Droga: riunione Commissione d'inchiesta sulla condizione giovanile

A Palazzo San Macuto l'undici ottobre la commissione parlamentare sulla condizione giovanile ha ascoltato i rappresentanti dei movimenti giovanili dei partiti
Sulle tematiche più scottanti della problematica del mondo giovanile
E naturalmente sulla tema della droga i proponiamo una sintesi di questi interventi con particolare attenzione a proprio a quest'ultimo tema
Il primo a intervenire Giovanni Pistorio del movimento giovanile della Democrazia Cristiana
Il tema più classico sul quale il dibattito politico provando non possiamo fare a meno di fermarci un attimo anche se la Commissione non vuole occuparsi di questo perché specifico l'occupazione in un in un certo modo e certamente per la questione della droga
Che soltanto la momento di ma di e l'acme di una condizione di disagio giovanile che trova poi nella tossicodipendenza una una un'espressione
Di assolutamente assorbe drammatica
E dove probabilmente in questo paese questo momento viene la necessità di un dibattito ancora più profondi più sul piano culturale su quelli che sono i valori fondanti di una scelta né con dalla politica esuberi per i tossicodipendenti velocissimamente ma abbiamo una ragionato a lungo su questa su questa prospettiva anche legislativa riteniamo sul soddisfacendo apprezzabile alcune parti del provvedimento che in questo anno in discussione al Senato per quanto riguarda il recupero la prevenzione eccetera siamo preoccupati
Definiamo la sua preoccupazione per alcuni Trend opera con interpretazioni che riguardano invece l'altra parte dell'opera della punibilità non da lei diceva sulla quale denunciano raccordo ma della punibilità vorremmo vorremmo e questo lo faremo in tutte le sedi sarà possibile che apparisse di più che scomparisse problemi del dibattito questa merce in questa interpretazione forzata della questione della punibilità della a del tossico divenne per a fare apparire proprio a a questo mondo così in difficoltà che invece il messaggio vero di questo nostro Paese era tentativo di recuperare di dare una grande grande sforzo di solidarietà che più debole chi ha perso fino ad oggi probabilmente una sulla strada di una giusta integrazione più giusto coinvolgimento nel sistema anche sociale
Ascoltiamo ora Cecilia D'Elia della Federazione giovanile comunista
Eppure certamente l'altra questione aperta e fondamentale che abbiamo di fronte è quella della tossicodipendenza abbiamo avuto nello nell'ottantotto un aumento dei dei dei morti di tossicodipendenza è una è una questione che riguarda soprattutto le giovani generazioni e c'è un dibattito aperto nel Paese
Si diceva che che non è compito della Commissione intervenire diciamo su sul dibattito sulla droga ma la commissione pone soprattutto un problema di prevenzione come facciamo a prevenire ecco io credo che le cose siano molto legate e cioè se vogliamo davvero affermare la necessità di una prevenzione e una politica di prevenzione
Lo dobbiamo uscire con una posizione chiara sul fatto che prevenzione punibilità non vanno d'accordo e cioè non è possibile
Affermare una cultura della pure punibilità nei confronti di soggetti che sono già fuori dalla socialità che hanno già sci il top di di di Dean portarsi fuori quindi sarebbe una politica sbagliata
Sarebbe una politica sbagliata oltretutto perché sappiamo che tra l'altro la tossicodipendenza e soprattutto il sessanta per cento della popolazione carceraria è tossicodipendente cioè sarebbe dal punto di vista proprio della prevenzione sarebbe una politica assolutamente inefficiente
Ma dal punto di vista proprio della cultura del controllo che gli si esprime le crediamo che la politica che vada a assolutamente combattuta è una cultura autoritaria che non vuole risolvere il problema che lo rimuove che tenta in qualche modo di dare norma sulla condizione di disagio che noi vogliamo invece superare all'anno affrontare quali sono le cause di quella di quel disagio e da questo punto di vista le cose che diceva prima il mio collega mi sembrava del Movimento giovani mi sembravano molto interessante ecco io credo che la commissione ha può su questo dire la sua quali si deve perché voglio dire è una questione che riguarda fino in fondo le condizioni dei tossicodipendenti prendendo una posizione che ha una posizione di di di indirizzo su su un su un principio
