I referendum sull'acqua e il nucleare

Radio radicale è un salutata Roberto Spagnoli ben trovati ma l'ascolto di questo spazio di programmazione che oggi questo venerdì sei maggio vogliamo del creare hai referendum mai al referendum per cui si voterà tra poco più di un mese il dodici il tredici giugno ma
A due referendum in in particolare
Perché tra i quattro referendum ma scusi quale siccità di italiani saranno chiamati a esprimersi ce ne sono tre che riguardano temi
Inerenti all'Energia all'ambiente alle risorse idriche
Poi naturalmente c'è anche il referendum che riguarda le norme sul legittimo impedimento ma di cui non ci occuperemo oggi
Magari indirettamente ma non specificamente di questo tema ma in particolare vogliamo parlare del dei due referendum sull'acqua
Perché mentre sulla nucleare più o meno tutta o lo schieramento diciamo così per comodità delle di sinistra è un po'tutte le organizzazioni
Ambientaliste ecologiste sono schierate a favore di questo referendum sull'acqua invece ci sono delle divisioni e ci sono delle differenti valutazioni sull'attuale normativa quella sottoposta a acquisito
Popolare e anche rispetto appunto agli effetti che si produrrebbero in caso di o mantenimento dato a normativa o di cambiamento della della normativa in più nelle ultime ore se ha aggiunto o anche alcune decisioni del del Governo che
Potrebbero vanificare le il referendum o comunque indurre la gente l'andare a votare insomma
C'è di che parlare e di questo vogliamo parlare
Con una agli esponenti di quattro di qua di tre organizzazioni ambientalista ed ecologista diciamo così in studio abbiamo due esponenti degli Amici della terra sono Rosa Filippini
Saggia che attesti che salutiamo buongiorno Terna buongiorno grazie dell'invito
E Amici della terra che sono schierati per il no al ai referendum sull'acqua al telefono invece abbiamo la responsabile clima ed energia delle WWF Maria Grazia ridurla buongiorno
Ora
E Giorgio Zampetti che è il responsabile dipartimento scientifico di Legambiente buongiorno anche a Giorgio non tetti buongiorno a voi sia il WWF che Legambiente invece sono schierati per il sì e quindi per l'abrogazione delle delle norme sottoposte a referendum di quali che cosa stiamo parlando lo riassumo brevemente per chi ci ascolta il leggo prendo spunto proprio da lei
Dalle schede che sono pubblicate sul sito referendum acqua a che del comitato promotore allora il primo referendum sull'acqua riguarda le modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica
La finalità dei promotori e quella di fermare la privatizzazione dell'acqua in pratica si propone l'abrogazione
L'articolo ventitré bis della legge centotrentatré del due mila otto che riguarda la privatizzazione dei servizi pubblici di rilevanza economica
è l'ultima normativa del Governo Berlusconi
Con questa norma si vogliono mettere definitivamente sul mercato le gestioni delle come possiamo dire delle Unioni dei Comuni insomma che si sono come si chiamano legato le AATO
Ischia vuol dire aiutate nel Ambito territoriale ottimale ecco
L'altro referendum invece riguarda la determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all'adeguata remunerazione del capitale investito leggo proprio il titolo
Anche qui si i promotori vogliono così dicono eliminare la possibilità di fare profitti sull'acqua si propone l'abrogazione dell'articolo centocinquantaquattro di un decreto legislativo centocinquantadue del due mila e sei
Limitatamente a quella parte del comma uno di questo articolo
Che dispone che la tariffa per il servizio idrico è determinata tenendo conto dell'adeguatezza della remunerazione del capitale investito e quindi con i promotori
Sta proprio la il la questione la questione centrale
Allora io o illustrato anche seppure sommariamente quali sono gli intenti dei promotori vorrei capire perché gli amici della terra sono invece per il mantenimento di questa di questa di questa normativa
Che appunto i promotori ritengono dia spazio alla privatizzazione dell'acqua e quindi
A
Spot Paola sottrae diciamo al controllo pubblico al diritto pure al diritto dei cittadini un bene così primari importante fondamentale evitare come l'acqua
Rosa Filippini magari non
Noi siamo per il no perché non è vero nel senso che
Base alla legislazione vigente e l'acqua pubblica
I tubi sono pubblici i servizi di adduzione di fognature ai di depurazione sono pubblici cioè le strutture sono pubbliche
Il servizio può essere affidato a privati ora suscita miste quest'anno ne una novità di Berlusconi è una cosa che vigente dal mille novecentonovantaquattro la prima legge
Che ha cercato di mettere ordine alla gestione dell'acqua è una legge a cui ho partecipato quindi sono anche abbastanza affezionata che è passata con i numeri legge Galli
E
E quindi non
Io non non capisco perché si dice che adesso la situazione è cambiata non è vero non è cambiata è sempre la stessa in base alla legislazione che il servizio può essere
Privato misto pubblico e privato e addirittura soltanto pubblico se passasse il referendum dovrebbe essere obbligatoriamente pubblico almeno in vari che meglio scegliere
Sentiamo allora una prima replica sentiamo Maria Grazia midollare sposa le clima-energia del WWF che tra l'altro non potrà stare con noi fino alla alla fine del programma dunque invece
Bis perché non così secondo noi ma secondo me e in caso di fare un bilancio di come sono andate di come stanno andando le privatizzazione dei servizi del nostro Paese
E oggi di Rieti oggi la notizia che vogliono privatizzare sostanzialmente anche le coste italiane sempre usando una uno era un metodo che peraltro io conosco molto bene perché
