Quando la sinistra agevolò i mafiosi, la scomoda verità sulla revoca del 41 bis

Buonasera a tutti soprattutto il della stampa ma anche avrei una la Camera dei deputati votare delle mezze sapete che la Camera in questi giorni è molto
Come dire al centro cosa però attenzione vi diamo subito la parola ai colleghi traggano le deputati così poi io
Pierangelo Maurizio che ringrazio noto giornalista del TG cinque che sta conducendo come altre del resto testati sia televisiva che giornalistiche la
Un'inchiesta sulla vicenda del quarantuno bis
Sono qui onorevole Sisto onorevole ACI anche Guido Castelli che essendo Roberto Castelli
Roberto non è deputato quindi poco fa darci il suo contributo dopo perché deputati devo andare
Roberto se il senatore appunto non essendo deputato può intervenire come me dopo
Registrare Marinello onorevole Laboccetta prendono subito la parola poi dopo interverremo noi e poi eventuali battute televisive eccetera potremmo
Tranquillamente farlo perché non è poi entro
Le sedici sedici e qualche minuto concluderemo i nostri lavori la parola a chi di voi tre decidete voi
Amedeo io sarò nella capitale grafico a a vada al di là dei tempi europee perché proprio il giusto richiamo alla Camera
Subbuteo abbastanza delicato
Entro subito nel merito dalla questione del novantatré come provano chiaramente delle carte ritrovate in Commissione antimafia
La decisione di dare un segnale di distensione alla mafia
Stato sostanzialmente condiviso da più soggetti a livello istituzionale anche a livello politico oltre al ministro Conso questa responsabilità pur condivisa avallata direi in parte sostenuta da una
Serie di soggetti ne era a conoscenza del Presidente della Repubblica allevano Scalfaro
Il ministro Mancino lo provano sempre le carte e il Presidente dalla come si antimafia dell'epoca Luciano Violante
Le carte parlano non sono diciamo Teoria sono cose che arrestano e dovrebbero
Far recuperare la memoria a chi ha un po'distratto va dimostrato ribadisco l'ultima versione di Violante in Commissione antimafia
Poi c'è un'altra vicenda inquietante della l'accenno soltanto le quella
Relativa all'arrivo in Commissione antimafia
Della lettera di Vito Ciancimino una questione opaca anche per la sola fa sulla quale va fatta chiarezza io ho chiesto a conclusione
Dei lavori dell'ultima audizione con Galante
Una perizia
Dello registro cartaceo dell'epoca
Perché ci sono delle anomalie si notano chiaramente guardando con attenzione il verbale il verbale di recezione
Sono qui a disposizione per il tram processare insieme ai colleghi per fornire elementi documenti se del caso a riprova di quanto noi sosteniamo da tempo grazie
Una battuta velocissima
Trattativa stato mafia per anni oserei dire per decenni questa tematica dalla trattativa stato mafia astenuto sempre un punto ben preciso della bussola per l'agenda politica
Puntando generalmente generalmente tendenzialmente
Verso il Popolo della Libertà verso la nostra parte politica
Pentiti pentiti ad orologeria sospetti e trasmissioni televisive indagine giornalistiche
Oggi invece è arrivato il momento di andare a guardare le carte e documenti lo stiamo facendo in Commissione antimafia stanno venendo fuori tono se vivere per di verità qui ci troviamo in un'aula sanato
Guarda caso un ex presidente del Senato allora Ministro lei interni evidentemente non ricorda o dice di non sapere
Il Presidente della Repubblica dell'epoca oggi senatore a vita dice di non sapere nulla però viene e sconfessato di fatto segno per ragionare al Quirinale dell'epoca
Capo del Governo all'epoca errata il
Senatore ex Presidente della Repubblica Ciampi
E di tutta evidenza che risulta abbastanza strano che è una questione di tale portata di tale le di tale cogenza non venisse comunque attenzionata dalla Presidenza del Consiglio
E potrei continuare all'infinito con esempi di questo genere e allora io faccio a me stesso una domando ma la faccio soprattutto a
Gli amici della stampa
Ma se è un fatto analogo fosse accaduto con un Governo di segno politico diverso cosa sarebbe successo per il nostro Paese cerchiamo di rispondere a questa domanda
Allora da un lato abbiamo serie di soggetti che non hanno visto non hanno diritto non ricordano
Una serie di versione assolutamente contraddittorie fra di loro
è
Quel che è peggio anni decenni di accusa fatte nei confronti del centrodestra fatte nei confronti del popolo e libertà ora e prima nei confronti di Forza Italia pentiti ad orologeria
Procure che per anni per decenni hanno indagato in maniera unidirezionale speso intercettazioni telefoniche ancora una volta pentiti e quant'altro
E allora privato al momento di dire la verità perché il Paese ha il dovere di capire di interrogarsi le e i familiari delle vittime hanno il dovere di alle e di conoscere queste cose soprattutto di interrogarsi su questa cosa e sono convinto che uno Stato uno Stato serio democratico
Soprattutto in un anno come questo che festeggia celebra il centocinquantenario al dovere finalmente
Di interrogarsi e comunque riuscire a rispondere e finalmente a il
Dovere di dare sicuramente della verità
Allora siccome siete tutti noi siamo
Diciamo così un po'stretti nei tempi ma voglio formulare un'osservazione di tipo metodologico essenziali nei processi penali l'imputato alla facoltà di non rispondermi processi politici tra Paesi ha facoltà di non rispondere non è consentito
Noi questa facoltà di non rispondere esercitata da troppe persone in Commissione antimafia rispondiamo nel solo modo in questo modo processuale ma anche un modo storico con i documenti
Noi rispondiamo offrendo una risposta finalmente certa e documentabile
Questo mi sembra che sia il dato principale che mi segnaliamo di fronte ad un non ricordo che la storia qualche volta può stimolare il documento a tutta la sua pervicacia tutta la sua capacità di provare al di là di ogni ragionevole dubbio che questa è una forma di tipo squisitamente processuale allora in questo processo
Alla storia il favoreggiamento nei confronti di una storia sbagliata non è consentito e noi come se fossimo dei bonificatori della realtà
Quando in qualche modo di ristabilire gli equilibri vi proponiamo una verità emersa fisiologicamente in un ambito la Commissione antimafia una volta tanto
Le indagini condotte
Anche grazie alla nostra
Diciamo pazienza per dire la nostra fermezza in un
