Presentazione della VII Edizione delle Giornate dell'Emigrazione

Solo grazie
E se ci può raggiungere l'onorevole Angeli per favore
Buon pomeriggio a tutti in iniziamo con un'informazione di servizio che credo sia importante qualcuno ha perso questo cellulare
Quindi
Di chiunque fosse
E qua
è una il fondo quattro oggi
No no no no dicevano perché hanno paura che varia se qualcuno ha perso questa infondata
Noi
Lo diamo a Maria
Ok gran
Maria chinino tu
Eccolo qua ce l'ha
Lei
Buon pomeriggio a tutti
Giornata dell'emigrazione settima edizione
Solitamente a inizio di ogni tavola rotonda e vi assicuro che sarà una tavola rotonda dunque non ci saranno relazioni molto lunghe o tra virgolette pesanti cercheremo di interagire ma
è importante anche sapere perché siamo qui sapete tutti invece
Chi viene vietato e soprattutto qual è l'iniziativa promuovere la cultura italiana nel mondo c'è un gran bisogno pensate a quanti non hanno purtroppo l'opportunità di godere
Della patria che un concetto che ancora esiste nonostante spesso diciamo che così non sia e invece e così questo concetto esiste la tecnica tantissime persone che sono all'estero
Hanno bisogno di riconoscersi in Italia questo e lavoro che fa in particolare il presidente salvo Iavarone a cui diamo la parola soprattutto perché ci spieghi
Qual è l'iniziativa e perché siamo qui oggi
Lo potete accogliere con un applauso perché timido
Intanto
Dette
Al mio fianco l'assessore
Alla lavoro della Regione Campania il professor Nappi e l'onorevole angeliche che ringrazio all'emigrazione ovviamente con delega all'emigrazione che sono qui proprio per dare la loro testimonianza grazie per essere intervenuti
Salvo allora Crescenzi come dire superiamo la timidezza e vediamo di andare subito in questo argomento
Grazie per essere qui con noi intanto in questa
Importante iniziativa che oggi comincia per la settima volta ci sono lo dico perché come dire
Il curriculum è importante organizzare una manifestazione è già una cosa complicata chi li organizza lo sa organizzare una serie di manifestazioni legate da un minimo comune denominatore
Sul territorio sui territori è una cosa difficile organizzarle sette andando poi a superare i confini andando a trovare
Cittadini oltre oceano
In Argentina in Brasile in Canada e Stati Uniti come abbiamo fatto come facciamo noi diventa ed è una cosa difficile anche
Soprattutto alla luce voi delle crisi delle difficoltà di reperire
Fonti finanziarie ma non solo è fonte finanziaria perché quando si lavora su queste cose è importante avere anche soprattutto contenuti scientifici per evitare di fare come dire i produttori di marketing soltanto importante dare un senso più scientifico
Infatti io
Ringrazio
Voi
Per essere qui con voi ringrazio tutti i collaboratori dell'alternanza avviene in maniera
Volontaria sostengono questo Progetto con grande impegno
E con grande spirito di dedizione con grandi risultati devo dire quindi nessuno escluso ringrazio penso che se da cui tutti Valeria Vaiano Alessandro Varricchio
Agnese Panariello Mariangela Petruzzelli Maria bevono avorio pugliese e Mario Furfaro che son venuti qui con noi
Perché veramente ogni giorno contribuiscono in maniera
Preziosa a dare corpo questo progetto
Ringrazio
La Camera dei Deputati che qui ci ospita in particolare l'onorevole Angelilli si è fatto promotore
Per me lo auguro con la Camera deputati per
Darci ospitalità oggi
Ringrazio anche il nostri patrocinante il istituzioni che patrocina uno questo progetto il Senato della Repubblica il Ministero degli esteri la Regione Campania e in particolare l'Assessore Severino Nappi che qui con noi alla destra di Boris Mantova
Ringrazio la regione Calabria la provincia di Salerno
E tutti i nostri partner
In particolare Giammarino editore che oggi qui con noi con il quale abbiamo promosso il premio Armando De Simone che consegneremo
A margine dell'inizio scusa scusa se ti interrompo segretamente gli applausi o sì o no perché se lo danno un imbarazzo a chi ha da quest'altra parte notevole o lo fate tutti oppure no salvo se l'America soprattutto i collaboratori perché in questo ecco perfetto
Io
è un ringraziamento dovuto insolitamente non tutti lo fanno ma i ringraziamenti all'inizio sono importanti perché c'è chi lavora tanto alle spalle di ogni singola iniziativa voi
Arrivate trovate tutto organizzato invece non è così semplice i collaboratori dell'ASM e fanno cerchio intorno a salvo che poi e il motore pulsante quindi grazie a tutti loro e a Salvo Iavarone presidente dell'ASM e fa
C'è prima ancora dei saluti istituzionali si i nostri ospiti permettono un appuntamento importante
Che il premio esatto sì la consegna solo stavo dicendo pongo conclusione di questi pochi minuti che e già diciamo mi son preso
Che il premio
Armando De Simone un premio che organizziamo ogni anno insieme appunto Giommaria editore che è qui con noi rappresentato oggi un sommario
è una cosa mobile mai molto importante perché Armando De Simone era un grande amico oltre che addetto stampa dell'ASM
E un grande professionista quindi voglio dire non dimentichiamoci degli amici quando non ci sono più che le domando se non è venuto meno purtroppo ce lo lasciate nel due mila sei
Bello come dire bello coverband agli amici in vita ancora più bello del bene quando ci lasciano perché voi lasciano il ricordo lasciato al primo
Va bene ma io direi che sia un richiamo questo breve introduzione sarebbe da dire tantissimo lo diremo nel corso dei lavori con queste tavole rotonde o queste ditte
Interventi ben costruiti che Boris mandò brillantemente siano Marangio Abruzzo lì dopo coordineranno grazie vogliamo allora procedere con la consegna del premio
Dunque Armando De Simone consentitemi io ho iniziato alcuni anni fa un po'di anni fa questa questa professione uno dei primi colleghi che incontrai
Fu proprio Armando De Simone ricordo perfettamente quell'incontro
Per chi inizia un lavoro vedersi uno dei maestri del giornalismo con un dare una pacca sulla spalla dire ce la puoi fare molto importante ecco perché
Quando salvo mi disse del premi Armando De Simone le fu particolarmente contento in ogni ambiente un po'difficile entrare invece quando un collega soprattutto maestro come Armando indicava la strada era qualcosa di
Di forti ficcante dava uno sprone in più
Ebbene se lo hanno consegnato questa persona evidentemente incarna i valori
Di Armando De Simone il premio giornalistico a valle Simone edizione due mila dodici consegnato dall'ASL e fa va a Massimo Bordin di Radio Radicale
Presiede prego Anna Chiara grava ignoto che ha diretto l'ufficio stampa del premio di consegnando per mio conto al vincitore
Prego prego
Consegniamo mangiamo
Tra questi
Se mettiamo ore
Ecco c'è
Grazie a Massimo Bordin
Rettore
Entriamo invece
Nel
Nel vivo della della tavola rotonda
Creare le condizioni perché chi e lontano dall'Italia possa sentire
Accanto
A sé i valori italiani come vi dicevo prima non è semplice la spesa si muove proprio in questa direzione
Cosa può fare invece per coadiuvare l'ASL MEF il Parlamento italiano lo chiediamo all'onorevole Giuseppe Angeli Commissione affari esteri di Montecitorio prego onorevole
Peraltro se mi consente onorevole
Un saluto e doverosa anche nei confronti dell'onorevole Campa compagnie ci sta lasciando in questo istante grazie per essere note di tutta la collaborazione che ha dato
è ovviamente senatore la Camera al quale quando voi ci lascerà definitivamente ore un premio anche per lui promesso
Grazie mille grazie senatore
Prego onorevole
Buonasera a tutti per me un grande onore essere con voi questo pomeriggio
Io direi
Che il mio giorno giorno del migrante
Ovviamente io sono un emigrante
Da più di sessant'anni
Quando lasciai nel mio paese
E
Sono felice di essere
Ed era incerto l'argentino appunto
Senza offendere precarietà nessun altro Paese del mondo
Però io dico l'Argentina lo chiamo sempre Italia due
Chirico ANOLF trenta al quaranta per cento italiana o discendenti io direi io direi
Che
Forse o se non di più di un settanta un ottanta per cento in Argentina siamo italiani i recentemente italiani davvero ne siamo rimasti pochi l'ultimo emigrazione nell'anno cinquanta cinquantacinque sessanta
E abbiamo dato un contributo
Non soltanto all'Italia noi italiani poteri i sentimenti i figli i nipoti tre nipoti ma si sono mai dimenticati pensiamo tanto noi vivi elitaria che bel Paese per carità il Paese
Consentitemi il Paese più bello del mondo
Un Paese non soltanto sulla bellezza geografica naturale
Siamo un Paese
Diritto si dei virtuosi
Allora
Quante rimesse economicamente dell'Italia appunto nei primi anni di dell'emigrazione nostra dopo la Seconda Guerra
Sono arrivate qua in Italia i nostri genitori perché prima si partivano si partiva in famiglia si partiva da solo
E posso dire che
L'Argentina in questo caso consentitemi
Oggi
Lo devo chiamare un grande Paese
Non si è
Noi soltanto merito degli italiani
Ci sono altre etnie spagnole eccetera però Italia italiani sia molto come dicevo poc'anzi il settanta l'ottanta per cento
Allora non possiamo
Scordare ci o
Nuovo tare con l'Argentina
Per
Noi l'Italia ha bisogno e l'Argentina viceversa bisogna che il senso
Io non posso dire voglio dire io che sono un operatore turistico da circa cinquanta anni mandiamo vengono migliaia migliaia e cercare che vogliono venire in agli enti che in Italia a conoscere le loro terre e le loro
Ante passati eccetera non soltanto poi ci sono interventi campi culturali le scuole ci sono delle borse di studio
Che vengono tantissimi rapa livello regionali tanta tantissime Regioni vengono sanno convegno con scuole con università i
Che vengono a fare l'ortensie tesi
Lei laureati o di studenti o di ragazzi di vivibili elementari ricco alle mani eccetera è una cosa
Che
Insisto io non sono un grande oratore però quello che dico lo dico di cuore e lo dico perché lo sento ecco ettari sentina dobbiamo
Nuova nuova applaudirla Marrollo dicevo che sono i nostri fratelli Veltroni siamo tutti
I
Diciamo c'è un altro letto che si ripeteva
Non puoi essere argentino se non sei discendente di italiani
Ecco
Io lettini volevo chiedere Azzi a lei ma volevo chiederle proprio un flash su se che cosa si può fare per avvicinare ancora di più chi all'estero
In particolare in Argentina
Su molti
Verso noi Italia
Gli ho detto che tanto le Regioni come lo Stato
Sita nel tempo queste borse di studio cortese gratuitamente le si sono le Regioni chiamando ragazzi giovani anziani di ogni io ogni età a
Un mese due mesi qua
Tutto gratuito tutto comportamento
Il PIP biglietti ride suo soggiorno tutto quanto anche alle
E va vengono a imparare che qua a Camerino in provincia di Macerata già una scuola Dante Alighieri
Che
Migliaia e migliaia di ragazzi degli enti né del mondo vengono a predicare l'italiano nonché una trentina di giorni non soltanto la lingua per quanto ovviamente di fanno conoscere un po'deputati tutta l'Italia
Mi chiamo muovendosi diamo la anzi siamo noi gli italiani italiani batterie agli insomma italiani nati in Italia
Che promuoviamo si sono le associazioni dove abito io ci sono le vendite Regioni siamo tutti
Associazione di quaranta cinquanta cento e Società italiana di centocinquanta anni prima che l'Italia forse dell'Italia unita
Incredibile come hanno lavorato tanto ripeto scusate o ancora l'Argentina l'Argentina ivi errori i liberatori tutti hanno
Non posso dire al Piano Casa degli spagnoli no insomma i colonizzatori
Belgrano cartelli caselle lo so quanto pattuito ci siete figli di italiani vuol dire che nell'anno
Italia antennino Comito duecento anni di dipendenze l'anno scorso
Vuol dire che biglietti e gli italiani andavano in Argentina da circa trecento anni fa
Perciò dico che in Italia Argentina dicevo lo di Conte attesa non la posso elencate ed è una frase né spagnolo al noi chiamammo tratteggiano e poi dobbiamo serio dove abitiamo dobbiamo parlare la lingua loro ovvio
Italia pro capite lo spagnolo sì vecchie si capisce
Italia Merjona serio Argentina né ad otto giorno distinguano Ingo uno Siem Brecker riallaccio Doxa grazie si ciechi
Per chi
Per chi non
La prego traduca anche per chi non conosce lo spagnolo come l'Assessore Nappi che chiedeva
Il
Il contenuto
Dichiariamo a ritornare S.r.l. avente l'Argentina adottato io non distingua nessuno sembra vorrebbe voglio bene a tutte aggiungiamo argentine Italia tutte e due
Grazie grazie e scusate grazie all'Onorevole Angelina
Intanto
Ecco si parlava di iniziative c'è pur sempre bisogno per sostenere queste iniziative di di fondi l'assessorato alle politiche
Sociali del lavoro e delle migrazioni della Regione Campania retta
Retto dall'assessore Nappi è sicuramente molto attivo su questo fronte ma qualcosa in più si potrà più fare Assessore
Innanzitutto mettere di complimentarmi con salvo le parole con tutti quanti gli amici dell'ASM per l'impegno costante perché facilmente fare una cosa ogni tanto ma essere sempre presenti su un tema
Che sembra marginale nel contesto anche istituzionale anche politico di questo Paese invece di straordinario centralità di straordinaria importanza perché in un tempo nel quale
Le risorse sono poche nel nel quale c'è una difficoltà complessiva reggere un cambiamento epocale all'interno della società
Probabilmente il tema della emigrazione del rapporto tra un Paese le le le le sue origini attraverso
Quello che si è stati e quindi il tema del rapporto tra Illy migrante il paese di origine si è profondamente rovesciato e diventa oggi soprattutto
Uno strumento di sostegno di promozione di sviluppo per la comunità
Di origine nel senso che come traspariva anche molto bene dall'appassionato ragionamento dell'onorevole Angeli
Il l'italiano e o il figlio e nipote il pronipote italiani che vive stabilmente che ha abbandonato anche la sua originaria patria senza avere nessuna volontà di ritornare a vivere in Italia però un legame straordinaria autentico con quel Paesi e questa è l'essenza attorno alla quale si deve il si costruisce iniziative come quella smercio lo fanno costantemente un rapporto che non è soltanto
Culturale non è soltanto di legame affettivo ma diventa in una società come questa invece uno strumento di promozione del nostro Paese benedice
Il il titolo delle delle giornate di quest'anno in più all'italianità veneta oltreconfine perché descrivono il senso il percorso di una relazione bilaterale sicuramente
Perché
L'italiano Chedidi altrove a un legame culturali afflittivo rispetto al quale c'è quindi dell'accoglienza e la disponibilità favorevole per il nostro Paese che va sfruttata che va sostenuta
Butcher anche tutta la capacità poi di poter trasferire a questo tipo di relazione per parte nostra in una possibilità di
Di creare un legame che va anche nella direzione dello sviluppo dell'impresa lo sviluppo del del del made in Italy e lo sviluppo delle potenzialità che ci sono e che vedono sicuramente come migliori ambasciatori come milioni soggetti disponibili
Verso l'Italia proprio quelli che ad origini italiane quelli che hanno sentimento sangue italiano quindi illegale
Tra voi e chi il figlio o emigrante evidentemente un legame molto solido che produce dei risultati concreti sui quali dovremmo probabilmente
Bene chiedeva Boris manto investire seriamente di investire molto di più perché è sicuramente un investimento vantaggioso sicuramente uno strumento di promozione per il nostro Paese
Se soltanto i numeri ci possono aiutare io integrando il ragionamento dell'onorevole anche voglio dire che per esempio soltanto come campani che vivono oltre oltre Paese siamo insomma alcuni milioni e ci sono stabilmente strutturati in club le associazioni che sono
Organizzate nella consulta regionale dell'emigrazione campana parecchie centinaia di associazioni che radunano migliaia e migliaia di campani che si sentono tali che conservano forte legame verso il loro Paese la relazione con
