L'ordinamento giudiziario a cinque anni dalla riforma. Un bilancio tra spinte all’efficienza e servizio ai cittadini

Sì
Sono onorato e felice di dare il bambino e di porgere poche parole di saluto e in questo convegno
Centro studi sulla giustizia ha avuto il piacere di organizzare
Lo faccio a nome della facoltà del sorpresi del Professore Alessandro architetti che si rammarica di non poter essere qui presente
Per un impedimento urgente sopravvenuto
E lo faccio anche a nome del Centro di studi sulla giustizia di cui sono direttore ringraziando di seguito e dal professor Zanon caro amico è membro del Consiglio Superiore della Magistratura e il mio collega
E la vicepresidente onorevole avvocato Vietti che hanno dato impulso appoggio
E il contributo di idee rendendo possibile l'organizzazione realizzazione di questo evento
Il tema che si ribatterà durante le relazioni e la tavola rotonda del pomeriggio qui tutti siete invitati a partecipare
Anche nell'ambito della attività di aggiornamento alla tavola rotonda comincerà
Alle quindici e trenta ed è presumibile che finisca intorno
Hanno le diciotto diciotto e trenta
Il tema appunto che si dibatte RAI e di grande momento a distanza di pochi anni dalla riforma dell'ordinamento giudiziario si tratta di fare nel primo provvisorio Bilancio
A partire da gennaio l'avete letto sui giornali si dato avvio ad una fase di sperimentazione di verifica in alcuni distretti giudiziari
Dei primi elementi e anche
Delle criticità emersa il grande pubblico ha avuto notizia proprio in questi giorni
Coniugare efficienza e professionalità rapidità decisionale e alto livello quantitativo dell'attività giudiziaria e di certo impresa non da poco come tutti gli operatori della giustizia sanno bene
Ed è una diciamo un obiettivo chiesi e riproposto attraverso i secoli io ne sono ben consapevole perché e tematica che mi riguarda ma io sono soltanto una storica del diritto ma molto interessata i problemi di stare a della giustizia che ho affrontato in diversi saggi fino
Al ventesimo secolo
Proprio si si è sempre mossi dalla ricerca dalla necessità di cercare le soluzioni
Più soddisfacenti
Per gli utenti gli utenti che fossero che
Sudditi nel passato
Ossia non adesso cittadini nelle epoche di maggiore progresso e soluzioni soddisfacenti per gli operatori di un sistema giustizia
Nelle diverse funzioni esercitate i bisognosi è inutile dirlo
Tutti di avere da essa protezione garanzie e certezza
Auguro perciò un esito rassicurante
Ai lavori che adesso avranno inizio grazie e cedo la parola alle
Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura che ci ha fatto l'onore di intervenire ed prima dal professor Regioni senza
Per far fronte alle Regioni realizzare e poi al
Non voglio così assolutamente negli anni vicepresidente sicuramente sinta l'avvocato Giuggioli
Che il Presidente del Consiglio dell'ordine degli avvocati di Milano dando il tempo che voi tutti presenti in sala conoscete
Alcuni effetti apporre la parola grazie
Buongiorno
Buongiorno a tutti numeri mio personale dell'intero Consiglio dell'ordine degli avvocati di Milano ed esprimo a nome dell'intero foro milanese ringraziamento al Centro studi sulla giustizia
Della Facoltà di giurisprudenza dell'ateneo milanese
Per le sue attività culturali e scientifiche realizzati in questi anni fra le quali a pieno titolo si colloca anche l'importanza conferenza sull'ordinamento giudiziario che si apre quest'oggi
Rivolgo inoltre un saluto particolare notorietà presenti e agli illustri relatori
Parto da il limite della giustizia del nostro Paese
Che sono sotto gli occhi di tutti operatori cittadini mondo economico imprenditoriale nazionale ed estero in particolare la durata dei processi rappresenta la punta dell'iceberg costituita dal complessivo livello di inadeguatezza del sistema
Questa condizione di cronica crisi lede i più elementari diritti delle persone che faticano a ottenere giustizia
Inoltre anche fonti di una serie di effetti negativi sull'economia del Paese sulla definizione dei rapporti economici e sull'affidabilità degli investimenti non solo degli imprenditori italiani ma anche di quelli stranieri
Effetti negativi che trovano origine
Nella difficile praticabilità dei rimedi così come nella difficoltà di ottenere l'esecuzione dei provvedimenti di tutela del credito e delle sentenze che oltretutto giungono normalmente a conclusione
Di processi durati danni
Valgono a testimonianza di ciò i dati forniti dall'annuale rapporto dalla Banca mondiale dove invece adesso
Del due mila undici dei quali emerge che proprio la lentezza e il costo delle procedure giudiziarie costituisce uno dei principali fattori di rallentamento dello sviluppo produttivo dell'Italia
Così come una delle principali cause di incertezza negli scambi e di allontanamento dell'investitore dal nostro mercato
Importante informazioni lo sta sullo stato di salute della giustizia italiana provengono anche dall'apporto sull'efficienza e la qualità della giustizia edizione due mila dieci stilato dalla Commissione europea per l'efficienza della giustizia del Consiglio d'Europa
Il nostro è con ogni evidenza un sistema per il quale non si sono ancora attuati incisivi interventi per riformare riorganizzare e rigenerati né il funzionamento
In questo contesto la riforma dell'ordinamento giudiziario rappresenta infatti uno dei pilastri sul cui deve poter contare la giustizia del Paese per riuscire a superare adesso la sofferenza attuale
Si tratta di un pilastro non l'unico perché sappiamo bene che i problemi riguardano anche l'insufficienza del sostegno finanziario indispensabile al funzionamento e all'innovazione della giustizia a cascata poi ne
Inefficienze
E Rodano la funzionalità di tutti gli altri ambiti nevralgici della macchina giudiziaria
L'organizzazione degli uffici le risorse umane
La logistica la tecnologia applicata al processo il monitoraggio della produttività degli uffici e così via
Inoltre vi è il momento processuale sul quale si riversa no in termini di allungamento della durata tutti i problemi poco fa elencati
Rispetto ad essi continuiamo ad assistere ad una sequenza di provvedimenti di riforma
Che intervengono su parti della disciplina
Qualche volta anche con effetti positivi qualche altra in modo contraddittorio rispetto alle intenzioni per cui sono stati introdotti
Tali interventi non sono comunque riusciti finora ad essere pienamente rispondenti all'esigenza dice velocizzazione di riforma organica e complessiva del processo è evidente tuttavia
Che non è possibile limitarsi
A un'elencazione dei problemi dei difetti che hanno portato alla situazione drammatica qui sinteticamente descritto
è responsabilità di tutti in primo luogo della politica e di nuovi operatori rappresentanti istituzionali nel settore giustizia l'individuazione di adeguate misure di risanamento e modernizzazione dell'intero apparato giudiziario
E delle regole processuali che ne scandisca no il funzionamento
L'incontro il dibattito di oggi siano dunque occasione preziosa per la condivisione di riflessioni su ciò che è stato fatto finora e
Di proposte su come tentare di uscire dall'emergenza
Sul piano generale dell'organizzazione della giustizia voglio nuovamente portare in evidenza l'importanza del decentramento del Ministero della giustizia previsto dal decreto legislativo duecentoquaranta del due mila sei
Del quale stiamo attendendo ancora l'attuazione
è una delle poche cose che
Il il ministro Mastella non aveva modificato è un tema a me caro al quale come già in passato voglio fare eccetera
E pressante l'esigenza di garantire
Una più immediate conoscenza delle problematiche e dei fabbisogni locali e quindi una più celere e puntuale risposta agli stessi
Obiettivi questi che possono essere meglio perseguiti attraverso il trasferimento su base locale delle competenze ministeriali avesse indirizzato
Va perciò sollecita
L'istituzione delle direzioni regionali del ministero
Cui il decreto legislativo duecentoquaranta affidato le attribuzioni in materia di
Personale amministrativo e informazione
Sistemi informativi automatizzati risorse materiali
Bene e servizi statistiche
è impossibile che telefonando al Ministero si possa far comprendere a quel soggetto che sta dall'altra parte
Quali sono i bisogni della Corte d'Appello di Milano
Prima di tutto non ti risponde ma in secondo luogo non si rende conto di quelle che sono le necessità e che quindi questa cosa che era stata già fatta nel due mila sei è necessarie deve essere per forza portata avanti da
Cioè deve essere deve solo essere applicata dal Ministero della giustizia
Auspico inoltre un ripensamento rispetto alla soppressione dei quattro uffici dirigenziali generali riferita all'ufficio del direttore tecnico contenuta nell'atteso schema regolamentare la cui costituzione era stata prevista
Dal decreto legislativo duecentoquaranta delle Corti d'Appello di Milano pro Napoli e Palermo son passati cinque anni
E come se queste cose non fossero mai state dette sono
Una
Una legislazione presente che dovrebbe essere attuata da cinque anni
Ancora una volta ribadisco che per il buon funzionamento
Della macchina giudiziaria è essenziale l'introduzione di una sola di una sorta di manager dell'organizzazione che a livello locale
Possa con tempestività razionalizzare gli interventi in coordinamento e a supporto delle attività giurisdizionale
In altri incontri ho sempre detto che questo manager non può essere né un magistrato de un cancelliere perché altrimenti i problemi che noi in questo momento abbiamo continuano ancora ad andare avanti per anni ancora i temi dell'organizzazione
E dell'efficienza offrono lo spunto per dare risalto alloggi che
Alle logiche innovative che sia pur lentamente stanno facendo breccia nel settore giudiziario
Su di essi è attiva l'iniziativa sia del vertice dell'organizzazione giudiziario il C.S.M. sia delle autorità dei singoli uffici nell'ambito del progetto ministeriale
Diffusione di best practice presso gli uffici giudiziari italiani finanziato dal Fondo sociale europeo
Vorrei in primo luogo segnalare l'importante svolta che la riforma
Dell'ordinamento giudiziario ha permesso nel sistema di progressione in carriera della magistratura attraverso il superamento del criterio dell'anzianità
E la valorizzazione di altri parametri di valutazione che puntano a mettere in luce le attitudini il merito e la professionalità dei magistrati è un percorso ancora in itinere
Che ci auguriamo il CSM abbia la volontà di condurre a compimento soprattutto per quanto riguarda
La scelta dei livelli dirigenziali degli uffici
Per i quali sulla base di criteri trasparenti e oggettivi devono essere devono necessariamente essere privilegiati
Le capacità organizzative e di coordinamento rispetto all'anzianità di servizio
Parimenti rilevanti e se in seguito con attenzione anche dall'Avvocatura e il lavoro in corso riguardante l'individuazione distante armenti di rendimento dei magistrati
Il tema della produttività degli uffici è infatti tanto delicato quanto funzionante
Quanto funzionale a un reale cambiamento della situazione della nostra giustizia
Mi ero fatto fare un appunto
Su questa questione degli standard medi di rendimento che il CSM se non sbaglio ha iniziato
A a discutere del due mila uno
è stato rinviato al marzo del due mila e undici
Siamo ancora in attesa o forse ancora non è stato il due mila uno spreco andato via la prima volta si è aspettato che tornassimo delle pensioni fra Regione dobbiamo di
Anzi
E probabilmente
Il nostro vice Presidente Michele Vietti sarà in grado di potere portare tra funzionamento
La possibilità di definire dei parametri omogenei
Che diano indicazioni del livello di produttività considerabile adeguato cui i singoli magistrati
Di uffici i responsabili di questi ultimi siano tenuti ad ispirarsi offrirebbe
Uno strumento fondamentale non solo per la valutazione di professionalità
Ma anche
Per fornire gli elementi informativi dirette ad assicurare equilibri tra quantità e qualità del lavoro per correggere le eventuali anomalie nella distribuzione dell'organico tra i diversi uffici
E per responsabilità i dirigenti
Che sulla base di tali parametri sarebbero messi in condizioni di tenere sotto controllo i carichi di lavoro di analizzare le cause
Degli eventuali scostamenti degli stand dagli Standa e quindi di attivare le soluzioni ritenute necessarie
Sotto altro aspetto una volta riorganizzazione
Delle attività giudiziarie richiede una valida riorganizzazione richiede la soluzione l'assunzione
Di buone prassi
Di prassi virtuose cioè di linee di indirizzo
Per lo svolgimento del lavoro degli uffici che si siano dimostrati le migliori per efficienza ed efficacia e che riconosciute
Come tali a parità di condizioni applicative siano esportabile ripetibili in modo generalizzato al presidente del mio Tribunale molte volte ho detto
Caro Presidente
Io ti do del tu cara lì dico tu sai perfettamente che il Presidente del Tribunale ha il diritto di andare a chiedere ai Presidenti delle Sezioni
Il motivo per il quale il loro
Il il magistrato che è in quella Sezione ha rinviato al due mila e quanto se n'è andata a vedere per quale motivo questo rinvio è stato fatto
Qual è il carico di lavoro queste cose non sono mai state fatte bisogna ad ogni costo che si arrivi ad un'operazione di questo genere
Che peraltro
Il Consiglio Superiore della Magistratura io ho letto alcuni documenti ci sono carte a tonnellate sono cose previste
Il il Consigliere
Che è Preside no il Presidente della Sezione all'obbligo di andare a fare questa operazione
Io dico a voi andate una volta dal
Presidente di sezione per dirgli
Sono sei mesi che mi deve depositare questa sentenza il Presidente di Sezione normalmente apre le braccia e dice cosa ci devo fare
Questo è un'altra delle cose che invece lui dovrebbe per forza mettere in movimento
Si tratta di una metto logico che conosciamo da tempo e ne abbiamo potuto apprezzare i vantaggi qui a Milano attraverso i diversi protocolli
Peraltro ma non so se vengono applicate
Hanno i protocolli li sottoscriviamo in questi anni in campo civile e penale
Che prescrivendo regole condivise da applicare ad alcune fasi processuali rendono più semplice e veloce il lavoro di a bocca magistrati addetti di cancelleria
Molte altre cose forse ci sarebbero da dire ma io mi limito a questo piccolo intervento ringrazio per l'ascolto e lascio la parola ai relatori grazie
Ringrazio l'avvocato Giuggioli per i suoi saluti propositivi
Cedo la parola alle l'onorevole Vietti vicepresidente del Consiglio Superiore dagli statura che presiederà introdurrà e coordinerà
E la mattinata e poi a tavola rotonda del pomeriggio qui tutti siete invitati ovviamente partecipare
Grazie
Un saluto e un ringraziamento particolare alla professoressa Gigliola Di Renzo
Direttore del Centro Studi della giustizia
Che insieme alla Facoltà di giurisprudenza ha organizzato questo convegno saluto all'amico Paolo Giuggioli Presidente dell'ordine
Un saluto consentitemelo particolare al professor Nicolò Zanon che Luigi sì
Non tanto io come la professoressa di Renzo
Diceva è stato l'anima il promotore
Di questo convegno e che
Voglio dirlo qui a Milano che anche la sua città porta in Consiglio Superiore un contributo di grande competenza di grande professionalità
E di grande equilibri anche quando
Su qualcosa non siamo d'accordo ma
Normalmente sono più sfumature anche sostanza
Ecco
La sua è sempre una una dialettica propositiva e un contributo ad un pluralismo che fa bene ad un organo collegiale
Come il Consiglio queste anche la ragione per cui
Non ho voluto mancare ad essere qui oggi
A presiedere questo suo convegno
Allora io dovrei
Presiedere e introdurre
E coordinare dice la professoressa di Renzo
Allora
Questo mi consentirà
Di chiedere ai relatori se venti minuti con qualche margine di tolleranza sono sufficienti per la relazione
Di ciascuno autorizzando mi sin d'ora a
Richiamarli al rispetto dei tempi per consentire anche al convegno di terminare in tempi ragionevoli e non stava in mare l'uditorio
Per quanto riguarda la mia introduzione io vorrei limitarmi a porre
Qualche
Il problema
Qualche quesito che attiene al tema che ciascuno relatore deve affrontare ovviamente tutti riconducibili al capitolo
Ordinamento giudiziario cui è dedicata la sessione della mattinata anche quella del pomeriggio edificata la riforma costituzionale ora
Anzitutto vorrei dire che
è stato l'ultimo un'intuizione molto
Positiva quelle di dedicare e questa parte del convegno ad un Bilancio sulla riforma dell'ordinamento giudiziario
Non faccio altri alloggi alzano un cioè non puoi lo mette in imbarazzo ma per la verità
A me non risulta che fino ad oggi questo tema di un Bilancio a cinque anni
Della
Riforma fosse stato posto
E io penso che sia indispensabile
Come in tutte le cose prima di avventurarsi a proporre
Ulteriori cambiamenti introduzioni di ulteriori innovazioni magari anche cambiamenti di rotta significativi rispetto ad alcune scelte che sono state fatte
Compiere una una valutazione
Consuntiva di ciò che in cinque anni e avvenuto dopo una riforma significativa quale fu
La modifica dell'ordinamento giudiziario
Castelli Mastella per intenderci
Cioè quella che intervenne a cavallo
Degli anni due mila e cinque e due mila e sei che a comportato innovazioni molto significative
Lo sentirete nel corso delle relazioni della
Mattinata fu alcuni istituti fondamentali
Che riguardano la vita organizzativa dei magistrati
Allora capire
Se eccome queste riforme
Hanno avuto e spetti hanno avuto ricadute positive
Meritano di essere
Consolidate rispetto alle scelte strategiche che furono fatte
Abbisognano di correzioni di rotta
E con credo che siano interrogativi
Se ne sa
Atti
Molto più
Che non
Decidere di aprire
Metodo
Molto praticato in questo Paese continuamente come dire capitoli nuovi
Di
Annunciate riforme
Epocali che finiscono in un gioco hanno rilancio che spesso
Purtroppo si traduce in annunci
In slogan
Che come ricordava Giuggioli poi
Doveri
Dal punto di vista dei fatti e dei risultati lasciano l'amaro in bocca
Allora
Proviamo a vedere in questo il senso del convegno come si è sedimentato
In in un lustro ben poco
Breve ma non brevissimo ciò che è avvenuto questa piccola rivoluzione all'interno della organizzazione
Del mondo giudiziario
Vedete
Perché è importante e fare questa riflessione sull'organizzazione del sistema giudiziario perché
Il mondo in cui organizziamo la magistratura
A
Una connessione non indifferente con un tema che è un tema
Di straordinaria rilevanza anche politica
Che è sotteso un po'anche a tutti i dibattiti
Che abbiamo vissuto in questi mesi e in questi anni a proposito del cosiddetto scontro tra la politica e la magistratura ed è il tema
Della legittimazione della magistratura
è stato detto viene ripetuto abbastanza frequentemente che
La magistratura non avendo una legittimazione che le viene dalla investitura popolare
Sarebbe in qualche modo
Meno legittimata rispetto agli altri due poteri mente il potere legislativo il potere esecutivo hanno una legittimazione che trova il suo fondamento diretto
Nel kung sensu popolare
La magistratura non c'è la
E dunque
Ho dice qualcuno
E
Minoranza fortunatamente
Che peraltro
Non dà neppure
Sostanza come dire fondativa troppo rigorosa alla propria tesi o
Tocchiamo anche la magistratura di investitura popolare cioè
E leggiamo anche noi
I magistrati almeno i magistrati del pubblico ministero
Oppure
Beh oppure se non li tocchiamo di questa legittimazione che trova il suo fondamento nel consenso e in qualche modo non possiamo considerare la magistratura un potere e qui
Ordinato rispetto agli altri due poteri
Non per nulla vedremo nel pomeriggio che nella proposta di riforma costituzionale viene eliminato il riferimento che stava nella nostra carta
Alla magistratura come ordine a autonomo e indipendente da ogni
Alto
Potere la proposta di riforma toglie l'espressione alto e io mi permetto
L'iter con un'interpretazione che
Potrà da qualcuno essere tacciata comunque chino maliziosa ma di dire che questa non è una svista il legislatore della riforma e la propria diciamo nel proporre il costituente
Dello sulla giustizia non non non lo fa per caso l'eliminazione del riferimento a
Alle il topo potere quando si parla
Di quello magistratuale sta
Effettivamente a dire che in qualche modo si vuole negare lei qui ordinazione del potere giudiziario rispetto agli altri
Ma
Per chi
Come
Non crede che la soluzione
Sulla legittimazione dei ma della magistratura stia né
Nella introduzione delle investitura diretta perché il consenso
E
Una cosa molto delicata il consenso introduce
Il principio di maggioranza il consenso inevitabilmente altera
Il principio della imparzialità il principio della neutralità
Chi è
Eletto in qualche modo deve rispondere ai propri elettori e il nostro costituente e viceversa ha voluto
Un magistrato cioè un giudice un pubblico ministero che siano autonomi e indipendenti dunque che siano
Imparziali
Ma chi dice che dunque la soluzione non sta nell'elezione diretta
E
Che
Pure
La mancata elezione non determina una sottoposizione
Una deminutio rispetto all'ordine giudiziario che diventerebbe una sorta di quasi il potere non può eludere però il tema
Che oggi
La questione di dove stia la legittimazione della magistratura è una questione seria è una questione seria a cui non si può rispondere
Soltanto dicendo B
Costituente ha voluto un magistrato selezionato in base alle sue
Competenze
Tecnico-giuridiche e dunque
Lo ha sottoposto ad una selezione e qui sta
La sua investito
Forse questa spiegazione bastava un tempo
Oggi
Quando la magistratura attraverso la giurisprudenza partecipa a pieno titolo del
Circuito di creazione del diritto vivente di quello che si chiama il diritto vivente dunque in qualche modo
Svolge un'opera tra virgolette
Politica perché nell'applicare la regola generale e astratta al caso concreto
Introduce inevitabilmente il e proprie valutazioni Ceglie
Tra le tante tra le molte interpretazioni possibili ne sceglie una
Bene
Oggi
Il riferimento esclusivo alla selezione tecnico-giuridica del concorso è
Certamente insufficienti
E allora noi ci dobbiamo porre il tema di quello che io sono solito chiamare
Una certificazione di qualità usando un'espressione che e nota nel mondo aziendalistico e che non vuole essere riduttiva applicata all'alta funzione che svolgono i magistrati
Ma che forse dagli dei LEA
Di quale deve essere il percorso lo sforzo lo strumento attraverso cui noi dobbiamo
Fondare la legittimazione della magistratura legittimazione che è fondamentale agli occhi dell'opinione pubblica perché tutti sappiamo che
Le decisioni dei giudici
Non hanno forza propria semplicemente in base alla loro autori interattività ma ce l'hanno anche
In base alla loro condivisione alla capacità in qualche modo di entrare in si in Tunisia con quella che la pubblica opinione ovviamente vigili non devono dipendere dalla pubblica opinione ma in qualche modo la sintonia con ciò che pensa
Ciò con con l'id quod plerumque accidit non è indifferente
Allora la certificazione di qualità cioè un percorso attraverso cui la carriera del magistrato viene monitorata costantemente dall'inizio alla fine in modo da verificarne la sua corrispondenza ha dubbi modello
Al Montello del moderno magistrati
Ecco allora
Perché non basta il concorso perché non basta il momento selettivo conto tutte le sue
Aleatorietà ma ci vuole
Il momento della formazione costante permanente aggiornata
Ci vuole
Il momento della responsabilità il magistrato deve essere consapevole che al suo grande potere
Deve corrispondere una altrettanto
Grave
Responsabilità che logico nel pomeriggio non è la responsabilità civile che si vuol mettere nella riforma costituzionale ma che certamente non può eludere il tema della responsabilità
Anche la sottoposizione al controllo dell'opinione pubblica in quel senso che prima anticipavo dice come dire
In qualche modo
Onere di sintonizzarsi con ciò che l'opinione pubblica avverte il rispetto delle regole del processo
Il requisito della imparzialità
Un
Rigoroso ristretto della deontologia la deontologia per il magistrato non è un'opzione
E anche
E anche lo aggiungo ultimo ma non ultimo
La sobrietà nei comportamenti quel modello di magistrato a cui dobbiamo verificare la corrispondenza e un magistrato che noi vorremmo sottolineo che noi vorremmo discreto che noi vorremmo
Parlasse il più possibile con i suoi provvedimenti e il meno possibile con le sue esternazioni
Bene
E allora se questo è il quadro che mi sembrava inevitabile premette che
Perché senza questo diventa difficile credo collocarle nostre considerazioni
Sull'ordinamento giudiziario le relazioni affronteranno
I singoli temi le valutazioni
Di
Professionalità
Ne parlerà il professor Siccardi
A proposito di
Quella che qui nel titolo viene chiamata la carriera
Ora
Vedete io sono convinto che l'ordinamento giudiziario
Abbia fornito al Consiglio superiore
Un buon strumento introducendo sette valutazioni periodiche di professionalità
Il giudizio che può essere dato in positivo
Non positivo negativo bene
è cambiato il procedimento attraverso cui si arriva alle valutazioni un procedimento più analitico più documentato è cambiato l'esito
Perché rispetto ai vecchi pare Eric
Di fronte a due valutazioni negative di professionalità si può arrivare alla destituzione e questo
E un unicum nel panorama delle funzioni pubblico
Dunque
Lo strumento è uno strumento punto un tuo uno strumento che se venga sanato può essere efficace
Lo ha usato bene finora il Consiglio superiore purtroppo non abbiamo
Elementi sufficienti a fare
Una statistica un Bilancio anzi c'è anche un certo
Dolori
A affrontare forse in Consiglio questo tema ma io credo che
Una valutazione su come le valute le le
Le valutazioni personalità sono state impiegate andrà assolutamente fatta
è chiaro che se noi continuiamo a immaginare che le valutazioni di professionalità sono come i vecchi pareri cioè
Delle formule stereotipate che sì
Ripetono in modo tra la Tizio
Ma non hanno
Che il magistrato avanza negli anni e come dire
Segnalo i suoi passaggi di carriera in modo quasi automatico beh noi abbiamo perso una grande occasioni
Se noi continuiamo a immaginare che le valutazioni di professionalità riproducono il meccanismo dei parenti secondo cui tutti i magistrati ed hanno
Straordinariamente laborioso
Erano
Eccezionalmente preparati erano
Carnelutti
Mediamente
E
Solo quando
Non si reperiva nel pareri resi il riferimento al tratto Signorini mille
I
Chi leggeva cominciava a preoccuparsi dicendo ma chissà che cosa ci sta sotto chissà che cosa ha fatto questo
E allora
Veramente se così fosse e qualche tentazione vero Nicolo qualche piccola tentazione ogni tanto da questo punto di vista il Consiglio di quel Consiglio mettendoci dentro la responsabilità di tutti ce l'hanno
Certo per far bene le valutazioni di professionalità abbiamo bisogno ancora di qualche strumento abbiamo bisogno di completare gli stand Acmidi di produttività a cui anche Giuggioli faceva riferimento ed ha ragione
è passato troppo tempo da quando si è avviata come dire la la il cantiere degli stand almeno bisogna a assolutamente chiuderlo il Consiglio ha in programma prima dell'è stato un incontro con i capi degli uffici proprio per metterli a parte della
Dello stato dell'arte sul tema che dovrebbe essere conclusivo e finalmente dovrebbero partire le sperimentazioni
Un accesso diretto a tutti i dati i registi le statistiche degli uffici attraverso gli strumenti informatici
Capisco che ci sono dei problemi di autonomia del Consiglio rispetto al Ministero ma noi abbiamo assolutamente bisogno di a venire
Materiale
Per fare valutazioni oggettive non ci interessano descrizioni soggetti visti che personalistiche
Dei magistrati ci interessano
Elementi oggettivi che riguardino professionalità e produttività
Gli uffici direttivi
Questo è il cuore della riforma la riforma
Eileen in atto l'anzianità
Senza demerito che era
Quindi
Il criterio
Attraverso cui
Si procedeva nelle carriere
E ha introdotto valutazioni di carattere
Attitudinale sulle capacità anche meno Algeria
Lo ha ricordato anche qui Giorgio dirigere un grande ufficio con centinaia di magistrati con centinaia di cancellieri di impiegati
E
Un'impresa che non può essere affidata a chiunque e non può essere soprattutto una sorta di canoni Catto che si attribuisce a chi ha compiuto do da settant'anni in su e è una sfida è una sfida organizzativa mena geniale per cui bisogna verificare le qualità
Su questo qualche tentazione di riflusso esistenti io credo che tutti insieme dobbiamo batterla
Può darsi che scegliendo
In deroga al principio dell'anzianità qualche volta si possa sbagliare l'anzianità e che il sistema più comodo che metteva l'animo in pace a tutti si faceva il più vecchio
Nessuno aveva da lamentarsi
Ma i risultati non sono stati buoni
Allora anche qui è una sfida Consiglio saprà raccoglierla vediamo
Aggiungo e anche questa è una grande sfida del Consiglio
Noi nominiamo
I capi degli uffici con un tempo
Assolutamente intollerabile rispetto alle vacanze
Tra quando si scopre l'ufficio e quando si nomina il sostituto passano Mesic se non
Anni
Voi immaginate se questo sistema si applicasse negli altri nelle altre amministrazioni
Private o pubbliche
Una delle condizioni per la funzionalità dell'ufficio è
Che chi lascia
Faccia il passaggio di consegne con chi subentra
Chi arriva dopo un anno in un ufficio in cui non c'è stato il dirigente o magari c'è stato un reggente che sapendo che non diventava dirigente come dire forse non ha messo tutta la Pro via diligenza si trova in una condizione di straordinaria difficoltà allora io credo che una sfida del nostro Consiglio sia proprio quella non dico di azzerare perché forse non ci sarà possibile
Ma di ridurre al minimo il periodo di vacanza nell'avvicendamento
Di direttivi e semidirettivi
Della tema del disciplinare
In tempi in tema di straordinaria importanza
Vorrei fare soltanto
Un cenno
La tipizzazione è stata la la grande scelta anche qui la grande novità della riforma non più
La formula generica del vecchio articolo diciotto in cui Siri comprendevano
Tutte le ipotesi in cui il magistrato mancasse i suoi doveri otto in esse comportamenti pubblici o privati che lo rendessero immeritevole di fiducia
O che determinasse vola compromissione
Del
Prestigioso
Dell'ordine giudiziario
Una formula un po'aulica ma una formula che consentiva di essere riempita di contenuti
Oggi questa formula non c'è più le tipizzazioni per la verità soprattutto in alcuni casi solo scritte tecnicamente in modo
Discutibile
Questo fa sì che vi siano
Comportamenti che rischiano
Di non stare
Più
Dentro le fattispecie tipizzate
E di non avere più
Il paracadute dell'articolo diciotto cioè quel paracadute generale della lesione del prestigio dell'ordine giudiziario
Per cui paradossalmente rispetto alla tipizzazione che il legislatore ha introdotto con un intento di maggior rigore qualche volta il giudice disciplinare si trova nella
Impossibilità di condannare perché non si sta
Né da una parte né dall'altra
Tuttavia credo sia giusto informarvi che
Dal due mila sei al due mila e dieci dunque dall'entrata in vigore della riforma i procedimenti del sezione disciplinare sopravvenuti sono passati dal novantadue del due mila e sei
A centododici del due mila sette centotrentuno del due mila otto centoquarantadue del due mila nove cento novantasei del due mila e dieci
Tra quelli
Definiti con condanna
E quelli perché bisogna aggiungere quelli definiti per cessata appartenenza all'ordine giudiziario perché in molti casi il magistrato per sfuggire alla condanna lascia l'ordine giudiziario
E questo come dire
Ci consentirete che sia equivalente
Alla condanna perché se noi non consideriamo questi dati abbiamo un risultato falsato se noi sommiamo i due
Soltanto per il due mila dieci non li abbiamo ottantadue tra condanne e abbandono dell'ordine giudiziario contro cinquantatré
Assoluzione
E il che come dire da il segno di un atteggiamento
Di rigore ma in tutti gli anni precedenti la somma dei due è ampiamente superiore dalla metà in nessun fino a due terzi rispetto
Alle assunzioni
Questo smentisce per come dire le le il luogo comune secondo cui il Consiglio farebbe una giustizia domestica che assolve tutti
Forse
C'è spazio anzi certamente c'è spazio per un maggior rigore il tema dei ritardi che
Diceva Giuggioli e un tema su cui per esempio la sensibilità dei laici
Nella sezione disciplinare e e molto più forte rispetto a quella dei togati
Il tema di chi aggira i ritardi con i rinvii delle sedi delle udienze di spedizione a quattro anni e cinque anni a sette anni è un tema che ci siamo posti e abbiamo detto al Procuratore generale che occorre fare un'equiparazione tra chi ritarda di un anno il deposito della sentenza
E chi rinvia a tre quattro cinque anni l'udienza di spedizione perché altrimenti è evidente che tutti magistrati ricorrono all'escamotage del rinvio
Dilatori io
Per non incorrere nella sanzione del ritardo del deposito
Un accenno e e chiudo a due temi il giudice amministrativo il pubblico ministero giudice amministrativo il professor Sorrentino
Che ci intratterrà sul tema
Sappi che ne abbiamo anche parlato quanto il Consiglio patisce
Una difficoltà
Di come dire di interlocuzione con il giudice amministrativi perché
E
Da definitivamente
Il confine tra
La competenza del Consiglio e la competenza del giudice amministrativa
Noi abbiamo due casi non cito i nomi ovviamente ma due casi sintomatici
In uno
Il Consiglio
In un PIN pongo che è arrivato
Praticamente
Al VII botta e risposta
Viene
Invitato a nominare un alto vertice della magistratura in una platea che ormai vede solo più pensionato
Tutti i magistrati da cui noi dovremmo scegliere sono andati in pensione
Bene
Attraverso il giudizio di ottemperanza che come sapete il giudice amministrativo fa in caso di non adempimento rispetto
