1961-2011 mezzo secolo con Il Giorno della Civetta - prima giornata

Indi per questa importante manifestazione
Vorrei salutare illustri studiosi
Che sono qui convenuti le autorità le signore e i signori
Perché
Questo convegno
Non solo mia parete Ammar ritengo a parere di tutti e ne abbiamo parlato prima in conferenza stampa di elevatissima caratura e si inquadra bene nell'attività di eccellenza che
Svolge questo centro
Poiché
Le eccellenze dimostrata anche dal fatto
Che Leonardo Sciascia
è uno scrittore fra i più colti e raffinati del secolo scorso
E ha fatto è riuscito a fare della Sicilia un punto di osservazione ideale una metafora del mondo laico e illuminista
Aveva aveva religione per la ragione dell'impegno civile della propria ittica come misure principali del comportamento di un uomo di cultura un profeta scomodo
Io
Ho capito udire
Da professore universitario di bene preparare sempre per rispetto del pubblico qualunque esso sia un piccolo Schema di quello che debbo dire ma permettetemi innanzitutto di ringraziare
La signora Carla orata Albiero moglie del professore addietro
Per
Questo a sua opera che accompagna la nuova rivista lei perché non lo sapesse una finissima artista incide che fa
Incisioni pitture etc
Grazie per quello che fa per l'associazione e poi anche il
Professor Francesco Izzo che mi ha fatto una lettera mi ha scritto una lettera molto affettuosa e lo ringrazio e gli risponderò personalmente
Infine
Ma non
Per ultimo io vorrei fare i miei complimenti e ringraziare Renato Albiero il professor Renato Albiero
Perché
Presidente nazionale di questa associazione Amici di Brera Leonardo Sciascia e io immagino
Avendo anch'io nella mia attività culturale e accademica
Promosso riviste Attività culturali la difficoltà enorme che c'è
Nell'affrontare nel realizzare
Queste opere soprattutto in questo periodo che è molto difficile e complesso in tutti i sensi e soprattutto dal punto di vista economico-finanziario
Però
Io credo che per lui vanno organo diversi di Catullo tuo destinato somme dura sei ostinato specie nelle avversità i risultati si vede
Lui anche padrone di casa qua del charity perché consigliere di amministrazione ed è sempre stato un promotore di alta cultura io vedo però in sala lo pregherei di venire in prima fila
Marco Pannella Marco Pannella
Ti prego di venire
Marco Pannella
Abbiamo fatto un breve amarcord dei tempi
Che sono diventati mitici dell'un umori voi forse i più giovani non sanno che cosa è questa sigla era l'Unione nazionale delle rappresentanze universitarie degli studenti
Nella cosiddetta
è ormai credo anche RIM pianta Prima Repubblica
è
Dall'ONU rivende a gran parte della classe dirigente
Dell'Italia posso bellica ma inoltre
Marco Pannella io ritengo che sia uno dei giganti della politica
Laica e illuministica d'Italia e io l'ho sempre ammirato al di là della sua oratoria della sua azione la sua vivacità
Fisica e culturale mi complimento perché quella fisica anche oggi non è seconda a quella culturale
Per la capacità
Da solo o quasi da solo di avere vinto alcune battaglie veramente difficile per cui io ti faccio i complimenti
Dopo tanto tempo e personalmente perché a mio avviso rappresenti e certamente in altri settori ci sono grandi personalità dalla politica o faccio un nome per tutti Alcide Degasperi tutti questi però le battaglie che ha fatto Marco Pannella da solo e che ha vinto meritano il rispetto e l'ammirazione più grande tra le sono grato a nome di tutti i cittadini e per quello che hai fatto e che continui a fare
Dicevo
Oggi
Per forza
Io
Oggi dicevo è una giornata importante
Non solo per la manifestazione per
Ma mi stava sfuggendo
Un affettuoso saluto alla figlia di Leonardo Sciascia alla signora fondale
A cui mi lega hanno decennali rapporti di amicizia di stima sia con lei che col marito al professor Turi fatale che è uno dei più grandi meridionalisti professore universitario che ci sia né in Italia
Dicevo la giornata a mio avviso è molto importante
Perché oggi nasce anche
Una rivista
Io credo che
Si è detto qualche cosa non lo vorrei ribadire con forza che nell'era informatica di internet dal web nel Twitter tutto secondo me la carta stampata non perde il suo valore
E non lo perderà mai lo diceva anche Calvino nelle sue lezioni americane che fece parlando del terzo millennio ancora non è avvenuto che
Il libero e la carta non verranno mai meno al di là poi delle linee la Mori degli amori personali qua io personalmente a quando poco il libro di carta
Ho qualche piacevole sensazione ma anche per un motivo perché io sono convinto che l'informazione web pure importante perché
è diventata
Globalizzata come tante cose
è
Da non sopra valutarle perché manca per esempio una gerarchia delle notizie
Perché spesso le notizie sono affastellate non se specie i giovani non riescono a discernere il vero da ciò che non è vero mentre i libri
Se posso ricordare una bella frase di Heidegger sono schegge nel luminosa nel cammino dell'umanità
Il libro e questa rivista
è veramente importante perché
Il re ricordò come fate voi
Con questa rivista e con tutta la vostra azione di Leonardo Sciascia tutto
Di tutte quelle personalità anche con lui hanno operato o sono state in vivace dialettica che poi fisiologico diceva il mio maestro diversità e via
Che gli spareggi sono tipici delle élites intellettuali guai se non ci fossero questi di spavento dicevo la carta stampata il ricordo degli antichi eccetera
Mi ricorda quella lettera che scrisse resta Enna Benedetto Croce dice che solo i libri solo la cultura permette
Attraverso i libri di fare dialogare i vivi Comegna morti perché noi liberiamo presenti le loro parole non perdono mai
Il loro
Il loro insegnamento viene tramandato dice per questo io credo che anche questo fare altamente meritoria
Leonardo Sciascia e un uomo
Il cui nome a
E ancor più avrà un posto importante nella storia letterale d'Europa ma già si è detto che a differenza di quanto
Si pensa
Che un un nome famosissimo in Sicilia ma
Poco noto
Famoso in Italia anche per la sua battaglie di tipo giornalistico oltre che per come romanziere poco noti in Europa
Il che non è vero ma sempre più lo si può diffondere è uno scrittore molto raffinato
Benché si sia formato in un ambiente diciamolo pure asfittico
E piccolo come può essere
Un un paese dell'interno per la Sicilia che tagliato fuori dai grandi flussi dell'economia della cultura
Però quella l'importanza di Leonardo Sciascia visto che questo
Centro che oggi
Ospita questa bella manifestazione anche un tre un Centro di ricerca
Mi piace nella sua frase
Disse essi contraddizione che è una delle frasi tipiche della ricerca scientifica
Perché la ricerca scientifica va avanti sulle affermazioni e le contraddizione che poi è quello
Che ha esemplificato Popper quando parlava dalla falsificazione improvvisamente
Le nuove
Scoperte fanno aumentare desueti allo stesso avviene con questa dialettica per cui mi permettete io non so se i grandi studiosi
Che oggi sono convenuti per parlare di Sciascia possono anche aggiungere fra le sue peculiarità il fatto che anche indirettamente un uomo di ricerca perché questa sua frase indica uno dei fondamenti dalla ricerca scientifica
Il
Leonardo Sciascia autore
Del giorno dalla civetta che oggi celebriamo nel suo cinquantennale
Appunto la capacità di fare
Della sua città della nostra isola un punto di osservazione quasi una metafora dell'esistenza a tutti i livelli
E ne descrisse fu capace le miserie le collusioni mafioso di cui
Spesso Buy è stato antesignano nel descriverlo io e qua mi ricollego al saluto
Con la figlia io ho avuto occasione di conoscere Leonardo Sciascia nel mille novecentottantasei
Quando invitai a Palermo I fece avere la laurea honoris causa in lettere e Filosofia Leo Ponzo e dal suo indoor che tutti forse ricorderete
Fu un Presidente unico Presidente allora democratico dall'africana qual è e cominciò la sua attività come attendente di decollo
Poi diventò ministro di decollo fu Presidente dalla Repubblica dal sei mega
Aveva la singolarità di essere l'unico Presidente cattolico che c'era in Africa e poi fu l'unico tante volte candidato al Premio Nobel per la letteratura
E fu l'unico
Di colore uomo di colore accettato fra gli immortali dell'Accademia di Francia
E allora quando ci pervenne abbiamo possa darsi Andorra organizzammo un memorabile dibattito non so se qualcuno
Dei meno giovani oggi si dice lordo termine più elegante anagraficamente adottati se qualcuno di questi ricorda
Questa di alla indica che fu bellissima o fatta a Palazzo Butera
E la Leonardo Sciascia colla
Modesti e l'umiltà che è tipico dei grandi disse io non so parlare bene io abbaio
Perché si trovava accanto a un oratore fa comodo come erogano borse verso l'importo e la
Ci fu una bella discussione intervennero anche il professore Buttitta che era presiedi lettere e Filosofia
Il Rettore ci fu un tentativo di poter abbinare il concetto di Negri tutine che essendo horror portava avanti con me
Emblema di tutti i valori culturali poetici artistici dell'Africa nera con quello di si fidi dunque dire cioè
Il concetto più nobile rispetto al termine sicilianità che spesso può avere un significato pesante e grossolano nell'accezione comune voi
Non dico che diventammo amici ma certamente buoni conoscenti
Perché Leonardo Sciascia accettò di fare il presidente dell'associazione di amicizia Senegal Sicilia
Allora
Io credo
Che questa celebrazione che è stata scelta i cinquant'anni del giorno della Civetta sta a dimostrare l'impegno sociale di uno scrittore fra i più lungimiranti
è quella di ieri a Nardò Sciascia io la definirei una lezione senza tempo un racconto documentario sempre con riferimento a questo libro un libero manifesto un romanzo sulla mafia sull'antimafia
è stato fra i primi
A occuparsi del fenomeno mafia anche in termini concreti con proposte misure legislative che non furono quasi mai né presi in considerazione né adottate
Con lui siciliano e partecipe
Sempre pronti pronto a battersi per i diritti
Delle persone soprattutto dei più deboli e lo rivendica valuti spesso in un'ora nella nota introduttiva che apparve sono ma l'edizione del mille novecentosettantasei del volume i mafiosi edito da Adelphi
Sciascia scrisse parlando di questa sua commedia ai mafiosi dice questa commedia uno virgola dica al rifacimento di quelle in dialetto
Che lei mafiosi dalla vicaria siciliano dice la commedia però è tutt'altra cosa e una dimostrazione abbastanza rigorosa
Di quel che la mafia diventava nel trapasso dai Borboni ai Savoia dalla diagnosi Di Pietro lo a quella di Napoleone Colajanni per cui egli vide questa fase evolutiva Vella
Mafia è
Nel libro a frutto del volume a futura memoria nel mille novecentottantanove con sottotitolo che è tipico del sarcasmo di dell'ironia Regina nato Sciascia a futura memoria se alla memoria un futuro
Sciascia scrisse di di sei con verità senza per supponenza senza pudori io che prima nella storia dalla letteratura italiana avevo dato al rappresentazione
Non apologetica del fenomeno mafioso ma sempre con la preoccupazione che si finisse con combatterla con gli stessi metodi con cui il fascismo l'aveva combattuto
Una mafia contro l'altra in buona sostanza era
La deduzione di Leonardo Sciascia
è ne venne fuori una furente a polemica per questo articolo cui collaborava con Corriere dalla sera
Ma
Le analisi e le ragioni delle forti è lunga e porrei mi che secondo me è esula dal mio intervento e non so se verrà affrontato da questi studiosi per di scelto
Fu razionale lungimirante
è a commento di due saggi scrisse sempre Leonardo Sciascia questa previsione alla scrisse negli anni Sessanta a mio avviso è di grande attualità
Il fatto è che in Sicilia la mafia è una forza
Indubbiamente incolmabili di sopravvivenza a meno che non riesca a portare a completamente a perfezionare la trasformazione che pare sia in atto
Se dal latifondo riuscirà a migrare a consolidarsi nella società
Nella città se riuscirà
Al
Entrare
Intorno alla burocrazia regionale se riuscirà a infiltrarsi
Nel processo di industrializzazione dell'isola ci sarà ancora da parlare per molti anni di questo fenomeno io credo che questa potrebbe essere una cronaca di articolo di giornale contemporanee ed è stata scritta circa mezzo secolo addietro
Egli fu uno scrittore
E intellettuale ereditano le e lungimirante
Come col caso Tortora che ho voluto citare per la presenza qui dell'amico Marco Pannella che io sollevo con un memorabile articolano il corriera dalla sera alla sette agosto mille novecentottantatré affermando
Che
Si era convinto lui
Della mostruosità del caso dell'assoluta innocenza di Tortora e Marco Pannella vista la
Indovinato prima di me
Già pensato prima di me il che non era facile in quei tempi anticipare queste cose Marco Pannella
Ma questo sta a dimostrare come un uomo ma adesso che sostanzialmente
Viveva all'interno
Di
Un'isola che lui definiva più giudizi sono meno di un continente
E però dico aveva questa lungimiranza di capire a fondo di sviscerare il problema e di sviscerare quella che sarebbe stata il futuro per cui ci furono anche grandi polemiche sul tema dalla giustizia
Le sue analisi
Sono
Importanti e io sostengo e l'ho detto e l'ho ripetuto che se oggi
Si sono conseguiti importanti successi nella lotta alla mafia e nella lotta alla criminalità organizzata non solo per merito dalla magistratura delle forze dell'ordine ma anche per questo risveglio che c'è
Da parte dei giovani o di parte di essa non mi piace usare il termine società civile
Ma lo usiamo che c'è una maggiore consapevolezza di questo fenomeno consciamente o inconsciamente noi lo dobbiamo a questo libro scritto cinquanta anni fa dal Leonardo Sciascia che ha fatto capire che cosa era la mafia
E come si sarebbe evoluta per questo dico a noi dobbiamo un tributo come cittadini e non solo come uomini di cultura allo scrittore per quello che ha fatto o ha tentato di fare per nostra Sicilia
Le sue analisi erano anche frutto di una lettura tenuta del passato confermando con questo quello che dice
Lo diceva sì ma un bene il che la rinascita
Può venire solo dal bassa e io credo che ben studiando il passato o le sue dinamiche il suo divenire noi potremmo comprendere non solo il presente ma anche il futuro e sono certo
Che gli studiosi così importanti qui convenuti un aggiungeranno un altro tassello a quello infinito percorso senza fine che la cultura e la cultura scientifica grazie e buon lavoro
Buonasera a tutti rinvenuti
Sono qui a dire che innanzitutto
Abbiamo mantenuto fede a una promessa fatta lo scorso anno
In chiusura
Ci rivedremo il prossimo anno più o meno alla stessa data
Abbiamo mantenuto
Siamo stati più bravi del Governo quindi non è che questo sia un merito ma che comunque è una piccola soddisfazione per noi l'abbiamo fatta io ho avuto il piacere
Forse immeritato onore di essere nominato presidente Crusco sullo zero dell'associazione picco immeritato perché se guardiamo
I precedenti Presidenti
Non mi sento in grado di mettermi alla pari anzi
Però questo mi spinge mi conforta commenta tutte le cose della vita sa a cercare di fare il massimo lo diceva anche un mio illustre collega ventun Cooley
Quale affermava che alla domanda perché lei è arrivato così in alto risposte io mi sono sempre considerato uno studente
E non ho mai avuto piena fiducia in me stesso
Credo che queste siano le cose che
Per certi aspetti anche troviamo il Leonardo Sciascia con noi con questo perché Rita siano lo paragona ventun curi non certamente
Ha passato la l'ANAS la sua vita ed è per questo che
E affascinante per noi dell'Associazione amici non dal CIACE continuare a cercare a scavare a trovare cose nuove
Con lo stimolo
Di discepoli ma anche con uno un grande affetto definiti affetto che non
Che non esclude la critica con l'analisi per una critica costruttiva
Nasce l'associazione nel mille novecentonovantatré
Con
Un punto che oggi ci poniamo vedo dopo me scontato anche se
In realtà e in fase attuativa e lo sarà fra
Molto poco qualche settimana o qualche mese al massimo abbiamo già un sito
Però vogliamo potenziare perché
Il numero di ascolti di da dichiarazioni di
Nel sito sono diventate importanti visitazione importanti per cui riteniamo che sia un mezzo di diffusione estremamente valido in questo senso anche la realizzazione di un database bibliografico che la fonte
Più importante essenziale per uno studio che venga fatta in maniera reale che così come avviene in molti luoghi compreso quello universitario io mi mi associo in questo bruciata Dinale che ringrazio in maniera particolare
Per quanto ha detto che ringrazio per l'ospitalità che ci ha dato e lo ringrazio anche per la sua sensibilità
Da professore universitario ma anche da uomo di cultura
Nell'aprire a queste forme che ha fatto sì che si crea assi ferrovie a me una empatia che è diventata simpatia nel senso etimologico della parola greca sì passo vivo assieme soffro insieme nuovo insieme
Chiusa questa parentesi che li troveremo per affetto e per la stima
Di o che continuando la prossima grazie dottor Contino
La collana ecco cosa ha fatto l'Associazione Amici del CIACE in questi anni
Ha fatto molte cose ma siccome molte non sono conosciute e cerchiamo di vederli insieme
La collana Quaderni di Leonardo Sciascia è cominciata nel novantasei
