Consiglio comunale di Roma

La seduta
Quindici di gennaio mille novecento novanta ore diciotto
La seduta
Quindici di gennaio mille novecento novanta ore undici otto
Allora la seduta è aperta
Come il dibattito sulle dichiarazioni del sindaco
Sono iscritti a parlare
Toniolo Piva
è presente
Per la firma
C'è il problema
Per favore pregherei i Consiglieri di prendere posto
L'onorevole Toniolo priva
Onorevole Carraro intanto io la ringrazio molto di a dire assunto nel corso di questo dibattito sempre un'espressione molto attenta che ci aiuta con cioè aiuta almeno chi deve intervenire a concentrarsi su quello che devi dire
Essendoci peraltro né negli altri colleghi un atteggiamento abbastanza
Come dire disincantato
Io quando ho letto cinquantasei pagine del suo programma
Sono stato in al primo momento impressionata dalla vastità delle degli obiettivi delle opere che lei ci ha messo dentro poi dopo ho pensato che probabilmente
Mentre i suoi collaboratori stendevano
Questo programma nel frattempo lei andava facendo sì
Un secondo programma dentro di lei almeno fatto di una selezione con formulando almeno dentro di sé dei criteri di orientamento
Che le consentono di gerarchizzare questi obiettivi metterli in ordine di priorità qui di indicare delle
Però ciascuno dei punti e dei settori di intervento del Comune ciò che si intende come orientamento strategico di medio periodo e ciò che si intende stare per risolvere a breve le emergenze
Io non con questo non la sto accusando di essere di un comportamento di doppiezza come se a noi ci ha dato da discutere il finto programma e nel frattempo se ne sta facendo un altro
Volevo però far presente che prendendo per buona la sua a disponibilità ma sul suo impegno
A rendere produttivo il lavoro collettivo del consiglio dai ha speso delle parole su quel settore anche nel comportamento sembra volerci staff funzionare come
Un gruppo o ridare forse una pratica collegiale a questa sede istituzionale
E a dare anche vuole che stimola l'opposizione insomma di stima agli interventi di tutti i colleghi beh io credo che una misura di questa intenzione
è il fatto di riportare in aula non soltanto l'elenco degli obiettivi finali ma anche il criterio rientra dieci di selezione di orientamento del
La strategia e delle priorità questo per ciascuno dei punti contenuti nel suo programma
Ora per la verità nel programma io alcune priorità le leggo anche già nella forma in cui lei ce l'ha dato
Per esempio ho l'impressione che ci sia molto più peso all'impegno per le grandi opere pubbliche l'assetto urbanistico e molto meno molto sottovalutato
L'impegno per l'intervento sociale per l'intervento sanitario e anche per la viabilità
Ora sull'assetto urbanistico sono già intervenuti i capigruppo del PC e dei Verdi e altri e hanno detto delle cose che io sottoscrivo e che quindi non no no e inutile io ribadisca sulla viabilità abbiamo già detto che c'è e contenuto almeno tra le righe nel suo programma un impegno di Strategico ritengo che è quello di dare priorità alla al al traffico pubblico e di scoraggiare il traffico privato ecco io credo però che questo orientamento strategico enunciato ma non ci sono i mezzi per attuarlo
Per favore per favore
Io pregherei della stampa il pubblico se potessero gentilmente consentire agli oratori e ai consiglieri di seguire il dibattito reitero l'invito a chi volesse parlare di recarsi nella sala stampa adiacente o nei corridoi per quanto riguarda il pubblico e poi tornare ad ascoltare grazie
Io credo che il coraggio di una Giunta a Roma e messo a dura prova sul problema del traffico e che sicuramente se si è fatto poco in tutti questi anni è dovuto anche al fatto che questo è un tipico problema
Scomodo che richiede di agire contro corrente
Di in qualche modo imporre ai cittadini e anche ai responsabili del traffico
Agli operatori pubblici e i vigili urbani delle regole nuove rispetto a quelle consolidati dall'abitudine che ha prodotto il fenomeno del cast del traffico a cui siamo arrivati
Ora io penso che sia una delle misure appunto del coraggio di questa Giunta la capacità di invertire
Ciò che è successa fino adesso io penso che ci sia dell'attesa per la gente su questo molta attinenza
E che ci sia ancora un un residuo senso di responsabilità e di disponibilità nei cittadini a farsi disciplinare
Che bisogna cogliere urgentemente perché la spirale del malcostume dialisi dotazione complessiva nel traffico e anche come dire dovuta alla carenza di impegno in chi deve mettere delle regole in queste farle applicare
E se non si interviene su questa spirale si può arrivare a un punto di non ritorno in cui tutto può diventare indisciplinati che io una piccolissima proposta che naturalmente e quasi simbolica ma quando ho sentito che la tessera di circolazione che c'è stata consiglia consegnata hanno i consiglieri
Permette non solo come ingiusto ritengo di entra accedere nel centro del tra del del nel centro cittadino e di parcheggiare qui sotto ma anche di occupare le corsie preferenziali degli autobus strisce gialle
Ecco io ho avuto la sensazione che questa seconda cosa eccessiva
Nel senso che se noi vogliamo veramente dare il segno che pensiamo che trenta quaranta persone stipate dentro un autobus hanno più diritto alla viabilità di un consigliere per quanto importante sia la sua carica pubblica
E che effettivamente quando si distribuiscono privilegi di questo genere bisogna essere molto attenti alla misura della di come si sconfessa una regola
In qualche modo
Affermando un un un un'eccezione ecco io ritengo propongo che questo aspetto della tessera legata alla viabilità alla cifra riferita dei consiglieri sia Rick primo sono
Adesso vengo però le cose diretto in più sostanziali che volevo dire del mio intervento riguarda la sanità gli interventi sociali e anche il funzionamento di questo Consiglio
Rispetto alla sanità io ho avuto l'impressione che questa programma effettivamente non ha consapevolezza del grato di degrado a cui sono arrivati gli ospedali romani
E che io trovo giusta un'idea peraltro però come dire puramente formale in questo caso che quella di ridare al Comune il ruolo di orientamento e di stimolo e di Indirizzo nei confronti delle USL e questo mi sembra un principio importante però vorrei capire orientamento come su che cosa
Perché se ha senso via avocare in qualche modo riaccentrare rizzare il processo decisionale sulla sanità in sede comunale questo senso è perché si vuole rimettere al centro
Della
Delle priorità nella sanità non gli interessi dei professionisti che ci lavoro non a quelli degli utenti in un certo senso la mia analisi che le usura sono prigioniere di un come dire il sistema di pressione che rende prioritario l'ospedale a svantaggio di tutti i nuovi servizi territoriali
Che consentono probabilmente un'economia delle risorse e un miglioramento della qualità della cura ma che vanno a discapito di alcuni privilegi dei professionisti della sanità
E che quindi la parola d'ordine deospedalizzazione che è una parola d'ordine che molti governi europei stanno facendo propri per i gli anni a venire
Che consiste nel ridurre il peso complessivo degli ospedali
Nel sistema della spesa sanitaria non per e ovviamente eliminarli o per dei qualificati ma al contrario per ridargli la funzione reale di cura delle specializzazioni mediche ma non di tutto l'assetto di cura come oggi sostanzialmente assolvono in funzione di una riqualificazione del modello noi in Italia chiamiamo territoriale di intervento sanitario e questo io credo proprio che sia uno elemento dovrebbe essere contenuto nel programma
Il secondo punto che trovo molto sottovalutato nel suo programma è l'accumulo di emergenze sociali nella nostra città
Che
Che per il passato nel presente che una un grande erogatore di servizi sociali
Nella società tradizionale è stato il mondo delle donne che ha supplito in gran parte a come dire la protezione collettiva erogando una protezione
Familiare e domestica privata e garantendo in tantissimi circostanze della vita quotidiana la vivibilità dei rapporti ma mani la cura dei malati sostegni più deboli e così via ora questa rete di solidarietà domestica è fortemente stressata
In una situazione in cui come dire di una società che si è complessività perché ha cambiato sistema di vita e che ha caricato di compiti eccessivi e contratti e contraddittori questa rete
Diciamo di servizi sociali erogati dalle donne ora io penso che l'unico modo per cioè che compito dei servizi pubblici è proprio quello di
Supportare e fare darete di sostegno laddove la altrimenti si provocano delle lacerazioni umane insostenibili
In un discorso molto analogo si potrebbe fare per il volontariato nel suo programma la carica se citata due volte io trovo molto importante fare riferimento alle reti di solidarietà
Private e volontarie però questo non le possiamo considerare una risorsa inesauribile sulle quali si possono buttare carichi di responsabilità collettiva come sì anzi sono risorse pregiate e pertanto vanno Economic Zarate e vanno supportate da un programma pubblico altrimenti veramente noi riusciremo a lacerare anche il buono che questi possano dare
Nel programma sulle emergenze sociali che a mio avviso nel suo nella nel testo che lei ci ha consegnato ai quasi tutto da riscrivere io immette vorrei vedere scritto un progetto per gli immigrati tenendo conto che questa Giunta
Nasce in coincidenza favorevole come un fatto prodotto dall'intervento del governo che ha permesso sta permettendo in questi giorni di portare gli immigrati dal sommerso al dichiarato cioè di uscire dalla clandestinità e diventare lega e legalizzare assi dura questo facilita enormemente il compito dell'ente locale a me perché se prima era difficile fare un intervento sul dei soggetti sommersi e illegali per erogare certi servì sì questo diventava quasi nella cercare degli inghippi per poterlo fare oggi non solo è possibile ma è doveroso che pur ed è io credo che a questo punto in coincidenza con questo evento che noi potremo finalmente sapere quanti sono e quali sono gli immigrati a Roma
Noi possiamo predisporre non solo dei
Centri e servizi ad hoc per l'accoglienza degli immigrati e per la loro vivibilità nelle nostre città ma anche ciò che io penso molto importante un coinvolgimento di tutti gli operatori pubblici che stando in istituzioni rivolti ai cittadini italiani si trovano oggi un nuovo utente utente in più e questo implica un cambiamento di cultura e di formazione di atteggiamento
Da dai medici che stanno lì pronti soccorso dai dai vigili urbani alla polizia dagli insegnanti delle scuole i presìdi eccetera
E questo compito penso che lo può assumere il consiglio comunale
Infine una parola sola sul funzionamento del Consiglio che lei sembra impegnato a rafforzare
Io credo che quando presente il suo impegno sulla puntualità non lo lo interpreto affatto come una questione di forma ma di sostanza perché noi ci troviamo in una situazione di ambivalenza per certi aspetti irrisolvibile e cioè che se noi vogliamo che un organo collegiale come questo sia vede la presenza non solo di politici di professione
Ma anche di cittadini che continuano a mantenere un legame attivo con la loro professione truppe o con i loro interessi personali
Se vogliamo per esempio mancare il numero delle donne presenti in consiglio comunale indubbiamente noi dobbiamo farci una riflessione sul tempo e sul modo in cui lo utilizziamo e io credo che chiederci di essere estremamente rigorosi su questa risorsa
è una garanzia di democraticità pere un un organo che non vogliamo diventi solo in funzione di chi questo impegno lo prende come un tempo pieno
Nel solo norcino accorgiamo né può essere nella realtà una sine cura che si svolge soltanto immagini della giornata con i momenti di indifferenza collettiva perché per certi aspetti non c'è dubbio che
In certa misura non c'è una soluzione a questo problema nel senso che non è possibile affidare ottanta persone il governo di una città della metropoli complessa come Roma senza pensare che una qualche professionalizzazione un impegno e l'erogazione di tempo questa cosa se richiesta
E contemporaneamente se non li vogliamo come dire sradicare interamente da loro vissuto dobbiamo in qualche modo trovare una mezza misura compromissoria che si gioca su un ruolo a part-time dove il tempo il lavoro collegiale e anche laggiù no in cui si svolge il nostro lavoro sia calcolato nei minimi particolari
Grazie
Grazie la parola all'onorevole Lainati
Signor sindaco noi abbiamo letto con un'attenzione del suo programma
E io non vorrei ripetere le osservazioni e le critiche puntuali
Fatte dei miei compagni
Vi ho visto qualche novità
E non escludo anzi io mi auguro che il suo stile di lavoro risulterà meno avvilente Levantino
Rispetto a quello dei suoi predecessori
E tuttavia il signor Sindaco io non sfuggo un'impressione generale diffonde
Restiamo molto ma molto al di qua della realtà e dei compiti del loro
La cultura politica diretta il fino letto Orso di questa maggioranza
E di questa amministrazione restano tutto sommato quelli di sempre
Un insieme di piccoli feudi
Una coalizione per spartire
Non per governare
Manca il senso delle grandi scelte che premono l'assillo di rispondere alle sfide reali
La consapevolezza anche dell'interesse generale
Io non credo di esagerare
Dispiace dirlo
Ma tutto questo resta al di fuori del vostro Rizzo
E d'altra parte vorrei dirlo sinceramente questo rende anche più difficile fare l'opposizione
Certamente noi vinca alzeremo sulle piccole sulle grandi cose
Ma il dovere che noi sentiamo e quello di rappresentare noi in qualche modo un'altra idea
Dire alla gente
Che credo guardi ormai da tempo a questa sala di Giulio Cesare con un misto di disprezzo e di scetticismo molto diffusi
Che qui non siamo tutti uguali
Che qui c'è un interlocutore diverso per il quale non vale la cinica Filosofia dell'onorevole Andreotti
E dei suoi amici
Riassunta nella celebre frase che meriterebbe davvero una lapide
Affranti attese
Dunque il punto è questo
Con quale idea di Roma noi possiamo fronteggiare l'avanzare di processi di internazionalizzazione
Che stanno mutando rapidamente le gerarchie tra le grandi metropoli
Non c'è più molto tempo
E a me pare che diventi stringente il dilemma o diventare la capitale di un Paese
Che si affaccia con fiducia al Duemila e questo anche perché
Alla sua testa esiste una grande metropoli moderna
Che per i suoi servizi rari la sua capacità di unire bellezza ed efficienza
Di coniugare il patrimonio storico e culturale con la qualità del vivere
Aiuta il Paese e lo rappresenta
Oppure scivolare Quetta mente
Verso una Roma in cui cresce il peso dell'affarismo politico dei poteri occulti
E alla fine del malgoverno
Colleghi stiamo attenti che in questo caso Roma decadrà molto nella coscienza degli italiani
Più di quanto già non accade lo dico a un sindaco milanese
Signori voi ricordate che fu questo è il senso dalla nostra battaglia elettorale
Mettere al centro il problema non più giù non di un aggiustamento ma di un qualche ridisegno della città
Nei modi e nei tempi di all'istintivamente percorribili s'intende ma guardando in faccia il rischio che ci stiamo avvicinando a Roma un vero e proprio blocco una implosione
Un infarto
Ora dicendo questo io so bene che il problema del traffico del degrado delle periferie dell'emarginazione dell'inquinamento esiste anche nelle altre metropoli d'Europa ma qui la cosa è abbastanza diverse
Perché qui al dilagare di un'immensa periferia senza volto
Prima di servizi e di qualità sociale dove abitano i tre quarti dei cittadini romani
Corrisponde il degrado di un centro che dopo tutto
è il più grande patrimonio storico dell'uomo occidentale
Dove l'affollamento incredibile degli uffici degli enti dei servizi
L'addensarsi del traffico l'incuria sta riducendo le antiche mura parcheggio di macchine
Al luogo di consumo scadente
A quinta di teatro quasi
Priva di un'autentica vita civile
E di attività culturali paragonabili a quelle delle altre grandi città
E a me pare chiaro ormai che Stein questo circolo vizioso tra centro e periferia
La causa fondamentale non solo per degrado vanno
Ma anche dell'impoverimento delle relazioni tra le persone
Che apre spazi crescenti alla criminalità e all'altro
Settanta mila sieropositivi
E il calcolo di monsignor Di Liegro
Io spero che si sta
E tutto questo si ripercuote pesantemente sulle fasce più deboli e indifese aggravando vecchie e nuove povertà e ingiustizie
Per cui come non ci stancheremo di ripetere
Ha un vuoto di servizi corrisponde ormai un vuoto di diritti
E di diritti non soltanto politici
Ma civili umani
Di qui signor Sindaco la nostra profonda convinzione
Che poi è il senso dell'intervento che voglio fare stasera
Che Roma debba essere ripensata come una comunità civile di donne e di uomini
Un insieme di tante città di città della metropoli
In cui siano garantiti i dove ivi e diritti
E quindi servizi civili per tutti rispettando al tempo stesso le diversità le capacità di valore
Come una ricchezza
Le risorse di Roma
Io penso che noi dobbiamo partire da
Le risorse di Roma
Ve lo diciamo noi che noi siamo un'accolita di flagellanti
Tutto è molto difficile io lo so bene immagino le difficoltà di fare il sindaco
Ma c'è uno scarto enorme tra le risorse potenziali di Roma
E il livello e la qualità dell'amministrazione
Per cui il problema come lo vedo io almeno
E come stabilire una interlocuzione vera non uno scambio di favori
Tra questo Consiglio comunale
E risorse enormi che si chiamano attività direzionali dell'intero Paese ministeri Enti pubblici
Grandi aziende di Stato e soprattutto un patrimonio di cultura di cervelli
Di storia
Per non parlare delle attività industriali
Signori a me sembra questo il compito principale dell'opposizione
Non soltanto controllare contestare i vostri via
Ma porsi in un rapporto con la città che favorisca l'avvento a Roma finalmente di una nuova classe dirigente
La quale non solo abbia Mani pulite capacità amministrative
Ma esprima una cultura dell'innovazione del governo della cosa pubblica
Senza che dicendo questo io susciti
Ilarità magari non espressi
Di alcuni di corso
Io però insistere sul
Insistere su questo perché il mondo sta cambiando davvero
E anche il crollo dei regimi autoritari dell'Est
è parte di una spinta democratica più profondi
Che non può non toccare il primo poi un immobilismo italiani
Sempre più insopportabile
E che Borges sempre più attenti
Non si può continuare a governare la gente con i metodi e le lusinghe
Che abbiamo visto anche nella campagna elettorale con i patti tra ristrette oligarchie
Con calcoli puramente di potere
Del resto io dico questo
Convinto che anche qui in questo Consiglio comunale
Siamo già al punto in cui la vostra risicatissima maggioranza tiene soltanto perché la sinistra è divisa
E detto tra parenti si sta qui lo sforzo che il Partito Comunista
Sta facendo di rimettersi in discussione per rompere un sistema spartitorio pattizio per feudi
Che ingabbia le reali forze di progresso che anche qui ci sono in questo Consiglio comunale
E che degrada non soltanto la funzione pubblica ma anche il parka
Anche il mercato
Per cui si crea una sorta di circolo vizioso voi lo sapete bene un pubblico
Lottizzato privatizzato e quindi incapace di dirigere secondo progetti e secondo interessi generali
è un mercato politicizzato nel senso peggiore dell'attuale
Che deve sottostare a qualche cosa che non è
Di qui
La necessità assoluta di nuove regole
Questione che noi poniamo al centro
Perché se non si spezza questo circolo vizioso sarà molto difficile un approccio complessivo
Che miri a collegare i vari punti isolati della città in un sistema che funzioni
In un modo coordinato e che inneschi
Le possibili sinergie
E cioè il centro storico con il suo patrimonio artistico archeologico unico al mondo il Sistema direzionale orientale la periferia
I luoghi della produzione dei servizi
I centri della ricerca e della scienza
Il vostro elenco di impegni signor sindaco
Tocca a tutti questi problemi mai un'altra corsa
Non definisce quel modello di sviluppo per Roma Capitale
Che a me sembra essenziale di cui ha parlato qui nella prima seduta della nostra discussione l'onorevole Miccoli
Una città moderna e produttiva
Che però non ricalchi modelli di Milano di Torino ma faccia leva sulla funzione direzionale
Sull'offerta culturale sulla diffusione dei processi innovativi
Signor sindaco con le
La domanda che io vorrei svolgere forse vorrei porvi forse ingenuamente in questa sede
Distratta e sciatto
