Vivere&Morire

Buongiorno e bentornati all'ascolto della rubrica vivere e morire dedicato alle notizie dal mondo sull'eutanasia sul testamento biologico e sull'autodeterminazione in studio Petro Iezzo Moretti
Partiamo dal Canada questa settimana con la notizia di una spot pubblicitario di un'associazione che chiede la legalizzazione tutta l'Asia spot che è stato censurato dall'Autority locale
Dalla Western Australia dallo Stato australiano del West Rastrelli arriva la notizia di la della bocciatura di una proposta di legge dei Verdi per legalizzare
L'eutanasia volontaria e poi in Gran Bretagna il caso di una famiglia che essa attaccato all'attuale divieto sull'assistenza al suicidio perché non ha permesso a i familiari di assistere e agli ultimi momenti attività
Della della madre
Ma partiamo appunto dal cadono associazione australiana che promuove la legalizzazione del suicidio assistito sta valutando l'opportunità
Anzi fare causa dopo che l'Autority canadese per le trasmissioni televisive ha respinto la richiesta di autorizzare
Uno spot televisivo di exit International fondatori di questa associazione il merito australiano Filippini psiche
A definito lo spot di quarantacinque secondi ragionevole e ha affermato che i canadesi ne avrebbero tratto beneficio
Exit International aveva sperato rilanciare lo spot per promuovere il suo prossimo tour exit sei fuori shop una sia una serie di seminari in cinque città del Nordamerica tra cui
Recita canadesi di Vancouver e Toronto
Il workshop prevede una dimostrazione dettagliata anche su come togliersi la vita
E delle sessioni informative sui farmaci senza prescrizioni che possono essere utilizzati in maniera essi cura
La legge canadese vieta la diffusione di consigli sul suicidio e ogni forma di assistenza e questo vale anche per chi vuole farlo perché malato terminale
L'Autority che regolamenta le trasmissioni televisive in Canada
Che elabora peraltro linee-guida standard insieme ai suoi centocinquanta membri in materia di pubblicità si è finora rifiutata di dare il via libera allo spot Chiussi erano consulente legale dell'associazione contro la legalizzazione dell'eutanasia
Associazione canadese camicia penso ancora liscia ha detto a si disegna il bus
Che questo annuncio televisivo supera la misura moralmente e legalmente
è sostanzialmente rivolto alla promozione di una serie di seminari che hanno lo scopo di evitare una informare le persone su come violare la legge in questo Paese addetta scena non è qualcosa che possiamo tollerare
Nello spot che peraltro è visibile anche su YouTube sul sito dell'associazione exit International anche sul sito dell'Aduc un uomo di mezza età se siete sul bordo di un letto con una T-shirt bianca e pantaloni dal pigiama ampio arringhe
Con visibilità discuteva sotto gli occhi
In un forte accento sbagliano l'uomo descrive le scelte che ha fatto nella vita
Ho sposato Tina ho scelto di avere due grandi figli ho scelto di avere sempre una Ford ho scelto questa maglietta cui ho persino scelto questo taglio di capelli dice l'uomo nello spot pubblicitari quello che non ho scelto di essere malato terminale
Non ho scelto di morire di fame perché mangiare e come ingoiare la mente da barba non ho scelto che la mia famiglia debba vivere questa situazione con me ho fatto la mia scelta finale o solo bisogna che il Governo mi ascolti
L'annuncio termina con una scritta in sovrimpressione l'ottantacinque per cento degli altro Aliani è favorevole alla legalizzazione dell'eutanasia
Volontaria il Governo non li ascolta
La scorsa settimana lo ricordiamo anche l'Australia aveva rifiutato l'autorizzazione alla trasmissione del medesimo spot che di per sé non contiene assolutamente niente
Di di illegale sia per la legge canadese che per quella australiana in quanto certamente non incentiva
Alle sue CIG non incentiva il suicidio semplicemente si limita a chiedere che il Governo ascolti coloro che soffrono
Spostiamoci in Australia appunto nello Stato del West l'Australia dove il Parlamento ha respinto la proposta di legge dei Verdi per la legalizzazione dell'eutanasia volontaria il primo firmatario della proposta il parlamentare Robin ceppo
Ha detto che continuerà la sua battaglia per far approvare una legge per dare i pazienti terminali piena autodeterminazione
è parlamentari era stato concesso un voto di coscienza una procedura che permette ad ognuno di votare senza tener conto delle indicazioni dei gruppi politici di appartenenza
Il disegno di legge avrebbe permesso alle persone di età superiore ventuno anni con una malattia terminare sani di mente
Permesso di chiedere ad un medico di porre fine alla loro vita
Dopo due giorni di dibattito il primo su questo tema nella storia parlamentare dello queste nostre via il disegno di legge è stato sconfitto
Con ventiquattro voti contrari e solo undici favorevoli la votazione finale ha avuto luogo alle una di notte di giovedì scorso
Il premier terroir esternavo Strehler col in bar mette a che ha dichiarato che i parlamentari sono stati eletti per rappresentare le loro comunità e che secondo lui questa decisione rispecchia la volontà
Per gli elettori anche se come abbiamo accennato in precedenza
Oltre l'ottanta per cento dei degli elettori australiani è favorevole alla legalizzazione
