Trasmissione sulla Giornata Nazionale dei Contributi Silenti

Verdi la prima giornata nazionale dei contributi silenti con manifestazioni davanti alle sedi provinciali di INPS di tutta Italia
Noi in quest'oggi parliamoci di questa iniziativa parliamo soprattutto di contributi silenti lo facciamo con il tesoriere di radicali italiani Michele De Lucia abdicare dal trovato Sandra un saluto agli ascoltatori ben trovati
E con uno dei promotori del Comitato il nostro tempo e adesso salvo barrano baserebbe trovato Sava buonasera
Allora partiamo innanzitutto dal dando spazio all'ospite di questa di questo pomeriggio
Salvo barrano dicevo promotore uno dei promotori degli dei leader di questo Comitato come da dove nasce da un'iniziativa che si è tenuta il nove aprile dello scorso anno salvo ci racconti un po'che cos'è il nostro tempo adesso
Ma il nostro tempo adesso è una cosa che nata quasi quasi per caso
In questi anni ultimi e soprattutto negli ultimi mesi molte associazioni o comitati che magari si occupavano di piccoli del proprio settore nel proprio campo professionale si sono incrociati
Quasi per caso si sono sfiorati avvolte
E nell'hockey in occasioni varie spesso appunto si sono ritrovati a parlare di precarietà parlare di flessibilità
è così è nata è maturata la consapevolezza che profili professionali insomma persone che fanno cose molto diverse perché hanno diciamo che provengono da mondi contesti molto diversi condividono invece problemi importantissimi
E questi problemi si chiamano in primo luogo lavoro si chiamano precarietà si chiamano previdenza si chiama futuro ma si chiama soprattutto presente infatti lo slogan dice il nostro tempo e adesso
Questo ci ha spinto a capire che i tempi erano molto maturi per lanciare quella che è stata un po'la prima manifestazione dei precari in Italia
Perché pensiamo che quindici anni di flessibilità sto parlando appunto del primo provvedimento che ha aperto la strada a questa flessibilità cioè il pacchetto Treu e poi rafforzato dalle misure
Nella legge trenta
Ebbene pensiamo che quindici anni di flessibilità chi più chi meno vissuti sulla propria pelle siano sufficienti per fare un bilancio
Su ciò che è stato su ciò che ci riguarda adesso per quanto riguarda il nostro lavoro e su ciò che ci
A spetta
E quindi i tempi sono maturi sono stati maturi per scendere in piazza e per spezzare la passività con cui una o più generazioni fino a questo punto hanno subito una condizione lavorativa che attualmente del tutto inaccettabile
Da quello che ho potuto vedere dal vostro sito internet che ha avuto un punto il nostro tempo e adesso tutto attaccato punto it veramente senza accenti
Mi sembra di capire che comunque il vostro Comitato nostra iniziativa assumente variegata tutto è parlato di mondo dei precari in senso
Ampio
E mi sembra di capire che effettivamente
Chi compone questo Comitato
Vada ricondotto a questo senso ampio c'è un po'di tutto documento ferme sino tra l'altro mi
Mi piace la tua domanda perché in realtà
Forse precario senso lavorativo è un termine che ci sta un po'stretti perché come sottolinea
Di questo Comitato fanno parte mondi molto diversi passiva appunto dai ricercatori universitari ci sono anche pezzi del mondo studentesco ci sono pezzi del sindacato
Ci stanno le associazioni dei professionisti ci stanno le partite IVA quindi è un mondo molto diverso che come ti dicevo parte dalla consapevolezza si è unito intorno
A dei problemi
Ovviamente le proposte in termini soluzione sono molto variegate
E quello che vogliamo cercare di fare è proprio questo innanzitutto portare all'attenzione del di del dibattito pubblico
Il tema della preti precarietà che sta diventando un fenomeno insostenibile per una generazione o forse più
E poi cercare appunto di trovare una sintesi in termini proposte per questo che dal giorno dopo la manifestazione ci siamo messi ad incontrare abbiamo a hanno aderito molte associazioni
Alla manifestazione quindi messo facemmo stiamo facendo una serie di incontri e anche il mondo della politica del sindacato