Con loro la relazione con il i nostri emigranti i figli dei nostri emigranti italiani che vivono ormai resta una relazione proficuo perché c'è tutta la disponibilità a fare un'azione di
Di propaganda e promozione del nostro Paese
Dunque noi dobbiamo seriamente ragionare in questa prospettiva farlo significa di investire indù indubbiamente l'investimento nella promozione della lingua italiana e forse la principale
Opportunità e scienza che abbiamo perché magari una terza quarta generazione diventa poi difficile conservare la conoscenza della lingua quindi questi interscambi con i giovani
Figli di emigranti in campagna e li abbiamo iniziamo ormai da alcuni anni anche quest'anno
Si è fatta una si è già tenuto le iniziative in questo senso per cui abbiamo raccolto
Alcune decine di giovani figli nipoti Dini di emigranti italiani che sono venuti in Campania hanno potuto conoscere le tradizioni oltre che la lingua
Del nostro Paese e anche la cultura e quello che mi è sembrato più significativo e importante vedere che questi ragazzi parlavano l'italiano erano stabilmente inseriti nelle loro comunità
Perché naturalmente sono legami ormai il punto che andavano molto lontano nel tempo rispetto alla famiglia d'origine ma conservavano dentro di sé e non soltanto
Il germe la il sentimento di appartenenza a questo Paese ma anche la volontà
Di mantenere forte saldo quel legame quando son tornati perché
Ho ritenuto abbiamo due importanti incontrarle ragionare con loro loro son tornati seriamente intenzionati a propagandare il nostro Paese all'estero e non è soltanto quella fu una faccenda di turismo come a volte si banalizza
è una
Va facciamo anche molto più ampia perché soltanto questo tipo di relazione la presenza della comunità
D'accoglienza e di cittadini di origine italiana significa che quel che viene dall'Italia viene visto da quel Paese con maggiore
Disponibilità maggiore attenzione quando come ormai accade gli italiani all'estero sono
Divenuti centrali in quelle comunità autonomia automaticamente l'autorevolezza del nostro Paese accresciuto attraverso l'autorevolezza dei nostri antichi migranti di quelli che si sentono ancora italiane quindi questo percorso
Va costruito probabilmente abbiamo bisogno di risorse
In questo senso perché in tempi
Di tagli indaga con punto it proprio questo volevamo chiederle il tema è proprio questo che non abbiamo una logica di taglio orizzontale rispetto alle risorse che un po'è un male del nostro Paese perché non tiene conto di specificità
Come ma con la tanto ribattezzata spending review di cui si parla quotidianamente i tagli la mannaia che
Dovrebbe il condizionale è d'obbligo sempre
Abbattersi sulla pubblica amministrazione si riusciranno a trovare i fondi perché chi è all'estero possa sentirsi ancora italiano
Noi dobbiamo operare in questo senso la preoccupazione e che in un'epoca di taglio di questo genere si fraintenda sul senso delle politiche dell'immigrazione che non sono
Mandolino pizza altro ma sono in realtà qualcosa di centrale nelle politiche economiche di internazionalizzazione di questo Paese probabilmente abbiamo bisogno di un'azione
Condivisa perché molte cose accadono anche a livello regionale che qui e quindi c'è bisogno di risorse in questo senso ma apriremmo un tema sul quale l'unico che ha dato che voglio
Far evidenziare per capire come il momento sia complicato e poi bisogna stare attenti e che il bilancio della Regione Campania ad esempio da un tetto di spesa di quattro miliardi e quattrocento milioni di euro del due mila nove oggi un miliardo e ottocento milioni di euro
Siamo a praticamente ad un terzo
Si parla ancora di tagli è evidente che
Rispetto a tutto questo c'è bisogno di anche di pensare alla riorganizzazione della macchina amministrativa centrale e poi operare ulteriori tagli perché sulle politiche dell'emigrazione
Al suo a livello regionale c'è una sensibilità diffusa dal tra il Parlamento e
Che l'istruzione regionale c'è poco che
Oltre questo che consente di tener dentro quindi io penso che bisogna
Riconsiderare dare il giusto valore a qualcosa che svolge una funzione oggi
Forse più importante che molti anni fa dove noi possiamo ricevere dal sistema dell'emigrazione italiana all'estero
Molto più di quello che diamo grazie grazie al professor Severino Nappi
Assessore al lavoro e all'emigrazione della Regione Campania intanto
C'è arrivato mi hanno però portato il messaggio di ringraziamento dell'onorevole Maurizio e del senatore Maurizio Gasparri presidente
Del PdL a Palazzo Madama grazie per l'importante iniziativa che serve a ricordarci quanti compatrioti sono lontani dall'Italia e sentono la mancanza dell'Italia ricordarle lavorare in loro favore
Fa onore alla nostro Paese l'attività meritoria dell'ASL MEF merita il doveroso sostegno istituzionale grazie dunque alla svelta al suo Presidente salvo Iavarone invece ringraziamo il senatore Gasparri per invece
Lampo fece la portavoce della vicepresidente materia come l'Elisabetta Briguglio che vuole portare appunto il saluto il vicepresidente l'Amsa prego
Grazie e buonasera a tutti sono
Elisabetta Brico Io da capo segreteria dell'Associazione nazionale famiglie degli immigrati innanzitutto ringraziamo il presidente Iavarone per averci per averci voluto invitare a questo importante appuntamento che viene organizzato
Egregiamente ogni anno e porto i saluti del vice Presidente Iacovelli che purtroppo ha doveva deduzione vicino alla figlia per un intervento a Foggia e quindi non è potuto essere presente oggi
Ne ha comunque chiesto di portare ancora mente i saluti di Paolo Genco Presidente nazionale dell'Amsa e del Direttore Gaetano cala e di tutto il Comitato direttivo
Leggo il messaggio del vice Presidente che al quale faceva piacere portarvi quelle che erano insomma il contenuto dell'ANCI e per queste giornate
è sicuramente di buon auspicio essere ospite essere ospitate qui nella Sala delle Colonne di Palazzo Marini sede istituzionale della Camera dei deputati
Perché questi sono i nostri Stati i nostri primi importanti riferimenti istituzionali non solo nell'attività dell'associazione laddove la fondatrice dell'Amsa e era l'onorevole Maria Federici era una delle donne che ha scritto la Costituzione italiana e che ha fondato grazie ad una grande intuizione nel mille novecentoquarantasette Lampre
In che modo la nostra associazione nata nel quarantasette come Unione di donne impegnate a favore delle emigrazione testate retta ente morale nel mille novecento ottantasette con decreto del Presidente della Repubblica
E l'altra associazione nata dall'intuizione dell'onorevole Federici appunto membro della Costituente che trovandosi in una stazione ferroviaria proprio nel mille novecentoquarantasette assistito allo strazio delle famiglie
Che si trovano a dover salutare il proprio capo famiglia che partiva per emigrare cercando fortuna l'estro lasciando una
La propria famiglia e i propri cari in Italia
Fu questa l'occasione per la quale l'onorevole Federici ebbe la felice intuizione appunto di creare un organismo come l'en plein che si occupasse in qualche modo di alleviare le pene del nucleo familiare è rimasto in Italia proprio perché come diceva l'onorevole Angela era il capo famiglia che partiva
E contemporaneamente sostenere il capo famiglia che era emigrato in tutti quelle che erano le difficoltà negli anni Quaranta dell'emigrato che giungeva in una terra straniera dal problema della lingua alla conoscenza delle leggi del nuovo Paese est d'adozione
E soprattutto nella fase successiva del ricongiungimento familiare con i propri cari problematiche queste che hanno ristorante in questi sei sessantacinque anni di resistenza fortemente impegnata
Oggi Lanza e la cui sede centrale a Roma appunto di cui sono nella Segretario nazionale a sedici assente sedi periferiche in sedici Regioni cinquanta province d'Italia
E in tutti quei Paesi in cui maggiore numero delle degli italiani all'estero più numerose sono le nostre comunità e quindi in Europa negli Stati Uniti Brasile Argentina e Canada in astratto in Australia in Tunisia recentemente anche in Bulgaria e idee in Ucraina
Il tema delle giornate dell'emigrazione di quest'anno italiani italianità oltre confine è un tema più che mai attuale molto sentito dall'unfair da sempre infatti l'associazione svolge una politica di tutela e di sostegno al sentimento dell'italianità oltre confine
Per tale scopo Lancet si è sempre profusa e attrezzata a studiare e ad essere operative in questi ambiti al fine soprattutto di mantenere sempre profonde forte i legami con la madrepatria
E noto che i nostri emigrati all'estero hanno da sempre avuto problemi con l'inserimento nell'ambito del tessuto sociale della terra di accoglienza
Noi abbiamo sempre operato sia nei rapporti con i nostri Governi e in particolare col Ministero degli affari esteri i consolati e ambasciate
Affinché fossero eliminate qualsivoglia tipo di discriminazioni e affinché i nostri concittadini fossero considerati nella terra di emigrazione anche loro cittadini della stessa terra di accoglienza
In questo senso abbiamo sempre auspicato e operato affinché l'integrazione di carattere socio-culturale fosse accompagnata anche dalla pertinente appartenenza e dunque dalla cittadinanza
Abbiamo perseguita altresì con decisa determinazione il problema della scolarizzazione dei figli degli immigrati sia di quelli restati in Italia sia di quelli che andavano nel nuovo Paesi devozione proprio a seguito del ricongiungimento familiare
Oggi è evidente che l'emigrazione è cambiata
Secondo l'evolversi dei tempi si è reso necessario dunque aggiornare le politiche migratorie e sistemi di intervento in questo ambito
Ne stiamo studiando tutti gli aspetti quello in particolare della nuova emigrazione che oggi interessa le nostre giovani generazioni è la famosa fuga dei cervelli
I vecchi emigrati italiani all'estero sono arrivati alla quarta generazione ormai quello che diceva si diceva pocanzi loro filo nipoti sono ormai i cittadini nei Paesi di adozioni quindi sono americani australiani brasiliani ormai totalmente inseriti in questi contesti
Questo aspetto dell'immigrazione che premia l'ampia sottoporrà questo competente consesso vorrebbe anzi vorrebbe forse insomma anche senza forse
Sottolineare come questo aspetto sia mal compreso
Alla luce di un concetto di globalizzazione che ci vorrebbe tutti i cittadini del mondo quindi un tipo di migrazione che nell'idea della cittadino del mondo viene quasi sottaciuta ma che di fatto è un altro grande fenomeno migratorio seppur secondo aspetti diversi
Nel passato infatti si mirava con la famosa valigia di cartone e l'identificazione del dell'emigrato era quello del nostro compatriota meno ambiente che doveva andare all'estero a cercare fortuna o forse più coraggioso
Oggi sono i nostri giovani che hanno sostituito la valigia di cartone legata con lo spago con la valigetta del computer portatile laica del qualunque altre mezzo tecnologico
L'altra però si è posta il problema su quelle tipico tipo di politiche si debbano quindi attivare oggi rispedito di fronte a questa nuova immigrazione perché è chiaro che si tratta sempre di migrazioni
Quale quali sono i punti di riferimento e di legame di collegamento con l'Italia che il giovane intellettuale di oggi può riconoscere nel momento in cui si trova in un Paese straniero
Qual è il rapporto con le ambasciate i consolati oggi come si rapporta l'immigrato con le istituzioni estere come si inserisce nel contesto sociale di quelle popolazioni e soprattutto che tipo di risorsa e per il nostro Paese il giovane immigrato di oggi
Sono questi gli interrogativi che la nostra associazione modestamente si pone che ci auguriamo possa essere accolti come motivo di studio e di approfondimento anche da questo consesso
Quest'anno Lanzetta stage a sessantacinque anni di attività ininterrotta e lo farà con una manifestazione che si terrà il trenta novembre in una sala della Camera dei Deputati che sarà questa o più preferibilmente la Sala della Lupa perché al probabilmente sarà presente
L'onorevole Napoli tanto Presidente Napolitano
E che speriamo possa avere Vienna la quale speriamo di poter riavere tutti come graditi ospiti
Intanto ribadisco e riporto il nuovo io burini tutta l'Amsa e al
Queste giornate vi auguriamo una proficua continuazione dei lavori grazie alla dottoressa Briguglio portavoce dell'asse del vice Presidente
Iacovelli
Dunque io ringrazierei anche l'onorevole Angelilli da e per il suo intervento di prima l'Assessore Nappi vi pregherei di non non lasciarci di rimanere in platea diamo spazio alla tavola rotonda grazie anche a salvo Iavarone ringraziamo i nostri relatori
Io chiedo di
Accomodarsi
Maria Paola Profumo Presidente dell'istituzione musei del Mare delle migrazioni di Genova
Patrizia Di Luca direttore del Museo dell'emigrante di San Marino e Mina che appunto si direttore di un mondo di italiani allora facciamo un applauso cumulativo
Se no per tutti era un po'più complesso
Prego
Sì sì anche da questa parte per
Al computer si la prego si accomodi
Vicino a te li pure non morto Ennio Doris prego prego
Prego prego di osservare se siamo
Prego dottoressa insomma
Eccoci qui
Intanto mentre le nostre ospiti si sistemano io chiederei un saluto al vicepresidente della Commissione affari esteri Vincenzo Franco Narducci onorevole prego
Grazie per essere venuto anzitutto
Sui applausi abbiamo ancora difficoltà di
Di comunicazione tanto se gli altri sia comode onorevole prego io volevo fare a lei la stessa domanda che ho posto
Mentre gli altri si accomodano grazie
A Giuseppe Angelini
Vorrei farle la stessa domanda proprio la risposta flash un saluto
La smetta si muove per portare
Ancor più vicina all'Italia chi è lontano ebbene
Cosa può fare il Parlamento
Perché in qualche modo al di là delle singole iniziative gli italiani lontani dalla padre possono sentirsi ancora italiani vicini a loro Paese
Ma intanto
Io credo che c'era questo sentimento fortissimo che lega
Il sistema Italia l'altra Italia al nostro Paese oramai storico quindi o soltanto affievolirsi
Ed è fatto di tanti tasselli di tanti pezzi che costituiscono il mosaico
Intanto l'emigrazione quella storica quella la diaspora antica verso il Preside dell'America latina Brasile Argentina
Per ragioni evidente ha mantenuto sempre un fortissimo legame con l'Italia
Che si è in qualche modo trasformata subito come dire una trasformazione nel corso dei decenni perché è evidente c'è un dato demografico e c'è un dato generazionale
C'è il tempo che passa insomma e nonostante tutto questo io lo posso verificare
Dall'osservatorio dell'una e gli è che l'Unione nazionale delle associazioni immigrati ed emigrati che raggruppa tutte le associazioni regionali quasi il novanta per cento e l'Associazione regionali italiane
E loro sono i protagonisti contatto diretto il come dire il cordone ombelicale che unisce
Dal Brasile a Trento dal Brasile a Treviso dal Brasile
A l'Abruzzo alla Sicilia etc e quindi c'è questa trasformazione le nuove generazioni però c'è sempre questa domanda fortissima d'Italia questo è un dato
Poiché evidente che c'è come si risponde a questa domanda d'Italia
E questa risposta intanto il mondo dell'associazionismo è qualcosa di di vero di reale
Fondato sul volontariato fondato sul su tantissime iniziative auto prodotte in loco non soltanto quelle che
Come dire vengono esportate dall'Italia verso il mondo all'estero
E la domanda come si risponde ma
Intanto cioè noi abbiamo un problema enorme che quello di come difendere il nostro modello culturale
Abbiamo audito nell'ambito dell'indagine sulla promozione della lingua dalla cultura italiana nel mondo i maggiori istituti culturali del mondo per esempio il British Council l'istituzione o se sull'alleanza il grave tre
E se si tiene conto che gli inglesi
Hanno un bilancio addetti scalza della bilancia di settecentocinquanta milioni di sterline
