva no si continua a dire la palla del pento
Tensione e Inghilterra o
Hanno guardato quaranta per cento ma certo investimenti glielo facciamo sapere non è vero che ci sono soldi buttati tabelle son soldi dovrà Dagnano moltissimo pertanto sul ponte
Sul resto avremmo osé e il PAT scorre facciamoglielo sapere sorte patrimoni che loro guadagni si imponga va be'si pongono per facciamo una cosa utile grazie
Banco
Chi può investe vuole sapere se poi il irrisolte peste ed è cosa ci fa perché ce lo si debba
Anzi esteri perderli no perché
In sostanza e
Gli operatori ostio
Altri interventi
Si sono Francesco Napolitano insegno costruzioni idraulica alla Sapienza io credo che si è perso
Si deve si dovrebbe vedere in maniera attuale il problema della ricerca del consenso che il problema non è
Ricercare il consenso mio motto ma è
Capire chi chiede il Cozzi
Perché chi chiede il consenso all'opinione pubblica è diventata nel tempo poco autorevole e scarsamente critico lire perché sono state finanziate opere infrastrutturali
Lasciate
Incompiute inezie stati in grado di spiegare l'utilità strategica di alcune opere
Non si è stati in grado di traguardare un obiettivo
Di medio lungo periodo
Facendo capire la popolazione che le infrastrutture erano interessanti essere vivono Pepe raggiungere un obiettivo per il bene comune
Le infrastrutture
In questo millennio non sono più le infrastrutture e puntuali un porto una strada un'autostrada un tunnel ma sono infrastrutture disseminare il territorio fetta più grossa infra struttura sulla difesa del territorio una grossa infrastruttura sulle autostrade del mare sulla difesa del suolo sono queste le cose che secondo me una classe dirigente illuminata potrebbe
Far capire alla popolazione e
Avere di conseguenza il consenso non lo deve chiedere lo avrebbe dite folto
Poi un'altra un'altra un'altra piccola segnalazione e poi concludo è questa
E questa
Ma lei è che si innesca si innesca il microfono
Altra squadra
E questa qui il
Le le infrastrutture che sono immateriali nella maggior parte dei casi Vincent manchino amuleti tecnologiche sono
Facilmente da da realizzare perché la popolazione mi aperti subito utilità
Non ha bisogno del tempo per vedere realizzato un Progetto implementato il Progetto conseguentemente avuti i benefici
E dei riesce facilmente essere convinta a mio modo di vedere se viene
Guidata da una classe dirigente che è in grado di
Spiegare al
Piccolo particolare il
La necessità di dover subire un un danno un disagio
Dall'avere un inceneritore una discarica nel loro opposto ma sa che nell'ottica generale in realtà pensa al bene comune realizzando un'infrastruttura generale globale su tutto il territorio quello che manca non è la ricerca del consenso secondo me l'autorevolezza di chi chiede consente
Grazie grazie chi vuole imporre del proposta
Federico e province
La domanda
Procuratore
Grazie
Se manca la benzina sono al recente dico la mia delle infrastrutture dei trasporti e l'Università di Bari
Perché ho trovato molto interessante il dibattito mi occupo di trasporti di infrastrutture ormai da diversi anni devo dire che penso che siano tre le questioni importanti il che in qualche modo avete toccato ma che forse bisognerebbe
Focalizzare meglio
Ritengo che gran parte della dell'ostruzionismo verso queste opere derivi dalla poca credibilità dell'opera stessa
Cioè bisogna rimuovere quegli ostacoli amministrativi che fanno continuamente bloccare i cantieri un'opera deve potersi realizzare
Perché come ben sappiamo com'è stato ricordato un'opera effettivamente da
Un'opera infrastrutturale da il ritorno economico i benefici sociali alla popolazione nel momento in cui diviene operativa se la popolazione che è interessata da quell'opera
E anche e che in qualche modo delegare il consenso alla sua realizzazione e quella che ne subisce sono le conseguenze negative quindi non vede qual è il ritorno
Bene dell'opera stessa ovviamente andrà una consapevolezza è un
Approccio verso quella infrastruttura negativo
Secondo punto esporsi problematiche nettizzazione ce ne dobbiamo vedere quale
Quindi è quale sono investimenti dobbiamo fare per primi per rendere accettabile da parte della popolazione quell'infrastruttura quindi quando parliamo del ponte sullo Stretto di Messina per esempio
Che immagino che nel con dieci se ci sia
Un beneficio diffusa dell'opera è anche vero che quando in Sicilia ci sono con canali a ci sono delle condizioni di vita
Che effettivamente come dire forse non sono all'altezza di quelle che potrebbero essere le condizioni di vita di un Paese
Come l'Italia
E quindi pensiamo alla rete idrica pensiamo ad altre infrastrutture di trasporto che completano la rete
E che devono venire nei toni eccome l'elemento
Soubrette la contezza e anche le
Spetta ora certamente bisogna far percepire cioè può essere determinante ma fintanto che la popolazione non lo percepisce oggettivamente diventa difficile rendere
Diciamo in qualche modo credibile quell'opera
Ed è poi il terzo punto ovviamente quello che riguarda l'allerta nella la situazione economica sottrai certamente ci vuole la crescita la
Questa questa famosa crescita ma è anche vero che per avere Investimenti bisogna riesce a essere credibili sui tempi di consegna di realizzazione dell'infrastruttura
I capitali dall'estero si possono attirare ma chiunque investe in un'infrastruttura
Vuole poi un ritorno economico questo come dire altra strada e per l'Italia sicuramente è stata per tanti anni una negli intenti ciò non è una delle imprese che attivare più
