Festa de La Destra - Economia e sviluppo sostenibile: la programmazione oltre la crisi

Allora buonasera a tutti grazie intanto per aver accolto l'invito per essere qui in questo pomeriggio questo caldo pomeriggio di settembre salutiamo subito i nostri ospiti che si intratterrà hanno con noi per questo dibattito buonasera
I nostri ospiti che sono comincio dalla mia destra estrema destra Giovanni Burtone parlamentare nazionale del Partito Democratico estrema destra soltanto insomma per indicare dove è collocato su questo palcoscenico
Esponente del Partito Democratico poi il direttore del quotidiano di Sicilia caro Alberto tregua grazie per essere qui con noi
Poi abbiamo un
Docenti universitari insegna diritto del lavoro all'Università di Messina sole Maurizio Balistreri Grazia che le per è l'accettare il nostro invito l'assessore regionale al lavoro Lino Leanza grazie anche alle per essere qui data questa parte invece abbiamo oggi in poi opposto revoche esponente siciliano di la de la Destra Alleanza Siciliana proseguiamo con il senatore del PdL Francesco Casoli grazie per essere qui con noi
Paghiamo il presidente di Confindustria regionale Ivan Lo Bello grazie anche a lei per aver accettato il nostro invito e chiudiamo con Pietro agenda che
Vice nazionale vice presenta la serata la Confcommercio nonché direttore della cava di commercio di Catania grazie anche a lei per aver accettato il
Nostro invito
Prima di cominciare questo nostro incontro ho preso alcuni i dati che riguardo allo straragione in Sicilia e noto a tutti c'è un allarme
Povertà il dato è dell'Istat sempre l'Istat ci dice pure che la Sicilia e la Regione con la più alta percentuale
Di disoccupazione e si arriva al quattordici per cento se poi si fa riferimento alla disoccupazione giovanile la
Percentuale cresce cresce ancor di più se si fa riferimento alla disoccupazione femminile
La nostra Regione ancora carente di infrastrutture
Oggi in questa nostra terra il futuro dico spesso io nei miei programmi televisivi è incerto dei incerto soprattutto per i giovanile divario nord-sud nel corso degli ultimi dieci anni o forse vent'anni non è diminuito tant'è che ne ha parlato anche
Recentemente
Il Presidente della Repubblica con i nostri ospiti euro affrontare questi argomenti parlare di economia di sviluppo come andare oltre la crisi che tipo di crono programma utilizzare che tipo di interventi
Solo necessari e io vorrei partire proprio dal
Presidente di Confindustria Ivan Lo Bello per capire e cosa si potrà fare nel prossimo futuro in questa nostra in casa nostra Regione
Diciamo così che
è una situazione molto complicata come come accennato pur nella tua breve introduzione nel senso che
Il problema in Sicilia è un problema un po'diverso dal resto del Paese nel senso che anche noi abbiamo sofferto in maniera molto forte la crisi congiunturale che iniziata nella nella seconda metà del due mila otto è stata dirompente nel due mila nove
E continua in Sicilia ad essere molto dura
Però a questa crisi congiunturale si somma una crisi strutturale che ha radici lontane e che presente nella nostra economia nella società da tempo cioè nel senso che la Sicilia
Ormai da diversi anni cresce molto meno del resto del del Paese e questo nonostante anche periodi in cui abbiamo la disponibilità di ingenti fondi comunitari
Che ovviamente utilizzati in mille rivoli non hanno poi ricostruito la possibilità di generare ricchezza sul territorio oggi abbiamo alcune emergenze che voglio sottolineare
Sapendo di avere pochissimo tempo non vorremmo togliere si lasciava mantenete voglio dire tempi televisivi noi eroghiamo quali noi abbiamo una emergenza occupazionale che gravissima nella nostra realtà gravissima specialmente perché riguarda tantissimi giovani
Il tasso disoccupazione giovanile cioè dei giovani fino a venticinque anni in Sicilia e vicinissimo al quaranta per cento nella città di Palermo supera il quaranta per cento allora pensare che quasi un giovane su due oggi e disoccupato
E le sue prospettive di trovare un'occupazione a breve a medio termine sono limitatissime se non confinate in lavori precari o saltuari
Questo è un elemento sociale ed economico terribile che va affrontato fino ad oggi questo tema non è stato affrontato nella sua nella sua ad alta capacità
Il secondo elemento né accennavi tu un livello di povertà che cresciuti in questi anni in maniera seria cioè c'è una percentuale della popolazione che oggi vive in condizioni di sostanziale indigenza
Che non può contare neanche su una sorta di welfare familiare perché sono gli interi nuclei familiari ad essere in questa situazione di di di indigenza
Manca un UE il fare una capacità di assistere queste persone non in sede in termini assistenziali e clientelari ma di dargli una prospettiva di genere di essere generatori di ricchezza e di crescita
C'è una terza questione che che pongo
Ed è la questione della semplificazione amministrativa
La strutture e quel su questo voglio premettere una cosa esistono funzionari dirigenti della burocrazia regionale
Componenti della classe politica e di grande qualità e livello quindi voglio evitare al tutte le generalizzazioni che su questo caso insomma portano spesso ad avere un po'di demagogia su questi temi
E però insieme alle persone perbene che lavorano che la mattina si alza le fanno il proprio dovere abbiamo tantissime persone che vivono il ruolo politico o burocratico come un modo per intermediare la vita dei cittadini e delle imprese
E questa è una cosa insostenibile insostenibile perché distrugge ricchezza porta in campo culture
Che sono lontane dalle culture la trasparenza dalla Conferenza in una parola rende molto più difficile mettere in campo politiche di crescita ovviamente ci sono temi sui quali la Sicilia sta facendo passi avanti penso alla legalità la lotta alla mafia abbiamo
Un'azione dello strato magistratura forze dell'ordine e incisiva da anni che ha consentito anche a noi e ad altre realtà
Di poter fare passi in avanti a svolte anche rilevanti rispetto al passato rispetto al passato però quelle tre questioni che ho elencato sono questioni che devono essere affrontate però per questo io spero che martedì quando verrà varato il nuovo Governo regionale
Oltre le alchimie politiche che hanno interessano poco il Presidente della della Regione ci porti porti per ed
E parliamo opinione pubblica con quello che vuole fare quale politiche mettere in campo quali questioni dare alle quali bisogna dare il profeta fino ad oggi devo dire
Conditi con tale che ci sono e sono oggettive
E gran parte di questi problemi non sono stati risolti anzi in qualche modo sono stati lasciati sono stati lasciati lì in un angoletto privilegiando privilegiando soluzioni politiche ma dicono siamo ottimisti e non possiamo pensare insomma solo hai gli errori del passato auspichiamo che da martedì ci sia un programma serio che affronti semplificazione amministrativa occupazione crescita crescita e riduzione della porta che sono le grandi emergenza della Sicilia
Grazie io volevo coinvolgere
Il senatore Casoli che anche un imprenditore per capire come un imprenditore
Del nord insomma guarda alla Sicilia guarda a quello che succede nella nostra Regione quando si parla di divario nord sud quando si parla sempre di questione meridionale siccome ripetere
Senatore del centro Italia marchigiano guarda una Regione che indubbiamente ha tutti questi problemi di cui abbiamo parlato fino adesso ma che ora ma non è più sola il problema di questa crisi inutile quello che era
Quello che ha tirato fuori questa crisi e che Regioni anche come le Marche o come la stessa Lombardia o il Piemonte e incomincio ad avere gli stessi problemi a cui la Sicilia è abituata a combattere anno dopo anno quindi quello che c'è da dire oggi e che
Si è venuta a creare una sia spalmata
Questi problemi di quel ha parlato il presidente Lo Bello fino adesso ci sono spalmati in tutta Italia e questo chiaramente aggrava secondo me la situazione del sud Italia perché perché si è persa un po'di concentrazione
Con questo non voglio dire che che chiaramente la politica si deve dimenticare il sud anzi
