Incontro promosso dal Pd con gli amministratori regionali

La prima cosa ahi noi
A memoria ricco
Poche ore fa
A carattere
Due militari uccisi e qualcun altro ferito io credo che in questi casi la l'unica cosa è la più ma cosa fare sia quella di ma studi mandare e stringerci attorno ai familiari delle vittime mila ettari impegnate nella missione in Afghanistan e io chiedo a tutti un minuto di raccoglimento
Grazie vorrei dalla piazza un applauso a quei poveri ragazzi alle loro famiglie
Intanto grazie a tutti gli intervenuti abbiamo deciso quando ci è stata comunicata la data di oggi per la manifestazione in tutta Italia
Azioni gli amministratori
Contro un Governo che ha parola si riempie la bocca di fede
Ogni giorno che passa mette in ginocchio sempre più gli enti locali e guidano e lo sappiamo bene in particolare
Quelli più virtuosi quelli che poi finiscono più servizi
E abbiamo deciso quando ci è stato detto che il
L'orario era comunque un orario pomeridiano in un giorno lavorativo che avremmo comunque voluto andare in piazza abbiamo l'idea di un Partito Democratico che stia di più e meglio in mezzo alla gente per questo che abbiamo scommesso io ho ringrazio perché qui c'è gente amministratori
Da tutta la regione di farlo comunque nel cuore del centro
Di Bologna e io credo che abbiamo fatto abbiamo fatto bene
E abbiamo fatto bene come fa una grande forza riformista
Che anche quando denunciai protesta lo vuole fare in mezzo alla gente ma lo vuole fare avendo anche un elenco di prodotti proposta
Da fare non ci interessa la polemica la protesta fine a se stessa siamo l'alternativa vogliamo esserlo vogliamo esserlo presto anche a livello
Nazionale per sostituire questa destra che sta facendo a livello di politica per gli enti locali io credo un disastro
Diventando essendo diventata coloro che dovevano essere i campioni del federalismo e del decentramento il Governo degli ultimi trent'anni più accentratore più centralista
Che abbia mai conosciuto questo questo Paese lo sanno bene lo sapete bene tanti di voi che fanno politica e amministrano tutte le mattine dal lunedì alla domenica i vostri Comuni dei vostri Province la Regione
Perché ci troviamo di fronte a problemi seri nessuno di noi
Vuole come dire mettere da parte o non indicare che c'è un problema serio di conti pubblici in particolare il debito pubblico nazionale
E c'è un problema che si chiama crisi economica e dunque il dover star vicini per primi alle famiglie ai lavoratori all'impresa ogni giorno della settimana vedete
Noi oggi
Vogliamo provare a indicare cosa non si è fatto nonostante si fosse promesso
E cosa invece bisogna fare e allora siccome non voglio elencare io le proposte le farà chi mi succederà e non dobbiamo dire tutti le stesse cose voglio dire solo due cose molto semplici la prima
Che da questa terra da questa terra
Anche dopo le regionali noi vogliamo dire in particolare a chi appunto ogni giorno TG cioè
Che sono i campioni del federalismo cioè la lega che noi non ci stiamo più
E non staremo più fermi ad ascoltare chi racconta una cosa qui e quando va a Roma fa l'esatto contrario perché io mi sono stancato di vedere amministratori e sindaci
Che avviata Milano consegnano con la mano destra la fascia i prefetti
Dimostrando anche poco senso istituzionale e con la mano sinistra quando vanno a Roma perché alcuni di loro sono anche parlamentari
Schiacciato il bottone che vota contro quelle politiche che dicono di non condividere è il momento di smascherare questa demagogia
è il momento di raccontare le cose come stanno
è il momento di farlo perché sentiamo il bisogno di politiche urgenti
E guardate su questo siccome ho visto nei Consigli comunali
Che si stanno infilando in questi giorni una maglietta nella quale scrivono
Rispetto delle regole altrimenti a casa noi vorremmo capire di che regole parlano ed in quale casa parlano
Soprattutto perché esse le regole sono quelle
Che ognuno le deve rispettare ebbene ricordare ha proposto di regole
Che qui impediscono di allentare il Patto di stabilità che vorrebbe dire utilizzando soldi che sono le nostre tasse
Per i Comuni virtuosi e non quelle indebitati mettere a disposizione di opere pubbliche che sarebbero ossigeno fresco per le nostre imprese e il mondo del lavoro e non è un caso che questa proposta e sostenuta da tutte le associazioni imprenditoriali l'Emilia Romagna e da tutti i sindacati e però dall'altra proposito di regole non hanno mancato
Di regalare centinaia di milioni di euro a Catania a Palermo che erano in bancarotta a proposito di chi difende il nord per politica dissennata che sono state fatte da quegli amministratori amici di Berlusconi
E poi vorrei dirlo sedi regole si parla
Se passa il decreto sulle intercettazioni ci chiedono di mettervi telecamere nei nostri Comuni e non le stiamo mettendo si sappia che quelle telecamere non potrebbero più essere utilizzate io spero che anche
I lavoratori della carta stampata delle tv eccetera lo raccontino un po'di più questa cosa oppure il fatto che se passa il processo breve ha proposto di regole il quaranta per cento dei processi verranno direttamente cassati depennati ecco noi vogliamo un Paese
Nel quale le regole si rispettano ma le rispettano tutti a partire da chi ci governa la parola Vincenzo per Mazzoli Presidente la Provincia di pale dell'Unione provinciale
Italiana dell'Emilia Romagna
Il nostro Paese sta attraversando una crisi pesantissima che sta facendo saltare in prese posto di lavoro nel quadro europeo certamente non migliora la situazione
Davanti a tutto ciò ci sarebbe bisogno di ognuno possa adesso in grado di fare al meglio la propria parte per rialzarsi riparo di ore
Il Governo invece sta facendo esattamente il contrario rischiando di disarticolare il tessuto che fin qui ha letto il nostro sviluppo
Siamo il Paese dei mille campanili una realtà complessa fatta di tanti piccoli Comuni e sotto di un'imprevista dal visto pure da dal punto di vista produttivo di tante piccole e piccolissime imprese
Tutto ciò può essere una straordinaria ricchezza solo se tutte queste piccole realtà con una identità molto forte riescono a fare squadra giocare insieme