Attivo presso un altro
Diciamo rispetto al capitale che è stato investito è così una serie di altre opere di società che gestiscono opere infrastrutturali per cui non si può pensare che i privati investano senza avere poi un ritorno economico era infrastruttura mai ritorno economico all'infrastruttura si può avere solo nel momento in cui questa diventa operativa
Posso di volevo dire non solo una cosa per quanto riguarda un'obiezione che viene fatta normalmente no ma la Sicilia tale ferrovie che non funzionano tale cosa voi fate il ponte
La cosa importante ma quindi c'è la responsabilità della politica delle forze politiche tutti rapportarsi alla società civile è spiegare
Che in Sicilia andrà sempre peggio
Perché in sostanza che senso ha una vecchia ferroviario un un vecchio Presidente ferrovia col vecchio
O di anni fa laddove dice ma smontiamo Caretti Sicilia non è collegata alla rete nazionale che senso ha facciamo delle metropolitane locali ma non ha senso per la rete ferroviaria nazionale sul territorio dal resto mi dicevi Sardegna
A Sanremo televisione c'è una rete una rete ferroviaria di questo nome no perché non è collegata alla rete nazionale essere fuori dal collegamento tra lei e con la rete nazionale
è una condizione
Il continuo poi integrato
I porti della Sicilia sono Fortezza lasci impegno quando vedo la rilanciamo la portualità uno dei sentieri attuato dovrebbe andare lo stretto schiarite Abetone sulla nave andare dall'altra parte proprio da molto va con la Rame già
Direttamente nei porti continentali
In sostanza l'asse ci sono delle opere delle infrastrutture che sono trainanti tutto il sistema così
L'alta velocità
Ha un senso proprio perché è diventata la in ante di un sistema che scavalca la frontiera sarebbe siamo sull'alta velocità quando l'ho fatto la mia lo dice la Milano-Torino pare che sia costato il doppio di quello doveva costare il pozzo di rotazione ex se
Ma non avrebbe senso sinceramente se non venisse collegata a tutta la rete europea prende oggi bisogna vedere oggi riuscirà a spiegare
Napolitano diceva ormai le infrastrutture fanno sistema
Anche la grande infrastruttura che rischia di accecare perché la gente vede quella e pensa che quella sì un unicum in realtà anche alla grande infrastruttura si spiega se il sistema
Però Napolitano
Quando diceva si vede chi chiede il consenso stiamo attenti
Perché l'altra cioè dipende da chi chiede il consenso
è vero la credibilità di chi chiede il consenso io credo più alla credibilità
Tetti un sistema di forze politiche capaci articolate sul territorio cala persone e lo dico io
Che sono l'unico che ha esercitato la dittatura in questo Paese avendo
Qualcuno sa da profeta in Friulia impegna i poteri totali
Ma va il consenso del cesarismo che dovevi conquista alti giorno per giorno televisore terrorizzata cioè
In realtà un consenso forte e fragile
Porti e fragile io credo invece al consenso per l'occhietto e quindi credo possano dare risposta
E questo Paese che deve ancora di metterci in condizione di diventare che aveva forze politiche capaci di avere il consenso
Grazie
Io credo che però poi dobbiamo interrompere perché guardare per rispetto per i nostri operatori caro il dottor Letta serbo l'ARPA prego
Collega Chiarella Sciascia avvocati insomma io innanzitutto a pagare ingraziare di festini redattori e tre testate che stimo contenga dibattito
Che in campo tutti iscrizione
Zoppetti però prima mica Canarie nel nostro Paese e però la retta e che ci sono delle proposte delle soluzioni che ci passano consente
E
Di uscire da questa spaccati detenzione psicologica in cui
è caduta la nostra Italia e recuperare quello
Compagno Kichener rafforzo bene okay tale
Da Italia occhiello storicità per potere Annia modestissimo
Ha chiesto si limita a questo stato di crisi in tutti questi che esso è una i settori vitali nel nostro Paese grazie
Grazie a lei signora
Allora io però a questo punto chiuderei mio caro loro facciamo più in tempo perché stiamo
Infierendo sui costi dell'oratore
Dell'avvocato
Cappello Presidente proposizioni ci vuole dire due parole due il ringraziamento invece ha prodotto sia
è se c'è tutto questo interesse da parte vostra vi bilancio dell'anno venturo magari
Riproponiamo riproponiamo una serie di incontri su questi temi così rilevanti per la vita del Paese e chiedo scusa a lei per la barra va barra io ringrazio i relatori e ringrazio tutti voi volevo fare un'annotazione
A quello che diceva di ritenere pessimistica mentre c'è secondo me lo vuole cambiare il modello sociale di sviluppo del Paese
Pensando che il piccolo possa restare il piccolo ponendosi de trovandosi in mezzo a tre grandi
E quindi diventa difficile impedire un'opera per mantenere il localismo piccolo fra due grandi quindi io penso però che siccome il problema non è
Quello di trovare le risorse ma è il problema di del consenso e il problema di trovare la politico allora io credo che forse una riflessione su quello che diceva
Il presidente Lupo prima sarebbe importante farla sulle infrastrutture immateriali di questo Paese perché secondo me sono quelle che effettivamente il brutto bloccano
Lo sviluppo e impediscono il raccordo fra la Polito e visione ha bisogno delle une e delle altre Novelli tutte e due le sirene Giavazzi Repice loro occorrono quelle materiali occorre quelli nuovi attenuerei no occorrerebbe
Peppe occorrono tutte e due indubbiamente signori ringrazio tutti sentite grazie