Convention della Fondazione e dei Circoli della Nuova Italia - Il partito della partecipazione. Una nuova fase politica per il Popolo della Libertà (1ª giornata)

Partì con
Buone
Vorrei
Vorrei
Vorrei
Purtroppo vi devo chiedere di alzarvi in piedi e notizia di poche ore fa un'agenzia
Che altri tre ragazzi italiani altri tre militari che servivano la patria purtroppo hanno perso la vita in Afghanistan in condizioni ancora da chiarire vi chiedo a tutti noi di fare un minuto di silenzio per questi tre ragazzi
Grazie
Essere
Il primo a intervenire
Dopo le note del nostro inno nazionale aggiunge sempre alle mozioni di parlare con il palco dal palco un po'di emozione in più
Noi dovremmo esserci abituati perché l'inno nazionale
Lo abbiamo sempre
Messo le nostre manifestazioni io spero e mi auguro che questa mozione non sentano anche coloro che la patria l'anno scorso scoperta da pochi mesi
Consentitemi di iniziare
Ringraziando e salutando i nostri aperta ospiti che apriranno insieme a noi questa undicesima edizione del dell'Assemblea dei Circoli della Fondazione nuova Italia
Il Segretario del PdL che sarà qui a momenti Angelino Alfano il Ministro Maurizio Sacconi il capogruppo al Senato che ho visto hanno ecco era assediato dei giornalisti il capogruppo al Senato del PdL Maurizio Gasparri
Il dottor Mario Sechi direttore del tempo chiedo
Muovere dalla prima tavola
Ovviamente non da ospiti ma consentitemi di rivolgere il saluto al nostro Presidente al Sindaco di Roma Gianni Alemanno
Al coordinatore regionale del Lazio Vincenzo Piso
Alla Responsabile nazionale delle pari opportunità Barbara Saltamartini
Salivo un saluto un ringraziamento va a tutti voi che come ogni anno siete venuti qua da ogni parte d'Italia con la voglia e l'entusiasmo
Di partecipare discutere di contagiare di essere contagiati in questa grande avventura in questa grande scelta di vita che è la militanza politica quali elettivi quadri di partito militanti e simpatizzanti
Quelli che non vogliono che non si sentono che non sono la casta
Quelli
Che la politica la fanno per passione per amore
Delle proprie idee
Del proprio popolo della propria nazione
Per noi la politica non è
E non sarà mai un lavoro per noi la politica è un mettersi al servizio del bene comune
Vedendo
Vedendo questa sala così affollata non posso non provare un pizzico di orgoglio per la nostra associazione
Vedete siamo tra le poche associazioni però dobbiamo dire chiaro e forte che crescono e fanno politica esclusivamente su base volontaria
E grazie al vostro contributo economico di idee di partecipazione che questo appuntamento
è
Reso possibile
Molto da molti anni
Ripetiamo questo appuntamento
Perché ci piace discutere ragionare confrontarci all'interno e alle spento con le forze politiche all'interno all'esterno del partito con i corpi intermedi con le reti con le realtà produttive
Sociali del Paese
Un appuntamento che intende offrire un contributo dire
Al dibattito interno al partito ieri di Alleanza Nazionale oggi del Popolo della Libertà
Ho letto abbiamo letto tutti in questi giorni anche in
Noti quotidiani diaria di centrodestra cose strane
E quindi lo voglio dire subito e lo voglio dire con molta chiarezza
Offriamo questo nostro contributo con schiettezza lo faremo senza farci sconti perché la nostra non è la cultura di quelli che sono abituati a mettere la polvere sotto il tappeto per
Dimostrare che la casa è pulita
Ma lo faremo con quello spirito positivo che nel titolo del nostro convegno
Cambiare partecipare
Prodotto hanno tolto l'immagine di raggirare
Cambiare partecipare e unire
Abbiamo fatto una scelta tre anni fa
Consapevoli e convinti che era la scelta giusta oggi più di ieri siamo convinti che l'intuizione del Presidente Berlusconi di creare il primo e più grande contenitore in Italia
Che raccogliesse al suo interno con pari dignità Michel tra la destra i moderati e riformisti sia ancora il Progetto giusto il progetto sul quale spenderci il Progetto su cui investire per il futuro che la nostra patria
Certo ci sono dei problemi e non tutti questi problemi sono ascrivibili alle persecuzioni giudiziarie questo lo sappiamo con chiarezza anche se le persecuzioni giudiziarie esistono
Certo ci sono delle cose che non funzionano che tardano iniziare a funzionare
Noi vogliamo dare un contributo al superamento di tutto ciò giammai con la protervia di chi si è seduto a mangiare una tavola e oggi vuole spiegare quel piatto
E di chi come la sinistra vuole darci lezioni di morale
E continua ad essere avviluppato alle sue scandali
Nella
Nella sua incoerenza nella sua incapacità di proporre al Paese soluzioni alternative
Concrete continuando a giocare il ruolo vile subalterno di chi cavalca solo Londra negativa illudendosi trarne un vantaggio elettorale il tanto peggio tanto meglio annui non appartiene
Non voglio
Non voglio più lunghi dilungarmi e la variazioni che ci sono state sul programma impongono riflessioni politiche più profonde
Che vengano rimandate a domani magari durante l'Assemblea nel circolo concludo
Rivolgendo anche se non è ancora presente un appello al segretario Alfano
Nella direzione nazionale del due luglio dove
Angelino Alfano avuto l'onore ma anche l'onere di guidare il partito ha detto delle cose coraggiose ha detto delle cose nuove ha detto delle cose
Che molti
Di noi attendevano da tempo che fossero detta
Parisi potuto in grande ha riscosso scusate un grande
Una grande adesione un grande consenso alcune
Di queste cose dall'assemblea ad oggi allo comizio hanno cominciato a realizzarsi altre
Hanno gettato le basi per farlo
E così a fine novembre finalmente
Il partito inizierà quel processo di democratizzazione dal basso con i congressi
Restituendo ai militanti al territorio la possibilità di partecipare selezionando la propria classe dirigente individuando per le candidature apicali attraverso il meccanismo delle primarie
Da presentare dalle competizioni elettorali
Sappiamo bene che congressi e primarie non sono la panacea di tutti i mali
Giammai
Non siamo innamorati dell'organizzazione non siamo Tecnodry gli errori dell'organizzazione giammai vorremmo un partito dove tutto funzioni e nulla resti vivo
Anzi vogliamo un partito che sia un movimento è un movimento che sia un popolo come nel nostro DNA
Come nel nome lo stesso del nostro partito e cioè che sappia rappresentare di sogni le aspirazioni le esigenze del popolo italiano
Quindi crediamo che questo
Processo che inizia oggi ci può portare
Sì noi useremo bene questi strumenti
A
Ci auguriamo che porti presto oggi a darci il coraggio di lanciare il cuore oltre l'ostacolo domani un partito che abbia la lucidità e la forza insieme al Governo
Che da solo non può farcela
Ad aggredire la gente a Polito per l'agenda politica con quelle riforme quei provvedimenti necessari al Paese per fronteggiare la grave crisi economica per far ripartire lo sviluppo
Nel due mila e tredici la certezza di vincere le elezioni politiche grazie a tutti buon inizio
Grazie
Innanzitutto a voi tutti perché come ogni anno
Siete accorsi numerosi a questo nostro appuntamento
Quest'anno a Roma ritualmente ad Orvieto
Ma credo che questo nostro appuntamento questo nostro appuntamento del due mila e undici
A
Oggi una valenza particolare non soltanto per motivazioni di carattere geografico siamo passati da Orvieto a Roma insomma ed è un cambio non me ne vogliano gli amici umbri come dire di non poco conto
Ma essenzialmente perché vedo già Benedetti Valentini mi guarda male infatti proposito amici uno ma proprio perché
Viene a cadere questo nostro appuntamento il momento molto particolare
Momento di crisi molto forte probabilmente una delle crisi più forti
Da un punto di vista non soltanto economico degli ultimi degli ultimi cento anni
Momento estremamente dedicato
Che vede come epicentro anche in termini
Come dire negativi la nostra la nostra nazione il nostro Paese
Assalito dalla speculazione internazionale
Come dire
Sicuramente aiutata da una opposizione non particolarmente responsabile per quanto attiene ne per quanto attiene la politica insomma una serie
Come dire di concause che stanno mettendo in seria difficoltà
L'Europa tutta che stanno mettendo in difficoltà
La tenuta della moneta unica
Lanciata a all'inizio del nuovo del nuovo millennio insomma il sistema Europa e l'Italia all'interno del sistema Europa sembra in forte
Crisi
Una crisi profonda
Una crisi che viene a vent'anni da quel mille novecentottantanove e più o meno vent'anni da quel mille novecentottantanove che determina un altro grandissimo avvenimento nel nostro continente ovvero il crollo del muro di Berlino
E conseguentemente tutta una serie di vicende che toccano anche il nostro Paese con la caduta della cosiddetta Prima Repubblica
Oggi
A distanza di venti anni se proprio dobbiamo fare un'analisi chiaramente rapidissima molto molto sommaria
Dobbiamo e dire assolutamente che questa nostra nazione al di là di alcuni
Cambiamenti chiaramente determinati anche soltanto dalla passaggio degli anni
Nel suo profondo in quelle che sono alcuni suoi meccanismi strutturali più profondi effettivamente non ha subito questi grandi cambiamenti la nazione italiana è una nazione che continua ad apparire
E ad essere
Una nazione che sembra letteralmente immobile
E io credo
Che se dobbiamo essere sinceri con noi fino in fondo non possiamo non dirci che in questi ultimi quasi vent'anni di cosiddetta seconda Repubblica
Una buona parte di questo tempo è stato governato dal centrodestra
E allora lo ricordava pocanzi Francesco Biava
Se
Il nostro schieramento politico pur avendo governato per dieci anni non è riuscito
A sviluppare quelle quei cambiamenti che tutti si aspettavano
Da
Un grande schieramento politico
Riformista legato appunto al centrodestra vuol dire che qualcosa evidentemente non hanno funzionato
Berlusconi ha avuto in grandissimo merito di catalizzare intorno a sé uno schieramento che non esisteva uno schieramento politico di che di fatto
Era
Un
Inesistente sul piano della capacità di trovare
Come dire un catalizzatore capace di dare la forza questo schieramento di vincere le elezioni
Berlusconi è riuscito a crearlo in pochissimo tempo è riuscita a dare una prospettiva politica questo schieramento