E proprio per questo che noi dobbiamo secondo me ripartire proprio dal sud quindi la politica nazionale deve incominciare a capire che
Il Sud può diventare il motore della partenza nazionale non lo dico per piaggeria io dico solamente un numero quattrocento mila
Allora quattrocento mila sono le persone che un'azienda cinese assunto nelle ultime due settimane un'azienda cinese
Che quella che produce gli iPad per letto che significa significa che con la conoscenza quindi con l'innovazione con la ricerca con tutte queste
Questi investimenti che non sono materiale ma che sono in materia di noi forse possiamo dare anzi dobbiamo riportare entusiasmo all'interno dell'imprenditoria e della politica
Siciliane dedite della politica del sud e su questo campo sud centro nord giocano la stessa partita
Giocano la stessa partita e forse la giocano al sud la giocate
Con uno slancio in più la cultura siciliana la cultura napoletana la cultura del sud Italia e sicuramente ludico maggio dove sicuramente l'assessore Di Bello della cultura del nord Italia quindi io sono convinto che questo può servire a
A rimettersi in gioco quindi questa crisi io io sono un imprenditore oltre che senatori quindi avevo sempre positivamente questa crisi deve servire
E sono convinto che lo si è che lo farà perché poi deve partire da noi classe dirigente l'esempio ma deve servire
Per ridare slancio e per mettere in competizione il sud più di quello che era prima
Si riuscirà a mettere in competizione il subito Burtone la politica ha fatto tutto quello che è possibile fare fino ad ora
No io intanto ringrazio per
Avermi invitato ringrazio
Storace amico Bontempi ma soprattutto Nello Musumeci io sono qui perché
Amico vinello ma se mi si permette anche stimatore per la sua coerenza con la fermezza
La linearità che ha avuto in questi anni
E proprio in onore
Di questo invito da voglio parlare con le parole della verità
Senza presunzione senza arroganza senza supponenza io credo che la politica non abbia fatto fino in fondo il proprio dovere nel paese
E in Italia
Nel Paese ancora aspettiamo la nomina del ministro dello sviluppo economico
Sono passati mesi non settimane
Eppure Ministro dello sviluppo economico importante nella nostra realtà punto di riferimento delle crisi IVA
Tante aziende anche siciliane sono arrivate a Roma per avere un'interlocuzione hanno trovato al massimo in capo dipartimento
E non il ministro disponibile ad affrontare le crisi e in Sicilia ce ne sono tante né voglio mettere qualcuna centro la questione della FIAT
Che non mi pare debba vedere noi tutti ormai definitivamente rassegnati a vedere disimpegno delle in grande è la più grande industria italiana nella nostra Regione
L'altra
Questione appartiene alla nostra Regione
Nella nostra Regione qui abbiamo un autorevole esponente
Del governo molto rispetto nei confronti dei colleghi in modo particolare di lino mi permetto di dire questi sono stati messi perduti
Ivan Lo Bello in ballo il bello auspicava una riforma della RAI burocrazia ma che cosa debbono riformare
Se
Appena insediato questo Governo è stato tolto il responsabile delle risorse per
L'utilizzo dei fondi europei
è stato nominato fiordi milioni di migliaia di euro un nuovo responsabile poi è stato spostato a Bruxelles a pare che sia tornato sono state fatte delle nomine di che
Persone rispettabilissime
Tutte però contestata e nomina dalle forze politiche successivamente alla Corte dei conti
Non sono stati firmati i contratti lei ultime nomine della nei beni culturali
Non mi pare si siano fatte seguendo il criterio della distinzione della politica dall'Amministrazione
Ma si è seguito un criterio meramente politico se è vero come è vero che alcuni organi di stampa hanno parlato di questa staffetta del direttore che andava a prendere ordini dalla
Dal presidente cambiava continuamente la mappa delle designazione per i controllori io con grande chiarezza dico
Che c'è un problema politico in Sicilia più grave qui si parlava di questa necessita di Brindisi determinare una ripresa dello sviluppo o del sud in altre parti del Paese lo sviluppo riprende
In Sicilia c'è bisogno di una guida di una guida forte e io credo con le arti mie politiche in cui ci sono responsabilità anche del mio partito politico non credo che si andrà molto in avanti
Io volevo sentire da propose di quello che diceva Giovanni Burtone in reazione che autorevole rappresentante insomma del Governo regionale assessore
Al lavoro dice Burtone insomma si è perso tempo solo dato da un po'di tese a questa parte le che risponde no io rispondo subito allora ero Bortone ringrazio in Chio Nello Musumeci
Storace gli altri che ci avete invitato quindi un'occasione unica importante per tutti noi
Volevo partire dalle cose che ha detto Lo Bello
Perché sono assolutamente d'accordo lo ripeto da circa otto mesi da quando faccio lo stesso lavoro
Che le priorità sono il contrasto alla povertà la la lotta all'esclusione sociale alla disoccupazione
E ovviamente sburocratizzare il più possibile cioè rendere più forma più facile l'accesso alla a tutto ciò che questa terra può dare in termini di opportunità
Di buco dico un'altra cosa senza nascondere la testa da nessuna parte che la crisi c'è ed è pesantissima soprattutto in Sicilia
Ma in questo momento la Sicilia non ha mai avuto grandi impennate sulla cassa integrazione
Nella cassa integrazione in deroga l'anno scorso soltanto trecentotrenta in prese e quattro mila cinquecento lavoratori
Al trentuno agosto sono sei mila cinquecento lavoratori quattrocentoquarantanove imprese tra mobilità e cassa integrazione in deroga i numeri sono schiacciante sono terribili
De ovviamente è un momento di grandissima difficoltà soltanto chi non vive in Sicilia
Può non capire la difficoltà che ci siamo ritrovati personalmente
C'ero anche prima a governare un processo terribile dove ci sono quattordici mila dipendenti alla Regione cento mila stipendi
Questo è tutto ovviamente questo c'è non lo possiamo nasconde ma bisogna affrontarlo non possiamo dire non c'è o ci nascondiamo dobbiamo affrontarle affrontarle in maniera in maniera molto seria
Come si affronta tutto questo è vero la politica non sempre ha fatto la parte che doveva fare sono assolutamente convinto lo diceva il titolo del convegno la programmazione e la condizione per poter fare bene
Noi non dobbiamo spendere tanto per spendere come avvenuto in altre occasioni ma dobbiamo spendere spendere bene se vogliamo il valore aggiunto dell'Unione europea dei fondi europei o dei cosiddetti FAS che poi non arrivano e questo è un atto una troppo grande problema che rispetto
Ad alcune cosa che stanno succedendo in Sicilia e e ovviamente col Governo nazionale
Non ci assumiamo alcune alcune responsabilità con convinzione ma voglio dire non è che siamo stati a guardare ci siamo rimboccati le maniche
Abbiamo lavorato seriamente su alcune cose stamattina assieme alle forze sociali abbiamo programmato
E poi attuato e finalmente decretato centosettanta milioni di euro centosettanta del Fondo sociale europeo
Totalmente che va a finire nelle carte nel nelle tasche dei destinatari cioè le imprese che assumono persone svantaggiate molto svantaggiate donne disabili eccetera
Per nel senso come tutto il cosiddetto credito di imposta comunque per contributo fisso e sgravi contributivi dodici e ventiquattro mesi una delle politiche attive del lavoro che difficilmente in Italia ci sono
Quindi fermo restando che abbiamo delle grandi colpe lo dicono sono convinti io per esempio sono tra quelli che convinto
Anche perché non capisco non non capisco non
Che la politica si deve assume per intero la responsabilità e quindi personalmente per esempio al governo tecnico non per o non politico
Ho dei forti dubbi la politica la bella politica oggi ha bisogno la Sicilia cioè quella di assumersi le responsabilità con la propria faccia di chi ce l'ha messa di chi è stato votato e di chi fa quattro hanno tre anni andrà a chiedere il consenso rispetto a quello che ha fatto
Il resto tecnici e non politici è un'altra cosa ci possono essere i due tecnici tre tecnici l'un tecnico quattro tecnici
Ma tutto in un programma di insieme mi auguro che martedì il Presidente della Regione abbia detiene che ha le idee chiare e presenti vi Presidente il mio partito ovviamente presi presenti