E non so se gli ascoltatori saranno mai in Gran Bretagna il la terra e della regina ER più piccolo propagata ce l'ha per novantanove anni mi pare
Comunque per un tempo simile a quello che hanno usato per le corse e e in questo modo diciamo così questo però un modo di privatizzare l'ITEA pur mantenendo comunque un avvicendamento
E
E non
Non credo che Nenni a livello generale quindi le privatizzazioni di qualche rifatta abbiano portato
Nessun vantato alla popolazione anche hanno normalmente privatizzati profitti pubblicizzato le perdite le spese
I promotori del referendum è io peraltro devo anche dire che che che appunto seguito attentamente la vicenda ma non solo vedo direttamente impegnata su questo le pongo bensì sull'housing l'altro e i promotori del referendum invece sostengono avevamo una forma di pubblicizzazione che ci ha semplicemente una forma diciamo così digestione
E tipicamente pubblica ma anzi la promozione di forme di partecipazione della cittadinanza alla alla gestione dell'acqua e questo è un metodo che peraltro è un metodo che
Ormai fissità cominciando ad affermare anche a livello europeo su molti temi e sulla gestione di molti servizi
E credo che ne sentiremo parlare si confrontano quanti due visioni del mondo ma non sono due visioni del mondo classica
Da una parte il capitalismo e dall'altra il comunismo non è questo e è una visione del mondo molto diversa che dice
E noi vogliamo che è per il certi ER mantenere il controllo di quelli che sono i beni essenziali alla vita
Non guardiamo al termine la gestione Ivan un perché dai privati non ci garantiscono
Ecco in effetti anche cioè già anche se in linea di principio appunto io credo sarei favorevole personalmente a una visione che dice lo Stato ha una funzione regolatrice e poi lasciamo punto ai privati la possibilità di gestire
I servizi con lo Stato punto che controlla che siano garantiti alcune cose queste in questi anni però sull'acqua sono successe invece cose che hanno effettivamente penalizzato i cittadini Sergio che attesti degli Amici della Terra anche per
Arrivi ritornare alla vostra posizione nel sulla sul referendum io penso che bisogna distinguere nel senso che il controllo sull'acqua è rimasto pubblico una per tutte
La tariffa viene determinata dai Comuni i Comuni sono riuniti obbligatoriamente in queste autorità territoriale di ambito e sono loro che fissano il prezzo dell'acqua ma che c'è un altro non è che il gestore può fissare il prezzo per cui
Questa come dire una cosa che mi sembra che sia un dato di fatto incontestabile l'altro dato di fatto incontestabile
E che noi usciamo da un periodo terrificante da un punto di vista ambientale della gestione dell'acqua vale a dire uno prende l'acqua e l'autista
Se ne è abusato si sono seccate le falde l'abbiamo restituita alla natura sporca per cui i fiumi anni settanta del nostro Paese erano delle fonti
Cominciare da quello che conosco meglio che è l'anno
Dico conseguenza l'intervento dei privati a che cosa è servito a corroborare le finanze esauste degli enti locali per fare investimenti a questo è servito ma che se vi sono altra cosa ne sono passati una situazione dove non c'era di fatto depurazione
E da una situazione in cui l'acqua
Per tutte le zone che io conosco veniva resa potabile semplicemente buttandosi dentro un sacco di cloro punto e basta mentre l'agricoltura
Venivano tollerati sprechi assolutamente inammissibile l'industria pescava nella falda ci sono state
Abbassamenti della falda ora tutto questo naturalmente per uscire a tutto questo c'è voluto un forte impulso pubblico e questo le atto lo hanno dato perché hanno controllato la vicenda e poi si sono avuti un sacco di soldi e ce ne vorranno ancora di più questo il punto
Ora essere riusciti a fare depuratori
Potabilizzatore rinnovare le tubazioni grazie a questi fondi
Senza che questo abbia gravato sulle tasche dei cittadini più di tanto perché anche questo è un altro mito che va sfatato quanto si paga oggi per l'acqua potabile per avere questo servizio quanto paga il cittadino il cittadino paga poco questa è la verità
La spesa media e duecentocinquanta euro l'anno per famiglia
Se io faccio il conto di quanto costa l'acqua minerale che l'acqua privatizzata per davvero bene io devo vedere che l'acqua minerale quella che mi compare in bottiglia supermercato al bar costa mille duemila tremila volte vela che pago io e la mia ugualmente buona
E per chiudere su un caso eclatante di risparmio perché questa gestione la gestione in Toscana è tutta mista pubblico-privato no mai abbiamo avuto
Tutte le società pubbliche dei Comuni hanno delle sue delle società ubriaco per quello che riguarda l'ATO di Firenze dove il pubblico detiene il sessanta per cento
E il privato ne detiene il quaranta e possono altre società ARCEA CEA di Roma c'è il consenso di Prato per carità non è che sono cioè l'avido capitalista e molte Lollato urbano molto lontana insomma
Per
Questa società ha fatto in modo che in buona sostanza i cittadini dell'ATO di Firenze un milione trecento mila persone tornassero a bere l'acqua del rubinetto lo sa quanto abbiamo risparmiato sono quattro alla
Eravamo arrivati a novanta per cento di persone consumano solo acqua minerale perché sapeva di cloro vedere imbevibile ora siamo arrivate a un quarantaquattro per cento di persone che bevono abitualmente l'acqua di rubinetto con un risparmio economico
E anche ambientale perché tutto questo viaggia su bottiglie di plastica magari dalla Valtellina insomma che questo non è bello
Va detto che la Toscana è la prima Regione che ha a come si dice implementato questa legge mentre le altre Regioni in particolare al Sud sono rimasta molto indietro non hanno manco cominciato
