L'intervista è stata registrata sabato 17 maggio 1980 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Ambiente, Energia, Nucleare.
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No dieci devo qui Renato Valota fisico
Probatorio di sapere ha collaborato anche all'articolo uscito quest'ultima su Panorama subito da settantacinque il problema della valutazione del rischio sul nucleare
Un breve commento di quello che può essere questo questa conferenza e cosa stai facendo tu in questo momento
Beh ecco il naturalmente non faccio da solo perché l'autore di questa portata richiedono la collaborazione di persone diverse con competenze che coprono i diversi settori in realtà faccio parte di un gruppo di studio costituite da
Matematici fisici ingegneri radiologi i colleghi insomma sì certa lei è un'équipe indipendente che però lavora in collaborazione due istituti universitari in Lombardia e
Dal settantacinque che noi stiamo studiando in dettaglio il rapporto Rasmussen
Soprattutto per quanto riguarda la metodologia di calcolo delle conseguenze del vincitore
Precedentemente
E noi avevamo più volte negli anni passati
Chiesto che gli organi istituzionali
Cioè il
In particolare facessero uno studio
Che permettesse al Paese di conoscere
L'entità almeno per quello che è possibile sapere
Campi evidentemente non si può avere una precisione assoluta l'entità del rischio connesso allo sviluppo di un piano nucleare in Italia
Uno studio quindi sostanza che forse qualcosa di simile al rapporto Rasmussen a cui poi partire per decidere
Questa non si è fatto
Quindi noi per adesso limiti ci limitiamo semplicemente a
Mettere a punto un modello di calcolo delle conseguenze e valutare in tempo anche
Quali sono
Le differenze fra i vari metodi per esempio quello usato dagli americani nel rapporto Rasmussen
Di usare
Dando quello dell'Agenzia atomica internazionale di Vienna ed altri ancora che non è il caso qui città
Questo lavoro richiede naturalmente il tempo necessario quindi non è una cosa che verrà fuori molto presto ma sicuramente termineremo perché siamo già abbastanza a buon punto
Per quanto riguarda la conferenza che adesso la svolgendosi
Ecco io dovrei dire questo che lo studio che hanno fatto gli americani avrebbe dovuto essere fatto datemi
Nell'Italia Clemente visto che dalle risposte delle osservazioni che hanno fatto sembrerebbe quasi che siano in grado di rifare da solo il lavoro del Rasmussen
Però ecco quello che mi ha colpito è che le obiezioni fin qui emersa in noi siamo metà della seconda giornata comunque mentre poi in seguito
Sono tutte rivolte più che altro sulla probabilità degli incidenti catastrofici
Questo
Un punto fondo relativamente secondario nel senso che lo studio americano Porta una valutazione rispetto a quello del Rasmussen ha usato l'azioni circa un dieci un fattore dieci di probabilità maggiore mentre tutte le osservazioni prodotte dall'ENEL per lo meno nella mattinata tenderebbero aria abbassare
Comunque vada questa discussione che qui in questa sede non può che essere sommaria
Non cambia il quadro della situazione perché come giustamente osservato Lewis nel rapporto nel nel suo articolo che uscite su
Di le scienze proprio di questo mese
Le incertezze in questo tipo di calcoli sono molto ma molto più grande di un fattore dieci non si sa esattamente quanto siano quello che è importante è che
Comunque finalmente si comincia a discutere accettando come possibilità
Così
Vecchie merita dice prese in considerazione gli incidenti da fusione del nocciolo
Questo tipo di incidenti e quindi la necessità di predisporre delle misure d'emergenza per situazioni catastrofiche era stato avanzato già negli Stati Uniti da tanto tempo anche in certi studi tedeschi era stato fin dal settantasette
Richiesto da organismi istituzionali
E
Poi recentemente era diventato un argomento di dibattito accreditato da parte ancora di organismi istituzionali
Negli Stati Uniti dopo lente dell'incidente di Three Mile Island quindi diciamo che dapprima e Lai Landi in poi si è cominciato a pensare che i piani di emergenza
Devono essere concepiti soltanto per fronteggiare piccoli incidenti quelli di il riferimento considerati fino ad ora i
