Giustizia! In nome della legge e del popolo sovrano (2ª ed ultima giornata)

Sì sì
Non perché siamo meglio quando porti
Buongiorno benvenuti a tutti
Allora inizia questa il seconda sessione di del della seconda giornata della del nostro convegno
Questa mattina abbiamo molti interventi quindi io inizierei subito perché sono un po'
Tutti interventi tesi appunto
A
Individuare
Di obiettivi gli strumenti necessari ed urgenti per l'affermazione dei diritti umani nella nella giustizia quindi
Oggi cercheremo di affrontare più compiutamente lei vicende relative alla all'amnistia all'indulto proprio come precondizione alla riforma strutturale
Della amministrazione della giustizia
Il
Primo intervento di quest'oggi della dottor Fabio Bartolomeo diretti
Torre generale della direzione generale di statistica del Ministero della giustizia che appunto in materia di giustizia penale di legislazione penale ci illustrerà una serie di statistiche e di indicatori che possono essere sicuramente una necessaria base di partenza per la l'individuazione poi appunto degli degli strumenti
Dottor Bartolomeo
Buongiorno si consuma
Ringrazio la Presidenza del Senato va bene comitato per per l'invito che mi avete fatto quanto tempo
Alle ore sì no poi con i numeri dopo un po'veramente non
Non se ne può più
Però ogni tanto magari mettere qualche numero bello chiaro in qualche tabella allora no chiarisco subito una una
Un aspetto di ambito dell'intervento nel senso che all'interno alla ministra della giustizia la direzione generale di statistica ha competenza sull'amministrazione della giustizia non sulle nel dipartimento d'amministrazione penitenziaria quindi
Se anche un po'il focus del del convegno più sulla parte diciamo carceraria io invece mi concentrerò più sull'amministrazione della della giustizia quindi
Vi fornirò
Una serie di i dati di statistiche per fare una fotografia di una serie di aspetti della giustizia e in particolare della giustizia penale in Italia
Cominciamo da da da uno dei temi più discussi della giustizia che la sua geografia i dati li conosciamo ventinove Corti d'Appello ventinove procure generali centosessantacinque tribunali centosessantacinque
Procure della Repubblica duecentoventi sedi distaccate ottocentoquarantasei giudici di pace
Significa poi con la Cassazione la Procura generale
Più di mille seicento uffici quindi una geografia
Molto parcellizzata molto spezzettata nel territorio
Da cui l'esigenza spesso richiesta di una revisione di questa geografia che vada verso un accorpamento di talune sedi Ai fini dell'efficienza
A questo è un dato che conosciamo ma volevo anche fare osservare un altro elemento che proviene dalle analisi che fa il Consiglio d'Europa
Cioè
Il tema della geografia giudiziaria in Europa viene anche visto come uno degli elementi
Che caratterizzano
L'accesso alla giustizia o se volete la facilità di accesso alla giustizia
Per cui la nostra geografia che in Italia è considerata in assoluto un elemento di inefficienza dobbiamo anche ricordare che in Europa viene visto invece come un elemento positivo
Perché tanti uffici giudiziari significano vicinanza al cittadino
Con questo non non io da direttore già la statistica rimostro dei dati
Quindi cercherò di non esprimere giudizi quindi non sto dicendo che non bisogna fare la revisione sto dicendo
Bisogna considerare tutti gli elementi ogni volta che si interviene o si fanno delle analisi di questo tipo
Per cui quest'anno la Sepege nella pubblicazione due mila dieci ha fatto un passo in avanti importante rispetto agli anni precedenti ha cercato di mostrare dati non in valore assoluto ma
Ripartendoli e dando un valore pro capite per cittadino in modo da rendere
Le comparazioni fra gli stati appunto possibili quindi questo due punto due così lo vedrete anche in altre Ca'time lo si capisce e il numero di corti per il Consiglio d'Europa appunto per la pubblicazione se fece forti e ogni sede di un ufficio giudiziario quindi ci sono dentro i tribunali giudice di pace e gli uffici
La Corte d'appello e così via
Niente no
E quindi quei due punto due e il numero di uffici per ogni cento mila abitanti se guardiamo io penso che si veda perché da qui immagino che la rollover abbastanza bene quindi
Abbiamo più sedi della Francia e della Spagna meno del Portogallo molte di più del del del del
Del Regno Unito o c'è un dato un po'strano della Turchia ma insomma non viene
E poi diciamo siamo abbastanza allineati a tutta l'area del del centro d'Europa
Andiamo ai costi
L'amministrazione della giustizia cioè con complessivamente quindi stavolta sto parlando dell'amministrazione della giustizia dell'amministrazione penitenziaria costa otto miliardi e duecentosettantasei milioni
Che in valore assoluto e
Tra i più alti d'Europa quindi non spendiamo poco ingiustizia
Se andiamo a fare Lalla l'analisi di quanto costa invece l'amministrazione della giustizia il dato scende a cinque milioni di cinque miliardi e circa duecento duecento milioni
Ed è un po'come come fatto perché quindi c'è un elemento abbastanza furioso in una pubblica amministrazione non essendo una
La giustizia un'azienda di produzione quindi non ha macchinari è evidente che il diciamo la fetta più grossa ce l'hanno i salari però sempre per andare a vedere
I problemi
E e andare a fare delle analisi sensate dei dati
Prendiamo coscienza del fatto che l'ottanta per cento settantotto in realtà per cento dei costi della giustizia sono di
Salari e stipendi e costi associati quindi ma che ci sia un grandissimo margine di di manovra
Coco quella è la spesa tutto il resto sono delle percentuali abbastanza limitate per cui settantotto per cento salari e oneri correlati tutto il resto di cui potete immaginare di colpo oppone dopo ma anche l'informatica beni di consumo
Gli affitti stanno nell'altra percentuale
Anche in questo caso
Possiamo vedere che
Ai fini della comparabilità rispetto a quel valore assoluto guardiamo un valore pro capite quindi settantuno punto tre euro per
Per a cento mila abitanti
E per abitante scusate per abitante e vedete come abbiamo una spesa pro capite più alta della Francia più bassa della Spagna molto allineata al Regno Unito e poi gli altri valori potete vedere ovviamente nel centro Europa si sa si spende meno
Non ho un'analisi di dettaglio però la mia impressione è che nel centro Europa siano molti molto bassi gli stipendi sia del personale amministrativo che del del personale di magistrati per cui il costo complessivo proprio perché e la quota più
Predominante non non è una non è una una una una specificità quella della quota
In sala che stipendi del nostro del del nostro bilancio perché se andiamo a guardare questo grafico che non va visto ma
Propongo allora scusate per favore se potete
Grazie
E quindi
Vediamo se poi denotano ecco questa è l'Italia
Per cui come vedete ma mano che si scende il blu rappresenta la quota in salari
A della rispetto al totale del bilancio per cui l'Italia
Comunque si posiziona abbastanza il hai e la trentadue esima su quarantaquattro che hanno risposto
E e ha una quota salari abbastanza alta sempre in un'ottica di benchmark
Questo
è un è un dato da tenere in considerazione sì potrebbe e dovrebbe spendere di più in alto in altro scusate
Cominciamo a vedere qualche altro indicatore che per il Consiglio d'Europa viene annoverato tra agli indicatori che del della della facilità di accesso alla giustizia
E cioè il patrocinio a spese dello Stato
Queste sempre un
Allora il valore assoluto in sé secondo me poco indicativo perché dice che in Italia si spendono uno virgola nove euro
Ad abitante era gratuito patrocinio però e importante per il confronto perché solo in questo modo si possono confrontare Stati diversi e quindi diciamo che ci collochiamo esattamente nella media Anna cioè fatta la classifica e mi non la media in valore ma la classifica di coliche hanno risposto e siamo in una in una zona esattamente centrale se certo se andiamo a vedere la media che però è abbastanza influenzata dai valori tipicamente più alti di una media aritmetica li abbiamo
Il can ordinario anche che con questo valore di cinquanta un po'fuori da ma che viene considerato nella media ovviamente più basso quindi la media intorno ai I sette euro quindi
Quel stiamo sopra la media e la mediana dell'Europa non spendiamo tantissimo non spendiamo nemmeno pochissimo
E questo questo grafico
Invece mostra la la LAN quello era il grafico preso dalla se fece di confronto questa invece è la stesa in gratuito patrocinio nel settore penale
Come vedete è una spesa
Pressoché stabile negli ultimi quattro anni anche se ho notato un dato che dice che le persone ammesse sono sensibilmente di più rete novantasette mila nel due mila sette novantotto mila nel due mila otto sono le persone ammesse quell'acquistato poi concesso effettivamente novantacinque mila al due mila e novecento tre mila nel due mila dieci
Quindi deve esserci qualche fenomeno che mi riservo di analizzare probabilmente mi dicevano che un'ipotesi potrebbe essere che è cambiato il mix del tipo di di patrocinio se è quello reati presso i giudici di pace dove ovviamente si spende meno
Piuttosto che quello professori i tribunali e quindi
Possiamo dire che in termini di di attenzione dello Stato e di concessione dello Stato è un fenomeno in crescita come spesa indecente costante
Questa la trovo un grafico veramente interessante abbiamo visto sostanzialmente dei costi
Sì c'è tutta una parte della della della giustizia che continua a chiedere per far fronte
Alla alla crescita delle tendenze a tutte le disfunzioni della giustizia italiana continua credo a chiedere più mezzi più risorse più denaro
Ecco questo grafico a mio modo di vedere dimostra come storicamente è stato un inseguimento che non ha portato dei vantaggi la curva più in alto
E la curva lo vedete che si attesta intorno a un valore dei nove milioni e la curva che somma le tendenze alla fine di ciascun anno le pendenze del settore penale le tendenze del settore civile
Che se fatto una somma tra cinque milioni e mezzo e tre milioni e mezzo e penale andiamo infatti intorno a nove milioni come vedete è una è una curva
Assoluta che sempre crescente
Ma il bilancio della giustizia sia quello complessivo sia quello dell'amministrazione la giustizia è stato anche esso crescente quindi immettere risorse nel sistema giustizia non ha risolto il problema
Più importante della giustizia perché qualsiasi problema voleva andare a vedere della giustizia comunque si rifà sempre le pendenze i processi durano tanto
Gli affitti ivi anche i giudizi civili giù durano tanto lentezza
Siamo in fondo alla classifica della del doing business
Quindi tutto legato a quello se crescono le pendenze vuol dire che la giustizia non funziona bene ma avere messo risorse non ha risolto i problemi
Quindi
Immettere risorse senza un criterio non hanno assolutamente aiutata nulla
Questi sono i dati perché quando si mostrano le curve bisogna vedere però insomma inutile sappiate che son stati fatti abbinare abbastanza analitica
Ecco
Anche questo è un aspetto che vorrei
Che vorrei sottolineare
Perché vorrei insistere su questo concetto determinati problemi si risolvono se
A si punta la loro risoluzione con delle misure specifiche non in maniera generica per cui la giustizia civile se soffre di più di quella penale in termini di pendenze di durata e ve lo dimostro con altri dati sul settore penale
Ne proprio per questo quando è arrivato il Ministro Alfano il il
La sua azione strategica appuntato proprio al settore civile al di là appuntato scusate sull'aspetto delle pendenze
Perché poi ha fatto anche misure che non mi riguarda normative settore penale ma stiamo parlando è l'aspetto che più mi riguarda statistico
Quindi ha puntato il settore civile ha introdotto una serie di norme con l'obiettivo di ridurre le pendenze risultato lo vediamo
Da dal due mila e nove quindi mi sa fare arrivato nel due mila otto dal due mila e nove comincia la discesa cinque milione ottocentoventisei picco storico Massimo
Della giustizia civile italiana i famosi sei milioni di cause sono cinque mila ottocentoventitré alta diventano cinque milioni e nove con le case la Cassazione ma normalmente non si mettono in questa analisi perché un ufficio specifico ma poco cambia perché bisognerebbe aggiungere novanta cento mila tutti i numeri che ci sono le
Nel primo semestre del due mila dieci cinque milioni seicentodue
Tendenza confermata quindi non era un dato sposta nel al trentuno dodici due mila dieci che l'ultimo disponibile cinque milioni quattrocentosessantasei azioni mirate a quell'obiettivo risultato
Dimostrazione immediata nessuna azione ma perché non voluta sul tema delle pendenze della della giustizia penale
è infatti le pendenze sono sempre lì ma devo dire in una situazione lo vedremo con i coni prossimi indicatori sulla durata di una giustizia penale che non è
Messa così male come la giustizia civile
Quindi se voi guardate poi questo traffico fa vedere meglio anche diciamo la contribuzione dei diversi gradi le indagini il primo grado la Corte d'Appello che quella verde che quindi è
Ovviamente una una percentuale siamo sempre intorno e tre mila mentre come vedete un andamento un po'altalenante ma praticamente costante
E veniamo alla durata del
Processo penale questi sono gli ultimi dati disponibili
Proprio in questi giorni si fanno le elaborazioni sulla fine
Del due mila e dieci quindi all'avvocato Rossodivita faccio questo questo dono della
Della dell'assoluta d'amore in edizione
E quindi gli ultimi dati sono questi all'anno due mila dieci Giudici di Pace una media di centosettantanove giorni le indagini quattrocentoventicinque giorni ecco siamo parlando di medie immaginate ricche la varianza su questi dati è molto ampia però insomma sono quegli indicatori DOP consentono di avere una
Una vista sintetica di un fenomeno
Quindi quattrocentoventicinque giorni di indagini trecentoquattro il primo grado ottocentocinquantaquattro la Corte d'appello
Ed è il bene Rocco il vero poi vi dirò la Corte d'appello in questo momento in Italia ingolfata dalle qua riparazione
Che rappresenta il il venticinque per cento di tutti gli affari non avessero quelli lì quel dato sarebbe ovviamente migliore
Quindi in generale i tre gradi del giusto del giudizio nel penale si attraversano in tre anni e nove mesi
E più quattrocentoventicinque giorni di indagini su questo
Mi sono confrontato con il Presidente della Corte d'Appello di Torino facciamo una considerazione molto interessante
E se noi chiediamo all'Europa come sono questi tempi per certi versi potrebbero anche essere visti da un punto di vista asettico dell'analisi statistiche come tempi accettabili
Ovviamente per chi li subisce perché oggetto di un procedimento penale sono dei tempi infiniti
Tanto che abbiamo fatto un'indagine sulla soddisfazione dell'utenza presso gli uffici di Torino e di Catania e abbiamo notato come la percezione dell'utente e erano utenti che andavano in tribunale quindi erano sottoposti o a giudizio penale volevano una causa in mano
è stato un giudizio molto negativo proprio perché la loro percezione
Scusate è stato un giudizio negativo a Torino cioè la la l'anomalia era che questo giudizio veniva espresso su Torino che considerata una sede perché anche la più veloce d'Italia e giudice comunque negativo
Questo perché la percezione di chi lo subisce ritardo che ovviamente diversa da quella dell'analisi che si può fare delle analisi statistica
Per cui queste persone durate effettiva parte la Corte d'appello che non non non è possibile fare questo calcolo dai sistemi tutelata sono durate effettive quindi a consuntivo
Molto interessante anche questa analisi cioè andare a vedere per classi di durata quindi o oltre alla media fa vedere proprio il tema della varianza per cui è un dato interessante scoprire che per esempio nel rito monocratico
Il quarantacinque per cento dei processi dura meno di sei mesi stiamo parlando fatta qui in tribunale
Che però il primo grado quello insomma più più rilevante il primo giudizio che si riceve e il sessanta per cento in meno di un anno
Quindi non sono dei tempi di chi sempre da un punto di vista dell'analisi statistica non insomma non
No non non non non eccessivi
Ovviamente ovviamente ce n'è sempre un sedici per cento del monocratico un venticinque per cento il collegiale che ultra perdura l'altro due anni perché ovviamente i magistrati faranno anche delle valutazioni di di priorità
Deve fare Canavese
Poteva fare
Quando
No pongono a riparo deplorevole interessante fare poi un'analisi qualitativa dei procedimenti che si concludono
Intesa
Iran
No no va beh ma non era o non volevo fare certo a me dato
No non era un dato Polmare ordinanze sulla compreso va assolutamente polemica l'osservazione assolutamente oltre oltre numerico di andare a vedere ma ovviamente ci sono temi di custodia cautelare importanza del sono sono n effettivamente un'analisi di maggior dettaglio potrebbe qualificare meglio
Questo fenomeno
E conseguenza
Della durata per classi l'analisi delle pendenze per anno di iscrizione
Se io vi facessi vedere questo grafico per la giustizia civile vedremmo almeno alcune materie dei dei fenomeni stranissimi quasi delle delle del degli istogrammi tutti uguali perché ci sono c'è una componente di di di di procedimenti civili iscritti anche dieci anni fa abbastanza significativa nel penale questo è un comportamento fisiologico
Quindi molto alto l'istogramma
La colonnina dell'ultimo anno e poi a scendere le altre con valori certo
L'ideale sarebbe che prima del novantasei non non ci fosse niente dipendente però è anche vero che quando andiamo su numeri tipo lo zero uno per cento
Magari sono dati che nella realtà si sgonfia no magari sono procedimenti che sono solo sui sistemi realtà sono complice anche qualche anomalia statistica che potrebbe essere pulita diciamo che
Questa analisi non non preoccupa mentre ridico oggi non è l'oggetto di questo convegno
Ma questa analisi l'abbiamo fatta molto che profondità nel settore civile dove invece e preoccupante quindi con settori fallimentare dove le ultime colonnine si alzano lasciando delle
Oppure l'ereditario
Ci sono delle cause verifiche rimango e poi ci sono e mi ha ragione per giustificarlo ma
Ed ecco il dato sulle quali pare azione e un fenomeno esplosivo
è un fenomeno esplosivo Stein Wolfango le Corti d'appello è un tema molto discusso all'interno della giustizia ancora intervenire
E scusate in questo esprimo un piccolissimo giudizio e impensati cioè e impensabile che
Fermo restando l'aspetto dell'assoluta necessità di fare qualcosa per il riequilibrio cioè si troppo lunghi
Però è è assurdo che un in un processo troppo lungo la soluzione sia creare un altro processo cioè una contraddizione in termini
Cioè
L'aver creato un altro procedimento all'interno della giustizia perché il processo a lungo necessariamente altri allungato ulteriormente i tempi della giustizia
E quindi abbiamo questo fenomeno denunciato dal Primo Presidente Carbone due anni fa la relazione sull'anno giudiziario per cui abbiamo richieste di risarcimento per eccessiva lunghezza dei procedimenti della legge Pinto
Cioè
Quindi è la la Pinto della Pinto
Guardate che il il compound hanno altro oltre che sarebbe la crescita media annua del trentuno e quaranta
Apro per cento visto in tutto il periodo è veramente preoccupante e cioè se non si vanno a guardare determinati numeri determinati fenomeni non si interviene
Credo che ci fosse
Una proposta del del
Del Ministro Alfano all'ultima finanziaria non so per quale ragione non è passata una proposta di semplificazione mi pare che non sia non sia passata peccato perché
Ne abbiamo veramente bisogno quei numeri lì rappresentano ve l'ho detto prima che lo ripeto il venticinque per cento degli affari gestiti in Corte d'appello
Questo il dato sulle prescrizioni
Questo numero è circolato tante volte negli ultimi mesi è stato sempre citato l'ultimo siccome
Viene viene dal mio dalla mia Direzione mi fa piacere far vedere che calcolato analiticamente proprio da un reporter
Abbastanza articolato è un fenomeno che è stato in crescita fino al due mila e quattro poi ha cominciato a decrescere come vedete il grosso delle prescrizioni a avviene a livello di jeep di giudice delle indagini preliminari che
Su proposta del PM normalmente in quella fase manda a a morire i procedimenti per cui non vale la pena
Andare avanti quindi c'è già una scrematura molto forte di tenete conto che nelle Corti di appello non si parla di procedimenti prescritti ma di reati ma in generale abbiamo visto che statisticamente
è abbastanza normale che per ogni reato corrisponda un un un procedimento non c'è il dato della Cassazione ma sono circa quattrocento prescrizioni all'anno quindi non vanno a cambiare il il dato ventotto il dato complessivo
E quindi le famose centosettanta mila prescrizioni l'anno del periodo sono vengono fuori da questa tabella
Dato statistico di curiosità
Non ho altra altro
Trovo trovo curioso non curioso perché è strano però è interessante vedere come
Il rapporto fra le condanne alle assoluzioni in Italia sia costante nel tempo con voi per vedere
Se guardate sentenze di assoluzione nel due mila cinque ventiquattro per cento condanna settantatré per cento diciamo un quarto e tre quarti
Due mila e sei più o meno siamo lì due mila sette due mila otto quindi molto stabile ogni anno in Italia se si va al processo da un giudice sia un quarto di possibilità di essere assolte tre quarti d'essere condanna
Altro dato che è circolato nei mesi scorsi e anche qui questo un dato che proviene direttamente dal casellario altra statistica interessante anche qui una certa stabilità del fenomeno
Sul totale dei condannati in Italia che la colonna il due mila dieci e un semestre scusate manca l'asterisco Mantini tanto scappa qualcosa e intorno e trecentotto mila trecentotrenta mila trecentoquattro mila cinquantacinque per cento
Dei condannati a subisce una condanna per la prima volta il quarantacinque per cento non è la prima volta e all'interno di quella categoria vi è una distinzione fra il recidivo
Mi questa è un'altra statistica sul sulla l'Amministrazione stima
Richieste di riparazione per ingiusta detenzione anche questo ho voluto mettere un istogramma per far vedere perché il valore assoluto dice poco
Anche qui a far vedere
Il
Trend decrescente
Per cui
Una le le le le richieste quindi le pendenze perché poi non non si riesce mai a esaurirle completamente ogni anno è un trend sostanzialmente in in crescita con le richieste per ingiusta detenzione
Questa è l'unica statistica che non mi compete
Però ve la faccio parte credo che sia interessante
La curva blu mostra
I dati sono a sinistra mostra il numero dei detenuti alla fine di ciascun anno
Ho fatto questo esercizio divertente di andare a mettere con un triangolino i provvedimenti di di indulto dice non è facile no quando c'è l'indulto scende vero però
Cosa che mi interessa far vedere che
Statisticamente
L'indulto rappresenta un fenomeno temporaneo perché il trend comunque è quello della della richiede la ricatta atteggiata rossa
Quindi se servono servono anche altre misure riforme
Quindi tutte le le di fatto le le diminuzioni tranne una che non non c'è stato non c'è qui in questa in questa in questi anni qui c'è stata una diminuzione problemi
Spontanee tutti gli altri casi è sempre stata una relativa ha un indotto l'ultima Polo del due mila e sei avuto quel crollo per cui adesso
Guardate con che rapidità siamo risaliti è impressionante
Andiamo ai reati qua ed è è necessario
Nel trattare i reati mentre fino adesso le fatture delle statistiche ho fatto vedere delle tabelle sui reati devo fare qualche premessa
Di metodo perché è bene conoscere la realtà della nostra amministrazione della giustizia laddove la realtà è quella
Il sistema informativo delle cancelleria il sistema delle cancellerie penali es e fondato perché è vecchio non perché è stato sbagliato ma sulla logica del regista un registro cartaceo ma gli attivi delle righe Ripa cioè
Ho fatto un sistema informativo più vicino a un nuovo ordine
A un Microsoft Word che non ha un ex Sella giusto per usare un termine non ha mai tutti conosciamo
Per cui è una logica di questo sistema che non è
Non è stata pensata per analisi statistiche per analisi di dati
Ci troviamo oggi per
Perenne motivi che non voglio approfondire con tre sistemi diversi il famoso regge Clipper
Che
Criteri ma non è un un sistema di programmazione veramente datato
Però dello ve l'assicuro questo sistema regge come quelli che hanno la Cinquecento vecchia tende chiama che funziona perfettamente è così cioè non avrà il sistema di esse non sarà ombra però
Parte tutte le mattine piccola giro la città e così paragonabile a quello cioè un sistema
Parlarne male veramente sparare sulla sua la Croce Rossa veramente un sistema che Ciaccia INCE attenuta a galla e quindi va rispettato però ovviamente non va bene per l'analisi statistica
Poi è stato creato un regge relazionale che doveva introdurre le logiche invece del tempo dei più moderni da Pavese del relazioni fra gli uffici di un distretto
Però c'è soltanto in Piemonte e poi un l'ultimo sistema della precedente Amministrazione che si è rivelato particolarmente oneroso pesante complicata e quindi al momento lo Stato e non lo sviluppo enorme quindi adesso la la strada del sistemi penali si sta muovendo verso un sistema un po'più leggero tanto da poter essere implementato con più semplicità
Quindi abbiamo tre diverse tipologie di base dati ma soprattutto
I reati nei nostri sistemi informativi vengono annotati in un campo di testo
Quindi c'è una casella viene scritto l'articolo la legge ognuno lo scrive ognuno insomma molti posti una maniera diversa tra di loro
Quindi questo è il contesto l'analisi sui reati per cui hanno richiedono uno sforzo enorme non sempre si riesce ad avere un dato statisticamente di qualità elevata
La titolarità della rilevazione dei reati dell'Istat nel
Nel nel piano statistico nazionale che la effettua presso le procure per tutti quei procedimenti per cui è iniziata l'azione penale
E per una serie di ragioni tra cui quelle che vi ho fatto vedere dal due mila cinque con l'analisi è ferma
Mi in Italia non conosciamo i reati degli ultimi cioè non conosciamo la composizione su scala nazionale dei reati di del da da da cinque anni
Io sono arrivato nel due mila nove ho chiesto alla ai miei bravissimi statistici di fare uno scorcio andare a fare una rilevazione
Dei a nel dibattimento di di quello che che si poteva trovare
è una sperimentazione quelli sono Id il numero dei reati che se manda il numero di fascicoli che siamo andati a a recuperare si recupera la cosiddetta
UGF la qualificazione giuridica del fatto che questa stringa dove ci sono tutti i dati relativi diciamo alla
All'anno all'al procedimento
E questa è allora
In questi casi qui la l'analisi del singolo anno non ha molta importanza no al di là che adesso però vi faccio vedere riuscire a tutti
Verde
L'anno conto replicando questa analisi negli anni di vedere qualche evoluzione del fenomeno
Ne riesco a fare un confronto con il due mila cinque perché non posso confrontare fascicoli della
Del tribunale contagiato anche perché non sono collegati uno a uno ci sono classificazioni diverse
Vi faccio vedere cosa cosa viene fuori
Settantasei per cento di delitti ventiquattro per cento di contratti di di contravvenzioni
Il trentasei per cento dei reati sono contro il patrimonio circa il venti per cento contro la persona il venti e quaranta per cento contro l'economia la fede pubblica
Contro le istituzioni sociali l'ordine pubblico il venti per cento contro la famiglia la moralità pubblica al buon costume una piccola quota al tre per cento
Il resto il due per cento è una scomposizione l'anno prossimo se mi invitate denotano un po'magari vi faccio vedere qualche variazione dei dei canoni potrebbe essere più più interessante
Più interessa
Prego Viviane Reading stupefacenti in quale categoria
I reati sugli stupefacenti sono credo contro la persona
E ossia
Il patrimonio
Lineare
Comunque
Va bene
Non me lo aveva nelle gambe
Scusate Cinzia ordine Manuela se lo ricordate se lo ricordano non ce lo ricordiamo quindi
Glielo glielo faremo sapere
Difesa
No sono Ozza sa allora
Il singolo reato avrà una
Una
Una percentuale è talmente piccola che non
Evidenziato non avrebbe non avrei molto senso scusate però se andiamo in
L'otto quindi
Ovviamente molto alta cioè facendo la classifica per
Singolo reato andare a vedere quelle più significative ovviamente tutti quelli legati al furto
Sono nelle prime tre perché anche la ricettazione comunque a parte la categoria del del furto ma trovo molto interessante il dato sulla violazione della legge sull'immigrazione perché immediatamente è un singolo reato che ha una una numerosità elevatissima
Subito dopo il il traffico stanze super facenti la truffa alle senza pubblico ufficiale e così via devo però fare una nota che quella delle parentesi Pesatori è fatto soltanto il dibattimento in sede di tribunale non c'è il giudice di pace e quindi da un punto di vista dell'aspetto troppo della classifica
C'è ci sarà sicuramente qualche reato tipo le lesioni
E di competenza del giudice di pace che numericamente troverebbe posto nella classifica dei dei reati questo Papa ha detto immediatamente
Per quindi questa la la
Ma può
La produzione traffico Saso stupefacenti quattro virgola diciotto per cento dei reati rilevanti
è quasi così
Che è una percentuale molto alta perché siamo parlando di migliaia di reati e migliaia di fattispecie di reati non sono
Scusi due mila nove
Allora ditemi voi io adesso avrei delle delle tavole
Che fanno una un'analisi di dettaglio dei costi degli uffici giudiziari però onestamente se possiamo anche quindi reali no io data alla
L'elenco delle degli interventi
Dire che la la la panoramica
Grazie fa
Allora ringraziamo della dottor Fabio Bartolomeo che ci ha dato appunto delle primizie se dei dati inediti
Che e ci ha dato sicuramente delle delle informazioni interessanti poi qualche
Scheda di queste vorrei che ci fosse anche lasciata perché qualcuna ecco la perfetta grazie
Perché sono a partire da quello sui costi della della giustizia abbiamo visto in realtà non sono anzi si situano
Tra i più alti d'Europa ma c'è anche quel dato che evocava ieri proprio Marco Pannella cioè il differimento alle prescrizioni mi medie centosettanta mila ma soprattutto che il dato più elevato delle prescrizioni si verifica proprio davanti al G.I.P. quindi è il Pubblico Ministero
Che nella fase delle indagini preliminari
Determina in qualche modo il maturarsi della della della prescrizione e questo
Lo diciamo anche da da da avvocato evidentemente l'incidenza dell'attività difensiva nella fase delle indagini preliminari è assolutamente limitata e quindi diciamo non si può certo attribuire come dire ad un surplus di garanzie difensive il fatto che poi la maggior parte dei procedimenti finiscono in prescrizione
Partendo da questi dati vediamo adesso con Rita Bernardini del assolutamente nota deputato radicale membro della Commissione giustizia della Camera dei deputati proprio quali sono state le proposte di legge
Le mozioni sulla giustizia e sul carcere dunque l'impegno dei radicali sul fronte delle
Possibili riforme per far
Fronte anche ad alcuni di questi dati che abbiamo visto
Grazie d'Italia grazie Presidente
Mai quando
Guardavamo queste statistiche
Ci veniva in mente almeno ad alcuni nuovi veniva in mente Trilussa e a me piacerebbe moltissimo poterne navigare esprime
Molto di più di queste statistiche analizzarle sviscerare pure
Per esempio quel dato sulla giustizia civile la diminuzione del sei per cento
Dei processi pendenti
Beh bisognerebbe credo capire comprendere a che cosa è dovuta questa diminuzione
Posso risse non ci sia un dato di scoraggiamento da parte
Dei cittadini di fronte ad un funzionamento
Della giustizia che è assolutamente
In sopportare
Annullare
Andare però queste cifre credo e quindi sviscerate per comprendere meglio coi quali sono gli interventi da fare
In questa sala
Ci sono molte persone io devo parlare delle proposte che abbiamo fatto
In questa legislatura ma potrei citare anche quelle delle legislature precedenti dove sono stati presenti i radicali perché
Noi
Ad inizio di ogni legislatura rideposito diamo perché purtroppo la situazione cambia
Ormai da decenni è un dato strutturale quello del mal funzionamento della giustizia e delle carceri
Ride così diamo tutte le proposte che purtroppo
Non hanno trovato poi l'approvazione da parte del
Parlamento diceva in questa sala ci sono molte persone
Che
Che molti ci stanno ascoltando da Radio radicale che hanno accompagnato
Questo nostro essere deputati della delegazione radicale all'interno del
Partito Democratico con azioni non violente sono moltissimi
Riconosco quindi volti
Con loro che hanno fatto per esempio lo sciopero della fame accompagnando quello di Marco Pannella vedo avrà palmo nella che anzi insieme agli psicologi penitenziari ha fatto anche un giorno di sciopero
Della sete c'è Eugenio Sarno
Che della UIL penitenziari che ha fatto che ha aderito allo sciopero della fame
Seppure per un giorno ma insomma sono decine di migliaia
Con loro che con la non violenza hanno ritenuto di dover lottare per
Tentare
Quindi per essere speranza rispetto al mal funzionamento della giustizia credo che sia un dato un singolare non so quanto registrabile in altri Parlamenti
Ma in questa legislatura credo che come delegazione radicale
Ce ne potrà dare atto il il Ministero della giustizia
Abbiamo cercato di sollecitare la maggioranza e il Governo ad approvare alcune misure strutturali
Per aggredire la disumanità delle condizioni carcerarie
Ma anche per affrontare
Il problema della riforma strutturale della giustizia io voglio ricordare perché
Insomma anche certe cose
Sono indicano un modo di agire pe il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi
Quando invece il suo discorso insediamento
Alla Camera dei deputati praticamente non nomino la parola giusti
E si occupò che il problema della giustizia mettendolo solamente in termini di sicurezza
Certe aveva appena vinto una campagna elettorale sulla paura dei cittadini quindi parlo di sicurezza
La riforma della giustizia
Nemmeno gli era passato in quella discorso di insediamento come problema centrale non gli era passato nemmeno
Per l'anticamera del cervello però
E ripeto noi fin dal
Dall'intervento che facemmo in Aula
Dicemmo che avremmo in seguito il Governo su
In questo campo sia sul
Della riforma della giustizia chiedendo in carceri e il ventisette gennaio del due mila e nove
Fu approvata la Risoluzione sulla giustizia per la riforma strutturale che
Una mozione che preparammo insieme alla
Associazione Calamandrei insieme al professor Di Federico e quindi Giuseppe Rossodivita
