Terremoto '80: finanziamenti gestiti dalla Banca Popolare Irpinia

Diciamo con Ada Becchi parlamentare della Sinistra Indipendente docente di economia urbana e regionale presso l'Università di Venezia Ada Becchi e prima firmataria della proposta di commissione d'inchiesta sulla cosiddetta IRI
Linea gate per la Sinistra indipendente e nella sua veste scientifica è autrice di una ricerca sulle conseguenze degli interventi post-terremoto sulla struttura economica sociale e territoriale dell'Irpinia
E paga le devastazioni provocate dal sisma del novembre del mille novecentottanta ci sono aggiunte quelle causate dall'utilizzo dei fiumi di miliardi che lo Stato ha versato per la cosiddetta ricostruzione
Un fiume di miliardi che ha permesso la nascita e lo sviluppo in quelle zone di un nuovo sistema di potere e di un nuovo sistema economico si è parlato di economia della catastrofe di che si tratta
Dunque l'economia della catastrofe una definizione nuove quindi in qualche modo una campo che resta ancora da precisare nei suoi connotati strutturali come terranno strutturata l'ipotesi che si formi in zone economia debole in cui arriva un flusso molto importante molto concentrato il privo di controlli ed sottoposto procedure che non consentono i normali controlli una economia particolare che funziona in modo diverso da un sistema economico normale che poi al proprio confronto sul mercato
è un'ipotesi che era nata tra le persone che si occupano di alcolemia il territorio già imprese intervista eccedenti eventi catastrofici per esempio con riferimento al terremoto del Belice al terremoto del Friuli e al terremoto poi seguito da successiva catastrofe naturale sotto specie di movimento franoso ad Ancona quindi già avevamo cominciato gruppo di persona sul chiare cosa accadde da in questi posti dove arrivata per ragioni assolutamente casuali incluso importante di denaro pubblico
Concentrato nel tempo e non sottoposto ai normali controlli a cui sono sottoposti il gli stanziamenti destinati ad opere pubbliche nella loro poi effettiva erogazione e nel caso la terremoto del ventitré novembre mille novecentottanta già essendo su questo fronte in qualche modo perché avevamo studiato per motivi ancora avevamo perfino spira comporta remoto della Valnerina keniota un anno per l'anno precedente da quando le persone si aprono di queste cose poi vengono a volte non a caso da Basilicata anche chiamate in causa dalle persone locali che chiedono consigli e suggerimenti mercato da Capello
Basilicata invece sull'onda no sull'onda della dell'emozione che per terribile terremoto aveva provocato noi decidemmo di stanziare come università una cifra importante i fondi per la ricerca
Per dare il nostro contributo attraverso un'azione di analisi puntuale che seguisse l'opera di ricostruzione concentrata in due direzioni
Su Napoli da una parte perché nella legge poi aveva previsto il programma straordinario per Napoli dei famosi venti mila alloggi e su le aree interne l'area del cratere proprio diciamo l'aria disastrata dall'altra quindi cominciamo a seguire questa è una ricerca che in sostanza è partita prima ancora della legge quadro degli interventi post-terremoto perché è stata deliberata e e poi è decollata nel gennaio del mille novecentottantuno e e ha comportato la presidente ad un numero rilevante di persone nell'area crea allora un periodo notevole sospeso per molto lungo i primi due anni siamo stati lì in dieci ricercatori più o meno con cadenze di una settimana al mese neanche ventenne il periodo successivo abbiamo continuato a seguire le cose direttive che accadeva
E si è confermata alle ipotesi nostra cioè che l'economia di una zona in particolare di una zona la cui struttura economiche tragiche come segnalare carattere sia l'area metropolitana di Napoli anche se per motivi diversi e e influenzata in modo in modo che ne sono stravolte le regole di funzionamento da un intervento di questo tipo si si è confermata la sicuramente l'intervento post-terremoto ha alterato sia nell'area del cratere che io Pigna in parte pacificata sia e un pochino anche in provincia di Salerno insomma propone zona chi si ricorda del terremoto si ricorderà dove che era una zona pelvica ridosso di Salerno quella maggiormente colpita sia nell'area metropolitana di Napoli alterato le regole di funzionamento dell'economia in che senso nel senso che si sono create delle conveniente per Julia Marini per orientare le risorse in direzione di Investimenti la cui utilità era del tutto discutibile
