Emergenza carcere. Tossicodipendenti, stranieri e donne detenute al culmine del sovraffollamento

Prego
I tempi stringono
Molti ospiteremo raggiungere loro sedi per cui in una situazione di emergenza tra le tante emergenze io do inizio dei lavori
Prendo atto che
Manca totalmente la rappresentanza comunale
Regionale e provinciale
Della città
A parte qualche
Speranze del futuro
Prego l'amico Nicola Gratteri
Che
è arrivato come una rondine improvvisa in questo nostro ambiente cupola del penitenziario di prendere posto accanto a noi
Nicola
Agricola deriva
Poi intorno a quell'aria se
Poi cominciare dopo
Sede accalorava
Contrari
Lo vedi sono subito raccolte
Riepilogando
Relatore
Riducono
La presentazione del convegno è affidata
Al portavoce del Consiglio regionale dottor Gianfranco Manfredi ti prego di prendere iniziative di avviare i lavori
Buonasera a tutti
Il convegno di oggi
Sull'emergenza carceri
Che vede l'argomento trattato tutte le sue sfaccettature non a caso si svolge nelle nel palazzo del Consiglio regionale a Palazzo Campanella dove non è la prima volta che
L'Assemblea legislativa si occupa direttamente di questo problema
A ecco
Che parlo da giornalista risiede in un mix micidiale da questo punto di vista cioè
Il fatto che esiste una versione criminale come la 'ndrangheta che ha sempre riservato al carcerario un'attenzione molto particolare sia per quanto riguarda il reclutamento che diciamo la scuola criminale
Di queste organizzazioni
Il fatto che nelle carceri calabresi
Ci sia un sovraffollamento e un'arretratezza notevole delle strutture il fatto che siano sottodimensionati gli organici del personale sia della polizia penitenziaria sia dell'altro personale preposto alle carceri
Il fatto però che questa associazione
E in questo caso appunto il la la la struttura e che lodevolmente il Comune di Reggio Calabria ha promosso cioè quell'ufficio del garante dei diritti delle persone private della libertà personale
Un modello a cui si stia ispirato tra l'altro un provvedimento legislativo che in corso in esame qui al Consiglio regionale
Come dire dimostra che e questa problematica non è un lusso che la Calabria non può permettersi mai invece una tematica importante perché anche la lotta al efficace contro la 'ndrangheta non può prescindere da una civiltà e da un funzionamento efficace delle strutture carcerarie che hanno come fine sappiamo la riabilitazione del del condannato
Ci sono poi problematiche che riguardo anche Racale perché non c'è solo andrà anche a ciò anche le tossicodipendenze ciò tante altre problematiche che credo che è un mix anche di questione
Criminale questione urbana questione le questioni sociali che purtroppo lo dico la Calabria non è non esente
Io
Do la parola subito al presidente Tuccio per la presentazione della dell'iniziativa e
Anche qui non è la prima volta che il presente Duccio
E protagonista di iniziative di eventi di grandissimo valore sociale e culturale che si svolgono nella in Calabria e poi qui nella città di Reggio e il suo collegamento stretto con le attività istituzionali
Dimostra ancora una volta la vicinanza che magistrato
Diciamo che ha segnato forse più di tutti la balla battaglie glieli mila avvio della lotta alla mafia in Calabria sia da
Pubblico accusatore sia da Procuratore della Repubblica
A Palmi e sia agli altri agli altri trincee in cui ha combattuto la sua battaglia dimostra che questo suo impegno continua su altri fronti su quello culturale su quello sociale come testimone oggi il suo impegno qui sul fronte carcerario
Presidente do allora quindi a lei la parola io mi limiterò poi a dare la parola agli altri relatori illustri capi
Si sente
Grazie a tutti i convenuti
Al Sottosegretario Giovanardi in primis
Doris Lo Moro
Magistrato
Notate frazionato cultura giuridica e di
Rara sensibilità oggi Segretario dalla Commissione affari costituzionali
Giorni fa interpellando la
Perché qualora sulla sua presenza questo impegno
E Renzo che era in Commissione affari costituzionali
Che dava per stava presto in un parere proprio materia vertigine penitenziario delle donne detenute
E poiché sono convinto che la variabile tempo nei convegni assume un rilievo principe io ricopro
Indi limite abbastanza contenuti le mie riflessioni introduttive
Addirittura determinando
Dimensionando l'ambito del mio intervento esclusivamente
Ad un'emergenza l'emergenza legislativa
Convinto come solo
Che ancor prima dell'emergenza istituzionale strutturale del personale igiene della personalizzazione del sistema penitenziario sta un'emergenza legislativa
Ho avuto nel passato l'onore di conoscere un grande giurista che non manca occasione
Mi piace ricordarlo Federico Stella
Il quale
Mi soleva dire che ogni volta che si parla di teme di giustizia si arrivi a riparlare di cose utopistiche dei costi reali
Perché è talmente divaricato e di vari calante uno iato lasci sulla totale
Tra le idealità
Contemplate nel grande grande carta
E quindi
L'idealità
I diritti che non ci sono
I diritti meramente programmati e la realtà drammatica della caccia la storicità della pena
E talmente alta questa divaricazione che parla di parlare veramente di corse che mai si realizzeranno
E tutto sommato Federico Stella richiamava il pensiero di un padre costituzionalista Norberto Bobbio
Il quale
Parlando del tema dei diritti dei deboli
Soleva dire che
Altri un diritto che è cioè ho detto che ha riconosciuto cioè che ha programmato altre la promesso ad un diritto
Altro è un diritto in fieri Hutton diritto che operativo e che quindi esigibile da parte del titolare del suo stesso l'esercizio concreto di esso
E siamo veramente in questa condizione di
Profonda divaricazioni questa emergenza delle emergenze perché probabilmente le grandi enunciazioni alle grandi programmazione non si è fatto mai seguito ad un'effettiva concretizzazione di questi diritti
Perché tutto questo
Perché io sono convinto che la legislazione penale nel tempo
Ha subito sempre
Una prepotente invadenza
Di realtà
Extra penalistiche
Nella specie che sapete iniziali
Perché ci appioppata esempi darà risposta l'allarme sociale di dare risposte alle situazioni contingenti non preoccupandosi di tenere invece la barra dritta secondo le indicazioni costituzionali
Che
Sul però nel suo terreno penitenziario
Sono talmente alte colpi con
Coinvolgenti da interessare oltre del penitenziario a mio avviso anche la teoria dal reato e anche la soglia dello stesso processo
Viviamo Reggio Calabria
Una realtà che ha tanta sete di giustizia e di sicurezza soprattutto
Per cui parlare di questi temi a Reggio Calabria significa
Rischiare di entrare nel fuoco su delle
Delle buonismo delle indulgenti o lirismo di una condizione cioè di mancato apprezzamento per la gravità del problema che incombe su di noi
E questo perché si è dato per scontato che il tema della sicurezza dovesse andare sinergicamente
Pari passo con il tema dell'abbattimento automatico e dei diritti costituzione del detenuto
Cioè si è detto d'en plein
Che è la certezza della pena
La certezza quantitativo della pena
E qui voleva al raggiungimento o meglio al perseguimento degli obiettivi di sicurezza nel Paese
Questo per un errore grossolano sul quale siamo stati indotti sia stato indotto nel tempo l'opinione pubblica disorientata
A ritenere che la sicurezza
E qui valga di per sé ad una funzione di prevenzione generale
Non pur tenendo in considerazione che quella che per secoli e fu chiamata la pretesa punitiva dello Stato da tempo io c'è un bel passo a una pretesa costituzionale e cioè quella
Duna prevenzione speciale
Che insegna trattamentale dovrà riguardare in primis il detenuto e poi il problema della prevenzione generale e quindi il problema della sicurezza
Quindi
Sul terreno trattamentale devono realizzarsi quelle condizioni che enunciavo io di esigibilità del diritto del detenuto
Tutto questo è accaduto mentre non si ha notizia precisa di quel che il carcere ho detto che
Di Marcheno la mia relazione mia riflessione in un ambito limitato alla legislazione perché sono convinto che del carcere
Di questa
Condizione di istituzionale totale chiusa opaca
Dove valori Ettore indotti quella della disciplina quello della
Esigenza organizzativa dell'efficienza prevalgono
Ho morti prima addirittura i diritti costituzionali del detenuto riparano altre dalle carceri io vi parlo soltanto di questa
Situazione emergenziale sul piano legislativo
Incominciando con l'affermare
Che siamo in presenza ormai da decenni
Di una deriva
Di una dirottamento totale sul piano delle opzioni di politica criminale e poi politica processuale poiché guida penitenziaria quanto
All'aria penale
Che sta alla base della crisi poi del sistema sanzionatorio c'è una crisi nell'aria penale che è stata la base della crisi del sistema sanzionatorio
E questo nonostante
La Corte costituzionale in epoca addirittura antecedente la stessa
Promulgazione dell'ordinamento penitenziario meno centosettantacinque cioè quando eravamo ancora in fase regolamentare la Corte costituzionale è intervenuta duramente più volte
è una situazione in cui c'è e si operava nei confronti di una
Diciamo da un impianto normativo infra legislativo il Regolamento
Per stabilire ad esempio che era ora che il Ministero della giustizia di smettesse il suo potere di incidere in tema deliberazione condizionale perché il procedimento giurisdizionale si imponeva e si è imposto nel tempo
Ma l'ammanco in quella stessa fase la Corte costituzionale in questa sentenza e in atto successive settantacinque niente con gli estremi sono molti addetti ai lavori non mancò la Costituzione a stabilire che detenute titolare
Di potestà costituzionali come tali non modificabili non eludibile neanche con legislazione ordinaria
Ordinamento penitenziario del settantacinque che purtroppo andava incrociarsi in quel momento
Con una situazione emergenziale
Nazionale era all'epoca del terrorismo e quindi la prima legislazione emergenziale non poté non patire questa influenza determinante
Che sul territorio si spendeva intermedi grande allarme sociale e più avanti e ci incrocio con l'emergenza mafiosa fin quando presso gli hanno tante vi è stata la possibilità di incuneare la legge Gozzini che finalmente sul piano
Emendativo della pena della prevenzione speciale riuscì a riaprire il discorso delle
Della
Possibilità che ha detenuto
Venissero irrogate sia pure in faremo in fase meramente esecutiva le misure cosiddette sostitutive almeno così si chiamavano in quell'epoca
Tutto però e tornati indietro verso gli anni novanta o novantuno novantadue quando una serie di di leggi
Nel novantadue novantatré in particolare
In virtù della ripresa di nuova situazione emergenziale del Paese si intorno
Alla condizione di inserimento di valori esterni al tema del fino a lì Morri educativo si passò cioè alla legislazione che introdusse il le l'articolo
Quattro bis nell'ambito del sistema dell'ordinamento penitenziario e l'articolo quarantuno bis
Avvocati penalisti conoscono la criticità di questi due istituti l'uno
Che impediva Hilla riferibilità del fino al ritmo rieducativo sotto il profilo dalla possibilità di
Chiedere l'applicazione delle misure alternative l'altra addirittura la eliminazione io felice della possibilità di applicazione delle finalità rieducativa nei confronti di talune detenuti
Non devo criticare non è questa la sede e penso che sia anche esatto che il Paese si ponga il problema un problema emergenziale tanta gravità ed antecedenza nella
Stessa come dire tenuta democratica del Paese
Quel che mi preme invece evidenziare che in quella circostanza come laccio successive
La possibilità
Di
Avviarsi alla godimento alla fruizione di benefici che nulla avevano a che fare col processo rieducativo passava attraverso
L'ancoraggio il reperimento la l'accostamento
Di valori e strani al processo rieducativo mi riferisco alla collaborazione processuale
Che veniva data dai detenuti in chiave di pentitismo ma ripeto non essere su una critica nei confronti di questa collaborazione
Però è altrettanto vero che il procedimento rieducativo ancora una volta andava ad ancorarsi a principi che nulla avevano a che fare col procedimento di socializzazione e rieducazione dare del detenuto
Cioè
Sì metteva in condizione un soggetto anche Hopa avesse commesso reati dalla gravità eccezionale
Per quattrocentosedici bis in virtù di una collaborazione in sede processuale era messa al godimento di benefici
Che invece erano riservati a chi voleva spontaneamente avviare un processo per un progetto di vita nuovo per un futuro possibile cioè quello dei detenuti comuni
E se voi pensate che questa deriva questo dirottamento
Che inizialmente riguardava l'uno virgola cinquanta per cento dei detenuti italiani tanti sono i detenuti di Cometa organizzata e stragrande maggioranza di essi l'ottanta per cento cioè dei giovani c'è un altro novantotto virgola cinquanta per cento i detenuti
Che ha subito la mortificazione di un potere
Di potersi riconoscere un procedimento di rieducazione del stabilito dalla Corte dalla prestazione dalla dalla Costituzione e dalla sentenza la Corte costituzionale
Perché magari
Non erano avviate sul processo dalla collaborazione
Però se questa e dirottamento se questo può la chiave di volta
Perché il procedimento rieducativo infila Remo rieducativo che mille indicazione costituzionale vogliano Tavano
Si era il senso penitenziario che dal reato che nel processo
Queste dirottamento proseguire nel tempo prosegue nel tempo fin quando ad esempio il viaggio aggiornatissimo la mia affermazione il sovraffollamento
Il sovraffollamento diventa un fattore causativo dello svuotamento delle carceri perché a fronte di un deficit
Di carattere strutturarla iniziative efficientissimo dello Stato siete ad importare le carceri perché così si fa più spazio agli altri
E si corre il rischio siamo ad appena seicento detenuti che hanno fruito di questa
Di questo beneficio a fronte dei quattro mila e rotti
Che sono inattesa mentre gravoso il magistrato di sorveglianza un peso enorme in questa materia
Cioè siamo nella condizione in cui ancora una volta fattori di carattere esterno al meccanismo al procedimento difficile del reinserimento di una assunzione di responsabilità dirette immediata
Del
Del del debito nei confronti dello Stato e quindi una capacità di progettazione
Di una nuova vita a fare tutto questo l'esigenza efficientissimi il deficit di capacità organizzativa dello Stato va diventare
Opportunità per per il detenuto di poter fruire di una condizione di liberazione e facciamo il bis dell'indulto
Quando tre presso l'indulto si
Sì si è fatti carico di vedere la destinazione delle persone importanti anche ridere uno svuotamento di caccia di imposta dato solo affollamenti insostenibile allora insostenibile oggi è super insostenibile
E allora è accaduto che buona parte delle persone importate soprattutto quelle che venivano dal sistema penitenziario interno
Al sessanta per cento sono ricadute nel delitto
Mentre quelle che provenivano dalla pur dell'esecuzione penale esterna la resi della vite la recidiva azione è stata contenuta incide dodici quattordici sedici per cento al massimo questo che vuol dire
Lo deve soltanto che non bisogna aspettare che la situazione scoppia dal punto di vista strutturale al punto di vista l'efficienza ma ancor prima che bisogna mettere mano
A queste emergenze legislativa che fu di lusso e la causa delle caso tutto questo
Siamo in presenza di una legislazione penalistica pletorica buona parte di natura simbolica sicuramente schizofrenica quanto al mancato raccordo tra ebbene meritevoli tutela e il tipo di tutta la stessa