Determinati frangenti hanno consentito il raggiungimento di risultati che almeno per
La comunicazione per i mass media sembravano disperati cioè una sorta di riequilibrio in questo
Bilanciamento degli interessi in questa storia che oggi con molta pacatezza con molta serenità come tipico del Popolo della Libertà ci consente di proporre la verità
Allora ringraziare i colleghi Kagame deputati che nel momento in cui dovranno dotarsi lo possono fare proseguiamo allora intanto ringrazio nuovamente
Senatore Castelli che
Nei giorni scorsi ha avuto modo come scambi di opinioni poi ci dirà la sua come sapete sociale viceministro infrastrutture però è stato ministro tra giustizia e quindi è profondo conoscitore
Deve vicende di cui stiamo parlando gran gioco Rizzo già saluto prima
Sta conducendo non sono uno due tre quegli predeterminati anche nell'andare a portare elementi diversi rispetto a quelli che noi abbiamo già individuato saluto diversi parlamentari che vedo qui c'è il senatore Pontone sono senatori
E D'Ambrosio Lettieri Mazzaracchio
Non so se ce n'è qualcun altro insomma però
D'Ambrosio Lettieri ho già detto perché abbiamo preso questa ulteriore iniziativa perché noi vogliamo modificare in modo chiaro che su questa vicenda intendiamo andare fino info
è una vicenda molto grave qui si è cercato per anni di far passare i buoni perché attivi e i cattivi per buoni questa è la sintesi delle sintesi cosa voglio dire
Taluni che si sono intestati l'esclusiva di battaglie di legalità di contrasto al crimine organizzato poi si va a vedere nei fatti
Con questi elementi che sono note poi se ne stanno aggiungendo altri hanno alleggerito la pressione contro le cosche organizzate
Ci sono stati famose risolti del mille novecentonovantatré con cui centinaia di provvedimenti di quarantuno bis di carcere duro furono
Annullati dall'allora ministro Consob che fu ministro sia nel Governo Amato sia nel Governo Ciampi
Molti hanno detto non so non sapevo Ciampi
Scalfaro hanno negato qualsiasi conoscenza dei fatti ma mano che si va avanti poi si scopre che l'ex Presidente della Repubblica Scalfaro era consapevole della sostituzione alla guida del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Del dottor Nicolò Amato maltrattato con
Colui che poiché fu nominato Capriotti
Sono emersi anche circostanze singolari religiosi
Religiosi che hanno perorato e li capisco una gestione più umana nelle carceri perché è ovvio che dei sacerdoti dei cappellani hanno sostenuto queste ragioni lo posso ben comprendere troppo lo Stato a volte
Deve esercitare con dato andate spostiamo il senatore D'Este regole
Lo Stato deve esercitare a volte anche con serenità il suo ruolo del quarantuno bis è stato varato perché evitare che i capi cosca dall'interno del carcere potessero organizzare attività criminale non è una punizione
Una punizione di ordine fisico o morale è una misura di protezione della legalità per cui colloqui limitati vetri tutte le procedure
Di particolare solamente del quarantuno bis nascono per evitare che il capo Posca dall'interno del carcere
Possa essere facilitato nei colloqui e contatti anche quelli apparentemente più innocenti di dare direttive obiettivi e quant'altro il mafioso sa che può andare in carcere l'importante che mantenga il patrimonio
E possa dirigere la sua attività sedile di patrimonio e non gli consenti di dirigere la sua attività lotto unici in maniera più
Importante che non con la sola condizione detentiva che ripeto chi conduceva la vita considera un elemento come dire Elena un'elevata probabilità di verificarsi
Per cui è venuto fuori che il Presidente della Repubblica Scalfaro
A cui peraltro capo del clan dei Casalesi noto Sandokan indirizzo una lettera proprio in quegli anni e novantatré chiedendo al calcio in modo singolare di un capo clan
Di non essere più sottoposto al quarantuno bis poi questi incontri con religiosi che sollevano questo problema alla fine il Presidente Scalfaro si dimostra che è stato pienamente consapevole della nomina di Capriotti Capriotti Valdata
Ed è colui che incentiva
Una serie di misure più lassiste atti vengono firmati dal dottor Calabria che era un funzionario un alto funzionario del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria parliamo sempre di questa fase novantatré
Le date queste sono ben note sono singolari perché poi
Sono dati e di annullamento di questi provvedimenti che non vengono rinnovati che coincidono con fasi
Di elevata attività criminale quattordici maggio scoppia la bomba abbia Faoro che l'attentato a Costanzo e quindici maggio non è che l'abbiamo deciso giorno dopo a per dire
Parere prima insomma il contrario di un atteggiamento lassista suggerivano di eventi scoppia la bomba in un quartiere di Roma Parioli
Per uccidere Costanzo terzo proprio attentato ma palazzi sventrati il giorno dopo viene non rinnovato per centoquaranta persone carcere duro poi
Ce n'è un'altra tranche il primo novembre e alla fine Consob queste sono vicende note ha detto all'Antimafia presso cui ha fatto gli altri non sapevano risultano
Notizie circolate e impossibile che il Ministero dell'interno non sapesse Mancino manifesta la sua azione dar non sapeva nulla lo ha detto con lettere con dichiarazioni noi riteniamo
Altamente improbabile che il capo dalla polizia dell'epoca Parisi non fosse informato
Che non se ne fosse parlato anche al Viminale quindi ci pare singolare che Mancino non sapesse nulla Scalfaro sa più di quello che ha detto e quindi viene il dubbio che non abbia detto tutta la verità perché si è occupato di sostituzione da
Presidente da Repubblica perché si occupa di una materia che è di competenza del ministro della giustizia eravamo in fase di governi tecnici che però non anche in qualche modo politici c'era una
Politica come dire quella fase novantatré ricordiamo molto debole e quindi è chiaro che alcune istituzioni svolgevano
Attività molto penetranti e quindi riteniamo che insomma non sia stata detta tutta la verità
Presenteremo anche al Senato una mozione parlamentare come è stata già presentata alla Camera oggetto della mozione non è tanto la ricostruzione storica c'è la Commissione antimafia che sta facendo una serie di
Audizioni
Però noi chiederemo che missione la giustizia che un organismo ricevere uno dei
Come dire ministeri per molti anni ha le carte a sicura entravano storica chiederemo