E
Per siamo una cosa che mi ha colpito delle affermazioni della responsabile che ha udimmo in Commissione
Sugli obiettivi tre obiettivi principali quello della diffusione della lingua inglese che si diffonde da sé
C'è poco bisogna insomma oggi la lingua universale
Quella della diffusione della cultura inglese e la terza quella che mi colpì di più di queste affermazioni
Difendere il buon nome del gli ok del NARS che indica un affinché questo serva da benessere crei benessere per il sistema inglese allora noi abbiamo questa difficoltà finanziaria
E purtroppo devo dire che il sistema degli italiani all'estero è stato il più colpito durante tutta questa recessione negli ultimi tre anni non abbiamo per esempio tagli
Sulla
Promozione della lingua della cultura italiana nel mondo dell'ottantadue per cento
Abbiamo
Inc complessivamente tutti quei pochi capitoli di spesa siamo passati da circa settantaquattro settantacinque milioni degli Investimenti perché io così li chiamo che avevamo nel due mila otto
A poco più di di quattordici quindici milioni dal della legge di stabilità due mila dodici
Quindi questa è una prima risposta c'è il problema della diffusione della lingua della cultura italiana nel mondo perché serve a fare a difendere il sistema Paese a promuoverlo a diffonderlo nel mondo
Abbiamo un grandissimo patrimonio culturale che si diffonde darsene ma che andrebbe curato che andrebbe amministrato che andrebbe anche
Come dire aggiornato alle tecniche nuove per esempio le nuove piattaforme
Mediatiche ma anche in termini di presenza perché poi la presenza relazionale gli istituti di cultura che oramai
Praticamente a stento riescono a pagare gli affitti e il personale e se non trovano gli sponsor non riescono a mettere in campo quelle iniziative
Che sono fondamentali per la diffusione
Della nostra per la promozione più che per la diffusione della nostra cultura e per renderla continuamente viva e per farla marciare insieme
Questo è la sfida al sistema Paese perché come dicevo gli inglesi francesi
La loro cultura la loro lingua non è qualcosa di avulso al sistema economico di qualcosa che è così extra corporea e un tutt'uno
Il sistema Paese si promuove soprattutto per le grandi culture europee attraverso la promozione della propria lingue della propria cultura
Ecco questa credo
Soprattutto nell'America latina che oggi rappresenta
Io credo
In termini di prospettiva una realtà
Economica una realtà politica sociale che
Avrà grandi sviluppi già ora insomma il Brasile bene fa parte del break l'Argentina tornata marciare a ritmi notevoli ma tutto il Sudamerica si sta
Diciamo evolvendo una situazione positiva ha grandi potenzialità e quindi da questo punto di vista avere una rete come quella nostra di milioni di cittadini di origini italiane si parla di qualcosa come
Cinquanta milioni di cittadini di origine italiana rappresenta una grande potenzialità l'associazionismo dunque una grande risposta da questa esigenza grazie a Franco Narducci vice Presidente come si era fari esseri Montecitorio grazie onorevole
Bastava bastava poco in realtà
Adesso invece
Apriamo la tavola rotonda documentare la storia dell'emigrazione resti anche con l'onorevole seguaci ci fa molto piacere documentare
La storia dell'emigrazione l'importanza degli archivi nella memoria dunque che ruolo ha
Spesso la memoria viene considerata un po'qualcosa di secondario o qualcosa che può essere
Oggetto di minori risorse eppure la memoria per noi giovani e quello che
Può essere faro nella crescita e nel processo di sviluppo del Paese noi
Abbiamo delle autorevoli esponenti del mondo
Della cultura e l'importanza degli archivi della memoria io partire proprio da Maria Paola Profumo Presidente dell'istituzione musei del Mare e delle migrazioni di Genova prego Presidente
Buonasera a tutti Graziano asta Matera troverete attraverso Boris manterrà ringrazia moltissimo salvo Iavarone
E per tutti gli organizzatori Maria degno che diciamo ha tenuto con noi dei contatti che saranno gli sono stati fortemente utili
Per stare nei tempi che mi son dati che sono sette minuti presentò un Power Point che ripresenta il nostro museo adesso naturalmente speriamo
Ecco intanto perché non c'è il
Sì mentre prepariamo
Le slide
Proporrei ricordarvi quello che sta quella che è stata l'intensa attività
Della smesso nel corso degli anni di queste rassegne siamo ormai alla settima
Edizione e posso assicurarvi che anche all'estero soprattutto all'estero il risultato del lavoro dell'Aula se Di Salvo io Varone ha un particolare tributo questo perché serve come dicevamo all'inizio
Per dare un'impronta di italianità a chi è lontano dalla propria padre per tanti e tantissimi
Motivi mentre la cultura della memoria può servire perché se si parla di emigrazione come potete ben immaginare
Avere il ricordo di quello che
Il nostro popolo posso dire Anzio nonostante sia
Una ragazzo
Cosa siamo stati
Ecco avere bene a mente cosa siamo stati poco
Significare un passo in avanti in quello che
Che saremo ed è questo un po'sostanzialmente il senso delle giornate io volevo chiedere a chi e perché naturalmente non è mio computer volevo che mi sapessero dire come Sommaruga siano già arrivando il tecnico
Intanto posso chiederle Presidente se di spiegarci in poche parole cos'è l'istituzione dei musei del Mare delle migrazioni di Genova se dunque l'istituzione musei del Mare delle migrazioni dj meno mi può aprire la presentazione
Ecco perfetto Grazia così ce lo spiega direttamente grazie poi così
Qui per andare giù
Ecco se sta vicino ecco no e siamo l'istituzione che atre realtà museali museo navale di pegni che è un quartiere della
Del diciamo sul bar della città che è un po'lo storico
I dati al Museo del mare che è questo Museo che è in atto
Grandissimo che è in atto nel due mila quattro quando Genova capitale europea della cultura e la Commenda di parecchie questo
Bellissimo edificio medievale del mille centottanta che era l'ospitare dei pellegrini in Terra Santa
All'interno del museo del mare del Galà Camuzzi e del mare che in mezzo al porto abbiamo creato un vero proprio Museo del museo dedicato all'immigrazione
E all'immigrazione e questo che
Di presente al PAI naturalmente sono disponibile per tutte le domande
Vi dicevo vi parlo in particolare di Galante Commenda che
Non solo solo poli museali ma sono vere polo culturale
E in cui il filo conduttore è il mare come dialogo tra popoli culture e religioni
Il data Museo del mare che voi vedete qui nella foto è ben dodici mille in più dodici mila metri quadrati di allestimenti
Ha una grande terrazza
Che era diciamo ammiratore perché l'architetto consiglieri grana concepiti per spagnolo l'abbiamo chiamata mira a Genova perché di lì si può vedere non solo tutto il porto ma anche tutta la città
è infatti al centro di una città e di un porto in trasformazione Renzo Piano
Ha fatto qui diciamo questo affresco su tutta la revisione del water fronte e l'ha donato al nostro museo per cui il museo
Già dall'inizio parla del passato quando si entra ma parla anche del presente e del futuro
L'Italia ha una tradizione di emigrazione come tutti voi qui in sala sapete e dopo l'unificazione dei sessantuno movimento migratorio cresciuto verso l'Europa e verso le Americhe
E tra cinquanta è mille ottocentocinquanta al mille novecentoventi più di diciotto milioni
Di italiani emigrare hanno ovunque nel mondo quindi il nostro museo diciamo è un museo hanno un dell'emigrazione ligure ma dell'immigrazione nazionale
Il viaggio cominciava a voi mi insegnate soprattutto dalle Regioni diciamo agricole e quindi frivoli il Veneto
E i porti di partenza in prevalenza erano appunto Genova e Napoli naturalmente anche Palermo
Ecco voi vedete una delle imbarcazioni che era la nave Città di Torino che abbiamo ricostruito proprio avendo le piantine dentro al nostro
Museo e teneva in terza classe più di duecento in due mila cinquecento
Passeggeri per lo più migranti ecco predette qui delle foto ecco al nostro museo il primo step è stato una mostra temporanea che tanto temporanee non è stata capi anche Amato l'America
Il viaggio dei migranti da Genova verso Ellis Island
Uno prende passaporto diventa un vero e proprio migrante e scopre la sua storia che è stata appresa da archivi quindi la storia è vera però uno scopre la sua storia come se fosse un migrante
Nel corso del percorso abbia avuto una mostra che ha avuto più di cinquecento mila visitatori
Ecco questa è una delle immagini abbiamo ricreato le cuccette di terza classe se uno si siede su queste cuccette sente raccontare le storie che spesso si
Si raccontavano anche perché dovranno star più nelle cuccette che in piedi per il pochissimo spazio che avevano a disposizione
L'emigrazione naturalmente pone un sacco di problemi e di stereotipi per i nostri migranti nei paesi d'arrivo ma naturalmente lo crea anche oggi sul problema dell'immigrazione nel nostro Paese
E quindi dalla mostra l'americano e siamo passati a questo membra Museo delle migrazioni
Che non è solo un acronimo am ma
Che l'acronimo sarebbe memoria e migrazioni
Ma che è membra come memoria quindi qui il tema della memoria un tema centrale e
Noi l'abbiamo giudicato molto importante
E naturalmente parla parla dell'immigrazione traverso le storie di vita di coloro che affrontarono il viaggio per mare
Però quello che è importante che noi dal tema
Per poter affrontare il tema dell'immigrazione l'abbiamo congiunto con quello dell'immigrazione che è molto Vito visibile ormai nelle nostre case e nelle nostre scuole nelle nostre città nelle nostre comunità
L'Italia quindi è stata terra di emigrazione me oggi è una terra di migrazioni dall'Italia alle Americhe
E dall'Africa oggi all'Italia
Abbiamo ricostruito sia
L'arrivo alla bocca di Buenos Aires sia le capanne nelle colonie brasiliane sia i piccoli di Genova voi sapete che molte compagnie
Di navigazione si sono arricchite sono diventate grandi proprio attraverso il fenomeno dell'emigrazione
E naturalmente queste diciamo è un po'l'ingresso di Ciampi in cui non abbiamo fatto sulle li sai lande ma anche il Sud America
Migranti di ieri questa era l'invito per la mostra per il membra il Museo dell'emigrazione
Che abbiamo inaugurato a novembre emigranti di oggi ecco questo era l'invito in cui si inserisce ecco attraverso i migranti
Ecco per rendere anche
Molto fisica diciamo perché il nostro museo vuole diciamo emozionare colpire far capire la storia ma anche avere la fisicità che uno possa capire come uno viaggiava essendo Museo del mare abbiamo
Parlato soprattutto del viaggio abbiamo preso a Lampedusa uno di questi barconi dei migranti di oggi
E e l'abbiamo inserito
Dentro al percorso museale
Per fortuna su questo barcone non era morto nessuno quindi almeno questo
Abbiamo creato con quarantadue posizioni ma multimediali anche le cartoline di viaggi di questi migranti che raccontano la loro storia attraverso appunto questa postazione multimediale
Abbiamo anche creato postazioni multimediali sui nuovi italiani nuovi genovesi a scuola quindi uno
Attraverso questi studenti hanno lavorato con noi raccontando la loro storia uno può interpellare lì nel corso del museo e farli parlare e anche i nuovi lavori che fanno enormi granché in modo particolare nell'agricoltura
Nell'edilizia nel
Per le badanti gli ambulanti eccetera e quindi uno scopre
Anche diciamo quali sono i numeri che oggi diciamo hanno queste correzioni
Con le scuole e attraverso la storia dell'emigrazione traverso le storie dei loro nonni e bisnonni spesso migranti i poli Ammini possiamo parlare anche di quello che è il loro
Il loro fenomeno che loro gridano nelle loro classi
E quindi facciamo gruppi di lavoro con il nostro staff scientifico
E
Proprio per questo lavoro sulle migrazioni e noi siamo facciamo parte della Sykes of consensi Coalition
Che questa coalizione mondiale che ha sede a New Yorker in modo particolare nel museo di Ellis Island sui siti della coscienza a livello mondiale e dal due mila undici siamo nel board and
Del del Bordin europeo di di questa Saito consenso cori Saito consenso abbiamo avuto questo finanziamento per un progetto navi ghetti indifferenza che ha
Una postazione multimediale che serve soprattutto per i studenti con tre domande molto semplici l'immigrazione è un bene per il mio Paese
L'immigrazione è un bene per la comunità in cui vivo l'immigrazione è un bene per me e bene mentre uno risponde vede
In in contemporanea i risultati di queste risposte sia Ellis Island
Sia alle Bois di corsie che era la storia diciamo dei nostri migranti che sono morti diciamo nelle miniere e quindi vede le risposte e purtroppo ci siamo resi conto che sono molto più avanti come risposte avanzate
Chi arriva Elisa e l'ente che arriva le buone dei casi è quindi mio pensato non sarebbe stato così
Gli impatti servono perché per studenti insegnanti non abbiamo più di ventisei mila studenti abbiamo avuto che hanno visitato tutto musica nel due mila undici
E duecento mila visitatori nell'arco del due mila undici e naturalmente questo
Permette anche di avere un grosso qua dal gala atta e sto per concludere
Attraverso questo morale di Momo Actis che è un artista Argentina
Che
Affatto insieme agli studenti dell'Accademia
Di belle arti gli ha insegnato proprio la tecnica del murale ed attraverso delle piccole tessere di mosaico si arriva alla come INDA di prelievo e vedete queste edificio splendido del mille centottanta
Che era l'ospedale dei pellegrini che andavano in Terra Santa
E chiediamo realizzato sotto forma di museo teatro naturalmente bisogna attraversare la strada dal Museo del mare per andare lì è un lì è una zona molto degradata
E quindi attraverso la cultura e attraverso l'accessibilità questo museo ne cerchiamo di risanare anche un ambiente dove vivono moltissimi di questi
Migranti
Sotto forma di dicevo di musica teatro ospitiamo molti eventi di tipo artistico interreligioso e interculturale proprio con i nuovi italiani e nuovi genovesi
Il cambio del questo ci ha permesso un cambio del nome
Col Consiglio comunale di Genova proprio nel marzo del due mila dodici dai istituzione musei del Mare della navigazione siamo diventati istituzione musei del Mare e delle migrazioni
Il logo è rimasto lo stesso dato che mi aveva mandato una lettera alla davvero dicendo che si i a smettere sosteneva anche il futuro museo di Napoli
Che
Proprio del mare delle migrazioni non siamo stati proprio chiamati a Napoli per dare una mano a collaborare alla realizzazione di questo museo concludo con questa
Diciamo est espressione artistica di queste artiste Marion lei cricche ad essere una mostra che abbiamo nel nostro
Nel nostro museo che si chiama il viaggio della speranza
E che appunto prende i colori del blu del mare della speranza ma anche poi del sangue del grigio del della distruzione è ahimè spesso anche della morte
E è appunto il mare ahimè non sempre pulito grazie dell'attenzione
Grazie alla Presidente dell'istituzione mise del mare delle migrazioni di Genova Maria Paola Profumo mentre intanto la dottoressa Patrizia Di Luca direttore del Museo dell'emigrante i San Marino prepara
Le sue slide dottoressa Profumo volevo volevo chiederle
Quanti giovani vengono a visitare il suo museo mediamente
Ma noi abbiamo a voto quest'anno ventisei mila studenti senza considerare poi tutte le visite guidate eccetera quindi una trent'
Trenta mila sicuramente ecco lei lei crede che nell'immaginario collettivo i giovani siano lontani e distanti dalla memoria del proprio Paese
Ma diciamo che noi non abbiamo pertanto questa impressione devo dire che gli studenti
Forse hanno
Più anzi più giovani hanno più il senso della Comunità e della
Dell'appartenenza ma anche dell'intercultura etichettati quante ce l'abbiano le persone di una certa età ecco quindi loro rivivono proprio