è la storia dell'Emilia Romagna una Regione che diventato appare più Polimeni tiene luogo a Gaza e la coesione sociale che ha saputo costruire grazie distretti alle filiere produttive che hanno unito la forza delle piccole imprese
Di questa partita è stato ed è fondamentale il ruolo degli enti locali dei Comuni ma anche delle Province che sono chiamate può più giocare questo ruolo
Quello di fare squadra dimettere tenere insieme i giocatori di garantire un rapporto forte proficuo con la Regione
Da quando si è insediato questo Governo non l'ha fatto altri invece che penalizzare la capacità di azione dei Comuni delle Province ridotte oggi a vivere con bilanci che sempre più risicati
E quindi ora di parlare chiaro di rendere evidente a tutti che cosa fanno questi signori che sbandierano le quattro venti la parola del federalismo
Solo in Emilia Romagna solo le Province sono campi sono pronta cantina dei lavori pubblici per duecentoquarantatré milioni di euro di cui centotrentatré milioni per la viabilità quarantadue per le scuole del resto per la difesa del suolo
Sarebbe una boccata di ossigeno essenziale per l'impresa è un investimento fondamentale per lo sviluppo
Ma tutto questo è fermo avevamo chiesto che fossero destinate a questi investimenti parte delle risorse dello scudo fiscale il Governo ci ha detto di no
Solo con l'aiuto della Regione nel due mila nove siamo riusciti a sottoscrivere un patto di stabilità territoriale che liberasse risorse per gli enti ricollocati più virtuosi ma il Governo ora delle concordato sul modalità di applicazione di questo ruolo delle Regioni
Si riempiono la bocca sbandiera ai quattro venti federalismo vado a decenni non si vedeva un Governo appunto curiosa centralista che punta a strangolare gli enti locali i territori
Quattro Regioni insieme a tredici province oltre quattrocento comuni pane elaborato un programma per il Po
Il CIPE lo ha finanziato con centottanta milioni di euro risorse importanti per il nostro fiume per i nostri territori
E questo Governo che cosa ha fatto se le riprese tutte le ha messe all'interno di due fondi speciali e le sta usando personali inefficienze debiti di comuni amici non è questo il federalismo che vogliamo e che serve al Paese
La lega Nord aveva fatto del federalismo la proprietà andiamo ad ora
E questo federalismo che pratica forse un po'più impegnata a cercare di prendersi le banche
Si avvia ad un piano straordinario di manutenzione del Paese diffuso sul territorio affidato chi territori li conosce bene invece i fondi sono tutti temi al Ministero riduceva quando vorrà dove vorrà e come vorrà
Serve un piano per l'ammodernamento del Paese estende la banda larga anche i territori marginali che sviluppi ricerca innovazione partendo dalle peculiarità e dalle potenzialità dei territori
Noi siamo qui e ogni giorno siamo in campo nei nostri territori in mezzo alla gente
Paolo più di quello che conosco bene a dall'inizio della crisi dei poliziotti e questa Regione hanno attivato decine e decine di tavoli di crisi insieme ai Comuni siamo alla Regione abbiamo salvato migliaia di posti di lavoro uno dopo l'altro
Siamo e rimaniamo in campo contro la crisi
A questo Governo nonché di non chiediamo aiuti solo quello che ci spetta per per per poter continuare ogni giorno a fare il nostro mestiere ed essere utili territori affidando il nostro lavoro al loro giudizio
Irene Priolo sindaco di Calderara
Allora quando torna a tutti
Sono i miei Fassolis cittadini Calderale no allora brevemente io
Direi questi innanzitutto finalmente finalmente siamo qui per parlare del patto di stabilità
Purtroppo questa è una morsa come è stato detto brillantemente dai miei colleghi precedenti
Che in questo momento sta in maniera importante vincolando l'operatività di coloro che sono in assoluto all'avanguardia e il baluardo primo per i cittadini che sono i Comuni gli enti locali
Tutti i Comuni in questo momento Miora ma tanti altri della Provincia di Bologna hanno approvato stanno provando nei vari Consigli comunali un ordine del giorno che è alternativo che è diciamo Simina le proposte che dopo vi verranno fatte del PD
Quello che ci sentiamo dire dall'opposizione oggi che il patto di stabilità non ci possiamo lamentare perché siamo noi nostro vecchio Governo di centrosinistra che ha voluto il patto di stabilità
Guardate io a questa cosa non ci crede non ci sto non perché il patto di stabilità non Senato diciamo con un nostro Governo ma perché il patto di stabilità Anna nasceva ed era come patto di stabilità e crescita
Ecco io mi chiedo dove sia rimasta la crescita questo è un argomento che è stato cancellato dall'agenda politica del nostro Stato
E quando parla di cresta guardate mio discorso auto solo un appunto velocissimo che mi sono fatta prima mentre eravamo in Provincia proprio per i nostri problemi dei Comuni già nel due mila otto
La Comunità europea per affrontare la crisi non nel due mila dieci nel due mila otto
Diceva che era necessario stimolare rapidamente la domanda aiutare le persone più vulnerabili vittime della recessione
Aiutare l'Europa ad essere competitive pronta per la crescita futura
Approfittare di questo periodo di cambiamento accelerando lo sviluppo di nacque la mia pulite rispettosa dell'ambiente beh io credo che dal due mila da oggi in Italia il punto di vista il Governo centrale non abbia fatto niente che i Comuni in realtà possono fare tanto ma che ci viene impedito questo
Su questo patto di stabilità io sono contenta dell'iniziativa di oggi perché con i miei colleghi facciamo fatica a raggiungere il cittadino se la gente ancora oggi non ha la percezione di che cosa significa esattamente il patto di stabilità
E le volte pensa che sia soltanto una scusante del dietro la quale si possono nascondere le inefficienze sono d'accordissimo con Stefano i Comuni dell'Emilia Romagna non hanno nulla da recriminare sono di altissima qualità e competitività e non è un problema di eccellenza quello che oggi ci spaventa
Impossibilità di fare investimenti in realtà per quanto ci riguarda non è soltanto diciamo un mancato volato volano per l'economia si dice gli investimenti in un momento di crisi portano come dire respiro all'economia non è soltanto questo