E una mozione che al Governo chiediamo al Ministro Angelino Alfano piacque moltissimo
Tant'è vero che la fece sua larici pini e fu approvata quindi stiamo parlando del ventisette gennaio del due mila nove quindi a
O istanza
Diciamo dall'insediamento che era avvenuto aprile-maggio del due mila otto ha poi Horst
Pronte
Sul fronte delle carceri invece
Ci fu un'altra mozione che eppure il Governo approva in parte
Non avevamo mezzo venti punti lì riforma
Né recepiti dodici
Che furono approvati veramente non è proprio giusto dire il Governo nel recepire perché in quelli che furono diciamo così
Rifiutati dobbiamo dire che il rifiuto non fu un solo da parte del Governo ma fu anche da parte del PD e dell'opposizione
Perché quando abbiamo parlato di riforma del quarantuno bis
Quando abbiamo parlato di quell'obbrobrio tutto italiano che è la condizione degli internati belli imbuto è stato sì quando abbiamo farla ATO della depenalizzazione della coltivazione per uso domestico di
Campa
O di altre sostanze beh lì
Lasciando le sanzioni amministrative B lì da questo punto di vista dobbiamo dire che
L'unanimità
Dell'Aula di Montecitorio è stata fortissima comunque dodici gennaio due mila dieci mozione te sette sulle carte
A febbraio inizia un'azione non violenta anche lì ha coinvolto
Tantissime persone e devo dire che la risposta che diete il Ministro della Giustizia Angelino Alfano fu pronta anche nel recepimento di alcune parti
Della nostra mozione
Presentò approvato all'unanimità dal Consiglio dei Ministri quindi anche con il voto della lirica il così detto non so qua qual è il nome
Fu più inappropriato svuota carceri per
Potere pare gli ultimi dodici mesi qui reclusione agli arresti alla detenzione domiciliare
E
Con nell'introduzione del nuovo istituto della messa alla prova
Era una piccola riforma ma comunque significativa e che avrebbe avuto e protetta immediati sulla sovraffollamento carcerario ebbene lì dobbiamo dirgli da parte di maggioranza da parte di opposizione
L'opposizione è stata è totale per cui già subito
Partito Democratico Italia dei Valori parliamo della lega si opposero alla sede legislativa
Eppure il dramma delle carceri era consistente
Si opposero alla sede legislativa fino a che usarono la Commissione giustizia per svuotare lo svuota carceri tanto che dopo ormai molti mesi di applicazione
E ce l'ha detto Caliendo il primo giorno in tutto sono usciti cui mila recita
Persone
Che
Non è che sono state messe in libertà
Stanno ascoltando gli ultimi mesi della loro carcerazione nella detenzione domiciliari
Quindi e questo queste è stato
L'azione di governo che poi si è completata con il cosiddetto Piano carceri piano carceri per la costruzione i nuovi posti diciamo nella
Nelle carceri italiane che all'inizio erano ventimila lo stanziamento molto più alto adesso si è ridotto a nove mila come ci ha detto nove mila nuovi posti
Con nell'ampliamento di padiglioni la risposta che ancora non ci giunge
Noi continuiamo a fare
Con quale personale
Apriranno questi nove mila posti in più se già oggi il personale è talmente insufficiente ma di tutti i tipi sia agli agenti di Polizia penitenziaria sia gli psicologi se gli educatori e peer aprire gli istituti che sono stati già costruiti
Mi sono andato a visitare il carcere e divieti Peppe Valeria l'abbiamo visitato assieme ma
Il carcere di Rieti è tutto ci sono centocinquanta posti è un'aula è stata aperta agli altri trecento
E sono è immacolato nuovissimo chiuso
Perché non c'è il personale per aprirlo a questa domanda non si risponde acquistato con quale personale
Considerando che quel dato che è stato fornito
Su in generale sull'amministrazione della giustizia e mi pare il le spese del personale corrispondono al settantatré per cento tanto settantotto per cento se ricordo bene per l'amministrazione penitenziaria è molto più alto
Da quello che viene mi pare che sia attorno al novanta per cento quello che viene poi destinato per il trattamento del
E rieducazione è un residuo
Tra virgolette dieci per c'è
Allora veniamo alle proposte
Sarò necessariamente sintetica anche perché ho preparato le fotocopie comunque allo scalino con i titoli e in che dove andarle a leggere
Avere e tutti ascoltato immagino spero che l'opera è fatto da Radio radicale il dibattito che c'è stato in Parlamento
Sull'arresto pipa adesso non voglio evidentemente
Approntare questo problema in questa sede però un dato va sottolineato tutti
Coloro che sono intervenuti favore troppo
Hanno sottolineato in Tato della necessità della riforma della carcerazione preventiva
Della riduzione della carta
Tutti
Anche la lega
Tutti sono intervenuti da questo dal punto di vista perché uno dice B allora
Lo mettiamo subito all'ordine del giorno è uno dei punti che era stato approvato dalla mozione
Sulle carceri sappiamo tutti che è un dato strutturale oltre il quaranta per cento dei detenuti sono in ascesa in giudizio e altri dati questi magari ce li può
Fornire ci dicono che la metà di questi detenuti inattesa di giudizio sarà riconosciuta innocente
Allora
Quindi io mi aspetto non dico adesso ma insomma alla ripresa dei lavori del Parlamento che subito noi l'abbiamo depositate sono due proposte
Una è quella rituale che depositiamo all'inizio della legislatura l'altra è quella che c'è stata suggerita dalle camere penali
Quindi di riforma
Della della riduzione dei termini della durata massima della custodia cautelare e anche
Una modifica in materia di semplificazione delle procedure per la liberazione anticipa
Poi l'avevo ricordato prima abbiamo depositato un Progetto di legge per la dei penalizzazione della coltivazione domestica
Di pianeta alle quali possono essere estratte sostanze stupefacenti o psicotrope
Non abbiamo abolito cui le sanzioni amministrative però abbiamo detto che forse questo problema riservarlo al penale per una condotta da quella di coltivare sì
La pianta che
Riguarda
Cioè i consumatori sappiamo tutti qui cannabis eccetera sono atto superiori ai tre milioni tre milioni e mezzo qua
Quelli che se la coltivano la pianta per evitare magari di andarsi a comprare il la marijuana dallo spacciatore
Quelli vengono comunque sanzionati penalmente almeno
Si
Vogliamo dare una sanzione che sia amministrativa pal non penale pure su questo questo è uno dei punti che non è stato approvato dalla
Ancora
Abbiamo presentato una proposta che prevede delle modifiche al Codice penale
Per l'introduzione dell'affidamento al servizio sociale
Fra le pene principali riti insiste edite editti anche qui stiamo parlando appunto non Sempre il carcere e la carceri trazione come risposta
Fai una proposta che abbiamo realizzato con la collaborazione del di ristretti orizzonti una proposta di legge credo che ci ha permesso a mano anch'
Il dottor dare garanzie il sostanzialmente cioè il patto per il reinserimento e la sicurezza sociale
Poi ci sono le proposte innominabile
Ieri però dobbiamo dire che spiega nelle la nomina
Cioè la riforma del
E la revisione e del quarantuno bis e ma anche le modifiche
Agli articoli quattro bis e quattordici bis e quattordici terre sul divieto di concessione dei benefici penitenziari che esiste oggi
Per soprattutto determinati tipi di reato che sappiamo quelli di associazione di carattere
Poi c'è un'altra che a noi come Radicali sta particolarmente a cuore guardate che e in Europa
Lattina dell'ergastolo noi siamo uno dei pochi Paesi Ravera
Ma non solo da noi esiste una forma di ergastolo ostativo e qui mi richiamo all'appello che ha fatto recentemente che ha tenuto da Spoleto in particolare da Carmelo Musumeci
Cioè non l'ergastolo che significa inni penna mai
Se tu non metti al tuo posto anche se e è stato già scoperto tutto della sua organizzazione
Bene
Era ombre anche pista o e cioè
Anche se è stato già scoperto tutto settori non metti al tuo posto qualcun altro e quindi non fai i nomi che magari ormai sono stati tutti scoperti
Tu non uscirai se non morto dal carcere
Tutti
Hanno chiesto questi detenuti hanno chiesto la pena di morte perché il non lasciare alcuna speranza
Alcuna speranza
è nettamente in contro qualsiasi percorso di riabilitazione alla persona nel rapporto
è nettamente in contrasto corna l'articolo ventisette della nostra Costituzione a me sembra lampante non so che cosa possa ambire
Costituzionalisti sicuramente più esperto immette sono
Ma profana
Allora ergastolo poi disposizioni in materia di relazioni affettive familiari dei detenuti
Allora c'è un altro argomento tabù del quale non si può parlare ci sono persone detenute per anni
Che non hanno diritto non solo all'affettività ma la
Cioè all'affettività e alla sessualità
Per cui in via Nenni veramente questa può divenire una forma di
Tutto
E non ha fine più
Il diritto
Il diritto le eccome io ritengo che sia come mangiare e bere
Vito all'affettività e è proprio primario per l'estero ma
Ne ha parlato anche la sottosegretaria Casellati più volte in televisione iscritte all'affettività ma
Proposte non se ne vedo
Ce n'è un'altra
Da noi presentata per l'istituzione dell'anagrafe digitale pubblica degli istituti
Previdenziali di pena di prevenzione di pena voi sapete
Ebbero come Radicali l'abbiamo proposto per il pubblico l'anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati
Non vorremmo che le carceri divenissero sempre di più istituzioni trasparenti
Sapete che adesso grazie ristretti orizzonti è venuto sta venendo fuori uno scandalo sul
Vitto sugli appalti che sono stati fatti sul biglietto per cui magari le imprese e non guadagnano dai quei vitrea euro e ottanta che vengono stanziati si rifanno sul soprabito
Insomma
Un'anagrafe
Dune vengano riportati tutti i dati gli appalti che sono stati dati concetto tutto on line anche questa è una delle proposte che il Ministro della Giustizia di frutta Point
Una proposta di modifica all'articolo ventotto del Codice Penale abrogazione dell'articolo trentadue del medesimo non chiede i commi uno e due dell'articolo ottantacinque del testo unico
Del nove ottobre novecentonovanta numero trecentonove in materia di pene accessorie
Per
Favorire il reinserimento sociale e lavorativo delle persone condannate ancora l'istituzione del Garante nazionale per la tutela dei diritti fondamentali dei detenuti che ancora
E non c'è in Italia ma con nell'introduzione di una casa che ci ha chiesto
La Corte costituzionale che ancora non è stata fatta e cioè
Il la tutela giurisdizionale dei diritti dei detenuti l'abbiamo introdotta in
Questi l'introduzione
Ecco non accade il reato di tortura
In Italia
Annuncia
Non
Per me non è un caso che non ci sia anche se
Proprio
Mese fa siamo riusciti a fare approvare un ordine del giorno per cui il Governo deve presentare entro tre mesi la proposta per l'introduzione per reato titolo
Poi ne abbiamo fatto un'altra sul PIL riguardante le visite agli istituti penitenziari per estendere il poteri e di sindacato ispettivo anche ai Sindaci
E ai presidenti di provincia allora naturalmente come potete immaginare di cose da dire c'erano tantissime però volevo concludere
Su una cosa chi riguarda link magistrati il sorveglianza
Allora
Vedete
Succede una cosa
Noi Radicali abbiamo visitato fatto in questa legislatura posso dirlo centinaia di visite messi tutti insieme negli istituti penitenziari c'è una cosa
Indìco no tutti i detenuti ma anche il personale
Ed quando vai a visitare restino dice lui
Il magistrato di sorveglianza non funziona
Tutti
Però dico tutti allora uno dice ma
Tu pensi che dalle altre parti funzioni no perché non funziona
Avvenne lo dicono al sud dal centro e al nord e in tutte le carceri c'è questa ora il ruolo del magistrato di sorveglianza
Sapete che può esprimersi anche con disposizioni dirette ad eliminare eventuali violazioni
Dei diritti con dei condannati e degli internati questa all'articolo sessantanove dell'ordinamento penitenziario
Cioè
Una sentenza della Corte costituzionale la numero duecentosessantasei del ventitré settembre due mila nove
Che nelle rivalutare il ruolo complessivo del magistrato di sorveglianza nei suoi rapporti con le altre istituzioni e quindi in particolar modo con l'Amministrazione
Penitenziaria precisa quanto segue aperte virgolette
La norma l'articolo sessantanove dell'ordinamento penitenziario nel quinto comma ultimo periodo dispone che il magistrato di sorveglianza sa
Impartisce inoltre nel corso del trattamento disposizioni dirette ad eliminare eventuali violazioni e i diritti dei condannati e degli internati
No parola disposizioni precisa alla Corte costituzionale
Nel contesto in cui è inserita non significa segnalazioni o in tinti da mandare alle Dipartimento per l'amministrazione penitenziaria
Ma
Prescrizioni e ordini
Il cui caratterizzino un collante per l'Amministrazione penitenziaria è intrinseco alla inaudita di tutela che la norma stesse pezzi
Allora io mi chiedo
Siccome noi quando andiamo poi facciamo le interrogazioni parlamentari riscontriamo
Delle violazioni di diritti umani fondamentali io concludo con questa domanda ma i magistrati di sorveglianza
In questi anni
Agli sorveglianza estremamente basso perché appunto ce ne sono circa cento settanta in in tutta Italia chiedo dovrebbero presiedere alle esigenze di oltre sessantasette mila
Detenuti quindi proprio un rapporto assolutamente
Obbligatorio specie anche dubbi questa generazione so sono tutti i rapporti e assolutamente inadeguati tra
Tra numeri e fatti però in questo caso fra persone
Allora adesso c'è l'intervento della dell'avvocato Giandomenico Caiazza Presidente del Comitato radicale per la giustizia Piero Calamandrei già Presidente la Camera Penale di Roma
Che cd parlerà della custodia cautelare faccio un un invito a tutti gli oratori perché già siamo
A oltre con con i tempi
Grazie giorno minima grazie a te posso rimanere qui che è un po'di sì Comites
Dunque secondo una regola della della psicanalisi proprio elementare gli errori non sono mai casuali quindi anche un errore lessicale un'imprecisione
Vedo il l'intervento il mio intervento e quindi è stato
Mi ha definito carcerazione preventiva idee per una riforma non si chiama carcerazione preventiva da molti anni si chiama custodia cautelare ma è giusto
Invece produce ed è comprensibile comunque l'imprecisione
Perché dobbiamo dire con chiarezza che nulla è cambiato da quando l'istituto si chiamava carcerazione
Preventiva e perfino le idee semantiche diciamo così di quella modificazione della locuzione sono state
Frustrante dalla realtà
La realtà noi abbiamo sentito in questo convegno invocare il modo prestigioso la centralità di questo tema anche per i suoi riflessi sul carcere i numeri non tornerò non tornerò a ricordarli il dato
Col quale ci dobbiamo
Misurare con assoluta franchezza
E che noi assistiamo sul tema della custodia cautelare
Ad uno sforzo aggiungo fino a qualche anno fa
Del legislatore di mettere paletti
Di tentare di
Arginare
Una
Condotta di abuso della dello strumento custodiale da parte della giurisprudenza
Senza successo
La storia delle riforme anche del delle norme sulla custodia cautelare sono è una storia di
Continuo ricorso ad aggettivazioni allocuzioni
Che
Nella speranza che queste potessero
Contenere questo fenomeno dell'abuso quindi il ricorso all'azione di esigenza concreta ed attuale
A alla in dei revocabilità della misura questo voler sempre tentare di sottolineare l'eccezionalità del ricorso alla privazione dalla libertà prima del giudizio
Di responsabilità è il segno
Delimitato centrale col quale ci dobbiamo misurare
Cioè una resistenza culturale
Sostanzialmente ingovernabile
Della magistratura italiana
Nel considerare lo strumento della custodia cautelare per quello che esso non ne
La custodia cautelare non è un'anticipazione di pena
La custodia cautelare non può essere uno strumento di pressione
Per ottenere
Condotte processuali dal soggetto che ne diventa
Destinatario
La custodia cautelare segue un rigorosissimo principio di
Gradualità
Della misura per cui se si ricorre alla misura estrema che cura del carcere
Bisogna chiarire la norma lo dice in modo inequivocabile
Bisogna chiarire
Con elementi concreti e non con formule di stile perché si debba ricorrere alla forma più estrema e il carcere e non alle
Numerose forme granate arresti domiciliari obbligo di firma eccetera eccetera tutto questo dobbiamo dirlo è uno sforzo reso vanno dalla concretezza
Della vita quotidiana
Della
Giurisprudenza Italia a e mi fa specie
Aver sentito ieri un intervento pur così autorevole severo del Presidente della Corte di Cassazione
Denunziare questo fenomeno degenerativo
Perché dobbiamo dire senza reticenze
Che la Corte di Cassazione e la
Principale responsabile di questa deriva giurisprudenziale
Avendo da tempo rinunziato ad effettuare il controllo di illegalità sui criteri di applicazione
Della misura cautelare fuori dai grandi pronunciamenti sezioni unite contro le misure stereotipate
Contro le motivazioni stereotipi che equivalgono a motivazioni inesistenti eccetera eccetera poi nel concreto come qualunque avvocato sa
Della giurisprudenza della Corte
L'intervento ANPI freno di questa condotta abusiva e di fatto
Molto flebile
Allora che cosa si deve fare se questo progressivo aggiungere aggettivi
Definire paletti non funziona
Io mi è capitato per caso un esempio giusto perché se non si
Si all'idea che si parli in astratto mi è capitato qui una volta tanto invece la Cassazione intervenuta annullando
Ma qui annulla una misura cautelare che voglio per capire che cosa è la realtà di questo fenomeno sono parliamo di chiacchiere
Il duecentosettantaquattro
Pone un biglietto esplicito
Le situazioni di concreto ed attuale pericolo che vengono valutate dal giudice non possono essere individuate
Nel rifiuto della persona sottoposta alle indagini o dell'imputato di rendere dichiarazione nei nella mancata ammissione degli addebiti
C'è qualcuno che può avere un dubbio sul significato di questo di questo Canone penso penso di no cioè se tutti i rifiuti risponde non è un motivo che giustifica l'allarme eccetera
Mi è capitato su una sentenza della Cassazione che annulla
Un tribunale del riesame di Catanzaro
Leggo dalla sentenza di Cassazione il tribunale dopo aver richiamato in termini generici provvedimento del G.I.P.
Ha desunto l'esistenza delle esigenze cautelari dando virgolette persistente reticente contegno processuale dell'indagato e si è avvalso della Facoltà i non rispondere chiuse le virgolette
Se una violazione di legge così esplicita avviene nel due mila e sei del Tribunale della Libertà di Catanzaro noi dobbiamo capire che questo è il problema
Interviene la Cassazione dovrebbe intervenire un organo di disciplinare
Per pro per pronunce così eversive che la testualità normativa
Ma ci misuriamo costantemente con questo allora
L'anno scorso come Camera penale
Di Roma proprio volendo ragionare tra custodia cautelare e carcere l'incidenza
Abbiamo cercato di immaginare una soluzione più forte che potesse
Che potesse
Davvero essere insuperabile anche se vi ho appena fatto un esempio di una insuperabili età superata
E non è certo un caso isolato
E l'esperienza professionale ci fa
Sapere ci consente di sapere
Che il punto critico attraverso le quali
Passa
L'abuso della custodia cautelare
è una in particolare delle tre ipotesi per la quale si può disporre voi tutti sapete
De Nicolo di fuga
Pericolo di inquinamento delle prove
Pericolo di reiterazione del reato tutti comprendiamo che i primi due pericolo di inquinamento delle prove il pericolo di fuga sono
Sono le forme
Pure sono le forme tipiche
Della tutela cautelare comprendiamo
Che questa giustifichi
La privazione della libertà ante causam se vi è un pericolo di fuga che deve essere naturalmente concretamente motivato
O se c'è
Un pericolo di inquinamento della prova vedete come qui siamo nella
Né a al cuore della natura dell'istituto che è un istituto che tutela il processo
O il procedimento
Ma lì l'Insiel la previsione della misura cautelare
In presenza di un pericolo di reiterazione del reato già ci fa capire
Per l'astrattezza del del giudizio prognostico che deve essere formulato
E per la sua commistione con profili di diritto sostanziale e ci fa capire ed infatti così è
Se noi potessimo statisticamente purtroppo è un dato molto difficile dal punto di vista statistico da acquisire
Noi possiamo dire qualunque avvocato e qualunque magistrato che ne parli con lealtà può dirvi che il sessanta il settanta per cento delle misure cautelari sono fondate
Sul pericolo di reiterazione del reato perché per una ragione semplice perché il pericolo di inquinamento delle prove impone
Per le norme e che lo regolano già l'indicazione di un termine la norma dice se mi arresti preventivamente
Per il pericolo di inquinamento delle prove vedevi subito fissare un termine di durata di questa rete mi dovrei dire quando finisce perché non è che puoi astrattamente dire un pericolo di inquinamento per tutto il tempo che ti pare
Quindi uno strumento al quale si ricorre
A fatica il pericolo di fuga
Richiede una
Prova attuale non un'astrazione bisogna che ci siano dei biglietti di aereo che ci sia un piano sventato per andare all'estero
Quindi grosse su questo pericolo di rete ma che cos'è questo pericolo
Di reiterazione del reato il pericolo che si
La valutazione che per la personalità del soggetto adesso non mi perdoni
In in tecnicismi mangiamo per la valutazione della personalità del soggetto della sua condotta eccelsi ritenga che questa persona non possa attendere il processo in condizione di libertà perché addirittura egli potrebbe reiterare la condotta criminosa mentre in corso il processo cioè che cos'è
Era una previsione astratta di una recidiva
Per un soggetto che non è ancora nemmeno un giudicato nella sua responsabilità voi vedete che
La recidiva già la recidiva
Nello come come strumento di aggravamento della pena per chi viene condannato
Ha messo in grande difficoltà la dottrina del per giustificare perché ci debba essere un incremento di pena in presenza di un reato già commesse per casi già scontata una pena precedentemente figuriamoci per la misura cautelare
Allora questo istituto è già un istituto ibrido che consente ed infatti consente
Ogni arbitrio
Tu hai commesso un reato contro la pubblica amministrazione
Ma dato che lo hai commesso questo leggiamo nella quotidianità delle motivazioni non faccia molto discorsi astratti dato che lo hai commesso hai dimostrato di commettono con grande efficacia Bettolo potrei di commettere
E quando noi andiamo a dire ma come quelle un direttore generale di un'ASL è stato destituito come Lori commette sto reato può avere contatti
Con la pubblica e queste sono le motivazioni quindi il pericolo di reiterazione del reato eh
Questa fu la riflessione che noi facemmo l'ambito su cui intervenire scelto non è possibile
Escluderlo perché comprendiamo che il giudizio di pericolosità
Del soggetto sia un giudizio è che meriti attenzione diciamo cautelare è ovvio che che un a un
Una condotta per esempio seriale di tipo criminale una enorme o altre ipotesi di reato che possiamo immaginare debbano essere apprezzate questo rischio
Ma il rischio deve essere allora questo strumento abbiamo pensato
Sì deve essere
Questo come dire questo strumento di abuso della custodia Catone deve essere disinnescato in che modo
Prevedendo
Il ricorso al carte alla misura cautelare in carcere per questa ragione per la lettera c
Solamente in una ipotesi di tipo eccezione e cioè che il soggetto che ne sia destinatario sia stato dichiarato delinquente abituale
Delinquenti abituali cioè si se noi ci troviamo di fronte già ad un giudizio di pericolosità consolidato con il soggetto allora in concorso degli altri elementi
Questa proposta fu da noi all'elaborazione di questa proposta può affidata
All'Università Roma Tre à la carte del professor Luca male fiotti
Ordinario di diritto processuale penale che
Elabora ha elaborato questa proposta a
Forte
Intelligente coerente con questo tipo di valutazioni cioè con questa premessa della già dell'anomalia di questa esigenza di questa esigenza cautelare ancorando
La ipotesi temi carcere per la reiterazione del reato a a un giudizio o già consolidato di pericolosità del soggetto
Oltre che naturalmente alla constatata impossibilità
Di dare agli arresti domiciliari come per esempio manchi un domicilio o o manchi un luogo dove la misura gradata possa essere scontata
O ancora
A prevedendosi un rafforzamento
Della giudizio di Perego lo cita che derivi dalla commissione del reato di evasione nei precedenti nei precedenti cinque anni come gente
Con un'ipotesi rafforzativa che non sto qui a
Per tempo per rispondere alla sollecitazione qui
Di Giuseppe qui sarebbe interessante naturalmente
Approfondire però dopo tesa sistematico le ragioni di una proposta ripeto che
Meriterebbe grande attenzione io mi auguro che tra le tante proposte che Rita ci ha illustrato questa dopo debit riflessione
Possa essere lanciata diciamo così nell'agone politico proprio all'indomani
Di urla e strepiti
Che hanno improvvisamente riguardato la custodia cautelare in occasione
Di una vicenda certamente delicata di autorizzazione parlamentare
Qui dobbiamo ricordare due cose mi ampio conclude
La prima è che quel percorso che io ho detto di
Tentativo del legislatore di porre argini all'appoggio
Si è però interrotto da un palco perlomeno da altri da tre anni
Quando
In quest'ultima
Legislatura sono state approvate in misure
Che per determinanti realisti penso alla violenza sessuale ma non solo
Hanno previsto la custodia cautelare in carcere come regola rispetto alla quale
Motivare una impossibile eccezione
E questo non è tanto ha pensato la Corte Costituzionale ieri è stato ricordato Betteto estensore a fare giustizia di questa norma
Ma dico trovo singolare
Che si
Si
A fare l'affronti con tanta durezza nei giorni dell'autorizzazione a procedere per un parco per un parlamentare il tema della custodia cautelare quando esso è stato fatto oggetto
Di riforme tema astanti Intel perché al di là del tanto in sé
Prevede l'onere
Per un reato la obbligatorietà della misura cautelare del carcere significa
Affermare o ulteriormente affermare perché per reati di mafia eccetera già c'è
E rafforzare un'idea
Sbagliata
Come posso dire eversiva dell'istituto
Cioè
Di prevedere l'obbligatorietà sottrarre aggiunge al giudice addirittura la valutazione dell'esigenza cause cautelare
E di dargli una connotazione
Punitiva preventiva per la gravità del reato a prescindere dalle responsabilità
Di cui il soggetto
E indiziato questo significa davvero consolidare questa idea
Deteriore che comunque è presente nella quotidianità della giurisprudenza una proposta di questo genere darebbe a mio parere
Poter darebbe una scossa a questo al dibattito e io mi auguro naturalmente ne ho dovuto parlare in modo molto molto
Sommario mi auguro che possa essere
Considerato come una ipotesi per ricondurre finalmente questo istituto nella legalità costituzionale dal quale e fuori
Per la responsabilità quotidiana ed esclusiva dei magistrati
In merito e di Cassazione che quotidianamente né e vertono il significato testuale
Grazie davvero
Grazie davvero l'avvocato Caiazza che a giusto Vito sulla profilo della reiterazione dei dei reati e facendo il link poi con
La recidiva allora
Diamo la parola subito al professor Carlo Fiorio professore di procedura penale all'Università degli Studi di Perugia che e ci parla della superamento delle modifiche a quei provvedimenti che sono stati approntati in queste ultime legislature che costituiscono
Le maggiori cause del sovraffollamento delle delle carceri e penso che la recidiva abbiano
Qualcosa a che fare grazie grazie a voi ringrazio innanzitutto il Partito radicale per il gradito invito e la Presidenza del Senato la meravigliosa ospitalità
Partirei da alcuni numeri che dovrebbero ecco in qualche misura legarsi all'iniziale approccio statistico
Al trenta giugno di quest'anno fonte DAP a fronte di una capienza regolamentare pari a poco più di quarantacinque mila unità
Avevamo negli istituti italiani circa sessantasette mila detenuti di cui ventotto mila come Rita Bernardini ci ricordava pocanzi cui in stato di custodia cautelare
E questi dati complessivamente evidenziano un tasso di sovraffollamento pericolosamente vicino al centocinquanta per cento che pone l'Italia al terzo posto in Europa dopo Bulgaria e Cipro
Ora nel corso dell'ultimo ventennio che poi il ventennio in vigenza del Codice di procedura penale quindi
L'una qualche misura sarà necessario legare il discorso della carcerazione esecutiva a quello della custodia cautelare ecco
Tratteggiato efficacemente all'avvocato tagliata in questi ultimi vent'anni la popolazione è raddoppiata in carcere passando dalle trentacinque mila unità del novantuno eravamo possa amnistia posti indulto ai numeri attuali in particolar modo
è particolarmente indicativo il tasso degli stranieri diciassette virgola tre per cento nel novantuno quarantaquattro per cento nel due mila dieci ora questa costante vediamo ingestibile crescita del numero di detenuti evidenzia due aspetti sostanzialmente centrali
L'elevata percentuale di persone in custodia cautelare sul quarantuno per cento del totale e diventa il quarantotto per cento per gli stranieri a fronte di una media europea del ventiquattro per cento che scende al quindici Germania e Gran Bretagna
E la crisi delle alternative alla detenzione basti pensare che al trenta giugno due mila undici il sessantuno virgola cinque per cento dei condannati doveva ancora scontare una pena inferiore I tre anni
E che il CIP perdonate mie con la RAI l'approccio poche righe stico per le misure alternative alla detenzione il ventisei virgola novantanove quindi il ventisette per cento doveva invece scontare un anno di reclusione
è stata varata una legge la centonovantanove del due mila e dieci sulla detenzione domiciliare annuale questi sono i numeri quindi qualche problema sulle pene brevi rimane
Quali sono le cause
Ora la politica criminale
Penale sostanziale per intenderci processuale e penitenziaria del terzo millennio qui dell'ultimo decennio
Prosegue su binari ampiamente sperimentati nell'ultimo decennio del secolo passato quindi nei vent'anni di vigenza del Codice di procedura penale benché come l'avvocato Caiazza abbia efficacemente rilevato
Il passaggio una nuova cultura cautelare l'abbandono di termini come carcerazione preventiva che nascondevano scelte dirette delle Procure non mediato da giurisdizionalità eccetera
In realtà attentato di scaricare sul processo di cognizione ma anche di esecuzione sorveglianza
Tutte quelle esigenze securitaria
A me pare che ci è nato per essere scaricate ogni momento preventivo o sul trattamento sanzionatorio penale faceva riferimento l'avvocato Caiazza al
Custodia cautelare obbligatoria per gli indagati per delitti sessuali questa è stata una scelta diciamo del due mila otto legge trentotto mi sembra
Che di fatto a come dire
Evidenziato a mio parere come la taratura del disvalore nel sistema penale sia l'otto assolutamente sballata ne abbiamo un codice penale del trentuno quindi un'Italia
Al di là un'Italia in periodo fascista ma un'Italia agricola in cui la roba le cose valevano indubbiamente più delle persone
Ad oggi un furto aggravato un furto in abitazione può portare addirittura dieci anni di reclusione una violenza sessuale
Difficilmente con un abbreviato d'altro può superare i tre anni di reclusione che senso ha
Scaricare sul processo delle esigenze che dovrebbero essere di Codice Penale voi fare sicurezza trent'anni di reclusione al limite per un reato forte ma inutilmente nere perdonatemi
La la la l'espressione alla catena una persona che poi comunque dovrà essere liberata se non in fase cautelare di sicuramente successivamente in fase esecutiva
Ora il fenomeno di maggiore impatto sul sistema penitenziario pre quello rappresentato dalle droghe ed alla scelta proibizionista e punizioni sta tipicamente italiana rafforzata nel due mila sei dalla legge Fini-Giovanardi
Le statistiche ministeriali evidenze note oltre il quaranta per cento della popolazione detenuta a fronte di una media europea che invece si assesta al sedici per cento
E composta da autori di reati commessi in violazione del DPR trecentonove del novanta
Quindi il quaranta per cento sconta almeno un titolo esecutivo per l'articoli settantatré o settantaquattro detenzione concorso in detenzione vero associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti
Questa percentuale del quaranta per cento come rilevavamo non comprende i soli reati commessi dei tossicodipendenti per sostenere la propria dipendenza quindi
Presumibilmente più del cinquanta per cento dei detenuti sta scontando Perini inflitte per violazioni alla legge sullo spettacolo tutti
Ora
La circostanza poiché annualmente il numero dei tossicodipendenti che transitano carceri italiane e superiore a quelli che transitano alle comunità terapeutica presso un dato che emerge dall'ultimo rapporto sui diritti sociali
Fare in Italia un caso unico in Europa
Vediamo ora le linee guida di politica finale penitenziaria dell'ultimo decennio eccezion fatta per il Regolamento di esecuzione penitenziari del due mila e la prima legge sulle detenute madri
La quaranta del due mila uno la normativa penale penitenziaria del decennio due mila due mila e dieci è fortemente condizionata dal massiccio ricorso alla senatrice entità
Piano di fatto vanificato tutti quei fermenti riformatori che solo venticinque anni fa le Pari invece incoraggiato la promulgazione
Della legge Gozzini in via del tutto schematica con la legge duecentosettantanove del due mila e due
Sono stati definitivamente stabilizzati capisaldi dell'emergenza penitenziaria
Lascerei in ombra il quarantuno bis se n'è parlato merita poi approfondimento asse
Ma
Con il quattro bis quindi con la preclusione all'accesso ai benefici penitenziari fondata su un terminato titolo di reato sostanzialmente il vanifichiamo lei educazione per tutta una serie di categoria
Calcoliamo poiché quando il legislatore interviene modifica sempre il duecentosettantacinque comma tre custodia cautelare obbligatoria e quattro bis
A conferma di una progressiva osmosi tra carcerazione preventiva carcerazione diciamo definitiva e quindi un livello diciamo di garanzie spostato verso il basso
La duecentocinquantuno del due mila cinque la cosiddetta ex Cirielli ha poi elevato a Potenza la recidiva configurando la quasi come un moltiplicatore penale
Quale punizione ulteriore per una punizione già scontata
Non solo i tempi di accesso alle misure alternative alla detenzione sono stati a rallentati a causa di questa forma inibita di anatocismo penitenziario ma qui si è registrata la prima profonda modificazione
Alla sospensione dell'ordine di esecuzione cioè dire quel meccanismo che almeno cerca di evitare l'ingresso in carcere sino a quando la magistratura di sorveglianza non si pronuncia sulla misura