Ascoltiamo ora Michele SDI del cross chi del movimento giovanile socialista mi soffermo soltanto un momento
Sulla questione della tossicodipendenza tanto un momento perché ho un tema l'argomento è un problema è un dramma
Che ci sta particolarmente a cuore
è un tema che rivendico
Il diritto come socialista
Che ancor prima di come socialista come cittadino
Appartenente ad una forza politica ad una ispirazione culturale di aver riproposto all'attenzione dell'opinione pubblica sì
Io credo che si stia sbagliando
In questa polemica
Più fatta di contingenza che di lungimiranza sulla questione della punibilità o della non punibilità
Ne siamo convinti che il problema vero della legge
Ed una legge non basta a risolvere il problema della droga sia quello di proporre un forte messaggio culturale di dissuasione
Dalla droga
E di persuasione per quanti messo vivono uno stato di dipendenza ad uscirne questo deve essere il primo e vero obiettivo di questa legge che deve incorporare una strategia di intervento che non può come dire limitarsi alla questione della repressione prevenzione repressione e recupero cura riabilitazione sono tanti elementi di una sola strategia se ne viene a mancare uno di questi fallisce l'intera strategia e allora io mi soffermerei un attimo e questo suggerisco la Commissione sulla questione della organizzazione socio sanitaria del recupero e della riabilitazione
Di cui si è parla e si è parlato troppo poco
Lo Stato è impreparato a garantire gli spazi e le occasioni di liberazione della tossicodipendenze l'amministrazione pubblica è impreparata garantire questi spazi a tutti coi tossicodipendenti che vogliano uscire dalla droga e sono molti più di quelli che si pensa
E allora ne pensiamo per esempio
A istituire me suggeriamo che si possa pensare alla Jihad ad un istituto
Come dire di finanziamento in ambito esclusivamente privato dei centri per il recupero delle comunità di accoglienza che fanno fatica ad aprire le proprie porte a nuovi tossicodipendenti che vogliano che chiedano una macchina dono una mano che chiedono un aiuto
Pensiamo all'ipotesi che privati
Contro
Ipotesi di
Agevolazioni fiscali contro detassazioni possono finanziare
Quei centri che istituzionalmente fanno recupero delle tossicodipendenze senza scopo di lucro insomma un circolo virtuoso in ambito esclusivamente privato da contrapporre al circolo vizioso della droga
Ascoltiamo ora Giovanni Lazzara della Federazione Giovanile Repubblicana
Perché tante volte io mi avvio a concludere ho visto che la politica offerte giovani se la politica delle grandi infatuazione la politica delle grandi delle grandi offerte
Ma siccome ripeto che le grandi offerte rientrano sempre in quel capitolo universale in cui chi non è tuttologo non riesce a pronunciarsi
L'idea di offerte nascondono mancanza di contenuti la mancanza di di propositività politica da parte della la nostra classe dirigente
Che assolutamente allarmante
Prova della droga tanto per dirne uno è un problema che vive di grandi ritardi perché vivo al suo interno di forti contraddizioni
Perché è vero che è un merito del partito socialista e uno di aver risollevato un problema che era caduto un po'nel dimenticatoio
Ma è anche vero che lo stesso Partito socialista fino a qualche anno prima propagandava prospettive completamente diverse nel momento in cui si è chiamati a sanare
In sede parlamentare tutte queste contraddizioni ecco spiegati i ritardi ecco spiegate le motivazioni tanti libri e adesso vorrei dare la parola a
La rappresentante della Gioventù liberale la pregherei dire il suo nome Prince si sente fare
Dunque vuole fare alcune brevissime considerazioni anche perché molte cose sono state già dette
E che in parte condivido senza cura preteso stiva insomma perché non è semplice affrontare quello che l'universo di quote problemi giovanili
Ascoltiamo la conclusione dell'intervento del rappresentante dei giovani liberali che riguarda il tema droga
