Elezioni europee: apertura campagna elettorale delle liste Verdi

Lo soltanto per radio radicale che ringraziamo di registrare quest'altra conferenza stampa
Alla querela compresa stampa della campagna elettorale dei candidati del lista del Sole che ride alla conferenza stampa partecipano i membri del gruppo di coordinamento della Federazione delle liste verde
Gli esponenti del gruppo parlamentare verde della Camera e del Senato e alcuni non tutti ovviamente per ragioni logistiche del candidate candidate che riaprono le liste del Sole che ride nelle cinque circoscrizione non credo che sia necessarie immediatamente presentarle tutti ma mamma poi che interverranno o che ci saranno domande da parte dei giornalisti chi interviene eventualmente precisa il suo nome la stragrande maggioranza se non la totalità è ampiamente conosciuta da tutti inizia la conferenza stampa Maurizio Pieroni del gruppo di coordinamento delle liste averne
Brevissimamente soltanto per ringraziarvi di essere venuti per ribadire l'impegno europeista delle liste verdi in questo Paese
Per ribadire che la nostra campagna elettorale sarà condotta fondamentalmente contestualmente alla campagna referendaria contro la caccia e contro l'uso dei pesticidi in agricoltura
E poi per presentare ma questo lo faranno da sé i candidati che questa mattina sono qui intervenuti solo persone diverse fra loro con esperienze e storie
E anche formazioni culturali disciplinari fra loro diverse ma tutti legati insieme da questa centralità dell'impegno ecologista
Che mi fa dire personalmente mio piccolo ruolo burocratico di coordinatore delle liste verdi ma come cittadino comune di essere assolutamente fiero di essere rappresentato nelle teste di lista
Che appariranno sui muri di tutta Italia per queste elezioni europee dalle persone che sono qui presenti oggi
Credo lo dico senza nessun timore di di accecamento vanagloria di parte credo che nessuna delle liste che si presentano a queste elezioni europee possano vantare persone
A cui i cittadini possono confidare la stima il rispetto per il loro impegno per le loro storie personali pari a quelle che sono qui presenti stamattina
Non ho per il momento nient'altro da aggiungere resto a disposizione per quel che riguarda tutte le domande relative alle questioni
Circa il modo in cui le liste si sono formate e passo la parola brevissimamente a Gianni
Per i Gianni Mattioli per il gruppo parlamentare alla Camera e poi se Marco raggiungere due parole per la rappresentanza verde al Senato
Grazie Maurizio
Io voglio dire
Semplicemente che
Da parte del gruppo parlamentare c'è stata nel nostro piccolo una forte spinta perché ci fossero liste del Sole che ride nelle elezioni europee perché tutti i problemi che in questi due anni noi abbiamo cercato di portare avanti nel Parlamento problema energetico
Il tutte le aggressioni alla salute all'ambiente che vengono dalle difficili situazioni industriali dalle situazioni dell'agricoltura e anche dalla difficile il problema delle minoranze linguistiche delle minoranze etniche bene tutto questo evidente che può essere portato avanti soltanto in un contesto internazionale
Da cui la come dire quasi l'ovvietà di una presenza dei Verdi nelle elezioni europee
Il verde con una caratteristica che vogliamo preservare ad ogni modo è questo
Credo spieghi anche le vicende travagliate dei mesi scorsi vogliamo preservare in ogni modo io nella sua caratteristica forte di trasversalismo cioè di essere capaci di raccogliere intorno a queste problematiche a volte lo sappiamo tutti come cittadini drammatiche della salute e dell'ambiente raccogliere tutte le forze al di là degli schieramenti ideologici ed è appunto
Questo con grandissima gioia che noi ieri abbiamo visto la firma di Zhang ieri vicino alla firma di Martinazzoli vicino alla firma di Di Donato per i socialisti intorno alla mozione che chiuderà questa vicenda dell'Antartide con il rifiuto da parte del Parlamento italiano
Di sottoscrivere l'accordo sull'Antartide
Una vicenda bellissima in cui la quinta potenza industrializzata dirà alta agli altri Paesi come la forse nella modestia delle sue forze perché non si aggredisca quel tu STU ultimo possibile isola di salvaguardia ambientale allora e questo tu con questo trasversalismo che noi cerchiamo di accreditare una presenza verde
Chiudo questo saluto con anch'io come è stato detto con il un senso misto di orgoglio e di amicizia
Per queste presenze non solo di candidati la presenza qui
Di Lansing era dopo le vicende del voto di Bolzano questa speranza che i Verdi hanno dato di una ricomposizione intera etnica mi sembra una cosa di enorme importanza
Ma Poirier di candidati nei giorni di esasperate polemiche delle settimane scorse si è sentito dire che si inventavano funzionari della Federazione dei Verdi da porre come candidati ecco questo ci ferisce come amici soprattutto e come ammiratore io appunto non voglio Spender qui parole per parlare di Alex Langer o di Grazia Francescato o di letizia Battaglia che sono nomi noti a tutti per quello che fanno
Voglio ricordare soltanto qui
Che non è un oscuro funzionario Amedeo Postiglione che si batte
Sto magistrato di Cassazione che si batte per l'istituzione di una il Tribunale internazionale dell'ambiente
Non è un oscuro funzionario Enrico Falqui che insegna la stessa materia di Virginio Bettini in Università di verze igiene ambientale
E per chi ogni tanto va a farsi vacanze in Maremma nel parco dell'Uccellina avrà visto le guardie del parco chiamare bonariamente il Parco dell'Uccellina parco Enrico Falqui
Non è un funzionario di federazione Piero villa che per dieci anni è stato il presidente di Italia Nostra
In Liguria è stato quello con Scalia ce lo ricordiamo bene
Che ha contribuito a mettere questa testa di ponte dentro l'industria elettromeccanica se la SLM nel mille novecentottanta ha prodotto quel documento di rifiuto
Della scelta nucleare questa è dovuto anche all'azione di Italia Nostra e allora di Piero villa che c'ha aperto una interlocuzione con i lavoratori delle aziende elettromeccaniche
Ti voglio ricordare anche non deve esser la giovinezza
Colpa
Nella giovinezza di
Alfonso Pecoraro c'è un itinerario di battaglie nel salernitano ne ricordo una fra tutte
Una vinta di nuovo per trasversalismo cioè l'aver vinto la lotta contro le piattaforme petrolifere
Nella baia di Salerno e nel golfo di Trapani che anche lì partita da questa militanza verde poi ritrovo un ampio consenso di tutti i gruppi rappresentati in Parlamento e mi pare che non è era tra i i nomi non degni di commento ma per la grandissima amicizia affetto e stima voglio poi ricordare forse la candidatura più bella di queste nostre liste quella di Gianfranco Amendola il Pretore di Roma