è la capacità oggi di rendere di nuovo competitivi i nostri territori
Se in un momento di crisi come questo vogliamo parlare di sviluppo economico locale allora gli investimenti da questo punto di vista sono uno strumento straordinario non soltanto per medio periodo ma per il lungo periodo perché a ridisegnare una comunità locale significa sapere dove essa vuole svilupparsi e allora in questo ambito i nostri Comuni sono davvero i più colpiti perché nei nostri Comuni la crisi economica a diciamo but tutto più forte che in altri territori la crisi del comparto metalmeccanico colpisce comuni dell'Emilia-Romagna più che altri Comuni ma questa crisi cosa fa
Diciamo in maniera importante in maniera negativa conta neanche la nostra capacità di renderò disservizi alle persone e di conseguenza anche precarietà quella che per noi e una diciamo un aspetto fondamentale delle nostre politiche che la coesione sociale e allora questo patto di stabilità guardate non ha soltanto un disegno a come dire
Di restringimento o di di propri sanità scarica sugli enti locali questo lo diranno molto meglio le persone che mi seguiranno però non è soltanto questo il patto di stabilità è un disegno ben preciso che di andare a colpire chi oggi ancora
Esiste di fronte a un disegno del Governo molto preciso che anche la statalismo la privatizzazione dei servizi allora siccome noi crediamo nel servizio pubblico siccome la qualità della vita del cittadino è dipesa da sempre dalla nostra capacità di rendere servizi allora il patto ristabilita in questo senso non ci aiuta i Comuni dell'Emilia-Romagna sono pronti a misurarsi con tutte le sfide non è diciamo il contenimento l'efficientamento della spesa che ci spaventa però è anche vero che non è soltanto sui Comuni che si deve scaricare oggi un debito pubblico che invece va cercato in altre voci siamo stanchi come comuni di sentirsi parole demagogiche come costi della politica
Non sono quelli che dallo Stato vengono programmati come i costi della politica che oggi imbrigliano le i nostri movimenti e le nostre azioni e allora sono e concludo
Molto lieta di questo intervento oggi sono molto contenta che il Segretario se è qui presente con noi
Penso che tutti i Comuni tutti i sindaci tutti gli enti locali chiederanno a Bersani in maniera importante fiera di andare davvero a Roma
Accertare di modificare questo patto di stabilità perché davvero non è la consegna di una fascia la parte di Comuni leghisti che oggi ci può aiutare ma noi non non badiamo alla demagogia mai fatti la nostra politica è sempre stata fatta così forse non si sappiamo vendere da questo punto di vista e allora però a quali azioni concrete portiamo a casa un risultato che è importante per la vita dei nostri cittadini grazie
Davide zonzo al responsabile nazionale enti locali
Buongiorno a tutti
Tanto che da una buona notizia abbiamo vinto al primo turno al comune di Bolzano quindi
Questo per dire che
Non è vero che al nord non vinciamo le amministrazioni anche al nord profondo Nord riusciamo a vincere
La giornata di oggi è la giornata molto importante
Perché coinvolge quattordici Regioni Vella nel nostro Paese ed è una giornata di mobilitazione che non si fermerà ad oggi ma che continuerà nelle prossime settimane e nei prossimi mesi
Quando l'abbiamo pensata con Pier Luigi Bersani con la Segreteria e ovviamente lavori notizia iniziato a correre qualcuno del centrodestra letta ma come
In questo momento in cui il Paese è in difficoltà il Paese in ginocchio
Voi pensate ai Comuni agli enti locali e non pensate invece a ripianamento del debito vi permettete perfino di dire che il vincolo sul patto di stabilità andrebbe allentato
Ma questa che noi facciamo è la politica che tutti i governi seri dovrebbero fare
Perché il Governo del centrodestra continua ad immaginare che i Sindaci i Presidenti di Provincia i Presidenti di Regione se magari non sono loro sia però antagonisti al Governo spesso e non siano invece coloro i quali tutti i giorni danno risposte chiare e precise per quanto riguarda la vita dei cittadini
Per quanto riguarda i servizi sociali per quanto riguarda l'impresa è rispondendo laddove il Governo
Il più delle volte vorrei dire sempre soprattutto in questi ultimi mesi non è riuscito a dare risposte e quindi non siamo matti
Non siamo pazzi l'iniziativa di oggi è per creare anche
Una nuova coesione
Tra gli amministratori locali è il Governo centrale e il centro perché soltanto così riusciremo a rimettere in piedi questo Paese
Di da un dato un dato solo
I Comuni hanno gli enti locali comparto degli enti locali ha un saldo positivo nell'ultimo anno di ottocento milioni di euro significa che gli enti locali sono riusciti a far rientrare il debito pubblico del nostro Paese per ottocento milioni sapete di quante i territori invece accumulato da parte dei Ministeri bene questo debito è superiore I trentacinque miliardi di Europ e allora io credo che non sia
Più accettabile un sia più possibile pensare a un atteggiamento del genere da parte del Governo di centrodestra nei confronti dei nostri amministratori e oggi
Oltre a denunciare facciamo anche la proposta perché è stata inviata ai segretari regionali e verrà inviata a tutti gli amministratori locali del Partito Democratico
E in Italia le abbiamo oltre diecimila
La proposta di legge di iniziativa popolare che ci permetterà di ritornare
In mezzo i cittadini per chiedere sostegno alle politiche dei Comuni e degli enti locali per chiedere un aiuto per chiedere un contributo a coloro i quali rispondono immediatamente alle esigenze dei cittadini io credo che questo sia il nostro
Compito sia la nostra ragione sociale sia il nostro modo di essere quello di ritornare in mezzo i cittadini in mezzo alla gente e chiedere se parzialmente aiuto e sostegno ripartendo dai municipi abbiamo sempre fatto così abbiamo siamo ripartiti tante volte sono convinto che anche questa volta riusciremo a fare una grande azione per quanto riguarda le politiche del nostro Paese
E un'ultima cosa che voglio dire perché ha ragione Segretario regionale ma schieriamo anche la lega per quanto riguarda le politiche che sta facendo in questo momento metterei Orio dobbiamo avere più coraggio dobbiamo avere il coraggio di dire no