E accoglie contributi vari che non sono la rivista che noi abbiamo oggi presentato e che avrà un suo percorso annuale e che nasce da un momento particolare che la riunione dello scorso anno
Quell'etica del potere quel convegno fatto qua ha fatto scattare una scintilla ha messo in moto un meccanismo per cui
Sia gli atti sia altre pubblicazioni altri saggi altri interventi che sono avvenuti nel frattempo sotto la guida di quelli che l'hanno in realtà gestite vissuta parti di autorizzazione a parte integrante ma chi ha coordinate voluto
Francesco Izzo
Carlo fiaschi e marcio come curatore queste a loro va il merito
Ma a parte questo questa collana raccoglie undici volumi che sono stati pubblicati fino al mille al due mila otto andiamo avanti
E sono
Una seconda e una collana porte aperte anche questa con tredici volumi
Che sono come potete leggere positiva con queste caratteristiche sembra oggi facile dire quei tempi che corrono non lo è pubblichiamo volumi facciamo tredici ma per molti motivi i motivi sono perché bisogna avere gli autori che scriverà
La voglia di scrivere
Scrivere gratuitamente noi siamo
Sessanta soci se non sbaglio sessantotto adesso giusto
Siamo entrati oggi per quelli di oggi non li considero lo dirò domani fino a ieri erano sessantotto soci che mandiamo avanti con un autofinanziamento quasi totale
Tutte queste cose che non sono poi gratuita la prossima
Il primo numero aveva testata storica a futura memoria che si è allentata e che io proprio rispondendo a Gallo fiaschi
Qualche mese fa dissi che bisogna conservare con lo stesso spirito perché è una specie di storia dell'associazione di una doccia c'è uno storico che va continuato anche se ci sono altre cose che però non la sostituiscano ancora
La collana annuale a maggio sansa voi sapete e penso tutti che
Leonardo Sciascia aveva una particolare sensibilità simpatia attrazione
Valida critica di fronte aerea a delle opere artistiche e in particolar modo la calcografia nelle sue varie forme tra Punta Secca roccaforte al bulino la continuità e questa viene
Fatta ripetuta ogni anno con delle cartelle non può vedete che sono diciassette cartelle a novembre del due mila undici dice tante cartello
Che rappresenta mi vogliono ancora una volta dimostrare un lato delle caratteristiche artisti non artistiche di estimatore dell'arte di Leonardo Sciascia che si continua poi con un premio
Sciascia modesta che
Che ogni due anni fatta su invito per Ultori italiani e non italiani internazionali quindi e che avrà
La sua vernice terra alla settima edizione se non vado errato
Il
Cioè di nove di febbraio Abill Amalfitano qui a Palermo e questa è una cosa che mi fa anche piacere perché partiamo da qua e poi ci sarà un circuito che vedrà Venezia Milano eccetera
Andiamo avanti
Seminari di ricerca che sono non posso citarvi ridotti ma sono molti
Li potete vedere qui ma non sono solo questi sono quelli che avvengono con la presentazione dei libri col discussione gabinetto di SD di Firenze in molti altri luoghi come Milano
Ancora avanti
Una nuova collana che Sciascia scrittore europeo lo abbiamo detto poco fa in conferenza stampa si è scoperto sondando alle carte fra le volontà pian pianino abbia la volta anche con la collaborazione
Del tutta la famiglia ci ha lasciati figlie che ringrazio ufficialmente a nome dell'associazione e non è mia personale per la collaborazione la gioia con cui hanno visto il nostro
A memoria il nostro interesse per il loro padre e è hanno dato la possibilità di aprire e di scovare una un proprio non non bella ma diciamo di trovare molte cose che non erano conosciute che riguardano la Francia riguarderà Svizzera questo
Primo troppo poco pazzi e un volume con la Svizzera curatore Martinoni e che
Avuto già una presentazione ufficiale in
Molte parti d'Italia e in Svizzera
Ancora l'ultima nata e quella che abbiamo presentato oggi
Di cui andiamo particolarmente fieri
Chi trascritta chi l'accurata e chi anche la sentita come me è che perché l'ha visto nascere dopo l'etica del potere prima
Primo convegno di questi Sciascia colloqui a che ha avuto
L'anno scorso nel suo edizione qui a Palermo
Ancora una per dire
In tutta questa cosa che abbiamo stata non ci sono nomi
Noi siamo un gruppo di sessantotto ieri domani non so persone che hanno
Un solo grande motore Leonardo Sciascia il resto non vogliamo dire anche perché abbiamo avuto Presidenti
L'Italia che sono hanno fatto parte di questa associazione abbiamo qua Marco Pannella e tanti altri
Però dico non vogliamo ricorrere soltanto i grandi nomi per dare luce all'associazione ma anche a quelli che
Non hanno grandi nomi ma lavoro all'interno di questa associazione e quelli sono i veri i piani motori per mandare avanti
Due parole me le fate dire anche se non voglio parlare però devo introdurre quello che il tema
Della nostro convegno di adesso
E si va quest'opera che io avevo letto a suo tempo poi ho riletto un anno fa proprio riletto sei mesi fa a Napoli ho riletto venti giorni fa e tutte le volte
Ho imparato qualcosa di più tutte le volte ho trovato qualcosa in più tre volte mi è sembrato di entrare mi entrare meglio nell'ottica di quello che allora Leonardo Sciascia aveva voluto soffrendo dire
Questa è è un libro che lui ha scritto soffrendo
E e vedremo anche perché poi è un insieme sicuramente di neorealismo letterario questo non si discute ma è anche una profonda analisi storico culturale sociale siciliana ed al resto d'Italia
Valutando poi ecco un'auto che sembra profetica di quello che è nei confronti della mafia che è stata benissimo a detta del professor cardinale
Se in realtà viceversa è un frutto di una lettura attenta di un'introspezione psicologica di quella che è stata la globalizzazione la modernizzazione della mafia come di tanti altri fenomeni che sono avvenuti
Dichiaro che Cluj dopo averlo scritto e prima di
Pubblicare ho appena pubblicato anzi più prima occasione applicazione dell'opera scrisse una cosa che vi leggo
Perché non voglio riassumerla
Ho impiegato addirittura una no
Da un'estate all'altra per far più corto questo racconto
Ma il risultato cui questo mio lavoro il cabaret a cui questo mio lavoro voleva aggiungere era rivolto più che a dare misura
Essenzialità e alimentiamo al racconto era rivolta a pagare le eventuali e possibili intollerante
Di coloro che dalla mia rappresentazione potessero ritenersi più o meno direttamente colpiti
Perché in Italia si sa non si può scherzare McCoy santi me cui Fanti e figuriamoci se invece che a scherzare si vuol fare sul serio
Questa è una riflessione molto importante di una persona che evidentemente sia resa conto e di quanto avesse messo le mani all'interno
Della
Della cenere dovrebbe le braccia erano ardenti
E questo spiega perché poi
E la reazione che c'è stata testata di assoluto non ascolto
Questo avveniva nel mille novecentosessanta
Ritroviamo affermazioni intercettante dell'ottanta che dicono che
Il fenomeno mafioso non esisteva
Ho
Ritornando al vecchio concetto di P tre che mafia voleva dire simpatia voleva dire qualcosa voleva dire
Rapporti amichevoli sociali e non mettendo a fuoco che in realtà e in problema era ben diverso
Ora quello che mi premeva e mi preme ancora sottolineare e
Un'altra cosa e cioè che
Lui
Nonostante gli attacchi Caputo che poi sono stati smentiti realtà
Perché si sono dimostrate assolutamente infondati quando
Tutto quello che lui disse a cominciare dai discorsi
Sugli accertamenti bancari dito Mariano arene tutto il resto era in realtà Carrera via attenzione nel libro di Marcel Padovani che parla di Giovanni Falcone Giovanni Falcone dice io ho capito
Che
Il fenomeno mafioso profondamente
Indorato nella struttura siciliana ero un fenomeno di grande importanza
E quindi io l'ho considerato alla pari con una potenzialità che per essere distrutta doveva essere a cui doveva sedato un'importanza molto grande non sottovalutata quando altri ancora gli ottanta non ne conoscevano l'esistenza
E vorrei concludere dicendo
E scrivendo un'altra parlando di un'altra cosa del concetto di cosa era la mafia lei egli afferma qualcosa che non abbiamo sentito dire invece sempre
Che sorge laddove si sviluppa nello Stato un vuoto un vuoto di potere un vuoto delle leggi con voto delle funzioni
Egli afferma che la mafia non nasce lì nasce dentro allo Stato
E questo è un cambiamento radicale nella concezione che forse ancora non del tutto smantellato
La mafia è una borghesia parassitaria dicevo la borghesia che non imponente ma sfrutta
E credo che il giorno della civetta abbia sia un libro in cui
Questo venga messo chiaramente in evidenza starà e non a me certamente a quelli illustri ospiti relatori che noi diamo a metterlo in rassegna nelle varie fasi
Quella filologica letteraria pellami rapporti e delle istituzioni della legalità e quella ancora in una discussione di uno che ha vissuto e ha condiviso tanti principi con Leonardo Sciascia ed è
Quella
Di Pannella che siamo onorati di avere qui contro
Grazie
Domando
Allora
Ne fa passi che a questo punto inizia con la moderazione
Con la preghiera
Di tenere gli occhi puntati anche sull'orologio in modo che il mio mandiamo qualcuno in ipoglicemia che potrebbe essere pericoloso
Buon lavoro
Buonasera diamo inizio ai lavori consentano
Sì
Buonasera diamo inizio ai lavori delle sessioni tematiche del convegno
Con la sessione letterario filologica e con tre prestigiosi relatori lodando quasi Marcello Fois restauro squilla so di che
A nome dell'associazione eccome né o società ringrazio di essere qui di aver accettato l'invito a partecipare al convegno
è vorrei prima di cominciare anch'io a titolo personale ringraziare l'Associazione degli Amici di Leonardo Sciascia al Comitato direttivo
E specialmente il presidente Renato Albieri Albiero Francesco Rizzo e Carlo fiaschi oltre al collega e amico marca su per avermi coinvolto in questa iniziativa per avermi offerto la possibilità di chi
Collaborare per il coordinamento del convegno per la cura relazionale degli atti del che usciranno nel nel come sezione monografica del secondo volume di Toto modo rivista che è stata presentata
Oggi
Ed avere un onore e un piacere per me poter lavorare a questo progetto e ringrazio anche tutti gli altri relatori e colleghi studiosi che sono qui per queste due giornate con cui sono stata in contatto in una prima fase di definizione del programma
Da da Siviglia appunto dall'della città dove lavoro
E e spero che comunque ci possa se anche altre collaborazioni magari proprio a Siviglia
E che era una delle delle città anche che spagnole che Sciascia amava di più
Appunto un incontro per continuare a leggere o a rileggere
Le opere di Leonardo Sciascia è a proposito di delle dire il del rileggere
Oggi e domani siamo appunto qui che per per ricordare cinquant'anni dalla dalla pubblicazione di un romanzo fondamentale il giorno della civetta
Prima opera di quella che proprio Claude Ambroise definibilità definisce tetraplegia civile degli anti già lì
E e testo importantissimo perché per la prima volta in letteratura appunto di si affronti in maniera centrale coraggiosa il tema della mafia
E di tutti questi aspetti insomma è un'opera che viene portata
Al cinema al teatro molto tradotta in tutti in quasi tutte le le lingue europee perfino in giapponese di tutti questi aspetti ne parleremo in questi giorni così intensi
E prima di dare la parola hai ai relatori di questa sessione vorrebbe solo a ritornare o insistere sul fatto che soprattutto avremo occasione di tornare ad analizzare di rileggere il il romanzo sotto diversi punti di vista
E a questo proposito vorrei citare proprio le parole di Sciascia ispirate alla gioia della lettura di Montaigne
E scritte in un tempo diceva Sciascia già allora ma credo che più di vent'anni di distanza le cose non siano cambiate anzi tutt'altro in un tempo in cui leggere per i più una femme per pochissimi una gioia
Ma poi Sciascia continuava ricordando che anche borghese collocai libiche elettrica lettura nella sfera della gioia
E riprendendo il filo del discorso dalle conversazioni dell'Autorità gentili no sviluppava l'idea per cui cito da del cruciverba
Un libro come riscritto in ogni epoca in cui lo si legge
E ogni volta che lo si legge
E sarebbe allora il rileggere un leggere ma un leggere inconsapevolmente carico di tutto ciò che tra una lettura e l'altra è passato su quel libro
E attraverso quel libro nella storia umana dentro di noi ed è per ciò che l'AGEA delle rileggere e più intensa e luminosa di quella del genere
E con queste parole tratte da cruciverba Ken mi sembrano le più appropriate ad introdurre accompagnare non solo questa sessione letterario filologica ma e anche in generale queste nostre due giornate passiamo alla prima relazione
Di questa sessione che quella di Claude Ambroise
Credo che non ci sia bisogno di di grandi presentazioni per Flos perché è la base è uno dei più attenti acuti studiosi dell'opera di Sciascia
Curatore delle opere presso Bompiani in tre volumi delle uscite tra l'ottantasette il novantuno professore emerito di lingua e letteratura italiana all'università Stendhal ditele nobile
Ha conosciuto nell'hard Sciascia nel sessantotto e lo ha incontrato frequentate pubblicato poi nel settantaquattro presso Mursia indichi invito alla lettura di Sciascia
Ha pubblicato sia in Francia che in Italia numerosi saggi sull'opera Dilonardo Sciascia e di altri autori del novecento italiano è adesso stalla lavorando ad una ad un'altra monografia su Sciascia
La sua relazione di oggi si intitola insignificante modello do la fattura però
Significante il modello
Leonardo Sciascia
Nel necrologio di Renato candidando pubblicato
In a futura memoria
E registra
Tumori atteggiamenti nei confronti del capitando Bellotti
Il protagonista del giro delle civette
Luglio Sciascia
Dichiarare che il modello del personaggio appunto era in atto canti
Mentre
Sempre secondo lo scrittore il generale Dalla Chiesa vedeva nel personaggio del romanzo un modello col quale identificarsi
Non mi interessa la Emilio se
Né tanto meno la verità ma la parola molte
Il suo rapporto con la letteratura
Il modello voi
Idealizzazione ovvero stare l'origine della serie che Lori produce individui
Cogenti
Esiste ancora il modello matematico e analogicamente il modello scientifico che costruisce e descrivere il suo oggetto
Per le scienze naturali antropologiche i sociali in qualsiasi formulazione
è meglio che la formulazione consigliere Desideri in qualsiasi formalizzazione
Perfino la critica letteraria parla dei grandi modelli e i generi letterari modernamente che non ci sono dei parametri
Ciascuno di noi trattandosi di Montello a una riserva dissensi che interferiscono e si distinguono tra di loro
Il significante modello ho voluto evocate lo adesso perché voglio esser dirò per leggere il giorno della civetta
Il significante codici serve a leggere il Consiglio di leggi
Significante Parodi gli atti il contesto altri significanti peraltro il teste
Su quell'opera dunque a fare uso di un insignificante modello qual è il grande classico il giorno della civetta
Al fine di un approccio al modello socio antropologico
Reperibile nel Giorno della civetta il momento emblematico potrebbe essere dell'interrogatorio khimar chicca EP su tutto nella caserma dei Carabinieri ad opera di dell'oggi e dei suoi uomini
Ovvero ad essere precisi la produzione delle terreni confessioni del doppio assassinio da cui muovere l'inchiesta
La prima confessione un falso
Attribuito al blitz monco quale elemento oggi con dati le semplici messinscena
Sì ingannevole per Marchica complice conoscenze di vecchia data di quel più cinque ma non è solo lo pseudo verbali di un dichiarazioni enti inutili
C'era e cioè una infermità nei infamità da parte di chi gli aveva proposto a Marchica chi assassinare Salvatore con la stella
Il documento e tipico di un appartenente
All'antimafia
E pendente dei marescialli adotterà dei loro collaboratori alla riorganizzazione di questo falso
Ciò significa una conoscenza pratica banche Ascentis tipica se si vuole
Del Codice in su culturale il mafioso
Non c'è imitazione
Di un testo singolo
Ma non scritto quindi sente corrisponde al modello comportamentale giunte terminato un gruppo diremo che il falso in una prospettiva socio antropologica
E di una perfetta di verità
I capelli i carabinieri sono in grado di
Riprodurre anch'essi in modo ha dato alla personaggi succo un messaggio comportamentale conforme
Allora Codice
Per sottogruppi cito
Che era un falso magistrale ditta affetta verosimiglianza relativa a tubo minimi come
Pc su gomma e il tocco più sapiente era dato dall'ultima affermazione attribuita al venticinque
L'assoluta esclusione della possibilità che esistesse rombanti davanti
Il nome di Mariano Arena in quel falso verbale
Sarebbe stato un passo TR medi abilmente falsa
La nota stonata il dettaglio inverosimili e il gioco si sarebbe sfasciato nella diffidente di valutazione del Marchica
Ma la precisa tecnica Dior rovesciare e a basso
Cioè sul Marchica ogni volta recisamente indicandone i propri diritti e a respingere entro
Il sospetto che ci fossero dei mandanti al Marchica chiede l'angosciosa certezza
Della autenticità
E anzi
Neanche per un monumento nei dubito
Fine della
Citazione
L'operazione compiuta dei carabinieri implica un dato condivisi una
Codificazione del comportamento un mafioso da parte degli elementi esteri
Mentre per
Succo un Marchica si tratta di un tessuto