A mostrato interesse o ovviamente è nostra intenzione da qui a qualche mese cercare di confrontarci anche un po'per inchiodare il mondo della politica e dei sindacati
Alle responsabilità che senz'altro hanno
Che come dire
Come dire hanno e che devono di cui devono in qualche modo rendere conto se si vuole trovare una soluzione a questi a questi problemi
Hai detto una cosa secondo me centrale dire l'obiettivo principale quello di portare al centro del dibattito il tema della precarietà ma non solo della precarietà il tema del lavoro poi fondamentalmente a nozze
Che è un po'anche uno dei limiti degli obiettivi della giornata nazionale di domani sui contributi silenti prima di parlare della
Dell'iniziativa radicale per la un po'di contributi silenti perché è sicuramente uno degli aspetti
Del
Del mondo del lavoro di oggi più scottanti
Comiche alle spesso abbiamo raccontato qui da Radio radicale che cosa significhino i contributi silenti per l'INPS e per chi poi li paga fondamentalmente
Voi anche su questo punto immagino
Discuti ateo comunque abbiate iniziato un dibattito
Certo allo un passo indietro mi è venuto in mente mentre parlava di questo fatto
In fondo una partita IVA tecnicamente non è un precario Tassone è un lavoratore autonomo a tutti gli affetti e quindi ha un rapporto autonomia eccetera
Questo non vuol dire che abbia forti problemi di precarietà in questo senso alla precarietà il tre il tema centrale
Di questa della manifestazione lo è stato ma anche
Del
Di questo movimento che noi che che noi stiamo
Cercando di creare
E perché è una partita IVA condivide forse più di un precario inteso in senso tecnico per esempio di un tempo determinato
Deve far fronte insomma a del ad aspetti che sono forse più appunto più precari
Faccio un esempio un tempo determinato può chiedere l'indennità di maternità una ma una partita IVA una donna partita IVA una professionista
Deve rispettare deve possedere una serie di requisiti per accedere a queste brevi preminente prestazioni
Che spesso sembrano più un percorsa ostacoli che invece una un tentativo di sostenere la maternità
Per quanto riguarda invece l'altra questione quella dei contributi è ovvio che
Lì c'è come dire sulla questione dei contributi anche dei versamenti previdenziali
Lì c'è il grano cioè stiamo parlando anche dei del del della degli aspetti più concreti e non
Perché se pensiamo che
Gran parte di chi versa al nel fondo gestione separata dell'INPS che dice appunto il fondo cui versano
I lavoratori atipici ovvero
Partite IVA ma anche Co.Co.Pro associati in partecipazione e quant'altro se parliamo di questo fondo è ovvio che
Beh emerge un voi emerge un grande problema c'è questo la gestione di questo fondo
Degli ultimi anni fa acqua da tutte le parti e basta dire che un lavoratori un Co.Co.Pro
Ho anche forse ancora più clamoroso per una partita IVA versa questo fondo oltre un quarto del proprio reddito ricordo il ventisette settantadue
è in cambio riceve pochissimo
Prima parlavo della maternità perché bisogna avere dei requisiti stringenti ma per esempio una lavoratrici a partite IVA o un lavoratore quindi un padre
Non ha diritto ai congedi parentali pur versando un punto oltre un quarto il proprio reddito a questo fondo
Quindi diciamo è è ovvio che siamo in presenza di una cosa fortemente squilibri squilibrata sbilanciata laddove al lavoratore chiedi una fortissima contribuzione
Basta dire che negli ultimi anni ultimi dieci anni il sette più che triplicato il contributo al partito intorno intorno al dodici per cento adesso siamo oltre il ventisei quindi al ventisette settantadue
Qui quindi si è più che triplicato
Quindi chi è di una forte contribuzione
Quando il lavoratore guadagna quindi è una posizione se vogliamo di relativa forza ma poi te ne dimentichi nel momento in cui in cui invece il lavoratore
Attraverso un periodo un periodo di difficoltà che può essere
La disoccupazione che può essere un infortunio