Ecco come dicevo Lo Bello e come in qualche modo
Ha ribadito Bortone anche la voglio dire non è che tutti della colpa va
Soltanto a chi governa ma anche a chi
In qualche modo governa accanto a noi in questo caso anche il PD ha lavorato con noi rispetto ad alcune riforme importanti che abbiamo fatto rifiuti sanità
Non è che non è successo nulla e successo tanto in questa terra solo che forse
Non abbiamo messo quella cosa importante che sono
Abbiamo dobbiamo mettere in qualche modo nelle tasche dei cittadini certezze nella mente riceve certezze che oggi i cittadini non hanno né i giovani
Negli over cinquanta enne purtroppo le famiglie ho finito soltanto per una battuta il contrasto alla povertà
L'asticella si è abbassata enormemente il ceto medio va verso il basso
Sì ha costretto la Regione il mio Assessorato a fare un bando per dodici milioni di euro nell'anno del contrasto alla povertà
Per poter fare per far sì che le associazioni dalle Caritas e banche alimentari all'Arci e non so a tutti gli atti potessero a partecipare ad un bando anche qua totalmente dato e destinatari per l'acquisto di generi di prima necessità
Stiamo parlando di i tiene alimentari
Di dormire e di vestiario quindi una cosa ovviamente particolare però la politica un portico sarà fatto
Agenda è sembrato di capire dall'intervento che ha fatto Lino Leanza di riconoscere che evidentemente la politica qualche errore l'ha fatto sono state fatte delle cose ma degli errori sono stati commessi dice anche Leanza che non bisogna spendere ma bisogna spendere bene
Cosa ne pensa credo che sia un problema di fondo la Regione Sicilia parte alcune cose che ha detto Lo Bello sono assolutamente perfetto bisogna sburocratizzare bisogna avere sicurezza sulla sicurezza molto sia stato fatto ma ancora moltissimo resta da fare
E bisogna però avere un progetto io quello che mi sento di dire a questa Regione e l'entusiasmo negli imprenditori c'è ma gli imprenditori non vedono il progetto quando lui scopriamo settimanalmente
Che il problema della Regione quello di garantire il posto al precario
Noi pensiamo che si debba creare lavoro per il precario una rivoluzione totale che non pare essere stata recepita
I fondi regionali vengono impiegati per mantenere il precariato da una parte diciamo e lo sanno tutti che abbiamo la burocrazia più ampia
Non dico di Italia dire d'Europa probabilmente del mondo non la Regione Sicilia un numero di dipendenti che non ha pari potremmo dire lo stesso dei Comuni ed altro eppure diciamo che i precari sono necessari per mandare avanti
Le strutture e c'è una piccola contraddizione probabilmente c'è un sistema inefficiente allora diciamo creiamo lavoro vero investiamo e di contro vediamo che prima abbiamo i forestali e chiunque conosca la situazione di con le stalle sa che è uno scandalo spaventoso
Poi abbiamo il problema dell'agricoltura con i falsi stagionali mantenuti poi abbiamo il problema della scuola poi abbiamo il problema
Dei vari disoccupati le varie aziende che chiudono io mi sono permesso di mandare Presidente alla Regione una bella un ballo scritto di don Sturzo quale tanti anni fa nata anche la sua appartenenza politica credo che fosse adatto che scriveva
Che sarebbe importante capire
Che un giovane che perde lavoro alla FIAT parlava proprio della FIAT già Sturzo non ha più diritti di un giovane che lavoro non ha mai trovato questo in Sicilia probabilmente ce lo siamo dimenticati pure abbiamo quaranta per cento di disoccupazione giovanile
Allora o investiamo nello sviluppo nelle infrastrutture
Ecco con i fondi europei la Polonia sta cambiando la faccia del proprio territorio la Sicilia non ha fatto altro che finanziare il precariato fondi fantasma
Formazione totalmente inutile allora o cambiamo registro o altrimenti a me dispiace dirlo il nostro domani quello della Grecia forse peggio
Grazie ad Agenda volevo coinvolgere il direttore del quotidiano di Sicilia Carlo Alberto tregua il suo quotidiano insomma danni fotografa quella che la situazione nella nostra regione e ne esce una fotografia insomma spesso
Impietosa in qualche modo
Ma dato saluto tutti e buona sera signore e signori
Un saluto a Nello Musumeci che mi ha invitato i ho colto ben volentieri
Il suo invito perché lo stimo come persona come persona equa roba e giusta
Poiché i giudizi politici sono un'altra cosa ma non è questa la sede
Ti ringrazio o per la domanda mi devi consentire sempre come tempi televisivi trenta secondi
Per leggere una cosa che forse voi tutti conoscete galileiano salutavo mi scusi un attimo se interrompo che c'è il Ministro dell'ambiente che ringraziamo di aver accolto l'invito ad essere qualcuno di voi
Questo pomeriggio
La invitiamo
A prendere posto sul palco
Buonasera e benvenuta prego
Continuiamo il il nostro intervento direttore tregua
Sì allora vi dicevo Sammy conseguita de un secondo di attenzione vi volevo leggere come è nata l'Italia il diciotto marzo del mille ottocentosessantuno
Dice testualmente questa dichiarazione di Camillo Benso Conte di Cavour
Le Roy on di tali io Giordo io FI l'Europa nostro possesso carente Purple movimento e possesso se serve le pietre dell'acqua di tali
L'Italia testata pronunziata in francese
Detto questo
Vorrei ricordarvi che la situazione della Sicilia
Dal mille ottocentosessantuno al Duemila e dieci e nettamente peggiorata come dicono gli storici che stanno revisionando una storia geografica e ordinata
Ma è peggiorata soprattutto in questi
Sessantaquattro anni ove sono nati e morti
Cinquantasei Governi cinquantaquattro prima dalla riforma
Due
Dopo la riforma è quello corrente
Vi do un altro dato io parlo di fatti che collega giustamente ha sottolineato che noi scriviamo numeri
Con fonti precise con fonti precise e che invitiamo se c'è qualcuno a contestare
Vi diamo un dato del due mila nel mille novecentosettanta
Il PIL della Sicilia eredi cinque virgola sei per cento
A distanza di quarant'anni il PIL e dalla Sicilia su quello nazionale e cinque virgola sei per cento
Cioè la Sicilia non ha fatto non è andata avanti neanche di uno zero virgola uno oggi la Sicilia produce all'incirca ottantasette miliardi di PIL ne dovrebbe produrre secondo la media nazionale centotrenta miliardi
Mancano all'appello quarantacinque miliardi di ricchezza
Questi sono dati terrificanti
Perché in questi sessanta tre anni dal primo Governo presieduto da Alessi mille novecentoquarantasette ad oggi la Sicilia non è andata avanti
Beh la responsabilità diciamo che è di tutta la classe dirigente ma in primis della classe politica chiare giustamente il primato della politica
Non è andata avanti perché ci siamo sempre occupati
Di non mettere le nostre carte in regola
Ci preoccupiamo di quello che dice Bossi ricordiamoci che Bossi parla alla pancia noi siciliani spesso parliamo al cervello
E quindi il modo di riceverà la nostra comunicazione e un po'più difficile
Bene la nostra classe dirigente non si è preoccupata di mettere in atto quei processi di sviluppo che sono chiari in tutto il mondo che cosa ci manca per concludere
Prego prego un minuto
Noi cosa dobbiamo fare
Dobbiamo avere un piano regionale delle infrastrutture perché senza infrastrutture non è non esiste nessun processo di crescita e di sviluppo
Occorre il piano i regionale dei parchi Progetto dei tre centonovanta sindaci ma voi potete immaginare un sindaco che non ha un parco progetti nella sua città che non sa che cosa deve fare
O se lo sa sono vaghe idee non a progetti cantierabile finanziabili
Terzo dobbiamo spendere tutte le risorse finanziarie che ci sono il Piano regionale il Piano europeo sette tredici ha messo a disposizione coi cofinanziamenti statali e regionali ben quindici miliardi
Sono passati già tre anni e mezzo quattro il sette l'otto il nove
E mezzo anno dei quindici miliardi non si è speso quasi nulla e una responsabilità gravissima del ceto politico ha tracciato burocratico
Quarto
La Regione per legge ha ritenuto una cosa assordati fissare il numero complessivo dei propri dipendenti in quindici mila seicento