Siamo in un deficit di previsione legislativa quanto alla indicazione previsione di misure alternative non sostitutive irrogabile i ed io lo dico io pagabile anche inserito eccesso ricognizione
In cara e questo l'indicazione del progetto Pisapia e ancor prima del progetto Nordio in Calabria mi è stata una bella esperienza del DAP primo in materia di tossicodipendenze che parlerà Agostino Siviglia
Voglio dire che
Questa legislazione penale per la quale forse più di cento reati metro di essere eliminati della più grave la sanzione è la sanzione penale costrittiva restrittiva le sofferenze inutili sacrifici inutili
Diceva oltre la caro dottoressa Luongo il carcere c'è una porta girevole perché si entra per scontare venti giorni un mese due mesi si esce creando una condizione di inagibilità interno assolutamente insostenibile allora
Quali sono le modifiche dobbiamo apportare anzitutto un procedimento normativo nuovo che liberi
Il sistema penale da di buona parte di questi reati
O quanto meno di una riduzione di una
Creazione di alternative sul sistema diciamo di sistema sanzionatorio facendo riferimento una sana sanzionatorie norme
Che certamente
E più facile brutti in quanto alla creazione di facilitazione del detenuto di avviarsi seriamente in un processo di
Risocializzazione
E per fare questo credo che in presenza di una iper effettività di questo rito penale pletorico
Addirittura
Bisogna interessato su altro fronte ad esempio della responsabilità degli enti e delle società in materia decreto legislativo duecentotrentuno del due mila uno in tema di responsabilità per comportamenti dirigenti
Relativamente all'applicazione di misure che riguarda direttamente le società la società e gli enti eravamo nelle ipotesi in cui
Si creava nella grande società anche bancarie
Dei funzionari addetti alla alla sanzione cioè era sufficiente che un funzionario dietro si assumesse la responsabilità di aver arricchito ingiustamente un ente una società
Sto parlando di quello che acquista è accaduto per pare malato per Impregilo nel napoletano
Perché questo questo funzionario si accollasse una pena minima di un anno ed avere così dopo aver realizzato un vantaggio l'interesse per la società del carattere di miliardi e in queste casi e né in forza
Delle vieta affermazione per cui
Societas delinquere un po'testé la Società rimaneva affrancata da ogni responsabilità con questo decreto legislativo c'è stata la possibilità di arrivare invece l'applicazione di misure che portano arrivare anche all'espulsione
Della della Società dell'Ente dell'istituto dalle circuito economico-produttivo vive in case un'ipotesi tipo effettività del diritto penale
Qui non rito by che va riguardato sotto tutti i punti di vista
Per fare questo
Occorre mettere mano anche ad un procedimento normativo complessivo che inserisca anche le istituzioni pubbliche che Simone sul territorio in un responsabilità sinergica
Nei confronti
Della centralità della direzione carceraria o delle città dell'ufficio esecuzione penale esterna perché tutti insieme
Verificano quali sono le chance da offrire al detenuto detenuto ha diritto di vedere soffrire
Sul piano della doverosità da parte della società civile entro la quale
Sia maturato sicuramente la sua scelta criminale a parte le condizioni di carattere soggettivo ha diritto di veto Società
Che inglobi tra il suo dovere anche quello di creare una piattaforma di interventi di socializzare anti il luogo di questa che fusa parcellizzazione di interventi per le politiche sociali aggio alla giustizia al penitenziario al mondo del lavoro
E su questo terreno credo che le sperimentazioni fatte sul territorio di Reggio Calabria soprattutto in parte dall'Amministrazione comunale siano avviati nel giusto senso
Quindi un'emergenza penale un'emergenza
Penitenziaria
Una emergenza che non riguarda soltanto quindi della crisi della sanzione che va ridotta estrema ratio ma la crisi del diritto penale che impone invece la scelta di un diritto penale cosiddetto minimo
Emergenziale una rivalutazione anche del giudice dalla cognizione
E così ha paura di affidare al giudice dalla cognizione la erogazione diretta delle sanzioni alternative
Continua a essere chiamati sanzioni sostitutive
E forse più opportuno che
Il detenuto l'imputato nel momento in cui si trova davanti al suo giudice in una corretta valutazione dei principi o rivalutazione dei principi del contraddittorio
Del corretto rapporto contraddittorio si renda conto della possibilità
Di essere destinatario di un tipo di
I sanzione alternativa
E quindi
Accetta prende atto di questo tipo di di oltre che di responsabilità di adozione suoi confronti di misure di questo tipo e quindi si avvia si incomincio del processo profondo di scoperta del
Come dice
Esperto in materia di incommensurabile spirituale che sta dentro di noi perché si renda conto personalmente dell'opportunità agli accettare queste misure alternative giudice della cognizione e dunque che attraverso una rielaborazione del procedimento penale diventi capace idoneo
Ad esprimersi sul treno delle scelte sul terreno percezione sanzionatorie nel senso di
Poteri locali direttamente queste misure alternative
E allora siamo sul terreno più qualificato siamo sul treno cioè dell'abbandono di un atteggiamento statua distante
è una pretesa punitiva che è scomparsa affrontando la pretesa
Costituzionale
Correttamente individuata sul piano
Costituzionale c'è una una prevenzione speciale che deve precedere la prevenzione di ordine generale raggiungendo questa volta sì ragioni effettivi di sicurezza per i cittadini
E siamo in Calabria bensì parlava di
Atteggiamenti pesanti prepotente la criminalità organizzata
Io penso che
Se non si riuscirà a mettere mano a un serio processo di razionalizzazione del sistema penitenziario al sistema penale sistema processuale sarà molto difficile in franare la capacità aggregante datemi dal utilizzata anche nel mondo carcerario
Chi ha fatto le funzioni di Pubblico Ministero Nicola Gratteri ci darà qualche cosa in proposito quante volte ci è capitato di vedere un povero Cristo un Lazzaro che al primo contatto col sostituto alla domanda che vi difende non ho difensore
A distanza di quindici giorni compariva
Il principio del Forum presiedo principe del foro perché era stato sufficientemente diciamo orientato ad assumere una difesa da quel momento il il giovane detenuto magari
Disponibile per ore una capacità emendativa propria che avrebbe assunto che avrebbe scelto per moto proprio
Non opportuna sollecitazione da quel momento e Coppi Tato in un sistema dal quale non sfuggirà più una spirale che sono lo porta la sua distruzione fisica certamente alla sua tradizione morale
E allora questo procedimento di prevenzione speciale giova tutti conterà tutti non conviene sicuramente alla mafia delimitazione
Sicurezza
Non
Prima di dare la parola alla provveditore regionale dell'amministrazione penitenziaria la Calabria il dottor Nello cioè seri
Segnalo la presenza qui in Aula
Anche perché rinunciano mi hanno detto intervenire anche per agevolare Lella lo svolgimento di tutte le relazioni numerose come vedete
E segnala la presenza della Presidente del del rappresentante del dello Consiglio dell'ordine degli avvocati di Reggio Calabria l'avvocato Giuliana Barberi
Ma segnalo anche la presenza del vicepresidente dell'Unione regionale gli ordini forensi l'avvocato Mario bruttino
E del Presidente della Camera Penale avvocato Paolo Tommasini la parola quindi al dottor Nello cessa di provveditore regionale dell'amministrazione penitenziaria della Calabria prego
Pronto
Si sente
Buonasera a tutti un saluto particolare a nome dell'amministrazione che rappresento in questa Regione purtroppo per solo alcuni giorni settimanali perché ci dobbiamo dividere tra numerosi altri incarichi
Questo fa parte del peso che gli operatori penitenziari stanno assolvendo in questo momento un saluto particolare agli organizzatori di questo convegno
Che dal tema emergenza carceri per dire la verità chi come me quasi un quarantennio di amministrazione penitenziaria
E il tema perché sente
Ripetutamente oramai da oltre trentotto trentanove anni è sempre quello emergenza carceri mi domando perché questa emergenza carceri sia comincia pure a vedere il motivo per cui in questo Paese
L'emergenza è diventata oramai la situazione rituali quasi permanente
Qualche osservazione consentire nel molto fugace in che viene dall'esperienza diretta io credo che nelle carceri
Si vanno a scaricare
Lecco
Problematiche sociali che dovrebbero trovare in altra sede la loro soluzione naturale
Nel carcere hanno assolto sempre in tutte le società strutturate e la funzione di grande contenitore dove le rimozioni dove vengono rimosse ma non risolte le problematiche sociali
Il carcere quindi finisce
Per assolvere una funzione
Marginali all'interno della società
Qualcuno diceva in maniera offre mistica il grande inconscio collettivo o meglio la pattumiera
Espressione anche se che prendono in considerazione aspetti però presso tutte le società strutturate questa situazione si crea
Da qui a loro lo sforzo di tutta la società nel suo complesso la società organizzata dallo Stato
Regioni Comuni mondo imprenditoriale privato sociale di riappropriarsi di queste problematiche
Di comprendere ed etica alla soluzione
In quest'ottica credo che vada collocato collocato questo contegno nel momento in cui si affronta gli al mittente determinati temi questi temi sicuramente diventano oggetto di sensibilizzazione comune e la prima forma di la risoluzione delle problematiche quella di prenderne coscienza avere una sensibilità
Quindi
Poi quindi bisognerà impegnare quello Stato il suo complesso in tutte le sue articolazioni fino al privato sociale
Risorse umane risorse umane che per dir la verità nel mondo penitenziario
Anche se scarse richiede una forte motivazione motivazioni che documentalmente è accertata
Io perentori penitenziari
A differenza
Italiani a differenza degli altri peggiore europei su questo tema hanno sempre mostrato una grande sensibilità e per dire la verità
E per dir la verità vi faccio un esempio solo laddove negli anni meno centosettantasette intervenne un decreto di prevede pena che di fatto
Bloccava questa nuova sensibilità
E sotto la spinta dell'emergenza terroristica andava a menomare alcune funzioni bene anche allora noi operatori penitenziari contestammo quel decreto interministeriale che di fatto commissariale carceri
A differenza invece gli operatori francesi quando Governo Mitterrand tentò di sopprimere casi di ricorre cessione UTIN in sciopero
Altro documento dato dal fatto che
Gestire le carceri in questo momento con la carenza di risorse umane con la coerenza del risorse finanziarie
Con un etnie diverse con situazioni sconvolgenti una dall'altra con una marea di soggetti
Con queste condizioni dicevo pochi giorni fa scrivendo al Dipartimento significa compiere uno sforzo al limite romano va quindi riconosciuto agli operatori finanziari e questa sensibilità l'hanno dimostrato assente
Forti di questa sensibilità le carceri oggi reggono nonostante situazioni emergenziali veramente tanti
Ovviamente il tema di risorse finanziarie anche le risorse finanziarie lo Stato si deve far carico e qui dirò una cosa sicuramente stonata come oramai mi capita
Di dire quando partecipo a questi convegni indipendentemente da quanto detto lamentato sulla stampa io credo
Che lo Stato italiano in termini di risorse finanziarie abbia spesso molto abbia speso direi lascia negli anche troppo
Negli ultimi trent'anni le scelte di politica penitenziaria ci sono riserve risolte in maniera inadeguate vi cito un esempio per tutti
Chi come me negli anni Ottanta contestava alcune scelte improvvisamente in coma su una capacità di incidere ha potuto vedere che poi queste situazioni sono verificati di parlo per esempio la scelta dei mandamentale ricostruire negli anni
Settantanove lottando assunto una serie di pr finanziare o noi mandamentale i Comuni potevano accedere alla Cassa depositi e presto che questo emendamento
Dopo che era uscita la legge la depenalizzazione di reati per dire la verità e qui una parentesi solo col precedente oratore
Io ho una gran dubbio nel giudice di merito di dare al più
Di erogare le sanzioni alternativa alla detenzione
Perché la semi detenzione venne prevista in con quella legge non ne ho vista una dopo anni
Il giudice di merito in Italia purtroppo il giudice di merito in Italia purtroppo è chiamato ad applicare la legge applicare la sanzione difficilmente si spoglia io credo invece che queste vadano messo a un giudice
Successivo
Che in base alla norma costituzionale perché le la norma costituzionale l'articolo novantasette dice le pene Cuneo consiste tendono alla violazione tendo significa vi è un concetto evolutivo dalla pena un concetto dinamico ecco quindi il giudice
Non proprio il giudice di sorveglianza
Impropriamente detto qualche volta di esecuzione è un'altra cosa è quello dell'esecuzione
Che attraverso la valutazione soggettiva l'in diritto accertata lei doni dal soggetto ecco ecco che possa con una veste diversa con una forma diversa perché il giudice della cognizione
Dopo l'applicazione dopo la l'emanazione della legge sulla depenalizzazione nove no vista applicarla nessuna per anni per cui da questo punto di vista avrei qualche dubbio
Dicevo allora la scelta in termini di risorse finanziarie dice sulle mandamentale se risolta fallimentare intanto perché
In quel momento tutti i reati bagatellari che podio messo colpire mandare tutti gli ex competenza pretorile
Venivano i fatto depenalizzati
Come se voi ce li deve né peggio ancora perché l'esecuzione di vedere richiede una struttura tale in cui bisogna avviare questo percorso costruire una rete e nelle strutture periferiche non c'ero
Vi chiedo un esempio una modesta cifra di circa
Mille seicento miliardi di quegli anni probabilmente se avessimo investiti nelle strutture
Nuove
Tutti rinnovando l'edilizia presenziare in toto come ha fatto la Spagna come ha fatto la Francia come ha fatto e altri Paesi europei questo problema forse di questo sovraffollamento noi non avremmo facciamoci
Bando a chiacchiere
Possiamo depenalizzare quando si voglia si possa anche depenalizzare certamente la strada è quella ma noi comunque l'Italia dovremmo assicuro dovremmo avere venti il sessanta mila posti a diciotto le quali avremo sempre sovraffollamento questo è un problema oramai endemico
Perché c'è anche un aspetto è vero che molti gran parte di questi soggetti che finiscono a recarci in una volta vengono per lei
Il furto un'altra volta vengono per rapina c'è una massa di circa duecentocinquanta trecento mila soggetti che ero odia
In questo mondo o noi ci attrezziamo per sessanta mila posti o diversamente anche quei processi depenalizzazioni anch'essi auspicabile sicuramente encomiabili
Non saranno esaustivi in materia perché grossi altri altri grossi fenomeni sociali sono avanzati da quelle delle migrazioni dalla tossicodipendenza ovviamente anche quelle va visto un'altra linea però
Lo spazio non cioè del resto se ci confrontiamo con gli altri Paesi europei
E
E quelli quelli sono gli andamenti quel sugli andamenti della Spagna della Francia della Germania per non dire quelli veramente beh dicevo allora
Ci sono costumi fatta quella scelta come sono costruiti Handis mega strutture in eterno costruzione
Ci sono le strutture USA ristrutturati vecchi maniere che sono risorto di
Risolti in maniera inidonea alla funzione anche i mega carceri purtroppo bisogna dirlo costruito negli anni settanta
