Assemblea Assolombarda 2010

Produttive politica del lavoro è che la cooperazione del Comune di Milano Giordani Carpazi
Buongiorno quello di oggi è un appuntamento importante
Viviamo momenti difficili la crisi indebolisce lo sviluppo l'occupazione la fiducia delle persone nel futuro
Indebolisce di conseguenza anche le imprese
In questo panorama Milano sta affrontando i problemi positivamente grazie a un sistema economico solido aperto all'innovazione e alla internazionalizzazione
Sono proprio le imprese milanesi a dichiarare che qualità del prodotto e offerte innovative sono tra i principali fattori di difesa della crisi
Un sistema reso forte
Grazie alla collaborazione e al contributo di tutti a cominciare proprio da Assolombarda
Che rappresenta le più importanti aziende che compongono un mosaico completo delle diverse categorie imprenditoriali
Ringrazio a nome dell'Amministrazione comunale può imprenditori di Assolombarda per avere il coraggio di idee nuove essere creativi e di percorrere la strada del cambiamento
Come no presentante dell'Amministrazione comunale rinnovo la mia disponibilità I sento locomotore nei confronti delle vostre imprese
Per ascoltare i vostri problemi cercare di trovare insieme una risposta alle vostre domande
Perché occorre un impegno costante perché il sistema di mercato continua funzionario nonostante la crisi e voi ossia tutelare al meglio
Dalle difficoltà che si possono riscontrare nell'avviare un'impresa fino agli ostacoli burocratici quello che l'amministrazione milanese può fare e continuare il suo impegno nel sostegno delle imprese e nella semplificazione
Delle diverse procedure che coinvolgono l'attività di un'impresa dobbiamo lavorare insieme per dare più libertà le imprese
Ne siamo ponti e continueremo nella direzione già intrapresa
Abbiamo avviato la dia per dichiarazione di inizio attività produttiva collante all'obiettivo di sostenere semplificare ed essere trasparenti nelle nelle operazioni
Nell'arco del due mila nove il Comune ha collaborato con altre istituzioni per un investimento pari a cinque milioni seicento mila euro per il sostegno alle imprese
Sia con iniziative mirate a soddisfare le piccole richieste delle aziende commerciali in città sia vere e proprie progetti imprenditoriali per Franco dell'impegno economico avviato un'importante rete di rapporti con alcuni istituti bancari
Che abbiano a cuore le sorti dell'imprenditoria milanese a cominciare da un protocollo di intesa che ha un attimo per ora con la Banca Popolare di Milano e voglio qui ringraziare con quell'istituto si è impegnato a garantire un plafond di cento milioni di euro
Per il sostegno alle piccole e medie imprese con particolare attenzione all'imprenditorialità femminile e la creatività giovanile
Ma anche all'impresa che assume nuovo personale e quelle che necessitano di un aiuto nella richiesta di finanziamenti per il pagamento delle imposte delle tasse
All'avvio di nuove imprese dedicato anche il Progetto Start
Promosso in collaborazione con la Regione Lombardia il Ministero della gioventù la Camera di Commercio di Milano e le Camere di Commercio lombarde senza dimenticare insieme di azioni positive
Messi in campo per adeguare la formazione professionale e nuovi lavori in tempi utili alle aziende
Non è questa la sede per fare un elenco di quello che abbiamo fatto e che stiamo cercando di fare
Oggi siamo qui per guardare al futuro per migliorare l'insieme abbiamo davanti una grandissima opportunità
Dopo trenta dell'Expo expo può davvero significare una svolta per il nostro sistema imprenditoriale l'occasione per rinnovare l'impresa per stringere rapporti internazionali per rafforzare la collaborazione con le istituzioni in tutti i campi
Milano dispone di undici mila sita e decine di centri di ricerca che dialogano con quelli di tutto il mondo
è una città in cui il cinquanta per cento del prodotto interno lordo è costituito dal settore legate all'innovazione e dove il Comune in Milano unico in Italia destina la ricerca un
Una quota importante del proprio bilancio
Quest'atto potenziali innovativo e tecnologico è un patrimonio che l'Expo può moltiplicare expo è già ora un volano per l'impresa
E per la ripresa
I uno sviluppo però crescita capaci di inaugurare una nuova fase nella storia dell'imprenditoria italiana
Si tratta di un evento grandioso e l'obiettivo del capoluogo lombardo è quello di farsi punto di partenza per un sistema allargato di relazioni collaborazioni gemellaggi con altri capoluoghi italiani ed esteri
Anche in considerazione del fatto che nel due mila nove aumentata del ventinove per cento al ventinove per cento la percentuale di imprese milanesi che hanno intrattenuto rapporti con l'estero
Parliamo di settemila e venti per l'Expo in sei mesi una partecipazione di pubblico stimati intorno e ventinove milioni di visitatori di cui circa il venticinque per cento proviene dall'estero
Ma lei che non possono che coinvolge
Numerose aziende nell'allestimento organizzazione di eventi accoglienza realizzazione di nuove strutture molto altro
Si calcola infatti che l'evento porterà oltre venti miliardi di euro di investimento in infrastrutture di questi
Quattro virgola due miliardi di euro saranno diretti rimanenti quattordici indiretti il maggior beneficio per l'esposizione universale sarebbe a carico del settore alberghiero
E turistico con l'incremento previsto intorno al venticinque per cento seguito dal settore immobiliare quindici virgola uno per cento e quello delle costruzioni tredici virgola cinque per cento in valore assoluto però e il commercio che si attende il gettito maggiore
Con l'aumento di fatturato di quattordici virgola cinque miliardi
Quasi dodici miliardi non settori ero oltre otto miliardi servizi all'impresa e quasi quattro miliardi le costruzioni e tre virgola cinque miliardi l'immobiliare
Senza dimenticare che si prevede che nel periodo due mila dieci due mila e quindici verranno creati circa settanta mila posti di lavoro
La potenza di crescita e miglioramento dunque non mancano
Si tratta di trovare insieme un percorso condiviso che porti le imprese milanesi una rinascita un percorso e anche da parte che parte anche dalle riflessioni che sconteremo oggi in questa possa assemblea buon lavoro a tutti e grazie
Invitiamo accordi
Il Presidente della Provincia di Milano Guida Podestà
Autorità signore e signori
Viviamo un passaggio fondamentale qualcuno ha detto un tornante della storia economica mondiale
Passaggio che produce produrrà conseguenze strutturali non solo sulla vita e sulle consuetudine delle persone e delle imprese
Ma credo anche sulle Nazioni e sulle aggregazioni sopra nazionali che fino a ieri ci davano certezze linee guida
Oggi siamo di fronte a una sfida che ha come oggetto la sopravvivenza del nostro sistema economico industriale
Le prospettive di rilancio della crescita la competitività delle imprese e di conseguenza l'occupazione la ricchezza delle famiglie la ripresa dei consumi
Vorrei dire la stessa convivenza sociale
Mentre nelle altre macro ore aree del mondo gli affetti del nuovo ciclo espansivo si confermano
In Europa l'inerzia di un sistema appesantito da una legislazione comunitaria sempre più complesse vincolistica
Tende a emarginare le nostre imprese da riavvio del mercato mondiale nonostante l'attuale flessione del cambio dell'euro
Imprese le nostre che soffrono per aver dovuto sopportare almeno quattro anni di livelli produttivi TIR ridotti di oltre il trenta per cento rispetto alla capacità pro
La nostra Provincia che da sola rappresenta oltre il dieci per cento del prodotto interno lordo nazionale e che esprime con centinaia di migliaia di impresa del proprio ruolo di motore primo dell'economia lombarda e nazionale
Il mantenimento di una forte capacità imprenditoriale nel settore manifatturiero ha garantito che il tasso di occupazione non scendesse sotto il sessantasei per cento
E si siano verificati nel primo trimestre di quest'anno incrementi negli ordinativi interni e verso l'estero
Ma non illudiamoci il momento è davvero difficile per tutte quelle imprese che negli anni passati non hanno avuto la capacità di innovare la propria attività
Internazionalizzato indossi e andando a inseguire la crescita dei mercati laddove essa si verifica si consolida come ad esempio in Asia a tassi di oltre il sei sette per cento
Imprese che in molti casi quest'anno presenteranno bilanci in perdita e si dovranno confrontare con la rigidità del sistema di Basilea due della ricerca dei mezzi finanziari necessari per il rilancio delle proprie attività
Per tali ragioni io credo che vi debba essere un patto un patto di reciproca collaborazione fiducia tra tutti i soggetti che sono attori principali nel campo dell'economia reale e del convivere civile
In primo luogo i Governi e gli organi legislativi nazionali e regionali
E devono dare rapida concretezza alla promessa di semplificare il quadro normativo entro il quale
Si muovono le imprese e le famiglie
E mi chiedo se sia davvero necessaria lasciatemi dire una zavorra di leggi e leggine che si comprano si assommano infine con la nostra vita e la capacità
Competere del nostro sistema hanno dopo anni
In secondo luogo le istituzioni di Governo intermedio quale appartiene alla Provincia e devono migliorare i livelli di efficienza e ridurre da subito tempi e costi nel dare risposte alloro
Che loro competono vi faccio un esempio dovendo affidare ad un advisor l'incarico di valutare una partecipata
Per partire non per avere il risultato c'abbiamo messo quattro mesi e mezzo qualcosa che in un'azienda privata in sette giorni probabilmente si poteva sto
Tempi assolutamente incompatibili con la necessità di competere in termini di sistema
Il sistema della giustizia anche là se la giustizia deve comprendere che i tempi propri di risposta non sono più sopportabili
Per un sistema aperto che deve competere a livello globale mille sette giorni mille settecento giorni in media per un giudizio di secondo grado
Contro i sette giorni dalla Francia
Le banche e devono tornare a svolgere la missione loro autentica che è quella di intermediazione tra risparmiatori alle imprese
I sindacati che devono assumersi una responsabilità nuova interlocuzione sia con le istituzioni che con il territorio
E vorrei dire gli imprenditori gli imprenditori che devono accrescere la loro capacità di guardare lontano e di innovare devono ritrovare il coraggio ne hanno avuto tanto e la voglia di rischiare ancora
Oggi fare impresa è quasi eroismo lo dico perché lo vivo da tanti decenni
Ma i posti di lavoro e le ricchezze delle famiglie si creano soltanto perché vi sono tanti grandi e piccoli eroi
E dedicano tutte le proprie forze tutte le proprie risorse alle proprie aziende al personale mercati di prodotti e processi di produzione
E anche quando dormono a me è capitato troppe volte non si dimenticano di quelle che sono i problemi i progetti gli obiettivi per la propria attività
Ma credetemi e anche eroismo lasciare la propria vita professionale di impresa per entrare in politica e mettersi al servizio dei cittadini e del territorio
Sapendo quanto sia difficile cambiare il sistema per superarli all'inerzia per combattere l'inefficienza per
Non rispondo alle sia gli interessi corporativi e per cercare di lottare contro i privilegi
Io credo
I vi sia un'etica nel fare impresa vi sia un'etica nel fare banca vi sia un'etica nell'amministrare la giustizia la cosa pubblica e vi è pure un'etica
In chi funzionario pubblico si assumerà responsabilmente l'onere di mettere una propria firma sulla pratica di via o di VAS
Mentre non vi è etica in chi rallenta una procedura creando danno all'attività legittima di altri o per incompetenza o per non comprensione del valore civile e sociale del proprio compito di pubblico dipendente
Per questo vi dico convinto dobbiamo insieme fare rette
Dobbiamo agire insieme consapevoli che nessuno oggi può sottrarsi a migliorare il proprio ambito di azione e che tutto questo dobbiamo farlo in fretta perché è già tardi
Non possiamo accontentarci di gestire l'emergenza ma necessitano riforme strutturali e non serve davvero non serve scaricare gli uni sugli altri le responsabilità del passato o i sacrifici dal presente
Oggi le responsabilità sono comuni e insieme ora dobbiamo assumerle perché davvero in gioco il futuro di tutti grazie
Prende la parola il Presidente di samba Alberto Meo Martini
Grazie mille voi sapete che
In questo momento si stanno svolgendo un esempio maschio Pato prese in
Duomo di Milano e che quindi il Presidente Formigoni e sindaco grazie intanto
Assessore a terzi ci raggiungeranno fa poco Bianca abbia con pollo ordine
Dei lavori innanzitutto dare autorità colleghe e colleghi interlocutori del mondo sindacale amici nel mondo camerale rappresentanti governa sette
Intanto io so che il tempo è prezioso e quindi un ringraziamento mio va a tutti
Anche generalizzato non solo per la vostra presenza che per quest'anno fosse particolarmente
Significa che è importante ma per quello copie ricordava il Presidente Podestà
Avete aiutato tutti a costruire Milan nuova riscoperto se posso dire nell'utopico proprio neanche in un senso di comunità era precondizione
Bene la sua storia per uscire
Dalla crisi l'anno scorso
Assumendo con molta preoccupazione l'incarico di vertice insomma aveva provato a fare un'agenda
Dei
Demente gli elementi che sostanzialmente si
Riassume in una parola di cercare di creare collegamenti sulla base anche la mia esperienza il lavoro oggi ancor più radicata che ciò che rende forte attrattiva
Una città dal punto di vista economico appunto vista sociale non sono mai singole eccellenze ma sono le interdipendenze
Che noi riusciamo
Tra archiviare ciascuno di noi ha un titolo e una
Responsabilità da esercitare all'interesse collettivo con la sua individualità ma
A disposizione le comunità questo per noi il modo principale di contribuire alla vita politica con parole impennata altezza quest'anno o ridotto le citazioni essenziale ma sapete che sono un frequentatore assiduo vivibile Tucidide offrirà pertinente a una fase meravigliosa
Noi consideriamo chi non partecipa
Chi non partecipa alla comunità non un inerte piccolo deve ma un incapace
E senta riguardo al rapporto fra impegno e politica
Nulla di meglio da aggiungere che sono le righe successive nel famoso discorso del PDS che dice benché importi siano in grado di dare vita a una politica
Qui ad Atene siamo tutti in grado di giudicare quindi vorrei rendere conto di quello che abbiamo fatto quest'anno e Assolombarda e quindi non
Mi concentrerò su temi generali su cui poi
Interverrà la nostra Presidente prima inattesa si comincia sono sassi Andrea fosse
Avete visto un breve filmato con tutto quello che abbiamo fatto
Quest'anno accompagnando da una musica Bordin Anna dal sedici anni
