Milano Med Forum 2010 - Infrastrutture nel Mediterraneo: reti, progetti di sviluppo e fonti di finanziamento

Ministro dei trasporti senatore Altero Matteoli signori ministri del Paesi del Mediterraneo illustri ospiti e partecipanti al panel signore e signori
Riprendiamo oggi i lavori del nostro forum affrontando il terzo tema in agenda quello delle infrastrutture terzo per ordine dei lavori ma certo non di minore importanza
In realtà quello il tema delle infrastrutture è un tema trasversale tant'è vero che se ne è parlato a lungo anche ieri
Sia nella sessione di apertura sia successivamente nei panel dedicati alla piccola e media impresa e all'energia
Se n'è parlato a proposito delle piccole e medie imprese perché come giustamente osservato dal Presidente Ermolli
Le infrastrutture sono realizzate dalle grandi imprese per via dei cospicui investimenti che necessitano ed è lento Spal Massi dei ritorni sul lunghi tempi lunghe io arco temporale
Ma sono soprattutto le piccole e medie imprese a beneficiarne
è difficile infatti che si riesca a costituire una vitale deficiente rette di piccole e medie imprese laddove non esiste un adeguato supporto infrastrutturale
La carenza di infrastrutture impedisce alle imprese di crescere
Di realizzare economie di scala di creare valore aggiunto il fatto mortificato lo spirito imprenditoriale né comprime il potenziale condanna all'isolamento e al nanismo economico
Se ne è parlato anche ed inevitabilmente aggiungo nel corso dei lavori dedicati all'Energia essendo gli investimenti mirati a produrre e conservare e trasportare Energia e investimenti infrastrutturali essenziali per ogni Paese
Il tema di fondo del mio intervento di ieri era stato la necessità di avviare con decisione un processo di integrazione della regione euromediterranea che consente a tutti noi
Pensi che ne fanno parte ma a tutta l'Europa di poter affrontare la competizione globale
Mi sembra che non ha nessun altro settore come quello delle infrastrutture la necessità sia così evidente
Per definizione infatti inondare integrata le le infrastrutture sono transazionali
All'interno dell'Unione europea i progetti per la creazione di reti transeuropee i corridoi autostradali ferroviari marittimi la realizzazione di progetti logistici integrati sono considerati da lungo tempo prioritari
In un'ottica euromediterranea dunque questo di menta automaticamente un tema centrale
Impossibile realizzare una maggiore integrazione tra le varie sponde del nostro mare senza sviluppare le necessarie infrastrutture nelle varie direttrici sud-sud est-ovest e nord-sud
Faccio una piccola parentesi per osservare che progetti infrastrutturali contribuiscono all'integrazione in vari modi non tutti necessariamente legati al settore dell'economia di cui ci occupiamo in questo forum
Attraverso le reti infrastrutturali
Passano non solo l'Energia veicoli e merci ma anche persone e idee
Le infrastrutture collegano mettono in contatto i popoli che in tal modo favoriscono lo scambio di opinioni la conoscenza reciproca interazione fra culture diverse
Quindi questo le reti sono un elemento essenziale perché si giunga a una coabitazione un'integrazione pacifica
In passato e le reti di trasporto hanno contribuito a unificare gli Stati nazionali mutatis mutandis le opere di ingegno io e civile le griglie di distribuzione dell'energia le reti di telecomunicazioni possono avvicinare anche culturalmente
E diverse sponde del Mediterraneo
Signore e signori i grandi progetti infrastrutturali si dividono principalmente infrastrutture fisiche e infrastrutture finanziare e credo che su questi due settori stamattina si concentrerà il dibattito
Il nostro moderatore di oggi sarà Giandomenico Garella Presidente del Comitato dei lavori all'estero dell'ANCE l'associazione dei costruttori edili italiani
Sono certa che sotto la sua guida potremo ottenere un panorama esaustivo di tutti quei progetti che al momento sono allo studio o in fase di realizzazione
E dei principali programmi di cooperazione del bacino mediterraneo
Inutile sottolineare l'importanza in termini economici di questo settore il Ministro della pianificazione dell'Algeria ieri
Non siete Marco cioè informato che il suo Governo intende investire la cifra di poi oltre duecento miliardi di dollari nei prossimi cinque anni per la realizzazione di grandi infrastrutture e questo è solo uno esempio spettanti
Pensate alle grandi opportunità per le nostre impresa opportunità di sviluppo opportunità di sviluppo di nuove tecnologie di partnership con imprese locali
Per quanto riguarda invece
La messa a sistema di strumenti finanziari in grado di sostenere i grandi progetti anche ieri abbiamo già avuto alcuni contributi interessanti
Il Presidente Ermolli ha menzionato il fondo per le infrastrutture nel Mediterraneo lanciato nel due mila cinque da promossa
Mentre il dottor Scannapieco vicepresidente della Banca Europea degli Investimenti esposto l'attività del family il fondo della BEI dedicato al Mediterraneo
Io stando anche un pionieristico esempio di ingegneria finanziaria associando credito tradizionale e finanza islamica
Infine
Sempre ieri il ministro ben Moss ma della Tunisia ha evocato il Progetto della creazione della Banca del Mediterraneo
Oggi avremo ulteriori contributi importanti in materia il panel sarà infatti autorevolmente concluso dal vicepresidente della Bei del Fontaine viva e dal professor Bassanini
Presidente dello speciale fondo infra metta creato lo scorso ventisei maggio dalla casa Cassa depositi e prestiti italiana Caisse des depositanti scese Bay
Che sarebbe poi gestione del Marocco energie Hermès egiziana si tratta di una
Operazione finanziaria di grande importanza uno strumento unico nel suo genere
Un ultimo
Settore di interesse che vorrei menzionare di brevemente e quello dell'armonizzazione dei quadri normativi dei Paesi del Mediterraneo
Si tratta di un tema particolarmente complesso alla luce delle diverse tradizioni giuridiche dei nostri Paesi
è chiaro tuttavia che norme quanto più omogenei favoriscono gli investimenti l'attività economica transnazionale e pertanto la questione delle infrastrutture legislative e regolamentari
è questione molto importante che andrà anche se affrontata
Il mese scorso si è tenuta a Roma un'interessante conferenza sul Mediterraneo promossa dall'International Burns sceso che aveva come oggetto proprio questo tema qualcosa si sta muovendo anche in questo settore
C'è molta carne al fuoco dunque
La lista dei che non spicca stia oggi è lunga autorevole e sono sicura che al termine dei loro interventi si svilupperà un veloce fondi vacci dibattito quindi
Darei senza ulteriori indugi la parola al ministro Matteoli per cominciare questo nostra stazione grazie
Grazie
Sono sono grato per l'invito a partecipare a questo forme perché mi dà l'opportunità di tornare
A parlare su un tema importante per la nostra economia e per la nostra intera società
E cioè quello della costruzione di un sistema euromediterraneo organico e funzionale
Che risponda alle esigenze della domanda di trasporto e a quelle della nuova allo logistica
Nell'autunno del due mila otto nel Consiglio dei Ministri dei trasporti
Dell'Unione europea
Proponemmo di avviare una concentrazione nuova
Delle reti TEN-T improprio per rendere possibile una interazione funzionale tra i vari corridoi ed il bacino del Mediterraneo
La validità di quella proposta è stata riconosciuta dalla conferenza dell'Unione Europea svoltasi a Napoli
Nell'ottobre del due mila nove una conferenza a cui hanno partecipato quarantasei Paesi e trentacinque minuti
E più recentemente dalla Conferenza di Saragozza che sette non solo lo scorso mese
Entrambe hanno dato consistenza funzionale alla linea strategica che l'Italia aveva proposto
Ha preso corpo così un processo analogo a mio avviso a quello avviato sin dal due mila tre
Da Van Miert
E dalla
Loyola De Palacio un processo che ha consentito un approccio organico al problema al tema dei valichi
Delle autostrade del mare del passaggio dalla logica degli assi infrastrutturali a quelli dirette
Molta strada a mio avviso è stata fatta negli ultimi sette anni
Nel due mila tre eravamo fermi ad un disegno di collegamenti che indicavano solo una disponibilità dell'Unione europea ad interagire con il sistema orientale dell'Europa
Nel due mila tre l'Europa era ancora formata da quindici Stati membri la Conferenza di Napoli
Ha avuto il merito di indicare il possibile ruolo del bacino del Mediterraneo all'interno del sistema delle reti temi
Cioè soprattutto il rapporto tra l'ossatura infrastrutturale di queste reti e le varie realtà territoriali che si affacciano sul bacino del Mediterraneo
E in questo contesto non dimentichiamo
Che sulla sponda sud del Mediterraneo è in fase di progettazione di realizzazione
Del corridoio autostradale e ferroviaria e trans magrebino
Che costituiva il canale di raccolta di distribuzione dei flussi delle autostrade del mare
La Conferenza di Napoli per lo stesso il Forum di oggi provano che quel rapporto infrastrutturale ormai un concetto che ispira concretamente la nostra azione
Abbiamo già inoltrato alla Commissione europea la proposta di una nuova concezione delle reti TEN-T che punta alla loro integrazione con il vasto bacino del Mediterraneo
La tesi che sosteniamo e che sarebbe paradossale
Costruire un sistema attenti chiuso all'interno dell'attuale assetto comunitario e che sarebbe assurdo in media oppure lavora aree per l'estensione di tale impianto infrastrutturale materiale ed immateriale senza tener conto del sistema mediterraneo
Questo sistema per essere tale ha bisogno di omogeneità funzionale
La continuità e la fluidità fluidità degli IAS stradale e ferroviario telecomunicazioni ed è no di porti interporti e di aeroporti sono condizioni basilari per dare continuità al tessuto connettivo infrastrutturale di questo nuovo teatro economie
Quel che nell'Unione europea si definisce come interoperabilità
Non è quindi solo una conquista di pariteticità tecnologica ma è anche e soprattutto una conquista di uniformità funzionale qualitativa
Ed è anche la condizione per realizzare il grande valore aggiunto che un sistema vasto ed integrato
Produce
In questo processo di omogeneizzazione un ruolo chiave svolgono alle autostrade del mare
è un obiettivo che perseguiamo danni e che ancora ci sfugge e cioè il trasferimento dalla strada al mare dal ferro di una rilevante quota di trasporto merci
Per capire l'importanza del tema bastano alcuni dati su strada
Si movimenta oltre il novantatré per cento dei traffici delle merci realizzati su distanza tra cinquanta e centocinquanta chilometri
E circa il settantotto per cento dei traffici delle merci circa duecentocinquanta milioni di tonnellate realizzate su distanze maggiori di centocinquanta chilometri ciò significa
Che duecentocinquanta milioni di tonnellate di merci che potrebbero benissimo viaggiare
In termini di distanza su ferro via mare vanno invece su strada
Non esito a definire il progetto delle autostrade del mare come prima un'iniziativa di grande valore ambientalista secondo un'iniziativa pienamente condivisa dall'Unione europea
Terzo una iniziativa che fa scoprire all'intero sistema comunitario una nuova offerta modale infine
Un'operazione
Che coinvolge molti soggetti gli autotrasportatori gli armatori gestori portuale le concessionarie autostradali e naturalmente le ferrovie
Le autostrade del mare i valichi stradali e ferroviari nodi portuali svolgono tutti una funzione di import export che supera ampiamente la logica nazionale
Ebbene questi tre esempi impongono
Un impegno finanziario che necessariamente deve vedere come riferimento unitario l'Unione europea questo approccio impone
Una strategia finanziaria volta ricomprendere in un unico quadro programmatico sia i fondi strutturali FESR sia i fondi di coesione sia i fondi tenti
La possibile esclusione dai vincoli del patto di stabilità di Maastricht che degli Investimenti che i simboli stati destinata alle reti TEN-T
Un capillare approfondimento dello strumento del partenariato pubblico-privato identificando possibile Società di corridoio
La costruzione di un piano fonti-impieghi a scala comunitaria non solo delle reti TEN-T ma di ogni azione anche esterna
All'Unione europea ma coerente rafforza MM al rafforzamento del sistema euromediterraneo
La costruzione di un fondo rotativo con il coinvolgimento della Banca Europea degli Investimenti un fondo che si ricarica in parte attraverso il rientro dei mutui autorizzati dall'Unione europea su investimenti
Non a fondo perduto
Ci avviamo così verso la costruzione di un master Prai euromediterraneo che consentirà di rivedere in modo organico il rivoluzionario
L'assetto dell'offerta portuale retroportuali sia dei Paesi che si affacciano sul bacino del Mediterraneo sia quelli che grazie ad alcuni corridori
Come Rotterdam Genna voi Napoli-Bari Varna rendono possibile una interazione tra il Mare del nord del Mediterraneo e tra questo e il Mar Nero
Quando invochiamo per Genova e Trieste la necessità di una interazione
Con i corridori comunicate comunitari vogliamo far capire la urgenza che tali realtà portuali hanno di interagire funzionalmente con il Corridori
