Vivere&Morire

Buongiorno e bentornati all'ascolto di vivere e morire rubrica dedicata notizie dal mondo sulla tutta l'Asia e l'autodeterminazione in studio Pietro Iezzo Moretti questa settimana partiamo da uno studio condotto in Belgio
Studio che mette in evidenza come molti medici siano confusi
Sugli obblighi di legge quell'in particolare che li obbligano a riportare a denunciare i casi di Ottana Asia alla Commissione nazionale
Che vigila sull'applicazione della legge
In estinzione invece è stato assolto il medico cantonale membro di exit dall'accusa di omicidio a seguito di un caso di eutanasia
Attiva
E vi daremo conto poi in fondo a di una di uno studio sulla futura generazione di medici e sulle loro opinioni concernente l'eutanasia e l'autodeterminazione
Ma partiamo appunto dal Belgio come sapete il Belgio legalizzato l'eutanasia nel due mila due
I medici devono denunciare ciascun caso di tutta l'Asia alla Commissione federale di controllo e valutazione
Appositamente costituita per monitorare l'applicazione della legge
Ebbene uno studio pubblicato sulla rivista scientifica European Journal of Public e offre condotto da ricercatori trilioni persistente di Bruxelles ha esaminato i punti di vista dei medici bellici sulla nozione
Di eutanasia
Quale decisioni sul fine vita vengono dovrebbero essere classificate come tutta l'Asia essi chiedono gli studiosi quali caratteristiche debbano avere per essere correttamente etichettati come case di dolce morte
Il grado di consapevolezza per l'obbligo di denunciare questi casi e l'effettivo tasso
Delle denunce i ricercatori hanno creato quindi cinque casi ipotetici di decisione sul fine vita che possono portare anche non intenzionalmente al decesso del paziente primo caso riguarda
Una terapia intensiva del dolore la il secondo caso la sedazione palliativa terminale
Poi il decesso dar rilassanti neuromuscolare decesso per somministrazione di morfina
E eutanasia senza una richiesta esplicita del paziente i cinque casi sono stati sottoposti ad un campione rappresentativo di novecento quattordici medici
Nel due mila nove
Circa il diciannove per cento dei medici non ha classificato come ottava sia il caso di decesso da rilassanti muscolari e il ventisette per cento dei medici non sapeva che aveva l'obbligo di non c'era eccome urtano Asia
Quei decessi la maggioranza dei medici è classificato invece come pratica eutanasia che il decesso per somministrazione di morfina ai fini di cura del dolore trentanove per cento e sedazione terminale il trentasette per cento
I fattori legati ad una maggiore tendenza classificare una decisione sul fine vita come votano Asia
Quindi che spingono i medici a riportare con maggiore precisione casi travasi e sono la residenza nelle Fiandre ovvero se il medico vive nelle Fiandre una conoscenza approfondita della legge sull'eutanasia
Il riconoscimento della necessità di un controllo pubblico sull'eutanasia
I ricercatori concludono non c'è unanimità fra i medici su quali casi decisioni sul fine vita debbano essere classificati come tutta l'Asia e quali decessi debbano essere denunciati
Errata classificazione delle scelte sul fine vita potrebbe ostacolare il controllo pubblico sull'eutanasia appare necessario offrire maggiori informazioni ai medici
E a proposito appunto di
Medici tutta l'Asia ci spostiamo in Svizzera dove l'ex medico cantonale di nasce a Tel è stata assolta dall'accusa di aver praticato l'eutanasia una giovane donna afflitta da una malattia degenerativa che l'aveva quasi completamente paralizzata
Membro attivo di exit la dottoressa era stata denunciata dal medico che arriva constatato il decesso
Ha così accusato di omicidio su richiesta della vittima omicidio il consenziente
L'ex medico cantonale era stata condannata in prima istanza dal pubblico ministero quarantacinque aliquote giornaliere sospesi per due anni condanna contro l'acqua aveva fatto ricorso
Processato agli inizi di novembre dal tribunale correzionale di bottoni
La donna ha spiegato di essere stata confrontata in modo inatteso all'impossibilità per la paziente di compiere da sola il gesto letale a causa di un brusco aggravamento della malattia
Il medico dunque a azionato di persona un dispositivo di perfusione dopo aver chiesto la pazienza di muovere il piede solo movimento che la candidata al suicidio era ancora in grado di compiere