Chiudo per quanto riguarda invece il discorso dico del delle tossicodipendenze dicendo che noi siamo favorevoli per quanto riguarda il problema dell'assistenza e del recupero del tossicodipendente alla valorizzazione del volontariato che si dimostrato anche dico questo risultante dall'indagine statistica è fatto di Copi efficiente dico tre strutture pubbliche senza che peraltro se chiaro abbandonare abdicare dico avuto questa funzione per quanto riguarda la struttura pubblica visto che qualcuno ha fatto alcune considerazione anch'io devo dire avuto che la Gioventù liberale anche qui senza ad andare a citare dati Rifondazione o senza andare a ricordare rifondazioni dico della del movimento giovanile di che è sempre stato Toro ma di che su questo problema di da una posizione che è diverso insomma cioè a una posizione che di assoluta contrarietà
Alla punibilità del tossicodipendente perché crediamo che l'unico obiettivo che sia di Zara sarà quello di rafforzare lo stretto legame tra trarne tossicodipendente mondo della criminalità ancora perché siamo d'accordo con chi sostiene che tutto sommato c'è una soltanto è una ulteriore emarginazione di un soggetto che ha già scelto di con immaginazione
Però devo dire peraltro foto che né qui una parola soltanto noi non abbiamo fatta alcuna scelta di altro tipo insomma cioè lo crediamo che anche la logica del proibire vada abbandonata che vale invece percorsa almeno tre bis si debba cercare di percorrere una strada diversa ed che non è quella della liberalizzazione che non è attuabile nel allibiti in un paese ma almeno cercare di percorrere dico la strada della legalizzazione intesa quale somministrazione controllata delle due mila delle strutture pubbliche insomma questa che in una logica di recupero del tossicodipendente lo stock e a me ragioni il problema è quello di ridurre il problema droga criminalità al problema droga eccolo di garantire un prodotto di qualità di controllare la somministrazione gli effetti di Coburgo sul tossicodipendente li capisce perché dico recupero debba consistere per forza degli schiaffi delle catene non posso consiste in una somministrazione a scalare delle rovine
Per il resto grande campagna di prevenzione di massa che per ora a quanto mi risulta non è stata ancora prevista qui lo soltanto prevenzione dico nelle scuole o nelle caserme ma pensiamo di fare una grande campagna di informazione che parte dei grandi mass media
E come ho detto maggio l'impegno dell'assistente del recupero del tossicodipendente perché parata infine molto semplice parlare di ricovero quatto delle e il tossicodipendente è molto più difficile dire dove dico viste queste strutture dico chiaramente non ci sono grazie
Ascoltiamo ora Gianni Alemanno segretario nazionale della Fronte della gioventù
Ultima notazione perché mi sono dimenticato sul problema della droga anche qui noi riteniamo che l'unica cosa realistica e si può fare e cercare di dare spazio risorsa quelle che sono le la targa comunitari di base che posso nel metrò Tare contro il fenomeno tossicodipendenza quindi noi proponiamo un coordinamento accettato legalizzato lo Stato e finanziava lo stato delle comunità terapeutiche secondo noi siamo l'unica cosa seria che Poggi contrapporsi al problema tossicodipendenze per quanto riguarda il problema della della lì legalizza Toni o della o della della Liberia o peggio la liberazione la droga non non fa e non possiamo non rilevare che questa sarebbe una completa follia perché non non non lo stroke le belle gambe a un traffico dei tossico
Della dei degli stupefacenti verserebbe soltanto a far diventare ai binoculare la trova come un comportamento collettivo generalizzata entro Società italiana e quindi una cosa che andrebbe a toccare ancora maggiormente la possibilità reale della persona delle comunità a livello giovanile
Bene
Sì alla canone rappresentante di inghippi Giovanni
Pigiare il pulsante giallo
Nel
Mi scuso per il ritardo ma c'è stato un disguido il telegramma di convocazione non è stato portato la nostra sede nazionale ma alla federazione romana per cui avevo saputo soltanto stamattina dal giornale che c'era questa audizione
Per cui mi dispiace ma
In ritardo non è causa mia
Sui problemi che abbiamo di fronte che vorremmo esporrà la Commissione di indagine sui sulla questione giovanile primo di tutti vorremmo sottolineare nostra preoccupazione per la legge antidroga cosiddetta antidroga in discussione al Senato
Riteniamo che questa legge sia inneschi degli elementi repressivi
