ALTROCHECASTA - maratona di testimonianze sul lavoro giornalistico lanciata dalla redazione di "Liberazione"

Allora buonasera a tutti benvenuti a tutti come già questa nostra probabilmente straordinari varie tra esattamente così grave non immaginavo destinata ad aumentare
Allora parlando anche nell'ultima veniamo è
Testimonianze
Quindi l'unica unica attorno vietava voglio dire tutto assolutamente libera farebbero abbracciano analisi in modo
Governativo rilevante
Magari già c'è un altissimo però noi stasera solo stasera dobbiamo semplicemente fare un mosaico di racconti di fatti
E una raccolta adeguata esperienza anzi percorso professionale racconta la sua quotidianità anche no
Della delle questa questione delle delle office regionali
Pensate a voi Lala vogliamo ambizione che dal mosaico che salterà fuori
Saremo in grado di smontare
L'idea che il giornalismo oggi sia cassaforte qualcuno l'ha pagata
Mai
Mi sa che non sta in questa stanza a questo punto inalterata virtuali
Collaboratrice fatica di disperazione
Buona serata a tutte se appunto se no grazie rasa villani io sono una giornalista ormai da dal novantuno realtà faccio la giornalista tanto abbiano
Ho lavorato per Lanza avere il tempo per Liberazione per L'Espresso dannati Repubblica essere soprattutto sana una collaboratrice storica del Messaggero
Con la quale collabora dal novantadue
A luglio scorso
Dato diciott'anni ho presentato una lettera al Messaggero difende riconoscimento e collaboratore fissa
Per tutta risposta mi è stato detto intanto non scrive in più e la l'azienda non si è presentata da alcuni
Sta partendo una vertenza nei confronti del Messaggero che si appresta a breve
Dichiarare lo stato di crisi
Mi sono sentito sicuramente trovate nel momento in cui la professione appunto veniva penalizzata resa flessibile per quei anche né vari tentativi non sarà mai riuscita a diventare
Diciamo no una giornalista inserita in una redazione
Ha collaborato anche con Liberazione sia come esterna sia con concambio ferie ad agosto sotto la direzione dei di Sansonetti anche prima con l'attuale Sandro Curzi
Ecco in quella situazione del giornalismo diciamo ecco siamo mai ad ogni giorno ogni ora
Diventa pressante e più grave
L'ultima anche quella dei colleghi intende redattore del tempo è stata chiusa la redazione delle pagine nodale
Quindi per quanto mi riguarda per esempio io sono un imprenditore come alta gettone che diciamo conoscete tutti chi ha
E quindi io a spero che magistrato del lavoro sappia riconoscere mia veri mi dispiace dopo tutto questo tempo so ho dovuto
Giocare questa carta però non mi fido più neanche delle normative che ogni giorno cambiano e quindi può darsi che il diritto acquisito domani non sarà più tale
E per cui confido nel maggio è stata all'atto di tale relazione è una delle deliberazione azione di trovare una strada per continuare a a dare una voce
Alle stanze delle lotta
Anche perché io sono una compagna scritta di Rifondazione Comunista tra l'altro sessanta candidata alle ultime elezioni regionali e quindi
Ecco questo paradosso
Diciamo che la la stampa di sinistra di fatto non esiste più questa gravissima
Buonasera a tutti
è stata
Salvavita
Ma
Agnola
Marino
Onorare
Vogliono
No
Ora
Se volete leggo io il contributo di Galia
Attivato da qualcun altro vuole la
E leggo il contributo scritto che ci ha mandato carie Paso altra con la biro collaboratrice storica di liberazione
Non potranno essere qui con noi fisicamente gli ha dato un titolo l'altra intitolato non chiamateci giornalisti chiamateci i vulnerabili
Forse versamento ARCI tutti di meno bisognerebbe trovarci un altro nome giornalisti o non è che fa paura un nome che intimidisce un nome che fa crescere l'intolleranza ci percepiscono una massa di privilegiati
Io non so cosa possa voler dire essere privilegiati giuro non lo so non ho mai saputo sono nate in una famiglia in cui nessuno faceva il giornalista non ho mai avuto un compagno giornalista gli amici giornalisti li ho trovati sulla mia strada
Ci siamo trovati perché vantaggio
Per condivisione di sogni ma anche in infinite frustrazioni
Ho cominciato a scrivere quando ancora facevo l'università e sono diventata professionista nel mille novecento novantasei
Da allora sono passati quindici anni quindici lunghissimi infiniti anni ebbene in questi quindici infiniti anni io
Tutto maiuscolo non ho mai più avuto un contratto giornalistico
Inutile dire che non ho mai smesso di fare la giornalista
Negli anni in cui ho scritto per Liberazione collaboravo da Milano e devo dire una cosa
Non ho mai trovato tra i colleghi della cultura una tale percentuale di persone pronte a uscire fuori dagli schemi ad accogliere l'altro a dare spazio a una critica consapevole ha un pensiero veramente pensato
Io non lo so quanto sia facile di questi tempi derogare scritti dei pensieri veramente pensati che prezzo ha un pensiero veramente pensato
Quanto si vende al supermarket delle idee chi stabilisce la misura
Io lavoro da vent'anni ho prodotto un numero non facilmente calcolabile di articoli interviste recensioni
Ho scritto tanti libri e opere teatrali
Ma oggi mi trovo a guadagnare meno di quello che ci vuole per pagare l'affitto del mio monolocale di venti metri quadri vivere per me è un lusso e sono anche fortunata
Per quanto ora un giornale per cui scrivere e soprattutto posso scrivere quello che penso
Perdere il giornale per il quale si è testimoniata e combattuto a fianco di coloro i cui diritti erano minacciati tutti i giorni dai poteri forti di questo Paese è un lutto senza fine a me è successo tante volte e ogni volta è stato faticoso rialzarsi
Oggi a essere minacciati se non anche i nostri diritti diritto all'espressione ma anche diritto alla vita e alla sussistenza ma una cosa da niente
Io non so cosa faccia un giornalista appartenente alla casta perché non ne conosco
Sappiamo tutto di loro ma è come se facessero parte di un altro mondo
Chiamiamoli pure nome se il problema è nel nome
Per una come me che ha scelto tanto tempo fa di raccontare le storie le storie degli altri in un modo il più possibile scrupoloso e si trova a dover combattere tutti i giorni per la difesa della propria stessa vita
Sentire parlare di casta è una cosa semplicemente dolorosa
Chiamateci i vulnerabili sarebbe più giusto
Cade Paso
Quando
A
No
Tale
Grazie
Rilevanza
L'ordine
Va bene
Prego dirmi
L'ombra
No
Stile Lilli Gruber
Voleva
Zero quella adesso voi
S'aspettava
Fa
Spetta
Però nella
è una
Rappresentato quasi chiosa
A
Dare occupazione fra
Neanche in linea
No ma c'è scritto tutto nell'acqua nell'incipit però lo farà l'attacco
Comunque
Brambilla dai
Ho sempre io
E
Lo dice lei sono passato oggi sabato
Vi leggo il la testimonianza che ci ha lasciato dono del
Dove della quattro oneri che
è passata ieri a Liberazione per
Oggi era la sua solidarietà a noi che siamo siamo quando la relazione
Però della scrive io sento fortemente rosso situazioni per carità di in cui siete stati costretti
Io ho trent'anni dopo studi universitari il servizio civile qualche Lauretta nero sono senza lavoro
Sto prendo qui a Roma per frequentare un master ripetitori e comunicazione dopo aver già fatto un corso per i datori di una mia città Reggio Calabria
Ed essa è stata scelta dalla medesima case editrice per fare un perito di tirocinio
Questo tirocinio iniziata giugno durante l'anno scorso ma tuttora a parte qualche lavoretto per cui non mi è stata
Dato alcune indicazioni né successiva spiegazione non ho avuto modo di spendere molti soldi fuori casa per darmi la possibilità di acquisire le competenze che dovrei già a vivere
Scusate ho sbagliato
Devo dire la durata e la revoca della dello o ho saltato la diga infatti ciò ha senso
Do di farlo
Non
Non
C'è una differenza da oggi
Di comici pagavo
Allora leggo la testimonianza di Donatella quattro onere e è passata ieri aberrazioni per oggi è la sua solidarietà annoti siamo più occupato di giornale
Do la della dice io sento fortemente rossa situazioni per carità in cui siete stati costretti o trent'anni e dopo studi universitari in servizio civile qualche lavoretto al nero sono senza lavoro
Sto venendo qui a Roma per frequentare un master gli editori e comunicazione dopo aver già fatto un corso per relatore nella mia città Reggio Calabria ed essere stata scelta dalla medesima casa editrice per fare un periodo di tirocinio
Questo tirocinio iniziato a giugno e l'anno scorso ma tuttora a parte qualche ho letto il cui dove è stata alcune indicazioni è successo il spiegazione non non ho avuto modo di incontrare la capo redattrice che dovrebbe insegnarmi mestieri
In quanto vengo costantemente rinviata con Guti le scuse perciò dopo qui a spendere molti soldi fuori casa per darmi la possibilità di acquisire le competenze che dovrei già vivere
Sono molto rammaricato che tante persone stiano perdendo il loro lavoro che svolgevano con competenza e che quello che avevo scelto e sanno fare cosa potranno fare adesso
Come potranno inventarsi un futuro per loro e per le loro famiglie
Con quali mezzi in quale ambito libertà di lavoro di scelta del mestiere con cui contribuire culturalmente materialmente al benessere del proprio Paese e la libertà di espressione e quindi tutti i principi e si sancì dalla nostra Costituzione
Stanno venendo meno
Ciò è ingiusto e dei doveri di tutti far sentire la propria voce con tutto questo
Non me lo sforzo
Prima che i registi io
Non so parlare molto bene per cui
Nell'approvazione
Raccogliere o fra
Perché l'obiezione guarda diversa spauracchio
Perché l'obiettivo attraverso la Spagna
Prendi bene la mira
Cinque minuti
Quasi da tutti mi chiamo Giorgio Maurizio cinquantasette anni è la prima cosa che mi viene in mente sono un paio di metafore che riguardano la mia la mia persona in questo momento mi sento però
Come un bambino che è stato via è stato gettato via con l'acqua sporca
Presidente della Corte
Proprio così e l'altra come un un atleta che sta correndo i cento metri un attimo prima che vincendo la gara sta tagliando il filo di lana gli viene annullata la gara perché ho cinquantasette anni ha firmato l'accordo
L'anno scorso per
Andare in cassa integrazione a zero ore per favorire la presenza
Ancora dei colleghi ma a questo punto è stata una cosa inutile mi allontano sempre di più
Il pensionamento il prepensionamento
Quindi mi sento un po'come questa da letta mortifica questo sforzo parto da faccio con una scusa se la mia storia e che con quello che la liberazione ovviamente
Poi cinquantasette anni ho cominciato a lavorare nei giornali intorno al mille novecentosettantatré
A quel punto collaboravo alle spedizioni dei giornali l'unità e il Paese Sera ed era una cosa molto
Avventurosa per quel periodo perché la spedizione avveniva con i treni avveniva con
Veniva collinari dove a volte con gli aerei soprattutto per la Sicilia la Sardegna
E si correva materialmente dietro i treni si correva proprio porto accadeva perché questo perché i giornalisti devono il ritardo non c'erano le tecnologie il giornale non veniva carattere trasmesso come accade adesso nelle diverse tipografie come accade seguirà Repubbliche tutte le altre testate e praticamente era un era un problema fare
Era veramente una fatiche richiedeva tantissima gente soprattutto uno sforzo di coordinamento che adesso
è sostituito dalle macchine adesso mandiamo un fax mandiamo il PD effettivo per sia possiamo stampare simultaneamente in tutte le lingue del mondo nel giro di dieci minuti questa acqua
Al tempo in cui ho cominciato a lavorare io il fax era una tecnologia d'avanguardia
Veniva ancora fatto con carta chimica
Ed era l'unico modo uno dei pochi modi per mandare i testi da un redattore corrispondente
Tra i tanti lavori che ho fatto all'interno del di un giornale e mi scuso stato questo prima facchino
Dietro i treni e caricando camionate rifusione straordinaria il sabato la domenica L'Unità poi sono entrato a Paese Sera come fattorino giravo per le agenzie apprendere le solite dell'ANSA che non è venivano trasmessi perché magari si risparmia sulla Bonomi ad apprendere risultati delle corse dei cavalli a via Sommacampagna vicino là allora sede del FUA Anna cioè questa regola si lavorava in tipografia col piombo
A quel tempo viene il personale poligrafico
Aveva nel contratto di lavoro la concessione quotidiana di mezzo litro di latte in quanto
Respirando vagoni di piombo le aziende dovranno fornire o direttamente i libri che col mezzo litro di latte oppure l'equivalente in busta paga questa è una cosa col piombo
Con le lastre di piombo di Paese Sera che venivano funzioni dei cartoni chiama Dislane base d'amianto si stampavano coi le pagine erogare alle pagine nazionali sull'ora di Palermo
Tutte le sere veniva spedito infilano con l'aereo già Palermo
La cooperativa allora di Palermo che faceva parte della
Editrice rinnovamento che era una società controllata da allora Partito comunista
Niente e poi lavorato in tipografia come ispettore
Alla tiratura quindi controllavo la stampa del giornale la sua spedizione che era una cosa molto complicata allora perché
I giornali avevano rapporti diretti con gli edicolanti mentre poi questa cosa qui è stata superata
Ottenendo grandi grandi risparmi dal punto di vista economico cioè tutto
Del
Del dell'immediato incasso della vendita venivano create delle zona Ali che controllavano
Dico diverse dico nelle varie zone altrimenti dovrei avere un ispettore che che tutti i mesi passava per le edicole a controllare i dati
Controllare lei che la resa di chi era l'edicolante fosse effettivamente quella perché molto spesso si inventava quel giornale non era arrivato invece il generale rivalse dal mondo del dovuto facevano finta di non averlo del dovere
Per non pagare i costi ho vissuto la chiusura di Paese Sera le le due chiusure la prima con l'abbandono da parte della editrice rinnovamento
Comincio a cambiare vestito per poter abbandonare lentamente questa impresa che cominciava questa regata
Questo cominciava negli anni nei primi anni Ottanta
Si parla la prima forte crisi petrolifera lo strappo con l'Unione Sovietica quindi l'Unione Sovietica nota più i soldi alla sinistra italiana finanziava il PSIUP finanziava anche Paese sera e quindi anche me in un certo senso
Parte del mio stipendio in piazza da Mosca poi ci fu anche l'introduzione del nuovo sistema fiscale parliamo dei modelli sette quaranta
Per le persone fisiche quelli per le quindi c'è già stato
Una grossa cosa che non ha più permesso di
Che so di navigare tra le varie leggi
E i vari cavilli burocratiche permetteva alle società di
Di Campa in quel periodo la mia diciamo che arriverà perché senza sono semplicità andare un gradino avanti accertando qualunque cosa venisse proposta
Ho fatto i lavori più disparati ho fatto l'impiegato dell'ufficio economato quindi lavorando sul controllo del consumo dalla carta delle varie edizioni paese da quel tempo
Prima della chiusura e di darlo a ben undici edizioni che erano Calabria Umbria-Marche
Toscana Napoli in Campania e Firenze più le tre edizioni che faceva su gomma con una piccola variazione che era la la pagina di Ostia
In tutte e tre le dizioni giornaliere
Dopo l'economato sono passato
Passato un periodo fuori dal giornale perché ci siamo così cooperativa
E piano piano regionale
Comincia aggiorna la cooperativa dei dei compagni di lavoro a approvato ad inserire tutti quanti ci siamo riusciti fino al mille centottantanove in quel periodo ho cominciato a lavorare effettivamente per la redazione quanto
Mi hanno fatto fare il di Marconi sta forse qualcuno lo sa che cosa dico azionista qualcuno lo sa qualcuno noi prendevamo al
Chi è il vecchio del mestiere
Per chi non lo sa si stava in una cabina telefonica con
Con la serie ovviamente ha un piccolo di piano registratore una cuffia si registrava una volta si scriva direttamente c'erano gli stenografi dell'intera
E si chiama di populista perché si sono macchine che si chiamava di ma a Fano che registrava su
Su una una sezione di gruppo che contiamo come un disco continua su un cilindro
Poi ha perso arrivati registratori magnetofonica si chiamano
Pochino prima
E si lavora ombre quindi si registrava il pezzo del corrispondente così passa la macchina per scrivere
Sì digitava queste cose il testo ricevuta poi si passava arredatore competente il quale
Lo lavorava lo aggiustava accorciava e lo inviava giù in tipografia dove c'era un altro passaggio di trascrizione del testo
Prima dell'impaginazione
Erano i primi anni dell'indagine della fotocomposizione della stampa freddo praticamente si passava dal piombo
Alla
Alla fotocomposizione per cui c'era una macchina che stampava fotograficamente la
La strisciata di testo che attivare il più vivo con la giustezza del richiesta dopodiché veniva tagliata è montata impagina e quindi c'erano questi passaggi
Che ovviamente insieme alla
Alla video impaginazione sono andati a cancellare
Penso
Un buon settanta per cento della manodopera
Del
Nelle società enti e parliamo tra servizi di
Di impaginazione quindi la la prestampati dei servizi del
Di redazione delle prove per cui il corrispondente
Finiva direttamente impagina senza passare attraverso
I
I passaggi intermedi che c'era prima redattore correzione di borse impaginazione andava direttamente in pace successivamente
E questo ha portato al massacro dell'editoria del settore dell'editoria le le tipografie sono state praticamente spopolare
Edifici io mi ricordo lavoravo al palazzo di via di Torino in
A quel tempo lavoravo come come facchino però c'era tutto un palazzo erano cinque piani sopraelevati e tre piani di di seminterrato dove stavano le le rotative i magazzini della carta e quant'altro serviva per la produzione nella stampa del giornale otto piani venisse vediamo adesso come facciamo a maggiorare qua dentro il in un piano solo
Ci rendiamo conto di quello che il settore a
Subito attraverso la riduzione del CRO logica
Nelle tipografie ulteriormente stanno subendo riduzioni con i sistemi del colore perché
Non so se del marito di passare in tipografia una volta c'era una batteria di colore c'è una parte della normativa
Può essere modulabile il
A secondo di quanti Pacciardi la tesi propaggine assieme si fanno le può essere modulabile per quattro o per due qualche volta la sempre
Con la battere qua ogni ognuna di queste batterie solamente col bianco e nero quindi solo una battuta del nero impegnava una persona tra l'inchiostro dura e il la regolazione del passaggio dalla Carta dico queste cose perché avendo lavorato tipografia
Acquisito queste
Queste cose che che mi porto dietro dopo questa questo periodo come di ma fuori lista mi è stato chiesto di
Interessarmi della video impaginazione del giornale e qui arriva diciamo la mia