Ma dove l'ha preso questo numero dove il piano aziendale la cui si rileva quali sono i servizi che deve fare la Regione per cui esistono e occorrono tipologie di dipendenti
La Regione ha fissato
Il numero di quattrocentonovantasei dirigenti quattrocentotrenta diarie sessantasei dei servizi con un esubero di millesettecento quattro dirigenti che non sa dove fare non esiste la cassa integrazione per il pubblico impiego
Quindi che vuol dire questo vuol dire che ci sono centinaia di milioni che si spendono per dare internet agenda che non serva a nessuno indipendentemente dall'aspetto ma
Allora bisogna spendere questi soldi bisogna immettere liquidità voi lo sapete che le imprese Ciriani rimane ma lo potrà anche confermare hanno crediti nei confronti delle pubblica amministrazione per oltre quattro miliardi
Quindi
Per concludere la cosa urgente e immettere liquidità nel sistema finanziario siciliano perché la liquidità alimenta le imprese alimenta i consumi crea posti di lavoro se si tagliano
Se si taglia la spesa corrente ogni miliardo di spesa corrente che si investe in infrastrutture crea dieci mila posti di lavoro allora anziché avere
Persone che prendono delle delle delle indennità ma non creo non ricchezza destiniamo queste risorse verso la produzione di ricchezza mediante Investimenti Investimenti Investimenti
Grazie alla parte finale del suo intervento della direttore tregua dice insomma per contribuire allo sviluppo economico e occupazionale non lo sarà per la Regione Sicilia bisogna immettere liquidità Ministro cosa ne pensa lei
Innanzitutto buon pomeriggio ringrazio Francesco Storace gli amici della destra per avermi voluto a questa loro due a te per avere voluto questa giornata in Sicilia da siciliana quindi sono particolarmente contenta naturalmente
La Sicilia lo sviluppo ha bisogno di risorse economiche
Problema non credo che sia contestare queste o perché è chiaro che per mettere in moto l'economia occorrono delle risorse ma non è qui è capire se possiamo continuare ad andare avanti con questa continua che era il tra
Il Governo nazionale le Regioni del Mezzogiorno sui soldi che non vengono trasferiti io credo invece che è quello
Che è stato fatto dal Governo nazionale cioè il piano per il Mezzogiorno elaborato dal Ministro Fitto che il Piano Berlusconi per il Sud abbiamo messo ahimè drammaticamente
In luce quanto il problema non sia quello di reperire risorse non abbiamo messo assieme in pochissimo tempo di risorse spendibili cento miliardi di euro
Che sono già in parte suddivise per infrastrutture nel campo delle ferrovie delle autostrade dei ponti
Ma il problema vero è la capacità di spendere queste risorse perché oltre a questi cento miliardi
Di fondi non spesi ve ne sono molti altri nelle tasche e nelle casse delle delle Regioni anche della Regione Siciliana che non vengono spesi qualora una relazione valgono i progetti
No secondo me manca la fiducia la fiducia anche nel nelle istituzioni io credo che oggi ci troviamo in Sicilia quindi è doveroso fare un riferimento alla realtà che viviamo che peraltro importante ed è sempre stata determinante nella vita politica anche nazionale
Io credo che non sia tollerabile un dibattito come quello che noi stiamo assistendo in questi giorni in Sicilia dove c'è un Governatore
Che è il mio Presidente della Regione e sono siciliana lo votato che sta immaginando di fare un Governo contro la maggioranza che lo ha votato
Nel nome del cambiamento ecco io credo che questo sia
Un qualcosa che come dire non non non non ha né capo né coda inaccettabile c'è potrei usare delle parole molto pesanti molto gravi dire che un vulnus alla democrazia dire che si e non sia responsabilità in un momento difficile o quello che sta avendo il nostro Paese di crisi economica dove la coesione sociale è un fattore determinante
E dove non sono possibili ribaltoni in in nessun caso sono accettabili ribaltoni allora io noi
So prendo spunto da questa
Che un palcoscenico importante della destra italiana per ragioni un appello al Presidente Lombardo eserciti la sua leadership è Presidente eserciti la sua leadership faccia il leader
Si è dalla maggioranza che lo ha votato la maggioranza che è rappresentata nell'Assemblea regionale componga un Governo se il problema è il nome degli assessori mentre possiamo più e di questo cancan di assessori
Non è possibile che non gli siano bene e di possiamo proporre una lista di centocinquanta assessori problema non può essere l'assessore Tiziana Assessore CAI il problema è che c'è una maggioranza che lo ha votato e lui ha il dovere di governare
Con questa maggioranza
Per governare per fare che per rimettere in moto una Regione che ha un grandissimo potenziale io sono fermamente convinta io visito tutta l'Italia che la Sicilia rappresenta un driver per lo sviluppo del Paese dai abbiamo le risorse umane le capacità abbiamo una coscienza che mi dispiace dirlo nei confronti delle altre Regioni del mezzo
Giorno ma qui c'era gente che si batte contro l'illegalità contro la mafia e noi abbiamo tutte le precondizioni e le condizioni
Le condizioni per potere rilanciare questa nostra terra per farlo abbiamo bisogno di un po'di fiducia da parte di chi ci governa di fiducia né nel sistema Paese noi non possiamo avere duecentosettanta milioni di euro lo dico perché è un'esperienza diretta che ho fatto
Da Ministro dell'ambiente per infrastrutture di depurazione da oltre quattro anni nei cassetti della Regione Siciliana e per avere una procedura di infrazione
Però oltre settanta comuni siciliani che ancora scaricano a mare le le le acque le acque reflue e questi soldi non vengono spesi si viene a bussare
Al Governo nazionale per dire scusate spostiamo Rita queste infrastrutture facciamo cantieri diamo lavoro ma ne abbiamo bisogno o di smetterla di spendere i soldi in questo modo dissennata il bisogno di investire nelle infrastrutture allora non è un problema
Di risorse le risorse abbiamo dimostrato nero su bianco che ci sono
è un problema di a questo punto lo dico anche di capacità
Dispensa che passa da un canto ovviamente la classe politica che deve ovviamente volere investire nello sviluppo dall'altro da una riforma dell'apparato pubblico che se non è barocco e corrotto se non è corrotto al lento
Ma noi non possiamo chiedere alle nostre impresa e o alle imprese straniere di venire a investire al sud se oltre diciamo a rischio illegalità rischio mafia di dobbiamo fare aspettare il periplo del tempo
Per avere i progetti e non possiamo neanche approfittare
Di un qualcosa che purtroppo è accaduto nel settore delle fonti rinnovabili lo dico perché mi sta a cuore il titolo di questa tavola rotonda era lo sviluppo sostenibile no allora viene in mente
La grande sfida delle fonti rinnovabili e che quindi Sicilia visto questa vicenda drammatica della mafia che sia inserita
Nel nel nel settore dell'eolico è purtroppo ne sappiamo che l'illegalità esiste nel campo dell'edilizia esiste del commercio cosa facciamo adesso non costruiamo più le case perché
Abbiamo avuto una impresa mafiosa che si è inserita in quel ma il problema non sono le banche perché anche le banche vengono assaltate dei mafiosi non sono
Non è l'edilizia non sono le pale eoliche il problema è la mafia lordo e dobbiamo FAS nella lotta alla mafia ma non possiamo pensare che una terra come la Sicilia che può dare un contributo al Paese ma può anche essere un'opportunità
Di di di di di di sviluppo di creazione di posti di lavoro di attirare investimenti che è quella del settore delle rinnovabili
Che esse non è oli con laddove non c'è vento è giusto non si deve fare bisogna avere attenzione al paesaggio ma sicuramente il solare perché sono lo sviluppiamo al sud il solare dove dobbiamo sviluppare abbiamo una sfida Paese
Che è fondamentale io non lo so cioè
Leggo no all'eolico no al solare no però anche agli impianti alternativi COA quali la la la la dei rigassificatori no a tutto ciò ha allora Miccichè diciamo apre
Con la sua intervista di oggi
Un grande dibattito sulla prospettiva politica che non so se avremo modo di parlare parleremo ma su che cosa dice è una cosa che sottoscrivo in pieno bisogna iniziare a dire dei sì non si può dire no a tutto
Penso che abbia fatto un'accelerazione onestamente imprevista imprevista per tutti i suoi amici perché
