Il sindacato oltre la crisi. Un futuro c’è - III Congresso Confederale dell'UGL (2ª giornata)

Cari
Congressi istigare congressisti e buon pomeriggio a tutti
Avete mangiato bene
Bene sono contento questo vuol dire che il Segretario generale ha dato le disposizioni giuste all'organizzazione e lei seguite per la vostra soddisfazione
Garantire sono contento
Allora
Il
Iniziamo iniziamo subito i nostri lavori
Con una preghiera ed un invito
Ai questori
Fra
Non moltissimo
Dovremmo avere
Delle gradite visite ed è graditi graditissimi ospiti
Facciamo in modo
Che
Per quel momento siamo tutti in sala
E quindi per favore i questori
Sin da subito
Sono invitate cortesemente
A fare entrare in sala
Tutti e gli allegati che ancora non avessero raggiunto le postazioni interne
Nel dare il via
Ai nostri lavori
Salutare
E poi
Nel dare il via ai nostri lavori
Desidero
Salutare
E ringraziare per la sua presenza in sala
L'onorevole Fidanza
Deputato al Parlamento italiano benvenuto tra di noi
è o chiedo scusa europeo noi italiano Parlamento europeo
Nome
Deciderò ringraziare con affetto particolare
La presenza in sala
Dell'Assessore regionale
L'amico carissimo Luca Malcotti grazie Luca benvenuto tra noi
Dopo ti chiederemmo di portare il tuo saluto
Nell'intanto apriamo il nostro dibattito
Dando la parola a Luigi Olgiati
Luigi la parola tenta
Luigi Olgiati segretario nazionale della Federazione chimici
Un saluto a tutti i congressisti un saluto alla Presidenza
E ovviamente al Segretario generale
Viviamo sicuramente
Una situazione economica e sociale molto complessa nel nostro Paese
Non soltanto per
I riflessi economici che hanno influito pesantemente su tutte le realtà produttive
Della nostra Italia
Ma complessa per tutte le novità che si sono innescate in questi ultimi anni
Cambiamenti che hanno mutato radicalmente la politica
I partiti
La società Helene prese
Tutto è cambiato
Ma questo cambiamento
Poco ha influito
Sul mondo sindacale sul mondo delle organizzazioni sindacali
Oggi ci troviamo di fronte non solo alla riforma del sistema pensionistico alla riforma del lavoro
Ma di fronte ad un cambiamento epocale
Un cambiamento che ha rivoluzionato tutto
E questo nel giro di non di dieci anni di un lasso di tempo ampio ma nel giro di pochissimo tempo nel giro di un anno fa appena
Ci saranno ulteriori cambiamenti
Ed è per questo che dobbiamo essere pronti per le sfide future
Avendo ben presente il mondo del lavoro
Dove sta andando il mondo del lavoro e bene in mente è sempre un obiettivo
Gli interessi dei lavoratori e dei pensionati
Costruendo percorsi chiedi Tonino di smantellare
Lo smantellamento dello stato sociale ma anzi che rafforzino lo rafforzino lo rendono universale per sostenere i più deboli
Caro Segretario generale
Caro Giovanni
Questo percorso lo faremo insieme
In questa UGL
L'attuale nonostante come ricordava ieri l'ex Ministro Sacconi
Nonostante tutte le discriminazioni i sacrifici la Stradona la strada impervia in salita che quotidianamente tutti noi
I nostri dirigenti sindacali nostre RSU quotidianamente percorrono ogni giorno
Ma questa è un'organizzazione che sta dimostrando di essere sempre più lo strumento adeguato per tutelare i più deboli
Io caro Segretario di sosterrò sia personalmente sia insieme a tutta la Federazione chimici che rappresento
E che ringrazio per
Il
Continuo lavoro che quotidianamente viene svolto sia dalla Segreteria
Sia da tutta la struttura di federazione per gli ottimi risultati raggiunti nelle fabbriche
Coi rinnovi RSU
Nei fondi nei fondi pensione
Dove siamo divenuti Laterza organizzazione sindacale
Ma soprattutto
Caro Segretario questo sostegno
Sarà leale
Ed incondizionato
Grazie Luigi adesso diamo la parola
Alla segretario regionale del Lazio Daniela Baltico
Vai Daniela
Buongiorno a tutti
Un affettuoso saluto al tavolo della Presidenza
Cari amici e amiche delegati graditi ospiti in un recente editoriale pubblicato sulla metà sociale dal titolo è tutta in salita la strada di fronte a noi il nostro Segretario generale Giovanni c'è in sella ci ha richiamato con la sua prosa schietta e diretta che punta dritta alla coscienza di ognuno di noi al nostro ruolo a quello che noi siamo oggi e a quello che dovremmo essere nell'immediato futuro
E lo abbiamo fatto ricordandoci quale grande valore sia
Non per noi ma per i lavoratori questa nuova unità sindacale che dopo sessantuno lunghissimi anni
Ci vede e ci vedrà in futuro protagonisti dei tavoli importanti e decisivi sia a livello istituzionale che nelle singole aziende
Respingendo con forza tutti i tentativi di delegittimazione del sindacato con la vecchia scusa che non sa reagire ai cambiamenti e all'ammodernamento della società
Ma se le uniche vere riforme che si sono fatti in Italia sono state quelle che hanno riguardato pensioni mondo del lavoro e relazioni industriali
E se il sindacato è stato pronto ad ascoltare a dialogare a dare risposte e a fare proposte ad accogliere le riforme anche se non sempre condivise così come si fa in una dialettica aperta partecipata
E democratica
Allora vuol dire che il sindacato ed in particolare il nostro grande sindacato la nostra grande UGL
Ci ha raccolto alla sfida del cambiamento ed è parte attiva dell'ammodernamento della società
E allora segretario ben venga lo slogan di questo terzo Congresso confederale il sindacato oltre la crisi un futuro cioè
Perché oltre che lo slogan diventa un tema una prova una sfida
Ovvero immaginare il sindacato dopo dato questa grande crisi dopo questo periodo scuro dopo tutte queste riforme più o meno giuste che ci stanno investendo in prima persona
Sia come cittadini lavoratori che come sindacalisti
Quale sindacato dunque immaginare quale nuova UGL e soprattutto quale messaggio politico e sindacale fare nostro e portare avanti come battaglia per le prossime sfide che ci apprestiamo ad affrontare domani
Il messaggio secondo me deve essere necessariamente legato al modello di società che abbiamo in mente e vogliamo vedere realizzato in questa nostra patria in questa nostra amata Italia
Un modello di società che
Potrebbe essere attuato
Pur con tutti gli aggiustamenti del caso è quello del nord Europa dove il mondo del lavoro offre l'opportunità di impiego e reimpiego
Con clausole di flex security che funzionano perché accompagnate da strategie integrate di formazione continua ed efficaci politiche attive del lavoro
Ma la società italiana oggi è assai lontana da quel modello nord europeo
Composta da una quantità sempre crescente di famiglie monoreddito soprattutto al centro sud che non arrivano a fine mese
Vuoi per salari insufficienti vuoi perché in cassa integrazione o in mobilità
Vuoi perché il costo della vita sta diventando sempre più insostenibile dove perfino la Caritas è preoccupata del crescente numero di richieste di sostegno soprattutto alimentare
Questa è la realtà che noi sindacalisti della UGL conosciamo bene perché quotidianamente la viviamo nelle fabbriche sui posti di lavoro e la tocchiamo con mano a differenza di chi governa questo Paese siano essi politici o professori
Ma ritorniamo alla funzione del sindacato di domani che potremmo di certo che non potremmo di certo ignorare tre problemi che attualmente esistono ma che il domani ci porrà ancora con più forza
Il primo è quello dell'internazionalizzazione della produzione
Sicuramente il ruolo del sindacato è mutato con i cambiamenti nei sistemi di produzione con la frammentazione della stessa in catene internazionali
Quando lo stesso prodotto viene fabbricato in dieci stabilimenti in dieci Paesi diversi allora anche il sindacato deve internazionalizzarsi
Perché riuscirebbe così a difendere i diritti dei lavoratori tutti sia quelli dei Paesi in via di sviluppo di sviluppo che non sanno ancora cosa significhi la parola diritto
Sia quelli del vecchio continente che la parola diritto la conoscono male con queste del sindacato non devono mai essere date per scontate
Il secondo elemento di sofferenza del sindacato richiede nella cosiddetta risiede nella cosiddetta crisi della rappresentanza
Dalla quale discende il minor potere contrattuale che i sindacati oggi sono in grado di esercitare nei confronti delle controparti
E allora come recuperare quindi questa capacità di rappresentanza
Non è facile rispondere a questa domanda perché le componenti sono tante diverse complesse ma alcuni spunti di riflessione potrebbero essere questi
Uno tutelando in modo più efficace gli interessi della base tradizionale ma estendendo l'aria dell'inclusione delle tutele anche soprattutto agli outsider sa
Due continuando a rappresentare le fasce più deboli e precarie della forza lavoro senza dimenticarsi però di rappresentare anche quei lavoratori più qualificati e con maggiore potere contrattuale che più facilmente sono tenuti
A ad abbandonare l'azione collettiva per l'autotutela individuale
Tre guardando all'Europa
Dove in molti Paesi sindacati nonostante i livelli di sindacalizzazione più bassi dei nostri sono riuscite a mantenere capacità di rappresentanza perché hanno dato un contributo positivo allo sviluppo economico del loro Paese
Svolgendo funzioni utili per il sistema dell'impresa conseguendo dei risultati di progresso
Dei beni
Se mi pubblici che avvantaggiano tutta la comunità come può essere per esempio la collaborazione del sindacato alla gestione della formazione professionale
Che oltre a svolgere una funzione utile all'impresa dà anche un contributo positivo allo sviluppo economico della collettività
E rafforza l'immagine del sindacato come attore capace di perseguire interessi generali
Questa collaborazione tra sindacati e imprenditori non è facile perché i sindacati devono conciliare la tutela degli interessi dei loro rappresentati con lo svolgimento di funzioni utile allo sviluppo economico del Paese
E gli imprenditori devono apprezzare il contributo positivo che allo sviluppo possano dare le organizzazioni sindacali
Che per le imprese
Sono spesso solo fonte di vincoli alla propria libertà d'azione nell'organizzare la produzione
Ma dove questa sinergia e cooperazione ha successo i sindacati di Ascona esercitare la loro influenza sulle scelte dell'in paesi
E delle istituzioni pubbliche e stando così in grado di portare le istanze dei loro rappresentati
E al tempo stesso garantirne la collaborazione
Alcuni illustri sociologi ed economisti ritengono che ha questa capacità di influenza che consente di mantenere la propria capacità di rappresentanza e non viceversa
Il terzo problema è quello posto dal Papa Benedetto sedicesimo nella sua enciclica Caritas in veritate
Quando invita i sindacati a farci carico dei nuovi problemi della nostra società e a quell'insieme di questioni che gli studiosi di scienze sociali identificano nel conflitto tra persona lavoratrice persona consumatrice
Questo conflitto è ancora aperto e si Azzi esplicano i processi macro economici in cui la tendenza verso l'acquisizione di beni e servizi accorsi concorrenziali
Contribuisce alla spinta verso la delocalizzazione con la conseguenza è perdita di posti di lavoro nei Paesi con più elevate tutele e diritti
Ma oltre a ciò dal mio punto di vista da questo nostro congresso dovrebbe uscire una parola d'ordine forte più che mai non solo al termine le partecipazioni come proposta politica ma anche perché no il suo salto di qualità che rappresenta che ha rappresentato dalla congestione
E allora facciamolo questo salto di chi ha di qualità chiediamo rispetto le do dell'articolo quarantasei della Costituzione e facciamo riconoscere il diritto dei lavoratori alla gestione delle aziende
Il sindacato in generale e la UGL sin primi s'deve tornare ad essere quello che diceva il premio Nobel Samuelson il più grande maestro di economia del ventunesimo secolo quando affermava
Voi italiani non vi rendete conto mai vostri sindacati sono gioiello della corona
Sottolineando e valorizzandoli importante decisivo il ruolo che il sindacato ha avuto nel riconoscimento dei diritti nel mondo del lavoro e nell'assumersi la responsabilità di fronte a scelte spesso difficili
è quindi necessario che il sindacato si riappropri del legittimo riconoscimento di questo senso di responsabilità che da sempre gli appartiene e che la concertazione diventi il pilastro del rilancio dell'economia
Perché mai evitato ad ogni costo che spezza produzioni redditi occupazione inizino a decrescere in un'area stabile il circolo vizioso chiamato recessione
Grazie a tutti viva l'Italia viva l'Unione Generale del lavoro
Grazie a Daniela balletto
Segretario dell'Unione regionale del Lazio
Adesso la parola al presidente della CAF
Intramontabile Fresi
Troppo buono
Carissimi amici e amiche congressisti signor Presidente
Amici segretari confederali
Segretario generale
Confesso di essere
Emozionato
Nel prendere la parola in questo congresso configura
E si che ho partecipato a tanti congressi in quarant'anni di
Sindacalismo
Ma questo attuale congresso ha per me un sapore particolare
Ha un suo pubblico al gruppo
Agro per motivi prettamente anagrafici
Il tempo inclemente
Ripercorrendo con la memoria i quarant'anni di attività
Mi accorgo che non vi è spazio per riduzioni future
Dolce
Dolce perché quello che ci apprestiamo a fare
Mi riempie di orgoglio
E di soddisfazione personale
Poiché vuol dire
Che abbiamo
Visto giusto
E mi spiego meglio
Ribaltando i termini della classica scaletta di intervento che si fa in un congresso
Vi dico che noi ci apprestiamo eleggere
Giovanni Centrella
Al Segretario generale
Di questa considerazione
E a chi più di me
Pago solo può farlo
Solo più civile
Posso dire
Di conoscere molto bene Giovanni
Poiché lui
è iniziato a collaborare con metà vicesegretario
Dei metalmeccanici quando io non ero il segretario
Ed in seguito
Quando lui mi ha diventato Segretario
Abbiamo continuato a collaborare per molto tempo
Ed è in tutto questo tempo che ho potuto apprezzare tutte le qualità di cui è dotato
Qualità specifiche
Nel campo sindacale
E non ultimo e le migliori
Qualità umane
Che nel tempo hanno dato sfogo ha un'amicizia cinque sinceri
Le sue doti le sue capacità
Sono comunque
Quantificabili
Con l'eccellente conduzione del nostro sindacato negli ultimi due anni
Per la sua segreteria
I risultati sono palpabili è indiscutibile
Il nostro sindacato ha raggiunto con lui livelli e riconoscimenti mai prima raggiunti
Lui ha raccolto e messo a frutto
L'eredità di Renata Polverini
Con grande tenacia e grande volontà
D'altra parte la presenza di illustri autorevoli ospiti
Al nostro congresso ne sono solo a riprova
Qui ho scomposta fuori corso Milano più permettetemelo
è una battuta
Ho sentito alcuni ospiti che
Almeno tre o quattro che hanno detto di sentirsi a casa qui con noi
Sull'autobus voglio però
Flussi a parte la battuta Giovanni proviene dal mondo operaio dalla fabbrica
E sa bene cosa vuol dire
Ne ha approvato come tutti molti di noi
Le poche gioie
E le tante amarezze quotidiano
Quindi chi proviene
Da quel mondo non potrà mai tradire quel mondo
Ecco perché vi dicevo
Che provavo dopo quell'albero la dolcezza
Dolcezza motivata dal fatto
Che un futuro c'è davvero
Grazie Giovanni
Di accertare
Di accertare quadrante attese
Che noi ci stiamo dando
Sono certo come lo sono certi tutti che non ci dovevo deluderà immane
Nel mai noi deludere i motivi
Detto questo
Passiamo ora
A cose anche necessarie in un congresso confermerà
Un congresso
Oltre ad essere fucina di proposte
E anche necessariamente
Momento di consuntivo per quanto si è fatto
E chi come me
Alla Presidenza l'importante Ente confederale come il CAF ha il dovere di farlo
Quando tre anni orsono il Segretario generale Renata Polverini mi propose per questo importante incarico
Devo dire in tutta onestà
Non mi sentivo all'altezza
Del compito
Era per me un mondo sconosciuto
Per uno che si era occupato
Solo e soltanto di contrattualistica di vertenze nel mondo metalmeccanico
La fiscalità era materia astrusa
Ma d'altra parte
Non volevo deludere chi quell'incarico mi aveva affidato e così piano piano
Mi sono calato nel ruolo
Devo dire che mi ha aiutato molto
L'ambiente che ho trovato
Professionalmente competente ineguagliabile è invidiabile
Affiancato poi dal direttore generale l'amico Fabrizio Nardi che ringrazio per il suo splendido lavoro quotidiano
Abbiamo cominciato a valutare
Nuove proposte e nuove soluzioni
Che oggi posso dire con soddisfazione che il CAF è una bellissima realtà
Infatti
Il caffè oggi al servizio di
Di qualità e il nuovo slogan né che identifica un progetto finalizzato
A rendere sempre più efficiente il nostro operato
In accordo con la politica della Confederazione che da sempre
Ne sottolinea il ruolo insostituibile abbiamo posto l'immagine di una famiglia come logo
Abbiamo aggiornato il sito
Che è stato sottoposto
Ha una profonda
Trasformazione
E ad una conseguente logica e più razionale
Trasformazione rendendo più dinamico e di facile accesso
Abbiamo rinnovato l'organigramma
Creando delle aree di competenza
La novità di maggior rilievo
Riguarda il servizio di assistenza telematica
Nell'ottica dell'implementazione dei servizi offerti abbiamo scelto la strada dell'innovazione e della qualità dotandoci dei migliori software a livello organizzativo e fiscale
Presenti sul mercato
Abbiamo
Investito molto sulla pubblicità e sulla comunicazione
In sostanza
La nuova gestione del caso UGL
Ha ottenuto nel corso degli ultimi anni importanti traguardi
Riassumibili innanzitutto nell'apertura di ben quattrocento nuove sedi
Che ha prodotto un incremento notevole dell'attività
Con il relativo abbattimento di ostacoli che per molti anni
Avevano impedito la crescita della struttura
Il miglioramento dei rapporti con le istituzioni e con la consulta dei CAF ci consentono oggi di essere annoverati
Tra i primi venti Caffo operativi a livello nazionale
Non ultimo i corsi di formazione permettono un costante e continuo aggiornamento dei nostri operatori fiscale
Garantendo la competitività necessaria per offrire un servizio ai contribuenti sempre più competitivo e al passo coi tempi
Insomma
Permette in termini con una Punto di orgoglio un piccolo slogan pubblicitario casse UGL sono servizi di qualità
Ma
E
A Scaletta invertita
Non posso non parlare dal tema principe
Dal nostro congresso
Un futuro OSCE
Questo collocarne non rappresenta una speranza
Ma caratterizza una certezza
L'attuale momento socio economico è devastante per il mondo del lavoro
E la splendida relazione del segretario generale ne ha
Esaminato e messo in luce tutti i suoi aspetti
Ma anche dato a tutti noi
La possibilità di esprimere
Una mossa votiamo con un applauso all'ingresso in sala
Dell'ambiente
Ministro corneo
Benvenuta signora ministro al nostro congresso grazie
Continua l'intervento Presidente
Dicevo che nell'attuale momento socio economico e devastante per il nostro
Paese per il mondo del lavoro
E la splendida relazione del segretario generale mi ha esaminato e messo in luce tutti i suoi aspetti
Ma anche dato a tutti noi
La possibilità di esprimere il nostro pensiero
E infatti
Tutti gli interventi che si sono susseguiti hanno dato un valido contributo di idee
Per affrontare al meglio e superare l'attuale momento
Sì anch'io
Mi addentrarsi in questa discussione
Enunciando dati percentuali e usando
Teste termini e tecnicismi vari
Non fare altro che un puro e semplice esercizio dialettico
Infarcito di cose già dette
Anche in modo mirabile
E non potrei certamente apportare novità di rilievo
Ma
Qualcosa devo dire in proposito
In proposito del lavoro
Cercherò comunque di portare il mio modesto contributo ai lavori congressuali
Provando a proporre non la soluzione finale
Dei problemi che ci affliggono
Ma almeno alcuni suggerimenti che spero siano degne di un minimo di attenzione
D'altra parte e l'assessore relazione del Segretario generale che ci dà questa possibilità
E ho ragione di credere
Che lo stesso Segretario generale
Si aspetti qualcosa del genere e non solo piaggeria di circostanza
Dicevo oggi stiamo attraversando un periodo in cui il mondo del lavoro è diventato strano a dirsi un problema lavoro improprie
Viviamo nera in cui il lavoro e disumani sabato
E ha ridotto al numeri
Avrei di numeri disumani numeri
Senza pensare
Che dietro ad ogni numero
Meno uno meno due meno cento
Ci sono meno uno meno due meno cento famiglie
Cento famiglie
Con lui naturali problemi quotidiani
Che dall'oggi al domani non sanno più come affrontare
E per chi come me
Che ha vissuto
è cresciuto
Si è abbeverato
All'ombra e alla fonte dell'umanesimo del lavoro
Per chi approva questa tradizione culturale ed ideologico
Tutto ciò
è un autentico abominio
Il nostro animo si ribella
E non possiamo restare inerti
Dentro di noi
Italiani
Pulsano secoli di ricchezza
Culturale ed economica
I grandi ideali e di grandi battaglie
Parole che hanno concorso
A far sedimentare
Idee progetti cui tutt'oggi continuiamo ispirarci
E anche
Restano i pilastri dalla nostra cultura tutto ciò in Italia culla di una civiltà che tutto il mondo ci invidia un Paese che per secoli ha irradiato ideali e cambiamenti in tutta Europa
Nell'arte come in politica
In architettura piuttosto che in economia
Basti pensare a quanti operai arricchiscono i principali musei europei
E al fascino che esprime il made in Italy
Semmai proprio in virtù di questo passato viene da chiedersi perché oggi vi sia in tanti ambienti del nostro Paese questa sensazione diffusa di una ricchezza abbandonata
Ne sono sono consapevole
Che
Le mie parole
Vanno un po'oltre
Quello che ci si aspetta in un congresso
Che siamo molte volte incapace e pure l'impulso
L'impossibilità incapacità a muovere le leve che stanno nel profondo della persona
A generare l'aumento di
Di questi ultimi anni di situazioni di lavoro definite stressanti
Cala così nel senso di appartenenza
Al lavoro quotidiano viene
Viene definito e vissuto
Come lo notano e alienante
Tutto ciò perché l'uomo non è più al centro del processo evolutivo
L'homo Faber
è stato ormai sostituito dalle macchine
Fa male pensare al fine a mettere
Tutto questo maggio
Ma la mia speranza
E che prevalga il noi quella forze quella volontà di non abbandonare
Mai quelle nostre azioni quotidiane
Grazie
Allora
Concludo dicendo che noi siamo i detentori
Di una saggezza antica
Che sta a noi con il nostro coraggio e la nostra forza
Metterlo al servizio
Dell'impresa moderna
Quindi un futuro cioè
E siete tutti voi unitamente al nostro Segretario generale viva UGL edile
Diamo abbiamo
Diamo
Allora
Ringrazio
Personalmente
Il ministro
Del lavoro essa forme però
Per essere qui oggi ma la ringrazio perché in questi mesi ho avuto modo di apprezzare
Una persona capace di ascoltare
Una persona che ha a cuore una vera madre di famiglia
L'uomo
Dandogli la parola
Può sembrare che sia una controparte
Che contro i lavoratori che la persona che vogliono toglierci l'articolo diciotto può sembrare una persona può sembrare una persona
Che
Non ha interessi
Per il mondo del lavoro invece il contrario
è una persona
Che io personalmente stimo ed apprezzo e quindi la stimano l'apprezzo l'intera Unione Generale del lavoro
Coloro che stanno in questo momento contestando i pochi il ministro volerlo stanno contestando la mia stessa persona
La parola
Al Ministro del lavoro Elsa Fornero
Buona sera a tutti
Credo che sia la prima volta che io parlo a
Congresso questo è un congresso
Che numero è
Al congresso confederale
La prima volta
E anche la prima volta che mi invitano come ministro a un congresso federale però accettato volentieri anche nella
Concitazione di queste giornate divenire
Perché io capisco molto bene che cioè
Un problema di comunicazione
Noi abbiamo lavorato per questa riforma edicole lavorato dialogando con le parti sociali e uso questo termine intenzionalmente
Per almeno due mesi e mezzo
Avevamo una scadenza che ci eravamo dati ma le scadenze sono
Un fatto della vita e li dobbiamo considerare
Come un fatto positivo della vita non come un vincolo sempre superabile
Avevamo una scadenza che era fine marzo
Il Presidente
Ha poi dovuto anticipare in conseguenza di questo importante
è importante per il Paese non per il Governo o per lo stesso Presidente importante viaggio nell'Asia
Abbiamo dovuto anticipare la chiusura di questo dialogo abbiamo raccolto
Adesioni
E anche dissensi rispetto alla proposta di riforma
Abbiamo fatto propria il Governo ha fatto propria la proposta che è emersa da questo lungo dialogo portata in Consiglio dei ministri
E sarà quindi presentata al
Parlamento nei prossimi giorni questo un percorso
è un percorso magari non perfetto ma è un percorso di assoluta trasparenza e io vorrei dire di pieno rispetto della democrazia
E anche
Nel pieno delle regole democratiche quello di cambiare idea
Uno può dire ovvero da forte
Io vorrei che oggi riuscire di nuovo a farvi cambiare idea
Debbano affrontare
Significava
Alle posizioni
Che sono raccolte in quella proposta
E parto da una cosa perché vi dicevo la comunicazione il motivo per cui io sono qui e che volevo provare parlare direttamente con i lavoratori mi dicono che io non conosco
Non è del tutto vero che io conosco poco i lavoratori
Anzi vi dirò una cosa è vero allora ero un semplice professore dell'Università di Torino ma conosciuta e le mie idee sulla riforma delle
Pensioni quelle idee che poi ho cercato di realizzare
E di e che che sono state tradotte in pratica e aveva accettato di partecipare a una non era un congresso ma era una
Cosa della FIOM anzi allora forse la seconda considerato che c'è stata quello occasioni in cui sono andata a parlare
A questa che era una riunione della FIOM a Torino e in cui gli ho detto io so che queste idee non vi troveranno d'accordo ma delle dico lo stesso perché io credo che sia dovere allora è vero un professore
Di una persona dire le cose in trasparenza
E devo dire che loro hanno ascoltato anche se poi hanno mantenuto le loro idee
Quindi io vi dirò con lo stesso quello che penso di questa riforma partendo da un
Cosa molto di attualità che è uscito oggi su un settimanale
Fornirò bocciata dagli italiani
Però ci sono tre
Domande l'opinione dell'Egitto di agli italiani sulla revisione dell'articolo diciotto sessantatré per cento contrari cittadini contrari
Alla modifica dell'articolo diciotto distinti per appartenenza politica elettori di sinistra sono praticamente tutti contrari
Elettori di centro sinistra sono contrari al settantatré per cento elettori di centro sonno contraria al quarantanove per cento
Elettori di centro destra sono contrari al quaranta per cento
L'opinione del PD sulla modifica dell'articolo diciotto sono contrario il settanta per cento favorevoli il ventitré non sa il sette per cento
Ma questa è la riforma che noi stiamo proponendo la mia risposta è no
Questo è una parte piccola che però si tiene in piedi con tutto il resto si tiene insieme con tutto il resto della riforma del mercato del lavoro forse prima ha detto delle pensioni e mi scuso
Del mercato del lavoro è stato chiesto agli italiani se sono interessati
Al contrasto
Alla precarietà che un punto centrale della riforma delle pensioni è stato chiesto agli italiani folle de che il Governo adotti delle misure per contrastare la precarietà che riguarda soprattutto i giovani
Cosa credete che avrebbero risposto agli italiani
Io penso che avrebbero risposto di sì perché tutti siamo genitori ha detto che sono madri che sono anche norme
E quindi tutti dicono di sì al contrasto alla precarietà che riguarda ripeto soprattutto i giovani
Queste misure ci sono sono la parte importante revisione dei contratti da parte importante della riforma
è stato chiesto agli italiani che cosa pensa hanno della modifica degli ammortizzatori sociali
Che è essenzialmente questo il passaggio di un sistema articolato su un nucleo di lavoratori diciamo quattro milioni che hanno cassa integrazione
Ordinaria e straordinaria
E mobilità
E
Prima della riforma delle pensioni il prepensionamento lo scivolo verso una pensione anticipata
Da questo nucleo nel passiamo a l'ammortizzatore sociale lo sapete chiamato ASPI che riguarda tutti i lavoratori
Compresi
Sia pure in maniera un po'ridotta quelli
Giovani quelli che non hanno maturato i due anni di contribuzione
Per questi noi prevediamo un assegno che universale non è limitato a un certo nucleo di persone
è stato chiesto agli italiani questa riforma degli ammortizzatori sociali
Che si sposta tutele che oggi sono concentrate su un nucleo di lavoratori lì generalizzare andando do anche a cercare di coprire i giovani lavoratori oggi fortemente precarie privi di tutele non credo
Non credo peraltro che gli italiani avrebbero detto non ci piace questa cosa preferiamo un po'di protezione più alta su pochi piuttosto che una protezione generalizzata
è stato chiesto agli italiani che cosa pensano di cose che si chiamano politiche attive politiche per
L'occupabilità delle persone
C'è qualcosa che anziché limitarsi a dare un assegno
Magari per quattro anni per quattro anni e la mobilità
Più cassa integrazione precedente senza condizioni senza chiedere nulla
Un lavoratori anche abbandonato con il suo segno
è stato chiesto agli italiani che cosa pensano di un cambiamento di politiche che vuole farsi che un
Lavoratori che anche sia un assegno che però non ha un lavoro sia reso occupa un abile sia reso
Tipo nella ricerca di un posto di lavoro e sia aiutato con servizi degni di questo nome a trovare una nuova occupazione si chiamano politiche attive per l'impiego
Si chiamano pulizia servizi per il lavoro
Che debbono essere rimessi in gioco debbano essere migliorati
Tutto questo fa a vorrei dire il settanta per cento della riforma
è stato chiesto agli italiani che cosa pensano delle misure piccole poche non abbiamo un grande
Budget di risorse per l'occupazione delle donne il contrasto alle dimissioni in bianco che tutti mi hanno chiesto fin dal primo giorno tutti mi hanno chiesto dal primo giorno ministro lei cosa intende fare nel momento in cui io propongo qualcosa nessuno dice bene ha fatto forse male poteva farlo meglio
No tutto questo sommerso tutto questo che fa
L'ottanta per cento e chiude la riforma tutto questo sommerso da una discussione
In parte il dio logica in parte simbolica su articolo diciotto
Cosa proponiamo sull'articolo diciotto
Di abbandonare i diritti no
Noi proponiamo quello
Proponiamo ve lo dico a chiare lettere proponiamo di ridurre un pochino la blindatura
Che c'è oggi sul lavoro dipendente a tempo subordinato
Pena
Per fare cosa per aumentare l'attrattività del nostro Paese sotto il profilo degli Investimenti l'attrattività e doppia
Che gli investimenti esteri vengano in Italia io ieri ho ricevuto una delegazione di Vietnam una delegazione proveniente dal Vietnam
C'era anche
Credo il viceministro terza di affari sociali c'erano rappresentanti di associazioni non è che possiamo spie aspettarci che dal Vietnam influiscano capitali nel nostro Paese
Però
Rendere il nostro Paese più appetibile ai capitali esteri e parti degli obiettivi di questa riforma ma c'è di più
C'è qualcosa che voi conoscete come lavoratori e che preoccupa poi e preoccupa nei
C'è il fatto che intrise italiane abbandoni hanno questo Paese e dove vanno
Ma in Serbia
Vanno nei paesi vicini
Perché
Chiedetelo agli imprenditori e la risposta non è l'articolo diciotto perché questo è troppo facile non è quello però la risposta è
Il lavoro costa meno
Ci sono meno vincoli
Ci sono più aiuti nella nel senso del ambiente
Meno forse burocrazia e quindi si può fare impresa in maniera più
Dinamica
Ora questo è il punto che cosa si toglie di dire perché noi vogliamo a questo che è importante capire che questa riforma non è
Contro i lavoratori
Ma è
Per
Le chance soprattutto dei lavoratori giovani soprattutto per
Dare prospettive di lavoro ai lavoratori giovani
E questo è il punto noi non voglio farmi cambiare idea tutti hanno diritto a bere le loro opinioni ed è importante che ciascuno li motivi
Ma quando noi
Abbiamo scritto queste revisioni noi l'abbiamo fatto sotto dettatura di organizzazioni straniere non l'abbiamo fatto pensando che dobbiamo compiacere qualche qualcuno che sta all'estero abbiamo fatto ripeto con due mesi e mezzo di dialogo
Ed è una riforma complessiva è una riforma nella quale
Le persone prima si diceva non sono più al centro
Chi mi ha preceduta ha detto il nuovo ma io preferisco dire le persone perché sapete che sono anche Ministro delle pari opportunità e quindi insieme agli uomini ci sono le donne è uno dei problemi in questo Paese
è che le donne lavorano
Troppo poco troppo poco nel nostro Paese
E noi vogliamo che le donne abbiano le stesse
Chance occupazionale
Di carriera di retribuzione di progressione di promozione che hanno gli uomini e noi pensiamo che anche attraverso questo ci sia una possibilità di crescita per il Paese
Allora questo è l'insieme
Se voi prendete questo insieme che ripeto è molto lungo e lo vedrete l'avete già visto nel documento io spero che voi il documento l'abbiate letto tutto visto tutto è un documento complessa
Quel documento
Ecco tanto tradotto è praticamente finito
In un
Testo normativo qualcosa che passa da quei principi a norme a cambiamenti di norme già esistenti alle nuove norme che verranno proposte al Parlamento
Beh se voi avete visto tutto quello
Capite una cosa capite che tutto sta insieme e capite anche che non ha molto senso isolare in un tema per quanto il portante per quanto simbolico e giudicare il tutto come viene fatto qui sulla base di quel solo tempo
E perché vi dico questo perché noi facciamo contrasto alla precarietà
Lei si Vilita in entrata resa meno facile meno facile flessibilità in uscita resa appena un po'più facile e sottolineo appena un po'più facile
Appena un po'più facile
Ammortizzatori sociali estesi a tutti e non limitati a un nocciolo duro del mercato del lavoro con gli altri che stanno fuori gli esclusi
Quindi c'è un'idea di rompere con il dualismo di questo mercato del lavoro
C'è un'idea di dare chance alle donne c'è un'idea di tenere insieme il mercato un mercato che sia dinamico e inclusivo inclusivo vuol dire un mercato che non tiene fuori
Ma
Tira dentro
Perché alla fine sapete cos'è e problemi
Di questo Paese e la mancanza di crescita
E quindi questa riforma
Che si può ogni nulla prospettiva di crescita del Paese come uno degli strumenti per dare al Paese occasioni di crescita e che se il Paese cresce c'è crescita dell'occupazione e dei redditi questa riforma va giudicata nel suo insieme
E quindi un
Dispiacere perché è stato un dispiacere anche personale voi direte che cosa ci importa nei suoi dispiaceri personali dove metterli in conto quando accettato di fare il ministro infatti li ho messi in conto in ogni
Non è che me ne stia lamentando
Ma voglio dirvi voglio darvi anche questo è l'evento è stato per me dispiacere personale veder ridotto un lavoro
Fatto insieme alle parti sociali e non nel chiuso di una stanza non nel chiuso di una stanza
Di due mesi e mezzo ridotto ha un solo tema mi stanno dicendo che vuole io che devo andare e così e quindi verso di te lo saluta ridotto ha un solo tema
Comuni da soli cioè diciamo con il solito difetto italiano degli uni contro gli altri
Un gli uni contro gli altri qui pochi contro perché cioè
I pochi a favore quasi tutti contro
Ma
Questo non è il modo di impostare la discussione io vorrei che si discutesse spero che voi l'abbiate fatto in questi giorni
Che discuteste di tutta la riforma e che la valutaste tutte insieme
Dopo questo allora possiamo dire siamo sicuri che questa sia
Sia l'asse metto giusto che vogliamo dare all'articolo diciotto alla modifica dell'articolo diciotto vogliamo degnamente tenerlo così allora da questa domanda uno può capire cosa accade del resto se si risponde sì vogliamo tenerlo così
Cosa cancelliamo terrestri
E lo si vede cosa può rimanere della riforma
Ma parlare solo dell'articolo diciotto e una grossolana interpretazione del lavoro che ripeto abbiamo fatto tutti insieme compreso il vostro Segretario e la vostra delegazione
Grazie
Grazie
Inviolabili però essere stata qui con noi
Grazie
Con
Grande capacità di esposizione di averci ricordato il percorso
Che ha portato
Alla emanazione di questo provvedimento che ha detto Pansa
In discussione al Parlamento italiano
Grazie veramente tante che malgrado i suoi impegni è venuta qui
A dialogare direttamente con il popolo della UGL grazie ancora
E buona serata
Proseguiamo i nostri lavori
Salutando la presenza dell'assessore Zezza insalate
E benvenuta Marilena
Ah salutiamo anche
Il senatore Tofani che vedo qui
I
Alla via
Si desidera grazie palestre per essere qui
E diamo la parola
All'assessore Malcotti
Buonasera buonasera a tutti sono davvero molto contento di essere qui perdonerà Mimmo Presidente se mi aggiungo alla schiera di quelli che dicono di sentirsi a casa oggi
Credo che respirare l'aria di casa sia una bella cosa
E credo che vedere tante persone e quindi con le quali abbiamo condiviso un lungo percorso tante battaglie
Qualche momento difficile ma tante
Tantissime soddisfazione un grande
Orgoglio di appartenenza sfida
Davvero molto emozionante
Io però oltre per il piacere di incontrare molti di voi sono qui
Per esprimere
La mia
Il mio affetto
La mia stima
La mia amicizia
E come delegato il mio voto per ragionarne Centrella per il Segretario generale
Lo faccio convintamente del perché credo che Giovanni abbia raccolto
Un eredità difficile
E che abbia dimostrato
Che
L'UGL non era stato negli ultimi anni soltanto un exploit comunicativo ma che era una grande
Una grande organizzazione sindacale le una grande comunità sindacale perché
Dietro
Un'ombra capacità di comunicazione c'era un corpo vivo
Che ha approvato luglio
Un capitano un capitano di una squadra più affatto risultati in questi due anni che francamente non era facile
Sulla era facile immaginare
E credo
Che
Giovanni
Meriti sostegno di tutto di tutta la nostra organizzazione del mio personale ripeto modestamente
Non come Assessore ma come delegato
Perché
Credo che
Stia facendo fare alla questa organizzazione sindacale
Enormi giganteschi passi avanti tutto il tutto meritati
Dopodiché vorrei provare a contribuire brevemente da questo dibattito congressuale dicendo che difendere i diritti dei lavoratori non è mai stato facile
Ma credo che non sia mai stato così difficile come in questo momento in un momento in cui
Non soltanto c'è una crisi ma
In cui un
Modello economico sta approvando arretrano la la linea delle tutele
E siamo di fronte ad un
Uno sconvolgimento dal quale non riusciremo in una situazione migliore maggiore attenzione troppo brusio in sala
Grazie
Grazie Serafino io
Dicevo dal una crisi dalla quale uscieri e mo'tutti quanti trasformati allora io credo che questo compito quel compito che hanno le organizzazioni sindacali e l'UGL in particolare non è un compito facile
Però credo anche che per chi viene dalla nostra storia dalla storia il sindacalismo nazionale
è anche un momento di grandi opportunità perché gli ultimi Nesi fatti degli ultimi mesi hanno dimostrato in maniera inequivocabile
Che la difesa dei diritti dei lavoratori italiani passa attraverso la difesa dei diritti degli interessi degli interessi nazionali
E dell'Italia e degli interessi dell'Europa e li dobbiamo difendere su molti fronti li dobbiamo difendere anche da talune tecnocrazia
Europee e anche dalle loro repliche nostrana quando è necessario perché quello che sta succedendo dimostra che
Avevamo ragione quando immaginavamo un mondo del lavoro che fu sì capace di difendere interessi di un Paese e di un continente
E allora
Noi abbiamo una grande occasione Giovanni guarda
Di lasciare in mano ad altri il cerino della conservazione negli ultimi anni purtroppo
Il sindacato è stato schiacciato il movimento sindacale è stato schiacciato sul fronte della conservazione però non sono le persone in questa sala che esso hanno costruito il modello economico che è franato essa fra Nando non eravamo no
Voi a dire che le banche americane erano il modello al quale noi dovevamo aspirare e che poi sono fra nate del tra i derivati tossici
I subprime e i mutui revocati ai lavoratori ritagliando litigi le case e noi lo dicevamo già allora che quel modello era sbagliato e allora
Noi dobbiamo lasciare il cerino della conservazione a quelli che ci hanno portato fino a qui e disegnare un futuro come dice lo slogan che è stato scelto propriamente per il congresso sapendo più un futuro c'è ma c'è il futuro il futuro
Ci ci può essere
Il futuro in cui alcune politica fallimentare alcune scelte strategiche alcuni modelli sociali che sono fra nati e stanno cioè ci hanno portato in questa condizione
Prosegua nella loro la sua attività in declino pure ci può essere un futuro nostro un futuro diverso allora io credo
Che l'UGL
Abbia
Cuore intelligenza gambe persone uomini ad donne per vincerla questa battaglia e a anche come dicevo prima un grande capitano per portarlo a questa a questa vittoria e quindi forza UGL e viva l'Italia
Grazie Lucca adesso diamo la parola per il suo saluto all'assessore Zezza assessore il microfono Tutu tuo
Parlare dopo il Ministro del lavoro e dopo il collega Malcotti che conosce molto bene questa platea una bella responsabili ita ma essere diventate assessore al lavoro e alla formazione della Regione Lazio il venticinque aprile del due mila e dieci in piena
Crisi economica in attesa della seconda tornata devo dire non è stato proprio un un atto o forse tanto responsabile e di questo
Lasciatemi ringraziare ancora una volta a Renata Polverini che è stata vostro segretario e che oggi il nostro Presidente
Abbiamo sentito un impegno importante l'impegno che noi tutti quanti insieme a Renata stiamo mettendo in atto
Ha un impegno che vede una parola fondante per tutto l'operato di noi assessori che lavoriamo intorno a lei e quella parola e lavoro lavoro declinata per uomini per donne per giovani
Per chi ha lavorato una vita e a spetta legittimamente di andare in pensione
Ma soprattutto un lavoro pensando come avete scelto voi in questa in questo slogan no oltre la crisi ebbene noi già lo stiamo costruendo quel futuro oltre la crisi perché sarà un futuro differente
Io ieri partecipando insieme ad altri esponenti del mondo del lavoro ho sentito in ben due casi dire ad un rettore di università e ad un giornalista ma quando sono entrato io nel mercato del lavoro negli anni Settanta c'era l'inflazione a due cifre
C'era lo shock petrolifero c'era la guerra in Medio Oriente per i giovani non è stato facile
Entrare nel mondo del lavoro ecco forse le difficoltà ci sono state oggi ci sembrano e forse lo sono anche più forti anche perché la tecnologia ci fa vivere con temporaneamente non solo la nostra crisi ma quella di altri viene amplificata noi oggi come istituzioni abbiamo il dovere di accompagnare il cambiamento
Io voglio essere ottimista come sono ottimiste le donne che vedono oltre perché probabilmente non solo si occupano di lavorare ma di trasmettere e la vita
E fatemi fare un inciso forse non è un caso oggi che lavoro sia affidato ad un ministro donna e in Italia ci sono più assessori al lavoro d'donne degli uomini perché la la parola lavoro in altre lingue ma inchini molti dialetti italiani significa tra abbaiare tra vagliare mettere al mondo e forse
è un compito che ha dato alle donne tanto quanto agli uomini e quindi dicevo quella di accompagnare un cambiamento noi non abbiamo paura e soprattutto noi siamo capaci di mettere in atto
Quelle misure che oggi non devono fare avere paura i lavoratori perché secondo me e in questo il nostro ruolo istituzionale
E noi vinciamo se riusciamo a far capire ai lavoratori e voi che rappresentate lavoratori che le istituzioni sono capaci di accompagnare
Questo cambiamento
Il lavoro di ieri non potrà essere il lavoro di domani anche quello delle fabbriche Segretario che tu conosci molto bene
E che io come come tutti quanti abbiamo vissuto da vicino anche in una fabbrica oggi si spostano carrelli si impartiscono indicazioni con una con Condon Modica cioè al centro l'uomo ma intorno all'uomo ci sono i ci devono essere sicurezze che l'accompagnano e che li facciano vedere oltre sicuramente un futuro più sereno
La mia la mia testimonianza soltanto questa quella di dirvi che le istituzioni in questa Regione sono forti
E che lavorano affianco in questo caso dell'UGL ma di chi rappresenta con grande slancio con grande sensibilità e con grande senso di responsabilità
Tutte le ragioni del lavoro noi sappiamo che in questo momento di crisi più lavoriamo uniti più lavoriamo insieme e più daremo risposte ad un alto numero di persone
Segretario in bocca al lupo ti abbraccio così come a braccio uno per uno tutti quanti gli amici e le amiche
Perché anche noi ovviamente ci occupiamo e rafforziamo il tema delle Pari opportunità sperando di vederci al quant'il congresso dell'UGL delineando in maniera più chiare più netta quel futuro che ne vogliamo un po'più rosa per tutti grazie
Grazie all'assessore Zezza adesso
Prego l'amico senatore Tofani di prendere
La parola
E di portarci il suo saluto e qualche sua considerazione grazie grazie grazie grazie io vi ringrazio
Il saluto e di un dirigente del sindacato anche se un po'come dire dato più alla politica che al sindacato
Qualche riflessione però desidero farla
Noi abbiamo una
Militanza sindacale e pluridecennale
Credo che dovremmo dire con orgoglio in questo periodo
Quella parola che può apparire banale
Perché sembrerebbe un'ovvietà ma di fronte
Ad un percorso storico sociale umano che si è determinato negli ultimi quarant'anni non è una banalità
Perché noi
Cari amici dell'UGL avevamo ragione
Avevamo ragione quanto abbiamo contrastato tenacemente che a volte a rischio della nostra esistenza
Quella stagione sindacale
Voluta come lotta permanente
Momenti duri difficili per il nostro sindacato però allora CISNAL e successivamente per l'UGL la conflittualità permanente
Cioè c'è stato tutto un periodo all'insegna di questo messaggio conflittualità permanente
Poiché primi degli anni Novanta c'è una svolta
Quella legata abolire si vedere intorno a un tavolo
Quella di volere in qualche modo confrontarsi
E quindi cercare di poter fare le cose con il consenso la concertazione
Questa fase è superata
Perché questo è l'epoca è il periodo della partecipazione noi dobbiamo dirle in modo forte e chiaro
Perché non c'è altra strada e quando si tenta hanno ipotesi
Dico sia pure di sistemi diversi dal nostro e si parla molto del sistema tedesco nessuno dice che il sistema tedesco è un sistema partecipativo
Dove il ruolo del rapporto tra lavoro e datore di lavoro tra lavoratore e datori di lavoro è completamente diverso
E allora su questa base noi dobbiamo così come avete fatto io vi ringrazio care Giovanni per l'attività ringrazio la delegazione dell'UGL durante questo periodo anche di trattativa di esaltare questo concetto
Noi non abbiamo paura del futuro non solo perché sappiamo
Che c'è il futuro
Ma come diceva un vecchio slogan il futuro appartiene a noi perché noi abbiamo portato avanti queste idee
Noi
Quando eravamo emarginati e nei dialetti noi quando non ci permetteva nel partecipare alle trattative
Noi quando avevamo trattative separate
Noi però che stavamo sempre tra i lavoratori con un messaggio che era quello della nazione quella della unità del mondo del lavoro in cui non vi fossero lacerazioni rotture contrasti
Perché con il contrasto non si va da nessuna parte e noi oggi possiamo documentare che il nostro messaggio
Del sindaco a Lisbona azionari
Che ci viene da lontano
Dato da importanti soggetti che hanno testimoniato fino a noi rappresenta proprio questo passaggio il passaggio della partecipazione
E qualora lo dobbiamo dire bisogna creare una condizione in cui
Clienti l'ufficio quindi ufficialmente questa parola che è quella della partecipazione perché al di là di tutte le scrivo nature
Dei punti delle prese di posizione della certezza del lavoro non c'è più questa certezza del lavoro le possiamo mettere anche diciotto articoli diciotto ma questa certezza del lavoro non c'è più
Perché l'articolo diciotto
Legato ossia a licenziamenti singoli noi abbiamo armate di lavoratori che vengono cacciati dall'attività produttiva non parla nessuno non c'entra nulla l'articolo diciotto
Questo non significa che non dobbiamo difendere le nostre tutele ma non possiamo parlare dell'angolo o semi Buglio di fronte ad una luce accecante chi ogni giorno bruciati migliaia di
Posti di lavoro in Italia dove il grande problema e dove bisogna dire l'economia in crisi bene rimbocchiamoci le maniche partecipiamo i processi produttivi partecipiamo e processi economici
Ma partecipiamo anche processi degli utili
Perché non è possibile chiedere il sacrificio ma così hanno fatto i lavoratori tedeschi così hanno fatto le aziende dodici tedesche così ha fatto la Volkswagen e ci sono delle pubblicazioni ad hoc su questo tema
Allora cari amici io mi auguro che questo terzo Congresso
Rappresenti effettivamente quel futuro che c'è che il futuro della partecipazione io accurati caro Giovanni Centrella di avere un totale ampi consensi
Perché è importante avere un consenso che non significa
Unità ritmo significa decisione ad un progetto che nel momento in cui ti trovi nelle trattative con gli altri leader sindacali
E con gli esponenti del mondo economiche del mondo politico ecco tu faccia di suonare questa parola
Che è quella della fine mi auguro quel sempre della conflittualità nel mondo del lavoro perché così credo usciremo dalla crisi altrimenti rimarremo nel pantano
Io vi auguro un buon congresso lavora anche a me
E quindi pensiamo a questo futuro che c'è perché anche lui l'abbiamo costruito e ce lo meritiamo buona serata
Ringraziamo Oreste per il suo intervento e chiamiamo adesso
Al microfono Viccaro Maria Antonietta
Ci sei Maria Antonietta
No allora chiamiamo Barbarossa Adelmo
Barbarossa c'è
Grazie a tutti
Ringrazio
I congressisti
La Presidenza il nostro Segretario generale Giovanni Centrella
Il mio intervento sarà sicuramente breve
Voglio evidenziare
Il ruolo del sindacato che sta cambiando sta cambiando negli ultimi anni noi dell'UGL forse siamo stati i primi che ce ne siamo accorti qualche altro organizzazione invece
Penso ancora al passato
Bisogna fare sindacato
Adesso in maniera diversa
Bisogna dare una risposta seria
Hai problemi dobbiamo essere noi che in qualche modo dobbiamo essere fonte
Di risposte
Una volta il sindacato aveva il compito secondo me è più facile
Perché c'era una situazione particolare e i lavoratori dovevano solo ed esclusivamente chiedere
Quello che non avevano
Per cui rivendicazioni soldatessa da salariali
Rivendicazioni normative
La lotta era basato sullo sciopero
Occupazione delle fabbriche lotte dure
Però non c'erano della propria proposta era una contrapposizione è una lotta di classe
Poi nel frattempo c'è stata la globalizzazione nuovi paesi sono affacciati sui mercati internazionali e quello che facevano le nostre imprese lo fanno a che altre aziende in Cina
In India in Brasile dei Paesi dell'est
E in tanti altri Paesi con i costi del lavoro bassissimi tutele dei lavoratori stessi inesistenti
La difficoltà per le nostre aziende di mantenere i mercati interni
Esseri la sentiamo sulle nostre spalle ogni giorno
E vediamo ridurre
Gli organici crescere cassa integrazione mobilità licenziamenti
Vediamo chiudere tante realtà industriali
Le chiusure sono causate dalla difficoltà sia dalle difficoltà nel mantenere i mercati
Ma anche da una malattia che ha colpito
Tanti imprenditori italiani la delocalizzazione
Si va a produrre in Paesi emergenti nuovi lavoratori guadagnano pochissimo e dove non sono tutelati anzi sono sfruttati
Dove si sfrutta il lavoro minorile bambini di sei sette anni Camp ricevere istruzioni e giochi
Vendo buono mandati a lavorare come schiavi per dodici tredici ore al giorno
Come possiamo mantenere l'industria non solo paese di fronte a questo attacco sinergico da parte di Paesi emergenti e di chi vuol produrre sfruttando lavoro sottopagato la sfida grande
Ma può essere vinta basando su tre fattori importanti incentivi fiscali innovazione tecnologica e qualità
Bisogna fare in modo innanzitutto che l'Europa e l'Occidente in generale faccia una politica basato sul rispetto dei diritti di chi lavora
Pertanto OPA evitato in maniera assoluta di commercializzare in occidente di prodotti dannosi alla salute come ha ribadito
Qualche altro interlocutore
Prodotti dannosi alla salute venduti a prezzi stracciati bisogna vedere la vendita dei prodotti fatti con lo sfruttamento della manodopera di minorile
Si deve fare una politica del lavoro fiscale seria bisogna privilegiare chi produce veramente in Italia
E non chi
Mette il suo marchio made in Italy
Su prodotti fabbricati magari in Cina
Bisogna costituire un marchio che garantisca la filiera produttiva italiana
è necessario garantire aliquote fiscali privilegiati a chi fa impresa nel nostro Paese e chi assume giovani lavoratori privilegiando contratti a tempo indeterminato
Il sindacato e e undici anni in cui in particolare in questa fase deve dare il contributo di idee che finora
Magari noi abbiamo dato qualcun altro ha dato
E secondo me i vari scoperto il loro di lavoratori che hanno maturato esperienza quelli che conoscono bene tutte le sfaccettature dei processi produttivi
In Germania come qualcuno ha ribadito precedentemente
Nelle grandi aziende i rappresentanti dei lavoratori sono inseriti gli consiglio di amministrazione e portano il loro contributo di esperienza alla crescita delle stesse
Faccio l'esempio dalla vostra che è già stato fatto precedentemente Isaia lavo sbarca in il salario medio due mila settecento euro l'ultimo premio di risultato è stato il sette mila cinquecento euro