Parte forse l'esperienza più lunga che ho fatto all'interno di questo settore quello grandi gli ortaggi odore e di grafica
Fatto inizialmente proprio il vecchio stile si c'era un famoso me rapporti la
Che si disegnava
Singola
Va bene si disegnava umana si facevano i conti per per dare poi il tipografo compositore quella che forse non non si usa più da tempo
La parola giustezza che era la dimensione orizzontale espressa in righe tipografiche della larghezza del
Della colonna ogni giornale aveva una sua unità di misura base della Colonna infame
Si parla ma Colonnata colonne mezzadro colonna deve duecentotre colonne via così
E si disegnava questo così passava invece
In fotocomposizione li preparava già dopodiché sono arrivati Vito terminali per la la via impaginazione e piano piano si passava prima dal testo e successivamente si faceva
Il
L'immagine ha fino ad arrivare a tutta la pagina completa che adesso non esce più su carta ma esce direttamente in PDF si stampa per comodità perché sfugge sempre qualche cosa all'attenzione del relatore
Che segue la pagina dopodiché il visto si stampi non si fa più con la penna Massi sprazzi preme un bottone
Il documento elettronico finisce in tipografia
Automaticamente in pagina questa è stata l'ultima parte può all'interno dei deliberazione da da questa parte una premetto che io
Sono arrivato alla liberazione nonostante fosse
E sono
Persona veniva scritto al Partito Comunista adesso Rifondazione Comunista ho bussato nel senso che sono venuto qui liberazione allora il
Direttore probabile era Nichi Vendola il piglio primo colloquio colui ma io sono qui non conoscendo le multe né chi avrebbe poi fatto il giornale non sono arrivato qui attraverso
I canali della casta come dire perché anche leggere giornalisti che vengono
Dall'alto calati dall'alto fanno parte della casta
Perché sono personaggi scelti
Come colonnelli per coadiuvare la
La battaglia
Politica che il generale del direttore del giornale fa e il direttore regionale regionali partito in genere viene scelto dalla direzione del partito in seguito taglia CRAL
Agli esiti congressuale questa regola dopodiché ho fatto altre cose ha curato il sito internet il primo sito internet disperazione ho fatto segreteria di relazione con
Sotto la direzione di Alessandro Curzi è stato il primo momento in cui abbiamo cominciato a pagare i nostri collaboratori
Perché prima non esisteva il borderò quando sono arrivato io la prima cosa che ho fatto anche
Se non sono stato ben visto perché si tendeva a non pagare la gente
E io sono stato il primo a fare il borderò con la documentazione degli articoli
Prodotti stampando la fotocopia forse qualcuno se lo ricorda
Poi ci sono state le vicissitudini oculato le pagine locali di liberazione da pagina delle Marche quella dei Milano in Lombardia quella del Piemonte
Insieme a
Quando piemontese quella di Roma e Lazio dopodiché
Penso che ora di chiudere avrei ancora tante cose da raccontare
E vi ringrazio dell'attenzione
Formulerò eolico
Passiamo al mare
Regista
Ok
Le indennità
No
Aprire però
Nuovamente
No no no io sarò
Giocato
Ad avviare
Alcuni
No necessario
E mi richiamo Marta o trent'anni e sono una giornalista precaria fino a tre anni fa ero Monari datrice di prolissa
E la il quotidiano si presta la catena di quegli edifici Bressa che
A gennaio del due mila undici quindi un anno fa più o meno è il tribunale ha decretato il fallimento quindi
Centotrenta giornalisti ha un indotto di circa cinquecento lavoratori tutto quello che appunto oggi attorno a un giornale e ci siamo ritrovati prima in cassa integrazione tra comunque cercando di e inserirci in un mercato del lavoro che certo non non c'è aiutato
E dopodiché io ho fatto dei lavori somma di ufficio stampa ho lavorato per un anno agenzia
E ora lavoro part-time e l'ufficio stampa del Comune di Genzano dove risiedo dove vivo insomma e e o delle collaborazioni sparsi ma dopo quell'esperienza non in praticamente mi è stato impossibile trovare quella condizioni anche contrattuale del Chievo a venticinque anni sono stata assunta con un contratto all'articolo uno
E quindi a Brescia per Roma per cui insomma per me era stata una grande opportunità
E per la quale ha fatto anche dei sacrifici appunto trasferendo mi per due anni a Brescia poi tornando a Roma e sulla facendo tutti i sacrifici che tutti ne conosciamo bene e lavorando in un quotidiano
Ecco questa critici a gennaio dello scorso anno grazie appunto alle due se ce l'hanno gestito in due momenti diversi e poi se sono praticamente sfumati nel nulla INEA e quelli i tutti i miei colleghi
Nel frattempo in questi insomma questi anni è con un gruppo di amici prima le di colleghi abbiamo creato un coordinamento di giornalisti precari a Roma che si chiama errori di stampa e abbiamo ho scritto manifesto che potete trovare nel nostro blog ci potete rintracciare anche su Facebook e abbiamo iniziato un lavoro di più che altro di raccolta di discariche di persone che avevano i nostri stessi problemi
E ci siamo messi insieme stiamo portando avanti delle iniziative insomma questa di partecipare oggi con voi
A questa e manifestazioni è una delle tante che facciamo e quindi siamo venuti volentieri qui oggi e sono insieme ad altri due colleghe e amiche proprio perché insomma ci faceva piacere
Farvi sentire che noi siamo con voi perché chi più chi meno ha passato quello che sta devastando voi sappiamo
Cosa si prova come ci si sente a vedere il proprio giornale che poi
Diventa un po'la per la famiglia il proprio come se fosse un figlio no uno
Ci tiene non lo ama come se fosse un figlio ecco vendere i loro sfumare livello perderlo così insomma ne sappiamo che significa e per questo vi siamo vicini e qualunque cosa noi possiamo fare per voi siamo qui a disposizione insomma
Grazie
Ma io riporto la nostrana
Sarò brevissimo sono Giampiero canapa del fatto quotidiano mi limito portare
Chiaramente la la nostra solidarietà alla vostra redazione alla vostra causa insomma siamo sicuramente al al vostro fianco in questa battaglia
Che nel nostro caso chiaramente paradossale essendo
La vostra azienda azienda tra virgolette
Rifondazione Comunista insomma
Dean chiaramente è difficile sentir parlare magari Paolo Ferrero di lavoratori che precariato sapendo che ha in casa una una situazione irrisolta del di questo tipo
Quindi appunto da tutta la nostra solidarietà
Grazie
Patria
Per
Ma
Sulla Friuli
Sarò breve
Sarò breve
Tutto
Va beh non ha senso
Beh
Blair come Farneti sarò breve
Salubre
La
Allora
A che ora
Si salda tutti io sono andrà Mill Ozieri o trent'anni e sono un ex redattore di rivelazione dico ex perché da aprile scorso insieme ad altri colleghi abbiamo deciso di scegliere di andare in cassa integrazione
Data la crisi del giornale data anche la crisi dei rapporti dentro il giornale con
Società editrice direzione alcuni di noi hanno fatto una scelta per questi motivi altra hanno fatto e per motivi di altro genere
Fatto sta che da aprile due mila due mila undici io sono non più un dipendente a tempo indeterminato
Sono di quelle che ha rinunciato al famoso posto fisso
Avendo fatto perché
Oltre motivi che dicevo anche e soprattutto per una spinta personale che dato dalla passione per questo mestiere che ho avuto sta sempre fin da quando studiano all'università e collaboravo con un sito
Che era il mille novecentonovantanove era un sito settimanale di informazione locale la provincia di Arezzo dove vengo
Che l'ha portato poi dopo pochi anni avere la fortuna di venire a Liberazione entrare Arena lavorare prima con il direttore Sandro Curzi poco il direttore Sansonetti infine fino a quest'ultimo anno e mezzo con incontri con Dino Greco
Diciamo che in questi anni a Liberazione homo imparato
Quel poco che so di questo le questo mestiere ha avuto la possibilità di crescere di formarmi quando questa possibilità si è interrotta
Ho letto ripartiamo da zero e andiamo a fare quello che è secondo me il vero mestiere di giornalista una parte del questa giornalista quello di andare
Sui luoghi raccontare quello che vedo già fare il freelance
Che
Una opportunità dal mio punto di vista bellissima è una sfila anche con me stesso bellissima è una sfida che deve essere portata avanti con tutti i problemi del caso che riguardano in questo momento storico in questo Paese sostanzialmente i compensi per il lavoro
Perché lavorare fuori da una redazione in Italia adesso significa andarsi a scontrare con dei muri invalicabili molto spesso delle redazioni dei giornali che non ci sono nelle condizioni di poter
Recepire le tre proposte perché i temi che vanno in voga non sono quelli che toste seguendo perché non sono la politica un sono il tema del giorno della Della cronaca
Di questo Paese
E nel caso in cui il tuo lavoro venisse comprato viene pagato
Una miseria
Posso citare alcuni esempi posso citare un
Undici un'intervista mandato da te da terra Anna un quotidiano nazionale italiano che è stata pagata lavora due persone una pagina intera con tanto di foto trecento euro anzi duecentottanta perché quel bonifico era minore di quanto promette omesso
Posso citare persi di diciotto mila battute stante dall'Iran pagati centoquarantacinque euro promesse e bonificate centoquarantaquattro e trentacinque euro
Per non considerare il fatto che questi pagamenti vengono poi promesse il file anzi da neanche poi cercare di farsi mandare i modelli per i pagamenti aspettare il pagamento
Quindi si torna al conto di avere questi miseri centocinquanta euro ad aspettare anche tre mesi per averli
Quindi
Sono molto contento della scelta che ha fatto sono molto felice di avere questa opportunità di viaggiare fare un giorno il giornalismo freelance
Non si deve pensare se si fa questa scelta atto portafogli otto conto in banca semplicemente ad andare avanti
Portare avanti le tue idee porterà avanti su temi di interesse finché
Finché la fame non si farà così forte che non potrei fare altrimenti
E devo dire e poi chiudo che questo purtroppo una particolarità italiana perché
Organi di informazione europei per fare un esempio
Non hanno difficoltà a riconoscere il lavoro dei giornalisti freelance a pagarlo per quello che vale e soprattutto a valorizzare
Le tematiche le proposte gli approfondimenti che vengono proposti da chi appunto
Non sta per fortuna ho appreso fortunati Bandera punti di vista in una redazione
Ma va in prima persona a vedere raccontare grazie ascoltata dirlo però in bocca al lupo a Liberazione
Avvocato
Conosciamo
Guarda
Professionalità
Nottetempo vittima
Come si fa cogliere
Abbastanza noiosa
Sono Alberto Ceccarelli collabora vota nove anni con il manifesto con altre testate riviste la carta stampata
Sa mi ha mi è stato chiesto di parlare la precarietà dei giornalisti no mi limiterò a non parlare della mia esperienza perché sono tutte storie sempre uguali vorrete Matiz dare
Un questioni di Generali partendo da una piccola storia avvenuta su Twitter
Una settimana fa subito dopo nelle ore successive nel caso di
Questo ragazzo giovane giornalista Tiziana
O risposto fitta
Di un giornalista dell'inchiesta con il quale Tiziana
Collabora il quale come in tanti altri maniera anche meritoria denunciava la condizione minacce cui Tiziano vive
In questi giorni di ho posto questa domanda e più grave
Che un giornalista sia minacciato dalla mafia per il suo lavoro
Ho anche è altrettanto grave che lavori nelle condizioni in cui Tiziana lavorando per la Gazzetta di Modena per altre testate giornalista in questione mi ha risposto anche in maniera
Esatta che l'inchiesta lo pagava secondo
Non come gli affamatori
E che avrebbe continuato tutelarlo e a pagarlo secondo un listino insomma rende onore a questa testata
Me
è un episodio mi ha colpito perché né quindi Memmia mai promesso che mi avrebbero parlato in relazione
Per
Eventualmente scrivere un pezzo sulla precarietà di Tiziano in generale delle circa ventiquattro mila
Freelance che esistono in Italia almeno fino all'anno scorso
Mi ha colpito perché i penso non è mai uscito
Per fortuna la campagna assolutamente meritoria su Tiziana
Continuai sta puntando
Su questo aspetto dell'attività che mi sembra altrettanto determinante della sua attività giornalistica che lo ha portato fine a questa situazione
E mi sono chiesto il perché e così difficile parlare del precariato non soltanto del
Dei giornalisti ma in generale delle sue origini delle sue motivazione ma per la sua condizione attuale
Sui giornali
E in particolare me sembra che sia un rimosso sembra che non sia possibile metterlo in parola
E nonostante tutto questo nelle aziende appartiene in appartiene dai giornali ma non solo si reggono su questo lavoro non tutelato non garantito
E le risposte sono complesse non ho il tempo di
Soffermarmi su su come sugli aspetti anche poco commendevoli di della situazione che ha portato al precarietà di massa però una cosa la voglio dire che
Pensare al precariato giornalismo in quanto tale come se fosse una cosa separata
A suo modo un rovesciamento del corporativismo in negativo corporativismo che non rende non ha mai reso onore a questa categoria
Beh non siamo non si andrà da nessuna parte giusto tutelare questa attività sicuramente per citare ancora il collega dell'inchiesta non cedere ricatti degli affamatori ma tutto questo non basta
Perché non me è difficile pensare che la City di situazione individuale
Possano essere risolte tutte per via dall'alto per via legislativo o per una comandamenti nell'accomodamento personale individuale
Me come spesso e volentieri si fa
Bisognerebbe maturare
Una visione
Generale avere il coraggio di input cambiare anche la cultura che vede nel precariato non soltanto il giornalismo che cosa una condizione insuperabile
Stiate per ostaggio del non detto che non spiega nell'origine
Nella destinazione di questa condizione e laddove e la destinazione di questa condizione qual è beh cinque ottobre due mila dieci
Il presidente dell'INPS Mastrapasqua disse
Noi non ripeteremo l'entità dei venti
Pensioni che verranno percepite da queste due almeno due generazioni i lavoratori atipici e che ci sarebbe sommovimento sociale in realtà le cifre si conoscono e per
I lavoratori atipici mette definiamoli così
E si calcola che in tra il due mila trentacinque domina quaranta quando cioè Ambra intenzione la prima generazione che ha inizio avrebbe iniziato a lavorare
Dopo la riforma
Previdenziale Dini del novantasei bella l'attenzione in media
Qua quando
Se n nel caso in cui sarà possibile riceverà sarà di meno di quattrocento euro cioè ben al di sotto della
Dell'assegno sociale attuale
In questa condizione né cioè quella del lavoro in materiale di lavoro della conoscenza il lavoro autonomo di seconda generazione in cui diffidenze giornalisti
Si trova una somma
Piccola parte sostanziosa significativa ma so che si trovano dentro questo
Questa società
Beh solo a Roma nel due mila otto quindi in un anno
Precedente in anni precedenti a questa crisi che sicuramente va a ha fatto aumentare i valori
Questi valori beh a Roma ci sono almeno duecentoquaranta mila persone sono tutte impiegate
In maniera intermittente nel settore dei servizi e della consulenza la produzione di contenuti nella nella cura nel lavoro di di cura in quello di relazione
Beh
Maturare
Per sottrarsi e bisogna se sottrarsi sei non detti sul precariato e maturare una visione generale su questa condizione solo allora a mio avviso si capirà e si
Probabilmente si troverà una soluzione al precariato anche dei giornalisti
Credito
Oggi
Profilo
No
Non lo so coordinata
La
Va
Stampe
Contro
A
Grazie
La mia
Vicinale se non si sa
Mi chiamo Mariella Magazzù sono siciliana o trenta cinque anni lo per trentasei in agosto precaria da sempre freelance terra
Non per scelta per necessità da due anni cioè da quando due anni fa
Sono andata via dal giornale di Sicilia da Palermo dove per raggi Ciani ha lavorato da co.co.co. per la televisione del giornale
Di Sicilia uno tra ai quotidiani più antichi storicamente d'Italia nato quasi insomma subito dopo
L'Unità d'Italia quotidiano che fino a quattro anni fa vendeva sulle settanta mila copie che oggi è sceso a trenta mila copie
Abbassa notevolmente anche villa livello il valore dell'informazione un certo punto l'editore la faccio breve dice di essere in crisi senza tirare fuori i bilanci
Tra l'altro premetto unico quotidiano ancora con una proprietà ereditata cioè la famiglia Ardizzone per cui senza grandi società eccetera proprio
Una a una proprietà di famiglia ereditata
E quindi senza tirar fuori i bilanci dice di essere in crisi naturalmente i tagli si abbattono su chi su quelli meno tutelati quindi sui precari che figura come non è che
Guadagnavano lavorando mettendo assieme vari turni quindi conduzioni telegiornali servizi per il telegiornale pagati
Undici è un puro e ventisette ore e trenta l'orto oppure
è una notizia scritta per il telegiornale era sei euro e settantacinque
Una al turno radio della pomeriggio era pagato venticinque euro lorde al lordo mentre la radio della mattino da mettere quattro notiziari innanzi RAI nel pomeriggio più dieci
Collegamenti flash nell'arco dell'orario tutto da solo cioè nel senso Ester interni cronaca economia tutto
Compressi approfondimenti collegamenti voi a secondo dei fattiva becco organizzare e dirette etc
Il pomeriggio venticinque euro sempre nell'orto la mattina era cinquantacinque euro ma solo perché va riconosciuto bontà dell'editore
Come dire la a fatica di doversi svegliare alle cinque del mattino perché bisogna essere redazione almeno alle sei
Comunque tanti appunto di tutti i turni improvvisamente spariscono i fogli torni su cui non era mai scritto l'anno
Quindi la pianificazione settimanale dei turni e verificata soltanto con i giorni del mese e ma semmai con l'anno perché chiaramente diventava un fatto assolutamente documentale
E a quel punto la prospettiva era quella di guadagnare bene che andasse duecento euro al mese ASS perché essi restano a disposizione della redazione a seconda delle delle esigenze
Naturalmente io non ho accettato questa cosa perché non ritenuta offensiva sul piano personale in quanto persona e umiliante come donna è giornalista e quindi sono andata via
Senza che avesse nulla in ancor PROPER cui sono rimasta pregnanti disoccupata di tasca mia perché naturalmente non ho avuto diritto a nessun tipo di ammortizzatore sociale
E avvio una collaborazione dalla Sicilia con RAI News ventiquattro occupandomi di per loro chiudendo di reportage speciali su fatti di cronaca attualità inchiesta ma anche lì un delirio perché per poter collaborare con la RAI dovuto aprire partita IVA
è bene che va dalla RAI paga sei sette mesi dopo l'emissione la messa in onda del servizio e anche l'emissione della fattura io anticipo
Tutti i costi a monte quindi operatore montaggio trasferte vitto alloggio