Con i cordoni ombelicali che di collegano con il Sempione con il Brennero con Monaco con Basilea
Voglio anche ricordare che a mio avviso non è sufficiente investire in infrastrutture occorre avviare contestualmente un organico processo riformatore
Definire costruiti e costruire le società di corridoio riformulare ipotesi sovranazionale di partenariato pubblico-privato
Dare vita a nuove ipotesi di fondo rotativo significa dare vita ad un processo riformatore per garantire la massima organicità acciocché ormai chiamiamo il piano strategico euromediterraneo
In questa direzione il nostro Paese negli ultimi anni ha davvero fatto molto
Cito in proposito solo un dato in Italia sui tre corridoi uno sei ventiquattro il cui costo globale di circa novantasette miliardi di euro sono stati approvati i progetti per circa settantacinque miliardi di euro
E cantierate opere per circa quarantatré miliardi di euro
Ricordo alcune opere che solo sei anni fa
Era un'ipotesi progettuali ed oggi sono finito in corso di costruzione
L'asse ferroviario ad Alta velocità Torino Milano Napoli il passante di Mestre la BreBeMi la Pedemontana lombarda la variante di valico
L'asse autostradale Salerno-Reggio Calabria la Strada statale jonica l'asse autostradale Palermo-Messina l'autostrada Catania-Siracusa
L'avvio concreto del ponte sullo Stretto e così via è necessario continuare senza perdere di vista
La meta e senza cessare di spingere a livello europeo che ritiene che l'Europa non decide
Che l'Europa non assume scelte strategie non solo sbaglia
Ma volutamente non si accorge che l'Unione Europea avanza in modo lineare con scelte la cui rilevanza la cui incisività è reale anche se talvolta la capiamo solo dopo molto tempo
L'Italia ha capito l'importanza di un'offerta infrastrutturale non legata
Ad un singolo Paese ma ad un sistema di Paesi ancora più vasto di quello comunitario e lavora quindi perché questo più vasto sistema euromediterraneo
Diventi criterio obiettivo di tutta l'Unione anche da questo forum
Io mi aspetto suggerimenti per continuo per poter continuare su questa strada e visto
Coloro che partecipano a che partecipano sono certo che questi suggerimenti verranno grazie
Grazie sottosegretario Craxi grazie ministro Matteoli per questa introduzione ora passiamo alla parte più o concreta e più operativa
Del nostro forum e vorrei invitare i primi cinque chino speaker a prendere posto sul palco invito
Gli arabi Suleiman guarda
Ministro dei trasporti della Siria
Quindi alla
Ministro dei trasporti e il Marocco
Francia
Possa scalpo al darci Ministro dei
Infrastrutture e trasporti dell'Albania
Pier Francesco Guarguaglini Presidente e amministratore delegato di Finmeccanica e Mauro Moretti amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato
Ho il compito ingrato di
Costringere praticamente tutti quelli che saranno gli interventi nei tempi programmati e di chiedere se è possibile anche di ridurre quelli che saranno i tempi programmati abbiamo
Tre sessioni indichino speaker abbiamo alcuni interventi
Programmati da parte della sala dei pannelli esse che si sono iscritti a parlare e abbiamo una conclusione sarà affidata
Al professor
Franco Bassanini e affini de Fontaine vive
E dobbiamo chiudere tutta questa nostra mattinata
Nel tempo di circa un'ora e tre quarti per cui evidentemente non mi considerate scortese asse poiché sarò costretto effettivamente a tagliare alcuni interventi però questa questa è la situazione nell'ambito della quale ci muoviamo
Una brevissima introduzione mia che provvederò già tagliare per cercare di dare un
Un un buon esempio io credo che
Nel momento in cui abbiamo accettato l'invito di promosse
E nel nel momento in cui questa idea che amo sviluppato con il sottosegretario Craxi si è concretizzata all'interno all'ANCI abbiamo pensato come
E in che maniera poter dare il nostro contributo
E abbiamo cercato di dare il nostro contributo immaginando una Chan plana che vuole essere soltanto una bozza di Agca un clan è soltanto un documento iniziale di discussione che abbiamo chiamato
Ricostruire il Mediterraneo e che abbiamo sviluppato con la consulenza di Price Waterhouse più Coopers
E
Del Consorzio studi ed economia del territorio
E che abbiamo presentato come documento che non vuole essere un documento italiano vuole essere un documento aperto alla partecipazione
I contributi di tutti i costruttori europei al Congresso della FIE che Di Maggio
Oggi alla fine di questa nostra riunione avremo una colazione di lavoro insieme ai nostri colleghi
Contractors europei per cercare di
Mettere appunto e di far confluire all'interno di un documento comune quelle che sono e quelle che saranno le loro considerazioni su questa bozza di base
Che cosa sono e quali sono le priorità di azione che questo documento a intanto individuato sono state individuate cinque priorità di azione
Il primo
Il miglioramento
Dell'accessibilità stradale i porti che vanno connessi direttamente
Alle reti autostradali con dei collegamenti che siano direttamente dedicati a una connessione diretta senza una necessità di passare attraverso l'hinterland e attraverso il congestionamento dei delle nostre città urbana
Il secondo la con la relazione e realizzazione di connessioni dei porti principali
Con i corridori corridoi ferroviari inclusi nei progetti prioritari tende per
Sviluppare un'intermodalità fra il mare e il ferro
Il potenziamento dei collegamenti fra i porti della sponda sud ed est ed i rispettivi interland e
Parlavamo anche ieri di di possibilità di espansione anche
Anche oltre quella che l'Area diretta del Mediterraneo
La creazione di uno o due porti che fungano da cabaret per la Rete Autostrade le Autostrade del mare affine di consolidare i flussi che non giustificano dei collegamenti da punto a punto
Lo sviluppo di piattaforme logistica nelle aree retroportuali dotata di magazzini altre di tutte le fondazioni logistiche specializzando le se possibile per segmenti di mercato
è evidente che queste sono delle necessarie un elenco di necessità e di bisogni che le infrastrutture del Mediterraneo richiedono
Quello per il quale io chiedo l'autorevole intervento dei nostri chi non speaker e dei pannelli is
Come faremo a realizzare questi progetti come raggiungeremo il consenso politico che è necessario per sviluppare un progetto di questa ampiezza e di questa importanza
Dove e come potremo reperire le risorse finanziarie che sono ingenti e sono ancora più
Difficili da reperire in un momento di crisi come quello attuale che non sembra destinato a concludersi a breve
Chi assumerà la leadership di questa iniziativa o in che maniera riusciremo a coordinare una leadership e un'azione congiunta per svilupparla in maniera armonica in maniera che effettivamente
Non ci siano poi qualche cosa che viene realizzato e qualcos'altro che continua a costituire un collo di bottiglia
Questi sono
I temi principali che abbiamo individuato io credo che la mia introduzione
è senz'altro a questo punto conclusa darei ora la parola al primo adottino speaker il Ministro dei trasporti della Siria gli arabi sulla Iman Badr prego
Fondi
Sopra Jazeera
Sei at EasyJet sì
Ugo Ascoli hanno aperto fervida e annunciare che il Coppola abbiano alcuna Unionfidi Milano
Il vociare Accardi Aser montata
Guadagna C.Corp occupa l'editoria qua c'è mia agitato al MoMa stima a Latisana Mazzini già ASAL multa dalla paura atterrato allorché saldi qual madri
Si accomodi il balzello abbia più grosse
Qualche UNI sorpasso
Il menu Corrias adirata bottino maturato anni mucca volgarità rifiuta di
Alla sciato Erba abbiamo fossetto
Cioè in casa al buon tarda
Vorrei dire a Mumbai mirati a ovvia strage di via Pilati Hasmin allora Pirau Kadima Monzuno se la settimana scorsa mi spiazza Anna
Ente ma canna al bando ha per motto ossa appicca tanto auto lettera Badoglio alti sordi vuoti ci arrivo a sacco affievolirsi mai
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Al sociale
Al progresso sei ti sei turni n bis al far fare qualche PC
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Fini sia
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Di Masi annata calla anche i TAR più a ora mi sono mai allargando FIAT ASAL montata al nostro
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I LEA Anna
FISU riga
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Obama allo Songs li tavole Mustafà ben ho potuto a DDA Suria potuto addio all'editoria
Li stigma lì vuoto qui io non lo stesso che a chi rilasciò timballo abbia tenuto ho sfottuto osservo con lo qualcun le menti
Allora dopo
Al ma la Calabria solo dia qualche no
Se i dati sono adatti Suria o a Button alla chi sia di tout cour di lasciare al bar l'aver Botox
Ah sì che il baluardo ottantatré
Potenza Giannetta scialuppa otto al FAS allo CUD MOSE nuda lei sa una cosa appalto assessori diamo degli altri assi Ermanno Kuta nati ma
Tanto il privato offre il blu
Manata ci appunto oculata chapeau macinati campi elettrici sopra
UAL Marissa qualche affanno minare cicli binari affido al
Può affidare a tempo vale lisce pacati un'attrattiva
Asili Bou avallati tali fatti affettatrice da dodici anni nel bruciare h Sisti Bari faccetta quale sti Fadda mi massaia Asa attardato all'Asia o due a nove del Fire alla Sharia ostaggio Sindaco
Grazie grazie signor ministro per il suo intervento così pieno anche di riferimenti culturali e grazie dell'invito ai costi dottore europei a partecipare a questa opera di
Interventi in Siria stia tranquillo che i costruttori europei sono
Pronti eh disponibili a intervenire
Dare io ora la parola a Karim Biella Ministro dei trasporti del Marocco prego
Tensione
Il
Senta lo sarà dalla sentenza della Turchia
Ne ha voglia Min devo emesso rumori scarica ma come li ha un fiati indietro anche in Italia Cabinet sia qual Madama affittare molta fatica stati urna riminesi la moto assetti
Ho avuto Vitoria Scola
Qui Sala Zuccari CIA Alitalia un'assoluta accennati Lombardia occorso artigiano di Milano all'età così impari varia motori Ada Luzza tale
Farà Zidane salita Benaglia chi intenda se mia zia
Dualismo tosse tondino esaurirsi sa di medici e chirurgici ad ancestrale Timuc sanata Raisi non diciotto odierni danno a chi con un non so se ci fa anch'
ATER adattando invoca dell'artiglieria Sciamma dicendo possa far trovo ad agosto si farà chi atti industria Dima il vada poi lascio FAS
Unisce chirurgia altri sul favore macerie mia città sia Zaccaro locali venerdì fatta in questo passaggio a ma se la essersi arrivate l'intima cioè se uscivo Emilia volevo via se non posso
Alla faccia un lavoro molto ostetriche che taglia acquistato ad uno Hendel musei non tutti l'alt in salsa di basso l'una quella sia mafiosa se la questione a Fiera
Da fine Gerrit mi esibii essenziali Serim affluenti magica c'è Marta Tasciotti mogli in fiducia in piazza in una stanza certezza materno sa d'acqua uscire dal Monza ma lui serio pur molto ostetrica well in un altro
Nata dimora cosce
Alla ma a favore di talune ovvia dice ossia Resce perché tutti i gruppi gli artigiani dicendo Ida al manager quanto quel museo viva di mafia Trozzi chiara sbaglia
Con multe richiedenti suo sviluppo mangiando Alfa stabilizzati sia
Cioè sazietà rimontata al quorum fosse utile ma soltanto umana sì ma generalizzati
Merceria volevo via
E l'edificio attrice clienti DNA dice ma a favore
Qualche deficiente due segue in Kenia Etiopia finalmente rispettino
Chiamati vostri numeri ma Zaman
Antichi misurati narra mia i tracciati se pecca molto costruttiva di Napoli
Unità ma che fa Alleanza del Nord Sebaca molto costruttiva di cubatura alla fine l'ARDIS attacca copia lì Napoli qua autunnale la fratello fondamentale vice Vacca molto costruttiva nell'altra incisiva India Cuna
Sì il sopportare il il muco mila mutuo
Cerchi Esine esami anche i fragili dell'usura
Di i giallisti WWE e le paure ovvia el pura venga chiami assoluta dell'ANIA pinnacoli uva diceva mia bersaglio IRS
Discorsi Satya quel meraviglia di France
Claudia culla Politi Brasile dice Vacca Helmut fosse TIA le navi
Di Blasi H indica a terzi e se sì volevo via
O lei sa fatta pesca eletti certi dirà Settimia quattro anzi
Cerca di venne usava Cina India Fini ettari transfert
Vieni leggina condivisi si una Sabbatucci agita i tempi pratica dice barca mutuo stia ca culle Hulia cow le ovvia sia e sia
Caorle sia pure io volevo viene anche uguale arcaico come agisca mi scusi qualche delicata entrambe vigile Hulea guida sì e indica il merceria letti sul Giubileo il i dell'usura
Mentana si dice mia Salia
Lixi Savia UE sia e sia letti Selca Abu alla modo anch'
Io inizio a capire a tutti la permuta Ossezia o di duna che delega è un
A curarla now all'ARRA non mi
Mille Nenni Orosei riceve ca emocromo settica candidati già di de La sette circa mia
Lembi ostaggi via Emilia esigua dimessi kefiah edile a un le udienze ci aiuta il meglio di me quale se il PIL limite
Interna Nucca io Marmo è settimo Elia
Sì il basso abbia non so se quindi è una udienza
Le hanno alti è un lui a Fassa
Del merceria all'estenderli giù siti e parte Elisabetta al muta ostativa fa Napoli
Li Meda
Anni sapere Scapin quindi Falco How lì Tizio macerie defluiva dobbiamo stare a capo
