Intervista a Francesco Rutelli sull'emergenza immigrazione e su come la sta affrontando il Governo Berlusconi

Radio radicale con nell'iter di Alleanza per Alitalia Francesco Rutelli per parlare dell'emergenza immigrazione oggi il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi si è recato in Tunisia
Anche Emma Bonino ha criticato molto il comportamento del governa in questo frangente dicendo che non è stata attivata la procedura del
Che che consentirebbe ai clan all'Italia di far ospitare gli immigrati in altri Paesi dell'Unione europea
Quella della protezione temporanea come si è comportato il Governo
Il Governo è stato condizionato da un atteggiamento politico ideologico ed elettorale della lega
Lo ha subito
E alla fine fa pagare a tutto il Paese le conseguenze di questo disastro
Ministro Maroni leghista
Ha comunicato al Parlamento un mese fa che era alle porte l'arrivo di molte decine di migliaia di
Migranti
Nel frattempo non hanno fatto nulla
E anche quando non iniziato ad arrivare non hanno fatto nulla salvo da pochi giorni allestire modo velleitario delle tendopoli
Dalle quali coloro che vengono ospitati tendono fuggire perché vengono presentate come l'anticamera del rimpatrio forzoso quindi evidente che queste persone che oggi
Non hanno possibilità di ottenere
Un immediato riconoscimento non fanno
Domanda di asilo
Non vedono riconosciuto ciò che prevede l'articolo venti della legge
Bossi Fini cioè appunto una possibilità di
Accoglienza temporanea per motivi umanitari
E dunque tendono ad andare egualmente in Francia e oltre confine cosa a cui aspira il novantacinque per cento di loro ma in maniera confusa contraddittoria caotica
Creando conflitti assolutamente inutili l'Italia avrebbe dovuto dall'inizio attribuire questa protezione
In questo modo avrebbe responsabilizzato l'Unione europea che invece latita
Perché è evidente che con questa protezione
In base a Schengen queste persone avrebbero potuto accedere ad altri Paesi europea ma questo la lega non lo vuole fare il punto per motivi
Ideologici in questa maniera noi abbiamo migliaia di disperati che girano una prospettiva vaga del loro il rimpatrio la Tunisia che ha centinaia di migliaia
Di rimpatriati dalla Libia
Da gestire e che non ha
Se non modesta
Disponibilità a recuperare o addirittura frenare l'esodo di quelli che puntano su Lampedusa
Che non ha particolare interesse a collaborare vedremo cosa accade alla luce dell'incontro
Di Berlusconi ma quello che è certo è che una gestione più dilettante esca più irresponsabile e più controproducente di quella che abbiamo avuto
A dimostrazione di un Governo di dilettanti ed incapaci dominati dalla lega non avremmo potuto avere
Qualcuno ha detto anche la Bonino ha detto che questa situazione è stata creata ad arte per creare
è un'emergenza e che quindi per diciamo per restringere le maglie del che il sistema del del ti accoglienza nel nostro Paese
Sinceramente l'effetto sarà opposto perché i leghisti hanno parlato più che di modificare il sistema d'accoglienza l'Italia già i limiti con la normativa europea per quanto riguarda
Il rimpatrio con l'ultima normativa del Governo Berlusconi hanno parlato di blocchi navali
Con una incompetenza suprema perché il blocco navale non si può fare appena una persona cadesse in mare
Scatterebbe nella in base al codice la navigazione la condizione del soccorso in mare obbligatori e immediata per qualunque comandante civile o militare di fronte ad una nave di migranti quindi parlano a sproposito
è evidente che si tratta piuttosto di organizzare una prevenzione
In Africa cioè una prevenzione perché se salta il rubinetto chiamiamolo impropriamente così
Del nord Africa oggi è ferma la situazione in Libia perché c'è la guerra e quindi non si organizzano li dei flussi
Mai molto dinamica purtroppo in Tunisia perché i tunisini non riescono finora a controllarlo o anzi per certi versi
Non disdegnano l'idea che si allontanino qualche decina di migliaia di giovani che non hanno lavoro e che potrebbero creare problemi al nuovo regime ancora non insediato come si deve quindi
Noi dovremmo ricostruire con un accordo e una collaborazione internazionale
La gestione nella parte nord del continente africano africano
De I
Potenziali migranti oltre che i richiedenti asilo perché altrimenti la fascia a nord dell'Africa il Maghreb e i Paesi rivieraschi del Mediterraneo diventa hanno il punto d'arrivo veicolato dei trafficanti di esseri umani
Mica vanno lì col biglietto del treno ci sono organizzazioni che incassano fior di soldi