Attraverso la scuola attraverso le famiglie e quindi hanno più facilità di quanto forse c'abbiamo noi sa perché gliel'ho chiesto perché almeno a parlare di giovani era qualcuno titolato
Che li vede
Che sa quello che che vivono quando vengono lì dice solitamente si parla tanto senza avere dati dica dati cognitivi di base le celia asfaltato l'ennesimo mito sui ragazzi d'oggi grazie alla dottoressa profuma Patrizia Di Luca prego
Allora intanto desidero ringraziare per l'invito ossia le istituzioni italiane sia l'ASM perché
L'immigrazione che partiva dalla Repubblica di San Marino a caratteri
Comuni a quella quella italiana sono comuni limite sono comuni e le motivazioni
E e per noi è sempre un'occasione preziosa poter parlare di questo aspetto di un anno della storia sanmarinese che è poco conosciuta anche se ha coinvolto un terzo della popolazione di San Marino
Chiaramente i numeri in termini assoluti adesso lascio girare e i documenti poi li riprendiamo insieme e i numeri assoluti il sonno decisamente inferiori a quelli italiani perché la Repubblica di San Marino oggi a trentadue mila abitanti
E trentadue mila cittadini residenti
Ma diciotto mila sono i cittadini residenti all'estero quindi anche se i numeri appunto assoluti molto piccoli però è un fenomeno che ha interessato gran parte della comunità sanmarinese
E i legami con l'Italia sono sempre stati intensi e frequenti prima di tutto perché l'Italia e la prima meta di immigrati di emigrazione
Già a partire dall'ottocento e e poi perché l'immigrazione sanmarinese segue i flussi della mi dell'immigrazione italiana
è accaduto per esempio per gli Stati Uniti d'America
Solamente nel mille novecentoventiquattro San Marino stipula
Un accordo diretto con gli Stati Uniti e a una quota per i migranti Sanna riminesi fino al mille novecentoventiquattro e sammarinesi si inseriscono nel contingente italiano
La stessa cosa avviene per il Belgio l'accordo italiano del mille novecentoquarantasei quello della Repubblica di San Marino
è di nove anni dopo del mille novecentocinquantacinque addirittura abbiamo cittadini che per rientrare per esempio proprio dall'Argentina nel mille novecentoventuno
Un cittadino sanmarinese nato da due genitori sammarinesi torna in patria con un passaporto del Regno d'Italia
Rilasciato dal console in Argentina
Il museo dell'emigrante di San Marino ha una particolarità che è quella di avere un archivio della memoria che riesce a documentare proprio perché parliamo di numeri molto limitati
Riesce a documentare e l'emigrazione e dell'intera comunità dal mille novecentoventitré al mille novecentosessantadue attraverso delle storie familiari mio portata
Una una storia individuale che forse però ci aiuta a capire questo è il foglio di di espatrio prima del mille novecentoventitré San Marino non ha passaporti a fogli di espatrio per l'estero fogli di via per l'Italia
Questo è un giovane cittadino sanmarinese di dodici anni che parte per la Francia accompagnato dal padre
E poi successivamente vedrete nello sterminato stesso anno partirà anche la sorella
Di dieci anni e che andrà presso appunto una famiglia francese a svolgere i lavori di aiuto di collaboratrice domestica sì sì così si può dire
Una bambina di dieci anni
Questa appunto è la foto
Scusate e la foto di Luigi Zazzera anni a dodici anni
Questo è il foglio di espatrio fatto in due parti
E sempre Luigi Zazzera anni e Spacca torna a San Marino e a diciassette anni espatriare per gli Stati Uniti questo è il primo passaporto e qui c'è
Proprio perché parliamo di documenti c'è un elemento che a me ha colpito perché viene riparato spesso Barba nascente oppure barba crescente proprio perché è partivano ragazzini
Diciassette anni e viene richiesto il il documento che attesti la buona condotta politica e la buona condotta morale siamo nel mille novecentoventotto per immigrare negli Stati Uniti d'America
Anche per un ragazzo di diciassette anni viene attestato dal segreta la Segreteria di Stato
Per gli affari esteri quindi proprio dall'istituzione sammarinese che Luigi Zafferana andrà presso la sorella per questo dico che son documenti che aiutano a ricostruire la storia della famiglia di una comunità
Andrà presso la sorella e dice proprio e e non e quindi nel non graverà sul sulle sulle fisso
C'è una frase proprio dice non graverà sulle il Governo degli Stati Uniti
Parte a diciassette anni sempre la Segreteria di Stato e dichiara che verrà accompagnato da un compaesano altrimenti non avrebbe avuto nel visto per gli Stati Uniti neppure la possibilità di salire sul piroscafo
E qui mi riferisco a quanto diceva la dottoressa Profumo anche
I sammarinesi emigrano questo il foglio immigrata Zenon va sul piroscafo Roma verso gli Stati Uniti d'America questi sono tutti documenti contenuti nel faldone nella busta nel relativa annui Giza Ferrari
Passo velocemente ecco questo riguarda invece la sorella Milia la foto e staccata perché verrà usata per il passaporto
Sempre in via miliardi Zazzera anni di pochi anni dopo del mille novecentoventiquattro e qui si vede chiaramente che è una bimba di dieci anni
Il secondo passa portò che viene rilasciato nel mille novecentotrentatré
E alla foto anche di un bambino un figlio Giovanni per questo appunto serve a vedere un po'con me voi partiranno nuovamente
Nel nel mille novecentoquarantotto con un'altra figlia e della bambina che vediamo in questa foto e di questa famiglia abbiamo
Non solo i documenti che riguardano questi due fratelli
Luigi e a miglia ma abbiamo i documenti che riguardano l'immigrazione dei genitori e dei nonni sia verso la Francia sia verso gli Stati Uniti d'America abbiamo la possibilità di ed edificare come cambiano le condizioni di migrazione perché Luigi
Parte bambino per tranne per la Francia e per gli Stati Uniti come bracciante un passaporto successivo e del mille novecentocinquantadue
Lo porta invece in Svizzera come autista e meccanico quindi
Proprio per noi è un po'studiare anche l'evoluzione
Io direi chiedo mi devo fermare qui vero chiaramente per ognuna di noi è un grande più severo che attivano e ad altri argomenti parlavamo prima non è una volontà di ma perché più le cose riescono a essere intense più
Restano nella mente di Sinead dall'altra parte grazie alla lire trenta dell'emigrante ESA Maria Patrizia Di Luca intanto mentre
E si avvicina il direttore di un molto di italiani
Mina Caporossi
Io volevo chiedere Allam al direttore di Luca quanti documenti conservate nel Museo della memoria e San Marino
Nel Museo delle migrati Savarino qual è il più prezioso allora i documenti riguardano dodici mille sparate ritrae il mille novecentoventitré e il mille novecentosessantadue
Prezioso armi Vendola profilo storico culturale non necessariamente si dei nomi viene da dire che
Sono preziosi tutti perché sono tutti
Di riguardanti delle persone quelli che forse suscitano maggiormente il nostro interesse anche nostro coinvolgimento sono quelli che riguardano l'immigrazione
Di bambini di bambine perché sono molti
I fogli di espatrio passa dei fogli di espatrio
Che riguardano danno un senso delle del momento storico ecco della difficoltà estrema e anche perché a dodici anni una bambina viene classificata come casalinga come massaia non come bambina
Se cadesse oggi movimenti femministi stimo ed ebbero tantissimo decisamente se non ora quando sarebbe il meno chiediamo invece al direttore di un mondo di italiani mina Capussela quanto è difficile spesso raccontare
Un seri nel sito internet giornalistico quali sono le storie quante storie quanti ancora ce ne sarebbero da raccontare
Abbiamo tutto il tempo
Vi ricordo un mondo di italiani
Una periodico on line e che trovate
In internet che affronta proprio le tematiche relative a quanti sono lontani dall'Italia e voglio raccontare
Le loro storie vogliono far sapere quali sono anche le esigenze degli italiani all'estero vediamo
Dunque buon pomeriggio io ringrazio
Corre l'obbligo tutti quanti debbono ringraziare io lo lo faccio molto molto volentieri ringrazio tutti coloro che sono venuti qui stasera
Ringrazio gli organizzatori in particolare l'ASL messa e ancora in particolare il suo Presidente salvo Iavarone che mi ha voluta qui con con loro
Dunque giornate dell'emigrazione io le seguono come giornalista parlavamo di un mondo di italiani è un quotidiano dedicato agli italiani nel mondo
E
Comincio ho voluto cominciare con questa canzone di Guccini che forse non è molto nota
Ma rappresenta secondo me emblematica emblemi emblematicamente
Il simbolo un po'dell'emigrazione quando gli italiani andavano all'America è stato un periodo lungo e difficoltoso
Però è un un periodo che fa parte della nostra storia ha senso parlare del passato queste la domanda alla quale noi e cercheremo di rispondere
Ha senso parlare ancora del passato della memoria di ciò che è stato che ce lo siamo lasciati alle spalle non è una contraddizione
Voler progettare dei percorsi di collaborazione con i Paesi che hanno visto l'emigrazione italiana che l'hanno accolta e nel contempo lasciare nell'oblio dimenticare quella che è stata una parte importantissima della nostra della nostra storia
Siamo come nani sulle spalle dei giganti questa frase che è stata ripresa
Danni Uto non da da Bernardo delle chance tre
Ci riporta un po'alla dimensione umana
Di un fenomeno che non è solo fatto di dati di grafici di partenze ma qualcosa che si muove nella vita vissuta nei racconti narrati emozioni sensazioni profumi
E
Sapori suggestioni è tutto questo che sta dietro le parole dell'emigrazione il coraggio di una scelta sì perché effettiva è stata una scelta ed è stata una scelta coraggiosa questa scelta coraggiosa ha contribuito a disegnare l'Italia come o noi oggi la conosciamo
Siamo al siamo ciò che abbiamo il coraggio di ricordare il corre il ricordo infatti alla base del sentimento del senso di appartenenza di ognuno di noi restituisce coerenza la nostra storia
E senza la memoria il futuro ma anche stesso il
Il presente in cui viviamo non ha senso
Questo è quello che
Ci restituisce una partenza senza ritorno ho incontrato un connazionale molto anziano mi ha detto io sono grato al Canada che mi ha offerto una vita migliore il frigorifero e l'automobile una cassa di legno ben riscaldata
Al mio paese nel Molise povero di un tempo la casupola nella quale abitavo da ragazzo di pietra viva era geni da malgrado il fuoco eppure il mio Paese il mio Paese quello
Sogniamo di tornarvi un giorno per viverci l'ultimo scorcio di vita ma non mi è concesso spero ora di riuscirvi da morto per i possa per riposare per sempre in quel piccolo cimitero di campagna
Perché quello è il mio Paese è lì che sono nato lì sono le mie radici
E dunque recuperare le radici significa riprendere forza salire su quei jeans sulle spalle di quei giganti che poi sono coloro che ci hanno preceduti per poter guardare più lontano
E per poter
Lanciano uno sguardo più maturo verso orizzonti più ampi e andare a cui Moshe le quelli che sono i nostri interlocutori e che si chiamano oggi gli italoamericani gli italo canadesi vita lo sposto Tagliani
Lite Italo argentini
Solo qualche giorno fa alla Link University abbiamo incontrato il professore ente unità Morri che il Presidente del Calandra italiane americani istituto quindi collegio
Il professor Tamburrini nel ricordare quali erano gli appellativi negativi degli italiani vediamo qui un'immagine no erano considerati dei ratti
A posto una domanda
Quanto poi quando parliamo di emigrazione sembra che il tempo si sia fermato a Milano mille novecentosettanta
E c e c-bis mi chiedo diceva professore Tamburi mi chiedo quanti giovani italiani alle elementari alle medie alle alle superiori hanno studiato studiano la storia dell'emigrazione
Noi sappiamo che a questa domanda la risposta è purtroppo negativa perché
Non si situa scuola a scuola non si studiano le grandi correnti migratorie che pure ci sono state accavallato due secoli tra l'ottocento novecento e successivamente nel secondo dopoguerra
E correnti migratorie che hanno sconvolto completamente l'assetto sociale economico e culturale dell'Italia dunque ci manca qualcosa
Quando va bene nei libri di storia c'è un trafiletto una paginetta un
Diciamo quasi un post it nonostante ci siano stati trenta milioni di partenze
Come se queste partenze non avessero avuto nessuna conseguenza sull'asta sull'assetto
De e sul destino
Della nostra Nesti nazione
E allora quella domande che avevamo posto all'inizio assenso ricordare il passato si assenso e gli archivi della memoria sono quanto mai attuali perché ci sarà una riscoprire le nostre
Radici ci servono a dialogare con quelli che sono gli italiani che sono partiti perché conoscendo lì né possiamo possiamo dialogare meglio meglio con loro
E allora nella nel filone degli archivi della memoria oltre ai musei dice hanno parlato
Le relatrice che mi hanno preceduto che oltre i centri di studio c'è c'è anche la stampa per gli italiani all'estero un mondo di italiani è proprio nasce proprio da queste considerazioni
Cioè la necessità di mantenere la memoria di mantenere i rapporti con di italiani
Allora sta
Sto ancora un fulcro di quel di quanto abbiamo detto finora è il primo dizionario dell'emigrazione italiana che ho curato insieme alla collega Tiziana grazie e che restituisce Comense mettesse un po'insieme tutte quelle parole che hanno accompagnato un secolo e mezzo di storia e tutta l'Italia perché nessuna ed Regione esclusa dall'ex dal fenomeno migratorio
In questo modo le restituiamo con questi centri di migrazione con i musei con la stampa italiana all'estero con il dizionario dell'emigrazione restituivamo alla storia una pagina che è stata strappata che è stata lasciata per lungo tempo nell'oblio
Insieme ci sono ad ci sono
Tasselli di memoria parole mozioni suoi sogni strappi speranza e coraggio
E dignità cosa un dizionario lo sappiamo tutti così assenso però una definizione può essere quella di un'opera che raccoglie
Parole e locuzioni di un lessico
E dunque un visionario è rappresenta il patrimonio lessicale di una lingua ma la lingua e ciò che ci accomuna il collante di italiani si riconoscono perché parlano italiano e dunque un dizionario rappresenta alla fine
Il patrimonio di una nazione
Questo è taglio dono Pirone racconta un po'quale è stato lo stillicidio dei giovani italiani che sono partiti erano tutti giovanissimi nel ne parlava prima
La dottoressa
Anche bambini ragazzini che hanno lasciato l'Italia c'è stato un dissanguamento questi giovanotti cercavano qualcosa di nuovo un futuro migliore
è la stessa cosa che succede oggi solo che oggi si chiama fugati fuga di cervelli l'emigrazione non è mai finita in questo modo con gli archivi della memoria noi restituiamo volto e dignità a storie anonime spesso storia che non sono entrate nella storia
L'emigrazione italiana nel mondo consta di oltre a coloro che sono partiti ottanta milioni di oriundi
Che attendono
Forse questa una considerazione politica ma tendono un segnale di attenzione dal nostro Governo
Un'ultima domanda non ce la possiamo dimenticare chi siamo non abbiamo bisogno delle nostre radici per poter guardare
In avanti ci sarà poi un altro un'altra tavola rotonda che parlerà delle possibilità di investimento in Argentina non è una cosa troppo lontana dalla realtà
L'Argentina colto come diceva prima l'onorevole Angelini ha accolto una grandissima immigrazione italiana
Una immigrazione che è molto forte la comunità italiana che sta in Argentina e forte coesa numericamente importante ci sono anche le condizioni economiche oggi per poter parlare di queste relazioni
Un'ultima cosa non è stata l'immigrazione non è stata solo dolore partenze malinconia
Tragedie ma anche ha portato avanti la forza l'audacia l'orgoglio degli italiani di persone che erano abituate a lavorare che lo hanno fatto duramente hanno salito tutti i gradini della scala sociale si sono affermati
In tutti i campi quindi l'emigrazione come si dice