Quindi le preclusioni alla sospensione che erano inizialmente riferita ai condannati per i gravi delitti di cui al quattro bis
Sono state estese al tipo normativo dei recidivi reiterati questo è un dato importante perché forse la prima volta che
Si afferma che il diritto penale passa dal diritto penale del fatto ha un diritto penale dell'autore concezione entità e a mio parere fortunatamente ripudiata ma che ritorna subdolamente
Perché questo sconfinamento verso queste arcaiche concezioni del diritto penale è stato poi suggellato del primo pacchetto sicurezza la legge centoventicinque del due mila otto che ha incrementato la lettera a dell'articolo seicentocinquantasei
Inserendo accanto a questa classico corpus del quattro bis fattispecie eterogenee e a mio parere assolutamente irrilevante dal punto di vista di una pericolosità effettiva
Penso all'incendio boschivo per carità quindi è importante ma sicuramente non denota associazioni associazionismo mafioso eversivo quant'altro furto pluriaggravato
Furto in abitazione purtroppo lo strappo a conferma di come le emergenze vengano spesso ad intasare
Il processo e la sorveglianza
Ancora con la legge trentotto del due mila nove il legislatore ha operato profonde modificazioni alla carcerazione preventiva obbligatoria e al divieto di concessione di benefici penitenziari
Ci ricordava la voglia l'avvocato Caiazza come con riferimento proprio alla custodia cautelare l'inversione di tendenza rispetto alla legge del novantacinque la tre tre due che arriva in qualche misura tamponato gli abusi di Tangentopoli
Sia particolarmente evidente
Qui nomina delitti che impongono la cattura obbligatoria sono notevoli
Omicidio prostituzione minorile pornografia minorile turismo sessuale violenza sessuale eccetera ed vanificano quella discrezionalità del giudice che procede rispetto alle scelte del pubblico ministero
Importante e ci riportava sempre avvocato Caiazza il ruolo della della Corte costituzionale
Che nel giro di due anni a tre riprese ha dichiarato l'illegittimità costituzionale in riferimento ad alcune di queste ipotesi omicidio associazione finalizzata allo spaccio
Violenza sessuale atti sessuali con minorenne approdo stigmatizzato la scelta legislativa di privare il giudice di un necessario bilanciamento sulle esigenze cautelari
Ora tutti questi interventi Peppe significa evidenziano precise scelte di politica criminale
Idonea a configurare quali nuovi briganti sia i recidivi reiterati sia i clandestini soggetti nei cui confronti il sistema non investe più precludendo qualunque opzione trattamentale educativa
Quali le prospettive signor più al più
Ora la legge centonovantanove del due mila dieci la detenzione domiciliare annuale approvata quali intervento urgente per arginare il sovraffollamento carcerario
Unitamente alla Kimi era rappresentata dal Piano carceri appaiono poco più che un palliativo a fronte di una politica scarcerano Centrica che continua ad
Evidenziare forti contraddizioni di fondo dalle statistiche ministeriali risulta che al trenta giugno erano due mila seicentosessantasei di detenuti che avevano ottenuto il beneficio della detenzione domiciliare annuale
E questo è un dato modesto rispetto alle previsioni ottimistiche del Governo
Individuava tra gli otto e i dieci mila i presunti benefit presumibili beneficiare della novella
Quando è di estrema sintesi le contromisure da adottare ora
Se proprio non è possibile ripensare il doppio binario penitenziario cioè il quattro bis e soprattutto
La plausibilità costituzionale della collaborazione e come ci ricordava prima Rita Bernardini
Quanto meno in riferimento ai condannati all'ergastolo ripropone fortissimi dubbi di legittimità costituzionale per un fine pena mai e la stessa Corte costituzionale ha escluso come costituzionalmente accettabile
Gli indifferibili interventi di sistema dovrebbero tradursi innanzitutto
In un rilancio delle misure alternative alla detenzione quanto meno attraverso una neutralizzazione degli impedimenti frapposti dalla legge ex Cirielli alla recidiva
Sino a ipotizzare ma qui con estrema cautela forme di Protection processuale mi riferisco alla messa alla prova
Già sperimentate nel microsistema minorile con cautela perché
La penalità minorile e assolutamente diversa da quella per gli adulti e quindi secondo me per gli adulti bisognerebbe escludere alcuni reati ma mi riferisco soprattutto a quelli dei colletti piatti sotto certi aspetti
Per i quali sarebbero ASP a mio parere
Consigliate pene prescrittive
In secondo luogo sarebbero da modificare sia la legge Fini-Giovanardi in senso assolutamente antiproibizionista sia la legge sull'immigrazione eliminando da un lato le difficoltà estremi di accesso alle misure alternative perché in una casa
E dall'altro lato adeguando seriamente la normativa interna IT da della Corte di giustizia dell'Unione europea in ordine all'ingresso e al trattenimento sul territorio nazionale
Sul versante invece processo all'interno sarebbe da modificare la normativa in tema di custodia cautelare nel senso auspicato dall'avvocato Piazza senso che si pone correttamente in questo altro primo percorso dalla Corte costituzionale
Tendente a restituire al giudice procedente il fisiologico potere giurisdizionale in materia di libertà personale
Infine un intervento chirurgico dovrebbe essere operato proprio sul testo del seicentocinquantasei comma nove cioè la norma e preclude la sospensione dell'ordine di esecuzione da riportare alla sua originaria formulazione
Al fine di evitare l'ingresso in carcere recidivi quando il quantum sanzionatorio non eccetera i tre anni di reclusione
Tutto questo e concludo veramente senza trascurare un'esigenza che a mio parere indifferibile cioè quella di modificare il Codice penale e probabilmente anche da un punto di vista politico sarebbe l'operazione più semplice da fare
Riprendendo nei cassetti del ministero tutti i progetti elaborati dalle recenti commissioni ministeriali
Relativamente omogenei indipendentemente dal colore ideologico di chi le ha componeva
In riferimento alle coordinate sanzionatoria cioè pena detentiva pena pecuniaria oggigiorno rappresenta un binomio vecchio soprattutto non rispondente a ciò che vuole la la collettività questi progetti
Caratterizzando si tutti per una maggiore diversificazione delle pene rispetto a quanto previsto dal Codice attuale
Garantire però oltre una sensibile limitazione della popolazione carceraria interventi tesi alla risocializzazione più credibili Emirati rispetto alla situazione attuale grazie
Grazie alla professor Carlo solo Fiorio
Vorrei dire davvero due secondi due numeri proprio riferimento a quello che a ha detto il professor Fiorio in conclusione
Sono numeri che vengono comunque dalla Direzione generale dell'esecuzione penale esterna e resi noti in un convegno del due mila dieci e qui secondo me c'è il
Il punto della della situazione
Il tasso dei detenuti per abitanti in Francia di novantasei virgola due in Inghilterra di centocinquanta perché per ogni cento mila abitanti chiedo scusa
In Francia il novantasei virgola due in Inghilterra centocinquantadue in Italia cento undici
Il dato perché però colpisce di più e che tutti e il il tasso di coloro che entrano nell'area penale quindi che vengono sottoposti a processo penale vengono condannati
In
Francia sono trecentocinquantasette per ogni cento mila abitanti in Inghilterra cinquecentoventisei per ogni cento mila abitanti
In Italia cento quarantasette per ogni cento mila abitanti ciò significa
Che il dato di coloro
Che entrano nell'area penale vengono condannati ma non scontano una sanzione che è solo il carcere è infinitamente più ora alta negli altri Paesi
E qui in Italia c'è solo sostanzialmente il carcere e proprio su questi
Su questi argomenti do la ha la parola alla dottor Alessandro Magaraggia Caporrella
Da uno dei magistrati sulle misure alternative possiamo dire davvero più illuminanti d'Italia e attualmente garante dei diritti dei detenuti per la Regione Toscana
Bene cosa
Direi di partire
Grazie
I partire dalla
Funzione peggiore alternative si parla di queste
E allora ci si deve confrontare con la giurisprudenza costituzionale
La prima citazione è per una sentenza del
Mille novecentosettantaquattro la duecentoquattro all'inizio del nuovo interesse alla materia penitenziaria
L'anno prima della legge penitenziaria ove si legge
Con l'articolo ventisette comma terzo costituzione il Pinè ultimo è risolutivo della pena quello cioè di tendere a recupero sociale del condannato
Assunto un peso ed un valore più incisivo di quello che non avesse in origine
Rappresenta in sostanza un po'alcun peculiare aspetto del trattamento penale
E il suo ambito di applicazione presuppone un obbligo tassativo per il legislatore ritenere non più solo preesistenti le finalità rieducativa della pena
Ma anche di predisporre tutti i mezzi idonei a realizzarle nelle forme atte a garantirle
Sulla base
Del precetto costituzionale sorge conseguenza il diritto per il condannato
A chi verificandosi le condizioni imposte dalla norma di diritto sostanziale
Il protrarsi sulla realizzazione della pretesa punitiva venga riesaminato al fine di accertare senior spetti la quantità di pena espiata abbiamo meno assolto positivamente al supini
Rieducativo e tale diritto deve trovare nella legge una valida il ragionevole garanzia giurisdizionale
Quindi diritto sorge il motivo acché verificandosi le condizioni poste dalla norma di diritto sostanziale
Il protrarre zitella realizzazione della pretesa punitiva avvenga riesaminato al fine di accertare se può essere concluso in altra forma
Si noti che l'espressione diritto soggettivo
è essenziale nella sentenza perché dal riconoscimento di tale posizione giuridica del condannato
Deriva l'affermazione della competenza decidere del giudice ordinario in materia di liberazione condizionale
E la dichiarata l'incostituzionalità della competenza del Ministro della Giustizia prevista dalla normativa allora vigente
Nella sentenza costituzionale si costruisce in modo esplicito il rapporto esecutivo penale come quello in cui lo Stato afferma la sua pretesa punitiva
Il condannato a per ogni invito soggettivo che si è descritto nato come la sentenza chiarisce
Dall'obbligo tassativo per il legislatore ritenere non sono presenti le finalità rieducativa della pena
Ma anche di predisporre
Tutti i mezzi idonei a realizzarle
Nell'evoluzione della giurisprudenza costituzionale questi mezzi e queste pur mezzi rintraccia una sentenza costituzionale trecento quarantatré ottantasette
Che citando esplicitamente della sentenza detta prima duecentoquattro del mille novecentosettantaquattro ormai il riferimento alle misure alternative alla detenzione previsti dall'ordinamento penitenziario
In tale sentenza dopo averle rilevato
La crisi congiunta della pena e delle misure di clemenza si ali rivelatesi inadeguato della prima al svolgeva il ruolo di uno in cui rigido strumento di prevenzione generale Speciale
Mille seconde a promuovere reali manifestazione di emenda
Si prosegue si osserva ripida tendenti a creare in misure e attraverso la imposizione
Interventi limitativi ma non privati ivi della libertà personale e l'apprestamento di forme di assistenza siano idonei a funzionare ad un tempo come strumenti di controllo sociale
E di promozione della risocializzazione
Sono queste e misure alternative della legge penitenziaria
Mi sembra chiaro che la costituzionalizzazione cioè il riconoscimento di normative protette dalla Costituzione
Investe qui d'altronde a conferma di quanto detto nella sentenza duecentoquattro settantaquattro gli strumenti necessari
All'attuazione del principio affermato ragionare sull'utenza nonché il sistema organizzativo indispensabile per il funzionamento di quegli strumenti
Il che vuol dire costituzionalizzazione delle misure alternative alla detenzione in fase esecutiva e del sistema organizzativo necessario per il funzionamento delle stesse
Vi è quindi il riconoscimento della flessibilità dell'esecuzione penale la pena non è rigida ma sempre nel quadro della durata della spesa le modalità esecutive possono cambiare
Questo discorso non è limitato agli anni Ottanta Masi sviluppare molte sentenze successive che hanno sempre fatto riferimento a questi principi che sono stati denunciati per primi
Dalla sentenza il settanta qua
Da quanto sin qui detto appare chiaro che nel disegno della giurisprudenza costituzionale l'esecuzione della pena viene individuata come un mix di cui la legge ci generale dosi
Fra esecuzione pena in carcere esecuzione misura alternativa
è la magistratura di sorveglianza che dovrà gestire l'articolazione di questo mix stabilendo tempi e modalità secondo le previsioni della legge
Nell'esercizio di questa funzione non statica come nell'esecuzione di una pena fissa ma dinamica per dare occasioni di rieducazione
Per risocializzazione in condizioni di archivi no che agevolino l'inserimento sociale e il passaggio alla misura alternativa e fisiologico ed escluso solo quando vi siano ragioni tiene legittimamente in più
Ci deve essere consapevoli che la finalizzazione della pena l'inserimento sociale passa attraverso le misure alternative e che questa è l'ammissione costituzionale
E in carcere in questo modo diventa utile come ricordava sempre Mario Guzzini
Si può dire che la legislazione attuale a dimenticarlo questi principi sembra che non ce ne sia più traccia ma resta da principi costituzionali dei quali non si può prescindere
Ecco una delle cose e ci si volevo sottolineare eh i risultati nell'intenzione alternative tanto per intenderci
Una ricerca datata sui soli rapidamente di dal mille novecentonovantanove al due mila e cinque
Di
Dimostra che ivi
Diciamo di
Per i soli affidamenti in prova dimostra che è sostanzialmente
Le revoche delle misure alternative sono limitatissime
Si tratta di valori che fluttua no intorno al quattro per cento
Esito positivo quindi in più del novantacinque per cento dei casi commissione di reati nel
La ragione di revoca delle misure è la commissione di un reato nello zero venti
Per cento quindi in due casi sunnite
L'andamento crescente di tutte le misure alternative particolarmente affinamenti si è interrotto nel periodo
Relativo al condono che ha assegni segnato
Anche l'esperienza delle misure alternative come una
Con una riduzione molto ed epicentro e molto rilevante
Ma
Fatto un calcolo effettivo delle misure alternative perché lei si sono calcolate in modo abbastanza
Ma abborracciata voi minuti definitiva non
Esatto nel fatto il calcolo delle misure alternative l'esecuzione in prima del condono
In misure alternative erano il trentanove e per il per cento
E le esecuzioni in carcere erano il sessanta il sette per cento
Dopo il condono le misure alternative complessive due mila dieci nel due mila dieci abbiamo
Ventinove il sette per cento di misure alternative il settantatré per cento di esecuzione in piena in Canada
Solo gli affinamenti prima del condono non sono trenta e due per cento mentre l'esecuzione pena in carcere il sessantanove otto per cento dopo il condono
Sono il diciannove e il sei per cento
E il il
L'esecuzione pena in carcere o in altra misura alternativa e dell'ottanta e quattro perché
Effettivamente si deve dire e
Qui non c'è mai stata una funzione
Efficaci il riduzione della Presidenza dei di detenuti in carcere con le misure alternative nel senso che sono sempre state tutto sommato contenute
Ma però in sostanza dobbiamo dire che il ventinove del il trentanove tre per cento del periodo in cui erano
Concesse in modo più agevole e quindi
Prima del condono
Il
Il di questo trentanove del perché rappresentava ventitremila in più detenuti in carcere che non c'erano perché è una misura alternativa
Dal sessantadue mila ci sarebbe esaltati quindi a ottantacinque mila i valori i sessantatré mila erano i prima gli
Del il prima dei condoni
Per il dei valori detenuti filmati conto
Ecco
Poi dopo dobbiamo alla ricerca del TAP direzione interruzione generale
Sulla esecuzione penale esterna anche una ricerca sull'IRPEF gli
Della recidiva da parte e il
Le misure alternative
La recidiva
Come media
Influenzata notevolmente dagli affidamenti ai tossicodipendenti
Dovuti al programmi abbastanza
Leggendo
Relativi agli stessi la misura complessiva pelle ecco il diciannove per cento della commissione di un reato nei sette anni passati dal mille
E novecento novantanove compreso al due mila cinque compreso
Il nello stesso periodo l'esecuzione di pena in carcere portarlo ad un valore della recidiva nei singoli casi al sessantotto il cinque per cento quindici al nove per cento da un lato
E quindi concludendo i dati indicati in primis indicano la pericolosità delle misure alternative
A cui si è fatto sempre riferimento sostenendone la necessità tenda riduzione
E
Siano
Quindi
Logica vorrebbe e siano tolte limitazione alle stesse
Particolarmente quelli della legge ex Cirielli che limita le misure pentiti libiche sono voi la clientela ordinaria dei carcere per i quali
Non si di rettifica seria
La fase attuale delle misure inerti che in presenza di un mandamento della criminalità stabile danni sui reati significa
La dinamica ritirare il sovraffollamento delle carceri tipo spiegare che si spiega con l'aumento della criminalizzazione ovvero con la previsione di nuove fattispecie di reato e d'altronde
Ad una rilevazione sommaria è facile individuare leggi responsabile in quella alluvione della criminalizzazione e ribrezzo struttura affollamento
La le leggi sono la possibile
Sull'emigrazione rafforzata negli anni con sempre nuove norme criminale PC ma scossa ricorrentemente dà contezza azioni europeo della Corte costituzionale
La seconda lei Fini-Giovanardi sul PIL per facendo basata sunt proibizionismo penale
Senza se e senza ma che ispira la richieste esce avvenute in sede internazionale è un appello di personalità eminenti tra cui Kofi Annan hanno criticato la guerra alla prova combattuta con la pena
Io devo per ricordare e
Lo stesso fascismo uno frontiere la punibilità
La possibilità
Del
Detta detenzione di stupefacenti al fascismo il fascismo era data alla larga razziste cose la si deve alla
Alla legislazione intimo praticabili gli anni successivi
è
Dimostrato che in sostanza è nata con la prima legge esuberi dipendenze che eppure mila qua
E infine la cosiddetta ex Cirielli che ha riportato la recidiva i fasti del Codice Rocco lontanissima dalle regole costituzionali di cui ho parlato
All'inizio le prime due leggi hanno riempito in cartella Terzani ha bloccato le uscite in misura alternativa
Naturalmente influisce su situazioni di sovraffollamento il numero elevato di detenuti in custodia cautelare
Che colpisce in particolare stranieri e tossici Etienne e che è nell'ordine dei quarantadue eccetera
Il sovraffollamento delle carceri e tempi difficile anche solo parlare in quindi identica utile la loro dignità cosicché la CEI più ha condannato l'Italia per talenti contraria tento di umanità
Violazione letterale nell'articolo ventisette della Costituzione nei confronti di un detenuto con riferimento alla situazione impegni a tre
Quando i detenuti erano diecimila Erminio
Come uscirne cioè solo mantenendo nelle cause ma approntando sulle e le tre leggi citate devono essere sottoposte ad una severa valutazione
Il piano carceri dei proposte è ora divisi e devo dire e rigida l'onorevole Pepe definita corda su aerei opporsi CIP Coppola pettine spetta
Ha un po'Cruciato effetti cavo io che sono molto
Modeste ma però ve ne sono
Voglio dire alcune
No
No c'è un mesto anche mano ora per esempio l'abolizione dell'ergastolo che sicuramente non sarà attuata ma voglio dire la qui
Di fatto era
Il motivo della
Legittimazione da costituzionalità delle Gatterer nel fatto
Che si poteva dare tratterà corsa tema stalli per chiarirlo ce l'hanno detto scusa più
è caduta in desuetudine
Quindi ieri richiamo a appuntato che
Si deve pure poi c'è anche l'appetibilità il problema affettività sessualità si era fatto uno sportivo nebbie Regolamento io che quest'opera dei più ferite diaria
E licenziai alla fine del mille
E
Però
Sì
Che licenziai alla fine del mio periodo disgraziata l'alta
Ora e i inesperti si è
A invece esclusa che potesse offrire mantenuta si è seguito il parere del Consiglio di Stato e praticamente
Anche l'affettività che era stata inserita nel Regolamento di esecuzione dei più penitenziaria
E saltata
Va bene edili proposte
Occupa chi sono varie proposte sono un po'patetiche progredire nel senso che in questo
Punto così ostile a queste cose sono un po'fatte
Però che ne sono tante queste tesi di radicali sono tantissime citiamo anche quelle di Antigone di altre associazioni con un programma complessivo che prevedeva
Interventi a breve a medio e lungo termine
DOCUP una ulteriore modifica se si tornasse indietro è quella della legge trecento delle tetto comunico trecentonovanta nove novanta sul PIL per precedenti
Che è la
Ecco e e Licci era questa proposta di legge numero trentaquattro rinnovo di proposta precedente legislatura presentata il ventisei aprile due mila sei nel quindicesima legislatura
Un riesame completa dell'ordinamento penitenziario che mi spetta osservanza della giurisprudenza costituzionale contenuto nella proposta di legge numero ventinove presentata il ventotto quattro due mila sei sempre nel quindicennio validità tutta
Che
Che possibilità che si turni alla Regione che si firmi legittimo apparentemente inarrestabile l'orchestra crescita quelle criminalizzazione della detenzione caratterizziamo oggi le legislazioni
Dei
Paesi più sviluppati economicamente qualche crepa sistema manifestante ma è un muretto e la televisione mondiale
In California i Paesi che ha guidato la corsa verso il record mondiale dei detenuti negli USA un giudice a obbligare l'amministrazione penitenziaria e ridurre di quaranta mila unità il numero dei detenuti
Constatato il sovraffollamento eccessivo in Germania un'altra Corte Hutter un'altra necessità
Che interferito benissimo conformarsi cioè
Parametri di rispetto della dignità dell'ideazione chili di critica in difetto delle quali l'esecuzione della pena non poteva essere attuata
Da tempo nel nostro Paese illegalità di molte nostre garantire conclamata
E lì conclamata ed è la violazione dell'articolo ventisette della Costituzione che idriche Lepini non fossero con moltissimi trattamenti contrari al senso di umanità
C'è un giudice appellino come abbiamo visto in Germania potete qualcosa ci potrebbe essere a Roma o altrove nel nostro Paese
Grazie dottor Malgara
Allora con preghiera sempre agli oratori di mantenersi utente di brevi quindici partiamo io da adesso in poi chiare richiamerò quindici minuti
Do la parola Luigi Manconi noto a tutti che ci parlerà appunto della di che cosa è accaduto a cinque anni dall'indulto
Buongiorno e grazie di questo invito
Il titolo del mio intervento ai cinque anni dell'indulto più correttamente penso
Sarebbe dovuto essere a cinque anni e sette mesi
Perché io
Vedo un filo sottile ma
Rinasce
Tra il convegno di oggi
è un evento che ha preceduto
L'approvazione dell'indulto
Del trentuno luglio per cui mila e sei
Vedo cioè
Un filo
Robusto tra questo convegno della marcia di Natale del venticinque dicembre due mila e cinque
Credo
Molti motivi
Di collegamento tra i due fatti
Quella marcia
Fu promossa
Radicali italiani
Quella marcia aveva come il suo programma
L'amnistia o indulto
Quella marcia vide tra i partecipanti
Giorgio Napolitano
Che attraverso con noi
Il centro della città soffermandosi davanti ai palazzi della politica e davanti al carcere di Regina Coeli
E credo se quel fatto
Così intensamente del simbolico
Qua già oggi ricordato
Perché
Assicura una continuità
E insieme
Valorizza un impegno
Dicevo
Amnistia e indulto
E tuttavia
Dobbiamo collocare
Questo
Obiettivo
In un quadro più complessivo dove emergono due livelli di intervento
Il primo è quello relativo alle riforme distrutte
Ovvero una radicale riforma del sistema penitenziario solo
A questo farò riferimento nel mio intervento
Che
Deve svilupparsi intorno a due direttrici fondamentali
Due direttrici largamente condivise
E
Anch'esse assai opportunamente ed efficacemente richiamate ieri in questa sede dall'intervento del capo dello Stato
Le due direttrici sono quella dentro
E penalizzazione e quella della dei carceri Fazio
è stato già ricordato dal professore Fiorio
Queste due indirizzi
Rappresentano anche il cuore delle raccomandazioni contenute nelle relazioni finali
Di
Almeno tre
Commissioni per la riforma del Codice penale che si sono succedute negli ultimi anni
Commissioni insediate
Da Governi di centrodestra di centrosinistra
Le ultime tre presiedute da Carlo Federico Grosso da Carlo Nordio
E da Giuliano Pisapia
Si tratta di tre
Relazioni conclusive largamente coincidenti e in alcune parti perfettamente sovrapponibili
Tutte ruotano intorno a questo
Che rappresenta appunto
Il cuore profondo e insieme
Lo strumento essenziale di un progetto di riforma
Ovvero ancora una volta de penalizzazione e e carceri Tazio
Il pubblico presente così avvertito sul significato di queste formule e non insisto sopra anche perché si tratta di formule così
Linguisticamente sgradevoli
Parlarne troppo nome
Uno
Motivo di ottima retorica
Sembra
Aver raccolto questo cuore profondo di un progetto di riforma lo stesso nuovo ministro della giustizia Francesco Nitto Palma che
Ieri nella sua prima intervista al Corriere della Sera
Ha parlato con puntualità
E precisione
Bella rio libertaria importanza di porre mano alla questione cito testualmente dei reati minori
Alla necessità
Di
Porre un freno
Alla eccessiva
Criminalizzazione a quella alluvione di cui ha parlato Sandro marcare un attimo fa
è
Ha evidenziato come sia
Errato il rovinoso
O l'indirizzo che
Tratta le
Io ho la fiumi così le ha definite
Prevedendo per quelle violazioni
Pene detentive e nove come dovrebbe essere sanzioni amministrative eccidi
Verrebbe da dire
Parole sante
Anche se
Va ricordato al nuovo ministro dalla giustizia
Che
Affatto formalmente ingresso ieri
In un Governo crea alacremente operato per tre anni in una direzione esattamente opposta
Procedendo spedito e aggressivo in quella
Via della panta penalizzazione
In quella
Invenzione di nuovi figure di reati eh in quella
Creazione di
Nuove fattispecie penali
E come è stato già ricordato e quindi
Posso esimermi dal riprenderlo
A trasformato
Ad esempio quell'illecito amministrativo rappresentato dall'ingresso e soggiorno regolare nel nostro Paese in una fattispecie penale
Aggravante è reato di clandestinità
Dunque
Se
Il nuovo ministro la giustizia ritiene che nonostante
Il pessimo pedigree
In materia
Devo aggiungere non solo in materia del Governo che quel tratto a far parte quello sia
L'indirizzo da assumere
Potrebbe persino essere una buona notizia ma ecco il punto
Parlavo di due livelli di intervento
Quello delle riforme di sistema essenziali essenziali stimo
Io credo
E non possa in alcun modo ignorare quale sia la situazione
Oggi siamo
Va detto per quanto riguarda sistema della giustizia e tanto più
Il sistema penitenziario in un vero e proprio stato d'eccezione
Uno stato d'eccezione quale quello
Quale si prova
L'intero sistema del sorvegliare e punire del nostro Paese richiede come urgenti e indifferibili misure Tecce
Per ripristinare
Un livello minimo
Di
Normalità illegalità
Sono dopo Lido
Provvedimenti che affrontino l'emergenza occupa
Quella emergenza assillante di cui ieri qua si effetto
Può sembrare un paradosso ma è un paradosso ineludibile
Le riforme di sistema
Possono essere
Immaginate
Possono essere progetta possono essere realizzate solo se qui e ora da subito
Si pongono
In atto quei provvedimenti eccezione e lo stato di eccezione
Del sistema della giustizia del sistema penitenziario esistono ed è qui
Che
Event hanno nuovamente indifferibili quelle parole impronunciabile
Quelle della marcia di Natale del venticinque dicembre del due mila cinque ancora
Amnistia e indulto
Sono parole che vanno pronunciato
Contro
La codardia
Del ceto politico e contro la manipolazione del sistema di
Perché queste parole
Sono
Oggi impronunciabile
Perché
Nel due mila e sei è stato approvato
Un provvedimento di indulto
Quel provvedimento costituisce
La legge IUD denigrata e diffamata dell'intera storia legislativa repubblicana
Quella legge venne approvata come prescrive la norma dai due terzi del Parlamento ovvero più
E da due terzi del Parlamento venne approvata da oltre l'ottanta per cento dei parlamentari
Che hanno provveduto con una rapidità
Strepitosa se non fosse per Bormio OSA a sconfessare la
Mai era accaduto che è una legge che aveva avuto tanti padri tante immagini
Fosse così rapidamente il ripudiata tecnici limiti unito
è così quelli indulto si è trovato non solo orfano Marra il getto
Quali sono le cause
Penso che si possono sintetizzare in tre
Motivi
E rapidamente ricordo
Innanzitutto quel provvedimento di indulto non fu accompagnato
Da una misura da ministeriali
E avrebbe integrato virtuosamente primo
E avrebbe portato a una riduzione dei CUP
Procedimenti eh a una riduzione del carico di lavoro e basta
Secondo per ragioni
Oggettive
Ben documentate quel provvedimento non fu accompagnato da adeguati misure
Di accoglienza integrazione degli scarcerato
Un sia marocchino laddove esisteva un sistema di servizi sociali non funzionare o no dove quel sistema di servizi sociali era carente opacità
Terzo motivo
Quel provvedimento fu accompagnato
Dalla più impetuosa
Campagna mediatica possa bene
Sarebbe assai interessante entrare nel merito dettagliare questa affermazione mi limito a citare un dato
Documentato dal benemerito centro di ascolto
Diretto da Gianni Betto bene
Tra la fine del due mila e cinque
E la prima metà del due mila e sette
Dunque
Nel periodi che aveva al suo centro
I mesi immediatamente successivo all'approvazione dell'indulto
Sull'intera informazione televisiva nazionale
La copertura data
Allora cronaca nera alle notizie criminali passa da dieci punto sette dell'intera informazione a ventitré punto sette
Guardate sono cifre intenzionale che chiunque abbia una minima dimestichezza con l'analisi dei sistemi di comunicazione e dei flussi
D'informazione proverebbe strabilianti perché un'impennata di tale natura può spiegarsi solo con una situazione di imprevista e
Repentina guerra civile in assenza di essa questo passaggio ripeto dal dieci punto sette al ventitré punto sette certamente non è frutto
Di un complotto e qualcosa di peggio
è il prodotto di un senso comune che abita una parte significativa del sistema di musica
Queste
Tre
Ragioni che ci spiegano l'impopolarità di quel provvedimento
Hanno poi una ricaduta
In una frase il senso comune
Che all'epoca circolo assai e di vento parte
Non solo della conversazione quotidiana ma direi
Del discorso pubblico
La frase è semplice
Escono dal carcere e tornano a delinquere
Ovvero la recidiva dei beneficiari degli input
è vero
Risponde a verità questa affermazione escono dal carcere e tornano a delinquere
Chi vi parla
Unitamente
Al professor Giovanni Torrente per conto
Io a buon diritto un lusso
A partire dal due mila e sette conduce una certa sociologica esattamente su questo
Sulla recidiva
Dei beneficiari dell'indulto quindici minuti oggi quindi siamo in grado
Vi esporremo della prima volta che lo faccio alcuni dati significativi sono dati inediti
Che
Solo in un caso sono parziali negli altri sono invece dati tecnici
Faccio riferimento
Per rapidità
A
Una
Rilevazione più affittata da Sandro Malgara
Che risale
A ad anni fa ha un lavoro quell'ufficio statistico del DAP che analizzò la recidiva fra coloro e uscivano dal carcere dopo aver scontata interamente il lì la ferita
Quella rilevazione
E se in quegli anni a partire dal mille novecentonovantotto e per sette anni successivi dice che la recidiva tra coloro che scontano la pena in cella senza godere di sconti benefici
E del sessantotto virgola quarantacinque per cento
A confronto di questo
A cinque anni dall'indulto del due mila e sei la recidiva tra coloro che hanno beneficiato di quel provvedimento di clemenza
Si attesta
Sul trentatré
Punto nove siamo al di sotto della metà della percentuale della
Recidiva ordinaria
Questo dato certamente
Tenderà
Accrescere ancora un po'nei due anni successivi ma rimarrà non al di sotto semplicemente di quel sessantotto punto quarantatré per cento
Ma significativamente mollato al di sotto di quella percentuale concludo
Ancora due dati molto significativi che incrociano quanto è stato
Detto dall'oratore che mi ha preceduto riguardo alle misure alternative fra coloro che hanno beneficiato dell'indulto a partire da una condizione
Di sottoposizione a misure alternative la recidiva è stata del ventidue per cento tra coloro che hanno beneficiato dell'indulto
Mentre si trovavano in carcere la percentuale è stata e oltre il trentadue partite ultimo dato ma non meno significativo se pensiamo
A cosa sono state le campagne mediatiche e l'opera incessante degli imprenditori e politici della paura
Ultimo dato
La recidiva
Tra coloro
Che hanno beneficiato dell'indulto del due mila sei sei Pisacreta
Tra due gruppi fondamentali vede questo risulta
Tra gli italiani la recidiva e del trentotto per cento tra gli stranieri la recidiva e del venticinque per cento mica male e dire e CREL concluderà aprendo già approfittato
Di
Affermazioni così autorevole alle quale
Appellato dietro le quali mi sono nascosto
Per concludere
Utilizzo ancora una citazione quanto mai autore pezzi quindi vorrei finire dicendo di fronte a questi dati e alla necessità
Di ricorrere
A
Interventi d'eccezione non abbiate paura grazie
Grazie grazie alle leggi Manconi a questo punto
Ringrazio anche dottor Bartolomeo che ci deve abbandonare a questo punto apriamo un'altra fasi della quindi di questa mattina finite le relazioni ci sono una serie di interventi che sono in in programma
Proprio per sentire coloro come volete per sentire coloro
Che si occupano da molto vicino della del carcere
Il primo intervento voglio ricordare il Testa che Presidente dell'Associazione detenuto ignoto è stata una delle animate l'ICI davvero bella lotta non violenta che le farei un applauso non ma è un po'essere con noi contrariamente alle aspettative ha avuto delle
Dei problemi per cui è dovuta tornare in Sardegna
Ci teneva molto la ricordiamo
Punto la parola invece ad Ada palmo nella
Psicologa esperta del Ministero della giustizia per gli istituti penitenziari io qui farò un
Richiamo a dieci minuti perché praticamente abbiamo cinque interventi
Cioè sei interventi circa un un'ora di tempo quindi dovremmo cercare di di essere breve questo
Sì grazie
Anna
Intanto due parole di ringraziamento a Pannella a Rita Bernardini e radicali tutti quanti
Che sono tra i pochi che si sporcare le mani come abbiamo già detto cose che danno fastidio che fanno male e il carcere è una di queste cose cioè momento di dolore perché in carcere c'è tanto il colore come
