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11 MAG 2011

dibattiti

Forum PA 2011 - La sussidiarietà orizzontale, risorsa e sfida per "governare con la rete"

CONVEGNO | - Roma - 15:11 Durata: 2 ore 23 min

A cura di Pantheon e Delfina Steri

Organizzatori:

Forum Pubblica Amministrazione

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Convegno in occasione dell'anno europeo del volontariato nell'ambito del XXII edizione del Forum PA 2011, mostra convegno dell'innovazione nella pubblica amministrazione e nei sistemi territoriali, dal titolo "Siamo tutti nodi della stessa rete" (in programma dal 9 al maggio 2011).

Al termine del convegno viene conferito il premio "Sussidiarietà all'opera.

Premio per i migliori casi di sussidiarietà orizzontale" organizzato da Forum PA, Laboratorio per la sussidiarietà-Labsus e Fondazione per la Sussidiarietà.

Convegno "Forum PA 2011 - La sussidiarietà orizzontale, risorsa e sfida per … "governare con la rete"", registrato a Roma mercoledì 11 maggio 2011 alle ore 15:11.

L'evento è stato organizzato da Forum Pubblica Amministrazione.

Sono intervenuti: Gregorio Arena (presidente del Laboratorio per la sussidiarietà-Labsus), Giuseppe Cotturri (ordinario di Sociologia del diritto e della devianza Università degli Studi di Bari), Danilo Festa (direttore generale per il volontariato del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali), Natale Carlo Lauro (ordinario di Statistica all'Università di Napoli Federico II), Alessandro Montebugnoli (presidente dell'Associazione Servizi Nuovi), Fausto Casini (coordinatore della Consulta del Volontariato presso il Forum del Terzo Settore), Lorenza Violini (ordinario di Diritto costituzionale all'Università degli Studi di Milano), Luca Cordero Di Montezemolo (presidente di ItaliaFutura).

Tra gli argomenti discussi: Amministrazione, Democrazia, Diritto, Industria, Internet, Politica, Premio, Pubblico Impiego, Societa', Sussidiarieta', Sviluppo, Volontariato.

La registrazione video di questo convegno ha una durata di 2 ore e 23 minuti.

Il contenuto è disponibile anche nella sola versione audio.