Che venga conferita la documentazione per vedere la differenza tra la verità che anche le carte confermano e quindi le decisioni prese da Capriotti da altri funzionari
Forse non ci sono carte di qualcuno minato Capriotti ma perfino una persona considerata giustamente autorevole come Gifuni allungo Segretario generale della Presidenza della Repubblica in alcune aree testimonianze rese nel corso di processi
Ha confermato che c'era una consapevolezza al Quirinale di questi avvicendamenti ora rivolta a persona ed è stata consegnata giustamente un riferimento nelle istituzioni per quattordici anni se non sbaglio segretario già dalla Presidenza della Repubblica
Quindi molti sapevano pochi hanno detto la verità qui dico bieticolo dalla mozione come quella della Camera quella che presentiamo al Senato che intendiamo discute non è un'Aula
Che il Ministro della Giustizia emesso dal giudice citi elementi di conoscenza su questa vicenda è giusto che se no qui la Commissione antimafia apprezziamo moltissimo
L'attività che Presidente Pisano i colleghi sono anziane stiamo conducendo l'attività giornalistica è stata molto importante
Perciò qui c'è oggi uno dei giornalisti non l'unico che si è occupato di questa vicenda con i giornali e televisioni hanno offerto elementi che hanno gli stessi politici
Non avevamo potuto conoscere in questo senso il giornalismo d'inchiesta dà un contributo su questa storia dei religiosi su questa storia degli avvicendamenti al DAP sulle contraddizioni che ci sono state dette
Ma non riteniamo chiusa la vicenda vogliamo elevare il tono del dibattito perché si è fatta una lettura sbagliata della storia italiana alcuni partiti alcuni esponenti politici non ritenuti
Come dire attenuatori di misure antimafia che invece sono state inasprite
Io ho ricordato più volte che fui io deputato novantotto a presentare la proposta di legge di proroga del quarantuno bis che allora era una norma a tempo
E
Non era stata presentata dal Governo dell'epoca si passò da perno Prodi a D'Alema che intervenne un anno dopo la mia proposta di legge quindi ci fu un'inezia uno potrebbe dire se fossi al posto dei nostri avversari
E durante i Governi Ciampi Amato Scalfaro al Quirinale Mancino Ponzo non si trovano i quarantuno bis poi dopo uno s'c'era vento politico analogo a quello che sosteneva i Governi non proroga o interviene in Parlamento dopo ci sono gli atti parlamentari lo dimostra la mia proposta
Quindi siamo sempre nel due mila uno e qui c'è un testimone e gli do subito la parola noi io ero ministro
Insieme
A Roberto Russo e comunicazione verso la giustizia rendemmo permanente il quarantuno bis nell'ordinamento penitenziario con il secondo Governo Berlusconi nel due mila e uno e il Ministro della Giustizia e qui accanto a me di quella fase quindi c'è stata una forte determinazione
In questa legislatura ad inizio legislatura nei pacchetti sicurezza anticrimine
Varati dal Governo Berlusconi noi in Parlamento abbiamo al Senato e quindi è stata la Castalia condiviso anche se adesso si occupa gli altre tematiche ma siamo tutte persone impegnate sui temi della legalità con grande forza abbiamo rafforzato
Il quarantuno bis perché c'erano dei contenziosi amministrativi per cui spesso i provvedimenti venivano revocati e c'era bisogno di rinsaldare la norma lo abbiamo fatto in questa legislatura
E quindi economiche abbiamo molto agito
Perché questo tema di legalità si affermasse contrasto rasatura non accettiamo
Quella scrittura dall'altra per cui
Alcuni addirittura la nascita di Forza Italia era nata del saper fare cosa quando per si è fatto esattamente il contrario di ciò che con le lettere i vari sanno come altri esponenti auspicavamo che il papello di Torino ha chiedeva
Mentre quelli che si sono autonominato i buoni ci devono dare delle spiegazioni di questi atteggiamenti di queste prese di posizione la mozione che presenta e mancanza di procederemo
Al più presto la discussione deve essere un momento anche cui anche nelle aule si parli di questa vicenda ne stanno parlando molti giornali molte televisioni non tutti non sempre
Ci pare che sia un po'sottovalutata da questa vicenda io credo che dal Comitato disposto dall'attività parlamentari Bratti dalla Commissione antimafia
Dalla libera ricerca di notizie di affermazioni da parte di stampa
E televisioni che ringraziamo tutti spesso come dire esce un incontrarsi di vicende una agganciare un dato a un altro nell'assoluta trasparenza perciò periodicamente rinnoviamo incontri
Con la stampa e perché non vogliamo che questa vicenda vada sottotraccia rispetto agli ultimi incontri che facemmo emergono contraddizioni vistosi nella parole di Scalfaro nelle parole di Mancino emersa questa
In presenza del Quirinale gli avvicendamenti alla direzione dall'amministrazione penitenziaria tutti i fatti neri incontrovertibili Conso disse un fatto tutto da solo
Si presti una volta parlando all'antimafia ma in realtà le cose non stanno così io qui mi fermo per dare la parola
Alla senatore Castelli che ringrazio il Corriere questi mi sa dire poi
Biagioni ci aggiungerà qualche ulteriore elemento
Sì grazie
Io
Sono molto lieto che senatore Gasparri abbiamo avuto
Dare vita a questa iniziativa per vari motivi
Il primo ma è già stato sottolineato da molti interlocutori che sono hanno parlato prima di me e che siamo un po'stufi che ci sia stato questo ribaltamento delle parti per cui i buoni sorgente applicativi e i cattivi sono diventati buoni
Il secondo è di natura storico e giudiziaria
Gli anni dal novanta
Novantatré sono stati
Q enti e dei
Assolutamente giusto che sia un punto di vista storico dal punto di vista giudiziario si faccia piena luce su quello che è accaduto e mi pare che quanto stia emergendo ci dice che luce non è stata fatta
E sembra anche che ci sia in corso sia dal punto dal potere giudiziario sicuramente ma
Andrà fatto anche dal punto di vista storico una revisione dei processi perché sembra che i condannati per le stragi
In realtà non siano stati i veri
Esecutori oppure se non sono stati comunque ci sono stati mandanti dietro
Quindi questa è la prima questione la seconda vorrei dare una testimonianza da
Ex ministro pro tempore la giustizia
Prima da un punto di vista tecnico notazione dal punto di vista tecnico
Ci sono tre soggetti che è impossibile che non conoscono le cose intorno al quarantuno bis uno Alda e quindi il Ministero della Giustizia il Ministro la giustizia che poi deve firmare i provvedimenti