Alla pronuncia sulla legittimità
Il giudice amministrativo ritiene i poteri indicare al Consiglio di fatto la scelta
Del nominando
Allora noi su questo abbiamo fatto un ricorso alle Sezioni unite
Lamentando la violazione dei limiti del giudicato esterno da parte del giudice amministrativo
Cioè noi abbiamo ritenuto che il fatto che il giudice amministrativo attraverso il giudizio di ottemperanza
Pretendesse di indicare addirittura chi dovevamo scegliere e addirittura
Ce l'ho
Facesse scegliere tra magistrati in quiescenza fosse una
Lesioni della
Ripartizione della giurisdizione tra
Quella di merito e quella di legittimità noi abbiamo ogni volta rifatto le motivazioni sulla base delle censure del giudice amministrativo ma nel giudizio di ottemperanza aggiunge amministrativo ci dice non mi basta che puri faccia le motivazioni poi in realtà deve scegliere Tizio
E a nostro parere
Questo finirebbe se
Accettato per diventare una espropriazione di fatto dei poteri del Consiglio per cui forse converrebbe che noi consegnassi mole chiavi al giudice amministrativo che provvede direttamente a nominare di uffici direttivi con un risparmio anche per levare io perché se il nostro ordine non serve
A fare il governo della magistratura forse è inutile che i contribuenti spendono dei soldi l'altro argomento che accenno non so se Sorrentino ne parlerà
E quello
In cui
In un giudizio cautelare la sezione disciplinare ha trasferito un magistrato destinandolo ad un'altra sede ipotesi che la norma prevede
Pacificamente bene il giudice amministrativo ci ha detto
C'è il fugando la sentenza della disciplinare che qui
Il provvedimento ed ha fatto di quest'anno uno era
Del provvedimento giurisdizionale della sezione disciplinare e dunque non censurabile dal giudice amministrativo ma l'altro cioè l'indicazione della sede
Dove trasferire il magistrato sarebbe stato in realtà un atto al in Istria TV che doveva essere di competenza di una Commissione su cui il giudice amministrativo può intervenire e censurare dicendo che non lo dovevamo mandare a Milano ma lo dovevamo mandare a Napoli
Ora anche questa
E francamente una un un un attesi inaccettabile come la riforma e con l'introduzione dei procedimenti provvedimenti cautelari
La competenza della sezione disciplinare è una competenza che in materia disciplinare
Resta pienamente giurisdizionale
E quando io trasferisco in via cautelare un magistrato a proporre il diritto viva Dio di dire dove lo trasferisco perché se no che trasferimento fatti
E pretendere che io applichi la regola che vale per i trasferimenti ordinari cioè lo mandi alla Commissione di merito la quale lo convoca e gli chiede scusi lei dove vuole a i danari e questo sceglie normalmente le sedi più ambite dove non potrebbero andare neanche i magistrati eccetera che che che non hanno demeritato
E quindi creeremmo un canale privilegiato per il impuniti disciplinarmente i quali possono anche indicarci dove preferiscono andare ora questa mi pare francamente un'aberrazione chiudo
Il tema della della riforma del ufficio del pubblico ministero è un altro dei grandi temi del nuovo ordinamento giudiziari
Che ha avuto ricadute importanti l'impronta gerarchica sugli uffici certamente si vede e continuerà a vedersi sempre di più come sapete dopo la riforma il Consiglio
Superiore non ha più un controllo sull'assetto organizzativo degli uffici di Procura tutto quello che riguarda l'organizzazione delle Procure non è più materia tabellare
Mentre noi approviamo le tabelle degli uffici giudicanti non appunto approviamo tabelle degli uffici del pubblico ministero che sì organizzano in autonomia
Faccio solo un'osservazione ma
Siamo sicuri che con questa organizzazione
Gerarchica dell'ufficio del pubblico ministero con le nuove modalità di selezione per cui ormai si diventa magistrati
Ad un'età come dire ovvia non dico avanzarle ha un'età matura
Non ci sono più i giudici ragazzini
Come le modalità che abbiamo detto di come dire di valutazione
E con questa modalità di organizzazione gerarchica dell'ufficio
Ancora un senso su vietare
Che gli uditori quelli che oggi si chiamano motto magistrati ordinari in tribunale possono essere destinati agli uffici di Procura o agli uffici monocratici penali
Ma qual è la ratio di questa norma che impedisce al Consiglio di coprire le procure utilizzando procuratori i giovani magistrati
Su questo c'è stato promesso a più riprese che il divieto sarebbe stato rimosso per la verità è passato più di un anno il divieto resta lì
Oggi in Consiglio deve destinare i nuovi magistrati e in
Presenza della permanenza di questo decreto di questo divieto purtroppo lascerà
Scoperte molte sei
Ecco
Io spero di aver come dire sollecitato i relatori forse anche eccessivamente
Ma
I temi sono molti sono temi interessanti sono temi su cui vi ringraziamo se ci aiutate a riflettere
Perché abbiamo bisogno di valutare le ricadute che la riforma sul sistema
E imparare in noi stessi come Consiglio Superiore ad applicare al meglio questo strumento per ottenere quella miglioramento qualitativo dell'ordine giudiziario
Io che anche una delle ragioni della sua legittimazione e che anche alla fine
Una delle condizioni perché il servizio giustizia sia migliore per i cittadini vi ringrazio
Grazie la parola al professor Stefano Siccardi la carriera dei magistrati dopo le riforme dello ordinamento giudiziario
Anzitutto grazie per il graditissimo l'invito a questo convegno io chi devo parlare della carriera dei magistrati dopo la riforma dell'ordinamento giudiziario
Esordisco ricordando ovviamente rapidissimamente anche per il tempo a disposizione che prima dell'entrata in vigore della Costituzione anche
Per qualche tempo successivamente
La carriera dei magistrati che potevamo chiamare il proprio con questo termine classico ha continuato a richiamare moduli tradizionali
Tipici delle pubbliche amministrazioni nel quadro di una distinzione pregiati con concorsi per titoli e qualche volta quell'esame
E
Questo sistema avvertito come
Contrastante con la Costituzione fin dall'inizio ha determinato come sappiamo
Una reazione
Una reazione molto drastica che sia
Per un facile adeguamento
A spinte corporative con quindi la rinuncia a cercare soluzioni
Maggiormente volte a garantire la professionalità ha determinato l'affermarsi di un sistema di progressione delle qualifiche pressoché automatico su queste cose non mi sto a soffermare
Rispetto poi a decenni di inerzia parlamentare di interventi puntuali come è già stato ricordato
Ci troviamo di fronte alle riforme del due mila cinque due mila sette riforme
Madre succedutesi in tempi ravvicinati insieme e una tuttora in fase di attuazione
Ecco prima
Di procedere oltre io vorrei sottolineare un aspetto che mi sta particolarmente a cuore
Registro che
Si è venuta opportunamente rafforzando e lo abbiamo anche sentito nelle considerazioni che prima si sono avute
La consapevolezza del necessario ed esplicito collegamento tra
Valutazione positiva della professionalità e sistema delle cosiddette promozioni anzi vuole aggiungere qualcosa di più
Che mi sembra importante da sottolineare il requisito della professionalità deve assumere una collocazione pregiudiziale se così si può dire rispetto al di paradossi della carriera
Dalla professionalità partire per poi impostare la progressione di quella
Quindi
Nome dal superamento delle prove concorsi
Si deve presumere ricavare in tutto o in gran parte la professionalità questo può sembrare oggi pacifico ma in realtà nel passato in una concezione classica e tradizionale di carriera giudiziaria
La professionalità veniva indirettamente no SIL tacciamo garantita attico verificata scusate attraverso il concorso non quindi dal superamento della prova concorso la professionalità ma invece un serio accertamento periodico della professionalità deve costituire il presupposto per
Tanto l'adeguamento del trattamento stipendiale quanto
L'attribuzione di certe funzioni da ritenersi non tanto sul per io ho ri quanto differenti o di maggiore responsabilità rispetto a quelle precedentemente esercitate
Due mentre si tratta di una inversione della forma mentis
Che non vuole assolutamente essere uno slogan e che
Si muove nella prospettiva di evitare tanto la faciloneria corporativa quanto anche la resa
Il nome di esigenze di adeguata selezione quanto alla resa al ripristino di strumenti tradizionali rischiosi non soltanto per l'indipendenza ma anche per il buon andamento
Dell'amministrazione della giustizia
Strumenti che in passato nel lontano passato se ritenevano invece
Strettamente legati anche all'efficienza mentre mi pare nel dire che se esaminiamo l'esperienza storica ci rendiamo conto che una a
Configurazione più o meno strettamente gerarchica all'interno della magistratura non era assolutamente portatrice di efficienza
Era semmai portatrice di un controllo più stretto nei confronti dei magistrati
Tutto questo mi pare che vada fortemente sottolineato
Si collega a una riflessione meno familiare
De rispetto ai giuristi e sviluppate invece dagli studi politologi
E i Sociologia dell'organizzazione giudiziaria che si incentra sul problema della cosiddetta accountability e che
Cioè appunto per quanto qui specificamente interessa su quella che potremmo chiamare
L'attendibilità dell'attività giudiziaria
L'attendibilità della rete attività giudiziaria relazione a valutazioni di impatto fiducia da parte del discorso degli utenti della giustizia
Ricordo in proposito per esempio gli studi di Daniela piana che non è una giurista appunto una studiosa di Sociologia dall'organizzazione giudiziaria
Insomma in questa prospettiva più
Professionalità allo specifico fine di incrementare la fiducia nell'attività giudiziaria
La fiducia
Nel ruolo della magistratura nel sistema e quindi qui mi ricollego anche a quanto
Moment lo fa ci ha detto il vicepresidente Vietti e quindi la
Legittimazione
Della ordine giudiziario della magistratura
In rapporto ai destinatari di questa attività quindi una legittimazione che passa attraverso
La messa a regime di tutta una serie di strumenti di accountability che sono strumenti di vario genere
Più familiare diciamo così allora prospettiva di chi si muove in quest'ottica quindi strumenti giuridici no
Responsabilità disciplinare il controllo sulla professionalità eccetera ma in un quadro in un quadro in cui
Si debba incrementare la fiducia del pubblico la fiducia dell'opinione pubblica nella correttezza delle decisioni quindi tanto da un punto di vista di efficienza non solo quantità viva quanto da un punto di vista di credibilità del servizio fornito prima mi pare si parlasse proprio no da parte del vice Presidente Vietti di certificazione di qualità in qualche modo no quindi
Una prospettiva che a come specifico scopo accrescere la legittimazione della magistratura attraverso la professionalità
Essendo ben consapevoli che nello Stato costituzionale non c'è solo una forma di legittimazione
Cioè la legittimazione popolare per letta ma lo Stato costituzionali si elegge su un articolato insieme lì forme di legittimazione tra le quali non ci può a mio avviso che essere anche questa
Detto ciò
E sintetizzando al massimo anche per il tempo a disposizione
Detto ciò ricordo come
Si sono avvicendate nel corso del tempo appunto due riforme che potremmo considerare organiche no dell'ordinamento giudiziario in parte colare per quanto riguarda la professionalità e la carriera cioè la riforma chiamiamola così Castelli e poi la successiva riforma Stella del due mila e sette no
Ecco la riforma Castelli dico solo due parole no però mi pare importante ricordarlo anche in un'ottica di comparazione per differenze se così si può dire
La riforma Castelli intendeva marcare una netta soluzione di continuità rispetto alla normativa precedente no normativa precedente sappiamo di progressione automatica anche se
Come di nel quadro di validi che almeno dal punto di vista di principio e non tanto di pratica applicazione comunque non vi erano privi di significato basti ricordare la circolare Tamburino no che poi peraltro uno
Non era
Così attuata come si sarebbe
Potuto firmati
Quindi noi qui ci troviamo di fronte
A
Una riforma che intende
Ridisegnare le problematiche della professionalità e della carriera
Netta soluzione di continuità tanto in relazione alle valutazioni in tema di carriere professionalità quanto anche rispetto a chi era competente a formularle
Qui ricordo molto sinteticamente richiamando ovviamente richiamando poi
Del testo scritto per quanto riguarda su eventuali approfondimenti
Ricordo che anche nella riforma Castelli fu previsto un sistema di valutazioni periodiche peraltro nei più lontano nel tempo rispetto a quello
Della legge del due mila sette un sistema di valutazioni periodiche e che però come dire punteggiato hanno soprattutto quella che fu chiamata la carriera senza concorso no
Che appunto si basava sulle valutazioni periodiche mentre
Nella cosiddetta carriera con concorsi perché
La riforma Castelli prevedeva attento
Concorsi affidati a specifiche commissioni prevalentemente per titoli anche talvolta polesani
Le valutazione di professionalità venivano assorbite aveva esito dall'esito concorsuale si previde anche
L'importanza del percorso formativo la Scuola superiore della magistratura quello che qui mi preme PIL preme ricordare
E che peraltro l'aspetto della professionalità rispetto all'aspetto della carriera non legato non erano legate pennello saranno poi invece nella riforma nella riforma Mastella
Ricordo ancora per quanto riguarda la riforma Castelli no che tutto quanto previsto da questa riforma si se l'IVA in un contesto uno che
Intendeva non solo entro certi limiti ripristinare alcune
Tradizionali forme di promozione ma
Che soprattutto intendeva scollegati se così si può dire tutta una serie di valutazioni
Rispetto al ruolo fino allora egemone svolto dal Consiglio superiore della magistratura quindi vi erano una serie di compiti
Significativi attribuiti alla Scuola superiore della magistratura del consiglio direttivo della Corte di Cassazione neanche per certi versi ai Consigli giudiziari e quindi una prospettiva
Di come dire diminuzione di centralità del ruolo centrale del Consiglio superiore della
Dura una prospettiva che peraltro
Non strettamente ricollegata alla carriera troviamo anche del
Sta recente
Di decreto monete Federici adiacente disegno di legge costituzionale no di cui oggi si discute
La riforma invece
La riforma Mastella cioè la riforma del due mila sette si pone i soluzione di continuità rispetto ovviamente a quella del due mila cinque due mila sei intervenire radicalmente differenti
Riallacciandoci maggiormente ma volendo anche qui però innovare rispetto a quanto era previsto prima del due mila prima del due mila
Cinque
Quello che mi pare che sia da sottolineare in modo particolare quello che mi pare sia da sottolineare in modo particolare vado molto veloce me ne scuso ma il tempo a disposizione
Non è molto e non voglio andare oltre il limite quello che mi pare sia da sottolineare e che
Si pone un enfasi centrale in relazione al problema
Della
Valutazione della professionalità e in un contesto di questo genere la valutazione della professionalità che viene scandita ogni quadriennio viene collegata se così si può dire serie
Rispetto alla problematica della carriera nel senso che
I cosiddetti concorsi relativa all'attribuzione delle funzioni debbono essere preceduti no dal vaglio no
Gela valutazione di professionalità
Di e poi una
Normativa estremamente minuziosa già prefigurata dalla legge
Mastella no in relazione appunto alle valutazioni di professionalità collegata a tutta una serie di elementi da un lato capacità la laboriosità la diligenza l'impegno
E poi ancora per quanto riguarda
Per quanto riguarda i prerequisiti all'esercizio corretto dell'attività giudiziaria l'indipendenza l'imparzialità l'equilibrio
Elementi tutti che vengono poi ci sono stati poi specificati ulteriormente minuziosamente
Dalla normativa interno del Consiglio Superiore della Magistratura ricordo particolare la circolare del due mila sette
Venti mila seicentonovantuno del due mila e sette
Appunto
Il
Questa prospettiva nella prospettiva della riforma di cui stiamo parlando queste valutazioni
Vanno poi a impattare in relazione a un giudizio positivo non positivo o negativo con tutta una serie di conseguenze negative nel caso in cui il giudizio non sia positivo nei confronti
Del magistrato
E il conferimento delle funzioni come ricordo no deve tener conto del valutazioni di professionalità
Ricordo anche
La valutazione dell'attitudine direttiva ne ha già parlato nuova già sottolineato aspetto di novità il vice Presidente il Vicepresidente diretti
La riforma del due mila sette riporta diciamo così sotto l'ombrello del Consiglio Superiore della Magistratura
Tutta una serie di compiti che almeno in parte gli erano stati sottratti appena arrivato limitato il ruolo
Quindi
Ricco conferisce se così si può dire un ruolo centrale al Consiglio superiore della magistratura
Mi avvio alla conclusione anche perché credo che il mio tempo stia per scadere o comunque non sia non ancora non
Sono ancora buona
Forse prostitute gli atti cinque anche i minuti sono più che sufficienti allora
Mi avvio alla conclusione con alcune
Con alcuni interrogativi diciamo così conclusi
Da un lato
Forse il problema oggi è meno sentito un po'più superato erogazione a tutta una serie di questioni applicative
Però mi ricollego al problema che ci si potrebbe anche porre ma
Questa normativa soddisfa centocinque in relazione al fatto che lì c'è scritto promozioni no
è una normativa per qualcuno lo ha contestato qualcuno ha detto questo è un aggiramento diciamo così
Del
Del vincolo costituzionale la relazione al termine promozioni ora
Si tratta appunto di vedere si tratta appunto di vedere che cosa significa promozione sappiamo che
La Corte costituzionale in una serie di sentenze anche se forse non recentissime no
A chiarito che comunque
Non vi è
In relazione ai magistrati non è prevista una assoluta e totale parificazione
No in relazione ai magistrati anche se deve essere esclusa una subordinazione gerarchica hanno del tipo di quello proprio nella pubblica amministrazione
Pur queste sentenze riguardando più la magistratura giudicante che la magistratura requirente ora
Se noi escludiamo una portata eccessivamente riduttiva dell'articolo centocinque come qualcuno aveva forse immaginato cioè dicendo il centocinque parla delle promozioni perché a loro le promozioni c'erano no e allora bisognava include nove per cento e cinque no ma questo non vuol dire che ci debbano essere sempre no
Escludendo ovviamente una impostazione di questo genere
Mi sembra che si possa ci si possa riferire alle promozioni
Quando si abbia a che vedere con il potere del CSM di valutare le attitudini professionali del singolo magistrato in rapporto alle funzioni che egli debba concretamente svolgerle
In relazione quindi oltre a una valutazione assolutamente a una valutazione comparativa
Allora se le cose stanno così mi pare che una delle possibili accezione del termine di promozione
Consista in procedure che prevedano un rigoroso del periodico Palio di professionalità
Da intendersi come necessario presupposto per gli scatti stipendiali e per l'accesso a giudizi di valutazione comparativa redazione a una certa attribuzione di funzione
Giudizi di valutazione comparativa non consistenti si pone l'anzianità quei questioni di natura familiare ma in relazione allo specifico possesso di qualità e attitudini
Se le cose stanno così allora mi sembra che in linea di principio il vaglio non sia assente non sia casuale
Non si attua oppure stanziato nel tempo e quindi mi sembra che
Possa rispettare l'articolo cento e cinque della Costituzione
Ricordo ancora sinteticamente come le preoccupazioni di condizionamento derivante da un certo modo di organizzare i meccanismi della carriera
Siano preoccupazioni crescenti anche sul piano internazionale
La dimensione internazionale magari certe volte la dimensione un po'trascurata ma una dimensione direi importante
Anche se ha una dimensione in gran parte affidata alla Sozzo cioè a raccomandazioni noi in modo particolare del Consiglio d'Europa
Che hanno riguardato in modo specifico e più approfondito la magistratura giudicante no ma che in termini anche
Un po'più sintetici cominciano a occuparsi
Della magistratura requirente anche in relazione a questo specifico aspetto non c'è
Il tempo che
Per ricordare tra questi documenti la raccomandazione del Consiglio d'Europa recentissima del diciassette novembre due mila e dieci no
Dove appunto in relazione alla carriera sfidando una serie di indicazioni abbastanza significative sulle garanzie che ci dovrebbero essere a livello internazionale redazione di Stati firmatari nella predisposizione delle
Del delle modalità di carriera dei magistrati affinché
La lei valutazione di carriera non turbina interferiscono con l'indipendenza
Ricordo che tra l'arresto
Anche in un documento contestuale la Magna Carta dei giudici
Vi sia una
Una frase è una frasetta però vi sia una frase
Che riguarda i magistrati requirenti dove si dice uno statuto di indipendenza dei pubblici ministeri costituisce una delle esigenze fondamentali dello Stato di diritto questo è un problema delicato perché
Se le garanzie di indipendenza e
Insediate da un certo modo di collegare la carriera vengono viste in modo particolarmente attento sulla magistratura giudicante
Ma poi viste molto meno in relazione all'oggetto requirente si crea uno iato che poi va a impattare anche sul ruolo della magistratura giudicante come ovvio l'ultima notazione perché
Devo assolutamente concludere
E l'ultima notazione e che peraltro
Il sistema messo in piedi dalla legge mille cento euro per cento e undici del due mila sette e un sistema che in linea di principio può come dire
Dare
Risposta in linea di principio lo voglio sottolineare ai problemi ma residuano una serie di interrogativi si è visto anche da quanto è stato detto
Questo può far parte di una naturale fisiologia
Di messa a punto della riforma si visto quanto difficile sia stato l'esordio di questa valutazione no e quindi anche peraltro fatto notare perché la grande novità che è stata fatta rilevare della valutazione quadriennale si è sposata anche fin da subito con l'idea di dire
Beh sarà molto difficile ci voglio solamente prendere sul serio le cose che ci sono scritte nella Mastella e poi nelle
Nelle
Nel Circolo della circolare sarà veramente difficile montare un sistema di questo genere anche proprio per la complessità del Sistema medesimo che porti poi
A un effettivo vaglio abbiamo visto comunque che
Le cose giuste stanno partendo ma insomma non è che siano
Non è che siano già compiutamente avviate l'ultima cosa che voglio dire e che
Anche per ragioni di come dire
Di preoccupazioni e di difesa forse anche da parte della magistratura è stato visto come
Eccessivamente minaccioso troppo minaccioso il problema
Di valutazioni che considerano più di oggi un punto di vista estenderlo rispetto alla magistratura
Cioè che questo è un discorso assai delicato
Che riguarda anche per esempio
Un coinvolgimento in forme e modi tutto da vedere magari un po'diverso da adesso della componente avvocatura anzitutto uno
è un discorso molto delicato perché è un discorso incute si è mosso in un contesto in cui almeno talvolta o almeno
Rispetto a quanto si è potuto vedere nell'opinione pubblica
Mi si permetta talvolta è sembrato che gli avvocati venissero giocati contro i magistrati no
E quindi questo è un elemento che può aver indotto a forse Furone di eccessiva prudenza
Per una
Muoversi in una prospettiva uno di lavorare
E di migliorare il proprio sul versante di quell'atto chiamato l'attendibilità no
Una prospettiva di questo genere è una prospettiva e concludo con questo che richiede secondo me un clima diverso da quello che c'è stato negli anni che abbiamo appena vissuto
Perché il clima che abbiamo visto negli anni che abbiamo appena vissuto e un clima dove come dire le virtualità propositive eletti innovative che magari richiedono anche
Come si se così si può dire un po'di fantasia no
Possono essere sconfitte non solo da logiche di corporazioni ma anche molto significativamente possono essere sconfitte da timori di pesante normalizzazione vi ringrazio grazie
Grazie per falsità che la parola professor Carlo Guarnieri la giustizia come servizio ai cittadini il caso delle best practices grazie mille perché questa come topi per le intercettazioni
Migrazioni parola detta potrà essere usata contraente ma sono stato avvertito prima mi posso
Bene grazie per l'invito grazie per l'occasione di partecipare a questo convegno
Dico subito che il titolo di questo di questo
Mio intervento che mi è stato attribuito che ha un titolo che ha delle implicazioni devo dire a mano mano che poi ha affrontato il tema
Quasi direi forse anche il rivoluzionario
Mettendo ovviamente le virgolette in questo aggettivo perché cercherò in questo mio intervento di
Spiegare perché è stato detto al
L'onorevole Vietti che
Il oggi più che mai forse
La legittimazione della funzione giudiziaria la legittimazione del ruolo della magistratura va cercata non tanto e non c'è Torino un'investitura popolare che
Con qualche rarissima eccezione le magistrature non danno del medio che non abbiano
Va forse più in modo più difficile che un tempo ricercata nel legame tradizionale con rispettato normativo col sistema giuridico vi ricordo il famoso articolo centouno della nostra Costituzione
E qui faccio però una
Una
Diciamo aggiungo che il legame con la cultura giuridica e comunque
Un elemento molto importante di legittimazione per la funzione giudiziaria
Che la cultura giuridica anzi la famosa cultura giuridica interna che immagino visto che qui siamo a Milano molti di voi
Essendosi laureati in questa facoltà conosceranno tramite i lavori di Vincenzo Ferrari alta cultura giuridica in Terna e composta da tutti gli attori del sistema
Giudiziario quindi non solo dai giudici ma anche dagli avvocati soprattutto
Tempo inoltre trovo anche dalla dottrina
Accademica quindi questo a questo punto di vista forse qualcosa di più si dovrebbe fare dal momento sì che ci sono state delle innovazioni c'è stata la riforma Mastella che ha
Inserito dei requisiti ulteriori nel
Nel processo di reclutamento ma ancora l'interscambio con le professioni giuridiche della nostra magistratura è molto limitato ricordo
Sono molti che
Magistrature vicine a noi come quella tedesca ma soprattutto anche come quella francese hanno un interscambio nettamente migliore attraverso concorsi non attraverso nomine necessariamente ma attraverso concorsi mirati
A persone che abbiano delle qualificazioni professionali delle esperienze professionali
Questo è tutto a poi una serie contagi su cui magari mi fermerò più avanti
Bene dicevo queste considerazioni spingono la magistratura a
Diciamo così acquistare più attenta al controllo di qualità al miglioramento del rendimento organizzativo che non significa solo diminuire la durata dei procedimenti anche se questo è sicuramente l'elemento più importante
E qui faccio un altro appunto
Aggiungo che a tutt'oggi almeno a livello nazionale
I dati statistici di cui noi disponiamo sono ancora insufficienti non so se sapete ma
La durata che no che viene presentata
Durante renda nelle relazioni del Presidente della Corte di Cassazione
è una durata stimata non è una durata media una data stimata che si basa su una formuletta Istat Ministro della Giustizia che però rappresenta fino a un certo punto alla durata effettiva che anche
In certi casi può anche dar luogo
A distorsioni e tocca è probabile che con l'informatizzazione arriveremo ad avere dei dati migliori talmente a livello locale e già qualcuno in grado di farlo però sono a questo
Questo lo dico perché ha avuto uno studente che ha fatto un bellissimo lavoretto facendo vedere che cosa può succedere a quella formuletta in certe situazioni o praticamente da detta dà i numeri va bene
Dicevo non significa solo diminuita durata significa in concreto
Acquisire le aspettative dei cittadini
E in generale tutti tutti coloro che hanno qual mi interessano qualcosa in gioco di Susa questo termine stakeholder signor qualcuno che ha
Tutti si mette in gioco è in gioco qualcosa nella giustizia
E acquisire giudizio dei cittadini e al passo e naturalmente instaurare con
I cittadini con gli utenti con i consumatori usato il termine che volete
Una relazione che alla fine può diventare anche una relazione di responsabilità in senso non tecnico ha un senso di accountability checché ne citava prima il professor Sica
Bene da questo punto di vista e
Di particolare importanza la relazione con cittadini anche perché il rendimento
Cioè il miglioramento del rendimento richiede delle strategie che siano importanti da un lato a percepire effettivamente quali sono i bisogni
Del dell'utenza del dei giustiziabili se volete qui spesso faccio un altro accenno spesso
I dettagli sono importanti il diavolo sta nei dettagli spesso c'è l'effetto panchina rotta come dice il mio collega no una panchina rotta è spesso diciamo così più negativa di tanti bei discorsi
Dico questo perché ci sono sistemi che si sono mossi anche in maniera interessante negli ultimi in tempi in questa direzione qui cito un caso che ho visto da poco centrato di recente una riforma del procedimento disciplinare in Francia che a
Diciamo così attribuito ovviamente anticittà ad quindi la possibilità di presentare esposti ma questa non è una novità la novità è che è stato costituito un ufficio particolare ufficio speciale credo presso il ministero presso il Consiglio superiore
Chi ha il compito di prendere in carico tutte le
Sposti richieste le lamentele della cittadinanza e dissi seguirono lei fino all'esito finale in altre parole comunicando le ragioni per cui l'esposto non ha senso infondato va archiviato
Oppure eventualmente contenendo diciamo che i cittadini al Canada
Diciamo così aggiornati sull'esito della procedura in questo modo si viene a creare una relazione diretta fra apparato giudiziario e cittadini che di importi
Colare importanza proprio ai fini di quella legittimazione c'è il cittadino si rende conto che la sua domanda il presa in carico dall'organizzazione questo è un appunto
Direi che magari potrebbe forse essere seguito
In futuro
Bene il caso delle best practices delle buone pratiche bene voi sapete che cosa consiste una buona pratica una buona pratica consiste in una pratica appunto una prassi un comportamento una tecnica
Che si è dimostrata capace di svolgere in modo soddisfacente un certo compito una certa funzione
Che va al di là di quelle che sono le previsioni formali o anche in quando le previsioni formali o non ci sono o sono insufficienti o sono in qualche modo
Carenti quindi le best practice hanno una dimensione empirica molto importante il punto d esperienze
L'importante è quello che
Sono utili soprattutto perché instaurano sebbene se diffuse
Se diffuse all'interno degli uffici all'interno dell'organizzazione installo delle relazioni orizzontali e possono
Attivo pare una al processo di
Emulazione tra uffici e fra organizzazioni al fine di di emulazione
Non necessariamente competitiva
Per al fine appunto di migliorare empiricamente attraverso l'esperienza aspetti del funzionamento
Dell'organizzazione
L'obiettivo generale appunto e quindi diffondere le esperienze migliori di costruire magari delle banche dati repertori
E quindi di esperienze che sono stati appunto verificate sul campo e che possono diventare anche dei punti di riferimento come si dice oggi dei benchmark se volete ma insomma comunque dei punti di riferimento
Su cui valutare l'effettiva magari le esperienze dei vari uffici
Bene
Nel caso
Del caso italiano
Il Progetto nasce voi sapete dall'esperienza della Procura di Bolzano no che negli anni scorsi
A costruito un al progetto di miglioramento soprattutto dei rendermi miglioramento organizzativo e di miglioramento dei rapporti
Con l'utenza dei rapporti con i cittadini e quindi Progetto almeno progetto che è stato varato nel due mila sette che se non sbaglio a un ambito
Di sei anni che vede conclusi nel due mila tredici quindi qui stiamo parlando ancora di qualcosa che
è in corso che non è
Definito il progetto e quello di coinvolgere pone
Certo numero di uffici e di diffondere questi uffici soprattutto
Introducendo il più possibile l'abitudine a rendere conto
Dove la propria attività attraverso la predisposizione di carte dei servizi che eventualmente ho letto anche del bilancio sociale su questo punto poi mi fermerò fra poco
Ci sono mi sembra novantasette uffici attualmente coinvolte in questo progetto alcuni sono già sono abbastanza avanti altri invece sono
Diciamo all'inizio ho fatto una piccola
Una piccola verifica tramite internet ci sono degli uffici son cui effettivamente sito internet già
Fa c'è una buona impressione altri invece in cui sito Italia ancora fuori uso o quasi ci sono anche dei problemi sugli indirizzi Enzo indirizzi web ma comunque questo è una cosa che si sono cose minore
Bene
Qual è il punto importante di questo progetto e l'abitudine dicevo prima a rendere conto della propria attività questo è un punto potenzialmente
Rivoluzionaria perché rendere conto della propria attività
Non significa più solo applicare la legge non significa più solo svolgere in modo formale bene i propri valori propri compiti che peraltro spesso
Sarebbe già un buon risultato
Ma significa appunto come dicevo prima prendere in conto tener conto della diciamo così dei bisogni delle necessità delle domande
Che provengono dall'ambiente dai cittadini ed a chi li rappresenta
E poi cercare di avere consapevolezza del funzionamento e proprio ufficio quindi acquisire le domande che poi con tutte le implicazioni