Quello che credo ha fatto per i cittadini più di tanti vecchi schemi della politica della chiacchiera grazie
Io non vorrei aggiungere altro nel senso che ho preparato una per quanto mi riguarda un piccolo testo scritto che ho dato da alcuni giornalisti se qualcuno non l'ha avuto lo posso dare per ragioni brevità credo che sia utile
Che questa parte ulteriore della Cai conferenza stampa la facciamo direttamente come è stato ricordato i candidati che sono qui presenti se poi ci sono domande da parte di giornalisti eventualmente ciascuno di noi potrà intervenire
E Gianfranco Amendola capolista alla circoscrizione del Centro e del Nord Ovest Carla Rocchi e camminate non si costeggia il centro Enrico Falqui capolista insieme a Gianfranco Amendola nella circoscrizione Centro
Nella testa di lista c'è anche già non su Puccini questo sul versante sinistro e in piedi c'è anche Paolo Galletti che candidato nella circoscrizione del nord est su quest'altro versante Letizia Battaglia che è capolista nella circoscrizione delle isole anche candidato in altre circoscrizioni
Alexander Langer e Grazia Francescato e Carlo Alberto Pinelli
Che sono capolista nella circoscrizione del Nord Est Piero villa che insieme a Gianfranco Amendola i capolista nella circoscrizione del Nord Ovest probabilmente ci sarà ancora qualche altro candidato qui in sala ma questi sono quelli che sono qui al tavolo
Proporrei che nell'ordine che scelgono loro spontaneamente dicessero qualcosa come dire di caratterizzazione della loro del significato della loro presenza nelle liste verdi del Sole che ride proprio una caratterizzazione che come dire pluralistica come dire Maurizio e Gianni hanno detto poco fa cioè ognuno ha una sua storia una sua identità
Dei contenuti dei percorsi attraverso cui è arrivato a questa scelta e dopo questa breve autopresentazione che possono essere di tutti o solo di alcuni di loro
Non credo che lo possono fare spontaneamente di sceglierlo direi che i giornalisti che hanno delle domande da fare le facciano o se vogliamo cominciare con Gianfranco presso poligonale Xenon sopra l'uovo grazie non so più a
Con alcune cose che volevo dire stava una mostra carte di negato perché c'è volevo che fosse chiaro
Significava da questa mia accettazione di questa candidatura dopo che per diverso tempo l'avevo rifiutata dopo che mi erano e dopo che avevo rinunziato la candidatura di un certo momento quindi trovate nelle vostre carceri nello in una lettera che mi ha fatto la federazione c'è anche la mia lettera di risposta
Dove spiego il perché a mio giudizio venuti meno i nodi che vedevo politici
Per questa candidatura dopo di che ho accettato
Non ho alcuna intenzione di di di attizzare polemiche né altro su questo punto
Credo che la campagna elettorale aveva debba essere fatta tenendo conto in in positivo di quelli che sono i nostri obiettivi quelli che sono i nostri valori tenendo conto anche del fatto che dobbiamo assolutamente comincia ad assumere una una dimensione più vasta di quella italiana quanto meno a tre livelli
Da un
Il primo livello è quello di avere delle direttive CEE che siano
Che siano realmente applicabile nel nostro Paese e che siano un po'meno frutto di compromessi
Vorrei solamente ricordare che entra in vigore il primo luglio in Italia una direttiva della CEE che riguarda il dato atmosferico da industria
Che prevede che la migliore tecnologia possibile sia quella tecnicamente in modo migliore raggiungibile purché non comporti costi eccessivi per le imprese
Questo purché non comporti cose sempre per decreto è stato messo una pace secondo me ma fatto una battaglia affinché questa compatibilità con la parte economica vada abolita in sede c'è così come la nostra Costituzione l'ha già abolito da tempo con l'articolo quarantuno quando l'ho detto all'inizio di economica non può mai essere
E contrari alla sicurezza sociale
La nel secondo il secondo capo mai e che le direttive CEE vanno recepite in Italia in cui l'abbiamo troppe che non sono state recepite
E vanno quindi rese operanti nel nostro Paese al più presto il terzo è che la nostra legge possiamo tale da non creare danno
Danno ad altri paesi come pure avviene quando ad esempio si incentivano i di cammini più alti le nostre fabbriche per esportare le nostre piogge acide altrove ormai siamo tutti consapevoli che i confini imposti dall'uomo sono confini
Sempre più sempre più piccoli sempre meno significativi
E quindi credo che è un impegno di questo tipo Possa caratterizzarci per il futuro un'unica un'ultima notazione vorrei vorrei fare al a titolo del tutto personale ma vorrei che fosse ben chiaro e la mia campagna elettorale la farò per quello che mi riguarda innanzitutto cercando di offrire alla gente della mia professionalità senza chiedere niente a nessuno
In secondo luogo la farò nella mia convinzione tutto
Dal primo giorno e lo è ancora oggi che che bisogna che non è possibile o dalla sala dei due liste verdi a mio giudizio la lista verde una è sempre stata una ci possono essere altre liste dignitose dignitosissimo e che spero anche che abbiano successo
Ma certamente non caratterizzate dall'impegno a centrare ambientale quindi e su questa base che mi muoverò senza polemiche per la sua Polo perché la polemica allora sorge neppure dall'inizio
Abbiamo finito
Dopo Gianfranco Amendola proporrei se l'accordo che intervenisse Letizia Battaglia il che come tutti sapete anche assessore nella giunta Orlando al comune di Palermo e che capolista nella circoscrizione delle isole oltre che essere candidata anche mi pare nel nord-ovest varie
Ho
Ma in un'Europa che si vada a formare e credo che sia insostenibile che esisterà ancora adesso utile
Laddove invidiamo nomine assunte in Sicilia
E ci sono un sacco un sacco di problemi che hanno a che fare con un degrado e ambientale
E della vita naturalmente io mi riferisco alla mafia noi non viviamo come vivete voi noi viviamo in maniera drammatica qualsiasi cosa facciamo
Qui io credo che se su questa cosa succederà di andare al Parlamento dalla Sicilia
Io credo che un osservatorio sulla mafia io credo che possiamo possiamo proporre non so neanche io non so niente del Parlamento europeo sono che che per noi è importante che la mafia quella che ci attanaglia e che degrada tutto tutto e la qualità di proprio della vita della nostra vita piccola gli ogni giorno è quella e quella dell'ambiente si cementifica continuamente non non ce la facciamo da soli
E allora che un oro Europa possa avere un osservatorio su questo fenomeno che si va a tanto allargando io credo che questa sarà una cosa che io corro