Ma soprattutto durante l'ultima fase della gestione Massi la RAI chiede ai collaboratori esterni che sono raggruppati sotto la voce altro perché non ho applicato un come dire nessuna delle voci del contratto
Ai giornalisti o delle tariffe e il casellario giudiziario cioè io ogni senesi devo produrre carichi pendenti e casellario giudiziario per dire alla RAI che si sono una cittadina pulita onesta non ha commesso nessun reato che è una cosa assolutamente
E offensiva anche perché e a monte verificato che insomma io sono pulito in quanto ancora iscritta all'ordine del giorno i listini che al contrario mi avrebbe d'ufficio cancellato avessi in qualche maniera la fedina penale sporca
E quindi anche questa va da sé che non ti consente di potere vivere se milizie mesi vieni pagata perché la luce non la si va ad ogni sei mesi nell'affitto nel nulla
E quindi dopo dieci anni a Palermo io sono stata costretta a
Smontare proprio letteralmente imballare la mia vita che argomento e messe in un deposito sinergia quindi casa insomma tutti meno che eccetera
Tornare alla mia città di origine Messina per un perito a fare le figlie dopodiché ritrovato insomma sogni sono ritrovata qui a Roma
Appunto dove da un anno ormai faccio la freelance collaboro con il Riformista dove queste Statuto un contratto di quattro mesi che era un part-time a proposito di fatto stabilire d'azione
Otto ore a chiudere tre pagine al giorno facendo quindi lavoro di destra ma riuscendo a scrivere anche tra una cosa e l'altra
è finiti quattro mesi di contratto non dà diritto alla disoccupazione perché nell'ultimo rinnovo di contratto
Collettivo della categoria premetto che quello firmato quest'anno è stato il primo contratto giornalistico sul quale io apposto la mia firma
Innanzi quasi dodici anni tredici anni di attività di cui sette da professionista
Alla fine di questo contratto non ha avuto la disoccupazione perché nell'ultimo rinnovo cos'è il due mila sette due mila due mila nove due mila tredici che adesso va a scadenza Presidente della FIEG l'ex sottosegretario malinconico
è stato previsto che per avere d'accesso
Alla disoccupazione bisogna avere dodici mesi consecutivi di contratto nell'arco di un biennio ora capite bene che la crisi del settore
La deregulation che a
Anche i nostri organi di categorie di rappresentanza negli anni hanno in qualche maniera avallato comunque diciamo non hanno ben vigilato vogliamo come dire dare questo beneficio
Fanno sì che e di fatto si facciano queste sostituzioni a
A spezzatino nel senso un editore si garantisce di avere del lavoro pacato non quanto deve essere per cui Grando questi divari feroci con il tuo dirimpettaio chiaramente invece a tutta una serie di tutele e garanzie
E di fatto non crea mai nessun tipo di continuità per cui una precarizzazione in qualche maniera con tanto di faccia di contratto cioè che che che sembra paradossale però in questo Paese può accadere anche questo
Al momento collaboro va be'con il Riformista che tra l'altro è anche andato prenda solidarietà perché i colleghi del Riformista hanno in questo momento già attiva di contratti di solidarietà il formato del giornale da sedici pagine esce adesso a otto
Di tanto in tanto collaboro con l'arresto ma anche lì c'è una situazione non felice
E e Corraini USA appunto quando è possibile perché appunto per poter io collaborare con loro devo soprattutto essendo ancora residente a Palermo
Fa richiesta ogni volta la procura di Palermo ogni in sei mesi perché la validità per la RAI è di sei mesi dei del casellario giudiziario perché altrimenti non solo il prezzo non va in onda chiaramente non possa metterla fatture quindi essere pagata
E vero che la situazione precarietà io qui voglio fare anche come dire una ulteriore precisazione
Vero che la questione precarietà nel nostro Paese non è a sessuato a nel senso che lo sono gli uomini lo sono le donne
Ma e anche più vero che purtroppo c'è una maggioranza di precarietà che riguarda le donne
Perché siamo ahimè in maggioranza proprio come dire anagraficamente venduti Radiobus andare a verificare appunto
Le donne quindi cittadine italiane ma anche all'interno della categoria
E per le donne naturalmente
C'è una questione che riguarda la maternità
Talvolta anche
Come dire la precarietà che resta tale se in qualche maniera si decide di non accettare determinate proposte condizioni quindi diventa poi
Mobbing molestia c'è tutto un mondo al femminile nel giornalismo che ogni giorno paga soprattutto una donna una collega precaria sentivo decide
I diventare madre o le capita di restare incinta delle assolutamente dare per scontato che
Avere un figlio significa perdere il lavoro perché i casi
Sono tante tra l'altro io sono qui a parte per raccontare la mia storia dare la mia
La solidarietà chiaramente perché solidarietà condivisa perché altro che casta ma ebbe non non siamo certo noi la casta ma è vero che c'è una casta all'interno della nostro settore come all'interno di ogni settore di questo Paese
E che si è portato
Negli ultimi diciassette anni perché ahimè purtroppo i tempi coincidono cioè sono quelli insomma dal novantaquattro in poi
Ed oggi stiamo secondo me ne rendo assolutamente le conseguenze di questo avere in qualche maniera abbassato la guardia o aver creduto che comunque il nome della
Liberalizzazione del libero mercato della flessibilità si potesse derogare i diritti io quelli erano problemi ad essere flessibile c'era il collega
Che parlava appunto dice sono freelance sia bello esser freelance per carità
Ma il mio lavoro deve essere retribuito perché deve poter garantire non solo il reddito che io devo sapere di poter produrre per me stessa senza ogni mese dove arraffare bancomat mamma banco a banco matto sorella
Ma soprattutto deve essere retribuito garantendo mi tutta una serie di tutele che sono previdenziali tessono di tipo sindacale
E che chiaramente deve consentirmi di non essere ricattabile e è sotto ricatto perché per quello su cui fanno voleva gli editori la figura del freelance da in tutta Europa diciamo fuori dall'Italia
Ecco quindi una figura che è assolutamente riconosciuta rispettata ben retribuita solo nel nostro Paese il freelance è sinonimo di precario perché significa che
E sette I praticamente azzerato non solo alla prospettiva di guadagno
Ma anche di di garanzia
E io parlo qui appunto anche a nome di Giulia che questa rete di
Giornalista punto che si è costituita da pochissimi ventuno settembre però ha già sollevato tante questioni naturalmente noi siamo in Puglia è l'acronimo di giornalisti unite libere e autonome per cui
Come dire è ma siamo un'associazione di genere
Quell'evidente come dire non ci vergogniamo di questo anzi
E per cui solidarietà da parte di Giulia che tra i suoi punti appunto la tutela
Chiaramente delle
Collega e che sono quelle che in determinati contesti soprattutto al sud pagano pagano anche con una larga introduzione delle dimissioni in bianco che quest'altra vergogna cioè la cancellazione della legge
Cento ottantotto anziché il considera centottantotto del Governo precedente Berlusconi
Ma chiaramente un angioma e lista che sia uomo donna sotto ricatto non garantisce chiaramente la
Pluralità dell'informazione la libertà dell'espressione
Giulia chiede tutto queste chiede soprattutto Hilla rispetto delle regole perché appunto si può essere flessibili io ci sto ad essere flessibili ma non può esserci soltanto la la flex Security non può essere soltanto flex al netto della Security che quello che in questo Paese e accaduto per cui solidarietà e non ci resta che resistere perché poi qui c'è il punto grazie
Allora
Non volevo personalizzare Emma sicuri indicazioni anche perché probabilmente le storie personali possono ricondurre a discorsi più generale
E
Errico campo frega anni cinquantasei
Fu un direttore se volete vi dico chi ha poca importanza all'epoca io avevo
Trentadue anni a cui ero arrivato per di scorrere di una possibilità
Di una collaborazione fissa io sono stato per tanti anni un collaboratore
Che dicevano saltuario anche se poi facevi ventisette pezzi al mese però per loro rigo collaboratore saltuario
Mi disse campo frega ai trentadue anni ma
Cosa hai fatto finora il sacro fuoco del giornalismo perché il sacro fuoco il giornalismo
Secondo questo signore arriva al sedici diciassette anni magari è vero il Rettore Ho studiato lavorato mi sono laureato
E sono giornalista per caso perché effettivamente questa è la mia storia ho iniziato a scrivere intorno all'ottantaquattro perché seguivo lo sport
E e in certe circostanze mi sono
Ritrovato a scrivere di sport
Quindi
è una un tipo di percorso nato assolutamente per caso
Questo però non voleva dire che nel momento in cui
Si lavora e si lavora appunto con una certa assiduità
Tutto questo deve rimanere nella precarietà un altro direttore gli unici due con cui
Mi sono ritrovato parlare mi firmo la possibilità di
Iscrivermi nella lista de Ibra dei pubblicisti magari dei praticanti ed era un pubblicista cui spesso oggi si discute si cancellare l'elenco dei pubblicisti Ugo Stille al Corriere della Sera
Il mio percorso nasce a Paese Sera arriva anche attestata importanti come il Corriere della Sera però nel corso il degli anni sono rimasto
Collaboratori
Collaboratore che in una vinto mai Bingo di accedere a quello che l'ordine di analizzarne di Stato
E che invece pare non sia un esame di Stato ma un un esame di
Capacità professionale insomma questi c'è la giurisprudenza che dibatte su questo comunque non entro nel merito la realtà è che si arriva quell'esame
Se un giornale che ha fatto ha fornito una lettera praticamente di assunzione un rapporto di lavoro a appunto di praticantato
E questo un elemento particolarmente difficile da da conseguire per cui si rimane negli anni si rimane precari
Io un sono arrivato come di raccontavo per caso al giornalismo
Perché o un certo spirito di adattabilità lavorato in un ambiente appunto legato allo sport ideali e da lì mi hanno proposto
Di seguire determinate manifestazioni magari di scriverne venivano gli uffici stampa venivano le relazioni di riviste fatte dalle federazioni chiaramente avere dei mensili
Conseguentemente girando per l'Europa e facendo trasferta se seguendo squadre nazionali seguendo sporta più o meno importanti ma comunque
Di levatura internazionale
Lei testate giornalistiche avevano bisogno di pezzi e si poteva arrivare
Io questo posso raccontare a scrivere anche su testate prestigiose semplicemente bussando alla porta e proponendo sfitti provavano se andavi bene continuare a lavorare
Si veniva pagati
Sotto le tariffe sindacali chi più chi meno ma si veniva pagato per farvi un esempio all'epoca mille novecentottantasette il Corriere della Sera se non sbaglio proprio
Dava settanta mila lire ad articolo e quaranta o cinquanta per la notizia credo quarantacinque settanta mila lire all'articolo
E doveva dati centoventi è un servizio
è invece poi Chiti dava magari sessanta mila lire ad articolo novanta per un servizio ma io per tutto un pezzo della mia vita con le collaborazioni giornalistiche integrato il mio stipendio
Inizialmente precario in un ambito sportivo poi assunto a tempo indeterminato
Non feci il salto nel vuoto cioè risparmi artisti non ho avuto come dire contavo mai la possibilità di averi di poter pretendere un'assunzione dentro aggiornare anche se poi
Di storie di di giornalisti arrivati per altre per altre vie purtroppo cene
In ogni caso la il fatto prima sentivo altre testimonianze di dover
Pagare le bollette perché sei sposato perché devi vivere perché ai più di trent'anni inevitabilmente non mi ha fatto fare quello che ho visto fare anche negli anni ottanta da alcuni colleghi che
Infuocati e anche così molto coinvolti dall'attività giornalistica che in alcuni casi sei un posto di lavoro non può fare perché sfido chi deve fare
Le otto ore di lavoro a partecipare alle conferenze stampa che si tengono a mezzogiorno ingente negli almeno i vari quindi c'è una incompatibilità assoluta allora per esempio prendi le ferie ma le ferie dopo un mese si consumano quindi non è che poiché
E e poi litigi con tua moglie che ti dice inverso e poi continuare a fare il giornalista vediamo di rimettere in discussione le nostre relazioni insomma
Ci sono tutta una serie di contraddizioni ma queste sono storie che conoscete e e con le quali si convive la realtà è che poi appunto alcuni hanno fatto anche il salto nel vuoto si licenziano dal posto di lavoro e arrangiano una situazione di precarietà che perdura nel tempo e più passano gli anni quindi gli anni Novanta sono stati ancora degli anni passati Lima non brillanti come gli anni Ottanta poi comincia ad incombere la crisi
E essi e allora veniamo al punto soprattutto che questa è un'attività è un'attività lavorativa che purtroppo vogliamo mettere i piedi nel piatto anche quest'estate
Come liberazione il manifesto io volevo chiedere se c'è ancora al collega de il Manifesto al quale io ho collaborato per un periodo senza essere pagato
Se lui viene retribuito perché il problema all'interno della sistema che e imploso anche per conto dei per oggettive situazioni di crisi
è che questo che è un lavoro non viene più pagato differentemente da un tempo da questa importanti e da testate meno importanti
Ma comunque significative che hanno una storia manifesta una storia
Certi giornali della sinistra hanno una storia
E lì qui dobbiamo fare i conti con il fatto questo un po'un
Ho un problema decidere guarda chi civica e con il quale ci dobbiamo misurare che siamo anche in tanti siamo cresciuti abbiamo fatto con i colleghi di terra questo
Queste iniziative noi cederà
E dove io sottolineavo il fatto che questi in questi anni le nuove generazioni si trovano di fronte
A il a quella che definiamo la fabbrica delle illusioni
E quindi questo non vuol dire che perché si investe in un settore di crisi investe
In speranze si investe in forza si investe in energia questo non vuol dire che
Il giornalismo non deve vedere nuove forze
Assolutamente giusto la realtà è che poi si continua a lavorare
Anche oltre l'età pensionabile soprattutto come come tanti altri settori
Quello che assolutamente insostenibile è che il lavoro non venga pagato anche tra coloro che si fregia degli ideali e del sostegno dei lavoratori
Questo francamente mettiamo i piedi nel piatto è qualcosa che assolutamente una e in aperta campagna Ezio
Grazie se ovviamente
Continuiamo la Resistenza
Tipo
Un ruolo
Richiama Alessandro ironico
Più forte avviamo Alessandro Fioroni quarantacinque anni sono un giornalista
Attualmente disoccupato un disoccupato nel senso che prendo un sussidio di disoccupazione perché l'azienda Sciacca che dato opportuna dunque prudenza laddove spetta altre storie perché l'azienda dalla quale
Lavoravo e che diciamo sosteneva e evitava il la testata on line vigiliamo agenzia ma l'Agenzia multimediali italiana
Allora punto lavoravo ha chiuso a duro definitivamente autunno di due mila undici
Per cui niente non c'è più lavoro
Ne è stato chiesto di essere sintetico quindi sarò molto sintetico era arrivato a questa esperienza con attraverso la la solita trafila
Dai giornali di quartiere che una volta c'erano tipo circoscrizioni oggi ventesimo diciannovesimo giungla sono tutti Municipio adesso sono tutti trasmigrate ISU inc avverto praticamente
Più una comunicazione al social network guasti è invece nota c'erano questi giornali meno distribuiti gratuiti può la pregresse divora
Va be'sono passato con le varie esperienze radiofoniche e televisive appunto lo faccio molto breve e nel frattempo Pinato sarà anche collaboratore vero
Quasi cinque anni di liberazione quando ho chiesto la funzione ma hanno risposto che c'era la crisi c'era la crisi e quindi niente
Però pagava dopo tre mesi sei mesi però rispetto ad altri giornali pagava anche bene liberazione quindi da questo punto di vista
Per piaggeria garantiamo perché sono qua è la realtà rispetto ad altre
Reazione trovate state altre esperienze fino a che punto arrivò nel due mila sette quando opere questa agenzia utilità italiana
L'intento è di aprire una piattaforma multimediale quale di giornalisti producono dei contenuti per un canale satellitare contenuti video
Accoppiati a una a una destato allarme una vera e propria testato on line misto ibrido tra Agenzia testata promozione giornale brodo non cartaceo
Esperienza che tramonta ben presto nel due mila nove mesi in sei mesi senza stipendio Jonella Manzelli caporedattore ma dove stessi soldi chiaramente che
Degli altri redazione che è andato a fino a insomma avere
Undici giornali undici giornalisti undici tra giornalista ho obbedito giornalista somma lavoravamo così facevamo un po'tutto
Siamo andati avanti altri due anni dopo altri due anni siamo stati altri sei mesi senza prendere stipendiato ma quel punto voi
I giornalisti che Superti di rendeva Alitalia hanno deciso di andare a sindacato stampa romana finanziata però male fare presente relazione trattativa trattativa è che ben presto ma offra griffata
E andata subito in tribunale
Abbiamo vinto Tribunale chiaramente do anche molto poco tempo ma era una S.r.l. e proposto talamo incontrato eventi Corallo e non venne sei questo divenga cassa integrazione per mandare a due anni come per tutti
Ma
Di un anno soltanto in deroga cioè quella della Regione più bassa
Non abbiamo mai potuto fare l'esame da giornalista ed un pubblicista insomma da tanti anni ma non ho mai potuto fare esami da da professionista perché
Perché la sempre lavorato in redazioni che aveva una composizione che non consentivano questo
Ma sopra questo poco male contratti non anche fasi sono stati pagati i pregressi cioè i senesi che vi dicevo e quindi chiaramente non potrà non abbiamo avuto eccetera neanche alla cassa integrazione anche con l'Under tardare simili definite
Ed è nettamente disoccupazione quello che è più grave è che essendo S.r.l. che ha dichiarato nell'avere una lira non prendere una
Sei mesi di lavoro
Vuol dire sei sette mila ventimila euro lordi ho calcolato quindi indetti siamo su insomma fate voi conto neanche Enzo constato che ha detto
Insomma cerco di Zorzato
Benissimo da questo punto di vista uno perché appunto per non tediare come dice il collega prima un atto perché perché penso che non bisogna sottostare ad alcune cose in questo momento io avendo la possibilità di
Di gli assegni di disoccupazione di acquisti di avere un sussidio per almeno fino al prossimo anno disoccupazione e avendo una famiglia con una figlia ho deciso di dedicare tutto lì
Il mio tempo lì
Perché rimettermi a quarantacinque anni sono dico poco fuori dei denti a cinque dell'articolo
Non esiste per un non esiste
Quindi il mio tempo anche perché poi non c'erano trenta come diceva prima Andrea di seguito quale erano un po'né più viaggiare insomma l'esigenza di avere la vita di qualcosa
