Ripensare il Risorgimento

Allora i motivi che vi è un fatto analogo emendamento
Occhiobello più
Peraltro per la collaborazione
Avuti è grazie grazie il venti
Anche che ancora c'è un po'di movimento io comincerei
Intanto benvenuti
Vi ringrazio per aver affrontato questo pomeriggio di caldo
Ringrazio gli studenti e i nostri collaboratori abituali gli amici è soprattutto che gli allievi del dottorato o che come sapete hanno sempre un percorso privilegiato
E ai quali dedichiamo espertissimi nostri venti
Come sanno gli interni noi abbiamo già cominciato da tempo a lavorare attorno a questo tema del Risorgimento e d'altra parte quest'anno non poteva che essere così
E abbiamo intitolato diciamo questa molteplicità di attività di eventi abbiamo intitolato ripensare il Risorgimento
Era dunque il nostro ha intenzione già il primo dicembre quando abbiamo fatto una full immersion non proprio qui un'intera giornata dedicata
Ai molteplici aspetti del Risorgimento e quindi a ci siamo occupati di Risorgimento Risorgimento chi
Era nostra intenzione proporre appunto a chi lo conosceva
Come dire l'obbligo di rinfrescare la memoria a chi non lo conosceva l'approfondimento
Di una tematica complessa naturalmente non nella logica della nostalgia che non ci interessa e non ci appartiene ma semplicemente con l'obiettivo
Di un recupero della memoria
E non tanto individuale ma un ma quanto piuttosto collettiva affinché il recupero di una memoria equilibrata e strana
Che dunque non sia nazionale nazionalismo precisiamo perché e purtroppo parlando il Risorgimento bisogna fare tante precisazioni
E dunque una memoria quasi fatta fosse e essenziale non sono per un percorso di formazione diciamo di una Aiello più avanti di terzo grado ma per tutti noi e che dunque meritasse
Locazione di averne diversi incontri per poter meglio affrontare questo tema ripeto così complesso la giornata di oggi naturalmente costituisce un evento particolarmente importante e avete visto i nomi dei nostri ospiti illustri
E e le loro competenze
Però mi piace cominciare corno qualcosa che invece appartiene all'attività degli studenti e quindi
All'interno di questa etichetta
Associazioni questa associazione e Sapienza in movimento vorremmo farvi percorrere qualcuna dell'età per gli eventi in qualche modo già proposti adesso invece di uniti insieme per questa occasione sotto l'attività di ripensare il Risorgimento
Questo è il mio lavoro il mio saluto sintetico io aprire i lavori intanto darei al professore Biaggini come prorettore la parola perché a sua volta saluti gli ospiti grazie
Sì buonasera
Riporta che il saluto del Magnifico Rettore che però mi ha promesso che
Comunque passerà adesso era un'altra inaugurazione ma sedurre torre molto mobile riesce
Quasi a essere presente contemporaneamente i più porsi comunque intanto riporto il suo saluto quello mio personale più che come prorettore in questo caso come presso il Presidente del Comitato di Roma per l'Istituto la storia del Risorgimento noi quest'anno
Credo che abbiamo fatto dei buoni lavori non solo che l'università ma
Alcuni nostri giovani del dottorato sono andati a fare lezione anche nelle scuole medie nelle scuole elementari
Hanno trovato una formula didattica molto appropriata per interessare appunto anche
Quelli più giovani a queste tematiche del Risorgimento cercando come vi è stato detto di ricitarlo tre ed un modo che non fosse né pedante né noioso nere
Appunto con connotazioni e trionfalistica ma cercando di ragionare su un episodio importante della storia italiana che
Anche a chi non piace è avvenuto
E di questo dobbiamo tener conto storici Zandonà che all'epoca chi mi conosce sa che lo ha ripetuto più volte
Che secolo diciannovesimo si basa tutto solo l'idea di Stato nazionale di identità nazionale prima e di Stato nazionale e poco o nulla a che vedere
Con i nazionalismi
Estremisti e militanti degli anni Venti e Trenta quindi come dire un'idea giuridicamente valida laddove un popolo vuole autogovernarsi non essere soggetto a un'autorità esterna
Ho già detto in altre occasioni che alla base di questo c'è la grande idea che nei giorni nostri si chiama quella dei diritti umani cioè del diritto soggettivo
A potersi dotare di turno e proprio sistema
Politico istituzionale e amministrativo non dipendente da forze esterne e
Poi abbiamo conosciuto anche se pensate al movimento di decolonizzazione nonché gli studenti abbiamo fatto anche una sessione
In occasione del film uomini senza legge abbiamo fatto una riflessione proprio sul problema
Della decolonizzazione di come questo è avvenuto dei anche la con un processo non lineare ma piuttosto spesso
Ancora oggi discusso e discutibile ma è un dato storico oggettivo che questo sia avvenuto e da lì dobbiamo partire poi percorrere il Risorgimento possiamo individuare anche di aspetti non positivi che come è ovvio che in ogni fenomeno storico esistono ma non possiamo dimenticare che in quel momento
Proprio
Gente delle della della vostra età degli studenti
Andava anche a morire avere realizzare questo sogno dello Stato nazionale e vedremo poi anche quello che abbiamo fatto
Per una memoria non retorica ma sostanziale però degli avvenimenti che sono avvenute
Quindi io dettato ringrazio regista Montalto che è qui con noi ma poi anche gli altri che arriveranno
E credo che se siamo tutti d'accordo mentre stiamo portando Boris sedia perché
La presenza è stata più numerosa borse di quanto
Avessimo previsto ma questo è un altro elemento positivo darei la parola Antonello battaglia perché il primo report di questa giornata
Che la mostra fotografica i luoghi del Risorgimento a Roma prego
Porte brevissimo pure porto fotografico i luoghi ideali del Risorgimento a Roma si tratta di un concorso fotografico indetto da casa di Henze movimento questa associazione di giovani universitari che appunto in occasione del centocinquantesimo anniversario dell'unificazione
Ha voluto appunto unire latte di giovani fotografi al Risorgimento quindi cercare di fare un prodotto
Originale appunto e unire l'estro di questi giovani studenti ai luoghi legati al Risorgimento capitolina Risorgimento romano una brevissima contestualizzazione storica parlando di Risorgimento per esempio a Roma
Dicevo questo il centocinquantesimo anniversario dall'unificazione ma il venti settembre c'è stato il centoquarantesimo dalla presa di Roma
Quindi quando l'Italia e unità quando viene proclamato il diciassette marzo il sessantuno la Regno d'Italia manca a Roma manca anche manca nei dintorni di Roma ancora soggetti Appio no ma insomma lo Stato pontificio
Quindi ovviamente il Risorgimento a Roma
Non può che essere il quel martedì venti settembre mille ottocentosettanta quindi luoghi del Risorgimento
Bene Porta Pia porta fa Lara come viene descritta dalle fonti il Castro Pretorio via Nomentana il fiume Aniene villa Patrizi
Però Risorgimento a Roma non è soltanto mille ottocentosettanta
Il Risorgimento a Roma parte molto tempo prima Risorgimento a Roma nel mille ottocentoquarantanove ma io direi anche mille ottocentoquarantotto
Quando viene costituito il battaglione universitari di cui poi ci parla bene professor Carteri questo battaglione formato da da giovani studenti viene radunato da Pio IX il venticinque marzo del quarantotto a Piazza del Popolo
Nella fase liberale ancora del Pontefice e i giovani universitari partono come volontari
Parto dal nord dove l'esercito sabaudo Di Carlo Alberto rimpinguato anche dalle forze di leopoldo secondo i toscani da volontari provenienti dal sud combatte contro le truppe di Radetzky contro le truppe austriache
Però c'è un voltafaccia con la locuzione non tenere più nono richiama indietro questi volontari perché cosa succede succede che
Lo slancio iniziale forse ovviamente anche per errori
Tattici per errori militari dovuti all'estremo attendismo
L'esercito austriaco io rotta insomma nel quadrilatero ha il tempo per riorganizzarsi e da vicenza in poi iniziano le sconfitte per l'esercito sabaudo
Quindi Pio IX come gli altri sovrani degli antichi Stati sta agli italiani temendo la prevedibile ritorsioni austriaca decide di richiamare indietro il battaglione università
Questo battaglione che torna indietro ma questo battaglione di lì a pochi mesi prende le armi contro lo stesso mio nonno prende le armi un favore de la Repubblica romana
E andiamo poi a quarantanove che vede Roma protagonista del Risorgimento insieme ad altre grandi città italiane
E il periodo come noto delle Repubblica Repubblica romana guidata dal triumvirato Mazzini Saffi Armellini la cui difesa spetta al Generale Garibaldi con i suoi uomini e anche questo piccolo contingente universitario che non si tira indietro
Quindi il periodo di Manin a Venezia il periodo anche di
Montanelli Guerrazzi amazzonico la Repubblica Toscana leopoldo di Fuji a Gaeta proprio come Pio IX
Ma il momento
Si rinnova comincia dico corsi e ricorsi storici delle ingerenze straniere
Papà Ferretti Pio IX richiede l'intervento della Francia la Francia al momento della Francia della seconda repubblica del Primo Presidente Carlo Luigi Napoleone buona parte che di lì a poco diventerà Napoleone terzo fondando il secondo impegno
Si chiede l'intervento straniero e Napoleone invia umili qualche migliaia di uomini
Sotto l'egida del generale Urbino intervengono a Roma qual è l'obiettivo principale
L'obiettivo principale il Gianicolo perché il Gianicolo perché ha una rilevanza strategica è uno dei promontorio i più alti dell'Urbe e sarebbe stato logico prenderei Gianicolo spianare l'artiglieria contro la città
Minacciando di aprire il fuoco rivendicando la resa di Roma
Garibaldi da grande generale sa anche l'importanza strategica del Gianicolo quindi le foto del Risorgimento di Roma sì un po'tutti i luoghi però principalmente il Gianicolo la roccaforte capitolina
è per esempio
Porta Cavalleggeri è Porta Angelica dove
Sì dove distanza la la seconda brigata oppure per esempio tra
Porta San Pancrazio Porta Portese dove si trova Garibaldi con i suoi uomini
Oppure per esempio le chiese nuove largo Argentina
Una prima sortita per esempio dei francesi sia il trenta aprile
Ma l'artiglieria da Ribaldi inerisce a respingere l'attacco e in serata Garibaldi
Opta per un attacco repentino imprevisto contro i francesi ed è il battesimo di fuoco del battaglione universitario tra l'altro un attacco all'arma bianca che respinge francesi che si ritira la villa Doria Pamphili
Poi per esempio battaglia nei diversi Dario Rossi ingaggia dei degli scontri per esempio all'altezza di Ponte Miglio
E poi infine per esempio lo scontro definitivo che sia insomma trenta aprile la giornata del tre giugno importante fino qua al due luglio la caduta della Repubblica da una parte vi sono
Insomma le forze repubblicane a villa girò detta villa del Vascello dove tra l'altro muore anche Mameli ferito erroneamente da una baionetta mica durante un assalto
Subisce l'amputazione dell'atto ma non riesce a resistere muore
E dall'altra parte invece
A
Al Casino dei quattro Venti francesi
Ovviamente è una sua difesa quella quella capitolina ma
Davanti adesso perché altri porti Forze francesi
Capitola e quindi questa la prima parte con i francesi che riprendono ma compiono che rientra nuovamente a Roma
E poi le trattative però ma saranno delle trattative non più militare delle trattative e politica
Si cerca di non attaccare certamente militarmente quello che
Viene rimproverato a Garibaldi è più un uomo di impeto un uomo d'azione due volte viene fermato prima sull'Aspromonte qua Mentana
E poi in quanto scomodo viene messo da parte perché si cerca una sola una soluzione politica sostituire lentamente convincente transalpino a quello italiano
Poi poi vedremo intanto cerchiamo questa sostituzione ma non è il momento di agire e questo Garibaldi viene messo da parte
Paradossalmente si risolve la situazione con un'azione
L'azione quell'appunto del venti settembre del settanta perché
Perché tra il settanta e settantuno scoppia la guerra Franco Borussia
I francesi sono sconfitti da settembre a sé darne
Napoleone terza è costretto ad applicare il secondo impero
E allo sfacelo viene proclamata una terza Repubblica con un Governo provvisorio le truppe prussiani assediano Parigi e in questo contesto vengono in una condizione di emergenza richiamati
Le truppe francesi a Roma vengono richiamate urgentemente nuovamente in Francia
Lasciando Roma semplicemente alle truppe pontifica gli zuavi volontari pontifici e da lì
Il Corpo d'osservazione dell'Italia centrale del Corpo italiano che era stato inviato nei confini per ufficialmente garantire integrità territoriale pontificia
Si trasforma in corpo d'assedio e quindi quel martedì venti settembre
Alle quattro e quarantacinque del mattino iniziano i cannoneggiamenti intorno alle nove del mattino si apre una breccia
La breccia una cinquantina di metri ad ovest di Porta Pia e si dall'ordine di fa poca batterie proprio quindi a ridosso di quella breccia sono le artiglierie del sesto e settimo reggimento di artiglieria campale