Che si chiama dette dettagli Saraceni tempi stanno cambiando e avete visto spesso la presenza
Della Marcegaglia che è stata realmente
Presenti sì ma se si potesse dire ai nostri lavori una delle cose più belle di quest'anno è stato riscontrare questa
Spirito di lavoro di collaborazione un sistema confindustriale e anche naturalmente con la Presidente senza qualche brevissima considerazione
Non vi ho distribuito la relazione che troverete a raffica per essere breve ma insomma devo sforzarmi sempre di essere contro un ciclo governatore Bankitalia recentemente ha tracciato
Si interroga sappiamo la genesi della crisi
Il passare poi dal mondo della finanza al
Mondo dell'economia ma io
Sono spero che oggi sia più condivisa l'opinione
C'è la crisi nasca
Essenzialmente premesso articolazione chiese di pensiero
Io chiedo che il pensiero omologato il pensiero stabile
Sia
Il principale ostacolo al
Stabilita in un meraviglioso intervento
All'università di abbattendo sorge inizia rivolgendosi agli studenti americani aveva parlato del leader del pensiero alla moda certamente Pampena sì eravamo veramente messa in discussione è stato quello
Del
Immaginare la vita delle società misurabile più sul breve periodo che sul
Perché sul medio
Periodo e quindi una tendenza
Statuto non tanto al Ministro la Russa
Una tendenza appunto all'ingordigia ove sacra fa messa chiamava
Virgilio Europa entrambi se cambia fame di ricchezza e ho sempre giudicato molto più percorribile l'invito di Steve Jobs di studenti americani
Aiello
Ha fatto un meraviglioso discorso che potete verso internet dicendo come Consiglio
Sei anche
Telefonici diciamo
Cercate non dovesse mai sazi del completa mantenete un pensiero fuori d'accordo personalmente sono stato attratto più borse contraffatte
Del discorso
L'istituzione rapidamente l'altro giorno abbiamo Confindustria premiato una serie di aziende che sono associate da cent'anni a Confindustria
ABB Mondadori Edison falsa
H pennette nell'ex gruppo Lando Pirelli ossigeno Prysmian escavi Pirelli cioè
O la storia la nostra grande impresa che è caratterizzata
Per resistere contribuire alla vita sociale economica da Centanni da una grande capacità di adattamento bene oggi ora credo che
Siccome contiamo a sentire parlare di crisi dirò poi in sintesi insomma qualche segnale richiesta in particolare nel territorio c'è
Sì è vero che l'Italia che al Senato e gli altri Paesi è altrettanto vero e la Lombardia e Milano cresceranno più
Dei tagliandi sulla loro propensione all'esportazione dicevo che
La crisi a
Per anche un aspetto positivo come tutte le crisi dal nostro punto di vista
Ricollocare l'impresa al centro della considerazione sociale
Per questo
Non è poco ce lo ricordava tra l'altro una lettera profondi stante l'organizzazione sindacale una lettera aperta
L'anno rivolto oggi tramite il Corriere deve essere quindi dandoci un
Nuova considerazione all'interno
Del
Della società ci dà anche nuove responsabilità
Credo che
Il mondo industriale del mondo di impresa e il mondo dell'associazione per quanto cioè riguarda debba farsi carico di questa nuova responsabilità e quindi al senatore vi
Discontinuità noi in questo anno abbiamo vado molto veloce però non
Farvi perdere tempo abbiamo sviluppato una serie di progetti di attività sono presenti molti dei ministeri
Abbiamo incontrato i rappresentanti di ovviamente obiezione sindacali paventa europee i commissari sono e ha fatto un lavoro
Abbiamo incontrato una quantità immensa persone il Ministro Maroni quello ringrazio praticamente lo scalo dopo per la sua
Presenza di una sola ma adesso abbiamo cercato di costruire reti cioè perché costruire reti non è una semplice enunciazione deve essere un modo
Comporta se non vi faccio l'elenco delle persone che adesso viene contato perché lungo
Vasquez molta barra scrittore amatissimo aveva scritto un libro sulla solitudine farmene agevola io posso avere
Sperimentato tante estati assistenziali ma
Certamente quest'anno non quello per il
Solitudine credo che
Dobbiamo guardare in faccia annuncio il programma Guido Podestà alla realtà non non
Scambiare le opinioni e per i desideri
Io dico sempre me collaboratori vivere non possiamo permetterci di fare come Cerasarda sapete che c'era il dato del prolungarsi la vita raccontato fiabe per mille e una notte quindi un esame di realtà molto
Celio inutile che vi dica i dati sulle stime dello sviluppo
Internazionale italiano e non vado certo che la constatazione che l'economia nostra marcia un po'meglio recita con realismo dicevo il senso di fiducia e speranza
Risulta anche da tutte le indagini che abbiamo fatto rule tendaggi che abbiamo fatto sul sistema di integrazione di azione cita dei dati che duramente
Sottolineo rapidamente noi il sessanta per cento le nostre aziende a più di un quarto del proprio fatturato orientata all'estero è stato mantenuto anche
Nel
Due mila nove
Che si
Diciamo si è ridotto di un punto ma
Scuola comunque il quaranta per cento ricordate che una buona parte di questo concorso all'esportazione il nostro sistema che come sapete a una dimensione
L'esportazione unica in Italia è quasi unica in Europa viene dal sistema
Delle dico nel vede bene uno dei nuovi compiti che l'associazionismo industriale territoriale ha fatto e quello di
Sostenere questi
Processi ulteriori
Vi internalizzazione una domanda che viene fatta frequentemente a me aveva fatte Mario ciascuno di voi
Ma
Quanto tempo durerà ancora in è una
Domanda cui non si può
Risponde però io ricordo che
In un bellissimo intervento non esita a bocconi di qualche mese fa
Con il solito la presenza del dell'arcivescovo di Pirano Tettamanzi tracce ecco certamente sedici ricordava che invece avevano due
Mobili chiamare tempo promosso lo misurando
Eros sfollati e al tempo al momento opportuno il tempo di fare del CONI nel cerchiamo di migliorare il nostro lavoro il tempo per fare le cose e quindi
Abbiamo l'avvocato quest'anno tantissimo per cercare di dare un significato al concetto di discontinuità la discontinuità nell'impresa riguarda principalmente la capacità di innovazione
I nuovi mercati la struttura patrimoniale la dimensione
Ottico al mondo del lavoro realmente
Ecco Miliano come è stato multato un come elemento di discontinuità gli apporti con la
Conoscenza
Ragionavo sui nuovi mercati
Do quanti l'ottantacinque per cento delle esportazioni nel nostro sistema produttivo sono tre su quattro Paesi Spagna per Germania
Nell'ordine Francia Spagna
Il Gran Bretagna abbiamo un sistema prevalentemente orientato a Paesi vicini che però si sta
Radicalmente
Spostando ne parlavamo l'altro giorno con
Luigi Abete a Santa Margherita verso questi nuovi
Mercati è una rivoluzione ripeto è una rivoluzione di segno opposto peperoni Cristoforo Colombo Cristoforo Colombo alta accetta avanti
Trovare l'Oriente partendo per l'Occidente oggi l'Occidente deve ritrovare se stesso attraverso
L'Oriente cinquecento anni dopo e
Siccome ogni tanto la mitologia ci aiuta a cinquecento anni dopo una mitologica sapete sono anche gli anni in cui l'araba fenice questo gesto dalle proprie
C'è
Crediamoci dunque stiamo lavorando
In questa direzione
Con Confindustria diamo fatto nel lavoro che stiamo facendo cioè abbiamo deciso di sentire le aziende dei vari territori è un lavoro liquami lanusei nel fatto Assolombarda insieme si traducono in
Per come stanno reagendo l'impresa
Abbiamo scelto per determinate caratteristiche ottanta impresa immaginando
E una parte di queste rispondesse prevenzione tanto tempo
E praticamente hanno risposto in ottanta cioè il sistema associativo chiamato reati scooter poi dovrete proprio in questa
Rispondendo con una gita vietato vuol dire assolutamente
Straordinaria di cui
Ovviamente sono molto
Orgoglioso e
Le discontinuità nella struttura finanziaria il tentativo di cercare nuove forme di part-time anemizzazione e anche qui l'associazionismo industriale
Deve svolgere un po'più uno poco alla volta ci sesso ottimisti c'è impressionante quello che di cambiamento è stato messo in cantiere nostre città nei nostri imprenditori
Nell'ultimo
Hanno
Se c'è un punto critico
Secondo me nella
Discontinuità dimensionale è vero che la dimensione media leggermente
Cresciuta tenterò qua siamo rimasti abbastanza seria non possiamo immaginare questo orientamento sui mercati totalmente diversi possa avvenire senza
Sistemiche uniscano
E uniscono all'impresa peraltro c'è anche una scarsa disponibilità proprio per questa
Analisi sincerità che dobbiamo fare ciò che accade capitale straniero nostra impresa questo è un lavoro e dobbiamo fare una crescita
Anche di natura
Culturali cioè tutte le reti di impresa insomma non possiamo lamentarci ma abbiamo uno strumento oggi abbiamo uno strumento che queste reti di impresa
Che ci consente di poter fare uno sforzo concreto alle parti concreto a livello territoriale per aumentare
Le nostre
Dimensioni vado
Tralascio alcune punte sull'esigenza di regole che sono col pallino per il nostro lavoro anche se il decalogo
è stato sottoscritto
Recentemente a fine maggio imperfezione dell'OCSE dell'OCSE ci fa bene sperare perché occorre anche una discontinuità delle politiche io avevo promesso di occuparmi del nostro discontinuità non accenno
Lo devo fare un accenno
All'Europa ringraziando posso Monti noi
Ce lo diremo a Bruxelles cedo il ventitré in questo mese come consiglio direttivo di Confindustria
Scooter feto le linee di un nuovo documento per strategia sono stato comune lavoro che sta facendo
Il professor Monti su incarico del Presidente della Commissione
Allora facevo una riflessione dato che siamo
In una fase tutti
Celebrazione di pace dell'azione centocinquant'anni dell'Unità d'Italia dopo la sconfitta
Di novembre
Il signor fosse l'inizio su una sconfitta massimo all'inizio il Risorgimento italiano l'aumento delle
Diffusione del lago d'impresa la diffusione dei per la scelta tra l'altro perché ha avuto pensando alla borsa merci di Rimini Sardegna come elemento
Di come dire
Di aggiunta al concetto di liberazione di libertà economica bene il sistema dell'impresa da libertà di scambio contribuì in maniera
Davvero significativa
A
La costruzione dell'unità nel nostro Paese io penso che oggi abbiamo l'occasione storica di provare a fare lo stesso percorso che nasce anche ovviamente non solo dalla libertà
Impresa ed alla definizione di regole di concorrenza per
Costruire l'Europa di cui tutti pensiamo vere
Missioni
E quindi è un'occasione storica anche per il sistema associativo di trovare legami solidarietà convinzioni in Europa per contribuire
Attraverso l'Asia
Il consolidamento di principi di libertà economiche d'impresa di una libertà e di una maggiore diciamo dimensione politica dell'Unione
Europea sulla manovra credo
Emma Marcegaglia in una condizione che sono con noi ampiamente
Condivisa diciamo maggiormente interessati Salice la mano così può ottimizzare e in particolare
Credo distinguendo un tema su cui si sì
Sono espresse anche oggi organizzazioni sindacali sette vedersela certo bisogna trovare dei meccanismi
Che premino le istituzioni locali virtuose rispetto
A quelli che hanno funzionato ma non vedere la cosa peggiore di
Penalizzare i bravi emergono sempre la velocità deterrente non è accettabile cantando azionare non accettabile livello le università ritornano fa
Un secondo noi
E non accenna anche nella sua
L'Assemblea generale a lanciato litiga
Organizzatevi assise sul tema della produttività del lavoro e non solo
Condividiamo queste sedie hanno dato anche il livello di rapporti
Che esistono come lezione sindacali sul territorio di Milano vi ripeto non solo condividiamo diamo tutto nostro disputato due idee organizzazione insomma Milano cioè e se può svolgere un suo ruolo in questo disegno intende
I suoli giocato veramente
Velocissimo sul rapporto con le azioni sindacali che ha avuto a dei momenti importanti per noi in tema di sicurezza sul lavoro
Io ripeto fosse
Sarò noioso ma volevo dedicare questo in quell'intervento a ciò che siamo riusciti a
E ciò che sta conducendo a fare il tema quindi
Aumento
Sicurezza per i nostri collaboratori
Registrando minano nonostante l'intensità della presenza industriale che non rispondono gli stessi che è un terzo del nostro PIL continua a venire ad attività
Manifatturiere abbiamo ottenuto velocemente risultati
Diciamo sempre che è vero che non sono mai sufficienti risultati però dimostra nostri lavori una collaborazione attività formativa il creare cultura sulla sicurezza
Del lavoro serve e difatti abbiamo ottenuto risultati che sono certamente i migliori nella nostra
Penisola continuano a lavorare anche insieme alle province sui temi dell'orientamento che la formazione professionale
La mole di lavoro testé facciamo fa abbastanza
Impressione dite va affrontato alla fine una notazione valutazione molto positiva sul corso ciò terminano anzi
Noi abbiamo una quota di
Immigrati a Milano che è la più alta d'Italia
Abbiamo una quota di lavoratori immigrati e molto elevata del quindici per cento attenzione sono i sono l'avvocato unitamente a dire altri temi una impresa su due a Milano a un lavoratore persa comunitari
Sono lavoratori nel novanta per cento dei casi a tempo
Indeterminato
E hanno una qualifica professionale un titolo di studio e per il trenta per cento ma
Faccia a livello di
Laurea ma cos'è bello nel lavoro che abbiamo fatto con il Sindaco perché molti imprenditori milanesi
Rendendo come dire attuale la tradizione di accoglienza di Milano
Svolgono attività a favore dell'integrazione che vanno
Sostanzialmente in tre direzioni l'aiuto nella ricerca
L'alloggio potranno essere compatibili con il mantenimento di venti anni con i loro Paesi di origine deve l'insegnamento di corse di
Per italiano questo tocca un numero crescente di impresa ed è la dimostrazione di come l'impresa sia a favore dei politici di
Integrazione due parole su un lavoro importante che stiamo facendo
Per esigenza di sintesi magari sono un po'
Tale
L'intero accezione di impresa cioè la matrice delle dell'impegno
Industriale civile nel nostro territorio
L'impresa
L'ex
Lei su qualche volta ho la sensazione che sta diventando come
Ma l'ho sempre riconoscere libri di Pennac ma lo senti professore fatta prospetto
Cioè se la si prende con lui quando qualcosa
Non va be'dobbiamo uscire da questa logica l'Expo funzionerà
Nella misura in cui noi saremo capaci
Di farlo funzionare io dico sempre esattamente come salone del mobile funzionasse la funzione anche per il fuori Salone cioè noi dobbiamo abbandonare la politica del pensare
Che
Sia sempre responsabilità
Di altri noi lenta danese ammesso appunto parliamo l'impresa italiana che opera in gran parte me Nesi quasi
Quattrocento ad oggi sabato
Progetti che possono trovare collocazione delle quindi noi auspichiamo che
