L'arresto di Saif Al-Islam in Libia e la Corte Penale Internazionale. Intervista a Niccolò Figà Talamanca

Radio radicale siamo in collegamento telefonico con il segretario generale di Non c'è pace senza giustizia Nicola figlia Talamanca per commentare la notizia nuova che aggiunge dalla Libia sono due notizie anche sono stati catturati due pezzi importanti del passato regime il figlio del Rice sei fa all'Islam e anche l'ex capo dei servizi segreti Abdallah al se non siete a questo punto la questione come affrontare capire che cosa deve succedere dovranno essere processati né in patria adesso sono in custodia con la
Cenette il Consiglio di transizione
In Libia dovranno essere consegnate al Tribunale penale internazionale dovranno essere processati lì e che cosa rischiano comunque allora qual è la vostra posizione
Va il crimini di cui sono accusati sono crimini di guerra e crimini contro umanità e sono accusati e sono stati messi in ordine
è stato d'accusa come valore sulla Corte penale internazionale quindi senz'altro
In primis di Governo transitorio ridico attualità responsabilità importante di collaborare corna
La Corte penale internazionale e negoziare con la Corte colei che vedesse come deve essere la giurisdizione
In realtà le due giurisdizioni sono sovrapposte nel senso che lo Stato nazionale in teoria comunque ha sempre il diritto di dimostrando di avere le capacità e la lavoro
La volontà di fare processi internazionalmente riconosciuti come equi e accadrà al nuovo anno conto a non dare dei turisti mature quindi
Che volessero processare di incalzano a patto di poter dimostrare che vedesse la capacità che la volontà politica di fare dei processi qui
Lo possono fare in capo a questo senz'altro è stato fino adesso la posizione del Governo libico la Corte penale internazionale naturalmente letteratura dedizione che una riduzione complementari non non non avrebbe nulla da dire
Se il conto se il Governo libico potesse dimostrare la loro volontà di fare un processo equo
In casa di fatto le condizioni per un processo nel corso sono
Probabilmente tutte da dimostrare ovviamente
Non c'è non sono soltanto i capi d'accusa
Perché sono state rilevate dalla Corte tra internazionali quelli
Su qui possibilmente a livello nazionale possono essere processati e quindi la cosa più probabile che entrerà centrale una pagina e bocciato
La nostra posizione come non c'è pace senza giustizia che la Corte penale internazionale dovrebbe avere comunque la responsabilità di portare avanti il processo
Idealmente di portarlo avanti con le procedure internazionali come tutti ci internazionali ma in Libia questo aprirebbe senz'altro
La soluzione ottimale perché da una parte
Mostrerebbe a tutti in io che sarebbe davanti agli occhi di tutti
Sia
Di equità e dello Standard alto quel processo che farebbe questo processo più vicino alle vittime più vicino alle persone che sono state
Sono state ascritte sia dall'altra gli ultimi metri con le precedenti quindi questo è uno dei possibili vuole possibili controversie tanto quello
Per le quali stiamo parlando ecco però c'è un ulteriore elemento il Ministro libico ad intendere la giustizia la laghi ha precisato occhi se condannato Saif al-Islam rischia la pena di morte non era un cammino di pacificazione nel Paese ecco per quanto riguarda la questione appunto del diritto un giusto processo eccetera che però che che cosa comporterebbe una condanna moderno al progresso
Assolutamente incompatibile con di stando al dibattito internazionale il
Esiste ancora
E di tutto cioè
Una una moratoria dichiarata volontà l'archiviazione dell'ONU che è stata tra l'altro la compagnia
Di quale priorità nessuno con pochi carino si sono battuti per anni ed è in atto
Se il Governo libico con le dimostrare di
Essere nuovo di essere colto nuovo rispetto al passato ecco senz'altro questa è una delle prime cose per capire
Il Ruanda di fatto ha rinunciato a pena di morte o abolito la pena di morte proprio per poter
Processare in casa persone che non accade fortemente tradotte dal tribunale
Speciale e il tribunale internazionale tenuti facendo il Ruanda quindi
Il questo negoziato tra qualche internazionale elezione nazionale
Che investe più o meno sempre in tutti
I le situazioni in cui c'è una riduzione
Che si sovrappone tra l'internazionale e il nazionale spesso anche risultati positivi in Ruanda forse il caso più ovvio in cui la pena di morte è stata abolita proprio come come
Che è incompleto poker riprenderci accada gente che altrimenti sarebbe stato cercata la Russa che la chiede
Del del Tribunale per per il Ruanda è con noi senz'altro
Ci auguravamo che che il Governo oltretutto e politico proprio per poter portare una pagella rispetto al passato rispetto alla alla che l'azione sistematica e dei diritti umani che erano proprie del regime di Gheddafi voglio eliminare
La pena di morte permanentemente e non caldo voglia
Infraretiniche attraverso un processo internazionale che pure sul proprio territorio e del terreno e questo non è questa qui non semplicemente non si è prossimo sia applicabile nei casi specifici e non poco ovviamente non è assolutamente possibile
Che la Corte internazionale contro il problema un processo internazionale fissi delle opere una condanna a morte
Grazie grazie allora anni con la figlia Talamanca Segretario Generale dell'Associazione Non c'è pace senza giustizia