E non solo dal punto di vista tecnico anche delle caratteristiche dell'opera una strada che va dal punto a al punto b ma più ancora da come quest'opera progettata perché la mancanza assoluta di controlli perché i prezzi che qualunque progetto che piace c'è il teste a le le persone che di volta in volta teneva nero le fila del di quell'intervento specifico in quell'area specifica potevano approvarlo senza dovere sottoporsi a imbarbarito Prodi previste in caso di opere pubbliche quindi costi delle opere molto più elevati di quelli normali quindi profitti molto più elevati di quelli normali perché questo la le opere da una parte
Fabbisogni di ricostruzione non verificati che venivano soddisfatti tutta la nota devo dire sia pure in forme di pettegolezzo possibilità di ricostruire cosa che non c'erano
Il terzo aspetto opere e dal punto di vista dell'impatto ambientale delle loro caratteristiche progettuali patatine strutturali quando saranno realizzate hanno
Tecniche tipi più di quanto non ma abbiano effetti positivi quindi ci sono questi questi te aspetti e e poi dal punto di vista del funzionamento dell'economia si traducono nella concentrazione di profitti Old
Gli rende il PNL Meani poche persone le quali persone destinano questi guadagni straordinari o all'acquisto dei terreni o alla realizzazione di Investimenti loro personali turbando anch'
E quale regola del funzionamento delle colonie trasformato un'economia che era quello che era in un'economia che ha una fortissima componente speculativa
Questo poi SITA che alla lunga perché se lo Stato con continua ad alimentare con le risorse ingenti di questi meccanismi a un certo punto questi meccanismi si disfano in qualche modo economia però rimane piena di elementi distorsivi più rilevante di quantità non ve ne fossero perché poiché c'è la criminalità organizzata che naturalmente
Non ha non ha mancato di cogliere l'occasione di di esercita il proprio controllo anche su questi interventi tra l'altro anche qui le voci dicono che l'aria cui la criminalità organizzata esercita con con però lo si è spesa moltissimo in presenza di questa grande operazione di finanziaria che è stato l'intervento post terremoto allora a la la nostra convinzione è che lo spirito del parlamento non può imparare leggi di questa importante dal punto di vista proprio dell'impegno complessivo che queste prevedono lo Stato supporti e infischiarsene di come vanno poi finire le cose don cercare di Correggio le eventuali errori l'impostazione che le leggi stesse avessero incorporato sempre più a loro che ne pose consapevolezza non cercare di mettere in moto interventi correttivi su queste conseguenze deleterie
Estensione alla criminalità organizzata e speculazione rampante che sicuramente dall'intervento il sonno Pieria propaganda ecco però faccio una domanda la avete fatto una con fare azione con altre capaci propri naturali con loro conseguenze in altre zone citati prima il terremoto deliri del Friuli e quello del Belli se gli altri che avete studiato in che modo si differenzia prezzi differenti tale situazione irpina
Anche nell'intervento dello stato del Parlamento beh cioè confrontando il terremoto si notano gli interventi post terremoto più che il terremoto sino a otto due fondamentali differenze una è che via via che passa il tempo il contributo dello Stato alle zone terremotate diventa più generoso in termini di soldi nel senso da un lato che gli aiuti sono rapportati agli abitanti per esempio sono più ingenti dall'altro che la tendenza a identificare l'Arena e ne era molto vaga e generica comprendendo anche pezzi di territorio che in realtà non hanno praticamente subito danni è una tendenza crescente
Quindi da un lato c'è questo se si mette a confronto il Belice con l'Irpinia l'Irpinia ad oggi il Penice vent'anni in cui s'l'abbiano continuato ad affluire perché tutti i i finanziamenti sono relativamente recenti si vede che comunque dire costanti cioè non tenendo conto dell'inflazione in Irpinia per abitante si ha avuto circa il doppio di quello che si è avuto nel c'è