Però
Come dicevo poc'anzi
Evidentemente qualcosa non ha funzionato fino in fondo
Ed allora se è vero che oggi viviamo un momento di crisi profonda
Se è vero quello che pocanzi ho detto in maniera estremamente sommaria
è altrettanto vero che questa Assise
Deve darci l'occasione per entrare nel merito di una serie di questioni
Che sono di metodo
Che sono di merito che sono legata agli strumenti che bisogna andare utilizzare dicevo una serie di questioni che vanno assolutamente dipanate
Per permettere di dare prospettiva politica al nostro schieramento al centrodestra nel suo nel suo complesso
E io credo una
Uno dei primi temi che noi dovremo andare ad affrontare prove lo del partito
Perché
Al di là della grande intuizione del grande contenitore di centrodestra che è stato appunto è che
Il PdL vorrei ricordare che in questa nostra Regione quando ci siamo presentati
Con Q con
In competizioni elettorali legate al proporzionale abbiamo raggiunto quote del quarantadue quarantatré per sento per cui come dire molto consistenti un esperimento dicevo che a sicuramente riscontrato il successo dei nostri elettori
Ma che al di là
Di questo primo impatto oggi necessità assolutamente
Una possibilità una
Necessità
Di strutturazione di cambio di alcuni meccanismi noi abbiamo la necessità di dare a questo partito
Innanzitutto delle regole
Che riescano a
Come dire favorire il merito e poi
Conseguentemente delle regole che diano l'opportunità
A tutte le quelle persone che ricoprono ruoli all'interno delle strutture partito
Di potere effettivamente gestire e governare
Una macchina estremamente complessa che non può e non deve essere
Lasciata a quelle che sono o le casse qualità che talvolta muovono in maniera irresponsabile permettetemi questo accenno la politica
Ecco noi dobbiamo essere in grado partendo proprio dagli strumenti dai mezzi
Che sono come dire i mezzi fondamentali della politica di dare un nostro modello di perseguire degli obiettivi che ci mettano nelle condizioni effettivamente di mettere al la Cina e questo enorme potenzialità queste enormi potenzialità che derivano dalle norme consenso che lo schieramento di centrodestra raccoglierne la nostra nazione
Se noi non saremo capaci di fare questo rischiamo di perdere un'occasione storica rischiamo
Di non dare allo schieramento riformista che noi pensiamo di rapporto di rappresentare
Quella forza e quelle mezzo che è necessario appunto per riuscire ad ottenere i nostri e a raggiungere i nostri obiettivi politici
Per cui
La battaglia sul partito la capacità che noi avremo di riformare il nostro partito è di importanza fondamentale
Ed è per questo che noi abbiamo accolto ma direi tutti quanti tutta la classe dirigente del PdL come è una grande occasione con grande favore
Come dire la
Scelta di
Dare a una persona
Importante capace che aveva dimostrato fino a quel momento di avere grandi capacità
Di manovra di rappresentare come dire in un momento particolarmente difficile uno degli argomenti più caldi la vita punto politica nazionale il Ministro di Grazia e Giustizia Alfano
La segreteria del nostro partito ecco noi speriamo e crediamo
Che con Alfano riusciremo a dare quei cambiamenti che sono ha solamente necessari per permettere al nostro partito di essere all'altezza delle sedi perché lo attendo e devo dire
Che già dei primi discorsi mi è sembrato di comprendere ci è sembrato di comprende che Alfano forse sulla lunghezza giusta perché il primo tema che ha posto rispetta quello che il problema partito è stato quello delle regole
Che effettivamente la prima problematica e ne dobbiamo andare affronta
Non si può più stare all'interno di un partito dove è possibile fare tutto il contrario di tutto questo partito hanno necessità di avere
Come dire una sorta di rete di contenimento
Di perimetro di gioco all'interno del quale è possibile si giocare è possibile avere anche un rapporto dialettico ma che non può essere questa Rete questo perimetro ogni giorno lacerato con comportamenti che poi
Comportano scusate il bisticcio di parole automaticamente una perdita come dire di credibilità della sua classe dirigente e del partito stesso
In questa nostra tre giorni chiaramente non parleremo solo di partito anche se chiaramente e credo anche giustamente il partito avrà come dire la prima tavola rotonda
Di questo nostro incontro metteremo nel merito nel metodo
Di alcune questioni importanti di alcune questioni importanti da un punto di vista più prettamente politico e
Sicuramente ai primissimi posti ai primissimi posti la necessità
Di una
Capacità di riforma su quelli che sono i temi di carattere economico e sociale che necessitano sicuramente di una serie di possibilità di aggiustamento
Che sono fondamentali se vogliamo effettivamente rappresentare uno schieramento riformista
Ma credo anche una delle cose più importanti che ci preme di dire proprio da questa assise
E che
Come dire l'aggregato umano che si riconosce intorno al Sindaco di Roma
Gianni Alemanno
Crede
Nella possibilità
Di cambiare veramente questa nostra nazione e crede che sia possibile farlo mantenendo una coerenza sia ideale che comportamentale
Che è sempre stata la cifra di questa nostra realtà politica
Perché noi eravamo siamo
E resteremo sempre quelli della sfida lanciata alle stelle grazie
E l'onorevole Biava auto grande ruolo che organizzare questo convegno e che ringrazio tutti quanti con un applauso grazie
Grazie anche se poi il successo di questa iniziativa dipende in realtà dallo sforzo di di molti di noi e con l'occasione io voglio salutare tutti i parlamentari che sono qui e che sì ritrovano tutti nella sigla della fondazione e dei Circoli della nuova Italia qui credo che vada anche a loro un applauso
Io
Per introdurre questa nostra manifestazione voglio dare
Ancora qualche spunto rispetto al senso del nostro essere qui oggi e in apertura dei dei nostri lavori è stato detto l'Italia
Sta vivendo il momento uno dei momenti più difficili forse più difficile nella storia repubblicana la crisi economica internazionale
E quella della politica indubbiamente ci obbligano a ragionare su quali siano gli strumenti le misure
Da porre in essere con velocità per risollevare la china alla rispetto a questo questa tre giorni cosa vuole essere vuole essere
Il contributo contributo d'amore e il contributo di chi crede
Fortemente nel progetto politico del Popolo della Libertà
Di chi crede che serva ancor di più rafforzarlo renderlo ancora maggiormente partecipato renderlo saldo a quelle che per noi sono i valori fondanti della vita della persona e dell'interesse nazionale
Ecco noi questo vogliamo fare ne vogliamo agire da protagonisti in questa fase e quel dopo che questa debba essere una parola d'ordine per tutti noi e non vogliamo cedere
A quell'atteggiamento qualunquista a quell'atteggiamento remissivo che spesso ci ha portato a delle sconfitte noi proprio oggi proprio nel momento di maggior crisi invece vogliamo essere parte attiva
Di una nuova grande fase di partecipazione politica e sociale
Che partendo dal nostro partito Sapio può contaminare tutta la società e allora in questo senso è bene chiarire subito una cosa
Noi
In questo ragionamento non accettiamo che la democrazia venga messa tra parentesi non accettiamo che qualcuno con il solo
Obiettivo di sovvertire il mandato popolare pensi di poter mandare a casa questo Governo e lo dobbiamo ribadire a gran voce perché questo Governo deve continuare ad andare avanti fino al due mila tredici ma
C'è un male
Proprio per il momento difficile che stiamo vivendo questo Governo e in generale il centrodestra a partire dal partito hanno l'obbligo di
Mettere in campo una rinnovata azione riformatrice noi dobbiamo essere i protagonisti di quelle riforme necessarie per il bene dell'Italia e dobbiamo farlo subito qui e ora senza perdere ulteriore tempo
E lo dobbiamo fare
Perché vedete non siamo
Convinti che serva anche ricostruire un capitale sociale di fiducia
E questo lo dobbiamo fare perché abbiamo un Progetto credibile un progetto che può effettivamente parlare alla gente
Ma soprattutto lo possiamo fare con una grande e diffusa azione di partecipazione che vada ben al di là di queste sale che vada ben al di là di tutti quelli che sono i nostri iscritti e simpatizzanti ma a che punto contava mini
Anche la società in tutte le sue parti
E in tal senso credo che anche qui occorra capire anche su quale deve essere il ruolo della politica oggi su questo ne dobbiamo confrontarci in questa tre giorni
Noi siamo convinti che al centro dell'attività politica delle scelte economiche occorre rimettere la persona come vero e grande valore di riferimento
Noi siamo convinti che la nostra missione sia quella
Di riorientare l'economia al bene comune e non farci orientare da lei a chissà quali scelte
E allora per fare tutto questo lo dobbiamo essere testimoni di valori
Ne dobbiamo essere rappresentare una classe dirigente
Che sia in grado di promuovere una politica che parli alla gente che dia le risposte alla gente ma soprattutto dobbiamo essere anche protagonisti di un nuovo corso
Che ci possa vedere protagonisti in un nuovo rapporto tra eletto ed elettore e in questo penso anche che sia il caso di aprire come già è stato fatto anche da colleghi senatori
Una grande riflessione sulla nuova riforma della legge elettorale e allora
In questo senso se
La politica in grado come noi ci auguriamo che sia
Di recuperare il suo ruolo originario che è quello di indirizzo e di guida per appunto rispondere di affrontare quelle che sono le anche difficoltà che stiamo vivendo a quelle non possiamo dare certo ascolto a quelli che sono potentati economici o peggio agenzie di rating che penso abbia influenzare
La politica pensano di influenzare il Parlamento pensano di affluenza relatività di governo ma per fare tutto questo ne abbiamo bisogno di uomini e di donne
Che abbiano la voglia di assumersi la responsabilità fino in fondo di portare avanti questo impegno questo credo che sia la cosa più importante questo credo che sia l'impegno in cui tutti noi a partire da chi ha più responsabilità politiche istituzionali dobbiamo prendere con ognuno di voi che in questa sala ma anche con i tanti cittadini che sono fuori e allora