Il Consiglio comunale di Roma e queste quale idea avete voi di Roma
Perché su questo dovremmo discute
Da troppi anni un'idea forte non si vede
E pure di questo si tratta
E voi lo sapete quello che chiedeva
Il mondo Senna Quintino Sella guardando con ansietà quello che il Governo italiano appena entrato nella città andava facendo della millenaria tradizione di Roma della sua realtà urbana
Un'idea di Roma infatti bisognava darsi alla
E tradurla in una politica urbanistica
Sì penso allora Roma come capitale della scienza a Roma sul modello di Parigi furono messe qui le accademie
Soprattutto si pensava allora certa un'idea laica della città in contrapposizione all'altra idea di Roma quella del Papa Re reliquia del grande passa
Voglio dire che la classe dirigente dell'Italietta quanto più povera di nuove
Sì ho sonno corso per favore
Per favore siate cortesi
Consentite di seguire che lo deciderà il dibattito grazie sia fanno nella ricerca
Di profili ideali
Sentendo l'esigenza anche di legittimarsi di fronte al passato dal futuro della capitale
Quale differenza colleghi con la cultura dello dove Andreotti
E con la visione politica
Dei camper
Compagni socialisti
Quale conferenza
Roma per quei vecchi liberali che certo hanno poco a che fare avevano poco a che fare
Con i liberali di oggi
Doveva essere una capitale degna di uno Stato che faceva il suo debutto sulla scena internazionale
E quella stagione di ricerca di un'idea di Roma pur con tutti i suoi limiti le sue distruzioni
Che sono state grandi stessi Carraro
Eppure quella stagione ci ha lasciato realizzazioni urbanistiche istituzioni culturali imponenti se paragonate al vuoto di stracci
Poi col fascismo abbiamo avuto la Roma imperiale con molta carta pesta ma non soltanto carta pensa
Tutto si può dire tranne che non ci fosse un progetto per la città
Anche il fascismo cerco di stare a Roma con un'idea
Fece di Roma un mito
Lo sappia
Poi la guerra
La città fu umiliata
In parte dai bombardamenti dalle distruzioni ma soprattutto
Dallo squallore della classe burocratica
Dal conti amento della periferia a causa dei profughi tutta la storia che sappiamo e che non voglio ripercorrere
A citare nacque tra abusivismo borsa nera iniziative individuali
E qui davvero si dovrebbe dire che quel che non fecero i barbari fecero i Barberini
Cioè la classe dirigente democristiana di allora che si posi al servizio della proprietà fondiaria
E del clero
Che si punta all'otto tutta con una politica urbanistica corrispondente agli interessi più arretrati delle vecchie classi cioè
Dico questo perché so bene quando noi affrontiamo una polemica con voi
Di questa forza e a volte anche con qualche asprezza noi sappiamo bene che
Bisogna risalire al passato nella costruzione della Roma repubblicana che è mancato ogni respiro
Anche da un punto di vista imprenditoriale palazzinari e mercanti di suoli questi sono stati per lungo tempo il protagonista
E in questa storia la cosa che io sto ricordando per Chen la cosa che più mi colpisce che oggi vorrei tornare
A rimettere in discussione e il vuoto di valori Roma ha avuto un immenso da parte della sua classe dirigente un immenso vuoto di San nel dopoguerra
L'assenza di ogni idea dell'interesse pubblico la mancanza di qualsiasi interesse per la cultura
Per iniziative culturali degne di questo nome
Capaci di lasciare un segno come in qualche modo fece la vecchia classe dirigente
Tra parentesi dico che il merito storico della sinistra del partito comunista
E di aver combattuto tutto questo a viso aperto dando alle masse popolari una nuova coscienza di sé
E rappresentando il meglio dei ceti intellettuali moderni che nonostante tutto a Roma cresceva
Fino alla rottura degli anni settanta quando noi interpretando il rifiuto della periferia urbana a vivere come prima
E la speranza di una vasta fascia di Romani
Che la nostra vittoria potesse assegnare una rigenerazione morale prima ancora che urbanistica e politica della città
E del suo governo
Conosciamo il seguito
E io non voglio ripercorre
Siamo oggi al dunque Roma non è riuscita a fare il salto che era necessario in questi
Ed è cresciuta in maniera selvaggia
Sul modello dell'abusivismo applicato a tutti gli aspetti del vivere cittadino Roma
Credo che fuori questa cosa la sentite autore se sentirla come noi Roma è diventata violente perfino crudele
Chi rispetta la legge si occupa degli altri e perfino i revisori
In questa città fa sempre più premio la volgarità dei nuovi ricchi
E spadroneggia no non soltanto romano
Può
Mentre nessuno leva un dito per arrestare il saccheggio delle risorse pubbliche
Signor sindaco mi scuso per queste osservazioni ma le le ho fatte per arrivare a una conclusione
Che cos'è un programma per Roma
Oggi
In ciò io vedo la vera insufficienza del vostro pone
Un programma per Roma non può essere un elenco delle cose che mancano e che tutti sanno
Un programma dirlo per Roma a mio modesto parere deve essere prima di tutto un segnale politico un'idea
Unanime
Qualcosa che dica alla città e chi la dirige
Ha la volontà di arrestare questo immenso spreco di talenti di valori di capacità
Basta andare in in un ospedale in una scuola
Vedere come funziona una struttura pubblica per vedere la sofferenza degli stessi operatori
Oltre che del pubblico che si sono
Bisognerebbe avere alla a forza allora signor Sindaco di aprire uno sconto
Con qualcosa che invece di ha generato
Cioè questa sorta di super partito
Che ha prodotto la vostra Colizzi
Cosa che voi negate ma che a me sembra chiaro come il sole
Fu questo il tema di fondo la nostra campagna elettorale che provocò tra di noi anche
Qualche scontro aspro ma era questo nel senso delle
Mi pare che i fatti hanno confermato
So bene che noi in questa battaglia finora non abbiamo avuto grandi successi
Anche il risultato elettorale buono per il nostro partito ma non è stato un successo per questa
Ma dopo tutto
La ragione vera per cui noi vogliamo ripensare le forme i programmi dei nuovi confini anche di una sinistra rinnovata anche a Roma
Vorrei dirlo con molta sincerità non è demonizzare il partito socialista
E nemmeno la Democrazia Cristiana ma è una
è il tentativo di riformare la politica
E io sono sicuro che molti di voi ci ascoltano
Perché sentono che la politica non può essere intesa soltanto come strumento di potere
Ma di crescita delle libertà democratiche della coscienza civile altrimenti la politica non è
Altrimenti la politica non è in grado di dare una risposta
Alla tendenza dei grandi affari a sottomettere lo Stato è inglobare in sé le funzioni pubbliche
Dai piani regolatori al controllo dell'informazione avremmo voglia noi qui allora discutere di delibere altri decideranno fuori
Ma proprio perché la politica torni a contare abbiamo bisogno di un'idea di Roma
Sì questo è il punto cari colleghi
Se vogliamo combattere con successo a questo nuovo livello dello scontro
Abbiamo bisogno di un'idea di Roma che illumini e dia forza la somma delle nostre proposte
E questo anche per favorire l'avvento di una nuova classe dirigente non soltanto politica
Ma anche civile imprenditoriale della cultura delle professioni
E mi a me sembra questo essenziale per una ragione semplicissima perché stiamo parlando della capitale d'Italia
Non di una città
E stiamo parlando al tempo stesso di una delle grandi metropoli del mondo
Una città quindi che non può vivere solo in se stesse
Ma che attraverso i suoi servizi le sue funzioni deve esprimere possibilità che Jean fidei relazioni
Io non ho visto nulla francamente di tutto questo nel vostro programma
Idea che Roma abbia una funzione per l'intero Paese
Come capitale di uno stato democratico non accentratore
Di Roma e che al tempo stesso deve rappresentare un passaggio essenziale anche per nuove relazioni internazionali
Onorevole Carraro lei è un Ministro della Repubblica
Lei comprende che qui in questa sala di Giulio Cesare
Senza nessuna retorica lo dico non si può parlare soltanto di USA odia tale
Dopotutto siamo una delle più delle capitali
E l'Europa la più al Sud
Nel cuore del Mediterraneo a confronto diretto con altri mondi
Tra un Occidente in cui restiamo saldamente insediati e un Est europeo in cui si sta aprendo una nuova storia
Dico questo perché questa funzione non può essere soltanto parola retorica deve tradursi in una realtà di istituzioni culturali culturali economico
Deve far leva su qualcosa di concreto
E la cultura di Roma non si capisce più che cosa sia
Non si vedono fa iniziative relazioni
Capaci di stabilire questi rapporti tra la città mo'
Insomma
Ho voluto dire qui
Spero che qualcuno mi abbia ascoltato
Voluto dire che senza un quadro ideale un'idea forza non si governa questa città
E l'ho voluto dire per farvi capire quindi qual è e quale sarà il senso della nostra opposizione
E anche
La consapevolezza che abbiamo che questo carica sulle nostre spalle una responsabilità grande
E noi sappiamo bene di non potervi fare fronte da soli ho richiudendo ci nel gioco ristretto degli schieramenti nel consiglio comunale non facendo leva soltanto sugli strumenti dell'amministrazione
C'è un arcipelago di forze che non si riconoscono nelle vecchie sigle
E nelle macchine politiche così come sono
Noi colleghi di questo stiamo
Comparazione nel nostro partito
Come dare a queste forze la parola
Ma questo non è un problema interno nostro
è un fatto politico che si camminerà anche in questo Consiglio comunale farà saltare molti degli equilibri e degli scambi di potere su cui si regge questa maggiore
Abbiamo bisogno tutti signor Sindaco e colleghi ma noi per primi
La sinistra
E quando dico sinistra parlo anche di voi compagni socialisti
Abbiamo bisogno di un nuovo rapporto di dare da bere con la società civile perché scenda in campo
E si è per mia Roma una nuova classe dirigente
Grazie prima di dare la parola al prossimo relatore lei
Il segretario di procedere all'appello
Dopodiché prenderà la parola consigliere Marino
Grazie
Agnelli Amato
Amendola Andreoli inglesi ager le
Antinori Antonucci
Azzaro
Baccini
Bariletti
Battaglia
Battistuti sui
Bernardo
Bettini
Buontempo
Calcagni
Carraro casa rata Cederna cioè ci cessa
Cioè anche averla Ciocchetti Cioffarelli con l'ora così già costi
Cutrufo d'Alessandro Prisco
D'Ambrosio De Luca
De Petris del fattore Dipietrantonio e le Sandrelli
Fichera
Filippine forcella Francesco ore garage Gerace
John Frieda Iurlaro
Va be'l'arte
Ma a me
Mammoliti
Marchio Marino
Bassi Mazzocchi vedi agoni Belloni
Michelini
Molinari
Monteforte
Montino morì
Veicoli di Palombi fa bella Peruzzi Pompili Proietti
Quadrana Ravaglioli
David RAI chiudendo
Ricciotti Rossetti Rossi Doria Ruspoli
Rutelli Rutigliano
Salvati
Sodano
Spagnoli
Foto Tocci Toniolo priva
Tortosa Valentini
Sono
Presenti sessantatré
Conoscendo ieri c'erano assenti diciassette conosce giustificati Agnelli Mammoliti e Pannella
Il numero legale c'è pertanto la seduta agli effetti delle derrate vie valica
Il Consigliere scrutatore sono casamatta del fattore Rutigliano
Però
Allora andiamo avanti e con il dibattito la parola al consigliere Marino
Ah scusate prima che Marino cominci vorrei precisare che tutti coloro i quali desiderano intervenire
Nel dibattito sulle dichiarazioni sono pregate di segnalare alla presidenza entro la seduta di oggi il desiderio del loro intervento iscriversi a parlare in quanto ci vedremo con i Capigruppo appena terminata la seduta di questa sera per stabilire il calendario dei lavori dei per per la la chiusura del dibattito parlare grazie
Non verranno pertanto tenute in considerazione iscrizioni a prendere la parola che ciò che giungano dopo questa sera stasera sci chiuderle Elenco degli oratori grazie
Signor Sindaco
Onorevoli colleghi
Sono stato molto in dubbio in questi giorni
Se seguire una
Certi ragionamenti polemici
Che venivano portati
In maniera abbastanza dura
Da capogruppo del Partito Comunista
Ossee diciamo rispetto a queste polemiche usare
Un altro tipo di ragionamento
Io credo che alla fine faccio bene a seguire questa ultima sparata
Anche perché sono convinto
Che c'è molta ragione nelle cose che dice Martelli D'Alema
Nel momento stesso in cui dice che all'interno
Dei due partiti della sinistra
Del partito comunista del Partito Socialista
C'è una sorta di estremismo
Nelle dichiarazioni e anche forse di intolleranti
E credo che questo qui sia una strada non buona per le tue forze dalla sinistra
Credo che invece i ragionamenti vadano fatti così come sono
Cercando appunto di ragionare
Sulle questioni
Sulle attese della gente
Sul ruolo che noi vogliamo svolgere qui all'interno del consiglio comunale
Mi permetterò soltanto di fare un riferimento non non è polemica perché oltretutto mi sembra riconosciuto anche dal collega Reichlin
Che
Noi non possiamo dimenticare
Che qualche mese fa
Siamo andati alle elezioni a Roma
Dopo una campagna elettorale
Estremamente dura
Una campagna elettorale
Che ha visto alcuni partiti fare delle proposte
E su queste proposte evidentemente vedere anche premiati
Alcuni intendimenti
Credo che a nessuno sfugga il dato
Importante
Che tra i partiti che sono usciti vincitori dalla
Competizione elettorale
Senza dubbio tra esse compreso il Partito Socialista
Che ha visto un aumento consistente di voti di percentuali e di consiglieri comunali
E credo che questo sia anche una merito rispetto al tipo di campagna elettorale che non abbiamo impostato
Una campagna elettorale che non era intesa allo scontro
Una campagna elettorale che cercava
Di tirar fuori
Le cose che proprio ci ricordava in questo momento Reichlin
Cioè l'idea della città che i socialisti avevano di una città capitale
Di una città pronta ad affrontare i problemi del futuro
Credo che
Ricordare qui accorpati
Effettuati in un camper
Sia quasi una consapevolezza
O quasi un'acquisizione in precedenti deve precedentemente avuta
Che risultati elettorali avrebbero dato un determinato risultato
Chi viene che può fare un accordo prima delle elezioni
Se non scommettendo sulla propria sconfitta
Perché vedo che il Partito comunista non scommette essere sulla sconfitta del proprio partito
Ma scommette essa su una sua vittoria
Sul nostro a te tenuta robusta
Credo che i risultati elettorali ormai sono davanti a noi
è il primo punto
Che noi possiamo mettere immediatamente all'attivo
è che i quattro partiti che compongono la maggioranza
Nell'ambito di una ristretto numero di giorni sono riusciti
A dare alla città il sindaco e la sua giunta
Rispondendo a una necessità della città
Dopo mesi e mimesi di non governo
La città scuse si aspettava
Una pronta soluzione della crisi
Aspettava un governo della città
E credo che questo qui sia un elemento positivo che dobbiamo
Mettere in evidente
Credo
Ma anche che il programma dare illustrato
Un discorso programmatico più che il programma
Indichi gli obiettivi sui quali si vuole muovere l'amministrazione
Sapendo bene
Così come nella nostra cultura
Che c'è sempre una continuità
Tra le varie amministrazioni
Per le cose che sono state fatte bene
E sulle intenzioni manifestate
Che proponevano modifiche sostanziali alla setto
Della città stessa
Il miglioramento dei servizi
Una migliore vivibilità nella nostra città
Una
Intuizione
Che poi è rimasta vincente credo nell'ambito della città stessa
Cioè quella di una Roma che si sviluppa
Ma che pensa risanamento
Di una Roma che si sviluppa attraverso l'esaltazione del suo immenso patrimonio archeologico
E io non credo che nell'ambito del programma era necessario ripetere in maniera quasi puntigliosa
Tutti gli elementi che noi diamo per acquisiti
Non solo alla cultura di questa classe politica
Ma anche alla precedente classe politica
Sia della Giunta di sinistra
Che della Giunta di pentapartito
Quando
Io penso che lei sicuramente da darà delle risposte
Alle osservazioni che le vengono fatte
Credo che nessuno
Dico nessuno abbia messo
In nel cassetto
O da una parte
Il parco archeologico dell'Appia Antica
Che nessuno
Voglia mettere in discussione
Tutta quella discussione che ci ha appassionato cioè questa creazione
Di un parco archeologico
Che dal centro si estende fino
Al Raccordo Anulare
Salvaguardando così una parte importante della città
E diventando quindi
Uno degli elementi di più grande attrazione
Turistica culturale
Della nostra città
Quindi io credo che il nostro programma le sue dichiarazioni programmatiche
Non possono non essere lette attraverso questa questo stretto legame
Con le cose che abbiamo discusso e deciso
Durante la giunta di sinistra successivamente durante la giunta di pentapartito
E a tal e attraverso le sue dichiarazioni programmatiche credo che le tre cose vanno unite insieme
Perché anche quando si formò la prima giunta Signorello
Una Giunta che era di verza anche lui per risultati elettorali
Noi non abbiamo
Rinnegato minimamente perché ne eravamo convinti che alcune scelte dalla Giunta di sinistra
Anche se modificata in alcuni parti dovevano essere un patrimonio dell'intero Consiglio comunale ebbene io credo che quelle intuizioni quelle
Decisioni rimangono anche per questa giunta
Quindi un'idea per Roma non è che non c'è
Un'idea
Di sviluppo
Ma un'idea anche
Che pensi al risanamento
Che pensi agli emarginati che pensi
Alla necessità di portare modifiche sostanziali a servizi essenziali della città
E non è un caso
Che è una delle parti più consistenti sia quella della sanità
Dove forse un ripensamento collettivo
Che parte senza dubbio dalle sue dichiarazioni programmatiche
Dovrebbe coinvolgere l'intero Consiglio comunale
Io mi fermerò
Anche perché logicamente altri miei colleghi interverranno su altre parti del programma
Su due punti che credo che siano fondamentali
Il primo è quello istituzionale
Credo che non sfugga a nessuno
E a nessun partito
Che profonde trasformazioni
Sono necessarie per governare
Un'area
Che non è più ristretta nell'ambito della città
Ma che si allarga nel territorio
Per interessi sia economici che culturali in un ambito molto più profondo
Io so bene che esistono differenziazioni
Che non hanno portato ancora il Parlamento a decidere in questa materia
E pur tuttavia credo che anche qui da questo Consiglio comunale
è possibile
Dare dei segnali ben precisi
Su come voi intendiamo
O i suggerimenti che possiamo dare al Parlamento
Per il governo dell'Area metropolitana
Chiuderci solo ed esclusivamente in una gestione della città
Magari attraverso dei piccoli aggiustamenti come quello di dare maggior potere alle circoscrizioni
Cosa che pure è importante
Credo che comunque sarebbe un'operazione molto al ribasso
Le mutazioni che servono per quanto riguarda questo
Tipo di problema devono essere profonde
Attraverso cambiamenti di metodi attraverso Poteri
Attraverso una definizione dei poteri
Tra l'Area metropolitana
La Provincia e la Regione
In un equilibrio tra questi poteri
è possibile trovare la soluzione
A un problema che non è più lui ineludibile
Il secondo punto che voglio trattare
E quello della situazione finanziaria
Credo anche qui
Di non scoprire niente
Nell'esprimere
In una
Grande preoccupazione
Anche se valuto positivamente
Gli ultimi provvedimenti presi
Dalle autorità monetarie dal Governo
Per quanto riguarda
La manovra sulla lira
Con la restrizione della banda
Che questo
è comunque un problema
Che non può essere riversato tutto completamente
Sulla vita
Dei comuni
Non solo dei Comuni
Ma principalmente anche sulla città di Roma
E lei affronta nella sua dichiarazione programmatica questo problema
Ponendo sì su una posizione che mi sembra giusta
Che non è quella di andare a chiedere soldi al governo
Senza una finalizzazione
Ma chiedendo al governo
Di essere partecipe
Di questo processo di trasformazione della città
Di questo processo che dia risposte positive
A una città che non è la città dei romani
Ma che è la città capitale d'Italia
Rispetto alla quale evidentemente tutti quanti siamo coinvolti
Non solo i cittadini romani
Ma anche all'intero Paese
E quindi anche qui aprire mi sembra che lei usa una vertenza con il governo
Quindi farsi sentire con a autore Teo con forza all'interno di un rapporto con il Governo
Attraverso un rapporto che si anche con forza all'interno delle associazioni dei Comuni d Italia
Credo che questo qui sia uno degli elementi fondamentali per portare avanti tutti i nostri discorsi
Vorrei chiudere
Facendo alcune considerazioni
Per quanto riguarda la maggioranza
E per quanto riguarda i rapporti con gli altri partiti
Ci si chiede
Ma quanto dura questa maggioranza
Ebbene signor sindaco
Noi crediamo che qualsiasi governo
Così come il Governo cittadino
Abbia la possibilità di durare a lungo
Fino a che mantiene intatta la sua compattezza nel governare
E quindi sono convinto che né noi né lei