E c'è sempre il bene anche nelle cose negative la il naufragio peggiore come vice clinker e quello di colui che non dei quello che non è non ha mai lasciato il porto e allora voglio chiudere con una bellissima immagina
Che è quella del simbolo dell'italianità orgogliosi di essere italiani ovunque grazie grazie
Noi siamo in chiusura ho bisogno di
Dieci secondi di risposta
Le due dottoresse mi sono accanto a Maria Paola Profumo e anche a Patrizia Di Luca chiedo in un flash che cosa vorresti avere nel vostro museo e non avete
Non è marzo Uliana come domanda senza
Da
Ma veramente non non saprei perché devo dire che questo
Progetto che avevamo in animo da tempo naturalmente abbiamo tante altre cose nel nostro museo quindi accertiamoci però il sommergibile abbiamo qui in acqua abbiamo tante cose
Però diciamo questo Progetto qui di legare emigrazione e immigrazione un project rame attuare
E che averlo realizzato per noi veramente questo vaga quindi
La cosa che mi piace e che tutti voi veniate a vederlo ed ecco che promozioni sepolto promozionale mentre invece
C'è qualcosa che non e vorrebbe avere dica la verità allora anche a me viene come prima cosa da dire ci mancano soprattutto i visitatori
I visitatori non solo nel nostro museo in tutti i musei dell'emigrazione perché una parte della storia che pari quelli ricordata con maggiore forza mi viene proprio da dire riconquistata
E questa
E l'aspetto che mi sento insomma di di auspicare per tutte le nostre esperienze con un applauso cumulativo io presi prego di ringraziare Maria Paola Profumo dei Presidente istituzione musei del Mare delle migrazioni di Genova il direttore Museo delle migrante di San Marino
Patrizia De Luca direttore umore italiani Mina Cappucci io grazie grazie io lascio la parola
A Mariangela Petruzzelli che coordinerà grazie a lei dottoressa che coordinerà la prossima tavola rotonda bella quella frase siamo come nani sulle spalle di gigante soprattutto la prima parte amici che vedo
Grazie alla Presidente dell'ASI messa salvo Iavarone e buona proseguimento dei lavori
Io mi prendo il mio
Grazie a tutti
Benvenuti a questa seconda parte della tavola rotonda io sono Marandola Petruzzelli l'ufficio stampa di asma soggiorna lista ringrazio il collega può risparmi dovrà
Che è stato molto bravo nel calibrare tutti interventi entriamo subito nel vivo della seconda tavola rotonda che ha il titolo investire in Argentina
è fondamentale parlare dell'Argentina in quanto dobbiamo ringraziare ha smesso deve ringraziare l'Associazione appigliava
Qui l'associazione parlamentare Italia Argentina di cui è presidente l'onorevole Giuseppe Angelica parlato precedentemente
E a tal proposito volevo prima di entrare nel vivo appunto delle delle relazioni
Salutare Silvana Jenson e ringraziarla tantissimo lei è il braccio destro insieme anche alla dottoressa Maria Eugenia
Taranto sono le due coordinatrici che hanno permesso Adas messo dalla Camera dei deputati insieme alla lungimiranza e l'apertura dell'associazione abbia del l'onorevole Giuseppe anche di poter organizzare questa tavola rotonda Silvana
Non so se voi venite a fare un saluto va veloce e acciaio ci ha aiutato insomma tanto in questo progetto e ha lavorato sinergicamente con la nostra segreteria ecco tutti noi di ASM
Non sono io che ringrazio voi che ci avete dato l'opportunità appunto di inserirvi in questo programma già ben
Bene Boscolo bello corposo è già pronto insomma quindi esempio anche se io sono italiana però da tanti anni di lavoro per deputato argentino quindi mi sento anche un po'Argentina quindi buon lavoro grazie grazie Silvana grazie a Mario genio davvero il lavoro che c'è dietro una tavola rotonda e veramente corposo vi era doveroso fare questo ringraziamento
Volevo ringraziare poi una presenza autorevole che qui tra noi ed è seduto qui in prima fila adesso che il Cavalier Vincenzo Marra che è il presidente del libica
E che è l'Italia language intercalo sarà Alleans e lo ringraziamo tanto una presenza autorevole davvero
Perché nello perché qui c'onorato e la sua presenza perché assume fogna hanno organizzata una missione internazionale fondamentale per conoscere poi tutto ciò che ha animato MEF che sono proprio gli italiani nel mondo
E l'IVA a incontrare di persona umanamente poi culturalmente per per continuare questa dialettica questo scambio di
Costruzione continua e quest'anno saremo anche a New York durante il Columbus vedi quindi saremo presenti
Presso appunto alla comunità degli italiani all'estero è sicuramente l'Italia language Intel carcera l'alleanza sarà un nostro partner importantissimo perderebbe far continuare questo appunto Progetto di
Proprio sul campo insomma di conoscenza e di approfondimento anche della contemporaneità dell'emigrazione per viverla soprattutto oggi quindi grazie al dottor Marra che venuto quali
Volevo
Ecco grazie davvero perché una presenza importante
Sì poi volevo anche ringraziare di due importanti
Sponsor in nella presenza proprio fisica di ASM che ci sostengono ci permettono anche di andare avanti con l'attività che sono
Michele albanese che è il direttore generale della Banca di Monte per uno e di Lucignolo e Antonio Cinelli che è il vicepresidente della banca che sono qui presenti
Loro sono venuti con noi ha nella nostra missione dell'anno scorso in al Canada e sostengono assumesse quindi vi ringraziamo tantissimo perché in questo momento ci sono delle banche come le banche popolari dovranno sede nel Cilento che sostengono
Le iniziative culturali quindi le banche fanno anche bene alla cultura ci sono degli esempi positivi
Ora andiamo di fretta perché dobbiamo chiudere entro le diciotto e quindici e quindi inviterei tutti i relatori della prossima ecco per entrare nel vivo della tavola rotonda sedersi qui intorno a me e la dottoressa se si sia ed ecco
Sì va bene
E
Sì perché si è deciso di parlare di Argentina ma importante partenariato con Appia
Ma come diceva prima l'onorevole Alì sedi possiamo dire che forse l'Argentina è uno dei Paesi più italiani all'estero perché gli italiani sono quasi l'ottanta per cento della popolazione o comunque coloro che poi sono stati anche il dottor Pace certo lei fa parte dei nostri relatori quindi se si va se essi si siede già come la tavola grazie il Presidente il Banco di Napoli grazie che
Ed è la fondazione Banco di Napoli chiedo scusa a cui farei anche un applauso
Grazie
E quindi è per questo importante ecco parlare di Argentina
Quindi io passerei subito nel vivo della tavola rotonda che molto attuale si tratteranno divide parleremo dei temi dell'economia e del soprattutto della promozione del marketing territoriale della cultura che diventa poi volano
Socio economica di crescita socio economico di crescita in un momento in cui viviamo una crisi economica forte
E quindi è stato per noi importante
Aprire questa finestra sull'Argentina per
Forse far capire anche tra di noi italiani che relazionarsi con quelli che erano un tempo i paesi forse più svantaggiati
Può essere importante in questo momento di grande congiunture di crisi e di cambiamento e di globalizzazione per poter
Relazionarci ancor più in modo virtuoso e quindi avere proposte anche dai nostri connazionali oltreoceano che stanno facendo sempre meglio per far crescere e per portare il made in Italy sempre alto nel mondo in particolare in Argentina io adesso introdurrei subito
I saluti della dottoressa Vanessa Di Martino crede che è rappresentate l'Ambasciata della Repubblica Argentina in Italia che si occupa proprio di presiedere la Sezione economica e commerciale
Dell'ufficio promozione turismo che porterà anche i saluti del dottor Santo Bolzano salva sabato Abate che è appunto dell'ambasciata di era presente l'Ambasciata argentina è consigliere economico commerciale che non non è qui con noi ma comunque la dottoressa porterà i suoi saluti grazie
Buonasera a tutti io mi sento fra Nizzi quindi vorrei fare a meno a questa questa relazione salutando riportando la ovviamente il saluto del signor ambasciatore
Di tela comuni cerco e il cognome propriamente un novanta per cento a parlare il cento per cento italiano
Che enorme presente oggi che comunque vi saluto e vi ringrazio dell'invito magari tra Unione dicono cosa facesse la sempre perché ci fa propria piacere voi sapete benissimo che gli argentini
Io sono di Martina dei cognomi e quindi di origine italiana metà Toscana
E metà pugliese quindi sempre mettendo
Italianissima quando giro per l'Italia repubblicana al mio paese promuovendo gli investimenti in Argentina e puntualità turistico
Quindi all'ente e aggiornare oggi come non essere presente portare i saluti ringraziarvi invitarvi a conoscere la gentiliana
E oggi siamo nel due mila dodici in Argentina e un portale avverto un ventaglio di possibilità che
E con volge agli italiani con voglia di investire perché non è un paese che gemello fratello cugino
E che parla praticamente la sua lingua e che punta vista gastronomico enogastronomico nulla a de invidiare
Quindi vi invitiamo e nome dall'ambasciatore non dell'aggregato della lei avuto economico dall'ambasciata a visitarci a investire
Sì non volete arrivare fino a buona sai esponente tranquillamente arrivare a Piazza all'Esquilino qui a Roma che vi aspettiamo Cogne braccia aperte
L'investimento in Argentina dal ponte tra italiani sono
Dopo il due mila è uno che stava alla crisi famosa in Argentina
I rapporti commerciali migliorati ha dal punto di vista turistico agli agenti sono diventati un forte appoggio del punto
Alle vista investimenti sugli alberi sulle e strutture recettive
L'Argentina e incentiva alla come si potrebbe dire alla amicizia
Con volgendo vi situazioni dal punto di vista ma il Sindaco può essere la Patagonia il nord con il turismo enogastronomico le cascate lingua su
E perché no rosari io Santa vela Provincia tanta fede quella delega del nostro onorevole qui presente chi vi accorgete Coana con tanta fiducia e impossibilità di investimento
E io avevo portato convivio però abbiamo visto che dura venti minuti quindi non vorrei annoiarvi anche sì veramente belli siano qui fa vedere evita di far viaggiare del punto di vista delle mozioni attraverso il nostro Paese quindi
Benvenuti in Argentina in questi due secondi in cui tenteremo dei dei convogli Cervia visitarci siamo
E in attesa della vostra visita grazie
Grazie alla dottoressa Di Martino crede che è stata molto incisiva e vi chiedo di essere veloci nei tempi come lei e comunque anche se no abbiamo potuto vedere le immagini della Bell Argentina
Un incentivo ancor più per andarla a visitare
E quindi per poter vivere con con di persona insomma la della bellezza e l'accoglienza di questa splendida terra io adesso passerei la parola a Antonello Liberatore
Che è ed ingegnere responsabile di un progetto importante che si chiama a e SI M Argentina Italia per un sistema integrato della montagna
Perché la montagna come in Italia quindi l'Appennino comunque le nostre montagne rappresentano
Un importante volano turistico culturale e anche economico anche in Argentina può avvenire tutto questo ce lo spiega l'ingegner Liberatore grazie
Prego
Ricordando appunto che
Grazie l'Argentina è fatta di bellissime montagne
Oltre che
Di gente accogliente
Di bei colori Paesi imprese caldo e
Coccoli quattro Clini anche infatti quindi variegata e
Posso togliere l'ultimo
Se nel frattempo la dottoressa vuole dirci qualcosa sulla montagna Argentina velocemente la Patagonia quindi chi meglio di me e per poter andare la montagna
E è in Olimpia magari dando con la Comunità montana italiane nel tariffario che abbiamo iniziato a paga Pruzzo nel
Coincidenza aveva dichiarato all'Abruzzo con una
E spezie chiamiamola così dei sì gemellaggio commerciali le le promozione turistica sui centri dei sì
E abruzzesi centri visiterà Patagonia
Lei ne ha
Promuovere l'inverno e in Italia
E a e l'inverno
L'Italia in Argentina Como sono diverso nel senso comunque l'emisfero assumere quindi qui all'estate l'inverno è così non ci facciamo una concorrenza commerciale
Lei LEA è è nata da del da dal dottore
Che poi insieme a alla la consapevolezza del territorio i nel idee lì il l'intenzione dei fari questo gemellaggio insieme ai Sindaci sia alla Regione
Si sta portando avanti se esse sono a firma di adesso degli accordi Iezzo è venuto il Sindaco poco tempo fa una settimana fa lei uso AIA relative all'uso AIA chi
Ha firmato il Patto dei ebbi l'accordo dei sindaci a Bruxelles quindi va beh io potrei farlo nei due ore di per rompere la Ferriera per introdurre Cadorin sono
A del vengo delinea liberatoria qui lasciamo la parola e di nuovo ringraziamo la dottoressa crede andate in Argentina
Ringrazio connesse all'introduzione in violazione mente
Nell'organizzazione per l'invito a poter presentare questo programma che nato da pochissimi mesi però sta marciando a ritmo molto sostenuto
Come vedete da questa prima immagine
Argentine Dalia per un sistema integrato la montagna perché la montagna perché Argentina Italia
Argentine tale perché da tutto quello che si è detto finora sono forse i due paesi cioè l'Italia rispetto all'Argentina ha un legame che non ha con nessun altro paese del resto del mondo
E e quindi è un
è un patrimonio che va valorizzato e va portato avanti in in collaborazione tra due Paesi
Dobbiamo arrivare secondo me ha ad avere un rapporto sempre più intenso tra due pesi come è stato per altri paesi d'Europa come la Francia per esempio con il Canada o come l'Inghilterra nei confronti degli Stati Uniti
Quindi credo che
Appunto ci sia una un delle delle identità culturali delle identità che nascono da tutta la storia dell'emigrazione che non vanno assolutamente trascurate vanno messe a punto nella condizione di essere di fronte di dare i migliori frutti possibili perché la montagna perché la montagna e un territorio che esiste in tutte e due Paesi le problematiche del montagna sono problematico universali
E la montagna è il territorio che nelle nei periodi di crisi soffre
Maggiormente della
Appunto della della carenza di fondi da carenze strutturali e e quindi
Sono un diciamo laboratori ideale per poter interagire tra i due Paesi
Quindi questo programma che cosa si prefigge
Si prefigge praticamente
Come obiettivo la creazione di una rete di rapporti tra le organismi e istituzioni omologhi dei due Paesi
Partendo dalla base istituzionale quindi mettendo in relazione tra loro i Comuni dei due Paesi appartenenti al territorio montano però coinvolgendo nel nei gemellaggi attraverso gemellaggi appunto coinvolgendo anche tutta l'imprenditoria
E tutti gli altri settori collegati come il settore culturale il settore delle produzioni tipiche produzioni enogastronomiche
Per fare in modo che si crei un sistema
E in cui il gemellaggio non rimanga semplicemente un rapporto gestito da un incontro ogni tanto e da una targa messa in ciascuno dei Comuni gemellati
Ma punti proprio un coinvolgimento generale di tutte le componenti e l'accenno che si faceva al turismo della montagna importante perché il turismo della neve è un turismo che in fondo muove economie molto consistenti
E che
Per certi versi ha messo un po'in secondo piano le le altre possibilità di sviluppo della montagna come il settore agricolo
Come il sotto lo culturale però può essere il volano per far tornare a marciare anche questi altri settori nel nel discorso del della cooperazione
La presentazione alla presentazione in generale che poi insomma descrive la appunto la
Gli intenti del programma i soggetti coinvolti appunto diciamo sono soprattutto i Comuni gli enti locali le Comunità montane
E le le le province e le Regioni in tutte e due Paesi e poi tutti gli operatori turistici quindi impiantisti gli impianti di sci albergatori produttori locali di del settore agricolo artigianale
Si propongono nell'ambito di questo programma una serie di iniziative di progetti di azioni che afferiscono a questo elenco di di voci che vedete in questa in questa immagine