Quando i provvedimenti sono provvedimenti che fanno del male agli enti locali
Ne cito uno solo che sarà approvato fra pochi giorni e che ha visto una battaglia da parte mia da parte di Pier Luigi Bersani da parte del
Vostro Preside e di Regione Vasco Errani ebbene fra qualche giorno verrà licenziato il primo decreto sul federalismo è il decreto sul cosiddetto opere d'arte federalismo demaniale
Un decreto che era nato una proposta di decreto nata qualche mese fa
Che prometteva di trasferire agli enti locali svariati miliardi di euro si parlava di quaranta miliardi di euro cinquanta miliardi di euro ebbene alla fine della fiera questo decreto si è talmente ristretto che i miliardi
E verranno effettivamente trasferiti agli enti locali sono pari a due virgola otto ovviamente
Non si è dentro la parte più consistente che è legata al cosiddetto demanio militare ma soprattutto verranno trasferiti agli enti lo ali dei beni che dovranno essere pagati per quanto riguarda la gestione cioè ci saranno ulteriori costi di gestione a carico degli enti locali per il trasferimento di questi beni verranno trasferite
Del demanio
Marittimo pinete cose bellissime dal punto di vista ambientale ma che non porteranno nessun beneficio nelle tasche dei cittadini e della e dei comuni per cui dobbiamo avere il coraggio di dirlo noi non siamo perché ci sia soltanto la Val vi era del federalismo noi siamo quelli che si sono astenuti sulla legge delega del federalismo fiscale e l'abbiamo migliorata ma vogliamo un federalismo vero un federalismo che non spacchi il Paese è un federalismo che soprattutto consenta I nostri Ammini trattori di amministrare dando risposte cittadini non ci accontentiamo più delle promesse oggi da Bologna e da molte altre città dita agli atti parte un forte grido contro questo governo centralismo cioè centralista ci siamo e vogliamo esserci con tutta la forza
Presidente della Regione Vasco Errani
Ma
è già stato detto tutti euro tutto e vogliamo ascoltare Bersani io sarò brevissimo
Che il patto di stabilità interno
Sia
Un danno per il Paese
è una cosa ormai acquisita
Ma spiega ma un attimo bene perché è un danno per il Paese
Perché
Con la logica dei blocchi lineari
Si penalizzano i Comuni virtuosi
E sì favoriscono i Comuni che al contrario hanno gestioni allegre
Ciò ha comportato
E vorrei che si riflettesse su questo punto
Il fatto che in questi anni di crisi
Gli investimenti pubblici in questo Paese si sono ridotti di oltre il cinquanta per cento
Siamo l'unico Paese in Europa
Che
Non ha fatto alcuna politica di investimento pubblico reale ha ridotto
Aumentando attenzione la spesa pubblica e la spesa corrente
Attraverso i Ministeri
Di parecchi punti di PIL
Che ci sia qualcosa che non funziona
Lo dicono tutti questo è il bello
Lo dicono tutti
I sindaci del nord della Lombardia
Della lega in prima linea protestano
E chiedono di cambiare questo patto di stabilità
Il Parlamento alla Camera all'unanimità aveva votato alcuni mesi fa un ordine del giorno che impegnava il Governo a cambiare questo patto di stabilità
I risultati sono nettamente negativi blocco degli investimenti e grave danno per quelle migliaia di imprese che si vedono gli enti locali a nord pagare
I lavori fatti da quell'impresa e allora perché non cambia questo patto di stabilità
Questo è quello che dobbiamo chiedere
All'unico
Soggetto
Che
Con uno se i conti della Repubblica italiana
Il ministro dell'economia Tremonti
E già in questo c'è qualcosa che non va
Il fatto che sia l'unico
A conoscere
Come stanno i conti della Repubblica italiana
E il fatto che
Non cambia il patto di stabilità nemmeno per il nord
Ma
I soldi
Per coprire i disastri
A Catania e a Palermo dove non si raccolgono i rifiuti dove è fallita la municipalizzata ma c'è il sindaco amico dei Berlusconi lui
I soldi li trova
E questo è un grave danno per il Paese
Per il Paese
Da questo punto di vista io credo
Che noi dovremmo fare e assumere due iniziative molto chiare
Sapete tutti che si parla di una manovra
Nei prossimi due anni
Di venticinque ventisette miliardi di euro
E si parla di federalismo fiscale e dei tecnici ti attuativi
Noi
Dobbiamo sfidare
Il Governo sul terreno vero del federalismo fiscale
Non essere assolutamente timidi
è essere anzi protagonisti su questo punto
Ma onde evitare che tutto vada a finire
Come sta andando a finire il decreto sul federalismo demaniale
E cioè in una garante polla di sapone
E ora di fare dei discorsi chiari
Secondo me
Il Partito Democratico
Deve chiamare il Governo e il Ministro Tremonti in Parlamento
E chiedere
Al Governo dal Ministro Tremonti come stanno i conti della Repubblica
E sulla base di questo costruire un'iniziativa per rendere il patto di stabilità più flessibile capace di fare investimenti e per costruire una politica seria sul federalismo fiscale
Non possiamo più accettare
Che
Il federalismo fiscale sia semplicemente una sorta di
Propaganda astratta
Ci dicono che col federalismo fiscale avrebbero più risorse
Le Regioni e Province autonome
Il nord il centro il sud si pagheranno meno tasse
E ci sarà una riduzione della spesa pubblica
è un vero e proprio miracolo
Che io credo
Nemmeno Tremonti Bossi e Berlusconi sapranno fare
E allora io sono preoccupato
Su dove andrà a pensare questa manovra di ventisette miliardi di euro sono preoccupato e lo dico prima
Domando
Si faranno delle altre forme di condono in questo Paese
Vogliamo saperlo
Voglio sapere che cosa significa il fatto che debbono essere messe nel catasto e ricatta stante milioni di case di appartamenti
Perché sento Oppus sardi condono e noi non siamo d'accordo sui condoni
Vorrei sapere
Vorrei sapere
Quali sono le politiche anticicliche che il Governo intende fare
La crisi
C'è
Sarà ancora lunga
Pesa sul lavoro
Sulla boro e sulle imprese
Il nostro problema è quello anche che dobbiamo come qui in questa Regione
E per questo rinnoveremo il Patto per attraversare la crisi nei prossimi mesi dobbiamo riconvertire un pezzo di economia verso l'economia verde l'economia
Rinnovabile
Costruire nuova manifattura nuovo lavoro buono e non precario