Mettere Biggeri individuiamo incerto con gli ordini io ero in India seria proporci
Lo scrittore Sciascia eppure il Luglio un perfetto antropologo
Ma
Letterariamente parlando
La scena del romanzo effettivamente immaginata in base
Al significante moderno SI conforme alcun tipo interventi registrati da lì descrizioni
Del modello antropologico Umbria mafioso per Marchica e succo
E mettendo in evidenza negli sottufficiali dell'Arma l'abilità a
Contraffatti il messaggio dei loro quanti gol antagonisti nell'un Strada cosa sia un
Imitazione convincente la capacità I impossessarsi TV il modello sapere Cocchiaro
Infamità è una trasgressione in questo caso forse era trasgressione massima la regola del gruppo il falso Pizzul con suscita la reazione di Marchica
Che si autoaccusa appunto di accusare e colpire e l'altro da cui si ritiene tradito e in tarda interpretabile la sua relazione e convegni
Pugni istruzione gratta la soppressione altrove
Ma compiere infermità anche luglio comunque significa che il messaggio falso
E
Perfettamente conformi al Codice e conformi al Codice mi sono
La risposta di Marchica e la controrisposta DPC unico
Quest'ultimo infatti a perfetta circolarità comunicativa e confuso era Matrix sia a posteriori che gli codici
Porta mentale il mafioso è stato ben neutri limitato ottiene la verbalizzazione
Di una dichiarazione che
Cito
Veniva a coincidere con il falso verbale che aveva provocato la confessione di Marchica solo in un punto discostandosi
In quanto è bello oggi la sua funzione è doppia nella citazione il capitano manipola i mafiosi non oppone
Apparentemente indigente e alla regola del gruppo nera legge dello Stato o nella violenza di chi esercita un potere batto Marotta il gioco
è un classico un mezzo di combattere l'avversario bello avviare un militare un ex partigiani intanto per l'istruzione del lettore
Il personaggio nell'opporsi ai due i mafiosi evidenzia i loro modelli
Altri tratti di un modello comportamentale il mafioso sono ovviamente reperibili in tutto il romanzo a cominciare dal doppio delitto quindi iniziale quindi Guglielmi causa e prima il rifiuto da parte di Salvatore con la Sperti della sottomissione sottomissione alla pratica della guarda in piedi guarda
Caniglia e alle sue implicazioni poi in termini di colpe Nicolosi lei essere incappato nell'assassino che scappava
Procedendo e riconoscendo così chi non doveva vedere la figura di don Mariano Arena e quanto a luglio si lega e cioè Vinicius ansa l'intera vicenda leggi gli eredi la visione del mondo del capo un mafioso rientrano in una costruzione del modello
I delitti e registrati nella racconto non sono casuali l'assassinio quegli eredi inerente alla mafia alle suo funzionamento nell'avanzo abbiamo anche fare con un processo criminali e mafiose tipico
Il mio intervento non è di critica al socio antropologico
Rimango nell'ambito della critica letteraria osservando che nell'economia del romanzo il fenomeno mafioso non vicine evocato al fine iscrivere
Un testo narrativo che della mafia faccia la chiave di lettura della società siciliana
Quantunque l'insieme delle pratiche mafiose
Appaiano connessi alla giretti questo quel membro un gruppo nella società ma dire
I siciliani son tutti mafiosi sarebbe il discorso assai superficiale dell'amico di Parma ossessionato dalla linea della Palma che sta risalendo
Ciò non significa che l'egemonia mafiosa
Non sia una minaccia
La barzelletta raccontata sia Bellodi in una serata tra amici del vino avrà una sua finta da cani che si morde la coda
Ma implicava già nel mille novecentosessantuno che noi
Se non si fosse
Lottato decisamente contro la mafia la mafia di allora
L'antimafia la farebbero cistica professionalmente i mafiosi stessi
Qui esco dal modello socio antropologico e si intravede il modello politico
Noto ancora che il personaggio di Bellodi e curioso di così siciliani specialmente quando sono
Linguisticamente formalizzate apprendo seconda lettura antropologica della Sicil via il nome del candidato rigetto giù non è privo di senso per l'ufficiale degli arabi di ieri fari particolari testuali
Ieri è entrato in un approccio
Che potremmo qualificare dei livelli dell'insistenza come i rapporti tra marito e moglie o iniziali chiariamo di grammo ridistribuite pubblici di giù chiaro
Se la vicenda narrata nel Giorno della civetta e ambientato in Sicilia nella Sicilia degli anni Cinquanta del secolo scorso con le sue stratificazioni storiche donne con se eppure
Una rappresentazione del mondo in siciliano implicito alla stregua di una società
Che ricalchi lo schema
Dell'antropologia quando la si riteneva
Una razionalizzazioni
Della rapporto colloquiale né tantomeno e quanto rimane di un mondo scomparso
Non è solo il Giorno della civetta a concetti a costituire una interrogazione sull'identità siciliana bensì l'insieme dell'opera cioè Sade
Voglio dire che la sicilianità la Sicilia turgide l'essere l'essere stati siciliani
Essere diventati italiani le immigrazioni esce viaggi in seguito non dare
Un se
Sul quale rifletta un soggetto uno scrittore a disegni ma che ci sono oggetto nella fattispecie Sciascia si interroga su cosa sia quella identità
E scrivendo lattici determina
Si dirà ancora che oggi la mafia dello romanzo e Pecchia Mascia
Che Leonardo Sciascia non riteneva di essere un marchio logo che la mafia era un fenomeno noto prima ancora del suo romanzo ma
Il giorno dopo
Della civetta
Era il primo col romanzo che affronti taxi il problema
E l'ho affrontata nomini una prospettiva tanto socio antropologica quanto politica
Bellodi è un modello di comportamento politico
Nel senso che un servitore ideale idealizzato dello Stato che in attesa di diventare un giorno l'avvocato ha scelto il servizio della Repubblica facendo il mestiere delle armi in un corpo di poi sia
Proprio in un momento in cui la Repubblica aveva bisogno di gente come lui che agisse in conformità con la legge imponendo il rispetto della legge perché
Cito
Riteneva la legge è scaturita dall'idea di giustizia e alla giustizia congiunto ogni atto che dalla legge muovesse fine della citazione
Bellotti non è soltanto un modello serie pittori Denis dello Stato England matti Paolo di un modello poli Tolotti Finco
La sua figura dei contro costituisce
La positività a cui contrapporre indicativo di colore che nel nome dell'è stato hanno fatto uso contro i mafiosi di violenza immediata negando nell'immagine che meritavano
Il concetto listato ieri tutto
Dice don Mariano al capitano cito un ufficiale come lei mi ha schiaffeggiato e giù nelle camere dissi ora e mezza un mare di certuni maresciallo mille appoggiava la bara accedervi suo ossi chiaro alla pianta dei piedi per liti fare
Invece per don Mariano Bellotti è un uomo ed Mariano lo eppure per l'ufficiale dei carabinieri che nel capo mafioso vede
Una massa idea renitenza ineleggibilità
Un bando
Perciò lascia non può
Chili esercita il potere operare until cuori della legge
E anche
Chiglia tradisse la trasgredisce e addirittura ad essa si sostituisce attinti diritto che nei suoi confronti si proceda secondo legge
Quando parlo di politica oggi politico lucidità di pulizia ingressi in riferimento allo pera di Sciascia non perdo di vista vittima non e cioè la politica la polis
Ovvero l'esistenza di una società e ti come scendi gestita torturata legalmente Veltroni e un ideale e fallisce
La sua inchiesta di polizia igiene interni tratta ma egli è un modello è stato immaginato un inquirente modello in Sicilia al significare vecchie
Una figura assente nella realtà
Ho
E
Il personaggio costituisce
Un elemento in Montello politico italiani
Veltroni ha fatto il partigiani sempre secondo il solito dizionario corrente vuol dire cito appartenere a un gruppo armato io regolare che partecipava alla guerriglia contro gli invasori del proprio Paese o contro un Governo ho ritenuto illeciti
Il suo quindi è stato un vissuto di rivolta
Dentro la dialettica legittimo illegittimo
Un lettore di Sciascia si ricorda che la pubblicazione dei dell'antimonio precedenti di non molto il giorno della civetta
Che il quarto o racconto dell'IG di Sicilia nell'ambito della guerra di Spagna tragicamente le illustra una situazione di negazioni di ogni legge
Che è la guerra civile e dove prevale in tutti e in ognuno per viaggi conseguenza listini tutti morte
I racconti del vero dove cento SIS sessanta dicono che la guerra c'è stata il quarto racconto la descrivendo il suo errore
Dopo definizioni Sciascia saranno tutte ambientate in tempo utile pace a cominciare unità il giorno della civetta
Nel mondo della pace riferimento a da essere
La legge
Invece i mafiosi continuano a operare come se ci fosse in permanenza la guerra
La stessa logica sarà quella delle Brigate Rosse
Un mese fa un noto giornale i francesi e pubblicata una intervista al mondo del protagonisti della FIOM Nuoro
Morucci dichiarava eravamo in guerra contro lo Stato
E così giustificava all'azione dei suoi compagni la loro decisione di di uccidere un uomo
Bellotti in quanto partigiano e Stato
Canu sia mente parlando un uomo in rivolta
I nostri porti dice di no
Ma nello stesso tempo oggi c'è anche dissi
Crede in un dovevano essere
E infatti il protagonista del romanzo OSCE lasciando e diventato il servitore della Repubblica che gli incendi ritiene nata da lei rivoluzioni di cui fu partecipe
L'ufficiale dei carabinieri non è più un partigiano ma un uomo della legge
Molto significativa la sua oggettiva contrapposizioni appare gli Nieddu il quale immerso nel mondo in cui la mafia apparirà accertamenti come un fenomeno che vada da sé
All'ex partigiano il confidente dei carabinieri fa venire in mente gli spilli della guerriglia sull'Appennino cito di nuovo
Giocavano la loro partita di morte su uffici lo della menzogna tra partigiani fascista giocavano la loro vita
E cito di nuovo da poche righe sotto
Che la legge fosse il multa dirimente iscritta ed uguali per tutti inconcludenti non operativa mai
Dei tutto nipoti
Allora maggio più avanti in un famoso dialogo contrappone usciti unisce Bellodi e don Mariano aree mentre dell'ODIHR un uomo in rivolta Graffeo rivolti il capo mafioso e un sberle
Uno per cui la guerra ricomincia sempre e nella parola ribelle sta bellum la guerra
L'uomo in rivolta non è un nichilista rivendica una legittimità
Il modello socio antropologico non prevale nel romanzo del mille novecentosessantuno
Prevalente si delinea piuttosto il modello politico quello della legge e rispetto alla legge la legge dello Stato che viene considerato
Fenomeno mafioso
Voglio dire che il fenomeno mafioso viene considerato in funzione della leggi dello Stato
A meno che non sia la criminalità mafiosa a consentirci di Crescini ieri un modello politico
Non più ideale né nella realtà reperibile che come
Che è come effettivamente di funzioni lo Stato italiano
Perlomeno secondo il giorno della civetta
Quantunque il cui si
Potrei anche tirare in ballo la riscrittura dei mafiosi dell'arteria
A confermare del prevalere per il modello politico o forse meglio della
Tra i cinque Rocca egemonizzare passione dell'uno dall'altro
Perché in legge il romanzo di mezzo secolo fa Bellora oggi non è un inquirente qualsiasi
Una brutta copia del detective è un uomo dello Stato
Siamo tutti i lettori di multe si chiude il potere giudiziario uno dei tre poteri dello Stato
Se non tutte
è un giudice di un parere diverso era il procuratore ad avvalorare la falsa testimonianza mafiosa nello romanzo di Sciascia
D'altra parte a varie riprese ci sono
A Luigi odi a rapporti stretti tra
Una eccellenza tra un ministro tra un deputato e la mafia
La penultima sequenza del libro dalla simbolica fortissima e ambientata a Roma
E la visita dei due siciliani alla Camera durante una seduta relativo al interpellanza sulla mafia doveva riconoscono all'onorevole
E dove questo voglio dire riconosce saluta
Nel romanzo Sciascia no
Abbiamo da una parte l'ufficiale dei carabinieri ex partigiano dall'altra rappresentanti dello Stato dei poteri giudiziario legislativo esecutivo da liberando avvocato che è uno di loro i mafiosi sono stati ben consigliati assassini Sissoko sottratti alla giustizia signora dello Stato
Hanno vinto loro non l'ufficiale dei carabinieri perché la mafia infiltra non solo la società civile ma proprio di un lustro atto
Essa non è una banali associazione a delinquere bensì un gruppo che alla legge dello Stato sostituisce il proprio potere l'Olimpo nessun parte del territorio con lo Stato che non la combattenti veramente
I suoi qui vale al rapporto voti complicità
A rappresentare questa situazione significa
Disegnare
Un modello politico
Ed ecco il modello politico che Sciascia da un racconto all'altro o fino a una storia semplice ripeterà perfezionando loro perché nella realtà italiana
Andata tasse purtroppo perfezionandosi
Per Bellodi che sa di amare e la Sicilia la mafia va combattuto con le armi dello Stato ma i comportamenti criminali di illustrare ti darà venti anni mafia siciliana della metà del secolo scorso col passare degli anni sono diventati presenti nella società
Italiana con maggiori forza anche senza che lo Stato volesse
Potesse combattenti sarà radicale
Per approfondire il pensiero Sciascia al riguardo era fin troppo facile io rimandare
A una significativa una sequenza
Integrati e l'affaire Moro uno ancora
Per un ai illustrazione storico criminali dell'apporto potere delinquenza all'indomani
Delle unità
Al saggio storico discusso come il pugnale attori chiede il mille novecentosessanta settantasei
Sulla soglia degli anni Sessanta
Del secolo scorso il modello mafioso poteva nel lettore di suscitare la curiosità antropologica negli anni settanta
Diventava il simbolo di una violenza che condivideva agli occhi degli più con l'apparente normali funzionamento dell'intera società
L'opera di Sciascia
In modo costante i tagli inizio degli anni Sessanta alla fine degli anni ottanta atti enunciato quest'tutti i pochi al rapporto tratte delinquenza e Stato in quanto
Voluta ignavia
Del potere nei confronti dell'assassinio complicità
Così
E li descriveva un modello politico italiano oggi
Due mila undici se si fa delle associazioni
Fosse facciamo delle associazioni a delinquere
Un se
Se così se così si considera la vecchia mafia de il Giorno della civetta si misconoscere dissenso tutti tutta l'opera di Sciascia
Per il quale
L'assassinio intenso un modo doveva costituire
Una
Formati lotta dentro la pochissimo
A metà degli anni Cinquanta il giovane Sciascia in un articolo storico teorico aveva proceduto all'attento costruzione che loro maggior già
In modo inesatto sono io colpevole come altri e corrente l'espressione
Ishaq Cialdini Sciascia
E qualcuno contrapponendo un livello alto ha un livello basso della stessa produzione narrativa dirà che gli racconti c'è lasciarmi sono da chiamare o romanzi pulizia Ski
Ma io romanzo Sciascia
Non è un giallo e neanche un romanzo poliziesco se non
In senso lato
Perché di Siviglia riferisce
La figura
Del poliziotto
Il modello del giallo
Del poliziesco lo conosciamo tutti anche chi non ha letto i grandi classici degli anni trenta basta che guardi la televisione un tempo delitto è stato commesso se ne ignora l'autore che ovviamente non ti dice niente a nessuno ma ha un inquirente professionale utile tante
L'U.L.S.S. maschere era consegnandolo alla giustizia
Esistono parecchie varianti etere trasgressioni più giusto quindi direi
Che io romanzi Sciascia anni a cominciare da il giorno della civetta
Che arrivano dal modello
Del giallo classico Maullu riproducono
Se ci riferiamo alla codificazione enunciata dal Panpin il giallo classico richiede
Legnini ma
E una risorsa il rivalità né lei risolverlo fino all'ultima pagina del testo tra il lettore di lavoratore dipendente schiva altri personaggi l'assassino stesso
Del modello classico l'autore de il Giorno della civetta
Conserva adattando il ritratto ad un contesto Italo siciliano il solo personaggio degli inquirenti
Dopo la lettera di Giuseppe con la speranza del nord che non ha più dubbi non li vengono opposte obiezioni serie
Le altre piste sono squalificati degradati al fattore contromano manovre superficialità
Il capitano dei Carabinieri chi era diretto approfondisce la conoscenza della rete criminale e chiede che sconfitto
In un testo del mille novecentottantasei Aldo Busi Buter Iliesi osservata che nel giallo Sciascia hanno mancava la scena della punizione del colpevole
Infatti Consigliere dello romanzo del mille novecentosessantuno Capurso stipiti dei derivati polizieschi Sciascia
Una conseguenza di questa osservazione acuta
Porterebbe da parte nostra a dichiarare la faunistiche azione del modello stesso oppure i più moderatamente più giustamente sia rette Ra che lo spettatore televisivo il partito di Giannini che si addormenta alle due del mattino lo studioso di picchiarli c'è traccia
Sappiano qual è la struttura del giallo classico
E leggendo il giorno della civetta con maggiore un minore consistette consapevolezza
Constati no la mancanza
Il
Otto voluto si affermerà e che del modello del romanzo poliziesco nel Giorno della civetta
Rimangono due elementi strutturalmente importanti la figura dell'incoerente e in una scena presente alla mente del lettore ma
In quanto mancanza
A questo si riduce
Anch'essi nome poco il modello del giallo
Il resto solo fronzoli dettagli da accogliere
Per comporre
Una tesi di laurea al danno