Non so sono stati concepiti nell'emergenza terroristica e quindi l'aspetto custodia riscrivo dalla sicurezza era preminente i programmi di trattamento che chiedono spazi che lo spaccio una funzione fondamentale purtroppo anche quelli a volte vengono mortificati
Strutture l'elenco purtroppo potrebbe essere molto lungo ci sono poi anche altri aspetti
Ma qui ecco io credo che lo sforzo degli enti locali
E qui chiamo in causa desse molteplici perché è pur vero che questo momento di coscienti trazione in cui si prende cognizione delle problematica se ne fa carico
Piero queste esperienze devo dire mentre
A livello centrale si facevano delle scelte probabilmente non lo non
Indurli più idonei
Per una induzione del potere politico sicuramente
Non idonea la conoscenza purtroppo il mondo penitenziario abbastanza agitato da questo punto di vista ma
A fermarmi su questo punto potrei andare fuori luogo
Va bene allora mi avvio a conclusione chiedo scusa
Due due parole sole
Mi appello quindi se davvero da uno da un punto di vista della dal punto di vista ma lo potrà vedere un saluto breve due minuti o da perlomeno se dal punto di vista
Delle scelte di politica penitenziaria molto spesso
Lasciano alcuni progetti sulla scena desiderare bisogna qui ricostruire dal basso che cosa significa
Significa avvicinare costruita vedi ogni programma di trattamento ogni inserimento guidato rischia il fallimento se non si costruiscono le reti le reti sociali ecco quindi allora il discorso delle convenzioni
Ecco il discorso dei rapporti con gli enti qui c'è un locali ecco il discorso con il privato sociale
Perché
E l'esperienza si dimostra tutti i soggetti che abbiamo inserito attraverso percorsi guidati
Esperienze e qui o molta esperienza al mare in materia
Andiamo dalla prima convenzione dell'ottanta ottantacinque a Bologna la convenzione con la Regione e le altre convenzioni esperienze che poi hanno visto la nascita di cooperative che pur che sono ancora sul mercato
Si sono risolte positivamente
Oltre due mila soggetti sono stati inseriti e la recidiva di quella è bassissima
Per fare questo bisogna costruirla reti costruiamo le idee con tutto il privato sociale con le istituzioni eri farsi carico questa il mio obiettivo scusate se sono stato prolisso vi chiedo scusa però credevo di dire questa cosa che sentivo da una lunga esperienza personale
La parola quindi alla consigliere Sebastiano Ardita direttore generale della direzione tenute nel trattamento del Ministero della Giustizia prego
Io vi ringrazio per l'invito cercherò diciamo di
Moderare tempi il mio intervento anche per non sottrarre ulteriore spazio al dibattito
Mi sembra che qui c'è un'urgenza immediata in questa sala quella che era uno spaccato di cosa sia effettivamente il mondo del carcere
Perché probabilmente molti cittadini anche autorevoli come può l'istituzione di questo purtroppo non per colpa loro lo sanno
Il calcio la questa fotografia in questo momento a sessantasette mila trecento circa sono i reclusi stanotte
Un terzo circa sono tossicodipendenti poco meno milioni diminuzione il trentasette per cento sono stranieri incivili un buon terzo sono soggetti da patologie di tipo psichiatrico ma il dato più inquietante
Sì dice sì detenuti pericolosissimo organizzate conciso circa dieci mila
E precise fisico no adesso
No sono quasi il dieci per cento quasi il
Sì si sono sono oltre oltre il sedici per cento
Ma il problema non è questo il problema è un altro è che la fotografia che noi facciamo non rende giustizia di un carcere che serve alla sicurezza dei cittadini per una semplice ragione perché
Circa il trenta per cento delle persone che entrano in carcere dopo quarantotto ore ne escono fuori
E il quaranta per cento scopo dopo sette giorni e il sessanta per cento di quelli tutti coloro che entrano in carcere solo fuori dopo trenta giorni
E di questo che deve rendere conto lo Stato più il suo complesso la sua interezza prima ancora ovviamente di quegli aspetti giusti che esistono
E dei quali si è parlato che riguardano i diritti dei detenuti e sono prioritarie che appartengono alla nostra vocazione costituzionale la pena
Ma io penso che dobbiamo rendere conto tutti come è stato di questo di questo disastroso cui chiamarlo così in ognuno per la sua parte perché
Se questo sistema fallisce per il sessanta per cento cioè il sistema la prevenzione a mezzo carcere
Non funziona per il sessanta per cento significa due cose primo ci sono troppe ipotesi di reato teoriche e molti fatti che integrano queste ipotesi non vengono perseguiti
Secondo lo spaccato che abbiamo uno spaccato di povertà di margine è uno spaccato
Che ci fa credere che probabilmente il carcere un luogo nel quale noi sistemiamo soggetti che socialmente hanno la situazione difficile e quindi diventa uno strumento di
Come dire welfare estremo
E quindi probabilmente cosa accade che riduttivo ora che infrangono del regola c'è una parte che probabilmente sono più destinati al carcere questo volevo ragionamento come dire banalmente sociologico come dire culturalmente orientato è una fotografia della realtà
Qualche giorno fa è stato giustamente non c'è un allarme
L'allarme questo potrebbero giungere in Italia circa cinquanta mila persone
Migranti
Da Paesi che ovviamente hanno certe problematiche
è sì clandestini perché non penso non penso che siano tutti i soggetti che possono richiedere asilo perché
Sembrerebbe che questa persona non scappano dalla Libia essendo libici ma vengo via dalla Libia perché ero a loro volta migranti in Libia troverebbe un nuovo approdo quindi cinquanta mila persone che potenzialmente sono persone che potrebbero
Incappare nella legge penale
La diciamo considerazione finale che possiamo fare è questa il sistema penale non riesce probabilmente
A
Essere vincente in tutte le sue intraprese perché tipizza in maniera eccessiva attualmente non riesce a concludere nel modo più opportuno
Ma forse probabilmente abbiamo individuato nel carcere
Un'alternativa alla sistemazione dei migranti
Perché se evidentemente l'ipotesi di reato consiste nel fatto che entra clandestinamente mediante passa dal CIE poi uscito dal CIE viene verificato controllato da qualche parte del territorio viene arrestato poi esce dopo quarantotto ore se
Ricade nell'errore se non vi era compresa la frontiera se non accetta rientrare al Paese di provenienza cosa che non fa quasi mai probabilmente ulteriormente tra in carcere uno delle tante tematiche sociali che ricadono su questo mondo
Io faccio questo ragionamento perché non lo faccio perché voglio mettere in luce quali sia nei limiti del sistema penale
Del quale come magistrato mi sento come dire corresponsabile per la parte esecutiva certo ci sono anche altre responsabilità non tocca a me indicarli saranno i cittadini a verificarlo
Io faccio questo ragionamento perché mi trovo come
Dirigente di complemento di un'amministrazione impegnata in prima linea su questo fronte a vedere anche come si comporta diciamo il soggetto chiamato a gestire questa emergenza
Cioè il soggetto chiamato dentro le realtà penitenziarie
Da solo una notte a stare con quattrocento detenuti da vigilare oppure nella condizione di
Fronteggiare
Una situazione di pericolo per l'ordine pubblico per il detenuto problematico psichiatrico che viene retrocesso nel sistema penale che si morde la lingua
Essendo HIV positivo e cerca di colpire con sangue infetto l'interlocutore che portava divise guadagna circa mille trecento euro al mese
Metto nei panni di questa gente e cerco di capire cosa possiamo fare noi magistrati dell'amministrazione penitenziaria quindi
Soggetti cuscinetto
Dirigenti di una realtà di polizia che deve mediare tra l'esigenza di sicurezza e i diritti costituzionali il fine
Costituzionale la pena è chiaro che io ho sentito dire giustamente perché sole sottrarsi che il carcere un'istituzione totale
Che è chiusa e opaca ci mancherebbe altro però vorrei vedere tanti operatori perdere le proprie certezze di della frontiera dell'operatore penitenziario della tra Polizia penitenziaria dei direttori degli educatori
Dico per i quali dicono in prima linea questa frontiera
E vi dico anche che
Lo dico perché è giusto ricordarlo ci sono degli impegni
Che tramutano che cambiano il senso della nostra funzione
Nel senso che
Il trattamento penitenziario quello previsto dall'articolo ventisette della Costituzione in queste condizioni si non si può fare non si può fare
Perché per il sessanta per cento dei casi e impossibile giuridicamente perché le persone sono arrestate sono giudicabili quindi io non posso più educare una persona che
Non so neanche se la commesso reato se è stata riconosciuta come colpevole
Per il quaranta per cento dei casi si tratta di posizioni deboli di frazioni di periodi in certi casi si tratta di gente che quando arriva in carcere aveva partendo l'aspirazione di lavorare ed integrarsi guadagnare quindi
E fin troppo facile di educarli per certi versi
Ma è una rieducazione che ha un senso oppure forse noi ci aspetteremmo di rieducare
Persone che hanno
Violato più chiaramente il patto sociale
Assassini criminali di Yaki gente che veramente è un pericolo per la società è per il quali per i quali diciamo ha un senso il carcere come funzione davvero di rieducazione come voleva il nostro
Legislatore costituzionale
E in tutto questo
Sento spesso parlare di strumenti come la Gozzini e dimenticando che la Guzzini è un parto interno al mondo penitenziario la nostra come dire tradizione di realtà penitenziaria è l'unica credo che una delle poche che ha partorito gli strumenti
Le quali dalle quali attraverso i quali oggi noi gestiamo la questione penitenziario cioè consigli sapete che cos'è
è una legge
Che quando era proposta di legge si compone di un solo articolo presentata dal dal senatore Guzzini
Famoso bravo
Professore della Sinistra indipendente l'articolo era questo sì l'articolo novanta della vieto penserei abolito punto questa la logica
Poi un gruppo di studiosi riformatori magistrati e la messa al penitenziario sui o le misure alternative alla detenzione Amato le portò al Ministro Martinazzoli maglia su di sé un bellissimo testo dobbiamo farlo arriva subito in Parlamento c'è un testo in Parlamento che prevede
L'abolizione dal articolo vantata caro questo testo di misure alternative alla Gozzini e quell'aiuto la Gozzini ma questa è la origine alla Consip quindi io vi dico
Che esiste una tradizione di persone che hanno lavorato nel carcere che conoscono il carcere e che crede rigetti l'articolo novanta
La diceva quello che dice adesso l'articolo quarantuno bis primo comma
Esattamente la stessa cosa quindi la beffa fu che non solo al povero Gozzini diciamo sostanzialmente fecero subire un testo che non durerà concepito ma per di più l'articolo novanta che prevedeva la sospensione delle regole ordinarie il trattamento nelle carceri speciali
Venga reintrodotto perché misero per un comma del quarantuno bis invece l'operazione di maquillage cioè per farlo contato lasciamo l'articolo Lante permisero lo stesso contenuto al quarantuno bis primo comma dell'operazione veramente
Di quelle veramente
Sei fantastico veramente ancora acceso invece ci stupisce che ieri a differenza visti gli articoli poi chi conosce la la genesi bene o male si rende conto di come sono nati l'altra faccia della medaglia e poi mi avvio a conclusione perché siamo in tanti oggi a parlare
E il carcere diciamo differenziato il quarantuno bis
Viene visto come se fosse diciamo ad avere un tormento gratuito mentre invece è uno strumento che consente
Come dire di gestire
La realtà penitenziaria con quelle categorie di prevenzione che sono indispensabili perisce a organizzazioni complesse
Che funzionano un po'come grandi multinazionali cioè non hanno bisogno di presenza del Capo sul territorio basta un telefono le comunicazioni i fondi
La ricchezza da gestire e le ordinazioni vanno indipendentemente dalla presenza fisica del Cavalcabò stringa ceppo comanda
E questo è il quarantuno bis ma il quadro mi serve anche evitare quello che diceva il presidente Tuccio pocanzi
Quella diciamo incredibile
Situazione di carcere contenitore indifferenziato in cui il più disgraziato trova la protezione del più potente quindi in sottomesso soggiogato rientra quel meccanismo di concorrenza che la criminalità mafiosa ha avuto nel corso degli anni
Rispetto alla realtà
Istituzionale ci ha fatto la concorrenza e l'economia dato posti di lavoro e quindi anche del carcere mini come aggregati stai con noi sarei più forte passo fu idea che si sviluppò in quegli anni Novanta che ci hanno dato tanti lutti crociano purtroppo diciamo
A come dire ha consegnato un carcere differenziato in cui i più deboli stavo distanti dai più potenti più potenti una volta tanto ricevono un trattamento
Più rigoroso e come si suol dire e si evita di essere forti o deboli e deboli con i forti
Questo per dire questa due realtà questione penitenziarie quarantuno bis sono due facce della stessa medaglia
Il pragmatismo la disattenzione per i più deboli si rivela sempre
Come dire accondiscendenza per i più potenti e viceversa un carcere costituzionale riconosce le situazioni e le differenzia
Insomma e io al termine del mio intervento che devo ridurre necessariamente vi dico semplicemente questo credo che ognuno debba fare la sua parte la sua parte mi fa piacere che oggi c'è qui
E l'onorevole Giovanardi sottosegretario che affatto tante iniziative sui tossicodipendenti per evitare la carcerazione tossicodipendente però penso che la politica debba fare ancora di più e non debba essere lasciata l'insidia viciniori in merito di aver tolto dal carcere persone che in carcere non devono stare
E anche quando ci si approccia al mondo
Della realtà penitenziaria agli operatori penitenziari ricordiamoci tutti ricordiamoci tutti
Che quello è l'alleato col quale si lavora perché
E il punto come dire più esposto alla catena quindi anche quando ci si presenta a volte con legittime attività di verifica e di ispezione anche da parte del Parlamento da un lato si ricordi
Quello che accaduto negli anni eccome questo sistema penale ci offre uno spaccato che sul piano dell'efficienza davvero non è accettabile e dall'altro ci si renda conto e con gli operatori sono la frontiera solo l'alleato con i quali
è possibile lavorare
Perché sia chiaro a tutti da che parte si sa quando si parla di carcere che si conosca questa realtà si conoscono i sacrifici di ciascuno
Che si comprenda che a parte i stadio diciamo che io la fortuna non il merito ma sicuramente diciamo di privilegio
Di occupare un posto che fu di persone
Davvero memorabili e che paga pagarono con sacrificio della vita il loro impegno ricordo quella frase che dicevano miei predecessori Tartaglione Minervini Altavista daga
In ruoli diversi entro la mia azione penitenziarie noi ma di salire in Sardegna in seria stiamo sempre la parte della legge anche quando la legge ci impone di stare la parte dei detenuti vi ringrazio gelosa attenzione
Grazie Consigliere e ardita adesso prenderà la parola alla al Segretario generale del Sappe il sindacato autonomo della polizia penitenziaria Donato Capece vorrà nazionale sì
Nazionale il Segretario generale Zanda
Vorrei sottolineare che come dicevo prima introducendo non è la prima volta che questa tematica entra nelle stanze del di Palazzo Campanella
Tempo fa al luglio scorso nel momento in cui tra l'altro poco a Reggio Calabria e c'erano esponenti della della Polizia penitenziaria vediamo bersagliati da da attentati anche molto gravi
Il Consiglio si è occupato per del suo Presidente della vicende poiché si è tradotta questa iniziativa poi una lettera che ha scritto il Presidente Talarico
