Moratoria della pena di morte anche per Tareq Aziz. Nessuno Tocchi Caino o Abele

Sarebbe facile dire con allora
Fatichiamo a quel punto andiamo
O con oppure eventualmente di farle vedere
Estrema
Come
Alcune
Indicano
Grazie allora al rilancio
Viviamo giorno andiamo giù allora andremo
A allora
Possiamo srotola arella manifesta del Peter Frizziero
Pepe
No allora
Qualcuno ci vogliono lei introduce
L'audizione
Il professore
Dico
Prova grazie della vostra presenza
Oggi presentiamo questa iniziativa
Che per
Una moratoria della pena di morte anche per
Tareq Aziz
Come
Avevamo chiesto per Saddam Hussein Saddam e Tareq Aziz sono i Carini dal nostro del nostro tempo
Abbiamo voluto mettere anche
Ah bene cioè Nessuno tocchi Caino o Abele
Accanto alla foto del soldato israeliano Shalit comune di Roma oggi
Avvia anche
Questa
Campagna oltre che per
Sakineh
Anche per
Tareq Aziz
Su questa iniziativa Marco Pannella sta facendo
Uno sciopero della fame che è iniziato il due ottobre
Che alla notizia poi della condanna a morte di Tareq Aziz
E qui è stato anche convertito in uno sciopero totale della fame della sete che è stato interrotto alcuni giorni fa quello della sete mentre continua a quello della fame
Perché
Il ministro degli esteri Franco Frattini accolto l'offerta di Marco Pannella di recarsi insieme a Baghdad
R. parlare con le autorità irachene per salvare la vita a parecchie a Zizzi
Noi ringraziamo qui comune di Roma il sindaco Alemanno per lavoro voluto accettare la nostra proposta
Di fare
Una campagna istituzionale come comune di Roma oltre che per Sakineh
Per
La liberazione di Shalit anche per
Tareq Aziz quindi lo ringraziamo per questo le motivazioni sono chiare
Quello
L'obiettivo della moratoria sul quale anche quest'anno l'Assemblea generale dell'ONU
Dopo il grande successo del dicembre due mila sette che ha approvato una moratoria universale delle esecuzioni capitali beh l'Assemblea generale tornerà
Su questo obiettivo anche
Anche quest'anno quindi
L'obiettivo nostro del Partito radicale di Nessuno tocchi Caino che diventa ora anche quello del Comune di Roma
E perché attraverso
Una moratoria in Iraq forse si ottenga un obiettivo emblematico proprio perché è tale che a Zizzi costituisce
Il Caino dei nostri dei nostri giorni Marco Pannella il suo sciopero della fame va indirizzato anche
Su un altro obiettivo quello perché si ottenga finalmente la verità storica sulla
Su quello che è accaduto nella guerra nella guerra ingaggiato una battaglia quindi per la verità per la ricerca della verità infatti
Di iniziativa che dura da due anni in cui impegnato Marco Pannella e Partito Radicale quella si chiama Satyagraha che letteralmente significa amore e ricerca della verità io
Do quindi la parola non so se al Sindaco Alemanno per primo grazie ancora già nel Alemanno che ricordo
Essere stato passato non soltanto è iscritto al partito radicale ma anche a Nessuno tocchi Caino ma per noi essere iscritti significa essere iscritti ogni anno quindi
Conta all'attualità di un'adesione
Pensarci Gianni a rinnovare queste tesi
Attese aveva diano la Pastore innovare ma quella Nessuno tocchi Caino e la rinnovo sicuramente nel cui
Questa è un impegno
Allora io
Piaciuto dal mio benvenuto a Marco Pannella e a tutta l'associazione
E questa è un'idea che è venuta così spontaneamente loro erano venuti avevano attaccato questo striscione Ciano avvertirci beh facciamo insieme facciamolo in maniera un po'più solenne facciamolo con Marco Pannella
Io credo che sulla battaglia contro la pena di morte
L'Italia ha conquistato nel tempo una certa immagine e anche una certa unità nazionale e di tutte le forze politiche
Questa continuo impegno dal punto di vista diplomatico dell'Italia anche in sede ONU per avere una moratoria la pena di morte un dato estremamente importante
E a Roma la città di Roma accompagna questa questa battaglia da sempre noi ogni anno insieme a quella di Sant'Egidio spegniamo il Colosseo per ricordare necessità della moratoria la pena di morte
E credo che le battaglie fatte Nessuno tocchi Caino siano battaglie estremamente importanti proprio per sottolineare cosa vuol dire dire no alla pena di morte
Pieno a pena di morte non significa necessariamente entrare nel merito di una sentenza si può anche entrare nel mettere una sentenza per giudicarla
Ma si tratta di dire che a prescindere dalla sentenza come dice giustamente il vostro slogan Nessuno tocchi Caino a prescindere la sentenza
Non è giusto non è accettabile e quando un essere umano e che
Dentro una cella e disarmato reca imballi nel nelle mani di uno Stato sovrano quello Stato sovrano poi decida a freddo la sua morte e la sua cancellazione
è un atto di inciviltà profonda
Che ci bruciare le vene un atto di vigliaccheria che noi non riusciamo veramente a sopportare a tollerare questo è un fatto profondo e vero che è maturato