Tenere sotto controllo l'organizzazione sull'ufficio quindi analizzare il funzionamento del proprio ufficio individuare le criticità individuare gli aspetti
Positivi ma anche soprattutto quelli negativi e poi cercare è possibile di dare risposta a queste a queste richieste
Devo dire che atto addirittura il Bilancio sociale
è un'operazione addirittura più ambiziosa perché il Bilancio sociale di una istituzione di un'organizzazione pubblica
E sulla falsa riga del Bilancio societario ma in questo caso nulla a che vedere col bilancio societario e il tentativo di dare non solo una resa di conto del funzionamento dello organizzazione
Ma anche una resa di conto del prodotto per l'organizzazione nei confronti dell'ambiente sociale e comunque del suo ambienti di riferimento e anche un bilancio che tenga conto della valutazione successiva dell'ambiente nei confronti dell'organizzazione in questo senso devo dire che se
Questo questa indicazione fosse presa alla lettera noi avremo ci troveremo di fronte a una c'è un primo una piccolo mutamento notevole nel
Modalità di funzionamento del nostro apparato giudiziario
La sua apparato giudiziario valori come sapete benissimo è un apparato
Chiaro le sue origini
Nell'assetto ancora napoleonico un apparato tutto sommato caratterizzato da linee di comunicazione verticale piuttosto che orizzontale certo le cose sono molto cambiar
Tre sono cambiate soprattutto negli ultimi trenta quarant'anni sono cambiati e di fatto
E anche non solo prima il presidente l'avvocato Giuggioli si lamentava del fatto che le direzioni amministrative regionali non sono state ancora istituite talmente questo è un aspetto che appunto fa riferimento alla necessità di decentramento
Della struttura orde
Iniziativa ecco dicevo però quindi dal punto di vita di fatto le cose sono sono cambiate ma resta che l'assetto tradizionale e sempre quello diciamo così della
Riforma Rattazzi mille ottocentosessantacinque o forse ancora prima perché lì qualcosa anche di quella dal cassetto
Assetto piemontese del mille ottocento euro e cinquantuno con qualche
Bene
Dicevo quindi il Progetto invita a riflettere invita i magistrati soprattutto i capi degli uffici Palma ricariche cinque fare in un piccolo osservazioni su questo
A riflettere su
I cosiddetti clienti sugli attori con cui gli uffici si trovano di interagire e cittadini ma
Anche
I rappresentanti dei cittadini
E quindi tengono conto dell'importanza della dimensione locale da questo punto di vista ma questo è un aspetto
è un aspetto importante
Il ruolo degli enti locali né esce rafforzato quindi questo un aspetto importanti agli enti ricordiamoci che gli enti locali in Italia almeno termine novecentonovantatré
Sono ormai diretti da un personale che eletto direttamente proceduto con un sistema a doppio turno che assicura
Che l'eletto abbia un consenso piuttosto ampio perché voi sapete che il secondo turno significa
Per una candidato raggiungere una un consenso molto ampio e questo fa sì che i rappresentanti degli enti locali
Abbiamo da questo punto di vista sia un'area per una forte rappresentatività dei bisogni del
Diciamo della dell'ambiente politico locale e quindi anche una certa visibilità bene dicevo che il fatto che
Le buone pratiche si possono dica emergano dalla prassi e vadano poi diffuse rende importante soprattutto il ruolo dei capi ufficio su questo già stato molto detto ma il ruolo dei capi ufficio è sicuramente
Cambia in questo contesto perché il capo ufficio
Diventa colui che non solo si deve assicurare che appunto i ritardi non ci siano stati motivati dava ragioni diciamo così non
Negative o comunque da strategie opportunistiche dei vari magistrati
Non deve solo verificare che le firme siano al posto giusto eccetera eccetera ma diventa colui
Che è un po'se vogliamo un piccolo imprenditore organizzativo scusatemi se uso questi termini magari possono un attimo disturbare però
Se il progetto va avanti se il progetto va inteso in senso pieno il capo dell'ufficio e colui che deve organizzare l'ufficio di acquisire letto mante ambientali le deve tradurre le idee filtrare ovviamente perché non tutte le domande ambientali elementi sono sempre buone ed hanno tutte prese
Diciamo così senza discussioni delle si intravede chiedere poi o organizzare anche la risposta e dico di più anche la comunicazione della risposta
Perché un aspetto molto importante anche l'aspetto comunicativo perché
Il
Se il bilancio sociale deve avere un senso intese includere anche la reazione
Degli stakeholders di colui concorde diciamo dell'ambiente sociale al all'azione dell'ufficio e quindi c'è un aspetto di comunicazione che non va trascurato la comunicazione diventa a questo punto
Molto importante
Naturalmente
Tutto questo non significa che non ci siano dei problemi ovviamente problemi sono già in sei sa dal momento che come abbiamo visto non si tratta di di un'impresa priva di complessità
Ci sono però alcuni alcuni problemi più specifici il primo e quello che
Il rapporto con la cittadinanza fra diciamo il rapporto fra istituzioni e cittadinanza voi sapete in Italia non ne mai
Diciamo così tranquillo
Noi siamo un Paese che ha di solito una bassa fiducia nelle istituzioni però anche qui ci sono delle forti variazioni dà luogo a luogo
E ci sono delle forti variazioni fra istituzioni locali e istituzioni centrali qui c'è un dato che
E praticamente
Assodato da circa trent'anni non so se voi avete mai
Sentito questo famoso studioso americano Robert pazzo né a meno che tanti anni fa scrisse un libro sulle regioni italiane bene i dati di Palazzo Gambara ben comunico sono stati confermati da un numero e norme di andati quindi dire che quando c'è una
Quando invece di trent'anni i dati sono più o meno sempre gli stessi possiamo stare abbastanza tranquilli non sono dei sondaggi di dieci giorni prima così via
Bene diciamo così al Centro-Nord la sfiducia nelle istituzioni locali è nettamente superiore a quella nei confronti delle sedi centrali e viceversa al sud quindi è un dato
Quindi questo significa ovviamente che per i capi degli uffici che lavorano in questi ambienti cioè
Se vogliamo forse
I chi lavora nelle regioni del Centro-Nord e forse più avvantaggiato rispetto a chi lavora nel sud ma questo significa ci che bisognerà poi costruire del è
Strategie leggermente diversa a seconda del contesto ma questo
E un punto importante prato c'è un altro dato interessante questo mondo appaltano che viene fuori da altre indagini che non riguarda necessariamente
E la giustizia ma riguardano in generale le altre istituzioni
Che di solito mentre la valutazione in generale delle istituzioni e piuttosto negativa
Quando dalla valutazione nelle istituzioni si passa presenta la valutazione degli operatori pubblici la valutazione di solito cresce e cresce ancora di più di colpire ma
Quando si isolano fra i rispondenti coloro che hanno avuto delle relazioni dirette con l'Amministrazione quindi sembrerebbe quasi
Che le esperienze di fatto con l'Amministrazione o con le istituzioni pubbliche siano poi meno negative di quantomeno riteniamo
Guardando le cose solo dall'alto da fuori questo un aspetto fra l'altro che è chiaro che se si fa che se
Il Progetto andrà avanti con la costruzione di Bilanci sociali andrà approfondito quindi sondaggi poi andranno fatti in modo
In modo sistematico
Bene vado verso la conclusione diciamo il problema superare la diffidenza del cittadino qui ripeto famoso discorso della panchina abbandonata o della finestra rotta che spesso è molto più importante di tanti bei discorsi
C'è il problema delle risorse e noi sappiamo che risorse ce ne sono poche dell'amministrazione la giustizia però devo dire l'altro giorno ero punterà a Palermo che il Presidente ha la casa che ha fatto vuol dire un bell'intervento possiamo dire tanto non c'è
Perché ha detto certo le forse sono scarse non sono insufficienti ha citato anche una serie di dati per carità tutto vero lo mettiamo a verbale e così via bene detto questo facciamo quello che si può con quello che c'è quindi smettiamo di fare il pianista e che facciamo
Credo che questo
Sia Cinquini giustamente mettere a verbale tutto quello che non c'è mettere a verbale tutte le difficoltà questo va fatto però poi bisogna anche fa certo
Acquisire risorse a livello locale può essere
Importante ma ovviamente può anche qualche volta creare dei problemi
C'è anche una certa delicatezza e qui
Buon capo saprà come muoversi anche qui forse ci potete potrebbe il Consiglio Superiore potrebbe un domani trovare
Delle e costruì delle buone pratiche su come gestire il rapporto con gli enti locali questo potrebbe essere un esempio so che ci sono diverse forme già in in giro
C'è il problema del personale c'è il problema delle competenze adeguate qui invecchio discorso all'interno dell'Amministrazione a giustizia le competenze organizzative in generale sono abbastanza limitate
Sono migliorate negli ultimi tempi c'è stata una crescita anche all'interno dei magistrati della magistratura da questo punto di vista però ancora
Non credo che e sì la situazione sia da considerarsi avete tutto positiva anche se bisogna dire che poi c'è anche il Dipartimento della funzione pubblica che negli ultimi tempi a
Fatto partire un Progetto di riorganizzazione degli uffici famoso Castro giustizia che qualcosa qualche risultato lo sta dando quindi ci sono dei problemi poi c'è
Il problema della gestione del personale e qui è stato già detto molto dal
Professore
Dal professor Siccardi però qui naturalmente c'è il problema della motivazione del personale togato
E poi anche il quella amministrativa su cui il tempo e c'è e qui c'è io non so se questi giudizi di idoneità siano lo strumento migliore finora impressione
è un po'diciamo così così grave detto del così perché
Si è costruito un meccanismo molto complesso con l'obiettivo di costruire degli indicatori che siano completamente affidabili certi sicuri non lo so può darsi qui probabilmente non bisogna
Viene probabilmente da questo punto di vista
Sarà forse più importante dico azzardo una osservazione la motivazione psicologica piuttosto che la minaccia della sanzione
Anche perché può
E poi naturalmente ci sarà sempre il problema del rapporto fra centro e periferia cioè qui
La costruzione di bilanci sociali la costruzione di carte di servizi come dicevo prima tende a irrobustire la dimensione verticale è il fabbisogno orizzontale dell'amministratore giudiziario questo è un bene ma è un bene fino a un certo punto
Sarà necessario che poi il CSM o il Ministero o chi per lui o magari finalmente magari cercando di mettersi un po'd'accordo
Facciamo un'operazione di monitoraggio di tutte queste esperienze perché così
Ecco quindi per chiudere il problema del monitoraggio poiché è un problema importante tutti questi processi tutte queste innovazioni non hanno senso se non si riflette poi sistematicamente
Sulle modalità con cui sono state applicate sulle loro conseguenze
Se non si riflette se non si fa sistematicamente un'operazione di monitoraggio né continueremo a fare dei discorsi dei bei discorsi convincere ma continuiamo magari fare
Do il professore ci inventeremo qualche nuova idea di parco e nuovo termine del porteremo di qua di là da un'altra disciplina od altro Paese
Ma le cose ecco da questo da questo punto di vista il Progetto buone pratiche
Può essere una buona occasione può essere una buona attenzione vedremo nel due mila tredici a condizione però che poi
Sì analizzino nei dettagli i risultati
E poi si battano a vedere i problemi anche perché voi lo sapete le buone pratiche non finiscono mai no continua non sempre si sposta solamente l'asticella ma
Non c'è mai fine ed è giusto
Che sia così
Grazie
Grazie Guarnieri vuol far credere i Correntino discrezionalità del Consiglio Superiore sindacato del giudice amministrativo
Grazie
Grazie dell'invito grazie
Avermi chiamato una relazione
Che è facile non è
Però il tema non è neanche
Nuovamente discenda
Dalla riforma
Della legge inquinamento giudiziario sul che certe altre
Tanti precedenti nella giurisprudenza amministrativa e in cui
Della
Ci male bene
Io cercherò di essere
Attento alla dimensione dei venti minuti è una dimensione più che ragionevole
Prego il Presidente Dini rimbrotta anni se la super
Allora il titolo della relazione anche perché alla scadenza è previsto un coffee break quindi a una concorrenza
Lei ha hai una concorrenza solerzia
Che cos'è
Alla registrazione
Potevate farlo prima del coffee break Casirate meno stanchi assentito in relazione
Che sta momenti
Allora il titolo
Di questa relazione intende droga
In primo luogo sulla discrezionalità del CSM e dire che questo è il tema
Nello svolgimento dei suoi compiti istituzionali e dite e nell'esercizio delle sue attribuzioni
Come delineate nella Costituzione l'articolo centocinque è stato ricordato e poi specificate
Nella legge
Legge quella del cinquantotto legge l'ordinamento giudiziario come riforma tra
Due mila e sei e il due mila sei
I temi
Di questa discrezionalità e ne ho individuati due
Primo il potere
Normativo del CSM i regolamenti e le circolari
Su cui si discute si discuteva in passato e si discute ancora oggi leggendo
La relazione al disegno di legge costituzionale non sono i nuovi costituenti Presidente solo proponenti del disegno di legge costituzionale
Che
Forse non sarà approvato almeno non moriranno in Parlamento
In questa relazione e leggo
La censura nei confronti del potere normativo del CSM io mi posso anche associare a questa censura in passato a Perugia facemmo anche un convegno ma all'ultimo ricorda
In cui io avevo una relazione proprio su questo tema ma il problema non è che il CSM fare con la mente il problema è che la legge lacunose obbliga il CSM a fare queste
Circolari sulla cui natura giuridica la Colella la dottrina si interrogava in passato si interroga anche oggi c'è un saggio di Alessandro parcelle dice ma non su atti normativi perché non si pubblica
Ma io di questo non voglio trattare però
Voglio sottolineare che questo è un modo con il quale il C.S.M. delimita la propria discrezionalità nel momento in cui stabilisce i criteri
Grazie ai quali il nome dei quali emette i propri provvedimenti quindi delimita la propria discrezionalità ed è tanto vero che vi è limite la propria discrezionalità che poi
Pensate da vicino
Che poi in sede giurisdizionale questi sono utilizzati sia pure nella forma del cosiddetto eccesso di potere come parametro di validità dei provvedimenti
Singoli e si tratta anche di atti che sono come gli altri impugnabili davanti al giudice amministrativo quindi non lo vedrei come una cosa negativa l'ho detto anche l'audizione alla Camera
Sull'alle Commissioni riunite
E in cui si parlava nella riforma della giustizia dico questo è un falso problema se
La legge occupa bene tutti gli spazi e in parte la riforma del due mila sei due mila e sette Elia occupa
Loro sullo spazio del potere regolamentare o di circolare normativo pallino paranormativo
Come volete chiamarlo del CSM si riduce ovviamente
Più delicato e l'altro tema
Già evocato dal presidente Vietti del conferimento degli incarichi direttivi
Qui la discrezionalità è molto ampia ed e ed è almeno leggo in giurisprudenza
La mia
Esperienze filtrata dalla lettura della giurisprudenza
E tanto più ampia quattro sita in alto
Allora
Primo Presidente il Procuratore generale Presidente di sezione di Cassazione per i più ampia
Anche se la recente legislazione è questo l'avete detto voi la morto limitata
Ma qui si registrano invero
I principali scontri con il giudice amministrativo
Allora ripeto leggendo
Le sentenze sia del Consiglio di Stato che della Cassazione
Leggo
Che questa discrezionalità e amplissima
Sì che il controllo del giudice può avvenire solo per manifesta contraddittorietà o arbitrarietà questo è il tema
Anche se in taluni casi
Si ha l'impressione di un ingresso penetrante diceva il presidente Vietti del giudice del giudice in queste valutazioni discrezionali su questo tornerò più avanti
Attraverso la scomposizione
Dei diversi passaggi logici e che fa il CSM e quindi per poter attaccare la discrezionalità sub specie di contraddittorietà della valutazione nella motivazione
Rimane comunque l'idea
Che
La selezione tra i diversi candidati per l'attribuzione degli uffici vivi
Diretti Lucarelli
Sì altri no altamente discrezionale quasi legata
Questo lo dico io manderò proprio l'impressione a una sorta di intuitus personae
Si sceglie quello che pare il migliore molto molto lo si conosce non si ha il coraggio di dire nei confronti del non scelti che hanno delle carenze che non si possono
Il
Dichiarare in un atto ufficiale
Questa idea però può essere lo corroborata e questo è un tema che non è stato mai studiato non è venuto in mente preparando questo
Osservazione dalla necessità del concerto con il ministro
Per l'emanazione previsto dall'articolo undici della legge succedesse
Di cui parlerò più avanti
Alla luce della sede delle giurisprudenza della Corte tenuto conto che il ministro
Dovrebbe considerare soprattutto se è vero il ragionamento che fa la Corte che ricava questa competenza dell'articolo centodieci le attitudini organizzative
Del
O dei candidati in ordine ai quali il concerto previsto dall'articolo undici e richiesto da
Tenendo conto e qui del metodo della concertazione che la Corte
Stabilisce che ribadisce nelle due sentenze centosettantanove novantadue e trecentottanta due mila tre quindi si inseguono distanza di undici anni due sentenze
Di segno diverso ma che son passati sulla stessa idea
Che il concerto con il ministro
Non sia un pareri un parere obbligatorio un parere vincolante non vincolante eccetera è un metodo un metodo di dialogo tra CSM ministro e questo però
Forse lo dirò più avanti ma però voglio anticipare qui
Introduce una variabile nelle valutazioni del CSM che è sempre il titolare del potere di
Nominare i magistrati gli incarichi direttivi
Perché deve tener conto del fatto che il ministro il concerto su quello che ha dato su quell'altro ma l'ha dato
Ci sono delle opposizioni e quando
Che poi la procedura è curiosa perché il concerto viene dato su iniziativa se non sbaglio della Commissione
E poi
Una volta acquisito il concerto correggetemi se sbaglio perché hai cambiato nel novantadue
Acquisito il concerto il CSM delibera ma delibera già assunta istruttoria che è già partita di relativamente alla quale poi
Si tratta di
Motivare nominiamo delle vicende avvocato del Presidente
C'era stata è questo il passaggio interessante
Io alla sentenza del Consiglio di Stato portato vorrei non dico legge né ma
Richiamare
Che
In uno degli annullamenti per la nomina di un altissimo ufficio giudiziario il CSM aveva reggerà
Il provvedimento a partire
Diciamo dalla deliberazione
Visto che sulla stessa persona il concerto c'era già stato da parte del ministro dice inutili chiediamo il concerto del Ministro
Modifichiamo diversamente poiché siamo stati censurati e per la qualità della motivazione motivavo meglio è risultato lo stesso
E qui il Consiglio di Stato valorizzando la giurisprudenza della Corte costituzionale sulla significato del concetto dice voi non non potente
Ricominciato non potete eliminare una seconda la fase di concertazione con il Ministro per gli queste costitutiva della fattispecie io nulla con la nomina di Tizio
Modesto problemi ricomincia daccapo e chiedere nuovamente sullo stesso Tizio alla luce delle nuove circostanze Chiti inducono
A reiterare la nomina di Tizio di nuovo il concerto del Ministro
Per il concerto assume dice qui in Consiglio di Stato una sua autonoma valenza solo quando proiettato all'interno del procedimento in un'ottica collaborativa tesa alla selezione del pretendente migliore
In sostanza il fatto che fosse stata già abitato non esonera il Consiglio da
Richiederlo nuovamente questo a sottolineare che il ruolo del Ministro
Nel conferimento degli incarichi direttivi si colloca nell'ambito della sua responsabilità ci dice la Corte
In ordine i servizi della giustizia servizi giudiziari e quindi dovrebbe orientare la scelta finale attribuita comunque il CSM
Nella concertazione con il Ministro emergono possono emergere le scelte che finiranno col condizionare la decisione finale
Per questo e qui
Enuncio in una prima mia idea
è necessario che la motivazione dei provvedimenti del CSM sia particolarmente asciutta sia particolarmente stringata
Più stringata è una motivazione meno si espone adesso
Come
Ed a chi questa discrezionalità viene controllata
Qui io richiamo una vecchia questione
Della quale ci si è dimenticato ma secondo me sempre sul tappeto il PIL forse il tempo e più di attualità
L'articolo diciassette della legge
Allora voi tutti sapete che la legge sul CSM prevede che i provvedimenti siano trasfusi in un atto
Del Presidente della Repubblica o del Ministro della Giustizia a seconda degli incarichi
Di cui si tratta
La Corte Costituzionale sino al sessantatré ha detto sì sì va benissimo perché questo consente l'impugnazione di atti per eguale altrimenti si poteva dubitare
Trattandosi di atti non di un'amministrazione in senso proprio quale il CSM
Bene
Oggi questa giurisprudenza è totalmente superate
Perché anche gli atti che non vengono trasfusi comuni circola in provvedimenti del Ministro del Capo dello Stato Capo dello Stato non Presidente il CSM
Capo allo Stato presentate
è anche questi atti sono pacificamente impugnati davanti al giudice amministrativo come pure ormai pacifica la giurisprudenza la quale c'è voluto qualche decennio ma alla fine si arriva per questa soluzione che l'atto
Del ministro del Presidente della Repubblica è un mero atto di esternazione e molte volte si impugna subito alla delibera del CSM l'atto di esternazione una specie
Di atto aggiuntivo sui quali sul quale non c'è molto da dire perché la consapevolezza è che il provvedimento allora alla luce di tutto questo a me pare che
Per le ragioni che poi più avanti
Se avrò il tempo specificherò
Sia un orpello
Assolutamente superato
Sia un orpello assolutamente superato
Perché forse anticipo delle cose
Si consente superato incostituzionale si consente al ministro una duplice veste
Sia di autorità concertata in base all'articolo undici sia di autorità proponente il decreto del Presidente della Repubblica di nomina
Per cui il CSM si trova attraverso questa Tenaglia
Sotto tutela del ministro come
Le due vicende la prima soprattutto risolta dalla Corte uso le sentenze novantadue del due mila e tre
Chiaramente dimostrano cioè il ministro dice ma non mi piace il concerto non te l'ho dato
E quindi io non propongo il decreto del Capo dello Stato di nomina oppure non è in mano e mio provvedimento e questo
Mi pare che non sia troppo convince
Allora
Questi atti comunque sono sottoposti come
Mi insegnate
Al controllo del giudice amministrativo TAR del Lazio il Consiglio di Stato
Tutto questo è il nome
Dell'articolo ventiquattro della Costituzione e queste articolo ventiquattro della Costituzione fa premio su tutte le cose che poi ci dicono apprendo nella giurisprudenza io
Quello che dico io riporto la giurisprudenza i limiti di questo sindacato
Sono quelli nei confronti dei cosiddetti cosiddetti perché non condivido la dizione atti di alta amministrazione
Quelli altamente discrezionali per dirla no per la qualità costituzionale del CSM ma per l'ampiezza delle sue valutazioni discrezionali
Qui non
La qualità di
Costituzionale il CSM nella
Considerazione della sua discrezionalità nella considerazione che gli atti sono impugnabili solo sono annullabili solo per manifesta
Contraddittorietà non viene considerazione
Viene in considerazione anche la legge trattandosi di quel tipo di incarico conferisce un'ampia discrezionalità comma potrebbe conferire a qualsiasi altra
Sarebbe sicuramente incostituzionale come ho letto da qualche parte per violazione all'articolo centotredici su questo possiamo essere d'accordo l'esclusione dell'eccesso di potere come da taluno appunto anticipato proposto
Anzi queste l'unico vizio
Significativo che possa farsi valere nei confronti di questi atti a tutela del magistrato che si ritiene leso perché non dobbiamo dimenticarci sempre qualcuno che è stato si ritiene leso
La contraddittorietà
Il contrasto tra motivazione e dispositivo la carenza di istruttoria
La violazione di circolare su tutti
I casi nei quali
Out si può censurare l'operato
Del giudice amministrativo
Vengo qui è un tema particolarmente delicato e
Che è quello del giudizio ottemperanza
Che è un giudizio di merito e questo ce lo dice
A legge sul Consiglio di Stato nuovo Codice del processo amministrativo
Qui si giocano veramente i rapporti tra il C.S.M. e giudice amministrativo e l'ottemperanza viene
Una fase necessaria
Che segue alla decisione di annullamento
Nella prassi nella prassi nei confronti di tutti gli organi amministrativi l'ambito di discrezionalità dell'autorità amministrativa
Dopo l'otto e si riduce a mano a mano che il giudice attraverso le varie fasi dell'ottemperanza conforma Sempre più precisamente la fattispecie
Mi riferisco a tutti i casi nei quali il giudice amministrativo è chiamato
A dare esecuzione ai propri giudicati
Per cui se l'Amministrazione li esegue subito non c'è il problema se lei segue male in maniera distorta non li segua fatto non si mantiene inerte ecco che
Il l'interessato
Cittadino che non ha avuto giustizia l'interessato si rivolge al giudice dell'ottemperanza chiede giustizia non gli viene data alla fine poi è il giudice che sostituisce l'Amministrazione queste non sono le regole generali
Allora
Ammesso il sindacato giurisdizionale nei confronti degli atti del CSM
Ci dice la Corte nel novantacinque io assistevo davanti alla Corte il CSM quindi dando torto a chi vi sta parlando sole sentenze quattrocentodiciannove e quattrocentotrentacinque ha messo il sindacato giurisdizionale dei
In caso di inadempimento a mettersi l'ottemperanza
Noi contestavamo che ci fosse questo potere di merito nei confronti del CSM la Corte sempre in nome dell'articolo ventiquattro bis no se c'è il giudizio
Perché il giudizio sia effettivo vi risparmio le citazioni per non perder tempo anche se non solo
Raggranellare qui se il giudizio la difesa deve essere effettiva ci vuole ottemperanza non cessato
Allora l'Amministrazione e qui parlo del per il CSM consuma piano piano il popolo il proprio potere
E alla fine viene sostituito dal giudice come degli esempi che ci diceva il presidente Vietti
Anche qui campeggia l'articolo ventiquattro come realizzazione del giudicato ottenuto in sede diciamo contenzioso
Chi fa premio quest'articolo ventiquattro sul carattere costituzionale del Consiglio
Qui io non ho altro da dire perché
Ha dette già presidente Vietti
Se c'è l'inerzia se c'è
Comunque se è un certo comportamento è ritenuto inerte dal giudice perché poi
Nel momento in cui CSEN che sarà organo di rilievo costituzionale però è sottoposto al giudizio del giudice amministrativo non è più organo costituzionale parte
E quindi seggiovie civici dei far così
Degrada la qualità costituzionale in soggetto pubblico
C.c. ISSI ci stracciamo le vesti per avere la parità delle armi
Questa è la conseguenza
Piuttosto è da chiedersi
Quali sono i rimedi
Allorché nel caso singolo il giudice ampia ecceduto rispetto alla necessità di ottemperare al giudicato
Imponendo al C.S.M. soluzioni che non discendevano arriverà obbligate dal giudicato stesso
Questo è il problema
CSM ha proposto ricorso alle Sezioni unite forse
è un uno di quei casi che nonostante la sentenza della Corte Costituzionale del novantacinque che vi ho citato
Manifestano l'invasione nella sfera di competenza del CSM il CSM come potere dello Stato
Può ricorre all'accordo e sub iudice e non mi pronuncio se no
Tre minuti
Io c'ho un
Riflessione conclusiva che nelle mie
Punti
Provocatoriamente ho chiamato un esame di coscienza da parte del CSM
Anche perché
Certe osservazioni
Richiedono
Un minimo di critica costruttiva
Cioè come se ne esce fuori
Con il permesso del presidente Vietti che esortava a non fare proposte di riforma o qualche proposta mai avvenuta poi siccome non sono un politico non sono nemmeno un magistrato queste caduto nel vuoto però
Per coerenza
Allora io l'impressione
Che la composizione del CSM
Sia
Pletorica e Assemblea
è in sostanza si dentro
E più Galli ci sono nel pollaio e meno il concerto vie non ma cosa coerente
E presentabile
All'esame
Giudice sul problema di un giudice abituato a lavorare con provvedimenti che siano motivate in un certo modo eccetera eccetera
La difficoltà che incontra un'Assemblea dei ventisette trenta persone
Se non su con solo ventisei e lo sono cambiate sempre ovunque ventisei
Concreta ma
Terzi
No devono trentatré o ventisei sempre però sparse la proposta va nel senso del delega piena vicepresidente inizi insomma fissava ben attacca i minuti di intervento sei
Bene allora difficoltà di motivare secco non con il richiamo al verbale i provvedimenti del CSM
Visto il verbale e al giudice arriva o malloppo di documenti così nei quali
C'è tutto il contrario di tutto
E questa è una difficoltà per presentarsi del giudice non c'è un'altra riflessione più delicata
Composizione politica più che amministrativa le funzioni del CSM sono funzioni amministrative
Anche se ci riempiamo la bocca con il discorso dell'autogoverno
Cattiva confezione dei provvedimenti
Motivazione pretori ve l'ho detto
Sarebbe possibile
Magari attraverso modifiche del Regolamento interno forse più della legge ma insomma
Delegare
La confezione dei provvedimenti
Adesso al vice Presidente io qui avevo scritto a un funzionario
Ho anche eliminare riprendo il discorso che avevo fatto prima la recezione del provvedimento in decreto presidenziale un ministeriale o guardate che
Questa è una questione di cultura istituzionale
Sinché
Con l'articolo diciassette
Nel significato originario c'era il provvedimento finale si impugnava il provvedimento del ministro del Capo dello Stato
Oggi ormai
Questo nessuno se non regge più
Oggi il provvedimento del CSM se no eliminassimo l'esternazione la trasformazione in decreto amministrativo
E fermo restando che la responsabilità del collegio ma la confezione del provvedimento la delega stimo a un organo monocratico di non pensava vicepresidente ma per guadagnarmi cinque voti in più
Mi posso vendere l'anima anche vicepresidente nemmeno avendo bene inserire un vecchio
Primo pensavo a un funzionario del quale sia il Segretario generale o comunque una sorta di direttore generale che potesse confezionare il provvedimento letta
La delibera questo si può fare forse con modifica legislativa si può far qualcosa
La compreso composizione politica del CSM dar vita a provvedimenti che sono o possono essere frutto di compromessi
Vi sfido a dirmi il contrario
Se il giudice a nulla per qualsiasi motivo il CSM ha poca voglia di mettere in discussione compromesso raggiunto
L'inerzia o le reiterazione del provvedimento ad un lato caso non ottemperanza con tutte le conseguenze di in termini di riduzione della discrezionalità
L'essere
Sono lì a veramente alla fine
Quattro righe per legge
Il CSM organo di autogoverno non riduce
Anche idealmente
L'imparzialità che richiesta dall'articolo novantasette anche al CSM persino l'idea dell'Amministrazione ma qui siamo amministrazione
Questo apre il problema di una riforme
Del CSM che possa superare la struttura
Correntizia
Magari anche attraverso c'è una cosa buona nel progetto di riforma costituzionale che ho letto
La previsione che i membri togati siano
Sorteggiati tra gli eletti con il sistema dei concorsi universitari che ha dato pessima prova data la Giunta
Ma non è detto che di arresti ma proprio
Però
Se si vuole essere coerenti e cioè si vuole
Dare effettivamente al Consiglio Superiore la struttura di un organo amministrativo
Che a
A cuore imparzialità dell'amministrazione non si deve poi dall'altra parte aumentare inutili componenti togati
Laici scusate semmai si troverebbe scegliere una logica di selezione dei componenti laici
Corrispondente a quello
Quindi il non fare del C.S.M. la longa manus della politica ma farne un organo imparziale e quindi un organo che abbia
In mente i destini della giustizia piuttosto che i destini di una maggioranza di Governo
Grazie
Tu hai detto cosa
Molto importanti
Parte delle tue sollecitazioni sono state già raccolte dal Consiglio Superiore tanto che
La quinta Commissione che la Commissione che improprie della nomina dei direttivi dei semidirettivi a
Avviato quella fase di esame di coscienza che Tucci raccomandati e a proposto di modificare radicalmente il diciamo l'impianto delle motivazioni in una logica di
Restrizione non lo dica di riduzione siamo consapevoli che per la lo scrupolo di chi dire tutto diciamo troppo e quindi rischiamo anche di dire cose contraddittorie quindi lo sforzo diciamo di riforma nel senso di asciugare
Le motivazione lo stiamo facendo
Per il resto come dire apprezzo una proposta del conferimento di pieni poteri che
Al vice Presidente non so se i componenti dell'organo sarebbero favorevoli ma insomma delle
Sicuramente sì va bene Zanotti ad lo diamo per acquisito il senso favorevole e mi comunicano che per ragioni
Organizzative
La l'annunciato Cofid Brecht sala virtuale
Nel senso che
E come fa il giudice amministrativo come già spiegato Sorrentino che fa il giudice amministrativo nei confronti di prevenzione in Consiglio che che come dice gli scompone
E noi componeva ambo il confine dal Brecht nel senso che facciamo il break per Firenze e di
Per per cortesia verso gli editori che hanno mostrato già grande pazienza e quindi sospendiamo tre sette otto minuti diciamo che sono le dodici e dieci ci rivediamo
Alle dodici e venti per le due relazioni conclusiva grazie
Sì
Pongo
Vorrei
Uno socializza
Propongo
O se volete ostruzionistico dirottati abbastanza
Possa
Ecco
Bene riprendiamo
Se vogliamo accomodarci chiudere le porte
Ex però
Ecco perfetto chiudiamo le porte
Allora progresso
