L'intervista è stata registrata venerdì 11 novembre 2011 alle 12:11.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Brescia, Carcere, Clandestinita', Decessi, Diritti Umani, Salute.
La registrazione audio ha una durata di 14 minuti.
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presidente di "A Buon Diritto" associazione per le libertà
Torniamo a parlare di un caso che sta scorrendo le coscienza del dell'Italia l'ennesimo caso di
Morte di carcere questa volta protagonista un
Cittadino senegalese si chiama sei tu
Gradi ARGAM
Di trentasette anni che è morto
Come una caserma dei carabinieri tra l'altro sono disponibili sia un lie me ne sono girate anche
Al TG tre ad esempio
Dell'immagine negli ultimi istanti di vita di quest'uomo costo appunto da una crisi d'asma e c'è polemica sul al tempo intercorso tra questa crisi e la morte
Poi il
Il discorso è che per alcuni sono alcune testimonianze sarebbero sarebbe trascorso troppo
Tempo naturalmente ci sono
Interrogazioni parlamentari già presentate e ne parla ampiamente di quest'anno in vicende ampi Luigi Manconi sullo e con un articolo sull'Unità di oggi che deve Trovato viaggio al termine dell'Italia non abbiamo raggiunto telefonicamente cloud orti come sappiamo si occupa da anni della Thema veri venuti né delle carceri un nuovo caso un nuovo caso
Di cui di cui parlare mi pare di capire Manconi
Finita l'ennesimo
Ebbene diciamo
Uno
Di cui le vicende
Che poi vanno a costituire quella macabra statistica delle morti in carcere
Chi ormai raggiunge
Anno dopo anno
Un
Cifra davvero impressionante
Il senegalese trentasettenne appunto
Uno di cui centocinquanta centosessanta dipende dagli anni detenuti che muoiono in carcere
Di questi detenuti una quota estremamente al fa
Si parla di un trentacinque trentotto per cento
Diciamo corretta
In una condizione
Su conosciuta cioè non si arriva ad accertare a ricostruire la dinamica
Che ha portato a quella morte
Non siamo in presenza di un suicidio non siamo in presenza di un omicidio per capirci
Non stiamo parlando di un caso che serve di autolesionismo nelle di abusi violenze percosse
Stiamo parlando di una morte ordinaria solo che
Come ogni evento tanto più quello del decesso all'interno del sistema penitenziario italiano
Si scopre non avere mai o quasi mai qualcosa di ordinario sempre o quasi sempre evento straordinario evento eccezionale
Evento abnorme questa vicenda conferma ancora una volta questa legge non scritta ma
Questa vicenda mamme colpisce se possibile ancor di più
Il quadro
Al quale far riferimento perché
La prima domanda da porsi è perché lì si trovava in carcere box la persona noi stiamo parlando di un senegalese presente regolarmente in Italia da vent'anni vent'anni
Che fino a poco tempo fa
Aveva il suo regolare permesso di soggiorno dovuto al fatto che aveva un regolare occupazione
Grazie a una le norma freno OPA
Che ha ridotto da un anno e mezzo a seri migliori il tempo consentito allo straniero per la ricerca di lavoro
Dunque il tempo
Come ho sentito gli di rimanere nel nostro Paese dopo esser rimasto disoccupato
In ragione di questa norma xenofoba sai indù si trovava in una condizione di illegalità appena un anno e mezzo fa
Non sarebbe accaduto perché appena un anno e mezzo fa spero sul suo lavoro sei tu poteva avere di fronte a sé diciotto Paesi per trovarne un altro
Sì con quel lavoro anche il regolare permesso di soggiorno
Con una decisione una di quelle disposizioni
Efferate e uso il termine come direbbe il Capo dello Stato come un eufemismo rispetto alle conseguenze
Che
Quella norma a fuori nella vita sociale nella concreta esistenza di centinaia di migliaia di persone
Quel pericolo di appesa di un nuovo lavoro che è stato ridotto a un terzo studente scaduto quel terzo
Sarei dunque per vent'anni era stato regolarmente residenti in Italia che per vent'anni aveva svolto un'attività che è pervenuta mi aveva conquistato il suo livello apprezzabile di integrazione del nostro sistema dell'ente a un clandestino da qui
Il fatto che si trova in galera siccome soffre d'asma
Una persona che soffre d'asma e si trova in una cella di sicurezza di una caserma dei carabinieri esposto ai il rischio di decesso certamente assai più
E il rischio diventa assai maggiore né quello di un cittadino Libertas questo quadro va considerando Barchessa iddu e concludo
E uno per quei seicento quarantotto mila stranieri che nel corso del due mila dieci
Si sono trovati a vedere scadono tutto il proprio permesso di soggiorno in quanto hanno perso il lavoro e con loro e loro familiari quelli che si sono lì con i soldi moglie e figli
Sono diventati
Legali e balconi nell'articolo sull'Unità di oggi fanno una serie di considero azioni una in particolare mi ha come dire attirato ed è quella che
Quella notte quella notte del dieci dicembre due mila dieci quando appunto fu formato il senegalese la circostanze fosse malato di asma era nota tant'è che il maresciallo o quella notte