Ci troverà modalità manuale su questo dubbi collaborative onesto TAV modo dare attuazione a questi progetti contemporaneamente non possiamo non rilevare
Che mentre lei enti locali
Che pure hanno difficoltà che hanno
Hanno liberato le risorse per il resto per la società e lo Stato
è giunto il momento che su questo punto faccia la sua parte per quindi e ancora Vito rivolgiamo dall'amico Ministro ma
Due parole sono
A trequarti sto finendo
Su
Perché poi quella anche di qualcosa su ciò che dobbiamo appunto fare noi va bene
Associazione la finanza la finanza è stato criticità anche se gli ultimi mesi ci dicono che
Diciamo
Le restrizioni creditizie stanno venendo meno ma
Con molta onestà devo dire che quando Milano abbiamo trovato anche diciamo sull'onda gli accordi penso una moratoria che sono stati fatti a livello nazionale però abbiamo
Per certe poiché appunto poche ritrovato
Se qui come protagonisti mi fa molto piacere salutare abbiamo trovato un
Dialogo forte col sistema bancario fa ha detto
Tu hai difficoltà abbiamo trovato accoglienza per quelli che sono ottimista sulle capacità di rete che sta mettendo in piedi
Mila nei guai date che non abbiamo affrontato il problema rendendoci perfettamente con tutte il problema del finanziamento delle imprese non si limita
Al ovviamente al sistema bancario
E come spesso vige avete c'è stata è un problema poi detiene più la diciamo la patrimonializzazione delle imprese che non riconosce le banche però abbiamo fatto un accordo perdonate neanche qui voglio essere
Schietto e noi
Abbiamo fatto una volta fatto il vice Presidente Fimit ringrazio in particolare in cui in sostanza c'è non di comasca ammesso non volesse un po'più però
Trasparenza in cambio
Le risorse e poi di disponibilità da risorse la dobbiamo rendere
è chiaro nostro lavoro come assommata non consiste tanto nel chiedere a vedere dove
Il zero virgola dieci percentuale in meno consiste nel fare consulenza alle nostre aziende
Per il novanta per cento ottantacinque per cento sono aziende
Veramente piccole consulenza perché possono avere un approccio col sistema bancari il cento per cento delle aziende che hanno partecipato al nostro sportello di
Apporti rapporti con le banche hanno visto risolti devo dire
I loro problemi questo ci fa
Colta lavoro fatto i confidi adesso il relatore Roberto Formigoni che ringrazio ringrazio per l'attività altro la sofferenza che ha fatto sui criteri di finanziamento ma
Abbiamo fatto un lavoro con Giorgio Basile sul e lo stiamo facendo con la Borsa italiana Consob per sviluppare questi nuovi prodotti che sono azioni di sviluppo per portare in Borsa
Un numero di aziende di media dimensione il target che ci poniamo il nonno di assommino in paese cioè stiamo facendo un lavoro che non consiste insisto pesa volta nel chiedere agli altri quello che devono
Ma nel mettere in campo delle proposte
Confrontate alla e trovare
Delle
Soluzione e devo dire dei risultati come sempre vengono qualche volta in tempi più rapidi di quelli che noi potremmo
Aspettarci
Sulle infrastrutture oltre che a registrare
Diciamo accetta
Un
Risultato inatteso dalla capacità
Di Malpensa di reagire
Al dehubbing Caputo perché i risultati conseguiti da Malpensa sua dimostrazione che la visione imprenditoriale gestione aeroportuale può portare
A
Risultati
Importanti come importante che sul sistema aeroportuale non ma a tutt'oggi appunto la logica di sistema per abbiamo una serie di opportuna serio stellare però poi ciascuno dei quali sta
Specializzato in dosi in una funzione particolare bene dobbiamo trovare il modo
Di
Trovare sedi esista facendo sulle infrastrutture oggi tra l'altro l'Assolombarda sino al giorno
Ho tante col vicepresidente trevigiana dimostrazione di questo
Flusso di rapporti costanti eccetera Confindustria
Per e Assolombarda io sono di quelli che continuano a pensare che certe occorre
Per realizzare infrastrutture non siano risorse finanziaria ma se non risorse materiali come le regole
Lì
Investimenti a redditività differita nel
Nel tempo l'esempio degli Stati Uniti lampante si realizzano soprattutto con le regole che consentono a capitale
Privato e devo dire in molti casi come istituzione di auto data e consentono al capitale privato di poter intervenire
Sulle infrastrutture mi sembra che a Milano stiamo mettendo in moto un meccanismo di questo genere ed export è un'occasione non un pretesto per
Accelerare diciamo lavori l'infrastrutturazione che aspettavamo
Da
Pane io vi rimando la mia relazione son tante cose che stiamo facendo segnalo solo che a Milano è nata
Un
Dimensione importante nel campo degli nel complesso e tanti importanti che ha suscitato l'interesse di molti imprenditori statunitensi e al lavoro che stiamo facendo con il consolato americano a Milano di cui l'attrattività Roberto Testore
E che ci porterà abbrevia scambio di
Viziati è stata una sorpresa devo dire anche per noi constatare con Assolombarda ci sono da trecentocinquanta quattrocento aziende che lavorano
Su questo ma due temi
E vado verso la fine
Due temi che sono per noi fondante dicevo che il portato positivo della crisi ETR ricollocato l'impresa in una dimensione elevata di considerazione sociale
Questo ci porta apparati legalità e di lotta all'evasione fiscale
Io devo dire esprimo
Pochi soldi a mente di non essere l'unico e non è una valutazione politica io esprimo una enorme apprezzamento per lavori sta facendo il Ministro Maroni
Che sta dando
Come dire un
Substrato concreto alle parole sulla legalità
Noi gli abbiamo detto che è stato spesso ospite di Assolombarda il tema della legalità
E quello
Nella parte privata da nostra Assemblea stamattina rinnovata avevamo
Un tema così fondante che senza un impegno no tutto come imprenditori più duramente a disposizione non sono i nostri comportamenti ma anche nostri capacità non si fa da nessuna parte perché qualche volta
La tentazione
Visto iniziare l'occhiolino come sull'evasione fiscale per fondo son contributi
All'economia
Rivoltante eticamente ma non è neanche era dal punto di vista
Economico quindi
Abbiamo
Un dialogo continuo forte abbia messo a disposizione tutto quello che siamo capaci di fare
Per la nostra reputazione ed è nostra forza e manageriali perché voi sapete che uno dei temi sono anche i beni diciamo scelta confiscati alla mafia perché si meni confiscati
All'attività terminali
Portano poi acquisiva d'azienda
La gente pensa che era meglio prima perché perlomeno c'erano posti di lavoro quindi l'impegno che noi diamo abbiamo avere sui temi quando Marco vitale sui temi della moralità e dell'etica non sono parole sono impegni
A mettere nostro coraggio dei nostri capacità le nostre capacità associativa imprenditoriale assistente di un disegno che rifondate la nostra società
Civile né per dare al ministro Maroni Emma voglio ribadire che su questo tema
Assolombarda
Bene
Permettete questa volta di dirlo è stata la prima associazione come sa Emma che ha voluto non confinare il tema al Mezzogiorno anch'
Tu arresto agito se buccia Peter vicino campo mi ha tolto tutto Bucci anche nostra
Cioè quindi non possiamo immaginare di confinare ad altri problemi che sono anche nostre in ogni caso noi vogliamo essere la prima associazione vogliamo essere più impegnata vogliamo
Questa considerazione che ci viene assegnata a gestire il consenso di
Responsabilità
Credo che
Il tema dell'azione fiscale sia un altro tema fondante va detto con chiarezza e qualche volta
C'è qualche ammiccamento
Su votazione fiscale giustificazione la pressione fiscale
Porta qualcuno certo votazione scusate ma
La messo ben evidenzia come l'attuale io avuto la fortuna di passano a buona parte
La mia vita di lavoro insieme o
Professore villa qui devo tantissimo
Ricevo stamattina io o se sono stati un cattivo allievo affidato bocconiano fatta bene io lavato professore Vito quindi
Ho trimestri li ho avuti quindi sono stato buon costa domande ma non è colpa mia però l'evasione fiscale sottrae risorse ad oggi
Su questo punto non essere chiari e cioè non è una scorciatoia
Di sviluppo se non siamo impegnati in questo comportamento non a parole etico progettuale per cui ho già detto al ministro
Tremonti che questo su Tele otto idea fiscale il particolare nostri corsi ai nostri giovani
A sostenere questo progetto né vogliamo essere propositivi
Sperimentare ante proponiamo che questo sia il territorio nostro non solo dall'accoglienza abbia detto ma il territorio della legalità e della correttezza con comportamentale
Grazie sul federalismo fiscale che ha discusso molto io continuo
A
Ritenere che venga ritirato e fatto su questo e non a cercarla ha speso come sempre proprio di grande responsabilità e di grande
E quindi possono sempre più convinto io vengo sono nato vissuto a Milano
Ma
Mio padre San Vito e sono anche legato assoluto Vittorio Bridi
Province il del Paese non ha toccato era un paese di emigrazione l'ottantacinque per cento degli adulti sono immigrati uno dei record
Tali emigranti
Ma
Ho già raccontato Maroni c'è un grandissimo personaggio vigliacco perché gli ottantuno del più grande manager
Americane a cui è stata redatta la
La cittadinanza del Paese sale prova però un baffo tanti anni anche curioso che ha ridato la cittadinanza onoraria del Paese in cui era nato e in questa cerimonia lui appigli atto alla fine
Ripeto che la semina staccato un assegno cinque milioni di dollari per costruire
Uno scuola c'è una scuola di management e anche in quell'occasione ho avuto modo è allora fosso se ne parlava ancora meno
E mi diceva che un federalismo cioè la responsabilizzazione a livello locale
Servirà tanto sudore al nord la preoccupazione che essi che aumenti il divario è una costruzione mal posto naturalmente dobbiamo tutti lavorare ma spero che su questo
Il Ministro Maroni dicitura qualcosa chiudo contro-osservazione una riguarda noi
Allora Emma Marcegaglia
Lo cito spesso per con molta ammirazione e molta gratitudine
Ci dice sempre diciamo sempre non si convenne che noi non possiamo chiedere agli altri ciò che non siamo capaci
Mi fa
Noi non possiamo chiedere
Al Governo al Parlamento di ridefinire il territorio che senso sufficienti se non lo facciamo anche noi Fasano
Non possiamo chiedere agli altri di organizzare meglio le Province se poi non siamo in grado di mettere insieme due Confidi scusate se faccio l'esempio di casa
Allora io credo che
Parlavo di responsabilità il nuovo compito
Dell'associazionismo industriale
Cioè dico di fare
Progetti
Che riguardino ambiti territoriali diversi da quelli
Provinciali in cui lo dobbiamo essere i primi anziana nel nostro sistema una superamento di barriere struttura senza personalismi perché l'associazione Di Maio cioè non può diventare un modo per fare
Carina quindi io vorrei che accanto a quello che noi chiediamo come avete visto ho chiesto poche cose forse
Una sola lo sblocco dei finanziamenti e passa all'escono e chiudono phone stante una sola
E ho finito
E quindi chiedo che l'abbiamo una responsabilità oggi di se anche di
Per esempio fattivo di un modo modo nuovo di pensare dell'associazionismo
Cioè il mondo delle reti di impresa sul modo dei progetti
Interprovinciali a livello regionale che è un modo di
Collegamento con la
Con con altre associazioni o su questo vorrei essere giudicato sulla capacità
Se l'altro
Di mettere insieme qualcosa che oggi magari
Frammentato
Ricerca education chiudono
Quindi il discorso e poi con la presentazione di una persona inutile
Adesso voi sette quanto sia importante questo tema pochi hanno sottolineato forse ricordato l'altro giorno
Proprio nel nostro Presidente che ne pacchetti anticrisi molti Paesi che avere la possibilità
Hanno
Stanziato risorse enormi per i temi
Del
Education per i fan cartacea pensa di ottantacinque miliardi di dollari pesati tra merito
La Germania ha stanziato la più alta quota di piccoli interventi in campo dell'education tredici miliardi ma siccome ripeto non voglio chiedo agli altri quello che passano le stesse
Penso che
Ridurre il tema della ricerca un tema di finanziamento sia sbagliato
Ciascuno di noi è in grado di farlo e in particolare l'associazionismo e lo stiamo cercando di fare è in grado di unire aziende di fare collegamenti con
Università di avere progettualità comuni rinnovare del fare
Innovazione è questo un alto compito ripeto che la crisi ci
Assegna quest'anno
Qualche decina di migliaia di
Imprenditori politici parlamentari europei commissari mi disse hanno
Sono venuti una somma devo dire una dimensione di partecipazione che non ha precedenti nella pur nobili se nostra storia
Una parte significativa di questi
Ospiti e Assolombarda sono stati i ragazzi
Perché
Rappresenta una parte importante
Della nostra
Ammissione Collovà parliamo di università di formazione professionale per Beaton solo dato presso il nostro sistema transitano ed interesse ad esitare ventisette mila stalli Anania era avranno erano zero anni fa
E abbiamo gestito insieme relazioni sindacali sessantadue milioni di euro in due anni di attività di formazione attraverso d'impresa fondi vigenti
Toccato decine legati dal voto cioè son cifre importanti da una dimensione io ci tengo io vorrei rendere conto
Nella relazione troverete di tutto quello che sta o mettendo in moto
è una buona parte di questo riguarda
Il giorno in università bene
Poi ve la ricordate la
La Polo buono
Cioè come dire di Esopo
Che diceva
Raccontava di uno sbruffone
Dicevo io quando era Prodi era un atleta facevo dei salti fin chiede mi ha risposto a b
Picano giusti saltare fai finta di essere al modulo va Erode fammi vedere come sa
Ecco talvolta
Sul tema dei tenenti bypartisan si verifica un po'questo accorcia vorremmo aprire dei temi sui temi
Bene c'è un tema
Che può essa ha portato subito nel senso di domani ed è la riforma del recita che è stata approvata in Commissione la vediamo frenata e non vediamo motivo per cui non avanti guardate inserisce degli elementi di merito
Basterebbe solo quello l'avremmo voluto di più
Bene insomma allora credo che siccome Esopo magari qualcuno lo può
Anche
Immaginare come hanno scritto al passato di destra ma siccome l'apologo
è stato come sapete ha ripreso poi da Carlo Marsili cade anche come dire una barriera ideologica alla fonte fare la riforma universitaria facciamolo subito e diamo un senso che il merito poco mette in moto la mobilità sociale che ciò che faremo il mosto più chiudo
L'altro giorno
L'altro giorno
Giorgio Squinzi ha stupito alla fine l'Assemblea di
Chimica pensavamo di andar via regalato due biciclette meravigliosa Emma Marcegaglia al Ministro Prestigiacomo era chiamato
Ha chiamato
Un campione
Ivan Basso vincitore del Giro d'Italia altare Ramaglia cosa Marcegaglia ci ha spiazzato non possiamo fare altrimenti però io di un applauso non voglio però voglio sollecitare per due ragazzi in realtà sono i rappresentanti