Pure umilia Lezzi di la stampa si è fatto o la terza se fatta dalle il cuneo vietano Papania bel Laura Hui eletti Laboragine GL
Vorrei e le diete da tasse farei
Così a fare prenda in mano Tale merceria quello usciti delle aule ubicazione
Le Regioni semi nel giro Jamie anche la lo può dare Tuck lidi qualificanti del match Arias per la cui udienza ruota ANIA fato una canna
Vedi
Di ieri sera niente
A Fabio Roca rise la moglie ma
La famiglia che teoricamente marzo appena
Di Napoli Moffa rende qua new riprendevo carriera Maracci ANIA quali accennavo
Ente ma no Ghirlanda il perno starà qui loro aiuto costretti o fiati millimetri l'opera legittimati fu delle strade del figlio di due abbina
Indice per capire
Indenni già il fatto molto stretti i nei testi la seguente cellule due i prati ferisce Vacca
è il Hindemith già all'molto costruttiva alla vera esce da casa ho rotto figlia
Tutto quello
Quel Federtennis Rua italiana dice perché è molto costretti a quel merceria le città in tutti i dati a cui lui ha Sacconi circa cento e miele a cui lui è il burqa dirlo come spingevamo
Quelli primo SS aspetti Ungheria fatta tanta EDM seria venire B aiuole e lui auspica quella Fabj che fra i cittadini Sebaca al muta ostetricia
Eccessivo
Avviato dalla l'AAMS mai a fosse degli anni ad atleti Contu ritraendo continua FIMAA fosse
In ogni il Brasile Sebaca molto Ossezia quegli Asinara alla di scienza adesso permettetemi signore e signori di continuare il mio intervento in italiano
Insegno di amicizia
Nei confronti dei nostri ospiti e per concretizzare lo spirito che anima questo forum uno spirito di vicinanza che ci ricorda che il Mediterraneo come l'ha detto il mio collega siriano
Una realtà è uno spazio davvero comune che bisogna rinforzare e sviluppare
Signore signori oltre ad una mobilitazione esemplare nel quadro dei diversi lavori citati precedentemente di cooperazione regionale euro medi Paesi del sud
Raddoppiano gli sforzi per migliorare le proprie infrastrutture e i servizi di trasporto
In linea con i piani d'azione fissati congiuntamente con l'Europa
Per il caso del Marocco
Spinto incoraggiato dal re Mohammed sesto e il Paese ha vissuto
Nel corso dell'ultimo decennio un periodo chiave per lo sviluppo di questo settore con una c'era un'azione sostenuta che Aliquò artato vari cantieri di infrastrutture
E uno sforzo considerabile in materia di riforme e di miglioramento dei diversi modi di trasporto
Qui in questa slide si vede che il volume degli investimenti è passato
In dieci anni da due virgola quattro miliardi di euro a undici miliardi di euro quindi è stato moltiplicato due volte per due quindi quattro volte in dieci anni
Nei settori aeroportuali portuali e ferroviari
E strade
Questa cifra questi cifra questa cifra riguarda in particolare i seguenti settori le autostrade
Grazie all'accelerazione del ritmo di realizzazione siamo passati da quaranta chilometri all'anno prima del due mila due a centosessanta chilometri all'anno dopo il due mila sei e questa o lavoro farà che
Per esempio la rete
Contava quattrocentosettanta chilometri nel due mila due adesso ne conta mille cento fra un anno ne conterà mille quattrocentocinquanta e nel due mila quindici collegherà tutte le città con più di quattrocento mila abitanti
Con una rete di mille ottocento chilometri
Per le Ferrovie
Da decenni non si erano realizzati progetti di estensione della rete ferroviaria
Invece in nel due mila nove
Abbiamo ricominciato a costruire delle rete ferroviaria e do due esempi la realizza la realizzazione del collegamento ferroviario di quarantatré chilometri con il porto di Italcementi
Ho una linea nelle aste al Marocco fra teorizzare Nadorni su centodieci chilometri
Ma il Marocco oggi supera una nuova tappa con il lancio del progetto nazionale delle linee a grande velocità e quando si parla di grande velocità parliamo di tre tutte le centoventi chilometri all'ora
L'acquirente aggiungerà di mille cinquecento chilometri nel due mila tre tre trentacinque
I lavori della prima linea Tangeri Casablanca
Cominceranno alla fine di quest'anno
Vediamo sulla slide precedente la rete del mille cinquecento chilometri
Porto di Tangeri mente quindi grandi progetti portuali in Marocco mira a diventare una piattaforma mondiale del trasporto marittimo durante del tutto trasporto marittimo la durante il due mila nove
Chi la presenta il suo secondo anno tutti Rizzo del tange metri il traffico con timer del porto di tal genere ha raggiunto
Il milione e trecento mila container malgrado la crisi che abbiamo tutti conosciuti nel l'ambito del del trasporto marittimo
La realizzazione del polo il tange me permetterà di accrescere la capacità del porto passando a otto virgola due milioni di container nel medio termine
E questo porterà tange Meda a livello delle più grandi piattaforme mondiale leader nel tra città
Grazie a questo progetto gigantesca la riforma porci varia alla liberalizzazione che ha fatto il Marocco nel trasporto marittimo
C'è un indice molto importante che l'indice della collettività che misura la collettività del Paese mai altri
La comitiva marittima agli altri paesi al mondo in generale questo indice pubblicato dalla crisetta la Conferenza delle Nazioni Unite per lo sviluppo e il commercio
In questo indice il Marocco è passato dal due mila quattro al due mila nove
Dal due mila quattro al due mila nove da livello settantasette mondiale al ventitreesimo mondiale e questa collettività è qualcosa di molto importante
Per gli gli operatori industriali per esempio che vengono a a investire in Marocco
Per cui è molto importante per loro essere collegati sia per importare il prodotti che entrano nella loro catena industriale ossia per i prodotti
Ossia per i prodotti
Più devono
Mandare esportare sui mercati che cercano di
Di sviluppare
Quindi tutti questi sono degli esempi dei di come il Marocco contribuisce a sviluppare
Solo coloro
Critico nel nell'idea di costruire questa rete i
Interregionale legata a il mediterranea
Vorrei parlare un minuto
Di un progetto molto importante di che interessa gli operatori italiani secondo me neanche non italiani che la strategia delle zone logistiche per la quale il Marocco
Mobilizza prendere mila trecento ettari di
Terre pubbliche che messa che mette a disposizione degli operatori privati nell'ambito di partenariati privati pubblici per fare delle zone
Delle zone logistiche che collegano le città i porti nel nel Marocco
O per concludere
Signore e signori in un contesto mondiale segnato dalla crisi economica che i nostri partner del nord subiscono pesantemente pesantemente l'Europa potrebbe essere
Tentata di ripiegarsi su se stessa e decidere di diminuire il suo impegno nei confronti di un Mediterraneo che già prima della crisi giudicava quest'impegno al di sotto delle sue aspettative
In questa congiuntura di crisi politici hanno la grande responsabilità di fare le buone scelte
Innanzitutto
La scelta di continuare e di aumentare investimenti nei Paesi del sud del Mediterraneo con tutto ciò che questo rappresenta in termini di opportunità di crescita di espansione e di miglioramento della competitività delle imprese europee
Potenziale di sviluppo reale che caratterizza i nostri Paesi può chiaramente così tue una boccata d'aria per l'economia europea
Però però se non viene utilizzato dall'Europa verrà certamente utilizzato da altre potenze economiche emergenti in particolare i Paesi ai fiati ICI
Che di cui si vede lo sviluppo piano piano nel nord Africa in Africa ingenerare condannando l'Europa ad aggravare la sua condizione di ripiegamento e di
Contrazione
Sono profondamente convinto
Signore e signori che i dibattiti cordiali e franchi contribuiranno a lanciare delle nuove idee capaci di stimolare sempre di più lo sviluppo di una cooperazione euromediterranea attiva efficiente nel campo delle infrastrutture
Di trasporto e vi assicuro che il Marocco continua ad essere coinvolto
In questa
Costruzione progressivamente di questo grande Obiettivo grazie per la vostra attenzione
Va bene grazie signor ministro abbiamo visto che il Marocco sta facendo la sua parte ora darei la parola Sokolov Dashi Ministro dei lavori pubblici e dei trasporti all'Albania prego
Grazie signor Presidente signore e signori cioè dal ministro dei trasporti e lavori pubblici Verbania
Vorrei prima di tutto presentarvi alcuni dei principali sviluppi a livello nazionale delle infrastrutture alcuni parametri economici
Vorrei che questo siccome siano tanti rappresentati del business qua vorrei che questo sia un bidello da visita Verbania utica invogliarli ad investire nel nostro Paese
Chiedo scusa signor Moretti bagni e serenità dalle brutte cose secco qualcuno di qualche venga in Albania
Io vivamente
Do sconsiglierei di utilizzare i treni perché le Ferrovie albanese o vendute condizione
Sono tutte condizioni la nostra linea non è rettificata va a una velocità media di quaranta chilometri orari
Detto questo
Posso passare adesso al settore stradale
Stradale dove la situazione è talmente diversa
Stiamo facendo veramente bene
Noi
Stiamo lavorando alla costruzione di una stessa infrastruttura stradale direi europea
Abbiamo completato il
L'asse nord-sud il giardiniere sulla mappa
I rimanenti segmenta esse stanno lavorando e ho il piacere di dire che
Di questi segmenti dove si lavora
Già ci sono delle delle ditte italiana connotazione AP salutare il signor Todini che
Lavoro in Albania c'è pure la ma i fratelli Sandini la CNR ed il quattro e pare che italiani Pecorella
Per quanto riguarda invece il corridoio otto che è un progetto che
Interessa pure all'Italia
Una parte che attraversa il territorio albanese quasi completate si sta lavorando il relativo apprezzo e lo stesso e delle connessioni con il confine Greco adesso
Secondo uno studio svolto dal Segretariato del corridoio otto corse da Bari i trasportatori italiane percorrendo le strade alternative quali numeri senza l'unico
Subiscono la perdita di circa un miliardo di euro andava così io vi inviterei dice nel transitare attraverso l'Albania che non è il tempo giusto di sprecare soldi
Giudice può essere Albania non ci sono soppresse
Il Polo principale del paese Durazzo si collega con
Il nostro i nostri confinanti poli costosi collega in due ore con la nuova autostrada che essi SIS è stata costruita
Tramite quella si potrà restare facilmente verso il Kosovo certamente ma si potrà restare sul sud della Serbia
Dal da Bulgari occidentale Macedonia settentrionale
Ugualmente vuole fare infrastrutture collega nei porti albanesi con Montenegro Grecia la Macedonia
Attualmente stiamo costruendo un basta un'altra strada che collega Tirana con Skopje che accorge la distanza tra le due capitali da duecento Santo due chilometri che è oggi la accetto sessanta
Le infrastrutture portuali sono composte sostenuto dai porti statali che sa andavano a Durazzo sceglie di principali sono Durazzo Barona
E da altri due poli concessionari di carburante quali Valona umane Porto Romano quest'ultimo si prova ad oggi Durazzo
Nei due poli principali del Paese si stava concretizzando investimenti molto importante in modo tale da permeare che si possa aumentare la capacità produttiva e che se ne possano ridurre i tempi ponesse
Abbiamo dato Eco.Ge sono due poli per idrocarburi è uno dei quali ha una compagnia italiana petrolifera
E stiamo lavorando su un altro grande progetto contenente meno ha richiesto da un gruppo svizzero Brittan ecco cono investimento di circa uno virgola due miliardi di euro
Il trasporto ero in costante crescita dall'aeroporto Madre Teresa di Tirana il numero dei viaggiatori è stato pubblicato nel giro di cinque anni
Mentre il numero delle compagnie aeree che operano è passato da sette a sedici oggetti era oggetti ASI Corea quotidianamente quasi otto di capitali europee
L'Albania si mantiene rispetta chiedo scusa perché
Vado un po'oltre i trasporti ma
Devo dare il cerchio statistiche l'Albania si mantiene resterà quasi fa un fanatismo gli indicatori macroeconomici del Maastricht ma abbiamo deficit del bilancio di quattro virgola cinque
Per cento un debito pubblico del cinquantanove un tasso di inflazione del tre virgola uno
La crescita del prodotto interno lordo per il due
Nel due mila nove assistiva tre virgola sei per cento cioè
Una buona crescita considerando la situazione che è stata l'anno scorso
Quello che ci fa ci fa ottimisti e che le esportazioni per il primo trimestre hanno registrato una crescita del settantadue per cento
Nel primo trimestre del due mila dieci gli investimenti diretti esteri sono stati circa trenta per cento più avanti nel
Dallo stesso periodo dell'anno scorso il settore privato contribuisce con oltre l'ottantacinque per cento del
Prodotto interno lordo del Paese di
Da
Oltre il settantacinque per cento della forza del lavoro
Un business in Albania si può registrare
In sessanta minuti con un costo inferiore a un euro
La normativa applicata alle compagnie Rajoy per le compagnie commerciali preveda giù registrazione delle stesse secondo i modelli esistenti nei Paesi di provenienza
Inoltre si stabilisce che regole nella trasparenza del transazione offre un'ottima protezione all'investitore straniere proprio con riferimento a quest'ultimo l'albanese elenca al quattro dicessimo