Che alla allora al Ministro Alfano su queste tematiche
Prima raccogliendo quindi dell'allarme che veniva proprio dalla Polizia penitenziaria si arriva in Calabria
In sia già li carcerari assurde dove si arriva addirittura a percentuale del sovraffollamento valeva al centocinquantasette per cento come a Lamezia Terme del centoquindici a Reggio Calabria
Con loro cifre assolute di di detenuti tre mila detenuti a fronte di una ricettività dei mille otto a Reggio Calabria con un carcere enorme uno di quelli a cui faceva riferimento il provveditore prima
Che invece è un'eterna incompiuta una e dell'incompiuta qui qui a Reggio
E e credo pongo appunto che proprio di questo il segretario generale del Sappe Donato Capece adesso parlerà prego
Intendo innanzitutto esprime più sentito ringraziamento per l'invito a partecipare al convegno di erano le cui tematiche sono particolarmente significative
Il sovraffollamento dalla popolazione detenuta cui purtroppo corrispondono vistose carenze di organico di tutti gli operatori penitenziari
E da tempo un problema di notevole entità dal momento che appare sempre più difficile da contrastare anche a causa di una crisi di risorse che si trascina da anni
L'emergenza carceri è stato sottolineato dal sindacato autonomo Polizia penitenziaria e che mi onoro di rappresentare in più occasioni tutti i livelli
Proprio nella considerazione della grave situazione complessiva soprattutto per la sicurezza determinatasi delle strutture penitenziarie
E ancora più si avvertono circostanze di rischio di pericolo nonché gli enormi disagi se si pensa alle aggressioni subite dal personale del Corpo di Polizia penitenziaria tutti i giorni
è ai Ficili dei distretti sempre più frequenti mi abbiamo registrato purtroppo ahimè circa cento trenta nel due mila dieci morti in carcere di cui sessantasei morti pesticidi
è certo è che la botte ci che le molte città molteplicità di tipologie dei reclusi tra cui non possiamo trascurare i tossicodipendenti gli stranieri e donne
A gravare alle condizioni di vivibilità limitando e ostacolando le attività trattamentali essenziale per un recupero di chi ha deviato
Il fenomeno dell'uso della diffusione di sostanze stupefacenti costituisce argomento da sempre dibattuto
Le cause possono ricerca ha sede l'attuale inadeguatezza alla società a rispondere all'emergenza droga e ai danni che essa determina e vanno principalmente individuato nella complessività del problema
Ed è la molteplicità deliberi sociale culturale coinvolti
Al problema droga bisogna dedicare particolare attenzione essendo inoltre divenuto anche problemi di devianza e di criminalità
Il trattamento dei detenuti tossicodipendenti istituti penitenziari è stato proposto è stato programmato ed attuato tenendo conto delle disposizioni vigenti in materia concernenti la sanità pubblica e specificamente quelle riguardanti i detenuti tossicodipendenti
Pur nella consapevolezza che al trattamento penitenziario a carattere detentivo e regime non idoneo per i tossicodipendenti è stata sempre più considerate con grande cautela l'opportunità di precludere l'ingresso di tali soggetti in carcere
è da rilevare come la presenza ed è e tossicodipendenti in carcere determini spesso negli istituti situazione di forza di forte ed accesa conflittualità da imputare alla personalità del tossicomane
In genere di carattere fragile e quindi non in grado spesso di interagire in maniera equilibrata con l'ambiente in cui si trova a vivere
Dalle disposizioni contenute nella legge trecentonove del novanta
Deriva la previsione di un doppio circuito penitenziario in cui è tossicodipendenti è offerta la possibilità di esso ospitati in strutture detentive sezioni o istituti
Dove possono ricevere le cure mediche e l'assistenza della quale hanno bisogno
Il modello di istituto a custodia attenuata deve considerarsi come un momento di passaggio tra la detenzione e la fase dell'inserimento esterno
E deve essere in grado già durante l'esecuzione penale di garantire a tossicodipendente un trattamento riabilitativo
La custodia attenuata e privilegiato rispetto alla sicurezza l'aspetto trattamentale terapeutico un'esecuzione della pena finalizzato soprattutto all'inserimento nell'ambiente esterno
In merito alla tossicodipendenza in carcere in Italia non sono stati compiuti grossi passi in avanti i avanti in questi anni e quando anche tossicodipendente detenuti occupi un posto di rilievo all'interno del dibattito anche
Politico sulle droghe
Pochi sono coloro che hanno intravisto nella classificazione di tale problematica la giusta via per lo scioglimento di quei nodi che esistono ormai da troppo
Lungo tempo e di cui si parla ma che concretamente fanno carico alla sola amministrazione penitenziaria
L'ingresso del detenuto tossicodipendente l'istituto penitenziario pone innanzitutto il problema preliminare della certamente suo Stato poiché non solo sottovalutati sindrome di astinenza e per cui è necessario prevedere un intervento farmacologico
Nel quadro della valutazione dello stato di tossicodipendenza emerge inoltre l'esigenza che il gruppo di operatori incaricati di assistere programmare il trattamento intra morale
Siano in grado di considerare il livello di motivazione il soggetto e collaborare a trattamento spesso d'altro canto
Il compito dell'amministrazione penitenziaria dovrebbe essere solamente quello di predisporre un contesto istituzionali idoneo al trattamento curativo e socio-riabilitativo
L'esperienza delle custodie attenuate introdotto novità interessanti nell'ambiente a temendo penitenziario quasi sembri soggetti ammessi atta in tali Sezioni hanno avuto la concreta possibilità di trascorrere buona parte la giornata fuori dalla cella
Hanno partecipato attività scolastiche culturali e sportive o comunque di socializzare di che hanno visto assi dovrà sente di operatori e del carcere del territorio
Molti detenuti sono stati scarcerati in quando l'ho avuto la possibilità di fruire dell'affidamento astenere sociale nelle varie forme prevista dalla normativa
Ad ogni detenuto tossicodipendente che entri in strutture penitenziarie dell'offerto un programma minimi di trattamento che comprende interventi che devono avere la collaborazione di tutte le componenti interessate per la cura e per i trattamenti tossicodipendenti
I penitenziari appare di conseguenza dopo come un contesto non idoneo ad operare sulla tossicodipendenza in considerazione difficoltà ambientali ed è la carenza degli operatori di queste
Ciclicità professionali indispensabile per assistere e curare di soggetti particolari
Per non dire che la detenzione favorisce l'emergere
Di comportamenti iniziate strumentali in un contesto povero di mezzi e di risorse umane
Il carcere può essere considerato soltanto come contesto terapeutico dove soggetto viene riconosciuto come persona in quanto il penitenziario accoglie l'uomo poiché il delitto presta alla porta
è fuori dalla dalla realtà pensare che di ricondurre alla sola istituzione penitenziaria e la pure il recupero di tossicodipendente anche in considerazione del grande impegno che tale gestione richiede ed inoltre per la situazione emergenziale in cui si trova attualmente sistema penitenziario
I livelli organizzativi ed operativi residenzialità rientra morale risultano inadeguati
Per una carenza di figure professionali educatori assistenti sociali psicologi rispetto alla totalità della popolazione penitenziaria spesso e volentieri e solo la Polizia penitenziaria farsi carico di queste gravi carenze degli altri operatori
Nel quadro di una programmazione efficace trattenendo dipende pertanto indispensabile attivare un collegamento operativo tra istituzioni penitenziarie e servizi sanitari territoriali competenti
Per la cura per la riabilitazione ed è tossicodipendente ma previsto inoltre la presenza continuativa all'interno dell'istituto di più uno di un'equipe esterna di professionisti
Che collaborino con quello diagnostico istituzionale e che siano in grado di individuare con vedi ipotesi per l'inserimento sociale un piano di interventi dovresti indirizzato
A un riconoscimento e il diritto alla cura e alla libertà terapeutica
Un incremento degli investimenti per l'al degrado integrazione sociale senso la quali interventi sanitari rischio di essere riduttivi e quindi l'efficacia un'attenzione adeguata dell'importanza di attività lavorativa
Valorizzazione dei protagonismo degli utenti a partire dallo mestiere di riconoscimento integrazione ed emancipazione percorsi di possibile applicazione dell'esperienza carceraria il vero
Gli operatore territori dovrebbero lavorare con gli elementi a fianco della Polizia penitenziaria degli educatori per favorire i processi di reinserimento sociale dei detenuti le opportunità lavorative
E creative culturali non vanno calate dall'alto ma vanno progettate organizzate gestita degli operatori dagli ospiti insieme in modo da garantire l'accompagnamento graduale dei tossicodipendenti detenuti verso una definitiva libertà
Il lavoro all'estero la presente in modo concreto per sperimentare la volontà reale detenuto di lavorare e dire in sé deve inserirsi la società civile
Viene ritenuto opportuno implementare le misure alternative al carcere creando struttura metà a metà strada Tapperi terziarie Casa di cura
Chi ha commesso un reato per droga potrà in alternativa al carcere sceglie di entrambe di entrambi per
Disintossicarsi
è evidente che nella scelta delle strutture di recupero dovreste privilegiate quelle che offrono maggiori garanzie sul piano professionale
Senza distinzioni di sorta un rapporto privilegiato fra strutture pubbliche e private
Ah profondo miglioramento la struttura delle formule organizzative dovrà comunque corrisponde anche un profondo rinnovamento che la mentalità della coscienza professionale di operatore settore sarà pregnante
La rilevanza qualitativa rispetta quella quantitativa cioè si vorrà appositamente incidere sul recupero che ma veda al centro l'uomo grazie
Ringraziamo il Segretario Capece ora la parola signora altro essa Carmela Longo direttore della casa circondariale di Reggio Calabria prego
Buonasera a tutti il mio sincero e sentito ringraziamento
A a coloro che hanno pensato voluto e realizzato questo momento di condivisione di confronto su una tematica
Che che mi appartiene in virtù del lavoro dell'attività che svolgo
Ma che mi appartiene anche perché un
è una missione che per certi aspetti ho sposato e e che ha costituisce alle l'aspetto fondamentale il momento clou della mia vita
Un grazie veramente perché in questa incarico
So di essere costantemente supportate affiancata e dalla prestigiosa figura del garante dei diritti dei detenuti e che questa città che questa Amministrazione comunale ha voluto
Tra le prime in Italia a essere istituite è un grazie anche al rappresentante del Consiglio regionale la cui attenzione verso il nostro ambiente costante e continua ed efficace
Non posso non partire scusate
L'intermezzo dall'da uno degli ultimi passaggi del Presidente Tuccio
Quando ha affermato che spesso al carcere
Può rischia di essere
La cosiddetta università del crimine cioè
Luogo dove veramente personaggi di spicco della Crimea netta possono
Far valere la propria forza intimi datrice nei confronti dei più deboli perché il carcere in prevalenza è costituito da deboli
Che non posso non pensare a questo proposito a qualcosa di straordinario che nel territorio nazionale e presente ed è stata la grande intuizione del compianto Paolo quattro norme
Che ha voluto realizzare
Che proprio in virtù di questo principio ha voluto realizzare un istituto unico in Italia che è presente nella nostra Regione e questo momento di orgoglio non motivo di grande orgoglio per me che appartengo all'amministrazione penitenziaria
Si è già tanto ha detto sul sul carcere e su cosa sia veramente il carcere e su come spesso il carcere non si è altro che
La soluzione a quelle che sono problematiche di più va ampia portata con problematiche complesse problematiche sicuramente di non facile risoluzione allora è facile ecco individuare quale unica strada praticabile il ricorso al carcere
è chiaro che in queste condizioni il carcere non può diceva egregiamente il Consigliere Ardita garantire alcuna rieducazione
Non può garantire la che
Parto dalla mia esperienza dalla casa circondariale che dirigo nella misura in cui non viene garantita lo spazio minimo vico quello che ha riconosciuto lo spazio minimo vitale
E
Lo spazio entro cui muoversi con la persona non è solo privata della libertà mai privata
Dei suoi bisogni quasi fisiologici anche fisiologici
La il carcere non rieducare nel momento in cui
Il lavoro che il principale elemento del trattamento per la rieducazione del condannato
Il lavoro non viene garantito a causa di una carenza assenze significative di fondi assegnati per retribuire detenuti lavoranti
Il carcere non rieducare me nel momento in cui
Non garantisce e non può garantirlo bella purtroppo abbiamo già sentito grave carenza di personale di polizia penitenziaria non garantisce lo svolgimento di di di attività di socializzare antichi educative di di attività
Anche di natura scolastica voi quindi di di attività basilari per la formazione dell'uomo
E il carcere non non può di educare nel momento in cui
Sempre per la stessa carenza di personale di polizia penitenziaria
La persona che è condannato a scontare una condanna vede silenzi sui diritti ma vede lei si è anche i diritti della propria famiglia
Perché essa è vero ed è giusto
Che ore la persona condannata sconti la propria condanna forse non è altrettanto vero e non è altrettanto giusto che questa condanna e gravi IRI
In in maniera accentuata sulla relativa famiglia
E lo grava nella misura in cui
I spesso e questa è una della condizione purtroppo del sovraffollamento
Si viene allontanati dal proprio luogo di origine
Ma il carcere non ci credo carne anche quando
Non viene che e non non è per fortuna la condizione che si verifica nel mio istituto ma non non rieducare nel momento in cui non venga indagare antica un'adeguata assistenza sanitaria a chi è ristretto
In questo ecco voglio del carcere cambiato notevolmente e io ne sono testimone per la mia realtà
Il carcere oggi costituito da
Stranieri da persone con problemi di tossicodipendenza e sappiamo siamo tutti del settore sappiamo che dietro il problema della tossicodipendenza spesso
Ci sono gravi problematiche di natura o personale o familiare il carcere è piena di persone che o con gravi problemi di natura psichica per non dire psichiatrica anche considerevole ma il carcere oggi della mia realtà ripeto
E è fatto anche di persone con patologie di natura sanitaria significative importanti
Che richiedono un ricorso continuo al
A alle strutture sanitarie pubbliche e questo significa l'impiego di mezzi di uomini e voi vi è un'attività che che che
è talmente variegata e e talmente veloce nel suo evolversi che spesso
Ecco nel giro di pochi minuti in effetti IRI si si passa da valutare una situazione completamente differente rispetto a quella precedente
Io non posso che voglio dire a a questo punto
Consapevole di quella che è la realtà del mio sostituto a che fare un mio ufficiale ringraziamento al personale che lavora all'interno del carcere perché guardate io
L'ho sempre sostenuto un bell'ufficio comodo sono oltre tra virgolette tranquillo ma mi rendo conto che chi
Indossa una divisa e vive con uno stipendio
L'esposizione al rischio cui si faceva menzione prima ed avere elevatissima ma anche l'esposizione se vogliamo