Trasversalmente nella coscienza italiani a destra come a sinistra secondo i tanti percorsi diversi e io credo che può essere una grande battaglia ma dobbiamo portare avanti giorno dopo giorno
Nel caso delle aziende poi mai sappiamo quello che c'è dietro anche tutta questa vicenda lunga e complessa che afferito la coscienza internazionale sappiamo le difficoltà i problemi
Ma sappiamo anche che una moratoria una annullamento la sentenza di morte suoi confronti avrebbe anche un significato di chiusura di pacificazione di una vicenda storica dice Cile che deve essere chiusa prova per permetta popolo iracheno di conquistare completamente la sua indipendenza la sua autodeterminazione e di avviarsi verso un futuro di libertà democrazia come tutti quanti noi auspichiamo quindi
Credo che oggi sia molto importante che in questa piazza
Insieme alle immagini Igea Shalit che è una per storia un soldato un soldato è stato sequestrato è diventato l'oggetto di un ricatto di natura terroristica
A fianco a fianco a a all'immagine di una donna che invece Abele è una persona innocente a tutto non ha commesso nessun reato nessuna logica quindi rischia di essere uccisa senza avere nessuna col presso la responsabilità ci sia anche l'immagine di una persona che ha collaborato una dittatura la persona
Su cui si può avere tante visioni diverse su cui si può anche condividere una condanna storica e politica assoluta ma chi non può e non deve essere uccisa oggi che è un essere inerme
Sul fondo di una cella questo atto di vigliaccheria non l'accettiamo la città di Roma non accetta grazie
Grazie Sindaco
Abbiamo fatto del capo d'anni insieme in piazza del Quirinale
Quando voi eravate uniti come noi siamo sempre stati
Potrebbe essere appunto un'altra forma di unità
Quella del transpallet finito transnazionale nonviolento radicale
L'abbiamo concepito riesce lo viviamo per questo e io ricordo in piazza del Pantheon teche firmare
Decade tanti referendum
Tutti quanti quindi queste vernici dobbiamo coltivarle perché ogni volta temi io noi abbiamo seminato
E forse non abbiamo dissi e prima disseminato invano tante di quelle esigenze in questi cinquant'anni o sessant'anni si sono disperse
Con delle nanopolveri
Che tutti ci dicono essere assolutamente molto gravi comunque
Davvero grazie al Sindaco di Roma grazie al nostro Sindaco
Quindi
Radicali Jason tanti sempre pochi
Ma credo che sempre sono tanti
Direi appassionatamente a volte drammaticamente
Leale rispetto all'istituzione fino in fondo cercando di dare il corpo anche loro
Deve fettine di sala o di posti che avevano conquistato per non farne come accade con la partitocrazia un po'mercimonio Trieste ma
Credo che sia importantissimo
Anche il fatto che il Sindaco abbia voluto
Che il ricordo la memoria pressante qui di quello che accade
A Rebibbia di quello che accade dove si fanno gli scalini si vorrà essere davvero romani
Credo che dobbiamo stare attenti dal questi diciamo episodi
Di Malo verde vertice
A questi nel siamo
Per esempio rendendoci conto che in questa lotta
Contro la situazione carceraria e di ingiustizia di classe mediterranea
Dal Carnica
Dal sul sociale
Che si radica di nuovo soprattutto in Europa
G consentono forse almeno di porsi il dubbio
Che personalmente non ho più
Se queste strutture penitenziarie
Non siano per tutta l'Europa di già
Una realtà consistente di nuclei di Shoah dai direttori
Agli ultimi dei detenuti
Credo che il problema che dobbiamo porci e se da Roma
Meglio e più che da altrove
Contro questo rischio non combattendo contro la Shoah
Ma combattendo per una vita autonoma combattendo per la vita del diritto e il quindi il diritto alla vita credo che potremo essere onesti
Diciamo in un nuovo fascio
Posso dirlo
Visto no e io posso dirlo credo antifascista che ha sempre lottato contro il fascismo degli enti per scelte adesso voglio dire che possiamo non affascinare
Della proprio per darle fuoco ma appunto essere anche insieme un fascio non di buone volontà
Dire un Trentino disarmante
Ma
Quelle del dar corpo
Ecco magari un fascio nel quale
Si voglia dar corpo alle proprie idee con la piccola differenza
Dare il proprio corpo invece quello del nemico
Che è quello che credo
Credo che stiamo imparando tutte quante
Allora leva Roma
Viveva il Sindaco
Viva tutti coloro che tutte coloro che siede in questa materia non abbiamo avuto modo di fare grandi mobilitazioni anche se per noi insomma
Cioè perché siamo venuti
Perché quello dal quarantasette mi sorveglia dal mille novecento al Presidente partito guarda quella roba lì non è perché non sa camminare Cerar Stanzani ecco guardarli quindi
Grazie Sindaco leva la città vive a Roma e viva anche la vita del diritto per il diritto alla verità evviva credo che questo sia una viva il Partito Radicale comune
Perché c'è
Grazie
C'è una foto
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