Per la professione quattordicesimo posto per la protezione offerta sia l'investitore se con la guida del doing business della Banca mondiale
In Albania può richiederlo le licenze dovute in un tempo record ossia massimo trenta giorni attraverso lo sportello unico con un costo veramente
Vi sono poco meno di un errore in particolare quelli che vogliono investire nel settore dell'energia lo sportello di tralasciare delle licenze in brevissimo tempo in modo da permettere l'inizio dei lavori il massimo novanta giorni
Si applica un fatte
Del dieci per cento i contributi sociali e sanitarie del a carico del dottor datore di lavoro sono pari a settanta diciassette per cento una percentuale ben molto più bassa di quella Plicato Nesta altri Stati europei
Questo fa sì che
Il mio Paese sia uno dei Paesi con la tassazione più basso al mondo attualmente
Abbiamo un e-procurement vinto degli appalti pubblici
Secondo il rapporto Economic Freedom di crederci Foundation del Congresso americano a Verbania occupa e cinquanta
Cinquantesimo posto al modo con riferimento alla libertà fiscale e sicurezza degli investimenti superando
Modo dei Paesi
Anche
Anche
Certi che fanno parte dell'Unione europea
Secondo il rapporto e del investire cross border escono dalla Banca mondiale pubblica possa avere una sede nuova fa
L'Albania la presa ardono dei posti con richiamo più alto per l'investitore estranee superando anche alcuni degli indicatori indicatore di Petito leggi del loro eccidi
Secondo il rapporto appena stilato don
Dall'Organizzazione mondiale del commercio
L'economia albanese una delle più liberali in Europa offrendo uguale possibilità e protezione sia agli investitori stranieri che nazionale seguendo gli stand migliori del
OECD do più voti io
Secondo un recente studio del dieci economia finanza del Commissione europea economia albanese una delle più dinamiche dell'area europea che può affrontare con successo la crisi finanziaria degli ultimi due anni ho detto
O ci sale apparecchi rafforzi nazionali perché
Forse è meglio usare questi rapporti che
Cercare dal
Dal posizione del ministro di convincervi di di di venire in Albania investire la
Credo bene che
Sia un invito per voi ma credo bene che questo foro
Dia un contributo anche
Investe del cooperazione dico questo specialmente riferendomi differendo sia il corridoio otto
E da parecchio che stiamo lavorando con l'Italia con il Governo dell'Italia con il Governo e la Bulgaria la Macedonia
Ma ma fino a oggi
Non è che si è fatto granché
Tutti i Paesi sono facevano parte nel
Territorio reciproco ma
Serve serve un
Un intervento
Un intervento direi forte
A Bruxelles far sì che questo progetto che interessa due Paesi membri dell'Unione europea e due altri paesi che
Vogliono costano alle porte dell'Europa
Prendo prenda un po'l'avvio sarebbe molto molto utile a tutti a tutti noi sarebbe utile al sud dell'Italia sarebbe utile Albania Macedonia Bulgaria
Ma
Dobbiamo far sì che
Le cose che diciamo ci siamo adesso datato rispettiamo
Dove ha dovuto
Grazie signor Preside
Spero di non aver sforato il tempo
Grazie signor ministro siamo tutti coscienti al di là delle statistiche che lei ci ha puntualmente citato quelli che di noi hanno visitato l'Albania effettivamente siano sono resi conto di quanto velocemente
E con che
Grado di sviluppo il Paese si sta ma si sta modernizzando effettivamente è un Paese nell'ambito del quale se uno torna a distanza di qualche anno a tendenza non ricadranno
Conoscersi e questo credo che sia il miglior complimento che si può fare a un Paese che si sta sviluppando la parola ora Pier Francesco Guarguaglini Presidente Amministratore delegato di Finmeccanica
Buongiorno a tutti
I ministri hanno presentato i loro interessi lo sviluppi
Nel campo dei trasporti essenzialmente nazionali io vorrei più tutto esaminare la rimetteranno da un punto di vista industriale quindi dovuto cosa significa strategicamente per l'industria nostri
Nel mille nei Paesi del Mediterraneo sicuramente sono Paesi emergenti con alto potenziale di sviluppo alcuni Paesi hanno luogo
Diciamo cruciale in tema di approvvigionamento energetico gestioni fonti
Diteci rinnovabili c'è come è stato detto una gran necessita di nuove strade infrastrutture
Particolarmente nel settore trasporti però però vorrei anche aggiungere c'è anche
Come in Europa
Una
Necessita di sicurezza
Al paese trasporti in particolare e questo rende diciamo tutti i Paesi
Che si affacciano sul Mediterraneo tra loro legati parlando velocemente
Devo sporti
Parlando essenzialmente dei trasporti marittimi io vorrei dire che in Europa si stanno
Realizzando i corridoi trust europei quale quinto il VII che interessa l'Italia
Ma diventa anche strategico lo sviluppo di adozione del mare per il collega le due sponde del Mediterraneo
Ora per rendere efficaci restare Mario penso che occorre attuare riforme che serve essenzialmente a eliminare i colli di bottiglia che ostacola il passaggio da trasporto marittimo a quello del
Terrestri e viceversa
Incrementare infrastrutture informa che dei porti snellire i vincoli procedurali e burocratici connesse a partenze arrivo delle navi embargo sbarco delle merci
Nel Libro bianco la politica europea e dei trasporti per il due mila dieci la Commissione europea per favorire come ci vedranno suggerisse essenzialmente
Nove progetti rifinanziamento di Fini azzittito inizio negli accordi multilaterali unificazione delle cessazioni relativa al commercio internazionale
Alla navigazione alle dogane
Andando a vedere invece
La sicurezza
Per quanto riguarda i trasporti navali
Io credo
Che
Per fronteggiare le minacce bisogna tracciare con continuità
I movimenti per cui occorre un sistema affidabile che richiede l'edificazione diversificazione degli obiettivi lungo tutto il tragitto da porti di partenza apporto arrivo quindi quello che si chiama Porto Por controllo
Inoltre io penso che ormai la protezione non riguarda solo i confini ma riguarda
Una protezione tu preventiva che si basa sulla disponibilità di informazioni
Delle potenziali minacce con il massimo attivo anticipo possibili
E quindi per questo occorrono mai sistema voto compressi
Dei
Monitoraggio e controllo con l'uso di vari sistemi compensi i satelliti allora una una società
Come Finmeccanica come pensa di affrontare tutto questo
Più tutto vorrei dire che Finmeccanica già presenti perché ad esempio ha fornito dal Marocco alla sta discutendo con sia per certi aspetti ultimamente abbiamo visitato o
La l'Albania
E quindi ho presenti insieme i trasporti le portiamo l'esperienza maturata essenzialmente con le Ferrovie dello Stato italiano
Sia siamo
Presenti specialmente nella sicurezza perché in questo siamo presenti in Libia in in Egitto in Giordania in Turchia in altri Paesi
Quindi
Per noi affrontare le sfide industriale non è una cosa nuova ma quello che non abbiamo considerato invece non esiste solo con gesti Paese dal punto di vista commerciale
Ma avere una visione molto più larga comprendendo la parte industriale perché questi Paesi sicuramente possono offrire hanno voi
Manodopera
A
Basso costo ma anche
Professionalmente preparata per cui noi ormai
Affrontiamo la realtà di queste Paesi
Cercando di proponendo Joint Venture e stimolando
Quando è possibile accordi di ampio respiro per la fornitura di sistemi anche complessi ultimamente abbiamo lavorato per esempio uno stabilimento Pellico turistica in Libia
Stiamo discutendo altri
Diciamo
Possibili
Approcci anche nel campo dei
Trasporti sia per quanto riguarda il segnalamento sistemisti e si per quanto riguarda
I treni
Inoltre noi
Per affrontare in realtà del Mediterraneo teniamo conto anche di di alleanze con altre industrie europee
Per questo siamo attenti anche con quello che fa la Comunità europea perché latti l'attività dell'Agenzia europea il conto alle frontiere avviato la selettività tra cui
European puzzle networks a cui partecipa l'Italia Spagna Cipro Grecia Francia Malta Portogallo Slovenia
E sicuramente ci sarà un passo successivo che comprenderà che
Sarà sviluppato dalle europee assorbire anzi sterline nel controllo delle frontiere marittime miliardi di Ferrario
In questo caso noi abbiamo già un'alleanza conta lesse per potere offrire nostro sistema io infine vorrei sottolineare
Che lo siamo molto attenti all'iniziativa CTP cinque nata nel mille novecentonovanta come foro informare di collaborazione per mediare occidentale fa cinque Stati dal ponte del sponda europea
Francia Italia Malta Portogallo e Spagna
Ci questa della sponda africana Algeria Libia Mauritania Marocco e Tunisia a cui si aggiungerà a breve l'Egitto
Questa iniziativa sotto l'egida del Ministero Difesa di Paesi interessati
A definito tutte le aree di cooperazione che alla sorveglianza marittima
Il concorso alla Protezione civile il concorso alla sicurezza aerea ecco voi con sicuramente stiamo affrontando servizi guardando a per infrastrutture
Dei Paesi del Mediterraneo con questa nostra idea queste e che di Puglia reputiamo che questi sono mercati chiave dello sviluppo dell'industria italiani grazie
Grazie presidente Guarguaglini ma nonostante che effettivamente tutti chi non speaker siano mantenendosi nei tempi vedo che siamo sforando rispetto al numero degli interventi per cui chiederei a Mauro Moretti Amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato un intervento ad alta velocità in linea con quello che
Lui sta sviluppando grazie
Sì grazie allora chiedo solo di mettere la slide numero sei
Così facciamo
Ma prima di tutto vorrei osservare una cosa
Nell'intera nel sistema sviluppando rapidamente una norme polarizzazione di uomini e di attività
Queste primo dato
Cioè si sta trasferendo una ricca distribuzione ricama anche se naturalmente in maniera discreta
Di numero limitato
Di grande aree metropolitane che rappresentano poi il potenziale reale di qualsiasi regione per potere fare i salti economica industriale laddove se concentrazione
Di uomini si possono veramente attivare importanti concentrazione di attività
Il primo problema grande che noi pensiamo debba essere affrontato nei terraneo e proprio la
Distribuzione omogenea e qualitativamente
Omogenea e integrata fisicamente attraverso le relazioni dei grandi a passi del Mediterraneo
Porti aeroporti e all'interno dei singoli Paesi gli interporti rappresentano la prima questione che deve essere affrontato
E questo il punto centrale per potere fare sì che si stabiliscono dei punti di riferimento da un punto di vista commerciale industriale che siano di riferimento e di servizio per gli interi territori
Che stanno attorno a questi grandi a spesso a quello che si sta sviluppando naturalmente l'economia interna al Mediterraneo ma soprattutto anche al fatto che il Mediterraneo ha una funzione di servizio mondiale
Essendo un luogo di attraversamento di giramondo che riprendono attraverso lo sviluppo dei fari sta trovare qui importanti relazioni
Detto questo dobbiamo su questi acts appoggiare un'altrettanta rette
Potente integrata omogenea nelle prestazioni per far sì che
Ognuno di questi possa svilupparsi e possa produrre ricchezza per i territori di servizio per sui quali è fondato
Ecco allora la funzione integrata di quelli che sono i corridoi marittimi e i corridori terrestri che devono essere ripensati in maniera
Unica e contestuale
In questo modo le possiamo stabilire una lettura un network che può rendere al Mediterraneo può fare sfruttare al Mediterraneo quella potenzialità che oggi già
D'altra parte così è per tutte le grandi Regioni ricche nel mondo tutte quante si fondano su degli altri sviluppati e sulla oserei integrata reti di relazione tra il via
Stanno voi determinare in maniera chiara quali sono i tempi e le modalità col quale questa cosa deve costruirsi là dove devono essere poggiate prima le risorse e fare anche lo voglio dire con molta
Tranquillità anche
Un piano con delle priorità
E le priorità evidentemente devo risaltare quelli che sono i punti fondamentali i pilastri fondamentali l'economia del Mediterraneo
In questo contesto noi siamo pronti
Noi come Paese siamo pronti dovuto fa proiettare solamente questa per economia di tempo termostati che un tipo un tempo relativamente Mita limitato dieci anni poco più dove abbiamo
Tutta la rete fondamentale
Che serve quelli che sono gli abusi italiani fondamentale quattro sistemi portuali
Il sistema del tiro del Tirreno Alto Tirreno con Genova naturalmente porto fondamentale il sistema dell'alto Adriatico con Trieste che il porto in questo momento maggiori ferimento
Gioia Tauro per crescere mente Taranto per il riferimento al centro sud e quindi a tutta la popolazione importante del centro sud Italia che Inter senza un mercato in totale
Così lo abbiamo due lapis aeroportuali
In Milano in Roma e tutti questi
Sia per le merci o per i passeggeri seri fondamenti le aree sono fortemente integrati nella rete nazionale sia stradale ma anche ferroviaria e aggiungo per quanto riguarda quella ferroviaria una rete di altissima qualità
Ma dei dati sulla qualità che
Dalla dorsale fondamentale che si sviluppa a Torino a Salerno quattro binari
Di cui due ad alta velocità e gli altri ad alte capacità di prestazioni