La domanda è
Questo Governo c'era una politica industriale o no e con quale risorse fa questa politica industriale
No perché se la politica industriale la lega ci ASPI dati in questo territorio e noi la prendiamo questa sfida
Due messaggi alla nega
Amichevoli
Ma molto fermi
Cara lega
La voi la centrale nucleare a Caorso se o no
Noi no perché apriamo
In testa un'altra idea di sviluppo di questa società e di queste economia
Cara lega nuovo il federalismo fiscale sì io o no in questa Regione c'è il trenta virgola otto per cento di risposta i bambini negli asili nido
Quale sarà lo Standard che prenderà il Ministro Tremonti è il Ministro Bossi
Il trentatré per cento dell'Unione europea al due mila dieci oppure
Il venti per cento visto che è la media
Dell'Italia di risposta i bambini negli asili nido e il nove per cento no perché se il venti per cento
Sia chiaro che questo comporterà il fatto che noi
Dovremmo mettere
Tasse aggiuntive per avere quel che abbiamo già
Questo federalismo amici della lega tenne terreno non ci interessa vogliamo un federalismo serio e siamo pronti a discuterne
Senza un'idea senza un'idea astratta di contrapposizione
Noi accettiamo la sfida noi sappiamo che cosa sono le istituzioni
Con il Governo vogliamo collaborare e costruire leale collaborazione
Perché le istituzioni così si debbono comportare
Perché nella Costituzione c'è scritto che il tema della leale collaborazione tra le istituzioni è un principio costituzionale noi ci comporteremo così
Ma non ci si far Remo attraversare
Né dalla propaganda né dai iniziative che continuino a penalizzare prima di tutto voi comuni
Quei comuni
Che in questi mesi hanno visto incrementato del venti per cento la domanda sociale a seguito della crisi
E che si sono visti tagliare il fondo sociale del trentacinque per cento da parte del Governo Berlusconi
Questo non lo possiamo accettare
Mettiamoci attorno a un tavolo discutiamo seriamente e ciascuno si assuma la propria responsabilità e in questo quadro
Smettiamola di fare della demagogia sui costi della politica
Prendiamoci insieme
La responsabilità
Perché è giusto di ridurli significativamente i costi della politica ma attraverso un ragionamento serio che riafferma la dignità
Il valore delle istituzioni e della politica
Perché noi cui lo sappiamo bene cui in questa città
Noi non possiamo accettare
Un'idea secondo la quale
Le istituzioni era politica sono un peso o irrilevanti
La politica e le istituzioni sono il luogo in cui chi è più debole insieme può fare la forse avere la forza per affermare i suoi giusti diritti
E questo per noi è un valore
Irrinunciabile
Nel ringraziare tutti gli amministratori da tutta l'Emilia Romagna
Tanti cittadini militanti del Partito Democratico chiamo Pier Luigi Bersani e voglio dirgli che se noi parlassimo meno tra di noi e ci occupassimo di più dei problemi dei cittadini risultati si vedono
Cari amministratori siete tanti cui cari cittadini
Oggi
Prendiamo iniziativa in quattordici regioni italiane
Sul tema degli enti locali del patto di stabilità
E anch'io mi sono sentito dire
Come ricordava Zorzan
Che
Non si capisce perché parliamo di enti locali
Mentre c'è la crisi
Io credo che a chi dice così bisogna dall'incassa otto cambiano stanno i cali a ragionare
Perché credo che nessuno come un Sindaco sappia bene precisamente che cosa è questa benedetta crisi
Se la davanti alla porta di casa tutti i giorni e davanti al Municipio tutti i giorni
Io dico l'opposto
Dico che gli enti locali davanti alla crisi non sono la malattia possono essere la medicina
E dico anche che nel pieno di questa crisi
Noi Partito Democratico dobbiamo riprendere saldamente un rapporto con i nostri amministratori
Noi siamo il partito delle autonomi
Io voto promesso qualche mese fa
Che il famoso radicamento di questo partito
Sarebbe
Cominciato che da lì
Da una ripresa del nostro orgoglio autonomistico
E ci siamo messi a lavorare ci stiamo organizzando e quella di oggi lo ricordava Zorzi una prima tappa di un lavoro che vogliamo fa
Abbiamo
Diecimila amministratori in Italia del Partito Democratico la media di età di questi amministratori è fra i trenta e i quarant'anni
Se è lì il pezzo più rilevante della classe dirigente di domani
è lì
La classe dirigente di domani
Li metteremo in rete sì faremo mandare le migliori esperienze cercheremo di riprendere un'iniziativa dirò qualcosa
Sotto il profilo politico e culturale perché fare amministrazione bene vuol dire fare buona politica è quella lì la politica
Nella sua concretezza nel rapporto reale con i cittadini
Ora questa crisi è vero che ha la coda lunga
Se ne può parlare anche partendo dai rami alti oltre i simile al sistema mondiale europeo
E voglio partire da lì
Per arrivare subito a noi
Voi avete visto nelle ultime settimane sotto la bufera
Della crisi finanziaria
Che improvvisamente
Si è tornati in campo il tema dell'Europa
Ci son dei neo convertiti
A me dicono ma
Tremonti è diventato europeista dice questo mette in imbarazzo il PD
Ma metterà in imbarazzo Lori
Che ha sempre descritto l'Europa come il posto dove si misurava alle Zottin da voi
Loya il loro che quando entrammo nelle euro uscivano dal Parlamento e ci bastona vanno tutti i giorni ce lo ricordiamo sei
Adesso tutti accorrere a cercar di rafforzarlo
Perché tutti sanno che se non ci fosse l'euro avremo della carta straccia in mano e saremmo in mezzo al Mediterraneo
Tutti corrono nell'emergenza
Avete visto prime misure
I capi di governo
E quindi torna in campo la questione che cosa fare di queste Europa
Benissimo
Dobbiamo dire la nostra
Perché noi con tutti i nostri difetti ricordiamocelo che siamo uno dei più grandi partiti progressisti europei
Ora che diciamo la nostra e lo diremo già sabato non parleremo di statuti del PD sabato
Sia chiaro
Allora attenzione che qui c'è un crinale un crinale storico
Che ci arriverà la porta di casa
E dobbiamo occuparci
Si può essere e c'è
Una parte l'opinione pubblica europea è una parte dei soggetti politici europei per fortuna limitate
Che pensano che questa crisi possa riconsegnarlo ci un ripiegamento verso dimensioni nazionali addirittura con la caduta dell'euro