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Professor dando se si vuole accomodare sottoporre
Allora
Abbiamo inizio ai lavori
Del convegno intitolato la sussidiarietà orizzontale risorsa sfida
Per
Governare con la Rete a cui seguirà la premiazione
Di questo
Nuovo premio che si intitola la sussidiarietà all'opera dico solo due parole introduttive e poi lascio il campo come è giusto e doveroso ai relatori
E
Questo convegno
Come il titolo stesso
Indica si colloca pienamente all'interno della tematica di fondo di questo Forum Pia
Immagino che qui ci siano frequentatori appassionati affezionati di forum pia e quindi sanno che il Forum ormai da oltre vent'anni segue degli diciamo linee di fondo che appunto e quest'anno governare con la Rete
Perché questo convegno così pienamente all'interno del tema governare con la Rete perché
E la sussidiarietà orizzontale comporta per le amministrazioni l'amministrare con dei cittadini e non soltanto compatto dei cittadini
E da parte di cittadini comporta appunto il collaborare con le amministrazioni per la soluzione di problemi di interesse generale quindi è chiaro che la Rete il modello organizzativo
Diciamo migliore se non unico per poter governare insieme con altri l'Amministrazione con i cittadini ci dell'insieme con l'Amministrazione
Il convegno
Sostanzialmente seguirà un ritmo abbastanza veloce relatori sono stati pregati di tenersi nei quindici minuti perché alle diciassette daremo il via alla seconda fase che la fase della premiazione
In cui verranno premiati i tre casi più votati sul web
Nel sito di forum PA e saranno comunque diciamo chiamati riceveranno comunque un un riconoscimento
E anche gli altri sette casi dei dieci finalisti sono tutti dieci dei casi il web da fattori su scelte che ovviamente rispettiamo ma voglio dire che veramente tutti dei casi e ovviamente questi dieci casi sono come immagino sappiate la punta dell'iceberg
Di migliaia e migliaia di esperienze che per fortuna nel nostro del Paese fanno migliaia di cittadini che si prendono cura dei beni comuni diciamo insieme con le amministrazioni o anche non insieme con l'Amministrazione dei dieci casi ce ne sono di tutti e tre di tutti e due i tipi
Io questo punto francamente direi che la cosa migliore passare immediatamente le relazioni magari proverò a tirare qualche conclusione verso la fine alla fine
Prima di passare alla prima azione e seguo l'ordine dei relatori indicato sul sito e quindi dal primo relatore professor Giuseppe Coturi
Ordinario di sociologia del diritto e della devianza all'università degli studi di Bari
Membro del Comitato scientifico del lavoratore per la sussidiarietà di cui sono presidente che
Parlerà su sussidiarietà orizzontale il capitale sociale grazie
Buonasera
Il tema mi è stata assegnata e che io ho accettato molto volentieri fa riferimento a una nozione che gli scienziati sociale utilizzano sempre più frequenti frequente capitale sociale ma è entrato anche nella
Nelle nozioni comuni lo siamo spesso si tratta di fare riferimento non a quelle competenze e qualità
Delle singole persone ma a alcune caratteristiche che le comunità hanno
Rispetto alla fiducia verso l'istituzione e alla capacità dei cittadini di farsi carico di e problemi di interesse generale
Capitale sociale quindi è una dotazione civica e si realizza in tante forme diverse io ho scelto questo tema perché
Nello sforzo di aprire un confronto più ravvicinato che all'interpretazione della sussidiarietà orizzontale entrata nella Costituzione nel due mila uno comma il quarto comma dell'articolo centodiciotto
Nello sforzo di provocare un confronto mi rendo conto che probabilmente questo terreno a quello che offre maggiori garanzie di spinta in avanti sappiamo che si ci sono
Due visioni e una come dire più preoccupata della crisi della
Riduzione dell'intervento pubblico dettagli della necessità di stimolare anche capacità dei cittadini di attivarsi e offrire in quello
Che si può chiamare spazio di economia solidale di economia sociale servizi
Tanto quanto nella offerta pubblica c'è una riduzione c'è un collegamento che queste
Interpretazione fatta la crisi del sistema di welfare e la necessità di un intervento non profit
è un operazione una linea di sperimentazione legittima interessante ma in meno di quello che la norma del centodiciotto contiene perché questa norma consente anche molto di più consente ai cittadini di intervenire su terreni anche più generale
Per la tutela di beni comuni non solo offrendo beni e servizi ma esercitando attività
A monitoraggio della legalità della sicurezza del rispetto delle persone alla cura di beni comuni in senso fisico l'ambiente fiumi
Foreste
Insomma un'attività che progressivamente disloca all'iniziativa autonoma dei cittadini su un terreno che è quello del governo delle società affini di coesione e sviluppo
Le difficoltà che incontriamo ad andare in questa direzione derivano da tre ordini di questione la prima è
Che è una
Direzione come questa richiede che
Lo Stato come dire faccia spazi lo riconosca che non ce la fa con l'amministrazione pubblica che va verso modelli di amministrazione condivise
La seconda
Difficoltà sta nel fatto che questa strategia comporta un'evoluzione dal modello accentrato di Stato e di intervento istituzionale modello molto diffuso
E stretto da principi di coesione e di tipo federativo siamo a metà
Pur essendo da dieci anni nella Costituzione presente questo principio siamo a metà del cammino per definire un modello
Il federalismo per
Riconoscere questa autonomia e partecipazione dei cittadini ma terza
Difficoltà i cittadini le organizzazione dei cittadini le tante figure del cosiddetto terzo settore sanno che hanno questa opportunità e l'accordo ma
C'è un problema di formazione di compressione di sperimentazione
Ecco perché è da tempo con l'amico
Ravenna laboratorio della sussidiarietà stiamo cercando
Di diffondere una conoscenza una casistica una riflessione però non si fanno passi avanti se non si supera anche questa diversità di valutare
Il principio di sussidiarietà ecco perché il tema del capitale sociale così importante perché non è solo
Rilevante che
Ci sia una presenza attiva dei cittadini c'è una circolarità tra ciò che i cittadini sanno fare vogliono fare e ciò che l'istituzione sanno fare possono fare per simulare incoraggiare e raccogliere l'iniziativa civica
Questo è un tema
Ben scritto nella Costituzione all'articolo centodiciotto quarto comma che avete
In cartella è inutile che io lo ripeta Vannella elaborazione della scienza sociale attenta a questi aspetti e sottovalutato questo che io chiamo circolarità
Lo scienziato americano partano ma che più ha lavorato su questo aveva subito dato un'indicazione badate che negli ambienti in cui c'è molto spirito civico molto capitale sociale le istituzioni hanno un rendimento più alto e questo è un aspetto ma è vero anche il contrario
Se l'istituzione si fanno carico della formazione dell'accoglienza e dell'accompagnamento di iniziative civiche
Anche il capitale sociale cresce questa importante perché nella stessa elaborazione di questo studio se gli altri sembra invece che
Il capitale sociale sia una
Dotazione storico-culturale di lungo periodo proprio per l'Italia il Mezzogiorno sottoposta Federico II non avrebbe conosciuto
Sviluppo della partecipazione capacità di iniziativa autonoma che nel centro nord d'Italia ricco di legal piccoli comuni di Repubblica e di piccoli Principato e che avrebbe conosciuto di più la capacità di iniziative di autonomia
Con questa impostazione
Il rapporto tra istituzioni cittadine tempi nostri non ha nessuna possibilità di uscire dal retaggio millenaria la verità è che nei
Degli anni più recenti da quando questo tema è esploso proprio la capacità di intervento delle istituzioni e tutta la legislazione di sostegno a tutte le leggi
Regionale hanno creato uno sviluppo di soggetti del terzo settore che prima era impensabile
Per tradizione cooperative erano forse nel nord dell'Italia ora c'è dal punto di vista anche quante
Quantitativo nella cooperazione sociale quasi una parità di presenze diffusa al nord al sud
Per quel che riguarda il volontariato c'è stata una crescita rapidissima anche al sud della rapidità di crescita di queste presenze più veloce nel Mezzogiorno che nel nord dell'Italia che ha
Perché lì c'era già una presenza consistente consolidata
Dunque ragionando su quello che le istituzioni possono fare per aprire spazi a questi interventi e quello che è necessario fare per
Orientale la volontà collettiva e le iniziative di forze sociale a prendere responsabilità verso beni comuni c'è la possibilità di sviluppo della Costituzione questo il significato innovative progressivo più forte
Che è contenuto in questa normativa della centodiciotto
Non è che ogni gruppo di cittadino che ritiene importante un tema
Attinga all'interesse generale e debba
O possa rivendicare il sostegno della pubblica amministrazione occorre una valutazione della idoneità dei comportamenti rispetto a obiettivi generali e da che cosa li desumiamo
Dovremmo desume le dall'indirizzo politico allora dalle leggi dalle
Istituzioni e del loro funzionamento esistente ma è sempre più evidente che le istituzioni esistenti hanno una difficoltà a far fronte agli interessi generali e qui non faccio neanche la polemica con la accresciuta presenza di legislazione
Diretta tra a tutelare interessi limitati se non addirittura altre persone il punto è che la Costituzione le leggi internazionale che riguardano i diritti umani fisso in obiettivi comuni a tutti
Quelli possono essere comunque assunti e individuare nei cittadini che si mobilitano dei motori
Dei soggetti che integrano l'azione la sovranità pubblica per
Realizzare i costituzioni altrimenti disattese la vediamo un motore della vita pubblica l'articolo centodiciotto contiene per la prima volta
Un modo di di disegnare il futuro affidato a una fruttuosa feconda virtuosa cooperazione tra cittadini e istituzioni questo è un fatto estremamente innovativo
Ecco perché è difficile
Mettere in campo
Ha diciamo sperimentazione che vadano in questa direzione neanche importante farlo da questo punto di vista con
Concludo il mio intervento è così magari risparmi anche qualche minuto a svantaggio di altri relatori io credo che la iniziative appresa dalla versus dalla Fondazione per la sussidiarietà dalla forum PEA
Di premiare le buone pratiche per attirare l'attenzione collettiva su quello che intanto si può fare
E una iniziativa sicuramente positiva ed è un modo di fare diciamo precondizione
Creare le precondizioni la conoscenza l'esempio la spinta a innovare o a sperimentare vie nuove apre questa strada che poi in questa prima occasione
Come avete Lemmon siano prevalenti le iniziative prese dalle istituzioni e non dai cittadini autonomi nella proposta non sorprende perché e questo pure è vero in questo Paese al di là dei Tanzi
Delle tante ma le ha fatte dei tanti luoghi comuni sul ma al Governo esistono
Amministrazioni che governano bene
Iniziative di governanti locali e soprattutto di dirigenti della Pubblica amministrazione che si rendono perfettamente conto di quanto sia necessario incontrare e dialogare con le forze della società
Ed esistono gruppi più limitate di cittadini che hanno fantasia progettuale ci prova
Il fatto che si oggi siano di più le forze della pubblica amministrazione ma la strada indicata dal centodiciotto
La presenza un salto in avanti o perfino in avanti per tutti soprattutto se le associazione dei cittadini se soggetti del terzo settore sanno
DS sovrani in questo senso sanno di poter fare
Cose per l'interesse generale e sanno di poter contare sull'accoglienza l'accompagnamento della valorizzazione da parte di istituzione democratica
Beh e noi avremo aperto nel nostro Paese una fase assolutamente nuova di sperimentazione e di sviluppo
Grazie grazie contenuto ovviamente
E anche perché addirittura è finito cinque minuti prima sballo tenda Alessandro contribuire a questo punto si preoccupa moltissimo
Resta standard irraggiungibile approfitta dei cinque minuti che mi hai regalato per dire qualcosa di più sul convegno e sul premio che prima non avevo detto
Giusti giustamente Toritto benissimo ha ricordato che il convegno nasce da un'iniziativa congiunta della Fondazione per la sussidiarietà
Che rappresentata qui da due autorevolissimi esponenti che sono la professoressa violini che poi sentirete professor Carlo Rava
Che è seduto qui accanto a me e dal laboratorio per la sussidiarietà lapsus che è rappresentato dal professor Coturi oltre che a me stesso in questo caso e di forum Pia
E Carlo Maurice nel mondo in questo momento non è presente ma appunto quando poi ci saranno di nonché di fronte a lui perché ci tengo a con generosità e disponibilità investito molto in tutti i sensi su questo iniziativa
E che si articolata su tre e momenti stamattina un tutori al quindi un momento di formazione diciamo
Più in pillole per così dire emersa nel dire nel
Nell'altro padiglione
Voi oggi il convegno e alla fine il premio e l'idea è proprio quello che ha detto benissimo prima l'amico Turri cioè dare visibilità al tema della sussidiarietà fare in modo che diventi un tema di cui le persone sono a conoscenza che le amministrazioni capiscono
Fare in modo di diffondere insomma questi reale di un diverso modo di amministrare l'amministrazione condivisa se volete oppure governare con la ricca
Ecco a questo punto abbiamo il piacere di avere con noi nella sua prima uscita pubblica a Roma ho verificato prima che fosse proprio così
Il dottor Danilo festa che direttore generale per il volontariato l'associazionismo alle formazioni sociali del Ministero del lavoro di politiche sociali
Che ha scelto come titolo un titolo con un punto interrogativo volontariato e pubblica amministrazione un rapporto difficile prego grazie
Non preoccupatevi la cartella etnia non
Non ci sono i documenti relativi a questi intervento per lo Standard colture ormai appunto rinvia
E allora i libri io intervengo sugli aspetti più pratici ma non posso nulla non fare un cenno alla sussidiarietà
Che è un principio fondamentale della libertà
E della democrazia nei paesi europei è stato citato prima l'articolo centodiciotto citare anche
L'articolo cinque del Trattato c'è che ne parla e l'articolo sessantanove del Trattato dell'Unione
Tre insomma le direttive sulle quali ci muoviamo quindi non faccia allo Stato ciò che i cittadini possono fare da soli o in gruppi
E lo Stato intervenga laddove questi cittadini a questi gruppi non possono agire
Intervenga terza cosa laddove nella con la sua con la struttura più vicina al cittadino territoriali
Ho sentito prima l'intervento del del professore noi abbiamo una serie di normative imitano serie di leggi che hanno diciamo trattato tutti i campi del
Dell'associazionismo e del volontariato
E nell'ottica principale di intervenire in aiuto di queste associazioni e di favorire
Lo spirito di
Sussidiarietà di vicinanza con i cittadini
Si è creato tuttavia un groviglio anche di normative che sono molto complicate che si sta cercando di
Di spiegare e che si sta cercando soprattutto di
Rendere più capibile più conoscibili alle persone
Tuttavia senza questo queste normative io cito la due sei sette novantuno state lotto tre del due mila la quattro settantasei dell'ottantasette sulle associazioni storiche
E la quattro tre otto del novantotto sul contributo alle associazioni di promozione sociale e soprattutto senza
L'intervento fondamentale del cinque per mille
Molte
Di
Queste azioni qua non vorrei polemizzare io mi ricordo che allora
Quando venne istituito per la prima volta moltissimi criticarono questo intervento dello Stato oggi moltissimi ci chiedono di renderlo
Di stabilizzarlo
Perché senza questo aiuto molte associazioni non riuscirebbero a fare
Quello o lo farebbero diciamo in maniera minore quello per le quali sono nate cioè aiutare chi ha bisogno
Qual è allora
Il compito dell'Amministrazione nei suoi rapporti con le associazioni di volontariato e di promozione sociale
E quello di
Aiutare diciamo di collaborare di di essere vicini in che maniera praticamente facciamo vedo per esempio un dato il cinque per mille del due mila otto
Ha avuto una avevamo per il cinque per mille Miliotto nei capitoli destinati al due mila duecentosessantacinque milioni e rotti
Ne sono stati pagati duecentoventicinque milioni ne rimangono trentanove milioni di euro
Di questi trentanove milioni che sono stati bloccati dall'Agenzia delle entrate
Alcun questi sono per la maggior parte milioni di euro bloccati perché ci sono errori formali
Perché ci sono situazioni di presentazione di di manca una firma in un determinato posto manca
E cioè sta credendo trentanove sono il venti per cento di quanto i cittadini liberamente hanno destinato qual è allora il compito d'amministrazione il compito è quello di aiutare le
Di aiutare dal punto di vista normativo svelte indo e snellendo la burocrazia e dal punto di vista sostanziale aiutare le associazioni che non sono in grado pertanto dico perché hanno tante cose da fare