Il secondo il Ministero dell'interno comunque partecipa attivamente alla definizione dei soggetti che devono essere sottoposti al quarantuno bis e il terzo con è stato qui evocato ma che è un attore assolutamente fondamentale la magistratura
E allora proviamo a immaginare ai giorni nostri se
Il Ministro Alfano sottoscritto non avesse firmato non dico trecento ma
Anche soltanto una qualche decina di quarantuno bis
Avremmo visto probabilmente qualche magistrato partecipare a qualche comizio per denunciare la cosa invece allora sembrò che tutto dovesse passare sotto silenzio qui c'è anche la questione va be statura capire perché
Non è stato denunciato l'opinione pubblica
Questo fatto che
Evidentemente di grandissima gravità infine vorrei portare a testimonianza
Dico che è accaduto nei cinque anni in cui io mi sono occupato di questo dicastero
Io vi porto la testimonianza che mai in cinque anni ho mai ricevuto una sollecitazione né dal Capo del Governo né da alcun Ministro né da alcun parlamentare per intervenire a favore
Più di qualche singolo per edulcorare in qualsiasi maniera l'attività del quarantuno bis
Al punto che abbiamo avuto due concreti concrete conseguenza di tutto ciò primo che siamo stati noi a stabilizzare
Questo è un dato di fatto assolutamente incontrovertibile
Quindi mi fa piacere che poi oggi si assumono un po'tutto iniziativa
Di questa di questa legge perché viene ritenuta una buona legge in effetti tutto il Parlamento ci ha lavorato la modificata
Però mi piace ricordare comunque l'ICI fu d'iniziativa governativa secondo non ci sono mai stati tanti detenuti al quarantuno bis come sotto il mio dicastero ma non perché noi eravamo
Più cattivi o quant'altro che era questo meramente tecnica però questo a testimonianza che
Mai nessun provvedimento proposto perché il ministro ha una funzione un po'passiva nel senso che non può fare altro per ovvi motivi perché non può conoscere puntualmente tutti i casi che controfirmare o non firmare il provvedimento viene sottoposto io di firma di tutti e infine per dire una cosa che fino ad oggi è rimasto riservata
Che pochi in Italia conoscono che però credo che ormai si è avuto tempo di dirla
Siccome il quarantuno bis è un
Un regime veramente duro al quale lei i boss mafiosi non non riescono a resistere
Tentativi di trattativa con lo Stato non ci furono anche i nostri tempi credo che questo
Lo si debba ormai dire giunto il momento di dichiararlo ci furono dei posti di prima grandezza che offrirono allo Stato attraverso
Loro esimi esponenti la possibilità di dissociazione dalla mafia attraverso la scrittura determinati documenti il cui appunto dichiaravano che loro si sociale umano
Dalla attività mafiosa qui s'arrende devono in qualche modo costato e potete capire questo poteva essere anche
Un successo da parte dello Stato a patto naturalmente che avessero teniate controparti
Perché non si è mai sentito parlare di tutto ciò
Perché
Io e non solo io abbiamo ritenuto che con la mafia non si dovesse trattare
In nessuna maniera e quindi abbiamo rifiutato qualsiasi tipo di trattativa anche se ciò poteva in qualche modo arrivare a una sorta di di successo dello Stato a voto contro
Questo fatto che credo
Sia abbastanza significativo per testimoniare con lei fosse il nostro atteggiamento nei confronti di attività organizzata
Non è mai venuto a luce penso che con gli avvenimenti di questi tempi sia giusto anche parlarne questo testimonianza che noi non abbiamo mai abbassato la guardia
Grazie
Sostenendo
Ordine su questo
Dalla qualche domanda signor transitoria
L'accentuarsi ma sollevati ovviamente
Capirete tutto il mio imbarazzo se sono seduto questa volta da questa parte non da quella come con voi come di solito sono uso fare
Quindi prendere questa mia presenza incongrua a questo tavolo una presenza di servizio cioè per cercare un po'di ricostruire
Quello che si capisce terrore degli atti eteree eventuali chiarimenti
Io devo riprendevo dare atto e dove la mente ringraziare sia Maurizio Gasparri che
L'onorevole Laboccetta agli altri parlamentari che sono qui presenti l'ex Ministro Castelli la cui testimonianza
Di di di qualche secondo fa ovviamente non sfugge a nessuno è molto importante e devo ringraziare perché hanno mostrato subito
Una grande e devo dire rara attenzione a quegli elementi di conoscenza che venivano attraverso inchiesta giornalistica funzioni intrecciato con le mani
E quindi un interesse un interesse costante non episodico perché su questo su questa vicenda su questo biennio novantadue novantatré
Ecco credo che insomma bisogna veramente come diceva Gasparri andare fino in fondo
Senza strumentalizzazioni senza processi sommari tante appartengono dico a quest'area ma bisogna chiarire una volta per tutte che cosa è accaduto in questo Paese
Allora io cerco solo di farmi un breve excursus cercando invano annoiarvi su i documenti di cui si è parlato
Allora io partirei prima di tutto da un documento che dovreste avere in copia tutti quanti io se lo ritenete opportuno chiedetelo
Ed è questa nota
Appunto che viene firmata il ventisei giugno novantatré dal
Dottor Adalberto Capriotti
Che devo dire fino a quando non è emerso adesso da un mese due mesi è un perfetto sconosciuto cioè anche tre colleghi giornalisti
Dottore Adalberto Capriotti poi vedremo brevemente come viene nominato che viene nominato dal consiglio dei ministri nel Governo Ciampi
Il quattro giugno novantatré e il ventisei giugno novantatré questa nota
Scrive questa nota indirizzata al Capo di Gabinetto quindi al ministro Conso che è come dire una inversione di rotta nell'applicazione del quarantuno bis a trecentosessanta gradi
Tra i vari elementi troppo osti cerchiamo di focalizzare la data ventisei giugno novantatré
C'è la riduzione della durata
Giorno dopo certo c'era stata trenta giorni
è una fase tranquilla siamo a far l'ha ricordato prima Gasparri ma ricordiamo ancora una volta siamo in questa fase
Quattordici maggio una bomba devastante che per pura fortuna non una mazza Costanzo la De Filippi ma che lasci inscenare io da Beirut quartiere Parioli se voi vedete le immagini di repertorio dell'epoca vedete un intero quartiere sventrato
Quattordici maggio ventisette maggio la bomba via dei Georgofili
Che sono anche nel nostro immaginario collettivo sono come si dice sono
Come dire stragi un po'dimenticate ma via dei Georgofili vinti ci furono cinque morti che decine di feriti