Affinché effettivamente
Si possa dar vita ad una nuova stagione si possa dar vita anche a delle scelte difficili da compiere ma fondamentali io credo che questa tre giorni possa essere davvero
A differenza come diceva appunto Biava di quello che si è scritto in alcuni giornali in questi giorni possa essere invece davvero il contributo un grande contributo importante
Per aprire o quella nuova stagione che ci deve vedere protagonisti di un Progetto di crescita e di equità
In grado di ricomporre quelle che sono le energie positive che ci arrivano dalla società tutta credo che questo sia il compito di ognuno di noi voi che innanzitutto è un militante che innanzitutto era colui che
Da molto al partito ma che ancora di più occorre dare
Perché il PdL perché la maggioranza
Perché il Governo possa effettivamente andare avanti con l'obiettivo di fare bene e di fare bene all'Italia grazie
Bene allora a questo punto passo la palla al direttore Sechi vincono gli ha detto che dove a moderare dibatte detto sarete voi dovrete moderare mente per cui gli passo la parola cominciamo e così forte
Poi se cosa ha detto Gasparri
Poggia beccato Gasparri avere qualcosa va bene prima o poi faremo i conti dopo con il fuori onda
Buonasera a tutti è un grande piacere per me essere qui con la alla fondazione
I circoli della nuova Italia
Tanto primo primo spunto di cronaca centrodestra cioè
Perché qui la gente cioè
Quindi non è
Psico bravo ho letto da qualche parte che è sparito a me non risulta confessa come no
Altra cosa cercheremo di fare tra un po'a un dibattito divertente nel senso che lo renderemo frizzante vedrete su quello che che dovrebbe essere il PdL del pre e post durante Berlusconi mettiamola così
Inattesa che arrivi il Segretario politico del PdL Angelino Alfano che mi pare sia
Rotto
Perché enti e sulla strada e sta arrivando invece parte salutare
Alfredo Mantovano che qua Guido Crosetto che sono due altri esponenti del Governo
E poi
E poi naturalmente mi mi tocca anche il compito di regolare il traffico Maurizio Sacconi prego venga qua
Sul palco Vaccaro Gianni cadere amiche e cari amici dei Circoli della nuova Italia
Io vi ringrazio per l'invito che mi avete rivolto e soprattutto
Per avere promosso anche quest'anno questa iniziativa di riflessione che si carica ancor più di significato perché come presi come credo
Discuterà anche la
Tavolo rotonda
Siamo impegnati a rinnovare l'offerta politica dei popolari
Cioè di coloro che aspirano a rappresentare quello che don Sturzo nel famoso manifesto del mille novecentodiciannove chiamava il popolo dei liberi e forti
Intendendo con questa definizione
Quella quel popolo interclassista di lavoratori dipendenti di lavoratori indipendenti di imprenditori che in origine erano lavoratori dipendenti o indipendenti
Che potremmo definire popolo di del suo popolo di costruttori umili
E solidi
Questi
Costruttori
Sono coloro che noi dobbiamo aspirare a rappresentare
Nelle mutate condizioni
Rispetto al tempo nel quale
Il nostro progetto è partito la nostra coalizione si è formata
Per cui troppo banale può
Essere l'appello che alcuni rivolgono ad un ritorno alla LIPU rivoluzione liberale tradita
Espressioni quella del ritorno che
Hanno sempre il sapore di una sorta di ultima raffica mentre invece noi dobbiamo essere consapevoli di avere di fronte a noi la responsabilità di costruire quello che poco fa Napolitano ha chiamato un degno futuro per il nostro Paese
Io ho sottolineato la responsabilità perché per una serie di ragioni
Non vedo alternative a ciò che noi possiamo ancora costruire per il bene del nostro Paese quindi toccano
E l'unico modo
E mi permetto di segnalarlo come un discrimine fondamentale
Per il confronto politico l'unico modo di costruire un futuro e a riconoscere che esso non può non avere un cuore antico
Ovvero
Costruire il futuro soprattutto in un tempo di cambiamenti epocali non può non significare
Individuare nei valori della tradizione nazionale la forza per affrontare le grandi sfide
In questa sorta di ingorgo della storia
Noi
Dobbiamo approntare essenzialmente
Tre grandi sfide
La prima è cambiato radicalmente l'assetto
La gerarchia
Geopolitica Egeo economica
Perché
Dopo lungo tempo di colonialismo di fatto organizzato da quel terzo per umanità di cui noi fortunatamente abbiamo fatto parte che si era organizzato
A scapito di quei due terzi dello umanità che non si erano organizzate
Il mondo è cambiato i due terzi sono entrati prepotentemente nella storia si sono organizzati
E
Hanno determinato già dico una diversissime gerarchia come dicevo sia geopolitica che genera economica
La seconda sfida
Che in qualche modo è correlata alla prima e che abbiamo vissuto un salto tecnologico senza precedenti
Un tema
L'un salto tecnologico segnato da tecnologie che a questo punto conosciamo sufficientemente ma delle quali non conosciamo le possibili infinite applicazioni
E in terzo luogo
La
Sfida collegata alla fine del tempo del debito per almeno un secolo e mezzo le società del terzo che si era organizzato nell'umanità
Hanno potuto beneficiare della leva del debito hanno anzi usato smodata mentre
La levità la leva del debito privato è quella del debito pubblico alcune come la nostra
Di più la leva del debito pubblico altre come quelle anglosassoni di più la leva del debito privato ma in tutti e due i casi hanno posto le premesse per l'instabilità che oggi stiamo conoscendo
Di fronte a queste tre grandi sfide che determinano come dicevo una sorta di ingorgo dalla storia
Noi pensiamo di poterci apprezzare soltanto con
Intelligenti soluzioni progettuali di breve periodo ornano avvertiamo tutto il bisogno di tornare i nostri fondamentali
A quei fondamentali che hanno costituito quella che Giovanni Paolo II chiamava l'eccezione italiana
Cioè quelle eccezioni italiana in base alla quale le urne l'Italia anche nella vecchia Europa si distingue
Per fattori quei fattori di coesione sociale che muovono come diceva poco fa benissimo la brava collega Saltamartini che muovono innanzitutto dal riconoscimento della centralità della persona della persona non come entità isolata ma come
Soggetto ho votato alla socialità
Votato alle proiezioni relazionali in primo luogo la famiglia e poi
Le infinite forme comunitarie che nella società non a caso si sono dispiegate
Che
E se noi lo abbiamo
Dai valori della tradizione noi individuiamo anche i tre strumenti fondamentali che ci consentono di affrontare le tre sfide
Nel momento in cui sappiamo che per crescere dobbiamo raggiungere i consumatori lontani
Perché lontano si trovano i consumatori dinamici perché è con ogni probabilità per lungo tempo nei Paesi di vecchia industrializzazione i consumatori saranno più riflessivi
Per raggiungere questi consumatori lontani per dialogare con economie soprattutto con società emergenti
Noi possiamo avvalerci di quello strumento che appartiene alla nostra tradizione valoriale alla nostra tradizione culturale che consiste nella vocazione all'universalismo
E ricordiamo che l'universalismo cristiano e cosa straordinariamente diversa tanto dall'internazionalismo proletario quanto dalle politiche di Potenza
E noi non abbiamo fortunatamente neanche dei momenti più discutibile della nostra storia in fondo nei praticato l'uno né praticato l'altro ma abbiamo sempre con più o meno
Con maggiore o minore intensità conservato quella vocazione all'universalismo che ci far riconoscere affermare con orgoglio la nostra identità
Ma è essere consapevoli di quanto sia Adenti identità aperta
Così come
Plasticamente l'hanno rappresentata grandi padri della nostra nazione ben prima del nostro Stato unitario come padre Matteo Ulrich sì la cui semplice vocazione ogni volta che ti trovi in cucina apre le porte non solo delle relazioni politiche ma anche delle relazioni commerciali
Perché la cifra dell'identità italiana
Cioè dell'identità di chi si seppe
Adottare anche costumi del Paese che lo accoglieva e che poi fu non a caso un unico non cinese sepolto nell'uomo nel luogo dei padri diciamo della nazione
Ma rimanendo se stesso rimanendo più che mai cristiano e portando
Con
A con tutta la capacità di cui un cristiano e capace
Portando in modo aperto la sua cultura al confronto con quelle altrui quindi la vocazione all'universalismo
Fondamenta utile per le relazioni politiche e diplomatiche per le relazioni commerciali
Utile per essere accolte
Utili utile per
A nostra volta accogliere sulla base del binomio identità e incontro
Perché quando si presume che l'incontro debba essere al contrario fondato sul multiculturalismo perfetto e cioè sulla malinteso rispetto degli altri per cui io annullo la mia cultura
Per non offendere quell'altro un il risultato è il conflitto
La seconda chiave
Che la nostra tradizione nazionale ci consegna
Per approntare il salto tecnologico ecco venerabili non credere mai
Mai
Nell'autosufficienza della razionalità tecnica scientifica ma di ritenere sempre che la razionalità tecnica e scientifica si debbano appoggiare
Sulla dimensione etica che ci appartiene la quale non costituisce un limite
Ma un moltiplicatore della stessa conti la ricerca che porta l'essere umano ad andare oltre le sue attuali conoscenze
Ma consapevole allo stesso tempo dei suoi limiti
Latte quindi potremmo chiamare questa chiave quella laicità adulta
Non cattolicità dovuta alla cattolicità adulta è stata quella di coloro che si sono discostati dal Magistero della Chiesa per mero opportunismo per poter per tirare a campare nel loro piccolo universo politico al servizio degli anti Cristo ha il servizio di quelli che ha dei valori della tradizione non credo no
Questo
La
La laicità dovuta al contrario è quella di coloro è credenti e non credenti
Pres hanno che la laicità non può essere relativista che si appoggia su una verità anche il non credente può avere una verità
Che è quella che si è sedimentata nel tempo che ha resistito alle intemperie dei secoli e dei millenni
Quella verità che poi in fondo cerchiamo di codificare nelle nostre carte costituzionali
Terzo aspetto del PD e mi avvio a concludere la fine del tempo del debito cosa ci può aiutare ad affrontare il tempo del dopo debito