Rispetto ai lavoratori metalmeccanici italiani c'è una bella differenza
I prodotti in questo caso hanno dei costi maggiori rispetto ai concorrenti
Ma c'è una migliore organizzazione del lavoro grande qualità e la condivisione delle strategie tra azienda lavoratori e sindacati
Questo porta questa azienda essere leader nel mercato dell'auto e avere bilanci impositive negli ultimi cinque anni gli scioperi sono praticamente azzerati e non perché i sindacati tedeschi sono morbidi
Ma perché condividere gli obiettivi o è l'obiettivo che rende forti le aziende i lavoratori le nazioni
Fare squadra si può e si deve noi dell'UGL l'abbiamo capito
Grazie
Grazie a lascio la relazione sul grazie e complimenti per la tua relazione
Adesso diamo la parola Tullio di Bevilacqua prima devo informare però i congressisti che abbiamo la bellezza il cinquantasei
Delegate iscritti a parlare
è vero che faremmo la seduta notturna però
Abbiamo provato con emette il Cavaliere a dividere a breve i tempi n quattro minuti l'uno ci vogliono quattro ore e mezzo se non abbiamo fatto male i punti cinque ore
Perciò io prego ecco cortesemente
Tutti coloro che prenderanno la parola
Se hanno preparato delle relazioni piuttosto lunghe che l consegnino che non c'è assolutamente modo di farle leggere ed eventualmente il riequilibro in pochi minuti il contenuto dell'relazione
Perché altrimenti alla Presidenza correrà il dovere di antipatia di interrompere ed è brutto credetemi è brutto evitate per favore alla presa d'
Entra
Che si comporti in maniera scortese la parola del tu grazie Serafino buonasera delegati agli ospiti e al Segretario generale
Cercherò di essere bravi approfittando del fatto che spero io per ricordarlo
Intanto vorrei fare subito un passaggio affrontando il tema dei suicidi io questi ultimi in questi ultimi tre giorni ci sono stati Teresi usciti da parte di piccoli imprenditori ha destato una cosa che mi ha molto col pietà perché questo gesto estremo io vorrei ricordarlo a tutti non è stato
Fatto perché nelle loro aziende non si poteva applicare l'articolo diciotto è stato compiuto perché al contrario non erano in grado di pagare indistinta e di
Ai loro dipendenti perché le banche non concedono prestiti pur avendo la BCE immesso sul mercato e dato alle banche soldi con un tasso d'interesse all'uno per cento perché il patto di stabilità non permette agli enti locali pur avendo i soldi nel cassetto di pagare le aziende che hanno lavorato dirlo per loro nei momenti di crisi è la storia ce lo sta dimostrando ma anche in questi giorni aumentano la violenza la di missione sociale si apre una lotta di laboratori privati contro i lavoratori pubblici di precari contro i lavoratori a tempo indeterminato dell'nord contro il Sud di uomini contro le donne dopo aver fatto faticato per anni per essere arrivati latte di anni sono state rischiano di essere buttati a mare
Tommaso OCSE la definiva questa situazione è bello ma ha un minimo un ma conterà omnes la guerra di tutti contro tutti il sindacato quindi le forze politiche le forze
Sociali la Chiesa
Traverso la sua dottrina debbano devono impedire che crescano le disuguaglianze e devono proteggere i più deboli quando sale la disoccupazione diminuisce il potere contrattuale dei lavoratori che non di nei ti chiamo sono loro il soggetto più debole bisogna smetterla di considerare sa nelle aziende solo in base alle loro quotazioni in Borsa e di farseli era il loro valore soltanto quando si riducono gli organici un'azienda è sana e ha valore quando assume
Non quando dismette attività
Bisogna riconoscere che ogni asse Romano ha diritto ad un lavoro dignitoso mi è piaciuta l'affermazione di monsignor Bregantini Presidente della Commissione c'è per il lavoro che ha detto che il lavoratore non è un prodotto da dismettere noi non siamo dei pacchi da buttare dopo avere sputato sangue alla catena di montaggio alla guida di un treno noi siamo esseri umani che hanno lavorato una vita
E bisogna riconoscerlo
Il cambiamento dell'articolo diciotto così come è stato proposto non eccetto la migliore soluzione
Ma
Penso che tutti lo hanno fatto noi per anni lo abbiamo abbiamo lottato abbiamo dichiarato la necessità della partecipazione all'improvviso da ieri a oggi tutti quelli che sono i nostri ospiti hanno parlato del in varie forme della necessità che i lavoratori partecipano agli utili di impresa da mi fa piacere che finalmente dopo tanti anni qualcuno se ne sia accorto
Attenti o danni mi dispiace fuori il Segretario generale riconosco l'onestà intellettuale e soprattutto il coraggio di aver rivisto la sua posizione sull'articolo diciotto
Mentre qualcun altro da qualche altra parte si dimenava con algoritmi lessicali per giustificare la marcia indietro della posizione assunta al tavolo
Vorrei a Paola e Francesco soprattutto e a tutti coloro che ci hanno messo il tempo a cuore andando oltre quell'ostacolo che era allarmato entrati dita che è stato abbattuto con Montoya Terna di voglio ringraziare voi a tutti quelli che sul territorio hanno lavorato per portare a casa questo risultato importantissimo
Poi con una battuta vorrei dire paura un messaggio del mio computer e che non ha scritto cara Paola
è caro fra di Cesco chiedo un mese di serie perché neanche circuiti sono andati in tilt per favore per martedì un attimo
Ma comunque al di là della battuta oltre a ringraziare la mia famiglia perché te non è facile fare questo mestiere e stare fuori di casa tanto tempo
Detto ritenersi ed esaltarsi per i risultati che sono stati ottenuti o non sono stati ottenuti tutto questo senza una famiglia che ci supporta non si può assolutamente fare
Volevo ringraziare i colleghi dell'Emilia-Romagna che hanno lavorato tantissimo siamo per la prima volta nella storia della nostra Regione ma anche grazie al lavoro del Segretario generale siamo riusciti a fare delle manifestazioni con CGIL CISL e UIL era una cosa che non si era mai verificata e per noi è stato un risultato molto importante
Chiudo dicendo che se è vero come è vero che sindacalisti non si nasce diceva il precedente Segretario generale
Ma ci si muore allora permettetemi di dire che per me l'UGL additata grazie viva Augello
Grazie grazie Tullia
Adesso diamo la parola a Franco Falco e si prepari di Giuseppe
Grazie un saluto alla Presidenza insaputa Segretario generale
Cari congressisti la crisi che oggi stiamo vivendo e che ha sviluppato la sua fase più acuta nel due mila e dodici non ha precedenti nella nostra storia repubblicana
è sotto gli occhi di tutti quando sta accadendo nel nostro Paese senza differenziazione di territorio anche se come sembra che il Mezzogiorno d'Italia che ne paga le conseguenze maggiori
Non è facile
E capisco lo sforzo che sta facendo la nostra confederazione
Ed in particolare il nostro Segretario generale delibere una discussione in un confronto sindacale che sta diventando sempre più conflittuale e che sta condizionando il panorama politico e sociale del nostro Paese
Di come si sta tenendo botta il nostro Segretario generale va ringraziato è sostenuto da tutta la grande ed umana famiglia della UGL
Vengo al tema del congresso il sindacato otto e la crisi un futuro c'è questo va affrontato con una discussione ed un dibattito che tenga conto di ciò che rappresentiamo e di quanti guarda con estrema attenzione alla nostra azione sindacale
Oggi se sappiamo cogliere tutti insieme in questo momento possiamo raccogliere da questa crisi quel riconoscimento sindacale ketchup tiene che ci spetta e che in tanti anni della nostra storia nonostante le nostre tante battaglie sindacali c'è sempre stato negato
Ieri nell'intervento di tanti ospiti che ci hanno onorato della loro presenza alla nostra assise la parola magica che spesso è stata pronunciata dal adoro labbra è stata quella che questa crisi può essere superata solo con la partecipazione di lavoratori nei processi produttivi delle aziende
Quella partecipazione che è sempre stato il nostro cavallo di battaglia letti tutti oggi spostano di conoscendoci quella ragione che per troppo tempo e ci è stata negata
Scusatemi non volevo ripercorre il nostro passato che comunque è scritto nella storia ma come l'esperienza ci insegna guardando al passato si costruisce il futuro
In questo caso però quando ci vuole ci vuole e questo oggi ce lo dobbiamo dire che orgogliosamente ci deve essere riconosciuto
Tornando alla crisi io vive rappresenta un territorio Napoli e la Campania da sempre come tutto il Meridione d'Italia martoriate saccheggiato
Che sta pagando un prezzo molto alto sia in termini occupazionali sia in termini di decadimento dei servizi e dello stato sociale
Episodi di atti estremi da parte di lavoratori che hanno perso il posto di lavoro si verificano sempre più spesso e specialmente nel meridione d'Italia perché in questi territorio quando si vede un'opportunità di lavoro difficilmente se ne trova un'altra
Oggi la situazione peggiora do giorno dopo giorno in quanto a Napoli in Campania i cittadini oltre a subire la crisi socio economica di cui dicevo in precedenza devono sopportare il pagamento di una tassazione locale che tra le più alte d'Italia
Aggiungendo poi nei prossimi mesi che il nuovo balzello che si chiama i mutui rischiamo di superare ogni più grosso rimedi di sopportazione rispetto al reddito pro capite delle famiglie campane
Voglio dare alcuni dati che dimostrano ampiamente a che livello è decaduto lo stato sociale in Campania
I trasporti sono ormai collasso un'azienda a partecipazione pubblica è fallita ed un'attività è prossima
Le aziende di trasporto su ferro hanno oltre cinquecento milioni di euro di debiti e non hanno soldi per la manutenzione delle infrastrutture e dei treni obsolete fatiscenti alcuni hanno una vetustà di oltre quarant'anni
La spesa sanitaria in Campania impegni e quasi l'ottanta per cento di Bilancio regionale la Regione la Provincia di Comuni hanno i bilanci Russo e la spesa corrente è ingessata e non lascia margini di disponibilità di cassa
Inoltre i fondi europei non possono essere utilizzati a causa del Patto di stabilità di stabilità che vede la Regione Campania in bocca impossibilitata a mettere la propria quota di compartecipazione
In queste condizioni non sindacalista siamo costretti sempre più ad operare nel continuo rincorrere ai tavoli di cassa integrazione mobilità allo scopo di evitare di senza menti di massa e chiusure di aziende
E per questo voglio ringraziare la classe dirigente sindacale i tutte lei a categorie della UTL di Napoli
Vi potrei fare un bollettino di guerra elencando tutte le crisi dei vari settori presente sul nostro territorio ma per questioni di tempo è meglio evitare
Di fronte a questo scenario che potrebbe essere definito economicamente apocalittico e fuorviante fossilizzare la discussione politico-sindacale sull'articolo diciotto
Su quest'argomento oggi in discussione voglio fare un apprezzamento dovuto al nostro Segretario generale
Che ancora una volta dimostrato tutta la sua umiltà dicendo senza mezzi termini senza utilizzare il sindacato insetti come tanti usano fare i momenti di difficoltà
Che sull'articolo diciotto ha cambiato idea dicendo perché la mia base e i limiti indagare il sito che si confrontano ogni giorno nelle fabbriche e sui territori ve lo hanno chiesto motivando il loro forte disagio su quest'argomento
Giovanni grazie questo vi fa onore e dimostra quanta attenzione Douai nei nostri confronti
Ed è che io primo ascoltare anche il ministro
Il quale metteva sulla stessa bilancia la mano libera poter licenziare e l'occupazione dei giovani
Io non lo so si sia lo stesso peso nel licenziare un padre di famiglia ed assumere il loro ufficio non so se ossesso peso
Che un padre possa dilava figlio al figlio mi hanno licenziato per dare anche un'opportunità di lavoro
Penso che le cose non stanno sulla stessa bilancia
Esame ed in alcuni territori
Caro Giovanni un altro obiettivo l'aveva aggiunto di cui bisogna darne atto e il raggiungimento della rappresentatività nel pubblico impiego
Un tassello questo che ci mancava da troppo tempo e per troppo tempo ha costituito un alibi di delegittimazione nei nostri confronti
Nonostante le nostre incalzante azione sindacale e la consequenziale forte crescita in termini di associati
Sull'atteggiamento di questo obiettivo voglio ringraziare quando hanno fatti dirigenti sindacali di Napoli e della Campania del comparto Ministeri
Che hanno conseguito dopo la Regione Lazio il miglior risultato in termini di voti e di consensi alla nostra lista grazie veramente grazie
Care amiche e cari amici congressisti il segnale che oggi noi dobbiamo lanciare da questo nostro congresso che peraltro è stato sottolineato da un messaggio che ha fatto pervenire il Presidente della Repubblica Napolitano
è una forte attenzione all'inserimento nel mondo del lavoro dei giovani spiaggia Antolini da quelle fonti di flessibilità malate che hanno drogato il mondo di lavoro nell'ultimo decennio
Il futuro c'è
Ci sarà perché grazie a Dio l'UGL c'è
Finché l'UGL ci sarà Hume stati mostrando di esserci noi classe dirigente i lavoratori che rappresentiamo guardiamo ad un futuro sicuramente migliore per tutti viva bugia
Grazie
Al segretario dell'UGL di Napoli la parola di Giuseppe poi abbiamo detto che si prepara
L'Icaro Maria Antonietta
Signori buonasera a tutti sono di Giuseppe segretario regionale UGL Comunicazione in Basilicata
Non solo qua per
Parlare di articolo diciotto per parlare di dinamica del lavoro si può sembrare strano
Ma solo quando un senso di rimorso voglio i fischi da parte vostra Avoli rischi perché dobbiamo prendere atto fondi qualche cosa che è avvenuto Guido
Assoluto giudizio
E mi assumo l'onere di tutto ciò che dico abbiamo fatto una ben magra figura sia nei confronti
Dalla presidenza
Di chi ci ha onorato della propria presenza
E soprattutto di coloro i quali ci hanno dato mandato a rappresentarli
Abbiamo accettato
Nella giornata di ieri oggi la presenza di
Pessimi componenti
Sia del Governo di rappresentanti sindacali
Che con lui hanno condiviso
O meno determinati percorsi lo ha detto il mio predecessore
In democrazia
Soprattutto ascoltando quello che è la base
Il nostro Segretario generale ha avuto il coraggio e l'umiltà
Se non è stato recepito richiederà scusa di quello che poteva essere un'iniziativa
Preso intrapresa
A fronte dell'articolo diciotto e da
Conto alle rimostranze della base che noi tutti rappresentiamo perché la base non siamo loro ma sono i lavoratori che ci hanno dato mandato
A rappresentarli soprattutto come delegati in questo congresso più forse solo uniti l'ultimo a poter parlare perché
Serafino cosa sono
Da solo due anni qua
Però io non tollero non accetto e mi assumo ripeto ogni responsabilità di quello che dico che nel momento in cui viene un componente del Governo
A rappresentare le proprie idee in democrazia è giusto
E doveroso visto che questa
Persona
Ci ha
Dato lustro
Perché siamo la quarta forza sindacale in Italia
Non siamo la arrivati a questo punto
Perché siamo tutti bravi buone e belle perché sono abbiamo avuto
Il mandato da tutti i nostri colleghi
Da tutte le persone che hanno creduto in quello che
Il nostro modo di lavorare in quali che sono le nostre ideologie e continuiamo a crescere sistematicamente
Perché
Le nostre ideologie vengono portate avanti grazie a tutti noi
Non possiamo fischiare
Un componente del Governo che viene esprimere le proprie posizioni altri sono i tavoli istituzionali che devono andare
A controbattere
Quelle che sono le posizioni del Governo
E bene ha fatto Giovanni mi spiace che Giovanni non c'è
Se
Dico comunque nuovo non c'è al momento ma non perché voglia essere usato ho ringraziato di quello che dico ma quello che di come viene occorre
Ma ragazzi non dimentichiamocelo l'atteggiamento che abbiamo tenuto
E adesso verrò bacchettato la Presidenza
Prego
Passo ora
Non accettare il dialogo Giuseppe
Sa che sono troppo cara trasfusa mi
Il problema è un altro ragazze
Al di là di quello che un compito istituzionale che ha tenuto
La Fornero qua al di là di quello del compito istituzionale che ha tenuto
Qua passerà che tanto danno ha portato a Poste italiane
Al di là di quello che è solo l'esilio Linate fatte
Dei segretari confederali di CISL
UIL ieri
Vedi posso dire una cosa signori
Noi avevamo un potere forte oggi
Che abbiamo perso
Un'opportunità grande
Che è stata quella di dimostrare
Un senso di appartenenza delle indicazioni che sono arrivate sebbene all'indomani di una decisione Presa da parte del nostro Segretario generale era quella di non poco dire
Il ministro oggi
Io voglio capire quanti di voi domani visto che siamo in sede RAI
E visto che verranno estrapolati
Alcuni passaggi soprattutto delle figure che istituzionalmente sono più rappresentative come andremo a confrontarci con i nostri colleghi romani che avranno visti in un'Assise congressuale dell'UGL
Un plauso alla ministra scusatemi signori abbiamo toppato grazie
Grazie
Noterà grazie a tre Giuseppe grazie grazie a te
Beh questo il suo intervento è un segnale che veramente
A casa nostra
C'è libertà il pensiero e libertà di parola e libertà di opinione la parola a te va detto che
Buonasera a tutti che c'è fuori scusami perentorie prego comunque di Giuseppe anche se il Segretario non è fisicamente qui questo vale anche per tutti gli altri che eventualmente prenderanno la parola il Segretario nostra fuoriesca in sala e quindi credo che veda anche non solo ascolti ascoltare comunque ascolta sempre optato i tempi per favore per qualche possibile cerchiamo di api gli altri tempi grazie infatti cercherò di farmi perdonare l'assenza di prima con un intervento brevissimo tutti assenti giustificati chiaramente
Per un bicchiere d'acqua dei bisogni fisiologici o per una chiacchierata
Allora faccio solo un appunto
Sono felice di intervenire dopo la Fornero perché io mi ero preparato un intervento un po'corposo però
Traggo spunto da da qualche passaggio che ha fatto il ministro
Niente di personale non bocciamo il ministro non bocciamo la riforma perché come diceva lei va sicuramente studiata nella sua interezza non solo in alcuni punti l'articolo diciotto non può diventare lo specchietto per le allodole
Per farci chiaramente contrapporre
Un momento che deve essere assolutamente di costruzione però noi sindacalisti chi vive sul territorio che sono segretario dell'UGL di latina
Abbiamo sicuramente delle grosse difficoltà
Quando quando poi gli imprenditori quando voi le istituzioni quando quali normative diventano nell'ambito di una riforma così complessa operative allora la prima domanda che ci siamo fatti tutti i guanti
è stata in presenza
Di un articolo diciotto che mette da parte il motivo economico come forma di reintegro che cosa succederà succederà che qualcuno sicuramente lo utilizzerà come terreno di strumento per licenziare liberamente
Senza preoccuparsi coi di dover in qualche modo avere delle ritorsioni anche come come ambito normativo in merito al reintegro
Quando non avremo più la mobilità del due tre quattro anni latina rientra nelle zone svantaggiate con le aziende che chiudono che cercano di accompagnare i lavoratori senza una cassa integrazione articolo tre procedure concorsuali
Che faranno i lavoratori che hanno una riforma delle pensioni che vedrà chiaramente uno slittamento un allungamento dell'età pensionabile dal ministro lo bocciamo lo rimandiamo a sette m lo rimandiamo a un momento di discussione che dovrà necessariamente essere di condivisione politica e questa condivisione politica all'interno del Parlamento non c'è
Adesso ci avviciniamo alle campagne elettorali tra un po'ci saranno le amministrative tra un po'le nostre parti politiche quelle che ci hanno portato sull'orlo del baratro perché questo chiaramente una realtà di fatti troveranno motivi di litigio
Troveranno motivi di litigio questa riforma diventerà non un momento per trovare soluzioni per i casini che abbiamo diventa un ulteriore motivo per litigare
Per dire che siccome non siamo più bravi da DC più voti ma io credo che ormai siamo tutti un po'stanchi
Non abbiamo i rappresentanti con un senso di responsabilità verso quella che la seduta soluzione situazioni oggettiva economica degli italiani
Non hanno la percezione reali si sono dissociati si sono allontanati sono andati su un altro pianeta dico io di quello che è la realtà oggettiva di tutti i nostri giorni della nostra quotidianità allora quando il ministro dice voglio parlare con i lavoratori
Magari noi siamo disponibili facciamo una bella delegazione dell'UGL ci andiamo a fare una chiacchierata con il ministro così magari gli andiamo a dire che quando ieri ci hanno comunicato quattro licenziamenti dentro la società
Della provincia di Latina i lavoratori avevano paura di fare lo sciopero perché ce ne sono ventisei di mobilità per te e i prossimi potevano essere le persone che facevano l'azione di protesta questa è la realtà che viviamo sulla sul territorio imprenditori che non hanno
La percezione
Del lavoro come diceva il nostro amico Domenico del lavoro inteso come senso sociale responsabilità sociale e non è neanche più un discorso di lavoro legato
Al lavoro inteso come dare delle risposte economiche ma il lavoro come finanza allora io
Chiudo sarò breve volevo fare un appello I nostri segretari confederali a tutti i quadri sindacali noi andiamo avanti noi faremo il nostro dovere noi lavoreremo
Però i nostri politici devono cominciare a dirci dov'è questo futuro dove ci stanno portando ed ore magari il coraggio di cambiarlo questo futuro se non ci diamo a cento lo dobbiamo fare noi
Per i nostri figli io ne ho tre che stanno cercando di inserirsi nel mondo del lavoro e non sarà facile
Lo dobbiamo per tutti quelli che hanno bisogno per tutti quelli che ogni giorno ci chiamano oggi il mio pensiero era di non poter rispondere al telefono su tutte le chiamate delle persone con i problemi con le difficoltà n.d.t. giorni facciamo queste continueremo a farlo
Con un grosso senso di responsabilità quello che purtroppo non troviamo negli altri grazie a tutti
Grazia Maria Antonietta
è presente in sala è presente in sala un amico della UGL l'onorevole Angelo Marino consigliere regionale dalla Campania lo saluto con cordialità e lo ringrazio per essere venuto a trovarci grazie Angelo
La parola
Al segretario della UTL di Catania Carmelo Mazzeo poi si prepari il segretario della UTL di Catanzaro Franco Greco
Buonasera a tutti
Io devo assolvere un compito
Prima di tutto prima di parlare di tutti fare
La mia relazione di salutare portare saluti di una persona carissima che ma anche a questa Assise perché sta poco bene che tutti conosciamo pieno possiamo ritenere uno dei padri di questo sindacato di Antonio Parisi
Ringrazio dell'applauso perché siamo veramente
Usato l'avvio di una clausola per favore per Antonio Morelli questo sindacato sta poco bene
Mi ha incaricato di portare il suo saluto particolarmente quasi con le lacrime agli occhi quindi salute parte di Parisi e da tutta Catania che rappresento
Quindi e dopo queste mie doverose valore confronto di Paris dovevo leggerlo intervenne cerco di fare quanto più possibile gliele parlo a braccio però permane sforare il tempo cercherò di fare
Il prima possibile allora il Governo ha deciso l'ultima manovra finanziaria denominata Samp unitaria
Scaricare tutto sulle fasce più deboli
Prima di affrontare con una pianificazione indispensabile Piano di sviluppo per una crescita economica scarica sul famiglie lavoratori pensionati precari quindi sulle fasce più deboli il prelievo fiscale i tagli sui servizi essenziali
Tralasciando il perché di far pesare le misure anticrisi c'è grande evasori e le grandi ricchezze
Non si riscontra nella manovre misure atte a favorire l'iniziativa di sviluppo e sostegno all'impresa magia snellire lentissima burocrazia statale che attanaglia spesso scoraggia ricevendo imprese piccole o grandi che sia
Anche se dobbiamo purtroppo constatare e qua il nocciolo del mio intervento che ad oggi alcuni imprenditori col punto interrogativo
Ed è per loro uso e consumo una legge del diritto sul lavoro parlo della legge Biagi per esempio la legge Biagi doveva rappresentare per la pace
Per sbloccare il lavoro di parecchi giovani
Così come si pensava quando si chiede che la cassa integrazione o doveva servire
A garantire il lavoratore quando erano giornate di pioggia mancavano luce o c'erano una crisi l'azienda doveva chiaramente servire a salvaguardare gli interessi dall'azienda
Sappiamo tutti che era stato così sappiamo tutti che il datore di lavoro e l'imprenditore stravolgono quelle che sono delinei bene che la legge spesso detta
Per poi cercare di portare a suo tornaconto personale tutte queste cose dice di quindi a questo punto ci sono e c'è il fatto del problema del fenomeno delle firme in bianco
Di dimissione che alcune datore di lavoro debba proprio su un giorno
Vi sono poi tutta una serie di applicazione per virgolette particolare dei contratti scaturite dal proprio da legge Biagi
Che si è trasformata in potere lavoro sconsiderato umiliante illegali tutto ciò favorite da una scarsissima operazione di controllo degli enti preposti e così sia assistito
Ah bene proprio rapporto di lavoro subordinati trasformati per finta in co.co.co. o contratti a progetto e anche addirittura nascere di cooperative fatte a doppio composta dalle stesse maestranze cioè
Il datore di lavoro chiamare lavoratore vi costringeva licenziarsi a formarono ed operativa
Per lavoravano serve per lui mai chiaramente modo subordinato
E sul refrain indicare che con una più etica industriale
E meno tasse sul lavoro essa variegati pari al costo della vita e ve lo dico non lo ricordo io da quando è stato istituito l'euro implosione cresciuto a dismisura di fatto ha decurtato del cinquanta per cento i salari
Cioè dal momento in cui
Poi dall'indomani che è entrato l'euro dato che noi
I furbetti italiani abbiamo considerato le ore non non mille e novecentotrentasei lei virgola qualche cosa ma mila lire quindi chiaramente ad all'indomani dell'entrata in vigore dell'euro lo stipendio di un lavoratore si è dimezzato il cinquanta per cento se vale mille lire
Quindi in un momento di crisi è giusto l'utilizzo della forbice nelle spesi meditare escludere questi tagli servizi come la sanità la sicurezza istruzione il trasporto e l'ambiente e società
Che servano a garantire Beaujolais dalla società civile e le spese di tutti i cittadini
A nostro avviso ma anche in questa manovra l'esigenza di sostenere lo sviluppo e produttività attuazione breve scadenza dei PAI di sicuro se la politica invece di dilazionare nel tempo proprio invece i tagli della spesa essenziale proprio delle fasce più deboli
Desidero ricordare che il i costi della politica attualmente per circa centoventicinque mila persone che lavorano in politica tra Parlamento parlamentini
Le Province e Comuni eccetera eccetera bene valgono costano oltre quattro miliardi di euro l'anno
Per cui qua bisognerebbe attingere qualche cose decurta certo tutti ci aspettavamo una manovra tendendo a rilancio
Dell'occupazione al rilancio dell'impresa e alla crescita economica lo soluzione precariato alla lotta al lavoro sommerso alla lotta all'evasione fiscale alle tasse sulle grandi ricchezze alle tasse sulle rendite finanziarie all'età sui grandi immobili niente di tutto questo anzi
Parlando della richiesta di procedere all'assunzione si comincia invece con i licenziamenti e la cosa strana facile perché si è avuto motivi economici ecco che torna a galla articolo diciotto
Cioè tu imprenditore che vuoi dato che abbiamo una conoscenza vecchia di come tu hai utilizzato le leggi a tuo torno condotto favore
è chiaro che il lavoratore il sindacato era presente l'oratorio e quando meno sospettoso quando tu puoi avere l'aveva in mano bene per potere dichiarare lavoratori singolo lavoratore che in esubero per motivi economici
Quale problema Chai eventualmente di andare da quando un giudice certo sia buona fede a dimostrare che veramente sono motivi economici e normotipo camuffati tempo per motivi economici anziché per motivi sindacale per motivi di gravidanza o per altri motivi che gli sta sulle scatole ecco
Allora se tu seguo la fede caro datore di lavoro l'avrei voluto dire alla al ministro forme ero non ha nessun motivo di di avere qualche nulla in contrario
Di presentarsi a vantaggio di e dimostrare con i fatti che tu Vicenzi quel lavoratore per motivi economici ecco allora per sembra la battaglia della secca però chiaramente
Bisogna
Bisogna dire bene
Che noi vogliamo solo questa piccola garanzia che il datore di lavoro può sì al limite licenziare però come dice la norma anche
Parliamo tutte dalla Roma tedesca bene quale
Si può presentare il giudice può decidere io rilievo quando non ci sono queste modifiche
Quindi prima sbarra battaglia stupida
La casta politica
Deve dare un segnale forte eliminando privilegi rispettando il presenziale cittadino adottando noto con degli speculatori e qualsiasi parte provenga
Per cui auspichiamo un maggiore controllo erosione fiscale contributivo Odolo dei flussi e chiara più paghi di più
Particolare attenzione occorre dare al Paese
Ai problemi del Sud considerato ancora
Oggi in brevemente alla zona del Paese
Queste beghe di aver presentato ha svolto legato alle vere opportunità inquadro basterebbe un credibile piano per le infrastrutture per far decollare vere del meridione o diciamo da anni non sono andati dei lavori quasi nulla il fatto
Vi ricordo
Che c'è stata una grande manifestazione a Palermo erano diciassette sigle
Obblighi eravamo degli assetti sia perché in due parti di quattro maggiori sindacati e le altre sigle dei dalla convoco industria dalla convergono cultura Confcommercio artigianato eccede eccetera
L'indomani si è riunito un nutrito gruppo di parlamentari siciliani i quali bontà loro si erano accorte delle difficoltà di questa terra i lavori in modo trasversale hanno formato la spedite Comitato
Di salvezza pubblica per potere affrontare dopo sessant'anni bene di DDT malgoverno affrontare i problemi della Sicilia
Avrei voluto dire ma non c'è la Fornero che gli imprenditori
Non vengono né al suo due in Italia in queste zone depresse da dove provengo io dal profondo sud Catania
A prescindere che basta un'alluvione di rientro che io il mare si rivela se firmare tutta la zona industriale addirittura naturalmente i pesci in mezzo alle macchine di un guazzabuglio Zavanella barzellette così il pesce gatto vanno anche fotografati
Quindi non vengono non perché non possono al limite licenziare e perché c'è questo pesante fardello sulle spalle dell'articolo diciotto non vengono perché manco nostra e a manca acqua mancherebbero strutture ma anche energia elettrica Mangone mancherebbero prezzi agevolati cinque anni se Ande però dare uno sa bene non vengo ad avere queste cose
Va beh l'articolo diciotto è un falso problema
Quindi è stato io allora vorrei dove le proprie andata via così e concludo con lo slogan un futuro c'è
Certo computo voce future che parte da lontano ne parlavo prima di me mi ha rubato mezzo ove gender vendo labico resta dopo anni
I tutor cioè perché sarà ineluttabile sarà ineluttabile bene avere un percorso obbligato che ci costringerà costringerà Alitalia ultima in Europa e forse del mondo ad adottare ad adottare
Io la partecipazione del lavoro pone
Grazie
Perché finora il sindacato è stato inteso come sindacato conflittuali
Mi ha stupito all'altro ieri Bonanni e anche Angeletti quale anche a loro parlano di
Indispensabile partecipazione
Ma non ne parlavano negli anni Settanta quando io come già per fare il sindacato e mi dava dei corpi di sedere in testa quando parlavo di partecipazione dicevo che ero
Una partecipazione fascista perché veniva dal Manifesto dal quarantaquattro ma le persone e Verona perché eravamo noi che i primi nel mondo parlar di partecipazione
Quindi siccome ora saranno tutto obbligati sul modello tedesco sul modello francese modello giapponese chianche al modello americano gli ha consentito a Marchionne vi sbarcano la Chrysler perché l'opera tedesca
Qual è il sindacato non ha voluto CER dovuto andare America fate male ma anche la casa
Quindi si pone è un percorso obbligato noi che siamo i progenitori questa bellissima cosa degli questa armonizzazione tra il lavoro e lavoratori dell'azienda
Dobbiamo
Dopo questo congresso insistere su questa crisi siamo mai stati padri vogliamo essere quelle che puntino su questa scia grazie dell'attenzione
Grazie Carmelo vi assicuro cioè non voto Rogato prima dividersi la parola sempre inossidabile è sempre puntuale misure ragionando vi
Grazie davvero allora adesso la parola abbiamo detto a Franco Greco poi si prepari Marchesini Claudiu
C'è Marchesini
Non lo vedo si legge
La parola greco grazie
Dopo la Fornero non è facile onestamente
C'è qualche dubbio quindi siete per varato un altro tipo di relazione
Tutti i modi
Siamo qui per questo se vogliamo dire qualcosa e contribuire
Tutti stiamo partendo da quello ma scritta un futuro c'è
Certamente non è interrogativa quella frase per noi
è senza dubbio una certezza
E questa certezza
Io lo chiedo al mio segretario
La deve garantire tra deve garantire come diciamo noi oltre all'eterno dolore deve andare oltre per garantire questa certezza di un futuro incerto
Dettano segretari credibile ha detto al Presidente del Consiglio Monti il popolo italiano la percepisce sicuramente come un mero auspicio
Questo futuro
E dopo la revisione dalla proposta articolo diciotto per molti lavoratori diventerebbe un tragico miraggio questo futuro
L'articolo diciotto prima devo prendere per forza spunto da quello che diceva il ministro Fornero diceva che era un piccolo
Cambiamento bene e venerdì principale possiamo essere d'accordo punto qual è che io non ho capito purtroppo né lo possiamo chiedere
Se
Siamo d'accordo sulle integro per motivi economici con indennità che gli costa il giudizio di un magistrato
Nigro è un passaggio semplice non censito non c'entra l'azienda novecento il lavoratore e il giudice terzo che decide valuta e decide possibile che
A questo Governo di tecnici non non si fidano della magistratura e questa è la domanda che mi pongo possibile dica un piccolo passaggio e saremo tutti d'accordo avresti tutte le parti sociali Conte
Evidentemente non è questo il motivo
La discordia questo pensiero ma lo sono fatto l'articolo diciotto è una
Come posso dire a Trapani so che cos'è un falso problema il motivo sono altri perché per questo piccolo passaggio possibile che CGIL CISL e UIL le
UGL
Non danno la popolazione aveva un po'difficile
Bene
Caro nominato presidente Monti autorevole esponenti della finanza mondiale non movimenti chiamo che un esponente di della più grande no italiana mondiale mutuando va in America amo riceve subito urbana
Va in scena tutti finanzia tutti il più grossi
La più grossa finanza cinese ovunque
Quindi i rapporti sono quelle che sono che a lui da sempre
Dobbiamo dire a un Presidente nominato Monti
Che lui non sa che la nostra organizzazione lo stato sociale non crede sia beneficenza neppure un lusso per dire la verità e ruolo perché noi per noi un potente antidoto
Al debito pubblico tanto più in una fase come questa una fase di grande crisi bisogna rispondere meglio e in modo mirato ai bisogni delle persone poi ha fatto la differenza donna noi intendiamo persona uomo-donna boy
Non è che deve essere Ministro per l'opportunità per fare la differenza voglio dire con senso di responsabilità bisogna rispondere e avendo chiara la reale condizione del lavoro
Cento teniamo presente la sollecitazione che vengono dall'Est e nei
E io sto leggendo in questi giorni sono tantissime
Però senza curva sì alle sollecitazioni dell'OCSE ieri Morgillo sullo sui sui giornali alle pressione del responsabile degli affari sociali della Commissione europea un certo un tale che risponde al nome di Vasco andò
Come se l'UE il testo normativi in mano e dice no ma proposte buona dovete approvarla dimenticando che siamo in democrazia e io l'abbia
Vedo queste pressioni come pressioni indebite che si sovrappongono intanto le parti sociali
E poi alla volontà di un unico organismo deputato per questa importante diciamo che il Parlamento quindi queste persone possiamo anche evitarlo ed a Bruxelles come se non lo pensa OCSE tutte sorgano ISMEA
Fuori da questo problema secondo me
Questo è il messaggio di sensi che è stato lanciato quantomeno quello che ho capito da questa Assemblea in questi due giorni ascoltando autorevoli interventi
Che hanno toccato varie tematiche oltre l'articolo diciotto non Antoniano a parlarne i livelli essenziali di assistenza sociale alle questione della democrazia e della partecipazione nostro antichissimo cavallo di battaglia
Al tentativo di smantellamento del sistema sociale per come è conosciuto oggi questa la parte più pericoloso
Ciò vogliono mettere mano lo Statuto dei lavoratori queste il dato
Ma si può anche parlare si può anche ragionare se no facciamo la figura di altri sindacati e vanno per
Slogan
Questi argomenti hanno calamitato certamente l'interesse di Monti e l'invito al mio caro eletto e non nominato Segretario che dice che qui ma in funzione detto quasi ma evidentemente
A bilanciare guerre fra e allo stesso tempo sviluppare e far crescere il nostro Paese bloccare tagli definire deve me essenziale e rilanciare le politiche sociale come questa è la
Modesta proposta di un dirigente di periferia
Attraverso l'inclusione vedi giovani della nella vita economica del nostro Paese e contrasto alla precarietà il diritto al lavoro dei disabili che noi dimentichiamo ma sono realtà nel nostro Paese doveroso dove noi dobbiamo dare tutto il nostro rispetto
Per un maggiore contrasto al lavoro irregolare degli immigrati voi sapete le storie io sostengo dalla Calabria al caporalato che cosa succede in determinate zone anche nella Campania e in altre zone
Per le dimissioni in bianco e che oggi porta peritale abbiamo posso garantire io le ho vissute parecchie
In Italia questi infami e prassi naturale e normale
Umiliare i giovani far firmare il giovane appena assunti queste dimissioni e
Danno poi un salario da fame davvero umiliante
Per i giorni che sono costrette a firmare citare attenti una busta paga con una somma totalmente diversa da quella che è bere al ente percepiscono questa è un'altra realtà Chetti massimi sistemi questi noli contemplano vengono qua l'anno per princìpi noi puntiamo a supporto possiamo
Sul territorio e io so che cosa vuol dire per dei genitori che fanno sacrifici spendono centinaia migliaia di euro per far laureare i figli e tenerli a casa neanche venire azione intellettuale c'è più
Neanche questa che vanno a specie gratuitamente queste l'umiliazione la vergogna del popolo italiano
No non l'aumento dello stipendio dei deputati o dei senatori e la macchina la scorta che ci costa l'iradiddio
Questa è la vera vergogna e poi io voglio dire al mio segretario che ritengo di avere dietro quel televisore
Basta io invito apportare questa mia come posso dire lamentela non lo so basta con la sistema
La volontà di offendere di screditare accade insieme dei lavoratori della funzione pubblica degli enti locali della sanità dei dipendenti in genere
Basta per favore
Basta
Perché appellandoci come fannulloni assenteisti incompetente questa scienza io non la vedo
In quei cinquecento deputati ottocento senatore nato stai scienza dove in questi grandi Presidenti Regione provette può hanno piene di consulenti c'è anni i dirigenti delle torri Generali detentore i direttori di servizio e quali consulenti
Quindi qua i consulenti o i dirigenti decidete tutto non si può avere no imitare abbiamo tutti non ci facciamo mancare niente questa è la verità
Su questi argomenti o una certezza e questo nostro decoro sono sicuro conoscendo
Il mio segretario che non dà eccetera mai su queste problematiche che non farai prigionieri comunque si chiamino no forme ero monti banche Europa e OCSE quello scienziato vanifichiamo europea no non mi ricordo neanche
Segretario
E quindi a un segretario
Che secondo me alla riforma del lavoro voluta da Marchionne scusate Monti l'imbroglio
Da Monti
Il mio se trova nel sapere
E la madre di come la vedo io e la madre di tutte le battaglie Serafini qua ci giochiamo davvero buona parte della nostra credibilità sindacale
E chi è prima di me sa quanto è costata questa nostra dignità e professionalità sindacale
Per cui
Io non invidio affatto il
Suo al pensiero del lavoro che dovranno fare questi signori con a capo ovviamente
C'entra in aula
E tutto il lavoro che dovranno affrontare sono vicino a tutti voi
Moralmente lo sai lo sapete ricordandovi che quando dovete prende decisioni che coinvolgeranno milioni di lavoratori vi accompagni questa massima
Scusate la mia origine
Una persona che diceva vivi come se dovessi morire subito pensa come se non dovessimo ride ma
Grazie a tutti
Non si può anche citare i più diceva questa cosa uno dei più grandi politici per voi sicuramente il più grande l'ho ripetuto indegnamente nella Prima Repubblica
Giorgio Almirante sicuri per il tipo di retributive
Prima di dare la parola Marchesini
Certo Franco che sia bulbo le mani il nostro Segretario non ha fatto non farà sconti a nessuno
Le ultime dichiarazioni in ordine alla posizione dell'Algeria e sull'articolo ventotto mi sembra che siano chiare a tutte però colgo l'occasione per dire una cosa è avere
In una più Gione di rigidità di difesa degli interessi del mondo del lavoro in un'altra cosa e avere il senso del rispetto per gli ospiti quando vengono a trovarci la parola Marchesini
Grazie sarò fino
Intanto né per me sopra ebbero un saluto a tutti voi usando chiusi mila chiuso così per vari Coppa bella Tucci dopodiché il pull o del Polo avanti scusandomi ancora
Dare un saluto a tutti i nostri iscritti che sono nelle fabbriche negli uffici nei call center e con la loro delega ci consentono oggi qua di sviluppare questo grandissimo congresso generale
Un paio d'anni fa quando il nostro Segretario generale ha preso il testimone da Renata Polverini penso che la parte di tutti anche da me stesso sia stato
Per così dire guardato con sospetto perché era difficile mantenere
Il confronto con un grande segretario che
Adesso fa un altro mestiere che al Presidente la Regione Lazio qual era Renata Polverini però devo dire che è quello forse era il momento storico di Renata Polverini perché la gente ci fermano per strada ci indicavano come gli amici
Cioè erano nel sindacato che Renata Polverini e quindici riconoscevano dopo Perugia il oggi dobbiamo dare un grande merito al nostro Segretario generale
Cioè la gente per strada ci riconosce parla UGL
E quindi questo è stato il lavoro secondo me
E la parte Vincenzo detta che ieri ha detto
Il nostro precedente Segretario generale nell'avrei scelto un operaio è qualcuno che era vicino I tecnica lavoratori CER riportato l'organizzazione sindacale all'interno delle fabbriche all'interno all'Assemblea per ascoltare
Il polso dei lavoratori e benissimo ha fatto il Segretario generale ascoltare le richieste
Che sono venuti dalle segreterie nazionali come ci ha
Detto ieri ritornare indietro su delle sia sull'articolo diciotto
Perché noi chiediamo al nostro Segretario generale che ascolti molto la classe dirigente segretari confederali segretari nazionali che ascolti moltissimo la base
Per la fine prenda le decisioni anche quelle difficili penso con il supporto di tutta l'organizzazione della UGL che voterà sicuramente Giovanni Centrella domani all'unanimità come Segretario generale la nostra organizzazione
Qualcuno ha detto che era difficile parlare dopo il ministro Fornero dopo le autorità hanno parlato io penso che sia molto semplice invece
Perché ci hanno Vettor raccontato si dell'articolo diciotto del grandi riforme che vogliono portare avanti che si sono
L'ottanta il novanta per cento del lavoro fatto con le parti sociali
E allora non si capisce perché si debbano fermare per quel dieci venti per cento se ci sono ottanta novanta per cento di riforma che sono condivise con le parti sociali
Facciano quelle e ascoltino le organizzazioni sindacali che chiedono invece di bloccare le altre o dei era un motivo ci sarà
Questo motivo significa
Come ha detto ministro passerà penso anche al ministro forma ero
Invece penso sia stato molto apprezzato da tutti noi l'intervento di Cesare Damiano di ieri
Cioè
Non possiamo
Per
Utilizzare il termine di mercato è che bene ha corretto ieri il nostro Segretario generale che non di mercato di si parla ma di esseri umani che sono gli operai e le operaie lavoratori lavoratrici dal nostro Paese che tirano il carro dell'Italia
A pagare il prezzo anche dall'età localizzazione all'estero
Noi per togliere dei diritti ossatura lavoratori italiani non possiamo barattare
Che ci dobbiamo adattare alla Cina alla Romania o a Brasile
Beh la battaglia dell'Aduc UGL fra tutta quella che stiamo portando avanti oltre quella della globalizzazione è che vogliamo che il lavoro serve porti di taglio non vogliamo sicuramente Cala Battaglia nostra diventi ma dobbiamo adeguarci
Hai sotto diritti e dei Paesi del terzo mondo in cui noi speriamo invece che acquisiscano coscienza sindacale è che nel tempo
Il sindacato si organizzi anche visto che siamo globalizzate un sindacato che si anche globale per non per togliere i delitti in Italia nata a portarli in quei Paesi
Dove è già le le imprese spregiudicata e comprese quelle italiane portare lavora all'estero perché costano un quinto un sesto in meno non è l'articolo diciotto e ci può portare a competere con questi Paesi
Quello che ci può comportare essere competitivi con questi Paesi e per quei Paesi
Proprio le dritte che sessant'anni di lotta dei lavoratori hanno conquistato nel nostro Paese e non possiamo permettere a nessuno venderli
Per fare un passaggio nel sud io vengo da Palermo una delle poche aziende che apre
Con grande
Espansione nel nostro territorio sono quei negozi dove c'è scritto compro oro
E aprono con i funghi questo significa
Che le famiglie si stanno togliendo loro di casa e dopo questo non c'è più nulla per questo
Noi chiediamo al sindacato alla nostra organizzazione al nostro Segretario generale che sarà forse un'utopia ma di cominciare a pensare ad altre
Riforma del lavoro perché se ci ci dobbiamo fare soltanto interlocutorie non promotori non siamo in una organizzazione sindacale matura a potere portare avanti anche le nostre idee nostre possono essere anche ripeto può essere un'utopia ma chi l'ha detto che lo stipendio tipo di un operaio o di un bancario un operatore del call center e deve essere
Di mille duecento euro su un sul Times e non lo può diventare con un grande contratto di solidarietà in Italia
Anche dicendo nemmeno anche duecento euro in meno un lavora part-time di quattro ore con lo stesso stipendio che si allarga al cento per cento degli altri disoccupati
Ci hanno illuso con la globalizzazione con tutti i sistemi informatici canna avremmo lavorato di meno la nostra vita sarebbe stata migliore non è così alla dobbiamo tornare a quel principio
Per questo penso
Di aver aderito a quest'organizzazione e tanti lavoratori e lavoratrici ci hanno dato la loro fiducia affinché non ciò molo chiamo non dimenticando il passato dove siamo venuti sicuramente al Segretario generale
Ah ho compiuto questo atto di coraggio convocando il Consiglio nazionale Segretario nazionale per confrontarsi un argomento così delicato ma scegliendo la solo mi auguro che lo faccia anche nel passato auguro al Segretario generale
Nel futuro sicuramente quindi auguro Segretario generale che questo esser operaio la fabbrica non lo dimentichi mai come non lo dimentichiamo noi è il motivo per cui la Regione proprio questo grazie
Grazie
Al segretario della UPL di Palermo grazie allocato
Il turno di Pannella Ciucci
Va il problema dopo il collega
Il fulcro del Polo
Allora buonasera grazie di essere qui innanzitutto volevo ringraziare la confederazione il segretario
Perché hanno scelto un titolo della nostro congresso effettivamente e agitatissimo noto che chiunque si affaccia qui a parlare ha un pensiero per questo titolo non voglia serenamente
Allora anzitutto
Sono contenta perché questo titolo esprime una
Messaggio positivo qui il futuro cioè
Noi abbiamo bisogno in questo momento di positività
La stampa informazione la politica sono mesi che ci stanno prospettando un capezzale con una malato grave gravissimo
Ragazzi l'Italia sta morendo
è morta
Forse non si sa
Perché
Abbiamo intorno un clima
Di funerale
Allora tutto questo parlare il mercato del lavoro che va riformato di articolo diciotto come quando non va bene che messaggio da
A dai italiana io sento che questo che sta passando è un messaggio di resa
Italiani arrendetevi
Che cos'è l'Italia
L'Italia è quel mondo anzi quel piccolo paese non voglio essere così megalomane fatto di piccola gente di piccola gente che ha costruito l'Italia dove noi viviamo con il suo lavoro
Io ho visto
Dai racconti dei miei genitori perché purtroppo non in prima persona ho visto però
La sofferenza di chi doveva dare uno stipendio a un dipendente
E si è tolto il pane di bocca per farlo allora è qui si stanno colpendo ci stanno dicendo che noi non siamo più capaci di fare come sto è un messaggio che dobbiamo smontare
Noi non ci vogliamo arrendere noi non ci dobbiamo arrendere noi dobbiamo continuare a lottare
Perché noi un futuro c'è
Occidente
Il nostro futuro
è nell'altro a destino che è quello di combattere noi dobbiamo combattere per il nostro futuro
Allora per questo io ringrazio questa occasione e ringrazio il nostro Segretario perché in questa occasioni ho sentito parlare
Di riforme
Allora va bene le riforme devono esserci ma devono essere delle riforme di imporsi sono devono dare la possibilità alle imprese di trovare quello che serve loro
E non può essere solo la possibilità di dire un no
Devono essere possibilità di trovare risorse
Nuove cose un nuovo modo di lavorare
Ecco vedete io appartengo ad una categoria particolare che è quella della polizia locale quindi dipendente pubblico no
Ma lanciata che Goria è una categoria fatta di sessantacinque mila persone circa che attendono da anni una riforma un nuovo modo di lavorare
E noi questo nuovo modo lo dobbiamo trovare insieme ai nostri amici tutti insieme con un confronto vitale
Quindi grazie al al nostro
Segretario Giovanni Centrella per la fiducia che ci accorda tutti i giorni perché io credo veramente ma veramente che solo
Tutti insieme tutti noi possiamo trovare una strada per andare avanti
E vale a dire un'ultima cosa
Che noi non siamo un sindacato
Non siamo ordini dal sindacato
Grazie
Grazie all'unione generale del lavoro
Viva il tricolore
Grazie Corbello molto bello grazie
Fulvio del Polo dopo uno studio del Polo costi prepari
Matteo giorni voi
No DOCUP Documento di cordiale saluto agli amici alle amiche congressisti
Io ritengo
Che abbiamo ormai superato il giro di boa
Perché
Siamo qui su partiti e complimenti a tutti voi crescita ancora presenti e che state lavorando
Per cercare di rendere ancora più presente quello che il destino del
Congresso e quindi il futuro dell'Unione Generale del lavoro vedete
Questo
E lamenta questo è il cuore pulsante dell'Unione Generale del lavoro che cresce
Questo effettivamente
Il
L'incubatore dal quale nascono le idee che ci portano verso il futuro
E non è semplice questo compito che ci aspetta
E io ritengo che bisogna avere fiducia anche nel ripetere
Ulteriormente quelle quei concetti che sono già stati espressi nelle ormai più di ventiquattro ore di congresso e bisogna fare in modo do di patrimonializzare ogni parola che sentiamo e ogni concetto ed ogni volta che questo concetti vengono ribaditi perché soltanto così aumenta quello che il patrimonio che dai lavori del congresso riporteremo nelle nostre città pannelli nostri uffici per continuare quella che non è un impegno soltanto quella che è una missione perché nel sindacalismo nazionale noi ci crediamo dal di dentro e questa è la base di qualsiasi futuro
Ciò detto
Io ritengo sia importante ribadire ancora una volta quella che la fiducia che tutti noi esprimiamo nel Segretario generale
Uscente che sarà il nuovo Segretario generale dell'Unione Generale del lavoro la sua è stata una relazione estremamente scarna incisiva corretta tale da indicare veramente una rotta per la nostra navigati io ne dicevo prima abbiamo fatto già il giro di boa andiamo verso la fine esaltante del Congresso
Fortunatamente
A guidare questa nostra imbarcazione non c'è Schettino ma è un uomo preciso fermo volute
Che sa veramente guidare con fermezza verso il futuro questa organizzazione sindacale alla quale come a tutti noi il futuro appartiene perché questa minacce verità assolutamente ineluttabile
Vedete
Il momento è particolare e forse anche a causa del momento particolare che stiamo vivendo abbiamo avuto quel
Quella passerella mi permetto di definirla di ministri
Di esponenti di altri sindacati anche se forse
Dobbiamo rimanere sorpresi dal fatto che non c'è stato soltanto un intervento di maniera per cui venivano qui a dirci due parole vaghe solito salentino al solito contentino no ci sono stati degli interventi
Di contenuto che però venivano a spiegarci e questo forse era anche poco elegante da parte loro a spiegarci quello
In cui noi abbiamo creduto da sempre perché per Dio
Nessuno viene ad insegnarci cos'è la partecipazione nessuno viene a spiegarci quale l'ammissione degli un vero sindacato