Ma che può essere spero che non possa essere definito questo invece è un periodo difficoltà la maternità che invece dovrebbe essere un periodo valorizzato
Assolutamente Michele su questo punto su questo aspetto
Come incontra
Radicali italiani langue cotto la prima giornata nazionale dei contributi silenti una realtà
Così
Lo ripeto variegata così composita come quella del nostro tempo adesso
Ma intanto vorrei dire vorrei dire questo io sono particolarmente felice per
Il nostro incontro radiofonico di oggi il nostro incontro su questa iniziativa
Credo che sia un fatto nuovo di importanza straordinaria ferme restando le
Nostre diversità voi siete un movimento composito ne siamo un movimento politico siamo un partito e su
Mille cose possiamo pensare allo stesso modo su mille altre invece possiamo darci metaforicamente un sacco di legna
Ma proprio per questo salvo questo lo sa noi abbiamo sempre applicato un metodo nella nostra iniziativa politica di
Radicali l'Unione laica delle forze
C'è un obiettivo condiviso e su quello noi che la pensiamo allo stesso modo Denisi magari su tutto il resto addirittura
Però su quello marciano insieme marciamo uniti per riuscire
A vincere quella battaglia dopodiché per me l'occasione in più a tutto tondo perché penso che in questi anni
Rispetto non
Non parlo dei sindacati burocrazia ma rispetto
A al popolo e ai popoli del sindacato
Così come
Ha tanta parte anche dei militanti di partiti di sinistra non liberale pratica radicale nel senso di radicale liberale
Quella di Ernesto Rossi e di Salvemini come noi ma quella comunista che può essere Comunisti italiani eccetera
Accertato secondo me è quasi un filtro ideologico cioè proprio
Una cosa
Affamatori mascalzoni eccetera e non si è andati a vedere qual qual era
Il merito vero delle proposte
E io penso sarà anche un dato generazionale un dato poi no che Mammano
Sia meno ideologici è molto più concreti più laici devo dire appena ho avuto il numero di sulla e si è detto benissimo appena ho avuto il numero di Salvo
Io non so non ho avuto nessun problema chiaro ma ero felicissimo di chiamarlo e lui mi è sembrato anche se di sedi per ricevere la telefonata con Mario Staderini segretari radicali italiani avevamo anche fatto un comunicato di appoggio
Alla vostra iniziativa dei primi di aprile
Anche quello laico
Dicevamo sul fronte della proposta c'è molto da pedalare secondo noi ma sul fatto che
Finalmente ci sia una presa di coscienza quindi la vostra iniziativa per noi perché è stata positiva tra molti altri motivi per cui è stata positiva
Perché segna una presa di coscienza importantissima e la capacità e la volontà di muoversi senza stare troppo vedere il timbro la targa ora questa è una premessa forse troppo lunga ma
A cui tenevo moltissimo perché
Inquadra anche questo dialogo che è nato no ma vorrei allora rilanciare dirti che
Forse il valore aggiunto di questa iniziativa o di altre come quella che voi portate avanti domani
è proprio quella di
Dini non portarsi dietro degli steccati ora mi rendo conto che questo potrebbe essere interpretato come una Rettore come retorica
Però il problema è che generazioni mentre noi siamo molto meno vincolati legati a queste separazioni perché per noi non hanno alcun senso nel senso
Che faccio sempre uno un esempio che c'è probabilmente un fattore di continuità generazionale no
Per cui io magari trovo più vicinanza da un punti sta della condizione rispetto
A un giovane professionista che può essere un avvocato che fa una cosa completamente diversa quella che faccio io o se vogliamo anche un call center col condivide con me alcuni problema di
Alcune problematiche
Piuttosto che con un mio collega con cui dovrebbero dovrei avere invece molti punti in comune che però a una condizione lavorativa completamente diversa perché appartiene a un'altra generazione magari sta all'interno di un mistero
è un funzionario un pure un dirigente oppure semplicemente un impiegato però fa l'archeologo come me
E quindi che però e lontanissimo io mi sento lontano da lui ma soprattutto lui si sente lontano da me non riesce a capire quello che prova dirgli quando cerco di raccontare inerente la mia condizione lavorativa