Anche ritardi potuto constatare quindi opere anche un applauso a loro e a tutti i radicali
Tra
Io faccio lo psicologo a Regina Coeli la prima volta che sono entrate
Visto queste persone chiuse in una cella mi sono sembrati animali Garzia e sono lì per ventidue ore chiusi per ventiquattro ore a fare niente fare assolutamente niente
Chi è Eccher Uba un portafoglio esce
E sa scassinare una cassaforte tutto il tempo necessario
Si parla di rieducazione la Costituzione parla di educazione
E quale la rieducazione del carcere oggi il carcere in carcere punitivo
Dove si entra e si può fare la doccia soltanto sei giorni dopo
Dove non c'è il bagno bagni in Comune in una cella senza telefono senza
Senza televisore perché sono rotti
Senza ora d'aria e una convinzione allora cancelliamo l'articolo ventisette tanto non si usa la dignità dell'uomo il detenuto lo chiamano detenuto gli danno del tu
Cosa che non si dovrebbe fare ripetuto è una persona detenuta perché sono ancora persone
L'articolo e ci siamo quelli che abbiamo vari compiti una di scremare le persone in entrata
Dobbiamo capire i cinque minuti
Chi si eccetera più citerà qualcun altro o chi sarà ucciso questo in cinque minuti perché non ci sono i tempi che neanche allora perché adesso quando hanno
Tagliato i fondi abbiamo ventiquattro ore al mese
E sono molto poche quindi arrivano dei detenuti ne arrivano magari dieci cinque rivediamo quindi siamo sicuri perché noi siamo sicuri che non si uccideranno perché siamo lì apposta e gli altri cinque va bene così sia ammazzino pure
Questo è in teoria quello che sta succedendo oggi
Non mi pare una cosa molto carina anche credo nei confronti di queste persone detenute che spetta nel colloquio con noi ma che non avranno mai perché ormai sono saltati
Io credo che ci sono quaranta morti oggi
Sui lì che si sono suicidati purtroppo non ho le statistiche perché non ci sono le statistiche ma potrei dire che su dieci entrate
Visti da noi dieci persone non si sono uccise perché noi
Abbiamo
I mezzi
La psicologia importante non l'hanno capito
Per non fargli uccideremo per non fare uccidere gli altri e per non
Però per cautelari perché antiche non subiscano violenza
Poi dobbiamo sostenere le persone che entrano oggi ce ne sono tante anche persone molto carine
Che lasciano la famiglia lasciano
Tutto quanto tengono in carcere quindici alla disperazione e non c'è stato un detenuto uno che non abbia detto
Meno male che sono venuta qua perché mi ha gridato le dignità dell'essere umano perché sono esteri Hermanin detenuti
Le persone detenute sono persone contenute non sono detenuti
Perdono assolutamente la personalità sono d'accordo privati della
Dell'agibilità dell'essere umano di essere una essere umano
E poi
Fanno le carceri bene meno male perché in questo organo veramente una schifezza sono veramente anti
Anti dignità
Però se il se fanno le carceri se non compiamo una bella casa bella dove
Si sta comodissimi però non abbiamo i soldi per spenderli tutti per la casa
Perché non possiamo comprare i mobili
Ma che la compie notare la casa tanto né usando un
C'è lieti chiusa nuova Velletri Oristano
E tante altre che sono nuove sono belle ma sono inutilizzate perché non c'è il personale non c'è la polizia
Che si sta ammazzando perché c'è un poliziotto su un piano che fa tutto
Va anche il nostro lavoro perché noi
Tre ore e ce ne andiamo a casa perché non ci sono i fondi
E allora e India
Facciamo le cose un pochino più gonna oculatezza compiamo la bella casa ma risparmiamo anche permetterci immobili metterci le acque inizia penitenziaria metterci di psicologi metterci il personale è così le persone detenute possono usufruire di questa bella casa
Oggi il detenuto è una vittima si sente vittima ed è una direttiva
In queste condizioni è vittima
Allora stando chiuso dentro ventiquattro ore al giorno
Esce e accumulato talmente tale aggressività oltre che nozioni buone per imparare a fare altri tipi di reato
E ma io la vittima quindi scaricherà la sua aggressività ancora di più
Fuori
E l'RC diritta a parte che questi questo sovraffollamento e e io non ho rilevato nessuna persona che ne ha preso atto
In carcere entrano delle volte anche trenta persone al giorno escono il giorno dopo
Comunque il posto letto
Si occupa dei ragazzini con uno spinello
Famoso spinello
Ma il giorno dopo sono libera anti perché il G.I.P. una conferma convalidato il
Lo Stato ritmo e allora che li arrestano a fare
Se in
In una sera entrano trenta persone sono trenta posti letto per essere poi liberato il giorno dopo
E riavere altre tre persone per un'altra giornata sola ci vorrebbe un momentino
Non ha un'alta questi arresti così facile questi termini così stralci di perché danneggiato anche le persone ragazzini di diciott'anni che io ti sto
Non poter fare gli esami di Stato al liceo perché quel giorno il giorno dopo c'era l'esame
Servente cosa serve allora quando noi diciamo
Nelle volte viene spontanea andiamo un reato e diciamo per
Buttate la chiave abbisogna ricordarci che e quella chiave e poi si va a reperire e quando si riapre e
Si libera un'aggressività enorme
Perché non c'è stata la rieducazione noi ci hanno cancellati allora l'osservazione e la rieducazione
Della persona detenuta sta anche e principalmente a noi
Non è il lavoro il lavoro
Tante persone vengono quasi tutte che hanno già un lavoro però operano spesso fanno dei delitti più spesso non è
Perché non lavorano lavorano le che cosa fa operaio meccanico idraulico imprenditore c'è il lavoro
Questo però non impedisce a chi commettere reati
E allora
Se noi avessimo come speriamo anche con l'aiuto
Dell'impegno di Pannella della Bernardini di avere più spazio
Un detenuto mi ha detto
Ma il detenuto e l'erba marcia e come la caciotta come la corriera tiranti Butti ed ero le persone non cambiano
Però cambia e noi possiamo votarlo il modo di
Lo schema dei valori
Quindi se e il reato oggi inteso come una cosa normale solo un dato solo
Ciò ha ucciso nonna greche
Dieci minuti
Per tutti
E e ne cerchiamo di ridare un significato ai valori quindi non è il cambiamento dalla persona perché non sarebbe neanche giusto ma il cambiamento del valore di quello che stanno fuori
Perché ci pare quando io dico il detenuto ma secco se fosse capitato a sua madre lo scippo sarebbe un po'arrabbiato ma certo chiamate e allora
E ci sono tante maniere per riacquistare una personali farla diventare persona ridare dei valori e noi siamo via posta allora chiudiamo a questa Amministrazione penitenziaria dico
Non diteci se ore perché vogliamo vedere le opere ma di rendersi conto e la Psicologia importante
Per la recidiva
Per il per i suicidi per gli omicidi è importante perché
Non solo insediativi quelle addormentano
Ma la psicologia e il modo di vedere la vita ma in una luce più bella luce più umana e questo
Io spero che non
Facciano perché se non la vedono così
Pazienza
Grazie
Grazie data qual Monella la parola adesso a Eugenio Rosarno Segretario UIL paga penitenziari
Prego devo dire che io ho avuto particolare piacere
Nel sentire Luigi Manconi richiamare l'arco temporale che ci separa dalla marcia di Natale ad oggi perché c'è effettivamente un filosofi contiguità se non altro perché ci ritroviamo
Quasi con le stesse facce le stesse persone e debbo purtroppo sottolineare con le stesse assenze e gli stessi silenzi
Ed è proprio sulle assenze sui silenzi che vorremmo un attimino interrogarci fatto salva la straordinaria valenza di un appuntamento come quello utile come può
Mancare ad un appuntamento del genere l'Amministrazione per intensi oggi
Come può mancare oggi il Ministero della giustizia
è evidente che il tema del dramma per intensi Ario non si fa strada nella politica e nei
Ed ecco perché quando
Immeritatamente Rita inteso sottolineare il mio modestissimo contributo
Alla
Iniziativa non violenta Di Marco e di tanti compagni radicali
Mi piace
E mi è piaciuto fare una considerazione
Intitolare questo nostro via
E definirlo con uno slogan digiunare per alimentare
Noi di Giuliano per alimentare la speranza per alimentare l'informazione per alimentare la consapevolezza
E queste sono responsabilità di un percorso politico che fatica ancora adatti
Perché non c'è cosa più grave
E consentitemi di dirlo con la sensibilità di un
Operatore di prima linea di pericoloso che alimentare
La speranza in chi ogni giorno misura sulla propria pelle all'inciviltà alla disumanità e indica che abita
Noi abbiamo esigenza di alimentare la verità quindi l'informazione
Io è da un po'di tempo che dico e vorrei che questa estate i mass media piuttosto che interessarsi del colore del bikini di pelle Rodriguez si interessassero un attimino di temi sociali
Più profondi come quello del tram penitenza
Attraverso questo nostro percorso noi
Abbiamo cercato di alimentare la consapevolezza
La consapevolezza appunto nella politica ma nella società civile perché questo di supporto pensiero della certezza della pena porta poi a degli estremismi che si riversano direttamente sui diritti umani
E sui diritti dei singoli
Che
Compongono quella comunità penitenziaria che credo di poter dire la cui inseminazione probabilmente ha avuto è avvenuto proprio nella marcia
Di di cinque di circa sei anni fa
Noi abbiamo fatto uno straordinario percorso ne siamo sin anche orgogliosi lo abbiamo fatto però purtroppo con i soliti compagni di via
E questo deve essere però un ulteriore stimolo noi non ci arrenderemo
Diceva diceva Rita
Sottolineando quelle che sono come dire le contraddizioni ormai endemiche di un'Amministrazione che non riesce
A liberarsi rispetto alle potenzialità che pure avanti
Abbiamo Rieti che ha attivato il venticinque per cento ma abbiamo trenta e attivato comunque al venticinque faccio
Ed è evidentemente una politica come dire distante ma neanche una incapacità anche questa endemica dell'Amministrazione di programmare quasi e l'apertura di un carcere nuovo fosse una vento straordinarie non procura fa
E però
Cosciente anche di essere impopolare
Noi della UIL continuiamo
A segnalare che circa tre mila operatori di Polizia penitenziaria al di fuori del servizio operativo sono troppi
E allora probabilmente qualche cameriere qualche attendente qualche autista in meno nei palazzi del potere potrebbe
A illustrarci
A sviluppare un discorso diverso fermo restando
Che se nel due mila avevamo quarantanove mila detenuti è quarantaquattro mila agenti di Polizia penitenziaria oggi nel due mila undici abbiamo sessantasette mila detenuti
Entra il dottor mila agenti di Polizia penitenziaria
Con nove mila posti attenzione
Con nove mila nuovi posti detentivi già aperti in questo decennio e con circa dieci istituti penitenziari aperti e con un
Aggravi o di lavoro che deriva anche da altre competenze che in questo tacendo ce ne sono ci sono state
E allora noi scontiamo all'interno di una solitudine dal problema carcere una solitudine del personale
Scontiamo una cinquantennale storia di disattenzione della politica e scontiamo una storia quasi trentennale di un'Amministrazione fallimentare
Perché dopo Nicolò Amato il deserto questo evidente che ci porta ad una considerazione
Se non sia giunto il momento di dire che i magistrati al Dipartimento probabilmente non hanno più ragione di esistere
E perché non consegnare l'amministrazione penitenziaria a chi l'amministrazione penitenziaria la vive
La costruisce e cerca anche di e cerca anche di gestirla io credo che questo debba essere
Debba essere un momenti pur
Un momento di di riflessione
Tra l'altro ovviamente la sintesi non nel mio forte ma io cercherò di stare nei tempi è avremmo
Tante proposte oltre quella che ha già elencato rimpatrio
Vorrei dire
Che molte di quelle proposte sono state già formalmente
Come dire fatte nostre con atti deliberativi della Direzione nazionale della UIL penitenziari mi piace ricordare proprio l'anagrafe sul sulla
E allora io dico ed è una delle proposte che pongo all'attenzione
Perché non motivare
Ancor più i dirigenti penitenziari non solo rispetto alla
Alla possibilità di altri e arrivare ad essere i diretti gestore dell'Amministrazione ma consegnare loro la facoltà
Di deliberare sul misure
I benefici di pena io parlo degli
Il di quella di quelle misure in automatico
Mi riferisco alla liberazione anticipata la liberazione anticipata viene deliberata dal magistrato di sorveglianza che non nelle galere non conosciamo perché io in trent'anni non ho mai visto un un magistrato di sorveglianza benissimo attraversa ed unicamente la relazione che viene prodotta dalla direzione degli studi
A questo punto se bisogna muovere detenuti scorta di mezzi perché il magistrato di sorveglianza dicessi io non solo ed unicamente sulla relazione del dirigente a questo punto diamo facoltà al dirigente di deliberare sulla
Sulla sulla di prelazione anticipato ogni ogni sei
E allora chiudo sperando come dire di essere stato
Nei tempi con
Due due considerazioni con due interrogativi che io lascio
Alla platea
Abbiamo parlato avete parlato io
Ho cercato di recuperare la conoscenza dalla giornata di ieri io sono stato ad Aosta dove ho potuto
Cominciare ad immaginare cosa significhi la privatizzazione del sistema carcere io ho visto un punto di eccellenza nel del sistema penitenziario italiano che la sezione collaboratori
è un punto di eccellenza perché agenti di Polizia penitenziaria detenuti si sono autotassati per comprare la vernici per far sì che quell'ambiente diventasse un ambiente Corps
è questa forse la privatizzazione del sistema carcere a cui il mancato Ministro della Giustizia Renato Brunetta fece riferimento qualche anno fa quando lo incontrai ad un convegno della colpa
E l'altro e l'altra considerazione che voglio voglio lasciar vie chiudete gli occhi e immaginate per un attimo se il metodo Marino si applicasse anche alle caccia
Ieri hanno sequestrato Ducale del dello PGT Montelupo Fiorentino
Che sono molto ingorgo che erano in condizione molto migliore di tante cacciati quante Cacciari se qualcuno si svegliasse veramente dal torpore amministrativo e andasse a verificare rimarrebbero
E allora non è solo una provocazione quando sull'arresto di papà o commentato oggi il Parlamento un'occasione in più per aumentare la sua consapevolezza e ancora di più oggi
Dico una cosa
Che il carcere deve essere sempre nel pensiero dei politici e aggiungo ovviamente dal punto di vista sociale
Grazie davvero ad emergere non sarà no e adesso proseguiamo con Enrico sbrighi figlia Segretario nazionale del simile
Grazie carico
Grazie grazie davvero
Sono emozionato
Mozione ad hoc per l'opportunità che pieno fetta di parlare con l'ex segretario nazionale
Del si DIPE il sindacato che raccoglie
I direttori penitenziari uso il termine raccogliere perché dà anche l'idea ecco ormai il nostro livello di raccolta e siamo la cosa che sta a terra e deve essere in qualche modo sopra
Sono emozionato perché in questa sala prestigiosa
Hanno parlato un potere straordinario eccezionale persone che
Sono una sorta di ironia
Dei diritti umani
Della
Dicevo che significa ancora diritto in Italia nonostante tutto ecco
Vedo vedo Marco Pannella
Quindi per me rappresenta una glielo panico ecco un combattente della libertà
Ma sono anche orgoglioso perché attraverso questa iniziativa
Si cerca di residui rende
Dignità
Io direi anche
Sacralità al Tempio di cui sono
Il mio un tempio laico
Quello del carcere dove si sacrifica il bene secondo dopo quello della ditta e cioè dall'iter
Spero quindi che l'esperienza che proverò in me deporre
Va beh vostre mani
Possa in qualche modo esservi ecco sarei felice se fosse soltanto un piccolo matto
Ma non il mattone penitenziale
Un piccolo tassello quelle decisioni future che quanti hanno la possibilità di di fare leggi di fare norme di fare movimento ecco possano in qualche modo pur
La mia chiaramente l'esperienza del direttore previdenziali
Quella di Kim nonostante tutto o cerca di di ragionare sulle cose che vive sulle cose che fa
In realtà e vedo in Italia c'è la certezza della pena e proprio c'è
La certezza la la rileviamo scorrendo i nomi degli elenchi degli elenchi con i nomi delle persone che sono morte in questi anni ecco quale pena e la massima sono
Nomi di persone detenute ma sono anche nomi di operatori penitenziari
Morti apparentemente per mano propria
Mettendo in atto quello ci sto più naturale quella persona possa compiere il CUP di soldi ma non è la versione di San Paolo nella sua lettera è più difficile
Quindi ecco la mia testimonianza in realtà non è la testimonianza della denuncia
E quella di un direttore penitenziario con il giorno si prova ad interrogarsi sul senso sul senso morale
Della funzione del lavoro che cercati adempiere e quella di chi il carcere vive da trent'anni
Ma no attraverso i codici che sono diventati sempre più curanti grossi
Occupano mali scriva lì ma attraverso scusatemi gli odori gli odori
I rumori
Le imprecazioni
I sospiri lamenti
Lei mi le lingue
Che ormai sono presenti all'interno di un carcere sono per Napoli nazionali manchi dunque da me sconosciuti
Oppure che vive il carcere attraverso gli occhi uniti delle mogli che fanno le visite i propri mariti
O attraverso gli sguardi talvolta arroganti ma più spesso impauriti
Dei bambini che andrà in carcere per fare
Coloro che ne cito ore
Attraverso i loro smarriti a volte ai la relazione corposa non basta perfettamente anche perché pone rinnovi sottoponiamo i bambini hanno una sorta di violenza ma la violenza necessaria
I controlli doverosi di polizia una polizia penitenziaria tra l'altro troppo spesso sbeffeggiata
Ho ingiustamente accusata di cattiverie
Piuttosto che se
Impreparata ad un modo di essere carcere che non è quello previsto dalle norme
A quando io ho fatto il concorso del direttore quanto gli agenti fanno un concorso di agenti di polizia penitenziaria
Non hanno idea di vedere il carcere che provvederanno hanno avuto una dimensione diversa rispetto a quella che il contratto con lo Stato avrebbe in qualche modo previsto
Ebbene
M. interessante vedere anche con quanto senso di umanità e di rispetto della persona comunque si fruga era tra le tasche dei bambini
Comunque si infila erano le mani nelle fasce dei neonati per vedere se
C'è troppa se c'è un telefonino c'è qualche cosa
Comunque ci sarà una certa una certa necessario violenza
Sono atti quelli che descrivo gente talmente violenti però ecco la capacità della Polizia penitenziaria devo dire e nella sua
Dolce indifferenza cioè far passare come se fossero cose normali
Se non anche cose dolci quei controlli che invece sono contrordini un po'recesso
Il carcere anche s'
Nella mia realtà abbiamo cercato un po'di mitigate questo
Non so se nel tener ferma
Abbiamo cercato di mitigare i indolore istituzionale che noi somministriamo ad ogni visita di tanti
Qualcuno coloni a cui vocato ecco ha pensato che quelli miei oppure quelli del mese collaboratori della polizia evidenziare degli educatori
Fossero atti di bontà no assolutamente la bontà oggi non si fa non c'entra
Non comprendono invece che col tempo a me e mitiche mi forse correggeranno
E mi dici peraltro presenta Carli col tempo e come se avessimo affinato ove tecniche del torce contro
Il nostro obiettivo e quello di stemperare le possibili deviazioni anche violente dei visitatori o dei detenuti innervosirsi mi rischi le intemperanze anche verbali e quindi cosa ci siamo inventati
Ci siamo inventati che quando si familiari arrivano nella sala colloqui proveranno una grande un grande acquario
Dove pesciolini sono anche si prigionieri in questa vasca mai si seguono giocando anche loro tra poliziotti e ladri
Proveranno dei giochini per i bambini nove potranno in qualche modo spendere la parte del loro tempo
Troveranno un bivio maxischermo che da continuamente e dei film sempre gli stessi può perché i soldi per comprare non abbiamo di Walt Disney quello che va porta in legno ecco come personaggio
Quindi in questo modo i bambini saranno tranquilli
Le madri saranno tranquille
Faranno i colloqui in modo tranquillo i detenuti a loro volta saremo tranquilli e quindi non ci saranno quelle intemperanze che non saremo in grado assolutamente gestire perché se l'apporto di regolare
Trecento quattrocento detenuti in una giornata eh dodici tredici quattordici agenti che svolgono il servizio voi capite che abbiamo perso la partita da subito quindi non ci conviene giocare ecco compiere
La cosa strana è che stavolta scopriremmo che
Il più appassionate queste cose sono i figli degli extracomunitari vero di persone che vivono nella povertà più nera oppure gialla oppure caucasica ma se vogliamo fare un giro anche di nazionalità
Niente e quindi in questo modo cercheremo di far passare una giornata
Però ecco non può essere lasciato in mano
In mano agli operatori penitenziari
La possibilità di trovare delle soluzioni alternativo ecco
Anche perché poi le soluzioni sono già tutte quante presenti nelle norme anche allo stato attuale norme che non vengono di regola applica
Il ricorso alle misure alternative alla pena ad esempio ne sta diventando una cosa estremamente rara una sorta di eccezione ecco perché la regola come ben prima si diceva è quella di teneri carcere piuttosto che
Che faccio
Ma il carcere non è soltanto questo il carcere e anche una città
Con le sue vicoli messe piazze i suoi negozi prima
Sentivo sulle imprese il mantenimento che lavorano in carcere quello e il mega negozio
Qui son Churchill affermava che noi
Uomini prima facciamo gli edifici e poi sono gli edifici che fanno onore ecco ebbene nel carcere questa affermazione è perfettamente coerente
Noi in questi anni abbiamo fatto il carcere infernale dieci minuti sì carcere paritario un carcere dove ricordo qua alle persone che ho visto soci darsi
Di cui ricordo tutte le storie o ho avuto anche in questo un piccolo primato negli ultimi vent'anni sono tre persone sono sono ci sono esercitate
Ma le ricordo perfettamente ecco e tutte e tre le persone non erano arrivate ad essere ascoltate dal giudice per le indagini preliminari
Tutte le tre morti erano avvenute nelle armi nell'arco di poche ore dal fatto
Asseritamente compenso una donna vaso sbirciando o sulle figlie
Pensando che per l'uccisione non passa una volta
Un un uomo che ha sventrato accaldarci di una completa la sua compagna non riuscì ad abbassare notati in un mondo un tossicodipendente era stato arrestato per oltraggio resistenza a pubblico ufficiale
Arrestato alle due di notte alle quattro di pomeriggio già pendeva con la sua Carlucci
Anche un agente devo calcolare però nel calcolo del delle persone consistono dite un agente che polizia previdenziale
La gente che non ce la faceva più
E che quindi decise di di finirla questo vado direttamente adesso le conclusioni
Ricco che l'esempio ad esempio che però non dobbiamo
Come dire adottare scusatemi e quello del cosiddetto Piano casa ci
Io sono molto preoccupato su quello che sento dire come Piano casa
Penso che avrà effetti devastanti prima è stato detto bene si è parlato di anatocismo della pena la pena che fatta la penna Piano Carcere invece il carcere che fa altro carcere penso che ne andiamo a realizzare fatti con i prezziari
All'interno di carceri e tra l'altro in questo modo
Io li amo la legge perché c'è l'articolo cinque
Della legge penitenziaria che non ha subito alcuna provocazione
Che dice chiaramente che le carceri non devono essere devono essere realizzate in modo tale da accogliere un numero
Dice la legge non elevato di detenuti parlasse ma facendo la cosa completamente sbagliata posto che il piano carceri che di cui sentiamo parlare prevede
Perfettamente proprio chi compra
Davvero finendo
Devo dire che mi sono espresso come Segretario del
Si DIPE in termini favorevoli al provvedimento di amnistia e ancora una volta non perché siamo buoni o siamo generico
Ma perché riteniamo
Che un'amnistia
Che però debba rispondere a due condizioni fondamentali
Potrebbe essere uno strumento utile in questo come
Le due condizioni sono primo che tutte le risorse che si libereranno
Attraverso un'amnistia perché chiaramente avremmo le case mi stia un carico diverso i detenuti ecco siano quasi una sorta di tassa di scopo siano orientate per la soluzione di psicologico
Di assistenti sociali di educatori
E finanche di dire
Questa come condizione
Fondamentale
è la seconda condizione la seconda condizione che ritengo
Comunque importante che non sia un bluff che si è accompagnata da quelle riforme del Codice penale
Che ormai diventato come prima si diceva appare il penalizzi smog e che della dimostrazione più evidente certificata
Di Governi che non sanno più governare la complessità
Per cui
Per un
Per capirci ma per voi
Certamente facile
Ho la fortuna anzi la sfortuna di essere sopra visu sopravvissuto
A norma dalla ricevuti a sopravvissuto ad una ad un alto un anno un viaggio nel Mediterraneo su un barcone
O la sfortuna di respirare di vivere
So sul suolo natio italiano già sul suolo italiano ebbene questi loro che diventa era diventata Coppa era colpa che ero sopravvissuto
Ecco un ordinamento che considera colpa quello scopo è una è qualcosa che non vanno oppure non sono capace di governare la pazzia Vincenzo e allora ecco che c'è il carcere non sono ancora capaci di governare la tossicodipendenza dove c'è il carcere mi pare che sia il motivo
Per stare
Per quello che ancora e nostro mandato costituzionale
Grazie
L'India
Dobbiamo
Davvero cercare di fare il massimo per stare nei tempi di modo che come possiamo effettivamente parlare tutti quanti
La parola Ornella Favero penso che la maggior parte di persone
Che sono qui conoscono il lavoro incredibile
Che fa ristretti orizzonti che ha divulgato
Notizie informazioni e conoscenze davvero che non
Come nessun altro grazie come me
Allora grazie a voi io limitare il mio intervento in due
Parti o una una sull'informazione l'altra sulla in galera
Allora
L'informazione perché Magliano parlare di una strana cosa ne abbiamo fatto una convenzione con il Comune di Padova per far venire a fare lavori i pubblica utilità nella nostra associazione e quindi in carcere
A quelle persone che vengono affermate sono state al
Alla guida hanno bevuto un po'più del dovuto e si ritrova no con un procedimento penale e le rischia di un anno di galera
Perché a proposta di parla di chi parla di depenalizzazione qua insomma queste in realtà sono le norme che sono state introdotte di recente
Allora la cosa curiosa che i primi tre casi chi sono un impiegato un giardiniere
è uno studente universitario
Che
Verranno forse
Allora queste persone sono state appunto affermate non hanno fatte incidenti assonanza alle fermate alla guida
Avevano bevuto un PATI io e le rischia di un anno di galera sostituibile con questo lavoro noi facciamo assaggiare la galera iniziamo maniera ma evitarla però ora
Però questi qualche problema mi poneva e pone il problema che oggi il carcere in carcere ci finiscono o rischiano di finirci queste persone
Oggi il carcere e e fatto o rischia di essere
è un luogo in cui andranno a non farmi un tempo parcheggiati dalla mattina alla sera persone di questo genere allora noi lavoriamo esattamente su questo sulla
Annullare
La distanza che fasulla che è stata creata fra il carcere e la società non è così il carcere non è fatto come vorrebbe come ognuno
Desidererei ben immaginare da altri da noi il carcere o il rischio di carcere è sempre più vicino alle persone comuni questo io credo che sia un ragionamento fondamentale
Sia per
Fare in qualche modo accettare l'idea dell'amnistia
Farla accettare perché se quelle persone che citavo prima finiranno nel tritacarne della giustizia anche se non andranno a finire in che Archer si ritroveranno comunque con una condanna penale comunque magari ad aspettare tempi con questa cosa che gli
Starà addosso e comunque con una vita ecco con grossi problemi sul lavoro queste persone già ci pongono il problema di non dirlo dove lavorano di cercare di conciliare gli orari perché non si sappia
Quindi nel tritacarne della giustizia ci finiranno queste persone
Ecco ragionando su questo
A ragionare su questo io credo che sia fondamentale perché questo dobbiamo capire che parliamo
Di reati parliamo di storia parliamo di dite che ci riguardano
Allora noi io credo che il lavoro che noi facciamo è prima di tutto questo noi il dibattito sul senso e la durata della pena di cui si parlava in dovrebbe essere un dibattito portato dentro la società non può più essere solo qui dentro deve e su questo non si può dire
Ma c'è uno ostilità non è vero affatto la realtà se io spengo la televisione e guardo la realtà altra gli studenti che vengono in carcere il genitore in una regione che non è particolarmente avanzata io sono leggermente più ottimista
Però bisogna lavorare su questi temi bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare e ragionare su questo e discutere di carcere bene
A un ragazzo che diceva un detenuto che ha fatto quindici anni di galera per un reato grave ma quindici anni ICE ma quindici anni forse ottimo quando gli abbiamo detto ma quindici anni sono tutta la tua vita fino a oggi sei sicuro che siano così pochi
Quella certezza del poco è in qualche modo stata scalpita allora io penso che dobbiamo
E visto che ieri si parlava della rieducazione io ho deciso che a me piace la rieducazione perché bisogna rieducare le persone sull'idea della pena bisogna rieducare
Alla alla legalità in un Paese dove c'è pochissimo rispetto della legalità quindi far capire alle persone che pensano che si può infierire su chi è in carcere perché tanto a loro non capiterà mai che le cose non stanno così
Bisogna rieducare io credo i magistrati a capire che
Insomma cinque dieci quindici vent'anni non sono così poche non è vero che la gente poi non li sconterà quindi io ho sentito un magistrato di fronte un detenuto che raccontava cos'è stato per lui in carcere
E come dire fa
Dire forse non ce l'avevo riflettuto fino in fondo allora forse anche questo è un lavoro che dobbiamo fare
Perché peso alle appena alla pena massima prevista in in Norvegia e penso che quando c'è stato recentemente un caso di un omicidio
L'omicidio Tassitani in cui la persona la pena è stata raccontata dai trent'anni del scusate dall'ergastolo ai trent'anni lo scandalo solo trent'anni solo trent'anni
Questa
Questi sono i temi sui quali credo che dobbiamo
Lavorare e
Da ultimo visto che parlo di educazione e che sono anche il giornalista bisogna rieducare io credo riflettere a ragionare e lavorare
Sulla sull'informazione
E il nome legge svuota carceri indulto mascherato sono e
Termini che hanno poi inciso su un ulteriore svuotamento quella legge su un ulteriore
Vota mento così come l'uso che viene fatto nell'informazione delle vittime è terribile noi lavoriamo per proprio con le vittime per far capire quanto sia strumentale questa cosa in nome delle vittime chiedere pene sempre più alte ma chi l'ha detto che questo fa star meglio le vittime
Chi l'ha detto allora bisogna lavorare anche su questo terreno
Vengo brevemente
La alla tra l'altro mi ha scusate un inciso mi è piaciuta moltissimo ieri di Napolitano la frase in cui ha detto che questo stato delle carceri in questo Stato le carte insistere la sicure se è più insidiata che garantita si stanno facendo delle cose che non garantiscono la sicurezza ma anzi la insidiano la mettono a rischio
Le proposte la galera perché poi io ci sono dentro dalla mattina alla sera noi abbiamo distinto e lavorato su due fronti
Uno siccome guardate al di là di questi dibattiti la gente è stanca lei era e stand malissimo abbiamo presentato con
Alcune associazioni una serie di proposte minime
Minime ieri mi l'abbiamo proposte al Capo del Dipartimento Ionta ieri mi è stato detto che ha firmato una circolare spero
La leggeremo però io dico si devono fare anche queste cose
Anche queste cose ampliare i colloqui cose per cui non occorre nessuna legge e nessun finanziamento ma darebbe una boccata di ossigeno in un luogo dove non si respira più
Quindi ampliare per esempio i colloqui dare
Ed è che i direttori lo diano automaticamente i colloqui delle fonici in più il colloquio visivo in più non corre non costa nulla e farebbe Ripetta ripeto un po'respirare
Quindi una serie di proposte minime che io credo siano importanti
Mentre
Sulle proposte
Di lungo
Respiro livello velocità parità stamattina noi lavoriamo molto con lei con i radicali su questo abbiamo
Presentato alcune proposte le dico brevemente e concludo una e l'abbiamo chiamata patto per il reinserimento e la sicurezza sociale
E lavora patrimonio con il dottor Malgara perché parte da questa idea che bisogna far capire alle persone che la gente che sta in galera fino all'ultimo giorno costituisce un pericolo
E che metterla fuori prima non è un regalo è una garanzia per tutti noi questo la questa nostra proposta di patto per il reinserimento prevede una specie di automatismo in questo che l'ultima parte della pena
Vada scontata in una misura alternativa è l'unica garanzia per la sicurezza
Un un'altra un'ultima cosa anzi due una sulla noi abbiamo
Prova ad elaborare una proposta per un aumento della liberazione anticipata
Ma che vincolandolo a una cosa visto lo stato di degrado delle carceri abbiamo detto perché non si propone che
Tutti i dettagli detenuti del disponibili a fare un'attività
Di recupero delle strutture di lavoro per
Vivere più decentemente abbiano in cambio uno sconto di pena aggiuntivo la butto lì come una
Proposta ultimo detenuti stranieri
Non si è parlato quasi nulla ho sentito ieri mi pare Berselli dire che loro hanno fatto questa cosa di trasferimenti anche contro la volontà del detenuto perché non vengono fuori i dati
Di queste mirabolanti proposte SIC quando la gente che vorrebbe rientrare al suo Paese non riesce a farlo perché anche la misura dell'espulsione
Agli ultimi due anni
A prima di tutto una serie enorme di limitazioni secondo
E avviene per esempio il meccanismo per dare l'espulsione anche di gente che vuole tornare a casa
Viene messo in moto quando scattano i due anni quindi è bene che vada una persona va via gli ultimi mesi
Allora delle misure minime perché se non altro che vuole tornare al suo Paese possa chiedere prima
L'espulsione diventa la pratica venga aperta prima le valutazioni il
La la questione della dell'identità vengano fatte prima e la persona che vuole
Possa
Andare io credo che questa cosa dovrebbe anche essere ampliata di tre anni come una misura alternativa una per la persona che vuole tornare al suo Paese abbia questa espulsione gli ultimi tre anni e credo che dovrebbero essere tolte come per
Un affidamento normale le limitazioni dei reati però mi viene da pensare rispetto a ieri che
Se una
Un detenuto do viene rimandata al suo Paese in modo forzato ancora ancora può andar bene se e Lumia chiederlo gli si mettono mille ostacoli allora ragioniamo anche su questo ultima cosa che ieri ha il direttore del