Perché queste cose ma è già stato ricordato anche questo concetto queste sono le cose che sappiamo da sempre
Nelle quali da sempre abbiamo creduto queste sono le motivazioni a mio avviso per cui
Anche abbiamo assistito a quel magnifico successo
Della rappresentatività raggiunta scusate mi siedo ripetiamo ancora una volta la rappresentatività raggiunta nelle elezioni del pubblico impiego c'è stato è stata una via crucis lunghissima in cui nei momenti di scoramento ci aiutano a vicenda cercavamo d'ritrovare con Paola con gli altri dirigenti con gli amici dell'intesa che sono stati determinanti nel raggiungimento del successo
Ed abbiamo deciso assieme tutti quanti l'internato duro di resistere di resistere questa sì che era una vera resistenza perché nel momento in cui il tempo passava e le elezioni si allontanavano e c'era addirittura il blocco di una tornata contrattuale che in termini economici aveva un significato non indifferente per tutti i dipendenti pubblici
Ci trovavamo in quella situazione in cui era facile lo scoramento era facile dire
Va bene
Stiamo a vedere quello che succede
No
Siamo riusciti a continuare a lavorare molto intensamente ci sono state centinaia di persone che semplificando il proprio tempo le proprie famiglie veramente
Dando l'anima sono riusciti attenere e sono riusciti quindi a vincere anche quella che era la supponenza di altre organizzazioni sindacali
Che qui
Vengono a fare la passerella e a dimostrarsi amicizia Marchese dei posti di lavoro nelle periferie nelle città
Quando possono ci considerano ancora portatori di idee
Che ci sono al di fuori dell'arco costituzionale perché questa è la verità che viviamo città per città sarà carenza nostra di uomini periferie può anche darsi però quando ci troviamo di forte ai tentativi anzi i quali si trova di fronte diciamocela tutta senza eleganza alle ipocrisie vi è
E dalle bugie che ci vengono propinate abbiamo il dovere ed il diritto di rispondere in termini estremamente duri e fermi
Per cui
Io addirittura ritengo
Pensando soprattutto a quello che abbiamo sentito ieri che sia opportuno caro Serafino tu mi permetterà il perché impiegheremmo soltanto un minuto rileggere
Alcune cose
L'articolo trentasei
Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro in ogni caso sufficiente ad assicurare a sei alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa
L'articolo trentanove
I sindacati registrati hanno personalità giuridica
Possono rappresentanti ultimamente in proporzione ai loro iscritti stipulare contratti collettivi di lavoro con efficacia obbligatorio per tutti gli appartenenti alla categoria ai quali il contratto si riferisce
L'articolo quarantasei
Ai fini dell'elevazione economica e sociale del lavoro in armonia con l'esigenza della produzione la Repubblica riconosce il diritto dei lavoratori a collaborare
Nei modi e nei limiti stabiliti dalla legge alla gestione delle aziende
Non inventiamo l'acqua calda ed a quarantotto che questo libro e non è il libretto rosso di Mao queste la Costituzione Repubblica italiana e dal quarantotto che viene violata della quarantotto che semestrale fregano e poi vengono qui a darci lezioni di corporativismo
E allora
Anche i professorini o le maestrina che vengono qui a fare scoprirsi l'acqua calda senza senza senza cuore no c'è quel modo quell'approccio Artematica dicendo ma in fondo cosa volete anche esse
Qualche centinaio di personaggi scomodi nelle aziende di lavoro saranno espulse dal mondo del lavoro ma
Volete nei per e con tutti i grossi problemi che andiamo a risolvere ma vi sembra un modo di trattare questi argomenti evidentemente a questa gente
Contatto
Contatto convergente non l'ha mai avuto
Non strada dove si comincia a ragionare
Questa è la verità
E questo è quello che dobbiamo continuare adire forti
E abbiamo diritto di dirlo perché siamo ricchi delle nostre tradizioni perché abbiamo idee che non abbiamo elaborato l'altro ieri non abbiamo bisogno delle degli stilizzati strizzacervelli
Che vengono ad elaborare delle nuove teorie ecco nomi che sociali nono veniamo da lontano veniamo da esperienze che sono le uniche che possono effettivamente a risolvere
I problemi delle società reali che sono gli unici che veramente appartengono ad un futuro e che dimostrano
In Germania come in diverse altre nazioni del mondo
La validità di certe scelte collegate all'idea che vengono da lontano e che noi non abbiamo nessuna difficoltà a riconoscere in quella che è stata la carta del lavoro la carta del Carraro a quelle che sono i documenti reali a quello che è stato addirittura il sindacalismo nazionale di Filippo Corridoni
Che forse non è stato ancora ricordato in questa sede e al quale
Invece dobbiamo rendere sicuramente un grande omaggio
Ho detto
Ed ecco che si ricollegano tutte queste cose e in qualche maniera riescono a trovare una logica rete
La nazione italiana lo Stato italiano sta perdendo dignità oggi
La le ministro l'uomo che il Ministro De Angeli deputato europeo è venuto a ricordarci il fatto di quei due giovani militari italiani detenute ingiustamente
Il in India
Contemporaneamente abbiamo il caso di diversi altri connazionali che in giro per il mondo vengono trattati veramente come se fossimo un Paese veramente privo di qualsiasi diritto ed qualsiasi tutela tutto questo non è possibile nel momento in cui ci sono situazioni di questa difficoltà e chiedo all'amica di Bolzano addirittura in Alto Adige stanno ritornando in auge
I movimenti secessionisti di quei signori che con quelle curiose divise magari pagate dallo Stato italiano si prendono il moschetto vengono a fare per Bolzano le famose manifestazioni
Sostenere il distacco dall'Italia e sintomatico è sintomatico questo vuol dire che lo Stato con l'estrema giusti maiuscola quello che piace a noi sta abdicando a quelle che assumete sulle sue funzioni
Ed effettivamente rincorre soltanto dietro alla matematica ricorre soltanto quelli che sono i diktat che a livello europeo a livello mondiale ci vengono in posti dal dalla finanza mondiale e che sono assolutamente in contrasto con quelli che sono gli interessi reali del popolo italiano
Mi piace concludere ricordando
Che oggi
Dall'intervento di questa mattina il Giovanni Magliaro a diversi altri interventi tra i quali cito che sono a caso Lamy formalizzare non Mollicone come Malcotti come il senatore Tofani ma come anche altri che hanno espresso sentenze dei concetti analoghi
è emerso quello che
Ecco adesso uso la parola sbagliata e poi la correggo un filo russo che quasi unisce tutti quanti questi interventi però chiaramente il sigillo e un fil rouge è un filo tricolore grazie viva il sindacalismo nazionale
Grazie veramente a Fulvio Matteucci e qui voi ci sei
Dopo Matteo
Si prepari Rosetta non Cattani
Buonasera a tutti porto intanto caloroso saluto alla Presidenza del Congresso a Giovanni Centrella voi cari delegate e cari delegati gentili ospiti
Porto un saluto dal Friuli Venezia Giulia di cui sono Segretario regionale dell'Unione regionale
è un saluto oltre che a tutti voi a Giovanni Centrella a cui va tutto il nostro sostegno
Un caloroso sostegno alla sua attività che dovrà sostenere nel prossimo futuro e a quello che ha fatto fino adesso per
Per noi dell'UGL tra il nostro sindacato
Il Friuli Venezia Giulia come credo tutte quante le Regioni d'Italia sta vivendo un
Periodo difficile fatto anche di cassa integrazione
Di licenziamento i di disoccupazione soprattutto giovanile in due mila dodici questo per noi a tinte fosche perché se l'occupazione e leggermente aumentata quello che ci preoccupa e l'aumento della cassa integrazione straordinaria
Ci sono tante preoccupazioni in Friuli Venezia Giulia che mi preme portare l'attenzione una relazione lo depositata alla Presidenza che è stata discussa dalla nostra segreteria regionale e dal direttivo prima di questo congresso
La portualità e la cantieristica perché questi sono due temi che in Friuli Venezia Giulia sono molto importanti si riallacciano al discorso del nostro congresso
Del
Di un futuro che c'è un futuro che c'è che passa attraverso queste due
Questi due settori che sono molto importanti e vitali per il Friuli-Venezia Giulia quali la portualità del porto di Trieste e la cantieristica della Fincantieri di Monfalcone
Ed è proprio in questi giorni che si stanno esaminando dei disegni di legge importantissimi di disdire già regionale alla quale
La politica dovrà tener conto delle modifiche proposte dalla nostra organizzazione sindacale
Perché e questo si riallaccia anche nel discorso nazionale sulla riforma del mercato del lavoro
La politica deve tener conto delle istanze di chi come noi come l'UGL porta e conosce in prima linea e difende le lavoratrici ed i lavoratori
E questo si può parlare anche per la siderurgia che in Friuli Venezia Giulia sta vivendo una grossa è difficile crisi per minata dalle problematiche di un grande stabilimento siderurgico triestino come la Ferriera di Servola
Che chiuderà tra poco e ci sono circa mille licenziamenti famiglie che
Perverranno il sostegno quindi il reddito e si trasformerà veramente in una catastrofe sociale per tutta quanta la nostra città
E quindi qui invito ancora una volta che proprio si riallaccia al discorso delle riforme
E delle modifiche che bisogna tener conto dell'azione del nostro sindacato dell'UGL in tutti questi campi la politica deve le istituzioni devono ascoltare la nostra organizzazione sindacale
A livello nazionale a livello periferico a livello territoriale
Le riforme
Io credo che qualsiasi riforma sia essa la più piccola riforma che viene fatta
Nella nostra Regione nella nostra provincia o nel nostro Comune come le grandi riforme del mercato del lavoro devono tener conto di alcuni dettagli di alcune considerazioni che non possono essere fatte
Da altri soggetti sennò chi rappresenta milioni di lavoratori come il nostro sindacato come l'UGL
La
Noi
Non siamo qui
Come organizzazione sindacale a dare deleghe in bianco per riforme fumose o delle quali non conosciamo i dettagli nel pieno dei nostri contenuti non possiamo avvallare progetti che non siano chiari ed articolati
Perché ci spieghino come le riforme incideranno sui lavoratori e lavoratrici i pensionati giovani
I disoccupati e anche gli immigrati che risiedono sui nostri territori perché la rappresentanza del territorio quale sono mi chiedo cosa alle riforme potranno incidere
Sulla gente che rappresentiamo prima di tutto
Perché noi come UGL non possiamo essere contrari alle riforme non ci siamo favorevoli alle riforme alle riforme positive
Non certo a quelle negative ed infatti ripeto riprendendo il dibattito della ministra Fornero che poco fa insomma ha parlato di una riforma del lavoro e che c'è stata una strumentalizzazione diceva lei sull'articolo diciotto io dico che
Partiamo anche da
Come dire riforme positive come l'apprendistato professionalizzante lo smascheramento delle false partita IVA delle false partite IVA del da lotta al precariato io dico che
Mi trovano d'accordo queste riforme
Ma
Quello che
Io voglio porre l'attenzione che riformare va bene riformare significa cambiare in meglio eliminare le strutture le inefficienze
Ma per fare questo non bisogna comprimere dei diritti fondamentali
Come il lavoro la centralità delle persone uomini e donne e non possiamo distruggere le architetture sociali che sono su a te costruite in questi anni a costo di pesanti lotte e che rappresentano i nostri pilastri costituzionale a questo noi dobbiamo dire no
Per quanto riguarda la riforma del mercato del lavoro modificare l'articolo diciotto non risolverà sicuramente il problema della crisi economica o a generare occupazione perché questo signore siccome
è un falso problema è un falso problema e non è neanche la battaglia sull'articolo diciotto non è neanche una battaglia ideologica ma una battaglia di civiltà
E quello che io chiedo che il lavoratore lavoratrice sì riesce reintegra se
è stata licenziata illegittimamente ingiustamente per quello che serve a noi anche come sindacato come sindacalisti in prima linea somma difendere questi diritti
E che ci sia una riforma dei processi
Giurisdizionali e della giustizia perché solo così daremo vera tutela ai lavoratori cioè
Creare gli strumenti per il sindacato affinché essi intervenga in tempi rapidi certi e sicuri
Soprattutto anche con quelli imprenditori furbetti che giocano sulla pelle dei lavoratori delle lavoratrici delocalizzando dove ove non occorra oppure è mascherando facili Cinzia menti economici con magari delle pregiudiziali che ovviamente si possono solo che ritorcere contro i lavoratori e lavoratrici
Dinamismo come diceva prima non è uccidere i nostri diritti
Chi vuole investire in Italia chi vuole investire nel nostro Paese
Deve prima di tutto rispettare le nostre regole i nostri principi che
Ci portiamo avanti da tanti anni
E ovviamente in Italia se qualcuno non viene ad investire non è che non viene perché
Abbiamo l'articolo diciotto nello Statuto dei lavoratori come è stato consegnato
Ma perché in Italia ci sono altre problematiche
Come la mancanza volte di infrastrutture che da nord a sud si possono vedere le
Necessità e le preoccupazioni di chi sto settore ma ad esempio i alti costi energetici una pressione fiscale insostenibile per noi
Per tutto questo quindi e concludo c'è bisogno di maggiore partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori nelle scelte aziendali ed è una scelta obbligata secondo il mio punto di vista
A livello istituzionale questo è un appello che faccio ovviamente
A chi
Rappresenta lo stress sindacale a livello nazionale ma anche
A chi la rappresenta sul territorio e che
La politica e le istituzioni e noi dobbiamo chiederlo ogni giorno di più
è che non deve abbandonare la strada della contrattazione della concertazione e della consultazione con le organizzazioni sindacali
Altrimenti rischiamo di andare verso una deriva
Non partecipativa
Si rischia è questo il problema concreto di riformare alla cieca cioè senza il giudizio
Ed il Consiglio di chi come ho detto prima rappresenta milioni di persone lavoratori ma soprattutto cittadini italiani grazie viva l'UGL e viva l'Italia
Grazie molte
Contro ignoti la relazione è bravo degli obiettivi e di tutta la prudenza del Segretario Rosetta Rupert anni poi si prepari Armando dura nella
Vai Rosetta
Tutta la salita di tutti per la utilizza Conte ma io prima di tutto voglio parlare come cittadina del che
Non per
Focalizzare l'attenzione sulla mia persona ma perché come dicono tanti cittadini io mi sento una riformata
Mi sento un evasore
Perché sono evasori mi sento una vittima
Mi sento diverso ed è che mi sbaglia nel sette e trenta e dopo quattro anni pago dieci volte tanto
A me
Sbagliano un qualcosa
Però io non posso fare appello se non andare all'Agenzia delle Entrate pagare
Mi sento una riformata perché sono state riformate ha più volte con la tensione con lo stipendio quote con tante cose un continuo di formare
E io mi sento né di fermata mi sento una vittima
Perché ho il terrore di rientrare a casa e aprire la cassetta delle Poste perché ho il terrore di trovare le bollette
Le bollette io sono quattro anni che non ho più
Una sede sindacale dove ho fatto il recesso
Di tutte le utenze sono quattro anni e che continuano a ridarmi le bollette e nonostante ho dimostrato decesso
Nonostante ho dimostrato che non c'è stato con sono in quella casa mi dicono devi pagare duemila euro e poi fai da Osellieri avrai
Io mi sento
Riformata vittima e gli evasori mandando nel tema della sanità
La sanità fino ad oggi è stata anche se riformata votai contro tagli servizi che ormai non ci danno quella certezza come operatori della sanità
E neppure come servizi
Nella sanità viviamo de in almeno ogni anno alcune situazioni viviamo su
Viviamo
La responsabilità dell'errore che si può verificare
La mancanza di difesa perché non c'è personale e quindi dobbiamo lavorare
Impegno che ti viene dato che che siccome non ci sono altri puro degli fare ma nello stesso tempo non venivano retribuiti per quello che facciamo
Ebbene oggi per fare l'infermiere bisogna fare tre anni di università ma non basta perché se non si è una
Sei anni infermiera di serie B non segni infermieri seria
Quindi penale per essere infermieri ed evitare cinque anni di università e se tutto va bene
Poi però vi è un lavoro
E ti vadano intorno alle mille duecento euro però devi stare attenta perché
Deve lavorare adesso ci sono si sono inventati anche la figura dell'infermiere di piano
L'infermiere di piano che sta da un reparto all'altro all'altro l'altro ancora
Mancano tante figure mancano i medici e qui dentro quindi l'infermiera deve
Sostituire il medico quando questo solo diciamo però non lo possiamo dire marcate
Non ci sono operatori sociosanitari nonostante i decreti contro dei crediti imposizioni noi oggi sono addirittura abbiamo realtà dove c'è un operatore sociosanitario
Per una struttura laddove ci sono
Quattro cinque dieci reparti noi abbiamo o un operatore socio sanitario reperibile per tutta la struttura
Badate bene la reperibilità non gliela pagano Reder indicare finta cioè deve essere
A disposizione di tutta la struttura
Ma lo immaginiamo noi questo operatore sanitario nel cuore sottosopra e che chiaramente oggetto mondo non sono dati concreti dolosa dove sta Modica
I tagli sono stati fondati soltanto su un patto ragionieristico noi dobbiamo risparmiare edotta allora tagliamo Totta dote torte e la e la somma è fatta
Quando proprio non ci riesce allora esternalizziamo i servizi perché non è più una speciale
Dell'azienda ma è una spesa e appartiene ad altri e quindi spendiamo tre volte tanto ma nessuno importa niente
Quello che è in grave nella sanità e che nessuno ne parla e nessuno vuole affrontare il problema neppure i magistrati
Appena appena la Corte dei conti e che c'è una corruzione epidermica che te la senti sotto la pelle però nessuno indaga son tutti d'accordo
Sono tutti d'accordo e allora che cosa vogliono agli operatori della sanità
Vogliono rispetto vogliono assumersi le loro responsabilità ma vogliono anche a vedere quella possibilità di lavorare in sicurezza
Vogliono
Che non
Non è possibile manca ma ci rendiamo conto un'infermiera trenta malati quaranta malati
Cioè ma come si fa e se muore qualcuno l'infermiere arriva al giudice e se una volta dentro
Cioè non possiamo andare avanti così cosa vogliamo né da questa sanità vogliamo che finisca la corruzione vogliamo che finiscano i ricettari
Dentro gli uffici
Dove chiunque segna
Segna e poi passa il medico e firma
Vogliamo che ci sia serietà in questo campo perché serio il problema il problema è serio quindi vogliamo rispetto per gli operatori
Vogliamo i controlli
Vogliamo noi siamo pronti e i controlli li vogliamo perché ora che escono fuori i veri fannulloni vogliamo che esca fuori anche quella partitocrazia
Che che difende quei quattro fannulloni a fronte dei cento duecento mille duemila diecimila di operatori che lavorano
Vogliamo che quelli vengano puniti
Noi chiediamo nuovi lo chiediamo noi
Quindi
Quello che chiediamo al Segretario generale retta
Più scusa
Brad per dieci minuti lo vogliamo lavorare serenamente vogliamo lavorare in sicurezza vogliamo essere
Pagati per la responsabilità che abbiamo
Vogliamo i controlli vogliamo i controlli
Grazie davvero la
Dopo un livello più per quali Cicero
Sui
Allora proporrò l'Oscar della pazienza a quelli che sono qui
Innanzitutto saluto a tutti saluto la Presidenza il segretario generale
E tutti i congressisti che sono arrivati da lontano
E io oltre a ringraziare un ringraziamento lo vorrei fare alle nostre famiglie
Alle vostre famiglie
Che ci permettono tutti i giorni
Di fare questo tra virgolette un mestiere che ci stanno vicini
Quando
Viviamo dei momenti difficili
Quando
Magari in una trattativa che finito alle nove e che abbia mangiato un panino
Ci
Citando una parola di conforto quindi
Un grande riconoscimento a loro che non ci sono
Ma sappiate che ci sono vicino a noi
Io
Ho una relazione che effettivamente per rispetto
Dei miei amici del Piemonte in qualità anche di segretario regionale del Piemonte devo leggere
E vi dico che sarò abbastanza veloce proprio per rispetto di Serafino che effettivamente giustamente lui cerca di
Fare in modo di farci stare sempre stretti perché
Il Congresso momento importante dove tutti vogliamo parlare dove tutti vogliamo esprimere le nostre idee le nostre sensazioni
E tutto quello che effettivamente si prova a tutti i giorni
In qualità di segretario regionale del vigile Piemonte non posso esimermi dal fare alcune considerazioni di merito concernente la brillante e penetrante esposizione del Segretario generale nella relazione congressuale
Esaustiva dirette lungimirante che lascia pochi spazi agli interrogativi inquietanti di quest'ultimo periodo
Con semplicità disarmante il nostro Segretario generale ha tracciato il senso di marcia che l'organizzazione dovrà
Intraprendere già da domani
Ha trattato a mio giudizio con estrema efficacia coerenza semplicità e freschezza temi che certamente
Compresi sui quali non si può non si dovrebbe non si deve assolutamente barare
Va dato atto all'amico Giovanni che
Nonostante la difficile grave situazione che sta segmentato l'intero Paese avuto il coraggio
E la determina azione di far per evitare il bisturi dalla concretezza nella piaga che da qualche tempo ammorba il mondo del lavoro e le sue terne diseguaglianza
Le conseguenti iniquità con ricadute purtroppo nefaste per la classe lavoratrice
Voglio anche esporre alcuni frammenti inquietanti che stiamo vivendo nella regione Piemonte e non solo a caldo dalla recessione
Da poco sono finite le celebrazioni del centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia
Ciò per evidenziare molteplici componenti della società italiana che a Torino hanno ufficialmente festeggiato la loro esistenza come ultima la magistratura
Nulla
è avvenuto di tutto questo per quanto attiene alle organizzazioni sindacali come se si trattasse di copia avulsi all'interno del contesto
Questo perché se
Etimologicamente congresso voglia dire camminare muoversi insieme allora bisogna prendere atto
Che questo muoversi verso non l'obiettivo la difesa del lavoro e dei lavoratori lo dobbiamo fare anche una volta da soli confidando nella nostra forza delle nostre capacità
Di intercettare e soddisfare bisogni reali e profonde dei nostri iscritti dirà
Dai veri presunti cambiamenti che concretamente dovremo affrontare corre in poi
L'anno due mila dodici ed avere un anno di svolta sociale noi lo percepiamo più che altro che comunque in do di crisi ma
Come sempre dopo una grande crisi il mondo sarà cambiato per sempre se così è
Auspichiamo che da questo congresso tutti usciamo con linee di indirizzo strategiche tattiche assolutamente innovative per gestire al meglio le nostre attivi a future o tra quelle contingente approssimazione come diceva questo un Cerci
E già durante la guerra che bisogna costruire la pace perché il potere
Il quale sempre ci confrontiamo non sarà più quello politico produttivo ma
Come vediamo nell'anno due luglio due mila otto l'anno dei sopra hai
Statunitensi il nostro futuro antagonista sarà quello finanziario globalizzato del quale vediamo gli effetti ma non il volto
Un potere invisibile ma con riflessi devastanti perché mettono uno contro l'altro i lavoratori che in Piemonte vogliono dire metà meccanici FIAT italiani contro i metalmeccanici serbi
E adesso anche americani questi e non altro sono i problemi che ci attendono come intendiamo affrontarli
Come l'Unione europea
Che tutto è tranne che non non è un economica prima ancora che politica in tanta confusione come UGL dobbiamo faticosamente trovare una una su nostra strada originale ed efficace
Questo e l'augurio ma anche la domanda assillante alla quale speriamo e sapremo rispondere
Questo non di una crisi ma di tante differenti difficoltà si trattò ognuna della quale richiede una cura diversa
Noi in Piemonte come sapete abbiamo il settore metalmeccanico ma abbiamo anche il settore vinicolo abbiamo tanti settori che effettivamente hanno vissuto un momento abbastanza importante
No abbiamo
Il settore agroalimentare agroalimentare abbiamo settore vinicolo che in effetti sta andando abbastanza bene ma abbiamo
Il problema forte
Il problema del testo IRE
Dove a Biella che era una volta i della la locomotiva è andato letteralmente distrutto
E promesse è sopravvissuto in un simile contesto un'imprenditoria la posizione di alta gamma essenzialmente vocata all'esportazione Paesi ricchi
Il problema comunque dei problemi e Torino tutti voi pensate alla FIAT manca per non locali e tutto l'indotto che era alimentato dalla FIAT arrecare il più gravi problemi perché a Mirafiori
Più che altro si riuniva quello che proveniva da strutture esterne alla FIAT
Come in un terremoto cromo la foto
Le fondamenta sono crollate tutte le strutture superiori che ora si arrabattano produzioni in Francia in Germania perché tutto quello che si produce il fatto in un l'indotto devo dire che in modo veramente intelligente queste aziende producono prima voce Pagan producono per la Renault quindi va dato atto che c'è anche un'imprenditoria che se si mette se riesce a fare
Cato strepitoso di mono produzione quell'automobilistiche ereditata di una passate imprenditoria paternalistica vocata alla massificazione del profitto familiare
è una specie di dire stia che tutti hanno conosciuto peraltro gli stessi errori sono commessi anche oggi nei distretti cinesi con conseguenti esodi biblici di lavoratore popolazione
Per la prima volta negli ultimi dieci anni a Torino sono morte più imprese di quando vi siano nate cresce solo l'imprenditoria straniera
Un'impresa su quattro al femminile
Modo delle nuove imprese sono spesso quelle della disperazione quelli degli over cinquanta
Senza lavoro e senza ammortizzatori sociali quelli dei giovani disoccupati cronici che si riuniscono in piccoli gruppi salvo poi constatare che queste piccole imprese di tre o quattro persone
Non hanno né i mezzi nella potenzialità per stare sul mercato la vita media di queste imprese testamento è breve
Un over cinquanta su quattro è senza lavoro
Fra di loro vi sono molti che hanno accettato la mobilità verso la pensione ma ora con le nuove norme della pensione si trovano senza lavoro
E senza pensione e sono quelli
Che tutti ieri dicevano che vogliono cercare di difendere che vogliono cercare dettagli e garantire un futuro
Torino e la quarta città in rosa
Di italiani e l'ottantanove per cento dell'impresa femminile formato esclusivamente da donne
Socialmente cresce la quota di piegati ad alta qualificazione in Italia sta venendo il contrario ci sono sempre meno occupati e una quota consistente di essere destinata a lavori di bassa qualità
Questo perché il Politecnico e l'Università di Torino sono i primi posti nella qualità dei laureati ma nonostante questo il ventisei per cento degli ingegneri e non trova lavoro e so il trentotto per cento è stabilizzato con una paga di mille duecentosessantatré euro netti al mese gli altri laureati specialisti trovano lavoro solo per il cinquantotto per cento
Ma sei su dieci in modo precario e costi pende intorno ai mille euro
Ma anche quando sono stabilizzati lo stipendio non supera i mille trecento euro
Vi è infine il fenomeno FIAT che nello stabilimento di FIAT produce ormai solo cassa integrazione e tutta la serie degli ammortizzatori sociali
Cosa particolar mente dolorosa perché qui GR rappresentano e rappresentativa
Ma non molti sanno che
Anche quando si lavora Mirafiori signor riunione parte forniti da aziende esterne quando FIAT non lavora va in crisi tutto l'indotto che impiega personale della stessa fine
Meno male che da tale indotto una buoni Brent Turetta produce ormai per aziende automobilistiche estere che apprezzo né i nostri prodotti
Non aiuta il settore pubblico il Comune di Torino e tra i più indebitati d'Italia per le spese sostenute per le Olimpiadi invernali nel due mila sei se la qualità della vita
Se la qualità
Della vita è molto migliorata nessun aiuto può venire dall'occupazione tenuto conto del patto di stabilità
Identica situazione per la Regione in entrambi tali enti si sta attuando una riduzione del personale l'alta velocità Torino-Milano apprezzata funzionalmente sta dando scarsi risultati sul piano economico
Di qui la necessità di attuare la TAV Torino Francia
Al fine di rivitalizzare i collegamenti ferroviari che avranno un'uscita verso Parigi e inserisse nel corridoio Lisbona Kiev fare
Con lavori previsti per dieci anni si avranno ricaduta occupazionale positive sia alla TAV dunque superando i localismi che stanno bloccando altri importanti insediamenti pubblici e privati
Nel Biellese come dicevo prima il settore tessile già disastrato segni un meno dieci virgola quattro per cento
Mentre la produzione di macchine tessili segna un più dieci virgola cinque per cento i casalinghi un meno due virgola sette per cento è ancora peggio la produzione di frigoriferi con undici a noi è meno quattro per cento con la rubinetteria che ha un meno diciannove virgola tre per cento e anche la produzione ora fa segna un meno dodici virgola otto per cento
E in attivo l'agro alimentari ridicolo con un cinque virgola quattro per cento e fino
Hanno un quindici virgola otto per cento il vino
Qualche speranza viene per la meccanica con l'accordo triennale fatto il fra il Piemonte e la francese Roma
Che interessa rispettivamente ventotto mila cinquecento e duecentotrentacinque mila lavoratori con mille seicento ricercatori
Per quanto attiene infine la qualità della vita la stessa decresce delle province di Cuneo verbali Cusio Ossola Biella Vercelli mentre un lieve miglioramento sia nella provincia di Torino Asti Alessandria lasciando stazionaria innovare
Ora
La situazione sociale che ci interessa come sindacato e che la democrazia e che le democrazie parlamentari stanno perdendo forse perché sono forti con i poveri deboli e deboli verso i nuovi Stati finanziari cioè quelle organizzazioni private
Che hanno ormai
Maggiore forza economica planetaria di tante nazioni forse quasi sempre occulte al più
Ciò comporta il disorientamento con sempre minori luoghi di formazione delle domande collettive sulle quali opera il sindacato e sempre maggiore interessi privati quelli del fai da zero
Visto che mi battono
Perché ho dato che lavoriamo io orale o soluzione se esisteva finisco
Allora allora avviandomi alle conclusioni di questo ne scarno intervento fatto il nome per conto di tutte le strutture UGL del Piemonte non posso esimermi dal ringraziare tutti i convenuti a questi lavori congressuali come voi già fatto prima che certamente hanno saputo offrirci sin qui i loro la valido contributo partendo dal loro personale punto di vista anche critico ma ne sono certo mai scontato e banale
Le vostre riflessioni aiuteranno nella nuova segreteria nazionale che scaturirà da questo congresso ricercare tutti gli utili correttivi che dovranno avere come momento catartico la condiviso che non è essenziale dei lavoratori dell'autrice che rappresentiamo
Infine mi sarebbe piaciuto di più scendere nel dettaglio dei vari aspetti problematici enunciati dalla stessa relazione del nostro Segretario generale
E riprese degli interventi che mi hanno preceduto la mia segreta speranza e che tutto il Congresso meglio di me attraverso il franche democratico dibattito
Dialetticamente voluto e sin qui dimostrato sappia indicare nell'immediato e traguardare tutte le possibili le possibili via d'uscita
Noi che siamo l'UGL usciamo da questo congresso cambiato l'impostazione alla base del nostro agire non siamo semplice per latori di problemi ma facciamo della soluzione di questi il nostro obiettivo
Il nostro ruolo fondamentale oggi del presente e ci chiede la capacità di coniugare i diritti di ognuno con gli interessi comuni ripartendo proprio dalle persone dal rapporto con esse noi siamo tra la gente e tali
Deve iniziare ogni giorno il nostro lavoro
Dobbiamo dare quel qualcosa che le persone hanno perso o di cui sono state private
Mi si concessa l'ultima esortazioni in questo Paese nostro Paese per usare aforismi calcistici tutti ci sentiamo dei proventi commissari della NATO
In anni di carcere non trasformiamo ci ora in questo momento difficile in provetti tecnici economisti specialisti finanziari in grandi manovre per risanamento
Viva l'UGL e con essa la nostra storia
Grazie Armando
La parola alla esperto Cicero poi si prepari Moretti
Per favore evitato inviti richiamarvi perché veramente mi mette in una condizione di disagio però cercherò
Di come dire mettere insieme le mie energie e superare il disagio e
Prego il suo non c'era tutti
Sono sei sempre con grande emozione che io mi appresto a parlare a tutti voi
Salutò il segretario generale Giovanni Centrella ma consentitemi di salutare oltre a tutti voi
Il padre il padre della UGL comunicazioni Serafino Cabras che io saluto con grande affetto
Immutato
Un momento difficile
Per il Pakistan
Per le aziende per tutti noi
Ma un futuro faccia
E c'è
Perché esiste la UGL
Che è cuore passione
Valori
E mozioni e tutela
E sono
Queste cose che sono nel cuore di tutti noi
E sono complesse e sono compendiate nel nostro Segretario generale Giovanni Centrella
Io
A proposito di tutela
Giovanni ti voglio ringraziare
Per la posizione che tu hai preso sull'articolo diciotto
E contestualmente
Voglio affiliati le mie preoccupazioni i miei timori per questa modifica
Perché viene offra essa la dignità dei lavoratori
Vi era una festa la coscienza dei lavoratori
Viene offesa alla sicurezza
Perché
Se dovesse passare
Ci prepariamo ad affrontare un mondo di precari
Io
A un'altra preoccupazione caro Segretario e chi ha finito
La categoria più debole in questo contesto è la categoria delle donne
Che sarebbero
Cento passi indietro
Che si ritroverebbero
A c'è a cento anni indietro
E io gli affidò anche caro Giovanni questa preoccupazione
E le donne abbiamo lottato tanto il sindacato ha lottato tanto abbiamo conquistato dei costi
E non è incerto per una modifica dell'articolo diciotto che le donne debbano continuare a essere ricattata
E allora
Io credo che bisogna fare delle riflessioni serie su questi argomenti
La tassazione
Siamo stanchi di vedere tassate le categorie più deboli
Diceva bene oggi una parlamentare di cui non ricordo il nome chiede le chiedo scusa e vanno tassate le banche
Vanno
Messe le tasse
Sulle transazioni finanziarie Rosolina Eboli
E io
Le
No credo che con questo sistema non ci potrà essere con il sì crescita per il Paese
Non ci porterà estere crescita per le famiglie
E la famiglia stessa è a rischio è in pericolo come voteranno i giovani affrontare affrontare il patrimonio diventa contenta ed era il precariato
Ed allora io credo che queste riflessioni non li dobbiamo fare
Questo Governo io lo vedo lontano dal popolo
E mi ricorda la rivoluzione francese
Quando Maria Antonietta disse se non c'è il pane al popolo dategli le brioche
E allora credo che questo Governo debba avvicinarsi
Al popolo alle sofferenze del popolo al popolo che non ce la fa ad arrivare a fine a testa
E anche queste preoccupazioni ti affido giovani già entra nella
La disoccupazione dilagante
E altri sud
Ancora di più
E al sud e ci sono dei pericoli pericoli maggiori perché i giovani possono trovare altre fonti di guadagno e prezzi alla disperazione possono percorrere strade sbagliate
Ed allora e ben venga l'apprendistato
Che è una cosa buona e di questa riforma
E ben venga il lavoro l'occupazione certa chiusure
Concludo il compito il compito dighe di Giovanni non è facile
Però credo che è un grande timoniere
Sappia affrontare sia la quiete del lago e il mare in tempesta
è un grande Segretario è un grande timoniere io voti doc caro Giovanni un in bocca al lupo e concludo operarvi va ad Astra attraverso le difficoltà a dire alle stelle diva Luigi al
Brava brava e fare in base alla relazione perché c'è l'altro hanno dai la rete parlava a braccio offre grazie
Allora adesso abbiamo Moretti poi dopo Moretti si prepari
Lauricella giovani con Antonio Silvestro
L'ultimo intervento sarà dell'amico scaccia villani quindi mancano ancora tre interventi poi sospendiamo i lavori andiamo a Prato a cena
Cari delegati i gentili ospiti caro Giovanni
Intervenire nella sessione di lavoro odierna del terzo congresso confederale UGL e per me è un grande onore perché mai avrei pensato di poter parlare ad un'assise che sento illuminata
Da quei principi che anima non coloro che come me hanno la consapevolezza che ogni propria azione si riflette sui propri colleghi di lavoro
Un lavoro quello svolto dalla categoria che rappresento assieme a quello delle altre forze dell'ordine cuore pulsante dello Stato come ha apertamente dichiarato dal Presidente del Consiglio
Monti
Che con molta umiltà può essere considerato una punta di diamante per la sicurezza del Paese
Nonostante la compromessa situazioni dei luoghi di lavoro dove la polizia penitenziaria opera con un carico davvero eccessivo ne è testimone diretto
Giovanni Giovanni Centrella il nostro Segretario generale a cui rivolgo un applauso personale perché per la grande attenzione dimostrata alle problematiche
Delle donne degli uomini che operano nelle carceri ma anche con grande serietà
Per chi nelle carceri si trova detenuto permettetemi di aggiungere che Giovanni è una persona lodevole anche per la sua disponibilità perché negli ultimi due anni non ha mai negato il suo sostegno in ogni iniziativa che abbiamo lanciato
Visitando diverse strutture penitenziarie incontrando il ministro della giustizia e partecipando attivamente a tutte le manifestazioni di piazza che abbiamo fatto anche
Come coordinamento sicurezza UGL
Non solo ma mentre si dibatteva voglio raccontare questo piccolo aneddoto
Tra una riunione l'altra sulla riforma del lavoro in questi giorni ha avuto anche il tempo di occuparsi della perse della vertenza pensionistica del comparto sicurezza
E difesa e del soccorso civile che ci ha visto scendere in piazza per rivendicare quella specificità che rappresenta un settore strategico soprattutto per la crescita della società
A riguardo siamo certi del sostegno della Confederazione in una delicatissima fase in cui
Si rischia di compromettere la sicurezza pubblica con l'idea di far restare
Il personale delle Forze dell'ordine oltre i sessant'anni sulle volanti o nelle sezioni detentive o ancora sulle scale mobili dei vigili del fuoco
Con un allungamento dell'età pensionabile troppo pronunciato incoerente rispetto ai risultati che la popolazione si aspetta dalle forze dell'ordine
Siamo convinti che non si tratti di privilegi quelli che chiediamo di mantenere inalterati ma di confermare l'importanza dell'utilità di una maggior tutela dell'ordine pubblico
Vorrei sgombrare il campo dall'idea che non vogliamo dare il contributo al salvataggio
Incorso del Paese ma la rivendicazione della nostra specificità nasce anche dal mancato avvio della previdenza complementare
Della previdenza integrativa ad oggi
Determina questo una perdita sulla pensione di questa categoria lavorativa
Una contrazione economica superiore al venticinque per cento senza parlare dei nefasti effetti che determinerà il passaggio al sistema contributivo
Mi permetto anche di ricordare che il comparto sicurezza già nella manovra di luglio ha contribuito per oltre il dieci il dodici per cento dei tagli operati
Come accertato da uno studio fatto proprio dal coordinamento sicurezza UGL essendo bloccati gli aumenti contrattuali e gli emolumenti correlati all'anzianità di servizio fino al due mila tredici e probabilmente anche oltre stante la situazione economica attuale
Al contempo la manovra di dicembre ha portato anche ulteriori affetti ben ricordati da alcuni autorevoli interventi che mi hanno preceduto
Che hanno determinato un'ulteriore contrazione di circa cento euro sulla busta paga con decorrenza da questo mese
Questo appuntamento mi ha dunque utile per ricordare che il futuro della categoria che rappresento è condizionato dai duri colpi che sta subendo determinati dalla crisi economica che bene ha descritto il Segretario generale nella sua relazione
Egli
Ha toccato con estrema competenze vari aspetti del mondo del lavoro
Ma quello che ho memorizzato meglio è che non si può parlare di mercato di lavoro monetizzando so che l'uomo e non le macchine riesce a fare per modernizzare la società
Vero è che in Italia simili che mentre in Italia si festeggiamo i centocinquanta anni dalla nascita della Repubblica
Molti dimenticano che il vertiginoso sviluppo tecnologico oltre a destabilizzare le popolazioni anche modificato gli scenari del mondo del lavoro
E ciò
Non sempre con effetti positivi sull'occupazione
Mai avremmo potuto pensare
Di avere la possibilità di restare costantemente in contatto con il mondo con una tavoletta digitale
Ma per evitare che questa tecnologia rischi di schiacciare il CIPE dobbiamo rilanciare l'importanza della centralità dell'apporto umano
Ed è risultato che può essere raggiunto valorizzandone l'impiego anche attraverso percorsi formativi più idonei e qualificati
La formazione
La formazione professionale è ancora un punto importante che va rilanciato perché ad oggi subisce il forte depauperamento delle risorse ad essa destinate in quanto non si dà ancora la giusta importanza delle valutazione professionale e culturale
Dei lavoratori
Un'importanza che invece di gli ha dato proprio Giovanni Centrella che mi ha permesso assieme ad altri Segretari nazionali e lo voglio
Dire come attestazione di stima di acquisire un attestato dopo la frequentazione di un importante corso di formazione uniti universitaria che ha visto tra i suoi docenti anche l'attuale viceministro del lavoro e
Michel Martone
Qualcuno dirà che in questo momento sembra anche inopportuno parlare di formazione quando in gioco l'essenza stessa del sistema lavoro quando l'appiattimento delle condizioni economiche determina una recessione insostenibile
Del resto il tentativo di scardinare i fondamenti i fondamenti dell'articolo diciotto
Di cui si ha giustamente dibattuto e si sta dibattendo e di cui abbiamo sentito anche l'opinione di un ministro che comunque
Di
Più che uno che un ruolo Ist mozione alle
A comunque sempre un atteggiamento professori viale questo voglio dirlo non come critica come giudizio critico ma come un dato di fatto perché nessuno può venire qui ad insegnarci completamente quello che l'importanza dello Statuto dei lavoratori bene io credo che l'articolo diciotto
è un anno un momento di riflessione va rivisto in funzione probabilmente anche di
Una rivisitazione del testo che stanno presentando adesso che si sta presentando adesso al Parlamento riguarda anche il mondo del pubblico impiego
è una questione preoccupante perché come ricordato da qualcuno nonostante lealisti le rassicurazioni del Ministro della Funzione Pubblica
Patroni Griffi lo Statuto dei lavoratori in questo caso non fa specifici specifiche distinzioni tra pubblico e privato
Se le tensioni sociali conseguenti costituiscono una grave preoccupazione per coloro avanti con l'età che dovranno comunque garantire delle forze di polizia
La sicurezza della popolazione un fatto importante è che proprio Giovanni ha lodevolmente sottolineato che queste donne e uomini sono lavoratori
Di un'altra categoria e non persone diverse le forze di polizia sono soltanto un'altra categoria lavorativa questo ci tengo a sottolinearlo
è mia profonda Confidi convinzione che la confederazione debba adottare tutti gli strumenti possibili per far modificare la previsione infausta che il Governo intende presentare l'esame del Parlamento del Parlamento a riguardo sono pienamente d'accordo
Con il Segretario generale perché nella sua relazione auspica una riforma della giustizia perché la durata dei processi costituisce un problema ancora più grande di quello di un ingiusto licenziamento
Lo sforzo comune che va fatto e quello di
Portare a compimento una riforma che faccia battere soprattutto i costi derivanti dal contributo unico introdotto dalle recenti modifiche del processo amministrativo un costo davvero oneroso
Che molto spesso condizione lavoratore che non sempre una disponibilità economica per poter sostenere Tania oneri
Resta il fatto che è fortemente rischioso mantenere il TAR al inalterata una previsione come quella che il Governo tenta di far passare
Se riguardasse anche il pubblico impiego potrebbe generare lo stesso risultato che c'è stato in Grecia degli impiegati pubblici
A parte questa prospettiva poco gradevole che speriamo sia scongiurata anche
Da da una possibile ed auspicabile apertura dell'esecutivo tecnico sono convinto che possiamo con fiducia a guardare al superamento della crisi con un futuro più sereno ben sapendo che grazie ad una guida forte come quella che abbiamo avuto fino ad ora
E quella che
Avremo da domani in poi con il nostro Giovanni Centrella potremo sconti in genere anche se con fatica le ingiustizie che caratterizzano il mondo del lavoro
Io spero di non essere spostato scontato ho letto questo questo messaggio perché l'emozione forte davanti a una platea così e poi perché non volevo
Perdere niente di quello che volevo dire ho fatto il contrario di chi invece ha parlato a braccio ma l'ho fatto sempre con il cuore devo dire che
Devo ringraziare anche per la presenza dei di dei vari colleghi devo ringraziare la Presidenza e devo dire che anche
Grazia alla alla Presidente Polverini noi oggi
Abbiamo raggiunto e dei livelli di rappresentatività molto significativi consolidati dall'aiuto che ci ha dato Giovanni Centrella tant'è che posso annunciare i con un orgoglio tutto diciamo di parte e che abbiamo superato la CISL nella rappresentatività dopo aver superato anche la CGIL quindi credo che insomma siamo risultato
Positivo ed è per questo che comunque vorrei lasciarvi con una aforisma di Immanuel Kant
Il cielo ha dato all'uomo tre cose per bilanciare le tante fatiche della vita
La speranza il sonno e il riso
L'unica cosa che ci manca in questo momento forse è un po'di sono perché il pensiero di essere sempre pronti a rispondere alle esigenze dei colleghi ci fa dormire poco
Ma per il resto sono certo che anche voi come me abbiate speranza in un futuro migliore grazie alla concretezza della nostra
Segreteria Generale del Segretario generale Giovanni Centrella cui augura una volta
Rieletto di continuare a rappresentare lo spirito gioioso e unitario ma anche determinate vivace che ci contraddistingue di valuti CL
Grazie fino
Allora adesso la parola
A Antonio Silvestro dell'Augello e giovani dopo l'ultimo intervento Giovanni Cacciavillani
Vai Antonio
Buonasera a tutti colgo l'occasione per salutare la Presidenza un segretario generale Giovanni Centrella buonasera anche a tutti voi cari congressisti
Sono emozionato ma ma soprattutto onorato di prendere la parola prima e la prima volta in questo congresso
Di una
Di molta importanza per noi
Mi presento sono
Il coordinatore nazionale dell'UGL giovani quello di cui tratta oggi è un argomento che mi vede coinvolto in prima persona
Perché rappresentante di quella parte della società quali sono appunto i giovani che hanno tante aspirazioni e tante speranze
Parlo di giovani di noi giovani per le nostre possibilità delle nostre capacità del mondo di vedere oggi il nostro futuro parlo della partecipazione dei giovani in questa società
Un impegno che vede il giovane coinvolto anzi che deve essere coinvolto nel mondo politico culturale nel sistema economico in tutto quello che porta alla crescita in terra del nostro Paese
Un grande scrittore italiano affermava che la nostra società ci devono essere i giovani senza quelli ma anche il cuore e mancano le braccia senza loro viene meno il cervello
Ecco queste scrittore aveva ben compreso il senso del progresso tramite la fondamentale presenza dei giovani nella nostra società
Di quei giovani che pensano che lottano per il nord avvenire che hanno tante anzi troppe aspirazioni e vorrebbero vedere realizzati i loro sogni come loro progetti
L'impegno del giovane oggi risulta di essere di fondamentale importanza il giovane rappresenta il presente ma allo stesso tempo deve rappresentare il futuro perché deve creare qualcosa per l'avvenire per lui e per i suoi figli
Perché
Da giovani di oggi dipende il giovane del domani
Creare le basi queste subiti Ivo ora e per questo è necessario il suo impegno nel sociale e nella sua partecipazione nelle associazioni ma soprattutto nel sindacato
Deve riuscire ad essere presente deve avvicinarsi agli altri giovani deve creare inventare partecipare
Impegno queste la parola chiave che deve muovere il giovane nel sociale non esistono scorciatoie né strade facili o percorsi alternativi
L'importante ed essere presenti nonostante tutto impegni che si possano trovare
Troppo spesso molti giovani se ne stanno seduti nella patria del tre ATO della vita a guardare senza vedere davvero quello che succede davanti a loro credendo erroneamente che non sia un problema loro
Non ci si rende conto che ognuno è chiamato ad un atto di responsabilità dove responsabilità e risposta ai bisogni altrui perché ognuno è e può essere appello e risposta ascolta e parola
Non ci sto
Determinazione per esprimere la volontà di questo risultato da parte di tutti noi giovani
Per questo penso che sia fondamentale la presenza dei giovani soprattutto nelle associazioni sindacali per rispondere ai bisogni dei lavoratori per difendere i diritti dei lavoratori di quella parte attiva della nostra cioè l'età di cui fanno parte
Perché solo difendendo i loro diritti il giovane può costruire il suo futuro
Partendo da questa considerazione voglio spronare i giovani ad impegnarsi in maniera più adeguata e costruttiva nell'ambito sociale
Voglio far sì che ognuno di loro percepisco all'unità e l'efficacia della creazione di un gruppo che funga da risposte problemi degli altri giovani ma allo stesso tempo un punto di riferimento e raggiungimento dei propri obiettivi
A questo punto mi sembra doverosa affermare che io come rappresentante dell'UGL giovani mi impegnerò a far sì che i giovani di Ascona movimentarsi in questo senso a comprendere l'importanza del sindacato e dell'impegno che l'uso voce nel sociale
Noi giovani siamo la forza siamo il futuro abbiamo preso e dobbiamo continuare ad apprendere ma ciò che saremo domani dipende solo ciò
Che saremo in grado di fare oggi
Sotto sono ottimista in questo senso è così spero che i giovani credono in quello in cui credo io
Volevo ringraziare il Segretario Giovanni Centrella nome dell'UGL giovani per il suo impegno e per l'ente per le sue attenzioni che ci ha sempre dato dal primo momento
Un grazie a tutti e buon lavoro
Grazie ad Antonio Silvestro ha incominciato il suo alla sua relazione il suo intervento dicendo sono molto emozionato poiché è vero c'è stato uno prima fa se ma immediatamente dopo ha parlato come se lui fosse un consumato uomo che a dimestichezza con il microfono complimenti Antonio
Adesso
La parola
A Giovanni Cacciavillani Giovanni prima che tu prendi la parola permettimi di dire che
La la Presidenza ma prima ancora della Presidenza e il Segretario generale hanno una affetto particolare verso la tua persona ma per la tua signorilità ma soprattutto per quello che tu CTC ogni volta che e ci incontriamo ti ci fa riflettere perché quello che i codici viene dal profondo del cuore
E viene soprattutto da una meditazione profonda e riflettuta motivo per cui sei d'insegnamento e di indirizzo per tutti voi grazie alla tarda parola grazie Serafino
Lei come parole contribuiscono a emozionali ancora di più comunque l'affetto e reciproco grazie
Innanzitutto buonasera
Cari amici italiani che e cari amici
Consentitemi innanzitutto di manifestare il mio vivo apprezzamento per l'ampia e profonda relazione del Segretario generale chi magistralmente ha toccato tutti i tempi e tutte le problematiche del nostro Ente momento
Con un elevato livello di analisi e di proposta che Cina inorgoglisce
La sua sensibilità per i problemi sociali manifestata in questo anno e mezzo di conduzione del sindacato ci ha consentito il raggiungimento di obiettivi impensati
E ci ha aperto strade che sicuramente ci consentiranno di andare lontano verso nuove e ambiziose emette
Cari amici e cari amici
Il quadro sociale ed economico che si presenta sotto i noti io sotto i nostri occhi
è evocata scenari tragici di opere immortali come che l'unica di Picasso o le anime morte di Gogol
Le politiche sociali restrittive adottate dal nostro Governo per effetto dei guasti prodotti dalla finanza internazionale rischiano di ledere i diritti e le aspettative di tutti i soggetti deboli della nostra società
Già pesantemente in essa
Le legandoli sempre più ai margini in un contesto di grande depressione sociale
In cui
Per usare le parole evidente sempre sempre impossibile pare la rosa e l'usignolo inconcepibile
Che razza di Paese quello che taglia i fondi ai disabili
Affermava il Censis in uno studio presentato pochi giorni fa ed è lecito che sfrutti fino in fondo le famiglie che si fanno carico il giorno dopo giorno spesso eroicamente dell'assistenza
Negli ultimi anni il cieco furore della caccia al falso invalido
Ha prodotto un pesante abbattimento dei costi del basso pianeta della disabilità
Colpendo soprattutto i disabili veri
Dal due mila otto al due mila e tredici il fondo per le politiche sociali sceso da novecento ove ventinove virgola tre milioni di Euro a quarantaquattro virgola sei
Quello per la non autosufficienza da trecento
A zero
Dati questi