è
Insomma alle dieci e un quarto del mattino viene innalzato il tricolore a villa Patrizi segno convenzionale di dare lo stop a fuoco d'artiglieria e iniziare l'assalto di fanti e Bersaglieri quarantanove totali le vittime
Meno bersaglieri più ovviamente lei no scusate artiglieri più ovviamente Berselli gli appalti e conclude poi
De Amicis dicendo Eccher ha inviato come corrispondente nelle tre capitali dice non regola piena di tanta gioia sono commosso i nostri soldati i nostri fratelli e io vi farei vedere insomma queste immagini
Insomma artistica
Grazie e buon vecchio caro ma pure frammezza alle rovine li facilita i palazzi in mezzo alle paure del quell'ultimi stracci studenti succedeva
Spinge l'apertura
L'attività del monte alla gente sentivano di donne piegature
Cantare l'inno di Mameli
Altare della Patria ugualmente dedicato a Vittorio Emanuele II
In favore del quale abbiamo Carlo Alberto
Quarantanove nel marzo del quarantanove
Questo è il basamento del monumento dedicato ad Anita Garibaldi potete vedere insomma unica donna a prendere parte alla difesa di Roma
Basamento del monumento a Garibaldi agricolo
Al gran maestro la massoneria italiana che insomma la professoressa
Parlando di maestri e maestre insomma nel settore di Risorgimento e massoneria
Questo invece un merito che commemora incontro al piano di Garibaldi Vittorio Emanuele II
Invece questa è la prospettiva di Porta Pia dal basamento del nord del documento dei Bersaglieri
Al contrario invece l'esatto opposto da Porta cambia il bersagliere piazza di Porta Pia
Via Nomentana su tre
Questo invece il basamento sempre del del monumento avversarie
Nulla registrabile sedie purtroppo
Invece questa è la parte sinistra di Porta Pia in particolare
E questo invece è propriamente poi monumento dedicato al avversa ieri
Esempio ricordo umana
Medaglia d'Oro capitate vuole proprio durante la presa Leo
Porta Pia sempre questa audizione insomma artistica
Poi sempre il vittoriano sbandieratori l'occasione di festività come pure invece poi il Colosseo insomma rappresenta la città di Roma in senso lato Consolo risorgimentale
Questa invece Ponte Miglio dodici oscuro diverse schermaglie colleghi battaglia universitario
Poi
Parlante generali del G due seconde rinvio che abbiamo inserito nuovo
Per avere una visione in azienda
Questa invece il Gianicolo che insomma
Vi risorgimentale collegamento perché in realtà hanno introdotto lo sparo del cannone da più al mondo
Scocciato
Dal diverso scampanellio richieste POR proprio per sincronizzare introduce i canoni che poi proprio a sottolineare il continuum con la Roma invece italiana viene mantenuto ancora oggi
Poi invece quest'altra mille ottocentoquarantanove quegli articoli della Costituzione la Repubblica romana
Sempre Garibaldi al Gianicolo
E se ne esce più una foto beffa diciamo connessa al dietro che
Consegna in legge all'asta
Al
A
Insomma alle truppe per la difesa dello Stato pontificio
Questa invece Cicero atto di cui magari parlerò velocemente tra poco in un'altra cosa che lo riprende invece in maniera generale
Sempre popolo ed esercito insieme per la difesa di Roma
Ecco insomma queste questa foto e le altre insomma si commentano da sole
E questa Anita Garibaldi somma si parlava prima dell'unica donna in questo caso pratico il monumento propedeutica presenta
Particolari Garibaldi
Nicola contenitiva
E queste cifre raccordo due parole insomma sarebbe il no vasto chiusura di cicciottello di questo
Personaggio popolari romano che già si distingue perché ha una grande insomma passione per per accendere il popolo una grande verde rimane l'affabilità e un carrettiere
Gestisce anche una locanda
Partecipa insomma e la guida di diverse proteste contro Pio IX che da liberale diventa un po'più conservatore e quando scocca nel quarantanove insomma agli sperare molto a Roma il terremoto francese in prima linea guida il popolo a fianco delle truppe garibaldino
Quando Roma Cadel mi sfugge ma fugge da un nemico quello francese andando incontro ad un altro nemico perché vuole andare a Venezia vuole
Caduta la Repubblica romana do una mano a Manin
Però poi insomma Cesenatico chiede aiuto si rifugia a seguito di un'incursione austriaca ad alcuni contadini
Chiede rifugio ma i contadini lo denunciano e viene fucilato insieme ad altri due figli e quindi Cicero acché diventa insomma la figura del
Dello spirito romano quindi non solo la parte militare nonché il popolo che partecipa con abnegazione
Alla difesa e quindi
Tra l'altro anche in occasione del centocinquantesimo il monumento accingerà più da una parte defilata viene spostata in una parte più visibile
Questo ovviamente lì dove l'indice agricolo recentemente restaurate bussole ossario garibaldino in cui si trovano tutti resti dei difensori dirò da quarantanove al settanta
Questa è la tomba monumentale rimane inalterata monumentale innesti invece si trovano alle alti agricolo e poi concludo con questa frase inserire invece da me
Sempre col necessario prestare grande commentando insomma la caduta della Repubblica dice
è perduta che la posizione che seppur risedere rubata per quanto un arresto intenzione e la difesa possesso evitata non c'era più da bastasse fa delusione
Perché è una porta aperta la giornata del tre giugno però
La questione del tempo ma la sorte segnata
E quindi ringrazierei Sapienza in movimento e tutti insomma i giovani artisti che hanno permesso insomma di di deliziare appunto gli occhi legando Risorgimento anche delle immagini
Grazie
Una battuta se volete la Repubblica romana e la sintesi migliore
Del Risorgimento italiano che nasce l'alito repubblicano e anticlericale poi finisce moderato clericale eccetera eccetera ma questo
è un altro convegno c'è qualcuno di Sapienza in movimento che vuole dire una parola perché questo
Concorso che è stata fatta è stata una cosa che è nata veramente spontaneamente simpaticamente somma che
Da la Sapienza
Le fotocopie sono state esposte nell'atrio dell'Aula Magna quindi diciamo è stata un'iniziativa molto molto si paga se c'è con
Parte Gianluca Senatore che un vecchio leader e quindi ormai messo da parte ma se c'è un giovanotto singolare studentessa prego prego
No
Noi stiamo facendo gli esami quindi può venire tranquillamente
Grazie
Prego prego approva
Allora io voglio ringraziare intanto questa iniziativa e di sensibilità si sensibilizzazione Kurt vale
Che per noi giovani è molto importante allora i ragazzi sono stati molto bravi che ripeto le foto che sono state selezionate
Se non è un problema se vi sentite posso parlare
Sono
Cosa
Allora i ragazzi sono stati molto bravi
Perché intanto
Grazie
Grazie come vi avevo promesso è arrivato il Magnifico Rettore al quale diamo subito la parola
No io confesso la mia profonda delusione lo dico subito perché quando mi è stato detto che la professoressa Motta l'ha scritto un libro Barone in camicie rosse ettari finalmente molto per la strada da Soros a tutti questi dar voce fa
All'ordinario tutti i colori io mi ricordi era amico del Foro Gianantoni hanno fatto morire perché erano poco tutto per tenete presente che già hanno Antoni per la terza curato le traduzioni italiano che Aristotele e Platone Cennamo colto vero l'hanno fatto morire schianta del dolore applicabile spero basi arrivo finalmente medici è un po'invece è una legge la miseria
Ma trovare zone in cui si aggiunge un Doge dei Dogi Elardo Gesualdo roba
Solo mannaggia la miseria e quell'altro evita di fare
Va be'
E quindi
La lo stimolo alla pressione dei figli e posso dare un po'di aneddoti perché se ai clienti
Io passerei tricolori anch'io per capirsi e così via
Il
In Giunta un concorso ordinario mio c'era un professore che mise a verbale pesa buona cosa che mi era contrario per motivi politici
Sto fisso il suo le due coppie in sole due versioni del bene delle verbale del concorso la prima la seconda perché per fargli elevare investa il resto della Commissione che ha fatto sputare sardo che tanto si è ripassato uguale
Però per le varie questioni hanno fatto un porcaio su tutto il resto i concorsi
La seconda questione invece in realtà il piacere che questa iniziativa e si è intersecato acque degli studenti
Voi sapete che purtroppo l'università deve di nuovo informare gli statuti
E io ho dovuto fare la Commissione così ettari quindici dove ci sono gente che si deve pizzerie dicendo stupidaggini
E così via dicendo buon dopo uno che pretendeva cose referendum abrogativo sul tasso diversi a ritmo rubo formando sulle leggi dello Stato molto lo fai sulle tasse universitarie
E così via alla fine di classe ma avete rotto le scatole ma adesso vi dico io come si rifanno sull'inerzia ICQ prendo quindici studenti ma lo faccio scriverlo
Note professioni da quindici studenti e vedete che Statuto viene poi tutte le cose stanno dl standing fino a ieri per capirsi
Lo dico perché queste iniziative lodevole del professor Biagini che e il motore di questa storia e la professoressa Motta che allinea al professor Biagi perché visto che c'è una casa marginalità da mangiare
Capito in realtà si interessano sempre largamente con i con e gli studenti rappresenti residenti questo ad un Rettore che è stato votato nel collegio di studenti all'ottanta per cento mi riempie di grande sui fazioni
Ciò detto quindi
Questa è la Quercia di Garibaldi mi fa venire io sono toscano e di querce di Garibaldi dove ha dormito
Inseguendo qualche Donzella ce ne sono in giro per l'Italia e la cronaca verba che vi do una di queste stava anche nella Maremma toscana fra abbiamo Ranno bagni di Dubai vi lavorano
E Follonica c'era quel se Garibaldi va a sapere se è vero che lì inseguendo non so quale Donzella contadine alla maremmana
Inderogabile dormito comunque al di là di questo complimenti alla professoressa Motta per questo bel libro occhieggia ciò già letto ripeto quindi
Ho fatto la battuta della delusione provarlo stimolo
E lo stimolo Poiana a fare un po'cambia li nomino invece caso lo salutiamo ha al suo modo mormora Roma Capitolo MOSE esiste facciamo uguale Africa pinze
E stava ieri qualche qualche bella cosa noi non dispiacere per il
E poi grazie agli studenti ovviamente mostrato grande interesse all'iniziativa
Dopodiché
La bigamia e amara demanda parla combusto d'amore mettendo in campo ragazzi
Ben
Capito che tra anche Dolce e Gabbana si arrabbia quando i Dolce&Gabbana dice mica suo propositiva a dir poco tristi anni una qualche misura intanto inserisce più
L'altro giorno sono stato da da Costanzo e c'era
Nel
Diciamo uno dei transessuali più più importanti è stato anche deputato la quale Modona simpatica la guardo no console su come si dice
Vladimir Luxuria che dice io quando mi dichiara Frosio di revisione grazie che me l'ha riportato libero scordato
Di rara intelligenza e ironia va bene quindi parto da Dolce e Gabbana grazie a voi tutti
è il momento degli ospiti abbiamo un ospite particolare un ospite d'onore
Che si chiama Giuliano Montaldo e a cui io
Affidato
Riflettete Giuliana Montaldo è uno dei
Direi dei costruttori del nostro cinema non voglio dire dei padri del nostro cinema perché mica invecchia altrimenti si dire che se non è che poi non mi rifiuto di affermare finirebbe simile verità peraltro
No
Va bene ed eletti e dei mesi e Brindisi perché è vero che quindici vorrei
Soltanto
Non vi elenco la filmografia Montaldo perché ciò pure qui manca tanto lunga
Che debba vede lei anche lieta derelitti eredità tagliamo anche centri indietro
Unità precisazione
Io voglio fare
Ecco
Noi parliamo di un libro parliamo Risorgimento abbiano di
Un'altra visione del Risorgimento che mettiamo affrontando
Già da un anno accademico peraltro in vario modo messo Montaldo avrà anche visto immagino da quella pubblicazione è stata fatta
E
Che
è
Ha visto il Risorgimento
Nanni angoli visuali compreso il cinema
E attraverso gran parte l'arte che ha che ha dato al Risorgimento musicale a cui sia la letteratura
Hanno dato una linfa vitale no
Abbiamo raccolto tutto questo e chiediamo ad un intellettuale
Contemporanea
E
Con me
Sì sifilide questo periodo dal Risorgimento ad oggi e come anche attraverso la sua filmografia a come dire ha interpretato questi cambiamenti che ci sono stati nella nostra storia
No avremo oggi
Il grande regista
Avremo quindi un altro grande esperto che anche un amico di Giuliano Montaldo
Che ero Angela hanno fatto delle cose insieme schermaglie la scritta mi pare una unanime se non ci ha detto la sceneggiatura
Giuliano ha realizzato il film e poi di fare magari parlerà lui
E poi c'è anche la carta stampata
Arriverà anche
E Concita De Gregorio direttrice de è l'unica
Ma intatta tentiamo immettersi adesso
Entriamo
Discorso con un grande vediamo quale sì darà una sua interpretazione personale di tutta questa storia
Dunque io non è vero che sono così giovane ho cominciato il cinema esattamente quando i fratelli Lumière hanno terminato la loro sono esattamente questa sessantun anni che mi occupo di cinema
è vero cominciato giovane