DAP ha comunicato in una piccola nostra battaglia che io ritengo enorme
Che è stata fatta un
Avviata un'indagine è fatta una circolare sul sopra vitto allora questo mi fa pensare
Che tutto è possibile perché sul soprattutto non si schioda vanno da anni le denunce arrivavano da
Anni ora i radicali e nuovi siamo riusciti nel nostro piccolo e le associazioni assieme
A fare una battaglia che dimostrava una cosa elementare quando mi dicono che
Il confronto con i prodotti venduti in carcere viene fatto al più vicino supermercato e mi dicono guarda che i prezzi sono uguali certa è vero
Il caffè lo dico nome un certo caffè diciamo
Costa tre euro e trentanove in carcere tre euro e trentanove nel mio supermercato
Peccato
Che in carcere sia l'unico prodotte il caffè in vendita e nel mio vicino supermercato ce ne siano altri quaranta
Che costano la metà ecco come stanno le cose quindi speriamo
Grazie grazie davvero ad Ornella
Valido anche per aver rispettato di tempi adesso la parola Stefano a Anastasia associazione a buon diritto Associazione Antigone
Grazie Presidente grazie
A radicali a Marco Pannella per questo per questo invito e soprattutto operazione
Questa battaglia che va avanti da così tanto tempo e che vediamo quanto è utile e necessaria proprio in queste
Circostanze proprio ascoltando le cose che ci stiamo
Ci stiamo dicendo
Io voglio partire voglio partire anch'io spero molto brevemente spero risparmiando un altro po'di tempo voglio partire anche dalle cose che ieri ha detto il Presidente Napolitano qui
Voglio partire dall'orrore
Di cui
Lui ha parlato riguardo agli ospedali psichiatrici giudiziari e voglio partire dalla umiliazione di cui ha parlato a proposito della condizione delle nostre carceri e del modo con cui
Siamo visti in Europa siamo dentro il nostro ben prima stop
Ecco queste cose che ha detto qui il Presidente della Repubblica rappresentano un conflitto il conflitto più praticare il possibile
Tra i principi
Indirizzi fondamentali quei valori su cui si fonda la nostra comunità civile
E la realtà la politica le pratiche con cui
Abbiamo appena
Di questa cosa appunto
Credo occorra parlare
La diagnosi a
In qualche modo è nota tante proposte sono note oggi mi sono state dette tante
Antigone a buon diritto insieme con ristretti e tante altre associazioni giusto
Dieci giorni fa hanno elaborato delle proposte che ripetono esattamente l'ordine delle relazioni di questa mattina appellare le misure alternative
Oppure appunto come dice il nuovo Ministro della Giustizia depenalizzazione e dei carceri eccezione
Dunque
Siamo tutti d'accordo
Perché no
Queste
Questa è la cosa che dobbiamo dividerci
E allora io voglio dire che perché no sta nel fatto che
I diritti dei detenuti in questo Paese nella realtà
Condizioni penitenziari questo Paese sono varianti dipendenti del funzionamento del sistema della giustizia variabili dipendente
Questa cosa
Significa che tutto ciò che viene scritto dentro le leggi dentro il Regolamento e tutto ciò che noi diciamo
Funziona seri nella misura in cui
Rispetta le altre variabili quelli indipendenti
Fuori
Quella imprenditoria politica della della paura o le necessità di Bilancio finanziaria delle risorse diciamo materiali diciamo no e umane dell'amministrazione penitenziaria
E in i diritti il cui sono subordinati a tutto questo questa cosa non è una cosa
Nuova è una cosa sconvolgente che esista ancora ma non è una cosa
è una vecchia idea contro cui la Corte costituzionale ormai da qualche decina d'anni diciamo si sta intervenendo Enna vecchi per
Il fatto che esistano delle zone di supremazia speciali così richiamava la
La dottrina giuridica
Le prigioni le casse luoghi chi supremazia esplicita
Dove i diritti dei detenuti sono commisurati al funzionamento dell'istituzione i diritti delle persone sono commisurate al funzionamento e l'istruzione questa è la situazione con cui
Con cui abbiamo a che fare
E ancora ha ragione Rita Bernardini hanno ragione i tanti che lo dicono
La magistratura Sorbelli sorveglianza non vada tutto quello che dovrebbe avvenire lo diciamo da tempo dipende da molte cose dipende dagli organici dipende anche forse da
Un mutamento di culture di mentalità
Di una magistratura di sorveglianza che è stata portata mano mano sempre più essere i giudici delle alternative sempre meno SD giudice dei di
è vero vero tutto questo ma è anche vero che la magistratura di sorveglianza fa anche decide anche
A me è capitato proprio a proposito della sentenza che ricordava Rita Bernardini prima
A me è capitato di guardare tutte le carte di un procedimento di un detenuto che ha fatto reclamo il giudice di sorveglianza Palermo perché udite udite essendo in galera da nove anni dovendoci stare altri tredici
Definitivo chiedeva di stare in una sezione per definitivi
Cioè una banalità che iscritta credo in qualsiasi Codice di qualsiasi Paese del mondo anche
In tutti quelli che dove siamo andati a esportare i nostri codici diciamo in anni recenti
Il giudice di sorveglianza di dar ragione
E a un'ordinanza in cui dice l'Amministrazione che Tizio deve stare in una Sezione in una sezione penale
L'amministrazione penitenziaria
Risponde
Non eseguendo come secondo la Corte costituzionale avrebbe dovuto fare la decisione del
Del giudice di sorveglianza qui anche facendo ricorso come avrebbe potuto fare secondo diciamo le norme di leggi
Ma chiedendo
Per cortesia al magistrati di sorveglianza di rivedere la sua decisione
Perché in fondo stare in una sezione di reclusione o in una Sezione per persone in attesa di giudizio dal punto di vista trattamentale e la stessa cosa
Non so quanti di voi hanno visto che con spirito l'ultimo film di Robert Redford sulla
Sulla
Il processo ai danni di chi invece l'attentato all'incontro è un po'come il Ministro della difesa che quando non gli hanno dato la pena di morte chiede al giudice per favore di tornare a decidere i ritardi la pena di morte ecco
Questo è il principio quindi tutto il variabile dipendente ed è passato un anno e mezzo da questa decisione del genere del giudici di Palermo i giudici sovvenzione tu non è successo nulla questo signore e sempre nella stessa sezione
Questo è il punto quindi tanta questa cosa sia allora questo è ciò che rende
Intollerabile il funzionamento del nostro del nostro sistema e che ci sta ponendo veramente in una condizione di retroguardia rispetto al mondo
Stando a Marghera prima citava la Germania e il
E e gli Stati Uniti le decisioni della Corte suprema statunitense e la decisione della Corte Costituzionale tedesca
Così importante di quelle decisioni però e che sono decisioni che danno una possibilità immediatamente operativa
La Corte suprema degli Stati Uniti ha detto che il giudice il giudice californiano può scarcerare i detenuti in eccedenza
Quindi se
Lo Stato della California non provveda a ridurre il numero di detenuti quei detenuti possono andare in fuori
E lo decide un giudice
Questo ha deciso la Corte costituzionale tedesca ha detto che il ricorrente può andare fuori perché
L'amministrazione penitenziaria esca non è in condizione di garantire i diritti fondamentali di questa persona Inca
Questo è il punto da questa cosa evidentemente bisogna bisogna credo parità
E allora stabilire che ci sono delle cose che non sono derogabili
Non sono derogabili e l'Amministrazione del fare i conti con questa cosa
E allora se partiamo da questa queste qui io dico dobbiamo arrivare
A dirci una cosa che cambia completamente la discussione politica diciamo che abbiamo avuto negli ultimi tre anni
Dobbiamo dirci il fatto che quaranta mila detenuti sono più che sufficienti in Italia
Basta gli altri fuori
Affidando al giudice l'ordine di scarcerazione attivando al giudice l'ordine di scarcerazione se noi sappiamo come sappiamo che
Cinquanta mila detenuti su sessanta mila sono cosiddetti comuni
E in gran parte con pene minori quindi persone diciamo di relativa pericolosità se sappiamo che trenta mila detenuti sono in attesa di giudizio
Ma veramente pensiamo che l'Italia
Ha bisogno come più volte ha sostenuto il capo del dipartimento Ionta
Ha bisogno di settanta mila posti detentivi perché
Perché quel tutta questa gente deve stare in galera perché dobbiamo spendere seicentotrenta milioni del bilancio pubblico statale a costruire nuove carceri
Perché queste centotrenta milioni non possono servire invece diciamoci verrà appunto implementare e sostenere la struttura
Penitenziaria che conosciamo dove sta scritto su questo ecco allora io credo che da questo bisogna riparti
Bisogna ripartire dal fatto che la pena svolge la sua funzione se la svolge in condizioni di legalità
Perché e nei confronti del detenuto che svolge la funzione solo in condizioni di legalità
Quali bene e più funzionerà una pila che serve ai educare
Alla illegalità la persona detenuta
Se è questo il punto due e da questo dobbiamo riparti
Iraq una riga direi che quaranta mila detenuti sono sufficienti e chiudere lì e a partire dai quaranta mila detenuti sistema questo della politica con le misure eccezionali che servono per ridurre immediatamente la popolazione detenuta e con le misure strutturali a regime di cui qui si aspetta grazie
Grazie
Ancora una volta per aver rispettato anche i tempi
E
Allora
Leo Beneduci Segretario generale dello Stato grazie
Poi concludiamo con il dottor Cosimo Ferri segretario generale di magistratura indipendente
Allora buongiorno io ringrazio così radicali Marco Pannella ripeto quindi per questa occasione
E cercherò chiaramente di stare
Nei tempi anche perché poi l'argomento che vorrei trattare
è un argomento dei con la Polizia penitenziaria l'argomento
Si può esaurire in poche righe anche se il lavoro del poliziotto di evidenziare o non non sicuramente
Merita
Argomentazione esca
Allora io sono un poliziotto penitenziario cioè faccio parte del
Di una categoria che non è composta solo da poliziotti penitenziari ma ne comprende molte ne comprende molte altre
Che lavora per lavorare sempre di meno
Ovverosia
Noi lavoriamo perché il carcere funzioni e perché il carcere
Dovremmo lavorare almeno perché il carcere produca
Sempre maggiore sempre un numero sempre minore di carcerati
Questa è la sintesi
Ovviamente non è così
Non è così non solo perché
L'articolo ventisette
E tutto il resto
è lettera morta ma anche perché stranamente io o circa trentadue anni di servizio quindi non sono pochi stranamente
Da almeno
Trent'anni tranne i rari occasione i ritirati occasioni
Di particolare apertura
Come poliziotto penitenziario mi capacità
E oggi anche come rappresentante dei poliziotti penitenziari di domandarmi molto spesso qual è il mio compito è scettico
Allora
Lavoro perché di perché ci sia sempre meno carcere ma in realtà in Italia non avviene questo lavoro reinserire i detenuti insieme ad altri non solo come poliziotto penitenziario ma non avviene questo le cifre
Pocanzi del
Del professor Manconi la dicono la dicono tutta sulla realtà sessantotto per cento di recidive perché sconta
La pena
Nella nell'interezza e il trentatré per cento per
Coloro che
Invece erano scontate in maniera parziale grazie all'indulto
Quindi vivo una situazione di frustrazione perché non vedo realizzato il compito primario del mio lavoro
Cioè di insoddisfazione tra l'altro professionale ma tra l'altro non sono neanche
Del tutto convinto che quello che faccio sia il mio compito effettivo perché come poliziotto penitenziario
A me capita da trent'anni
Quello che devo fare lei
Le direttive che ricevo le indicazioni
Nei limiti ovviamente di discrezionalità che poi sono consentiti a coloro che
Nella mia categoria
Occupare di vertice non sono mai uguali cioè
Io sono un poliziotto
E se poi io
Rifarmi al
Ai miei colleghi delle altre forze di polizia
Penso che il carabiniere
La parte neanche la Guardia di Finanza
Il poliziotto della Polizia di Stato ha sappia più o meno quello che deve fare c'è una legge penale
C'è un codice
C'è anche il Codice della strada tra l'altro e più o meno
Le le le attività i
Prevenzione repressione che sono dovuti a quei compiti
Con tutti i distinguo che si possono fare insomma più o meno quelli per il poliziotto penitenziario non è così a seconda di come cambia la politica
A seconda di come
Le cangianti maggioranze di governo e danno indicazioni
Questo in Italia
E sempre più la pancia ma questo lo dico
Che detta legge comunque questo è un discorso a parte a sé allora i detenuti sono da ricordare educare
Ovvero non solo del educare mi sono da rieducare parte si è parte no
Ci sono i buoni detenuti che possono eventualmente attingere ai vari ai vari istituti e i vari benefici
No ci sono poi i detenuti che non possono attingere ovvero non può attingere sono e così via
Allora non è soltanto
Vi faccio il
Discorso di pocanzi del dottor Anastasia non è soltanto una questione di andamento dalla giustizia neanche una questione sempre più politica anche perché io mi domando perché poi sostanzialmente
E ricordo nel
Novantuno quando ho iniziato
A fare il sindacato per pensando di pungere da scudo nei confronti dell'assenza dello Stato che è sempre
Che sempre nei confronti di chi lavorava per
Il diritto lavorava per la legittimità dell'azione dello Stato e le carceri confronti quindi di vidi fungere da tutela
Per i poliziotti e finanzieri
Niente del domante uno mi ricordo riforme del novanta entrata in vigore quindici
Marzo del mille novecentonovantuno
Quindici dicembre novanta quindici marzo quindici gennaio chiedo scusa undici gennaio profondo del mille novecentonovantuno
Iniziate immediatamente dopo la libera si indaga Rizzo azione del Corpo di Polizia penitenziaria di agenti di custodia
Le domande che ci ponevamo sul nostro ruolo le domande che ci ponevamo sulla funzione della pena
Il ricorso che facevamo le interrogazioni parlamentari e già allora come sindacato presentate dai radicali
Che trovavamo sempre allora come oggi
Per dire erano più o meno le stesse
Allora cos'è che
Che non va
Probabilmente non va a un certo modo di fare politica che non va un sistema penitenziario che mantiene
Sulla carta delle leggi all'avanguardia
Anche l'ultima riforma del Regolamento penitenziario rappresenta qualcosa di stupendo ma poi non riesce ad applicarle
Ma l'argomento di cui volevo parlare
O al più propriamente era la polizia penitenziaria
Allora i poliziotti penitenziari sono pochi i poliziotti penitenziari sono vecchi
Sono pochi in questo momento parliamo di
Trentanove mila seicento poliziotti penitenziari presenti
In servizio a fronte di quarantaquattro mila seicentoventi
Previsti in organico
In realtà le cifre darebbero una
Carenza di cinque mila unità le cifre sono
Di molto superiori assistiamo a ottocento unità in meno del necessario nel Lazio anche grazie
Apertura dei repentine ne sono anni che assistiamo a questo questa prassi particolare dell'Amministrazione queste il carcere apriamo lo Rieti ma già a suo tempo Caltagirone ultimamente poi Bollate
Ultimamente Trento
Trecentosessanta quattrocentonovanta detenuti a fronte di duecentocinquanta di capienza
Trecentosessanta unità di Polizia penitenziaria previste a fronte di duecento più o meno centonovanta
Oggi disponibili e via dicendo Rita Bernardini quest'oggi lo diceva quando facciamo la domanda ma come funzionano
Queste queste strutture senza personale non risponde nessuno
E stavo dicendo i detenuti poliziotti penitenziari sono pochi poliziotti penitenziari sono vecchi si avvicina per la Polizia penitenziaria unità che sta che un'età media che arriva ai quarantasette quarantotto cinquant'anni
Quindi sono vecchi delusi tra l'altro i pensionamenti sono in aumento il cinquanta per cento degli appartenenti alle forze di polizia armate di polizia
Che si reca presso le Commissioni medico ospedalieri
In particolare per le malattie per infermità della sfera psichica sono poliziotti penitenziari
Non in percentuale rispetto all'organico dei vari corpi ma il cinquanta per cento in assoluto cioè quindi più dei carabinieri chiudi gli appartenenti alla Polizia di Stato chiude i gradi vari dell'Esercito Marina Aeronautica così
è indubbio
Sicuramente
Che non si possono sempre assumere poliziotti penitenziari quest'anno ne assumeremo settecentosessanta
E ne sono andati in pensione l'anno scorso circa mille e duecento ne assumeremo nella nel due mila dodici
Mille e duecento cioè mille cento quaranta in realtà ne andranno in pensione quasi duemila
Perché ci si avvicina
Mano mano all'età a di dica dei cinquantatré anni con trentacinque anni di servizio utile
Che può consentire il pensionamento
è ben difficile che un poliziotto penitenziario che per trent'anni almeno è stato in carcere che non non pensi non immagini andare in pensione prima possibile
C'è capitato tra l'altro come poliziotti penitenziari ad assistere da quasi due anni ad uno strano fenomeno
Devo dire come sindacato cui siamo intervenuti molto duramente ma non abbiamo
Tranne alcune rare wc di persone che vedo presenti in quest'area a una con l'abbiamo sentito assistito in Parlamento anche tra le forze cosiddette progressiste a eccessiva opposizione allo strano fenomeno in cui si è immaginato
Che per risolvere il problema delle carceri fossero necessari fosse necessario costruire nuovi istituti nuovi padiglioni
Siamo arrivati
Da ultimo a diciannove padiglioni penitenziari e undici non istitutivo mi si dice che diciannove padiglioni penitenziari saranno
Appaltati entro questo mese per trecentocinquanta giorni lavorati
Non così più o meno seicento giorni lavorativi o giù di lì no lavorativi seicento giorni effettivi quindi dovremmo tenere questa
Questi quattro mila e quattrocento posti più o meno quattro mila cinquecento posti perché sono diciannove ma e non venti perché padiglione di Piacenza era già in progetto e quindi
è stato voglio dire è stata una furbizia inserirlo nel Piano carceri come altre altre cose ma quello che la spesa e seicentosettanta milioni di euro cioè seicentotrenta di finanziamento e quaranta milioni di euro
Anzi sono cinquecento centotrenta della Cassa delle ammende quaranta milioni di euro
Sottratti
Ai ai fondi per l'edilizia penitenziaria
Che tra l'altro con questa finanziaria neanche ci saranno più perché sono demandati alla alle Agenzie delle entrate e si è pensato che questo fosse e sento moltissimi anche anche persone informate
Di carcere e di cose penitenziarie porre questa questa diciamo mettere questa questo Piano Carcere tra una possibile soluzione è vero
Oggi abbiamo sessantasette mila trecento detenuti più o meno
Sono cifre ballerine perché poi stranamente le cifre ufficiali del tappe
Ne danno sempre meno di quello ci sono vari punteggi che vengono effettuati credo che
Chi ci lavora lo sa perché poi i permessi vengono considerati non vengono considerati
E via dicendo comunque abbiamo circa quarantaquattro mila ottocento dottor vigna lo sa bene abbiamo il quarantaquattro mila ottocento posti più o meno
Siamo costerà per cui
Siamo nell'ordine dei ventitré mila dei ventidue mila ventitré del mila detenuti in più è ovvio che secondo una logica prettamente matematica ci vogliono posti in più ma il carcere non è matematica
Il carcere serpe dovrebbe servire
Arriva inserire produttivamente attivamente
E socialmente gli individui nella società
Dieci minuti
Grazie dimenticare di meno allora
Quindi non si possono
Costruire
Sempre nuove carceri aumentando a dismisura la capienza non si possono sempre assumere poliziotti penitenziari probabilmente va fatto qualcos'altro
Ma l'ha fatto qualcos'altro sia in termini dei termini che sono detti tra l'altro come poliziotti non ci siamo espressi per l'amnistia questo anche lo devo dire
Aderendo perfettamente alla all'iniziativa
Di Marco Pannella e dei radicali
Perché riteniamo che
Bata messo un punto da cui ricominciare per la soluzione completa dei problemi della giustizia e delle carceri
Non vanno quindi costruite nuove carceri per risolvere il problema delle carceri vanno costruite semmai carcere migliori
E non come quelle che ci sono
E soprattutto
Probabilmente
Non vanno assunti i poliziotti penitenziari per fare i poliziotti penitenziari
Ma vanno assunti poliziotti penitenziari per fare qualcosa di meglio e di più che i poliziotti penitenziari tra l'altro già fanno ecco io
Ho letto
Stavo leggendo sentivo la
La
L'intervento della direttrice IP
I ristretti etnia dei colleghi da leggere una una e mail che mi ha mandato un mio collega comandante di reparto e mi dice caro Leo sono finiti i fondi della Smuraglia
E quindi diminuite le possibilità occupazionali per i detenuti
Io ho notato nota sarebbe il capo del DAP emanato una circolare sul sopra vitto ma la circolare su dalla mente poco chiara
Per ampliare i generi che i detenuti possono acquistare ma in cui non c'è
Una
Indicazione concreta
Con queste sono le solite cose del date qualcuno prima un collega il collega Saro diceva che non queste sarebbe il caso di cominciare a pensare ad altro rispetto ai magistrati
Il problema non è che i magistrati non siano capaci oppure
Che molto spesso i magistrati vengono mandati al DAP perché non si possono tenere altrove
Perché il manuale Cencelli di una volta vale anche per il Dipartimento perché stare al Dipartimento sono quattrocento mila lei euro euro l'anno
In più di indennità pensionabile
E liquidabile che possono fare comodo soprattutto quando un magistrato nel posto in questa
Può diventare diciamo scomodo ovvero
Del quale bisogna ringraziare l'azione per attività in precedenza svolte
Dicevo una circolare quello che manca è un protocollo operativo in materia di
Generi
Dice questo mio collega comandante di reparto io voglio aiutare i detenuti e per questo sperimentare due cose le porte poi trasfondere in una circolare
O ricorrente a il chiedo scusa per la pubblicità ma potrebbe essere la GS la Carrefour e lo stesso o il torna da venti metri dal carcere se faccia super un detenuto in articolo ventuno
Siamo qua intonaci chiedo scusa compro con le domandine i prodotti dell'ipermercato consentendo risparmi agli acquirenti che come sai hanno limite di spesa settimanale
La speculazione finanziaria sul soprabito infatti è la causa di grande si disattende il caffè viene comprato dal fornitore dello stesso ipermercato che quindi lo paga molto di meno
E poi lo metto manda in cassa allo stesso prezzo dell'ipermercato
Allora che servono i poliziotti penitenziari simbolici atti veneziani forse dovrebbero iniziare a servire
Non in numero maggiore ma in maniera più produttiva
Al volgere tutte quelle attività rivolte all'inserimento sociale del detenuto ringrazio e chiedo scusa per rispetto
Grazie
Grazie davvero
La parola a questo punto al magistrato
Do un anzi in fondo Cosimo Ferri segretario generale di Magistratura Indipendente grazie
L'invito devo dire che di stimoli sono tanti e ho seguito con molto interesse questo convegno però prima di
Lasciare al dibattito alcune riflessioni volevo davvero di cuore di ringraziare Marco Pannella
Ringraziarlo non solo per l'invito e quindi anche il
Partito radicale con lui salutare il vicepresidente del Senato l'onorevole Emma Bonino e il segretario del partito del penale lodevole Staderini
Ringraziando perché avuto il grande merito con dei sacrifici anche personali
Di
Accendere i riflettori diciamo gli accenderli in maniera forte
Con coraggio con coerenza
E diciamo pronto a confrontarsi lo dimostrano i lavori di questi due giorni di convegno confrontarsi con tutte le realtà e quindi un ringraziamento non retorico ma sentito
Che deve fare però riflettere tutti quanti in questo anche la magistratura
Tanti sono
Stati discriminati
Prima di me e
Parlato ho ascoltato con grande interesse Presidente Malgara che per tutti i magistrati
è considerato un punto di riferimento in come vada interpretato il ruolo del magistrato di sorveglianza oggi devo dire attaccata da più parti forse talvolta anche ingiustamente anche se non dobbiamo esimerci
Dal fare una seria autocritica
E devo dire come Magistratura io rappresento Magistratura indipendente
Che devo dire da sempre si è battuta per le garanzie
Se battuta per la libertà
Per i diritti dell'uomo e per porre al centro di ogni riforma l'uomo e quindi il bene
Della
Della collettività apro una parentesi
Con tutti i problemi che ci sono che riguardano le incompatibilità perché poi tutto si collega
Abbiamo avuto il coraggio anche dai banchi del Consiglio supera magistratura e nelle sedi associative
Proprio per
Affrontare
Il tema centrale della custodia cautelare in carcere che è uno dei problemi
Perché i dati e ci richiamava prima l'onorevole Bernardini
Il ventisette ventisette mila e quindi quasi il quaranta per cento della popolazione dei ristretti
Sono soggetti in attesa di giudizio
Per esempio per richiamare maggiore attenzione
Abbiamo detto proviamo ad usare con tutte le difficoltà dicevo che ci sono riguarda l'incompatibilità
E creiamo un giudice collegiale
E l'irrogazione della misura
Siamo stati criticati dall'ANM e noi siamo l'opposizione perché ci sono dei profili organizzativi porterà un modo terre
Accendere i riflettori sul problema della custodia cautelare in carcere ed è
Io faccio parte anche dei collegi penali e il collegio è frutto di dialogo e quindi la misura siccome
E secondo me può essere un arricchimento portare la collegialità nella
Anch'io erogazione della custodia cautelare
Perché è un problema che va risolto e su questo la magistratura deve fare una forte autocritica
Io invito davvero tutti gli organizzatori
A inviare
Gli atti di questi due giorni a tutti i magistrati
O il magistrato di sorveglianza chiaramente oggi comunque c'è internet e tutte le
I mezzi telematici perché la magistratura deve ascoltare le voci e a questo conveniamo partecipato anche tanti magistrati però tutti magistrati quelli che sono in prima linea che lavorano giornalmente
Devono
Capire cogliere gli spunti anche di critica per arrivare
A delle soluzioni
Iniziamo parlando di coraggio il coraggio di Marco Pannella un coraggio però che deve essere di esempio
Al legislatore
Che fino ad oggi non l'ho colto
Perché senza coraggio non si va avanti
Se si vada avanti con me
Norme e si legifera spinti dall'emotività io capisco il potere dei mass media poteri delle televisioni poteri dei giornali
Però non può intervenire
E fare una legge quando succede
Un episodio
Abbiamo visto l'esempio di reati gravissimi quali reati sessuali l'automaticità l'automatismo della misura della custodia cautelare in carcere poi intervenuta la Corte costituzionale
Granché rispetto della vittima corso corretto
Parlare di più proprio per essere ancora più credibili quando si parla di istituti di pena effettività della pena parlare anche della vittima
Però
Non possiamo
Intervenire
Il legislatore non può intervenire legiferando al momento è spinto dall'emotività così come ha fatto citavo l'esempio ne cito un altro quando ha fatto l'indulto
Se decisi dal punto di vista politico di fare l'indulto non puoi non accompagnarlo dalla ministeriali
Perché è un controsenso intanto fare lavorare a vuoto la magistratura e ho apprezzato molto ieri
Marco Pannella
Quando ha parlato dei carichi di lavoro della situazione in cui in cui lavorano i magistrati del numero dei procedimenti penali e civili pendenti
Perché questi sono problemi che vanno affrontati lui arriva e su quello si divide ahimè la conclusione perché chiaramente come magistratura come sono contrario ad oggi a parlare di amnistia
Ero favorevole del momento in cui si è fatto l'indulto li dunque ci voleva indulto e amnistia
Però oggi penso che sia che non si possa
Arrivare a questa soluzione ci sono però delle soluzioni che possono essere adottate quindi ci vuole una strategia complessiva
Globale e quindi una richiamo quali sono i problemi in modo più brillante più efficace di me ciò stati tutti elencati
E e quindi se partiamo dal numero dei soggetti ristretti che sono sessantasette mila e abbiamo detto una parte sono in attesa di giudizio
Anche se anche lì bisognerebbe distinguere
Quelli che sono in attesa del ricorso in Cassazione da quelli che sono magari in attesa ancora di una sentenza di primo grado
Che è ben diverso perché comunque non c'è stato il vaglio più una serie
Di
Magistrati cerco però un punto su cui intervenire e su cui
La magistratura deve avere il coraggio
E noi avevamo proposto la collegialità non perché non ci fidarsi voi del giudice unico
Anzi però proprio per
Responsabilizzare
E far capire che occorre ancora di più una critica
è un'analisi della norma davvero effettiva efficacia ed efficienza della giustizia non vuol dire riuscire applicare
E a far scontare a far ascoltare in anticipo una piena
Che poi
Magari una volta che si ha la sentenza approda in giudicato non vorrebbe mai scontata perché non dimentichiamo tutti gli incensurati
Che sono in attesa di giudizio e che sono sottoposti alla misura cautelare
Fino a tre anni possono accedere ad Enzo di molti domiciliare a volte prevale ci sono persone in attesa di giudizio che poi beneficiare o della pena sospesa
Cosa che sarebbe proprio impossibile che sette giudice sai che per quel reato il soggetto può beneficiare della pena sospesa
Non può irrogare la misura
Quindi su questo occorra attenzione
Occorre autocritica
Occorre vigilanza perché anche i casi che sono stati segnalati
Dobbiamo riconoscere o se
Gli organi disciplinari devono anche intervenire laddove
Ci sono degli errori ecco dobbiamo riconosci riconoscere anche i meriti
Della magistratura le condizioni in cui lavora i grandi sacrifici anche il grande apporto prima citavo Malgara tutto quello che ha fatto e che in che modo ha contribuito
Coi suoi provvedimenti per aprire e terre
Dare
All'esterno un mondo diverso anche degli istituti penitenziari e quindi quei modelli tutti aperti e che poi oggi vengono vengono ripresi
Altro problema gli stranieri mi ha parlato anche prima chi c'è intervenuto gli accordi internazionali non vengono attuati
E le misure
I contro Sensi le misure alternative
Non vengono applicati per la popolazione extracomunitaria il quaranta per cento di detenuti sono extracomunitari
Il giudice di sorveglianza non può dare misure alternative nemmeno l'espulsione
Come sanzione sostitutiva
C'è un extra comunitari è stato condannato ho
Per un reato in precedenza che riguardava il Testo unico sulle
Sull'immigrazione quindi generalmente la prassi ci dice che
Ci sono spesso delle violazioni per quanto riguarda il Testo Unico degli stranieri e quindi solo quello
è un ostacolo
A una misura
E alla a una alla alla sanzione sostitutiva dell'espulsione così come per l'applicazione la sanzione sostitutiva dell'espulsione
Occorre identificare con certezza il soggetto extracomunitario ristrette sapete quanto sia difficile
Arrivare a un'identificazione anche perché poi le autorità consolari e il rapporto tra i vari Paesi non sempre funziona e quindi ci sono anche degli ostacoli dal punto di vista burocratico comunque anche su quello occorre intervenire
Occorre intervenire e mi ricollego sempre
Quando parlavo prima di di coraggio
E il provvedimento di Alfano che qualcosa ha fatto cosa andiamo a vedere i numeri ne hanno beneficiato per la detenzione domiciliare quella sotto sotto un anno l'esecuzione della pena detenzione domiciliare sotto una non hanno beneficiato duemila persone
Due mila persone quindi anche questo non esservi servito a poco e quindi è mancato
è mancato del coraggio anche se di positivo
A
Che per esempio sui recidivi sul novantanove quarto comma c'è un'apertura e quindi un altro intervento è un'altra proposta comunque età
è quella di lasciare più discrezionalità al giudice di sorveglianza quando va
A applicare le misure alternative
Perché oggi c'è lo Stato automatismo del recidivo reiterato che ti blocca e quindi non può accedere a misure alternative quindi bisogna ripartire dalla ex Cirielli
Aveva introdotto questo limite modificare quella norma dell'ordinamento penitenziario
Che limita la discrezionalità del giudice perché ci sono recidivi reiterati
Per Nutarelli o per reati di minor conto e invece recidivi reiterati pericolosi e quindi occorre lasciare questa valutazione al magistrato di sorveglianza e quindi questo può essere
Un'altra proposta concreta sulla quale intervenire due cose qua non voglio abusare della vostra
Abbiamo esaurito il tempo che il Senato però tre tre due cose al volo una si parla tanto di depenalizzazione
Non basta la depenalizzazione interveniamo sui limiti edittali della piscina
Perché oggi la ricettazione
Che sia finita da due agli otto anni e non sempre il giudice riesce a dare l'agire entità perché mi è capitato a volte di applicarla l'identità per ricettazione magari di un telefonino
Però essendo uno pluri recidivo
Come dodici pagine di precedenti penali magari contumace diventa difficile per il giudice di merito
Applicare la di identità e quando l'applichiamo la procura generale che te la impugna magari talvolta è su questo facciamo autocritica per fare statistica
Quindi è molto più comodo per il giudice di merito non applicare la di identità
Ti becchi due anni
Di Amatrice anche recidivo quindi c'è l'aumento non disapplicare incisiva e giudici sorveglianza poi limitato
E e non può più
A attuale accede alle misure alternative dunque su questo occorre riflettere quindi parliamo accanto la depenalizzazione che è giusta
Pensiamo che reato la guida senza patente e tutto quello che riguarda oggi il Codice della strada prima se n'è parlato quando molto più efficace
Una sanzione amministrativa la confisca dell'autovettura
Lamis la revoca della patente quindi misure davvero
Più efficaci che la soluzione
Della del del carcere
E quindi ragioniamo su questi aspetti non accompagniamo la depenalizzazione a ripetere le pene
Che non sono più attuali e per certi reati sono spropositati perché ora io
Che sto facendo il giudice di merito
Me ne accorgo molte volte giudico ma
Non dico uno centinaia di procedimenti per extracomunitari che vendono compatte
Cassetti Piaggia che magari poi tutti le comprano un certo punto qualcuno si sveglia fa la retata e poi se non dà la linea lieve entità
Questi soggetti rischiano da due o tua è un po'troppo e quindi bisogna intervenire anche sulla quantificazione delle pene non limitando la discrezionalità del giudice ma proprio il legislatore che riduca per alcuni reati che sono spropositati
E che non vogliono dire sicurezza quindi basta con gli slogan e sicurezza
Vissuta al momento crediamo nella sicurezza ma circoscriviamo ora
E non interveniamo sui singoli casi ma ci vuole una strategia complessiva perché a tutti sta a cuore la sicurezza ma stanno a cuore anche
Avere uno Stato di diritto dove si applicano le regole uno stato di diritto si vede anche
Da rifiuti penitenziari quindi raccogliamo l'invito e ci ha fatto ieri il Presidente Napolitano
E devo dire che tutti insieme possiamo trovare delle soluzioni concrete però ci vuole buona volontà
E coraggio da parte nostra la metteremo
Grazie