Che abbandonati da avvalorate i dalla Corte dei conti che l'anno scorso ha stroncato sonoramente il disegno di legge del lega sulla riforma fiscale e assistenziale
Lasciato in eredità al Governo Monti dal Governo Berlusconi e che hanno fatto dire al Censis che la disabilità è ancora una questione invisibile nell'agenda istituzionale
Mentre i problemi mi gravano drammaticamente sulle famiglie spesso lasciate sole nei compiti di cura
Secondo una recente indagine l'Italia spende meno della metà degli altri Paesi europei per l'assistenza agli anziani
Con la conseguenza che la cura dell'anziano non autosufficiente ricade sulle famiglie in due casi su tre lasciate al loro stesse
In particolare sono le donne figli e Monti nuore le indiscusse protagoniste del lavoro di cura
Se tale stato di cose permarrà non è difficile immaginare che le famiglie non ce la faranno più
E chiederanno il ricovero del non autosufficiente collettiva con conseguente segregazione dello stesso e pesante ogni onere a carico della finanza pubblica
Ed è da rilevare che le famiglie secondo il Censis non chiedono soldi nonostante si sobbarcano sospese molto spesso insopportabili chiedono invece collaborazione
Questo care amiche cari amici e il quadro poco edificante dell'attuale stato della nostra società e delle politiche sociali nel nostro Paese
Uno scenario questo
Che unito a quello dei segnali di involuzione culturale della nostra società
Caratterizzata sempre più da una sorta
Di individualismo asociale
In cui assistiamo a episodi di bullismo in danno di persone con disabilità o in cui gli enti locali gli ingegneri gli architetti trascurano la normativa sull'abbattimento delle barriere architettoniche
Lascia pochissimo margini all'ottimismo
Ma noi
Che abbiamo profondamente la vita anche nella sua naturale rudezza ed drammaticità coltiviamo sempre
La speranza di un domani migliore
Perché
Per dirla con le parole del grande teologo tedesco di e trip Bono fare
L'essenza dell'ottimismo non è soltanto
Guardare al di là della situazione presente
Ma è una forza militare
La forza di sperare quando gli altri si rassegna la forza di tenere alta la testa quando sembra che tutto fallisca
La forza di sopportare gli insuccessi una forza che non lascia mai il futuro agli avversari il futuro lo rivendica a sé
E le nostre proposte mosse dalla forza della speranza
Guardano oltre la situazione presente e hanno puntello obiettivo di creare nuove vere opportunità di vita per tutti i soggetti deboli della nostra società
Ho proposte concrete da attuare
Che ci hanno fatto guadagnare la stima dell'articolato il mondo associativo della disabilità nonché di vasti settori di quello politico e che sto portando all'attenzione dell'Osservatorio nazionale
Sulla condizione delle persone con disabilità
Moderne idee per la soluzione delle tante criticità presenti nei settori più deboli della nostra società
Per tali problemi abbiamo cercato di elaborare soluzioni concrete e lungimiranti fuori anche dagli schemi assistenziali e risarcitoria tradizionali
Perfettamente compatibili con le esigenze di bilancio imposte dalla crisi economica
Consapevoli che le risorse finanziarie destinate le politiche sociali sono insufficienti abbiamo proposto nuove strade che possano vedere il concorso di soggetti pubblici e privati
In una sorta di Welfare Community per la promozione della delle capacità e delle opportunità di vita delle persone
Lo abbiamo fatto con il problema della non autosufficienza che considerato l'aumento delle aspettative di vita della popolazione avrà un'incidenza sempre maggiore
Con orgoglio ricordo che abbiamo ispirato il documento del CNEL
Proponendo l'istituzione di un'assicurazione sociale sul modello tedesco del novantaquattro facente capo a un fondo nazionale con poteri di indirizzo di coordinamento e di riequilibrio delle risorse
E a fondi regionali con il compito di finanziare i piani di assistenza regionale degli enti locali
Da tale idea è nata poi quella proposta di legge per l'istituzione di un fondo regionale per la tutela le persone non autosufficienti che ha incontrato un favore bypartisan nelle otto Poggi per regioni in cui è stata presentata
è ispirato anche una proposta di legge presentate in Parlamento dall'amico onorevole Carmelo Porcu
L'adozione delle nostre proposte consentirebbe di coprire l'intero fabbisogno assistenziale Sena senza oneri per la finanza pubblica
Permetterebbe all'assistito di rimanere nell'ambito familiare e creerebbe un indotto con nuova occupazione
Potrebbe consentire altresì nel caso di disabilità grave giovanile la presa in carico non solo della persona con visite disabilità ma di tutta la famiglia
E metterà tutti i suoi componenti di poter cogliere
Nuove opportunità di vita
Le buone leggi come la centoquattro del novantadue e le sessanta otto del novantanove hanno sicuramente favorito l'occupazione delle persone con disabilità
In uno scenario però che vede il lavoratore che con disabilità ancora come un peso da tollerare e non una risorsa da valorizzare
Per una migliore Presa della normativa abbiamo proposto dei correttivi tecnici alla legge sessantotto che consentirebbe l'inserimento dei lavoratori e giusto al posto giusto senza pastoie burocratiche
Per la valorizzazione e lavoratori con disabilità alla quale solo un'azienda su quattro proferite
Valorizzazione peraltro resa possibile dal progresso tecnologico abbiamo proposto la creazione all'interno delle aziende con più di quattrocento dipendenti di un osservatorio per i lavoratori con disabilità
Che avrebbe il compito di prendere in carico il lavoratore nel momento dell'assunzione perseguirlo poi nel suo iter lavorativo fino alla pensione
Rimuovendo gli ostacoli da presentati spesso dalla barriere mentali di un management spesso in conto e insensibile
Il sistema da noi proposto ha trovato un plauso anche di esponenti della Confindustria
E che e sta trovando largo consenso anche in seno all'Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità
Tale sistema consentirebbe la massima espressione professionale dei lavoratori con disabilità evitando nell'emarginazione o peggio ancora la mobilizzazione
Con conseguenti grossi vantaggi per la produttività dell'azienda stessa per la salute fisica e mentale del lavoratore per la sua famiglia e per l'intera collettività
Da uno studio da noi effettuato
è risultato che l'azienda artigiana si prospetta come luogo ideale per i lavoratori con disabilità in quanto ricalca il modello familiare
Per sensibilizzare i titolari delle piccole imprese artigiane che in larga parte non hanno l'obbligo del collocamento mirato in quanto al di sotto
Dei quindici dipendenti sui vantaggi del comporta l'inserimento occupazionale di povertà persone con disabilità
Abbiamo elaborato il progetto flex sa
I meccanismi di flex security a favore delle persone diversamente abili nel sistema delle piccole
Delle imprese artigiane
Il progetto ha come riferimento le buone prassi di Paesi europei Danimarca e i Paesi Bassi che sono riuscite a coniugarla coniugare flessibilità del lavoro e sicurezza sociale
La nostra attenzione è stata rivolta anche a problemi quali le esigenze relazionali affettive delle persone con disabilità
Con un Progetto and insieme mirato a favorire le relazioni interpersonali delle persone con disabilità
Nel nostro viaggio nel pianeta delle fragilità non potevamo trascurare le esigenze istituzionali per una migliore razionalizzazione del sistema del pop delle politiche di inclusione sociale
Significativo momento di razionalizzazione da vedere nella legge ottanta del nove marzo due mila e sei
Che ha semplificato e unificato le vessatori procedure di accertamento sanitario e di situazioni di handicap
Alla cui elaborazione abbiamo contribuito in modo determinante in seno alla Consulta istituita dall'allora ministro per la funzione pubblica Mario Baccini
Dare corpo e valore a tutte le realtà associative che operano nel sociale e un altro fondamentale obiettivo dell'Ufficio politiche della disabilità
Consapevole che solo un rafforzamento di tale importante settore del sociale possa creare nuove risposte ai bisogni insoddisfatti dei cittadini
Il nostro progetto prevede la creazione di una rete delle fragilità che si occupi di tutti i soggetti deboli della nostra società persone con disabilità ex detenuti minori a rischio disoccupati senza casa eccetera
Sulla scia anche di innovative Politiche Sociali internazionali come quella britannica della Big esso sia ai fini verrebbero sperimentate nuove forme organizzative per il perseguimento del bene comune del suo soccorso reciproco
Altri progetti sono in cantiere
E alcuni saranno realizzati in collaborazione con importanti associazioni come la finisce la Federazione italiana per il superamento dell'handicap la cooperativa sociale campione Capodarco e l'Associazione italiana sclerosi multipla
Con la quale stiamo anch'
Anche approntando un protocollo di intesa per future sinergiche sinergie e l'Unione italiana ciechi
Entro e
è il caso del Progetto monito
Con cui la fissi si propone di individuare sperimentare anche con il nostro Ufficio Politiche della disabilità strumenti GOMP concreti per i misurare l'applicabilità reale della Convenzione ONU ai servizi per le persone con disabilità e per i loro familiari
O il caso del pre-CIPE progetto presentato presso
La Regione Basilicata tecnico dei musei cultural Desailly non solo da realizzare con meno forte soggetto capofila e tra gli altri con la cooperativa sociale Capodarco
Per finire mi preme ricordare
Il manuale di comunicazione pubblica accoglienza professionale da lui approntato per ovviare alle difficoltà di comunicazione tra operatori pubblici e persone con disabilità
Problemi questi che producono spesso disagio all'operatore
E frustrazione alla bis alla persona con disabilità
Questo è lo stato dei lavori del piccolo laboratori UGL che l'ufficio politiche della disabilità
Per il futuro nuove sfide ci appello
E le affronteremo con immutato vigore
Spinti dalla grande sensibilità sociale di Giovanni Centrella al quale va il nostro grazie per la fiducia accordataci in questo anno e mezzo di attività
E forti anche dalla della considerazione da noi guadagnata in questi anni
Negli ambiti istituzionali e associativi a testimonianza della serietà e validità delle nostre proposte
Che in linea con la convenzione ONU hanno una visione Assuntina di ridare anima in voce al vasto mondo delle fragilità
Per consentire a tutti i soggetti deboli della nostra società di poter cogliere nuove e vere opportunità di vita finora preclusa
Sono desiderio sogni chissà
Ci piace credere
Che come sosteneva il grande filosofo austriaco Karl Popper a volte i nostri soldi e desideri cambiano utili mondo grazie
Grazie grazie a Giovanni
Con la relazione di Giovanni abbiamo fu chiuso i lavori li sospendiamo
Andiamo a cena
Con una raccomandazione una raccomandazione per favore non si pensava non uscita di sala per favore abbiamo ancora trentanove interventi
Io non credo di poter dire purtroppo credo di poter dire invece abbiamo avuto tanti importantissimi hospice e che purtroppo questa volta ci sta bene il purtroppo hanno tagliato i tempi agli interventi dei congressisti allora
Io direi la proposta alla vostra approvazione
Fermo restando che i tempi saranno contingentati
L'Ufficio di Presidenza assume l'impopolarità e l'antipatia leverà la parola dopo i minuti necessari per la ripartizione dell'interventi che ci sono quello che vorrei sottoporre alla con l'approvazione se l'Ufficio di Presidenza dovesse chiamare qualche delegato iscritto a parlare non ci fosse siete d'accordo che questo delegato perda la possibilità di parlare alzate la mano per favore
Grazie più pulito orario
Nessuno grazie molte allora
Le Commissioni Bono concludere i loro lavori per questa sera
Entro questa sera ed è un tempo entro le dieci e trenta debbono concludere i loro lavori
Abbiamo detto questa mattina dove dovevano riunirsi presso le sale sa Bharata Mileto e ama la riunione Statuto già la Commissione sta tutto già in riunione anche lei è stata invitata a produrre i suoi risultati per le ore dieci e trenta di oggi grazie a tutti e buona cena
Quindi
Esce
Polo annoiato raccontando questo esperienza vissuta insieme al Presidente
Bene io presso il Segretario generale dove è presente sempre e comunque adeguandolo lo vedo dei questo io ne sono certo non è che con questo lui sia un
Non voglio essere blasfemo perché
Per le quelle che sono le mie conoscenze il dono dell'ubiquità ce l'aveva Santantonio e Padre Pio non voglio essere proseguito con un credente e anche un praticante però
Oramai
Con quei Stia aggeggi e che qui che si sono inventati che non sono neanche tecnicamente ecco come si chiamino informatici eccetera il Segretario possa ho finito il Segretario generale sempre presente
Perché grazie grazie grazie
Grazie grazie per perdere è un politico un fuori programma allora
Un fuori programma bene caro Segretario generale allora noi
Ci apprestiamo a riprendere
I nostri lavori serali
Così come l'Assemblea ha convenuto con questo Ufficio di Presidenza
Incominciamo a dare la parola
A Fabrizio Fabbri
Fabrizio dove sei
La parola atte
Fabrizio Fabbri
è il coordinatore
Della UGL
Il coordinatore dell'UGL dei quadri
Dei quadri della UGL
Non sa dopo daremo la parola Luciano la gamba prego saluto affettuoso al Segretario generale al tavolo della Presidenza
Alla disciplina attivissima Assemblea dei delegati si Serafino sono siamo molto disciplinati dicevo prima sera fino a quattrocchi c'avete cresciuto a pane leone
A pensare come se fossimo eterni a vivere come se dovessimo morire domani quali improvviso ci ordinare desse mansueti qualche lucido sotto forma di fischio ci può scappare insomma però poi alla fine giusto
Rispettare gli ospiti a
Esposti fissato né siamo come diceva prima Serafino estremamente educati
E che abbiamo fatto bene a
Fatto bene
Chi l'ha deciso a
Ad invitarli ed abbiamo fatto bene ad ascoltarmi perché
La ministra Fornero ci ha spiegato
Una cosa che ne sappiamo da un po'di tempo sia che l'informazione non sempre precisa e non sempre dettagliata e quindi probabilmente
Ho capito male io e gli amici del credito forse me lo spiegheranno meglio
Ho capito male quello che ieri ha detto il ministro passerà ossia che il Governo sta preparando decine di milioni di euro da dare alle banche attraverso le dico le medie imprese ho capito così Massimo intoccabile o male
Lui ci ha detto che le dalle piccole e medie imprese ma quelle di come le imprese con realtà hanno già depositato le fatture in banca quindi le Vetrano
Velocemente transitare sui loro conti
Ho capito male quello che ha detto
Non tanto la ministra quanto la professoressa Fornero
Quando diceva che
Abbiamo bisogno di attrarre capitali dall'estero
Spero che non volesse dire pecunia non olet
Perché per noi invece quando esordì puzzano di sangue puzzano di carne bruciata puzzano di antidepressivi non ci interessano quel tipo di soliti
E sicuramente è l'articolo diciotto è un tema
Ideologico è un tema
Simbolico
Io non riesco ad avere disprezzo per i simboli neanche tanto per l'ideologia
Però bisogna andare avanti
Non si riesce a capire perché in un Paese dove è difficilissimo licenziare tanta gente veri giusta causa si debba cominciare da quelli senza giusta causa questo non riesco a capirlo
Non parlerò di Monti perché mi hanno insegnato che gli economisti sono coloro che ci spiegheranno domani
Perché quello che hanno previsto ieri non si è verificato oggi
E andrò un po'al sodo
Per fortuna per fortuna c'è l'informazione che ci spiega male tutto e quindi le riforme che stanno studiando non sono quelle che mi sembravano delle controriforme e una veloce ritirata dei diritti
Qualche settimana fa ho ricevuto l'onere
Ma soprattutto l'onore
Di essere nominato individuato coordinatore nazionale dell'UGL quattro
Un progetto che avevo pensato quasi per scherzo
Che ho poi approfondito ho presentato piaciuto e questo processo si alla presunzione alla volontà di inserirsi nell'attuale assetto di molte non tutte le nostre categoria
Negli ultimi decenni
Processi per lo più esogeni penso al processo di globalizzazione dei mercati hanno avuto effetti particolarmente negativi
Sui lavoratori
Soprattutto perseguire quel tizio delle strutture sociali e delle istituzioni
La sempre più veloce mutazione delle società del mondo del lavoro tra le principali caratteristiche ha tra i principali attesi quella di vedere aumentare sempre più negozi i cosiddetti colletti bianchi
Penso per esempio al mondo sempre del credito dove
Credo
Di non sbagliare di molto se dico che ormai i quadri rappresentano circa il cinquanta per cento dei lavoratori
Questi colletti bianchi questi quadri sono una via di mezzo appartengono a quella terra di mezzo che sono visti dai lavoratori come l'azienda come il datore di lavoro mentre il manager mente li considera degli impiegati o poco più
Questi quadri questo lavoro che ho fatto questo studio che comunque lavora aperto che antro a sicuramente migliorare di molto con l'aiuto di tutte le federazioni
Rappresentano il cuscinetto rappresentano quella quell'ammortizzatore tra azienda
E lavoratori
è un sindacato come il nostro che riconosce primaria la centralità della persona che lavora che è un sindacato interclassista intercategoriali Inter territoriale che rifiuta la logica delle mere rivendicazioni salariali o settoriali leggo per non dimenticare nulla
Ha ritenuto utile esso di questo sono orgoglioso interessarsi in maniera sempre più fattiva della sorta dei quattro
Sia nel pubblico che nel privato quindi le problematiche sono molteplici soprattutto nel privato perché nel pubblico i quadri sono semplicemente ignorati semplicemente innesti inesistenti e questa è un'discorso che dovremo
Affrontare soprattutto con la Federazione degli statali ma non solo
E penso in particolare la battaglia per la vice dirigenza
L'utilizzo improprio
Ma continuativo di strumenti quale l'orario fiduciario
Gli assegna persona me d'altro
Ha creato diffusa confusione tra coordinamento di gerarchia trasfigura fiduciaria del management e profili altamente specialistici tra impiegati e dirigenti quinti
L'elevata incidenza dei contenziosi nell'Area Quadri penso alla
Le cause per dequalificazione del dimensionamento le vertenze per obsolescenza professionale mancati riconoscimenti in generale
Che manifesta quindi i sintomi di questi problemi
Aver rimandato la questione quadri alla contrattazione collettiva così come previsto dalla legge centonovanta dell'ottantacinque e in assenza di una forte legislazione di sostegno e di indirizzo
Specie per quanto riguarda le concrete attuazione ha creato situazioni spesso veramente imbarazzanti
A cosa serve questo coordinamento
Io
Ho immaginato soprattutto in prima persona tre
Punti focali
Lo ripeto non mi stancherò mai di dirlo che sono tre punti propositivi e il lavoro che
Ho iniziato a fare
Con l'aiuto di qualche amico penso a Massimo Bernetti consiglio di tanti adesso non voglio nominarli tutti
Mira proprio ad ampliare questo lavoro a mettere in discussione laddove
Manca tra i tre punti che ho immaginato sono il disinnescare il potenziale rischio di fuga dei nostri iscritti dei nostri impiegati che una volta diventati quadri
Magari cercano atti in forme di rappresentanza non sindacali ma associativa
Ribadire con forza il nostro rifiuto della tutela mio Predeco vista del merito interessi
E rilanciare la nostra tradizionale e rinnovata azione di armonizzazione dei rapporti tra lavoratori e nel rispetto dei ruoli di tutte le parti sociali e di rappresentanza quelli tra lavoratori di aziende in maniera organica costruttiva e di reale partecipazione
Adesso mi avvio alla conclusione
Con un saluto un ringraziamento
Ed un appuntamento l'appuntamento è per il prossimo Consiglio nazionale dove vi relazionerò sul lavoro fatto sul lavoro che avrà fatto la costituenda segreteria
Il ringraziamento e tutti coloro che credono in questo progetto e in particolare al Segretario generale che ci mette alla prova
Il saluto oltre che a voi tutti e per chi non c'è più
A chi nella prima metà degli anni Ottanta un raccolto dell'allora CISNAL a chi mi ha insegnato tanto a chi ci ha provato a chi anche in anni difficili non mi ha mai mai mai fatto sentire solo grazie può tutti Dio l'UGL
Sta perfetto perfetto
Grazie grazie a Fabrizio
Grazie anche per la provocazione affettuosa che il fatto
E la cultura di comportamento
Evidentemente garanti se la coerenza
E come diceva il nostro Segretario generale aggiornata ai tempi mi pare ovvio
Evoluti mutamenti fisiologici
Rispondono della logica temporale
Adesso abbiamo detto che parla
Giordano Giuseppe la parola Giordano Giuseppe si prepari Scannella
Si prepari Scannella
Un saluto
Al Presidente Serafino
Un saluto a tutta la platea
Cari amici colleghi
Ed è agli atti caro Giovanni Centrella dalla Basilicata è nata la cosca Lata verso la vetta dell'UGL
E la Basilicata sarà orgogliosa di poterci legge al Segretario generale dell'UGL
Il mio intervento sarà molto breve
Intendo mandare indicazioni rappresentare il malcontento anche lucano sullo Stato sociale delle famiglie dei lavoratori dei pensionati che non riescono più a sostenere il normale tenore di vita
Tutti indistintamente siamo stati economicamente dissanguati dalla politica dalla politica di nuove tasse in cambio di nulla
Dalla Basilicata cari amici
Noi registriamo speranze non crediamo che il futuro sarà migliore mancano i motivi per avere fiducia nel futuro
Caro Giovanni Centrella giornalmente si registra un bollettino da guerra
Di gente che tenta di suicidarsi sperava oggi dopo una vita di lavoro di poter godersi la tanto aspettare a pensione
Ma con la nuova manovra che
Il sistema pensionistico ha subito e ha subito con l'attacco forte l'età pensionabile stata alzata drasticamente
E del mio pensiero va a tutti coloro che stavano maturando il diritto di andare in pensione ed oggi gli viene negato
Un pensiero molto forte ma quelle persone deboli che pensano che la soluzione al problema e togliersi la vita
La situazione lavorativa è grave in Basilicata i giovani sono senza occupazione è il dato preoccupante che non essendoci una buona economia
Non si può prospettare occupazione
Il Governo sta mettendo l'Italia una condizione sfavorevole sociale
Attenzione attenzione però che di mezzo ci sono lavoratrici lavoratori di oggi e di domani
Madri e padri di famiglia giovani chiedevano costruirsi un futuro persone che pagano le tasse oggi sono nessuna sperati e pronti a tutto
E il monitoraggio caro Segretario Giovanni Centrella e arrivato appunto l'altro giorno da Bersani il quale Bersani
Ha detto così avvenissero al primo ministro Monti
Cominciamo l'Italia attinenti l'Italia si prende appunti
Attenzione che
Italiani già sono pronti non lo vediamo nelle nostre regioni dove già ci sono forme di sciopero piccole lotte le chiamo io la gente non ce la fa più
Non c'è bisogno che Bersani dice attenzione che l'Italia si prende a pugni saranno i lavoratori in quel momento noi che rappresentiamo i lavoratori saremo a fianco
Sull'articolo diciotto senza dal il senso della riforma non è chiaro
Se ne licenziamenti per motivi economici oggettivi è previsto l'istituto dell'indennizzo e non quello di avere integro il ministro fornire tutto dovevano mondi si aspettano i certamente dalla parte dedicata licenziamenti di massa come stretto della loro riforma perché nella nostra Regione tutte le aziende sono autorizzate a mettere in campo tale azione
Essendo esse tutte coinvolte come bitematiche serio economiche in questo momento che la crisi non è affatto finita
Insistiamo sul fatto di temere che la normativa possa spalancare le porte licenziamenti facili
L'UGL Basilicata caro Giovanni dissente sulla posizione mantenuta dal Governo su tale articolo il nostro sindacato che va oltre la crisi con un sindacato aperto al mondo che cambia deve mantenere saldi i diritti stanno sempre più vicino alle persone che rappresenta
La norma sui licenziamenti economici va cambiata non si possono danneggiati milioni operai
Bisogna prevedere integra non solo l'indennizzo per la quota danneggiato dando adesso la possibilità di commissari questo posto di lavoro perduto
Per colpe cono amiche aziendali e attendere l'esito di una doverose dovuta conciliazione obbligatoria prima di rendere effettivo definitivo licenziamento
Siamo pronti caro Giovanni siamo pronti a qualsiasi iniziativa dalla Basilicata per la soluzione del problema occupazione occupazione in Basilicata
E non solo in Basilicata una vera e propria emergenza regionale isontino in sintonia possibilmente unitaria con tutte le altre forze sindacali
Viva l'UGL viva Giovanni Centrella
Grazie grazie per l'intervento è grazie anche per aver rispettato i tempi grazie molte
Allora Scannella
Ventuno duo
Più
No ma lui è un veterano non so
Non
Chiamarli sul tempo
Non mi permetterà di richiamarlo sul tema
Sicuramente sì però
Colgo l'occasione per dire alcune cose
Saluto i congressi seconda sentenza
Amico Giovanni Centrella sono il Segretario regionale dell'oggi Sicilia trasporti
Balla nome per conto
Dei miei associate che ne avranno l'opportunità dei rappresentanti perché se non ci può solo non ci sono degli organici saremo nessuno
Io mi definisco ancora oggi la cinquantanove anni il manovale della delega perché se non ci fossero le deleghe
Non ci sarebbe un sindacato
Voglio ringraziare Giovanni ce n'è una che ha fatto un passaggio
Però mai lo come lo chiamiamo l'operaio
Segretario
Le si attribuisce perché oggi ha fatto un passaggio
Sull'articolo diciotto dove voi e promosso il senso dell'operaio e non quello del segretario del generale
Perché
Uno non deve mai dimenticare da dove proviene
Deve stare sempre col mondo del lavoro così non si rischia di ingrassare
Noi abbiamo qua
Nel sindacato oltre la crisi
Ma esso indagato e crisi
La domanda è perché sembra che ad oggi è in crisi
Inglesi nel momento in cui
Si perdono i posti del lavoro nel momento in cui c'è una regressione
Nel momento in cui mia madre mi chiede a ottantadue anni che cosa devo Spritz
E io ti dico indegnamente ma non lo so nemmeno io
Perché
Non riesco aspettavo a mia madre
Mia madre vuole sapere
Con ottocento euro
Va beh in giornata per combattere cento del medicinale come buon vivere allora
Noi siamo in crisi c'è una recessione profondo
Ma perché esso indagato endemici rendendo di sì perché sono in in data invece i partiti
Nel momento in cui i partiti e men crisi
Qualcuno ha pensato di cercare
Un grandissimo professore
Perché doveva intervenire
Dalla mattina alla sera lo hanno fatto senatore dopodiché
Ha cercato un'équipe grazie professore per cercare di andare a vedere come curare
Vitali ammalata allora noi non dobbiamo giudicare la ministra fornirlo mio nuovo giudica
Non lo contestuale
L'abbiamo andato a disturbare chi la casa è venuta le hanno detto di fare un lavoro che lei sta facendo un lavoro
Il sindacato che era abituato a trattare con i partiti ed era un'altra trattativa nella trattativa del compromesso era una trattativa di tecniche da cinquanta e arrivare a quaranta
Con i tecnici non c'è trattativa c'è soltanto
Condi economici
Ho assolto alla busta paga senza che lavoratore hanno goduto reclamare nulla lutto ma l'audizione regionale i testi
Che chi guadagna mille duecento euro io dopo uno mille duecento e oggi dopo altri cento euro
Allora come si esce da service lunga non olandesi di qualche giorno una crisi che ci vorranno degli anni perché la storia ci insegna che quando ma questo indagato eravamo poveri
Poi possiamo dire andate ricchi basta c'è il ricorso all'IVG dalla storia ora dobbiamo tornare indietro non è facile
Perché siamo abituati a ad avere due cellulare siamo abituato ad avere altre cose
Allora
Questa crisi
E
Legata
A tutto questo e parallelamente sul mercato deve andare
Perché alla difficoltà nella trattativa
L'abbiamo nelle strutture
Ma a farsi un giro oggi
Indeterminati ampie vediamo che ce la fa non vediamo più dodici mensilità oggi manteniamo dieci mensilità
E io mi sento un privilegiato perché ho un lavoro
Ma ci sono lavoratori che sono nati che non hanno mai lavorato non ho avuto questa fortuna
Ma ci sono quei lavoratori
Che
Hanno lavorato
è oggi
Non hanno il lavoro però nei fatti a mano costui dona Poviglio Bondi per sé non giova
Io Cioce
Cinquantanove anni cinquant'anni non ce l'avrà il figlio che ce l'ha
Venti allora
Paolo
Presidente chiudo perché giusto che
Nel fare così
Avreste dovuto di cui ho dato tre minuti di non lo vogliono vuol
Preciso nuovi prevarranno non ogni trenta secondi però
Siccome
Passava scarna
Bisognava controllare anche non è polemica quando hanno fatto dell'azione dove c'era lunghi però
Cioè come io voglio portarlo soltanto assolute duna Sicilia
Caro
Segretario generale
Che soffre tante in Sicilia non esistono i tre
Il riciclo non esistono le fabbriche non esiste un'industria
Oggi
Sanata trasmettono spot comunque loro
La Sicilia
Devo andare
Uno mi disse una volta
Parecchie
Quasi Cilia c'era
Certi
Poste vale e poi c'è un pezzo perché purtroppo quel peso molto spesso non lo vede nessuno vi ringrazio
Quinquennali fregato comunque che il decreto quasi il doppio del tempo mai fregato
Vorrà dire che recuperano sugli altri Prudenzano poi si prepari i conti
Ringrazio
Tutti presenti lo crea
E mi hanno detto mi hanno fatto alcune raccomandazioni primo e io dovevo ringraziare tutti i coordinatori nazionali e territoriali della Federazione oggi all'intesa perché Paola se aveva dimenticato e quindi
Lo faccio e poi
Che
è opportuno ricordare che in questo momento noi ci troviamo è un momento di passaggio
Tutti parlano della rappresentatività nel pubblico impiego e vi ricordo che abbiamo preso i voti e come diceva Bosco
Rigore quando l'arbitro fischia in questo momento abbiamo preso i voti non c'è un abito che ha fischiato per dire che siamo rappresentativi ma comunque siamo un passo avanti è opportuno ricordarlo questo perché
Stiamo facendo un passaggio in cui da questa federazione
Diventerà rappresentativa la confederazione diventerà presenta diverse iniziative a un mondo in cui gran parte i minori non sono abituati a vivere convivere
E quindi ci dobbiamo preparare per una situazione completamente diversa da quella che
Avevamo vissuto abbiamo vissuto fino adesso
Questo perché di perché di pubblica amministrazione realtà si vive
Noi siamo nel mondo del lavoro quelli che ufficialmente siamo i più tutelati abbiamo le garanzie più ampie però ricordato oggi che siamo anche quelli più esposti a tutte le azioni legislative cioè molto semplice fare una legge che risolve il problema con noi piuttosto che
Lasciate alle parti delle aziende private la soluzione di alcune controversie
E mi immagino che succederà succederà che avevano bisogno di affrontare un sistema legislativo che tenterà di aggredire il livelli occupazionali del pubblico impiego
Io penso che per fare questo per affare per per avere una protagonismo all'interno della pubblica amministrazione dobbiamo recuperare
Senza contrapporre capitale lavoro perché è una cosa di centocinquanta anni fa non fa bene a nessuno va bene soltanto a capitale perché trova una scusa per agire senza l'accordo per agire da solo per fare quello che vuole
Senza questa contrapposizione dobbiamo recuperare le forze vive della pubblica amministrazione
Quelle forze vive che insistono perché vogliono qualificare il lavoro che poniamo differenziare la qualità del lavoro vogliamo dare la possibilità di liste in guerre quello che c'è di buono e quello che non c'è di buono nella pubblica amministrazione perché c'è anche qualcosa che non è buono faccio un esempio per tutti perché solo tre minuti
Ho avuto una discussione telefonica con
I nostri iscritti del Poligrafico della difesa di Gaeta
Che avevano paura che riqualificando così io avessi dirgli imponessero di imparare a stampare a colori loro stamparlo soli bianche nero
E qualcuno non sia di qualificato cioè non ha preso i soldi bussa guarda perché aveva paura di cominciare a stampare a colori cioè di fare qualcosa un po'di più di quello che faceva adesso
Noi abbiamo necessità di differenziali queste situazioni non è possibile difendere qualsiasi cosa
E credo che dobbiamo entrare in una meccanismo di protagonismo
Della pubblica amministrazione attraverso un sindacato che faccia queste distinzioni e che qualifichi e persone che hanno la volontà di qualifica di lavoro e di rendere quindi qualitativamente insostituibile la loro presenza all'interno della pubblica amministrazione
Una cosa soltanto sulla
Sulla crisi
La crisi
Che parola e viene aggrego significa solo cambiamento secondo me è opportuna e utile perché francamente qualcosa bisogna cambiare non è non è bello mantenere legislazioni così come stanno
Questo cambiamento deve essere fatto secondo un criterio che secondo me doveva essere
Guidato dalle organizzazioni sindacali con le organizzazioni sindacali che vogliono fare patti che vogliamo raggiungere degli accordi
Abbiamo un'opportunità di guidare il cambiamento di guidare la crisi per uscire per andare a collocarci in un altro momento e in un futuro che non sia troppo tragico rispetto a quello che potrebbe accadere con la contrapposizione
Qualche sindacato si diverte a fare muro contro muro secondo me stanno giocando con il fuoco perché non c'è nessun'altra soluzione
Se si fa muro contro muro che la lo scatenare della violenza burocratica della violenza legislativa della violenza psicologica di colui che deve
Gestito il soldo che deve gestire capitale
E questo non lo vuole nessuno questo non lavora nessuno
Finisco per dire che
Come ho già detto l'altra volta questa crisi non finirà ad invarianza di benessere è evidente che quando usciremo da questa crisi ci sarà una società diversa da questa
Probabilmente un po'più povera di questa
Importante
Quali sono ideali e le proposte che verranno nella
Nel futuro nella seguente Società in quella che verrà
E noi vogliamo dettare alcune parti di queste di queste voti questo futuro lasciando libera la possibilità di seguire alcuni ideali che sono i nostri punti di riferimento
Io penso che
L'unica grande funzione che abbiamo nel seguire per superare questa crisi e dare la possibilità di uscire dal tunnel con alcune le nostre parole d'ordine che diventano legge diventano regole generali per tutti grazie
Francesco grazie Stefano Conti fuori
Si prepari Vito Gennaro
Vito Gennaro
Cari delegate
Cari delegati
Cara segreteria congressuale grazie intanto per il lavoro che fate perché far parlare tutti è una cosa molto difficile
So tutto fa rispettare i tempi perché noi sindacalisti
Approfittiamo sempre quando abbiamo la possibilità di parlare comunque Grazia Serafino che su questo invece è un maestro
Visto che
Sono o in una fascia protetta perché sole ventidue mi prenderò qualche breve licenza sulla relazione
L'obbligo per i
Alle ventidue è stata quella non protette del Comune
Non protesta non protesta c'era un nome che mi sono dimenticato
Perché io devo dire che sono rimasto sconcertato
Ma lo ero già avendo seguito giustamente come tutti quanti quello che è accaduto durante
La trattativa per la riforma del lavoro pezzo sconcertato sentire
Direi da
Un ministro ma da un Governo
Che ricordo essere un Governo di tecnici non votato ma insediato per volere sicuramente altrui e non del popolo italiano beh sentire dire da
Un tecnico
Che
Gli investitori esteri non vengono Italia perché non c'è la possibilità di poter licenziare liberamente questa è una vergogna è una vergogna che noi come UGL dobbiamo come stiamo facendo denunciando come ha fatto
Il Segretario generale che
Con grande
Onestà intellettuale ha
Dichiarato e ha messo a verbale la sua contrarietà rispetto
A questa riforma ma rispetto soprattutto
A quella pezzo dalla riforma a questo a questa modifica l'articolo diciotto perché divora vergogna perché gli investitori non vengono Italia per altri motivi che tutti quanti sappiamo e che i tecnici in primis dovrebbero sapere
Non vengono Italia innanzitutto per la prima per la pressione fiscale che c'è sulle aziende
Per non parlare
Poi della pressione fiscale che c'è sui lavoratori ma questo
Lo sappiamo non vengono l'Italia perché non ci sono le infrastrutture
Non vengono in Italia perché non c'è la certezza dell'investimento perché l'iter burocratico è scandaloso e le aziende estere questo lo sanno così come una vergogna invece che questo Governo così attento a parole
A salvaguardare i diritti di tutti permetta e continua permetterete in Italia le aziende possano delocalizzare all'estero questa è un'altra vergogna che UGL ha denunciato e sta continuando a denunciare
E non è vero che in Serbia le aziende vanno perché
Come ha detto rivedo qualche ministro tecnico questo
Qualche tempo fa non troppo lontano
Per motivi
Di flessibilità non vanno
O meglio vanno a delocalizzare l'estero innanzitutto perché non c'è al sindacato perché non mi sembra che in Serbia un'Albania un Vietnam esista al sindacato
Secondo perché loro profitto delle aziende delle multinazionali non può essere del dieci del venti per cento deve essere sempre qualcosa in più dell'anno precedente
E allora voi questa cosa l'abbiamo denunciata e la continuano a fare perché chi delocalizza tradisce il proprio Paese
Perché sono aziende che spesso hanno
Fluido gli ammortizzatori sociali hanno fruito di sgravi fiscali a me è
Viene in mente tra tutte un caso emblematico che ancora l'ordine del giorno con la Teleperformance un'azienda multinazionale di call center
Chiede localizza in Albania continuando a prendere soldi dallo Stato italiano e da tutti quanti noi
E sapete quale
La commessa che questa azienda girano Albania la commessa di Alitalia
Se ci ricordiamo bene qualcuno fece la battaglia sull'italianità dell'Alitalia e oggi Alitalia corresponsabile della democrazia della delocalizzazione all'estero e della
Licenziamento perché cui di questo si parla di centinaia di lavoratori delle performances sono a questo noi non lo possiamo permettere e lo stiamo combattendo anche grazie
Alla petizione popolare che solo UGL sta portando avanti
Per fa sì che esista venga presentata una legge in Parlamento che impedisca di queste aziende che prendono soldi statali possano delocalizzare immobili impunemente
Un'altra cosa che
è importante perché visto che stiamo parlando di un Governo tecnico qualcuno ci dovrebbe dire o ci dovrebbe dire al Governo
Che è così attento e su questo siamo d'accordo a cercare l'evasione fiscale come mai a nessuno del Governo è mai venuto in mente
Quante
L'ammontare del fatturato di questa azienda che droga Lizzano
Se andate a cercare non perdere non troverete un solo dato sul sui dati dell'Istat sui dati del Censis sulle aziende che dello realizzano tantomeno troverete i dati sul fatto io ne sono andati a cercare mio approdo solo uno appartenente al due mila sei sapete quanto è stato il fatturato di questa azienda che all'epoca erano cinque mila settecentottantanove e credo
Che ad oggi sicuramente saranno aumentate erano trecentoventidue miliardi di euro
Quanti soldi non sono entrate nelle casse dell'erario dato mila sei a oggi quanti soldi invece richiede alle cittadine lavoratori italiani
Lo Stato dovrebbe cercare di andare a riprendere
Questo non lo dice lo dice nessuno lo diciamo noi perché l'UGL non ha paura di dire certe cose e se anche lo dovesse fare da sola questa battaglia la porterà avanti fino a quando la vinceremo perché di questo siamo convinti grazie Assessore
Grazie
Grazie grazie grazie come vedete
è sempre antipatico grazie comunque Stefano per quello che hai detto che i tempi che ha rispettato Vito Gennaro
Coi si prepari
Consola
Ti vedo consolati primitivo ecco ti vedo
Io sono Vito De Gennaro Segretario provinciale di Catania UGL scuola intanto saluto tutti
E ringrazio Serafino Cabras e il nostro
Segretario nazionale Centrella per una motivazione ben precisa perché io
Ho fatto parte di questa famiglia UGL da tanto tempo ma finalmente e realmente dal dieci gennaio due mila e dodici quando ci hanno consentito di partecipare alle elezioni
Delle RSV con la sigla UGL finora non l'avevamo mai potuto fare
E ci siamo confrontati all'ultimo istante
Perché ormai gli alle altre forze sindacali erano in campo dal mese di settembre no voi
Abbiamo iniziato il nostro lavoro esattamente
Io dodici righe a Nyon perché alla sigla è stata ufficialmente
Messa in moto
E non abbiamo trovato anche nelle liste bloccate perché i presentatori della lista che avevano cercato e CGIL chiesero quelle che non sono affatto nostri fratelli io li ho trovati quasi dappertutto
In contrapposizione per la conquista di quelle RSU necessarie per avere la rappresentatività
Io dico che noi abbiamo raddoppiato
Quell'RSV che eravamo ha ottenuto con una sigla fantomatica che si chiamava S.r.l. se abbiamo costituito questo sindacato un venerdì a Roma
Quando c'era che etica la Polverini Nino Parisi e ci siamo ritrovati a dover lottare dal Duemila
Due mila e quattro
Fino al due le ultime elezione con questa sigla ora finalmente ci siamo confrontati e io ringrazio
Sia
Richiamo
Centrella
Che Serafino calabrese che hanno creduto nelle nostre forze nella nostra attività per andare a parlare della crisi in generale
Noi come scuola abbiamo ricevuto dei tagli
Che nessun altro comparto ha avuto mai
Noi abbiamo perso duecento mila persone con la legge centotrentatré del due mila otto
Le leggi devono essere
Prima di essere messi in campo
Andate a visionare messe sul campo su tutto il territorio italiano perché noi non avendo le infrastrutture
La signora Gelmini annesso e tre le parole le infrastrutture ove preesistente
Noi abbiamo avuto dei tagli immense finora dopo quattro anni ancora abbiamo soprannumerario di ruolo che chi erano le varie Province siciliane
Mentre noi a Torino il primo anno soltanto quarantuno Chiappa Rino dice le pago io nella Lombardia che il signor
Come si chiama
Formigoni le pagava in via Luigi fine eravamo mille settecentocinquantuno PRIN oggi la Sicilia a ottocentocinquantacinque soprannumerario contro i mille settecento di tutta l'Italia
Io mi chiedo è mai possibile
Soltanto perché quelle parole che a loro hanno aggiunto non sono state possibile spostarle ora con queste benedette
Decreti milleproroghe o tutto quello che vorrà fare lavoro nero continueremo a pagarle noi del sud dal profondo sud perché non vogliono in via andare e non possono impiantare industrie
Non è possibile che noi paghiamo alla stessa misura di come paga
Io direi definirle Piemonte o la Lombardia il signor Bossi nell'ultima ordinanza ministeriale e io poi lasciò
A fatti in modo di creare un passaggio per non far salire
Il sudisti i marocchini i siciliani al nord mettendo quaranta punti in più in graduatoria per avere le possibilità di non farle lavorare
Io ho dimenticato una cosa importantissima purtroppo il mio segretario nazionale della Federazione scuola era ricoverato
Doveva essere lui
A parlare perché era giusto che sia sa che ci sarebbe stato lui
I che spero
Che si riprenda
Quanto prima
Io vi ringrazio anch'io saluto
Grazie ho finito grazie grazie anche per l'attuazione stimoli ANSA
E grazie per quello che tu fai ancora per la nostra
Gloriosa UGL grazie davvero adesso
Consolati la parola consolati poi si prepari il segretario regionale della Toscana albanese Taddeo albanese
Non so come fare a concentrare in tre minuti quello che volevo dire farò di tutto per cercare di starci dentro soltanto perché devo tagliare tante di quelle cose che mi verrebbero in mente in questo momento però non posso dimenticare di ringraziare immediatamente
Giovanni Centrella il quale in termini organizzativi riesce a dare a oggi all'UGL uno sprinter nuovo dopo che invece alla nostra Renata Polverini ci aveva data l'immagine che comunque noi meritavamo
Perché tutti noi in periferia avevamo consentito nel tempo che l'UGL ci fosse
E devo ricordare anche che Polverini ha potuto
Raggiungere quei risultati perché prima Stefano Cetica mio segretario nazionale del settore del credito aveva contribuito in una prima fase allo sdoganamento e ha consentito che ci fosse una prosecuzione
Poiché razzia Serafino Cabras col quale parliamo ogni volta con il suo entusiasmo vulcanico
Del quale io cerco di prendere qualcosa e ringrazio poi tutti i segretari nazionali che collaborano con noi perché i semi della periferia senza di oro non potrebbero mai diventare frutti grazie grazie perché al di là del fatto che la pensiamo in una certa maniera a livello sindacale
Abbiamo dei comuni ideali degli ideali che avvengono da molto lontano che tutti gli altri hanno ribadito
Però io devo dire contrariamente a un po'agli altri che dobbiamo riflettere
Noi ci troviamo di fronte ad una grande crisi una crisi che viene da molto lontano una crisi che questo Governo deve gestire
Comunque sia governa nominato comunque sia governo di tecnici di tecnocrati ci di professori che non capiscono non lo so non mi permetto di giudicare mi permetto di ascoltare
Però noi dobbiamo sapere che siamo un Paese che al secondo addebito pubblico mondiale dopo il Giappone quindi qualcosa bisogna fare probabilmente le responsabilità sono a monte
Voglio fare una battuta anch'io in zona protetta la colpa forse e del capitano Silvio Squitieri no il quale aveva sempre detto che la crisi ce l'avevamo alle spalle
Forse quella politica molti dei politici che sono venuti avrebbero dovuto affrontare per tempo quelle cose che ci hanno detto che invece cercheranno di darci una mano per cercare di risolverle perché non le hanno risolte le quattro anni precedenti
Ecco questa è una domanda provocatoria che io faccio perché in realtà
E noi dobbiamo andare a vedere di chi sono le colpe dopo è chiaro che quando scoppia la rivoluzione francese e Luigi sedicesimo che ci rimette alla testa ma chi è che aveva danneggiato prima la Francia Luigi quattordici Luigi quindici mangiando oggi tutto quello che c'era
E quindi noi questo dobbiamo riuscire a capirlo solo così si diamo un sindacato diverso però voglio dare dei risultati di speranza dei risultati di concretezza
Fatemi dire qualcosa che riguarda per ora che riguarda Verona per un aspetto e per un altro aspetto più generale di cui ha parlato anche Alemanno
Noi siamo riusciti nelle ultime elezioni della settimana scorsa in un grande gruppo industriale metalmeccanico alla Tosoni in un'azienda però del gruppo apprendere da soli come le elezioni delle RSU il cinquantotto per cento
Siamo riusciti
Nel
Elezioni dei Comuni del nord est di Verona a prendere il sessantatré e settantanove per cento sono risultati notevolissimi
Siamo stati forse i primi se non i secondi perché Alemanno avendo aggiunto quelle ipotesi di partecipazione dei lavoratori alla gestione dell'impresa
A fare un accordo che è quello che il sette febbraio di quest'anno con il Comune di Verona i vertici della neanche l'azienda municipalizzata di igiene ambientale
Abbiamo fatto un verbale in intesa definito democrazia economica e partecipazione dei lavoratori
Con tale accordo abbiamo ufficialmente istituito forse primo caso in Italia è allora secondo se Alemanno ci ha preceduto il Consiglio di consultazione vigilanza e controllo a cui parteciperanno rappresentanti dei lavoratori dell'azienda e del Comune
Allo scopo di individuare in modo condiviso le stesse e tre le specie
Le scelte strategiche piani industriali processi di trasformazione societaria
Produttiva e organizzativa la situazione economica finanziaria dell'impresa quindi questo è il primo passo verso la realizzazione dell'articolo quarantasei della Costituzione la partecipazione dei lavoratori dei sindacati alla gestione delle imprese
E l'abbiamo anche concordato che potranno volontariamente a partecipare alla sottoscrizione del capitale delle imprese
Perché se uno è il capitale di proprietà nell'impresa nella quale lavora
è incentivato a dare di più e quindi c'è un comune obiettivo perché dobbiamo saperlo noi ormai non siamo più strutturante al tanti dopo siamo nella scialuppa di salvataggio questo dobbiamo saperlo
Ed allora c'è un momento al di là del quale dobbiamo tutti remare verso lo stesso obiettivo verso il futuro di certezza per tutti
L'unica cosa che noi possiamo e dobbiamo rimproverare il fatto che i sacrifici debbano essere equamente ripartiti nessuno ha più parlato della patrimoniale nessuno parla dei termini di dire se c'è evasione fiscale
Non è soltanto
Parassitismo dobbiamo applicare l'articolo quarantuno bis
Perché è mafia contrastato e mafia contro tutti gli altri che pagano le imposte perché in fondo mafioso cosa fa in realtà fanno dei regolamenti di conti fra di loro ma sottraggono risorse al nostro Paese
E chi evade le imposte sottrae risorse al nostro Paese
Perciò se tutti assieme saremo capaci di proseguire con quello stesso entusiasmo
Voi l'avete visto noi l'abbiamo visto sono tutti venuti qua a dire che erano a casa loro non siamo andati noi a casa loro sono loro che hanno detto che questo è l'ambiente
Dove è sorto ciò che noi vogliamo prospettare per il futuro dei lavoratori
Tutti assieme
Viva l'UGL viva l'Italia
Tutti assieme
Allora da devo albanese
E poi si prepari
Lamendola
Ci Easton tre minuti ci sto
Forse ce la faccio a far arrabbiare anche tra illustri
Un saluto cari amici perché questo siamo
In questi due giorni ho percepito solo ed esclusivamente verso che la questo confederazione il vero salto di qualità che ha fatto
è quello di sentirsi tutti in questa casa siamo riusciti anche fare diventare questa casa anche a persone che fino a qualche giorno fa pensavamo che
Stessero molto lontano da noi
E questo a me personalmente fa molto piacere
Volevo in questi Foti minuti entrare un argomento che riguarda quasi esclusivamente la mia per la Toscana
Che quasi sempre portatrice di
Alcune innovazioni perché come voi ben sapete la Regione dove
Si annida la socialità perché culla della patria della socialità la
Fa la culla della
Dove la l'amore fraterno regna sempre sovrano e poi
Non ultimo non ultimo ma è quello che ispira sempre l'arrivo dei toscani è fatto che vivere in Toscana
Si sta bene lo dicono sempre in tutte le
In tutte le trasmissioni che noi andiamo ascoltare sondaggi siamo sempre primi posti abbiamo sin da ora Renzi insomma
Siamo fortunati davvero
In realtà
In tutto vestito
Totalizzazione perché così la voglia chiamare spesso ci dimentichiamo di mele sto assistendo negli ultimi
Sette otto mesi
Che
Tutti i ragionamenti sono stati fatti vi dentro dove bisogna cercare di fare tenere tutti i discorsi eccezionale meravigliosi
Manca
Incomincia a mancare quello che noi chiamiamo la cooperazione la cooperazione
Perché in Toscana è tutto in mano alle cooperative questo Segretario ti prego di tenerlo presente nei prossimi incontri con i Governi perché hanno in mano un indotto
Economico che è spaventoso che sorregge tutta la regione e sapete come può lo immaginate insomma come può essere sorretta con l'aiuto di una certa politica
Che sorregge queste cooperative
Le chiamano rosse io non lo so perché coloro che hanno secondo veicolo di soldi non ha colore quindi sono solo di business
E interessa solo
Ed esclusivamente il resto che hanno
Prodotto negli ultimi anni
Altro che articolo diciotto euro Segretario pesi chiedere incomincia a parlare
Di di che cosa ha un contratto di lavoro perché questi hanno buttato fuori tutti gli italiani lavoravano normalmente nei posti di lavoro
Hanno dato in mano tutto a persone purtroppo e provengono da altre nazioni che sono molto deboli che con
Un tozzo di pane e troppo si accontenta o perché hanno da lavorare mangiare anche loro quindi hanno sottratto a quelle
Con economia che una volta era fiorente in Toscana
E credo in tutta Italia
Un meccanismo di indotto economico che adesso si sta trasformando
In uno dei peggio uniti in una delle peggiori economie che abbiamo in Italia
Questo vorrei porre all'attenzione anche di quelle regioni dove sono o meno cooperato dove esistono dove c'è meno cooperazione chiamiamola così dove un certo flusso economico
E politico è forte perché stanno invadendo anche Regioni vicino a noi
E
Chiudo perché nessuno le tre minuti non ci sto
Inoltre lo slogan futuro cioè
è sicuro che c'è il segretario perché dopo aver ascoltato tutti gli interventi dei delegati dal primo all'ultimo e aver ascoltato il primo giorno perché io sono uno di quelli che non si è staccato dalla sede neanche secondo per andare a fare un bisogno fisiologico credo che gli interventi che sono stati fatti da tutti i delegati siano dello spessore
Di una cultura di un profondo senso di quello che è il sindacato che questi signori sono venuti via trovarci sento a casa loro
Credo che abbiamo molto da dalla dovrebbero state un sacco di tempo per cercare di imparare quello che nella nostra anima che proviene da lontano c'è sempre stato e chiudo dicendo
Che
La battuta toscano là dove devo sentire
Quando andavo a scuola diversa dell'Eda sta roba a dei professori siamo fascia protetta distava solo voglio viabilità e quindi
Resta il problema
Vi ringrazio
Grazie grazie l'Amendolara grazie Lamendola
Buonasera a tutti saluto al Presidente Serafino Cabras il nostro Segretario generale Giovanni Centrella
E un saluto ovviamente a tutti i congressisti
Io avrei voluto parlare
Era un mio desiderio speravo di riuscirci davanti al ministro Fornero
Le speravo in un sincronismo purtroppo questo non è avvenuto farò finta che il ministro Fornero sia in sala in questo momento
E il ministro Fornero ha interrogato gli italiani dicendo ma italiani lo sanno ma italiani lo sanno quest'altro allora cercherò di rispondere ad una ad una delle alle domande che ha fatto la Fornero agli italiani