Però che nel Sud del mondo non si viva una vita così disperata credo che sia importante che l'Europa venga da noi e che noi andiamo in Europa in un lavoro
Comune non ho altro da dire
Grazie letizia Battaglia Alexander Langer e che capolista nel Nord Est come insieme a Grazia Francescato Carlo Alberto Pinelli sono tutti qui egregi Diana marziani che oggi non è presente
è stato come voi tutti sapete uno dei protagonisti del dibattito evocato anche poco fa da Gianfranco Amendola
Sulla moda sulle caratteristiche della formazione della lista dei ad un dibattito durato molti mesi composizioni anche differenziate
Ed è giusto che lo sappiamo perché queste l'anima delle liste che delle differenze le diversità la ricchezza delle percorse che ci sono nostro interno insieme a Gianni Lanza i miei comari colato Gianni Mattioli adesso è stato protagonista di questa vicenda esaltante per i Verdi della del risultato elettorale di Bolzano perché se si può dire che Bolzano sia la città più verde d'Italia di fronte a chi dice che vuol Zara la città più nera d'Italia
Lo si deve soprattutto l'impegno che Gianni Lanza ignara Alexander Langer insieme a decine e decine di persone di Bolzano hanno profuse hanno portato a essere Bolzano a cifre non solo europee come si usa dire ormai male fra le più alte che esistano in tutto il nostro continente per quanto riguarda la presenza dei verdi quindi proporrei che avesse anche a partire da questa duplice esperienza del ruolo che ha avuto in questi mesi nel dibattito e della esperienza di Bolzano
Caratterizzarsi un po'la presenza del significato della laser capolista nel Nord Est
Non lasciatevi credo che si sentono
Dunque io si sono sono tra quelli che avrebbero fortissimamente desiderato una ricevette micro una lista verde
Con la Lista Verde ampiamente rigenerata e unica e ampia per queste elezioni sono molto dispiaciuto che questo
Non si è potuto avvenire sono convinto che per il futuro tutti quelli che in qualche modo si pongono Obiettivo
Vorrei dire della conversione ecologica come la priorità ormai non più rimandabile ritrovino la strada per lavorare insieme questo non riguarda solo quelli che oggi diciamo tentano diverse esperienze elettorali caratterizzate in qualche modo da un richiamo ecologista ma ovviamente anche molti altri protagonisti
Presenti sia in schieramenti politici sia soprattutto gli schieramenti cioè in in esperienze associative di di di comitati di iniziative insomma nella società civile
E io voglio dire questo ma oggi c'è in Italia un fosse più che in ogni altro Paese europeo e il fatto che l'Italia sarà l'unico paese in cui si ci sarà anche un referendum
Diciamo su sul potere da dare al Parlamento europeo una aspettativa positiva nei confronti dell'Europa io credo che sia compito dei Verdi italiani
Per un verso raccogliere questa sfida raccogliere questo bisogno di Europa
Che oggi in Italia appunto più che negli altri Paesi della Comunità viene espresso viene spesso come volontà di superare i vecchi confini come volontà anche di intervenire non più semplicemente da vittima da emigranti da sede diciamo di investimenti stranieri da sete di basi militari e così via ma da protagonista all'interno di un intreccio europeo più ampio
Va detto anche però e questo mi pare un compito specifico per i Verdi italiani che questa aspettativa europea si mescolano anche molte cose non buone
Sappiamo che l'integrazione europea e che ti sta davanti e caratterizzata da una fortissima preminenza del mercato da una fortissima preminenza di ragioni finanziarie economiche di espansione
Sappiamo in un certo senso che nessun'altro continente come quello europeo
A prodotto attraverso la sua storia la sua cultura le cose partite dall'Europa compresi gli Stati Uniti illusioni sovietica ha prodotto un impatto ecologico negativo sul pianeta
Mi pare sia significativo che nel prossimo fine novecentonovantadue
Si celebri per un verso il cinquecentenario della conquista delle Americhe e quindi parte dell'Europa rivendica rivendicherà questo questa tradizione di conquista in qualche modo rimodellata aggiornata e che nello stesso anno
Diciamo si sarà alle soglie di una più stretta integrazione europea
In cui mi pare insomma che oggi possa essere il movimento verde innanzi tutto Arturo muovere all'interno dell'Europa una specie diciamo di grande esame di coscienza e una grande revisione dell'impatto ambientale negativo che l'Europa in misura così alta ha prodotto sul nostro pianeta promuovendo una civiltà di espansione di di distruzione
C'è un secondo aspetto che voglio dire che oggi i Verdi in Europa
Sono caratterizzati fortemente dalla preminenza diciamo dei verdi a nord delle Alpi sono caratterizzati fortemente da esperienze di movimenti ecologisti che sono nati all'interno
Di società più affluenti della nostra più in industrializzate della nostra più diciamo più UTET sono ditate della nostra il fatto che nel prossimo Parlamento europeo con ogni probabilità entrino con forza dei Verdi di paesi diciamo la finì in particolare dell'Italia della Francia
è sicuramente destinato modificare l'insieme del Panorama verde in Europa in questo mi pare che sia un dato importante al quale spero che insuccesso della lista verde italiana possano efficacemente contribuire
Grazie alle Sale Langhe proporrei ancora tre brevi interventi nel frattempo arrivato anche Alfonso Pecoraro da ceduti dal Sud che però Clare poi vedo anche è arrivata che Clara no no
Non mi sembrava consapevolezza se grazie qui c'era il succo di uva rossa di César gli avete a proporre ancora tra breve interventi di Piero villa di Grazia Francescato di Enrico Falqui ovviamente Alfonso si inserirà nel domande dei giornalisti
Non avendo potuto ascoltare credo per ragioni Trenno al il resto prima grazie ecco alla Grazia Francescato poi Piero Enrico e poiché le domande dei giornalisti tenga come già ricordato Grazia Francescato e capolista insieme Alexander Langer nella circoscrizione nord est
Bisogna che il microfono venga mai visto che io non posso sarà il microfono
Beh io una vengo dalla dopo l'esperienza di movimento come forse sapete sono stata da per vent'anni se nel movimento delle donne che in quello verde che secondo me sono profondamente intrecciata e quindi la mia presenza qui e tra per la testimonianza di questa doppia militanza Verderosa
Che spero di in così di portare avanti non soltanto a livello italiano anche a livello europeo un'ultima cosa per quanto riguarda il curriculum per correttezza c'è scritto che sono membro del direttivo della Legambiente considerazione del WWF sono stata membro del diritto e delle forse la direttrice quale dalle per un'ultima cosa che riguarda il sud che fatta la capolista Napoli nella ottantasette e siamo usciti sconfitti dal punto di vista letterale però vorrei dire che è stata per me un'esperienza estremamente bella che ripeterei daccapo