In termini tali da costruire crescita economica ma anche crescita sociale
In termini tali
Da ridimensionare la spesa pubblica da ridimensionare il livello di pressione fiscale ma danno un ridimensionare
Le politiche di inclusione
Nella
Misure in cui noi ribadiamo di volere una società giusta perché attiva perché inclusiva
La chiave è ancora una volta nei valori della tradizione ed è la sussidiarietà
Perché sono alla sussidiarietà ci può consentire di produrre un modello sociale insieme sostenibile
E insieme più efficace sostenibile finanziariamente
E sostenibile secondo quel parametro fondamentale che consiste nell'inclusione sociale
Come dicevo noi siamo un Paese di infinite forme comunitarie
E dobbiamo con ancor maggiore coraggio affidarci ad esse
Affinché
Si possa dire meno Stato ma più società in termini tali per cui meno Stato non significa minore è stato
Ma significa migliore Stato lo Stato regolatore del bene comune che riconosce quanto le infinite forme comunitarie possono concorrere a quel bene comune in un contesto ripeto nel quale lo Stato più autorevole
Non
Non si chiude autoreferenziali mente
Nella gestione delle funzioni pubbliche
Ma
Controllano il nome dell'interesse generale del bene comune il concorso di tutte le età delle tante forme comunitarie allo stesso bene comune
Quindi sussidi universalismo sussidiarietà laicità adulta sono termini di riferimento che spaccato in due la politica italiana
Perché c'è un'altra politica ma non solo oggi in fondo lungo tutto il prato il percorso unitario quella dei nemici del popolo
Dei nemici dal popolo dei liberi e forti quella di coloro che hanno sempre cercato di separare il senso dello Stato dà il senso della nazione
Da quel senso della nazione che è il buonsenso comune del popolo
E questi temi ci hanno avuto tre caratteristiche ricorrenti e a ben vedere le ritroviamo oggi in ogni passaggio difficile si manifestano e si allegano
Sono quelle Little cosmopolite e anti nazionali
Quelle elette
Quell'elette che ritengono che il nostro Paese abbia un difetto fondamentale quello di essere cattolico
E l'eccezione italiana la leggo una contrario ritengono che a questo Paese non abbia avuto la fortuna della riforma luterana che non abbia che questo Paese debba imparare dagli altri perché esso è minore
Essi l'hanno sempre perché essi hanno sempre avuto in cagnesco al popolo le élites cosmopolite anti nazionali se ci pensate un attimo né ne individuate molti
Lella blaterare quotidiano di coloro
Che non fanno
Un
Molto certamente per il bene comune per non dire nulla stavo per dire un'altra cosa e che però
In termini inversamente proporzionali parlano del bene comune negando loro nei loro comportamenti
Insieme a loro le borghesia e le Borghesi è
Votate all'arricchimento veloce rapido attraverso
E la attraverso le relazioni con le funzioni pubbliche il cosiddetto capitalismo relazionale
Tutto o attraverso la rendita la riproposizione di forme di rendita
E in terzo luogo chi di corpi separati dello Stato
Quei corpi dello Stato in passato possiamo dirlo di certi pezzi dell'esercito in altri momenti di pezzi della diplomazia oggi certamente
Dei pezzi importanti della magistratura ma poi abbiamo la versione anche meno meno pura quella della dei pezzi autoreferenziali
Più banalmente corporativi
E questo grumo antipopolare
Tende sempre
A rimettersi insieme secondo una logica che muove innanzitutto dalla negazione di quei valori della tradizione perché lei lite cosmopolite anti nazionali per prime sono quelle della laicità relativista sono quelle che negano la sussidiarietà sono quelle che non capiscono il concetto di universalismo
Sono
Quelle più lontane dal popolo e con loro gli altri così occupati con se stessi così occupati
Al
Bene parco nel bene particolare per essere poi alla fine evidentemente lontani dall'interesse generale
Rispetto a tutti questi
Noi abbiamo il dovere
Di organizzare saluto
Il nostro segretario Angelino
Noi abbiamo il dovere
In tempi brevi
Di produrre
Un'Italia tutta intera e riordinata per
Parla concorra i nuovi assetti europei ai nuovi assetti globali un'Italia che non è sporti problemi ma esporti soluzioni
Anche lei prossimi giorni saremo impegnati a costruire su quel pavimento di stabilità che abbiamo prodotto politiche di crescita che senza la stabilità tuttavia sarebbero state impossibili
E la crescita
Non si realizza proprio per le considerazioni che ho fatto solo con l'efficienza astratta
Solo con l'appello a libero mercato o solo con un appello allea
Alle regole della concorrenza
La crescita secondo quei buoni canoni
Dell'economia sociale di mercato ai quali ci siamo sempre ispirati si costruisce solo se riusciamo a mobilitare tutt'dalla Società italiano Comeglio se riusciamo ad obiettare quel popolo dei liberi e forti che diffusamente vuole reagire
Quel popolo di liberi e forti che dovrà scontrarsi con le liti cosmopolite le borghesia e parassitarie le IST segmenti separati dello Stato
Per costruire una nuova possibile stagione di benessere
Ricordandoci sempre ciò da cui partivo che in ogni caso quella stagione non può non avere il cuore antico di sempre buon lavoro
Allora
Ci siamo saluto algerino Alfano l'abbiamo già
Salutato prima
Sul pronti ufficialmente direi che possiamo cominciare questo dibattito allora
Il titolo norme il partito della partecipazione
Diciamo che
Qualcuno ironicamente potrebbe dire VAST programma
E però
Per un partito questo è alla fine partecipazione che mi sono segnato due cose
Voi avete detto cambiare
Che per me fa rima con coraggio e con rivoluzione
Avete scritto partecipare terrone Manno che per me vuol dire
Aprire
è
Avrete
Scritto unire
Che per me vuol dire solidarietà responsabilità
Come ogni buono e buono ospiti Alemanno diamo la parola a chi è venuto da da fuori per primo e dunque caro Segretario Alfano
Che cosa vuol dire
Cambiare nel PdL
Partiamo da un concetto generale per cui tu hai tre minuti quattro Massimo
Cinque Pepe
Ho detto partiamo da un da un concetto generale sul cambiare per cui tu brevemente ai tre quattro cinque minuti per illustrarlo so che tu sei abituato questo tipo di di impostazione cioè
Io innanzitutto ringrazio Gianni per l'invito che mi ha rivolto anche perché una
Così affollata platea hai la testimonianza di fisica di come noi ci siamo siamo in campo siamo in campo per vincere probabilmente vinceremo
Perché evidentemente
Noi abbiamo una presenza e un radicamento
Una presenza ed un radicamento che esprime esattamente la nostra anima popolare
Noi ci siamo non perché lei
Dicono che esistiamo ma ci siamo perché il popolo vuole che noi ci siamo non è un regalo delle élite la nostra esistenza
Tant'è che lapidi PDL equivale esattamente alla P di popolo vorrei che noi lo ricordassimo sempre perché poi spesso gli approdi misti tradiscono la sostanza delle parole la PD PDL
Coincide con la parola Popolo
Io per rispondere alla tua domanda caro Mario parto da una considerazione che questa nel due mila dodici ci saranno le elezioni amministrative
Nel due mila dodici voteranno per la prima volta alle elezioni amministrative
I bambini nati nel mille novecentonovantaquattro
O noi capiamo
Che nel due mila dodici voteranno i bambini nati
All'esordio del bipolarismo l'anno della discesa in campo di Berlusconi l'anno della nascita del Popolo della Libertà o noi capiamo questo ed un quel capiamo che occorrono parole nuove linguaggi nuovi messaggi nuovi per le nuove generazioni oppure noi proiettiamo un film
In bianco e nero
Che non è un film che gli spettatori andranno a vedere al cinema
Allora
La questione di fondo e
Che noi dobbiamo innovare senza negare dobbiamo rinnovare
Senza negare ciò che ci tiene insieme
Cosa ci tiene insieme ci tengono insieme i valori le ragioni per le quali ciascuno di voi oggi è qui se voi siete qui non siede qui perché siete stati precettati siete qui perché avete aderito ad una hit
Forma ideale di partecipazione politica perché credete che ciascuno di voi così come per me come per ciascuno di noi può fare qualcosa per migliorare la società
E ha scelto la via della politica per provare a dare una una mano d'aiuto
E dunque se voi mi dite qual è il requisito essenziale del nostro stare in campo metterci al servizio
L'idea lo fa il Sindaco nella città di Roma ma credo lo faccia a ciascuno di noi nell'impegno politico che la grande differenza
Tra chi fa politica con uno stile con un modo e chi la fa con un altro stile un altro modo esattamente la differenza che passa tra chi serve le istituzioni e chi si serve delle istituzioni
Noi siamo qui per servire questa è la parola chiave
E poi le regole della innovazione del cambiamento merito
Partecipazione il principio una testa è un bottone i congressi perché io sono contro il voto ponderato perché sono contro l'idea che c'è qualcuno che vale più degli altri
L'idea conseguente l'idea conseguente che
Lo dico lo dico con la massima franchezza
Vince chi ai voti e chi perde sta all'opposizione senza avere la necessità di andare fuori dal partito questa è la regola fondamentale della i nostri leader locali devono essere tutti eletti i nostri leader locali devono essere tutti eletti
Ed eletti dalla base da ciascuno che abbia scelto di aderire al PdL
In modo tale
Che con un libero dibattito magari scopriamo talenti nuovi
E facciamo sì
Che dalla nostra gente possa venire fuori veramente un qualcuno che possa rappresentare una nuova classe di ente lo dice uno che oggi ha quarant'anni e che pensa che se noi non facciamo una nuova più giovane di me ancora più giovane di me
Classe dirigente noi rischiamo di non essere il partito del futuro e dico questo
Per dire poi magari ci saranno altre occasioni nel corso di questo dibattito che noi una parola la dobbiamo spendere a favore dei nostri giovani
Io sono assolutamente convinto che il nostro partito avrà un destino e un futuro se saprà parlare alle nuove generazioni
Se saprà dire alle nuove generazioni parole chiare sul loro futuro perché la generazione di chi oggi ha vent'anni rischia di essere la prima generazione che a differenza di quella
Di tutti noi la mia compresa non ha un livello