Negli altri partiti della maggioranza
Sono per un governo sciatto della città
Per un governo che non faccia
Per un governo che non risolve i problemi della gente
Quindi l'attuazione del programma
E il limite
Al quale noi facciamo riferimento
Per avere degnamente
E ricoprire degnamente la carica di sindaco
E per dare forza alla maggioranza stessi
Una maggioranza che non è chiusa
Una maggioranza che ricerca
Un rapporto
Che hanno ci sembra ormai abbastanza
Maturo
Con il Partito Repubblicano Italiano
Perché se l'idea del Partito Repubblicano Italiano
Cioè di scegliere
Un sindaco il quale poteva formare
Al di fuori dei partiti
Una maggioranza poteva valere
Una fondatezza nel momento stesso in cui ci trovavamo
In gravi difficoltà
Nella passata legislatura
Io credo che attualmente non ci troviamo nella stessa condizione
C'è una maggioranza
Le idee l'apporto
Del partito repubblicano
Credo che siano un elemento da ricercare
Come un elemento positivo non per far forte la maggioranza nei numeri
Ma per cercare di far forte quanto più possibile a maggioranza
Nelle idee
Lo stesso
Ragionamento le facciamo con gli amici e compagni vero
Abbiamo ricercato in tutte le maniere
Di coinvolgerli nell'ambito della gestione
Del governo della città di Roma
E non abbiamo cara Amendola accettato alcuni punti
Del programma vero
Ma abbiamo discusso insieme con voi
Convenendo su alcune cose
E su altre mantenendo il distinguo
Cose che avvengono anche all'interno della stessa maggioranza
E credo che nell'ambito della Tel dare della vere
Credo che all'interno
Del programma della
Della maggioranza
I Verdi avevano due possibilità
Non la terza
Avevano la possibilità di assumere in prima persona quindi assumendosi con coraggio
Responsabilità di governo
Avevano la possibilità
Non di fare un processo alle intenzioni
Ma di attendere
Gli atti
Che l'amministrazione aveva con a compiva
Nella sua attività di governo
La scelta annunciata francamente mi stupisce
Cioè quella di votare contro
Il governo della città
Perché qual è la motivazione
Se parte
Del programma da voi illustrato è contenuto all'interno del programma stesso
Se i primi atti dell'amministrazione vanno nella direzione voluta dai
Perché fare un processo alle intenzioni e quindi dichiarare sin da adesso
Un'opposizione
Alla maggioranza stessi
Credo che questo sia il punto più debole
Della proposta che viene da ridere
Voi non ci stancheremo logicamente
Di confrontarci
Di vedere i punti di accordo
E anche di vedere i punti dove evidentemente l'accordo non è possibile
E quindi perché
Non M. di aprile con altre esigenze sociali
Che pur vengono dalla città in maniera forti
L'ultimo ragionamento
E nei riguardi del Partito comunista
Io compagni credo
Che se noi lasciamo da parte
Polemiche o strumentalizzazioni
CAF
O altre sigle che pur sono circolate
In molti anni di attività politica nel nostro Paese
Ma ci incamminiamo nell'ambito di un rapporto chiamiamolo così anche dialettico
Sulle cose da fare
Credo che questa crisi sia il metodo più giusto
Di confronto
Tra due forze della sinistra
Però non vogliamo entrare minimamente
Nel dibattito pura ampio
Che esiste all'interno del partito comunista
Abbiamo evidentemente le nostre idee
Ma abbiamo alcune preferenze
Vorremmo evidentemente che
Il dibattito non iniziasse non finisse
Nell'essere poi alla fine il dibattito contro il partito socialista
Vorremmo che si trovasse una strada
Nel vostro dibattito
Che portasse a una riunificazione delle forze socialiste nel nostro paese
E sappiamo quanto è difficile il vostro ribatte
Sappiamo quante
Quante sofferenze
Comporti
Sentivo Scheda
In un intervento effettuato dalla Regione
Dove appunto confessava
Lui vecchio compagno
Come aveva grandi difficoltà
A capire
E a comprendere
Le novità
Che venivano sottoposte al suo ragionamento
Quindi grande rispetta per il vostro dibattito l'augurio
è che essi concluda
Nel miglior modo possibile negli interessi del paese
E su questo
Cari compagni
Nel momento stesso in cui voi presentate
Un programma alternativo
A quello della maggioranza
La cosa non solo non ci spaventa
Ma diventa per noi un momento di stimolo
Per aprire un confronto
Non tra noi socialisti e i comunisti ma evidentemente tra la maggioranza e i comunisti per trovare soluzioni unitarie quanto più possibile
Ricordo qui e finisco
Che non abbiamo fatto parecchie delibere
Pur nella travagliata
Giunta di pentapartito che hanno avuto il voto favorevole di tutta il Consiglio comunale credo che quella lì è una strada buona da seguire
Grazie
Ha la parola l'onorevole Carax
Ho letto con molta attenzione il programma dalle inviato poi e devo dire subito che concordo sulle linee generali e sui contenuti espressi pur naturalmente con le Riserve gli approfonditi menti
E gli apporti costruttivi che saranno necessari nel momento in cui si passerà alla fase di attuazione di un programma così complesso programma che peraltro vede inseriti molti o la più parte dei punti programmatici
Presentati dalla democrazia cristiana durante la competizione elettorale
Non sono quindi d'accordo con chi accusa il programma di vaghezza o di genericità anche perché tra l'altro il banco di prova di un programma e la sua attuazione e non la sua enunciazione
Devo però dire che è un altro e diverso è lo stato d'animo iniziale scaturito dalla lettura del programma
Uno stato d'animo di frustrazione di pessimismo
Di Noia mista stanchezza nel vedere che puntualmente le cose lette nel programma che sono pienamente condivisibili sono anche riportate nel programma delle giunte precedenti
Giubilo Signorello Argan Petroselli Vetere
Sto centro congressuale Auditorium Museo della scienza solo per fare alcuni esempi
E per dire anche che lo stato di frustrazione ancor maggiore
Deriva dal fatto che tali argomenti non hanno mai costituito materia degli addetti ai lavori ma fortunatamente sono stati discussi dagli organi di informazione
A tal punto che senza alcun pudore in un determinato periodo per esempio
Sulla stampa un giorno si leggeva che l'Auditorium era localizzato in un'area il giorno dopo in un'altra per poi cambiare ancora nei giorni successivi senza che poi seguisse alcun fatto che autorizzasse a sperare in una rapida realizzazione allora la tesi che io voglio sviluppare in questo mio intervento che le idee ci sono in questo programma c'è l'idea di Roma come c'era anche cioè scoria scorre scusate per favore tra il pubblico pregherei la cortesia Silenzi
Grazie
Grazie signor sindaco
Quindi la tesi che vorrei sviluppare che le idee ci sono nel programma come ci sono stati anche nel programma delle precedenti giunte da qui fino a dieci anni quindici anni ma il vero problema è che queste idee non si riesce mai a realizzarle
Sia chiaro quindi che dei parliamo di argomenti di cui la da parte di tutti si conosce perfettamente l'inadempienza da circa quindici anni
Ho ascoltato con molto interesse l'intervento dell'onorevole Nicolini
Ma un sentimento di ironia mi sorgeva spontaneamente pensando che probabilmente le stesse critiche in forme diverse furono dette da chi rappresentava la democrazia cristiana all'opposizione dieci o quindici anni fa
Rispetta un programma che almeno in certi punti fondamentali è stato sempre presentato dalle maggioranze che di volta in volta hanno governato la città negli ultimi anni
E questo fatto io credo che dovrebbe far riflettere molto
Sulle deformazioni obiettive che vengono ad essere facilmente indotte dalle etichette e tasche mette gli ismi che sono troppo logori inadeguati per governare una metropoli così complessa come voi
Il fatto Como detto rimane le inadempienze che vengono pazientemente riprese in ogni programma quinquennale non credo che siano più tollerabile
Per una città come due la nostra che deve essere capitale internazionale della scienza della cultura e della religione
Cerchiamo un attimo di capire quali sono le motivazioni di queste inadempienze di questioni obiettivi che non si riescono mai realizzare voglio provocatoriamente portare un esempio
Non la solita città del nord ma una città del Sud
Paradossalmente per dare maggiore efficace alla mia argomentazione la città di Napoli
Napoli sette anni dal mille novecentottantadue riesce ad ottenere spendere Dini impegnare per iniziative pubbliche ben dodici mila miliardi
E ciascuno di noi avrà visto senz'altro lo stato di avanzata attuazione del centro direzionale allora la domanda perché non si riesce a fare la stessa cosa a Roma
Da cosa dipende la scarsa sensibilizzazione del Parlamento verso i problemi di Roma per non parlare poi di atteggiamenti di critica ostile che in qualche occasione si sono manifestati
Perché è un decreto su Roma Capitale pur con un'esigua cifra di settecento miliardi è miseramente naufragato dopo esser decaduto ben quattro volte sono interrogativi questi che merita un'attenta risposta
Sono nodi fondamentali che vanno sciolti preliminarmente a monte se sia intenzione seriamente
O che questa Giunta voglia fare di risolvere i vari problemi conseguenze
è un problema quindi di metodologia che deve essere risolto preliminarmente
Le motivazioni di questa situazione sono complesse ma cerchiamo tentati veramente di formulare una serie di risposta
Fondamentalmente hanno importanza il contenuto delle cose che si chiedono
La forma con le quali si presentano e il consenso il sostegno che si realizza tornata all'Obiettivo
Con riferimento al contenuto abbiamo detto che le cose presentate sono valide e quindi le cose presentate
Hanno tutti i requisiti per poter essere realizzata anche se si renderà necessario la fase di attuazione una scala di priorità
Per quello che invece il secondo punto riguarda la forma non mi riferisco solamente agli aspetti burocratici e formali ma a qualche cosa di più sostanziale
Se negli Stati Uniti d'America per esempio uno scienziato prestigioso anche un premio Nobel chiede un finanziamento per un programma concettualmente valido
Tale finanziamento gli viene negato se nel programma mancano una serie di dati la fattibilità le risorse umane gli anni uomo spesa uomo firma eccetera eccetera
Sarebbe sbagliato credere che la situazione italiana sia rimasta molto arretrata rispetto a certi modelli non mi riferisco al solo settore scientifico
Dove ci sono stati negli ultimi anni progressi enormi
Ma per alcuni aspetti anche se molto molto limitati al settore della pubblica amministrazione l'introduzione dei fondi fio ha rappresentato una grossa innovazione per la pubblica amministrazione
E ciascun Pubblico amministratore
Che si è cimentato
Il in questo settore ha preso dimestichezza con le schede figlio e con tutti i vari indice econometrici che gli economisti hanno particolarmente a cuore
Voglio fare loro un esempio pratico per rendere incisivo il mio discorso abbiamo visto tutti quanti
Comunitaria interessante e potenzialmente valida come quella del biglietto gratuito durante le festività è naufragata perché mancava un miliardo
La domanda che mi faccio cosa accadrà quando si dovranno ottenere migliaia di miliardi per realizzare per esempio la metropolitana
è necessario allora preliminarmente affidare uno studio una ricerca che quantifichi il danno economico e sociale che deriva dal traffico in altri termini
Che costo hanno otto otto ore di ritardo anno di lavoro a causa del traffico
Valuterei l'entità del danno economico sia nel settore pubblico che in quello privato
Ed inoltre e qui l'entità del danno ha valore infinito qual è il danno in termini di stress psico fisico e quindi di rendimento sul lavoro e il danno vero e proprio sulla saluta
Io credo che l'entità danno valutata complessivamente in costi in lire
Darebbe una cifra almeno dieci volte superiore a quella necessaria per realizzare l'intero sistema dei trasporti presentato nel programma del sindaco
Credo anche che gli stessi privati troverebbero conveniente investire risorse in questo campo
Penso quindi che in tal modo diventerebbe difficile da parte del Ragioniere generale dello Stato o da parte del ministro del tesoro del Parlamento dire no ad una richiesta del sindaco supportata da una tale documentazione
A queste quote di a queste cose quindi intendevo riferirmi quando parlavo di forma e metodologia con lo stesso approccio si dovrebbe affrontare
Per quello che attiene il funzionamento ordinario il problema del trasferimento delle quote che lo Stato dal Comune di Roma
Rimane un mistero il basso tasso di trasferimento che Roma riceve come reddito pro-capite no siamo al quattordicesimo posto dalla graduatoria nazionale e anche qui nessuno studio attentato di quantificare l'entità del costo che Roma sopporta per essere capitale d'Italia sede dell'Ambasciata del Parlamento eccetera
Il terzo aspetto e quello del consenso che si deve realizzare attorno questi obiettivi
E è relativo sostegno perché Napoli riesce a ottenere maggioranze parlamentare che approvano i finanziamenti a Roma no
è un problema mi domando legato ai primi due aspetti cioè la forma dal contenuto
Di cui ho parlato o dalle dei alla divisione dei partiti a livello locale che perseguono astrattezza ideologiche o interessi meno nobili
Pur
Beh vasca
Pur nella corretta
Dialettica di maggioranza ed opposizione che ha la sua piena giustificazione assurdo ingiusto e pretestuoso che in certi aspetti quali quello del reperimento delle risorse eppure altri argomenti
Non ci sia un consenso generalizzato o che non si cerchi di ottenerlo
Se il consenso non c'è deve essere chiaro a tutti la posizione di dissenso la sua motivazione colleghi conseguenti responsabilità che ne derivano
Non ho intenzione signor Sindaco di intervenire sui numerosi punti del programma perché avrebbe scarso significato in questa fase mentre mi riserverò
Di farlo nel corso dell'attività consiliare quindi mi sono voluto soffermare solamente a sua spetti importanti di metodologia vorrei soltanto sempre
Con esemplificazione concetti sfiorare due argomenti prima argomento riguarda la politica culturale
Sono molto lieto signor Sindaco che nelle consultazione abbia voluto ricevere i due rettori delle università statali e di due rettori delle università privata
Sarei lieto che nelle fasi attuative dal programma
Questa consultazione si estendesse anche alle numerose istituzioni e scientifiche CNR Enea Istituto nazionale di fisica nucleare Istituto superiore sanità Agenzia spaziale insieme tante altre istituzione che insieme ai laboratori universitari
Costituiscono la Rete scientifica più importante esistente nel territorio nazionale
In termini di strutture attrezzature e risorse umane qualificate
Se la nostra città non occupa il primo posto a livello nazionale in molti settori
Devo dire che in quello scientifico occupa il primo posto in termini di valutazione di produttività scientifica calcolata secondo standard internazionale
La realizzazione il coinvolgimento di queste strutture può rappresentare un utile servizio per tutto il Comune di Roma
Molte volte il coinvolgimento di queste strutture può avvenire anche attraverso strumenti o consorzi che queste istituzioni hanno formato mi riferisco al consorzio Roma ricerche
Che c'ha alla che abbastanza noto o a un consorzio anche per fare un esempio costituito recentemente alla Maccarese
Tra Cnr ivi e facoltà di Agraria dell'Università la Tuscia quest'ultimo consorzio potrebbe fornire consulenza per la superficie agricola del comune di Roma che enorme come abbiamo anche ha preso leggendo il programma è necessario però avere attenzione e cura i problemi di tutte queste istituzioni
Esista il problema dell'università la Sapienza che ha bisogno di essere dei congestionata esista il problema dell'università di Tor Vergata per la quale bisogna ravvedere a stabilire dei collegamenti dal momento che sono in fase di attuazione non solo le strutture universitarie entro pochi mesi sarà messa la prima pietra per il Policlinico abbia la facoltà di Economia e commercio ma anche perché è in fase di costruzione una grande area scientifica del CNR che sorge proprio nell'aria del Tor Vergata
Ma al di là del potenziamento e della collaborazione con le strutture scientifiche è necessario fare subito qualche cosa che dia il segnale della valorizzazione che si vuole dare alla cultura
Il progetto del Museo della scienza e della tecnica all'ex Mattatoio per fare un esempio va ripresa in maniera definitiva ma anche qui per fare un esempio se ne parla da dieci anni
Ci sono dei progetti in cantiere ci sono da risolvere dei problemi
Se fare in un modo se coinvolgere l'Istituto del restauro meno comunque bisognerebbe proprio anche sulla linea di quelle che sono le indicazioni finanziarie
Che sono indicate nel programma in cui dobbiamo anche scegliere canali specifici di finanziamento
Una disputa proposta della Giunta una discussione rapida in consiglio comunale sull'opzione poi una presentazione al figlio potrebbe essere una via molto adatta
L'altro argomento che sfiorò solamente è quello che riguarda riguarda la politica urbanistica io credo che qualunque sia il modello della città che si vuole ridisegnare
Che abbiamo visto che se ci sarà lo scudo
Ci sarà il problema delle grandi opere nel disegno di Roma Capitale l'ora questo disegno credo che sia importante affermarlo deve passare
Attraverso il piano regolatore che deve rappresentare lo strumento di coordinamento di tutta la progettualità futura non vorrei che questi tre punti solo per fare un esempio
Sdoppiano regolatori e grandi opere marcia asse euro l'uno indipendentemente dall'altra per cui ci trovassimo a un certo punto con delle modifiche
E senza neanche saperlo io credo quindi che questi tre momenti devono essere tra di loro molto strettamente coordinata in maniera tale che tutto può essere condotto ad un disegno
Unitario che può rappresentare semmai la premessa per la revisione del piano regolatore
Il ruolo del Consiglio comunale può essere di grande supporto alla decisione del sindaco di tutta la Giunta
Le decisioni sui grandi temi possono essere prese a maggioranza allarga maggioranza all'unanimità ma in ogni caso è necessario che si discuta
Che si conosca bene nei contenuti il parere dell'opposizione premesso che auspica un allargamento della maggioranza
Una procedura corretta che personalmente auspico è che la maggioranza chieda pareri al consiglio senza decisioni già avvenute
E che l'opposizione non sia pregiudizievole mente contraria
A tutte le proposte della maggioranza solo così si potrà essere un dibattito al di fuori dai soliti schemi tradizionali e solo così potrà essere individuata la migliore soluzione per ogni problema
Signor sindaco e tale ormai l'aspettativa della gente tale il grado di maturazione dei problemi per questa città che questo credo che sia una forte spinta ad agire subito bene
La rapida elezione del sindaco e della giunta d'altra parte è stata una buona premessa proprio in questa direzione di rapida e di buono per i tre operatività in questo senso formula lei a tutta la Giunta i migliori auguri non solo in qualità di consigliere comunale ma anche come cittadino romano
Grazie
Ha chiesto la parola Rutelli
Signor sindaco colleghi nel consiglio comunale
Noi siamo entrati come Verdi per Roma in sei eletti dai cittadini romani per una rinnovamento ad un risanamento per tentare di contribuirvi della vita pubblica della nostra città
Diceva Longanesi e l'Italia è un Paese di inaugurazioni e non di manutenzione
Io credo che il problema per lei signor sindaco per un giunta per tutti i consiglieri comunali sia quello di trasformare la nostra città da un luogo di assoluto dominio di partiti che la considerano terreno di scorreria
Per la loro attività
Di potere e questo Consiglio e la sua attività di Giunta
In un meccanismo democratico funzionale al servizio della nostra città dei suoi cittadini dei loro interessi collettivi
I Verdi per Romano assunto durante la fase preparatoria
Dell'elezione del sindaco una posizione che credo si possa giudicare limpida e chiara
Ancorata ai programmi politici
E quindici giorni prima della sua elezione
Glielo ricordiamo
Le abbiamo trasmesso quello che consideravamo il programma è tuttora consideriamo come il programma
Irrinunciabile dei punti irrinunciabili
Per far parte di una maggioranza di rinnovamento vero nella nostra città questi punti erano sintetizzabili in quattro aree di intervento e di iniziativa
La politica urbanistica il traffico e la lotta all'inquinamento i servizi sociali la trasparenza è quello che abbiamo chiamato l'ecologia della politica
Su queste basi non ci siamo pubblicamente dichiarati al di fuori di ogni pregiudiziale di schieramento