Ed è stato la lunga straordinaria avventura devo dire che ascoltando Antonello battaglia
Ho sentito almeno
Venti film straordinari bellissimi costosissimi
Per la verità molto bene mi sono anche chiesto continuo a chiedermi come mai il cinema italiano ci sia stata abbastanza prudente se non lontano
Da quella
Quel grande
Magazzino visto
Distonie di personaggi
Di popolo edili speranze illusioni ma però me lo sono chiesto però chiedo ancora a parte senso da parte da parte firme
Di Rossellini a parte il grande finirla Setti e altri firme
Mi sono chiesto se non era
Un po'di pudore nel senso che se uno era celebrativo eccezionalmente eccessivamente
Celebrativo nei confronti della di questo periodo del Risorgimento queste brava retorico se era critico e parlo per esempio di Bronte del mio amico prestano Mancini ecco che arrivavano gli strali
Denigrazione appunto di quel periodo
Forse ve lo chiedo lo chiedo se non è stato un pochettino questa resa tipo avuti preoccupazione di paura a distanza al di là dei costi
Che sommario sentito battaglia ripetutamente nella nuova al principio di incrocio anche con gli affetti speciali che prima non c'erano insomma insomma sempre film
Di un certo peso io poi sono nato a Genova non lontano forse neanche un chilometro dalla mitico scoglio della dove Rubattino
Hanno con loro partirono avarissimo quindi al molleggiato già alla sua non avere sui mali
E poi e poi anche ho ricordato vedendo queste fotografie oddio domenica vado a rifare un sopralluogo perché io non ho mica mai vista così da la
E quintali oltretutto preziosi
Ma anche anche dicono menti che probabilmente passando così non non li avevo come dire
Sentiti così vibranti al di là dei colori introvabile Garibaldi con
Con quel cielo rosso però
Però che ecco Riona mi è venuto in mente mentre vedo questo un'altra mia grande delusione quando la prima volta ci è arrivato a Roma ripeto minimo antichissima data mille novecentocinquanta la prima volta
Chissà perché
Mi è venuto in mente di andare a vedere come prima cosa la breccia di Porta Pia
Ma è Genovese e
Mazzi che adesso tutte Bino Bixio l'humus porca miseria anche lui grave
Detenuto politico mi vada vennero aperte una delusione terrificante ma spettava qualche cosa di straordinario i monumenti nord est
Distinti così apportati però una chissà perché mi ero messo in testa ero giovane e quindi sogni correvano veloci e mi sembrava che era era molto modesto tutto quello rispetto a quello che attuerà combinata quella breccia
Io però pensando a questo nostro momento celebrativo però qualche volta qualche
Qualche bambino critico come è avvenuto forse pensando alla mia esperienza comune sacche Vanzetti d'America avendo conosciuto molti emigranti molte famiglie di immigrati
Negli Stati Uniti guardando anche lì a lavorare sull'America tante a
Dissero anche ha detto sì che ve lo metta nel dal mille ottocentosessantuno del mille novecentoquindici sono partiti da Alitalia quattordici milioni di italiani
Quattordici milioni di italiani hanno detto grazie Italia unita noi ce l'abbiamo perché non troviamo lavoro non troviamo occupazione siamo disperati
Mi sono anche andato allora interrogare sempre da solo guardati farne etico forse di fronte a persone che invece hanno grandi culture
Forniti come il mio mestiere anche da Lima tutti e
Ho pensato anche ma guarda un po'
Ho pensato che si va sul buon quattro
La fabbrica di bastimenti di legno che aveva nel sud diciamo la sua verrà più la sua mare più florido
E le grandi
Prese bisogna farlo derivati dove si costruivano nei cantieri sono vivo la Spezia cioè
è
E Genova e dall'altra parte un pochettino ancora e poi non Falcone assunti non c'è più
E allora ho pensato anche secondo Risorgimento
Quello conclusosi del mio centoquarantacinque dei quali io mi sono molto occupato facendo e l'attore la curva inviti
E poi sbandati ma soprattutto con sacche Vanzetti altri due anni se va a morire
Come Anita
Durante il Risorgimento Lanese e l'unica donna della Resistenza raccontata in un film
Non c'era mai stata una donna che ha partecipato all'esistenza
Anche lì in quel caso
I settanta Ian quasi tutti buoni vissuto che non trovando la possibilità di andare via andava bene in montagna diventavano partigiani e combattevano per la libertà
Sono tornate al sud al loro Paese e nessuno capiva che cosa andati a fare fino a giù
Prima dell'accordo allora io credo che abbiamo ancora dei tecnici
E quindi bisogna lavorare molto credo e scusate perché veramente fare in modo veramente che questa unità d'Italia
La facciamo ma veramente Armando città molto di più di quanto ci stiamo ama abbiate pazienza ho dato di fatto scusate il mio mestiere
Altrettanta abbiate pazienza io ho finito un film e stasera Devon contrario il figlio di Ennio Morricone che ha inciso le musiche e deve andare a
Ah strumentale
Devo essere con lui perché tra le musiche del mio nuovo in questo ultimo finché ho fatto in film ambientato da Torino
Un industriale ci
Faccio solo così somma e il momento di crisi rivolte sale quella cosa terrecotte scende ma si batte per salvare la fabbrica ce la farà non ve lo dico se non l'ho mandata al CIPE
Visto che c'è un principio che c'è un barone spero che diventi più naturalmente
Ad esempio
Ci auguriamo di nelle Barani in camicia rossa diventato firme
E noi dobbiamo parlare di Varani camicia rossa dobbiamo parlare della
Professoressa Motta riscontriamo
E temo che offende firma a prescindere dal tema perché
Anzi può fare ventiquattrore
Ci vorranno ventiquattro mesi molti soldi ci vuole anche molti soldi naturalmente nonché la chemioterapia Ministero perché l'abbiamo messo arriviamo
Ci mettiamo d'accordo facciamo una colletta riscontrate
Dischetti a scherzi a parte
E petto questa questa occasione veramente un'occasione straordinaria perché unisce insieme
E la l'attività venga del dottorato l'attività della professoressa morta che dirige questo dottorato che prestato cercato quest'anno proprio sul sul Risorgimento
E
L'attività degli studenti che hanno a loro volta prodotto delle loro opere dell'accusa e quindi evocando una sinergia veramente unica
Mamma
Vorrei anche dire qualcosa sulla sul libro ecco sul libro per favore questa
E e qualcosa anche
Sulla sulla sul personaggio
Giovanna
E Giovanna e di verrà per raccontare anche infatti anche al marito Montaldo
E un'autorità
E in nasce giurista
Adamo collega diversità fra l'altro
Siamo giuristi e poi ognuno fa la sua strada lei diventa stabilità lei lavora studia commovente a Parigi
E quindi e
Assume quelle caratteristiche e quei dati penna come dire quella condizione
Di distolgono artistica peraltro
Che che dettando ad andare
E la la alla il mondo e la società
In una
Dimensione
Chiediamo Dentice
E
Quindi e nell'arena la visione
Una dizione che
Eventualmente ad una lunga durata Mazziotta soprattutto
Delle piccole stavano lì dei personaggi minori di tutto quello che scontare nella nella storia dei grandi
E vengono fuori dei libri deliberi eccezionale che vide importantissimi
E
Uno dei quali primo sui turchi e il Mediterraneo è diventato una fatta di dettagliare ma non soltanto per il la legge i suoi contenuti ma perle tutto quello che è nato
Sulla sul problema del Mediterraneo spinte
Nel Mediterraneo che io di un'attualità tremenda oggi Marche
Trent'anni fa
Non è chiara allontanato in maniera
Così Chiquita così come è stato portato all'epoca quindi prima prevista avvicinate vitalità il libro quello che sarebbe successivamente
L'altro è un altro
E quindi dicendo che ecco iniziamo con stava raccontando un po'di storia della professoressa Motta
E perché ex se voi non lo conoscete io ne devo presentare ed è la neutralità
Atto
Calma scusami dal pacchetto è poco
E
Quindi da partiamo da dalle dai turchi e lei terraneo e costruiamo questa questa questa questo legame fortissimo tutte con quaranta Università del Mediterraneo a quell'epoca
E
Andiamo avanti andiamo avanti
Perché mi ricordo in tutti i libri a memoria
Però accusando toccarli dell'omicidio e salve ovviamente lo scorso per l'alimento vicini che vengono
Rispondo che ora in poi devo abbandonare agli organi
Magari alcune ma bellissima sempre bellissima a centrare l'intero progetto di comprendere
Da da dopo i turchi ci sono i mercanti viaggiatori galleria del mondo ci sana regine sovrane
Paesaggio del territorio e ambiente storie di uomini e di terre cultura alimentare esperienza centrale
Un'altra bellissimo libro in occasione della centesimo anniversario del terremoto di Messina la la
Città ferita
E su questo un aneddoto benissimo
E la città ferita Ernestina come sapete
E
La noi a Giovanna siamo vissute per un certo periodo missina abbiamo
Frequentato quella Università la questo irrilevante
Di rilevante c'è il fatto che durante
Quanto è accaduto quel maledetto
Terremoto
Non è arrivato a nessuno devo degli italiani russi Russo fondati Ussi
E il ruolo
Anche la fonte è un Senato l'aiuto allacci allora
Posso dire una cosa è giusto anche mi hanno proposto i russi si fibre
La professoressa dei talebani tutto il materiale
Parlava il materiale capito danni materiali
Ho capito quel mancata
Anatomico
Migliora la Puglia non ha detto poi
Ogni tanto che veniamo qui il giro
Per
Che ho appena ricevuto per ribadire un po'stupito
Comunque tarantelle per cento volevo dire che così come in un sì sono arrivati allora Pellini sono arrivati anche questa volta Petrini invitando la professoressa notata anche entrobordo
Per presentare questo suo libro
Che affrontarla il tema del del della del terremoto
No nella
Dall'attualità iconografia la la storiella ma ma no
Ma tutto quello che i giornali dell'epoca avevano scritto di tutto il mondo avevano scritto sul sul sul terremoto anche
Tutti taccheggi e tutte lei e come dire e i retroscena
Sull'uso del danaro che era
Perché ed erano tanti soldi che erano stati raccolti e ciò a cui Roma appare
Il male aver sentito qualche cosa perfetto perfetto e quindi questa e e quindi è stata una cosa buffa che mi fino a non se ne ricordata ma e l'Italia
Ma San Pietroburgo sì
Infine siamo ritornati siamo ritornati al mercante vent'anni poiché siamo entrati nel Cinquecento la canta dico anche
E infine siamo arrivati al Risorgimento abdicando pubblicato questo questo libro e pubblicato anche un'agenda delle donne del Risorgimento sia ben chiaro
Perché anche le donne queste dimenticate donne
Non c'era solo Anita Garibaldi noi sosteniamo che non soltanto non c'è la solita i bandi e abbiamo documentato tu ma stiamo per pubblicare anche ora i dizionari sulla storia dei leader della donna del Risorgimento
Che non sono solo quelle quattro sono Monte molte molte molte eccome detto nemmeno che le le ve lo comunico la professoressa Motta chi fa
Si fa come dire promotrice anche di questa di questa azione allora andiamo
A e baroni in camicia rossa
Vogliamo iniziare con gli attori che invito a venire qui così diamo una prima lettura della cosa dava i soldi al TAR
Alla votazione e allora
E la prima no c'è quella di allora annoterei che è un genio abbiamo
Una un'attrice proibizionista che Anna Teresa ingenui
E due giovani prendi
Giovanissimi attori che ci sono antiche non so che non sono attori peraltro ma sono studenti e e ci sono Antonello battaglia
E
La bellissima Diana gli ha corretti non ti vendoliana però notiamo stiamo Quaggiotto tecniche e che è adottiamo qui allora cominciamo
Al microfono agli occhi
Naturalmente sottinteso al momento del Risorgimento
Al sud era un'altra storia in Calabria poi quella terra imponeva continue sfide
Nella regione specie nelle loro contrade
Una serie di difficoltà nasceva dal fatto che i terreni erano molto diversi fra loro quelli in pianura e quelli in montagna
E dunque in base al clima mite oppure Astrio si potevano seguire determinati coltivazioni oppure no
La verità era bassa
E quel poco se lo mangia fa il padrone
Ma soprattutto l'affittuario
Che i signori mai si interessavano della terra Assago a lasciare le cose come stavano che in verità la convenienza dei baroni era quella di aprire il grano e pascolo che sulle loro immense proprietà cava buone Venditti
E d'altra parte coscienza tante altre cose neppure sarebbero cresciute la su quelle montagne
Quanto al contadino
E che poteva fare un povero disgraziato per campare
Doveva buttare il fango e lui assieme ai figli suoi tanti perché gli servivano per tappare per raccogliere
Però dovevano mangiare pure loro
E allora si tirava avanti come sempre era stato
Il latifondo e le culture estensive la transumanza per gli animali e crisi domani a seconda delle zone degli usi un fazzoletto di terra per il colono e quando serviva il lavoro stagionale per avere raccolto
Ma certo qualche posto un po'come giusti ciò
A Palmi e nella piana di Gioia Tauro ci sono frantoio e magazzini per l'olio che si venda la Russia come Grasso per le macchine
A Rosarno ce la lentezza e verso la corsa delle Giubbe abbiamo otto
Che lo siano frutto speciale
Non si può mangiare vero
Però dalla scorsa si fa un olio particolare che se lo comprano tutti quelli che devono fabbricare profumi