Saulle Panizza l'organizzazione degli uffici del pubblico ministero
Grazie Presidente grazie ovviamente anche da parte mia per l'invito a quanti hanno reso possibile
La giornata di oggi
Dirò preliminarmente la struttura di questo mio breve intervento la struttura prevede una sorta di premessa di carattere generalissimo una premessa di contenuto un po'più dettagliata
Un esame di quello che è stato l'applicazione soprattutto della riforma quindi della riforma del due mila cinque due mila sette e limiterò ad un accenno conclusivo veramente un accenno alle disegno di legge costituzionale proprio per non
Interferire con nell'oggetto proprio dalla tavola rotonda del pomeriggio
Allora partendo dalla premessa di carattere generale e credo si possa dire che l'organizzazione degli uffici del Pubblico Ministero rappresenta
Uno dei temi più importanti di qualificazione dell'intero ordinamento giudiziario
è un tema che qualifica il modello di ordinamento giudiziario
Ed è un tema che affonda le proprie radici nell'organizzazione pre repubblicana dell'ordinamento giudiziario spesso a partire dal regio decreto numero dodici del quarantuno delle modifiche apportate già con la legge sulle guarentigie il decreto cinquecentoundici quarantasei
Per arrivare a un disegno costituzionale sul pubblico ministero che molti hanno definito un disegno non del tutto compiuto e non privo di ambiguità per arrivare ai giorni nostri attraverso un'opera
Direi di concretizzazione da parte del legislatore ordinario
Ma anche molto della giurisprudenza costituzionale ma anche molto aggiungerei dell'attività di concretizzazione del Consiglio Superiore della Magistratura attraverso la propria attività normativa paranormativa come veniva ora definito
Fatta questa premessa di carattere generalissimo quale invece la premessa più di contenuto dell'intervento che svolgerò la premessa più di contenuto è che
Ho la sensazione credo che molti di noi abbiamo la sensazione che il tema dell'organizzazione degli uffici del pubblico ministero abbia una compenetrazione fortissima con i profili funzionali dell'attività del pubblico ministero
Ora questo lo metto quasi come dire in avanti nel discorso perché sembra che voglia fuoriuscire un po'dalla tracciato il titolo assegnato alla relazione che era sull'organizzazione degli uffici del pubblico ministero ma
Credo in coscienza che non si possa ragionare di organizzazione degli uffici del pubblico ministero senza considerarne la forte interrelazione con i profili funzionali
Questa interrelazione fra
Organizzazione e attività potremmo dire del pubblico ministero è già presente nella regio decreto numero dodici del mille novecentoquarantuno
Non a caso il Titolo terzo di quel testo in particolare gli articoli sessantanove e settanta sono stati oggetto di modifiche
Fin dall'epoca prega repubblicana
Ed entrambe evidenziavano quegli articoli il profilo strutturale ma il profilo anche funzionale dell'organo del pubblico ministero
In realtà poi il quadro costituzionale ha lasciato come accennavo una certa quale ambiguità certa qua l'ambiguità che è stata riempita in particolare dagli interventi successivi del legislatore e direi in particolarissimo modo da parte della giurisprudenza costituzionale
La giurisprudenza costituzionale sul pubblico ministero come a tutti noto si è sviluppata in maniera particolare attraverso la valorizzazione dell'articolo centododici e comunque l'obbligo di esercitare l'azione penale
Ed è una giurisprudenza che fino a partire dagli anni Settanta identifica nell'articolo centododici della Costituzione quello che potremmo definire un nucleo duro
Un nucleo tradotto nel riconoscimento nella scelta effettuata dal costituente della esplicita volontà di escludere qualsiasi discrezionalità in capo al pubblico ministero nell'esercizio dell'azione penale
Ma è una giurisprudenza costituzionale sul centododici che identifica anche una portata di garanzia molto robusta che questa disposizione a nel nostro sistema
Portata di garanzia
Che la giurisprudenza individua a mio giudizio soprattutto in una duplice direzione
E questo credo lo testimonino alcune sentenze capostipite della giurisprudenza costituzionale mi limiterei a ricordare la numero ottantaquattro del mille novecentosettantanove
Cosa si dice si dice in quella sentenza che il disposto costituzionale del centododici sancisce l'obbligatorietà dell'azione penale
Ad opera del pubblico ministero e come tale elemento che concorre a garantire due elementi fondamentali il primo è l'indipendenza del pubblico ministero nell'esercizio la propria funzione e l'altro non trascura trascurabile
L'eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge penale
Quindi la Corte Costituzionale identifica nel centododici un disposto costituzionale capace di guidare per così dire l'interpretazione e di portare a valorizzare due elementi quello dell'indipendenza del pubblico ministero ma anche quello dell'eguaglianza di fronte ai cittadini
Questa giurisprudenza non muta con la riforma del Codice di rito e se ne a testimonianza in un'altra pronuncia successiva dalla Corte costituzionale la numero ottantotto del novantuno
Quella che per intenderci a un disposto molto spesso ricordato secondo il quale il centododici Costituzione diventa un vero e proprio
Principio catalizzatore di una serie di principi conti costituzionali la legalità sostanziale la legalità procedurale l'eguaglianza dei cittadini l'indipendenza del pubblico ministero
E credo si possa dire che si tratta di una giurisprudenza costituzionale assolutamente costante nel tempo ve n'è un ulteriore esempio che richiamo per completezza
In tempi abbastanza recenti ed è la sentenza numero centoventuno del due mila e nove della Corte costituzionale
Che si richiama non a caso esplicitamente alle precedente del mille novecentosettantanove la ottantaquattro che ricordavo e quello del novantuno la otto ottantotto anche in questo caso ricordata
Ebbene
Se da questi profili di giurisprudenza costituzionale emerge come dicevo la costante preoccupazione di tenere unito il profilo organizzativo il profilo funzionale del pubblico ministero
L'altro grande elemento che si è sviluppato e qui ovviamente prima di entrare poi nell'oggetto della riforma del due mila cinque due mila sette l'altro grande elemento che si è sviluppato a questo proposito
E a tutti noto e il sistema tabellare sistema tabellare individuato dal Consiglio Superiore della Magistratura a partire dalla fine degli anni Sessanta
E che soprattutto negli anni ottanta e novanta trova applicazione non più soltanto in relazione agli uffici giudicanti bensì anche in relazione agli uffici del pubblico ministero
Credo che da questo punto di vista sia stato una svolta assolutamente storica in questa materia la vera Arre il legislatore del mille novecentonovantotto aggiunto
Il terzo comma al noto articolo sette ter dell'ordinamento giudiziario
Quello in cui si diceva che il Consiglio Superiore della Magistratura determina i criteri generali per l'organizzazione degli uffici del pubblico ministero e per l'eventuale ripartizione di essi in gruppi di lavoro
Perché è importante ricordare questa disposizione del novantotto perché come veniva accennato prima dal presidente Vietti proprio questa disposizione del mille novecentonovantotto che ha veniva dato vita a un sistema tabellare anche per gli uffici del pubblico ministero
In cui si gestivano non soltanto i profili organizzativi ma anche quelli funzionali sia pure indirettamente dell'attività del pubblico ministero
Ebbene questa disposizione è proprio una di quelle sulle quali la riforma del due mila cinque due mila e sette a
Prodotto un cambiamento particolarmente significativo veniva accennato poc'anzi cioè si è eliminata la competenza del Consiglio Superiore della Magistratura la competenza per così dire tabellare sugli uffici del pubblico ministero
Demandando la responsabilità dell'organizzazione degli uffici interamente ai dirigenti delle procure della Repubblica i dirigenti in generale degli uffici del pubblico ministero
Ebbene questa che nelle intenzioni del legislatore e a Roma
Chiaramente la volontà di modificare l'assetto che si era determinato cioè di espropriare per così dire il Consiglio Superiore della Magistratura di questa sua competenza tabellare sugli uffici del pubblico ministero
E questo risultato si tratta di vedere se è stato o meno conseguito nel senso che l'interrogativo che mi sono posto è quello di andare a verificare se la riforma del due mila cinque due mila sei due mila sette sul punto
Abbiamo meno prodotto interamente gli esiti che probabilmente erano alla base dell'intervento di riforma
Ecco che passando dunque esaminare che cosa è accaduto con la riforma d'altra parte siamo chiamati a ho formulato una sorta di Bilancio di questa riforma dell'ordinamento giudiziario
E credo che non si possa trascurare il fatto che su quell'intervento del legislatore che ha reso la materia tabellare di competenza dei dirigenti della Procura
Che ha reintrodotto una forma di gerarchia all'interno degli uffici della Procura
Che mirava a fare soprattutto con il decreto del due mila e sei o in parte corretto dalla legge Mastella successiva dei dirigenti degli uffici di Procura gli unici a
Spoon sanabili dell'esercizio dell'azione penale vedete che questa commistione fra il profilo organizzativo il profilo funzionale emerge praticamente in ogni occasione
Ebbene dicevo si tratta di verificare se questa riforma del due mila cinque due mila e sette abbia o meno sortito per intero gli effetti che
Evidentemente auspicava ecco da questo punto di vista
Più che verificare diciamo così in astratto se la legge o con gli interventi normativi abbiano sortito questo aspetto credo sia indispensabile andare a vedere come il Consiglio Superiore della Magistratura interpretato il nuovo dettato normativo
Da questo punto di vista sono importanti i tre interventi consigliari
Che curiosamente sono tutti del mese di luglio nel senso che il primo e del luglio del due mila sei secondo e del luglio del due mila sette il terzo e del luglio del due mila e nove
Si tratta rispettivamente di delibere deliberazioni del cinque luglio due mila sei del dodici luglio due mila e sette e del ventuno luglio due mila e nove
Tre interventi consigliare i che hanno portate diverse e mi soffermerò coi in particolare sul terzo su quello più recente perché credo che sia quello che maggiormente richiede anche un'attività di
Di identificazione dei contenuti della portata dello stesso intervento
Ebbene se il primo intervento quello del due mila e sei veniva dallo stesso Consiglio Superiore della Magistratura definito una sorta di intervento urgente di primissima presa di posizione rispetto alla modifica normativa
Molto più rilevanti sono l'intervento con del della delibera del due mila e sette e quello del due mila nove
Con la portata in realtà leggermente diverso nei due casi
Nel due mila sette il Consiglio Superiore della Magistratura interviene
A mio giudizio cercando di identificare e una propria competenza anche in relazione agli uffici del pubblico ministero una competenza che discende direttamente dal dettato costituzionale
Cioè il Consiglio Superiore del Magistratura fa uno sforzo che credo si possa in qualche modo dire
Omesso medio
Di trascurare
Forse trascurare eccessivo di dare minor rilievo l'intervento legislativo nel senso di rafforzare l'idea che è una competenza del Consiglio anche in tema di organizzazione degli uffici del pubblico ministero
Direi deriva direttamente dal dettato costituzionale
è vero che il legislatore ha dato segnali di voler modificare l'assetto della materia ma è pur vero che il Consiglio ritiene
Che debba comunque essere presi in considerazione la sua
Importante attività all'interno anche di questi profili organizzativi degli uffici di Procura
Non a caso il CSM fa riferimento agli articoli centocinque e centododici Costituzione cioè per suffragare il rilievo direttamente costituzionale delle proprio attribuzioni in questa materia
Ebbene se l'intervento del due mila e sette e ad un intervento rilevante proprio per che sottolineava il valore della possibilità del CSM di intervenire anche in questo ambito era però un intervento come il Consiglio stesso ammette
A modifiche normative ancora non del tutto completata nel senso che si attendeva ancora la legge centoundici del due mila sette
E questo elemento viene preso a spunto dal Consiglio nel due mila e nove per adottare
Direi l'ultimo in ordine di tempo intervento rilevante da un punto di vista normativo paranormativo sull'organizzazione degli uffici di Procura mi riferisco come accennavo alla deliberazione ventuno luglio due mila nove
Quali sono le caratteristiche di questo testo
è un testo che molto breve in realtà ma a mio giudizio molto intenso
Molto pieno di significati e carico di significati
è suddiviso in tre paragrafi un primo paragrafo nel quale il Consiglio riprendendo l'intervento di due anni precedenti
Rimarca il rilievo dell'organo Consiglio Superiore del Magistratura in questa attività soprattutto un'attività in grado di dettare delle linee guida ai responsabile i dirigenti degli uffici di Procura
Indice se ne prende atto che la responsabilità di predisporre i documenti organizzativi delle procure è in capo ai dirigenti degli uffici non potrebbe che essere così vista la riforma legislativa
Del due mila sei ma il Consiglio superiore a rimarcare la possibilità per esso come organo di fornire ai dirigenti delle procure quanto meno delle linee guida su come devono essere predisposti su come possono essere
Predisposti questi documenti organizzativi
Ebbene se questo è il contenuto del primo paragrafo della delibera vi sono poi altri due paragrafi rispettivamente il secondo il terzo
Dove il Consiglio Superiore della Magistratura affronto a quelli che potremmo definire i profili organizzativi i profili procedimentali di organizzazione delle Procure
Profili organizzativi con riguardo i profili organizzativi il CSM sottolinea
Che i procuratori della Repubblica devono rispettare il principio di autonomia del sostituto procuratore principio di autonomia del sostituto procuratore che trova una propria base direttamente nel centododici costituzione nel senso che
Il centododici costituzione
Non consentirebbe al procuratore di non rispettare questo profilo di autonomia del sostituto
Come sapete poi questo profilo viene sviluppato livello sia normativo ma anche nel Codice nel senso che poi ci sono alcune previsioni direttamente previste
Dal codice dal Codice di rito però è importante questo riferimento che fa il Consiglio perché collegandolo al centododici il Consiglio in questa sua delibera in questa sua risoluzione
Prevede tra l'altro una serie di conseguenze a mio giudizio molto rilevanti in tema di revoca dell'assegnazione da parte del Procuratore nei confronti del sostituto
Il tema della revoca come sapete è un tema che anche storicamente ha rappresentato un profilo molto delicato rapporti all'interno degli uffici di Procura
E prevede sempre come profilo organizzativo anche le ipotesi di dissenso sa traccio sì il sostituto assegnatario o coassegnatario del procedimento e il procuratore in ordine alle modalità di trattazione
O di esercizio dell'azione penale
Vedete che ancora una volta il profilo polifunzionale si collega strettamente con quello organizzativo sempre sotto il profilo organizzativo la delibera del CSM mette in evidenza come e i nuovi di i dirigenti degli uffici di procura alla luce del nuovo dettato normativo diventino titolari esclusivi
Dell'azione penale e in quanto titolari esclusivi dell'azione penale hanno delle precise responsabilità responsabilità che il Consigli individua in una triplice natura la prima
Questa responsabilità e nei confronti della ragionevole durata del processo indire i responsabili degli uffici di Procura nel predisporre i documenti organizzativi non possono non tener conto del principio costituzionale di ragionevole durata del processo
Primo elemento secondo elemento del corretto puntuale ed uniforme esercizio dell'azione penale nel rispetto delle norme sul giusto processo quindi secondo elemento
Da tenere in considerazione secondo elemento che funge da obiettivo dell'azione dei dirigenti degli uffici di Procura
Terzo elemento in apparenza meno rilevante ma non credo sia tale
L'obiettivo dell'efficienza nell'impiego della polizia giudiziaria nell'uso delle risorse tecnologiche e nella utilizzazione delle risorse finanziarie ripeto tema che può sembrare di minor rilievo ma che in realtà
Oggi come oggi credo che assuma un'importanza quanto meno pari rispetto agli altri due obiettivi che vengono individuati in capo
Ai responsabili degli uffici di Procura
Ebbene se questo paragrafo sul profilo organizzativo conclude con questi aspetti il le linee guida che il Consiglio offre all'azione dei responsabili degli uffici di Procura
C'è poi un terzo elemento un terzo paragrafo che accennavo è costituito dei profili procedimentali
Profili procedimentali nei quali il Consigli individua anche qui alcune linee guida e un paio di queste a me sembrano particolarmente significative
La prima il Consiglio individua sulla base di una lettura del decreto del due mila e sei
Un circuito che viene definito conoscitivo e informativo cosiddetto interno
Alla magistratura stessa
Di che cosa si tratta beh si tratta di un circuito di scambio di conoscenze e di informazioni che deve coinvolgere il dirigente dell'Ufficio di Procura il Procuratore Generale presso la Corte d'appello fino ad arrivare al Procuratore generale presso la Corte di Cassazione
Circuito informativo conoscitivo che anche mi pare si possa dire una diramazione collaterale perché accanto a questa informazione che va tranne il Procuratore fino al Procuratore la Corte d'appello il Procuratore Generale presso la terza lo stesso Corte di Cassazione
C'è anche un profilo informativo dicevo collaterale
Perché coinvolge i Consigli giudiziari
Nel senso che il dirigente dell'ufficio dell'ufficio di Procura deve anche mettere a parte i Consigli giudiziari della predisposizione dei propri documenti organizzativi
E e a questo proposito mi piace sottolineare che il Consiglio Superiore della Magistratura in questa città insomma circolare soluzione sembra in qualche misura integrare la tematica tabellare perché il Consiglio Superiore pur prendendo atto che gli uffici di Procura ormai sono svincolati dal sistema tabellare
In realtà formula un vivo ostili cioè i responsabili delle Procure perché i propri documenti organizzativi siano quanto meno allineati in termini temporali rispetto la predisposizione delle tabelle degli uffici giudicanti che non è un dato meramente così cronologico che può sembrare di scarso rilievo
Il Consiglio insiste molto sul fatto che
è pur vero che non c'è un obbligo normativo in capo ai dirigenti degli uffici a questo proposito ma si formulo un invito affinché la predisposizione dei documenti organizzativi per il pm
Vada consentitemi di dire di pari passo con i documenti
Degli uffici giudicanti anche per consentire ai Consigli giudiziari coda infine al Consiglio Superiore della Magistratura una valutazione di insieme
è come pare che si possa scorgere in questo vivo invito formulato dal Consiglio quanto meno il tentativo di recuperare sia pure indirettamente come l'ha portata minore il significato dell'esperienza tabellare che pure la legislazione del due mila sei a sicuramente voluto interrompere
Ecco c'è un altro elemento procedimentale
Di questa circolare che credo si possa mettere in evidenza accanto a questo circuito informativo conoscitivo
La delibera si pone anche il dubbio di quale diventi a questo punto il compito del Consiglio Superiore della Magistratura rispetto I documenti dei capi delle Procure
Ovviamente se si tratta di uffici giudicanti il CSM è chiamato ad approvare le tabelle se si tratta degli uffici del Pubblico Ministero in che cosa si risolve alla luce del nuovo dettato normativo il compito del CSM
Ebbene il CSM cerca nei limiti in cui legislatore glielo ha consentito di individuare un proprio ruolo anche all'interno della predisposizione dei documenti del pubblico ministero
Qual è questo ruolo con la formula di questa risoluzione e il ruolo della presa d'atto della presa d'atto consigliare cioè
è pur vero che il
Documento del responsabile dell'ufficio di Procura non è una tabella è immediatamente esecutivo è in grado di produrre i suoi effetti ma non è né invero che il Consiglio Superiore della Magistratura che si vede arrivare questi documenti organizzativi
Diciamo così ha un potere anche se in una formula sicuramente molto blanda un potere che si traduce in una presa d'atto di questi documenti in una informazione ma dire in qualcosa anche se volete di più di una semplice informazione
Prassi questa
Sia un con un paio di minuti per arrivare una conclusione se queste come dire
Anche se
Salti l'applicazione che è stata fatta dalla riforma del due mila cinque due mila sette che io ho cercato di vedere soprattutto dall'ottica del Consiglio Superiore della Magistratura
Perché sono così rilevanti queste prese dispositivi queste prese di posizione e
Mi avvio a concludere
Perché se andiamo a leggere con la dovuta attenzione questi interventi del Consiglio
Si ricava in primo luogo ancora una volta quella premessa da cui sono partito e cioè la
Stretta connessione fra i profili organizzativi profili funzionali credo sia assolutamente un dato costante che ci accompagnerà anche per il futuro non a caso anche il disegno di legge costituzionale di riforma di cui si parlerà nel pomeriggio
Sull'ufficio del pubblico ministero interviene ma interviene anche non solo sull'organizzazione anche non solo sulle funzioni del pubblico ministero
Quindi questa
Sorta di costante quantomeno nel nostro ordinamento credo che venga ulteriormente rafforzata non si può ragionare di pubblico ministero soltanto da un punto di vista organizzativo quando si ragiona di pubblico ministero inevitabilmente si finisce per ragionare anche
Di attività e dunque di funzione dell'organo e dunque di esercizio fintanto che la formula rimarrà tale obbligatorio dell'azione penale ai sensi del centododici costituzione
Ma se questa è la prima conclusione molto banale se volete cioè
Rimane questa costante di intreccio inestricabile fra profili organizzativi profili funzionale c'è un ultima considerazione che credo si possa svolgere
E questa circolare questo susseguirsi di circolare questo intervento normativo due mila cinque due mila sette e l'applicazione fatta notare fatta dal Consiglio Superiore la magistratura in realtà se andiamo a leggere i contenuti
E di questi interventi noi scorgiamo come molti di questi contenuti tocchino in maniera estremamente ravvicinata grandi temi che da ultimo si sono dibattuti sul pubblico ministero
Se noi andiamo a leggere queste questi interventi del CSM non mancheremo e faccio un esempio fosse il più importante di trovare un principio di risposta alla problematica dei criteri di priorità nell'esercizio dell'azione penale
E sicuramente è uno dei temi che quanto meno da una decina d'anni a questa parte più ha impegnato la dottrina e non solo
Ebbene
E è pur vero che c'è anche una parziale risposta nel disegno di legge costituzionale di riforma che sapete interpone l'intervento legislativo rispetto la formulazione attuale del centododici
Ma ecco più che ragionare di interventi di revisione costituzionale o di riforma costituzionale ed è così prendo anche spunto dal dall'invito che veniva formulata in apertura del nostro Presidente
E mi piace ricordare che già a livello di legislazione ordinaria e di applicazione fatta dal Consiglio Superiore del Magistratura
Credo non manchi qualche principio di risposta e può essere estremamente utile prendere in considerazione
Si ragioni in queste circolari della costituzione dei gruppi di lavoro si ragioni in queste circolari della specializzazione dei magistrati del Po dico Ministero si ragioni in queste circolari di possibili criteri di priorità nella trattazione dell'azione penale
Sarà pur vero che parlare di trattato principii criteri nella trattazione dell'azione penale non è la stessa cosa di criteri e principi nell'esercizio dell'azione penale e giustamente il Consiglio presta molta attenzione in questa in questa circolare pur breve
E sottolinea il peso delle parole
Però ripeto credo che
Vadano a pena di esaminare con molta attenzione anche questi ti perché in grado di dare un parziale principio di risposta alle tematiche di ordine costituzionale che continuano ad impegnarci ringrazia
Grazie professor Panizza
Ultimo intervento di questa sessione la professoressa Francesca Biondi sviluppi recenti e prospettive future della responsabilità del magistrato grazie Presidente
Il titolo del mio intervento facendo genericamente riferimento alla responsabilità del magistrato mi consentirebbe realtà di affrontare a tutto tondo il tema anche gli altri profili della responsabilità disciplina oltre al tema della responsabilità disciplinare
Anche il tema della responsabilità civile e per anche il tema delle sporta contabile ovviamente
Sia per la mi di tempo sia perché il titolo diciamo così la linea conduttore del fondo filo rosso che unisce le relazioni e quello di un Bilancio
Della riforma del due mila cinque mi concentrerò solo sul tema della responsabilità disciplinare
Che appunto come accennava il prestito vicepresidente Vietti questa mattina all'inizio dei lavori è stata riformata in modo profondo dal legislatore
Nel due mila e cinque e poi dato atto la legge delega del due mila cinque e il decreto legislativo centonove del due mila e sei
Quali sono i grandi temi quanti sono i grandi principi che hanno toccato quali sono le grandi riforme i temi che son stati toccati dalla riforma innanzitutto è stato introdotto il principio di obbligatorietà dell'azione disciplinare
Da parte del Procuratore Generale della Cassazione principio che era stato da tutti spesso invocato a garanzia dell'uguale trattamento di tutti i magistrati
Vale la pena venne introdotto questo principio alcuni criticarono la scelta dissero ma come adesso come faremo a far fronte ai carichi di lavoro si paventa una stasi dell'azione disciplinare sostenendo che la Procura generale
Della Cassazione anche per carenze di organico non sarebbe stata in grado di sostenere questo carico di lavoro
E successivamente cambiata la maggioranza quando il Ministro della Giustizia e fu per Clemente Mastella
Venga effettivamente introdotto un istituto che adesso dirò che effettivamente e ha consentito di scongiurare questo rischio
Perché dico questo perché la legge due sei nove del due mila e sei ha introdotto sempre nel decreto legislativo un istituto che è quello del
Dell'archiviazione di retta cioè si dà la possibilità al procuratore generale della Cassazione
Quando ritiene che il fatto addebitato non costituisca condotta disciplinarmente rilevante la denuncia non sia circostanziata al fatto non rientri in alcuna delle ipotesi previste dalla legge oppure sottolineo dalle indagini risulti inesistenti o non compete
Commesso consenta al Procuratore generale previa comunicazione al Ministro della Giustizia di archiviare direttamente la notizia già di illecito disciplinare cioè non si pasta neppure dal vaglio giurisdizionale della Sezione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura
Allora se guardiamo alcuni dati
Io ho visto le relazioni che ha presentato il Procuratore Generale della Cassazione
Vediamo che in effetti arrivano alla Procura Generale della Cassazione circa mille trecento mille quattrocento notizie di illecito disciplinare in un anno no ovviamente se queste mille trecento mille quattrocento notizie foto due passare tutte la Sezione disciplinare in effetti pone ci sarebbe stato un ingolfamento del sistema disciplinare
Invece il più del novanta per cento di queste notizie sono diciamo così direttamente archiviate dal Procuratore Generale della Cassazione che esercita circa cento noti cento azioni disciplina all'anno verrà qui poi deve essere stop mappa ovviamente l'iniziativa disciplinare del ministro quindi sicuramente quella degli archivi azione diretta è un istituto che ha consentito diciamo così di stemperare le metto la conseguenza
Attica dell'introduzione del principio di obbligatorietà dell'azione penale fino a questo punto di vista sicuramente è un elemento positivo
Ora è evidente però che il fatto che queste notizie vengano direttamente archiviate senza che vi sia alcuna notizia
Rispetto cioè non non è che non è conoscibile ovviamente irrisoria l'esito di queste non sono controllabili l'esito di queste archiviazione di retta
Effettivamente può creare qualche perplessità qualcuno in dottrina dito bene però questo stempera in fondo le stelle l'obbligatorietà dell'azione disciplinare
E
Soprattutto invece io vorrei sottolineare questo fatto cioè che l'archiviazione diretta può essere eseguita anche quando dalle indagini risulti
Inesistente o non compenso cioè si dà la possibilità al procuratore generale la cassazione di svolge delle sommarie indagini per valutare se avviare l'azione disciplinare oppure no ecco questa fase però non è regolamentata dalla legge
Quindi realtà la procura generale non si sa bene quali sono i poteri che effettivamente il Procuratore generale può esercitare in questa fase non solo ma questo crea nella prassi non tanto ma potrebbe creare in linea teorica
Un problema dell'individuazione del termine annuale di decadenza entro il quale il Ministro della il Procuratore Generale della Cassazione è obbligato ad esercitare l'azione disciplinare
Quindi ripeto archiviata direttamente un buon esito nella pratica resta tuttavia qualche ombra cori ferimento appunto a questa fase tre disciplinare perché non siamo ancora alle nel del procedimento disciplinare vero e proprio
Secondo elemento di novità
Della legge lo diceva stamattina il Vicepresidente diventi la predeterminazione del degli illeciti disciplinari
Che la stessa Corte europea dei diritti dell'uomo aveva affermato quale elemento essenziale a garanzia del principio di indipendenza dei magistrati cioè la conoscibilità del comportamento
Sanzionato disciplinarmente era un elemento che dava introdotto fatti a garanzia dell'indipendenza della magistratura
Poi ovviamente possiamo criticare il modo in cui le fattispecie disciplinari sono state formulate ed effettivamente ci sono delle fattispecie che tendono tra di loro a sovrapporsi
Essi non posso ovviamente entrare nel dettaglio però se noi guardiamo per esempio tutte quelle fattispecie che in qualche modo consentono
Alla l'organo disciplinare di valutare il modo in cui è stata esercitata la funzione giudiziaria cifre ci rendiamo conto che ci sono delle fattispecie che necessitano di essere ben definite però in questo mister la Sezione disciplinare si è impegnata e quindi se diamo siamo il tempo di consolidarsi alla giurisprudenza probabilmente su questi aspetti troveremo una risposta già in via interpretativa
Ovviamente si possono criticare le scelte di merito perché è un comportamento e disciplinato disciplinarmente sanzionato e un altro no PRA questo ovviamente fa parte del gioco nel senso che il legislatore che decide quale modello di magistrato vuole
E quindi sceglie tra i comportamenti deontologicamente scorretti quali o riprovevoli quali ritiene debbano essere sanzionati anche in sede disciplinare e con quale gravità
Quindi un po'fa parte del gioco ed effettivamente ci rendiamo conto che già nel passaggio dal Ministro Castelli amministra giustizia Mastella già nel passaggio dalla legislatura ci uno degli interventi sul decreto legislativo che dimostrano chiaramente quanta politicità ci sia nello scegliere una fattispecie disciplinare anziché un'altra
Salvo che ovviamente parla fattispecie disciplinare non contrasti con la Costituzione per ora solo un caso giunto di fronte alla Corte costituzionale che la dichiarato infondato
Quindi
Un conto sono dotazioni di merito altri di legittimità poi ci possiamo chiedere se
A punto di vista della ragionevolezza se ci siano delle fattispecie che in qualche modo raggiungano meno risultato
E io questo mi soffermerei vorrei spendere due parole sulla fattispecie del ritardo nel compimento degli atti giudiziari di cui appunto sempre ci ha detto il presidente Vietti ma anche stamattina l'avvocato Giuggioli
Perché sappiamo che il legislatore del due mila e sei recependo questo io penso che sia importante dirlo una giurisprudenza disciplinare che già si era attestata nel senso di una maggiore gravità nei confronti di questo illecito
Ha stabilito come illecito disciplinare il reiterato grave ingiustificato ritardo nel complesso nel compimento degli atti relativi all'esercizio delle funzioni questa norma base
Poi precisa si presume non grave Mazzotta presunzione
Favorevole al magistrato si presume non grave salvo che se diversamente dimostrato il ritardo che non eccede il triplo dei termini previsti dalla legge per il compimento dell'atto
Quindi ha previsto questa fattispecie la sanzione in modo grave perché prevede come sanzione minima la censura
Cioè se il magistrato viene
Sanzionato per questa illecito non negli spot adesso l'ammonimento ecco ma minimo la censura quindi per un magistrato è una sanzione già pesante
Ora
I titolari dell'iniziativa disciplinare si concentrano moltissimo su questa fattispecie il Ministro della Giustizia attraverso l'ispettorato che a cadenza fissa procede l'ispezione ordinaria degli uffici di cari accerta se ci sono i ritardi che esercita subito l'azione disciplinare tant'è che visto che circa il cinquanta per cento anche più delle azioni ministeriali riguardano questa fattispecie
Anche il Procuratore generale tra il venticinque per cento delle azioni disciplinari esercitate dal Procuratore generale riguardano la fattispecie del ritardo e la sanzione disciplinare dal canto suo e piuttosto severa