Lite remoti intermedi sono intermedie anche dal punto di vista delle cifre del finanziamento ProCar perché è venuto nel dopo terremoto per questo è una differente all'altra differenza è che tra nord e sud ci sono delle delle reazioni differenti all'intervento post terremoto cioè nel Nord sia nel caso di Ancona sia nel caso del Friuli l'economia era abbastanza vitale dal punto proprio difensivista del funzionamento delle attività produttive che sia pure con delle convenienze speculative all'interno del funzionamento degli interventi post terremoto è riuscita a utilizzare questi interventi per aumentare la base produttiva creare nuova occupazione diversificati per stando da settori magari tradizionali ai settori più innovativi nel Sud invece da un lato alla struttura di Walter Veltroni dall'altro il rapporto tra economia funzionerà misurandosi sulla regola del Mar Carlo e economia speculativa o criminale ha fatto sì che invece queste possibilità siano stati mi e quindi il l'import danza de da indotto speculativo della ricostruzione è stata in termini relativi molto maggiore ecco andiamo a vedere nello specifico alcuni meccanismi che non hanno funzionato ma probabilmente era anche prevedibile che hanno funzionato non sia le procedure stabilite dal Parlamento avevano già incertezze nel le ragioni ed loro della loro degenerazione mi sembra abbia tempo la questione industrializzazione una degli articoli della legge duecentodiciannove dell'ottantuno prevede un finanziamento del settantacinque per cento se non vado errato per anni e insediamento industriale
Da qui partì urna sequela internet critiche Progetti di e insediamenti industriali e alla fine ne furono stabiliti dodici se non sbaglio nella zona del cratere ampi ecco questi insediamenti industriali sono per la maggior parte non funzionanti non non produttivi Roberto
Più cerchio nella zona adesso non mi ricordo il trattamento e in ogni caso non produttive si calcola addirittura un
Un costo di un miliardo apposto il lavoro per nell'atto
Che cosa è successo a che cosa sono serviti sono analitiche di sei il gli insediamenti industriali erano in realtà il fumo l'arrosto erano fuori era poi l'urbanizzazione circostante e Ostia nelle zone in cui dovette insediata all'industria fabbrica quello che era di doveva necessariamente operare una costruzione di infrastrutture di strade di fognature di dominazione accetta e questo era ciò su cui poi si andava qual inviare da parte degli imprenditori ecco
Sicuramente la peggior duecentodiciannove era una legge che conteneva le premesse di cui lo capo è accaduto non bisogna secondo me però non bisogna perder dietrologi eccessiva troppo machiavellica quando la legge fu fatta ieri il Parlamento CUB preso dall'emotività della situazione e come purtroppo è accaduto anche poi in altri casi volendo fare appunto un analisi benevola il la legge sembra impostata una grande fiducia che il terremoto rappresenta una rottura non solo dal punto di vista del catastrofico va anche dal punto di vista morale una grande ripresa di buona volontà di spirito di corpo reazione positiva questo da un lato portò a dare questa contraddizione e rilevante secondo me a dare il più possibile potere ai Comuni per la ricostruzione nel caso nell'area del cratere del comune insomma l'aria del carattere di tutti i comuni disastrati quelli dell'area del carattere gravemente danneggiate da amica e invece a immaginare delle procedure molto peculiari di emergenza per il gran finale commessi i Comuni possono tutti buoni purché Napoli che non era buono probabilmente influì in questa in questa scelta così radicalmente opposta il fatto che Napoli allora avevo una giunta di sinistra però voi nella pratica applicazione commissario straordinario fu fatto il sindaco di Napoli per la parte del programma che guardava Napoli quindi in qualche modo questa impressione va corretta tenendo conto di questa poi successiva meccanismo di attuazione allora il il risultato queste due scelte sono state tutti e due amiche e poi vengono articolo trentadue che quello di cui parlavi tu perché l'eccessivo potere i sindaci ha reso questi sindaci troppo armi privi di una situazione che nessuno andava a controllare per esempio arbitri di stabilire se era vero che ora era un che uno era stato danneggiato non danneggiato a prescindere da qualsiasi forma di controllo esterno questo spiega perché poi la ricostruzione è stata così discutibile proprio nel senso di uno che si è ricostruito e quello che non si è ricostruito e dall'altra parte nel caso di Napoli questo qua possibilità di utilizzare delle procedure assolutamente straordinarie per realizzare prima casa e ma poi anche opere pubbliche ha portato al caso mostruoso del programma per l'area metropolitana di Napoli predisposto dal presidente della Giunta regionale attualmente in crisi ma che tutti dicono che non è in crisi sentito cioè che sembra i giornali che non sia in crisi tanti