Questa è una società che non pensa al futuro tornava qualche intellettuale
E che potremmo fa che a superare l'oggi e la vittoria i rispondeva chi doveva combattere la battaglia quotidiana per la pagnotta
Il malessere sociale è un dato di fatto
Fa parte dell'esistenza
E non scandalizza metodi duri e potenti nella gente semplice
Però a nessuno piace stare male
E tutti cercano di superare le difficoltà hanno convenuto popoli guerrieri alle origini di blu dall'abile anticamente in Calabria
Forse non dimentichi di quando si lanciavano in battaglia contro i loro nemici
Lottano come possono contro le prepotenze contro la miseria che attanaglia le loro pancia le loro menti contro il perenne stato di necessità che li ancora una sorte infausta
In quei Paesi calabresi arroccati rifiuti uomini e donne faticano ogni giorno per sopravvivere
In quel varianti verde dalle mille notte tricolore degli alberi quando ancora le officine bisognose di carburante per i loro forni non avevano sacrificato il pino Riccio vanto della Regione
Si presenta un mondo sempre uguali sempre diverso
Per molti mesi rigidità sotto il peso della neve in cui la povera gente non del tutto rassegnata abita ancora nel pagliaio nei tuguri scavati nella roccia trascinando un'esistenza grama
L'ambiente circostante Montagni incombenti con le profonde massicci esposti allo schiaffo dei venti una natura dura insomma mette alla prova le capacità di tutti per restare in vita
Il povero ma anche tecnico spesso percepito come tale solo in rapporto alla miseria degli altri
Che in quei luoghi impenetrabili disseminati piante di Vitis R. di foreste uomini e l'UPI si contendono la possibilità di vivere e di nascondersi
è l'Aspromonte
Il nome né indica immediatamente il carattere e su quelle Aspromonte si consuma un momento importante della storia d'Italia
Fra quell'umanità dolente di cafoni i braccianti alla ricerca di un pezzo di pane si nascondono ribelli e briganti forse tutti ugualmente vittime
Qualcuno aveva cominciato la carriera dopo un fatto di sangue per aver accoltellato importante che varava nella caverna per effetti azzuffato con uno dei tanti ubriachi o aver compromesso la donna di un altro
Qualche altro era stato vittima di qualche ingiustizia o i gendarmi lo avevano fermato perché non era all'inizio nel pagare una gabella o non aveva dato al padrone in quello che gli spettava oppure non aveva chiesto un permesso alle autorità
Insomma tutte cose che per la gente comune non erano per niente peccati gravi anzi
In una situazione di arretratezza e di ignoranza le forme spontanee del ribellismo finiscono per avere il significato politico
Ogni atteggiamento contro il potere costituito contratti porta una divinità ed è per questa servo dei padroni viene percepito come è normale e positivo
Mi villaggi e nelle campagne povertà e sopraffazione alimentano un diffuso indifferente
L'atteggiamento di rivolta che ancora non ci riesce indirizzarsi verso forme di protesta più consapevoli nessuna vera linea politica da svolgere in partiti organizzati magari fosse stato possibile
Anche i più crudeli briganti
Capaci di dotare di uccidere per un nonnulla
Spesso non sono né contro il né contro il Parma
Certe volte allora monotono anche religiosi
Portano una croce approvarlo
Annualità e all'immagine tedesca
Risponde volti alla Madonna
Commettono atti altrove
Ma pregano Dio metano di mettersi l'anima in esame
In un mondo di questa già
Un povero disgraziato che viene buttato in una fervida galera
Forse non riuscirà mai più
E può darsi pure che per una mancanza nemmeno troppo grave
Sia costretto a darsi alla macchia
Mentre i signori quelli stili che si possono permettere ogni abuso
La giustizia davvero non è uguale per tutti
E quei briganti che stavano sulle montagne ma quando scendevano erano uguali non si sa come
Si trovano un po'imbrogliati in quelle faccende di Garibaldi
Forse quei loro rifugi sull'Aspromonte li fanno incontrare con chi in quel momento partecipa alle battute finali di un'epoca che si sta concludendo per sempre
Oppure
E più probabile che si trovino invischiati dalla presunta abilità di chi poi li usa impropriamente nella lotta politica
Tuttavia a loro che non sapevano leggere e scrivere con quelle azioni malandrino erano la sola nota che riusciva a sconvolgere
Una società perennemente immobile
Tutta gente vero
Ma il popolino si fidava di loro
Forse perché aveva più paura dei signori con questi invece
Condividevo una condizione di povertà assoluta materialmente spesso morale
Perciò poteva capitare
Che qualcuno di quei disgraziati diventasse un singolo specie di Robin Hood
Che prendeva ai ricchi per dare ai poveri
Veramente loro prendevano solo ma alle volte bastava perché agli occhi di quei poveri sventurati uno sgarbo fatto un padrone arrogante dava l'impressione di un riscatto
Come se in quel modo potessero vendicarsi di tutte le angherie che avevano subito per generazioni
Insomma a rubare a Bossi ignoriamo
Non era reato
Quasi quasi era una buona cosa
In questa società travagliata qualcuna però ancora dei privilegi che intende mantenere e pensa che forse sei conviene sposare la nuova realtà che si avvicina
Una serata speciale organizzata dal capo di una famiglia dominante
Può essere utile per coinvolgere amici e parenti e trascinare civili verso l'idea di Italia unita che Garibaldi sta affermando in Sicilia con i suoi volontaria
In quell'occasione i protagonisti discutono fra di loro sull'opportunità di aderire al cambiamento
Do Mariano il cugino più autorevole e con il suo abituale cinismo peraltro condiviso dei più a suo modo si era già pronunciato dicendo agli altri
A noi che ce ne fotte alla fine come siamo stati borbonici possiamo diventare liberali
Intanto
Tavolo i preparativi per una serata memorabile che avrete segnato le sorti della storia
Sì Lina d'argento e diretta da lucidata dovere
Dite donna Marianna uscendo dalle sue istanze
Era giovane bella
E le pinne maternità non avevano cambiato la sua figura
Anche il sottile come un fuso non per niente nella sua famiglia che non sempre sposati con stranieri non inglesi qualche antenato anche tedesco avevano assicurato Guana discendenza attracchi nordici e occhi azzurri
Lei no
Donna Marianna aveva ereditato una forza del carattere a quegli anni una mini Carmen condottieri
Ma era Brunetta dedicata
Splendente nel vestito di velluto color malva quegli orecchini i beni a Foggia in sottile filigrana con Ambra e brillanti che simulavano un grappolo d'uva in cui ogni acino terminava con un diamante puntuali
La Sala Verde era stata tirata a lucido committente nelle grandi occasioni
Sull'enorme tavolo una tovaglia magnifica
Faceva bella mostra di sei a indicare non solo alla ricchezza della famiglia
Ma il gusto squisito gli affini dello stile l'incertezza e di qui ignoti hanno sì in periferia ma rilevano allo stesso modo dei principi di Francia
Che i cani questi a Tombolo diceva intanto la cambia governante parlando quasi francamente ma rivolgendosi alle altre donne che accennavano
Il tutti di merletti di Bruxelles sono davvero speciali
A mio avviso in tante case nobili ma come questi e difficile trovarli e poi quindi decorazioni ndr per ricadendo dalla cascata su gli angoli ed Anna D'Intino incerti allo stemma di famiglia uno spettacolo
Come sempre
Il barone vedeva lontano
Infatti quel patrimonio ideale che la rivoluzione francese aveva diffuso in Europa pure in maniera difforme aveva dato i suoi frutti
Negli altri Paesi erano nati e già stavano crescendo movimenti politici liberaldemocratici che tra sette ottocento avevano lottato per realizzare concretamente l'idea di nazione
E dare vita lo Stato nazionale
In realtà quel genio di Napoleone con le sue conquiste
Aveva disarticolato l'intero sistema di potere
Scardinando i troni d'Europa ma era intervenuta la restaurazione a riproporre il sistema di potere internazionale
Con la scusa di garantire l'equilibrio
Giustificando la tenuta dei grandi imperi pluri nazionali come pure la politica coloniale
Per quanto riguarda la penisola italiana
Il mantenimento in vita degli antichi Stati
Aveva attivato la deriva più reazionaria che conservatrice alla quale ora
Si stavano contrapponendo le forze liberali che invece chiedevano a gran voce la costruzione di un diverso sistema politico-istituzionale
E qui potessero trovare un loro riconoscimento le nuove realtà sociali ed economiche
E che consentisse l'affermazione di un'identità nazionale che potesse preludere all'idea di nazione
E allo Stato nazionale
Io Barone Don Gesualdo di Belmonte il protagonista
Non era tipo da perdere tempo in frivolezze e dunque mentre i suoi amici spendevano fortune per il gioco per le donne per i viaggi
Si sia arrivati facevano anticipare le rendite da amministratori accorti animali che li avrebbero presto e bene ha ragione spogliati
Non si faceva coinvolgere dalle dammi tempo il mondo
Tuttavia
Neppure lui riuscì azione a sottrarsi a qualche
Suggestione più forte delle altre
Fino a quel momento la felice ingenuità della moglie la ricercata donna Marianna
O piuttosto la sua prudenza ispirata all'uso di tenere una condotta distaccate sprezzante nei confronti dei più
Lo avevano sempre
Preservato da tentazioni eccessive
E poi in fondo lo pensiamo tutti nel suo ambiente l'amore era roba da popolari loro i signori
Avevano cose più importanti cui pensare come per esempio fare un matrimonio conveniente assicurarsi la discendenza di un figlio maschio per la sopravvivenza della famiglia conservarsi la terra
Ed eventualmente
Ottenere dell'altra terra con qualche buona occasione
La bella Consorte d'altronde
Non sarà mai mostrata Gerosa anzi come la maggior parte delle sue amiche
Pensava che si ha un marito si voleva
Farne godere un capriccio si facessero passare alla fine che male c'era
Che se pure il marito stava dietro a qualche signora un po'allegra faceva parte del gioco di società di certo non poteva accadere gli enti e di pericolo
Ma le cose non andarono proprio così
Che il barone sono marito ancora giovane e aitante non tanto a trovare chili infiamma o l'animo e non posso
A teatro alle feste a passeggio sul lungomare insomma in ogni occasione mondana cominciamo estere appresso ha una trama che anni fa tanto agghiacciante
E non si preoccupava di un complimento di troppo netti una Corte un po'assidua abituate a commenta città più emancipate che fino allora aveva frequentato
Si diceva che a Bologna avente lasciato mille cuori infranti
Figlia francesi
Sì concessi con grande semplicità
Abbiamo ascoltato una alcune pagine Prete
Secondo un certo ritmo di questo splendido romanzo
E ora
Ora ora abbiamo un momento di pausa perché vorremmo va il nostro lettore il professore Biagini Dede compiere un atto
Che di come dire
Proscenio non segna piccolo ricordo pensili inoltre illustri ospiti amici sovvertendo ma per fortuna non ci sono le funzionario dell'ufficio del cerimoniale respingere queste cose si fanno all'inizio alla fine io le faccio diretta
Speriamo non si potevano fare maggior non c'erano tutti operare in piena e quindi aderendo all'invito uno per tutti
Queste la bolla lecita di Roma
Nel mille trecentotre
La prima volta ho detto vada aggiunto perché lascio diversa da questa mattina
La bolla di Bonifacio VIII distribuisce dal servizio tutte
Presto
Diciamo in copia anastatica accogliere
Lattughino Trenitalia ex articolo ricordo di questa
Di questa giornata trovano di
Siamo
Diciamo che il
Sapete assertivo lasciateci rispetto al rischio
è solo il fatto di piccole cose l'attuale degli autobus oggi sotto le ricerche di eccellenza
Che si paga l'esercizio delle sue quote del due mila dieci l'assessore Chiesa votando salto le somme
Ed eccessiva
Facendo appello
Sette
Certo
Eccolo qua questo
Partire
Bisogna
Bernardo
Fingendo che
Il tutto però prima dicendo
Questo costituisce
Un invito per una prossima occasione
Anche su altri argomenti oltre del Risorgimento perché noi che stanno prossimo abbiamo intenzione di fare molte cose di guardano la Russia
Il cinema generazione alla peraltro dalla provvisoria
Ad averne la piena
Tra
Fornito
La cerimonia della consegna
Delle onorificenze ai nostri ad illustri ospiti
Noi contraddire
Contraria
Sottocomitato quel piccolo per il tutto rimando sentire la musica ha scritto
D'Andrea Morricone per
Più prossimo al voto questo sui rom positive e poi c'è un altro fatto riduzione Astorre curioso è facile principio che gira Napoleone
E mentre gira per strada
C'è uno che riguarda
Parti uguali
Massimo Giorgetti e continua a vedere chi lo guarda
Pomeriggio il ritiro guarda
Cui ricevuto Turri
Purché lo guardo
Alla fine sciolto finito su tutto il CRA storici
Come il dottore visibile Bonvi lo ripeto a valle
Perché
Perché il mio abito a facili ma
Allora perché poiché gli Urso
Che si parla il tutto i produttori
Io sono facili battute risolverebbero papà
Insomma
Facciamo il problema
Subito
Vincoli
Alle
Vedi
Finito tutto Torre
Allora benvenuta
Benvenuta andare dolcissima grandissima coraggiosi stima Concita De Gregorio che