Disponibili lo dico qui al collega Marino che si rivolgeva in particolare al nostro gruppo disponibili a far parte anche di una maggioranza che recepisse
Questi punti essenziali di profondo rinnovamento di profondo risanamento della vita della nostra città
Noi non possiamo essere accontentati
Con poco signor sindaco
Siamo il quarto gruppo del consiglio comunale e soprattutto dobbiamo rispondere ai nostri elettori
I nostri elettori ci hanno eletti sulla base delle prove le cose che abbiamo detto in campagna elettorale sulla base dei nostri programmi e per chiedere una conversione ecologica della vita e dell'organizzazione urbana per richiedere
Un rinnovamento è un risanamento civile e morale
In questo Consiglio comunale istituzioni cittadine che certamente hanno toccato un punto molto basso
Forse il più basso degli ultimi decenni nella passata legislatura
Quindi noi non possiamo guardare a dichiarazioni
Magari significative ma generiche
Come sufficienti e soddisfacenti e per questo io interverrò oggi signor sindaco
Colleghi del consiglio e della Giunta
Puntualmente
E con grande sintesi mi auguro sul programma perché su questo non ci confrontiamo con voi su questo vi chiediamo di confrontarvi con noi
Certo prendiamo atto positivamente di una serie di segni di segnale di disponibilità di alcuni primi atti che il sindaco ha voluto compiere
Ma il giudizio che noi diamo sul programma che ci è stato sottoposto è un giudizio negativo
è il giudizio per cui il nostro gruppo ha deciso di votare contro le dichiarazioni programmatiche
E in questo io debbo solo associarmi alle osservazioni che il collega Amendola con puntualità e precisione le ha rivolto
Nella prima giornata di discussione del Consiglio comunale che mi consentono di essere molto rapido
Ma pure di sollevare sottolineare una serie di punti essenziale
Le debbo dire però una cosa signor sindaco
Io non considero a nessuno di noi considera questo dibattito come un rito
Se prendiamo la parola
Ascoltiamo gli interventi importanti e significativi che si succedono
In quest'aula
Lo facciamo perché riteniamo che questo non debba essere un rito io le sto parlando adesso con la speranza che nella sua replica osservazioni proposte indicazioni concrete che le rivolgiamo possano essere raccolte
Positivamente
Sull'urbanistica
Siamo molto preoccupati
Signor sindaco
Di questa parolina che spunta nel programma la parola che si affaccia un paio di volte
E che si chiama policentrismo
Noi riteniamo che ci voglia un nuovo piano regolatore generale che adesso vada premessa indispensabile mente una variante generale di salvaguardia
E seppure sottolineiamo come un fatto positivo e questa variante viene citata nel suo le sue dichiarazioni programmatiche tuttavia osserviamo che il suo contenuto
è generico che una serie di aspetti sono inadeguati e insufficienti
Che le garanzie generali ancora mancano che sono assenti all'interno dei parchi che lei cita quelli delle decime Casali dell'Aniene
Siamo molto preoccupati e giudichiamo negativamente che sullo scudo non si faccia riferimento alla necessità di espropriare
Le aree interessate
Riteniamo che quegli accenni che ci sembrano incoraggiare una ripresa dell'abusivismo edilizio anziché una sua definitiva
Una chiusura definitiva con l'abusivismo è l'incoraggiamento nei suoi confronti siano anche si preoccupanti riferimento alle zone o che lei fa nel programma in particolare lo consideriamo inquietante
E debbo dire che c'è l'assessore Gerace
Sui banchi della Giunta
Che queste concrete prospettive di cementificazione che vengono avanzate con l'annuncio di un terzo
Che nella sua recente intervista in particolare sensore Gerace a annunciato ci pongono un duplice interrogativo il primo di fondo di metodo
Signor sindaco non si può procedere con ulteriore cementificazione prima che sia fatto un'effettiva verifica del fabbisogno abitativo di questa città
Non si possono dare per acquisiti
Giudizi e valutazioni solo apparentemente fondati sul piano tecnico
Noi riteniamo che il fatto che non si siano realizzati i programmi propositi di cementificazione ancora il secondo del primo PPA e per per siano fatti da considerare positivamente occorre riesaminare complessivamente la politica urbanistica prima di dare il via ad un ulteriore cementificazione del territorio del nostro Comune
Questo lo consideriamo un elemento discriminante ineludibile
E consideriamo con grande preoccupazione invece segnali di segno opposto che stanno venendo quanto alla politica urbanistica
Mi faccia anche dire signor Sindaco che a proposito dell'inquinamento se fossero state raccolte tempestivamente le indicazioni che il nostro gruppo il collega Amendola in particolare
Hanno rivolto a tutti i gruppi nelle consultazioni che abbiamo fatto sul programma prima
Ancora delle insediamento del Consiglio comunale
Ed hanno rivolto a lei fin dall'inizio
Per
Attivare quei meccanismi di verifica dell'inquinamento atmosferico ed acustico oggi non si troverebbe il sindaco e la giunta e la condizione di dover ricorre alla supplenza
E che attiva dal punto di vista della sostanza oltre che dell'immagine il ministro dell'ambiente per la verifica di parametri assai preoccupanti
A questo propone
Anche questo era un contributo lo deve prendere per quello che era un contributo costruttivo propositivo concreto che è venuto da otto Pro quanti lo avevamo rivolto anche al commissario straordinario perché già una un primo monitoraggio e l'inquinamento atmosferico acustico si potesse fare
Durante le feste natalizie la fase del congestionamento del traffico connesso le feste natalizie
A maggior ragione quell'urgenza credo doveva essere avvertita
Dalla nuova giunta
Ci consenta di dire sempre a proposito di punti che concernono alla setto urbano lo sviluppo urbanistico della città
Che consideriamo molto comma preoccupazione quei segnali che vengono nel programma proposito dello sviluppo dei parcheggi virgolette per visitatori
Io credo signor sindaco
No non ho provato a contare
Quanti punti programmatici ed obiettivi ci sono nella sua relazione
Se vuole un parere controcorrente
Io avrei preferito ce ne fossero di meno e fossero più incisivi e che lei ci avesse detto io realisticamente anziché raccogliere
Tutto l'universo mondo dei desiderata o il tutti i programmi precedenti o una parte di questi con le loro inadeguatezze o di insufficienze mi concentrerò per sei mesi per un anno a fare queste cose queste cose le farò ecco dove lei ci mette in difficoltà
Nel giudicare il suo programma
Perché ci sono tre o quattrocento obiettivi che lei sappia ci saranno certamente irrealizzabile
E tuttavia come Amendola ricordava ce ne sono troppi che consideriamo negativamente troppi consideriamo come espressi in modo inadeguato e reticente troppi tenuti
Sfumati ed imprecisati quanto le modalità di attuazione
E a questo proposito è stavo parlando dei parcheggi
Ma
Qua bisogna adottare
Ogni atto che vada davvero e concretamente nella direzione
Di marcia opposta a quella di tutti questi anni
Se davvero vogliamo incoraggiare il trasporto pubblico e scoraggiare quello privato tutti gli atti debbono essere organizzati in funzione di questa linea di sviluppo strategico
E non diciamo l'abbiamo scritto noto programma che non vogliamo parcheggi nelle zone di periferia che non voglia parcheggi di scambio che non vogliamo
I parcheggi per i residenti a bisogna essere molto rigorosi su questi
E ancora mi consenta di dire in campagna elettorale
Siete andati un po'tutti lo siamo andati un po'tutti sul Tevere
A fare la campagna elettorale
Varrebbe la pena ritornare a pensare al Tevere
Come forse una chiave anche simbolica ma
Concreta di un approccio per soluzioni come quelle che il nostro gruppo ha indicato sia proposito navigabilità sì a proposito della dell'utilizzo progressivo accorpato come via di
Trasporto
Secondo le modalità che le abbiamo illustrato e che non sto qui a ripetere
Debbo dire che considero con interesse perché anche lo sforzo che dovremmo fare in questa legislatura sarà di studiare nuove strumentazioni tecnico istituzionali
L'ipotesi di una o soliti App alla maniera anglosassone per la questione del traffico e che ci aspettiamo di sapere di più
Sull'ipotesi della sua natura e configurazione
Concludo con
Un'altra Area di questioni che per noi erano e sono il restano essenziali per esprimere un giudizio sul suo programma e che saranno essenziali per esprimere un giudizio sul vostro operato
Quello che abbiamo chiamato ecologia della politica
E che si può chiamare pubblica trasparenza e moralità nel funzionamento dell'istituzione comune
Io le confermo qui la nostra disponibilità
Alla riforma
Del regolamento comunale
La nostra disponibilità arrendere più efficiente il funzionamento del Consiglio più chiari e trasparenti i rapporti tra la maggioranza e l'opposizione
Tra la Giunta e dei consigli
Lavoreremo in questo senso non ci tireremo indietro di fronte alle nostre responsabilità
Le debbo però porre con grande
Fermezza
La questione
Delle nomine
Le nomine le aziende municipalizzata negli enti che
A noi spetta di fare non ai partiti
Questo deve essere molto chiaro
Lo consideriamo un banco di prova determinante
Per il nuovo sindaco
Leggo tre righe purtroppo sul suo programma
La Giunta ritiene inoltre fondamentale il buon funzionamento degli enti aziende comunali cui gli organi scaduti saranno rinnovati come
è inutile che ci nascondiamo
Che il cemento sulla base del quale lei è entrato come possibile sindaco
In quest'aula con un certo numero di voti disponibili e ne è uscito con un voto in più paradossalmente è il segno di una coesione determinata da una formidabile lottizzazione
E noi qui l'aspettiamo a prova signor sindaco non possiamo su questo considerare come dire un atto dovuto della sua Giunta rispetto ai precedenti
Il fatto che questa volta anche questa volta e addirittura magari questa volta peggio piccola giunta Signorello si vada ad nomine nelle aziende municipalizzate disegno di qualità peggiore
Noi non vogliamo eletti nominati designati in queste istituzioni perché trombati alle elezioni noi vogliamo e pretendiamo persone
Alla guida di queste aziende che tanta responsabilità hanno per il buon funzionamento dell'amministrazione ed erano della vita nella nostra città pretendiamo gente capace qualificata su questo vi aspettiamo la prova
Noi le chiediamo un impegno rigoroso su questo sappiamo che non è facile perché sappiamo quanto accurata è stata l'opera di cesello in queste settimane per formare queste nomine lottizzata interno alla maggioranza ma lo consideriamo un punto dirimente irrinunciabile a nostro giudizio politico e aggiungo anche sempre su questo versante signor sindaco
La questione delle circoscrizioni
Un gruppo di consiglieri dei del dei Verdi per Roma
Che opereranno già operano nelle circoscrizioni con lo stesso spirito oltre quaranta quanti sono eletti nella circoscrizione con cui noi agiremo quindi al Consiglio
Hanno occupato i consigli circoscrizionali per protesta nei confronti della violazione della legge
Per l'mancato rispetto dell'obbligo di convocare i consigli quando viene richiesto dalla quota prescritta di consiglieri
Per il proseguire di un meccanismo di lottizzazione che si estende dal consiglio alle circoscrizioni
Questi sono tutti poi tutti i punti essenziale sui quali gli altri miei colleghi credo Loredana De Petris in particolare adesso parlerà così come gli altri colleghi parleranno su altri punti del programma
Concludo signor sindaco per dirle e per
Ricordare al collega Marino rispondendo lui che noi non siamo pronti oggi allora mamma
Dalla campagna elettorale ad assumerci la responsabilità di maggioranza di governo nel consiglio comunale
Siamo però disponibili a farlo solo su un programma di profondo risanamento civile morale di questa città su un profondo rinnovamento del funzionamento di questo Consiglio su un programma di conversione ecologica della vita e dell'organizzazione urbana
Ascolteremo quindi con attenzione
Signor Sindaco la sua replica e quanti altri spunti dalla sua replica positivi dovessero venire che raccoglieremo con me meritano di essere a cosa le diciamo anche
Che
Visto che ci siamo candidati per una città più umana e più vivibile e per questo siamo stati eletti in questo Consiglio comunale per questo ci batteremo nei cinque anni di lavoro che ci attendono e le diamo
Per quanto ci concerne
Un primo appuntamento tra cento giorni
Alla metà di aprile noi
Valuteremo se il giudizio
Negativo che oggi esprimiamo sul suo programma
Alla prova dei fatti si sarà rivelato un giudizio che si può rivedere lo rivedremo
Siamo una forza di opposizione nel consiglio comunale e saremo una forza intransigente di opposizione siamo una forza costruttiva pronta al dialogo pronta a esercitare il peso che le spetta non per ottenere
Un piatto di lenticchie ma nell'interesse di questa città e così lavoreremo da domani per i cinque anni che ci aspettano
Grazie
Fresco
Alessandro Prisco
Signor sindaco colleghi anch'io ho letto con molta attenzione e devo dire anche con una certa appesa con interesse le sue dichiarazioni programmatiche
E debbo dire che la prima impressione l'impressione generale che ho avuto
è che in essi manchi effettivamente un'idea forza per il governo di questa città
Anche io sono stata colpita come altri colleghi dalla lunga elencazione di cose che bisognerebbe fare
Dalla mancanza di indicazioni di priorità ma soprattutto dalla mancanza di quella che io non so chiamare altro che un'idea forza
E in questo vorrei dire al compagno
Marino non vedo come si possa proprio fondando su questa osservazione come si possa chiamare in causa una se ho capito bene del suo intervento una qualche continuità di pensiero tra la presenza immagino che questo fosse la ragione per la quale diceva questo la presenza di socialisti delle dive giunte di sinistra e la presenza nelle giunte passate in questa che caratterizzata da un sindaco socialista ecco io sono rimasta colpita fortemente da cui sto e mi pare che non ci sia neanche non ci si sia posto neanche un grande tema di come oggi in una realtà in mutamento
Qual è questa di questa metropoli nella quale viviamo e che dovremmo amministrare sia possibile ancora una volta il tema è questo sia possibile coniugare sviluppo e progresso
Siccome sia possibile a venire praticare delle ipotesi di crescita di attività e di funzioni coniugando le con la vivibilità della città per chi ci abita e per chi ci lavora
Tutta l'impostazione priva di un'idea della città come luogo di vita come luogo di crescita anche culturale di promozione per la gente dall'elenco di cose che bisogna fare e tra l'altro raramente ha quasi mai si dice come con quali tempi con quali priorità
Non si delinea la città delle persone e non si scorge l'intenzione di porre l'affermazione dei diritti dei cittadini nel come fine politico né come compito prima primario dell'azione amministrativa
Ma ancora più mi ha colpito
L'assenza
Oltre che delle persone in generale della gente dei cittadini ancor più mi pare totalmente assenti le donne
Vengono citate l'ho contato mi pare tre volte e sono citate sono si vede da questi e momenti in cui vengono citate che esse sono considerate soggetti deboli
Collocata insieme ad altri soggetti deboli destinataria di qualche intervento assistenziale e beh non ci siamo
Non mi pare che sia questo il livello culturale il livello di acquisizione che pure anche il partito che ha espresso il sindaco della città e giunto rispetta queste rispetto a queste questioni
E non è certamente questo quello che domandano le donne di questa città
Molto forti nella loro coscienza di sé nella elaborazione attraverso culture diverse certamente culture diverse che sono a mio parere una ricchezza una risorsa per tutti sono portatrici di una visione della vita quotidiana e dell'insieme della vita quotidiana che fa il carattere il volto della e il livello di civiltà di una città
Io credo che sia un grosso errore sottovalutare questo aspetto e voglio dire con molta tranquillità ma anche con altrettanta fermezza
Che noi riteniamo di essere soggetti autonomi portatori di diritti di cittadinanza autonomi la cui elaborazione e la cui cultura a nostro avviso debbono segnare tutte le scelte
Io mi fermo è un vecchia abitudine che avevo con i precedenti sindaci e non voglio fare una su un torto a lei
Dicevo l'elaborazione e la cultura delle donne a nostro avviso debbono segnalare tutte le scelte che un'amministrazione comunale deve fare se lavora per i cittadini e per i loro diritti
Vede signor Sindaco in una città dove può sembrare davvero che ognuno si sia accomodato in condizioni garantite e di quello che io chiamerei un micro benessere diffuso abbastanza diffuso
In una città in cui le convenienze sembrano avere la meglio sui valori e le soluzioni individuali anche se sembrano spesso più praticabili di quelle collettive ebbene io le dico con molta calma che bisogna sapere con lucidità che la volontà di cambiamento in questa città non è stata archiviata
E non è stata chiara inviata da parte da una parte grande della città e non è stata archiviata certamente dalle donne
E se non vogliono continuare a vivere come un conflitto vissuto tutto a livello individuale
Le diverse sfere della propria esistenza quella produttiva e di autoaffermazione con quella che noi chiamiamo di cura perché di pura negli altri si tratta alla quale tuttavia non vogliamo rinunciare
Questo conflitto c'è è nelle cose noi queste cose le vogliamo cambiare e questo conflitto lo vogliamo socializzare
E siamo anche consapevoli perché lo viviamo
Personalmente tutte
Che questo conflitto arriva ad essere drammatico il logorante in una grande città come questa in cui il disagio del vivere quotidiano colpisce tutti certamente ma a noi sembra in modo molto più duro le donne
Allora a me sembra di poter dire che da queste molto semplici anzi io mi scuso per la semplicità delle argomentazioni su una materia che può anche essere trattata in modo assai più approfondito però a me sembra che da queste valutazioni e da questa presenza
Capace di elaborazione nascano certamente degli oneri
Per un'amministrazione ma al tempo stesso nascono delle opportunità
Solo che la istituzione locale Bolyai sappia intervenire positivamente
E il fare in quindi di questa questione una scelta caratterizzante noi questo intendiamo proporre per questo intendiamo batterci
Se questa scelta ci fosse stata nelle sue dichiarazioni programmatiche signor sindaco avrebbe dato già una indicazione almeno un'indicazione circa l'idea di città sottesa al suo programma ma non anche Aso questa scelta non c'è
A me dispiace di doverlo rilevare perché qualche attesa la devo e anche perché in questo Consiglio comunale lo voglio dire sono finalmente numerosi i gruppi politici che esprimono una presenza qualificata ed autorevole di elette la stessa maggioranza ha scelto una donna come dice il sindaco
Io spessa ma tutte almeno le noi consigliere comunista e lo abbiamo molto apprezzato questo fatto siamo state contente lo dico così semplicemente prima di tutto perché stimiamola collegamenti
E perché abbiamo ritenuto che questa presenza avrebbe potuto favorire un migliore approccio dell'insieme della giunta alle questioni che maggiormente interessano le donne
Questa per fino ad oggi fino alle sua relazione dalle sue dichiarazioni questa appesa è stata delusa però io lo penso ancora ritengo ancora che noi dobbiamo avere questo punto di riferimento positivo
Ma voglio anche dire che noi tutte credo non soltanto io stessa e non soltanto le collega del mio gruppo credo tutte le consigliere comunali siamo disposte non solo a batterci perché la nostra lettura della città entri a pieno titolo in quest'aula
Ma anche a contribuire se lei se la Giunta lo vorranno a colmare la distanza che c'è a oggi tra noi e i nostri programmi
E allora ecco anche questo è un terreno sul quale compagno Marino
Potremo verificare la praticabilità la vera e capacità di camminare di questa offerta di confronto dialettico sulle cose da fare confronto tra forze di sinistra benissimo
Siccome siamo abituati a verificare le proposizioni con i fatti noi siamo disposte intanto ad offrire alcune nostre riflessioni
Siccome siamo donne e la fama delle donne di essere concrete e noi siamo anche convinte di trarre montare la nostra forza dalla conoscenza delle cose comunque concrete e in genere da queste facciamo scaturire idee proposte
Io le sottopongo subito alcune questioni che a mio parere devono essere affrontate devono essere affrontate con carattere prioritario