Intanto c'è poco ha detto che avrebbero introdotto il disegno di legge se fosse stato rieletto si è detto deluso dal risultato ma felice che fosse stato oggetto di discussione di opinioni finalmente messe agli atti in maniera ufficiale
La cosa fantastica che abbiamo avuto il dibattito che era sempre stato il nostro principale obiettiva ha detto
Ceppo all'agenzia di stampa tavole IP
Il deputato laburista che industria che si oppone all'eutanasia ha detto di essere sempre stata abbastanza fiduciosa sul fatto che la normativa sarebbe stata respinta è un risultato molto buoni voto dovrebbe dare un chiaro segnale che i membri del Parlamento non considerano l'eutanasia buona politica
Quello che Robin ceppo la proposta era una semplice soluzione a ciò che invece la questione complessa sono molto felice che la questione sia stata messa a tacere
Questo il laburista addusse sta i parlamentari invece liberale Enichem con l'Iran che anch'essi a va ha votato contro la legge si è detto rallegrato da la decisione ma non crede che il voto porrà fine al dibattito i Verdi hanno l'abitudine e presentare questi disegni di legge ripetutamente non con un dubbio che accadrà
Di nuovo
E come detto certo lo ha già annunciato la decisone arriva dopo che il Ministro della salute dice premier il medico peraltro chi Menis
Ha rivelato
Di aver aiutato un malato terminale a morire con una dose letale di morfina
Ho avvertito la famiglia ha spiegato il vice premier alla Abc io previo
Ho avvertito la famiglia che la dose di antidolorifico che stavo per somministrare a loro caro era un inibitore della respirazione che avrebbe potuto causare il blocco della respirazione nella paziente
E alla domanda se c'era il consenso della famiglia del paziente
Animista ha risposto il paziente la famiglia hanno detto di sì così ho somministrato la dose di antidolorifico
Enzo ha affermato che che le sue azioni erano perfettamente legali e ha respinto l'idea che si trattasse di tutta l'Asia
Quello che ho fatto e dare sollievo dal dolore e l'effetto collaterale di tale se levo ha provocato la morte istantanea di quel paziente che comunque sarebbe morto mezz'ora dopo ha diritto
è molto diverso dal mettere il paziente sotto flebo e somministrare una misura Stura di farmaci in modo deliberato per togliere la vita a quella paziente demente non tutti hanno
Recepito questa argomentazione lo stesso ceppo a sollevato dubbi su l'ipocrisia del ragionamento del Ministro della salute ma il premier Barnetta ha difeso
Il suo Ministro a spada tratta non è una decisione deliberata di porre fine alla vita solo un semplicemente un modo per rendere gli ultimi momenti più vivibile
Non è la stessa cosa a concluso il primo ministro né di colui che ancora due anni di vita e scende di farsi fare una iniezione letale
Concludiamo con un caso non politico ma sulle conseguenze reali nella vita delle persone
Delle leggi che vietano e puniscono ad esempio in Gran Bretagna e l'assistenza alle suicidio per assistenza non necessariamente simile tende quell'attiva di
Magari procurare farmaci ma anche l'ASI la semplice presenza al momento in cui la persona si auto somministra
Una dose letale di farmaci
Michel Braudel sessant'anni aveva detto a parenti apertamente amici e parenti di volersi togliere la vita pena la sua malattia fosse diventata insopportabile ma non ha detto a nessuno neanche al marito come e quando se ne sarebbe andata per timore
Che fossero coinvolti in un procedimento penale per assistenza al suicidio
Il marito il signor Brod in una conferenza stampa peraltro ex giocatori di cricket abbastanza noto si è scagliato contro l'attuale legge perché gli ha impedito di stare colleghi stringermi la mano negli ultimi istanti della sua vita
Se non ci sono speranze e la persona capace di intendere e di prendere decisioni come queste penso che si debba permettere cari di starle vicino
La legge attuale lo ricordiamo il Sud Side at degli altri sessanta avrebbe permesso a un procuratore di incriminare chiunque si fosse trovato in presenza della donna mentre si toglieva nella vita
Il figlio STU al voto un altro giovane Starr un altro giovane star di cricket le ha pubblicamente dedicato la recente vittoria contro il Pakistan
La donna è stata trovata morta dal marito nella loro casa motivi Nottingham il suo e il sei luglio scorso soffriva di una grave malattia neurodegenerative a diagnosticata la un anno prima
Il medico legale ha stabilito che si è trattato di il suicidio nonostante la malattia le impedisse già di parlare muoversi e mangiare era
Era nutrita tramite un tubo
La signora
Era rimasta lucidissima di mente fino alla fine durante la conferenza stampa il marito ha spiegato che la morte è stata comunque uno shock ma che non le avrebbe mai impedito di fare quello che aveva scelto di fare
è stato di enorme sollievo il fatto che ha fatto una cosa
Che aveva scelto di fare
Ma detto mi sarebbe piaciuto credo essere con lei tenerla permane non è stato possibile spero solo che Michel se ne sia andata nel modo che voleva senza soffrire sì è questa la chiave per me che non abbia sofferto
E probabilmente non lo sapremo non lo sapremo mai appunto perché le persone che decidono di togliersi la vita per evitare le sofferenze di una malattia terminale
Non possono usufruire in alcun modo di assistenza sono costrette al fai da te che non necessariamente
Porta ad una morte rapida e indolore
Bene chiudiamo qua CD risentiamo la prossima settimana per Radio Radicale Pietro IRS Moretti