In questo mondo di uomini abbiamo voluto una grande donna a significare anche questo momento in cui la comunicazione
E protagonista di questa serata diamo visto come stiano tentando di
Affrontare o di guardare la nostra storia attraverso
Tutti i media e quindi
Il cinema la televisione il giornale
Ma d'altro canto aumentare che ci sia ed è un giornale che la televisione scrivano anche tanti libri e quindi ditta credevo presentarli con gioia
E con ammirazione è un personaggio che tutti voi conoscete e non c'è bisogno che ve lo presenti ma devo esprimere sempre la mia ammirazione per lui
Dopo l'OP purché
Fa non tra
Emenda un po'non voglio neanche a dirlo perché
Ma e Gillo Pontecorvo cugino Pontecorvo ad invitarmi a Cinecittà
Per Nicola Bono averlo terre una un evento e in cui bisognava presentare agli studenti ai giovani nei momenti più ruggine
E
Qui i
Gliele Piero Angela fu assalito da un centinaio di studenti che volevano che volevano che volevano tornare autocrati fotografie eccetera
E allora io il racconto sentì farci niente che non sono solo i fatti miei franche mattino è dissi uno dei ragazzi prima
Chiedete anche a conto economico
Un autografo vitale e qui
Dissidenti niente Pontecorvo
Cioè capite
Qualcosa non voglio voglio dirvi ecco
C'era o Angela è un grande malati Lissoni
Ecco e non serve
A conoscere sei firme di Gillo Pontecorvo fossero stati presenti in televisione probabilmente i ragazzi avrebbero conosciuto anche Pontecorvo invece conoscevano solo Piero Angela
Beh
Io non sono molto felice perché verrebbe
Vie ripeto ma Piero Angela non è soltanto uno che fa televisione eroga io lo hanno Pretto ancora di più come scrittore
Come uomo di scienza questo libro questo libro che mia tanto affascinato viaggia nella scienza da Dino bancale di e tecnologie è
Potrebbe essere un manuale
Un manuale di Parma e la capisco calore rimetterci
E chiede è straordinario perché quanto presenti la città come una cosa eccezionale
La cosa più ovvia la corsa noi tutti quanti possiamo avere accesso con grande semplicità
E la scienza ma non è soltanto la scienza è un problema bella rapporto nel rapporto degli uomini con la conoscenza
E vogliamo leggere le opere le opere che ha scritto qua e allora da zero a tre anni misteri del sonno il gigante addormentato l'attività del tackle chiamerò persistente viaggio nel mondo del paranormale
La straordinaria avventura di una vita che nasce da tardare state lo abbia già nel prossimo beh ad
Aggiungo anche una chicca che vi è un musicista
E un musicista oltre ad essere uno scrittore
E ha sceneggiato uno dei pm di Giuliano Montaldo e per la precisione il giorno prima
Quindi
Devo dare la parola perché dibattimenti se mi metto a raccontare la storia della sua vita io a fare tutta la notte ecco non si farebbe voglio valutare l'Agip
Grazie molte per questa consultazione sono molto lieto ed essere oggetto di terroristi ci siamo fatti poi resti con Giuliano Montaldo perché
Sembra vecchia conoscenza abbiamo fatto insieme un film tanti anni fa quindi è stato rapporto molto creativo molto
Bello quando voi e con
Cristaldi Franco Cristaldi che purtroppo è morta che era un grande produttore
Ha fatto una portatore di qualità
E che partecipava alle nostre riunioni e quindi il ricordo che il periodo con molta nostalgia perché è stato un momento di creatività per voi anche un po'un mondo nuovo
Ricordo che ha
Piccola parentesi bene per me è stato importante
In questa
Avventura lo stato trascinato proprio da
Franco Cristaldi che aveva chiesto maturo che non puoi chiedere qualcosa
Licenze per il cinema FC due soggetti dicendo uno piacerà tema altro piace a me ma sono sicuro che questo che la gente e di fatti fu querele
Ma mi resi conto in questo lavoro di gruppo perché poi cena un lavoro di gruppo che
Lo sceneggiatore ieri l'autore di soggettività sono personaggi che
In realtà sono travolti dalla produzione autonomamente dal regista
è
Alla fine cristalli mi disse guarda assetto vuoi fare chiaramente il cinema perché io ero abituato alle mie documentare ed estere il maestro porto storico che penso come faro come scrivono neutralizzato
Allora devi essere non solo sceneggiatore
Ma regista e produttore al Foro puoi fare decine ma al suo
Chiudo la parentesi
Allora io
Allora io direi che in questo libro mi stimola su un versante quasi direi
Personale
Perché io sono molto vicino ai centocinquant'anni non personalmente ma
Attraverso alla mia famiglia nel senso che
Mio padre avrebbe oggi cento trentasei anni
Pensate era nato nel mille ottocentosettantacinque quindi quattordici anni anzi meno per il regime di gestione dopo l'Unità d'Italia quindi non li ha visti era un contemporaneo di Garibaldi
E quindi diciamo ho capito attraverso naturalmente la sua famiglia i miei nonni cosa era all'Italia di quel tempo io sono piemontese conosco meno le realtà del sud però
In fondo ritarderà abbastanza simile all'epoca
Valori diversi eccetera le tradizioni però
Era un ma una civiltà contadina dove settanta ottanta per cento delle persone continuate a mio padre al sessanta c'è sei era già migliora due italiani su tre diciamo erano nei campi a lavorare
E allora è che io opponeva concittadine sarà
Trattazione più attenta ai problemi della politica dell'economia il valore della storia
Io vorrei dare una chiave di lettura
Che è un po'diverso da quella che noi abitualmente siamo
Abbiamo vediamo nei
Nei libri o dibattiamo nei convegni o leggiamo sui giornali
E cioè questa che
All'epoca di mio padre mi ha padre era famiglia racconta dinamiche raccontava che voi
A
Faceva i suoi compiti nella stalla perché era l'ambiente più caldo con
La lampada agli astanti non so se il ragazzo o qualcosa del genere acetilene
Perché noi non c'erano luci elettriche ancora finito da per tutto il resto
Non c'era nei niente di tecnologia
Allora cosa vuol dire questo che se
Non ci sono le macchine
Nelle nei campi sia al nord che al sud la gente deve lavorare a mano perché quella
è la prima fonte energia cioè di cibo
Se voi guardate ancora oggi nei Paesi più poveri del mondo ottanta addirittura novanta per cento delle persone traggono il loro sostentamento da lavoro nei campi lavorando a mano
Perché è un contadino con la zappa produce cibo per due o tre persone e quindi non può fare nient'altro
Cosa succede allora che a questo punto se uno immobilizzato nei campi tra l'altro voi sapete il ruolo delle campagne in passato soprattutto era che le mucche non si può andare via il week-end ad attrarre
C'era c'è una continuità non ci sono ferie lavori dall'alba al tramonto continuità rischi poi molto forti legati alle intemperie eccetera
Quindi è un lavoro duro difficile economicamente estremamente poco redditizio
E ma questo fa sì che i due enti
Italiani su tre all'epoca dal punto di vista statistico
Erano non solo nei campi ma analfabeti alla fame tipo era proprio al sessantasei per cento in quegli anni ci sono delle statistiche posto unitaria
Questo colpiva soprattutto le donne di quel sessanta per cento delle lettere di due terzi dei tre quarti dei quattro quinti
Erano rappresentati dalle domande alle quali ha devono fare tanti figli c'è una media allora credi cinque figli perché poi molti morivano c'erano molti porta montanità infantile
Occuparsi di campi della famiglia dei bambini essi si doveva sacrificare rimandare qualcuno scolo ci mandano
E l'area maschio
Mio padre fece
Quanti minuti voce altrimenti sono ancora arrivati contenerli tutti da quanti minuti finale
No ma diciamo è un quadretto familiare per capire cosa adesso generoso mio padre eroiche se riguadagnato tutte le borse di studio arrivato fino all'università mafie laureato in medicina
Alla fine dell'Ottocento almeno ottocentonovantanove e c'era comunque a Torino una bomba mi avvio il quadretto dei laureati i conti con la barba e baffi Acerra che o meno
Allora se cominciamo a entrare le macchine in agricoltura tutto comincia a cambiare
Oggi meno del cinque per cento della popolazione italiana e anche a detta l'agricoltura tra l'altro non più con la zappa
Sì in America che il Paese più produttore di cibo che producendo un intero continente esporta milioni di tonnellate poco più dell'un per cento dalla popolazione e ha detto all'agricoltura
Perché arriva non solo le macchine mai diserbanti via fertilizzanti la catena del freddo e poi i trasporti eccetera
Se si guarda allora cosa succede che a campare diversi contadini poi vanno a lavorare altrove vengono in città ma vanno nelle fabbriche che intanto si sviluppano e allora succede la stessa cosa
Più una società industrializzata meno hanno detti all'industria
Non abbiamo più addetti ingiuste dalla Svezia dell'America
Perché c'è un ciclo per cui è lato un'azione della meccanizzazione arriva sempre più nelle aziende industriali e anche lì bastano meno persone per fare le stesse cose anche per farne molte di più
E c'è queste norme trasferimento che si vede bene del primario secondario terziario che come vedete anche in tutti i Paesi del mondo per cui
Più una società industrializzata e più c'è spazio per il terziario o il condannato e cioè terziario che sono i servizi le amministrazioni di commerci le banche
L'educazione ma quando mai in Italia
Si sarebbe potuto mandare a scuola
L'equivalente di dieci milioni di studenti come sono oggi e un milione di professori questa roba qua è il prodotto coi sottoprodotto scoperte di una meccanizzazione che ha dietro
La ricerca la scienza sembra capacità la conoscenza per gestire questi sistemi eccetera eccetera
Ecco quindi settimane dalla storia anche la storia nostra italiana
Venga il Risorgimento oggi si vede benissimo questo processo che addirittura nell'arco di una generazione da quella di una Padania ha modificato completamente il mondo io per no mi spiace doverlo Clean però
La maggior parte dei lavori che si fanno oggi sono fatti da persone che non producono più né cibo né oggetti neanche servizi
Quello che state facendo voi che facciamo noi che che fa tutto tutte le persone che hanno attività intellettuale anche nel lavoro di comunicazione regionale invece sono persone che vivono non sull'efficienza
Produttiva dei sistemi agricoli industriali e ormai sempre più anche dei servizi perché questo consente a loro di dedicati a cose più importanti più creativo produrre conoscenza produrne informazione
Allora cosa succede che
Questo questo sistema ha bisogno però dietro di una cultura scientifica industriale tecnologica che permetta al sistema di girare
Egli si rare come intento con le energie perché Gangi antenna tecnologica
Quando si chiede che il petrolio è una ricchezza naturale non è assolutamente vero
Ricchezza ruzzolare varia penso
L'acqua tonde no Petronio eh una parte del motore a una
è un'invenzione non è mai servito a niente il petrolio per millenni
Improvvisamente quando c'è un signore che ha in mente un motore è una parte del motore è il petrolio ha trasformato in benzina che crea
Camera scoppia quindi fa girare una ruota a quel punto lì e tutti lo vogliono
Ma la stessa cosa e per
Qualunque altra fonte energetica che è un anche tra persino per ridere o meccanica sì è una volta c'erano i mulini matto allora l'energia elettrica
Con una diga bisogna saperlo costruire costa dica ma l'uranio
C'era problema interno è è un'invenzione totale né dovranno ma mai stata una ricchezza non lo è il temperie o che si trova nell'acqua in mare che forse un giorno ragionare le centrali a fusione nucleare
Quindi
L'invenzione del Rovato è stata importantissima mani riuscirà a far girare la rotta è stato molto più importante perché se la rotta si ferma perché non c'è energia tutto quanto si ferma e c'è una regressione
Allora
Dovrebbe aprire una piccola parentesi dicendo che quando in Italia sappiamo oggi si parla molto di energia
Io poi mi sono occupato un quarant'anni cominciato col club di Roma rileggersi negli anni Sessanta a fare programmi libri e articoli
Su questa questi limiti della crescita del dovuti a un eccessivo sviluppo di una out tecnologia che ha lasciato stare andare allo sbando e quindi inquinamenti eccetera eccetera
Scusate però
Bisogna capire che oggi si parla molto
Di energie alternative eccetera noi tutti siamo anch'io ho scritto tante volte su questa legge ma voi sapete esattamente quanto
Produce il solare in Italia nel mondo
Attualmente in meno credo che sia lo zero virgola due per cento dell'energia prodotto in Italia
L'eolico e uno e mezzo lei proiezioni fatte dalle agenzie internazionali
Europea di cui si serve anche l'Italia a Pretoria che nel due mila venticinque eccetera quattordici anni quindici anni
Uscire il solare porterà al l'uno e mezzo per cento
L'eolico al due tre per cento
Ma queste cose non vengono ma intente questo dovrebbe essere scritto ogni volta che si parla dell'antica queste corte poi naturalmente bisogna fare il possibile per sviluppare questo ma questo avviene in tutto il mondo non sono in Italia
Anche nel mondo nelle proiezioni in generale anche dei Paesi virtuosi sono molto modeste