Quando dico prioritario intendo dire che bisogna capire se siamo d'accordo a metterle tra le scelte delle cose che si devono fare e non in un futuro indeterminato sia pure determinato dalla quinquennio ma con una delle scadenze con delle date precise ecco io
Vorrei affrontare una questione intanto che ha un suo carattere generale ma che può trovare già da subito settori specifici in cui possa gradualmente essere realizzata mi riferisco a una riflessione a una ragionamento che dobbiamo fare sui tempi della città sugli orari complessivi della città
Io non voglio dilungarmi e non voglio naturalmente fare esempi concreti
Ma credo che dobbiamo sapere che è proprio la organizzazione della città ai suoi tempi i suoi orari
Che rendono ancora più acuto più aspro quel conflitto cui mi riferivo prima che investe la vita della stragrande maggioranza delle donne di Roma allora
Io le propongo di esaminare la possibilità di farci promotori come Consiglio comunale di un progetto generale
Che dia una indicazione a tutte le strutture di questa nostra città pubbliche e ai soggetti privati
Di organi in quando parlo di soggetti privati penso la rete di distribuzione commerciale agli uffici privati quando parlo di strutture pubbliche penso naturalmente ai servizi che attengono al Comune ma anche quelli che attengono ad altri soggetti pubblici perché vi sia una coordinamento e un'attenzione si assuma questa questione come ho una delle questioni tra le principali a mio modo di vedere sulle quali si può muovere l'attività e anche la capacità di elaborazione del consiglio comunale
Ma nella diciamo nell'intanto è possibile da subito operare perché le strutture comunali le strutture di servizio le strutture sanitarie gli uffici abbiano nella individuazione degli orari abbiano come punto di riferimento l'interesse generale della città
Che deve naturalmente essere diciamo armonizzato con quelli che sono gli interessi degli operatori questo è più che evidente
Ma naturalmente io altrettanta fiducia che gli operatori che sono poi gli utenti essi stessi di tutta un'altra serie di servizi
Se validamente sostenuti se vedranno l'obiettivo le e diciamo le convenienze di un progetto di questo genere penso che non si ritrae l'hanno di fronte alla possibilità di ragionare in modo nuovo rispetto anche a loro modo di operare penso innanzitutto ad alcuni servizi essenziali per la vita delle donne in cui verbalmente in cui la qualità è fondamentale USO mi limito a parlare degli orari pensa alle scuole agli asili nido con una preghiera sindaco
Corregga
Quella cosa che gli hanno fatto scrivere le sue dichiarazioni programmatiche non mi faccia più trovare la prego di fronte all'indicazione che asili nido e scuole materne sarebbero dei servizi sociali
Sono per cultura diffusa per legislazione in vigore sono dei servizi educativi e la cosa non è soltanto un fatto di linguaggio è qualcosa che ha sostanza ma non volevo
Polemizzare su questo era una semplice raccomandazione
Così
Il valutare la questione degli orari delle scuole e degli asili nido non tanto e non solo in quanto influenti sulle correnti di traffico
Ma innanzitutto ai fini della praticabilità e dell'ottimizzazione usiamo questa parola che non non amo molto della funzionalità di questi servizi per i bambini che ci vanno per i bambini che ci vanno che sono protagonisti e portatori di diritti in questa in questa città
E naturalmente bisogna prendere in esame da subito la questione degli orari dei mezzi pubblici a partire dalla metropolitana
Questo si collega anche all'altra questione che io poi porrò che è quella di iniziative per quanto riguarda la possibilità nostra di intervenire positivamente rispetto a diffondersi della violenza verso le donne
E più che evidente non debbo credo argomentare nuovo molto
Più che evidente che se la metropolitana funzionasse
Anche di sera tardi ci sarebbero maggiori possibilità per le donne di vivere la propria vita autonomamente serenamente e di non essere sottoposte a rischi che conosciamo bene
Signor Sindaco noi ci siamo occupate molto in questo Consiglio comunale miei gli anni precedenti
Di verificare quali iniziative il Comune potesse prendere proprio nei riguardi delle donne vittime di violenza non soltanto con un tipo di organizzazione della città
Orari dei mezzi pubblici possibilità di organizzare un servizio taxi
Avere attenzione alla illuminazione complessiva della città perché anche queste sono cose che valgono quindi atti che rendano la città meno
Impegni che non diciamo costituiscano una situazione meno favorevole a questo tipo
Di violenza che è così diffusa ormai purtroppo ci siamo occupate anche molto di poter vedere quali atti positivi si potevano fare per le donne che erano vittime di violenza
E abbiamo ottenuto le colleghe e le le
Le consigliere comunali del mio gruppo il gruppo comunista nel suo insieme sia impegnato che ha trovato anche degli interessanti punti di convergenza con gli altri gruppi consiliari con lo stesso sindaco di allora
Il il sindaco s'il sindaco Signorello
E così si sono fatte delle delibere modeste modeste modeste nel valore diciamo così culturale e anche modeste come impegno finanziario però quello che io le voglio dire è che nonostante la loro modestia queste delibere non sono mai state realizzate e allora io questa questione la pongo per dire una questione generale in qualche modo di principio
Noi riprendiamo qui questa iniziativa questa battaglia
La riprendiamo riteniamo non per ottimismo per coscienza del valore delle questioni proposte riteniamo che ha troveremo su questo delle convergenze però
Vogliamo dire con molta chiarezza che non intendiamo ripercorre l'esperienza già fatta non intendiamo vedere andare in economia i fondi pur miserrimi
Che sono stati stanziati ma tuttavia andare in economia quei fondi intendiamo verificare una capacità
Di elaborazione anche molto semplice ed intendiamo verificare una capacità amministrativa in questa in questa direzione quindi riproponiamo pazientemente
La questione del rifinanziamento della tutela il tribunale quindi un servizio un servizio di avvocati
Alle donne che non hanno la possibilità
Di finanziarlo autonomamente riproponiamo con pazienza la questione di un servizio taxi riproponiamo questa è la questione forse alla quale teniamo di più riproponiamo una rapida scelta e dieci e decisione per quanto riguarda l'organizzazione di uno o più centri antiviolenza luoghi nei quali le donne possano andare
Quando sono colpite da questa aspetto quando sono colpite anche in famiglia
Perché al di là dei diciamo delle ore delle mani che vengono messe sulle orecchie per non ascoltare da parte di tanta parte dell'opinione dei benpensanti ce ne sono sempre in abbondanza
è numerosissima numerosissime sono numerosissime le donne oggetto di violenza in famiglia e allora è abbastanza evidente che ci può essere un aiuto ci può essere una primo
Appoggio una prima soluzione
Nella esistenza di una struttura pubblica che risponda acquisto naturalmente noi abbiamo delle idee abbastanza precise non mi metto qui a illustrarle perché mi sembra fuori
Fuori posto da un punto di vista di tempo certamente non peraltro
Siamo anche questo ovvio
Disponibilissimi ad un confronto riteniamo che un o più centri antiviolenza qualificati che garantiscano alle donne
E il supporto di cui hanno bisogno e la necessaria
Privatezza penso che sia un impegno al quale noi riteniamo di richiamarvi
Nella sempre nell'ottica di dare delle indicazioni concrete
Noi riteniamo e lo riteniamo per il confronto ampio che abbiamo fatto che cerchiamo di continuare a fare con le donne di questa città che si debba fare un serio programma di utilizzazione del patrimonio pubblico
Per dare delle sedi autonome via utilità culturali e associative alle donne che vogliono organizzarsi in questo senso è una domanda che si diffonde sindaco glielo glielo voglio dire è una domanda anche nuova
Che si diffonde alla quale io credo che noi non possiamo dire non si può fare
E anzi mi deve permettere di dire che io non condivido affatto
Il criterio che ha espresso delle sue dichiarazioni programmatiche
E cioè quello che l'obiettivo principale della utilizzazione del patrimonio edilizio debba essere quello della redditività economica
Non è quello l'obiettivo principale è l'obiettivo principale è la utilizzazione per fini sociali e culturali quello che invece della sua relazione viene considerato eventuale non è così io ritengo che
L'impegno principale sia quello d'altra parte se lei va alla ratio
Per la quale il i comuni hanno un patrimonio non è quello di trarne un reddito bensì quello di utilizzarlo per fini sociali questa è la ratio
Della possesso da parte dei comuni di un patrimonio di un patrimonio edilizio tuttavia non è questa
Diciamo non voglio fare una disquisizione su questo su questa questione voglio sottolineare questa esigenza e la giustezza mi è sembrato di questa esigenza che nasce da appunto è uno dei modi nei quali si esprime questa crescita forte impetuosa
Di una nuova cultura delle donne nell'ambito dell'utilizzazione del patrimonio mi pare che si ponga come urgente
Definire la questione della edificio del Buon Pastore
A nostro giudizio c'è bisogno di una rapida e corretta è totale completa applicazione della delibera che questo Consiglio comunale ha votato nel mille novecentottantaquattro
E di conseguenza il ritiro di una delibera successiva dell'ottanta sette
Nell'ottantasette che destinata una parte di questo di silicio ad altri usi ad altri soggetti e ad altri usi Diversi contrastanti con i fini indicati invece nella delibera generale del mille novecentottantaquattro dico ritiro perché questa delibera incolto in contrasto evidente con quella precedente
Le chiedo di prendere in esame i progetti che penso ci siano che tutti noi e credo anche diciamo unitariamente con le altre colleghe che sono qui presenti nel Consiglio
Prendere in esame i progetti di destinazione di un edificio così importante che deve essere qualificato
E noi riteniamo almeno questo lo voglio dire del ciò che la nostra idea del nostro progetto che sia debba essere ristrutturato è destinato a diventare divenire la casa internazionale della donna
Tra così per sua cognizione le voglio dire che tra le tante cose che mancano di strutture culturali in questa città nonostante le cose diciamo importanti e pregevoli che dicevano e per un verso
Il
Onorevole Reichlin e il professor veraci
Questa è l'unica capitale europea nella quale non vi sia una Casa internazionale della donna
E io credo che anche su questo terreno dobbiamo colmare questa provincialismo o questa distacco questa distanza da livelli europei
Voglio affrettarmi perché non voglio portare via troppo tempo al dibattito voglio dire due sole questioni c'è tutto un capitolo
Di
Competenze
Del comune e delle unità sanitarie locali
Che interessano in modo molto molto serio e profondo le donne tutte ed è il funzionamento dei consultori
Il loro numero innanzitutto la loro localizzazione le dico soltanto i così di sfuggita che le zone periferiche della città ne sono quasi tutte completamente prive allora bisogna fare rapidamente comunque oggetto di localizzazione anche qui le dico en passant esistente se lo faccia dare dalle funzionari del Comune un piano sanitario cittadino
Esistenti è stato fatto nel mille novecentottantaquattro ottantacinque lei ne può prendere visione lì ci sono dei dati oggettivi c'è scritto dove ci sono i consultori dove non ci sono ci sono anche molte altre notizie che forse che saranno utili
Ma restando alla tema le voglio dire che questo è un terreno sul quale noi riteniamo che si debba fare e si possa fare volto
La giunta di sinistra ultima giunta di sinistra ha lasciato anche un altro strumento che io sottopongo intanto la sua informazione poi se vuole anche la sua conoscenza una delibera che tendeva a riorganizzare tutti i servizi che la legge sanitaria chiama di mal del Mater del settore materno infantile
Non le la illustro naturalmente qui però le voglio dire che ha un grande valore
Naturalmente può essere cambiata figuriamoci è stata adottata dal consiglio comunale consiglio comunale la cambiano adotta un'altra quello che però io trovo molto grave e naturalmente questa è una responsabilità che attiene alla Giunta precede alle Giunte precedenti
La Giunta del senatore Signorello e l'aggiunta di giubilo
E il fatto che senza modificarla non sia stata applicata neanche una delle sue parole
E dentro quella delibera viene già indicato il ruolo una possibilità per i consultori di dare una risposta a anche qui una cultura nuova crescente più complessa di quando gli stessi consultori furono conquistati dalle battaglie delle donne
Un'ultimissima parola
E che voglio dire
Nella sua relazione ex vi è anche una indicazione secondo la quale si deve capire che la attribuisce importanza alla questione dell'assetto istituzionale e alla funzionalità del Consiglio comunale io non entro nel merito delle cose che sono dette
Nella sua relazione voglio soltanto sottolineare che anche rispetto a questa questione di carattere generale di è un interesse grande
è un interesse specifico delle donne che sono dentro questo Consiglio comunale mi scuseranno le colleghe se io mi permetto di parlare al plurale c'è forse una presunzione non tanto del
Niente ad acida divinatorie quanto di una certa diciamo similitudine
Di il nella giudicare le esperienze noi siamo interessati a che il consiglio comunale funzioni che nel Consiglio comunale si discuta di cose si prendano delle decisioni sì sì anche messi in minoranza ovviamente
Ma non è per la cultura delle donne
Per la valore che esse danno al tempo per il valore che esse danno alla fatica e al lavoro di elaborazione di approfondimento
è non è tollerabile l'ipotesi di avere di nuovo di nuovo fortunato lei che non l'ha vissuta quell'esperienza un consiglio comunale che si prolunghi
Non si sa fino a quando ma soprattutto non si sapeva TIR fare che cosa
Allora ecco noi rispetta questa questione abbiamo un interesse forte
Riteniamo di poter dare un contributo per una visione appunto delle cose delle cose in generale segnata dalla no per esperienza segnata dalla nostra cultura che non riteniamo né di imporre ad altri ma che non riteniamo neanche che debba essere messa nel cassetto o elaborata e confrontata soltanto tra di noi come ho detto anche prima ritengo che questa sia una risorsa è un patrimonio per l'intera città
Se lo vorrà
Avrà su questo terreno la possibilità di avere dei contributi e riqualificare anche la sua la sua attività non abbiamo io no no preconcetti non dò per scontato che ciò che ho proposto io ciò che verrà proposto dalle altre colleghe che interverranno cadrà nel nel vuoto non ho questa presunzione pessimistica
Certo le la voglio assicurare che così come noi saremo capaci io sarò capace spero che i miei limiti
Di essere propositiva altrettanto le posso assicurare un'attenzione molto tenace molto ferma perché Lash generali che si faranno in questo Consiglio comunale tengano conto della lettura della città che danno le donne e perché
Le proposte e questioni gli interessi bisogni di grandi masse di donne che vivono a Roma
Siano siano non solo rispettate a parole ma trovino una sede trovino una possibilità di essere realizzate con delle decisioni precise la ringrazio
Grazie per ora è il turno dell'onorevole Battaglia io pregherei l'onorevole Battaglia il consigliere comunale di consentirmi umbra sospensione di tre minuti siccome vorrei seguire personalmente il dibattito perché sulle del dibattito sulle mie dichiarazioni del quale vorrei assistere perché poi vorrei rispondere
Sono costretto ad assentarmi dall'aula ma per tre minuti non di più perciò se se mi scusate mi sembra bello che non farmi sostituire da qualcuno grazie un attimo solo
Grazie dopo la battaglia
Signor sindaco letto con molta attenzione
Il programma da lei presentato in particolare le questioni che riguardano il sociale e il sanitario quella che più volte noi abbiamo definito la questione sociale della nostra città
L'impressione che ho avuto una prima impressione quella più forte
è stata che non mi pare che anche questa volta
Si sia sfuggita un errore
L'errore di considerare la questione sociale
Non come un fatto centrale nella vita della nostra città
Ma come un fatto marginale e residuale
Si dice che c'è attenzione agli stati di bisogno si sottolinea anche questo devo dirlo con la presenza del sindaco nel periodo natalizio in alcuni punti della città dove questi problemi sono vissuti con maggiore intensità
All'ostello dei barboni alla Comunità di Sant'Egidio
Ma se andiamo a vedere bene
Le parti del programma che toccano la questione sociale
Si evidenzia come essa sia stata affrontata con povertà di analisi
Si verifica che non è altro la parte del programma che riguarda la sicurezza l'usato un elenco di bisogni
Di cose da fare spesso del resto molto imprecise è un po'disordinata e mi si consenta
Che non muove né da un'analisi corretta dei dati sociologici della nostra città
Né tanto meno da un'analisi approfondita dei servizi che ci sono un'analisi approfondita di come oggi fino ad oggi per lo meno
Si è risposto
Ai problemi sociali della città da parte dell'amministrazione comunale
Io credo che se questo tipo di analisi questo tipo di impostazione
Venisse poi confermata dalla pratica quotidiana di governo
Noi correremmo dei seri rischi e direi che la stessa città
Occorrerebbe dei seri rischi
Non vi è dubbio infatti
Che lo sviluppo di una metropoli come Roma e per gran parte riconducibile alla realizzazione di grandi opere di grandi centri direzionali di grandi strutture di servizio
Ma sarebbe illusorio e pericoloso
Pensare a uno sviluppo di una metropoli come Roma
Senza partire
Dai Problemi
Ma non dai problemi dei bisognosi
Bensì dalle questioni che toccano la vita della gente di tutte le persone
Dal problema dei rapporti tra le persone nella grande città
E quindi i problemi che oggi diventano sempre più grammatici in una metropoli della solitudine delle solitudini della vecchiaia delle vecchie e nuove povertà
Tutto un settore quindi della vita della città
Che non può essere considerato
Incidentale un po'il materiale di risulta lo scarto l'elemento disturbo
Ma anche
Può essere compreso
Può essere capito soltanto sesso se si inquadra l'analisi di questo fenomeno nell'analisi della vita della nostra città della vita dei nostri quartieri e impervi con la ritualità delle nostre periferie
Io vedo in questa marginalità dell'analisi della questione sociale
Una continuità che mi preoccupa con le Giunte trascorse con la giunta Signorello e con la giunta giubilo
E sono illuminanti
I quattro anni
Precedenti gli ultimi quattro anni trascorsi in questa città
Noi abbiamo visto tante volte
Roma messa quasi a ferro e fuoco
Abbiamo visto una città che è stata luogo di tensioni
Di violenza in alcuni casi e di intolleranza
Tensioni che delineavano in parte dalla complessità
Dei nuovi problemi che la città deve affrontare
Ma in parte questa tensione era alimentata dall'incapacità di governo delle vecchie giunte
Un modo di governo improvvisata Orio e opportunistico
Incapace di penetrare nel profondo dei problemi
Incapace di capire
Che i problemi dei nomadi i problemi dei malati di AIDS degli handicappati
Quelli dei malati mentali la grande questione degli immigrati dai Paesi del Terzo Mondo non erano fatti episodici non erano questioni
Di poco conto
Rispetta le quali non c'era si poteva cavare con degli interventi tampone
Con degli interventi episodici avvolta con degli interventi opportunistici
Ma erano questioni centrali importanti per la vita della nostra città per la vita dei cittadini romani
Tutte queste questioni sono parte fondamentale
Infatti del sistema e saranno sempre di più nei prossimi anni parte fondamentale del sistema di relazioni umane sociali di una grande metropoli
Ci siamo mai domandati abbiamo pensato
In maniera approfondita a quale sarà il futuro di Roma di questa città
A quali trasformazioni la nostra città viva nei prossimi anni
Le trasformazioni derivanti dai processi dell'immigrazione
Dalla diversità delle culture
Dalla diversità di situazioni umane e psicologiche
Dall'invecchiamento per esempio dai problemi nuovi dell'infanzia e dell'adolescenza dal dramma dei giovani di molti giovani soprattutto di quei tanti giovani che vivono nei grandi agglomerati urbani anonimi e violenti
E che spesso diventano il terreno questi agglomerati urbani il terreno su cui cresce il problema del disadattamento della violenza della piccola e grande criminalità della droga
Rispetto a questi fenomeni
Che sono macrofenomeni che sono come nome di grosso rilievo