Alla dottor Cosimo Ferri anche
Diciamo non è semplice sentiti invocare un po'di autocritica ogni tanto anche nei confronti nell'ambito della magistratura ce l'abbiamo fatto è stata una sessione molto lunga se redazioni sette interventi dalle nove e mezzo di stamattina anche senza fa Rosa però vi chiedo di ricordare di e di ricordare anche che all'esterno che alle quindici ci sarà questa tavola rotonda
Proprio sul ruolo dell'informazione quindi anche degli ascoltatori di Radio Radicale alle quindici ri prendono i lavori l'ultima sessione di questo convegno grazie
Grazie scusate dopodiché
Grazie dottor
Trattati presente
Proprio
Lo sparo
Nella casa penso debba avvenire quello a quattro
Proprio
Buon pomeriggio a tutti prendiamo adesso prende inizio la l'ultima sessione di questo nostro convegno che ha avuto
Una due giorni molto intensa
E parleremo proprio in questo momento di quella che è stata ritenuta durante i molti interventi il convitato di pietra ovvero il mondo dell'informazione
Sappiamo tutti quanto il ruolo dell'informazione in particolare su questioni centrali come la giustizia le condizioni delle dei detenuti e delle carceri
Gioca
Un ruolo fondamentale per quella che può essere da una parte della percezione
Da parte dei cittadini di quella che è la realtà pensiamo ad esempio alla sicurezza e quanto la prevalenza di questo tipo di notizie di notizie di cronaca di cronaca nera
Possa incidere sulla voglia securitaria dell'elettorato e quindi anche nelle eventuali risposte che la politica va a cercare
Ai fini proprio di attirare del consenso
Sotto altro profilo l'informazione gioca un ruolo fondamentale per quella che è la conoscenza di una questione parliamo di giustizia parliamo di carcere che è una questione al tempo stesso sociale
è stato ripetuto nei precedenti interventi milioni sono le famiglie
E si è calcolato quasi un terzo della popolazione italiana è coinvolta nella bancarotta della giustizia che significa soprattutto
Undici milioni di processi pendenti significa in realtà sia nel civile con le imprese che trovano difficoltà a poter recuperare un credito mille sono i giorni e che si impiegano l'Italia e quindi c'è un disincentivo anche rispetto all'economia rispetto alla sicurezza dei rapporti commerciali più tutte quelle famiglie che si trovano coinvolti in procedimenti penali o come imputate o come Parte I
E come parti offese
E quindi anche la capacità
Del servizio pubblico radiotelevisivo delle televisioni in Generali e della carta stampata di raccontare
Un fenomeno una questione sociale di questo livello
E la capacità anche di porre quello che è l'aspetto istituzionale del problema giustizia del problema carcere ovvero è stato ripetuto in molti interventi
E quella realtà italiana di istituzioni che sono costrette a tollerare di essere loro stesse in violazione delle leggi
Ponendo quindi il nostro Paese immersi azione di reale rischio rispetto allo Stato allo Stato di diritto e allora la capacità il ruolo che l'informazione può giocare quello che chiederemo a chi oggi ha avuto la disponibilità di essere presente di intervenire il ruolo che può giocare l'informazione nel superare i luoghi comuni nell'interpretare il senso comune
E soprattutto la capacità di tra virgolette costringe della politica
Ad occuparsi confrontandosi su proposte alternative che risolvano proprio quelli problemi quelle grandi questioni centrali del nostro tempo che sono tuttora irrisolte ed è proprio questo il punto
L'importanza dell'agenda setting e cioè il problema che si un tema
In tema anche importante non viene discusso non viene dibattuto in televisione sulla carta stampata
In maniera tale da mettere i politici in condizioni non di fare delle risse o dei confronti semplicemente di battute
Ma incastrarli nelle soluzioni che loro propongono per uscire da quel problema best è un tema
Scompare dall'agenda
Dell'informazione a quel punto non entrerà neanche nel Tavolo sul tavolo della politica e quindi la politica si potrà tirare fuori
Da affrontarlo e dare delle risposte e questi sono un po'le questioni che cercheremo di trattare abbiamo invitato per questo
Le istituzioni abbiamo il Presidente e dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni Corrado Calabrò che si è occupato proprio come autorità di questo tema in particolare io ricordo quella che fu un Codice di autoregolamentazione per quanto riguarda i processi in televisione un aspetto e magari più settoriale di questo tema
Avremo gli operatori principali e abbiamo scelto due-tre più autorevoli per la carta stampata Stefano Folli e per la televisione per il servizio pubblico direttore Bianca Berlinguer che qui accanto a me
Ci saranno
Ci sarà la voce della dell'accademia
Anzi del del più autorevole oggi
Essi idea ma universitario rispetto agli studi che sono stati fatti che ha guidato in questi anni che è il professor Mario Morcellini
E daremo la parola poi
Inizialmente in apertura Gianni detto del centro d'ascolto dell'informazione rende radiotelevisiva che ci descriverà attraverso anche queste slide che vedete fruire delle far poco dietro di noi
Quelle che è l'analisi il monitoraggio su come la televisione in particolare affronta questi temi temi come la giustizia e come il carcere chiuderemo appunto
Con i nostri ospiti in una tavola rotonda che vedrà anche
Marco Pannella impegnato in modo da poter discutere in maniera più più flessibile rispetto alle relazioni tipiche dei convegni
Di un tema che è centrale proprio affinché giustizia e carcerieri quanto è stato detto in questo convegno non rimanga esclusivamente qualcosa di Accame accademico ma si trasformi in una volontà in una capacità della politica di risolvere in un modo o nell'altro
Le questioni che sono state poste allora dopo la parola subito a Gianni detto del Centro d'ascolto dell'informazione radiotelevisiva per presentarci l'analisi sui temi trattati in particolare giustizia e carcere
Un poliziotto di grazie invito generale
Per questo convegno in realtà vorrei aprire con una buona notizia finalmente
è una buona notizia che tratta proprio l'argomento media e carceri situazione carceraria perché ieri mattina alle sette e quaranta circa
Su Raiuno per circa dieci minuti aziende finalmente cominciato a parlare era la prima occasione di condizioni di detenuti e di situazioni di situazione carceraria con un approfondimento sulle strutture carcerarie
Quelle norvegesi
In questa
Maggiormente
Infatti l'approfondimento riguardava esattamente la situazione delle carceri norvegesi con un ampio servizio di cui vi voglio leggere la trascrizione faro farò presto
Dove viene presentato e quindi presentando il servizio il giornalista non cito nomi perché questo è solo un caso ma credo renda bene l'idea di quella che è la situazione dell'informazione su questo aspetto
Il giornalista dice vediamo che cosa rischia questo pazzo
E la conduttrice dice sì perché è un po'inquietante in realtà fatte che stiano girando queste immagini della probabile cella nella quale dovrebbe essere rinchiuso le tutto sembra tranne che una cella nel senso sembra più una camera di una clinica privata
Parte il servizio e giornalista lo commenta andiamo a vedere subito il carcere di Holden dove
Anders prediche dovrà trascorrere i suoi giorni di prigionia è definita la più belle sicura del pianeta
C'è il bagno privato nella camera
Ci sono delle mura periferiche Riding di le mura di cinta sono decorate dei migliori artisti della astratti stradale norvegese altro poi va avanti mentre immagine scorrono eccola qui una mensa accogliente
Questa che stiamo vedendo in questo momento è la sala hobby dotata di pianola tv al plasma perché notoriamente azzerati devono avere quella al tubo catodico
Una cucina super accessoriata di ultima generazione e una lussuosi stima libreria infine abbiamo ovviamente il dettaglio che tutte le stanze hanno il bagno in camera
Del resto la regione più umana del mondo come la definisce anche il settimanale americano Time magazine
La conduttrice fare un po'più giù dice beh un po'inaccettabile no
E fortunatamente in studio c'era Giuliano compagno l'ex direttore dell'italiano di cultura oltre lo che talmente dice questo è davvero paradossale invece di stupirci e di vergognarci delle nostre scelte nostre carceri
Dove le persone sono messe come stalle dove non solo non hanno il precursore al price non hanno nulla però quindi analista dice qui però è un accesso dall'altra parte
E compagnia ci prova per la mentalità norvegese stare in galera significa avviare un processo di cambiamento loro effettivamente credo non è il fatto che la carcerazione serva a cambiare
A migliorare educare l'individuo per cui il fatto di porre la persona nella migliore delle condizioni possibili destinazioni
è una cosa assolutamente ovvia
La conduttrice non basta no è che è meglio anche di tante case di gente che vive normalmente è un po'un eccesso dall'altra parte a questo punto compagnie per rende dice sia un eccesso all'altra parte
E il giornalista dice sia un eccesso anche perché in teoria ci crediamo pure noi nel recupero
Bene questa era il servizio questo servizio
è stato seguito ieri mattina
Da
Circa un milione di persone dati Auditel
Questo servizio è stato seguito in particolare
C'è da settecentosettanta mila
Persone di età superiore a sessantacinque anni
Da
Duecentocinquanta mila persone tra uomini e donne tra i cinquantacinque sessantaquattro anni trenta mila donne e cinquanta mila uomini tra i trentacinque ai quarantaquattro anni perché poi gli agli altri cinquanta mila
Ripeto questo è soltanto un esempio ma in assenza di completezza di informazione e quindi laddove ed Istat solo
Una parte limitata però mi preme anche nostra italiana di questa informazione
Immaginiamo che idea si possa e non si è fatto questo milione di persone sulla situazione delle carceri ma non di quelle norvegesi quelli italiani
Quanti ad esempio per analogia
Hanno proiettato l'immagine delle carceri norvegesi su quelle italiane non avendo sentito altro mai nulla su quelle italiane e quanti dopo quelle immagini non entrano che le carceri italiani siano effettivamente così come quelle norvegesi
In una televisione ma comunque nei nostri media italiani che presentano costantemente immagino il giudizio e di morte se la morte è quella di un detenuto la notizia non c'è
Sappiamo sono state centotredici le morti nelle carceri dall'inizio del due mila undici in cui
Trentotto suicidi accertati ebbene i cittadini italiani attraverso tv e radio
Hanno conosciuto soltanto tre di questi casi se escludiamo il PT tre
La trasmissione Linea notte
In diverse occasioni Presa diretta di Riccardo Iacona tutto il resto e silenzio
Che poi dire conosciuti
è quanto meno improprio perché parliamo di quattro letizia
Di qualche minuto su circa ottocentocinquanta ore di informazione totale
è vero c'è la questione notiziabilità
Mittente rispondere
La notizia abilità
Che quel neologismo inventato in ambito giornalistico per indicare il raggiungimento da parte di un fatto o di un avvenimento
Dei criteri minimi necessari alla sua diffusione sotto forma di notizia quindi si raggiunge i suoi criteri mi minimi si definisce notizia dire
Ma se fosse vero che il criterio utilizzato dai media è solo quello della notiziabilità dei fatti non si spiegherebbero alcuni di questi dati che
Anch'
Questi sono i dati relativi a delle categorie molto generiche assolutamente generica ma servono proposta rappresentati
Delle edizioni principali dei libri giornali RAI nel semestre gennaio-giugno due mila undici
Come vedete
La politica rappresenta ovviamente questa è una media di tutte le testate RAI Mediaset e La sette la politica rappresenta il ventitré per cento del totale delle notizie diffuse dai telegiornali
La cronaca giudiziaria nera questo semestre è stato del quindici per cento le notizie dall'estero il quattordici per cento il costume e la cronaca in generale l'undici per cento
La giustizia la trovate sotto evidenziata rappresenta l'un per cento di tutte le notizie per giustizia intendiamo la situazione delle carceri
E la i processi in quanto tali quando non rientrano nella cronaca strettamente giudiziaria e quando non rientrano ultimamente nella politica e nella cronaca politica bene l'un per cento il tempo dedicato alla giustizia
Ma dicevamo prima notiziabilità
In realtà questi dati se li prendiamo un mese per mese in mese invece che prenderli tutti insieme notiamo che le percentuali sono
Esattamente le stesse ogni imprese
Allora anche statisticamente appare impossibile che ogni mese siano queste le percentuali e guarda che si discostano da pochi poco di mese in mese
Le percentuali dei vari argomenti assolutamente risibile la differenza che c'è nel tempo
Andiamo avanti centro ascolto nel due mila otto
Evidenzio come le notizie di cronaca nera in tv nel biennio o triennio due mila sei due mila sette due mila fossero raddoppiate sempre attraverso l'edizioni principali dei telegiornali
Raddoppiate rispetto al periodo precedente infatti se fino al due mila cinque la media si attestava intorno all'undici per cento con oscillazioni massima del dodici per cento
Già nel due mila sei
La percentuale di queste notizie all'interno dei palinsesti delle notizie dei telegiornali arrivava al diciannove per cento
Fino a toccare nel due mila sette il ventiquattro per cento per poi ridiscendere ma soprattutto nella seconda metà del l'anno due mila otto al ventuno e quattro per cento
Negli anni successivi in questi ultimi tre anni la percentuale di queste notizie sia mantenuta costante intorno al sedici per cento questo abbiamo scoperto poi
Esse un fenomeno tipicamente televisivo facendo un approfondimento e un'analisi sulle reti sulle emittenti radiofoniche
Non si hanno le stesse percentuali la cronaca nera è un fenomeno televisivo leccese diciamo
Questi alti i dati di cronaca nera ma non radiofonico tant'è vero che queste percentuali nel due mila dieci se mettiamo insieme radio e televisione la cronaca nera scende all'undici per cento nel due mila undici scende al nove virgola quattro per cento
Quindi ovviamente mettendole insieme quindi questo sta a significare che solo nella radio padrone A reca è assolutamente marginale rispetto alea
Anche in questo caso
Abbiamo messo insieme quaranta mila notizie del secondo semestre due mila dieci e vediamo mettendo insieme sia radio e revisione
Nei nei giornali radio e nei telegiornali la giustizia è all'uno virgola tre per cento contro il diciotto per cento della politica il dodici dell'estero e la cronaca giudiziaria l'undici e quattro come facevamo prima
Se analizziamo invece i contenuti televisivi delle principali trasmissioni di approfondimento e quando parliamo i principali trasmissioni approfondimento prendiamo al solo
Prendere quelle iter maggiore ascolto
Queste diciamo forniscono circa seicentodieci milioni di ascolti
Questa cifra eh data dal la somma degli ascolti medi di tutte le puntate di tutte le trasmissioni
E quanto cioè i cittadini possono informarci attraverso queste lettere queste trasmissioni
Se andiamo ad analizzare gli argomenti trattati da queste trasmissioni in termini più generali troviamo la politica che rappresenta il quarantasei per cento di tutti gli argomenti trattati
Il costume la tv e il cinema rappresentano il quindici per cento del totale delle puntate la cronaca nera il quattordici virgola tre per cento
Questi sono dati della stagione due mila dieci due mila undici quindi settembre due mila dieci giugno due mila undici non è compreso luglio tipica contrazione perché son finire gli altri perché hanno cambiato format ma i temi saprà se gli stessi
La situazione della Libia è stata trattata per il quattro virgola cinque per cento e di queste trasmissioni l'economia più in generale è stata trattata per il tre per cento poi via via tutti gli altri
Gli altri argomenti qui trovate giustizia con nove puntate dedicate pari al quattro per cento di realtà nelle trasmissioni quando si parla di giustizia ma poi lo sapete meglio di me
Chi parla i processi generale possono essere sia i processi per la cronaca è cronaca giudiziaria laddove non è cronaca politica all'interno i processi dove ad esempio fede presente il premier
Se andiamo più nel dettaglio degli argomenti trattati all'interno di queste trasmissioni
Il quindici per cento delle puntate sono state dedicate alla crisi nella maggioranza
Il dodici per cento alle elezioni amministrative il sette virgola sette per cento sul caso Ruby
Altrettanto sullo scontro Fini Berlusconi e altrettanto sulla crisi economica la crisi libica a
Il nove virgola uno per cento pelle puntate dedicate come vedete invece nell'ultima colonna c'è il raffronto con gli ascolti
Sugli ascolti
Ci arrivo dopo e così via tutti gli altri argomenti cioè andiamo a trattino temi del nostro convegno la riforma della giustizia è stato trattato in quattro puntate laddove però all'interno di questa classificazione ovviamente rientrano tutti i casi e la giustizia ma laddove diventa
Un tema politico non non it giustizia vera e propria una puntata è stata dedicata queste trasmissioni all'istituto dell'ergastolo
Se andiamo a confrontare questi dati con i casi trattati relativi
Alla cronaca nera
Sempre da queste tre trasmissioni ovviamente qui c'è il peso di Porta a Porta rispetto alle altre
Sono stati trenta trenta le puntate che hanno trattato i argomenti i casi di cronaca nera i recenti
Come vedete i quindici e quindici puntate su una state dedicate interamente all'omicidio di Sara Scazzi
Sei anni quelle dichiara Gambi ratio
Quattro natura a quelle di Melania Rea e così via in totale trenta puntate su duecentotrenta opere sono state dedicate a questi ecco
E quindi se confrontiamo il numero di punta detti questi argomenti rispetto ad altri temi e probabilmente rappresentano una priorità
Per il Paese si può notare la differenza e dite
Quando parliamo
In particolare di
Giustizia di temi relativi alla giustizia o e in questo caso la classificazione è anche quella di dove l'argomentare la droga
Questi temi vengono trattati per lo più all'interno di notizie relativi alla cronaca giudiziaria o la cronaca nera per il quarantatré virgola cinque per cento
Viene trattato come questione sociale per il ventisei per cento come cronaca per il venti virgola tre per cento
Si parla in queste minoranze cioè quando è presente un detenuto all'interno di una notizia se ne parla all'interno di questioni di giustizia per l'uno virgola quattro per cento del tempo come pure all'interno della politica per l'uno virgola quattro perciò
Questa la situazione la situazione è quella di noi parliamo di pluralismo par condicio e pluralismo e realtà
E anche
Non soltanto quello politico ma anche quello definito sociale cioè dei temi in cui
Di cui si parla in tredici
Il problema è che e anche che
Misuriamo questo pluralismo in minuti cioè in tempo dedicato dalle testate giornalistiche a partiti assoggetti o a temi dell'informazione
Non parliamo in realtà di qual è la possibilità reale per il cittadino
Di conoscere ed approfondire e dar forma ha una propria opinione su un determinato argomento alcuni temi e l'abbiamo visto questi dati quello della giustizia e uno di questi pur non essendo l'unico
Sono assenti dal dibattito pubblico assenti dall'agenda dell'informazione ma anche assenti nel caso ad esempio delle morti in carcere dalla semplice cronaca
In particolare sono vietati
Alla conoscenza del cittadino
E allora se dalle carceri si misura il grado di civiltà di una nazione e forse anche attraverso i media che si misura il livello di democrazia di un Paese
Grazie a del decreto per lo spaccato di accertato in maniera scientifica e io credo assolutamente
Quella che è la realtà in questo caso della televisione italiana sperando che appunto non ci sia un incentivo alla convenienza di andare a delinquere Norvegia piuttosto che in Italia ma soprattutto io credo che il dato sull'un per cento
Di
Spazio concesso all'approfondimento all'informazione rispetto al tema della giustizia oltre che a quello del carcere quindi dell'intesa come riforma della giustizia ovviamente ha spiegato bene detto
Caso Ruby e altri quei processi vanno sotto la voce cronaca giudiziaria è un dato che deve far riflettere allora proprio per questo io chiamerei
A prendere la parola il presidente Corrado Calabrò dell'Autorità per le garanzie delle comunicazioni e che per nel nostro ordinamento è l'organo competente a valutare il rispetto da parte
Del servizio pubblico radiotelevisivo e di tutte le televisioni delle normative in materia di informazione ricordando
Che se da una parte si ne è occupata l'Autorità in termini
Di come vengono rappresentati i processi e vedremo se c'è stata poi un'effettiva rispetto di quello che il Codice di autodisciplina
Dall'altra porre il problema al presidente Calabrò di quanto eccomi le tematiche i temi affrontati debbano e possano diventare uno dei parametri di valutazione del rispetto delle norme sull'informazione e la parola al presidente Calabrò
Un grazie
Questa tavola rotonda giunge a conclusione di un convegno su un tema di grande importanza ricco di stimoli suggerimenti
Tra le battaglie civili in
Dei radicali
Viene non secondaria
Quella del pluralismo nell'informazione esatto nell'informazione pluralismo non si realizza solo in campagna elettorale con
La presenza ponderata elevare forze politiche è un tema
Che perché impegnata l'Autorità ha tutto l'anno
Ma il dibattito sull'informazione riservatezza e giustizia interessa indubbiamente le fondamenta stesse della democrazia nel nostro Paese
Si attaglia bene all'informazione il pensiero con cui lo storico e Torcular
Con nota verrà il boro dello storico che vicino a quello di chi fabbrica un coltello
Perché con un coltello si può tagliare il pane per sfamare la gente
Ma anche uccidere il proprio simile
Abbiamo sentito prima e Gianni Betto
Come
Nel l'ultimo semestre nei telegiornali sia stata dedicato solo l'un per cento alla giustizia l'un per cento del tempo
Di fronte a un quindici per cento dedicata alla collega giudiziarie nera e non credo possa essere di conforto che nello stesso periodo il tempo dedicato alla scienza sia stato al voto zero per cento
Lotto zero per cento
Si dirà
La televisione non è tutto ma
A parte che non la situazione sulla stampa non è molto diverso la radio è un po'un arcipelago felice io lo visito anche mentre lavoro perché sento musica sinfonica magari che mi consente di lavorare e lo stesso tempo
Ossigenare un po'il cervello
La televisione non è tutto non lo so quantunque vada direttamente ATI che gli italiani cresca nel consumo di tutti i media
La televisione a rappresentare ancora un ruolo chiave con il novantasette per cento di consumo
Le immagini televisive orientano l'opinione pubblica suscitano consensi e dissensi determina scelte politiche economiche e finanziarie
La rappresentazione mass mediatica si accredita come la
Realtà
Con il paradosso che aveva verità reale diventa rispetto a quella del video secondaria irrilevante da pagine interne secondo il gergo dei giornalisti
Io prendo spesso il caffè e non barra piazza Santa state ho fatto pure oggi
Buongiorno arrivando verso le due e mezza
Che se il cameriere ma che è successo oggi qui davanti
E se veramente non saprei insomma come non hanno sparata un omone le gambe dice ho sentito no ma il Ticino ha riportato niente ma risposte temeraria
Inoltre media
E internet e non si sottrae a questa analisi data la sua forza di propagazione
Anche se permettetemi con tutto il rispetto per quanto riguarda il dibattito la Rete sembra fino a oggi
Accostabile più a un megafono che ha un luogo di confronto facendo salvo il ruolo fondamentale che ha avuto nella rivolta contro regimi autoritari nel nota dell'Africa nel Medioriente
In ore in meno di media
Contribuiscono a schegge are l'informazione che non è più trasmessa rispettando la genesi e i processi causa attivi sottostante agli avvenimenti
In questo quadro si colloca la trasformazione dei processi giudiziari in processi mediatici
Programmi televisivi di grande appeal ne è stato nominato uno prima ce ne sono anche altri
Tendono a trasmettere in forma spettacolare vere e proprie ricostruzioni di vicende giudiziarie in corso
Impossessandosi disse che il mio primitivo e tesi tipicamente processuale
Che vengono riprodotti contempli modalità e linguaggio propri del mezzo televisivo
C'è un linguaggio sincopato
Non funzionale all'argomentazione
Si crea così un foro mediatico alternativo alla sede naturale del processo dove si assiste a una sorta di rappresentazione para processuale a volte perfino con l'impiego di figuranti
Che tende a pervenire con l'immediatezza proprio dalla comunicazione televisiva a una sorta di convincimento pubblico in apparenza degno di fede sulla fondatezza o meno tra certe ipotesi accusatoria
In questo modo alla televisione rischia seriamente il sovrapporsi della funzione della giustizia
Con la conseguenza che quando il processo reale approderà al suo esito giudiziario la sentenza se è conforme all'esito della rappresentazione televisiva
Apparirà nient'altro che la tardiva rimasti cattura di quell'esito tempestivamente raggiunto e siete informati
Verrà contaminata sospetto di una dispersione dal giusto verrebbero petto che per buona parte dei telespettatori rimarrà appello dal processo celebrato il PUC
La giustizia deve essere sì trasparente e più efficiente più tempestiva
Ma deve svolgersi se le prove lasciando in media il doveroso essenziale compito di informare l'opinione pubblica non di sostituirsi alla funzione giudiziaria
Non solo la tecnica della spettacolarizzazione dei processi a fini di audience le trasmissioni televisive amplifica a dismisura la risonanza iniziative giudiziarie che per il loro carattere spesso semplicemente prodromiche cautelare
Potrebbero nel prosieguo del processo anche rivelarsi infondate
Una sorta di giudizio sommario indiretta può diventare testo stesso una condanna preventiva inappellabile indelebile una sorta di gogna mediatica
Netta escludere o sottovalutare il pericolo che una tale rappresentazione mediatica del processo possa influenzare il regolare il sereno esercizio della funzione di giustizia
Facendo risentire la pressione di un processo di piazza i nostri tempi sul processo in una sede giudiziaria ed esponendo il singolo magistrato a tentazioni di protagonismo mediatico
La marea mediatica
Ha soppresso l'intermediazione dei centri di elaborazione del pensiero
La funzione di filtro qualitativo nell'epoca analogiche era affidata pochi grandi posto del sapere università umanistiche ricordo in particolare università tedesche editori autorità culturale
Oggi
La ricchezza quantitativa di informazioni travolge la possibilità di un concomitante giudizio critico
Ogni in punto di vista e accreditabile la diffusione del prodotto di reti sociali
Questo può arricchire ma può anche disorientare
Nell'esuberanza mediatica qualsiasi affermazione si pone come equivalenti a ogni altra
Ma possiamo accettare che la mediaticità sopprima anche la mediazione di un giudice nell'accertamento alla verità
Intendiamoci
La verità in assoluto non è attinti viene dall'uomo lo sottende anche la risposta data da Cristo Pilato quando questi gli chiesi che cos'è la verità
Tuttavia le società civili già dei tempi delle civiltà greca e romana si nell'evoluzione raggiunto i nostri giorni non conoscono sistema migliore di quello giudiziario o meno peggiore e per l'accertamento della verità sia quella relativa ai convenzionale
Per questo l'Autorità ha emanato il trentuno dicembre due mila otto un atto di indirizzo sulle corrette modalità di rappresentazione di procedimenti giudiziari nelle trasmissioni televisive
Promontorio ponendo perché non cercate il metodo elabora sull'esterno della induzione un atto di autogestione abbiamo proposto alle mestamente enti televisive di adottare un codice di autoregolamentazione basato sui principi
Da essi indicati e questo credo che vi parlerà il professor Morcellini che componente autorevole di quel comitato
Mi limito qui a ribadire che ingiusto e incivile
Lede il principio fondamentale la persona che la pena precede il processo e scaturisca magari dall'ASI discrezionalità dei direttori dei mezzi di comunicazione di massa
Ci sono beni della persona come la reputazione che una volta lei sì difficilmente possono essere reintegrati
Possono paragonarsi a un bicchiere che dopo essere stato infranto non sarà mai più lo stesso di quando era integro
La qualità
Del servizio pubblico
è una priorità purtroppo non avvertita come tale
I radicali sono impegnate in questa importante iniziativa volta a sottoporre
Alle istituzioni e l'opinione pubblica la situazione della giustizia
Con particolare riferimento alla tutela dei diritti dei detenuti nelle carceri italiane
L'informazione può giocare un ruolo fondamentale per iniziative come queste
Nelle campagne elettorale appena trascorse abbiamo attuato interventi correttivi in una situazione che minacciava di deportare in più modi al fine di integrare equilibrare l'informazione
Nel periodo più recente a campagna elettorale conclusa i radicali hanno chiesto l'intervento e l'Autorità Parolo scarsa visibilità nel telegiornale nei programmi di approfondimento informativo
Della RAI anche per le iniziative in materia di giustizia e carcere
A conclusione dell'istruttoria svolta abbiamo rilevato un'effettiva scarsa copertura informativa su questa recente iniziativa
E abbiamo formalmente richiamato la concessionaria pubblica incrementare sia nei telegiornali che nei programmi di approfondimento informativo l'informazione su questi temi
Rispondo non sia all'attualità della cronaca anche questo è tornata prona che ignorata sia un rilevante interesse politico e sociale la nostra delibera e del ventidue scusi scorso
Non so se sia stato l'effetto annuncio non sa deliberò più probabilmente la spontaneità in toto sintonizzarsi alle su questi temi sollecitate ad iniziativa radicale ha fatto sì
Che in questi giorni un po'di spazio si è stata dedicata a questo problema dei carcerati all'inizio non possiamo che rallegrarcene quale che sia stata la causa l'effetto è buono
L'instaurarsi di una corretta deontologia professionale nella presentazione a giustizia in tv non è un cammino facile
Ma la democrazia esige che si progredisca nel rispetto delle libertà
E devono essere diritto intangibile i tu grazie
Ringraziamo il presidente Calabrò anche per averci fornito appunto una notizia in questo caso la notizia di questa provvedimento dall'Autorità per le comunicazioni che riconosce il proprio le ragioni di chi
Non tanto per se stesso quanto per i cittadini ha fatto presente come su alcuni temi sul tema in particolare di un'iniziativa che riguardava il problema sociale giustizia il problema
Delle condizioni dei nostri detenuti ha visto il servizio pubblico è essere in particolare il servizio pubblico carente salvo le eccezioni
Salvo le eccezioni annunciate e già da Gianni detto e che poi potremo sentire dire a persona quindi questa è già una notizia perché i volesse coglierla
E allora però visto che a siamo ancora nella fase delle istituzioni e non essendo potuto intervenire essere dispiace ce ne dispiace ma anche noi il Presidente la Commissione di vigilanza Sergio Zavoli per dei problemi che abbiamo avuto nel nell'organizzazione degli inviti delle date per cui poi l'impegno che aveva preso non è stato più possibile
Per superare allora darei brevemente la parola un membro della Commissione di vigilanza Marco Beltrandi che ci potrà aggiornare e su quant'do proprio in queste ore sta accadendo rispetto atti di indirizzo dati l'indirizzo che potrebbero riguardare anche soprattutto questo tema
Marco Beltrandi
Grazie la Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza sui servizi radiotelevisivi più comunemente nota come Commissione di vigilanza RAI
In una non frenetica attività tuttavia proprio in questi giorni o sì esattamente l'altro ieri
Nell'ambito della discussione di un atto sul pluralismo in senso lato
Su iniziativa del Capogruppo del Popolo delle Libertà Butti Alessio Butti se naturale su tutti
Nell'ambito della discussione appunto di questo atto che è un atto molto problematico e che contiene delle misure sicuramente non accettabili
E quindi i lavori procedono anche lentamente perché c'è un lavoro di ostruzionismo da parte delle opposizioni nei confronti di questo atto proprio perché
Ci sono dei problemi molto serie riguardo adesso tuttavia siamo le premesse e nelle premesse
Approvando l'emendamento presentato da me un giorno e mezzo fa entrato questo passaggio che io nel brevissimo dello stadio leggere
Dice esistono aree tematiche di significativa importanza per la formazione di un'opinione pubblica consapevole che non hanno
Sino ad oggi ho ricevuto un adeguato approfondimento informativo nella programmazione del servizio pubblico come ad esempio il debito pubblico
Il lavoro il sistema di welfare l'immigrazione l'emigrazione le questioni ambientali la riforma dello Stato IIT ci umani la situazione delle carceri
I quali temi dovranno trovare appositi spazi di approfondimento anche nell'ambito degli attuali programmi e consentano il confronto delle diverse proposte politiche rispetto agli stessi
Quindi c'è già qui nelle premesse l'ammissione di una insufficienza
Grande da parte della RAI è una sorta di impegno a porvi rimedio ora
In tali lavori andranno avanti
E vedremo come uscirà alla fine a questo atto io con finché non lo vedo finito sono molto preoccupato perché ripeto in esso ci sono altre norme veramente
Critiche con una ripartizione proporzionale dei tempi nei talk show in proporzione consensi elettorali ottenuti anni prima che veramente
Inaccettabile ed è
Assolutamente nei teatri Cerioni libertà giornalistica
Ma detto questo
I lavori andando avanti e ci sono emendamenti che anche nella parte dispositiva cercano appunto di fare in modo che la RAI approfondisca da subito questi temi che sono sempre piuttosto trascurati grazie e buon proseguimento
Grazie grazie a Marco Beltrandi Lecce aggiornato sul quanto sta accadendo in Commissione parlamentare di vigilanza e prima di aprire proprio la vera e propria tavola rotonda anche plastica io darei la parola al professor Mario Morcellini che è Presidente della Conferenza nazionale i presidi di scienza della comunicazione e che in tutta una vita a ha aggiornato il nostro Paese quindi anche le istituzioni rispetto a quelli che erano gli sviluppi delle scienze delle comunicazioni in particolare di come e vengono affrontate tematiche e il loro collegamento con me con la nostra società professor Morcellini
Grazie Luigi quando uno è poco preparato spera sempre di parlare in coda
I quindi prende dell'intervento non da specialista sarebbe logico in un seminario come questo
Discutere con mentalità ti ripeto io soffrono almeno
