Intervista a Marco Beltrandi sui testi redatti dagli onorevoli Alessio Butti e Fabrizio Morri per la Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi

Marco Beltrandi nella Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI c'è un
Un caso una risoluzione una bozza di Risoluzione che viene
Discussa in base attesti contrapposti quello di Alessio Butti è quello di Fabrizio Morri
I giornali ne parlano perché facendo un po'controluce l'analisi di quella del PdL
Vengono evidentemente
A galla una serie di identità Santoro luce Nunziata Albino per quanto ne parlino i giornali
Che in qualche modo verrebbero sicuramente modificati in base a questo indirizzo e così come raccontano i quotidiani Marco che cosa succede
Se io ho letto il Corriere della Sera su questo hanno assolutamente ragione mi duole dirlo perché
Non mi stanno particolarmente simpatici non sia Paolo Conti che Aldo Grasso nelle critiche evidenziata l'abbozzo buttiamo assoluta avesse ragione tant'è vero che già tre settimane fa io quelle critiche che ho messo per iscritto e anche a
In una testo che ho mandato i due relatori
Ne ho fatto anche oggetto di interventi in Commissione di vigilanza quando abbiamo dibattuto su questi testi ma non solo ma mercoledì di questa settimana l'ho presentato un neo atto di indirizzo
Che quindi si aggiunge a quello dei due relatori in Commissione per dimostrare appunto che ponevo solo capace di criticare
I testi altrui ma erano anche in grado di
Presentarne uno con proposte per risolvere le questioni sul tappeto vanno perché diciamo pure c'è il problema del testo Butti che prevede
Misure che francamente ho sembrano ridicole più che i
Che sarebbero assolutamente impossibile controproducenti
Beh latte è incredibile quella degli otto giorni bellissima cioè nel senso che
Praticamente se una trasmissione RAI tratta un tema poi però torno nelle altre trasmissioni RAI non possono più trattarlo
Ci si rende conto che dicendo a confronto trasmissioni che vanno in onda una volta alla settimana con trasmissioni che vanno in onda quattro severe
Su sette evidente che chi va in onda quattro sere Susetta avrebbe il monopolio
E e Mita facciamo un esempio se Vespa leggo mi facesse la puntata sul caso Ruby dando ovviamente l'impostazione diversa da quella che poi da Santoro Vespa in quel modo non solo
Da un appunto l'informazione di tendenza come legittimo che facciamo un po'impedisce Santoro di fare quelle in controtendenza visto che in ragione di questo è un esempio e anche l'Annunziata ma Domenico a Fazio il sabato
Appunto cioè sarebbe una guerra che arriva primo poi che arriva primo e più cupa performance viceversa magari sentono il giovedì da un'impostazione per otto giorni
Cellino Marmo è un qualcosa di il possibile di insostenibile a me e pieno di cose di questo tipo c'era
Ripartizione proporzionale negli spazi che peraltro Alessio Butti dice di aver adottato proprio per tutelare chi come noi
Radicali non trova spazio perché io
Ho fatto presente che a
C'è una questione di principio insormontabile cioè che non si può pretendere
Di impresa utilizzare gli spazi cioè noi non abbiamo mai chiesto in vita nostra che ci si venga a parer segnato uno spazio
In proporzione al interloquire oltretutto al consenso cioè quindi una sorta di cristallizzazione del consenso elettorale
Che intona dove il principio in più noi al contrario siamo convinti che sia proprio l'attuale lottizzazione degli spazi
Che non ci dà spazio a chi quindi solo con la libertà e tutelando la libertà del giornalista avremmo tutti i requisiti per avere spazio quindi
Proprio
E poi è pieno di altre cose i due conduttori
D'accordo proposta come sperimentazione ma allora io
Mi chiedo se sono due conduttori tra l'altro di estrazione culturale diversa come si fa stabilire qual è l'estrazione culturale di un conduttore
Però io mi chiedo perché non la loro coperto che rimette d'accordo tutti e due anche perché si parla di estrazione culturale questa degli esempi più famoso questi famosi
Travaglio e Santoro hanno sicuramente una stazione culturale diversa e contrapposte essendo l'uno di o se non ricordiamo male insomma
Più ascrivibile a una frazione ultrà di destra e l'altro vi evidentemente di sinistra però questo non cambia niente
Poi anche la regola per la quale sono opinionista esprimere pensate a un'opinione e poi ci deve essere un altro opinionista che vince quella contraria
Sperando che gli venga in testa qualcosa che si può e non