Noi sappiamo che Gianfranco Miccichè coltiva questo sogno con grande passione ed è suffragato anche da un forte seguito
Popolare e che probabilmente è arrivato il momento che nasca un soggetto politico che rappresenti in modo assolutamente pregnante l'esigenza di un Mezzogiorno che evidentemente non non
Forse deve deve trovare uno sbocco di questo di questo tipo credo che abbia fatto un'accelerazione in questo momento forse non
Non non non non utile è che che comunque è un tema che deve essere assolutamente trattato all'interno del PdL col Presidente Berlusconi
Perché noi siamo nati con Forza Italia apparteniamo questo grande progetto politico che il PdL
Ritenevamo che dovesse essere il PdL il partito del futuro e del cambiamento e naturalmente in questo momento la priorità almeno da ministro
Della Repubblica per me la priorità è nel diciamo il passaggio politico non certo di poco conto
Nazionale dal quale a mio avviso poi discendono eventuali scelte sul territorio e non al contrario
Grazie al ministro c'è l'alleanza sessione
Regionale come dicevo prima autorevole esponente del Governo al suo arresto traggono in ballo solo solo solo poche battute per dire al Ministro Prestigiacomo questa terra sono stati detti troppi sì
E l'eolico ha è diventato quello che è diventato perché sono stati detti troppi sì
L'eolico è stato detto da parte è non essere l'eolico è diventato Gabello sottotetto appesi e se centrato la mafia perché molto spesso stati detti doppi sì
Così apparentemente volti a fare a costruire il nuovo all'innovazione a costi tutto quello che vuoi che poco fa ha detto il ministro la la la procura antimafia ci dice ci segnala mai da tutti i lati che nelle o ricordo c'era la mafia
Questo Governo da due anni ha soltanto aperto gli occhi ha fatto in modo che finalmente anche su questo campo ci fosse un minimo di trasparenza quella trasparenza dovuta ai cittadini
Poi mi piacerebbe capire per quale motivo questo Bettole cono le mettiamo nelle vene nelle Cinque Terre non lo portiamo in altri posti e dovete poco per forza di causa mettercelo in Sicilia non capisco perché tutte le innovazioni debbono venire in Sicilia dove abbiamo un patrimonio culturale poco fa
E come l'onorevole Cassola esautora caso ci diceva che voi avete in più delle quello che che dicevamo cioè una cultura straordinario un posto straordinario volevo avrebbe richiedere invitare l'oratore senatore caso deve andare a Segesta Piazza Armerina
Do abbiamo due due del
Posso dire che il parco archeologico di Segesta tra i più belli del mondo la prima cosa che vedi vede le pale eoliche
E poi fare piazza Emilia dove alla villa del Casale vede le paio le pale eoliche
Quindi calma con l'innovazione Piano andiamoci piano con lo sviluppo ad ogni costo cerchiamo di coniugare sviluppo vi è tutto due tutto da cosa in maniera molto seria poi per carità l'eolico è giusto che si faccia si faccia votava caldo e si faccia anche rigassificatori
Il presenta la Regione per quando vede che si unifica stimatore sa perfettamente ministro che ha detto sì a a quello della valle e a quello del del di Agrigento di Porto Empedocle
Abbiamo chiesto sicurezze certezze per quello di Priolo certezze e sicurezze che ancora purtroppo non sono non sono assolutamente private per chi per i siciliani per capirci per i siciliani non per e qualcun altro
Un'altra cosa volevo dire al ministro
Poco fa per carità qua possiamo fare tutte le colpe di questo mondo aut aut aut toccato
Un punto fondamentale è vero non duecentosettanta milioni Ministro ma quattrocentocinquanta milioni di euro non per il depuratore dal due mila uno a oggi non sono stati autorizzata è vero che c'è la procedura di infrazione ma cosa abbiamo chiesto al Ministro Prestigiacomo
Considerato che per legge con la delibera CIPE pubblicate Gazzetta Ufficiale
è stata pubblicata praticamente il famoso false
è stato chiesto e considerato che per questo caso non ne depuratori non c'è un solo progetto non c'è un solo progetto
Siccome c'era un disastro in questo momento in Sicilia punti visto cupa azionare del disagio dell'esclusione sociale
Considerato che una volta tanto questa verrà fatto un piano di cantieri di lavoro straordinario che consentiva
A mille settecentocinquanta comuni di poter fare di portuali poteri poteva fare delle opere importante per loro Comuni e consentire in due giorni a quaranta mila persone
Finalmente di poter trovare un'occupazione temporanea senza senza precariato senza precariato e nello stesso tempo creare ricchezza sviluppo metterà in moto l'economia come si diceva con duecentoventi milioni
Ovviamente il Ministro Prestigiacomo ha detto a me non me ne frega nulla mondo il via libera per quanto mi riguarda c'è il FAS
Il FAS è quello che non accenna non ce lo dà
E questi cantieri lavoro i disoccupati in Sicilia la povertà aumenta però per carità dobbiamo dare fiducia per forza nel Governo nazionale no grazie
Vuole replicare Ministro con lo sentiremo bell'abbiamo lasciato in disparte evasione Ballistreri arrivo tra un attimo
Non voglio replicare dico solo che non è che a me non non interessa io vivo in questa terra come come tutti loro siciliani e quindi certamente che mi interessa il problema dell'occupazione del lavoro credo però che anziché
Dirottare risorse che sono finalizzate alla creazione di infrastrutture che arrestano e che quindi migliora ne creano le condizioni dello sviluppo di questo territorio
Io credo che avendo avuto e avendo tuttora avuto riconfermato procedure accelerate di emergenza perché è possibile realizzare i progetti dei depuratori consortili
Con le procedure di emergenza perché c'è il commissario per l'acqua perché la Sicilia in emergenza dal punto di vista dell'acqua delle bonifiche si possono realizzare in poco tempo progetti
Era e aprire cantieri e costruire depuratori significa costruire infrastrutture quindi comunque si mette in moto
L'economia e si creano posti di lavoro che sono duraturi e che sono la base poi di nuovo sviluppo e certamente io sono contro aria e ribadisco il mio no ma non perché come è stato detto questo e i toni non non non sono assolutamente questi non sono accettabili e non sono disponibile
A spendere duecentosettanta milioni di euro per tappare delle buche nelle strade quando quei soldi sono dei soldi
Che sono nati per lo sviluppo Perra l'investimento delle infrastrutture facciamo le infrastrutture utilizzate le procedure che avete utilizzato il commissariamento che avrete
Con le procedure accelerate si possono fare i progetti
Superando tutti i vincoli avete avete gli strumenti per farlo fate sviluppo investire infrastrutture significa
Creare le condizioni per lo sviluppo il problema è capire cos'è la priorità se la priorità politica soltanto provvedere a pagare i forestali che sono importantissimi
Che sono numericamente rilevanti che rappresentano una fetta di territorio siciliano o l'obiettivo di un Governo regionale deve essere quello di tamponare su scelte disastrose del passato e che appunto ci portano ad avere ogni anno
I problemi con il bilancio per i forestali ma anche avere un programma di investimenti che fa crescere la Sicilia questo e se la priorità è
La scadenza di domani mattina o è avere un programma che guarda avanti che guarda al futuro
Sulla innovazione e sull'eolico mi dispiace sulle rinnovabili dire che la Sicilia
Per cortesia non vuole essere il luogo dove si portano le innovazioni da parte di un esponente
Del Governo io credo come dire sia forse un piccolo lapsus sia un
Sia sia un errore la Sicilia deve volere attrarre tutte le innovazioni non vogliamo diventare laboratorio delle innovazioni del Paese perché per andare più avanti degli a altri dobbiamo avere qualcosa in più da offrire sul mercato e quindi io vorrei un governo che è propria Pristina spalanca se le porte a ogni innovazione che ovviamente non vuol dire regalare alla mafia
Nell'eolico non è il fotovoltaico nei rigassificatori vuol dire che la lotta alla mafia e la lotta alla mafia