Giorgio Zampetti di Legambiente voi vi siete per l'abrogazione delle cose che diceva adesso che attesti però effettivamente anche questi sono dei dati di fatto Legambiente in questi anni spesso avuto posizioni anche
Pragmatiche rispetto a certi problemi ambientali e anche anche un certo modo di intendere
L'ambientalismo invece in questo caso voi vi siete schierati siete per il sì insomma per l'abrogazione di questa norma
Checchi diciamo Legambiente scesa in in campo a favore del
Perché in per entrambi i quesiti sull'acqua sulle cose viceversa anche che attecchito ma siamo su alcune cose sono d'accordo anch'io d'accordo anche noi insomma sul fatto che l'Italia l'acqua costi troppo poco
Questo è un punto che anche noi nonostante appunto siamo all'interno dalla campagna referendaria che stava portando avanti
Criterio perché lì comunque diciamo continuava a dire anche noi
Però su un punto appunto volevo diciamo riportare l'attenzione su quanto diceva anche la errato Filippini anti Ariccia trasmissione è vero che stiamo parlando di una proprietà dell'acqua che rimane pubblica
E di diciamo delle reti dei delitti di impianti chiarissimamente rimane pubblica invece il servizio che prova affidata a privati regole portare l'attenzione anche appunto su
Sul rischio che porta la viveri la rivendicazione senza un adeguato controllo senza adeguati strumenti di controllo
E questo punto abbiamo visto in alcune esperienze insomma noi anche in questi giorni sta uscendo il nostro mensile con un'inchiesta anche su Acqualatina insomma che ha dimostrato come in alcuni casi le società
Private senza adeguati controlli spesso sono grosse società accade sono molto più strutturata anche rispetto agli enti locali agli ATO stessi devono
Recita il controllo hanno invece delle conseguenze assolutamente negative sul
Sulla gestione del dell'acqua e anche le conseguenze per i cittadini per cui insomma su questo bisogna sempre può andare anche bene la realtà dei fatti quindi capire bene quali sono
Le garanzie che si possono dare affrontino abilitazione
Che in Italia appunto diciamo in alcuni casi trattenendo senza
Di adeguati controlli
Però appunto diciamo sul sulle questioni etiche diciamo i problemi aperti sono molti e i motivi per cui Legambiente scesi in piazza per chiedere
L'abrogazione del diciamo del del decreto Ronchi punto quindici dell'articolo ventitré bis che di fatto riporta tutte le idee le società a gare quindi alla di affidamento del servizio
Proprio perché diciamo un intervento normativo come questo non affronta i reali problemi del servizio idrico avanti rischia da qui ai prossimi anni di aprire
Un
Diciamo una fase di confusione di di gare di ricorsi e quant'altro per cui allontanando poi quello che invece deve essere
Diciamo l'attenzione verso i reali problemi del dei transiti oggi nel nostro Paese
Che vanno dalla mancanza di depurazione ricordo che si è ancora oggi
Il trenta per cento di italiani quindi diciotto mila italiani ma un servizio di depurazione e per questo siamo anche in procedura di infrazione rispetto europea
Mancano
Diciamo un po'il dieci per cento le fognature e insomma e tanti altri problemi per cui diciamo oggi bisogna invece iniziare a fare delle norme che garantiscono
La l'efficienza del servizio idrico su questo decreto Ronchi lasciamo schierati assolutamente contrari perché invece di fatto riapre
La strada al di là del tipo di affidamento della società che
E che gestisce la qualità del servizio di di gestione del servizio migliore invece di fatto di rimettere al caos tutto il servizio verrà anche per gli anni futuri
Ecco ma se
A voler leggere una domanda non riguarda il PET siccome ha guardato l'ENI
Situazioni locali è una domanda reale non è una polemica proprio per chiedere notizie e siccome tutti citano questa Società di latina che starebbe operando senza controlli faremo una per un pessimo servizio e io uno stento a crederci e sempre abbastanza
Credibile questa cosa quello che vorrei capire è come era prima perché nessuno me lo dice come era prima
Ma anzi sicuramente diciamo
La situazione prima sostanziose aspetti importanti su questa questione di Acqualatina il primo è il tipo di servizio
Che appunto diciamo anche anche prima servizi eccellenti dell'Italia però l'aspetto importante che è avvenuto dopo la fidelizzazione
è che diciamo appronti un servizio che non ha migliorato la sua qualità per cui diciamo il tipo di servizio in tanti depurazione e quant'altro è rimasto invariato rispetto alla precedente gestione
Invece sono moltiplicati triplicati i prezzi per cui i costi per i cittadini allora lì un punto importante questa diciamo spesso questore Franco incertezza amministrativa comunque diciamo
è un dato che esce fuori spesso
In situazioni di detrazione del servizio idrico abbiamo un incremento anche molto anche notevole
Dei costi per i cittadini che
Punto diciamo sicuramente da una parte
Può essere giusto ma deve essere assolutamente accompagnato da un miglioramento del servizio invece cercate di Acqualatina dinanzi a un caso emblematico perché abbiamo
Un un
Bonzio aumento delle tariffe norme a fronte di una mancanza di interventi
Posso fare un piccolo commento su questa cosa a me sembra un un buon servizio questo di dare conoscenza di casi specifici
Mi sembra di capire che fino a quando non esisteva ancora questa cosiddetta privatizzazione della società della del dell'acqua a latina
Le cose andavano malissimo e pochissimi insieme interessavano senza aprire nessun
Riscontro nella popolazione
Adesso che la popolazione si trova a pagare delle cifre comincia ad interessarsi del fatto che le cose non vada
Conf tutto sommato non mi pare significato