Italiani lo sanno
Che l'articolo diciotto la riforma che non abbiamo fatto è una piccola parte della riforma complessiva italiani lo sanno presso ma sanno che quella piccola parte potrebbe compromettere
In maniera definitiva tutto il mondo del lavoro italiano e cercherò di anche di spiegare il motivo
L'articolo diciotto insieme all'articolo ventotto
Sono i due articoli che saldano la sostanza normativa dello Statuto dei lavoratori questo cosa significa significa che tutti coloro che hanno studiato giurisprudenza sanno perfettamente
Che senza articolo diciotto e senza articolo ventotto il sindacato in Italia non potrebbe esistere perché sono i due articoli fondamentali che proteggono il sindacato è i lavoratori
Ora la e il Governo ha fatto ha cercato di fare una riforma ma può anche questo governo dei tecnici così forte ha dovuto calarsi le braghe
Davanti al Parlamento perché perché prima per la per la riforma pensionistica è andato dritto come un siluro ora invece ha presentato un disegno di legge questo cosa significa significa che il Governo si è spaventato
Perché perché il Governo non è andata avanti come ha fatto con le pensioni perché sapeva benissimo che stavolta il consenso dei partiti o almeno di una gran parte dell'arco parlamentare non l'avrebbe avuto
Allora
La ministro Fornero
Ha studiato perché professoressa Torino ma presso la professoressa Torino sicuramente dovrà conoscere un professore emerito dell'Università di Torino che era Norberto Bobbio
Io penso che
Tutti coloro che hanno punto studiato in Facoltà giuridiche economiche
Hanno boh né possono sempre in tracciare delle note atta a piedi libro perché Bobbio è citato come il padre del diritto italiano
è Bobbio predicava Sempre che
Una norma e giuridica solamente quando prescrive comportamenti
Beh comportamenti se questi comportamenti vanno ad essere violati deve essere deve intervenire una
Una sanzione
Ma deve essere una sanzione e bilanciata e istituzionalizzata allora l'articolo diciotto l'articolo diciotto ammesso e non concesso
Le un Parlamento scellerato
Lo andasse approvare
Come vuole il Governo ci sono già subito due strumenti per bloccare questa
Riforma benedetta il primo è un referendum popolare abrogativo che sarebbe votato la stragrande maggioranza degli italiani e che andrebbe ad Ancona a fare andrebbe a far rivivere
Quella norma
Precedente oggi ossia l'attuale articolo diciotto
E poi c'è una cosa anche da voi da da Giuseppe ed è curato già di due minuti sto concludendo e c'è anche un'altra cosa da voler considerare che comunque una riforma fatta così anticostituzionale perché qualunque giudice in un po'in qualunque giudice o anche uno stesso avvocato della parte
Appunto lavoratore che viene licenziato potrebbe sollevare questione di legittimità costituzionale
è e vedere subito immediatamente che nella norma non è possibile tenere
Per diversi comportamenti una sanzione diversa quando sono tutte e tre la sesta gravità ossia per al posto di lavoro pecca sarebbe grazie all'articolo tre della Costituzione quindi è solo una presa in giro
La Corte costituzionale bloccherà facilmente questa riforma grazie Giuseppe grazie grazie dal
Adesso la parola boschi
Poi
Si prepari
Meschini
Boschi ha detto che c'è una capacità di sintesi ci fa recuperare qualche minuto che si sono presi più gli altri
Va bene intanto fissa l'tutto ringrazio e saluto Giovanni Centrella che è stato mio Segretario perché nessun segretario provinciale dei metalmeccanici di Bologna
Io
Stasera ho sentito la Fornero non vorrei ritornare sempre su questo argomento perché
Ho fatto un corso all'Istituto Alcide De Gasperi politiche sociali di Bologna alcune settimane fa ed a quel corso
Uscivano questi dati che era un del semestre primo semestre due mila undici che erano dati Istat INPS del del documento di coesione sociale che il Ministero del lavoro presento tutti gli anni
Allora io vale lo giuro semplicemente perché ci capiamo che così sia la flessibilità in entrata e la flessibilità in uscita
Allora i rapporti di lavoro che sono circa i primi sei mesi a tempo indeterminato sono stati un milione novantatré mila primo semestre due mila undici quindi pari al diciannove per cento
A tempo determinato invece sono stati tre milioni sessantatré mila pari al sessantasette per cento
In apprendistato poi diciamo che l'apprendistato lo verso le un solo una cosa che dove aumentare l'apprendistato non è stato scelto dall'azienda sono stati solo centosessanta mila
I contratti di collaborazione e io sono stati quattrocentocinquantotto mila pari all'otto virgola sei per cento tutto fatti cinque milioni trecentoventicinque mila rapporti nuovi di lavoro
In queste forme poi se si vede la flessibilità in uscita né sempre nel primo semestre dice che di quei rapporti fino a un mese
Ci sono stati un milione seicento quaranta mila centoventinove che hanno avuto la durata fino a un mese fino a due-tre mesi
Seicentottantuno mila da quattro a dodici mesi un milione duecentoventicinque mila pari al ventotto per cento
E all'anno ottocentoventuno mila tutto fa quattro milioni trecentosessantasette mila in un anno antiusura il rapporto di lavoro
Quindi la flessibilità c'è già in entrata e c'è già in uscita in entrata ci sono quaranta tipologie di contratti da applicare in uscita
Se tutta questa flessibilità e precarietà i acché aumentate negli ultimi anni il solo sei mesi
Quindi qual è la flessibilità che manca qual è il motivo che non fa dice il ministro parole testuali beh le aziende non vengono investire in Italia non è vero
In Provincia di Bologna
C'è la Lamborghini che è stata acquistata dall'Audi alcuni anni fa nel due mila e tre laudi è venuta acquistato un'azienda italiana la Lamborghini auto con l'articolo diciotto con la flessibilità che c'è
Non applicato la partecipazione
Adesso vuole acquistare un altro gioiello dell'industria bolognese dell'industria italiana la Ducati Motor più sarebbe la Ferrari del motociclismo
Sempre con l'articolo diciotto
Qual è il problema
Il problema è che
Una cosa che non ha senso perché non ha senso perché è una cosa che sembra dai tecnici
Delle università agrarie una cosa solo per provocare dei problemi in piazza cioè del casino perché
Che alla fine
Una
Motivazione economica che quel lavoratore vada dal giudice e poi dimostri che non c'era
Si troverà comunque fuori dal mondo del lavoro coesione sociale che diminuisse precarietà che aumenta queste il problema
Seconda cosa e poi concludo Maurizio sì fuori di due minuti
Più alto il numero favore la partecipazione io sono andato anni fa nel due mila e tre
Manette assuma laudi a vedere come la partecipazione tedesca la partecipazione tedesca si basa su una cosa i lavoratori partecipano intanto non sono i consigli di amministrazione e al reddito dell'impresa ma partecipano sul lavoro i premi del risultato non sono generali sono per
Settore fino al posto di lavoro forse tu lavori bene ti danno dei soldi in più questo e la partecipazione e in quell'azienda ci sono tutti i servizi quindi c'è
Un costo distribuita maggiore classe grazie grazie grazie
Grazie grazie volti
Allora abbiamo detto la parola a meschini Elio e si prepari Galioto
Buonasera
è un po'di sfortuna perché capisco sempre quando
Si deve sintetizzare siccome io il dono della sintesi un cielo proverò a dire da che cosa
Ci sono a volte vedo molti sindacati richiede vorrebbero avere il sei uno una persona un abbiamo mogli
Che sprizzava fede per l'ideologia per il sindacato per l'organizzazione Sita
Tanto per questa organizzazione e che è uno anche un professore perché io credo che assentirlo a vederlo sipari molto
Io spero di imparare un quarto
Di quello insegna questa verso
Grazie Serafino
Detto questo
Vi voglio raccontare una sorella perché poi è stato fatto un giro cioè sì per cui
Sì non la capisco
è la stessa ringrazio lo stesso
Allora vi racconto la storiella
Clienti
Fotografa la situazione del lavoratore oggi in Italia
Lavoratori dipendenti
Nel mille novecento
Un il vecchio
A Firenze
Decise di tornare a casa di Buglio
Con la bicicletta
Pesava trenta il riuscirete allora
Mise il lume acetilene sul manubrio e si cambiano con la bicicletta un gatto già attraverso la strada e questo farebbe
Prima avutosi dalla caduta
C'era questo gatto davanti Presidium a certi temi vive questo cavatore cui per lo scrittore di soffiava Montreux eccetera
Allora lo guardo
Egli disse mai che tu soffitto
Accidente alla cartacei romane dopo il primo ha fatto a scalare il vostro Angelo anche il nome
In due parole becchi e bastonati
Altre due parole cornuti e mazziati
Tre parole
Hai agli zoppica bruciate questa è la situazione dei lavoratori israeliane
Non abbiamo
è un continuo di minori ci lo stipendio tasse perché per forza annuisce del PIL dapprima il Daccico lo stipendio sì che
Dove si inzuppa
Quindi
Un futuro c'è io credo si ci sarà un futuro ma credo che ci sia un futuro di lotta
No alla quale noi dovremmo
Prendere parte come l'abbiamo sempre fatto
I
Ricordando usciremmo non abbiamo governi amici
Non come tante altre organizzazione dei Governi ce l'hanno amici
E per ribattere a una persona e prima ha detto che negli ultimi anni è stato
Causato tutto questo disavanzo io odio da quarant'anni i politici diciamo che abbiamo eletto hanno fatto questo disfatto
Da quarant'anni
Però le solite persone pagano sempre le solite persone i lavoratori e allora se ci poniamo di fronte ad una scelta
Di fronte ad una scelta
Ha voglia di parlare il Ministro forme ero
A una scelta sappiano e UGL sta con i lavoratori
Per questo vi ringrazio Giovanni perché hai saputo tornare indietro su una decisione di noi stiamo con i lavoratori
Perché a Roma
Io non ho altro da dire cioè l'avevo fatto da dire però Graziella ove edificato modestia dice mai capacità di sintesi è altro che grazie per l'intervento
Grazie per il lavoro che fai allora Tonino Galioto a te la parola
Grazie Segretario
Grazie Serafino ai delegati
Voglio finire dover lasciato il mio amico Scannella
Quel parte della Sicilia dove c'è solo il tallone è vero caro Segretario tu che sei venuto a settembre nella mia provincia che io ho l'onore di rappresentare insieme agli altri amici delegati
Hai potuto
Avere un confronto
Con un prefetto che concordava alcune linee fondamentali quello che
Lo sviluppo
Quel prefetto se ti ricordi Giovanni disse parte dalle infrastrutture ebbene
Ringrazio
A nome
Del sud della Sicilia ed è la mia Siracusa la confederazione che ha
Deciso e CIO che possiamo onorati di ospitare il primo maggio a Priolo
Riolo
Che
è insieme
A quella parte di terra ormai
Non c'è un futuro non c'è una programmazione
Non c'è speranza per i giovani
E non ci può essere un futuro se non si pente e non si fa una programmazione per i giovani che stanno lasciando e stanno impoverendo il nostro territorio e le nostre menti intelligente stanno emigrando
è una offesa per le famiglie che investe sui propri figli è un'Italia che non ha uno sviluppo senza i giovani non è uno Stato
è Semmini Straw fornello è un ministro che è stato della pubblica istruzione dovrebbe comprendere ma ha detto una falsità
Perché io
Per quello che riguarda quel polo chimico insieme Gela insieme a Milazzo
è stata presa da una impresa della Russia cioè l'ha l'occorrente quindi qua dentro il vero senso se non vengono a investire
Il i nostri le nostre imprese è un posto di lavoro troppo alto una burocrazia troppo alta infrastrutture che non ce ne un Italia e che non ha unica politica per l'industria per lo sviluppo se non ha nessuna programmazione non ci può essere uno sviluppo
Vi renderete conto quando venite a Priolo perché Priolo rappresenta
La base centrale che perché quando è nata e quell'industria è nata e portò venticinque mila posti di lavoro oggi senza articolo diciotto ce ne troviamo solo otto mila cinquecento
Quindi non c'è bisogno articolo diciotto gialli sono in house in automatico tutto quello che è stato ma le cose che hanno fatto hanno distrutto un territorio che poneva in essere fatto dell'agricoltura
Che poteva essere fatto di turismo perché avete la possibilità di visitare l'Appia Antica
Città del dove è nata la cultura di Archimede cioè Siracusa dove è partita vinta la tutta la capacità
Di una nuova generazione con i greci e quant'altro quindi
Hanno distrutto ma oggi occorre mantenere i posti di lavoro e siccome nella provincia di Siracusa
A
Le carte in regola per uscire dalla crisi perché ci sono i finanziamenti Paesi serramento vende ambientali per quanto riguarda le infrastrutture per quando riguarda il porto di Augusta per quando riguarda è stretto di Messina
Ma di che caccia stiamo parlando se non c'è una uno Stato che non vuole ascoltare un delle DOC e sono delle falsità che si dice in giro
Quindi io ringrazio la confederazione ma la ringrazio soprattutto perché vedete quel che la Sicilia che tutti pensano che un sud non ci può essere se non c'è un
Un insieme e tutta l'Italia noi
In quell'Assisi abbiamo accolto l'invito ad un Sindaco perché i sindaci oggi si sostituiscono al collocamento perché tutti disoccupati se vanno a svolgere la politica si vuole rivolgere si indice che l'unico strumento che è rimasto
E caro Segretario quando verrai a Siracusa l'ho detto a Serafino
E tutti gli amici
Perché noi faremo un dono alla Madonna delle lacrime porteremo un cesto di fiori
Perché mi Sollazzo solo sulla vede sulla invita la Madonna possiamo già oggi perché la politica non già svolta può darsi d'aiuto può venire solo dei santi grazie ma che accoglierà
Crede
Che è il becco di Siracusa tutte voi grazie
Grazie bello Tonino grazie
Anche per questo sentimento che caratterizza la nostra vita quotidiana e caratterizzato soprattutto i nostri valori dei io patria è famiglia che non dimentichiamo mai
è stata presentata una mozione
Chiamo sulla immigrazione le sfide per il futuro chiamo il primo presentatore ad illustrare questa mozione poi la
Suppongo all'approvazione della Assemblea congressuale prego lo ci hanno
Leggi pure illustra pure la mozione che è stata corredata da tantissime firme dei tantissimi congressi scritte buona sera a tutti vado velocemente perché anche per me c'è un problema ovviamente di tempo da rispettare
La mozione congressuale immigrazione e sfide per il futuro
Quindi sono vent'anni che in Italia si trova ad affrontare un fenomeno prima sconosciuto con un'accelerazione progressiva che è necessario conosce conoscere e valutare con attenzione
Secondo l'Istat continuando
Questi flussi nel due mila cinquanta gli stranieri residenti in Italia potrebbero essere almeno dodici virgola quattro milioni con un'incidenza del diciotto per cento sui residenti
Visto che l'Unione Generale del lavoro e da tempo un soggetto attivo nel campo dell'assistenza alla tutela degli immigrati in Italia
Che si affianca ad attività simili anche a sostegno dei cittadini italiani all'estero dal due mila dopo l'esperienza degli anni Novanta
Quando la nostra organizzazione sindacale
Si dotò di un ufficio confederale per lo studio dei fenomeni migratori
E attivo il sindacato immigrati immigrati dell'Unione Generale del lavoro
Dedicato espressamente la tutela
Delle persone migranti
In questi anni l'Unione Generale del lavoro assoluto giocare un ruolo da protagonista
Tanto
Tant'è che è possibile rivendicare di aver posto l'attenzione
Su alcuni temi che sono poi diventati patrimonio comune e diffuso come la regolarizzazione delle persone occupate
In ambito familiare la centralità della mediazione interculturale il prolungamento del permesso di soggiorno
In occasioni di gravi crisi economiche che la concessione della cittadinanza
Ai minori nati e cresciuti in Italia
Da sempre l'Unione Generale del lavoro pone in primo piano il contrasto al lavoro nero
In ogni sua forma la cui conseguenza
Si riflette tragicamente sull'alto tasso
Di rischio infortunistico che rappresentano spesso l'anticamera dello scivolamento verso forme di criminalità organizzata
Il Congresso confederale si impegna a promuovere
In ogni ambito istituzionale la revisione delle norme sulla concessione della cittadinanza
E sul diritto di voto nelle consultazioni elettorali locali
La riduzione
Addio a rafforzare la diffusione delle buone pratiche di immigrazione consapevole per il contrasto alla tratta degli esseri umani e la riduzione in schiavitù
La lotta contro le discriminazioni sul lavoro sugli organi di stampa inserimento lavorativo
Dei cittadini di etnia rom e sinti e cammina avanti
A mantenere saldi rapporti culturali ed economici con i nostri connazionali immigrati all'estero attraverso le strutture e servizi proposti
Sappiate che ci sono altrettanto
Gli italiani che vivono ovviamente fuori dal nostro Paese che sono alla pari allo stesso e i nostri immigrati che stanno qui in Italia quindi sono quattro milioni e mezzo
Questo è l'ordine
Nell'ordine cioè la mozione che abbiamo presentato che
C'è anche una raccolta di firme non s'è visto una grande sensibilità da parte di tutti
E quindi la restituisco a Serafino cambiasse grazie bene io non ritengo che aggiungerei riempiere grazie io potuto i congressisti
Che hanno espresso attraverso questo documento una sensibilità particolare su un semmai altrettanto particolare quale quello dell'immigrazione Dio solo sa
E quelli che purtroppo vivono questa situazione di difficoltà
Quali sono i sacrifici le ansie e le preoccupazioni quotidiane quindi io ringrazio e con gli estensori di questo documento che sottopongo all'approvazione del Congresso chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario che si astiene approvata all'unanimità grazie continuiamo nel nostro dibattito e diamo la parola Giulia Bellitti dei giovani avanti e Giulia
Allora innanzitutto rivolgo un saluto a tutti voi congressisti poi al tavolo della Presidenza al Segretario generale
A nome di tutti i giovani UGL calabresi perché se sono qui oggi ho potuto ascoltare gli ho potuto imparare
Nuove cose perché in ogni caso
Ascoltare ogni Segretario di ogni singolo territorio fa fa capire quanto possano essere diverse le realtà e quanto possano essere anche
Simili le ipotetiche risoluzioni delle problematiche io come ho detto prima
Ringrazio
O perlomeno sono qui in veste di rappresentante dei giovani UGL calabresi grazie al loro abbiamo potuto concretizzare delle iniziative sul territorio che vanno dall'antiracket e quindi noi siamo
Firmatari di una campagna contro il pizzo a Reggio Calabria che comunque interviene dopo vent'anni
Rispetto a
A Palermo con Addio pizzo e siamo la la prima sigla UGL giovani non ci sono altre sigle sindacali che hanno
Che hanno firmato poi successivamente si sono associate si sono unite le altre sigle quindi vanno dall'antiracket alla
Alla
Fa sostegni alla rivendicazione del diritto alla mobilità poco poco fa ho ascoltato il Segretario mi pare se non erro regionale dei ferrovieri Sicilia che parlava di una
Di un
Di un isolamento da parte dei nostri territori soprattutto la Calabria la Sicilia anche in merito alla questione del
Delle ferrovie non siamo riusciti a
A formare
Il coordinamento dei giovani soldati che ha un coordinamento composto da sigle
Che vanno dai giovani democratici a Fiamma Tricolore UGL giovani UDC giovani
E poi altre altre sigle altri movimenti che lavorano sia sul territorio Calabro che siculo perché c'è anche l'adesione della Giovane Italia di
Di Messina
Quindi noi cerchiamo tramite lo strumento UGL di
Duty DD di concretizzare veramente quali sono le reali esigenze dei giovani e soprattutto cercare di dare
Un'opportunità uno uno spiraglio di luce perché come ben sapete però che
La crisi coinvolge l'intero Paese ma nei nostri territori
Il più delle volte i giovani diventano facilmente ricattabili
Diventano una merce di scambio e durante il periodo elettorale
Dia il cosiddetto voto di scambio io ti prometto il posto di lavoro se tu voti Tizio o Caio noi abbiamo anche agito in questo senso facendo una campagna contro il voto di scambio e cercando di evidenziare
Ho approfittare anche di una di una pubblicità inconsueta che quella
In negativo della Calabria ma di un'ironia comunque molto intelligente di Cetto la qualunque abbiamo fatto la campagna di non Cetto la qualunque
Riuscendo così anche a a dimostrare anche che non siamo con questo con quella sigla partitica che noi cerchiamo comunque di
Di di dire ai giovani noi ci stiamo c'è qualche difficoltà sul territorio e non è la voce tutti te la diamo noi
Ovviamente non non siamo in grado di poter promettere con le poche risorse che abbiamo perché cerchiamo anche di dimostrare che con pochi con poche risorse con pochi con pochi soldi riusciamo a realizzare delle iniziative anche molto interessanti
Quindi e la mia partecipazione la mia prima partecipazione ad un congresso e non ho mai ringraziato
Coloro che mi hanno dato la possibilità di formarmi ancora non sono del tutto formata né ancora di strada da fare senza dubbio rinnovando gli auguri al nuovo coordinatore nazionale dell'UGL giovani
Ad Antonio Silvestro devo ringraziare il mio
Coordinatore nazionale con cui ho iniziato che Antonio politica un ringraziamento doveroso perché al
Ho iniziato è iniziato con lui
Il rapporto è stato all'inizio molto conflittuale perché io sono un tipo ingestibile ecco però lui ha saputo e non è semplice ovviamente ringrazio il segretario
Regionale Antonio Franco perché per me rimane regionale affettuosamente parlando e a tutti i segretari
Dell'UTL calabresi perché anche io sono fortunata perché nel territorio
Carla Bruni riesco ad avere qualcosa da ogni singolo lavoratore e da ogni singolo rappresentante sindacale che possa essere dei metalmeccanici della rete viaria di tutti Mariagrazia
Grazie grazie grazie Giulia adesso la parola Gabriele tanto poi si prepari Pietro c vale
Vai Gabriele
Grazie
A disposizione mio figlio è nato il primo di maggio a disposizione della UGL così come il padre
In
Grazie
Grazie diretto la spilletta domani mattina Petris venga ritirato in faccia che accorto io io alla madre pensano dormendo espresso grazie
Grazie Presidente grazie al tavolo congressuale grazie a voi delegati
Io penso di dover
Fare intanto dei ringraziamenti perché prima il nostro Presidente ma ancor prima amico Rolando vicari ha detto che
Qualcuno in passato ci ha preparato la cassetta degli attrezzi
Io questa è la stessa età io insieme ai giovani e dei quadri di questa organizzazione di questa cassetta degli attrezzi l'abbiamo l'abbiamo ereditata però per il futuro
Io chiedo a nome mio e mi auguro a nome di di tutti quanti che voi continuate comunque a starci al fianco perché
Con la cassetta degli attrezzi se non c'è un buon allenatore probabilmente corrente o possiamo perdere qualcuno ne perderemo dei pezzi della nostra storia
L'organizzazione l'organizzazione complimenti per l'organizzazione Serafino non so se sia stato doveva sentire responsabile della segreteria organizzativa
Era della segreteria organizzativa è un parterre del così così eccezionale raramente non io almeno raramente l'avevo visto quindi complimenti qualcuno dice che è di casa ho sentito dire sia qualcuno si è trovato
Si è trovata a suo agio qua ma
Io non ho un dubbio io ho la certezza che si trovino
A proprio agio nella nostra organizzazione ma perché lo vogliamo dire che finalmente
Siamo diventato quel sindacato che a livello istituzionale dieci a dialogare con tutti
Ed è questo perciò si trovano a casa nostra non è più probabilmente all'organizzazione che magari
Si tavoli riusciva a diceva soltanto Dino e non riusciva a pro a promuovere a promuovere le proprie idee
Per tornare per tornare alla alla al tema
Si deve dare un futuro un futuro c'è un futuro ce sincera sicuramente in nome di quella territorialità detti accade ditta Rizzato nel momento in cui Duce Stato
Eletto la la prima volta è che i mi auguro comunque tu voglia continuare
Ma comunque già l'abbiamo fatta già stiamo iniziando perché dimostravano conti diceva parliamo alleati siamo andati sul territorio abbiamo parlato dei problemi reali dell'Italia dei problemi ai e sulle delocalizzazione io porterò non so quando chiuderete le firme ma la Provincia di Foggia attraverso le sue manifestazioni ad oggi ha raccolto quattromila e cinquecento firme
La manifestazione una manifestazione che comunque abbiamo penso alle porte segretare l'hai detto tu l'altra la verità è proprio l'altra volta comunque che deve fare emerge nel territorio potrebbe essere quella del tredici ad esempio di aprile
Magari attraverso un accordo non so se lo vogliamo fare a Roma oppure se lo vogliamo fare sul
Nei territori è indifferente però sarebbe un modo per
Anche per
Cercare di collegarci un po'con tutte quante le altre organizzazioni confederale che comunque qui erano presenti e ci auguriamo che sui territori o siccome hanno fatto qualche altra volta non
Siano presenti soltanto i congressi ma siano presenti anche con le loro dirigente nel momento in cui nel loro dirigenze nel momento in cui
Le le manifestazioni dovremmo farle insieme a tutte e quattro e tre le altre organizzazioni sindacale
Se mi chiudo perché giusto un appunto sull'articolo diciotto Segretario se è stato secondo me è l'unico che ha avuto il coraggio e non era probabilmente
Probabilmente è facile andare in televisione la mattina alle sette e dieci io me lo ricordo perché c'ero
è dire io sono sta io ho sentito i miei dirigenti
Ho sentito i miei dirigenti e sono non era assolutamente pacifica
Quindi grazie per quello che hai fatto perché evidentemente l'hai fatto per i quadri dirigenti male hai fatto per tutti i lavoratori iscritti all'UGL grazie
Grazie grazie Gabriele Pietro ci vale
Voi Salvatore Ricciardi
Certo
In due-tre minuti Carosi Rapino conduttore capacità che ognuno di noi può avere
Sarebbe un'avventura che io non voglio nemmeno rischiare di correre
Addentrarci su argomenti che io ritengo da dopo questo congresso vanno affrontati rimane la tematica
Anche possibilmente sui territori perché la gente
è opportuno che sappia
Che in questo momento di giochi il destino di tanta gente e non credo che il dibattito congressuale per quanto ci è stato ampio
Potesse delineare questo scenari
Io ho ascoltato con grande interesse la relazione interventi della segreteria comperare
Che è ancora una volta ha dimostrato di essere all'altezza dei tempi noi
Sei anni fa ne abbia mai letto diamo di coraggio rieleggere
Segretario generale una donna
Io che ho avuto la fortuna di esserci
Il nel mio intervento notturno anche allora dissi
Che votavo Renata Polverini
Non solo perché erano Vanna ma perché aveva le capacità per lo ha dimostrato di essere un grande Segretario generale
Stasera caro Giovanni gender l'una
Non per continuità né per altri motivi a metà doppiamente dieci ereditati ventisei un operaio ma la cosa che mi fa piacere
E che mi spinge
Su questo parco ancora una volta d'arte il nostro appoggio incondizionato non è solo perché sei un operaio perché potrebbe diventare una formula troppo semplicistica
Ma perché in questi due anni
Tra le difficoltà e tra quello che abbiamo già detto hai dimostrato di essere un grande serietà regionale e chi opera e qua non è
Sa
Che cosa vuol dire spero che un giorno tutti quelli come me
Che orgogliosamente al quale si ritengono operai imitando questo grande passaggio possano appostare e sperare di diventare qualcuno grazie
Grazie adesso mascara
Poi si prepari carenza
Buona serata a tutti buonasera
Al
Hai congressisti da chi ha avuto il coraggio la forza di rimanere stasera
Soprattutto a al Segretario Giovanni Centrella al tavolo della Presidenza
Io immaginato un ragionamento da fare stasera qui con voi ma chiaro
Non potendo neanche ridurlo e sarebbe opportuno porterò soltanto un saluto
è una riflessione
Anche io come molti di voi hanno sottolineato hanno detto
Ho avuto un po'di timore nel momento in cui
Renata deciso di
Tra virgolette lasciare questa comunità
Questa organizzazione
Non tanto perché sarà
Non si conosce il
Il successore non si sa che
Che strada prendere
No perché l'eredità era pesante
Eppure
Credo che
Tutto quello che è successo in questo breve periodo di fatto
Mi riferisco ovviamente gli ultimi avvenimenti
Mi riferisco alla
Alla prova che abbiamo superato che abbiamo dovuto affrontare
Riguardo l'ultima tornata elettorale per la
Per il rinnovo delle RSU mi riferisco hai
Successi anche che abbiamo avuto
Con gli ultimi accordi firmati in Confindustria posso citarne tanti
Mi hanno dato la possibilità di approcciarmi alla mia attività sindacale con più serenità perché credo che
Il fatto che
Prima
Fosse orgoglioso di essere di fare parte di questa organizzazione
Io penso che oggi
Questo orgoglio ancora più grandi o penso che con Giovanni riusciremo a crescere ancora molto riusciremo a ad avere altre altre soddisfazioni e altre
Altre forme di incoraggiamento nonostante le difficoltà che sicuramente avremo tutti perché continueremo ad avere grazie a tutti e buona continuazione di
Grazie grazie grazie
Carenza rinunce allora Ornella pur Zuccoli
C'è un la
Ornella nemmeno
Voi
Abbiamo Cavallo Francesco Paolo
Ecco cavalli cioè
Si prepari
Saponaro Ercole Saponaro
Buonasera a tutti un saluto al tavolo tra residenza al Segretario
Dunque io avevo preparato una piccola relazione corpo ovviamente
Però visti i tempi comunque l'ho consegnata alla quando ho fatto la richiesta quindi ritengo che vada
Acquisire documenti congressuali l'unica questo
Breve spazio che ci è concesso
Ritengo di sottolineare
Due cose fondamentali e cioè
Da da tutti gli interventi che ho ascoltato
Emerso chiaramente come noi
Che faccio parte di questa organizzazione abbia un senso comune
Che la centralità dell'essere umano e della famiglia al centro di tutto il vostro operato così come abbiamo nonostante vediamo da territori diversi
Tutti facciamo tutti un'analisi ben precisa
E cioè che oggi
è venuto meno è venuto meno
Da parte della politica quella che doveva essere di indirizzo di programmazione in una democrazia parlamentare venuta meno
Diciamo la sua funzione per cui noi ci troviamo molto spesso essere noi stessi al di là
Del
Del nostro apporto nei luoghi di lavoro promotori di di nuove idee di nuove proposte
Che ci consentano di
Diciamo aumentare
Appunto quei valori a cui noi tutti crediamo e che ci portano quindi a fare proposte per
Mantenere quella coesione sociale
E per dare un futuro migliore alla ai nostri figli grazie
Grazie Francesco grazie davvero per la tua veloce
L'orario
Abbiamo detto che la Consob poli non c'è Saponaro
E presente Ecole Saponaro
Ercole non c'è dove dove ho visto un attimo prima
Adesso diamo la parola allora a
Giuseppe Messina
E allora buonasera a tutti un saluto ai congressisti
Hai delegati quei pochi sono rimasti quelli che hanno avuto il coraggio di Varese fino in fondo assieme al tavolo al derogati ovviamente saluto presenta al congresso Carrino Cabras Segretario generale e tutto il tavolo dei lavori sarò brevissimo
Facendo una premessa sono Segretario regionale della Federazione che alimentare soltanto tre parole ho il dovere di spenderlo
Per tutta la mia organizzazione
Nel febbraio scorso il Consiglio nazionale ha approvato un documento per evidenziare
Consegnare che abbiamo già consegnato proprio oggi al Segretario generale per evidenziare le criticità che in questo momento riguardano i settori agricolo il comparto agricolo forestali e pesca in Italia non solo in Sicilia
E abbiamo rimesso alcune proposte osservazione al Segretario generale e siamo certi che farà di tutto per
Tentare di incidere laddove possibile per trovare delle degne soluzioni
L'avevo congressuali ruotano intorno ai due slogan del complesso il sindacato oltre la crisi futuro certi
Il complesso si celebra proprio nel momento giusto in una fase storica cioè in cui ci si dibatte in ogni dove nei palazzi del potere nelle fabbriche nel bar nelle case dei lavoratori sulle cause della crisi sulle ricette più idonee sui di strumenti più efficaci
Un sindacato che si intero che si confronta con la propria classe dirigente è un sindacato moderno plurale vivo attivo che c'è
Che si assume fino in fondo la propria responsabilità
Il coraggio delle proprie azioni quindi il nostro sindacato ha il coraggio delle proprie azioni
Un sindacato quindi che mostra i muscoli e che sa dosare bene la forza per difendere e far valere le proprie idee
Il terzo Congresso confederale ha sancito l'affermazione qualora ve ne fosse ancora bisogno di UGL quale quarta organizzazione sindacale confederale maggiormente rappresentativa in Italia
Le presenze istituzionali datoriali e sindacali hanno contribuito
Ieri è oggi ieri soprattutto hanno contribuito ma anche oggi con la Fornero hanno contribuito a certificare l'autorevolezza della nostra organizzazione sindacale
E il riconoscimento e quindi va riconosciuta autorevolezza del Segretario generale Giovanni centrali
Un sindacato il nostro che rilancia da questo palco e rinnova con forza
L'idea di modello partecipativo in assoluta antitesi allo storico modello conflittuale che non è mai appartenuto alla storia di questo sindacato
Con il dibattito di oggi cioè le si pone ancora di più come sindacato quindi il Riformista e non antagonista
Ci sono italiani peraltro ha richiamato un concetto forte che emerge con vigore con vigore in questo congresso confederale che riecheggia continuamente cioè la vera riforma in questo Paese e la coesione sociale
UGL q è portatrice quindi della cultura partecipativa dicevamo e
Ed è modello di declinazione sociale un po'come ricordava il Sindaco di Roma Gianni Alemanno
UGL quindi modello sindacale di riferimento ed è e da imitare per un rinvigorito processo di crescita del territorio e della società
Come ha ricordato Giovanni Centrella nella relazione introduttiva ai lavori del terzo congresso confederale il lavoro deve essere il pilastro della nostra società
E qualunque processo di riforma non può prescindere dalla creazione di nuovi posti di lavoro e di un sistema efficace di tutele dal precariato ha licenziato
E UGL in tutto questo c'è
Ci vuole essere
E vuole contare vivo CGIL Riva Giovanni Centrella grazie a tutti voi
Intanto desidero ringraziare
Condorelli
Perché ha rinunciato mi darà una relazione scritta
Lo stesso ENEA passino lo stesso Fabio alberelli lo stesso Francesco martire
Lo stesso Peppe Monaco il Segretario dall'Autieri di Trapani
La Benedetti Patrizia
La Celata Antonietta li ringrazio perché hanno deciso di rinunciare quindi dopo la parola se in sala a Luigi Recupero c'è Luigi Recupero
Mi sembrava di averlo visto un attimo prima no
Non c'è
Non c'è Meneghelli Fabrizio
Fabrizio ti sei Capeto visto ecco lo
Dopo Meneghelli Giorgio Ferri cioè
Vediamo dove facciamo una verifica
Buonasera a tutti
A tutti coloro che sono rimasti in pochi ma buoni saluto
Al tavolo confederale
E a Gigi Marzullo con il quale andiamo in onda
Indiretta
Allora io
Allora io non sono così ottimista rispetto allo sloveno il Congresso perché ad oggi secondo me un futuro non c'è per i lavoratori almeno per il momento
E se
Quello che ha messo in cantiere il Governo molti Fornero non si traduca desidero dura in me il dieci
Comunque sia
Dobbiamo dire che io per italiani sono quelli che percepiscono retribuzioni tra i più bassi d'Europa pur pagandole tassi più alti d'Europa per elencando Jon servizi pubblici spesso adeguati
A questo
Si aggiunge un elevato costo del lavoro aziende che spesso entrano in crisi per problemi di accesso al credito e lo stato d'e
Pur avendo il secondo debito pubblico più alto d'Europa
Non è in grado di far pagare le tasse accoglievano il fisco sistematicamente
Dati di ieri secondo lui spesse
Il quarantanove per cento dei contribuenti italiani nel due mila e dieci ha dichiarato un reddito complessivo
Inferiori a quindici mila euro
è sempre secondo questi dati l'economia sommersa equivale al trentacinque per cento del PIL
Dello Stato italiano
In questo contesto entra in scena il Governo punti che prima citasse la casa ricordo con l'appoggio del partito chi ha vinto le ultime elezioni
Promettendo l'abolizione dell'ICI sulla prima casa
E successivamente inasprisce in maniera durissima e ingiusta
Le
Norme sulle pensioni ora questo Governo
Il cui insegnamento fu salutato con Brindisi FS
Dagli sconfitti alle elezioni ha progettato la controriforma del mercato del lavoro che pretende
Non solo e sottolineo di peggiorare
Ammortizzatori sociali ma anche di Loiero e lavoratori o almeno da parte di questi hanno ancora la cultura di averlo anche l'ultimo baluardo di sicurezza ovvero l'articolo diciotto dello stato di lavoratori
Vogliono farci credere che l'articolo diciotto e Nova ricadute italiana e tiene per adeguarci all'Europa questa tutela diverso eliminata
Vogliamo farci credere chiede permettendo licenziamenti facili aumenterà l'occupazione ci hanno fatto credere e prendo l'ancora di farlo lo ha fatto poco fa il ministro con ero che l'introduzione dei contratti flessibili ha portato al momento rimossi lavoro ma questo è vero perché la regalità quella che il Governo dice di voler combattere
E sulla riforma dimesso non c'è assolutamente traccia l'ho letta almeno cinque volte e parla solo di principi aviatori
La regalia è aumentata e complessa vita la cassa integrazione perché grazie alla legge nazionale elargizioni alias elargizioni di finanziamenti e agevolazioni
Economiche che sono stati concessi con troppa facilità e senza pretendere garanzie in cambio c'è quella che sta succedendo oggi in Serbia ecco perché i nostri imprenditori vanno in Serbia molte aziende sono nate e poi sono state affossate solo per lucrare denaro pubblico
Un Governo che vuole il bene del popolo italiano avrebbe dovuto attuare il secondo comma dell'articolo quarantuno della Costituzione
Approvando norme che vengono la libera iniziativa privata allo svolgersi in contrasto colorita sociali o in modo da recare danno alla sicurezza alla libertà caviglia umana dei cittadini italiani
Perché è quindi la controriforma Monti Fornero non contiene norme che combattono in modo incisivo la delocalizzazioni che lavora all'estero ricordo che l'Abruzzo non so che sono presenti amici dall'Abruzzo grazie
Ma la delocalizzazione S.p.A. Golden lady a azzerato l'economia di quattro Paesi
Perché la controriforma come introduce il rito collettivo nel diritto il lavoro in modo che venga concesso ad organismi sindacali riformisti e uno strumento che permetta loro di far rispettare i nove della legge magari evitando scioperi che qui sono sempre più sulle ASPI lavoratori
Gli impegni presi dalle aziende compiamo sottoscritto accordi i quali in molti casi
Prego sacrifici dei lavoratori incaglio di investimenti che hanno lo scopo di garantire preservare novità le occupazioni
Perché alle ASL e specialmente in un momento il cui c'è la Ford disoccupazione non vengono dotate di un numero adeguato di personale con funzioni ispettive nuove effettuare su tutte le aziende
Controlli sistematici sulla corretta applicazione delle norme sulla sicurezza del lavoro è in modo da evitare tragedie come quelle che si sono verificate nella rissa in troppe che
La Confindustria ha anche difeso
Imprenditori che hanno commesso questi scempi perché se si vuole combattere il precariato gli organici da gli organici da DPL non vengono implementati in modo da consentire agli ispettori lavorò di verificare se dietro ogni collaborazione a progetto associazione partecipazioni o partita IVA si nasconde un rapporto di lavoro si vivo subordinato che incisività spesso citati ci governa spesso ci dal modello tedesco
Bene
Ma corriamo di tutti e per tutto sbaglio o forse il più alto di questo modello non è la cogestione l'impresa del sindacato insieme all'imprenditore la UGL chiede da quando è nata il superamento della quale forma di organizzazione di fatto riduttivi
Per il raggiungimento
Di un compiuto sistema dico responsabilizzazione nelle scelte d'impresa
Attraverso una più concreta presenza dell'era pietanze lavoratori all'interno dei percorsi di decisione di impresa in pratica e l'attuazione dell'articolo quarantasei della Costituzione italiana
Perché se ne escono tutti quanti perché il ministro che è una professoressa che ci fa le prediche non Lecce la Costituzione italiana e non l'approva
Allora
Prima di abolire l'articolo diciotto è bene che si vari una vera riforma nel mondo del lavoro la quale deve solo due obiettivi la prima è il primo e difendere le galline sociali più deboli cioè i lavoratori
La seconda e permettere a veri imprenditori perché ancora ci sono di creare occupazione sana e non precarietà
Oggi però non possiamo fare altro che chiare al nostro Segretario e per i giovani lancio un appello
A affinché no UGL apra un percorso di forte obbligazioni perché non vogliamo lo possiamo e non dobbiamo lasciare le piazze alla sola CGIL voi vogliamo andare in piazza
Manifestare controversa riforma che non è una riforma ma è l'abolizione di tutti i diritti con le nostre bandiere e non vogliamo lasciare la piazza solo agli altri
Senza l'articolo diciotto con l'attuale sistema possiamo andare tutti a casa
Perché i lavoratori diverranno estremamente ricattabili e quindi si crea una situazione che di fatto imperato altresì formata di protesta contro l'operato dei luoghi di lavoro
In questo contesto il sindacato non potrà far altro che avallare ogni scelta e la controparte
E mi accingo ad inclusione azzerava onde diceva che quando due uomini d'affari sono sempre d'accordo uno e due superfluo e in questo caso nuovo d'affari superfluo sarebbe il sindacato
Presto potrebbe essere il destino del sindacato se ora non ci opponiamo con tutte le nostre forze ora che ci dà sia l'articolo diciotto ricordo sempre citando il sabaude
Che sia un uomo dove disposto a votare per le sue idee o dove se non valgono nulla rubare nulla voi se sono un dirigente un militante di questo sindacato e perché ho sempre creduto nell'impegno che la gente
Agli uomini alle donne che costituiscono questa grande famiglia vi ringrazio tutti
Grazie a Fabrizio
E allora per
Indomita di e coraggiosi e tenaci congressisti presenti in sala vi comunico
Che domani mattina alle nove e mezzo avremmo la gradita visita del presidente dei senatori del PdL Maurizio Gasparri
A seguire avremmo avremmo Abete il Presidente
è un amico dei personale del nostro segretario già tale di Assonime nonché di BNL poi alle undici avremmo la presenza del Segretario generale della CGIL
Quindi raccomanderei possibilmente una certa puntualità Perrella il nove e mezza di domani mattina
Perché Gasparri successivamente purtroppo non ho potuto partecipare oggi perché era impegnato in riunioni di partito e voi domani a ulteriori riunioni di partiti a Pescara però non poteva e non voleva assolutamente mancare
A portare il nostro saluto a questa Assise quindi presumibilmente lui a Rivera puntuale facciamo in modo che pure noi perlomeno che siamo qui presenti che testimoniamo evidentemente una temperamento dive adesso rispetto ad altri nostri colleghi non sto puntando il dito nei confronti di nessuno sto evidenziando invece lo spirito di sacrificio e di servizio per certi versi che io ripeto nella vostra testimonianza
Adesso dopo queste comunicazioni diamo la parola ferrei Giorgio Ferri avanti Giorgio
Scusate la voce io non ero e in un saluto a tutti i sindacalisti
Intervenuti equità tutt'Italia io praticamente
Mio terzo congresso cominciato a Bari nel mille novecentosettantaquattro con Gianni Roberti
Io devo dare atto al nostro Segretario
Generale alla quale è riuscito
Per me è un giorno felice fra parentesi oggi perché io ho sempre sostenuto unità sindacale
Speriamo di potere
Arrivare a questa unità perché i lavoratori
Sono lavoratori e ovviamente il lavoro non la terza né di destra né di sinistra la politica si fa nelle sedi di partito speriamo che questo possa avvenire e ripeto premium per me è un giorno felice
Cosa voglio dire testata la bella passerella laterale passare e credo che noi siamo stati tutti
Gentili
Nei loro confronti come diceva il perno nuove gallerie Carla Sambin guai diceva anche la gentilezza e la prigione schiavitù ed è vero perché
Alla gentilezza non ci si può rifiutare e alla frusta sì
Caro Segretario io sono veramente contento i quello che tu stai portando avanti e mi auguro che tu possa arrivare a questo ritardo però non vorrei nemmeno rimarrei Orofalo
L'articolo tendo dire politicamente
Perché
Noi siamo un'associazione un'associazione di lavoratori
E nostre idee la nostra lungimiranza ma queste devono essere portate poi Campa impacchettamento che si devono tramutata in legge e ovviamente spero
Che
Non volta ci aveva avuto ovini
Di un certo quasi tutti parlamentari avevano la tessera dell'UGL della cifra perdonatemi in tasca oggi non su quanti comunque staremo a vedere e io vi dico io solo livornese
E ovviamente
è stata la città più fascista Alitalia scusate questa parola se a qualcuno dando e nello stesso tempo più grossa d'Italia
Io quando hanno ferito Giorgio Almirante che aveva tutto il parabrezza
Spaccato sanguinava è stata una cosa emozionante
Io voglio dire lui usava sempre dire
Cosa usava sempre dire partecipazione e la partecipazione e soprattutto il dividendo degli utili con le aziende spero che si potrà arrivare ancora questo non lo so vi ringrazio tutti per la porta gentilezza responsabile grazie Segretario grazie Cabras
Grazie a Giorgio grazie grazie a te Benedetti Roberto è in sala
Ecco lo Benedetti avanti la parola tempi
Grazie Serafino cordiale saluto a tutti non interamente al vento dicendo sarò breve ma dicendo sarò brevissimo anche per venire incontro a esigenze della Presidenza
Chi mi conosce sa che io sono un tipo di poche parole
Ebbene per non smentire il ritiro due poche ma sentite parole
Con le parole due argomenti che ritengo molto attuali in questo momento e su cui l'UGL potrebbe
Focalizzare un'apposita campagna non solo mediatica ma anche di sostanza il welfare che si poi interpretare
Più correttamente come tutti gli strumenti di assistenza sociale
è la previdenza in particolare quella complementare
Sono temi attinenti a quel futuro che dal titolo a nostro terzo Congresso confederale
Di fronte numerosi scenari di crisi occupazionale
Economica ma anche del nostro modello sociale e familiare
Ecco che diventa nordista ingente attualità le iniziative di bilanciamento sociale
Ovvero l'adozione di strumenti idonei a soddisfare quei bisogni cui lo Stato non riesce più a far fronte da tempo
Parlo di asili nido aziendali di contributi per i testi scolastici di borse di studio di strumenti di conciliazione famiglia lavoro di assistenza sanitaria integrativa
Di polizia lontano che
Per contrastare la non autosufficienza di fondi pensione aziendali
Di categoria o territoriali l'avvenuta previdenza integrativa
In pratica si tratta di tutti quegli interventi di protezione ed investimenti sociali questo sociali cui io mi riconosco in questa organizzazione sindacale
Realizzati non solo con fondi pubblici bensì derivanti anche dalla contrattazione aziendale di secondo livello
Il cosiddetto welfare aziendale
Oppure anche con accordi territoriali con le associazioni datoriali come per esempio Unindustria di Treviso che recentemente ha varato il progetto fare insieme due mila dodici per inciso
Questo progetto prevede per il due mila dodici appunto l'investimento complessivo pari
A un milione e mezzo di euro
Che comprende
E intercetta anche contributi europei
Regionali
Quindi laddove le rivende affiche rivendicazioni economiche trovano sempre maggiori ostacoli essere portate avanti la nostra attività negoziale di dirigenti sindacali si deve concentrare su questi strumenti che votano anche di una fiscalità agevolata se natura addirittura presente
Queste iniziative possa incontrare anche il consenso delle controparti datoriali
Che a parità di spesa possono fruire i lavoratori un maggiore valore aggiunto grazie a risparmio fiscale
Le statistiche spesso impietosi ci dicono che nel due mila dieci meno della metà dei comuni italiani offrire un servizio di asilo nido obbligando le famiglie a rivolgersi a strutture private molto più una cosa
Nel bilancio dello Stato nel due mila undici si è provveduto a ridurre lo stanziamento per il fondo nazionale per le politiche sociali da trecentottantaquattro a duecento sale a quattro milioni di euro
Mentre il fondo politica della famiglia si è ridotto da centottantaquattro milioni a cinquantuno milioni di euro
Anche questo non favorisce la natalità nel nostro Paese e senza giovani non c'è futuro
Ecco perché è necessario il nostro impegno su questo fronte
Per quanto riguarda la previdenza complementare che in Italia al due mila nove gestiva risorse pari al quattro per cento del PIL quando la stessa Spagna arrivava all'otto per cento c'è evidentemente ancora molto da fare
Proprio per garantire un futuro economicamente dignitoso ai giovani lavoratori di oggi futuri pensionati domani
Il contadino e sindacalisti e fare buona informazione che nel settore previdenziale può intendersi come una vera e propria formazione visto a livello diffuso di analfabetismo previdenziale
Certo il susseguirsi di riforme e la complessità del regime fiscale non aiutano però abbiamo le capacità e gli strumenti per centrare questo obiettivo
Una proposta che voglio rivolgere a chi farà parte dalla prossima separiamo federale e di favorire e incentivare
La nascita dei fondi pensione regionali ovvero la previdenza territoriale previsti dal decreto legge due cinque due del cinque dicembre due mila cinque
Attualmente sono operativi soltanto tre di questi fondi lago Alfonso in Trentino Alto Adige solidarietà Veneto nel Veneto e formativa in Valle d'Aosta
In seguito ad una specifica proposta costituiti costitutiva inviata dall'UGL Friuli-Venezia Giulia già nell'aprile due mila dieci
Inviata all'assessore regionale competente
Finalmente nel momento che la Giunta regionale Friuli-Venezia Giulia ha deliberato di costituire tale tipologia di fondo pensione l'UGL entrato di diritto nel comitato promotore del fondo territoriale di previdenza complementare del fiorista Giulia
Il cui atto costitutivo firmato recentemente lo scorso ventidue novembre due mila undici assieme ad altri sindacati parti datoriali associazioni categoria e ordini professionali sarà il primo fondo che comprenderà anche gli autonomi e di professionisti
Inoltre sottoscritto in rappresentanza di CL all'onore e l'onere di far parte del consiglio direttivo composta nove persone il con il compito di predisporre la bozza di legge regionale istitutiva del fondo poi successivamente l'atto costitutivo e di Regolamento
Quindi l'UGL e parte attiva di questo progetto
E vorrei lo fosse anche nelle altre regioni a cominciare per esempio la Regione Lazio dove penso abbiamo qualche amico
Potrebbe sui capiva a valenza nazionale per dare una risposta ad un problema nazionale e generazionale sempre comunque nell'interesse dei lavoratori grazie a tensioni
Grazie grazie puntuale come sempre grazie molte
Prima di verificare senza la ci sono due congressisti desideravo
Ecco ringraziare i colleghi che stanno qui sul palco
Citandoli uno per uno per aver rinunciato al loro intervento latte Pirillo l'amico segnano
Poi no chiude per illustrare il documento è un'altra cosa sei rinunciando alla l'intervento petto devi illustrare il documento Antonio scollegata da quest'altra parte Antonio Franco che si è spostato per fumare una sigaretta Marina Porro e Antonio e Antonio politica e l'ha finito di fumare una sigaretta eccolo là
E quindi vi ringrazio particolarmente quindi come vedete loro erano iscritti d'ufficio a parlare però i tempi e tirando per tutti anche
Evidentemente per noi
Vediamo se c'è l'esame e Gianluca verifico
C'è
Allora l'ultima chiama come direbbero nelle aule parlamentari Carmine Rubino
Eccolo Carmine Rubino c'è avanti Carmine attende la parola
Buonasera a tutti
Allora
Innanzitutto porgo il mio saluto a tutti i complessi se al tavolo della presidenza il mio quello dei salernitani
è quello del segretario della UTL che
Il quale oggi è stato impossibilitato per improcrastinabili problemi istituzionale ad essere qui presente
Ma in ogni caso mi ha dato incarico di essere relatore del suo contributo a questi lavori congressuali che mi appresto a leggere la sua relazione
Che i sindacati segna il passo sugli iscritti forza influenza nella maggior parte delle economie industrializzate è un fenomeno sotto gli occhi di tutti
Da più parti ci si interroga sul ruolo del sindacato nell'ambito del quadro politico istituzionale del nostro Paese e dei nuovi scenari internazionali
Su come
E come dovrebbe essere sullo spazio che gli è proprio nella società sui rapporti con la politica
E con le istituzioni sul modello organizzativo adesso più consono presi voglia svolgerà al meglio la sua funzione
Il ruolo del sindacato e mutato insieme ai cambiamenti dei sistemi di produzione a generale ciò e la frammentazione della produzione in catene internazionali
O come si usa dire di creazione del valore
Quando uno stesso prodotto anche di non grande contenuto tecnologico viene fabbricato in stabilimenti dislocati in Paesi differenti è ovvio che il ruolo del sindacato muta
Questo però è un dato che non si evidenzia ma nel complesso dibattito sulla produttività
Sembra che la produttività consista solo nel fatto che i lavoratori negli spazi consoni lavorino più o meno svelti o più o meno efficacemente
Di fatto i lavoratori sono impegnati ad un solo segmento della produzione completano certe propalazioni che sono state cominciati da altri e che andranno poi di finite ancora da qualche altra parte