Tra essi fortemente integrati abbiamo peraltro sviluppato tutti i corridoi i quattro corridoi che attraverso l'Italia dal primo al sesto al ventiquattro al l'ottavo
E
Questa rete permette quindi di poter avere servizi sui poli fondamentali che ho indicato in una visione che permette quindi
Alla operazione della Siria che prima veniva descritto dal Ministro dei trasporti o a quella che può essere fatta con l'Egitto con la Libia o con l'Algeria
Ho anche con il Marocco per potere fare sì che questo avvenga naturalmente questo vale ancora di più i nostri Ministri Albania che nel corridoio VIII trovano Lisa una risposta di qualità ai servizi che vogliamo fare
Vorrei aggiungere solamente due cose la prima è dobbiamo fare sì che la logica dell'attenti europea venga ad essere ricostruita
Nella a Area mediterranea nel suo insieme sia la parte destra che la parte sud vi sono delle inziative importantissime che noi dobbiamo appoggiare sviluppare
Il corridoio che si sviluppa da Istanbul verso la Siria l'Iraq e la prigione araba ovvero verso
La persino ai e da questa Egitto fino al Maghreb per arrivare al Marocco estendersi poi all'interno
Della del regno marocchino rappresento lo due importanti corridoi sui quali vengono che sono stati inseriti di quanti gli a fondamentali quindi vi sono le condizioni le condizioni affinché queste possano svilupparsi
E che si apre vengono ad avesse alimentati da un sistema ferroviario ad alta qualità come ad esempio veniva illustrato
Dal nostro ministro marocchino col quale abbiamo ottimi rapporti
E la qualità sia omogenea
L'elemento ferroviarie può far fare il salto perché si fonda su delle concentrazioni urbane sufficienti a far sì che l'investimento valga la pena e si è fatto e possa avere un ritorno di altissimo
Livello nel potersi riportare in relazione con quelli che sono gli Standa copia
Noi come agiamo dal punto di vista anche imprenditoriale B posso dire che in pochi anni siamo entrati siamo in lingua e l'azione con tutti i Paesi dell'area né in terra abbiamo rapporti e a fare i conti tutti questi
Stiamo portando questo in una riflessione
Nella mia contributo a quello che poneva sempre ministro marocchino quando si diceva l'Europa in questo momento non si ripieghi ma scommette sul Mediterraneo dal nostro punto di vista come impresa abbiamo inserito il Mediterraneo orali del core business delle nostre imprese
E stiamo passando la logica di fornitori di servizi anche di alta qualità come di ingegneria tecnologia gestione a una logica di partner che già abbiamo iniziato in Egitto vogliamo estenda negli altri Paesi in parte abbia risata dico voi anche se voi avete trovato una via più francese
Di quella italiana non so se sarà così servizio da me lo auguro
Stiamo sviluppando come è stato detto anche stamattina dal ministro siciliano che era presentato dal PD
Questo ambito rappresenta quindi però è una scommessa i due elementi di servizio che possiamo fare nella innovazione e in questo siamo possiamo dirlo senza mezzi termini i primi al mondo
Una esperienza che abbiamo fatto sull'alta velocità si porta rispetto ad altri Paesi concorrenti vicini come Francia Germania dovere sistemi tecnologici venti anni più alleanza
Venti anni più avanzati io piaccia è contro se estrema trecentosessanta chilometri all'ora via radio è stato sviluppato da noi sono i primi a farlo in partnership in particolare con Finmeccanica
E stiamo oggi io come sapete abbia lanciato in tanti altri nuovo treno alta velocità
Che rappresenta una generazione che oggi non si vede in nessun Paese né in Francia in Germania in Giappone avendo la possibilità di poter trovare all'interno di treno compensazioni di forze che oggi vengono scaricate su binari lo dico per i tecnici perché qualcuno dice
Riusciamo quindi a portarsi come Paese che è in grado di potere riuscire a fare operazioni di servizio di questo genere l'altra parte se parte era anche logistici
Perché siamo un'importante impresa di logistica in Europa abbiamo abbiamo sviluppato relazioni con tutti i Paesi lo pensa MO abbiamo società in tutti i Paesi europei e siamo in grado di potere se quindi quel ponte cerniera
Perché prima ho ricordato grazie
Grazie ingegner Moretti abbiamo terminato la prima sessione di interventi pregherei chi chino speaker di riaccomodarsi il loro posti
Il pregherei di intervenire sul palco a Paolo D'Amico Presidente Confitarma Confederazione italiana degli armatori
Luisa Todini presidente della Federazione dei costruttori europei nonché Presidente della
Todini Costruzioni
Corrado Antonini Presidente di Fincantieri
Giovanni Castellaneta Presidente Sarce
E Giuseppe Guzzetti presidente della Fondazione Cariplo grazie
Allora cercando sempre di recuperare il tempo avviamo questa sesto seconda sessione di chi non speaker raccomando a tutti i mantenersi non oltre
Se possibile i cinque minuti il tempo è ancora più stretto di quello che
Poteva essere e che potevamo immaginare do la parola
A
Paolo D'Amico Presidente Confederazione italiana degli armatori prego
Signore e signori buongiorno cercherò di essere velocissimo
Sono qui per portare il contributo dell'armamento italiano alla discussione di oggi soprattutto perché parlando del mar Mediterraneo è importante evidenziare il ruolo di primo piano svolto dei traffici marittimi questo bacino
Come presidente di Confitarma voglio sottolineare che sono più di mille seicento le unità mercantili italiana ricche novantasei per cento la nostra flotta fa capo ad armatori privati
Il diciannove per cento di intero traffico mondiale transita all'interno del Mediterraneo ove si trovano più di ottanta porti di rilevanza internazionale
Parliamo circa di un miliardo e quattro di tonnellate anno che vengono trasportate da oltre duemila navi in movimento ogni giorno nel nostro mare
è un bacino che abbraccia venticinque Stati tra i continenti vecchie per il due mila venti rappresenterà in teoria un mercato potenziale di oltre mezzo miliardo di persone
Sono evidenti le grandi potenzialità della reale qualora si riuscisse a sviluppare una vera logistica integrata che abbia come fulcro il mare un'infrastruttura naturale a costo zero
In questo contesto l'obiettivo del rilancio dell'Italia quale asse strategico dei dei traffici e i tre nomi riterranno e possibile perché vi sono i presupposti non solo geografici ma anche i commercianti
Se pensiamo infatti che l'interscambio dell'Italia con i Paesi della sponda nord africana nel due mila otto erano pari a venticinque miliardi di euro in Expo e trentanove in importi appaiono evidenti le potenzialità di sviluppo
Vi faccio notare che questi flussi avvengono quasi esclusivamente in via mare non dimentichiamo che molti corridoi europei asiatici ed africani
Giungono i nostri porti mediterranei e da questi le merci proseguono via mare collochi il loro viaggio multimodale
Non a caso utilizzo il termine multimodale perché lo sviluppo del trasporto combinato fortemente incentivato dall'Unione europea
Per ridurre la congestione sulle strade con evidenti benefici per la collettività è stato calcolato che le autostrade del mare in Italia consento eliminare ogni giorno centoventi chilometri di fila l'autostrada
Pari a distanza tra Bologna e Firenze
Anche grazie a questa spinta nel corso dell'ultimo decennio si è molto sviluppato lo sorso disciplina europea
Che oggi rappresenta il sessantadue per cento del totale delle merci trasportate via mare dall'Unione
Il nostro Paese ha giocato un ruolo di primo piano in questo contesto infatti la flotta italiana dei traghetti e la seconda al mondo dopo quella giapponese e Italia al traffico rotabile di poco inferiore a quello contenere Rizzati
Ecco perché l'autostrada del mare sono sicuramente un importante fattore di sviluppo
In Italia abbiamo assistito ad una crescita costante negli ultimi anni oggi oltre novanta navi effettuano più di quattrocento partenze settimanali
Disponiamo di una fitta rete di collegamenti tra i porti italiani e tra di essi quelli esterni
è una rete infrastrutturale che a differenza di quella terrestre al vantaggio di essere il materiale
E di non richiedere investimenti faraonici e tempi biblici per la sua realizzazione sufficiente avere navi e porti efficiente
Noi le navi le abbiamo mai porti hanno grossi problemi
Abbiamo una flotta giovane tecnologicamente avanzata che in dieci anni ha più che raddoppiato la sua consistenza oggi sta non possiamo più di sedici milioni di tonnellate e si pone tra i primi posti della graduatoria mondiale
Le nostre infrastrutture portuali però non sono in linea con l'evoluzione della flotta
Oggi la storica a leadership italiana nel Mediterraneo e messa fortemente in discussione proprio per quanto riguarda il settore marittimo opportuna
Infatti non solo unità italiana ma navi di tutto il mondo spesso non vengono i nostri porti perché
Perché non trovano scali adeguati a riceverle o semplicemente perché i fondali non sono abbastanza profondo
E anche a questo si potrebbe porre rimedi
Da diversi anni si sta lavorando per un aggiornamento della legge sui porti
Dal quale si attendono soluzione i problemi emersi nel periodo in cui la legge è stato in vigore ma siamo ancora in attesa di tali soluzioni
Ed oggi particolarmente importante parlare di questa riforma oggi che parliamo del Mediterraneo solo con questa riforma potremo riaffermare il ruolo dell'Italia nell'area mediterranea
Il sessanta per cento del commercio estero italiano viaggia per mare quindi è evidente quanto sia importante che non solo l'industria ma soprattutto la politica
Guardi una tradizionali con scelte lungimiranti pista del tre strategia industriale di logistica integrata
E tra queste sette ovviamente gli era zona di libero scambio del Mediterraneo prevista dalla dichiarazione di Barcellona del novantacinque
Tutti sappiamo che non avrà io nel due mila dieci ciò non toglie che la sua attuazione concreta un obiettivo prioritario
Ma qual è la premessa indispensabile la realizzazione della zona di libero scambio che l'abbattimento di ogni forma di protezionismo a cominciare da dazi doganali che tuttora presente un forte squilibrio
è quindi importante dare un'accelerazione al processo di liberalizzazione e ciò porterà vantaggi economici a tutt'
Noi italiani non possiamo permetterci restare alla finestra quando Francia e Spagna hanno lanciato lui non è per il Mediterraneo depotenziato i loro principali portico massicci investimenti infrastrutturali
E di paese del Nordafrica del Medioriente stanno avviando progetti di forte sviluppo marittimo portuali
Non possiamo pensare che la centralità geografica del nostro Paese possa abbassare senza infrastrutture adeguate e competitivo
Il fatto di essere qui tutti insieme dimostra che il Mediterraneo eh oggi più che mai un'opportunità che abbiamo a portata di mano e che non possiamo farci sfuggire grazie
Grazie Presidente D'Amico loro la parola Luisa Todini Presidente per la Federazione dei costruttori europei ringrazio Luisa intatte per
Mantenersi entro cinque i cinque minuti che ormai sono al tempo programmato
Grazie
Buongiorno a tutti sono particolarmente lieta che possa essere rappresentata ai massimi livelli la Federazione europea dei costruttori lasciatemi dire oggi che siamo Italia sono anche particolarmente lieta che da circa due mesi e la presidenza sia tornata
A
Con un caschetto italiano non che questa sia
Così fondamentale quando bisogna guardare gli interessi dell'Europa stessa però insomma la da tanto tempo pieno mancava una voce importante italiane di questo siamo particolarmente gli enti
Io mi aiuterà con pochissime slide anche se ho piacere di fare l'intervento
In in italiano la federazione europea dei costruttori è nata certo circa centocinque anni fa raggruppa trentaquattro federa sì ogni ventinove Paesi rappresenta circa il dieci per cento del PIL europeo il sette per cento oltre il sette per cento
Nell'occhio patti del Co patrimonio non è europea mi sa che c'è sempre sottolineare che il novantacinque per cento delle aziende a noi associate ha meno di venti addetti quindi quando si parla di grandi infrastrutture non si può e non si deve solo pensare alle grandi
Imprese di costruzioni
Europee che lasciano il proprio brand il proprio marchio in giro per il mondo ma le piccole e piccolissime aziende quindi con quelle che sono le esigenze le aspettative le problematiche e le richieste delle piccole aziende da cui dei numeri che ho dato
Pocanzi si evince come il nostro sia un settore il settore anticiclico per eccellenza in un momento
Di crisi basta ricordare che un miliardo di investimenti nel nostro settore produce da ventitré venticinque mila occupati quindi un grande volano su cui bisogna
Davvero investire
Quali sono e qual è il punto velocemente il punto di vista della Sieco si progetti mediterranei sottolineo e
Consolido quanto è stato detto
Ieri nei panel generali e questa mattina negli interventi che ci hanno che mi hanno preceduto in particolar modo ringraziando tutti i ministri che sono che sono intervenuti che tra l'altro sono misti di Paesi in cui
Tutti gli operatori si riesca intervengo neanche l'azienda salinità Dini Sorsa limito Dini che io rappresento interviene lavora da tempo