Ma se noi siamo una terra di sole e che può aprirsi innanzitutto all'energia solare inutile nel il problema dell'eolico è che è se non è attaccato alla Rete è una è una è un il furto è una vergogna sia che lo faccia la mafia siedono faccia la mafia perché poi bisogna dirla tutta non è che sono solo mafiosi quegli impianti eolici in Sicilia che non sono attaccati alla Rete
Cioè il problema è che questo è un settore incentivato
è incentivato perché sono incentivate le fonti rinnovabili non soltanto in Italia ma in Europa in tutto il mondo perché abbiamo dei problemi ambientali e dobbiamo
Avere una quota di fonti rinnovabili in tutti i paesi e allora dove ci sono incentivi bisogna aprire gli occhi così ad essere attenti perché magari le organizzazioni criminali che hanno ormai impresa e sono penetrati nel tessuto economico
Ma non sono più capaci di altri attraverso il sistema della corruzione appunto nei confronti però di una burocrazia che si fa corrompere allora riesce ad arrivare prima ma il problema
Non è l'eolico non solo le fonti rinnovabili io non ne posso più di sentire dire il palo eolico che distrugge l'ambiente ma dove c'è Bella il tempio greco è ovvio che non ci mettiamo la pala eolica ma per smontare la pala eolica basta smontare quattro bulloni e non resta in
Tre e non resta niente per smontare una centrale a carbone ci vogliono milioni e milioni di Euro è forse vent'anni non sono sufficienti
Grazie ministro la battuta erano belle Polo sentire la nostra maestre e l'abbiamo messo in crisi ma ringrazio l'autore sia questa mettere in atto e mi scuso ma
Con l'onorevole che abbiamo in qualche modo ci sono sovrapposti a al suo intervento però volevo dire una cosa io sono totalmente d'accordo con Stefania Prestigiacomo per due motivi
Mi ha anticipato un voglio ribadirlo anche nel mio ruolo perché abbiamo ruoli diversi e credo che una sintonia tra con i diversi sia ancora più importante perché ci ascolta e per la Sicilia
Le energie rinnovabili sono uno dei motori di sviluppo del nostro territorio
Voglio dire una cosa per i
Non c'è dubbio che le indagini hanno determinato delle infiltrazioni mafiose e tu sai con quanto impegno ci siamo battuti su questo su questo tema
Però io mi sarei aspettato dopo il sequestro di Nicastri sapendo che Nicastri ha ottenuto autorizzazioni anche in costanza di questo Governo che il Presidente della Regione che Imbò la legalità ordinasse un atti ispettivo per capire quali sono stati i funzionari che hanno istruito e autorizzato le pratiche di castigo hanno fatto i Governi precedenti perché queste trasparenza
Cioè nel senso che è uno
Che che rappresenta la mafia ha bisogno di trovare persone della pubblica amministrazione che lo aiutano egli crea una corsia preferenziale per le autorizzazioni
Ecco se l'ha fatto ce l'ha fatto
Sirico se la fa se l'ha fatto avrebbe fatto bene a renderlo pubblico e spero che sono l'ha fatto lo faccio rapidamente alla seconda la seconda questione è questa io sul uno di quelli che stimolino Leanza
Lo considero lo considero un nemico lo continui con lo voglio che lo voglio e lo voglio dire perché è una persona somma che si impegna fa politica nel senso tradizionale nobile del termine tra la gente non
Non l'ho mai visto parlare di alchimie politiche però ti dico una cosa
I cantieri di lavoro creavano quaranta per quaranta mila posti di lavoro
Che appena finiscono i tempi di lavoro ritornano quaranta mila disoccupati
Allora se noi non mettiamo in campo politiche di crescita ribadiamo sul territorio una vecchia logica e cultura e di assistenza di ricerca di clientele non credo che sia il caso di pizzo che sia il tuo caso mi seri
Che non porta sviluppo una dobbiamo costruire condizioni perché le quaranta mila persone invece di stare tre mesi in un grande lavoro a tappare buche nelle strade possono trovare un lavoro dignitoso che gli permette di avere una pensione di poter dare un futuro i figli sull'istruzione e quindi
Questo lo scopo della politica la politica si legittima quando fa questo quando non ricerca soluzioni a breve termine che in qualche modo sono insufficienti rispetto all'esigenza del Paese lo dico Lino ribadendo che la mia stima e la mia amicizia però solo soluzioni vecchie
I tempi di lavoro gli faceva la Prima Repubblica era uno dei motivi con cui selezionava uno clientele
Io capisco l'esigenza di dare
Un respiro a migliaia di disoccupati ma sono metterne in campo politiche di crescita o sono risorse che sprechiamo ettari e produrranno disoccupati nel futuro ancora di più di quelli che abbiamo oggi
Questo è il problema di fondo Carolina Graziella il tema lavoro credo sia il poi il tema
Centrale alcuni anni fa parlando con un economista mi disse nel corso della nostra vita
Dobbiamo cambiare sette lavori io mi metto nei panni di chi ancora non ha il primo e deve trovare il primo per poi trovare gli altri sei ma recentemente ho letto persone Balistreri
Che nel corso della nostra vita non cambieremo sette lavori ma allo stato attuale canteremo quattordici ore con i suoi studenti affronta che questi temi affronta che questi argomenti
Intanto buonasera a tutti
Mi consenta un per un attimo di calarmi delinei panni dello spettatore facevo riferimento prima se perché le bonifiche gli spettatori immagino sentendo questo dibattito così appassionato in qualche misura sono colti da molte perplessità
Io
Il sito per un attimo tornare al alla questione del da cui parte della l'incontro la crisi come uscire dalla crisi il tema la programmazione
Noi ci occupiamo di una crisi che non è una crisi locale
è una grande crisi internazionale una crisi finanziaria due mila otto due mila e nove che ha prodotto una recessione rispetto alla quale non sia affatto usciti ancora e i dati diciamo statistici lo dimostrano
Una crisi rispetto alla quale e possibile ora tralascio le questioni che sa appartengono al dibattito della Corporate governance a livello globale che non sono diciamo di quote
Di questa di questo livello e pur tuttavia dobbiamo sapere che c'è uno scenario che non può essere soltanto quello regionale
Non si esce da questa crisi drammatica innanzitutto sociale soltanto attraverso diciamo gli sforzi che le autonomie locali che le Regioni possono porre in essere
Cioè bisogna come si dice di fare sistema
E qui c'è un autorevole esponente del Governo nazionale c'è un Ministro della della Repubblica noi stiamo vivendo diciamo in questa società liquida mi si consenta di prendere a prestito la metafora di una
Sociologo abbastanza conosciuto e apprezzato come virtù ma Oman la stiamo vivendo
Senza diciamo risposte che sono appunto risposte globali sul sulla scena nazionale abbiamo tre questioni ministro nazione
Su cui mi permetto porre l'attenzione che sono questioni sociali la prima e il fisco
Va beh un fisco iniquo ovviamente non è responsabilità di questo Governo è una questione che si è stratificata negli anni dal quarantotto sino a oggi a fronte di una previsione
Costituzionale che quella della progressiva le impostano abbiamo un sistema di una stanza menta redistribuisce verso l'alto la ricchezza
Penalizzando ovviamente i ceti più deboli
La seconda questione e il tema delle nella del salario
Le persone i lavoratori gli operai guadagnano troppo poco in questo Paese
E se si pensa di risolvere il problema la questione sociale dei lavoratori con il modello Pomigliano lo dico dal giuslavorista siamo assolutamente fuori strada non è
Sanzionando il diritto di sciopero riportato un diritto costituzionale
Oppure derogando al contratto collettivo nazionale che ha un grande strumento di equità perché garantisce un minimo retributivo eguale per tutti in questo Paese
Lega o non lega mi si consenta di dirlo e quindi c'è una questione salariale a cui dare risposte penso che diciamo una una risposta convincente possa essere il modello diciamo nord europeo della partecipazione agli utili a i salari
La platea e quello della destra non resta sociale quindi so quanto questo tema sia avvertito di una sorta di socializzazione rispetto al tema degli utili dei profitti bisogna spostare
Parte delle rendite dei profitti accumulati verso i salari perso le retribuzioni dei lavoratori del sequestro nel Mezzogiorno
Allora da questo punto di vista io sono contrario all'idea di un del Mezzogiorno rivendicazioni sta
Certo
