Intervista a Primo Mastrantoni sulla possibile istituzione di un'authority sull'acqua e sui referendum che si terranno il 12 e 13 giugno 2011

Torniamo a parlare dei referendum anche alla luce dei provvedimenti che il Governo sta prendendo si accinge apprendere abbiamo diffusamente parlato nei giorni scorsi di quello del quesito relativo al nucleare siamo sempre in attesa di un pronunciamento della Cassazione ma adesso
Ci sono dei movimenti che riguardano anche i due quesiti sulla sull'acqua con me all'istituzione di un Autority sull'acqua che per alcuni esponenti della Gian sa renderebbe superato il
Referendum poi c'è anche un'altra questione che pure ha riguardato riguarda appunto le le decisioni del Governo che riguarda
Le spiagge la diciamo così privatizzazione delle spiagge allora a questo punto visto che
Diciamo la questione oltre che politica è anche
Riguarda anche i consumatori
Vogliamo sentire proprio il barriere dei con su ma dove siamo collegati telefonicamente con primo Mastra Antoniis segretaria nazionale dell'ADOC la associazione per i diritti di utenti e consumatori allora Mastra Antony intanto
Volevo chiedervi se avete preso una posizione per quanto riguarda a quanto meno i quattro quesiti di giugno
Patty per quanto riguarda il enucleare pensarla così perché abbiamo
Abbiamo ripetutamente nel corso degli anni ha affermato la non necessità di centrali nucleari
In Italia perché non convengono non si risparmia
E non sono utili le motivazioni ormai abbiamo ho elencate dette ridette erano quelle che ormai incidente allora quindi non so se il caso di ripetere
Abbiamo abbondantemente insomma analizzate per quanto riguarda l'acqua
Siamo per il richiamo per il no perché questo diciamo questi positivi positivo che il Papa sotto il referendum
Non privatizzando l'acqua come si suol dire ma nei privati la nuova gestione o meglio
Il mettono in competizione le strutture pubbliche con quelle private per raggi gli oneri dell'acqua
L'acqua rimane sempre proprietà pubblica questo è un concetto che non è passato con questa legge l'acqua rimane sempre di proprietà pubblica
E la gestione cioè chiede gestisce l'erogazione dell'acqua calcoli specifico tutto il ciclo dell'acqua insomma invece può essere messa a può essere privatizzata allegoriche l'impianto che lei
Strutture private o le strutture pubbliche comuni che possono concorrere con appositi appalti alla gestione ripeto alla gestione dell'acqua e non allora proprietà dell'acqua e quindi
Cerotti ritorna i vecchi carrozzoni cioè alla gestione fatta dei Comuni che perdono il quaranta per cento
Degli acquedotti con accettare che prova sui bilanci comunali e va a pesare in maniera maniera diciamo pesante su ciascun Bilancio comunali che poi pagano i cittadini ovviamente legittimo impedimento
Sulle chiedeva impedimento siamo d'accordo questa mi pare che diritti fatto politica enorme già ci sono e legittimo impedimento una forma di copertura uno scudo di copertura nei confronti del quale Presidente del Consiglio
Silvio Berlusconi per
Non affrontare le su quelli su cui il caos questo quindi a sicuramente chi per quanto riguarda i rifiuti abbiamo Poretti per l'acqua diciamo che una torre di per l'energia elettrica e gas già c'è
Basta abbatterebbe ampliarne le competente quindi inserirla in questo autore di perché l'etica senza doverne fare un'altra mi pare che ne nominando un po'oggettivamente
Quelli authority in giro in giro per l'Italia come numero di me bassa diventa eccessivo quindi batterebbe aumentare
Le competenze dell'attuatore che per avere più elettrica del gas e quindi
Avremo anche un settore diciamo dedicata specificatamente alla ecco volevo per intervenire su questa questione quella relativa all'acqua
E all'Autority evidentemente