Di una scuola che istituto ma Lignani Cervignano del Friuli è un istituto tecnico sui propri pirotecnico chimico
Che hanno
Vinto una selezione proprio l'abbiamo festeggiati otto giorni Assolombarda un'iniziativa dei Jonio
Facilmente e cioè c'è un'attività che si svolge il mondo della scuola che coinvolge i ragazzi imprenditori ricercatori università per fare dei progetti di impresa sente fuori delle cose inimmaginabile straordinario una vitalità
C'è un poeta che io amo moltissimo proprio sposterà poi
Proiettato prediletto dalla
Doccia un tendente oltre due richieste quand'ero giovane erano vecchi i vecchi miei maestri andavo da scuola del venti per imparare il passato
Ora che sono vecchio opera maestri Giovanni
Quello che non si può molto dell'area depressa infranto impiegato vado a scuola dei giovani per imparare il futuro e quindi vi chiedo un applauso per due ragazzi che sono qui sono Francesco benvenuta Marco spellare in
Dopo
Cervignano del Friuli che hanno vinto queste competizione per la migliore impresa e hanno
Peraltro nel tanto ritardo in questo oggetto d'impresa mondiale saranno inseriti nell'albo delle eccellenze commissione Istruzione ma sono ad esempio di quel rapporto fa scuola impresa che noi
Cerchiamo e hanno inventato ideato un nuovo tipo di carta ecologica
Che si chiama Poseidon Poseidon per per senza coloro e che ha realizzato al cento per cento con le altre
Marine oggetto di grandissimo interesso speriamo questi
Consentiti in conclusione Milano sta tornando a crescere
Ha messo in movimento attività dirette noi riteniamo con Assolombarda gli aveva dato
Un contributo
A questo
Rimessa in movimento
In media qualche volta difficile fotografare cosa succede a Milano proprio perché Milano
Movimento l'amianto fatto nel dialogo con la Regione per la semplificazione con il Comune su semplificazione internalizzazione sull'attività di start up che sono rilevantissimi a Milano
Niente dialogo con la Provincia sull'orientamento
Professionale occorre
La consapevolezza che nel percorso di rilancio di Milano la strada più percorribile non è quella dritta che peraltro non esiste
Le strade virtuose son quelli che valorizzano vincolarci nessun progetto che abbia messo in cantiere in quest'anno Picasso non bada da solo
Tutti i nostri pacchetti coinvolgono qualcuno l'ha quindi la matrice del nostro lavoro la collaborazione con
Di più la crisi rende più alte le nostre ambizione leggiamo le cartacce cambiare sposta cerchiamo di dare nuovo senso certo all'associazionismo che vuole chiedere poco e può porre
Tanto ma il CIPE sentiamo parte della società da sviluppare
Centanini Confindustria Emma sono anche qui Milano può fare molto sui temi alti può fare molto anche come pensiero non c'è bisogno di essere più grandi per pensare bene e chiudo con due righe
Probabilmente l'università di cui parlo della Bocconi caro
Le ho apprese da Ulivo di comando
Con quattro nove economia da passato una buona parte della ditta
Convegni nello specifico si realizzi riferisce a un convegno a Milano
In un anno le avversità rialzi parlato afflusso di commercio internazionale
Il locale si era dimesso
E le aziende sono scomode ma così Scò
Va bene
Che i più anziani si Beccaro non mal di schiena
Anche dal verbo era pulito ma triste
Eppure posso assicurarvi
Che c'era più attenzione al nocciolo pieno delle economie in quell'incontro a Milano che in una decina di riunione del G sette e un augurio di buon lavoro
Invitiamo al podio il Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni
Buongiorno a tutti grazie dell'invito grazie Presidente
No Ministro Maroni presidente Marcegaglia tutti voi
Poche parole però confermare l'alleanza forte
Se vogliamo ulteriormente rafforzare tra Assolombarda Regione Lombardia
Era
Della Regione e l'Amministrazione regionale degli imprenditori
Il Milan a nome dell'intera regione
Ai quali
Ovviamente riconosciamo come abbiamo sempre riconosciuto
La centralità assoluta del luogo copie di vestite dell'azione che fatte in tanti campi
Lavorando
Per il bene delle vostre in paese
Ma anche tante volte tanto dimostrazione di saper guardare ad un bene più ampio
Ad un bene comune della regione del Paese e dell'intera comunità
Questa è la vostra forza questa è la carica pedate la forza per esempio che trasmettete all'intera società e Regione Lombardia
Io stesso percepisco molto bene questo vostro atteggiamento e mi permetto di dire questa è la strada giusta queste sono
Le cose da portare avanti come il Presidente non Martini ha ricordato stiamo lavorando insieme
Su diverse tematiche
Alcune riforme ormai assolutamente necessarie per il Paese
Abbiamo cominciato ad avviarle insieme qui in Lombardia
Sul tema della semplificazione ad esempio
Già negli anni scorsi ormai da diversi anni
L'Amministrazione regionale nel confronto con le forze per l'impresa del lavoro con le forze sociali
Con il mondo dell'università con il mondo della cultura ha saputo mettere in moto dei processi di sburocratizzazione forte ovviamente sul versante delle nostre responsabilità
Ma io ho voluto anche iniziare questa nuova legislatura regionale all'insegna di un ulteriore sforzo di sburocratizzazione e semplificazione
Abbiamo dato via ad una task force sedevo burocrazia
Ho voluto istituire anche un assessorato alla sburocratizzazione la semplificazione
Per andare a scovare ricchi cosa di negativo è di vitale Dante ancora si annida
Nei processi e proseguiremo lungo questa strada
Molto positivo giudico l'annuncio del Governo l'impegno del Governo
Su questo stesso versante
Perché in questa direzione ogni alleanza e virtuose
Un altro settore sul quale stiamo lavorando insieme ulteriormente necessario per l'intero Paese
Lo sgonfiamento
Per la spesa pubblica
La riduzione dei costi della pubblica amministrazione
Anche in questo settore ci siamo conferma confrontati nel corso di questi anni
E con orgoglio che ogni tanto voglio ricordare che Regione Lombardia e l'Amministrazione regionale italiana che costa di meno in assoluto abbiamo ridotto il numero dei nostri dipendenti il numero dei nostri dirigenti
Lei spesi per il funzionamento della nostra Amministrazione non raggiungono il dieci per cento
Bilancio totale
E non c'è altra Amministrazione in Italia provinciale comunale regionale e neppure se andiamo a guardare il compartimenti del Governo che raggiungono la stessa performances
Ma certamente questo è un altro di quei settori sui quali
Ogni risultato raggiunto deve costituire lo stimolo per andare ulteriormente ad
Ci stiamo confrontando in questi giorni sulla manovra economica promossa dal Governo
Manovra chieda come obiettivo anch'esso virtuoso di muoversi in questa stessa direzione di ridurre
L'incidenza la pubblica amministrazione
Credo che
Sia
Giusto pensare
A sacrifici per tutti i comparti dello Stato
A sacrifici proporzionati a tutti i comparti dello Stato
Comuni Province regioni ancora una volta ministeri
Ognuno deve fare la propria parte
La cifra da stabilisce il Governo nazionale come è giusto che sia
La manovra in necessario indispensabile anche a fronte dell'Europa
Ci confronteremo con le forze parlamentari
Perché appunto la manovra possa essere proporzionata nel chiedere a tutti i comparti dello Stato
Un sacrificio proporzionato nel momento in cui tutti devono fare la propria parte credo che sia giusto chiedere a ciascuno una parte proporzionata
Rispetto a quella degli altri
Ovviamente stiamo lavorando assieme ma qui il discorso non è soltanto a due mondo dell'impresa la Regione Lombardia ma si allarga
Voglio dire si scrive stiamo lavorando assieme su alcune delle riforme questi dolci tetto e quelle che dovranno venire interessanti perché tutto Paese il tema
Del federalismo noi vogliamo
Che il libero del federalismo sia scritto per intero
Nei suoi diversi capitoli di federalismo fiscale certamente
Il federalismo istituzionale con l'istituzione
Del Senato delle Regioni certamente
Il federalismo devoluti vivo con l'attribuzione alle Regioni che sono capaci di amministrare le di quelle competenze che possono essere trasferite
Dallo Stato le Regioni e sedici dell'articolo centosedici della Costituzione e che devono essere trasferite non secondo una logica di aumentiamo i pennacchi di questo di quell'amministrazione
Ma trasferiamo le competenze a quel livello del governo pubblico dei più sa amministrare quelle competenze che più ha dato dimostrazione
Di sapere l'amministrare ecco perché la Regione Lombardia ha compilato un elenco di dodici materie nelle quali abbiamo dato dimostrazione nel corso di questi anni di poter essere più efficaci più vicino al bisogno dei cittadini più efficienti nella gestione
Di queste materie perché nella nostra concezione
Peter altissimo e maggiore trasparenza e maggiore efficacia non è una battaglia ideologica ripeto per l'attrice di poteri di questo o di quello livello di Governo
Continueremo a lavorare in questa direzione Presidente Martini quel citato sul finire del suo intervento un tema anche a me molto caro come quello dalla ricerca come quello dell'educazione come la riforma della scuola la riforma dell'università
Posso diritti che proprio questa settimana porteremo in Giunta un ulteriore finanziamento di cinquanta milioni di euro per cinquanta progetti forti innovativi nel settore della ricerca
Ma anche qui la logica di Regione Lombardia non è una logica solipsistica è una logica il sistema e anche in questo come in tutti gli altri settori continueremo a lavorare insieme buon lavoro a tutti voi
Interviene il sindaco di Milano letizia Moratti
Grazie Presidente grazie a tutti voi R. questo invito sono felice riportarvi il mio saluto ma soprattutto di portarvi il mio ringraziamento
Nieri grazie amento perché voi mondo delle imprese
Siete certamente una nastro una colonna portante in un momento difficile in un momento in cui il nostro Paese eccome tutti gli altri paesi in modo particolare i Paesi europee
Si trovano ad affrontare una crisi
Strutturare una crisi che certamente non ha ancora fatto sentire appieno tutti i suoi aspetti quindi grazie a voi per avere il coraggio
Di intraprendere
Il coraggio di investire il coraggio
Di innovare il coraggio di aprirsi a nuovi mercati il coraggio
Di creare occupazione
Il coraggio pensare al bene vostra impresa ma anche
Alla bene della vostra città dalla nostra Regione
E il Paese il coraggio di saper essere anche
Impresa e solidali in un momento così difficile anche questo non è certamente facile
Io vi ringrazio perché è proprio grazie a voi Milano è uno dei dieci centri economici mondiali è una città è seconda dopo Londra
Per agli investimenti in ricerca e che ha un numero di brevetti pari a quello di Boston
Vi ringrazio terra il nostro la nostra
Dedizione alla al lavoro e
Sa
Siamo e saremo sempre alla nostra affianco
Per cercare di rendere
La libertà di impresa chi facile nella nostra città come nella nostro Paese sappiamo quanto alla semplificazione
Sia necessaria sappiamo che il percorso non è ancora compiuto sappiamo che i livelli
Di semplificazione
Partono dal centro non arrivano anche a livello locale
Abbiamo lavorato con voi ha una carta dei diritti dell'impresa
Per analizzare tutte quelle che sono le produce dura e possiamo a eliminare le procedure che possiamo o accorciare le procedure che possiamo eliminare come ho detto
Stiamo lavorando su sistemi che rendano più facile fare impresa penso per esempio alla parta a
C'è di certificato elettronico penso a tante iniziative e con Assolombarda stiamo portando avanti
Sono tutte iniziative
E crea vanno sempre di più quelle condizioni errata lo sviluppo e per la crescita siamo certamente di fronte a una manovra che chiama
Ha un senso di responsabilità tutti noi lilla il Comune di Milano non non non
Intendiamo sottrarci a questa rispuntare stabilita una responsabilità che abbiamo già a sulla quale abbiamo già lavorato negli anni scorsi
Lei non onore che noi abbiamo messo in campo gli anni passati ci hanno portato a una riduzione delle spese dell'amministrazione Nick centonovanta milioni di euro negli ultimi due anni centoquaranta milioni di euro quest'anno
La nostra è un'Amministrazione virtuosa siamo scesi da diciotto mila dipendenti a poco più di quindici mila stiamo continuando a lavorare perché l'amministrazione sia sempre di più al servizio dei cittadini e dell'impresa
Non è facile non è facile con una manovra che certamente incide ancora in maniera pesante su tutti e ripeto ognuno deve fare la propria parte
E noi faremo la nostra la faremo non incidendo nei servizi ai cittadini
Io credo che Milano è una città e a a questo tasso di sviluppo e questa bassa disoccupazione anche perché ha
Servizi ai cittadini efficienti
Ed efficace siamo con Venezia hanno accettate ai i minori costi per i cittadini
Questo ci rende da un lato a orgogliosi dall'altro
Ci rende ancora più responsabili perché sappiamo che in un momento di crisi dobbiamo fare ancora di più
Sappiate di averci al nostro fianco per fare ancora di più per fare ancora meglio per far sì che
La libertà di impresa ossia libertà PERT dall'impresa nel rispetto e lo dico alla presenza del Ministro Maroni nel rispetto della legalità abbiamo firmato un patto di integrità siamo
La prima città e si è mossa su questo fronte con una atto che prevede le l'eliminazione di aziende che possono avere aspetti che possono presentare criticità dal punto di vista della legalità
Perché stiamo facendo la nostra parte e continueremo a farla
Anche rafforzando quella quello spirito al quale sempre si richiama il presidente Leo Martini che è quello di lavorare
In rete
In un ente in cui c'è crisi in un momento in cui è sempre più difficile lavorare lavorare insieme significa lavorare meglio
Sappiate che per noi questo è un dovere lavorare insieme a voi grazie
Prende la parola il Ministro dell'interno Roberto Maroni
Un saluto cordiale a tutti i presenti
Un abbraccio affettuoso se me lo consente presidente di Confindustria un ringraziamento sincero
Presidente Meomartini per avermi invitato come la prima volta che partecipo
Lavori dell'Assemblea
E la frequentazione che occorra che ho avuto in questi anni con Assolombarda è stata piuttosto intensa quindi mi sento un po'a casa l'ultimo
Incontro importante è stato poche settimane fa nella sede di Assolombarda abbiamo firmato con Confindustria un protocollo di legalità la prima volta che accade l'ho definito un atto coraggioso da parte del mondo delle imprese
E l'ho saputo assumersi una responsabilità importante
Nella lotta alla criminalità i tutti i tipi non era una cosa scontata non era una cosa ovvia e quindi voglio davvero
Cogliere l'occasione solenne di oggi per ringraziarti Emma per questa decisione che fa onore al mondo delle imprese e che aiuta il sistema della sicurezza combattere con sempre maggiore efficacia il mondo del crimine
Qualche anno prima