Qualcosa e dissi Mariagrazia perché evoca guarda che la situazioni latina è veramente mostruosa da molti molti anni nel senso che lì l'inquinamento delle falde
è un fatto reale io abuso in agricoltura
L'abuso di pesticidi l'abuso di di tutto DD perforazioni
Cioè non c'è una zona dell'Agro Pontino
Dove non si siano fatti degli abusi e questo avveniva nell'indifferenza totale
Il fatto che oggi
Qualcuno si stia svegliando i stia dedicando attenzione per il fatto che paga una bolletta
E mi fa piacere e devo dire che la differenza non sta a fra il pubblico il privato ma sta sempre nel pubblico non governava prima non gestiva prima evidentemente oggi non governa e non controlla
No c'è qualcuno che a fronte di ornano nulla particolare per vizio ci guadagna moltissimo il che vuol dire tempi ritorna quello che dico prima non sarebbe alla privatizzazione del profitto e alla pubblicizzazione
Perché poi SL lede diritti Cossiga perché non vengono sostenuti dai privati lo sappiamo benissimo che in molti casi di queste privatizzazione alla fine quello che successe che all'inizio non privati degli investimenti e poi man mano
Questi investimenti non soltanto i dati più
E questo è successo in tutti i vettori nel peraltro io vorrei dire che l'attenzione all'acqua pubblica una cosa molto importante qui la cittadinanza cui la cittadinanza deve Italia attenzione perché
Mi diceva un mio amico giornalista che la norma era così in pace la correlato al momento va be'eravamo ragazzini ci dicevano a esporre la strategia tappe resa
Perché era un'altra concezione dell'acqua ma l'acqua sta cambiando di tipologia
Noi come guerre ci occupiamo di acqua perché a livello mondiale è una delle risorse che di cui circa la carenza e l'Italia in particolare il finale fra perché l'Italia
Nell'ambito dei cambiamenti climatici ieri in una zona che farà molte opera alla tipicità
Quindi è evidente che queste normative che tendono a privatizzare fanno sì che è un bene che diventerà carceri in futuro
Non sarà avvenne diciamo così e
Che Vito con un'ottica pubblica io ribadisco perché quando cercano di mezzi privati in realtà il pubblico attinge alla propria funzione
Questa è la nostra la nostra esperienza
Allora io come WWF dell'altro e non siamo al quindi a livello internazionale non è che diciamo per l'acqua pubblico-private ai Cosimi dal punto di vista ideologico però per credo che invece vada fatta una riflessione perché questa modalità da quello che
Diceva il collega di Legambiente ma anche
Dalla da quello che dicevate voi perché anche i capigruppo
E io
I porticati cuori dimostrano che comunque chi può fare anche in un altro modo
E varietà minata ed è quello che intendono fare i promotori dei referendum ecco io volevo fare una domanda molto anche perché tra poco nazioni dura due se ci deve lasciare
Che io per esempio mi mi pongo proprio dal dalla parte del cittadino proprio perché come cittadino e io ho firmato per il referendum perché ho detto comunque
Vendola mio contributo perché referendum si tenga sui referendum sull'acqua francamente sono perplesso di sto ascoltando con grande attenzione per capire
Mi sembra di capire che nessuno di voi ci sia nemmeno in nemmeno il voi della WWF delle di Legambiente che siete per il sì ci sia una no a priori a un coinvolgimento dei dei privati
Non mi sembra che ci sia una posizione di un no ideologico contro questo allora domando lo domando punto
Aveva Graziani Doula
Perché non partire dalla da da da da questa normativa che c'è adesso che è stata fatta e magari puntare al miglioramento di questo anziché tornare indietro a una lei a una normativa precedente che
Diversamente emendativa precedente aiutare chi ci ascolta capiscano la normativa precedente era quella uniti in cui si è occupata Rosa idee tra l'altro credo che i tempi in cui con la dal noi lavoravamo insieme quindi
Tanti anni fa niente e insieme
E però la
Quindi non è un avvocato cattiva normativa alla quale normativa Ronchi accelerato fu con come così come capacità di governo su molti fronti appunto ricordavo
La questione da ultimo di ieri delle della privatizzazione delle colpe
Accelerato un aspetto della della prima abitazione Ronchi movente chiarire per gli ascoltatori non è l'ex ministro me nell'ambiente pesantissime è un ministro diciamo del Governo del Governo Berlusconi ha mi pare un eh lista
Vi è quindi è evidente che che da questo punto di vista tra l'altro il nuovo perché questo è successo anche su altri fronti
Che
Per fondare lo spunto da alla dall'applicazione di una norma avevo normative europea per non applicarla la normativa europea per fare
Tutt'altro eccesso questo per esempio per le rinnovabili laddove il decreto che rende doveva diciamo così implementare la normativa europea si è attardato da tutt'altra parte e questo è una
è una questione quindi
E su cui noi non vogliamo essere ideologici ma riteniamo
Che bisogna partire da altri presupposti preoccupato delle fiere non quello che bisogna liberalizzare bisogna
Tale privati
Per ma è quello di come migliorare il servizio è e appunto rispolverando il campo da questa normativa può affrontare questo problema
è chiarissimo allora intanto io ringrazio Maria Grazia ridurla di essere stata con noi responsabile grazie nelle aule del WWF grazie risentirci avrebbe staccato
E allora vedevo che mentre parlava appunto vacanza Meduna Rosa Filippini addivenire un sacco di cose allora sentiamo aumentiamo Sergio
No catasti poiché ridiamo la parola a Giorgio Zampetti ma intanto mi fa piacere che siamo tutti d'accordo su una cosa e cioè sulla necessità della nascita di un'autorità
