Intervista a Cristina Liverani sulla vicenda di Faith Aiworo, giovane nigeriana espulsa dall'Italia

Uno due e tre
Torniamo a parlare di diritti umani di pena di morte ma anche del tema dell'immigrazione e lo facciamo in collegamento telefonico con Cristina Liverani responsabile immigrazione della CGIL dell'Emilia Romagna buona sera
Allora parliamo di una brutta storia che e sta accadendo in queste ore una giovane
Ragazza nigeriana la fai tali Warhol che è stata rispedita in e Nigeria la storia è abbastanza lunga ma risale ormai a due anni fa questa ragazza era nel nostro Paese senza
Documenti fuggita dalla Nigeria per aver dopo una condanna a morte per avere ucciso
Chi stava tentando di
Violentarla e e poi negli ultimi giorni è accaduto
Di nuovo voi raccontarci meglio questa questa vicenda
E per la vicenda ecco come avete detto voi a riprendere negata che quel per adattare fuggita dal suo parente
E ed è venuto in Italia proprio chiedendo aiuto e protezione ma purtroppo nel nostro Paese non ha ricevuto l'atto il tempo agli aiuti di cui avrebbe avuto bisogno
Sono loro da due da due anni che questa è la gatta lavorava cercava di regolarità qui
Purtroppo non c'è mai non c'è mai riuscita e proprio nel momento in cui il suo legale aveva atto una Ripetta aveva inviato una richiesta per il diritto del villino
E lei non è stata rimpatriati in Nigeria dal su questa ragazza appunto rischiavano di essere condannata a morte rischia l'impiccagione
Quando in questo Paese avrebbe avuto diritto avrebbe avuto diritto Perrino ecco diciamo che pochi giorni fa
Ha subito
Il tentativo di una nuova violenza la denunciata i per tutta risposta appunto
è stata venduta rimpalli barbarie dato molto l'espulsione quel Papa per la risposta della vede il nostro Governo
Lei ha subito una seconda violenta ha chiamato sono intervenuti i carabinieri e tra l'altro illegale aveva proprio fatto anche la richiesta per avere un permesso di giustizia
Per fare in modo appunto che si arrivasse ma la suo violentatore e quella che ha pagato il dal più grande fatta lei perché è assorbito ha avuto la terra ma escussione quindi
Dopo due o tre tipi alcuni dopo i decreti
Funzioneranno rimpatriata
Peraltro con una procedura ci sembra davvero
D'urgenza insomma
Lei con una pagina di buona volontà e la città
Con una procedura d'urgenza e quel dal punto noi ci chiediamo per quale ragione in questo Paese non viene applicato il diritto d'asilo
Quando avrebbero dovuto invece fare tutti gli accertamenti è spettava appunto al governo italiano
Fare tutti gli accreditamenti e verificare tra l'altro che cos'era successo nel suo perenne per quale ragione questa ragazza era fuggita
Perché sappiamo appunto che Nigeria non c'è non è prevista la legittima difesa perché lei ha subito una violenta e a uccidono il suo violentatore
Che è difesa ucciso il suo datore di lavoro perché la violentata era viziata
Quindi avrebbero dovuto fare tutte le indagini per vedere perché erano le condizioni per dargli la la la la protezione
E questo non è stato fatto mentre con una procedura d'urgenza note voluto punto indagare e approfondire il suo caso del Papa dedicavo sul Paese rispedita in Nigeria dove è stata
Arrestata e quindi lei si è
Con incredibile rapidità in attesa del esecuzione della pena
In ragione di questa Regione lei esattamente lei da mercoledì linea papà di nuovo arrestato nel suo Paese e quindi rischiare dica l'impiccagione per questo motivo noi ci siamo mobilitati
A Bologna CGIL CISL e UIL sono immediatamente mobilitati quindi noi abbiamo fatto appello appunto ad Amnesty a tutti negli organismi di di protezione internazionale che si occupano di diritti umani
Perché pensiamo punto che questo sia
Un caso
Sul quale insomma bisogna che ci sia un'attenzione da parte di tutti innanzitutto perché il Governo deve assumersi le sue responsabilità ci sono delle leggi
Che prevedono appunto che ogni Stato garantisca da le persone che chiedono una protezione
Pagare entità quindi non si capisce per quale ragione le che questa ragazza che è stata espulsa e invece
Non abbia
Potuto principali sui diritti nessuno lui la a informata dei dei suoi diritti
Ecco più in generale la questione del dell'immigrazione il l'Emilia Romagna probabilmente uno del delle Regioni