A completerà fare ivi formati richiesti a compilare e le molte i modelli come vanno fatti fermo restando che compito dall'Amministrazione è quello di dei burocrati Zare questi
Tuttavia come voi sapete per una serie di normative che riguardano la legge le le le
La stabilità dei conti anche se queste risorse sono risorse che liberamente i cittadini hanno destinato alle associazioni in ogni caso rimane in carico alla pubblica amministrazione
Il compito di controllare
E anche questo va nell'interesse dei di tutti i cittadini di controllare che questi soldi siano destinati agli scopi per i quali cittadino aveva aveva firmato va posto la propria firma nel riquadri no del sette e trenta del sette settanta dell'unico
E per controllare
Queste rendicontazioni che noi chiediamo annualmente
Ci sono devono essere impiegata a sua volta diverso di decine di persone che devono vedere le fatture devono controllare se sono stati impiegati nell'area credo giusto se c'è una certa ecco tutto questo lavoro
è fatto anche questo anche questo nella visto che avete visto che sono stati erogati in una
All'ottanta per cento i contributi la cioè
Sono e fatto nella maniera più veloce possibile ma deve essere comunque fatto
E io interpreto anche questo come vicinanza al cittadino
Perché io devo cercare di fare in modo che il cittadino quello che decide cittadino vada all'associazione e che venga utilizzato per quello scopo a tal fine a tal fine noi ogni anno emaniamo delle direttive
Per contributi derivanti non da cinque per mille ma ad altre e dalle leggi che vi ho prima detto dove indichiamo i settori di intervento per i quali le associazioni possono presentare i progetti
Ecco anche in in queste direttive noi stiamo cercando quest'anno è il primo anno che la direttiva sarà firmata dalla dal sottoscritto
Proprio per venire incontro a questo principio stiamo cercando di
Convincere tra virgolette no perché noi sentiamo le associazioni abbiamo dei tavoli comuni abbiamo gli osservatori con i quali ci confrontiamo e poi ovviamente la decisione ultima spetta all'Amministrazione
Cercheremo di ridurre le spesi de cosiddette di personale gestione interna delle associazioni che pure hanno
Che pure hanno per fare queste cose al minimo possibile
Tra il trentacinque e il quaranta per cento in maniera tale che il sessanta per cento del Progetto vada al fine per il quale
Deve essere destinato
Perché le associazioni e questo giusto dirlo le associazioni di volontariato e di promozione sociale presentando i progetti rivolti a determinate categorie
Posso né se gli immigrati
Possono essere le persone diversamente abili possono essere poi se l'infanzia può essere una serie di iniziative che però nella negli anni alcuni anni precedenti
Questi progetti erano in alcuni casi non in tutti destinati per il i fondi di questi progetti ad al
Ad essere assorbiti per spesi riguardanti l'attività
Non l'erogazione al bisognoso
Io il principio di sussidiarietà lo intendo in questa maniera qui
Cioè lo intendo affinché
Il cittadino possa fare da solo e
In caso abbia ha bisogno dell'aiuto dell'Amministrazione questo aiuto deve essere destinato ad uno scopo preciso e per quello scopo deve essere
Consumato
Ora
Il problema diciamo di questo rapporto ovviamente io nella premessa non ho detto che sto parlando per l'amministrazione centrale
Come voi sapete appunto di sono amministrazioni a Bari
Livelli
E voi pensate che ogni anno
Non sui fondi riguardanti i progetti ma su tanti fondi
Quelli del cinque per mille una volta anche destinata all'assegnazione siamo costretti parecchie volte per scelta di alcune degli stessi destinatari del beneficio a riprenderci indietro questi soldi
Perché l'associazione o il di volontariato non è riuscita a spenderli ha cessato di esistere
Ma mentre diciamo nelle cinque per mille c'è un cosiddetto meccanismo che io chiamo di salvaguardia cioè i soldi che non vengono perché vengono ritirati per una qualche irregolarità forte
Sostanziale sono redistribuiti a chi gli ha spesi bene
Per i progetti molte volte capita che abbiamo delle annualità di
Tre quattro anni cinque anni se non sbaglio ora da da pagare perché parte dei dei soldi arrivano in ritardo da parte
Del
Ministero dell'economia quindi le colpe sono poco distribuiti tra amministrazione e quindi
Parecchie associazioni si trovano in difficoltà altre volte invece capita che le stesse associazioni abbiano difficoltà a spendere
Questo comporta dal punto di vista pratico che diversi milioni di euro ogni anno diverse centinaia di migliaia
Mi sembra anche milioni negli anni precedenti
Siano andati cosiddetti in perenzione in in gergo tecnico siano andati da parte lo Stato li mette da parte e dice di questi ora se li vorrai utilizzare mi dovrai chiede mi dovrei dire perché sono rimasti lì
E le leggi nuove di stabilità di contabilità che ci sono ci portano ad una difficoltà maggiore perché ogni anno noi dovremo rendere conto
Del perché questi soldi non sono stati spesi
Del perché sono stati chiesti e vi è una responsabilità amministrativo-contabile in capo al direttore jet generale e ai dirigenti
Questo
E qui vado anche io a concludere
Può portare a un miglioramento dei rapporti con con le associazioni
Io sono arrivato da poco da un mese ho già incontrato diverse associazioni diversi rappresentanti
Del terzo settore avremo il diciotto di questo mese la riunione con i due osservatori del volontariato le associazioni promozione sociale queste direttive che vi ho detto penso non dico che siano caso unico ma
Nell'amministrazione difficilmente gli stakeholder spengono così sentiti come da noi sono fatte in collaborazione con loro
E come appuntamenti prossimi riguardanti visto che il tema era anche l'anno è stato inserito nell'all'interno dell'anno del volontariato il ventisei maggio avremo
Una riunione con il rappresentanti dell'Ungheria che ha la presidenza di turno della dell'Unione come voi sapete i quali
Vogliono capire quali sono le nostre migliori Boni pratiche sono interessati alle nostra la nostra normativa riguardante la creazione degli osservatori riguardante
Questa collaborazione con e vogliono che in una conferma in una gruppo ristretto di lavoro noi inviteremo tutti gli esponenti del dell'Osservatorio del volontariato
Spieghiamo loro come ci muoviamo per aiutare per sostenere per affiancare le associazioni di volontariato e di promozione sociale
Mentre invece né sempre nell'ambito del
Dell'Anno Europeo tra l'undici il quattordici di luglio
Terremo a Roma il Turra europeo l'Unione europea ha chiesto ad ogni paese ogni ognuno dei ventisette Paesi di tenere in una settimana
All'Italia e l'ha chiesto per la settimana di metà luglio una serie di una serie di convegni e di workshop dedicati al volontariato sono questi convegni sono aperti a tutti
La sede e Roma la data scelta dal ministro e il perito che va dall'undici al quattordici luglio in quella sede sarà un ne sarà un'altra discussione
Nella quale una serie di convegni con i quali ne ci confronteremo con le varie associazioni cosa peraltro già fatta in occasione del lancio dell'anno europeo il primo aprile
Sono rimasto nei tempi anche io direi
Se vuole ma mi pare che abbia conclusa avevamo fatto grazie
L'anno europeo del volontariato
E il tema è un tema che si collega strettamente con il principio di sussidiarietà orizzontale anche se
Non sono esattamente la stessa cosa volontariato tradizionale cittadinanza attiva ma è evidente che la sussidiarietà legittima
Sul piano costituzionale questa grande straordinario fenomeno che il volontariato e proprio per questo avevamo previsto nel nostro convegno due voci sul volontariato una l'avete appena sentita
Dall'interno delle istituzioni dottor festa l'altra la sentirete fra poco Fausto Casini rappresentanza del Forum del terzo settore due punti di vista
Sul volontariato adesso la parola al professor Carlo Laurora binario di statistica l'Università di Napoli
Federico secondo e coordinatore del dipartimento ricerca della Fondazione per la sussidiarietà
Che ci parlerà su sussidiarietà ed efficacia delle politiche sociali nella pubblica amministrazione sociale prego insomma
Nella pubblica amministrazione locale locale ancora pubblica determinerà un'erogazione e c'era un refuso nel bene almeno abbiamo chiarito il mistero di cos'era l'Amministrazione sociale grazie
Emendamenti in prospettiva e in
Così sarà interessante una interessante a volte sono dei guizzi di di innovazione
Prego professor signore e signori
Grazie Presidente determinato la parola questo mio intervento che rappresenta diciamo
Un estratto dal rapporto del su di sussidiarietà
Due mila dieci che era dedicato proprio sussidiarietà e pubblica amministrazione locale come anche nei precedenti rapporti che hanno riguardato rispettivamente
L'educazione società detrazione sui età riforme istituzionali incidente pubbliche piccole e medie imprese
E questo rapporto sulla pubblica amministrazione locale è stato seguito quest'anno dall'ultimo rapporto sul tema della formazione professionale e siamo già al lavoro per
Il rapporto sussidiarietà
E sostenibilità urbana siamo leader della Fondazione quello di misurare insomma diciamo l'effetto delle in termini efficacia ed efficienza di una sussidiarietà
In cammino
Perché questa a questo quadro di Bruca Del Vecchio e la parabola dice che un quadro bellissimo che sta nel Pinacoteca di Capodimonte nella mia città che un po'ispira l'idea della sussidiarietà cioè dice che
Fanno da sei per potersi aiutare l'un l'altro ovviamente c'è un rischio insomma perché
Purtroppo
Il titolo di questo di questo dipintore
La parabola dice che insomma alla fine Cadoro calano se non c'è anche un aiuto dall'esterno cioè non possiamo pensare semplicemente che
Sussidiarietà significhi fai da te e come qualcuno potrebbe intendere così soci vietare
Un cammino virtuoso che le amministrazioni intraprendono assieme diciamo ai cittadini assieme ai corpi intermedi
Lungo cammino
Della società non voglio qui ricordarlo ma trova dalle sue origini in Aristotele per passare poi da un primo intervento di del
Nell'enciclica di Leone tredicesimo che introduce la dottrina sociale della Chiesa successivamente sotto un altro punto di vista il tema viene ripresa da Pio undicesimo nel mille novecentotrentuno sopra tutto
E l'opposizione diciamo ad una cultura statalista che si andava
Diffondendo più recentemente nel Trattato di Maastricht la sussidiarietà prende forma a livello europeo per essere introdotta poi come è stato più volte ricordato
Nella ridisegna il Titolo quinto della Costituzione nella nostra Costituzione
Ma quello che mi premeva sottolineare come ha fatto brillantemente in un suo articolo Gregorio Arena e
La dizione che Benedetto sedicesimo nella sua enciclica Caritas in veritate se da
Della sussidiarietà
Benedetto sedicesimo definisce come una modalità di di sviluppo quindi una modalità di sviluppo che riconosce e valorizza l'iniziativa del singolo e dei corpi intermedi puntando su
Educazione libertà responsabilità relazioni partecipazione sono tutti questi gli ingredienti che fanno della sussidiarietà uno strumento di sviluppo lo strumento di politica
Attiva
Secondo una definizione classica scrisse serietà e qui ci siamo posti un problema spesso nella ricerca di doverla declinare a seconda dei contesti perché esso si dirige diverso che ci rifacciamo all'impresa in sede diverso se ci facciamo i cittadini in questa ricerca
Abbiamo assunto questa definizione che è quella più vicina poi alla dettato del Titolo quinto della sostituzione dell'articolo centodiciotto
Secondo il principio di sussidiarietà i servizi la pubblica amministrazione devono essere forniti dal livello territoriale di governo situato il più vicino possibile al cittadino questa e quella modalità di sfilata che prende il nome di sussidiarietà verticale
Inoltre sempre secondo tale principio l'ente pubblico deve valorizzare supportare iniziative che i cittadini singoli o associati
Hanno posto in essere attivandosi direttamente qualora tali iniziative siano assenti insufficienti a rispondere ai bisogni è questo quello che viene inteso come sussidiarietà
Orizzontale
Le finalità della ricerca che abbiamo condotto nel due mila nove pubblicata nel due mila dieci
Era stato quello di valutare quale fondo quale fosse l'impatto che un approccio sussidiario potesse avere ed sulle politiche sociali possano essere dei comuni italiani
Per questo scopo abbiamo condotto due indagini con una sui cittadini dico cioè scusatemi una su sui Comuni
Al di sopra di dieci mila abitanti quindi per vedere come li realizzano con quali le modalità con cui Alison quali soggetti ne sono coinvolti
Sia la stessa indagine ratificata dal punto di vista dei cittadini per valutare le aspettative di welfare che loro
Manifestavano
Perché abbiamo scelto i Comuni come Unità di analisi il fondo con riferimento all'articolo centodiciotto il principio giusti vieta di rinunciato corri il riferimento alle funzioni amministrative che hanno come
Destinatari diretti i cittadini per esempio la erogazioni di voucher sociali le concessioni licenze per svolgere determinate attività
E i comuni alla luce di tali articolo rappresentano quel livello di Governo che si colloca maggiormente vicino ai cittadini e i loro bisogni
Perché le politiche sociali le politiche sociali
Attuate dai comuni sono un settore particolarmente sette sensibile in cui bisogni dei cittadini sono molto rilevanti ma anche adatti ad essere affrontati facendo leva sulla loro responsabilità e sulla loro libertà di scelta
Ecco dunque le politiche sociali attuate dai comuni sono un settore in cui l'impianto normativo è stato spesso pensato secondo logiche sussidiaria
Un primo dato di questa ricerca quindi condotta su gli amministratori comunali
Segretari comunali o dirigenti nel caso specifico delle politiche ambientali e che quasi tutti intervistati vale a dire il novantacinque per cento conosce il principio di sussidiarietà e questo è un dato molto interessante
Guardando lo stesso informazione sul piano territoriale
Cioè corriamo che solo ma per ma frazione molto diciamo limitata questo principio è meno noto al sud dove la percentuale di coloro che dichiaro riconosciuto il novantuno per cento
Mentre una maggiore conoscenza
Ci avrebbe tra gli amministratori del nord-ovest
Guardando
Chiedendo agli amministratori qual era la percezione che avevano Negri principi sia della sussidiarietà verticale che orizzontale ci rendiamo conto come la sussidiarietà verticale
E qui con una piccola riserva sullo statalismo e quella che discutono riscuote un più alto favore rispetto alla sussidiarietà orizzontale di fatto insomma gli amministratori
Tendono a non cedere parte del loro potere in questo senso insomma la vedono con meno favore
Quando
Quanto ai principi utilizzati nei Comuni i principi di sostituita dei comuni italiani troviamo che il principio più importante secondo le dichiarazioni degli intervistati
E nel ottantatré per cento dichiaro che il principio che adottano maggiormente quello dell'efficacia a seguito della copertura finanziaria dell'efficienza
Meno utilizzato come principio di esercizio e la sussidiarietà sussidiarietà pur essendo di fatto
Nelle dichiarazioni riscontrate utilizzato dal sessantaquattro per cento dei Comuni quindi la conoscono è l'atto no in gran parte spesso molto spesso il sessantaquattro per cento dei Comuni
Meno import rilevanza viene data per contro alla parità fra soggetti pubblici e soggetti privati ancora ulteriore leva per diffondere su segreta che però risulta meno tratta accettata
Quanto
Ai fattori che determinano l'efficacia delle politiche sociali
Gli intervistati dichiarano che Enrique importantissima
Nel novanta per cento dei casi circa la capacità organizzativa sono importanti competenze tecniche ma ben il settantatré per cento quasi il settantaquattro per cento dichiara che un approccio sussidiario si presenta come una leva
Per migliorare l'efficacia degli interventi e questo mi sembra un dato molto importante da sottolineare quindi non stiamo parlando del principio stiamo parlando della sussidiarietà in cammino
Sui vantaggi della sussidiarietà verticale viene riconosciuta la capacità di risposta i fabbisogni dei cittadini come la il maggior vantaggio dal cinquanta riconosciuto al cinquantasette per cento degli intervistati
Solo il ventinove per cento fa riferimento all'efficienza alla responsabilizzazione responsabilizzazione il ventotto il sette per cento e così via
Quanto invece
Guardiamo ai vantaggi della sussidiarietà verticale
La risposta i fabbisogni di cittadini primeggia e con una percentuale della stessa importanza di quel per la società verticale quello che comincia a essere interessante che efficace efficienza ed economicità vengono richiamati come due
Vantaggi a cui la sussidiarietà orizzontale è in grado di far fronte cioè più di quanto non lo facesse la sussidiarietà orizzontale
Quanto alle modalità
Più frequenti
Per realizzare politiche sociali con l'approccio
Alla sussidiarietà orizzontale
Riscopriamo che la soci età per progetti è quella di gran lunga più diffusa seguita da una pura esternalizzazione
Molto meno invece la percentuale di coloro che fanno ricorso alla valorizzazione delle iniziative di privati o la redistributivo azione di risorse