Siamo ovviamente per una integrazione nell'area mediterranea che che significa un'integrazione di quelli che sono tutti i trasporti
Multi multi modali c'è bisogno di una coerenza generale a tutti i livelli di sussidiarietà rispetto a quelle che sono
I il framework e le linee guida che vengono date dalla Commissione europea fino arrivare valli vari livelli di sussidiarietà
All'interno dei nostri Paesi non è che siamo a favore di una specifica modalità di trasporto ma si deve giustamente parlare tutte le modalità trasporto in un accordo propone con il concetto sviluppato di comodalità
A efficiente quindi lo sviluppo delle autostrade del mare che è stato
Sottolineato per collegare la sponda nord dalla sponda sud del Mediterraneo
Ormai è un concetto entrato a far parte di quelli che sono gli sviluppi delle infrastrutture riunione con i collegamenti ferroviari ferroviari e stradali interni non soltanto perché evidenziato per esempio in Albania un paese che che ben conosco dal ministro o il darsi ma la maggior parte dei Paesi in cui stiamo parlando non grande e bisogno e sviluppo come anche sottolineato
Il il Presidente il il dottor Moretti ingegner Moretti di quelli che sono lo sul hanno un grande bisogno di uno sviluppo delle indico legamenti i ferroviari per trasporto di persone e di merci è l'unico modo per poter poi sviluppare quelle che sono tutti l'attività industriali all'interno dei Paesi
Toccati ovviamente il miglioramento dei collegamenti progetti prioritari venti e lo sviluppo degli abbia delle piattaforme logistiche nel tratto abbiamo la fortuna di trovarci in un Paese come l'Italia che è un AB
Naturale nel Mediterraneo e su cui
Rispetto al quale forse troppo poco noi in qualche richiamo l'effettivo potenziale
Vorrei ricordare dell'interessante iniziativa era stata sostenuta dal ma dal Commissario Tajani quando era Commissario trasporti attualmente italiani intervenuto ieri il commissario
Per per l'industria e cioè sull'estensione delle reti transeuropee all'Africa attraverso il collegamento con i corridoi trans africani
Ormai quando si parla di Unione europea è imprescindibile Unione europea rispetto all'Unione del Mediterraneo quindi vari corridoi transeuropee che nacquero con il piano Van Miert da hanno questo
Immediato collegamento con i corridoi
Transafricane ieri sono stati ricordati anche i dati e di crescita dal presidente Berlusconi io sottolineo spesso che
Tra virgolette siamo forse stati troppo distratti noi mediterranei in particolare da quello che è stato negli ultimi anni lo sviluppo di Brick triste distratti ovviamente
In maniera positiva quindi una grande attenzione Paesi Bricca dimenticando forse troppo spesso quello che
Grandissimo sviluppo dell'Africa del Nordafrica qua dell'Africa subsahariana e di grande potenziale che ha per noi paesi che ce la facciamo
Sul sul Mediterraneo
E la realizzazione di questi progetti ovviamente necessita di un piano di sviluppo coerente e ed appropriato e noi come si è ca
E come ANCI è stato ricordato dal nostro chairman dal dall'ingegner Biella che è stato proprio presentato al Congresso dicitura tenutosi
Nel nel maggio scorso una son Plan dell'ANCE su cui poi rifletteremo anche nelle ore avvenire rispetto a quello che saranno le i nostri i nostri intendimenti con un cappello italiano ma con un cappello più generale
Europeo
Tesolat idoneo sì vero velocemente allora
Chiedere poi magari di continuare a colazione perché c'abbiamo un'informazione che il Ministro Frattini rianimare una verrà questa mattina non interverrà oggi pomeriggio per cui dobbiamo aver concluso i nostri lavori entro le dodici e venti per essere villa alle dodici e trenta quando ci sarà
Il Ministro Frattini caleranno anche fammi soltanto dire queste cose a noi
Chiediamo come contractor perché abbiamo già detto o dei PTP delle forme di finanziamento e quant'e quant'altro è importante capire che cosa che vediamo nel contratto rispetto a tutto quello che ho detto ieri questa mattina la fiducia nelle banche perché quando parliamo di PPP di papà sta in aria atto pubblico
Privato c'è bisogno di fiducia da parte degli istituti e di credito quindi di
Regole del mercato certe sostenibili e durature nel tempo quindi la parte politica deve darci questo la parte governativa deve darci questo le banche devono darci fiducia accompagnarci
Mi progetti fiducia delle nelle da parte delle autorità dell'autorità pubblica e importante che non si parte Publicis abbiano questori privato è in grado di fornire un importante contributo apportando la propria esperienza la realizzazione di schemi di partnership
E infine l'esperienza acquisita a livello europeo risulta hanno è chiaro che
La concreta realizzazione di qualsiasi progetto richiede una decisione politica e
E appunto il conseguente apporto toh apporto finanziario quindi noi siamo pronti a farla nostra parte la maggior parte delle piccole medie grandi aziende pronta anche ad investire in equity se ci sono dei framework non facili
Chiari duraturi nel tempo e se c'è un apporto dal parte degli istituti di credito termino dicendo che i contractor italiani ma europei in generale laddove
Cercano di superare la grande concorrenza che viene dall'Estremo Oriente dal sud da est asiatico difficilmente spesso possono in qualche modo combattere tra virgolette per compra per per grandiosità di aziende perché le nostre aziende anche le più grandi sono
Generalmente un decimo delle grandi aziende cinesi tanto per fare un caso però lo dico qui a governanti presenti
Noi ridiamo nei vostri Paesi insegnavo mestiere
Integriamo la manodopera integriamo le nostre strutture industriali e sociali cosa che non sempre avviene quando arriva la concorre Enza del sud-est asiatico quindi facciamo davvero attività industriale di integrazione credo che questo sia un elemento estremamente importante perché oggi stiamo parlando di
Collegamenti strutturali industriali ma anche di integrazione sociale grazie
Grazie a lui se abbiamo ancora sette interventi programmati nel tempo di venti minuti per dare poi la possibilità a Franco Bassanini a Philip del conto in virtù di trarre le loro conclusioni io mi scuso ma
Inviterò in quelli che si sono registrati come pannelli sta a fare
Il loro intervento durante la colazione con i costruttori europei
Perché credo che sia un'opportunità altrettanto concreta di portare la loro testimonianza all'interno di quel gruppo
A questo punto Corrado Antonini Presidente Fincantieri tre minuti grazie
Grazie buongiorno sarò veramente molto breve si è parlato molto di autostrade del mare e quindi essendo costruzione navale mi
Dedicherò a dire poche parole relativamente a questo aspetto si è parlato
Le autostrade del mare sotto il profilo dei porti del collegamento dei porti con le reti infrastrutturali
Noi come costruttori non abbiamo ancora inventato un canale porta a porta e quindi chiara l'esigenza di questo collegamento tra mare e terra si è parlato di piattaforme logistiche si è parlato poco di una
Ora è noto che il principale scopo per lo spostamento del traffico dalla terra al mare quello di limitare o quanto meno
Alleggerire la congestione sulle autostrade e dare anche un contributo ecologico dal momento che si ritiene che la nave sia sicuramente meno inquinante
Di quanto non lo sia il trasporto autostradale
Questo è vero solo in parte nel momento cioè in cui si
Sviluppo Aran ulteriormente l'adozione del mare questo porrà un problema ecologico anche in mare come voi sapete gli aspetti ecologici del mare sono competenza di un'organizzazione delle Nazioni Unite
Vai a morte della quale diciamo così sorveglia in maniera molto attenta e propone di continuo nuove norme sempre più rigorose
Ora la situazione dei traghetti che sono il mezzo navale con il quale si realizzano allo stato del mare in Europa al di là della
Diciamo così benemerite istruzione di una parte dell'armamento italiano sono di età superiore hai venticinque trent'anni il che vuol dire che centocinquanta traghetti che navighiamo a quelle europee
Sono traghetti che per definizione non sono rispondenti alle più aggiornati enorme e quindi questo pone un problema di sostituzione
Delle navi obsolete con Naviglio moderno sia sotto il profilo della sicurezza ma soprattutto sotto il profilo della compatibilità ecologica
Terrei risolvere questo problema ci sono due strade una strada è quella cogente cioè di dire evitiamo impediamo che questi traghetti vecchi e obsoleti inquinanti navi nel mio nelle acque europee
Una misura del tipo di quella presa a suo tempo dagli Stati Uniti attraverso il bando e delle cisterne a scafo singolo misura che poi è stata adottata a livello universale
Questa procedura di impedire alle navi vecchie di navigare Lattero peperone una procedura molto lunga molto complessa e quindi non adatta a risolvere il problema la seconda soluzione la soluzione di tipo incentivanti e cioè creare le condizioni per le quali gli armatori siano invogliati a sostituire le navi vecchie obsolete con naviglio nuovo moderno ed ecocompatibile
Questo richiede un meccanismo una sorta di stracolmi invece di demolizione qualcosa di simile è già stato adottata come tutti sapete per l'automobile
Con una sorta di ecobonus a questa volta non diretta al consumatore
Ma l'investitore cioè all'armatore perché possa diciamo così contenere un beneficio di tipo economico che altrimenti senza un adeguato incentivo non ci saremo
è questa una misura che ne stiamo studiando come Associazione europea dei costruttori navali con i nostri colleghi dell'Associazione europea degli armatori per tradurre il tutto in un progetto
Di pronta implementazione del quale stiamo già parlando con e il Parlamento europeo
Che ha fatto propria questa nostra iniziativa siamo in attesa di avviare un colloquio più intenso bolla DG curare e con la DG industria in particolare con il vicepresidente Tajani che incontreremo
Nei prossimi giorni per portare questo progetto da una situazione diciamo così di quei suoi utenti a qualcosa di realizzabile in tempi brevi dando così un contributo non solo al miglioramento dei traffici
In tre europei sul piano marittimo anche un contributo decisivo sotto il profilo ecologico grazie
Grazie Presidente Antonini d'ora la parola all'Ambasciatore Castellaneta Presidente SACE grazie
Io volevo cominciare dalla gli atti alla regina via Roma che ha portato alla le strade da Roma
Mediterranea sarà nostro telegrafico però questo per ricordare che lembo mila né di storia
Nell'economia da parte della
Del mediterranea Manieri Androsoni indosso libri e quindi con uno
Potenzialità enormi per le nostre delle nostre società questo per dire anche condicione intervista stamattina un giornale finanziario
Quest'aria voleva essere i nuovi nuovi Brix e che nel nei prossimi anni avranno i tassi di sviluppo molto importanti potremmo chiamare i nuovi mezzi metterai Hans accanto stessa
La SACE come che è più grande gruppo assicurativo finanziario a capitale pubblico italiano assiste alle nostre imprese assiste a creare una un ponte commerciale
Facciamo il commercio non la guerra valgono dice adesso per sviluppare le le nostre
Trasporto azione ma anche per sviluppare il lavoro italiano anche Paesi
E viceversa la SACE
Copre sempre di più i rischi commerciali non più i rischi sovrani quindi a degli strumenti molto più alta sofisticati di offerta alle
Alle imprese italiane e stiamo creando poco a poco quest'aria di Export Banca un vostro l'esempio dell'ex in banche americana ottica quella canadese di altra
Creando quindi da
Offrendo garanzia e quindi creando possibilità di definanziamento lo facciamo con la Cassa depositi e prestiti
Lo facciamo con con le banche teoricamente potremmo farlo anche con con mezzi propri o con fondi di investimento e un nuovo settore in cui la SACE appunto Liding l'idea come come gruppo per assistere le
Le imprese italiane già siamo molto presenti in questa in quest'aria abbiamo la Turchia il nostro terzo Paese
Crediti garantiti abbiamo l'Algeria la Libia e Marocco
La la nostra copertura assicurativa di
Circa dieci per cento del nostro totale di circa cinquanta miliardi di euro di contratti a
Assicura lo facciamo attraverso una serie di strumenti sofisticati ormai che vanno dalla bandistica alle varie cauzione alle varie forme di
Di sostegno alle imprese e stiamo creando anche questa è l'offerta che noi facciamo oggi a voi imprenditori testo una serie di accordi attraverso le banche
Anche banche locali e centrali ora pare avrebbe anche o anche delle agenzie governative tipo lei spetta che è una grossa agenzia di sviluppo della degli investimenti in Turchia perché rare queste condizioni ci alla SACE
Deve essere non più come in passato un'assicurazione che dietro lo sportello riceve chi volesse rassicurato ma noi invece assistiamo inattivo facciamo che entriamo al project finance con
Come con le imprese anche attraverso questi accordi con
Venti enti locali banche
Non voglio prendere più tempo ma sono disponibile poi in
Direttamente a spiegare un po'meglio quelle che la l'attività di hub di questo gruppo che ormai
Nel giro di due tre anni ha cambiato totalmente la propria la prova missione la propria identità grazie