Sempre con la stessa logica con la stessa tecnica guardate bene che in tutti questi attentati a partire da capaci
Viene sostanzialmente usato lo stesso tipo di di di esplosivo mentre capace di Ada meglio c'è un bersaglio chiaro queste sono bombe che in messe di notte
Che non cercano il morto non è interesse della mafia e cercare il morto ma lo mettono in conto se c'è tanto meglio e siamo il ventisette maggio mille novecentonovanta
C'è cambia i vertici del DAP quest'altro oggetto misterioso che francamente conoscevo poco perché adesso cominciamo a conoscere capiamo anche l'importanza c'erano cenni Amintore da c'è questa nota
Firmata dalla neo direttore del dato che
Detta questa linea di politica giudiziaria
Molto grave molto pesante che non può non essere una scelta politica
Tra le proposte che avanza c'è appunto la riduzione della durata del quarantuno bis che prima era di un anno cioè erano decreti che venivano applicati per il carcere duro ai singoli detenuti valevano un anno padronanza rinnovati
Dimezzamento della durata da
Un anno a sei mesi cosa che effettivamente viene applicata ma poi il bello viene dopo riduzione del dieci per cento così
Dei boss sottoposti a regime quarantuno bis più duro cioè erano i decreti firmati da ministri in origine riduzione al dieci per cento
Lasciar decadere tutti i decreti quarantuno bis c'è scritto a carico dei personaggi sospettati gli atti di massima di secondo piano via sbarcano tutto
E questi tre elementi leggo su
Testualmente costituiscono sicuramente un segnale positivo di distensione
Ora io l'ho chiesto anche Capriotti dovuto modico tra distensione rivolto
Ecco solo Pignone pubblica agli agenti carcerari come ho cercato di dire Violante che erano sotto stress solo ed a chiarire
A giugno negli ambienti penitenziari e mafiosi
Non c'è l'accertare la non c'è l'aspettativa ma c'è la certezza che lo Stato e che lo Stato metterà mano al quarantuno bis non lo dico io lo scrive nelle sue carte il PM che Lazzi di Firenze
Che compone questo quadro già nel due mila nel due mila tre poi muore d'infarto
Ed è scritto in un appunto che generale Taormina fa al Ministro dell'Interno Mancino il sette agosto del novantatré c'è questa certezza nelle carceri in sostanza che lo Stato a indebolita attenuerà al quarantuno bis
E cosa succede succede un fatto che rimane ancora
Molto avvolto nell'oscurità insieme a tutti gli altri
E cioè che in
Apparente contraddizione il sedici luglio del novantatré gli uffici del dato in automatico diciamo così rinnovano un blocco un primo blocco o di quarantuno bis venuti a scadenza per duecento ottantatré
Prevalenza sono siciliani mafiosi
C'è qualcuno della 'ndrangheta e della camorra
Quindi tra il venti ventisette luglio si vedono recapitare nelle celle mentre aspettavano che il quarantuno bis fosse stante la
Siano recapitare questi provvedimenti qual è la risposta anche questa non è la mia idea è scritto nelle carte la risposta sono le bombe
Le bombe che a Milano scopre non erano per ventisette ventotto e anche qui la strage di via Palestro un'altra strada un po'dimenticata sono cinque morti e quindici feriti e le due bombe a Roma
Voi bond che per la prima volta nella storia
Della mafia colpiscono vuol luoghi di culto e su questo panel se volete ci possiamo
Ci possiamo riflettere che significato hanno così come non fanno morti fanno alcuni feriti ma danno un impatto estremamente forte estremamente San Giovanni in laterano inutile io non sono romano se non all'adozione ma utile che lo ricordo e voi che cosa significa San Giovanni Mattera
San Giovanni tratteranno per tutti i cristiani e storia cristianità e la Chiesa più importante dopo San Pietro
Ecco la casa la Chiesa del vicario
E quindi so colpire quello quel quel quell'oggetto Amba Loré simbolico che devastante ancora più della bomba stessa che è esplosa
E qui c'è un colosso tante nel senso che il ventinove da questo momento in poi
Sia accelerata all'interno di quello che io credo che stiamo le segrete stanze del potere ma insomma linguaggi giornalisti ma si accelera all'interno del DAP del Ministero della giustizia la concretizzazione di quella linea diciamo del buonismo
Dell'allentamento il quarantuno bis anche qui ci sono le carte cioè
Una nota
Del ventinove luglio del novantatré questa volta non più firmato da cappio ma firmata lo ricordava prima la Gasparri da novizio da
Cassa dalla Calabria che è un magistrato come gli altri ed è un vicedirettore ma semplicemente applica quella nota che abbiamo visto il ventisei giugno novantatré
Questa nota si dicesse si ricorda che data la delicata situazione lecito più o meno memorie volete talmente tante volte io continua a non credere che tutta questa roba sia rimasta nascosta per vent'anni
Si dice data la delicata situazione bisogna stare attenti a non inasprire il clima nelle carceri
L'altra notte al ventinove novantatré ecco questa è quella forse fondamentale perché
Dal primo novembre novantatré il ministro Conso non raro non rinnova la prima tranche dei decreti quarantuno bis per centoquaranta soggetti mafiosi
Da novembre novantatré a gennaio novantaquattro alla naturale scadenza in totale i numeri sono tutt'altro che chiamare tutt'altro che chiari ma non vengono rinnovati decreti quarantuno bis
Per un minimo di trecento ottanta persone e probabilmente di più per oltre quattrocento persone
Questa nota del ventinove dovendo
Scusate ventinove ottobre novantatré indirizzato una serie di soggetti molto interessanti e poi
Se volete ne parliamo dice testualmente
Che alla scadenza di questi blocchi di di quarantuno bis
Questo Dipartimento sarebbe intenzionato a proporre all'onorevole Ministro il rinnovo del regime speciale
Solo nei confronti di quei soggetti che nell'ambito della criminalità organizzata rivestono posizioni di particolare rilievo e lasciar decadere il provvedimento nei confronti di quei detenuti di minore spessore criminale
Ed è esattamente quello che sto a quello che si fa
Ora se
Spero di non dilungarmi volete voi poi aveste modo richiedere ridicole
Chiarimenti sarebbe come se nel periodo della Lotto della guerra al terrorismo
Non nel momento in cui terrosi carisma sconfitto ma nel momento in cui ci sono ancora i morti per le strade
Il Ministero di Grazia e Giustizia avesse
Varato emanato delle notti in cui distingueva allora Curcio Franceschini Moretti cattivi a regime duro i fiancheggiatori o i militari invece lì lasciamo semplicemente nel carcere normale non sottoposti a regime