Tra l'altro ci sono ragioni anche pratiche per questo inutile Traversa quindi
Noi non abbiamo petrolio non abbiamo
Carbone importiamo tutto quanto non l'abbiamo casta dipendiamo fortemente dall'estero per tutte le nostre fonti energetiche all'ottantacinque per cento allora questo continuerà per il futuro
Anche se facciamo sforzi da scendere al
All'ottanta per cento dovremo sempre protratto il nucleare così come previsto dalla pochissimo perché fa aumentare di poco la quota dell'ICI elettrica
Quindi noi saremmo dipendenti ancora per l'ottanta per cento delle leggi e non ci sono calcoli esatti questo vuol dire e qui torniamo al discorso di prima
Che dovremmo essere molto efficienti praticavano strategia tra l'altro costa la più cara perché la togliamo da quelli che lo producono
E dovremo essere in grado di essere competitivi sui mercati internazionali di questa globalizzazione dove per
Comprava di soldi le divise per comperare energia bisogna saper esportare quindi essere efficiente
Allora e adesso non voglio addentrarmi questo discorso che ho trattato molto in tanti miei libri tra l'altro apre un'altra piccola parentesi
Io ho scritto un libro ente pensavo sto citasse così mondana un dibattito perché è un problema
Profonde serissima Italia che è quello della demografia negativa
Avevo provocatoriamente intitolato perché dobbiamo fare più figli cioè proprio quando si dice che la
Popolazione invece di vedere era contano e abbiamo uno squilibrio enorme nella adempiere piramide demografica
Ogni tanto viene fuori qualche articolo sporadico io i giovani si dimezzano i vecchi raddoppiano
Noi del due mila
E cinquanta avremo venti milioni di anziani in Italia e avremo una caduta verticale dei giovani
E mancherà quella fascia di produttori di reddito e anche lì quelli che poi
Hanno la capacità
Di
Gestire organizzato il Paese
Che non sono soltanto di immigrati che hanno un tipo di lavoro diverso probabilmente sarà il figlio di immigrati laureati ingegneria le altre cose appare verso Roma e tutto un grande punto interrogativo e con le spese sanitarie oggi
Sballo hanno tutti in bilanci regionali con questa marea di anziani
Sempre più bisognosi di tecniche costose insomma
Ho l'impressione che sempre quando si parla di questi argomenti
Si parla
Di politica si parla di economia si parla di reddito
Si parla di valori che sono tutte cose importantissime ma dentro questo discorso ci va anche
Lo sviluppo tecnico-scientifico la capacità di gestire questi sistemi
Di avere un'attenzione su dei fenomeni che poi si ritrovano a distanza di tempo a cominciare dagli inquirenti
Io ricordo che quando di fino agli anni Sessanta e primi settanta facevo dei programmi c'era un direttore gamma detti su queste cose tema detto
Ci siete solo due un altro che FI e chiedete a queste fregnacce perché allora c'è uno sviluppo illimitato
Ecco per dire che manca certamente una cultura e devo dire anche nell'informazione e questo è molto carente perché
Non si guarda in prospettiva matto modalità
Ci sono due modi
Di vedere la battaglia di guardarlo questo l'avevo letto giustamente da qualche parte quello di sta andando che vede i suoi errori combattere sul terreno tra la polvere il sangue le grida
E invece quello di Victor Hugo che vede dalla collina le truppe che si muovono
E sono se volete allora una visione emotiva
E l'altra più razionale che per i più fredda che non sente le grida che non vede il sangue ma che cerca di capire insieme ecco noi manchiamo un po'di questa visione credo siamo molto influenzati dall'Occidente dall'emotività
E non pensiamo che dietro c'è qualcosa che richiede uno sforzo anche immaginazione in una
Un'impostazione diversa dalla visione
Del mondo ma anche dei problemi in particolare per il nostro Paese
Allora tutto questo perché lo dico perché entra un po'
Ingenerare nei discorsi che poi
Dentro questi vari sistemi si vedano personaggi diversi che agiscono ecco qui abbiamo
Mondo dovere ci sono
Persone che sono il risultato del loro tempo poiché è evidente che all'interno
Ci sono delle trasformazioni infatti dicono con la volontà di persone vogliono cambiare il mondo che lottano che quindi riescono pian piano trasformare la società
Eccetera però siamo se non manca la macchina non si popolare
Se è un po'dicevano in un Paese del terzo mondo qualcuno arriva
Arrivati il Primo Ministro diciamo dalla Svezia che dice adesso vi faccio la politica perché desidero piatti come noi
Ma ci per quanto tempo ci vuole
Noi non è
E disegno politico che può
In tempi brevi modificare la situazione se non c'è una macchina il pilota che il politico non può andare da nessuna parte
E quindi noi stiamo dimenticando che ci occupiamo molto della guida ma non ci occupiamo della macchina che quella che consente di far
Poi ci sono i valori ci sono i comportamenti
Ma questo vale per qualunque società in qualunque epoca e in qualunque situazione
Ecco io lo so forse ho già finito vorrei soltanto dire
E che se un filosofo della scienza
Col quale era molto legato abbia scritto anche libri insieme che Giuliano Toraldo di Francia
Che ha scritto in un suo libro una frase che io sempre tenuto molto presente perché credo che sia anche una chiave per capire un po'i problemi che noi dobbiamo
Oggi affrontare
Lui diceva certo bisogna che
Fare delle tecnologie a misura d'uomo questo così dice spesso
Ma è anche ora di fare degli uomini abbisogna di tecnologia cioè che capiscano questo meccanismo e aiutino il Paese e la gente a modificarsi a migliorare grazie
Grazie grazie Piero Angela per questo quadro
Forse un po'a poker ittico che c'è il dato del tutto il nostro presente per cui mi sento sei trascinata verso il passato e verso questo mondo tremendo peraltro di questi baroni camicia rossa che
Affronteremo il cambiamento anche loro si trovano in un momento di passaggio tra una società feudale datata tutto punto sobbarcata sulla sulla sulla sulla come dire adesso la violenza
E quindi sull'annullamento del diritto del del soggetto del povero è una società
Dell'identità
Non c'è una dovizia in merito all'Occidente
Pascucci apparato fra l'altro personaggio stiamo parlando della Calabria stiamo parlando di un mondo
Gestito da un
Dinastica borbonica che
Si occupa di certezza
E del e della necessità di verificare
Al comando del del della terraferma ore
E
Anche
E gli altri sono quei contadini che e di cui abbiamo sentito Cenni e che non hanno dovrebbe annunciare che non hanno da Cristina che non perché emigrano
E che cercano che cercano anche attraverso
Il mito garibaldino di trovare un sistema di libertà anche il trenta
Ci scordiamo dovrebbe io c'era stato anche a Napoli dovuto non ecco perché negli atti replica di personaggi come isterica stanno già dal due mila settecentonovantotto novantanove allo perduto la vita
Enoteca eccetera insomma dove donne non entro in questo in quest'ambito ma
Inutile il
Come dire Lussu intellettuale culturali sociali e quello lì
Veramente tragico
E allora ecco che
Sì comune qualità penso a questo bisogno quasi di di di di ribalta dell'alta di alcuni di loro i padroni non è che combattono per
Perché per modificare
E poi combattono per restare
E per mantenere il mantenere i loro privilegi eccessi ci sono tra di loro alcuni che
Hanno hanno delle vocazioni come dire ritardatari però voi
è e infatti ad aprile muoiono muoiono anche malamente arrestati eccetera
Questi allorquando molto affascinante che eccita anche una visione diversa
Della
Di quella che è la storia del meridione della storia del Risorgimento nel meridione in in particolare in questa zona degli apparati dinamico mai tale attratta da nessun altro
In questo in questo periodo cioè la Sicilia sì ed è stata protagonista Garibaldi Baccatani
Ma decenni queste attraversamento difficilissimo in cui ed è Baldini sono hanno perduto la vita in molti altri hanno perduto la vita
Mannino
Non se ne parla mai ecco
Giovanna voluto
Accardo ha voluto mettere il dito sulla
Su questa piaga che peraltro oggi anche di votare un altro dall'altro sull'altro versante
Che è quello antica voi acque profilo borbonico ma non entriamo in questo M. neanche in questo ambito e volevo allora a questo punto
Passare
Per una lettura però un minuto una sola è un tema vitale una sola e perché poi seconda blatte collaudo la faccia amo dopo che la dottoressa De Gregorio faccio molto breve quindi è un Paese moderno molto breve quasi io presento alla dottoressa De Gregorio
Sulla base di quello che voi leggete
Terra
Don Gerardo e la francese trattava francese
Vince l'assenza di ogni simulazione che dà forma un'intesa speciale
Lui quando stringe l'incantevole corpo di legno esenti ogni vibrazione ne percepisce la volontà evidente di perdersi in un Comune respiro dai segni consueti e misteriosi al tempo stesso
Nella chimica segreta di quella loro consonanza amorosa
La pena straniera invece
Risponde senza finzioni alla fisicità sanguigna Del Barone lui è un albero forte e vitale che ancora vuol dare molti frutti insomma dottor Gerardo è caduto nella Rete dell'Aquila innamorata
Partono insieme
Scendono in alberghi che riserva lo per loro appartamenti principi rischi visitano città meravigliose belli eleganti e ricercati brillano nei palchi dei più famosi teatri d'Europa
Ed ecco allora do la parola Concita De Gregorio
Ma
Ho appena finito di leggere l'ultimo suo libro un Paese senza tempo fatti e figure in trent'anni di canali italiani un libro affascinanti stimo che
Ci tenta tutta una serie di personaggi straordinari no ordinari veramente molto ordinari però trattati da lei in una con un accordo una prosa di aggressiva elegante tutto il si stima e che li delinea come personaggi realmente di qua bandire due direzioni dirò diamanti poi ci sono delle sezioni e straordinarie diatribe ve ne leggo una sola ma è il testo della legge che voi
Il il silenzio
Il silenzio e di chi si chiude per farsi cercavi finisce quando arriva la persona che aspetti di Sant'Anna
E tale atto
Non sa la gente qualunque che non conosce a mente la commedia ma si tratta né di mine del presidio
O del mutismo forzato ma così eloquente di Antonioni
E dunque in coda al silenzio e dell'India degli innocenti e dei colpevoli a quello dei santi e dei furbi si mette a quella degli onesti dei saggi
Taccio perché potrà meglio pensare dedicarmi a ciò che è utile e perché
Come dopo aver letto il resto sia silenzio questo passo sul silenzio lo trovo estremamente importante affascinante però ecco noi facciamo silenzio ma la parola la do allenatore Concita De Gregorio prego
Grazie
Si sente anche sotto avvicinarsi grazie dunque se non ci fosse da parlare di Risorgimento io sarei tentata di riprendere subito il filo di quello che diceva Piero Angela perché
Mi sono appuntata alle cose che non vengono mai dette per esempio un argomento straordinario no potremmo
Potremmo fare un elenco
E cominciare un dibattito sulle cose che non vengono mai dette anche sui il tema dell'Energia ci sono molte cose che non vengono mai detto e quindi un'altra volta ci occuperemo anche di questo ma mi ha colpito davvero tanto questo riferimento i venti milioni di anziani
Che noi dovremo gestire nei prossimi anni di cogestire uso questa brutta parola perché è proprio così dovremo gestire un'emergenza
E io spesso ne ho parlato perché io vedo arrivare credo che la nostra generazione sia quella che siccome immagino che molti di noi fra vent'anni
Saranno ancora qui la nostra generazione quella che si farà carico di questi non di tutti e venti milioni evidentemente ma ciascuno di noi di tre o quattro senz'altro di anziani
E di giovani adulti
E faremo noi la generazione che rimarrà che rimarrà schiacciata ci scusi del setto sepolta dall'accudimento dei padri e l'accudimento dei figli equity mente dei figli che sempre più a lungo protraggono loro permanenza
A casa perché non hanno una reale possibilità di emancipazione economica per non parlare
Nel dramma dalla tragedia della cultura in questo Paese ma la cultura del sapere dove per cultura intendo evidentemente ricerca scientifica e tutto quello che sta dentro e l'accudimento degli anziani in generale se la nostra generazione e in specie le donne della sua generazione e questo ve lo dico perché sono mesi che lo vado dicendo in giro
E non vedo una un'adeguata risposta saranno sepolte da questo sarà il vero Welfare dei prossimi vent'anni saremo noi e lo saremo a nostre spese
Non vedo in giro nessuno che si occupi a livello di amministrazione della cosa pubblica di cosa succederà in questo Paese fra trent'anni
Da nessuna parte vedo soltanto chi si occupa di cosa succederà fra trenta giorni o al più fra tre mesi ma
Quello che accadrà fra trent'anni ricadrà
Sulle nostre spalle di Luton molti di noi che siamo qui e non mi pare che ci sia alcuna Confindustria
Occupando il ruolo della politica a mio parere dovrebbe essere questo per parto da qui per parlare della lungimiranza e per tornare al Risorgimento e la lungimiranza e alla passione
Io non vi posso dire niente sul Risorgimento che voi già non sappiate evidentemente veniamo da mezzi in cui si è sentita sia detto si è scritto