Ed in genere nessuno fra quelli impegnati nel ciclo produttivo sa bene dove
In queste condizioni è chiaro che il ruolo del sindacato è profondamente mutato e sarebbe per questo molto importante una maggiore internazionalizzazione dei sindacati
Il sindacato appresso moltissimo terreno rispetto alla trasformazione della produzione rispetto alla globalizzazione che è stata ed è in prevalenza una nuova ed influenti sino a forma di politica del lavoro
Che è allegato il sindacato sempre più in minuziosa
I sindacati sono stati e sono in grandi difficoltà ad adeguarsi ai cambiamenti della società
Si ricorda che dalla fine degli anni Settanta a partire dal Regno Unito con la Thatcher e poi gli Stati Uniti con Reagan sono stati oggetto di attacchi senza precedenti sul piano politico economico e mediatico
Oggi negli Stati Uniti i sindacati hanno un certo peso nel settore pubblico o meglio dell'industria dei servizi privati le adesioni sono molto marginali
In Europa a seguito della Gran Bretagna i sindacati sono stati messi sotto attacco in molti Paesi come ad esempio in Francia e in Germania
Attacchi senza precedenti tali da far associare quando si parla di sindacato termini come arretrato superato obsoleto roba da museo
L'attacco al sindacato c'è anche qui anche se le nostre strutture sono più solide che altrove usciamo molto indeboliti dall'attacco politico delle riforme del mercato del lavoro come peraltro in Francia in Germania
Accordi europei sul mercato del lavoro orientati anche al prolungamento dell'orario lavorativo finiranno per il generale norme che si estenderanno a tutti e non solo a chi volontariamente o Prada per il prolungamento della prestazione lavorativa
In presenza di una crisi sindacale si sviluppano enti bilaterali patronati eccessi fiscali
Rischiando il sindacato di diventare un sindacato di servizi avulso dalla sua funzione fondamentale di trasformare una oggettiva debolezza di fronte all'impresa
In un minimo di forza attraverso l'organizzazione la solidarietà la partecipazione
Questa funzione se non limitata a compilare la dichiarazione dei redditi e cose simili ma anche orientato a forme di solidarietà e di sostegno continuerà la storia del sindacato
Gli obiettivi della politica contemporanea sono quelli di demolire la funzione dello Stato sociale in quanto ente che ha assorbito a livello collettivo nazionale la funzione del mutuo soccorso
Il legame del sindacato con i partiti un tempo forte sia oggi indebolito
Oggi siamo di fronte a un mondo del lavoro sempre più parcellizzato in cui la reiezione padronale alla contrattazione sindacale fa da contrappunto ha sempre più diffuso individualismo
Se alla politica può essere chiesto di indicare la strada per la costruzione di un nuovo e migliore al mondo del lavoro
Al sindacato deve chiedersi se lottare per affermare i propri principi o di adattarsi alla realtà del nostro tempo al fine di tutelare i lavoratori
Gli accordi del novantadue novantatré hanno aperto anche un periodo di forte moderazione salariale e la contrattazione di secondo livello è uno strumento che può essere utile a fronte di realtà produttive estremamente diversificate
Va però inquadrata in una contrattazione di primo livello che dovrebbe avvenire in modo esplicito la funzione di distribuzione e le distribuzione del reddito
Perché e con la contrattazione di primo livello e non con quella di secondo livello che si perdono o si guarda
Mi hanno punti di PIL a favore del lavoro o dei profitti
La proposta di Confindustria per la riforma del modello contrattuale là precisamente nella direzione di indebolire ulteriormente il contratto nazionale
Io ritengo che nella contrattazione di primo livello che si gioca la ripartizione del reddito non in quella di secondo livello
Avendo i sindacati dalla loro parte giuristi molto bravi dovrebbero far molto di più sul piano della legislazione del lavoro insomma
Si giochi che attorno ai dettagli mentre un intero sistema andrebbe rimesso in discussione magari con proposte e iniziative che non saranno nell'immediato
Ma che tuttavia potrebbero far discutere aprire nuove prospettive mostrare che la scena non è quella che oggi viene regolarmente presentata
Le conquiste del sindacato non devono mai essere date per scontate oggi siamo ancora su un livello piuttosto alto sebbene le condizioni siano peggiorate
Ma è possibile riequilibrare questi divari così come si ebbe a fare nel periodo della grande crisi
Dei primi del novecento del secolo scorso la parte datoriale di equilibrio il paniere guadagno ridistribuendo i lavoratori dalla classe media una sufficiente e condizioni di vita sociale evitando così quella fase
Che qualcuno portale alla cosiddetta rivoluzione sociale grazie
Grazie con Carmine abbiamo concluso gli interventi comunico all'Assemblea
Che è stata presentata una sola lista guidata da Giovanni Centrella
Comunico inoltre che la lista verrà affissa presso le la sala dove si terranno le elezioni a fianco dei Sez delle sezioni elettorali che abbiamo predisposto
Invito coloro che sono ancora presenti in sala
A recarsi alla sala Saratoga meno uno Salas Saratoga
Perché c'è il la Presidenza del seggio con il quale concorderete i comportamenti per le modalità di votazione che inizieranno domani mattina alle nove
E allora coloro i quali
Sono stati chiamati quali componenti delle sezioni dei seggi per favore
è un ultimo sforzo recapiti presso la Sala Saratoga dove ci sarà la Presidenza del seggio elettorale per concordare le modalità di comportamento per le votazioni che ripeto
Partiranno da domani mattina alle nove domani mattina alle nove si aprirà il seggio elettorale e tutto il Po congressisti possono iniziare vota
Votare velocemente e rientrare altrettanto velocemente in sala perché avremo appunto questi ospiti importanti e l'illustrazione dei documenti che hanno prodotto le Commissioni
Che abbiamo incaricato di lavoro grazie
Se volete coloro che fanno parte possono andare adesso diamo la parola
La chiusura delle operazioni di voto avverrà verso
Le dieci e mezza dieci e quarantacinque
Non più tardi delle undici evidentemente perché daremmo un modo il presidente del seggio elettorale farà in modo che votino tutti però non oltre le ore undici noi però speriamo
Che per le dieci e mezza sia finito tutto
Perché abbiamo voluto sei sezioni appositamente non solo ci saranno sei sezioni quindi diciotto persone che consegneranno la scheda elettorale ma ci saranno anche quindici cabine elettorali
Lo abbiamo fatto questo perché votiamo in concomitanza con i lavori di domani mattina che sarà un'aggiornata altrettanto intensa non voglio fare considerazioni io
Comunque non per formalità ma per assunzione di consapevolezza
Desidero e dire a me stesso che se abbiamo avuto come congressisti poco tempo a disposizione e perché abbiamo avuto una platea ecco di ospiti io ritengo di dire assolutamente di grande rilievo e dall'alto della mia lunga esperienza consentitemi di dire che sette che questo congresso che abbiamo celebrato per Serafino Cabras il miglior congresso che abbiamo potuto celebrare
Grazie quindi a Giovanni Centrella
Per la sua affabilità ma per la sua determinazione tenacia ecco nel volere ecco questo parterre che è stato io credo di poter dire l'orgoglio e l'onore per tutti voi e per tutti noi
La parola al Presidente della Commissione Statuto per illustrare i lavori ci sarà la sua Commissione
Buonanotte
Voto a voi parafrasando qualche amico qualche collega che prima mi ha preceduto ora vi faccio anche una domanda e meno pure la risposta in su gratis
Quinto Barzon abbiamo fatto qualcosa
Allora Carreri amici vista loro tardissima
Grazie a voi che avete insistito ancora
In questa sala
Io cercherò di essere brevissimo però alcune indicazioni ebbe deve revocare noi
Dieci giorni di lavoro in famiglia
Impresa partecipazione ormai l'abbiamo accattato dodici aggiungo Statuto e quindi abbiamo andiamo avanti oggi tutti sembra che
Come dire ho usato questa che avrebbe alle vostre tesi da da sessanta anni da sessanta anni a questa parte qui dietro la battaglia l'abbiamo vinta credo caro Segretario generale due non dovremmo riformare mia denunciamo insindacabili sì dei veri
Formare Dusan sindacato che deve continuare e nella sua
Nella sua storia con le sue
Con le sue Iveco i suoi valori così come abbiamo fatto come abbiamo fatto in questi in questi anni come continueremo a fare perché in questi giorni
Proprio alla celebrazione di questo congresso evidentemente stiamo vivendo tutti quando la fase esaltante una fase che per la prima volta vede la nostra organizzazione sindacale di conosciuta nei suoi valori
Nelle sue idee e che partecipanti e partecipe è partecipe di un campionamento epocale che sta avvenendo nel mondo del lavoro
Quindi noi entrerei siamo entrati a pieno titolo in questa
E questo ha in questo in questo momento di di trasformazione è che abbiamo continuato con il nostro segretario generale a Davide quel ruolo che comunque ci doveva essere il primo poi riconosciuti perché quando
Diceva qualcuno qualche grande uomo quando poi le due direi
Sono il borgo o le tue idee svolgono scorgono dalla
Dalla voce dei due avversari probabilmente hai già vinto e due abbiamo già vinto per questo voi abbiamo voluto anche rispetto ad un
A questa problematica
Mettere mano anche era attivo a quello che il
Il merito del documento fondante della nostra organizzazione svende come tutta l'organizzazione che lo Statuto
Senza andare però
A toccare quelle che sono i principi che vi dicevo prima che ci hanno fatto vincere dei principi del lavoro i principi del luogo alla centralità del lavoro
La famiglia la soprattutto soprattutto l'elevazione del sociale dell'uomo Odeon qualcuno diceva stamattina delle persone
Delle persone con altra persona attraverso il lavoro parer nostro Statuto mutando i tempi
Votando velocemente anche l'accordo come rileva la cosa la prima è la posizione del mondo del mondo del lavoro probabilmente aveva bisogno di qualche di qualche limatura una riguardava
Soprattutto gli aspetti
Giuridici perché nel corso dopo anni di questi diciotto mesi è capitato anche qualche qualche avvenimento e quindi avevamo qualche lacuna sulla sulla problematica dell'iscrizione alla
A avalla uccidendo il parcheggio faceva fede alla sua tessera
Con quello che abbiamo perso qualche giudizio perché qualcuno lo nel non più iscritto che ho presentato la tessera il giudice gli ha dato ragione sia in possesso della tessera e quindi
Allora abbiamo aggiunto e abbiamo dovuto mettere se in regola con il versamento dei contributi economico le quote associative perché solo quello poi è venuta rivedere tutti questi gli aspetti giuridici e l'altro aspetto
Che pure
Era era particolarmente significative doveva doveva essere come dire Incantesimo incardinato
E quello che riguardava poi
Tuttora tutta una problematica non avevamo fatto sì nel momento in cui facevamo dei congressi facevamo il congresso generale l'altra volta
E non avevamo ancora eravamo ancora costituito alcune alcune articolazione per cui c'erano anche anche gradevole
Delle delle situazioni che andava che andavano sanata perché quella volta costituiti dalle segreterie regionali che hanno fatto congressi travolto statuito tutto tutto su una cosa ed è bene allora se anche messo mano all'hard del
Nel definire meglio
Quali potevano essere le cause anche nel momento in cui sorgeva di Cobianchi dovesse chi dovesse poi
A come dire mettere mano a quella che era
Una una una vacanza una reggenza quindi abbiamo messo in capo alla semina confederale nel momento in cui guida è stato che è stata eliminata tutto una parte
Che dava
Come dire ai Consigli ai Consigli territoriale Consigli regionali nella sede di
Di prerogative quindi quindi su quella su quella questione l'altro aspetto
L'altro aspetto è che abbiamo voluto vista la
La celerità con la quale oggi si affrontano
Suoi ribatte insindacabili trasformazioni sindacali quindi rende per rendere più agevole
Più agevole più o meno meno meno farraginoso oggi quindi evitare qualche passaggio qui da cure competenza da un organo sono passati sono passata ad altro negarlo che hanno
Che hanno come dire
Ha la possibilità di poter intervenire intervenire prima e meglio su quelle che sono processi processi sindacali sindacali in atti l'altro bisogna
Un attimo statuire anche pacca anche questa è una novità la questione degli accordi territoriali oggi sempre molto di più vanno
Come dire si si effettuano accordi territoriali di secondo livello sul sud sud soprattutto sui territori e quanto più andremo avanti più si svilupperà questa pratica di
Di accordi gli accordi territoriali qui cinque questo è quindi anche quelli
Anche quelle andavano normati andavano messi nella condizione di non essere come dire
Differente da quella che voi potevano essere gli accordi confederali centrale che sentivano nell'anno della filosofia e quindi anche quegli accordi vanno fatte
Avvisando d'intesa ma volevo
Praticamente mettendo a conoscenza la Segreteria confederale di quella che sta succedendo alla il Segretario igienico grandi quello che sta succedendo sul territorio
Le altre
L'altra l'altra
Tutte le altre situazioni che ancora
Bisognava bisognava inattivo erano anche dei dei refusi conclude dicendo che l'articolo quindici che abbiamo dovuto modificare
C'era qualcosa che interessava ancora volentieri provinciali che aveva d'oro eretti probiviri invece erano solo in capo ai alle Unioni regionali ed abbiamo abbiamo fatto una sistematica
Veloce non nel merito non nelle
Nelle situazioni voi ma che potesse mettere in condizione
La Confederazione di poter gestire al meglio questi processi innovativi che stanno venendo fuori dal cambiamento di questo detenute del mondo il mondo del lavoro per cui io credo e voglio ringraziare i colleghi che hanno come hanno
Contribuito appare questa traccia appare questa tracce di cambiamento di Statuto di di alcune lobby alcune norme statutarie lei
Le passo lo Statuto alla Presidenza del Consiglio così come alla Presidenza del Consiglio bagaglio della prima casa
Alla presenza del Congresso aveva dei contesti per porlo poi eventualmente in approvazione al conferenze grazie
Grazie
Presidente della Commissione Statuto grazie anche per la illustrazione
Non è sembrata forse perché ne mastico fu più di altri per dovere d'ufficio molto esauriente ed illuminante e anche dettagliata l'estrazione che tu hai fatto
E quindi io queste modifiche non debbo ripetere nulla
Si sono rese assolutamente indispensabili perché come tutte le leggi nel corso dei tempi hanno bisogno di essere limate adeguata te
Dopo che e si sono sperimentate che la validità ecco della regola affinché siano sempre più valide
Appunto non si sono rese indispensabili queste modifiche che io propongo alla vostra approvazione chi è d'accordo alzi la mano
Chi è contrario chi si astiene approvato all'unanimità grazie alla Commissione per il lavoro buonanotte a tutti e ci vediamo domani mattina
Donne domani mattina per favore alle nove e mi rendo conto che abbiamo abbiamo fatto da oggi però
Domanda
Abbiamo
Gradite presenze
Tra le quali la presenza
Del satira ex ante della Sicilia Nino Drago al quale vorrei porgere la parola per pregarlo di portare il suo saluto è in sala Nino Drago
Prego la parola a Nino Drago accogliamolo con un applauso
I questori per favore sono pregati di invitare i congressisti ad entrare in sala
Grazie
Prego Drago grazie Cabras buongiorno a tutti
Sono Nino Drago Segretario generale aggiunto versati es
Il sale se il sindacato autonomo dei dipendenti della Regione Siciliana
Attualmente siamo
Il sindacato più rappresentativo in Sicilia per quanto riguarda ripeto intesi della regione Sicilia
Ovviamente
Scusate ho fatto un po'di ricorsa degli osservanti
Ovviamente
Se non si paga considerato molto rappresentativo siamo stati molto corteggiati dalle confederazioni
Che sono presenti in Sicilia
Da questo corteggiamento è scaturito un rapporto di collaborazione con l'UGL
Che ci porterà molto presto a una fuga ha una funzione dentro l'UGL
Perché l'UGL
Perché l'UGL perché abbiamo scelto l'UGL rispetto ad altre confederazioni
Vorrei partire un po'lontano ma essere breve
Io
Negli anni non lo so dati in gioventù una delle sfide durante la scuola superiore ho frequentato una scuola a Livorno
Avevo un professore di matematica che in due anni non ci insegnò nulla di matematica
O maoista è tutti i giorni ci faceva lezione di politica
Dopo due anni avevamo dimenticato come si facevano le moltiplicazioni ma avevamo imparato a memoria libro rosso di Mao ovviamente a questa formazione culturale ritornano in Sicilia mi ha condizionato negli
Per gli anni successivi
è ricordo che andando a scuola
Istituto parlatore accanto avevamo la Camera del lavoro
Pagano loro da CGIL
Che io guardavo con molta ammirazione ricordavo con ammirazione perché
Mi stupiva mi
Mi mi piaceva l'organizzazione radicale che
Questa
Questo organo l'organizzazione aveva sul territorio
è la capacità di coesione e la capacità di trascinamento che aveva
Nelle classi dei lavoratori più più più basse
Ricordo che bastava una telefonata che lavoro facesse perché si si
Si ritrovassero lì diecimila centinaia di lavoratori del cantiere navale di Palermo che era vicino
Ecco io
Ero
Affascinato da questa capacità coesivo a che la Camera del lavoro avevano sul territorio
Ovviamente
Nel tempo
Le cose sono cambiate gli operai non hanno più avuto bisogno
Di una presenza così massiccia della dell'organizzazione sindacale sul territorio e i dirigenti i dirigenti della Camera lavoro ci sono i borghesi che si sono seduti nei salotti bene allora della società civile
Ecco e questo contatto col territorio si è perso si è perso e nessuna organizzazione sindacale riuscita sostituire questo contatto col territorio
Oggi le cose sono cambiate non c'è più il benessere che c'era nei decenni passati
è
Non ci sono più le organizzazioni sindacali che sono presenti sul territorio l'UGL credo che abbia questa grande opportunità se l'UGL raccoglie questo messaggio se l'UGL riesce a capire che
Dai salotti bene bisogna ritornare a scendere esprimere in mezzo alla gente capire bisogni della gente
Mostrarsi non soltanto fattivi operativi ma soprattutto comprensivi cioè riuscire a comprendere i loro bisogni ecco io credo che ad oggi è l'abbia una grande opportunità che è quella di diventare il più forte più rappresentativo sindacato d'Italia
Perché comprendere i bisogni della gente oggi credo che sia l'aspetto più importante del sindacalista debba
Avere e dalla quale deve prestare attenzione
I bisogni e la gente non sono più soltanto i bisogni contrattuali i bisogni e delle progressioni di carriera i bisogni dalla difesa
Nel posto di lavoro ma sono i bisogni primari quelli di cui non ci si occupa Luigi occhiuti occupa più nessuno
Io credo che oggi più che mai il concetto di lotta deve perdere
Il suo senso effimero per ritornare un fatto la lotta Segretario
La lotta sindacale deve ritornare un fatto
E io credo che l'UGL ha delle carte in regola per questo perché
Se
Così come
Crediamo non lo so adesso perché ci siamo avvicinati Ruggiero per questo se
UGL raccoglie questo messaggio
E credo che lo stia facendo lo sapendo abbastanza bene il messaggio di ritornare in mezzo alla gente di capire
Che
Bisogna essere in mezzo a loro e condividere con loro la necessità ai problemi e i bisogni io credo che noi riusciremo a vincere questa grande battaglia nei confronti di tutti
Perché in un momento in cui le
Ideologia sono finite e questo è un altro dei motivi per cui abbiamo scelto l'UGL
Non c'è più un'appartenenza dentro questo questo sindacato io credo che questo sindacato abbia
Si sia scrollata di dosso il senso di appartenenza quello positivo non quello negativo di cui
Giustamente ieri Sacconi parlava della vergognoso semplicemente ricordarlo
Perché il sindacato non appartiene a un partito il sindacato appartiene solo ai lavoratori
E quindi
Noi dobbiamo trasformare la nostra idea è in fatti concreti
Io non amo molto Ezra Pound però mi piace ricordare un non sua frase che è molto bella che cito molto spesso quando dice se un uomo non riesce a portare avanti le solite
O non valgono nulla le sue idee o non vale nulla lui
Io credo che qui ci siano
Io credo che qui ci siano delle grandi idee
E degli uomini che sono capacissimi di portarle avanti a qualsiasi costo è che riusciranno a fare sempre più grande questa UGL grazie
Grazie Annino Drago adesso diamo la parola a Ferdinando Palumbo della delegato della Federazione agroalimentari di Caserta è presente
Si prepari Giuseppe Brogneri segretario della UTL dei Cosenza
Cari amici gentili ospiti tavolo di Presidenza Segretario generale
è per me un onore partecipare a questo terzo Congresso confederale che ha nel suo titolo il sindacato oltre la crisi un futuro c'è il condivisibile auspicio
Di guardare corresponsabile ottimismo al domani che può e che deve essere di ripresa e benessere
Nostro malgrado stando alle previsioni del Centro studi di Confindustria i primi timidi segnali di svolta non si concretizzi non si concretizzeranno in ripresa prima della prossima estate
La flessione subita nei livelli delle attività produttive non lascia infatti presagire nel breve prospettive occupazionali
Il tasso di disoccupazione italiana gennaio si è attestato al nove virgola due per cento con un picco che tra i giovani ha raggiunto il ventisette virgola otto per cento
Il tutto mentre il Presidente del Consiglio Mario Monti teneva a precisare che per il due mila dodici
Non promette crescita ma soltanto meno recessione non è tempo di alimentare illusioni ha detto perché l'emergenza non si risolve in un anno
Non è certo entusiasmante il quadro generale all'interno del quale poniamo in essere la nostra azione sindacale
Che oggi più che mai in periferia come credo in Confederazione risulta fatalmente appiattita sul pratica di cassa integrazione mobilità ed esuberi
Le tante manovre dell'ultimo anno ci hanno dimostrato che era necessario intervenire per evitare il disastro anche se
Il presidente della BCE Mario Draghi ha dichiarato che l previsioni più catastrofiche sulla crisi si erano dimostrate ampiamente esagerata
Uno scenario dunque
Comunque le misure del Governo non sempre trovano la piena condivisione dei lavoratori i quali
Secondo una recente statistica pubblicata qualche giorno da fa da un'Agenzia nazionale di sondaggi ritengono che i musulmani prima casa
Riforma delle pensioni e dell'articolo diciotto siano sacrifici pesanti da sopportare nella misura rispettivamente del trentatré per cento del ventisei per cento del ventuno per cento
Ai componenti del Governo che in questi giorni si confrontano con le tesi proposte dal nostro congresso voglio ricordare che negli ultimi anni il sindacalismo italiano
Tutto il sindacalismo italiano ha saputo affrontare condividere con responsabilità le scelte che di volta in volta hanno proposto i lavoratori gli esecutivi che si sono avvicendati alla guida del Paese
La riforma del welfare la scelta della previdenza complementare un numero interminabile di riforme di controriforma delle pensioni quella degli assetti contrattuali e di nuovi accordi in te un conto interconfederale sono state misure possibili grazie
Anche a precise scelte sindacali
Allo stesso tempo le più famose vertenze del Paese quali Alitalia miliardi Mirafiori Pomigliano hanno trovato delle vie di uscita e Grazia ruolo dialogante dei lavoratori un editoriale del Wall Street Giurlani
Ha paragonato il Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti alla leader britannica MAG Margaret Thatcher sottolineando la determinazione del premier nel voler portare a termine la riforma del mercato
Esaltando nel coraggio politico e la capacità di amare andare avanti con o senza il consenso dei sindacati
Secondo quanto riportato su quel quotidiano Monti alla rara opportunità di educare gli italiani
Io credo con buona sostanza da con buona pace della stampa anglosassone che guardare al sindacato come a un bisonte da domare durante un rodeo
Se ha senza dubbio un atteggiamento ideologico che non giova ad un Paese che da sempre ha trovato nel confronto la sua cifra e che nel dialogo tra le diverse anime della società ha saputo lungo la sua storia trovare motivi di crescita
Se avessi potuto scegliere avrei preferito sapere che all'estero guardavano al nuovo gode Governo italiano come all'esecutivo che ha finalmente trovato il modo di ridurre gli sprechi e di rilanciare lo sviluppo
Un Governo nato per salvare il Paese per ricercare il massimo della questione sociale non può impiccarsi su un punto su una norma l'articolo diciotto che grida francamente giustizia
Migliorarla non sarà un atto di debolezza ma una dimostrazione di saggezza nella convinzione che i lavoratori hanno pagato e pagano il prezzo più alto di tutte le crisi
Più di una riflessione merita la situazione dei cosiddetti e sudati i quali senza lavoro e senza la possibilità di andare in pensione mi innovano con terrore
Il dia il disagio provocato dalla nuova normativa
Eppure ciò che più mi ha sconcertato in questi tempi sono state le affermazioni sul cosiddetto posto fisso confermate peraltro dal commissario UE alla concorrenza già tema Almunia
Alle quali mi sento oggi di replicare nel merito è mia ferma volontari guardare
Che dovrebbe apparire conducono una cosa che dovrebbe apparire come una banalità e cioè che in alcuni comparti della nostra economia cito quello agroalimentare d'acqua al quale appartengo
Il posto fisso rappresenta un vero e proprio patrimonio nazionale
Nel solo campo delle produzioni a marchio che fa del nostro Paese la patria delle eccellenze alimentari know how degli a detti o requisito fondamentale
Sarà
Che la flessibilità e la parola d'ordine dei nuovi tempi ma è pur vero che risulta impensabile produrre mozzarella di bufala con lardo di Colonnata
Se non si hanno alle spalle generazioni di lavoratori che di posto fisso in posto fisso e di padre in figlio hanno tramandato e loro stabilite
Il diciannove ottobre del due mila nove l'allora Ministro Giulio Tremonti dichiarava non credo che la mobilità
Diverse sia un valore penso che in strutture sociali come la nostra il posto fisso e la base su cui organizzare il progetto di vita e la famiglia
Ieri come oggi il tema centrale resta dunque quello di andare oltre una flessibilità che è diventata precariato e non si è tradotta il lavoro stabile
A Giovanni Centrella e concludo che si appresta ad essere confermato alla guida della Confederazione affido le mie riflessioni e formulo i migliori auguri di buon lavoro caro Giovanni
C'è la necessità che tu si prenda per mano e che ci accompagni proprio come è scritto in calce alla locandina di questo congresso oltre la crisi e che ci e che guidi il popolo della UGL a ritrovare fu di uso nel futuro e nel proprio Paese
So che il compito non sarà dei più semplici mai dalla tua parte una comunità di persone pronte a sostenere le prescelte so che ne farà i tesori ubbidiva alla UGL viva l'Italia
Grazie Palumbo
Grazie dell'intervento grazie della relazione coloro i quali prenderanno la parola eleggeranno una relazione sono cortesemente pregati poi di consegnarla al tavolo della Presidenza
Perché quando pubblicheremo gli atti del congresso il pubblicheremo le relazioni qui lette la parola a Bologna il segretario della UTL di Cosenza si prepari il segretario nazionale della Federazione metalmeccanici dannoso
Buongiorno cari colleghi delegati buongiorno al tavolo della Presidenza in particolar modo al Segretario generale Giovanni Centrella con cui voglio complimentarmi per la precisa relazione che ha toccato
Tutti i punti non oggi della crisi che stiamo attraversando
E che stiamo vivendo è ovviamente lo ringrazio per la sua costante disponibilità
Questo congresso nazionale della nostra UGL
Cade infatti proprio in un momento carico di tensioni per il mondo del lavoro che si trova sotto tirò da parte del governo dei tecnici ma
E meglio se li chiamiamo tecnocrati
Non solo col famoso articolo diciotto ma anche con il mercato del lavoro
è innegabile che la competitivi competitività la si raggiunge riformando un sistema strutturale ormai antiquato e non al passo con i tempi ma anche
Razionalizzando gli interventi
Premiando la meritocrazia e soprattutto eliminando sprechi ed eccessiva burocrazia lotta all'evasione e alle mafie
Certamente che nel privato e nel pubblico esistono casi eclatanti di comportamenti fa nulla è scritto è notorio è senza dubbio non è la Ford nero a scoprire qualcosa che è ormai datata da tempo
Anzi mi meraviglio come alcuni sindacati sembrata varia da Marte sulla terra e tra loro Parma e talora partano a Bambara di situazione scabrosa che loro ben conoscono
Quando la Fornero parla di licenziamento è necessario che sia lei che il Governo di cui fa parte né dettano le motivazioni con più serietà non so aiuta in questo momento il mondo dei lavoratori che meritano più attenzione consolazione
è un momento assai delicato fino a qualche mese fa tutti noi dicevamo che non si riusciva ad arrivare alla fine del mese
Beh oggi la gente non riesce nemmeno a sopravvivere è disperata ed ecco infatti che poi succedono casi e sono già tanti di disoccupati o lavoratori
Per non riuscendo a pagare i debiti ma neanche a dar da mangiare alla propria famiglia ai propri figli
Arrivano a compiere gesti disperati come quelli di ieri
Successi a Verona dove il lavoratore si è dato fuoco alle gambe alla testa dopo SS cosparso di benzina perché non riceveva lo stipendio da quattro mesi
Ancora peggio sentirsi dire da un giovane calabrese che l'unico modo per vivere oggi perché non vi è alternativa alcuna e rubare spacciare diventare quindi manovale di quel sistema andrebbe visto i Co tenga l'abbia dilaga
Allo stesso modo non possiamo giustificare i licenziamenti fatti a modo proprio da parte dell'imprenditore che per ignoranza o menefreghismo non ha saputo creare i presupposti per migliorare la qualità nell'offerta dei servizi e la crescita dello sviluppo
Come sindacato credo sia arrivato il momento di cambiare mentalità guardare acciacco succede in molte fabbriche e industrie tedesche e giapponesi
Dove i lavoratori gestiscono insieme agli imprenditori e partecipano alla distribuzione degli utili
Solo così il mondo del lavoro italiano può riscattarsi e dare risposte alla disoccupazione che nell'Italia meridionale raggiunge percentuali da rivolta popolare
Il mondo del lavoro e il sindacato quindi comprende che non è possibile riscoprire di essere la merce
Di chi ancora usa un linguaggio da anni settanta senza fare proposte per rispondere adeguatamente alle sfide lanciate da certe realtà che tra pochi anni dovremmo annoverare
Come difensore assoluti del mercato economico internazionale
Se in futuro c'è dipende anche da noi e sono convinto che con Giovanni ce la faremo buon lavoro e buona continuazione
Grazie
A Pechino Bolognini
E la parola doloroso
Buongiorno a tutti un particolare ringraziamento al Presidente compresso agli ospiti e delegati presenti
Porto i saluti della UGL metalmeccanici a questo terzo Congresso confederale che cade un momento molto delicato caratterizzato da una
Forte crisi che coinvolge non solo l'Italia ma tutta l'economia mondiale
Precarietà disoccupazione licenziamenti famiglie in difficoltà sono ormai un'esperienza quotidiana per milioni di italiani
Il settore metalmeccanico particolarmente coinvolto in questa crisi esso infatti nelle sue diverse articolazioni produttive
Dalla cantieristica navale a quella delle rotaie dei veicoli industriali al dallo spazio e dall'industria dell'auto a quella delle due ruote ha subito una spaventosa battuta d'arresto in termini di produttività
E conseguente ricaduta sul livello occupazionali
L'impennata del ricorso agli ammortizzatori sociali e le conseguenti riduzioni del personale che si susseguono in modo massiccio violento
Evidenziano passivamente senza precedenti una crisi che ci porta veramente molte preoccupazioni
Il costo del lavoro
è evidente dunque che sul costo del lavoro si deve andare avanti
E se si va avanti con questa tabella di marcia del comparto metalmeccanico si rischia di dire definirlo definitivamente Aldino al marchio made in Italy così
Come si è detto addio gran parte della produzioni di moto e ciclomotori che d'Italia ore rimasto solamente il nome
Così come si rischia di dire addio agli storici Cantieri Navali Italiani a causa della sfrenata concorrenza dei cantieri navali coreani
Così come si rischia di otto così come si è detto avvio all'unico stabilimento italiano che fino a qualche mese fa costruiva pullman
E quindi è solo ci ha assolutamente necessaria una nuova politica di sviluppo e di competitività dalle istituzioni alle parti sociali e dalle aziende e lavoratori siamo tutti chiamati
Ha dato il nostro responsabile contributo affinché il comparto manifatturiero italiano possa resistere a questa pesante congiuntura
E invertire la rotta verso l'indispensabile crescita pesa a ridare stabilità al Paese
Gli appelli del nostro Segretario generale a ristabilire un auspicabile condizioni di crescita sono totalmente condivisi dalla Federazione dei metalmeccanici
Non possiamo perdere altro tempo bisogna agire concretamente affinché il lavoro torni ad essere il centro di una politica che dovrà portarci definitivamente fuori da questa crisi
Da parte nostra e seguendo le linee della Confederazione continueremo a fare il possibile perché ciò accada così come coscienziosamente abbiamo prendo affrontato la delicata vertenza FIAT che da due anni
Sta tenendo banco su tutte le relazioni sindacali
Si è detto di tutto sulla TIA atto forse anche troppo
Molto spesso si è voluta omettere una verità quella verità che insieme al primo UILM e Fismic ci hanno consentito di sottoscrivere un contratto specifico collettivo di settore
Bene
L'uscita di FIAT Punto da da Confindustria e con la Consip con la consecutiva this detta di tutti gli accordi siglati in passato ha reso necessario
Un intervento forte del sindacato per ridare circa ottantasei mila lavoratori del gruppo un contratto collettivo che potesse scongiurare azioni unilaterali da parte dell'azienda
Indubbiamente l'obiettivo era di sottoscrivere un contratto unitario con tutte le sigle sindacali
Ma così come per gli accordi di Pomigliano e Mirafiori non è stato
La FIOM al primo tentativo di trattativa si è tirata fuori
Il seguito è noto a tutti si è scatenato un clima di tensione alimentato da attacchi strumentali che hanno causato né lavoratori nell'opinione pubblica una profonda divisione
Sicuramente giuste sarebbero le ringrazio delle rivendicazioni sulla perdita del diritto di ammalarsi Odino mangiare in mensa a parte che queste rivendicazioni fossero vere
In un
Verità nei fatti nessuno ha perso nulla e diritti sono rimasti invariati
Al contrario invece possiamo affermare che in cambio della flessibilità concessa per fronteggiare eventuali esigenze di mercato i lavoratori del gruppo ne hanno tratto sicuramente benefici economici ci chiediamo inoltre
Quale sarebbe stato il destino di migliaia di famiglie se non si fosse condiviso il progetto Fabbrica Italia che fine avrebbero fatto gli stabilimenti di Pomigliano Mirafiori e Grugliasco senza gli imponenti investimenti
Che hanno riassegnato produzioni capacitivi integrare tutti i lavoratori è doveroso ricordare che solo qualche anno fa la Panda uno dei modelli più venduti in Italia in Europa veniva costruito in Polonia
Elvira a priori dopo l'uscita dell'ambito avrebbe estremamente chiuso i cancelli
Oggi possiamo dire che a questi stabilimenti è stato riconsegnato in futuro
Mirafiori produrrà grazie all'acquisizione della nuova tanto è vero
La nuova G.I.P. e nuovo sub mentre sotto gli occhi ridotto la realtà della Panda che viene effettivamente Ventura in Italia ebbe finalmente tutta italiana
Noi della UGL metalmeccanici in tutto questo
Abbiamo assunto un ruolo da protagonisti abbiamo accettato responsabilmente la sfida siamo stati determinanti nel referendum e possiamo dire ad alta voce che il nostro lavoro è stato pagato di compensato
E con la stessa determinazione che i componenti della segreteria nazionale anzi insieme a tutti i dirigenti regionali e provinciali
Stanno seguendo altre importanti vertenze fra cui quella relativa ai gruppi di Finmeccanica e Fincantieri ai comparti della siderurgia degli elettrodomestici dell'elettronica del
Fotovoltaico a loro va il mio sentito ringraziamento per l'impegno
Che quotidianamente esprimono a livello nazionale e sul territorio
Tutti noi metalmeccanici vogliamo dare il nostro contributo affinché lo slogan di questo un presso un futuro c'è diventi realtà e ci porti definitivamente oltre la crisi
Chiediamo quindi alla Confederazione di continuare a portare avanti quella politica che da sempre ci ha contraddistinto dei valori di difesa della gente ponendo al primo posto il lavoro e le condizioni sociali dei più deboli
Chiediamo di non abbassare mai la guardia sulle problematiche relative alle pari opportunità ai giovani disoccupati e precari alle donne e alla sicurezza sui luoghi di lavoro
Chiediamo che per il rilancio dell'economia nazionale vengono messi in atto piani di sviluppo e di sostegno
Come quello del trasporto pubblico locale e del quoziente familiare i quali devono passare assolutamente attraverso iniziative condivise capace di ridare ossigeno all'impresa
E benefici ai lavoratori
Lavoratori che molto spesso sono stati sono chiamati a pagare forse sempre
Scelte sbagliate o politiche fallimentari a tal proposito e concludo
Voglio ringraziare il Segretario generale Giovanni Centrella
Per essersi fatto portavoce delle richieste dei lavoratori in merito alla riforma del lavoro e in particolare sulla parte relativa all'articolo diciotto
La sensibilità e l'appartenenza al mondo operaio del nostro Segretario
Ha tenuto ferma la posizione dell'UGL chiesta e voluta dalla base
Grazie Giovanni
Grazie Giovanni l'attenzione
è grazie soprattutto per essere stato vicino tutto questo tempo alla tua categoria
Che ha supportato e incoraggiato nei momenti più complicati
I metalmeccanici della UGL hanno apprezzato turistici compito e sono orgogliosi che questa confederazione venga guidata nei prossimi quattro anni da un collega operaio metalmeccanico grazie a tutti
Grazie garanzia da noi un po'
La parola adesso a Michele Cavaliere e poi si prepari Polizzi
Io
C'è Michele
Saluto innanzitutto
Le persone che stanno dietro di me mi scuso per le spalle saluto gli amici in questi anni mi hanno conosciuto saluto chi non mi conosce
Iniziamo in un periodo difficilissimo questo Congresso non poteva capitare in un periodo peggiore
E io mi scuso con tutti voi mi vesto da ignorante perché sono ignorante
Non riesco più a capire parecchie passa
Vi chiedo scusa anche se
Fa porrò domande retoriche però bisogna essere provocatori per poter ottenere delle risposte
Infatti la mia
Relazione inizia con riflessioni ignoranti
Certo che questo congresso confederale non poteva che approda capitario momento peggiore e scusate l'eufemismo
Per la società in generale per l'Italia in particolare
Nel bel mezzo di una rivoluzione sociale chimica smantellare le regole del mondo del lavoro e consegnare i lavoratori in mano chiedo scusa in mano alla grande finanza
Libera di deciderne le sorti
Il sindacato il suo dramma peggiore svuotato della maggior parte degli strumenti che aveva per fronteggiare con qualche apprezzabile risultato dico io
Il danno peggiore che un lavoratore potesse avvenire il licenziamento
E se per il passato l'UGL talvolta è stata paladina anche da sola contro tutti e chi ha militato da tanti anni in questo sindacato ricorderà il famoso treno per l'articolo diciotto
Ricorderà la battaglia per il referendum ricorderà tante battaglie intraprese a difesa esclusiva dei lavoratori anche quando i cosiddetti sindacali sindacati di massa se ne fregava no
Oggi lavoratori assistono attoniti a riprese scusami un attimo anzi perché accogliamo con un applauso il dottor Galli direttore generale di Confindustria benvenuto dottor Gian
Credo che
Non potesse capitare ha più che a fagiolo in questa città
Dicevo oggi lavoratore assistono attoniti a quello che sta succedendo perché hanno l'impressione che proprio tutti lei ce l'abbiano con loro che ci sia l'accordo di tutti per liberalizzare
Il licenziamento
In generale la politica ha dichiarato fallimento concedendo ai famosi tecnici però io mi chiedo tecnici di che cosa
La prima fila anche se questi stanno dimostrando alla fine di essere dilettanti allo sbaraglio perché in un suo momento
Fanno il tutto il contrario di tutto ed
Però danno l'impressione di aver avuto un compitino che a qualsiasi costo devono portare a termine
L'economia in recessione sembra che all'Europa interessi solo lo stretto
Che poi salvaguarda solo l'alta finanza non certo il mondo del lavoro
I datori di lavoro
E chiedo scusa al dottore
Si agitano perché guadagnano troppo poco i lavoratori sono incavolati neri perché non riescono più a sopravvivere
Un inciso perché mentre
I datori di lavoro lottano diceva un mio caro amico per la cioccolata nella brioche
I lavoratori lottano per un tozzo di pane da portare alle famiglie
I giovani
Non sanno più che fare perché
Viene loro attribuire la colpa
Di essere disoccupati i famosi bamboccioni
Gli statali
Guai i loro sono all'origine di tutti i mali nonché privilegiati perché non li possono licenziare
Gli stipendi sono cresciuti in modo esponenziale rispetto alla loro produttività
Faccio solo un inciso ho percepito io sono statale come dicono ho percepito trecentottantasei euro in meno rispetto all'anno scorso qualcuno mi venga a dire dove sono sia aumenti probabilmente sono i dirigenti che si sono aumentati gli stipendi non certo i lavoratori
Quindi
Tutti sono sfiduciati
Praticamente ci sono tutti colpevoli tanti colpevoli
Tanti malati ma mancano sia i medici sia i rimedi ma vorrei andare un attimo con ordine riforma del mondo del lavoro
Opporci entrato solo pochi punti perché altrimenti ci vorrebbero dei giorni per porre delle domande
Da ignorante come avevo annunciato in premessa riflettevo su alcune assurdità per il passato parto da questo
Ottantanove anni fa
Sottolineo ottantanove anni fa
Nel mille novecentoventitré
Furono promulgate le prime leggi sulla tutela dei lavoratori
Riduzione della giornata lavorativa dottore non penso che ci sia qualcuno che lo ricorderà perché siamo andati tutti dopo
Tutela delle donne dei fanciulli
Il sistema dell'orario notturno veniva codificato
Ottantacinque anni fa fu promulgata la Carta del lavoro CES vorrei che un attimo di attenzione su questo orientata ad un rispetto assoluto della dignità del lavoratore
Dove si studiava la capacità e la resistenza dell'uomo ai nuovi lavori in cui era adibito valutando la capacità di adattamento della macchina
All'uomo e non come succede oggi che è l'inverso
Nel mille novecentoquarantadue veniva promulgata
Veniva promulgato il Codice civile che ha resistito per sessantasette anni prima di essere modificato e dico in peggio a danno dei lavoratori
Che per me ava la legislazione in senso sociale
Nessuno se lo ricorda però oggi
Ed arriviamo a giorni nostri a partire dagli anni Novanta quando è iniziata la battaglia
Per il dissolvimento di queste intuizioni sociali
A partire dall'articolo diciotto sempre nel mirino
E a tal proposito io sostengo che sono stati mollati insigni giuslavoristi
Ed uno in particolare Marco Biagi
Di cui è stato mistificatoria il suo lavoro il famoso Libro bianco
Nel quale con lucida analisi individuava i punti critici del nostro mercato del lavoro e proponeva un ventaglio di soluzioni
A su cui però non gli è stata data la possibilità di aprire
Un dibattito
Infatti l'hanno ammazzato
Se essa torto stessa sorte toccata a Massimo D'Antona consulente dell'allora Ministro del lavoro Antonio Bassolino
E su questo io
Ho condiviso pienamente la l'analisi pagata concluda chi l'ha fatto Cesare Damiano
Lei ha creazione di nuovi istituti che non hanno portato nessun beneficio al mondo del lavoro né lavoratori
Continuamente truffati uno su tutti e per gli addetti ai lavori parlò della famosa conciliazione obbligatoria
E chi ha detta lavori so che di che cosa sto parlando
Pastoie di ogni genere e oggi vengono poste alle attività di controllo ed ispezione nel mondo del lavoro
Limitate frenate nonostante si dichiari guerra al lavoro nero al lavoro grigio al sommerso all'evasione all'elusione
Sono solo profani di facciata ma che chi nel concreto dimostrano solo finalità parenti tese allo sbilanciamento assoluto verso il capitale
Nel presente sorgono spontanee alcune domande
Ma se con un sistema rigido di vigilanza e controlli emergono sono emersi ed emergeranno allarmanti sacche di evasione
Con le pastoie operative che chi è abilitato al controllo a
Che succederà aumenteranno o diminuiranno
Se da più parti si spara cifre sull'evasione contributiva fiscale e sul lavoro nero perché si limitano i controlli
Ma i contributi derivanti
E recuperati da queste ispezioni servono o no a pagare le pensioni e se non entrano le pensioni come si pagano
E qui c'è una risposta ignorante
Su questo punto c'è un'amara riflessione da fare
Il sistema più semplice adottato dai Governi fino ad oggi è stato quello di ridurre le pensioni perché non ci sono soldi
E permettere agli imprenditori diventare le loro condizioni come da tempo sta succedendo
Mi chiedo in che modo la riforma del lavoro possa portare occupazione io non ho sentito nel concreto qualche ipotesi qualche esempio sono solo teorie per il momento
Non è che serva all'economia italiana invece una nuova forma di schiavismo tipo ottocento dove il lavoratore obbedisce
E si accontenta di un tozzo di pane
Qualcuno mi riesce a spiegare in che modo la rigidità del mercato del lavoro per la poca flessibilità scoraggiano gli investitori straniere dal venire in Italia
Non sono forse l'altissimo costo del lavoro che appannaggio dello Stato attenzione non certo dei lavoratori
E l'altissima pressione fiscale unica al mondo a far scappare le industrie multinazionali ancora presenti in Italia
Non sono gli altissimi costi energetici a ridurre gli utili delle aziende multinazionali che ritengono più conveniente investire nei Paesi più poveri con l'unico risultato
Su quelle certo di renderli non solo ancora più poveri ma anche sfruttati
Perché si ha paura degli imprenditori italiani che minacciano se non accontentati di delocalizzare le loro imprese all'estero
Siamo succubi di un mondo imprenditoriale dei loro ricatti con l'unico risultato di far aumentare la miseria dei lavoratori senza nessun beneficio per le casse dello Stato e per i consumi interni
Queste prese di posizione mi ricordano tanto i ragionamenti che io incominciava ad intrattenere già negli anni Settanta con i lavoratori quando io da studente lavoratore
Con le quali disporremo infatti loro mi dicevano esse lamentavano che quell'anno avevano guadagna avevano perso duecento milioni rispetto al miliardo guadagnato l'anno precedente
Poi andavo a scoprire che loro avevano guadagnato solo ottocento milioni quell'anno per loro era una perdita
Se si aumenta l'età pensionabile si modifica il mercato del lavoro si aumenta la flessibilità in che modo si permetterà ai giovani di inserirsi nel mondo del lavoro e quando
Io ascolto solo proclami teorie
Ma esempi pratici non e riesco mai ad intravedere sono terrorizzato da questi tecnici che praticamente mi scusino molte volte nella praticità non sanno fare la o col bicchiere
E nel giro di poche ore sono capaci di dire il tutto rimangiarsi a noi dire il contrario di tutto sbandierando poi come succede in televisione verbali sottoscritti non sottoscritti non so che cosa serve
Infine
Chiudono le aziende scompaiono licenzi o no mettono in cassa integrazione
Ma qualcuno si è mai chiesto perché mai i consumi sono dati ufficiali non sono baggianate
Della
Nel due mila e undici consumi dell'energia elettrica a livello industriale sono aumentati qualcuno me lo riesce a dire o forse c'è qualcuno che barra
Le tasse un altro capitolo su cui ho voluto
Portare matti ma la mia attenzione
Questi Governi ormai hanno raschiato il fondo del barile abbiamo una tassazione la più alta al mondo
Almeno questo è un primato
Però c'è sempre quella famosa domanda ignorante ma che fine fanno tutti questi soldi che lo Stato incassa da tutte le parti
Per ora
I debiti aumentano giorno per giorno e gli addetti ai lavori lo sanno nella sanità nei trasporti dove
Il povero cittadino viene tartassato perché bisogna risanare
Ma risanamento non se ne vede perché i debiti aumentano
Ieri ventinove marzo
In Spagna c'è stato lo sciopero generale
Io ho avuto la fortuna un mese e mezzo fa di trovarmi in Spagna nel bel mezzo di un altro sciopero incontrato l'auto Gitti
Il mio
Générale des drappello appresso
L'equivalente italiano della UGL Unione Generale del lavoro con l'unica differenza che quel
è un sindacato più spostato verso sinistra
E stanno superando contro il Governo di sinistra mi ha colpito in modo particolare l'emblema della loro protesta lo striscione che campa in tutte le piazze di Madrid no alla riforma la bora
Ingiusta
Inefficaci iniettiva
Quante analogie
Solo l'ICE forse un po'più di decisione
Non potevo infine tacere su quello che il mio mondo gli statali
Io al Congresso della Federazione UGL di Viterbo che era presente lo ricorderà presentati una relazione
Che per me che ha vissuto l'esperienza CISNAL sono uno dei vecchi di questo sindacato
Aveva un emblema un motto che racchiudeva in sé
Tutto quello che il mondo dello statale in Italia
Noi dicevamo non c'è stato senza statali
Sì perché l'apparato burocratico statale rappresenta l'unità di una nazione la garanzia dell'uniforme applicazione delle leggi su tutto il territorio in ogni angolo del territorio nazionale
Il custode vigile e la testimonianza che lo Stato esista sul territorio
Smantellare allo significa anarchia la divisione come potrebbe essere il
La realizzazione di un federalismo senza regole certe
Non ha senso allora aveva festeggiato da poco i centocinquanta anni dell'Unità d'Italia
Bisogna dar ragione Massimo D'Azeglio che centocinquanta anni fa disse abbiamo fatto l'Italia dobbiamo fare gli italiani dopo centocinquant'anni non abbiamo fatto gli italiani stiamo distruggendo smantellando ri dividendo l'Italia
Vi evito di
Quello che avevo scritto a Viterbo che però e di un'attualità proprio che sconcerta però
Anche a questo proposito dei ministeri mi urgono delle riflessioni sempre da ignorante però
Noi tutti credo siamo convinti che lo Stato produca servizi
Non ci sia un ente produttore di economia
La pubblica amministrazione rappresenta lo Stato che dovrebbe revocare questi servizi al suo popolo che ne rappresenta l'utenza
La pubblica amministrazione di per sé non produce quindi ricchezza
Non riesco infatti a capire la parola produttività
Di cui tutti si riempiono la bocca
Non capisco a che cosa vogliono riferissi quando parlano di produttività perché è un termine prettamente economico
Non capisco ancora come le amministrazioni vogliono contare in un sistema che in economia non è applicabile ma che oggi
Nei Ministeri nella pubblica amministrazione si tenda ad ogni costo di applicare
Ottenere maggiore sottolineato produttività
Come minori investimenti e minore personale
Ma detto questo bisogna riflettere anche sullo Stato che lo Stato non avendo soldi deve ricorrere al debito pubblico per mantenere i suoi apparati
Mantenere i suoi apparati significa acquistare beni
E servizi
Sì i famosi servizi perché l'Italia è l'unico Paese al mondo che non avendo soldi deve ricorrere
A delle parentele per poter pagare le tasse ai propri uffici
Lo Stato si fa prestare i soldi
Ma le casse a chi la
Allo Stato allora lo Stato incassa le tasse da se stesso
Pagando e sicure gli interessi sopra considerando che si va a prestare i soldi
Senza nessun commento su questo basta dire gli uffici pubblici pagano l'IRAP che la tassa sulle attività
Gli uffici pubblici pagano l'IRPEF
Sui suoi dipendenti Lista S una tassa chi va allo Stato
Le accise se i consumi elettrici si carburanti per il proprio parco macchine tutte le addizionali che sono tasse
Su acqua luce telefoni lo Stato paga la spazzatura i propri uffici
Ma nel merito la Telecom altri uffici sono o non sono società partecipate
Lo Stato paga l'IVA
L'IVA che consente a chi viene versata allo Stato
E si potrebbe continuare all'infinito
Allora ecco che nella proposta ignorante
Sarebbe per caso l'ora il momento che qualcuno incomincia asse a studiare in che modo lo Stato metta in campo gli opportuni correttivi
Hilla questo sistema assurdo
Di cui non si capisce a chi giova se non al debito pubblico
Immaginate quanti svariati di miliardi di euro l'anno potrebbe essere risparmiati senza interessi
E
Essere immessi sul mercato per gli investimenti produttivi caro Giovanni
Queste sono le sfide che l'UGL dovrebbe abbia lanciare ed avviare su cui lavorare per proporsi poiché come valida alternativa ad un sistema che ormai non regge più
E consentitemi di aggiungere tra la sfiducia molte volte anche degli stessi associati
Questa relazione che io ho già consegnato nelle mani Serafino
Rappresenta anche un po'il mio testamento
Perché dopo tanti anni
Di militanza sindacale
Credo che sia arrivato il momento di lasciare spazio Achille nuove generazioni alle nuove leve che probabilmente potranno portare o degli stimoli maggiori
Come
Vi chiedo scusa ho finito
E dicevo come tutte le cose belle finiscono