A patacca al al Vischi sotto il profilo morale personale non strettamente fisico il mio ringraziamento allora veramente non posso che e concludo rivolgendo al personale che lavora nella struttura penitenziaria che dirigo perché sempre è stato
A dato e adesso
Molto più di quanto gli viene corrisposto e se è molto iniziative lode voli se molte attività sono state può sono state realizzate portata avanti e sono grazie allo sforzo di questi uomini e queste donne che
Che che che che hanno sacrificato veramente se stessi proprio affetti le proprie famiglie perché credono fermamente in quello che fanno io credo che se sistema diceva qualcun'altro prima
Penitenziario regge proprio grazie alle persone che vi lavorano grazie
Grazie
Ora la parola all'avvocato Agostino Siviglia e più il consigliere giuridico dell'Ufficio del Garante dei detenuti in Comune di Reggio Calabria prego avvocato due marzo
Al due marzo trecentotrentasette detenuti sono presenti nella casa circondariale di Reggio Calabria
Su una soglia di tollerabilità di duecentosessantaquattro più settantatré alto rispetto al tollerabile cinquanta tossicodipendenti ventisette stranieri ventiquattro donne è un bambino che chiamerò Paolo
Tornerò a parlare di Paolo
Quattro in osservazione psichiatrica il lavoro moltiplicato per sessanta volte tanto affinché possano lavorare più persone possibile nel senso che si suddivide lavorano tre ore al giorno ma almeno lavoro un po'di più
Confrontare la relazione del venti dicembre due mila dieci del Ministro Alfano ai sensi dell'articolo cinque comma tre della legge centonovantatré del due mila famosa come legge Smuraglia soltanto il venti per cento sul totale detenuti lavorano
Specchio della situazione Regina sostanzialmente aumento del numero dei lavoranti ma diminuisce la percentuale rispetto al totale dei presenti
Solo il tre per cento lavora ai sensi della legge Smuraglia con il lavoro all'esterno è solo quasi esclusivamente al nord
Abbiamo inaugurato con il precedente ministro Mastella la bottega di Michelangelo ci sono le ragnatele mai utilizzata
Non si può leggere un libro non ce la biblioteca
In barba agli articoli dodici e seguenti dell'ordinamento penitenziario e Calamandrei diceva che bisogna vedere
Tossicodipendenti la legge quarantanove del due mila sei legge Fini-Giovanardi ha avviato un numero assai maggiore di tossicodipendenti all'interno delle carceri ma
Avuto il pregio lo dice anche Parini
Di smascherare un'ipocrisia
Quanti tossicodipendenti finivano nelle comunità terapeutiche qui ci sono degli esponenti perché sceglievano di intraprendere un cammino di cambiamento e quanti oggi fanno la città la stessa scelta ovvi finiscono solo in alternativa al carcere
Vi è da dire tuttavia che non è stato modificato l'articolo seicentocinquantasei comma nove con riferimento alla possibilità di sospensione poiché vi è una deroga proprio per il tossicodipendente recidivo quindi da questo punto di vista
Al di là delle più radicali posizioni che anche l'ingiunzione non coordinamento beni degli garanti sono presenti
Penso a quella dell'amico Franco Corleone che oggi non è qui presente perché la moglie ha avuto purtroppo un incidente
E quindi ha dovuto volare negli Stati Uniti
Che certamente il Sottosegretario Giovanardi conosce
Ma anche sono distanti rispetto alla posizione che noi abbiamo assunto con la convinzione precipua che in realtà il circuito differenziato non può rimanere una distonia
Odiosa ed inaccettabile rispetto al carcere immaginato e dal carcere reale
Franco Corleone insieme a Malgara fu uno degli
Dei primi firmatari del DPR duecentotrentadue mila
Tuttavia
Quel tipo di Regolamento rimane assai distante rispetto alla sua effettiva applicazione concreta noi abbiamo pensato all'istituto a custodia attenuata che da tanto tempo vogliamo portare avanti perché crediamo che nel circuito differenziato attraverso anche l'apporto della Polizia penitenziaria si possa soprattutto in una terra come la nostra dare una possibilità di riscatto e di cambiamento anche in considerazione del fatto
Che e ci sono molti beni che vengono confiscati alla mafia che potrebbero essere utilizzati proprio a questo fine
Da ultimo è stata approvata e ve ne potrà parlare sicuramente il consigliere regionale proprio qui dalla Regione Calabria
La legge cinquantasei nove per quanto riguarda proprio l'istituzione di un'agenzia regionale per i beni confiscati che
Arma
Comporterà proprio utilizzo e la ristrutturazione di questi beni tenendo conto quelli che hanno una maggiore valenza sociale grazie anche all'apporto degli emendamenti penso anche a quello del consigliere regionale ex assessore alle politiche sociali
Maiolo
Donne detenute e madre
Noi abbiamo la fortuna oggi di avere qui
L'onorevole Lo Moro che Segretario della Commissione affari costituzionali della Camera e che certamente
A conoscenza è stata una probabilmente delle promotrici della legge che cerca superare la famosa legge Finocchiaro la legge otto tre
Numero quaranta che fa riferimento proprio ad uno spostamento di attenzione dalla mamma colpevole per così dire al bambino innocente le modifiche lì erano quelle dell'articolo quarantasette qui in queste quarantasette
Sexies dell'ordinamento penitenziario tra quel dell'articolo ventuno bis per quanto riguarda l'assistenza all'esterno
Dei minori e il rinvio facoltativo obbligatorio dell'esecuzione della bene senza gli articoli centoquarantasei e centoquarantasette del Codice penale
Io credo che
Lei coincidenze Adige un mio caro amico sono autografi di Dio quando noi le abbiamo sentita era forse il tre febbraio il giorno in cui lei era proprio
Ad apparato ai non farà da per l'approvazione
Della legge in Commissione
Che ho avuto modo un po'di guardare la legge credo che sia la numero trecentotrentacinque
Che dovrebbe modificare alcune parti con riferimento
Richiamo all'articolo duecentosettantaquattro di ottantacinque comma quattro dette
Non comporterebbe un aumento della soglia da tre o sei anni rispetto alla possibilità di andare all'esterno
L'articolo duecentottantotto bis che sarebbe un articolo di nuovo conio rispetto alla possibilità
Di scontare la pena in misura alternativa nei cosiddetti campi sedute custodia attenuata per detenute madri
Di cui uno se un esempio veramente molto bello e quello di Milano poiché spostandosi l'attenzione sulla madre si cerca di responsabilizzare proprio la madre affinché abbia o un un rapporto nuovo con il figlio arance una rivisitazione del proprio vissuto
Si cerca in sostanza questa era la ratio della legge Finocchiaro di non dividere questa via dentro fra madre e figlio anche se forse anche la nuova legge io so che c'era anche un altro progetto di legge al Senato
Della
Senatrice Donatella Poretti se non ricordo male una senatrice radicale grazie Presidente sono commosso dovrei dare io la quale io e lei l'allarme
Che riguarda proprio le cosiddette case protette che dovrebbero essere utilizzate proprio per far fronte alle misure alternative o
In alternativa anche la misura cautelare però come abbiamo visto tutte le problematiche relative
Alla cosiddetta paventata pericolosità sociale delle donne che poi dovrebbero usufruire di queste leggi si sono dimostrate purtroppo fino a oggi
Fallimentari quindi probabilmente bisognerà avere anche il coraggio forza di superare
Questa concezione rispetto alla alla di ad e che non si vuole separare per riuscire ecco non fare strumentalizzare
E quel figlio detenuto che veramente un obbrobrio da poter avere ecco io da qui a Roma rapido per cercare di fare una una panoramica ecco per quanto possibile visiva su quelle che sono le situazioni drammatiche Duino oggi qua ci vogliamo occupare
Fortunatamente per quanto riguarda gli extracomunitari anche la direttiva UE la centoquindici del due mila otto che è entrata in vigore
A far data dal venticinque dicembre del due mila dieci ha previsto la sostanziale incostituzionalità
A dell'articolo quattordici della legge sull'immigrazione con riferimento alla reato di clandestinità
E questo quindi ha comportato anche una certo ecco scollamento fra virgolette so che è anche una battaglia della sindacato Sappe
Per quanto riguarda la legge Fini-Giovanardi appunto
Io sono dell'idea che bisognerà cercare di sostenere a livello territoriale con una a ente locale veramente organizzato efficacemente e purtroppo l'assenza degli enti locali oggi qui e sintomatica di un'assenza
Che non soltanto di forma ma che è un'assenza di sostanza
Perché il terzo settore e diventato un surrogato di quella che deve essere l'attività istituzionale
Nella il legittimazione di un tipo di servizio che deve essere sì portato avanti
Dal terzo settore ma in partnership come primus inter pares
Rispetto a quella che deve essere l'ente locale forte e autorevole laddove ci fosse un esempio comportamentale che consentisse questa forza e questa autorevolezza
Siccome si fa fatica attirare da dentro le voci di dentro per potere dire quello che sia nel cuore ma questa fatica bisogna viverla fino alla sofferenza diceva una Santa Madre Teresa di Calcutta quindi
Con questa sofferenza ma anche con questa gioia voglio ricordarmi ancora Di Paolo
Di quel bambino Crevola ciò dall'inizio perché sono andato a trovarlo l'altro giorno in carcere e la prima volta da quando lavoro con il garante per i detenuti quattro anni che vedo un bambino nel carcere di Reggio Calabria
Il calcio di Reggio Calabria purtroppo è una struttura assai fatiscente
Che nelle sezioni media sicurezza alta sicurezza non neanche parimenti per terra
L'onorevole Lo Moro che assai sensibile rispetto a queste problematiche so che è stata anche alla giornata del Ferragosto in carcere che come
Garante a livello nazionale abbiamo organizzato sa di quale ambiente veramente
Ha scritti cotenne bronzo di quale asfissia del cuore dell'anima si provi allorquando si superano quelle soglie per vedere che in effetti non c'è altra possibilità se non quella di stare ammassati
Passi Rizzardi senza avere nessuna prospettiva nessuna possibilità che effettivamente possa dare un senso alla pena se non in un'ottica meramente vendicativa e neo retributiva Paolo e in cella con sua madre o due anni
Non parla da quando siamo qui mi ha detto la madre
Dice solo mamma e papà
La madre in galera per un furto al supermercato di quindici euro dice
Certo
L'asilo nido non c'è in carcere
C'è il deposito nel carcere di Reggio
E nei dieci minuti
Votazione così più
Questo non sono entrato in itinere negli aspetti del merito della vicenda però ecco
Va bene
Il fatto che comunque nei dieci minuti che sono stato con Paolo luglio è stato tutto il tempo mi scusi incazzato
E e per tornare
A quello che in quel memorabile discorso aveva detto Piero Calamandrei nel mille novecentoquarantotto che è stato ricordato in un bel libro di Federico Stella la giustizia e le ingiustizie vedere
Gli occhi che a Paolo
Dovreste proprio vederle
Grazie avvocato Siviglia adesso
L'onorevole Doris Lo Moro gli
Inaugura diciamo la la magari di interventi politici
Prego onorevole completo di con il suo ruolo puramente quello anche di riferire andassero a questo il nome del derby milite dei parlamentari che sono attualmente all'esame del Parlamento
Partecipando alla tavola rotonda si cambia continuamente la scaletta perché ci si adegua anche a quello che si verifica infatti con le parti proprio passare il proprio proprio partire dalle parole che ha pronunciato poco fa in maniera così appassionata l'avvocato Siviglia
E dire cominciando col dire perché e grave nonché non ci sia oggi qui il Comune di Reggio perché può essere una casualità
Ma perché e perché non c'è neanche la Regione che può essere una casualità Marcella sconsiglierei regionale che è relatore che può fare definirlo
Benissimo ultimate io non lo dico scusate scusate io non lo dico
Tali Mario
Benissimo allora perché è importante non diciamo perché non c'è perché è importante che ci sia
E importante che ci siano le istituzioni regionali del territorio perché anche partendo dalla nuova legge che ancora non è stata licenziata dal Parlamento il ruolo degli enti locali e determinante
Vedete adesso partendo da questo devo cominciare subito a parlare di questa nuova legge ma
La la legge che sarà approvata presumibilmente dal Senato proprio l'otto marzo e vi devo dire con sincerità che non mi piace la rata che è stata scelta
Perché l'otto marzo di dieci anni tardo il due mila uno è stata approvata la legge numero quaranta voluta dal ministro fina chiaro e l'otto marzo del due mila e undici a distanza di dieci anni probabilmente sarà approvata
La nuova legge che riguarda proprio la tutela
Delle dei bambini detenuti in carcere e perché non non mi piace da donna che ha fatto le sue battaglie che continua a fare le battaglie per le donne
Perché questa legge non ha come obiettivo la tutela delle donne questa legge se vogliamo dagli in senso un senso valido per tutti al patrimonio di rara tra l'altro la legge non parla solo delle donne ma anche dei genitori di sesso maschile che sono nelle stesse condizioni
Eventualmente delle donne la legge nasce per tutelare i bambini la legge nasce cioè per tutelare dei cittadini di età ovviamente assai e veniva appena nati o comunque che hanno un'età assolutamente e ulteriore se han mi secondo questa legge che si trovano in determinate condizioni cioè si trovano ad avere una madre detenuta e cioè degli innocenti allora se c'è una data da scegliere non è neanche
L'otto marzo perché e la data semmai un Baratta dedicata al bambino al fanciullo I diritti del fanciullo ma le date saranno una quasi sempre è salita Marmo potuto
E non vedere qualcosa di negativo in questo legame dieci anni di distanza perché mi sembra tanto propaganda e noi donne di tutto abbiamo bisogno tranne che di propaganda e allora dicevo in questa legge qui si parla delle donne detenute Mazzi dannosi si parla anche in alternativa anche degli uomini detenuti sia un'attenzione al bambino e lo che tipo quale quello di fare in modo che la donna detenuta perché soprattutto si tratta di vedi ovviamente dei maggiori parte dei casi si tratta delle donne detenute
E la donna detenuta scontati il carcere non dietro le sbarre classicamente ma in un luogo che dove le sbarre non siano visibili nel logo attrezzato luogo alternativo per garantire al bambino di non vive Ripley vent'anni di vita dietro le sbarre queste è l'obiettivo però che cosa c'è di particolare in questi istituti in questi cosiddetti karma oggi ce n'è soltanto uno funzionante a Milano o nelle case protette che sono l'alternativa
C'è venderli c'è di particolare che per esempio le case protette non sono ancora state definite e dovranno essere definite ai sensi dell'articolo quattro di questa legge se passerà nel testo che è stato approvato alla Camera proprio dalla Conferenza Stato-Regioni con la presenza necessaria degli enti locali perché diciamoci la verità ma si tratta adesso di ridurre l'ha portato ad una legge che abbiamo fortemente voluta
è stata votata da tutto il Parlamento e tra l'altro è stata fortemente voluta dal gruppo parlamentare al pali che appartengo che il gruppo del PD non si tratta di stabilire delle differenze ma è una legge che non risolve il problema enuncia
Che stabilisce dei principi perché indica ma non ci sono ancora ci saranno la legge non entra in vigore entrerà in vigore quando il dica mentito da dovessero esservi realizzati ed eventualmente nel due mila e partono vice le case protette addirittura non sono ancora definite allora importanza una legge di questo genere si ha comunque importanza e un minimo che è stato ottenuto perché l'affermazione dei principi in uno Stato in cui il diritto