Il modello del giallo nella storia della letteratura atlantica e della sua diffusione è stato l'intentato e gestito in parallelo all'ideologia della Società liberali democratica
Nel giorno della civetta vicende evidenziato nel contesto il TAR siciliano il suo
Non funzionamento
Più che dei gialli io romanzi Sciascia anni in quanto uffici in sessioni sono
Narrazioni del fallimento istituzionale del giallo
Fino a tutto modulo escluso il testo dello scrittore si svolge come la evidenziazioni scrittorio giunte delitto istituzionalmente nega
In toto modo l'enigma rimane OPA
Lo stesso un delta Barbieri la morte una storia semplici e per certi aspetti un caso ma poi appalti
Comunque ciò conferma il prevalere per Borghello politico
Il modello socio antropologico Umbria
Ma chiuso il modello degli del giallo servono il modello politico adesso sono subordinati
Non ha scelto
Sciascia
Nella rappresentazione di una società
Nella partecipazione ai ideologica le misure lotte un negativo vago esso fa
Individuato descritto nel suo agire
Meccanismi con precisione
Di lì il ricorso al modello mafioso tradizionale ben presente e operante sulla soglia degli anni sessanta
Nella società siciliana la quale lei fa parte bisogna insistere su questo per illustrato italiani
D'altronde
Il giallo eh nelle nostre società il modo di dire in delitto costituisce una delle riforme della nostra retorica
Il significante moderno mi ha permesso di percorrere tre piste
Quella socio antropologica quella politica quella perché giallo
Mani libere la società antropologia Nerella politologico nella giallisti ca sono
Letteratura
Sono dei tipi di sapere che stanno
A monte del giorno della civetta a monte del testo
Nell'idea che ci possiamo fare della creazione letteraria in Leonardo Sciascia
Il romanzo
Postula questo ulteriore indice il modello si regge sulla fusione dei mole modelli che la mia comunicazione detta intesa atti giungere intrecci
Sottolinearne
La profonda implicazione testuale la quale
Porta a ciò che
Conserverò Nardino per Siena Sciascia definitiva
Un sempre uno io ringrazio
E ringrazio però dall'altra questa interessantissima relazione che ha aperto
Moltissimi dei temi di cui parleremo tra oggi e domani
E la appunto non soltanto il discorso interpretativo ma la dimensione politica
E l'analisi dei personaggi
Purtroppo andiamo abbiamo un po'di ritardo e non abbiamo molto tempo per approfondire adesso per il per il dibattito spostiamo il dibattito
E dopo la questa prima sessione e o comunque abbiamo anche ed una seconda sessione quindi vedremo di organizzare anche il la lo spazio dedicato al dibattito
E adesso passiamo alla seconda relazione di questa di questa sessione che è quella di Paolo squilla Ciotti
Paolo squilla Ciotti è ricercatore alle all'Istituto CNR opera del vocabolario italiano di Firenze
E tra i suoi interessi di letteratura italiana contemporanea troviamo top la letteratura siciliana soprattutto Tomasi di Lampedusa Leonardo Sciascia
E tra le sue pubblicazioni sulle Nardo Sciascia vorrei ricordare il contributo proprio sul Giorno della civetta delle
Opere della letteratura italiana curata da Asor Rosa
La cura del volume di racconti il fuoco nel mare
E uscito nel due mila dieci presso Adelphi attualmente si sta occupando dell'edizione critica delle opere di Leonardo Sciascia
E sempre per la casa editrice adepti
E la la sua relazione di di oggi Spinelli si intitola storia di un'autocensura la vicenda redazionale del Giorno della civetta
Se
Grazie
Nella primavera del sessantuno ciò appunto cinquant'anni fa quando il giorno della civetta venne pubblicato Leonardo Sciascia raggiunge due importanti obiettivi nella sua giovane carriera di narratore
Può sfogliare appunto il romanzo quindi il risultato di una lunga e complicata tappati esasperante cento editoriale e anche di una lunga fase di scrittura di riscrittura del romanzo
Realizzando quello quel brusco la brusca esortazione di Elio Vittorini che nel marzo del cinquantacinque gli aveva scritto porti a termine qualcosa e ora che lei venga fuori con un libro vero e proprio
In effetti il rapporto di Sciascia con la prosa narrativa era stato fino a quel momento un po'problematico
Potrei fare alcuni esempi ne faccio uno soltanto che riguarda il racconto la morte di Stalin caldino
Aveva letto in anteprima il dattiloscritto della morti ristagna aveva consigliato di riprendere in mano il racconto
Di lavorarci ancora
E Sciascia gli risponde anch'io ho pensato che la morte di Stalin potrebbe diventare una cosa più intensa e diversa ma credo di non farcela ho lavorato in principio per farne un racconto molto lungo poi come sempre mi accade son ritornato indietro
Anch'io ma problemi con la narrazione lunga distesa fu quello che lei chiamava il racconto lungo con chiamata mai suoi romanzi romanzi ronde racconti lunghi i romani sicuramente per lui erano Anna Galiena
Guerra e pace erano la Recherche di Proust insomma romanzi veramente
Molto più lunghi dei suoi Brady
Brevi romanzi ma intensi
Quindi si comprende la soddisfazione con cui Sciascia saluta il giudizio positivo di Calvino che il primo giudizio senza riserve che
Il suo amico allenavo che gli aveva fatto
Dopo la lettura dell'articolo scritto scrive a Sciascia sono contento contentissimo il racconto di sia piaciuto
A Giulio Einaudi scrive voi la ringrazio molto e un bel libro spero anche che valga se non come un buon libro almeno come una buona azione
Ma è una soddisfazione sobria misurata velata di dubbio
E credo non solo perché l'autore Leonardo Sciascia un uomo sobrio misurato incline al dubbio metodico ma perché sulla valutazione del Giorno della civetta l'iter editoriale
Complicato il lungo come cercherò di mostrarvi e l'autocensurato a cui
Si era appunto
Era costretto con una riscrittura che non è assolutamente usuale nella pratica di scrittura Dilonardo Sciascia per cui la prima era buona come direbbe un
Un regista
Certamente un peso su questa sobria soddisfazione devono aver la porta
Sciascia pensava ad un romanzo sulla mafia sin dalla metà degli anni Cinquanta la traccia documentaria più remota e del marzo cinquantasei
Sciascia scrive a Calvino per ora lavora un racconto sulla mafia nell'assoluta nell'altro farà e ci lavorano per tutto mandata almeno
Il mese successivo nella prima intervista me nota a Sciascia che uscì sul caffè nel appunto nel nell'aprile del cinquantasei
La domanda che cosa stava ancora sta lavorando con sta preparando ora lo scrittore risponde un racconto sulla mafia vendeva Lazoi farà nella campagna negli uffici e nel dopo elettorale
Questa era l'idea primigenia che aveva Lunardo Sciascia
Letta l'intervista Vito Laterza scrive a Sciascia Carossa assodato che vedo che lei ben sa ad un racconto sulla mafia nella sul far della campagna gli uffici del gioco elettorale e lo sviluppo di un discorso che si accenno tempo fa
Potrebbe forse essere la chiave per fare un po'di storia siciliana
Quando può vi faccio sapere qualche cosa si ricordi che ritengo rimanere il suo editore
Anche Jean Jacques tiene a mantenere vivo il rapporto con la terza che ne ha appena pubblicato le parrocchie dire che al Tetra
Egli risponde Maria quasi impegnativa dice sì se un tono lo scriverà lo scriverò questo racconto lei sarà il primo a leggerlo
Le sta per il cinquantasei quando avviene questo scambio vittoriale anche l'estate in cui reale Sciascia conosce Renato candida il allora maggiore dei carabinieri di cui ci ha parlato poco fa il professor Ambroise e che appunto
Il modello
Del del del capitano Bellotti
Anche la lettura del saggio che scrisse
Candida questa mafia che pubblico presso l'editore Sciascia di Caltanissetta con la mediazione di Leonardo Sciascia
Ed un'influenza e c'è anche un riflesso di questo di questo saggio molto importante di candida nel nel Giorno della civetta
Ma di tutta questa fase embrionale non è rimasto che io sappia nessuna nessuna traccia documentaria
Resta del cinquantasei possa cioè si occupa d'altro scrive scrive molte cose stile volti saggi molti articoli di giornali ma per la scrittura narrativa della scrittura Cham creativa si occupa fondamentalmente della morte di Stalin
E di un saggio sulla resistenza che passo di mi chiedeva insistentemente per officina e che poi uscirà nel numero di novembre del cinquantasei
A un certo punto poi romanzo segna lavoro sul romanzo segno la battuta d'arresto
Per ragioni personali
Sciascia vede i problemi molto gravi in famiglia riprende il lavoro soltanto nell'aprile del cinquantasette
Parlando scrivendo Calvino
Dice ho ripreso a lavorare dopo una dolorosa far vicenda familiare e sto scrivendo lungo racconto che vorrei finire entro l'estate prossima quindi entro l'estate
Del cinquantasette
Secondo Giovanna lombardo io sono perfettamente d'accordo con lei questo lungo racconto e il giorno della civetta appunto che ancora non è mai nominato col titolo definitivo
La stesura continua in maniera discontinua durante l'estate del cinquantasette la interrompe per scrivere il il racconto il quarantotto
Nel corso del cinquantotto lanterne l'alternato non l'antimonio che l'antimonio chiedo scusa
Ma alla fine dell'anno il la stesura siamo alla fine del cinquantotto l'elaborazione deve essere abbastanza avanzata
E scrive perché scrive a Calvino il ventuno novembre
Un altro racconto voglio mandarti attualissimo forse eccessivamente attuale la mafia carabinieri i deputati ti pare che possa mandatelo
Venti giorni dopo ribadisce manoscritto che ti mandano dopo le feste quindi dopo le feste di Natale del cinquantotto
Desidererei che tu del suo responso sollecito perché io possa in caso negativo pubblicarlo trovati in tempo per la stagione dei premi
Questa fase riscrittura a differenza della prima invece e documentabile documentabile perché all'inizio di dicembre del cinquantotto uscì sull'ora di Palermo la prima sequenza il primo capitolo del romanzo
Intitolato di silenzio
Nel febbraio del cinquantanove quindi pochi mesi dopo la stessa sequenza venne riproposta sulla Fiera letteraria
Sostanzialmente
Per una stesura molto vicina a quella definitiva soltanto con qualche variante che la rendono ritmicamente più vivace narrativamente più compatta
Direi che mi
Tutte varianti che migliorano sostanzialmente il testo
E siamo arrivati al cinquantanove
E vi ho accennato ad un rapporto aperto con l'editore Laterza e Natasha Shehu era legato contrattualmente con Einaudi devo una clausola contrattuale che lo legava dopo la
Pubblicazione indizi di Sicilia
Per altre due opere narrative con l'editore torinese ma infidi Sicilia però una travagli Artissima
Vicende editoriale
Così travagliata che non propone meno riassumerla però certamente ebbe una un peso molto forte sulla sulla decisione di Sciascia di quasi di abbandonare come vedremo Einaudi
Nord l'aveva pubblicato né i gettoni di Vittorini a praticamente accollando ormai quasi chiusa
Ebbene problemi con la ristampa la tiratura era bassissima di appena mille copie sì che le delibere libreria ma il libro non c'era
Per cui
Scrive rinnova la terza il ventuno maggio del cinquantanove
Le manderò lettura un mio racconto sulla mafia è una semplificazione narrativa del fenomeno e come tale penso possa anche andare per i libri del tempo ma veda lei
E io sul giudizio sarà favorevole manovrano sganciarmi dei nautri che peraltro mi offre tutti i motivi possibile di insoddisfazione
Ho lavorato molto ad un racconto sulla guerra di Spagna ma mi sono accorto di avere sbagliato ora lavora questo racconto sulla mafia come dal titolo shakespeariano il giorno e la civetta ecco finalmente arriva il titolo definitivo
Ne parlanti con caldino
Quasi privatamente ricerchi manderò
Il mano dattiloscritto perché
L'abitudine di mandare il primo ad attività tiro scritto perfino a Calvino ad un'abitudine che Sciascia non smetterà mai
Per per molto tempo però vorrei che non è gestito privatamente perché dice fa capire che non sa se riuscirà
Che se vorrà pubblicarlo con con Einaudi perché i ceti confesso il mio editori dare Vito Laterza non solo perché paga i diritti con puntualità che scrupolo cosa di cui non mi importa molto ma perché diffonde libro come meglio si potrebbe
L'importanza e la diffusione era superiore ovviamente alla questione economica
Ma Roberto Cerati direttore commerciale le inaudite caldino lo convincono il libro esce fuori per Einaudi
Perfino riscrive appena letto approvato da me passerà direttamente in tipografia riusciranno i coralli con tutti gli onori
Insomma senza bisogni di rassicurazioni
Ma continua a non abbandonare l'idea disse pubblicare con Laterza
C'è uno scambio altri scambi rito reali che per economia di tempo di risparmio
E in parte arriverei al dicembre del cinquantanove siamo molto vicini alla data in cui voi in romanzo viene concluso
E una lettera scritta la terza a questo tenore aprono appena avrò definitivamente pronti manoscritto all'indietro le invierò una copia lei e una dei Nautil per ottemperare alla norma del contratto
Ma su questa seconda copia non solleciterò decisione in modo che Pazzini due mesi previsti dal contratto e passeranno ne sono certo da come vanno le cose io possa liberarmi di possa liberamente disporre del lavoro
Non ho potuto escogitare niente di meglio per sganciarmi e lo farò anche a rischio di non pubblicare più libero
Ma il libro resta le Audi e dire io fortunatamente resta l'Einaudi perché la terza non aveva una collana di narrativa probabilmente se fosse stato pubblicato con la terza il libro sarebbe stato molto diverso fredde accentuato la parte
Sociologica e non sarebbe stato il romanzo straordinario che oggi celebriamo
Vi ho parlato prima di una riscrittura del romanzo la sbagli scrittore iniziata nel
Luglio del cinquantanove
Le ragioni delle a vera indicate dall'inizio della sessione il professore Albiero
Si trovano nella nota che conclude romanzo Sciascia temeva di essere andato un po'oltre nella rappresentazione dei carabinieri deputati degli altri attori del gioco di complicità con Dmitri connivenze consentiva la marcia di essere quello che era
Dietro i ruoli e le funzioni cercherò dichiarato esplicitamente si parlava probabilmente
Questori di magistrati addirittura di
Di prelati
Si potevano riconoscere quindi i nomi di queste persone
E quindi il rischio di un'incriminazione per oltraggio per vilipendio addirittura per diffamazione era un'ipotesi concreta
Questa fase anche questa non è documentabile non esiste che io sappia la stesura del
Del la prima stesura del Giorno della civetta quella con i nomi esplicitati
Ecco perché io per meglio dire con le funzioni esplicitate
Ma
Il modo con cui Sciascia lavorò su questa su questa stesura si capisce da una serie di lettere che mando a Calvino fine Audi e alla terza
Leggerne leggerò alcune
Questo racconto scrive a Calvino nel settembre del cinquantanove
Questo racconta con cura lavoro mi dà tanto fastidio per quel che posso e non posso dire
Parliamo tanto in astratto della libertà della cultura pure se ne parlasse un po'terra terra dire che vogliamo il diritto di rappresentare il proprio il poliziotto imbecille il questore fascista o mafioso il magistrato corrotto il carabiniere che ha paura
Abito alla terza
Scrive
Nel dicembre del cinquantanove quel mio racconto sulla mafia praticamente finito mi angustia di perplessità
Per così dire tecniche si svolge su due piani l'avere propri influenti essa sull'omicidio vi nascoste sotterraneo interventi interessi che intorno all'inchiesta si svolgano e annotano
A creare questo secondo piano sono stato costretto da ragioni esterne di censura preventiva
Sono dialoghi anonimi impressioni non determinate alettone affidato il riconoscimento degli interlocutori degli ambienti
Una cosa che finisce col fare maledettamente do spasso s'l'altra parte non posso rischiare una serie di processi per vilipendio e diffamazione
Insomma il racconto scrive nel dicembre cinquantanove e praticamente finito
Ad agosto aveva scritto che l'avrebbe terminato a settembre risotto perché l'avrebbe consegnato dieci giorni dopo a fine ottobre che lavoro era terminato per i primi capitoli insomma affermazioni previsioni che inducono a credere che lavora si sia svolto per assetti successivi
Ogni volta lo scrittore supporre che dover rivedere ancora poche pagine e poi si risolve per una tenuti assetto più ampio che rimette in discussione anche le parti già scritto
Comunque il trenta agosto mille novecentosessanta
Il lavoro di riscrittura termina che lo scrive a Calvino stimando finalmente racconto sulla mafia sono ansioso di sapere il tuo giudizio
Per dire negli Stati Uniti ritardo un po'per rispondere
Tant'è che sa solo sollecita
Ma alla fine la risposta di Calvino arriva del settembre ed è una risposta pienamente positiva racconto gli piace molto uno dei giudizi più pienamente positivi che diede Calvino su questa prima fase della
Della produzione narrativa di Sciascia
Il lavoro o di riscrittura si svolse svolto con metafora mineraria come un lavoro di cabaret
Il lavoro in cui si tendeva a togliere a fare più corte racconta anche a togliere degli elementi
Di questo lavoro di cavare chi lo sa che è rimasta una sola traccia documentaria che vi vorrei appunto portare
è un
Una un articolo non siamo un'anticipazione su una rivista letteraria che si intitola prove di letterature d'arte che uscì nel maggio Giuni per sessanta
Dove venne pubblicata integralmente la quarta parte del romanzo quella in cui il capitano Bellodi interroga il confidente Di Bella
