Carcere: intervista a Alfredo Sciangula sulla sua adesione all'iniziativa nonviolenta di digiuno di Marco Pannella

Potì occuparci delle iniziativa non violenta di Marco Pannella lo facciamo in collegamento telefonico con l'avvocato Alfredo Jean culla che salutiamo e ringraziamo buonasera avvocato poi tra metta mano
Allora iniziativa di Pannella che prosegue lei ha dato la sua adesione ci vuole spiegare il perché
Io ritengo che sia tu o
Aderire a questa battaglia non violenta per un problema di cui le nostre istituzioni i nostri partiti non
Non affrontano perché
Come dice la nostra Costituzione la pena dovrebbe consistere in un
E il trattamento non contrario al senso di umanità
Dovrebbe tendere alla rieducazione del condannato cose che certamente non si possono ottenere quando la popolazione carceraria
Di circa settanta mila persone per posti che sono
Circa poco più della metà
In queste condizioni non si può fare rieducazione del condannato che sicuramente la pena risulta essere
Non
Sotto non e educativa educativa
Ecco peraltro al la Corte di giustizia europea ci tiene insomma sotto sott'occhio per crea le condizioni e di detenzione per la per diciamo tutto il processo della della giustizia dalla
Dal durata dei processi in poi siamo condannati sistematicamente regolarmente perché io da addetto ai lavori non posso che constatare
Le le tue parole tutti i giorni perché oggi che ricorre continuamente alla
Alla legge Pinto per aver il risarcimento per la lungaggine dei processi sia civili che penali
Come se non bastasse poi basta rivolgersi alla Corte europea dei diritti dell'uomo per avere
Ulteriore
Risarcimento
Morale e materiale per quello che in Italia non non gli ho detto ad ottenere copia una giustizia giusta quindi anche veloce nei suoi dimesso i termini
E poi
Un argomento di cui spesso si sente parlare su Radio radicale perché chiaramente c'è un'amnistia
Anticipato regolarizzata dal Codice di procedura penale perché chi può permettersi di una buona di fa
Riesce a
Ad ottenere la la prescrizione del reato e quindi
Avere una
Una
Scorciatoia chiamiamola così a non andare a finire dentro con le nostre carceri che poi sono comminate come sono combinate purtroppo qui non si può permettere una
Una buona di festa scenderà vada condannato centra va indagato non dimentichiamoci anche del problema della
Della custodia cautelare in carcere che è una
Una cosa aberrante vivere ma soprattutto in quelle condizioni quando in realtà logo dell'ordinamento carcerario coperte che il l'indagato in custodia cautelare dove dovrebbe disporre di un regime preparato rispetto
Al personaggi fra condannato così dalla ecco avvocato apre peraltro che lo sottolineiamo sempre arbitrario qua rispetto a quanto diceva lei adesso il chi in questa una quota con stenta di coloro che sono dietro le sbarre stiamo parlando di molte migliaia di persone ci dicono le statistiche del Ministro di giustizia alla fine risulteranno Point innocenti sono presunti innocenti alla fine ho risulteranno davvero
Sì questo è un altro problema ancora più grave perché che poiché la gran parte dei
Dei processi con le lungaggini i costi
Finiscono con
La dichiarazione di innocenza spesso anche perché il fatto non sussiste
Ossia di imputati eccellenti ma anche dei degli imputati e non non eccellenti a riflettere sul fatto che evidentemente il sistema giustizia così come non funziona
Bene allora grazie all'avvocato Alfredo sciagura torneremo a sentirci un'accelerazione prove