Non nascondiamoci questo rischi
Ma più probabilmente
Se la faccio un altro di rischi
Cioè l'idea di fare un'Europa
Più stretta ma intergovernativi governi che si parlano
Un'Europa mercantile cioè tutto orientato alle esportazioni
è un'Europa
Che va Alimar re
L'equilibrio finanziario attorno a una indebolimento del modello sociale
Se leggete i giornali anche di oggi in Italia comincia arrivare questa tesi
Che è una tesi su coi si discute in Europa e anche nel resto del mondo perché tutti adesso parlano di Europa
E la domanda è male Europa per stare nel mondo potrà mantenere pur rinnovando le il suo modello sociale o dovrà andare a ridiscuterlo
Attenzione qui c'è il punto
Noi dobbiamo proporre un'idea alternativa a questo modello non modello intergovernativo mercantile e di distruzione del modello sociale
Ma un modello federale
Di un'Europa più integrata
E che trovi nell'equità e nella crescita le condizioni anche per l'equilibrio finanziario sono due modelli diverso
E alcuni elementi di questa discussione
Ci arrivano in casa
E ci arriveranno in casa anche nel confronto e nello scontro che ci sarà
Sulla prossima manovra avventura
Cosa abbiamo visto in questi due anni qua
Che ci ha raccontato che c'era l'equilibrio dei conti che abbiamo visto applausi al Ministro del Tesoro per l'equilibrio dei conti adesso
Zibì Faggin pronostico
Da affidò a tre giorni si comincerà a dire ma
Facciamo una manovra europea
Facciamo quello che fanno gli Abba come ma noi non eravamo messi meglio
Ma come dire di arma nove europea ma perché noi cosa c'è arrivato dalla Grecia sementi arrivato niente noi dalla Grecia voi
Anzi l'unica voce quei ci sono amministratori in cui lo Stato italiano in condizione di risparmiare e di avere un tesoretto
Esso i tassi d'interesse che sono stati sopravvalutati come fatto che gli Assessore al Bilancio per domani la bestie cosa fa altro che ce ne sarà qualche assorbirla
Sopra valuto l'un po'le spese per i mutui ho sorvolato Dumbo alle spese per interessi dopo in corso d'anno se gli interessi vanno meglio c'è un po'di soldi per
Per risolvere qualche problema
Così ha fatto stati tagli hanno e non abbiamo avuto adesso un rialzo dei dei tassi quindi noi la manovra la facciamo non per la Grecia è perché è l'equilibrio che già raccontate in questi due anni era Annaba alla
Per questo
Facciamo la mano
è perché in questi due anni qua noi non abbiamo tenuto a bada lo ricordava Errani la spesa corrente
Non abbiamo tenuto a bada la spesa corrente abbiamo ridotto la spesa di Investimenti
E non siamo riusciti ha davvero a risparmiare dove bisognava abbiamo buttato via dei soldi io continuo a dirlo perché quel chiodo rideva rimane R. son due anni che è in piedi sto Governo li festeggiamo per modo di dire in questi giorni la prima fiducia è venuto a due anni fa ieri ieri l'altro
La prima delle trentaquattro fiducie
Una e mezza al mese compreso agosto e Natale cinquantaquattro decreti
Benissimo come abbiamo cominciato due anni fa che già avevamo già il segno meno davanti alla crescita eravamo già imporre recessione
Ce lo ricordiamo sei
Abbiamo tolto la tracciabilità dei pagamenti abbiamo dato tre miliardi ad Alitalia abbiamo fatto la seconda parte della manovra
Rizzi queste abbiamo fatto noi abbiamo pagato incentivato gli straordinari che c'è la cassa integrazione che che aumentava
Queste abbiamo fatto abbiamo buttato via una decina di miliardi appena arrivati questi qua perché doveva farsi belli con la loro opinione pubblica Laurent pagare il prezzo la vittoria elettorale queste abbiamo fatto
Dopodiché abbiamo sgominato la spesa corrente abbia ridotto la spesa di investimento e non abbiamo mai messo dentro nessun elemento di equità e nessun elemento di crescita
Il nostro problema è questo è il problema dell'Europa
Tensione che noi se abbiamo il doppio il triplo
Qual è il problema dell'Europa problema dell'Europa Italia oppure tagli Abbas ma se quando non voi tagliare proprio l'osso del tuo modello sociale
Beh allora devi crescere un po'
Perché per quanto risparmi per quanto risparmi se non cresce un po'le spese serie ai comunque
Entrate non riesce a reazione non puoi crescerà l'un per cento è troppo poco
Figuriamoci per noi
Adesso dice che noi cresciamo lo zero otto
E siccome gli altri crescono zero nove dicendo mila dieci siamo in linea
No momento
Noi dei due anni precedenti abbiam perso il sei per cento della nostra ricchezza gli altri hanno perso meno del tre
Se loro viaggiano lo zero nove noi per stare al loro passo dovremo viaggiare a lume otto se non se loro si mettono quattro anni adornare dovevamo al due mila sette non se ne mettiamo dieci
E intanto rimane per strada lavoro piccoli impresa e così via dicendo
Non ci abbia messo niente di crescita non ci abbia messo niente per l'equilibrio sociale abbiamo lasciato che la crisi andasse sulle spalle dei più deboli e della crescita
Questo abbiamo fatto abbia ridotto gli investimenti e abbia lasciato la guasto un sacco di gente
Si fa presto a fare i conti è
Noi abbiamo vi dico solo questo noi abbiamo
I nell'arco di un anno abbiamo un milione trecento mila persone che sono sotto ammortizzatori famiglie
Un lavoro una famiglia sempre ricordiamocelo
Benissimo fatti due conti
La riduzione di reddito di chi è sotto ammortizzatore calcolato su un anno fra fa tre quattro miliardi di euro
Che sono sottratti i redditi che sono sottratte i consumi per questo cast sono venti mila piccoli esercizi commerciali l'anno scorso per anche altro se no
Quindi abbiamo raschiato che l'ondata della crisi andasse a danno dei redditi medio-bassi e comprime esseri Investimenti questo abbiamo fatto e qui arrivano i comuni
Come medicina possibile non come malattia
Perché il soggetto più adatto ad una politica ciclica che dico bisogno di dare un po'di lavoro di fare un po'di cantieri sono i Comboni lo sa chi ovunque
Che è l'unico soggetto in grado sei mesi di cantierati qualcosa di pronta un covone
E lo sa chiunque che il Comune è quello che è più sul fronte dei bisogni che adesso non voglio affrontare adesso da vent'anni da trent'anni non può più affrontare per categorie
Sociali li affronti la loro varietà i bisogni