E e e quindi in nei due casi questi meccanismi magari
Io non voglio valutare la cultura coltivare la cultura del sospetto magari vessilli con le migliori intenzioni si sono riguardati poi invece capace di produrre delle conseguenze Habermas articolo trentadue rientra poi in questo discorso nel senso che certamente sì si capiva nel mille novecentottantuno che in quella fase case di ristrutturazione industriale allargamento che la base produttiva basta rifletterci un attimo si ricorda quali era quella fase congiunturale dell'economia italiana spingere delle industrie a localizzarsi nella rete carattere area assolutamente non industrializzata come colonia estremamente tradizionale molto molto debole basata sull'agricoltura povera e con un mercato del lavoro che poi rifletteva queste caratteristiche dell'economia dell'area soltanto perché visitavano degli incentivi straordinari appunto fino al settantacinque per cento del capitale investito e era un'ipotesi
Poppa troppo ottimistica insomma probabilmente non destinata attratti Mussi Linda un vero processo di industrializzazione queste zone il che poi è accaduto e sicuramente l'il grande affare è diventato la realizzazione delle no di insediamento di queste industrie il che a mente proprio lo spianamento il lo spostamento di enormi masse di terra da una parte all'altra questi sono i lavori che hanno per brutali che siano i peggiori livelli di profitto la realizzazione di infrastrutture forse destinate non servirebbe a nessuno
E e qui tra l'altro si ritiene verificato anche uno dei casi
Cioè uno con la politica settoriale in cui ci sono stati Baggio regolamentare queste aree sono state fatte sul greto dei fiumi incuranti di di che cosa poteva succedere in caso per esempio di piogge eccezionali insomma sospettato una serie di cosa abbastanza nei panni le industrie sono localizzato e sono state piuttosto poco se si bada confronto tra quelle che avrebbero dovuto nei discorsi iniziali nove sette promesse e quelle che poi mi fa sono località toscana localizzando le differenze abissali più quelle sono localizzate sono industrie
Sono sentimenti di cicli produttivi abbastanza marginali e quindi hanno già subito quelle che sono impiantate le conseguenze del PCI del ciclo congiunturale alcune erano in cassa integrazione lo scorso adesso io non ho dati aggiornatissimi ma l'estate scorsa c'erano già delle persone a cassa integrazione nella zona per cui ciò ipotesi più industrializzazione in realtà avrebbe richiesto ben altro che non la costui Silone fisica delle aree industriali che in sé non rappresenta certo di incentivi poi ci sono nel Mezzogiorno per qualsiasi localizzazione quindi la differenza di incentivi e la idem per Malta industriale non è sicuramente sufficiente nel giustificare la decisione di un'impresa che andarsi ad applicare ignare interne col mercato del lavoro Complesso perché in realtà e popolazione che il fatto stesso che non si emigra dice che sì approccia un lavoro industriale in modo complicato una formazione ad una qualificazione professionale per di più le impresa egli si lamentavano degli studenti no se ne sono andati in tempi starlet nell'estate mille novecentottantasette si lamentavano detenuti dovuto subire delle pressioni molto forti per assumere in modo clientelare e quindi di non riuscire neanche a organizzarsi la forza lavoro su con quelle che erano più o meno le loro esigenze produttive daranno metropolitani Napoli Turla siti facendone un po'un capitolo assai qual è in realtà è ecco qual è l'atto