Che sono fenomeni che non interessano minoranze ma interessano le famiglie romane che interessano tutti i nostri quartieri quale ruolo pensa di dover assumere il Comune
Come pensa di fare per favorire l'integrazione e la comunicazione il dialogo la tolleranza
Per impedire che sorgano essi sviluppino nella città dei processi di intolleranza dei processi violenti
Processi che spesso possono nascere proprio da una disattenzione dall'incomprensione di questi problemi
E quando questi fenomeni si sviluppano non sono pericolosi e negativi soltanto per quelle che spesso siamo portati a definitive minoranze ma sono rischiosi e pesanti per il benessere collettivo per il benessere della città per l'insieme delle relazioni umane
Per la stessa vita democratica della nostra città
Non ho trovato per quanto mi sia sforzato mi creda signor sindaco una piena consapevolezza di ciò
Anche se mi rendo conto che spesso i programmi sono fatti in fretta spesso i programmi soprattutto quando c'è
L'inizio di un lavoro sono un po'una provengono da un collage da una giustapposizione di proposta e di partiti di gruppi di assessori
Quindi mi rendo conto della frammentarietà e della precarietà e e poi voglio dire anche alcuni passaggi se mi consente signor Sindaco sono
Molto imprecisi sono molto e fanno pensare soprattutto per questa parte del programma a una certa
Fretta anche nel linguaggio acquisizione destinazione a favore di categorie protette di beni e servizi fuori uso da destinare ad attività sociali certo il recupero anche di strutture inutilizzate per finalità sociali è un fatto importante che dovremo affrontare
Però penso che non sia questa la maniera per migliore il binario fondamentale sul quale si dovrà marciare per dotare di strutture di servizio
Di occasioni di socializzazione di socialità di strutture per la gente lì i quartieri della nostra città
Ma vorrei entrare nel merito delle questioni
In primo luogo la sanità sappiamo tutti quanto il problema della sanità sia tristemente drammatico a Roma
Non che Roma non abbia delle grandi professionalità dei reparti ospedalieri che funzionano degli operatori coscienti che lavorano anche a costo di grandi sacrifici personali
Per il funzionamento dei servizi sanitari ma nel suo insieme è certamente la situazione sanitaria romana fa acqua da tutte le parti proprio nei giorni scorsi mi pare l'altro ieri
Una serie di medici di fama romani denunciavano
La condizione dei malati di AIDS
Denunciavano il ritardo che rispetta questa vera e propria emergenza il sistema sanitario romano
Marca nonostante si sia parlato tanto del problema del dell'AIDS ma non è soltanto la questione dai diede la i DS la sanità fa acqua da tutte le parti gli ospedali romani dicono tutti gravi problemi di difficoltà di carenze di personale e di strutture di attrezzature
E quindi noi sappiamo quanto sia importante che la Giunta che il consiglio comunale dediti ai problemi della sanità tutta la sua attenzione tutti i suoi sforzi
Oltretutto perché dobbiamo cominciare ricominciare direi
Dopo quattro anni di non governo
Dopo quattro anni di rinuncia a governare la sanità romana
Al di là dei limiti del potere del Comune
L'unico atto significativo fatto dai le precedenti giunte in materia sanitaria parlo della giunta Signorello e della giunta giubilo essa del rialzo un amento
La riduzione da venti a dodici usura e sappiamo sia gli operatori romani che gli utenti romani sanno quanti danni questori azzonamento ha portato e sta continuando a portare al sistema sanitario romano
Portando nuova confusione portando uno sfilacciamento dei rapporti tra Comune unità sanitarie locali portando a una disgregazione anche interno alle stesse unità sanitarie locali romane
Non dico che non apprezziamo alcune proposte
Quando per esempio lei
Dice che bisogna
All'alba avvalorare il ruolo del Comune
Soprattutto in materia di personale di gestione dei bilanci di coordinamento dice delle cose per le quali noi comunisti danni ci siamo battuti in questo Consiglio comunale
Se questo è certamente lei troverà in noi un gruppo che farà la sua parte
Per far valere sia a livello governativo e di Parlamento e sia a livello della nostra regione
Il fatto che il Comune non può essere una presenza marginale nell'assetto istituzionale dell'Unità sanitarie locali romane ma che deve avere un compito ha un ruolo primario
E allora il fronte è vero che va aperto col governo nella nuova
In prospettiva della nuova legge sanitaria e lì bisogna dire che vanno battute anche le resistenze e molte resistenze sono nella maggioranza di governo ma dobbiamo aprire immediatamente un fronte di lotta con la Regione
Perché la gestione se della sanità
Dell'assessore zia Anton Hysen mi consente è stata una gestione in questi anni che ha sempre teso a prevaricare il comune di Roma e allora questa battaglia va fatta con chiarezza
E la battaglia fatta con chiarezza anche cominciando a esercitare il nostro ruolo di coordinamento
Perché sarebbe sbagliato e un gravissimo errore quello di dire nei programmi nelle dichiarazioni di volontà che vogliamo coordinare la sanità e poi ogni anno come caduto in questo Consiglio comunale negli ultimi quattro anni
Quando la Regione ci impone dei bilanci falsi delle unità sanitarie locali quando ci impone di approvare all'ultimo momento scelte che non sono del consiglio comunale di Roma rinunciare come ha fatto il pentapartito qui nella nostra città a giocare a fare la propria battaglia giocare il proprio ruolo
A chiedere quelle modifiche alle scelte sanitarie che riteniamo necessarie per il benessere dei servizi e per il benessere degli utenti degli utenti romani
Non si può rivendicare da una parte un ruolo e poi dopo non esercitare nemmeno il proprio ruolo di condizionamento
Ad esempio andando a discutere tutto una serie di delibere di convenzioni di modifica di convenzioni che le unità da sanitarie locali
Attuano spesso senza avere a che fare con il Comune ma rapportandosi esclusivamente alla all'assessorato regionale
Quindi non bastano le dichiarazioni di principio noi giudicheremo soprattutto i comportamenti quotidiani nella gestione della sanità
Tenendo conto che dovremo fare grossi sforzi perché le nostre unità sanitaria non ha bisogno di nuove tecnologie hanno bisogno di una ridistribuzione del personale
Hanno bisogno di un pronto intervento per affrontare l'emergenza di una centrale unica di prenotazioni tutto questo è importante e hanno bisogno di un programma lei cita l'esigenza di un programma sanitario per Roma
E credo che sia un fatto positivo ma noi diciamo che è un programma sanitario questa città già l'ha avuto diciamo che non si deve ricominciare da zero
Perché c'è un piano sanitario cittadino approvato dalla vecchia giunta lettere che potrebbe essere un punto importante di partenza perché è stato il primo tentativo fatto in questa città di razionalizzare il sistema sanitario
E di adeguarlo alle esigenze reali di questa città
E credo che debba essere un punto di partenza quello il punto di partenza dal quale muovere
Se vogliamo arrivare a un riequilibrio un equilibrio che deve partire subito ecco il aspetto debole la sanità non è soltanto assetto istituzionale
Cominciamo a indicare gli obiettivi cominciava indicare ad esempio gli obiettivi che abbiamo cinquecento mila abitanti delle borgate romane che non hanno servizi sanitari
Che bisogna riequilibrare i poliambulatori che bisogna con un atto di coraggio e questo può venire anche dall'Assessore alla Sanità del Comune di Roma e dal sindaco che è l'autorità sanitaria locale lei è il signor Sindaco e l'autorità sanitaria locale
E allora perché noi dobbiamo avere ancora nella nostra città
Centinaia migliaia di ore di specialistica che vengono ancora rinnovate dalle unità sanitarie locali del centro ore di specialistica che spesso sono usate al quaranta cinquanta per cento
Negli ambulatori del centro mentre abbiamo le intere periferie che non hanno una dotazione adeguata di servizi specialistici alla queste sono scelte che vanno fatte subito
Queste sono analisi che già abbiamo fatto denuncia vecchie ma è mancato sempre il coraggio di affrontare la situazione perché mi rendo conto
Che chi magari a una convenzione al centro non sempre gradisce di andare a fare la stessa cosa a Corcolle o a Morena
Però chi amministra non può farsi condizionare da queste cose e queste sono convenzioni specialistiche che potrebbero essere facilmente facilmente modificare
C'è un riequilibrio tra ospedale e territorio lei cita il piano triennale di Investimenti
Ma sarebbe un errore che il piano investimenti triennale
Non facesse altro che a rafforzare la tendenza a spendere i fondi sanitari tutto dentro tutti dentro gli ospedali senza affrontare il problema dell'alternativa all'ospedale
Ad esempio perché non portiamo avanti una battaglia come Consiglio comunale per curare gli anziani a casa
Come si fa in tante città evitiamo che i nostri ospedali reparti di medicina vengono congestionati da presenze improprie
Quindi credo che sarebbe importante indicare le scelte cosa facciamo per i malati di AIDS
Cosa facciamo per la psichiatria l'ha detto l'altro giorno il collega Antonucci
Come affrontiamo i problemi della riabilitazione a Roma
Prova per esempio una città poverissima di servizi di abilitazione
A cominciare dai servizi di pronto intervento sono anni che stiamo lottando e lavorando per realizzare al CTO un'unità spinale cioè un centro dove si possano dare quando si ha una lesione midollare per essere operati e per poter perché i servizi possano intervenire immediatamente ancora questo obiettivo non si realizza
Manca sempre qualcosa per finire il Progetto
E sento parlare l'altro giorno che la Regione intenderebbe fare qualcosa di analogo ad Ariccia
Qui c'è mancanza di programmazione c'è mancanza di obiettivi definiti allora noi possiamo giocare possiamo giocare e questo ruolo
E salute non significa soltanto servizi territoriali che son carenti o servizi ospedalieri che vanno ristrutturate rinnovati salute significa anche ambiente controllo
Si è parlato in questi giorni del monitoraggio ma stiamo attenti che il monitoraggio diverse non è che risolve i problemi dell'inquinamento
Vi sono dei problemi di inquinamento Servolo delle scelte concrete e coraggiose ma servono anche dei servizi che sappiano operare quotidianamente
Rispetto a questi problemi
E allora per esempio perché non ripensare non rilanciare quella struttura importante che era il laboratorio igiene profilassi che al suo interno grandi professionalità che al suo interno grandi energie che non vengono utilizzate da perché non lavorare perché
Il presidio multizonale non si attivi immediatamente per quanto riguarda le questioni di carattere ambientale quindi se c'è una critica che noi facciamo
E che credo che anche un programma delle dichiarazioni programmatiche debbono sì indicare delle linee generali ma devono cominciare indicare degli strumenti dei mezzi dei tempi degli obiettivi concreti rispetto ai quali sì
Si lavori si lavori da
Dal giorno dopo da subito
Se questo vale per il sanitario a maggior ragione vale per il sociale
Mi consenta signor sindaco lei sulla questione sociale se l'è cavata con tre paginette di buone intenzioni con un elenco di problemi più che di programmi e di linee d'azione
Handicappati individuare le esigenze
Droga comunità terapeutiche
Se mi consente sono soluzioni semplicistiche
Le comunità terapeutiche sono infatti importante ma affrontare il problema della droga sul piano sociale e sanitario è qualcosa di ben più complessa
Anziani case di riposo
E presidi sanitari nelle case di riposo per queste son cose molto gravi
Perché oggi noi dobbiamo affrontare ad esempio il problema della residenzialità protetta dagli anziani che totalmente carente a Roma dell'assistenza a domicilio sanitaria
Di servizi territoriali che sappiano far fronte a queste esigenze non continuare nella politica dei ricoveri delle case di riposo e magari portare pure il personale sanitario nelle case di riposo trasformandole gradualmente inveì Lazzaretti
Noi abbiamo anzi delle grandi opere da di ristrutturazione perché abbiamo ereditato dall'OMPI delle case di riposo che sono inadeguate superate
E sono state gestite tra l'altro in questi quattro anni in maniera indecente e indecorose
Le vada a proposito a visitare
Il problema dei nomadi il problema degli stranieri
Abbiamo un elenco più che un programma mi sembra una memoria
Con del resto dei passaggi
Incomprensibili così come mi sembra che questa memoria poi si concluda con quattro riga sulla scuola materna due sugli asili nido due parole sulla formazione professionale
E poi quasi andando a scemare come a indicare che insomma il i problemi sociali si ci sono rispondiamo con quattro pannicelli caldi ma la questione con quali mezzi con quali energia e con quali programmi la vogliamo affrontare io credo che Roma ha bisogno di ben altro se noi vogliamo evitare che questa diventi la capitale del disagio della tensione e della violenza
Ha bisogno di programmi organici ha bisogno di un sistema moderno di servizio sociale
Un sistema moderno di servizio sociale che parte da una rete di segretariato e sociali pubblici gestiti a livello circoscrizionale col personale adeguato e qualificato
In particolare con assistenti sociali
Al quale segretariato sociale si devono ancorare una serie di servizi alla persona quindi attraverso il potenziamento dell'assistenza domiciliare
Dell'assistenza ai minori delle comunità protette di tutta una serie di interventi sociali del territorio quindi un'ipotesi complessa fortemente ancorata alle politiche territoriali
E in questo senso va valorizzata va valorizzato il ruolo delle circoscrizioni
Che in questi anni sono state da questo punto di vista lasciate a se stesse e bisogna rinnovare dopo una serie di regolamenti anche di a di regolamenti di una serie di servizi anche rivedendo i meccanismi attraverso i quali le circoscrizioni utilizzano i capitoli decentrati perché anche quest'anno e deve se ne dovrebbe essere occupato anche il nuovo assessore abbiamo avuto lo stesso problema che anche i fondi per quanto riguarda i fonti decentrati alle circoscrizioni i residui passivi sono enorme e quindi una grande parte di quelle risorse sono andate sono andate sono andate
Perse
C'è bisogno di lanciare una battaglia rispetto al problema della droga
Avviando nuovi interventi nuovi servizi nel territorio per prevenire il fenomeno della tossicodipendenza
C'è bisogno di affrontare in maniera nuova il problema dei minori l'infanzia è una delle categorie delle fasce sociali meno protette nella nostra città
Abbiamo migliaia ancora abbiamo il record forse tra le grandi capitali tra le grandi città italiane dei ricoveri di bambini in istituto mille cinquecento e lei deve sapere che per una politica sbagliata del pentapartito in questi quattro anni il numero dei bambini ricoverati in istituto è cresciuto
Dopo nove anni in cui questo numero era diminuito
è il segno di una politica sbagliata di una politica di base sbagliata di un'incapacità di intervenire sui problemi delle famiglie delle famiglie romane quindi una Rete
Di servizi moderni da una rete di servizi del territorio alternativi alle forme di ricovero che si incentra i su un segretariato sociale fortemente ancorata alle circoscrizioni con dei bracci operativi che riescano a intervenire nelle famiglie nei quartieri
Nei luoghi di socializzazione questo
E quello che c'è bisogno per Roma
E se mi consente mi ha sollecitato qualche preoccupazione l'intervista del collega Azzaro sul manifesto qualche giorno fa quando ad esempio parlando del problema dei nomadi si appella alla questura
Quando parlando del problema di villa crolli dice che è un'iniziativa lodevole della Caritas ma ci vuole ben altro quando parlando degli immigrati e dice che gli interventi della provincia sono di basso profilo bene
La provincia almeno gli interventi li fa il Comune di Roma in questo campo da anni e paralizzato e addirittura non ammesso nemmeno a far funzionare le inizia a dire che erano state attivate precedentemente
Nieri che era un grande un forte strumento di intervento nel territorio
Può darsi che in queste dichiarazioni ci sia l'incertezza del nuova assessore me lo auguro
E mi auguro che possa modificare questi atteggiamenti e questi orientamenti perché questo è un settore estremamente estremamente estremamente delicato c'è bisogno quindi di scelte coraggiose di energie e di risorse
E di un sistema per realizzare lavorare a un sistema moderno queste sono le critiche che noi facciamo al suo programma in materia sociale e sanitaria critiche costruttive con la disponibilità a operare costruttivamente come abbiamo fatto nel passato
Disponibili a discutere le proposte altrui ma chiedendo anche che vengano discusse le proposte che anche dall'opposizione verranno ora io concludo signor Sindaco l'altro giorno il consigliere Ruspoli le le si aspettava da lei che fosse se ho capito bene una specie di Cola di Rienzo e io non gli auguro che divenga un Cola di Rienzo se non altro per la fine poiché fece Cola di Rienzo che fu fatto fuori dopo poco tempo dagli stessi che l'avevano portato che l'avevano portato in trionfo ecco Roma soprattutto per quanto riguarda le questioni sociali non ha bisogno di demagoghi non ha bisogno di agitazione ha bisogno di programmazione ha bisogno di razionalità
Ha bisogno che si lavori con coerenza per affrontare dei problemi che sono complessi e drammatici
Ma che sono decisivi per il futuro dell'intera città non soltanto per quelle che siamo portati a considerare minoranze ma per tutti noi
Grazie
E ora è il turno del consigliere Quadrana al quale do la parola
Signor sindaco
Colleghi consiglieri
Ho ascoltato con molto interesse
L'intervento che mi ha preceduto del collega Battaglia
Sia per
Il modo come esso è stato qui
Rappresentato e sia per
La passione con la quale battaglia segue i problemi sociali
In quanto consigliere comunale rappresentante del Partito comunista
è un tipo di di ruolo e direi anche di contributo che personalmente preferisco
Laddove naturalmente c'è la ricerca del confronto
E contemporaneamente c'è anche la consapevolezza che i problemi gravi della città
Necessitano della più ampia convergenza
Non apprezzo naturalmente
Né il tono né tanto meno le argomentazioni
Di alcuni altri colleghi del Partito Comunista che sono intervenuti nel corso di questo dibattito sul
Sul programma presentato a nome della Giunta
Dal sindaco
Ed in particolare non si può naturalmente
Apprezzare
Laddove si fa di tutta un'erba un fascio non si distingue assolutamente nulla
Tanto meno si distingue anche l'interlocutore principale che in questo caso il sindaco di Roma che appartiene ad un partito della sinistra storica e quindi al Partito socialista
Italiano
Io naturalmente non voglio infatti Zare
Questo momento che per noi socialisti è estremamente importante e qualificante
E tuttavia con tutto il rispetto naturalmente dei sindaci che hanno preceduto il si indaga attuale
Io credo vada fatta una considerazione positiva
Nei confronti di un partito che si è assunto nel corso della campagna
Elettorale
Appunto
L'onere ma anche l'onore
Di rappresentare un programma e contemporaneamente l'esigenza anche di una cambiamento che passava e passa attraverso il mutamento della rappresentanza politica
Ai vertici della
Della Campidoglio
Ebbene
Questo è avvenuto evidentemente perché il Partito Socialista è stato premiato
Il quattordici per cento certamente non rappresenta di per sé motivo sufficiente per la rivendicazione di sindaco ma laddove si è in presenza di una esperienza che è stata ininterrotta dal mille novecento sessantadue
Fino abbiamo centosessantaquattro anno in cui parte USA israeliano entrò della prima giunta di sì di centrosinistra
Evidentemente abbiamo consentito come forza determinante nelle maggioranze appunto nell'azione di sindaci
Della Democrazia cristiana e dello stesso partito Partito Comunista quindi credo sia stato più che giusto naturalmente che ci sia stata questo riconoscimento a ruolo svolto dal Partito Socialista Italiano e mi aspettavo naturalmente anche una considerazione e una valutazione diversa
Nei confronti del primo sindaco socialista della capitale e contemporaneamente anche una valutazione diversa rispetto al programma che il sindaco ha presentato a nome della della maggioranza ebbene io credo che il Partito Comunista faccia lo stesso errore che fece allora quando per la prima volta a Palazzo Chigi appunto
Fu a letto un Presidente del Consiglio socialista e cioè il segretario del Miglio del mio partito
