Intervista a Sergio Cofferatii sulla crisi economico - finanziaria dell'Europa, sulla necessità di adottare misure per la crescita e lo sviluppo e sulla crisi della zona euro

Sergio Cofferati deputato europeo iscritto al Gruppo dei Socialisti Democratici eletto con il PD con lo vogliamo parlare della crisi della zona euro e in particolare della cena dei Capi di Stato di governo che si sta per aprire a a Bruxelles tra poche ore nella primo vertice anche se informale di
Con sua o Londra che ha promesso di mettere tutte le questioni sul tavolo da un lato la crescita dall'altro gli eurobond che cosa si aspettava questo primo vertice del nuovo Presidente francese
Ma credo che sia giusto essere molto cauti
La determinazione di Londra è fuori discussione
Lo ha detto in campagna elettorale lo ha riconfermato dopo l'elezione
Ha una linea un orientamento
Lo tiene ben fermo e questo costringerà gli altri comunque a cambiare
L'ordine se la discussione
C'è ad affrontare temi che con Londra gli propone che si possa determinare rapidamente qualche cambiamento concreto però una cosa un po'più complessa è un po'più difficile
Comunque quello che la Francia in grado di determinare un passo in avanti consistente per tutta l'Europa
Se gli altri
Paesi europei
Accetteranno la società francese e soprattutto si schiereranno progressivamente dalla parte dalla Francia
Tra Germania potrebbe trovarsi una sul condizione di isolamento che forse potrebbe far credere molte delle posizioni che finché la signora Merkel mezzo punto fermo
Con molta
Decisione fino all'ostinazione
Un po'ottuso se posso usare questa espressione perché di crescere e di sviluppo bisogna che la Germania
E la Germania bisogna che cresca l'intera zona euro anche perché diversamente verrebbe meno uno spazio consistente all'esportazione delle sue imprese dunque c'è un'esigenza del tutto evidente
Il tempo del rigore ossessivo così ideologico credo sia finito non perché riconosce oltre che da solo non basta a risolvere i problemi dell'Europa collaudo all'ente
Determinazione l'intenzione di proporre il tema fa benissimo tutti progressisti europei non guardano
Con con grande speranza speriamo che non c'era questa sera poi qualcosa comincia a cambiare ecco Angela Merkel come dire già detto in sostanza le proposte avanzate dall'o con le più
Più mentre
Incontro alla sua posizione per esempio uno su tutti gli
Gli eurobond però dalla Germania sono arrivati anche dei segnali positivi su altre questioni per esempio l'aumento salariale concesso proprio di recente agli impiegati pubblici e metalmeccanici
Alcune dichiarazioni di scioglierle sulla possibilità di avere un'inflazione più alta può essere quello diciamo la i compromesso un riequilibrio macroeconomico insomma è anche
Spende un po'di più al CIPE all'interno per permettere agli altri Paesi di crescere un po'di più
Si potrebbe essere una strada d'altro canto i popolari tedeschi sono attraversati da molte tensioni anche dai grandi contraddizioni quando abbiamo discusso qui in Parlamento documento conclusivo anche quello
Intermedio dalla Commissione in crisi doverosa ipotizzati sia
L'utilizzo degli eurobonds che quello
Della tassa sulle transazioni finanziarie la maggioranza dei popolari ha votato per con la soluzione popolari tedeschi mentre invece la signora Merkel tenerlo fermo
Il suo gestori più che un rifiuto
Poi alla fine il potere nelle mani della cancelliera però è la riprova di una dialettica che sta cominciando
Ad evidenziarsi più di quanto non
Non fosse possibile individuarla in passato e questo Tonietto a qualche
Orientamento difforme da quello della politica da parte delle banche tedesche
A cominciare dalla Banca centrale fino
Agli ultimi
Alle ultime dichiarazioni di qualche ministro
Tra il Governo tedesco lasciano sperare in un cambio di posizione
Temo che la
La cancelliera sarà l'ultima accedere anche all'evidenza però i problemi che oggi
Ha oramai anche la Germania
In virtù delle sue difficoltà e dell'impossibilità di esportare per la crisi dei Paesi europei comincia ad essere talmente rilevanti che prima o dopo anche la signora dovrà arrendersi non bisogna dimenticare che
La cancelliera una visione da politico molto particolare
Ricorderanno tutti fieri ritardo l'intervento salvataggio per la Grecia per oltre un mese e mezzo prima delle elezioni stanza rischiando
Ti produrre una crisi irreversibile in Grecia citazione greca non è certo risolta ma
Stando vicino ad un passo dal
Tra il crollo verticale poi perse le elezioni Spagna
Ci fu costretta
A rincorrere la Grecia con un intervento tardivo che stiamo ancora pagando tant'è che
Il problema della Grecia accoglierli davanti agli occhi di tutti gli europei risolto in una situazione oggettivamente assai precarie ecco proprio oltre a proposito di Grecia ma anche per la situazione dalla Spagna c'è tempo per aspettare che
Condire la cancelliera sia l'ultima accendere sul fronte del del dell'austerità o comunque di un
Cambio di passo verso l'integrazione europea con
Misure magari più convincenti di confronti mercati come gli eurobond un maggiore coinvolgimento delle bici
