Informazione Rai: servizio pubblico o dei partiti?

Gli amici no
Attorno al tavolo
Attorno al tavolo non vuol dire
Corresponsabili fare le cose che diremmo noi
Hanno tensione a un modo di prendere la parola sono piegati a dovunque
Reagan ha cominciato a un minuto
Ma
Consentite
Vi ringrazio
Accettato invito del partito repubblicano
Partecipare
Complesso
Ma anche molto importante
Al quale notificammo riferì più volte mi quest'anno
La primavera mille novecentottantotto né per il primo convegno su informazione
Pannella da sette
Abbiamo biposto e
Lo scambio
Le opinioni ricco piuttosto Franco
Della RAI Citrus composta diverse volte siamo intervenuti sul problema dell'obiettività telegiornali sulle colonne del
Questi i grandi partiti
Io posso assicurare che non avevamo chiesto all'onorevole Forlani creare un clima favorevole a questo nostro convegno dicendo quello che gli ha detto subito
Le dichiarazioni di Forlani certamente confermabile
Problema
Sul tavolo
Contato
Episodicamente nella
Sistematicamente
La risposta
Dell'obiettività
Finalmente che sia tale da Conso
Solo a chi guardate le
Prodotto obiettivo ma anche a chi lavoro
Sapendo che il può lavorare all'Inter lo schema chiaro di in tutte queste polemiche
Io penso anche alla conduzione dei giornalisti insomma
Deciso l'avvenente nello polizia Cocco di
La critica quelle che va criticato sulle regole entro il quale quel possiamo chiamare il SIS
La professione giornalistica Andras Schiff
E quindi c'è una il rischio una serie di attacchi
Pochino discredito di giornalistica senza invece creando le condizioni di carattere generale dice
Che sia tale da consentire dell'esplicazione delle capaci
Questo determina di di grande rilevanza
La giornata di oggi
L'ho già detto del dibattito
Le relazioni d'acqua
Delle ferite
Specifica
è un tema del quale
Ed è riuscito
Io ringrazio
Il prezzo che
Da parte del
La giornata dovuta introdotta dall'amico
Giorgio Baldi da Djokovic nei confronti del Meridione deciderà introdurrà amico Mario Dutto estorsiva quel concentrato di qualche confusione politica quello che abbiamo discusso grazie a tutti
Il critico possono passo sui terreni di introdurre velocemente
Devo dire che i motivi ci portano a considerare l'argomento di questo convegno sono sotto gli occhi di tutti noi insomma ancora ancora oggi del resto chi frequenta la RAI frequentemente sentire anche dire il nostro TG il una la nostra rete non si è trattato nette della consacrazione popolare ma gli uomini di partito che hanno assunto questo linguaggio in in RAI
La considerazione sostanziale che ci Mauro che noi riteniamo che in fondo
L'informazione RAI così come si realizza lettere il principio di libertà sono
L'idea del riferimento al pluralismo non è sufficiente per esprimere il principio di libertà quando il pluralismo e poi organico esclusivamente al sistema partitico prevalentemente al sistema partitico sostanzialmente da questo punto di vista molto velocemente intendo dire questo che Laraia l'informazione RAI appaiono più uno strumento del potere politico che non non è elemento di contropotere è inutile spiegare a voi che nella società moderna dove gli interessi si rappresentano molti più direttamente di prima
Il meccanismo dei contropoteri essenziale per l'equilibrio istituzionale
E anche per l'equilibrio diciamo pure democratico nel nel Paese
è difficile sostenere che la RAI un elemento con la sua informazione di contropotere di contrappeso la RAI con la sua informazione è uno degli elementi del potere politico questo sembra mi sembra assodato del resto
La storia della RAI si potrebbe anche scrivere come storia dei suoi rapporti con i partiti e non sarebbe sicuramente una storia al parziale
Credo che il uno dei dati fondamentali e quando la Democrazia cristiana capisce alla fine degli anni Cinquanta che effettivamente la presenza in RAI sarà uno degli elementi che lei considera che le consentirà di tenere equilibrata l'influenza su sistema complessivo dell'informazione
Direi che è un dato di fatto
E questa situazione rivolgere modificando il sì sono quanto la modificazione dell'equilibrio politico il centrosinistra portava i primi grandi esempi di lottizzazione per fare i nomi
Paoli che amministratore delegato Bernabei direttore generale
Il conflitto sulla lottizzazione politicamente astro in questo periodo
Ma l'equilibrio interno RAI segue con grande linearità e come elemento di sicurezza citazione quello che è l'equilibrio del potere in Italia del potere partitico
è così ben precisata questa situazione che neppure la legge di riforma della RAI da centotrenta modifica in sostanza del rapporto fra la RAI e il sistema dei partiti in Italia
Il trasferimento del rapporto formale dall'esecutivo al Parlamento non modifica sicuramente questo rapporto tutti conosciamo che la composizione della Commissione parlamentare di vigilanza e pontifica mentre sovrapponibile nella sostanza al consiglio di amministrazione
Che ogni meccanismo di indirizzo e controllo e rotto da questo circuito ben preciso per cui anche la centotrenta non fa che confermare questo tipo di rapporto partitico che cambierà e la logica di stabilità della RAI dipendendo messa nelle sue risorse dal potere politico ma rendendo come dire il prodotto del suo essere strumento del potere politico
La logica di questo rapporto farà solo cambiare fa raggiungere come dire altri soggetti partitici a questo rapporto ma non modificherà la sostanza del resto la caduta del monopolio che credo velocemente si possa indicare nel periodo in cui la RAI legata al sistema partitiche in maniera ben evidente
Va in crisi di rapporto con la società quando il sistema dei partiti matura la crisi di rapporto con la società
E la RAI non regge a fronte di una richiesta di comunicazione o come opinione politica o addirittura come comunicazione economico-commerciale basta pensare alla pubblicità non regge mantenere la condizione monopolistica
Beh nonostante coese nonostante che il crearsi del sistema misto di quale chiaramente chiaramente cosa che mi sembra che sia che sia sfuggita ormai al dibattito politica attuale sulla legge di sistema
Il sistema misto che chiaramente è basato su ipotesi che esista una sufficiente quantità di risorse finanziarie autonome di mercato per sostenere la quarta commerciale di RAI di televisione
In equilibrio con l'emittenza pubblica nonostante questo e nonostante quest'anno situazione cimenti fortemente la RAI
La risposta che viene data in termini di stabilità penserebbe darsi ulteriormente dell'accordo partitico intorno alla per cui l'evoluzione è sotto gli occhi poi dimostrerà anche l'indagine fatta
L'evoluzione è un rapporto che coinvolge di più il Partito Comunista nella spartizione interna della RAI lo configura più direttamente accanto a Democrazia Cristiana Partito socialista il Partito Comunista con certamente un aumento come dire delle voci del pluralismo ma strettamente organico al sistema partite per chi è in grado di dominare
Per cui anche dalla vicenda della caduta del monopolio la RAI con le sue caratteristiche di rapporto con il sistema partitico transita vedendole sostanzialmente immutate è una vera città murate se volessi riferirmi alla mia la mia professione direi che veramente la RAI transita con una cisti alta avete soldi da attraverso questa situazione ed esce in buona sostanza con un rapporto partiti o pena la sua qualità
Addio al di là del modificarsi del numero dei contraenti aldilà di questa modificarsi dei due contraenti non modifica il suo rapporto con con i partiti
Ed è questa la stretta nella quale ha continuato a trovare sì il problema quindi è certamente in questo convegno di rappresentare questa situazione Nabi vedere se vi sono alcune riuscì certo non appaiono moltissime degli edifici
Con una legge di sistema modifica questo rapporto fra la RAI e dei partiti ma ad onor del vero non si hanno segnali in questo senso per quello che filtra
Della capacità della trattative Inter partitica nel produrre la legge non sembra questo non sembra che la legge di sistema potrà modificare il rapporto tra la RAI e i partiti
Che altra possibilità vie è evidente che l'assetto strutturale interno della RAI e funzionale all'accordo partitico tre ventitré TG sembra che comunque sia sul funziona vi è una possibilità di cambiare l'assetto strutturale interno per modificare il prodotto di informazione come elemento funzionale alla conservazione del potere politico attuale dopodiché resta una sola strada
La modificazione delle modalità di presenza del capitale pubblico sistema televisivo Italia credo che non esistano altre strade oltre che queste tutte le altre che volessimo percorrere sono una variante modesta dell'esistente una variante dei dosaggi nella lottizzazione
Ma certamente non una capacità della RAI di offrirsi come strumento di contropotere visto che detiene una quota di capacità di informazione molto elevata
Questi sono i termini con in quali si inizia il nostro convegno e quindi la parola viene questo senso era Giovanni Ferrara
L'esame che serve riguarda essenzialmente l'informazione politica fornita dai tre testate TG uno TG due TG credere ad Haiti
Sappiamo bene che anche l'informazione detta indiretta gran peso nella formazione dell'opinione pubblica
Tuttavia chiaro che essa costituisce un problema
Sì molto complesse
Che deve essere sarà affrontato in altra sede
D'altronde i privati sebbene abbiano anche sui degli obblighi non possono essere guidati nel fornire informazioni altrove da un codice deontologico
Laddove il servizio pubblico la RAI è sottoposta alle norme di legge agli indirizzi della Commissione parlamentare di vigilanza e alle norme propria definite nel piano editoriale approvato nel mille novecentottantotto
In altre parole la limitazione che ci hanno imposto significa soltanto questo che ci concentriamo sulla questione oggettivamente più importante che quello dei telegiornali della RAI
Nessun oggetto immediatamente possibile di un controllo circa il corretto esercizio delle sue responsabilità
Dare
Devo premettere alcune considerazioni generali
Il mezzo televisivo è ormai il principale strumento di comunicazione e di informazione dell'opinione pubblica sia per la discussione sia per la natura complessa e penetrante del messaggio
Informazione televisiva è come si dice la più potente
Nella moderna democrazia di massa i processi di orientamento politico dell'opinione pubblica sono altamente determinati dall'informazione
La televisione pertanto il più potente mezzo di orientamento politico partitico ed elettorale
Il messaggio informativo televisivo è in grado di incanalare le aspirazioni e le tendenze generali verso le specie verso specifiche scelte con perciò il potere di fissare stabilizzare l'eventualmente mutare gerarchia di importanza e punti di riferimento
Risulta perciò infondata e pretestuosa la tesi secondo la quale la televisione non fa che recepire ritrasmettere i valori e le scelte dominanti nel periodo storico
Di tali valori scelte infatti da quando la televisione ha incominciato ad esercitare la sua influenza informativa e formativa si incorporano i valori e le scelte proposti dal tredici
Tra politica e televisione c'è nella democrazia di massa un rapporto speciale
La televisione ha ricostituito nella democrazia di milioni di cittadini ed elettori il rapporto diretto tra i partiti edite politici e i cittadini ed elettori
Esser palcoscenico perpetuo sulla quale si presenta ogni giorno la vicenda politica uomini le iniziative delle forze in campo la televisione e dunque lo strumento informativo più omogeneo la realtà della democrazia di massa e con ciò e anche lo strumento informativo specificamente omogeneo alla politica della democrazia Imax
Da quanto si è accennato risulta ovvio che il sistema politico nel senso più ampio e più ristretto tra parole cioè gli orientamenti culturali e sociali ed emozioni e motivazioni
Per scelte preferenziali tra i partiti movimenti leader dei linguaggi e programmi le decisioni elettorali
Risente immediatamente del messaggio informativo della televisione la televisione perciò contribuisce potentemente tanto sul lungo e medio termine quanto sul breve termine configurarsi degli equilibri politici
Dei rapporti di forza politici ed elettorali delle possibilità di espansione innovazione e cambiamento
In una società in uno Stato democratico la potenza della televisione vede Sevel perciò messe nei limiti del possibile a servizio anzitutto della libertà di scelta dei cittadini
Quando si dice che in una democrazia come presupposto indispensabile la più completa corretta e imparziale informazione dei cittadini
Se non c'è un ideale irrinunciabile alcune pratiche soluzioni devono riferirci non solo formalmente ma concretamente se l'informazione è esercitata in modo da indirizzare correggere deviare deprimere voi saltare consapevolmente i processi di orientamento e cambiamento politico
Siamo una situazione patologica si esercita controllo e una guida della politica mediante l'informazione
Ebbene c'è un paradosso italiano
E il paradosso italiano consiste in questo
Il nostro Paese a differenza di altri paesi democratici dell'Occidente che devono recependo più risolvere in questo delicatissimo problema di democrazia
Per la massima parte affidandoci al tradizionale pluralismo delle della proprietà privata
Nostro Paese dispone di una grande struttura informativa televisiva che non essendovi stato in senso stretto è però pubblica la RAI tipo
Le premesse oggettive per la diffusione di un'ottima informazione televisiva sottratta la parzialità degli interessi particolari
Destinatario il principio a fornire un'informazione disinteressata da noi dunque ci son tutte
Ma proprio in quella struttura che la RAI si è verificato mo'sconvolgente processo di appropriazione politico partiti
La nostra televisione pubblica educata pubblica come istituzione ma privata nel senso politico partito
Quello che dovrebbe e potrebbe essere il più potente strumento di diffusione di un messaggio informativo atto a fornire alla massa degli italiani l'orizzonte in cui muoversi
Per orientare le scelte ai fini particolari indichi perché commuoverci
Invece
Il più potente mezzo per orientare le scelte ai fini particolari di chi detiene il potere tredici
Se è vero che in generale negli orientamenti e nei processi di formazione modificazione degli equilibri politici l'informazione televisiva sempre una parte assai rilevanti
Giacché in Italia questa informazione strumento di forze politiche particolari
Si può senz'altro di
Che l'Italia politica partitica elettorale di ieri e di oggi ed è quella che anche in larga misura soprattutto perché la RAI è quella che politicamente gestita in virtù e in vista di equilibri politici particolari
Noi consideriamo dunque enormi le conseguenze politiche della lottizzazione dell'informazione RAI sub livello e sul tono della nostra democrazia nonché sui concreti rapporti di forza e capacità di successo dei partiti e dei movimenti politici
E consideriamo perciò questo è un vero e proprio problema centrale per la nostra vita democratica
E su tale metto il giudizio che si fonda la nostra battaglia per la correzione radicale delle strutture e dei criteri di gestione dell'informazione televisiva aperta Paranà
Che questo giusti giudizio non Silvia esagerato o di parte
Lo dimostra se non altro il fatto che non vi è alcuno nella RAI nel mondo politico e giornalistico che dubbi cubitale tripartizione
Il TG uno alla democrazia cristiana il TG due del Partito socialista il TG tre al Partito comunista italiano ripartizione che non è priva naturalmente poi di contorni
Variati e variegati ma che sono appunto sul conto
Allargare questa ripartizione ci sarebbe da farci ridere dietro
Anzi essere spesso rivendicata come inevitabile inamovibile e perfino di più
Su questo tema la politica la polemica dura da molti anni malato specifica battaglia di oggi non abbiamo improvvisato che abbiamo molti precedenti
Se ha radici politiche culturali profonde e lontani
Essendo una vecchia storia il repertorio di argomenti a difesa del sistema vigente ben consolidato è opportuno fare qualche cenno questo repertorio
Un argomento a difesa assai popolare nella RAI è che la tessera di partito non elimina la professionalità e questo è un puro turismo
Anzi può essere considerata un fatto positivo in quanto l'impegno politico garantisce che il giornalista o il direttore di testata è un uomo del nostro tempo
L'avete partecipe della realtà del Paese non un grigio burocrate dell'informazione
Ma il punto non è che i direttori e giornalisti RAI abbia una tessera di partito
E che questo tesseramento e sistematico è legato a una distribuzione tripartita detesta
Attaché Nencioni
Non è indifferente ma qualificante in funzione del quadro precostituito nel sistema tripartito
Che mi pare si tratti di direttori capaci di giornalisti per lo più bravi viene da dire ci mancherebbe altro
Quel che conta dunque il quadro sistematico in cui si colloca l'appartenenza partitica
Del direttore dei giornalisti RAI un quadro che ha natura politica e forza oggettivo
Un'attenzione particolare per la sua autorità e attualità merita la tesi difensiva dell'attuale assetto dell'informazione RAI sostenuta dal presidente del consiglio d'amministrazione Franco manca nel corso della polemica
Sostenuta dalla mappa e più volte questa tesi con qualche variante ricoprire rimandata è una tesi indubbiamente molto più realistica della precedente
Anche il precedente manca sostiene che l'appartenenza ai partiti non influisce sostanzialmente sulla Grecia professionale dei giornalisti tecnici tuttavia ammette
Che la tripartizione delle testate
A un effettivo risultato di caratterizzazione politica sottolinea però che i due partiti in questione DC PSI epici messi insieme rappresentano oltre il settanta per cento dell'elettorato
E con ciò gran parte del Paese sicché la tripartizione in atto tutto sommato effettivamente rappresentativa della realtà del Paese
D'altra parte il fatto che ogni testata esprime una tendenza politica finisce secondo manca poi completare il massimo possibile di pluralismo
Mettendo insieme questi tre terzi con tre spicchi di verità ciascuna relativamente parziale si finisce anche grazie alla professionalità piacerci da questo lavoro con ottenere il quadro completo dell'Italia di oggi nessuno articolazioni reali
Questi argomenti del presidente non richiedono secondo me qui una confutazione specifica perché il compenso dalla nostra analisi credo dimostrerà che si proprio in un certo senso per i loro realismo
Contengono in sé tutte le ragioni per le quali il sistema di lottizzazione tripartita dell'informazione RAI non è sostenibile va radicalmente cambiato
Petretto Estate della televisione pubblica sono dunque fuori discussione rispettivamente democristiana socialista e comunisti
Che cosa ciò significhi di fatto ai fini dell'informazione politica resa dal servizio pubblico della RAI vedremo poi
Osserviamo ora sinteticamente quali siano i fondamenti di tale sistema rinunciando peraltro appare una storia complicata oscura dinamico onorevole Bogi ha già accennato
Per le vicende politiche che hanno condotto dalla riforma alla realtà attuale
La lottizzazione tripartita delle testate televisive è una solida realtà politica frutto di accordi politici
Tale realtà costituisce il fondamento dell'attuale assetto della RAI e delle sue testate televisive
L'accordo a tre sull'informazione ha messo come un pilastro della vita azienda ogni tentativo di porre in discussione viene perciò comprensibilmente interpretato il denunciato
Come il tentativo di inquinare la solidità nell'agenda di metterne in discussione i fondamenti
è significativo che nel corso di una polemica sulla parzialità partitica dell'informazione televisiva da noi aperta
Se è più volte autorevolmente affermato che con tale polemica si rischia di portare la politica nella RAI o quanto meno nel suo consiglio d'amministrazione
è una tesi singolare importante la cui logica merita di essere spiega
Poiché il compromesso spartitorio prevede di necessità la rinuncia di ciascuno dei tre partiti ammettere ma in contestazione d'accordo politico quindi
E poiché nessuno dei tre partiti contraenti l'accordo ha mai mosso dentro e fuori della RAI critica la realtà del compromesso non risulta che in effetti la polemica politica resta fuori della RAI emerge solo informe a priori compatibili con il rispetto del raccordo
La possibilità di
Avrebbe sparato un caso particolare
è mai casi particolari non vanno mi scusi la cosiddetta dialettica interna e dunque è ammessa solo in quanto mood venga mai a toccare i principi basilari della solidarietà
Si capisce bene perciò come ogni polemica aperta che tu che il principio della spartizione partitica e le sue concrete conseguenze posso apparire gravemente lesivo della pace televisiva e si additata come un tentativo poco responsabile di portare la politica laddove la politica occultata nel sottosuolo del patto effettivamente sembra pesci ma in realtà è evidente a tutti che la politica c'è sempre stata c'è e appunto quella politica che ciascuno dei partiti conduce sia all'esterno che all'interno della RAI al fine di tutelare d'accordo sull'informazione altamente conveniente per ciascuno di essi e per tutti e tre finzione
Perché l'accordo spartitorio funzioni persista virgola dicono alcune regole di comportamento
Vale la pena di accennare
Un'altra importante che va rigorosamente rispettato il giudizio ufficiale di principio in base al quale la RAI nel complesso va bene
Cioè difetti sono marginali e comunque quando si è impossibile un opportuno negarne la gravità irrimediabili a meno di non voler cambiare tutto il che è considerata più l'impossibile
In ogni caso critiche e dissensi debbono riguardare semmai soltanto la struttura complessiva dalla RAI in amministrazione Bilancio la politica del personale l'attività commerciale e finanziaria e così via
Mai l'informazione che mi rigorosamente escluso
In effetti l'accordo spartitorio è stato stipulato il bando essenzialmente ai fini del controllo dell'informazione ma per caso
Solo in questo campo la distribuzione di partita è nel complesso equanime
Diversamente stanno le cose per l'azienda nel suo insieme dove la presenza della Democrazia Cristiana è tuttora predominante
Tutte le presenze non democristiane nella struttura aziendale alcune delle quali c'è rilevanti sono frutto di concessioni politiche
Va da sé dunque che in questo campo quello dell'agenda nel suo complesso sia consentito manifestare apertamente di Sensi
Questi infatti hanno scarsissime petto e nessuno comunque sull'accordo basilare sull'informazione
La pratica utilizzazione a fini di parte delle reti e testate non manca di creare ovviamente spesso discordia risentimento per abusi che nel nono questo o quel partito contraente raccordo per ridurre l'impatto
Di questi discordia di sentimenti vige ancora una regola aurea
La qualità dell'informazione l'ha sempre giudicato nel suo complesso e mai riferimento a episodi particolari sì ammette cioè che Ronie colpe parzialità eccessi possono avvenire e possano essere cioè il caso denunciato
Ma resta convenuto che nel suo complesso l'informazione è riconosciuta da tutti come ottima imparziale completa
L'ampio rilievo più volte dal morso che è impossibile giudicare la qualità complessiva dell'informazione si non si esamina criticamente come esce volta attuata bene perciò denunciato come un pericoloso errore questo è logico
Oltre che un tipico tentativo riportarla politica nella RAI CIPE corre il rischio di cadere nell'illecita attività censoria di ledere l'autonomia delle testate e giornalistici
In realtà la logica del sistema e che ogni partito della spartizione rinuncia a criticare esce no nei limiti dell'inno la condotta informativa degli altri perché in tal modo si garantisce il diritto di non essere criticato
Si è perciò affermata ma solida prassi
Per la quale il consiglio d'amministrazione che pure è la sede istituzionale di controllo della conformità della produzione informativa ai criteri stabiliti dalla legge e dal Comitato parlamentare di vigilanza dal piano editoriale della RAI
Però bensì discutere su questo o quell'episodio da qualcuno denunciato come negativo
Ma non deve mai prendere posizione ufficiale
Precisa ma sugli episodi ma sui responsabili direttori o giornalistica
D'altra parte il direttore generale lui che risponde al consiglio della condotta dei responsabili dell'informazione
Sicché il Consiglio a meno di non precipitare in una crisi politica aziendale non può che prendere atto le sue assunzione di responsabilità
E della sua lealtà tutto al più pregandolo di farci che certi episodi non si ripete
Grazie a tale prassi si attua la più assoluta libertà di parola e di giudizio su in casi particolari e al tempo stesso la più assoluta inefficacia di tale libertà
In effetti tra tutti i timori che travalicano i contraenti dell'accordo politico di spartizione dell'informazione si direbbe che il più grave sia che qualcosa accada per cui l'equilibrio delle reciproche concessioni ci rompa e ciascuno si trovi costretto a contestare via lasciarci contestare fino in fondo
Vige perciò anche in una sapiente prassi di mediazione di coinvolgimento preventivo di tutte le parti in causa un dedurre al minimo i fattori di imprevedibilità
I dissensi possono manifestarsi esteriormente solo dopo sono stati risolti sostanzialmente
Ciascuno dei partiti dell'accordo politico a naturalmente interesse che in questo permanga sostanzialmente intatto
La democrazia cristiana conservato calci adesso il massimo possibile del potere di cui un tempo disponeva
Il Partito socialista ha conquistato tutto il possibile dello spazio che per ora in grado di possedere il Partito Comunista sa che oggi come oggi l'informazione RAI solo campo pubblico dove la sua presenza politica è ufficialmente riconosciuta e garantita
Da tutto ciò deriva che l'accordo politico RAI è una realtà assai forte
Un grande capacità di respingere qualsiasi tentativo di mettere in discussione
Noi siamo perfettamente consapevole di questa realtà
Ed è proprio per ciò che l'abbiamo messo la mettiamo e la metteremo in discussione
Essa tuttavia una debolezza intrinseca
Che si può ignorare Chéreau finché non se ne parla
L'accordo di spartizione dell'informazione non ha alcuna legittimità di alcun genere politico istituzionale e poi si è difeso solo di fatto alcune armi dei fatti
Ma da ciò deriva che esce rigido
Immodificabile e sebbene forte incapace di resistere a lungo alle proprie contraddizioni
A meno che la tenace difesa dei principi dello statu quo non degeneri in una vera e propria affermazione del diritto del più forte alla prepotenza voi però ovviamente
Siamo convinti che nessuno dei tre partiti democratici
Guardi gestiscono l'informazione RAI ci spingerà mai fino a sostenere che in questo campo vale il principio valido nello Bush capaci esso cioè e la legittimità del possesso può nascere dal duraturo pochette
A questo punto conviene ricordare quali sono secondo la legge nella Commissione di vigilanza
Che attualmente sta lavorando per garantire una più efficace tutela della democraticità del sistema
Ma anche il piano in quel secondo il piano regole editoriale RAI dell'ottantotto i principi dell'informazione RAI deve ispirarsi
Si può riassumere in tre parole
Completezza imparzialità esattezza il piano editoriale si spinge fino a determinare con qualche imprecisione metodi piace ai quali tali principi possono trovare attuazione
Sulla carta d'un qualche senza un anno Sottsass sostanziale soddisfacente corrispondenza tra i compiti istituzionalmente affidata alla RAI in quanto servizio pubblico e principi che ne definiscono l'attuazione
A realtà è radicalmente diverso
Ma dopo quanto si è detto circa l'accordo politico di spartizione tripartite chiediamo ed la domanda cruciale
Tale essendo il sistema potrebbe mai la realtà dell'informazione conformarsi veramente principi stabiliti la nostra risposta è intendiamoci è realistica ma il sistema attuale di pensiero è incompatibile con i principi del servizio per quanti onesti sforzi
Posso fare questo a quella testata e ne fa
Però il direttore generale evita
Per attenuare la pratica partigiana dell'informazione per offrire un'immagine di maggiore apertura imparzialità
Anche eventualmente per rafforzare l'apparenza di neutralità accrescendo il peso proporzionale dell'informazione neutro rispetto a quelle specificamente politiche e partitiche
Pertanto si faccia
Ed essendo un mondo di uomini di professionisti si fa anche quello che si può insistere ma resta inattaccabile la sua logica prevale alla fine fatalmente
Una logica diciamolo subito
Che essa sia e censoria riduttiva dell'autonomia della professionalità giornalistica
La tessera di partito direttore dei giornalisti addetti alla politica nonché restano un fatto personale dal sistema saltata di fatto come dovere specifico l'impegno per la bandiera della testa
Questo non vi è dubbio crea molti problemi generali specifici nella vita del giornalismo RAI
Secondo noi
Sbagliano quei giornalisti tesserati odiare a che ci ostiniamo a difendere il sistema attuale magari anche soprattutto notevole senso di lealtà aziendale
Affannandosi a minimizzare gli effetti costruttivi proclamando cd bellissimo
Così facendo Essien contribuiscono a legittimare un sistema che chiede loro non ci sono realtà marmi brucia fedeltà e diciamolo pure egli espone ripetute diffuse critiche che mangia un anno
Allora immagini professione
Noi siamo convinti che il vigente sistema sia in realtà fonte di disagio per la maggior parte di quelli che vi operano come il processo
Recenti prese di posizione deducibile ai ad esempio sembrano confermare che questa nostra impressione non è soltanto nostro
Il figlio della battaglia che abbiamo iniziato non è solo di liberare il Paese dall'influenza della lottizzazione dei partiti dell'informazione RAI con ciò rendendo anche un grande servizio alla RAI
Anche deliberare i giornalisti della RAI da una situazione che oggettivamente per loro stessi dannoso
Il sistema attuale dunque non può produrre risultati diversi da quelli che produce
Una naturalmente non c'è qui il tempo e il modo di esemplificare dossier comunque norme
è invece possibile tracciare un quadro sommario ma preciso dei modi in cui due sul teleschermo si manifestano gli effetti della lottizzazione
Ho chiarisco tra parentesi che non intendo stabilire graduatorie del meglio e del peggio quello che conta è il sistema nel suo complesso il suo reale significato
La maggiore o minore discrezione finezza sensibilità nel praticarlo è una questione indubbiamente l'interesse pratico ma non ha interesse sostanziale
Il primo aspetto globale
Consolidamento all'opinione pubblica della scala dei valori e dei pesi politici vigenti
Ciascuna testata agisce per soli ma tutto nel loro insieme convengono nel trasmettere ribadire l'immagine dei tre partiti di gran lunga più importanti la DC pesci il PC
Questa è una scelta in cui tutte e tre le testate sono solidale
Fermo restando che per il TG uno è il partito più importante come palle da comunicare al pubblico anche se poi volte diciamo rischia dalla Democrazia cristiana
Perché il TG due del Partito Socialista per il TG tre il Partito Comunista ciascuno di voi Cicciobello giornali appello a cura di trasmettere il messaggio che subito dopo il primo vengono gli altri due
Non solo dell'immagine sapiente e il principe attuato anche quando la notizia non riguarda il partito di D'Angelo
Ma naturalmente questa pratica non ci crede all'indicazione costante della maggiore importanza dei tre partiti
Però speculare conseguenza c'è anche la sottolineatura di fatto della minore importanza degli altri partiti e movimenti
Il messaggio che giunga al telespettatore dunque semplici tra i due partiti e gli altri vi è una differenza di categorie
E perciò dev'essere una differenza di attenzione da parte tra
Ciò significa ovviamente suggerire al telespettatore una differenza di attenzione politica ed elettorale
Si sa vale la giustificazione di una simile prassi di politica informativa quei tre partiti si dice sono oggettivamente importanti più grandi e le loro iniziative loro leader loro attività hanno un rilievo politico obiettivamente più forte
Per la giustificazione di per sé contrastante con i principi di equilibrio e imparzialità e completezza stabiliti formalmente accettato inoltre definisce il ruolo dell'informazione RAI come riproduzione meccanica di vigenti i rapporti di forza politici e partiti
Per quanto ciò annulla ogni valore dell'informazione politica come destinata a favorire democraticamente la mobilità dell'opinione dei cittadini
Giocando invece pesantemente in favore del perpetuarsi uno Stato può
Meglio osservare peraltro che c'è una rilevante eccezione a questo uso discriminatorio eccezione la cui sola esistenza mette in crisi ogni pretesa che quell'uscio sia legittima
Ed è la famosa istituzione delle tribune politiche delle tribune elettorali nelle quali com'è noto tempi e modi sono eguali per tutti i partiti a prescindere la loro importanza pesce elettorale potenza politica e potenza canali ma vedi caso le tribune politiche elettorali con la loro assoluta imparzialità sono frutto di un ordine specifico del Parlamento che la RAI è tenuta per legge a eseguire
Esso dimostrano che dopo tutto Nuccio politicamente in parcelle teleschermo è possibile in pratica ma il fatto che è un ordine del Parlamento la RAI non può aiutarlo no mentre gli indirizzi di principio può ignorarlo
Le tribune politiche unico spazio imparziale dice va da tutti e ci sono anche fortemente criticati in RAI
Perché si dieci ormai interessano poco sonno diocesano un residuo del passato ed è ben possibile che lascia cocci
Ma è forse lecito dedurne che anche l'imparzialità e noiosa invecchiato
Si può sospettare che almeno da parte di alcuni l'attacco alle tribune politiche ribelli una crescente intolleranza per ogni forma di oggettiva imparzialità
Un altro argomento assai popolare in RAI in favore della pratica di ribadire la superiore per Petra importanza dei tre partiti è questo
I partiti italiani sono talmente tanti che non è possibile andare dietro a tutti se non si vuole trasformare i telegiornali in numerosissime lunghissime cronache convinti
Perciò nascere il solo criterio possibile quello di una maggiore importanza che dopotutto si calcola facilmente
Ebbene che il numero dei partiti e dei movimenti politici presenti nel Paese in Parlamento c'è davvero notevole
Non c'è dubbio
Ma pare che direttori giornalisti RAI intanto conoscono il loro mestiere spiegarcela con questo problema
Così come di regola sono spiegarcela i loro colleghi della carta stampata non necessariamente insensibile alle graduatorie il potere ma il punto vero è un altro
Questi discorsi giustificativi di una prassi conservatrice dello status quo favorevole sulla cambiamenti prestabiliti sono a priori squalificati dal fatto che provengono da quei medesimi partitiche Luciano quella prassi affronta
Questa scelta di tutelare perpetuare in televisione gli interessi dei partiti maggiori discriminando Paci Sempre quantitativamente ESP quasi sempre quantitativamente i partiti e movimenti politici
Di parteggiare per i partiti più forti contro ogni possibile alternativa e novità discende inevitabilmente dalla spartizione invece il sistema dei partiti non può funzionare con logica democratica
Anche se lo volesse
Penne casi particolari in cui per dignità professionale Opel sensibilità politica acceca di volerlo questo sistema è radicalmente inconciliabile con i figli del servizio pubblico
E titolare del servizio pubblico nel momento stesso in cui aggiungono argomenti per dimostrare che in pratica l'informazione RAI non può essere fatta diversamente da come si fa salvo mente correzioni
Riconosco una propria impotenza di assolvere ai loro compiti propri di una libera informazione in una libera democrazia
Autorità delle tre verità computer più
Proprio in quanto è sostanzialmente realistica
Distrugge da se stessa propria
Legittimità loro
Dopo l'affermazione globale della maggiore importanza Friuli e per sempre dei tre partiti detentori delle testate RAI viene ovviamente l'uso particolare del mito è stata tanta anche del partito titolare
E soci concreta questo incrocio in una vera e propria attività di propaganda in forme varie spesso abile e sofisticato ma generale centodieci e questo è il risultato più evidente della lottizzazione
E partiti godono coincide il privilegio di avere a propria disposizione a specie nel servizio pubblico Ed Miliband cercando un giornale politico televisivo di grande potenza e prestigio un prestigio pelato rafforza dall'avere sullo sfondo l'intera produzione dell'azienda
Che per grandissima parte non è politica e anche di ottima qualità