Toh assenso assenso un'importanza fondamentale sancire il principio che un bambino di regola non può stare dietro le sbarre
E impegnativo anche quando nel caso pugni il concreto come ed in quello che viviamo in Italia in cui dite a me non c'è ancora perché ce ne sono uno impari in via sperimentale che funziona bene ed è a Milano
E allora perché ho iniziato così perché Paolo e gli altri cinquantaquattro bambini che sono detenuti insieme le loro madri in questo momento
Rappresento non cinquantacinque storie di cui l'Italia di cui il nostro Paese tre sono un Paese civile si debba occupare come si deve occupare della storia di ciascuno
La dica il singolo e il diritto
Sto degli del singolo individuo del singolo della singola persona che si trova la situazione e di difficoltà e del singolo innocente che si trova una soluzione di difficoltà deve essere un problema per lo Stato vedete noi siamo uno Stato come in cui ci si spacca sul testamento biologico e in cui è successo quello che è successo sul caso Englaro eccome se dalla leggenda Lendaro da quel caso dovesse dipendere addirittura la vita della nostra democrazia e poi non ci rendiamo conto io non ci occupiamo giornalmente idee tantissime altre questioni per esempio dei cinquantacinque bambini che stanno scontando con la loro madre una pena che è stata inflitta alla loro madre
E mi piaceva molto l'intervento della direttrice del carcere perché come del resto voglio dire probabilmente siamo stati tutti orientati nell'intervento iniziale
E del del nostro dottore ardita che ai abili messo i piedi sul piatto dicendo ma lo sappiamo che se è un carcere
Ed è NI e lei affatto qualche modo ha accettato di fare da sponda perché chiarito che nel carcere ci sono persone in attesa di giudizio o colpevoli che ci siano ci sono uomini e donne e cioè ci sono persone che per venti se noi veramente vogliamo garantire la sicurezza di chi sta fuori ma anche garantire i diritti di chi sta dentro perché poi le due cose sono molto legate dobbiamo garantire anche a chi sta dentro dei diritti che sono i diritti fondamentali vediamo la dottoressa i come India comincia a telefonare
A ad elencare alcuni tra l'altro hanno ripercussioni immediati su delle persone che sono innocenti di famiglie ha detto la dottoressa
Perché va garantito il lavoro e perché e grave qui non è una questione di questo Governo Sottosegretario lo sa bene che non è un tratteggio che non può essere l'atteggiamento di parte il mio perché non è che questo Governo non lo fa è quello di Primolo affatto
Stiamo il sovraffollamento è un problema che e decennale e non è un problema di oggi non è un problema di colore politico quello di cui stiamo discutendo proprio di civiltà giuridica è un problema di civiltà di un Paese ma dicevo garantire il lavoro dentro il carcere significa anche garantire alla persona che è detenuta dà possibilità di contribuire a un Bilancio familiare
Perché spesso dentro il carcere ci sono
Spesso io penso dei colpevoli penso voglio augurarmi che ci siano dei colpevoli spesso ci possono anche essere
Non colpevole ma sicuramente fuori dal carcere ci sono persone che sono in difficoltà che devono addirittura sobbarcarsi anche devono feriti addentro spesso devono anche conferiti ANCI perché la territorialità e uno più generale
Il sistema nel sistema e carcerario italiano ed è un'opposizione al punto che molto spesso lei i casi di saggi si è parlato anche di di salute mentale ma i disagi mentali che sono frequentissime all'interno del carcere
Sono molto legati al fatto che non c'è non è rispettato il principio di territorialità
Allora dicevo tutte queste cose per dire che non si tratta qui e sovraffollamento è un problema e il problema dei problemi allora bisogna capire se abbiamo capito sappiamo tutti chiaro che cos'è un carcere che cosa dobbiamo garantire al cittadino e italiano o straniero che in carcere dobbiamo garantire i propri diritti che sono iscritti per tutti nella Carta costituzionale dobbiamo affrontare il tema sapendo che queste cose costano
Pagate e io non la voglio mettere sul banale ma non è facile dire che garantiamo il diritto alla salute delle io mi occupo come Commissione ero risalita i disavanzi e i disavanzi
Sanitari mi occupo della salute nel carcere coperto visitato gran parte e delle carceri calabresi ho avuto il piacere e l'onore di conoscere anche il fruitore quattro ne e di vedere come è stata una sconfitta per lui il carcere ancora la tra tendenza che c'è su Reggio Calabria ma come è stato una sua vittoria Lauria la di Borrello tantissime altre cose che sono state realizzate in Calabria perché in Calabria ci sono laboratori dove si lavora e so che si che sono da impieghi che sono oggetto di invidia perché dicono
C'è anche pure dalla Calabria quindi la situazione carceraria non è e leggibile e in una maniera in maniera diciamo così non c'è un carcere in Calabria ci sono tante situazioni e c'è anche tanta conflittualità perché spesso non si ha le idee chiare anche su quello che si può vedete per esempio oggi parliamo dell'INCA ma e introdurre il Sottosegretario di istituti sperimentali come può essere unica ma per le detenute madri o come può essere istituto dei lavori anno di Borrello IdV può portare una conflittualità interna spam intonsa quando sono andato a visitare il carcere di Cosenza e il direttore di Cosenza e che probabilmente non aveva ottimi rapporti con il Provveditore diciamola così con il Provveditore quattro né la prima cosa che mi osservazione che mi ha fatto che il carcere di Latiano Euribor bello costa di più non cambia non ha fatto caso al fatto che in quel carcere sperimentale i giovani alla prima alla prima e lì che sono lì perché sono la prima detenzione viene garantito per esempio situazioni che portano poi all'assenza quasi totale di recidiva
Cioè che c'è un effetto effettivamente rieducativo a tutti gli altri valori che ci sono ma l'elemento spessa e allora se vogliamo parlare di spesa io in un posto perdente arterie lungo ma se vogliamo parlare di spesa Ili facciano da aree lo faccio qui anche al tavolo della Presidenza al garante perché è importante questa questa cosa che direbbe il diritto alla salute va garantito in carcere significa potenziare anche le possibilità che regge le Regioni intervengono
Sul diritto alla salute garantiti in pace e di oggi una sentenza della Corte suprema che ha sancito il principio per cui non si può quindi lei anche il medico Dorin poi deve stare più attento perché non si può negare il ricovero quando è necessario e cosa devo diamo fare noi dei detenuti che hanno bisogno che non hanno neanche i amplificatore Emilio mediatico per e per rendere noti i primi per nelle proprie necessità perché molto spesso vengono vengono isolati e vengono custodite anche le necessità vengono nascosta all'intero dove ad un luogo di detenzione
Allora gli spunti sono tanti c'è un problema sovraffollamento c'è il problema dell'immigrazione e il problema del pericolo anche dell'emergenza umanitaria per un verso ma dell'emergenza clandestinità
Per un atto che è sottoposto e rischiamo di viene da un momento all'altro c'è il problema delle donne che sono però una percentuale assolutamente il quattro per cento su tutta la popolazione e dei detenuti e poi tra l'altro voglio dire due per cento soltanto cinque più cinquantacinque bambini ci sono
Il problema dei tossicodipendenti che in presenza di Giovanardi non mi sognerei neanche di affrontare perché lui da questo punto di vista voglio dire e sicuramente la più la persona
Più informate che maggiormente potrà dare anche lumi su questo punto però insisto chiudendo
Che il problema delle carceri non è un problema di generosità di solidarietà è un problema di civiltà
Andare in un carcere vedere gente che a eventualmente commesso un reato ma che viene trattato come non può essere trattato un essere umano
Non è un patto sbagliato verso quella persona e un fatto che è sbagliato verso quella persona verso il nucleo familiare di quella persona verso il mondo che rappresenta ma è un fatto sbagliato anche verso i valori che noi custodiamo detti valori della nostra Costituzione
Perché da alcuni indicatori e il carcere e uno di questi indicatori che noi possiamo e di verificare in il livello di civiltà e di democrazia di un Paese un carcere meno affollato più civile più organizzato in cui si lavora si rispetta il diritto alla salute un carcere e chiunque guidi ribadisco il Governo ad un Paese in carcere di questo genere e un carcere in cui anche il regime del quarantuno bis dovrebbe essere avere diciamo così e trovare una sua qua locazione e non una suo definitività perché la rigidità del quant'altro viste legata al fatto che abbiamo sancito che il sistema carcerario e quello che c'è un nuovo dobbiamo isolare i cattivi rispetto a quelli meno cattivi
Perché ovviamente altrimenti la prevaricazione tale necessità ci mancherebbe che non posso necessità
Per me è una necessità ineludibile però dovremmo arrivare in teoria ad un sistema in cui i cosiddetti cattivi abbiano una collocazione più normale edizioni isolati anche fisicamente dagli altri in maniera molto più naturale essenza questi queste forzature e allora
E tutto un discorso da costruire ma Sottosegretario Giovanardi
E nella cura né Albino augurare buon lavoro anche al Garante perché mi sembra che istituzione di questa figura sia veramente essenziale che questi campanello di allarme che si possono creare sul territorio sono anche molto significative possono servire anche ad aumentare la sensibilità degli territoriale delle origini
E a tutti i livelli che ha abbiamo grande bisogno ei di avere questa di avere meno tagli per gli enti ed avere poi la loro sensibilità
E io credo che tutto questo richiede una visione richieda un nuovo politico infuria anziché affrontare in maniera energia iniziale il problema strutturale il problema è i bambini il problema della psichiatria il problema della salute si pensi per una volta tirate saremo capace quando ne saremo capaci complessivamente questo mondo lo si cominci a conoscere davvero
Se lo si conosce probabilmente lo si tenne anche di meno perché il carcere poi alla fine un luogo dove ci sono persone nuovo dove le persone non possono essere e non non possono uscire da cui lo da quel posto e quindi non possono aggredire nessuno ed il luogo dove però spesso alla segregazione noi condanniamo i nostri direttori di carcere le nostre e la nostra polizia penitenziaria che proprio per supplire
A tutte queste carenze strutturali dello Stato resi di molto spesso vivono da entro esattamente le stesse gli stessi disagi le stesse e gli stessi limiti degli stessi detenuti
Grazie onorevole muro verso la parola all'onorevole Gianni non c'era che però la sua moto sensibile o tra l'altro su Cuba più a lungo di negli ultimi tempi del della questione che
Come dire vorrei che
Informasse anche Laura di queste nuove iniziative legislative che riguarda proprio questa tematica che sono all'esame dell'Assemblea legislativa grazie
Ma mi verrebbe da dire abbiamo sciupato Ambra
Perché sta battaglia
A cui il
Presidente Tuccio cioè chiamato inizialmente
Degli enti locali degli enti territoriali delle autorità locali al sostegno di un la popolazione carceraria in Calabria delle carceri anche come qualità delle strutture che offriamo in Calabria si facesse sentire
Finalmente ha sortito effetti
Non è un caso che la Giunta regionale recentemente ne parlerò dopo ha approvato una proposta di legge che Presidente Duccio le comunico che il dieci di i novembre il dieci di marzo
Andrà in discussione in Commissione pertanto io invito l'avvocato che evidentemente cedente di presentare istanza per essere convocati per le audizioni abbiamo la inserimento l'incardinamento formale
Della legge nella Avola delle Commissioni e quindi il dieci marzo alle ore undici si insedierà la Commissione che andrà a esaminare il progetto di legge della Giunta dice va beh mozzo papà ma
Perché il tutto nasce da una presa di posizione forte che nella mia qualità di
Personaggio persona politica di questa
Regione ho sentito di avviare già in passato anche la stessa Lo Moro quand'era
In Giunta regionale aveva tentato di avviare un discorso di aprire un confronto serio con le istituzioni locali
Purtroppo senza molto successo perché anche noi prendessimo coscienza di questa drammaticità che le carceri calabrese vivono e che la condizione dei detenuti in Calabria sono costretti a sopportare
Io non vi cito cifre
Perché sarebbero cifre veramente all'Amati ma vedo semplicemente un'indicazione altri prima di me lo hanno fatto non abbiamo un suo problema interrogo l'affollamento
Nelle strutture carcerarie pare al duecento per cento in media cioè costante che non subisce variazioni aumento diminuzioni mai costantemente
Fermo ad una conduzione del duecento per cento il cioè il che sta a significare una condizione di irreale invivibilità
Su cui oggettivamente risulta difficile pensare in marginale quale condizione ci possa essere in un sistema
Che vive così dicevo avevo sollecitato più volte ho qui c'è l'ordine del giorno cui faceva riferimento il dottore Manfredi
Da me presentato in Aula votato all'unanimità con un dibattito anche minimo che si è speso
è un dibattito bipartisan questo sta a significare che c'è una coscienza diversa rispetto ad alcune tematiche rispetto ad alcune sensibilità soprattutto di queste tematiche
Cioè c'è la sensibilità di voler capire che rispetto I grammi dell'uomo
Non c'è una condizioni di logica
Posizionata ma si tende a scendere a ASL snellire
A sfoltire diciamo una condizione di impraticabilità facendo invece inserire una posizione ragionevole di confronto e quindi Lalla l'ordine del giorno sia con il voto della maggioranza che dell'opposizione
Passa in Consiglio regionale ma ancora più bisogna anche martellare il sistema noi abbiamo presentato e questo dicono e mi riferisco alla mia parte politica attraverso anche l'ausilio del del della forza
Prove
Di sensibilità che ha avuto e ringrazio pubblicamente l'onorevole Emerenzio Barbieri il quale che fatto interprete delle esigenze della situazione carceraria calabrese come se lo stesso Emerenzio Barbieri forse un calabrese
Perché solo sui almeno cinque interrogazioni presentate la in questa legislatura sulla condizione carceraria della situazione di Reggio Calabria della situazione di Locri
Della situazione di Palmi della situazione di Lamezia Terme sul carcere mancante di argilla sono carcere
è eventuali integrazioni
Fra carcere di argilla e carcere di Reggio tutte interrogazioni finalizzate allo scopo di migliorare la condizione carceraria per la vita dei detenuti all'interno delle carceri ma anche e soprattutto per tutelare lo avete sottolineato anche voi prima con un applauso quando la dottoressa Luongo lo diceva il lavoro veramente meritorio di grande attenzione
Il lunedì di di grande premialità sul piano morale delle guardie penitenziarie della Polizia penitenziaria che vive
è opera in una condizione veramente
E difficile all'interno delle carceri ma non solo la Polizia penitenziaria ma anche tutte le altri soggetti chiamati a interferire con l'apporto che il carcere perché ci sono carenze organiche un po'in tutto il nostro
Il nostro sistema
Queste non è che sono grida d'allarme lanciati voti nel deserto ma sarò necessità che noi avvertiamo e che noi viviamo come una condizione sociale della nostra città proprio perché ci occupiamo di problematiche della comunità come un'esigenza irrinunciabile su cui poterci confrontare