Chiamò il PM e indubbi disse se non è il caso di trasferirlo in carcere in quanto lì c'era un presidio medico
Costante e il pm lì mi rispose che non c'era bisogno di questo
Provvedimento e che all'occorrenza sarebbe potuto essere chiama il centodiciotto la considerazione che fa è che quello stesso PM che quella notte prese la questa decisione si vede ora filare indagini sulla morte di questo cittadino
Esattamente allora
Sulla prima circostanza
Nono una posizione netta nel senso che ritengo che forse forse il trattenimento
Del senegalese
Nella cella di sicurezza della caserma rispondeva
Quasi a un trattamento di maggiore tutela
In determinate circostanze Celletti sicurezza pur essere
Il luogo più adatto o meno afflittivo merito coercitivo di un carcere sovraffollato come quello di Brescia questa è la prima considerazione da fare che non mi porta dunque necessariamente a criticare il fatto che lì si trovasse anche se
C'è un altro
Il problema e di grande rilievo
Che il primo Dodic trattenimento a assai probabilmente superato quelle ventiquattro ore previste dalla norma poi c'è la seconda qui sì
Criticabili
Prima circostanza
Il Pubblico Ministero dispone che il cittadino senegalese venga trattenuto nella cella di sicurezza della caserma
Qui
Si consuma la copia bissa idoneo
Dunque
Si avvia un'inchiesta l'inchiesta viene condotta appunto dallo stesso Procuratore che aveva disposto
La permanenza di sei Dupi in quella cella di sicurezza
Infine
Con un colpo di genio che
Fa inquadri finire
A chi vengono affidate le indagini e dunque anche gli interrogatori dei carabinieri che custodivano
Il cittadino senegalese nella cella di sicurezza della Caserma dei Carabinieri a chi vengono affidati cioè non all'Arma dei Carabinieri
Ecco qui se permettete così
La necessaria prudenza deve cedere il passo a una
Severità di giudizio che francamente non si può evitare di
Affermare ma senza mai pensabile che
Le indagini sui comportamenti
Diritti coloro che furono custoditi quella persona sono affidati ai colleghi dei custodi
Io penso che ciò rimandi a così una gravissima responsabilità nell'aver ignorato quello che era un problema
Vistosissima o di incompatibilità
Noi seguiremo questa vicenda per l'altro vi preannunciamo subito che i parlamentari radicali hanno subìto presentato interrogazioni su questa storia l'ultima domanda che volevo fare a Manconi proprio mentre accadono fatti del genere un comunque venne si parla di fatti del genere il Consiglio d'Europa
Ha sanzionato l'Italia per come dire eccesso dell'uso dell'isolamento in una carcere e anche questo è un dato che si va aggiunto era tutto il resto è quello di cui stiamo parlando da mesi un commento Marconi
Dunque questa sanzione deriva dal un rapporto fatto dal comitato contro la tortura e trattamenti
Inumani nei confronti delle persone precluse sottolineo questo fatto Peretti pensarlo chiedo scusa
Evidentemente alcune forme di esecuzione della pena in particolare l'isolamento
Può assumere la dimensione e la forma e connotati di un trattamento non rispettoso dei diritti umani
Quale appunto uno stato di isolamento l'ok e si proclama che non abbia dei limiti precisi che non sia sottoposta a controllo e a vincoli puntualmente definiti
La cosa che
Soprattutto rattrista e che in questa
Classifica dei Paesi che si rendono responsabili di
Un trattamento dei propri detenuti che il rinvio alla
I diritti umani e l'Italia sia affiancata un solo Paese la Russia di Putin ecco mi sembra qualcosa di inquietante che ci deve far riflettere
Noi siamo abituati a dire e io spesso mi son trovato spesso a dire
Il sistema penitenziario italiano è simile a quello degli altri di molti altri Paesi europei
Ed è vero ahi noi nel senso che la situazione delle carceri in Europa ovunque presenta
Condizioni e situazioni che sono molto simile a quel del nostro Paese ciò ok differente il nostro Paese
è una prassi quotidiana
Sottratta norme precise e dovunque alla possibilità concreta e tempestiva
Pieni contestazione di quei trattamenti cioè noi ancora una volta dobbiamo contare non usuale organismi di controllo nazionale
Non lo show Autorità per l'ostello Auction magistrature indipendenti che segnalino e dunque sanleonino quelle violazioni ma come nel caso del sovraffollamento
Che ha portato al sentenze
E a risarcimenti da parte dell'Italia nei confronti ritenute così anche in questo caso l'adozione di
Meccanismi come quello di isolamento allora vengono
Contestati dall'interno del nostro sistema di garanzie ma dobbiamo affidarci all'Europa e i suoi organismi per trovare finalmente qualcuno che segnali
Qual è il confine tra esecuzione legale della pena e appunto trattamenti e si configurano come tortura iniziamo Luigi grazie a voi buongiorno
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