Ovviamente sinistro si cercherà di fare in modo che tutte tra loro si si si
Siano trasversali questa iniziativa per coinvolgere ad esempio nel discorso culturale anche l'aspetto enogastronomico nell'aspetto turistico anche quello sportivo le cercando di mettere in circolazione tutte le risorse possibili le potenzialità del territorio
I risultati che si prevedono di raggiungere appunto è una quindi innanzitutto un'intensificazione un rafforzamento dei legami tra i due Paesi
Per fare in modo che appunto non vada disperso il patrimonio culturale che si è trasferito all'estero da parte l'Italia che rimanga questo legame questo legame tra i due Paesi che appunto un legame diciamo unico a livello mondiale
E poi l'intenzione che questo sia di stimolo perché tutte le componenti del settore della montagna possano crescere congiuntamente
E rendere la montagna in un certo modo autosufficiente per quanto riguarda gli aspetti economici gestionali
Diciamo che il modello di sviluppo che si propone è un modello di sviluppo articolato in modo tale che possa essere anche replicato all'interno di altri contesti montani però hanno interessa soprattutto che questo tragga la maggiore forza di sviluppo proprio dalla dalla relazione che esiste tra il Paese tra nostro Paese e l'Argentina
Non non approfondisco ulteriori aspetti perché diciamo è un discorso molto ampio che può collegarsi a tanti
A tanti settori ma e importante appunto che i due Paesi trovino in in questo contesto ne contesta la montagna e
Valorizzando appunto soprattutto
Approfittando del fatto che sono due Paesi con tantissime analogiche tantissimi venti da culturali
Storiche turistiche ma che hanno anche l'aspetto dell'inversione come appunto accennava la dottoressa Di Martino l'inversione delle stagioni
Che una cosa molto importante per favorire lo sviluppo di del turismo della montagna del turismo enologico gastronomico perché appunto le il fatto che quando si scia in Italia in Argentina estate e viceversa e quando si fanno le rende mina Gentilina
Invece primavera nel te nel
Nell'altro Paese sono tutti fattori che devono essere assolutamente necessari per dare una spinta ulteriore a questo scambio di
Di azioni e di e di progetti di sviluppo tra i due Paesi
L'obiettivo appunto è che tutte le parti che perché che si corre vengono coinvolti in questo in questo processo di crescita siano coinvolte in modo totale nella nella ricerca di
Di iniziative e anche di fondi perché poi l'obiettivo di questo programma e anche di far convertire convergere sul sul su questo territorio
Le possibili risorse nazionali e internazionali che sono spesso disponibile che non vengono messe in circolo proprie proprio per per mancanza di informazione
E quindi fare in modo che
Che sia un
Un sistema che una volta consolidato una volta avviato marci in modo continuo e crescente
E possa rappresentare anche un modello di riferimento e dire di replica abita per altri territori montani indenne grazie la devo interrompere le chiedo scusa è stato molto esaustivo
Però diciamo troppo perché dobbiamo andare in Argentina tascabile della montagna e soprattutto Abu starmene saperi e sapori appieno grazie sta da una ottima presentazione io passo subito la parola adesso
Facciamo un applauso grazie
Andate a visitare l'Argentina richiedo sulla per i tanti ma dobbiamo essere molto veloci io do passo subito la parola dottorando pace direttore la Fondazione si o Banco di Napoli che è un altro partner culturale
Giada da tempo
E volevo
Sottolineo una cosa importante dottor Pace lei l'anno scorso ha presentato alla fondazione dell'asse della della Fondazione Giambattista vico nel Cilento abbatto la un bellissimo lavoro che il Banco di Napoli ha di fatto perché è stato il primo istituto bancario
Credo del mondo a garantire un rapporto diretto con gli emigrati italiani
Nel nei periodi della grande migrazione di tanto tempo fa e che ed è stato il primo banco appunto al mondo a dare un sostegno sociale forte agli immigrati con
La possibilità di poter dar vita appunto alle rimesse quindi a essere un sostentamento economico forte in quegli anni anche per italiani che restavano nel nel proprio Paese vorrei che ci si parlasse di questo anche relazione all'Argentina
Grazie
Prima di tutto io vorrei
Dare un saluto affettuoso
Alla signora Vanessa Di Martino credibile
Io ho avuto il piacere l'onore di essere stato accolto da voi a
ITO l'accendino argentini
Dall'ottantaquattro all'ottantasette perché ero direttore del
Della filiale del Banco di Napoli tribune sansa alla la verità
Martedì senza Peña gli a quella norma
è quasi alle Schininà con la Cassa del Presidente la nazione e in più avevamo quattro grosse succursali nel territorio conservo un ottimo ricordo
Degli amici argentini che con i quali sono ancora legato
Molti titolo argentini ma molti proprio argentini
Conservando adesso non ricordo con quella ben magnifica terra anzi
Dati che ho il piacere di conoscerla questa terra invito gli amici italiani non solo di visitare le montagne ma di considerare anche la Panda unita alla Vamba asciutta che sono delle estensioni di pianure che due volte il non abbiamo idea
Non c'è
Orizzonte che tenga
E tutto ciò che mi ha insieme ha dato un'altra esperienza formidabile nel periti poi sono state energetica ma ritornando all'argomento della dottoressa
Devo dire che il Banco di Napoli parlo perché
L'abbandono dove io ho lavorato il lavoro cultura
è stato l'unica banca nel mille novecentonovantotto
Purtroppo la storia molte volte viene anche artefatta
Che accetto da parte delle autorità autorità governative italiane distribuite disservizio rimessi emigrati
Perché perché con la grande e prima emigrazione aprile del mille ottocento i nostri popoli fratelli italiani che andavano all'estero in particolar modo negli Stati Uniti e in Sud America
Ed in balìa di altri italiani è un po'la cosa che succede anche oggi per gli immigrati la storia non cambia
Perché specie quelle Nordamerica si erano create una serie di
Banche fittizie
Che accoglievano questi soldi chiesti poveretti italiani riuscire a racimolare per mandarle allora famigliare spesso questi soldi non arrivavano
E se reclamavano era peggio
Allora mettere i soldi delle buste
Le cosiddette lettere però guarda caso sapesse voi questa arrivavano le buste con lettere e i soldi non arrivavano uno tre megapixel soldi veri sottratti alla partenza della lettera o all'arrivo in Italia
Però tra parentesi per dire che di cui il perito Italia arrivare con la via prettamente agricola quindi un'economia poverissima
Quindi molto probabilmente questi soldi ritiro sottratte anche all'arrivo all'unico per italiane minore novecentouno ora una legge e dissi che i bandi italiana
Vuole assumere i servizi e perseguire ad un'unica banca accetto Banco di Napoli e vanno di Napoli aprisse un perito molto duro perché dovette contrastare
Delinquenza erotica anch'esse relative allo specialmente nordamericano per fare in modo che
Con le sue collezioni banco di Baldin vento
Non un vaglia che chiama il Paglia per l'emigrazione un assegno circolare
Che venne affidato a corrispondenti certi solvibilità
Che cosa succedeva in pratiche quando delegato italiano andava il presso questi corrispondenti così diamo inenarrabili vaglia che era non trasferibili e paga Brizio dal beneficiario ed era pagabili sono prese le filiali del Banco di Napoli in Italia
Gli uffici postali e la Banca d'Italia quindi se il vaglio venivo sottratto nessuno poteva incassa e così si cominciò a regolarizzati il servizio ma la stessa legge del ventiquattro febbraio
Mille novecento euro prevedeva addirittura che il bando poteva aprire anche filiali all'estero per assistere queste popolazioni italiane che lavoravano all'estero e il Banco di Napoli
Mille novecento il sei aprile a fare la filiale di
Maiorca
Successivamente quelle di Chicago poi seguire mille novecentotrenta vociare essendovi ho lavorato per quattro anni e vi posso dire che è di quattro anni che ho lavorato è stata un'esperienza magari a formidabile
Perché la dottoressa
Eaton Argentina ci trovavamo con un tasso di inflazione che andava a quaranta quarantacinque per cento mensile quindi vi lascio immaginare a fare banca col pubblici ricco quarantacinque per cento di tasso di inflazione albe in sé
Significava non avete depositi
E se ne abbandona una depositino può fare i finanziamenti
Io acquistare il danaro sulla piazza complice esso fosse stato frutta dalla seguente
FIAT ed altre grandi industrie
Per poi fare i ragazzi mentre le aziende Bazzera tre giorni perché con il tasso di inflazione non poteva andare oltre i tre giorni quindi vi lascio immaginare la
Che ordinanza veloce che c'era io facevo due situazioni diseguali al giorno per essere qui nelle mie filiali che liquida arrivano
Uno la mattina alle dieci è un'altra lui dice pomeriggio così i dazi per la situazione Grisolia tre mesi a sei mesi rilevava farle buongiorno
Però vi posso dirvi che viaggi divisioni di migliori e ci aperti in finanza hanno una velocità
Cerebellare Mabro perché non ci siamo italiani io mi dovete adeguare sono bravissimi perché chi opera il nella nella finanza con quella velocità esaurita questa elevati non
Differenti
Ora
Oggi
Io penso che uno dando per decidere di investire un Paese devono uscire anche un po'rettifico mobilia
Da quel Paese perché sennò per scegliere anche i settori dove investire ma
Tenuto conto del tempo molto ristretto giusto dottoressa sì moderatrice mogli o di
Molto ristretta allora io salterò pace se lo sa non soltanto
Tempo fa saggia diversi colori attraverso
Posso fare economie mondiali fra questi molto ricche di minerali dica Assopetroli a questo con l'avvento
Terre coltivabili
La sua economia si basa sull'agricoltura e l'allevamento per circa del dieci per cento del PIL sulle industrie trentacinque per cento e sui servizi il cinquantacinque per cento
Non lo dei dati logicamente non perché il tempo stringe
Però c'è stato un problema nel due mila dodici
La
Così uno scippo conferma è stato inoltre approvato affine Agenda due mila dodici cosa di poco vi si fa
La prima legge Argentina che regola l'acquisto di terreni
Da parte di stranieri con il duplice obiettivo di limitare la proprietà
Terrina degli stranieri e di censire la le proprietà già esistenti ce lo ha fatto entrare un po'il paura la Benetton perché la Benetton
Proprietaria ora non ricordo di quanti metri quadrati ma sono tanti metri quadrati
Se la alla Benetton prima ma in termine problema quello va bene così novità dette di approfittare di non andare in sala sarà libere sanare piena e milanese nell'analisi mai novecento mila
Novecento
Novecentoventinove tumori sei e ed è stato approvato più che altro per tutelare il territorio argentino degli investimenti e in realtà con la forte crisi in Argentina
Si sono venduti moltissimi ettari e terra Argentina a imporre a imprenditori ovviamente americani principalmente americani
E questo ha creato un forte impatto anche sulla e ne abbiamo un problema importante che sono le terre dell'ex indigeni de meglio si sì e Saito
Ma si
è una lunga Estonia e quindi non meno permane io verso cumuli Major agli auditor come giudico ci fu
C'è profondo legame storico e culturale
Che discende dalla Presidenza costituiti della
Vi è la coltre italiano nel Paese tanto è vero che la conferma di questo
Una conferma del momento particolarmente positivo delle relazioni bilaterali simile segnerà la visitò due giugno due mila undici in occasione delle celebrazioni che centocinquanta anni dell'Unità d'Italia in cui la presidente Kirchner
Proprio non ci va bene che ce n'è ha incontrato il Presidente del Consiglio e presenta la Repubblica con riguardo a quest'ultima visita si segnano mesi dipartimenti positivi
Hanno trovato conferma le ottime prospettive delegazioni Vitolo argentini sul fronte economico e politico
Vediamo un pochino quadro generale dopo una costante crescita delle esportazioni ed importazioni fra i due Paesi nel per il due mila tre due mila otto
è un calo del due mila nove notarile dieci si è registrato un forte aumento delle esportazioni italiane per il sessanta per cento
è un appello a questa crescita
Le importazioni quel dieci per cento
Nel due mila undici assistita da un momento decisamente per contenuto delle nostre esportazioni più quattordici per cento ed aumento ovviamente maggiore del riportare il gettito più venti per cento
Se si esclude pertanto due mila nove sono ormai diversi anni in cui si registra un momento significativo dall'export italiano verso questo Paese pur nel quadro di un saluto che resta comunque favorevole all'Argentina
Ora vediamo che ti lo sappiamo poi saltiamo saltiamo va bene ho capito vediamo grazie i settori
Gli interessi e prospettive di investimento
Giustamente
Al di là delle gli eventuali iniziative di consolidamento degli investimenti esterni da parte migranti e dei settori dell'agroindustria della lavorazione del legno del cuoio
E di quello tessile possono presentare interessanti occasioni anche per le piccole e medie imprese
Enormi potenzialità si sono aperte nel settore spaziale
La cooperazione fra il dare Argentina attraverso rispettive agenzie spaziali
Le protesi ASI e CONAI
Sta infatti offrendo grandi possibilità di intervento per le imprese italiane nel settore aerospaziale né con
Lamenta rappresentanze importanti negate
La settimana scorsa firma un accordo fra l'agenzia metereologiche italiana anche qui dipendete Lara nautica militare Puglia pratica rimane
Insieme all'Agenzia ammettere logica Argentin in questo importantissimo per tutto quello che è rilevanti al sistema i Co e incontrare delle maree eccetera e che in Argentina in questo momento sono di importanza alle mentali e per quella quella che latta Paparella senza il quale nomina
Ora
Richiamo ancora un altro settore di potenziale interesse per realizzazione desidero dare oggi a dire nel campo dell'innovazione tecnologica e delle biomasse
E quindi all'ambiente ed energia dato che da recepire e insieme al Brasile uno dei maggiori produttori diceva di idonei agire agli alcaloidi per integrare i prodotti petroliferi
Poi c'è anche se tu nucleare c'è un'ottima cooperazione fra le emergenti ho chiuso grazie ad ATAR pazze
Dati importanti soprattutto un monito le andate ha detto una cosa importante dirlo che la Camera dei Deputati che gli argentini sono grandi esperti di finanza
L'Italia ne ha bisogno quindi è stato proprio
Esaustivo in tal senso e passo subito la parola alla dottoressa Giuseppina Foti che è Presidente dell'Italian imitati che è un'associazione nazionale no-profit di scuole di lingua e cultura italiane
E che sono associate ne sono più di trenta credo nel sul territorio italiano
E la dottoressa Foti ci parla dell'importanza della lingua italiana perché insegna agli stranieri che vengono in Italia a i parlare l'italiano grazie
Mentre anche lì l'Associazione Appia per essere qui per avermi invitato discorso della lingua italiana
è un discorso importante perché in Italia si sottovaluta morto l'incumbent
Degli studenti stranieri richiamiamo studenti ma in fondo sono persone adulte come me come voi che vengono in Italia per il piacere di acquisire la lingua italiana magari per ascoltare non so un'opera lirica in italiano vedere un museo interagire
Con poco il turismo enogastronomico entrando in merito etichette di vino olio e quant'altro quindi c'è un tantissima curiosità
Io mi riallaccio un po'a quello che aveva detto l'onorevole Narducci nell'intervento prima di me
Negli altri Paesi e non parlo della Gran Bretagna perché l'inglese ormai la lingua veicolare in tutto il mondo ed è scontata
Tutti siamo andati all'estero a imparare l'inglese e oggi come oggi in tutto il mondo si parla di più inglesi più che di dell'inglese accademico
Per l'italiano non c'è