Le differenze fra il testo del confidente la versione finale sono ben più marcata rispetto
Alle differenze che c'erano fra il silenzio la prima parte del
Del del giorno e la civetta e la stesura definitiva
Gli interventi che fa Sciascia per riportare poi il raccontò sulla stesura che abbiamo letto poi le tutti quanti la sono inalterate le linee del racconto
Però sopprimono o aggiungono delle parti anche abbastanza estese
E l'altra differenza rilevante che fine finalmente né che nel silenzio non c'è nessun elemento che lo riporta satura narrazione più ampio non si diceva questo racconto verrà pubblicato
Più ampiamente in un in un romanzo qui si vede dice esplicitamente che deriva da un
Da un romanzo di prossima pubblicazione intitolato il giorno del CIPE
Non mi posso fare naturalmente e il il resoconto di tutte le differenze testuali
Mi limiterei a quelle che mi pare abbiano particolare rilievo
Il Segretario uno dei brani più celebri del romanzo quelli in cui viene presentato il copricapo Bellodi
Dice Sacha Emiliano di Parma per tradizione familiare repubblicano
Nel continente si aggiungeva e liberale e liberale
Non compare nella stesura
Definitiva ad essere un destino dell'Italia che
Poco oltre poco oltre si spiega che dello dirà rimasto nell'Arma perché il mestiere di servire la legge della Repubblica di farla rispettare diventava ogni giorno più difficile è una sfida quella di di Bellodi
Nel confidente in questa anticipazione del maggio del due maggio giugno sessanta c'è un brano che poi viene soppresso e vi leggo
E perciò il trasferimento in siciliano ma della presi ma la parte anzi con una certa presunzione missionari era venuto
Però accorgendosi subito per sua fortuna e in Sicilia non occorreva più spirito missionario di quanto ne occorresse in Lombardia semmai un po'più di umiltà razionale e non passionale umiltà
Ma sarebbe rimasto smarrito il confidi il continente a sapere avere di fronte un nuovo eccetera eccetera qui il romanzo riprende come nel
Nel volume del sessantuno
Insomma nel confidente la dualità nord-sud che è stata ben descritta la data della quota Ambroise intervento congressuale nel novantatré non sono esibita
Spirito missionario dirittura mandare declinata quasi un senso Sicilia mistico che forse Sciascia ritenuto coi eccessivo cassando pontili completamente il passo
Un altro esempio nella nota finale che chiude il romanzo si parla di della sparizione di alcuni personaggi che sarebbero stati eliminati
Uno di questi si trova appunto nel confidente siamo nella parte in cui naturalmente Bellodi interroga Di Bella e Di Bella dentro un depistaggio
Bellodi sapeva che Di Bella gli avrebbe mentito ma mi risulta comunque utile osservare della menzogna le sue reazioni poi vi confidente continua così
E confinante mentiva la morte di Cola svernare attribuiva vendetta della giovane mafia ragazzacci che per un niente scalciavano
E nel caso di Cola svernare per legge per il licenziamento di un fratello di Luigi chimici un pezzo grosso della mafia nuova licenziamento pur licenziamento burrascoso che pare il COLAP svernare esse
Sconfinato da una valutazione del rendimento di lavoro ad una più prudente valutazione del senso dell'onore che la madre le sorelle del chimici avevano
Questo Luigi chimici sparisce non di questo personaggio insomma
Concluderei così credo di fare un favore a tutti quanti saltando un paio di prassi con un ultimo con un ultimo con un ultimo ultima modifica
Il confinante Di Bella a un certo punto fa il nome di Saro pizzo come lo fa insieme ad un altro nome che serve per sviare un po'
Il il d'indagine lo chiama
Nel
Nel nel romanzo sessantuno sinti chiama Ciccio la rosa questo personaggio
Nel confidenze si chiamava Cicciò La Rocca
Probabilmente il nome è stato cambiato perché Nicolò La Rocca era un medico Racalmuto desse menzionato nelle parrocchie di regredire Gal Petra che l'autore di una tesi di laurea sulle malattie Salinari che però molto interessato Sciascia
Attribuirlo ad un mafioso non sembrano una cosa
Carina quindi Pieretti proprio sui Salinari
Questo racconto della genesi un racconto molto veloce insomma e la genesi di un romanzo che avrebbe dovuto parlare della mafia della sul fare della campagna e che finisce di parlare della ma che non basta dedita al contrabbando la speculazione edilizia
Nel lungo tempo della scrittura anche la mafia si è voluta Mascia c'è riuscito non sono a trovare i modi per descriverla corra l'efficacia ma suggerire mezzi più opportuni per combatterla ma naturalmente questo è un altro discorso che lascio agli altri relatori e vi ringrazio
Grazie a Paolo squilla Ciotti caccia illustrato in maniera così attenta alla
La vicenda relazionale redazionale delle multe libero e centro da otto anche nella bora torio della scrittura riscrittura
Di Sciascia
Potremo poi leggere la versione completa
Nel negli atti del convegno
E dopo questi due approcci Pietrino approccio critico e approccio filologico al romanzo abbiamo il piacere di concludere conto in questa prima sessione con la prospettiva
E con la lettura di uno scrittore
Marcello Fois che come è noto come Sciascia raccontarla alla dimensione della sua isola sia riferimento alla memoria storica che alla contemporaneità
E ricordo a questo proposito la ad esempio la trilogia di sempre caro sangue dal cielo altro mondo ambientata a Nuoro alla fine del diciannovesimo secolo
Ancora la narrazione storica di stirpe mai e penso che non sia necessario elencare qui le opere di Marcello Fois dato che hanno ottenuto vari premi e sono state
Tradotte in molte lingue vorrei solo sottolineare ancora che è un autore che come Sciascia si muove in vari in vari ambiti nel suo caso non solo nel noir Po
Poliziesco ma anche nel campo teatrale radiofonico della sceneggiatura e della polizia
E che come Sciascia combinando la nella scrittura diversi codici linguistici ed esplora il rapporto tra letteratura e arti figurative
Vorrei concludere questa brevissima presentazione proprio
Riferendomi alle ha una sua osservazione
A proposito del giallo che qualche di qualche anno fa proprio in occasione di una serie di incontri degli amici di Leonardo Sciascia sul genere poliziesco
E Marcello fosse definito Sciascia un giallista assoluto proprio perché
Dimostra il potere che questo genere a nelle generazioni cioè quello di assorbire tutti contraccolpi e tutte le sperimentazioni possibili
Non so se il titolo della sua relazione di oggi un cinquantenne informa farà riferimento in un certo senso a questo discorso del rapporto del libro con varie generazioni di lettori
E in ogni caso non mi dilungo oltre passo la parola Marcello Fois
Buona sera
Buonasera a tutti e proverò a fare anche un esercizio Sciascia hanno di
Concentrazione
Perché siccome parto dal presupposto che stiamo parlando di un classico
Do per scontato che i classici producono più più pagine di quante ne occorrerebbero per leggerli e quindi il cercherò invece di essere molto molto più sintetico
Vorrei chiarire
Così
Prima di dire di passare alla al
Al centro diciamo di questo cinquantenne informa che il giorno della civetta non sono certamente io nonostante siamo coetanei e quindi mi hanno scelto per qua lo perché io la stessa età
Del giorno la civetta e quindi niente et tutte le volte che la la
Qui questa accada Peter presidentessa come si chiamano le le le coordinatrice diceva come Sciascia come CIACE come Sciascia io insomma un pochino in imbarazzo perché
Insomma c'è c'è una una bella distanza ancora vediamo
Spero che tra qualche anno si possa dire come fuori
Va bene
E dunque
Il Illy e questo è questa è la coppia di mio padre del giorno la civetta lo dico perché voglia entrare proprio ente in merito a questioni più prettamente biografiche dal momento che abbiamo detto già una stretta esattamente
La mia età quindi siamo coetanei questa notizie autobiografica
Potrebbe valere
Come sintomo di una lettura forse troppo intima e così via cioè i grandi i padri in letteratura si trovano anche attraverso vie
Dire segrete e non sono necessariamente biologici ma dal dal mio punto di vista
Questa questa intimità è una cosa con con Leonardo Sciascia in particolare una cosa certa
Questo piccolo capolavoro si parlava delle dimensioni si parlava della difficoltà di Sciascia di di procedere verso ovvero verso scritti di di di ampiezza più grande
I capolavori
Mi sono dovuto convincere non sono né piccoli né grandi da un punto di vista della misura sono e basta sono sono classici sono capolavori
E devo dire che appunto il giorno e la cifra che è arrivato a cinquant'anni molto molto più in forma di me quindi evidentemente questa cosa vale
Qual è il segreto il giorno la civetta
Potrei farmi la stessa domanda per esempio per un altro piccolo capolavoro per esempio e il loro straordinario caso del dottor Jekyll e mister Hyde e non è molto più più
Non è più molto più esteso dal giorno della civetta
Quale cioè il miracolo che rende una storia sintetica direi stringata un capolavoro così enorme
Credo che si tratti di concentrazione
E credo che questa concentrazione sia legata a una visione specifica selezionatissimi ha ragione Artissima dell'universo
Attraverso questa azione di isolamento di dissezione Sciascia ottiene quel miracolo che molti scrittori sognano per tutta la vita senza riuscire a concretizzare
Rendere universale il proprio contingente trasportare cioè il proprio tempo in una condizione permanente è valida per più generazioni di lettori
Da qui la buona salute del romanzo e il fatto che si è arrivato in pienissima forma a cinquant'anni
Questo piccolo capolavoro un paradigma attraverso il quale
Si convoglia modernità mi spingerei fino a dire contemporaneità è tradizione il motore cioè di quel dispositivo che rende una storia slegata dal proprio tempo
Che pure in tutto descrive per proiettarla in quel non tempo che determina un classico
Grazie anche a Sciascia gli scrittori italiani della seconda metà degli anni Sessanta hanno capito che il territorio del classico era ancora percorribile
Un segnale fortissimo in questo senso l'aveva già dato il Gattopardo di
Tomasi di Lampedusa e solo qualche anno dopo il più segreto ma non meno fondante del giorno del giudizio di grandissimo giurista Salvatore essa
Messi vicino e apparentati questi tre monumenti della contemporaneità letteraria rivelano una grande in Comune una via sotterranea che gli attraversa un destino che li coordina come
Come tre livelli della stessa riflessione e possibile generare un classico nella contemporaneità evidentemente sì
Se Tomasi di Lampedusa aveva scelto la via del romanzo storico tanto che ancora oggi si fatica a collocarlo negli anni Cinquanta del Novecento una recentissima indagine a rivelato che
Buona parte degli italiani molti di più di quelli che sostengono l'attuale Governo pensa che il Gattopardo sia un romanzo ottocentesco che è una bella cosa interessante come come
Cosa
Satta propende per l'epica popolare facendo accomodare fare galla dell'età sul lettino dello psicanalista era un giurista
Barbaricino viveva a Trieste quindi aveva aveva qualche problema diritti
Detti connessione ma fortunatamente per noi perché la letteratura diventa bella per quello Sciascia sceglie la via della cronaca bella più ostica
Apparentemente cioè il materiale meno nobile avviandosi verso quel versante di letteratura civile che Pasolini già abitava nella propria carne pavese aveva pagato care
Siamo
Una nazione che non perdona i propri scritto
Il risultato è che il Gattopardo finisce per godere di una sorta di immunità cronologica proprio in virtù della difficoltà di collocazione
E della sua fluidità temporale tanto che spesso viene affiancato allo straordinario il viceré di De Roberto testo sono due romanzi che viaggiano sono distanti e purché pure
Invece eredità Roberto autenticamente se non per stile per collocazione ottocentesco quindi hanno hanno una storia un po'diversa cioè il lei viceré di De Roberto sembra più contemporaneo il Gattopardo
Viene uno viene arretrato l'altro che ne avanzato in pratica
Lilli si si incontrano
E
Per il giorno del giudizio e cammino e più arduo
Perché
Esso si specifica come testo per iniziati come classico delitti come germoglio fruttifero e in questo senso il Comune al lavoro
Che Sciascia affatto poi per generazioni di autori per un'intera generazione di scrittori contemporanei che dalla Sardegna
Stanno cominciando adesso un cammino importante editorialmente
In mezzo a queste spinte l'estrema tradizione direi l'estrema esoterica lettere di età si colloca il giorno della civetta
Che tradizionale e letterario insieme è un romanzo di mafia anzi e il romanzo sulla mafia
Scritto quando la mafia non esisteva quando cioè affrontare quell'argomento poteva significare anzi significava prendersi la responsabilità di trattare materiale spinosissimo l'abbiamo visto sapeva anche Sciascia evidentemente
Si consideri che in quel momento le storie di mafia erano le narrazioni locali
Udite spesso orali comunque
Appoggio oggetti che di uomini d'onore in un mondo di giustizia e verità dove vigeva il dogma della sopravvivenza come concessione degli eletti
Quando la modernità si insinua in questo Medioevo imperitura la condizione dogmatica entra sottilmente in crisi
Il cosiddetto boom economico spezza il Paese in due definitivamente al nord per così dire la modernità le grandi fabbriche la ricchezza diffusa la televisione
La nascente emancipazione femminile tutte forme
Tutte forme impercettibili di crollo che travasano da una cultura all'altra attraverso gli emigranti che a frotte si spostano dalla Sicilia o dalla Sardegna o dalla Calabria verso le grandi fabbriche dell'Alta Italia siccome come
Sì si diceva allora il giorno della civetta si colloca in questa stagione in cui la crisi del sistema mafioso
Non è ancora
Del sistema mafioso inteso in senso etico non è ancora conclamata ma già annunciata cioè in quella fase di giudice lascia in pratica
è il primo a ritenere che si sta passando diciamo così dalla fase epica alla fase pratica direi quasi alla alla fase delinquenziale della materia
E la storia di un'indagine per omicidio condotta dal capitano Bellodi uomo del nord parmense ex partigiano questo l'avete già sentito un curriculum non indifferente
Che l'opposizione ha sul versante di chi il nazifascismo la combattuto in armi e non nei corridoi
E soprattutto di chi ha vissuto in micidiali colpi di coda di una dittatura agonizzante in quel terreno intriso di sangue che fu la Linea gotica
Lei tali e che scaturiscono dal confronto tra l'uomo di legge il capobastone locale sono una rappresentazione impietosa di due punti di vista non solo storici ma anche etici
Il capitano Bellodi eroiche oggi si chiamerebbe progressista si trova i confini dell'impero proprio in virtù del suo passato di combattenti
Ma proprio per questo non dire la sua posizione come punitiva
Abbiamo visto
Quindi salterò
Egli sa fare distinzioni e capisce che nel combattere una battaglia di giustizia sta solo portando avanti il compito che si era prefisso fino da quando poco più che adolescente
Aveva deciso che non sarebbe mai stato fascista
Quello che vede in tornasse in quella società apparentemente da nata sono le frange gli esiti estremi di quel regime cambiate leggi Berner tutto il resto
è uguale
è per questo regime si era esposto al rischio della sua vita le facce sono le stesse sono cambiati i nomi sono cambiate le sigle ma i metodi referenti sono gli stessi
Il padrino Mariano Arena e l'espressione di quella grammatica che già il principe Salina nel Gattopardo va sintetizzato col concetto che l'unico cambiamento che va accettato e quello che fa in modo che nulla cambi
Quel modo in cui è stato sbattuto perciò il più antico di quanto il velleitario Bellodi riesca a concepire
Un problema dell'uomo moderno è quello di viaggiare leggero talmente leggero che di fronte alle sue domande non resta don Mariano che scuote il capo come farebbe con un bambino il rapporto tra questi due virtù
Diversamente intese quella civile giovane del capitano quella locale millenaria del padrino sono la spina dorsale di questa storia di ordinaria delinquenza
E qui vale la pena di considerare come l'innesto nella letteratura di genere completi il quadro il giorno della civetta è un noir
Direi
Cioè
Non è il lumini Istat come un giallo non si chiede
Solamente chi è stato si chiede perché l'ha fatto
Quindi lo metterei nelle nell'ordine nell'onda freudiana piuttosto che che nell'onda e l'UPI vista comunque
Un giallo si direbbe in Italia
Ah cioè una cadenza precisa dal punto di vista l'impianto narrativo esiste un delitto e un colpevole dal cercare
Non è detto che il colpevole
Si debba punire e questo gli italiani e che che sono più più morbidi nei confronti dei generi di quanto in quanto siano i nostri
Cugini d'Oltralpe non lo ritengono un dato sostanziale costitutivo nel nel
No per parlerò più avanti di di un altro o se Udo Opara giallo la forza del giallo
Declinata all'italiano e all'italiana è proprio che contiene l'anti giallo a tutti i livelli i i più grandi autori
Uno dei più grandi di autorità gli anni era era un cronista era un cronista di nera viveva più Buzzati intendo diverrà più in tribunale checché che a casa
Sto a scrivere a farli nobile