Da tanti del su tante strade e sono scelte che tu Parietti no no pari comunque se responsabile in prima persona prima fino all'ultimo è giusto che sia così
Ma io a cinque articolo non ci sto non ci sto più metto a fare un'altra cosa non lo so quello che troverò non ci sto più
Perché non c'è campo quale solamente per quello
Perché era voglio dire per cui da non è che è una scelta ironica capacità anche di convenienza
Altresì credo in un'altra cosa nel senso che
La speranza che nel momento in cui noi crediamo ancora che si possa
Non più di una
Che si possa uscire da questa situazione comune a tanti
Con l'Associazione trattante sventure nel senso che se ognuno di noi come succede spesso guardiamoci in faccia circa la porta personale opera Ganci o perché c'è la possibilità perché è giusto così ma è una critica ma è la realtà
Qualcuno ci dieci pochi molti altri no molte molte altre no
Credo che così non si vada avanti credo che bisogna associarsi bisogna associarsi creare cooperative creare applicazioni grave quello che volete
E cercherei di avere una forza contrattuale e soprattutto vi dico un'altra cosa fuori dai denti che non credo che
Con la carta stampata ci sia molta vita
Giustamente
No lei è d'accordo perché perché è il futuro e sa benissimo
Che fra qualche anno i giornali ci saranno proprio più estremizzo però per dire che credo che ce ne si debbano assumere Dante apre comunque competenze fare meno resistenze che sto facendo amico del giaguaro in questo momento sorda riorganizzato scrivere riuscirebbe a scrivere ma non è quello il problema
Ma la realtà è un'altra la carta stampata guardiamoci non esisterà più
Non esisterà più credo che dobbiamo dobbiamo cercare di riserve di dare un audio girare scrivere evitare spalmare sui socialmente è chiaro che tutto questo va remunerato non è una questione adesso questa cosa viene presa dagli editori per parti fare più mansioni pagati di meno
Ok questa è la
Ma nel momento in cui questa
Secondo me attraverso l'applicazione si riesce ad avere più forza contrattuale
Perché io non credo che presenti una legge sul giusto compenso che è in discussione in questo momento la Commissione Bilancio alla al Parlamento andrà mai a c'è già c'era malinconico come sotto sembra voglia dire avere figuriamoci come diceva la collega aveva
La
Assolutamente no vendeva catena ci inventiamo già sempre cinque l'articolo continuerai a vere ancora quindi a meno che cioè altre scuole
Quindi io dico dico questa cosa qui sperano essermi dilungato e non so magari sviluppo pure una discussione dovuta ma del genere grazie
Allora
Prima
Allora
Richiamo ancora
Ossia
Majolino
Qua
Grande rilievo unica ribattezzata possa dire
All'l'ordine
Perché attualmente occupata quindi devo Adriano
Occorra
E
Abbia
Attualmente sono occupata e chiudo immediatamente perché non è non è stata sempre così a aziende marginali nel far Sardegna bellezza datata
Antonella capite esattamente così anche qui viene saldata abbastanza fortunata perché da quando ho cominciato a lavorare in questo ambito trent'anni bene o male
O se sempre lavorato bene o male senza diciamo gradini contarsi
Ridiciamo partendo tutti gli ambiti non profit adesso lavorò all'agenzia stampa dell'attore sociale
Nella quale si svolge così non accada dico questa carta che forse casuale però quando ho visto il contratto più o meno poco dopo in appello Sicilia
Io mi salva
Single di direttamente però qualcosa
Qualcosa
Cioè c'è dentro
E peraltro lavoro e precario nel senso che o nelle assunzioni a tempo indeterminato che non è poco di investimenti
Però rimane il precario perché l'agenzia e precaria per cui dichiarati andiamo tutti non è facile stare sul mercato all'impresa sul mercato
Attualmente lavoro Ruffini
Tra l'entrata a determinarne l'UDC aveva cinque mesi
Asserito reca da un regolamento mi sono resa conto che
Però
Labriola visionarlo dico perché a mio avviso si andrà a creare un problema io sono riuscito ad andare a ricercare adesso sto lavorando in casa
Accompagnata da una babysitter che riesca magari grazie al fatto che un contratto vero e non resti non
Come una vera prima che lavorava rimangono avevo entrato non vorrei campane nemmeno ci sia gli stipendi
Edificabile
Lì c'è anche un padre che contribuisce però
Il mio stipendio aree diciamo incisivo in tutta questa
Ovvero il rinnovo e morto pesante in tutta questa tutto questo Bilancio
E adesso lavoro una grande conquista nell'Inghilterra c'è un
Identica
Siamo grati
Stranamente Iran web
Cartaceo perché abbiamo vinto un Progetto collinari il
E quindi è stato è stato finanziato questo quindi è che si occupa esclusivamente di disabilità
La cosa diciamo ONU problematica
Anche tra le righe
Facciamo insieme Caparini in due persone in cui una parte AMT comunali
Che sarei io linea allargamento
E c'erano alberi di fare giunto dalla caporedattore agli altri livelli relazioni immaginarlo
E mensile inventivo come dire il venti di Repubblica cioè le forze dell'ordine
Carichi eccetera eccetera quindi
Ovviamente e difficile
Si è imparato un'altra professione che è una previsione
Che sia mantenere una qualità pubblico evidentissima trovare un ordine antigiudaismo simbolo
Connessioni tra le esso niente questi locali sembra molto diffusa leggi viene fruito terremo degli aiuti questo lo dico perché ci viene chiesto
Disabitati sempre più forte appunto
C'è una dell'organizzazione coi degli fotografare
Fare Emilio ed essa deve immaginare immaginari bene
Europee
Doroteo quarantatré anni
E il nostro progetto per quattro anni per cui accanto a questo progetto per quattro anni per quattro anni siamo tranquilli vai mensilità
Inoltre
Va
Federico Ramponi classe mille non centosessantotto
Io dopo anni di attività politica
Al di fuori di organizzazioni partiti e sindacati ho cominciato ad occuparmi di
Informazione comunicazione in un altro cosiddetta radio libera
Cui ho cominciato con una trasmissione sulla memoria storica
E poi
Mi sono occupato di cultura con musica cinema e teatro
La l'attività di scrittore arrivata piuttosto casualmente aveva un'amica che aveva un sito
Internet musicale seguirà una mia trasmissione di cinema mi ha proposto di scriverne
E così è stato dopodiché mi è piaciuto
Ho cominciato allora propormi anche
Ai giornali e liberazione mi
Mi ha risposto mi ha chiamato
La capo redattrice ho cominciato
L'attività nella primavera del Milano centonovantacinque qui
A Liberazione con articoli di presentazioni e conferenze stampa interviste eccezioni
Anche con una certa assiduità ho seguito anche alcuni Festival per
Per Liberazione inferti al che mi ospita assente perché che mi aspirassero comunque perché
Era tutto a a mie spese
Poiché ho collaborato anche con altre testate e nell'agosto del novantanove cominciato anche conterrà
E
Erano tre sostanzialmente le restare per cui scrivevo qui per cui venivo retribuito
E ma questo è stato sempre un motivo di di stress passa sempre complicato ottenere il il il dovuto
Per esempio per il sì il sito di cinema sito internet vicina per cui si
Tuttora scrivo avevo proposto agli altri collaboratori una una sorta di azione collettiva
O tutti anche molto più giovani di me e mi sono reso conto come
Le dinamiche dei dei rapporti lavorativi siano state anche in
Introiettare per cui
Si trova ovunque gente che è disposta a scrivere gratuitamente
E e questo a
Ha contribuito anche questo aspetto a farsi che questo questa attività rischia di diventare un lavoro di classico privilegiati
Dall'altro c'è la diffusione e del giornalismo on line
Questo però a ha comportato anche
Meno meno professionalità il il livello qualitativo delle delle testate insomma abbastanza diverse il suo tenore
Dalla Corte dal dall'inizio del due mila e undici liberazione ha smesso di retribuire i collaboratori esterni ma io questo l'ho saputo
Passando in relazione non ho avuto nessuna comunicazione in proposito dal dalla dall'amministrazione o dalla direzione per cui ho continuato di tanto in tanto a scrivere articoli di cui mi interessava occuparmi proponendo anche qualche perso credo per il
Il sito internet
A novembre sempre di del due mila e undici arrivata la la chiusura del quotidiano terra
I vigili io commi sono proposto
Di
Come coordinatore dei collaboratori esterni
Per intraprendere una una causa ci siamo rivolti alcuni di noi si sono rivolti allo studio legale del
Di San precario che segue San precario
E quindi la scorsa settimana è partito il il decreto ingiuntivo almeno per quanto mi riguarda e credo che cosa analoga dovrò fare anche nelle altre testate del cui lavoro
In tutto questo
è dall'inizio ad ottobre che io non scrivo più per fortuna un altro lavoro anche se
Nel è quello di giornalismo che mi piacerebbe fare però mi hanno
Parlandone anche con amici si diceva che in tempo di crisi
Tempo anche di trasformazioni per cui staremo a vedere quello che succede continuo comunque con la mia attività di debiti
Dopo
Di di di passione militanza che mi lega alla mia radio chissà cosa cosa
Porteranno i prossimi i prossimi periodi
A farà Pappalardo approvarono Sassaro scusi
Ho
O devo dire cinquantuno anni a luglio cinquantadue
Della diciamo cinquantuno sono ancora cinquantuno
A lavoro a Liberazione da
Ventun anni quindi diciamo tutto al mio alla mia vita lavorativa sia svolta qui
Quindi sono entrata che avevo trent'anni venivo da duecento esperienze
Quella più prossima all'entrata liberazione ero ho fatto la mia gavetta come giornalista a Mosca
Dove
Il corrispondente di un giornale grosso allora il Messaggero mi chiese di
Lavorare con lui perché conoscevo la lingua mi ero laureata in lingue letteratura russa
Volevo fare l'attrice realtà non lo so perché mi sono laureata in Lingue e letterature russe non so neanche perché sono andato a Mosca comunque questa è un'altra storia stavo lì sapevo la lingua e lui mi disse no perché non collabori con me va bene collaboro con te perché no
Era il mille novecentonovanta Mosca succedeva l'ira di Dio o se ne andava Gorbaciov fa rima ma Eltsin mi buttarono dentro il Parlamento
E lì ho iniziato a fare la mia gavetta Lantella che una volta si faceva proprio
Di brutto insomma cioè passati quindici ora cerca di capire invio dove cercare anche di capire che cosa dicevano sinceramente
Poi c'è il capo dovevo cercare anche di scriverlo c'abbiamo ancora la Olivetti scrivevo sull'Olivetti lui correggeva poi li scrivevo poi li correggeva puoi descrivevo poi dettavo ai come si chiamavano
Ed è al di massoni sta
E questo avveniva grazie per il suggerimento questo avveniva fino a mezzanotte l'ora alle otto vedono rialza andare in Parlamento a Mosca una cosa infernale
Quando mio padre che era Luciano D'odori mi disse torna a Roma che c'è stata fallì piani con me che mi hanno fatto una proposta
Mi hanno proposto di aprire un giornale un settimanale si chiama liberazione indiani piani di anni che vedrai faremo una grande una grande avventura insieme
E io sono tornata ed è iniziata l'avventura di liberazione
Allora
E adesso sono qui a occupare il mio giornale
Dopo vent'anni di professione molto fortunata devo dire perché se
Se sento le storie dei miei compagni più giovani mi sento molto fortunata per vent'anni sono stata una giornalista garantita ho guadagnato
Discretamente tanto per campare almeno per campare decentemente ma Lare infine riflessione che voglio fare diciamo così una di carattere pubblico e una di carattere privato quella di carattere pubblico
Perché ci tengo che Liberazione continui a vivere
Perché io ho qui sono stata per gran parte del tempo diciamo almeno una decina d'anni forse di più dodici il
Critico cinematografico
Nato posizione molto strana in un giornale di partito però tollerata
Non solo tollerata ma devo dire
Che
Uno dei meriti di questo giornale e glielo riconoscerò sempre di avermi lasciato totale assoluta piena completa libertà di pensiero e di scrittura
E ve ne sono davvero grata
E una cosa hai imparato stando a Liberazione in questo piccolissimo giornale letto da pochini fedeli lettori
Che la realtà si può guardare in tanti modi
Persino dal punto di vista cinematografico io andavo a I Festival sempre dormendo nelle stanze dei colleghi più ricchi delle colleghe più ricche dei colleghi vuol dire tanto
E che dicevo allora
Che la realtà si può guardare in modi diversi allora mi trovavo in situazioni ufficiali come il Festival di Cannes succedevano delle cose venivano dette delle parole si vedevano dei firma
E il giorno dopo sui giornali si leggeva tutt'altro
Si vede ma nonché la descrivevano altre realtà vedevano solo pezzi di realtà le paginate scusate lo dico di Repubblica del Corriere della Sera eccetera descrivevano delle cose
Molto specifiche si cercava sempre il vivo si cercava lo scandalo del della mutanda qualsiasi cosa ma si parlava molto poco del resto
è
E non solo a volte si travisano proprio i fatti si travisano le parole io mi domandavo dico ma se questo succede a canna di fronte a un film parlando di George Clooney
Che cazzo succede quando discutono e descrivono e scrivono della politica internazionale
Della politica interna
è possibile veramente
Che si possa non tanto scrivere delle falsità mantenere solo una parte della realtà
Liberazione
Nel mio un piccolo ambito poteva scrivere altre cose
Poteva parlare di tutt'altre cose che allora sembravano molto più importanti film più piccoli film combattivi
Anche di Clint Eastwood ma anche di George Clooney però con un mutuo uno squallido completamente diverso
Questo secondo me è fondamentale cioè farne a meno è veramente un delitto
Questo è il motivo pubblico per cui io
Combatto e occupo questa redazione e mi auguro che questo giornale continui a vivere perché veramente è una voce diversa
Non sarà l'unica
Ma fondamentale che ci sia più di una voce a descrivere la stessa realtà altrimenti non ci si forma anche un'opinione
Poi c'è un motivo privato il motivo privato è che oggi in quanto un anni quasi cinquantadue
Un figlio di diciassette una casa grazie al cielo di proprietà
Però che va mantenuta
è secondo la forma ero vado in pensione a sessantotto anni
Se smetto di lavorare ora o sedici anni
In cui non riscontri non avrò alcun reddito
E non solo questo mi renderà molto più povera e mi renderà assai complicato insomma che mi rende assai complicato mantenere mio figlio e permettergli di fare degli studi recenti non so bene a che fine ma che importa l'importante studiare no
Almeno quello
Non solo non avrò i soldi per fare queste cose ma poi a cinquantadue anni non mi sento vecchia
Non posso smettere di avere una funzione
In
Nella società in cui vivo sì certo posso dedicarmi alla mia spiritualità posso
Seguire un corso di yoga fare la meditazione sono cose che mi piacciono moltissimo
Però vorrei anche fare un lavoro che serva anche agli altri che mi unisco agli altri
E se esco da qui a cinquantadue anni non mi si è più nessuno diciamoci la verità
Anche perché giustamente in fila per gli altri giornali ci sono persone molto più giovani di me
Che hanno altre energie ed è giusto che vadano avanti i loro
E per questo che difendo il mio lavoro solo per questo
Grazie
Questo
In Calabria
Elettorali
Vado
Io mi chiamo Paolo Zanca o trentun anni e la mia è una storia Ali e tutti
Almeno abietto finendo momentaneamente lieto fine perché lavorato quotidiano con contratto a tempo indeterminato e di conseguenza mi sento non una privilegiata di più come dire o
Ho avuto la fortuna di
Di ottenere una cosa impensabile ai difficilissimo per tutti la maggior parte dei miei colleghi purtroppo
Però ecco io più che del fine cioè infine me lo ricordo quello momentaneo ma voglio sente
Tenermi chiaro in testa all'inizio inizio che risale più o meno a
Una decina di anni fa quando ho deciso di di provare a fare questo lavoro partendo ovviamente come
Tutti noi e da zero quindi senza grosse conoscenze senza cioè senza nessuna conoscenza
Tutti
Ciò approvato mi è andata
Bene a Nizza a collaborare con l'Unità stati un po'di anni classici insomma
Doveva essere pagata perso quindici Euro ma ci stava è che dici testo iniziando facciamo approviamo
Finalmente arrivo a ventisette anni ho di nuovo una grande colpo di fortuna ovvero una collega che va in maternità n viene offerto una
Un contratto di senesi appunto per sostituire questa collega ovviamente accetto al volo vado felicissima
E terza botta di fortuna a questa collega per le sue ragioni assolutamente private decide di non rientrare al lavoro e quindi il mio contratto si prolunga
Insomma inizia a dire ok ALDAI ce l'ho fatta sono felice a
E che succede succede che dopo due anni di lavoro cambiali editore arriva Renato Soru cambia il direttore arriva Concita De Gregorio precisione
E i giornali si stravolge e si inizia a dire non ci sono più soldi
Insomma le vendite sul così ci sono si è deciso di fare dei tagli ovviamente chi si taglia si tagliano i prepensionamenti e i giovani
Ok sequestro per i pensionandi comunque con tutta la sofferenza di gente che ha vissuto in quel giornale che a cinquantotto anni non ha nessuna voglia di andare come dicevano all'epoca sono alle panchina del giardinetto però insomma una sua
Una sua carriera serena costruita solo avevamo il suo futuro ormai ce l'aveva
Noi venti tre se non sbaglio praticamente da un giorno all'altro siamo stati
Così ci è stato detto grazie arrivederci senza minimamente tenere in conto il lavoro che che noi d'anni facevamo lì
I e devo dire che insomma questo questa storia se n'è parlato a lungo ci sono state varie versioni per cui si è detto che nessuno era stato licenziato semplicemente non erano stati rinnovati dei contratti ecco questa è una
è la formula
Che è stata usata
I io credo che
Insomma quella è stata un'esperienza che ha segnato molti di noi alcuni credo che siano stati qui anche oggi perché è nessuno di noi si aspettava che da un giornale come quello chiaramente sempre dalla parte dei lavoratori
Succedesse una cosa del genere è successa come purtroppo sta succedendo anche a voi quindi per questo che poi ottenuto da leader mi sono ritrovata totalmente
Tesi in mezzo alla strada ho fatto visto data da fare ha fatto gli uffici stampa fatto tutti quei lavori che come dire nel giornalistici ci ricicliamo anche in cose che magari non ci appassionano veramente però insomma
Ultimo stipendi a fine mese o dei portare a casa
E e poi ho avuto
L'enorme fortuna di riuscire a entrare questa
In questa nuova realtà è nata a settembre del due mila nove andata bene cresciuto giornale sono stata assunta eccetera
Però ecco
Quello che crea già quello che vorrei dire
Che c'è che dico ai miei colleghi ragazzi dico cioè noi cerchiamo di