Bisogna essere in grado di fronteggiare anche circostanze molto ma molto più gravi diciamo cento mila con oltre un milione di volte
Questo per la verità era stato detto anche dall'Istituto superiore di sanità qualche anno fa un paio di anni fa
E
E di un anno fa circa un rapporto dell'Istituto Superiore Sanità in crisi raccomanda una diversa ripartizione delle zone intorno ai Sipri centrali Maniero da potere permette alla gestione di situazioni catastrofiche
Da ultimo proprio l'anno scorso è uscito il famoso rapporto Forlani in cui si prende a
O di questa situazione si ammette che possono avere morti immediati a seconda delle condizioni meteorologiche
Delle persone sottovento fra due e venti chilometri dal reattore e che poi l'incidente secondo rapporto Polvani potrebbe interessare territori di diverse diverse
Occupati anche da centinaia di migliaia di persone ecco
Qui per quanto riguarda
La portata
In termini di persone coinvolte e interni dico territorio contaminato degli incidenti naturalmente siamo appena agli inizi degli studi basta cambiare di poco le caratteristiche meteorologiche cambiare
Di poco certi parametri come e l'emissione radioattiva da parte dell'impianto che andato incontro l'incidente oppure la velocità con cui la nuca
Che lascia lascia depositarle suo il materiale radioattivo Fianna distanze diverse contaminazioni diverse
Anche effetti a breve e a lungo termine di portata diversa ma grosso modo io potrei dire questo per quello che la letteratura internazionale il modello che di conseguenza che hanno adottato
Atto gli esperti americani
Che hanno riferito qui e sostanzialmente il modello di conseguenze usato un'arma simile ce l'ho con qualche piccolo ritocco
è fra tutti i modelli compresi quelli dell'Agenzia atomica internazionale di Vienna siamo il più ho ottimistico nel senso che
Se dovessimo usare il modello usato dai tedeschi nel del dell'Istituto per la sicurezza del reattore di Colonia eletto troveremmo Tosi superiori addirittura di Roma ha fatto di diverse decine di volte superiore quindi riassumendo
Ci sta discutendo no sul fatto queste poeta siano più o meno elevate come valori centrali però gli errori nella stima di queste fretta
Sono così gran di che in realtà i contraddittori per lo meno l'ENEL e gli esperti se teniamo conto di queste incertezze si giungono alle stesse conclusioni
E invece quello che non è stato assolutamente discusso la porta e la portata qui illustrata dagli esperti americani fatta secondo un modello molto ottimistico ancora sei rispetto ad altre che non voglio entrare nel merito dire che un modello è meglio nato valico gli altri danno sicuramente
Ecco
Questo
Naturalmente crea delle preoccupazioni è comprensibile per
Tutti gli enti locali come le regioni ancor di più
Comuni in cui sono insediate le centrali nucleari
Perché quando hanno accettato l'impegno di di di accettare sopra allora territorio un impianto nucleare non erano al corrente di questo naturalmente
Pensavano che le misure o il carico di Dini misure preventive dopo di salvaguardia sarebbe stato un carico ridotto come nei vecchi piani d'emergenza
Ora che emerge la possibilità di gravi incidenti
Che interessano non solo una regione ma anche più regioni che richiedono il concorso addirittura di di tutta la potenzialità del nostro paese come emerge chiara rapporto Polvani bestie le regioni e gli enti locali assumono naturalmente un atteggiamento perplesso e preoccupato ha ragione perché oltretutto vedono che
Dissi ma fatica e lentezza
Gli organi centrali già
Resistono
A mettere in pratica quelle che sono state le raccomandazioni fatte fino a qui per i piani di emergenza limitati immaginiamoci cosa vuol dire per in una situazione come questa organizzativa nostra di fronteggiare è un interi Master un incidente che comporti la contaminazione di migliaia di chilometri quadrati popolati Margarita molte centinaia di migliaia di persone ecco quattro è questo ti ringrazio
Ma anche il geologo Camponeschi qui a questa conferenza nazionale che si tiene a Roma in questi giorni sul studio sulla sicurezza dei rettori in Italia senti pochi giorni fa agire tre Ippolito accusava fortemente i Egeo AG adesso qui il che nel fa delle accuse al allo studio stesso tu cosa ne pensa