Produzione che emana delle reti allora volte spartite in un perfetto parallelismo protesta
L'attrattiva esercitata dallo spettacolo che la fiction dalla cultura anche diciamo dalle campagne civili RAI mette in onda attraverso le reti si traduce in altrettanta efficacia delle testate
A prescindere dall'informazione politica indiretta presente nelle reti tensioni come ha detto complicata che qui per ora mettiamo da parte
Bisogna riconoscere dunque vedi tutte le forme di appropriazione partitica della sfera pubblica italiana questa dell'informazione RAI è la più perfetta conseguenze anche la Bibbia
Va da sé che i telegiornali forniscono anche moltissime informazioni e molte informazioni che riguardano gli altri partiti vincenti l'intera vita politica italiana non ci sarebbe nemmeno bisogno di dirlo
Se i tre partiti delle detestate ogni tanto specie se messi sotto accusa annunciata nasce da far presente che dopo tutti i telegiornali danno spazio anche ad altro che non c'è partito le rispettive bandiere turche naturalmente è assolutamente ovvio
Si tratta di giornali e non certo il secondo
E il problema non è questo
Il problema sta nella preferenza strategica nell'esercizio del privilegio Masci
Ma il fatto che mentre a vantaggio dei tre partiti specie insieme ciascuno percento si attua una politica dell'informazione organica studiata e coerente
Che tiene formalmente conto anche delle loro rispettive aree culturali e sociali
E del resto saldamente sostenuta lana
Violini problema diciotto il
Sappiamo che nella RAI
Proprio nel reparto potere RAI
Vengono di regolarne più pressati scienze richiesti
Ma ciò non deriva certo dal fatto che essi per veramente di restare esclude
Meno rilevabile in corsa a prima vista
è un terzo tipo di uso
Oltre il consolidamento ribadimento dell'immagine di potenza globale
Oltre produce direttamente nel dire paga investito cioè Lucio propriamente
Disporre di una testa significa infatti disporre di uno strumento per indicare
Quali siano le preferenze attuali del partito
Il più che indicare in senso positivo o negativo l'immagine altrove
Creare atmosfere di concorde discordia sul credito alleanze senza in altre parole significa un momento rilevante
Quella tattica della strategia poi
I preparativi mediante l'uso sapiente delle tecniche televisive
Si lanciano messaggi che nonostante la loro motoria
Grande pubblico agiscono in realtà elettorale
Gli antinebbia interna e più che
Impossibile Cervetto semplifica pronta la realtà né il problema che questi non è ammissibile che per partitici siano insediati nel cuore del funzionamento della nostra democrazia
Le recenti l'informazione per
Dando vita a un sistema le cui conseguenze vibranti e deformante sulla fisiologia della democrazia sono assolutamente inedita aldilà benevoli pubescenti
Da ciò discende che è necessaria una revisione radicale cultura ed è il metodo dell'informazione televisiva sì all'appuntamento di oggi
I propositi informarvi
Ufficiali devono potersi
Attualmente ciò
Se si analizza a fondo il problema ci si rende conto che esso da una parte strettamente politico poiché si deve dal comportamento concreto dottor allora torti agromeccaniche e questo è un campo
Dall'altra è un complesso problema di importazione dieci riguarda cioè lo schema recante
La ripartizione partitica delle testate delle reti e loro con relativo all'uso politico partitico appare un fatto di costume politico
Come pare anche restando neppure quelle che sono indubbiamente può essere migliorato
E comunque la nostra battaglia perché nei limiti del possibile il suo migliori
Contea qualche passo nella direzione del rispetto dei principi di imparzialità completezza
Tuttavia l'abbiamo già detto purtroppo il sistema come tale contiene in sé inevitabilmente le sue deplorevoli conseguenze che non sono simpatiche generazione bensì coerenti conclusioni della logica
Il problema delle riforme strutturali estremamente compra
E in ultima istanza sappiamo benissimo che non si può separare da quello dell'intera Conce
Oggi quello che ci preme anzitutto è l'impostazione corretta delle ragioni
Della riforma
Regioni delle sue
A tale stato di cose
In vista riguarda esportate
Cancellata ogni discussione sarebbe se non recepisce il dato è ricco
Posto che il sistema attuale le strutture che lo consentono impatti misurato fasci non può assolvere i compiti istituzionali del servizio pubblico l'informazione politica il punto di riferimento di un'eventuale riforma che attiene pensate per rendere attuabile quel figura istituzionale partite le strutture sono funzionali a una gestione corretta e imparziale
L'informazione data dalla
Ogni progetto di riforma strutturale dovrà essere misurato e valutato per la sua funzionalità rispetto per infermieri
Ciò ha torto
Trattandosi di uno scopo di vita
Mai
La discussione sul proprio perseguirlo realizzato ma un po'pazzo se non può ancora più nel mettere gioco tu
La riforma dell'informazione RAI è una di quelle che nel linguaggio attuale del partito come si definirebbe una riforma forte
Dunque è più che un piano notte
Si potrebbe anche definire
Certo il fine ultimo che si persegue nientemeno che cambiare alcuni dati di fondo del tradizionale funzionamento alla nostra democrazia
Liberare la nostra democrazia da uno dei suoi condizionamenti di dare in città la libertà di conoscere di valutare discende perché non hanno mai
Tale scopo non può essere perseguito seriamente se non ci impegnano tutte le forze politiche democratiche non scende da quanto
Anzitutto proprio le forze politiche democratiche la cui gestione del formativo Donald terminologiche insostenibile sotto
In ogni caso da scudo all'improvvisazione
Ma anche devi morire l'esame serio del problema dato
Lo scorso dicembre per
Se la Commissione parlamentare di vigilanza
Sicura col banali degli immobili siccome ci propinano dalla Borsa militari
Quel che ci riguarda ad esempio non rispondere
Nel complesso sono indirizzi giusto
Ma stando le cose come stanno gli sci non potranno mai essere attuati dalla RAI e dalle sue testate televisive salvo finzioni facile da smascherare pertanto
Quando la commissione parlamentare darà i suoi indirizzi ci sarà immediatamente un problema di confronto con la realtà e quindi con l'attuabilità
In ogni caso la triste abitudine dominante nella RAI l'imperizia sciolta da ogni addebito per il fatto di aver recepito ufficialmente certi indirizzi averli fatti propri deve mi RAI per prime le forze politiche in essere istituzionalmente presenti
Devono tutti prendere atto che Allo stato i criteri di imparzialità completezza e correttezza formalmente fatti propri tendano fatalmente ad essere calpestate
La riforma della RAI e delle sue strutture della sua prassi informativa diciamolo pure è una vera e propria riforma istituzionale
Mi hanno a portata che la difficoltà ma è anche una delle più necessaria
Nel frattempo c'ha sul piano dalla prassi che su quello di interventi puramente correttivi fornitemi potrebbero essere affrontati ma io non faccio che degli sci soltanto a titolo versioni
Per esempio lo status dei direttori di testata può essere rivisto
In sostanza il posto di direttore di testata dei missionari deve diventare in tutto e per tutto da tutti i punti di vista eguale a quello di ogni altro direttore del giornale
Si devono creare le condizioni oggettive perché questo ristretto ma qualificato mercato di competenze sia del tutto libero aperto all'intero spazio tra l'Italia
Ma ciò implica comunque che sia finalmente identificato con certezza il soggetto perciò pure il direttore di testata responsabile nell'andamento per la testata e del rispetto degli indirizzi proprio il servizio pubblico oggi mi sembrano invece alcuna certezza in proposito
Autorità del direttore generale sulle testate e di fatto può però essere rifatto limitata dalla sua concreta colorazione politica
Poiché in ultima istanza può ha ben avvenire che le direttive dei partiti di appartenenza dei direttori di testata facciamo necessariamente premio su quell'autorità
D'altronde l'autorità di indirizzo e controllo del consiglio d'amministrazione è limitata
La natura concreta dei suoi rapporti col direttore generale e annullata dall'accordo politico di spartizione
Il fatto in ultima analisi oggi non c'è nella RAI alcun soggetto alcuni direttori di testata debba riferirci
Che si è analogo a quello che per un normale direttori di proprietà eh vedi giornale la proprietà i criteri di scelta e di controllo l'autonomia e la responsabilità dei direttori e perciò delle redazioni delle testate nel loro complesso si perdono alti la nebbia della contrattazione o dell'abitudine partiti
Anche il consiglio d'amministrazione alla sua gestione reale cioè reali rapporti col proprio precedente col direttore generale sono fatti fondamentali
Le sue responsabilità sono con me oggi per gran parte dispersi come un fucile una prassi
Che mi serve da una parte la realtà degli accordi politici operante dall'altra la legge istitutiva quest'ultima dovrà essere cambiata ma intanto nel quadro attuale dovrebbe essere modificata la prassi
E per restare allo specifico tema di oggi quanto meno dovrebbe cambiare la concezione delle proprie responsabilità verso la reale attuazione degli indirizzi dell'informazione
Però qui è evidente che il discorso si fa politico finché i partiti d'eleganza consiglio la mera responsabilità di tutelare formalmente l'attuazione degli accordi politici ben poco
Potrà cambiare
Sono come dicevo solo esempi cenni a problemi tempo delle proposte verrà
Aspettiamo intanto che si prenda atto della nostra diagnosi che sarà pure critica
E certamente no mi aspetto e semplificatrice
Ma ci sembra molto difficile perché sia contestare onestamente che il problema che hanno imposto è commesso dieci il problema è il problema
Concludo questa nostra battaglia e a nostro avviso la vera battaglia in difesa del servizio pubblico
Quel tentativo
Difficile sgradevole d'andare a fondo del problema in più ardue dedicati noi riteniamo di difendere veramente oggi aperto il fronte della concorrenza bisogna avere il coraggio di rovesciare le convinzioni correnti
La RAI sarà sempre sostanzialmente debole in tutti i sensi finché sarà ostaggio politico dei propri ruoli sbagliati
Se il servizio pubblico giace troppo a lungo nel di illegittimità e sobri cadrà necessariamente a nostro battaglione mille ad un per vendere anzitutto difendibile la RAI perché merita come servizio pubblico deve essere difeso
è un problema che riguarda tutti
Ancora una volta siamo fedeli al nostro costume
è previsto nell'ordine dei lavori un intervento del professor Mario Barco perché titolari statistica alla Sapienza al quale avevamo commissionato un sondaggio sulla percezione del differenza dei tre
Giornali Rai vi voglio però prima Mario Segni scacciacani restante leggere una lettera che ha inviato Giovanni Spadolini
Auguro ogni successo al convegno organizzato dal paese repubblicano sull'informazione RAI servizio pubblico servizio dei partiti
Convegno porta l'identica dell'indispensabile rinunciabile Petti Rita dell'informazione televisiva pubblica secondo una linea di assoluta fedeltà a quei principi di indipendenza da ogni condizionamento esterno che possa compromettere il dovere della completezza
E l'assorbimento di un servizio rivolto esclusivamente ai cittadini
La libertà di informazione deve valere per tutti gli strumenti di comunicazione di massa nella coscienza Perego del pluralismo che sono inscindibili dalle regole della democrazia professor ma Bach
Ma siano già in Francia
No opinabili
Pur nel rigore arrivi coalizioni
Cercherò di in termini sintetici rossa non bisogna
Campionati guarda per via ecco
Io riguardo campione nazionale di mille casi
Autorevole diciott'anni
Alcune dalla parte della rappresentativa di quella parte dell'IVA e altro
Quindi
E gli italiani che è una meraviglia prima telefono circa un quarto lo confesso ritrovato un po'più meridionali sull'uomo un po'presidenti recenti risulta un po'più di basso profilo
Sondaggio
Preoccupato
Giudice quindici febbraio e in orario come mi ha
L'obiettivo che sta vede vedo di verificare in quale misura questi rappresentanza della popolazione italiana perché differenze di quanti dico nell'ascolto referendario
Innanzitutto
Vorrei
Pubblico risulta dimostra dell'organo monocratico Mariano nella perché in novantasei perché leggo
Enorme grazie al pronto con
Vale zero ed ecologia
Allora
Devono essere avvocato avverte Armando d'accordo
Vorrebbe soltanto il quarantaquattro per cento
Lucarelli
Ricordo comico dica grammatica operativi in quarantacinque anni
Io evoca nuovamente riguardano
Viviani
Non credo
Informazioni
Impegna giornali ascoltati nella fascia serale Darley diciannove alle venti e trenta i risultati mette in evidenza alcuni aspetti forse abbastanza originali
Che una aliquota non trascurabile ascolta più di un telegiornale
E che quindi se il settantatré per cento del nostro campione ascolta il TG uno in realtà solo il trentadue per cento e come dire cliente esclusivo mono fruitore del TG uno
Il cinquantaquattro per cento ha contatti con il TG uno ma il quattordici per cento di ed è cliente fedele il trentanove per cento ha contatti con il TG tre solo il sei per cento come posso dire fruitore esclusivo del TG tre
A
è stato chiesto oltre alla
Al fatto di vedere il telegiornale il un livello di di gradimento
Che potete vedere qui esemplificato è il rapporto tra il gradimento due quelli che gradiscono il telegiornale di riferimento rispettivamente digiuno deceduto il TG tre
E quelli che lo ascoltano dimostra come dire un rapporto relativo un gradimento relativo un rapporto cioè più elevato tra un gradimento
Quindi un un
Una posizione favorevole verso il telegiornale
E in rapporto al numero degli ascoltatori di quel del giornale che il settantasette per cento in favore del vige uno cinquantadue del vige il due e trentasei per cento per il TG tre
Però vorrei fin d'ora dirvi di non interpretare questi risultati come perfettamente sovrapponibili e paralleli perché in realtà il giudizio su ciascun telegiornale si basa su elementi di profilo abbastanza diversi
Ossia il
Il ruolo dei telegiornali viene vista abbastanza differenziato per aspetti precisi del loro contenuto è questo lo vedremo un po'un po'più avanti Giampiero vediamo quasi immediatamente
Una prima differenziazione gli stadi intesa decidemmo una stratificazione dipende dall'Anpi ripartizione per fasce di orario ossia invece ripetere i giornali
E allora quindi sovrapposizione di ascolto sono percepiti riversi pro per un primo fatto che proprio la diversità di orario
Quindi non ha molto senso dice l'orario più comodo chi ascolta quel telegiornale nell'orario da lui prescelto robotica automaticamente onorare di un po'è una risposta direi patologica
Nel il primo aspetto di differenziazione riguarda il TG tre cioè Lelli caratteri tipica di gestire sono le notizie regionali cioè l'aspetto che lo caratterizza e proprio in virtù delle edizioni regionali dal il riferimento alla realtà locale e sembrerebbe il leit motiv l'aspetto che maggiormente caratterizza il il PG delle
Abbiamo poi chiesto agli intervistati ripeto sempre rappresenta rappresentativi delle realtà deve degli italiani N hanno possesso del telefono se percepiscono delle differenze tra i telegiornali le risposte sono sono state direi superiore alle mie attese
Se le differenze sono percepite il modo più rilevante per l'aria per l'area politica quando si parla di aratura gialle semplificazione ma quattro intervistati su argomenti tipo problemi della casa problemi della scuola problemi della droga
Anche Garona gradualità esporta nonché quella pelle De Marchi per le tematiche economiche ma vedete immediatamente che per quanto riguarda lo sport la differenza durante i voli guarda il TG due
Che carattere che ha nella gradimento per la gestione degli avvenimenti sportivi uno dei suoi e sui caratteri più distintivi
Quindi il diciamo che gli italiani percepiscono differenze in tutte le tematiche che abbiamo individuato tra delle aree politiche sociali cronaca attualità sport economia tra i dei telegiornali
E queste differenze riguardano in misura più rilevante
Così come lo il modo con il quale lo sport e trattato nelle nel TG due
Una
Ora costante
Del ricerche che riguardano il nostro paese ma non solo al nostro Paese la differenziazione per la serietà e livello di formazione o di cultura
Ora l'accentuazione delle differenze percepite prevale telegiornali sia diventa
Particolarmente evidente per gli intervistati in possesso di un elevato titolo di studio presumibilmente anche il maggiore cultura e natura
Quindi la conferenza si accentua il nono livello formazione è il per impegni politici nelle classi opere ancora da confermare centrali di età cioè trenta cinque e il cinquantaquattrenne ovviamente la differenza nello sport sono viste con maggiore caratterizzazione presso lo strato degli USA bene delle persone più giovane a abbiamo superato una certa benevolenza quelli che hanno meno di trentacinque anni
Ci sono no no orientamenti politici differenziati tra i vari telegiornali
Ecco come vedete
Il cinquantotto per cento ritiene che l'Oriente il i telegiornali i tre telegiornali considerati esprimono orientamenti politici diversi
Con un componente interna che questa che
Benvenuti in redazione percepite sono in una minor parte definite come niente e maggior meno evidenti
Ma comunque esistente per una per un'aliquota
Baggio evitare all'interno del cinquantotto per cento però queste questo risultato deve essere anche interpretata alla luce del fatto che sia dal lato positivo del lato negativo per il fatto che la maggioranza degli intervistate quindi ascoltato italiani costruisce di più telegiornali e quindi questo risultato d'acquisto alla luce di entrambe queste queste considerazioni
Ancora una volta
La differenziazione nell'orientamento politico deve rivedere il giornale si accentua
Quando si passa alla elevato livello di informazione quindi abbiamo da alcun per cento di risposte diverso tra coloro che sono in possesso di laurea o diploma superiore
E questo è un risultato pure io puntare in modo particolare
Così come nelle classi centrali vietati accentuano l'orientamento di qua e riscontrato differenze nette tra i telegiornali
Quindi un quarantasette per cento che rappresenta una valore significativamente più elevato rispetto agli altri risolvere per classi di età
Quindi nelle classi centrali penso coloro che hanno un livello di formazione venerato la percezione di una differenza
Come orientamento politico dei telegiornali si accentua
Qual è allora poi il livello di identificazione
Il livello di identificazione quindi e lei enormemente più elevato delle mie attese a priori non non
Al momento di effettuare in questa ricerca campionaria ero abbastanza perplesso su questa capacità d'identificazione che rispetto alla semplicemente no
Oggi si può divertire sulle frange più balzelli dell'immigrazione come vedete c'era anche
Un dieci per cento destra vale copie sì ma insomma i livelli di mediazione è molto evidente per il TG uno e per il TG uno e particolarmente evidente rispetto agli altri due telegiornali causa Salvator per cento
Considerando poi non quindici per cento di un obiettivo che è una forma nella quale spesso ci si rifugiano intervistati quando non poteva esprimersi con estrema chiarezza è un'identificazione estremamente elevato
Per il TG due
Il riferimento alla Partito Socialista è ancora
A far molto accentuata cinque cinquantanove per cento con un diciotto per cento di nessun obiettivo tra coloro che pure avevano quindi detto in precedenza di
Notare un di constatare un orientamento politico preciso nell'ambito del modo di presentarsi del TG due
Come vedete qui del grande tassisti c'è una maggiore variabilità c'è un'arma o se ha proferito la maggiore incertezza
Comunque riferimento ministeri ed è tutto te del tutto rilevante
Meno meno meno evidente è il riferimento al partito comunista inutile meno evidente dentro l'invidia
Abbastanza elevati
Perché probabilmente riconducibile anche alla
Prego per l'invenzione del campione alla minore ascolto Vitige crea in assoluto e al fatto che vi ricordo che l'ascolto del TG tre ha una sua componente regionalistica e localistica
Che opere
Almeno
A priori realizzato minor livello di identificazione dell'orientamento politico di dichiarano all'ascoltatore difendere frequento abituali del TG tre degli scatti
Queste sono le caratteristiche essenziali
Un una parte conclusiva del sondaggio ha riguardato
La possibilità di conservare larvale forma del del giornale oppure delle alternative
Questo è forse il di tutti gli aspetti considerati quello un po'più debole nel sondaggio perché perché il premier del green ciclo di ricerca prospettare a a un consumatore o produrre dei servizi a un cittadino una soluzione diversa da quelle con le quali e in contatto presupporrebbe la preside la prospettazione di un prototipo cioè la gente difficilmente riesce a comprendere quanto può essere interessante un'alternativa
Di cui non ha percezione esatta che non conosce che non comprende quindi le domande laddove i risultati l'ultima risultato che per esempio sia risultati la domanda ci sono oggi per i telegiornali TG uno TG due clienti Gilde immagini altre alternative
Per esempio tanti giornali differenti come accade per i giornali quotidiani oppure un unico telegiornale uguale per tutte le reti
è semplicemente il simbolo di una di una predisposizione al cambiamento e risultati non devono essere viste ipermercati come orientamento deciso a queste due modalità
Che avrebbero richiesto richiederebbero un molto un approfondimento assai maggiore la prospettazione un un prototipo cioè una ricerca specifica su su questo su questa tematica
Quindi
La
Io trovo a ritengo di poter interpretare questo risultato come a una disponibilità aula al cambiamento estremamente elevata
Bianco unico TG
Presenta un livello di interesse trentotto su quarantotto anni destinata Urbe Leonardo mentre il più possibile che non si Hernando pienamente ivi compreso il significato di molte testate TG in perfetta analogia con le testate dei quotidiani
In ogni caso si tratta di una indicazione al cambiamento
E la possibilità di
Considerare molto valido una soluzione diversa da quella alla quale ci siamo abituati ancora una volta
Molto importante
Ed è una quasi fanale su questo punto è noioso ricordare Biella disponibilità al cambiamento in termini soprattutto di molte dal barbiere si accentua
In particolare delle persone di livello culturale di formazione più elevata ma in assoluto due
Abbastanza interessante notare questa disponibilità a delle alternative
Tenete presente che
A conclusione come vengono altrui di oggi i telegiornali in in modo diverso a seconda dell'orario quindi c'è una scelta prioritaria che quella dell'orario nel quale telegiornale viene ascoltato ciò non di meno
Non esiste una segmentazione rigida per forniture di TG uno TG due TG tre con una certa sovrapposizione piuttosto rilevante
E la il punto di forza di il due definitive sembrerebbero essere inviato del TG tre la il rilievo dato le notizie locali al dieci due sembrerebbe una trattazione più gradito compatto degli aspetti sportivi quindi in questa in questa propensione c'è già in luce una nella coibentazione di questo è ricordato nell'accettazione delle prestazioni c'è già una una una fruizione diversa della esclusivo riferimento al telegiornale TG uno TG due Pierluigi grazie
Previsto intervento dell'intervento di Alberto Ronchi
Prego
Insomma
Nelle relazioni precedente si è parlato dello stato delle cose
Alla RAI
Penso che io dovrei parlare
Della Genesi
Come è nato questo stato delle cose
Le origini anzi addirittura sarebbe il caso di fare una descrizione una logica dell'ambiente RAI TV perché l'ambiente
Sociologico culturale antropologica la RAI sarebbe degno di studio ma ci vorrebbero ore di tempo quindi io
Diciamo così vado al ai dati salienti
Io presi confidenza con la RAI TV all'inizio degli anni sessanta
E lavorare a lungo lì come esterno
A cominciare dal periodo in cui Biagi dirigeva del telegiornale all'OPA Unipol poi nel periodo di Alberto vecchietti Fabiani
L'altro Pavia tra l'altro voi forse non sapete che Fabiani era stato dice critico cinematografico da la Voce repubblicana
All'origine sì
Prima di fare i concorsi come regista per la RAI dunque abbiamo fatto dei filmati
Su tenne che suonavano insieme con l'Arrigo levi sulla caduta di corso l'inchiesta sul Mezzogiorno
Insieme con Bernardo Bertolucci tre film sulla via del petrolio e quindi avevo visto qual è la situazione interna della RAI
In un periodo di transizione
Da poco presi direttore generale Bernabei
Praticamente si emarginano veniva nel Gino emarginata la vecchia dirigenza
Quelli che erano stati assoluto va be'liberali come Piccone Stella e poi gli amministratori della RAI nella vecchia RAI di Torino
Considerati aziendalisti
E comincia una prova a prendere in mano il problema
Bernabé ovviamente che intendeva a diffondere a propagare il controllo del suo partito
Su questo
Su questo potere
La RAI devo che era la radio punto nessun appoggio con alcune cautele accortezze devo dire
Si utilizzavano anche nomi estranei alla democrazia cristiana
Con con una con una certa abilità prendevano i socialisti perché eravamo
All'inizio del processo di apertura a sinistra di aperture ai socialisti
Era un periodo così di transizione però interessante perché in quel periodo in assenza di una contesa per il potere c'era più spazio per gli indipendenti persino con Bernabei che può dire
C'era spazio
Spaccio manca degli indipendenti per i non protetti da un partito quando c'è una contesa dirette serrata per il potere
Finché
Se ricordo bene per iniziativa di Oscar Mammì
Terraneo
Ugo la Malfa le domando se avrei voluto entrare nel consiglio d'amministrazione della RAI e nel comitato direttivo allora c'era anche il comitato direttivo
Si capisce preciso
Unione Armeni scritto e non come come professionista indipendente che non doveva rendere conto a nessuno così di
Io allora feci il così detto giro della Rivola
Presidente era Quaroni l'ambasciatore Quaroni vicepresidente socialista Paoletti
Poi c'è l'amministratore delegato Granzotto direttore generale Bernabei
E subito scoprii che stava scoppiando un bubbone
Vandali in data quattordici ottobre sessantotto nessuno dei parenti non leggo niente integralmente
Una lettera a la Malfa
Dicendo ad una spartizione di potere concordata fra democristiani e socialisti senza chiedere altri Consigli a quanto pare essenzialmente ripensamenti
Sta per sconvolgere i telegiornali servizi giornalistici della televisione eccetera
Aggiungevo si direbbe che i partiti
Perseguano in questo delicato servizio pubblico un puro profitto di potere così come altrove il mondo della pubblicità e degli affari spiega le televisioni commerciali affini di puro profitto economico
Tra l'altro io sottolineavo
Che questa vicenda distogliere l'attenzione da un problema fondamentale che tuttora mi sembra e risolto
Cioè come bilanciare l'aggressività e pervasiva pubblicità
Dell'iter consumo privato
Con una adeguata costante articolata pubblicità del bisogno pubblico del consumo pubblico dei suoi costi
Che rientra secondo me tra i compiti fondamentale di un servizio pubblico
Punto uno strumento potente con la televisione deve far sapere agli italiani
Quanto costa una scuola uno studente medio universitari in ospedale una diga eccetera eccetera
La il tentativo
Pronto progredì
Credo che ma esci con tanta determinazione comunque il periodo nella nel dividere il potere anch'io rivendico
Diciamo così quasi il diritto d'autore su questo termine applicato nelle tv e in genere dopo al settore pubblico lottizzazione perché subito dopo poi scrivevo non è accettabile il principio del democristiani socialisti senza consultare nessun altro si mettono d'accordo per sconvolgere l'organigramma dell'intero informazione televisiva
Più potente di tutta la stampa italiana nel suo insieme
Ponendo praticamente il comitato direttivo della RAI TV dinanzi a un fatto compiuto
Non è accettabile che la direzione lapide l e la vicedirezione allora in questi termini si presentava lottizzazione
D'ufficio siano invariabilmente affidate a un uomo designato dai democristiani il direttore
E a uno designato dai socialisti il vicedirettore
Esempi telegiornale servizi collaterali programmi culturali educativi eccetera
Questa lottizzazione dicevo non può essere funzionale per l'azienda né utile dal punto di vista dell'interesse pubblico dico non funzionano in questo senso che si ognuno risponde
Al suo protettore un'azienda si spacca
L'azienda viene sottoposto a spinte centrifughe che la rendano ingovernabile
Dicevo è semplicemente meccanica prescinde da ogni esame sui contenuti dell'informazione e sulla programmazione futura induce giornalisti a legarsi ai due partiti e infine ignora il punto di vista degli aspetti i redattori capi in genere i commentatori vertente il telegiornale non sono stati minimamente consulta
Quanto questo metodo ogni indipendenti finché si voglia capace dal punto di vista professionale viene escluso dalla dalle responsabilità direttive
E per assurdo un socialista e nel migliore dei casi un vice per definizione
La la Malfa ovviamente in quel periodo tormentato non poteva provocare una crisi di governo solo per un problema era chiara
Io capi vidi che non c'era niente da fare
E poi mandare l'ultima lettera che ringrazio ma non vedo che cosa avrei da fare da dentro me ne vado non ci sto
Prevedo tempi tempi neri e lunghe polemiche su questa organizzazione
Nel settantacinque segui
Un ampliamento perfezionamento del quello organigramma lottizzatore del il sessantotto cioè lasso di evasione in reti e i telegiornali
Democristiane e socialiste inseguito la tripartizione
Bici PSI
PC
Bisogna dire che
Il motivo che aveva spinto i socialisti e qui guardo Enrico Manca
A ad un'azione del genere non era senza non era senza ragioni cioè
Come contrastare un monopolio del partito di maggioranza relativa
Come fare secondo me la vi era sbagliato nel problema esisteva
Dopo diceva no non c'è un altro modo per inficiare il dominio su assoluto esercitato per tradizione dalla DC
Con l'elargizione di Briciola partiti minori alleati nelle vecchie collezioni centriste
Inoltre seconda argomento
Dei fautori della lottizzazione
Diceva non ciò che si chiama lottizzazione sarebbe solo pluralismo applicato ha una grande aziende del settore pur
E infine terzo argomento dicevano se la RAI non è indipendente dai partiti la stampa non è indipendente dai gruppi finanziari privati che ne sono proprietari
A questi tre argomenti gli ho sempre risposto e vedo che oggi molti rispondono
Con altrettanti argomenti cominciamo dall'ultimo
I quotidiani della stampa maggiore o minore influenzabili o no da interessi particolari sono sul mercato
Chi non vuole comprare un giornale per qualche motivo non lo compra e basta
Invece la RAI può godere d'un duplice privilegi
Il monopolio nella trasmissione indiretta delle notizie
Cioè anzitutto l'esclusiva del che dei telegiornali e inoltre il canone
L'abbonamento forzoso contro il quale pendono molte cause davanti ai pretori e ricorsi alla Corte costituzionale
Nero su bianco sul tempo il Canone
Ho tassa informale non esclude la pubblicità commerciale
Che la RAI anzi raccoglie in abbondanza
Ma la questione più controversa la pretesa che per esempio i tre telegiornali patronato democristiano socialista
Il comunista al TG uno TG due TG tre rappresenti un insieme una garanzia di pluralismo
E di correttezza nell'informazione televisiva
Ora se vuole considerando che l'obiettività dovrà essere sempre solo relativa
Tre specchi deformanti non fanno non sintesi specchi deformanti non fanno uno specchio relativamente obiettivo
Tre voci tendenziose non si correggono e non si completano a vicenda
Nessuno può correggere niente nemmeno per la Commissione parlamentare di vigilanza sul pubblico servizio che dovrebbe rappresentare il pubblico interesse ma rappresenta invece ha rappresentato invece finora solo gli interessi
Di questa spartito Grazia e anzi è stata la sede negoziale della lottizzazione quando litigavano i sensali
Delle segreterie nel sottogoverno tredici
Ora sia chiaro che bisogna escludere ogni equivoco
Nessuno può negare che sei militanti o un po'simpatizzante dei partiti fossero emarginate favoriti come tali nelle imprese del settore pubblico italiana comincia dalla RAI il risultato sarebbe una discriminazione inammissibile
Contro chi esercita un diritto costituzionale
Non è questo il punto inutile fingere di non capire come spesso molto spesso avviene ancora
Il punto è che di fatto vengono esclusi da ogni funzione rilevante nel settore pubblico tutti coloro che non vogliono dei camion protezioni dei parchi
Questa è la discriminante la discriminazione inammissibile praticata e non solo ipotetica praticata finora diciamo dal sessantotto l'ottantanove il ventun anni
Devo dire che io personalmente
Non ho mai capito perché i repubblicani essendo d'accordo
Su queste tesi
Abbiano coi sempre mantenuto un Borga intanto in seno al consiglio d'amministrazione
Dico Agnès oppure l'amico manca
Devono dare atto che per esempio sollevo questioni di principio dunque non con questi di carattere personale però io sostengo che se si contesta un sistema e ci suggerisce
Di smantellarla OPA bisogna uscirne
Questo la mia tesi Ravenda venti ventuno anni ormai è tardi perché ormai forse tanti troppi
Nell'ambito della RAI TV sono stati costretti a cercare cercarsi protettori
Forse oggi non c'è più quasi nessuno da proteggere grazie
Grazie oggi no io dico subito che prendo brevemente la parola solo più che altro come dire come testimonianza del doveroso massimo interesse che come presidente della RAI e anche come persona che da molti anni si è occupato di questi problemi o nei confronti del tematica che il Partito repubblicano
Da tempo porta avanti e quindi anche per di guidare una impressione sbagliata e cioè il fatto che vicino allo stato anche per ragioni contingenti diciamo così delle polemiche vi sia un sordità ha problemi che laddove non c'è d'accordo con multa intelligenze che nasce il Partito repubblicano
Voglio dire subito anche che non avrei molto da dire per il fatto che la diagnosi fatta in particolare del Consigliere Ferrara EUR diagnosi conosciuta diciamo dal punto di vista repubblicano Ferrara ha detto Guerra la stagione delle proposte penso che quando verrà la stagione delle proposte sarà come dire più agevole poter
Esprimere voler confronto diciamo che che che posso portare a delle soluzioni costruttive
L'osservazione che faccio e che mi pare ecco che vi sia un po'una esaltazione del ruolo della informazione politica
Che rischia un po'di deformare la possibilità di un confronto come
Più
Non me ne vorrà Veltroni se io porto un esempio
Spesso prende il periodo nel quale la televisione era totalmente sottratta qualunque influenza comunista il Partito comunista in Italia ha raggiunto dei livelli elettorali Altis
Sarà
No non è che porta sfiga anglicane neanche barba ispida atto libri però che c'è una influenza della dell'inizio
Si è
Questo fatto determina effetti anche il mutamento della democrazia nel nostro Paese nutro ecco io penso che sia importantissimo nessuno più di me vengono in provvedimenti concreti è rimasto sono importantissimi ma attenzione a me non creare una esaltazione di guidare una demonizzazione
Della in
Ma io ringrazio anch'egli aver ricordato un problema
E questo problema c'era politicamente oggi è possibile che le risposte siano stati uguagliato inadeguate
Ma non c'è dubbio che prima della riforma del settantacinque
Ci si trovava di fronte a se no al monopolio ha una fortissima influenza di un partito del partito di maggioranza relativa mail in
Si pose un problema allora molto importante dal punto di vista democratico e cioè il passaggio il servizio pubblico dal controllo dell'esecutivo
Espressione di una maggioranza
Al ed influenza del Parlamento io penso che anche se la riforma è sicuramente invecchiate come tutte le riforme invecchiate Erba rivista quel nucleo centrale non può essere sottovalutato della sua importanza lottizzatore nella sua importanza democratica
Perché nel momento nel quale si passa dall'esecutivo all'aria del Parlamento e in quello stesso momento se poi collocata in quella fase particolare della politica italiana del travaglio
Della politica italiana
I cui oggi poi vi sono una serie di espressioni più completi e così via bene il fatto di aver portato centodieci pubblico dall'area di influenza del governo dall'influenza del Parlamento fu un fatto di grande importanza e di grande rilievo democratico e negli equilibri democratici