Perché effettivamente non solo per il numero di condanne ma anche sul per il PD lei è il tipo di accertamento che
Sta facendo con riferimento a questa fattispecie
Nella valutazione dell'Africa del termine reiterato grave ma soprattutto ingiustificato cioè la giustificatezza dice la sezione disciplinare deve essere interno alla fattispecie tifi tipica
Cioè
Sono idoneo ad escludere la violazione di questo del dovere del magistrato solo le situazioni che hanno un rapporto di causare tax specifica con il ritardo non quelle che non riguardo importa se il magistrato il magistrato laborioso che di solito molto bravo ma
Il caso specifico
Non è riuscito ad ottemperare al suo dovere cioè si va a vedere nella fattispecie tipica che cosa è accaduto
Tuttavia
Come
Appunto anche stamattina si accennava non sempre
Tutto ciò è risultato adeguato
Da una parte ci sono stati in casi in cui
Credo la RAS la sanzione della censura forse risultato eccessiva se ci sono stati casi di Magis pratiche forse ingenuamente avevano mandato in decisione tante cause senza riuscire a farmi pronto soprattutto magistrati
Che lavora gli uffici giudiziari che versano in particolare difficoltà organizzativa che questi trovano sanzionati
In modo pesante con la censura
Dall'altra ci sono magistrati che esercitano diciamo così hanno comportamenti dilatori quindi rinvia non le cause anche di anni e rispetto ai quali non si è ancora riuscita a trovare un meccanismo sanzionatorio
Allora io vorrei fare il giudice cattivo vigente però
Con riferimento a queste fattispecie viste che ha detto il presidente Vietti ne faceva cenno credo anch'io che sia possibile operare un'equiparazione tra questi comportamenti dilatori e al ritardo nel deposito
Perché la norma ce lo consente c'è la presunzione di non colpevolezza che dicevo prima fa riferimento al ritardo nel deposito
Ma è una presunzione di non colpevolezza specifica perché la norma base in realtà
Quando dice ha reiterato gravissimo stato ritardo nel compimento degli atti
Quindi fa riferimento genericamente a mio parere a tutti gli atti che il magistrato deve porre in essere nell'esercizio delle sue funzioni non solo al riferimento al deposito del provvedimento
Quindi ovviamente nel caso di comportamenti che causano un evidente patologico ritardo una definizione di un processo come rinvii lungi ingiustificati sarebbe a mio parere possibile anche applicare questa sanzione
Ovviamente bisogna che il titolare dell'azione disciplinare siano messi in grado di conoscere questo fatto ci sarebbe in teoria decreto legislativo dall'obbligo in realtà i capi dell'ufficio di
Aspetta di sapere che se non lo so se lo fanno c'è tutto un meccanismo ovviamente che dovrebbe iniziare a funzionare circolare che dovrebbe iniziare assunzionale
Questo profilo ovviamente che perché facciamo tutti questi ragionamenti proprio perché c'è questa predeterminazione degli illeciti c'abbiamo del fattispecie Tiberio non cercare di fare entrare i comportamenti in queste clausole legislative
Che effettivamente fanno sfuggire degli altri comportamenti anche stamattina si diceva tutti quei comportamenti deontologicamente scorretti che violano il di ovvero divisi serbo che soprattutto i magistrati devono avere al di fuori dell'esercizio delle funzioni effettivamente non c'è una fattispecie entro le quali far rientrare anche questi comportamenti
E però bisogna farsene una ragione cioè o
Leggo io o
Il legislatore interviene oppure in qualche modo bisogna accettare il fatto che il legislatore
Legge attore delegato non ha esercitato una potenzialità che la legge delega gli dava cioè la legge delega consentiva al legislatore delegato il Governo di introdurre adeguate norme di chiusura
Adeguate norme di chiusura che in realtà il decreto legislativo di Governo non ha sfruttato pienamente per cui c'è qualche norma di chiusura ma non in grado di andare a colmare questa lacuna
Ora questo problema che sicuramente il CSM come ci è stato detto sente
Lambisce un altro istituto quello del trasferimento d'ufficio per incompatibilità ambientale e funzionale
Quello disciplinato dall'articolo due della legge sulle guarentigie anche sotto Catto dalla riforma del due mila cinque
Che prima della riforma od intenda del due mila e cinque veniva effettivamente utilizzato dal Consiglio Superiore della Magistratura in funzione para disciplinare io purtroppo devo essere un po'trancia perché non ho tempo ovviamente di entrare nel dettaglio
Perché dico così perché il Consiglio Superiore della Magistratura utilizzava il trasferimento d'ufficio anche per in due casi
Molto spesso in due casi o per porre rimedio ai comportamenti deontologicamente discutibili rispetta i quali però non veniva esercitata l'azione disciplinare
Oppure per dare una risposta immediata situazioni che poi erano anche oggetto di valutazione intanto ti trasferisco poi nel frattempo sei sottoposto a procedimento disciplinare come un po'la misura cautelare
Allora il legislatore
Nel due mila e cinque dice no dobbiamo distinguere nettamente il trasferimento d'ufficio perché è un trust do di natura amministrativa è un procedimento amministrativo prima Commissione plenum non ci sono le garanzie che assistono procedimento disciplinare
Quindi sono due cose diverse mi preme dire che la stessa Corte costituzionale del due mila e due aveva sottolineato la diversità di presupposti che stanno alla base di questi due procedimenti il legislatore interviene e distingue nettamente facendo che cosa modificando i presupposti per il trasferimento perché dice adesso l'articolo due che il magistrato può essere trasferito quando per qualsiasi causa in dipendente da loro colpa non possono nella sede occupata occupata svolgere le proprie funzioni con piena indipendenza e imparzialità
E poi che cosa fa
Se riesco dirò qualcosa dopo entro Duce la possibilità per la straziante per la Sezione disciplinare
Di trasferire gli account Telara il magistrato cioè dice visto che dovevi l'esigenza di porre in siamo così un rimedio immediato dal con i casi fallo ma all'interno del procedimento disciplinare come utilizzare in modo surrettizio il trasferimento amministrativo
Ora però insieme tutto bene a te tutto conto della per quello che ha detto la Corte costituzionale qual è il problema che il CSM
Permetto di dirlo poi magari il punto non avremo la stessa opinione ma il Consiglio si tra della magistratura si è trovato privo di uno strumento
Perché
Alle potenzialità molto ampie e soprattutto si è trovato privo di questo strumento
Sta di fronte a una predeterminazione abbastanza rigida degli illeciti quindi consesso perde la faccenda che cosa ha fatto ha cercato Scud passatemi l'espressa di fare un po'finta che la gente
E la riforma non ci fosse stata e ha continuato in alcuni casi a disporre i trasferimenti anche laddove ri laddove riteneva che il comportamento foste deontologicamente scorretto
Dice non possiamo avviare il procedimento ma intanto lo trasferiamo
Ora questo ha dato origine a un contenzioso di fronte al TAR Lazio qua il Consiglio di Stato alla sentenza più recente della scorsa settimana
Quindi del tredici giugno del due mila undici dove
Cioè io mi rendo conto dell'esigenza del Consiglio si perde la magistratura di porre un rimedio a quelle zone grigie sopra il comportamento
Però nello stesso tempo legislatore chiave distinguere due procedimenti cioè il legislatore è chiaro nel dire che se il comportamento è sussumibile entro una fattispecie disciplinare non c'è spazio per il trasferimento d'ufficio
Nel caso in cui ci troviamo di fronte a quei comportamenti che dicevamo prima punto riprovevoli ma che non rientrano
Il Consiglio di Stato che cosa ha detto in fondo ha cambiato un po'rispetto al TAR Lazio la prima la decisione del TAR Lazio a mio parere e ha suggerito il Consiglio Superiore della Magistratura di non concentrare la propria motivazione sul profilo soggettivo
Ma di valutare se oggettivamente si è creata una situazione tale da rendere incompatibile la permanenza di quel magistrato in quella sede
A me sembra che il Consiglio di Stato abbia trovato un po'una scappatoia per il Consiglio supera merce ha dato ragione alla ha dato torto al Consiglio Superiore la magistratura ha detto non mi puoi giustificare tutto provvedimento perché c'è la predeterminazione
Questo è il legislatore che ha scelto così tuttavia tu puoi procederà al trasferimento se la situazione oggettiva rende diciamo così la situazione lesiva dell'indipendenza del magistrato se poi questo
Questa situazione è stata causata anche da una colpa del magistrato non è rilevante ai fini della della scelta del trasferimento
Ultime due parole come dicevo prima la responsabilità di del distingue tra il trasferimento amministrativo e il procedimento disciplinare
Il legislatore che cosa ha fatto ha introdotto la possibilità accennavo alla per la Sezione disciplinare di trasferire il magistrato in via cautelare all'interno durante il procedimento su richiesta dei titolari dell'azione disciplinare
Quando ricorrono alcuni elementi in particolare quando sussistono gravi elementi di fondatezza dell'azione disciplinare
E ricorrono par motivi di particolare urgenza oppure quando c'è il siamo così un'interferenza tra procedimento disciplinare procedimento penale passatemi questa diciamo così
Semplificazione
L'istituto del trasferimento cautelare è già stato utilizzato dagli organi disciplinari in varie occasioni nel biennio gli ho trovato due mila otto due mila nove accesso si contano otto provvedimenti di trasferimento cautelare
E nel corso del due mila e dieci la procura generale ha chiesto la sezione disciplinare
Del CSM di applicare una misura cautelare nei confronti di cinque magistrati richieste che sono stati tutti accolto quindi è un istituto che effettivamente ha già avuto una sua applicazione
Come accennava però il vicepresidente Vietti adesso c'è un contenzioso tra CSM e giurisdizione Amministrazione USA la diversa visione tra il Consiglio superava di frattura e la giustizia amministrativa perché perché la sezione disciplinare seguendo in prima nelle prime nei primi casi aveva disposto la misura cautelare
E lasciato alla terza Commissione la scelta della sede a cui inviare il magistrato
E questo che cosa comportava però questo spezzare la decisione cerco di di di una seria stima non decido io subito dove non scenda terza Commissione poi il plenum questo orientamento presentava alcune incongruenze
Innanzitutto al magistrato per contestare questa scelta dove entro pure due tipi di giudizi diversi uno di fronte alla Corte di Cassazione per contestare in radice la scelta di disporre la misura cautelare
L'altra di fronte al giudice amministrativo per contestare il provvedimento di assegnazione della sede quindi due giudizi
Eventualmente anche chi potrà anche risolversi forse l'avevano dei presupposti diverso insomma
In secondo luogo che cosa forse anche da un punto di vista sostanziale non era congruente rispetto a questa scelta al fatto che l'organo disciplinare che coloro c'è veramente quali sono anche le ragioni che eventualmente il Consiglio lo sconsiglio trasferire il magistrato in una sede piuttosto che in un'altra
E infine è un problema di tempestività cioè una misura cautelare urgente la devi disporre subito e per quanto la terza Commissione possa essere veloce comunque tempi tendono ad allungarsi
Allora per questa ragione la Sezione disciplinare nel novembre due mila dieci ha deciso di cambiare il proprio orientamento e di indicare essa stessa la sede in cui il magistrato deve essere trasferito
Decisione che è stata prontamente impugnata di fronte al giudice amministrativo cioè qui era il problema che sottolineava il Presidente ci ha una decisa dalla sezione disciplinare
Che ristretti decisa stazioni CIPE disciplinare il salto vengono impugnati di fronte alla Cassazione a sezioni unite viene impugnata di fronte al TAR il TAR Lazio dice
Fatto bene impugnare di fronte a me perché in realtà contesti un provvedimento di natura amministrativa e quindi nella sostanza questa parte di provvedimento e amministrativo
Io sono non sono competenti a deciderlo ma ti dico che hai fatto bene perché in realtà non spetta alla sezione disciplinare indicare la sede
Ricordo allora
Il così ad opera della magistratura nel frattempo cosa fa profuso propone ricorso in Cassazione per reca regolamento preventivo di giurisdizione che a me non risulta essere ancora stato deciso però la cosa a mio parere
Sintomatica e il fatto che il giudice amministrativo avrebbe potuto sospendere il procedimento in attesa della decisione della Cassazione invece la ritenuta manifestamente infondata e ha proseguito nel suo giudizio
Per cui ne abbiamo sentenza del TAR Lazio
E e venti successivamente anche seduta al Consiglio di Stato che danno ragione al ricorrente sostenendo che la Sezione disciplinare si debba limitare quando dispone il trasferimento cautelare a decidere se sussistono i presupposti
Ma la scrivente deve sceglierla
Il la sede deve essere indicata dalla terza Commissione
Quindi questo è un problema ovviamente ancora in attività sostituzione ecco credo che questi siano un po'i problemi principali che ho pensato di sottolineare con riferimento ai fatti ripeto anche se il tema ovviamente richiedeva maggiore approfondimento grazie
Professoressa Biondi parlare per ultimi di solito è un handicap lei è riuscita faccio una relazione molto interessante e molto puntuale grazie
L'appuntamento è per tutti alle quindici e trenta
Lombarde
Quindi
Delle non romane quindici e trenta puntuali
Per la seconda sessione pomeridiana grazie
Bene allora credo che possiamo cominciare con una puntualità quasi Svizzera
Magari se chiudiamo le porte in fondo così
Carlo
Bene secondo round
Di questo
Importante e non ripeto le ragioni
Perché ho esposto stamattina per qualificarlo tale convegno sull'ordinamento giudiziario cinque anni dalla riforma la sessione pomeridiana e dedicata al
Tema della riforma
Costituzionale della giustizia cioè il disegno di legge presentato dal Governo in materia di riforme degli articoli costituzionali relativi alla magistratura perché all'esame delle Commissioni congiunte giustizia e affari costituzionali della Camera dei deputati
Mi
Corrente l'obbligo alcuni adempio molto volentieri di fare così come ho fatto questa mattina sull'argomento più specifico dell'ordinamento giudiziario
Una introduzione
Per la verità più ridotte di quella di stamattina perché è quella di stamattina qualificata come tale oggi pomeriggio gli viene affidato il coordinamento ma come dire io con un'interpretazione estensiva della della previsione
Mi attribuisco la facoltà di dire in qualche
Su qualche parola introduttiva
Anzitutto un'osservazione di metodo
Io quando ho chiesto al Consiglio superiore
Di approvare il testo della relazione che ho consegnato in sede di mia audizione al Parlamento
Ho premesso e quindi lasciato allo scritto di quella relazione stessa che
Ritenevo non si dovesse aprire rispetto
A questa materia per lo meno l'organo di governo autonomo della magistratura non dovesse avvenire rispetto a questa materia un atteggiamento
Di chiusura pregiudiziale
Non dovesse a vere
Un atteggiamento
Tantomeno di
Contestazione che sarebbe totalmente
Inimmaginabile della legittimità anni questa proposta formulata da parte del Governo da parte della maggioranza parlamentare
Non dovessero essere considerati tabù
Nessuno degli argomenti oggetto della proposta di riforma
E dunque si dovesse intavolare con
Il Parlamento un dialogo un dialogo in uno spirito di leale collaborazione che deve essere lo spirito
A cui si informa il rapporto tra un organo di rilevanza costituzionale come il Consiglio superiore e gli altri organi costituzionali è vero che il nostro referente
Istituzionale e il ministro della giustizia in base alla legge istitutiva in base alla Costituzione
Ma è altrettanto vero che quando il Parlamento chiama
Io credo che il Consiglio non debba
E non possa sottrarsi a questo interpello e dunque io credo che bene abbiamo fatto ad andare
A partecipare all'audizione a dare un nostro contributo che muoveva da questo spirito di contribuire a fornire
Sui temi oggetto della riforma le nostre osservazioni perché se intervento ci dovrà essere
Questo
Dagli nostro punto di vista che quello
Di un osservatorio tutto particolare
Abbia ricadute positive e sul sistema giudiziario e non abbia
Ricadute negative
E quindi questa è la prima osservazione di metodo che vorrei
Quindi sottoporre anche agli illustri relatori che affronteranno i vari
Profili della riforma
Che la proposta di riforma
La seconda osservazione
Preliminare che vorrei fare e che abbiamo fatto in sede di dibattito al plenum e poi in sede di audizione e che
A nostro parere
Questa proposta non affronta le priorità del funzionamento del sistema giudiziario dunque a prescindere
Dalla
Dichiarata e non smentita disponibilità a discuterne
Tuttavia
Preliminarmente ci pare
Che
Gli argomenti oggetto della riforma non abbiano almeno a breve o a medio termine ricadute
Sulle criticità principali
Del funzionamento del sistema giudiziario
E in particolare su quella che tutti riconoscono come la
Criticità principale che l'hai irragionevole durata del processo
Ora
Se
Come dire per opinione
Concorde
La priorità che gli operatori della giustizia il mondo politico devono affrontare provare a risolvere quello della irragionevole durata ci sembra che
L'intervento di riforma costituzionale abbia
Poco a che fare con questo
Dopo di che ovviamente
Nessuno può negare
Che
Gli interventi
Sugli assetti organizzativi della magistratura possano
In tempi più o meno lunghi incidere inevitabilmente anche
Sull'efficienza ci mancherebbe
Ma tuttavia
Io credo
Che
Basta partecipare a qualunque convegno
Diritti sulla crisi della giustizia che
Ben altri siano gli argomenti i nodi che dovrebbero essere sciolti per dare soluzione alla irragionevole durata dei processi e civili e penali
E dal punto di vista organizzativo e dal punto di vista delle risorse e dal punto di vista dei riti processuali e civili e penali e dal punto di vista dei dati della depenalizzazione
E così via
Tuttavia
Anche su questo vorrei essere chiaro perché non vorrei fornire alibi dopo aver eliminato uno che è quello
Discutiamo con leale collaborazione come dire introdurne surrettiziamente un secondo
Non sto teorizzando
Il benaltrismo per cui quando uno vuol parlare di una cosa l'interlocutore risponde c'è ben altro porta io son convinto che c'è ben altro
Come dire con questo credo che non ci si debba sottrarre a parlare anche di questo
Con un'avvertenza che chi vuol parlare di questi chi propone questo però
A sua volta non dimentichi il resto
E non si illuda
Che
Facendo questo abbiamo risolto i problemi del funzionamento della giustizia e abbiamo risolto il problema dell'efficienza della risposta di giustizia per il cittadino perché francamente
Credo che anche chi da di questa proposta di riforma un giudizio come dire più positivo che negativo debba
Hammett terre
Che comunque
Interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per legge ordinaria sul sistema
Di giustizia italiana siano inevitabili urgenti e vadano fatte
Terza ammissione
Dopo aver detto non ci sono tabù
Le priorità sono altre che ma questo non può diventare un alibi per non parlare anche di questo a condizioni di reciprocità anche appunto anche il Governo e il legislatore si occupino del resto
Terza
Premesso e un'ultima
Esistono
Delle
Criticità rispetto alle quali la proposta di riforma ipotizza delle soluzioni
Il non condividere in tutto o in parte quelle soluzioni non può
Diventare ragione per negare le criticità
Le criticità ci sono e dunque
Ebbene che qualcuno se ne occupi
Personalmente ma
Siamo qui per discuterne e
Tavola rotonda plurale serve anche a raccogliere la diversità di opinioni che certamente registreremo
Bisogna
Affrontarle
E
Urgono
Interventi anzi molti di questi interventi sono stati fin troppo a lungo rimandata
Dopodiché
Io penso che sia le singole soluzioni tecnico-giuridiche che vengono proposte per affrontare queste criticità
Sia più in generale il disegno complessivo che le sottende
Sia
Siano soluzioni disegno
Che personalmente non mi convincono o non mi convincono appieno
O come dire che in un giudizio di di bilanciamento delle luci e delle ombre vedono prevalere gli aspetti
Negativo però
Però anche qui
Bisogna essere in buona fede bisogna essere interlocutori onesti le criticità che l'intervento denunce rispetto al quale vuol porre rimedio ci sono
Ci sono certamente
I vuoti di organici ci mancherebbe noi
Abbiamo
Quasi mille cinquecento mille e quattrocento scoperture nel nostro organi
Come vi facciamo fronte come di ovviare
La riforma
Immagina di
Attenuare il principio di inamovibilità
Il che consentirebbe una qualche
Maggiore
Flessibilità dell'impiego dei magistrati sul territorio
Sono personalmente molto scettico su questa soluzione
Sia perché mi preoccupa l'affievolimento del principio costituzionale
Di
Inamovibilità sia perché sono convinto che il tema dei vuoti di organico si risolve in un modo solo cioè ridisegnando le circoscrizioni giudiziarie
Se non si mette mano
Alla obsoleta geografia giudiziaria di questo Paese
E alla
Irrazionale distribuzione delle risorse sul territorio nessuna ricetta
Funzionerà
Noi abbiamo risorse limitate
I magistrati per loro natura sono una risorsa limitata
Per fortuna dirà qualcuno ma
Comunque e
è un dato di fatto non possiamo permetterci il lusso di distribuirli a pioggia sul territorio e dunque urge una
Rivisitazione
Del delle circoscrizioni o almeno
Un intervento
Immediato
Che trasformi i tribunali infra provinciali in sezioni distaccate ludico sapendo di affrontare tutte le impopolarità
Che e questo porta
Con separato che
Per un po'di anni spedirò non debbo andare a chiedere i voti a nessuno posso permettermi di dire quello che credo sia un bene
Per il sistema giudiziaria
Ci sono le degenerazioni correntizie ci mancherebbe ci sono le degenerazioni correntizie chi
Frequente il Consiglio superiore sa
Che pur con con tutti gli sforzi pur con tutta come dire anche l'autocritica che la magistratura associata fatto da questo punto di vista
La criticità esistenti
Io non sono tra coloro che demonizza vuole correnti anzi
Io do per scontato che un dibattito di De non fa male alla magistratura associata come non fa male a nessun a nessuna associazione nessun
Del gruppo
Se c'è un dibattito di De e se questo non fa male è inevitabile che le idee si aggreghino anche per affinità e fin qui altrettanto nulla di male
Dopodiché se sì confonde l'aggregazione per idee
Con
Come dire la la
L'Ufficio di Collocamento tre al
è chiaro che quindi le cose non funzionano e cosa non funziona
Come si
Risolve la degenerazione correntizia
La proposta di riforma i ma inventa una soluzione a mio parere stravagante che quella del sorteggio dei candidati togati al Consiglio superiore
Ora
Io vedo due difficoltà in questa soluzione la prima
Sì interrompe il rapporto rappresentativo tra il netto ed elettore
Che un principio fondamentale
Di qualunque sistema
Elettorale deve esistere una qualche forma di rappresentatività da chi viene eletto e chi lo sceglie
In questo modo l'elettore si troverebbe di fronte ad una la TIA degli eleggibili che determinate in base
A criteri che gli sono completamente estraneo
Ma
Secondo vorrei aggiungere
Una volta sorteggiati questi candidati
Al consiglio superiore togati
Si comporterebbero da marziani
Oppure inevitabilmente andrebbero a bussare alla porta delle correnti per farsi fare la campagna elettorale per farsi eleggere
Forse è un'interpretazione maliziosa ma io non credo
Credo che sia una visione realistica per cui francamente il ricorrere a questo marchingegno pensando con un finto candore
Da Alice nel paese delle meraviglie che e questo
Elimini il rapporto tra il candidato e
I gruppi associativi mi sembra francamente infondate
Esistono problemi di spettacolarizzazione dei processi di eccesso di protagonismo da parte di alcuni pubblici mi esteri di anticipazione
Del processo alla fase delle indagini
Di ricerca pregiudiziale della notitia criminis magari attraverso un uso distorto della polizia giudiziaria
Utilizzando chi chiede e con quello con cui si ha un rapporto fiduciario sì non credo che offendiamo i magistrati a dire che
Episodi di questo genere si sono verificati e si e verificano ma
Siamo sicuri che la soluzione sta nel portare di fatto il pubblico ministero fuori
Dell'ordine giudiziario
Nello spezzare
L'unicità della giurisdizione così come è stata creata dal costituente nella scemare
La protezione
Costituzionale
Dell'autonomia dell'indipendenza di retta con norma costituzionale soltanto per il giudice e di rimettere
Quella del pubblico ministero con un rinvio alla legge ordinaria
Siamo convinti che
Dare a questo pubblico ministero una rappresentanza esclusiva della propria corporazione facendolo dipende che da un Consiglio superiore fatto tutto di pubblici ministeri ovvi era agli inconvenienti che vogliamo eliminare
Non c'è
Il rischio che un Consiglio Superiore fatto tutto di pubblici ministeri a parte la componente laica
Finisca di esse che una sorta di chiesa
Auto Cefalà o di corporazione autoreferenziale in cui
Come dire i rischi di deviazione che si vogliono correggere si accentuano ancor di più e soprattutto da chi come
Dipenderebbe questo consiglio dei pubblici i ministeri da se stesso oppure inevitabilmente anche qui non vorrei
Come dire avventurarmi in ipotesi maliziose ma inevitabilmente una volta che si è preso atto che sarebbe orfano della giurisdizione dell'unità della giurisdizione
Ci vedremo costretti a trovarli qualche matrigna e magari la matrigna finirebbe per essere il potere esecutivo
Allora
E
Concludo
A parte
Le perplessità su queste singole soluzioni
Che ho elencato per sommi capi toccando soltanto alcuni dei temi che si propone di riformare
Vi è un'obiezione di fondo di cui certamente parleranno i relatori
Che quelle che nel corso delle audizioni tutti hanno lamentato cioè la cosiddetta decostituzionalizzazione dei principi fondamentali che la proposta di riforma
Introduce
Ci sono
Una infinità di rinvii alla legge ordinaria il ministro annunciato un indici decreti attuativi che dovrebbero dare esecuzione alla riforma ora inevitabilmente il rinvio alla legge ordinaria
Su questioni fondamentali come la tutela costituzionale dell'autonomia del pubblico ministero
Rischiano
Di affievolire quei principi che oggi
La nostra Carta costituzionale
Tutela
Rafforza perché li ritiene modificabili soltanto attraverso una procedura garantita così non sarebbe più perché inevitabilmente il rinvio alla legge ordinaria senza previsione di quorum qualificati vuol dire rinvio alla maggioranza parlamentare di turno e come dire le maggioranze parlamentari di tutto
Quando mettono umano in queste materie rischiano
Di produrre esistenti non sempre
Le prevedibili e accettabili
La seconda e ultima considerazione che voglio fare modifica di fatto dell'obbligatorietà dell'azione penale attraverso l'introduzione delle priorità che vengono rimesse alla legge ordinaria dunque
Alla maggioranza parlamentare di più
Separazione netta
Dei ma di giudici dei pubblici ministeri dopo una piccola informazione perché non se non lo si dice mai quando si parla di questo argomento
Può darsi che sia una battaglia ideologica quella di
Separare i giudici e pubblici ministeri e come dire rispetto a chi ha un'impostazione ideologica io ho il massimo di rispetto essendo un nostalgico dell'ideologia
Non mi si venga a dire
Che
Il
Problema
Della magistratura perché vorrei soltanto
Informarvi che negli ultimi anni dopo la riforma dell'ordinamento giudiziario che ha introdotto la incompatibilità per il cambio di funzioni
Il numero di casi di magistrati di giudici che sono passati a fare i pubblici ministeri e viceversa di pubblici ministeri che sono passati a fare i giudici oscilla tra
Il due
E
Il quattro per cento
Rispetto al complesso hanno dei trasferimenti che si aggira sulle quattrocento cinquecento unità
Quindi stiamo parlando di casi
Che si contano sulle dita di una mano pro dopodiché
Se mi si dice che questo è il
Problema
Del funzionamento della giustizia evita
Via io lo accetto purché si confessi che questa è una affermazione di carattere ideologico e non tiriamo fuori per favore il tema della contiguità tra giudici e pubblici ministeri
Perché francamente
Dei credo che Nicolò Zanon che pure sul tema la penso non proprio come me potrebbe ricordare ecco ogni settimana quanti casi
Esaminiamo
Di magistrati che hanno rapporti parentali di coniugio di convivenza con avvocati
E quindi come dire se ci avventuriamo su questa questione della contiguità dei rapporti ho paura che dobbiamo fare delle deportazioni di tipo staliniano
Nel Paese
Quindi stiamo attenti tutti perché ci mettiamo sulla strada
Pericolosa
I due il dell'inamovibilità ho detto della responsabilità civile non dico per i credo francamente che sia un argomento più polemico che è reale è evidente che si minaccia l'introduzione della responsabilità civile in Costituzione per la verità non riesco a capire neppure con che ragione di qualificazione a quel livello della fonte semplicemente perché come dire ci vuole dare un avviso ai naviganti
Cioè i magistrati quindi insomma si comportino si comportino bene non sfoggia nessuno che un tipo di responsabilità individuale e diretta è un elemento ditte tubazione evidente della serenità del giudizio e inevitabilmente diverrebbe anche un elemento di allungamento dei processi
I due CSM ho spiegato parlando della separazione di giudici pubblici ministeri perché non mi convincono
Da un punto di vista
Egoistico
Poco potrei anche auspicare che vengano fatti per questo mi consentirebbe di passare alla storia come l'ultimo vicepresidente del Consiglio Superiore unico grazie
Edmondo Bruti Liberati Procuratore della Repubblica di Milano
Date livelli recenti modifiche sulla gerarchizzazione del della Procura credo
Diventa
Necessaria l'avvertenza che parlo esclusivamente a titolo personale e non
Come procuratore
Anzi
Mi piace cogliere questa occasione perché da quando quando fa sono stato nominato procuratore della Repubblica
Pur essendo in passato abituato ad intervenire a proposito spesso qualcuno disastro cose Rimbotti dibattiti mi sono astenuto per un anno intero soltanto la settimana scorsa per la prima volta la Bocconi di oggi
E oggi qui intervengo su temi di carattere generale perché il Procuratore della Repubblica qualunque
Cosa di dica su problemi generali sì rischia di farlo avvicinare
A
Processi nel suo
Che si svolgono nel suo ufficio e qui colgo subito il punto uno dei
Prima di andare al tema uno dei problemi quello degli interventi dei magistrati e spesso sono magistrati del pubblico ministero che in qualche modo si collegano
A procedimenti da loro trattato e un tema che
L'esito meritare una più grande attenzione difficilmente definibile a livello disciplinare ha trovato conto preveggenza
Già dal mille novecentonovantaquattro nel Codice deontologico della sua del sei maggio nazionale magistrati una previsione di censura molto netta sia pure a livello di ontologico
Vediamo
A tutti noi forse sarebbe piaciuto di più parlare dei temi concreti di stamattina però la riforma costituzionali diede eccetera di questo parliamo
La prima
Questione da vedere e a mio avviso qual è
La d'altronde già nell'approccio dell'approccio che è già stato proposto quali sono le esigenze qui questo tipo di riforma si propone di
I limiti ovviare quali sono i problemi da risolvere e quali sono le soluzioni date ma prima un piccolo passo indietro
Su
Le linee fondamentali delle titolo quarto della parte seconda della nostra Costituzione intitolato la magistratura siamo stare la titolazione che verrebbe cambiata
L'assetto organizzativo tradizionale che la cosa che il costituente ha mantenuto è quello della tradizione napoleonica
Ne abbiamo mantenuto poi persino tutta una la terminologia
Ma il quadro
I complessivo in cui questo assetto tradizionale viene innestato è completamente
E completamente mutato al punto che uno studioso che si occupano di questo Gaetano Silvestri ha parlato di una vera e propria rivoluzione in questo assetto del titolo
Del titolo quarto e dove sono i punti di innovazione riconosciamo
Primo e la riaffermazione dell'indipendenza della magistratura
Principio che è scritto in tutte le costituzioni degli atti fondamentali di tutti gli stati di titolare del mondo perché nessuno scrive che la magistratura non è
Direi dire non è indipendente ma la verità è che
Ed istituito un organo
Destinato a tutelare
Questa
In a garantire nel concreto in modo efficace questa indipendenza il Consiglio Superiore dal magistrato
La seconda fortissima novità è che in Costituzione l'indipendenza si declina anche sotto quel profilo che dopo qualche anno verrà definita con il termine di indipendenza interno
Articolo centosette comma tre i magistrati
Si distinguono tra loro soltanto per diversità di funzioni
Attenzione
Sta scritto i magistrati e non i giudici e dunque
Di questo aspetto dovrà tenersi conto anche con riferimento ai pubblici ministeri anche se ovviamente non ignoriamo che l'articolo centosette al Comune immediatamente successivo
E offre
Un'apertura per quanto riguarda una diversa disciplina interna del pubblico ministero e quindi un'apertura verso una qualche
Gerarchizzazione
Dunque organo per la tutela dell'indipendenza della magistratura indipendenza interna
E
In questo quadro complessivo potere giudiziario costruito come potere diffuso un altro punto di riferimento che non è nel titolo quarto perché nella parte prima l'articolo venticinque
Primo comma il giudice naturale attraverso questo principio opposto appunto nella categoria nel nell'allocazione dei diritti dei cittadini