Di benessere di qualità della vita e di reddito superiore a quella dei propri padri dal mille novecentoquarantotto a oggi in tutta la fase repubblicana l'espansione economica ha fatto sì che ogni generazione stesse meglio di quella dei propri padri tutte le generazioni
Noi non possiamo fare pagare il conto finale alla generazione più giovane
Perché altrimenti finisce al loro sulle pensioni come su altro come è finita alla mia generazione di governo qualcuno ha fatto il debito pubblico
Alimentato le clientele col debito pubblico e il conto rimasto a noi che siamo al Governo oggi dobbiamo impedire che accada così in futuro
Perfetto
Alfano va bene dibattiti perché mette sempre subito le cose i piedi nel piatto come suol dirsi sempre con lo stesso criterio Soriero
A sinistra Alfano sta a sinistra oggi la sua destra ma Gasparri non poteva che stare a destra ovviamente
Sì etica
Senti Gasparri ma
Che cosa vuol dire mi sono appuntato questa frase del Segretario innovare senza negare
Beh per questo io vengo da una posizione politica come era Domenico ebbene avrebbero chiesto appropriata no c'avevamo anche noi territorio poiché non ero tanto vecchio all'epoca ero giovane
Come era
Né rinnegare nel restaurare onorevole Cirielli io pure giovare solo ricordarvi
Perché vedi dato causa
Altre partendo dallo slogan anche nel dopoguerra e non voglio
Io non c'erano al dopoguerra perché insomma non mi voglio retrodatare così tanto
C'era stata la necessità di riscendere in campo sul patrimonio accettando
La regola democratica del resto prima Sacconi faceva riferimento quando ha parlato del diciannove c'era stato un dubbio di quale tipo di manifesto fosse due citato correttamente quello dei liberi e forti
Abbiamo
Che fu un anno pieno diritto
Come dire appelli politici ai movimenti del diciannove
Però credo che noi dobbiamo dare il senso di un lungo percorso
Io entro subito su un tema
Tutti i giorni noi veniamo sollecitati della leadership che sarà leader che succederà non abbiamo fatto il popolo la libertà per creare un grande non sembra ma del popolo del centrodestra all'interno del quale sono confluite storia sensibilità diverse che si sono devo dire ben armonizzate anche
L'intervento che ha fatto prima un'isola con i su tanti temi offriva una sintesi in cui
Tanti ci si possono riconoscere indipendentemente dalla loro esperienze precedenti
Sarebbe un fallimento se questo grande progetto e Angelino prima non a caso ha fatto riferimento alla sua età e alla prospettiva delle generazioni ancora successive se tutto si esaurisse in una sola leadership
Sarebbe Berlusconi il primo sconfitto se non ci fosse la possibilità di immaginare lungo una tante leadership che ne il tempo guideranno lo schieramento moderato quello dobbiamo sdrammatizzare questa discussione ritenere assolutamente normale
Che ci sarà una continuità di questo progetto e che quindi ci saranno altre ridere credo che sostanzialmente
Quindi rispondo al direttore questo voglia dire il PD avere ha subito una battuta d'arresto nella scorsa primavera poteva discutere recarsi reperite nel giro di pochi giorni si è deciso di introdurre un'innovazione
Ci siamo riuniti abbiamo cambiato lo Statuto abbiamo più ad una figura di un segretario politico e quindi ecco innovare vuol dire anche nei momenti difficili non rimanere in Air ti ma avere il coraggio della sfida abbiamo appuntamenti con la storia non ci possiamo fermare per qualche pagina amara di cronaca
Bene allora
Ha citato
Andato tutto bene non abbiamo neanche scritto il copione prima allora hai citato la parolina magica Segretario politico quando al famoso fu eletto io salutare con favore questa
Reale innovazione perché è un segretario politico funziona come una sorta di
Barriera fa da scudo all'iter che così a una sorta di filtro su tutte le richieste che gli arrivano insomma l'uomo di Governo del fare il Governo
Il Segretario politico deve fare l'uomo di partito non a caso Alfano era ministro della giustizia ha lasciato il doppio incarico bravo tra l'altro
Questo significa caro Alemanno veniamo atte
Che il Segretario politico un ruolo di cerniera e il partito spero per la prima volta è qualcosa che nel Governo ma può distinguersi dal Governo
Può fare da pungolo può fare da
Critica quando serve e può costruire anche linee diverse da quelle che poi si realizzano dentro il Governo
è qualcosa di troppo etico quello che sto dicendo e che io penso sia necessario o lo condividi ne vuoi tracciare una diciamo così una breve digressione
Grazie direttore prima di risponderti innanzitutto saluto sia ad Alfano e Gasparri fa molto piacere questo dibattito tre perché penso possa dire delle cose importanti sul futuro del PdL
Ecco però io
Vorrei culturale riservato dalla molto importante detto cosa significa cambiare
E Angelino ha detto la prima parola magica che quella dei congressi e dei congressi una parola una una testa un voto
Ma
Io
E che questa questo questo momento le stesse onde del partito l'aspetto con ansia aggiungo altre due paroline magiche e due per legge magie sono queste se come ha detto giustamente il Segretario
Il cambiamento è mettere al centro il merito
In democrazia in politica il merito si fa attraverso la partecipazione
E allora l'altro passaggio decisivo e nella ineludibile per il popolo e libertà e dire no definitivamente alle liste bloccate non I candidati calati dall'alto
Io credo
Io credo
è tutto
Che tutto il dibattito che abbiamo fatto in questi mesi
Sulla non so se i congressi
Ma sulla legge una riforma la legge elettorale
Che si dove non deve avere grandi cambiamenti a me basta che la legge elettorale non ripristinati o le preferenze collegi ma che si ripristini rapporto fra elettore ed eletto è questo è un passaggio fondamentale
E poi sul tema delle primarie
Porti a delle conclusioni secondo me
Le primarie
Vanno imposte per legge sia perché ci divertiamo un po'per quello che succede a sinistra sia perché io sono convinto che se noi avessimo fatto le primarie
Al ultimazione comunali a Napoli a Milano noi non avremmo perso e avremmo sconfitto alla sinistra
Allora
Il dato centrale quale e qual è il cambiamento che c'è oggi nel popolo e libertà il cambiamento è quello
Di riuscire
A raccogliere
Un testimone
Una mandato importante al nostro fondatore Silvio Berlusconi che noi non faremo processare dei nostri nemici perché questa è una cosa che noi respingiamo
Raccogliere queste è testimone
Raccogliere questo testimone e costruire un partito maturo
Che riesce averi e dare al suo interno un meccanismo di partecipazione per selezionare classe dirigente candidati persone però devo andare a presentare l'istituzione questo è il primo fondamentale cambiamento
Poi c'è quell'altra dice ricche
Ed è relativo al rapporto alla dialettica tra partito Governo
Parliamoci chiaro noi sosteniamo il Governo centrodestra a cominciare dal sottoscritto che è che un Sindaco e che
A discusse protesta in questo periodo per quelle che sono le scelte fatte dalla manovra governativa su quella verso gli enti locali
è necessario rinsaldare il rapporto fra Governo e società civile
Questa saldatura deve essere la capacità da parte del partito
Di riuscire ad ascoltare a sentire anche per precari quelle che sono i bisogni gli umori la
Enorme complessità della società civile italiana
E portarla dentro le istituzioni
Le riforme soprattutto le manovre economiche non si fanno chiusi in una stanza non si fanno carambole dall'alto
Questo lo dico perché noi abbiamo bisogno di una grande spinta di partecipazione da questo punto di vista e lo dico anche in relazione a un altro problema che qua Roma essendo molto e che io voglio ribadire
Nel Governo c'è un partito che vale il trenta per cento il più
E c'è un partito che vale meno dieci per cento bisogna
Che il popolo e libertà ridimensioni il ruolo della lega sul Governo perché ha un ruolo troppo troppo troppo pesante
Io
Io mi rendo conto io mi rendo conto che questi sono mandati non facile sono andati difficili
E quindi nessuno vuole lasciare solo Angelino ha rappresentarli c'è una classe dirigente ci sono i capigruppo c'è cieca Sparice Cicchitto e parlerà domani ci stanno levare le varie realtà però però
Io sono convinto che ci sia se se siamo e poca libertà
C'è una grande voce di fondo c'è un grande un grande realtà diffusa che deve e se ascoltata e che se viene ascoltata se si esprime la sua compiutezza
Non c'è partita sono convinto anch'io che nel due mila e tredici torneremo a vincere ancora una volta
Perfetto allora
Mere
Matera stiamo nei tempi state facendo bene seguitemi vedrete che vi porto a spasso ora il dibattito sta diventando molto interessante siamo franchi
Raramente adesso sono i primi quindici minuti mie capitato di assistere a una cosa così
Franca e se come costruttiva
Albano io ho segnato un paio di cose
Che ha detto Alemanno Dino alle liste bloccate
Noi candidati calati dall'alto
Primarie imposte per legge
Il Segretario non sarà lasciato solo non faremo processore Berlusconi dall'opposizione
Pensi che tutto questo sia possibile
Io non credo che sia solo possibile credo che sia doveroso
E credo
E credo che sia alla nostra portata e vado per ordine
Però faccio una premessa di natura generale che non riguarda questo tavolo ma riguarda i nostri avversari circa il ruolo allora fa corre un passo indietro voi lo sapete come ragiona la spalla sinistra non cioè qual è l'atteggiamento culturale della sinistra
Loro sono gli erogatori delle patenti
Loro ti danno la patente di onesto la patente di destra europea ma perché voi esista anche una destra non lo sa asiatica o destra
Cioè loro sono quelli che CONI e non gli aggettivi allora l'attenzione sei democratico titolata patentino democratico tuttologo Domenti sia sul piano democratico so parlare anche con quelli del PD
Allora hanno svolto un esercizio nei miei confronti nei primi mesi di
Attribuzione di patenti
Per cui c'era qualcuno che mi dava subito al patente di idonee o luogo e qualcuno che me lo negava qualcuno e mi dava il patentino di innovatore qualcuno che diceva sì ma non basta
Alla fine io ho capito una cosa che c'è un solo segretario del PdL seriamente apprezzato a sinistra ed è quello che fa cadere il Governo Berlusconi alla quello non sono io
Non sono io
Perché