Dire deve sperare più in futuro ci sia non mollare e ovviamente quello che dico anche a voi perché credo che liberazione debba continuare ad esistere perché ogni voce in più in questo Paese è una voce importante
E e niente quello che faccio ora stare nel CDR cercando per quanto posso di evitare che almeno il PIL si ricreano quelle situazioni che anche ho vissuto con la mia persona mi ha per legge
Continuano a essere
Ahimè troppo diffusa
Sia pur
Sì
Va bene
Dimmi
Vado
Emanuele Piano sono un giornalista freelance
Lo sono da quando ha cominciato a fare questo lavoro quindi almeno da una decina d'anni
Non so come dire se tanto questa discussione oggi
Mi sono interrogato un po'a sulla
Perché
C'è questo sentimento diffuso del
Del sentirsi precari e mi spiego meglio
Io ho fatto questo lavoro perché essi da un lato c'è la passione per il mestiere quindi per il giornalismo e quindi ovviamente non ti obbliga nessuno a fare questo lavoro
Dall'altra perché ti dà la libertà ed è una libertà che io occupandomi di esseri essendomi occupato per dieci anni di Africa e quindi di porsi dove nessuno sostanzialmente ha mai avuto interesse ad andare diciamo avevo un campo
Bassissimo all'interno del quale muovermi e con il quale
Potermi proporre
A diverse testate che in questi dieci anni diciamo hanno coperto un po'tutto lo scibile del lavoro giornalistico quindi da dal Manifesto a Liberazione agenzie di stampa agenzia anche come l'Associated Press
Settimanali
Sino a appunto alle alle tessere più recenti come sul fatto quotidiano ecco il il dato il fatto reale che io dopo dieci anni di lavoro giornalistico sul campo ho smesso di scrivere per testate italiana
Questo perché non è
Economicamente possibile permesso se nelle questo lavoro come l'ho fatto negli ultimi dieci anni
Perché si paga male si paga tardi e ormai si pacatamente tanto poco che
Non vale la pena scrivere e questa è
Immagino penso sia una una sconfitta non tanto per chi magari legge Mammì pezzi di poter interessato non interessare però
A rinviare a non
Utilizzare più una propria professionalità perché comunque il mercato e se volete facciamo anche nominato risolverebbe chiesto il fatto quotidiano ti paga trentacinque euro a pezzo
A quel punto tutti chiedi ma che lavoro sta facendo faccio il giornalista e quindi diciamo un ruolo di servizio pubblico per informare la collettività
Su delle cose di cui una conoscenza e quindi una un ruolo di trasmissione di informazione oppure faccio altro
Ovviamente
Se questo è stato il percorso da un lato e quindi dire faccio tutto io smetto io ovviamente continua a fare il giornalista
Che lo faccio però
Con un altro tipo di di struttura c'è una struttura totalmente indipendente di produzione sostanzialmente televisiva di inchieste reportage
Perché da un lato il mercato televisivo retribuisce di più
E questo però vuol dire che uno deve acquisire delle conoscenze che prima non aveva quindi non si tratta di scrivere ma si tratta di saper usare una telecamera
Essa per montare saperlo
Interagire che in un mondo che non è quello dalla carta stampata questo ovviamente
Fa parte del
Del percorso che uno deve attuare
Dall'altra questo consente appunto diciamo
Non di avere ovviamente qualcosa di garantito perché quello non me l'ha mai offerto nessuno e quindi quello non non c'è
Dall'altro però ti consente di poterci muovere in libertà nel continuare a fare quello che vuoi fare
Che
Ovviamente la libertà
A un prezzo ha un costo
La precarietà è quella che non ti consente in certi momenti di intravedere un futuro e quindi
Un'ottica di di percorso costruttivo che tutti vorremmo avere nella nostra vita
Dall'altra però secondo me dimostra anche che ci sono delle possibilità che tutti dobbiamo cogliere
Che sono quelle dell'innovazione tecnologica e che consentono a chiunque con una telecamera di poter cominciare
Ad aprire nuovi fronti su quello che è il mestiere dell'informazione
E quindi capire che con le potenzialità di internet
Con i giornali che magari perderanno la forma cartacea come diceva giustamente restando prima
Cioè si aprano anche delle nuove prospettive
Perché non che non devono vedere il giornalista come solamente succube di un editore
Che decide di pagarti o di assumerti deve assumersi bensì di diventare anche un po'più proattivo nel processo e quindi
Non solo
Costruire delle piattaforme per la diffusione dell'informazione
Ma anche quello di diventare editore di se stessi che quello che è un po'siamo facendo noi con un gruppo di persone quindi rovesciare quella logica
è ovvio che
è la battaglia di Davide contro Golia perché non è che uno alle risorse da mettere in campo per poter contrastare grandi colossi però nel mare magnum di internet comunque
Si possono secondo me costruire dei percorsi di informazione che
Col tempo se adeguatamente strutturati possono portare anche a a soluzioni nuove che magari non abbiamo ancora pensato
Grazie
L'intervento del
Roberto mi ha convinto
Bianco dice
Al
Io sono
Saverio verso cinquantadue anni sono un collaboratore di liberazione dal due mila uno
Non sono precario perché un altro lavoro
Il mio primo articolo scritto all'ICE un liceo classico di fondi Locri ben capite
Facevo il liceo classico scritto sul primo articolo per la morte di Charlie Chaplin
Era l'anno
Settantasei era l'anno delle radio libere lavaggio vitella vicino casa mia faceva solo intrattenimento musicalmente prevede le persone ammazzata nuovo sequestri tutto il seguito e allora io decisivi
Di proporre qualcosa non di così forte all'inizio
Ma culturale mentre un programma che stima Bazzato dove proprio perché ho scelto questo titolo volevo dire di tutto di più avevo diciassette nel fascicolo sei ore settimanali da solo
Un bel giorno durante la trasmissione piovono un gruppo di stranieri perché gli scambi culturali con la Regione Calabria accompagnati da un fascista che gli ha detto la mafia non esiste questi invece molto
Brillanti austriaci francesi eccetera io faccio
Sono cordate nella trasmissione ho continuato a prima
Da tecnico e allora ho detto sono intervenuto come va male la mafia non la 'ndrangheta insiste premetto che ho avuto un io un cugino cinese 'ndrangheta in i vicini di casa ancora presso la casa lì sono il vostro impegno
Insomma ho cominciato a fare trasmissioni
Parlando contro la 'ndrangheta
E mio padre contromarca si scherzava morire perché per salvarli
Mi ammazzassero un giorno il posto
I locali Nicola Cataldo ancora vivo
Il non aveva più la patente perché l'avevamo tolta passò con motori novanta ma detto questo passaggio che va a piedi velocemente ho dovuto pensare se gli dico di no conoscano se io dico di sì questo testo riporta gli ho dovuto diverse
E non è andata bene sono qui a dirlo è andata bene
Liberazione professor Musotto mutuante radio poi gli ho fatto l'addio alla Città Futura fatto per due hanno permesso che si chiamava orgoglio e pregiudizio novantanove due mila in occasione del gol tratteggio
Perché perché sono veri perché mio compagno dice che non sono un giornalista che non l'ho mai manco detto ma mi definisce un articolo vivere
Per me liberazione è stata ed è importante spero continui ad esserlo perché ho fatto ho fatto e continua a fare attività politica prima era un dirigente di Rifondazione poi dato che ero vendoliana mi è stato detto
Vattene non ci serve più orchestra
Parentesi velocissima
E
Ho sempre creduto che un giornale potesse aiutare moltissimo la causa per i diritti delle persone non eterosessuale e secondo me liberazione la fuga razzie
All'accoglienza allo stimolo allo spazio alla comunque l'approvazione
Di tanti di voi dal Carla
Roberto Sabrina Vittorio eccetera
Tonino qualcun altro che c'era prima anche adesso non voglio assolutamente Marco nominare liberazione è stato e Stato e spero lo sarà ancora un giornale molto vicino
Alla
Al movimento che
Esplico trans
Italiano e mi auguro che continua ad esserlo per me era diventato appunto il giornale più Frosio
L'Italia
E mi auguro possa continuare ad esserlo per questo dico resistere resistere resistere
E sono qui ripeto io non sono mai stato un precario molto molto lavorato gratuitamente
Ma
Credevo e credo ancora che un giornale ospito scritto stampato pubblicato diffuso l'uso in qualsiasi modo possa essere assolutamente
Importante per gli argomenti di cui
Vi ho parlato ancora adesso quando mi sento dire va beh che problema c'è grammi sessuale è stata posta non è così
Non è così perché ancora adesso parlare chiaramente o parlare apertamente di omosessualità e con libertà con
E se sarà scadere nel
Macchi etilismo
In
Nel nostro Paese deve difficile
Grazie
Quella sera mi chiamo Paoletti tempo
Sono la prima pensionata di liberazione di quest'ultima generazione e da quanto il
Liberazione diventato un quotidiano nuovi sono entrata nel novantaquattro mandare diventata da settimanale in quotidiano
Ha un grande legame con questa giornale enorme sono qui appunto per portare la mia testimonianza
Non so da dove cominciare perché
Devono essere veloce però c'è una storia abbastanza lunga dietro le mie spalle dunque io ho cominciato a occuparmi di giornalismo alcune freelance come tutti
Poi sono finita l'ufficio stampa del Partito Comunista Italiano detto anche PC e e li lavoravo nell'ufficio stampa e
Piano piano venivano assunti gli uomini dell'ufficio stampa ma non venivano mai assunte le donne
Però me ne aveva affidato dall'ufficio stampa della fidanzata di curare una rubrica per Paese Sera Libardo degli anni ottantatré ottantaquattro forse ottantadue ottantatré ottantaquattro
Per tre anni ottenuto una rubrica fissa sull'informazione radiotelevisiva
Insieme al professor Morcellini che allora non era
Titolare della cattedra comunque era un ricercatore di Sociologia
Lui ha sfornato un libro bianco sull'informazione e io facevo questa rubrica del Paese Sera
Sono finita sul banco degli imputati perché è un giornalista del
GR due di cui stavo Sella qualcuno di voi forse ricorderà questo nome forse no comunque veramente era un testo tremenda
Mi ha querelato io sono finita infine penale
Mi ha assistito all'avvocato di Paese Sera
Però anche lì assumevano tutti ma non assumevano le donne ho aperto poi coperta insomma facevo parte dello staff che ha aperto Italia radiotecnico Piccini insieme Peppino Caldarola che allora era direttore
E anche lì nessun contributo di giornalista io lavoravo appunto con un piccolissimo stipendio per come sempre per gli uffici dell'ufficio stampa del PC
E quindi a un certo punto io paese si era chiusa poi riaperta parecchi chiuso e io non avendo un contratto non aveva neanche la possibilità di accedere alla cassa integrazione a niente
E a quel punto ho deciso di fare l'esame dal professionista facendo da sola
Andando alla Federazione nazionale stampa e dicendo che io avevo tutte le carte in regola ho portato tutti
Le cose che gli articoli che avevo scritto tutta quanta la pratica io sostenuto l'esame non superava ATO sono diventata professionista
Sono riuscita ad avere la cassa integrazione e poi mi sono fatta due anni diesel disoccupazione perché Paese Sera apri e chiudi apriti CONI alla fine ha chiuso definitivamente
E
E poi un giorno mi arriva una telefonata di un amico giornalista che conoscevo da vent'anni il quale mi dice sai io sono molto vicino a Rifondazione Comunista
Non ti ho detto niente prima però adesso il giornale cambia direttore e diventa un quotidiano e hanno bisogno di una persona che si occupi di esteri e io a Paese Sera poi mi ero occupata anche di esteri dopo l'informazione
E quindi approdo qua
è stata un'esperienza assolutamente eccezionale
Ho incontrato dei colleghi di lavoro splendidi con cui ci sono stati scontri notevoli perché poi con è sempre ci siamo spaccati ci siamo divisi ci siamo risistemati insieme abbiamo fatto delle lotte questa purtroppo non è la prima
E spero veramente che non sia assolutamente l'ultima
E il poi lei ancor
Voglio concludere dicendo lui che prima di andare in pensione
Pensate in tensione ha un'età abbastanza notevole non ve la dico data intenzioni circa due anni fa non avevo cinquantotto anni e ecco
E però hanno fatto proprio perché avendo iniziato la mia carriera giornalistica in ritardo voleva arrivare ad avere almeno quel tot di
Di di contributi ed è stato questo problema di non avere avuto altro che casta dite voi al vero chi non è vero
Ha avuto fin dall'inizio il riconoscimento del lavoro giornalistico che facevo io questa cosa non pagata l'ho pagata pesantemente quando sono andati in pensione
Perché avevo contributi dell'INPS contributi degli impianti per cui nessuno mi riconosceva la pensione io ero così li insomma mandato una lettera dicendo lei non ha diritto alla pensione
E insomma ha dovuto fare veramente una bella battaglia e oggi ha una pensione che mi viene erogata dall'INPS perché libici mi chiedeva ottantaquattro mila euro per pagare i contributi che non erano stati erogati
Questo ve lo racconto mi dispiace fare questa parte così di quella però per dirvi che insomma anche le generazioni precedenti hanno fatto delle belle lotte
Che però le vinciamo le vinciamo noi ed io chiudo dicendo che l'ultimo ricordo stupendo che io deliberazione
è la pubblicazione del settimanale che era un supplemento che usciva la domenica
Che ho fatto insieme a Carla corti ed è stata un'esperienza bellissima incontrato persone stupende non parlo di direttori loro si sono avvicendati alcuni meglio anche molto peggio ma insomma
Comunque è stata veramente un'esperienza bellissima e credo fermamente che ce la faremo ci mette ci metto anch'io a vincere anche questa volta
Grazie
Sotto accusa
Dara Rabat
Grazie
E
Omissis
Sono Rossella Vizzari giornalista del quotidiano terra sono qui in compagnia del collega Paolo Tosatti
E in questa giornata in cui si parla di precarie tasso lavoro Intini Castelli che in realtà non hanno una comunale o con una propria diciamo
Realtà
Nella vita che viviamo tutti i giorni almeno per molti di noi per raccontare una storia collettiva che squilla riguarda tutti i lavoratori del quotidiano terra
Sia giornalistiche poligrafici un progetto in cui abbiamo creduto ma che non c'ho dato da mangiare
Fatto sta che Damaggio non percepiamo lo stipendio abbiamo provato con una lunga e faticosa trattativa sindacale addotte Nieri è un qualche riscontro dall'azienda a recuperare quello che era un nostro diritto
Sia
A quello ad essere pagati il diritto ad essere pagati non ci siamo riusciti non per questo abbiamo deciso di deporre le armi ma continuiamo a lottare e a rivendicare
I nostri diritti oggi siamo qui per presentare un prodotto collettivo che per la prima volta dà voce a
Tu
Cava quella schiera di collaboratori che hanno aiutato terra che hanno sostenuto la pubblicazione del nostro giornale con il loro fondamentale lavoro e quindi leggeremo alcuni estratti
Da questo nostro prodotto un prodotto quindi speciali numero clandestino
Che che tenta di raccontare quello che c'è sotto al al quotidiano terra di qui il titolo di questa nostra pubblicazione sotto terra
Io inizierei con la testimonianza di Simoni Erminio che un nostro collaboratore
Il signor Antonio uno degli ex operaia ammalati di cancro prima di cominciare a raccontare la sua storia mi chiese per dischi rilievo
Quando sentirò freelance maleducatamente mi dice in faccia vuol dire che non ti pagano mi sfotteva risposi nell'ordine
Primo faccia residenza da quando avevo sedici anni secondo fino ad ora mi hanno sempre pagato tutto vero terra il mio primo caso
Terzo cosa significhi per gli altri non mi riguarda per me è una scelta di libertà
Il giorno dopo la sua vicenda Fini prima pagina e il signor Antonio vi sbarcò per chiedermi scusa
Siete stati gli unici disse a raccontare la mia storia ora potremmo riconosce
La seconda è stenta nella cerimonia di consegna del premio europeo Guido Carletti due mila dieci convinto per un reportage dalla Bosnia tre testate sul podio terra il manifesto il TG tre
Imposti ero andato a mie spese e a mio rischio
Scrissi al direttore Buonaccorsi sono lieto di aver portato un briciolo di lustro arrestato manco mi rispose
E oggi cosa rimane dei miei tre anni di lavoro della perizia dei pezzi di prima pagina pensavo in tempi non sospetti eterna fosse uno dei migliori giornali edicola per qualità e freschezza dei contenuti lo penso tuttora
Per questo lo vorrei dietro ma insieme i miei soldi ma i miei ideali e alle attività diritti ci ha mentito
Passiamo ora all'elezione di un altro contributo questa volta di andare alle Giovanni la nostra corrispondente dall'estero
In eroina riscrive sono cominciati ancor prima di terra l'errore credo sia stato credere in i doveri di questo lavoro nella convinzione che un giornalista abbia l'obbligo di passare la notizia qualsiasi pranzo
Senza sapere niente dei diritti che accompagnano qualsiasi redattore o forse più semplicemente continuo ricevere telefonate verso le dieci di mattina quando un direttore o amministratore o quant'altro chiuderla contro che non vari niente
E tutti i santi talmente indegno del diritto di pubblicare che c'è di all'ennesimo compromesso per quattro anni ho corrisposto dal Medio Oriente
Girando come una trottola spedendo pezzi dalle situazioni più pericolose dettavo terzi mentre stavo sottrarre ad esso attraversavo le strade fece chini in cerca di una connessioni mi arrangiavo buddisti studenteschi taroccati entrando e uscendo ovunque
Soltanto negli ultimi diciotto mesi avevo scritto quattrocento pezzi il tutto senza mai un contratto quanto meno una copertura assicurativa
Stesso mi ritrovo da qualche parte nel mondo con la fame mire senza un tetto sulla testa perché nessuno mi aveva avvertita in tempo quello stipendio non sarebbe rientrato
La scusa era assente che se volevo stare all'estero non mi si poteva inquadrare professionalmente io che ero già fortunata perché non dovevo stare a Roma o che ero troppo disordinata per avviare qualsiasi pratica
O anche solo che non valeva la pena di un contratto e io tagliata fuori da qualsiasi contatto sindacale lo bevuta per anni
Con ulteriore divieto di scrivere per chiunque altro mi avesse chiesto una corrispondenza così ho vissuto nel terrore divenire scaricata ogni santo giorno a seconda degli umori del Capo o a volte della situazione come quella in cui veniva licenziato all'interno della sparatoria Beirut
Perché nessuno voleva assumersi la responsabilità di una pallottola vagante che coltiva una redattrice senza assicurazione o quell'altra
In quindi venne intimato viene licenziamento dire capi di recarmi subito al Cairo inchini scontri di fare la spesa è mia di pagarmi Buonalbergo contro la mia volontà e con ordini che per poco non mi costarono la vita
Mi sembrano testimonianze sconcertanti odio nel di un lavoro giornalistico che riguarda la maggior parte dei di noi la maggior parte
Delle persone che giovani o meno giovani continuano a a credere nel proprio lavoro a fare il proprio lavoro