Chi non si confronta con questo chino la l'animo predisposto ad accogliere l'obbligo d'allarme che è stato lanciato anche in tutti gli interventi e lo devo dire dar vita fedeli al Presidente
Tuccio da par suo o ha saputo volare altissimo null'altro rispetto a quelle che sono le problematiche contingenti del territorio ma ha saputo dare incanalare una conversazione che oggettivamente oggi ci consente di poter dire
Forse in questa città Reggio Calabria e questo lo dobbiamo all'Amministrazione comunale mi dispiace che non c'è Doris
Mi dispiace non ce l'ho risse è uscita lo dobbiamo all'Amministrazione comunale che è stata la più sensibile tra le città calabresi istituendo la figura del garante e oggi questo Governo regionale
Loris non c'è
Questo Governo regionale approva in porto in discussione una Progetto di legge sul garante regionale dei detenuti e questa appartiene ad una sensibilità politica che oggettivamente dimostra di avere una vedere una percezione più forte più immediata anche rispetto a quello che fondo dovrebbe essere il tema della giornata di oggi lasciamo a Giovanardi ha il compito di concludere e quindi riferirci sulla condizione della droga ma una battuta anche sulla la il diritto dei garanti del sulla condizione femminile la dobbiamo porre
Perché forse l'otto marzo è una data non felice per la questione carceraria Marotto parte dal qualche giorno e parlare delle detenute
Non è un fatto di secondo piano ma diventa un fatto del blog inviano perché il numero che ha citato quattro cinque per cento dei di popolazione femminile nelle carceri
Non è un numero esiguo
è un numero che ha come dire un indotto
Ho che al suo interno è collegato ad una cinghia che invece investe una grande quantità di difficoltà e di condizioni di precarietà nel sistema sociale di generale
Perché il carcerato non è solo il carcere lato che vive la condizione deve Pluto fine a se stesso il carcerato o la carcerato al
E è uno soggetto che necessariamente e Abele cioè necessariamente che ha dei legami sono legami anche esterni
Che rompe un rapporto con la famiglia che crea difficoltà relazionali anche come è stato sottolineato CONI piccole con i minori e quindi come cali crea difficoltà sociale alla comunità
Che sono di grande rilevanza e non di secondo piano questo lo voglio sottolineare perché molte volte i numeri possono trarre in inganno Presidente ma questi numeri che traggono in inganno devono avere un supporto in quel poggiare un ragionamento molto più complesso allora avviare un progetto per quanto costoso stato detto alla fine ogni progetto ti deve misurare con una condizione di crisi sociale
Si deve misurare con una condizione economica che oggi non è dalle migliore ma avviare un progetto di riforma generalizzato del sistema sicuramente penale sicuramente giudiziario sicuramente processuale ma anche carcerario in questo contesto può significare recuperare rapporti di socialità in una condizione di difficoltà che noi oggettivamente avvertiamo l'avvertiamo intanto come uomini
Perché siamo persone sensibili nel rapporto con l'altro uomo dicevo poco fa
Parlando poco fa stamattina parlando di profughi in quel di mele buca dove abbiamo col senatore Giovanardi
Inaugurato una casa
Dicevo stamattina che quando guardiamo gli altri nella gli altri erano tutti di pelle diversa caro Carlo quando vediamo gli altri ci viene voglia di abbracciarli ma perché abbiamo una fede dentro
Perché abbiamo un comune sentire perché abbiamo un sentimento che ci spinge a saper raccogliere gli altri noi gli altri gli esclusi i carcerati
Ma gli altri persone che hanno sbagliato e che devono recuperare nella società e con la società e il loro rapporto ma recuperare un rapporto di difficoltà non ha se i gialli mortificando le sul piano dei riconoscimenti dei diritti fondamentali e quindi condannarli due volte una volta nel diritto positivo la seconda volta nella capiterà umane allora gli interessi dei detenuti
Devono essere interessi che devono essere poste al dibattito politico come interessi con Genti
Di una un sistema che veramente se vediamo i principi e valori di cui all'articolo ventisette della Costituzione ed è stato citato Maio dei guai principe valori della democrazia che non può sicuramente rinunciare ha questo valore a questo
A questa e a questa condizione vedete
Io come tanti altri avevo preparato un con una serie di appunti di relazioni che ho tralasciato perché come accade come accaduto sviluppandosi del dibattito gli argomenti poi si sovrappongono e il mio tempo purtroppo entreranno perché alle diciotto Carlo Giovanardi ci deve lasciare per andare via
Però senza questa speranza Carlo la Calabria oggi segna un punto di svolta
Un momento culturale fondamentale e importante e con questo convegno
Veramente possiamo dirlo con la partecipazione di tutti voi e qui potenzialmente rappresentate con l'ordine degli avvocati giovani e adulti diciamo delle regionali è pro e comunali salutano torre fa Badoglio avvocato bruttino
E voi qui rappresentate con la vostra presenza con le diverse categorie con le le le la polizia penitenziarie tutto il resto ed il il le altre associazioni sensibili al tema oggi noi stiamo segnando un punto importante
Che è un punto di svolta anche nella politica complessiva dottore
Mi creda è un punto di svolta importante anche sulla politica complessiva è questo l'ha voluto la Giunta regionale l'ha voluto Scopelliti che raccogliendo gli appelli che arrivavano dal Consiglio regionale è facendo proprio il dibattito che ci fu in quel giorno in quel caldo giorno di agosto era il tre di agosto del due mila dieci
Noi abbiamo riuscita segnare un punto di demarcazione fra noi e gli altri sei facendo venire meno le ideologie ma sicuramente ponendo un punto fermo sul riconoscimento della figura del garante
Della garante delle persone sottoposte a misure di restrizione della libertà personale a carattere regionale noi ci auguriamo che questa legge sappia veramente porre un punto di demarcazione fra un vecchio modo è un vecchio
Sistema
Di garanzia per i diritti dei detenuti perché anche i detenuti hanno i loro diritti nel
Momento in cui esplicano la loro pena è quella che sono invece i rapporti con la società civile perché non c'è uno Stato patrigno lo Stato è stato e risponde e tutti noi
Dobbiamo rispondere chiunque dalla nostra postazione ai grandi valori della costituzione materiale sicuramente e formale sicuramente prima ma anche e soprattutto alla vostre ai nostri lavori di uomini liberi mi ha fatto piacere
Vedere qui prima in sala ancora qualche certe diversi sacerdoti che hanno seguito con questa con molta attenzione il dibattito che si è sviluppato allora su questi presupposti
Io credo che oggi abbiamo veramente segnato un punto di svolta di demarcazione che certamente questo Governo della Regione Calabria
Anche perché no
Boom volato dal Garante dei detenuti possa veramente raggiungere un livello di soddisfacimento dei bisogni e dei diritti che sia degno di una che quella che Doris ha definito di una civiltà
Di una di una
Di una civiltà veramente progredita quale sale reputa deve essere quella della Nazione italiana e del popolo calabrese grazie a voi
Grazie all'onorevole Nucera che appunto oltre che essere ricordo al consigliere regionale il PdL Segretario questore componente dell'Ufficio di Presidenza scusa io ho anche io ho dimenticato del mio intervento che Doris è andata via
Che il Presidente Talarico si discuta per la sua assenza ma aveva già citato Manfredi il il dato è stato qui fino alle il sedici ci quindici e trenta circa anche incontrato il senatore Giovanardi
Penso che si era salutato anche col Presidente
Tuccio il presidente Scopelliti
So che avevo un impegno istituzionale improrogabile non poteva fare a meno
è stato qui di passaggio l'Assessore Caligiuri come lo stesso Sindaco Raffa sappiamo che a Roma ma è venuto l'assessore
Similari a rappresentarlo pienamente quindi e le autonomie locali non sono soggetti sordi in questa città ma sono presenti attivi e partecipano purtroppo
Tante cose coincidono in una giornata non tutto si può dare risposta viene
Manfredi alle diciotto l'onorevole senatore Giovanardi devo andare via e abbiamo problemi veri
Diamo subito la parola alla la presenza del Governo senatore Carlo Giovanardi sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega alla famiglia alla droga e al servizio civile
Naturalmente le sensibilità cui faceva riferimento adesso Gianni non c'era sono state stimolate sollecitate nel mondo politico dal prestigio e l'autorevolezza del Presidente Duccio che su queste questioni riesce da Verona
Far
A far fruttare la stima immensi di cui gode
Prego onorevole si incomincerei
Vediamo più comincio nel però comma centoventi secondo il film più vi voglio proporle pulito il col centro pubblico col centro uno stuolo meglio
Quello di che dura novanta secondi un attore prevedono quanto c'è con me graziose che va
Vedrete io non do per una campagna promozionale contro la droga del Dipartimento contro le tossicodipendenze
Seppellita la luce
Dell'UDC quotidiano cosa c'entra secondo noi col dibattito di oggi e
Assumere seduta
Presente sorvolare
Clamorosa la
Perenne quaranta secondi che vedrete la musica di mettere
Che ce l'ha data gratuitamente
A
La
Ecco sia da parte aperto e quella pareva
Che va corrisposta ora guardate perché ho voluto proiettare questo spot promozionale contro la droga
Perché non apriamo del carcere parliamo di sicurezza parliamo di persone che purtroppo sono le sette nel carcere
Ma la prima cosa da fare è una grande opera di educazione di prevenzione
Nei comportamenti
Che mettono a rischio le persone
Di commettere reati
Dopo avere Macrì droga per un attimo allora se c'è un fenomeno
Che interessa le carceri
E se c'è un'emergenza di problemi determinati dalla tossicodipendenza
E ne sapete qualcosa perché 'ndrangheta camorra e mafia
Prosperano come Al Qaeda dall'Afghanistan questi sulla cocaina gli altri sulla sulla cannabis o se
Noi
Fosse emigrato come siamo in grado perché abbiamo un venti per cento per la prima volta dopo vent'anni
Dica
Calo del consumo delle sostanze certificato
Anche l'ATO giorno lo Salvatore indipendente di Milano Milano quasi il cinquanta per cento di cocaina in meno sono esplosi siano soltanto convincere giovane generazione a non entrare nel tunnel della droga avremmo già
Fatto un passo molto avanti e per risolvere
Alcuni dei problemi di cui stiamo parlando questa sera
Poiché e poi ci sono alcune questioni di fondo su quei per cerebrali tornare poi con più calma che con alcuni dei relatori circa la politica criminale
Perché vedete
Faccio un esempio
Noi vediamo per televisione che c'è un diciottenne proprio con incidente stradale
Magari perché ubriaco la sera e intervistano la famiglia di quello che ha consolato
L'incidente quella famiglia dice che il loro bambino non ha mai bevuto non si è mai drogato
è bravissimo e che non qualcuno penserà giammai che lui debba fare il carcere se
Casualmente ammassato poco novecento sarda
Se interventi sono la famiglia del ragazzo che è stato ucciso di gravi a dargli l'ergastolo e buttare via la chiave
Abbiamo due rappresentazione dello stesso fatto diametralmente opposte è chiaro che l'ordinamento deve trovare un equilibrio un contemperamento
Ho fatto l'esempio di questo deve essere il carcere
La soluzione perché ho pensato anche alla luce degli inasprimenti di pena dell'ultima verso le concedo la strada sono pene molto molto severe e c'è chi chiede di rendere ancora più severe c'è verso una un Progetto di legge che non dà più l'omicidio colposo ma
Vuole ancora innalzare la pena
Io penso a mio figlio al figlio di un altro può capitare a un mio familiare ma
C'è un ragazzo di vent'anni per la prima volta la vetta beve eccetera le vere e proprie incidente ce lo tengo cinque anni incalzano risolto qualche problema
Cioè che il calcio io faccia spiare per cosa si potrebbe
E si dovrebbe pensare davvero a soluzioni alternative magari gli si dice tu hai combinato un disastro gol sempre prossimi decenni
Un quinto dello stipendio va fu lavori va risarcire o ad aiutare le associazioni dei familiari delle vittime
E in più per tante ore al giorno deve andare a lavorare obbligatoriamente per non stare in carcere cinque anni per cosa perché lo sapete quando non c'è nessun atteggiamento di tipo doloso
Ora sicuramente si legge sempre bisogno che depenalizzare però la mia esperienza di consigliere regionale ed il parlamentare e che tutte le volte che si va in Commissione a parlare di qualsiasi cosa da problemi ambientali
A problemi che riguarda la foga vessazione
La norma penale viene sempre Giunta e sempre con maggiore insistenza sono sette rovesci
Perché poi ci sono culture che a parole
Dica e elefante invece carico non sempre di sovrastrutture penali
Il discorso della sanzione rispetta determinati comportamenti però
Io vorrei che grevi chiamati su alcune questioni di fondo
Valiante esatto vede questo di fondo della situazione dei Magi radioso uomo
Ritengo di essere cattolico Stato-Regione Gianni insomma della sono stato contento di essere andare ed operare questa casa di raccolta
Di persone che hanno chiesto asilo politico o se lo dico le loro famiglie stanno lì sei mesi
Protezione bisogna che dopo sei mesi a queste quindici famiglie si trovano lavoro
Perché se non si fa un lavoro
E
Ce ne sono altre che decideremo arrivare e stazionano lì e se non troviamo un equilibrio fra sicurezza e legalità per quanto riguarda l'immigrazione e integrazione noi possiamo costruire tutte le carceri che vogliamo ma noi siamo stati dietro problema
Perché se io tolgo via che trenta mila
Detenuti extracomunitari che attualmente sono nelle carceri italiane e al nord sapere come la situazione via ma settanta ottanta per cento è chiaro che
Il sistema penitenziario italiano pensato trent'anni fa se ci fosse solo la popolazione italiana sarebbe adeguato in termini numerici non lo è più perché e chiaro che c'è un fenomeno negli ultimi vent'anni
Di criminalità collegata all'emigrazione
Che ha determinato un aumento
Degli arresti in particolare per alcuni tipi di crimine
Gli albanesi rumeni romane sono sono comunitario collegati all'estro palo spaccio la prostituzione collegata alla luce l'Ucraina
I alcuni paesi del Maghreb o è chiaro che c'ero e non teniamo sotto controllo il fenomeno se immaginassimo di avere due tre quattro cinque milioni di emigrati nei prossimi anni senza prospettiva di lavoro senza da Gran Casa Sesa daga potevate fare una famiglia
è basta fare un rapporto statistico sulla percentuale di crimine che c'è all'interno di offrono di questo tipo e la proiezione nel futuro per vedere che
Anche se costruiamo altrimenti carcere il fenomeno sarebbe insolubile
E qui dei no bisogna anche avere l'intelligenza di pensare che un sistema funzione se si rapporta alla capacità di programmare una gestione intelligente dell'emigrazione che possa integrarsi
E che possa dare alle persone che vengono qua per lavorare una vita dignitosa e non costringerli
Non avendo
Redditi o possibilità di successo senza andare a fare la manovalanza
Per l'altra metà organizzata o ad arrangiarsi con una serie di crimini che poi inevitabilmente comportano che le case da noi arrivano fino all'ottanta per cento di avere altri di altre comunità
O per la droga
Anche qui io vorrei chiarire a con la centocinquantasette non so quante volte l'abbiamo detto sulla sulla Fini-Giovanardi
Ho
Dopo l'entrata in vigore della legge i detenuti
Tossicodipendenti sono diminuiti non ho mai stati
Il dottor Cesare mi confermava il dato l'altro giorno
Perché