Dunque il problema geologico in Italia è stato sempre un grosso problema soprattutto perché il tema non è mai stato trattato completamente da geologi no nel campo geologico
Geologico si sono cimentati i personaggi della del tipo da da da cultori della materia
Addirittura da abusivi quindi le come ho detto inizialmente il discorso è molto difficile per quanto riguarda il
Intervista D'Ippolito posso dire soltanto queste cose perché c'è un impegno preciso col presidente dell'ordine dei geologi
A riguardo prima che il Consiglio dell'ordine non abbia valutato appieno
Il significato delle delle dichiarazioni a riguardo cioè quindi di lavorare in Zaire bene le parole di Policastro sassi sì sì perché essendo in ballo un'intera categoria e è opportuno che il la responsabilità dell'intervento ufficiale avvenga a livello di ordine nazionale e come sapete
All'importanza di una magistratura
Sì ma ritornandolo indietro a Montalto di Castro per chi non ne sa nulla è sicura da un punto di vista geologico Montalto di Castro o no per la terapia sì
è un discorso che se qui son stati fatti una serie di accertamenti per valutare la l'idoneità del sito dal punto di vista geologico e naturalmente questo il tema di funghi
Per la costruzione di un sito unico nucleare sede di di conferenza sul rischio non creare non abbiamo sentito tutta una serie di interventi a livello di strutture di sicurezza ed altro tipo non riguardanti proprio la costruzione del dell'impianto nucleare ed è stato come al solito trascurato trascurata la parte la parte principale cioè la la parte Giorgio
Quindi dicevo una serie di accertamenti sono stati fatti alla luce delle delle nuove conoscenze che si sono avute per la zona che poi tra l'altro sono sono
Collegate all'
Dichiarazioni a pubblicazioni da parte del CNEL me stesso cioè del delle
Della struttura no di controllo di del nucleare e e sembra che non siano non siano per me ente sicuri sarà necessario
Accertare eseguire in zona ulteriori accertamenti
Che ci portino a
Alla valutazione e seria del dell'aviazione USA attuale mi pare non si possa senz'altro dire che sicuramente non c'è da stare tranquilli cioè non si si non si può dire no
Non possiamo dire nulla perché appunto non gli studi fatti finora sembrano
Non sufficienti a garantire un un'esibizione di una valutazione politica di quello che è stato il blitz di questa mattina diciamo così queste queste accuse del Perchinenna nei confronti dello studio
La conferenza stampa successiva degli amici della terra e degli americani
Ma la colorazione politica una valutazione difficile perché è una valutazione che può sembrare influenzata da
Da parte da dall'appartenenza una parte piuttosto che all'altro
Comunque al di là del
Il meticolosità voglio dire scusami se ti interrompo evidentemente da comunque analizzare il fatto estrema accusa senza dare l'analisi di quello che fa accusa non contro poco non fa nessuna controproposta in fondo
Ce ne sono e voglio in
Porti a dire questo però si direi ecco che le gli interventi che abbiamo sì sentito soprattutto per quanto riguarda naturalmente la parte che più ci compete qualche più intelligibile noi mi pare che non abbia portato non aveva portato a chiarimento di nessun tipo facesse se sempre tenuti molto sul vago dicendo che certe cose erano state fatte erano state dette erano ma a livello di documentazione non non sempre sia emerso niente di nuovo rispetto a quello che era stato presentato a suo tempo e che era stata abbondantemente ed etica prospettive per il futuro cioè come andrà a finire questa cosa e io spero che al di là di quelle che possono essere state polemiche e posizioni molte volte preconcetti appunto occorre ritornare in questo in questo momento sul sull'intervento che nemmeno il settore geologico no direi che secondo me bisognerebbe cogliere l'occasione che ci hanno
Diciannove c'ha dato questa conferenza per riprendere gli studi sulla zona definire con precisione e con le le naturalmente con le metodologie moderne di indagini noi con le attrezzature sofisticate che attualmente si usano per per scrutare la sua uffici all'interno de la terra riprendere quindi il discorso di carattere geologico e e arrivare alla conclusione sull'idoneità del sito ringraziamo
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