è stato progressivamente con un percorso molto travagliato anche con contro contraddittori decisione alla Corte costituzionale individuando come riferito non soltanto all'organo giudiziario ma al giudice persona persona fisica di qui
E qui vorrei riprenderlo perché qualche volta il CSM di menti che ce se ne istituzioni
Di ricordare i suoi meriti in questa materia il CSM com'è stato forse professor Panizza ne ha parlato stamattina ha preceduto il legislatore con le circolari sulle tabelle poi si è creato un circolo virtuoso
E tra legislatore e circolari del Consiglio Superiore
Della costruzione di questo di questo sistema tabellare
La consapevolezza di della tensione del nel costituente la consapevolezza della tensione che si creava tra l'assetto tradizionale della carriera di cui rimane qualche cascami direi concetto di promozione
Anche nella dell'Iran nella normativa la conseguenza di questa contraddizioni induce e il legislatore costituente a dettare la settima disposizione transitoria
Quella che prescrive di adottare un nuovo ordinamento giudiziario in conformità con la Costituzione dunque ci si rende conto che quell'ordinamento giudiziario
Quell'assetto tradizionale che pure non si è voluto radicalmente modificare in contrasto radicalmente fondato sui principi
Ecco
La vicenda
Del nuovo ordinamento giudiziario quello del ministro Castelli Mastella la conosciamo
è stato un percorso difficile quello che si è concluso così ma non vi è dubbio
Che la rivoluzione usa ancora questo termine della del costituente state in larga misura attuale alle generazioni come la mia di magistrati non hanno conosciuto l'esperienza della magistratura del fascismo
Ho conosciuto per sentito dire dai maggiori l'esperienza delle magistrature degli anni Cinquanta e Sessanta ho vissuto quella degli anni Settanta
Ebbene quelle magistrature degli anni Cinquanta e Sessanta nel clima costituzionale che fu chiamato di congelamento della Costituzione risentivano fortemente
E delle
Di un assetto tradizionale in cui la magistratura non aveva nessun indipendenza interna e l'indipendenza esterna subiva
Donne
Ordini dall'esterno ma diciamo che
Magistrati capiscono quando il caso di un disturbare il manovratore lo capivano da soli e c'era una lunga tradizione che a questo induce oggi
Questo assetto della magistratura tradizionale degli anni Cinquanta e sessantatré radicalmente mutato ed allora vediamo
L'ha già detto il vicepresidente Vietti ce lo risparmiamo lo diamo per letto il procedimento di revisione costituzionale previsto
Nessun teste intoccabile men che meno potrei essere io magistrato se immediatamente accusato di essere un conservatore bigotte corporativo ma vediamo quali soldi proprio
Aperti
Che non troverebbero una risposta nell'attuale assetto costituzionale di individuiamo allora cerchiamo di vedere allora quali sarebbe
Le risposte
Ed allora
Io partirei da questo punto degli ultimi tre decenni comunque e in un crescendo evidenti le indagini e le sentenze della magistratura hanno toccato in Italia cosa che non era avvenuta prima
Centri di potere rilevanti nella società nell'economia nella politica questo è stato reso possibile
Dall'indipendenza del potere giudiziario giudici e pubblici ministeri grazie
Al effettività dei principi di indipendenza che si sono radicati con quel sistema di cui pietra angolare uso una citazione di una sentenza della Corte Costituzionale il Consiglio Superiore della Magistratura
Ed allora
Se si ritiene che questo
Crei troppe tensioni tra magistratura e politica
Si dice da più parti tante autorevolmente occorre porre rimedio e poiché i vincoli che
La Costituzione può dal legislatore ordinario presidiati da un'attenta e incisiva qualcuno ti debbo occhiuta giurisprudenza della Corte costituzionale sono troppo rigidi
Non resta che la riforma costituzionale
In questa prospettiva di riequilibrio
Le linee sono segnate uno mantenere ovviamente la proclamazione formali dell'indipendenza ma con formulazioni tali da consentire al legislatore ordinario di via Rodi nella sostanza
Su
Per quanto riguarda l'indipendenza esterna ma soprattutto l'indipendenza interna
Due tagliare le unghie a un organo che la costituzione del quarantotto ha voluto come garantire l'effettività di quell'indipendenza il CSM
E a ridisegnare il confine dell'attribuzione tra CSM ministro a favore del secolo
Tre
Intervenire sul pm rafforzando la gerarchia cominciando a porre le premesse per una dipendenza indirizzò almeno in versione soft da parte del Governo e poi si vedrà
Funzionale allo scopo
A questo scopo lo ha sottolineato già prima il vicepresidente Vietti dal punto di vista della tecnica legislativa e rovesciare esattamente l'impostazione del costituente del quarantotto per andò usate con una tecnica di decostituzionalizzazione dei principi costituzionali ed inviano sono estremamente generici e rinviano esplicitamente al legislatore ordinario
Apprendo non soltanto io non mi preoccupa tanto
Delle contingenti maggioranze politiche perché poi si può cambiare
Fa una legge nata ne fa un'altra ma mi preoccupo del fatto che quando si toccano nodi così delicati dell'equilibrio dei poteri
Quella maggiore meditazione oltre che il meccanismo che conosciamo di tredici di legislazione i costi di legislazione costituzionale
Perdendo significa anche si possono aggregare maggioranze ampissime a livello di legislazione ordinaria che forse non toccano o non toccherebbe ero con la dovuta
Attenzione nodi snodi così fondamentali e noi d'altronde
Lo vediamo
Se
Quella che
Precede
E che che ho indicato in sostanza il riequilibrio nel rapporto magistratura politica e l'obiettivo che si vuole perseguire
Beh occorre dire che le cellule celebre può proposte del PdL costituzionale quattro due sette cinque sono nel complesso coerente efficace allo scopo dirette sovra mercato qualche stravaganza
Inserire in Costituzione il divieto di appello per le sentenze di proscioglimento mi sembra una stravaganza vi è qualche concessione a contingenti demagogiche come l'apertura l'elettività dei magistrati
Fenomeno come sappiamo esiste in buona parte del le legislazioni statali negli Stati Uniti d'America ma sappiamo altrettanto che un fenomeno largamente recessivo è sempre più contornato da una serie
Di it
Da una serie di i limitazioni non parliamo poi di che cosa significherebbe perché tante bisognerebbe quando si fanno delle proposte pure pensare alla concretezza dell'attuale italiano di una certa tensione introdurre il principio dell'elettività dei magistrati
Qualche un x e poi demagogia improvvisazione a proposito della responsabilità civile diretta il
Dicevo stamattina e purtroppo non c'è stato un interlocutore un'interlocuzione con il massimo esperto più presente
La professoressa Biondi in materia di
Responsabilità io mi limito a a rilevare un dato di fatto e la risposta è responsabilità dirette responsabilità nei confronti di azione nei confronti dello Stato e disciplinati in modo diverso
Diversi ordinamenti sono intervenute decisioni a livello delle giurisdizioni europee
L'azione di rivalsa nei confronti dello Stato nei confronti eventualmente condannato nei confronti
Del magistrato che pure previste diversi ordinamenti a a livello di effettività zero dico zero
In Francia dove la la rivalsa esiste da sempre non vi è stato un solo caso io dico dunque provocatoriamente quel meccanismo
Di
I filtri di ammissibilità
Che il legislatore italiano ha imposto che è stato saggiamente saggiamente proposto come vedete vado cercando guai rispetto agli enti interlocutori
Successivi
Aggiungo
Tra le cose che non sono diretta le do le norme non direttamente
Funzionale a quello scopo di riequilibrio nella categoria delle stravaganze il sorteggio degli eleggibili ecco io credo che
Il il fenomeno fin qua sono l'ultimo che può parlare di correntismo o tutti i marchi possibili se è stato dirigente di una delle correnti della magistratura lungo Presidente dell'Associazione magistrati tutti i mali del mondo posso presenta
Tutti sappiamo
Che il fenomeno dell'associazionismo dei magistrati ha in sé
Le tue tensioni contemporaneo la rottura della corporazione e la
E la chiusura rottura della popolazione perché confrontandoci confrontandosi insieme
Ci si apre verso il dibattito nella società ed è un fenomeno che in Italia abbiamo visto storicamente chiarissimo
La l'Associazione nazionale magistrati appena ricostituito dopo il fascismo e quarantacinque
Ma con una visione tradizionale propone tutte le bestialità possibili corporative non voleva la Corte Costituzionale voleva
La attribuendo il controllo di costituzionalità la Cassazione il Consiglio Superiore lo voleva presieduto di tutti lascia propone tutto per fortuna il legislatore costituente resistette a queste pressioni corporative
Ma le evoluzioni successive proprio attraverso il pluralismo che l'associazionismo dei magistrati ha visto un'apertura un'apertura diverso certi c'è anche l'altro
L'altro corno del dilemma ed è la chiusura la in chiusura corporativa e delle micro corporazione si cercherà di intervenire su queste ma io credo che
Tagliare ad esso collegate con quel meccanismo contorto delle
Delle della sorte del sorteggio degli eleggibili degli eleggibili
Io credo che qui si finirebbe per minare in modo molto grave l'autorevolezza stesse del Consiglio Superiore della Magistratura e badate che soltanto consigli della magistratura autorevoli
Sono stati capaci di esercitare l'azione disciplinare
Fino al mille novecento Fini prima della
Riforma
Che ha introdotto l'elezione consisteva proporzione del Consiglio Superiore della Magistratura la Sezione disciplinare del Consiglio Superiore non condanna nessuno
Se non per i casi scandalosi si del pretore che aveva una tresca con la moglie del farmacista del Paese questi erano i casi che la giurisprudenza disciplinare supportavano è stata soltanto una maggiore autorevolezza di un Consiglio rappresentativo che attraverso forti tensioni
E anche con scandalose decisione poni dando qualche giornalista falde spiace netti gli ultimi cinquant'anni di decisioni da alcune di queste
Ho fatto parte probabilmente senza violare camere di consiglio probabilmente non era un
Nella linea assoluto
E
Ma complessivamente vi è stato un
I un irrigidimento
Della pesi della della linea delle decisioni disciplinare proprio quando il Consiglio ha avuto una sua autorevolezza
Qui incidentalmente su questo visto che non ci sarà tempo di trattare
Trattare ancora un punto dei disciplinari
Sì uno dei delle cose che si ripete sempre il lassismo della giurisprudenza disciplinare domestica del Consiglio Superiore della Magistratura
è un'impresa disperata mi rendo conto in impreviste rata perché non valgono i numeri il verbale nulla ma
Ormai sembra che questo sia un articolo di fede
La Giunta innanzitutto prima di guardare le condanne bisogna guardare le dimissioni spontanea dall'ordine giudiziario che sono evidentemente priorità di stamattina
E davanti a queste i trasferimenti delle cose intermedi quando i furti subita nei trasferimenti da una sede da una sede all'altra
Ma soprattutto e il si trovano facilmente sul sito del
Consiglio superiore la magistratura francese nel rapporto che l'anno scorso sono stati dati
I dati delle della giurisprudenza disciplinare del Consiglio Superiore francese i procedimenti disciplinari
E condannate sono un decimo di quelle italiane
Vuol dire che i magistrati italiani sono dieci volte più spinti più ignoranti fin Gardini giù cattivi magistrati francesi io non credo vuol dire forse e qui il discorso si fa molto rilevante che
Noi abbiamo a lungo trasferito sul sistema disciplinare italiano attraverso soprattutto le sanzioni minori quello che doveva essere valutato a livello di controlli di professionalità
Il tema è riaperto i lei gli le valutazioni quadriennali solo il meccanismo molto macchinoso
Io vedo
Quando ho cominciato io a fare le relazioni che si sta più attenti perché tendenzialmente si tendeva a ripetere che la precedente si sta molto più attenti i capi degli uffici che lo fanno
Stando attenti i Consigli giudiziari naturalmente non si cambia da un giorno all'altro una atteggiamento corporativo perché vicini era l'atteggiamento corporativo
Che domina
Chiudo queste parente titolo dal punto di partenza un primo approccio egli riequilibrio magistratura politica quindi ri restrizione dell'indipendenza effettiva
Il disegno di legge è adatto allo scopo esiste però anche un approccio diverso
Di chi si interrogasse l'ASP l'odierno assetto costituzionale sia ancora adeguato di fronte a quello che è stato un rilevantissimo mutamento che negli ultimi anni il assunto il ruolo della magistratura nelle società
Decoro urbano expansion o giudice al paure il titolo di un volume cui uscito nel mille novecentonovantacinque mi ricordava Carlo Guarneri applicando Guarnieri ha collaborato è un volume che raccoglie nel novantacinque scritti di studiosi
Dedichi diverse non soltanto europei ma di diverse parti del mondo era un fenomeno già nel novantacinque visto come
Un fenomeno appunto globale
Sappiamo tutti l'espansione della creatività della giurisprudenza che ha una serie di ospiti a una serie di elementi questo è un dato
Si pongono dunque problemi nuovi mi sin qui non si tratta di una magistratura
Che diventi indipendente qui si tratta di una magistratura che ha assunto per una serie di ragioni che diamo per conosciute che ha assunto un ruolo inedito nella società
E certo che qui si pongono problemi seri di professionalità PD responsabilità
Ecco e però
Siccome
Il ruolo della magistratura è certamente rilevante ma non meno rilevante
Il mutamento del modello di legislazione che è intervenuto
E bisogna secondo me fare estrema attenzione ai e individuare gli strumenti che ci consentano di intervenire su questi temi professionalità responsabilità senza incidere su quello della indipendenza
E ora
Sempre polemicamente mi chiedo
C'è una sola norma una Kennedy CL quattro due sette cinque di una risposta in termini di professionalità e di responsabilità ammesso che si debba cercare queste risposte a livello costituzionale a livello di professionalità
A me pare no anzi l'unica risposta di segno opposto abolire ogni esigenza di professionalità a affidandosi all'elezione con il con l'idea della vox populi vox Dei e quindi ho già detto prima sull'elettività dei magistrati
Il problema della
Sfida delle valutazioni di professionalità e un problema aperto ma va affrontato a livello di legislazione ordinaria Novellini sappiamo uso proprio ai temi della sfida della professionalità prende titolo
Di un volumetto che raccoglie gli atti di un Congresso dell'Associazione magistrati del due mila tra i due mila e quattro euro Presidente e debbo dire che
Le proposte originari del ministro Castelli sono state molto utili perché
Agitando quel
Quel timore
Anche una parte della magistratura non propriamente convinta sia ricordo
Specie una certa fatica a fare approvare la mozione conclusiva di quella di quell'assemblea generale dell'Associazione nazionale magistrati però quella e dal due mila e quattro la posizione di in cui anche la corporazione si assesta si tratta ora di
Metterla in essa troviamo qualcosa a livello di il DDL quattro due sette cinque zero
Abbiamo qualcosa invece dei dintorni la Scuola della Magistratura abbiamo assistito l'altro giorno è uno dei fenomeni più surreali
Abbiamo è stati inaugurati niente del niente perché uno quanto inaugurare tagliare il nastro del primo chilometri di un'autostrada
Rossato relativi
Tali
Chilometro uno da Milano a San Donato dell'autostrada del Sole ma satura Fini vi si è tagliato il nastro del chilometro uno di un qualcosa che non si sa dove va a finire
Perché fin quando non si definirà delle diverse sedi della magistratura cosa si fa dove
è la è la scuola dei magistrati del nord perché poi scopriamo a parlare il bergamasco e dopo li mandiamo appellabili mandiamo a Gela perché in prima destinazioni bergamaschi vanno ineluttabilmente a Gela posto che non vuole nessuno
Dopo l'inizio di farà nel corso di conversione in siciliano per poi ritornare su cerchiamo gli sms ma se vogliamo essere seri problemi e non meno complicata
Perché un conto e fare la scuola per i tirocini iniziale un conto è fare la scuola per
Per l'aggiornamento professionale chi ha visto Parigi ha visto a bordo una struttura pesantissima
Con una biblioteca
Un corpo docente stante
Una strutture estremamente pesante che fa lordi
Il personale amministrativo che fa
Tirocini iniziale ha visto a Parigi una serie piccolissimo poche aule una struttura estremamente agile che fa l'aggiornamento
Cosa si fa a Bergamo l'una o l'altro per l'una la sede può essere sufficiente per l'altra il dottor vinti
Credo che anche su questo
Ultimo punto tralascio perché altri dorme lo tratteranno tante altre questioni perché non voglio sfuggire al tema della separazione delle carriere
E qui il problema
Della separazione delle carriere è un problema aperto e affrontato con molti
E buoni argomenti non vi è dubbio che un rafforzamento della terzietà del giudice può trovare una soluzione nella separazione può trovare un incentivo nella separazione delle carriere
Meno convincente ma ci ritornerò è l'argomento che entrare questo le ragioni per la separazione dalle processo accusatorio qua
Quello delle del Regno Unito dove non c'è da separare niente perché un Pubblico Ministero nel senso che intendiamo noi non è mai esistito che sostanzialmente tuttora non esiste o quella
Del processo accusatorio processo avversario degli Stati Uniti su cui dirò qualcosa dopo perché io credo che il problema esiste io mi chiedo però qui in una valutazione di costi e benefici
Se
Valga la pena
Ecco noi abbiamo visto che il le disegno di legge costituzionale di cui stiamo parlando ha come filo rosso quello dalla separazione delle carriere separerei tra di essi vari Consigli superiori così disciplina e qual è il risultato
Una migliore terzietà del giudice no e la distruzione di quel modello di quel modello di indipendenza ecco io credo che qui
Il bisognerebbe pur ripeto dando un incarico di
Degli argomenti che vengono portati a favore a favore di questo di questa separazione darsi carico di un di un delle ragionamento in termini lì costi-benefici
Naturalmente il perché abbiamo visto che nel PdL quattro due sette cinque
La separazione delle carriere è stata esattamente eccome ci voleva molto a prevedere il cavallo di Troia per ridimensionare l'indipendenza effettiva della magistratura e della magistratura giudicante e prima ancora che quella che quella del pubblico ministero
Ecco io non possa affrontare qui la mission impossible
Di convincere chi delle unità del della separazione del corpo giudiziario ha fatto fondo un dogma fondato subito
Voglio provocare ancor di più il mito del processo accusatorio FIAT se Palazzo mettere mundus ma qual è il limite il processo accusatorio ma dove sta questo processo accusatorio
Non quello del Regno Unito quello degli Stati Uniti
E vogliamo vedere che cos'è il processo accusatorio gli Stati Uniti vediamo alcuni dei tratti fondamentali
Ampi poteri di gestione dell'udienza da parte del giudice assistito da chi protesta dal contenti ore di
I ore e ore dando voi di eccezioni preliminari della difesa il pm replicare lei giudice interviene
Il giudice Neri che a mio avviso richiamando le parti kibbutz blues via si no
Ammissibile ammissibile motivazione zero ricorso per Cassazione non ne parliamo vogliamo quello io lo voglio
Nullità
Assolute insanabili
Non esistono precisa mi ricandiderò notifica un'omessa notifica secondo difensore dell'udienza preliminare si è rilevabile in Cassazione se l'ho provata spartire in un convegno americano non riuscite a tradurlo termini intermedi non riesco si apre
Così come si arrendono mi è capitato questo quando mi spiegate come funziona la prescrizioni vita
Non sia essa tradurlo perché è contrario I oltre che io dico l'elementare buonsenso ma al modello del processo avversa
Proponente sanzioni per la falsa testimonianza del testimone reticente o falso esce dall'aula giudiziari incatenato mani e piedi la segretaria di Clinton la signora Duca esce così ci sta un anno e mezzo per reticenza in carcere
Anche l'uso dell'agente provocatore
Gli agenti della sezione corruzione dell'est via
Dopo un dicono attenta
Vado a chiudere chiedo scusa un'attenta selezione del caso per fare risparmiare il contribuente quel deputato è notoriamente corrotto né delle frodi ai abbiamo prove sufficienti
Perché fa spendere soldi per un processo agente provocatore con una macchina una mazzetta con l'altro lo a manetta e il processo è bello che finito con
Patteggiamento con la discrezionalità dell'azione penale se è stato
Beccato dieci volte di mettiamo dieci volte né da una sola e ti dice contento
E in ultimo
Il
La vicenda diritti d'Escatha ministro scanner ha provocato
Da noi qualche pezzo di colore sulla stampa francese anche riflessione un patrimonio di nel mondo di qualche giorno fa ho avuto un interessante dibattito su questo è un giurista non
Non saprei chiese
Ha parlato della trial tax che c'è negli Stati Uniti
Se tu non accetta il rito alternativo io ti darò una stangata aggiuntiva al dibattimento e allora si capisce perché quel processo funziona con tutti i riti alternativi
Da noi qualche volta c'è stato il caso contrario
Egiziani correggerà c'è stato il contrario oggi perché per stati cariche per non fare l'abbreviato aumentarle reperite abbreviato fa questa è una perversione
Puramente
Naturalmente il nostro
Matteoli l'altra cosa
Attenzione perché
Il dice quel sistema si tiene
Il sistema dell'avversario l'americano produce attraverso questi meccanismi livelli incarcerazione che noi in Europa così li chiamo incivili
E in ultimo
Quel sistema
Non prendo in grande considerazione rispetto della persona e della dignità della persona le manette ancora una volta visto scampo oggi Corriere della Sera la
Lo aperta perché adesso riferisce di un arresto di una persona molto nota che è avvenuto ieri molto nota nel mondo dello spettacolo che e avrebbe detto alla Guardia di Finanza che loro arrestava per favore non non portatili via prima di fotografi
Richiesta inutile perché personalmente quando l'operazione dovrà essere fatta
Avevo dato disposizioni severissime non perché si chiamasse di fotocopie perché ci fosse un meccanismo per evitare anche il minimo rischio a Milano è stato arrestato un dal tempo fa un assessore Como consigliere comunale indico circostanze rocambolesche prende una mazzetta scappate libreria
Se avessero gli operanti avvertito dell'operazione che era preordinata
Le televisioni veniva un prezzo esilarante anche lì predisposizione a Milano è stato eseguito sono stati eseguiti trecento arresti una vicenda di mafia diviso in due le attenzioni per la presunzione d'innocenza la dignità Siviglia attenuando
Non vi è stata alcuna solo fotografiche ecco io credo
Che
Non lo vogliamo questo sistema abbandoniamo invito che esista un processo accusatorio che noi abbiamo perché noi abbiamo un'altra cosa che porti direttamente necessariamente con il sequestro
Teniamoci come i ha scritto più volte una studiosa frange esibire del ma sbarchi piuttosto che questa disputa teologica tra accusatori inquisitorio
Teniamoci il processo contraddittorio così lo chiamo i termini valgono quelli che vanno le senza
E noi vogliamo salvaguardare e che si è assestata dalle dopo sulle azioni molto molto forti anche alcune situazioni dove il contraddittorio era finito era finito assolutamente per essere
Per essere non non garantito
Andiamo attraverso le norme processuali a garantire
Meglio vi fosse o vi fosse la necessità e l'effettività del contraddittorio ma lasciamo andare il mito del processo accusatorio su cui fondiamo il dogma della separazione delle carriere grazie
Grazie a tutti liberati
Professor corresse Dominioni
Ma io prima
Che dissentire
Da Butti liberati ritengo
Che si debba
Su questo tema
In assumere
Una linea di metodo differenti
Beh
Intanto dico subito
Non credo
Che
Il mito del processo accusatorio ossia all'impianto
Fra coloro
Che sono promotori
Di un sistema processuale
Tipo quello mille novecentottantanove che ampiamente
La magistratura e in una stagione importantissima la Corte costituzionale
A
Assiduamente lavorato per smantellare
Che fra i fautori di quel
Di quella process
Che cosa
Storicamente giuridicamente del mondo ideologicamente differente dal condono
Dal contrattuale francese
Che
La versione
Posso napoleonica ma sempre
Di stampo una autoritativo
Quello che si è voluto superare
Non tanto
Per accedere
Al processo accusatorio ma per accedere
Ad una costruzione
Della conoscenza giudiziaria con il metodo delle parti
E quindi con il non con il metodo non più con il metodo autoritativo del giudice istruttore poi con
Ribaltato in quel sistema sul dibattimento la
Nella funzione il del del Presidente
Direi che il processo accusatorio una specie di
Di macchinetta che viene usata da chi non sa interpretare bene
Cosa sia il processo di parti come strumento
Conoscitivo dialettico contrario
Sul piano del metodo
A quello del contra dittu hanno o a quello
O a quello che
Un appunto studioso di queste cose come mio modi io da tempo risale
Aveva cominciato a definire garantismo inquisito
Quindi lasciamo perdere questa storia del processo accusato
Lasciamo perdere
Il voler
Andare a mettere le mani in sistemi stranieri perché la cosa è molto difficile e si fa fretta si fa in fretta bruciate
Voglio dire qui a Milano
In questa facoltà abbiamo dato avvio a agli studi comparativi nel processo del del processo penale
Ma e stiamo anche a debita distanza perché c'è il rischio di combinare dei grossi veramente dei grossi
Credo che sia noto a tutti risaputo da tutti che il sistema statunitense processuale statunitense conosca spetti di totale brutalità
Ma voglio dire lo dobbiamo scoprire oggi di totale brutalità
Ma quello che
Invece si è
Ciò a cui si è guardato con estremo interesse
Da quest'area dell'Europa continentale a quel sistema e la costruzione
Della conoscenza giudiziaria ai fini della decisione come sistema dialettico anziché quello autorizzato
Una bazzecola di questo genere
Una bazzecola di questo genere
E allora se le cose stanno come
Se le cose lì si imposta
In in modo
In modo differente come ritengo
Altro esempio
No perché ci sembrava nazionali ma non accetto l'amica non non non non
è un problema
Sulle
Decisioni della Corte costituzionale a suo tempo chiuso
E gli altri momenti di crisi e l'ho capito e è però gli effetti sono stati voglio dire
Ma Mattia
Ha detto che era sostenuto un'altra parte della
Ho capito ho capito ma quella parte della magistratura è riuscita a snervante
In modo decisivo il sistema di parti del processo di parte dall'ottantanove e c'è poco da fare insomma poi giriamo la come vogliamo ma
Le cose stanno così
Voglio dire il rifiuto
Da parte della magistratura
Di alcuni processi alternativi perché la minaccia di ottenere in abbreviato
Una pena
Sostanzialmente uguale a quella del dibattimento o in alcuni casi
Superiore
Ha bruciato sin qui le mani a molti avvocati alla stragrande
Parte degli avvocati
Che che li ha indotti a fare molta attenzione ad accedere alla brevità
E qui è un problema di cultura
Giudiziaria e professionale
Che non si è creata attorno
A questo a questo nuovo
Sistema processuale
Ma lo lo sanno tutti e non c'è mica bisogno brilli
Di spendere tante parole che è un processo
Fondato su un battibecco insomma dibattimento che lavora con il metodo delle parti ha bisogno di meccanismi
Di sfoltimento alla base che se non funzionano quelli
Il dibattimento non può funzionare
Però voglio dire e il
Quale
A mio giudizio
Scusa
I tagli in quale periodo veritiera teoricamente venti minuti già scaduto cinque l'intolleranza no seria sette otto
Scusa
Allora
Come come va impostato a mio giudizio
Il ragionamento su questo problema verrà riforma
Costituzionali strutturale della giustizia e con come lo svolgiamo
Beh intanto non
Sulla chiave sono d'accordo non sud non son d'accordo con questo progetto
Perché
Credo che l'abbiamo capito tutti
Anzi
In tempi sufficientemente veloci
Che questo
Progetto lanciato in questo momento non è un lancio
Serio e utenti
Ma è un po'una cosa
In buona parte da presa in giro
Fra la politica
Po eccetera da tutte le parti oggi gioca anche sopra
E ama non misurarsi sul cose
Che sanno certi atti non andranno
Quindi non tanto ma sul problema reale che ci sta dietro
Perché io
Personalmente ho una serie
Verdi dissensi piuttosto nutriti rispetto a questo progetto
Ritengo che il problema che ci stia dietro sia molto serio
E vada
Primo poi ma insomma qui poi
Le cose
Non so
Quando siano del del primo e del poi
Affrontati
Evitando di parlare d'altro
Perché
Da quando io mi occupo
Dei problemi
A scavalco fra la disciplina processuale l'ordinamento giudiziario
Sono
E sono ahimè più purtroppo molti anni
Sono abituato
A misurarmi con contraddittori che non sono d'accordo tutto su certe cose di fondo
Che parlano d'altro
Allora intanto facciamo qualche puntualizzazione
Non è che
La riforma
O la morte la modifica
Ho un aggiornamento non so come lo si voglia chiamare
Costituzionale
Della
Della disciplina della magistratura
Sia cosa
Che il legislatore
A rigore
Potrebbe ritenersi libero o no di fare
Perché c'è un comando costituzionali
Che non è
Tanto quello dell'articolo VII delle disposizioni
Finali e transitorie
Ma è
Il dibattito all'Assemblea Costituente le disposizioni a cui messo h
Est se si studiano attentamente
E devo dire una cosa anche un po'Barbosa da fare anche se per molti aspetti esaltante
I lavori dell'Assemblea costituente si delle ma un dato
Molto concreto
E cioè che
L'Assemblea costituente guarda caso
Proprio
Occupandosi
Del
Asta della
Collocazione tardare al Pubblico Ministero
Nel sistema giudiziario e nell'ordinamento statale nel suo insieme
Il costituente
Si rese conto ad un certo punto
Che è il problema
Non riusciva
Non era riuscito a farlo maturare
Con un da sufficiente grado di coesione
E a delibera
Voto dell'Assemblea costituente e a deliberato
Di rinviare
Il problema
Al futuro al legislatore del nuovo Stato
Rimettendo al legislatore del nuovo Stato il dovere di intervenire su questo
Perché oggi
C'è non solo da colmare un disegno allora lasciato incompiuto dall'Assemblea costituente
Ma c'è un problema di modifica costituzionale
Perché nel frattempo intervenuta la cosiddetta Costituzione materiale come
Una una una una collega
Di questa facoltà in un dibattito in un altro dibattito organizzato su questo medesimo tema dal mio istituto la professoressa D'Amico interveniva dicendo qui
C'è da tener conto anche dell'Assemblea
Pardon c'è da tener conto anche della costituzione materiale
Perché al di là dell'accento positivo o negativo che si vuol dare sull'esistenza di queste costituzione materiale
è il dato
Con il quale in ci si deve
Misurare
Poiché
Il Consiglio Superiore della Magistratura è tutt'altra cosa oggi
Di quella immaginata
Vi immaginate costruita
Dal
Dall'Assemblea costituente ha rassegnato in Costituzione se si legge l'articolo centocinque si dice ma
Che cosa
Che cos'è rispetto a questo il Consiglio sulla della magistratura
E il problema del pubblico ministero
è un problema
Se il rio che si
Deve riproporre oggi al di là
Del
Coperture che ma il problema sono state date
Sotto il profilo della cosiddetta indipendenza interno ed esterno ma soprattutto
Dovrebbe tener presente
La la distinzione fra indipendenza statutaria risolto in Costituzione il problema dell'indipendenza funzionale
Del pubblico ministero che è quella che invece il costituente ha ritenuto
Allora Dino Russo
Quindi
Dove
Se consentite uno slogan dovere costituzionale del legislatore di occuparsi e di intervenire su questi problemi
Esattamente il contrario
Di quello che si dice o si cerca di dire oggi in seguito
Secondo punto
Ma come si fa a dire
Che la separazione delle carriere scusate antichi lo slogan ma
Per intenderci velocemente
Come strumento per costruire
Diciamo una cosa in modo essa
In modo preciso
Per costruire e potenziale non ce n'è riccamente l'imparzialità del giudice e queste altre cose ma per potenziale
La funzione di controllo giurisdizionale cioè del giudice sul pubblico ministero
Perché il problema
Di partenza
E l'obiettivo è questo
Ma come si fa a dire che
Non ha ricadute anche
Sull'efficienza del processo
Dire esattamente il contrario
Che ci sono problemi
Del processo io dico penale perché
Non voglio avventurarmi in settori vi sono problemi del processo penale che mai potranno essere risolti
Se non con un potenziamento del controllo dei controlli
Del giudice sul pubblico ministero
Ebbene
Bruti Liberati molto bene
E con molta molto alcune
E
Ha indicato che nel sistema
Statunitense
Ma
Le nullità è categoria
Che non esiste
Diciamo
Ci sono ci sono anche dei vizi processuali
C'è l'inutilizzabilità
Ma non è
Quello delle delle nullità è un fenomeno
Non compatibile con quel sistema
Ma perché lì tutti i problemi che non ho
Tradizionalmente anzi storicamente abbiamo sempre risolto con
La nullità
La sono risolti con un controllo forte
Del giudice sul processo e innanzitutto sull'accusa
E questa la un'altra
è questo il problema
E qui ci sono problemi allora
Che mai potranno essere risolti diversa
La decima e qualcuno
Qui c'è un esponente di Giunta dell'Unione Camere pur penali
Dell'Unione Camere penali italiane che di origine torinese conosce benissimo un documento che tempo fa frecce della Camera Penale di Torino
L'importante documento in cui elencava
Una serie
Di snodi del processo penale
Che sono risolutivi solo in quel senso
Faccio solo un esempio
La domanda delle indagini preliminari
Allora come come sappiamo le indagini preliminari sono
Scandite da termini
Superando ciascuno dei quali
Il Pubblico Ministero intanto può farlo in quanto viene autorizzato dalla
Giudice delle indagini preliminari alla cosiddetta proroga