Senza apparato istituzionale ancorché va sottolineato come quest'ultima modalità sia più favorevolmente utilizzata nel nord est
E adesso una statistica interessante anche per i temi di questo convegno tra i soggetti coinvolti nell'attuazione delle politiche sociali
Il settantatré per cento degli intervistati dichiara di fare ricorso spesso ho sempre a organismi di volontariato con la stessa percentuale grosso modo si fa ricorso a organismi della cooperazione sociale mentre
Sono ancora poco
Utilizzati quindi ci sarebbe da riflettere sul ricorso a il ruolo dei cittadini e delle famiglie che soltanto per il venticinque per cento intervengono diciamo nell'attuazione delle politiche sociali
Non da ultimo c'è il dato degli organismi for profit come sapete rappresentano anche un'altra prospettiva della sussidiarietà orizzontale
Ma evidentemente non avviene così diciamo questa è una prassi così diciamo spesso utilizzata dal proprio perché davanti allo scopo le lucrativo molti storcono il naso ma dobbiamo dire che
Forse stranamente che la maggior parte si arriva a oltre il venticinque per cento o al sud d'Italia
Fanno anche ricorso a organismi for profit
Si può immaginare anche perché volendo fare una battutaccia
Quali sono i meccanismi che consentono di realizzare le politiche sociali il maggiore ricorso è quello ai meccanismi di tipo reticolare ancora una volta il tema di questo convegno trova riscontro in questo dato che il cinquantacinque per cento
Tu circa diciamo delle realizzazioni fanno uso appunto della Rete
Diciamo meno diffusa e la prassi che vede comunque il Comune
Diciamo al centro di attività attraverso meccanismi basati sulla gerarchia e diciamo ancor meno sono i meccanismi che fanno riferimento a un approccio sul di tipo mercato
In quali settori le politiche sociali hanno i migliori risultati
Il settantaquattro per cento degli intervistati settantacinque per cento dichiara nelle politiche per gli anziani seguito immediatamente alle politiche per l'infanzia per i disabili
Minori sono invece minore il successo per quanto riguarda le dipendenze che occupa l'ultimo posto di questa graduatoria la formazione e lavoro
L'immigrazione
E il problema della casa se è pur vero che
Diciamo
Quei risultati riguardano anche le le aree che hanno una maggiore domanda dobbiamo osservare che
Le best practice non seguono
Esattamente la stessa graduatoria di fatti le best practice sì
Si sono riscontrate in questa nostra indagine ancora né in servizi agli anziani
All'infanzia all'infanzia i minori
Ma quando diciamo era diciamo poco diffusa questa pratica abbiamo avuto la possibilità di osservare delle percentuali significative anche problemi come quello della marginalità delle nuove povertà e anche dell'immigrazione
Ci sono tutto semplice tutto funzione in questo settore l'applicazione della sussidiarietà tale
Incontra difficoltà nel sessantuno per cento dei casi in particolare il tema più citato è quello della scarsità delle risorse seguito da una scarsità di cultura amministrativa rispetto alle possibilità offerte dalla sussidiarietà
E infine
Ma questa è una percentuale piuttosto bassa la scarsa conoscenza dei fabbisogni dei cittadini che cosa vuol dire che i Comuni conoscono insomma bene quello che manca molte volte sono le risorse per poter realizzare degli obiettivi
è stata anche interessante valutare quali fossero le diciamo io strumenti di valutazione delle politiche sociali più adottate
Tra quelli più diffusi rientro ritroviamo l'analisi dei bisogni il mono oltraggio e la valutazione ex posto
Mentre molto resta da fare sul versante dei cittadini cioè dal dire che sono poco diffusi ancora le indagini di Citizen satisfaction e indagini sulla partecipazione
Abbiamo implementato non modello econometrico per vedere rispetto agli altri diciamo approcci quale fosse il ruolo della sussidiarietà orizzontale
Riconosciamo
Qualcuno
Va bene
Allora nella
Vedete accanto
Allora l'obiettivo era valutare quali degli accordi fosse più efficace per le politiche sociali bene parliamo che l'impatto maggiore
E l'impatto maggiore e proprio dato da un approccio basato sulla sussidiarietà che presenta un coefficiente impatto zero quarantadue come un coefficiente diciamo più modesto quanto riguarda i principi
Tradizionali di esercito il generale che per l'impatto di zero cinque e di meccanismi attuativi le gestioni e le politiche sociali o soggetti coinvolti
Hanno un impatto di capo in qualche modo ridotto rispetto alla sussidiarietà c'è un altro dato interessante che il l'efficacia e le politiche sociali di giudicato con uno score di cinquantasette quindi
Ai limiti della sufficienza e quindi questo fa capire come
Costruendo una matrice
Di di decisione si rileva immediatamente come avendo osservato che la sussidiarietà un impatto molto alto con il dato che
Ha un valore pari a zero quarantasette ma
Una percezione ancora o troppo bassa come quella sia l'area di intervento prioritario delle pubbliche amministrazioni e in particolare i fabbisogni la mappa dei fabbisogni sostituita
Fa rilevare come
L'immigrazione il nomadismo come la formazione
Il lavoro
Come la casa l'emergenza abitativa le dipendenze
Siano le aree maggiormente critiche sulle quali diciamo investire ulteriormente mentre troviamo delle
Arida valorizzare nel l'approccio al diritto allo studio la famiglia
I disabili gli anziani e l'infanzia valorizzare vuol dire questo che sono ben percepite dall'eco coleotteri destinatarie ma potrebbero di fatto
Essere ancora più efficace se solo si guardasse ad aumentarne l'efficacia
Abbiamo realizzato parallelamente l'indagine sulle famiglie e qui non andrò in dettaglio perché il tempo lo recupero lo recupero diciamo che interventi sui servizi
Però diciamo volevo soltanto darvi qualche dato è anche interessante questo in linea con le cinque precedenti indagini che con italiano su cinque conosce il principio di sussidiarietà e che questo non siano a conoscenza diciamo
Prettamente di conveniente ce lo conosci ci lo conosco noi abbiamo fatto una serie di domande per verificare
Se di fatto
La conoscenza era realizzata con quelle che erano le modalità diciamo a cui si ispira il principio di sussidiarietà e diciamo che veniva identificato da chi aveva dichiarato a conoscenza un esatta valutazione
Bene i servizi sociali ritenuti più importanti da cittadini sono quelli dell'ordine nella sanità e dell'assistenza gli anziani
Del diritto allo studio le famiglie come vedete sanità assistenza era ovvio che fosse quello diciamo più interessante
Territorio nell'interesse i cittadini ma era quello a cui
Che non era i primi posti nella classifica degli interventi fatti dai Comuni
Allo stesso tempo è stato interessante verificare qual era considerata come più vicine ai cittadini tra le diverse
Noi diciamo istituzioni territoriali bene la
Quella che viene maggiormente riconosciuta a livello italiano dai cittadini e il Comune
E come quindi più vicino ma questo era abbastanza ovvio quello che è interessante vedere come superire nettamente la sufficienza diciamo il Comune
Nel non nord est rispetto a quello del sud delle isole che invece non raggiungono neanche
La sufficienza
Hanno espresso diciamo
Quasi un giudizio omogeneo sulla valutazione dei servizi dei corpi sociali e Sutti si sono diciamo dichiarati favorevoli dopo averne visto alle applicazioni
Quindi stiamo parlando proprio dei cittadini alla Luhrmann la all'incremento dell'utilizzo del principio di società nei servizi sociali
Vado alle conclusioni così cioè scrisse al minuto
Va bene
Allora l'indagine ha evidenziato come la sussidiarietà si diffonda in misura sempre crescente all'interno dei Comuni pur non raggiungendo però come principio generale esercizio il peso dell'efficacia dell'efficienza
La colpa la copertura finanziaria con l'economicità vi ricordo che il dato era del settantatré per cento
Un discorso più approfondite diverso riguarda invece l'approccio alle politiche sociali
In questo senso la sussidiarietà non solo per mia approcci gestionali come abbiamo visto e meccanismi attuativi
Come diffusione di relazioni esterne o interistituzionali attenzione al cittadino
Meccanismi reticolare io esternalizzazione ma favorisce anche il ritorno ricorso a soggetti esterni nella redazione le politiche sociali
Arrivando come evidenziato dal modello che abbiamo visto a garantire una maggiore efficacia delle politiche sociali ed una più elevata soddisfazione fabbisogni cittadini e questo mi sembra dato molto importante perché
Finché parliamo di principi siamo tutti contenti
Cioè ci tocca non toccare il nostro io ma quando poi con mano riusciamo mi sorella di questi fatti questo ci dà la forza anche per promuovere per insistere su un approccio diciamo in questo caso le politiche sociali attraverso la sussidiarietà
Indagini sulle famiglie ha confermato l'importanza del Comune come soggetto considerato più vicine problemi cittadini e quindi maggiormente in grado di offrire le soluzioni più adeguate e dei fabbisogni di quest'ultimo
In particolare un'analisi dei gruppi evidenziato come il cinquantasei per cento di famiglie italiane dire una valutazione politica positiva alla qualità dei servizi sociali erogate delle pubbliche amministrazioni e anche questo dato insomma e un dato decisamente positivo
Tra le aree di intervento e le politiche sociali Coop sono state ritenute importanti come abbiamo visto quelli relativi alla sanità e all'assistenza e quelle relative alle politiche per la famiglia
Laddove queste stesse aree però vengono giudicate importanti da un lato ma più critica in termini di qualità percepita fanno eccezione le politiche per l'infanzia che vengono giudicate positivamente
E infine
Possiamo dire che i risultati di questo rapporto sono molto pregnanti e la porrò una prospettano spettino di un nuovo modello di sviluppo basato sul principio di sussidiarietà
Ma il cammino della Fondazione per la sussidiarietà
L'autrice di questo rapporto non si limita alle risultanze del prezzo del del della ricerca che riflette le opinioni degli amministratori italiani e la percezione
Delle famiglie ma intende fornire dati effettivi per accompagnare le decisioni della politica in questa direzione vanno due interventi in atto
Per alla fondazione cioè la costituzione di una banca dati dell'ebreo best practice e la determinazione dei fabbisogni e dei costi standard delle politiche sociali questo per offrire
Per dimostrare
Ed offrire un benchmarking proprio rispetto ad altre approcci
Che rappresenta tutto il vantaggio di un approccio sussidiaria
Per concludere
Il Presidente NAU di amava dire
Conoscere per decidere e due economisti come Capra nel nord tono usano affermare non si può gestire quello che non si sa misurare
In questi due asserzioni possiamo riassumere il contributo della Fondazione per la sussidiarietà grazie
Grazie professor lavoro prego per le osservazioni
Lo dico
Dal se siete interessati ad avere risultati di questo rapporto potete andare sul sito della fondazione
Che www tanta sospettiamo tutti sussidiarietà senza accento
Punto netto
E potrete trovare non solo questo rapporto ma anche altre informazioni sulle pubblicazioni lì altre ricerche della Fondazione
Grazie anche per questa comunicazione di servizio per così dire utile per gli approfondimenti e
In
Proseguendo con i nostri lavori voi sapete perché immagino abbiate disse programmi che ci raggiungerà fra poco il professor Grilli del Presidente Montezemolo
Per la premiazione per le conclusioni del convegno la parola adesso al professor Alessandro molto il Burlo e di Presidente della Sezione servizi nuovi ma soprattutto perché amico
E antico cultore della sussidiarietà che ci parlerà del favoriscono come quando e perché e chi conosce l'articolo centodiciotto dalla Costituzione sa che c'è quel verbo i poteri pubblici favoriscono gli autonomi iniziative di cittadini
E quindi ci si interroga su che cos'è quel favoriscono cosa vuol dire ecco precluso il monte Bugnoli si spera ce lo spiegherà prego
Grazie
Buona serata anch'io affronterò questo tema in effetti però la prima cosa che che mi
Che vorrei dire
Il punto di vista insomma che vorrei adottare questo perché mi sembra importante molto importante
Che l'argomento della sussidiarietà sia affrontato continui anche per il futuro ad essere
Affrontato come stiamo facendo oggi
Cioè
Raccogliendo
Dei casi raccogliendo delle toglie esperienze e ragionandoci sopra
Quindi accogliendo lì anche i casi le esperienze per mezzo di procedure concorsuali diciamo così che sollecitino i cittadini esprimere
Capacità e di attive cioè progettuali propositive creative
Oltre che realizzative le quali in ogni caso beninteso
Non devono mancare in estrema sintesi dirò che la ragione per cui le questa cosa mi sembra importante sta nel fatto che la sussidiarietà non è una ricetta
Bensì uno schema che occorre riempire e questa Trib affermazione attribuisco un significato piuttosto impegnativo
Anche arduo per certi aspetti
Che cerco di chiarire rapidamente giusto per fare mente locale ne sappiamo benissimo ripeto giusto per fare mente locale che il principio di
Sussidiarietà ride verte su due problemi sul due ordini di problemi
Quello del rapporto tra diversi livelli dei poteri pubblici
E quello del rapporto tra questi poteri pubblici i cittadini ovvero la
Società civile in quanto luogo di iniziative autonome direi responsabilità assunte liberamente al di fuori dei vincoli imposti dai poteri pubblici allora
La mia
Tesi se la parola è troppo forte la mia impressione il mio sospetto
è che il principio di sussidiarietà consente di porre questi due problemi consente di enuncia Carlin
Ma non consente di risolverli non contiene e naturalmente pori denunciarli non è cosa da poco però non contiene diviso non consente di risolversi risolverli non contiene la chiave
Della soluzione mi rendo conto che questa è un'affermazione piuttosto pesante anche che si espone magari a
Reazioni un po'indignate diceva come mi si potrebbe dire
Il principio consiste di un'indicazione chiarissima l'abbiamo anche sentita prima no
Le competenze le responsabilità i poteri devono trovare collocazione quanto più possibile vicino ai cittadini
Tanto meglio quindi se presso i cittadini stessi nel senso che dicevamo prima a proposito della società civile si che tra l'altro si vede che due problemi in realtà sono un problema soltanto
A vari gradi di manifestazione allora io risponderei a questo
Che l'indicazione a tutta la chiarezza che si può desiderare ma è tanto generica da non costituire una guida e le scelte che di volta in volta siamo
Chiamati a compiere forse anzi è così chiara proprio perché le così chiare così condivisibile
Proprio perché è così generica data una questione data una materia
Data una situazione problema come si dice in Sociologia quanto conviene collocarla che collocare la sua gestione vicino ai cittadini
La risposta il più possibile risposta canonica il più possibile in realtà lascia la cosa del tutto indeterminata
Perché ripeto la domanda quanto è possibile
Cioè appropriato ragionevole appropriato giusto conveniente ragionevole ACSI osso per dirla con un illustre
Termine greco su questo punto evidentemente decisivo continuare a dire il più possibile non ci fa avanzare nemmeno di un
Centri metro non significa niente di operabilità più possibile può essere pochissimo o no moltissimo quindi posso indicare vicinissimo o lontanissimo
Non sono i temi e queste o meglio sono i temi e che sostengo da quando comincia a occuparmi di il problema della sussidiarietà delle quali però recentemente ho trovato riscontro alcune riflessioni dottrinali
Circa l'applicazione del principio i sussidiarietà in sede europea dunque con l'accezione con riferimento al
Sezione verticale anziché artica Lissi marittimi del principio perché si tratta di rapporto tra l'Unione e gli Stati membri faccio riferimento a questo libro di Antonio Stella dove si trova scritto
Che
Sotto il profilo funzionale
Cito male il principio appare vuoto di ogni chiaro contenuto legale
Il che ne rende problematica la realizzazione
Tanto che la Corte di giustizia europea ha mostrato di non avere intenzione di fischiare la propria legittimità applicandolo il libro dedicato a un esame delle sentenze della Corte Costituzionale corte di giustizia europea
In materia di sussidiarietà
Noi però oggi non voglio divagare non ci occupiamo del team del Trattato di Maastricht del protocollo di AAMS delle sentenze della Corte
Giustizia Robert piuttosto ci occupiamo del principio di sussidiarietà nella sua accezione orizzontale così come
Lo troviamo enunciato nell'articolo centodiciotto ci manca ultimo comma della nostra Carta costituzionale allora con riferimento a quest'ultimo il problema mi si presenta nella forma di
Questa domanda volutamente elementare volutamente ingenua io credo che le domande ingenue le domande
Semplici elementari siano importanti spesso la scienza cominciato in questo modo
Perché
Ebbene che i cittadini si occupino dell'interesse generale in quanto tassa di
Cioè in prima persona