Del paese proprio perché se ha ragione Ferrara ed io sono d'accordo con lui l'acquisizione della Ryan un valore istituzionale lei allora è giusto e sacrosanto occuparsi del problema che anche l'opposizione
Parlamentare anche l'evoluzione politica possano esercitare il suo ruolo membri delle istituzioni è quindi abbiamo degli esempi assai significativi a questo punto di vista e quindi anche nel servizio pubblico quindi
Ecco prima di dire che quella è stata un avvio di lottizzazione quello stato intanto questo fatto democraticamente di grande rilievo
Poi c'è un secondo punto e qua io
Non capisco bene capisco
Tralascio come dire la polemica la che sarebbe il DDT poco tutto come si è giunti diciamo così a questa situazione in cui penso che ci siano forse maggiori responsabilità di alcuni partiti rispetto ad altri però penso francamente che non vi sia nessun partito che possa scagliare la prima pietra
è giusto che ogni come dire direzione attuale si assumerà le sue responsabilità però sono anche come dire responsabilità di memoria storica insomma rispetto al
Passa
E allora la questione forse un pochino più complessa
L'influenza politica che c'è nel servizio pubblico e servirebbe
Ridicolo negare le
è a mio giudizio temperata dalla professionalità e autonomia
Dei giornalisti della RAI
Che non viene contraddetta da singoli episodi criticabili
E sempre visti come dire anche come possibilità di ottiche diverse
Massimo influenza politica nasce dal fatto che il garante l'unica società chi ha un consiglio di amministrazione nominato dal Parlamento cioè non si possono fare dei paragoni dei paragoni con altre situazioni
E la derivazione parlamentare è in Parlamento è anche oltre avere un suo valore istituzionale è anche espressione naturalmente delle forze politiche quindi è una logica in questo si può cambia si può cambiare probabilmente sarà anche venuto il momento di cambiare l'opera vive insomma non c'è una perversioni c'è una logica che poi può essere può essere stata forzata ma c'è una logica
E da questo punto di vista
Da questo punto di vista
Credo che forse questa è la volta buona che riesco a fare superare questa questa infelice espressione che su cui più volte ho richiamato l'attenzione precisando il mio pensiero
Io quando parlo di spicchi di verità a parte il fatto che può solo parafrasato un discorso di Moro a proposito della verità
In assoluto io ho specificato più volte ma ancora prima di nascere se questa polemiche ci sono i verbali del consiglio d'amministrazione della RAI che lo sono la testimonianza che non ha mai immaginato
I dischi tre telegiornali come Cristicchi lirica ho detto che nella realtà complessiva di ciascun telegiornale in Virginia dagli specchi diritta
Nella misura in cui la verità in assoluto per raggiungerla la si raggiunge in modo graduale mistico con una come dire con fasi di avvicinamento alla verità quindi io chiedo di essere come dire criticato chi giudicato per le cose che dico non per le cose che lo indica siccome questo è a verbale prima
Così come quando
Mi si teorizza il fatto che io più inizierei in modo realistico questa suddivisione io non voglio adesso quadro inviare
Gli amici con il fatto che io ho una lettera indirizzata dopo poco fui nominato presidente della RAI al direttore generale in rapporto a discussioni che avvenivano in consiglio in cui che comunque sempre disponibile perché sarebbe una cosa segreta in cui sostenevo e cosa di cui sono convinto tuttora della necessità di andare sempre più verso un compattamento
Della RAI perché viene ma perché vi è una ragione perché quando la RAI era monopolio poteva avere questo tipo di articolazione oggi che affrontiamo la concorrenza interna e la concorrenza internazionale
è più utile andare verso un compattamento che Baj questo bombardamento posso assumere una forma all'altra adesso per carità voglio far venire io tempo delle proposte però è una cosa che si può discutere allora discutiamo su questa questione su come si può arrivare io sono tra i più convinti però parto da una premessa diversa io credo che l'informazione radiotelevisiva sia nel Complesso come informazione aperta pluralistica
Non è esente da critiche ma sostanzialmente una informazione
Come dire adeguata anche se partendo da questa premessa sono altrettanto convinto che essa ogiva profondamente rinnovata
Sia per ragioni di concorrenza perché quando passerà la legge
I privati avranno la dirette sia per ragioni di concorrenza internazionale perché legni russe con la dimensione europea diventeranno anche un elemento di forte concorrenzialità ma vorrei permettermi
Concludo subito di dire che in fondo questa opinione che l'informazione della RAI con tutti i difetti
Che non sono io annegare però è sostanzialmente percepita dalla grande maggioranza di cittadini italiani comuni informazione sostanzialmente aperto e pluralista anche in rapporto sempre alla questione che viene posta
Su sui due piatti d'bilancia dei quotidiani della carta stampata medio qua una indagine che esiste che recentissima di febbraio che ha fatto distrutto CM di Mila no
E su una popolazione de zero diciotto soggetti la quale dice varie domande poi ce n'è un serve per ragionare su questo e mi dice e lei personalmente a chi crede di più quotidiani diciassette virgola quattro per cento del totale
CGIL sessantatré virgola nove per cento poi scendiamo molto sottoscrizioni private eccetera eccetera
Cioè voglio dire che complessivamente il cittadino italiano Cordier Addis in rapporto a al al paragone della carta stampata accoglie la informazione della RAI comune situazione una una informazione sostanzialmente pluralistica pluralistica
Chi non è mi pare esatto dire che pluralismo è uguale a lottizzazione detto questo
Onorevole la Malfa amici repubblicani io non rinnego BPCO
Forti come dire storture degenerazioni che vanno corrette attraverso un mutamento qua sono d'accordo con Ferrara però un mutamento come dire sul sistema del meccanismo
Quando verrà il come dire la stagione delle proposte però penso che su questo già questa stagione possa essere matura penso che si potrà utilmente ragionare anche di queste cose grazie
Grazie manca il ministro ma mi ha un impegno incrocio immessi per altri sionisti come è noto a voi sono abbastanza rilevante sempre per cui ha motivo di parlare adesso per poi andare pronto a Palazzo Chigi
Io mi scuso per questo che peraltro come cortesemente diceva l'amico Potì non dipende la mia volontà e vorrei prendere spunto intervento Brevi che faccio a braccio da una situazione nella quale mi trovo pressoché quotidianamente
Cioè i colleghi parlamentari senatori e deputati rivolgono al governo interrogazioni interpellanze relativo al contenuto programmatico di singole trasmissioni o al comportamento di questo o quel giornalista di questo o quel conduttore di programmi televisivi andiamo dal caso Celentano per il quale ci fu un profluvio di interpellanze ed interrogazioni alla segretario del Movimento sociale italiano che ritiene che sia stato scorrettamente
Riportato trattato in una tribuna politica e così via
Bene io ho scritto alcuni giorni fa una lettera al presidente della Camera Presidente del Senato
Per ricordare che esiste una legge centotré dell'aprile del mille novecentosettantacinque
Che istituisce una commissione parlamentare di vigilanza e che sottrae al governo come sia ben chiaro ritengo sia bene
Avete sottratto e continuare a sottrarre qualsiasi sindacato di merito sui contenuti programmatici delle intende
Perché non credo che sia compito dell'esecutivo poter esercitare criticavo una censura su questi contenuti programmatici
Ma se così è suggerivo
Naturalmente con tutta deferenza i presidenti del Senato e della Camera se non si dovesse per vedere o il fatto che i colleghi si rivolgesse ero ai singoli parlamentari in una commissione in cui sono rappresentati tutti i gruppi programmeremo dalla Commissione parlamentare di vigilanza o che si consentisse che quei quesiti che vengono posti al governo venissero posti
Al Presidente
Della commissione pur essendo consapevole che il referente costituzionale del Parlamento è il Governo perché perché io sono costretto a chiedere alla RAI
Notizie sul fatto e a riferirle premettendo che esiste la legge centotré del mille novecentosettantacinque e senza entrare assolutamente nel merito di quello che mi viene riferito e che francamente diventa un modo così un po'singolare di concepire la funzione del governo
E ho preso spunto da questo per ricordare la legge centotré di circa tre lustri orsono
Da questo punto di vista io abbia ragione al l'amico manca e forse mi dispiacerebbe parlato prima di cui perché avrei voluto il primo una cosa che mi ha detto cioè questa legge centotré del mille novecentosettantacinque se la guardiamo con gli occhi di oggi io voglio difendermi dal senno del poi non è stata certamente una buona legge
è stata per molti versi una pessima legge
Perché questa legge del mille novecentosettantacinque si prefiggeva uno scopo che visto in quel momento aveva una sua valenza positiva cioè quella di spostare dal governo al parlamento dopo un periodo in cui il partito di maggioranza relativa aveva certamente svolto una funzione egemone nella maggioranza e nel governo e quindi su tutto quello che dal governo dipendeva e quindi anche sulla RAI di spostare dal Governo al Parlamento lasse
Del controllo della RAI
La funzione del controllo
Però debbo dire che se questo era il fine certamente condivisibile
E i mezzi hanno fatto sì che si mettessero i partiti nella amministrazione dalla su questo credo non si possono compiere quando si stabiliva con quella legge poi il meccanismo è stato ancora più perfezionato tra virgolette cioè quando si stabiliva che dieci su sedici consiglieri d'amministrazione dovevano essere nominati dalla Commissione parlamentare di vigilanza con una certa maggioranza qualificata che se non ricordo male era dei tre quinti tenendo conto delle designazioni per quattro delle regioni quando si stabiliva questo evidentemente si stabilizza l'ingresso dei partiti nel bene e nel male
Nell'amministrazione della RAI su questo non c'è dubbio dobbiamo andare alle radici strutturali dei fenomeni che stiamo esaminando
Ed era probabilmente prevedibile che poi sarebbero stati per la impossibilità
In qualche caso anche pratica
Di addivenire ad una rispondenza quel pluralismo in tutte le sue articolazioni nell'esercizio effettivo del potere i partiti maggiori ai siccità nipotini e quindi esercitare il controllo i partiti maggiori dalla maggioranza il partito maggiore
Dell'opposizione
Debbo dire quella legge forse ancor più criticabile per altri aspetti
Era una difesa ferrea del monopolio
Per servizio
Pubblico
Con scarsa capacità di previsione su quello che sarebbe succeduto poco dopo
Perché non soltanto nell'articolo uno stabilisce e il servizio di radiodiffusione circolare
Televisivo radiofonico è di spettanza dello Stato e basta
Ma esca oggi dà anche dei meccanismi tecnici per evitare qualsiasi infrazione a questo principio dedica tredici quattordici articoli alla tv via cavo un intero Titolo che bisognerà pure rivedere sostituito nel momento in cui poniamo mano ad una nuova legge partendo da un articolo uno che rende inutile agli altri dodici cioè che la tv via cavo ci cominciamo né sperimentare le fibre ottiche si poteva fare
Se ogni TV ogni emittente aveva il cosiddetto mono canale cioè ti fai la tv via cavo se ti fa il caso e se porti il cavo
A casa dei gli utenti antiche evidentemente era palesemente tecnicamente impraticabile quindi era palesemente una difesa del monopolio e quando col titolo terzo la legge centotré del settantacinque apparecchi alle televisioni straniere al tempo stesso chiude
Perché stabilisce che le televisioni straniere nel trasmettere i loro programmi dall'estero dovevano espungere tutta la pubblicità
Cosa di cui poi ha fatto giustizia la Corte costituzionale alla legge aveva un articolo che stabiliva questi cioè il senso della legge è
Un monopolio assoluto
Della TV naturalmente non si prevedeva che a distanza di un anno poi la Corte costituzionale avrebbe aperto alle divisioni locali e poi in quindici anni di carenza legislativa avremmo assistito a quello cui abbiamo assistito
Però sta di fatto che la legge chiudeva rispetto al monopolio pubblico e invettiva le forze politiche
Nella gestione
Del servizio pubblico e credo che da questo dobbiamo partire
Credo che la legge vada superata o per l'addio verrà sostituita perché l'hanno superato i fatti
Perché la situazione in cui ci troviamo è che non abbiamo una normativa vigente se non formalmente di fatto non abbiamo una normativa non abbiamo avuto la deregulation più esasperata in questi quindici anni e tutto si è mosso in termini di assoluta dei farmaci
Questa sostituzione
Obiettività dell'informazione io preferisco parlare di completezza dei servizi informativi
E accetto non dico la correzione la precisazione tanto più che fa riferimento a una interpretazione precedente
Del collega manca rispetto agli stili di vita nel senso che non è più una verità si fa sommando vari spicchi non è
Neanche il caso così di andare così essi più grave dico italiana Amatrice
Il problema è di completezza dei servizi informativi e qui si risponde sì ma state attenti perché la ricchezza del pluralismo politico italiano sarà ricchezza ma pone problemi politici credibili perché allora io l'iniziativa dell'Unione tende della Volkspartei di Democrazia proletaria di della Democrazia Cristiana Vibo trattare tutti nello stesso modo non non è questo secondo me
E inceppano
Di liberarci da alcune argomentazioni che possono essere sofisti che la questione è un'altra io credo che nella sua autonomia il giornalista del servizio pubblico e il direttore del telegiornale debba a vere la possibilità di scegliere quelli che sono gli argomenti le questioni i fatti d'interesse
Diffuso
Ma che deve riferire l'iniziativa di qualsiasi politico abbia la mattina ha avuto la sua pensati Ina mentre si fa la barba non è questo il problema
Ma il problema è quello che quando si riferisce a un fatto su quel fatto le opinioni che si sono manifestate e incrociate debbono essere riferite a tutto e debbano essere riferite in condizioni
Diciamo di pari dignità per prendere un'espressione che viene usata dei rapporti tra i partiti
Così il veto la completezza dell'informazione
Può sfuggire un fatto che abbia una sua rilevanza che abbia un suo interesse
Ma un ma il momento in cui questo fatto sfuggisse si questa questa questo buco in termini giornalistici apparirebbe il giorno dopo attraverso l'esame della stessa carta stampata
E sta di fatto che quindi su quel fatto le varie opinioni debbono essere difesi
Credo che se andiamo a vedere cosa si può fare
Intanto anche qui c'è un discorso direi di pluralismo
Nel senso che la norma che stabilisce che tutte
Le televisioni che riceveranno una concessione alle emittenti con bacino d'utenza nazionale debbano obbligatoriamente riservare uno spazio al telegiornale ai servizi informativi
Questo a mio giudizio dal momento in cui entrasse i dodici in un'altra legge determina una certa pluralità di servizi informativi una certa qualità di telegiornali il che non contrasta con la ipotesi che va valutata della unicità
Del telegiornale del servizio pubblico perché siamo in una logica di Rezza
Si tratta di vedere se quella completezza di informazione in quella ipotesi di unicità benda meglio garantita avvenga meno garantita
Sono due fatti diversi
La questione è quella di determinare una maggior copia di servizi informativi e quindi obbligare Kia una pubblicità che ha una concessione con bacino d'utenza nazionale a non fare solo televisione di intrattenimento a non fare solo in televisione culturale a fare anche televisione informativa
E questa mi pare è una questione questo comporta naturalmente lo diretta perché telegiornale non è detto che debba essere fatti in diretta però può doveva essere fatto per alcuni aspetti indiretta altri paesi non lo fanno indiretta ma per alcune parti lo fanno in diretta però comunque questo problema della diretta
E connesso con il problema di questo pluralismo la seconda questione sulla quale mi pare dovremmo soffermare l'attenzione
è il legame tra informazione scritta informazione televisiva
E qui sorge la questione della cosiddetta opzione zero
Cioè io credo che l'informazione scritta
Potranno esservi argomenti giuridici relazione alla proprietà dei giornali la legge dall'ottantuno ha funzionato
Potrà essere corretta ma la legge più opportuno dell'ottantuno a sufficientemente funzionale
Ha fissato una soglia che è stata sia pure con alcune critiche alcune valutazioni
Di massima rispettata per quanto riguardava la proprietà dei quotidiani
La legge dall'ottantuno ha risanato attraverso delle provvidenze al tempo peraltro già in buona misura scadute ed altre provvidenze
E invece hanno carattere permanente la situazione economica che nell'ottantuno era molto precaria dei quotidiani italiani
Questa legge dell'ottantuno stabilisce una soglia in ragione del fatto che non si può superare un certo potere di influenza evidente che il potere di influenza si esercita con il mezzo di comunicazione di massa che è la carta scritta ma
Quanto meno
In misura pari con il mezzo di comunicazione di massa che la radiofonia con la televisione è chiaro che debbono essere stabili dei limiti del possesso di mezzi di comunicazione diverso ma al di sotto di questi limiti
Ci deve essere una possibilità di osmosi tra ed emissione Time informazione televisiva e informazione su carta scritta
E quindi queste possibilità di Holmo si debbono anche essere valutate nell'intrecci proprietari
Perché è evidente che queste possibilità di osmosi dal punto di vista degli operatori e dei loro professionalità che possono spostarsi da un settore all'altro dal punto di vista della possibilità di fare riferimento a fonti informative comuni non c'è dubbio che questa osmosi è un fatto positivo per quanto riguarda quel pluralismo che dicevo e quindi una maggiore ampiezza
Di obiettività e di competizione l'informazione
Nella informazione televisivo
C'è infine una terza questione che non può non essere affrontate rigidità legislativamente
Nell'ambito delle cose di cui ci stiamo occupando con una certa intensità
Cioè
Il garante dell'editoria di cui alla legge dell'ottantuno a mio giudizio dato buona prova non vuole che mi facessero vedo potrebbero fare a meno anche al collega Bernardi con il quale abbiamo collaborato nella
Partorire quella legge il fatto appunto di avete dato un contributo alla stesura di quella legge ma il garante lui ha dato buona prova per adesso siamo di fronte al problema di istituire un organo di garanzia per quanto riguarda l'insieme dei mezzi di comunicazione di massa
Dicono insieme perché separare le questioni in specie se si stabiliscono degli intrecci
Tra possibilità di proprietari mezzi di comunicazione scritta e mezzi di comunicazione radiofonico televisiva se si dà visto questi intrecci l'organo di garanzia non può non avere un potere globale
Sul sul l'insieme del questioni che gli si offre
Qui si è pensato lo vedremo nelle riunioni di maggioranza che avremmo dovuto avere ieri se non ci fosse stato un no se non ci fosse stata una direzione di partito non ci ha consentito di farla sa benissimo che si è sempre da giù da parte dell'opposizione è legittimo sacrosanto e sempre fondato per principio
Il fatto che ci siano stati motivi di altro genere comunque
Il
A dopo le feste pasquali impresario di maggioranza per un vedere queste cose io credo che un organo monocratico come per l'editoria cioè un unico garante
Che abbia i poteri che gli attribuisce la legge che sono poteri che riguardano sia la carta scritta sia televisivo
Poteri che contengono possibilità sanzionatorie per quanto riguarda l'infrazione della legge un organo monocratico
Presenti qualche rischio
Nel senso che è una sola persona riassume in sé un grandissimo potere se pensiamo alla possibilità di chiederà al ministero delle Poste e Telecomunicazioni l'oscuramento Nuova Delhi dice uno di fronte all'infrazione non c'è dubbio che il potere forte
Credo che bisogna andare al minor numero possibile di membri di questo comitato proprio per evitare un altro situazioni credo che bisogna andare a un sistema
Già è sperimentato per quanto riguarda il garante dell'editoria non direzione di questi membri ma di nomina di questi membri la parte del Presidente della Repubblica e dei presidenti di concerto delle due Camere
In maniera da vere la possibilità di limitare al massimo direi per rispetto a queste cariche di limitare totalmente il rischio di una lottizzazioni
Questo comitato di garanti come si pone rispetta Commissione di vigilanza da quest'ultimo argomento che voglio tocca
Per quanto riguarda il controllo sui contenuti programmatici in relazione a quella norma un po'vaga che dice che della centotré che dice che si stabiliscono gli indirizzi generali e poi si vigila sul rispetto di questi indirizzi generali che non hanno un po'vaga per la verità
Beh è evidente che il comitato di garanti potrebbe sostituire la Commissione di vigilanza
Tenuto conto anche che in questi quattordici anni la Commissione di vigilanza non ha dato una prova di sì tale da
Garantirne la sussistenza
Per quanto riguarda il tetto pubblicitario se dovessero passare e anche qui la prova di sé e tale da in indulgere a prendere in attenta considerazione ipotesi di questo genere se dovessero passare
Meccanismi automatici di computo cioè un contributo da parte del governo nell'ambito di quella che è un'imposta come la Corte Costituzionale Alberto destabilizza Natassia un'imposta e come tale va trattata
Se dovesse a questo punto passare il discorso di un contributo e poi di un certo parametro cinquanta per cento delle cosiddette risorse complessive cioè ci fosse un problema di computo beh non possiamo ridurre alla funzione di un compito la giornalistico la Commissione di vigilanza e quindi non è questo un compito necessariamente deve restare alla Commissione di vigilanza
Il vero problema
E torniamo alle cose nelle quali sono partito
è l'elezione del consiglio d'amministrazione
Cioè la commissione di vigilanza a mio giudizio in relazione ai compiti che alla stessa commissione residuali una volta che istituiamo un comitato dei garanti potrebbe essere tranquillamente abolite se non riuscissimo a trovare maggioranza e opposizione
Un meccanismo di formazione del consiglio d'amministrazione
Ed essi garanzie istituzionali a maggio non c'è opposizione perché questo è il punto rispetto al quale arretro non faccio proposte perché considerato che la legge deve avere un cammino parlamentare abbastanza rapido
Ho la forte sensazione
E dire io ho la convinzione che se ci addentriamo in questo ho l'impressione che rischiamo di arrivarci e quindi forse è il caso di rifletterci
E di trovare una soluzione che consenta poi anche che questo residuo compito non determini il permanere di una commissione che dal mille novecentosettantacinque a esercitato le proprie funzioni
E io con questo infinito le mie considerazioni
Sono convinto che se non vi fosse il problema dalla Corte costituzionale
Il problema del Parlamento che potrebbe in quanto istituzione non dà buona prova di sé se non riuscissi a rispondere alle sollecitazioni più che esplicito della corte anche con l'ultima decisione se tutto questo non vi fosse una ragione di più vi sarebbe per sostituire la legge centotré del mille novecentosettantacinque bombe una legge invecchiati
Decrepito ma che ho l'impressione che sia diventata vecchia un anno dopo l'essere nata il e è un bel record per la vecchiaia anche il nome grazie
Infatti vorrei soltanto fare una
Vorrei fare soltanto una breve osservazione poi seguito del dibattito se utile il dato al quale io mi chiama l'attenzione presenti e anche del
Presidente della determinazione
Intervento cortese
Per la presenza e per l'intervento cortese che ha svolto il risultato di questo sondaggio
Perché una cosa percepire come
Si percepisce occupa addirittura
Sì ammette
Cercando di spiegarlo e così via una certa presenza partitica
Una cosa è quando nell'opinione pubblica e fra gli ascoltatori viene percepito a queste
Che a questo punto diventa una stortura del sistema
Che non è una struttura inevitabile perché qui nel bel mezzo di fare osservazioni presidente della RAI
Una cosa è essere alle quando la legge assegna al Parlamento che il compito di rappresentare nel consiglio d'amministrazione la realtà dei partiti
Una cosa diversa quando questa azienda
Produce un'informazione che viene decodificato adesso l'ascoltatore un'informazione crea un connotato partitico così forte
Insomma io
Se in Inghilterra uno guarda la BBC non sa di che colore politico sia tanto è vero che si arrabbia ugualmente spesso pure il governo conservatore
Quanto io responsabili laburisti probabilmente nel Consiglio della BBC ci potranno essere rappresentate conservato non so come sia composto il consiglio della BBC ma il prodotto giornalistico
Nel momento nel quale un sondaggio ci dice perché questa è la novità per cui abbiamo voluto rispetto alle discussioni che avevamo impostato dolcemente da un periodo un accertamento oggettivo il sondaggio del che abbiamo presentato dice che
Gli ascoltatori identificano un'impostazione politica dei telegiornali
Allora o si discute se questo è vero difensiva di queste dagli altri sobborgo che cito manca in un certo senso aggrava la situazione perché se gli italiani credono più i telegiornali che non che non ai giornali come giusto perché si sa che i giornali siano di parte perché questo è il pluralismo dell'informazione
Per quanto da
All'informazione ottenuta attraverso la televisione un potere di convincimento maggiore di quello che Craxi ha ottenuto ottenendo leggendo sui giornali
Quindi il potere di cui parlava Ferrara nella sua relazione di condizionamento nella vita democratica della televisione maggiore del potere di condizionamento dei giornali e ce lo conferma manca
Perché effettivamente uno Sales legge un giornale rappresenta un cupo dei giornalisti un gruppo di impresa e un gruppo di un gruppo editoriale con certe connotazioni più progressiste più conservatrice e così via e quindi in un certo senso o sconta con il resto mentre la televisione
Nella vita degli uomini dentro con un valore di maggiore oggettività ma quando a questo valore di oggettività
Non è più viene riconosciuto come penso ma nemmeno i suoi ascoltatori viene tradotto in una connotazione partitica beh questa è la fine del sistema
Questa è la domanda a cui che noi vogliamo pure abbiamo aspettato di avere un fondo ad hoc per poterla poi non come un tema di astratto discussione politica ma comunque ma concreto
Però un servizio pubblico accettare di apparire così come strappate da quel sondaggio questa mi pare il problema discutere oggi
Beniamino Placido
Allora io sono
Avvenuto questa mattina per non parlare di cose politiche che stanno assolutamente al di sopra della media non degli interessi sono fortemente interessata a capire come è strutturata la RAI TV ma della mia capacità di parlarne ma per portare soltanto un piccolo esempio di ciò che noi chiediamo alla RAI TV noi come come fruitori ascoltatore alle tv in quanto servizio pubblico che è un esempio recente nemmeno devo dire particolarmente gradevole noi chiediamo alla servizio pubblico qualcosa di più di quello che Giovanni Ferrara elencato completezza imparzialità esattezza una replica
Chiediamo qualche cosa di più tra un attimo dirò che cosa che chiediamo però non posso far finta di non sapere che giorno è oggi oggi che pare che sia il giovedì ventitré
Posso far finta di non aver letto i giornali stamattina perché in effetti per venire qui in tempo e sono arrivato tardi non violento
Ma non posso far finta di non aver ascoltato la radio questa mattina separati e questa mattina ma detto con mia grande sorpresa se ho ben ascoltato che c'è stata una ventina da parte di una importante personalità politica
Più precisamente il segretario del partito democristiano il quale si è lamentato perché secondo lui la prima righe televisiva con certe trasmissioni sarebbe stata critica nei confronti del Democrazia Cristiana
Edipo dichiarazione che mi lascia fortemente stupito sono sicuro che la mia limitata capacità di capire perché una delle funzioni del servizio pubblico è per l'appunto quello di criticare chi di volta in volta di criticare
E di approvare i divorzi morta di che approva
Se non è uniformare avesse detto ci sono tre imprecisioni nelle trasmissioni di Biagi una due tre sarebbe stato nel suo pieno diritto ma dire ciclidi che fa male e dire cosa che io perlomeno non riesco a capire
La seconda cosa che mi ha fortemente sorprese un pochino anche inquietato e il ritorno non so precisare il contesto della parola nostra
A proposito della prima Rete televisiva dicono che il mostrai nostra e una stati datata cioè quando io sento dire quella retail nostra
O la stessa impressione che se mi dicessi Franco ferroviario Roma Firenze il nostro poi quello Roma-Napoli appartiene al PIL sì quell'altro
Lo dico perché avendo letto una certa quantità di libri sulle comunicazioni di massa non lo farò per piacere mi rileggo perché li devo leggere mi sono convinto che le comunicazioni di massa radiotelevisiva funziona alle quali compete comunicazione su strada o per ferrovia
Il capostazione deve essere un buon capo stazione non deve essere necessariamente di un partito e di un altro e soprattutto il capostazione non deve mandare i primi farli partire prima o dopo secondo le sue preferenze personali o partitici e far ripartire arrivare
Se è possibile secondo un certo criterio oggettivo e generali
Detto questo e mi sia perdonata ecco il piccolo esempio di ciò che noi chiediamo alla RAI TV volevo ricordare che è cascata la torre di Pavia no non è che ne voglia dare colpa alla RAI TV crescere anche se appena fosse possibile lo farei lire Caveri fuori anche un discreto articolo ma non si può avere tutto no non dico che è colpa della RAI TV però però risulta a me che per mestiere che faccio devo essere curiosi a volte anche indiscreto
Risulta invece che una certa inchiesta che è stata fatta da parte della la liti dunque nella seconda lite televisiva sul patrimonio culturale italiano
E sul modo in cui è tenuto e sulle eventuali responsabilità che ci possono essere che ci possono essere anche nella crollo
Della ritenuti a questi richiesta che è stata fatta da un attimo giornalista aggiunge stadi quipu Chiti ancora ci sono Vittorio Emiliani devo regista televisivo di cui adesso mi sfugge il nome ma è molto bravo
E stata stancamente fatta è stata poi consegnata qualche mese fa Stati Uniti verrà trasmesso sì di nuovi a partire dal diciannove di giugno
E tutti sappiamo il diciannove di giugno non siamo tutti a guardare la la televisione come possiamo in autunno e in inverno
è fatta di sette puntate mi sono fatti miei calcoli e l'ultima ondata cadrà nella prima settimana di agosto figuriamoci ecco gli omaggi formali che si vendono alla virtù
Sì perché bisogna farlo e poi queste cose non è lite nessun il che gran male perché noi appariamo subito giornali stranieri queste dal TG uno e vari fondi compariamo soltanto quanto crolla una torre cioè noi siamo anche il nostro patrimonio di memoria artistico
E questo significa che quando casca una torre se ci si fa l'idea che elitarie fragili diventano fragili anche gli altri prodotti che ne produciamo anche il prêt à porter che produciamo stormo demanda alle spranghe le scarpe
Cose italiane che poi casco aperte
A parte i turisti che qui dentro meno voli interni
Che cosa noi chiediamo allora un servizio pubblico noi chiediamo un servizio pubblico di essere capace di imporre alla pubblica attenzione
Malgrado la loro poca attesa sia appetibilità anche le trasmissioni che riguardino il patrimonio artistico italiano
Se il servizio pubblico si convince per avventura che quello è un tema importante anche se non è particolarmente interessante
La se sì sì ma cosa che noi chiediamo in realtà a un atto pubblico servizio che è la scuola
Noi chiediamo una scuola di prendere Pinocchio che va in dare a giocare sulla riva del mare il costringerlo a costringerlo invece e imparare l'altimetro
Costi ce l'ho con i carabinieri
Si tratta di scuola dell'obbligo
Altrimenti Pinocchio ma anche definirebbe mai di andare a scuola piuttosto che giocare sulla riva del mare io con Guglielmi tutti incolumi una delle scene più belli del cinema recenti italiano
E la scena iniziale del film padre-padrone di fratelli italiani in cui il padre va e vuole strappare i figli alla scuola b è una scena anche commovente che col padre un pastore mi ha bisogno però sotto sotto alla fine io sto per la scuola
La quale di quei due ragazzi può fare due ottimi Cinieri lo due ottimi medici infatti ad insistere attivate no contabili a lavorare su una società che più intelligente
I sui singoli individui conosce anche le sue esigenze di fondo quelle profonde e li fa apparire per questo motivo ci costringe in Bahrein aritmetica ma dove tutti vorrei di vertice guardare cose divertenti
E certe però la RAI TV non ha i carabinieri non può costringere la gente un po'costringere la gente a stare lì davanti a vedersi le trasmissioni sul patrimonio artistico in assenza poi di una torre dietro c'era ancora
E che avrebbe aiutato più di più e invece di altri programmi più divertenti ecco questo è un punto delicato però non è un rischio un punto del tutti le solubile o indegno della nostra volenterosa attenzione noi chiediamo a questo punto come utenti al servizio pubblico tra RAI TV di produrre un grande giornalismo capace di imporre queste cose quindi noi chiediamo l'ascetismo non diciamo fate anche di queste trasmissioni poi se ne vedono quattro persone non importa non siamo più
Così sciocche così inconsapevoli di ciò che la televisione facilitano sia capace di produrre un grande giornalismo che sia in grado di imporre queste cose che quando eravamo bambini all'età di Pinocchio pressappoco ci hanno spiegato che cosa il giornalismo è
è la differenza fra le notizie importanti e notizie interessanti e tu hai voglia a chiacchierare
Ma ci sono delle così importante che non interessano a nessuno ci sono delle cose interessanti la pari a chi gli chiede se rotti Luigi se Totti registrino sul e bagnasciuga di Venezia è quella interessante fatale
Però poi subito dopo ci hanno detto anche questa essendo la definizione del giornalismo ci hanno anche rivelato qual è la definizione delle grandi giornalisti che sogniamo nella prossima vita e poi noi praticare ne ha
Cioè la capacità di rendere interessanti le notizie importanti anche se indigeste è questa capacità è quello che vediamo spesso la sera fare autocritica penso piaccia quello che vediamo e quindi noi ciò che chiediamo ripeto e alla RAI TV che ha tanti mezzi
Che ha il traino che ha il rimorchio e cioè i sistemi per promuovere in programma piuttosto che un altro una volta che sia avvertito è convinta di te per imporre un programma di imporlo da viva l'attenzione delle persone non è impossibile ci sono esempi che non faccia dovizia neri missioni straniere
Anche italiane che dicono che non è impossibile
Se tutto questo sia possibile se tutto questo sia possibile però
Però e sto per offendere qualcuno non posso farmi e mi se tutto questo sia possibile con un parco di i giornalisti televisivo di uomini televisivo
Alcuni dei quali sono certamente eccellente
Ma la maggioranza dei quali Storace depositando dalla manica di ciascun partito compreso quello repubblicano il protetto di parte sotto questo sia possibile io non credo hanno cercato di convincere del contrario non ci sono riusciti
Spero che non ci riesco nessuno nemmeno oggi
Grazie Walter Veltroni poi Paolo Conti struzzo
Sì anch'io volevo come ha fatto Beniamino adesso partire
Diciamo dal fatto del giorno perché spiritosamente Giorgio la Malfa ha detto che non aveva concordato con Forlani la sua dichiarazione per concentrare richiamare l'attenzione su questo convegno ma inevitabile che di questo anche si discuta io voglio dire la mia opinione su questo perché non è altro da ciò di cui stiamo discutendo agenzie pienamente inserito nel sistema che il Partito repubblicano ha proposto la nostra attenzione dell'invito che ci ha rivolto del quale ringrazio
Voglio dire che a me preoccupa molto l'affermazione che ha fatto Forlani beh mi sembra che sia un ennesimo indizio del fatto che in questo Paese torna a spirare un'aria che viene dal passato non so nemmeno un po'di ritorno all'idea di un come dire di una grande di un grande controllo doroteo anche sugli apparati della comunicazione uno spirito di proprietà