Ora cosa è successo nel nostro Paese dalla metà degli anni Novanta
Mai siamo entrati negli anni Novanta fa gli anni di Tangentopoli tutti dentro o meglio quasi tutti dentro poi insomma sappiamo com'è andata
Con un sistema che era
Non radicali diciamo alla bancarotta fraudolenta della partitocrazia
Con una bomba pensioni che rischia veramente di esplodere però cosa hanno fatto con la riforma Dini del novantacinque
Con la realtà hanno sempre fatto e cioè siccome si diceva le generazioni future non votano
Lo hanno applicato non solo a quelle future ma hanno detto allarghiamoci un po'e anche quelle segni presenti già presenti da poco o che stavano per essere presenti
C'è tutto il costo di una
Indispensabile riforma delle pensioni è stato scaricato sulle generazioni successive
Quindi il passaggio dal retributivo al contributivo ha significato arrivare alla situazione in cui siamo
Oggi e anche il sindacato su questo Emma non solo al mercato all'appello ma in quel momento e negli anni successivi ha avallato un certo tipo di politiche
Ma si capisce sono vedere la composizione di iscritti alla CGIL e vede che il cinquantasette per cento mi pare sono pensionati
è chiaro quelli mica devono fare il bene dell'umanità no quelli fanno innanzitutto
I propri interessi e quelli dei propri associati quindi e anche spiegabile
Dopodiché è che sia spiegabile non vuol dire che non ci si attivi per
Fare l'iniziativa e quindi scoppia questa bomba dei silenti letteralmente le sue questa situazione in cui attenzione non sono mica solo i ventenni e trentenni
Questo discorso forse quindici anni fa
Era ma ormai
Sono quarant'anni sono cinquant'anni che la situazione spesso ancora più drammatica degli altri
Cioè ormai sta diventando intergenerazionale anche quello diciamo che ci sono delle in club sempre più forti sempre più ampie
Che sono condannati alla povertà
E non è che un trentacinquenne che oggi ha quattro anni di contributi perché è stato precario ha lavorato in nero non ha lavorato per niente eccetera
Quello che non ci dicono anche già fottuto non è che si potrà rifare quella dovrà lavorare fino a settantacinque anni
Ne ha una pensione dunque non potrà vivere allora
La proposta che abbiamo fatto almeno ridate scesi no i contributi silenti
Giuridicamente abbiamo tutto detto tante volte può essere può non essere una soluzione tecnicamente elegantissima e lo sappiamo però ti consente di creare lo scontro politico dire ok non si
Servono a niente veli incassate il ventisette per cento nel mio busta paga
E poi noi non abbiamo nulla allora sapete che c'è almeno ridate Celli questo consente di creare
Lo scontro di creare lo scontro politico e quindi si spera anche l'informazione perché finora e tutto clandestino prima i verbali uno scoop perché di oggi
Con Marco Pannella abbiamo fatto una dichiarazione ma un'ora e mezzo fa
Non aperti e per questo non ho avuto nemmeno il tempo di parlare tariffe annunciata
Abbiamo trovato
Il regolamento per gli assegni vitalizi dei deputati
Approvato dall'Ufficio di Presidenza della Camera il trenta luglio del novantasette quella è la prima volta che ne parliamo anche a Radio Radicale
Loro hanno risolto il problema dei contributi silenti
Per i deputati e sapete come l'hanno risolto
Esattamente come la proposta di legge che vogliamo che sia calendarizzato e discussa entro la fine dell'anno quella prima a firma Maurizio Turco sulla quale pace la mobilitazione perché il Parlamento ne discuta ci dica che ne pensa e cosa si può fare
Il meccanismo è lo stesso identico possono chiedere la restituzione
Ma o se ci fosse
Il devono Tarzia per essere
Se lo sono già fatto bene noi chiediamo che per tutti i cittadini si faccia quello che il palazzo ha già fatto per sé
Per
Insomma di carne al fuoco fare tanta però mio in vorrei tornare può magari su quest'ultimo passaggio Michele ci torniamo tra un pochino perché tuo prima detto una cosa