Grazie Presidente Castellaneta anche qua come dicevo prima con l'Albania confrontandosi con SACE a distanza di qualche anno si vedono si vedono i grandi cambiamenti che sono in atto
Grazie all'ultimo intervento del secondo Pannella Giuseppe Guzzetti presidente la fondazione Cariplo va bene spero sono precedente di un ente no profit
E quindi qui dentro non è che sono proprio nel mio ambiente perché siamo
Un soggetto che eroga circa duecentocinquanta milioni all'anno
Di euro nel settore del sociale Servitia perciò altre colture la ricerca
E e ambiente ed ecologia
Però io tratterò una spenderò una parola sul terzo punto i finanziamenti me con maggiore autorità e forza il peso economico
Parleranno scia il vicepresidente della Bei de Fontaine vive e Franco Bassanini ma io voglio portare qui
Telegraficamente
Perché parlo di finanziamento e perché la fondazione Cariplo e a questo incontro perché diversamente avremmo titolo da qualche anno questa parte nasciamo Fondazione che ha
Una liquidità che superare
I cinque miliardi di euro che stanno in una piattaforma molti comparti molti manager di soli investitori no profit
Totalmente dipendente c'è stima bancario c'è
Da qualche anno questa parte grazie anche al meglio ad una
Articolo in una legge del Ministro Tremonti una parte del nostro patrimonio può essere investite
Noi dobbiamo investire per avere rendimenti osceno non facciamo l'erogazione
Possiamo investire una parte del nostro patrimonio in investimenti che siano coerenti rispetto alla funzione che non abbiamo nel sociale e dice teniamoci sociale ma anche
Inattività per esempio quella dell'edilizia sociale che è coerente oppure
Quella del Private equity perché temiamo partecipato addirittura promosso fondi pregati di Venture Capital a sostegno dell'economia perché nella nostra legge organica la cosiddetta Ciampi abbiamo anche questa funzione bene
E vado rapidissimamente alla conclusione così il coordinatore non mi riduce ancora i pochi secondi che mia destinato
E in questi investimenti e noi siamo stati particolarmente attenti e investimenti
Che
Siano finalizzati al Mediterraneo
Parlo di due Investimenti uno promosso dalla Finlombarda Sgr
L'abbiamo messo cinque milioni di euro in questo fondo euro mente che proprio dedicato a sostenere piccoli e medi imprenditori che investono
Nel Paesi del Mediterraneo qui rappresentati o imprenditori investimenti di questi Paesi e verso il nostro Paese e
E chiudo veramente siamo anche azionisti della Cassa depositi e prestiti abbiamo il trenta per cento del capitale sociale
Di questa cassa e noi siamo particolarmente soddisfatti che il nostro Presidente
Diciamo nostro perché è un cimitero corrono il che non guasta
Bassanini Franco Bassanini in questi ultimi anni suo
Presenza in casa e voce perché ha sviluppato
Questo discorso importantissimo di avere finanziamenti ecco appunto nel Mediterraneo questa iniziativa interamente
Che vede la cassa De Poli depresse a chiedere il Po e concimazione la chiesa di gruppo in gestione gli altri
Come dire mi ha colpito gestione del del Marocco bene ci sono c'è la Bay
Con una quota importante Conor come attendiste case voi depressi a molto soddisfatti stimoliamo ma
Bassanini figuriamoci una vicende se stimolato forse qualche volta dispiacciono diverse
Come dire opportunamente raffreddato grazie e buon lavoro
Grazie presidente Guzzetti a questo punto pregherei gli attuali relatori di riaccomodarsi
Loro posti e chiamo per l'ultimo turno di speaker al tavolo Umberto ma su Ucci vicepresidente della Federazione del mare
Alberto Musso Presidente il TAR rosso Gianni De Michelis Presidente
Dell'Istituto per la relazione tra l'Italia e i Paesi dell'Africa ma è reale America latina Medio ed Estremo Oriente calmo e Raffaele Cattaneo Assessore alle Infrastrutture mobilità della Regione Lombardia
Devo purtroppo continuare
A
Tagliare nel senso che abbiamo un quarto d'ora
Al massimo per quattro per quattro interventi pensando poi di dare dieci minuti a Franco Bassanini ha dieci minuti afflitte Fontaine viva per trarre le conclusioni che
Effettivamente
Non
Dobbiamo comunque a vere
Prego Umberto ma sul CIP
Vi fa allora facciamo andare le slide
Senza saluti senza niente solo per dire chi siamo il Federazione del mare quaranta miliardi di euro
Sul prodotto interno lordo italiano più del tre per cento del PIL
Quattrocento mila dei Chitral diretti e indiretti centosessantacinque mila addetti diretti e duecentotrenta mila indiretti
Siamo leader mondiali nel settore ero Rollo ha ricordato Paolo D'Amico nelle costruzioni e superiore ter nelle costruzioni in aree cucina siamo primo posto in Europa
Per import-export via mare con oltre duecento milioni di tonnellate nell'anno più debole che c'è stato il due mila e nove quello della crisi
Le nostre attività dicevo quaranta milioni quaranta miliardi di euro di contribuzione al PIL
Ma pochi sanno che siamo più forti e l'agricoltura più forti e le auto più forti al chimica del teste dell'arredamento tanto per darvi un'idea
L'otto moto lotto motiva l'automobile non arriva a dieci miliardi euro noi siamo quaranta miliardi euro ma non comunichiamo bene all'esterno il nostro peso
Il cinquantanove per cento degli importi italiane quarantasette per cento del dell'export vanno via mare
Sulle reti TEN-T sempre per essere velocissimo solo
Ho uno spunto ha ragione il ministro marocchino noi dobbiamo fare una politica mediterranea
Dobbiamo riuscire in Europa al trasformare questa visione mediterranea europea in una
In un una politica vera integrata del trasporto marittimo mediterranea
Perché questo guardati un dato demografico uno per tutti
Il secondo le azioni che nel due mila e cinquanta saremmo nove miliardi e duecento milioni nel mondo di questi nove miliardi e duecento milioni cinque miliardi e duecento in Asia
Seicento milioni soltanto in Europa
Due miliardi in Africa qual è il nostro mercato la Cina lontana o l'Africa vicina è il Mediterraneo quello è il nostro mercato
Allora
Andando rapidamente alle conclusioni abbiamo da detto tante eccellenze mi spiace dirlo abbiamo anche delle debolezze una posizione strategica sicuramente
Che ci ha dato il signore di essere al centro del Mediterraneo con quello che tanti anche politici hanno definito il molo Italia questi otto mila e rotti chilometri di costa
Con
Centoquarantaquattro porti venticinque sedi di autorità portuali
Non mi stanco mai dire forse troppe autorità portuali bisognerebbe fare anche delle sevizie nelle scelte in linea con quelle che sono effettivamente un piano della logistica oggi si sta lavorando a questo piano la logistica italiana ci lavora
Bene il sottosegretario Giachino e gli ho chiesto espressamente a nome della Federazione del mare
Di
Dedicare un capitolo con gli operatori ad un piana logistica che sia integrato nel piano logistica mediterranea
E quindi e dicevo andando alle conclusioni noi dobbiamo partirà questo ragionamento noi abbiamo sessanta per cento dicevo circa dell'import export che muove via mare ma se andiamo nel Mediterraneo muove via mare quasi il cento per cento sia verso la sponda
Sud sia verso l'est e di Balcani
A questo punto è strategico e fondamentale che ci siano delle condizioni delle infrastrutture che funzionino
Oggi non è probabilmente più il tempo di chiedere i soldi al Governo i Governi perché almeno in Italia ho visto con invidia la slide del ministro marocchino quando parlava quando metteva al nella slide
La percentuale gli investimenti si porti che era altissime per c'è il sito tange medio di tanti Armed sta facendo concorrenza i nostri porti giustamente perché hanno investito hanno fatto le infrastrutture
Ma noi almeno in Italia dobbiamo pretendere che le opere quando si possono fare si facciano che si faccia in tempi certi non possiamo più accettare che le soprintendenze blocchino per anni luce
Che Legari appalto siano lente ne dobbiamo andare al punto dobbiamo fare le opere laddove si possono fare liberare spazi nei porti
Per nelle nostre infrastrutture e per far sì che il trasporto effettivamente marittimo che
Leader nel mondo nel Ro.Ro possa poi trovare nei porti non dei Bot mezza va dei terminali effettivi di integrazione col territorio e con la logistica grazie
Dire per l'intervento Roberto Musso Presidente età prossimità
Di mestiere trasposizione Chatham esso mediterranea lo facciamo da molti anni fa che l'azienda nata nel mille ottocentoventotto
Diciamo in questo in questo periodo abbiamo lavorato per una continua innovazione del nostro modello di business e dei servizi non senta mercato
In particolare anche ai soli dando le cose dette
Fino ad oggi fino adesso
Abbiamo sviluppato il tema della co-modalità efficiente della presenza di retta nei Paesi del Mediterraneo e dell'attenzione all'innovazione ed all'ambiente
In particolare alquanto riguardava co-modalità siamo tra
I pochi operatori ad offrire un servizio poi tutto integrato è totalmente controllato dal
Ciò vuol dire un trasporto completo lungo tutti gli anelli della filiera logistica gestito totalmente con strutturale sotto
In questo sosteniamo quotidianamente la politica dell'intermodalità quindi lo sviluppo dei poiché e del sistema ferroviario
Nel corso degli anni
Tali sviluppare tali da un servizio di qualità i nostri clienti abbiamo sviluppato un network di società euromediterraneo
Spesso in partnership con soci locali credendo nella condivisione degli obiettivi con
I soci dell'altra sponda del Mediterraneo con cui abbiamo
Tutto e condiviso in poi tante soddisfazioni
Ieri Presidente Sangalli ricordava ci sentiamo di aver costruito appunto una rete di imprese mi dite
Per quanto riguarda l'innovazione e l'attenzione all'ambiente
Tagliani i primi dal primi anni Sessanta abbiamo creduto molto in una nuova forma di supporto al trasporto cari contenga che in atto poi mi preme gli Stati Uniti ha fatto la sua comparsa Mediterraneo all'inizio degli anni Sessanta
E con tenera età rimette di
Trasportare la merce impacchettata
In modo molto efficiente sfruttando al meglio le potenzialità dei politici del mare delle ferrovie
Grazie a questo all'utilizzo di questo strumento l'attacco sa trasportato negli anni fino al trenta per cento di me a Lecce via treno
Ed è per questo che quando sento parlare di autostrade del mare sono contento da un lato perché si parla di male dall'altra mi piacerebbe sentire anche parlare di una rete intermodale del mare
Visto che togliere i camion dalle strade per mettermi in acque senz'altro un'opera saggia senz'altro rimane autostrade al traffico pesante ma temo non basti visto che le merci viaggiano sempre più spesso in contenga
Che contenga chiuso laici chiuse non conteneva Milano trasportata via treno in tagli al poi duale caricata sulla nave specializzata in questo modo si ottiene un trasporto più sicuro un trasporto più efficiente e meno inquinante
Infine
Al costo delle infrastrutture come impattano STP né spoil intra mediterranei oggi poi Spartak Mosca contenga e da una sponda all'altra del Mediterraneo
Sono necessari circa mille euro
E di questi mille euro solo trecento rimangono alla linea di navigazione mentre più della metà quindi diciamo circa settecento euro sono divisi da entrambe le sponde nei popoli
Quindi se ora baite lavarli contenere permettono di fare efficienza quindi risparmi economici ed ambientali
Dal punto di vista delle infrastrutture fisse
Oggi la
La
La mancanza di strutturare l'eccesso a volte di problematiche burocratiche falsi che i costi che impattano sulla merce sulle sponde diciamo
Sulle sponde opposte rischiano di
Minacciare
Ulteriori scambi intravedete
No poiché su infrastrutture presentato anche quest'anno questo forum
Fatti si ricorda come negli ultimi dieci anni nel Mediterraneo c'è stato un incremento del settanta per cento delle infrastrutture stradali
Del trenta per cento delle infrastrutture all'Empoli tua all'ingresso del nove per cento delle strutture poi quali quando lo stesso periodo il traffico marittimo è cresciuto di più del cinquanta per cento
Per quanto mi riguarda credo che
Per facilitare interscambi tra i nostri Paesi troppo coi lavorare sullo sviluppo delle panchine dei proiettili
Che in fondo lo smalto che lembi di terra separati da Margherita grazie
Grazie Alberto anche per questi dati che ci hai dato sui costi della logistica di cui spesso si parla mai
Perlomeno io non ero non ero cosciente credo anche molti di noi non erano coscienti su quanto impattano i costi la logistica nell'ambito di un trasporto e quanto potrebbe farci risparmiare una logistica molto più efficienti
Gli ultimi due interventi Gianni De Michelis Presidente calmo prego sì molto rapidamente per
Fare tutte quelle belle cose
Io qui ho sentito parlare ci sono
Due strozzatura superare uno il problema del risorse delle risorse finanziarie e l'altro il problema del tempo del tutto questo passi di che di assolutamente necessario come si deve fare delle scelte
Il compito di fare queste scelte di fatto tocca soprattutto da due istituzioni
Da un lato le istituzioni finanziarie pubbliche o para pubbliche penso alla Banca Europea degli Investimenti e alla fondi come in fra mezz'ora che
Allocando le risorse di fatto