Compassione un destino triste che necessariamente deve essere affrontato passando per un discorso collettivo che permetta hanno i tutti di riappropriarci dei nostri dei nostri diritti
Par
Buona sera mi chiamo Luciano unanime
E credo di potermi sentire
Fortunata innanzitutto perché un anno e mezzo fa sono riuscito ad andare in pensione quindi proprio per il rotto della cuffia e con svariate vicissitudini
Quindi rispetto a voi che probabilmente la pensione se la rete sarà chissà quando credo di nonostante io abbia una pensione di novecento e dispari euro
Stendiamo pietose tra punte però
Io devo dire anche un'altra cosa che
Sono venuta qui
Per solidarietà per grande amore nei confronti di Carla cotti
E anche di Laura Ferretti
Però
Sono sono veramente furiosa cioè mi sono resa conto che più passavano
Le ore i minuti le ore da quando sono qui e più
Io divento furiosa
Vengo da una chiusura che
Definire bandite esca e poco quella di noi donne
Ora
Mi chiedo
E probabilmente nessuno potrà darmi una spiegazione o una risposta che abbia un minimo di attendibilità perché diavolo due giornali ma non sono solo loro perché l'unità quando ha chiuso
Lei le pagine
Regionali perché quando Paese Sera eccetera eccetera io mi domando perché
In particolar modo per quanto riguarda le donne di liberazione editori dichiaratamente di sinistra perché per noi donne prima è stata lutti
Naturalmente con l'ombrello del PC di allora perché se mancava dieci lire alla fine del mese c'era patacche dimetteva diciamo chiaramente queste cose
Arrivare a
Formare
La
La prima credo in Italia cooperativa editoriale la cooperativa libera stampa e da quel momento
Con ludiche aveva preso un'altra strada cioè ludiche con il congresso dell'ottantatré aveva
Si era praticamente sciolta in una miriade
Di realtà locali e che quindi del giornale non gliene potevate legate in meno
Ma con un contributo per l'editoria che allora negli anni fra gli ottanta e il Duemila cioè
Dal io dal novanta al Duemila sono stata noi donne
Era dell'ordine di un miliardo e due l'anno mi sembra di lire
C'erano quattro giornaliste quando c'ero io e quando c'è stata anche Kadima
Ora ad un certo punto c'è stata fatta la proposta di una specie di
Barga fragilissima cogestione
Ovviamente essendo io
Non proprio arrivata l'altro ieri dalle Isole di Capoverde senza dire una parola di italiano la prima cosa che ha fatto è stata chiedere i conti
Cioè voglio vedere quali sono i conti veri perché un miliardo e duecento milioni di legge sull'editoria e non si arrivava a pagare neanche una collaboratrice o un collaboratore o un fotografo
Volevo vedere quali fossero i conti veri
A quel punto c'è stata una sorta di serrata perché dopo un mese il giornale ha chiuso fosse stata responsabilità mia non lo so ha portato iella io perché ho chiesto troppo però sta di fatto che
I tempi sono stati questi nel momento in cui io ho chiesto di vedere i conti
Assumendo mi tutta la responsabilità che potevamo assumerci noi della redazione eccetera eccetera
C'è stata la chiusura più totale ora io sono furiosa perché voglio sapere perché
Perché
Degli editori di sinistra
Che si sciacqua la bocca ogni santo giorno Ognissanti paura sui diritti dei lavoratori quando diventano loro imprenditori diventano delle bestie
Allora vi dirò anche un'altra cosa ragazzi che
Magari sembra poco ma è nullo
Nel momento in cui io in prima persona ho aperto una vertenza sindacale alla quale poi si sono accodati anche le altre di giustamente più giovani
Meno probabilmente meno arrabbiate di quanto poteva essere io o che
C'è arrivato anni personalmente arrivato un messaggio
Non dico né
Chi lo ha mandato netti me lo ha portato ma il messaggio diceva
Quasi testuali parole sì va bene ragazze però datevi una calmata perché altrimenti dopo sedi si dedica io aiutare a trovare un altro lavoro non vi si aiuta più
Io nono parole e sono furiosa e dove vorrei tanto che qualcuno dicesse qualcosa su questo vorrei che qualcuno spiegasse che qualcuno dei
Dirigenti del partito che ora e editore di liberazione e Marmo non spero che le altre che erano editrici che noi donne mediano una risposta
Quelle lei di l'editrice minori donne continua a fare uscire un giornale on line fatto da ragazzi che poveracci non sanno neanche so quali cadaveri stanno camminando
Perché stanno camminando sui nostri di Carraro io sono riuscita annullare intenzione solo per la cocciutaggine di una donna deliziosa dell'Impregilo che si esce tonnellata e alla fine è riuscita a trovare il modo di fare unire i contributi INPS con i contributi Impregilo
Ma solo perché è stata di una cocciutaggine più unica che rara ora io vorrei solo una spiegazione di questo per che
Nel momento in cui
Diventano padroni
Quelli che contro i padroni sono in continuazione in prima linea si comportano peggio dei padroni veri forse perché non sono mai stati capaci di fare i padroni
Per me questa è un'ipotesi
O perché non hanno più assolutamente più nessun aggancio con la realtà
Parlano e basta
Forse è questo scusatemi se io sono così
Di Boudin le però sono veramente furiosa veramente furiosa
Perché è inutile che ci
Così tiriamo su si va be'giornali carta ci non ci saranno più vanno scomparendo internet queste sta sherpa io voglio sapere che fine fanno questi adesso
Perché quella fine che abbiamo fatto noi senza nessun tipo di ammortizzatore sociale con neanche la metà dei soldi che ci dovevano stile l'unica cosa è stato
Il i famosi quattordici quindici sedici mesi quanti sono che mensilità
è mancato preavviso semplicemente quello ma perché hanno voluto chiudere ma ci sono tante altre domande vorrei sapere che fine ha fatto l'archivio fotografico di donne con
Migliaia e migliaia se non decine di migliaia di foto
Tanto per fare un nome che tutti conosciamo Tano D'Amico tanto per farne uno che se io fossi in lui già
Dando
Che gli avrei fatto causa
Però
Non ci sarà nessuno che mi dà una risposta su questo nessuno
Perché io vorrei sapere Ferrero che ci ha fatto cadere un Governo sulle questioni dei lavoratori non possiamo cedere non possiamo cedere non possiamo cedere voglio sapere
Per tavolo vuole fare adesso
è questo che voglio che
Resta solo questa risposta vorrei io solo questa non ne ho bisogno di altre oramai ho raggiunto la pace dei sensi ringraziando Dio la Madonna però vorrei sapere
Le colleghe i colleghi che in pensione non ci andranno ci andranno fra quindici vent'anni
Se ci andranno perché
Perché
è la stessa la stessa cosa
L'ho vista la sta facendo probabilmente peggio perché la fa
Con la sua fra Cina a mi è arrivato un messaggio anonimo sapevo solo che erano delle signore DS
Che dicevano belle ragazze state calmi perché altrimenti poi magari non vi possiamo aiutare per trovargli un altro lavoro a meno ma io dato nessuno io ho fatto la vostra idea da quando del due mila due nel due mila noi donne ha chiuso
Ho fatta costerà etero fatto collaborazioni con agenzie
Di notizie
Che lascia la vostra fervida immaginazione o per fatto l'editing di libri
Di ogni uffici stampa di ogni che fa è anche vero che io tramite noi donne che solo grazie a noi donne o alla mia cocciutaggine qua la cocciutaggine di Carla cotti Roberta data Fiore
Sì
Perché no perché va detto perché è stato detto allora io sono entrata nei donne per occuparmi dei computer tra virgolette e usavano come se fossero macchine da scrivere
Sono arrivata lì occupandomi dei computer trascrivendo i testi immaginando poiché in seguito i testi quindi tecnica pura non non altro ho cominciato a scrivere perché già da prima scriveva
Quando si è posto il problema della sostituzione del caporedattore della capo redattrice che se ne andava
è stato fatto il mio nome è solo perché
Io ero in grado di portare il giornale in tipografia farlo stampare solo per quello non per questioni politiche non per questioni di bravura io non ero giornalista
Non volevano farmi incontrato di praticantato le signore perché era troppo
Grande il salto fra il piano di sotto dove si immaginava il piano di sopra dove c'era la redazione e questo è il comportamento di tutti tutti tutti gli editori di sinistra non numero escluso
Adesso
Le mie parole non saranno mie saranno quelle di Laura Ferretti crea un'amica e collega carissima e a quei batte troppo forte il cuore
Per dirle lei queste parole quindi le affida a me la ringrazio
E l'aura dice così
Sarò telegrafica tante sono le cose da dire quanto sono incazzata delusa mortificata
Sono entrata nel mondo dell'editoria venti anni e lavoravo come tastierista presso il fisco giornali tributario bellissimo specialmente perché a venti anni puoi metterti i soldi da parte per un futuro
I miei figli che hanno ventiquattro e sedici anni ora non lo possono fare
Quando sono rimasta incinta del primo figlio sono iniziati i dolori perché la gravidanza è stata problematica e sono mancata per circa un anno
Al ritorno ve lo lascio immaginare il posto per me non c'era più
All'epoca se per fortuna il lavoro non era un tabù e l'ho trovato presso una tipografia a via Tiburtina
Altra grande delusione anche qui il padrone col fiato sul collo per controllare il lavoro che fa scemi e se non avevi qualcosa da fare dello dovevi inventare
Un giorno mio figlio quello più piccolo sta male
E io preoccupata voglio andare a casa il padrone mi aveva stilato addosso che non era un problema che lo riguardava perché non lo aveva partorito lui
Questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso me ne sono andata senza neanche dare il preavviso dei quindici giorni che ho perso ottocento mila lire ma non sarà rimasta in quel posto neanche un minuto di più
Però una cosa positiva c'è ed è stata quella di aver conosciuto le ragazze di noi donne equi e inizia un'altra storia ero così orgogliosa di lavorare per quel giornale
Ricordo di averci lavorato per un'edizione che commemorava i suoi cinquanta anni ed è stata la cosa più bella che mi porto dentro
Ma finita male anche questa non ho preso neanche i soldi che mi spettavano per l'ultima collaborazione fa niente ho lavorato per la gloria
Troviamo però un altro risvolto positivo ho conosciuto Carla che lavorava in Segreteria di redazione con la quale mi sono subito trovate in sintonia
Infatti è lei che è andata via dalle donne mi ha aperto la strada liberazione
Ho iniziato a lavorare in questa redazione quando decidono di passare da settimanale ha quotidiano ed era il periodo in cui il direttore era Lucio Manisco ancora eravamo ampia Marianna Dionigi le tasti liste erano quattro e si lavorava Dore
Io ho solo il sabato perché durante gli altri giorni lavoravano le altre
Comunque positivo perché lavoravo
E questa storia è continuata anche quando ci siamo spostati qui a viale del Policlinico era un bailamme le persone che giravano intorno alla redazione erano talmente tante che non si conoscevano neanche
Per rendere l'idea racconto sempre quando una volta a mio marito che era venuto a prendermi si siede alla mia postazione di lavoro egli passano un testo da battere appunto eravamo degli sconosciuti al punto tale
Che rimasta incinta mi viene comunicato che non servivo più ed è sempre grazie a Carla che anche allora faceva parte del CDR ad Adolfo che inizia una grande trattativa sindacale per riconoscere e regolarizzare tutti
Ce l'ho fatta lavoro liberazione dal mille novecentonovantasei
E ora
Grazie a Laura
No io
Misantropo Lo Sciuto i record o quella trasmissione
Abominevole che andava su Mediaset o più basso ma insomma non me lo ricordo nonostante
Per le braccia l'abbia fatto anche critico televisivo in cui c'erano tutti questi casi umani assurde mi vergogno anche un po'perché sento di colleghi
Sono andato in Bosnia e in Israele io sono un banalissimo critico il cronista di spettacolo che insomma non ha mai messo a repentaglio la propria vita ma sono lorda reputazione per fare per fare questo lavoro
Il mio record personale essere riuscito verso non precario nella tv nella radio nella carta stampata su internet ho fatto tutto
Sempre precario sempre mandato via problemi di bilancio per problemi di libertà perché incredibilmente la libertà
Come dire un un bene pericoloso persino in settori tra virgolette meno seri come lo spettacolo
Non sono poche le testate che mi hanno mandato via per una un articolo che semplicemente magari faceva Lucio su piccole grandi corruzione
Che cerca c'erano in alcuni settori compreso appunto il cinema o o la tv
A me viene in mente
Scusa alla deformazione professionale il filmica luce in questo mondo libero dove c'è una donna
Apre un'impresa di pulizie dopo essere stata sempre Bregaglia diventa peggio dei padroni
La grandezza di Galluccio non non giudicarlo ad un come un demonio ma dimostrare come questo mondo che spesso costringe le persone o di lampada
Peggio di vorrebbe dei loro carnefice per le vittime ambientali per ciò che loro carnefici
Per quello che forse mi abbatto di più è proprio questo vedere ci ritroviamo un po'verso saggio però perché l'IVA procedura non poco ma
Nei campi di concentramento noi qui in cui le maggiori crudeltà sono arrivato da capo cioè da persone che semplicemente per sopravvivere
Uccidevano i propri Cimino torturato nei propri simili
è la cosa peggiore che sta succedendo la mia generazione quello è la guerra tra poveri cioè quella unione di classe che c'era nella generazioni passate adesso non esiste più adesso ci ammazziamo tra di noi perché è troppo difficile
Abbattere
Il sistema batto di padrone
Se le braccia né mi ha dato qualcosa e mi ha dato tantissimo mi ha fatto diventare giornalista mi ha fatto capire cosa fosse un giorno qualcosa fosse il giornalismo come si dovesse scrivere
E non solo grammaticalmente
è stato proprio trovare un gruppo questo CUP l'occupazione
Forse il regalo più grande spero non sia l'ultimo però il regalo più grande che mi ha dato liberazione dimostrare come delle persone completamente diverse tra loro
Spesso fortemente in dissenso siamo riusciti a trovare un'unione nella salvaguardare i propri posti di lavoro
Dovrà essere sincero non ci credevo prima di vederlo succederà successo in questo momento l'unica cosa che dà speranza
Io ho perso l'ennesimo lavoro oggi proprio oggi
Hanno perso un altro l'ho perso tre settimane fa anche se continuiamo ad occupare questa redazione quindi finché non mi non mi portano via diverso d'acqua
Non lo considero l'ho perso
Appunto l'unica speranza di o in questo momento anche il suo forte sospetto non farò più questo lavoro Real proprio proprio liberazione quello che mi dà più fastidio perché quelli di della mia generazione quelli
Come meglio i precarie
Ormai diventato un sommo lo potremo mentre uno Stato civile ma libero cioè libero pregarlo
Deve contare sull'eroismo di pochi nel mio caso mi dispiace non poter citare Carla Rocchi che pure mi è stato sempre molto vicino nel
Nella anche nel lavorare l'ha fatto scrive mi ha consentito insieme a Paola descrivere forse uno dei pezzi più belle
Settimanale dedicato ad Eduardo Parodi riguardo a Genova due mila uno che ancora non un pezzo del conservo gelosamente
La mia eroina personale è stata Roberto Roncone rubato non con le mi ha insegnato a fare questo lavoro
E poi senza che ci fossero alcun motivo sono maschili ma che provava per me affetto che o si è costruito negli anni una frattura fra Berno
Ha combattuto perché io non fossi più precario perché io me sull'articolo due senza di lei e anche se magari lei non non lo riconoscerà in questo momento ancora avrei lavorato ha perso
A Liberazione e non è giusto non è giusto che
Uno che
Ha dimostrato più o meno di fare questo lavoro non sono un fenomeno però ho dimostrato le potevo starci
In questo in questo ambiente possono starci balla potevo dare qualcosa
Debba tutto al buon cuore alla tenacia alla forza di una sola persona
Questo io lo trovo la la cosa più bella che mi ha dato la vita un amicale una collega come Roberta ma anche la l'ingiustizia più grossa il fatto la consapevolezza di sapere che senza di lei probabilmente adesso stare ancora peggio di così
Per il resto appunto la la vicenda abbastanza semplice io appunto ho perso un lavoro in tv e stanno tutti bene sta bene il conduttore che continua a prendere i suoi soldi sta bene la vedo che il Consiglio approva a incassare
Soldi dalla pubblicità
Sta bene la società di produzione perché avrà altre produzioni dove ci sono sono balle sono quelle ci lavoravano gli autori hanno sono stati costretti a fondo
A firmare un contratto che non aveva nessuna tutela gli ho un contratto fino allo al tredici maggio
Che non è stato rispettato neanche con una liquidazione proforma si è concluso nel momento in cui Saccan c'era stata cancellata ma trasmissioni
Un mondo fantastico quello in cui ad essere tutelati
Sono società che hanno milioni di euro in bilancio e che hanno sempre un altro opportunità
E ad essere invece affossate sono quelli che hanno solo questo opportunità
E questa forse la cosa che che mi indigna di più mi auguro che vibrazione sia con questo occupazione con questa lotta il faro per fare
Qualcosa di diverso per capire che il conflitto di classe sarà una
Come dire
Un'espressione vecchia nella
Nella semantica ma non purtroppo in quello che che abbiamo in questo in questo momento dobbiamo combatterla non dobbiamo combattere un patrimonio non dobbiamo combattere contro ci sta in alto
Bianco
Ma non non ci sono riprese cioè
Allora io sono
Roberto Farneti io quarantanove anni e sono redattore di liberazione
Insomma sento dire che
Io faccio parte di una casta
Ovviamente
Quando sento dire queste cose
Un pochino mi
Mi fermo a Marco
A
Non solo perché
Stopper essere messi in cassa integrazione dal mio editore
E quindi rischia di
Vannino aspirazione
Dopo aver lavorato da professionista
Da ormai più di quindici anni
All'improvviso di averle sulla sicurezza economica una famiglia da mantenere
Ma soprattutto perché
La mia storia personale
Contraddice
Questo che
Un luogo comune
Che è fondato sicuramente su quello che era
Erano
Alcuni privilegi
Dalla corporazione dei giornalisti
Negli anni passati riesco soprattutto i giornalisti
Che hanno avuto la
Il privilegio di lavorare e quindi grandi testate privilegio per certi versi fa insomma finalità e sono
A che è stato molto contento di averlo potuto
Fare la mia esperienza professionale conto dell'esperienza professionale in assestata piccola come liberazione la quale però
Mi sono sentito libero spedì poter
Dire raccontare i fatti
Come ovviamente li vedevo io ovviamente dal mio punto di vista di il giornalista
Allora questo discorso della cassa su che cosa stecche di allora cominciamo per quei cioè a dire una cosa che io
Non ho avuto di accesso allo a questa professione non è stato legato al ha fatto di aver avuto alcuna santo in paradiso