Tangenziale mette a farlo anche perché o qualche familiarità con questa produzione di dati e soprattutto con
La costruzione simbolica che gli sta intorno attivato una felice collaborazione quindi questo mi fosse consentirà
Ci sarebbe però bisogno di fare un'operazione di contestualizzazione che
Forse anche per i tempi del convegno è nato a tutto una spinta
Tra l'etnico istituzionale l'emozionale fra il Presidente Napolitano i radicali quindi
Tutto è un po'impreparato quindi consentito anche me di parlare di questo tema come si
Rizzato adeguatamente
Prendetelo come uno stimolo culturale ogni tanto ci capita di questi convegni di dieci cose anche su argomenti che non abbiamo frequentato così adeguatamente da meritare un'attenzione
Critica da parte di un convegno come questo le cose di cui parliamo dialogano con i dati dialogano con
Il clima culturale che stiamo vivendo clima culturale incredibilmente iniettato dalla capacità culturale dalla dubbia capacità culturale dei media italiana
I
Descrivere
Passaggio temporale stiamo vivendo
Non c'erano mai avuta emette questa capacità però il modo in cui se ne parla nei convegni e sempre buonisti dico euforico nessuno ha mai misurato questo aspetto io penso
E per un tema console questo bisognerà cominciare a trovare dei parametri
Dialogherà anche però con questa cultura della cronaca nera che davvero nato una dimensione su cui
Bisognerebbe cominciare affermare a pensa
Fermarci ha pensato
Non lo facciamo perché poi noi usciamo da qui siamo travolti per i ruoli tra le aspettative quindi
C'è qualche giù provocazione quello proprio di no a quella di
Considerare questa vertenza non una vertenza da punteggio è chiaro che
Il potere di convocazione discende dal fatto che ci scambiamo parole in pubblico
Le battaglie cominciano quando sono annunciata e non solo quando sono sentite se sono sentire ad approvarlo un portavoce
Qui portavoce ce ne sono anche energetici quindi vi chiedo di pensare che qualcosa i più bei convegni bisogna farlo
Parto dai dati
Nonostante l'ironia con cui Gianni vettori a presentati c'era una dimensione sorprendente che mia e non abbiamo colto nel seminario e università perché mi pare che il dato
Sulla sul registro con cui sono raccontati le vicende giudiziarie in carcere
Facesse parte già della ricerca sulla minoranza è la prima volta che riscontro nei dati non l'avevo notata una settimana fa abbiamo fatto un fantastico seminario l'università privata altissimo livello sulle minoranze
Che non è la cronaca e registra fondamentale con cui si parla della cronaca nera sembra un paradosso perché per definizione uno degli alibi più strategici con cui
L'industria dell'informazione
Come dire chiudi gli occhi sul sugli attacchi agli eccessi della cronaca nera e il fatto che
Quando eventi di questo genere si presentano alla ventina dei vettori sono per definizione capaci di
Attrarre profondamente l'attenzione non sappiamo fino in fondo la ragione per cui gli uomini gradiscono così fortemente le narrazioni del male i fiori del male
Fiori del male è un omaggio personale che faccia Calabrò qualche non avrebbe mai immaginato che un titolo poetico possa essere applicata descrivere la cronaca di oggi e ricordo a Calabrò che ne il Gattopardo questo volete descritto con questa battuta
Uno di quei poeti che la Francia sforna ogni settimana pensa che il botta micidiale e non si può dire che abbia avuto
Capacità di pronostico
Stavo però dicendo degli aspetti profondi e questo mi piacerebbe discutere il in tempo dell'intervento di oggi per fortuna mi dispensa dall'affrontarlo ma
Vi lascio anche questo stimolo del fatto che nella modernità
E cioè nel tempo in cui il progetto moderno la secolarizzazione una parola in cui molti qui dentro l'accaduto anche troppo
La la la la fine dei miti la demitizzazione avrebbe reso il soggetto competente partecipe voi ditemi se vedete in giro soggetti competenti e partecipi
Questi quindi significa che il progetto moderno che la secolarizzazione ci hanno fatto delle promesse che non sono state mantenute
Significa che per esempio forse la forza delle narrazioni del mare la forza la cronaca nera trova anche un riscontro nella profondità della crisi se è consentito dirlo anche quella crisi dei valori
è una formula imprecisa ma senza la quale non si capisce niente dalla modernità ne facciamo finta di
I pensare che sia una roba per le pratiche domenicali o per i trattati dei sociologi no nove qua una cosa che riguarda la vita la vita pubblica i beni pubblici tant'è vero che per risollevare l'attenzione ci vogliono anche li porta abusi e battaglie estemporanee
Tornerò per un attimo sulla cronaca nera però mi colpisce il fatto che il dato che ci commentava Gianni detto dice che il tra registro della cronaca sociale è un po'più frequentata registro dalla cronaca è un salto di qualità perché Sennori
Affrontiamo la cronaca nera come un indice dei problemi sociali del Paese ecco che la cronaca non cessa di essere nera e cioè
Apre un minimo alla speranza
Alla criticità della costruzione nazionale dell'impegno e quindi non è soltanto
Un indica un'indicazione un'induzione a chiudere la speranza chiudere la fiducia
Detto questo dato che l'unico un po'in controtendenza rispetto a quello che ci aspettavamo e non è un caso che lo commenti perché mi piace che un ricercatore annoti quando un dato è sorprendente rispetto
Alla regina dei propri sistemi di attesa
La la domanda che posso fare questo tipo di trattazione l'insieme dei dati che vedevamo raccontati da Gianni detto è prevedibile o è una sorpresa
Funziona solo nel nostro Paese o è un carattere dell'industria dell'informazione italiana e del cattivo assetto dei poteri dell'informazione e della scarsa pluralità dei soggetti che concorrono alla narrazione del cambiamento del mondo
Quali relazione di contesto esprime cioè quando funziona di più e quando invece entra in crisi perché badate queste dell'anno il nodo importante
Si dovrebbe parlare di carceri in un Paese e anche di qualità del carcere in un Paese che ha un apposito tra cui tanta attenzione per la cura la carriera perché il carcere in qualche modo Stella realmente legato
Alla vicenda il processo del male perché da qualche parte ci deve essere un riscontro un risarcimento
Una istituzione di detenzione che nella coscienza pubblica si incarica di dire che a un certo punto alcune di quelle vicende hanno uno svolgimento e un seguito
Perché c'è tanta cronaca nera e invece non c'è un'attenzione per questo aspetto e sembra così logicamente e interventi formato consequenziali rispetto
All'esplode la cronaca nera allora
Immagino che tocca fare interventi molto veloci è prevedibile certamente sì perché il giornalismo italiano si abitua ha un'altissima prevedibili pre dediti prevedibilità dei dati per ricerca
Tant'è vero che noi quando i possiamo le ricerche ci domandiamo dove possiamo innovare perché speriamo che cambiare metodi significhi trovare qualcosa di diverso significa
E i testi sono altamente ripetitive che la la Kusturica orna Ristich del sistema informazione
E così strutturato che ormai è altamente prevedibile tautologico i risultati delle ricerche al punto da rendere qualche volta veramente amareggiante
Tant'è vero che negli ultimi anni ci concentriamo sulle best practice per andare a vedere dove l'informazione ce la fa a segnalare situazioni positive quindi significa che dobbiamo girare succede altrove no sappiatelo in nessun Paese del mondo troverete un riscontro all'ipertrofia di cronaca nera che si è sviluppata in Italia nell'ultimo decennio
Ultimo decennio quindi nessuno di voi si l'odio di pensare
Che è solo
Legato alla vittoria del centrodestra il centrodestra ci ha messo del suo in modo sconvolgente creduto
Di poter utilizzare tutta questa roba in termini di convenienza politica per la campagna elettorale ma non ASS non ha saputo gestire il seguito tant'è vero che
Nei mesi successivi sono stati dei ministri che
Di Biondi Bondi all'epoca era ancora Ministro e si lamentava che i TG erano pieni di cronaca nera ma lo erano anche nelle settimane della campagna elettorale e nessuno aveva fiatato
Il problema la cronaca nera e questo che noi credevamo che fosse questa è una rozzezza da ricercatori e credevamo che fosse una carica come una suoneria che si poteva attivare per vincere competizione elettorale e poi si potesse
Come dire disincentivare perché l'Italia era già successo una prima volta una un'ipertrofia dalla organicamente due mila
Mentre negli ultimi anni non basta il fatto che non ci sono appuntamenti elettorali per decongestionare la cronaca nera significa che ormai
Quella dimensione entrata profondamente nei rituali nelle aspettative nel già visto dei giornalisti per cui
Investire su un articolo di questo genere ad alto reddito e abbassa fatica perché le parole sono sempre le stesse
Le parole sono sempre le stesse cioè i rituali della narrazione sono ad altissima ripetitività come gli studi di linguistica regionali soprattutto
Fantastico riprovi datano ci insegna da parte del giornale più in variante perché il la retorica e quella
Abbiamo detto che non succede altrove negli altri Paesi detti moderni quelli con cui ci confrontiamo sempre l'Europa eccetera non troverete una dimensione
Non so e badate il fatto che sia una scelta redazionale in induttivamente ve l'ha già anticipata Betto quando vi ha detto che la radio non è così e io mi permetto sempre di ricordarli
E io l'avevo pronosticato prima della ricerca e cioè noi sappiamo che c'è un tasso di
Ripetitività riguarda televisioni i giornali che avrebbero invece un sacco di tempo e un sacco di interesse alla variazione perché non c'è un motivo che giornali siano fotocopie il badate l'ha scritto un giornalista non un ricercatore
L'Italia regionali fotocopia è un libro dell'attuale vicedirettore de il Messaggero non l'ha scritto il solito ricercatore e se la piglia ammesso che quello sia un mestiere gratificante con i giornali
Il fatto che non succede altrove deve farci pensare profondamente perché non va bene che non siamo così provinciali positivi poco moderni dallo trovare una particolarità nel fatto che abbiamo più amore per il racconto del mare
In quali condizioni di contesto c'è la politica in questi giorni c'è stata la riprova appena successo all'incontro al Quirinale dal giorno dopo c'è stato un piccola piccola iniezione di
Di attenzione è
Virtuosa perché noi comunque siamo contenti che ci sia ma non va bene lì ci sia bisogno di un incontro tra Pannella Napolitano al Quirinale per riaprire la vertenza delle pagine dei giornali e dei titoli dei giornali
Non è un modo corretta e normale di fare un'agenda giornalistica
Dove si può cambiare
Qui ci vorrebbero due minuti di silenzio per rispondere a questa domanda
Ma qualcosa bisogna tentare di dirlo alla prima e che secondo me occorre aver la forza di dire che c'è
Un eccesso di forza e un eccesso di solitudine del giornalismo in questo Paese e credo che in questi ultimi mesi giorni risma ci ha dato ampie prove
Di coraggio e di ritorno alla capacità di inchiesta quindi non è così facile e non è così convincente
Essere espliciti e Bruce in questa trattazione ma
Non devo farmi ingannare la porta al fatto che negli ultimi tempi mi sembra che ci sia un ritorno a una
Reinterpretazione più forte è sensibile dell'indipendenza e dell'autonomia
Troppo a lungo abbiamo avuto un giornalismo e un sistema comunicativo
Che sembra così convinto della propria forza così a noi arroccato sulla propria per forma di vita e deve indurre i sta fuori a guardarlo a studiarlo a consumarlo
A domandarsi se non bisogna moltiplicare
Come dire
Gli elementi
Di critica di critica pubblica spero che sia ancora consentito dire cose di questo genere dei
Dei serbo conduttori dei degli ammortizzatori bisogna e ci sia in questo Paese più dibattito sul potere dell'informazione
Non perché sia in sé un problema perché ma perché gli altri poteri ritorni poteri funzionano ce l'ha insegnato Montesquieu quando c'è un tiro alla fune equilibrato tra i poteri voi domandatevi se la politica di oggi ce la fa davvero ad essere
Un potere forte
E capace di progettare il futuro già la parola futuro sembra quasi estranea alla all'orizzonte visivo come se
Si occupassero di oggi
E forse di domattina
Spesso si occupa anche solo dove ieri
Quindi il la prima vertenze che dobbiamo domandarci se questa ricostruzione dei poteri dicono di fronte alla quale siamo con la quale credetemi il potere militare
Drasticamente cambiato non per colpa sua ma per l'indebolimento strutturale di tutto quello che c'è intorno
A perdere valore alla scuola
La scomparsa degli intellettuali o stanno lì a dire che va tutto bene perché c'è un pezzo
Di discorso sulla comunicazione con funziona quando parlano bene della comunicazione
Vi pare normale che ci sia soltanto infuria nel discorso pubblico sulla comunicazione il discorso di oggi riguarda questa
Tematica della sensibilità se non ci sarà più ricerca se non ci sarà più critica se non continueranno occasioni pubbliche in cui si discute del giornalismo e della comunicazione
Con una profonda capacità di invertire l'attenzione cioè di guardare le carte una frase di Franco Fortini
Di verificare il mandato di verificare il posizionamento sociale significa che ci siamo accasati in questa cattiva modernità che produce l'un per cento di articoli sul carcere io penso che ci meritiamo qualcosa di più grazie
Grazie grazie al professor Morcellini non a caso nella tabella che ci ha mostrato Gianni detto anche discussioni intorno al sistema del la circolazione delle idee lo stato della circolazione dei beni italiani era praticamente zero come il dato sulla scienza sulla ricerca
Su questo io credo che un problema che dobbiamo porci anche quello
E non me ne vorrà il Presidente Calabrò su questo cioè di quanto però molto spesso la scomparsa la cancellazione di alcuni soggetti politici
è funzionale non un'avversione rispetto a quei soggetti politici quanto invece a far scomparire proprio i temi
Che quei soggetti vanno a portare avanti motivo per cui il concetto di riparazione che negli anni Settanta fu introdotto dalla stessa RAI TV è un concetto probabilmente che andrebbe
Che andrebbe rimesso in circolo allora do adesso la parola proprio a partire magari da questa riflessione Keita i dati di Gianni Pepe è risultata essere un'eccezione
Il G tre Linea notte su questo tema hanno rappresentato lo eccezione allora la parola al direttore del TG tre Bianca Berlinguer
Allora intanto mi fa piacere che sia stato riconosciuto che siamo un'eccezione perché ogni volta che ha sentito parlare appunto della questione carceri del fatto che l'informazione non se ne occupa credo che il telegiornale vero naturalmente dell'informazione
Se ne occupa pochissimo e adesso BO io ho fatto delle riflessioni per cercare di capire perché ci si occupa così poco di carcere
Però devo dire che noi soprattutto negli ultimi due anni credo che ce ne siamo occupati sopra la cosa più importante cioè non ce ne siamo occupati solo quando accadeva qualcosa
Quando c'era un suicidio quando c'era un caso Ughi quando c'era un altro caso da raccontare tra quando c'era ecco come lei diceva che prima non è notizia quando c'era la notizia
Credo che ci siamo occupati nelle carceri continuativamente ecco questo è molto importante non solo quando cioè il caso da a raccontare il caso di prima pagina e abbiamo cercato di occuparci anche per quanto difficile sia perché quindi qui stiamo parlando e le carceri ma insomma
Ci sta un'altra situazione che assolutamente non visibile mai in televisione
Dove ancora più difficile entrare perché poi non dobbiamo dimenticare che l'accesso in carcere per i giornalisti poi praticamente proibito
E io ricordo che feci un'inchiesta e per cui poi dei girare moltissime carceri mi quando era direttore del DAP di economato
Che se non è stato uno dei più bravi direttori che ci sono stati nel passato e che mi ha ancora oggi la RAI lavora con quelle in una Maggini immagini di repertorio io girai nel mille novecentonovantatré mille novecentonovantaquattro perché Nicola nato litigando con tutti i direttori dei Carceri do io sono andata a dare Tina Celli ha San Sebastiano carceri Sastre a San Vittore a Poggioreale insomma li ho potuti girare davvero tantissimi
Mi ha concesso quello che non è mai stato concesso prima cioè di andare a vedere tutto perché quando si entrava indistinta nei carceri direttori
Tendono a non fate parlare con nessuno apportate nelle salette lì diciamo vicino a dove stanno loro
E hanno parti visitare
La struttura penitenziaria Lu invece impose in quel caso che io potessi tirare ovunque loro e io vidi delle cose devo dire allora qua e non non mi più capitato di andare perché appunto
Non dobbiamo dimenticare che sono da velina che si dice questo conta molto nella mancata informazione secondo me
Anche nella mancata informazione televisiva
Ricordo che andai a Poggioreale addirittura riuscì a scendere giù in alcuni scantinati dove c'erano queste celle Grandis fine con dentro venti trenta immigrati tutti immigrati che non conosceva non avrà italiano non avevano non sapevano che stavano lì
Cioè nessuno gli aveva comunicato perché erano detenuti erano tutti scalzi tutti mutande tutti privi di vestiti
Ricordo Regina Coeli lo stesso che potere stare a lungo lì dentro mentre il direttore non voleva assolutamente sosteneva che era pericoloso
Che lui aveva la responsabilità che potevano sequestrarmi che poteva succedere mi non sapete naturalmente non mi successe niente e ricordo anche molto San Vittore dove facemmo tutto una cosa molto lunga perché San Vittore c'erano molti sintassi qua dipende enti e quindi era contammo anche potremmo raccontare molto bene per esempio che cosa significava la crisi di astinenza in carcere
Tossicodipendenti tutti nella stessa cella cinque sei ragazzi naturalmente non nella crisi di astinenza era così brutale come accadeva non è che c'era il metadone o che si non è strano farmaci di questo genere e quindi ognuno quando entrava in carcere Prato potete immaginare il sovraffollamento per lui materassi messi per terra
Era costretto ad assistere alla crisi di astinenza
Ed è l'ultimo arrivato dopo averla vissuta lui personalmente con tutto quello naturalmente che questo comportava come potete in
Bene
Questo solo per dire poi naturalmente cercherò di fare anche altre riflessioni che però da quella da dopo Nicolò Amato è stato impossibile entrare cioè l'impossibilità in carcere davvero noi per esempio tempo fa abbiamo cercato di intervistare un ergastolano quindi una persona con giudizio definitivo e naturalmente poteva avere tutto il diritto di parola possibile
E invece c'è stata negata anche questa autorizzazione e
Quindi non potere entrare non poter vedere non poter raccontare non solo le cose negative perché poi noi siamo sempre abituati naturalmente
Quando parliamo di carcere a raccontare il degrado e la disumanità che c'è dentro perché purtroppo questa è poi la situazione dominante delle prigioni italiane ma ci sono anche invece delle situazioni positive dei carceri sui si fanno punto laboratorio teatrale si fanno esperienze di giornalismo ecco questo è ancora corse più cancellato rispetto al racconto negativo cioè quando parliamo di caccia e me ne parliamo solo ed esclusivamente
Come appunto strutture degradate sculture dove si vive malissimo dove
La maggior parte delle persone o tutto pensa che è giusto che si viva così infatti molto bello quella racconto che faceva prima
Della Norvegia perché in realtà poi quale della maggior parte delle persone penso non è Simona quello compiuto un reato non vedo perché dobbiamo stare tanta preoccupare di quali sono le situazioni inquilini veneta
Cerea non so voi le avrete sentito Aspesi c'è una battuta appunto quelli a che ora gli dobbiamo dare pure il televisore che ora gli dobbiamo dare cioè è giusto che vivano in condizioni di abbrutimento detto questo però
Io credo che la cosa su cui dobbiamo poi davvero riflettere e che il carcere non interessa non interessa perché non si tratta di caccia e che si fanno ore e ore di processi in televisione
Questione naturalmente che riguarda meno i telegiornali molto più le trasmissioni pomeridiane e tra l'altro di quel grafico che avete fatto vedere prima sulle trasmissioni di approfondimento di Recco direi quasi solo Porta a Porta
Perché né Ballarò né Anno Zero si sono mai occupati del caso di Sara Scazzi del caso
Di Melania Rea perché come abbia vi dico anche noi del TG tre e facciamo pochissima cronaca nera per scelta da sempre un telegiornale che da pochissimo spazio alla cronaca nera
Quando abbiamo fatto servizi sempre che poi si è trattato di un servizio non è per esempio su questi casi Sara Scazzi nera improvvisamente se voi andate a vedere la curva del grafico degli ascolti l'ascolto anche da è nostro pubblico con con pubblico anche molto politicizzato quindi che chiede un certo tipo di informazione immediatamente sale quando si fa un servizio sul carcere immediatamente la curva dell'ascolto
Scende questo naturalmente non giustifica niente però solo per dire che c'è una disattenzione propone il Paese rispetto
A questa questione disattenzione il carcere diciamo non paga non era un onere attivo non lo è per la classe politica e non lo è per l'informazione
Questa è la questione secondo me fondamentale per cui ci se ne occupa davvero molto poco oltre però
All'altro fatto che vi prego di tenere il in considerazione perché non è secondario del fatto ma noi non possiamo entrare dentro queste strutture se non ci potessimo entrare questo cambierebbe tutto
Che sarà dell'arte naturalmente possibile far vedere le condizioni come ho potuto fare io appunto nel novantatré novantaquattro in cui si vive dentro queste strutture e credo che questo
Sarebbe sì anche che il telespettatore si interesserebbe a queste a queste a quello che succede purtroppo noi siamo anche costretto a raccontarle appunto con quel matte viale di repertorio che va avanti dal mille novecentonovantadue mille novecentonovantatré e che comunque
E stretto è distaccato perché non c'è niente dentro per comunica
Vita credo per ecco detto questo c'è sicuramente disinteresse da parte della non so delle Torre del giornale ma sicuramente del telespettatore un po'perché il carcere inevitabilmente fa paura
Fa paura perché da una parte si pensa che c'è rinchiuso dentro che ha compiuto dei reati chi ha comunque attentato i nostri beni un attentato alla nostra vita e peraltro appunto si ritiene che è giusto che vive in quelle condizioni e dall'altra si come fa paura anche un po'così
Non confusamente ma in push a mente perché poi comunque di dentro c'è rinchiuso
Chi ha fatto del male e tutti noi sentiamo che
Dentro di noi comunque una potenzialità di quel genere può esserci e quindi tendiamo a rimuoverla anche da un punto di vista così
Psicanalitico
Queste opere
E direi che
Ecco diciamo che
E
Non è facile non per trovare naturalmente diciamo lo dico parlando di un telegiornale che ha cercato di occuparsene continuerà naturalmente a occuparsene in tutti i modi però non è facile trattare l'argomento carcere per quanto riguarda il la televisione
E quindi da questo punto di vista credo che potrebbe essere per esempio molto molto utile
Portare appunto all'attenzione di tutti il fatto in questi luoghi sono inaccessibili cioè non ci si può entrare così come è stato giusto denunciare l'altro giorno che non si possa entrare in nessun modo per cui nessuno li può vedere nei centri di identificazione
Se noi questi posti non li possiamo vedere non li possiamo raccontare non possiamo dire in che condizioni si sta lì dentro perché comunque c'è divieto assoluto
Di fare riprese è chiaro che inevitabilmente tutto quello che noi proponiamo di telespettatori sarà privo di
Interessa appunto perché non riusciamo qui a raccontare la situazione così come nel bene e nel male naturalmente che ci sono anche poi deve situazioni positive competente adesso mi viene in mente carcere
Di opera dove invece i detenuti vivono una
Vic di Bollate dove si detenuti vivono una situazione può prettamente riversa quindi credo che sarebbe molto utile per noi che facciamo in formazione e anche ci sia sensibilità rispetto a questo
Perché è assolutamente inammissibile che noi non possiamo in nessun modo entrare a vedere la situazione delle carceri italiane un tempo questo era concesso
Non dico a me che è stato concesso davvero molto allora da Nicolò Amato però comunque era possibile entrare visitarle delle adesso da dieci anni a questa parte da quindici anni a questa parte questo percorso è completamente chiuso sbarrato allora
Per parlare di carceri bisogna che sia consentito naturalmente all'informazione di poter centrare il poter raccontare di poter sentire ritenuti di poteri fare parlare di poter fare ieri come vivono se questo non è possibile inevitabilmente anche chi ha la
Interesse a farlo come noi che siamo comunque interessati sicuramente
A raccontarlo e ci troviamo il più spesso appunto come dire così con le mani legate collegate con l'impossibilità di
Di di poter fare di servizi che rendano davvero o bene facciamo davvero vedere qual è la situazione
Grazie al direttore delibera anche perché la questione posta è sicuramente centrale è la verità probabilmente una verità scomoda e quindi se ne ha paura e se ne ha paura perché probabilmente farebbe anche salire l'audience e poter fornire delle immagini non solo dei relazionali
Fermo restando che rimane il problema della giustizia invece di la giustizia intesa non come le leggi ad personam nuovi processi ad personam
Che effettivamente manca totalmente di un approfondimento che costringa le forze politiche anche a confrontarsi su proposte concrete non sempre su
Su su temi diciamo ideologici ma ma siccome sono stati evocati e la capacità dei media di
Di di recuperare di spiegare al Paese le questioni sociali fenomeni sociali bene
Allora la parola adesso nel darla a direttore Stefano Folli io vorrei porre proprio questa
Ma attenzione in particolare su questi temi ma non solo pensiamo al fenomeno anche ad esempio delle droghe quanto i giornali di oggi hanno perso questa capacità di spiegare
Al paese i fenomeni sociali di potere raccontarli al di fuori di quello che invece
Il momento di crisi l'evento e quindi del tossico se ne parla esclusivamente nel momento in cui commette qualche cosa viene arrestato mentre tutto quello che intorno a lui e parliamo di ventotto mila detenuti per violazione della legge sugli stupefacenti ad esempio
Non se ne parla invece nelle altre dimensioni la parola a Stefano Folli
Sì grazie
Ma
Non c'è dubbio che nel momento in cui parliamo del ruolo dell'informazione rispetto ai temi evocati in questo convegno
Si parla di informazione stampata accanto all'informazione radiotelevisiva
è un tutto unico eppure però sappiamo anche che
I veli del Po dei problemi sono diversi
Non a caso la
Intervento di indiani petto c'era rappresentato una serie
Eletti proiezioni
Sulla informazione televisiva su come la questione della giustezza delle carceri impatta sull'informazione televisiva occupano l'impatto
E
E non si è parlato diciamo di carta stampata
Non a caso è stato detto che problema dedica una televisione moderna e il fare notizia la notiziabilità orribile neologismo
Ma poi Beltrandi
Presidente Calabrò ci hanno ricordato che esiste
Dovrebbe esistere in una responsabilità del servizio pubblico
Per la quale il fare notizia non può essere l'unico criterio regolatore
Viene vengono indicati i temi in cui
Il servizio pubblico è completamente assente
Vengono invitati per un'iniziativa da parte del delizie comunicazione la Commissione di vigilanza viene indicato quello che andrebbe i vuoti che andrebbero colmate e la questione dei carceri ha un suo
Peso emblematico clamoroso in questo senso
Non a caso è stato ricordato come le minoranze in Italia non vengono rappresentate ed esponente vero
E poi sappiamo anche che ci sono eccezioni defezione rappresentata dal telegiornale di di di Bianca Berlinguer da Linea notte altre trasmissioni Iacona la Gabanelli eccetera ecco allora qual è il punto
E qual è il rapporto con con la carta stampata
Diceva bianca
C'è disattenzione nel pubblico ha qui viene presentato un servizio sulle carceri ma c'è in fondo disattenzione anche nella carta stampata se si presentasse un'inchiesta di una pagina
Sulla condizione carceraria per le ragioni sono state dette però proviamo allora ad andare un po'in là
Io credo che
Abbia ragione
Morcellini quando dice che i mass media nel loro complesso e fatte salve eccezioni
Stanno perdendo l'occasione di raccontare questo passaggio d'epoca
Questo è vero
Io credo che lo storico di domani che vorrà farsi un'idea di che cosa sta succedendo in Italia in questi ultimi dieci quindici anni e che volesse
Otto studiarlo sui giornali ove facendosi proiettare servizi televisivi eccetera avrà un'idea
Non insoddisfacente non convincente di come è stato raccontato tutto questo
Non si può dire la stessa cosa per altri momenti della nostra storia io credo per esempio che
Tra gli anni Cinquanta degli anni Sessanta il giornalismo una parte del giornalismo perché poi c'era un dovremmo conformista terribile anche allora e non è che non ci fosse ma una parte del giornalismo
Seppe interpretare il Paese che cambiava e la televisione di allora
Che pure era la televisione
Che si muoveva dentro una cornice politica molto forte
Che sollecitava anche forti sensi forti contrasti però a mio avviso racconto l'Italia molto meno
Democratica ancorché criticità chapeau
Con il denaro io penso che sia sull'ente così mi dispiace che non ci sia Zavoli che è stato un grande protagonista della televisione di allora perché potrebbe credo testimoniare quello che dice rimarco che che sto dicendo anch'io allora
Ciò TV sette tante cose di quella televisione che hanno veramente cambiato l'Italia
Perché questo
Ma secondo me perché
C'era una tensione
Tra
Un certo tipo di giornalismo di qualità una televisione che sapeva rappresentare il Paese e
Una politica
Delle forze politiche che sapevano svolgere il loro ruolo politico morale
Culturale
Questa
Questo legame fra quel giornalismo e quella politica produceva un modo di raccontare il cambiamento e di produrre il cambiamento
Produrre il cambiamento
E non è soltanto diciamo a mettere i temi nell'agenda della politica quella scemare
E tutto Spagna se no effettivamente quella fu una stagione
Per cui gli storici possono avere dei giudizi discordanti ma che però è una stagione che ha accompagnato un cambiamento del Paese oggi tutto questo tutto questo non c'è assolutamente
Non c'è ci può essere certo se ce
Linea notte fa una bella trasmissione sulle carceri questo è un titolo di merito la Commissione vigilanza dirà che è stato rispettato il criterio di dare spazio anche ai temi che non sono di solito trattati
Se
Un giornale importante fa una pagina sulla condizione carceraria diremo che ha svolto la sua funzione però tutto questo non cambia le cose non cambia il senso di un Paese
In effetti di disattenta un Paesi in cui si è stato
Un una involuzione culturale probabilmente un senso di decadimento della politica
Che ha portato con sé
In parte lo ha provocato in parte né né
è la conseguenza anche una
Insomma la difficoltà crescente del giornalismo di svolgere chi svolge la sua funzione
Riguarda in forme diverse perché è chiaro che un conto è la responsabile del servizio pubblico un punto
Diciamo sono i criteri con cui si fanno giornali che che appartengono non allo Stato ma
A editori privati certo
Tutto questo rappresenta la condizione in cui oggi siamo è una condizione
Davvero davvero
Molto difficile molto difficile che non ci possiamo permettere di non raccontare il Paese reale nel quale siamo calate rispedisco da domande Staderini
Lei non ce lo possiamo permettere ma d'altra parte raccontare il Paese reale comporta una come dire una rigenerazione complessiva
Non solo del giornalismo ma anche della politica ed è purtroppo esattamente quello che non sappiamo da che parte prende il problema qui che non sappiamo da che parte prenderlo sopra alla perché è importante questo convegno
E e importante per le cose che sono state dette importante per il senso politico istituzionale che ha voluto dagli Presidente della Repubblica perché quell'intervento di ieri assolutamente
Direi gestionale mettono
Per come è stato detto nelle cose che sono state dette
Ci
Interpella
Sulla sul fondo morale
Del nostro dibattito pubblico
C'è un Presidente delle pubblica che viene qui
E oltre alle magnifiche parole di riconoscimento della battaglia di una vita di Marco Pannella ed i radicali però dice
Noi siamo umiliati davanti all'Europa
Per la condizione delle carceri
Ne dice delle parole che non sono
Che non sono di circostanza non alle parole veramente drammatiche sono una sferzata terribile
Alla politica anche al giornalismo voi direte benissimo anche al giornalismo certe però ciò al dibattito pubblico cioè come dire
Non possiamo più permetterci
Che
L'agenda dell'informazione sia quella
Rappresentata dai dati che ci ha detto petto prima non possiamo più permetterci
Che
Il giornalismo di qualità che esiste guardate esiste io in qualità però sia così sempre così faticosamente
Combattuto è sempre difficile affermarlo
Diceva prima Morcellini i giornali fotocopia
Ma
Quella per la verità è una cosa che a partire un porto ha un passato non lontano ma insomma secondo me oggi questa cosa di una fotocopia è uno schema un po'un po'vecchio
Ritiene che oggi i giornali
Comincia ad approvare c'è qualche cosa di diverso
Però è vero che c'è
Retorica che c'è conformismo e c'è fatica e
E vero fare un un giornale o un programma televisivo su schemi e consolidati molto più facile che
Percorrere vie nuove
è molto più facile
E
Cioè con conservatorismo di fondo che impedisce
Diciamo
Di svolge una funzione culturale di rottura e molto più facile perché è un po'una droga no seguire la corrente
Poi naturalmente si perdono lettori
Perché mentre la cronaca nera
Può anche alzare l'audience e poi invece nei giornali un giornalino ha fatto male patto sullo schema di ma
Mediocre alla lunga fa perdere consenso elettori naturalmente
E come allora
Il discorso che ha fatto Napolitano significa dire guardate qui si sta discutendo di una questione centrale per la politica e per l'immagine del nostro Paese in Europa
Mentre la politica segue alcune agende segue criteri che sono insopportabili nell'Italia di oggi questo è il punto
Allora
Questo significa che se ne tornano da domani mattina cominciamo a fare già i diversi dei prelati riversi invertiremmo questa tendenza
Probabilmente no ci vorrà del tempo perché il Paese in questi
Quindici vent'anni se assuefatto
Occorre creare una massa critica però è chiaro che
Occorre cominciare approvare a fare un giornalismo diverso occorre
Come dire lanciare dei messaggi molto forti alla politica