Al di là dei sì e del no chiaramente il Governo con questo provvedimento inserire l'Autority cerca di vanificare proprio la tenuta stessa del referendum al di là di quelli che potrebbero essere i pronunciamenti cioè ISI e i no allora a vostro giudizio l'istituzione di quest'anno autorità
Vanifica o meno rendesse rende superfluo meno al referendum
Ma per una parte per una parte si fa una parte del referendum i perché
Il meccanismo che mi è stato messo in moto Rocco mette mette in evidenza la necessità di un'autorità
Ma voglio dire e uno libri e ripeto il problema non è l'istituzione dell'Autorità problema e a seguire le competenze maggiori autorità che già esiste quindi avremo risolto il problema in questo modo
Ci sono dei referendum che possono arrivo a far della volontà dei cittadini di andare per il diritto di andare a votare eccetera ma per il Governo
Nelle applicare nelle mettere in moto dei meccanismi normativi e legislativi va incontro a quelli che sono le
Legittime aspettative che poi sono dichiarati dalla diciamo da chi ha sottoscritto i referendum pervenga c'è evitiamo una tornata elettorale se invece
L'intento è quello di aggirare
La tornata elettorale se già che è stata fatta di fatto non abbiamo una election day no comunque andrebbe ruderi no in tiene quindi andiamo facciamo le leggi e adesso lo quindici sale da maggio per le amministrative e a metà giugno per referendum
Tenendo presente che a metà giugno agente appunto fatti meno a votare
Non è abbinata a un'altra scadenza elettorale che indurrebbe a votare
Chi più lieve degli elettori in misura maggiore gli elettori né che costa però il cittadino contribuente qualcosa come trecento milioni euro
Pare questa tornata separata ascesa delle amministrative dall'Arta quelle referendarie quindi mi pare che il meccanismo in cui il merito
Chiaramente non è quello di venire incontro alle esigenze del di coloro che hanno chiesto i referendum dei cittadini che hanno sottoscritto la domanda di referendum
Ma soltanto di aggirare questa
Diciamo questi questi appuntamenti per arrivare e di fatto una
Insufficienza di votanti da chi bisogna che partecipano al cinquanta per cento più grosso successive molto facile e che al trenta non partecipa fatta che è un altro venti per cento non partecipi effettiva assoluto sostanzialmente al quorum
E quindi è una metteva reputo un artificio appunto e questo è il loro contenuto equamente in arrivo un artificio opere
Non per soddisfare determinati efficiente ma pere
A girare l'appuntamento
Ah ecco un'altra cosa di cui si torna a parlare abbastanza ciclicamente specialmente così mentre si appropinquato la stagione estiva
E quello della questa nelle delle spiagge il Governo ha preso una posizione su questo paventando appunto lì l'ipotesi di una privatizzazione delle spiagge dato che punto se ne parla Gibin ciclicamente e i consumatori sono i primi
Sostanzialmente a dover
In qualche modo pagare di tasca propria questo tipo di scelte che posizione avete
Ma a noi mi pare che l'usufrutto Kultur dire cioè il diritto di superficie per novanta anni sia eccessivo
Qualsiasi concessione che arrivi a vent'anni consente al gestore di rientrare degli investimenti che ha fatto
E quindi stare tranquillo mi pare che appunto sia un regalo di nuovo a una categoria di operatori turistici
Effetti perché ci sono le elezioni perché così chi acquisisce il loro avuto cioè c'è tutto è finalizzato al consenso elettorale non c'è appunto una motivazione razionale
Per
Dare il diritto di superficie utile totalmente quelli propri dargliela novanta minuti esprimono il
Non ci sarà
Per dare appunto a queste persone il pesare questo diritto di superficie quindi di fatto la proprietà per novant'anni
Vent'anni passano parenti che anche questo ha un avvocato di carattere elettorale che serve a creare consenso si iniziamo
Grazie allora aprivo Marcantonio segretario nazionale dell'Adoc la situazione per i diritti di gli utenti e consumatori