Sempre in ambito di Assolombarda ricoprivo un altro ruolo quello il Ministro del lavoro di delle politiche sociali abbiamo fatto un'altra
Cosa innovativa un protocollo su un tema
Che io credo debba essere al centro sempre dell'azione
Per l'economia del mondo dell'economia e che oggi
Sente davvero assente un protocollo sulla Corporate Social responsibility con sodale tassa
La responsabilità sociale d'impresa
Le regole per garantire che il comportamento per la impresa degli imprenditori del mondo della finanza fosse improntato certo la necessità di avere il profitto ma anche a comportamenti socialmente responsabili
Se quel se quei princìpi contenuti nel nostro protocollo e prima di allora nel Libro verde dell'Unione europea della Commissione europea
Fossero stati applicati da tutti forse oggi la crisi sarebbe meno grave di quanto è
E il primo lo voglio ricordare
Brevemente appuntamento però e ho avuto con Assolombarda è stata la prima assemblea a cui ho partecipato dal Ministro del welfare nel giugno del due mila uno
Una piccola novità perché
In quell'occasione io fece l'annuncio che il resto piuttosto scalpore parecchio scalpore
Forse qualcuno si ricorderà c'era un in passato sul recepimento di una direttiva europea
Sul lavoro a termine perché l'avviso comune il cosiddetto avviso comune
E che era richiesto dal Governo mi aveva preceduto dal ministro che mi ha preceduto ai alle parti sociali sindacati Confindustria
Non aveva avuto l'adesione di un sindacato di un grande sindacato Chetta CGIL che non aveva aderito e la regola era che se non arriva la CGIL sembra deriva un sindacato non si faceva nulla io annuncia in quell'assemblea
E davo tempo venti giorni
Per portarmi nell'avviso comune se non fosse arrivato l'avviso comune avrei adottato avrà implementato
Quella direttiva nessuno ci credeva ma l'avevamo l'abbiamo fatto e fu una cosa che ha detto destò un certo scalpore
Ma che diede l'idea
Della azione che avevamo iniziato a sviluppare l'azione di governo
Valutare i problemi
Cercare il massimo consenso possibile ma poi quando il momento prendere le decisioni è un metodo che non abbiamo mai abbandonato in quegli anni
E che ha portato
Nella quinquennio dal due mila uno due mila sei a fare grandi riforme
è stato l'unico Governo quel Governo Berlusconi a fare contemporaneamente una grande e profonda riforma del lavoro la legge Biagi e una significativa riforma delle pensioni
Ci sono stati momenti difficili di grande scontro sociale ma quando io credo occorre prendere decisioni e la responsabilità della politica deve essere questa quella di prendere decisioni questo è uno di quei momenti quello che viviamo
Momento di crisi di difficoltà
E il Governo
Ha preso si è assunto le sue responsabilità e ha preso
Decisioni significative la manovra di cui non vi parlerò perché la conoscete benissimo una primo momento importante
è una manovra significativa ma meno pesante di quella di altri Paesi europei che si accingono a fare altri Paesi europei anche perché siamo intervenuti prima
Vedendo e leggendo i segnali e intervenendo con misure che hanno messo in sicurezza del sistema finanziario italiano
è una manovra
Che comprende
Un pacchetto fiscale che comprende norme per lo sviluppo il rientro dei cervelli dei ricercatori per esempio zone a burocrazia zero voglio solo citare questi due
Una specie di incubatore anche di legalità
Norma che potrebbe essere applicata per esempio in zone come Termini Imerese potrebbe essere un futuro interessante per
Quelle are
Un pacchetto di tagli significativi
Soprattutto si rivolgono la struttura della pubblica amministrazione ha ragione il Presidente
Formigoni la Regione Lombardia è una Regione virtuosa da questo punto di vista purtroppo non tutte le Regioni sono così e lui lo sa bene ci sono Regioni
Dove addirittura
Non non non è possibile fare il Bilancio per la Regione non si sa quanto si spende nella sanità e considerato che la sanità l'ottanta ottantacinque per cento della spesa regionale
Una Regione che non è in grado di formare il bilancio di dire quanto spende per la sanità eh è un'anomalia molto grave che dobbiamo corretti centosettanta miliardi circa sono i trasferimenti alle Regioni
Centosessanta dei centosettanta sono per la sanità una sanità fuori controllo è un buco nero e dobbiamo assolutamente elimina
Dei non vengono chieste le Regioni dei sacrifici importanti poco meno di cinque miliardi su centosettanta miliardi
Ci sono certamente servizi che non possono essere compressi quello della sanità ma ci sono altre cose su cui accendere un riflettore
L'unico esempio che voglio fare quello delle invalidità
Ecco la riforma del Titolo quinto nel due mila uno la competenza per l'assegnazione
Delle pensioni di invalidità è passata alle Regioni
Lasciando allo Stato centrale il l'onere di pagare io decido ma paga è chiaro io Regione voglio dire è chiaro che tutti abbiamo confidato che e chi doveva decidere
A chi assegnare la pensione di invalidità tenesse conto che dovendo pagare un altro doveva utilizzare dei criteri e oculati ebbene
Nel due mila uno la spesa per le pensioni di invalidità era sei miliardi dopo la riforma oggi aumentata sedici miliardi di euro
Io mi auguro che non ci sia nel frattempo in questi dieci anni è stato un aumento così grave di invalidi invalidi che improvvisamente hanno perso la salute evidentemente c'è qualcosa che non va in questo meccanismo
E questo qualcosa che non va è
Quello che sta alla base del principio di del federalismo e del principio di sussidiarietà che stiamo introducendo e cioè quello che diceva il Presidente Martini la responsabilità
Ah fratto R. deve essere uguale a uno
L'autorità che io odi spendere deve essere uguale alla responsabilità che ho nel rendere conto di quanto spendo
Perché se io decido LA spende alla fine i conti non tornano
Tutti dobbiamo siamo chiamati a fare sacrifici i ministeri le Regioni gli enti locali
Quello che non può variare nella manovra il saldo finale ventiquattro virgola nove miliardi c'è il tempo in modo che la disponibilità del Governo per trovare all'interno di questo saldo dei meccanismi che possano
Valorizzare gli si è comportato bene e penalizzare di più chi si è comportato male
Intervenire per tutti allo stesso modo non è giusto lo riconosco questo ci sono amministrazioni locali che hanno fatto i tripli salti mortali
E hanno avuto un avanzo di amministrazione che non possono spenderlo perché il patto di stabilità non glielo consente ecco su questi meccanismi possiamo intervenire fatto salvo la consapevolezza e deve essere di tutti
Che il saldo deve essere quello perché
Tiriamo la cinghia mai volentieri ma dobbiamo e vogliamo tutti evitare
E succede possa succedere in Italia quello che è successo in Grecia e che rischia di succedere in altri Paesi
Da noi non avverrà se manterremo questi impegni e sono certo fatto salvo la modifica all'interno
Della manovra per creare una
Condizioni di maggiore equità
Lo sviluppo
Il nostro obiettivo certamente io penso che la manovra sia al passo propedeutico non c'è sviluppo però
Senza legalità l'ha sottolineato fortemente e il Presidente Meomartini mio non solo condivido ma sono un fautore di questo
Ci siamo concentrati in questi due anni
Nel contrasto alla criminalità in particolare la criminalità organizzata
L'immigrazione clandestina e la criminalità di strada quella che erroneamente viene chiamata microcriminalità ma che tanto micro non è per chi la subisce soprattutto se chi la subisce
è una persona onesta che non ha nulla a vedere Colle bande criminali
E i risultati che abbiamo tenuto sono
Molto soddisfacenti io
Prima di iniziare la carriera politica
O lavorato dieci anni in azienda in un'azienda una grande azienda
Multinazionale americana ed io ho imparato una serie di cose che mi sono poi state molto utili nella attività che sto svolgendo una di queste la misurazione dei risultati e la valutazione
Degli interventi che voi delle decisioni che uno prese prende sulla base non dei sondaggi io di di valutazioni così epidermica ma poi sul
Valutando i risultati che queste azioni
Portano ottengono se i risultati sono buoni l'azione si confermasse risultati non sono buoni si cambia e in queste tre
Grandi categorie devo dire che i risultati sono non vuole sono eccellenti nella lotta all'immigrazione clandestina vi ricorderete un anno fa poco più di un anno fa le immagini trasmesse da tutti i telegiornali
Sul centro di Lampedusa Lampedusa brucia due mila clandestini presenti a fronte di una capienza io poco più di ottocento oggi il centro di Lampedusa è vuoto
Non non arriva da un anno più nessun barcone dalla Libia
Questo
Grazie all'accordo che abbiamo fatto bilaterale con la Libia
E ha impegnato le autorità libiche a fare una cosa che non avevano mai fatto prima controllare le loro coste arrestare gli scafisti arrestare chi fa la tratta degli esseri umani
Qualche giorno fa sono iniziati i primi processi contro dei poliziotti libici accusati di favorire la tratta degli esseri umani
è una novità assoluta e oltre a risolvere il problema e noi abbiamo avuto per decenni
Di un'immigrazione che andava ad alimentare
La criminalità organizzata e non ha salvato anche tante vite umane
Nel due mila e otto sono sbarcati a Lampedusa trentasette mila clandestini nel due mila e nove circa tre mila portati dei pescatori peraltro quanti di questi
A
Cercando di attraversare il mare sarebbero morte
Accanto però alla contrasto all'immigrazione clandestina bisogna favorire l'integrazione sono le due facce della stessa medaglia e non vanno mai
Disgiunte e per questo che il Governo la scorsa settimana approvato il piano nazionale per l'integrazione anche questa è una novità nel panorama europeo spesso l'Italia è accusata dimostrare solo il volto duro cattivo la repressione
E non quello dell'integrazione non è così
Ci sono tantissimi esempi tantissimi sistemi di ottima integrazione questo piano nazionale
Serve a valorizzare le buone prassi e a dare le indicazioni principali
La principale delle principali è la
L'integrazione deve passare necessariamente attraverso un regolare contratto di lavoro
E quindi anche la lotta al lavoro nero è un modo per contrastare il racket per gli esseri umani
Sulla microcriminalità la criminalità di strada
Attraverso una riforma dei sistemi legislativi abbiamo introdotto un concetto di
Sicurezza integrata facendo partecipa mare al controllo del territorio dei territori delle città dei Comuni delle strade
Anche soggetti e hanno in primo luogo la responsabilità di effettuare questi controlli coloro i quali i cittadini vanno a chiedere conto poi cioè i sindaci
La risposta è stata estremamente positiva con il sistema delle ordinanze
Con il coinvolgimento diretto nella gestione dell'ordine pubblico i sindaci hanno mostrato di avere grande forza grande entusiasmo e molte idee voglio ringraziare
Davvero letizia Moratti per tutto quello che ha fatto e quello che sta facendo per contrastare i fenomeni di criminalità in questa bellissima città per i campi non meglio abusivi a il reati di strada
E questo
Azione forte intensa che abbiamo fatto anche in questa portato risultati
Misurabili nella Lombardia
La nel due mila e sei rispetto al due mila e cinque
La variazione totale generale dei delitti estratto più otto virgola quattro nel due mila sette sul due mila sei il cinque virgola nove
Nel due mila otto meno sei virgola due e nel due mila nove sul due mila e nove sul due mila otto meno due virgola sei quasi un dieci per cento in meno nel biennio rispetto al biennio precedente e questo non è
Frutto
Della
Provvidenza è un'azione puntigliosa capillare che abbiamo sviluppato d'intesa con le amministrazioni locali verrà controllare meglio il territorio
Ma è sul fronte della criminalità organizzata
Quindi
Concludo il mio intervento che abbiamo ottenuto risultati più clamorosi vi do solo tre cifre
Due anni di governo
Due anni in cui ho la responsabilità
Di di di queste materie lo Stato e cioè l'insieme
Delle forze del bene
Polizia carabinieri in magistratura sindaci tutti coloro che contrastano la criminalità organizzata allo Stato avuto successi straordinari
Quando sono arrivato c'erano c'era una lista la lista dei trenta latitanti più pericolosi
Gente che non scherza gente che rapisce ammazza i bambini e gli scioglie nell'acido ce n'è uno che si vanta di aver ammazzato tanta gente da poter aprire un cimitero
Ebbene allora erano latitanti tutte trenta oggi dopo ventiquattro mesi ne sono stati arrestati ventiquattro
Ventiquattro dei trenta latitanti più pericolosi sono in galera
All'inizio
Dall'inizio del mandato
Abbiamo calcolato che sono stati arrestati mediamente ogni giorno sabato e domenica compresi Natale e Capodanno otto mafiosi
Più di cinque mila e cinquecento mafiosi finiti in galera che vi dà l'idea di quanto lavorino le forze dell'ordine ma anche di quanti mafiosi ci siano in giro otto mafiosi al giorno da due anni arrestati quotidianamente
Ma è sul fronte dell'aggressione ai patrimoni mafiosi di cui ha parlato il presidente Meo Martini che abbiamo voluto intensificare la nostra azione il frutto dell'azione dell'attività criminosa viene investito previo riciclaggio in attività lecite
In parte in parte nell'acquisto di beni immobili
Si stima il Fondo monetario stima che ogni anno in Italia dopo il lavaggio la criminalità organizzata abbia a disposizione novanta miliardi di euro da investire novantatré miliardi di euro
Al netto delle tasse che sono zero ovviamente non pagandoli
Che cosa abbiamo fatto abbiamo potenziato gli strumenti di aggressione alla criminalità organizzata abbiamo interrotto una norma di legge per esempio che aveva ideato Giovanni Falcone e che io non so perché finora nessuno aveva pensato di introdurre
Che dice
Modificati la legge
Prima di prima diceva c'è un mafioso atto arresti mafioso gli sequestri tutti i beni che ha e poi mafioso muore devi restituirgli agli eredi perché mafiosa non è più pericoloso
Sono beni di provenienza mafiosa sì
Perché diavolo devo restituirli
Al circuito della mafia solo perché quel mafioso li fortunatamente non può più nuocere essendo morto
Sono beni di natura oggettivamente mafiosa
è bastato introdurre questa piccola norma ideata da Giovanni Falcone perché per esempio la procura di Palermo in una notte
Potesse ordinare il sequestro in un colpo solo a una famiglia mafiosa con cui era in lotta da dieci anni per l'acquisizione al patrimonio di beni per cinquecento milioni di euro in una notte sola grazie a questa norma
Che cosa ha portato questa aggressione ai patrimoni a risultati straordinari venticinque mila beni sequestrati in due anni
Undici miliardi di euro il controvalore
Prima dicevo otto mafiosi al giorno sono quindici mila beni per quindici milioni di euro ogni giorno che da due anni vengono sottratti alla criminalità organizzata
è un risultato che non ha precedenti di cui tutti gli italiani onesti possono andare fieri