Può capitare atti qualsiasi Luther slargo qualsiasi bisogno è lo sportello del Comune che deve avere la duttilità e la capacità di affrontare il peso di una situazione sociale che sia grave
Noi abbiamo tradito su questi due punti i Comuni e quindi abbiamo azzoppato la possibilità di reagire
Guardate domani sarò l'iniziativa sempre a proposito metter sempre i piedi per terra
Su questa tema quei delle opere pubbliche
Benissimo
Noi abbiamo avuto una riduzione netta degli investimenti in opere pubbliche in questo Paese ve l'ho detto prima abbiamo ridotto gli investimenti nel pieno della più grave recessione dopoguerra da roba da matti
Ma di quegli investimenti che abbiamo fatto
La quota enormemente più rilevante
è quella
Del famosi grandi opere legge Obiettivo
E quella
Ecco qua che se esteso a dismisura di tutti gli interventi fatti con procedure
Segretate semplificate fuori gara a trattativa diretta e così via queste avendo viaggiato alla grandissima
E la Protezione civile e il Ministero della difesa Menis ero dell'ambiente e compagnia cantando tre o direttamente o con delle società ad hoc che hanno derogato a tutto il sistema e adesso viene fuori l'ovvio
Che questo ha generato corruzione è stato un'autostrada per la corruzione va bene e non si vengano a dire
Che solleva mele marce no no no no è il sesto
è il sesto non so le mele
è il sesto
è questo andazzo per coi le procedure lente complessa impossibile accedere eccetera invece di modificarle invece di modernizzare pure stanno lì a far da alibi da pretesto da occasione da argomento per derogare fare quello che si vuole
E l'esito di tutto questo ne parleremo con le piccole imprese ENAV batosta mortale per migliaia di piccole imprese dell'edilizia che ci stanno lasciando la pelle
è la ragione dei gran parte dei disoccupati che abbiamo in quel settore duecento mila posti di lavoro persi mica noccioline
E in quelle procedure i pagamenti voi l'hanno
In tutte le altre non si riesce a fare i pagamenti perché se il patto di stabilità perché azione debba già in quella sede operazione la e le imprese rimangono senza fiato
Pertanto se era del sociale modesto prima i Comuni lasciati sola porta ma ma poi cosa gli è arrivata anche addosso
Perché fosse solo che
Non gli ha dato i soldi li ha ridotto del trenta per cento o del trentacinque il fondo sociale pesata bestemmia affronti bisogni che aumentano ma è quello che ci hanno aggiunto la scuola
La scuola chiediamo i Comuni di montagna e qui ce ne sarà qui comma mica solo loro come sommessi
Cosa ha portato questa benedetta riforma Gelmini che mentre ho mandavamo del di dodici miliardi di euro in due anni la spesa corrente abbia tagliato otto miliardi sulla scuola c'è ausilio fare che queste
E quindi ha fatto piovere anche sul bagnato
Allora
Noi
La nostra ricetta non è una ricetta contro il rigore
Ma ragazzi no io non accetto mega che mi faccia anche oggi due o tre Vaticano dice Berlusconi c'è ma l'ha detto che ci Tito quindi la cosa mia però occupato
Decise ma serva a ben realizzata di Bersani andiamo in Grecia io gli ho detto egli è ripeto che due volte la destra
Saccà ricatti come italiani su un traghetto verso la Grecia due volte l'abbiamo portata indietro noi perdendoci anche le elezioni servendoci anche le elezioni è il Governo che ha portato la Grecia al disastro falsificando i conti è un Governo di centrodestra sia chiaro sia chiaro e quindi non si insegni no il tema del rigore dell'equilibrio dei conti pubblici non è questo l'oggetto
La differenza sta in una cosa
Che equilibrio dei conti pubblici non è l'obiettivo
è il vincolo il vincolo ineludibile
Ma l'obiettivo è la crescita e l'obiettivo è l'equità sociale questi sono gli obiettivi
E quando vorrei ricordare
Che quando capitò noi di dover stringere la cinghia fino all'ultimo buco
Tipo la manovra per l'Europa che fu allora di settanta mila miliardi di lire
Allora quando facemmo quella manovra
Noi in quella manovra comunque mettemmo degli interventi di equità e mettemmo degli interventi di crescita
Mettemmo dentro per esempio che so le reti di incentivi per ristrutturazioni edilizie
Facciamo allora il patto con i Comuni
E assieme a quelle misure noi facemmo delle riforme che potessero attivare un po'di Investimenti
Le riforme sono utili se in sede erano economica sei Zeller un'occupazione
Io non faccio l'elenco dico solo quelle capitata ma di fare in quei mesi lì dove dava alla stretta riforme energia elettrica riforma del commercio attivarono un ciclo di investimenti colossali di investimenti privati
Allora quando fai la manovra non puoi buttarli quattro righe in un decreto come faranno ancora una volta devi avere un'idea del Paese
Ed è rimettere il tuo Paese davanti alla possibilità di reagire trovando qualche stimolo a far dei passi avanti
Se no se non fai qua è sto se non si mette un po'di equità di crescita non potrai neanche tenere in equilibrio i conti queste la cosa da
Da da ribadire perché questo è il punto
Allora noi batteremo su Tokyo
Due anni fa quando loro facevano quello che l'ho detto
Noi stavamo proponendo il grande piano di piccole opere
Attraverso una deroga al patto di stabilità anche una deroga selettiva
Per attivare Investimenti cantierabili subito
I soldi c'erano se non si spendevano in quel modo ma anche se non ci fossero stati
Ferma un po'vari quali sono le priorità
Sono ancora lì che discutono il ponte di Messina e tengo da parte dei soldi per il ponte sullo Stretto voi dovete dirmi quale logica se non
Di pura propaganda
Può sostenere una tesi di questo genere
E quindi ripartiremo dall'intera
Nella battaglia che faremo
Risposte al sociale risposte agli investimenti dentro un quadro di stabilità e di rigore
E se c'è bisogno di stabilità e di rigore i soldi vanno presi dove sono
Non è possibile che in tutta questa discussione di due anni eccetera si continua a colpire la produzione pone e i redditi bassi non si sia detto una sola parola solleva rendite e sulla ricchezza
Non è possibile
E se pensano di farla foglia di fico
Con le misure che adesso fanno a gara diretta agli allestire permissivo e
Ragazzi stipendi parlamentari ministri benissimo