I giudici per le indagini preliminari
Ad ogni richiesta di proroga del pubblico ministero
Rispondono con cedendo la
Senza nessun senza esercitare nessun controllo
E così dai sei mesi si passa il ai dodici mesi e poi ai diciotto mesi e fino ai ventiquattro mesi senza esercita
Nessun controllo se non con una formula di stile
Tanto che
Gli avvocati
Dopo un breve periodo subito dopo l'entrata in vigore si sono guardati bene
Dal fare opposizione in per non fare la figura dei Babele
Cosa
Sgradita tutti fare
Perché
Sanno benissimo
Che ogni volta che sta all'opposizione queste vengono respinto
Allora e credo che lei debba avviare alcun tensione
Concludo su questo punto
La disciplina del processo penale
è una risultante
Di due ordini
Di norme di norme processuali e di norme ordinamentale
Questi
Sto enunciato fa parte
Di insegnamenti della cultura processuali Istica in particolare processuale penalistica la più elevata
La carne l'ultima Foschini fino
A Pisapia per dire
E questo cosa vuol dire
Che non basta la cultura della
Di solo della sola norma processuale
è una cultura si
Vecchia e di stampo europeo continentale
La cultura processo la la cultura processuali iscritte
Che viceversa individuali
Anche le norme ordinamentali come
Materiale
I costruzione unitaria della disciplina normativa del processo
E la cultura
Più avanzata
Fuori
Dalla dalla tradizione
Europeo continentale
è evidente perché
I problemi allora sono qui
E se ritorna
A quello
Che accennavo
Senz'altro entrarmi in altre in altre cose
Che
In effetti viso problemi del processo penale firmi solubili soltanto sul piano
Della disciplina
Processo grazie
Scusate il presidente Vietti chiede riscontrarlo ma del resto l'abbiamo trattenuto tutto il giorno in cui al convegno anche professor Sorrentino che ringraziamo
Quindi a questo punto io mi limito solo ad
Do ora la parola in realtà il mio mesi saremmo confuso dove due milioni più autorevolmente di me per presiedere ma solo perché è una questione di
Ruolo in questo momento unico il
Allora do la parola al dottor Simone due ottiche leggi per Milano ma qui l'abbiamo anche invitato come membro del
Comitato direttivo centrale della prego dottor muoverti
Bene grazie grazie per l'invito e buona sera a tutti
Dopo
La ricchezza della densità degli interventi che mi hanno preceduto
Non c'è evidentemente sotto gli occhi di tutti una piaggeria
Mi riservavo una carta di scorta che gioco subito per riposare cilene rimescolare un attimo le carte anche recuperare l'attenzione vista anche l'orario
Conoscete tutti è ma è sempre molto piaciuto poiché è stato riproposto recentemente in una mostra
Cambia completamente discorso il famoso affresco dell'allegoria del buongoverno di Ambrogio Lorenzetti nel palazzo comunale di Siena a me ha sempre incuriosito questa opera
Sin da quando tantissimi anni fa l'ho vista e poi recentemente in una
Mostrarlo riscoperta
Tra le scoperte di dettaglio di questa ricca opera ce ne
Una che mi piace molto perché esso voi sapete tutti che ci sono due grandi figure
Sulla sinistra per chi guarda la giustizia e sulla destra perché guarda non tanto il Governo ma più correttamente il Comune di Siena
E
Però sopra la testa di questa giustizia c'è un cartiglio che si fa fatica a leggere se non si studia non lo si scontra questo cartiglio dice a Marte la giustizia voi che governate la terra
E
Già questo ci apre scenari assolutamente interessanti e dal trecento senese a oggi assolutamente anche moderni
E pertinenti ai tempi che viviamo
L'altra cosa interessante è coerente con questa impostazione
E che
A giustizia due angioletti affianco con anche sarebbero poi rappresentano la giustizia retributiva e quella commutativa lasciamo stare i dettagli comunque da questi due
Sì figure comprimarie della giustizia partono dei figli che nelle mani della concordia si intrecciano diventano appunto una concorda
E tra l'altro li l'autore gioca tra concordia comunità di cuore
E con
La corda come con la corda come legale questo è un altro gioco che piace fare all'autore
E questa corda passa di mano in tutti i cittadini contadini borghesi commercianti del Comune e basta nelle mani del non governo ma comune di visibilità
Dove la cosa significativa non è tanto questo
Nesso
Rappresentato attraverso la corda quanto il fatto che i cittadini a questa corda sono in un qualche modo attaccati ed infatti dice l'autore di questa
Opera che commenta
La corda lega liberamente i cittadini
Con questa
Con questo si morde legame libero
Sottolinea il significato di questa rappresentazione
è come piace ricordare questa cosa qui perché
Anche collocandosi nell'ottica di un commento ad una
Disegno di legge costituzionale quindi come è stato detto può piacere o no può essere pieno di limiti di tecnica di redazione oppure può rappresentare opzioni che si condividono o no ma stiamo parlando di fondamento
Per cui anche
Consentitemi un'apertura
Culturale se volete ma di fondamento di impianto è importante per capire che cosa vogliamo e la direzione se vogliamo prendere
E dobbiamo come dire imparare da
Un'età in cui
Che
I trecento che comunque
Il Medioevo in cui diversamente dalla nostra età moderna
L'unità della visione del mondo complessiva ed era un valore reali per cui potevano tenere insieme cosa che noi non riusciamo più a tenere insieme
Un mondo in cui l'unità
Non era come per noi oggi soggetta al rischio della confusione o della sovrapposizione così come la distinzione
La
La distinzione e il o la diversità non scivolavano verso la
Conflittualità Ullate divisione che sono
Espressioni di segno negativo invece
Ecco questo è un po'lo sguardo che dovremmo avere noi affrontando anche questo disegno di legge che nelle sue premesse vorrebbe essermi un punto di unità vorrebbe essere un punto di
Riscoperte di valorizzazione
Di un'armonia che oggettivamente non c'è più
Perché non ci possiamo negare che ci sia una forte esigenza alcuni dicono reale alcuni piccoli indotta ma che ci sia un'esigenza reale di recupero di una
Intanto pacificazione e poi anche
Corretto esercizio della funzione per cui state dette delle cose molto importanti sul processo
Ecco questo è un po'la la nostra fatica e nello stesso tempo lo sguardo che vorremmo avvenne
E da questo punto di vista per
Scendo un attimo di più nel merito del nostro disegno di legge e
Vengo a bomba sulla separazione delle carriere
La separazione delle carriere sta diventando paradossalmente sì io sono un
Convinto unionista
No
Ma nello stesso ma confesso
Per l'esperienza personale positiva che ha significato per me
Il passaggio di funzioni e per
La pratica che molto Rappo veramente
Frequento tutti i giorni
Però pur da intimo e convinto unioniste non disconosco le ragioni che sono state illustrate per esempio da chi mi ha preceduto molto
Intensamente ed efficacemente
Ma il vero punto è che
Ancora una volta e come si risponde cioè come si realizza uno scopo che una volta enunciato può anche essere condiviso perché
La
Chi non sarebbe d'accordo chi non sottoscrivere
Che è un bene potenziare la funzione del controllo giurisdizionale
Del giudice sul pubblico ministero e quindi la terzietà e tutto quanto sappiamo nessuno di noi
Direttamente contrari ad un'affermazione di questo genere ma come la perseguiamo dicevo paradossalmente il porto il tema della separazione delle carriere diventa secondario quando
Noi
Vediamo una
Disegno di legge che attribuisce una collocazione costituzionale e
Istituzionale dell'ufficio del pubblico ministero per cominciare ad usare le parole speriamo di abbandonarle Marco per usare le parole di questo il PdL
Estremamente equivoca
E per certi aspetti anche io direi di più preoccupante
Perché
Perché i modelli di pubblico ministero almeno per quanto ne conosciamo due sonno
O abbiamo un pubblico ministero come il nostro e quindi inserito nel nord nella giurisdizione pur con le sue distinzioni
E soggetto all'obbligatorietà dell'azione penale quindi indipendente indipendente nella giurisdizione e soggetto al obbligatorietà dell'azione penale
Obbligatorietà dell'azione penale che sappiamo tutti semplicemente ripeto per
Coerenza di discorso costituisce
Un il il bilanciamento dell'indipendenza almeno nel disegno che nel modello cuori Gina
E nello stesso tempo abbiamo il contraltare che è un pubblico ministero estranee alla giurisdizione dipendente da anni più legato almeno ad un'amministrazione e che esercita una azione penale in modo discrezionale
Poi si dice ma nel nostro sistema italiano non è un sistema nel
Nel nostro presente nella sanità italiana assistiamo ad una anomali
Perché l'azione penale ripeto le cose che si dicono sempre l'azione penale
Urrà giustamente obbligatoria e con questa sua funzione nell'ambito del modello disegnato dai nostri costituenti che ne rinviamo è in realtà di fatto ampiamente discrezionale questa discrezionalità affidata ai singoli pubblici ministeri che fanno quello che voglio
E altre cose
E allora usciamo né da questo Empals
E
Però questo è uscita non è la strada
Disegnata da questo progetto di legge
Che non prende posizione su questo punto io direi pare per questo dicevo qual è la collocazione costituzionale di questo nuovo pubblico ministero
Perché qui si disegna abbiamo visto un ufficio del Pubblico Ministero autonomo indipendente ma che non è più interno alla giurisdizione non gode delle garanzie del giudice
Non dispone direttamente della polizia giudiziaria e quindi ne disporrà in modo condizionato dagli organi da cui dipende la polizia giudiziaria e quindi i rispettivi ministeri interno difesa e tesoro e
Deve esercitare l'azione penale obbligatoriamente sì ma secondo criteri anche questi dettati dal di fuori
E allora noi abbiamo un
Soggetto che
Soggetto istituzionale un'istituzione che non è più giudiziaria ma è un tono ma indipendente e pur essendo autonoma indipendente e già questo non
Del tutto giusto perché
è stato detto prima ed è stato detto tante volte non possiamo più ragionare oggi come oggi in termini di indipendenza senza un adeguato contro bilanciamento in termini di responsabilità
Ma non se ne viene fuori con la responsabilità civile dettata da questo di dirlo
A questo punto abbiamo un altro ibrido lamentiamo una posizione di fatto
E un'anomalia italiana
Di questa obbligatorietà sacrosanta ma in realtà discrezionalità dell'esercizio dell'azione penale e contemporaneamente ridisegniamo un altro un ibrido
Che non appartiene né al modello storico nostro né ad un altro modello che pure in altre nazioni
Dice e funzioni
Questo non vuole ancora dire che questo sia adeguato alla nostra nazione questo un altro discorso che sia
Ed è per questo che ci sono segni di preoccupazione per cui ad un certo punto non è neanche il tema non è neanche la separazione delle carriere o meno
Perché porterebbe alle estreme conseguenze in realtà e rispondo al professori Dominioni ad una situazione che nella realtà dei fatti
è già così perché vero che una
L'intensa separazione delle funzioni che abbiamo oggi come è stato anticipato dal Presidente Vietti in una realtà ha creato non soltanto
Esiguo voi si contano sulle dita di una ma avevo passaggi della funzione
Di giudici al pubblico ministero e comunque in altro distretto con una serie di altri vincoli e pochissimi passaggi bersi dal pubblico ministero al giudice
Ha cominciato anche introdurre
Finalmente possiamo dire quella mentalità che è fondamentale
Figlie senza della quale nessuna regola poi regimentare l'azione giudiziaria quella mentalità per cui il pubblico ministero per il giudice comunque un'altra cosa e
Ed è un'altra cosa perché è una parte ed è una parte come lo è
L'imputato il difensore una mentalità che se si osserva
La realtà di oggi comincia lentamente ad affermarsi e io tengo di più paradossali sì non paradossalmente anzi realmente all'affermazione di questa mentalità piuttosto che a una regola
Pur
Drastiche e draconiane come pare della separazione radicale delle carriere con i due CSM quanto nel settore perché il testo
Perché non c'è nessuna regola
Che possa superare
Quelli del difetto di controllo giurisdizionale che in realtà deriva da un da un cedimento della mentalità e della cultura per cui non si concepisce
Non è ancora completamente assimilate metabolizzato il fatto che
Il Pubblico Ministero alla a pari dignità con la sua controparte nel processo
Ispirato al contraddittorio anche se non vogliamo più chiamarlo giustamente sono d'accordo accusato
Ma sono parole il punto è
Un problema di
Di mentalità e di cultura che
Fa sì che i giudici sia più ancorato alla giurisdizione al controllo
Poi l'esempio delle
Proroghe è un pochino
Grazie li porti a c'è un po'un po'debole un po'debole attiva un po'debole perché c'è molta faccio una domanda un po'debole perché c'erano
Sto altro poiché non è tante volte
Sarebbe bello che si potesse assistere a certe camere di consiglio a certe riunioni di ufficio
Dei giudici perché nella considerazione
Che sia dell'acqua della della parte che era il pubblico ministero io sono stato redarguito
Perché
Ho detto no saputo dal pubblico ministero che rispetto a quel fascicolo è stata fatta questa scelta processuale una cosa totalmente alla luce del sole mera poteva dire anche l'avvocato mi è stato detto pubblicamente
Ma
Scusa
Tu non dovevi neanche parlare con il pubblico ministero e non dovevi sapere da lui
Nel corridoio che era stata fatta quella scelta che era una scelta ovvie non era un segreto è una scelta alla luce del sole cosa hai fatto con quel procedimento lo ricordo benissimo grazie
Ecco quindi stizziti sta un pochino cambiando il vento e allora sotto questo dal punto di vista veniamo allora un altro punto concreto se questa è la situazione
Sono ancora d'accordo con il e questo è l'ultimo accenno sono ancora d'accordo con il presidente Vietti quando dice parlare di efficienza e di funzionamento della giustizia non è
Un banale benaltrismo perché
Si dice da chi sostiene questa
Le ragioni di questa riforma ma attenzione noi stiamo parlando dell'assetto costituzionale della magistratura e quindi di un riequilibrio dei rapporti che secondo noi sono stati violati
E quindi non potete opporre il tema dell'efficienza del sistema giustizia e della ragionevole durata del funzionamento degli uffici degli organici perché è un'altra cosa
Ma in realtà qui bisogna
Vista MO da vicino suggerisce un'osservazione
Possiamo parlare di obbligatorietà dell'azione penale soggetta a priorità senza prima avere autenticamente sperimentato se il proprio indagini il processo penale non possono veramente funzionari possiamo
Accettare quello che tutto sommato io giudico una posizione un pensiero debole
Noi continuiamo a ribadire il valore dell'obbligatorietà dell'azione penale con tutto il portato che a questo
Principio costituzionale e non abbiamo ancora verificato se non possa effettivamente funzionare mutando le altre condizioni
Per cui
E l'elenco e noioso ma è sempre quella ma sempre quello perché non si fa mai niente revisione delle circoscrizioni giudiziarie copertura degli organici della magistratura oserei dire ancora di più copertura degli organici e qualificazione del personale amministrativo
Io vi confesso che la
Un terzo almeno per essere
Prudente della mia giornata passa in funzioni suppletive
O comunque in rallentamenti della mia attività perché tutto l'attività preparatoria che dovrebbe venire dall'ufficio è fatta o poco o male uno nefasta per nulla
Quindi io
Niente niente per un terzo della mia giornata non faccio il giudice faccio quello che dovrebbero fare altri
Depenalizzazione informatizzazione
Interventi sul processo perché comunque questo processo soprattutto penale è una cosa che folle perché
La anche questo annosa questione ci annoiamo solo sentirla cita però la duplicazione delle garanzie e il formalismo delle garanzie
No non parliamo
Benissimo cioè sono interessanti riferimenti processi stranieri eccetera chiama basterebbe guardare solo il nostro per capire come
è un qualsiasi studente accorto lo può fare nel nostro processo penale ci sono delle lungaggini che dipendono soltanto dal fatto che abbiamo conservato le vecchie forme di garanzia del processo inquisitorio passatemi
Le la terminologia classica e e abbiamo sommato le garanzie di quello accusatorio
E su questo punto di vista anche l'avvocatura con questo concludo così alzandola parla
Spero che abbia avviato non lo so per ignoranza se non l'ho fatto deve fare un
No profonda riflessione sul ruolo del difensore nel processo penale perché io continuo a vedere sarà malcostume di alcuni ma io continuo a vedere il difensore che a la mentalità del vecchio avvocato del vecchio processo inquisitorio che
Ha in mente
Che dalla Coop dall'altra parte c'è un'iniziativa autoritativa come è stata letta ed unilaterale contro la quale bisogno scappare o rimandare i colpi
Invece se il processo è un processo di parti il contraddittorio deve funzionare la parte ci deve essere
Il ruolo del difensore anzi è fondamentale non è che ci sia
Io non sono assolutamente contro il ruolo di difensori vorrei un difensore molto più attivo e molto più prettamente
Però non
Posso avere aspettare due Sezioni Unite della Cassazione per sentirmi finalmente dire che il difensore domiciliata Mario dell'
Imputato il suo assistito può ricevere via fax la notifica anche per l'assistito e non solo per se stesso
Qui ci sono volute due sentenze delle Sezioni Unite vi cito gli estremi
Per dire per smantellare il vecchio sistema per cui il difensore di fiducia domiciliatario
Con una mano estraeva il fax
Dando la
Delle riforme dal in macchina di trasmissione con l'avviso di situazioni d'udienza per essere e alla porta riceveva l'ufficiale giudiziario con lo stesso identico avviso però destinato all'imputato mai inviato il difensore domiciliatari
E
Tutti Ski tutti quelli che fanno penale saranno le lotte feroci sulle doppie notifiche sulla forma delle doppie notifiche ma qua forse bisogna un attimino ripensare come perché l'appello contro le sedi
Quando le sentenze sono il dispositivo di sentenza eletto di fronte alle parti presenti e la motivazione depositate in termini ma perché devo notificare
L'appello a tutte le parti e gli appelli incidentali di notificarli di nuovo perché li devo notificare
Se il difensore di fiducia tu sei presente nel processo se sono violati Terni da parte del giudice che non sono via
Poiché resista mattina abbiamo parlato dei qualcuno sorrideva io ho sentito qualcuno rimesso ordine perché la professoressa Biondi giusto non sbaglio il nome disse
è considerato illecito disciplinare il ritardo superiore al triplo del tempo stabilito per il deposito per il provvedimento sei trenta giorni è considerato illecito disciplinare un ritardo superiore a novanta giorni
Facciamo questi fondi come delle più comuni trenta più novanta centoventi immaginate l'intero
Da voi sapete che i processi stanno sei Nesi in cancelleria inattesa delle notifiche senesi nove mesi
In cancelleria inattesa delle notifiche dei procede degli appelli e degli appelli incidentali per cui a me vengono giustamente contatti i giorni
Se poi processo sta in Cancelleria e sei o nove mesi e quando transita in Corte d'Appello Cestalto rinnovi
Prima che la Corte fissi il processo quel quel tempi di Monica ancora nessuno
Quindi
Non c'è forse da mettere mano in termini di ragionevole durata e in termini di funzionamento del processo non c'è forse da mettere mano alle regole processuali all'habitus mentale ma anche alle regole del difensore
Oltre che
A tutti i paletti acché giustamente bisogna porre l'attività del giudice non c'è forse
Una mentalità da cambiare per cui giusto processo
Giusto processo contraddittorio
Ragionevole durata diventano
Criteri informatori e del legislatore per davvero e per tutte le parti e dei
Gli avvocati come dei pubblici ministeri ecco io dico proviamo a mettere mano
Proviamo a far funzionare l'obbligatorietà dell'azione penale ero partito da lì prima di entrare in questi meccanismi per ripetere vecchi schemi e ho finito del ma anche perché in questo disegno di legge cioè una inamovibilità ma anche
Un esigenza eccezionale che può consentire il trasferimento abbiamo l'obbligatorietà dell'azione penale ma sottoposta anche a criteri di più di priorità
E così via abbiamo una serie di
Di contro bilanciamenti che in realtà non tengono conto di qualche secondo me è la realtà dei fatti poi ho alzato una palla vediamo come andiamo avanti vi ringraziamo
Grazie al dottor due ora Presidente dell'Unione delle Camere penali italiane avvocato Valerio Spigarelli prego
Sì lei ha alzato una Palladio schiaccia immediatamente dicendo che in realtà il problema dei tempi del processo va ben poco a che vedere con le garanzie questi ormai certificata perché siamo andati a cercarmi questi tempi del processo e abbiamo verificato come lei conferma peraltro indirettamente
Che il processo balletto quando le garanzie non operano
Quindi il problema non è le garanzie ma il problema sono i tempi amministrativi dei processi e i tempi indefiniti indefinibile non controllati da nessun giudice perché questo è il tema delle indagini preliminari
Lei prima diceva
Male avete fatto a non opporvi alle richieste di proroga delle indagini preliminari beh insomma
Come dire
Le cose inutili alla fine stanca inizialmente si fece ma a parte l'atteggiamento dei giudici è proprio l'apparato
Che rende del tutto in effettiva questa richiesta di controllo giurisdizionale perché non c'è nessuna possibilità di fronte anche all'Aja tante ordinanza del giudice che neppure motiva per metà arringa
Necci non c'è la possibilità di censurare
O si
Come dire modifica l'atteggiamento dei giudici e forse su questo discorso della terzietà che adesso inizieremo a fare può venire bene o si inserisce una sanzione espresse al problema che voi siete contro la terzietà del giudice pure contro le sanzioni
Sì contro le sanzioni o che non è
La prima volta che sento dire che siete diffidenti nei confronti delle sanzioni processuali
Faccio un esempio tra quelli che avreste non ha richiamato
Abbiamo uno Statuto epistemologia ipoteca prova dichiarativa molto dettagliato che detta molte regole una di queste e che il giudice ha un atteggiamento rispetto alla prova dichiarativa di un certo tipo e detta delle regole
Quella sottosistema nessuna di queste regole sanzionata espressamente da una nullità
Potrebbe farsi riferimento alla categoria della inutilizzabilità solo che la giurisprudenza della Cassazione ha detto che la violazione di questa regola da parte del giudice non produce mai inutilizzabilità
Ci sono delle regole importanti perché sono lo statuto della prova dichiarativa non sono fornite di sanzione la loro disapplicazione non produce nulla
Forse non produce nulla perché quella giurisprudenza come altre giurisprudenze frutto proprio da di una mancanza di terzietà che prima di tutto culturale del giudice
A che cosa faccio riferimento
Beh faccio riferimento ad una posizione del giudice nel processo della giurisprudenza nella sua atteggiarsi nel corso del tempo prima ho sentito
Una sorta di riconoscimenti dice ancora forse non sia sviluppata un atteggiamento realmente terzo giudice quell'ancora vorrei che fosse ben valutato
Perché quando ancora è passato un lustro se ne può prendere atto e dice va beh succederà dopo due lustri comincia a pensare che forse c'è bisogno di mettere mano a qualche regola fondamentale dopo quanti lustri
Quattro beh allora forse idea di mettere mano anche
Alla Cassazione alla Costituzione non è così peregrina laddove la Costituzione già dice che il giudice deve essere terzo perché già c'è scritto nella Costituzione
Non è un'invenzione di adesso e qualche cosa che nel centoundici abbiamo scritto
Un paio di lustri fa
Eppure a quel qualche cosa si risponde che terzietà equivalente a di imparzialità io questa l'ho sentita nel corso delle audizioni in Commissione giustizia
E francamente una cosa un po'stupefacente perché la figura dell'India di si studia al liceo quindi si sa perfettamente che non il legislatore ma insomma
Un ragazzo bene avvertito liceale sacche non si scrive che il giudice deve essere imparziale ed imparziale perché un
Segno di penna blu il professore dice ma non si fa così
Eppure non stiamo a ragionare del concetto di terzietà come se il concetto di terzietà hanno stesse da qualche altra parte che non
Nel processo nelle regole processuali ma nell'ordinamento come se la Costituzione ci fosse scritto esattamente così
Debbo dire che quanto all'India di l'Associazione nazionale magistrati secondo me non
Non si
Trova molto bene perché nel suo documento di censura qui nessuno ha difeso il Progetto di forma di istituzione alle io che pure ho un elenco scegliete doléances enorme mi toccherà difenderlo un po'perché faccio l'avvocato per definizione un po'perché anche frutto
Nel merito io resti Dominioni che ma ha preceduto
Perché in questo progetto c'è molto di quello che l'Unione delle Camere penali attraverso il suo centro Marongiu scrisse bene nel documento dell'Anm trovo scritto
Che la costituzione del quarantotto aveva immaginato il CSM quale organo di autogoverno o governo autonomo e di nuovo con l'India di non ci siamo perché un conto l'autogoverno e si fa a piene mani
Riferimento al concetto di autogoverno un conto è il governo autonomo il governo autonomo e qualche cosa di diverso dall'autogoverno perché l'autogoverno è semplicemente il governo dei giudici di si danno da se stessi quindi fai un CSM di giudici hai risolto il problema
Se invece di evitare
La partecipazione anche tra virgolette del popolo dei suoi eletti alla Governo della Magistratura allora parli di governo autonomo attiviamo la come dire l'incursione sulle in via di su cui non ci troviamo d'accordo dove la terzietà
Dove la terzietà nella storia di questo Paese dove è mancata la terzietà in questo processo brutti
Noi non lo vogliamo il processo americano proprio non lo voglia
Eppure possiamo volere un processo che è formato ed è fondato su una distinzione forte delle parti e su un giudice terzo che nelle parti non si riconosce dal punto di vista organico
Va beh non è un'ovvia tutta italiana
E anche a livello europeo checché se ne dica
Il Commissario dei diritti umani e europeo ha detto che uno Statuto organico diverso tra giudice e pubblico ministero
E cosa auspicabile anche nello Statuto della Corte penale internazionale troviamo sottolineato che ci deve essere una differenza organica tra chi accusa e chi decide organico significa organico stavolta non è un'endiadi
Stavolta una sottolineatura organico significati e messo in un ordinamento e organizzato in una maniera diversa
Per garantire
Quell'atteggiamento terzo del giudice che in questo Paese non c'è stato perché il giudice
Con il codice Rocco funditus e con il codice del mille novecentottantanove un po'di meno
A improntato la giurisdizione ha molto spesso improntato il suo dire ad un principio di difesa sociale che la portata e e la buona e giusta prudenza di un certo tipo anche lista la terza età
Vedete noi abbiamo nel Codice di procedura penale che siamo tutti esperti vedo che gli studenti non ce ne stanno neanche troppi quindi tutti sappiamo di che stiamo parlando noi abbiamo una regola nel Codice di procedura penale che più o meno suona in questa maniera
Non è possibile mettere qualcuno in prigione per farlo confessare non c'era
Non c'era
Nella prima versione non c'era perché era talmente ovvio che la custodia cautelare non potesse essere utilizzata per far confessare gli indagati che
Illuminato Pisapia i suoi più valorosi collaboratori neanche se la immaginavamo così
Eppure ce l'abbiamo dovuta mettere
Perché ce l'abbiamo messa perché succedeva
Perché
E non è una patologia del giudice ma della giurisprudenza la giurisprudenza lo ammetteva
La giurisprudenza lo legittimità lo legittimava
Era una mancanza di terzietà del giudice era una giurisprudenza tutte intesa nel senso che la difesa sociale secondo me i due argomenti vanno bene assieme così come l'argomento che di dice che esiste una regola nel nostro codice di procedura penale che vigila sul momento di iscrizione nel registro notizie di reato dell'indagato da parte del pubblico ministero
Ma anche quella regola prima una regola che non ha prodotto nulla
Men che mai quella inutilizzabilità che evidentemente anche qui non è espressa ma non ha prodotto controllo
La giurisprudenza che cosa ci risponde la giurisprudenza ci dice B sarà
Un comportamento come dire disdicevole del pubblico ministero dal punto di vista disciplinare
Sarà persino un reato però certo dal punto di vista del processo non produce nessuna anomalia cioè indagare su qualcuno senza scriverlo nel registro notizie di reato non produce alcun anomalia
Un'altra giurisprudenza che forse serve a salvare i processi
Sì una giurisprudenza che non è
Terza non è equidistante tra lei sacrosante esigenze della pubblica accusa è quella di fisco no non è terzo
Per la verità di
E esempi di in mancanza di terzietà ce ne sarebbero altri ma siccome la palla ma era stata lanciata prima da Bruti Liberati prima ancora che dall'UE ti su questo allora parliamo del giusto processo
Perché vedete
Anche lì
Una giurisprudenza non terza dalle regole del giusto processo lei infici soldi incostituzionalità il giorno dopo che entrarono in vigore poi sappiamo come andò la storia
Andò la storia che per metabolizzare il contraddittorio in questo Paese dovremmo cambiare la Costituzione e lì lasciatemi
Una battutina qui si decostituzionalizza rinviando alla legge ordinaria ed è un vulnus tra l'altro pure noi nei nostri documenti lo scriveremo che c'è un eccesso di rinvio alla legge ordinaria
Poi arriverò alle cose su cui ci riuniamo anche noi
Mi ricordo che sul Po centoundici invece
Il la censura era tutto al contrario questa non è una norma costituzionale questa è una norma processuale troppo dettagliata tagliate le gambe
Al legislatore anche all'interprete in questa maniera insomma
Altan ve lo ricordate certamente sono abili una vignetta meravigliosa che diceva certe volte
Non condivido le idee che mi passano per la testa
Allora
Quella vicenda del giusto processo sci insegna qualche cosa sulla terzietà da questo punto di vista un obesi ce lo insegna perché all'indomani del mille novecentonovantanove
Le eccezioni di incostituzionalità su un rinnovato articolo centoundici dalla Costituzione fioccano eppure tra il novantadue e il novantanove laddove si poteva
Come oggi spesso si fa giustamente con il nostro plauso certe volte fa riferimento hanno orme della Convenzione europea e sì che si faceva
Si poteva perfettamente perché c'era l'articolo sei della Convenzione europea che avrebbe potuto motivare qualche giudice volenteroso ad eccepire l'incostituzionalità del sistema ma non successe
Non successe successe esattamente il contrario ecco allora quando io parlo della terzietà del giudice parlo di questo parlo anche della storia giudiziaria della storia delle norme di questo Paese della storia delle garanzie di questo Paese
E parlo anche
Di un fenomeno che non è tutto italiano qui convengo è un fenomeno mondiale si dice no quello di regolare in questo momento di fronte ad una politica che non solo qui
In Italia e con i nomi e cognomi che conosciamo ma anche da altre parti ha perso terreno rispetto per
Qua quello che qualcuno ha chiamato tra virgolette l'invasione del diritto l'imperialismo giuridico fenomeni che conosciamo
Fenomeni in cui si riconosce anche peraltro non un'attività interpretativa sacrosanta nessuno vuole giudice bocca della legge numero di idee perché Marra abbia conosco perfettamente il tema
Però un conto è quella interpretazione è un conto invece sono interpretazioni particolari della norma
Sono interpretazioni che prendono luogo alla legge oggi hanno la Corte i Cassazione a sezioni unite a liquidato il sistema delle sanzioni nel nostro Paese e da ultimo con una recentissima sentenza
In cui ha
Sostanzialmente con un tratto di penna cancellato le nullità intermedie facendo anche riferimenti a concetti che sono come dire un un minimo pericolosi come l'etica delle di il sole la vicenda è quella dei due difensori uno non presente che non è destinatario di una notifica l'altro presente che deve per i terzi di sapere se a quell'altro gli hanno fatto la notifica perché se no non potrà eccepirla
L'assente
Successivamente si mi rendo conto sarà un problema di ragionevole durata ma non c'è il rischio che la ragionevole durata da quel principio non da quella regola costituzionale che e diventi qualche cosa che detta invece il ruolino di marcia di una interpretazione delle norme che finisce per essere contra legem o al di là della legge
E anche qui
E o non è in alcuni casi una mancanza di e terzietà non del Giudice della giurisdizione
Vengo non so quanti minuti già mangiato non vado rapido Nicolo vengo ad alcune delle contestazioni che vengono fatte in generale bene faccio io una
Signori
Non vi sembra strano o non c'è da riflettere sul fatto che tentativi di riformare questo Titolo della Costituzione non sono stati fatti solamente
In questa occasione ma anche dieci anni fa e anche prima perché la commissione De Mita se la sono dimenticata tutti però su questo tema lavoro
Ma Cobo ATO che è venuto a nostro convegno ha ricordato tra lo scorciatoie gli astanti che in tutte e due i casi Commissione De Mita e Commissione e D'Alema
Bozza Boato tutto si fermò quando una
Simpatico e determinato documento di decine di magistrati e disse che hanno dava bloccata la discussione su quel punto il Parlamento si bloccò allora forse non c'è anche un riflesso di natura diversa un forse un po'chiuso
Forse un po'alieno da discutere nel merito di questi problemi
Si dice decostituzionalizza troppo beh quello che non decostituzionalizza secondo me invece l'indipendenza del pubblico ministero lacci iscritto nella proposta che l'ufficio del pubblico ministero si un ufficio