Senza PDL voleva un segretario che alimentava una dialettica tale da fare cadere il Governo doveva scegliere Fantozzi e modalità ragionier Fantozzi che all'esordio ma da subito la del Governo metteva sto record
E se avevamo risolto il problema del Segretario innovatore che sarebbe rimasto anche alla storia e la sinistra come una lungimirante statista
Invece io sono uno che ne
Che affezionato
A classici i principi della serie abbiamo vinto abbiamo al Governo quindi il Governo va aiutato non va fatto cadere vanno trovati i modi per raggiungere migliori risultati possibili ma senza fare la spesa favore alla sinistra di consegnare loro al Governo quando ci siamo noi
Cioè queste regolette così
Da Capitolo primo paragrafo primo dal manuale la politica io me ne ricordo da quando ero piccolo e quindi sono rimaste impresse
Fatta questa premessa e visto che se chi ha un direttore di giornale passiamo alle notizie stimolate anche dall'intervento di Gianni
Noi
Come PdL e lo dico per convinzione mia avendone parlato contanti e ne ho parlato in primo luogo con il Presidente del Consiglio nonché presidente del partito
Siamo già al lavoro e la prossima settimana caro Gianni come PdL convocherò una riunione di un tavolo di soggetti istituzionalmente competenti per cambiare questa legge elettorale e capovolgere il meccanismo
Arrivando
Ad ottenere
Un risultato il risultato dovrà essere data calati dall'alto ha spinti dal basso così devono essere i candidati futuri del PdL devono essere spinti dal basso
Perché devono essere rappresentativi devono essere rappresentativi dell'intero Paese dei singoli territori avviso a tutti i naviganti su un rischio che noi scongiura eremo che
Non si può
Dare anzi restituire al cittadino il diritto di scegliersi il deputato e senatore e nello stesso no togliere al cittadino il diritto che Berlusconi ha strenuamente difeso di eleggere il premier non se ne fanno passi indietro di vent'anni
Cioè noi
Pretenderemo la salvaguardia del bipolarismo della democrazia trasparente del principio per cui ciascun cittadino il giorno in cui va a votare vero è scegliere il deputato
Il candidato premier il candidato premier deve dire in anticipo da quale coalizione sostenuta e con quale coalizione starà al Governo sarà torniamo i giochini della Prima Repubblica
Noi dobbiamo anche aggiungere restituire il diritto di scelta del deputato senza negare il diritto di scelta del premier
Perché altrimenti sarebbe una grave
Per riproposizione indietro delle lancette dell'orologio
Altra questione le primarie io sono favorevole alle primarie
Sono favorevolissimo alle primarie anzi
Sul modello americano io le chiamerei alla indicazione popolare dei candidati sindaco dei candidati Presidenti di tutte le cariche
In modo tale che ciascuna carica abbia una suggello popolare di coloro i quali ci credono e chi ci crede colui il quale
Decide di iscriversi al PdL di partecipare alle primarie questa modalità delle
Indicazioni popolari dei nostri candidati è una
Modalità che deve diventare la regola all'interno del Popolo della Libertà per cui
Credo che siamo
D'accordo sulle due questioni di fondo
La legge elettorale si cambia e nella scelta dei candidati la modalità della indicazione popolare
Queste due sono le due tracce sulle quali ci muoveremo a cominciare dalla prossima settimana
Con la clausola che noi siamo stati in questi quasi vent'anni e saremo per il futuro i difensori di un sistema di democrazie trasparente che consente al cittadino di sapere in anticipo chi fa il Presidente del Consiglio nel caso in cui vinca il centrodestra
E chi fa il Presidente del Consiglio nel caso in cui
Noi lavoriamo perché ciò non accada vinca il centrosinistra
è chiaro
Però il faro
Non me la sono dimenticata e l'altra cosa quella sul quale la platea ha fatto l'applauso uno sulla sensi si la lega sulla lega Laroni sulla lega io voglio dire parole chiave chiare
Noi
Abbiamo un alleato
La lega che è un alleato che fa una difesa dei propri territori
Dobbiamo essere consapevoli che noi siamo l'unico grande partito nazionale moderato italiano e con orgoglio rivendicare questo ruolo e svolgere fino in fondo la nostra funzione
Dobbiamo altresì essere consapevoli con concretezza che senza quell'alleato noi non siamo al Governo
Siamo all'opposizione
Quindi la gestione di questo alleato con del rapporto scusatemi con questo alleato e una giusta e una gestione di rapporto complessa
Sapendo che fin qui l'asse tra Bossi e Berlusconi ha ha garantito stabilità
Al nostro Paese ma allo stesso modo tenendo conto che se nonno funziona quest'asse e se non regge questa alleanza invece che Bossi e Berlusconi al Governo ci vanno Bersani Di Pietro e Vendola allora
Questa è un po'la questione il che non significa essere cedevoli significa essere consapevoli che il PdL da solo non ha i voti per vincere il PD e la solo non ha il cinquantuno per cento del popolo italiano non a questa età una posizione io sono
Un segretario di partito che farà valere per intero il peso del PdL sapendo che il PdL vale un italiano su tre
E
Che il PdL il primo partito d'Italia questo peso sarà utilizzato con forza e con orgoglio per fare valere i nostri valori e le nostre ragioni io su questo sono assolutamente convinto di potermi impegnare
Allora
Abbiamo messo
Sul tappeto
C'è una una parolina che e che già da parolina e gestione
Ora il gestore e qua
Alla mia destra si chiama Gasparri perché fa il Cal non sei un gestore di
Di di fondi immobiliari o di fondi di investimento tranquillo ti piacerebbe perché guardi resti di più patacca visti i tempi vedo in materia di norma
In realtà se il gestore del rapporto con la lega però perché tu sei capogruppo del PdL al Senato
Fai un lavoro importante che è quello di raccordo poi con il Governo e con il principale alleato della coalizione allora che esista un tema diciamo così di
Rapporto che ogni tanto appare oggettivamente sbilanciato mi pare di parte mi pare pacifico
Ma le ragioni le ha spiegate a mio avviso bene Alfano cioè poi la Realpolitik dice che senza la Lega non si governa senza il nord del Paese non non si governa Gasparri
Come riesce a coniugare tutto questo tu
Nel tuo lavoro e come pensi che il PdL possa ritrovare quello che chiedeva Alemanno cioè una dialettica più decisa passatemi il termine più coraggiosa nei confronti della lega
Ma io
Così perché questo è un convegno neutra era anche una manifestazione ma anche un'occasione per offrire riflessioni e strategie
Al nostro futuro non ma la voglio chiamare facendo qualche battuta contro la lega che è molto facile da fare e
Argomenti pretesti radicali offre quotidianamente ma voglio rispondere
Alla domanda disse che l'abbiamo sempre detto era una vecchia teoria decorre da Dorella che gli italiani moderati di destra di centro destra alternativi alla sinistra
Definiamoli come ciascuno preferisce sono una maggioranza del però anche oggi
Anche in questo momento in cui noi viviamo una situazione complicata la crisi economica danneggia chi governa in alcune realtà locali ci sono stati i risultati che
Ci hanno visto sconfitti per mille ragioni non è questa la sede per analizzarle noi
Li abbiamo analizzati abbiamo avviato una fase di rinnovamento del partito alle cose che anche oggi vengono ribadite
Dal fanno tutti noi primarie mutamento reggere attorale nei congressi partecipazione una testa un voto dimostrano che vogliamo dare permanenza
Vivacità vitalità un progetto politico nato intorno leader che insieme a questo l'iter dobbiamo proiettare
Nel futuro con regole che poi diventano non quelle dei vecchi partiti ma che insomma prendano il meglio della vita classica dei partiti ed esperienze nuove
Questa maggioranza di moderati gli altri casi si è fatta da P.D.L. fatta dai cattolici che ogni giorno anche noi siamo un partito coerente con la tradizione cattolica un partito di cattolici ma ci sono altri partiti che oggi sono per conto loro
E c'è la lega che è stata citata quindi noi da soli dove lo auguro che si possa prendere la maggioranza assoluta non ci siamo riusciti in questi anni non fare una previsione di questo tipo la pratica quotidiana
Gianni lo sa noi in questa legislatura abbiamo approvato norme fondamentali le norme che riguardano Roma capitale nel passato non sono state approvate
E quindi abbiamo modificato tante cose per fare questo caro direttore c'è la fatica della discussione quotidiana del confronto quand'l'abbiamo dovuto fare delle norme abbiamo faticato e i mediatori professori consulenti parlamentari proprio parlo delle normative che hanno riguardato la nostra città che anche la mia città
Però
E lì ci sono anche loro ed è di convincere anche loro perché sono questa maggioranza di moderati non esiste quindi io ritengo che si debba mettere uno stop attualmente alcune affermazioni della lega non accettabili
Secondo me sono legate al fatto che c'è una fase di transizione anche nell'aria parliamoci chiaro c'è una fase di transizione di leadership c'era un movimento carismatico forse più ancora di come è il nostro dove Bossi è stato e il leader per cui la discussione non en plein air con una piega normale
Classica perché non hanno mai avuto oggi hanno dei congressi ho letto questa settimana a Brescia altrove si leggeranno alcune cose
C'è la protesta del territorio ci sono meno soldi si fanno tagli la lega nata sul territorio i sindaci protesta ma c'è bisogno che andava board per trovare Sindaco riporla Bianchi in questi giorni
è chiaro che quindi la lega ha cercato riprendendo dei vecchi slogan di soffocare il brusio di fondo
Ma tu pensi direttore che la lega posso immaginare che si faccia una secessione Guido che dobbiamo continuare su questa strada non rinunciare alle nostre ragioni
Poi ci sono dei rapporti di forza nelle coalizioni più noi saremo forti proveremo numeri e il consenso più potremo imporre le nostre ragioni anche il sud a tante risposte
Che attende ma accolte io sono romano Morigi meridionali è vero non è vero quante occasioni si sono spese quante risorse si sono mai utilizzati non per colpa nostra nel sud e quindi tutto si è trascinato un'immagine sbagliata
La lega Mario nasce negli anni ottanta dopo il terremoto degli anni ottanta e la polemica sugli sprechi che ci furono dopo il minore centottanta nel tutto fu il primo argomento che è la prima lega spunto noi pensiamo a fare la nostra parte a non accettare imposizioni