Di tutto vi posso però portare la mia il mio stupore e la mia esperienza a contatto con i ragazzi a proposito anche legati alla scoperta del Risorgimento
Intanto sono stata molto spesso nelle scuole in queste settimane ma
Oricchio o dei figli in Italia di scuola
Che sono stati portati quattro volte vedere noi credevamo per non so se i fondi perché evidentemente francese pensano che faccia parte del programma la maturità di quest'anno e quindi siccome i ragazzi non leggono ma sono della generazione che l'ho visto al cinema ho visto il film no
Ce l'ha eletto delle tempestiva no ma ho visto il film
Allora loro vedono i film e quindi gli insegnanti che hanno capito allo specchio disperatamente ecco con con chi e con che cosa hanno a che fare un po'mi fanno leggere ma molto riportano al cinema e li porta a noi
A vedere queste sceneggiati
Che citano in televisione che ora si possono trasmettere in videocassetta allora
Di cosa abbiamo parlato con i ragazzi di quindici diciotto vent'anni alla scoperta del Risorgimento intanto abbiamo parlato delle donne
Che non si nominano quasi mai
E che però insomma tutti parlano di Garibaldi sanno tutto di Garibaldi io invece il TAR quando ero ragazza
Sono un appassionato della storia di Anita che vi suggerisco di andare a ripescare rileggere ma insomma la conoscete senz'altro a menadito che ha una storia meravigliosa che in tempi di
Globalizzazione di di di come dire di vite in transito di precarietà e i ragazzi quando sentono
A noi oggi sembra normale ma pensate che cos'era quel tempo una vita come quella di ogni piano
Quindi la
Un'altra questione è molto interessante per loro è stata la questione dell'età
Il più giovane dei mille se non mi sbaglio da quindici anni io o i figli un i figli a quindici anni a dodici re uno dei miei figli a quindici anni
E e diciamo non è in grado
Di
Sopravvivere a un a una gita scolastica aggi e trenta senza danni alla
A se stesse e agli altri per più di una settimana nonostante lo sforzo diciamo didattico e culturale l'impegno grande di emancipazione che ne abbiamo messo
Nella sua formazione ecco l'idea che ci fossero che ci siano stati
In quel tempo che non è un tempo remoto ragazzi di quell'età
Con quel livello di consapevolezza di passione e di ardore e di
Come dire autonomia bensì eradicazione è per loro sbalorditiva e per i nostri ragazzi coetanei sbalorditiva
E quindi ed è molto semplice prendere il il filo della della matassa da questo punto dal dalla storia delle ragazze delle donne nella storia dell'età
Per portare il Risorgimento Annoni
Quando si poco fa parlava Piero Massimo Polledri sentivamo questi brani io
Piero parlava del il tema della fatturazione a un certo punto ha detto
Quando raccontava la generazione di suo padre erano analfabeti erano senza non avevano la luce elettrica
Quella generazione di
Ha dato quello che ha dato a questo Paese partendo dalla situazione di base
Di assoluta
Povertà povertà di mezzi povertà tecnologica povertà economica povertà di sapere
La nostra generazione è una generazione satura satura di tutto questo satura di tecnologia di mezzi sapere di informazione di cultura allora da cosa nascono i morti no i motivi che cos'è un morto
Noi abbiamo davanti agli occhi moti del mondo arabo in questi giorni no motivo
Primordi rivolte i focolai di rivolta nel mondo ma
Ottantanove del mondo arabo è il motto che entra in una situazione in questo momento
E che cosa che non e che cosa che frena un moto allora io temo che sia la saturazione la saturazione e la della l'abbondanza nella sovrabbondanza e anche un po'all'ipnosi rispetto al il senso di
Sazietà
I moti del mondo arabo sono motivi parlavano quei ragazzi che nascono dal bisogno di tane e noi non abbiamo bisogno di tanti
Abbiamo bisogno il nostro pane e la democrazia ma non abbiamo la percezione che la democrazia sia un cibo perché la consideriamo data una volta per sempre che non è così
Non è così e non e e la storia ci insegna che non è così ma noi non conosciamo abbastanza la storia i nostri ragazzi
Non conoscono abbastanza la storia nel liceo classico che frequenta il terzo dei miei figli il professore di greco mi ha detto la mia generazione una generazione che trovava nella
Nell'insegnamento e nell'apprendimento un riscatto sociale
Questi ragazzi non hanno nessuna ansia di riscatto sociale perché riscatto sociale economico culturale perché vivono in una
Condizione in una società in famiglie che danno loro già tutto se voi Foster genitori che vanno a scaricare le cassette i mercati generali forse i vostri figli studierà ebbero di più mi ha detto tu che ti manca questo professore dicendo una cosa
Ai miei occhi
Diciamo così sbalorditiva Petipa in effetti nessuno di noi può tornare a scaricare
Le cassette i mercati generali per motivare i figli a studiare l'aoristo ma a dubito che sarebbe sufficiente diciamo però mette il dito sulla piaga che esiste che che è reale
E che la
La la motivazione la passione
Che
Che può trascinare un ragazzo giovane un risorse un un eroi del Risorgimento moderno oggi qual è
Da che cosa devo dovrebbero trarre linfa questi questi nostri giovani questi nostri ragazzi ma anche le persone di mezza età perché guardate non è una questione anagrafica voglio dire ci sono ottantenni in
In una condizione di spirito e di forza che che non hanno che non hanno molti ventenni e poi c'è una Regione generazione perduta di mezzo allora i nostri minime
Oggi chi sono io ho cercato di fare con il mio giornale che dirigo
Una una ricerca su questo punto cioè
Quali sono le ragioni che hanno portato le ragioni le ragioni dei Monti cioè perché a un certo punto nasce l'esigenza nel tempo nella storia dello spazio di popoli di
Un rivolta rispetto a un a una a un'ingiustizia e perché in altri tempi di fronte a
Palesi ingiustizie la medesima rivolta non nasce questa diciamo una domanda attualissima i miei occhi e
E credo che la risposta sia in molte delle cose che diceva Piero c'è un problema la questione appunto della saturazione intorno al sei ma anche io penso e credo
Una questione di memoria c'è una capacità di
Di trasmettere la memoria della nostra storia anche recente e qui di e quindi diceva che erano i siamo un Paese che non ha
Energia che non a gas che non ha petrolio che è una
Beni diciamo così
Fonti energetiche primarie
La nostra fonte energetica primaria del sapere in tutto il mondo l'Italia riconosciute additata come una fonte di sapere se voi pensate che la musica in tutto il mondo si chiama con parole italiane che come dire
Va be'secondo me è inutile che vi faccio degli esempi ecco esattamente il sapere il nostro petrolio la nostra nostro grazie ed è il sapere
Il
L'ultimo l'ultimo del ristorno tema delle risorse in cui questo Paese investe io sentivo fittizia contro tutti voi avete esperienza diretta ma sentivo
L'altro giorno che al caso di
Ma
I costumisti del Teatro di Roma ci sono artigiani
Che
Il mondo cc ci invidia ve lo dico con una frase fatta ma è così no alle la il l'eredità
Dedichi di Tirelli nel abbiamo Gabriella Pescucci che è un premio Oscar nel cinema cioè i costumi italiani la capacità di cucire di realizzare l'estate ecco sono stati tutti licenziati
Tutti quanti sono stati licenziati perché adesso quelle attività che si fa in outsourcing si dice
E cioè i costumi vengono comprati naturalmente il minor costo da chi li realizza il minor costo e chi li realizza il minor costo secondo voi
I cinesi quindi i costumi del Teatro di Roma vengono fatti dei cinesi i costumisti del Teatro di Roma sono stati immediatamente reclutati a Hollywood
Alcuni di loro evidentemente comunque in America
Dove e dove naturalmente costituiscono un patrimonio di sapere di memoria di cultura evitarla quindi una Giuseppe diramare del delle mani certo lì la cultura del bello che passa attraverso
Attraverso l'estetica del tessuto e della e della e delle forme
Che non si apprende perché perché nascere in Italia è di per sé come dire è una risorsa culturale per chiunque si nasca in questo Paese ecco su questo
Il nostro Paese non investe su questi sul sul bisogno di questo non non scatta una rivolta io credo io credo che lo visto facendolo facendo giornali in questi anni
In realtà l'unico vero sdegno che siamo ancora capaci di suscitare in una situazione in cui omeopatica mente l'asticella dell'indignazione sia andata alzando ed è adesso a quattro metri di altezza nessuno
Riesce a saltare il più senza l'asta perché diciamo non ce la si fa quindi più facilmente ci si rassegna l'unica
L'unico tema su cui ancora ci si riesce ad indignare e a suscitare un moto di rivolta nella scuola
E la scuola perché la scuola perché le condizioni della nostra scuola del sapere l'università della ricerca scientifica tutte diciamo
Sono qualcosa di più chiunque ha diretta esperienza
Insieme alla scuola la condizione
Femminile all'interno del circuito produttivo perché noi veniamo da una la grande illusione no alla riduzione degli anni settanta che è stata quella che ci ha fatto immaginare pensare crescere nell'idea che
Le le opportunità fossero realmente
Identiche per tutti e siamo Ricci Pitacchi indietro nell'arco di vent'anni a una regime diciamo così culturale sotto questo profilo da dopoguerra
Per per usare un eufemismo e senza por mancare di rispetto a chi è vissuto nel dopoguerra perché era talmente
Esattamente ma era proprio così quindi quando studiamo quando studiamo quando parliamo del Risorgimento con i nostri ragazzi
Io trovo che il che loro abbiano bisogno
Di capire al di là della mia gotica del della e della storiografia
Abbiamo bisogno di capire le ragioni degli uomini e di ritrovare le ragioni degli uomini dei nostri nonni perché ero parlava di suo padre né i nostri nonni
Sono
Sono ancora molti di loro sono diciamo ci hanno trasmesso direttamente a testimonianza di quello spirito quando si dice che i nostri nonni sono morti per la democrazia non si dice una cosa retorica si dice la verità tecnica cioè si dice un fatto
Diciamo così oggettivo sono sono morti
E e d'altra parte l'inno di Mameli di questo parlavo Cicchitto sarebbe pronto a morire per qualcosa no ma se i ragazzi possono morire
Diciamo così per purtroppo per
Per la per le corse velocità sul raccordo anulare la notte o per delle gare di sostanze stupefacenti ma ma difficilmente
Muoiono per una passione io credo che invertire questo segno e ritrovare
Il senso anche senza andare a scaricare le casse i mercati generali perché non è dalla coda che si riprende il bando non mai dalla testa e quindi
Ritrovando invece le ragioni dell'indignazione rispetto alla mancanza del nostro pane che non è la pagnotta ma che
La bellezza la cultura del sapere la possibilità la dignità
Ecco ritrovare il Bayer questo bandolo ci potrebbe riportare a un nuovo Risorgimento e di concludo dicendole che ha
Abbiamo lanciato con il giornale la ricerca dei nuovi Mille
Chi sono oggi in Italia in mille cioè le persone che silenziosamente faticosamente svolgono un lavoro anonimo non non televisivo perché ormai la realtà esiste solo se passa in televisione ma volevo segnalarvi che non è così aperta
Esiste anche se non passa in tv anzi
La colonna dorsale del Paese costituita da persone che non vanno mai in televisione che mai ci andranno anche pure sono coloro che mandano avanti
L'Italia
Ecco stiamo siamo arrivati già a quasi seicento persone stiamo trovando persone che realmente
Nel loro ambito ciascuno nel loro campo svolgono un'attività eroica di resistenza un'attività risorgimentale e che e animati da un moto da un moto di generosità di indignazione di passione che è
Teme che noi dobbiamo ritrovare
Per riconsegnare i figli d'Italia almeno come l'hanno consegnata a noi i nostri padri grazie
Grazie con circa
Sia Concita che Piero Angela che ci hanno riportato
D'Anna indietro e
Nel presente nel futuro contemporaneamente perché hanno attualizzato il Risorgimento hanno trovato nel Risorgimento innovativi e per per
Lottare ancora oggi e per
Essere ancora eroi ma primo scalo contemporanee mentre mentre tu parlavi per a
A Brecht perché indigena
Ma sfortunato quel popolo che ha bisogno di eroi
è
Cosa vuol dire vuol dire perché noi non dovremmo avere bisogno di errori
Noi dovremmo essere liberi ed affrontare il mondo tutti tanti giorni tenta bisogno di morire per la libertà e per la Patria però giusto mentre tu metti in rilievo che ci manca
In questo momento questa questo quesito come dire
Una motivazione forte
Non è di erotismo mai di senso civico di Kenzo di differenti sorde di civili di cultura de della persona e di cittadina antica
E identità
Ecco queste cose cittadinanza e di identità
Credo che in questo momento ci creano mancando e non ci danno quindi quella no quella quella quella edile
Quella quella spinta forte
Che
Ci porta a cambiare sintesi ci sono tanti indignati Italia nelle piazze
Della Spagna della Grecia della mi sia della
Il Marocco dello Yemen
Spero che ci siano anche in Italia ma queste è un altro problema è un problema che