Nei confronti di un servizio pubblico che dovrebbe non esserci e io voglio anche dire esplicitamente che sono dalla parte di Biaggi di Roberto Benigni di Piero Ottone della Piovra di tutti coloro i quali sono stati chiamati in causa un po'confusamente in questa circostanza in ragione del fatto che ciò che essi hanno realizzato non corrisponde alla volontà
Dell'attuale segretario della Democrazia Cristiana e peggio ancora Essai come qualche giornale ha scritto
Se in realtà questa non è la realtà ma è un pretesto perversi mettere invece in discussione altre cose se ci sono altre cose da mettere in discussione lo si dica esplicitamente
Sarebbe un po'singolare secondo me perché siccome in Italia non c'è lo spoil system non vedo perché al cambio di un di maggioranza all'interno del partito della democrazia cristiana dovrebbero cambiare i dirigenti di un'azienda che sono stati nominati secondo sempre lo stesso principio
In fasi precedenti penso che sia proprio una di quelle logiche della lottizzazione
Che andrebbero superate comunque ripeto è un indizio molto inquietante molto negativo e e mi auguro anche che nel corso di questo convegno anche da parte degli organizzatori vengano le le giuste legittime preoccupazioni che nei confronti di questo si deve avere così come a me un po'inquieta il fatto che nel corso delle settimane scorse sia stata messa in discussione una certa idea di televisione
E per un certo verso sia stato messo in discussione ciò che di meglio il servizio pubblico ha fatto nel corso di questi anni
E che paradossalmente la discussione del sulla RAI invece di concentrarsi sugli aspetti più clamorosamente negativi e sulle come dire forme di appartenenza più esasperate la discussione sulla RAI si sia concentrata proprio sugli elementi di anomalia che il servizio pubblico è riuscito a conquistare nel corso di questi ultimi
Mesi anni nei confronti del Complesso del panorama dell'informazione
Mi riferisco per esempio tutta la discussione sulla televisione verità
Io penso che lì dietro ci sia un tentativo di ricostruire un modello televisivo che sembrava e anzi era stato fortemente messo in discussione la rimessa
Come dire in in questione della possibilità in televisione di portare pezzi di realtà e non solo la sua rappresentazione cloroformio Zatta a me sembra qualcosa di molto inquietante
Ma io voglio venire subito anche al merito anche se dei riferimenti che ho fatto fino adesso sono dentro il discorso il ragionamento che qui è stato fatto per dire questo che la relazione di Gianni Ferrara
Il Di Giovanni Ferrara e le valutazioni che sono state fatte partono da un dato reale il dato il problema che qui viene posto cioè questo problema deve essere affrontato probabilmente c'è un problema più generale che riguarda il fatto
Non solo che si dà pochi spazi poco spazio ai partiti ai quali viene attribuita questa o quella testata ma probabilmente c'è un problema ben più vasto c'è il problema del rapporto di dell'informazione televisiva con la società nel suo complesso con una spera che non sia solamente la sfera politica e partitica
C'è un problema c'è
Per esempio gli abbiamo posto lo poniamo da molto tempo in cellule
C'è ci sono però degli aspetti la posizione repubblicana sulla quale mi mi piacerebbe continuare a discutere
Primo
Beh l'assenza di una proposta non è
Non è poi
Perché vesciche diciamo affermazioni e che queste critiche rischiano di risolversi poi magari di qualche qualcosa di diverso dalle intenzioni di chi le promuove cioè magari
Possono venire scambiate per una richiesta di maggior spazio per sé
Possono essere scambiate per il tentativo di far posto magari anche
Dal punto di vista delle strutture dell'assetto del sistema ad altri partner magari ritenuti più vicini o più lontani quindi come dire soglia la pars destruens non si accompagna un altrettanto forte pars construens ho l'impressione che
Non riusciamo a dare a questa preoccupazione la necessaria forza e anche la possibilità per ciascuno di noi non solo di dire
Come io mi sento di dire non parlo per altri attualmente io mi sento di dire che l'attuale assetto della RAI ancora fortemente condizionato dagli aspetti di spartizione di lottizzazione ma poi di capire di individuare le figlie per una soluzione
La seconda questione che poi una denuncia che abbia questa forza
Come dire presuppone una grande coerenza perché poi la RAI è un'azienda grande è un'azienda in cui non c'è solo la televisione in cui c'è anche la radio e allora se si facesse lo stesso ragionamento e si è fatto per le reti televisive per le reti radiofoniche allora
Si allargherebbe il discorso e anche il Partito repubblicano potrebbe entrare in causa in questa esclude
Questo lo dico non per
Come dire
Ecco è una discussione che va fatta esattamente con lo spirito laico il critico è fuori dall'idea che ciascuno possa scagliare
Prime pietre ed è per questo che la proposta però è necessaria e fondamentale e di deve essere parte della denuncia stress
La terza questione che obiettivamente oggi ma mi ha detto io per questo mi sono permesso di sorridere
Alla notizia che la via di maggioranza era saltata perché questa famosa vie di maggioranza è saltata ieri ed è saltata per tutti i mercoledì di tutti i quindici anni che stanno dietro le nostre spalle
Che la facciamo di giovedì insomma ecco che si risolvano il problema altrimenti essendo repubblicano il Ministro delle Poste e telecomunicazioni e avendo avuto già la ventura di vedere una proposta di legge smontato dalla sentenza la Corte costituzionale probabilmente sarebbe più giusto anche inserire ragionamento dalla RAI
Dentro una valutazione d'insieme sul sistema delle comunicazioni
Quarta considerazione
Questa se siccome Giovanni Ferrara ha fatto riferimento alla nostra ha mosso vocabolario recentemente confermato dal Congresso parlando di riforma forte ecco io penso ne possiamo e dobbiamo discutere della RAI
Sapendo però che la Rai è un catena è un anello di una catena che se ne porta appresso altre
Non si può porre il problema della lottizzazione RAI senza porre il problema della lottizzazione delle banche in Italia
Non si può porre il problema della lottizzazione in RAI senza porre il problema della lottizzazione delle USL in Italia
Non si può porre il problema della lottizzazione RAI senza dire che il comitato di presidenza dell'IRI non può essere nominato dai partiti che fanno parte del governo allora cominciamo a a entrare in un ragionamento più forte in un ragionamento che riguarda il problema che io mi sento di dover porre cioè il confine al quale si deve arrestare
L'intervento del potere politico perché li devono scorrere le competenze le capacità la società civile con le sue professionalità e io allora sono in questo senso perché ne facciamo la discussione ci mettiamo dentro anche la questione della RAI sapendo perché non voglio fare infingimenti e non voglio sapendo che io ritengo che la RAI abbia costituito nel panorama informativo di questo paese da un certo punto di vista una salutare informazione
La nella mia formazione culturale esce anche molto la preoccupazione come dire liberale
Di una salvaguardia di eguali diritti tra maggioranza e opposizione non ritengo anche se quarant'anni di storia potrebbero scoraggiare mi questa valutazione che in questo Paese i voli saranno scritti una volta per tutte
Può darsi che un domani vi sia un capovolgimento di ruoli che ci possano essere uno schieramento di sinistra al governo e uno schieramento diverso all'opposizione
Questo schieramento diverso all'opposizione deve avere le stesse condizioni le stesse possibilità e le stesse opportunità di poter aspirare a diventare forza di governo
Negli Stati Uniti d'America c'è una regola che si chiama è quarta in perché stabilisce un principio di eguale presenza tra Partito democratico il partito repubblicano nell'informazione politica io non chiedo tanto
Lo chiedo tante chiedo però che non venga considerata in questo senso qualche accento qualche qualche proposta legislativa mi è sembrato infelice da questo punto di vista che non venga considerata una questione del Partito comunista
Il problema che nel panorama televisivo per tutte le considerazioni che ha fatto Giorgio la Malfa adesso
La televisione non si può dire la televisione i giornali giornalisti va in edicola lì si compra possono essere una risorsa illimitata e per stampare un giornale non ci vogliono le stesse risorse che ci vogliono per fare una rete televisiva nazionale
La televisione è un bene limitato perché lettere non è illimitato
E che in televisione vi sia la possibilità per l'opposizione che oggi questa ma domani potrebbe essere un altro
Di poter in qualche modo essere presente verbale dramma di far vivere le sue culture io non penso che questo si sia realizzato nella sua forma ottimale io lo dico esplicitamente io ritengo che questa tripartizione dell'assetto della RAI in questo senso ha sempre avuto un'opinione diversa da quella di Manca che ho già chiarito sugli spicchio non penso che la verità sia il composto degli spicchi
E penso che si debba andare oltre questa tripartizione ma si debba andare oltre nel senso di un'organizzazione del servizio pubblico radiotelevisivo che tenga conto della complessità della società italiana
Non nei suoi termini partitici ma nei suoi termini di conflitto e di dialettica tra culture diverse l'una dall'altra
Io non mi sentirei più rassicurato lo dico esplicitamente perché ho sentito un riferimento di Boggi in questa direzione ma ripeto mi mi spoglio dalla mia appartenenza partitica penso a un meccanismo di ricambio fisiologico che in questo Paese un giorno o l'altro dovrà cadere
Io non mi sentirei più tranquillizzato se la RAI decidesse che esso di vendere una rete faccio un nome alla FIAT con tutto il rispetto che ho per questa presenza
Nella nostro panorama industriale finanziaria editoriale ma non mi sentirei più rassicurato dal punto di vista del pluralismo devo dire la verità
Penso che da un lato la legge di sistema e dall'altro una RAI che possano non tornare Bernabei
E non tornare a quello che Forlani vorrebbe
Ma una RAI che Possa semmai esprimere il massimo delle potenzialità e delle professionalità e delle capacità autonoma che dentro di sé ci sono
Questa è una strada che si può imboccare che si può praticare vedete io la RAI è una storia molto complessa Boggi Mario esaminata d'oggi ne è stato anche un protagonista di questa storia
La RAI ha un dei momenti di caduta violenta anche nonché gli ha fatto riferimento qui vicino a me c'è seduto Andrea Barbato Andrea Barbato è stato uno degli uomini che dalla RAI è stato estromesso in ragione delle idee che aveva e del fatto che queste idee non è e allora e allora devo dire che non non ci fu un grande ma grande indignazione se non da parte da parte nostra ovviamente ma anche da parte di qualcun altro ma non vi fu un grande coro di indignazione in ragione di questo fatto democratico si Filippo quale anzi è giusto e io colgo l'occasione perché anche in questa ok questa circostanza venga ricordato Firpo dice la sua opinione con coraggio però non avemmo sul piano politico delle impegnative prese di posizione
Allora ecco io concludo così concludo anche facendo qualche proposta concreta
Vogliamo in occasione del rinnovo del consiglio mi stazione della Rai mettere in discussione l'attuale tripartizione andare verso una struttura più unitaria lo possiamo fare noi siamo disposti a farlo a condizione che questo non significhi il ritorno al passato
E ne è un ritorno al futuro che Forlani vorrebbe indicarci che ci indica e anche qui mi pare non sufficientemente contrastato io sui giornali di oggi non ho letto una parola se non le nostre di presa di distanza di critica e anche un pochino di contenimento di questa come dire ambizione di controllo
Voglio noi ci siamo battuti il sindacato dei giornalisti della RAI in primo luogo si è battuto noi ci siamo battuti in consiglio mi sanzione perché si passasse dalle nomine dalle assunzioni come ha detto Beniamino Placido per designazione alle assunzioni per concorso se possibile anche un concorso che non si svolga come si è svolta la selezione per gli assistenti alla regia in Rai che si è fatta come le buste della trasmissione di Frassica perché in tutte e tre le buste c'era lo stesso
Esame insomma invece un concorso che si faccia con criteri di professionalità di capacità e con una commissione che garantisca il massimo di indipendenza e di autonomia
Vogliamo andare in direzione di una articolazione di una differenziazione dei telegiornali percettori funzionali io credo che questo sarebbe opportuno insomma come sarebbe opportuno in conclusione che noi quando parliamo in televisione se mettessimo di ragionare in termini vecchi qui non c'è solo la questione RAI qui c'è un problema di televisione intesa come sistema una previsione che la RAI ed è un privato
Rifaccio ancora ad esempio gli Stati Uniti negli Stati Uniti la commissione federale di controllo sulle comunicazioni determinare scrive Lutz molto pregnanti molto incisive che riguardano proprio la capacità la possibilità in modi le forme della trasmissione di una presenza privata
E la legislazione antitrust li applicate a una legislazione antitrust molto seria molto severa tutela del pluralismo
Ecco io mi auguro che anche questo ragionamento che noi stiamo facendo al quale per parte mia solo condivido l'ispirazione mi ha mi auguro che si allarghi ad altri settori della vita pubblica USL banche
E tiri
Penso che tutto questo sarebbe utile nella misura in cui appunto questo ragionamento entra così una riflessione di carattere più generale sul rapporto che deve esistere tra il sistema informativo e le esigenze di pluralismo e di democrazia in questo Paese
Grazie Veltroni noi una proposta ce l'abbiamo neanche precisa l'importante nel proporre che sia d'accordo insufficiente numero che questa situazione e da superare
Il sopravvento della ripartizione non prevede da parte nostra un'acqua tripartizione con certezza come non pensiamo che il problema dell'articolazione della molteplicità sì all'ingresso FIAT io voglio dire che quando il capitale pubblico sostanze un servizio pubblico come questo corre il rischio di perdere la sua battaglia politica legittimate Zezza e quindi qualche cos'altro precedente trans
O superiamo questa tripartizione oppure è in crisi la presenza del capitale pubblico invece sta per esaurirsi
Non una proposta ce l'abbiamo sicuramente la faremo Battistutti
Caro la Malfa
Sollecitazione che tu c'hai rivolto a voler rientrare nei binari di un sondaggio vedo che c'è adesso maggiormente inascoltata fosse dovuta anche al fatto che un sondaggio rivolto agli italiani presso presso il ventitré di marzo e qui
L'aveva avendo avuto un alto indice di riscontro non riesce a suscitare l'interesse di coloro che intervengono io non vorrei a mia volta disattendere tuo invito però mi si consenta con dilettante di sondaggi di avete veduti stessi una certa forma di allergia
Sì con tutto il rispetto commesso Mafai mi consentirà di dire che il risultato politico è indubbiamente scontato ed accettabile talvolta le domande
Si prestano delle interpretazioni che non possono essere sempre omogeneo faccio faccio un esempio quando lei rivolge una domanda chiedere quale sia indirizzo politico del TG tre e del testate regionali lei chiaramente sconti un mix che non può portare ad un risultato molto ingenua anzi direi che forse sostanzialmente nella logica foro Agnana per un pesante attacco al TG tre perché il sessantotto per cento e dici TG uno cinquantanove per cento PS ITC due e solo il quarantacinque per cento alle ore pc al TG tre
Credo che un'altra osservazione se dobbiamo limitarci ai sondaggi
Riguardi quanto detto dall'amico ma anche non vedo perché ed è strano che egli ha Duca come motivo ti
Obiettività informazioni delle testate radiotelevisive il fatto che un'alta percentuale di quanti sono interpellati
La ritengono più attendibili altre
è abbastanza ingenuo tutto questo perché noi sappiamo come l'attendibilità e legata al mezzo e come il mezzo pubblico visionati televisivo goda di persone di una certa ufficialità di cui la carta stampata a lungo
Ma a me pare che il maggiore
Riscontro alla sondaggio che è stato commissionato sia l'affermazione fatta da formali qui non è un sondaggio ma è una constatazione molto realistica
Che ci conduce alla relazione fatta da FEAGA e che ci consente anche di dire crociana mente che qualora fossero distrutti in veri sondaggi anche i libri rimarrebbe pur qualcosa che si chiama memoria
E la memoria di una situazione dell'informazione RAI così come è stata descritta poi dico alcuni punti su cui la penso in maniera leggermente diverso è quella di che abbiamo ascoltato l'inizio
Ma innanzitutto una osservazione
La RAI come sotto sistema
Del sistema politico
Mi pare che questo sia fuori discussione lo dice la legge
Ce n'è di centotré e questo è l'ufficializzazione di questa deformazione
Direi che forse bisognerebbe spendere il campo che per motivi che sono connaturati alla storia alla cultura del nostro Paese
Il sistema all intero sistema il nostro modello informativo è sempre stato concepito come un sottosistema del sistema politico
Più grave la vicenda quando ci troviamo dinnanzi ad un servizio pubblico il quale trova la sua legittimazione ed il suo Canone proprio nel criteri di obiettività segreteria mi deve rispondere nel fornire le informazioni
E ancora quindi
Io credo che
Noi dovremmo molto realisticamente
Constatare
Che le vicende che hanno portato la RAI e l'informazione RAI
Dall'essere organica prima ad un partito la Democrazia Cristiana
Poi adesso che organica ad un sistema di maggioranza ma sostanzialmente a due partiti
Per essere poi organica ad un sistema più allargato con la centotré e questa è la vera deformazione di fronte alla quale ci troviamo e che ci fa dire che
Parafrasare uno storico americano che Bernabei hanno non era l'uomo nega la situazione che si può fare niente
Perché la sua legittimazione la concezione dell'informazione radiotelevisiva come terminale del sistema politico è quella alla quale bisogna indicare e che bisogna cercare di scarsa come si è tentato di farlo
Di maniera ingenua illudendosi che la Commissione parlamentare di vigilanza
Passando dall'esecutivo al legislativo quindi il controllo
Posso diverse garantendo maggiore obiettività nell'informazione e si è dimostrato così non essere anche perché si è scoperta con un po'di ritardo che le maggioranze osservo non solo per fare i governi ma servono anche per governare il Parlamento e che quindi la logica della cooptazione come unico criterio di salita all'interno della rimaneva ancora valido con la conseguenza che è quanto più di altre commette in crisi il sistema radiotelevisivo
Che cioè essendo la legittimazione del potere all'interno di quell'azienda giunti fonte di ispirazione esclusivamente dei partiti che ha ogni criterio meritocratico gestionale interno viene di volta in volta affossato il privilegio e il primato della ora se queste sono
Le osservazioni diciamo il punto di partenza io condivido quello che diceva Veltroni cioè che poi il problema è quello di individuare
Io sinceramente non mi scandalizzo di fronte al fatto che la politica vogliamo dire i partiti rivendicativo una loro presenza all'interno di certi settori di gestione della cosa pubblica
Ma il problema è di capire di individuare i confini e cioè di stabilire che questa presenza ha una sua motivazione fin quando si limita ad e quindi deve mettere degli indirizzi euro quando pretende di entrare nella gestione
E allora
Credo che abbiamo dinnanzi tre possibilità
La prima me lo consenta FEAGA e quella di aspettare
Con una visione taumaturgica che il professor Lipari verità approvato quali Arcangelo liberato che del sistema i suoi indirizzi avremmo risolto ogni dubbio e io sinceramente per l'esperienza che mi sono fatto da una parte all'altra della barricata
Credo che gli indirizzi siano destinati purtroppo il più delle volte a rimanere veterano
La seconda Filosofia
Altrettanto pericolosa e quella che potremmo
Chiamai dell'aggiungi un posto a tavola
E che denota una visione se vogliamo più allargata vogliamo dire più pluralista ma pur sempre distorta del sistema che allora ci deve fare e dire
Ma quando anche il partito dei palestinesi della situazione cioè quelli che sono senza perdere e allora il partito repubblicano il partito liberale il partito radicale e così via fosse ventilati all'interno di questo sistema abbiamo cambiato il sistema l'abbiamo migliorato oppure no io credo di no
Perché quanti non si riconoscono in una società che cambia e che inventa strumenti modi entità di partecipazione sempre diverse che lo si riconosce all'interno dei partiti allora dell'epoca venga costume e allora credo il primato della legge e per concludere ritengo che dobbiamo
Puntare molto su questa scommessa legislativa intorno alla quale siamo diventati vecchi
Se ne discute dal mille novecento settantacinque settantasei quante volte mi sono trovato discutere di Wozzeck mai approvate presentarne
I vari ministri delle Poste che si sono susseguiti e su questa scommessa legislativa puntare tentando di chiarire alcuni punti che non sono solo quelli su quali molto si è detto opportunamente cioè le concentrazioni
Il localismo
Anche una risposta finalmente che cosa deve essere il servizio pubblico oggi che non è più quello di una volta in un sistema di concorrenza quali sono i compiti i confini i limiti le responsabilità di un servizio pubblico nel mille novecentottantanove
Ma anche quello di individuare questo che gli interventi
Il primo voglio essere molto esplicito ricordo e la clausola inventata dai socialisti del cinquanta per cento dell'attribuzione delle risorse era una clausola che nasceva
Dalla realtà assurda di quell'invenzione dell'opzione zero e che nasceva anche da una visione sostanzialmente di congelamento del sistema stesso questo è un aspetto che va superata
Il secondo deve essere la rimozione
Di quell'ostacolo
Che si chiama Commissione parlamentare di vigilanza che uccide il potere ispettivo del Parlamento
Che si limita ad emanare indirizzi di estrema genericità e che soprattutto non riesce ad applicare sanzioni in caso di violazione dei principi stessi io credo che il servizio pubblico non vada sottratto al parlamento per l'emanazione degli indirizzi
Credo però che il riscontro della rispondenza agli indirizzi vada devoluto ad un altro organismo e penso a quella comitato di garanti o di garante al quale faceva riferimento il ministro Manni
Ultima osservazione concreta
Veltroni ha fatto una proposta
Fosse
Qualche amico ricorderà che è una proposta sulla quale mi ero diventato per molti anni e diamogli una risposta io dico vedo ci sto la proposta di Veltroni consiste nel dire
Quando verrà rinnovato il consiglio d'amministrazione della RAI sostanzialmente Azria
Sulla base di criteri di professionalità di interni di esterni di contratti a termine di verifiche periodiche io ci sto
Ecco credo che se da questo incontro opportuno di oggi dovesse già nasceva una convergenza di questo tipo al di là degli indirizzi del senatore vitali fosse avremmo trovato qualcosa di concreto
Grazie espulsi credo che potremo avere ancora tre interventi perché per la mattinata nell'ordine Scalfari corsie Forcella chiuderà Scalfaro
Non so come sia in carcere funziona funziona bene così
Qualche riflessione pratica perché sul sostanza politica
Che gli amici repubblicani hanno qui manifestato e di cui anche se sono arrivato adesso sono da tempo al corrente io sono totalmente concorde del resto ne parlammo già ampiamente nel convegno promosso da L'Espresso a Venezia e poi in altre sedi analoghi
Un autorevole collega di Repubblica stamattina nella nostra consueta riunione diceva che in tutti i Paesi sudamericani euro di quel tipo quando si fa un colpo di Stato la prima cosa che si fa si occupa la televisione
E questo è avvenuto
Gradualmente ma sempre di più
Sia nel settore Pubblico della RAI sia nella televisione privata
Una sorta di golpismo televisivo
Al di fuori delle regole al di fuori di ogni regola non esistono regole
Ora
Intanto bisogna
Credo riflettere su un punto che nella pratica è molto importante
Ed è che
L'esistenza del servizio pubblico ma diciamo meglio dell'azienda RAI
Con le dimensioni che ha i mezzi che ha l'esperienza professionale che hanno
Non consente una polverizzazione
Delle tv private
Perché la polverizzazione delle tv private cioè sì sì fosse applicato alla lettera
Il i principi indicativi della famosa prima sentenza della Corte costituzionale cioè l'ambito territoriale
Che non era definito in termini geografici di misura ma era un principio molto chiaro
La libertà per emittenti private locali
Questo non avrebbe creato nessun tipo di concorrenza apprezzabile sul mercato
Ci sarebbe stata una RAI fortissima
E un pulviscolo qualche cosa di molto simile a quelle
Società per azioni in cui c'è un nucleo
Dominante e poi una miriade di azionisti che non contano assolutamente niente sulle decisioni sulle indicazioni sugli orientamenti
Per cui la concorrenza reale nel sistema dell'informazione televisiva a mio modo di vedere è data da aziende private che abbiano una consistenza
E che per natura del mercato che per dimensione degli investimenti
Non possono essere moltissimo
A questo noi dobbiamo credo realisticamente non so se dire rassegnarci o prendere atto ma questo è il dato di fatto
C'è però un altro tipo di soluzione che quello degli accessi
Alle reti che alle strutture
Con le quali viene
Trasmesso ai contenitori
Questo problema degli accessi non si risolve dando agli invalidi la tribuna dell'invalido o ai valdesi la tribuna del bar Ghezzi probe degli eccessi è molto complicato
Ma è già sperimentato in molti paesi stranieri
C'è l'intersezione tra le voci locali tra le voci settoriali
Tra le voci professionali
Mi domando per esempio per quale ragione i giornali la carta stampata
Non posso avere degli accessi dei tempi di accesso liberi
Autonomi che equivalgono a quello che può essere alcuni giornali in quasi tutti i giornali la rubrica del columnist
Affidata dunque
E qui non parlo di accessi per dire soltanto delle opinioni parlo di accessi nel senso di spazi affidati a giornali ad associazioni a Enti locali
Per esprimere
La loro professionalità
Ci potrebbero perfino essere eccessi che De mandino a gruppi
Editoriali o a gruppi associativi la produzione di telegiornale
Cioè un palinsesto molto modulato molto flessibile che consente ad un contenitore
Di essere pluralistico nell'ambito semplicemente di una assemblaggio professionale e techno
E questo può valere potrebbe valere
Sia per le reti gestite dalla RAI sia per le reti
Gestite da privati
Dove l'imprenditore quindi è semplicemente
L'editore di un contenitore il responsabile il gestore di un contenitore
Il quale poi viene modulato appunto dalla presenza di varie voci
La legge che il ministro ma mi si appresta a varare noi ci auguriamo che vari molto presto anzi siamo molto lieti
Che il partito socialista l'altro ieri per bocca del suo segretario abbia eh stimolato
I tempi di attuazione i tempi di arrivo in Parlamento al Governo e poi in Parlamento della legge
Dopo che per tanto tempo siamo stati sì invece un mercato selvatico privo di regole
La legge Mammì
Credo che sia un passo avanti rispetto alla primitiva idea dell'opzione zero
Un passo avanti importante perché con consente all'imprenditore di mescolare
Assemblare i fattori della produzione nel mondo
Che l'imprenditore ritiene ottimale per il mercato fare i suoi profitti
E quindi un po'di carta stampata un po'di televisione punto Audiradio asseconda certe proporzioni che la legge stabilisce
Non mi dilungo perché tutti sanno
Quali sono i lineamenti della legge
La legge stabilisce dei tetti che sono il venti per cento per l'editoria stampata e mi pare tre feriti per l'editoria televisiva
Qui si potrebbe discutere se tre reti sono troppi
Personalmente io penso che sia nostro
Però non mi sembra questo il problema decisivo francamente non mi sembra
Anche perché la Terza Rete
Di Berlusconi che al di sotto della linea di galleggiamento e se gli fosse imposto di chiuderla non credo che succederebbe un dramma per Berlusconi non è non è Lilia puniti evitabile
C'è viceversa un altro aspetto che la legge non contempla il secondo me questa è una lacuna grave
La legge parla di editoria di giornali quotidiani non parla di editoria di giornali settimanali
E questo consente
Consente alla RAI
Ma consentì soprattutto al privato alla Fininvest
Di agganciare alle sue emittenze televisive un blocco di settimanali
Non a caso Berlusconi ha costruito un imponente centro tipografico per settimanali lo stampa periodica
Si dice ma i settimanali si dice non so sulla base di quali valutazioni anche l'altra i settimanali non fanno opinione politica
Cristo singolare Dotti
Senza dire che poi l'opinione che conta non è necessariamente soltanto quella politica
E il costume la cultura è tutto settimanali
Fanno eccome
Cultura politica e non poco
E quindi lasciare questo varco libero secondo me estremamente pericoloso
Ma allora e non soltanto perché si lascia appunto la possibilità di sconfinare dalle
Dai crack dai tetti che sono ritenuti dalla legge necessari meritevoli di essere difesi e tutelati e non supera
Ma per un'altra ragione che è ancora più importante
Che rastrellamento pubblicitario questa è l'altra ragione di fondo che dovrebbe impedire la non considerazione della stampa periodica nella combinazione dei vari fattori produttivi perché avendo un ampio ventaglio di stampa periodica agganciata delle emittenti televisive si compie un rastrellamento pubblicitario sul mercato
Che
Mette completamente fuori mercato pubblicitario e quindi tout-court fuori mercato
Tutti quegli editori
Di qualunque tipo di stampa
Che non abbiamo il traino della televisione quindi si crea una disparità gravissima tra
Chi possiede lo strumento televisivo e chi non lo possiede
Perciò auspico
Che il problema della stampa periodica venga considerato nella legge e venga considerato anche nella legge
Più specificamente concernente l'editoria
Della carta stampata
Dico questo
Con tranquilla coscienza perché appartenendo ad un gruppo
Possiede molte testate
Periodiche
Questo va contro gli interessi di questo gruppo ma ritengo che la tutela dell'interesse generale
Debba avere anche in questo campo la prevalenza
Problema della individuazione
Delle reti della RAI secondo il colore politico
Ho visto il sondaggio che del resto sondaggio non dice altro che certifica diciamo con molta incisività
Un dato di realtà che noi
Noi tutti come utenti
Conosciamo bene
E casuale ma è significativo che questo convegno questa riunione avvenga il giorno in cui il nuovo segretario della Democrazia Cristiana
Polemizza con quella che noi riteniamo essere la sua rete
E che cosa
Le interpretazioni sono state varie sui giornali di oggi si dice che questo è l'inizio di un Regolamento
Di conti tra la nuova segreteria la vecchia segreteria probabilmente esiste anche questo aspetto della questione ma esiste un altro aspetto della questione
Quando ci fu la spartizione delle reti tra i vari partiti
Avvenne che
La rete uno proprio per le dimensioni tradizionali dell'ascolto della rete
Si trovò ad essere un qualche cosa di abbastanza diverso dalle altri
Nel senso che le ha dette ognuno deve tener conto della vastità dell'ascolto
E quindi contemporaneamente
è
Una rete di Tahiti
è una rete che fa con molta professionalità il suo mestiere
Lo dico perché quando del nostro lavoro la sera controlliamo come
Utile riscontro
Anche le emissioni dei telegiornali
Delle varie reti
Non ci rendiamo conto sarà un fatto soggettivo voglio cioè di ma
Che le la gerarchia di valori professionali con cui la rete uno dispone i suoi servizi
La più simile a quella che normalmente un giornale d'informazione
Realizzò
Dico normalmente
Allora al di là di quelle che possono essere le lotte interne al democrazia cristiana che i regolamenti di conti tra l'uno e l'altro al corrente
Sta di fatto che
La democrazia cristiana dal suo punto di vista dal punto di vista del partito
Non è così servita
Dalla propria Ritter
Come altre aree politiche sono servite dalle proprie
Eccolo credo che Forlani si ribelli soprattutto a questo tipo regolamenti di Conte di conti a parte a questo tipo di concezione
Della rete uno
Che a luglio non va bene
Come non va bene a chiunque altro segretario della Democrazia Cristiana
In effetti
Film come la Piovra o trasmissioni come quella di Biagi ma ne potremmo nominare altre non sono coerenti
Alla all'appartenenza dell'agente Alberti
Che cosa voglio dire con questo
Non voglio fare ha fatto una gerarchia di
Di qualità tra le varie liti dico soltanto che la dimensione
Di ascolto di una rete in parte la obbliga a dei comportamenti più professionali
Per cui se noi accogliendo le proposte che qui ho sentito fare
Mostra soprattutto mi pare che anche Veltroni anche Batistuta si erano su questa linea per quanto ho potuto capire
Di
Sconvolgere questa ripartizione
Partitica dei delle reti e dei telegiornali e viceversa scaglionare alla in un modo diverso cioè non in un modo verticalizzato ma in un modo orizzontale per esempio destinando
Di più molto di più di quanto non sia e le reti
E i relativi i telegiornali ha delle funzioni mirate
Cioè
Fare una Rete generale con un telegiornale generale e fare delle reti specifiche e mirate
Con voi
Telegiornali che
Sì portino anche un'indicazione di argomenti generali molto sommaria ma approfondiscano invece dei settori come per esempio
Se vogliamo restare nel campo nostro della carta stampata certamente ventiquattro ore un grande giornale
Non sentiamo come concorrente perché un giornale mirato
Adesso non necessariamente soltanto nel campo economico può avvenire questo
Allora noi avremmo intanto toglieremmo questa visione partitica
Ai terriccio
E alle reti
E daremmo a tutti una dimensione diversa perché in un caso esiste la grande dimensione della rete generale del telegiornale generale ma nell'alto nelle negli altri casi esistono delle dimensioni forse più piccole ma dei target estremamente più precisi
Sì ai fini del raggiungimento di segmenti di mercato dal punto di vista dell'ascolto sia ai fini della raccolta pubblicitaria un fatto
Estremamente importante quindi
è una riforma che è certamente politica
Ma è anche aziendale anche una visione diversa del tipo di approccio sul mercato
Io credo che questo sarebbe molto utile al pubblico
Alle aziende che operano nel settore televisivo e ai giornali quali vedrebbero dunque un mercato che non si sovrappone schiacciandolo al mercato della Carta stampata ma che
Modula in una in una maniera appunto ripeto la parola mirata
Le proprie azioni proprio approccio sul mercato lasciando a ciascuno libero campo di espandersi di raccogliere i propri
Risultati propri proventi le proprie inserzioni pubblicitarie determinando quel sistema alle vertice del quale ci deve essere quell'alta autorità la quale beninteso
Non non può essere confinata soltanto alla vigilanza sull'emittente pubblica
Deve essere un'alta autorità su tutto il sistema
Collegata strettamente con quel Garante dell'editoria e quale dovrebbe finire per essere uno dei componenti dell'Alta Autorità con un compito
Più specifico sulla carta stampata ma l'alta autorità deve essere qualche cosa che faccia rispettare i codici di comportamento
Per esempio è singolare
Che dico subito che venduti collega la volpe col quale abbiamo
Qualche regione di
Contrasto
Io sarei
Non sarei sono assolutamente deciso
Ove mai ci fosse credo che non ci sia
Qualche provvedimento
A suo carico
A battermi alla disperata in suo sostegno
Perché collegata a volte non ha fatto altro che fare quello che noi facciamo quando scriviamo articoli di fondo si è presentato con la sua faccia suo no
Nel giornale che dirige addetto Suma
Non può essere non gli può essere torto un capello salvo che noi dobbiamo dire che ha detto un cumulo di con gli oneri questo è un nostro diritto
E luci corrisponde però il collega la volpe quando riceve una smentita in punto di fatto come ha ricevuto dal collega Valentini ne deve dar conto Foligno
Ne ha dato conto io non l'ho vista
Perché era la Chiara Lungarotti
Fame a comunque su allora le regole debbono valere uguali per tutti e non è che la televisione se la sbriga con le smentite se non come fossero scritte sull'acqua deve dare con evidenza giusta in modo che chi ha sentito la prima botta sentano secondo accanto
Io non ho altro da dire perché per il resto sono totalmente d'accordo con le vostre impostazione le vostre
Quelle di Veltroni che ho sentito a Venezia qui l'ho sentito solo in coda ma mi sembravano perfettamente coincidenti
Grazie
Grazie scarsa Alessandro Curzi
Le sembra
Di poter concordare
In modo quasi totale con l'intervento che ho ascoltato adesso
E Intini semplifica molto tutto una parte