Senza passare per la mediazione dei poteri pubblici ovvero implicando la questa mediazione soltanto nella forma di un favour come come nell'articolo centodiciotto cioè di un sostegno di uso quindi un aiuto di un sussidio
Perché
E di nuovo quanto è opportuno fare affidamento sulle iniziative che si cita Dini autonomamente possono intraprendere
Quanto fare affidamento in tutto e per tutto nessuno credo si sognerebbe di rispondere dissi ma allora
Qual è l'intervallo di confidenza lasciatemi dire così la cosa del principio
Quando e come i cittadini sempre per usare in espresso di impegnative possono riscattare le pretese di validità di un'azione autonoma volontaria libera da vincoli autoritativi no
Ecco è proprio per rispondere a queste domande domande di questo genere che mi sembra importante avere a disposizione un'abbondante materiale empirico
Sul quale ragionare
Sul quale ripeto ragionare
Perché sono lontanissimo da ritenere che i fatti parlino da soli
Però direi così accendono la nostra intelligenza ci fanno pensare
Ci costringono a dare spiegazioni platonica mente
Risveglia hanno le idee che abbiamo nella mente
Per
Dato che sono contente abbastanza mi mi sia consentito per spiegarmi citare un'esperienza personale tempo fa ho ideato e diretto un
Quello che chiamerei un tentativo controllato un proprio nel senso di controllo Ciaia tutti tentativo controllato di sussidiarietà
Orizzontale realizzato su scala abbastanza ampia era il progetto idee in comune promosso dal Comune di Roma si trattava appunto di una procedura concorsuale di un concorso Pasquale erano invitati
I cittadini all'esito del quale si dovevano selezionare venticinque progetti da premiare con il
Premiare con il sostegno e la messa in opera questo delle immaginate quindi bisognava definire i criteri di valutazione e io con i miei collaboratori ero molto impegnato a definire ex ante
Parametri pesi punteggi e scale anche perché come capite bisognava che le scelte
Fossero difendibile termini delle norme sul procedimento amministrativo aveva un terrore di una valanga di ricorsi dei cittadini
Esclusi non accaduto nulla di questo Gianni ma insomma la scelta dovrà essere trasparente motivata logica imparziale naturalmente eccetera e naturalmente c'era una giuria
Indipendente dalla direzione del Progetto alla quale per le stesse ragioni io raccomandavo molto di attenersi strettamente criteri che ci stavamo dando che c'era un altro dati che ovviamente la giuria condivideva tra i membri della giuria Bergamo
Ce n'era uno una personalità piuttosto nota che la Provincia sofferente alla disciplina che io cercavo di imporre al suo lavoro e l'atteggiamento che proponeva era di questo tipo ma insomma
Diciamoci schiettamente quali casi ci piacciono di più
Niente perché a vivisezionare all'in base a parametri e punteggi a costringere gliela né costringerli nella griglia dei pesi e delle scale finiamo per perde nel settore la freschezza la vitalità
La mia prima federata reazione a questo atteggiamento fu ecco la solita superficialità del giornalista perché era un giornalista questa persona a un certo punto però invece mi sono accorto che anche io in realtà
Procedere un po'nello stesso modo
Soltanto che usavo l'impressione generata da un caso bello
Per domandarmi perché mi piace che cosa c'è in questa proposta in questo caso in questa esperienza che viene
Immaginata
Che cosa c'è che me la rende interessante che me la rende tanto interessante allora in questa dialettica ci siamo resi conto tutti insieme un certo punto che i casi con la proprio con la loro particolarità proprio con la loro
Immediatezza proprio con la loro nascita con la loro freschezza facevano affiorare i nostri criteri di
Valutazione in qualche senso ce li rivelavano e però ci consentivano di enucleare lì
Delucidato lì e discuterli ecco l'ora al di là del problema di premiare un'esperienza oppure un'altra un progetto pure un altro a me sembra che un esercizio di questo genere
Possa riguardare produttivamente tutto il materiale empirico che abbiamo a disposizione qui penso anche a tutte le schede che sono contenute nel sito di lapsus
Se un certo caso ci sembra convincente oppure il contrario e ci interroghiamo sui motivi delle impressioni che ne ricaviamo
Siamo sulla buona strada credo per scoprire le categorie di cui c'è bisogno per organizzare un discorso più sostantivo se mi faccio
Capire
Sul principio di
Sussidiarietà in questo caso Rizzo
Tutto questo mi rendo conto e molto metodologico l'anno di Toro Gia diceva mio professore di filosofia e la scienza dei nullatenenti
Allora in pochissime battute non voglio sottrarmi allo sforzo di dire qualcosa nel merito del problema che ho cercato di segnalare
Con ovvie scusa per la somma di vita di quel che segue ancora in termini generali se direi così è bene che i cittadini si occupino in prima persona dell'interesse generale perché accade che si controllino risorse peculiari
Grazie alle quali godono di certi vantaggi comparati rispetto alle istituzioni pubbliche
Di queste risorse di questi vantaggi riflettendo sui casi che abbiamo a disposizione quelli raccolti in questa occasione quelli presenti sul sito Aslam su quelli dell'il progetto del Comune tutti quelli che vogliamo immaginare di queste risorse di questi vantaggi credo che si possa
Fornire qualcosa di simile a una tassonomia
Cosa che adesso non farò però qualche segnale vorrei dargli del élite dire il tipo di ragionamento intanto per esempio potremmo distinguere tra risorse vantaggi di tipo cognitivo e risorse vantaggi di tipo materiale
I primi allora sono legati a quella che in economia si chiama conoscenza dispersa
Che cioè indissolubilmente legata alle circostanze di tempo
E di luogo nelle quali sorgono i problemi e le opportunità e che proprio in quanto tale per essere legata alle circostanze di tempo e di luogo non può essere concentrata presso un unico
Soggetto sicché neppure la più grande Arda delle amministrazioni potrebbe pensare di riprodurla internamente al proprio
Interno e questo argomento volendo lo si può irrobustire osservando che la conoscenza dispersa spesso si dà anche in forma di conoscenza tacita
Cioè di una
Conoscenza che non può essere trasferita nella forma di elenchi distruzione univocamente determinate e quindi può essere apportata da un processo ad un processo alla soluzione di un problème problema soltanto se chi
La possiede partecipa all'azione così si usa dire
Quanto I vantaggi di tipo materiale almeno in parte si tratta di ragionare sul fatto che i cittadini controllano risorse qui fatte proprie di tempo energie anche di cose
Che sono già risorse in situazione stanno già lì dicemmo
Che cioè si danno all'interno dei contesti nei quali sorgono i problemi da
Risolvere o le opportunità da cogliere e che presentano anche levati gravi di specificità
Sempre nel senso della teoria economica
Sicché possono godere i cittadini
Di rilevanti economie di varietà e di scopo e più in generale controllano fattori di efficienza di efficacia che di suo che di nuovo risultano non riproducibili e però sono importanti perché spostando in avanti le possibilità di
La frontiera delle possibilità di si risolve il problema
Poiché può cercare di uscire da un modo di ragionare troppo debitore della teoria economica come quello al quale finora mi sono attenuto per inquadrare circostanze di tipo sociologico
Per esempio forse qui si può spendere la nozione di mondi vitali oppure più per istinto di mondi della vita quotidiana
Con tutto il carico di problemi di significato e dissenso anche
Di cui questa nozione eh portatrice alla luce di questa relazione direi davvero esistono alcune cose che possono fare soltanto i cittadini non che i cittadini possono fare meglio ma che le possono fare proprio soltanto
I cittadini per esempio se interpretiamo l'interesse generale
Come tenuta o rigenerazione dei tessuti sociali o generazione di nuovi tessuti sociali pensiamo all'immigrazione
Comprese le relazioni primarie abbastanza chiaramente mi sembra siamo in presenza di un obiettivo che per definizione non può essere perseguito altrimenti
Che
Affidandolo all'agire dei diretti interessati
Tre note telegrafiche per concludere primo inutile insistere su quanto tutto questo sia
Parziale provvisorio eccetera eccetera quello che volevo cercare di trasmettere un modo di ragionare che mi sembra che merita attenzione
Alla fine
Due alla fine il risultato sarà ancora uno schema
Un sistema di categorie di chiavi interpretative di temi d'attenzione
Come è giusto che sia
Però uno schema più articolato direi di quello attualmente disponibile che lo è pochissimo con risultato che tutto il discorso della sussidiarietà soffre di una grave mancanza di struttura a mio modo di vedere
Tre prima incidentalmente ho parlato di una scoperta delle categorie che servono
Ecco ribadisco questo punto e aggiungo che proprio per questo sono portato ad attribuire tanta importanza all'attivazione di procedure di tipo concorsuale
Come quella che oggi trova la sua conclusione da considerare soprattutto nelle loro valenze esplorative piuttosto che competitive infine davvero e l'ultima cosa che dico ma è
Un certo senso quella che mi sta più a cuore qualsiasi ragione noi riusciamo a individuare
Essa sarà sempre il contemporaneamente un argomento e un limite
Un motivo di validità e una misura di validità
Che non converrà sottoporre a troppe forzature individuerà appunto come dicevo un intervallo di confidenza una condizione e
Che come tutte le condizioni opererà in senso sia permissivo positivo sia restrittivo negativo
Quindi favorire
Favorire quando e nella misura in cui per esempio i cittadini controllano informazioni pertinenti che altrimenti non sarebbero disponibili e via dicendo rispetto agli altri termiche o cita
In realtà il fatto stesso di ragionare sulla peculiarità
Delle risorse possedute dei cittadini
Implica un ragionamento
Quasi per contraccolpo quasi per converso implica un ragionamento sulle risorse che soltanto le istituzioni pubbliche invece possono attivare organizzare rendere disponibili anzi
Sono convinto che la questione cruciale verta proprio sulla duplicità o meglio sulla pluralità sulla varietà
Dei fattori che devono convergere nella soluzione di questo o quel problema una duplicità varietà pluralità varietà intendo di genere di di natura di Statuto se così posso dire
Secondo un rapporto fatemi aggiungere più stretto
Più intrecciato di quanto non suggerisce quel favoriscono che è contenuto nel testo
Della Costituzione che invece era bene spread ben espresso resta ben espresso dall'idea di amministrazione condivisa grazie
Grazie direi che il come e quando perché è stato spiegato molto bene prego le mani derivante da fare dopo dopo ossia sempre tempo spostarsi
Presidente Montezemolo sarà qui fra un quarto d'ora venti minuti quindi nel procediamo con i nostri lavori
Grazie Alessandro Monte Bugnoli per questo interessante stimolante intervento ora la parola alla voce del volontariato dalla società civile abbiamo detto che oggi avevamo questi due punti di vista Fausto Casini rappresenta il Forum del terzo settore
E poi soprattutto se posso dirle Presidente di impasse una delle più grandi associazioni di volontariato con cento mila volontari attivi settecento mila soci sostenitori
Ho scoperto che affatto istruttore di guida di ambulanze ma ha promesso che poi mi spiega come seguito un'ambulanza una cosa che assolutamente voglio sapere
Prego pasta tesi
No grazie Gregorio sempre per l'amicizia nel nella presentazione ringrazio soprattutto il Forum dalla pubblica amministrazione per avere
Organizzato questo spazio io sono un volontario giustamente Gregorio il premio presentato in questo modo
Quindi il mio lavoro è un altro lavoro nella pubblica amministrazione e quindi ci tengo molto
E vedo molto che questo incontro fra volontariato e pubblica amministrazione che non avvenga solo quando c'è bisogno per volontariato per risolvere qualche problema
Ma anche quando si prova a immaginare modalità di amministrazione condivisa credo che farebbe beffa faccia bene a entrambi cioè Fazio meno al volontariato e faccia bene al
Al alla pubblica amministrazione soprattutto
A i funzionari e alla politica quando esercita la responsabilità istituzionale
Prima di entrare nel mondo nel merito della parte se
C'è un modello di sviluppo se c'è un'idea di sviluppo legata alla presenza del volontariato nella società
Alcuni alcuni temi però riguardante l'argomento centrale di questo convegno che la sussidiarietà mi piacerebbe indichi individuarli uno prima di tutto perché
Posso scontato ma la sussidiarietà orizzontale non è l'ultimo gradino finito la sussidiarietà verticale
No perché qualcuno potrebbe immaginare che siccome è collegata al discorso della della pubblica amministrazione
Più vicina ai cittadini nella nello svolgimento dell'attività
Ma è fondamentale ricordare che la sussidiarietà orizzontale viaggia su tutti i livelli istituzionali quindi
Faccio un esempio servizio civile Protezione Civile la sussidiarietà orizzontale
Si esercita attraverso anche la relazione fra le organizzazioni di terzo settore che scelgono di avere una responsabilità nazionale per la loro modalità organizzativa dello Stato
Ma non è solo quando nell'esercizio Cicco
Ci si confronta ma anche quando si producono le regole
Che è fondamentale che si tenga conto di questo elemento lo dico perché è la stagione del novantuno che viene salutata come una stagione che ha
Riconosciuto il volontariato la cooperazione sociale
E che era la stagione in cui chi lavora Pubblica ministero sa bene ha cambiato le modalità di relazione fra pubblica amministrazione e cittadini perché in quegli anni uscivano le leggi di riforma dell'amministrazione della pubblica amministrazione
è cambia sostanzialmente il rapporto fra cittadini e
Riconosce il ruolo del volontariato Verne
Determina anche come deve essere fatto per relazionarsi con la pubblica amministrazione
Ma si dimentica dell'esercizio del ruolo di interagire con le politiche nazionali le associazioni di volontariato non hanno il riconoscimento nelle reti nazionali e questo secondo me è uno dei buchi della nostra legislazione che spesso
Anche nel rapporto col ministero del welfare che oggi è stato giustamente rappresentato dottor festa crea qualche difficoltà a comprendersi perché non esiste un meccanismo di
Misurazione della presenza di alcune reti nazionali che dicono di rappresentarsi in un certo modo quindi è molto importante questo tema perché
Secondo me la sussidiarietà presuppone relazionerà presuppone anche conoscenza questo primo elemento
L'altro elemento è che secondo me è la sussidiarietà non sposta una retta che divide la responsabilità pubblica e le responsabilità dei privati cittadini
Non le responsabilità rimangono e permangono quelle che c'erano prima
Non si scarno si sposta in una retta ben precisa la divisione fra i ruoli ma
Diciamo si va a confondere in un ambito di relazione puntura amministrazione condivisa
Il ruolo del volontariato del terzo settore e ruolo della pubblica amministrazione lo dico perché
Uno delle cose che secondo me in questo momento fa più male al tentativo di riempire il contenitore della sussidiarietà di buone azioni
Il fatto della deresponsabilizzazione cioè o pochi soldi faccio quello che
Riesco a fare con quei soldi il resto non è un mio problema responsabilità della pubblica amministrazione è quella di interagire sul mantenimento dei beni comuni
In un discorso di equità storica e quindi su in via di sviluppo sostenibile e in un discorso di equità sul territorio perché tutti i cittadini possono avere pari opportunità ricordiamo gli articoli della Costituzione
Importanti per l'per il nostro sviluppo e allora questa questa parte secondo me è fondamentale
Se
Perché la sussidiarietà si agita non come qualcuno la vede
Parla di sussidiarietà e invece realtà parla di esternalizzazione a basso costo dei servizi che è
In modo molto brutto per trasformare il volontariato in un qualcosa che non è
L'ultima cosa che mi ci tengo a dire questo siccome
Siamo in un in un ambiente che cos'è la Pubblica amministrazione Pubblica amministrazione tende a lavorare sempre per organismi separati no allora
Se io sono l'Assessore i servizi sociali e mi occupo io del volontariato penso al volontariato solo per il suo rapporto con i i servizi sociali
Ora
Ricordiamoci che quando parliamo di sussidiarietà parliamo di beni comuni come giustamente c'è stato spiegato e quindi parliamo anche di ambiente parliamo di prevenzione parliamo di sicurezza parliamo di attività cooperazione allo sviluppo internazionale parliamo di tante
Attività in cui la pubblica amministrazione e i soggetti di Terzo Settore possono lavorare assieme
E allora vorrei fare une un primo esempio di come invece i piani inclinati possono andare a rovescio il servizio civile
Il servizio civile in Italia nasce da un'esigenza quella di far fare qualcosa gli obiettori di coscienza perché
Bisognava dirà gli obiettori di coscienza che insieme loro servizio non armato avesse pari dignità con la difesa della patria fatta nell'esercito
All'inizio in cui è stata una spinta dello Stato che non aveva luoghi educativi a questa cosa e ha costruito quindi un esempio in sussidiarietà con gli enti convenzionati a livello nazionale che
