Intervista a Rita Bernardini sul cosiddetto decreto "svuota carceri"del Ministro della giustizia Severino in discussione in Commissione Giustizia della Camera

Rita Bernardini approda in aula e il cosiddetto decreto svuota carceri
Tu sei stata così come nella prima lettura anche in questa seconda lettura di ritorno dal Senato tre protagonisti alla Camera in sede di Commissione giustizia sarà anche in Aula
Di un tentativo di di rendere di di aumentare la portata deflattiva di questo provvedimento che bilancio si può fare e quale atteggiamento hai scelto di
Di tenere
Io credo che vada fatta una premessa noi abbiamo avuto proprio in queste ore una presa di posizione del Presidente del Senato Schifani
Che dopo aver
Visitato Regina Coeli
Ha dichiarato che ormai è stato raggiunto un punto di non ritorno
Per l'avvio di un passo indietro che sa molto dire insomma delle prendetevi la responsabilità per l'amnistia esatto e questo punto di non ritorno dell'illegalità delle carceri italiane
Del portato di morte e di veri e propri reati che vengono commessi
Nei confronti di tutta la comunità penitenziaria perché non è solo un problema di detenuti che subiscono trattamenti disumani e degradanti
Ma è un problema anche degli agenti di Polizia penitenziaria abbiamo visitato
Recentemente insieme al garante dei detenuti di Nuoro il carcere di Badu e Carros e li abbiamo potuto verificare che anche gli agenti subiscono questo trattamento perché quando e ci si trova addivenire aguzzini
Perché
E non ci sono i soldi per il trattamento i detenuti e lì si chiude in cella
Senza poter fare altro perché c'è poco personale
E perché il carcere e non è adeguatamente sorvegliato perché i detenuti sono troppi gli agenti sono poche perché non ci sono gli psicologi eccetera evidentemente e tutta una comunità sofferente allora il punto di non ritorno
Che esige
Dalla classe politica un'assunzione di responsabilità che noi individuiamo nell'amnistie nell'indulto non solo
Per la situazione delle carceri ma soprattutto per la situazione della giustizia e per il ragionevole durata dei processi
Assunzione di responsabilità da parte della classe politica ora in Commissione giustizia su questo sulla conversione del decreto
Da alunni e ribattezzato non svuota carceri certi in atto un ostruzionismo della lega
Chi punta come obiettivo alla non riconversione del decreto legge che far decadere o far decadere che scade il vento il venti febbraio quindi è evidente
Che se non facciamo questo questa approvazione all'Aula di Montecitorio il decreto legge decade
Ora noi pur contestando i contenuti poco deflattivi di questo
Decreto legge evidentemente non vogliamo che a subirne le conseguenze siano quei pochi pochissimi detenuti
Che
Riusciranno a scontare alloro pirati gli ultimi diciotto mesi di pena alla detenzione domiciliare
E e quindi
Abbiamo ritirato in Commissione giustizia puri illustrando lì tutti i nostri emendamenti firmata e firmati dalla delegazione radicale
E in sedili discussione oggi in Aula di Montecitorio presenteremo altrettanti ordini del giorno perché è questo poiché il ministro ci ha chiesto e faccio due semplici esempi
C'è stata una discussione perché
è stato scritto come accade spesso male in Senato
Un articolo che riguarda il risarcimento per ingiusta detenzione per coloro
E che e hanno subito il carcere ingiustamente prima dell'entrata in vigore del codice di procedura penale
Ora
è evidente che si è consumata un'ingiustizia che bisogna sanare nove su questo abbiamo presentato un Progetto di legge è in Commissione
Lì per un problema di dati che la cosa evidentemente non è stata affrontata nel modo dovuto
Presenterò un ordine del giorno perché stabilito che deve essere approvato così com'è però magari si può sanare questo problema
Di dati così come perché tutti devono coloro che hanno subito un'ingiusta detenzione
Devono essere risarcimenti io conosco persone che hanno scontato cinque sei anni di carcere voglio ricordare Giulio Petrillo
I tagli struzzo vite distrutte poi sono state riconosciute nascente e siccome hanno avuto la sfortuna di
Essere stati riconosciuti innocenti prima dell'entrata in vigore del Codice di procedura penale non ha avuto alcun risarcimento
E questo è evidentemente una un'ingiustizia da sanare
Sulla carcerazione preventiva ne abbiamo presentato degli emendamenti per la riduzione drastica dei tempi di carcerazione preventiva
E e su questo tutti dicono che bisogna intervenire tutti reputano ingiusto il fatto che il ventisette mila detenuti si trovino oggi ristretti nelle nostre carceri
Per scontare una custodia cautelare
E che poi per la metà di loro vedrà riconosciuta l'innocenza
Allora è chiaro che bisogna intervenire su questo