E quindi di noi avevamo proprio uno sguardo molto diverso rispetto alla rigidità con cui invece ancora in in molte società letteraria e si assume questa teoria dei generi comunque
Sciascia per sua ammissione a un lettore di gialli
Come del resto era stato giorno in Francia che lo ammette dice io
Ho nella mia libreria solo voi e la serie noir di Gallimard perché non posso permettermi di comprare
La letteratura ma posso permettermi di comprare la narrativa questa è una testimonianza
Decide e su questa differenza tra letterature narrativa Sciascia aveva molto da
Avrà molto da dire quindi non mi tratterrò perché mi pare sia stata chiara del bene nei nelle relazioni di chi mi ha preceduto quindi
E
Sciascia per sua ammissione a un lettore di gialli
E cioè un autore nobile chiama la trama
Sostanzialmente la storia è importante
Quasi uno sviluppo ideale e
Più popolare di
Gatta
Che già a partire dal mille novecentoquarantasei sulle ceneri fumanti
Del regime fascista per le imprese
Intrapreso la sua declinazione del romanzo giallo la sua privata personalissima declinazione romanzo giallo con questo pasticciaccio brutto de via Merulana
Mettendo l'incredibile commissario in gravando nelle maglie della borghesia romana che nel mille novecentoventisette
Stava saltando sul carro del vincente ma c'è il lutto virile Mussolini
Un modo di descrivere la fine attraverso il racconto dell'inizio cioè attraverso il resoconto feroce di come questa nazione Italia sia nazione solo nella capacità di conformarsi al potere efficiente
Non per caso nonostante fossero formato il quarantasei il pasticciaccio esce solo nel mille novecentocinquantasette quindi in un periodo molto importante per la gestazione del del Giorno della civetta
Quando quella stessa borghesia così ferocemente ha trovato un nuovo assetto e quando per l'appunto si intravvede
Di lì a poco il passaggio da nazioni da ricostruire rurale analfabeta arretrata a nazione moderna
Industrializzata scolarizzato
Con la stessa concessi va pazienza con cui don Mariano Arianna ascolta le velleità del capitano Bellodi la società ristrutturata accoglie quel pazze dell'onere di un Garda troppo pessimista inguaribili mente cinico
Il Gattopardo nel frattempo è un successo planetario ma relegato nello scaffale del romanzi storici come si è storico significasse solo in costume
Il giorno della civetta è un giallo dicevamo la trama la conosciamo con la terna eccetera eccetera salto
I carabinieri arrivano sul posto ma nessuno dei passeggeri più presente l'autista afferma di non aver visto nulla fin qui tutto regolare ma quando scatta l'ipotesi che questo omicidio sia un omicidio di mafia
Ecco che l'ordinamento diventi l'ordinario diventa straordinario come può quello di Cola svernare essere un omicidio di mafia se la mafia non esiste
Bellodi dal suo punto di vista moderno forse dall'alto della sua etica ingenua come il bambino chiosa rivelare l'imperatore tenuto afferma che la mafia esiste
è così un giallo dove bisogna semplicemente trovare un colpevole diventa un territorio in cui sorprendentemente si dà corso a una domanda alla quale troppi non vogliono rispondere dentro e fuori dal romanzo
La vittoria che permette al capitano di assicurare alla giustizia don Mariano Arena e l'ennesima vittoria di Pirro testimoni prezzolato fanno crollare il castello accusatorio così faticosamente edificato e il capitano da casa sua a Parma
Apprenderà attraverso i giornali che il padrino e di nuovo in libertà
Anzi
Più forte grazie alle stigmate del martire che lui gli ha procurato mandandolo in carcere è uno dei primi martiri del del della
No per della magistratura anche che poi sono diventati così importante nel nostro
Nel nostro Paese
No l'ordine ristabilito ma non è detto che niente sia successo
Perché la letteratura non prevede mai di lasciare le cose come stanno la letteratura prevede che siano fondamentali anche anche spostamenti millimetrici
Infatti la teoria di Sciascia e che ogni uomo che sia un uomo e non può ancora qua debba contribuire in rapporto alle proprie possibilità per sgretolare quel muro di indifferenza esista un diritto e un rovescio
Do Mariano rene vincente ma perdente nella coscienza dell'inarrestabile sgretolamento che seguirà la piccola la
Impercettibile crepa generata dall'hybris del Capitano il capetto hanno il capitano quello odierno perdente
Ma vincente nella sua integrità
Che ha permesso di concepire un'ipotesi altre menti inconcepibile quindi pronunciare l'impronunciabile
E in caso verso mezzanotte attraversando tutta la città a piedi Parma era incantata di neve silenziosa deserta in Sicilia le nevicate sono rare penso e forse il carattere delle civiltà
Era dato dalla neve o dal sole secondo che neve O sole
Prevalessero si sentiva un po'confuso ma prima di arrivare a casa sapeva lucidamente di amare la Sicilia
E che ci sarebbe tornato mici rom però la testa disse a voce alta
Alla sua uscita nel mille novecentosessantuno
Casa per la casa inaudito quindi più vicina per formazione a Bellodi e Arena è inutile dirlo il giorno e la civetta facoltà o con l'entusiasmo che accoglie ci si avventuri in una storia esotica
Non molto differente entrino molto differentemente dall'entusiasmo lobbistico con cui tra breve verrà accolto il giorno del giudizio e Salvatore Satta altra isola
Ma tassello ancora fondamentale per stabilire il paradosso della nazione non nazione in cui oggi ancora oggi viviamo
Ecco anche il giorno della civetta fa parte di quelli inarrivabili gioielli di semplicità
Complessi ma mai complicati e quindi classici nell'accezione più pura del termine nella precisione dell'intento di stupire con qualcosa che non sappiamo di sapere grazie
Io
Presa
Ringrazio Marcello Fois per questa bellissima lettura
E questa interpretazione del romanzo come sei euro devo fare giallo noir tradizionale
E letterario e non so se abbiamo adesso
Va bene credo forse di Dino chiedo al Presidente
No non abbiamo purtroppo siamo volte indietro con i tempi non abbiamo tempo per il dibattito probabilmente magari
Domani ci sarà ci sarà spazio per approfondire alcuni temi non si relatori saranno a disposizione anche domani per rispondere a domande
E ringrazio anche il pubblico per la pazienza
Facciamo una pausa di uno dei minuti no direttamente senza pause passiamo alla seconda alla seconda sessione grazie
Anzi
Signori chiediamo scusa siamo molto in grave ritardo
Quindi vi chiedo di per riprendere il i posti Teresita continuare con la seconda sessione di stasera
Cercheremo di recuperare un po'di tempo
Quindi se
Gentilmente ditte riprendere i posti
Scusate
Faccio una comunicazione
Volevo avvertire adesso noi ripartiamo subito senza un intervallo data allora
E dopo naturalmente c'è una cena cui tutti quelli che ci sono
Ci faranno loro ho il piacere di ieri rimanere se vogliono
Quindi vi prego di risse odierni
Dopo aver fatto quattro respiri profondi
Grazie
Signori
E
Riprendiamo
Io Saro lo spietato nella cercare di
Portare avanti i lavori
Io proprio
Due parole come introduzione a questa sessione non non parlerò a lungo le i commenti che avrebbe fatto
Rimando agli atti
Vorrei soltanto citare mutuo comprovasse quando nella cronologia
Della delle opere di di Sciascia
Parla di dentro ma del romanzo del lungo racconto il giorno della civetta come
L'incontro non casuale tra una forma il giallo con le riserve che abbiamo avuto stasera un contenuto la mafia e un pubblico i lettori come cittadino è proprio su quest'ultima frase che penso ci possiamo soffermare un attimo
Per introdurre in questa sessione perché cioè è dico soltanto perché
Per me e credo per molte altre persone
Il rompere il Giordania civetta sia una una lezione di vita civile e non dirò di più ma passero subito
A al primo relatore Carlo Nordio che pro capite procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Venezia
è autore con Giuliano Pisapia del libro in attesa di giustizia dialogo sulle Fariforme possibili uscì uscito all'anno scorso
Il titolo dell'intervento stasera e
Sciascia tra garantismo e difesa delle delle illegalità
Grazie
Per l'onore che mi è stato fatto indirizzandole
Ringrazio della vostra cortesia l'ora è tarda cercherò di essere talmente sintetico
Se una un
La la visione del mondo alla Weltanschauung di un autore si vede non soltanto da quello che è legge
Da quello che scrive ma anche da quello che legge dà i suoi autori preferiti forse proprio da questi che dobbiamo partire
Per comprendere il senso della legalità a diciamocelo noi sappiamo che i suoi autori preferiti erano gli illuministi francesi
Fra i quali campeggiava
Tra i quali campeggiava come tutti sappiamo volta
Voltaire
è citato la in uno dei libri che secondo me deve essere letto in si nostri come il giorno della civetta cioè il contesto
Perché così come il giorno della civetta rappresenta l'aspetto dell'impegno civile di Sciascia nel denunciare e nel perseguire i reati connessi con la mafia
Così il contesto rappresenta l'altra parte della medaglia cioè il rischio che si corre nel voler enfatizzare la lotta contro la mafia il ruolo del magistrato la figura del magistrato
E che poi come voi sapete meglio di me avrebbe avuto quella scia di polemiche conseguenti all'articolo diciamo c'era sui professionisti dell'antimafia
Il
Volterra ritorna in una nella parte più agghiacciante del libro del Conte il contesto quando il giudice
Fa all'ispettore di polizia un discorso molto singolare
Dice che il processo e come la celebrazione della messa
In cui non si può discutere il miracolo della tra sostanze d'azione perché essa avviene in quanto quello è il compito della messa
E così il processo e la sentenza del giudice non possono essere discussi me che siano giusti né che siano ingiusti perché in giudizio in quel momento rappresenta
Una sorta di divinità in terra diremo che ontologicamente rappresenta l'essere Parma idee o ciò che è perché è perché deve essere
E in modo
Ripeto agghiacciante il giudice dice l'errore giudiziario non esiste
E perché non esiste secondo questo giudizio ricchezza del contesto non esiste perché il giudice per principio non può sbagliare e non può sbagliare perché ha investito di una sorta di missione divina
Ecco questa questo libro di contesto balletto che dicevo prima Insinna ossi con il giorno della civetta
Perché rappresenta l'altro lato della medaglia il rischio cioè della infatti trazione del ruolo della magistratura e del ruolo della giustizia
Perché Voltaire perché di questo stesso giudice che dopo aver fatto questo lungo discorso sulla tra sostanze d'azione
Che è in realtà la celebrazione del processo e che non può essere oggetto di critica o di commento e dopo aver affermato che l'errore giudiziario non esiste non può esistere dice tutto è cominciato con Gian cala
La metafora del CARA Comitato illusoria e che le leve della cisti is
E tende plissé anche lieve nel Mortimer ritrattano siamo nella fase lo dice in francese
è uno dei
Momenti più turpi della giustizia francese del diciassettesimo secolo Giancarla
Era un luogo noto uno protestante che è stato mandato a morte dopo coscienziosa tortura
Con l'accusa di aver assassinato il figlio perché voleva per impedire la sua conversione al cattolicesimo
Questo a fare dannatamente
Devastante colpi così tanto Volterra che alla veneranda età di sessantadue annega all'epoca metta più cospicua oggi no
è iniziò cambio vita ed a grano straniera grande libel lista il grande scrittore di
Tragedie di alza vede Zevi Rini di romanzi eccetera diventò
Una una sorta di bandiera della legalità e dei diritti civili
E concludeva come ben sapete ogni lettera ogni livello ogni espressione con la famosa frase caselle AFAM
Che non voleva dire schiacciate la Chiesa cattolica una schiacciate la superstizione schiacciate la prevaricazione
Lo stesso è accaduto per Sciascia
Lo stesso era accaduto
Un secolo privata nata dal falso un altro grande scrittore illuminista scettico francese
Che
Anche dopo i cinquant'anni nauseato dalla fare tra il fisso decise di impiegare le sue forze letterarie al servizio delle battaglie civili e della difesa della legalità
Ecco questi tre autori Volterra nato al FAS e Sciascia sono accomunati da una
Categoria intellettuale che potremmo definire lo scetticismo
Già c'era notoriamente scettico era anche scettico del suo stesso scetticismo diceva che non c'erano certezze non c'era nemmeno la certezza che non vi fosse la certezza
Però attenzione il precipitato logico dello scetticismo il rischio dello scetticismo che è per definizione automatico cioè che divora si è speso perché non avendo certezze nemmeno di sei non riesce a consolidarsi in qualche cosa di definito
Il
Il rischio dello scetticismo per quanto riguarda la legalità è quello di adatte adagiarsi in una sorta di supina rassegnazione perché tanto nulla si può fare nulla si può cambiare
Questo rischio
Voltaire nato al FAS e Sciascia non l'hanno voluto correre i loro scetticismo è stato ottemperato dal grande impegno civile che per Sciascia si è materializzato nel libro di cui parliamo oggi
E che è ha costituito proprio il
L'antidoto alla rischio di corruzione vedi di di di dissoluzione che lo scetticismo porta con sé
Da scettici pur rimanendo scettici sono diventati grandi sostenitori dei diritti civili
E
Nel momento in cui attorno e vediamo oggi una
Situazione in cui
Paradossalmente
Anche se abbiamo una
Forse un eccesso di democrazia e di libertà
Noi assistiamo a una
Graduale limitazione dei diritti civili soprattutto dei diritti dei deboli soprattutto dei diritti dei detenuti
Ma attenzione nel momento del processo il diritto del più debole può anche essere il diritto del ricco
Perché il ricco a molto più da perdere del povero davanti davanti al giudice
Quando io interrogo alcuni
Incriminati diciamo così di basso rango sociale e lo dico ovviamente tra virgolette abituati a frequentare le aule di giustizia vedo spesso un sorriso di sufficienza di scarno ammesso che riesca ad interrogarli
Ma quando io intero con colletto bianco un grande impongono se imprenditore vedo quanto sta tremando davanti al giudice perché ha molto da perdere
E in quel momento è Luigi forse il più debole dei deboli
Ma noi lo dobbiamo
Distinguere tra debole forte e debole povero in canna noi dobbiamo sempre rispettare tenere presente che davanti al magistrato
Chiunque si trovi davanti al Procuratore della Repubblica e gli altri è in una situazione di soggezione merita rispetto e merita simpatia e via compassione
Tanto più poi se si tratta di un detenuto
è
Mi avvio alla conclusione con una
Piccola ricerca che ho fatto in questi giorni vista anche di questo bellissimo al Congresso
Sulla su alcuni commenti su Sciascia che naturalmente come succede oggi sono otto a vedere su internet
Ho trovato uno particolarmente interessante associarsi a grande eretico credo sia stato fatto da Pirrotta
Che si conclude così
Sì ma anche a Leonardo Sciascia sono ventun anni che ci manca chissà cosa avrebbe detto cosa avrebbe scritto le reti con l'anticonformista il grande scrittore delle terribili vicende di Tangentopoli dei suicidi di ripetizione degli indagati
Del dilagare delle intercettazioni telefoniche eccetera eccetera
è a questo brano
Ha fatto diciamo così anche qui pendant un altro che ho trovato su Sciascia e Manzoni
Anche questo interessantissimo Sciascia amava Manzoni e aveva sovvertito quella sorta di luogo comune che a noi tutti è stato insegnato liceo che il protagonista dei Promessi Sposi fosse la provvidenza
Secondo Sciascia era don Abbondio
Don Abbondio per varie ragioni perché interpretava tutta una serie di difetti del cittadino del suddito meglio italiano
E che
Aveva adottato lei così testualmente dal CIACE il suo sistema di don Abbondio diceva era un sistema di servitù volontaria
Non semplicemente accettata ma scelte perseguito paradossalmente è una posizione di forza che era quella di un prete nella Lombardia spagnola nel secolo diciassettesima
Era una punto un sistema di servitù volontaria e di adesione volontaria dalla quale poi alla fine CIACE dice don Abbondio esce addirittura vincente
Aveva abbarbicato i suoi diritti anche perché a quell'epoca di diritti civili ce n'erano ben
Ho associato questa
Diciamo osservazione sui CIACE Manzoni a quello che vi ho letto prima sul fatto che sarebbe curioso sapere che cosa CIACE ha penserebbe oggi di tutte queste cose dei suicidi in carcere delle intercettazioni telefoniche mi sono soffermato su queste ultime
Perché perché sono molte e significative
Per capire il rischio che noi tutti stiamo Conte correndo di diventare come don Abbondio perché
Lega situazioni con telefoni che ambientali che come sapete sono un sistema dannatamente invasivo della nostra privatezza della nostra intimità
Che sono invasive e limite triti della nostra libertà
Perché come insegnava un altro grande filosofo amato da Sciascia Pascal la segretezza e l'altra faccia della nostra libertà noi non saremo liberi se sapessimo che tutte le nostre chiacchierate vengono intercettate
Pascal diceva che se tutti sapessero quello che noi diciamo degli altri non avremo un amico
Bene in queste intercettazioni telefoniche e ambientali che sono
In violazione o meglio sono imparziale violazione dell'articolo quindici della Costituzione
Che recita appunto la sacralità della riservatezza delle nostre conversazioni
Sono diventate ormai così comuni è questo il punto che vorrei mettere bene in evidenza per cui noi abbiamo cessato di parlare liberamente al telefono o anche tra di noi in certe occasioni