Beh insomma sarebbe stato un segnale dello Stato
Piuttosto inquietante su cui
Interrogarsi questi sono
I documenti
Su cui c'è da interrogarsi interamente vanno inseriti un quadro storico ben preciso rispetto
Ai quali finora sono venute delle risposte molto insufficienti se non risibili
La risposta principale quella del ministro Conso che ha detto di aver fatto tutto da solo
Così in un tentativo o in un tentativo di evitare altri spargimenti di sangue
E lui dice nell'audizione della Commissione mafia c'è scuoteva andare bene poteva andare male devo dire che c'è andata bene e purtroppo non è vero c'è andata bene
Qualunque cosa sia successo questo qualunque cosa ha comportato dei morti dei feriti e oltre che dei morti di feriti ha comportato questa
Sensazione decisamente pesante sgradevole
Di uno Stato
Che si arrende
Che accetta la resa ma l'accetta oltretutto in un momento in cui nulla poteva accettare perché lo Stato stava vincendo
L'antefatto di questi documenti è come ricordava
Maurizio Gasparri è l'avvicendamento ai vertici del dato io vi posso riferire solo quello che ho avuto modo di toccare con mano
Leggendo gli interrogatori che a suo tempo fece il PM che Lazio ahimè uno dei tanti morti in questa storia
Nel due mila due mila tre senza che poi le sue carte venissero riprese da nessuno e quello che ho toccato con mano a sentendo i testimoni che mi hanno ripetuto alcune cose
Nicolò Amato e viene licenziato dalla sera alla mattina senza formali spiegazioni
Nicolò Amato è un personaggio
Portante grosso basti ricordare che era alla direzione del DAP
Avendo attraversato tutto il per terrorismo da undici anni
E viene sostituito da Adalberto Capriotti nominato il quattro giugno novantatré e l'otto giugno novantatré viene nominato il suo vice che Francesco di maggio
Come avviene questo avvicendamento
Del Presidente emerito Oscar Luigi Scalfaro ai pm di Palermo hanno si sono ricordati e l'hanno interrogato il quindici dicembre due mila dieci
Ha risposto più o meno testualmente
Nulla so a proposito dell'avvicendamento tra professore Amato e il dottor Capriotti
Nulla so delle delle motivazioni che hanno portato portato questo avvicendamento perché nessuno me le riferì anzi non ho mai conosciuto il dottor Amato
Agli atti dell'inchiesta di di Chelazzi ci sono non una ma una serie di testimonianze
Che dicono che quell'avvicendamento io non so quale sia la verità vi dico quello che dicono le carte come dicono i testimoni dicono che quell'avvicendamento fu deciso personalmente per intervento personale del Preside l'allora presidente alla luce della Repubblica Scalfaro
Il quale un giorno di maggio non precisato convoca al Quirinale monsignor Curioni Mercurio un altro personaggio di grande spessore che è il capo di tutti i cappellani del carcere
Accompagnato dal suo segretario non signor Fabbri
Scalfaro secondo questa testimonianza avrebbe detto con la questione a maggio e basta perché basta per motivi di incomprensioni personale di diritto
Siti di Nicolò Amato insomma il
Il l'avvicendamento sa basta processi gestioni Nicolò Amato
Chiede a monsignor Curioni di suggerirgli ecco l'episodio che ricordava prima il presidente Gasparri di suggerito il nuovo direttore del DAP e
Da questo conciliabolo esce il nome di Capriotti
E Scalfaro si alza Consulta librone con la posizione di tutti i giudici e dici può essere chi ha questo Capriotti
Capriotti all'epoca il Procuratore Generale di Trento
Ma ha passato buona parte della sua vita professionale all'interno del Ministero di Grazia e Giustizia
Ed è stato il suo nome viene fatto in quel momento perché è stato per molti anni a capo dell'ufficio secondo cioè della Polizia penitenziaria quando ancora Corpo militare quindi la persona
Che fa con evidentemente viene ritenuto all'altezza dell'incarico
Queste sono le testimonianze questa è la testimonianza che mi ripete davanti a microfoni e telecamere non signor Fabbri e che io ho mandato in onda perché ritenevo una testimonianza importante ecco allora si tratta di capire se questa la ricostruzione più attendibile
Perché ora il Presidente Scalfaro nei
Una di essere addirittura ma è stato messo a conoscenza di questo avvicendamento
C'è poi qui chiudo la testimonianza di Gifuni questa credo resa più recentemente credo se non ricordo male il ventuno gennaio di quest'anno
Ex segretario generale
Eminenza grigia insomma del Quirinale
Che Pinna cinque righe di verbale smentisce tutti e tre smentisce il Presidente La Repubblica smentisce il Presidente del Consiglio smentisce ministro Conso
I fumi dice anche qui scusate tutti un po'meno testualmente
Sono a conoscenza del fatto che l'avvicendamento ai vertici del data professore Amati dottore Capriotti avvenne nell'ambito di un'intesa tra il ministro e giustizia coso il Presidente del Consiglio Ciampi e il Presidente della Repubblica Scalfaro
Gesù uniche quel giorno evidentemente in vena di cose particolareggiate aggiunge anche sono a conoscenza anche che il dottor Capriotti una conoscenza personale scaltro
Ecco ovviamente tutto questo pone degli interrogativi perché se poi Capriotti direttore
Che dirige alta in quel momento molto molto delicato ed è colui che firma quelle note
Rimaste sostanzialmente segrete perché non abbiamo mai saputo nulla per vent'anni che dettano questa inversione di rotta di lotta alla il cui esito sarà appunto lasciar decadere
Il carcere duro per centinaia di mafiosi sicuramente
Pone dei dubbi
Per concludere
Il nozione della vicenda è molto semplice anche se apparentemente complicato
Questo nuovo atteggiamento che sicuramente
Ha avuto l'influenza del Quirinale può non aveva avuto nella scelta delle persone
è consistito in un segno di una semplice
Decisione dello Stato modificare atteggiamento nella piena potestà nel pieno potere dello Stato
Se è così è un atteggiamento incomprensibile e non possiamo fare altro e chiedere che ce lo spieghi i protagonisti dell'epoca
Se invece questo ha comportato uno scambio uno scambio di tutti di cose tra lo Stato che la mafia
Beh questo è ovviamente molto grave e questo va chiarito fino in fondo un'ultima cosa consentitemi di dire a proposito del Ministro dell'Interno Mancino
Che è stato evocato più volte l'ho intervistato
Intervistato ieri è andato in onda ieri sera