Di affermazioni che volevo fare Beniamino Placido prima diceva anzi pare che ce lo diceva porzione intervento ma chiacchierando
Che sentiva una strana aria dal diciotto aprile
Non so se questa data rievoca qualcosa per tutti uguale ma lo intendeva una cosa ben precisa cioè c'è qualcosa che non va
E la preoccupazione nostra io dicevo parlavamo prima di lettura del si potrebbe dire per quanto riguarda l'informazione ma non l'informazione RAI io penso forse anche l'informazione in generale che potremmo parlare di allarme rosso se le cose sembrano andare avanti in questo modo
Io ho l'impressione che sta succedendo qualche cosa di assai importante
E rimandare come si è detto qui verrà la stagione delle proposte io ho paura che la stagione proposte arrivi troppo tardi
Ho sentito gli interventi ma preoccupato ancora il ministro Manni nel senso che io ho l'impressione che stiamo ancora molto lontani da un assetto cioè le proposte sono ancora una cosa molto da venire e anche la stessa relazione di Ferrara che
Ho letto con grande attenzione ho seguito con grande interesse
E a me sembra che proposte oltre che una denuncia della situazione una fotografia anche interessante sulla quale spesso si concorda della situazione poi le proposte non ci sono
E quello che abbiamo letto ieri sera c'erano i colleghi devastante
Invece non credevo credevo che fosse un errore dell'agenzia Italia perché per molto tempo la notizia è stata data nel primo pomeriggio dell'Agenzia Italia con un saluto più traccia di questa dichiarazione e i tentativi di trovare delle conferme non venivano da nessuna parte
Io ho detto che pensavo così il Cile questa questo intervento perché
Beh sarebbe per la prima volta un intervento partitico
In prima persona in modo estremamente pesante no su questo o quel personaggio e così via
Ma sua alcune trasmissioni televisive oltretutto di successo eccezionale perché la cosa strana e in questo che la Piovra e Linea diretta di Biaggi in questo momento hanno permesso alla RAI
Di schiacciare completamente
Il resto delle trasmissioni soprattutto di schiacciare priva devo dire in realtà che per esempio onore di Angelo Guglielmi che il direttore della mia rete
L'unica carretto in parte alla forza della Piovra è stata la rete tre con i suoi tre milioni di ascoltatori anche durante i diciassette milioni di ascoltatori della della Piovra ma dico una cosa che in palestra
Che in un momento di successo aziendale
Importante
Avvenga un attacco trasmissioni che erano state elogiate non da dal pubblico
Il successo certamente qualche cosa diciassette milioni di persone
Che per serate diverse seguono uno sceneggiato televisivo e non uno sceneggiato soltanto perché c'erano molti film in contrapposizione facile perché poi c'erano anche momenti di alto di alto sentimento
Beh io vorrei vorrei capire che cosa che cosa vuol dire questo
Vorrei capirlo io speravo di sentire qui altri dirigenti aziendali oltre il presidente parlare ma vorrei capire che che impressione sia di un attacco di questo tipo all'azienda
E in questo caso parliamo di azienda del proprio c'è un un'azienda che sta lavorando e si trova una situazione di questo tipo e io vorrei dire per questo dicevo che il tempo delle proposte o viene subito o credo che verrà un po'troppo tardi non si può seguitare a lavorare in un'azienda
Dirigere un telegiornale fare una Rete fare dei programmi
Senza nessun sostegno intorno cioè un'azienda grande che lavora che produce
Ma con l'ostilità
Totale Altinate delle delle posizioni
Su questa o quella Rete a me è piaciuto molto l'osservazione che faceva Scalfari su quello che la prima Rete e il primo telegiornale perché mi sembra che coglieva
Il senso di questo cioè questa grande forza che deve tener conto e così via anche se poi il Pubblico
Come dice l'inchiesta lo giudica l'ottanta per cento democristiano io potrei vantare qui dell'inchiesta che voi avete fatto molto gentilmente annuisce
Ci assolve in questo senso perché la ma la maggioranza assoluta dei telespettatori della rete interrogati sulla Rete tre il sul TG tre
E soltanto una minoranza dice che è comunista e una maggioranza e dice occhio obiettivo ok socialista o è che di sinistra generica una parte addirittura dice che democristiano
Ma questo lo potrei citare ma non serve a niente per il nostro per il nostro ragionamento anche se è interessante perché poi la gente spontaneamente
Di una inchiesta abbastanza molto scientifica molto seria ma certamente virata la domanda era precisa si voleva sapere quale colore
E per esempio essendo stato definito il TG tre sempre in tutti i giornali questa è cosa
Che hanno divelto giornalisti RAI ci preoccupa sempre con la parentesi comunista
Beh certo che
Aprire poi la maggioranza che risponde in modo diverso per noi è interessante dico che ci preoccupa questa questa cosa che mi vede fra parenti soprattutto mettono i colleghi tra alcuni colleghi tra carta stampata
Perché noi su questo ecco non riusciamo più a seguire mentre siamo interessati Issey Miyake tutto io personalmente a tutti discontinue qui ho sentito e ho detto
Che potevo non parlare perché ho concordavo con la quasi totalità delle cose dette dal direttore di Repubblica poi ecco la cosa che invece non piace l'altra che se si lavora in RAI si è necessariamente classificati in moto partitico politico
Io non capisco la differenza
Probabilmente professionale gliene do atto sarà anche grande fra me e e l'amico Alberto Ronchey non capisco a differenza di biografie
Non ce n'è
Lui è stato direttore dell'alba repubblicana il giornale dei giovani repubblicani e io sono stato il direttore del giornale dei giovani comunisti
Dopo di che io seguita da lavorare a fare il giornalista
Ho fatto il vicedirettore di Paese Sera Alberto Ronchi ha fatto non so altre cose molto più
Sì sopra esattamente e a me comunisti allora il problema è che al medico ecco all'Alberto la differenza non c'è neanche in questo prima di perfetto
Anonima sarà
Così scusa a Brindisi è bravo hai fatto ha dato una bella risposta solo che anche in questo la biografia è simile
Perché a me non me l'hanno offerto i comunisti di entrare in RAI io sono entrato in RAI nel settantaquattro sono entrato in RAI per una delibera stranissima del consiglio di amministrazione di allora che diceva che si poteva entrare per chiara fama
Io ero vicedirettore di Paese Sera rientravo nella Paese Sera non è un brutto giornale rientravo nella norma dopodiché riforma i dello stipendio siccome a Paese Sera gli stipendi erano bassi rispetto al resto della carta stampata come ben sa avendo gran parte dei relatori Franco Paganini e così via
Gran parte autore eventuali quando io ho visto lo stipendio RAI rivelatore allora nei suoi confronti
Il relatore semplice perché si entrava per chiara fama ma solo come redattori semplici perché era una delibera stranissima richieste fatte dai vari il consiglio d'amministrazione e sono stato l'unico caso eccezionale
Di giornalista con questa qualifica riconosciuta nella vita del consiglio di amministrazione che veniva assunto come redattore semplici ma lo stipendio era uguale a quello che prendevo come vicedirettore di Paese Sera non mi aveva creato nessun nessun problema e nessuna difficoltà poi sono stato dieci anni a lavorare in RAI o l'assunzione avvenuta su proposta di Zavoli Gallura
Non so bene se non si era forse entrato come PSI eccetera ma io non avevo nessuna particolare simpatia per il per il suo partito
Poi ho lavorato dieci anni in questa azienda
A un punto ho svolto la funzione di condirettore per un lungo periodo prima insieme a Biagio Agnes e poi insieme a un altro a un altro direttore
A un certo punto sono stato
Invitato
Mi è stato offerto dal direttore generale dal presidente
Del consiglio d'amministrazione di accettare di fare il telegiornale tre contro il quale vi era una polemica dei comunisti in quel momento molto aspra perché il telegiornale si divideva in due parti
Va be'in mente io non ero sciocco sapevo benissimo che la proposta mi era fatta perché dividendo il giornale in due parti e togliendo la responsabilità sulle persone su alcune centinaia di redattori che facevano parte delle sedi regionali il potere era molto diminuito ma comunque sono stato nominato con una credo con il voto anche della degli amici repubblicani perché Gallura consiglio d'amministrazione voto la mia la mia nomina e con l'astensione dei consiglieri comunisti se ben ricordo
No io questo lo dico e perché no la cosa la cosa può diventare sta a cuore diventando un po'strana da parte di alcuni di alcuni colleghi per il resto bisogna giudicare quello che si fa
Quello che si è quello che si scrive e quello che si dice esattamente quello che ci diceva adesso Scalfari
Ognuno di noi cerca di assumersi le proprie responsabilità
Faccio un telegiornale che nonostante ripeto l'indicazione data nella domanda un po'complessa in quel senso la maggioranza dicono trentun per cento afferma che è il più obiettivo e non è cosa da poco
Io in questo sono anche orgoglioso rispetto anche a possibili sondaggi sulla carta stampata fa
Fatti lo stesso modo saranno Ciocco sarà sarà Alberto
è uno zoccolo duro però il sottosterzo c'è uno zoccolo duro molto interessante
Tanto è vero che siamo passati da quattrocento mila probabilmente siamo passati da quattrocento mila ascoltatori a due milioni di ascoltatori alle ore diciannove e cosa donna
Non da poco perché sentenze di aziende e chi giustamente pensa che all'azienda deve anche produrre questo io volevo volevo dire e terminò con una sola osservazione
Sulle cose che ho sentito
Al di là dell'Alba repubblicana di Ronchetti io ho l'impressione e che non ci siano dei professionisti e non credo questo una vecchia polemica abbia avuto sentore in varie in vari convegni ormai di queste cose ne abbiamo parlato e mi sono trent'anni quarant'anni che ci siano dei bravi professionisti bravi
Senza delle loro in politiche senza avere una visione della società della cultura che espone il giornale che loro dirigono certamente ad avere delle posizioni estremamente chiaro certamente come dice a Beniamino Placido sulla questione del
Della Torre caduta Pavia si possono fare tante cose
Io penso che noi dovremmo fare molto di più per dire che il disastro in questa situazione di malgoverno
Questo voi vuol dire favorire l'opposizione non lo so certamente ci sono delle responsabilità gravissime
Nello stato italiano sul problema dei beni culturali beh su questo io credo che per esempio un telegiornale boh trovare un suo spazio è interessante con questo robot finisco quello che diceva Scalfari lui non diceva di chiudere di limitare la RAI come alcuni dicono ha una rese perché la concorrenza altrimenti con i privati diventerebbe spacciare sarebbe un provvedimento solo per favorire i privati
Ma che la RAI invece abbia la capacità di dire o tre reti cerchiamo di differenziare facciamo dei palinsesti
In un certo modo perfezioniamo questo telegiornale in questo campo quest'altro in quest'altro campo e così via beh questo mi pare
Ecco
Oscar Farinetti arrivati alla stagione delle proposte questa mi sembra una proposta di riflessione e i consiglieri d'amministrazione che sono presenti ecco su questo forse potrebbero esercitare grazie
Grazie conseguenza Forcella vediamo se c'è una richiesta se perciò Valentiniano I gravato per ben due volte richiesto di intervenire va a questo
Sono cioè io parla adesso la andiamo a guardare avanti
Va
Be'd'altra parte il cerchio diverse per chiudere
Ma il minimo che si possa dire di questo convegno e che è giunto estremamente tempestivo
Giunge in un momento
In cui c'è tempesta non soltanto nella RAI o nella televisione ma dell'impiego sistema informativo italiano
Gli episodi di questa sta anche per limitarsi alla televisione ricordate tutti
Giudice vanno dalla censura Montanelli che si temeva che avrebbe parlato lo scandalo dei miti all'inquilina
Alla vicenda Martelli alla magistratura che interviene
Per impedire che vada in onda un certo programma
Sino all'ultimo intervento di Forlani
Sono tutti elementi che concorrono appunto a determinare un clima di tempesta ma che io ho capito dovrebbero essere analizzati in maniera separata perché sono diversi
Diverse le indicazioni che offrono per esempio personalmente come giornalista
Non vi stupisca io sono rimasto più scandalizzato dell'intervento di raccolte nel cast Martelli che di quello di Forlani
Come giornalista dico
Per me la notizia non è la smentita ma semmai i fatti che hanno determinato una smentita e mi sembra invece appunto in quei in quell'editoriale
Per cui in questione la smentita ha avuto un valore molto superiore a quelli che erano i fatti che hanno determinato la smentita e che non sono stati ancora del tutto risolti
Perché quando ci troviamo di fronte a un ambasciatore che sarà del terzo mondo ma è pur sempre un rappresentante che se il governo italiano il quale accusa i giornalisti di averli in qualche maniera subordinato e si rimangia completamente le informazioni e notizie registi alte che aveva dato la sera prima quanto meno come giornalista rimango un po'perplesso
Va da sé in questo mi associo Eugenio Scalfari non c'è bisogno che comunque mi batterei sino alla fine per difendere la bontà della sua libertà di espressione che non è in questione semmai è in questione il contesto in cui ha inserito questa sua libertà di espressione
Quanta Forlan mi perché qui si può discutere ma sul merito di alcune accuse non tipico dico tutte secondo me c'ha ragione
Io ritengo come sempre l'intervista di Biagi con ligio che sia stata una pessima interviste
Una pessima maniera di fare giornalismo ma naturalmente non tutti anche al netto capitale di fare delle brutte interviste insomma non è queste questioni
Ritengo per esempio anche sempre sul merito che dire come diciotto con me che la causa della corruzione italiana comincia con Mattei significa dimenticare che cos'è la Confindustria in quell'epoca e che allora se dobbiamo andare a ricostruire la storia della corruzione appunto nel cosa estremamente più complessa lo scandalo di Forlani come voi ben ben capite è un altro
Lo scandalo è che in quanto segretario di partito dice a me questa perché questa rete televisiva che in qualche maniera mi appartiene non lo dice insomma ma chiaro insomma
Non mi sta bene
Ma non è autorizzato a dire questo dal sistema per l'appunto in cui che che c'è in la nella RAI nel senso del sistema in cui è organizzato il servizio pubblico
Io quando vedo quel cartello
Informazione se informazione RAI il servizio pubblico o dei partiti come interrogativo
Suggerisco o comunque conta pongo un altro interrogativo
Ci può essere un servizio pubblico che non sia detta
Sappiamo tutti già sia detta
Quanto è stata Babele l'illusione del legge del mille novecentosettantacinque poi attuate nel settantasei che pensava di aver risolto tutti i problemi
Trasferendo
Il potere
Dall'esecutivo al legislativo
Come se il legislativo a sua volta non funzionasse con un sistema di maggioranza e di minoranza insomma gli equilibri di potere eccetera eccetera
E allora la conclusione di questa legge è stata sì decreto non deve essere sottolineato dai sotto lo sottovalutato il fatto di aver indubbiamente allargato l'accesso e il potere del servizio pubblico ad altri partiti che fino allora ne erano stati indecorosamente io aggiungo esclusi
Ma non ha risolto il problema
E non lo poteva risolvere
Perché magari come diceva nella sua falsa intimità Beniamino Placido
Magari il nostro mestiere in questo non è differente insomma quella carta scritta e quello della televisione magari i nostri del mestiere potesse essere qui pare equiparato al servizio ferroviario si manda avanti tre
E non c'è più nessun problema e uno può essere giudicato oggettivamente se i treni arrivano o non io no in orario ma è inutile che lo dite voi il prodotto che noi forniamo
è un prodotto estremamente sorge il cui giudizio estremamente soggettivo insomma no
E appunto la volpe ha diritto di dire ma secondo me insomma quello che era una maniera oggettiva di fare giornalismo io e magari Scalfari insomma per non parla e Valentini diciamo di no ma comunque insomma vi mandiamo in un ambito estremamente soggetti
E allora per rispondere a questi interrogativi ci può essere un servizio pubblico che non sia dei partiti
Io dico Starbuck partiti compreso il Partito repubblicano l'onere della parola
Dateci una struttura
Che possa come dire dimostrare che è possibile un servizio pubblico cioè una gestione pubblica dell'informazione nella quale appunto i partiti non assumano non abbiano la parte quei territori determinante che hanno assunto sino ad oggi
Ho sentito dire non ho anche scritto insomma ho partecipato a questa discussione sul garante sull'alta autorità
Beh ha mentito sta bene
A una condizione
I garanti l'alta autorità eccetera eccetera hanno un senso soltanto se riescono a stabilire una linea di confine nei da tra la gestione dell'informazione del servizio pubblico e il controllo
E quindi a dare non soltanto soggettivamente Sandro Curzi ma oggettivamente l'autonomia degli operatori perché altrimenti rimaniamo sempre sul piano punto sì sì
La volpe Cursi e chiediamo cercano di fare il possibile ma comunque e poi dice qual è la differenza tu chiedevi tra un giornalista punta della stampa indipendente riaprirlo lette e del servizio pubblico
E la fonte del posti da cui esprimi deriva e nonostante quello che dica manca nonostante quello che dicono tutti quanti insomma i difensori di questo assetto la fonte del potere posto sono i partiti
Non c'è
E allora lì che bisogna modificare la situazione
Due ore nove dieci punto due sulla stampa quando si inserisce il le noi facciamo la storia del settantasei perché appunto Cereda dire molte cose anche avesse quelle gallerie
Quindi non bastò questa questa divisione questa riconquista della netta gestione tra gestione e controllo allo stato delle cose non mi illudo estremamente complesse
è estremamente difficile
Per una serie di morti
Uno dei quali in fondo fondamentale che non non partiamo da zero ma portiamo da una struttura come quella degli operatori insomma del servizio pubblico che quella che che si è costruito in tutti questi decenni e che sarà molto difficile e non soltanto scalzare ma corregge perché indubbiamente non basta una norma lo sappiamo bene per ridare l'orgoglio dell'autonomia professionale
Ma io sono sempre stato contrario e lo confermo
Al cosiddetto codice deontologico
Ma non c'è dubbio a me sembra che la funzione dell'operatore non soltanto dei giornalisti propria ministri eccetera eccetera di un servizio pubblico se volete rimanere tale è differente da quello dell'operatore insomma dell'iniziativa privata
E allora ecco stamattina io sentivo manca difendere
Il pluralismo la dell'attuale insomma l'attuale struttura evidentemente lui non è scandalizzato come io sono scandalizzato di vedere il presidente della il direttore generale della RAI strutturalmente che fanno parte degli organi direttivi di alcuni partiti
Il mio modello informativo che tanto per intenderci il vecchio modello liberale borghese
Mitt Romney RAI mi pone in una situazione non dico di contrasto in permanente ma di dialettica con il potere politico
Si tratta di vedere di sapere se questo modello informativo è ancora valido tutt'oggi e può essere applicato nel servizio pubblico oppure se l'ultima bandiera un impianto di alcuni vecchi giornalisti come stamattina grazie
Grazie per cena
Aveva chiesto turbine anche la voce stamattina voi fa allora Alberto veloce capaci andiamo verso seriamente vediamo
E invece invece
Ma potrei
A cominciare questo discorso facendo una citazione Centonze ovviamente mi è consentita
Impertinenza
Con una frase che visse Alcide De Gasperi alla conferenza di Parigi quando disse so di poter contare solo
Sulla vostra personale cortesia dal momento dalla
Indirizzo solo sulla personale sospesi lettera dal momento che con
Insistenza tenace la voce repubblicana immagino il suo segretario ha chiesto le mie dimissioni
Dalla direzione del TG due naturalmente
L'onorevole la Malfa il giornale
Quel partito tutto diritto ovviamente dicendo che tutto
Tengo a dire che io sono stato nominato all'unanimità
Dal consiglio d'amministrazione della RAI
E a questo consiglio d'amministrazione della RAI rispondo e quindi in qualsiasi momento ovviamente
Metto a disposizione incarico che mi è stato dato qualora si ravvisasse agli estremi
Di un mio peccato
E
Sarò lieto nel corso della giornata non non pensando di quindi stamattina di mettere anche a disposizione dell'onorevole la Malfa il mio curriculum professionale dal momento che è stato posto anche in discussione addirittura il mio e dire
Professionale che si è sviluppato pressoché interamente all'interno della RAI
Ora indubbiamente qui che cosa in gioco anche tra le varie cose
Il diritto dei giornalisti
Della RAI anche quindi dei direttori di poter parlare di poter di
E contrariamente a quello che ha detto Beniamino Placido non ritengo che il direttore interregionale debba essere un capostazione
Perché se il direttore nel senso che sono un capostazione fare il capostazione
E non il giornalista
E qui c'è una questione
Secondo me di fondo
Che va forse affrontata duettare con molta franchezza chiarezza
Sul problema anche della dignità della
Possibilità che un giornalista televisivo ma anche il suo diretta un Direttore posso parlare dire su cose che avvengono nella carta stampata come ho detto Forcella
In un momento certamente tempestoso io non sono intervenuto solo su questa questione
Io voglio citare due casi precedenti significativi a mio giudizio forse l'onorevole la Malfa ha dimenticato ossia
Fra i vari interventi che ho fatto al problema di Reggio Calabria dal problema evolva oggi ne sa qualcosa la sanità
Una volta mi sono divertito a mettere in fila
I titoli
Del Corriere della Sera della stampa e del giornale di Milano
Alla vigilia dell'applicazione del Codice
Della storia
E mettendo in fila questi titoli
Le veniva fuori vedo un quadro significativo
Del golpismo industriale Gallo Scalfari che avvenuto non quello televisivo di cui parleremo dopo nella stampa italiana dove la stampa diceva che ci sarebbero stati ingorghi
Chilometrici guardato bene prima che scattasse il codice il Corriere della Sera
Diceva che eravamo quasi alla vigilia di una guerra con la Germania Federale perché i turisti tedeschi
Non potevano venire in Italia e il Giornale di Montanelli
Aveva attaccato non solo il ministro che era nel suo diritto di fare ma la famiglia
La famiglia del ministro Ferri
Aspetto
Va bene
Allora mettendo in fila queste cose
E naturalmente ricordando per la stampa il Corriere la proprietà di questi quotidiani e quali erano gli interessi che erano in gioco non quello di andare più o meno veloci ma che cosa poteva significare questo nel nello sviluppo automobilistico italiano
Il Giornale di Montanelli intervenire e disse e scrisse che quello era un abuso di pubblico pulpito
E naturalmente come sempre avviene quando si è colpiti al cuore
Non si entra nel merito delle affermazioni ma si comincia a fare il
L'esame
Professionale con una serie di insulti a questi insulti gli ho risposto querelante il direttore del giornale
Ma voglio ricordare un altro episodio
Che collega perché lo ricorda ovviamente
E chi lo ripeto anch'io monotona
Ma significativo anch'esso in una edizione del nostro telegiornale
Il collega Arturo Gismondi
Un professionista serio ed equilibrato dette una mappa fece la pappa della proprietà dei giornali
Nel nostro Paese mutuando vi dal rapporto dei garanti
Questa fu il peccato
Ed Enzo Forcella
Scrisse sulla e pubblica in questo caso la Repubblica centra beh voi non potete occuparvi di questo perché siete dimezzati e più in dettaglio non anch'essa il peccato il peccato Putin Ascot
Intere che la televisione non stavamo parlando della stampa no eh no eh non si può ogni volta che noi siamo gli unici liberi inglese no
No non abbiamo mai detto questo abbiamo detto che quello era la mappa del potere
Della stampa in Italia è questo ci becco
Su questa affermazione con un discorso di voi non potete andare ecco questo è il terzo intervento trionfa
Su quello che era accaduto nella stampa italiana e che certamente non è
Un momento nobile dell'informazione nel nostro Paese nel momento e non ce caro Scalfari il colpito ha detto delle cose gravi del golpismo televisivo perché poi uno strano golpismo dove partecipa al golpismo
A parte diciamo che le il golpismo contro chi si fa e c'è in questo golpismo allora bisogna dirlo maggioranza minoranza e perché il consiglio di amministrazione è quello che ha fatto il golpismo e allora nel golpismo ci sono tutti i partiti è uno strano
è uno strano golpismo e qui non ci sono nei ricordi né gente con le orecchie fatte in un certo modo
è evidente quindi
Che la questione ovviamente molto più complessa come si dice certo
I telegiornali sono ogni giorno sotto tiro ma anche qua
Bisogna fare una riflessione i giovani sono sotto tiro e guarda caso le gli acuti spesso anche
Esterni che vengono fatti spesso che io faccio i telegiornali e poi c'è questa questione di altri programmi di antidroga
Che sono una specie di porto franco
Lo specifico
Perché mentre i telegiornali bene o male rispondono al consiglio d'amministrazione alla Commissione in tali vigilanza poi ci sono altri che non rispondono a nessuno questo non significa che dobbiamo mettere la mordacchia a qualcuno
Lungi da me
Questo discorso però come giustamente ha detto forcelle
E quando vengono fatte poi delle interviste
In un certo modo ed anche il consentivano sulla corruzione io lo dissi
Al convegno del piccino non nessuna difficoltà ripetono qui e lo stesso autore di queste interviste guarda caso si fa un'inchiesta sulla corruzione a Torino e ignora qual è stato il ruolo della FIAT
Non è mai stato sentito a proposito di pluralismo e di completezza dell'informazione non è mai stato sentito un esponente della FIAT su questa questione di Torino
Non è mai stato interviste che sono state fatte ad Agnelli va Gardini non sono certo un grande monumento di professionalità
O di indipendenza
E allora bisogna intenderci anche su questo su come viene fatta riformazione e allora non è un problema di lottizzati o non lottizzati perché non alcune mascalzonata e tanto per non le abbiamo mai fatte
Non l'abbiamo mai fa il servizio pubblico voglio dire in questo avrà tutti i suoi difetti ma noi credo che nella protezione della gente non abbiamo mai fatto campagne di distruzione di persone che pur dal lo stesso servizio pubblico in altre trasmissioni sono state fatte
Questo è un punto importante e centrale
E dove allora lottizzazione vale o non vale che cosa significa dobbiamo valutare il prodotto
E questo è un discorso serio
Che abbiamo qui davanti Ettore non possono valere due pesi e due misure e dove ciascuno risponde certamente poi in discussione tutto e quindi non se ne possono trarre tutte le conclusioni
Ma segretario li produrrà fa propagandare all'età adulta
Progetto che va bene poi invece vede questo sede ma giusto nell'ambito del servizio coniugare Carlo dichiarato certi sondaggi adeguando leggo sul giornale divergono le opinioni del partito Silvan
Aspetti il romanzo israeliano esponga oppure rilevanti sia legittimo carabinieri fa il suo dovere compiuto grazie
Ecco così ha detto che se non vado
Che non avevano i clienti Partito Comunista va bene il suo mestiere al a affrontato al terzo rigo allora cioè rinuncio rinuncio di cui S.p.A. cioè vuole che paghiamo sulla questione
No conferma Kennedy e quindi non pontifica no è infatti sto facendo disperare maggio Cervia Gianluca Marcello verrà no ed è ma le cose non sono non su un aspetta aspetta aspetta contro sempre fino
Io per cosa avranno visto falsamente noi italiani in televisione
Si sbagliava vedere sul TG uno il disco dell'aggressione al TG due organista suggeriti si sbaglia preziosi vale la pena lecito o no giornalista e non è lecito perché attiene certo Jerry non si può evadere da giorni cioè io non c'ero io si vede alla cortissimo sempre con gli infermieri girato all'interno no sarebbe evitando no no
Ora evidente dicevo che in questo Pacelli anch'essa in questo quadro
Le questioni moglie
Si pongono si pongono come ha detto anche Veltroni voglio dire perché è evidente che questo discorso vale per tante cose insomma in fondo perfino la Corte costituzionale
Viene letta
Con sistemi di pluralismo chiamiamolo così i giudici vengono eletti perché toccano tanti ai comunisti tanti repubblicani tanto i socialisti e via dicendo
Quindi che esista questo problema a livello politico
è un problema reale come avviene negli USA come avviene all'inutile come avviene
In tanti altri casi perché questo è stato certo uno dei problemi politici italiani nel momento in cui viviamo in una democrazia bloccata
E quindi esiste un sistema di garanzie
Continua è che tutti i partiti pongono per un equilibrio e per sopravvivere
Su questa questione poi della ripartizione questo ovviamente vale per se vale vale per tutti i telegiornali però c'è un'altra questione
Quanto di questa impressione e anche al derivabile da una campagna di stampa
Dove come diceva Curzi ogni giorno
Viene messa sempre l'etichetta e quindi bisogna capire
Quali sono i problemi le le questioni i fatti di cui ci occupiamo non tanto se io sono socialista o non sono socialista e che anche la gente possa venire questa impressione dal momento che si dice quelle democristiana quelle comuniste quelle socialiste
Questo equa la come dire la l'interazione che esiste tra carta stampata e televisione fortissimo
Perché la la
No socialisti invece sì no io non nego affatto questo dico però che nel momento in cui questo avviene perché c'è una campagna dicendo il prodotto e fatto da socio visti quindi il giornale socialista a parte il fatto che il TG due voglio dire nel suo interno credo e questo avviene ma soprattutto al TG due cioè una redazione composita dove capiredattori di importanti snodi e non sono non sono certamente omogenei
Devo dire se vogliamo se vogliamo se vogliamo fare questo discorso questa analisi questa ripartizione bene in una redazione consiglia ampia dall'economico all'interno all'estero alla all'ecologia e all'ambiente alla alla cultura eccetera ben un giornale questo sono due capiredattori socialisti
Questa è la cosa del TG due
Quindi evidente che questo è un giornale che è fatto con colleghi provenienti dai radicali ma la questione non è questo secondo me che esista pone un problema politico e questo è un problema che dovete risolvere voi è i ritardi su questo noi non possiamo pagare noi per un sistema e che non abbiamo costruito che non abbiamo strutture quindi siamo noi i primi a chiedere che ci sia una regola diverso ma fin quando esiste questo esistono queste regole
Il giudizio va dato sul prodotto ecco che ne facciamo in un momento certamente difficile certamente difficile che attraversa di lei tutta l'informazione e quindi non è solo il problema
Della della televisione riguarda la carta stampata i regolamenti dei conti che stanno facendo
Nella carta stampata e anche sui poteri dei direttori in caso di Scalfari un caso unico perché lui e padre padrone ma io vorrei sapere a proposito delle assunzioni anche gli altri no mai come vengono fatte le assunzioni chi li decide sei direttore o è l'amministratore delegato sappiamo tutti l'amministratore delegato un giornale che dispone questo è un problema molto più ampio
Non possiamo soltanto isolate questo no il panorama che certamente non è esaltante quindi io ringrazio l'onorevole la Malfa il Partito repubblicano per avermi dato l'occasione di poter parlare
Con con franchezza anche di queste questioni e come giornalista quindi e conclude come direttore fino a quando io dico questo tornare rivendico il mio diritto
Di intervenire là smentita noi l'abbiamo data
Il giorno dopo perché caro scaffali qua anche a proposito dello spazio
Non solo una sola volta tu hai fatto hai dato lo stesso rilievo era il caso Romagnoli
Al nacque a una sentenza che che ha visto perdente perdente e l'hai messa lì perché il pretore te l'aveva obblighi che aveva obbligato a fare questo e tu in quel caso condanna Steel petto il pretore rivendicando
In questo l'autonomia del giornale su come doveva essere collocata la notizia e noi sappiamo tutti dove vanno a finire le smentite anche al espresso in due righe anche quando si dice che l'intervista era completamente inventata è falsa sotto progetti è vero è andata così
Questo è il metodo che c'è in Italia per quello che riguarda le smentite noi la smentita dell'Espresso l'abbiamo pubblicata come ogni giornale e abbiamo naturalmente come ogni giornale anche fatte nostre nostre osservazioni grazie
Grazie concludo questa prima parte del seminario che mi pare
Sul sito in morte
L'escussione del pegno
Merita Beyoncé lasciato svolgeva in tutta la sua complessità e ricchezza osservando il ricordando che non abbiamo convocato il seminario
Organizzato da molto tempo fa
Cioè quando nacquero questo polemiche
Sulla obiettività della RAI eccetera ci fu una risposta piuttosto
Un dibattito alto Franco esterne rappresentate
Molte affermazioni cioè la linea di difesa è stata sempre molto complessa la prima
L'avallo obiettiva
Servizio pubblico obiettivo la seconda se non è obiettivo ciascun pezzo nel suo insieme che obiettivo la terza
Anche i giornali non sono obiettivi alla quarta in fondo bisognerebbe cambiare qualche cosa
E avrebbe avuto un esempio di tutte queste affermazioni quest'
Allora di fronte a queste noi ci siamo posti il problema
Siccome non ci piace tenerci
Le accuse anche le accuse di ammanchi repubblicani partecipa alla lottizzazione chi può scagliare un sassolino chi può scagliare un macigno
Cosimo Cinieri potendo scagliare la prima pietra
Abbiamo qualche difficoltà a scambiarla però certamente abbiamo più titoli tanto perché la scaglia
E secondo me che tutti sanno la realtà dei
Ci siamo posti il problema però di fare un passo avanti cioè di non consentire più alcuna rissa perché in quelle cose ma il metrò il Paese affronta i problemi di trasformarlo in una lista ha detto vediamo
Un elemento obiettivo dal quale partirà la discussione
Vediamo come italiani vedono questa volta
Non come gli addetti ai lavori decodificare i telegiornali se
Anche Corriere della Sera o la Repubblica e dominata da un'opinione particolare
Anche perché poi come aveva detto all'inizio il pluralismo della stampa e che persa perché i punti di vista particolari sono i punti di vista di quelli che la fanno e che la la pagano rischiano i loro capitali e questo è il pluralismo della stampa e tutte le società democratica
Per quanto riguarda il servizio pubblico no si rese pubblica un'altra cosa usi quella domanda di Forcella io risponderò al Consiglio o il servizio pubblico è altra cosa due non il servizio pubblico non è giustificato
Va detto vediamo cosa vede la gente
Ecco quando la gente vede
Quello che vede nel sondaggio che abbiamo illustrato questa mattina i casi sono due oggi dice non è vero
Non è vero la gente non vede quello
Voi vi siete inventati che vedono quello oppure si sbagliano oppure si dice
Questa è la situazione
Allora si può teorizzare che in questa abitazione confermare vita democratica del Paese
Oppure si deve prendere atto che il sistema non va in quel modo
Ed è di questo che si deve discutere
Se va o non va in quel modo se è vero che la gente percepisce che tutto il resto è un modo di evadere il problema poi dato sono avvenuti due avvenimenti dopo è venuta la polemica
Tra
L'Espresso Partito Socialista
Sul caso dell'onorevole Martelli
Questa serio non ne ha mai parlato lei non ha bisogno di chiudere la nostra cortesia se non non l'avevo invitato se non fossimo cortesia non avessimo voglio dire riascoltando il tema pareva diverso non era questo
E separando nella legge sa ad una certa fretta del direttore del servizio pubblico che invece in altre circostanze lei mi dice aveva preso posizione su questioni molto importante nasce come il traffico eccedenza pagata fretta
Dire
Mettiamo una pietra battute chiaro quelli se ne vadano perché sono dei malfattori di un oggetto auto fino a prova del contrario dei laici per mi scusi quanto non vada via Pieve Santo ricalibrata molta letta
Io ho avuto come l'imputazione richiamo che si volesse in qualche modo far pendere la bilancia dei conventi da Clemente
E questo secondo me non è il servizio pubblico è servito proprio in queste cose produce
La sua verità
Oppure registrate verità obiettiva e le trasmette e non può arrivare prima che non so io ho detto perché le ha fatto questo rilievo detto la Voce repubblicana ha chiesto
Ad ha ritenuto talmente infondato il suo commento da ritenere che lei dovesse dare le dimissioni
Va detto dalla diritto ad intervenire con quei toni moralistici in due circostanze