Più diciamo accoglienti in ordine dal da da questo punto di vista più preparate pure possono succedere queste cose
Cercate possono succedere queste cose tra l'altro devo dire che Fitto nella nostra Regione noi abbiamo anche una delle delle leggi sull'immigrazione e devo dire più avanzate
Perché non abbiamo fatto una legge regionale cinque anni fa che è improntata sulla sull'integrazione però in questo caso appunto
Purtroppo si respira oggi in cui un buon clima molto molto brutto un accanimento un'astiosità verso verso i clandestini
A seguito appunto di tutta una serie di di leggi che non anche non danno la possibilità a chi viene nel nostro Paese e di poter di regolarizzare
Ma purtroppo di Milito vere di dare in clandestinità senza avere la possibilità di
Emergere di regolarità ed entrate le in quel Paese purtroppo oggi non ci sono delle leggi che permettano
Vietare regolarmente legalmente in Italia quando invece ci sarebbero tutte le condizioni perché sappiamo benissimo che oggi ci sono tantissimi lavoratori
E lavorano in nero che vorrebbero poter emergere ma purtroppo noi abbiamo delle leggi sull'immigrazione che non lo consentono
Cioè tutti i cieli anche un un clima nonché al di là anche forse
Dei provvedimenti di legge un clima che cambiato nelle negli ultimi anni in particolare effetto diciamo collaterale della crisi economica guerra fra poveri o deriva leghista
Ma io io credo che che che che che che ci sia che ci sia un po'di tutto che ha un clima che scrive che si respira che è dato un po'delle politiche che sono messe in atto da questo Governo nei confronti della
Dell'immigrazione tutte improntate alla alla sicurezza
Chi manda purtroppo un messaggio che l'immigrato pericoloso una minaccia per la per la sicurezza delle nostre città
E quindi questo purtroppo generali genera un clima di di astio continuo per cui l'altro ho vissuto come nemico ma devo dire che anche i provvedimenti gli ultimi provvedimenti di legge di questo
Di questo Governo hanno anche cambiato devo dire l'atteggiamento anche delle delle questure delle prefetture
Nei confronti degli anni gli immigrati
Ci sono dei dei metodi molto più molto più repressivi rispetto al passato quindi devo dire che compie complessivamente sta peggiorando la situazione
Sculture nei confronti degli immigrati in Italia il
In virtù di questi provvedimenti di queste politiche stanno assumendo degli atteggiamenti molto diverso
E c'è anche un un paradosso un po'insomma un po'nascosto dalla e informazione ufficiale dicevamo questo clima questure queste leggi che tutto in un Charlie però d'altra parte questo è anche il la Governo la formazione diciamo alla formazione politica che ha fatto le più grandi regolarizzazioni nel nostro Paese non c'è un paradosso in questo
Finché ha detto chiaramente c'è un paradosso adesso pensiamo all'ultima sanatoria quella del
A quella del due mila e nove
Abbiamo fatto una sanatoria per le colf
E le badanti quindi abbiamo introdotto da un lato il reato di di clandestinità
E poi dall'altro abbiamo scoperto che nelle famiglie ci sono le badanti gli assistenti familiari e quindi li abbiamo regolarizzate
Però non abbiamo dato la possibilità di emergere di regolarizzarsi a tutti gli altri lavoratori che lavorano negli altri in altri settori di attività non si capisce per quale ragione
Che chi ha fatto una sanatoria solo terra gli assistenti familiari io il lavoratore e quello che lavora invece nel cantiere o che raccoglieva i pomodori
In nero nelle campagne del foggiano non può essere regolarizzato
Ma se codesta contraddizione non non sarebbe utile raccontarla agli elettori di centrodestra qualità qualità andrebbe appunto andrebbe appunto raccontata perché è viene data l'immagine dei clandestino buono perché l'assistente familiare
Deve passare nell'immaginario collettivo come l'immigrato buono
E mentre tutti gli altri immigrati che lavorano in nero
Se oggi che oggi vengono trovati rischiano quello che ha rischiato fallito e l'espulsione
In questa rimane una cosa assurda e paradossale
E purtroppo oggi la legge la legge prevede questo
Allora noi torneremo ovviamente a seguire seguiremo questa questa situazione Grazia Cristina Liverani a risentirci
Grazie