Anche con la sicurezza e la sconfitta e qui mi riallaccio palette Letizia
Perché siamo riusciti comunque in qualche modo a così seminare un tipo di battaglie che sta dando alcuni frutti presente parlo del parco del Cilento che dovrebbe con cui arancia impegnati ancora il fosso che sembra per che stia per approdare alla realtà e quindi secondo me le nostre campagne sono più che sui risultati elettorali questo vorrei dire fin da adesso
Sui fatti cioè riuscire a fare delle cose che diano senso tutte le battaglie che portiamo avanti da una ventina d'anni
Grazie Grazia Francescato Piero villa come è stato più volte ricordato insieme a Gianfranco Amendola capolista nel Nord Ovest
Sì grazie ma io vorrei ricordare due cose molto brevemente anche perché un appunto l'avete in cartellina innanzitutto dal punto di vista dei programmi
Questa volta la lista verde si presenta forse più di altre anche con un suo diciamo corpus programmatico un documento che si chiama idee verdi per l'Europa è stato proposto
Ed è anche credo nella vostra documentazione il titolo non è casuale idee verdi per l'Europa non è un programma c'è scritto anche la premessa questo non è un programma
Nel senso che è un documento aperto alla collaborazione di tutti quelli che vorranno integrarlo
In altri termini io che in parte lo curato ma anche altri che lo hanno rivisto
Abbiamo inteso offrire a tutti la possibilità di discutere su un programma che potesse poi costruirsi anche nei prossimi mesi c'è una cosa che non fosse direttamente ed esclusivamente finalizzata al momento elettorale
Credo che
Come speriamo se avremo dei parlamentari europei questi dovranno contribuire insieme a molti altri
Non sono la Federazione lista Verdi ma anche come diceva l'ex anche la società civile a costruire sempre di più un programma che però e anche un corpus di De ed interventi possibilità di incidere sulla realtà europea in senso verde
Idee verdi per l'Europa per quale Europa io credo detto molto sinteticamente che uno degli obiettivi fondamentali forse l'obiettivo fondamentale
Oggi di una rappresentanza verde al Parlamento europeo sia quello di allargare l'Europa allora questo lo si può fare in due modi sostanzialmente il primo utilizzando tutti gli strumenti della diplomazia classica passando attraverso le cancellerie
Allarga l'Europa a mio giudizio è soprattutto nei confronti in particolare dei Paesi dell'Est dei mondo Ascentis movimenti ambientalisti e pacifisti si stanno affermando proprio in questi mesi in questi ultimi anni verso i Paesi dell'Est allargare Europa vuol dire in tessere come verdi e quindi anche a livello istituzionale rapporti sempre più stretti con questi movimenti credo che una vera distensione
Un vero rapporto di scambio possa passare attraverso questo tipo di rapporti è una priorità può già essere individuata è quella dei grandi corsi d'acqua che in alcuni casi poi i attraversano tutta l'Europa e quando dico tutta parlo dell'Europa dell'Ovest come dell'Oropa del stava su questo
Possono essere attivate intessute alleanze tra i movimenti verdi dell'Ovest e dell'Est e credo che sia un compito importante
E credo che se faranno questo i parlamentari europei verdi sia italiani e se anche gli altri Paesi daranno un forte contributo alla a questo processo di distensione che noi non vediamo soltanto
Diciamo così deciso dall'alto grazie
Grazie Piero villa l'ultimo degli interventi previsti quello di Enrico Falqui poi ha chiesto anche di intervenire brevemente già non su tutti e ovviamente Alfonso Carlo Alberto Pinelli Carla Rocchi altri che sono qui presenti
Io proporrei che magari lo fa ci sono nel corso delle domande dei giornalisti in modo che non però se magari a
O eventualmente se Alfonso vuole farlo ovviamente essendo uno di quelli che erano previsti lo fa
Allora indico fai
Va bene allora subito così evitiamo Alfonso Pecoraro subito per i cofanetti
Così evitiamo di spostare proprio microfoni grazie va bene un attimo scusami grazie al
Va be'innanzitutto dove
Mi scuso per il ritardo purtroppo ho avuto qualche inconveniente
Ricevo niente noi come Verdi
E sotto la motivazione è che ha spinto a sedi scelte lista del del Sud
E l'ho fatto una mozione politica è stata colta come indicazione già dall'assemblea della circoscrizione meridionale la quale sono identificativi specificamente una serie di impegni dopo Salini legge interessato dello storico qui delle copie
Degli impegni precisi che noi riteniamo indispensabili da parte del Parlamento europeo la mia battaglia rispecchia il problema delle opere pubbliche cioè i fondi fio i pini Fares tutta questa serie di fondi che servirebbero
Per contro il così detto sotto sviluppo del Mezzogiorno d'Italia e d'Europa e che si sanno tramutando di fatto in una pioggia di cemento in un'occasione che se non è proprio come dice la Thatcher di facilitazione alla camorra di fatto però diventa comunque un regalo alla mala vita sia quella tradizione mafiosa sia quella meno tradizionale o meglio adeguata dizione che il clientelismo politico
E di fatto viene utilizzato in una chiave che è profondamente antiecologica
Quindi il primo della prima richiesta eh
Quella che lascia introduca un un introduca dei degli standard
Per finanziare attraverso i fondi fio il Fears il Pim stessi soltanto alcune particolari tipi di categorie di interventi in opere pubbliche
Escludendo specificamente una serie di categorie di cementificazione in parole povere lavori di ristrutturazione di risistemazione di parchi di Hare
Grazie e parlava del Parco del Cilento ma non è l'unico impegno ce ne sono molte aree del Mezzogiorno dove l'intervento della Cei non può essere l'intervento devastante che è stato in questo periodo
Questo vale per il Mezzogiorno d'Europa perché la Spagna il Portogallo la Grecia soffrono lo stesso tipo di disastro dovuto a questi da questo danaro facile della Comunità economica europea crediamo che l'impegno dei Verdi sia centrale
Rispetto a questo intervento pensate tra l'altro io sentivo prima o sono usciva la storia soluti a parte l'intervento di Alex Langer la mancanza di Verdi Latini al Parlamento europeo Fassi che del gruppo verde arcobaleno in pratica nessuno