La prima del vostro stato giudicato del magistrato
Chi avesse accertato la malafede di giornalisti nell'accusare un eminente uomo politico milioni politici vengono accusati molte volte
è molto lenta tutto
Ma se c'è ed e giornalisti rivendicano il loro diritto d'accusarli ed anche di sbagliare quando un giudice però dica qui c'è un errore e oltretutto devo candidato al dolo cioè c'è la diffamazione a mezzo stampa allora è chiaro che dopo una sentenza di questo genere
In un certo senso anche il servizio pubblico può e deve parlare perché sono in dopo tre anni nonostante dopo tre anni queste una oppure in un altro modo
C'è il modo che servizio pubblico vi fa
L'inchiesta
Dice noi abbiamo dato una profonda inchiesta un approfonditissima inchieste
è certo le conclusioni sono che quelli là sono da delittuoso andati a suggerire potrà andare a fare
Insomma hanno inventato una storia di questo genere era un servizio pubblico venderebbe un grande servizio si è dimostrato che due giornalisti
Di un altro il servizio pubblico un altro giornale annoti architettato una cosa ha pagato una guida soprattutto questo io non lo so non mi sono mai occupato di questo problema
Le devo dire che non essendoci né l'uno né l'altro io mi sarei stato zitto come direttore
Soprattutto il giornale
E c'è da viene in tasca la tessera organizzarmi sarei stato zitto due volte proprio perché lei vuole dire che il fatto Dario Maltese non comporta nessuna a priori cosa negativa ma non la faccia un uso più prudente del nella sua apparizioni sul video intervenga
Sulle automobili
Perché sulle automobili nessuno può pensare che lei lo faccia
Debbo dire
Se ho capito bene quel giorno quello che dice Forcella ma quello è un caso in cui il servizio televisivo ha fatto il suo dovere
Per quando una rete come si dice a prevalenza democristiana fa arrabbiare il segretario della Democrazia Cristiana
Poi gli ha fatto qualche cosa le giornalisticamente aveva del coraggio
Più coraggio che se lo avesse fatto la reggia di Kurtz
E cioè se lei fosse uscito in una Cinquecento episodio dicendo quello che dice la Valentini invece del contrario avrebbe fatto notizia
Quindi in questo senso io trovo che l'uscita il che sorge un diritto di viaggi di fare io poi non ho visto la gente ligio forse ha ragione la moglie del giudice Terranova se si dà la parola
A un delinquente e non si dice neanche accanto non ci si mette accanto una personale potrà dire badate quelle un delinquente
Che ha parlato condannato all'ergastolo questo io non lo so polacca ci può essere un errore giornalistico però che cioè giornalisticamente l'avete uno abbia fatto qualche cosa di importante Tanzi arrabbiato uno politico nel Ferrarese arrabbiata la Regione centosei ma questo fa parte del fatto la signora Thatcher il leader laburista s'arrabbiano spesso con la BBC
Quasi sempre si arrabbia perché quelli sono indipendenti e qui non ci si arrabbia mai
Perché l'avete diciamo che è vicina fa delle cose sgradite Gilera già perché perché la rete avversaria cose sgradite queste la differenza come diceva Arbore per cui diceva veste non è la BBC se la RAI l'avanti di con cui concludiamo questa mattina quindici
Io non intendo e non posso fare certamente una sintesi del dibattito di questa mattina che ho trovato molto interessante ma mi sembra di dover rilevare però un aspetto
Che quello ripercorrendo all'indietro tutte le complesse fasi che hanno contrassegnato la vita della comunicazione in Italia che è stata poi anche la vita della RAI il servizio pubblico
Che i dati del sondaggio di opinione che sono stati la certificazione di una convinzione che in tutti noi e nel sondaggio di opinione hanno portato in tutti coloro che sono intervenuti questa mattina ad una conclusione
Siamo in una fase nella quale bisogna cominciare a rivedere le cose
E certamente le cose da rivedere non toccano soltanto il telegiornale
A me è stato dato compito di guardare anche oltre i telegiornali nelle aree
Devo dire che
La percezione precisa anche sconsolata
La virtù della difficoltà di mutare le cose la si può leggere addirittura il cosiddetto documento Lipari che è all'esame della commissione di vigilanza parlamentare
Della difficoltà di cambiare l'immagine tra virgolette di un servizio pubblico il quale opererebbe secondo la logica di un protettorato politico pre ogni RTI ho pestato questo è il punto di partenza del documento Lipari che la Commissione parlamentare di vigilanza sta studiando e la percezione della difficoltà che si incontra viene nel momento in cui guardando i commi di quel documento si trova che il principale Massa messaggio viene inviato
Insieme a molte considerazioni critiche sulla lottizzazione viene inviato ai singoli operatori giornalisti programmi stile datori rubriche registi
Rubriche curate curatori spettacoli o di programmi culturali
E il documento Lipari cioè la commissione di vigilanza si ricorda è costretto a rivolgersi ai singoli operatori affinché venga rimosso il giudizio negativo attuale
Che la RAI e il servizio pubblico danno e si affida alle responsabilità dei singoli
Rivolgendo un appello alla professionalità dei singoli
Questo forse è la conclusione di tanti anni o il peso di tanti anni di indirizzi formulati dalla commissione parlamentare di vigilanza non attuati che non sono riusciti a cambiare quella che è la influenza diretta e l'arroganza qualche volta dei partiti sui servizi informativi veri e propri ma anche sulle reti
Anche nel ricordate molte polemiche che ci sono state nel corso di questi anni sui contenitori
Si sono registrati trattamenti particolari o di favore per questa o quella forza politica e in particolare sulle anche qui la tripartizione torna a essere l'elemento da discutere
E credo che per questo tipo di deviazione la deformazione valgano le osservazioni che sono state già presentate illustrate qui questa mattina
Le reti però si esercita anche un altro tipo di condizionamento che è molto pericoloso e criticabile e che rappresenta io credo proprio una zona delicata nella vita di una democrazia tende a sottomettere gli ambienti della cultura dello spettacolo e la produzione cinematografica teatrale e musicale
E tende quindi approvato a proiettare il filtro della lottizzazione RAI anche fuori dei cancelli della Rai
Il grande amplificatore che lo schermo televisivo
Che è lo strumento del successo per un cantante per un regista per un attore per un produttore cinematografico per una impresario diventa anche di lo strumento che porta questi protagonisti della vita della cultura e dello spettacolo italiano a riconoscersi nelle aree della lottizzazione se vogliono accedere al grande pubblico e quindi uno scenario preoccupante perché porta una omologazione della cultura dello spettacolo nel nostro Paese
è un argomento che si aggiunge a quelli di questa mattina ma credo che sia anche più delicato
Perché
Questo tipo di influenza è una influenza tante volte delicata invisibile
Ma che porta a proiezione questo tipo di meccanismo di omologazione della Rai a proiettarsi poi nelle feste dei cantanti di paese nell'organizzazione dei teatri neri Circuiti dei grandi imprese
Io voglio ritornare anche per questo la legge di riforma del mille novecentosettantacinque
Per affrontare brevemente quella che è stata una considerazione che da tutti è venuta questa mattina il monopolio della RAI e il monolite Isma'che lo caratterizzavano limoni firmano Ritmo politico sono stati un elemento nel quale il confronto delle idee doveva essere creato storicamente quella legge
Come tutte le fasi della vita punto del servizio pubblico della battaglia per la comunicazione Italia sono caratterizzate da dei momenti di movimento di confronto e di scontro e poi dalle fasi di assestamento
C'è stato un grande momento di confronto e di scontro nel Paese che fu la concezione del monopolio e commesso rendeva appunto un servizio pubblico ci fu la riforma il settantacinque la quale storicamente va il compito di creare una differenziazione di strutture giornalistiche non all'interno del mono olio per favorire con la diversità delle redazioni e gli stimoli della professionalità messe a confronto la crescita di un orgoglio giornalistico e creativo delle testate nel vendere perché era impossibile fino a quel momento
Nella RAI Mon monolitica che aveva caratterizzato appunto il periodo del monopolio
La caduta del monopolio l'affermazione dell'emittenza privata
Infine in Svizzera la percezione progressivamente sempre più vistosa della dipendenza diretta delle testate delle reti tra i partiti
Ha fatto emergere nuovamente la necessità di un recupero della unità aziendale come strumento per avvicinarsi maggiormente agli obiettivi azioni del servizio pubblico dovrebbero essere quelli della imparzialità della completezza
Questo fermento si riprodusse
Collocandosi all'interno del della battaglia per la creazione del sistema misto misto quando le forze politiche hanno discusso e poi varato la legge dieci
Che è quella che fu definita la legge Berlusconi
Che in effetti toccava anche la vita interna della RAI perché con essa venne cancellato l'obbligo che la RAI aveva di mantenere in vita
La derisione di reti e testati detestate lasciando quindi al direttore al consiglio di amministrazione il compito di trovare le formule organizzative più idonee a garantire comportamenti
Da servizio pubblico
Io credo che da questo punto di vista
Già dal dibattito di questa mattina noi possiamo
Mettere tra le cose acquisite una generale espressa anche da altre forze politiche insoddisfazione per o comunque l'accettazione della critica
Che il servizio pubblico non è un servizio pubblico in quanto è un servizio che risponde alla tripartizione tra virgolette delle forze e non risponde invece agli obiettivi che il servizio pubblico a e aveva quando è nato
E si riapre quindi una fase nella quale io credo si possa discutere tutto ma sapendo anche che nel consiglio di amministrazione
Esistono già oggi non ci sono impedimenti di carattere legislativo per trovare quella ricomposizione o quel compattamento anche la proposta
Che Scalfari questa mattina presentava qui a tutti noi che è quella di rimescolare le carte rispetto a questo sistema per trovare una formula senza appunto impedimenti che vengono dalla legge che meglio garantisca la imparzialità e la completezza dell'informazione io sottolineo concludendo che questo aspetto
è un aspetto che diventa ancor più essenziale per la vita delle reti e per quello che tutto Gheorghiu quello che se significa nella diciamo libertà
Della nostra cultura io credo che questo aspetto è un aspetto che forse è stato troppo tempo per troppo tempo trascurato molto spesso
Lei considerazioni che vengono rispetto a questo quel fatto negativo rispetto alla imposizione di questa o quella formula rispetta la scelta di questo o quel nome
Viene vissuto attraverso le pagine dei giornali soltanto attraverso la cronaca o attraverso il ricorso alla magistratura io penso che una grande attenzione dovrà essere dedicata anche alla impostazione delle reti per trovare ricomponendo un po'il quadro che oggi abbiamo visto quali critiche abbia raccolto debba trovare per ricreare una condizione che per la quale chi lavora per la RAI debba puntare soprattutto sulla sua qualità forza innovativa capacità creativa mestiere professione e non debba essere invece frutto di un obiettivo di egemonia sulla società e sulla cultura oppure di una raccomandazione politica che molto spesso dimentica la professionalità
Presiedo io credo che a questo punto il vedo un elenco di iscritti a parlare la prima che si era segnato
Giuliana Del Bufalo Bill del presidente la preparazione e la stampa non soltanto se
Se quella che il PRG avviato è come io credo una battaglia di libertà evidente che nelle forze sociali soprattutto nel sindacato dei giornalisti
Troverà consensi solidarietà anche perché siamo molto felice di non essere più i soli
A denunciare a combattere i danni che certa logica di spartizione provoca nel servizio pubblico ma francamente anche altrove
Nell'informazione
Però credo anche che siano necessarie alcune riflessioni
E giusto difende il diritto di tutti i partiti ad a vere come diceva Nanni stamattina pari dignità
Nell'informazione inerente il servizio spunti dell'informazione radiotelevisiva
Ma mi chiedo chi difende il diritto alla dignità per esempio di un ragazzino di quattordici anni tossicodipendente in coma per overdose la cui immagine letto di un ospedale torinese viene sbattuto alle sette di sera
Su tutti gli elettrodomestici le case degli italiani ecco i deboli
Coloro che non hanno la forza di organizzare un convegno come questo coloro che non hanno a disposizione organi di stampa magari di carta stampata
Questi chi li difende
E non non è francamente almeno nella nostra coscienza non è una domanda retorica un grande problema quello di diritto
Alla tutela degli utenti di coloro che ogni anno versano a titolo di imposta una cifra che consente al servizio pubblico di avere su
Noi abbiamo tentato campo
Particolare quello del rapporto tra informazione e pubblicità abbiamo tentato una strada di collaborazione fra gli operatori professionali
Dei settori i interessati che ha portato alla costituzione di un protocollo di comportamenti e di un comitato di difesa della trasparenza dell'informazione
Qualcosa di analogo stiamo facendo per quello che riguarda l'informazione in minuti
Insieme all'operatore agli operatori minorili magistrati psichiatri pedagogisti
La federazione da Stan per l'ordine dei giornalisti stanno facendo un lavoro Anna
L'accertamenti deboli non sono solo i minatori certamente noi questa su questo terreno da soli non Bastiano a ristabilire il rispetto di diviene essenziale
Credo che vada anche chiarito sino in fondo qual è l'obiettivo di questa parte se l'obiettivo fosse e non lo credo quello di una più equa ridistribuzione
Della
Come dire tra i partiti della informazione radiotelevisiva e a questo proposito un po'mi preoccupa che azione del consigliere Ferrara sipari solo di formazione politica ce n'è anche troppa informazione politica nei telegiornali non certamente quella più rilevante negli ultimi
Dicevo se l'obiettivo fosse questo evidentemente non potrebbe interessare ci se l'obiettivo è invece quello di liberare l'informazione dei condizionamenti o perlomeno di avviare un processo di liberazione allora questa battaglia siamo come eravamo disposti a combattere nella relazione al consigliere Ferrara c'era un passaggio che appartiene già al patrimonio del sindacato
Quello relativo ai poteri e le responsabilità di diretto noi da tempo sosteniamo facendo spesso arrabbiare ma oltre al direttore generale della RAI che i direttori generali sono direttori d'invenzione
Questo non vuol dire che i direttori della carta stampata siano del tutto lì
Questo non vuol dire che l'articolo sei quell'articolo del contratto di lavoro dei giornalisti che prevede
Una serie appunto di che va una serie di garanzie importanti che assegna i direttori un ruolo
Rilevante nella difesa e nella tutela dell'autonomia per l'informazione
Questo non vuol dire che nella carta stampata sia sempre correttamente applicato quei condizionamenti lì non esiste ma i direttori generali sono direttori
E noi rivendichiamo il diritto di dirlo
Anche quando si tenta di minimizzare un direttore che appartiene ad un'area piuttosto che ad una
La nostra posizione è che l'autonomia delle testate e quindi dei direttori debba essere affermata con forza anche in Cina che direttori debbano rispondere
Di ciò che fanno oltre che di ciò che dicono
Che i giornalisti della RAI abbiamo uguali responsabilità forse qualcuno in più designato
Credo però che non si possa francamente ricondurre tutto il grande patrimonio professionale
Che questa RAI che quest'azienda a nel settore dell'informazione
Al servilismo al condizionamento alla tessera di parti
Certamente molto e mortificante per un giornalista della RAI Sapphire che non avrà mai un posto di caporedattore se non c'è corrispondenza tra il colore della casella il colore della sua pièce
E mortificante per il giornalista del mortificante soprattutto per l'informazione ma questo non significa che i giornalisti della RAI siano tutti i servizi che i giornalisti della RAI siano soltanto appartenenti acquista con quella forza
Credo che questo patrimonio professionale va dall'indagato che questo patrimonio professionale debba riconquistare spazi che gli sono stati Tocci
Dicevo che a mio giudizio nella relazione del consigliere Ferrara si parlava un po'troppo non può soltanto dell'informazione pubblica
Formazione politica sulla cui rilevanza come per il resto dell'informazione ci interroghiamo testi noi siamo convinti che esista una crisi Villari di rilevanza dell'informazione
è un fenomeno che secondo i sociologi non è ancora sufficientemente
Decine di
Ma che certo esiste nel nostro Paese
Io l'ho assistito
A una serie di avvenimenti ricorderemo per tutti i referendum sui quali il Paese ha deciso ultime elezioni da qualche anno a questa parte
Nel quale il Paese ha deciso in modo ben diverso da come la stampa e l'informazione radiotelevisiva sembrava orientare l'opinione e questo deve aprire un qualche significato su questo io credo
Che dobbiamo riflette
Così come dobbiamo riflettere sul rischio grande che l'informazione corre quella del servizio pubblico ma anche
Quella della carta stampata
Il rischio di trasformarsi per scelta dell'editore pubbliche privato sempre di più in un prodotto sempre meno teso a tutelare la qualità
E all'interno di questo i giornalisti corrono un rischio di marginalità di perdita di centralità che così strettamente connessa alla qualità dell'informazione
Certo esistono forti in questi giorni abbiamo assistito francamente a
Uno scambio di opinioni di pari che avremmo preferito si svolgesse con altri termini magari
Ad altri alimenti esistono dicevo dei problemi di deontologia
Problemi che non crediamo assolutamente possono risolversi in termini di codici
E ci preoccupa il fioretto che
Ai codici di comportamento i codici deontologici Prodi giornalistici si richiami sempre e soltanto quando l'offeso appartiene alla razza padrona
E un quando gli uffici sono quelli di cui parlavamo prima i cittadini senza ci
Noi crediamo che e ci batteremo contro i codici di comportamento
In generale nel mondo
In generale voglio dire che
I politici giornalisti gli imprenditori coloro che contano
Coloro che hanno forza il peso nella nostra società
Voglio dire
è una citazione più che una definizione è una citazione più che una definizione
E intendo dire questa è una polemica che abbiamo avuto con l'onorevole Mastella
Il quale sosteneva che la cosa giusta
E chi decide che i giornalisti non sono cioè cittadini privilegia che si debbono rispondere dei loro comportamenti come tutti gli altri cittadini
E questa è la cosa la cosa sulla quale non siamo più d'accordo e che questo richiamo si faccia
Solo quando l'informazione tra virgolette offende Holley de i diritti di una persona che conta di un politico di un imprenditore
Di uno stesso giornalista importa
Questo richiamo non venga mai fatto quando l'offeso come dicevo prima è una persona che non ha questo peso nella società
No perché
Con
Anche Valentino lavoretto e fanno parte delle persone che vengono tagliando nessun codice anche un'antica ed a volte sono persone che contano e hanno tutte e due strumenti importanti nelle mani
Forse non quanto Martello quanto la ma insomma
Come a dire non sono dei signor nessuno
Spero di essermi di essermi spiega
Ecco per concludere rapidamente e io spero che analoga passione il partito repubblicano netta nel sostenere la battaglia per la regolamentazione del sistema
Poi che le questioni di cui discutiamo oggi non sono altra cosa dal problema che in questo settore radiotelevisivo da quindici anni si invocano norme di regolamentazione
Noi siamo convinti che la realtà complessiva del settore debba essere regolata in modo che ogni comparto RAI network emittenza locale stampa pubblicità trovi spazi adeguati e giusta collocazione
Riteniamo che un punto fermo deve essere quello del riconoscimento del ruolo fondamentale del servizio pubblico ma in un quadro realmente pluralistico la legge di regolamentazione delle contenere norme precise sulla trasparenza delle proprietà sui limiti alle concentrazioni sulla distruzione di nuovi interventi nazionali e le emittenti locali
Sul corretto rapporto tra tempi di programmazione spazi pubblicitari sulla pianificazione pubblica di mezzi di diffusione
Noi riteniamo che debba essere mantenuta la disse la distinzione tra legge di sistema per l'emittenza radiotelevisiva e legge sull'editoria
Al fine di evitare la nascita degli organismi di controllo troppo centralizzato carichi di conseguenza di un numero spropositato
Di funzioni e di compiti è opportuno prevedere nella legge per il comparto radiotelevisivo un criterio percentuale con delle finalizzato allo sbarramento e l'impedimento del nascere ed è il consolidarsi di posizioni dominanti nell'ambito dell'informazione
Un criterio che normi gli intrecci tra settantacinque e lesioni in analogia con le scelte prevalenti nel contesto europeo e contemporaneamente l'adozione di strumenti legislativi che consente all'Authority preposto il sistema radiotelevisivo di intervenire direttamente con efficacia per concludere rapidissimamente
Stamattina il ministro mi diceva che la legge sull'editoria è stata una buona legge una legge efficace noi condividiamo sono in parte questo giudizio poi che quella legge
Che pure aveva avuto molti meriti è ancora una legge che si fonda soltanto sulle imprese
è una legge che non tiene conto invece a dire cose il cui oggi si è molto parlato della tutela appunto del diritto all'informazione grazie
La parola al consigliere Menduni
Ma ci sarebbero molti modi per fare questo intervento
Ci si potrebbe
Misurare e
Salvo restando che c'è un punto di consenso abbastanza Pio con la relazione introduttiva per quanto indicati patologico nella RAI
Misurare invece le distinzioni quanto su quanto invece non si è d'accordo
E ci sarebbero anche altri sistemi intervenire uno sarebbe quello di chiede se ci sono dei fini nascosti o secondi in questa presentazione delle da parte del partito repubblicano
Per esempio il fine di ottenere più potere nella stessa struttura che si denunzia
Oppure per esempio parlare
Di Forlani e del fatto che mentre noi siamo qui a discutere il massimo partito italiano a per bocca del suo nuovo segretario ha affermato delle cose molto pesanti sulla Rete che considera di sua pertinenza e proprietà
Io preferirei però visto anche queste cose sono successe tante dette da altri partire da un altro aspetto
Ossia che negli interventi di tutti o quasi si rileva che si ammette che una patologia esiste ecco possiamo diciamo dividerci sul entità o anche sulla qualità di questa patologia
Ma che ci sia una patologia e che questa patologia sia connessa a una parte legislazioni devono esserci partecipazione mi pare
Penso che impossibile impossibile negarlo
Ed è stato anche rilevato da varie parti che che eventualmente il tallone debole il punto debole
è quello di trovare il sistema per migliorare le cose per cambiarle laddove appunto si è sviluppata una patologia
Anche l'appunto principale da farsi alla relazione Giovanni Ferrara era proprio questo cioè che è un un lungo elenco ottimali e di discussioni ma non c'è una così vigorosa
Proposizione di soluzione
Ho
Ma
No
Dunque
Vanno dalla ascolta no io non ci voglio paragonare a Churchill anche perché non vorrei essere poi abbia voltato paragonato Alonso a Hitler o a qualche altro no se mi lasciate finire Sammy le cose deve definire io stavo per dire che volevo portare il mio intervento sull'elenco delle proposte da fare
Perché devo dire con un certo scetticismo che in questo campo in cui abbiamo visto molte annunziate riforme o non compiersi affatto o compiersi ma discutibile bisogna stare molto attenti
Che il rimedio non sia peggiore del male
A maggior ragione perché anche la relazione Ferraro discenda in questo sistema c'è un'indubbia
Con creazione un'amalgama forte di interessi cioè come dire una solidità di questa istituzione in questo in questa forma del patto il che sta a indicare che non siamo di fronte qui Abbey personaggi particolarmente perversi
Ma c'è una costituzione materiale che va in una determinata direzione e quindi rimedi devono essere appropriati a questa dimensione va da sé che tentare di risolvere le questioni soltanto all'interno di questo subsistema senza affrontare il modo il nodo di un sistema duopolistico
E significa condannarsi all'impotenza
Però io vorrei dire subito
Che a mio parere anche una legge come quella annunciata dal ministro ma mi che sancisse un relativo pluralismo televisivo non porta di per sé non porta di per sé alla soluzione dei problemi che sono stati denunziati
Nella relazione perché anzi la pendenza del sotto sistema RAI
Sarebbe quella di proseguire nelle mutate condizioni la propria navigazione anzi segando le fila probabilmente rispetto a qualunque tipo di legge che potesse in qualche maniera minarne
La centralità soprattutto nell'informazione dove ancora siamo in una posizione di quali di qualche monoposto allora bisogna trovare dei sistemi io sono convinto che sia necessaria un'alta autorità che qui è stata da tutti richiamato la famosa Ostpolitik quello che volete
Che il poeta Alta autorità per aveva funzioni antitrust una funzione di regolazione del sistema
E anche una funzione di garanzia rispetto a singoli comportamenti delle i pezzi del sistema nei confronti dell'informazione dubito largamente dubito largamente che la soluzione dei problemi che qui sono stati iniziati stia nell'alta autorità per due semplici motivi la prima dell'altra a l'alta autorità comunque interverrebbe dopo cioè interverrebbe quando si sono compiute determinate violazioni
E quindi qualche magari ripara a valle rispetto al al compiersi di qualcosa di patologico
In secondo luogo che la maglia di intervento di un'Alta corte per non inserirla in piccoli casi sarebbe necessariamente una maglia molto larga come gli eventuali codici di comportamento
Non possono non ha vere una maglia molto larga perché le stesse parole che qui abbiamo richiamato a cominciare dalla completezza dal concetto di completezza per andare avanti col concetto di obiettività eccetera
Rappresentano una maglia molto larga
Come dire molto soggetta anche interpretazioni molto soggetta a anche a contestazioni perché di volta in volta la completezza può essere dare la versione di tutti i partiti ma aggiungo può anche essere
Fornire l'opinione del complesso dei partiti ma anche di altre forze realtà della società che non sono partiti che non sono parte del partito pare se considerato timo la completezza solo una questione che attiene all'informazione partitica l'informazione dei partiti o su cose di cui partiti comunque hanno espresso
Delle opinioni quindi io non credo che l'alta autorità di per sé ci porterebbe molto che io auspico e ma su questo particolare terreno non è che
Quali molto e io sarei contrario anche un riferimento diretto dei direttori del servizio pubblico all'alta autorità scavalcando l'istanza aziendale quasi che fossero
Come dire delle delle monadi che rispondono al qualcosa di estraneo superiore alla stessa azienda di cui sono dipende
Ancora
Il consiglio d'amministrazione si è molto criticato le modalità di elezione di questo Consiglio è un consiglio nominato dal Parlamento
Voglio dire quali sono gli altri metodi di elezione del consiglio di amministrazione
C'è l'elezione da parte del Pd ad esempio il direttore di Repubblica in un editoriale poi rimasto famoso indicò l'elezione
E da parte dell'IRI dei rappresentanti del consiglio d'amministrazione come una cosa necessaria utile cioè io ho fortissimi dubbi su questo
Ho fortissimi dubbi perché se vado a vedere come li rinomina i consigli di amministrazione di tutte le aziende a partecipazione statale io vedo che siamo di fronte a una soluzione peggiorativa rispetto a quella del del consiglio d'amministrazione eletto eletto dal Parlamento si potrebbe forse farlo designare congiuntamente dai presidenti del Parlamento forse potrebbe essere la soluzione a parte che voglio dire a varare il consiglio d'amministrazione come dire non è imparare il presidente del Governo mondiale quindi c'è anche una certa ecco e dire tra è infatti in questo ecco io voglio dire che dubito che una diversa una diversa elezione del Consiglio porterebbe un sostanziale miglioramento al problema
Di cui sopra
Aggiungo è stata adombrata mi pare se ho ben letto anche qui la possibilità di far rispondere i direttori delle testate RAI ha un direttore per l'informazione
Ha un qualche loro
Capo che è diverso dal direttore generale che come molti di voi sanno a l'uso e a mio parere è giustissimo di difendere di difendere i propri dipendenti è dire se c'è qualcuno che deve rispondere sono io e questo di fatto
Paralizza ogni azione ogni critica perché uno a quel punto dovrebbe chiedere immediatamente le dimissioni del direttore generale costruttivamente
Rappresenta un'arma estrema insomma sarebbe come se i vigili urbani di Roma adesso come unica arma la bomba atomica per cui se uno va in divieto di sosta si fa esplodere la bomba atomica questo di fatto significherebbe che tutti i parcheggi è libero
Nei modi che preferiscono visto che c'è un'unica arma e dell'arma totale vuol dire di fatto non usarla mai
Io ho qualche perplessità che un direttore dell'informazione potrebbe essere intanto perché se conviene cambiato il meccanismo della lottizzazione
Di fatto sarebbe considerato un corso un contraltare del direttore generale e si aprirebbe ulteriori dialettica fra le mille in corso in RAI fra il direttore dell'informazione e il direttore generale
Ma perché
Voglio dire questo significherebbe tralasciare che in particolare in tempi televisione verità l'informazione passa molto spesso da canali diversi dalle testate televisive vorrei fare un solo esempio
Telefono giallo la riapertura del caso di Ustica sostanzialmente ed è voglio dire che grosso pezzo d'informazione
Il dibattito su Ustica a telefono già a cosa di grandissimo rilievo
Però formalmente si tratta di una trasmissione di reti don di una trasmissione di una testata allora voi responsabile informazione allarga le sue
Le sue sfere d'influenza su tutti i programmi e quindi di di fatto è il direttore generale compreso il varietà perché quando a Domenica in linde si prevede che è il chiarita puro si presentano dei libri gli Autori politici o si fanno intervenire i ministri siamo molto vicini al campo di cui si parla quindi
Questo diaframma fra direttore generale e direttori mi sembra un rimedio insufficiente al la male che stiamo affrontando e forse addirittura da c'è un'altra proposta che si potrebbe fare del tutto legittimamente si potrebbe dire che nel Complesso visto che stiamo a organizzare il sistema la grandezza della RAI è un impedimento al pluralismo
Un pluralismo che nella carta stampata e soprattutto un pluralismo fra testate che stanno sul mercato ma la posizione diciamo del cinquanta per cento grosso modo che la RAI detiene il mercato radiotelevisivo di fatto
Come dire
Non favorirebbe il pluralismo per cui la RAI si dovrebbe ridurre a quote canadesi o americane a quote dal servizio pubblico radio televisivo canadese e americano nel modo da lasciar più sorgere i cento fiori del pluralismo questa è un'ipotesi possibile io dico francamente che il consumatore
Di informazione del nostro Paese avrebbe tutto da perdere
Da una soluzione di questo genere anche perché come è stato detto i posti nel parcheggio sono assai pochi
La lettere è quello che le dimensioni delle aziende editoriali prestare sul mercato sono quelle che sono come sono state qui ancora richiamate per cui una diminuzione secca della RAI a quote minoritarie del mercato a mio parere non rappresenterebbe una soluzione che favorirebbe il consumatore di informazione nel nostro Paese il cittadino informa allora mi si dirà tu non hai fatto che smontare alcuni dei possibili rimedi che cosa propone io propongo un'altra cosa
Un misto un misto di un di farmaci un primo farmaco è quello di modificare la carriera dei giornalisti della RAI a cominciare dal modo in cui entra allora
L'unico modo possibile per avere nel tempo una generazione giornalisti diversi e quella che i giornalisti della RAI in quote vicine al cento per cento sia massoniche per concorso pur si dirà che il concorso non dava garanzie Gela può darsi ma è comunque emerso di una chiamata nominativa come il contratto di lavoro
Pennette e questa clausola poi viene usata in forma un po'disinvolta da parte della RAI
Quindi concorsi pubblici per una quota maggioritaria che lasci solo di l'ostaggio ha la chiara fama cioè a qualcuno che puoi entrare in RAI per file di
Ettore di testata e Novelli il redattore seggi in casi come quello recente di Giurato ecco che era un giornalista
Di grosso a livello che è entrato in RAI e naturalmente è entrato per dirigere uno un Gr non è entrato come redattore semplice ma a parte questi non molti casi la generalità deve entrare per concorso nelle carriere vanno introdotti elementi di trasparenza che oggi non ci sono battono lasciati alla piena discrezionalità da questo punto di vista l'uso del contratto giornalistico applicato al all'azienda radiotelevisiva Belfast apparve introdotte delle modalità di trasparenza superiore
Prima cosa secondo io sono perché i direttori delle testate radiofoniche televisive vengano assunti per quel ruolo a Termini
Ossia che ogni consiglio d'amministrazione per un per il periodo del suo mandato nomini dei direttori
E il mandato di questi non sia eterna Asia collegate all'organo anche Lia eletti con la ovviamente la possibilità che al termine del mandato avvenga una revoca
Primo
Secondo sono del parere che i tre telegiornali e aggiungo di radio giornali e le testate radiofoniche televisive
Debbono essere distrutte per una diversa destinazione per un diverso target editoriale
La RAI è un padrone un schizofrenico che vuole avere Gene pubbliche oltre Corriere della Sera probabilmente dovrebbe avere una Repubblica una stampa un Sole ventiquattro Ore e un Corriere dello Sport
è del tutto assurdo che noi non riusciamo a dare alle testate dei target particolare
In maniera coprire diciamo il mercato editoriale con un'offerta differenziata non per colore politico ma prima di tutto prima di tutto per un un messaggio per una destinazione del pubblico
Questa proposta è già stata fatta stamattina vorrei ricordare che alcuni anni fa
Mi pare nel mille novecentottantacinque si svolge all'altro jolly di Roma
Un convegno del PC intitolato la riforma la risorsa informazione il cui tema era proprio quello di una specializzazione fra le varie testate
E io aggiungo fra le varie reti visto che informazioni anche quella delle reti sulla base di target editoriali e veniva indicato nella relazione questo come uno dei possibili antidoti a ai telegiornali l'un contro l'altro armato con l'Inter nei confronti dei giornali a spicchi e allora io sono del parere che avvalendosi dei delle canali televisivi noi giochiamo giochiamo dei vari sta e questo può voler dire anche la fine di un tabù cioè che il TG loro affetto sulla Rete uno e il TG due da sempre sulla rete due e il TG tre va sempre sulla rete
Perché noi abbiamo tre canali di trasmissione che sono contraddistinti anzi dovrebbero ancora di più F. contraddistinti dal messaggi diversità obiettività pubblici diversi e allora non si vede perché per esempio una testata economica
Non posso andare a una certa ora sulla Rete Uno e non possa anche fare un determinato prodotto nuova per il target della rete due o per il target della rete utile perché è un ha un suo target editoriali io non credo che queste cose
Di per sé siciliano risolutive però credo che una miscela di trasversalità di rotazione
Di irrevocabilità di trasparenza delle carriere e di pubblicità totale dell'accesso alla RAI
Costruirebbe nel tempo alcune condizioni per smontare una costituzione materiale che si è dimostrata molto più forte di tutte le grida manzoniane che sono state fin qui emesse e che quindi va affrontata con la coscienza di avere come dire un avversario molto articolato e molto difficile
Grazie Menduni adesso Giulietti adesso non so se il segretario presidente dell'Usigrai domande no non c'è stato un golpe così violento da prendere le due cariche insieme è stata una cosa più occidentale
L'Italia io volevo fare due considerazioni fa entrare nel merito
Una rispetto a quello che diceva adesso Menduni io volevo porre la questione io ho sentito le cose che ha detto Ferrara stamattina anche con alcune proposte di modifica all'attuale assetto garanzie a ma non è questo il problema erano già state poste in altre occasioni qual è ripresa in qualche modo foto in altre occasioni da praticate Foreman