Mio padre è morto muove in un letto di ospedale mia madre ancora via per fortuna è casalinga
Io ho studiato mi sono laureato
Pagando Bianchi gli studi lavorarlo facendo i lavori ti santuario vinto una borsa di studio per un corso di giornalismo senza alcun tipo di raccomandazione
Sono riuscito un giorno lavorando gratis facendo quindi tutta la garitta che c'è in questo mestiere un giorno aprendo quindi collaborazioni
Non pagare spesso quindi a diventare pubblicista col sistema che poi i contributi su quello che il resto tipo
Per parte diventa di pubblicità degli riscrive settanta articoli un anno retribuiti perché se lo che cioè si dice che altrimenti ce lo sfruttamento succede che poi i contributi te li valida solo per far figurare che si articoletto è scritto sono retribuiti
Io so fa tutta questa partita
Poi certo avuto la fortuna un giorno
Di
Fare una sostituzione per
Serie di un
Giornalista di liberazione
Che si occupava di sport
Disorientato diciamo in una occupando dinanzi la materia che probabilmente sulla quale rispetta la quale non c'era una grande attenzione una grande selezione
Da parte di chi leggeva il giornale allora non non mi si chiedeva a nessuno Perilli politico particolare per quanto io abbia sempre militato vera sinistra insomma
E poi dopo questo senatore non non è non è voluto più ritornare
Perché non andava d'accordo con
Il direttore di allora e sono rimasto
Sono rimasto come precario perché all'epoca ringrazio non c'erano i contratti irregolari
Essa sono solo grazie a una vertenza che c'è stata nel novantasette che poi dopo il Ministero
A preteso dall'azienda la Liguria ideazione tutte le persone legali e sono diventato
Da dieci anni ha fatto il praticantato sono diventato professionista
Allora io perché mi devo sentire disdice appartiene a una casta grazie sono vecchio contratto di lavoro
Nel contratto di lavoro penso che adesso pietra so che mi lega che oggi è diventato un privilegio credo che si debba essere utili di qualsiasi categoria professionale Gysi proprietà tiravo logo è
Bocciato più vantaggioso rispetto a quello dei metalmeccanici Commercio eccetera
Ora probabilmente lo è
Però
Ci sono anche quindi luoghi comuni a sfatare cioè io dovendo
Sono un professionista ok quindici anni professione laureato ha fatto tutto il dopo quindici anni e prendo quanto un impiegato
Perché le cartelle dei minimi o vi sono di mio stipendio dai basato sulle tabelle Dini professionali quello che fanno lo stipendio importante in questo mestiere sono i contratti integrativi che storicamente Gianaria
Quindi mi devo sentire un privilegiato perché periodo appartengono a casta e a cinquant'anni rischia di finire in mezzo alla strada curati moglie una figlia
Lo capisco veramente dove d'da dove
Nascano queste
Se checkpoint tratto solo sono cose che battute che fa Ministro per cui insomma del verso la persona invece che
Dovrebbe conoscere meglio le
La realtà chi ma di
Sparare questi questi pochi Comuni insomma era questo quello che volevo dire
Io sono Raffaella Cosentino sono membro della Commissione nazionale lavora autonomo della Federazione nazionale della stampa e sono anche una giornalista freelance
Dentro questa Commissione ci sono finita dopo aver scritto un in bocca che si intitola quattro per cinque quattro centesimi per cinque pallottole vi raccontiamo i giornalisti tra minacce sfruttamento
Che è stato pubblicato sul sito delibere punto org e si basava proprio sulla sul paradosso dei colleghi minacciati in Calabria pagati quattro centesimi a Riga dai quotidiani locali e che avevano ricevuto pesanti intimidazioni per loro inchieste sulla pietà
Ho a volte anche semplicemente per avere scritto un articolo di cronaca locale che aveva dato fastidio a qualcuno
Dopo questo in bocca partita anche una campagna che ho lanciato che si chiamano lavoro per meno di cinquanta euro
Che mi è venuto in mente di lanciare dopo
Lo sciopero degli africani di Castel Volturno ma al quale ho partecipato come cronista come giornalista freelance e mi è venuta in mente che se loro scendevano
In piazza con i cartelli braccianti manovali africani hanno per dire che lo non lavorano per meno di cinquanta euro veniva mi dicevano ma noi se abbiamo
L'affitto da pagare come facciamo con venti euro al giorno con trenta euro al giorno e non lavoriamo per meno di cinquanta euro al o non è venuto in mente che per risolvere questo problema
All'interno del sistema editoriale italiano la cosa migliore era invogliare i colleghi a
A rifiutare offerti di lavoro al di sotto dei cinquanta euro
E soprattutto me lo sono imposte che stessa sa di rifiutare qualunque offerta di lavoro al di sotto di quella cifra dirlo accontentarmi diciamo della visibilità quindi della funzione sociale del giornalismo ma di veder rispettate anche la dignità del mio lavoro
Così è partita questa campagna abbiamo raccolto diverse testimonianze sono anche quelle disponibili sul sito delibere punto org alta dei giornalisti sfruttati
Anche come degli alla campagna la campagna ha ricevuto poche adesioni tipo una trentina al massimo di colleghi si sono sentiti sottoscrivere questo impegno a declinare le offerte di lavoro al di sotto dei cinquanta euro perché lo ritengono una cifra eccessiva
Dicono a noi lavoreremo più smetteremo di lavorare se ci impone stimo questo
Quello che per me
Dovrebbe essere il minimo sindacale in realtà in questo momento il massimo pagato solo da da pochi gruppi editoriali
Io vorrei leggere un estratto da questo da queste book per raccontare per portare qui con mele stati anche di altri colleghi che non sono qui ma che sono in questo lavoro
Già questo paragrafo che si intitola alle parole si pesano gli articoli sono come le arance
Se centesimi al chilo per le arance di Rosarno una cassetta per chi le raccoglie
Quattro centesimi abbina per un cronista locale in Calabria per questa cifra Angela corica corrispondente di Calabria ora da Cinquefrondi nella piana di Gioia Tauro si è beccata cinque proiettili sparati da cecchini della 'ndrangheta contro la sua automobile parcheggiata davanti a casa
Quattro centesimi a Riga è la retribuzione delle collaborazioni occasionali usato dagli editori di quotidiani locali calabresi
Collaborazioni occasionali in cui si lavora tutti i giorni seguendo scadenze imposte dall'azienda diventando il punto di riferimento per le notizie dai Comuni Sanluca Gioia Tauro Locri feudi delle più spietate famiglie della 'ndrangheta sono coperti come si dice in gergo
Da cronisti vent'anni che per quattro centesimi abdica scrivono i resoconti delle sedute dei Consigli comunali la cronaca bianca quella nera perfino le inchieste
Per la stessa cifra Ferdinando piccolo ha scritto da San Luca per il quotidiano della Calabria piccolo assolo ventiquattro anni ha passato gli ultimi quattro a raccontare quello che sto nella casa delle famiglie coinvolte nella strage di Duisburg è stato l'ultimo giornalista calabresi in ordine di tempo questo alla fine del due mila dieci ovviamente qua ci sono stati molti altri colleghi minacciati
A ricevere minacce di morte proiettili Comerint ricompensa per il servizio svolto e quanto si guadagna con un blog Antonino Monteleone venticinque anni studente di giurisprudenza a Reggio Calabria
Ha visto la sotto mobile divorato dalle fiamme in una sera di febbraio aveva scritto nel suo posto on line troppe cose che non piacevano
Articoli che fanno schifo tipo Roberto Saviano dicono le lenti nelle intercettazioni gli uomini che gli hanno incendiato la macchina
Fino a oggi gli unici Autority attenta dei giornalisti arrestati
Io adesso non diciamo non mi dilungo oltre esula da soli punto perché volevo solo leggere questa parte che è un estratto delle tre storie che sono raccontate
Quello che mi vien da dire che io diciamo pubblicato queste book alla fine del due mila dieci a dicembre due mila dieci e si parlava di essere minacciati per quattro centesimi a Riga
Adesso a gennaio due mila dodici la situazione è terribilmente peggiorata perché abbiamo avuto il caso del collega Giovanni Tiziana
Che è un cronista che lavora per quattro euro a pezzo ed è sotto scorta tanto è grave il pericolo
Di
Un agguato di un attentato ai suoi danni a causa delle inchieste sulle infiltrazioni della mafia al nord ora io vorrei dire questo a noi
Faremo un sit-in lanciato dal Comitato giornalisti senza tutele altro che Castel fa ci siamo agganciati a la la vostra bella iniziativa la vostra maratona
Siamo tutti giovani tizia Anna questa sit-in si terrà il ventisei gennaio alle due del pomeriggio alle quattordici e a piazza Montecitorio
Il nostro obiettivo chiederei subito l'approvazione della legge sull'equo compenso che è in Parlamento
La conta la legge sulla cui compenso stabilisce che i contributi pubblici vadano soltanto i giovani che non sfruttano i giornalisti ma soprattutto
Dovrebbe portare Aon una regolamentazione di questa giungla
In cui è possibile pagare quattro centesimi quattro euro o due euro mentre nel frattempo scopriamo scopriamo che la scapo degli editori Carlo malinconico aveva delle vacanze pagato otto pagato da ventimila euro
Quindi a cui vogliamo richiamare il Governo alle sue responsabilità e anche Parlamento su questo perché l'informazione precario informazione sotto scorta un anno per per tutto il Paese siamo sempre più ricattabili
E è la storia di giovani Tiziana è importante perché è lo strumento per farci capire una cosa fondamentale essere pagati quattro aura pezzo non vuol dire fare un un po'un cattivo lavoro
Non vuol dire fare un cattivo lavoro perché molti colleghi si spendono
E arrivano fino al limite delle proprie possibilità
Nella verifica delle fonti nella ricerca di inchieste negli approfondimenti
E lo fanno per far uscire delle notizie che altrimenti non uscirebbe da questo sarebbe un grave danno per la democrazia in Italia perché se Giovanni Tiziano a Modena
Si è ritrovato sotto scorta vuol dire che altri giornalisti di quella zona non pubblicavano lo stesso tipo di inchieste perché altrimenti non si sarebbe cedere alle minacce non avrebbero nessuna possibilità no nei confronti di dieci venti trenta giornalisti quindi Marini
Cioè ci stringiamo attorno a lui simbolicamente per dire che siamo tutti giovani Tiziano perché tutti noi rischiamo e rischiamo ancora di più non avendo tutele
Purtroppo diciamo nato un dibattito Facebook anche su questo e c'è chi dice che tra i colleghi che se si è pagati quattro Euro apprezzo lo si fa per hobby mestiere
Quindi devo dire con una certa spocchia siamo pronti eventualmente attento questi colleghi sono pronti eventualmente a difendere chi è sotto scorta ed è pagato cento duecento trecento euro a pezzo e non da chi ha pagato quattro euro a pezzo
Quindi Acco che invito tutti a partecipare il ventisei gennaio alle ore quattordici questa manifestazione promossa appunto dal Comitato giornalisti senza tutele altro che casta
Dietro cui ci sta c'è la commissione regionale lavoro autonomo di stampa romana la Consulta freelance e il coordinamento dei precari giornalisti precari di Roma errori di stampa accettiamo adesioni lamenti
A il luogo è davanti a piazza Montecitorio
Alle ore quattordici di giovedì ventisei gennaio e la mela cui si passano mandare le adesioni e ventisei gennaio chiocciola gmail punto com grazie
Sono Paolo Tosatti del quotidiano terra
E oggi in cui
Abbiamo raccolto
Alcune esperienze dei nostri collaboratori di persone che ci hanno aiutato in questi anni a fare il giornale
E per raccontarle flirta sono appunto racconti riflessioni testimonianze dal mondo del giornalismo
Lui
Adesso vado a leggere quella che è la testimonianza di Anna Pellizzon Erika si fa Giovanni due nostre collaboratrici che per diverso tempo hanno un curato l'inserto terra mirano
Abbiamo coperto la pagina di un quotidiano nazionale tutti i giorni come due fantasmi
Invisibile superiori se non per assecondare i giochetti e gli equilibrismi politici a cui un giornale di partito deve sottostare invisibili per i nostri conti in banca
Ma facciamo i numeri dall'inizio del nostro lavoro ad oggi un anno e mezzo per una un anno per l'altra abbiamo visto dei soldi in sole due occasioni per un compenso totale di mille cinquecento euro una e due mila l'altra
In tasca un contratto da collaboratrici esterne così esterne che tutti i giorni la direzione esigeva da lui un timone entro le tredici e i pezzi entro le diciassette
Allora succede una cosa strana una cosa che forse in pochi possono capire succede che ti imponibile basta di tenere al guinzaglio la passione malgrado fu sappia che ormai di quel lavoro non può più fare a meno
Malgrado tu abbia creato dei contatti e costruito dei rapporti di fiducia con tante tantissime persone che poi continueranno a chiamarti per chiarirci aiuto per denunciare delle ingiustizie
Perché quel lavoro l'abbiamo fatto così con la sensazione nel nostro piccolo di potere cambiare il mondo
Ma poi abbiamo capito che il mondo lo avremmo cambiato dicendo basta basta le prese in giro di debiti mai saldati basta contratti atipici basta paghe da fame abbiamo fatto un passo indietro nel silenzio e nel totale disinteresse della redazione romana
Non so bene cosa ci aspettassimo a quel punto ma poco importa quello che importa è che non abbiamo ricevuto nessuna risposta
Un'ennesima mancanza di rispetto per noi e per il nostro lavoro normalmente quando dici che fa il giornalista viene guardato con sospetto e soprattutto con un po'di invidia
Un'invidia che si può giustificare perché il giornalismo il mestiere più bello del mondo ma niente invidia per stipendi o privilegi
Essere giornalisti ancora più se giornalisti di fatto significa oggi vive nella precarietà umana e professionale è ora che tutti lo sappiano
Vado
La sanità i CDR del quotidiano trarrà dà seguito alla lettura di una delle testimonianze raccolte in questo lavoro che abbiamo portato qui oggi a Liberazione in occasioni di questa iniziativa altro che casca
Il tasso è di Luigi mini chili una dei nostri collaboratori
La mia prima esperienza con il quotidiano terra scrive doveva essere la prima è retribuita come giornalista dopo una stagione manifesto dove riposa mi sono appassionato al lavoro
Ha iniziato a scrivere qualche articolo a titolo gratuito per terra e di lì a qualche mese mi è stato proposto un contratto di collaborazione di un anno come molti penso sarei dovuto essere pagato per numero di battute ma sin dall'inizio ci sono stati dei problemi per i pagamenti
Ho continuato a scrivere comunque per terra un po'perché era la mia prima esperienza ero dunque carico di entusiasmo per una passione che sembrava stesse diventando anche una professione un po'perché credevo davvero che prima o poi se è stato pagato
Con il passare del tempo e degli articoli la situazione però assunto i connotati di un mero sfruttamento del mio lavoro
Ho cercato in molte occasioni di sollecitare l'azienda darmi il dovuto con telefonate e visite alla redazione in maniera sempre civile corretta ma le risposte che ho ricevuto sono state sempre in funzione del guadagnare tempo sperando che di mordersi
Purtroppo scaduto il contratto e constatato che non sarei mai riuscito a farmi pagare ho mollato davvero
La rinuncia i miei diritti è la conseguenza della sensazione di impotenza e sfiduciati mi è sempre nota ingenerare a causa del muro di gomma alzato dall'azienda sorda ogni mia richiesta
Questa prima negative bruciante esperienza mi ha portato anche a pensare che nel mondo del giornalismo non avrei mai potuto conseguire una mia indipendenza economica
E così ho cercato altre strade frustrando quella che rimane una mia grande passione il giornalismo
Da solo avrei potuto e ho fatto poco ma insieme i lavoratori tutti possono molto
Raccomandiamo
No
Pesce in barile
Mi chiamo Daniele Zaccaria
Quarant'anni
Iniziato a fare questo mestiere
Una dozzina di anni fa
E me ne sono pentito
Perché allo tutt'altri progetti mente Polo fare un concorso per
Insegnare la filosofia dell'ICE in Francia figuratevi poi per alcuni casi della vita presente il fatto che mi devo mantenere
Tramite un amico Alessandro Mantovani un mio amico d'infanzia
Mi ha detto guarda Parigi se voi schivo Arche pezzo da deliberazione non fai pagato però morale di far conoscere cedere ce l'ho cominciato così mi telefona un giorno feci un pezzo sul suicidio di un
Signore è uno scandalo che di affitti falsi al Municipio di Parigi
Per un mese non mi richiamava poi mi richiamavo fece un altro pezzo e piano piano incomincia entrare nella
Nel diciamo nell'alveo di liberazione
Dopo un annetto incominciano a pagarmi molto poco ho aspettato un altro anno dove Condove probabilmente erano più di mia pezzi e quindi ho cominciato che è una somma
Una scrittura privata
Conosciuto il direttore Sandro Curzi che nella sua casa Padova sua dimora parigina prettamente che sono stato simpatico mi ha detto che mi assumeva io ho rinunciato a fare questo concorso sono venuto qua a Liberazione asta sono stati anni anche molto divertenti
Sono stati gli anni dei cosiddetti movimenti no-global i vertici di Nizza di Göteborg di
Genova il social forum di Parigi di Firenze eccetera eccetera
E ho anche imparato un mestiere mestiere
Bello anche se me ne sono pentito questo mestiere è bello mi sarebbe piacerebbe tanto tornare indietro di dieci anni non vivere questa fase molto angosciante
Però siamo qua e quindi visto che siamo qua nuovi penso che dobbiamo continuare a farlo questo mestiere ultima cosa che può che vorrei dire che
Non è vero
Che la carta stampata è morta secondo me la carta stampata non è affatto morta sicuramente sarà ridotta avrà una concorrenza del digitale abbastanza spietata però un foglio di carta
E a qualcosa di tutti e che posso piegare che posso leggere sotto le bombe che posso utilizzare per incartare le uova io non ho mai visto nessun incartare un iPad le uova con un iPad posso utilizzarlo come zeppa del tavolo tremolante
La duttilità del foglio di carta secondo me gli permetterà una lunga vita magari un po'più modesto un po'più contenuta e quindi poi chiudere questa retorica da ultima copia del New York Times un po'una cosa poco all'ittica profezie dei Maya
Quindi io credo ancora il giornale di carta stampata penso che giura di carta stampata Italia siano semplicemente brutti il giornale di carta stampa di sinistra ma ancora più brutti degli altri perché sono fatti da persone lo sono meno
Molisano fare molto bene soprattutto da editori che non sono capaci
Di farli molto bene quindi
Malgrado il mio rimpianto io continuo quattro vede crede il giornalismo italiano posso fare soprattutto giornalismo di sinistra possa conosce una stagione un po'più luminosa di questa stagione di crisi
Triste in cui siamo costretti con figli a carico occupare i sedili giornali come se fossimo rassicurano altoforno