Abbia mai seguito la Commissione della CEE che si occupa dei fare se cioè dei fondi strutturali che sale regionali in pratica quando io sono andato a chiedere degli interventi questo gruppo parlamentare attuale verde che non per suoi demeriti ma chiaramente forse per una nostra arretratezza diciamo tra virgolette non era costituito da nessun latino ha seguito questo problema dei fondi strutturali della Cei soltanto fin quando c'è stato un basco
Perché è stato nominato provvisoriamente prima che in Spagna si svolge sulle elezioni per il Parlamento europeo quindi molto brevemente le richieste nostre prima un impegno rapido e deciso
Degli eventuali detto al Parlamento europeo per il divieto Della produzione come accettazione dei clorofluorocarburi l'adozione marmitte catalitiche entro l'ottantanove spesso in tutti i dodici Paesi della CEE
Il finanziamento per l'abbandono e la riconversione delle produzioni inquinanti del Paese della della cioè tramite accordi anche nei paesi Europa extra c'è l'introduzione di standard obbligatori di risparmio energetico pronta una direttiva sulla finisco ENEL sono solo otto punti è finito
Va be'la mozione ha demandato dimensione prova l'Assemblea Alfonso io proporrei questo come abbiamo farà Galliano rimane il pilastro ai giornalisti si dava il tecnico non era presente nel modo più parole
Quindi la la riconversione la politica agricola comunitaria perché anche questo per noi è centrale
Riconvertire il finanziamento tra i testi viene fatto a Pisogne tramite l'anima soltanto sull'agricoltura biologica anche questo ricordiamo c'è un grande un grande canale di corruzione questo dei fondi agricoli della cioè che nel Mezzogiorno trova un particolare connessione sia con la malavita ripeto camorristica sia col cliente lirismo soprattutto democristiano questo è tutto grazie
Grazie a te e poi distribuire ai giornalisti il testo integrale in modo che allora Enrico a fare il cui che insieme a Gianfranco Amendola e Amedeo Postiglione già ricordato da Gianni Mattioli e capolista nella circoscrizione Centro
No
Credo che
Credo che funziona sì
Credo che tutti coloro che andranno a rappresentare
L'Italia come verdiano al Parlamento europeo
Dovranno avere un impegno comune che è quello di iniziare ad affrontare la dimensione europea dell'inquinamento ambientale la dimensione europea della salute e quindi facendo riferimento a quella casa comune
Che non finisce ai confini dei paesi cosiddetti occidentali
Ma che riguarda appunto la casa comune anche dei paesi orientali dell'est e dell'Europa
Questo credo sia un punto di impegno fondamentale per evitare quello che spesso è stato un limite della nostra azione cioè una dimensione non a scala globale ma una dimensione localistica
Tre impegni per quanto mi riguarda c'è una grande sfida in Europa che riguarda le multinazionali della chimica e dell'ingegneria genetica
è una sfida che si appresta a rilanciare
Alle soglie degli anni Duemila
Una nuova ondata di iper consumismo e soprattutto sì questa ondata andasse in porto la trasformazione radicale dei suoli
Una rivoluzione che riguarderebbe non solo i paesi più industrializzati ma soprattutto i Paesi più poveri paesi del terzo e del quarto mondo
E quindi anche il referendum che stiamo portando avanti con qualche difficoltà in questi giorni in queste settimane il referendum dei pesticidi a il suo
Diciamo corollario generale in questa sfida che le multinazionali della chimica Gardini in Italia si apprestano a rilanciare
Per spartirsi alle soglie del Duemila l'intera torta del mercato chimico e delle ingegneria genetica a livello mondiale
C'è un secondo impegno fondamentale
Perché come dissi
Quando scoprimmo le prime navi dei veleni che partivano dai porti della Toscana
Questo traffico non è fermato
A nuovi porti credo dovremmo andare in molte banchine dei porti europei
Perché questo traffico continua
Ovviamente con nuovi mercanti con nuovi agenti e rimango convinto di una di un sospetto che a suo tempo lanciai di uno stretto rapporto tra questo mercato e i mercanti di armi e di droga
Infine un terzo impegno e quello che riguarda
La parte diciamo forse più importante del della politica europea cioè il versante dell'agricoltura
Credo che se vogliamo lanciare un messaggio propositivo rispetto alla battaglia che stiamo facendo e che faremo con maggiore intensità nei confronti dei colossi della chimica
Il versante propositivo sta appunto nel saper impostare le coordinate di una diversa agricoltura in primo luogo l'agricoltura biologica ma non solo probabilmente anche
Una nuova forma di politica e di incentivazione verso nuove forme di ruralità che riportino un presidio umano effettivo sulle terre e sulle regioni d'Europa
Grazie allora brevemente dannoso Pucci per perché pregresse valeva e poi ecco io faccio una considerazione generale prima di tutto
Che le liste Verdi si sono presentate in questo Paese per fare da leva per cambiare la politica perché se non si presentavano formalmente all'elezione il ai partiti non bastavano le i disastri ecologici
Molti non hanno votato per le liste verdetto pensando e sospettando il rischio di cambiare gli equilibri politici in queste elezioni questa possibilità non c'è
Quindi se è il momento di dare una grossa scossa al sistema politico italiano il momento è proprio questo perché molti votando per la Lista Verde
Quindi rompendo gli equilibri passati almeno appunti sta culturale perché nel Parlamento europeo
Non ci sono non si fanno grosse legislazione è una battaglia su tutto politico culturale quindi è il momento per votare per i Verdi per influire in questo modo sugli altri partiti
Il fatto delle due liste io sono uno di quelli che le ha sostenute la presenza di due liste perché ritengo che nel nostro Paese la gente abbia il diritto di avere davanti la scelta se votare per i Verdi
Diciamo veri e propri video di Verdi quelli che si inseriscono la politica con la visione nuova oppure se votare per una lista che pur arrivata a opzione ecologica ecologiste però ha una sua tradizione come radicali come Lippi identificabile
Ora e la presenza dei vede in istituzioni ha cambiato già in parte la politica vediamo i cambiamenti del partito comunista nel Partito radicale in parte di DP o in tutto e di più oggi è un'occasione per cambiare anche gli altri partiti
Rispetto agli obiettivi e alle Regioni per cui diciamo io personalmente mi sono candidato a nelle liste verdi alle europee
Credo che la battaglia culturale fondamentale da fare è anche politica e quella in qualche modo di ricostruire le colonne d'Ercole
Di fare in Europa una casa dove si sia stelle si stia bene senza dovere colonizzare mondo come accennato anche Alexander quindi no agli Stati Uniti d'Europa ma a un'Europa di regioni a una federazione di Autonomie