Per fortuna questo centocinquantesimo dell'Unità d'Italia ci sta consentendo di mettere in questione un'agiografia risorgimentale che veramente insopportabile
Ma pur tuttavia non possiamo pensare di risolvere i medi proprio nel Mezzogiorno attraverso una sorta di vetro subirlo di rivendicazionismo piagnone dateci i soldi perché dobbiamo avere un la risarcimento del danno provocato dai Savoia
Perché di soldi Mezzogiorno ne ha avuti
Ne ha avuti ENEA risponde male li spende male o non li spende il tema allora è un altro io ricordo le parole di un grande meridionalista Guido dorso che diceva
Durante il fascismo sì sa perché ha del fascismo diciamo si ricostruiva la sistema democratico ci vogliono cento uomini d'acciaio
Per il Mezzogiorno
Ci vuole la classe dirigente diversa per il Mezzogiorno non ci possono essere mi si consenta dichiarazione politica le esperienze drammatiche dei Bassolino dei Loiero
Ci vogliono esperienze diverso dal punto di vista politico cultura di governo reali che incidono sui problemi è così fare fare squadra fare squadra creare integrazione
Tra il livello diciamo ed autonomie locali e il Governo e il Governo nazionale sui temi dello sviluppo cosa deve fare il Governo nazionale ponti strade autostrade le grandi opportunità
Le opportunità che c'è che consenta lo diciamo una condizione paritaria tra sud nord del Paese
E poi certo c'è questo tema diciamo che lei richiamava del lavoro cambieremo lavoro spesso purtroppo si il modello del capitalismo globalizzato
è il modello americano diciamolo pure il modello che voi declinate come il modello mondi a lista di un'omologazione che anche culturale purtroppo che strati che le nostre radici e nostre storie i nostri
Territori nostro vissuto dal punto di vista storico allora rispetto a questo a questo tema
Io penso che rimedio sia del creare lavoro stabile lavoro produttivo lavoro legata la produzione e nove lavora assistenziale in questo
Quello che è stato detto certamente rappresenta uno squarcio di verità
Poniamo fine al lavoro assistito al lavoro virtuale a loro creato e diamo la stura gli investimenti perché era un lavoro che appunto impedisca i giovani questa sorta di giostra nella loro vita per cambiare per cambiare lavoro una sola battuta finale
C'è una questione che è fondamentale e la questione della creazione del know how
Per i giovani la formazione professionale ne approfitto e la prevenzione amico Leanza alcun cui condividiamo l'idea della battaglia autonomista la Sicilia c'era
L'attuazione allo Statuto lo stavo si attua Lino se noi eliminiamo sacche di improduttività come la formazione professionale in Sicilia che una vera vergogna che non crea lavoro
Che prima le imprese dei soldi dei necessari per creare
Perché all'occupazione e orientiamo le risorse come avviene in Europa visto diciamo di voler andare in Europa
Verso le imprese premiamo le imprese che dopo la formazione credo un lavoro stabile e duraturo e che non faccio mi si consenta come la FIAT a Termini Imerese grazie grazie senatore caso il
Il divario nord-sud si può attenuare attraverso che cosa seguendo quale strada secondo lei
Ma allora quella del ministro ma guardato Moretto matto che ci segue
E
Io un attimo un po'barcollato dove in effetti
Che ci faccio quali somme artigiano senatore mi occupo giovane impresa delle Marche farci senatore quindi occulto Italia però
Solo concentrato nella mia politica locale nel centro Italia
Poi dopo profondi un attimino il ragionamento che che ci faccio cioè noi scusate questa crisi che se n'è parlato fino adesso io io mi sono fatto degli appunti io
I ho ascoltato le parole come nomine
Come bouquet della strada come come cose che
Onestamente la
Politica economica mondiale questa crisi ha spazzato via
Il mondo è cambiato e non sarà più quello di una volta all'orecchio torneremo a poter parlare di buche a poter parlare di Boldi nomini noi dobbiamo incominciare a parlare con l'unico Paese la Sicilia deve entrare
Con forza dentro la politica economica nazionale altrimenti la politica economica nazionale non avrà quella forza
Come diceva il ministro
Su cui sono completamente d'accordo su quello che ho detto sull'eolico e sull'il solare non avrà la forza per ripartire è arrivato il quindi Sottosegretario Miccichè il signor Soru già voi un saluto e poi concludo velocemente
Con quello che stavo dicendo
Ecco
Sottosegretario
Nocive
La invitiamo era prendano
Siamo alle battute finali ma è una decisione l'ultima
Studi
Riferita
A
Allora finisco con una battuta sull'eolico missile detto che l'eolico quali in Sicilia è stato messo sopra tempi
E emolumenti
Tanti ecco io ricordo la cosa in Francia all'usura hanno costruito rapidamente
In giro per il mondo lo dobbiamo avevi paura della Lolita e dell'innovazione non dobbiamo aver paura di
Non distruggere ci mancherebbe altro ma di modificare un po'quello che
Quello che ci hanno lasciato del passato per poter far crescere
Il Paese le Regioni le popolazioni e solamente grazie a questo coraggio che noi dobbiamo avere lo dobbiamo incominciare ad avere coraggio noi classe dirigente se non abbiamo coraggio e se non facciamo tira su
La testa ed evitare la schiena eroso i cittadini difficilmente possiamo pensare di uscire da questo momento sicuramente non facile grazie
Prima di sentire il Sottosegretario Miccichè volevo ridare la parola
A Giovanni Burtone parlamentare del del PD per dire insomma chiedeva se fatto rispetto a questo giro che
Avevo fatto sino ad ora dobbiamo andare a stringere sulla siamo alle battute siamo alle battute finali e c'è il microfono lì
Professore Balistreri ecco prego
La Diocesi avete giustamente il lei confronto i colleghi italiani
Se ha presentato delle forze sociali condivido le cose che diceva il Ministro Prestigiacomo ci sono tante risorse in Sicilia
Che non vengono utilizzati
Questo non esime credo il Governo ha
Dare quello che è dovuto alle regioni del sud anzi mi permetto di dire non pare che ci sia tutta questa attenzione dell'ANAS delle Ferrovie nei confronti della
Sicilia si ci sono dati io avevo portato alcuni appunti che sono gli ultimi sondaggi della Confcommercio Roma
Anche altre indicazioni che ci vengono fornite che ci dicono che addirittura sulla dal Programma Quadro cinque e i contratti sui
E
Programmi di contratti la Sicilia ha speso quasi il due per cento rispetto alle risorse che ha
Quindi
Necessario fare una serie di investimenti investimenti produttivi anche del sole le fonti rinnovabili io non mi scandalizza affatto dico che
Bisogna insistere su questo terreno si è detto che
Uno dei settori a privilegiare è proprio quello dell'ambiente a me pare che una certa più attenzione si dovrebbe avere su dove si realizzano questi impianti perché
Tanti i paesaggi lo dico al ministro che è particolarmente sensibile in Sicilia sono stati
Devastati e qui bisogna andare alla responsabilità
Vera così come alcuni interventi Dino sulla sociale noi abbiamo aperto dicendo che la crisi sta portando a tante problematiche presente nella nostra comunità quali gli sbocchi
Non pensiamo che i cantieri scuola sono la solita spesa improduttiva o la Forestale comunque un luogo dove la gente va e non lavora se noi abbiamo alcune perle anche dal punto di
Ambientale parlo del Parco dell'Etna perché c'è stata la Forestale perché si sono fatti interventi che hanno avuto l'obiettivo di dare anche una risposta sociale ma non si è fermato tutto cioè e concludo
Il problema
Mi pare però al di là delle questioni concrete problema rimane politico
E stasera il ministro ha detto delle cose importanti ha detto che in Sicilia c'è ristabilita siamo al quarto governo non è accaduto in nessuna
Regioni d'Italia
Soru un Presidente alla Regione
Che è stato apprezzato anche per le cose che ha fatto nel momento in cui a visto venir meno la propria maggioranza sia subito dimesso
Questo non è avvenuto in Sicilia e mi si permette arrivato qui Gianfranco che saluto e così vincere pur mi pare che in questo le responsabilità non sonora in TV ma in soccorso di Lombardo anche alcuni nel passato quando c'era da dire che bisognava rimettere il mandato agli elettori e alcuni in solitudine lo abbiamo detto altri hanno fatto un'altra strada