Quando riteneva giunto il momento opportuno in simili frangenti il gesto compiuto dalla tutto rissa e ammissibile
Anche il Tribunale federale sottolinea nella propria sentenza la Corte di nasce Tel ha già ha messo in passato il carattere scusabile di un omicidio se quest'ultima dettato dal necessità di porre termine al martirio
Chiudiamo CUN invece una notizia che ci giunge dall'Austria
Notizia uno studio in particolare sulla futura generazione di medici che secondo quanto rivela questa indagine sarà più rispettosa della volontà individuale
L'eutanasia attiva con l'obiettivo di accorciare il processo di morte di un paziente malato terminale in sofferenza era proibito in tutti i Paesi europei fino al ventesimo secolo spiegano ricercatori
Il concetto legale dietro questa proibizione l'indisponibilità della vita da proteggere anche contro la volontà dello stesso paziente
è una concezione questa statalistico che considerata la Bindi la vita del cittadino come un bene pubblico piuttosto che come mi interessa individuale nella tipica concezione personalistica delle moderne democrazie liberali
Uno studio appunto dell'Università di Graz pubblicato sulla rivista scientifica giorno medico Essex a esaminato il crescente sostegno alla legalizzazione dell'eutanasia
I all'autodeterminazione dell'individuo che si è verificato in tutti i Paesi europei a partire dal Seconda Guerra mondiale
In particolare l'indagine si è focalizzata sugli studenti di Medicina che andranno a costituire la futura generazione di e medici
Se infatti ormai consolidato che la stragrande maggioranza dell'opinione pubblica europea chiede la legalizzazione dell'eutanasia
L'attuale classe medica a cui in futuro dovrebbe necessariamente essere affidato il compito di praticare l'eutanasia appare ancorata in buona parte alla vecchia concezione legalistico della vita come interesse pubblico da salvaguardare
Anche contro la volontà dei pazienti ebbene i risultati dell'indagine mostrano che nel futuro prossimo la maggioranza dei medici ora informazione
Potrebbe abbandonare il paternalismo che contraddistingue l'attuale generazione ponendo l'accento sulla volontà e l'autodeterminazione dei pazienti
L'indagine svolta su un campione di studenti di Medicina all'università di Graz dal due mila uno al due mila nove
Mostra infatti un'enorme cambiamento di opinione
Se nel due mila uno solo il sedici virgola tre per cento degli studenti era favorevole alla legalizzazione nel due mila tre quella percentuale è salita al ventinove virgola uno per cento fino ad arrivare al quarantanove virgola cinque per cento
Attuale
Scrivono gli autori dello studio durante il periodo dell'indagine due mila uno due mila nove si assiste ad un cambiamento nelle massiccio delle opinioni degli studenti di Medicina sull'eutanasia attiva sotto la supervisione di un medico
Questa tendenza conferma la tendenza dell'opinione pubblica di molti Paesi europei
Gli studi universitari non offrono corsi specificamente dedicati a questioni etiche come la decisione sul fine vita
E durante il periodo dell'indagine il curriculum universitario è rimasto invariato
Quindi spiegano i ricercatori la tendenza osservata non è non può essere attribuita modifiche del curriculum educativo dei medici sull'eutanasia
Al contrario scrivono gli autori sono cambiate via via le motivazioni che gli studenti menzionano per giustificare il loro sostegno a questa pratica appare infatti evidente
Che i futuri medici hanno cominciato a dare maggior rilievo e rispetto all'autonomia del paziente a scapito di codici etici o deontologici orientati dall'alto su un'ideologia che trascura l'individuo
Negli ultimi decenni e concludono gli studiosi si è verificato uno spostamento dell'opinione pubblica verso una maggiore libertà e autonomia individuale alzata su una visione più liberale del mondo
Mentre sono in declino le convinzioni religiose
Gli studi recenti hanno dimostrato che questo cambiamento gioca un ruolo decisivo nell'accettazione dell'eutanasia ed evidentemente
Anche se con un certo ritardo queste visione più liberale e del mondo concentrata appunto sull'individuo e sulla sua libertà e autodeterminazione stata penetrando anche in ambienti medici
Per e con questo chiudiamo vivere e morire ci sentiamo la prossima settimana per Radio Radicale Pietro Iezzi marittime