Quindi anche su questo presenteremo un ordine del giorno ma quello che
Non viene accettato ed è incredibile
Veramente da tutte le forze politiche almeno fino a questo momento io non ho visto se non è personalmente da qualche deputato
Un atteggiamento che accetti questo punto di vista cioè quello di risanare una illegalità in corso
E e veramente incredibile perché quando intervenni NAU le dissi al Ministro della Giustizia Severino
E insomma con questo disegno di legge voi li volete torturare un po'di meno ma comunque volete continuare a torturare ore
Perché è evidente che questa quadra sì in un anno
Usciranno
Se tutto andrà bene se i magistrati di sorveglianza si comporteranno in un certo modo tremila e trecento detenuti ma di che cosa stiamo parlando stiamo parlando
Mentre i posti disponibili sono quarantacinque mila i detenuti sono sessantasette mila quindi evidentemente Kitri mille trecento non colmano questa
Questo problema sommato un dieci per cento di quanti ce ne sono in più rispetto
Quindi
è proprio l'atteggiamento e cioè il non voler riconosce quando la Costituzione da
Alla
Al Parlamento la possibilità di intervenire proprio in queste situazioni proprio quando si registra una illegalità patente lo strumento della mistica e dell'indulto che
Sempre in base alla Costituzione fra l'altro
Non sono sottoponibili al referendum
Questi provvedimenti perché perché evidentemente servono per gestire una situazione è difficile allora sull'irragionevole durata dei processi di procedimenti penali pendenti prese di posizione importante importanti che ci sono stati anche da presidenti delle Corti d'appello come quello di Napoli
Insomma è un problema che si vuole affrontare o no ma soprattutto perché non lo si vuole affrontare
Con dibattiti che siano
Veramente importanti in televisione e quando Marco Pannella dice sonno trent'anni
Che propongo questo e sono trent'anni che non ho mai avuto in televisione un'occasione veramente approfondite non
Superficiale di dibattito
Io sono stata recentemente in occasione dei nella
Visita che Marco Pannella fatto la Provincia di Nuoro in questo centro dove c'era la scuola
E di politica del Partito Democratico voluta dal
Presidente della Provincia
Devi un po'
E sono state in visita al carcere Badu e Carros guardate ed
Non è che
Ci sono mezzi termini dal potere usare purtroppo non per responsabilità del direttore non per responsabilità degli agenti
Non certo per responsabilità degli psicologi che non ci sono lì e abbiamo incontrato persone veramente disperate che non vengono curate
E con tumori alla prostata che richiedono continui controlli controlli che non vengono fatti da un anno e mezzo allora
Ci facciamo sapere quali sono se vogliono continuare al perdurare e di una situazione di uno Stato che si comporta peggio dei criminali
Si comporta peggio dei criminali agli strumenti di per poter intervenire
Non li usa essi di tutti i guai quando li ascolto in Commissione potremmo fare questa riforma potremmo fare quest'altra ma quanti decenni sono passati
Senza che queste riforme siano state e messe in atto noi abbiamo dovuto approfittare di un emendamento della lega per affermare il principio voluto dal referendum
Radicale delle mille novecentottantasette sulla responsabilità
Civile dei magistrati ed è in sorto tutto il mondo
Della magistratura associata per dire no
Cecchi ha detto scriveranno le sentenze con mani tremolante ora è vero che quell'emendamento era stato scritto con stile padano però se non si coglieva quell'occasione e ora spero che il testo venga
Aggiustato al Senato come si deve
Sicuramente fare
Ma se non coglievano quell'occasione di responsabilità civile del Parlamento è sicuro che queste che in questa legislatura non si sarebbe parlato il problema non sarebbe stato affrontato
Quindi ci troviamo anche di fronte
A un Parlamento incapace di
Reagire
E se non quando c'è un voto segreto e allora ecco che troviamo
Veramente le maggioranze
Dei delle convinzioni che sono in
NI rappresentanti del popolo qui in Parlamento pecche e si afferma no e danno luogo
Ripeto all'approvazione di quell'emendamento che deve essere sicuramente riformato lo si farà in sede mi auguro e lo si farà senza svendere il principio
Perché c'è chi dice l'ho sentito ancora in questi giorni in Commissione giustizia alla Camera ma no ma la responsabilità civile dei magistrati c'è in Italia eccetto siccome certa c'era
Quattro casi di magistrati condannati per errore con dolo e colpa grave e tutti gli altri non sono nemmeno arrivati al giudizio
Niente nessun giudizio tutto questo in venticinque anni dopo che il popolo italiano aveva espresso un voto chiarissimo sul referendum torto Grazia Rita Bernardini