E a dare un contributo maturo poi io in questa fase concludo questa riflessione
Si possono sventolare bandiere o si può costruire un'alleanza io Torino lo faccio il Capogruppo ogni giorno ad avere i numeri per approvare delle norme dobbiamo mediare dobbiamo negoziare
Io credo che sia importante tenere unito questo mondo anche nel due mila tredici noi possiamo vincere senza inseguire nessuno questo vale anche per altri versanti
Se si votasse io penso che si cambia la legge elettorale ma se si votasse con questa legge ad esempio
Facciamolo scenario con gli scongiuri peggiore si va divisi centro sinistra e già in centrodestra lega PdL
Ebbene se vincesse la sinistra
Il cosiddetto terzo polo avrebbe solo la responsabilità di regalare la vittoria alla sinistra noi saremo pronti con Alfano con la classe dirigente le generazioni campare una traversata nel deserto a giocarci la rivincita
Altri che stanno al centro forse scenderebbero in politica pensa Montezemolo a settant'anni a fare l'alternativa alla sinistra
Altri invecchia libero abbiamo cambiato l'anagrafe della politica anche con la scelta real farò quindi io sono convinto che riusciremo a fare le due fatti
Tenuti da questa coalizione e convincere qualcun altro che regalare la vittoria al sinistra sarebbe un grande errore ecco ecco perché dobbiamo metterci anche oltre che passione
Lui ha un po'di testa in questa fase così complicata
Allora
Proprio mi state dando tutte le palle su tutti i calci di rigore ogni volta che adesso mi ha dato un altro destra avete evocato tutto il due mila e tredici è una domanda la ve la faccio parto cambio cambio il ping pong partiamo qua dal centro
Chi è il candidato Alemanno
Allora
Io penso
Che noi abbiamo due elementi chiari fronte noi
Primo alla necessità il Governo attuale di governare
Condivido quello che ha detto prima Sacconi e quello che è l'impostazione di fondo ogni cambiamento in corso sarebbe un salto nel buio secondo quella di indicare una prospettiva verso il futuro
Ma io non credo lo dico sinceramente
Senza sovente manca di rispetto per nessuno
Che noi possiamo pensare di applicare le primarie a tutti i livelli dei sindaci fino alle Regioni eludere questo problema per quanto riguarda la scelta del premier
Credo
Che noi dobbiamo noi dobbiamo fare in modo l'ho detto va a mio avviso ad essere dentro la legge elettorale nel il meccanismo le primarie
Però credo che anche se questo non dovesse essere realizzato che sia interesse del centrodestra fare questa operazione
Ma dico di più noi dobbiamo immaginare
E Alfano ci sta già lavorando un processo di ricomposizione del centrodestra italiano
Perché
Voglia dire se
è vero
Che la lega e il nostro unico alleato e questioni da questo grande potere di interdizione
è altrettanto vero che questo problema a una soluzione è quella di cercare di allargare il ventaglio degli alleati e quindi cercare di costruire un nuovo centro destra
Ora
Il punto al quale il punto è che noi dobbiamo fare in modo per fare questo di ripartire da esuli dalle dal fondamentale perché dal delle fondamenta perché
Domani ci sarà un dibattito interessante tra il sottoscritto Casini e Vendola da io penso che Casini parlando delle cose fondamentali perché non parleremo e quello che viene domani parleremo appunto di delle progetti quell'Italia B penso e Casini
Si ritrovi più in un alveo popolare come quello che noi indichiamo che in uno di sinistra più radicale che quello di vendono quindi partire da questi presupposti
Fare un grande dibattito nel Paese lavorare sui fondamentali per indicare una prospettiva e da questo giungere a delle primarie
Ora da questo punto di vista io credo lo ha detto anche lui
Che non possiamo immaginare che nel due mila e tredici si possa riproporre come candidato Silvio Berlusconi
Io penso
Che senza l'ho detto prima lo ribadisco negare il ruolo politico di fondatori signor Berlusconi il grande sforzo deve essere quello individuare attraverso il mettere primario comunque attraverso metodi ampia con sull'azione popolare
Un leader in grado di riaggregare un centrodestra vasto e capace di vincere senza essere sotto il condizionamento
Su questo
Mottetto un'intervista è uscito oggi sicuramente Angelino Alfano in pole position l'abbiamo letto tutti
Segretario del partito e su questo dobbiamo muoverci su questo versante ma
E molto importante paradossalmente la forza di questo Governo in questa fase il Governo
Aumenta se siamo chiari che
Una
Capacità di affrontare diciannove mesi
Per il bene dell'Italia è concentrato su ben Italia avere di fronte a noi una prospettiva che vada oltre questi diciannove mesi e qua torno un attimo faccio un attimo un passo indietro attenzione perché
Lo ribadisco noi dobbiamo
Riuscire a far governare questo Governo
Dobbiamo riuscire a fronteggiare situazioni ma questo governo deve governare deve fare le riforme deve di nuovo lanciare il cuore oltre l'ostacolo perché
Se è la condizione se la condizione fosse mai
Che
Per rimanere in piedi e per mandare avanti questo Governo si dovesse rinunciare a governare o per i veti del dell'unico alleato per questo l'operato però sarebbe un problema veramente grave allora
Vedete io so bene
Tutti facciamo politica e tutti quanti abbiamo i problemi delle mediazioni degli incontri nessuno pensa che si possa fare politica sull'organo
O ho vissuto l'esperienza al due mila uno al due mila sei dal Ministro all'agricoltura
Dentro il Governo Berlusconi dove c'era addirittura quattro alleati per cui c'erano c'erano c'erano quattro ma che invece non molti problemi di mediazione di composizione eccetera
Però il punto è
Di fondo c'è
Ci sono alcune cose non sono negoziabili ci sono a quelle che non sono negoziabili l'Italia non è un valore negoziabile e l'unità nazionale non è un po'la negoziabile
Anche perché
Anche perché
Proprio nel momento in cui
Dopo un lungo percorso storico attraverso anche la Presidenza della
Repubblica di Ciampi attraverso proprie senza pure Napolitano tutti gli italiani si ritrova il tricolore la sinistra
Non so se va spinto se ci crede ma ammaina bandiera rossa e tira fuori il tricolore ho visto qui in questa sala una Assemblea delle coop rosse che si dichiaravano Coop tricolore dal momento in cui fanno questi possiamo buoni che il tricolore non ce lo siamo inventato oggi ma lo portiamo da quando siamo
Ragazzini
Possiamo rimanere indietro da questo punto di vista io credo che questo non sia possibile allora
Sentiamo la forza del PDL
Mandiamo anteposto il PdL diamo risposta all'Italia ma facciamolo con quella tranquilla potente convinzione
Di andare ad esprimere valori in fondo esigenze di riforme che non sono più eludibili di una necessità di cura dell'Italia più il PdL sarà sintonizzato
Sull'amore per l'Italia e sulle necessità di porre dell'Italia più il PdL non solo riuscirà a vincere ma riuscirà anche a piegare tutte le mediazioni a favore di questi grandi ideali
Bene
Allora
Altri Faggioli che bollono in pentola caro
Angelino
Allora intatta
Primarie per il leader
Valori non negoziabili marzo su questo mi pare che ci siano
Dubbi se non siamo d'accordo possiamo sciogliere scioglie la seduta
Per
Mentre l'altra cosa secondo me importante nuovo centrodestra che insomma la traduzione
L'UDC pezzi di destra che se ne erano andati se di destra si tratta naturalmente ancora e così via
Insomma qui cioè un menù da mettere in piedi come
E soprattutto sei d'accordo su la proposta di di Alemanno Po hai delle differenze in merito
L'UIC Gianni diceva pocanzi che io sto lavorando ad un percorso di riunificazione del centrodestra e lo ringrazio
Per averlo ribadito qui sono
Molto favorevole ad un percorso di natura culturale
Sono contrario alla logica degli appelli cioè sono contrario alla logica
Potrebbe ispirare un'agenzia adesso Alemanno e al fanno due punti appello all'UDC non non è in questi termini la questione
Noi siamo
Noi siamo
Consapevoli della nostra forza siamo consapevoli
Ce lo dicono anche i sondaggi hanno gli ostili che pure in un momento di enorme difficoltà
Oggi il P.D.L. italiano e il primo partito del Paese e questa forza politica e tra le più grandi forze politiche moderate in Europa cioè alle dimensioni dei grandi partiti moderati dei singoli Paesi europei
Siamo consapevoli di attraversare una fase di crisi generale
Dei Governi in carica in Europa
Zapatero annunziato che non si ricandida Gordon Brown ha ceduto il passo a Cameron e prima di lui
Blair l'aveva ceduto a Gordon Brown per fargli fare il rush finale e poi
Gordon Brown ha perso
La Merkel la per subito Berlino quattro cinque giorni fa dopo avere perso il Reno Westfalia qualche mese fa in Francia gli indicatori politici in un danno
Certezze e al Presidente di essere rieletto in
Scioltezza diciamo così con serenità
Questo perché
Perché in un tempo di crisi economica il pendolo
Non non è quello dell'alternanza tra destra e sinistra non è quello dell'alternanza tra centrodestra e centrosinistra o
Tra popolari e
E socialisti e il pendolo che batte sempre contro il Governo in carica perché
La gente che è in crisi con chi se la deve prendere con l'opposizione
Quasi sono record che raggiungiamo solo in Italia se voi avete visto gli ultimi sondaggi
C'è
Fiducia dei cittadini nella maggioranza bassa
Fiducia dei cittadini nell'opposizione più bassa
Cioè
Noi
A
Questi sono diciamo
Tutti se la prendono con i Governi in carica
Ed è fisiologico che così sia perché in un tempo di crisi è chiaro che il singolo cittadino vede come interlocutore chiamato a risolvere la crisi il Governo in carica noi siamo dell'idea che bisogna fare di tutto per consegnare nel due mila tredici un Paese che alle condizioni date posso offrire le performances migliori alle condizioni date perché
Se mi consentite due minuti di ragionamento che si sgancia un attimo dalle dei meccanismi alle lezioni dalle procedure e
E e fa un inquadramento più globale di ciò che sta accadendo nel mondo
Il ragionamento è questo
Noi siamo alla fine di un decennio
Siamo al due mila undici al settembre del due mila undici
Siamo
Al decennio
Della caduta delle Twin Towers del più grande