Mohsen visto che quelle opinioni come si sa sono tante allora non capisco perché poi non ce ne dovrebbero essere altri che dicono quanto opinioni diverso cioè una sorta di pluralismo accomuna somma delle faziosità
Che si compone insomma inaccettabili come sionista secondo me no è offerto inaccettabile però non abbiamo portato l'altro prego e l'altro l'altro l'altro l'altro teste Angelo Simoni
Eh beh insomma
C'è anche una distrazione diciamo
No l'ala l'allora diciamo subito rispetto al per tutti un grandissimo testo
Però io devo dire francamente che ha offerto che per come è scritto oggi non serve assolutamente a niente cioè
Diverso della conservazione dell'esistente ci sono tre
Tre-quattro cartelli di buoni propositi e di di di belle parole ma non sono è un testo che non potrebbe che
Portare alla conservazione dell'esistente allora rispetto a queste due impostazioni in un arco chiaramente conservatrice l'altra
Che è interventista ma
In termini grotteschi
E noi abbiamo presentato e perciò testo che prevede sì l'intervento ma nei termini di legge previsti richiesti anche l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni siccome
E per il punto centrale di questo testo prevede per esempio che entro quarantacinque giorni la RAI
Previa consultazione previo parere favorevole della Commissione di vigilanza deve adottare i criteri e linee operative per rendere concreti il rispetto del pluralismo obiettività e imparzialità
Completezza dell'informazione che è quanto l'Agcom con una delibera del duemilanove aveva
Chiesto alla RAI di fare che la RAI non ha mai fatto e quindi io dico
Chiediamo noi Commissione che la RAI faccia questo magari visto che siamo la Commissione parlamentare di vigilanza
Di questi criteri e linee operative la RAI le presenti prima in vigilanza stabiliamo un termine entro cui tutto questo deve avvenire
E quindi in questo modo ci muoviamo nel solco naturalmente facendo salvarla alla l'autonomia editoriale
E tutto quanto ma indubbiamente affrontando il tema di questi principi dell'informazione appunto
Che non principio nulla cioè nel senso che di fatto non trovano più della giurisdizionali poi in quel testo è previsto anche che ci facciano dibattiti su temi
E sono costantemente su sacrificati a favore del gossip i
E di altre questioni
Ubi ghetto simili
C'è insomma ci sono ci sono appunto interventi per consentire un dibattito
Politico regolamentato ma serio io ho scritto anche facendo riferimento alle migliori esperienze europee portando le regole
Nel dalle migliori esperienze europee e al tempo stesso per appunto per avere un dibattito politico che che affronti i temi che interessano i cittadini
Ripeto io ho voluto anche mettere in positivo questo testo perché ho voluto lasciare almeno agli atti della Commissione
Che lavorare bene su questa materia e
In termini di legge si può come finisce male e voi soprattutto finisce ma io non no no non cionondimeno di come sono in vigilanza dopo
Beh io sono solo che comunque c'è una maggioranza di uno o due voti
A favore dell'attuale maggioranza anche se c'era appunto verso un rappresentante di Futuro e Libertà ai che Flavio prima
Eccetera però la maggiorato seguire tutta un voto di vantarmi di vantaggi però vorranno apportare in questo in questo senso perché poi un atto di indirizzo in questa materia
No che veda un consenso limitata ad un atto di indirizzo che nasce morto perché vecchie con che potere cogente che
Nazionale l'atto di indirizzo legalmente vincolante anche se viene approvato con la maggioranza semplice
Sia chiaro questo
Però è evidente che all'atto pratico sarebbe un atto di indirizzo debolissimo
Che che che verrebbe come posso dire disapplicato con la massima facilità perché sarebbe vista come un tentativo della maggioranza di no quindi
Per questo anche la maggioranza ha cercato di fare un testo unico con
Con all'opposizione il problema è appunto che la maggioranza vuole intervenire ma in questa maniera assurda
E l'opposizione non vuol cambiare nulla e quindi è di e di e difficile adesso capire quello che succederà io dico solo un brutto presentimento cioè
è brutto presentimento che io ho ancora una volta la Commissione non approverà nulla
Perché
Nessuno si sentirà di fare forzature oppure temo verrà fuori un testo che allora nella migliore delle ipotesi e sarà inutile
Nella peggiore delle ipotesi costerà misure ridicole e controproducenti
Staremo a vedere dunque grazie davvero a Marco Beltrandi grazie Ciao