Questo naturalmente non è io credo un modo
Serio né tanto meno di disponibilità per per un dialogo e per la ricerca di convergenze al di là naturalmente di quelli che sono i ruoli che svolge il Partito Socialista Italiano sia sul piano nazionale che sul piano sul piano locale eppure io credo ci si aspettava molto da questo da questo fatto perché evidentemente il programma presentato dal sindaco Carraro è un programma estremamente serio concreto che individua tutti i problemi anche se posso convenire con i colleghi delle opposizioni
Non si stabiliscono attualmente delle priorità assolute ma tuttavia sappiamo bene per esempio quale sono i temi quali sono i problemi intorno ai quali evidentemente ci deve essere il massimo di di attenzione e anche di impegno sul piano sul piano programmatico leggevo ieri sulla sulla giornale la Repubblica
Due lampi in un progetto buio innanzitutto non è buio anzi e pieno di luci evidentemente anche se irto di difficoltà il programma che andiamo
A realizzare ma contemporaneamente io mi domando se una sindaco presidente in questo caso si socialista
Non fosse stato così disponibili attento rispetto alle denunce che muovevano giustamente non solo gli ambientalisti ma anche tutti coloro che hanno a cuore le sorti e lo sviluppo di questa di questa città e allora naturalmente
Bloccare due rovinosi progetti come li ha definiti Cederna sospetto la sospensione dei lavori nel cantiere sul Colle oppio e la revoca a la revoca dall'autorizzazione lavori di lottizzazione a Tor di Quinto credo sia stato un atto estremamente conoscente consapevole di chi guarda con con un impegno ma anche come consapevolezza che la nostra città naturalmente c'è bisogno innanzitutto di risanare e non e non di rovinare di rovinare ulteriormente così come io credo c'era anche da attendersi una analisi per quanto attiene le forze politiche che danno hanno dato vita a questa maggioranza non per mero calcolo o per interessi particolari ma bensì perché dobbiamo con molta onestà dire che vi è stato un orientamento elettorale che ha determinato io credo anche la maggioranza che poi si è costituita semmai c'è da dire che ed augurarti che da parte del partito repubblicano ci sia una riconsiderazione una valutazione più attenta dei motivi che non hanno consentito appunto
Al partito repubblicano di entrare di entrare in Giunta quindi è evidente che noi guardiamo con molta molto interesse ma anche con consapevolezza i problemi che abbiamo che abbiamo di fronte sotto questo profilo sotto questo aspetto non c'è dubbio per esempio che per la prima volta si pongono all'attenzione del consiglio comunale e della Giunta anche problemi
Importanti decisivi poc'anzi battaglia giustamente rivendicava un ruolo diverso delle circoscrizioni ma in particolare rivendicava anche io credo in particolare identica anche io credo un atto di coraggio da parte del consiglio comunale laddove giustamente vanno da delle tele che alle circoscrizioni e non e non e non
Essere attenti sotto certi aspetti anche egoisti e quindi non guardare in faccia alla realtà che il funzionamento delle circoscrizioni è condizione importante necessaria se vogliamo realmente far funzionare far funzionare le istituzioni quali quelle primarie in particolare i quali le circoscrizioni questo per esempio è contenuto nel programma
Presentato dal dal Sindaco a nome della della della giunta così anche io credo occorre guardare con molto interesse laddove per la prima volta non soltanto si parla di Regolamento da modificare da adeguare ma contemporaneamente anche si guarda con interessa ecco ne ha consapevolezza che occorre dissipare tutte tutte naturalmente
Degli aspetti che più o meno hanno offuscato la vita politica
Della nostra città e che sono anche alla base di incomprensioni e di crisi ricorrenti là dove appunto si è individuato sulla necessità di fare maggiore chiarezza e avere maggiore trasparenza negli atti in particolare laddove si tratta naturalmente
Di appalti di vario di vario genere questi per esempio su uno fatti concreti sono evidentemente un orientamento e una forte caratterizzazione che noi giustamente giustamente intendiamo portare avanti
Come maggioranza ma più in generale io credo ci debba essere anche la consapevolezza e quindi la ricerca la convergenza con tutte le forze politiche presenti in questo in questo Consiglio consiglio
Comunale così come io credo che in particolare i colleghi del Partito comunista
Non possano sfuggire un impegno estremamente serio sentito e anche direi estremamente dettagliato riportato nel programma presentato dal dal sindaco di Roma e laddove si parla appunto per la prima volta di quella grande opera per il risanamento delle delle borgate e qui mi permetto per esempio di ricordare anche ai colleghi del partito
Comunista hanno detto di ricordare a tutto il Consiglio
Comunale laddove nella passata nella bella passata legislatura ho mandato come dir si voglia
La il consiglio comunale votò una delibera che prevedeva appunto l'impegno di due mila miliardi da spendere evidentemente nel corso nel corso dei prossimi dieci dieci anni ebbene io sono dell'opinione per esempio
Che da parte del sindaco e in questo momento è a colloquio con il ministro ma mi ed io ero pregherei soltanto ad un attimo soltanto di attenzione io concordo naturalmente con questa grande opera con questa consapevolezza e questa volontà e tuttavia mi prega Beep Beep permetti sindaco
Laddove io vorrei e suggerire naturalmente
Che si abbia anche nella tua replica successivamente anche nell'ordine del giorno spero che dovesse concludere questo dibattito un impegno che non sia soltanto dei due mila miliardi ma contemporaneamente ci sia l'impegno fin da ora
Per il prossimo bilancio di previsione mille novecento novanta di centocinquanta duecento miliardi quel a Tosi questo ingrato determinare un cambiamento e quindi anche un cambiamento sostanziale che questo è un modo per esempio
Concreto
Se vogliamo realmente a risanare la periferia se vogliamo realmente a dotare la periferia di quelle opere igienico sanitarie che sono indispensabili necessarie anche per la salvaguardia della saluta e salute evidente che occorre oppure naturalmente avere la consapevolezza che ciò è possibile soltanto col degli oneri finanziari senza eguali queste opere non si possono realizzare così come non si può sottacere come vi sia necessità finalmente di dare una definitivo assetto dal punto di vista urbanistico all'intera periferia della della della città
Io naturalmente condivido tutte le considerazioni anche le proposte contenute nel del programma e tuttavia ci deve essere anche qui un impegno maggiore un impegno sono è preciso
Laddove sia in presenza ancora di zone che io credo riguardano o decine e decine di migliaia di cittadini che attendono ancora la vecchia perimetrazione
Così come c'è necessità per il recupero delle cosiddette zone o che sono cioè tutte le borgate della periferia di Roma consolidate
Queste per i questa queste borgate evidentemente attendono appunto ancora oggi i problemi
Di servizi necessari indispensabili primari corre sito l'acqua la luce evitasse e sotto questo profilo vorrei dire
Sindaco ma anche rivolto per esempio ai colleghi del gruppo del gruppo Verde che peraltro peraltro verso bisogna anche apprezzarne non soltanto l'impegno ma anche di RAI lo spirito propositivo con i quali intervengono nel corso del dibattito come questa si era fatto ad esempio il collega il collega Rutelli bene per esempio collega Amendola io nella passata nel passato mandato legislatura sono stata assessore ai servizi tecnologici Roma metanizzato ovvero il novantacinque per cento non è Meglio del sottoscritto è un'opera iniziata precedentemente ha diritto alla convenzione fu firmata dalla compianto Sindaco Petroselli e tuttavia questa è un'opera importante abbiamo fatta a Roma
Roma è una delle poche città che essa direi iniziando un lavoro importante e necessario qual è quello della trasformazione per esempio dell'uso del vecchio casse cita ma anche del gasolio come il metano
Negli impianti termici e questo è un elemento importante colleghi verdi perché giustamente si si muove appunto nella direzione giusta per portare questo valido contributo
Così come Roma è una delle poche città che oggi a con alcune cooperative di giovani il compito di controllare e quindi anche di consentire con per ordine della legge stessa la manutenzione degli impianti termici appunto anche se in funzione ugualmente del risparmio energetico appunto Sodano
Una sai benissimo volto di questo di questo problema questi sono naturalmente fatti importanti che testimoniano una volontà è anche un una consapevolezza circa la necessità di completare al più presto queste questa operai anche questo Risanamento Risanamento
Iniziato ecco allora
Le cose per esempio
Importanti sulla quale io volevo soffermarmi in aggiunta alle cose già dette dal collega Marino e anche a quelle che diranno successivamente a questo mio intervento altri colleghi e compagni dal gruppo del gruppo socialista noi siamo in sostanza ottimisti perché riteniamo che attraverso l'ottimismo attraverso anche la consapevolezza che si fa e non si può fare diversamente tesoro delle esperienze del del passato che è possibile voltare pagina è possibile cioè finalmente avviare un risanamento serio concreto della della città una cosa presente il sindaco mi consentirà si parla molto del problema del traffico io naturalmente condivido le cose contenute non soltanto nel programma presentato ma contemporaneamente anche dai provvedimenti che vengono prospettati e tuttavia io per esempio sarei dell'opinione
Che laddove si è convinti per esempio
Che si debba operare circa un convincimento una sensibilizzazione dell'opinione pubblica ebbene non c'è dubbio che laddove si parla non soltanto per i prossimi anni delle metropolitane eccetera
Non c'è dubbio però che un segno tangibile per esempio di ripristino di tram di filobus perlomeno una linea ecco in questo senso di sentirai per esempio di dire che forse occorre aggiungere qualcosa anche alle programma questo
Per dire che oltre che essere soddisfatti dalle che il Sindaco e conta malamente essere convinti del programma vogliamo anche portare un nostro contributo attualmente come gruppo come gruppo socialista ecco io termino questo mio intervento naturalmente approfitto di questa occasione per rinnovare al sindaco gli auguri più sinceri e più fraterni del gruppo socialista di buon lavoro
Grazie
Andreoli inglesi
Grazie signor sindaco
Ma signor Sindaco onorevoli colleghi io la prima cosa che voglio dire
Avendo sentito attentamente e l'intervento del collega Quadrana
Proprio al collega quadrava risposta vorrei dare che non è una risposta è soltanto un chiarimento non capisco
Questo giudizio molto pesante sugli interventi che il i responsabili e i componenti del gruppo consiliare del PC
Hanno svolto finora un'aura io lo voglio rassicurare in questo senso non c'è da parte del nostro gruppo
Nessun atteggiamento pregiudiziale nei confronti del sindaco di un sindaco quale primo cittadino esponente del partito socialista
Il giudizio non è sul partito il giudizio è sulla coalizione nella quale ha inserito questo partito
Il giudizio è di contenuto sui programmi
Sulle scelte che si intendono fare e a me sembra che in questo
è stata che questo atteggiamento
Di grande serenità ma anche di grande correttezza politica istituzionale è stato rispettato in ogni intervento finora svolto dai rappresentanti del nostro gruppo io signor Sindaco voglio affrontare un aspetto che la nel suo nella dichiarazione programmatica affronta nel primo capitolo
Un capitolo di particolare rilevanza politica istituzionale
Esattamente il capitolo che riguarda gli aspetti istituzionali
In questo capitolo si affrontano i temi delle della gran delle grandi aree metropolitane la riforma delle Autonomie locali il decentramento la trasparenza degli atti
L'efficienza dei servizi la riorganizzazione della macchina capitolina la politica del personale
Voglio dire subito che l'impressione che ho avuto leggendo di affermazioni contenute in questo capitolo
è stata questa
Si è tentato di accattivare un po'tutti maggioranza opposizione sindacati
Enunciando una serie di principi una dichiarazione di intenti
In cui è possibile ad ognuno
Dare l'interpretazione che vuole
E l'afferma che è necessario creare un clima di serenità in un rapporto di maggioranza e minoranza che sia competitiva e costruttivo al tempo stesso recuperando una rinnovata fiducia dei cittadini nel Campidoglio e nelle circoscrizioni e recuperando l'immagine e il ruolo della Capitale nei confronti del Paese
Come non essere d'accordo con queste affermazioni
Se si riflette soprattutto sull'esperienza vissuta negli ultimi quattro anni in questa in quest'aula di Giulio Cesare quando l'emergenza istituzionale ha raggiunto livelli di guardia
La delegittimazione del Consiglio dei consiglieri è stata la pratica costante sì sono tacitato i livelli istituzionali
Piegando gli ha una gestione amministrativa arrogante e senza scrupoli
E noi ci auguriamo che almeno in questo senso vi sia discontinuità rispetto alla precedente amministrazione
Ma l'enunciazione di principio vengono poi contraddette da una pratica spartitoria che impedisce per esempio ai consigli di circoscrizione di eleggere i presidenti
Sì è così
Non c'è discontinuità
Viene contraddetta dalla presenza di un Consiglio di Giunta che pone sotto tutela il sindaco
E pone su sotto tutela la giunta stessa
Viene contraddetta da alcune iniziative di assessori che fin da questi primi giorni
Tenterò di esautorare la dirigenza comunale questo sta avvenendo signor Sindaco per esempio in ottava ripartizione ove quattordici componenti della segreteria dell'assessore azzano stanno di fatto dirigendo
Dirigendo gli uffici dei quella ripartizione
A parte il fatto io lo dico veramente come un inciso non voglio entrare in merito
Ha una valutazione di questo genere io mi chiedo se quattordici persone siano molti o pochi per la segreteria di un assessore
Indubbiamente qualsiasi azienda privata quattordici persone moltiplicate per diciotto assessori
Più ovviamente il sindaco segreteria del sindaco di prosindaco
Di questo stuolo di persone ne sarebbe un uso diverso e sicuramente con un discorso
Di economia dell'organizzazione del lavoro ben diverso ionico le chiedo di chiarire se questo è vero
Ho preferito non farle un'interrogazione formale ma rivolgerle il quesito direttamente in questa ora perché se risponde a verità credo che veramente stiamo imboccando una strada che non è quella giusta
E che dire
Dei silenzi sui mezzi i tempi gli strumenti per lavoro per dar voce a questo Consiglio sui nuovi assetti istituzionali da dare alla città
A una città che appunto l'hanno ripetuto molti colleghi è una è la capitale del Paese e alle soglie del Duemila
Il governo delle grandi città non è un problema di semplici aggiustamenti
Per le aree metropolitane ma per tutto il sistema delle Autonomie locali il nuovo ordinamento
Non può a
Comportare un processo di riaccentramento come sta avvenendo con dei provvedimenti speciali e settoriali e con la frammentazione di competenze in diversi ministeri basta pensare a che cosa è avvenuto per gli interventi
Per i Mondiali
Non ha neanche necessita di un decentramento inteso solo come decongestionamento amministrativo
Se così fosse il ruolo della partecipazione in si ridurrebbe al solo diritto di accesso di informazione e forse di proposta o al massimo alla compartecipazione o alla gestione di alcuni servizi
Esigenze queste incerto necessarie da non disprezzare ma non esaustive del processo di riforma di riforma di cui hanno necessità gli enti locali e in particolari quelli delle grandi aree metropolitane
A questo Consiglio comunale al più grande consiglio comunale d'Italia spetta il ruolo attivo di protagonista di protagonista di questo processo di riforma
Con una riorganizzazione delle attività dello stesso e del ruolo delle circoscrizioni anche in vista della loro radicale trasformazione
Da subito le chiediamo che il Consiglio comunale discuta di questi temi per proporre al parlamento e al governo le proposte che da questo Consiglio emergeranno
Si impone immediatamente una discussione sulle proposte nel disegno di legge sulle autonomie locali sulle dimensioni dell'area metropolitana sui livelli organi della stessa area metropolitana
Sulle funzioni che essa deve sapere sulle forme di governo sul rapporto tra Comune di Roma e area metropolitana
Nel precedente Consiglio comunale non ci fu possibile discutere di questi temi
Le chiediamo invece che la si faccia protagoniste promotore di un'iniziativa e che veda il consiglio comunale interlocutore privilegiato nei confronti del Parlamento per quanto riguarda queste tema
Da questo di Marco dibattito non possono essere sottratti consigli di circoscrizione e la signor sindaco afferma di voler fare delle sedi di delle circoscrizioni delle case comunali
Non si capisce bene cosa significhi
Una cosa è certa
Ai consigli di circoscrizione deve essere restituita la dignità ed il rispetto che si deve ad un'assemblea elettiva
E le voglio dire con molta sincerità che mi sarei aspettata da lei un segnale di discontinuità in questo senso rispetta l'atteggiamento della precedente giunta quando le circoscrizioni sono state ridotte a mere appendici della maggioranza capitolina private di ogni autonomia ma anche di un serio credibile interlocutore
A livello di a livello di Giunta
Sì ha assunto un atteggiamento di ignorare le circoscrizioni
Ed essi hanno riprodotto nella maggioranza dei casi i difetti della maggioranza del governo capitolino
Rissosità
Clientelismo paralisi istituzionale
Si è accentuato il distacco tra istituzioni cittadine il controllo democratico si è trasformata nel suo contrario
Soffocato da metodi di governo che non essendo più in grado di dare servizi o risposte alle richieste dei cittadini
Ha sostituito l'efficacia dei dei servizi con favori o clientelismi
E con prevaricazioni
Non le chiediamo signor Sindaco di darci in sede di replica un quadro di che cosa sta avvenendo nelle circoscrizioni di smentire che anch'essi sono stati oggetto di questa pratica spartitoria che alla base del vostro accordo
Di smentire che anche nelle circoscrizioni
La coalizione viene fatta per spartire come giustamente ha sottolineato il l'onorevole Reichlin
Siamo molto scettici sulle dichiarazioni di principio che la fa di voler andare al potenziamento del decentramento perché abbiamo sperimentato per le resistenze a questo processo sono forti sono tante
E sono in primo luogo nella Democrazia cristiana ma anche nel Partito Socialista Italiano nel partito liberare nel Partito repubblicano
Il nostro gruppo presentò fin dall'ottantasette un'articolata proposta sul decentramento
Proposta che fu discussa apprezzata approvata sostenuta da tutti i gruppi politici presenti nei consigli di circoscrizione ma è rimasta nei cassetti
Fu in gran parte recepita dall'assessore al decentramento tortuosa e trasformata in quelle proposte che oggi lei cita nel suo programma e che richiama
E noi vogliamo mettere alla prova questa sua affermazione di voler procedere velocemente verso il decentramento
E le chiediamo
E da subito prima della discussione del bilancio di previsione del novanta siano istituite le ragioneria circoscrizionali con pieni poteri
Che sia data certezza finanziaria per tutte le materie dei ricci entrate alle stesse circoscrizioni
Che si proceda da subito alla semplificazione dei passaggi burocratici e delle procedure di controllo così come tra l'altro prevede anche l'apporto l'ipotesi di accordo riguardante impersona il comparto del personale degli enti locali
Che si presenti in consiglio comunale il piano relativo all'organico del personale di fatto e di diritto operante presso ciascuna circoscrizione
E il piano deve riguardare l'adeguamento delle sedi il processo d'informatica di informatizzazione dei servizi la creazione degli sportelli per l'informazione la trasparenza delle procedure
L'affermazione che la fa che le sedi circoscrizionali sono inadeguate
Può essere letta
Può essere letta o come un'affermazione di chi
Viene non da Milano ma dalla Svizzera
Ho una provocazione
Le consiglio di fare una visita in qualcuna delle sedi circoscrizionali
Delle nostre strade tra quelle che sono presenti nella città
Può essere la diciottesima la diciannovesima che sono quelle più periferiche ma stessa cosa sarebbe se lei visitasse la prima la seconda la terza