Molto forti molto duri per riportare il dibattito dentro una cornice che sia adeguata all'esigenza del Paese e a come questo Paese che effettivamente sta cambiando e probabilmente sta sta declinando in forme che
E noi nel giorno per giorno non riusciamo quasi accogliere ecco da questo punto di vista
La questione dei carceri eh estremamente simbolica il richiamo di Napolitano secondo me segna un punto importantissimo
Di una funzione civile e morale prima ancora che istituzionale svolto per
Colui che in questo momento è il personaggio centrale della politica italiana
E io credo che
Si debba veramente riflettere su questa circostanza se vogliamo dare una risposta cosa può essere il giornalismo di domani ceto leggendo così come oggi fatte le eccezioni nobili che ci sono io stesso cerco di fare danni un giornalismo
Insomma un po'diverso
Però effettivamente credo che noi dobbiamo oggi
Se segnare un punto di svolta e che dobbiamo porci il problema di come
Trenta reinventare la nostra funzione e
Cominciare davvero a raccontare un Paese che gli stessi italiani non riconoscono più
Grazie davvero a Stefano Folli via ci ha permesso anche una ricostruzione
Storica di come è stato il processo di evoluzione delle dei media di come i media affrontano queste questioni
E in Italia ma e adesso darei la parola a Marco Pannella sapendo che poi ci sarà spazio comunque se vogliamo per poter fare
Ulteriori brevi ebrei interventi Marco Pannella
Pare che ci sia ancora qualcuno in Italia commette l'imprudenza di darmi la parola rimane bravo
Siamo in un luogo pubblico ma non gestito dal
Larve capito solo un po'lento come è noto
B
Io devo subito
Dire che
Risponderò al grido di aiuto nobilissimo
Evidentissimo
Clandestino
Che il Presidente della Repubblica le massime autorità dello Stato di diritto italiano ieri hanno lancia
Un grido di aiuto
Da parte di uno Stato che come sapete noi riteniamo io in particolare ritengo
Che in un sessantennio partitocratico soprattutto nel suo primo decennio ha distrutto il Moloch veloce
La
Costituzione italiana nella misura di quello che costituiva le Regioni e da votare subito del referendum da fare subito una generazione ventiquattro anni
Prima di realizzarla è quando si è realizzata era la partitocrazia non era la democrazia già allora
E con
I le funzioni dei colonnelli altrove come ho ripetuto molto spesso ho assunto dopo la Presidenza Bonifacio in realtà dalla Suprema Corte costituzionale del settantotto
Facendo in un momento topico della storia d'Italia un golpe
In porta perché si è proseguito fino a ieri
Dunque ieri a me pare
Io vedo
Condito qua
Va bene molto opportunamente per rischi per dare un minimo
Di rispetto al senso di dignità
Per la nostra dignità
La RAI tra il sette
Mandano in vacanza d'approfondimento vietato operanti appunto Granterre fare ma
Diciamo a livello non di cose superano
Alcune quote
No io dico che voi l'attenta ritiene che non mancano
Però voglio dire
Tratti e non è vera l'aiuto ai due miliardi vere
Mi occupo del fare
Latte che saremmo arrivati avrete otto cioè
Tutto acque no no no no no allora
Allora a parte che adesso andiamo in seconda serata quindi abbiamo abbiamo anche un milione e mezzo ha comunque certa chiara da mezzanotte all'una
Ho ascoltato anche se altamente anche a livello economico e non è mai la prima serata è chiara la questione urgente Ungheria no ma sa io ho il timore del Guangdong abbracciano una volta all'anno dettato dal ricorso all'ora
Grazie ma dunque
No però volevo dire
Già questa storia
Di accorrere indifesa
Dei Presidenti della Repubblica quando
Chiamano in aiuto
I cittadini
Lo dichiarai quando il Presidente Ciampi
Che riteneva doveroso giusto costituzionale corrispondenti al diritto
Occorresse graziare che loro chiedersi se erano Adriano Sofri
è l'utilizzo e lo voglio Grazia a quel punto subito
Ha mai
E lo dice allora lo voglio parziale ma mi dicono che
Eventuale del processo non è più
Miglioria
E allora io dissi quando il Presidente della Repubblica
Dice pubblicamente una cosa così signora
Non possiamo lavarci la relazione
è che cosa accade
E che con la protervia radicale proprietà anche del sottoscritto e soprattutto cominciamo a dire che basta con questo tradimento assassino
Della Costituzione perché ne restava poco dopo il primo decennio antifascismo
Con il fascismo UTAP
Come ali per tale trascini
E
A questo punto a corriamo
E che cosa succede e perfino la Suprema Corte
Le dico Corte pubblico fu fatto
La Suprema Corte
Mi dette ragione
Il potere Presidente a Repubblica
Ci fu un accorgimento impresa
E il povero Presidente Ciampi che aveva avuto questo riflesso repubblicano
Di dire comunicare quindi chiedere aiuto ai democratici e i cittadini sono qua
O quel potere mi dicono che non ce l'ho la partitocrazia dice che devo dividerlo con il Ministro di Grazia e Giustizia
Che poi no tutta quella bella ROPPA
Poi i precedenti
Poi la Costituzione
Vigente perché non osano dire costituzione materiale hanno dovuto trovare quella vivente nel senso che si è evidente c'è ancora da ammazzarla e questi dati ancora mobilitate insomma giustificano la loro presenza
Al Presidente Ciampi
L'aiuto
Dei repubblicani
Ci fu
La Corte Costituzionale pensate mi dette ragione
Ma le comunicazioni del Presidente Ciampi e quindi poteva esercitare
Questo potere di grazia nei confronti di Adriano sopprimere dicemmo che il problema non era soffre o no il problema è se quella detenzione
Corrispondeva a
La così quello che la Costituzione ripeterle dovesse essere la pena istituzionalizzata per
Lo diciamo no
Al Presidente Ciampi il pool tu comunicata che
La Corte costituzionale malgrado Gad Lerner una ricaduta altre cose più
Fumata
Dato ragione a me solo un minuto dopo che ha detto lo scorso la mezzanotte
E qua del colpevole
Vada in questa loro poteri ricordino retorico
Presidente
Ora però dovete dire scusa
Per quanto la democrazia reali
Sia il segno di questo nostro tempo da un paio di dicendo nel mondo
Per cui noi riteniamo
Di essere gli unici a fare un lavoro di ricerca storica documentazione liberista
Per sapere se sia il no è vero quello di cui noi riteniamo ormai avere documentazione
Per i minori americani io sono americano porcata come Nottola perfettamente quanto cambia
Per me voi
Israeliani ore dicendo
E
Io ritengo
Che bruci e Blair ricordate troppo
Per
Forti
L'unico che mi pare non puoi
Sicuramente purtroppo Dell'Utri tanto termini per l'uso in Italia lavori
Dottore tavoli
A far rivivere
Ma oggi
Scusate qui dovizia
In Repubblica
Con i riflessi repubblicani
A sbaglio ieri il Primo Presidente della Corte di Cassazione
Che già nel suo discorso inaugurale
Quando lo lessi tutto parte
Peraltro che democrazia reale Pertini che viene fuori dalla partitocrazia democrazia se questo gruppo nuovo per farla
Dice le cose che dice l'indomani non ce n'era accorto nessuno dalla stampa che diceva forte ricetta
E allora
Il Presidente
Che è il senso
Delle proprie funzioni proprio delicatezza
Sa che c'è cose gravi
Giungano a livello di piazza azione il voi
In modo o temerario audace
Ha ritenuto di esprimere una opinione supporre che è posto per arrivare la Cassazione è un rischio
E e calcolato quando allora abbiamo ieri
Il Presidente ne Corte di Cassazione che dice al legislativo
La Corte però
Sono indispensabili
Interventi legislativi idonei a non incrementare anzi a ridurre progressivamente la popolazione carceraria
In più pensa
Io ho l'impressione
Il mondo ma magari pronto il nonno
Il povero
Come citava quello che non può parlare male di Formigoni di firme in comune
Anch'essi è quello
In cui lui vediamo firme di Cogne arrivare
Non compensati ma direttamente lì
Con Pierluigi
No e tutto quanto la Corte partitocratica
E poi però non vediamo a proposito scritta
No dei vigneti
Vengono fuori
Non le abbiamo viste guarda un po'
Comunque
Ancora
è indispensabile per la scusa
Magnificamente parte offesa un primo Presidente alla Corte di Cassazione in una cosa
Fatta
Per un'ammirevole
Davvero per le ragioni lo Lezza e la democrazia
è fondata sulla ragionevolezza
Delle istituzioni perché allora è compresa e comprensibile trova riscontro
E i sentimenti popolari concretamente si ritiene di sentimenti popolare sono per i De Marco
Grazia
Allora
Lo dice un project e indispensabile un progetto quello pure proposta Progetto di legge
Che punti alla riduzione della pena carceraria e che punti anche all'area della penalità
Beh qui sono tre anni che ristrette orizzonte e Antigone che
Tutti questa questa galassia che si occupa di diritto i diritti
Di proporre soluzioni di proporre soluzioni si muove incorpori virili essendo il corpo arrivi le il popolo italiano ai principi della Costituzione
Quella non altro
Allora viene
Il primo Presidente
Rivolge un appello e i giudici
Perché faccio nudo sempre più prudente e misurato della misura cautelare restrittiva
Varato dunque abbiamo delle leggi del danno in quella direzione
Ma c'è un appello ai giudici Euregio abbiamo pure la Costituzione e tenetelo presente
I Paolo
Non so se c'è stato un giornale pena
Dato
Per legge ordinaria in forma si tratterà di un uso da mantenere nell'eccezionalità quando un altro strumento non può essere usato
Parla
Della
Misura cautelare effettivamente tale regola
Abbiamo sentito al quaranta per cento
Loro in condizioni
Ma poi dice di più
Ernesto Lupo prima il Presidente della Corte di Cassazione darmela
è urgente
Parate che lo sanno cos'è il linguaggio euro necessario ed urgente
Condizione perché si possa decretare pare costituzionalmente il modo corretto
è urgente
Un po'e dell'altro
Un ponderate selettivo programma di
Devi pennelli zero azione
Presidente Lupo ma lei è pazzo depenalizzare magari l'uso delle non droghe
Magari comprenderete il proibizionismo la vecchia del vecchio ritorno dell'illusione
Autoritaria proibizionista mentre abbiamo al nono
Quei documenti che sembrano scritti dei radicali di trent'anni fa sui problemi della penalizzazione depenalizzazione sugli aspetti della forma di Stato sull'Afghanistan anzi va male appuntare
Quell'arma invece di quella
Di fornire dalla farmacopea morale mondiale
L'acquisto della produzione millenaria della catena del mondo a cominciare dall'Afghanistan perché se noi in Friuli altrove avessimo proibito la vigna
Solo perché ci può vedere altri per raccolte però operato al territorio e per parte ed altro e sarebbe la rivoluzione nulla è la follia di questo errore ed è la follia degli impotenti
La collega
Violenta dell'impotente cerca DSR violenta
Ebbene nulla io non ho letto nulla oggi è urgente la depenalizzazione
Bisogna attribuirlo a diritto amministrativo ma vorrei dire al Presidente Lupo stiamo attenti anche su questo le rendo omaggio leva ma se lei lì il problema della droga
Riguarda cinquecento mila persone negli ultimi dieci anni
Anche grazie a quel trasferimento sul diritto amministrativo
Spetta si tolgono le patente così impedisce l'iter mezzo milione di persone
Come segue
Appunto non fosse un problema sociale per famiglie deboli i ragazzi e gli altri è un problema sociale ma comunque
E comunque Acco
Dunque
L'attribuzione al diritto amministrativo di molte dei reati puramente forma per
Rettore
Accompagnato e dice il presidente Lupo
Dall'introduzione di formule
Estendibile del reato
Pazzi
No questo ritorniamo nei documenti congressuali pratica speciali
Nell'ambito di condotte non gradirà Jamma quanto desiderato
Poi tattiche seppur pochi fogli otto
Un microscopio
Guardi un ovulo
No ma
Allora questo succede
Ma cosa succede ed altro e qui io ritengo
Io ricordo che in un articolo splende ero come spesso erano sciolti Indro Montanelli non sapendo come dire ai suoi elettori guardate
è vero abbiamo simpatia anch'io per far bella ma non dovete votare adesso a fare parlare perché non è se la prima volta in cui ci candidiamo e nell'altra
Aveva solo senso parlava venerdì nove e la fa insomma delle cose
Sì ma questo è poi pazzo a fare tutta cosa è certa euro che noi
Ma in certo punto diceva però
Dopo aver detto non possiamo votarlo
Io gli ho detto prefiguri rompo cito gruppo negli acuti occupa ancora è costato e attuato perfetto
Ha affermato e lo diceva però a questo comunque di luglio siamo circondati
E nel momento in cui da liberali avremo bisogno
Corriamo pericoli lo vedremo arrivare alla testa dunque analogo tutti però nel Scambra acchiappato a salvarci osservato i nostri principi di libertà era un bell'articolo
Rispondeva alle sue convenzioni
Beh nei
Io devo dire che da quel momento
Ho compreso che noi non violenti
Dovevamo avere un rispetto più profondo di un Presidente
E allora quando io sento
Ma anche il giurista l'uomo federalista europeo il civile
Un uomo che incarna il seguito della nobilissima tragedie comunista
Ma che è stato voluto votato con convinzione anche da noi ma le storie sono diverso
Quando sento che quest'uomo come Presidente
Si rivolge
E
Smette quello a cui è costretto
I sembrare fare un po'l'arbitro
Ma stare troppo amore al PUA il giorno che nasce prima come fondo mormorano APPA dopo richiedere Alzetta televisiva se è possibile ma non si presta a Ballarò
Corso
Forse l'idea nostra tessere
Ma dopo che a Ballarò quell'altro e cosa no
E
Lui dice che il cosa
Che cosa fa se non chi ha oggi
Ma chi oggi è un fatto un titolo
Noi dovremmo tutti essere capaci
Di un simile scatto poi vedremo quale Stato trattare
Di una simile svolta non foss'altro che per
L'istinto di sopravvivenza nazionale
Dobbiamo esserne capace di uno scatto di una svolta non foss'altro che per insieme al Presidente della Repubblica che par FAS non Prato per uno istinto di sopravvivenza nazionale
Chi si riflette al petto e da tutti
Il tema della giustizia
E in Giunta un punto cito più critico e insostenibile
Ma un Presidente del parla così in pubblico
è un grido un monito ma anche un grido di aiuto io devo tutelare la legalità la sua possibilità dal speranza la civiltà dello scontro
A un punto critico insostenibile
Sotto il profilo della gestione della giustizia ritardata
Ho negata o deviata da conflitti fatali fra politica e magistratura
E sotto il profilo pensione due gara
Va beh la è il garante
E
Ho provato forte a ricordarlo qualche fa imparziale
E il garante implichi assegnati ai garanti degli ultimi
E del quale
L'ARPA la sovranità la maestà della legge difficilmente arriverà gli ultimi e gli ultimi quali sono secondo anche il Vangelo eccetera carcerati malati da qui è stato roba mi pare di ricordare
è vero stiamo divenuto il parere di appellarmi fissi
Dara ereditarietà appellarmi agli oppure
Vediamoli
Da molto tempo e ci troviamo molto bene in mezzo
A quel tipo di colpevoli
E non hanno letto
Che hanno un corrispettivo
Cioè oggi dobbiamo continuerò a leggere il presidente
Perché nessuno l'ha letta ieri nessuno l'ha sentito nulla
E io allora da quell'aiuto e dico la parola del Presidente
Però sta di fatto che noi abbiamo uno Stato che in termini tecnici e non morali continuo a ripeterlo
Però richiama alla condizione non più solo della delinquenza abituati a Chopin talmente forte in un'altra cosa dell'intero
Enzo sono al di fuori dei rispetta ma no di quella che poi oggi chiude configurato e della delinquenza professionale
L'unico Lord l'ultimo aspetto deputato alla
I riferimenti della giurisdizione
E allora
Quando noi siamo qui riuniti lo ripeto grazie allatto democratico profondamente responsabile inventivo
Del Presidente schizzare medio mi telefona e mi dice
Va bene la sede del fermato almeno lì forse riuscirete e riusciremo a capire quello che volete visto che solo vent'anni che in fondo è vero non c'è dibattito su questo
E siamo qui e il Presidente della Repubblica
E lui stesso ma cosa ci dice ancora una Bisson fra questa realtà e il dettato della Costituzione
Cioè il dettato della Costituzione
Detta chi a chi ci crede a chi crede alla legalità al diritto al dargli corpo ma trovate il Partito Democratico
Ma figurati ma figurati ma figuratevi quelli sono buonissime poi per recitare convocati
In sei sette milioni da anno zero in cui si convocarsi e nel FIR Mengoni preso con le mani
Con le mani nel dare
Nella truffa
Con la manina più sporca rispetto
Alla proprio preso così evidente e allora e cosa fa quello l'anno zero convocarli Pier Luigi correre
Per legge Formigoni chi lo paga in più forse per il Consiglio corso
Diciamo consulenze radicale del produttore decine adesso sembrano splendido davanti
La bellissimo arriva ridente e le linee di e tutti gli chiedono tranne di quello che è notizia all'estero un Governatore
Che preso provato e riconosciuto Gambero gli ATO pigliava retate toglieva e tutte le altre cose nulla
Aspen la stampa aspettare affatto al Corriere della sera
Quindi parlo con lei potrebbe adottata nessuna telefonico al Corriere della Sera nella cronaca di Roma di Milano metteva cacche cosetta
Ma poi no ente non c'era un fatto attuata
E
Allora continuiamo scusate perché non mi pare che il che ieri eravate distratti un momento all'altro
Non avevate Radio Radicale
Forse non lo avete sentito
Non c'è il giornale
Quindi
Che un arbitro fra la realtà
Abbiamo
E il dettato della Costituzione
La situazione dei detenuti è una realtà che ci un migliaio in Europa
E
Per la sofferenza quotidiana di migliaia di esseri umani in condizioni che di finire
Disumane è un
Eufemismo ma
A Giorgio è impazzito
Sì divenuto pannelliano radicate eccessivo
E definire le condizioni della giustizia italiana delle sua appendice disumane
E dire ma è un eufemismo lo dobbiamo dire di peggio ma non è una notizia
Ma non è una notizia di prima pagina non è una definizione in cui la parola vale
Perché vale ancora come parola ecco un regime guardate io ricordo un giornalista comunista che però non c'è più non dirò il nome
Io ricorderò che a un ricevono due un momento Massimo fino a me dispiace allora
Ho da dire ne chiedo scusa devo fermare totale libertà spetta al perché
Penetrare delibera posso interrompermi per quelle Palermo nono non hanno io richiedo sullo scudo se voleva allontanare solo per a guardare io devo dire
Prete la ringrazio molto ma perché
Perché per quarantanove volte lei si è occupato di come questi mentre aveva trattava democrazia FUA
Quanto alla Walter vero della legge e questa è l'ultima delibera perché dovrei guardarli ma spero che le correnti all'ultimo anno in quale quando le ho dato arrivare
Con la cinquanta insieme al plurale delle conseguenze di un principio
Dico volante prendi sobrio inizierà rimane solo le applaudì ma allora le altro tra l'altro
Lei sa che una dal sesta da sette mafiosa
Se lasciamo Ognina
In cui ci si è reso dice all'amata avviciniamoci questa pagato e si avvicinano lasciarono e a un certo punto vedono
Nella vita stalla trionfa coperte migliaia degli colate immediati ispezionava da quello che c'era
Un po'un emblema nell'amore fioriscono poi anche stasera e guardare
Io qui sono semplicemente per cercare di dire che abbiamo un Presidente napoletana mentre euro perdente vivissimo
E ha la parola
Ma appunto la parola non può lei mai ritenere
La parola corso sia ospitata
E c'è parola non c'è come la stampa stirpe io sono
Invece apro potranno togliersela ritengo sono o una gratitudine in mente
Per il Sole ventiquattro Ore perché è stato l'unico giornale in un momento di accerchiamento
E con Italo Mereu c'era unioni la voce della sentirlo
Della
Garantismo pure in un momento in cui le operazioni erano scatenate e quindi ancora adesso mi appello al Sole ventiquattro Ore parrebbe deponeva che volta il supplemento dall'Unione per quella però Italo Mereu
Al Corriere della Sera mi ricordo quando questo
C'era un signore un tempo lì Stefano Folli
Nel giornale non se ne parlava spesso di Pannella insomma era un po'
Anche questo Stefano Folli cocciuto una volta al mese nominava illiberale
Una volta al mese sempre continuamente
Io gli sono grato come l'operato
E si è aperto grato di Italo Mereu tu per fortuna ci sta
Allora visto la ringrazio e chiedo scusa appunto alcol presidente Calabrò ma credo che il continuo
A dire che cosa ha detto il presidente
L'ha detto o no
è vero che lo e probabilmente non so se è andato in vacanza perché ieri era preoccupato della situazione delle finanze
Giustamente
E non credo per via
History linee usuali che riguardavano questa volta persino il Ministro dell'età tal per motivi immagino
Ma allora continuiamo
C'è un abisso quindi fra realtà e la Costituzione dice il Presidente a Repubblica ve lo dice a voi non dice aiutatemi
Chi è che crea questa situazione
Se non la politica come lui dice la politica è un termine che l'onorevole
Perché in realtà per l'Ulivo per minori le istituzioni le funzioni mattina accetta
Per dire la politica il mondo della politica
Allora dalla politica deve dire le risposte ma di dirigerci dice o sbaglio
Dinanzi al tema della giustizia che è giunto a un punto critico ve lo dice il Presidente Arrigoni
Lo dissi al Paese solo nel core cavolo che trasmettono lascio la parola al Paese
Quando è quello critico insostenibile sotto il profilo della gestione della giustizia ritardata negata deviata nei conflitti fatali fra politica e magistratura e sotto il profilo
Ancora
Ma vedete
C'è anche altro ho detto alcune cose quando uno dice è necessario uno scatto per la sopravvivenza ma vi pare che il linguaggio e dico un persone come loro
No così ragione Ettore così ragionevole così capace di governare i sentimenti altroieri anche i suoi in uniche a ottantasei anni sta fornendo molto più di me
La dimostrazione di quanto una certa e compattezza fisica e morale
Diventa Energia l'rispetto a dieci anni fa oggi lo in più di dodici ore al giorno lavora gira parla eccetera
Oggi noi che logo continuavamo ricevono anche gli assistenti rispetto ai dieci anni fa lui è assolutamente ringiovanito perché a ottantacinque ottantasei anni fornisce
Dodici tredici e quattordici ore al giorno d'intervento volar sta bene ve lo garantisco io anche se il loro
Mangia io per probabile pure io ma insomma ricomincerà oppure parliamo
Fra tre giorni a non mangiare però io sto bene estate neanche lui ad una condizione del Presidente della Repubblica
Ma quale forza politica allora allora alla fine di questi giorni io cosa ne traggo
L'amnistia lui questo lo sa perché inutilmente
A quel famoso Natale
Indoor amnistia indulto
Mai indulto solo amnistia
Anche a Pasqua torno amnistia è di norma perché cosa lo dicevamo l'amnistia serve innanzitutto
Per togliere una realtà strutturale tremenda
Otto milioni di processi nove milioni pendenti vuol dire nessuna giustizia anche in sede teorica se tu arrivi
Attenere procedersi con quel prete MO e questo la magistratura italiana e guardate che francese in inglese
Si usa i giudici magistratura tenuto conto
Per spazio del giudice apporto perché così lì è così ma qui c'è una cosa dal quando dal quarantanove anzi dal cinquanta la magistratura immediatamente
Sui temi della identità
Dell'indagine
Delle diffamazioni delle calunnie
A
Per quindici anni giudicare Antonio
Contro ogni regola la Costituzione
Assegnato alla direttissima eletta ottobre
Del quarantanove
Era agibilità cioè c'era un rito direttissimo per accertare immediatamente tempo tre mesi la verità su una diffamazione con l'eccezione varietà testata avviate
No ma sono andati avanti per diciotto anni in una politica nella quale l'insulto per l'avversario
Era un elemento costitutivo un forte o sembrava anche Amato da distinti rivoluzionario ma insomma è stata ebbene per quindici diciott'anni noi giravamo
Il Palazzaccio poltrone urlando come PAC
Perché la legalità essendo la direttissima ma loro ad adottare
E quindi non potevano adottata è quella normale l'altra il pedone relatore
E
Adesso io quindi mi viene da dire
Noi urlavamo come radicali ma avemmo una splendida
Prefazione al libro di mite letta
Radicale proprio su questo una splendida di leone che
Potrebbero prendere come testamento lo dicevano i costituenti eravamo
Consapevoli ed è chiaro ed è approvato della lesione all'immagine all'identità può essere letteralmente assassina a uccide fa fuori ruolo
Pensiamo tornare
Comunque c'è anche un utile ancora però solo in questi esempi
Quindi abbiamo detto
Ah mistica
E
In due
Il Presidente in altri sette CIACE poi vengo a trovare
Dice che appunto oltre il percolato che io ho già letto una realtà c'è un miliardo
Condizione che del PD disumane ciò non è un femminismo dovremo essere capaci di un sì ma lo scatto per sottrarci dalla produzione sociale individuale di questi
Bestemmia del controllo
Indubbiamente ripresentarla
L'acquisto
E
Il tema della giustizia e io sto ripetendo noi ci muoviamo vogliamo l'amnistia per una riforma della giustizia
Perché se noi gli forniamo una situazione nella quale si passi in ipotesi al dimezzamento dei processi quelli penali con le ripercussioni del poi abbiamo in termini di risorse ed energie
Sulle civile immediatamente voi realizzate quello che mi pare la dottrina è unanime nel riconoscere e necessario prestazioni posti
Temi che vi sia
Una contiguità cerca certa fra
L'evento che può costituire reato e il momento dell'accertamento della verità giudiziaria
Sono le osservazioni per le quali siamo condannati dalla giurisdizione europea
Tutto quanto vincemmo fuorilegge e si continua allora esiste una sola altra proposta che ci può garantire a noi esperto
Ciò in trent'anni fa per trent'anni l'abbiamo proposta
Perché vent'anni dimezziamo lì
Immediatamente io dicevo anche per me poiché questo vuol dire che pure Silvio venne amnistia menomale codici va come tutti del tre per un imbroglio come tutti i pozzi
O c'è un prima tutti il primo è il secondo
Ma non era questo il problema è quello della giustizia della verità dei tempi
E allora
Devo dire anche ma credo che compare l'amara con gli altri
Amici magistrati ci intenderemo presto
Ancora qui ho sentito che noi volevamo vogliamo questa cosa
Per
Certo
Né possiamo volere questo perché diciamo immediatamente se si fa questo
A livello delle carceri io parlo per giustizia no a livello delle carceri immediatamente rientriamo in una situazione magari
Pena disumana
Così ma non c'è nulla da trent'anni che viene proposto in alternativa a questo che noi diciamo
Un determinato numero
Di queste cose che era andranno tutte in prescrizione che sono lontano e che non consentono che che che che tutto questo se l'avessimo fatto ora vent'anni avremo risolto quel piano e quindi da qui io credo che
Questo che ci dice il Presidente
Ce lo dice con una tassatività
Chi lo dice con una esplicita che è un dover essere
è il Garante degli ultimi
è il garante dei carcerati ma poi siccome ci sono anche altre cose lui ha parlato qualche di qualcosa anche
Gli ospedali
Che sono sopravvissute al referendum nostro per la chiusura dei manicomi
Quelli giudiziaria ha detto un orrore anche lei ha detto il libro di Maria Antonietta
E proprio in questi giorni chiarisce perché noi sulla centonovantaquattro su questo votammo il contro tutti questi processi
Perché erano procedimenti che accoglievano le nostre richieste
Per avere delle leggi come volevano fare con la legge fortuna per non fare il referendum è così la DC e PC hanno votato loro sulla porto noi no
Qualcosa queste altre hanno votato sulla chiusura dei manicomi noi no
E perché è quello che è accaduto costante allora
Perché l'asta
Perché la televisione
Io dico semplicemente che ieri ho guardato solo
Quelli delle mezze ore
Sky TG mi pare è impazzito con molto
Deve essere impazzito probabilmente pensano
Che non ci ha molto che sia Berlusconi e non voluto non è per il burro è gravemente non lo so come l'ha fatta ma ieri
Lì per tutta la sera perché erano quelli brevi non lo so ma manca faccia
Ma anche o magari per frutta Merlo un po'l'ultima braccia Pannella insomma quest'altro colture no Nadal niente di questo testo nel quale in modo nobile non dico al terrore ma nobile nobile il Presidente della Repubblica dice ma che fate o se ora chiedo molto io cosa presiedo
Presiedo quello che sempre estiva radicali una volta mi avvisarono che c'era un sondaggio che è il solo il tre per cento
Degli elettori stavano per votare sapendo chi erano i candidati
E non intervenendo
è allora poi però le cose è che Veltroni per poter trovare di luglio e via dicendo si garanti dal
Io dovetti andare una volta a Ballarò l'unica volta andai a Ballarò
Non c'è più tornato dal Veneto
Lo stesso a quei dissero tutti e due con
La delicatezza che è propria di Anno Zero siccome il Presidente a Repubblica vuole veneta Mola per loro a farne la
Così ma lì il problema qual era è vero che noi stavamo per prendere grazie quelle due andate lì
Più di quanto non avessimo preso come Rosa nel pugno da soli se non che Veltroni si era per si era occupato dell'accordo
E poi ha detto chiaramente
Quando dite che la legge questa qua vergognosa
E Veltrusconi no questa non torno
No
Ma per le europee si è vero che ritenevo giusto che l'Europa e non entrarci né voi né gli altri è infatti non entrammo mano entrammo grazie che cosa
Grazie che
Non si può
Non si può non avere
Gli articoli il mondo continui il suo linguaggio del Primo Presidente della Corte di Cassazione
Del Presidente Napoletano del giudice Lattanzio
Delle cose che dice Renato Schifani
Giampaolino dalla Corte dei conti che dice chiaramente le era stata ammazzando perché non ci sono i soldi la politica è tale per la quale la crisi della giustizia eco
Inevitabile noi come Corte dei conti anche lo diciamo
Allora dobbiamo accorrere a difendere aiutare come già rivendico noi radicali da soli facemmo con il Presidente Ciampi sul problema
Del suo prerogativa costituzionale degli si voleva sottilizzare togliere equiparata a quella di grazia no ebbene oggi sul Presidente della Repubblica il diritto eccetera
Siamo in questa situazione
E possiamo quindi anche dire che si capisce attribuisco dico che la colpa è solo del
Di Tremonti e poi non lo so come Radio Radicale evidente lettere scomparire quindi ogni porta malgrado molti amici fan
Parlamentari ci danno da fare però niente siccome si tratta di un contratto
Una cosa normale reca contratti piuttosto non giudica no
Se ne parla poco Radio Radicale deve esistere sempre meno a non cedere
Perché non se ne parla del presidente di R.ETE
Noi prendiamo i soldi pubblici noi sappiamo che quando c'erano le gare nessuno si presentava farà concorrente di Radio Radicale perché chi un atto che per esempio trattando cioè di questioni costituzionali e istituzionali
Non hanno pubblicità per non interrompere la Camera il Senato l'altra che è una regola che ci siamo dati
No a tutto quanto occhietti
Bene
Io spero che
Il Presidente della Repubblica
Visto che stiamo ripetendo il discorso del Presidente della Repubblica Radio Radicale punto it lì
Mettiamo il naso dappertutto spero che
Per il momento
Il servizio pubblico gratuito per gli ultimi Radio Radicale continueremo il titolo a farlo vivere
Come
Finora definite e prendo atto pensava perché perfino
Grande qualche idea
Ne ha fatto del Dionori imperizia
Mai è un quotidiano cioè l'effetto grosso Italia
Che
Non credo che avesse mai dedicato un articolo di fondo e quindi spalla congresso del Partito comuni
Ebbene questo stesso totale
Congresso
Del Partito Radicale tre giorni spalla eccetera e temevano nel senso che era così
Che un loro protetto netto hanno detto ufficialmente lealmente
Non divenisse
Ufficialmente magari
L'iter non solo dei Radicali Italiani
Pittore radicale di quello che convoca questa cosa Capezzone
Venne in modo
Accusati dal Corriere della Sera
Dico leve divorare
Questo giovane virgulto
Sono
Beh io penso
Che
Il Presidente della Repubblica al di là Terezia
è vero
Sospettato
Iscriva are
Non so dire resta respira
Gli ispirare
La lotta radicale ed esperti IVA democratico vedere
Interrati
Che in causa
E io spero
Che
Il loro
Appello questa roba qui
Sarà seguita e quindi io preannuncio che dal primo quote
Come ho detto lo sospendere
Però adesso con i compagni visto che dal questo convegno è chiaro
Lecce un tutt'uno c'è anche nelle parole del Presidente perché attenzione napoletana
I singoli progetti di depenalizzazione dite carcerazione di di di quelli che ci sono abbiamo retto Antigone
Degli altri progetti ristretti Orizzonti
L'Manconi
Li abbia o ci sono sono pronte data pro o vanno tutti insieme CONI ricreare l'inno sociale istituzionale
Il treno il problema della giustizia e il massimo problema istituzionale e sociale
L'immagine nostro non solo ma le nostre responsabilità anche giuridica
Come è stato sono da questo punto di vista immenso ne siamo andati in Tunisia la fortuna voluto che
Il giorno dopo e ne siamo andati hanno fatto un'amnistia devo dire meno grande di quella che speravano avevamo parlato afferra un'amnistia passate
Qui il problema è per la riforma della giustizia traino a me perché è così
Noi che non abbiamo mai lottato in base a una visione economicistica quella del PIL Momi ci vuole siccome questa cosa insospettito da anni da decenni talvolta società al territorio lettera
Una caratteristica noti
E che noi abbiamo compreso da sempre
Che
Il rispetto
Della famiglia
Dell'amore
Della vita dei sentimenti promuoverne maggiore pulizia maggiore nel
E tutto questo soprattutto un'esigenza di chi non aveva questo come privilegio ritrarsi
Anche perché come privilegio terreno agosto approva
No
E queste è stata la nostra no
Allora oggi questa lotta
Che
Conduciamo
Non può essere rinviato
Io penso quindi che da domani dopodomani e ci si vede
Con
Il compagno di amici quelli per anno d'altra parte una gran parte diciamo dei loro temi obiettivi in parte già ci sono progetti presentati ed hanno autorizzato rimettiamoci assieme
E assieme
Diciamo Presidente grazie
Presidente Presidenti diritto grazie grazie grazie a voi noi
Ci accolliamo ad aiutarli
A persi che l'idea
Rivivrà e cresca la civiltà democratica
Dall'Italia e non solo in Italia perché un enorme bisogno l'ho detto stiamo operazioni di nuovi quella volta era una festa Italiana riconosciamo tre
Per investire del socialismo reale quello della democrazia reale che sta
Dilagando
E minacciando tutto il mondo grazie
Grazie Marco si chiudono allora così i nostri lavori ma come avete appena sentito e l'inizio di una lotta che prosegue io voglio in conclusione
Ringraziare anche a nome del Presidente del Senato Schifani della vice presidente Bonino tutte le autorità
Che le persone che sono intervenute in questo convegno e in particolare voglio ringraziare tutti i servizi e funzionari del Senato che hanno reso possibile di
L'organizzazione la tenuta e la riuscita me possiamo dirlo di questo convegno che hanno fatto davvero i salti mortali speriamo che ci sia la possibilità coi
Di produrre anche degli atti di questo consegno nel frattempo tutti quanti potranno riascoltarli sul sito di Radio Radicale punto it dove sono registrati archivia e per poter essere esaminati grazie a tutti appuntamento allora subito a una lotta per far sì che in Italia davvero trionfi di nuovo giustizia e democrazia
A
Trattate almeno
A
A
Spera che
Accreditare
Era
Grazie