Per la che in realtà questo è un problema oggi che non riguarda più i ventenni e trentenni come si poteva dire quindici anni fa ma un problema intergenerazionale
E qui vorrei coinvolgere nuovamente salvo perché abbiam detto di questo Comitato così variegato immagino che lo sia anche da un punto di vista generazionale oltre che professionale
Che
Ci si rende conto che i problemi sono gli stessi anche da un punto di vista anche per generazioni diverse oppure
Quella che per anni è stata una delle grosse spaccature quando si parlava di lavoro
Che lo scontro generazionale è sempre stato uno dei temi caldi del dibattito sul mondo del lavoro in questo caso
Questo scontro almeno per la tua esperienza per la vostra esperienza di comitato si è ridotto si sta riducendo oppure ancora uno scontro vivo e quindi in realtà generazioni diverse portano istanze diverse poi e proposte diverso
Ma questa ed è un tema interessante
Dunque insulti sui punto generazionale non c'è dubbio che come diceva appunto Michele prima
La sensazione che si è avuta negli ultimi anni e che quella che uno un paio di generazioni siano state oggetto di una sorta di truffa quindi una truffa generazionale vera e propria però anche vero che guardando ai recenti avvenimenti Summaga guardando
La crisi del lavoro italiano sta attraversando su tutti i livelli
Questa crisi poi investe non soltanto le generazioni più giovani ma immesse invece anche l'operaio cinquantenne il call center sessantenne
Che tra l'altro hanno scontano un problema di più che è quello di non avere troppi strumenti e troppo tempo per potersi riposizionare sul mercato del lavoro
Quindi diciamo che sicuramente c'è una tappa generazionale di questo processo di discriminazione chiamiamolo così
Ma adesso il fenomeno si è allargato ed è già
Un fenomeno sociale che da qui a qualche anno sarà un'emergenza sociale che riguarda tutti e che non vedrà più lo diceva prima Michele appunto
Per non riguarderà più una generazione all'altra però c'è da dire che la consapevolezza di questa situazione
è più presente in un segmento generazionale che spesso quello del
Che va dai trenta ai quaranta anni perché si tratta di chi ha già vissuto qualche anno di precarietà ha già ragionato su che cosa lo aspetta nei prossimi anni
E ed è forse meno vinco meno ancorato anche all'al modello
Del lavoro di come doveva rispettare che ha magari a un cinquantenne anche quel problema c'è la
Ma che pensa ancora che qualcuno lo risolverlo risolva per luglio spera che qualcuno risolva per lui
Quindi questo senz'altro invece vorrei dire un'altra cosa sulla sulla giornata di domani il merito è senz'altro quello di portare è un altro tassello no
Quello di portare
Al centro questo problema enorme che sono i contributi e sei della previdenza il la gestione della previdenza italiana per lei per i nuovi lavoratori
Almeno in in termini di contributivi
Tra l'altro una delle tappe di avvicinamento al pallate dalla manifestazione il nove aprile è stata proprio la occupazione simbolica di una delle sedi romane dell'INPS laddove abbiamo messo un banchetto abusivo
Pensiamo al Comitato e abbiamo aperto lo sportello precario che serviva a calcolare le pensioni dei precari e avevamo un programma che ci Burton permetteva di simulare in termini reali
Quanto è l'assegno di previsioni già la prego è sono quelle simulazioni rispetto alle quali il presidente dell'INPS hanno anche a Minsk
Commissario straordinario alla quarta proroga credo se Mastrapasqua ha detto non possiamo dare le simulazioni sui precari perché
Se vedessimo scoprirebbe un sommovimento e sociale scusarmi per no no no è proprio ormai una realtà acronimo queste parole è impossibile darle quindi ora ha detto non più che non è opportuno ma che non si possono e invece voi ci siete riusciti
Perfetto no così sicuramente le puoi fare l'infibulazione come
Probabilmente l'INPS da questo punto di vista non ha voglia di rendere di dare troppo pubblicità questi dati perché in effetti sarei vi si tratta appunto dei soldini che uno verso ogni mese se pensa che quei soldi