Nei confronti del mondo giovanile ricaccia il tossicodipendente di criminalizzazione di chi invece andrebbe aiutato la nostra impostazione Inverigo sette Issa in primo luogo a sottrarre queste masse giovanili dalla morsa della mafia e della e della del gioco della della tossico dipendenza con impostazione antiproibizionista
Essa stroncare i traffici mafiosi in primo luogo credo che va be'questa è questione ormai dibattuta anche in altre sedi
Ma siccome il problema in rovina riguarda vaste fasce del mondo giovanile riteniamo che l'approccio autoritario assunto dalla legge al Senato sia inaccettabile
E che sicuramente provocherà grossi grossi problemi di a nella nella sua attuazione ci sarà un restringimento nella libertà individuale
Siccome intera signor il potere contrattuale
Dei potentati mafiosi non si uscirà fuori non se aiuterà a uscire fuori da questo tipo di dramma
Prevenire non punire un po'lo slogan dei movimenti che si battono in questa in questa direzione a questa linea C ci attendiamo fa anche luce lo smantellamento del servizio sanitario nazionale
Del tutto inadeguato ad affrontare questo tipo di di questioni
Questa la prima fase dell'audizione della Commissione parlamentare sulla condizione giovanile con i rappresentanti dei movimenti giovanili dei partiti ascoltiamo ora una seconda fase che corrisponde alla risposta a domande dei commissari di su il più specifiche o su quello che era stato già detto prima nella prima fase di esposizione in generale
Come già nella prima fase saremo particolarmente attenti all'esposizione riguardante il problema bella tronca
Il primo a parlare Sergio Laganà del movimento giovanile democristiano l'altro fu esce sulle
Comunità
Io credo che il finanziamento non sia a il problema del finanziamento le non non esista in quanto tale come problema principale da strada sugli altri semmai il problema e come formare gli operatori cioè noi abbiamo o molto poche comunità terapeutiche rispetto illa fronte dei ragazzi che vivono questo dramma a soprattutto a anche perché non a e molto difficile molto lento formale con i quali poi uno a vivere con i ragazzi all'interno delle comunità e procedere con loro nella nei programmi di rieducazione ed è la rieducazione secondo me il momento dava Moritz dare all'interno del dibattito solo sulla droga ma non intensa a nel modo come momento esclusivamente di recupero ma anche come momento di prevenzione nel senso che quando andiamo a parlare di questo tipo di di tematiche sembra sempre più è che ci sia un approccio una molto poco di mensole un uomo e parlo della legge sull'auto ma sia sull'aborto e così via
Ascoltiamo ora l'intervento di Alfio Nicotra rappresentante di DP giovani io faccio parte anch'io di un'istituzione sia pure la più bassa in ordine sono un consigliere circoscrizionale asciutta come Firenze e per anni abbiamo affrontato per esempio la problematica giovanile che Aspo e svuotata in un centro giovani che è un vero e proprio monumento all'impotenza io dico anca all'incapacità delle istituzioni di afro tare affrontare questo problema esisteva un centro giovani completamente con i soldi e completamente disertato dei giovani poco più avanti a trecento metri
Vi è un centro occupato dunque illegalmente ufficialmente per la per la legge dello Stato però pieno di giovani ora il collega liberale diceva ci sono frange del mondo giovanile che stimo uno su una
Sull'orientamento anti sistema la domanda che faccio io non è forse l'istituzione che si muove su un'onda che e che ecco fuori dico dalle
E dalla sensibilità giovanile
Cioè se qui siamo di fronte all'esigenza probabilmente di una rifondazione delle istituzioni rispetto ai valori nuovi che emergono e nella carne che emergono dalla problematica a non solo questa ma anche l'altra e spesso invece vediamo come ripeto sulla questo nella droga come spesso si aprono delle crociate
Si faccia più del male che del bene
Mentre sia incapaci sul serio di mettere di affrontare con serietà i problemi che c'abbiamo di fronte
Quello che abbiamo ascoltato sino ad ora erano apparsi dell'audizione della Commissione parlamentare sulla condizione giovanile
Che ha ascoltato i movimenti giovanili dei partiti relativamente a molti temi noi abbiamo selezionato in questo o servizio i passi e relativi al problema droga vi ringraziamo per l'ascolto gli auguriamo un buon proseguimento con i programmi di radio radicale