Una struttura paese che unisce il pubblico al privato del pubblico ovviamente corrispondente British Council dovrebbe essere l'Accademia della Crusca in Italia
Mentre invece si assiste che ci sono tantissime scuole Dante Alighieri
è
Le associazioni le lei scuole di lingua italiana non solo la mia
Non vengono mai invitati ad essere parti nere Peri
Di questo fenomeno che un fenomeno crescendo che potrebbe aiutare l'economia italiana in maniera molto concreta io vi faccio solo un esempio che dal nord
America arrivano tantissimi studenti
Vengono imparare la lingua italiana stanno tanto tempo e poi ovviamente nel tempo in quest'anno
Ci sono i parenti amici e vengono approvarli sono persone che non si fermano un giorno no notte gli studenti stanno tanti mesi parlare i loro non si può parlare anche gli studenti asiatici che stanno lunghi periodi e quindi sono degli opinion lire
Proprio precisi puntuali quando torno nelle loro terre perché
Sono ci ammirano come sapete la flessibilità di pensieri italiane il modo di porsi l'eleganza l'eccellenza li abbiamo in tantissimi settori degli altri Paesi si sognano solo che noi non siamo capaci di fare sistema
Io sono Presidente di questa associazione da quindici anni abbiamo fatto tantissime conferenze abbiamo cercato di parlare un po'con i vari
Onorevoli con i partiti e di considerare questo in Cummings perché ancora in Italia quando io leggo le presenze come è andato il turismo abbiamo soli dati degli alberi di quante notti hanno percorsi turisti in albergo che sono un dato relativo
Mentre ormai a parte diciamo dovremmo lì è il discorso dei bed and breakfast e non sono mai chiaramente monitorati e non si sa ma proprio questo turismo culturale questi studenti adulti e vengono in Italia per il piacere di
Amare la nostra cultura viverla se è ignorato completamente ora non solo l'Inghilterra alla Spagna nonostante la crisi in tutte le fiere mondiali
Il Governo spagnolo c'è uno stent situazionale accanto alle scuole private proprio per fare sistema
Io sono andata recentemente in Corea non per l'associazione anche l'Associazione donne imprenditrici che oppongono i collega anche lì di anche lei facciamo parte della stessa associazione
C'è stato questo convegno in generale le donne imprenditrici agli ESU in sé è un vicino se è un la in Corea dove c'è anche l'Expo mondiale ebbene nella stendi italiano
Che onestamente non era un granché no c'erano i navigatori italiani che racconta una loro storia in lingua inglese
Cioè io sono rimasta strabiliante
Ce lo stende italiano i navigatori che è un po'questi musei multimediali c'è l'immagine proiettata
Di Cristoforo Colombo Amerigo Vespucci che racconta ora RAI quanto ci vuole che si faccia in lingua italiana è sotto i sottotitoli in inglese perché si sa che l'inglese universale
Ma chi andava gran parte dei era deserta l'asta lo stesso il ristorante italiano aveva dei prezzi Sorbi esorbitanti un primo era circa diciotto euro un secondo venticinque euro il vino quaranta euro cioè
Non c'era nessuno si è voluta da noi perché ormai non basta più il discorso siamo il bel Paese tutti ci cercano questo non è più vero
Tutti gli altri stende erano popolarissimi la gente andamenti aree non so cibo filippino cibo messicano qualsiasi cibo tedesco
In Italia per i prezzi alti e anche per la
Poca visione in cui è stato organizzato lo stende non c'era nessuno
Quindi io un discorso è forse Sestri mossi SIS si facesse sistema
In fondo una scuola cos'è un'impresa
è un'impresa devo dire morta spesso le scuole sono dirette da donne che è un valore aggiunto permettetemi
Altro segnata però è un'impresa questione S.r.l. altri tipi sono anche scuole molto grandi quindi noi conosciamo perché noi viviamo di questo io devo per forza Parisi
Che di avere un incanti e di avere studenti ne abbiamo cercato circa mille duecento studenti stranieri da tutto il mondo l'anno
è con questa impresa
Chiaramente i miei piegati miei docente tutti vivono quindi esistere come questo noi abbiamo l'incanto tutte le scuole l'associazione di ricerca trenta mila studenti
Vengono spendono amo l'Italia e sono veicola chiedano e nel migliore dei modi
Quindi noi chiediamo che l'industria e la lingua italiana perché si tratta proprio di un'industria venga considerata e se ci può essere una proposta una data legge che ci aiuti a fare sistema
Pubblico-privata grazie grazie dottoressa fatti
Io volevo solo aggiungere questo che mio cognato il dottor vetri uno dei responsabili Ministero dei gli affari esteri proprio io su quindi tutto quello che lei ha detto io lo sapevo già
E concordo pienamente l'Italia è stata poco rappresentata quindi importante dirlo
E farlo anche in queste tavole rotonde quindi so benissimo tutto quello che non c'era di made in Italy a in Corea che purtroppo è un mercato importante
E condivido pienamente l'aereo solo una cosa ha detto erano
Circa venti impiegati italiani sicuramente sanno quaranta perché la fiere appesi al quattro metteranno
Dico non li hanno messi in condizione di lavorare al meglio purtroppo quindi ora passo subito la parola al dottor Daniele Marconcini
Che è il governatore di Fiditalia Italia
E vicepresidente dell'un ai Unione Nazionale associazione di migrazione denigrazione
E vice Presidente Dellai Khalil che è l'associazione internazionale per la cultura ambientale lavoro solidale che è un'associazione che si è costituita da poco e ci spiega anche l'importanza prove in questo momento congiunturale di crisi economica grazie
Tutte le cariche gratuitamente
Accusa
Allora ciò che ho in cinque minuti bisogna alcuni concetti perché mi sembra che noi non temiamo e conservazione il fatto che tra le imprese in crisi
Verso imprime un preteso che preme uscito come furioso io l'ho vissuto personalmente ombra ma emerge un prima
Per cui noi dobbiamo cercare di dare delle risposte pratese a un mercato che muove sfondo sicuramente neanche più il pubblico nazionale ma pur il Preside internazionale
Noi abbiamo in questo modo pensato come l'organizzazione
Una di dare un contributo
Soprattutto
Pensando che grande occasione di un rilancio economico come avremo nei prossimi anni ma ne avremmo probabilmente sul numero per l'Expo due mila nove due mila quindici
Non è nel due mila quindici avremmo un avvenimento che premeva invitarvi a cento
Mozione un centinaio di nazione per questo scopo ha un precedente molto importante che è quello del mille novecentosei dove tre grammi promotore questo due mila numero centouno sarebbe furioso in prima
Verso in prima nel mille novecentosei sopra perché nel mille novecentosei gruppo riforme due mila al mese
Beh l'industriale con un'alleanza o sociale come Comune di Milano creo il presupposto per l'unico spoke c'è stato il premio crebbe qualcosa come sa il milione di visitatori dovrebbe al centro
Quello sull'inizio prima inferiore un'esposizione sia per la casa dei programmi del mondo ora ma dobbiamo ma si può nel due mila quindici dove sicuramente
Quell'esperienza storica che non abbiamo avuto dovremmo il problem
Non foss'altro che va sempre ma qualcosa come sedici milioni più ombre italiane
Ora mi sento di dire che non vedo un grande movimento immerso in prime rispetto questo appuntamento qui nessuno qui anche per sottolineava il fatto che sarebbe
Importante
Dare una spinta visto che mi tra le abbiamo cose poi sullo sport per riservarmi la medesima presso l'accordo sta provando per cui
Secondo me grande elemento mobili confronto tra il taglio sui prima sarà sicuramente lo sport
Perché non si può tratto che va a compimento l'arretrato per l'ambiente proprio per la sostenibilità
Quindi noi dobbiamo Bratton contributo penso importante come una che possono produce sulla vicepresidente fossimo un'alleanza con un'organizzazione che ha messo al primo posto del proprio programma
Gli italiani nel mondo non abbiamo menzionato una campagna che sentiamo il togliermi nel mondo verso lo sport due mila quindici
E noi stiamo pubblicamente svolgendo un'attività ricopre di promozione affinché all'interno dell'esporvi Milano missiva la caso per lavoro del tormento italiano nel mondo
Questa è una cosa pratiche una cosa dove sta si va verso una volontà politica abbiamo bisogno di un'alleanza come il Paese dove più forte la presenza italiana all'estero
Io come dicevo per le mense dell'Amministrazione sono coprono Pistorio recuperato
L'album come una bomba idrometri ottocento pagine del mille ottocentonovantotto poi sono quattrocento pagine che descrivono l'imprenditore di torneremo sul tema
Quindi questo sarebbe veramente un elemento importante visto che abbiamo letto il tre consumerà istituzione dell'ambasciata perché ci fosse da parte vostra
Innanzitutto non posso ASS come è successo mi risulta abbiano per sostenere un sì anche presso il Governo i
Le hanno per avere questa fortissima presenza che quella dell'Italia né all'estero e di fare in modo che né i comitati organizzatori mi sia anche una presenza imprenditoriale italiana
Si parlava di sistema bancario volevo anche ricordare che banche italiane innanzi antenne non se ne sono più bensì è un grosso problema di banche
Se qualche altro problema storico legato alla bond Argentina e quindi non parliamo di fantasia sentina perché i nostri duecentocinquanta mila investitori italiane perché hanno avuto qualche problema per due la fantasia lasciamola perdere
Diciamo che c'è un obiettivo comune
Di ricominciare un dialogo e questo dialogo certo che passa attraverso la lingua italiana e rafforzamento a passa attraverso per esempio dei nuovi protocolli per riconoscimento reciproco dei titoli di studio sono stato un problema molto serio durante il default del
L'argentino
Ma riguarda soprattutto il fatto che c'è un associazionismo che secondo me è sottoutilizzato in Argentina e poteva essere
Di supporto per cui noi credibilmente abbiamo avuto un aiuto in questa nostra Teoria vero lanciare la casa dei tre nel mondo da una nuova organizzazione che facilita l'International
Che è un gruppo di tono americane
Di origine campana siciliana e calabrese che non fidato Mantovano ristretti Italia il quale vorrebbero rilanciare
L'expo con la presenza italiana all'estero dal Nord America Sudamerica
Proponendo nuove questa partecipazione italiana evidente che la parte culturale estremamente importante però volevo ricordare al signore che più che cioè dall'inglese purtroppo è una lingua anche quella Corem nella lingua una lingue commerciale
Noi però abbiamo la possibilità di imporsi anche con la cultura e con le idee perché purtroppo questo è un tema che non viene affrontato e non è magari la sede oppure dobbiamo sapere che abbiamo trecento mila laureati all'estero che producono
Idee iniziative se tra S tre che sembrano stanno dando in questo Paese ho il piacere anche bene
Di proporre a agli amici della Campania un'alleanza perché le sponde non è un fatto milanese è un fatto nazionale e quindi è importante che queste persone che sono all'estero sono tanta milione tutti gli esposto andate invece sì perché non lo sapesse
Ne ne vogliono avere venticinque milioni se venissero una parte degli ottanta milioni di euro di un deve usare sotto forma dello sport ma è una grande occasione per far conoscere i territori
Perché non saranno sono le politiche nazionale che porteranno
Gli investimenti ma è la conoscenza dei territori
E l'argomento dell'agroalimentare vengo da Mantova che
Nella tabella nove siamo forse non sapete la più che i più grandi produttori del mondo di agroalimentare c'è la possibilità di creare veramente questa sinergia quindi vorrei concludendo visto che sono l'ultimo relatore
Sono uscito dire qualcosa di più di buono se avevate esaminato
Chiedo veramente che per questa da questa iniziativa mi si un impegno dell'Italia del sud a prendere in mano il discorso SPÖ
Dell'ambasciata Argentin
Di farsi sentire presso l'associazionismo italiano
E sicuramente di accompagnare persona come la signora come ricordato Narducci nella battaglia non per preservare la lingua italiana nel mondo che sembra ormai che la cultura sia un fatto diciamo in più
Concludo dicendo che i cinesi sono interessate all'Italia soprattutto invece per la cultura fosse devo dire che la cultura un valore economico grazie torna non sono stata da meno impegni farli Vallacqua quello adottato
E volevo dire solo questo come dato indicativo recitando l'Expo rilievo su importante mio cognato diceva che il il tutto è costato dodici mi dodici milioni dodici no io non è un tutto per caso insomma
è uno dei responsabili sarà diceva che l'indennità di ogni costato dodici milioni c'è tutto il blitz Progetto dodici milioni di euro hanno dei tagli dovuto ridurla nove milioni di euro e sono il padiglione ancora è costato cinque milioni di Euro io penso che questi dati
Che io vi comunico in forma ufficiosa ma che comunque sono veri perché lui è uno dei responsabili fanno un po'a riflettere su quanto si dove si spende poi male perché poi i contenuti non c'erano
Ecco chiudiamo e volevo adesso ringraziare tutti i relatori dire che anche ci sarà un momento di enogastronomia durante la rassegnata MEF ad Ischia con un premio
Che organizzeremo con Silvana Jenson anch'io personalmente come giornalista enogastronomia sia Miss sesso e anche con l'Associazione
A Schifani e il mondo che c'era il nostro parte da tanto tempo e adesso io inviterei
E la dottoressa Alessandra richiama
Che la nostra responsabilità così un po'ringrazio intanto tutti i nostri relatori grazie mille ieri in poi importanti proposte socio economiche che partono dalla cultura e dalla sinergia dell'associazionismo e quindi anche con astenerci
La dottoressa Alessandra vecchia che era responsabile della allo sviluppo dell'associazione ASAV mensa
A venire qui perché ci parlerà di questa importante relazione mediterranee lavoro che
Non so se arrivato anche dottor Bianchi
Faccio sì
Proseguito saldi Consip prendo voti mai
Prego di venire al banco anche il dottor Negro Palese chiedo di rimanevano ancora sette otto dieci minuti al massimo perché il presentiamo un'iniziativa poi facciamo una cosa artistica che chiude che dura un paio di minuti dalla quale tengo che partecipi a tutti
Il relatore del Comune o se in prima fila Maria tale possono assistere anche alla chiusura e li ringrazio anch'io come ha fatto male al giorno in violazione duramente Mariangela della
Ottima conduzione
Dunque io velocemente che abbiamo poco io chiudo il gruppo di dieci mila oggi non possiamo
Approfittare più verde rosso pazienza ed anche per l'ospitalità aveva caro che tra poco bussola quindi va show sicuramente la parola versando Varricchio
Dottoressa solamente alla mia sinistra che è responsabile lo sviluppo del titolare di una ricette o meglio sull'esodo censiva Svimez
Che doveva essere rappresentato qui oggi ho dottor Luca Bianchi che purtroppo hanno trattenuto a Napoli si scusa mi ha pregato di salutarlo di rappresentarlo
In questa piccola presentazione prete studio comprendeva anche una missione in Africa che faremo
Insieme come spesso facciamo agli amici della Banca di Credito Cooperativo di Monte promuove l'abbiamo già solo proprio prima
In apertura che l'approvazione di salute adesso che il dottor Michele albanese da qui alla mia destra né direttore generale oltre che è grande amico pene in come dire il socio di tante iniziative dall'all'estero ma siamo stati un po'dappertutto
Prego complesso Cavicchioli diciamo in qualche modo per sinistro per facciamo vediamo qui
Sì allora diciamo anche la Svimez ha ha accettato con slancio questa proposta di
Di analizzare un po'quella che la situazione dell'occupazione
Nord Africa a seguito di di della cosiddetta primavera araba di tutti i cambiamenti rivoluzionari
Che che ci sono stati e che ci sono tutt'oggi e questa analisi in realtà sarà una prima fase del Progetto che riguarderà appunto la parte mediterranea dell'Africa
In futuro questo dato e sta malissimo si amplierà e riguarderà l'intero continente