è un problema che giustamente come diceva con città noi dobbiamo ritrovare all'interno di della cultura
All'interno della nostra cultura e della nostra tradizione memoria
Banca della memoria professoressa Motta stiamo abbiamo lavora tantissimo sulla
Sulla memoria sulla memoria de de
Degli esclusi sulla memoria di quelli che vengono trascurati della memoria dei dimenticati
Sulla memoria dei piccoli sulla memoria di quelli che non esistono
Ecco di questi esseri invisibili che si cerca di portare alla luce e di dando dignità eletta
E non è soltanto baroni e meccanici a rossa perché lì ci sono i personaggi importanti ma ci sono anche piccoli personaggi
è
Nata
è un
Rilettura una rilettura profonda vinto quelle che sono le cose cause che hanno determinato
Unità fa un fra chiaramente una rottura tra nord e sud tra due culture
Però tra quei tanta
A come dire un autobus una frattura fortissima che ancora oggi che hanno tendendo con tentativi di esportazione anche di una capitale
Che fosse nemmeno uno no non piace più a Roma ma decede
Altrove
Sono argomenti del Risorgimento sono argomenti attuale adattamenti basta laddove si afferma
E allora è chiaro riferita all'opera
A questo punto
Parla tu ora ha parlato
Intanto grazie ai relatori spero di non dire niente di sconveniente quindi vorrei un poco come dire sollevare dicendomi che sarò brevissima io intanto ripeto ringrazio gli illustri
Relatori che ci hanno portato ciascuno in fondo l'esperienza del proprio ambiente e della propria mentalità del proprio modo di essere
Noi dell'Università abbiamo molti complessi uno di questi è quello di vivere sotto una
Campana di vetro esclusivamente in maniera autoreferenziale chiusi dentro noi stessi e quindi ci fa sempre piacere quando abbiamo la possibilità di un contatto con l'esterno
Devo dire tuttavia che i vostri contributi importanti un pochino ci hanno avvilito perché avete parlato di demografia e sappiamo benissimo che cosa vuol dire
Avete parlato di
Come dire di carenze e sociali e sappiamo purtroppo che anche questo e uno dei problemi non solo ormai italiano perché nella globalizzazione molti problemi purtroppo li condividiamo
Che dire rispetto a questo mondo reale che voi ci avete rappresentato non pessimista ma reale io credo tuttavia che noi che viviamo ripeto né i nostri mondi un po'appaltati
Mi auguro senza nessuna supponenza tant'è che nel tempo non abbiamo
Come dire derubricato dalla cultura alla divulgazione colta déjà ha fatto la differenza che perché la mia generazione avuto questa tragedia è passata attraverso un percorso in cui prima abbiamo avuto dimostra di essere approfondito
Complessi articolati poi abbiamo dovuto disarticolare e derubricare tutto questo perché era pesante perché intellettuale mettere tali ideologico ideologico o di sinistra guardate quanti passaggi nell'arco del tempo
E dico noi intendo noi come intellettuali lo come italiane dove come europei noi come donne naturalmente qua qualche volta è stato richiamato anche in questo percorso io non vorrei però che tutto questo fosse accaduto in banca
Voglio dire nelle mie nei miei trent'anni l'impegno culturale tuttavia comunque l'impegno civile e politico
Ecco e io vorrei che questo ancora rimanesse al di là delle diversità aldilà
Di come ciascuno si racconta o si voglia raccontare e quindi io ancora oggi ormai l'orgoglio e mi sento di come dire di proporlo a questi che sono voi agli emigranti non sono ragazzina
Del della prima elementare questi sono dottori di ricerca che hanno esperienze conoscono lingue conoscono il mondo
Hanno fatto esperienze culturali di altissimo livello
E quindi questa è un'altra delle schizofrenia della nostra e non abbiamo un livello bassissimo qua abbiamo questi picchi di eccellenza che però speriamo di conservare
Quindi io come dire mi rivolgo al loro e mi auguro che l'abbiamo la forza di continuare così come noi facciamo in maniera
Oscura
Ma mi auguro efficace ancora oggi all'interno dei nostri e come dire dei nostri impegni quotidiane dei nostri impegni professionali affinché l'impegno professionale e il risultato professionale di ciascuno di noi
Non rimanga come dire è una conquista individuale ma sia anche una conquista professionale ma della collettività e per la collettività io vi ringrazio
Grazie
Chiamiamo Andrea carte il dottor Andrea cartelli col per il suo report
Sì credo che veramente poche parole possono essere
Di completamento a quello che abbiamo visto come percorso
Da centocinquanta anni ad oggi soprattutto
Poche parole per rileggere insieme rileggere insieme quelle che sono state scolpite mila ottocentosettantadue all'indomani della
Dell'unificazione di Roma con il Regno d'Italia
Dato gli stessi studenti di cui prima ha parlato
L'amico Antonello battaglia proprio in seguito alla all'esperienza prima piano Nista e poi repubblicana tra il mille ottocentoquarantotto e quarantanove
E questo è un percorso che a cui ci ha portato con
Assoluta abnegazione durante gli anni il professor Catalano che qui presente
E che proprio riprendendo la tradizione
Della cattedra di di storia del diritto romano
Il del professor Pasquale De Rossi a ha potuto e ha avuto il coraggio durante gli anni attraverso i distretti giurisprudenza di richiamare
Quello che era l'impegno di questi studenti e professori del quarantotto e quarantanove sulla base di questo interessa effettivamente di cui il professor Biagini ci ha fatto partecipe con altri colleghi come Gianluca Senatore
Abbiamo avuto la possibilità di di ritrovare questa lapide nelle nei magazzini della Sapienza la cosa interessante che la lapide che era stata fissata mila ottocentosettantadue a Sant'Ivo alla Sapienza quindi nella nell'attuale sede centrale vicino Santostasio
E delle ora Archivio di Stato poi prima dello spostamento ma sicuramente un luogo rivoluzionario da dove
E Filippo Zamboni e di portò via la gloriosa bandiera che ritorna in a Roma soltanto nell'ottocentosettantasei
Ebbene e scontata questa lapide nel mille ottocento mille novecentotrentacinque quindi all'inaugurazione
La reggia Città Universitaria fu però non ri apposta e rimase sostanzialmente per decenni né in questi magazzini al che il il buon ex studente ormai
E Gianluca Senatore vis-à-vis anzi movimento ritrovando ora in una perlustrazione
Nei magazzini a la Sapienza ne fece nodo al professor Biagini con cui siamo andati quindi con l'accendino a controllare che fosse effettivamente quella lapide e quindi in occasione quest'anno
Del glorioso trenta vede appunto degli scontri del Gianicolo abbiamo avuto la possibilità c'erano anche gli studenti
Per le associazioni goliardiche con il partecipazione del Magnifico Rettore proprio di ri affiggerla in quella nuova naturalmente unico Facoltà di giurisprudenza non era
La Facoltà di allora naturalmente ma la continuità ideale e quindi anche reale della delle parole scolpite sulla pietra si è in qualche modo ricollegata dopo cento cinquant'anni dall'unità e da quel mille ottocentosettanta dell'altro ci fu anche
Ci fu chi non ancora non rientro nel Paese in quello che era
La il Regno d'Italia e chi come punto Filippo Zamboni nelle memorie
E era uno di quegli studenti e mantenne fino al mille ottocento settantasei si mantenne e d'accordo con Garibaldi
La la bandiera e non partecipo tra l'altro a questa labile quindi
Il era all'inizio comunque di un di una tentativo di
Il memoria condivisa di quegli eventi e credo che sia stato uno dei momenti più importanti anche per la partecipazione degli studenti
Di quel Risorgimento di cui oggi abbiamo sentito vari aspetti
Che sia richiamato soprattutto per quello che è il testo della
Della professoressa di Giovanna Motta un testo in cui si rivede come vedete il popolo si ricollegano in un grande
Afflato ideale e anche di di rivoluzione di messa in pratica la rivoluzione e credo che un passaggio alla Facoltà di giurisprudenza perché può capitare può essere comunque emozionante nel rileggere quelle parole grazie
Grazie Andrea prima di
Concludere dando la parola al prorettore il professor Biagini vorrei chiesi i nostri attori
Concludessero la loro lettura del testo
Il vestito di taffetà suona la sua musica Frusciante ogni passo
Nei mesi cura dell'orlo che già si sciupato ora raccogliendo la polvere della VIA ora a contatto con l'erba
Continua imperterrita il suo cammino apparentemente accentramento fino a quando si ferma a guardare il mare ormai prossimo
Il fresco delle grotte lì vicino laterali in un attimo i dentro sembra ristoranti in un'ombra che la difende dal sole bruciante quando come per magia finché il respiro di tumori
Il cuore che brucia la pietra alle sue spalle in un'età più refrigerio Juliette subito su di lei con impeto non fa trattenersi la furia lungo sopita esplose
Il tramonto in fiore artisti al loro slancio mentre in un'indovina profumo di frutti su così sulla pelle dell'altro Miele e cannella rustici DLG pesche ambrata
Comincia così una storia appassionata che consuma i due giovani fra in campo e tormenti si amano ma sanno che da un momento all'altro può scatenarsi un inferno
Per allora mi pare che anche oggi abbiamo fatto un grande lavoro
Per vedere la questione Risorgimento credo che questa Università sia stata tra le più attive
Nella organizzare momenti di riflessione solo quegli episodi ma lo abbiamo dilatata perché chi era presente anche alla
Celebre dalla al convegno per i cinquant'anni del volo di Gagarin né che vi ricordate è stato fatto in questo Ateneo
E denota fuori anche tutta quella classe dirigente italiana dell'immediato dopoguerra
Personaggi come Broglio in qualche modo
Quel giorno non li abbiamo voluti associare a quelli quei padri della patria che avevano fatto il Risorgimento che idealmente continuavano
Con queste persone che stavano ricostruendo l'Italia che stavano
Lavorando perché superare
Dopo le tragedie la seconda guerra mondiale terre rimettere in moto il grande meccanismo che poi ci porto negli anni Sessanta
Ad essere una volta una potenza a livello mondiale sul piano economico eccetera quindi altre epoche
La storia non è un processo lineare e quindi
Vive proprio di picchi di eccellenza ma anche di grandi cadute quindi voi vedremo in futuro quali saranno stati questi momenti indubbiamente
Noi nel discorso Risorgimento da noi vogliamo mettere nulla di apologetico il discorso per esempio sulla sulla lapide sulle gli studenti
Per conservare la memoria di venti
Che all'epoca erano estremamente importanti e che oggi qualcuno in maniera impropria vorrebbe invece mettere in soffitta che non significa non poter criticare
Quegli eventi significa semplicemente che
Quelli sono un dato di fatto nella presa la parte positiva perché all'epoca l'ho detto all'inizio lo dico in conclusione lo Stato nazionale era una grande rivoluzione era un grande avanzamento
Era nasceva dalla dalle grandi idee della Rivoluzione francese della fine della società di ordini si valeva per quello che si faceva e non per diritto di nascita poi così ovviamente
Come sempre partono in un modo arrivano in un altro però questo è quello che noi vogliamo
Sottolineare con i nostri studenti con i nostri dottorandi e le molte il cerchio voi sapete che questo nostro gruppo lavora molto su bersaglio e sull'aprire la prima guerra mondiale
Sulla base di una piccola idea che per capire la storia dell'Europa del ventesimo e anche del ventunesimo di questo pezzo del ventunesimo secolo se non si torna a studiare attentamente quello che lì è avvenuto
Quello che non si è realizzato sulla base delle grandi idee guizzo Aniane della democratizzazione della politica internazionale eccetera poi non si capiscono di eventi europee quindi
In realtà noi siamo in una concatenazione la storia si svolge secondo questi fatti che si legano con momenti di censura ma con
Anche il recupero delle parti positive di questa storia altrimenti
Un popolo senza identità non esiste definisce allo sbando su questo non c'è alcun dubbio senza retorica ovviamente però dobbiamo sapere da da dove partiamo altrimenti non possiamo nemmeno immaginare dove
Andremo forse oggi soffriamo di questa perdita di memoria del passato e quindi non riusciamo a vedere gli obiettivi però detto questo noi facciamo questo nostro lavoro continueremo a farlo
Abbiamo coinvolto in queste nostre iniziative anche tanti altri settori disciplinari che non sono solo una storia un appunto
Facevo riferimento al
Ai cinquanta anni di Gagarin perché poi abbiamo fatto una bellissima mostra le corna siamo andati nella Facoltà di Ingegneria abbiamo fatto anche lì
Delle bel convegno su questi temi quindi non è solo per gli storici o per gli addetti ai lavori io vi ringrazio di essere stati qui con noi
Il problema della temperatura sicuramente non ci ha agevolato ma questo
Rientra nei risparmi per la nostra Amministrazione sta facendo
Grazie alla politica di tagli diciamo che che non dipendono da noi grazie
Comportarci passiamo nell'anticamera dove finalmente ci vediamo un caffè qualcosa di simile grazie facemmo