Come si suol dire fa sceglieranno la strada per la realizzazione dei programmi di cui parliamo è dall'altra l'Unione per il Mediterraneo che al compito politico di riuscire a
Non solo individuare
Il mondo del futuro ma di indicare anche il percorso attraverso cui
Questo obiettivo può essere raggiunto però io voglio semplicemente dare il mio contributo indicando
I due criteri che secondo me dovrebbe essere tenuti presenti per individuare
Le priorità le priorità finanziarie reperite temporali
Da un lato l'importanza di puntare
Innanzitutto e soprattutto
Sull'integrazione anche fisica sul Sud
Cioè il fatto di avere Marocco Algeria Tunisia separati come mercati non aiuta nemmeno le imprese europee
Vedi legge quindi l'uno sforzo volto a realizzare prima tutte quelle infrastrutture che favoriscono quell'integrazione sud-sud che oggi è ancora molto indietro e uno dei problemi per il Mediterraneo vada e vada in qualche modo tenuto presente
Il secondo criterio io credo dovrà essere tenuto presente di cui si è parlato molto poco stranamente in un asse una sessione dedicata all'infrastruttura il problema dello sviluppo urbano
Io credo che questo sia parlando proprio della trasformazione dei Paesi del sud della sponda sud del Mediterraneo il come si può dire il
Il driver principale il driver principale per loro ma entrare principale anche per noi cioè anche per l'economia dei paesi dei Paesi europei
Noi sappiamo che moltissimi di questi Paesi sono inviato dei progetti di rinnovamento urbano di riorganizzazione della maglia urbana estremamente importante
Tra l'altro
Parliamo di Mediterraneo in senso stretto ma dovremmo tener presente anche
I paesi del Golfo
Paesi come l'Iraq eccetera eccetera in cui si mescolano due aspetti da un lato il trovare dare una risposta alla crescita di popolazione urbana che è prevista nel corso dei prossimi dieci anni
E inoltre contemporaneamente come si può dire
Di crisi inflazionare la crescita urbana che è già avvenuta del corso degli anni precedenti che ha
Che rischia di fare collassare le strutture di questi Paesi basta
Pensare ciascuno di noi è stato al Cairo piuttosto che al genere piuttosto Casablanca
Piuttosto che a Baghdad do o a Istanbul le sa di cosa dicono sto parlando e naturalmente da questo punto di vista
Il problema dello sviluppo urbano diventerà l'elemento principale attorno a cui costruire la rete infrastrutturale
Cioè io non vorrei
Che parlando
Ovviamente e giustamente di logistica e tenendo presente l'importanza
Di considerare le infrastrutture come una parte di un sistema logistico non avessimo a monte il fatto che quello che conta è favorire lo sviluppo la trasformazione non solo economica ma anche culturale e civile di questi Paesi elette
In questo senso io mi auguro che sia l'Unione per il Mediterraneo
Sia i nostri amici
Va beh io intravedo e così via sappiamo come si può dire fare quella sintesi che probabilmente
Singoli decisori politici le diverse presi non riuscirebbero a fare forse nemmeno
Singoli decisori economici portatori giustamente di interessi particolari grazie
Grazie ci chiedono ancora di accelerare perché il Ministro Frattini ci attende Raffaele Cattaneo ci danno tre minuti per te e poi quattro cinque minuti al massimo per i due concluso grazie
Non ne userò di più quindi mi limiterò a dire tre idee ringraziando però questo Forum che ogni anno diventa più importante quindi vuol dire che risponde all'esigenza vera
La prima idea è chiaro che cosa non è il Mediterraneo sono tre brevi idee politiche il Mediterraneo non è una comunità etnica non è un'unità linguistica non aumenta religioso che lo sottende non ce l'ha tanto meno politica
Oggi mediterraneo è uno spazio geografico
Se vogliamo che diventi un'area in prospettiva di unità almeno economica bisogna che lo spazio geografico si trasformi in una unità geografica per fare questo servono le infrastrutture
Senza infrastrutture che aumentano la continuità non c'è la possibilità di costruire una unità geografica è questo e il motivo per cui il tema che stiamo discutendo qui è particolarmente importante
Non lo posso approfondire vi lascio lo spunto ma credo che valga la pena sottolineare questo aspetto secondo
Oggi è già importante l'interscambio tra la sponda nord la sponda sud o sponda est del Mediterraneo seicento milioni di persone duecentocinquanta miliardi di euro di cui l'Italia
Ne rappresenta un quarto e la Lombardia un quarto di questo quarto ma è evidente a tutti che quello cui guardiamo non è solo l'interscambio tra le due sponde ma è l'interscambio o quello che sta dietro le due sponde
E quindi l'Europa Nord il continente africano su
Questa è la prospettiva che abbiamo avanti per cui ha senso che la Lombardia a Milano si candidino ha un ruolo centrale almeno per quanto riguarda l'interscambio
Verso nord è importante il molo Italia come veniva chiamato prima ma è importante che dal modo Italia si possa andare nel cuore dell'Europa da questo punto di vista temi come l'accordo che abbiamo fatto
Tra
Lombardia Piemonte Liguria per il retro porto di Genova che il punto terminale del cordone T quattro solo questioni cruciali così come lo sviluppo di un sistema aeroportuale del nord Italia in grado di dialogare
Con quello del Mediterraneo anche qui non approfondisco lascio però questo spunto perché mi sembra la ragione che rende così interessante parlare di questi temi a Milano
Terza e ultima idea
Qual è lo strumento che può favorire questa collaborazione certamente una miglior collaborazione fra gli Stati nazionali e qui abbiamo avuto un'ampia prova con tutti i ministri
Che ci sono seduti e questo forum è vi ringrazio tutti ma io credo che sia importantissimo anche un modello multiregionale
Aperto allo scambio che la cooperazione non è un caso che i quattro motori d'Europa la associazione che riunisce la Lombardia insieme Abbate invito perché la Catalogna
Era un'altra a recentemente individuato nel Mediterraneo oltre che nell'America latina l'area privilegiata di azione perché in un contesto di questo tipo unire di più
Filo a filo trama trama le relazioni tra i nostri popoli a un livello territoriale sub nazionale io credo possa essere una chiave fondamentale per migliorare la collaborazione
Volevo dire tante altre cose ma il tempo tiranno mi fermo qui queste tre idee però volevo lasciare la nostra
Grazie credo che anche i flash siano importanti proprio per andare poi attrarre quelle che possono essere le conclusioni per le conclusioni do la parola a questo punto a Franco Bassanini prego
Sì grazie sono emerse molte cose difficile riassumerle DNA quattro cinque minuti sullo sfondo c'è la crisi la crisi economico-finanziaria non se ne parlate mai di
La crisi richiede politiche di bilancio rigorose ma richiede anche la ripresa e l'accelerazione della crescita
Per la crescita
Fondamentale e strategico e lo sviluppo e l'ammodernamento delle infrastrutture
Che è fondamentale anche per la competitività futura
Dei nostri Paesi quindi per una crescita duratura che sia in grado di reggere nel tempo
Questo è il quadro quindi Politiche di Bilancio rigorose per gran parte dei Paesi interessati ma necessità di promuovere far ripartire la crescita e sostenerla e la competitività e sostenerle nel tempo quindi
Investire nel infrastrutture nell'ammodernamento delle infrastrutture
A questo punto c'è l'appello del Ministero dell'Aba l'Europa non si ripieghi su se stesse
Ha risposto al ministro Matteoli ha risposto Luisa Todini da cresce della competitività dell'Europa dipende dalla crescita ed alla competitività dei suoi vicini e i suoi partner a sud e ANIES
Si può crescere assieme e necessario crescere assieme
In fondo l'Europa dopo la guerra comincio a capire che i singoli Stati euro più erano troppo piccoli si fece la Comunità economica europea
Cisco perse che era troppo piccola si fece l'Unione a quindici era troppo piccola anche quella l'Unione a ventisette
Oggi l'Europa scopre che sì ha ormai un'unione continentale ma l'Europa un continente piccolo
Di fronte ad una
Scenario nel quale competono sistemi economico-finanziari produttivi
Che sono nell'ordine di un miliardo di un miliardo di persone al centro di Ist DD DD grandi aree regionali di cooperazione economica
Economico o finanziaria la Cina l'India gli Stati Uniti d'Europa ha bisogno
Di al integrarsi di trovare forme di cooperazione economico-finanziaria stretta
Che con i Paesi del Mediterraneo e con i Paesi dell'est Europa e penso che sarebbe un errore contrapporre queste due direzioni di integrazione De Michelis lo dice spesso perché sono entrambe entrambe necessarie
Allora
è necessario come ha detto Matteoli un piano strategico è euromediterraneo che pensi allo sviluppo delle infrastrutture in funzione
Di queste cooperazione euro-mediterranea di cui abbiamo bisogno abbiamo bisogno noi abbiamo
Hanno bisogno i paesi del sud dell'est del Mediterraneo
Non si fa non si finanziano queste infrastrutture prevalentemente con risorse pubbliche era notavamo ASUC ci giustamente alcuni paesi sono ancora in grado di farlo
Nel nel sud del Mediterraneo ma la gran parte dei Paesi non sono in grado di farlo prevalentemente con risorse pubbliche perché c'è necessità di
Ridurre i deficit il debito pubblico
Allora bisogna farlo il più possibile con capitali privati
Ma bisogna creare le condizioni per le quali dei capitali privati possano investire in infrastrutture
Molte condizioni sono uscite nel dibattito di stamattina regole certe e chiare sostenibili dei lo hanno detto in diversi Luisa Todini lo stesso Ministro Matteoli e molti altri
Semplificazione Bur burocratica amministrativa all'esempio dell'Albania
Condizioni di sicurezza
Una regolazione che favorisca il PPP e il project financing
E poi occorrono strumenti finanziari innovativi
Infra ma ed è sicuramente uno di questi nel suo nei suoi obiettivi c'è innanzitutto l'infrastrutturazione urbana di cui giustamente parlava
Gianni De Michelis
Non hanno potuto parlare qui stamattina a me dispiace molto Laurent vece Bernardo Bini Smaghi e all'amica e sono stati
I grandi costruttori del progetto del progetto in frammenti infra media un prototipo
è un prototipo di una famiglia di fondi internazionali
Che raccolgono risorse private perché in in fra mezzi mettono risorse private
Il risparmio postale italiana e francese
Le le i capitali privati raccolti dalla Bay i capitali raccolte ed alla banche egiziana Ermes si mettono risorse private per destinarle al finanziamento di progetti
Infrastrutturali di interesse generale
Che hanno alte esternalità positive di interesse pubblico
Prototipo perché altri fondi dovranno seguire già di alcuni si sta già si sta già discutendo si sta parlando
Si sta lavorando a un fondo carbone mediterraneo che investirà in energie medie in energie rinnovabili
Nel sud del Mediterraneo
E poi si sta discutendo anche della possibilità di
Rinforzare valorizzare ma credo che ne parlerà Philip Defoe in tempi beh il ruolo della fermi per
Facendo nel nucleo di una banca di sviluppo del Mediterraneo
Che sia effettivamente parco partecipata dai Paesi del Nord e dai Paesi del sud del Mediterraneo
E che quindi serva anche
A quella integrazione sud-sud di cui da ultimo parlava parlava Gianni Gianni De Michelis serva a creare un grande mercato finanziario dell'area mediterranea
Che possa
Costituire la la al
Lo strumento necessario per indire sarà i capitali privati verso il finanziamento delle infrastrutture e naturalmente anche il finanziamento delle attività produttive grazie
Grazie Presidente Bassanini per le conclusioni definitive cinque minuti a Philippe de Fontaine viva
Ce la faremo allora con una domanda a finanziare questi tutti questi progetti e tutti questi programmi di cui abbiamo parlato o dobbiamo pensare che
Purtroppo è qualcosa che dovremmo spostare in un futuro magari non troppo remoto ma non è qualcosa per oggi
Nessi messo il presidio Jobim restrittivo possa Mineo tutto un prestassimo processi tutto agosto concreto non da accorpare non anni fa con Bassanini ed è un gioco hanno in consorzi Cicchetti tools chiglia dei non se eppure polacco perché si usa dire
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E che continuiamo performance va fatto verso il mondo Bisio Alchion FIDAPA oltre
Punto n orizzontale Claut top list Ullate io le stesse Pittelli se essi Edward terzo Presidente Avec laddove Gemma
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Dirlo nuovi Obama sintetici
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Grazie per questa chiusura all'insegna dell'ottimismo e della concretezza e io mi scuso ancora con i pannelli s'è che non
Non hanno poi per arricchire quello che è stato il nostro dibattito comune prego quelli che
Non hanno deciso di non mandarmi a quel Paese come
Uccisore dei loro interventi di poter intervenire alla nostra colazione di lavoro insieme i contractors europei vi assicuro che darò alle loro idee
Lo stesso spazio e forse la stessa concretezza che i costruttori europei sono abituati a portare nelle proprie nelle loro iniziative per e non la considerate un'opportunità inesistente considerate la un'opportunità importante sicuramente la porteremo avanti grazie a tutti ci trasferiamo ora
Dall'altra parte per inclini contro il Ministro Frattini grazie