Finisce anche per me questa esperienza di cui io sono grato al prima la CISNAL alla Giunta UGL dopo
Perché quando una squadra cambia allenatore si può anche nel rientrare negli schemi tetti tecnico tattici nuovi probabilmente io non ci rientro
Sono stato orgoglioso sono orgoglioso di far parte comunque di questa famiglia
Auguro a Giovanni le più
Belle fortune per il futuro e a questo sindacato di crescere e di sigle di l'esempio della UCT che io prima ho nominato grazie a tutti
Grazie Michele
Il tuo intervento è stato come sempre un ottimo intervento le ultime parole
Sinceramente
Mi sanno un po'di ipocrisia perché chi come te come tutti noi ha fatto della militanza ecco nella UGL all'insegna dell'orgoglio
All'insegna della passione e dei sacrifici di questo non si libererà mai sarai ancora con noi a combattere le prossime battaglie future per la dignità sociale del mondo del lavoro italiano la parola al dottor Galli che rinvia al quale rinnovo il saluto di benvenuto che io lo ringrazio per essere qui
Buongiorno grazie per
Questo invito a portare il saluto di Confindustria e anche per questa
Gradita accoglienza
Ringrazio Giovanni Centrella ringrazio tutta l'UGL voglio dire subito che
Con Giovanni Centrella in particolare da quando il PCI conosciamo il CIR con e ci frequentiamo negli ultimi tempi ci siamo frequentati parecchio sì sì otto sviluppati rapporti
Pur ovviamente nella diversità delle opinioni e delle posizioni rapporti di stima e di
Profondo l'intero rispetto
L'UGL ha sottoscritto molti importanti accordi
Nel categorie nei territori
A livello
Interconfederale in particolare voglio ricordare quell'accordo del ventotto giugno io che a nostro avviso andrebbe ripreso rilanciato applicato con molta serietà
Voglio anche dire che
Nell'UGL o apprezzato due cose in particolare la concretezza
Che una visione che
Pur essendo per
Molti versi diverso dalla mia punta a risolvere le questioni e non al sessanta e esasperante delle una visione che rifugge
Da concetti di pregiudiziale pregiudiziale conflittualità nei rapporti fra lavoro e impresa quella visione conflittuale
Che ha segnato il Novecento e che io credo non serva a nulla ci sono evidentemente interessi diversi ci sono diverse rappresentanze
Ma non può esserci
Antagonismo pregiudiziale non serve a nulla non serve ai lavoratori non serve ovviamente all'impresa
L'impresa è una comunità di uomini e donne di lavoro il capitale il più possibile quanto più possibile impresa è un'impresa di successo quanto più
Il SISS imprenditore è capace di dimostrare concretamente
Alle persone ai collaboratori che
Che questo è l'impresa una comunità che ha degli obiettivi comuni questo significa varie cose ne cito alcune il primo che l'imprenditore
Non deve delegare completamente
La funzione del personale all'ufficio preposto deve occuparsene personalmente
Questo l'imprenditore che delega il personale o all'ufficio o alle associazioni di Confindustria
Un po'come il contadino che lascia coltivare la terra da qualcun altro non
A ha sbagliato per certi versi il proprio mestiere significa dedicarsi seriamente al tema
Della salute e sicurezza
Senza se e senza ma come voi sapete Confindustria
A investito molto sul tema della sicurezza abbiamo fatto una
Alcune centinaia di incontri anche solo nell'ultimo anno sul territorio
Per
Spiegare
Agli imprenditori
L'importanza di questo tema è anche per spiegare come si fa ad affrontarlo perché è evidente che
Quella il lavoratore che non senta non percepisca che l'impresa si preoccupa della sua sicurezza non può sentirsi parte di una comunità non può sentirsi parte di una squadra
Significa anche questo è nella nostra visione informazione e scambio di opinioni con i lavoratori i loro rappresentanti sull'andamento dell'azienda sull'andamento del settore
Noi abbiamo noi pensiamo che
La partecipazione intesa in senso come dire più a tedesco
Funzioni poco in Italia per il fatto che
La partecipazione non esiste neanche in Germania nelle piccole impresa del nostro sistema è fatto di piccole imprese
E c'è ancora lo dico in maniera chiara e credo sia noto a tutti diciamo nelle grandi imprese c'è troppa conflittualità per pensare di poter importare il modello tedesco
Ma ci sono altre forme di partecipazione io credo che
Il premio di produttività la contrattazione aziendale sia in realtà una forma
Di partecipazione rete quella credo sulla quale
Noi dobbiamo puntare
Si discute in questi giorni
C'è un dibattito acceso sul tema della riforma del lavoro
Allora io credo che sia del tutto legittimo naturalmente su queste questioni a vere opinioni diverse
Voglio
è normale in democrazia diciamo ci mancherebbe altro imbroglio
Dirvi due cose
La prima e che credo sia sbagliato creare esasperazioni e creare allarme lo ha detto anche
Con parole sue il Presidente della Repubblica
Credo che sia un punto importante e vorrei dare un argomento questo è il secondo punto per in qualche modo
Spiegare che
Il tema cioè che sono legittime opinioni diverse
Ma che non c'è ragione di creare
Allarme sociale su questa questione
E
Il punto è questo che
Perché si è discusso ma allora si può accusare motivo economico vedremo diciamo
Il merito tecnico delle questioni però noi abbiamo adesso milioni di lavoratori l'ottanta per cento delle nostre impresa è quasi metà dei lavoratori dipendenti nel settore privato
Che lavorano nelle impresa e sotto e quindici
Dipendenti e a cui non si applica l'articolo diciotto come è noto in cui si applica
Una norma che dice che nel caso di
Licenziamento illegittimo
Il lavoratore ha diritto fra due mesi e mezzo e sei mesi di retribuzione
E questo indipendentemente dalla circostanza che il licenziamento abbiamo motivazione economica un motivazione diciamo disciplinari
Quindi non dobbiamo andare in altri paesi per vedere sistemi diversi dal nostro tipico diciamo delle impresa è sopra i quindici dipendenti non dobbiamo andare in Svizzera dove la reintegra non esiste
Non dobbiamo andare in Germania in Francia dove la reintegra invece esiste
Ma
è quasi inapplicata
Quasi sconosciuta nella prassi possiamo guardare le nostre piccole imprese
Allora
La riforma che è stata proposta dice non da due a sei mesi di sanzione nel caso di licenziamento illegittimo vicenda quindici a ventisette mesi e dice che nel caso di
Licenziamento per motivi disciplinari o che si riveli un mio realtà a un motivo disciplinare quello che inizialmente era stato
Diciamo argomentato da parte del datore di lavoro come motivazione motivo economico beh in quel caso di illegittimo licenziamento
Ci può essere in alcuni casi illegittimo licenziamento disciplinare ci può anche essere la reintegra in funzione di quello che stabilito nei contratti collettivi di lavoro
Quindi quello che stiamo facendo è riducendo un po'le distanze fra ciò che succede fra alla San non è che comminata nel caso illegittimo licenziamento nella impresa sopra e quindici e ciò che succede da sempre
Nelle imprese sotto i quindici dipendenti
Ripeto uno può essere d'accordo o non d'accordo con questo però non è una realtà sconosciuta non è un far west
Che è totalmente di vista ce l'abbiamo sotto gli occhi
Tutti i giorni in quella realtà e a me non risultare anche qui cito le parole del Presidente della Repubblica che non vorrei però assolutamente strumentalizzare quindi
Diciamo mi limito a segnalare diciamo questa
Circostanza di una
Coincidenza di parole non mi aspetto licenziamenti di massa
Sa
Se ci sarà o non ci sarà occupazione dipenderà si aumenterà o diminuirà l'occupazione si aumenterà o diminuirà la disoccupazione questo dipenderà
Da altre circostanze nei prossimi Nesi e nei prossimi anni da come andrà
L'economia
E non mi aspetto nemmeno che si possano generare situazioni come dire di di allarme sociale o di scandalo cioè persone perché ci sono anche impara Vittorini di che abusano imprenditori non corretti eccetto che ci sono è evidente chi lo nega
Ma non mi aspetto che ci possano essere situazioni
Diciamo in cui DD di mala giustizia in cui un imprenditore che ha ben altri obiettivi e che a comportamenti assolutamente socialmente inaccettabile se l'H a dicono un indennizzo economico guardate di come sono fatte le leggi della Repubblica italiana come sono fatte le tutele costituzionali che cos'è il danno non patrimoni viale che si applica quando ci sono dei comportamenti davvero scorretti da parte di chiunque e da parte anche
Del datore di lavoro concludo
Discutiamo dunque ma senza esasperazioni senza creare allarme che non hanno alcuna
Giustificazione
Non creiamo contrapposizioni fittizio in ogni caso ingiustificate che finirebbero offre a fare un grande un danno grave al Paese ma anche agli ambienti di lavoro all'azienda e lavoratori
Guardiamo avanti guardiamo
Con fiducia al futuro tra l'altro in questo momento sì tutti parlano di recessione c'è una recessione del grave pesa sulle imprese e sui lavoratori però c'è anche qualche segnale di
Miglioramento
Diciamo in prospettiva in quelli che sono gli indicatori che ci dicono come potrebbero andare le cose
Nei prossimi mesi quindi c'è qualche segnale di speranza e di miglioramento
Abbiamo come lavoratori come impresa della capacità di superare una crisi che difficilissima dobbiamo Credit ci dobbiamo farcela dobbiamo trovare la coesione per
Stare insieme superare la crisi
Per noi per i nostri figli per il futuro di questo Paese grazie
Grazie ancora al dottor Galli adesso diamo la parola Giovanni Pagliaro
Prima del tuo intervento Giovanni
Voglio
Un applauso da tutta l'assemblea per la presenza graditissima della quale ringraziamo e salutiamo del vice Presidente del Parlamento europeo l'onorevole Roberta Angelilli benvenuta tra noi Roberta
Cari amici
Il Congresso di una confederazione ovviamente un appuntamento molto importante
Perché vede di unità qui la classe dirigente del sindacato periodicamente sono sei anni dall'ultimo congresso
Lo scopo fondamentale del Congresso e quello di dare una valutazione del momento storico in cui viviamo
E anche di cercare di capire quale può essere la rotta per i prossimi anni fino al prossimo congresso
Questo mio intervento vuole essere un contributo
Per cercare di capire cosa sta succedendo
Per capire quale la logica chiesta
Dietro gli avvenimenti di questo periodo
Diciamo subito
Dico una cosa banale
C'è un periodo non certamente positivo per il mondo del lavoro
Questo è sotto gli occhi di tutti l'hanno già detto tutto anti ma insomma lo sappiamo tutti è un periodo caratterizzato
Da una pesante disoccupazione specie dei giovani
Dalla precarizzazione dei rapporti di lavoro dal pesante tentativo di abolire ogni regola sul lavoro per arrivare alla piena libertà di licenziare
Da una drastica riduzione della previdenza pubblica dallo smantellamento progressivo dello stato sociale da una riduzione costante del potere d'acquisto di pensioni e retribuzioni
Senza
Farla troppo lunga perché
Queste cose le conosciamo bene
Diciamo in sintesi che da molti anni a questa parte
E con una rapida accelerazione negli ultimi tempi il mondo del lavoro in particolare le garanzie poste a tutela del mondo del lavoro sono sotto attacco
Ricordiamo che queste garanzie e questo è un punto che non bisogna mai dimenticare mi ha parlato ieri accennato Cesare Damiano sub all'intervento
Queste garanzie sono l'espressione di una civiltà del lavoro che si è consolidata in cento anni di storia
Sono basate su un principio elementare
Cercare di riequilibrare attraverso delle regole ben precise il rapporto di forza tra capitale e lavoro rapporto di forza che lasciato libero e senza regole
Vede il lavoro la parte debole del rapporto inevitabilmente a soccombere
Anche per questo sono nati i sindacati
Questa scelta di civiltà consentito nel passato tra alti e bassi di creare una società equilibrata due parole come solidarietà coesione sociale civiltà del lavoro aveva un significato
L'articolo uno della nostra Costituzione non Lonquich dimentichiamo
Diceva lo dice ancora ma
Rischia di diventare sempre più una frase
Così vuota di significato che l'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro ora
Tutto questo viene messo in discussione
Non certo viene messo in discussione il nome di una civiltà superiore a quella che ha creato queste regole
Più evoluta no a mio parere in nome di una ideologia importata da oltre oceano
Di un pensiero unico che sia diffuso rapidamente e massicciamente in tutto il mondo occidentale di un pensiero che si chiama neoliberismo che si basa sulla mitologia del mercato
Come supremo regolatore della vita economica sociale e sul
Tutti i corollari conseguenti tra questi corollari la parola d'ordine è quella di togliere
Il più di mezzo il più regole possibile a cominciare da quelle sui rapporti di lavoro
Per questa ideologia l'ideale sarebbe di cambiare l'articolo uno della Costituzione e sostituirlo con un altro articolo dove si dice che l'Italia è una lepre pubblica fondata sul mercato
Questa ideologia si è talmente diffusa a tutti i livelli si accreditata così bene
Come soluzione moderna nuova verso il futuro
Dei problemi che certe volte a parlare di tutele del lavoro a parlare di regole si rischia quasi di fare la figura di persone poca giornate di persone nostalgiche di un mondo passato
La vicenda dell'articolo diciotto
A mio parere emblematica di questo
Si dice che ha lo scopo della libertà di licenziare sarebbe quello di attrarre investimenti produttivi che non verrebbero in Italia perché c'è l'articolo diciotto quindi le diamo l'articolo diciotto occorreranno tutti a investire in Italia
Questo lo sappiamo tutti che è una bugia colossale
Sappiamo detto anche qualcuno e mi ha preceduto poco fa che gli investimenti in Italia
Non
Sono attraenti da parte di investitori stranieri per le difficoltà burocratiche e amministrative di impiantare un'azienda per la giustizia che non funziona ci vogliono anni per avere una decisione oggi
Appello stamattina c'era un'intervista sul giornale dove ricordava l'Italia al primo posto dei Paesi europei per i ritardi nella giustizia
Siamo a livelli da Terzo mondo è chiaro che se uno deve
Deve riscuotere deve diciamo dei crediti che non riesce a riscuotere deve per qualsiasi cosa in Italia ci vogliono anni e defatigante spaccio c'è rinuncia voleva non entrava
Per la criminalità organizzata ma ne vogliamo parlare di in certe zone d'Italia per per impiantare un'azienda bisogna venire a
Patti con la criminalità organizzata e
Pagare il peso del nolo non ce la mette l'azienda altro l'articolo diciotto
Per l'alto costo del lavoro che non è l'alto costo del lavoro perché i dipendenti in Italia i lavoratori prendono parecchio Miraglia sta agli ultimi posti a sta molto dietro la Germania la Francia l'Inghilterra è perché Cese vagano sul sulla lavoro un sacco di tasse e di altre cose che ne fanno diventare uno dei Paesi più chiare al mondo e per il costo del lavoro e così via rinuncia è inutile che mi dilungo lo sappiamo tutti
Esso perfino cinque minuti fa di altri che il direttore generale di Confindustria nella sua onestà intellettuale ha detto che la ripresa economica e non poteva certa dei mire stessi le se si eleva l'articolo diciotto articoli otto cambierà poco
Ora
Va beh ma allora ci vogliamo fare una domanda ma perché tutta questa insistenza nel volere portare fino in fondo questa riforma nel voler creare in questo caso dell'articolo diciotto questa riforma del lavoro che senza questa sembra che non non riusciamo ad andare avanti che l'Europa quale
Ma è evidente
è una questione ideologica mettiamocelo bene in testa
Bisogna far vedere
Che sappiamo fare bene i compiti i compitini che ci richiede questo crebbe mondiale del pensiero unico bisogna dare un segnale ai mercati bisogna dire in Italia
Far vedere che in Italia i sindacati non contano più come in passato
Beh non a caso anche questo è stato detto qui qualche giorno fa il Wall Street Journal giornale come diavolo si dice
Che sappiamo che cos'è il giornale del tempio della finanza mondiale ha detto ha fatto le lodi del nostro Presidente del Consiglio e ha detto che assomigliava tace ma ce la ricordiamo la tacere la famosa la lady di ferro
è quella che stese i sindacati in Inghilterra nel braccio di ferro con i minatori alcuni ferrovieri quella che c'è una Reagan e poi a Clinton e poi a bonus ha tolto tutte le norme che regolavano le banche e la finanza
Mettendo le premesse al disastro di questi tempi
Sicuramente il nostro Presidente
Da rigido neoliberista quale da esponente massimo del neoliberismo mondiale sarà orgoglioso di questo paragone
Bene questo pensiero unico ha creato un mostro che si aggira sulla scena mondiale che sta causando danni immensi in tutti i Paesi occidentali
è il mostro del capitalismo finanziario un mostro che sfugge a ogni controllo che è cresciuto in modo abnorme perché è stato svincolato da tutte le regole con lo teneva una freno
Sono stati c'era una legge negli Stati Uniti del del al
Fatta dopo il periodo al virus del dopo la grande cosa che regolava come c'era la legge in Italia la legge bancaria del del trentadue che regolava bene quale erano i compiti e le banche la differenza tra le banche d'affari e le banche di normali che devono dare diciamo i finanziamenti per la produzione eccetera c'era tutta una serie regole per cui non
Non
Come adesso è stato completamente liberalizzato tutto quindi
Diciamo per l'ha consentito a questo mostro di creare una massa finanziaria oggi siamo arrivati al punto
Che la massa finanziaria in circolazione del mondo è dodici volte superiore a quello che si produce nell'economia reale in tutto il mondo in un anno all'ora
Ecco il calcolo presso fatto ma se fosse un'impresa tutto sul sistema era fallito da tanto tempo perché se uno
Diciamo crea debiti dodici volte maggiori di quello che riesce poi
A guadagnare a produrre va fallito ora
Questo
Diciamo mostro finanziario è questo che
Una massa enorme di debiti
Che vengono per pagarli viene creato altri debito è come se uno non c'ha i soldi per pagare nella un pagherò e poi quando si sa mai di leva che era possibile
Ho
Diciamo che
Questo
Neoliberismo ha prodotto un'economia mondiale basata sul debito
Io
Se permettete a vorrei chiamare anche basata sull'usura e qui mi vieni cui diciamo sta spontaneo ricordare il grande deve essere a Baudo che ha combattuto tutta la vita contro l'usura con una grande preveggenza ha pagato anche duramente per cui esso
E
Questa usura che essa strangolando interi popoli un debito che non verrà mai pagato realmente
Concretamente ma che viene fronteggiato attraverso la creazione di nuovo debito in una sfera spirale inarrestabile
Non mi voglio dilungare oltre su questo
Discorso anche perché il discorso è molto complesso anche se interessante richiederebbe molto tempo poi per illustrarlo bene comunque queste cose
Le abbiamo
Dette spiegate bene nel documento del Congresso io vi invito a leggerlo attentamente anche perché
Se riusciamo a capire queste cose questo è importante per capire poi
Le cause vere di quello che sta succedendo perché giustamente ha detto qualcuno prima cioè ci sono delle cose che noi non non è che ci spieghi anche riusciamo a chiarire perché non siamo tutti voi qui ormai
Siamo bombardati dello spread del bond quello sale dell'OSCE dice noi eravamo abituati a fare una vita normale senza gli i banchieri e la finanza campano tanto bene o posso aria vedesse allora
Cerchiamo
Di
Per capire queste cose perché ci serve poi per
Per poter anche dire le vostre dare delle soluzioni io voglio ricordare soltanto qui quello che ha detto Giorgio Soros
Qualcuno se lo ricorderà non è solo quello perché voleva comprare un mazzo a parte quello
Ma
è il forse il più grande finanziere mondiale George Soros è quello che detiene il record ancora perché in un giorno solo ha guadagnato un miliardo di dollari un miliardo di dollari in un giorno
Nel famoso venerdì nero della Banca d'Inghilterra del novantadue quando attraverso una speculazione
Formidabile che mise in piedi fece crollare del venti per cento la sterlina
Ora quindi voglio di uno gradiscono ora
Un mese fa non
Un mese fa Soros ha detto che i maggiori della finanza e si riferiva alla Goldman Sachs
Che Monti conosce bene
Non solo sono avidi e poco illuminati ma sono il male assoluto come l'assalto il comunismo e nazismo
Dentro da detto da uno come solo se penso che ci possiamo credere
E poi aggiunto anche Soros finora SISTRI diciamogli Stati la bolla politica può non esiste più hanno aiutato le banche ma non si è fatto nulla per risolvere il problema degli Stati con un alto debito pubblico
Va bene dicevo prima che
Questo pensiero unico si è che accredita do così bene da far sembrare passatista di quelli che la penso diversamente siamo attenti siamo attenti su questo
Non ci dobbiamo assolutamente sentire esponenti di impiegare sorpassati siamo noi dalla parte del giusto dalla parte della civiltà
Una scelta che si fonda sul diritto e sulle regole sul primato della politica sull'economia sulla solidarietà sulla coesione sociale sull'economia al servizio del bene comune e non viceversa
Sul significato etico e sociale della vita umana
Sul valore centrale dell'uomo che lavora e che nel lavoro realizza la propria personalità sul ruolo del mercato che non deve essere il fine dell'attività economiche ma uno strumento
Di politica e non come nomine di politica sociale
Ma tornando a noi alla domanda che
C'è nello slogan di questo congresso come ne usciremo
Ma io credo che
La risposta molto molto complessa molto complicata per certi versi sarebbe molto semplice
Tutto quello che si sta verificando e la diretta conseguenza di crisi finanziarie che per come ho detto prima sono
La
La conseguenza di diciamo una crisi finanziaria che ispirato a un sistema messo in piedi da questo modello neoliberista in Italia negli altri vedi oggi Paesi occidentali
Bene per andare oltre è necessaria un'inversione di rotta bisogna cambiare registro non si può pensare di uscire dalla crisi seguitando ad applicare le SS ricette che ci hanno portato alla crisi
Quelli che devono curare la crisi non possono essere gli stessi che l'anno creata
Dobbiamo tornare a quel modello di economia sociale di mercato che del resto era alla base dell'Unione europea e che è nello stesso Trattato europeo
Gli Stati devono riprendere la loro funzione di dettare le regole del mercato e di riaffermare la priorità degli interessi collettivi su quella individuale
è necessario parlare di nuovo di politica economica decisa dagli Stati e non dà i mercati finanziari politica economica che il avere come obiettivo principale uno sviluppo equilibrato che crea occupazione soprattutto in attraverso investimenti pubblici
Sì
Con ciò concludendo
Su opere pubbliche e infrastrutture
Qualcosa bisogna dire che si sta muovendo in questo senso a livello europeo anche di fuori dell'Europa il sistema che è stato messo in piedi
Sta notando denudando qualche scricchiolio ci sono molti dubbi che vi si riesca a perpetuarsi così come
è nato noi per parte nostra dobbiamo essere convinti
Di stare dalla parte giusta quando parliamo di centralità del lavoro di ruolo attivo dello Stato nell'economia di democrazia economica di partecipazioni di solidarietà e di coesione sociale come princìpi fondamentali
In cui credere e da sostenere in ogni modo possibile
Concludo ricordando
Facendo una battuta qualche anno fa un guru del neoliberismo incerto Fukuyama
Scrisse un libro divenuto famoso che era intitolato la fine della storia
Sosteneva forse un po'ingenuamente che dopo la caduta del muro di Berlino e la sconfitta del comunismo ci sarebbe stato definitivamente per sempre un mondo beato
Dominato dalle regole del mercato e del liberismo e che quindi la storia dell'uomo sarebbe finita lì fortunatamente non è così fortunatamente Fulham ma si sbagliava
La storia non finisce l'esperienza ci insegna che le idee e i popoli vanno sempre avanti e sanno poi reagire alle ingiustizie sanno reagire dopo la fine delle illusioni grazie a Dio all'usura
Grazie a Giovanni Pagliaro per la sua brillante intervento diamo la parola alla delegata Gabriella Peluso Gabriella la parola per
Buongiorno buongiorno a tutti buongiorno buongiorno Segretario
Buongiorno amiche amici è sempre una grande emozione è una grande gioia rivedervi
Potervi incontrare poter parlare con voi grande orgoglio essere parte di questa straordinaria comunità innanzitutto umana della UGL alla quale vorrei innanzitutto dedicare un applauso augurare
Desidero affrontare i temi di questo importantissimo terzo Congresso confederale citando le parole del cardinale Bagnasco
Pronunciate in apertura del Consiglio permanente della CEI
Il rigore non è sufficiente la priorità assoluta e il lavoro la necessità e aiutare e pensare alle famiglie sono affermazioni parole importantissime perché credo che
Tutto il dibattito sull'articolo diciotto e sulle
Lavoro e dico lavoro non sul mercato del lavoro debba essere condotto a questo Alvi o sociale fondamentale che è stato bene spesso
è rappresentato dal cardinale Bagnasco
E che da sempre fa parte del nostro DNA della nostra vita
Della nostra storia
Purtroppo
Devo dire che il dibattito sull'articolo diciotto è diventato molto sterile
Sterile e freddo perché ha perso di vista quello che è il valore fondante del lavoro come dignità dell'essere umano
E delle famiglie come spina dorsale come anima del tessuto sociale della nostra Italia
è stato un approccio sbagliato come se in qualche maniera rimuovere un baluardo fondamentale dei diritti dei lavoratori
E se in qualche mano modo risollevare l'Italia da questa profonda crisi dare l'occupazione e giovani far ripartire al nostro Paese
Ma non è così non è questa la questione fondamentale è il problema in Italia in questo momento
Di profonda crisi socio-economica non è assolutamente l'articolo diciotto
D'altra parte basta leggere i giornali di stamattina le borse sono tornate nella paura lo spread è tornato a salire
Che significa che le riforme che giustamente si stanno mettendo in atto riforme strutturali le semplificazioni le liberalizzazioni
Sono importantissimi ma non sono tutto occorre qualcosa di più significativo e di più incisivo per far ripartire questo Paese l'occupazione la crescita economica
Intervenire sulla tassazione perché una tassazione così elevata
Rende impossibile i consumi rende impossibile rimettere in moto l'economia rende impossibile rimettere in moto l'ottimismo per questo Paese e allora non bastano le riforme servono delle delle manovre molto più strutturali
Certo c'è da dire che nel iniziative del Governo ci sono sicuramente delle iniziative positive per il lavoro faccio riferimento ad esempio l'apprendistato
L'apprendistato uno strumento straordinario per l'inserimento dei giovani d'altra parte la Presidente della Regione Lazio Polverini della cui squadra mi onoro e sono orgogliosa di far parte
Ha dato vita all'apprendistato come prima Regione di come prima Regione d'Italia sicuramente uno strumento utile così come l'orientamento avviso incita disincentivare il precariato i appuntare
Ai contratti di lavoro a tempo indeterminato ma non basta se non si mettono in moto con le misure strutturali che servono per rilanciare l'economia l'occupazione
Fondamentali se ogni giorno amici ogni giorno e io le rimando scioccata ogni volta sento notizie di imprese Oricchio e si tolgono la vita perché non riescono a pagare i propri dipendenti perché non riescono a portare avanti l'occupazione
Un quadro veramente desolante soprattutto in alcuni territori d'Italia vi ricordo che l'impatto più forte di questa crisi e sul sud Italia
Su regioni dove già regna hanno da sempre il disagio sociale la disoccupazione e penso alla mia terra penso alla Campania dove un giovane su due e disoccupato
E dove il tessuto sociale Fadda delle famiglie fanno da ammortizzatore sociale ma sono anch'esse
In gravissima difficoltà
E allora occorre un approccio alla riforma del lavoro completamente diverso che riconduca questa tematica alle parole del cardinale Bagnasco
Lavoro come dignità dell'essere umano solidarietà coesione sociale difesa del tessuto delle famiglie la spina dorsale dell'Italia
E allora Giovanni io desidero rivolgerti un grande ringraziamento
Un grande ringraziamento perché tu sull'articolo diciotto I Espresso la posizione del nostro sindacato
Da lavoratore vero
E da un uomo vero da uomo del territorio del sud da uomo della Campania
Hai ascoltato la base Miai ricompreso la paura per una norma quella sui licenziamenti per motivi economici che può trasformarsi
In una vera e propria bomba sociale
Perché certamente saranno molte le aziende in pesante difficoltà e conosciamo le difficoltà che ricorreranno questi licenziamenti ma molti di essi saranno illegittime e travestiti da motivi economici e questo rischia veramente di mettere in ginocchio il nostro Paese di mettere in ginocchio soprattutto ieri le aree già più deboli più sofferenti del nostro Paese e quindi grazie Giovanni e diedi peraltro questa Assemblea
Che ha dato un tributo meraviglioso un applauso molto sentito dove si è sentito tutto il cuore della UGL su una posizione che per l'appunto quella del licenziamento e Amici corre integro affidando ad un giudice terzo la valutazione del caso dell'eventuale illegittimità del licenziamento e con la partecipazione dei lavoratori cioè delle RSA
Io mi auguro che il Parlamento e rivolgo un appello alle forze politiche qui autorevolmente rappresentate affinché nell'ambito le sedi politiche l'intero dibattito sull'articolo diciotto venga ricondotto in questo alveoli in questa direzione di pensiero
Vorrei
Però ringraziare Giovanni per un'altra cosa molto importante
Quella di avervi dato la UGL in questi anni difficili
Non era facile per tutti Giovanni tu I raccolto dopo un periodo meraviglioso straordinario per la nostra organizzazione sindacale guidato dalla nostra Presidente Renata Polverini
Alla quale va il nostro pensiero al nostro applauso appassionato e affettuoso dopo che
Personaggi che hanno fatto questo sindacato Salvatore Ronghi
Stefano Cetica Gianni Zoroddu pilastri di questa organizzazione sindacale si sono dedicati all'importante sfida e responsabilità della guida della Regione Lazio
Non era facile per tempo raccogliere questa grande eredità
Far crescere questo sindacato perché tutti ci sei riuscito sei riuscito a far diventare questa organizzazione sindacale la quarta confederazione d'Italia questo è ormai un risultato sotto gli occhi di tutti
E tutto questo risultato caro Giovanni
è stato il dovuto alla tua intelligenza e al tuo cuore atto essere innanzitutto vero lavoratore dunque caro Giovanni questo tuo congresso sì ma un grande ringraziamento io desidero rivolgerlo a Renata a Salvatore Ronghi assaltano scettica a Gianni Zoroddu
Che nonostante
Siano brillantemente portando avanti l'esperienza del Governo della Regione Lazio non hanno mai mollato l'UGL non ci hanno mai fatto sentire soli ancora oggi questo congresso e il Congresso di Giovanni Centrella mai congresso di Renata di Salvatore Di Stefano di Gianni e soprattutto al congresso di tutti noi di questa grande comunità umana innanzitutto il PAI sindacale nata a Napoli nel mille novecentocinquanta in momenti molto difficili per nostro sindacato ci è stato ricordato ieri essere iscritti alla CISNAL era pericoloso silenzi veniva cacciati fuori dai luoghi di lavoro ma lei ce l'abbiamo fatta perché fin da allora eravamo un sindacato chi ha fatto delle proprie radici identitarie e valoriali la propria base che ha creduto sempre nel lavoratore e che avuto Veronica missione importante quella di rappresentare il lavoratore lo tana de giochi di palazzo e da certi meccanismi che
Cari amici lo dico veramente con orgoglio ci rendono diversi da tutti gli altri sindacati
è davvero oggi probabilmente anzi sicuramente esiste la quadruplice sostanzialmente ormai lo si può parlare più di triplice sindacale ma di quadruplice grazie a noi però io ci tengo a rimarcare la differenza perché questo nostro sindacato
è sempre stato molto diverso dagli altri proprio per queste sue radici identitarie valoriali profonde che ancora oggi
Sono dentro di noi e che ci consentono di guardare oltre la crisi di affrontare la sfida del rinnovamento nella piena continuità senza abbandonare le nostre tradisce ma in grado di affrontare il cambiamento e rinnovamento la sfida anche del rinnovamento della classe dirigente che sicuramente si pone è che questo sindacato sicuramente è in grado di affrontare ed esprimere ecco perché sono veramente molto orgogliosa di far parte di questa squadra straordinaria
Infine e poi diciamo a bilancio volevo
Sottolineare
Il successo straordinario delle elezioni RSU del pubblico impiego
Con le quali il nostro sindacato ha raggiunto un altro fondamentale risultato completando quel quadro di rappresentatività che era fondamentale
Ed anche colmando probabilmente unna un mancato come dire forse è una un'attenzione non così profonda venuta nel passato per questo comparto
Adesso si ricomincia daccapo abbiamo la rappresentatività nel pubblico impiego però ci tengo ad evidenziare due cose
In questo momento che abbiamo la rappresentatività con tutto ciò che consegue io desidero rendere un tributo a tutti i rappresentanti RSU a iniziare da me perché lo sono stata per l'appunto fino al mese scorso quando poi ovviamente non mi sono ricandidato perché iniziato questa esperienza straordinaria alla Regione Lazio con la Presidente Polverini un tributo alle RSU quelle che sui luoghi di lavoro del pubblico impiego hanno portato avanti la battaglia
Il significato della UGL dimostrando ogni giorno quotidianamente con grande spirito di sacrificio
Che anche se non si hanno i numeri la rappresentatività
Si è comunque rappresentativi quando si crede nei lavoratori e quando i lavoratori rappresentano veramente la ragione è il punto di riferimento lo strumento la missione del sindacato
E l'altra cosa che desidero evidenziare rispetto al raggiungimento della rappresentatività delle RSU amiche amici a della gente i numeri importante ma non è sufficiente come in questa anche in questo caso
Se non viene messa in campo una strategia significativa chiara per questi lavoratori una categoria di lavoratori al pari di tutti gli altri di tutti gli altri
Profondamente in difficoltà perché vittime e danni di attacchi da parte di Governi che li hanno considerati i fannulloni ed inutili si diranno nella Dini da profonda e quindi ogni azione ogni iniziativa dovrà essere finalizzata questo al di là diciamo e costruendo sulla rappresentatività
Per rilanciare soprattutto la dignità è la motivazione lavorativa
Di questi lavoratori fondamentali per
Per il nostro Paese e allora Giovanni desidero rivolgere a te un'ultima parola Giovanni lancia
Un'ultima parola per dire ti ringraziamo questo il tuo congresso l'UGL
Noi tutti Conte siamo sicuramente in ottime mani auguri a te e auguri a noi tutti
Grazie garanzie Gabriella
Prima di dare la parola alla vice presidente del Parlamento europeo Roberta Angelilli voglio salutare e ringraziare per la sua presenza in sala legge miele Fausto Martinelli vice Capo del Corpo forestale dello Stato benvenuto ingegnere grazie per essere qui tra noi
La parola all'onorevole Angelilli
Grazie e buongiorno a tutti consentitemi innanzitutto di ringraziarvi per l'invito perché è un invito che mi fa davvero piacere forse mi commuove pure un po'
Perché permettetemi di dire che mi sento a casa quindi vi considero degli amici
Con alcuni
Sono proprio legata da un legame di amicizia ma mi sento affine a questo sindacato quindi il mio cuore è dalla vostra parte
Perché ho condiviso tante battaglie tante belle iniziative perché credo che nell'attività politica viso mi ha dedicare una parte proprio al lavoro e ai diritti dei lavoratori quando dico che bisogna difendere i diritti dei lavoratori
Dico che bisogna Sempre immaginare queste battaglie in senso positivo costruttivo prima
Sentivo da da alcuni interventi una certa preoccupazione no cioè evitare scontri evitare lacerazioni io credo che il sindacato se ente le battaglie sindacali sempre in positivo sempre per costruire mai per opporsi mai per creare lacerazioni ma Sempre per trovare delle sintesi positive
Perché penso che quando si difendono i diritti dei lavoratori non si difendono diritto diritti di singoli di singoli cittadini di singole persone
Ma difendere i diritti dei lavoratori significa difendere il lavoro e il lavoro è un valore il ballo il lavoro è un patrimonio il bar Hill Abu oro è una ricchezza per l'intera nazione non è soltanto
Il lavoro del singolo il lavoro con la elle maiuscola è il valore su cui si fonda la nostra Costituzione
Ecco dicevo che io sono legato a tante battaglie che ha fatto questa
Questa organizzazione proprio in nome di questo lavoro con la elle maiuscola penso per esempio
Alla grande battaglia che si è fatta a Terni per difendere i lavoratori della ThyssenKrupp
Lì non si difendeva soltanto il diritto al lavoro si difendeva anche il patrimonio di una nazione lei acciaierie un settore strategico quindi quando si fanno queste battaglie si è tutt'di uniti sventolando la bandiera italiana è questo quello che io credo
Profondamente e voglio cito area che anch'io come ha fatto prima Gabriella Peluso le parole di Bagnasco perché Bagnasco dice in un altro
Passaggio del suo discorso un Paese che non pensa ai lavoratori non siamo a sufficienza
Solo ciò che porta con sé il lavoro e perciò coinvolge testa e braccia del Paese ridà sicurezza per il presente e apre al futuro queste davvero sono parole su cui bisogna di fare per i questo riferimento alle Bracciano a delle persone fisiche non soltanto a dei concetti astratti ma delle persone in carne ed ossa
E prima di rivolgere un saluto veramente di cuore al al vostro segretario Centrella io anch'io voglio ricordare un attimo Renata e gli faccio il mio in bocca al lupo per veramente il grande lavoro che sta facendo e lo fa col cuore
Con sé responsabilità con abnegazione ecco Renata
Ha saputo credere in questo sindacato Renata capito che questo sindacato aveva enormi potenzialità e che aveva le carte in regola per giocare queste potenze l'Italia ha guardato come per parlare in modo metaforico ha guardato una bella ragazza un po'Cenerentola che poteva diventare una principessa e l'UGL veramente questo
è diventato è diventata
Una organizzazione è protagonista centrale nella vita sindacale ma anche di più è diventata centrale nel dibattito di questo Paese proprio centrale
Nella sua posizione nel contributo che positivo che dà a questo dibattito e
Adesso voglio parlare di Giovanni e anche
Anche di lunghi anche per l'orgoglio usare delle parole di amicizia vedi Giovanni l'altro giorno quando si parlava dell'articolo diciotto è una cosa che hanno detto altri
Mi ha colpito veramente mi ha colpito nel profondo questa sua frase non dimentico di essere un ex operaio perché mi ha colpito
Perché io penso che Giovanni
Poteva fare un'altra scelta una scelta più politica
Di opportunità
Invece ha fatto una scelta di coerenza affatto una scelta di onestà una scelta di rigore e forse anche una scelta scomoda ma è stata una ci il Tau utenti ca perché io penso che questo Paese ha bisogno anche di questo ha bisogno di riscoprire l'autenticità
L'autenticità dei valori le autenticità delle azioni Giovanni ha detto la mia parte è indifesa dei più deboli
Io penso che bisogna riscoprire proprio questo approccio l'approccio dell'umiltà l'approccio
Dell'umanità non dimenticare mai da dove veniamo io non voglio entrare nel merito del dibattito sull'articolo diciotto però voglio dire che non condivido
L'approccio di chi dice rendere o lasciare
Prendere o lasciare non va bene non va bene mai
Perché perché siamo donne perché siamo uomini perché dobbiamo parlare dobbiamo dialogare dobbiamo trovare una sintesi dobbiamo trovare anche mille compromessi ma prendere o lasciare mai
Innanzitutto perché io penso anche quando si fanno io ovviamente conosco bene la realtà europea ma quando si dice ma noi dobbiamo fare come fanno in Danimarca no c'è la flexsecurity
Ma noi non possiamo fare come fare fanno in Danimarca perché loro sono cinque milioni sei sette milioni di persone ma siamo sessanta milioni diverse
Pone perché la nostra realtà è completamente diversa da un punto di vista economico da un punto di vista sociale quindi quando
Sì guardano
Dei modelli diversi cento bisogna trarre degli spunti bisogna trarre delle ispirazioni manette possiamo dire prendiamo quel modello che lo applichiamo in Italia perché questo sinceramente è un approccio ipocrita
E e io non credo anche in un'altra cosa qualcuno dice l'ho sentito dire ieri anche da un personaggio molto autorevole esistere un partito non soltanto poli dico diciamo esistere un mondo di persone che guardano avanti che vogliono accettare le sfide e quali ci sono persone un altro partito sempre tra virgolette trasversale
Di persone che vogliono sempre guardare indietro che non vogliono andare avanti quindi c'è un'avanguardia e c'è invece chi evidentemente vuole solo difendere delle rendite di pur sezione allora io mi chiedo ma rendite di posizione sono anche quelle di persone che magari guadagnano mille euro al mese mille duecento euro al mese sono queste
Le rendite di posizione le posizioni di privilegio di potere io penso di no
Quindi bisogna Ascerto sedersi ad un tavolo di delle trattative perché c'è una crisi è in atto bisogna farlo con prudenza
Con responsabilità vanno bene anche i sacrifici va bene anche dire ciascuno deve fare la propria parte però quando noi parliamo dell'articolo diciotto dobbiamo capire che quello non è soltanto un numero affetti COD dietro quell'articolo diciotto c'è un mondo di persone in carne ed ossa ci sono delle famiglie ci sono delle storie ci sono cioè la parte viva di questa nazione
E ritorno un attimo ai sacrifici e a chi deve fare
Questi sacrifici no dicevo prima ognuno deve fare la sua parte allora dico io bene lo devono fare i lavoratori lo devono fare gli istituti dobbiamo fare la nostra parte
Però ce lo chiede l'Europa giusto ce lo chiede l'Europa allora cominciamo a chiedere anche alle banche al sistema finanziario di fare la sua parte
E non Laglio fare un discorso ideologico né tantomeno criminalizzare le banche il sistema finanziario perché banche e si siamo a finanziario ci servono servono alle imprese servono alle famiglie servono a tutte le nazioni europee però
Le banche il sistema finanziario
Di contribuito a questa crisi no nessuno lo può negare nullo negano neanche loro e all'ora visto che l'Europa ci chiede la stelle di CdA dei sacrifici l'Europa imponga i ventisette Stati membri la tassa sulle transazioni finanziarie
A carico delle banche ovviamente a carico delle banche lo sai lo sapete che cosa significa significa vecchie per ogni transazione finanziaria
La banca deve pagare lo zero virgola zero zero non so che cioè quindi praticamente un nonnulla e da cui sono nulla scaturirebbero sessanta miliardi di euro l'anno questi si inutili per finanziare
Tutte le politiche per contrastare la crisi per rilanciare l'economia per fare quei discorsi e quelle progettualità concrete e poi
Un'altra cosa noi stiamo parlando della riforma del lavoro è giusto bisogna riformare il lavoro
Però come dire siamo comportando un po'dalla coda forse sarebbe stato meglio partire dalla testa perché noi andiamo ad vedere il mercati le regole del mercato del lavoro e forse dovremmo cercare di
Creare occupazione e di rilanciare l'economia
Perché altrimenti tiriamo di qua e Bill alla stessa coperta e allora Sempre ce lo chiede l'Europa l'austerity va bene ci mettiamo a disposizione ma l'Europa deve lanciare quel grande piano Marshall per la che è sci dello sviluppo e pertanto per l'occupazione e quindi quei bond a quei progetti Bond cioè raccogliere dei finanziamenti i supplementari per una grande una grande strategia di infrastrutture di sviluppo e di occupazione
Ecco secondo me questo è il cuore del problema sì l'austerity sia i sacrifici però noi dobbiamo guardare avanti allo sviluppo e al lavoro
Perché perché dobbiamo dare risposte anche a quel venti per cento di giovani che in Europa essenza ARRA puro e attenzione in Italia sono uno su tre
E in Spagna e in Grecia ingressi o io ci sono state da solo uno uno su due e come si diceva prima nel nostro Meridione già sono uno su due mai a questi ragazzi li dobbiamo dare una prospettiva deve essere un nostro o bingo morale dare una prospettiva a questi ragazzi perché una nazione un continente che non investe sui giovani non investe sul futuro e quindi è destinato ad una crisi
Che è economica che ha demografica chiesto sociale e anche valoriale
E poi
Una parola conclusiva alle donne che la vogliamo dire una parola non c'è soltanto il problema della disoccupazione tante donne non cercano neanche il lavoro
E
è stato bello qualche settimana fa a celebrare
Il due marzo come giornata della parità retributiva io parlo ad una platea di addetti ai lavori però fa pensare che una donna per guadagnare quanto un uomo guadagna in un anno vende aspettare tre il due marzo cioè deve lavorare quattordici mesi perché normalmente a parità di retribuita parità di per stazione professionale lavorativa svolta guadagna circa il venti per cento di meno è questo sinceramente non è giusto
Io vi ringrazio per l'attenzione mi dovete considerare a vostra disposizione io faccio un grande in bocca al lupo a Giovanni perché si merita
Tanto abbisogna come dire essere dalla sua parte e permettetemi di concludere vedete che ho
Un fiocchetto giallo un pensiero lo dobbiamo rivolgere
A due lavoratori
Perché i due marocchine sono in India sono due lavoratori
Questi due lavoratori
Se hanno commesso
Se hanno commesso dei reati è giusto che siano giudicati
Senza privilegi
In maniera assolutamente trasparente ma è giusto che siano aggiudicati in Italia grazie
Grazie
All'onorevole Angelilli
Per il suo intervento adesso
Diamo
Il via a un filmato firmato che ci viene sempre dal Parlamento europeo dove
Non potendo essere qui presente l'altro vice Presidente del Parlamento europeo e la l'onorevole Pittella
A inviato al Congresso un saluto firmato che invito la proiezione grazie
Care amiche cari amici cari congressisti solo particolarmente lieto di avere l'opportunità di rivolgermi all'Assemblea dei delegati di uno delle più grandi confederazioni del lavoro proprium posso aggiungere
Per il futuro delle relazioni sindacali in Europa
Evitarlo gli effetti della crisi economica
Stanno cominciando a un mondo in profondità nella Carmen lingua dallo sul progetto soprattutto la parte più debole mettendo in serio Policoro la Commissione istruzione al dei Paesi europei sistematicamente più deboli
La spirale recessivo innestato da una politica il rigorista fondato scusa muovendo sul dopo dell'auto e vinto
Che non è ancora stato accompagnato
Da indispensabili interventi o sostegno della ripresa economica sta indebolendo il tessuto invalidi Turio alle estorsioni mirando
Una crescente disoccupazione
Disagio soluzione alle emarginazione penalizza sezione di fasce ampi
Di popolazione questo contesto
Il nostro Parlamento il Parlamento europeo il Parlamento
Italiano in particolare ma anche a livello europeo si apre cioè
Alla all'esame
Di tutte le problematiche relative
Al mercato del lavoro nel Parlamento italiano lo
Cioè
Alle somme
Lo alle norme le nuove norme sul mercato del lavoro proposto
Da un Governo Monti io penso che debbano essere approvato il lavoro a scatola chiusa solo una buona base
Di proposto ed in discussione
Finalmente producono una innovazione positiva
E tuttavia
Bisogna
Grazie
Naturalmente io sono convinto che l'onorevole Roberta Angelilli riferita che noi ben volentieri abbiamo può vietato il suo messaggio di saluto a tutta la platea congressuale
Grazie grazie anche all'Hui per aver
Inviato si questo messaggio adesso diamo la parola a Mollicone Nazzareno Mollicone
Nazzareno non ha bisogno di presentazioni cerchiamo di briglia diverso da
Allora noi abbiamo intitolato questo congresso quando l'abbiamo indetto
Ma mi chiedo alla oltre la crisi un futuro cioè
è avevamo indetto per ragioni statutarie perché dovevamo fare il Congresso avevamo confermare
L'elezione di Giovanni Centrella Segretario generale dopo alla nomina da parte del
Del Consiglio nazionale però quando abbiamo indetto il Congresso non ce ne non sapevamo la situazione in cui ci dovevamo ci trovavamo dal momento del Congresso
è il tema che abbiamo indicato è stato molto azzeccato perché risponde alla situazione che c'è
Che ci sia una crisi in atto è stato anche
Lo leggiamo sui giornali tutti i giorni anche stamattina ma è stato ricordato per esempio ieri dal ministro passa da quando ha detto che pro ci sono problemi di recessione
Quindi noi come sindacato siamo presenti un momento particolare allora dobbiamo fare qualche riflessione sia su la crisi che cos'è la crisi da dove nasce
E anche sul ruolo del sindacato e come può rispondere il sindacato a questa crisi comunque avere le idee chiare quali sono le strade da intraprendere questo è lo scopo dovrebbe essere lo scopo
Di questo nostro congresso che già negli interventi che si sono
Succeduti già abbastanza manifesto
Allora per quanto riguarda le origini della crisi è la crisi è stato già detto non vorrei dilungarmi troppo ma è deriva ebbene sempre ricorda l'auto da diciamo una un sistema finanziario che
è diventato anarca dico nel senso che Nobel dice a nessuna regola quelle poche regole che c'erano portare abolite totale perlomeno ridimensionate
E questo ha provocato quella quella creazione artificiale di Morenica di sedi di speculazione di operazioni in Borsa che poi si è riversata due sul vistati che hanno boy i debiti pubblici che hanno e di rapporti di lavoro quindi il primo la primo diciamo motivo della crisi in cui ci troviamo incorse è questa anarchia del mercato finanziario
Che viene definita in modo anonimo i mercati finanziari considera ci sarà qualcuno che materialmente ordina di comprare o di vendere indietro le grandi banche di speculazioni ma forse anche qualche gruppo
E diciamo di privati i finanzieri e e questo è questi queste persone diciamo che non risponde a nessuna regolato quelli che stanno mettendo in crisi diciamo un sistema occidentale perlomeno
Gli Stati Uniti e l'Unione europea
Quindi quella prima la prima identità è questa qui ora perché
è successo questo è stato già detto da
Da altri colleghi in particolare a Magliano l'abbiamo esposto abbastanza diciamo sufficientemente del nostro documento congressuale è deriva da una visione
Ideologia che liberista basata sulla
è libertà di operare da parte di due delle banche che tradizionalmente in tutti nel tutta la storia erano sempre state sottoposte a potere politico
Sottoposte a potere diciamo degli Stati perché era uno strumento uno un è uno uno sempre usare la distribuzione del detto denaro era uno strumento
De dello Stato ma non era avrà vita come è stata soprattutto per esempio in Italia ma poi tutto tutto Europa è stata dato potere avrebbe anche
Eliminando il cosiddetto signora abbia il potere da parte dello Stato di emettere l'utile proprietari se voi vi ricordare i più anziani noi ricorderanno
Che
Finale trenta quaranta anni fa esisteva in circolazione della lira oltre alla biglietto intitolato Banca d'Italia scritto pagabile ha visto al portatore c'era anche il biglietto di Stato ha corso legale c'è lo Stato faceva la propria moneta diceva io sono stato è impongo questa moneta come come cambiamento questo sistema è stato
A dica ho eliminato perché il liberismo voleva che non ci fosse più il controllo degli Stati sull'economia ci siamo trovati a questo tipo di diritti l'altra crisi
Che e diciamo e parallela a questa qui ed è quella della globalizzazione ci ha detto che ci debba essere il mondo la libera circolazione delle merci e dei capitali
Questa libera circolazione di merci capirai dopo un lungo percorso di trattative
E siamo arrivati nel mille novecentonovantacinque mi sembra
Alla costituzione organizzazione mondiale del commercio che elimina qualsiasi restrizione di tipo protezionistico ricorderete che una volta c'erano i dati che impedì uno l'entrata di merci che potevano creare concorrenza o danni
Beh le
La Costituzione obiezione mondiale commercio è stata fatta anche questa su unirmi sulla base di un regia liberista è la quale vede solo affatto materiale Della Mea scene che viene trasferita ma non vede come è stata prodotta la merce e allora mentre i Paesi diciamo di più alta cimentati invita il lavoro come è stato ricordato stamattina
Hanno delle regole che riguardano i lavoratori innanzitutto riguardo l'ambiente riguardano la qualità dei prodotti che non si o dossi Chiron siano diciamo anche truffaldini diciamo così come per esempio pochi giorni fa abbiamo letto per le medicine
Per via dicendo e quindi un rumore dei i Paesi che hanno queste regole
è diciamo hanno delle merci che rispondono a certi requisiti mentre invece con la con la organizzazione mondiale del commercio con la liberazione si consente riportati lunedì merci che non hanno questi requisiti e che utilizzano un buon soprattutto un basso lavoro come in Cina che allinea dello schiavismo perché in Cina molti prodotti prorogati dai campi concentra qui si parla tanto di campi di concentramento della storia ma non si parla di quelli che esistono tuttora in Paesi come la Cina comunista in cui ci sono e alcuni campi di concentramento in cui vengono fatti dei prodotti
Ecco questo è il quadro che cioè qual è la conseguenza che subiamo nove