No nel tempo non non non c'è più un fu forse non c'è mai stato in verità soprattutto nel caso della Grecia però quello che sorprende nel comportamento dalla cancelliera acquista insensatezza di fondo
Perché nessuno nega l'importanza della stabilità che nessuno si è sottratto ad adottare politiche di stabilità però oramai tutti
Le stanno dicendo che la stabilità da sola non basta
Ci vuole una crescita che sia in grado di garantire anche nel tempo lo stesso stabilita attraverso l'uso mirato delle risorse che la crescita disponibili
Poi come dicevamo prima la Germania impresa che esporta in prevalenza negli altri Paesi europei si altri Paesi europei arrivo dalla recessione come l'Italia
è chiaro che anche l'esportazione tedesche caleranno verticalmente
Dunque c'è un insieme di ragioni politica il ragioni istituzionali ma anche le ragioni economiche che dovrebbero spingere
La Germania a cambiare atteggiamento non abbandonare l'idea della stabilità ma accompagnato da strutturalmente del collo politiche di crescita che in fondo quello che oggi ci dalla Francia
Che tipo di politiche di crescita però perché
Poi
Tutti dicono siamo favorevoli alla crescita però appunto Merkel dice riforme del mercato del lavoro blocco sostanziale dei salari per recuperare competitività mentre
O Londero propone più spesa pubblica
Ma mi pare mio e credo che
Alla signora Berto dovrà fare il conto del tempo
Che verrà con con problemi di Intini
Tensioni sociali che anche nel suo Paese si preannunciano c'erano con la precarizzazione del mercato del lavoro
Tedesco e norme con un impoverimento consistente di centinaia di migliaia di persone c'è addirittura di milioni che oramai hanno lavoro precario e la Germania sta diventando molto simile agli altri Paesi
Europea dunque dovrà pensare
Anche a quello ma poi
La crescita una strada principale che è quella indicata più volte
Per avere crescita bisogna investire rivestire bisogna avere risorse ecco perché ritorniamo agli eurobond e la tassa sulle transazioni finanziarie perché Paesi in difficoltà non possono avere immediatamente risorse da altre fonti
Bisogna
Fornire il debito superando i Paesi europei perché avere titoli di Stato da utilizzare per salvare chi è in difficoltà e anche per fare in parte investimenti e poi una modestissima tassa sulle transazioni renderebbe disponibile tante risorse
Destinare prioritariamente secondo me due obiettivi
Il primo è quello delle infrastrutture
Perché l'infrastrutturazione del completamente l'ammodernamento dell'infrastrutturazione crea lavoro Emilio Rocco la coesione sociale alla qualità nella vita delle persone
Il secondo è quello che riguarda la conoscenza
Perché l'Europa deve competere nel mercato globale puntando sulla qualità dei suoi prodotti del suo servizio dunque non inseguendo i Paesi emergenti sul terreno del costo dove loro saranno vincenti per lungo tempo
Ma avendo la capacità di ricercare innovare e dunque cambiare l'insieme dell'apparato che le singole filiere guardando in avanti la qualità è la nostra chance
Non certo il costo aggiungo che poi i mercati compresi selettivi come quelle dei Paesi
Cioè hanno che hanno più risorse
Un prodotto che costa poco ma che non ha qualità non ha mercato come si è visto tante volte basterebbe guardare in casa nostra quello che sta capitando ad un settore per noi molto importante ma ormai fragilissimo come quello dell'auto
Se permette un'ultima domanda sugnu Mario Monti in Europa che come già sta cercando di fare un po'da ponte tra colon dove e Merkel
Trovare un compromesso tra appunto la al l'austerità tedesca e le richieste di crescita francesi come si sta comportando Monti
Perché
Si può trovare un punto di equilibrio grazie a luglio
In Europa
Presidenza del Consiglio italiano ha molta stima e grande credito
Le politiche ha adottato nel suo Paese hanno poco da spartire con un'idea anche vaga di crescita
Sono politiche di puro contenimento che anzi hanno accentuato la recessione
Basta guardare quello che è stato fatto per
Milioni di pensionati i quali è stata elevata la rivalutazione delle pensioni costringendoli a ridurre i loro consumi e dunque a penalizzare la domanda interna chi per un sistema produttivo come quello italiano
Che la cosa più importante noi
Abbiamo solo alcuni settori orientati stabilmente all'esportazione il suo comportamento nel corso di queste settimane Ghezzi visibilmente
Dalla persona in affanno
Deve modificarle politica interna
Se non vuole pagare il prezzo Luigi il Governo alla maggioranza che lo sostiene degli effetti pesanti sia di questa crisi dall'altra parte si sta posizionando verso
La Francia anzi da solo perché anche prima fra la Francia con la Francia che avevano una linea politica completamente diverso
Ha uno spazio politico se decide di vinti coprirlo è chiaro però che lo spazio politico degli si prospetti in Europa quello cioè di sostenere
Una ragionevole crescita deve essere poi coerentemente sostenuto dalle politiche nazionali e qui non mi pare che ci siano novità positive
Grazie Sergio Cofferati