Così contenti hanno sviluppato un percorso di relazione con questi si educativo con questi giovani al punto che quando è capitata la riforma della leva sono stati gli unici a ricordarsi hanno chiesto la legge sul servizio civile volontario
Questo è un esempio di sussidiarietà praticata sia organizzato assieme
Pensando alle esigenze dei giovani alla capacità del terzo settore in questo caso insieme alle amministrazioni locali di organizzare un'attività che permettesse i giovani di esercitare il loro diritto dovere di difesa della patria
E facendo questa cosa si è cercato
Quando la dinamiche stati incastrate nelle dinamiche di welfare
Il servizio civile è diventato una
Prebenda che veniva data alcuni enti per abbattere i costi per poter fare a costo ancora inferiore e servizi per la pubblica amministrazione
Quindi attenzione perché quando si perde di vista il valore della sussidiarietà si può distruggere né il contenuto
E il rischio è quello che adesso stiamo vedendo che una politica di taglio al servizio civile ha fatto sì che questo esercizio di sussidiarietà perché per riempirsi viene tale cittadinanza bisogna cominciare a esercitare
Perché il terzo settore lo sa la domanda che faccio il professor Cuturi il terzo settore nei suoi quadri lo sa forse anche nei nei volontari che si fanno corsi di formazione si preparano
Ma in continuazione arrivano cittadini che rappresentano l'ottanta per cento che la ricerca diceva non conoscono il concetto di sussidiarietà
Ora quindi per esercitare questo ruolo questa responsabilità per volerlo esercitare bisogna costruire momenti in cui questa attività di cittadinanza viene esercitata per fare questo
Credo che l'unica possibilità sia sviluppare attività esempio come quella del servizio civile volontario o altri ambiti nell'educazione nella formazione
Sullo sviluppo io
Credo che il volontariato di tasse oltre che per quello che fa sul territorio e quindi consente
Al sistema quindi non solo alla pubblica amministrazione a sistema di essere maggiormente imprudente
Per la
E quindi costruire una società più sicura paradossalmente la società in cui i cittadini si sentono più cittadini e meno
E meno fruitori di beni comuni o consumatori
Però il volontariato fa un'altra cosa fondamentale per lo sviluppo è provato che le persone che esercitano attività di volontariato poi continueranno a utilizzare quelle modalità anche quando faranno i lavoratori dipendenti o non interverranno negli ambiti
Della pubblica amministrazione anche con Ancona con funzionari io per esempio coordinato lo sportello unico per l'impresa e crede il mio comune e credo che
L'aver fatto volontariato lungo tempo abbia costruito in me è una modalità che non mi poneva nella gestione della mia attività come funzionario pubblico per cosa sono pagato fare ma come posso innovare la mia attività
Per fare questo bisogna avere una modalità un approccio che il volontariato costruisce educa e quindi questo primo elemento è l'altro elemento è un elemento di di sviluppo generale nuovi ricordiamo che c'è una sequenza interessante in Europa questa nella loro per il volontariato l'anno prossimo a quello dell'invecchiamento attivo
Allora il il se voi ci pensate in questo momento le ricerche dicono che in tutti i Paesi europei in Italia siamo messi particolarmente peggio
Il rapporto fra quelli che producono i redditi che servono poi per sostenere chi invece
Utilizza sistemi previdenziali o beni messi a disposizione da altri è da uno a tre e tende verso l'uno a quattro
è paradossale vuol dire che la gente che lavora effettivamente che produce ridottissima tra di noi
Dall'altra parte però noi diciamo che non c'è lavoro
Ora un paradosso
Ora il volontariato qualcuno dice toglie posti
Lo si è stati invitati in alcuni
Dal Partito socialista europeo
A un incontro per spiegare come il volontariato non tolga lavoro al lavoro dipendente perché è in una
In un momento in cui c'è un problema di occupazione di fatto che qualcuno faccia delle cose grati spot sembrare che Pata restringere ulteriormente il campo dell'occupabilità
Ma la realtà dei fatti non è questa queste società in cui di lavoro ce ne sarebbe tanto
Non ci sono le condizioni perché la società sposti le risorse economiche che servono per far funzionare il mondo del lavoro esposti sul lavoro sulle attività che
Anche il volontariato può fare e rispetto ad altre speso
Non funzionanti
Devo dire anche è una cosa mi fermo un attimo saluto Montezemolo
Il sito di Modena quindi
Sì stavo avviandomi alle conclusioni va bene Barbato avanti tranquillamente
Sì sistemi
No stavo
Prego proseguo allora il quello che dicevo è che
Noi abbiamo di fronte delle dinamiche che dobbiamo spostare verso il mondo del lavoro che si è lavoro volontario dei cittadini che se il lavoro
Retribuito rispetto a sacche di inefficienza dell'uso delle risorse economiche anche e non solo
Io ricorderei un esempio io faccio parte del CNEL come membro effettivo nominato nell'Osservatorio del volontariato
Abbiamo recentemente fatto il parere sul semestre europeo una delle cose che fa veramente impressione quanto la spesa pubblica si sia spostata
Verso la spesa centrale la spesa organizzativa e sempre meno sull'erogazione di risorse per fare cose a servizio dei cittadini e per il miglioramento e
L'arricchimento dei beni comuni
Quindi non è solo un tema che noi dobbiamo sviluppare pensando sempre ed esclusivamente al problema non ci sono le risorse
Ma dobbiamo svilupparlo immaginando ci che possa esserci un modello di sviluppo differente in cui i cittadini operano anche in sobrietà come dovrebbe accadere di solito negli ambiti no profit e nella pubblica amministrazione in genere
E però i cittadini si fanno carico dei beni comuni per fare questo io dico l'ultimo elemento sono è il motivo per cui ero veramente contento di essere qui al Forum della pubblica amministrazione a parlare
Perché alla domanda al punto interrogativo dell'intervento del dottor festa che credo sia molto importante lui dice un rapporto difficile no Pubblica amministrazione e e volontariato io risponderei in questo modo
Se per Pubblica amministrazione intendiamo chi si occupa dell'attività organizzativa della burocrazia dei funzionari più che difficile devo dire che è complicato
Ma è una complicazione entusiasmante
Perché costringe il funzionario pubblico a non sentirsi controllore ma
Soggetto di relazione per uno sviluppo sostenibile della
Della collettività
Con la politica in questo momento è un rapporto difficile perché perché il sistema politico che ha bisogno per come è stata configurato il sistema della costruzione del consenso di lavorare molto di propaganda e poco dell'esercizio di relazione
La sussidiarietà è un esercizio di relazione e quindi la politica in questo momento secondo me è in forte difficoltà l'unico modo che può spostare questa dinamica è
Formazione comune secondo me tra dirigenti del volontariato dirigenti dell'industria dirigente la pubblica amministrazione
E
La possibilità appunto di luoghi di partecipazione in cui però la rilevanza delle organizzazioni di volontariato non è semplicemente perché ci si conosce ma la rilevanza dipende da come quell'organizzazione di volontariato esplicita la propria sensibilità ai beni comuni
Grazie
Grazie a Fausto Casini e l'ultima relazione ma prima ovviamente diamo il benvenuto
Gratis utile al Presidente
Luca Cordero di Montezemolo che con la sua presenza con l'attenzione che dedica a questo tema
Aiuta tutti noi che ci battiamo per la promozione del principio di sussidiarietà a fare riconoscere e promuovere questo tema l'ultima relazione della professoressa Lorenza violini ordinario di diritto costituzionale
Nell'Università degli Studi di Milano e membro del Comitato scientifico delle scuole di sussidiarietà della Fondazione per la sussidiarietà
Il suo teme sussidiarietà partecipazione democrazia strumenti per il momento del rapporto pubblico privato
Mi raccomando i tempi decorrenza e poi procediamo con la premiazione in cui è coinvolto il presidente mostri prego grazie al collega ed amico Gregorio Arena grazie per l'invito che mi onora
Perché il tema della sussidiarietà un tema che da tempo
Occupa le pagine dei manuali di diritto costituzionale ma che evidentemente prima di occupare le pagine dei manuali di diritto costituzionale occupa la vita dei cittadini
Delle realtà e delle formazioni sociali del nostro Paese della politica degli enti locali insomma è un tema pervasivo
Riprendo il tema un po'dall'inizio anche se di
Tutti gli interventi fino adesso sono stati pieni di vita
Lo riprendo dall'inizio perché credo che un grazie per questa ripresa dell'interesse alla sussidiarietà che per anni è stato un tema dimenticato sia dalla dottrina
Che dalla riflessione filosofica tutela giuridica della refezione filosofica un grazie lo si debba molto sommessamente al processo di integrazione europea perché se novantuno è stato il tempo nell'anno della
Rinnovamento del rapporto Pubblica amministrazione e cittadini il novantadue è stato l'anno del Trattato di Maastricht che in qualche modo ha costretto tutti
Avendo messo la sussidiarietà non solo nell'articolo uno al primo posto nel modo più vicino possibile cittadini bisogna farle politiche ma anche nella nell'articolo cinque che poi è stato modificato con la numerazione Elettra nel Trattato di di Lisbona ecco c'è tutto colta da tutti
Di costretto a fare una decisione su Ultori Sperto questa parola che è stata anche lungo tempo una parola abbastanza mal vista questo dobbiamo riconoscerlo
Quindi la dimensione costituzionale nel senso più ampio del termine è stata
Veramente permeata dalla parola sussidiarietà grazie all'Europa quindi dal punto di vista dei testi normativi
E in Europa è vero come è stato ricordato che la la Corte di giustizia non da una attuazione al principio di sussidiarietà non possiamo però dimenticare che la stessa logica sussidiaria che deve permeare il rapporto
Stati membri in Europa e la stessa logica che poi deve permeare i rapporti tra tutti i livelli di governo e tra questi i i cittadini della dei nostri del nostro continente dei nostri Paesi ma perché è questo
Perché elemento sussidiario introdotto dall'Europa pur in una dimensione particolare costituzionale un po'formale
è un elemento che ha richiamato tutti alla necessità del controllare nell'ottica del fare meglio non solo del controllare nell'ottica lega lista
Stare attenti alle procedure e far sì che la legge sia rispettata ma andare a vedere se l'esercizio delle funzioni pubbliche
Arriva effettivamente al risultato che deve attenere quindi un elemento di efficienza l'efficacia e democraticità ed è ed economicità che è proprio dell'attività amministrativa
Che abbiamo messo nelle nostre leggi anche un'anima sussidiaria e questa sussidiarietà insomma non abbiamo cominciato a rileggerla con attenzione né documenti costituzionali grazie all'Europa e poi da lì
In tutte le costituzioni nazionali negli statuti regionali e via discorrendo
Ma c'è un altro motivo per cui noi dobbiamo dire grazie all'Europa quando parliamo di sussidiarietà poi diremo grazie a tutti coloro che la sussidiarietà ma fanno non solo a tutti coloro che la sussidiarietà la scrivono nei testi di legge
Dobbiamo dire grazie perché l'Europa ha introdotto nella nostra logica di pubblica amministrazione la necessità di fare i conti con le risorse che abbiamo lo Stato non può non dimentichiamoci che Maastricht ha aperto la strada
Alla questione della moneta unica e quindi ci ha messo di fronte alla questione della non più sostenibilità di uno Stato che fornisce servizi sociali dei cittadini è solo sulla base
Di una incremento esponenziale del debito pubblico
E quindi ha costretto tutti a guardare il modo di nostri modi di produzione dei beni sociali in una logica di efficienza non più in una logica del possiamo gestirli in qualsiasi modo purché poi alla fine si arrivi a qualche risultato
L'idea di beni sociali universalistici il cui costo è completamente in in incidente sulle modalità di gestione
è qualcosa che ha nella nostra amministrazione potentemente determinato certe logiche di deresponsabilizzazione
E di esercizio
Distratto di uso distratto delle risorse pubbliche dover fare i conti con le risorse CONAI scarsità di risorse economiche e questo indirettamente oltre che dalle crisi è venuto dei vincoli
Per l'adesione alla moneta unica ha costretto tutti ad avere un sussulto di responsabilità e di
E a ripensare alle modalità di erogazione dei beni sociali non più solo basate sul sul debito pubblico ma anche basate proprio su una ritorno all'efficienza
E quindi dicendo grazie all'Europa dobbiamo però subito riguardare un attimo in casa nostra e ricordarci che poi proprio in forza di questa necessità risparmiare
La sussidiarietà oltre cade su un aspetto positivo è stata un po'messa a fuoco da molti dal settore pubblico spesso come come è stato detto in precedenza come sistema per risparmiare
Esternalizzando servizi che prima veniva venivano gestiti all'interno e in questo modo subordinando la vitalità la vivacità della società civile
Dentro le maglie della burocrazia e la burocrazia che aveva bisogno di
Sussidio essere sussidiato e non di sussidiare la l'esercizio delle proprie funzioni
Questo
So di parlare ad amministratori pubblici quindi nessuno si deve sentire il giudicato però penso che davvero molte volte sia successo questo anche gli interventi
Che hanno preceduto che mi hanno preceduto l'hanno testimoniato perché c'è bisogno di un forte cambiamento di mentalità per amare la sussidiarietà
Ed è un intervallo un cambiamento culturale che come veniva detto magistralmente negli interventi precedenti soprattutto nell'intervento che mi ha preceduto
è una riscoperta del senso di responsabilità che dentro la parola sussidiarietà che anima la parola sussidiarietà perché anch'non è una parola fredda sussidiarietà non è una parola che
Appunto è solo e solo burocratica è solo un riparto di competenze è una parola viva che vive dentro la società civile la società civile relazione inevitabilmente nel nel suo perseguimento del bene comune con le strutture pubbliche
E quindi dentro questa vita la dimensione del sussidio non può essere
Deteriore ma è una dimensione che richiama la questione della
Della della responsabilità che è responsabilità del pubblico è responsabilità del privato perché tante volte poi non lo sappiamo
Anche il privato sociale si rivolge al pubblico con una mentalità un po'tra virgolette sussidiaria in senso negativo cioè chiede
Di essere sostenuto ma non per sviluppare al meglio le proprie capacità ma un po'appoggiandosi all'ente pubblico così che il rapporto pubblico-privato alla fine
Risulta nell'insieme abbastanza squilibrato
Quindi sussidiarietà non può essere solo esternalizzazione
Molti modo più o meno surrettizio di abbassare i corsisti e di precari dosare la i fornitori dei servizi pubblici
Ma deve essere un esercizio reciproco di responsabilità così che effettivamente come veramente è stato detto in precedenza io ringrazio i relatori che mi hanno preceduto perché
Se veramente imparato tanto in in questo momento di lavoro
Ma di proprio
La la possibilità di valorizzare le risorse del cittadino dell'uomo delle formazioni sociali
Nel modo migliore laddove sono perché la famiglia oggi in Italia a risorse che non ci sono da nessuna parte
Nella contesto del nostro Paese le associazioni di volontariato hanno risorse che valorizzate possono essere davvero una spinta alla alla alla al welfare a a un Welfare reale i servizi al lavoro possono essere fatti dalle
Dal dal mercato dal dal pubblico dal privato profit dal privato non profit l'istruzione l'educazione dei nostri figli dei nostri ragazzi perché
Deve essere solo dentro una una una struttura burocratica e e monolitica può essere fatta
Dentro una realtà pluralistica che deve essere assolutamente valorizzata in questo senso io credo che quando ne parliamo di sussidiarietà punto ringraziamo l'Europa ma riscopriamo dentro questa parola
La dimensione più vera della nostra democrazia che
Un do noi siamo un Paese che ha sempre amato partecipare attese e se oggi questa amore alla partecipazione sembra un po'scemare
E forse perché anche questa dimensione della responsabilità
Personale dei gruppi e della società civile
Non ci viene forse ricade ripetuta con sufficiente Energia perché è da lì che nasce la democrazia non è
Dalla dal cambiamento non è solo dal cambiamento delle leggi elettorali o da o i cambiamenti costituzionali una un Paese democratico nella misura in cui a una società che partecipa che è responsabile
Che desidera fare della politica una espressione di sé e non l'espressione di altri quindi io credo davvero che se dobbiamo parlare del rapporto pubblico privato ringraziamo l'Europa
Ringraziamo le nostre societaria nelle i nostri gruppi nostri enti locali i nostri Comuni perché
Davvero stanno facendo un grandissimo lavoro con delle risorse sempre più scarse
Ma soprattutto ricordiamoci che non non esiste democrazia non esiste politica