Che lì fanno venire dal Corno d'Africa aveva dall'Africa centrale e tra poco vediamo la situazione in Costa d'Avorio anche dall'Africa occidentale
Sono persone che vengono manovrati e purtroppo dai trafficanti di carne umana e o c'è un accordo internazionale
Con le Nazioni Unite con al Commissario di rifugiati con l'Unione europea e con Frontex
Per
Tamponare questa situazione oppure l'Italia si troverà nel giro
Di poche settimane oggetto della tentativo o della riuscita di arrivo di centinaia di migliaia e non più
Di migliaia di persone
Come si è comportata la Francia e nel quadro di questa emergenza con l'atteggiamento che abbiamo visto di respingimento e degli immigrati alla frontiera con Ventimiglia certo ci sono stati anche delle forti polemiche l'incontro di Berlusconi con Sarko si cerca anche di ricucire
La Francia ha avuto due problemi nelle ultime settimane ed erano propriamente politici il primo la difficoltà elettorale sarà così che oggi rischia di non arrivare anche al ballottaggio nella prospettiva delle presidenziali dell'anno prossimo
E l'altra internazionale perché la perdita di controllo della Tunisia dove erano così forti legami con il regime di Ben Alì
Ha spinto la Libia ad un interventismo accelerato in Libia
I francesi sono anche coinvolto in Costa d'Avorio in queste ore stanno costretti sono si trovano costretti a controllare
L'aeroporto di Abidjan dove tentano di portare ad una soluzione in conflitto gravissimo e segnalo un conflitto che sta registrando oggi
Più vittime
Che in Libia ma di cui non si parla perché è un conflitto in farà africano senza coinvolgimento interazione con i francesi sono dovuti andar lì apprendere il controllo all'aeroporto quindi hanno
Una situazione molto critica
La sortita di Ventimiglia è fatta anch'essa come per quanto riguarda la lega in termini di
Politica interna e di
Facciata
Sapendo benissimo che la grande parte di quei tunisini vogliono venire
Non in Italia ma andare in Francia dove hanno parenti amici e relazioni molto superiori che non nel nostro Paese
Quindi la Francia e in questo momento impegnata in
Battaglie di facciata politiche
Che però denotano ancora una volta la debolezza al Governo italiano perché come l'italiano se avesse concesso i permessi temporanei
Ad una Francia riottosità
Avrebbe in qualche modo imposto I francesi di assumere la responsabilità a monte dell'arrivo dei migranti perché poi sarebbero finiti comunque in Francia e se
Non avesse tenuto la linea
Zigzagante sulla Libia non avrebbe dato sul piano politico e di prospettiva anche economica
Alla lì alla Francia un potere
Sulla futuro della Libia i francesi non hanno mai avuto l'ultima questione riguarda il ruolo del nostro Paese sulla sulla Libia l'Italia ha avuto un ruolo volutamente defilato o questo è dovuto
Alla debolezza della nostra e le incertezze della nostra politica estera quali sono le sue valutazioni
L'Italia non ha avuto un po'defilato purtroppo avuto un ruolo dovrebbe da rispondo che scherzosamente infilato cioè preso d'infilata dai
Fatti dagli avvenimenti all'inizio abbiamo detto non disturbiamo Gheddafi
Poi abbiamo detto che da fissa andare con le
Cattive poi vista la sua esistenza nostro Governo detto vedete che necessario essere prudenti o Gheddafi
Poi abbiamo aderito di malavoglia ma concedendo basi e mezzi aerei all'azione militare poi ci siamo rammaricati
Dell'affetto dall'azione militare adesso siamo passati ad una nuova fase in cui diciamo anche da chi se ne deve andare e
Tardivamente ci rivolgiamo come un unico interlocutore
Vai ribelli dal consiglio tran di transizione di Bengasi evidente che
L'Italia oggi si trova in grande difficoltà perché si è allargata troppo con il regime di Gheddafi mentre
è indispensabile un rapporto con
Il potere in Libia perché Paese vicino
C'era problema che l'immigrazione dell'approvvigionamento energetico di interessi commerciali maturi poi coltivare con ben altra dignità coerenze civiltà di quanto abbia fatto un Governo che ha
Prestato
Arma Gheddafi ciò che nessun altro Governo al mondo ha saputo ha osato fare
Tant'è che poi Gheddafi segue ben rivenduto la fa davanti al suo popolo mettendo quasi un parallelo tra generale Graziani di ieri e il Mussolini Mussolini del di ieri
Sera il Berlusconi di oggi mi sembra che
Abbiamo una situazione
Che più eloquente di così per indicare l'inefficacia e la politica estera del Governo Berlusconi e la perdita di autorevolezza dell'Italia con il Governo Berlusconi non avrebbe potuto essere
Ringrazio ringrazio il senatore Francesco Rutelli