Regionali che sia aperta ai popoli del mondo quindi non solamente un'Europa chiusa in se stessa ma aperta i popoli del mondo con degli ambienti regionali in cui l'agricoltura contadina possa avere uno sviluppo perché oggi si piangono
Diciamo a ininterrottamente quando si deve comunque chiude una fabbrica chimica ma non si versa una lacrima quando si progetta la diciamo alla deportazione di migliaia di contadini di piccoli contadini ancora oggi dall'Europa quindi credo questa sia una delle battaglie fondamentale otto ecco un'ultima è la ricostruzione della città europea insieme la campagna conto le metropoli
Grazie
Se son già dalle domande devo leggere brevissimo messaggio Carlo Alberto Pinelli che era lì seduto ha dovuto andar via per un impegno politico che aveva già altrove e vorrebbe che dicesse Carlo Alberto Pirelli oltre che un notissimo accademico del Cai esponente della associazione Mountain guida messe insieme ma Reinhold Messner e ad altri che voi conoscete
E l'unica cosa che dice vorrei che venisse detto che noi di Mountain unica messe organizziamo in Grecia il nove dieci undici giugno una grande manifestazione europea contro il progetto di sfruttamento turistico cistico del monte Olimpo
Con i fondi dell'Europa sono previste varie funivia che raggiungerebbero la vetta ed è prevista la costruzione di una Disneyland omerica
Alla base degli impianti invito tutti a intervenire Carlo Alberto lascia anche il numero di telefono perché avesse interesse questo lo dico ringraziano radio radicale del servizio che sta facendo in questo modo che avesse interesse a partecipare a questa iniziativa del De Mountain un interesse in Grecia di contattare Carlo Alberto Pinelli allo zero sei tre cinque sei quattro sei sette uno ringrazio tutti e dare la parola ai colleghi giornalisti che hanno avuto anche molta pazienza devo dire perché abbiamo fatto lo troppi interventi forse il prima mi pare che se Alberto ferrico del Manifesto bisognerebbe che ti aspetta segrete arriva il microfono in modo che se qualcuno può fare questo servizio di spostare poi i vari microfono Sergio
Sì insomma oggi siamo alla presentazione ufficiale di questa lista ce n'è voluto parecchio sono state settimane di alta frequenza e di intensa litigiosità
Anche al vostro interno non solo con i promotori dell'arcobaleno Langer si rammarica per alla mancata Lister rigenerata
Poi ci parla di Verdi condizione nuova a confronto con verdi di tradizione vecchia radicale di Pina
Amendola dice che le liste verdi sono una una soltanto allora io mi chiedo
L'immagine che ne viene fuori da queste ultime settimane non è una delle migliori quando Pucci parla di visione nuova
è vero che in politica però quanto è successo in queste settimane ricorda molto dell'intergruppo privi della sinistra extraparlamentare degli anni settanta quindi come prassi non certamente nuova
Io volevo chiedere questo
Sì l'immagine non è delle migliori la lista è stata da quindi la palla al centro e ora bisogna solo concorrere
Non è che però il rischio
Che al di là delle lezioni questo gruppo si possa diciamo nuovamente infrangere vista anche le diversità di vedute profondamente radicalmente diverse tradito a ciascuno di voi
Vorrei essere molto chiaro proprio sulla parte finale della domanda
Che il processo che ci ha portato la formazione delle liste sia stato travagliato ritengo sia assolutamente indiscutibile
Che da questo emerga un'immagine negativa mi permetto di dissentire
E questo è un curioso Paese dove fra le forze politiche in cui non si discutono si fanno le vignette perché c'è uno con gli stivaloni neri che dirige tutti e gli altri devono solo obbedire anzi usi ad Obiettivo tacendo eseguire
Dove invece si discute dove si discute evidentemente i toni si accendono ognuno difende con calore le sue posizioni perché difende non interessi privati ma difende opinioni politiche in cui è profondamente radicato
E quindi ovviamente questo provoca dibattito reale scontro reale di opinioni ma vorrei che ci investe un'occhiata nel complesso come siamo qua schierati non credo che la nostra pacifica convivenza attorno a questi tavoli stamattina sia un fatto di circostanza è il segno di un impegno comune sui contenuti
Cioè il segnale che ci lascia Carlo Alberto Pinelli segnale che caratterizza la nostra campagna elettorale che sarà fatta di manifestazioni contro i mondiali di calcio che sarà fatta dei richiami a tutti i dati concreti citati da Gianfranco Enrico
Riusciremo ad imparare l'unità come valore di qui in futuro
Io credo che questa sia la scommessa reale a cui dobbiamo dare in con dobbiamo andare incontro
Forse se un errore c'è stato è stato quello di parlare troppo di unità durante questo itinerario
Anche qui questo è un curioso Paese un Paese in cui quando si parla di continuità impossibile può essere certe che si sta sottolineando intercettano sottolineando gli elementi di frattura
Quando si parla di fratture dis discontinuità con il passato in realtà si cerca di tenere a rimorchio tutto il proprio passato è un Paese che ha molti elementi di Gesù intimismo inutile di scontro nasconderselo e quindi è un po'essendo un Paese in cui siamo vissuti anche noi
In qualche modo nere evitiamo i difetti il problema vero è imparare l'unità come valore
Nessuno di noi qua dentro dice
Rispetto ad altri che vogliono definirsi verdi non l'ho detto già noto non l'ho detto Gianfranco nessuno di noi qua dentro dice che hanno i soli e riservato il titolo di essere aperti
Dice soltanto che quelli che si trovano qua dentro hanno messo L'Unità come elemento di valore fondamentale del proprio stare insieme rispetto ai contenuti ecologisti
Cioè pur essendo diversi capiamo che l'unico modo per farci comprendere dei cittadini e fare la strada insieme
E imparare insieme un nuovo modo di far politica
Chi ha scelto
Di darsi una veste organizzativa autonoma e differenziata
In qualche modo si assume una responsabilità che noi non vogliamo giudicare perché non è questo che ci interessa saremo pronti subito dopo le elezioni a riaprire tutto il fronte del dialogo in tutte le direzioni
Interni al mondo verde interne anche al mondo dei partiti tradizionali quando e dove esprimano candidature che hanno al centro l'impegno ecologista
Questo è
Quello che intendiamo fare se ci riusciremo no i Verdi
Non sono in grado di dare certezze uno dei difetti fondamentali dei partiti tradizionali e di vendere certezze che poi non riescono mai a tradursi neppure nella più vaga speranza ecco noi
Un impegno possiamo assumerlo di fronte a voi tra virgolette di fronte al Paese quest'impegno di unità certezze non ne abbiamo da vendere giallo se voi ed allora voi cosa erronea contro Gianni Marchiori che se lo dico sempre perché ci ascolta alla radio