E che ci pone come si dice però non è più il problema dobbiamo gestirli questi beni dobbiamo soprattutto gestire le aziende il venti per cento di questo immenso patrimonio sono aziende
E come ha già detto il presidente me ormai Martini sottolineo e concordo in tutto
Su tutto quello che ha detto quando hai un'azienda
E tu se queste nella criminalità organizzata e non sia in grado di gestire l'azienda chiude
Dieci venti trenta cinque uno lavoratori dipendenti quasi sempre in regola per copertura perdono il posto di lavoro e diranno si stava meglio con la mafia che non con lo Stato dobbiamo assolutamente impedire questo
Ed è un'emergenza nazionale perché il novantacinque per cento oggi delle aziende sequestrate arrivano alla confisca chiuse o vendute a pezzi e per questo che abbiamo creato l'Agenzia nazionale
Per la gestione dei beni sequestrati confiscati
è partita ha già la sua sede a Reggio Calabria entro la fine dell'anno prima una sede a Milano perché la Lombardia è la quarta Regione in Italia come numero di beni sequestrati alla criminalità organizzata
L'ho già chiesto e lo ribadisco ad Assolombarda Confindustria la disponibilità a collaborare su questo ne abbiamo bisogno di manager
Per gestire le aziende con tutto rispetto per gli avvocati e io sono avvocato i commercialisti non si può mandare una gestore un ufficiale giudiziario
A gestire un'azienda perché la fa chiudere non è non ha la le capacità
Non all'espertissimi per gestirla in questo il mondo delle imprese sane può dare assolutamente una mano è io credo che sia interesse di tutti
Quello di combattere la criminalità organizzata e di gestire le impresa il perché possano continuare a produrre utile a dimostrare che anche senza la gestione della criminalità organizzata
Lo stato in grado di andare fino in fondo concludo senza pretendere di avere
La
Bellezza nelle citazioni inarrivabile del Presidente ma con una citazione nella consenta Presidente è una citazione meno aulica di quelle che ha fatto dall'arte della guerra di assunzione
In ogni conflitto le manovre regolari portano lo scontro e quelle imprevedibili alla vittoria quando buoni
Si dirà pidocchi come il vento maestoso come la foresta abito come il fuoco incrollabile come la montagna
Esattamente quello che continueremo a fare contro ogni forma di criminalità organizzata grazie
Conclude i lavori la presidente di Confindustria EBA Marcegaglia
Grazie caro Ministro Maroni
Autorità
Cari amici e carissimo Alberto
Io sono molto felice di essere qui ovviamente questo è un appuntamento a cui non posso e non voglio mai mancare
E lasciatemi dire che ascoltando con grande attenzione i lavori di questa Assemblea fino a questo momento
Mi sono fatto un'idea molto chiara
Milano non è solo come ovviamente e si dice da tempo la capitale economica la capitale finanziaria la capitale della cultura e della ricerca del nostro Paese
Ma io credo come diceva prima Alberto in un momento di grande dischi può discontinuità di grande cambiamento che è un cambiamento profondo di poca visibilità che tutti noi abbiamo davanti
Serve movimento serve innovazione ecco io
Da questa giornata milanese colgo che Milano è realmente una città a
Innovativa una città in movimento certamente nella
Componente dell'impresa e che fanno della cultura dell'innovazione la propria forza ma anche nella cultura delle istituzioni quindi questa è una città e certamente molto meglio forse di altre sta cercando di comprendere quali sono le sfide che abbiamo davanti quali sono le azioni da portare avanti si sta posizionando nel momento giusto
E l'altro aspetto che ho colto che è molto chiaro
Che in un clima come dire un po'generale del Paese e di conflitti di riversare le colpe gli uni sugli altri del non lavorare insieme Manzi del appunto giù dare a chi è più bravo a dire quali sono gli errori degli altri qui invece io colgo un grande clima di responsabilità
Colgo un grande clima di lavoro comune
Colgo pur ovviamente nella diversità e nei ruoli più ognuno deve avere diversi e distinti gli uni dagli altri
Colgo una volontà proprio di in un momento complesso come questo mettere insieme le forze mettere insieme le intelligenze guardare avanti tutti insieme proprio per cercare di dare una risposta seria
I milanesi ma non solo i milanesi a tutto il Paese e quindi come dire mi congratulo con tutti voi per il grande lavoro che si sta facendo
E permettetemi di dire che credo che se c'è questo clima non è ovviamente l'unico ma un lavoro importante un grande ruolo ce l'ho avuto proprio Alberto Meomartini Alberto
E prima di tutto un grande amico e credo che
Come dire i valori anche personali contano molto sempre a maggior ragione nei momenti di difficoltà
è uno straordinario Presidente di Assolombarda e ce lo ha detto nella sua bella relazione indicandoci solo in realtà una piccola parte dei grandi lavori che ha fatto
Ma è per me presidente di Confindustria anche
Una persona di straordinario valore perché vedete tutte le attività i progetti le iniziative che un Presidente di Confindustria può portare avanti
Hanno un senso e hanno efficacia se tutto il sistema segue sede territoriale le categorie
Li seguono li portano avanti concretamente nei propri territori nelle proprie categorie e Assolombarda
Sotto la guida proprio stabile e forte di Alberto è sempre in prima linea l'ho citato lui nel protocollo di legalità nei focus group NI tutte le iniziative per la ricerca
Ed è sempre in prima linea proprio per far sì che il sistema Confindustria sul sistema forte compatto che cerca
Con grande serietà e senso di responsabilità di svolgere bene il proprio ruolo che ha un ruolo di tutela di valorizzazione dell'impresa
Ma anche un ruolo di responsabilità nei confronti del Paese nel senso più lato a maggior ragione in un momento come questo quindi io vi prego di unirvi a me i facendogli un grande applauso per il grandissimo lavoro il grande sforzo dall'Istat
Ed è stato detto molto sul momento che in cui ci troviamo lasciatemi come dire solo sottolineare
Brevemente alcuni aspetti l'ho detto prima ne siamo in un momento di vorticosi cambiamenti è quasi come se ogni volta che ci sembra di vedere
Una
Un elemento che va avanti una così una una una certa azione che ci sembra come dire darci il senso di dove stanno andando le cose che invece mi arriva un'altra e cambia tutto il contesto
Certamente a livello internazionale come ha detto Alberto siamo in una situazione migliore del due mila nove due mila nove ormai credo che lo possiamo dire
Con una certa certezza è stato l'anno della peggiore crisi dal dopoguerra ad oggi
Nel due mila dieci vediamo certamente a livello mondo ma in parte anche in Europa
E in Italia un miglioramento della congiuntura il mondo crescerà di oltre il quattro per cento del PIL è evidente che la forza viene soprattutto dalla Cina dall'Asia in generale dal Brasile in parte dagli Stati Uniti
Con appunto una dimensione molto minore anche dall'Europa e e dall'Italia
Però appunto nel momento in cui stavamo come dire cercando di abituarci a quest'idea di una condizione economico un po'migliore dove le nostre aziende stavano ritrovando grazie soprattutto alla ripresa dell'export è la domanda globale una situazione un pochettino di maggiore stabilità di maggiore serenità
Qualche mese ti manata abbiamo cominciato a vivere questa crisi che ha una crisi profonda dei debiti sovrani in Europa e allora questo ha cambiato il contesto fino a prima di questa situazione
Le parole d'ordine ai G venti nei vari consessi mondiali erano quelli di
Ragioniamo per far tornare la crescita ragioniamo per mettere in piedi iniziative di exit strategies il più graduali possibili ragioniamo soprattutto con una grande attenzione appunto le politiche
Monetaria economiche che possono continuare a sostenere
Un'economia che nelle sue componenti privati quindi di investimenti di consumi ancora delle difficoltà
Ecco la situazione dei crediti Dale della crisi dei debiti sovrani in Europa la crisi della Grecia ma non solo la crisi della Grecia
A invece fatto cambiare un'altra volta passo e
A indicato con chiarezza quali sono a livello mondo e certamente anche a livello Europa le le priorità da portare avanti non v'è dubbio che
Con il incidenti abusano in Corea la parola d'ordine è cambiata la parola d'ordine è diventata dobbiamo mettere a posto i conti pubblici dobbiamo ragionare su ex strati ci molto più veloci di quelle che avevamo pensato prima
è fondamentale come dire che la sostenibilità dei nostri debiti pubblici diventi una sosta milita credibile forte solida e che i mercati finanziari possono cogliere e allora questo è lo scenario all'interno del quale noi oggi siamo
E se guardiamo
Alla Europa questo è lo scenario di ancora più vero perché soprattutto la crei la crisi dei debiti sovrani in Europa e all'interno dell'Europa non v'è dubbio che c'è la Germania che è il benchmark per tutti noi
Che con la manovra varata o annunciata quanto meno qualche giorno fa a dato la linea a ulteriormente alzato l'asticella e ha detto con chiarezza quale la linea da portare avanti
La Germania ha varato una manovra da ottanta miliardi di euro e dimostra di prendere molto sul serio l'obiettivo che si è dato mettendolo anche in Costituzione di arrivare al due mila sedici sostanzialmente a una parità di bilancio allora
Piaccia o non piaccia poi dirò anche qualcosa su cui sono in parte critichiamo anche questa diciamo questa logica però piaccia o non piaccia la Germania e il benchmark per tutta Europa e chiaramente un Paese come il nostro non si può sottrarre
A considerare la Germania un benchmark
E quindi in Europa questa è la situazione e questa è un'Europa come è già stato detto da alcuni che mi hanno preceduto
è un'Europa in cui
Dobbiamo fare delle rifrazione un'Europa che cresce meno degli altri Paesi l'ho detto prima uno per cento contro i tre e mezzo degli Stati Uniti nove della Cina è un'Europa all'interno della quale ci sono delle divergenze
Molto marcate pensate che oggi un investitore
Privato quello pubblico che decidesse di investire in titoli pubblici di diversi Paesi europei avrebbe un rendimento dello zero quarantotto per cento se
Decidesse di sottoscrivere Bund tedeschi del tre virgola due per cento se sottoscrivesse Peppe titoli spagnoli del tre virgola quattro quelli irlandesi del sette virgola nove quelli greci allora
Abbiamo l'Europa molto diversificata al suo interno all'interno del quale in questi nove anni
Di moneta unica ma in assenza invece di politiche economiche di poterlo di di competitività integrate
Si sono creati sgorga competitivi enorme per cui abbiamo uno dei Paesi fosse più competitivi del mondo la Germania abbiamo Paesi con economie molte problematiche al di là del problema del debito pubblico come
La come la Grecia o in parte anche il Portogallo
E allora il tema vero intanto è quello di capire all'interno dell'Europa che siamo entrati in una fase nuova
Io credo che ne stiamo entrando in una terza fase integrazione la prima fase è stata quella della creazione della moneta del mercato unico la seconda è stata la fase della creazione della moneta unica
Oggi siamo nella fase in cui dobbiamo tutti spingere affinché si faccia quello che dicevo prima cioè si vada in una direzione di una vera integrazione delle politiche economiche e di competitività
Europee se questo non succederà ci sarà un problema molto serio da gestire perché noi non possiamo più andare avanti e la crisi
Lo ha evidenziato è molto chiaro molto chiaramente con una moneta unica con una politica monetaria unica ma con Paesi che vanno in direzioni completamente diversi e che creano come dicevo dire dicevo prima situazione di competitività molto diverse allora
Noi stiamo entrando in questa fase è una fase molto complessa
è una fase in cui i Governi nazionali
Dovranno rinunciare a quote
Ulteriori di sovranità e questo nei momenti di crisi e sempre più difficile perché vuol dire non avere forse tutti gli strumenti per poter rispondere ai cittadini agli elettori e alle imprese ma io credo e ne siamo convinti come voce
Dell'industria non solo italiana ma anche europea che questa è la strada e questa strada noi dobbiamo percorrere con velocità con attenzione e con determinazione perché senza questa i problemi per l'Europa continueranno
O sono anche come dire destinati a peggiorare e allora
In questa situazione torno a quello che diceva prima
All'interno comunque di un'Europa che deve diventare più integrata non vi è dubbio che la Germania
La il punto di riferimento ho detto prima la Germania ha varato una
Una ri una manovra da ottanta miliardi di è una manovra fatta di riforme strutturali vere
Che vedono tagli di trenta miliardi in quattro anni di welfare vedono una riduzione di cinque centri di cinquantacinque mila dipendenti pubblici vedono altri tali ritardi vario tipo sulla spesa pubblica però decidono una scelta molto chiara
La Germania ha tagliato sostanzialmente tutte le componenti di spesa Manea preservate ansia rifinanziato e reso ancora più forte investimento in quello che credo che sia la strada da percorrere sul futuro cioè a
Deciso di continuare a investire fortemente in scuola l'università in capitale umano in ricerca e innovazione allora
Questa è la strada che noi dobbiamo seguire e questa la la logica che abbiamo da tanti torno a quello che dicevo prima noi abbiamo facciamo delle riflessioni sul fatto che l'Europa debba seguire una logica solo di rigore pubblico con poche diciamo risorse
Date alla alla crescita perché noi pensiamo che se tutta l'Europa facesse questa scelta quindi l'applicazione
Del modello europeo in assenza di un motore di crescita comune rischia di portarci una deflazione rischiamo di avere un'Europa senza domanda interna
Tutta come dire proiettata sull'esportazione con problemi molto forte a come crediamo che è giusto il tema del rigore nei conti pubblici essenziale e vitale la nostra scelta su questo è molto chiara
Ma pensiamo assolutamente che di fianco a questo ci voglia un motore di crescita comune europea
Servono le grandi riforme anch'io voglio ringraziare il professor Monti perché il suo grande lavoro sul tema del mercato unico e sulla rendere i ancora più forte mercato unico europeo un tema importante
Servono investimenti in ricerca in infrastrutture in ricerca serve tutto quello che di fianco al rigore debba mettere anche un motore di crescita comune all'Europa quindi
Serve proprio un'Europa più integrata un'Europa del rigore pubblico un'Europa della crescita un'Europa che finalmente ricomprenda l'importanza della dell'industria dei servizi dell'impresa
Europa che certamente dimostri proprio in questo momento storico così complicato