Che probabilmente il terreno su cui ci confronteremo nei prossimi mesi vada come vada il referendum ma questa autorità deve avere poteri anche perché
Il disegno di legge è stato approvato oggi mi sembra di fatto non è definisce il campo d'azione non non definisce se avrà degli uffici quindi è stato evitato dell'accomodi si vorrebbe che fosse fatta per fare quello
Per cui è stata creata per cui su questo terreno probabilmente ci troveremo tutti insieme di nuova incalzare il Governo
Ma il punto è che al di là di valutazioni politiche su cui in linea generale ma è certo perché no siamo tutti d'accordo però il punto è che oggi sono sottoposta ad avere a referendum due cose molto precise a volando abolendo le quali si rischia di mettere in difficoltà proprio che le società
Che per esempio io conosco quelle toscane e cito quelle cioè
Se viene approvato una cosa di questo genere a parte saranno a probabilmente aggirate ma io non posso scorporare
Dall'articolo centocinquantaquattro la frase l'adeguatezza della remunerazione del capitale investito no perché quella frase lì
E come dire discende direttamente da una serie di normative europee bene che
Dicono che in nome della trasparenza non un'altra cosa trasparenza se uno investe deve essere chiaro che cosa ci guadagna perché altrimenti io non posso pensare un'unità dei soldi io me li in Tasco e nuvole niente in cambio deve essere chiaro invece
Se poi pensiamo che la normativa europea ed anche nazionale mette un tetto del sette per cento qualunque sia l'accordo o no io non posso investire una società pubblica avendone dietro diciamo così più del sette per cento quello e la cifra massima come principio questo è un principio che non mi sembra
Strano e soprattutto non è un principio del Governo Berlusconi non li diamo cose
Che non gli appartengono questo è un principio europeo c'è un tutta una casistica volendo coi l'Europa queste cose non le definisce remunerazione di finisce costi del capitale forse se cambiamo la parola emettiamo posto invece di remunerazione si fa prima
C'è meno sdegno però il fatto è che io non posso pensare di coinvolgere la parte della società
Che ha degli strumenti operativi superiore a quello degli enti locali cioè una fabbrica un'azienda uno strumento operativo lui l'idraulico lo sa fare meglio del Sindaco perché è diverso che non si vuole
Degli idraulici e vanno in giro e ci fanno delle tubazioni nove dei depuratori nuovi se lui ci mette dei soldi
è giusto è illogico che luce ci Guaragno
Non è un fatto che mi sconvolge
La misura di questo è dato dalla legge ed è trasparente sapere il massimo e ci può prendere questo è
Diciamo uno dei due articoli per cui io non non lo vedo mentre sono in difficoltà le mie aziende perché queste si ritroverebbero poi se fosse applicata alla lettera questo rifiuto si troverebbe a dire i soci che hanno investito per loro e soprattutto e soprattutto che devono investire ancora non abbiamo un sistema vedere Tom voi
E ne sono felice perché è vero noi abbiamo un sistema di depurazione è un sistema di potabilizzazione antiquato
Terribile che espone la natura a veramente un prezzo grave
Per quello che riguarda infine e la chiudo qui ma insomma il percorso che ci ha portato tutti noi come collettività italiana parte Berlusconi
A avere i privati all'interno delle società pubbliche faccio presente con quote di minoranza perché danno son tutte al quaranta per cento quindi loro fanno la parte tecnica
Portano un po'di capitale ne ricavano un utile ma ripeto il manico è strettamente nelle mani ci nelle mani dell'ente pubblico ma il disegno di legge che ha dato diciamo così concretezza sul piano nazionale
A questa volontà è un disegno di legge del centrosinistra è nato nel due mila sei le firme sono Prodi Lanzillotta Bersani Amato Di Pietro e Bonino ora
Sette è nato con questa intenzione io mi sembra un'intenzione lodevole cioè il pubblico mantiene il controllo anche delle società nelle società miste non è possibile andare sotto
Al privato sostanzialmente quindi tiene il manico e quegli altri ci danno una mano ricevendone un utile mi sembra un patto abbastanza trasparente da rimettere a punto sicuramente da estendere sul livello nazionale sicuramente però oggi
Come dire forzare trattare questa risorsa come se fosse una cosa di cui qualcuno si vuole approfittare sostanzialmente per imbrogliare i cittadini rischia poi di ingenerare confusione se proseguiremo come credo su questa linea un po'una linea europea una linea obbligata
E a parte quello che viene da fuori una linea e mi sembra di puro buonsenso
Giorgio Zampetti mi sembra sentito così a me sembra ragionevole il il discorso a cosa non vi convince
Male io direi diciamo appunto non sotto da chiarire che nessuno ne fa una questione somma meno anche Legambiente non non ne fa una questione politica diciamolo lo schieramento a favore del CNR referendum per cui diciamo al di là
Del Governo sotto cui poltrona di questi interventi
Io Prodi allargherei un po'al discorso al panorama no nel senso che noi abbiamo un decreto quello del due mila nove decreto Ronchi e per l'attuale Ronchi
E che di fatto rimette a gara a tutte le società diciamo diciamo rimette in discussione graficamente effetti critica e quant'altro questo provvedimento arriva però in un momento in cui ancora non ci sono
Forte le regole e soprattutto non c'è una figura una garanzia una sicurezza sui controllori anche di di questa rimesso a gara del servizio idrico mi spiego meglio diciamo in questi giorni sta uscendo il discorso di un'autorità nazionale forte che però appunto anche in questi giorni si sta in tal modo il Governo su questo lo diciamo di fatto ancora non ci sono