Ma
C'è un quasi una tentazione vedo dei cronisti parlamentari a infatti Zare le cose che fanno spettacolo lo scontro
Ora
Sentiamo invece nel merito delle vicende da una parte ci sono appunto delle
Ragionevoli dei era in genere
In scontri che avvengono in questo caso un po'alla luce del sole come diceva Maurizio Pieroni perché quando bisogna fare delle liste uno deve stare primo secondo terzo quarto
Per certo fa parte dell'anima umana di tutti noi in particolare lo vedo di in me stesso anche una ricerca di
Vedere gratificato lo sforzo che uno ha in messo in tutto il lavoro che ha fatto
E che semmai credo che dobbiamo discutere invece per la vicenda che ha visto maggiormente l'attenzione i riflettori della stampa
Anche su quella io direi che è mal posto come non certo il manifesto anzi
L'articolo conclusivo sulla vicenda che ha scritto Stefano Menichini andare un articolo molto bello
Si è voluto vedere una rissa da parte di chi è arrivato prima su un un copywriter
Il Sole che ride volerlo conservare a denti stretti per averne questo vantaggio di crescita da parte della simpatia dell'opinione pubblica ecco questo è un modo su cui io inviterei i giornalisti presenti a
Se lo ritengono opportuno a dare un spazio a questa nostra risposta che sono le cose che pensiamo per esserci le dette molto a fondo
C'era un problema politico questo problema politico è un problema politico obiettivo che noi abbiamo capito in modo in misura crescente soprattutto negli ultimi giorni prima di arrivare alla
Chiusura poi di questa vicenda
Un problema politico ineludibile e cioè che c'è una esperienza politica che ha una tradizione anche molto bella la esperienza di Democrazia proletaria che in qualche modo si compiute
Non è un giudizio nostra un giudizio mi pare dei fatti
E anche un'altra vicenda quella del partito radicale che assume nuove nella fantasia di Marco Pannella assume nuove e difficili e anche molto generose strade
La via del transnazionali Visco però questo
Con tutti i problemi che questo apre i problemi di un ceto militante che a cui vengono meno dei riferimenti organizzativi
E soprattutto i problemi di aree elettorali che non sono non hanno la velocità di spostarsi da Budapest a Francoforte o a Barcellona e è un'area elettorale che si chiede qual è il nostro punto di riferimento
E noi abbiamo capito che la difficoltà negli ultimi giorni per cui quali che fossero in fondo le disponibilità da parte dei vero dei del Sole che ride ad arrivare a una lista unica quali che fossero state le disponibilità il prezzo si sarebbe continuamente alzato è perché questo l'arcobaleno rappresentava un vero e proprio una vera e propria necessità di coagulo per un'area politica che rischiava la dispersione
E credo io credo che questa è bene che ci sia senza infingimenti che che questi leader di queste aree si siano preoccupati con la nascita di questa lista
Di Darren un coagulo politico a questa vicenda è una cosa dignitosa ex rispetto alla quale noi abbiamo tutto il rispetto
E mentre qui questa del Sole che ride
La un'altra vicenda è la vicenda delle grandi associazioni ambientaliste qualcuno dice ebbe mano vi hanno dato i loro grandi dirigenti ebbe ma se ogni elezione qui in Italia si vota ogni sei mesi le associazioni ambientaliste
Dovessero ogni elezione far fuori nei loro gruppi dirigenti credo che questo è impossibile e un'ultima annotazione de Alberto dice
Ferrico là ci chiede ma qui siete esponenti di esperienze culturali così diverse
Non vi sfascio erette al primo impatto da io credo abbiamo oggi intanto due anni di esperienza di gruppo parlamentare da in cui finora non c'è stata nessuna occasione
Di presenza politica istituzionale in cui il gruppo parlamentare ha trovato momenti di scontro e di presentazione diversa ma di più in questi giorni viene pubblicato un libro
Mi dicono molto bello di Luhmann
In cui si accusano i Verdi di non avere una teoria
Di essere pezzi di un di costruzioni frastagliate e qui invece deve esserci chi è capace di arrivare alle costruzioni organiche ecco io penso che
Qui anche nella modestia di questo mondo verde italiano c'è chi
Fa sforzi per collegare le lotta antinucleari a
Lei pioggia amazzoniche o alla una comunità intera etnica
è uno sforzo che la gente fa e per il quale però noi tutti siamo convinti che i tempi non sono maturi cioè oggi è ancora utile importante e necessaria l'epoca della parzialità
Questi pezzi di cultura verde devono potersi esprimere con anche le loro differenziazioni sapevano benissimo per esempio che un popolo pensa la Palestina un popolo che non abbia la sua responsabilità politica non può difendere l'ambiente del suo Paese penso quindi i collegamenti
Il WWF ha scoperto lottando per le foreste amazzoniche che doveva battersi contro il debito nel
Terzo e quarto mondo queste costruzioni si faranno però oggi il meglio è che ci sia questa enorme crescita di novità e anche di parzialità ci sarà tempo per la ricomposizione quella
Sarà un grande sforzo in cui non ci sono maestri non ci sono vie tracciate
In cui appunto lo sforzo di ricomposizione riguarderà tutti quanti
Grazie al Sundance e qualche ecco
Là sopra è l'agenzia Italia vera Etra posso posso
Il suo proprio tu hai fatto un discorso e fare molto ecumenico nei confronti del dell'arcobaleno pregata e pare con questi vostri esposti si andassimo a uno scontro frontale c'è stata anche questa mattina una nota del
Delle dei Verdi Arcobaleno molto polemica così volevo capire un po'meglio come effettivamente la situazione se ci sarà una campagna elettorale di scontro frontale tra voi Verdi Arcobaleno cosa
No comunque Gorizia Piero
Rispondo perché la Fed rispondo di nuovo io perché la federazione che ha presentato l'esposto i candidati
Una memoria tra l'altro informale che non è un esposto ma comunque i candidati
Veramente sanno questa questione quanto ne sapete voi leggendo i giornali
La questione è molto semplice non abbiamo nessuna intenzione di fare polemica nei confronti di chiunque in qualche modo si autodefinisce verde
Non è questa la prima volta in cui sulla scheda elettorale compare oltre al simbolo del Sole che ride un altro simbolo con la scritta verdi credo o Partito Verde o cose di questo tipo qua credo che se volete con molta minore legittimità in passato e credo che pure di fronte a molta minore legittimità nessuno ci abbia mai sentito in qualche modo assumere toni polemici nei confronti dei coloro che si identificavano sotto altri simboli che pregavano questa parola qui si tratta di un problema
Di rispetto delle regole
Cioè c'è una legge elettorale in questo Paese
Ci è sembrato e lo dico dico che ci è sembrato in maniera fondata e motivata tutto sommato