Di essere meno interessata come dire apporre regole regolamentazioni sui cittadini sulle proprie imprese ma molto più attenta a capire come rendere l'Europa più competitiva rispetto alle altre grandi aree del mondo che sono quelle che stanno facendo la grande crescita proprio in questo
In questo momento quindi siamo in un momento complesse sono l'Europa deve portare avanti cambiamenti importanti l'Italia nella sua componente politiche anche nella sua componente di tutte le istituzioni anche dell'impresa
Deve spingere perché si facciano le scelte giuste rigore e crescita e integrazione
Senza le quali noi rischiamo veramente di tornare indietro cosa che nessuno di noi
E vuole assolutamente che succede
è come in questa
Situazione in questo contesto io ci tengo a risottolineare un aspetto che ho sottolineato anche
In altre situazioni ecco in questo contesto l'Italia certamente a dei problemi ma l'Italia a una componente molto forte che è molto già tedesca che già è molto in linea con il benchmark
Che è quello della Germania la nostra industria manifatturiera e più in generale la nostra industria in senso lato ovviamente metto dentro anche la produzione di energia ai servizi diciamo le telecomunicazioni tutto quello che è legato diciamo al tema dell'industria
Noi abbiamo presentato qualche giorno fa un rapporto che evidenzia una cosa molto importante che ne siamo in presenza di una grande evoluzione anche sull'industria
Del mondo ma in queste evoluzioni l'Italia mantiene una posizione di forza anche dopo la crisi noi continuiamo ad essere in valore assoluto la quinta potenza industriale del mondo
E nonostante tutto come dire noi abbiamo migliorato il nostro vantaggio rispetto per esempio a Paesi come la Francia l'Inghilterra lo abbiamo peggiorato rispetto alla Germania che cresce molto di più ma manteniamo sostanzialmente le nostre quote di mercato
E se noi andiamo a guardare quant'è la nostra
Produzione industriale pro capite perché è evidente che la Cina è la prima potenza industriale con un miliardo
E trecento milioni di abitanti ma se noi andiamo a vedere la produzione industriale pro-capite arriva diciamo legata alla popolazione noi siamo il secondo Paese più industriale del mondo dopo la Germania
E permettetemi se guardiamo poi quello che succede in un'area come queste a quello che succede nelle regioni del nord e nel nord ovest e nord est penso che possiamo dire che queste sono le Regioni
Più manifatturiere più industriali del mondo con una capacità di essere competitivi con una capacità di stare sui mercati e ripeto anche in un momento così complicato noi abbiamo mantenuto mantenuto le nostre quote di mercato allora
In una situazione in cui giustamente si mettono in evidenza i problemi del Paese poi anch'io brevemente ne ricorderò alcuni
Credo che sia anche importante sottolineare con dati concreti evidenti con benchmark rispetto agli altri Paesi
Con appunto dati che non sono non si possono discutere che il nostro Paese da questo punto di vista è già tedesco anzi su alcuni settori non siamo più avanti sulla Germania abbiamo una capacità competitiva molto forte quindi
Questo è un punto su quale costruire perché da qui che può venire la maggiore potenzialità di crescere del nostro Paese
Però anche su questo voglio dire alcuni aspetti critici noi siamo forti però ricordiamoci che l'ottanta per cento dell'esportazione italiana la fanno otto mila cinquecento impresa troppo poche
E voglio anche dire che è vero che poi c'è tutta una parte come dire di catene di forniture specializzate che seguono
Questa impresa e quindi la la la la platea molto più ampia però sono ancora troppo poche le imprese così forte così così competitive
Sul mercato noi dobbiamo aumentare il numero di imprese che hanno la capacità di stare sui mercati e che riescono anche a trainare con sé tutte le loro catene di forniture tutto coloro che appunto fa parte del loro sistema di filiera
E dirette di cui parlava prima Alberto quindi c'è un primo problema che l'esiguità del numero di imprese forti che stanno sul mercato
E c'è l'altro aspetto molto importante perché se noi come dire se l'industria tedesca c'è però un'altra parte di componente sia diciamo della della del del lavoro che si fa in Italia sia su altre componenti
Economiche che invece non hanno i livelli di produttività e di competitività che all'industria
Mi riferisco ovviamente a una parte dei servizi ed ha detto che se Milano oggi è così forte ha retto bene nella crisi hanno solo ha un tasso di disoccupazione certo che è aumentato ma è nettamente inferiore
Alla medita li ANAS la capacità competitiva se riesce comunque ad essere una delle delle città più ricche più avanti nella ricerca in Europa e perché qui invece servizi hanno una capacità competitive di efficienza molto forte ma non è così in tutti Italia allora il vero tema è
A fare in modo che quella parte di pubblica amministrazione che non ancora a livelli di produttività corretti quella parte diciamo di altro mondo dei servizi delle professioni che non hanno quel tipo di produttività si muovano in questa direzione
E si finisca un po'questa logica in base al quale c'è in Italia ancora un pezzo di mondo che ha inefficienze molto forti è chiuso rispetto alla concorrenza
è chiuso nei suoi privilegi e scarica i suoi extra costi sulla parte invece
Della del del del Paese che continua a competere che cerca di combattere ogni giorno
E cerca di ottenere buoni risultati allora dobbiamo spezzare questa dicotomia senza fare demagogia perché poi ci sono i bravi e meno bravi dappertutto tenendo ben presente che anche nella pubblica amministrazione qui siamo in una la Regione e in un Comune ho sentito prima i dati che evidenziano che qui invece si è fatta efficienza si è fatta produttività si è fatto molto miglioramento ma ci sono come dicevo prima
Altre aree del Paese invece in cui questo processo è molto indietro è drammaticamente indietro e crea un problema di crescita di creazione di occupazione di sviluppo troppo bassa rispetto quello che è necessario
Allora in questa situazione
Quali sono le scelte le scelte da fare ecco io sono molto d'accordo con quello che diceva prima Alberto partiamo nel dire quello che dobbiamo fare noi perché la serietà di un Paese e di una classe dirigente parte proprio da questo nel dire prima quali sono le assunzioni di responsabilità che si fanno e poi magari cercando anche di suggerire che cosa devono fare gli altri ma prima partendo da noi
Io credo che
Come è stato detto prima c'è un movimento in corso nel sistema imprenditoriale italiano molto interessante che magari ancora non si coglie
Chiaramente nei numeri macroeconomici ma c'è un processo di ristrutturazione in corso molto forte la dimensione media sta aumentando troppo poco come diceva Alberto ma ci sono alcuni segnali e su questo
Il tema delle reti il tema del fondo di capitalizzazione per le piccole imprese deve aiutare
C'è un processo di internazionalizzazione che se ancora limitato come dicevo prima
Sta migliorando c'è un posizionamento diverso rispetto a Paesi che non sono soli Paesi diciamo della dell'Europa occidentale ma c'è una maggiore penetrazione verso i Paesi dell'est Europa del nord Africa della rabbia troppo ancora
Poco rispetto all'Asia ma c'è un movimento anche da questo punto di vista allora la prima cosa da fare come impresa e noi dobbiamo anche spingere
Questo meccanismo è che le imprese devono fare dell'innovazione della ricerca della crescita dimensionale e della internazionalizzazione il loro credo fortissimo le imprese che già lo hanno fatto e ce ne sono in Italia oggi sono in una posizione competitiva migliore rispetto ad altre questo processo
Deve essere continuo e deve riguardare il maggior numero possibile di in prese in Italia e questo
Ovviamente significa anche per Confindustria un tema una una responsabilità molto forte noi dobbiamo aiutare le imprese internazionalizzarsi dobbiamo cercare di contare molto di più in Europa proprio perché in seguito all'integrazione
Di cui parlavo prima sarà molto lì che si decideranno anche
Le i provvedimenti che riguardano l'Europa dobbiamo
Lavorare molto come si diceva prima nel creare reti legami connessioni proprio per mettere insieme le nostre imprese
Aiutare anche le imprese di piccola dimensione a riuscire a stare sui mercati magari rimanendo entità distinte perché
La la la la la piccola impresa molto spesso vuol dire anche flessibilità ma cercando di fare in modo che su alcuni grandi temi quando si devono prendere grandi appalti in grandi Paesi quando bisogna fare economia di scala
In altre diciamo funzioni ci sia la dimensione minima possibile quindi certamente internazionalizzazione dimensione reti questi sono gli aspetti sui quali vogliamo lavorare con molta forza a servizio delle nostre imprese
Con un occhio sempre molto chiaro questo ci tengo sempre a sottolineare
Di necessità e obiettivo chiaro di valorizzare le nostre imprese ma con una visione lunga una visione larga con una visione che ci porta a prendere una responsabilità non solo nei confronti delle nostre imprese ma nello sviluppo e nella
Nella crescita del nostro Paese nell'insieme quindi
Questo è certamente per quanto riguarda nove
Ma come dicevo prima questo non basta il nostro sforzo deve continuare e deve essere incessante
Deve essere come dire fortissimo non c'è tempo da perdere in una congiuntura come questa ma certamente noi dobbiamo chiedere anche a tutte le altre istituzioni
Di lavorare con noi di fare la propria parte perché proprio è in questo momento che il Paese delle creare una discontinuità
Deve ritrovare la sua capacità di crescere deve ritrovare la sua capacità di essere competitivo ancora di più rispetto a quello che è stato fatto e allora su questo
Le cose da fare come sistema Paese per noi sono molto chiare e le voglio molto brevemente ripetere proprio qui il primo tema e quello che ha detto molto bene prima il Ministro Maroni e la scelta senza se
Senza una senza nei
Su una come dire incertezza di nessun tipo a favore della legalità e nella lotta continua a ogni forma di connivenza con la criminalità organizzata
Io voglio ringraziare veramente di cuore Ministro Maroni e il Governo per tutto quello che hanno fatto su questo settore i risultati che ci ha citato prima sono straordinari
E questo chiaramente per noi elemento fondamentale
Ma come è stato detto questa battaglia questa guerra non si vince solo con l'azione del Governo e dell'istituzione che è un'azione necessaria essenziale
Ma si vince se tutte le componenti delle società civile sposano questa battaglia fanno diventare questa battaglia una mission fondamentale ripeto senza se e senza ma
Io ringrazio molto il Ministro Maroni per aver
Detto ricordato che Confindustria ha fatto fa e farà una scelta molto netta molto chiara su questo
Per noi la legalità il rispetto delle regole e lotta alla criminalità organizzata sono elementi essenziali quando io sono stata
Eletta Presidente Confindustria nel due mila otto ho preso alcuni impegni questo era il mio primo impegno quindi noi continueremo su questo abbiamo
Fatto questo
Le nostre in le nostre diciamo territoriali del Mezzogiorno hanno deciso tutte insieme un'azione molto forte che porta espellere dalle nostre Confindustria coloro che non denunciano forme di connivenza con la criminalità organizzata
Abbiamo firmato proprio in Assolombarda questo protocollo di legalità molto forte molto netto non è un documento come dire formale nel quale ci diciamo come siamo bravi è un documento dove le imprese e le associazioni che decidono di firmare ovviamente volontari ma cercheremo di spingere il più possibile
Perché si vada in quella direzione prendono degli impegni chiari veri di denunciare di certificazione antimafia di attenzione a chi si dagli appalti da chi si prendono gli appalti di attenzione ad eventuali connivenze dei nostri collaboratori diciamo con le forme di criminalità quindi un impegno molto forte che noi intendiamo continuare
Perché vedete il tema della legalità il tema della criminalità non lo concepiamo in questo modo è certamente
Un tema come dire morale etico ma è anche un tema di convenienza economica da quello che vogliamo far capire
A tutti gli imprenditori certamente con attenzione particolare nel Mezzogiorno ma dappertutto
Che alla lunga la connivenza con la criminalità non conviene nemmeno dal punto di vista economico perché vuol dire entrare in una logica
Alla fine drammatica un circolo vizioso che porta il Paese
Come dire alla rovina quindi su questo la nostra la nostra missione è fortissima la continueremo la collaborazione con il ministro Maroni con tutto il Governo su questo con tutte le istituzioni continuerà in modo forte e su questo punto e chiudo su questo
Voglio anche
Proporre una cosa proprio alla Ministro Maroni ad Alberto Meomartini poiché anch'io ritengo che il tema della gestione in particolare delle imprese sequestrati alla mafia è un tema essenziale è un tema
Dal quale passa anche la maggiore adesione di un numero sempre maggiore di persone alla alla guerra la criminalità
E credo che questo sia un punto fondamentale perché vedete se un'impresa rimane sequestrata
Un mese due mese o viene gestita con tutto rispetto come dire da da persone che non sanno come si gestisce l'azienda questa azienda fallisce cadono i posti di lavoro e la gente appunto si chiede qual è poi il vantaggio di tutto questo allora
Poiché io penso che Confindustria abbia possa avere al proprio interno le competenze io propongo a ad Assolombarda al Ministro Maroni e quindi con la sua persona
A tutto Governo un protocollo vero concreto in cui Confindustria magari proprio con apripista Assolombarda si impegna a dare le proprie competenze per gestire queste aziende sequestrate almeno come dire in una fase iniziale poi queste imprese
Andranno sul mercato ma noi ci proponiamo di aiutare e supportare su questa strada quindi se su questo
D'accordo e cerchiamo di farlo diventare un'azione comune già dai prossimi giorni
Il secondo tema e la burocrazia ne avete già parlato molto io voglio solo ricordare che
Qualsiasi sondaggio si faccia con qualsiasi imprenditore piccolo medio grande del centro del nord e sud se gli si chiede qual è il l'ostacolo maggiore che tu hai nel tuo fare Nitto nella tua attività di imprenditore gli viene detto la burocrazia allora su questo
Non c'è dubbio che è venuto il momento di passare dalla parola I fatti
Con orizzonti temporali diversi allora ben venga l'articolo quarantuno noi ci siamo abbiamo detto proprio al Ministro Tremonti che siamo pronti come dire a fare tutto il possibile perché questa cosa diventi realtà nel più breve tempo possibile
Ma nel frattempo lavoriamo prima ancora di arrivare a una riforma della Costituzione su cosa che si possono fare a Costituzione invariata sono stati adesso varate lo sportello unico la conferenza dei servizi allora
