Intervista a Francesco Barbato sulle ultime dichiarazioni del Presidente Gianfranco Fini relative all'attività legislativa della Camera

Francesco Barbato oggi vi la notizia
Che deriva dalla Conferenza di capigruppo anche questa settimana l'Aula della Camera dei deputati lavorerà
Meno di un giorno nel senso di ore sommate alla fine o comunque un giorno e mezzo al massimo a seconda dei parametri utilizzati per calcolare il tempo di impegno della dell'emiciclo di Montecitorio
Lei su questo ha una proposta provocatoria come stesso che avete proposte però che
Chi è volta denunciare uno stato di fatto viene ormai va avanti da da due anni almeno qui a Montecitorio cioè fatto e si lavora in Aula un giorno a metà settimana e Fini elettro vorremmo anche il venerdì all'inizio del suo mandato
Sì perché leggevo stamane su Repubblica che
La settimana scorsa si era toccato il fondo in Parlamento con solo una giornata e mezza di seduta
I
Con votazioni
Per questa settimana
C'è
Di peggio perché oggi insiste
Siamo qui in Aula in Transatlantico a di lunare
Perché è stato ritirato anche il provvedimento Brunetta che dovevamo discutere c'è solo un provvedimento che riguarda le invalidità per cui questa settimana
Ma
Nella migliore delle ipotesi avremo forse
Una Mezzana seduta in aula con votazioni
E allora
Facendo la media si vede che
In Parlamento lavoriamo per un in una settimana
Per le ore che solitamente i lavoratori normali
Fanno in una sola giornata
Bene la mia non è una
Proposta provocazione
E una proposta invece che ci vuole sempre più
Omologare
Assimilare nove parlamentari agli altri lavoratori e quando un lavoratore non ha da fare non al lavoro qual è il meccanismo classico che scatta
La cassa integrazione
E
Va cassintegrazione percependo il sessanta settanta per cento di quello che e il suo salario ordinario bene facciamo la stessa cosa anche per il Parlamento
Ora mettiamo in cassa integrazione anche il Parlamento
Mettiamo in cassa integrazione significa che i parlamentari percepiranno il sessanta settanta per cento di quello che
è il loro stipendi ordinario mensile ma non è colpa dei parlamentari è colpa c'è
Accolta Savalla la ragione di questo stato di cose non va ricercato nella voglia o meno di lavorare il Parlamento
C'è di più magari è vero questa legge elettorale con lei nominali e possa gli eletti producendo una classe parlamentare media
Piuttosto
Forse qualcuno dice bassa rispetto al passato non sappiamo però c'è dell'altro il ci spiegava prima Vietti dell'UDC
La Commissione bilancio con il detto la copertura di fatto blocca tutto ciò che non è a costo zero
Guardi io sono abituato sembra essere molto concreto ed operativo
Allora
Nell'attuale momento si sta parlando di tagli e di riduzione dei costi della politica e allora la mia proposta
Ma proprio in questa direzione e poiché mi sembra di capire che come al solito i tagli andranno in capo ai lavori per inviare i venti dipendenti ai dipendenti e pensionati
Allora
Se è un momento questo di tagli anziché
Assecondare quella proposta
Propagandistica del Ministro Calderoli del taglio del cinque per cento degli stipendi dei parlamentari e dei ministri
Che davvero è una mancia il cinque per cento sottratto al nostro stipendio invece penso che sia molto più
Attuale e soprattutto più onesto
Sei noi parlamentari
E io parlo del mio stipendio le dico che nel mese di maggio intasca ero
Con precisione undici mila quattrocentoventisette euro virgola diciassette centesimi
Oltre i mille cinquecento euro che verso come ogni mese all'Italia dei Valori ebbene
Se non sto producendo se lo sto lavorando
Aldilà delle motivazioni delle ragioni eccetera
Come tutti i lavoratori che nonostante che non lavorano che non hanno lavoro bene vengo messo in cassa integrazione lo Stato risparmierà il quaranta per cento
Ma
Con giustizia perché mi dà quello che e più giusto che io percepisca per il mancato lavoro che offro alla Parlamento e quindi e anche attuale rispetto alla momento di crisi
Ed i tagli per cui rinuncio alla
Non è che rinuncio vado in cassa integrazione percepisco il sessanta per cento del mio stipendio e secondo me
Mi sento più uguale a tutti i cittadini insomma
è un atto di giustizia mettere il Parlamento in cassa integrazione