In maniera semantica che va cambiato potrebbe essere anche un ordine concorrente autonomo e forse ci sarebbero meno problemi di inquadramento ma di fatto c'è scritto che la legge assicura l'indipendenza e l'autonomia di quell'ufficio sì o no
Ah è pericoloso sicuramente una mia indipendenza se lo si svincola dall'unitarietà della giurisdizione io le rammento dottor Guertit chi faceva riferimento l'unitarietà della giurisdizione era nell'ordine del giorno gran di qualcuno che certamente non poteva essere ritenuto troppo democratica ciò nella relazione la relazione scusa nella relazione grandi qualcuno che non poteva essere
Ritenuto troppo democratico questo concetto dell'unitarietà della giurisdizione
Non è così
Come dire così di garanzia rispetto a quello che abbiamo finito di dire
Si dice tra l'altro con una affondando il
Diciamo il dito su una questione importante non ci sta bene la distinzione dei due CSM non ci sta bene la costituzione della della
Corte disciplinare autonoma
Anche perché non ci sta bene la sua composizione numerica detto francamente l'Unione delle Camere penali se n'era inventata una diversa un terzo gli eletti dalla magistratura un terzo di eletti dal Parlamento e un terzo eletti dal Presidente della Repubblica
Aveva anche il bene di essere simpatica questa
Questa proposta a qualcuno che non poteva essere ritenuto un nemico storico della magistratura e quindi l'abbiamo accantonata immediatamente
Ma sulla composizione numerica c'è da discutere sicuramente per noi non c'è da discutere sui criteri disse di elettorato attivo e quelli sono semplicemente sbaglia
Quello che è stato detto
Cioè
I rappresentanti della magistratura troviamo un'altra maniera per arginare la degenerazione correntizia devono essere scelti autonomamente la magistratura e non sorteggiate al loro elettorato ma se non altro per un motivo
Perché sarebbero molto meno rappresentati di loro rispetto a quelli che invece vengono indicati dal Parlamento che sarebbero sicuramente più rappresentativi su questo ci
Sposiamo perfettamente
Così come siamo contrari rebus sic stantibus toto corde contrari alla definizione del problema dei rapporti tra pubblico ministero e polizia giudiziaria come viene immaginato da questo testo
Perché diffidiamo ancora dell'idea di una polizia giudiziaria che non sia controllata dalle pubblico ministero ma permetteteci di diffidare identicamente di un utilizzo però dell'attività di indagine che è schiettamente amministrativo perché i difensori della indipendenza del pubblico ministero e della sua figura tra virgolette giudiziario giurisdizionale dei con attenzione in questa maniera state degradando il Pubblico Ministero ad organo amministrativo
E il pubblico ministero che in assenza di notitia criminis cerca la notitia criminis non si degrada da solo ad organo di polizia non fa esattamente quello che fa la polizia sì
Ed è difficile dire il contrario perché è proprio così
Allora
Da un lato
Manteniamo quella dipendenza della polizia giudiziaria e il suo obbligo di riferire in tempi assai ridotti al Pubblico Ministero delle notizie di reato perché per noi e una garanzia che va mantenuta maltempo
Esso però verifichiamo come l'attività di indagine in assenza di notitia criminis non debba potere essere spiegata dal pubblico ministero perché quello diventa un controllo amministrativo quando certe volte non diventa addirittura un controllo etico
E c'è stato di questo ha voglia se c'è stato di questo e lo scivolone verso l'etica anime poi in realtà e uno scivolone che a me sembra piuttosto ripetuto negli ultimi tempi
Non sono stati
Avvocati a dire che questo quello non ad oggi legittimazione morale per fare una
Riforma costituzionale sono stati esponente dalla magistratura associata
E non è che l'hanno detto una volta l'hanno detto diverse volte perché una volta lapsus diverse volte non è più un lapsus finisco su alcune delle questioni che riguardano invece schiettamente l'ordinamento
Beh si dice che oggi c'è stata una grande rivoluzione perché ci sono le valutazioni di professionalità c'ero anch'io però allora
Congresso della MM le valutazioni di professionalità
C'ero anch'io anche per la verità tra il due mila
Due il due mila sei e mi ricordo che ci fu una bella battaglia forte contro quelle innovazioni talmente forte che si invio si invocava la violazione della Costituzione per la riforma dell'ordinamento giudiziario e c'era qualcuno quello che dice va beh riformata lo sta scritto nella settima disposizione transitoria anche quello è un comando e c'era qualche d'un altro che dicevano è già stato riformato nel frattempo l'ordinamento giudiziario
Non è più quello di allora e quindi non c'è necessità di riformarlo ulteriormente ora fortunatamente un po'da quel passato sotto i ponti e tutti dicono che qualche cosa è stato fatto di buono
E però la valutazione di professionalità è passata questo lo ha preso al congresso di AN me quindi è un dato che non ho controllato prendo per buono da
Uno per cento di valutazioni negative che era quello del passato diciamo quello alla Libia Diotti tanto per essere fare nome e cognome di uno cattivo che scrive solo cose che vanno e accusate il se le estreme al tre per cento attuale non è che stiamo parlando della rivoluzione della verifica della professionalità e stiamo parlando
Di un significativo spostamento ma insomma
E
Non non non non stiamo parlando di qualche cosa che chissà chi infine
E del dottor Bruti Liberati lo sa chi ha scritto in Parlamento che come nel sistema americano il giudice dovrebbe raddoppiare la pena chi non fai
I i riti alternativi e l'ha scritto l'onorevole
Il senatore D'Ambrosio
Che diciamo lei conosce bene quindi se qualcuno sa questo riflesso culturale inutile andarla a trovare nell'avvocatura probabilmente bisogna andarla a trovare da un'altra parte questo fermo restando che il sistema americano non ci piace per tanti e tanti altri motivi
E non lo vogliamo importare
Però
Se si vuole discutere della riforma dell'ordinamento giudiziario B non si può sempre e comunque dire che altri
Perché anche il presidente Vietti è venuto a dirci no non si può utilizzare questo argomento poiché ha utilizzato per un quarto d'ora ci sono molti problemi anche problemi di durata del processo anche problemi di
Una superfetazione delle delle garanzie
Qui mi dispiace che c'è sempre un difetto di comunicazione tra lui e lei NN ma siccome a Milano abbiamo fatto un convegno due anni fa in cui abbiamo elenca nato tutte le garanzie che noi dicevamo che andavano tagliati a principiare da certe duplicazioni di notifiche stupefacente che non è avete avuto
Notizia meno qui
Quindi
Confrontiamoci confrontiamoci sul serio ma come dire confrontiamoci anche avendo la volontà confrontarci perché se no rimarremo sempre chiusi nel nostro nel nostro particolare grazie
Grazie ora diamo la parola al professor Mauro vuole uniche oltre a essere collegate non è stato il Perugia però estratto componente del Consiglio Superiore nel
Laico
Questo
Giustamente nella consigliato due mila sei due mila dieci prego Danny faccio due brevi considerazioni preliminari
La prima è una considerazione di metodo mi pare che questo disegno di legge appartenga più alla sfera della propaganda che a quello di un serio riformismo istituzionale
In base a queste affermazioni intanto sono considerazioni che non si presenta un disegno di legge di riforma di un intero Titolo della Costituzione nella parte finale di una legislatura che non sappiamo quanto durerà
In secondo luogo sul fatto che si tratta ancora una volta di un disegno di legge costituzionale presentato ed Arco Berno e non in sede parlamentare non una proposta di iniziativa parlamentare può sembrare una distinzione meramente formale e non lo è
Perché implica l'evidente intenzione di chiudere alla dialettica parlamentare e quello di approvare ma non credo che sarà possibile una riforma costituzionale a stretta maggioranza
Come già avvenuto nel due mila e uno completamente la riforma del Titolo quinto e poi nel due mila cinque
La riforma perché poi come sapete è bocciata dal referendum popolari tenutosi nel due mila sei
Considerazioni preliminari e di merito
Non si tratta di una riforma della giustizia ma di una riforma dei magistrati e in particolare dei pubblici ministeri che non avrà
Nessuna particolare incidenza sull'efficienza della giustizia
E si valutata dei processi il sì che il Governo il Ministro giustizia di cose ne avrebbero da fare molte sono state richiamate da chi mi ha preceduto
Da sette di circoscrizione giudiziaria di penalizzazioni la riforma organiche seria del processo civile
Aggiungerei anche l'attuazione piena effettiva della Scuola superiore della magistratura
Che richiederebbe però che si
Accogliessero quindi di ambiguità lettere sedi dove sta il direttivo della scuola che non sono stati sciolti
E poi una cosa in cui non si parla mai in questi dibattiti che alle riforma della avvocatura la riforma della professione forense che a me pare molto importante
Ciò detto entro nel merito
Di alcune questioni di cui la legge sul disegno di legge si occupa separazione delle carriere di un'obiezione di principio e tuttavia RFI su questa questione non vi fosse un approccio di tipo ideologico
A mio parere si cade nella ideologia quando si sostiene che questi dalla separazione sarebbe imposta dal nuovo rito accusatorio
E mi limito a richiamare le sentenze della Corte costituzionale dopo l'entrata in vigore il nuovo codice di procedura penale al quale ha chiarito che la Costituzione su questo punto è neutra
Può consentire si la separazione sia l'unicità dei ricavi
O che sarebbe imposta dal nuovo articolo centoundici secondo comma il giusto processo giusto il processo che implica la terzietà del giudice certo la terzietà del giudice è un fatto anche culturale in cui diceva bene il professor Dominioni
Mi permetto però di dissentire da quanto ho sentito poco fa quando come dire si tende a dipingere non la magistratura in questo caso i giudici tutti dello stesso colore a generalizzare la generalizzazione sempre sbagliata perché indebiti
E quindi ad affermare che tutti i giudici italiani più o meno sono privi di una cultura di questo tipo di una cultura della terza età
La terzietà richiede sicuramente che vi sia una rigida netta rigorosa separazione delle funzioni
E in parte questo è stato fatto con la legge centoundici del due mila sette tant'è che come ci ricordava vicine presidente Vietti passaggi dal una funzione all'altra sono Cormack rarissimi siano ridotti veramente al lumicino
Ma mi pare che si debba contestare l'idea che se c'è l'unicità della carriera allora ciò implicherebbe inevitabilmente una subordinazione psicologica del giudice nei confronti del pubblico ministero
L'argomento che da un lato trova troppo perché allora si dovrebbe dire che anche i giudici di appello di ultimo grado sicuramente hanno la stessa carriera dei giudici di primo grado sarebbero subordinati al PDS psicologico e soprattutto non trova corrispondenza nella realtà sì è vero come è vero che negli ultimi dati più conosco
Che il trenta per cento delle sentenze penali sono sentenze di assoluzioni non è una
Bassa percentuali anche rispetto a quello che si verifica in altri ordinanze
Ma soprattutto
L'obiezione più forte a
Inserire oggi in Italia in Costituzione la separazione delle carriere sta
Né al rischio
Che oggi nel contesto italiano a questo si traduca in una netta subordinazione e condizionamento politico dei punti su cui l'audizione al potere esecutivo il condizionamento politico di pubblici ministeri
Si potrebbe dire questo non è automatico ma se si legge questo disegno di legge e queste esattamente l'esito che viene
Viene fuori
Intanto ricordo lo è già stato fatto stamattina lo ricordo molto rapidamente
Che l'ordine giudiziario è limitato indipendente autonomo da ogni non più altro potere dello Stato ogni potere
è limitata ai soli giudici non riguarda più i pubblici ministeri
L'articolo centoquattro comma tre dipinge il pubblico ministero Como un ufficio
Come un organo fondamentalmente di tipo amministrativo
Si parla di autonomia dell'ufficio non del singolo pubblico ministero e poi c'è
Rinvio alla legge
Qui c'è effettivamente una decostituzionalizzazione si è detto prima lo ha detto il vicepresidente Vietti dissi lo stesso Ministro della Giustizia ha parlato in bianco undici leggi di attuazione di questo disegno di legge
Ha poteri pubblici ministeri c'era l'articolo centonove cento che è facile dire noi siamo contro l'articolo sei il nuovo articolo centouno purché si connette
Alla impostazione che porta a proclamare una separazione di carriere si dice che
L'auto in via giudiziaria non dispone più direttamente si abolisce l'avverbio la polizia giudiziaria ma lo fa secondo le modalità stabiliti dalla legge e cioè dalla maggioranza parlamentare questa è una volontà che è già stata manifestata in un disegno di legge
Sulla riforma del processo penale presentato dal ministro al Parlamento nella cui relazione si parla nientepopodimeno che di una
Competizione tra polizia giudiziari magistrature di un controllo reciproco
Sono cose che a me personalmente fa nostra secolare
Petizione da de parlare invece di una collaborazione
Sotto la direzione la polizia i diritti della dell'autorità giudiziaria perché non dimentichiamo
E questo è il Paese in cui
Raramente per fortuna si verificano ancora casi come quello di Aldrovandi è quello di Cucchi
E la polizia nelle sue varie articolazioni posta sotto alle dipendenze gerarchiche del potere esecutivo divari ministri
Quindi vorrei sottolineare come dire la pericolosità di questo sganciamento parziale autonomizzazione nei confronti del
Dell'autorità giudiziaria e se ci sono come dice Spigarelli
Alcuni pubblici ministeri
Che agiscono come organi di polizia organi amministrativi e non come magistrati questo va colpito perché evidentemente non svolgono non esercitano il ruolo che la Costituzione gli affida
E chi è rafforzato anche dal Codice di procedura penale che prevede
Il dovere del pubblico ministero di chiedere nulla soluzioni sì viene a convincersi del innocenza dell'imputato
C'è poi l'articolo centododici che è stato citato assai poco esercizio obbligatorio dell'azione penale anche qui secondo le modalità stabilite dalla legge e quindi nuovamente dalla maggioranza parlamentare
Qui si può dubitare addirittura chi manca che rimanga in vigore il principio di obbligatorietà
Perché occorre collegare questo articolo al nuovo articolo centodieci secondo comma il ministro riferisce annualmente alle Camere non solo sullo stato della giustizia
Ma anche sull'esercizio dell'azione penale e sull'uso dei mezzi di indagine
E allora se qui si configura una responsabilità politica del ministro nei confronti del Parlamento sull'uso di mezzi di indagine sull'esercizio azione penale evidenti tocco un po'inevitabilmente che il ministro e il Governo siano competente a dare direttive e a individuare priorità nell'esercizio azioni penali sì o con la norma sarebbe priva di senso
Non avrebbe nessun
Significa
L'obiezione che talvolta viene fatta e che nei fatti di Anna discrezionalità dell'azione penale dal pubblico le
Da parte di alcuno di molti Pubblici Ministeri la risposta è che va resa meno discrezionale
E che verrà avanti dall'applicazione dell'articolo cinque centododici ci sono vari strumenti si è parlato anche stamattina di dire depenalizzazione di criteri di priorità
Però qui non si può prescindere
Da quella che è la situazione dei singoli uffici delle realtà territoriali quali singoli uffici opere
Per cui non in tutte le realtà territoriali come dire certi reati hanno la stessa poi lo stesso impatto e quindi questo va e non mi pare che possono essere invece stabiliti con una scelta politica nazionale di maggioranza
Sui nomi C.S.M. Becri
Riguardo alla composizione mi pare che ci sia
Un doppio vulnus alla rappresentatività della magistratura il sorteggio di cui molti hanno parlato quindi non dico
Assolutamente nulla il sistema sarebbe unico al mondo io non esiti non
Non conosco in Europa ho studiato in servizio ed Europa in America latina sistemi di questo tipo
Che basarci insorti
La questione che sia l'attività siano laici eletti dal Parlamento anche questa sarebbe una controtendenza come dire controtendenza in Europa con l'eccezione della Francia sulla riforma del due mila otto ha dato dalla maggioranza Ai componenti laici
Non basterebbe qui che si stabilisse che la maggioranza qualificata come oggi del parlamento ad eleggere i laici io vorrei ricordare che in un altro caso europeo che ho avuto modo recentemente di approfondire che è il caso della Spagna
In Spagna dall'ottantacinque si è stabilito modificando la legge organica e che tutti i componenti del Consiglio
Non solo gli otto laici ma anche i dodici togati sono eletti dal Parlamento a maggioranza qualificata qual è stato l'esito una minore politicizzazione del Consiglio
Non solo una maggiore politicizzazione dei Consigli spagnole ma una bipartitismo azione del Consiglio e Spagna per cui grossomodo metà sono in quota Partito Popolare
E metà sono in quota Partito Socialista
Questo è quanto e di questo si lamentano molto i colleghi spagnoli non solo i magistrati
I professori di diritto magari anche gli avvocati
Quanto alle competenze dovrebbero rimanere al e consigli Soloni competenze strettamente amministrative
Non la competenza disciplinare qui l'argomento addotto perché
Una competenza domestica c'è un buonissimo da parte del Consiglio questo è smentito dai dati
Quando mi è capitato in qualche dibattito di citare i dati che dimostrano che soprattutto negli ultimi anni la Sezione disciplinare non è stata fatto buonista mi si è contrapposto l'argomento che sono troppo pochi casi di rimozione
A parte che non è del tutto vero perché c'è l'altro in mozione quelli che vanno in pensione prima di essere condannati sarebbe come dire che la giustizia penale buonista perché sono troppo poche le sentenze di condanna all'ergastolo
Perché la rimozione nel l'ambito pensa disciplinare e l'equivalente di quello che l'ergastolo nell'ambito penali
Sì ma si pone una questione questa si è sentito
Di non commistione tra funzione giurisdizionale funzione amministrativa per i membri della sezione disciplinare questione che a mio avviso potrebbe essere risolta con legge ordinaria
E con corrispondente aumento del numero dei membri del Consiglio che a mio parere è stato irragionevolmente ridotto nel due mila e due
E si tratterebbe poi di non
Come dire far travalicare di non caricare
Il disciplinare di responsabilità e di amicizia devono e sono
Responsabilità di tipo professionale
E che devono essere fatte valere nelle valutazioni di professionalità
C'è
Dalla da da quello che dà
Il testo prevede il divieto di esercitare qualsiasi altra funzione al di fuori di quelle amministrative verrebbero meno funzioni essenziali come la formazione e chi la fa la formazione finché non viene istituita la scuola
Visto che la Costituzione non è parte il sistema tabellare che quello che garantisce l'attuazione del principio del giudice naturale precostituito
Titolo per legge è stato attuato con legge ordinaria chi si troverebbe automaticamente in contrasto con questa
Previsione costituzionale
E verrebbero meno può alle funzioni propositive e consultive che non si tratterebbe di
Ragionare anche di polemizzare tra Nizza non
Si parenti devono essere chiesti dal ministro possono essere date otto novantanove non potrebbero essere date punto e basta
Questione di fondo è un tentativo come mi pare evidente di trasformare i Consigli in organi meramente burocratico amministrativi
E non più i titolari di tutte le funzioni anche impliciti e strumentali volti a garantire l'indipendenza e l'autonomia della magistratura
E questo ruolo
Di organo io dico di governo autonomo e la magistratura non di natura c'è una differenza
E di politica costituzionale che il Consiglio è chiamato a svolgere confermato intanto dalla collocazione del Consiglio
Penso che milioni fa riferimento all'articolo centocinque ma prima c'era l'articolo centoquattro è lì che è prevista l'istituzione del Consiglio dopo aver affermato che la magistratura porgo un ordinato all'indipendente da ogni altro potere
è ulteriormente confermata questa idea del costituente dal fatto che ad attestare il Consiglio viene sia il Presidente della Repubblica
E che viene brevissima componente laica di origine politica perché eletta dal Parlamento e sarebbe assolutamente priva di senso sia l'una che l'altra previsione si Consiglio fosse un organo meramente amministrati o burocrati
Un cenno soltanto una rapidissima un minuto solo alla responsabilità civile l'articolo centotredici bis
Comma uno è assolutamente pleonastico perché si rifà all'articolo ventotto della Costituzione la Corte ha già precisato che si applica anche ai magistrati naturalmente con possibilità
Il trattamento differenziato rispetto agli altri funzionari pubblici perché i magistrati non sono come gli altri funzionari pubblici
Laddove negli altri commi sembra che si è adombrata una responsabilità civile diretta mi pare che questo sia in contrasto con gli orientamenti europei vorrei ricordare che nei Paesi anglosassoni c'è una sostanziale immunità dei giudici
In Germania c'è una responsabilità conseguente solo la commissione di reati in numerosi Paesi compresa la Francia c'è una responsabilità diretta dello Stato che può rivalersi nei confronti di tutti e soprattutto questa eventuale responsabilità diretta comporta il forte rischio di una giustizia difensiva come è stata chiamata
Debole timorosa c'è stato un bellissimo articolo irrisolti ma Trimarchi sul Corriere della Sera di qualche tempo fa
Quindi mi richiamo a questo articolo che era
Molto esauriente
Avevo ad una conclusione che forse potrà sembrare eccessiva ma che mi fa come dire
Essere particolarmente ostile a questo disegno di legge io temo che se questo disegno di legge dovessi passare ma non credo che passerà
Avremmo o si realizzerebbe quello che Pietro Nenni diceva per lo Stato italiano negli anni Cinquanta avremmo una giustizia forte con i deboli e debole con i forti
Per una giustizia che avrebbe il massimo rigore la massima severità contro la criminalità diffusa i piccoli delinquenti recidivi
I poveri che devono che non
Devono per forza ricorreva al patrocinio dello Stato e non hanno certo la possibilità di agire in giudizio ricitare continuamente in giudizio i magistrati per eventuali danni
Che a loro siano giudicati d'altra parte invece avremo un altro
Giustizia punto debole e timorosa nei confronti dei reati dei colletti bianchi contro la pubblica amministrazione
Degli incensurati
Chi magari certo non sono recidivi ma commettono reati rimarrà rimandano sul lastrico decine di famiglie
Bancarotta fraudolenta o quant'altro
E di quelli che hanno la possibilità economiche essendo ricchi e potenti entrambi le cose di citare continuamente in giudizio coloro che li perseguono
I giudici che sono chiamati a decidere
In conclusione avremmo una riduzione a mio modo di vedere della garanzia dei diritti fondamentali chi dovrebbe preoccupare tutti noi tutti i giuristi e in particolare dall'Avvocatura prego
Ma o fiducia sia in una Resce resipiscenza della politica sia nel buonsenso dei cittadini elettori
E questo ci consentirà probabilmente io spero questo l'auspicio finale in futuro di affrontare il tema della riforma della giustizia di cui c'è bisogno in questo Paese
La riforma giustizia va modificata riformata in profondità senza però stravolgere il modello costituzionali e finalmente dalla parte dei cittadini degli utenti della giustizia vi ringrazio
No io do la parola a me stesso però mi dico non teniate non mi prenderò i venti minuti perché insomma allora e quella che tutto il giorno che siamo quindi siamo tutti un po'
Stremati mi limiterò a qualche considerazione di fondo non farò l'elenco delle norme del disegno di legge
Sulle quali mi sento di esprimere cauto
Cauto assenso e quelle sulle quali invece avrei delle obiezioni perché se noi vorrei stare qui molto tempo mi limiterei a
Raccogliere qualche spunto in particolare dalle cose che ha detto
Il procuratore Bruti cioè lui ha detto qui
Ci sono dei problemi culturali reali che stanno dietro il progetto di revisione in questo mi sembra il punto e questo disegno di legge di revisione
Vogliamo dirla tutta è vero non è una riforma della giustizia che forse non è neanche una riforma dei magistrati è un tentativo di
Modificare l'equilibrio dei poteri per come si è
Evoluto negli ultimi decenni non solo in Italia ma in Europa
Questo va riconosciuto con io non so quanta consapevolezza culturale ci sia in chi lo ha promosso questo poi di questo di questo aspetto ma questo è il grande tema culturale che sta dietro le norme costituzionali di cui stiamo ragionando
Vi faccio un piccolo esempio su un tema apparentemente minore molto brevemente di recente una sentenza alla Corte europea dei diritti dell'uomo
Ribaltando un orientamento che è stato fatto proprio dalla nostra Corte costituzionale in una sentenza che riguarda l'Italia ha sostanzialmente detto che il legislatore non può fare leggi di interpretazione autentica
Quando si tratti di rovesciare nell'orientamento maggioritario assunto dalla corte di Cassazione
Quindi conto poche parole in cui ha individuato un contrasto tra le scelte concrete del legislatore e le norme della Convenzione europea a ribaltato un tradizionale i crismi brio gerarchico
Che si è sempre visto nei rapporti fra legge interpretazione autentica la giurisprudenza
Alla luce dell'articolo centouno comma secondo
Questo è soltanto un piccolo esempio
Di quello che sta accadendo non solo e non tanto in Italia ma in tutto il mondo comparabile diciamo mondo europeo o anche extraeuropea comparabile con le vicende giudiziarie italiane in cui noi assistiamo a quella che è stata definita giustamente
Espansione globale del ruolo della giurisprudenza
Un progressivo arretramento della politica che cerca di difendersi come può spesso non ha gli strumenti culturali per farlo e si aggrappa come accadde se vi ricordate nel due mila tre due mila quattro
Con la legge di di modifica dell'ordinamento giudiziario laddove si interveniva con strumenti disciplinari sui poteri tra virgolette creativi del giudice dicendo che anzi tu sei creativo questa sanzione disciplinare
Sì si percepiva confusamente che li stava il vero problema si interveniva con strumenti palesemente inadatti perché insomma strumento disciplinare
Non è certamente qualche
Qui altri indici quali sono ben non ricordava adesso il il il collega il collega Volpi fatto di dire
Che il CSM può utilizzare solo potere di natura strettamente amministrativa quindici tra virgolette si tagliano le unghie
Sui pareri sulle pratiche a tutela
è un modo se volete reattivo e difensivo ma per porre un problema reale
Il Consiglio superiore come organo esponenziale della fortissima corporazione giudiziaria che a tutti quegli enormi poteri di in tra prestazione creazione del diritto
Come dire in si ingerisce spesso nei procedimenti dei processi legislativi parlamentari
Tra l'altro con un peso un'autorevolezza che non di rado ottiene suo risultato
Perché spesso una produttori in cemento di un parere del Consiglio Superiore opportunamente enfatizzato film sui media
Che condanna una legge sulla quale il Parlamento sta discutendo ottiene comunque suo risultato
E fa passare nell'opinione
Attenta ovviamente non è l'opinione pubblica già nell'opinione attenta a questi problemi che magari un circolo più ristretto ma che conta l'idea che senza il consenso
Degli del come dire dell'organo esponenziale della corporazione giudiziaria tu la legge non la fai
E questo è il problema vero di fronte al quale
Noi siamo di fronte guardate quando spesso si dice mamma insomma questi questi consigli questi due consigli che vedono un tentativo di riequilibrio coi laici
Solo la Francia è andata in controtendenza ma l'Europa ci dice che questo non si può fare perché ci vogliono le maggioranze di togati
Le raccomandazioni del Consiglio d'Europa ma anche questo è un fenomeno che si vuole osserva con attenzione deve deve fare delle considerazioni preoccupate dal mio punto di vista preoccupata anche agli altri punti di vista ottimistiche
Queste reti di magistrati che si riuniscono in organizzazioni più o meno private che però hanno un ruolo fortemente
Come dire pubblico per esempio
Esiste una rete dei Consigli di giustizia che è un'associazione privata però riunisce tutti i Consigli superiori con gran parte dei Consigli superiori d'Europa forma dei documenti che spesso vengono recepiti in sede di
Non non solo quelli
All'uso ci sono anche risulta una cosa certamente certamente però gli inglesi spesso vengono insomma
Vengono messi
In un ascoltati e poi si dice no
Marzo
Si credo voglio dire poi il dato il dato fondamentale quello dei grandi consigli dell'Europa diciamo chiamiamoli Dios ma comunque
Spesso questi dati queste
Questi documenti vengono recepiti poi da organi europei per esempio il Consiglio d'Europa che fa delle raccomandazioni recepisce questi dati e poi questi dati vengono usati
Dalle stesse sta stessi magistrati o culturalmente dileguata bombardate che l'Europa ci impone questo quindi voi non potete come legislatore italiano fare delle scelte diverse
Cioè questo po'questa circolarità di questo processo è un dato culturale da osservare
E allora i tentativi del legislatore politico di fare scelte diverso che spesso appaiono perdenti proprio perché probabilmente non ci si rende conto che bisognerebbe invece di scrivere il sorteggio bisognerebbe agire sul piano culturale direbbe cominciare a dire ai magistrati che sono un potere dello Stato fondamentale che non va denigrato ma col quale bisogna instaurare un un dialogo serio dal punto vista culturale di lì ma scusate voi
Volete essere un potere diffuso e rivendicate giustamente questo aspetto che la diffusività del potere voi però sta esso le correnti uniformi Zanon vostro modo di pensare ma non solo nei dibattiti culturali spesso anche nella giurisprudenza e allora come risolviamo questo problema
Allora lì si consideri si dovrebbe fare anziché il sorteggio
Un'attività formativa che insegni maggiormente l'indipendenza del singolo magistrato del singolo giudice
E come la si fa beh certo bisognerebbe darla in mano come dire organiche non siano a loro volta formati da magistrati selezionati in modo
Correntizia mente opportuno questo è un altro punto delicato e decisivo
Insomma io ho la sensazione
Non entro ripeto nei dettagli il disegno di legge che ancora una volta
Il nostro legislatore costituzionale o comunque la politica abbia perso un'occasione per un confronto culturale profondo
Per rendersi conto di quali sono davvero le linee di tendenza di espansione del potere giudiziario ben certo poi si dice
La responsabilità civile in Costituzione sbagliata sono perfettamente d'accordo li sarebbe stato sufficiente un intervento legislativo ordinario ben fatto alla luce delle sentenze della Corte europea di giustizia
Si può anche dire giustamente guardate che in Francia lo diceva il Procuratore brutti il numero dei procedimenti disciplinari delle condanne sensibilmente inferiore a quello italiano
Ma perché probabilmente in quei Paesi la responsabilità professionale viene fatta valere prima
Non si scarica sul disciplinare
O sulla responsabilità civile come dire un ruolo che viene fatto valere dalle strutture anche gerarchiche dell'ordine giudiziario
La i pareri i pareri dei capi degli uffici sono una cosa tremenda altro che l'uso l'uso dei dei dei degli aggettivi linfatici crisi in cui siamo abituati noi
Al Consiglio superiore quindi non c'è bisogno poi di arrivare al disciplinare o addirittura la responsabilità civile costruita in modo
Come dire punitivo nei confronti dei magistrati
Insomma io ho la sensazione che
Qui non non ne usciamo questo disegno di legge e probabilmente avviato lento oblio bisognerebbe anzi magari anche veloce perché non credo che
Risulti attualmente nelle tra le priorità
Il problema il problema è culturale credo che bisognerebbe affrontarlo con un'altra ampiezza di vedute con una riflessione profonda senza steccati assenza
Come dire anatemi ma nella consapevolezza che noi stiamo assistendo a una mutazione profonda in termini di diritto costituzionale in Europa
In cui il la vecchia idea del giudice è soggetto solo alla legge ma comunque la legge soggetto
Probabilmente in corso di abbandono in Italia cominciamo ad assistere a come dire processi di creazione
Del diritto che sono del tutto indipendenti dal circuito della legittimazione politico democratica
Recenti vicende lo hanno evidenziato un istante problema e allora di fronte a questo nuovo ruolo creativo della giurisprudenza beh
Dobbiamo evidentemente interrogarci su come formiamo questi magistrati su come gli reclutiamo eccome
Vengono amministrati perché il rischio peggiore
Per la democrazia
E quello di lasciare che si sviluppi
Un potere
Del tutto autoreferenziale
Dotato di poteri di veto nei confronti della di una politica sempre più debole e sempre più consapevole
Ed è la vera posta in gioco e degli strumenti per giocare questo gioco
Insomma io credo che si debba
Come dire andare molto al di là delle manchevolezze di questo testo per avviare una riflessione profonda
Non so se questo convegno ci ha dato l'occasione di farlo io non so nemmeno se qualcuno vuole ulteriormente intervenire non voglio certo essere io a chiudere il dibattito anche perché casualmente mi trovo a farlo
Se c'è qualcuno che vuole per la parola
Ben volentieri altrimenti io non posso fare altro che ringraziare a nome
Anche di Oreste Dominioni di Gigliola Di Renzo Villata tutti coloro che sono intervenuti tutti coloro che hanno avuto la pazienza di arrivare Sciscio
Fino alla fine e arrivederci a una prossima speriamo veloci occasioni di confronto