Elementi per capire di che tipo di attività si tratti al tempo stesso non nei mesi scorsi l'anno scorso un intervento del Ministro Calderoli
A di fatto abrogato tagliato anche le possono stati prorogati nelle negli ultimi mesi
E gli ATO che sono appunto cambi deridere ottimali che sono quegli enti che dovrebbero garantire controllare la correttezza dell'affidamento e se vengono fatti gli interventi della crisi che
E hanno appunto che da qui viene affidato il servizio
Questi elementi appunto sono utili per capire che noi abbiamo una legge che obbliga entro un certo tot di tempo tutte velocità ritorna la gara per i affidare il servizio idrico con è questo è diciamo il punto abbastanza chiaro con un'apertura anche grande
Fatta rispetta i privati però diciamo queste ritorna la gara quindi questo di nuovo rapidamente tipiche di avere fatto in un momento in cui al all'intorno si diciamo Titti perde il potere da parte di enti regolatori per cui deviato o ancora non c'è un'autorità nazionale forte
E questo punto l'elemento per cui anche Legambiente
Vuole fermare questo questo disegno questa norma appunto perché diciamo gli apiari stabilire delle regole e alle garanzie per la poca pire
Che fine fa fare Harlem
Alla al servizio idrico sul discorso della della remunerazione del capitale investito noi appunto all'interno del movimento questo dicevo anche prima questo è un punto su cui
Spesso ci troviamo anche in divergenza con lo stesso fonde movimenti dell'acqua nel senso che noi pure
Su questo l'accordo anche con ricercata Filippini prima
Diciamo siamo d'accordo sul fatto che l'acqua debba costare di più proprio perché costando di più diciamo si tiene più conto del suo valore ma soprattutto all'interno della tariffa vengono caricati tutti i costi anche del servizio
Diverto chiaramente però diciamo mentre all'interno poi anche una diciamo una percentuale che tenga conto poi chiesta di guadagni perché appunto diciamo una cosa diciamo la spesa reale per cui diciamo quello che viene
Spese per investimenti è stato devono essere fatti quindi da un problema non lo fatti
Invece appunto quelli diciamo è uno dei punti su cui verifica dell'abrogazione
Per cui diciamo anche su questo noi diciamo come Legambiente siamo affluente favorevoli al fatto che la la tariffa tenga conto
Di tutti quanti i costi però appunto restano per i costi che sono quelli poi corrispondente agli investimenti che vengono fatti
Sui costi perché siamo in una situazione economica e al contempo di di crisi economica di problemi occupazionali e nello stesso tempo di carico fiscale molto elevato cioè siete tutti d'accordo nel dire che l'acqua deve costare di più la gente si sente un discorso del genere
Si spaventa ancora non l'abbiamo già abbastanza ecco questo chiedo anche a costare di meno è occhio che lei stiamo attenti non perché io ed è non è automatico perché io ho sentito dire anche in altri ambiti e e ripeto parlo proprio da da totale profano dell'Ande ma per questo credo che che che sia importante capire anche questi dettagli perché poi chiaramente la la persona che passa per la sala monco non è a conoscenza di tutti gli aspetti della della questione non si rende conto
Da dove noi quando abbiamo rubinetto al mattino per lascia qua ci venti non ci rendiamo conto da dove arriva a quella che cosa sta dietro quel rubinetto che ne apriamo e chiudiamo allora
Dice il discorso dei costi ho sentito dire è giusto far per non da voi né da voi nemmeno se te lo Cutolo al telefono
è giusto far pagare l'acqua di più perché così la gente almeno la risparmia sì si rende conto del valore che ha l'acqua detta così
Pericoloso era grossolano
Però proprio non solo non sono attuabili sarebbe dirlo ad alta voce prendiamo ente è chi ha promosso il referendum invece spera di far passare un altro messaggio cioè lasciamo la pubblica che così non la paghiamo ecco
Secondo me e veramente responsabile fare questo discorso
Bisogna far capire
Che l'acqua
Gratuito da o c'è ancora basta andare in cima alla montagna prenderla la sorgente con sei che si porta a casa
Se ora vuole con il tubo con rubinetto che lo apri allora questo questo è un servizio che costa
Costa alla collettività e nessuno ne sa niente perché poi non non essendo gestito bene non viene pagato da chi mi usufruisce come è stato per quarant'anni in Italia è giusto questo se noi non è giusto
Secondo me è giusto far sapere a tutti che quel servizio costa e che le tariffe mediamente in Italia sono le più basse d'Europa
E che quindi non è detto ma certamente se il prezzo salirà
Sarà bene per l'utente italiano capire che l'acqua è una merce rara che non può essere buttata ricordava bene Maria Grazia mi nulla prima
Che mentre nella cultura delle famiglie italiane c'è in generale un'attitudine al risparmio all'uso equo delle risorse faccio conto l'elettricità invece sull'acqua non è mai stato così Italia è sempre stato un Paese ricco da qua ed è però anche la mia nonna diciamo farlo scorrere quel rubinetto perché
Prima civiltà contadina faceva sì che tu avevi magari un'acqua sorgiva nel campo poco e lei non c'era problema scorrimento l'acqua scorreva normalmente quando è arrivata potabilizzatore addendi entro i tubi la gente Rampon restia prudente diciamo a dentro il tubo chissà se buona farla scorrere
No ecco questa è l'unica eccezione se vogliamo d'un'attitudine o cultura italiana che in genere
Invece molto attenta alle risorse e questa cultura va superata perché veramente questo è il Paese dove paghiamo meno il servizio dell'acqua
Vorrei anche dire però che rispetto alle leggi allora devo addirittura correggere Sergio ed è vero che questo articolo della remunerazione
è un principio europeo udito con parole differenti e che quindi il referendum non cambierebbe un bel niente