Intervistato sulla base di che cosa su una base di dette deduzioni primo fin troppo ovvie che sono state fatte anche prima cioè in merito all'interno come fa a non sapere
Non è solo quello come fanno sapere che queste note che vi ho citato prima tranne
La diciamo la norma quadro del ventisei giugno tutte le altre note sono tutte indirizzate regolarmente anche al Ministero dell'Interno Dipartimento la pubblica sicurezza Direzione centrale della polizia criminale a domanda specifica messa a letto io non ho mai viste
Queste carte e io rimango alla sua risposta certo è che dalle risposte di Mancino ribadite alta ieri viene fuori un altro elemento inquietante cioè al Ministro dell'interno in quel frangente
Sono state nascoste non sono state portate a conoscenza dei documenti circolanti in un circuito molto ristretta praticamente coperto quasi segreto preda
Che riguardavano un'inversione di rotta a trecentosessanta gradi l'abitazione del carcere duro prima io mi fermo qui
Domande
Prego
Quanto
Spezzata
Adesso l'hanno esattamente gli onori salgono in stato al due mila tre al due mila quattro
Dovrei ricostruire
Come si chiamava
Sono
No fu una decisione che presi io in piena coscienza ma non solitudine ma
In accordo con alcuni importantissimi magistrati dell'epoca
A testimonianza che non è affatto vero che io non collaborava con la magistratura e quant'altro anzi c'era una fortissima collaborazione su questi temi così seri io presi questa decisione
Insieme ad alcuni atti si magistrati in perfetto accordo tutti assieme
Prego
E magari generosità ce ne saranno molti degli agenti inquinanti
Quanto meno
Ha ragione la giusta domanda questa perché ci sono due questioni questa vicenda del quarantuno bis e poi il discorso della trattativa
Qui non stiamo facendo nessuna deduzione perché se ci fossero cose da dire Ministro Castelli ha fatto un'affermazione storica dicendo c'erano persone che non è che si dissocia ma perché
Io credo che anche lì bisogna far luce poi se alcuni investigatori
Parlavano con delle persone per indurre al ravvedimento
Questo sarà succeduti pentiti di mafia come ci sono enti che non credo che oggi non hanno mandato una lettera dalle ore
Diciotto del giorno cinque giugno diventa comma ci saranno stati colloqui magistrati investigatori poliziotti alle che gli hanno detto ma insomma
Tronca questa vita restituisci tre ci sono delle leggi che consentono di come dire attenuare e rigore nei confronti di chi con l'argomento non è questo soffrono fatelo terrorismo approvate con la madre
Hanno sempre sollevato discussioni se sia giusto o meno ma
Quello che avviene nel quadro della legge
Come dire normale e immagino che appunto nel corso della storia più di un investigatore possa avere cercato
Respingere persone a collaborare in taluni casi con successo in taluni casi con i successi mai garantendo
Risultati non previsti dalla legge presa la legge prevede che ci può essere un'attenuazione di piangere perché è scritto nella legge se uno si comporta un certo modo
Ne acquisisce diritti e tutto avviene nell'ambito della gestione processuale
Ci sono tante altre vicende vediamo ci sono inchieste in corso anche lui personalmente ma la mia opinione
Le persone che vengono chiamate in causa sono eroi della lotta alla criminalità tanto per non far nomi siano chiedere che pensa del generale poi Prefetto Mori penso che sia stato un protagonista
Però tradimenti alle varie fasi e che quindi sia incredibile che venga sottoposta giudizi poiché ci sono in corso da lì da una comandava Rosa ha fatto anche noi possa del tentato di incontrare uno dice ma
Pentiti con la questo francamente non lo so immagino che svolge quel lavoro possa anche avere
Ha avuto venti ma è una supposizione
Io non credo personalmente che Scalfaro Comisso
Parisi altre strade abbiano
Avviato fatto trattative confine credo che ci siano state varie scuole di pensiero casomai c'è un cappellano che stiano in carcere che può essere spinto da ragioni umanitarie più che comprensibile
Ci possono essere invece persone che appartenendo ad apparati investigativi insomma
Lo sbirro tradizionale che siede nel clima che può pensare adesso sono più buono col pesce piccolo perché mi porta il pesce grande ci sono sempre sacche no
Vige in questo tipo di situazioni non c'è dubbio che però ci sono degli aspetti da chiarire perché non si è detto la verità il sospetto sa da dove nasce
Mentre io non penso che alcune persone dallo Stato abbiamo fatto attratti dal colera criminalità perché non hanno detto la verità
Perché Scalfaro è andato a dire i magistrati delle cose e poi emerge che vi si è occupato dalla nomina di Capriotti da però che non sono né la competenza del Presidente della Repubblica perché sono la competenza del ministro proponente del Consiglio inizi qui insomma
Siamo persone che hanno fatto capigruppo ministri viceministri lo sappiamo come funziona quindi ci sono degli atti che poi passano al Consiglio i ministri politici ma
Si chiede un parere per carità ma sono nati informali qui invece
La vicenda che proprio uno nominato ha scelto
Mi
Far crescere un sospetto questa mancanza di trasparenza delle persone che non dicono le cose come stanno ora ripianato che lanciamo Rizzo questi rapporti dapprima dal Dipartimento dell'amministrazione e la polizia
Il capo della polizia che era Parisi persone carissima Scala non riferisce al Ministro dell'interno una cosa così delicata
Insomma io ma io non ci credo a questo fatto e in non dire la verità induce a un sospetto perché sono convinto che non ci sia stata da parte di questo personaggio
No che vanno al bar conto Torino ai parenti contrattare chissà che non lo penso non lo immagina proprio questo dico ma insomma si dia un contributo di verità è stata una scelta tattica
Non solo ha detto la frase che disse corso all'antimafia l'undici novembre due mila dieci più o meno suona così nel novembre
Del novantatré decisi di non rinnovare quarantuno bis per centoquaranta mafiosi ma si è visto che c'erano anche altri detenuti all'Ucciardone di Palermo ed evitare così nuove stragi Alitalia decisi in piena solitudine senza comunicarlo ad altro
Ora Ponzo io penso che possa personale quali irreprensibile sotto il profilo etico e morale ha fatto una valutazione
Politica ministeriale e congruo farlo
Voglio dire signori osservanza Castelli nel due mila quattro che non è mai venuta
Imminente se lo facesse Alfano che firma tutti i giorni dei quarantuno bis
Il ministro che