I cassetti io credo che ormai liberamente al telefono parli non soltanto i delinquenti veri quali sapendo di essere intercettati vogliono mandare dei messaggi completamente fasulli a quelli che mi stanno ascoltando e che vedono così di trovare chissà che cosa
Però il cittadino normale cittadino cosiddetto perbene l'ordinario cittadino
Come ben sapete
è era ormai emittente a parlare al telefono non parla più
Perché teme di essere intercettato
E che cosa ha fatto allora è diventato un don Abbondio del Secolo ventunesimo abdicato i suoi diritti ha rinunciato i suoi diritti di libertà e di segretezza
E quello che è peggio non lo ha fatto dava come faceva
Centottanta anni fa davanti all'opera di Mussolini o come hanno fatto in altri Paesi per paura della Gap Wo per per paura della Gestapo
Sapendo cioè che c'era un dittatore che aveva compresso la tua la sua libertà noi l'abbiamo fatto in piena coscienza di essere in un Paese democratico e libero e l'abbiamo fatto come don Abbondio una sorta di servitù volontaria
Noi abbiamo e stiamo rinunciando giorno per giorno momento per momento ai nostri diritti senza accorgersene stiamo diventando dei sudditi
Ecco allora la lezione dietro di Leonardo Sciascia
Qualche giorno fa è stato fatto incautamente il mio nome come probabile ministro della giustizia per fortuna questo non è avvenuto
Però una cosa mi sarebbe piaciuto fare se fossi stato nominato Ministro della Giustizia tra i tanti esami obbligatori per diventare magistrato rendere obbligatorio l'esame dell'opera omnia di Leonardo Sciascia
Grazie
Sa Carlo Nordio trattare rispettato i tempi passiamo direttamente a Nico Perrone professore di Storia d'allarme dell'America e di storia contemporanea nella Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Bari
Ha insegnato a lungo anche all'estero autore di numerosi libri su argomenti politico economici ed sia europei che internazionali
è la sua relazione stasera si intitola Sciascia dando romanzo all'analisi politiche Società negli anni della crisi italiana
Grazie rappresentazione io
Scusatemi anch'esso gli atti Chieti non so se il microfono funzioni così mele ma perché o un bisogno
Direi proprio fisico del del contatto con chi mi ascolta
E contatto riesco a stabilirlo così vedendo vedendo tutti perché
è molto importante vedere chi mi ascolta perché non per raccogliere consensi ma anche per stare attento I dissensi e quindi rendervi conto di dove occorre modificare di dove occorre che io ripensi a quello che sto
Che sto dicendo
Starò nei tempi non l'avete occupato ed essere in piedi non non vuol dire rubare più tempo di quello che vi è stato che mi è stato assegnato
Cosa mi ha colpito quando ho conosciuto Sciascia e l'ho conosciuto nel mille novecentosettantotto tanti tanti anni fa subito mi ha colpito intorno della voce
Che era
Al tempo stesso
Deciso e problematico ma soprattutto
Era tono di voce volutamente per abitudine tenuto tenuto basso
Io vengo dalla Puglia venuta da Bari dove dove si critica dove c'è una
Aggressività fatta fatta di rumori di di parole sono meridionale anch'io ma un meridionale un poco diverso
E allora per ho capito invece venendo altre volte in Sicilia
Che in Sicilia
Si ha l'abitudine di parlare a voci più bassa che altrove
Tenendo conoscendo dopo la
Le formidabili conversazioni con Sciascia
Mi sono reso conto che c'è una ragione profonda in tutto questo che è una
Forman
Di civiltà
Che rispetta
Gli altri
Che non vuole imporsi
Che sa imporsi quando è necessario con un con altri strumenti con gli strumenti che volta a volta sono necessari non discuteremo non discuteremo di questi ma è una
Civita molto molto più sottile
Rispetto alla media delle
Dell'Italia militari meridionale che molto molto
Molto molto diversa Cristo è stata la prima cosa che mi ha prima cosa che mi ha colpito e che non ho mai e che non ho mai dimenticato
Poi via
Colpito il suo
Rappresentare in
In poche battute
De conversazioni
Formali furono lunghe durano due giornate intere siamo andati insieme due giorni mattina pomeriggio pranzavamo insieme mi
Blocco pagato anche dal barbiere perché mi faceva l'atto già fare la barba come si fa come si fa l'antica e e non mi sono sentito in imbarazzo ad aspettare anzi mi faceva piacere vedere un segno di
Era un segno di amicizia abbiamo cominciato appena ci siamo conosciuti a darci del lei come si deve fare i conti
Facevo io personaggio scrittore di fama ormai già di fama e quindi bisogna dargli del lei parli dopo poco mi ha proposto di proposto ritorna l'ha concesso
Di Davide tu così siamo andati avanti con le nostre conversazioni facilitate da questo da questo rapporto più diretto e per due giorni per due giorni interi abbiamo parlato del
Di tanti argomenti di tutti gli argomenti del di quel di quel tempo abbiamo
Parlato anche in
In termini molto molto efficaci ma molto ma molto rapidi che due giorni sono molti per un'intervista però bisognava fare tante cose bisogna dire tante bisognava dire tante cose
L'intervista avuto poi un un seguito del quale quale di Tirol intervista è stato un
La libero dico subito dopo l'intervista politica
è stata molto bella è stata di soddisfazione mia e Sciascia mi disse anche di soddisfazione visione stazione sua
E però l'intervista che era stata chiesta da me per il manifesto un quotidiano il manifesto dopo averla concordata con loro con il manifesto
Suscitò scalpore nella
Nella nella redazione perché perché Sciascia non era in linea
Ma non elimina con che cosa non era in linea con nulla insomma era un nuovo la persona che pensata con lui con la libertà con cui
Deve pensare a un uomo
Intelletto
Quindi problemi di come si fa come lo si fa manifesto non la voleva pubblicare io né in punta e dissi che dopo avergli alla testa
E tutti concordavano nel nel chiedervi radicale
E fu pubblicato un un pezzettino comporta un piccolo di T due giorni fu pubblicato un piccolo pezzettino quasi insignificante con
Con un certo numero di di manipolazioni
Va bene ma insomma queste sono
Sono cose che sono cose che possono che possono succedere
Pepe
Ha scienza allora
Mi ha voluto subito
Mettere
In confidenza
Con l'ambiente
Siciliano e con l'ambiente dal quale lui veniva con le
Quelle che allora potevano essere ancora le due grandi differenze fissi riscontravano nella
Nella gente semplice
Siciliana e
C'erano quelli che venivano dalla
Dalla campagna e quelli che venivano dalla zona fare
E credo la Criolla Asor fare erano i più evoluti Sciascia per famiglia veniva dalla veniva dalla dalla sua farà ma
Sul padre non è che avesse un la proprietà prima sul fare aveva un
Un un rango così di di uomo di
Di fiducia del del Paese
Mentre il contadino
Diceva Sciascia il contadino
Ai sentimenti più più forti meno controllati e soprattutto
A un bisogno
Incredibile di
Di apparire e quindi e quindi veste con
Con colori con colori sgargianti
E amare
Le donne sgargianti le donne che siano molto appariscenti contadino dice grado nell'essere come come una cassata questo questo
Diceva che la donna del del del dello te lo zolfo tarocchi di chi lavora nella nella truffa
Bene
E
Attraverso queste
Queste
Visti piccole esercitazioni DD fatti di di osservazioni rapide Bam assai assai incisive
E ci siamo ritrovati subito a parlare del del presente e del del presente tra il Presidente di allora
E il Presidente di allora
Prefigurava già quello che poi sarebbe successo dopo era un
Erano il preludio di un
Di uno sfascio generale di una
Perdita di tutti di tutti i valori una perdita del una perita soprattutto del significato della
Del la politica
Era una perdita delle
Delle differenze reati nella nella politica
Ti di Leonardo Sciascia di disse ma insomma
In fondo interesse
Conservatori per essere per essere reazionari fondo oggi non c'è di meglio che il che il PC si tira il PC di allora insomma non era poi non era poi quello che
è successo è successo dopo perché l'omologazione
Assolutamente assolutamente totale e quindi
All'ambito colpito ed è penetrata nel profondo anche di un partito che ha
Che allora aveva ancora una aveva ancora una storia aveva ancora un
Sembrava avere ancora un
Un significato molto molto forte e quindi Strollo Sciascia lo diceva con molta tristezza
E aggiungeva che
Gli sembrava disperata e mica si sbagliava mi sembra proprio disperata la condizione dei giovani la condizione dei bambini
Riguardava
I giovani con una tristezza vi disse con una tristezza immensa perché
Diceva non hanno l'hanno un non hanno un futuro che sia degno di essere vissuto avranno un futuro fatto di di molte sofferenze di contraddizioni che si saranno esasperati fino fino al all'impossibile e allora succede dice Sciascia
Che a un uomo della mia età e lui allora gli arriva già di anni sessantasette mi sembra che ne avesse allora a un uomo della della mia età
Fa a dire di non rimpiangere più là Dino rimpiangere più l'infanzia
Ma il
Tempo e proprio tiranno nel senso peggiore del
Del suo significato e quindi Bicocca mi tocca
Correre facilmente al
Rapidamente alla alla conclusione e la conclusione che una conclusione fatta di
Di ricordi di quel rapporto
Nato e poi dato avanti nel per qualche tempo con Sciascia attraverso
Attraverso una corrispondenza che ci siamo che ci siamo scambiati lettere su
Che io conservo ancora come cose molto care che non non ho pubblicato perché credo che non si possono applicare su cui
Cercherò di
Di Asso darlo con la con la famiglia dei figli e non aveva piacere che fossero
Pubblicate no non l'ha fatto si può fare Depardieu ribatte parleremo dopo però il minuto che mi è rimasto e soltanto è soltanto uno e in un minuto io non posso altro fare che ringraziare chi mi ha ascoltato ringraziare i toni gli amici Ciocchetti
Posso ancora fare sforzi se stesso quattro dita ha parlato dieci minuti considerato anomalo qualcuno
No per favore repressivo
Va bene allora diciamo ancora diciamo ancora diciamo ancora altre cose parliamo ancora
Appunto della della intervista di quel di quel giorno intervista molto molto curiosa perché in quella intervista per esempio
Tiro così fuori dai
Dai dai ricordi senza senza seguire punto per punto quello che esisteva
Si parlò o dei giornali pornografici
Anche
E io allora
Insomma
Era ancora diventato vecchio come si è limitato a verso il futuro ancora relativamente relativamente giovane e
Devo dire che geologi basi scandalizzato di questo sua affermazioni sarà anni pornografici niente di male anzi io ho collaborato e due giornali dico sì sì lo so che tu hai collaborato regionale colorata per questo tono chiesto in nero
Mi ero rimasto turbato un po'male io
E ai debiti secondo
Sul ma Gandolfi sul
In tutta la faccenda ma se sono sono giornali come sono regionale come gli altri non differenti dagli altri
E quando io scrivo ho bisogno di incontrare lettori selettori d'incontro lì
Va benissimo l'ICE oltretutto ce n'è qualcuno diretto anche da
Persone intelligenti parlo di divano tra
è invece dice sui quotidiani francamente non so proprio cosa non so cosa fare
Allora talvolta scriveva sul Corriere della Sera poi Sbitri facevo tutto ma aveva scritto anche per altri quotidiani e mi disse
I quotidiani in fondo
Sono tutti sono tutti uguali
Si può dire che siano tutti la stessa la stessa cosa
E allora
A chi scrive non resta che fare una una considerazione non resta che scegliere
Il quotidiano che ha la maggiore diffusione quello che è capace di fare arrivare più lontano
Quello che uno scrittore con un collaboratore del del giornale e vuole dire di sì e quindi questa è la ragione per cui io
Ho scelto
Parecchie volte lo stesso scelto spesso il Corriere della Sera
Senza assolutamente per nulla condividerne la linea così come non condivido neanche la lira di altri di altri giornali giornali di partito non ripartiamo L'Unità o o altri
Sono forse ancora peggio perché limitano la libertà e nello stesso tempo limitano la da circolazione dopo avere la Repubblica ma anche i cinque minuti sono scaduti o no c'è un warning
A
Spero di non avere da
Spaventato i relatori dicendo che dobbiamo rispettare i tempi visto che Walter non si farà intimidire da me
Note Vercelli io nell'ambiente Sciascia ma diciamo no
Per usare il cliché non ha bisogno di presentazione giornalista del TG due di quei vicecaporedattore datore
Autorizzeremo per tutti senza la rete la verità pubblicato dalla vita felice nel due mila tre e curatore dell'antologia di articoli e interviste di Sciascia la palma vanno anche il nostro direttore responsabile Vito modo
Stasera Walter conclude la sessione con il giorno della civetta tra cronaca e metafora
Grazie ma per un certo periodo Leonardo Sciascia tende sul Corriere della sera una rubrica intitolata dizionario il quattro novembre del mille novecento settantanove compilo una voce intitolata Thomson
Cito Gustavo Flaubert nel corso di un suo viaggio in Egitto nota con raccapriccio che un tale Thompson appunto aveva avuto la bella idea di incidere il suo nome su una colonna romana
E ne scrive a un amico la stupidità è qualcosa che non si lascia scuote niente l'attacca senza spezzarsi
Ed è la natura del granito dura esistente ad Alessandria un certo Thompson di sessanta novanta ha scritto sulla colonna di Pompeo il proprio nome in lettere dell'altezza di sei clienti
Non c'è modo di vedere la colonna senza vedere il nome di Thompson e di conseguenza senza pensare a Thompson il cretino sia incorporato al monumento e insieme con questo rende perpetuo se stesso
Chiosava Sciascia l'esistenza di un cretino di questo tipo non è
Casuale e non è sporadica si tratta di una categoria numerosa inesauribile e quello che è grave è di ottima salute
Non mi pare il dubbio che nell'individuare e definire questo tipo umano quella categoria quel modo della stupidità Flaubert volesse andare oltre di Thompson che incidono i loro nomi sui monumenti famosi deturpa Antolini e che volesse alludere a coloro che sulla fama alto Hui e nel tentativo di incorporare dissi
E di decoro parla scrivono i loro nomi
Diceva del Thompson che aveva inciso il suo nome sulla colonna ma con tutta probabilità pensava I Thompson che tentavano non la pietra facendo gemme mai tolti tipografici
Di iscrivere il loro nome sull'opera di Flaubert
Nel suo detestare la stupidità non riesco diceva però il lato patetico il significato in definitiva positivo che l'unico modo di rendere omaggio all'intelligenza era per la stupidità quello di aggredirla
E di Thompson di imbecilli che hanno fatto genere i torti tipografici Sciascia nel suo cammino mi ha incontrati parecchi e parecchi poi sono quelli che hanno atteso per incidere il loro nome che fosse morto
E i loro nomi probabilmente li conoscete
Si va da un sedicente esperto di cose mafiose autore di molte pubblicazioni ognuna delle quali e la smentita della precedente
Una sorta di auto confuta azione quasi ci voglia come dire evitare una sgradevole fatica
Fino a un autore di romanzi gustosi e di meritato successo
Che però a volte invece che rilascia interviste meglio avrebbe fatto a dedicarsi alle sue storie
E non ne voglio fare qui i nomi non perché abbia timore di una loro istruzione in altre occasioni e gli ho fatti e magari adesso ha sporto querela perché sarebbe stato un bel po'cesso per ristabilire anche
Se solo in un'aula giudiziaria che non è il luogo più indicato ed è certamente il posto azzardato una briciola di verità non faccio quei nomi perché non intendo contribuire ulteriormente ad accrescere la loro
Visibilità
Che appunto incorporando sì al monumento al pari di Thompson
Con questo si rendono perpetui
Mentre al contrario essendo la qualità dei delle loro obiezioni meschine infine credo che sia giunta l'ora di dimenticato il prima possibile
Non prima però di ricordare a tutti noi quello che è lo stesso Sciascia e pare di vederlo sorridere ionico
Ebbe a scrivere
Quando pubblicato il giorno della civetta se mi avessero invitato a un dibattito un convegno sulla mafia ne sarei stato lusingato e felice
E ancora di più se mi avessero invitato a parlare in una scuola ma figuriamoci se una cosa simile poteva allora accadere con tutto il potere di paga potere il cripto potere che della mafia negavano perfino l'esistenza
In più di un giornale siciliano apparvero articoli in cui mi si accusava di aver inventato la mafia
Per fare sensazione quattrini e l'onorevole modo avendo assistito a una rappresentazione del Giorno della civetta andò a congratularsi con gli attori dicendo che sì la mafia esisteva ma io avevo certamente esagerato e non avevo esagerato per nulla
Il giorno della civetta dunque
Detesto ha scritto più di un'occasione
Passare per il profeta solo uno che sommando due due dice che fa quattro ma proprio dal giorno della civetta imporli quasi puntualmente ad ogni libro che pubblico ad ogni intervento di un qualche rilievo che faccio
Ora da una parte ora dall'altra c'è sempre chi salta su a dire che ho sbagliato la somma salvo poi di fronte all'accertamento dei fatti a riconoscermi il dono della profezia che nono
E ancor più chiaramente è un anno prima
Non c'è nulla che mi infastidiscono quanto l'essere considerato un esperto di mafia o come si usa dire un mafioso Ugo sono semplicemente uno che è nato vissuto e vive in un paese della Sicilia occidentale e ha sempre cercato di capire la realtà
Perché lo circonda