Ma la storia dunque lì la gente forse non lo sai non è tenuto a saperlo quando nella rete del dopo terremoto è stato inserito questo particolare il titolo per aver realizzare un programma straordinario di edilizia economica e popolare in sostanza per Napoli egli è stabilito di realizzarlo in parte dentro i confini comunali di Napoli e in parte invece all'e sterno nell'area metropolitana e si sono create quindi due gestioni distinte una per alloggi da realizzare entro comune di Napoli l'altra per l'alloggi da realizzare fuori negli altri comuni dell'area metropolitana di una è stato fatto commissario il sindaco dell'altro è stato fatto commissario presidente della Giunta regionale due terzi degli alloggi grosso modo erano localizzati nel entro i confini comunali un terzo all'estero il comune giunta Valenzi Beppe all'interpretazione di questa opportunità che lo Stato dava di un certo interesse perché decise di utilizzare questi mezzi finanziari per realizzare
Un piano delle periferie che era già stato predisposto e approvato dal consiglio comunale in tempi precedenti il piano delle periferie che ed ha come obiettivo di recuperare i centri storici dei comuni limitrofi a Napoli ma inclusi nel perimetro di Napoli negli anni Venti durante il fascismo da una parte e di recuperare anche e grosse urbanizzazioni realizzate poi in queste periferie durante gli anni cinquanta sessanta e settanta con interventi privati o di edilizia economica popolare tutta urbanizzazione selvaggia anche quella di edilizia però ecco popolare senza servizi senza i livelli minimi di urbanizzazione primaria e secondaria l'idea di realizzare questo piano era una buona idea però portava poi una serie di difficoltà attuative perché bisognava trasferire la popolazione dei vecchi centri per poterli riabilitare e intervenire su un tessuto che già era dal punto di vista proprio dell'edificato molto penso a molto compromesso per cui il piano di Napoli e davanti in modo relativamente lento invece all'esterno nei comuni delle periferie del commissario presidente della Giunta regionale prima del ferro prestato trentini non mi pare che ce ne siano intermedi e fece nei nuovi quartieri di periferia di di questi leader qui questi dei vecchi centri di questi comuni in cui gli interventi si localizzano non sono ventuno diverse localizzazioni dei quartieri di
Ma insomma di tipici di edilizia economica e popolare al attrezzati con le minime urbanizzazioni primarie secondarie il programma quindi della Area metropolitana camminò più velocemente a un certo punto venne fuori e per verrà ricucire il territorio Di Napoli occorrevano anche alcuni interventi di infrastrutturazione puro
Che furono incluse nel programma e si stabilì una a
Diciamo un'accezione più data di quello che il programma prevedeva cioè la realizzazione solo di un piano straordinario di edilizia comprese le urbanizzazioni su questa interpretazione più basta il presidente punteggio male salto a piè Tari
Proponendo per essere finanziato dentro questo programma un piano di mega infrastrutture dove c'erano infrastrutture di grande cordialità praticamente tutta una rete di strade tra l'altro progettate sotto forma di via tutto che intersecano tutta l'area dietro Napoli alcune opere ferroviarie e una serie di opere fognarie
Questo programma è diventato ore ormai notorio
Oggetto di contesa perché costa molto caro
Ci
Si stima che per finanziarlo interamente occorrono dai sei mila ai nove mila miliardi
E quindi sbilancia totalmente l'operazione così come era stato in origine la mente concepita
In più il presidente della Giunta regionale apparire appaltato queste opere pur non avendo avuto gli stanziamenti per realizzarle per intero con delle convenzioni in cui dice che se poi lo Stato non gli dà i soldi la convenzione non sarà più valida
Cosa che almeno io non sono un giurista mi sembra comunque del tutto peculiari assurda in termini diciamo di Stato di diritto e quindi ha creato far modo un fatto compiuto nella misura in cui questo fatto compiuto non viene ammesso come noi riteniamo si debba fare dal Parlamento e dal governo questo lampo nei guai però insomma ha costruito uno per reazione che francamente rappresenta una sfida cui non si può accondiscendere quindi è in qualche modo uno dei fatti più gravi tutta questa vicenda proprio per questa o da molto particolare