La conseguenza che subisce l'Italia è che a una perdita di posizioni del mondo dovuta questa concorrenza diciamo
Sfrenata senza confini e Conte e che induce anche nostro in palese come è stato ricordato ad esempio ieri al ministro dall'ex Tacconi a trasferirsi INAIL Regione prevede del dello del mondo in cui il coltello ore più basso solo per fare profitto perché questa è l'altra regola fondamentale quindi lo abbiamo importazioni di merci contraffatte import azioni merci scadenti importazioni di merci a bassissimo costo del lavoro e quindi questo crea da noi disoccupazione questi sono i due pilastri su cui
Ed è su cui si basa la crisi odierna la crisi che poi colpisce pesantemente il mondo del lavoro
Allora come si vuol fare per ovviare a queste che certamente ci sono
Deve deve deve diciamo dei dei dei metodi vede le degli interventi che però richiedono un cambiamento una rivoluzione dell'attuale sistema economico mondiale dominato dalla finanza
è per esempio il primo il primo pronto ad un problema è quello di far prevalere l'economia reale cioè basata sulle merci effettivamente prodotte dispetto armonia ma finanziario è stato ricordato da giovani ma è chiaro che l'economia finanziaria
Ha una massa di manovra superiore ai prodotti fatti ecco questa cosa andrebbe eliminata anche nelle statistiche perché voi del tutto il sistema delle statistiche che inganna anche l'opinione pubblica
Poiché andrebbe
Dovremmo poi ritornare a una forma diciamo più o meno diciamo corretta studiata di protezionismo non è possibile qui l'Europa possa avere prodotti che qualsiasi Paese del mondo senza che ci sia un modo per fermare ricordava vorrei ricordare che pochi giorni fa ho letto la notizia che in Cina
Prestato al corso fatta una città che si chiama a Parma
Perché per fare produttori Varmo parmigiano o parmigiano e poi tornerebbe in Italia col timbro fatta a Parma Rocchi sottolinea la Repubblica di Cina
Ecco questa è la sfida allora l'Europa deve difendere i suoi prodotti vivere difendendo i prodotti difende diciamo l'occupazione altro problema c'è la una o una bella ritornare parzialmente per loro e no alla legge bancaria che il sistema Italia quella del mille novecentotrentasei di viale banche tra banche far preposte al credito al consumo la produzione e banche che fanno speculazione ora carte continuativo fare proprio non puoi mescolare
E il denaro che ti viene dato dei risparmiatori per poterlo poi riversare nel credito al consumo lette io la produzione per fare speculazioni magari a un congresso costruite è ignorando totalmente che quei soldi con cui va la speculazione viene dai lavoratori italiani dai risparmiatori italiani ed esteri versato l'Italia deve essere versato anche nel territorio in cui opera fra la tre quattro problema
Sempre loro OPA a consentito la fusione delle banche allora le banche si sono e voi vedrete che chiudono le banche che ormai
Hanno conquistato le banche grosse banche piccole
Per esempio nel sud e non c'è più una banca indipendente c'era il Banco di Napoli a Roma non c'è il certi una banca indipendente c'era il Banco di Roma base Santo Spirito
E non esistono più quindi tutto il risparmio che viene da certe diciamo ai biografi al territorio che producono che che risparmia roba in altre aree e non si sa come vengono investiti invece anche back il sistema delle banche diciamolo popolari dalle banche serviva per
Fa riversare debba risparmio nel territorio quindi reinvestirlo e creare nuovo proprio non la produzione nolo a loro
Altro problema che che riguarda è
Il problema dell'intervento dello Stato dall'economia è stato detto lo Stato non deve più intervenire economicamente invece in tutti i periodi di crisi per questo ci lontani grandi economisti a cominciare da Keynes
Che nei momenti di crisi lo Stato deve intervenire nell'economia
Certamente non non deve intanto intervenire per aiutare la piccola impresa piccola media impresa
E che è in difficoltà ma per fare quello che spetta allo Stato cioè le grandi opere infrastrutturali di cui fra l'altro l'Italia è in arretrato è indifeso
Alle per fare le grandi opere infrastrutturali
Non basta il bilancio annuale è un Bilancio pluriennale perché e sono spese che poi vi entrano dopo anni di Investimenti faccio un esempio
L'autostrada del Sole che è stata costruita in tanti anni di lavoro negli anni e sessanta beh
I suoi frutti da cominciare a dare dopo dieci quindici anni impone il provento delle dei pedaggi ora
A e forse voi qualcuno di voi non sa che l'Europa ha approvato un Regolamento per fare e diciamo le l'equilibrio il Biraghi il pareggio di bilancio degli Stati che va fuori apparente Bilancio viene sanzionato pesantemente
Questa norma dono questo Trattato recente che è stato fatto dovrebbe essere ratificato largo dal Parlamento italiano ci sono molte spinte per un fallo ratificare perché questa è una camicia di forza che viene fatto nel momento in cui al bilancio dello Stato si dice che non deve investire manco una lira in più perché se no il pareggio se no è la fine del mondo secchi investe qualcosa in più praticamente lo state fermo e lo Stato non fa quelle opere infrastrutturali che non i privati ma solo il pubblico può fare e che e darebbero lavoro da e per lo sviluppo consentirebbero anche in certe aree diciamo depresse del del paese di svilupparsi trasmette quindi l'intervento economia per realizzare le diciamo le e infrastrutture e parallelamente a questo c'è un altro problema
Sempre
Come nostra proposta del Silea proposte di prospettiva che lo Stato deve avere anche una partecipazione delle imprese strategiche dell'Italia
Perché ci sono alcune imprese che non possono cadere in mani straniere
è cioè parliamo dell'Energia di alcune industrie particolari della della metalmeccanica è parliamo delle dei dei trasporti è come sempre la cantieristica dirigente io vi faccio l'esempio perché l'ho seguita
Quando nella precedente diciamo quando leggo quando segretario generale del sindacato e Renata Polverini la vicenda della della disse Krupp chi ci ha detto che le acciaierie Speciali di Terni ero erano ormai finito male erano avviando pubblica proprio verso le Ventura reiterato ormai c'è la libertà quindi chi se la compro te la compro non fa niente tre con Prada la disse in cui il padre la Germania dopo due tre anni che ce l'avevano qualche anno ha detto ma a me non mi serve più fare l'acciaio speciale appelli perché lo faccio io perché ho nuova fatturate quindi chiudiamo il reparto di acciaieria speciali Derrick
Vi faccio fare il l'acciaio normale quello che serve per gli elettrodomestici beni di consumo benissimo trattativa ho con me con l'industria tedesca che ha detto no alle proposte che allora faceva Gianni Letta per conto del Governo
Ulteriore conseguenza che pochi pochi mesi fa è stato detto gratis entro pub venduto anche questo quindi non si sa in mano a chi va
L'acciaio ordinario neanche quello speciale ecco questo i risultati della della liberalizzazione Da Rin la strategia italiana abbia un pezzo dedito anche filo mano francese abbiamo la cantieristica che che non è più ormai sabbia né fatta all'estero viene fatta in Italia la famosa costa procede di cui c'è stato l'esempio recente
Della concordia all'Isola del Giglio è di proprietà americana non è più italiana richiama costavano italiana
è quindi e ci sono questi problemi quindi lo Stato deve
Mantenere la famosa golden share lago ad azionisti gli atti
E poi bisogna ripensare cioè fare uno sforzo che abbiamo riaperto Angelilli che l'ha detto molto bene al ruolo dell'Europa non abbiamo nove siamo stati abituati a crede uno Europa di tipo sociale l'Europa dei popoli l'Europa delle nazioni ero pagare a una una prospettiva culturale sociale storica nel mondo beh adesso diamo l'Europa che conta più la Banca centrale europea che la Commissione europea o o il Parlamento europeo dobbiamo ritornare allo spirito originale dell'Europa perché altrimenti questo strozza la stesso sviluppo
Europee allora nel momento in cui di fronte a questo scenario qual è il ruolo del sindacato qual è il ruolo del nostro si indaga
Allora unto indagato innanzitutto
A differenza dei partiti
E una un organismo vivente nel senso che noi siamo tutti i giorni presenti sui posti di lavoro sui territori conosciamo i problemi quotidiani che ci vengono portati di Partinico tutte rispetto i partiti io pure ho fatto parte per tanti anni
Ieri un partito sono più slegati dalla quotidianità e con la differenza è l'unica ecco e quindi noi abbiamo un ruolo maggiore e più incisivo per certe situazioni più tempestivo più immediato più diretto con la realtà
Quindi questo è la prima alla prima affermazione allora il progetto che si vuol fare Progetto liberista
è quello di da un lato cercare di dare meno importanza i partiti come in parte sta avvenendo col Governo multe dall'altro di è stato detto ieri il dei colleghi sindacali dei segretari generali Bonanni e Angeletti di ridurre il ruolo del sindacato perché l'obiettivo finale
Cioè quello Libè di ridurre l'uomo ha
Cittadino essere solo cittadino sia l'unico diritto vigilanza è quello di andare lì fin qua mi a me perdere un quarto d'ora di tempo per mettere la croce smaschera ci vogliono abolire i corpi intermedi le associazioni professionali
è uno dei corpi intermedi più forti più storicamente radicato è il sindacato quindi si cerca di attaccare il sindacato
Noi dobbiamo difendere questa concezione
Questa concezione anche del corpo intermedio fra l'altro è che la Chiesa cattolica su questo a ha sviluppato una serie che incide su questa questo risale addirittura nella storia italiana all'epoca delle corporazioni medievali cioè non abbia avuto sempre una storia
Di associazioni professionali associazioni detti associazione di lavoratori
Quindi noi questo il primo obiettivo difendere l'esistenza del ruolo del sindacato
Però ecco noi il ruolo che abbiamo avuto uno o i Comuni GR sotto la guida di Giovanni Centrella soprattutto in questi
In questi ultimi anni è stato sempre fondamentale noi siamo stati fondamentali e determinanti
Per la questione della FIAT di Pomigliano d'Arco per impedire che lo stabilimento vice smantellato abbiamo accettato un accordo che
Ho qualche diciamo ora aggiustamento
Consentiva di mantenere il lavoro in Italia adesso
è stato detto anche ieri da Sacconi da la FIAT di Pomigliano sta producendo sta andando insomma ha raggiunto i risultati e noi che approviamo tali terminati sia per il contratto sia per
Deve referendum successivo
Noi siamo stati terminati nell'accordo del ventotto giugno due mila undici in Confindustria
E costringendo anche la CGIL indirettamente a firmare
Per lei alla contrattazione aziendale per la riforma della contrattazione per fare un contratto di un vicino al territorio più vicino all'agenda di un vicino ai lavoratori e che tenga conto della mantenimento primo obiettivo fondamentale mantenere la DNA perché mantenendo agendo di mantiene anche lavoro
E quindi di armonizzare le due cose
Quando battuto siamo stati determinanti in questa trattativa che si è svolta
E per quanto riguarda
La riforma del lavoro
Voi siamo se minati innanzitutto perché trattare una trattativa
Chi ha detto qualcuno ha detto anche in televisione l'anno l'anno gliel'hanno domandato a Giovanni Centrella ma voi durante le pensioni o avete fatto niente certo abbiamo fatto niente perché c'era
E non c'è stata trattativa perché hanno imposto un decreto legge però chi indaga dettato un bel rimpiazza
Noi siamo stati anche la vigilia di Natale di fronte al Parlamento a protestare per una riforma che danneggiava comoda Tano apparendo ogni giorno sui giornali decine centinaia di migliaia di persone non ci saranno i numeri ancora stiamo sfiorando i quattrocento le quattrocento mila persone
Che si trovano senza lavoro senza pensione abbiamo manifestato buia cosa potevamo fare perché non c'era stata trattativa nel momento in cui c'è stata una trattativa noi siamo cari siamo riusciti insieme ad altre confederazioni ma ovviamente Connors rapporto non passivo molto attivo dei tavoli tecnici qui ringrazio anche Paolo Varesi chiara
Chi ha partecipato attivamente a questa questa fase a cambiare alcune norme per ricordo una cosa sola il Governo era partito con gli ammortizzatori sociali e dov'è il tre
Riforma abbia ridotti dal primo gennaio due mila tredici Marinotti l'accento di far risparmiare
I soldi è risorse finanziarie allo Stato perché il vero problema di questo Governo così come è stato fatto questa di imposte e quello di
Di paga almeno ce lo Staro deve o in cassa più soldi con le tasse o cerca di spendere di meno bene su questo argomento così cruciale che tendeva anche a cancellare la legge duecentoventitré sui licenziamenti collettivi
Do siamo riusciti a mantenere alla trattativa a mantenere ferme quelle norme vigenti addirittura portare al due mila diciassette cinque anni una legislatura potenziare tutto in cinque anni quindi è stata paralizzata questa riforma gli ammortizzatori sociali
Poiché tale discorso l'articolo diciotto Giovanni centrale ha spiegato molto bene
Noi la tratta di varia da un certo punto ho detto beh molte daremo e cosa ne pensa e cosa ne pensano i lavoratori d'altra parte ricordo
Se qualcuno si è stupito la Fornero sia stupido che dice ma voi dire ha detto una cosa vaglierà innanzitutto non era stato dato un contenzioso dice ma se ha detto parzialmente articolato sofferto
Provo sapete meglio di me che quando si fa un contratto collettivo di lavoro anche a di andare quando si firma c'è sempre la Riserva ridire dobbiamo chiedere ai lavoratori non accetto noti va all'Assemblea di ratifica dell'accordo
E l'abbiamo fatto l'Assemblea di ratifica delle delle dei questo di questa di questa proposta perché tolta riconvocati segretari nazionali di categoria totali convocati tutti uguali
Dirigenti è stata analizzata la situazione ed è uscito un risultato ecco negativo un risultato un parere negativo che però ha costretto a tutte le altre un terzo dei sindacati anche quelle che erano piuttosto incerte a confermare risultato negativo ha costretto il Governo a non fare un di un decreto legge ma un disegno eredi addirittura
Ha messo in crisi anche lo stesso Governo perché
C'era l'ipotesi ma dice come è stato bloccato su questa cosa allora questo Governo non va quindi noi abbiamo avuto un ruolo essenziale ruolo determinante questa è la posizione che a oggi l'UGL nel mondo del lavoro e le attenzioni che si servono anche le massime autorità sia diciamo politica ci sia
Sindacali sia e datoriali dimostra che non siamo chiamo il sindacato che chiude quindi ecco io concludo non perché mi hanno detto di concludeva perché ero arrivato alla conclusione
Che noi dobbiamo essere coscienti sia anzitutto di problemi che abbiamo a livello mondiale ma dobbiamo essere consci della nostra forza
Ed è la nostra idea o della necessità di mantenere in piedi un'obiezione sindacale con tutta la sua storia con tutta la sua regione con sua e contatto diretto con il territorio eccome ecco nelle aziende con i lavoratori perché e il futuro
Continuerà a su questi binari della crisi che abbiamo detto ma se noi siamo vigile noi chiamati se noi diamo termine antico ma siamo stati noi certamente possiamo perlomeno frenare impedire alcune manovre vi ringrazio dell'attenzione
Grazie
Grazie Nazzareno grazie
Adesso diamo la parola al Segretario nazionale della Federazione agroalimentare
Paolo Mattei Paolo attenti
Cari amici congressisti
Caro tavolo della Presidenza Segretario generale io volevo fare un certo tipo di intervento ma soprattutto l'intervento dell'onorevole Angelilli mi ha stimolato una riflessione che è una riflessione profonda
Rispetto alla relazione come li si dicono gli inglesi work in progress uno cambia nel nel corso del programma del Progetto
Allora la
L'onorevole Angelilli ci ha detto che qui si trova a casa per noi è la nostra famiglia ieri l'onorevole Damiano ci diceva Cuesta la sento a casa mia
Quindi significava
Un fatto fondamentale che siamo diventati un sindacato grande un sindacato che soprattutto ama il confronto
Perché dare della diversità ne fa un elemento di insuccesso io credo che questi si hanno
Già dei fattori rilevanti
Per questo congresso
è vorrei lanciare quasi può sembrare uno slogan è un dato di fatto la Segreteria Centrella la potremmo definire come la Segreteria dell'uomo che ha cercato di fare un sindacato inclusivo e non un sindacato esclusivo
Questo è un messaggio forte
Che Giovanni ci ha dato l'esperienza nel pubblico impiego con
Intesa UGL e UGL ha portato veramente un risultato formidabile clamorosa so
Quindi credo che questo per noi le inclusività e non l'esclusività non sia uno slogan ma sia un valore è quel su questo valore che dobbiamo proseguire nei prossimi anni
La mia relazione voleva cogliere alcuni aspetti
Lei scusi stravolgo
Perché perché
Il tempo Serafino mi ha pregato di essere particolarmente
Particolarmente breve io dico che
Fondamentalmente qui si è molto parlato di crisi ma la crisi secondo me è innanzitutto una crisi di credibilità della politica
E di un suo particolare riconoscimento in questo momento storico
Con la realtà sociale del Paese ormai pesantemente indebolita possiamo dire che questa è soprattutto una crisi essenzialmente morale e politica
Questa crisi dopo tante crisi annunciate una vera crisi a una crisi profonda che produce lacerazioni le produce povertà nel nostro tessuto sociale
La le crisi vere cari amici si distinguono da altri enti
Perché
Perché le opzioni disponibili le ricette sono poche e forse non servono ad orientarsi non servono a capire cosa fare l'unica certezza che questa crisi sia segnalato
è quella che secondo cui l'integrazione europea sia
Sia un processo irreversibile ma scopriamo purtroppo e nel modo peggiore che si tratta di un processo ad alto rischio sociale ed economico
Potremmo discutere a lungo
Se la nostra moneta unica a con la moneta unica ma abbiamo compiuto un passo più lungo della gamba ma resta comunque certo che se l'Unione monetaria
Si disintegra se verrebbe compromesso buona parte del Progetto europeista di questi ultimi anni
Un'altra certezza che avevamo come cittadini europei è che la democrazia fosse ormai una conquista acquisita ma la crisi ci ha fatto barcollare anche questa certezza
La crisi ci fa riflettere anche su questa certezza di democrazia acquisita o quantomeno non la rende così esigibile come pensavamo
Con la Commissione europea la massima istituzione Bureau ma burocratica governata da funzionari nominati e non eletti
Soprattutto
Per questa carenza di legittimità democratica sia pur se acutizzato
Ancora di più attraverso la crisi dell'euro Bruxelles acquisito nuovi poteri di controllo
Dei bilanci delle Nazioni e di altre possibili
Fonti di equilibrio l'austerity e le riforme sono state imposte come una purga a Bari Paesi dell'Europa l'Irlanda il Portogallo e soprattutto la Grecia
La quale Grecia avrà pure le sue colpe per la gestione
Dei conti fuori controllo e troppo spesso non trasparente ma non si può affamare un popolo
Questo
è un concetto che dobbiamo rifiutare inoltre
La governance economica si fa sempre più sentire la Grecia viene commissariata l'Italia ha visto la sostituzione di un premier legittimamente eletto con un
Pettenò mascherata e come Mario Monti
Il premier socialista belga Elio di lupo è stato invitato a tagliare il Bilancio
Pena nuove sanzioni l'Ungheria all'Ungheria è stato detto di perde dieci che perderà quattrocentonovantacinque mila euro di aiuti se non limiterà
Il suo deficit distesa solo oggi
Cominciamo a capire quanto potere i Paesi hanno ceduto all'Europa o meglio ai suoi apparati burocratici ma chi dovrebbe a bere
A vera aver dovuto controllare questo trasferimento di potere il Parlamento europeo un corto imperfetto è un sistema imperfetto e non sembra davvero è se era in grado di compensare la perdita di sovranità delle Nazioni e dei componenti dell'Unione non esiste una soluzione semplice per un problema di democrazia
In un sistema che in parte intergovernativa in tale di in parte federale
è difficile sostenere che Bruxelles abbia bisogno di meno democrazia in un momento in cui aumentano i suoi poteri la legittimità richiede riforme a livello nazionale ed europeo
Oggi il lavoro del Parlamento europeo è troppo legato ad accordi con
Costruiti da grandi gruppi dei partiti europei che sempre più sono stati delle grandi lobby finanziarie ed economiche dove la lobby del lavoro se ce n'è una non trova mai cittadinanza
Oggi
Il dibattito politico nonché quello sindacale incrinato tutto su questa riforma del mercato del lavoro così come
Anche se come diceva Giovanni anno non ci piace intendere questo come mercato del lavoro
Proposta da questo Governo di tecnocrati ma chi sono questi i tecnocrati molto spesso questi dette Nogara Tiso lo Stati i consulenti dei governi di destra i consulenti dei governi di sinistra spesso sono stati i consulenti di entrambi i Governi
E qui sono sul loro che molto spesso hanno delineato
Formule
Poco
Poco consone all'economia italiana
Dall'analisi della riforma del mercato del lavoro e degli ammortizzatori sociali
Appare chiaro che rimangono irrisolti questioni principali come la flessibilità il precariato il livello salariale dobbiamo dire che linea di principio questa riforma pone due grosse conquiste imprinting primis
L'eterna disuguaglianza dell'articolo diciotto perché è sotto i diciotto dipendenti e chi è sopra i diciotto dipendenti credo che questa sia una grande un grande risultato di civiltà
Poi altro è il cambio di Filosofia fino a ieri si parlava solo de risoluzioni
Che tutti i problemi del lavoro fossero risolti con una contrattualistica basata sul concetto della flessibilità
Questa riforma inizia a usare terminologie a noi più chiare che è quella dei contratti a tempo indeterminato
Il dibattito che abbiamo spesso fatto qua in proposito del della flessibilità
Nulla
Negli ultimi tempi abbiamo quarantasei tipologie di contratti flessibili contratti flessibili d'entrata i contatti tra il sibillino uscita queste quarantasei fattispecie di contratto indubbiamente
Non hanno prodotto nessun miglioramento nel mercato del lavoro e in particolare nella struttura produttiva
La proposta di riforma non mette ordine a tutto a tutto questo per tutto questo marasma
In altre parole è difficile
Sul strutturare anche agli ammortizzatori scaturì sociali senza definire una politica industriale
è un quadro delle politiche fiscali soprattutto se si considera il trattato di stabilità sul coordinamento della governance leghista della Comunità europea
Che impone il pareggio di bilancio e la riduzione del debito eccedente il sessanta per cento
Del PIL di un ventennio ogni anno
Questo amici cari appare come l'anno dove il mondo del lavoro non ha pace
Il ventuno marzo
Scorso la Commissione europea ha varato un testo che rischia di imbrigliare il diritto di sciopero la filosofia di base è semplice lo sciopero va bene ma solo se è compatibile con gli interessi economici dell'impresa
Pertanto il diritto di sciopero può essere condizionato quando non impedito dall'impresa questo è inaccettabile
Questa è una provocazione reazionarie liberale e poco democratica cosa potrebbe accadere periodo la rappresentanza sindacale dei lavoratori in azienda il libero esercizio dell'attività sindacale sancito dalla Costituzione
Potrebbe in questa logica essere considerati in contrasto con i diritti dell'impresa
Non possiamo accettare l'assunto che il padrone ha sempre ragione
Vogliamo vivere combattere questi tentativi di annullare la storia di un popolo le sue battaglie le sue conquiste sembra quasi che i portatori della crisi economica siano i lavoratori maltrattati gli aspiranti
Non dobbiamo noi dobbiamo mettere in campo tutte le nostre energie migliori
Per contrastare e combattere quest'operazione altra battaglia importante che dobbiamo fare ci viene sempre detto che noi
Siamo il Paese con il più elevato costo del lavoro
Quando poi ultimamente apprendiamo dalla stampa che i lavoratori italiani a livello comunitario sono i meno pagati dove stalle equivoco l'equivoco stanche ci sono troppe tasse
Sia a carico dei lavoratori che troppe tasse che paga l'impresa questo non è
Questa tassazione troppo noiosa non la possiamo più accettare noi crediamo che i lavoratori
Hanno già sempre pagato dei prezzi negli ultimi anni tutti i governi di destra né di sinistra
Hanno prima modificato il TFR tre-quattro riforme delle pensioni flessibilità ed altro oggi l'articolo diciotto
Ultimamente è uscito un bel libro se potessi avere mille lire al mese che analizza come i buoni lavori di un tempo
Di un ceto medio con un buon livello intellettuale oggi sono diventati attraverso la flessibilità in ingresso una giungla del sotto salario giovanile
Questo Paese non ha bisogno di altro non solo di riforme
Di un solido del solito noto mondo dei dipendenti e dei pensionati questo Paese ha bisogno di una profonda riforma fiscale tributaria
Sì noi siamo l'unico Paese in cui i soliti noti
A reddito fisso se sbagliamo un sette e trenta vengono sanzionati ma nessuno persegue chi evade totalmente e magari si lamentava pure della scarsa qualità dei servizi pubblici essenziali e sanitari
Che sono scarsi soprattutto perché il lunedì non contribuisce ha finanziati
Sicuramente il denaro il motore
Risulta fa girare il mondo ma se gli si permette di farlo girare nel modo sbagliato il mondo si firma
Ogni anno in Italia abbiamo centoventi miliardi di evasione fiscale trecentocinquanta miliardi ed economia sommersa pari al venti per cento della ricchezza nazionale altri cinquecento miliardi nasconde spine paradisi fiscali in dieci anni
Questo Paese avrebbe azzerato il debito pubblico la tracciabilità del denaro così come prevista dalla manovra ultima finanziaria un effetto lo produce sicuramente un'ulteriore occasione per ingrassare le banche
Mortificando pensionati i cittadini onesti siamo convinti che una stretta di questa natura senza una riforma del sistema fiscale e tributario può creare le condizioni per aumentare
Il lavoro sommerso e poiché in quel caso il rischio dico utilizza queste pratiche è maggiore i lavoratori in nero tanto diffusi quanto invisibili verranno pagati sempre meno
Una riforma su questo versante sicuramente un uno strumento di civiltà è sicuramente hub può produrre sicuramente un nuovo modello sociale di sviluppo sostenibile
Seguiamo sempre gli indirizzi che ci darà l'Alleanza atlantica noi con l'Alleanza atlantica esportiamo la democrazia nel mondo a costo di tante vite umane e soprattutto anche a costo
Di tante spesse per le missioni stesse
Ma
Perché il nostro Paese non dà uno sguardo nei paesi oltre oceano non puntiamo a realizzare qualche cosa più del sistema tributario più simile agli Stati Uniti
Perché non applichiamo quel sistema implacabili con gli evasori
Anche in Italia lo ricordiamo lo ricordano tutti che Al Capone fu arrestato non per i crimini
La prima
Che aveva consumato ma perché aveva evaso le tasse perché negli Stati Uniti evadere le tasse è un crimine superiore a quello di uccidere un uomo
Dobbiamo promuovere cari amici più equità soprattutto nei settori dove le disuguaglianze sono abissali
Io credo che un livello massimo di pensione che un cittadino deve avere non deve superare in questo momento i cinque milioni i cinquemila euro al mese non possiamo consentire che ci siano pensionati
Che percepiscono trenta quaranta cinquanta mila euro al mese
Chi percepisce tale pensione continua a sfruttare norme inique che gli hanno consentito di guadagnare troppo anzi moltissimo
Non è possibile che momenti di crisi la forbice tra l'operaio l'impiegato un dirigente sia così ampio dieci volte trenta volte lo stipendio medio dei propri collaboratori non sono proprio
Non sono valori improponibili nell'attuale contesto socio economico queste sono le battaglie che dovremmo fare in futuro una più equa redistribuzione del reddito dobbiamo riscoprire un nuovo mondo umanesimo sociale dobbiamo impegni Marcia far pagare di più chi ha di più dobbiamo quali qualificare e migliorare la spesa sociale dobbiamo sostenere le
O meglio dobbiamo sostenere con più convinzione con più energia soprattutto con maggiori risorse da agevolazioni la maternità
Senza figli e siamo un Paese che invecchia sempre di più e rischiamo di diventare un Paese senza speranza
I presupposti che dobbiamo mettere in campo per stimolare i cambiamenti sono principalmente condizioni semplici ma sicuramente efficace la concezione di un sindacato come organismo associativo comunitario
Più che istituzionale realtà che si basa
Sull'adesione ed il concorso dei soci più che
Hai riconoscimenti formali il sindacato come espressione di un gruppo di una classe dirigente che ha la capacità di assumersi le proprie responsabilità in linea con gli obiettivi di rappresentanza
L'autonomia dell'associazionismo sindacale in quanto azione sindacale rappresentata
Un'unicità importante le le relazioni sociali che hanno una propria ragione di essere e sue particolari connotazioni
Il sindacato oltre la crisi al tema del nostro congresso certo amici la paura è un grande motore ma dalla nostra abbiamo sempre la solidità dei nostri convincimenti e la coerenza con i bisogni dei lavoratori nelle nostre azioni
Dobbiamo generare fiducia ricercando tutti gli strumenti
Ha costruito idonea a costruire un lavoro più dignitoso dobbiamo dare più certezza al sempre più crescente ed efficiente di futuro dobbiamo impegnarci affinché il mondo del lavoro riconosca il primato del merito
Dobbiamo lavorare per costruire percorsi per dare dignità ai più deboli agli emarginati noi siamo di UGL noi possiamo farcela
Noi siamo quelli che amiamo questa patria perché è la patria dei nostri padri noi siamo quelli che hanno ancora voglia di lottare non siamo quelli che si sentono orgogliosi di essere italiani grazie
Grazie Paolo la parola al nostro amico Presidente Rolando
Mica
Un caro saluto a tutti consentitemi spero come nella mia abitudine
Che con cinque minuti dica tutto ciò che penso sono abituato alla sintesi massima di norma nei congressi uno si prepara la relazione
Stavolta non ho voluto fare neppure questo per un motivo semplicissimo io alla mia età voglio essere sincero soprattutto con me stesso quindi direi quello che mi viene fuori spontaneo naturale
E
Quello in cui credo
Il Congresso infatti è un momento particolare per ogni associazione fra l'altro questa è un inciso che voglio fare
Per me
E credo per tutti quanti noi quelli di una certa età che va molto più in là di quello che qualcuno possa pensare
Ci fa vedere persone che da oltre quarant'anni
Ci sia conosciuti ci sia in contraddizione parlarmi sia fatta amicizia quelle cose
Che durano anni ed anni e ogni volta che ci si rivede ci si incontra ci sia anche mozione a perdonatemi
Il modo di dire ma è così ci si emoziona
Tra l'altro il congresso
Credo con due parole voglio dire quello che Giovanni ha fatto nella sua relazione è un momento di sintesi del passato di ciò che si è fatto di ciò che si è creato
Di tutti i risultati che abbiamo tenuti e soprattutto voi praticamente è il progetto per il futuro per quello che si deve fare
Infatti un futuro cioè ma questo futuro che c'è
Praticamente a qui siete voi perché tutti quanti diciamo che è stato seminato bene nel passato ma i risultati che si sono ottenuti
Sono dovuti a voi a voi nel territorio e questa è stata la grande
Intuizione del Segretario generale farsi che praticamente il territorio sia praticamente gestore e fabbro come si diceva una volta i tempi mi hai di se stesso
Faber di ognuno di noi praticamente questo è il vero motivo grazie a tutti quanti voi grazie praticamente al Segretario generale
Che ha avuto a questa grossa intuizione e grazie a voi
Credo che con questo già ho parlato di tutto ciò che riguarda la relazione come vedete è roba di minuti
Adesso invece vorrei dire un grazie io dove Rovigo è crollato Giovanni Giovanni ti voglio dire un ratio un grazie grandissimo più di questi i propri atti per questo perché forse
E io mi sono sentito emozionato perché non solo tema qualcuno prima di me che non è del nostro mondo è riuscito a nominare a ricordare qualcosa di nonno ex
Io da diciott'anni ha avuto sempre dietro le mie spalle
Quella frase famosa che diceva sempre dietro le mie spalle strada
Perché è così i valori sono valori che rimangono sempre e non è Fukuyama praticamente che ha tirato fuori qualche lavoro vero la storia non è finita la storia è in
In continua evoluzione
Invece quella lotta a cui si è abituato nonno è zero è ancora attuale e spero che riusciremo finalmente a vincerla una volta per tutte
Vorrei parlare della giornata di ieri sono rimasto perplesso molto molto perplesso non so voi a me ha fatto un effetto strano
Hanno parlato tutti gli esterni qualcuno ha rubato una battuta che gli ho fatto tra le orecchie dicendo qualcosa prima di me io invece dico una cosa semplice mi sembrava di sentir parlare
Tutti iscritti all'UGL tutti a tutti i livelli
Datori di lavoro o sindacalisti tutti sembrava di sentire praticamente un iscritto all'UGL un quadro dell'UGL hanno proposto tutti mille cose per risolvere i problemi di questo mondo
Ero preoccupatissimo ieri sera poi grazie a Dio qualche intervento di stamattina ma comici alla pari del sarà qualcosa ho cominciato a sentire l'anima vera il nostro mondo il nostro modo di pensare le difficoltà cui andiamo incontro
Perché qui sembra che nessuno si renda conto di quanto è difficile
Andare avanti stipendi non si venti la bella faccia sì dobbiamo fare questo questo e questo
Ma ci si rende conto e qui esce fuori il mio arrivo qualcuno qualche anno fa disse
Che io non ero uno che parlava era un fatica loro uno che lavorava pensava di fare una battuta spiritosa sapeste quando ma ha fatto piacere sono un fatica Dore me ne vanto ho sempre lavorato e lo sapete tutti dagli anni Quaranta
Da quando sono rigido contro tutti il nostro mondo a creare per fine CAF da solo contro tutti
Chi l'ha vissuta certe cose e Luigi Di Marco nei ben testimone perché nei corridoi mi agli anni Novanta mi dissero ricordi Marco farai la fine di iniziativa previdenziale che fu una cosa propria assurda adesso è il fiore all'Caro del nostro mondo il capo è infatti all'ora era la Boris noi non dico quello che significa praticamente perché quando latino corretto non era ma era questo il vero significato a cui davo che ciò dentro il cuore quella Boris noi adesso a Cafu UGL e sapete tutti come funziona come nel territorio sta funzionando e come va avanti è una delle tante cose belle che stiamo facendo
Però permettetemi sono il presidente Parlato qualcosa il Parma dovrei dire perché altrimenti
So lottando da tre anni da quando sono il Presidente dà bando Renata ma buttato lì dicendo agli a fare il Presidente questa è l'unico messaggio che mi ha dato vai lì e fai il Presidente
Ci stiamo provando in tutti i modi non è facile vi garantisco che non è facile e qui un po'di golpe nell'oppure a voi
A voi nel territorio sindacalisti mi volete dire quando i sindacalisti vanno in pensione
Anche negli statali praticamente e fanno la pratica col patronato
Non voglio risposte non voglio risposte
Una cosa la seconda cosa è un'altra ancora
Praticamente ho cercato disperatamente cercato di far sì che noi finalmente
Finalmente
Praticamente e facessimo delegabili in tutti le le nostre sedi sindacali non è che se ne sono fatte molte la scuserà non sappiamo cosa fare
E allora ecco qua praticamente abbiamo fatto un qualcosa che avete ricevuto in cui
C'è il vademecum per le strutture sindacali e le prime nozioni per i collaboratori sindacali per rilegati di
Amici cerchiamo di Parla qualcosa di vero cerchiamo di farla veramente questa è una cosa
Allora praticamente tra gli altri incarichi e infatti a Giovanni giudico cominciano a essere troppi non riesco più a seguito di tutti mi ha dato anche quello del coordinatore dei servizi
Il caso a suo tempo è stato fatto
In questi due-tre due anni forse qualcosa di meno
Siamo riusciti tutti insieme a rivitalizzare Leno Fo e abbiamo chiesto nelle strutture territoriali di parti che anche voi facciate qualcosa a livello regionale non so quanta Naro Regione hanno risposte non voglio neppure dirlo
Però
L'abbiamo rivitalizzato è un qualcosa che può funzionare
Leader era fermo al due mila otto DTT o dove sta non so se c'è sa benissimo che abbiamo sistemato anche quella cosa
C'abbiamo fondi Dalia che è un fiore all'occhiello e di cui siamo partecipi al cinquanta per cento ha fatto questo libricino
è quello che ci riguarda tutti quanti noi
è il discorso relativo a ciò che hanno stabilito per le pensioni basterebbe leggerlo
Perché vedete mi spaventa un po'la cosa parlare parlare parlare io dico sempre fra me e mi viene fuori la canzone sono solo parole praticamente parole parole parole
Vi dico due cose così semplicissime che son successe in questi anni di attività siamo andati una volta una riunione ai massimi livelli
Praticamente dell'INAIL B signori sapete cosa abbiamo trovato sul tavolo della Presidenza c'era il nostro vademecum praticamente e dicevano che c'erano lì per controllare sempre tutto quanti dei nostri lo leggono l'hanno letto
L'altro ieri ho ricevuto la telefonata che una persona che ma anche emozionato
è chi contiene Kia praticamente i rapporti con i patronati
Ma fatto fare una cosa Rolando mai recato quel libro sai dove sta questo libro sta sul tavolo mio perché ogni volta che devo cercare una circolare non posso ricordare la mente però lì c'è l'indice vedo praticamente tutta circolari del ministero ciò sembra a portata di mano
Quindi signori io vi chiedo amici proprio con tutto l'affetto che ho per tutti quanti voi cerchiamo di usare quello che si va perché questo rimane l'essere è un po'più può importante diciamo così di altre cose capisci
Qualche amico che guardo negli occhi è così
Così
Rimane scritto possiamo sapere tutto possiamo conoscere tutto
Però e Gianni aggiungo
Diciamo così alla conclusione
Al Segretario generale a voi faccio gli auguri di vero cuore il massimo che posso dirvi acquisto io ho cercato di a vere praticamente un modo di agire un po'diverso a volte anche abbastanza
Diciamo così Duretto ho sempre detto che io la vis polemica non lo devo andare a comprare è
Insita in me sono stato sempre così però cercato sempre di raggiungere il meglio
E soprattutto raggiungere ciò che è positivo per la nostra organizzazione sindacale creando la a volte anche da zero
Il coordinamento dei servizi oramai non ha fatto altro che riempire
Quella che già nel lontano mille novecentonovanta in un corso formativo che gli agricoli fecero a villa Tuscolana parlano di una cassetta degli attrezzi
Questa cassetta degli attrezzi e chiunque se fate qualcuno già me lo conferma
Praticamente adesso è totalmente piena non sta a me dirvi quello che abbiamo fatto se il Segretario generale nella replica
Lo vorrà dire io vi posso dire che adesso è compresa la cassetta degli attrezzi è completa di tutto non manca più niente possiamo fare tutto ciò che vogliamo tutto assolutamente tutto anche con le novità che appunto non voglio neppure dirvi
è compito del Segretario generale penso lanciarle dirle nella relazione
Per quanto mi riguarda invece e questa veramente la conclusione
Voglio ricordarvi una cosa negli anni Sessanta negli anni settanta volevamo cambiare il mondo
Noi il gruppo umano a cui faccio riferimento e che tutti sapete quale è e non sto parlando di sindacato perché allora ancora non conoscevo il sindacato praticamente
A voleva a tutti i costi cambiare il mondo
Colpa anzi addirittura faccio una battuta un po'spiritosa ma anche questa dire la verità di quegli anni negli anni sessanta settanta
Eravamo arrivati al punto di cercare anche la bella morte pur di risolvere i problemi ci siamo resi conto che non è possibile non è possibile fare queste cose
Quindi in maniera molto serena abbiamo capito che bisogna convivere con la situazione attuale io faccio una domanda sola per esempio relativo all'articolo diciotto questa non me la voglio perdere
Perché praticamente quando si parla di certe cose non vogliono affrontare quel problema come diciamo noi come dicono del resto tutti i sindacati io faccio una battuta proprio così terra terra
Ma forse non si fidano della giustizia a loro non noi loro non si Piero della giustizia perché non vogliono mettere in mano alla giustizia il fatto di risolvere alcuni problemi
Cioè praticamente sempre è sbagliato il modo praticamente del licenziamento economico perché non mettono in ma dai ai giudici il fatto praticamente di poter dire no non è un licenziamento economico
Hanno paura loro della giustizia allora non siamo noi
Praticamente noi non chiediamo altro che ci sia qualcuno che dica se è veramente un licenziamento economiche no solo questo non è che ti diamo altre cose mi sembra che siano cose molto sensibili molto un po'o diciamo comprensive e che possono essere risolte
Non so quanti di voi hanno avuto le esperienze che hanno avuto i miei coetanei io viveva in un Paese quindi le ho avute
Queste esperienze
Era bellissimo praticamente farsi una passeggiata uscire da casa e sentire del profumo di rose quell'aria così bella così
Diciamo aderente a quello che uno sognava andare in campagna
E sentire praticamente l'odore delle zolle freschi appena bagnate dall'acqua oppure ancora meglio
Sentire praticamente quell'odore del pieno che passava lungo le strade beh voglio concludere perché chi ha di voi come me che da ragazzo adesso non so adesso vanno messaggini vanno altre cose
Noi ci facciamo le pulizie per la donna amata per la persona che avevamo delle poesie
E io ricorderò sempre quattro versi invece che non erano
Per lei perché ne ho fatte tante di quelle ma peserà per me per me stesso per mio modo di essere e per il mio futuro e quindi voglio concludere o quei quattro versi il carro oltre passò deliberi pieno
E ancora né odora radio Silvestre via anima mia fai comunque il fieno lasciavo ricordi e poi via via grazie
Grazie
Al Presidente Rolando vicari
Una conclusione
Che mi porta a dire
Come qualcuno sostiene
Che l'amore un po'infedele
Non lo so se questo va preso come una testimonianza di quello che tanti pensano sicuramente
Nel suo dire era un sentimento profondo
Di amore sincero intanto verso la famiglia attraverso le origini e poi per tutto quello che ha fatto
E per tutto quello che ancorate aspetta da fare caro Presidente e con tutti noi spreco della UGL grazie grazie davvero
Mancherebbe prima della sospensione del pranzo un ultimo intervento
Prima dei dare la parola a Paolo Saraceni per l'ultimo intervento
Una comunicazione di servizio la Federazione dei pensionati
Mi invii citava
A comunicare
Che ci sarà una riunione dei pensionati alle ore quattordici e quindici nella saletta antistante il barra
E per non prendere più io la parola dopo l'intervento della Saraceni le Commissioni di lavoro
Possono riunirsi almeno uno nelle stanze nelle sale essa Bharata Mileto e ama e la Commissione dello Statuto al invece
Vedere unirsi nella sala antistante una di queste sale che però non mi hanno comunicato la denominazione
Della
Appunto sa laddove si deve riunire la Commissione Statuto allora ripeto
Meno uno
Seguire il percorso le sale stanno più o meno allocate tutte insieme la parola Paolo Saraceni
Un mezzo secondo Di Gioia ce la dobbiamo consentire Nadalin una bella gioia di tutti
Perché
Insomma
Dai visi tirati del passato oggi possiamo essere sereni
Io voglio solo dire questo questo obiettivo raggiunto non si raggiunge nel una su con una sola persona né
In un sol tempo ma ci vuole la sinergia di tante persone che hanno lavorato di tante strutture e soprattutto di tempo
Io nel due mila cinque quando mi chiamò prima Stefano e poi Renata tra l'altro fumi segnalata dalla Lia Ghisani della CISL e immaginate dei
Non pensavo di metterci tanto a raggiungere questo obiettivo
Ma in verità con le regole le norme le situazioni che abbiamo avuto essi ci siamo resi conto che il tempo ci vuole e la pubblica amministrazione complicato entrare e noi siamo entrati devo ringraziare
Fulvio De Paolo che veramente mi sarà sì anche in questi anni
Una persona
Che non so che dire
Antonio
Colletta che mi è stato sempre vicino
In questi momenti
E questo
E Serafino che ha avuto Linda intelligenza e la capacità di portarci in un momento delicato ad un accordo con Francesco
Per
Raggiungere una forza rinnovata è maggiore che ci ha portato a una percentuale molto forte che probabilmente ci porterà anche a portare a casa il comparto une incrociamo le dita su questo
Ma l'esperienza dei ministeri che è quella che è stata fondante agli amici che stanno lì tutto il gruppo degli amici territoriali nazionali
La dobbiamo portare avanti
Per
Continuare questa azione continuare a lavorare subito e lo stiamo facendo i tre anni che ci aspettano alle altre résumé sono già alle porte non si può mica aspettare si deve subito lavorare
Pensate che le rendite ci hanno messo dieci anni per avere la rappresentanza
è una organizzazione grande come l'UGL c'era messi solo sei anni e mezzo
Sette scarsi grazie a tutti il lavoro che abbiamo fatto e non ci siamo mai fermati comunicati giri per l'Italia merita formaggi lì ma vi ricordate le assemblee dove facevamo
E ci aiutava i metalmeccanici chimici ci aiutavano tutti davanti a Palazzo di Giustizia perché
Le assemblee non si potevano fare
E ancora non si possono fare perché fino a che non si firma l'accordo quadro
Che presumibilmente si firmerà ad agosto noi non abbiamo ancora né permessi né distacchi nel diritto all'Assemblea nemmeno di bacheca
Ma noi ci dobbiamo preparare ma una cosa che lei è successa nel importanti amici ci hanno convocato alla funzione pubblica noi eravamo con Francesca la funzione pubblica a rappresentare il pubblico impiego
In verità ci hanno messo in fondo ma ancora per poco perché piano piano ci metteremo davanti abbiamo parlato per ultimi abbiamo parlato poco ma gli abbiamo dato una bella botta per dire che
Noi sulla questione del pubblico impiego vogliamo dire che non è vero
Che l'occupazione nel pubblico impiego è satura che la mobilità quella che intendiamo noi
Non quella che intendono loro a casa ma quella trasversale che esporta sposta professionalità
Da un'amministrazione all'altra donna dove necessità
è possibile ma con un protocollo è un accordo diverso perché la legge centosessantacinque troppo lenta per le metamorfosi cambiamenti che non dobbiamo portare nella ristrutturazioni delle pubbliche amministrazioni
Perché noi la vogliamo la ristrutturazione delle pubbliche amministrazioni siamo stanchi di sentirci dire che non la vogliamo
E allora i diecimila della difesa li vogliono mandare a casa nulla di dobbiamo trasferire le amministrazioni dove c'è carenza
Come vedete ne avete accennato tutti sulla giustizia
Abbiamo detto che è un problema grosso che ha portato il discorso dell'articolo diciotto
è stato proprio alla crisi della giustizia
Che non riesce a far nata perché manca il personale e i cassa integrati che ci hanno mandato in questi giorni presso le Corti di appello per noi sono i tale prendiamoli facciamoli questi accordi perché io ho Tano servono a mandare avanti la macchina che burocratica burocratico Madia parola Marilì capito
Molto molto affannata
Guardate
Non ci possiamo fermare loro la confederazione è diventata grande con quest'altro pezze al sedere al tavolo
Ma amici vuoi che li avete vissuto e queste cose con noi sia alle UTL sia le guerre lei sia i nostri periferici sanno che dobbiamo supino mettere in campo un progetto non so chi lo diceva prima
Ma non ci possiamo assolutamente fermare
Non è parente
Paura scusa un'accusa di un attimo scusate un attimo
è insalata il dottor Spadoni
Scusabile di Confindustria di Assolombarda della Lombardia e che io lo saluto e lo ringrazio non lo vedevo perché nascosto dalla podio
E quindi lo saluto la ringrazio per essere qui siccome è una nostra antica conoscenza è io gli chiederei anche di portarci una breve messaggio di saluto subito dopo l'intervento della segretaria del del del settore dell'UGL intesa grazie prego scusa
Quindi dicevo
Dobbiamo non con l'esperienza dei ministeri aiutare le altre categorie del pubblico la scuola gli enti locali le autonomie locali e la sanità
A raggiungere fra tre anni l'obiettivo perché noi dobbiamo completarla l'opera non è che abbiamo finito abbiamo solo iniziato
E l'esperienza ma propagandata con la vicinanza ai lavoratori di informazioni il telefonino che risponde sempre lavoratori per qualsiasi cosa
L'aiuto legale avremo sempre più bisogno di averi uffici legali che supporti nessun ripieno surrogano il le esigenze dei lavoratori nei luoghi di lavoro il colloquio quotidiano coi segretari dell'UTL che sono il pane per noi se non avessimo avuto la periferia
Ma che cosa potevamo fare
Anche se Roma cristiano ha dato una percentuale notevolissima di numeri che abbiamo avuto in termini di di rappresentatività il nuovo segretario di Roma scusanti vedevo Cristian
Mi piace dire che la sinergia pagato e dobbiamo continuare a lavorare così
Questo è un sindacato che da spararsi che fa parlare un'esperienza unica nella mia storia personale dopo tanti anni che io avevo
Svolto la mia funzione di sindacalista nella CISL qui si parla e si può dire prova ne
Dell'incontro che abbiamo avuto per l'articolo diciotto vini in di corsa adiamo arguta dal Segretario generale quando ci ha detto che ne dite che posizione prendiamo
E di fronte alle di Durban se delle categorie soprattutto interessati ma anche del pubblico perché era uscita la frase che ci avrebbero coinvolto in questa storia
Il Segretario generale ha fatto le sue riflessioni ha preso quella decisione importante quindi si parli l'organizzazione di questo tipo
Ah ecco
E poi io e te io purtroppo esiti
Istituto oncologico peso esercitata esso pronta sono pronta abbiamo giurato in un aeroporto domanda ramo di ritorno da Palermo che qualora
Avessimo vinto io e Giovanni avremmo ballato sul cubo preparatevi a questo c'è già
Io mi sono già preparata
Avanti tutta senza se e
E senza ma siamo solo all'inizio
Grazie Grazie Paola
Allora
Spadolini
Il dottor Spadoni
La parola a lei per
Un saluto
E io la ringrazio ancora perché quando abbiamo celebrato i congressi non va e a lei è stato sempre presente la ringrazio per aver accettato l'invito di essere presente alla nostra massima assise grazie prego per il suo saluto
Allora
Io la ringrazio voi per l'invito sono qua a titolo personale
Perché
Può conosciuto gli amici dell'UGL di Milano e volevo testimoniare la mia amicizia
Io credo visto che dopo l'avvio
Due cose
Non voglio perdiamo di rubare tempo agli altri
Io una
Visione
Personale di quello che sta succedendo adesso io sono
Membro di Giunta di Assolombarda
Gestisco una piccola impresa che ha più di cinquant'anni di di di storia
E quest'impresa
L'Italia
Tutti noi
Attraversa una crisi terrificante addirittura
Ci sono piccoli imprenditori in tutti Italia che stanno sui citando
Questo deve far pensare
Ora non siamo più credo questo mio punto di vista in un
Due barricate diverso
Siamo tutti nella stessa barca
E
Per questo dobbiamo superare questo prima di difficoltà
E
Trovare secondo me anche degli argomenti che ci uniscono non ti ci dividano
Io
Credo che ci siano due argomenti
Che
Che ci possono unire
Il primo argomento
Che in Italia
Ci sono troppe
Persone che non pagano le tasse
E
Queste persone che non pagano le tasse e lo dico in un modo elegante fanno sì che
L'Italia va male
Cioè il problema lo Strega dico delle cose che sembrano banali però
Il io sono qui perché la differenza tra la banalità la serietà lo fanno le persone e sono qui perché ho trovato delle persone perbene dell'UGL
E dato che anch'io anche se imprenditore mi considero lavoratore mi considero persona perbene son qua questo è il
è il messaggio
L'altra cosa
Il disco se non paga le tasse vuol dire che c'è un'economia sommersa che va combattuta e quella specie quelle economia che i lavoratori di a libro paga ma non a libro paga
Via in nero allora questa economia va combattuta e bisogna
Che questa battaglia lo se il la si faccia assieme
Peraltro Assolombarda è stata la prima
La la prima Regione di italiana che ha condiviso il
Il diciamo lo Statuto antimafia degli imprenditori siciliani nell'ora
Questa cosa qui
Di deve far riflettere ci sono gli imprenditori che rischiano la vita in questo momento per andare contro la mafia l'ora vogliate guardare imprenditori in un modo diverso non tutti gli imprenditori quegli imprenditori
Quindi la differenza la fanno ripeto le persone perbene le persone oneste
Le persone che non danno le bustarelle le persone che sono a Mestre giorno per giorno con cose semplici
No
E popolo di un'altra cosa in tutti questi anni si è sempre parlato questo di portare le aziende all'estero portarle in Cina portarli mi invia questo è stato un errore terrificante
E
Terrificante
E
Purtroppo devo dire la verità tutti i Governi tutti
Hanno portato l'impresa in Cina in India negli altri Paesi
E io l'ho detto alla Marcegaglia nella nostra assise l'ho detto pubblicamente anche nella prassi ISE è stato un errore terrificante perché le aziende che aprono la chiudono qua
è i in questa battaglia di riportare le aziende in Italia in Europa dobbiamo essere uniti quindi per concludere la differenza oggi non è
Tra
Imprese e lavoratori ma tra gente per bene e disonesti e per questo sono qui grazie
Grazie grazie al dottor Spadoni allora
Buon pranzo a tutti e riprenderemo i lavori alle ore sedici
Buon pranzo a tutte
Www nemmeno www ghigno
Www
Angela
Anch'io