La legge in vigore
Ha depenalizzato totalmente nei confronti del consumo dietro perché una persona che l'Italia fa consuma droga ogni tipo di droga non commette nessun reato
E
I possono vedere applicate soltanto ed esclusivamente sanzioni amministrative
Cioè il ritiro della patente il ritiro del passaporto eviti o del porto d'armi e dico io per fortuna perché quando leggo notizie tipo i sette ciclisti che qua che vengono uccisi da uno che guida sovrastato dalla cannabis
E mi venga a raccontare che la cannabis non fa nulla vale a dire alle famiglie deserti uccise te lo fanno
Allora il ritiro della patente le sanzioni amministrative vengono fatte per impedire che chi fa consumo di sostanze faccia male a se stesso Somaglia
Il penale scatta soltanto nel momento in cui uno spaccia la droga
E come le persone in buona fede ma ormai c'è una giurisprudenza consolidata in merito sanno benissimo che questa legge le soglie di principi attivi la fissati soltanto come parametro del riferimento
Ma il magistrato non può
Condannare o assolvere soltanto sulla base della quantità ma sulla base anche un'altra serie di indizi concludente
Il falso rammento il comportamento eccetera eccetera per cui già successe che anche uno trovato con un chilo di cocaina
Non è stato condannato perché ha dimostrato che andare in montagna si demandava
Se la portava dietro per uso personale
Ho ivi italiane
Perché ricordo che negli Stati Uniti in Francia chi viene trovato con un po'di Dodin Tasco dei che ragazzi Cavani vacanze finisce in galera subito
Vito al consumo presa e se finisse in
In Kenya o in qualche Paese africano con qualche Paese asiatico rischia di rimanere in casa tutta la vita
E qualche altro Paese rischia la vita
Tipo la Cina o e del perché hanno le ricordo della guerra dell'oppio quindi una situazione drammatica chiederla
Le porto l'uso della droga allora
La legge già discrimina in partenza ma non non fa solo questo
Perché sapendo benissimo che c'è un problema
Di reiterazione dei reati compulsivo
Del
Piccolo spacciatore che nel contempo è tossicodipendente quel con ardite stiamo anche facendo il Comune lo sapete benissimo uno sì e né per vedere di chi è veramente tossicodipendente
Per sapere e non di quelle che dicevo di esserlo per approfittare di alcuni benefici ora dico la legge sapendo benissimo che c'è questa questione a ripetere c'è fatta carico di portare fino a sei anni
Da quanto ha provato a sei anni
Le pene ma
Il limite della pena e sei anni non sono pochi che uno non deve scontare in carcere ma giustamente deve
Utilizzare in una comunità di recupero se intende farlo per entrare dentro un circuito virtuoso che comporti quando scade il periodo della pena se una persona già potenzialmente recuperata
Certo anche attraverso la costruzione P.O. di quel circuito carcerario
Cooperative inserimento lavorativo che uno dei principali
Progetti che dipartimento antidroga bensì capo in Italia cosa deve dire anche qualche mia delusione perché quando la volta precedente nel due mila cinque
Negli Stati che Cesare non ci sia una potrebbe confermare perché era
Dove eccolo qua credo qui ecco no può confermarlo una delle grandi delusioni era che
C'eravamo infervorato e nel caso di Castelfranco Emilia
C'è una casa di lavoro non si
De investire fondi e lo investiti quindi fondi c'erano per dire
Facciamo di questo carcere un carcere modello
Dove per detenuti che hanno gravi reati talmente gravi che non possono uscire dal carcere
Incominciamo il recupero già all'interno di questo carcere specializzato di modo che quando poi hanno finito Lilli passiamo alle comunità dalla cometa al lavoro
I soldi c'erano la struttura sera sosta di specie non so quanti miliardi per ristrutturarla
Però siamo in Italia una volta mancavano i detenuti la mancavano perché col condono che trovi delle soluzioni
Una volta mancava la lavanderia una volta mancava la la collaborazione debole dell'ente locale insomma alla fine l'idea era buona ma quando si è dotato di realizzare i denti amministrativo non siamo riusciti realizzarlo
Abbiamo finanziato le sezioni attenuate e abbiamo oggi il problema
Legislativo
Di intervenire per togliere alcuni aspetti della Cirielli che abbiamo già tolto di genere mentre nel nel nel nei sei mesi gli aspetti più negativi
E di lavorare per il circuito attraverso il quale si fece il principio che il piccolo
Spacciatore o il tossicodipendente che ha commesso piccoli reati collegati alla droga incalza non ci deve stare riprendendo anche il Progetto della ditta quello che per esempio nel caso Cucchi avrei impedito
L'evento che si è verificato successivamente perché è del momento e prosa sapete nettissima qualcuno possa essere immediatamente affidato la cometa delle comunicazioni quindi l'indirizzo politico del Governo io qua rappresento esattamente questo è a
In carcere ci va solo lo spacciatore e non ci va
Il tossico che consideriamo un malato e c'è una vittima da recupera
B
Rimane in carcere solo il tossico che chiaramente cioè c'è Scampia o in Campania uno piglia la cocaina poi va a fare una rapina ma su due persone non è che posso dirà ma io sono tossicodipendente quindi dovete capirlo per loro distinguiamo ci sono gravi reati fatti sotto la fa da droga che inevitabilmente comportato un mercato c'è basta
Ma fino a sei anni e per tutti i reati con positività la reiterazione collegati al piccolo spaccio e consumo personale e droga è chiaro che
Deve stare fuori dal carcere e deve stare una comunità di recupero però sembra facile perché nel frattempo diceva la collega dall'umile uno
La Costituzione è scritto che la Repubblica è fatta da Comuni Province Regioni sta le basi tutti sullo stesso piano
Ho per capirci io ciò il tutto proprio allo sport per il sistema di allerta rapito Pedra con strette
Che sono i controlli notturni fino alle cinque del mattino interforze fate del cinquanta province italiane per riportare nelle scuole per gli insegnanti per i professori per i ragazzi
Per tutti gli studi sulle neuroscienze il Dipartimento nazionale antidroga a dieci milioni di euro
Dieci milioni l'adozione di Lombardia l'assessore lombardo ha presentato il loro programma cento milioni di euro
Veneto sessanta milioni di euro cioè Dipartimento nazionale a dieci milioni le Regione non mille milioni di euro per la droga
Perché tutto il fondo è stato trasferito alla Regione come fondo sanitario come il fondo socio economico quindi
Il problema era se di rapportarsi coordinarsi con venti regioni ci sono di quelle che o proprio in una certa maniera troppo in un'altra maniera alcune collaborano con la non collaborano e
La sanità carceraria in passato la Regione
Quindi quando espose che facevo prima
Di un circuito virtuoso
Carcere comunità per impedire che il tossico se ne stia in carcere ma vado in una comunità recuperarsi
Oggi dipende da un rapporto con venti Regioni diverse dalla capacità di questa Regione di capire a pressare percorso di questo tipo e anche è vero
Di trovare le risorse necessarie
Per collegarsi con le le comunità di recupero e consentire alle comunità di recupero di svolgere la loro attività anche qui con qualche modifica legislativa che è assolutamente necessaria rispetto non soltanto la volontà del del tossico beni
Entrare dentro questo meccanismo ma anche magari è un obbligo che
Può essere possa essere imposto di arrivare a una soluzione che comporta un grande risparmio per la collettività perché anche i più beceri forcaioli che in Parlamento sono tutte le parti sulla vinta destra Seveso eccetera eccetera
Mi dovrà spiegare una cosa dibattito anche al tempo dell'indotto l'ho qua lo dicono per l'amor di Dio assolutamente non immaginiamo che un detenuto possa uscire dal carcere per andare in comunità o possa godere di uno sconto di pena per uscire prima
Ed io sono d'accordo con voi
Se uno fosse condannato all'ergastolo fino all'ultimo sono da subito fosse fucilato capisco il ragionamento perché lì c'è o lo fu Ciro o lo tengo detto brutta la vita veronese non valida ma poiché il detenuto normale
Se non vai comunità di recupero ci non è se domani comunque fra due anni esce
E lo sta credo tutta la verità e io preferisco farlo uscire in una condizione attraverso un circuito
Attraverso il quale quando diventa libero
è già uscito da situazioni patologiche e ci è dato in un circuito di lavoro
E quindi la possibilità che mi commetto nuovamente reati è molto molto molto inferiore di quanto solo sarebbe sono tengo gli altri due anni quello sbatto fuori
E non è detto lo sbatto fuori quello non sarà che parte andare perché o magari ha bisogno di nuovo di droga o ha bisogno dei mezzi di sussistenza che lo che vi fanno reiterare il reato
Ho
Quindi io credo che
Ci siamo veramente alcune questione di fondo
Le riassumo uno è interrogarsi ma sinceramente realmente su questo meccanismo ne parlava Pisapia figlio Pisapia padre
Della carcerazione come metodo per pulire e sono delle caselle solamente io
Gli anche l'altro giorno liberato portale manager internazionale sapendo che è un anno
Per un anno e colpevole in un centro di messa nel processo pace già maturando in galera quindi quando uno è saltato di come sia stato ha già scontato la pena prima ancora di sapere se colpevole o no
Quindi sono sono forme sinceramente su quei bisognerebbe riflettere quindi se il carcere e il luogo
Nel quale se qualcuno commette dei reati o atti che hanno un disvalore sociale debba stare lì per anni o non possa pagare in forme più utili per la società
O la seconda cosa grande la richiamo ancora una volta il problema dell'immigrazione è un discorso lungo pareti ero contrario l'ho detto pubblicamente ho fatto polemica contro l'introduzione del reato di clandestinità
Quindi mi fa piacere che l'Europa sia arrivata a dire la stessa cosa che avevo detto
Perché
Mi sembrava
Tanto dell'ICI Golfo la giustizia poi un poveraccio viene qua dicesse qua e quindi non è permesso
Commette un reato
Quindi ero contrario a quella forma ma non a quello che era già contenuto fin dal principio la Turco-Napolitano perché la prima volta viene clandestino io ti dico scusa
Non ti penalizzo nonché criminalizza non dimentica vera però che riporta a casa tua per il semplice motivo che non posso pigliare Milone minori presso
Tutor né e quindi
Contravviene a un ordine amministrativo dato lo per italiano allora io la seconda volta
Diventa penale perché tu contravvenendo un ordine
Commette un'infrazione
Quella possa guardare anche la terza volta se volete con la condizionale
Però se l'ordinamento a un certo punto non arriva che si è horror secondo la terza la quarta volta che c'è anche una pena detentiva volete né come facciamo a controllare delegazioni capirsi perché sei milioni di persone vengono qua
E se vengono prese dice fuoco dei via vai a casa e non va a casa può avere preso dopo venti giorni dice va beh allora ti condanno pronti avete in casa Potì con hanno la terza volta lo che avete in carcere Potì con alla quarta volta
Mi spiegate cosa serve tutto il meccanismo e ci sarà un momento in cui la recidiva dovrà trovare una sanzione che ci permetta di fare che cosa
E di controllare i flussi migratori perché se non troviamo i flussi migratori torno a dire a parte che nati razzismo e il
E la xenofobia
O che non c'erano anche al nord non c'erano però evidentemente quando
Interi settori di città penso alla mia Sassuolo
Penso a Padova o Bologna
Interi quartieri sono in preda
A fenomeni di criminalità inusitati una volta è certo che la gente poi fa tutta durante un falso
Ma soprattutto i fenomeni di criminalità di vetro talmente estesi che il sistema repressivo e sistema carcerario che fanno fatica a dare una risposta se a monte non c'è un controllo del territorio adeguato
E per le tossicodipendenze che vengono sempre richiamate mi dispiace per in amico Corleone che non è d'accordo con me
Perché non capisco perché non è d'accordo come perché una volta che l'ordinamento abbiamo detto il drogato nuove carceri momento sono lo spacciatore viene condannato e lo spacciatore condannato per piccoli reati non deve stare in carcere ma deve andare in comunità curarsi
Non ho capito dove c'è il dissenso sinceramente se non
In una polemica fra virgolette ideologica perché dicevano tutti i passaggi assolutamente l'audience regolazione delle
Ecco secondo cui
Qualunque io stessa io sono scusate allora torno a dire udienze se fosse l'amico leone dirette appunto
Il rapinatore chiederei che la droga ma la rapina
Siete due persone mi serve per eccessi potere non va in galera perché ammazzato le persone sovrano della droga
Allora proviamo
Abramo allora il regolamento e ovviamente io vi ringrazio ancora ideologica
Per
Il convegno che mi sembra Stato estremamente interessante e spero che sia la possibilità con tutti i protagonisti di questa tavola rotonda di non lasciare lettera morta le cose abbiamo detto
Poi capisco che ci sono problemi amministrativi di traduzione però dal punto di vista legislativo tante cose abbiamo già fatto ecco le altre le possiamo fare ecco lavorare assieme per quello che ha detto Nucera efficacemente
Il carattere ci vado e finora qua politico per fortuna digitale degli altri perché il carico lo trovate saluto Cuffaro non ho vergogna a dirlo è stato prima di approvarlo o passeggiata lungo colui avanti indietro
è un altro che potrebbe potrebbe venire il pensiero gli anni di carcere che farà agricola serviranno
Ma qui andiamo lontano perché lo dico perché
Ormai siamo in i confidenza io
Mi sono posto io ho scritto pubblicamente con l'aiuto anche di Baldassarre è d'accordo con il sonar l'avvocato Pecorari
è il nostro sistema in cui si dice uno
è condannato se è colpevole secondo il giudice al di là di ogni ragionevole dubbio al di là di ogni ragionevole dubbio e tutto questo colleghi senatore
Che in primo grado viene assolto assolte il nome del popolo italiano
Dall'accusa di aver favorito la mafia
In appello sulle stesse carte invece viene
Condannato per il fatto sul quale il primo grado e va detto che l'innocente perenne Cassazione Procuratore generale dice non c'è nessuna prova dell'imputato abbia favorito la marcia l'accusa Belice questo
Ciononostante viene condannato secondo me siamo al di qua di ogni ragionevole dubbio non al di là di ogni ragionevole dubbio però
Prendo atto la condanna limitata definitiva ci farà quattro anni di carcere Sonata trovarlo come tante volte sono stato nel carcere di moda in giro in giro per l'Italia
O e capisco
E sono solidale con tutti gli operatori può presenti che lavorano le case che sono veramente dei missionari e capisco il dramma dei carcerati perché c'è un luogo nel quale veramente la condizione umana rischia di degradarsi uguale carcere e mi dispiace perché la gente fuori io guardate non so lancio un'idea qua ma i gli insegnanti
Voglio portare i bambini né karma li portino
Vadano a fare
Porta a vedere che cos'è il carcere
Perché la gente quando urla all'è quello trent'anni di carcere buttiamo via la chiave
Cioè trenta giorni di carcere se lo sono per chi sta dentro da roba drammatica ora la conoscenza di cosa i terzi e si era casi potessero vedere
Cos'è il carcere intanto fosse di bacino avrebbe in qualche modo dal pubblico di ettari calcio come ho
Ed ha trovato se ne dovrebbero anche conto perché quando ci
Disegnano le pene
In conto il tempo passato fuori dal carcere e un conto è il tempo carte nelle condanne che vengono realmente eseguito quindi con questo specie che ringrazio ancora speriamo insieme di lavorare su
Ringraziamo allora tutti i presenti anche i colleghi della stampa che in così numerosi qualificanti sono rimasti con noi
Arrivederci a presto