Gli avvenimenti le persone sono un esperto di mafia così come lo sono in fatto di agricoltura di emigrazione di tradizioni popolari del sofà tarda a livello delle cose vissute e in parte sofferte
E ho citato il brano di un lungo articolo interessantissimo che potete trovare
Tal quelli compresi in quella bella antologia che
Lo stesso Sciascia uno
Che si chiama futura memoria che per l'attenzione che lo percorre per la lucidità di analisi e la capacità di visione credo possa essere benissimo accostata agli scritti corsari o alle lettere luterani di Pier Paolo Pasolini
Ed è interessante tra l'altro per le taglienti risposta i Thompson che già allora cercarono di al San Carlo ma anche per alcuni specifici riferimenti al Giorno della civetta
Ufficiale dei carabinieri
Dalla cui conoscenze amicizie mi era venuta l'idea di scrivermi racconto non era il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa ma l'allora Maggiore Renato candida comandante del Gruppo di Agrigento candida aveva acquistato una tale coscienza il mozione del problema mafia
Che si trova a un certo punto a scrivere un libro molto interessante che fu poi pubblicato dall'editore mio omonimo e che io licenzi sulla rivista tempo presente
Ma torniamo all'articolo sul Corriere della Sera
Più tardi mi si accusò su un giornale siciliano di essermi adoperato presso candida
E per sollecitazione di un deputato comunista
A fine di eliminare dal libro una parte che riguardava certe collusioni tra Partito Comunista e mafia accusa assolutamente falsa e lo forse il fatto che Delli boccette conclusioni locali tra comunisti e mafiosi non tra il partito comunista la mafia vi sono registrate
Ecco annotiamo questo passaggio perché ci si torna
Pubblicato il libro scrive Sciascia
Candida fu regolarmente trasferito alla scuola glieli carabinieri di Torino
Ed è da notare come allora ufficiali dei carabinieri commissari di polizia non appena mostrassero intelligenze volontà del combattere la mafia venivano prontamente allontanati dalla Sicilia
E poi successivamente nel ricordare
Candida molto a Torino l'undici ottobre del mille novecentottantotto
Sciascia scrive ci siamo conosciuti nel cinquantasei diventammo amici
Ci incontravamo spessissimo almeno due volte la settimana in paese o della mia casa di campagna e ad Agrigento nel suo ufficio stava scrivendo un libro sulla mafia quando avete finito io lo portai a Caltanissetta dall'amico editore Salvatore Sciascia
Che subito senza alcune città esitazione lo pubblico qualcuno Osoppo e dire che io ho sollecitato dal mio amico Luigi cortese Capogruppo comunista all'Assemblea regionale avevo chiesta candida ritagliare quelle parti del libro che Poste Tavano conclusione tra comuniste mafiosi nulla di più falso come ho già detto
Non era di comunisti però che preoccupavano candida in quanto comandante del Gruppo dei Carabinieri di Agrigento ma i democristiani
E tento proprio tra i giovani democristiani disseminare coscienza antimafiosa incontrava parlava con loro e ricordo un congresso provinciale della democrazia che bene in cui quei giovani fecero degli interventi abbastanza coraggiosi e molto in quel momento pertinenti riguardo alla pericolosità alla pericolosa contiguità
Tra politici e mafiosi che si era stabilita
Ma la pubblicazione del libro segno all'arresto di quel tanto che si era mosso
Pare volessero subito trasferirlo quel maggiore dei carabinieri che aveva proditoriamente affermato quel che il Governo negava
Ma pazientato trattenerla del dirigente ancora per circa un anno a che non si pensasse che fosse stato subito punito e lo mandarono poi a Torino
E sarebbe interessante sapere quanti tra i poliziotti i carabinieri hanno condiviso il destino di candida e per quale concreto motivo vennero rimossi
Sciascia raccontato spesso di aver sentito parlare di mafia fin dalla nascita di averla esplicata
Io sono nato in un Paese di mafia a Racalmuto su sedici mila abitanti l'allora prefetto Morini arrestati più di duecento ho respirato il fenomeno credevo di conoscerlo
E forse in quel microcosmo del mio Paese lo conoscevo così come conoscevo la mafia del giorno della civetta
Nel dopoguerra la mafia l'ho vista tornare quasi che i comandi americani adesso le liste dei mafiosi egli adesso voluti a gestire il potere
Ho fatto attenzione al fenomeno dell'ATI fondo al suo trapasso dal reddito morale a quello cittadino quello dell'attività edilizia l'ho colto nei suoi legami con il potere che ha potere democristiano
E così alla mafia Sciascia non solo l'aveva capito l'ho anche scritto il lunga corrispondenza per esempio in quel bel giornale che negli anni se si Anteo del giorno volute finanziato da Enrico Mattei il padre padrone dell'ENI che anche di mafia finì con l'essere vittima
Articoli dove si racconta della realtà di Castelvetrano dalla realtà di Misilmeri
E quello davvero esemplare del quattro aprile del sessanta
Dovete scrive la realtà di Caltanissetta e di Jesi e dove si riporta il dialogo in piazza con due avvocati un professore due democristiani che facevano capo alla corrente uno di Rosalia avanza fan Fagnano
E di Calogero Volpe sostenitori in quel momento di Aldo Moro e l'alto il terzo socialista
E nella piazza di Jesi parlando di mafia e alla domanda di Sciascia cosa fa di preciso la mafia niente fa risponde socialista
Democristiano di volte annuisce compiaciuto si diceva continue socialista badi bene si diceva che la buonanima dello zio
Ci è concesso Fosson capomafia ma che faceva due litigavano e lo zio li portava al caffè pagava sempre Luigi e faceva stringendo la mano un'opera di pace
Ditemi se non sembra di trovarsi nella piazza del paese del Giorno della civetta dove lo zio tomaia carina assieme a tutti gli altri
E è un libro quel giorno della civetta
Ha scritto sulla spinta dell'indignazione sulla frequentazione del maggiore candida
Nel sessanta dice era un'indignazione di pochi la gente accettava la mafia il politico conviveva il carabiniere onesto veniva subito trasferito
Il politico conviveva il carabiniere onesto veniva subito trasferito e si potrebbe aggiungere a quello che diceva Sciascia il cardinale quelle Ernesto Ruffini arcivescovo di Palermo assertore dell'inesistenza del fenomeno mafioso
Sosteneva che chi ne parlava in realtà intendevo offendere la Sicilia
Ed è un romanzo peraltro ispirato come ha raccontato lo stesso Sciascia dall'assassinio a opera della mafia Sciacca di un sindacalista comunista si chiamava accuso Miraglia un assassinio consumato nel gennaio del quarantasette
E ma c'è anche qualcosa del delitto cui quella sera del novembre del mille novecentoquarantaquattro lo scrittore sotto lo quasi ad assistere a Racalmuto il Sindaco del suo Paese che cadeva ucciso
Da un colpo di pistola alla nuca il Sindaco si chiamava Baldassarre Tinebra e aveva fama di essere amico del capomafia Calogero Vizzini
Sciascia si chiede qualcosa di grave di fortemente destabilizzante sta avvenendo in questa zona di Sicilia se ora accadere uccisi sono anche gli intoccabili
Se lo ricorda se lo ricorda sia quando scrive il giorno della civetta sia quando scrive
A ciascuno il suo e naturalmente
Sciascia credo abbia attinto alla sua conoscenza ed esperienza anche diretta
Scrivendo il giorno della civetta ha scritto
Uccide uccide quanto del pensiero di don Magliana Rina aveva assorbito nel circolo di Racalmuto continuando a vivere in Sicilia gli capita spesso di ritrovare quel personaggi in carne e ossa
Incredibilmente somigliante a don Peppino Genco Russo boss di Mussomeli quando per conto di Mondo nuovo mai vista dello supporto nel mille novecentosessantaquattro lo intervista
E in proposito vale la pena di ricordare un episodio è stato citato prima immagino a questo incontro con c'è in corso
Finita l'intervista l'avvocato che aveva fatto da tramite tra il mafioso e lo scrittore estrae una copia degli stili di Sicilia
Perché Sciascia ne facesse una dedica
E CIACE ci pensa un attimo e poi scrive allo zio di Sicilia questo libro contro gli si e mi chiedo se i critici dei contestatori di Sciascia sarebbero stati capaci di qualcosa di simile
Lo dico
Perché ancora oggi mi sorge
Moto di irritazione se penso che ascesso è stato perfino impolverato di aver scritto in un articolo sul Corriere della Sera
Mafia con la M maiuscola e si trattava semplicemente di un articolo dettato al telefono e di un errore che lo stenografico
Ora
A tutti è nota credo
Quella quella classifica del genere umano che a un certo punto viene tracciata dal capomafia
Magliana vera le cinque categorie uomini mezzi uomini uomini e che
De Poli scrive con rispetto parlando pigli alcune quaquaraquà
Che poi nella versione cinematografica diventano invece ruffiani ed è una pagina suggestiva che
Viene ripetuto mai come una filastrocca
Al punto che in un elenco dell'opera Sciascia da più durevole che traccia Giampiero Mughini viene incluso le parrocchie delega al petto alcuni racconti degli esiti Sicilia la morte dell'inquisitore
I saggi contenuti della corda passa il contesto gli atti relativi avremo Russel alcuni capitoli del caso Moro e però il mare del collo colore del vino però viene omesso appunto
Il il giorno della civetta
E Sciascia un certo punto come confessa commenta
Che fosse proprio per il successo che quel romanzo aveva avuto con quella pagina magari sulle cinque categorie dell'umanità
Non in piangeva di averlo scritto però confessava di esserne un po'invitato per il fatto che appunto non si leggeva come un ragguaglio folcloristico però è un libro importante e la cui importanza prepotentemente emerge al mio rilettura
E in particolare quando si arriva a quella pagina che descrive lo stato d'animo
In cui si dibatte il capitano Bellodi uno stato d'animo che si muta in sorda collera perché Bellodi sente la capienza cui ha costretto in cui la legge lo costringe a muoversi come i suoi sottufficiali
Parcheggio un eccezionale potere un'eccezionale libertà di azione
E sempre questo vagheggiamento aveva condannato nei suoi marescialli una eccezionale sospensione delle garanzie costituzionali in Sicilia e per qualche mese e il male sarebbe stato estirpato per sempre
Ma gli venne alla memoria le repressioni timori il fascismo evito vola misura delle proprie idee dei propri sentimenti maturava la coda questa dalla dedizione a pagina venti poi bisogna saltare una cinquantina di pagine
E si arriva a quella che credo sia l'essenza del libro
Quando a un certo punto
Bellodi riflette queste il punto su cui bisognerebbe fare leva è inutile tentare di incastrare nel penale un uomo come costruito maglia nera
Non ci saranno mai prove sufficienti il silenzio degli onesti e disonesti lo potercela sempre
Ed è inutile oltre che pericoloso vagheggiare una sospensione dei diritti costituzionali un nuovo voi diventerebbe subito strumento politico elettoralistico braccio non del regime ma di una fazione del regime
La fazione Mancuso Li Vigni o la fazione Sciortino Caruso
Qui bisognerebbe solo prendere la gente del corpo dell'inadempienza fiscale come in America
Ma non soltanto le persone come Baiano Arena e non soltanto qui in Sicilia bisognerebbe di colpo piombare sulle banche mettere mani esperte della contabilità generalmente a doppio fondo delle grandi e piccole aziende
Revisione dei catasti e tutte quelle volpi vecchie e nuove che stanno a sprecare il loro fiuto dietro le idee politiche o le tendenze o gli incontri dei membri più inquieti di quella grande famiglia che è il regime
E dietro i vicini di casa della famiglia e titoli nemici della famiglia sarebbe meglio si mettessero ad annusare intorno alle ville le automobili fuori serie le mogli le amanti di certi funzionari e confrontai quest'
Ogni di ricchezza agli stipendi e tirare nel giusto senso soltanto così a uomini come don Magliano comincerebbe a mancare il terreno sotto i piedi
Insomma il denaro che non possa come ci ha disegnato i latini ma che lascia comunque una traccia quello che i Thompson di ieri di oggi per malafede o per incapacità di vedere non hanno voluto cogliere
Accusandolo addirittura di mitizzare la figura del capomafia mentre al contrario Sciascia tra adesso il capitano Bellodi suggerisce una precisa strategia investigativa
Gli accertamenti bancari sui patrimoni dei mafiosi di chi mafiosi ricopre e di chiedere complice quel tipo di strategia investigativa che sarà anni dopo tentata
Da Boris Giuliano da Giovanni Falcone da tanti altri poliziotti e magistrati e che in parecchi casi costerà allo la vita
E c'è poi un'altra pagina
Sempre nel Giorno della civetta che induce ha una qualche speranza del capomafia dice che
Lui è un padre che ha il dovere di pensare all'avvenire dei figli e per questo ha effettuato dei cospicui depositi sui conti intestati appunto alla figlia
E dell'odio di rimando e più che giusto e lei ha assicurato sua figlia un avvenire di ricchezza
Ma non so se sua figlia riuscirebbe a giustificare quel che lei ha fatto per assicurargli era questa ricchezza so che ora si trova in un collegio di Losanna costosissimo famoso
Immagino
Che lei se la vittoria davanti molto cambiata ingenti Rita pietosa verso tutto ciò che lei disprezza rispettosa verso tutto ciò che lei non rispetta
E non a caso il capomafia poi replica subito con scrisse fastidio dice lasci stare mia figlia si contrae con una fitta di dolore
Una pagina di speranza dicevo anche se va detto che
La cronaca ci insegna come i figli e i figli dei figli quelli che sono andati nei collegi di Losanna spesso riescono a essere peggiori dei padri dei nomi ma come ho detto non è un mafioso con Sciascia però aveva intuito è segnalato per tempo il pericolo che si correva se dall'atti fondo riuscirà a migrare la mafia
E a consolidarsi nelle città se riuscirà ad accapigliarsi intorno alla burocrazia regionale se riuscirà ad infiltrarsi nel processo di industrializzazione dell'isola ci sarà ancora da parlare e per molti anni di questo enorme problema mi avvio alla conclusione
O prima suggerito di annotare un passaggio quello dove Sciascia parlava di impensabili contusioni sia pure a livello locale
A conclusione del del Giorno della civetta
Attraverso Bellodi si racconto una storia una sorta di apologo che è molto istruttivo
Quello del medico di un carcere siciliano che si mette in testa giustamente di togliere i detenuti mafiosi il privilegio di risiedere in infermeria
Perché c'erano nel carcere molti malati alcuni tubercolosi ci che invece stavano delle celle e nelle camerate comuni e mente caporioni che erano sanissimi occupavano l'infermeria per godere di un trattamento migliore
Il medico ordina che tornino nei reparti comuni e che i malati vengano portati in infermeria
Negli agenti né il direttore dietro seguito alla disposizione del medico
Il medico scrisse al Ministero e così una notte fu chiamato dal carcere gli dissero che un detenuto aveva urgente bisogno del medico il medico andò ad un certo punto si trovò dentro il carcere solo in mezzo i detenuti i caporioni lo picchiavano accuratamente con giudizio
Le guardie mosse accorso di niente il medico denuncio alla persona Procuratore della Repubblica al Ministero
I caporioni ma non tutti furono trasferiti in un altro carcere il medico fu dal Ministero esonerato dal suo compito visto che il suo zelo aveva dato luogo ad incidenti
E poiché il medico militare in un partito di sinistra si volesse compagni di partito per avere il loro appoggio e gli risposero che era meglio lasciar correre
Non riuscendo ad avere soddisfazione dell'offesa ricevuta si rivolse allora un capomafia che li desse soddisfazione almeno di far picchiare nel carcere dove era stato trasferito uno di coloro che l'avevano picchiato
Ebbe poi assicurazione che il colpevole era stato picchiato a dovere
E le ragazze che ascoltano il racconto di Bellodi trovano l'episodio delizioso l'amico di Bellodi invece lo ritiene terribile
Io mi chiedo con un'inquietudine che è molto più di una semplice inquietudine in quante carceri non solo siciliane accade quello che racconta Sciascia
E non solo nelle carceri ma anche fuori a Palermo in Sicilia in Italia
E mi chiedo quanti siano coloro che trovano deliziosi episodi come questo e quanti siano ancora troppo pochi quelli che li considerano terribili però voglio chiudere anche con una nota
Se così posso dire di cauto ottimismo
Che il capo dallo stesso Sciascia che sosteneva la necessità di contarsi di fare opinione da contrapporre alle opinioni dominanti
Contarsi come diceva Seneca per gli schiavi elogia aggiungeva scopriremmo che magari siano isolati ma non siamo soli grazie
Grazie Walter di averci riportato su sul tema del convegno dei Giordana civetta ti di questa sessione sulla società italiana e le istituzioni LA grazie a tutti i trailer dei relatori chiedo
Cioè Renato cioè abbiamo cinque minuti dopo come
Se
Ha facoltà fare tutto
Per ringrazio tutti naturalmente sia che ha ascoltato che sia chi ha parlato
Sicuramente una pomeriggio molto interessante soltanto
Il cinquanta per cento e domani dato cinquanta con una piccola variazione sul nostro programma
E cioè per impegni precedenti dell'onorevole Pannella la sua conversazione con Bordini avverrà la mattina come primo incontro quindi
Diciamo dalle nove sapendo della puntualità locale arriveremo era mezza strette e non va sensi Rizzoli ma mai così
E poi allora le altre
Sia le edizioni la recessione all'estero e sia il romanzo il cinema che viene verranno successivamente grazie se volete favorire stiamo insieme ancora un'oretta
Pongo