Sono tutte nelle stesse identiche situazioni e allora si darà risposta a tutte e venti immediatamente esiste un piano un project
I finanziamenti io le voglio solo le voglio far notare che nei bilanci degli anni passati
Molti emendamenti da noi presentati
E accolti dall'allora Giunta
Erano finalizzati secondo un programma un programma di priorità per le sedi delle circoscrizioni
Restarono sulla carta quei finanziamenti
Esistente fra l'altro un Progetto modulare
Per la costruzioni delle sedi che è stato già realizzato e a me sembra anche con esiti positivi a Tor Bella Monaca
Che unitamente alla nona circoscrizione la sola circoscrizione ad avere ecco la seconda circoscrizione ad avere una sede decorosa una casa comunale appunto
Esistono in molti casi are
Ma la giunta non ha mai
Utilizzando quei finanziamenti anzi le giunte precedenti
E quando quelle giunte proposero qualche cosa per migliorare le sedi fisiche delle circoscrizioni
Il dubbio e che la risposta la si voleva dare ad alcune immobiliari e non certa la carenza di sedici coscrizione Ali
E troppo un'opposizione molto determinata
Verrebbe veramente da dire a buon intenditor poche parole
Riteniamo inoltre che prima della discussione sul bilancio di previsione per il novanta devono essere date consigli di circoscrizione proprio perché già pronte le delibere anche se lei si sottolinea nella bozza programmatica anzi nel programma che ci ha presentato
Avendo cura di apportare le necessarie modifiche che interverranno al seguito della discussione io credo che ormai quelle delibere
Quelle proposte di delibera per dare gli ulteriori poteri alle circoscrizioni non abbiano più necessità di nessun emendamento
Stante che ormai la riforma sulle autonomie locali e molto avanti e quindi dobbiamo noi anticipare quelle che saranno gli aspetti innovativi della stessa riforma avrebbe autonomie locali
Riteniamo quindi che devono essere date le tele di alle circoscrizioni per quelle materie che hanno interesse circoscrizionale e che riguardano i lavori pubblici
L'ambiente ai servizi sociali l'edilizia e l'urbanistica il commercio del patrimonio comunale
Devono essere inoltre sviluppati al massimo le forme di autogestione da parte dei cittadini a partire dai servizi scolastici
Sportivi culturali sorpasso certi su socioassistenziali anche qui signor sindaco meraviglia un po'come tutto questo aspetto dell'autogestione nulla non si ritrovi
Nella dichiarazione programmatica come mai che cosa c'è sotto
Anche tenendo conto
Nel trascorso
Anche per quanto riguarda il diritto dei cittadini la trasparenza dei procedimenti amministrativi nella proposta che lascia presentato avviso le cose sulle quali si può in linea di principio essere d'accordo
Ma che rimangono generiche imprecisate
No non l'attuazione può seguire un Indirizzo o durò diametralmente opposto piani pare questa la chiave di lettura di tutta l'impostazione programmatica
Come non concordare per esempio sulla riconoscibilità dei dipendenti del Comune di aziende delle USL
Tramite il cartellino le placche di identificazione o sulla istituzione dello Sportello Unico o sulla telematizzazione di alcuni servizi
Ma anche qui con quale progetto chi lo fa chi lo coordina quali servizi interessa quali priorità si danno interessa i servizi centrali quelli decentrati tutti insieme quanti finanziamenti si pensa di utilizzare
Ci si serve delle grandi risorse culturali degli scientifici e di ricerca universitaria presenti nella nostra città
O si continua con interventi settoriali separate
Convinzioni parcellizzati assessorili come avvenuto finora
Cosa significa il costante sotto la costante sottolineatura dentro ricorso all'imprenditoria privata
Sulla quale voglio dire noi non abbiamo nulla in contrario purché siano chiari prontamente
Purché ci sia una possibilità di discussione Serena e tranquilla e nella sede istituzionale nonché ai privati decidano per conto di questo Consiglio e fuori da queste mura
Perché vede nel suo programma in questa parte del capitolo che ripeto è un capitolo fondamentale
E tutto mischiato appalti procedure organizzazione del lavoro personale Roma Capitale
Beh insomma io non credo che questa confusione sia una confusione
Accidentale ho il sospetto che sia che sia studiata questa questa tipo di confusione proprio per consentire le risposte le più diverse possibile
Tra l'altro noi riteniamo punto fondamentale innovativo del governo del personale dell'apparato capitolino la tutela e il rispetto dei diritti dei cittadini
In ogni momento per loro rapporto con l'amministrazione comunali non è più possibile e forse anche qui una visita agli sportelli circoscrizionali
In alcune siepi in alcuni giorni di ricevimento del pubblico potrebbero essere veramente molto più significative una sua visita ovviamente che non molte parole spese in questa in questa aula di Consiglio
E nel rispetto dei diritti dei cittadini che deve trovare applicazione quanto previsto dalla potestà dall'ipotesi di accordo
Ottantanove novanta del contratto nazionale di lavoro per gli enti locali in quella parte in cui parla espressamente e se non vado errato è il secondo articolo quindi uno degli articoli fondamentali
Rapporti amministrazione cittadino è un contratto è ancora un'ipotesi di accordo quindi non è ancora stato siglato è questo accordo oggi all'esame delle assemblee dei lavoratori
Ma sicuramente non possiamo già perché è un punto non in discussione Manzi è un punto qualificante richiesto e voluto dagli stessi lavoratori
Dal rischio dalle stesse organizzazioni sindacali è un punto che noi da subito possiamo mettere in cantiere per dare una prima immediata risposta
è necessario stabilire lo bloccò l'obbligatorietà per il Comune per le sue strutture
Di corrispondere in tempo reale alle richieste dei cittadini e al tempo stesso nel quadro di un forte rinnovamento dell'amministrazione degli apparati
Devono essere previsti appositi uffici i quali siano in grado di dare risposte immediate sullo stato degli atti
L'ordine di esame delle domande di autorizzazione di concessione
Le ragioni di eventuali ritardi ed ogni altra informazione sull'attività dell'amministrazione
Il sembra una cosa di poco conto signor Presidente e invece a un punto di grande qualificazione perché questo consente anche di eliminare
Quelle quelli quei casi isolati sporadici ma che pure esistono
Di malcostume all'interno dell'amministrazione solo la certezza degli atti la trasparenza degli atti la correttezza dell'informazione dire al cittadino a che punto è l'atto amministrativo che lo riguarda
Significa egli tagliare l'erba
Veramente a coloro che potrebbero qualora lo volessero utilizzare metodi non ortodossi o o non corre
E noi riteniamo che nel rispetto dei diritti dei cittadini devono trovare attuazione
I nuovi istituti contrattuali
Non li richiamo tutti
Voglio soltanto dire
Che rispetta gli istituti contrattuali nuove
E la ferma nelle dichiarazioni programmatiche che che intende re restituire correttezza e coerenza le relazioni sindacali
E ne siamo d'accordo credo che la conosca anche quale
Aspro rapporto con con le amministrazioni è vero con le amministrazioni precedenti ebbero le organizzazioni sindacali che furono portate a uno sciopero dopo molti anni nell'ottanta quattro ma nell'ottanta sette nell'ottantotto anzi
Ma voglio anche ricordare che nel bilancio del novanta il bilancio che tra poco noi discuteremo devono trovare spazio
E capienza gli undici miliardi terrà il fondo per l'occupazione del precedente contratto e devono trovare di già
Collocazione i finanziamenti che sono previsti dall'articolo dall'articolo sei del nuovo accordo
Dicevo nel rispetto dei diritti dei cittadini devono approvare attuazione nuovi istituti contrattuali
La nuova organizzazione regolamentare in modo particolare per quanto riguarda gli asili nido le scuole materne la vigilanza urbana
In questa ottica deve essere modificata la pianta organica
E i piani per le assunzioni
La restituzione dei parchi dei divertimenti
La qualificazione professionale il decentramento l'informazione la informatizzazione delle procedure
Ma noi le vogliamo dire signor Sindaco che strumenti fondamentali per una corretta gestione dell'apparato capitolino devono essere una distinzione netta tra direzione politica e gestione
Alla direzione politica consiglio e giunta devono essere riservate le funzioni di programmazione di Indirizzo e di controllo
La gestione deve essere la gestione deve essere di esclusi di esclusiva competenza e responsabilità dei dirigenti dei tecnici degli apparati
Questo presuppone da un lato
Una forte responsabilizzazione dei dirigenti incaricati dell'attuazione degli obiettivi stabiliti dagli organi di direzione politica e dall'altro una piena valorizzazione di tutte le professionalità e competenze di cui dispone l'amministrazione non capiamo perché per esempio molti tecnici siano utilizzati anche con notevoli esperienze e notevoli capacità professionali non si capisce perché molta della progettazione va dall'esterno
Non si capisce perché qualifica figure qualificate quali figure qualificanti quale gli psicologi di il pedagogisti sociologi siano utilizzati e quindi sprecati per lavori di tipo amministrativo e non siano invece utilizzati appieno secondo le loro professionalità e secondo dei Progetti
Altro punto qualificante
Per una corretta gestione dell'apparato
Deve essere una rigorosa analisi nelle strutture operative dell'amministrazione del rapporto costi-benefici
Costituendo apposite qualificate strutture con questo specifico obiettivo e con il supporto di centri specializzati come previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro
L'amministrazione comunale dispone che l'ufficio organizzazioni e metodi dispone di un ufficio studi in cui operano competenze tecniche anche di grande significato
Perché non si ti chiede non si pensa di chiedere all'università tenendo anche conto della presenza questo Consiglio del rettore della secondo Università di Tor Vergata
Non si pensa di chiedere all'Università di Roma ai centri di ricerca un supporto scientifico
Che affianchi queste strutture comunali e si affronti entro quattro sei mesi progetti che riguardino l'analisi costi-benefici vere organizzazione del lavoro
Sperimentalmente per alcuni settori dell'amministrazione e io le faccio alcuni esempi che a me sembra gran che a me sembrano
Importanti
Un esperimento da condurre
Su due circoscrizioni una centrale una periferica sul Servizio Giardini del Comune di Roma quindi vedendo bene gli analisti costi-benefici rapporti con l'utenza il il
L'organizzazione del lavoro sulla terza ripartizione che è una ripartizione importante perché è quella che riguarda i tributi
E siccome le amministrazioni comunali saranno chiamati anche ad ottemperare all'autonomia impositiva non sarebbe male cominciare a sperimentare un Progetto anche in quel settore
Tra l'altro una sperimentazione in questo senso potrebbe anche costituire era una prima risposta un primo segnale
Alla sofferenza degli utenti
Noi riteniamo che per quanto riguarda le procedure amministrative e necessario da subito garantire agli utenti
Lo snellimento delle stesse con l'eliminazione delle duplicazioni o dei passaggi burocratici inutili irrilevanti può a volte mi lasci dire dannosi
E lei capisce che cosa alludo
Deve essere inoltre effettuata la individuazione certa dei responsabili del procedimento amministrativo
Io penso per esempio a che cosa ciò significa nel settore delle concessioni delle licenze se un cittadino chiede una concessione una licenza l'amministrazione comunale
Da per dare queste ovviamente intervengono più ripartizioni o più competenze
Se non riuscissimo a individuare i più unica persona il responsabile di quell'atto amministrativo che ha la competenza e la responsabilità
Non solo di facilitare l'iter ma anche di dare la risposta al cittadino io credo che noi veramente faremo un'azione di grande un'azione veramente rivoluzionaria con poche cose ma sicuramente un'azione rivoluzionaria
E nessuna norma impedisce una rivoluzione di questo genere
Chiediamo inoltre la informazione ai cittadini delle procedure e dei responsabili attraverso strumenti più oltre al crisma della legittimità rispondono ad un'esigenza di una reale ampia completa informazione ed assicurino altresì la trasparenza degli atti
Accanto a questa la creazione degli sportelli aperti al pubblico informatizzati in grado di fornire in ciascun momento agli utenti alle varie organizzazioni
Notizie certe circa l'iter dell'atto amministrativo che li riguarda
Su una ridefinizione della pianta organica e il ricorso alla commissione finanza locale
Io non riesco a capire quali ottimismo animi il sindaco avendo presenti le ripetute dichiarazioni che il Presidente del Consiglio ma anche autorevoli esponenti del Governo fanno sulla necessità di tagli alle spese degli enti locali soprattutto dopo l'entrata
Della lira nella banda stretta dello SME io non credo che ci sarà la possibilità di una di un superamento della pianta organica non vorrei che ella signor sindaco e la giunta ricorressero
Poi all'alibi che nulla all'alibi della non autorizzazione del governo per non cambiare nulla rispetto alla pianta organica o di procedere a dei tagli e a degli assunzioni indiscriminate in alcuni settori a scatti ito di altri come avvenuto per esempio
Già nel passato
Perché non riteniamo che va rivista tutta l'organizzazione del lavoro in maniera scientifica con grande coraggio
Con grande senso di responsabilità respingendo respinti assessorili e avendo come obiettivo il diritto dei cittadini a dei servizi sufficienti e adeguati
Non risponde a verità quanto dell'afferma che la modifica dell'organico
Che per quanto riguarda la modifica dell'organico c'è una proposta elaborata in sede tecnica non ci risulta
è sempre stata fatta un'operazione ragionieristica a tavolino per esempio occorrono mille posti per la vigilanza urbana si taglia sul personale della scuola sì dalla sul personale degli asili nido
Mettendo poi in gravi difficoltà gravissime difficoltà questi servizi proprio perché manca un impianto complessivo io le voglio anche dire che non so fino in fondo
Perché non ne abbiamo una valutazione scientifica che supporti questo giudizio
Se la pianta organica è così scoperta Comella ferma nella nella nella sua dichiarazione non lo so perché appunto non non non non abbiamo una una
Un progetto di riorganizzazione complessiva e generale soprattutto se supportato anche da mezzi informatizzati che consentono di accelerare le procedure di ridurre di molto i tempi di lavoro
Sulla formazione professionale mi avvio veramente a chiudere
Io voglio dire che anche qui
C'è da un lato una grande esigenza del personale ad essere
Formato
E ad avere dei corsi di aggiornamento
E lo dimostra la risposta ampia che ha avuto l'iniziativa assunta non assessore nella precedente amministrazione con il corsi organizzati cosiddetto Offenbach era presente nella precedente amministrazione se lo ricorda
è ma anche lì l'errore fondamentale è che è stata un'iniziativa di un singolo assessore
La risposta è stata data dai singoli lavoratori senza lì l'impalcatura complessiva di un progetto generale che riguardasse tutta l'amministrazione comunale anche se poi l'attuazione può andare avanti per tranche ma noi abbiamo la necessità che la qualificazione anche così come prevista dal contratto di lavoro
Non sia lasciata anche all'iniziativa del singolo assessore né tanto meno all'iniziativa del singolo lavoratore del singolo dipendente
Abbiamo necessità che sia un progetto complessivo della Giunta che va avanti per gradi che va avanti per tranche che va avanti a secondo
Delle possibilità
Altrimenti si rischia soltanto di produrre ulteriori frustrazioni e ulteriori delusioni stessa cosa vale per il processo di informatizzazione sul quale molto si sofferma
La nella dichiarazione e la nelle dichiarazioni programmatiche anche se voglio dire che notevoli finanziamenti sono stati già investiti eppure sono stati eppure non hanno prodotto nessun effetto l'informatizzazione finora attuata non ha prodotto è spento non l'ha prodotto nei confronti del ma che materiale che è stato acquistato le cui macchine sono già obsolete al momento dell'acquisto
Si sono prodotti sistemi che non comunicano tra di loro
Anche qui noi abbiamo bisogno di un progetto ben di un progetto complessivo di una testa pensante che coordini questo progetto che corrisposta in tempi reali e che diano risposte alle esigenze dei cittadini e del e degli operatori nel contempo
Ma insomma non è possibile che ogni osservare ogni assessore
Continua inventarci un progetto d'informatizzazione
Senza avere poi la possibilità di comunicare questo perché questo significa veramente una un dispendio di risorse economiche ma anche di risorse umane io credo che nessuna azienda privata si sognerebbe mai
Di continuare a lavorare con questo sistema così così
Così scompensato
Un'ultima cosa la voglio l'ultima osservazione che voglio fare sulle pari opportunità e le chiedo scusa se le faccio se faccio perde chiedo scusa anche ai colleghi un minuto in più rispetto all'orario dei lavori che ci siamo dati sarò brevissima
Le pari opportunità sono da tempo previste nei contratti collettivi di lavoro sicuramente nel contratto collettivo due sei otto
Nonostante le richieste delle organizzazioni sindacali queste questa Commissione per le pari opportunità non è stata mai insediati allora qui si tratta veramente non di affermare il principio di volerla costituire si tratta di
Dare l'indicazione che da subito sia istituita la Commissione delle Pari opportunità
Che sia istituita utilizzandolo come strumenti top per superare quegli ostacoli non visibili che esistono e che vengono praticati e che creano discriminazioni nei confronti del personale di sesso femminile
Io qui non voglio soffermarmi volto però insomma tutti sappiamo come sia come sia facile creare le condizioni
Di discriminazioni per esempio per alcuni incarichi
Sono delle discriminazioni non visibili basta per esempio facilitare alcuni incarichi per poi continuare nella prassi e quindi di fatto poi riconoscere
Una diritto acquisito io non parlo delle difficoltà di carattere oggettivo perché quelle esistono sono dei requisiti spesso
Previsti dalla dai contratti collettivi di lavoro ma io mi chiedo è mai possibile che un'amministrazione comunale come Roma
Nei livelli che riguarda la dirigenza noi della Cimo livello abbia una presenza femminile così scarsa così quasi quasi invisibile veramente
Mentre la folla delle donne lavoratrici è nei quarti Dinelli in quelle che sono le dattilografe oppure in quelle che sono le addette ai servizi in modo particolare ai servizi scolastici ai servizi sociali
Io credo che noi questo fenomeno lo dobbiamo esaminare lo vogliamo esaminare Brida inattivi
Signor Sindaco e forse si è accorta si accorgerà
Come d'altra parte io credo che le pari opportunità Commissione per le pari opportunità debba entrare in merito a un'organizzazione del lavoro
Basta vedere i dati sindaco Carraro molto facile basta vedere i dati su questo no non è che ci siano confutabili
Come io credo un argomento di grande interesse per la Commissione delle Pari opportunità anche tenendo conto di uno dei contratti sia quella della organizzazione degli orari di lavoro
Tenendo conto delle esigenze che hanno le donne che accanto al lavoro dipendente svolgono l'attività familiare la ringrazio
Grazie e signore io vorrei
Dire che sono arrivati adesso dieci e cinque pertanto secondo il programma stabilito la riunione
Termina
Ora io adesso avrà una riunione con i capigruppo
E naturalmente decideremo lo svolgimento dei lavori di questo dibattito
Siccome si è parlato di molti dati durante queste comunicazioni io ve ne fornisco uno solo a vostra memoria
Sono dieci ore che abbiamo fatto dibattito di consiglio comunale sulle dichiarazioni del sindaco
E sono intervenuti diciannove oratori ne sono ancora iscritti a parlare ventotto questa è la la questione naturalmente io penso per quanto mi riguarda sono disponibilissimo
Ad andare avanti per quante riunioni sia necessario perché il dibattito si è esaurito nel modo più ampio possibile faccio presente che comunque la cita problemi quotidiani questa è la la la situazione esso si tratterà con i capigruppo di vedere di conciliare
Queste due esigenze che sono voglio dire delle esigenze credo entrambi reale grazie
Quattro
Quindi
Qui
Quanto
Qui
Quindi
Quindi
Qui
Qui
Quindi quanto
Quindi
Qui
Qui
Qui
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Quest'
Qui
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