E quindi Bilotta e continuiamo occupai liberazione
Feroce
Rimane
Quasi comincio
Perfetto
Allora quasi sociologo quasi cinquant'anni un passaggio da Abruzzese poi da cameriere trovi da ufficiali di complemento da libraio
Una specialità da giornalista quando ero un lupetto poi ancora quando era allievo ufficiale e finalmente nel mille novecento novantatré l'incontro col giornalismo professionista chiaramente era un clandestino atti l'ambiente
Un facevo il mezzobusto e sono stato la prima delle Camere entrare in un centro sociale in Italia tutto ciò non è servito e non è bastato per avere un contratto vero il mio editore di allora
Entra e esce dai tribunali
Per le cause di lavoro poi sono andato a finire a Radio Città Futura che allora faceva parte di Popolare Network che tutte e due era di Città Futura Popolare Network sono
Un posto dove
C'è parecchia parecchio spazio per i sotto lavoro e per l'ambiguità quando c'è da essere pagati
Sei e parte di un collettivo per cui non c'è bisogno di di di scambiarsi soldi invece quando c'è da prendere decisioni sei dentro un'azienda e quindi
Non decidi mai niente te
Nel mille centonovantotto arriva ultime notizie un tentativo sicuramente più generoso
Di fare informazione ultime notizie era il quotidiano romano del settimanale avvenimenti però nonostante la generosità era piuttosto disinvolto rispetto
Alle regole sarà comunque un'ottima
Fucina per imparare a fare
Cronaca
Cittadina
E finalmente nel mille centonovantanove arrivo a Liberazione o quasi subito un contratto e ce l'ho anche soprattutto grazie all'intransigenza del dell'allora Comitato di redazione che sventa il tentativo
Di di di di di vedermi appioppare un contratto a termine un contratto vero divento finalmente
Giornalista professionista lo sono da dodici anni
Con duecentocinquanta giorni di ferie arretrate con alcune querele alle spalle con otto mesi di condanne in primo grado per un
Per una bugia che non ho mai detto che non ho mai scritte ho attraversato
Insieme ad altri colleghi le strade di Genova scritto di uranio impoverito
Sono stato il primo a parlare di notabile questo me l'hanno spiegato non lo sapevo me l'hanno spiegato i compagni che sanno occupando alla Maddalena
E a resistere contro quella roba abbiamo scritto insieme del caso Aldrovandi del caso Cucchi abbiamo scritto dei più grandi scioperi della scuola e di tante altre e di tante altre cose ultimamente dell'impasto
Fra malavita mafia catanese e estrema destra romana
E
Abbiamo passato dei momenti molto belli molto positivi ho passato di momenti molto tristi soprattutto quando
Il mio editore era impelagato nel Governo Prodi e anche questo giornale per molti versi si è trovato parte di quella
Esperienza vediamo diecimila copie in piume richiamo un
Un governo meno tecnico e più umano meritiamo soprattutto rapporto migliore con un editore
Che continua a considerare un compagno che sbaglia un editore che però continua anche a ritenere abbastanza anomalo e che potrebbe ancora ascoltare quello che stiamo cercando di dirgli
Allora un intervento scritto che ci ha mandato Manuela del fatto che è stato a lungo collaboratrice deliberazione nonché di molte altre testate
A grandi passi mi avvicino ormai trentacinque anni di lavoro nel mondo della comunicazione dal mille novecentonovantotto dal secondo anno di università e di fatto non ho praticamente mai abbandonato la dimensione della precarietà
Il mio è un percorso ormai lungo nato senza neanche pensare che il giornalismo un giorno sarebbe anche potuto diventare il mio lavoro a Roma per frequentare scienze della comunicazione
La mia strada si è subito intrecciata con quei percorsi di movimento che iniziavano a fare un lavoro specifico sull'informazione
Che si trattasse di cercare di sfondare la barriera del ma insieme instaurare un rapporto con i media più vicini per sensibilità politica o fare informazione dal basso iniziando usare mezzi
Come i pc internet supporti audiovisivi digitali che erano ancora lontani dal raggiungere la diffusione capillare di ora condividere saperi senza affondare poteri lo sosteneva Primo Moroni
E noi cercavamo di metterle in atto un percorso di autoformazione che mi ha permesso di inserirmi nel mondo del lavoro potendo seguire la mia passione per l'informazione e la scrittura e che mi ha lasciato la propensione a metterci le mani dentro
Che tante volte è stata l'ancora di salvezza che mi ha permesso dire inventarmi nel mille lavori necessari per sopravvivere da precari in Italia
Ho iniziato a lavorare come ufficio stampa in ambito culturale per anni ho promosso concerti festival musicali rassegne cinematografiche festival di fumetti case editrici associazioni ONG
Facendo almeno tre lavori contemporaneamente faticando non poco ad arrivare a fine mese ma svolgendo tanto lavoro sul campo culture contro culture diventavano il mio campo di indagine
Lavorando comunque a contatto con le redazioni ben presto mi è capitato l'occasione di scrivere su alcune testate avendo la fortuna il privilegio di farlo da subito con testate nazionali
Anche se il più delle volte della dalla tiratura che una mia cara amica definirebbe confidenziale
Il non pagato era la norma ma nei primi anni di avvicinamento al mondo giornalistico l'accertato senza alcun tipo di problema avevo bisogno di farmi le ossa di imparare ed era già abbastanza poter avere la possibilità di Limes di essere messa alla prova
Una delle prime collaborazioni continuative di questo tipo fu con la liberazione di Sandro Curzi che avevo conosciuto a Genova nel due mila e uno non posso che ringraziarlo così come i giornalisti di liberazione con cui ho lavorato che spesso mi hanno insegnato accompagnandoli in questa strada
Non ho mai avuto la tessera del partito del rapporto con il giornale si possa da subito su di uno scambio professionale in un militante permettendomi anche per un breve periodo di poter lavorare all'interno della redazione
Essere pagata non è mai stato facile non solo qui tra le collaborazioni che ha avuto c'è stata un'unica testata che ha sempre pagato tutto e nei tempi stabiliti
Nel due mila sette non c'era scritto nel due mila sette sono finalmente diventata pubblicista
Sono diventata parte di una casta niente affatto non c'è nessuna garanzia nell'entrare nell'ordine come pubblicista nessun sussidio di disoccupazione nessuna copertura delle spese mediche
Nessuna possibilità di più di potere sul campo guadagnarsi la possibilità di sostenere l'esame per diventare giornalista professionista
In questo momento più che mai in cui di fatto è anche impossibile proporsi per sostituzioni estive è rarissimo poter entrare in una redazione che assuma permettendo che il praticantato come pubblicista però trovato nuove tasse
Come quella di iscrizione all'albo e una nuova Cassa di previdenza da pagare gli impicci che la maggior parte delle volte ricade interamente sullo stesso pubblicista
I vantaggi ancora e non ne ho visti e guardo spesso atterrita la mia situazione previdenziale o quattro posizioni aperte in quattro casse differenti anni di contributi versati che non sono neanche ricongiungimenti
E la mia situazione economica è sempre stata quella di un qualsiasi precario
Figura che fisicamente non solo non viene riconosciuta e che paradossalmente è trattata come un libero professionista che fattura ben altre cifre
Ogni lavoro fatturato anche se da cento euro equivale a un innalzamento delle tasse un anno grazie a un contratto per un lavoro giornalistico ma riconosciuto contrattualmente
Solo come sfruttamento delle opere dell'intelletto tra IRPEF in PG mi sono ritrovata pagare in tasse quattro mila euro
Ed aggiungere anche il lavoro di cameriera serale agli altri per riuscire a pagarle
Neanche lavorare per una grande azienda nazionale multimediale ha cambiato più di tanto la mia situazione mi sono ritrovata fare anni di lavoro giornalistico non riconosciuto contrattualmente e ad aprire una partita
IVA per poter continuare a svolge un lavoro di fatto dipendente aggiungendo tasse su tasse erano già dieci anni che lavoravo sul campo e non ero ancora cambiato nulli non era ancora cambiato nulla nella mia situazione lavorativa
Ho dovuto imparare a declinare in ogni modo le mie capacità accanto alle collaborazioni giornalistico fatto correzioni di bozze
Content management lavori di ogni tipo per il web mi sono anche ritrovata scrivere per grandi portali a dieci euro al pezzo e per un pelo non sono finite a scrivere su testate on line per due euro lordi ad articolo
Mi è stato proposto di occuparmi di un intero prodotto editoriale dalla redazione dei pezzi alla messa in pagina la cura della grafica della ricerca iconografica per poche centinaia di euro ed erano già dei lussi visto che la maggior parte delle volte le offerte di lavoro erano a titolo gratuito
Non mi sono mai sentita parte di una casta
Faccio solo parte della grande schiera della precarietà ma sono fortunata fortunata perché sono riuscita a conquistarne la possibilità di imparare un lavoro che amo ho combattuto e combatto per continuare a svolgerlo
Gli anni di formazione collettiva mi hanno permesso di imparare a muovermi in ogni ambito dell'informazione dalla carta al web
Imparando anche un tipo di giornalismo che si nutre di multimedialità è stata questa caratteristica oltre alla fortuna di incontrare direttori e capo redattori che mi hanno messa alla prova
Riconosciuto le competenze premiata lasciandomi lo spazio necessario per poter svolgere il mio lavoro senza condizionamenti
Una conquista non indifferente ma che non mi toglie certamente dall'oceano della precarietà non mi sento
Parte di una casta
Essere iscritta all'Albo non mi ha mai dato nessuna garanzia ma non posso non ma non posso non chiedermi ad agosto quando sarà cancellato l'albo dei pubblicisti
Che valore assumerà il mio percorso lavorativo e cosa ne sarà dei contributi conversato all'impicci questo del contributo di Manuela del frate
Dunque sono Carla Gallotti
E
Faccio parte del CDR di liberazione
Mi considero molto fortunata rispetto a questo lavoro perché ha un lavoro che non ho particolarmente desiderato di fare pur desiderando di essere pagata per scrivere
Ho desiderato di essere pagata per scrivere ma non per forza ho desiderato di fare la giornalista
Direi che sono stata particolarmente fortunata da questo punto di vista ho cominciato a lavorare a partire Amoretti scemi che si fanno quando si è veramente giovani
Facendo la segreteria organizzativa del Centro culturale di Ginosa che era la università delle donne di Roma una realtà molto molto molto interessante
E di
Una delle docenti era un un un centro culturale in cui
Praticamente tutte le intellettuali
Vivaci che c'era in quel momento che in qualche modo facevano riferimento al movimento femminista tenevano dei corsi gli affollatissimi da donne di tutte le età di tutte le provenienze sociali e culturali
E lì stranamente sono stata notata da una signora che faceva la
Capostruttura RAI mai avrei pensato che questa avesse
Fatto caso minime che era una ragazza che tali venticinquenne
E invece di punto in bianco
Mi ha chiesto se volevo fare un colloquio per
I classici contratti a termine che si fa la RAI quella zona una delle cose più belle che mi sono capitati nella vita perché la trasmissione si chiama lavora di ed era una trasmissione quotidiane indiretta
Su Radio tre
E erede di un'altra trasmissione forse ancora più gloriosa ad essere alienata sala F in pratica erano quelli era quel momento magico in cui il femminismo da
Fatto diciamo estremamente radicale però anche estremamente sotterraneo invece veniva in superficie
E per certi versi contagiava parecchio anche la cultura ministri Imma
E questa era una trasmissione molto interessante perché non un rotocalco di attualità indiretta ad una redazione tutta di donne è stata una gran bella esperienze anche una grandissima scuola
Lì collaboravano stavano molte giornaliste che in un modo o nell'altro di più in tema di più come collaborazione esterna
Facevano riferimento annui donne
E quindi da lì a un certo punto ha cominciato a collaborare alle donne poi secondo colpo di fortuna
La cavoli datrice se n'è andata sono entrata in pratica credo di essere fuori se non so ben otto l'unica norma insomma una delle poche persone in Italia che ha fatto il praticantato facendo già al caporedattore
E
Qui ci sarebbe un discorso molto rumore non era una testata veramente gloriosa nel senso più stretto e la parola manifestato amata nella clandestinità antifascista Parigi e che quando
Ci sono arrivata io ce l'ha quasi cinquant'anni di storia
Diciamo che negli anni Cinquanta e Sessanta era stata forse della era stata una grandissima scuola di emancipazione
E poi invece negli anni settanta di eccoci di nuovo era sulla contagiata dal femminismo in una maniera veramente
Originale particolare quindi anche lì esperienza professionale veramente appassionante e esperienza come dire di vita materiale tragica nel senso che ora ex quando io sono entrato al giornale era già in crisi e quindi
In pratica credo che forse non non so se ho mai preso uno stipendio regolare
E però fatto praticantato presso il famigerato tesserino quindi già questo la considero una una grandissima fortuna
Poiché per puro caso anche quando chiedendo assolutamente niente a nessuno poiché il padre di uno dei miei più cari amici
è
è stato EDF
Dirigente importante i Rifondazione quando liberazione se stava per trasformarsi in un quotidiano non no gli ho chiesto di entrare liberazione assolutamente niente è stato chiesto se ce lo voglia di
Fare questa esperienza
Ringrazio sempre clima dato questa opportunità perché è stata l'opportunità di mangiare tutti i mesi diciamo
Forse di questa esperienza l'unica cosa che mi va di dire questa che ho fatto sempre lavorato in macchina
Una cosa che rivendico nel senso che secondo me molto un lavoro molto importante non si firma però assi si valorizza il lavoro degli altri sicure lavoro degli altri e anche se si pensa al giornale
Si pensa al giornale si pensa al giornale con gli altri una cosa molto sottovalutata perché nel giornalismo c'è molto il mito della firma
E che invece e che invece un'altra dimensione del giornalismo che secondo me andrebbe pensata e valorizzata di più
C'è stato un unico momento in cui le mie passioni ed
E chi sono io veramente diciamo hanno incontrato sul serio questo lavoro ed è stato
Quel breve arco di anni in cui
I temi del femminismo più radicale e delle battaglie gialle debiti CUB
Hanno attraversato che è profondamente cambiato questo giornale c'è stato un momento che addirittura si discuteva se oltre alla dicitura Liberazione quotidiano comunista che sottotitolo che ancora c'abbiamo il copertina
In prima pagina non si dovesse aggiungere quotidiano femminista
Un breve momento di di follia secondo me di fogna molto gradiva con magari ante cose figuriamoci nate
Quando si fa un giornale quotidiano è difficile che sia tutto perfetto no tutti ieri dal vecchio detto che il giornale quotidiano serba incartare il pesce a De ero per cui uno ogni giorno si inventa delle cose delle volte dai monumenti alle volte angolo peggio delle volte anche si sbaglia non è questo
Però insomma
è stato un momento di grandissima vitalità
Ultima cosa che dico dico che ogni anno ho compiuto cinquantacinque anni da pochi mesi
L'età pensionabile delle donne è stata aumentata di cinque anni e quindi mi sento che il ministro mi hanno appena rapinano cinque anni di vita
La situazioni di crisi di questo giornale è drammatica
Credo che le persone più grandi tutti siamo veramente di fronte a un
Un baratro in cui non sappiamo assolutamente cosa succederà delle nostre vite
Le persone più grandi qua dentro veramente non sanno che cosa faranno probabilmente faremo altri mestieri ci inventeremo altri dimensioni di nuovi perché mi sembra molto difficile che riusciamo a rientrare nel mercato del lavoro in una situazione così
Però non è ancora detta l'ultima parola stiamo qua occupiamo il giornale venderemo cara la pelle
E tutto sommato questo mese di lotta così intensa credo che ci ripaga di tante cose credo che valga veramente la pena di farlo e credo che continueremo a abbatterci senza fare sconti a nessuno
Vediamo se
Allora chi è
Allora leggo il contributo scritto di Daniele Angeloni di liberazione
Ma lo sai che a ottobre apre un nuovo giornale dai so che scrivere il tuo sogno vieni e trovarci stiamo facendo i numeri zero è iniziata così la mia avventura la mia folle avventura
In otto in due stanze striminziti un sogno grande come il mondo
Ma è vero che la volontà avvera a volte i miracoli che la prima risma esce dalla tipografia arriva in redazioni che incredibile mozione arrivi tra le mani quelle pagine enormi piene di inchiostro che fanno diventare nelle mani e le guance
Sì mi sono commossa e non mi vergogno a dirlo
Perché un giornale non è un posto qualsiasi un giornale una seconda casa quasi dove ci si scambia di tutto idee incazzatura è frasi ripetute rigirate per cercare di fare un titolo
Novità dell'ultimo momento attese che si finiscono pagine smontate rimandati in tipografia ma sono anche una programmatrice
E le penne che entrano dopo di me sono più qualificate diciamo così perché ho dimenticato di dirlo ma il mio giornale politico è un organo di partito
Con idee affini alle mie a quelle che mi hanno cresciuta
E sono idee che subito sono state buttate giù mi inquadrano come Poligrafica ad un livello il minimo quello che poi i quotidiani non esiste più
è inutile che lo dica qualcuno più in alto di me lo dice tuttora gli imprenditori non hanno colore infatti prevede riconosciuti i miei diritti sono dovuta passare per il giudice per un tribunale che solo grazie a testimonianze di chi ha lavorato con me convinto
Amara vittoria perché hanno vinto i miei diritti ma hanno perso le mie idee
Passano gli anni direttori picchi di vendita la regolarizzazione di tutte e tutti le scissioni la cassa integrazione i contratti di solidarietà
E una lettera arrivata il quindici dicembre scorso chiusura totale di tutto di tutto il primo gennaio e cassa integrazione a zero ore per tutti
Slancio di orgoglio e di amore per quella famosa seconda casa
Il giornale lo facciamo lo stesso c'hanno messo in ferie e noi siamo qui chiudono il giornale cartaceo lo facciamo noi su internet
Vogliono poche pagine noi assicuriamo come minimo otto dobbiamo arrivare a quei famosi duecentocinquanta numeri altrimenti salta il fondo per l'editoria
Oddio non ci dormo la notte un'unione inedita tra giornalisti e poligrafici successi insperati procedure inediti che mettono paura
Il divi di et impera non ha colore la seconda casa di cui parlo e Liberazione e io sono Daniela
Grazie