Come prima Castelli ed altri ha avuto un atteggiamento Inter giacché si sarebbe detto che è una scelta di
Politica carceraria o di politica criminale
Ora contro sono liberi attenzione ecco perché io dico questa megawatt dei buoni e dei cattivi
Saranno distratti i buoni i presunti buoni certo devono spiegare al Paese questa vicenda c'era stata una strategia noi vogliamo essere più buoni così non fanno le salvo non è stato manco vero perché voi se si dimenticano di rinnovare cioè se rinnovano per errore forse a luglio SAC arriva la bomba a San Giovanni evolverà qua c'è tanto da dire che non facciamo ritrovo oggi si parla per carte per affermazioni denunciano una vicenda e ci interessa che ci sia una interazione tra mondo dell'informazione
Militanti che sono non potevo non è solo che non trovò rifugio
Penso agli articoli ha scritto Giacalone dati in questione quello che noi possiamo accertare non solo investigatore non sono dotato di mezzi
Se non quelli dell'azione politica parlamentare io non facevano parte nazionale però sono il Capogruppo non vi ho segreti ma i colleghi che erano qui prima presenti sono nell'antimafia
E svolgono un'azione di denuncia già capirne un po'di più garante del presidente dell'Antimafia insomma
Sicuramente un'affermazione l'ha fatta non tutti hanno detto tutto quello che sanno siamo in una fase di ricostruzione storica ma ci sono anche le richieste però le dico che anche la magistratura
Cacciamo non voglio fare paragoni su vicende di questi giorni ho di questi mesi no il dispiego di forze
Sulle scene a chi si accontenta di un non mi ricordo non lo so su vicende di questa natura quindi io mi auguro anche che l'azione bensì dalla magistratura sia più serrata sia più penetrante che anche quello che noi stiamo dicendo
E che può attraverso le mozioni parlamentari porteremo nelle aule induca
A arrivare delle domande a quelli che si sono un po'distratti e con quello di non so non ci accontentiamo
La mancata risposta fa nascere sospetti alcuni io non credo che io non al momento e però quanto meno l'errore
Di politica criminale lo si dovrà mettere da parte di qualcuno se era una strategia bisogna contro questo ordine guardino alla questione fondamentale che non so se è stata chiarita
Visto che sta facendo questa inchiesta così interessante ci proviamo saggia domandato con che criterio sono stati scelti
è stato un criterio casuale sono stati i primi centoquarantesimo sottoposti perché ripeto il meccanismo
Di
Con di firma del quarantuno bis
Non è tale per cui il ministro ha un ruolo attivo e mi spiego intanto bisogna vedere
Se esso è delegato o meno perché in alcuni Governi la firma del quarantuno bis da delegata il ministro ha delegato ad altri io inchieste non delegarla visto che era una responsabilità solamente importante mi pare che anche con suo evidentemente
Non l'aveva delegato
Ma ovviamente non è che il ministro può sapere chi deve essere sottoposto al quarantuno bis a valle
C'è un'interlocuzione fra magistratura da e anche Ministero dell'interno
Che stabilisce che cosa l'effettiva intenzione del del boss
A
Cercare di interloquire di dirigere ancora i suoi affari dall'interno del carcere perché io credo che tanti penso al quarantuno bis come una norma punitiva non è così
è un glossario hanno alcuni motivare poi l'effetto Vanoni infine il fine è quello di impedire che il bosco continue interloquire
Dall'interno del carcere esterno tutto ciò si traduce evidentemente in un carcere molto difficilmente sopportabile
Ma una volta che sono stabilite queste caratteristiche del detenuto
Che possono essere stabilite soltanto da chi lo conosce perfettamente quindi all'interno dell'attività del detenuto spesso in quel carcere ricco vengono o sottoposti al Ministro
Le gli atti da firmare che evidentemente il ministro non può fare altro che fare una scelta politica a meno che non conosca casualmente qualche caso particolare quindi uscire di firmare un ciellino firmare
Quindi sarebbe interessante capire se corso ha deciso di non firmare i primi cento quarantenni sono stati sottoposti in blocco siano stabilito i criteri che credo che questo sarebbe comunque ore venti verità anche perché se vengono respinti a caso
Come si fa a essere sicuri che questo porta ha dei vantaggi o comunque un'attenuazione dalla guerra che in quel momento la mafia
Aveva dichiarato lo stato magari io respingo dei quarantuno bis che fanno parte tra arrivare e quindi magari rischia coloritura di esacerbare l'attività stessa è tranquilla quasi un punto fondamentale non so se è già stato chiarito meglio
No bottino agricola ma insomma ovviamente
Il Lakshmi sarda steli che è un espertissimo alla materia apposto il problema giusto estremamente tecnico
Difficile da capire dalle carte
Non è che nel giorno lo capisca solo io classici Lisa più o meno un anno e mezzo per riuscire individuare sostanzialmente
Vengono smantellati quelli che lei giustamente
Ha chiamato decreti delegati c'era un decreti quarantuno bis che perdendo Ega venivano firmati anziché dal Ministro dal direttore generale dal vicedirettore generale
è la scelta degli soggetti i soggetti che vengono comunicati gli organi investigativi risponde a quell'esigenza cioè
Non applicazione quarantuno bis ai personaggi accusati di reati mafiosi ma di secondo piano nasce
Quindi è una scelta
Per riassumerà volessimo CGIE inoltrarmi in tecnicismi il quadro è questo a giugno del novantatré fra decreti firmati dal ministro Martelli
E i decreti firmati dal direttore o vicedirettore generale sono mille e cento i detenuti
Noi abbiamo una situazione sottoposti al regime di carcere duro non arriviamo Alcina novantaquattro come una situazione in cui i detenuti sottoposti al quarantuno bis sono poco meno di cinquecento cene vengono praticamente dimezzati
Sostanzialmente e questo criterio certo che è difficile
Da capire poi bisognerebbe analizzare caso per caso che cosa è successo l'altro dato che sicuramente emerge che tutti
Gli organi tecnico investigativi che vengono o che vengono diciamo interessate i quali si mandano questi elenchi cioè la dia la DNA
La Procura stessa di Palermo diretta da Caselli come si sa bene cosa succede si oppongono e segnalano come sia il caso in quella fase mentre ancora esplodono le bombe di non toccare il quarantuno bis anzi di applicare un po'di più
Quindi vogliamo sapere Scarpa Mancino compenso ci ha avete detto tutto o dovreste fare uno sforzo di memoria
Uno