Particolare accento è posto sui costi del proibizionismo e sui benefici anche economici, oltre che sociali, sanitari e di ordine pubblico, che potrebbero derivare dalla legalizzazione delle sostanze psicoattive oggi proibite.
Il servizio raccoglie diversi interventi di esponenti radicali e no, che nel corso del 2010 in varie occasioni hanno proposto analisi, studi e riflessioni sull'attuale situazione in Italia e all'estero e sulle possibili alternative.