Però se posso dire io un'OPA in questo caso non ci ha imboccato siamo stati noi a imboccare l'Europa perché questo nel pezzo di articolo riconosco le parole esattamente tal quale è la legge Galli
E perché scrivemmo
A suo tempo nel mille novecentonovantaquattro in Commissione ambiente
Facendo la prima riforma del settore e l'adeguatezza di remunerazione capitale investito sembrò attutita tutti coloro che erano in quel momento un talento la cosa più adeguata da fare certo se si vuole l'ingresso cioè o si dice
I privati non possono entrare in questo servizio oppure se si dice i privati possono entrare Bellaria e la garanzia la remunerazione del capitale gliela rimettere in un modo o nell'altro chiamandolo in un modo o nell'altro
Entrando in questo studio lo voglio dire perché importante far capire che cos'è un servizio pubblico
Mi ha colpito uno degli slogan della radio che dice la radio
Radio Radicale la radio che ha creato il mercato del servizio pubblico bella questa cosa
Il servizio pubblico è pubblico perché è rivolto a tutti i cittadini non è pubblico perché lo gestisce un privato o lo gestisce il Comune
Quando lo gestisce il Comune spesso diventa parentopoli
Se lo gestisce il privato può essere ugualmente parentopoli se non è controllato
Cioè il Governo non può mai essere sostituito il mestiere della politica è un mestiere che bisogna fare bene perché altrimenti non sarà sostituito da nessuno no e purtroppo crea dei grossi disastri se non viene esercitato bene
Ma il fatto che il servizio sia gestito da da un'impresa privata con impresa pubblica credetemi non farlo
Solo questo elemento non è quello che fa la differenza
Sapete
Sì diciamo no assolutamente il discorso del costo un punto che invece non è che si deve costare di di più di me a decurtare in maniera giusta nel senso che appunto queste come dicevamo prima su questo mi sembra che non siete d'accordo
è importante che diciamo il il servizio idrico venga pagato dai cittadini dell'intelligente non certo per cui diciamo che ci sia un costo
Dimensionato a quello che appunto le tratto di di acquedotto laddove della quell'abitazione ventotto del servizio di depurazione
E
Colleghe anche
Lettura campi tutte quinta la moto iter referendum tra strizzano l'occhio a quelli che non vogliono pagare nulla allegato caro anche prima diciamo che sulla
Su di esso all'interno del dibattito referendario come Legambiente abbiamo fatto anche con un documento nazionale quando siamo scesi quando siamo scesi in campo insomma è uno dei punti su cui cambi d'accordo ma insomma che abbiamo anche diciamo sempre sostenuta vada fatta anche negli anni passati affronti chiaramente diciamo sta varando l'acqua un bene
è necessario che la nostra vita per cui insomma sicuramente la garanzia che ci sia
Una quantità è un accesso possibile perduti però insomma qualche venga commisurato non soltanto appunto alla alla qualità del servizio ma anche voglia chiusi e se ne fanno perché diciamo oggi abbiamo anche il paradosso che pretendere di cultura che uno dei settori che
Consumo in assoluto più acque a in Italia appunto mi sembrano gli ultimissimi pari al sessanta per cento
è quella che ricavi costi dato grazie ai novecento ad oggi avuto un incremento veramente ridicolo per cui sono ancora oggi si paga pochissimo l'accoglibilità dell'agricoltura a fronte invece di una
Di un settore che ne usa tantissimo insomma sessanta per cento rispetto al quindici per cento del Paese
Per l'utilizzo civile per cui insomma sicuramente sui conti bisogna fare
Una una revisione
Sul referendum punto torno a dire che i motivi che ci spingono a direttive perché oggi diciamo il servizio idrico in Italia ha bisogno di altri interventi e soprattutto nel momento in cui si rimette in discussione e si apre la strada come fa questa legge
A una limitazione del servizio idrico bisogna farlo diciamo se è stato necessario dunque siamo nelle regole certe garanzie dei cittadini che oggi non ci sono altre questo Legambiente chiede di fermare questa riforma normativa
Allora io mi a questo punto mi avvierei alla conclusione e verrei proprio l'ultimo l'ultimo giro di di di opinione lo farei proprio sulle le cose le ultime ore perché così come avvenuto sul nucleare il Governo annuncia delle delle misure che dicono che Intek entrate a questo punto non c'è più bisogno di andare l'andare al voto e alcuni segnali diciamo di sondaggi di queste ultime ore di quella che a questo punto mentre già ancora due settimane fa
Era dato
Quasi per sicura giuramento il quorum adesso mi sembra che invece la tendenza si stia stia girando al contrario esternato Armando nel solco degli ultimi anni
A è di oggi è una dichiarazione del Ministro dell'ambiente e Stefania Prestigiacomo che dice che parla appunto dice che l'acqua comunque rimarrà pubbliche cittadini sono tutelati l'autorità
Offre garanzie ai i cittadini
Agli amici della terra si sentono tranquillizzati da questa dichiarazione del ministro oppure
Bisogna andare a votare il dodici il tredici giugno io non mi sento tranquillizzato mai dalle parole dei ministri per principio ma non non per sfiducia ma perché chi fa politica sociale se logica insomma io penso che quando c'è una consultazione per popolare il cittadino responsabile va a votare punto poi possono essere d'accordo come in questo caso ma il voto popolare si rispetta per quel che mi riguarda o loro fanno umano invenzione geniale o se no si va a votare per quel che mi riguarda io lo sono
L'amico di Legambiente voterà sì però abbiamo rispettato una volontà che
A un certo punto sono responsabilità che uno si prende insomma anche perché