Ho sentito l'intervento che tu facevi adesso posso dico alcune cose dette dal consigliere Zaccaria non in questa sede ma in altra sede e sento una grande concordanza su alcuni temi perché tutti dicono bisogna assumere per concorso
Io sono d'accordo
Faremo adesso una selezione solo per venti posti l'abbiamo chiesto il raddoppio c'è una prima occasione per verificare le intenzioni di tutti quando in consiglio arriva la delibera beh vedremo chi chiede il raddoppio vicino Chieri
Perché da anni tutti dico non c'è problema sui concorsi
No non si capisce perché
Questa cosa viene bloccata i borsisti vengono fatti fuori e si fanno le sanzioni poi non entrano i concorsi vengono rimandati per un decennio
Si stringono tutti i meccanismi di accesso
Sento dire poteri dei direttori mi pare che ci sia un richiamo nella relazione di Ferrara lo diceva essere tale preparazione dalla stampa e io condivido sia di proposte fatte non le ripeto c'è una larga convergenza io non sono di quelli che quando sento la convergenza prende paura e credo che il sindacato dei giornalisti anche in questo dibattito secondo me molto utile non debba nel sentirsi sotto accusa
Ne avverte il sito frazione di arroccamento ma togliere tutti gli elementi positivi di suggerimento l'indicazione di percorso che fanno parte anche della nostra tradizione di riflessione
E che io senza nessun atteggiamento da Pierino ritengo sempre stupiti atteggiamenti da Pierini da parte di un sindacato debbono valutare positivamente quando una serie di elementi entrano in circolazione non importa se siamo stati i primi repubblicani comunisti cattolici democratici un sindacato ma che entrino in circolazione
Questo a me pare l'elemento sul quale riflettere
Allora c'è un punto che non capisco se tutti sono accorsi conclude sono d'accordo sulla revisione dei poteri dei direttori mi pare che maturi una considerazione che il criterio di appartenenza politica non sia più territoriale deriva Dio nel prossimo consiglio nei prossimi Consigli
E allora si arrivi a forme anche come dire di pronunciamento pubblico su alcune questioni
Se è già stato sui concorsi non c'è stato sui poteri dei direttori ci può essere su altre questioni come la trasparenza degli appalti e delle carriere
Che venga fuori anche maggioranze trasversali che si chiami ciascuno a dover rispondere dei propri comportamenti io credo all'obiezione individuale credo al patto che ciascuno risponde per se stesso ecco che manca
Perché evidentemente non è vero che si è tutti d'accordo io quando sento tutti dire apparentemente la stessa cosa devo dire che poi però che cos'è che non funziona se occorre dieci anni per bandire un concorso
Allora volevo fare questo primo tipo di osservazione per capire perché se non ho non si capisce chi resiste invece evidentemente non tutti siamo interessati a questo tipo di situazione
Prima questione la seconda questione cosa che quando si dicono in riunione ma si sentono parlando con i colleghi c'è un clima che mi preoccupa di sfiducia di rassegnazione di pessimismo
Tra le forze politiche tra gli addetti ai lavori
Questo credo che sia nostro peggior nemico una sorta di falso moderatismo di falso buonsenso che dice le cose del mondo sono sempre andate così qualsiasi proposta di riforma e tesa soltanto a redistribuire il potere dandole agli esclusi nuove scritte
Non chiacchieriamo di riforme perché le riforme servono solo a redistribuire
Questo è un meccaniche questo il pattume culturale
è un modo di ragionare arroccato indifesa che non consente un reciproco intendersi è un reciproco consentire passi in avanti e quindi fa gioco comunque di chi con sé di chi è intenzionato a conservare gli equilibri di potere in qualsiasi strada la società su questo non c'è dubbio
La chiamata di correità non è un meccanismo sul quale io credo si possano fare molti passi in avanti
Credo che la cosa migliore sia l'assunzione piena delle contraddizioni da parte di tutti io non vengo piano petalo sindacato dicendo siamo sindacato il lottatore di uomini medici no no siamo un sindacato che anche l'ultimo congresso
Alla NATO di lottizzazione di ciò che spacca anche noi stessi di meccanismi perversi di assunzione su valori Fracchia senza atteggiamenti Titanic dicendo però un'altra cosa oggi
Le note che venga qua a fare l'ennesimo comizio contro la lottizzazione vengo qui a proporre dei percorsi
Repubblicani come tutti gli altri
Dicendo noi ragioniamo sui nostri limiti netti attenzione le forze politiche tutte hanno lo stesso problema di credibilità che oggi noi giornalisti RAI qui ha ragione
RAI carta stampata chi è meglio giornalisti alla RAI i giornalisti la carta stampata non è vero viviamo analoghi drammatici problemi per certi aspetti di autonomia rispetto al potere finanziario economico e politico con diversità perché il servizio pubblico ha dei suoi tratti distintivi e non si può non rispondere alle domande specifiche sul servizio pubblico al Prado autonomia generale
C'è un concetto che forse ancora manca una riflessione collettiva l'informazione al di là delle ragioni delle proprietà e tutta l'interesse pubblico
Che è un concetto diverso
Cosa voglio dire utile che io oggi vedo molti schieramenti che mi paiono delle prescelte Stocco un Berlusconi e dunque ne faccio discendere le mie scelte sul sistema sono del partito RAI dunque ne faccio discendere altre scelte
Sono per un terzo polo privato ne faccio è un meccanismo sbagliato io credo che sia un interesse collettivo diceva nella relazione Ferrara è un terreno di grande riforma istituzionale
Io sono convinto e un nuovo diritto sostanziale il diritto a produrre comunicazione e a ricevere informazioni
è un diritto che deve avere una sua regolamentazione
E in questo senso io credo che sia tutto ci sia un interesse della comunità alle regole non solo del servizio pubblico deve né di specifiche ma dell'intero sistema delle comunicazioni mi convinceva la proposta di autorità sull'intero sistema
Sull'intero sistema
Io risparmio quello che vuol dire chiaro che ci sono regole diverse
Ma dobbiamo riconoscere che è un grande interesse collettivo come il diritto all'ambiente come il diritto alla salute è un nuovo diritto
Quello che è maturato
Ecco perché spesso siamo anche in preparati per i sono anche premi nuovi che si può allora vado vado stringere su alcune questioni
Allora mi pare che un primo punto che si ponga è il rapporto tra pubblico e privato qui si pongo io delle domande non in modo provocatorio ma per ragione
Non si tratta di gesti unilaterali però il dubbio che c'è stata come dire un'occupazione indebita io rispondo alle domande c'è stato l'occupazione dei territori non dei partiti penso alle ULSS spesso le banche penso anche al sistema alle tredici alla prima domanda è
C'è un interesse a un disarmo progressivo anche unilaterale da parte delle forze politiche con atti anche forzati rispetto a questo io credo che vada posta ciò prima di disobbedienza civile anche dei partiti
Di dire non ci sto più
Credo che questo possa essere posto
Pongo la domanda onorevole Amato visto che si parla di un accordo DC PSI sul sistema radiotelevisivo in cambio di probabilmente non sarà così rispetto a vicenda dei tagli
Ma è vero questa operazione o no e se fosse vera se questo elemento di interesse collettivo elementi di una possibile crisi di governo o no
Se la questione del sistema radiotelevisivo venisse ridotta ancora una volta una concezione privata
Di un bene pubblico
Per questo credo e non riguarda solo il Partito repubblicano io lo faccio in questa sede ma riguarda tutti i partiti
Non c'è partito che possa chiamarsi fuori dall'occupazione del potere perché nei comitati di gestione delle USA hanno partecipato allegramente tutto in questo Paese come nei consigli d'amministrazione della Biennale ecco perché il problema è collettivo non si risolve con atti collettivi e non non cercando di capire
Chi può tirar fuori la camicia più anche perché sono e non facciamo dei passi in avanti
Sotto questo sotto questo del sopruso alla io credo che ci sia la città di atti forti unilaterali a radicali in questa direzione
Credo questo elemento di prezzi collettivo ponevo come elemento centrale
I giornalisti la RAI si assumono queste contraddizioni e rifiutano dicevo vecchi schemi che non ci interessa carta stampata RAI
Ho sentito paratia di padroni buoni padroni cattive armeggia linguaggio padrone non piace mi pare che poi sono state anche anche al nostro lessico
Non è così premesso uno dei nodi di interessi diverso io non penso di pretori buoni imprenditori cattivi che compito di un sindacato sia se stare con annesso o stare con Berlusconi se stare con tizio o stare con Carlo ma è come difendere le proprie economie rispetto a tutti gli imprenditori
Io ho l'impressione che talvolta lo dico con altrettanta franchezza la critica che si fa giornalisti RAI rischia di essere indiscriminata o comunque così da noi avvertita con una critica generalizzata come la critica duplice in qualche modo il lunedì
Se i due giornalisti pedinare
Il martedì di fronte a un qualsiasi scatto di autonomia o un tentativo di inchiesta penso alcuna inchiesta che sul caso Moro perso alcune vicende
Di Ustica penso alcune esperienze di settimanali poiché statine sono anche ventidue sedi regionali la radiofonia cioè molto più ampia nessuno il TG uno TG due TG tre una grande azienda
Dare quest'immagine come talvolta appare di mille duecento beh Linari negli lunedì e talvolta arrabbiarsi quando ci sono invece gli scarti di autonomia e se così non è meglio allora che lo chiamiamo in modo molto franco tra di noi
Mi pare che sia sbagliato
Perché io sono convinto che pur io sono uno di quelli che dice
Se non rimuoviamo le condizioni strutturali che la tripartizione l'autonomia non può essere o semplicemente un atto di buona volontà non si può chiedere singoli oggi riso delle condizioni oggettive che vanno rimosse per ricreare le condizioni d'autonomia io sono molto rozzo ma c'è sempre Franco dal momento che penso
Perché credo che sia bene su queste cose dichiararsi senza un numero eccessivo di di condizionare
Però attenzione
Io credo che nonostante questo c'è un grande patrimonio di autonomia di ricerca di lavoro e di sforzo che avanzato anche in questi ultimi anni io questo non non rivendico lo rivendico questa categoria per la prima volta un anno e mezzo fa ha fatto uno sciopero per i concorsi ricevendo pochissime individuali solidarietà non era mai accaduto in quarant'anni che si ponesse autonomamente i giornalisti RAI prima dei borsisti delle selezioni dei concorsi
Questa categoria ha posto la questione dell'incompatibilità la posta autonomamente cioè ha detto c'è gente che fa quattro mestieri contemporaneamente si lavora contemporaneamente magari per la RAI
Magari al sindacale e magari con una grande impresa privata dello stesso settore
Noi abbiamo detto licenziate non è affar nostro se c'è gente che non sa stare un servizio pubblico vada fuori non so perché l'azienda non intende invece andare fino in fondo i presupposti ma non si può più chiama dire al sindacato e sindacato ha sollecitato a fare il proprio mestiere
Forse abbiamo detto troppo a bassa voce dobbiamo dirlo più forte
E forse non saremo sindacato sufficientemente moderno visto che chiediamo questo
Però queste cose le abbiamo poste allora dico attenzione perché aiuta all'interno di tutte le redazioni esiste una forte richiede cioè un forte malessere una forte richiesta di autonomia professionale di affermazione
Che secondo me è sponda necessaria a questo processo di riforma se il processo di riforma deve essere e non un ritorno all'indietro
Ecco perché noi stiamo elaborando delle proposte che sottoporremo le forze politiche
Nella nostra autonomia io talvolta sento anche alcuni colleghi con franchezza quasi invocare l'autonomia le forze politiche no un sindacato difende l'autonomia dei propri colleghi con forza con durezza perché ciascuno dei quali prove estive le forze politiche proprio giornalistico
Quindi non dobbiamo invoca
Qui sopra di contraddizioni da sciogliere riguarda tutti i partiti
Perché è un sistema che anche dei suoi elementi di forza
Per il quale in qualche modo io magari oggi credo contro la lottizzazione domani chiedo a Bernardi la mia nomina capo servizio
Ecco perché vanno spezzati le nomine le promozioni le carriere devono tornare ai direttori non possono stare nella sede impropria del consiglio di amministrazione ecco perché occorrono delle regole nuove
Io mi soffermo su pochi punti salto tutta la parte sul sistema e misure lunghezza
Perché ho detto già la del Bufalo ne siamo con la legge di sistema sull'intero sistema per un'autorità unica io condivido anche qua
Non condivido le ipotesi consociative sull'autorità condivido un'ipotesi di autorità che venga espresso dalle più alte cariche dello Stato
Magari poi confermate le due terzi del Parlamento ma comunque condivido tutta l'ipotesi che rompano ogni forma di consociazione
E quindi costringano le più alte cariche dello Stato a dichiararsi
è quindi pare questa una strana cura dell'Autorità sicuramente importante
Manca un tema anche nella nell'introduzione che ha fatto ma mi e ma anche in tutto il nostro dibattito il problema dei nuovi diritti delle persone che stanno maturando rispetto al sistema delle comunicazioni
Oggi la volpe intervenuto e ha parlato della la questione riguardava TG due ma c'è un punto che rimane che deve riguardare la figura dell'autorità unica rischi la presunzione d'innocenza il diritto di rettifica il diritto d'immagine quei cinque mila tossicodipendenti che io davvero poi debbo tutelare devo avevano un luogo all'interno d'autorità unica nella quale fuori dalla magistratura esista un problema di garanzie
Noi siamo contrari i codici Mario Chiesa l'azienda di stabilire alcune norme comuni culturale di sensibilità sul tema della difesa dei soggetti più deboli rispetta la potenza di questo mezzo radiotelevisivo non solo pubblico ma in privato
C'è un problema che ci riguarda tutti ora un problema questo campato per aria io credo di no lo sempre la sostanziale la difesa dell'integrità della persona e la sua dignità
Non solamente la razza padrona ma ovviamente tutti come diceva prima del ora questo mi pare una delle delle questioni
Ha posto una domanda è proprio Repubblica
Io credo non sta né indicare dei percorsi di uscita la logica l'appartenenza politica non è un criterio di teoria questo sindacato giornalisti RAI opposto cinque sei anni fa
La logica dell'appartenenza è un rito Littoriale che non non riconosce
Si può negare che questa logica esista
Beh mi pare difficile io dico sempre con la battuta guardate alla mia relazione Venezia il mio peggior avversario tanto per per per fare un po'di cabaret dice chi è ben Roberto Reale perché essendo in due comunisti in quella relazione se uno dei due diventa capo servizio sicuro uno e due a capire bloccata per i prossimi decenni questa cosa proprio una banalità ma questo meccanismo di Casella rigida
Costringere le energie creative professionali che non vuol dire che poi si scatta automaticamente alla seconda fase perché c'è un'etica individuale c'è un'etica professionale ecco perché io respingo l'immagine poi omologante
Però determina questo tipo di meccanismo e questo tipo di meccanismo non produce libertà è un modello culturale che contrari opposto modello culturale critico di tipo liberaldemocratico della perché credo che la distinzione delle funzioni esattamente opposti
Stiamo introducendo modelli di carattere orientare la concezione della nostra della nostra democrazia del sistema di comunicazione
E quindi io respingo con grande forza ecco perché pone o con la domanda Rivola provocazioni Filago lo ribadisco su alcuni percorsi è possibile cominciare a ragionare sì o no
Il consiglio di amministrazione di simili
Come può essere dominato io credo che i meccanismi simile la Corte Costituzionale presente
Non solamente la Parlamento ma dal Parlamento l'Autorità potrebbe anche esprimere una parte del Consiglio di Amministrazione perché formata in quel modo e potrebbero essere rappresentate categoria dell'impresa della vita sociale quindi essere formulata in termini diversi ma è solamente un'ipotesi può avere una nomina quindi mista
Otto le fonti di legittimazione si tratta di lavorare su questo vale credo che abbia un meccanismo la tripartizione l'unico leader editoriale no
Diciamoci la franchezza come stanno le cose oggi non si può toccare neanche lo sanno i colleghi da radiofonica se oggi qualcuno si alzasse dicesse
Modifichiamo il GR tre otto chiamo l'adieu otto chiamo la rete tre in questo Paese è una questione politica
Nasce la crisi contrasti nasce la crisi col pc il Partito Liberale solleva la questione cioè ormai tutto rischia di invece che la sua riflessione sul piano editoriale diventare alla sta discutendo del piano per la radiofonia avanzo una proposta e quella l'occasione per ricominciare a rompere
Un meccanismo tradizionale tra reti e testate di assegnazioni di tipo vecchio credo che questa sia una testata in sé percorribili un ripensamento a partire dall'Aci
Comunque proviamoci io non ci sto alla cultura della sfiducia lasciamo perdere i poteri dei direttori collegati ad alcuna legge
Io sono convinto che gli attori devono avere mandati a termine nel triennio piena autonomia di ciò che direttori dicono di averla
E la rivendicano con forza alcuni ce l'hanno altri non ce l'hanno alcuni escono e dicono non ce l'avevamo con ha fatto Zatterin no che uscisse ce l'ho sempre avuta politico-elettorale ho sbagliato sono tutti i maiali quel sole figure più nobile al campo della come dire dell'intellighenzia nazionale quelli che si tendono sempre dopo che sono usciti e non riesco mai a pentirsi durante allora i poteri dei direttori
è possibile lavorare su questo
Ferrara lo indica
Io credo che direttori generali posso suo limitarsi a dire no io non assumo questo per ragioni ripeto Dorgali condono promuovo perché ma va invertito il meccanismo è papà e Curzi è la volpe che promuove che indica che scende e che poi se ne va
Perché dopo tre anni va al Consiglio il voto la sfiducia questo meccanismo eventuali Polito chiara ma per trainare un mandato preciso
Sulle assunzioni al prossimo Consiglio è possibile porre subito la questione raddoppio non perché io credo ai concorsi come attività mitica anche qua vorrei essere chiaro seguiamo il sindacato dei concorsi
Che vuole introdurre meccanismi di reclutamento Diversi nove erano detto un'altra cosa ha costruito una scuola quadro laboratori professionale fatte selezioni a numero chiuso mandati ragazze imparare poi scegliete migliori fate una sorta di laboratorio giornalismo radiotelevisivo
Le ho dedicato un'altra strada
Ma a questo punto si vada a concorso perché comunque i concorsi grave problema
Qui sono alcune delle questioni io non credo che tutti questi itinerari siano post possibile
C'è una terza ipotesi Ferrari la rivolgo anche gli altri consiglieri
Sono passati dieci anni dalla riforma e chi oggi volesse optare volevate che dieci anni fa molti scelse l'ottava rete l'alta la rete socialista ed altro
E perché non si possono aprire le opzioni mentre va in crisi la cultura d'appartenenza del Paese perché mentre la gente si riconosce al di là dei rinforzi la tripartizione no ma l'ho capito ma io introdurrei contraddizione all'interno però tu crei un problema che chi non si riconosce nella cultura dell'appartenenza Mauro chi non si riconosce una cultura di appartenenza stretta
Tu non puoi assi tra una concezione fondata sull'integralismo culturale di una divisione rigida
Avete voluto dura degli elementi di contraddizione
Ecco perché noi noi proponiamo le ricette proprio dei percorsi sui quali chiediamo il confronto a tutti poi qualcuno dirà che sì proprio dai maggiori etichette stanno contro l'azienda stanno a cuore l'azienda Stano con Forlani stanno con Agnes a me perché tu non me ne frega dove cioè un timore Montalcino Dosso per fare questo percorso a noi fa assolutamente piacere poi le superfetazioni allo Stato le gambe corte perché si verifica chi ci sta e chi non ci sta lo si verifica sugli atti
Io una raccomandazione credo si possa fare
Perché non arrivare a questa discussione sulla legge di regolamentazione e quindi su questo ma mi abbia un ruolo attraverso una larga consultazione pubblica una volta concorda
Cioè coinvolgendo risente degli organismi di categoria coinvolgendo i colleghi anche che operò nel mondo editoriale nel settore dell'impresa sentendo il meglio dell'intelligenza del mondo dell'informazione rispetto a questa legge di regolamentazione
Io che possono essere fatti io non parlo di grandi conferenze proprio sull'ambiente che poi falliscono meccanismo più agile di raccolta di pareri ulteriori di sentire le varie voci di ragionare sui percorsi possibili cioè se è questione istituzionale non può essere ristretta
Nella discussione che nel dibattito non può avere come interlocutori solo la RAI e Berlusconi per avere una pluralità di voci anche dell'impresa ma anche della società civile
Queste sono le le preoccupazioni da noi che hanno interessa e questo io volevo per volevo portare proprio chiedendo questo di Colico lecco seduti se fosse possibile un giorno noi assume cioè nostre contraddizioni le forze politiche assumere le proprie e si è magari fare qualche atto di disobbedienza civile dirigere tutti abbiamo la disobbedienza civile quando la fa Lorenzo Milani quando tocca a noi ci piace meno perché ci toccano il cuore nel portafoglio grazie
Non ce la fa pronto fa subito sì purtroppo va volentieri sono pronto ad alcun analizzare senza sono tematiche queste che fanno parte della storia civile del nostro Paese
Forse è un po'riduttivo discorso giudizio pubblico dei partiti nel senso appunto che quello che non intendiamo servizio pubblico nel senso complessivo della riflessione sulla condizione della comunicazione in Italia ma non solo in Italia
E i partiti come espressione di un interesse davvero generale pur nella loro collocazione di parte
Mi sento abbastanza stretto in una riflessione che volesse avere altre preoccupazioni poi paradossalmente mi trovo anche una condizione di il saggio perché in qualche modo cortesemente invitato dall'onorevole la Malfa una riflessione su questi temi stando ad alcuni i giornali potuto vedere stamani rientrando
Tra una veloce vacanza con i figli
E c'è addirittura il segretario del diciamo del mio partito insomma che particolarmente insoddisfatto in termini che non condivido perché quando uno è insoddisfatto in termini di tutela della propria parte su una riflessione come questa
Mi pare un modo sbagliato di guardare ai problemi
E dalle società ora Alonso grosso che io sono convinto che sono tra quelli che per primi Mauro ricorderà quanto meno il convegno di Levico
In cui pur ritenendo incommensurabili mente migliore questa RAI questo servizio pubblico rispetto quello precedente che tuttavia aveva i suoi meriti e i suoi aspetti positivi fu allora tra i pochi anche nel sindacato se ne le può pigliare atto Giulietti come un fatto in qualche modo di continuità dire che questa riforma conteneva certo anche il rischio delle aree di appartenenza
E come responsabile del sindacato in quegli anni
Tentai proprio a cavallo della cosa
Del passaggio da da un regime all'altro si potrebbe dire
Vi favorire a discorso delle opzioni così tette teorizzato eccetera perché si capiva le esigenze diverse da contemporanea nel moto il meno rigido e meccanico
E a vari livelli di responsabilità nel mio lavoro professionale
Sono uno di quelli che entrato in RAI per concorso quindi teoricamente potrebbe essere al di sopra di ciascun sospetto
Mi sono anche trovato in varie vicissitudini
A dovere dire Rino all'azienda e al mio giornale perché non ritenevo giusto il modo in cui veniva affrontato il problema della P due e da vicedirettore vicario sono stato per quasi due anni
In singolare solitudine e poi mi sono trovato a gestire su decisione unanime del consiglio di amministrazione
Una responsabilità di direzione della testata
Pensando di fare riferimento sempre senza mai rinnegare la mia per come fanno i suoi cromosomi anche di formazione e di sensibilità e di scelta politica
A fare un giornale che comunque con tutti i problemi su cui poi tornerò
Gradito da più del settanta per cento dei telespettatori il che non mi fa per nulla pagato perché potrei farlo meglio vorrei poter avere tante altre cose e che comunque conferma che il problema è molto complicato perché voi immaginate un giornale non rischiano che non piace al segretario del suo partito che capito tutto sommato da più del settanta per cento degli italiani se dovesse rispondere a questa logica meccanica
Vuol dire che in proporzione la DC sarebbe di gran lunga il partito di maggioranza assoluta non di maggioranza sul nella società italiana
Che lo stesso mondo cattolico a cui su altro piano vediamo più o meno meccanicamente
Riferiti beh non avrebbe la crisi secolarizzazione non dico dal punto di vista della frequente serramenti di gomma almeno della partecipazione alla messa domenicale quindi insomma ecco la situazione abbastanza complesse abbastanza difficile
E devo dire che insomma
Penso anche a un grande partito della tradizione del partito repubblicano a mio avviso più taglia a impostare in termini così stretti la riflessione su questo
Perché l'argomento che il problema sia acuto
Ma è accaduto e forse per questo ragione le forze politiche rispondono in modo a mio avviso insufficiente
E appunto perché riguarda uno dei nodi fondamentali della vicenda civile e democratica italiana poeta alla quale il di la condizione della del sistema della comunicazione Italia in Italia
è
A rischio
Ed è a rischio sul fronte della carta stampata
Dopo i calci mettiamo servirlo nel TG uno in particolare
Siamo mai stati tra quelli lo abbiamo mai chiesto dimissioni nessuno ci siamo messi a diffamare nessuno abbia mai fatto battaglie ci mancherebbe ci mancherebbe altro abbiamo sempre cercato di interpretare l'interesse generale percorre siamo stati capaci e di questo quanto meno capiti dalla stragrande maggioranza degli italiani non è a rischio perché ci sono i grossi processi di concentrazione non solo quelli italiani
Ma quelli stasera Mexes è stata l'intervista a livello europeo livello proprietari e noi stiamo ancora insomma apporre il discorso vecchio inadeguato
Del problema della dipendenza rispetto alla alle segreterie dei partiti quando i partiti stessi
Dicono che non si riconoscono che fanno fatica eccetera eccetera
E dall'altro lato il problema è complesso perché è difficile a me m'ha colpito che vi do una delle nobili attività che fa questa complicata azienda RAI
Il documentazione in cui i laburisti a proposito della fantomatica BBC che tutti citiamo come dicono i laboristi propongono la lezione del Governo
Da parte degli utenti
E allora questo nesso ecosistema istituzionale e sistema dell'informazione è un problema complicato
Perché voi immaginate cosa è stato infrange il passaggio tra Giscard
E mi garantì
Cosa è stato in Spagna non diciamo come è stato in Grecia
No diciamo così il problema della perestrojka
Cioè
E questo discorso dell'informazione è un tema vitale mare il senso amplissimo non dell'informazione dei telegiornali dei tre quattro minuti che danno sulla vita politica italiana rispetto alla quale i partiti a mio avviso con miopia rischiano di valutare l'insieme del prodotto informativo
Ma è complicato perché innesti a Non è la società dei meccanismi profondi degli inconsci anche ma importanti larghi di potersi vinta mento di stili di vita di costume i processi di modernizzazione e noi stiamo ancora discettare
Sul discorso del minutaggio ovvio riferimento a questo o quel segretario di partito rispetto alla responsabilità enorme che ha il sistema della comunicazione e che hanno i partiti rispetto a questi processi che non riescono a governare in nessun modo ma scusate se fosse così meccanico riferimento ma perché la RAI di Bernabei avuto come esito maggiore dopo avere come si dice dominato in modo totalitario la società italiana ad avere come esito il referendum sul divorzio e poi sulla porta
E allora il problema è più complicata eppure Bernabei pare che fosse questo mostruoso io lo conosco lo stimo molte lo ritengo molto capace
Allora ci sono altri processi e anche oggi il sistema politico non rischia di essere in ritardo primo perché non riesce ad avere la visione d'insieme del sistema della della comunicazione e secondo perché non riesce ancora di più ad immaginare davvero
Il modo in cui si garantisce insieme la libertà la libertà di pluralismo e non si
Come dire rinchiude non si limita non si in qualche modo ma anche a dispetto nei confronti degli operatori dell'informazione
E perché devo dire che quando a cominciare dagli esponenti politici
Vediamo in qualche modo letti o interpretati solo dietro la la la lo spieghino della collocazione di ciascuno di noi a questo o quell'area politica lo dico che non sia legittimo ma dico che è riduttivo Fido che insufficiente dicono in qualche misura non spiega assolutamente nulla
Perché lo stesso criterio si può leggere la Corte costituzionale si può leggere il la corte dei conti se volete qualunque istituzione si può leggere qualunque schema universitario si può leggere qualunque istituzione ospedaliera qualunque grande organismo di ricerca scientifica
Ma forse comunque pur essendoci problema sappiamo bene
Del del modo in cui i partiti si rapporto mai mutamenti grossi di una società così complessa come quella italiana c'è però prima di tutto il problema di dire come si realizzano gli obiettivi di una comunicazione di una informazione che fa crescere auto nell'autonomia nella libertà nella responsabilità soprattutto una società nel suo insieme
Quindi devo dire che da questo punto di vista lo loro lo schema riduttivo che vedo mette i morti direbbero a fare democristiano allora le cose che fa devono avere questo vinificato eccetera infanzia dopo i la stragrande maggioranza della gente non lo legge questa
La stragrande maggioranza della gente
Ma la legge in questa chiave ma gli piace
Per cui vuol dire che c'è una chiave insomma e sarebbe un paradosso ancora maggiore sarebbe un paradosso ancora maggiore perché se tu hai più del settanta per cento che gradisce un prodotto anche se lo considera marcato ma poi tutti su un aggettivo sorreggevano e ancora più grave allora da un punto di vista rilettura certamente voglio che non si capisce allora perché la PC sia insoddisfatto
Ancora meno banale subalterno cosa che non si arrese sale a carico ma ne vogliamo rispettare chi lavora in questo mestiere il direttore di un telegiornale nella stessa misura legittima con cui per esempio io rispetto il professor Ferrara
Che conosco quando ancora non era grazie a Dio considerava esatta della RAI perché segnava a Firenze certo perché pure ma in quella direzione repubblicana e fa politichese ma perché il professor Ferrari
Ed è una persona con cui si può discutere in modo intelligente di di storia
Di problemi etico civili del nostro paese di riflettere eccetera o il fatto che sia repubblicane è un merito o un demerito un altro tipo di discorso ma io rispondo al professor Ferrara con le sue cose con quell'obiettivo eccetera in ragione di queste ma io siccome Repubblica
Allora dico no le cose che vi è una stupidaggine oppure non sono leggibili
E questo è il nodo culturale della proprietà italiana ma lui dobbiamo fare lo sforzo di liberarci tutti
Se non vogliamo dovrà lottizzazione tutti non abbiamo altri criteri che quelli lo pizzardoni per interpretare leggere la realtà di questo paese maculare parcheggio Ugo la Malfa non oscura Giorgio Ugo la Malfa e De Martino allora alla Camilluccia
Egli occupavo del sindacato c'era pure il polo pubblico che si occupava europea la televisione
Si è fatto quel tipo di ricordo logoro pubblico nel senso che poi la
Collega affettuosamente affettuosa per affettuosamente
Chi ha voluto la ripartizione chi ha voluto col problema America vi parla di una band apre accettato e poi se ne è andato fare altre cose
Chi l'ha voluta ripartizione e il modo in cui ha governato da quella ripartizione da chi dipende dal direttore del TG uno
è questo il problema cui le forze politiche devono loro dare risposta perché se no il giochino nei confronti dei giornalisti è un giochino al massacro
Che non risolve assolutamente nulla fa soltanto a peggiorare le cose perché amava se ne può andare pure domani dico Fava per dire visto che parlo del TG uno parlo di me stesso
E forse anche l'Egitto che ormai lavavetri triennio quindi giustissimo
Ma il problema è come nominato e poi gli altri
Se non uscite da un meccanismo che ha questi limiti oggettivi e che sono responsabili la vostra no degli elettori non dei giornalisti sono responsabilità del sistema politico
Sapere affrontare a livello di ma questo è un sistema è un problema che riguarda il modo in cui le forze politiche i partiti si rapportano con tutte le istituzioni del Paese comprese quelle culturali tu Forza Italia Biennale di Venezia
E perché il ci mettiamo a fare tutto l'elenco comprese le pro loco
E diverso il tipo di rapporto
E allora
E allora è lì il nodo ma è un mondo difficile perché non c'è un meccanismo nonostante tutto
Io mi ricordo vale a dire responsabile del sindacato negli anni settanta e ho assecondato questo discorso per la riforma che considero comunque un passo un passo avanti oppure capitava leggiamo dicono i giudici della Corte costituzionale
Provenzale in questo strano Paese italiano il popolo di cagnara che si è fatto tutto sulla questione vecchia razza io non sai che al congresso del Partito comunista
Non capisco che senso foto fattori scandalose Perrault va al congresso di un partito o viceversa qual è la l'invece il chiarimento radicale che si ottiene se sito mostra che essa io non ero al al al al congresso del Partito comunista
Ecco allora che siamo dentro un noto grosso
Un nodo grosso però di tipo politico istituzionale ancora prima Katie tipo professionale perché i giornalisti hanno per l'amore di ottocento via problemi si può essere giornalisti soltanto se si è profondamente critici sulla propria corporazione sulla propria categoria a cominciare naturalmente tardi perché avevo bisogno di maggiore libertà di maggiore cultura maggiore competenza di maggiore capacità professionale e così via
Ma non migliaia molti al fatto che l'etichetta di partito che è una cosa assolutamente dico
è una cosa assolutamente ricordo il problema alto e quello di come serviamo la società italiana sapendo che i partiti sono un progetto importante ma che non vanno serviti
I partiti devono fare la loro parte devono fare noi spetta di rappresentarli di commentarli e di criticarli se ne siamo capaci sapendo però che noi non dobbiamo specie nel servizio pubblico fare il tifo per nessuno
Noi dobbiamo contribuire al massimo senza fare il pivot per nessuno a fare capire la posta in giorni
La portata dei problemi e che sulla base di questi giacente con la propria testa con la propria testa sappia valutare giudicare e orientali
E da questo punto di vista ultima considerazione che vorrei fare come perché la sfida è alta sul piano istituzionale e politico ma anche sul terreno culturale
Poi guardate che così come per il discorso del referendum sul divorzio e per il referendum dell'apporto che non credo che siano stati i telegiornali Peter Mattei a portare la gente a decidere
Ma siano stati nel Complesso tutti i processi di modernizzazione le concezioni di libertà e così via che venivano avanti ripete quale Vattimo in termini complessivi do un giudizio un giudizio positivo ma che non ci tolgono oggi il problema culturale di quello che è il consumo
A cominciare da quello contiguo attacco quantitativo della programmazione radiotelevisiva
E il problema culturale che pongono anche ai partiti perché lo pongono al sistema scolastico perché lo pongono al sistema formativo perché lo pongo una triste ma familiare perché lo pongono al sistema associativo in senso lato rispetto a questi problemi e quel sistema valido e cosa fa
Rispetto a questo porta a una politica della cultura complessiva in concerto i media elettronici in particolare hanno un ruolo importantissimo ma raccoglieva nel suo insieme e di come come si organizza
Come facilità momenti culturali di formazione di apprendimento ulteriori rispetto al sistema dei media
E che sono una garanzia di una crescita su sufficientemente libera della Società anche per rapportarsi poi criticamente al sistema dei media