Io credo che il problema vero sia proprio questo gli alti mia e della politica in Sicilia è tornato il fortino del potere c'è chi in questo saggio care bene gioca con carte truccate bluffa e porta avanti proprio di sei
Tregua trenta secondi consentiamo comici che
Io volevo salutare Gianfranco Miccichè che conosco dai tempi dell'IRCCS fatti
Gli auguri per il suo nuovo partito che io apprezzo una battuta al signor ministro che mi permetto chiamare come faccio da vent'anni cara Stefania
Sono stati dati i certificati verdi per impianti che poi non sono stati realizzati e utilizzati per altre ragioni e utilizzati per altre ragioni ancora tre secondi
E io ricordo che c'è in corso tutta quella serie di decreti legislativi sul federalismo
I quali metteranno un paletto preciso alle nostre amministrazioni di paletti che sono i costi standard dei fabbisogni standard e che significa che bisogna amministrare in maniera efficiente
Perché non è pensabile che un servizio che si produce a Bolzano e costo un euro si produce a Pachino e costi due euro allora tutti i nostri amministratori compresi quelli regionali
Devono cominciare a ragionare in termini di efficienza cioè di buona organizzazione
Quella che si chiama che sarebbe una grande rivoluzione l'ordinaria amministrazione grazie
Grazie grazie
Sottosegretario per il titolo di questo i nostri incontro all'economia e sviluppo sostenibile e la programmazione oltre la crisi si è parlato del divario sud al nord e la mancanza di lavoro a Los la Terra non abbiamo trattato l'argomento emigrazione ma ci vorrebbe un altro intero dibattito dedicato a questo argomento come superare la crisi del nostro Paese ma come superarla soprattutto nel sud
Uno dei motivi per cui io mi sono spinto
Abbiamo
No attenuato nomi altrui
Così microfono se attenzione
Uno dei motivi per cui mi sono convinto a fare questo passo che è stato peraltro io quattro molti dei nemici che mi guardano perché ancora non ne ho parlato
E come dire per cui ora
Ma ma sono sincero perché così però quando penso detto alcune cose sia venuto il momento di farle io le faccio perché credo che sia giusto così uno dei motivi
Per cui questa cosa io che da da due anni ormai su cui il lavoro da due anni da più di due anni ho pensato di
Farla verso e proprio perché c'è un casino in Sicilia che è una cosa inaudita
Ragione storia non c'è non è colpa vostra nessuno sa dando colpe al PD se oggi entra
Se oggi entra con Lombardo la prima responsabilità al continuo a dire
Che c'è la e il il PdL quando dopo averlo votato voluto fortemente e poi votato dopo tre mesi ha deciso di
Cambiare rotta per cui
Quelle la prima responsabilità
Io ce l'ha messa tutta
Per cercare di ottenere quelle cose che però non sono riuscito a ottenere
Cioè e la vera rivoluzione la vera riforma che bisognerebbe fare in Sicilia e l'unica che secondo me può portare a uno sviluppo vero reale in qualche maniera no grazie
è quella della
Dell'Amministrazione del metodo di amministrare e delle regole di di amministrazione
Finché alla Regione Natucci sei stato e quindi sai di che cosa sa di che cosa parlo finché alla Regione
I direttori e dirigenti non hanno le direttive della politica
Finché i direttori o i dirigenti hanno soltanto la paura che dicendo sì possono essere indagati discendono non possono essere indagate dicono uno a tutto
E quindi non è possibile inutile che cerchiamo di portare i quattrini imprenditori perché mi dovete credere io durante i cinque anni del Ministero dell'economia quando lo Stato prima viceministri e poi il ministro quello che abbiamo fatto avere di danari
Alla Sicilia è il numero di imprenditori
Che abbiamo
E accompagnato verso la Sicilia per fare investimenti eh un record che mai era stato toccato sia in termini di risorse che in termini di imprenditori
Come vi può dire Ivan Lo Bello gli imprenditori arrivano quelli che vogliono investire arrivano in Sicilia che sono ancora sani non sudano sono belli tranquilli con la Cavatina vanno via pazzi
Vanno via totalmente
Pazzi con lo psichiatra per potersi curare dopo essere stato entrando in Sicilia
Perché se c'è un un dipartimento della Regione che gli dice si può fare c'è quella tanto dice non si può fare
Se il Presidente della Regione dice è una cosa che mi interessa vai avanti poi non si cura minimamente di garantire che il suo vai avanti venga effettivamente garantito dai dai dai dirigenti
Se non c'è qualcuno
Che prende i direttori regionali egli dice perché guardate le regole ci sono e sono regole che funzionano se si fanno se si fanno funzionare e prendono tutti dirigenti funzionare direttori della Regione
E gli dicono da oggi il vostro mandato e dire sì
è fare le cose far fare le cose alla gente con tutte le cautele di questo mondo ci mancherebbe altro quando la cosa non si può fare non si può fare ma non farla fare quando si può fare follia
Io ho scoperto recentemente lo dico al a chi resterà probabilmente in maggioranza con Lombardo e lo dico anche a Treviso che farete parte laddove io non sono riuscito
Io non sono riuscito con l'assessore alla cultura con l'assessore dei beni culturali attuale
A fargli cambiare una regola che è la seguente esiste la istituto del silenzio assenso
Significa che dopo novanta giorno sessanta giorni che tu hai presentato una domanda per fare qualcosa se non ti hanno risposto per automaticamente approvato è giusto esiste in tutta Italia sapete in Sicilia
Qual è una regola che si sono inventati sovrintendenti non è una legge
è esattamente l'opposto
Io faccio passare i novanta giorni tutti e mai fatto la domanda me lo devi ricordare che sono passati novanta giorni perché io non posso tenere il conto per cui a passati novanta giorni tutti ha fatto la domanda
Devi mandare una lettera Sovrintendenza dicendo sono passati novanta giorni posso quindi iniziale la Sovrintendenza ti risponde no
Questo è quello che oggi succede regolarmente in tutte le sovrintendenze siciliane allora finché non ci sarà un politico che avrà il coraggio di prenderli per l'orecchio
Invece di cambiarli tanto per fare inutili clientele lo prendono per l'orecchio e gli dicono ogni volta che tu dice un nuovo me ne devi mandare copia con giustificazione perché se non viene licenziato io vi garantisco che cominceranno a dire sì
E quando vai a parlare con questa gente ti dicono anche giustamente
Onorevole ma non scherziamo con le cose serie una volta un mio presenze sul processo l'ha detto sì ed ancora indagato
E allora bisogna cioè è inutile che continuiamo a parlare di fastidio non fa se ne sono rotto abbiamo chiediamo i FAS ci devono arrivare ce li daranno ma abbiamo un miliardo e settecento milioni non spesi sul tavolo di qualcuno che mi deve
Che li deve firmare e che comunque non non vengono firmati
Deve cambiare la mentalità la vera rivoluzione la vera riforma di questa Regione e quando arriverà qualcuno che fa una bella Sembler dei direttori e di tutti i dirigenti della Regione ritirata oggi cambia la musica il tuo stipendio
Direttamente e e condizionato alle risultati che porterà e
Se devi dire sempre no non c'è bisogno di più sia laureato non c'è motivo che ti dia tutti questi quattro
Grazie
Quindi è venti secoli domani nasce il partito del popolo siciliano
Devo devo ancora parlare di armi però
è
Però e non c'è dubbio che nasce
Deve nascere un partito siciliano ora come si chiamerà lo vedremo
Che sia assolutamente legato al centrodestra che non si sposti di un centimetro dal Governo Berlusconi tante che ho assolutamente assicurato tutti
Che non usciranno nessuno dei gruppi né alla Camera né al Senato noi siamo stati eletti poi P.D.L. rimarremo col PdL
Fino alla fine di questa legislatura il faremo questo nuovo gruppo se loro sono d'accordo alla Regione questo è una costruzione che inizia oggi e che serve per le prossime lezioni
Grazie grazie a tutti grazie anche a voi che avete seguito del dibattito buona serata
Sono
Ci scusiamo con gli ospiti purtroppo
Insomma dato un po'
Sta arrivando Silvio Berlusconi ci trasferiamo
Quindi grazie di cuore per la vostra partecipazione
Ciò a bordo
Cominciamo ad avviarsi verso il palazzo dei congressi dove tra qualche istante sarà presente il Presidente del Consiglio onorevole Silvio Berlusconi