Magari se non si va al voto molto probabilmente la nostra posizione sarà abbastanza può darsi che vada in minoranza ma son quelle cose che secondo me fanno parte di un dibattito ricco è vero il punto è poi
Loro osservo loro intendo il Governo
Perché non dall'ora uno strumento vero a questa autorità che dice di voler fare a parte che l'hanno fatta fuori tempo massimo
E chiaramente puzza così di opportunismo se mi posso permettere no cioè diceva beh faccio la furbata e mi scantonare sto
Però se la vuole fare almeno farla perbene dimmi quanti soldi ci metti
Chi ci va a lavorare e quali sono i criteri con cui il pubblico mantiene controllo dei prezzi rispetto alla qualità del servizio erogato perché questa è la funzione l'autorità
Me lo devi dire adesso non puoi pensare i ragazzi ho fatto l'ha pensata allora aboliamo tutto andava tutta in mare non è serio
Allora non è per piaggeria però seriamente siccome dovremmo essere già in piena campagna elettorale
Onore al merito di Beltrandi che mi sembra che stia cercando di agitarsi più possibile per in Commissione di vigilanza per ottenere quello che in un Paese dove titolo sarebbe scontato cioè che il servizio pubblico televideo radiotelevisivo tratti questi argomenti mentre al momento mi sembra che Radio Radicale tratti vasta
Almeno io così no sentendo un po'in giro non mi pare che qualcun altro abbia ancora fatto un faccia a faccia
E questa è la differenza di servizio pubblico ecco Radio Radicale sta facendo un servizio pubblico e il servizio pubblico che è pagato per fare il servizio pubblico
Siti anche questa è una manipolazione cioè stanno nascondendo quello che è su cui i cittadini saranno chiamati a votare
Allora io a sé il Governo cioè penso penso che
Bisogna andarci a votare e penso che se riuscissimo a
Davvero a dibattere su questo
Faremmo un buon servizio a tutti e vincere benino
Perché al contrario Zampetti e di Maria Grazia mi Doula io penso che questo referendum sia stato fatto ISC prolusivamente per motivi
Politici ed ideologici e siccome sono motivi fasulli io vorrei che questo referendum su questo referendum vincesse il no
Peraltro un dibattito di questo tipo sarebbe secondo me interessante per moltissimi ascoltatori e questo spingerebbe ad andare a votare ripeto no sui referendum dell'acqua si sul referendum per il nucleare
E poi sull'altro useremo quando qualcuno me lo spiegherà cercherò di capirci qualcosa anch'io
Allora l'ultima battuta Giorgio Zampetti di Legambiente con una mia Giunta se voi temete che ci che a questo punto il il il quorum sia a rischio
Particolarmente diciamo l'impegno del Governo in questi ultimi mesi in più che appunto risolvere veramente definivo con la nomina dell'autorità Ovo
Mettere al sicuro l'Italia dal nucleare per con con l'abrogazione di diversi la legge sviluppo
Tema proprio quello quello di mettere a rischio referendum purtroppo dei diciamo in un momento in cui
Diciamo anche appunto ma il dibattito su su temi io appunto di cocomeri termine generico come il tema dell'acqua
è un dibattito dal pieno in alcune sedi tra ammonimenti l'associazione già sensibili ma che è difficilissimo fare uscire poi
Dell'opinione pubblica con diciamo per uscire e ieri in un sistema di comunicazione di tour larga
Ridico largo ascolto insomma prima punto diceva come si interviene radicare all'interno della Commissione di vigilanza RAI per riuscire a far portare risposte all'interno della televisione
E questo appunto dimostra come ci siano tutte le intenzioni del smontarlo però al tempo stesso devo dire che sia sul nucleare e questo lo vediamo direttamente anche con l'impegno del
Del comitato per il referendum sul nucleare della nostra stessa Associazione sia sull'acqua
Chi vota creando un fortissimo movimento di cittadini non soltanto organizzati ma anche che agiscono in maniera spontanea
Che appunto ci ci fa ben sperare che invece finalmente sull'anche su questi temi sia un'attenzione sempre maggiore porto un esempio fatto
Lunedì sera partecipano iniziativa in Provincia di Lucca serale organizzare accetterei ambiente c'erano più di centocinquanta persone in sala se in questo dimostra come
Ci chiaramente su questo una forte voglia da parte del dei cittadini da parte di tutti quanti ardita di quelle che passano da intenzioni e le i provvedimenti del Governo di
Diciamo fa far sentire la loro voce la loro opinione
E questo penso punto già in il punto che ci deve spingere andare avanti ma soprattutto che deve far sì che ognuno sia promotore del referendum nel proprio ambiente
Allora noi continueremo naturalmente da Radio Radicale a fare quello che facciamo da tanti anni a parlare di questi referendum del che si svolgeranno il dodici il tredici giugno per il momento e ci fermiamo qui oggi abbiamo parlato invece dei due referendum sull'acqua perché sono quelli che
A differenza di corso nucleare creano e l'abbiamo sentito hanno creato delle divisione delle contrapposizioni delle
Nel tra anche all'interno dello stesso mondo ambientalista nel mondo ecologista detto
Mani in modo più ampio possibile è infatti oggi abbiamo avuto
Ospiti in studio Rosa Filippini e Sergio che attesti degli Amici della Terra amici la terra che sono per il no
Nel referendum due-tre non sull'acqua e
Maria Grazia mi Doula che è stata con noi da una parte la trasmissione responsabile che metà energia del buffo F e Giorgio Zampetti responsabile dipartimento scientifico di Legambiente che invece sono per il sì
Grazie a tutti voi grazie naturalmente a chi ci ha seguito allora occhi a Mohamed bacche
Sono ci hanno dato l'assistenza tecnica d'altra parte del vetro un buon proseguimento saluto drogato spagnole restate all'ascolto di Radio Radicale