Per potere latente essere libera non ha soltanto il telegiornale una soltanto questo intrattenimento questo quiz ma altre più o meno simile anzi più significative ancora occasioni di formazione occasioni di cultura quadro di comunicazione interpersonale significative reale che poi gli consentono di essere libero rispetto ecco tutto questo io credo che c'è un ritardo terribile del sistema dei partiti in Italia
C'è un dato molto serio rispetto a quale certo nessuno di voi si può sostituire
Al sistema dei partiti ma nel momento in cui credo anche con una certa in proprietà veniamo chiamati sul banco degli accusati noi abbiamo con serenità il dovere di dire le cose che riteniamo giuste prenderci anche la parte di responsabilità
Che possiamo a vere e certamente nessuno superficialmente può rinunziare ma ribadire che l'obiettivo l'intendimento con cui facciamo il nostro mestiere e quello di contribuire a che la Società italiana nel suo insieme
Crespi acquistati acquisti consapevolezze diventi più maturi
E che quindi costringa anche le forze politiche al affrontare in termini nuovi e originali e al servizio del Paese queste grandi questioni che non sono quelle che comunemente tengono banco sui giornali e nel dibattito corrente
Prima di passare la parola a Giovanni Ferrario ecco il segretario del partito per le conclusioni volevo dire a Nuccio Fava che il sondaggio che il Partito repubblicano a far per un sondaggio non al servizio dei partiti ma persi conoscere qual è l'opinione del Paese
E l'altro aspetto che mi sembrava di dover sottolineare sondaggi Orazio Rizzoli no no io dico proprio perché questo il tema del convegno
Sul quale mi pare che il il lancio della palla non sia sulla professionalità dei giornalisti per accusarla ma per il sistema partitico
Giudicando quello che esso ha prodotto e l'altro aspetto rispetto alle visioni delle concentrazioni nazionale ed europea e non mi sembra è quello dell'assetto della RAI sia trascurabile
Sia per quanto riguarda i telegiornali sia per quando per quanto riguarda le tesi quando nelle reti si discute il Festival di Sanremo e della DC
Il festival della canzone napoletana sarà del Partito socialista io che ho qualche problema ci sia non solo per la informazione macchine per quelli che sono i fenomeni di di spettacolo e di costume
Nel nostro Paese la parola giovane far
Io ho più chiesto di parlare solo per pochi minuti anzitutto perché volevo
Ringraziare
Come è uno dei relatori tutti gli intervenuti
Per la vivacità della sincerità la franchezza con la quale questo dibattito favorisce
Si è svolto che per quanto mi riguarda anche imporre le mie funzioni particolari considero estremamente prezioso
Molte cose io devo adesso anche di meditare molti dubbi che avevo circa
Proposte da fare proponibilità di certe cose comincia un po'chiariti perché alcuni degli proposte mi mi sono un po'complicate il che deriva dal al dibattito e altri mi sono chiarite quindi io per quanto mi riguarda ringrazio non formalmente
Vorrei soltanto fare una un paio di osservazioni ma vedi amico Fava ha parlato con passione che poi gli è propria
E che io stimo Monti tutto
Beh io sono stato parabola volontariamente quello che tu chiami deduttivo
In linea generale io sono contrario
All'idea che non si possono mai affrontare un problema particolare senza concatenato dopo tutto l'insieme dei problemi della propria epoca
Questa è un po'una cosa che ci opprime cercando
è evidente che bisogna cominciare da qualche parte
Certo che ciò Levu sul banche scrittore
Ne conosco poco di questi problemi ma so che ci sono
Io mi sono trovato noi siamo trovati di fronte a una questione specifica che abbiamo volontariamente
In questa volontarietà è uno sottolinea
Limitare limitata un momento che ci è parso particolarmente intenso e simbolico del problema più generale della presenta distorta del potere partitico
Nella vita e carriera
è vero che questo questione dell'informazione vista in termini così ristretti può dar luogo a delle obiezioni che riguardano informazione spesso per esempio quella fatta già stamattina dal presidente manca adesso ricordata anche da amico Fava anche da qualcun altro mi pare cioè che probabilmente non è vero che l'influenza della come dire della propria azione partitica dei mezzi di informazione di massa e poi così determinante nel formarsi e l'opinione della gente
Io mi ricordo che ci diceva anche a tanti anni fa a proposito dei giornali non è vero che avviene l'appoggio del Corriere della Sera messaggero della stampa eccetera
Significa e mi ricordo tantissimi anni fa che in questi giorni alcuni questionari prediligevano il partito liberale vale continuare con l'aumentare del tre per cento dei voti invece carriere come sembrava avrebbe dovuto avere in base a questo per coerenza e natura non c'è un rapporto meccanico
Io però non sono partito siamo partiti da una domanda che mi pare lecito se non c'è questo rapporto meccanico scusate può sembrare una domanda anche ironica
Ma divenne avvolte nelle corsie se non c'è questo rapporto meccanico perché ci tengono tanto i partiti e certi partiti agrari rimanerci strumenti cioè io non credo che sia è vero quando si dice escono permettetemi di fare un pochino del della di ironia nel senso antico non ma presa in giro ma un'osservazione paradossale
è vero che si può pensare per esempio è stato pensato nei repubblicani aprissimo questa battaglia perché volevamo degli spazi in più
Acquistare i posti Aires avere più minuti tenesse cose qua
Mettiamo che noi fossimo stati così visti gli stretti così in fondo un po'miseri nel porre sotto l'egida di un grande problema universale una cosa così
Banale
Non vedo l'ora perché non sarebbe stato poi
Come dire
Non marzo però che del Complesso si sia venuti a dire beh insomma volete la direzione del giornale con lettera di reazione sarà calcio così indifferente ma nessuna importanza dal punto di vista il potere il cibo sopravvalutate queste cose
Ma il fatto che non le abbiamo non può non è poi così importante non dovete credere che partire obbligano avrebbe trenta per cento dei voti se avesse in mano la RAI da quarant'anni per a te non crediamo questo non è che la RAI determini la storia però è strano che anche come dire progressista è un tipo di contro critica fondato sul fatto che va be'ma in fondo voi parlate di cose non hanno molta importanza e siccome non hanno molta importanza intanto ce li teniamo noi tanto che abbiamo notato è la stessa cosa già da un po'scherzoso anche perché queste insieme siamo tutti un po'stanchi
Ma la nota sensazione che invece queste cose importanti
Però quello che mi pare chiaro e che quando avevo avvertito la sensazione che e una inquietudine profonda ci sia nel sistema
Che è un problema di libertà ci sia autentico che non riesca a trovare una canalizzazione reale
Che i discorsi che fa Fava per esempio non si scontano tanto contro la retroattività di impostazione della del professor Ferrara
Anche se questo può essere effettivamente un limite ma si scontrano contro una realtà una costruzione reale
La palla contribuito certo anche il Partito repubblicano ma che naturalmente perché obbligano sta rimettendo completamente in gioco
E naturalmente la sta rimettendo in gioco convinto che tutti sono disposti a mettere in gioco perché ho trovato una grandissima disponibilità ma questa disponibilità in parte naturalmente fa parte delle regole di uno scontro e in parte secondo me corrisponda un'inquietudine ottenne io in fondo non ho sentito nessuno
Che abbia difeso le cose come stanno ho sentito come spesso accade e questo ha le sue ragioni molti che hanno detto alle cose
Stanno così ma in realtà il vero problema è un altro stanno così per un'altra ragione stanno così perché è una cosa ha un significato diverso questo è già un altro discorso
A me sembra che noi un problema lo abbiamo posto forse bisognerà in futuro analizzare mi aspetto delle cose ne abbiamo posto
E che mi è capitato di porre in particolare in parte la anche l'amico l'amico Dutto in quanto allargava il discorso alla capite informazione in diretta il significato diciamo del lavoro delle reti da questo punto di vista ecco tutti i coinvolgimenti sociale categoriali eccetera che sopporta il problema enorme che mi aveva volontariamente scoppiò perché non si può fare enciclopedica di questi problemi
Ma dicevo
A me pare che poi tutto sommato
Tutto sommato noi
Non abbiamo almeno io ho la sensazione di avere anche sia pure modo riduttivo avendo impostato in modo che tutto il problema del non avete di avere sbagliato delle ne sono andato nerastra
Dacci diciamo il momento astratti però questo dovuto anche alle necessità che per me è sempre importante di snellito il Pd centra problema anche a rischio diciamo di essere ristretto uno spazio di del dovrà centratura
Ecco io credo che questo equilibrio necessiti
Una cosa che io spero di registrare nei prossimi tempi è una maggiore disponibilità
Hanno la immaginare quel nelle fasce di propria anche questo tipo di discorsi di problemi
E come discorsi un certo senso un po'Toschi abbisognevoli o anche come discorsi ingenue come discorsi che pretendono di di di spostare delle cose che invece tutti sanno stanno in un certo modo Giulietti diceva io sono pronto ora Filosofia Croce Bernardo e rassegnazione
Però quel tanto che è forte e istituzionalmente forte cioè state attenti si va be'a dire queste cose però in realtà dite né altra perché queste cose non passa invece ho l'impressione che sotto ci sia rispetto a società è cambiata
Forse riflessi difensivi sono ancora oggi molto più forti di succede nei periodi di trasformazione che in fondo si tende a persistere vigilantes non sapendo dove si può andare a finire se le cose cambiano
Però credo che ci sia dentro questo questo momento in questo senso sui nomi
C'eravamo almeno in parte per quanto mi riguarda riusciti a evocare questo problema costruire un po'tutti a a dire la propria su qualcosa di cui bisogna dirlo
Perché c'è fondo credo per quanto mi riguarda il mito dell'essere abbastanza soddisfatto e la è stato notato più volte con
Che appunto che mancavano le proposte io sapevo che questo era come dire il punto morto
Della del raggiro diciamo questo era nella mia relazione
Io sono convinto che mi pare che questo si possa concludere da questo convegno che in effetti
Il momento dell'proposte è ancora non tanto maturo ne ho sentite tante alcune molto apprezzati ma tutte quante a livello dire penso agli amici a pensarci simpatiche fare così si potrebbe fare così tanti anni fa avevamo detto che si poteva fare così però per andare in un altro modo
Anche perché questo non è rinvio così e poi inventare uno schema ma insomma qui bisogna mettere a confronto con la realtà
E non ha molto senso così diversi ci accademicamente elaborare dei Progetti di contratti o dei progetti di
Quello che conta è che come mi sono permesso di dire che si sappia se si fanno proposte se si propone una riforma all'evoluzione alla modifica
Invita l'eguale oggetto queste proposte nascono e credo che
Mi pare di aver capito linguaggi diversi e con preoccupazione diverso che in fondo questo comincia a essere chiaro
Comunque si giudichi ma l'oscuro chiaro no
Gli altri
Questo in Italia capitali effettivamente viene c'era un ancora una cosa però io non voglio entrare in questo questo tipo di problema voglio soltanto dire che è giusto certo che chiuso porta è giusto è significativo naturalmente anche giusto significati però voglio dire concludendo al punto che che nel momento in cui
Cioè si avverte la necessità invece a fare tutti un profondo esame di coscienza e allora è evidente che la pars destruens al momento iniziale almeno per quanto ci riguarda non può che essere predominante sappiamo benissimo che esiste un problema di ricostruzione
Però se tutti siamo consapevoli o se molti di noi sono consapevoli Kane Effetti
Questo sistema sta mostrando chiaramente ormai anche agli occhi di chi lo detiene in fondo la sua inadeguatezza beh evidentemente che prima mi avete chiare su che cosa va smantellato
Un'ultima cosa a cui tengo
Capisco che possa essere stata interpretata molte cose che abbiamo detto e cose vere che ho detto io oggi come una critica la categoria dei giornalisti veramente c'è mezza pagina dedicata a questo una mia relazione col chiarito che il problema è di liberare i giornalisti da una Ganga da un sistema in cui la migliore del loro buona volontà non è sufficiente a superare i limiti che questo sistema pone e le finalità che questo sistema propongo non è tanto secondario
Fava secondo me
Questa questione dell'informazione politica e del rapporto con i partiti può darsi che sia scoccia vecchia ma dell'Italia pure poca meridionale lo scorso venti Italia è piena di problemi vecchi che non si riesce a risolvere che non si risolve semplicemente dicendo siccome siamo nel postmoderno da questa roba vecchia
E questi sono gli elementi arcaici ancora che però opera c'è hic et nunc
Effettivamente il taglio della mia relazione ed anche il taglierino che dice io rinuncio a guardare al passato anche al futuro voglio vedere oggi come stanno le cose perché su questo noi possiamo cominciare a impegnarsi poi naturalmente tutto il resto è affidato
Alla movimento generale di tutti
Intanto consentitemi ringrazio
Grazie a voi intervenuti da
A questo dibattito
Ma
Già fatto la ringrazio questo
Nasce
Da però eccetera
Grazie prego ma questo di darò subito questa risposta breve naturalmente abbiamo invitato e diretta avrebbe invitato molte persone ma insomma
I direttori delle reti che ringraziamo perché sono venuti hanno parlato di diretto i direttori delle testate i consiglieri di amministrazione
Osservatori esterni giornalisti come Scalfari eccetera abbiamo invitato e son venuti alcuni hanno parlato altri sono stati qui abbiamo invitato i responsabili dei partiti per l'informazione dobbiamo ringraziare Veltroni Battistutti
Per essere stati aver preso la parola abbiamo invitato senz'altro anche insistentemente
Non ci sentimento nel senso di di sistemico scortesia Nardi ricordare l'occasione abbiamo invitato anche direi l'onorevole inchini e l'onorevole Rabin infatti
Radio Malfatti se non ricordo male ma insomma gli organizzatori cioè il responsabile della democrazia cristiana e del Partito socialista su questi temi
Tra i quali
Ci che ci dispiace non siamo venuti non so perché non siano venuti ma certo che dobbiamo prendere atto di questo
Di questo di questa scienza
Che è quella che diciamo poi riuscite giornalisti potete valutarla come come ritenete ma il fatto è da parte nostra Francescato cioè visibile c'è comunque l'apprezzamento
Sincero questi per quelli che sono stati presenti io voglio dire
Voglio ringraziare per questo dibattito credo questo dibattito quello che aveva posso potuto vedere c'è stato dibattito anche interessante da ascoltare come ascoltato
Di una certa franchezza anche privo delle tradizionali asprezze polemiche che pure in questa materia mi sono stati
Voglio ricostruire l'ho già fatto stamattina alla fine del la fusione tra latina come è nato e incassa anche schema notifica Momo
C'è una impressione molto vasta che Châtelet la i telegiornali sussiste in la RAI sia un sistema profondamente partiti Ytzhak come dicevo lottizzato come secondo la parola che ha usato con chi da molti anni
Quando qualche mese fa
In un dibattito
A Venezia io ebbi modo di dirlo con con una certa
Venne incisa e con una certa chiarezza
Ne nacque un dibattito un dotato è molto forte
Per la quale ci furono fatte nel corso del quale ci furono fatte una serie di obiezioni tutte insieme o o disgiuntamente cioè c'è un un argomento una serie di considerazione nelle quali da una parte ci che ha detto non potete sostenere che il sistema nel suo complesso non si obiettivo cosiddetto ma in fondo cos'è l'obiettività un valore molto complesse giudicare
Preceduto ma in fondo l'obiettività e approssimata dalla somma dei telegiornali manca stamattina ha detto che di essere ho frainteso quando ha detto che la verità fatta di spicchi ha capito evita l'onorevole Moro contro fermavo parlasse della RAI di che cosa poi ha detto
Ma in fondo l'obiettività e così difficile che se uno guarda i giornali anche essi non sono obiettivi perché sono figli di simili gruppi economici
E poi gli ha detto tutto sommato il problema esiste e cercheremo di risolverlo quindi le obiezioni sono state
Tante volte sostanzialmente a impedire agli di poco e questo e poi ci ha detto anche nel cuore verrà detto diceva Repubblica e lo fanno in parte non hanno diritto di farlo perché sono parte del sistema da tanti anni
Secondo lo fanno perché vogliono diventare più forti del sistema vogliono dei posti
Allora abbiamo pensato di fare un secondo passo
Tutto questo non nomina non non c'è stato modo di reagire
Appena affrontare il problema non è venuto a fare un passo avanti abbiamo pregato amico Giovanni Fadda
Di ragionare attorno a queste cose la relazione di Ferrara
è stata scritta che voi avete ricevuto ragiona su tutte queste considerazioni
E credo
In un certo senso Monti ciascuno di questi pezzi e poi abbiamo voluto vedere
Come lo vedevano gli italiani
E ho preso una Società di
Di ricerche gli abbiamo affidato un sondaggio di opinione per sapere gli italiani cosa vedevano
Perché questo è il problema oggettivo
E la risposta
è che e si identificano con esattezza
Il colore quello che pensano sia il colore
E quando quando avviene che il sessantotto per cento degli interrogati Nuccio dice che il TG uno e di orientamento democristiano staccatasi così il bandito ecco
Quelle che hanno una laurea o un diploma non per dire all'ottanta per cento dichiarava democristiano quelli che hanno una istruzione elementare o nessun al sessanta per cento questo questo in un certo senso aggrava perché vuol dire che su chi ritiene che il telegiornale finora obiettivi perché non ha gli strumenti di discriminazione del giudizio le verità del TG uno passano più chiaramente questo stesso fenomeno si verifica per il econdo e per il terzo il settanta per cento di quelli che hanno la laurea dicono senza esitazioni socialista la seconda percentuale centro laico otto persone su cento dicono che fa parte del centro laico sette dicano dici
Quattro pc e così via e questa percentuale settanta per cento di quelli che hanno la laurea il quarantanove per cento di quelli che si senza mai e lo hanno hanno un'istruzione elementare o nessuno per il terzo e il cinquantacinque per cento li riconosce come i comunisti
E abbiamo anche spiegato credo che attualmente è il fatto che il terzo un telegiornale un telegiornale che in parte comunista
Cioè la sua parte nazionale e fare la sua parte regionale dipende appunto dove dovrebbe ci sono comunisti e più comunista dove ci sono democristiani più democristiana e quindi è più sfumata
La percezione del terzo e anche qui è più alto tra quelli che hanno una lettura leggono più libri o guardano l'attrice è un piatto sì al cinquantacinque per cento quelli hanno istruzione elementare nessuna trentacinque per cento non riconosce quindi il potere diciamo così
Di tentato non si riesce a nascondere stadio coloritura politica non si riesce a nascondere
Indipendentemente dagli sforzi dei giornalisti se questi ci sono e ci sono
E noi abbiamo detto lo mi fa piacere scontato Giulietti perché è una cosa subito nacque in questa polemica onorevole nuovo io volli incontrare immediatamente il sindacato dei giornalisti RAI
Perché la nostra preoccupazione non riguarda l'accusa non si rivolge alla professionalità dei giornalisti
Non è quello il problema il problema non è la commissione dai giornalisti era moltiplicazione della professionalità dei giornalisti non c'è dubbio su queste
Il problema non è che la Rai colorata di questo o di quel colore perché i giornalisti non sanno fare il loro mestiere è perché il loro mestiere è messo inevitabilmente al servizio di questa impostazione perché qualcuno di voi lo ha detto non nuovo se uno non è di quella impostazione in quella casella non va
E quindi la sua professionalità è se è un bravo giornalista economico
Ma la Cascella libera per il suo partito o la sua corrente
è la cultura vale la cultura
E non c'è niente da fare perché in quella casella a quella corrente spetta la la cultura è quindi quello sì è un bravo giornalista economico la sua professionalità in campo economico non viene valorizzato ma viene valorizzato la fol i metodi questo è il fatto del resto lo lo abbiamo detto avete lo dicono
Allora
La domanda alla quale non si può più sfuggire da da oggi secondo me
Perché abbiamo messo le cifre sul tavolo la domanda è
è accettabile un sistema di questo genere coro
è un'approssimazione
A accettabile
è possibile accertare che l'informazione abbia sia percepita come colorata politicamente dalla larghissima parte di quelli che vedo
I telegiornali
No
Non è non è possibile ma per quale ragione
Per quale ragione ci devono essere della gente oltretutto la Democrazia Cristiana il trenta per cento dei voti quindi se volesse aveva
In base a uno strano principio democratico il trenta per cento delle informazioni migliore da dare il TG tre giudice
Non il TG uno
E non può vale a dire non ha importanza cadete giro perché tanto non riesce appena edito dal trenta al TG uno c'ha l'ottanta per cento di audience poniamo perché non è un ragionamento allora se c'è un principio democratico come qualcuno ha detto dice il parlamento in fondo rispetto al Parlamento
Non si dia un partito gollista il di un'udienza del dieci quindici per cento al partito a cui sono diversi del ventisei alla DC del trentatré e cioè non si può accettare un sistema neanche sotto il profilo della rappresentanza democratica credo non funziona
Non è possibile questo sistema non può su un accessori accettato in questi termini
è impossibile fare del giornalismo obiettivo da non è impossibile e la prova in questa vicenda Forlani
Nella dichiarazione dell'onorevole Forlani ha deciso due parti una giusta e una sbagliata onorevole Fava e Cile seccato
Perché da un'inchiesta giornalistica apparirebbe che la democrazia cristiana è la causa principale della conduzione del nostro Paese se io dicessi del partito repubblicano una cosa così del partito unitario dice che lei e l'onorevole Forlani può protestare entro dire può chiedere a a quella rete del PD e ma tenete conto fatto dei servizi più obiettivi intervistate mi per dire questo lo può dire in un certo senso fa parte della dialettica normale dal giornalismo e la politica quello che non voterà però mi meraviglio che succeda nella mia Rete perché questo non lo può dire non fossero su questo non lo può dire questo e questa parte della diga quella prima parte del
Della dichiarazione dei governi è comprensibile e non non mena scandalo che l'abbia fatto l'uomo politico con una politica al diritto di dire ma insomma ma che diavolo è una è chiaro che ciascuno di noi ha una visione in base alla quale pensa i problemi del Paese non sono frutto vostro forse un futuro degli altri e quindi anche il diritto di dire io voglio che ho mi sforzerò di ottenere i giornali rappresentino esattamente la mia opinione quindi non è questo il grave dagli atti ora è la seconda parte è già detto guardi dice
Per la DC la prima realtà che passa per essere dici
E la prima avente
La prima fa del giornalismo
Se lo fa male viene commenta
Se di estubare delle opinioni questi di opinione disturbate ci fanno sentire perché insomma riservato sentire la stampa reagisce registro la polemica giustamente quindi in un certo senso corregge se c'è stato un errore della prima rete ritiene questo però oggi i giornali di dicono pubblicano il fatto che il segretario della DC dice non è colpa nostra la conduzione sono altre e ha avuto una sua collezione la seconda parte non potere silenzio
Quindi in un certo senso io difendo dicendo la la Rete uno
Perché ha fatto questo
Perché ha fatto del giornalismo vero
Che come tale suscita controversie
è il fatto che non succede mai questo
Cioè è il fatto che è un un giornalista come Giuliano Ferrara ha avuto secondo me
Non voglio usare espressioni ha avuto il coraggio di dire di polemizzare da una televisione privata contro il primo e il terzo canale della della della RAI dicendo questi sono al servizio dei partiti
Polemizzando con i servizi che la il TG uno oggi ha dedicato al congresso democristiano e polemizzando non so che cosa avesse fatto la Terza Rete io per tre giorni sulla Voce Repubblicana che abbia detto
Ci piacerebbe sentire da Radio Londra l'opinione di diga afferrare sul TG due ce la dica
Non la registreremo questo non c'era ma è stato detto
Troppe poche volte
Le reti sono così obiettive da suscitare una intervento come quello dell'onorevole Forlani troppe poche volte
E io stamattina
Ho detto alla volpe senza entrare nel merito di quella Pacino detto beh l'atto di vera indipendenza sarebbe stato che lei fosse sceso a difesa di Valentini contro l'onorevole Martelli non perché non voglio dire che avesse ragione loro l'altro non lo so
E non sono entrato in questa questione accerto quello avrebbe suscitato partito la reazione dell'onorevole Forlani ha avuto nei confronti di Biagi
Tenete però presente che è stato Biagi a fare questo e tenete però presente che Biagi è tornato nel TG uno dopo una polemica di stampa della quale noi siamo stati parte attiva non lo non lo so certo a una certa data
A una certa data l'hanno detto ma come fa l'avete uno a a a dire non vogliamo Biagi non vogliamo Biagi sul video abbia già un grande giornalista allora il punto di queste
Di questo problema
Senza dare un giudizio sulla professionalità dei giornalisti televisivi che individualmente è molto alta ma io ho detto molte volte che bisogna che i
I grandi direttori questa è una delle proposte in un faro corpo organico proposte non è questa la sede voglio vedere il dibattito un ritmo pervade intanto vedere gli assenti cosa diranno
Perché vediamo
Per esempio perché i grandi direttori delle testate
Televisive non debbono essere giornalisti
Il cui status giornalistico sia assolutamente indiscutibile e la loro indipendenza accertata nessuno di noi sa come vota Biagi
Nessuna debbo dire che ero che sia prevede di questa opinione o di quest'altro opinione nessuno di noi può dire che ci sono tanti non voglio fare nomi ma ci sono dei giornalisti su cui di Montanelli che cosa si può dire che che
Che uno che ha un'opinione politica formata e la voterebbe faziosamente se fosse in televisione no
Ci sono grandi giornalisti di area cattolica grandi giornalisti di area comunista grandi giornalisti di area socialista
Diarrea repubblicana i quali sono però connotati per loro fisionomia giornalistica spicca per la loro fisionomia politica
E India è vero come ha detto cucire a nonché esce da giovane dirigeva la Voce repubblicana io non so neanche se no che l'alba arriva anche la voce anche la voce del gruppo anche la Voce Repubblicana diretto però non c'è nessuno che pensa
Perché pensa che se diventasse direttore del del TG due Alberto con che il TG due diretta dove pubblica non lo pensa nessuno
Anzi tema comincerebbero i momenti più duri probabilmente avevano tant'è vero che nonché affido dicendo i repubblicani hanno poco di do di parlare perché hanno anche un consigliere d'amministrazione intanto
Questa per dimostrare che cosa vuol dire l'indipendenza di un evento allora
Allora un'altra proposta però
Le tre proposte vadano cosa si può fare per esempio unificare le reti
Le le tre testate di giornali semplificando un
Leggi una e decidere che il direttore di questa avete Unicaja delle branche diverso da diverse ore sulle diverse leggi sì ho votato o non so i quattro quinti del consiglio d'amministrazione una erano non tre votate all'unanimità
Una votata con i quattro quinti allora diventa un problema perché allora la composizione non può essere fatta per giustapposizione opere spicchi
Era ad essere risolta ciascun partito deve sacrificare scegliendo una soluzione di livello più elevato
Io ho chiesto molte volte in questi mesi all'onorevole De Mita è uno dei punti su cui ho delle maggiori disse non è venuto fuori
Con chiarezza uno dei maggiori riserve sul governo dell'intermedio fatto per iscritto una proposta
E ho detto
Nelle nomine che risalgono esplicitamente all'esecutivo che sono troppo moltissime cioè il presidente dell'IRI il presidente nelle nomine di cui ha la responsabilità dell'esecutivo
Noi repubblicani non chiediamo
Che si rinunci
A una certa influenza partitica perché lo comprendiamo
Come in America diceva Veltroni stamattina non c'è lo spoil system ma lo spoil system è un po'inevitabile nel sistema democratico intendiamo che il principale ente delle partecipazioni statali poniamo lirica se non c'è un tecnico così di indiscussi disse una prestigio possa essere rivendicato al partito del Presidente del Consiglio visto che il Presidente del Consiglio che proporrà al Consiglio dei ministri quest'anno io ho sempre detto a noi basta un diritto di veto
Vogliamo avere come Partito Repubblicano
Da un diritto di veto cioè voi ci dovete dare i tre nomi democristiani per un ente che decidete di affidare alla Democrazia Cristiana
Quattro nomi e noi diremmo se su quei quattro nomi ce n'è uno che per le sue qualità professionali in qualche modo riflettere
Gli standards che noi riteniamo indispensabili la stessa cosa può valere per nomine di questo genere non dico che non ci debba essere o non ci possa essere in un governo di coalizione una certa presenza le diverse componenti nell'assegnazione delle nomine ma il diritto il livello qualitativo deve essere assicurato
Non è che io posso dire non non mi occupo degli affari del Lirico dell'Efim perché quello è della responsabilità di un altro partito della coalizione quei
Io posso attaccare io debbo essere corresponsabile di cui
Allora se cominciassimo a dire una vita una testata televisiva
Un solo direttore è un'approvazione a quattro quinti di maggioranza Franco Direttore probabilmente diventerebbe un un personaggio la cui coloritura politica sarebbe inevitabilmente degli
Perché sono Gigi metterebbe d'accordo
E a quel direttore da lei i poteri di cui parlava la del Bufalo se non sbaglio Giulietti cioè il potere di proporre delle nomine o di farsi del nomine di capi redattori capi servizio eccetera sulla sua responsabilità e accetterei idea se vogliamo altri proposte eccetera e l'idea del meccanismo dei concorsi visto che la RAI è un ente pubblico che la la professione giornalistica a tradizionalmente altre regole che non quella dei concorsi però per la RAI
Forse la strada quindi proposte se ne possono fare il volto ha ragione il sindacato le incompatibilità seppure non viene posto né lo sosterremo pienamente
Perché ha perfettamente ragione
Tutto questo quello che deve essere chiaro è che così non va così non va fino ad allora terremo il problema aperto e ci rendiamo conto che verrà da sofferenza che esponeva da ultimo Fava di sentirsi colpevolizzati noi proprio non lo teniamo per
Perché poi lo notiamo colpevolizzato i giornalisti passiamo colpevolizzando un sistema politico del resto può esibire non viene a discutere di queste cose tutto quindi per la materia ma per
Perché non è detto che le istituzioni pubbliche bisogna evitare questo equivoco democrazia le istituzioni pubbliche sono negli inevitabilmente partitiche questo non è così
Non è così non è stato così per molti anni del dopoguerra nella maggior parte degli Livi non avevo una coloritura politica fino a metà degli anni Cinquanta e con buona pace dell'onorevole Forlani non sa la conduzione perché non ci volete ma certamente la lottizzazione si chiama mille novecentocinquantatré cinquantaquattro mila centocinquantacinque senatore Fanfani Bernabei alla Rai
Mattei all'ENI e così via cioè l'ingresso della politica
Spartitoria del sottogoverno appartiene a quegli anni e appartiene il primo a responsabilità la Democrazia Cristiana
Ci sono delle responsabilità della sinistra dei comunisti e dei socialisti ci sono confondere responsabilità consolida Giulietti
Perché i comunisti hanno sempre con quell'argomento che anche lei ha usato che sinora è sbagliato dicendo siccome il resto la stampa è di proprietà dei gruppi economici e quindi essi sono non obiettivi in quanto gruppi economici allora il servizio pubblico è comunque meglio
E quindi estendiamo il sei dove il pubblico allarghiamo le partecipazioni statali questo è stata la teoria
No dico nella storia di questi trent'anni la la sinistra ha fatto la teoria
Dell'impatto dell'occupazione pubblica e la pratica è stata rinvenuta allora il problema noi ci fermiamo ci fermiamo a questo punto della discussione
Che facciamo con con spirito molto con con stessa serietà con cui si è svolto questo dibattito mostro
Oggi che proveniva in un momento molto delicato in cui sono state polemiche aspetta giornalistici due c'è stata la polemica Forlani si è svolto seminario con grande
Con grande civiltà questa discussione da parte nostra comunque una pressione perché vogliamo ottenere qualche cosa di particolare
Noi riteniamo che il sistema così non posso andare
E l'alternativa a questo sistema se continua così si chiama privatizzazione
Privatizzazione
Perché quindici o venti anni fa quando c'era il monopolio delle tedesche il problema era comunque avere il servizio pubblico perché non si poteva avere l'altro
Oggi che ci sono corte costituzionale ammette questo di satelliti consentiranno altre cose
Il servizio pubblico se non è in grado di rappresentare in modo più completo e più oggettivo per esempio facendo più giornalismo ebbe un'informazione più giornalismo io ho detto alla volpe stamattina
Favaron CEO del tavolo per le mi sono ok dice perché lei ha chiesto le dimissioni chiesto dimissioni perché il direttore del TG due poteva prendere quella posizione moralistica i miei colleghi se ne devono andare
Soltanto a due condizioni alla prima che ci fosse una sentenza del tribunale così netta che diceva tale diffamato quell'altro tale che allora era giusto difendere gli anche loro che degli uomini politici giusto difendere perché il giornalista falsi a difendono
Gli uomini politici e giusto purché questo nove sia stabilito nelle sedi in cui questo nuove viene stabilito cioè i tribunali quando viene toccato oppure se il TG due avesse condotto una tale inchiesta approfondita sul caso da poter dire sulla mia responsabilità è quella
I due colleghi che sono andati in giro per il mondo e hanno raccolto questa queste questa prova non possiamo dire sulla nostra responsabilità non sulla responsabilità del
Del ministero degli esteri del Kenya che fa una dichiarazione alle sei no giustissimo sbagliata non lo sa lì c'è stata una velatura diffamazione
L'ora
Questo diventa
Diventò la strada e
Allora il problema rimane aperto e medici le proposte su alcune si possono bocciare questa che io ho fatto l'alternativa è di dire
Se in Italia non siamo in grado di assicurare un servizio pubblico allora è meglio fare quello che hanno fatto i francesi francesi durante il Governo delle destre di Chirac hanno privatizzato le tredici
Mantenne uno l'hanno venduta hanno detto ciascuno quando è venuto il governo socialista come è stato qui nazionalizzato gli niente
E sono di molte delle eccellenti reti la prima la seconda
Ma la prima che è la più importante è stata venduta e così via quindi
Sistema interessante al tetto di di regole cosa intendo dire o il servizio pubblico lo possiamo gestire
In modo tale da assicurare
L'indipendenza e non la partiti cita delle informazioni che vengono date oppure la strada è quella noi perseguiremo per qualche tempo ancora la strada del servizio pubblico delle sue regole ma se non vengono risposte entro un tempo sufficiente
Passiamo all'altra posizione e cominciano una campagna
Per la privatizzazione cioè qualche mese
Per vedere se riusciamo ad attivare nel dibattito non solo quelli che se stati qui oggi ma anche come si direbbe in linguaggio giuridico di loro Danti causa se questa è la espressione che divorziati da usare
Dopodiché quello che è certo è che
In questa battaglia noi siamo dalla parte dei giornalisti della RAI singolarmente e complessivamente intesi e di tutti i funzionari della e così via che secondo noi
Gemona o sotto un sistema che non garantisce pienamente nella professionalità né i loro diritti individuali al rispetto di tutti questo il il quadro io ringrazio molto per l'attenzione ci vediamo presto grazie
Basta
Radio radicale quello che avete sentito era la registrazione integrale di un convegno organizzato dal Partito repubblicano venerdì scorso dal titolo informazione RAI servizio pubblico o dei partiti l'ultimo ad intervenire a concludere i lavori del convegno del segretario del Partito repubblicano Giorgio la Malfa con questo concludiamo i nostri programmi di oggi vi lasciamo invece ai programmi della notte che partono con la registrazione del filo diretto che il segretario del partito radicale Sergio Stanzani ha tenuto questa mattina a radio radicale a tutti buon ascolto