Non ti torneranno indietro ti torneranno indietro in perciò una percentuale minima
Oltre che qualche problema di avere i soldi servono per pagare le pensioni di oggi di tenuta sociale cosa esatto però era il dubbio che ti convenga lavorare in nero
A quel punto si esatto no spero spero di no insomma invece no però questioni serie esatto ebbe infatti voglio partire proprio da questa provocazione
In realtà
Io credo che il problema anche della contribuzione in questo momento sia
Che quel sistema è tarato per chi ed è stato tarato perché aveva
Un periodi di contribuzione continuativa e molto prolungata no cioè tarato sulla lavoratore dipendente fondo mentalmente ma in un mercato del lavoro in cui il settantasei per cento dei nuovi rapporti di lavoro nasce in forme precarie quindi deboli
In cui ci sono un milione e mezzo di lavoratori atipici in genere si calcola punto
I precari in generale sono ancora di più
Ecco puoi permetterti di avere delle soglie così stringenti di contribuzione in questo mento per esempio parliamo della totalizzazione
La totalizzazione quella cosa che permette a un lavoratore si avversato in una fondo dell'INPS
E domani cambia formula lavorativa quindi viene assunto viene o trovano incarico un'altra forma gli permette di portarsi nel nuovo fondo
Questa questo i contributi già versati e di non perderli
Ora prima della dell'ultimo Governo Prodi la soglia era sei è già lì un primo segnale ci fu perché fu abbassata tre
Proprio per venire incontro rispetto a acché ai lavoratori che avevano dei periodi piuttosto brevi di contribuzione
Ma adesso è d'accordo che andrebbe portata a zero sono d'accordissimo ma adesso tre anni ma magari cioè nel senso il problema è che difficilmente riesco ad avere tre anni di contribuzione consecutiva
Perché i contratti mediamente durano molto di meno perché
Incarichi che vengono affidati conforme pare autonome sono molto più brevi dei tre anni
Di cui di cui parla l'INPS oppure che chi di cui si ha bisogno in questo mento quindi quella è una soglia che deve sta sparire perché quella è una soglia discriminante
Poi ci sono altri strumenti che permettono la valorizzazione dei contributi e su questo all'INPS dovrebbe avere una una politica gli insigni se ero della vorrà voglia molto il più trasparente di comunicazione massiccia
Esiste la formula del cumulo esiste la formula del computo ed esiste la formula dell'ATO due della totalizzazione quindi e su quello che bisogna battere anche perché io personalmente credo che il Mills il migliore sistema previdenziale possibile
Sia quello
Pubblico semplicemente perché si basa su principi mutualistici e di solidarietà
è credo che la previdenza privata sia un'ottima cosa ma che debba essere complementare non esclusiva quindi in effetti come elementare sul serio come complementare sul serio che va a completare
Quella pubblica che spetta a tutti quindi dal ebbene mettere in crisi
Queste questi il sistema per come funziona adesso
Ma questo non vuol dire scardinare importante affermare secondo me
Il principio che è il sistema di previdenza deve essere pubblico
è che però deve essere cuori in questo momento è UPI è pubblico ma è profondamente iniquo
Assomet abbiamo circa un minuto al prima di concludere Michele non so se voi aggiungere qualcosa o che credo che aiutano incontro
Meriti di essere proseguito il nostro dibattito molto approfondito netti e quindi
Se possiamo permetterci noi facciamo insieme un filo diretto notturno da tantissimi anni che dura un'ora e prendiamo anche le telefonate degli ascoltatori va in onda lunedì notte a mezzanotte e mezza e quindi considerati invitato quando puoi e quando puoi
Perché sarebbe poi interessante proseguire e sentire anche gli ascoltatori cosa ora attuale aperto molte finestre che appunto meriterebbero una trasmissione
Apposta per esempio anche sul discorso pubblico privato penso che se
Una regola
è fatta bene
E prevede tutta una serie di garanzie di obblighi e di controlli viene fatta rispettare permesse pubblico-privato pari