Lavoriamo perché queste iniziative diventino concrete nel più breve tempo possibile facciamo in modo che queste cose gli imprenditori che sentano sulla propria pelle perché in questo Paese
Negli anni passati sono state molte le riforme della pubblica amministrazione
Varate portati avanti però la verità che poi non si è sentito quasi nessun beneficio queste schegge spesso sono rimaste nei cassetti non sono state applicate e questo ovviamente non è più sopportabile quindi su questo tema
Lavoriamo lavoriamo subito con alcune cose che si possono fare immediatamente
Con altre che possono venire anche qui però non in tempi
Molto ampi Ministro Tremonti ieri diceva che si può iniziare a lavorare arrivare all'istituzione di questo tema sull'articolo quarantuno in pochi mezzi
Noi diciamo bene andiamo avanti però non fermiamoci più passiamo veramente dalla parola i fatti queste un'esigenza fortissima che tutti noi sentiamo e quindi andiamo avanti e su questo in modo molto chiaro
Secondo tema molto importante io lo ripeto ma lo voglio ripetere anche qui
Noi pensiamo che c'è un altro che però c'è un altro Caputo importante c'è un altro peso che noi abbiamo sulle spalle ed è proprio sono le mancate liberalizzazioni in molti servizi molti in molte situazioni che poi alla fine gravano sull'impresa
Allora i temi sono chiari alcune professioni Energia trasporti sono varie le cose su cui si può fare di più
Lo abbiamo detto lo ripetiamo su questo il Paese tutti i Governi che si sono susseguiti in questo Paese hanno fatto pochissimo
Anche questo Governo sulle liberalizzazioni
Sta facendo troppo poco addirittura ci sono alcuni passi indietro
Che riguardano per esempio l'idea delle tariffe minime sulle professioni noi su questo siamo in totale disaccordo chiediamo al Governo di cambiare rotta chiediamo di fare in modo che tutti come noi siamo come dire sul mercato e dobbiamo vincere se siamo competitivi se non siamo bravi moriamo ne chiediamo che questo valga per tutti
Non ci devono essere tariffe minime per i professionisti non ci devono essere tariffe minime per nessuno ognuno se bravo va sul mercato e vince e sono bravo va a casa perché questo è un tema fondamentale per
Il terzo tema l'abbiamo detto e vado verso la conclusione è il tema dell'ipertrofico confine dello Stato nell'economia questo un Paese in cui lo Stato ancora intermedia più del cinquanta per cento del PIL
I punti sono chiari vi abbiamo ripetuti
Quasi allo sfinimento c'è un problema ancora di sette mila società degli enti pubblici locali non qui ma in tante altre parti
Del Paese che fanno concorrenza sleale l'impresa che fanno le pratiche in house che non fanno gli appalti in modo trasparente e chiaro che chiudono pezzi di mercato ecco su questo
Noi chiediamo veramente delle posizioni chiare che mettano fine alla proliferazione di questi di queste situazioni
Cioè il tema degli enti inutili ecco io su questo francamente non mi dilungo
Ma insomma io credo che ci sia ancora molto da fare la finanziaria ha iniziato uno percorso ma molto rimane da fare e qui io credo che veramente al di là di questi aspetti quello che voglio dire
Che c'è proprio tutto il confine dello Stato che va rivisto serve un lavoro molto forte da fare tutti insieme anche qui senza demagogia però noi dobbiamo fare un passo in avanti serio su questo e ovviamente c'è il tema della spesa pubblica io
Ho avuto modo già di dire che noi supportiamo la Finanziaria perché pensiamo che il taglio di ventiquattro virgola nove miliardi di euro ossia il minimo che serve per riportare
Il i conti a posto ricordandoci che questo è un Paese in cui la spesa pubblica corrente è andata fuori controllo nuovi negli ultimi nove anni abbiamo avuto un aumento di sei punti di PIL di spesa corrente la Germania li ha calati di quattro punti di PIL quindi noi dobbiamo mettere fine a questa situazione
Tornando le parole che diceva prima il Presidente Formigoni
Io credo che sia giusto non tanto certo c'è un problema di proporzionalità però ricordiamoci che in questi anni sempre citando le cifre
La spesa centrale negli ultimi nove anni è aumentata del trentotto e mezzo per cento la spesa corrente delle regioni delle autonomie locali è un ventata dell'ottanta per cento quindi tema
Delle regioni delle autonomie locali è un tema vero
Chiaramente bisogna distinguere perché se ne facciamo i tagli lineari noi andiamo a penalizzare quelli che hanno fatto bene se invece facciamo i tagli laddove necessario andiamo a come dire a penalizzare quelli che hanno fatto male
E invece a valorizzare quelli che hanno fatto bene quindi io credo che sia giusto che i tagli lineari
Lascino il passo a un'attenta analisi di chi ha fatto bene e di chi ha fatto male però non vi è dubbio che questa parte di spesa va ridotta e va ridotta seriamente
Da lì dipende la credibilità di questa manovra l'ho detto l'altro giorno lo voglio ripetere
Cento basis point in più di di rendimento che noi dobbiamo pagare gli investitori istituzionali sui nostri BTP vogliono dire diciotto miliardi di euro
Se noi stiamo in questa situazione noi abbiamo un aggravio che è peggiore di quello della manovra quindi l'attenzione
A rigore dei conti non è un fatto su cui possiamo dibattere ai convegni
è una necessità assoluta che abbiamo quindi lo dobbiamo fare
I sacrifici come ha detto prima letizia Moratti anche Roberto Formigoni devono essere divisi ma non v'è dubbio che questa strada noi la dobbiamo percorrere con decisione
Con fermezza certamente cercando di evitare di tagliare a chi ha fatto bene ma non ci sono strade per andare in questa direzione
E in particolare non voglio parlare di pensioni sulla spesa pubblica perché
Condivido il fatto che sulle pensioni molto è stato fatto dobbiamo sempre però stare attenti di innalzare realmente l'età media
Pensionabile la
L'ultima cosa decisa dal Governo cioè di indicizzare
Il momento in cui si va in pensione l'età in cui si trasmissione con l'aspettativa di vita media è una riforma strutturale bisogna solo comprendere se sufficientemente veloce oppure no ma qui alcune cose sono state fatte
Dove c'è veramente da fare lo ricordava prima il Presidente Formigoni eh la sanità
La sanità in alcune regioni d'Italia certo non qui è uno scandalo nazionale che noi non possiamo più reggere e che come dire crea problemi a tutto il Paese allora qui c'è una risposta chiara
Che l'applicazione dei costi standard subito
Più velocemente possibile in modo che richiamo magari di penalizzare sempre
L'industria farmaceutica che è l'unica che poi paga i costi di questa situazione ma facciamo in modo che tutte la componente della spesa sanitaria risponda a costi Standard molto chiari e molto definiti
E lo abbiamo già detto e lo voglio ripetere anche qui
Se ci sono poi delle delle Regioni che sforano e purtroppo quasi tutto il centro e sud Italia è in questa situazione
La via del risanamento e il taglio alle spese
Se però nell'immediatezza la strada è quella di aumentare le tasse
Le tasse non dovete aumentare non vanno aumentate sulla sull'impresa che non pagano che scusate che non votano
Ma vanno invece aumentate sui cittadini e che poi con loro voto devono mandare a casa gli amministratori inefficienti quindi il tema è proprio quello di avvicinare chi decide
A chi poi vuol dire subisce o ai benefici delle decisioni e quindi questo tema dei costi standard e federalismo fiscale va applicato nel più veloce in modo possibile
Perché c'è tutta una parte del paese che
Fuori controllo da questo punto di vista e certamente
Non possiamo più reggere una situazione di questo tipo
Tutto questo deve servire per liberare risorse e dobbiamo fare due cose sostanzialmente dal nostro punto di vista
Uno dobbiamo con una logica attenta nel medio termine sapendo che il rigore
è il nostro è un affare è una parte molto importante però noi dobbiamo comprendere come abbassare le tasse su chi regge questo Paese cioè i lavoratori e le imprese
Tutti gli studi evidenziano che per chi paga le tasse in questo paese c'è un delta di almeno venticinque punti percentuali
Rispetto sempre alla Germania che come dicevo prima il nostro benchmark quindi
La riforma ne abbiamo chiesto al Ministro Tremonti di aprire questo tavolo sulla riforma fiscale decadere avrà la gradualità necessaria però il tema va preso in considerazione perché senza questo è difficile fare una vera crescita economica
Lo ha detto prima Alberto e noi su questo aspetto siamo assolutamente d'accordo che si faccia una guerra l'evasione fiscale
Ci siamo abbiamo anche costituito come Confindustria una Commissione ad hoc che lavorerà proprio col Governo e col Ministero delle Finanze per cercare di portare avanti questa battaglia ma non v'è dubbio che i soldi che poi dovranno essere prese dall'evasione fiscale non devono andare a coprire buchi nei conti pubblici ma devono andare abbassare le tasse su cui le tasse le paga perché altrimenti rimaniamo sempre in questo circolo vizioso che non ci porta la crescita
Il secondo aspetto è questo le risorse vanno liberate quindi per abbassare le tasse e soprattutto vanno liberate per investire
In quello che a noi serve per essere competitivi che sono le cose che sono state dette prima la ricerca l'innovazione il capitale umano la tecnologia questi sono le cose che ci possono portare ad essere più competitivi
Più forti e più attenti e come dire a nello scenario mondiale a vincere le sfide competitive noi su questo chiediamo alcune cose molto chiare come vedete io chiedo qualche cosa in più di Alberto Meomartini ma nel mio compito
Noi chiediamo punto uno stanziamento
Sulla credito d'imposta la ricerca chiediamo che la Tremonti ter possa andare avanti e certamente accanto a questo ci impegniamo lavorare noi stessi per fare rete
Per fare in modo che le imprese stesse comprendano che devono sposare la ricerca come uno dei crede fondamentali
E su questo Diana Bracco sta facendo un grande lavoro per mettere insieme l'impresa e per creare reti anche tra imprese del nord e sud centri di ricerca università
Ma certamente non chiediamo molto ma pochi strumenti chiari automatici senza intermediazione politica che possano aiutare le imprese che fanno la scelta vera e seria
Della della ricerca e dell'innovazione
Ultima considerazione e chiudo su quello che sta avvenendo sul tema Pomigliano e più in generale sulle relazioni sindacali
Io ringrazio ancora una volta Alberto all'assemblea di tre settimane fa ho chiesto a tutte le altre forze sociali quindi alle altre associazioni di impresa anche a tutti i sindacati di lavorare noi perché non possiamo solo chiedere la politica dobbiamo noi stessi
Fare dei passi in avanti un tavolo per parlare di produttività di competitività
Di turni di lavoro di di contratti di con me rendere come dire il nostro lavoro più competitivi
O più produttivo per poter avere aziende che riescono a stare meglio sui mercati e poter pagare meglio i nostri lavoratori bravi
La proposta è stata accolta
Con interesse da parte di tutti e quindi credo che già nelle prossime settimane ci riuniremo per provare a lavorare in modo serio
Ecco ma c'è un fatto in questo momento che è un fatto
Fondamentale è molto importante
Sto parlando ovviamente della FIAT di Pomigliano ecco dopo tanti anni in cui su questo tema ci siamo fermati dopo i tanti anni in cui davanti alla necessità competitive perché non è che la competizione è forte solo oggi oggi lo è ancora di più da una crisi ma
Sono anni che noi abbiamo questo problema competitivo in tutti questi anni non si è mai trovata la forza di cambiare sostanzialmente questo ci ha portato a calare in produttività a perder in prese a perdere posti di lavoro a perdere intere filiere produttive
Ecco oggi siamo in una situazione in cui questo non è più possibile siamo tutti con la spalle al muro
Abbiamo davanti una crisi forte abbiamo necessità di ristrutturare le aziende abbiamo una necessità vitale di rendere tutti i nostri stabilimenti tutto il nostro lavoro più competitivo e più produttivo allora
Oggi noi abbiamo una situazione
Importante perché abbiamo una impresa leader che la FIAT ma dietro ce ne sono tante altre la FIAT è un caso emblematico e abbiamo un pezzo importante del sindacato
Che hanno deciso di cogliere questa sfida di mettersi insieme capire che la competizione molto complicata che bisogna cambiare le relazioni sindacali bisogna cambiare le regole e bisogna andare avanti
Ecco c'è una parte del sindacato oggi proprio in queste ore
Sta decidendo che per il momento ha detto no a queste richieste di cambiamento
E noi auspichiamo davvero che proprio oggi la FIOM rifletta su questa sua decisione e cambi idea perché guardate io credo che se importanti in questo momento ci mancherebbe noi nostro mestiere e tutelare l'impresa il mestiere e sindacati e tutelare i lavoratori
Ma io mi chiedo ma come si fa a bloccare un investimento di settecento milioni di euro perché si vogliono tutelare persone falsi assenteisti gente che si mette in malattia Amato anomalo ma è questa la tutela dei cittadini o dei lavoratori no
Allora
Bisogna tutelare i lavoratori onesti che sono la stragrande maggioranza quindi lavoriamo su questo io mi rendo conto che per il sindacato
Essere davanti a una situazione in cui si dice o si accetta nuove regole o se ne va un investimento è una situazione complessa però bisogna guardare avanti non bisogna
Far finta di non vedere quello che il mondo che abbiamo davanti abbiamo una situazione di competizione dura
Abbiamo un'azienda che va contro come dire quello che stanno facendo tutti gli altri che prende investimenti che sono in Polonia
E li riporta in Italia allora davanti a questo non è accettabile che si dica di no che ci si nasconda che non si guardi la situazione e che ci si fermi a cui io auspico
Davvero che
Alla fine prevalga e insomma prevalga il senso di responsabilità prevalga la logica di dare appunto una speranza alla a questo Paese di tutelare i cinque mila posti di lavoro più dieci mila dell'indotto e andare avanti
Chiudo dicendovi che
Siamo in una situazione certamente molto difficile e molto complessa però
Io rispetto ad alcuni mesi fa
Sento
Non so un'aria di speranza diversa vedo qui una grande comunione di intenti vedo che alcune cose finalmente stanno succedendo che c'è da parte della majors parte delle persone delle istituzioni della politica
Dell'impresa è la comprensione che questo è il momento di cambiare e allora la cosa che tutti noi dobbiamo fare
Prenderci le nostre responsabilità essere molto seri
Lavorare gli uni con gli altri non addossarci addosso come dire reciprocamente colte o come dire situazioni che non esistono dobbiamo in questo momento ancora più che in passato essere molto responsabili guardare avanti con determinazione con forza
E io sono sicura che se noi faremo tutte queste avremo davanti un futuro migliore per noi per i nostri figli grazie