Strana un po'le somme che tutta questa questione e finora non sa neppure quale sia la cifra esatta per Spata dallo Stato Palese-Santo attrezzi tanta cinque mila miliardi in tutto stanziati dallo Stato per nelle zone terremotate e e non che ha nessun censimento ti dei risultati ottenuti di quello che effettivamente poi è stato realizzato nelle zone mi sembra che e il Governo giornale sensi perché è impegnato a operare un censimento che poi non è stato portato al termine a questo punto il Parlamento la commissione d'inchiesta che cosa deve andare a edificare e e a tuo parere quali sono poi Inter anche da fare per correggere sì dunque la questione dei quattrini che è stata oggetto di grande dibattito grosso modo può essere spiegata così lo Stato ha sta lo Stato gli organismi comunitari non solo lo Stato italiano costato in varie forme e gli organismi comunitari hanno stanziato finora stanziato non vuol dire versato perché in parte questi soldi non sono stati ripartiti quindi non sono stati versati fino ad ora circa cinquantasette mila
Considerando lei imposte non pagate perché queste zone hanno avuto agevolazioni fiscali particolari agevolazioni contributive particolari ed altre forme degli utili che sono derivati da leggi che operavano tra in modo otto diciamo le ti settore ci sviluppo territoriale serviva una cifra appunto col compresa tra i sessanta e i sessantacinque mila miliardi che potrebbe essere anche inferiore poi perché lì le stime sono inevitabilmente grossolane la cifra effettiva quanto basta ripartito e attribuito dei contributi statali questo si sa quello che non si sa è quanto è stato poi concretamente spesso perché le le i fondi sono stati ieri ripartiti sì
Assegnati alle Regioni alle Province soprattutto ai comuni e poi che cosa questi ne abbiano fatto non si sa e quindi cento almeno per campionatura perché non si può pretendere fosse di fare una cosa a tappeto no mobilità forse non è possibile attuato con fisicamente che una commissione d'inchiesta riscattarlo si tratta di andare a vedere che cosa è stato fatto come questi soldi siano stati depositati e non depositati presso le banche come abbiano suonato questi regolamenti rideposito eccetera eccetera eccetera da una parte e dall'altra strada per andare a vedere se quello che sta e che è stato finanziato come da ricostruire era veramente crollato oppure no organizzato da l'altro infine si tratta di andare a vedere che logiche che che tipo di
Modalità siano state tenute incontro negli appalti come le opere siano state appaltate quando vi sono state varie antico soap opera come questi i costi sia delle opere da appaltare sia delle varianti siano stati apprezzati eccetera controllati eccetera eccetera insomma e naturalmente poi si tratta di andare a vedere anche ma fa parte di questo esame complesso Ivo se come la criminalità organizzata entrata come pare nella ridistribuzione di questi fondi e in qual modo sono stati consentiti e a quali categorie per principali
Quindi sogno di operatori economici dei guadagni speculativi e di quale livello insomma si tratta di vedere un po'
Di rendersi conto di che cosa è accaduto in termini complessivi dopodiché che cosa si può fare ma intanto siccome appunto i soldi che sono stati veramente spesi non sono sicuramente la maggioranza dei soldi stanziati si tratta correggere queste queste linee di intervento eventualmente anche con le modifiche alla a alle norme vigenti abrogando alcune norme che sono state sarà negli anni successivi almeno per centottantuno che hanno reso questa spiovente procedure straordinarie
Troppo così troppo normale legandola compreso completamente da sussistere in condizioni di emergenza da una tal e anche lì stabilendo delle regole di condotta delle forme di controllo dall'alto sostanza sono le regole del gioco che bisogna chiarire quali sono perché lì la cosa che è entrata nella testa dei politici prima ancora che della gente in Iraq e c'era gran abbuffata destinata a casa
Ecco tu hai qualche ottimismo perché poi non si può non arrivare anche alle questioni politiche abbiamo un presidente del Consiglio con De Mita che e il Pino le inchieste giornalistiche delle l'inchiesta che parlamentari hanno ho dimostrato come un sistema di potere di potere politico si sia costruito su queste e qui su cui sugli interventi post terremoto tu parlavi prima dell'enorme potere discrezionale dato agli amministratori locali e ovviamente ha giocato in qualche modo sulla costruzione di un tipo di potere politico dall'altro slegato da ogni controllo sei ottimista se arriverà da qualche parte no veramente non sono tanto ottimista però penso che lei l'ha oggi che di schieramento in questo caso non tengano fino in fondo perché penso che quel sistema di potere non preoccupa soltanto noi dell'opposizione ma preoccupa anche almeno dei pezzi della maggioranza