Ma noi sappiamo in Parlamento depositato un progetto di legge anche per la riduzione del numero dei parlamentari per esempio perché non la prendo non solo
Perché non discutiamo di una riforma
Finalmente
E non vengano come fa a Calderoli
Oltre a danneggiare i Comuni eccetera insultarvi anche
Dando l'idea di amministratori che mangiano e bevono loro
Ma di che cosa stiamo parlando ma di che cosa stiamo parlando
Cerchiamo di non far demagogiche che servono solo per indorare la pillola di misure antipopolari non ci cadiamo in quella
In quel giochino lei
è quindi prepariamoci a una battaglia prepariamo c'è una battaglia
Anche su il profilo politico per veniva fatto cenno
Al tema diciamo di questo federalismo delle chiacchiere
Io sfido chiunque annegare questa tesi
Da quando c'è la lega dei luoghi di comando i Comuni non sono mai stati pezzo peggio per rivestimenti peggio per possibilità di rispondo alle questioni sociali mai
Mai
Allora adesso di
Sto federalismo delle chiacchiere
Non non non ne possiamo più francamente adesso è ora di cominciare a dire con un po'di anche di forze ed energie superando anche un pochino così
Di passività le cose come sono adesso questa sveglia qua
Facciamo un bel gadget simpatico perché noi non odia nessuno ma adesso la mandiamo a tutti gli amministratori della lega una sorellina perché non posso far tutte le parti in commedia
Non possono fare tutte le parti in commedia
Mi spiace
Mi dispiace non possono farle autonomisti del week-end e quando sono là approvare tutto approvare il meritato do not in scale vergognoso che è stato fatto per gli esportatori di capitali compresi quelli che ha rubato negli appalti
Non possono non possono dimenticare i tagli che hanno fatto agli enti locali non posso dimenticare che ha preso dei soldi dalla piccola impresa per darli all'Italia non posso dimenticare che l'insieme
Della cifra che hanno dato a Catania a Palermo a Taranto fa un bel pezzo di quello che è stato tolto agli enti locali e ci sono loro a decidere ste cose perché se non ci fossero loro non ci sarebbe neanche Berlusconi
Sia chiaro perché allora tengo sul loro è ormai sono loro lo so che se poi si offendono o si si si vedeva di cui ho detto l'altro giorno male voi Roma ladrona Roma ladrona no Roma non era droga ma ci son dei ladroni a Roma e sono seduti vicino a voi vogliate
E quindi
Se volete che noi
Non vi diciamo perché non c'è ovviamente ne potrà sotto il naso lo diciamo in modo amichevole come ricordava erario ma se volete che noi vi diciamo ste cose venite Elia
Venite in via se volete che non vi diciamo ste cose se le nostre cose ve le diciamo
Evidenziamo anche
Che non potete contrabbandati come partito l'autonomia
Perché in quella
Proposta politiche in quell'idea in quel movimento in quel partito
C'è stata la seguente cosa han preso i territori le autonomie
Come pretesto come ostaggio come scudo umano
Per mandare in giro un'operazione ideologica e
Politica non gliene frega niente delle cose che stiamo dicendo
Devono mandare in giro l'idea
Che se ti chiudi nella tua comunità omogenea se chiudi le porte se non accetti il diverso etc ti metti al riparo dalle paure dalle tensioni dai problemi che arrivano nel mondo
No questo non è una politica per le autonomie
Perché il colore di un comune è quello del suo gonfalone non è il verde non è il verde il colore di un covone è il colore del suo gonfalone
Noi abbiamo una diverso idea
Una diversa idea che deve
Rifiorire dentro al nostro orgoglio autonomistico io lo dico sempre
Ma adesso siamo al riassunto Berlusconi è qui che gira dal novantaquattro
E in che cosa ha migliorato le cose in che cosa sto migliorate le cose per l'Italia
E questi sono in giro anche l'ora governato gli ultimi sette anni sette anni degli ultimi nove lega compresa cosa migliorato per l'autonomia e per i territori
Cosa hanno inventato i leghisti per le politiche locali oltre le ronde mi sapete dire una cosa che hanno inventato
Le nostre culture hanno inventato tutto tutto quello che di buono c'è dagli asili alleare artigianale
Lì alla sanità pubblica tutto hanno inventato a partire dal locale facendole diventare politiche nazionali
E quindi noi non accettiamo di di essere
Secondi a nessuno sul tema d'autonomia certo abbiamo un'altra visione
Un'altra visione
Noi siamo per un'autonomia della convivenza e della coesione sia amo per un'autonomia dove misure al concreto l'uguaglianza degli uomini e delle donne di tutti
Di tutti
E dove cerchi di essere inclusivo e dove certi ricreare coesione e dove cerchi di favorire l'inserimento e dove certi di fare in modo che tutti facciano un passo avanti queste il nostro concetto di autonomia
E mi piace ribadirlo del momento in cui parlate questa notizia da Bolzano è molto bello al di là della bellissima vittoria quella imposto dove i temi dell'integrazione fra diverse culture diverse realtà
Ragazzi c'ha la coda lunga è molto difficile è molto complicato le piazze volta ove questi idea così spiccata di autonomismo
Si sia imparentata abbia dato la mano un'idea democratica civile
Queste da destra che andavano solo in questi giorni a predicare l'odio a predicare la differenza ha predicato da desse tenere a bada la diversità accenderle milizie del disagio hanno perso dodici punti han perso perbacco
E quindi dobbiamo essere più affezionati alle nostre idee e riprendere il filo logico di un autonomismo che porti i valori dal cielo alla terra
Che non è pragmatica ISMU che non è l'ordinaria amministrazione che ci mette dentro un'idea di valori un'idea di comunità l'idea di convivenza un'idea di coesione
Queste non sono misure queste nel rendere l'idea che dobbiamo riprendere con una grande battaglia politica e culturale che è fatta sì della concretezza dei temi che abbiamo toccato
I bilanci le condizioni finanziarie ma che deve essere fatta anche di idealità
Direi quasi di una buoni ideologia di pensieri buoni che devono tornare a girare contro i pensieri cattivi che si erano troppo
In questo Paese che non ci posso portare da nessuna parte perché se fai gira dei pensieri cattivi a poco a poco la società si disgrega ma anche l'economia va a fondo
Queste no il cuore del nostro messaggi il cuore della nostra iniziativa diamoci tutti una mano grazie