E non esiste e non esiste partecipazione vera se non è vissuta dentro questo valore positivo questa parola viva
Che questa parola parola sussidiarietà ed è veramente interessante vedere come dal novantadue ad oggi
Somma son passati quasi vent'anni però il cammino della sussidiarietà è stato fatto che le sue le associazioni culturali come la nostra come la Susco nel mille altre
Che hanno veramente contribuito a sdoganare questa parola
Da una sorta di clericalismo o che bene
Un pochino l'aveva l'aveva peggiorata resa peggiorativa perché perché veniva da una certa tradizione
Ecco hanno sdoganato questa parola queste sono a sono stati dei veri attori della sussidiarietà ma ovviamente permettetemi di ricordare che questo sdoganamento è stato anche frutto di un travisamento della parola sussidiarietà
Perché in fondo se questa parola è rimasta viva dalla
Dalla dai tempi di Aristotele a Tommaso
A tutta la grande tradizione filosofica italiana e tedesca
E poi è stata un po'dimenticata sotto l'illuminismo è stata anche perché la dottrina sociale della Chiesa ne ha fatto uno dei suoi elementi elementi fondamentali per ricordare allo Stato che che ha il potere pubblico che è necessario non
Intervenire quando la società civile fa da sé la famiglia le società ma che poi è necessario invece intervenire quando
Bisogna dare un sostegno costruttivo a far sì che le nostre società possano vivere i nostri figli possano crescere e noi tutti possiamo avere una visione più positive più costruttiva
Della vita in comune grazie
Graffette violenza non solo nel merito ma perché se è stato addirittura
Più che nei tempi da Stendhal couture rifissato primato da fettina quattro ore affatto a scuola grazie grazie a tutti prima prima di concludere questa fase diciamo del convegno aprire la fase della premiazione che vede come protagonista
Il Presidente Montezemolo consentitemi due parole per tirare proprio i fili per dire
Che sostanzialmente possiamo considerarci gli amici della Fondazione
Per la sussidiarietà e noi di lapsus e credo anche forum piano vedo qui l'amico Carlo molti ma insomma certamente presenti tanti equitativa ecco dice il direttore generale lì dietro
E possiamo considerarci soddisfatti dei di questa di questo pomeriggio che si sta terminando il sito penso sicuramente terminerà nel modo migliore
Perché quando ci siamo visti alcuni mesi fa quest'inverno la nostra idea era quella di organizzare forum piano due mila e undici
Anche diciamo tenendo conto del fatto che il due mila e undici andando proprio del volontariato uno grande occasione di riflessione e di discussione sul tema della sussidiarietà
Perché come emerso anche da alcuni degli interventi oggi pomeriggio c'è un problema nel senso che il termine stesso è anche un po'ostico difficile magari da pronunciare non non è proprio un termine di facilissima comprensione a livello di opinione pubblica
E poi ci sono delle resistenze perché come è stato detto bene da tanti oggi la sussidiarietà che è un principio che comporta delle relazioni ma relazioni fra pari
Ichino e la politica ma l'Amministrazione a posizioni di potere non sempre disposto a mettersi su un piano di parità nei rapporti con i cittadini attivi
Non sempre disposto a riconoscere i cittadini portatori e portatrici di capacità e quindi direi che l'obiettivo che avevamo direi che oggi è stato raggiunto questa mattina con il tutori alle oggi con il convegno poi adesso con il premio
Perché ci diamo tanta pena per questo proprio l'ultima parola
Mi veniva in mente pensando nei giorni scorsi appuntare concreta di questo convegno a una cosa che mi disse anni fa in Argentina una ragazza che mi sembra molto poetica che molto significativa mi parlava del suo disagio per il suo Paese
I diceva me due le il PAI
Credo che non ci sia bisogno di tradurre me due eletti mi mi fa soffrire mi fa star male ecco
Allora a molti di noi
No non segue l'El Pais nostro e dell'Italia
Ci fa star male ci soffriamo vorremmo che fosse un Paese diverso che il potere essere orgogliosi di andare in giro dicendo che siamo italiani insomma la sussidiarietà nella viviamo come un Progetto di società non è soltanto un principio costituzionale insomma
Sono sicuro che molti di voi che sono qui oggi lo sono anche perché l'interesse della sussidiarietà questa componente di Progetto questa componente che va al di là del fatto meramente giuridico
Perché appunto non s'due nel Paese vorremmo che fosse migliore di quanto già non siano diversi sicuramente potrebbe essere meglio di così
E la sussidiarietà mette in circolo nuove energie nuove capacità riconosce cittadini un ruolo che altrimenti non avrebbero
E la sussidiarietà è una forma di libertà
Quando la costituzione di che dice l'articolo centodiciotto ultimo comma che i poteri pubblici devono favorire le autonome iniziative dei cittadini per lo svolgimento di attività di interesse generale non sta attribuendo un potere perché i cittadini attivi non hanno potere
Lo stato in quell'un diritto perché non c'è dall'altra parte un dovere di qualcuno è una libertà
Ed è una libertà nuova perché non è una libertà di quelle tradizionali libertà di opinione di Berta di associazione Libertà di religione
Non è nemmeno una libertà di quelle che nascono dei diritti sociali quindi pretesi ottenere dallo Stato delle prestazioni è una forma di libertà nuova solidale responsabile
Anche interessata perché certamente nella Cittadinanzattiva c'è una componente come vedremo dei casi che poi saranno premiati in cui chi fa delle cose per la cura dei beni comuni ne trae comunque un vantaggio ma questo va bene
E sanno che ci sia un interesse purché naturalmente la componente dell'interesse individuale o del gruppo non superi quella dell'interesse generale
E quindi in questo senso riuscire a mettere in circolo in Italia
Le tante capacità dei cittadini e delle cittadine di tutti i tipi di quelli italiani siamo ricchi grazie alla nostra tradizione la nostra cultura e tutto questo farlo confluire per la cura dei beni comuni avrebbe un effetto ricostituenti sul Paese avrebbe un effetto straordinaria
Ecco detto questo e prima appunto di chiedere relatori di accomodarsi in platea Presidente Montezemolo dire qui io vorrei ringraziare quindi innanzitutto la Fondazione per la sussidiarietà perché siamo riusciti apportare
A termine questo lavoro in comune non era scontato e lasciatemi dire che in un Paese in cui è così facile scadere nella rissa quando si hanno idee diverse nel nostro piccolo abbiamo dimostrato che è puramente idee diverse si può collaborare
E tutto sommato questo e anche questo una buona notizia e in particolare vorrei ringraziare se non la mette in imbarazzo la dottoressa letizia guardarsi perché è stata veramente eccezionale nel nel dare una mano nell'arrivare fin qui senza dire non ci siamo arrivati
Ringrazio forum Pia
Di Carlo mo'chi si smonti sono ormai più di vent'anni che ci frequentiamo a Forum Pia e non solo
Pensavo punto che forum pia per certi versi un po'come la Sezione norme e Tributi del Sole ventiquattro Ore per chi lavora nell'Amministrazione è indispensabile
E quindi se non ci fosse andrebbe inventato e infine permettete ringrazio i ragazzi e ragazze di lapsus laboratorio per la sussidiarietà
I miei se così posso dire straordinari ragazzi che sono seduti lì senza i quali non saremo sicuramente arrivati fin qui
E ora a questo punto prego il Presidente Montezemolo di accomodarsi al podio per il suo intervento conclusivo grazie
Buona sera buona sera grazie per
Avermi
Invitato
Voglio ringraziare in particolare
Gregorio che purtroppo o per fortuna dipende dai punti di vista conosco ormai da
Vedo che non dire di non dirlo più di quaranta quindi anni sont anche o almeno quaranta
Deturpa micio purtroppo perché questa è la dimostrazione dell'età ma di aver voluto invitare un imprenditore perché
Forse a qualcuno l'incontro tra
Imprenditoria e volontariato può rappresentare una stranezza e non lo è
Innanzitutto le ultime parole di Gregorio Arena e anche
Della professoressa che ha chiusi gli interventi
Hanno evidenziato un elemento secondo me
Fondamentale
E cioè
L'Unione attraverso la sussidiarietà
In funzione della partecipazione
Proprio della partecipazione di o solo sa quanto è bello partecipare in funzione di una sfida in funzione di degli obiettivi in una funzione e in funzione di un sogno di un disegno di Società di un disegno di paese
Ma soprattutto un
Progetto di società
Credo che questo sia un tema fondamentale insieme al concetto di libertà
E di solidarietà
Io
Come imprenditore ma prima come cittadino e l'ho detto diverse volte quando ero presidente di Confindustria nei giorni sempre bene parlare prima come cittadini poi come imprenditori
Ho sempre sognato e continua a spasso ignare in un Paese che unisca crescita
E solidarietà
Questi sono i due capisaldi di un Paese moderno di un Paese che sa coniugare
Una necessaria crescita con l'attenzione a chi più ha bisogno a chi ha di meno a chi a disagio ma anche a chi in a fronte di questi disagi di questi problemi ebbe in
Entusiasta di partecipare
Io
Sto vivendo un'esperienza straordinaria attraverso Tele Torre
A cui dedico molto tempo e molta attenzione nel vedere le straordinarie capacità di tanti ricercatori italiani attenzione
Molto spesso quelli che una volta chiamavamo i famosi viaggi della speranza di famiglie italiane che portavano i loro bambini magari affetti da malattie allora incurabili all'estero
Stanno avvenendo spesso il contrario di famiglie che da tanti Paesi vengono in Italia in funzione della capacità delle della nostra ricerca
Ma l'incontro tra imprenditoria e
Sussidiarietà non può essere una stranezza anche per un altro motivo
Per qualunque imprenditore la il più grande patrimonio la forza inesauribile era presentata dalle donne dagli uomini che lavorano con lui
Questo è il vero patrimonio questa è la forza di qualunque azienda e di qualunque dimensione
E quindi insieme si superano i momenti difficili insieme si partecipa ma insieme sì ci si basa su tutto su questa grande fiducia che siano dei propri compiti collaboratori e questo vuol dire anche
Scommettere su chi ha più potenzialità di crescita ma nell'altro tempo non deludere chi è più indietro ma significa anche determinazione passione civile
E e grande spirito di iniziativa che sono delle straordinarie caratteristiche del nostro Paese io mi rendo conto che in giornate come queste difficili difficile esse mostrarsi positive
Siamo circondati da un livello di violenza verbale che credo non abbia precedenti e da uno scontro istituzionale che purtroppo si svolge sulla pelle dei cittadini
Certamente anche questo clima elettorale non aiuta ma ho l'impressione che negli ultimi anni qualunque lezione e noi di elezioni ne abbiamo tante ne abbiamo spesse
Abbia portato con sé una dose
Su supplementare di brutalità e di ricerca dello scontro tutti contro tutti
Toccando ahimè temi lontani da quelle che sono le priorità le esigenze
Le necessità
Dei cittadini
Eppure proprio credo in questi momenti mente da un lato abbiamo chiara la difficoltà della politica
Di incarnare un messaggio di speranza di anche di dare quella che in
In termini tecnici si chiama una visione del paese dove vogliamo andare qual è la sfida qual è il sogno qual è l'obiettivo
Però abbiamo il dovere proprio in questi momenti di non perdere la fiducia nelle straordinarie capacità del nostro Paese
Nelle straordinarie capacità e generosità di tanti cittadini
E nella straordinario giacimento di eccellenze e sia eccellenze professionali sia eccellenze morali e civile
E noi non è la prima molta che dobbiamo affrontare difficoltà così grosse direi che però oltre al difficoltà
Di crescita oltre a difficoltà di clima ci sono anche oggi delle difficoltà importanti di perdere di vista
E quelle che sono
I fondamentali di un Paese il rispetto per le istituzioni l'attenzione il giovani
E gli è le evitare e che aumentino le differenze tra chi ha di più a chi di meno tra nord e sud tra giovani e vecchi c'è un paese che oggi deve fare un grande sforzo di unire
E di recuperare quella che io chiamo la cultura della coesione in tutti i sensi
E abbiamo superato il dopoguerra abbiamo superato gli anni di piombo ne abbiamo superate tante difficoltà oggi credo che le difficoltà che abbiamo davanti siano forse minori di denti
Ma più sfuggenti e per questo non meno gravi
Non abbiamo spero minacce dire
Come quelle che magari abbiamo avuto negli anni di piombo
E anzi proprio in questi giorni dobbiamo anche rendere omaggio alle tante persone che hanno perso la vita in quegli anni in quegli anni terribili ma
Non è
Neanche l'urgenza di uscire come nel dopoguerra da una crisi terribile organo sconfitta ma militare casomai però è il senso di malessere generale che affligge oggi la nostra nazione
E la sensazione di assistere allo spettacolo già visto infinite volte sempre con gli stessi protagonisti cioè la percezione che spesso ci pervade ma da cui dobbiamo e vogliamo reagire
è di essere diventati una nazione marginale e per qualche aspetto per qualcuno addirittura senza un futuro
C'è una diffusione di cinismo di insicurezza a tanti livelli della nostra vita pubblica eppure fortunatamente
Chi è in questa stanza stanza sa quante sono le risorse
Che gli italiani che il Paese che tutti noi abbiamo e vogliamo avere sono risorse intellettuali sono risorse professionali sono risorse perché non morali
E siamo anche
Sempre non alle anima sedili livelli nel creare nell'innovare nel creare nuove opportunità
Io dico parlo tre secondi da imprenditore che paradossalmente la grande crisi
è servita a selezionare ancora di più le aziende a spingerle verso spot verso innovazione verso ricerca verso internazionalizzazione molte hanno dovuto chiudere purtroppo
Ma quelle che hanno superato la selezione di qualunque dimensioni sono oggi più forti più forti di prima
E queste capacità che noi abbiamo queste risorse che abbiamo
Che normalmente forse troppo spesso solo utilizzate in un interesse privato i due interventi io interesse spesso quasi troppo individuale in un Paese che che quasi è diventato propenso a far da sé a occuparsi dei del proprio particolare dei propri problemi ogni tanto disinteressandosi dei problemi più ampi del bene comune dei problemi più generale
Beh queste risorse
E questo il tema che emerge da incontri come queste devono invece essere utilizzate anche e soprattutto nell'interesse generale
E nell'interesse della comunità il tema della partecipazione il tema di mettere a disposizione le proprie capacità il proprio entusiasmo
La propria disponibilità le proprie risorse
A un disegno ha una partecipazione a un progetto di
Una
Diversa Società
Esiste da alcuni anni nella Costituzione una novità importante che può aiutarci a ripartire
Ed è proprio quello il principio di sussidiarietà che certo non devo
Illustrare e spiegare a voi perché sarebbe come se voi veniste da me a spiegarmi anche se certe volte mi farebbe piacere come si fa a vincere in Formula uno ma certe volte mi farebbe piacere se
Mi aiutaste su questo
A me quello che piace e ve lo dico avendo nel mio EDM a lo spirito di squadra lo spirito di stare insieme lo spirito di sistema del principio di sussidiarietà
è ripristinare quel termine antico che significa che i problemi si possono e si debbono risolvere insieme
Con un'alleanza tra cittadini e istituzioni con un'alleanza non con una contrapposizione e con un rispetto per le istituzioni
Perché chi non rispetta le istituzione
E coloro che si trova seduto su un ramo di un albero e lentamente Sega il ramo su cui è seduto e questo lo dobbiamo insediare i nostri figli
Il rispetto delle istituzioni e che non significa che le istituzioni possono essere migliorate ci mancherebbe altro però il rispetto dell'istituzione avere dei riferimenti
Nella nostra vita di cittadini ogni giorno
Immaginate cosa sarebbe l'Italia sei milioni di italiani si sentissero responsabili né il fronte nei confronti dei beni comuni del luogo in cui vivono
Immaginate italiani che si prendono cura del territorio dell'ambiente delle infrastrutture strade scuole ospedali musei dei servizi pubblici
Ma anche della salute e dell'istruzione della sicurezza della legalità dell'integrazione sociale
Beni materiali e immateriali
Di cui ciascuno può godere liberamente ma che proprio per questo sono continuamente minacciati da un uso egoistico sottolineo egoistico e in alcuni casi addirittura predatoria
Perché vedete l'arricchimento di questi beni arricchisce tutti come dall'altro lato Illy impoverimento equivale ad un imperversa pur ad un impoverimento di tutta la società detto in altri termini curarsi dei beni con
UNI è nell'interesse generale così come lo è evitare il loro impoverimento
I cinici egli sfiduciati che hanno sempre spazio nel nostro Paese diranno che l'Italia dei cittadini attivi è un'utopia invece una realtà concreta è una realtà attuale mai come in questi tempi
Come dimostra il fatto che fra poco premieremo alcuni fra i tanti cittadini attivi che si stanno prendendo cura dei beni comuni presenti sul loro territorio
Con questo premio e ringrazio ancora di essere qui e mi fa piacere perché vedete è importante ogni tanto anche stare insieme a delle persone che dedicano