Che questo simbolo sia stato presentato
In deroga rispetto alle norme vigenti
In materia di leggi elettorali ma non perché usano la parola verdiano non c'entra niente semplicemente perché dovevano raccogliere le firme per poter presentare il simbolo
Ora ci abbiamo pensato a lungo abbiamo riflettuto a lungo sulla opportunità di sollevare questa questione o meno
Perché ci rendevamo perfettamente conto che la questione si prestava un'interpretazione di tipo polemico
Che sarebbero usciti titoli del tipo di quelli che sono uscite oggi guerra se fra i verdi alla fine dopo lungo meditare sia pur con posizioni diverse ha prevalso l'idea che piuttosto che le ragioni del dell'opportunità dovessero farsi spazio le ragioni dei principi se c'è una legge elettorale che prevede certe norme
Per il deposito dei simboli sulla scheda questa legge va rispettata ci siamo limitati a chiedere alle commissioni elettorali che devono verificare il rispetto della legge di verificare con cura se in questa circostanza la legge è stata rispettata null'altro
Ne abbiamo intenzione di fare alcunché l'altro
L'arco delle
Questo mi pare che abbia già scatenato una serie di reazioni a catena per cui sarebbe coinvolti
Bene o male in questa situazione no di guerra
Sì no io credo che Maurizio mi mi dice di dire una parola su questo io credo che sì è bene dire esplicitamente che il gruppo parlamentare sia la Camera sia per quanto riguarda menzionato rimane totalmente estraneo a questa vicenda perché è una responsabilità di chi ha la titolarità del simbolo e chi anche la di dovere giuridico di far rispettare le leggi elettorali eventuali ricorsi e questa titolarità del simbolo di questa responsabilità giuridica a la federazione delle liste verdi e per lei il gruppo di coordinamento e per questo ha risposto Maurizio però credo che sul piano politico invece posso dire io ma credo che lo possiamo dire ciascuno di noi
Con una intonazione diversa non c'è nessuna intenzione
E questo va detto con con forza info non c'è nessuna intenzione di qualunque replica polemica alla presa di posizione che è stata ricordata dal collega dell'agenzia Italia poco fa
Cioè questa vicenda per quanto riguarda l'aspetto giuridico si chiude qui
è un problema di titolarità della Federazione rispetto alle circoscrizioni elettorali per il rispetto delle leggi elettorali non nulla a che vedere per quanto riguarda la pluralità di presenze verdi comunque caratterizzate alle elezioni cioè nel senso che se questa vicenda avesse riguardato la democrazia cristiana o il o il
Le liste autonomiste o cose questo deve il problema si sarebbe posto negli stessi identici termini
è un problema di rispetto reciproco delle regole del gioco che non viene affidato alla lista verde ma che è affidato agli uffici circoscrizionali elettorali che siedono presso le Corti d'Appello
Il Venezia di Milano di Roma e di Napoli e di Palermo
Per cui due per cui la preoccupazione che è stato giustamente ricordata non è che la la domanda fosse una domanda fuori fuori luogo ha come risposta credo unanime da parte di tutti noi al di là delle responsabilità giuridiche che la campagna elettorale
La proposta elettorale dei delle lista verde viene fatta semplicemente in positivo rispetta le caratteristiche dei propri candidati del proprio programma delle proprie iniziative
Con la consapevolezza che l'i cittadini si aspettano questo
Non si aspettano risse non si aspetta la concorrenzialità non si aspettano rivalità ma si è aspettano una crescita una maturazione della proposta verde dalla dimensione italiana che è stata fino ad oggi prevalente sul piano istituzionale
Alla dimensione europea che già esisteva come coordinamento di liste verdi sul piano europeo ma che dalle diciotto giugno in poi avrà anche una presenza forte io mi auguro forte dei Verdi anche a livello di Parlamento europeo
Ci sono altre domande da parte dei giornali ad ulteriore precisazione di questo dato vi dopo
Per informazione che il tipo di memoria che noi avevamo preparato rivaluta riguardava i sottogruppi del Gruppo Misto della Camera cioè se l'UDS avesse presentato delle liste seguendo questo tipo di itinerario
Sarebbe partita la stessa memoria nei confronti dell'UDS e del tutto occasionale circostanziale il fatto che l'interlocutore sia stato quell'altra lista
Sentiamo
Ci sono altre domande da parte dei giornalisti
Allora fa una breve intervento un'altra candidata dopo Letizia Battaglia Grazia Francescato Carla Rocchi Ken
La lista ad circoscrizione del centro rispetto a una tematica che ai Verdi sta particolarmente a cuore oltre a tutte quelle che abbiamo citato che la tematica fra virgolette animalista che in Carla Rocchi ha in questo
Per la campagna elettorale il suo esponente più significativo sì io ringrazio sarò brevissima
Richiamo l'attenzione dei della stampa delle persone che sono qui oggi con molta cortesia sulla importanza del doppio impegno referendario per quanto mi riguarda l'impegno personale nel referendum caccia
E il e in linea con quelli che sono i miei interessi più vivi nel movimento ritengo e a questo punto mi spiace di non vedere qui vicino Paolo Galletti che il responsabile del referente e coloro responsabile del referendum pesticidi perché insieme spalla Spal amo occupandoci di questi due grossi momenti di impegno referendario per i quali credo che il la valutazione del Paese debba essere particolarmente attenta cioè in altre parole se c'è un modo di caratterizzarci come impegno in questo momento o elettorale uno uno degli impegni concreti di maggior peso e quello della presenza dell'attività sul fronte dei referendum caccia e pesticidi
I risultati speriamo di averli sempre più incoraggia
Tutti ma mano che ci avviciniamo al punto d'arrivo e ci auguriamo che finalmente questa volta anche questa volta la trasversalità verde dia un risultato positivo per entrambe le battaglie
Ora io concluderei se non ci sono altre domande qui la conferenza stampa istante la conferenza stampa prova ringrazierei radio radicale che è venuta come sempre questa iniziativa a tutti i colleghi giornalisti e i fotografi che hanno fatto grande
Chi chi proporrei che da questo momento in poi visto che c'è un aspetto conviviale successivo che inviterei i giornalisti e gli altri ospiti che sono qua a partecipare con noi e questo momento convive e a continuare le conversazioni con i candidati con i vari esponenti in modo informale in modo che si possono approfondire ulteriormente degli dell'
E ovviamente invito tutti quelli che sono presenti qui
Al tavolo dove c'è la raccolta di firme sui pesticidi e sulla caccia grazie arrivederci a tutti