Perché essi però si va a Anna realizzare il mondo occupazionale africano perché in realtà è strettamente collegato con la situazione odierna
Italiana con la forte immigrazione che noi abbiamo
Come si collega a quelle attività dell'Arnas perché partendo da da quella che si fa una sorta di parallelo da quella che
E che è stata storicamente la presenza italiana in Africa in particolare nei Paesi costieri del Mediterraneo e in Paesi come il Sud Africa
E partendo quindi da da quello che è stato la presenza italiana in quel continente si va a ritroso invece si vede oggi come invece si affronta la presenza africana in Italia
Che Italia che appunto anche in base ai rapporto Smith Svimez del due mila undici vediamo che appunto
Necessita di questa immigrazione per certi versi perché giusto per sintetizzare ci sono due fattori importanti da una parte vediamo che
C'è
Una una forte disoccupazione giovanile che tocca punte del cinquanta sessanta settanta per cento anche in alcuni paesi del nord Africa
E questa disoccupazione giovanile quindi che cosa fa gran parte di questa genera una fuga di cervelli verso l'Europa e quindi anche verso d'Italia
Questa cosa
L'all'altro aspetto che che si analizza e come in realtà questi Paesi però al tempo stesso stiamo vedendo una
La nascita e la crescita della della classe media della borghesia
E quindi importante anche analizzare la
La la borghesia la presenza di una classe media in questi Paesi del Nord Africa
Perché in realtà questi possono essere pezzi di di di sbocco di di di di commercio per per la stessa Italia e anche per il Mezzogiorno
Quindi partendo da queste riflessioni così noi come come minime e come altri messa abbiamo
Anche lui di mezzo abbiamo pensato quest'anno di organizzare ogni anno scegliamo una meta per le nostre missioni quest'anno la meta della missione sarà il Sudafrica
Proprio perché in Sud Africa c'è la più ampia presenza di comunità italiana nel continente
Ed è anche se vogliamo una comunità italiana un po'ma mentre magari la comunità italiana in America latina
O comunque nidi negli stati del Nordamerica e più mantiene più dei rapporti e più curata tra virgolette da da dagli stessi italiani invece
è un po'dimenticata questa presenza italiana in Sudafrica dove invece ci sono delle realtà molto importanti anche dal punto di vista imprenditoriale
Anche dal punto di vista enogastronomico come poi
Insomma perché la nostra missione avrà anche un un unico un premio e un collegamento con questo tema
E quindi da qui nasce l'idea e come sempre abbiamo al nostro fianco e la la Banca di credito di Monte Bruno che insieme
Che ci accompagnano si sostiene e soprattutto
Cc segue proprio come come spirito in queste in queste iniziative per le incontrare l'italiano che che vive all'estero in conteso per tutto l'italiano che
Vivendo all'estero magari si sente molto distante in particolare in Sudafrica secondo me sarà molto interessante perché
Insomma questa distanza si sente di più che in altri paesi
Grazie alla famiglia vuole fare un saluto all'esodo dalla banca dall'azione un breve saluto sono mica l'albanese se un direttore di una banca locale innamorato delle persone che vivono all'estero dico innamorato perché
Nata così per caso in una missione in viaggio quasi di piacere un giorno a New York e e mi sono
E ho incontrato degli immigrati che erano lì il proprio con con la voglia di tornare in Italia però arrivano sempre e dimostravano difficoltà ogni qual volta Arioli unitarie Retrone dei disservizi trovano difficoltà anche di allocare colloquiare con
Con qualsiasi istituzione di un qualsiasi struttura struttura locale a partire dalle della previdenza sociale piuttosto che dall'ASL piuttosto che
Dei servizi notarili servizi diciamo legali ogni volta che venivo qua in Italia vogliono grosse difficoltà proprio a trovare dei punti di riferimento
E allora innamorati di questa gente accolto così io è così le tante persone che erano con me accolte proprio a braccia aperte con persone che dedicavano il loro tempo
E dedicava si dedicavano a noi nacque l'idea di istituire la carta degli italiani all'estero che cos'è la casa degli italiani all'estero
è una carta di servizi che offriamo gratuitamente gratuitamente tutte le persone
Che sono italiane che vivono all'estero e che
Nel caso tornino nel caso quando torno in Italia hanno bisogno di di disservizi servizi come dicevo prima
Legate proprio alla persona legati alla famiglia legate a quelle che sono le esigenze che ognuno può proporre riscontrare al di là di quelle che poi possono essere i servizi finanziari che ogni banca
Raga in forma ordinaria
è ovvio che il la persona che cosa in senso molto pratiche giusto per fare qualche esempio che può chiarire
Spesso mi si diceva però che abbiamo riscontrato sul campo che era vero che le persone dell'Italia e dovendo trasferire faccio l'esempio dei duty
Una proprietà al vicino piuttosto che al Parenti trova difficoltà addirittura nel pigliare appuntamenti con il notaio pure con con i tecnici che dovevano sviluppare e sviluppare i i piani
E noi attraverso la nostra struttura attraverso le nostre conoscenze attraverso i nostri rapporti sembra riusciamo a mettere insieme queste componenti al fine di poi di agevolare quelle persone che venendo in Italia trovano difficoltà sul nostro cammino poi man mano abbiamo trovato grazie a Dio las MEF
Che diciamo ancor di più ha avvalorato questi questi nostri principi e ci è data la possibilità di portare fuori all'estero questi iniziativa
Perché l'asma F non tante altre associazioni la sversa perché abbiamo visto che mettono l'anima è una squadra il che può essere definite squadre a un capitano che è un vulcano di idee e ed è qui salvo errore lo saluto con affetto da una squadra di persone delle quali io mi sono professionalmente innamorato a partire dalla lega partire
D'Alessandro D'Anna Maria e tante altre ragazze
Senza dimenticare la nostra vulcanica giornalista che ci segue sarebbero detestano Mariangela
E con la quale e con i quali abbiamo iniziato questo percorso siamo stati in Brasile siamo stati l'anno scorso in Canada Montreal carne
E in altre sono previste questa negli accompagnamenti anche il Sudafrica ad Assago dopo dirò che ripreso anche dei contatti a Berlino perché anche a Berlino
Ci richiedono richiedono la nostra presenza proprio e di oggi uniformemente con cui chiedono questi servizi che noi porteremo attraverso l'aspetto quindi liberamente colgo l'occasione per ringraziare sarebbe Amarone tutta la struttura della spesa per la possibilità che cita
E nel restare a disposizione questo nel caso qualcuno abbia qualche idea attraverso la solita trasferisce per migliorare questo nostro servizio che dovrà necessariamente come dicevo prima servire esclusivamente per altre alleviare le difficoltà di quelle persone che venerdì in Italia trovano trovano problemi quindi grazie messo a disposizione bene allora veramente gli ultimi due minuti
Grazie miglior Berlese grazie Alessandro diceva volevo tranquillizzare la dottoressa Anna Camari di ostetriche qui in sala con noi che una studiosa docente Università di Chicago se non ricordo male
Dovrebbe bizzarro che voi appena invitata al medico che fa rima New York giocava bensì tutti siccome avessero detto che la missione NATO ma c'è anche quella Confort ma proprio perché
Pericolo non va bene
Prima che ti portiamo in affido procurati facciamo Stato degli Stati Uniti grazie per la presenza qui prego dottoressa lo avevano erano Mario pugliese
Di pure di riempire gli ultimi minuti di questa bella riunione quelli che sono questo per l'opinione con un lavoro rappresentazione pioveva guardi lasci
Buona sera sono Valeria vagliano direttrice scientifica diafana F nonché attrice autrice
E quindi e tocca a me presentare l'artista Anna Maria pugliese di cui e vedremo un lavoro della durata di un minuto quindi non vite diremo al Longo
Cassa unitamente Anna Maria anche ho il piacere di conoscere personalmente
A un percorso veramente molto articolato di ricerca di una grande ricerca la sua vita di artista è un percorso di ricerca interdisciplinare multimediale articolata sulla riflessione tra arcaismo e contemporaneità
Tre le figure centrali mi permetto di dire Anna Maria che hanno segnato il tuo percorso letta mi sono un po'documentata allora Kandinsky di qui ha rielaborato o i princìpi teorici la figura le teorie io indiane
E non che l'arte di Boris
Intraprende agli inizi degli anni Ottanta uno studio sulle lettere dell'alfabeto e i segni di interpunzione
Dalla seconda metà degli anni Ottanta lavora sulla percezione sensoriale della materia con opere esposte nell'ottantasei al gran palle di Parigi e con una personale open fiction galleria centro sei di Bari
Presentata
Le sue opere a Berlino nell'ottantotto alla Galleria tre sei cinque e al palazzo dei Diamanti di Ferrara
Successivamente negli anni Novanta inizia una sperimentazione multimediale finalizzata alla fusione dei diversi linguaggi in quanto frammenti primari di metà linguaggio
Lavora ed espone all'Istituto sono sola Benincasa di Napoli
E nel in Russia da rappresenta i suoi video rossa alludesse da sta statale di che mi trovo
Fiato e nel due mila uno e si oppone tratto delle cose perché veramente ha fatto un percorso articolatissimo è rossa quindi nel due mila uno le tribù della dell'arte
E relazionali di Roma nella Galleria nazionale di Roma le tribù dell'arte punto e curatore generale ed Achille Bonito Oliva lavora su energia vitale Eros nel senso boliviano come dicevo prima incosciente
Di conoscenza e poi presso il GRAL Bosco di Capodimonte a Napoli presente appunto Aubin per il bosco sacro della dico bene
Una serie di altre opere esposte Canda una vamp premier o premi a al parte dalle ristudio oggetto di Bruxelles
E poi è cominciato un percorso particolare quello della performances con con attori prestigiosissimi attori registi prestigiosi quali Renato Carpentieri e Patrizia Di Martino
Che esegue quindi nella sua prima performance penso che fosse
Nella mostra che richiama
Modulata sull'intreccio tra linguaggio credenze religiose e scelte alimentari cuore dell'identità culturale
Insomma presentate poi altre performance Abila Ruffolo a Ravello altre esposizioni e
Sempre
Nel due mila due a Baghdad al Saddam senza per
Presso l'International Festival fotografica spicciola rossa
Poi ha avuto o nel due mila sei la sua mostra permanente presso nella collezione della Scuola di specializzazione minuscola dell'arte all'Università di Siena
Consiglio regionale della Campania stesso napoletani
Poi dal due mila due mila due sperimenta il passaggio dall'installazione in animata del linguaggio dell'arte quell'animata del linguaggio teatrale quindi ripetiamo quindi
Collabora con Renato Carpentieri stabilmente il museo comma la bellissima rassegna teatrale appunto che si tiene alla Certosa di San Martino a Napoli
Nel due mila quattro presenta un'installazione parziale della mostra di Napoli e Brussa e le allatta gallerie come anche prima esposte in permanenza dal due mila cinque
Nella o del Consiglio regionale della Campania
E partecipa alla rassegna palme Palmizi museo d'arte contemporanea di Teheran
Del due mila cinque vitata abbia innalza e timo un seria parte mise omone ieri Emirati Arabi Uniti e ha lavorato all'installazione volto prete Perù on the woman alla città della scienza di Napoli due mila sei
Bellissimo quindi confrontarsi con un artista donna è un artista a tutto tondo da veramente Anna Maria ci dirà perché come mai a sposato il tema dell'emigrazione e le ha creato l'importante
Pagina Facebook nella quale sta raccogliendo tutte invita tutte le donne immigrate italiane nel mondo a
Documentare la propria esperienza a narrare
La propria esperienza personale Anna Maria vi cito
Prima della proiezione del tuo velocissimo video grazie valere innanzitutto che studiato veramente di questo ti ringrazio
E ho scelto il tema dell'immigrazione perché infatti lo affronto
Attraverso un'angolazione che tipica nella mia ricerca io lavoro sulla memoria sull'identità e sul senso di consapevolezza
Come necessità diciamo
Di confronto tra la memoria come strumento per capire
Il le dinamiche contemporanea il senso di evoluzione individuale per una configurazione di un mondo possibile tutti quanti noi
Sappiamo di desiderare un tempo di vita che sicuramente va aldilà del degrado nel quale siamo più voti da tempo e questo non solamente in alcuni Paesi ma diciamo un po'a livello globale
Valeria indicava prima un tipo di lavoro che io svolgo appunto sull'emigrazione da un anno sul web
Perché da molti anni avendo conosciuto da lei crede che il cuore che è stato l'arrivo di McLuhan ho abbracciato effettivamente
Capendo che perlomeno non un'arte di mercato un'arteria rilevamento tra virgolette
Ha un compito proprio di impossessarsi di tutte le inni nuovi linguaggi per poter prefigurare diciamo una lettura della contemporaneità
In termini di maggiore consapevolezza quindi utilizza il web non non tanto per comunicare diciamo a livello di amicizia recupero di amici e così via ma proprio per creare opere d'arte quindi era un Barthes
E queste dall'anno scorso da quando appunto partecipato
Con loro con laser nascono tutti quanto il nostro gruppo a in Canada io ho costruito questo rapporto tra memoria
E memorie quindi ho chiesto le alle donne che sono i migranti e dalla Campania perché comunque hanno fatto un centro diciamo di questo lavoro
Nel mondo a raccontare la loro storia e allo stesso modo le donne che invece sono immigrata nel nostro territorio raccontare anche per un'analisi
Di tipo antropologica sociologica
Nel video che vedete tra un po'credibile artista dura pochissimo questa dura all'incirca un minuto in realtà ho trattato il tema proprio facendo diciamo questo discorso sulla memoria su degli elementi diciamo del malessere
Dell'immigrato che paghi direzione qualcosa che accompagna l'essere umano e da sessanta mila anni che l'uomo si muove dall'Africa quindi dire la cultura una meta cultura proprio grazie a questi intreccio di di conoscenze che si sono costruite nell'arco del tempo
E linee però non tutto
Dal passato e da prendere diciamo e trasportare nel presente lo è senz'altro come dire il messaggio del fascicolo del denoti siamo ton conosciuti stesse appunto per costruire una consapevolezza individuale ma non lo è allo stesso modo immense e quello del pregiudizio verso l'altro
Che è qualcosa che accompagna come dire il percorso dello dell'essere umano e tutto sommato sappiamo benissimo che è dovuto ad una
Tensione nel farsi mettere diciamo in discussione da qualcuno che è diverso da noi senza capire che invece questo a un fenomeno di estrema ricchezza ed è uno stimolo per la crescita interiore di apertura verso l'altro
Che più che mai necessario oggi che viviamo in un mondo dove non ci sono assolutamente più barriere
E quindi è fondamentale poter arricchirsi di questo sguardo
E e qui noi vediamo proprio a Brescia un incontro peraltro una video performances quindi ci sono problemi in un altro artista al quale ho chiesto di partecipare
Che
Inter però molto bene dovrà l'attenzione e l'imbarazzo dello straniero tra virgolette straniere in senso lato e questo corto circuito dove l'incontro già
Ma non ci si riesce a comunicare evidentemente proprio per una chiusura dell'uno verso l'altro e poi volute inserire invece il mondo dell'infanzia quello gioioso innocente
Al
Che del fatto cita l'unico messaggio di questo lavoro
Non siete tutti napoletani e quindi lo dico io non ce l'avete accusa non dovete accusare c'è dire ed è questa incapacità poi di comprenderci di accoglierci
Nel sociale ho trasferito sull'infanzia perché è ora di quei
E messaggi di quei luoghi di coi topos diciamo che facilmente accogliamo e non sono messi in discussione
Grazie
Grazie a Valeria innanzitutto
è un atto desidero
Come abbiamo nella