Perde anche di importanza ma questo lo butto lì come suggestione poi invece ci possono essere
Dei casi concreti
In cui invece hai una netta preferenza magari per un modello o per l'altra il fondo Radio Radicale è credo uno splendido esempio di servizio pubblico in concessione a privati cioè viene reso davvero alla cittadinanza non ma per dire
Credo che sarebbe un discorso molto interessante
Torniamo alla ragione del nostro incontro di oggi siamo cose diverse facciamo mestieri tra virgolette diversi non siamo un partito politico voi siete un movimento
Che si muove lungo sette coordinate
Unione delle forze concludo come iniziato questo è un fatto importantissimo euro come la sensazione che
Se andremo a parlare poi prossimamente di mercato del lavoro
Dello stesso articolo diciotto
Della legge Biagi eccetera
Potremmo scoprire e imparare gli uni dagli altri quindi in modo assolutamente bidirezionale delle cose molto interessanti mantenendo con opinioni diverse su tante cose
Ma magari inventando ce ne tante altre insieme per quanto riguarda la giornata dei silenti
Del ventitré luglio io intanto sono felicissimo di esserci incontrati su questo sappiate che se deciderete di
Divenire ufficialmente con promotori di questa iniziativa ci sono anche gli amici dell'ANCI corta liberi professionisti Associazione nazionale consulenti tributari e speriamo che tanti altri si aggiungano noi credo che
E magari ci ragioneremo insieme annunceremo la prossima settimana desideriamo una seconda giornata
Vedremo per quando e saremo felicissimi se vorrete essere anche voi con promotori di questo so che dovete discuterne che avete tutti i vostri passaggi da fare non è detto che poi questo vada in porto però
Lascia almeno che possiamo curarci allo e credo che sarebbe molto importante
Domani davanti a tutte le sedi INPS
Il venti per chi si sente in differita investì marcia trasmissione del venti maggio e
Speriamo di conquistare intanto tanta informazione perché anche voi avete fatto una fatica del demanio voi siete stati bravissimi perché veramente con internet Facebook il passaparola eccetera siete riusciti alla fine poi imporre
Noi ci stiamo provando siamo completamente disegno disarmati e silenti nel senso di silenzi atti ma speriamo spero anche con il vostro aiuto che potremmo
Rompere questo muro di silenzio e sappiate che
I microfoni di Radio Radicale
Davvero come servizio pubblico sono a vostra disposizione per altri incontri
Altri appuntamenti anche da iniziative ovviamente che siano solo vostre com'è costume di Radio Radicale sulle quali magari saremmo contrari ma
Qui potrete sempre parlare
Allora innanzitutto vi ringrazio per l'invito visto non l'ho fatto prima e ti ringrazio anche per l'ospitalità
Tra l'altro come dire io sicuramente domani ci sarò perché secondo me e importantissimo in questo momento che ci sia uno scatto uno scatto da parte di
Di chi ha preso coscienza che c'è c'è perché c'è un problema
E che
Qualsiasi cosa è utile per accendere i riflettori
Sud delle gestioni poco trasparenti sia diciamo nel dettaglio poco trasparenti e prendermi di di politica di gestione otto miliardi di euro incassati ogni anno a trecento milioni di euro di prestazioni
Esatto perfetto per dirne una questa sta parlando il fondo di gestione
Separata
Quindi ti ringrazio e tra l'altro stasera abbiamo un incontro con
Con il Comitato chi ha promosso la manifestazione nel corso
Del quale appunto porterò i termini questa discussione anche il vostro saluto
Grazie assolutamente graziato la salvo barrano appuntamento che abbiamo già dato è un prossimo futuro ma insomma frequenze i microfoni di Radio Radicale sono aperti restano aperti gradatamente De Lucia non ti vogliamo costringere a tenere qua di notte non possiamo organizzare sull'asilo di quella di altri
Grazie a Michele De Lucia tesoriere di radicali italiani e non ci fermiamo qui
Come detto appuntamento venerdì venti maggio prima giornata nazionale dei contributi silenti con manifestazioni davanti alle sedi provinciali INPS di tutta Italia