Tanto del loro tempo della rotore allora della loro attività al bene comune io dico sempre che se noi partecipassimo un campionato mondiale del volontariato
E se facessimo anche un po'più squadra vinceremo tutti mondiali
Per l'entusiasmo la capacità la generosità che abbiamo livelli di volontariato giovani anziani gente del nord del sud livelli divano segnato che vuol dire partecipazione
Che vuol dire passione che vuol dire attenzione agli altri che vuol dire anche sentirsi protagonisti di un cambiamento presentino essi protagonisti partecipando di un disegno
Che non è necessariamente sempre o disegno politico parti è un disegno di società IVA dia un disegno di quello che vogliamo che sia il nostro Paese non tra vent'anni o tra trenta che lo lasciamo il futuro orologi ma tra cinque sette otto dieci anni che nel mondo vuol dire
Cinque otto dieci anni vuol dire che qua quello che era qualche anno fa tre quattro anni visto la velocità a cui va il mondo che non aspetta sconcerto le lentezze italiane
Io credo che con questo premio si dà un riconoscimento reale effettivo al fatto che i cittadini possono avere un ruolo fondamentale nella produzione cure sviluppo dei beni comuni dimostrando con i fatti
Che non è affatto utopia immaginare
Nei nostri centri nelle nostre città nei nostri Comuni
Tanti cittadini attivi responsabili e solidali che insieme con l'Amministrazione locali sottolineo insieme migliorano la qualità della vita di tutti
Realizzando una sorte anch'io vorrei chiamare di manutenzioni civica dei beni comuni i progetti che premieremo dimostrano che la sussidiarietà funziona che risolve i problemi
E che soprattutto mette in circolo nuove preziose risorse che si aggiungono a quelle pubbliche
Un attraverso un bel mix tra pubblico e privato ma il sospetto politico e forse ancora più significativo importante perché la sussidiarietà consente a tanti cittadini
Di partecipare alla vita pubblica attenzione non delegando la propria sovranità ad altri
Con il voto ma esercitando la quotidianamente e realizzando cose concrete misurabili e alla portata di tutti
Andare la sera a casa sapendo di aver realizzato qualcosa
Sapendo di aver
Contribuito a qualcosa Traverso le proprie impedito la propria capacità la propria partecipazione questa nuova forma di esercizio della sovranità popolare fondamentale per la nostra democrazia
Perché ricrea quello di cui oggi abbiamo un enorme bisogno e cioè la sensazione il senso di un destino comune l'appartenenza ad un'unica comunità nazionale
La sussidiarietà è uno dei motori che servono all'Italia per ripartire
Noi fortunatamente noi dobbiamo contribuire a far ripartire se non a ricostruire questo paese
Fortunatamente non perché è uscito
Da una guerra che lo ha distrutto ma perché viene da troppi anni di non uscente
Viene da troppi anni di non uscente questo il tema di rilanciare questo il tema della ricostituzione di questo Paese a cui tutti
Dobbiamo partecipare ognuno nel suo ruolo
Non pensando che i problemi stanno sempre solo della politica ma non delegando nemmeno la politica tra l'altro la politica che in un Paese in cui dobbiamo aumentare la partecipazione dobbiamo mentale la cosa la concorrenza dobbiamo crescere
E ancora scandaloso che non siamo in grado di decidere chi mandare in Parlamento ma siamo costretti a fare il notaio di scelte fatte da altri e questore onestamente al limite di Leno accettabile
Quando dico che la sussidiarietà è uno dei motori che servono all'Italia per ripartire sia ben chiaro non dico una frase ad effetto nel luogo comune ve lo dimostro
La sussidiarietà sul piano pratico perché qui le parole hanno il importanza mano più importante per tutti noi i fatti pratici
La sussidiarietà
Parte da un presupposto che i nostri beni comuni sono spesso in condizioni disastrose e bisogna che tutti ce le prendiamo cura
Ma lo è anche sul piano moria morale perché vedere semplici cittadini semplici Titta cittadini che si assumono delle responsabilità nell'interesse generale
Dà coraggio
Crea fiducia mette a tacere gli scettici e questo fatto psicologicamente molto importante
Tutto questo sta accadendo come dimostra il grande fenomeno italiano lo accennavo prima del volontariato che non ha uguali a livello europeo un mondo straordinario
Che vede l'Italia non solo così impegnata ma vede un mondo composto da tutti coloro che senza chiedere nulla in cambio
Non ci sono voti di scambio non ci sono io do una top cosa te tu dai una cosa a me senza chiedere nulla in cambio prestano la propria opera a vantaggio della comunità in particolare dei più sfortunati
E qui il concetto di volontarietà sussidiarietà e solidarietà si intrecciano come dicevo prima questo è un Paese che deve coniugare crescita decisioni coraggiose a solidarietà
ENI a tutte le caratteristiche tutte le possibilità tutto il potenziale
Per vincere il due mila e undici è stato detto molto bene prima e l'anno europeo del volontariato
Ma non solo quest'anno dobbiamo essere grati di tanti nostri concittadini che appunto mettono a disposizione tempo energia
Ma anche perché senza i volontari molte attività non potrebbero essere svolte dalla Protezione civile
Alla
Assistenza ad anziani e bisognosi
Il contributo allo sviluppo della nazione e insostituibile
Perché questo questa attività del volontariato ha un grande valore aggiunto
Sia sotto il profilo proprio economico spesso siamo un po'prigionieri
Di questi numeri di questa crescita del PIL dimenticando che ci sono tante altre crescite importanti a livello di benessere e di
Giustizia in un Paese però dicevo da un lato c'è il contributo proprio interni valore aggiunto
In valore economico sia quello che secondo me è il più importante quella produzione di capitale sociale
Una risorsa fondamentale per lo sviluppo della nostra comunità
Io
Arrivo alla conclusione devo dire che è un tema che mi appassiona molto io mi scuso se sono stato un po'lungo però un tema centrale è un tema centrale soprattutto in questi momenti
Ed è un tema
Che troppo spesso non è al centro dell'attenzione
Dei programmi dell'impegno del mondo politico nel suo complesso
Perché
Io dico che la sussidiarietà apre le strade ad una nuova cittadinanza ma anche ad un nuovo modo di essere delle amministrazioni pubbliche e questo è l'ultimo concetto che vorrei portare alla vostra riflessione
Abbiamo bisogno certamente di amministratori efficienti nel far rispettare le regole
Nel erogare servizi e i cittadini e nel sostenere senza ostacolare le impresa in generale la voglia di intraprendere
Non dobbiamo a vere un Paese che ostacola chi ha voglia chi ha capacità chi ha voglia di rischiare chi
Ci crede
Questo è spread annosissimo che su questo c'è molto da fare
Ma il successo di una manifestazione come questo forum della pubblica amministrazione dimostra che fra i tre milioni e mezzo di dipendenti pubblici ce ne sono una grande parte
E vorrei dire una grande maggioranza che credono in quello che fanno e che spesso
Si sentono
Delusi
Se non qualcosa di più
Nel sentire troppo spesso parlare di fannulloni
E di evidenziare invece di chi ha merito e chi ha capacità chi non affronta il lavoro con la stessa responsabilità lo stesso impegno e la stessa capacità puntiamo su chi ha pappa cita mettiamoli in condizione di crescere
Io credo
Che
Se importiamo nella pubblica amministrazione il concetto del merito della capacità della formazione della crescita professionale istruendo sistemi di merito che non fa che facciano sì che quella cultura che in qualcuno è
Di essere lì più per rispondere al politico che l'ha messo in poi in quel posto rispetto al cittadino utente credo che le cose cambieranno in questo una cultura su cui tutti dobbiamo spingere
Con convinzione
Con determinazione è usando gli strumenti necessari ripeto a cominciare dalla formazione dagli scatti di merito anni e non
Dal dall'affrontare tutti uguali chi è più bravo chi è più generoso che chi ha più fa caccia e chi e chi più si impegna
Oggi
Però le amministrazioni locali non possono più limitarsi a svolgere le loro funzioni tradizionale di regolazione d'erogazione
L'articolo centodiciotto ultimo comma della Costituzione prescrive che i poteri pubblici favoriscano le autonomie le autonomie si attiva dei cittadini diretti a svolge l'attività di interesse generale
In quanto l'essenza della sussidiarietà consiste proprio nella collaborazione tra soggetti pubblici e privati cittadini ma anche in prese
Tutto nell'interesse generale amministrare applicato la sussidiarietà richiede dunque intelligenza disponibilità da parte amministratori locali
Perché comporta una volta per tutto il finalmente
Il riconoscimento del bisogno della collaborazione dei cittadini per realizzare forme di amministrazione condivisa comporta in estrema sintesi
Ammettere che il monopolio dell'Amministrazione sull'interesse pubblico eh terminato
E che anche i cittadini possono e debbono essere protagonisti nel POR perseguimento dell'interesse generale
Per l'amministrazione si tratta di un cambiamento radicale di paradigma
Ma la complessità dei problemi che le amministrazioni debbono risolvere insieme con la scarsità delle risorse disponibili sono realtà più forti della chiusura mentale di tanti amministratori
E come dimostrano i casi che premiamo oggi
Le amministrazioni locali ci sono politici e funzionari che hanno ben capito i vantaggi che derivano dall'alleanza con i cittadini attivi
Vorrei concludere con un auspicio
L'auspicio che siano finalmente riconosciuti gli enormi giacimenti di eccellenze e di risorse civiche che rendono l'Italia un grande Paese anche in periodi difficili come quello che stiamo vivendo
E con l'auspicio
Che la sua o della lo la solida la sussidiarietà
Sia sempre più non tanto un tema di dibattito non tema centrale allo sviluppo di questo Paese dove obiettivamente lo Stato dove possibile faccia un passo indietro
Dove la politica non sia più così inclusiva in ogni aria in ogni elemento in ogni nuove stanza della vita
Ma dia più spazio all'iniziativa dei cittadini dell'impresa dei privati dei volontari e dei non volontà
Tutto quello
Che possono fare i cittadini lo Stato lo lasci fare ai cittadini questo credo sia un tema di cultura futura nel nostro
Paese
E l'Italia appunto che ha questi straordinari giacimenti sono giacimenti alimentati da cittadini che hanno capacità di ogni genere
Dal tempo
Disponibile alle competenze professionali dalle esperienze alle reti di relazioni
Il premio che ora consegneremo la dimostrazione i premi che queste capacità ci sono devono essere finalmente riconosciute da chiunque abbia a cuore il futuro del nostro Paese grazie per l'attenzione grazie
Grazie
Grazie e complimenti a voi per
La vostra attività grazie grazie
Dove perfetto allora grazie Presidente Montezemolo per questo bellissimo discorso
Devo dire che
Effettivamente
Dobbiamo essere grati perché
Una i Doors mente della sussidiarietà come quello che abbiamo sentito oggi un imprenditore forse la prima volta che in Italia si sente quindi diciamo che il nostro obiettivo di promuovere sussidiarietà con il suo aiuto oggi ancora più più raggiunto è riuscito
Adesso Neki a mero il Presidente Montezemolo ha la cortesia di di premiarli i tre casi che sono stati più votati sul web sui dieci finalisti
Che riceveranno richiamerò in ordine inverso quindi tre
Gli altri danneggiate dal PAI rilasciati allora lui era il primo della classe però voglio dire affinché lo sappiate
E
Allora allora voglio dire di deve essere bello sapere come ognuno di noi mantiene inalterate nel tempo le proprie caratteristiche è rimasto elegante
Sempre perfetto il primo della classe oggi c'è una grande differenza allora non mi faceva mai copiare adesso è cambiato almeno su questo
Fare vantata eleganza comunque per abbattere i bene anche se qua e diciamo la verità
Allora dopo questo piccolo intermezzo se sono arrossite contato e quindi andiamo avanti i
Del Sarra sa di ero rossa assai fra da piccole rossa
Allora i beni i casi che vengono premiati vengono chiamati per beni comuni cioè sono stati individuati
In funzione del bene comune che ciascun caso a tutelato quindi
Non parleremo di persone di amministrazioni anche se poi sulla pergamena che viene data ci sono ovviamente citate le associazioni e le amministrazioni
E i procediamo perché premiare prima i primi tre partendo dal terzo i quali i primi tre riceveranno una targa e la medaglia del Presidente della Repubblica Presidente Napolitano quel Carlo Monti ce lo spiega
Il Presidente Napolitano che esse che dal dato l'alto patronato al fondo ampia vi abbiamo raccontato attraverso ovviamente il Segretario generale che cosa stavamo facendo ha voluto lasciare
Rilasciarle tre medaglie perché premia sopra pulisci le attività dei cittadini che sono per il bene comune che lavora per il bene comune quindi diciamo al di là del premio che possiamo dare l'Asus dal
La Fondazione per la sussidiarietà e abbiamo l'onore che lo premi
Luca Cordero di Montezemolo abbiamo l'altissimo onore di avere questi premi che sono direttamente dati dal Presidente della Repubblica
Benissimo e poi le tutti gli altri casi riceveranno una pergamena né che quindi è un ricordo insomma di questa di questa giornata ed è sostanzialmente un riconoscimento attraverso questi casi
Alle migliaia e migliaia di sconosciuti i cittadini che in tutti Italia si prendono cura dei beni comuni e allora
Chiamiamo innanzitutto il terzo caso classificato si chiama il il caso diciamo il bene comune e una vita in progetto si chiama Mamma segreta
Dove sono irresponsabili ecco qui allora li ritira lei
Lo può consegnare il Presidente grazie
E la medaglia del Presidente
Ah ecco
Sono molto onorata di ricevere questo premio
Non soltanto come ha detto giustamente il Presidente a nome personale
Ma che l'Amministrazione ne rappresenta nell'azienda ASL in banca in Toscana ma che rientra ampiamente di tutta la comunità locale
E rappresenta diciamo questa organizzazione con le amministrazioni pubbliche ma soprattutto del privato sociale che concorrono alla realizzazione di questa progetta Graziano grazie a lei
Il secondo classificato
Il caso che riguarda l'infanzia come bene comune tutelato
Si chiama tagesmütter che in tedesco vuol dire mamma di giorno punto è stato sostenuto dal Comune di Parma in questo caso sono un gruppo di mamme che hanno organizzato questa forma di assistenza la medaglia per favore
Grazie
Benissimo
Arriviamo
Al primo classificato che a come bene comune tutelato buongiorno grazie grazie
Auguri Fini auguri
Il primo caso che si è ficcato riguarda Roma il bene comune tutelato e la crescita dei giovani si chiama percorsi di cittadinanza attiva e e un caso in cui c'è una collaborazione prego non so che lo ritira per il come Comune di Roma
Ecco che viene questa signora
L'assessore Cavallera perfetta ecco da qui l'assessore
Che e vi sia è un caso in cui il Comune di Roma ASS astenuto una richiesta una proposta buongiorno dei di un gruppo di giovani che fanno dei tirocini una sorta di servizio civile
Presso il Comune di Roma nessun aperta
Grazie
E
Adesso le pergamene I sette casi che non sono stati più votati solo due ma non per questo sono meno belli
Il primo in ordine del tutto casuale vivibilità urbana con housing vicini di casa del Comune di Torino
Dove il Comune di Torino eccolo qui che arriva
E questo è un bellissimo caso in cui
Delle persone si prendono cura già è vero voi
Si prendono cura
Del bene comune vivibilità poi dietro un altro caso è
Riguarda il Comune di Trento mobilità sociale
Il il bene comune tutelato e il muoversi di persone con disabilità e la provincia di Trento ha sostenuto le delle cooperative che promuovono espressa cacca parte allora critiche si scopre che si conoscevano un un altro caso ancora
Grazie un altro caso ancora Ibleambiente come bene comune tutelato e e qui sono i sabati ecologici Castellammare di Stabia ecco affatto
E
Un caso in cui i cittadini e Amministrazione comunale si sono presi cura dell'ambiente e quindi in questo tema
Molto
Molto sensibile
E un un altro caso ancora riguarda il comune di Ravenna e la il gruppo di città attiva che adesso arriva
E la sicurezza il bene comune tutelato a dimostrazione che della sicurezza si possono occupare anche i cittadini senza fare ronde e questo è uno dei motivi per cui il caso è stato inserito
Infine
Negli ultimi tre casi dignità della persona il progetto si chiama custode socio sanitario è stato realizzato a Milano
Ed è un progetto in cui prego si prendono cura di persone anziano in condizioni di disagio
Riferite rom in inglese riprendiamoci Roma il bene comune tutelato e la città di Roma e sono
Diciamo cittadini che ma si battono contro il degrado della CIT la di Roma infine l'ultimo caso del teatro di Camogli gli amici del teatro di Camogli ecco qui un'associazione di cittadini che sta lavorando per ricostruire il teatro di camorristi
Con quest'ultimo caso abbiamo terminato raffinazione ringraziamo ancora il Presidente Montezemolo per la sua presenze per le cose che ha dei
Buon lavoro a tutti noi
Helen Clark grazie nel perfetto concreti
Andrea Liberati grazie a voi

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