Attentato alle libertà occidentali
Nel senso che le Twin Towers sono cadute a New York ma il check-in quando andata all'aeroporto di fanno il controllo bagaglio cambiato pura fiumi c'in ogni
Ma è cambiato da quel giorno lì
è cambiato il rapporto di ciascun cittadino con la propria libertà e con gli spostamenti
E anche il decennio dell'euro dieci anni fa lei euro diventava la moneta unica della circolazione per la circolazione monetaria in Italia negli altri Paesi europei
Son passati anche dieci anni dall'ingresso della Cina nel DAP aiutino
Cioè nell'organizzazione del commercio internazionale in questi dieci anni
Si e prima gonfiate poli esplosa la bolla informatica vi ricordate i titoli informatici che crescevano in Borsa crescevano cresceva poi c'è stato il crollo
In questi dieci anni
E gonfia ATA e poi è esplosa la bolla finanziaria con nell'economia reale che drammaticamente
Ha ripreso il sopravvento sulla fittizia realtà economia finanziaria
Tiriamo
La rigidità al termine di questi dieci anni quando tiriamo una riga
Ci rendiamo conto che
Vi è un cambiamento innanzitutto vi è la crisi
Gravissima
E poi vi è un cambiamento dei rapporti di forza tra l'estate nell'Ovest del mondo
Siamo quasi ad un sorpasso tra l'Oriente e l'Occidente
Siamo in un contesto in cui venti giorni fa un mese fa i cinesi anno fa hanno dichiarato che esse l'America la democratici si ma America e l'Europa la coltissima Europa non fanno le riforme strutturali loro i cinesi
Smettono di comprare i titoli del debito pubblico europeo e americano cioè la Cina è creditrice
Dell'Europa e dell'America ciò a significare una condizione di forza mutata nel suo insieme tra Oriente e Occidente
E poi è saltato
Quello che io definisco il nuovo checkpoint Charlie
Nel mille novecentottantanove ne era saltato uno a Berlino
Quello
Tra l'est dell'Ovest tra Berlino est e Berlino Ovest la primavera araba ha fatto saltare un nuovo checkpoint Charlie che è collocato a Lampedusa in Italia perché ci sono
Dei ragazzi africani
Che ad ogni anno alla libertà alla democrazia e al benessere perché non ce l'hanno e forzano quel passaggio a livello posto al c'è o del Mediterraneo per andare dal sud del mondo verso il nord del mondo dove
Democrazia libertà e benessere sono già valori acquisiti
E però sono acquisiti da un popolo e da una civiltà che li dà talmente per acquisiti da essersi seduto
Sulla libertà sulla democrazia sul benessere
Tanto che non fanno più
Gli europei i figli l'indice demografico è bassissimo
E mentre coloro i quali vengono dal sud al nord del mondo li fanno perché sperano perché hanno voglia di un qualcosa di più grande e quel qualcosa di più grande si chiama libertà si chiama democrazia si chiama benessere
Noi
Ci troviamo
Al centro di questa temperie mondiale dobbiamo rispondere compia cosa coi taglia i Ministeri c'è con questi strumenti quindi lei avremmo un po'limitate per rispondere
Ad una crisi di questa portata epocale lo faremo con il massimo della forza e con il massimo del coinvolgimento
Torno i giovani da cui avevo cominciato
Proprio per affrontare anche queste crisi io sono convinto che il PdL dovrà porre per porre al centro il giovani due questioni chiave
La questione della casa
Ai giovani e la questione della demografia bisogna individuare meccanismi e politiche che favoriscano il l'incremento delle nascite nel nostro Paese perché se non ci sarà un incremento delle nascite del nostro Paese
Noi non saremmo solo poveri ma saremo ancora più deboli
Nell'affrontare le crisi epocali
Ottimo allora
Il tempo è tiranno
Sta per
Incombe un altro un'altra tavola rotonda il direttore del tempo è anche peggio del tempo tiranno una domanda secca tutti
Con risposta molto secca e chiudiamo Gasparri tu sei pronto a sostenere Angelino Alfano candidato
Presidente del Consiglio del due mila e tredici
Non è già tanto che mi sostengano il segretario del parco ASI temi che hanno citati devo inguaiare perbene
Io ti rispondo
Con un concetto molto semplice va detto che Angelino ottava fetta di giovani di Atreju giorni fa ognuno di noi deve fare bene quello che si ma facendo in primo luogo perché prima di pensare a quello che faremo facciamo bene capogruppo il Sindaco il segretario di partito tu
Il direttore di giornale poi questo un tema su qual è la risposta sarebbe scontata abbiamo fatto una scelta che stiamo dando un pieno sostegno
E quindi speriamo che quello sia l'approdo ma intanto ognuno di voi si misura con le fatiche quotidiane quindi teniamo i piedi per terra e facciamo bene quello che dobbiamo fare ogni giorno su questo saremo giudicati
Quanti posso dire una cosa ti rubo ancora un minuto vai PRIN questi giorni una delle fatiche più grandi che ne facciano è quello insomma no di difendere tutta la situazione molto pesante
Io però ieri sera mi sommessa Ferone cono dei problemi della sinistra che ci guarda sempre dall'alto in basso con questa superiorità morale
Ora le primarie vada varato delle primarie non le faremo le vogliamo fare una legge intanto a Napoli stanno indagando sulle primarie del PD perché si era infiltrata la camorra nelle primarie del PD
Di Sesto San Giovanni inutile che parliamo hanno cancellato il carcere duro quando erano al potere il quarantuno bis
Hanno annunciato in Puglia prima le risposte date ma ancora non ha spiegato come mai in televisione annunciava le scosse
Perché qualche personale aveva forse informato quindi gli intrecci loro insomma lo dico agli amici del PdL non totale nessuna soggezione
Perché il mondo della sinistra nella lotta alla mafia nella gestione del territorio nella moralità sta scrivendo pagine di vergogna in questo Paese e quindi non sappiamo assolutamente
Sentirci
Va bene inferiori a questa gente
No allora
Alemanno allora quel fatto da pungolo da stimolo ai detto a Alfano sostanzialmente ha il timore devi fare il segretario ti piacerebbe come candidato con le primarie lo sosterrei spie
O voi correre tu
Attacca
Frenata interrata infernale
è tornato B la risposta NI fatti se
Come io mi auguro e tutti ci auguriamo al Angelino Alfano farà segretaria come lo deve fare e il naturale candidato a premier del centro destra
è naturale
è naturale visto e poi
Lo precedo e naturale perché deve però per ultimo che lui per primo si schermi Ischia e ci mancherebbe altro e non lo faccia insomma è naturale
Però vedete il problema di fondo
E questo
Alto autonomici si arriva alla fine
Prima
Ci sono questi diciannove mesi in cui il banco di prova sarà durissimo per tutti nessuna esclusa
Prima ancora c'è il programma
Futuro che dobbiamo costruire è un partito che si deve rianimare e riaggregare una coalizione tutto questo è
Il compito che come classe dirigente nel complesso e l'unico eccetera deve affrontare e detto tutte le condizioni per essere competitive dove le tredici però è qua il punto e concludo
Quello che prego a tutti perché ovviamente personalmente anche di sbandamento di di di
Di difficoltà di cose eccetera attenzione perché questa è una prova che ci coinvolge tutti
Dobbiamo dimostrare proprio in questo momento di avere la forza il coraggio la tenacia di superare questo momento difficile e di puntare di nuovo a vincere verso l'alto
Bene
Caro Segretario
Credo di essere riuscito a Guagliardi non poco perché Gasparri ha detto che sì va bene Alemanno ha detto sì va bene e tu che fai
Ma innanzitutto innanzitutto c'è un piccolo dettaglio che non ci sono le elezioni
E quindi non c'è nulla cui candidarsi in questo momento c'è invece una lavoro faticoso da compiere e quel lavoro faticoso lo dobbiamo fare insieme
Perché secondo me secondo me
Sapete qual è la parola chiave
Del
Come dire del percorso della strada che dobbiamo fare da qui al due mila tredici la parola chiave insieme
Insieme
Qui non c'è nessuno che si salva da solo
Qui non c'è nessuno che possa rilanciare il PdL da solo qui non c'è nessuno che possa salvare l'Italia dalla crisi economica da solo o recuperiamo
Il senso permettetemi di dirlo anche etico della parola insieme
O non abbiamo capito che mare in tempesta che c'è
E allora insieme possiamo fare tutto
Divisi possiamo nulla
Possiamo immaginare illuderci di conquistare una piccola poltroncina personale ma non
Di
Dare un destino un futuro ad un'Italia che lo merita
E io credo e lo dico con grande sincerità e con grande schiettezza
Che nel percorso che dovremmo fare insieme c'è anche un pezzo importante di difesa orgogliosa della nostra storia dei nostri valori di ciò che abbiamo rappresentato per l'Italia in questi diciassette diciott'anni
Perché se non difenderemo con orgoglio ciò che siamo stati
Non saremo
Se non diremo con forza che se non ci fosse stata questa classe dirigente Silvio Berlusconi in testa
Non avremmo più il bipolarismo nel nostro Paese o avete dimenticato la legislatura novantasei due mila uno quando la sinistra disse che il candidato era Prodi lo hanno fatto governare un anno poi hanno fatto D'Alema poi D'Alema bis poi chiamata quello candidato Rutelli
La democrazia trasparente l'idea che chi vince governa e chi perde fa l'opposizione è un patrimonio
Della seconda Repubblica di cui noi abbiamo il merito perché se non ci fossimo stati noi capitanati da Berlusconi la Seconda Repubblica sarebbe uguale alla prima cioè
Si sarebbe detto agli italiani un nome e si sarebbe poi fatta un altro Governo
Questo è un patrimonio di cui noi dobbiamo andare fieri quello della democrazia trasparente che parla chiaro e i cittadini ed è un patrimonio che dovremo difendere anche per il percorso che ci attende noi dovremmo dire
Tutto ciò che vogliamo essere ma come diceva Maurizio Gasparri anche Gianni poco fa noi dobbiamo dire con forza anche ciò che siamo stati e dirlo permettetemi l'espressione in fatica anche con fierezza
Perché io non sono convinto che abbiamo indovinato tutto ma siamo sono assolutamente convinto che siamo stati per l'Italia una soluzione di governo assolutamente migliore rispetto a quello che la sinistra avrebbe rappresentato per l'Italia
Bene
Abbiamo concluso
Io vi ringrazio è stato un bellissimo dibattito molto interessante adesso copiare l'amico e collega Roberto Napoletano glielo abbiamo fatto noi seconda vuole vincere secondaria Gasparri ancora
La parola agli altri
Mandiamo
Grazie